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Melai T., Cervia - Milano Marittima. Citt giardino allitaliana, Tipografia Moderna, Ravenna 2012
http://www.tipografiamoderna.com/main/index.php?id_pag=37&id_categ=13&id_cat_ art=65
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA' DI BOLOGNA FACOLTA' DI CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
Corso di laurea in Beni Culturali
Melai Thomas
Anno Accademico 2011-12
Presentato da
INDICE
Pag. Premessa . . Localizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 . 4 . 5 . 6 . 7 . 8 . 9 .10 .11 .12 .13 .15 .16 .17 .19 .20 .21 .22 .24 .25 Breve storia di Milano Marittima . Schede dei primi villini (1912-39) Scheda 1- Villa Buscarola . Scheda 2 - Ville Bianchi . Scheda 4 - Villa Facheris Scheda 5 - Villa Carlotta Scheda 6 - Villa Malagola . Scheda 7 - Villino tipico . Scheda 8 - Villa Lugaresi . Scheda 9 - Villa Duna . Scheda 10 - Villa Capannina Scheda 11 - Villa Maiolatesi Scheda 12 - Villa Valzania Scheda 13 - Villa Bern .
Scheda 14 - Villini Frutti di mare Scheda 15 - Villa Colmegna Scheda 16 - Villa il Pagliaio Fonti . . . . .
Premessa
Il seguente lavoro vuole essere un contributo sullo studio della storia di Milano Marittima, nellanno del centenario dalla sua fondazione. Per questa ricerca storica ci siamo concentrati sugli eventi che hanno portato alla fondazione di Milano Marittima, da parte dellomonima associazione milanese, e sulla sua evoluzione urbanistica dei primi anni. In particolare il periodo 1912 - 39, che ha visto la costruzione dei primi villini per vacanze muovendo i passi verso un turismo di massa che caratterizza oggi la localit. Per compiere questo lavoro siamo partiti da un elenco di edifici che, nel piano regolatore di Cervia, presentano dei vincoli edilizi e si trovano nella zona interessata dai primi interventi, suggerendoci quindi una loro costruzione di non recente data. Tramite la biblioteca poi, abbiamo recuperato dei testi che trattano la storia di Milano Marittima, con accenni ai primi villini attraverso delle cartoline depoca. Confrontando i testi con il piano regolatore siamo stati in grado di verificare quali, fra i primi villini costruiti, sono ancora in piedi e quali invece sono andati distrutti, riscontrando non poche difficolt nellindividuazione, dato il continuo variare del nome della villa o nella nomenclatura stradale (3 o 4 volte dal 1912 ad oggi). La consultazione dellarchivio comunale ci ha permesso di ritrovare alcuni progetti originali dei villini o dei successivi interventi edilizi subiti ad opera dei loro proprietari. Purtroppo non esiste uno studio sistematico a riguardo, molti progetti non sono depositati a nome del primo proprietario ma con quello del geometra, della ditta costruttrice o terzi; gli stessi documenti non si trovano tutti nello stesso archivio, per cui un progetto di costruzione di un villino potrebbe trovarsi in archivio mentre quelli che riguardano le sue modifiche trovarsi nellufficio edilizio, sotto diverso nome. In fine, recandomi sul posto, ho ritrovato con piacere i villini che risultavano dalla precedente indagine ancora in piedi, in parte modificati nel tempo ma ancora riconoscibili e ricollegarli ai relativi progetti e cartoline depoca.
Localizzazione
La seguente mappa indica la posizione odierna dei primi villini di Milano Marittima rimasti in piedi ancora oggi. La numerazione si riferisce allordine di apparizione in questa ricerca.
LEGENDA:
3 - Villa Palanti 5 - Villa Carlotta 6 - Villa Malagola 8 - Ville Lugaresi (cancello) 10 - Villa Capanna 11 - Villa Maiolatesi 15 - Villa Colmegna 16 - Villa il Pagliaio
Una delle prime tre ville costruite dalla societ Milano Marittima che nel 1912 iniziarono a costruire villini per vacanze nella pineta o nelle sue vicinanze. Il villino fu costruito dal presidente della societ, Napoleone Tempini, e si trovava a ridosso dellattuale Rotonda don Minzoni. Fu acquistata poi dalla famiglia Giugni e abitata negli anni 50 e 60 dal senatore Aldo Spallicci che la chiam La Buscarola. Oggi al posto della villa c il condominio Faraone.
