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CHI VINCEREBBE IN UNA GUERRA TRA NOI E UN’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?

RICERCA • TEC N O LO G I A • AT T U A L I TÀ • FUTURO

LUNA...
STIAMO TORNANDO!
Nuovi rover, strade e moduli abitativi...
ecco i piani umani per tornare a esplorare il nostro satellite

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EYE OPENER

EYE OPENER
Fuoco e
acqua
BOCA CHICA, TEXAS

Gli enormi spruzzi d’acqua


che vedete fanno parte del
Water Deluge System, un
sistema progettato dalla
SpaceX per proteggere la
piattaforma di lancio dei
suoi razzi.
Questa soluzione, composta
da lastre di acciaio nella
quale viene fatta scorrere
acqua ad alta pressione,
è stata studiata a seguito del
primo decollo del veicolo di
lancio Starship, che si è
concluso con un’esplosione
dopo quattro minuti di volo
(senza equipaggio). Alto
122 m e con una massa al
decollo di 5.000 tonnellate,
si è sollevato da terra per
le prima volta grazie
a 30 motori Raptor che
hanno generato una quantità
di spinta talmente elevata da
provocare anche ingenti
danni al pad di supporto e
fatto piovere rocce e detriti
sull’area circostante.
Per il secondo test di “liftoff”,
avvenuto il 18 novembre
2023, questa esplosione
d’acqua, innescata poco
prima dell’accensione dei
propulsori, è riuscita a
proteggere la struttura
efficacemente rivelandosi
una soluzione di successo.

SPACEX

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EYE OPENER

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EYE OPENER

EYE OPENER
Un nido
fortezza
ANVERSA, BELGIO

Il nido di gazza che vedete in


foto è riuscito a lasciare senza
parole gli scienziati dopo
essere stato scoperto durante
le operazioni di manutenzione
degli alberi ad Anversa, in
Belgio. Secondo il biologo
Auke-Florian Hiemstra (anche
lui nella foto) del Naturalis
Biodiversity Center nei Paesi
Bassi, i materiali utilizzati per
costruire questa struttura
aiutano le gazze a proteggersi
da altri uccelli. “Quei pezzi
bianchi incorporati tra i
ramoscelli sono, infatti,
dissuasori per uccelli creati
dall’uomo” ha dichiarato
Hiemstra a BBC Scienze.
“In pratica uccelli stanno
usando i nostri materiali per
allontanare altri volatiti
antagonisti; per questo posso
dire che tra i tanti nidi che ho
visto (e come ricercatore ne
osservo molti) questo è
sicuramente il più folle” dice
Hiemstra. Nidi simili sono stati
scoperti a Rotterdam, nei
Paesi Bassi e a Glasgow. Sono
stati tutti costruiti da corvidi
(la famiglia di uccelli che
comprende corvi e gazze) e
comprendono una serie di
materiali che vanno dal filo
spinato ai ferri da calza.

ALEXANDER SCHIPPERS

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EYE OPENER

EYE OPENER
Fulmini
cremisi
LAGO PUMA YUMCO, TIBET

Quelli che a prima vista


sembrano i tentacoli di un
banco di meduse, sono in
realtà la manifestazione di
un raro fenomeno
atmosferico noto come
“red sprites” (spettri rossi).
“Questa scarica elettrica si
verifica molto più in alto
nell’atmosfera rispetto ai
normali fulmini”, spiega il
dottor Ed Bloomer,
astronomo del Royal
Observatory. “Sebbene la
sfumatura dei colori sia
bella di per sé, l’immagine
rivela anche la delicata
struttura del plasma”.
Gli “spettri rossi” sono
causati da intense scariche
che creano potenti campi
elettrici che si propagano
verso l’alto e ionizzano
l’atmosfera superiore. Sono
associati a potenti
temporali, ma durano solo
per una frazione di secondo,
il che li rende più difficili da
studiare rispetto ai comuni
fulmini che si scaricano
sulla terra. Sono anche
molto più grandi: fino
a 48 km di diametro.

ANGEL AN/APY

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EYE OPENER

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DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

PAVER CONSORTIUM X4, GETTY IMAGES


SPAZIO

GLI SCIENZIATI HANNO IN PROGRAMMA DI FONDERE


LA REGOLITE PER COSTRUIRE STRADE SULLA LUNA
Grazie ai raggi del Sole si potrebbero realizzare sulla Luna
delle “pietre da pavimentazione” triangolari

Q
ualsiasi progetto di espansione umana richiede in e abbastanza abrasiva da danneggiare le apparecchiature
genere la costruzione di strade, e questo vale anche in cui si insinua (la regolite lunare ha infatti eroso le tute
per la Luna. Ma come si possono costruire dei viali spaziali delle missioni Apollo).
lunari? Utilizzando luce solare e regolite lunare. Affinché i sistemi di trasporto sulla Luna abbiano successo,
Quest’ultima è roccia polverosa generata principalmente saranno essenziali strade e piattaforme di atterraggio solide.
a seguito dell’impatto di meteoroidi con il nostro satellite Ma l’invio di materiali sul satellite per la costruzione di queste
e che tanti problemi ha causato agli astronauti e le loro strutture è estremamente costoso. I ricercatori dell’Università
attrezzature. di Aalen, in Germania, hanno però scoperto che, fondendo
I bassi livelli di gravità sulla Luna fanno sì che qualsiasi la polvere lunare, si possono ottenere lastre solide e robuste.
movimento sulla sua superficie sollevi polvere, che può poi Queste piastre consentiranno ai rover di spostarsi più
impiegare ore per depositarsi. Questa “sabbia” è finissima agevolmente sulla superficie lunare, ma anche di ridurre

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NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA DISCOVERIES

“Fondendo la polvere lunare,


si possono ottenere lastre solide
e robuste”

il suolo smosso dai propulsori dei veicoli in fase di IN SENSO ORARIO dello studio. “Siamo rimasti molto soddisfatti delle proprietà
atterraggio e di lancio. DALL’ALTO meccaniche del materiale consolidato”.
Per lo studio, pubblicato su Scientific Reports, i ricercatori A SINISTRA Una volta inviata la lente solare sulla Luna, il processo di
Le “pietre di
hanno utilizzato un sostituto della polvere lunare chiamato costruzione della strada utilizzerà solo risorse disponibili
pavimentazione”
EAC-1A, sviluppato dall’Agenzia Spaziale Europea per triangolari si in loco.
questo tipo di test. incastrano per creare Sono necessarie ulteriori ricerche per perfezionare il
I ricercatori hanno fuso l’EAC-1A utilizzando un laser ad superfici solide; come processo prima che possa essere riprodotto sulla Luna.
anidride carbonica. Sulla Luna, questo laser sarà sostituito potrebbero apparire Günster ritiene tuttavia che potrebbe essere possibile
dalla radiazione solare focalizzata: una lente gigante di le strade; un singolo entro il prossimo decennio, in tempo per missioni come
2,37 metri quadrati concentrerà la luce della nostra stella strato di fusione ha quelle del programma Artemis della NASA, che prevede
una profondità di circa
per fondere la polvere lunare in lastre triangolari di 20 cm il ritorno dell’uomo sulla Luna.
2 cm; fusione di polvere
di larghezza da usare per la pavimentazione. lunare simulante con Anche in Italia è allo studio un metodo per trasformare
“Siamo stati in grado di consolidare il materiale fino a un raggio laser al la regolite in un materiale da costruzione per unità abitative
una profondità di oltre 20 mm, una profondità piuttosto diossido di carbonio lunari. Per conoscerne i dettagli leggete l’approfondimento
significativa”, ha dichiarato il Prof. Jens Günster, autore a pagina 72.

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DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

SPAZIO

SCOPERTI DETRITI DI UN PIANETA NATURA

ALIENO NELLE PROFONDITÀ GLI SCIENZIATI HANNO


DEL SOTTOSUOLO TERRESTRE FINALMENTE TROVATO
Una collisione planetaria così grande da formare la Luna ha lasciato LA TESTA DELLA
dietro di sé residui che hanno cambiato il mantello terrestre
STELLA MARINA
C
irca 4,5 miliardi di anni fa Un’interessante ricerca sui loro geni
un’enorme collisione con un altro fa luce sull’enigmatica fisiologia
pianeta ha cambiato la Terra per
sempre. Ora, gli scienziati hanno
dell’echinoderma
scoperto che i detriti di quell’impatto
sono ancora conficcati all’interno del
nostro mondo. Secondo tale ipotesi,
i pezzi di materiale, che misurano
decine di chilometri, potrebbero essere
reliquie di un antico protopianeta (un
grande ammasso di materia in fase di
trasformazione in pianeta) noto come
Theia. Theia avrebbe avuto le dimensioni
di Marte quando si è schiantato contro
la proto-Terra.
Il nuovo studio, pubblicato su Nature,
ha rilevato che i detriti di Theia sepolti
e conservati sotto la crosta formano fino
al due per cento della massa terrestre. Il
Schegge dense di un protopianeta sono
materiale alieno è anche più denso del
probabilmente sprofondate verso il
mantello terrestre e gli scienziati pensano nucleo della Terra dopo una massiccia
che ciò sia dovuto al fatto che è arricchito collisione
di ferro, come la roccia lunare.
Molti studiosi ritengono che già la Luna
si fosse formata in seguito alla collisione Shanghai Astronomical Observatory
tra Theia e la Terra e simulazioni passate (SH AO), in Cina, hanno effettuato
suggerivano che il nostro satellite sia delle simulazioni computerizzate che
in gran parte composto da frammenti prevedevano simulazioni di impatto ad
del protopianeta alieno. Quelle stesse alta risoluzione, modelli di convezione
simulazioni suggerivano anche che la del mantello, calcoli di fisica dei minerali

D
Terra fosse stata contaminata solo in e immagini sismiche.
minima parte da Theia, vista la scarsità di I risultati della ricerca hanno rivelato alla capacità di far ricrescere gli arti
prove reali dell’esistenza del protopianeta. che il materiale presente nelle due aree di all’enigma dell’identificazione del punto
Ma questo nuovo studio mette in onde sismiche a bassa velocità è più denso in cui finisce il corpo e inizia la testa,
discussione questa ipotesi, dimostrando del 2-3,5% rispetto al mantello circostante. le stelle marine sono spesso al centro di
HERNAN CANELLAS, UNIVERSITY OF SOUTHAMPTON X3

invece che le conseguenze sulla Terra Questa elevata densità ha fatto ipotizzare interessanti interrogativi scientifici. Almeno per
sono state significative. che si tratti di frammenti di Theia che, quanto riguarda quest’ultima domanda, sembra
Per anni gli scienziati si sono interrogati dopo essere affondati verso il nucleo che finalmente ci sia una risposta.
sull’anomala attività sismica in profondità terrestre, hanno contribuito a formare il I ricercatori dell’Università di Southampton
sotto la crosta terrestre. Ci sono due nostro pianeta come lo conosciamo adesso. suggeriscono che, anziché essere parte del
luoghi in cui le onde sismiche viaggiano “L’impatto gigante che ha formato la corpo, l’intero corpo delle stelle marine e di
con velocità misteriosamente basse: sotto Luna [probabilmente] segna il punto di altri echinodermi sia la loro testa.
la placca tettonica africana e sotto la partenza dell’evoluzione geologica della Gli echinodermi sono un gruppo di creature
placca tettonica del Pacifico. Terra nel corso di 4,5 miliardi di anni”, marine che comprende anche ricci di mare,
Per risolvere questo enigma, gli ha dichiarato Hongping Deng, professore stelle fragili e crinoidi. La loro caratteristica è
esperti del California Institute of associato presso la SHAO e uno degli che da adulti presentano un corpo a simmetria
Technology, negli Stati Uniti, e dello autori di questa ricerca. radiale apparente.

