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Come si fuma la pipa

Rodaggio: la pipa ha bisogno di essere ben rodata.C' chi consiglia di inaugurare la pipa nuova con un bicchierino di grappa: d'accordo la grappa va bevuta e non messa nel fornello della pipa! Per un normale rodaggio, basta un buon tabacco; se proprio si vuole addolcire le prime fumate, generalmente un po' aspre, basta cospargere la parete del fornello con un velo di miele. Caricare: il tabacco, anche quando la pipa gi rodata, non va messo nel fornello tutto insieme: bisogna introdurlo a pi ichi; il primo leggermente compresso, il secondo un po' di pi! e cos" via. #n antico e poetico manuale inglese dice che la pipa va caricata prima con la mano di un fanciullo, poi con mano di donna e, infine, con mano d'uomo. Accensione: la pipa deve essere accesa accuratamente in modo che la brace si formi su tutta la superficie. $urante l'accensione il tabacco si solleva: bisogna quindi comprimerlo nuovamente con il curapipe. Fiammiferi: i fiammiferi per accendere la pipa devono essere di legno perch i cerini conferiscono cattivo odore al tabacco. %ccendini: meglio se sono a gas. Aspirare: importante aspirare adagio con boccate corte e ritmate. &l fornello della pipa non deve scaldarsi troppo: si rischia di bruciare la pipa, soprattutto verso il fondo. & fumatori di sigarette hanno la tenden a ad aspirare con eccessiva foga. Per questo, se provano la pipa, si ustionano la lingua. Fumare: mentre si fuma, si comprima la brace usando il curapipe. C' chi toglie via la cenere; meglio lasciarla perch, cos", il fumo arriver in bocca meno caldo. ''esperien a insegnar a dare la giusta compressione; si tenga comunque presente che, in linea generale, i tabacchi pi! sono secchi e pi! vanno compressi. & tabacchi umidi, invece, non devono essere troppo pressati. Svuotare: se non si arrivati a fumare tutto il tabacco di una pipata, consigliabile non insistere troppo nel cercare di riaccendere la pipa: si rischia di bruciarla proprio nel suo punto pi! delicato. (erminata la pipata occorre svuotare il fornello dalla cenere e dagli eventuali residui di tabacco servendosi del cucchiaio del curapipe: non battere la pipa su corpi duri, c' l'evidente pericolo di romperla o di ammaccarla. $opo averla svuotata, soffiate con for a nel bocchino per fare uscire ogni eventuale residuo. Acquerugiola: soprattutto usando tabacchi umidi possibile che nel bocchino e nel cannellosi formi la cosiddetta )acquerugiola). Prima di porre la pipa a riposo occorre eliminare l'acquerugiola con gli scovolini. Raccomandazioni: non ini iare mai una nuova fumata prima che la pipa sia ben fredda: gli esperti alternano almeno due o tre pipe nel corso della giornata appunto per fumare sempre pipe ben fredde e asciutte. *on cercare di arrivare a tutti i costi alla fine dellla pipata sen a lasciare spegnere la pipa. ''importante aspirare adagio per non far scaldare troppo il fornello.

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