Modulo di

Economia e Gestione
delle imprese

Lezione 2
La rappresentazione dell’impresa
come catena del valore
 AGENDA

Uno strumento a supporto del governo

d’impresa Le attività primarie e di supporto
L’outsourcing delle attività della catena del
valore Le criticità del modello tradizionale
Sistema e costellazioni del valore
 LA CATENA DEL VALORE
La c a t e n a del valore è uno strumento concettuale per l ’
a n a l is i dell’ a m b i e n t e i n t e r n o che c o n s e n t e di
r a p p r e s e n t a r e l ’ i m p r e s a s u d d i v i d e n d o l a in a t t i v i t à ( p r i m a r i e
e di s u p p o r t o ) .

Le a t t i v i t à s o n o i b l o c c h i c o s t i t u t i v i c o n c u i l ’ i m p r e s a c r e a u n p r o d o t t o
valido per i suoi c o n s u m a t o r i (Porter).
 LA CATENA DEL VALORE
• C o n s e n t e d i f o c a l i z z a r s i sull’ a m b i e n t e i n t e r n o e d i e v i d e n z i a r e il m o d o in c u i
e f f e t t i v a m e n t e o p e r a l’i m p r e s a , a li v e l l o d i s i n g o l e a t t i v i t à e l e m e n t a r i e i n f u n zi o n e d e i
c o l l e g a m e n t i esistenti tra esse e tra i diversi processi aziendali.

• F u n z i o n a l e s i a in f a s e d i a n a l i s i s i a d i a t t u a z i o n e .

• I l l u s t r a l a s e q u e n za d i a t t i v i t à g e n e r a t r i c i d i v a l o r e c h e c o s t i t u i s c o n o l e u n i t à
f i s i c a m e n t e , t e c n o l o g i c a m e n t e e, s o p r a t t u t t o , s t r a t e g i c a m e n t e d i s t i n t e n e l l e
q u a l i un’ i m p r e s a p u ò e s s e r e s u d d i v i s a .

• St r u m e n t o d e s c r i t t i v o , d i p i a n i f i c a zi o n e s t r a t e g i c a e d i v a l u t a zi o n e d e l l e
strategie.
 LA CATENA DEL VALORE
OBIETTIV
I
DI
DESCRITTIVO DI PIA NIFIC A ZIO NE
V A LUTA ZIO NE
STRATEGICA
DELLE
STRATEGIE
Consente di C o n s e n t e l a v a l u t a zi o n e
Consente di i ndi v i duar e
fotografare l ’ impresa della corretta strategia
i l contributo al
i n d i v i d u a n d o le a t t i v i t à m o d i f i c a n d o n e la
margine di ogni
strategicamente c o n f i g u r a zi o n e e x - p o s t
singola attività
rileva n t i p e r i l VC
LA CATENA DEL VALORE

GENCO, CALVELLI, 2018, PAG. 27

LA CATENA DEL VALORE
LA CATENA DEL VALORE
UN
ESEMPIO
LA CATENA DEL VALORE

BARONCELLI, SERIO PAG. 91

 LA CATENA DEL VALORE
La ca tena d e l v a l o r e v i s u a l i zza i l v a l o r e c h e u n ’ i m p r e s a è i n g r a d o d i c r e a r e
p er i suoi clienti -il prezzo che i clienti sono disposti a
pagare per quel prodotto o
servizio- , misurato dal ricavo totale.

Il m a r g i n e è p a r i a l l a d i f f e r e n za t r a i l v a l o r e t o t a l e d e l l ’ o u t p u t e i l
c o st o sostenuto per ottenerlo.

Og n i a t t iv it à g e n e ra t ric e d i
v a l o r e : si s e r v e d i input
di risorse u m a n e e
finanziarie
adotta u n a sp e c ific a
t e c n o lo g ia utilizza e
crea informazioni
LA CATENA DEL VALORE

BARONCELLI, SERIO PAG. 9 3

LA CATENA DEL VALORE

BARONCELLI, SERIO PAG. 9 3

LE ATTIVITÀ
PRIMARIE

SCIARELLI, 2 0 2 0
4.0 VALUE CHAIN

NAGY ET AL., 2018

 IN
PRACTICE!
 LE ATTIVITÀ PRIMARIE
DI SUPPORTO
E
Le A TTIV ITÀ PRIM A RIE i d e n t i f i c a n o i l f l u s s o m a t e r i a l e d e l l a t r a s f o r m a zi o n e p r o d u t t i v a ,
e s s e s o n o p o s t e in s e q u e n z a t e c n i c a e si p o s s o n o d i s t u n g u e r e i n :