12 / FEBBRAIO/MARZO 2024
Serie di scansioni
Micro-CT di una stella
marina, che mostrano
lo scheletro (grigio),
l’apparato digerente
(giallo), il sistema
nervoso (blu), i muscoli
(rosso) e il sistema
vascolare idrico (viola):
tutte parti del corpo e
della testa

“L’intero corpo degli echinodermi


è equivalente alla testa degli animali bilaterali”
Gli animali bilaterali (che comprendono l’uomo “Quando abbiamo confrontato l’espressione possano essersi evoluti rispetto ai loro antenati
e la maggior parte del regno animale) hanno due dei geni delle stelle marine con quella di bilaterali, perdendo il tronco per potersi
lati, destro e sinistro (l’uno il riflesso dell’altro) altri gruppi di animali, come i vertebrati, è muovere e nutrire in modo diverso.
indipendenti e un corpo divisibile generalmente emerso che mancava una parte cruciale del “La nostra ricerca indica che la struttura
in tronco centrale, testa e coda. Per lo studio, piano corporeo”, ha dichiarato il dottor Jeff corporea degli echinodermi si è sviluppata in
gli scienziati hanno innanzitutto confrontato i Thompson, coautore dello studio dell’Università modo più complesso di quanto si pensasse in
marcatori molecolari di una stella marina con di Southampton. precedenza e che c’è ancora molto da imparare
quelli di creature marine simili. Utilizzando una L’elemento mancante? I geni coinvolti nel su queste intriganti creature”, ha dichiarato
serie di tecniche genomiche high-tech, sono stati modellamento del tronco. Hanno invece Thompson. “Come persona che li ha studiati
in grado di capire dove si manifestano i diversi scoperto che l’intero corpo degli echinodermi negli ultimi 10 anni, queste scoperte hanno
geni durante lo sviluppo delle stelle marine, che è equivalente alla testa degli animali bilaterali. cambiato radicalmente il mio modo di pensare
ne determinano la forma e la struttura finale. Gli scienziati ritengono che gli echinodermi a questo gruppo di animali”.

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DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

NEUROSCIENZE

UNA MAPPA DELLE CELLULE CEREBRALI CHE CI RENDONO UNICI


SEGNA “UNA SVOLTA EPOCALE NELLE NEUROSCIENZE”
Uno studio comparativo ha mappato oltre 3.000 tipi di cellule nel cervello umano

GETTY IMAGES, ERIK DINNEL/ALLEN INSTITUTE, MARK GARLICK

G
li scienziati si interrogano da rato: “Il cervello è un organo estre-
tempo sulla vasta complessità “I ricercatori sono rimasti mamente complesso… e ora siamo in
del cer vello umano. Ora,
ricercatori di tutto il mondo
sorpresi nello scoprire che grado di definire e mappare i tipi di
cellule al suo interno”. Studi precedenti
hanno mappato la sua composizione anche le parti più antiche avevano classificato solo le tipologie di
classif icando oltre 3.0 0 0 tipologie
di cellule diverse presenti, comprese
(in termini evolutivi), che cellule cerebrali di particolari regioni
della corteccia (la parte più esterna del
alcune centinaia di cui non si conosceva prima si pensava fossero cervello), individuando oltre 100 tipi
nemmeno l’esistenza. diversi di cellule cerebrali. La nuova
Il dottor Ed Lein, ricercatore senior e molto semplici, sono in realtà ricerca ha ampliato la mappatura a
neuroscienziato presso l’Allen Institute
for Brain Science di Seattle, ha dichia-
altamente complesse” quasi 100 regioni dell’intero cervello
umano e ha individuato migliaia di

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NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA DISCOVERIES

ASTRONOMIA

MISTERIOSO BAGLIORE
PROBABILMENTE CAUSATO DA UNA
POTENTE COLLISIONE TRA PIANETI
Gli scienziati hanno una probabile causa per la luce inspiegabile

S
econdo una nuova ipotesi, uno sia stato causato dalla collisione di due
strano bagliore nello spazio giganti di ghiaccio. Se questa ipotesi
profondo che ha tenuto impe- fosse corretta, l’attenuazione di quella
gnati i ricercatori per oltre luce intensa sarebbe stata causata da una
quattro anni sarebbe stato causato dalla nuvola di polvere in movimento davanti
collisione di due esopianeti giganti di alla stella. Nei prossimi anni, i telescopi
ghiaccio. Secondo lo studio pubblicato terrestri e spaziali effettueranno ulteriori
su Nature, questi corpi celesti sarebbero osservazioni e potrebbero individuare
stati di dimensioni simili a Nettuno e una nuvola di polvere che si diffonde
Dr. Ed Lein, ricercatore senior e neuroscienziato Urano, i giganti di ghiaccio del nostro nel punto della collisione, rilevandola
Sistema Solare. come una dispersione di luce.
Stando a una prima segnalazione fatta I ricercatori sostengono che, in futuro,
cellule diverse. Finora nessuno aveva mai osservato da un appassionato di astronomia, la questo materiale dalla disposizione cir-
un tale livello di complessità e varietà in molte parti luminosità attorno a una stella simile al colare potrebbe condensarsi e formare
del nostro encefalo. I ricercatori sono rimasti sor- Sole a circa 1.800 anni luce dalla Terra una serie di satelliti che orbiteranno
presi nello scoprire che anche le parti più antiche sarebbe raddoppiata per poi cominciare at torno a l nuovo pianeta formatosi
(in termini evolutivi), che prima si pensava fossero ad attenuarsi di nuovo tre anni dopo. dall’impatto.
molto semplici, sono in realtà altamente complesse. “A essere onesti, questa osservazione “Questo avvistamento ci permette di
Nell’ambito dello studio, gli scienziati dell’Allen mi ha spiazzato”, ammette il dottor osservare in tempo reale le dinamiche
Institute hanno utilizzato l ’analisi trascrittomica Matthew Kenworthy, professore asso- deg li impat t i tra ogget t i gigant i, le
unicellulare, che prevede lo studio di tutti i geni atti- ciato all’Università di Leiden nei Paesi collisioni tra pianeti e la successiva
vati nel DNA delle singole cellule. Hanno analizzato Bassi nonché co-autore dello studio. evoluzione dei sistemi ”, dichiara i l
i tessuti post mortem provenienti da cervelli donati “Un astronomo sui socia l media ha dottor Simon Lock, ricercatore presso
alla scienza e i tessuti viventi sani donati dai pazienti fatto notare che la stella si è illuminata l’Università di Bristol nonché co-autore
sottoposti a intervento chirurgico al cervello. nell’infrarosso per oltre 1.000 giorni dello studio. “In effetti, potremo persino
Lo studio fa parte di un ampio progetto per cata- prima dell’attenuazione del fenomeno assistere alle fasi finali della nascita di
logare le dimensioni e la complessità della mente ottico. Ho capito subito che si trattava un pianeta”.
umana e rientrava in una serie di 21 articoli pubblicati di un evento insolito”.
contemporaneamente sulle riviste Science, Science Il bagliore residuo
Advances e Science Translational Medicine. è stato rilevato da lla
Uno degli altri studi, condotto sempre dall’Allen missione NEOW ISE
Institute, ha scoperto che le connessioni tra i 3.000 (Near-Ear t h Object
tipi di cellule cerebrali sono fondamentali per rendere Wide-Field Infrared
ognuno di noi unico. Sebbene “condividiamo tutti Survey Explorer) della
una serie di elementi costitutivi”, spiega Lein, “varia NA SA , un telescopio
il modo in cui questi elementi si combinano ed è spazia le che cat tura
questo che ci rende unici come individui”. asteroidi e comete.
In un comunicato stampa, Lein ha descritto le Quindi, ut i lizzando
scoperte congiunte come “un punto di svolta per le modelli computerizzati
neuroscienze”. I risultati contribuiranno a creare basati sulla tempera-
mappe più complete del cervello umano che potreb- tura e le dimensioni del
bero ampliare la comprensione delle malattie e dei materiale luminoso, gli
disturbi mentali e migliorare le cure. scienziati hanno formu-
“Questo progetto ricorda le prime fasi del Progetto lato le possibili cause.
Genoma Umano”, ha dichiarato Lein nel corso di un’in- La spiegazione più plau-
tervista. “Siamo solo all’inizio di questo viaggio”. sibile è che il bagliore

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 15
DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

GEOLOGIA

UNA NUOVA
SCOPERTA HA
SCATENATO LA CACCIA
AI DIAMANTI ROSA
I geologi hanno trovato
l’“ingrediente” necessario
a far risalire in superficie
i diamanti più rari

Q uelli di colore rosa sono una tipologia


piuttosto rara di diamante. Sebbene
siano stati trovati in Russia, Sud
Africa e Tanzania, il 90% di quelli
disponibili provengono dalle pareti del vul- 2
1

