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1
Premessa
Tesi di laurea:
“Applicazione dei motori lineari alle macchine per imballaggio”
Relatore: Prof. G.Vassura
2
Introduzione
I motori lineari sono motori elettrici che producono il moto
direttamente in forma lineare.
“srotolando su un
piano i tradizionali
motori rotativi”
3
Introduzione
Alcuni parametri da tenere in considerazione con i motori lineari:
• La corsa
corsa
4
Principi di funzionamento
Introduzione
I principi di fisici alla base del funzionamento sono gli stessi dei motori
rotativi.
5
Principi di funzionamento
7
Principi di funzionamento
8
Principi di funzionamento
9
Principi di funzionamento
NORMALE
IBRIDO
Sensore di
posizione
11
Principi di funzionamento
Svantaggi
Svantaggi Motori passo (LSTM)
12
Principi di funzionamento
Applicazioni
Applicazioni Motori passo (LSTM)
• Orologeria,
• macchine a controllo numerico,
• macchine per l’industria tessile,
• fotocopiatrici,
• plotter,
• stampanti,
• sistemi di controllo ottico,
• strumenti elettromedicali
Motori ad induzione
o asincroni Indotto
Armatura
14
Principi di funzionamento
Armatura
15
Principi di funzionamento
f = Frequenza di
alimentazione [Hz]
t = semipasso
polare [m] Armatura
16
Principi di funzionamento
Armatura
17
Principi di funzionamento
Le correnti indotte
generano a loro volta un Campo magnetico
altro campo magnetico Indotto
indotto
che interagisce con
quello generato dal
primario inseguendolo
Armatura
18
Principi di funzionamento
Primario
19
Principi di funzionamento
La spinta è indipendente
dal contatto ruota rotaia
20
Principi di funzionamento
Svantaggi
Svantaggi Motori ad induzione (LIM)
DSLIM
22
Principi di funzionamento
1 2 3
Avvolgimento trifase
S N S N S N S N
23
Pista con magneti permanenti
Principi di funzionamento
S N S N S N S N
Flusso magnetico ϕ c1
concatenato con
la prima spira
dϕ c1
Derivata del dl
flusso magnetico
concatenato con
la prima spira 24
Principi di funzionamento
ϕ c3 3 dϕ c q
F = ∑ Iq
dϕ c1 q =1 dl
dl
dϕ c 2 Corrente Derivata
all’interno del flusso
dl della fase q concatenato
dϕ c3 con la fase q
dl
25
60° 120° 180° 240° 300° 360° [ gradi elettrici ]
Principi di funzionamento
3 dϕ c q
dϕ c1 F = ∑ Iq
dl q =1 dl
26
60° 120° 180° 240° 300° 360° [ gradi elettrici ]
Principi di funzionamento
27
Principi di funzionamento
Svantaggi
Svantaggi Motori sincroni (LSM)
28
Principi di funzionamento
Vantaggi
Vantaggi Motori sincroni (LSM)
Per una serie di aspetti positivi i motori sincroni sono di gran lunga
i più diffusi ciò è testimoniato anche della massiccia presenza di
prodotti disponibili in commercio
• Elevate prestazioni dinamiche
velocità fino a 5 - 7 m/sec
accelerazioni anche superiori a 20 g
spinte massime anche di 15 kN
• Dolcezza del moto
• Qualità nel posizionamento [risoluzione, accuratezza, ripetibilità]
• Il sistema di controllo e alimentazione simile ed integrabile con
quello dei brushless rotativi che ormai è da considerarsi uno
standard industriale
29
Principi di funzionamento
10000 Spinta in N
1000 LIM
100
Sistemi di
movimentazione
10 industriale
LSM
1 Asservimenti di
LSTM
posizione
0.01
Corsa in m
30
0.001 0.01 0.1 1 10 100 1000
Forme costruttive dei motori sincroni
• Motori MONOLATERI
• Motori BILATERI
• Motori TUBOLARI
31
Forme costruttive dei motori sincroni
ϕ c onc. ⇒ F
Massa mov
32
Forme costruttive dei motori sincroni
• Forza d’attrazione
Svantaggi • Nucleo ferromagnetico Æ
• Maggiore inerzia del movente
34
Forme costruttive dei motori sincroni
36
Forme costruttive dei motori sincroni
37
Forme costruttive dei motori sincroni
38
Forme costruttive dei motori sincroni
Da un’indagine in cui
sono stati considerati
più di 200 motori di
10 tra le maggiori
ditte produttrici 39
Metodi di selezione e dimensionamento
40
Dimensionamento elettrico del motore
Le prestazioni di ogni macchina elettrica sono limitate dalla capacità di
espellere il calore prodotto per effetto Joule (perdite nel rame)
Infatti se la temperatura del motore supera un certo limite ( ~150°C ) si
danneggia il materiale isolante dell’avvolgimento e si smagnetizzano i MP.
