Dal 1° luglio 2019 è iniziato il processo di graduale sostituzione di
scontrini e ricevute scali con i corrispettivi elettronici, completato a
partire dal 1° gennaio 2021 con l’introduzione del documento commerciale unico, emesso dagli operatori che esercitano il commercio al minuto o attività assimilate per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura (se non richiesta dal cliente nale).
Per il cliente nale non cambia nulla: il documento commerciale può
essere, infatti, conservato ai ni della garanzia del bene o del servizio pagato, per effettuare il cambio merce o come prova d’acquisto. Gli operatori, invece, hanno dovuto dotarsi di un registratore telematico (RT) o utilizzare la procedura web messa a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate per assolvere agli obblighi scali di certi cazione dei corrispettivi ricevuti, mediante memorizzazione e trasmissione telematica degli stessi all’Ente.
Documento commerciale: cos’è
Oggi il documento commerciale è, dunque, l’unico documento relativo a una transazione commerciale, idoneo a rappresentare, anche ai ni scali, le operazioni oggetto di trasmissione dei dati dei corrispettivi telematici, sostituendo sia lo scontrino che la ricevuta scale.
Il documento commerciale può essere emesso sia su supporto cartaceo
che in formato elettronico, previo accordo con il cliente nale e deve contenere:
• data e ora di emissione;
• numero progressivo; • ditta, denominazione o ragione sociale dell’emittente persona giuridica; • nome e cognome dell’emittente persona sica; • partiva IVA dell’emittente; • ubicazione dell’esercizio; • descrizione dei beni venduti e delle prestazioni effettuate; • importo del corrispettivo complessivo e di quello pagato. Per essere valido ai ni scali ed essere utilizzato, ad esempio, per le deduzioni o detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi, è necessario che il cliente richieda espressamente il documento commerciale non fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi oltre il momento di effettuazione dell’operazione, facendo inserire al suo interno anche il proprio codice scale o partita IVA.
Documento commerciale: come funziona
Il documento commerciale deve essere emesso mediante strumenti tecnologici che garantiscono l’inalterabilità e la sicurezza dei dati. Tali strumenti sono sostanzialmente due: fi