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ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

Prof. Francesco Schiavone

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI - PARTHENOPE


AGENDA

1. La gestione aziendale
2. La gerarchia tra le strategie d’impresa
3. Le strategie d’impresa
PROFILI DELLA GESTIONE AZIENDALE
IL RAPPORTO TRA IMPRESA E SETTORE
DEFINIZIONE DI STRATEGIA
GERARCHIA DELLE SCELTE STRATEGICHE
INTERDIPENDENZA TRA SCELTE STRATEGICHE
I RAPPORTI TRA IMPRESA E AMBIENTE
IL RAPPORTO TRA IMPRESA E AMBIENTE
LE STRATEGIE DI SVILUPPO DIMENSIONALE
SVILUPPO E CRESCITA
GLI EFFETTI POSITIVI DELLO SVILUPPO DIMENSIONALE
EFFETTI, LIMITI E CAUSE DELLO SVILUPPO DIMENSIONALE
LE ALTERNATIVE DI FONDO
LE STRATEGIE DI SVILUPPO
LE STRATEGIE DI SVILUPPO
LE STRATEGIE DI SVILUPPO DIMENSIONALE
INTEGRAZIONE ORIZZONTALE
INTEGRAZIONE VERTICALE (1)
INTEGRAZIONE VERTICALE (2)
INTEGRAZIONE VERTICALE E COSTI DI TRANSAZIONE
INTEGRAZIONE VERTICALE E COSTI DI TRANSAZIONE
DIVERSIFICAZIONE
SVILUPPO INTERNAZIONALE
MODELLO DELLA CONCORRENZA ALLARGATA DI PORTER
LE BARRIERE
LA CATENA DEL VALORE DI PORTER
I SEGMENTI DELLA CATENA DEL VALORE
LA CATENA DEL VALORE DI PORTER: UN ESEMPIO… CLASSICO
LA DIFFERENZIAZIONE
COMPETENZE E VRIO ANALYSIS
VRIO ANALYSIS… DUE ESEMPI (TOYOTA\FORD)
Analisi PEST
SWOT ANALYSIS
SWOT ANALYSIS: ESEMPIO (TURISMO ITALIA)
LE STRATEGIE COMPETITIVE
RELAZIONI DOMANDA/OFFERTA
SCENARIO 1
Val d’Orcia. Dove il vento è una specie di respiro misterioso del pianeta. Vi soffia la brezza che la
mattina corre in direzione del mare e che a sera ritorna, più calda, verso terra. Mentre il giorno umano
e non umano sfugge dalla terra, dall'incavo dei suoi piccoli monti e si eclissa tra le pieghe dei suoi aridi
dossi, l'animo elabora anche una nostalgia dei propri simili, del contatto con il mondo degli uomini:
perché è nella separatezza che viene rivalutata la totalità. Il cuore, da una condizione di malinconia,
deborda, allora, ad una “carità” universale che nasce dal senso acuto della fragilità umana, della vita,
della bellezza. Sui colli, borghi e monumenti isolati di straordinario fascino sorvegliano boschi di
querce, oliveti, i vigneti dove si producono il Brunello e gli altri grandi vini di questa parte di Toscana. A
occidente chiude il paesaggio il Monte Amiata, il più alto vulcano spento d’Italia. L’Orcia nasce sui colli,
tra Radicofani e Sarteano, scende al centro di un’ampia conca coltivata, poi piega progressivamente a
occidente, sfiora i colli di Pienza, San Quirico, Montalcino e Castiglione; schiva l’Amiata sprofondando
in una forra selvaggia, prosegue tra le colline dell’alta Maremma; infine si getta nell’Ombrone. Terra di
vini pregiati e di prodotti gastronomici senza tempo. Oggi siete un gruppo di giovani consulenti di
management di uno studio associato ed incontrerete i proprietari di un’azienda agricola del senese.
Provate a convincere la proprietà ed il top management, impresa familiare da almeno 3 generazioni,
che hanno bisogno dei vostri servizi per la riorganizzazione del loro strategic management. Perché voi
siete in grado di migliorare quel che loro non sanno ancora, nonostante l’esperienza. Provateci, ma
attenti…le family business sono realtà molto complesse….

https://www.youtube.com/watch?v=q3dYuydJph4
SCENARIO 2

Londra, The City. Il London Stock Exchange, il quartier generale dell'economia mondiale, il cuore del
mondo finanziario, i tanto celebri grattacieli, The Gherkin. Scarpe appena lustrate, vestiti di sartoria
e cravatte regimental: un'eleganza senza tempo, tra gentleman indaffarati, imprese internazionali e
grandi banche d'investimenti. Siete un workgroup in una multinazionale londinese nel settore food,
quotata in borsa. Pranzi e cene di lavoro, strette di mano, contratti. Amore per lo slow food ma,
sempre troppo fast per il poco tempo che avete a disposizione. Oggi, però, dovrete convincere il
Consiglio di Amministrazione ad investire su un nuovo progetto autonomo. Descrivete l’idea, il
concept, lo scenario ma, soprattutto chi potrà esserne interessato. In una Londra dove, nel food,
quasi tutto è già stato «inventato». Ma attenti, perché chi investe sulla novità, è generalmente molto
difficile da convincere…

