La rotazione di un corpo rigido attorno a un asse fisso si
ottiene qualora la forza applicata è perpendicolare all’asse di rotazione o almeno deve avere un vettore componente perpendicolare a tale asse.
una forza di minore intensità, applicata più lontano dall’asse di
rotazione, produce lo stesso effetto rotazionale di una forza maggiore, di uguale direzione e verso, ap-plicata più vicino. Il braccio di una forza F rispetto a un punto O è dato dalla distanza tra O e la retta di azione di F.
Nel figura precedente, la forza della mano tende a far ruotare il
bullone in verso orario.Perciò il momento della forza rispetto al centro di rotazione O è negativo, M = –F b.
Regola della mano destra
CHE COSA DICE LA FORMULA
Il braccio conta quanto la forza Se vogliamo quadruplicare M, possiamo quadruplicare F senza cambiare b, qua-druplicare b senza cambiare F o anche raddoppiare sia b che F. Il braccio dipende dal punto di applicazione e dall’inclinazione della forza.