3
cano Argyle, nell’Australia Occidentale. Fino
a oggi i geologi non hanno saputo spiegare
perché solo quello specifico luogo ne fosse così
ricco. Un nuovo studio, pubblicato su Nature
Communications, dimostra che quei diamanti
hanno assunto le loro tinte rosa e marroni circa
1,8 miliardi di anni fa, quando un pezzo dell’at-
tuale Australia occidentale si è schiantato contro
la placca australiana settentrionale a seguito
della disgregazione del primo supercontinente
del mondo, la Columbia (conosciuto anche
come Nuna).
Questo fece anche sì che i diamanti fossero
sepolti centinaia di chilometri sotto la superficie
terrestre: se fossero stati più vicini alla superficie,
i loro atomi di carbonio sarebbero stati compressi
in una struttura diversa, trasformandoli da pietre 1. Il vulcano Argyle, 3. Oltre a essere il luogo più ricco 5. “Pensiamo sia possibile
scintillanti in grumi di grafite grigio scuro. nell’Australia Occidentale, è al mondo di diamanti rosa, il trovare miniere di diamanti
uno dei siti principali dove vulcano Argyle era anche ricco rosa nelle aree in cui ci sono
Quando il supercontinente si è successiva- trovare i diamanti rosa. di diamanti naturali. La sua questi tre “ingredienti”:
mente diviso, la massa australiana si è allun- L’80% di quelli presenti al famosa miniera è stata carbonio in profondità,
MURRAY RAYNER/RIO TINTO X3, GETTY IMAGES,

mondo provengono da lì. smantellata nel 2020. collisione continentale e


gata, soprattutto lungo la linea di collisione successivo allungamento”, ha
ANDREAS ZAMETZER/CURTIN UNIVERSITY

facendo così emergere i diamanti da sotto la 2. I ricercatori della Curtin 4. Perché si formino i diamanti è detto l’autore principale dello
University, in Australia, hanno necessario che sia presente del studio, il dottor Hugo Olierook.
montagna vulcanica. usato il laser per analizzare i carbonio nelle rocce I bordi degli antichi continenti
Sebbene gli scienziati non siano in grado di minerali presenti nelle rocce sotterranee. Solitamente sono spesso coperti da sabbia
ricreare l’allungamento continentale per pro- del vulcano Argyle e hanno incolori, i diamanti hanno e terra. Ciò significa che in
scoperto che ha un’età di bisogno dell’immensa forza di tutto il mondo potrebbero
durre altri diamanti rosa, sono ora a conoscenza 1,3 miliardi di anni (100 milioni pressione delle placche esserci vulcani rosa-diamante
di ciò che serve per la loro formazione e questo di anni in più di quanto si tettoniche in collisione per simili che non sono ancora
pensasse), collocando Argyle diventare rosa. Ora gli scienziati stati scoperti.
può aiutare a individuare aree geologicamente nel cuore geologico di un sanno che lo stiramento dei
simili in cui cercare nuove potenziali miniere momento chiave della storia continenti è l’evento necessario
della Terra. per portarli in superficie.
di diamanti rosa.

16 / FEBBRAIO/MARZO 2024
DISCOVERIES

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 17
DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

IN COLLABORAZIONE CON SKY AT NIGHT

IXPE FA LA RADIOGRAFIA
Per la prima volta galassie attive, pulsar
e buchi neri super-massicci sono stati
studiati nei raggi X polarizzati. È una missione

AL COSMO PIÙ VIOLENTO bilaterale Nasa-Asi: il team italiano dell’Infn


ha fornito i rivelatori che l’hanno resa possibile

C’
è un satellite che sta scrutando l’universo da una nuova finestra. settimane. Ne è risultato un catalogo di tutte le categorie di sorgenti
La chiave per aprirla l’ha procurata un team di ricercatori X sia galattiche sia extragalattiche: è la prima osservazione sistematica
dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e dell’Istituto nazionale dell’universo polarizzato. Ma che cos’è la polarizzazione? La luce è
di astrofisica. In realtà non è una semplice chiave. Stiamo un’onda elettromagnetica che risulta dall’oscillazione sincronizzata
parlando di un sofisticato grimaldello per osservare la polarizzazione dei di un campo elettrico e un campo magnetico. I due campi oscillano
raggi X che ci arrivano da stelle esplose (supernove), buchi neri, pulsar, perpendicolarmente tra loro e alla direzione di propagazione dell’onda.
magnetar, nuclei di galassie attive e blazar – cioè sorgenti fortemente Le proprietà geometriche delle due oscillazioni costituiscono la
energetiche di intensità variabile associate a buchi neri super-massicci. “polarizzazione” della radiazione. Normalmente i raggi luminosi oscillano
In breve, oggetti astrofisici estremi. Il satellite si chiama IXPE, sigla di un po’ in tutte le direzioni, ma le lenti polarizzate lasciano passare
Imaging X-ray Polarimetry Explorer, e sta fornendo agli astronomi una solo i raggi di luce il cui campo elettrico oscilla perpendicolarmente
inedita radiografia del cosmo più violento e misterioso. Lanciato il 9 alla loro struttura cristallina: un po’ come una griglia che, con le
dicembre 2021, è costituito da tre telescopi di 25 centimetri e lunghezza dimensioni della sua rete, seleziona la forma degli oggetti in grado di
focale di 4 metri ottenuta dopo l’arrivo in orbita per mezzo di un traliccio attraversarla. “La polarizzazione – spiega Luca Baldini, responsabile
estensibile. L’Agenzia spaziale italiana (Asi) partecipa alla missione con un del gruppo di scienziati che ha realizzato i rivelatori – tiene memoria
investimento di 20 milioni di euro su 190 complessivi ed è responsabile delle proprietà geometriche del sistema da cui proviene. Ogni volta
dei componenti più importanti: i telescopi che catturano la radiazione che c’è una direzione privilegiata nello spazio (ad esempio un asse di
X polarizzata. È grazie ad essi che la polarizzazione diventa “leggibile” e rotazione, o un campo magnetico orientato in una direzione definita),
svela le sue informazioni sulla struttura e sui processi fisici degli oggetti ci sono buone possibilità che la radiazione che osserviamo sia (più o
cosmici osservati. La prima sorgente studiata all’inizio del 2021 è il meno) polarizzata. Procedendo al contrario, misurare la direzione e il
residuo di supernova Cassiopeia A, una stella esplosa undicimila anni grado di polarizzazione di questa radiazione ci dà informazioni sulla
fa che ha generato un plasma in espansione con al centro una stella di geometria del sistema. I raggi X (e gamma) hanno la peculiarità di dare
neutroni o un buco nero. Nel primo anno operativo IXPE ha ottenuto accesso ad alcuni degli oggetti più drammatici e violenti del cosmo, per
immagini di altre 37 sorgenti con tempi di posa da alcune ore a diverse cui questa nuova tecnica di indagine è particolarmente interessante.”

Rendering del satellite IXPE:


si noti il braccio estensibile
lungo 4 metri

18 / FEBBRAIO/MARZO 2024
NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA DISCOVERIES

IN EDICOLA
“BBC Sky at Night” è la nuova rivista di astronomia di Sprea Editori
Ha radici lontane, a Londra, nella grande tradizione della BBC. Nel Regno Unito va in edicola dal
1937. Nel corso dei decenni ha sempre tenuto il passo con il progresso grafico, i più avanzati
strumenti per astrofili, le straordinarie scoperte che hanno rivoluzionato l’astronomia e più
ancora la cosmologia. La versione italiana è qualcosa in più di un adattamento ai nostri cieli.
È una rivista originale, che si inserisce nella prestigiosa tradizione inaugurata da “L’astronomia”
e continuata con “Le stelle”, entrambe fondate da Margherita Hack. A guidarla, Piero Bianucci,
che di questi mensili è stato collaboratore fin dai primi numeri.

IL PIÙ FORTE LAMPO


DI RAGGI GAMMA
Dovuto all’esplosione di una stella a due miliardi di anni luce da noi,
è stato studiato da un gruppo multidisciplinare a guida italiana

I
l 9 ottobre 2022 alle 15:21, molti satelliti in orbita attorno alla Terra che ha lavorato alla ricerca insieme a Pietro Ubertini dell’INAF, princi-
e nello spazio interplanetario hanno registrato il più forte lampo di pale investigatore dello strumento IBIS a bordo di INTEGRAL. “È stato
raggi gamma (in inglese gamma-ray burst, o GRB) mai osservato. eccitante scoprire l’effetto registrato a bordo di CSES pochi istanti dopo
Tra questi, il satellite INTEGRAL dell’Agenzia Spaziale Europea ha l’arrivo del GRB registrato da INTEGRAL. Era la prova che la ionosfera
rivelato un flusso di raggi gamma estremamente intenso e di lunga terrestre era stata ionizzata in modo così intenso da raggi gamma ad
durata. Contemporaneamente, il satellite CSES-01, una collaborazione tra alta energia, da generare una variazione della conducibilità tale da pro-
l’Agenzia Spaziale Italiana e quella cinese, ha registrato una perturbazione durre variazioni del campo elettrico ionosferico.” Il lampo gamma del
macroscopica del campo elettrico nella parte superiore della ionosfera, lo 9 ottobre 2022 è stato il più luminoso mai rivelato sinora: il secondo in
strato più alto e tenue dell’atmosfera terrestre, dovuta a un’improvvisa, ordine di intensità è dieci volte meno luminoso. Lo studio indica come
forte corrente. Un effetto del genere non era mai stato osservato in questo eventi cosmici dovuti a raggi gamma di estrema intensità possano avere
strato dell’atmosfera. Simili perturbazioni nella ionosfera sono solita- una forte influenza nell’equilibrio della composizione della ionosfera. Il
mente associate all’attività del Sole, ma in questo caso la coincidenza con lampo gamma, generato in una galassia lontana, una volta arrivato sulla
l’arrivo del lampo gamma indica che l’origine è da ricercarsi molto più Terra aveva ancora abbastanza energia da perturbare la nostra atmosfera
lontano, nell’esplosione di una stella a quasi due miliardi di anni luce di in modo molto marcato, “spostando” sostanzialmente la ionosfera verso
distanza. I risultati dell’analisi, condotta da un team multidisciplinare a il basso per tutta la sua durata. Un effetto simile si registra durante bril-
guida italiana che è riuscito a sintetizzare dati da due discipline molto lamenti solari di forte intensità che provocano veri e propri black-out
diverse – l’astronomia a raggi gamma e la ricerca delle interazioni tra Sole, radio. Statisticamente, un lampo di raggi gamma così intenso colpisce la
Terra e cosmo – sono pubblicati su Nature Communications. “Siamo stati Terra ogni diecimila anni. Se fosse stato generato da un’esplosione simile
fortunati perché, al momento dell’arrivo del lampo, il satellite CSES si nella nostra galassia, anziché – come in questo caso – in una galassia a
trovava dalla parte del pianeta colpita dall’enorme flusso di raggi gamma” quasi due miliardi di anni luce, avrebbe potuto avere conseguenze molto
dice Mirko Piersanti, ricercatore dell’Università dell’Aquila e associato serie per il nostro pianeta, mettendo in pericolo la sopravvivenza della
all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), primo autore dell’articolo, biosfera terrestre. (INAF)

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 19
DISCOVERIES NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA

APPROFONDIMENTO

L’APOCALISSE
DELLE PIANTE
È iniziata la corsa per documentare e proteggere le specie di piante
e funghi di tutto il mondo.