LOGISTICA
IN PRODUZIONE MARKETING E SERVIZI
ENTRA TA / VENDITE
IN USCITA

Le A TTIV ITÀ DI SUPPO RTO i d e n t i f i c a n o l ’ a t t i v i t à d e l m a n a g e m e n t f i n a l i zza t a

allo svilu ppo delle risorse più c o m p l e s s e e f u n g o n o d a m e c c a n i s m i
d i i n t e g r a z i o n e e c o l l e g a m e n t o t r a le a t t i v i t à p r i m a r i e . Esse s o n o :

GESTIONE DELLE SVILUPPO

ATTIVITÀ APPROVVIGIONAMENTO
RISORSE UMANE DELLA TECNOLOGIA
INFRASTRUTTURALI
 LE ATTIVITÀ PRIMARIE
LOGISTICA IN ENTRATA/USCITA
» RICEVIMENTO
» MAGAZZINAGGIO
» DISTRIBUZIONE

COSTI GESTIONE DEPOSITI

FITTI PASSIVI/AMMORTAMENTI
SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
( A L NETTO DEI RICAVI PER FITTO DEI LOCALI A TERZI)

COSTI GESTIONE MATERIALI

– GESTIONE SCORTE
– GESTIONE ORDINI
– LAYOUT DI MAGAZZINO
– PROGRAMMAZIONE USCITE DAL MAGAZZINO

COSTI DI DISTRIBUZIONE – TRASPORTO

– AMMORTAMENTO/FITTI PASSIVI AUTOMEZZI
– SPESE DI RIPARAZIONE E DI MANUTENZIONE ( A L NETTO DEI RICAVI PER TRASPORTI C /
TERZI)

COSTO DEL PERSONALE

 LE ATTIVITÀ PRIMARIE
ATTIVITA’ OPERATIVE
» TRASFORMAZIONE DI INPUT IN OUTPUT

COSTI VARIABILI DI PRODUZIONE

(COMPRESO I COSTI DI ACQUISTO DEI SEMILAVORATI )

COSTI DI COLLAUDO E DI CONTROLLO QUALITA’

( PERSO NA LE, M A TERIA LI, PRO C EDURE INFO RM A TIC HE, SERV IZI A C Q UISITI DA
TERZI)

COSTI DI GESTIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI

(COMPRESO I COSTI DI ACQUISTO DI LICENZE, BREVETTI,..)
 LE ATTIVITÀ PRIMARIE
MARKETING E VENDITE
» Tu t t e le a t t i v i t à c o n n e s s e a l m a r k e t i n g o p e r a t i v o

COSTI DEL PERSONALE

COSTI PER EFFETTUARE LE VENDITE

C O STI PER LA G ESTIO NE DELLE LEV E DEL M A RKETING

M IX
( c o m p re so i c o st ire la t iv i a lla g e st io n e d e llef o rm e
distributive)
 LE ATTIVITÀ PRIMARIE
SERVIZI DI ASSISTENZA POST-VENDITA
» Tu t t e le a t t i v i t à f i n a l i z z a t e a m i g l i o r a r e o m a n t e n e r e i l v a l o r e

INSTA LLA ZIO NI E RIPA RA ZIO NI

COSTO DEL PERSONALE

COSTI GESTIONE SCORTE DEI

PEZZI DI
RICAMBIO
( a l n e t t o d e i r i c a v i c o n s e g u i b i l i d a l l ’ a s s i s t e n za p o s t - v e n d i t a e d a l l e r i p a r a zi o n i
effettuate)
LE ATTIVITÀ PRIMARIE
 DA
• ATTIVITA’
RICORDARE
CHE SI SOVRAPPONGONO

• ATTIVITA’ CHE RESTANO DISTINTE

• Im p r e s e m o n o - u n i t à e
m u l t i n a zi o n a l i
 LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO
APPROVVIGIONAMENTO
» In d i v i d u a zi o n e e q u a n t i f i c a zi o n e d e i f l u s s i d i m a t e r i e p r i m e e d i s e m i l a v o r a t i d a
i n t r o d u r r e nel p r o c e s s o p r o d u t t i v o

COSTI PER RICERCHE DI MERCATO

SPESE RELA TIV E A I C O NTA TTI C O N FO RNITO RI ( D I BENI, SERVIZI E TECNOLOGIE)

COSTO DEL PERSONALE

 LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO
SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA
» t u t t e l e a t t i v i t à f i n a l i zza t e a l c a m b i a m e n t o i n n o v a t i v o d i p r o d o t t i , p r o c e s s i ,
funzioni aziendali.

