Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
*Istituto per l'Ambiente Marino Costiero - Consiglio Nazionale dellericerche- UOS di Torretta Granitola
Abstract
Scopo del presente lavoro è la presentazione delcodice di calcolo semplificato adoperato nella sezione
“Simulatore fotovoltaico” presente sul portale www.energia.cnr.it del progetto CNR ENERGY+.
Utilizzando i valori reali di radiazione solare misurati dalle stazioni meteorologiche installate presso alcune
sedi del CNR il codice, con appropriati algoritmi, generala scomposizione della radiazione sul piano
orizzontale e su superfici inclinate e variamente orientate, in modo da pervenire alla potenza prodotta da un
ipotetico impianto fotovoltaico posto sullo stesso sito di ubicazione della stazione.
SOMMARIO
Abstract
1. Introduzione
2. Calcolo della posizione apparente del sole nel cielo
Angolo orario
Declinazione solare
Equazione del Tempo
Ora solare vera
Altezza del sole
Calcolo Alba e tramonto
3. Calcolo della posizione del sole relativa a superfici di diversa inclinazione e orientamento
Angolo di incidenza
Percorsi solari
4. Radiazione solare
La costante solare
La radiazione solare extra-atmosferica sul piano orizzontale
La radiazione solare al suolo
5. Stima della radiazione diretta e diffusa su superfici orizzontali
Indice di luminosità
Indice di nitidezza
Modelli di regressione
Correlazioni di Erbs et al. (1982).
6. Stima delle componenti la radiazione su superfici di diversa inclinazione e orientamento
7. Modello energetico semplificato per la simulazione della produzione da impianti fotovoltaici
8. Conclusioni
Bibbliografia
Sitografia
2
1. Introduzione da cui sono calcolati tutti gli altri fusi orari del mondo.
Per l’Italia vale UTC+1 ovvero un’ora in più rispetto al
Sul territorio italiano, non si dispone di una rete
meridiano di riferimento.
capillare di sensori di radiazione solare che misurino
tale parametro sia sul piano orizzontale, sia su piani L’angolo orario è formato dal piano meridiano
inclinati e diversamente orientati. passante per l’osservatore con il piano meridiano
passante per il sole.
La maggior parte delle stazioni di acquisizione dati
meteorologici di tipo professionale, complete di sensori
per la misura delle componenti della radiazione, per gli
alti costi, restano in dotazione di università e centri di
ricerca.
Esiste invece una serie di stazioni semiprofessionali
installate in Italia anche per scopi amatoriali che, se Esso varia,durante la giornata, con una velocità
dotate di solarimetro, potrebbero fornire anche una costante di 15 gradi/ora (la rotazione della Terra (360
misura locale seppur empirica dei livelli di radiazione gradi) avviene in 24 ore; vale zero a mezzogiorno e
solare diretta, diffusa e riflessa, in prima aumenta di 15° ogni ora a partire da mezzogiorno. Con
approssimazione utili per l’analisi energetiche e la valori positivi prima di mezzogiorno e negativi dopo.
progettazione bioclimatica degli edifici. Esso si calcola, quindi:
Questa applicazione vuole offrire la possibilità di 𝜔 = 15° 12 − ℎ
scomporre il dato di radiazione solare globale sul piano
orizzontale ed estendere la conoscenza delle altre dove h = ora vera solare espressa in ore
componenti solari di radiazione in modo da permettere decimalizzate e assume valori nel range da +180 a -
una correlazione territoriale con le stazioni 180.
professionali più vicine al sito di acquisizione.
Il modello di calcolo semplificato è poi adottato
nella stessa sezione del portale www.energia.cnr.it del Angolo orario
progetto CNR ENERGY+ per ricondurre alla potenza 200
0
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
-50
cielo -150
-200
3
La figura sottostante rappresenta graficamente la
funzione sinusoidale della declinazione con gli estremi
di ±23,45° pari all’inclinazione dell’asse terrestre. Essa
diventa positiva quando il sole sta al di sopra del piano
equatoriale ed è negativa quando il sole è al di sotto di
esso.
Declinazione solare
30,00
20,00
10,00
Ora solare vera
d [°]
0,00
1 31 61 91 121 151 181 211 241 271 301 331 361
-10,00 Come noto, l’ora convenzionale vale esattamente
-20,00
solo per le località che si trovano sul meridiano di
riferimento; ciò significa che se la località in esamesi
-30,00
trova a est del meridiano, quando l’orologio segna
mezzogiorno il Sole ha già superato il suo punto più
Equazione del Tempo alto, e viceversa nel caso in cui si trovi a ovest.