N
el XIX secolo, Charles Darwin so- CHE COSA RISCHIAMO DI PERDERE?
gnava di stilare un elenco di tutti i Un mondo senza piante e funghi sarebbe un
vegetali conosciuto al mondo e dei mondo senza esseri umani, perché sono alla
loro habitat. Lo scorso ottobre, il base di ciò che mangiamo, di ciò che indos-
Royal Botanic Gardens di Kew ha trasforma- siamo e di ciò da cui ricaviamo le medicine.
to quel sogno in realtà con la pubblicazione di Nove farmaci su dieci, infatti, provengono
quello che è stato definito “il database di piante dalle piante, compresi quelli per la leucemia
più completo mai realizzato”. ottenuti dalla pervinca del Madagascar (Ca-
Ma il mondo è cambiato molto da quando tharanthus roseus).
Darwin ha avuto quell’idea. Pertanto la rela- Non dimentichiamo poi che i vegetali sono
zione intitolata “Condizione delle piante e dei anche responsabili dell’aria che respiriamo.
funghi di tutto il mondo nel 2023” (State of the Quando parliamo del rischio di perdere
World’s Plants and Fungi 2023) descrive detta- questa enorme diversità di specie verdi, dob- potrebbero diventare inabitabili per la mag-
gliatamente non solo la scoperta di oltre 18.000 biamo anche mettere in conto le numerose gior parte delle specie vegetali. Ma se par-
nuove specie dal 2020, ma anche l’elevato ri- opportunità e potenzialità future che rischia- liamo della perdita dell’habitat e poi della
schio di estinzione che stanno correndo. mo di perdere. sua rigenerazione, probabilmente assiste-
Oltre 200 scienziati di 30 Paesi diversi hanno Ad esempio, la specie Vepris onanae è stata remo a un’invasione da parte delle specie

RBG KEW, XANDER VAN DER BURGT/RBG KEW, ALEX ANTONELLI/RBG KEW, BART WURSTEN
preso parte alle 60.000 valutazioni sulla conser- registrata solo nel 2022, ma stiamo già ana- infestanti.
vazione delle specie sottoposte a revisione pari- lizzando le sue potenziali proprietà antimi- Ogni specie è il frutto di storia evolutiva
taria. Per saperne di più, abbiamo parlato con crobiche. È un albero di agrumi di medie di- unica nel suo genere iniziata fino a cento
una scienziata del team di ricerca, la dottoressa mensioni che cresce nelle foreste pluviali del milioni di anni fa. Perciò, il risultato è in-
Matilda Brown. Camerun, ma è già a rischio. sostituibile: non possiamo replicare decine
Anche i funghi si prestano a numero- di milioni di anni di evoluzione per riavere
CHE COSA È EMERSO DAL RAPPORTO? si usi medicinali con grande efficacia, dal- le specie che abbiamo perso, né dovremmo
Il rapporto include un controllo sanitario globa- la penicillina ai farmaci per il colesterolo. permettere l’estinzione di alcune varietà
le sulle piante e sui funghi di tutto il mondo dal E siamo solo all’inizio dello studio di altre solo perché non sono importanti per noi.
quale spiccano in particolare due dati. possibili impieghi, come materiali da costru- Nel corso dei secoli, l’evoluzione naturale
Primo: grazie all’applicazione di nuovi mo- zione e persino come biorisanatori [micror- e la comparsa di nuove specie porterebbero
delli, abbiamo concluso che il 45% di tutte le ganismi in grado di biodegradare gli agenti a una ricostruzione della biodiversità per-
piante da fiore è a rischio di estinzione. Secon- contaminanti], dal momento che siamo già duta, ma potrebbe essere troppo tardi per il
do: delle specie che dobbiamo ancora descrivere al corrente della capacità di alcuni funghi di genere umano.
(nell’ambito di una ricerca scientifica formale), digerire la plastica.
nei prossimi anni oltre tre quarti di esse – il 77% IL LIVELLO DI RISCHIO È ELEVATO,
– sono già a rischio di estinzione. Per quanto ri- COME SAREBBE UN MONDO SENZA FUNGHI MA CHE COSA LO HA CAUSATO?
guarda i funghi, è più difficile tracciare un qua- NÉ PIANTE? La più grande minaccia per le piante è la per-
dro generale del rischio di vederli scomparire, La risposta dipende dalle cause della scom- dita dell’habitat... o, almeno, questa è la mi-
perché abbiamo descritto solo il 10% circa delle parsa di queste specie. Se si tratta di un’a- naccia documentata più grande e immediata.
specie fungine e di queste, meno dell’1% è og- pocalisse climatica con eventi di siccità su Del resto, possiamo renderci conto della situa-
getto di valutazioni di conservazione. larga scala, vaste aree del nostro pianeta zione con i nostri occhi guardando le imma-

20 FEBBRAIO/MARZO 2024
NOTIZIE E OPINIONI DAL MONDO DELL A SCIENZA DISCOVERIES

La foresta pluviale atlantica del Brasile


probabilmente nasconde ancora molte
specie vegetali da scoprire

La specie di Le foreste pluviali, habitat di molte specie


ninfea Victoria boliviana è sconosciute di piante e funghi, vengono
stata scoperta solo nel 2022 abbattute per far posto ai terreni agricoli

“Sappiamo che la velocità


di estinzione è raddoppiata La Marsdenia chiridensis
è una nuova specie,
rispetto a prima del ’900.” scoperta dopo il 2020

gini satellitari: il suolo, prima ricoperto dalla È GIÀ TROPPO TARDI OPPURE SIAMO Sappiamo che, se vogliamo invertire la
foresta pluviale intatta, oggi è adibito a terre- ANCORA IN TEMPO A RISOLVERE tendenza della curva relativa alla perdita di
no agricolo. Tuttavia, esistono altre minacce, IL PROBLEMA? E SE SÌ, CHE COSA biodiversità, dobbiamo agire ora. Abbiamo
come la raccolta eccessiva di specie utili e il POSSIAMO FARE? già perso alcune specie che non potremo mai
cambiamento climatico. Queste problemati- Sappiamo che la velocità di estinzione è più recuperare, ma ciò non significa che non
che sono però molto più difficili da documen- raddoppiata rispetto a prima del ’900. Ma dovremmo agire ora per preservare quanta
tare perché, per ottenere una stima effettiva restringere il campo fino al momento in più biodiversità possibile.
del cambiamento climatico, dobbiamo avere cui una singola specie potrebbe estinguer- Tutelare gli ecosistemi è il modo migliore
a disposizione informazioni sufficienti su una si è più difficile di quanto si possa pensare. per difendere la biodiversità nel futuro, per-
certa specie per poterla osservare nei diver- Quindi, attualmente, ci interessa di più ché gli ecosistemi proteggono tutte le specie al
si scenari climatici e stimare così la quantità definire il livello di minaccia anziché fare loro interno, sia quelle che conosciamo già sia
che potrebbe andare perduta. Il problema è previsioni. Questo studio è anche uno quelle che non abbiamo ancora scoperto.
che non è possibile esaminare ciascuna spe- strumento di allarme e definizione delle
cie singolarmente quando ne esistono più di priorità: ci dice quali specie hanno mag- D O T T. S SA M AT I L DA B ROW N
300.000. Ovviamente, siamo preoccupati per giori probabilità di estinguersi per prime È un’analista della conservazione presso il Royal
il cambiamento climatico, ma è molto difficile se non facciamo nulla, e quali, invece, riu- Botanic Gardens di Kew (Londra)
tradurre il fenomeno in numeri. sciranno comunque a sopravvivere.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 21
AT TUALITÀ APPROFONDIMENTI

ATTUALITÀ
E SCIENZA
Allenarsi in gruppo | Antigravità | Disturbo borderline | Sindrome del clown triste

DOSSIER

ATTIVITÀ FISICA:
ALLENARSI IN GRUPPO PORTA A RISULTATI MIGLIORI
La scienza spiega perché è meglio sudare con i propri amici anziché da soli

22 / FEBBRAIO/MARZO 2024
APPROFONDIMENTI AT TUALITÀ

“I soggetti tendono, entro una certa misura,


ad affidare la regolazione del proprio passo
al gruppo, in modo tale che la stessa intensità
sembri più fattibile in mezzo agli altri”

C
on l’arrivo della primavera in molti decidono di motivazionali”, afferma Benson. “Per esempio gli individui
dare una svolta alla loro forma fisica iscrivendosi meno capaci saranno spinti a compiere uno sforzo maggiore
a una palestra o iniziando una routine di corsa per tenere il passo con i compagni più in forma. Inoltre, la
mattutina. Le statistiche ci rivelano però che la ricerca sui gruppi di corridori ha dimostrato che i soggetti
maggioranza interrompe questi buoni propositi da tendono, entro una certa misura, ad affidare la regolazione del
bella stagione solo dopo poche settimane. Oggi però, delle proprio passo al gruppo, in modo tale che la stessa intensità
ricerche scientifiche, ci svelano che sudare in compagnia sembri più fattibile in mezzo agli altri”.
comporta molti vantaggi, tra cui anche quello di tenere viva la I ricercatori hanno anche scoperto che l’esercizio di
motivazione, cosa che l’allenamento in solitaria non può fare. gruppo può dare dipendenza quando s’instaura un approccio
Inoltre, è più coinvolgente e scatena una sana competizione; fraterno capace di mantenere viva la motivazione nel tempo.
come dimostrato dagli eventi Parkrun. Questa organizzazione Ad esempio, quando si inizia un programma per la perdita di
benefica gestita da volontari organizza corse di 5 km ogni peso insieme agli amici, è più facile raggiungere gli obiettivi
SOTTO
fine settimana nelle città di oltre 20 Paesi. In Italia ci sono rispetto a quando si cerca di dimagrire da soli. L’elemento di
eventi a Milano e Roma, ma anche in altre 9 città. L’idea è Gli studi di Benson hanno evidenziato che, in presenza socialità degli
nata da un gruppo di 13 corridori di Londra, nel 2004 e nel di un forte spirito di “gruppo” nell’ambito di una lezione o eventi Parkrun ha
2013, i ricercatori studiarono il fascino che questa iniziativa un’attività, è più facile divertirsi e si è più propensi a compiere contribuito a
esercitava sulla gente e pubblicarono un articolo sul Journal sforzi. Benson lo attribuisce allo spirito di “interdipendenza diffonderli in più
of Public Health, evidenziando come facesse presa soprattutto condivisa, interazione reciproca e identificazione come di 20 Paesi, tra
su coloro che non si definivano corridori. membro di un gruppo”.  cui l’Italia