C O STI PER M A TERIA LI, A TTREZZA TURE E IM PIA NTI

DEI LABORATORI

SPESE PER CONSULENZE ESTERNE DI R& S

COSTO DEL PERSONALE ADDETTO ALLA R& S

( a l n e t t o dei r i c a v i per v e n d i t a a terzi di
know how s v i l u p p a t o all’ i n t e r n o )
 LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
» i n s i e m e d i p o l i t i c h e e p r a t i c h e d i r e c l u t a m e n t o , s e l e zi o n e , a d d e s t r a m e n t o e
f o r m a z i o n e d e l p e r s o n a l e i m p i e g a t o all’ i n t e r n o d e l l ’ o r g a n i z z a z i o n e

C OSTI PER SELEZIO NE, A SSUNZIONE

E ADDESTRAMENTO DEL
PERSONALE

COSTI DELLE RICERCHE SULLO

SVILUPPO DELLE CARRIERE
E SULLA MOBILITA’
 LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO
ATTIVITÀ INFRASTRUTTURALI
» le a t t iv it à p o st e in e sse re d a i p o lic y m a ke r e d a g li o rg a n i t ec n ic o -
a m m in ist ra t iv i nelle aree della p ro g r a m m a z i o n e , della finanza, dei sistemi
i n f o r m a t i v i , dei servizi
legali

COSTI PER LA GESTIONE DEGLI UFFICI:

»a m m i n i s t r a t i v i
»f i n a n z i a r i
»l e g a l i
»d e l l a p i a n i f i c a z i o n e
»d e l l a d i r e z i o n e g e n e r a l e
 L’OUTSOURCING
CATENA DEL VALORE
DELLA
L’Outsourcing comporta lo spostamento di un’attività della catena
O del valore o di un processo attraverso i confini
d’impresa
R Decisione di Make or Buy
(Teoria dei costi transazionali di Williamson)
MAK BU
E
Determinante Y
per il successo dell’Outsourcing è non solo la ricerca di un
risparmio sui costi e l’ottenimento di risorse d a riallocare, m a anche la capacità
dell’impresa di concentrarsi sulle attività della catena in grado di generare
maggior valore.

Negli anni sono cambiate le tipologie di attività che vengono

esternalizzate: il modello venditore/compratore e la creazione di rapporti
di sub-fornitura che ne derivavano sono attualmente sostituiti da modelli
di partnership.

RESHORING E DI BACK-
 LE CRITICITÀ
MODELLO
DEL
TRADIZIONALE
Trascura l’impatto che la tecnologia ha su tutte le attività.
Evidenzia solo gli aspetti operativi del marketing, trascurandone il ruolo strategico.
Il modello della catena del valore sembra non allontanarsi troppo dal concetto di filiera produttiva.
Non considera gli asset complementari delle competenze. Solo con essi l’impresa può difendersi
dall’appropriazione d a parte degli imitatori di una competenza firm specific
Non è sufficiente come strumento di pianificazione strategica se l’attività dell’impresa fa parte di un più vasto
flusso
di attività, chiamato «sistema del valore».
Le imprese di successo non aggiungono solo valore, lo reinventano e le strategie devono mirare alla
riconfigurazione dei ruoli e delle relazioni tra la costellazione di attori per la co-produzione di valore.

COSTELLAZIONE DEL
VALORE
 IL SISTEMA DEL
VALORE Ogni impresa occupa una posizione all’interno del sistema
del valore:
I fornitori creano e consegnano gli input alle imprese clienti;
le imprese produttrici, trasformando gli input, aggiungono
a d essi valore;
l’output delle imprese produttrici si dirige verso i
compratori passando attraverso le catene del valore dei
canali di distribuzione che, a loro volta, aggiungono
valore ai beni ricevuti dai produttori.

GENCO, CALVELLI, 2018, PAG. 40

Il valore non si verifica in catene sequenziali, m a

in costellazioni complesse e l’obiettivo di questa
nuova logica di valore porta l’impresa a CO-CREAZIONE DI VALORE:
coinvolgere clienti, fornitori, alleati e partner PROCESSO DINAMICO
co-produrre
per offerte sempre più complesse e E INTERATTIVO
variegate
.
 LA CO-CREAZIONE DI
VALORE: EFFETTO
IKEA
ORIENTAMENTO AL
MERCATO/PERFORMANCE
ORIENTAMENTO AL CLIENTE CO-CREAZIONE DI VALORE

Riduzione dei costi

gestione della customer Aumento della “willingness
experience to pay”
Promozione della
fidelizzazione
LA CATENA DEL VALORE