Elettrocardiogramma
(ECG)
(ECG)
The ECG has a wide array of uses:
Determine whether the heart is performing
normally or suffering from abnormalities (eg.
extra or skipped heartbeats - cardiac arrhythmia).
May indicate acute or previous damage to heart
muscle (heart attacks) or ischaemia of heart
muscle (angina).
Can be used for detecting potassium, calcium,
magnesium and other electrolyte disturbances.
Allows the detection of conduction
abnormalities (heart blocks and in bundle
branch blocks).
As a screening tool for ischaemic heart disease
during an exercise tolerance test.
Can provide information on the physical
condition of the heart (eg: left ventricular
hypertrophy, mitral stenosis).
Can suggest non-cardiac disease (e.g.
pulmonary embolism, hypothermia).
Le correnti che fluiscono durante l’attività delle
cellule cardiache possono essere rilevate come
piccole variazioni di potenziale su determinati punti
della superficie corporea grazie all’azione
conduttiva dei fluidi corporei: queste variazioni di
potenziale costituiscono l’elettrocardiogramma,
ECG. Le onde del tracciato sono l’espressione
della depolarizzazione e ripolarizzazione delle
cellule del tessuto cardiaco
IlIl triangolo
triangolo di
di Einthoven
Einthoven
Depolarizzazione ventricolare
Q-wave = deflessione negativa
Complesso QRS
R-wave = deflessione positiva
S-wave = deflessione negativa
Alterazioni
del ritmo
sinusale
17 mm
10 mm
L’extrasistole è una contrazione cardiaca prematura,
cioè che avviene prima rispetto al ritmo normale. Non
origina nel nodo SA, ma in un qualunque altro punto
della muscolatura cardiaca e/o fasci di conduzione.
Può essere sopraventricolare se origina nella parte
superiore del cuore, o ventricolare se origina nella
parte inferiore del cuore (ventricoli). Nel primo caso
consente di solito un corretto riempimento del cuore e
quindi un buon funzionamento come pompa, mentre
nel secondo caso il cuore non si riempie come
dovrebbe e quindi la funzionalità è ridotta. Spesso non
è unica.
Il flutter atriale è una contrazione
extrasistolia
dell’atrio molto rapida e ben
organizzata, dove la frequenza arriva a
250-350 battiti al minuto.
A seconda della frequenza il rapporto
tra contrazione atriale e contrazione
ventricolare può variare, da 1:1 (di solito
quando è inferiore a 200 battiti al
Flutter minuto)
atriale fino a 2:1 3:1
Blocco di I° grado Blocco di II° grado
∆PR=0.28s 2:1
Situazione normale
Situazione anomala:
via di conduzione più lunga
Refrattario relativo