IL VANTAGGIO DELL’ALLENAMENTO DI GRUPPO


POTREBBE ESSERE LA SEMPLICE PRESENZA DI ALTRE
PERSONE IN ABBIGLIAMENTO SPORTIVO?
Allenarsi con gli altri, puntando maggiormente sull’esperienza
sociale anziché sulla fatica o gli obiettivi da raggiungere, è
un grande fattore motivante, afferma il dott. Alex J Benson
dell’Università dell’Ontario Occidentale in Canada.
Da psicologo e kinesiologo, esamina le dinamiche di gruppo
nello sport e non solo, compresi i benefici dell’esercizio di
gruppo. “Allenarsi insieme agli altri può fornire la giusta
motivazione, sostenere e promuovere un’attività f isica
piacevole”, afferma Benson. “Tuttavia non tutte le attività
sono uguali, perciò è importante individuare quelle che
effettivamente offrono maggiori benefici se praticate con
altri atleti”.

GLI ALLENAMENTI DI GRUPPO CI SPINGONO AD


ALLENARCI PIÙ DURAMENTE?
Le sessioni con la cyclette sono una tipologia di allenamento
che, se effettuato in gruppo, denota un effettivo aumento della
soglia di resistenza di tutti i partecipanti. I ricercatori della
Kansas State University hanno infatti scoperto che le donne
che si allenavano con la cyclette insieme a un compagno
aumentavano il tempo e l’intensità dell’allenamento fino al
GETTY IMAGES X2

200%. Questo discorso vale in particolare se ti alleni con


qualcuno che consideri migliore di te.
“In determinate circostanze si ottengono vantaggi

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 23
AT TUALITÀ APPROFONDIMENTI
RE ALIT Y CHECK

ANALISI

ANTIGRAVITÀ: un recente
esperimento ne esclude la fattibilità
Hoverboard e auto volanti sembrano impossibili da
realizzare... ma l’energia oscura potrebbe cambiare le cose

S
econdo Newton prima, Einstein poi, e ora un esperimento
del CERN, la gravità è una forza attrattiva che tiene
insieme tutti gli oggetti presenti nell’Universo. Sono
compresi anche gli oggetti che non hanno massa,
perché la gravità agisce sull’energia, e la massa non
è che una forma di energia (come afferma l’equazione più
famosa di Einstein, l’energia è uguale alla massa moltiplicata
per la velocità della luce al quadrato). Questo è il motivo per
cui anche i fotoni senza massa che arrivano da stelle lontane
subiscono delle deviazioni di traiettoria mentre attraversano
enormi galassie.
L’antigravità è un’ipotetica forza gravitazionale repulsiva.
In un certo senso, la sua esistenza è ovvia: se esistono forze
elettriche attrattive e repulsive, perché non dovrebbe valere lo
SOPRA Svolgere attività fisica insieme a persone
con abilità simili o leggermente ​superiori può
stesso discorso per la gravità?
aiutarti a impegnarvi di più La differenza sta nel fatto che la carica elettrica è di due
tipi, positiva e negativa. Cariche diverse (una positiva e una
negativa) si attraggono, mentre cariche simili (due positive o
due negative) si respingono. L’equivalente della “carica” per la
È SEMPRE MEGLIO ALLENARSI IN GRUPPO? gravità è l’energia, e ne esiste un solo tipo: positiva.
L’esercizio f isico è molto soggettivo. Molti Dato che queste energie positive si attraggono a vicenda,
preferiscono sudare in solitudine e vogliono solo non sembra esserci spazio per l’antigravità, il che è un peccato
competere contro se stessi. A lcuni si sentono perché sarebbe un ottimo modo per volare senza bisogno di
intimiditi dalle lezioni di gruppo, soprattutto se razzi, motori a reazione o addirittura le ali.
sono inesperti e stanno per iniziare un corso più Tuttavia, esiste (o esisteva) una possibile soluzione per
avanzato. Tuttavia, la maggior parte delle ricerche l’antigravità: l’antimateria. Le particelle come gli elettroni
sull’argomento suggerisce che quando ti alleni hanno infatti un loro equivalente di antimateria che, nel caso
con persone del tuo stesso gruppo demografico specifico, è l’antiparticella chiamata positrone. Quest’ultimo
e livello, con obiettivi e mentalità condivisi, hai non solo è stato osservato, ma viene regolarmente utilizzato
più probabilità di divertirti. Uno studio del 2017 negli ospedali per scopi diagnostici.
dell’Università del New England ha dimostrato che, I positroni emessi da elementi instabili e iniettati nel corpo di
rispetto alle persone che si allenavano da sole, quelle un paziente emettono un segnale energetico molto caratteristico
che partecipavano alle lezioni di gruppo avevano quando incontrano un elettrone e svaniscono. Il segnale è così
livelli di stress più bassi nonché un miglioramento unico che il punto di annichilazione può essere identificato in
più significativo sul piano fisico, mentale ed emotivo. modo molto preciso. L’intero processo, noto come tomografia a
“Per molti, la sfida maggiore (e la principale causa emissione di positroni (PET), fornisce ai medici informazioni
di fallimento) è la costanza a lungo termine”, spiega preziose sui tessuti molli e sul flusso di materiale in tutto il corpo.
Benson. “Siccome siamo animali sociali e avvertiamo Se l’antimateria ha la carica elettrica opposta a quella della
GETTY IMAGES, SCIENCE PHOTO LIBRARY

un desiderio primordiale di relazioni e appartenenza, materia, ha anche la carica gravitazionale opposta? Questa
le attività di gruppo tengono viva la costanza proprio era la domanda a cui l’esperimento ALPHA-g del CERN è
grazie alle relazioni sociali con gli altri”. stato chiamato a rispondere. L’antimateria cade verso il basso
o verso l’alto?
Gli acceleratori come quelli del CERN possono produrre molti
positroni e antiprotoni, ma queste particelle hanno una carica
I A N TAY L OR elettrica e in generale si muovono ad alta velocità. Nessuno
Ian è un autore di testi scientifici freelance e ha scritto
di questi fattori va bene se si vuole quantificare l’effetto della
articoli per BBC Scienze, Men’s Health e Askmen.com.
gravità, perché la gravità è molto debole.

24 / FEBBRAIO/MARZO 2024
APPROFONDIMENTI AT TUALITÀ

“In un certo senso, la sua esistenza è ovvia: se esistono


forze elettriche attrattive e repulsive, perché non
dovrebbe valere lo stesso discorso per la gravità?”

Qualsiasi minuscolo campo elettrico eventualmente SOPRA Tracce di Physics Apparatus) presso la Antimatter Factory del CERN,
presente nell’esperimento potrebbe facilmente confondere elettroni e positroni. i ricercatori isolano e studiano atomi di anti-idrogeno dal
l’effetto della gravità su una particella carica come un L’antiparticella 2013, e, questo mese, hanno pubblicato i risultati di un
positrone o un antiprotone; inoltre le particelle se ne dell’elettrone, che si nuovo progetto chiamato ALPHA-g, dove la g sta per gravità.
saranno andate prima ancora che sia possibile capire da sviluppa a spirale in L’idea è molto semplice: intrappolare alcune centinaia
senso antiorario, è il
che parte cadono. Il deceleratore di antiprotoni del CERN di atomi di anti-idrogeno all’interno di un tubo verticale,
positrone, il quale
è stato progettato per risolvere questo problema: il suo lasciare che si disperdano e contare quanti escono dalla
invece si sviluppa a
scopo è quello di rallentarli e combinarli con i positroni spirale in senso orario parte superiore e quanti da quella inferiore.
per produrre anti-idrogeno elettricamente neutro. Così L’esperimento era concepito in modo tale che se materia
come un atomo di idrogeno è costituito da un protone e e antimateria avessero reagito allo stesso mondo alla forza
un elettrone, un atomo di anti-idrogeno è costituito da un di gravità, l’80% delle particelle sarebbero cadute dal fondo,
antiprotone e un positrone. mentre il 20% uscirebbe dalla parte superiore “rimbalzando”
Nel corso dell’esperimento ALPHA (Antiidrogen Laser verso l’alto. 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 25
AT TUALITÀ APPROFONDIMENTI
RE ALIT Y CHECK

COMMENTO

DISTURBO BORDERLINE
DI PERSONALITÀ:
PERCHÉ VIENE STIGMATIZZATO?
Riconosciuta da decenni, questa condizione è ancora
fraintesa e non viene trattata adeguatamente

