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IL BADMINTON
TI JIAN ZI è stato il primo nome dell’attuale Badminton
Il "volano" acquisisce
dignità di disciplina sportiva
nel 1860, in un castello
inglese, "Badminton House",
luogo da cui la disciplina
prende il nome e dove
vengono codificate le regole e
si diffonde in tutto il pianeta.
PRESENTE ANCHE NELL’EPOCA
GEORGIANA E
VITTORIANA
• La racchetta in metallo o
in fibra di carbonio, lunga
come quella utilizzata nel
gioco del tennis, pesa in
media 85/140 grammi
• i volani da gara sono realizzati
con 16 piume d'oca montate,
su una base di sughero e
pesano 4,74-5,50 grammi, per
costruire un volano sono
necessarie 4 oche perché ogni
oca ha solo 4 piume
CURIOSITA’
• Nel 1870 venivano
pubblicate sui quotidiani
inglesi delle raffigurazioni
di partite di badminton
come parodia delle sedute
alle Camere e delle
vicende politiche.
• In Giappone il battledore è
ancora molto praticato dai
bambini e ragazzi nelle zone
rurali, dove lo si gioca con • Sempre in Giappone, la racchetta
racchette completamente di decorata è anche accessorio per la
legno, dalla forma simile a festa di Tanabata (7 luglio) dove le
spatole. Queste racchette ragazze e i ragazzi indossano abiti
tradizionali, come lo yukata, il
sono spesso decorate con kimono estivo in cotone, sfoggiando
disegni tipici di fiori e questo tipo di ornamento assieme
cortigiane dell'epoca Edo. alle tipiche borsette, ai fermagli e ai
sandali tradizionali.
• per le Olimpiadi di Londra
2012 è stata emessa una serie
limitata di francobolli per gli
sport in gara, compreso quello
del badminton, accompagnato
dal busto della Regina
Elisabetta II.