F = I ⋅Kf R ⋅ FRMS
2
PJoule = 2
Kf
PJoule = R ⋅ I 2
41
Da catalogo Caratteristiche dell’applicazione
Dimensionamento elettrico del motore
Flusso di energia
E. elettr.. Rete elettrica
Regolazione Sistema di
En.elettr. alimentazione
Azionamento
I costruttori oltre al motore
forniscono anche il sistema
di alimentazione in tal caso
sono disponibili da catalogo
e vanno verificate le curve
caratteristiche
42
(Velocità vs Forza)
Modello di dimensionamento meccanico
Equazioni di equilibrio
M totale =
Equazioni di equilibrio M pagante + M movente
47
Sensori di posizione
48
Cavi e sistemi guidacavi
49
Sistemi di raffreddamento
L’evacuazione del calore prodotto negli avvolgimenti è cruciale.
Esistono tre tipologie dei sistemi di raffreddamento:
• Scambiatore alettato
Generalmente in alluminio,
Al di sopra di un certo valore della velocità del movente lo
scambio termico avviene per convezione forzata
• Bilanciamento a contro-massa
usato solo negli ascensori
• Bilanciamento a molla
molto vantaggioso per l’elevato rapporto tra forza e massa
• Bilanciamento pneumatico
attuatore pneumatico a semplice effetto + valvola regolatrice
della pressione 51
Due configurazioni commerciali
I motori lineari sono presenti sul mercato in due configurazioni
configurazione
minima
52
Due configurazioni commerciali
I motori lineari sono presenti sul mercato in due configurazioni
Movente
Fine corsa
Sensore di posizione
Rotaia della
guida profilata configurazione integrata 53
Alcuni parametri chiave
nella progettazione
54
Alcuni parametri chiave
In questa sezione verrà fornita l’identificazione e la rappresentazione
grafica di alcuni parametri caratteristici dei motori lineari
Ciò costituisce:
55
Alcuni parametri chiave
I parametri più importanti sono:
Fmax
• l’accelerazione massima Accmax =
Massa movente
Fcont
• l’accelerazione continua Acccont =
Massa movente
2000
1400 Bilateri
1200
1000
800
600
400
200
Massa movente (kg)
0
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
57
L’accelerazione continua
I dati riportati nei diagrammi precedenti sono il risultato di
un’indagine nella quale sono stati esaminati circa 230 motori
monolateri e bilateri di 8 case costruttrici.