I
l termine “disturbo della personalità” si riferisce a quella
condizione in cui i problemi psicologici di una persona
durano a lungo e interessano molti aspetti della sua vita, dalle
esperienze emotive quotidiane alle relazioni. Sono tra le diagnosi
psichiatriche più controverse e i detrattori sostengono che lo
stigma sia insito nel concetto stesso: la definizione, infatti, implica
che ci sia qualcosa di patologico nella personalità di una persona.
Per alcuni, però, ricevere una certificazione formale di disturbo
della personalità può essere utile a capire perché incontrano così
tante difficoltà nella vita e, nei casi migliori, può aiutarli a ottenere
il supporto professionale di cui hanno bisogno.
Dei 10 disturbi specifici della personalità riconosciuti dalla
SOPRA L’Antimatter Factory al CERN dove l’esperimento psichiatria, tra quelli più comunemente fraintesi c’è il disturbo
ALPHA studia le simmetrie tra materia e antimateria borderline di personalità (BPD), che colpisce circa l’1-2% della
popolazione.
Il termine “borderline” è qualcosa che arriva dagli anni Trenta.
Questo è esattamente quello che è successo, mettendo A quei tempi gli psichiatri con formazione psicoanalitica consideravano
di fatto fine all’ipotesi che l’antimateria possa cadere dalla una diagnosi di questo tipo al limite (borderline, appunto) con le
parte opposta. Questa allora è la fine del sogno di muoverci categorie ormai in gran parte abbandonate delle psicosi (condizioni
su mezzi antigravitazionali? Non definitivamente, ma considerate più gravi e incurabili) e delle nevrosi (condizioni
sicuramente segna la fine di una certa teoria. Ad esempio, considerate curabili con la psicoanalisi).
non avremo mai razzi (o hoverboard) antigravità che In genere, i soggetti con disturbo borderline di personalità soffrono
viaggiano su un cuscino di antimateria. di ansia, hanno paura di essere abbandonati dalle persone accanto
La speranza è tenuta viva dalla nostra attuale visione a loro, spesso faticano a formulare una definizione definitiva di se
della cosmologia: le misurazioni astrofisiche indicano, stessi, e fanno fatica a gestire lo stress.
infatti, che la velocità di espansione dell’Universo sta Questa condizione può spingerli ad agire impulsivamente, a
aumentando e questo che significa che esiste una forza che provare sentimenti paranoici o un senso di distacco dalla realtà.
contrasta l’attrazione gravitazionale altrimenti l’enorme Per gestire la situazione, praticano spesso autolesionismo e possono
quantità di materia del cosmo finirebbe per attrarsi. Invece, persino pensare (o provare) di togliersi la vita.
c’è qualcosa che la spinge verso l’esterno. Questa forza è Un altro elemento in comune tra chi soffre di disturbo borderline
chiamata “energia oscura”, ma avremmo potuto chiamarla di personalità consiste nel passare da un estremo all’altro per quanto
anche “antigravità”. riguarda le sensazioni che provano nei confronti delle persone a loro
In realtà, circolavano delle teorie cosmologiche secondo vicine. Un giorno vedono la famiglia e gli amici come perfetti, il
cui metà dell’Universo fosse costituito da antimateria, giorno dopo si sentono delusi da quelle stesse persone e le giudicano
e che questa parte respingesse la materia, creando così cattive. Inevitabilmente, tutto ciò rende difficile costruire rapporti
MAXIMILIEN BRICE/CERN, GETTY IMAGES

l’effetto dell’energia oscura. sani per tutti i soggetti coinvolti.


Queste teorie hanno potenzialmente risolto alcuni Esistono teorie contrastanti su ciò che accade a chi soffre di
problemi legati alla cosmologia, anche se ne hanno creati BPD. Per esempio, una teoria autorevole afferma che si tratta di
molti altri. In ogni caso, alla luce del risultato del progetto un problema di regolazione emotiva: le persone affette da questo
ALPHA-g, sembra proprio che queste teorie fossero sbagliate disturbo provano sentimenti particolarmente intensi e prolungati
e che ci debba essere qualcos’altro dietro l’antigravità. che ne condizionano il comportamento. Un’altra teoria sostiene
che questo disturbo sia principalmente radicato nella difficoltà di
interpretare i comportamenti e le intenzioni degli altri, manifestandosi
come una sorta di ipersensibilità alle offese percepite.
PROF JON BUTTERWORTH
Professore di fisica all’University College di Londra. Lavora
all’esperimento ATLAS all’acceleratore di particelle del CERN.

26 / FEBBRAIO/MARZO 2024
APPROFONDIMENTI AT TUALITÀ

“Gli esperti più competenti ed empatici riconoscono che


ciò di cui i soggetti con disturbo borderline di personalità
hanno soprattutto bisogno è amore e sostegno”

Malgrado la diffusa convinzione


dell’incurabilità di questa condi-
zione, oggi in realtà esistono metodi
collaudati che possono apportare
benef ici. Probabilmente, la più
praticata è la cosiddetta terapia
comportamentale dialettica, ossia
una forma specifica di terapia cogni-
tivo-comportamentale. L’obiettivo di
questo approccio è aiutare le persone
con disturbo borderline di perso-
nalità a gestire meglio le proprie
emozioni, comprendere meglio il
comportamento e le emozioni degli
altri, accrescere la fiducia in se stessi
e l’autostima così da sviluppare
abilità di socializzazione.
Qualunque sia il tipo di tratta-
mento impiegato, gli esperti sot-
tolineano che è importante che il
terapeuta non sia giudicante e che
adotti uno stile di lavoro caloroso,
solidale e collaborativo.
Esistono anche trattamenti farma-
Purtroppo questo problema tende a essere generalmente cologici, ma sono generalmente considerati un’integrazione
stigmatizzato nelle conversazioni quotidiane e sui media, contribuendo alla psicoterapia per aiutare i pazienti a gestire alcuni dei
così a creare lo stereotipo della “persona pazza” anziché approfondire sintomi più impattanti del BPD mentre lavorano sulla sfera
e spiegare che cosa vuol dire convivere con le proprie difficoltà emotiva nel corso della terapia.
psicologiche. Peggio ancora, molti medici tendono ad avere opinioni Alcune promettenti ricerche dimostrano che la semplice
negative nei confronti dei soggetti BPD. acquisizione di informazioni consolidate sul disturbo
Ad esempio, secondo alcuni studi, i professionisti della salute bipolare può aiutare le persone interessate a sentirsi più
mentale preferirebbero evitare questa tipologia di pazienti e si sentono fiduciose e comprendere meglio le proprie esperienze.
meno ottimisti quando si tratta di iniziare un percorso con loro. Inoltre, è stato dimostrato che fornire ai medici nozioni sul
Le credenze errate e fuorvianti che circolano e alimentano questi disturbo borderline di personalità può migliorare il loro
pregiudizi includono la convinzione secondo cui le persone affette atteggiamento nei confronti dei pazienti.
da questa condizione siano incurabili o adottino un atteggiamento
deliberatamente manipolatorio.
Oggi, gli esperti più competenti ed empatici riconoscono che
ciò di cui i soggetti con disturbo borderline di personalità hanno
soprattutto bisogno è amore e sostegno. Dovremmo considerare D O T T. C H R I ST I A N JA R R E T T
i comportamenti associati al BPD, compresi l’autolesionismo e Neuroscienziato cognitivo e autore di libri di psicologia,
l’eccessiva paura dell’abbandono, non come modi per attirare neuroscienze e auto-aiuto. Tra le sue pubblicazione c’è il
attenzione o manipolare gli altri, bensì come conseguenze dell’intenso volume della serie “30 Secondi” intitolato Psicologia in 30
disagio emotivo che questi soggetti provano. secondi (€ 12,90, Gribaudo).

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 27
AT TUALITÀ APPROFONDIMENTI

ANALISI

PARADOSSO DEL PAGLIACCIO TRISTE:


PERCHÉ DIETRO LE RISATE SPESSO SI NASCONDONO LE LACRIME
I problemi di salute mentale sono comuni tra i comici e recitare
è solo una maniera per compensare i problemi.

Q
uando il 28 ottobre si è diffusa la notizia della
tragica scomparsa di Matthew Perry, l’attore noto
per il suo ruolo nel telefilm “Friends”, i discorsi
in sua memoria non si sono concentrati solo sul
suo talento nel far ridere.
In molti hanno infatti dato risalto alla sua
lotta contro la depressione e la dipendenza da alcol e
antidolorifici, cosa che lui avrebbe sicuramente gradito
vista la sua franchezza sull’argomento.
Anche se molte star del cinema soffrono di questo problema,
sono gli attori comici a mostrare disturbi più debilitanti.
Questo fenomeno è conosciuto come “il paradosso del clown
triste”, un concetto meglio illustrato dalla vecchia battuta
pronunciata quando un paziente depresso va dal medico.
Il medico gli consiglia di andare a vedere il famoso clown
Pagliacci per risollevarsi il morale, ma il paziente scoppia a
piangere e risponde: “Ma dottore, io sono Pagliacci”. Perché
persone così dotate di capacità di far ridere gli altri sono
inclini a lottare per la propria felicità? Una spiegazione
sorprendentemente logica viene offerta dallo studio del
funzionamento del cervello.
Gli esseri umani sono creature estremamente sociali e
per questo traggono piacere dal fatto di essere approvati
da altri rappresentanti della specie. All’opposto, quando
si viene rifiutati (o , semplicemente, ci si sente rifiutati)
proviamo una forte sensazione di dolore interno. Far ridere

GETTY IMAGES
gli altri è un ottimo modo per ottenere la simpatia, quindi
viene naturale pensare che le persone con problemi di salute
mentale siano più predisposte a ricorrere all’umorismo per
riuscire a farsi accettare dagli altri.
Inoltre, la comicità deriva spesso dall’osservazione degli ottenere l’accettazione degli altri. Purtroppo, a differenza SOPRA
aspetti più illogici della cultura e del comportamento umano. delle “normali” relazioni interpersonali, il legame positivo che Matthew Perry ha
La maggior parte delle persone è meno propensa a notare si instaura tra un comico e il suo pubblico è transazionale e ottenuto diverse
questi aspetti, perché sono integrati nel sistema: se tutti transitorio, il che significa che si deve continuare a esibirsi nomination agli
tendono a concordare sul fatto che qualcosa è normale, il costantemente per mantenerlo, con tutte le conseguenze Emmy Award, e la
nostro cervello lo accetta più facilmente. Chi invece ha una negative che ne derivano. sua interpretazione
del personaggio di
prospettiva “esterna”, perché si sente escluso dal gruppo, ha Questo non significa che tutti gli artisti della risata siano
Chandler Bing in
la capacità di guardare qualcosa di comune e dire: “Questo degli emarginati sociali che combattono costantemente con Friends è parte della
è davvero divertente, ed ecco perché”. problemi di salute mentale. Si può infatti essere un comico storia della TV
La comicità e l’umorismo sono quindi strumenti molto di grande successo anche senza questi tormenti.
efficaci per sentirsi meglio. Anche se per la maggior parte delle
persone la prospettiva di esibirli su un palco è uno scenario
da incubo, per chi si sente evitato e rifiutato rappresenta
D O T T. DE A N B U R N E T T
invece il sistema migliore per sentirsi apprezzato, accettato e
persino in controllo. Sono tutte cose a cui il nostro cervello È un neuroscienziato e occasionalmente un comico. Il suo ultimo
risponde positivamente ed è fin troppo facile capire come libro è intitolato Emotional Ignorance (Faber and Faber 17,80
questo possa rivelarsi inebriante per chi trova difficile edizione inglese).