https://www.youtube.com/watch?v=iIkCpOty5B4
SCENARIO 3

Tokio, distretto urbano di Nihonbashi, quartiere centrale di Chuo. Siete nella capitale mondiale dello
sviluppo tecnologico, del commercio, dell’intrattenimento. Svetta il PIL a 1.480 miliardi di dollari
come Sky Tree, che con i suoi 634 metri di altezza detiene il record di seconda struttura artificiale
più alta del mondo, dopo il Burj Khalifa di Dubai. Una città in continua evoluzione, con continui
progetti in corso di sviluppo e di rinnovamento urbano: l'Ebisu Garden Place, la Tennozu Isle, lo
Shiodome, le Roppongi Hills, Shinagawa. Ore 9, siete i membri del CdA della vostra azienda ed
avete il primo meeting della giornata con un gruppo di venture capitalist venuti da Londra. Doppio
petto Principe di Galles, aplomb pure british, aria scostante: avete acquisito un capannone
industriale di oltre 50.000 mq e state pianificando un food store innovativo, qualcosa che non
esista ancora a Tokio. Tuttavia siete un team multiculturale e misto, come spesso avviene nelle
multinazionali giapponesi: fate valere la creatività e le esperienze dei diversi Paesi da cui
provenite. Certo, non sarà facile spiegare tutto in dieci minuti. Ma soprattutto non sarà facile
convincere chi può “bruciarvi” dopo poche battute iniziali…

https://www.youtube.com/watch?v=CgrVCgxJbdI
SCENARIO 4

Caserta, Agro Aversano. Due serpenti di cemento attraversano le campagne e sovrastano gli
allevamenti bufalini: l’Asse Mediano, da Nola a Lago Patria, e l’Asse di Supporto, da Pomigliano a
Villa Literno. Desolazione, rifiuti tossici, criminalità. Proseguendo si raggiunge il mare, verso
Castelvolturno: una stupenda pineta recintata, lidi privati. A lato, un’automobile bruciata, una
lavatrice arrugginita, le ceneri di un fuoco fumante, copertoni, scarti di indumenti di industrie
tessili. Ma anche tanto lavoro onesto e sudore. Siete un gruppo di giovani imprenditori, avete fatto
una scelta di campo ed avete già dimostrato di avere una buona dose di coraggio: certo, avete
infatti appena rilevato una nota azienda agricola, negli anni scorsi confiscata alla Camorra e fino a
poco fa sotto sequestro. Ora dovete farla rinascere, inventarvi qualcosa, investire in nuovi
prodotti, trovare nuovi mercati. In Italia o all’estero. Riportare in auge il suo marchio, con un’idea
che, altri, non hanno avuto ancora, magari. Ma attenti, perché dovrete pianificare tutto
attentamente, soprattutto se avete intenzione di andare all’estero. Perché, all’estero, le dogane ed
i luoghi comuni sono gli ostacoli più grandi da affrontare, talvolta….

https://www.youtube.com/watch?v=8grf0GhQ1xA
SCENARIO 5

Dubai, Burj Khalifa Center. Grattacieli alti 800 metri, centri commerciali con più di 600 negozi, hotel a
7 stelle. Dubai ha scelto di investire nel turismo e nel commercio, trasformandosi nella seconda città
più ricca e moderna di tutto il Paese. Una Disneyland del Medio Oriente. Paradiso per gli amanti dello
shopping, tanto da aver creato un Festival internazionale lungo un mese dedicato esclusivamente agli
acquisti. Ma sotto l’immagine dorata, però, esiste un'altra Dubai, più tradizionalista, più semplice, più
intrigante. È la Dubai islamica, quella delle sontuose ma riservate moschee, del dishdasha, dei souq
delle spezie e dell'antico quartiere di Bastakiah. Una città dove i dj nei locali si fermano poco prima di
sentire il canto del muezzin che richiama i fedeli alla preghiera, dove è vietato baciarsi in pubblico e
mangiare per le strade durante il mese del Ramadan. Un luogo avveniristico e pieno di contraddizioni.
Siete un gruppo di giovani imprenditori italiani. Sapete bene che il food & wine, made in Italy ha il suo
fascino, declinato in tutte le sue forme. Dovrete presentare la vostra strategia competitiva al
management del Dubai Mall, il più grande shopping center al mondo. Slot da 30.000 US$ al metro
quadro. Un milione di passaggi solo il sabato. Convinceteli a “darvi spazio”, nel vero senso della
parola. Convinceteli, con numeri, charme e savoir faire italiano, che la vostra idea è vincente e che
sapreste promozionarla. Ma dev’essere un’idea “Ḥalāl” e soprattutto molto innovativa perché nel
Dubai Mall…c’è già quasi tutto….ma attenti…gli arabi sono un popolo molto diffidente e tutti
vorrebbero avere un “posto al sole”, nel Dubai Mall….ça va sans dire…

https://www.youtube.com/watch?v=SLaYPmhse30

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