Fig. 3 - Progetto della villa firmata dal geometra Antonio Lugaresi di Cervia
Nel 1913 furono costruite altre due ville dal consigliere della Societ, il comm. Felice Bianchi. Le due ville si trovavano sullattuale Hotel Flora sul Viale Due Giugno. Le due ville vennero prima dipinte di rosso e poi di azzurro e presentavano un pronao a quattro colonne bianche, la voce popolare la ribattezzo le ville del Principe azzurro .
Fig. 4 - In primo piano a sinistra Villa Palanti, a destra Villa Lombardozzi. Foto del 1920
Il pittore Giuseppe Palanti fu il fondatore della societ Milano Marittima, la sua villa una delle sette costruite prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale ed lunica che ancora oggi conserva il suo aspetto originario. La villa dellarchitetto Conti di Monza invece fu prima acquistata nel 1920 da Giuseppe Gavazzi di Como e poi dalla famiglia Lombardozzi nel 1925. Oggi vi lHotel Alexander.
Fu costruita nel 1914 dal senatore Giovanni Facheris, consigliere della Societ, e si trovava fra gli attuali viali Cadorna, Due Giugno e Toti. Nel 1925 fu acquistata da Giuseppe Gavazzi. Oggi non esiste pi al suo posto sorge un grosso condominio e lHotel Globus.
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Villa Carlotta fu costruita insieme alle altre sette ville che precedono la Grande Guerra. Fu venduta alla fine degli anni 20 a Giovanni Brugnoli, custode della Societ. Oggi, leggermente modificata, la gelateria Ottocento sul viale Gramsci.
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La famiglia Malagola di Milano costru tra il 1925 e il 1926 questa villa, situata sulla Rotonda don Minzoni, angolo con viale Oberdan. E ancora oggi esistente anche se ampliata e modificata.
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La C.I.V.A.M. (Cooperativa Italiana Villini al Mare e al Monte) creata dalla Societ Milano Marittima nel 1924, costru in pineta molte villette da immettere nel mercato. In questa foto troviamo la prima linea di ville, viste dalla spiaggia. A sinistra troviamo due villette abbinate, divenute poi una colonia e oggi trasformata in condominio, a destra invece la villa Lombardozzi.
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Il cervese dottor Augusto Lugaresi costru nel 1927 le due ville che mostra la foto. Quella al centro fu poi venduta ai conti Mazzotti di Forl e pi tardi alla sorella di Italo Balbo, Egle. Oggi al suo posto vi l'Hotel Terminus, ma restano ancora all'inizio del viale Cadorna le due colonne del cancello con la scritta "Villa Egle".
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La seconda villa del dottor Lugaresi mostra il caratteristico campani letto a pianta ottagonale ornato di vetrate policome. Fu poi aquistato dal cervese dottor Agostino Arani, alto funzionario ministeriale che fu anche Direttore di governo in Tripolitania ed in Eritrea. Oggi al suo posto vi lHotel Luxor.
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Villa Duna in quegli anni ledificio pi distante dalla spiaggia. Apparteneva allavvocato Ansemo Orti, consigliere della Societ Milano Marittima e della CIVAM. Inizialmente era stata chiamata Villino Azzuro ma poi, in considerazione dellalta duna su cui era stata costruita fu chiamata Villa Duna. Oggi al suo posto vi sono alcune villette a schiera.
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Non si sa molto di Villa Capannina, ma anche se modificata ancora oggi esistente con il nome di Villa Capanna, sempre circondata dai pini nellangolo del viale Vittorio Veneto con il viale Carducci. SCHEDA 11 Villa Maiolatesi
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La villa del maggiore Umberto Maiolatesi qui riprodotta nel suo aspetto originario, con la torretta alta ricoperta di affreschi. Esiste ancora ed situata nellangolo tra viale Damiano Chiesa e via Corridoni.
Dalle informazioni ritrovate in archivio sappiamo che nel corso del tempo il magg. Maiolatesi modific pi volte laspetto del suo villino. Il progetto depositato dallarchitetto Alberto Lugaresi nel 1931 non comprende la torretta o lampio terrazzo che copre lingresso.