28 / FEBBRAIO/MARZO 2024
PREPARIAMOCI AL DOMANI INNOVAZIONI

Innovazioni PREPARIAMOCI AL DOMANI

RECENSIONE NOVITÀ NEW-TECH


SONY WF-1000XM5 IDEE CHE AMIAMO STRANE NOVITÀ
Abbiamo provato i nuovi auricolari wireless I gadget più interessanti I prodotti più “particolari”
con cancellazione del rumore p. 28 degli ultimi due mesi p. 32 in arrivo p. 33

Il marchio
automobilistico
Mini collabora a una
bicicletta elettrica in
edizione limitata
p. 33

1989
L’anno in cui è stata
immessa sul mercato la
$22 MILIARDI 30 percento
Il valore approssimativo del La quota mondiale di
prima cuffia con
Sony nel mercato delle
cancellazione del rumore mercato globale delle cuffie
cuffie

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 29
INNOVAZIONI PREPARIAMOCI AL DOMANI

RECENSIONE

Sony WF-1000XM5: Grandi


prestazioni in piccole dimensioni
Abbiamo provato i nuovi auricolari Sony per scoprire se è possibile
racchiudere più potenza musicale in ancora meno spazio

I
l mercato degli auricolari è piuttosto “affollato”!
Questo è in parte un bene perché se da un
lato ci sono grandi marchi con prodotti da
centinaia o, in alcuni casi, migliaia di euro,
dall’altro è anche facile trovare auricolari per pochi
euro. Certo, le prestazioni non sono eccezionali a
quel prezzo, ma a che punto il vostro denaro smette
di garantire la qualità migliore?
Questa domanda è particolarmente valida per
i nuovi auricolari wireless di Sony che hanno un
prezzo di vendita di 249 euro. Riuscirà questa
quinta versione della serie WF-1000XM a migliorare
concretamente i suoi già ottimi predecessori o si
tratta solo di un semplice e un costoso upgrade
estetico? Abbiamo provato a fondo i WF-1000XM5
per scoprirlo.

DESIGN
La qualità del suono è ovviamente la priorità
nel valutare un prodotto come questo, ma anche
la custodia di ricarica è una parte fondamentale di Senza la giusta
manualità, rimuovere
qualsiasi pacchetto di auricolari wireless. Sony ha
i nuovi auricolari
dedicato molto tempo alla sua progettazione con
WF-1000XM5 di Sony
l’intento di ridurne drasticamente le dimensioni dalla loro custodia più
e infatti questa nuova versione occupa pochissimo piccola può essere
spazio e sta comodamente nel palmo della mano. un’impresa difficoltosa
Realizzata con una plastica di prima qualità, la
custodia sembra ben costruita in ogni sua parte.
Tuttavia, le dimensioni ridotte rendono difficile
l’apertura con una sola mano. È possibile, ma
richiede una certa ginnastica delle dita per sbloccare
il coperchio e richiuderlo.
Le difficoltà continuano una volta aperta, perché “ SI CONCENTRANO che abbiamo invece riscontrato con la maggior
parte delle altre cuffie in-ear.
anche la rimozione degli auricolari è un’operazione
delicata. Le cuffie sono state progettate in modo da MAGGIORMENTE CARATTERISTICHE
essere più piccole rispetto alle generazioni precedenti
e, pur essendo un’ottima cosa sotto molti punti di SULLA CHIAREZZA, Le dimensioni non sono l’unico cambiamento
di questa versione, anche se è la più evidente. Le
vista, risulta difficile infilare le dita all’interno della
custodia. Invece di cercare di estrarli, basta fare clic
PER OFFRIRE altre novità sono invece più discrete.
La durata della batteria è di circa otto ore se
su ciascun auricolare di lato così da staccarli dai
magneti e farli scivolare in mano... ma attenzione
UNA RESA MENO sono attivati sia il Bluetooth che la cancellazione
attiva del rumore. Con la custodia di ricarica
che non vi cadano!
Essendo così piccoli, gli auricolari si adattano
ENFATIZZATA wireless al massimo, si aggiungono altre 16 ore.
Anche se non sembra molto, per gli standard
comodamente all’orecchio senza risultare
ingombranti. Anche durante il jogging, il
E PIÙ FEDELE” degli auricolari wireless di fascia alta, il
WF-1000XM5 si colloca all’estremità superiore
movimento è stato minimo o nullo, un problema della scala per quanto riguarda l’autonomia.

30 / FEBBRAIO/MARZO 2024
PREPARIAMOCI AL DOMANI INNOVAZIONI

I nuovi auricolari
di Sony si adattano
saldamente
all’orecchio ed è
improbabile che
cadano mentre si
balla o si fa jogging

Come molti auricolari Bluetooth moderni, i circolazione a questo prezzo? Questo è opinabile,
WF-1000XM5 sono dotati di una funzione di ma in generale possiamo dire che Sony rimane un
cancellazione del rumore esterno che può essere leader nel settore.
disattivata, a piacimento. Inoltre, è possibile Le uniche critiche che potremo fare sono di
regolare la quantità di suono ambientale che poco conto. Un involucro delicato e comandi
fate filtrare in base al contesto in cui ci si trova. a sfioramento che possono risultare difficili da
Anche se non ci sono pulsanti sugli auricolari, i ricordare sono problemi di poco conto quando si
WF-1000XM5 riconoscono 10 tipologie di comandi parla di prodotto audio di tale qualità.
La cancellazione
a sfioro che permettono di saltare i brani, regolare attiva del rumore Naturalmente, non si tratta di auricolari
il volume e attivare l’assistente vocale. Sebbene sia consente di economici e per questo sono destinati solo a chi
utile avere queste opzioni, è necessario fare pratica escludere i suoni ha l’orecchio e la passione per poterne apprezzare
e avere una buona memoria per ricordare tutte le del mondo esterno la resa, perché in questo caso possiamo dire che
diverse combinazioni su ciascun lato. valgono assolutamente il prezzo richiesto. Se invece
nel mix, come I’ve Seen Footage dei Death Grips. siete alla ricerca di qualcosa con cui ascoltare
SUONO Questa canzone è sempre in bilico tra chiarezza occasionalmente la musica in movimento, il prezzo
Non c’è da sorprendersi se le WF-1000XM5 di e confusione, ma con queste gemme si propende da pagare è forse troppo alto.
Sony hanno un audio eccezionale. Seguendo le più per la prima opzione.
orme dei loro popolarissimi predecessori, hanno Ascoltando i sei minuti di progressive metal di
apportato alcuni miglioramenti fondamentali. The Pot dei Tool, si può apprezzare come le Sony VOTO
Sony ha infatti adottato un approccio leggermente WF-1000XM5 riescano a enfatizzare perfettamente 
diverso con i suoi ultimi auricolari. Le precedenti la potente chitarra e la batteria, mantenendo
versioni tendevano a concentrarsi sui bassi e su comunque in evidenza le numerose altre componenti PLUS
una sensazione più ricca. Ora si concentrano del brano.  Resa audio eccellente
maggiormente sulla chiarezza, per offrire una resa Questo non vuol dire che il carattere specifico di  Comode e leggere
meno enfatizzata e più fedele. alcune canzoni si perda a favore della chiarezza. This  Buona cancellazione del rumore
 Durata batterie soddisfacente
Prendiamo Go With The Flow dei Queens of The Is What I Mean di Stormzy, ad esempio, esprime
Stone Age. Una canzone che, come da tradizione tutta la sua forza perché in questo caso sono i bassi
del gruppo, propone riff di chitarra molto distorta. che vengono esaltati. MINUS
Con questa versione degli auricolari Sony il basso è  Custodia un po’ troppo piccola
meno preponderante e si apprezza meglio la potenza VERDETTO  Forte concorrenza in questa fascia
della combinazione chitarra e batteria. Le Sony WF-1000XM5 sono senza dubbio degli di prezzo
Lo stesso vale per i brani che tendono a intorbidirsi ottimi auricolari, ma sono anche i migliori in

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 31
INNOVAZIONI PREPARIAMOCI AL DOMANI

Pettorine vibranti
per far percepire
la musica
ai non udenti
La tecnologia aptica rende la musica
accessibile a chi ha problemi di udito

S
ono tanti i non udenti che frequentano i concerti;
lo fanno utilizzando degli oggetti come palloni
gonfiati o tubi che gli consentono di percepire le
potenti vibrazioni generate dalle casse usate in
quelle spettacolari esibizioni dal vivo.
Infatti, anche se chi ha seri problemi d’udito può non
sentire la musica è comunque in grado di percepirne le
vibrazioni.
Per questa ragione l’azienda tecnologica statunitense Not
Impossible Labs ha deciso di collaborare con musicisti e
società di produzione per sviluppare una pettorina aptica
che permette di percepire la musica in un modo tutto nuovo.

VESTITI PER L’OCCASIONE


“Nothing is impossible forever” (nulla è impossibile per
sempre) si legge sulla home page del sito notimpossible.
com, a caratteri cubitali. Un’affermazione audace, ma che
corrisponde alla natura unica dei prodotti su cui l’azienda
sta lavorando.
Guidata dal fondatore Mick Ebeling, Not Impossible Labs
ha come missione l’utilizzo delle tecnologie per fornire
accessibilità in modo innovativo e non convenzionale.
Che si tratti di aiutare gli skater non vedenti a
spostarsi sulla tavola grazie all’ecolocalizzazione, di
creare tute da “supereroi” per bambini non vedenti e
parzialmente non vedenti o di un semplice servizio di
messaggistica che aiuta le persone affamate a trovare
cibo, Not Impossible sa come pensare fuori dagli schemi.
Il loro ultimo progetto si chiama Music: Not
Impossible, e si propone di rendere la musica accessibile
a tutti, anche a chi non può sentirla. Il musicista e
inventore Daniel Belquer ha progettato pettorine,
fasce da polso e da caviglia aptici, dotati di 24 punti di
contatto sincronizzabili con gli strumenti che suonano
così da vibrare a tempo con la musica.
Le pettorine utilizzano anche un tessuto che vibra
per tradurre meglio i suoni in sensazioni fisiche. In
teoria, si tratta di un’alternativa più raffinata alle tecniche
adottate dai frequentatori di concerti non udenti, come
stare in piedi vicino agli altoparlanti o tenere in mano un
palloncino per sentire le vibrazioni.