Un giorno solare è l’intervallo di tempo nel quale il Infine se il paese adotta l’ora legale, portando
Sole completa un ciclo intorno ad un osservatore avanti di una ora le lancette a marzo e indietro di una
posizionato in modo stazionario sulla Terra. Come noto, ora a ottobre, come in Italia, va apportata una ulteriore
esso non coincide con l’ora civile, ovveroal tempo correzione all’ora solare.
occorrente alla Terra per eseguire il suo moto di
rotazione intorno al suo asse. L’ora solare vera (osv) è quindi ottenuta con
l’espressione correttiva:
La durata del giorno è influenzata dalla
declinazione del Sole e dalla posizione della Terra 𝑜𝑠𝑣 = 𝑜𝑟𝑎 𝑐𝑖𝑣𝑖𝑙𝑒 + Ψ + 4(φ − 𝐿_𝑠𝑡𝑑 ) +
nella sua orbita; questi due fattori determinino lo 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑧 𝑜𝑟𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑙𝑒
spostamento del mezzodì locale e una variazione non Dove:
simmetrica degli orari di sorgere e tramontare del Sole.
Ψ= Equazione del Tempo
La differenza tra ora solare e quella civile prende il
nome di Equazione del tempo, si misura in minuti ed è Lstd è la longitudine del meridiano di
data dalla seguente formula: riferimento per l’ora convenzionale, per
l’Italia è il meridiano Europa centrale la cui
Ψ = (0,000075+ 0,001868𝑐𝑜𝑠Γ − 0,032077𝑠𝑒𝑛Γ − longitudine è 15° Est;
0,014615𝑐𝑜𝑠2Γ − 0,04089𝑠𝑒𝑛2Γ) ∙ 229,18
φ è la longitudine della località in esame
Dove Γ è l’angolo giornaliero, giorno dell’anno dal
1 gennaio al 31 dicembre espresso in radianti, calcolato
con: Altezza del sole
4
verso est, negativo se cade verso ovest, dopo il
mezzogiorno solare, si ricava dalla relazione:
𝑠𝑒𝑛𝛾 = 𝑐𝑜𝑠𝛿 𝑠𝑒𝑛𝜔 /𝑐𝑜𝑠𝛼
90
[°] 60
Equinozi
50
3
40
D = 2ωs/15 [h] 30
Solstizio d'inverno
20
Angolo azimutale
5
Nei calcoli considereremo il valore medio WRC Nella figura sottostante il Bilancio termico
pari a Isc = 1367 W/m2. dell’atmosfera.
6
nitidezzaovvero la frazione della radiazione diffusa 𝐾𝑑 = 0,165 perKt> 0.80
sulla globale sul piano orizzontale,
Stimata la frazione della radiazione diffusa sul
𝐼𝑑 piano orizzontale, si ricava la radiazione solare diffusa
𝐾𝑑 = corrispondente dalla globale,
𝐼
Tale rapporto è funzione dell’indice di luminosità 𝐼𝑑 = 𝐾𝑑 𝐼 𝑊 𝑚2 .
(o nuvolosità per altri), 𝐾𝑡.
Mentre la radiazione diretta sul piano orizzontale si
Modelli di regressione ricava per sottrazione dalla globale,
7
Dove: impianto, il quale include il sistema di conversione
dell'energia ed i cavi di collegamento.
il coefficiente di albedo (ρ),è parametro
adimensionale che indica la frazione della radiazione In letteratura sono disponibili diversi modelli
globale che viene riflessa dall’ambiente circostante matematici che descrivono la produzione fotovoltaica
sulla superficie in analisi, fissato a seconda delle in funzione dei dati meteo, in particolare, nell’ambito
condizioni del terreno a contorno; della simulazione prevista dal portale
1−cos 𝑠 www.energiacnr.it ne è stato scelto uno funzione
𝐹𝑐 = rappresenta il fattore di vista del dell’irraggiamento e di altri parametri ambientali.