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Nel 1932 troviamo una richiesta per costruire un garage nella propriet della villa e alcune modifiche estetiche che prevedevano lampliamento di alcune aree. Nel 1933 viene approvata la richiesta per la costruzione della torretta a del porticato sopra allingresso, come possiamo vedere ancora oggi.
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La villa Valzania si trovava in viale Milano ma fu presto trasformata nellalbergo Eden. Durante la Seconda Guerra Mondiale lalbergo venne occupato per un breve periodo da comando tedesco che vi si era rifugiato. Lalbergo poi rimasto abbandonato per moltissimo tempo ed ora non esiste pi.
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La villa Bern si trovava sul viale Romagna, angolo viale Ariosto, ma oggi il condominio Romagna ha presto il suo posto.
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Il gruppo di villini chiamati Frutti di Mare fanno parte dellattivit edilizia degli anni 30. Furono costruiti dallavvocato Anselmo Orti fra il viale XXIII Marzo e il II Giugno. Ognuno aveva un nome tipico, da sinistra a destra: Granchio, Medusa e Cavalluccio Marino. Dei tre rimasto solo il primo a sinistra.
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Non si hanno molte notizie su questo villino ne foto depoca che lo ritraggono, ma possiamo ricostruire la sua storia attraverso i progetti conservati nellarchivio comunale. Il progetto originale fu depositato il 10 settembre del 1932 dal geometra Antonio Lugaresi che prevedeva una doppia scalinata con ingresso centrale. Nel 1939 per il Sig. Colmegna invia una richiesta per la modifica della sua abitazione, con la costruzione di un terrazzo al posto della scalinata di destra.
Oggi la Villa Colmegna appare strutturalmente ancora come nel 39, con la scalinata a sinistra, lentrata centrale e il terrazzo.
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La villa nota come il Pagliaio apparteneva in origine al dottor Arrigo Rivani. Oggi la villa ancora in piedi e ha subito poche modifiche nel corso degli anni.
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Fonti bibliografiche AA.VV., 80 anni di saluti da Cervia - IV volume: Milano Marittima, a cura del Circolo Culturale Endas G. Oberdam Cervia in collaborazione con Cral Salina, Cervia, 1992. AA.VV., Storia di Cervia - Volume III.2 Let contemporanea, a cura di R. Balzani, Rimini, Bruno Ghigi Editore, 2001. G. Gardini, Cervia - Immagine e progetto. Le rappresentazioni della citt dal XV al XX secolo, Ravenna, Longo Editore, 1998. G. Pilandri, Cervia nella memoria del passato, a cura di R. Lombardi, Cervia, Centro Grafico Cervese, 2005. Fonti Fotografiche Archivio Comunale della citt di Cervia: Fig. 1 - Iconoteca 571 Fig. 2 - Iconoteca 465 Fig. 3 - Archivio, id. busta 1930/12 cartella Banchi Fig. 4 - Iconoteca 466 Fig. 11 - Iconoteca 532 Fig. 14 - Iconoteca 555 Fig. 16 - Iconoteca 682 Fig. 17 - Iconoteca 658 Fig. 19 - Iconoteca 662 Fig. 21 - Archivio, id. busta 1931/16 cartella Maiolatesi Fig. 22 - Archivio, id. busta 1933/19 cartella Maiolatesi Fig. 24 - Archivio, id. busta 1932/20 cartella Colmenga Fig. 25 - Archivio, id. busta 1939/21 cartella Colmenga Fig. 27 - Archivio, id. busta 1939/22 cartella Rivani AA.VV., 80 anni di saluti da Cervia, op. cit., vol. IV, Milano Marittima: Fig. 6 - Tavola XII Fig. 7 - Tavola XIV Fig. 9 - Tavola XXV Fig. 12 - Tavola XXVIII Fig. 22 - Tavola XL Fig. 23 - Tavola XLI Fig. 23 - Tavola XIV Thomas Melai, foto eseguite nel febbraio 2012: Fig. 5 Fig. 8 Fig. 10 Fig. 13 Fig. 18 Fig. 20 Fig. 26 Fig. 28
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