Accelerazione Accelerazione
Forma costruttiva continua continua
[ m/sec2 ] [g]
Motori monolateri
161 16.5
raffreddati ad acqua
59
Comportamento con carichi utili
Kollmorgen
Bilatera 1.42 450
IL 24 -100
Anorad Monolatera water
3.6 425
LCD-T-3-P cooled
Anorad Monolatera non
9.1 475
LFA-S-3-P raffreddato
60
Comportamento con carichi utili
250
Motore monolatero non raffreddato
200
150
100
50
0
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 0 21
30
20
10
63
I vantaggi nell’utilizzo di motori lineari
Elevate prestazioni intrinseche
elevate velocità ( > 10 m/sec )
elevate accelerazione ( > 20 g)
elevata precisione ed accuratezza di posizionamento
¾ Limitata diffusione
• La scarsa conoscenza delle reali potenzialità dei motori lineari
¾ Limitazioni economiche
• Costo dei materiali (MP)
• Il mercato è ancora molto ristretto Costi elevati
Æ non si possono applicare economie di scala
65
Le applicazioni
66
Le applicazioni
I motivi del recente sviluppo dei motori elettrici
Motore in
Alta Progettazione configurazione
1° Flessibilità
dinamica ad hoc
minima
Moderata Progettazione
2°- 3°
dinamica Sistema integrato Economicità
ordinaria
69
1° Applicazione ad alta dinamica
Soluzione attuale:
• corsa di 227 mm
Legge di moto:
Ottimizzazione con obiettivo: aRMS minimo
71
1° Applicazione ad alta dinamica
Sistema di guide lineari: Guida profilata
(carrello fisso e rotaia opportunamente alleggerita)
Sistema di bilanciamento statico: Pneumatico
Massa traslante (ridotta al minimo): 1,5 Kg (escluso movente)
73
2° Applicazione con dinamica moderata
Evoluzione oggetto dello studio:
• semplificare l’architettura della macchina
• aumentare la flessibilità operativa
75
Stage Trilogy T3E
3° Applicazione con dinamica moderata
Tipologia:
Spingitore per una astucciatrice a trasferimento sincrono intermittente
Nastro
adduzione prodotti
Asta
spingitore Prodotti
Nastro
Camma solidale adduzione scatole
all'albero Master 76
3° Applicazione con dinamica moderata
Soluzione attuale:
Questa stazione operativa costituisce attualmente il collo di bottiglia
per l’innalzamento del ritmo produttivo della macchina
• Vibrazioni
• Difficoltà nel controllare la legge di moto per migliorare la
dinamica dell’urto con il prodotto
400.00
• spingitore direttamente azionato 350.00
Posizione mm vs sec
da un motore lineare; 300.00
250.00
150.00
0.00
massa prodotto: 1Kg 0.00 0.10 0.20 0.30 0.40 0.50 0.60 0.70 0.80
Tempo
77
3° Applicazione con dinamica moderata
78
Valutazioni conclusive
Confrontando le necessità specifiche delle macchine automatiche per il
packaging e l’assemblaggio con le potenzialità dei motori lineari emerge:
81
Bibliografia
Testi
• E.R. Laithwaite: “Induction machines for special porpouses”, Ed. Newnes Lim,
London (UK),1966
• S.A.Nasar, I. Boldea: “ Linear motion electric machines”, Wiles & Sons, New
York (USA), 1976
• M.Jufer: “Trasducteurs Électromécaniques”, Ed Giorgi, St-Saphorin (CH), 1979
• M. Poloujadoff: “The theory of linear induction machinery”, Clarendon Press,
Oxford (UK), 1980
• S.A.Nasar, I. Boldea: “ Linear motion electromagnetic systems”, Wiles & Sons,
New York (USA), 1985
• J.F.Gieras “Linear induction drives”, Clarendon Press, Oxford (UK), 1993
• A. Basak:”Permanent – magnet DC linear motors”, Clarendon Press, Oxford
(UK), 1996
82
Bibliografia
Testi
• I. Boldea, S.A.Nasar: “ Linear electric actuators and generators”, Cambridge
University Press (UK), 1997
• J.F. Gieras, Z.J. Piech: “Linear synchronous motor”, CRC Press (USA), 2000
Articoli
• M. Andriollo, A.Di Geraldo, (Componenti industriali Publitec): “Realizzare
movimenti rettilinei con guide elettromagnetiche” N. 46 - 47 – 48 1999-2000
• F. Lotti, G. Vassura, A. Zucchelli, M. Salmon: “ Selection of linear motors for high-
speed packaging machines”, IEEE/ASME International Conference on Advanced
Intelligent Mechatronics (AIM'01) - 2001
• F.Lotti: “I motori lineari e le macchine automatiche”: www.opifici.it, Giu 2001
• F.Lotti: “Dimensionamento e selezione dei motori lineari per macchine di
confezionamento ad alte velocità”: www.opifici.it Set 2001
• F.Lotti: “Valutazione dell’applicabilità dei motori lineari nella movimentazione di
uno spingitore di una macchina automatica per il confezionamento”:
83
www.opifici.it, Ott. 2001
Bibliografia
Siti Internet
84
Bibliografia
Siti Internet
85
Bibliografia
Siti Internet
86
Grazie per l’attenzione
Domande ?
fabrizio.lotti@mail.ing.unibo.it
www.opifici.it
87
Disclaim - I dati riportati hanno scopo puramente esemplificativo pertanto
possono discostare dai reali dati tecnici dei prodotti commerciali illustrati.
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