2
contesto circostante, da cui proviene la radiazione Il metodo si basa su un modello non lineare che
riflessa. tiene conto oltre che dell'irraggiamento anche
Di seguito una tabella che mostra i coefficienti di dell'efficienza del modulo in funzione della sua
albedo ρa seconda del tipo di ambiente a contorno. temperatura di esercizio, stimataa partire dalla
conoscenza della temperatura dell’aria ambiente e della
Superficie Indice
velocità del vento.
Strade sterrate 0,04
Bosco di conifere d'inverno 0,07 Questo modello effettua una stima di produzione
Superfici d'acqua 0,07 basandosi sulla tipologia e sulla potenza nominale dei
Asfalto invecchiato 0,10
Superfici di bitume e ghiaia 0,13
moduli fotovoltaici che compongono l’impianto,
Tetti e terrazze in bitume 0,13 secondo la formula:
Suolo 0,14
𝐼𝑡
Erba secca 0,20 𝑃𝑜𝑢𝑡 = 𝑃𝑠𝑡𝑐 𝜂 (𝐺 ′ , 𝑇 ′ )
Calcestruzzo invecchiato 0,22 𝐺𝑠𝑡𝑐 𝑟𝑒𝑙
Bosco inautunno 0,26
Erba verde 0,26 dove:
Pareti di edifici scuri 0,27
Foglie morte 0,30
𝑃𝑜𝑢𝑡 , rappresenta la potenza generata dall’impianto
Ghiaia 0,60 fotovoltaico nelle condizioni reali di esercizio;
Pareti di edifici chiare 0,60
Bosco innevato 0,72
𝑃𝑠𝑡𝑐 , rappresenta la potenza nominale dell’impianto
Neve 0,75 fotovoltaico;
8
𝐼𝑡 dell’aria, umidità, inquinamento, particolato, venti,
𝐺′ = , numero adimensionale quale rapporto
𝐺𝑠𝑡𝑐 ecc.), è argomento di attenzione in numerosi studi.
delle due radiazioni,
Aldilà, quindi, della precisione dei calcoli
𝑇𝑚′ = 𝑇𝑚𝑜𝑑 − 𝑇𝑚𝑜𝑑𝑆𝑇𝐶 , ovvero la differenza tra la astronomici per ricavare gli angoli che identificano la
temperatura di esercizio del modulo Tmod e la posizione apparente del sole nel cielo, maggiore
temperatura del modulo in condizioni STC. attenzione deve porsi sulla scelta dell’algoritmo per
La difficoltà di misura della temperatura del ricavare l’indice di nitidezza a partire dai valori di Kt.
modulo è affrontabile in buona approssimazione In questa trattazione si è scelto di usare ilmodello di
tenendo conto delle condizioni climatiche a contorno. regressione di Erbs et al, ma basato su misure
La temperatura Tmod infatti, è esplicitabile in funzione sperimentali fatte in varie località degli Stati Uniti.
principalmente dei parametri ambientali quali Considerato che sul territorio italiano, non si
radiazione solare It, temperatura ambiente Ta e velocità dispone di una rete capillare di sensori di radiazione
del vento V, secondo la relazione: solare che misurino tale parametro sia sul piano
𝑇𝑚𝑜𝑑 = 0,943𝑇𝑎 + 0,028𝐼𝑡 − 1,528𝑉 + 4,3 orizzontale, sia su piani inclinati e diversamente
orientati, sviluppo di questo lavoro è l’esigenza di
Di seguito la flow chart dell’intero processo. ricavare da dati sperimentali misurati sui siti delle
stazioni del CNR, modelli di regressione riferiti alle
stesse località di ubicazione delle stazioni
meteorologiche, in modo da ottenere algoritmi per
l’estrazione delle componenti la radiazione più
prossime a quelle misurate con i sensori su campo.
Il modello di calcolo semplificato,opportunamente
affinato anche nella ricerca della funzione
dell’efficienza relativa ηrel(G',T'm) dei moduli, potrebbe
essere adottato per ricondurre alle previsioni, in base
alle previsioni meteorologiche e allo stato del cielo,
della potenza generata da un impianto fotovoltaico
posizionato nello stesso sito della stazione
meteorologica.
Nomenclatura
n giorno dell'anno (1…365)
d giorno del mese
δ declinazione
Lstd Longitudine standard (Italia è 15° Est)
φ Latitudine geografica (est -; ovest + )
Γ angolo giornaliero
Ψ Equazione del tempo
8. Conclusioni osv ora solare vera
Il metodo di estrazione delle componenti la ω angolo orario
radiazione solare e il calcolo della potenza generata da θz Angolo zenitale del sole
un ipotetico impianto fotovoltaico, posizionato nello
α altezza del sole
stesso sito della stazione meteorologica che acquisisce i
dati di input, è usato nella sezione “Simulatore γ Angolo azimutale del sole
fotovoltaico” del portale www.energia.cnr.it del ωs angolo orario al sorgere (o al tramontare) del sole
progetto CNR ENERGY+.
D durata del giorno
Seppur semplificato, il metodo qui presentato offre Isc costante solare
il vantaggio di basarsisui soli valori reali di radiazione
solare globale sul piano orizzontale, misurati dalle I0 radiazione solare extra-atmosferica
stazioni meteorologiche installate presso alcune sedi I radiazione solare globale sul piano orizzontale
del CNR e ricava la radiazione solare globale captata
Kt indice di luminosità
dal piano dei moduli fotovoltaici in funzione degli
indici di luminosità, Kd e di nitidezza, Kt. Kd indice di nitidezza
In particolare quest’ultimo, fortemente dipendente Ib radiazione solare diretta sul piano orizzontale
dallo stato del cielo nella località in esame (torbidità Id radiazione solare diffusa sul piano orizzontale
9
θt Angolo d'incidenza tra la normale alla superficie e la Measurement and modeling of solar irradiance
direzione dei raggi solari components on horizontal and tilted planes - Andrea
β azimut della superficie captante Padovan, Davide Del Col - Solar Energy 84 (2010)
s inclinazione della superficie captante (tilt) 2068–2084
ρ coefficiente di albedo Tesi di laurea: Valutazione dei modelli analitici di
Ibt radiazione solare diretta sul piano inclinato e previsione della radiazione diffusa e incidenza sul
diversamente orientato comportamento delle pareti opache -Munaretto Carlo
Idt radiazione solare diffusa sul piano inclinato e Tesi di Laurea Specialistica: Virtual Power System:
diversamente orientato coordinamento locale tra generazione e carico -
Irt radiazione solare riflessa sul piano inclinato e Mirco De Fanti
diversamente orientato Tesi di Laurea: Analisi, realizzazione e verifica
It radiazione solare globale sul piano inclinato e sperimentale di un sistema di raffreddamento a film
diversamente orientato d’acqua per pannelli fotovoltaici - Matteo Cazzola
Pout Potenza generata dall’impianto fotovoltaico nelle E. Skoplaki, J.A. Palyvos, Operating temperature of
condizioni reali di esercizio photovoltaic modules: A survey of pertinent
Pstc Potenza nominale dell’impianto fotovoltaico in correlations. Renewable Energy 34 (2009) 23–29.
condizioni STC Stime di generazione elettricità solare PVGIS,
Gstc Valore convenzionale di irradianza alle condizioni www.re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/
STC (𝐺𝑠𝑡𝑐 = 1000𝑚𝑊2) Progetto CNR energy+: il network delle stazioni
ηrel Efficienza relativa meteo – S. Di Cristofalo
ηnom Efficienza nominale Deriving daylight frequency distribution curves from
Tmod Temperatura di esercizio del modulo solar radiation data to be used to implement energy
TmodSTC Temperatura del modulo in condizioni STC (25°C) saving policies in Palermo, Italy - A. Fanchiotti, S. Di
Ta temperatura ambiente Cristofalo
V Velocità del vento
Sitografia
Bibliografia
www.ecostylegroup.it
L’Equazione del Tempo - Costantino Sigismondi -
www.solaritaly.enea.it
Università di Roma “La Sapienza” e ICRA
www.energia.cnr.it
Astronomia; Formule e tabelle- Rodolfo Baggio –
www.re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/
Milano, ottobre 2000
Linee guida per l’analisi e l’elaborazione statistica di
base delle serie storiche di dati idrogeologici- ISPRA
- Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale
Dossier ENEA per lo studio dei cambiamenti
climatici e dei loro effetti – 2007
Architettura e ambiente. Manuale per il controllo
della qualità termica, luminosa e acustica degli edifici
- F. M. Butera – ETASLIBRI
Experimental testing of models for the estimation of
hourly solar radiation on vertical surfaces at
Arcavacata di Rende - M. Cucumo, A. De Rosa, V.
Ferraro, D. Kaliakatsos *, V. Marinelli - Solar Energy
81 (2007) 692–695
10