32 / FEBBRAIO/MARZO 2024
PREPARIAMOCI AL DOMANI INNOVAZIONI

UN NUOVO MODO DI SENTIRE LA MUSICA


Le pettorine sono state testate durante i concerti da
musicisti e spettatori e utilizzate da fan della musica sia
udenti che non udenti. La società di produzione musicale
australiana The Newmarket Collective ha collaborato con
Not Impossible per organizzare un evento chiamato Across
Silence a Melbourne nel mese di giugno. Lo spettacolo,
tenuto in Auslan, la forma australiana della lingua dei segni,
è stato una celebrazione dell’accessibilità, mescolando la
lingua dei segni, le performance e le pettorine.
Tra gli artisti c’era anche Walter Kadiki, un poeta sordo
che ha indossato uno dei pettorali per tutta la durata della
sua esibizione. “Volevo fare un concerto con artisti non
udenti”, ha detto Kylie Davies, direttrice del Newmarket
Collective. “Abbiamo ideato un concept e abbiamo invitato
Walter a mettere in musica le sue poesie. Abbiamo chiesto
a un pianista di scrivere la musica in modo che fosse
compatibile con i giubbotti, ovvero evitando troppe note

“SI POSSONO contemporaneamente così da mantenere chiare le diverse


vibrazioni”.
L’obiettivo dello spettacolo di Newmarket Collective era
DAVVERO SENTIRE I quello di dare agli artisti una connessione più profonda
con i suoni che stavano creando sul palco, tuttavia l’uso
SINGOLI STRUMENTI delle pettorine non è stata la prima idea. “Inizialmene
pensavamo di utilizzare delle tavole di legno o di far vibrare

CHE SUONANO” il pavimento, poi durante le mie ricerche mi sono imbattuto


in Not Impossible. Dopo molte riunioni, abbiamo chiesto
a Daniel Belquer di aiutarci”.

La versione attuale di questo dispositivo è piuttosto avanzata, UNA MOLTITUDINE DI SENSAZIONI


grazie all’utilizzo di tessuti robusti e speciali pacchetti vibranti, Non è la prima volta che Walter Kadiki si affida alle
ma non è sempre stato così. Il primo prototipo era infatti stato vibrazioni per elaborare le sue composizioni, in quanto ha
realizzato legando lungo il corpo quei piccoli motori usati per una certa esperienza con questo tipo di tecnologia. “Ho un
far vibrare gli smartphone. Tuttavia, questo metodo mancava SubPac [un giubbotto aptico per migliorare i bassi] dotato
di sfumature e ha richiesto grandi cambiamenti per portare il di una vibrazione che arriva dritta alla schiena. Era
Music: Not Impossible al punto in cui si trova ora. decisamente efficace, ma anche limitato perché disponeva
di un unico schema di vibrazione”, dice. “La pettorina che
abbiamo usato per questa performance ha invece tante
aree diverse in cui si sentono le vibrazioni. Nei polsi, nei
gomiti, nelle spalle, nel petto, ovunque. Si possono
davvero sentire i singoli strumenti che suonano”.
In questo modo, Kadiki è in grado di isolare le frequenze
del pianoforte e di altri singoli suoni. Con i dispositivi
aptici che emettono una sola vibrazione non è possibile
cogliere queste sfumature.
“Dopo aver fissato il Music: Not Impossible al corpo, si
riceve una moltitudine di sensazioni. È davvero fantastico”,
dice K adik i. “Soprattutto per il pianoforte... è stato
addirittura possibile percepire le diverse note. Un’esperienza
unica”.
Chiunque abbia ascoltato la musica in combinazione con
le sue vibrazioni fa fatica a spiegare la sensazioni che si
provano. “Per un udente potrebbe essere difficile da capire”,
dice Kadiki. “Togliendo l’udito, possiamo sperimentare le
cose in modo molto profondo. Sappiamo quando la musica
è bella e morbida, o aspra. Non è qualcosa che si impara
in un giorno, ma da una vita fatta di esperienze attraverso
le vibrazioni”.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 33
INNOVAZIONI PREPARIAMOCI AL DOMANI

Idee che
amiamo…
I gadget più interessanti
degli ultimi due mesi

…un bel paio di occhiali


intelligenti!
Ah, gli smart glasses... la tecnologia
di tendenza che si rifiuta di morire,
indipendentemente da quante volte sia stata
uccisa. Vedere che Amazon non demorde ci fa
sentire un po’ più fiduciosi sul futuro di questa
tipologia di gadget. La terza generazione di
Amazon Echo Frames evita il solito errore di
cercare di fare troppo e privilegia invece le
cose semplici. Questi occhiali sono minimalisti
ed esteticamente gradevoli, ma offrono anche
streaming musicale, controllo dell’assistente
vocale, interazione con i dispositivi Smart
Home. Potrebbero essere un passo nella giusta
direzione per gli occhiali intelligenti. Speriamo
che in caso di buone vendite, questa terza
generazione arrivi anche sul mercato italiano,
perché per ora sono un’esclusiva di quello USA.
Amazon Echo Frames
Da $269.99, Amazon.com

34 / FEBBRAIO/MARZO 2024
PREPARIAMOCI AL DOMANI INNOVAZIONI


…Un nuovo tipo di dispositivo
IDEE CHE
pieghevole NON AMIAMO...
Poiché i produttori di tecnologia sono a corto di
idee su come migliorare i loro già ottimi prodotti,
la nuova tendenza è munirli di caratteritiche
strambe e meravigliose (ma spesso non necessarie).
Lo Spectre Foldable PC di HP è un prodotto in
grado di attirare l’attenzione grazie al suo display
pieghevole da 17” che, abbinato a una tastiera,
può essere utilizzarlo nella configurazione più
� adatta alle proprie esigenze. È dotato di specifiche
…Un’e-bike Mini-malista tecniche di alto livello e ha un prezzo da capogiro,
Le biciclette elettriche mirano a eliminare la parte ma pensate a quanto sarete fighi a fare degli
peggiore del ciclismo: faticare sulle salite. Esistono origami col vostro computer alla prossima
già molte e-bike, ma la nuova collaborazione di riunione di lavoro.
Angell con il leggendario marchio automobilistico HP Spectre Foldable …UNO SMARTPHONE
Mini potrebbe rivelarsi una delle migliori. €4.700 hp.com SEMPLIFIC ATO DI DESIGN
Ogni bici è dotata di un elegante telaio a due Gli smartphone semplificati sono
colori (verde onda oceanica o argento vibrante) una tipologia di gadget in forte
e fa parte di un’edizione limitata: ne sono crescita e non solo tra i più “âgé”.
disponibili solo 1.959 (per commemorare l’anno Questo perché offrono senza app,
giochi e distrazioni e riportano il
di lancio della Mini). Tutto è integrato, compreso
dispositivo all’essenziale, offrendo
il motore, il sistema GPS, le luci e i parafanghi. solo chiamate, messaggi e un
MINI E-Bike 1 hotspot. Ma, ironia della sorte,
€3.490 it.mini-ebikes.com i telefoni semplificati di design
sono un’idea stupida. Prendiamo
ad esempio il nuovo Punkt MP02:
costa 349 euro e sembra qualcosa
uscito dalla fine anni ‘90. Dotato di
uno schermo minuscolo e di una
tastiera numerica, l’MP02 può
� inviare messaggi e telefonare... e
basta. Volete un’esperienza senza
…Una luce solare superpotente distrazioni? Acquistate una delle
Non c’è niente di peggio che cercare di montare alternative altrettanto eleganti di
una tenda alla luce delle torce. La prossima volta che Nokia a un prezzo minore.
arriverete in campeggio dopo il tramonto, illuminate Punkt MP02 4G voicephone
la notte con Skylight di Goal Zero. Si tratta di un faro da €340 punkt.ch/it
completamente portatile che fornisce 6.000 lumen di
illuminazione, sufficienti a illuminare il paesaggio
fino a 300 metri di distanza (buona fortuna ai vostri …UN TELEVISORE TROPPO
vicini di campeggio GR ANDE
Samsung vuole deliziare i vostri
che si sono coricati
sensi con un televisore 8K da
presto). È resistente
2,5 metri di diagonale.
all’acqua e funziona Non siamo del tutto sicuri di
� per otto ore con dove lo mettereste, e nemmeno
…Un kit di robotica per i vostri figli l’impostazione di del motivo per cui ne avreste
Vi piace l’idea dei LEGO, ma cercate qualcosa che luce più bassa, o più bisogno, ma Samsung è
ponga meno l’accento sulla costruzione creativa e più a lungo se collegata a determinata ad assicurarsi che
sulla codifica del computer? Allora forse abbiamo ciò una batteria. Inoltre, offra un’esperienza completa,
che fa per voi. Con la sua serie di kit, ClicBot offre può essere regolata da quindi lo ha dotato di un
una sperimentazione modulare per tutti i bambini 1,2 a 3,6 m di altezza processore che usa
l’intelligenza artificiale (AI) per
che mostrano interesse per la robotica. per infastidire davvero
ingrandire le immagini, per la
Le diverse parti possono essere scambiate per creare le persone.
riduzione del rumore e per il
modelli diversi di automi da programmare poi Goal Zero Skylight miglioramento dei neri, così da
attraverso un sistema drag-and-drop facile da usare €349,99 avere immagini di qualità
anche per i bambini. goalzero.com superiore. Tutto molto bello…
ClicBot Kits il prezzo di quasi 5 mila euro lo
Da $449,99 keyirobot.com è un po’ meno...
TV QLED 4K 98” Q80C 2023
€4.999 samsung.com/it

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 35
COVER STORY SIMULAZIONI LUNARI

36 FEBBR AIO/MAR ZO 2024


SIMULAZIONI LUNARI COVER STORY

LA LUNA
SULLA
TERRA
Quando si invia un lander
o un rover sulla Luna, la
posta in gioco è così alta
che non ci si può
permettere alcun errore.
Visto che la Terra non
assomiglia affatto alla
Luna, come fare per
testare questi costosi
dispositivi prima di
mandarli sul nostro
satellite?

Il CubeRover di Astrobotic
NASA/KIM SHIFLETT

viene sottoposto a test su una


distesa di regolite simulata
presso il Kennedy Space
Center della NASA

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 37
COVER STORY SIMULAZIONI LUNARI

otte nel deserto del Mojave. Le SOPRA NASA per riportare l’uomo, inclusa la prima donna e la prima persona
stelle della Via Lattea vorticano Illuminazione a bassa di colore, sulla Luna entro la fine del decennio. Ma prima che Peregrine
lentamente sopra un paesaggio angolazione per o Griffin possano lasciare la Terra, devono superare con successo una
così buio che si riesce a malapena simulare come i raggi serie di test.
a scorgere cosa c’è attorno. del Sole colpiscono il
All'improvviso, si accendono i polo sud della Luna SIMULAZIONE DELLA LUNA
faretti. Sono rivolti verso il basso e “Facciamo tutto il possibile per simulare l'ambiente lunare e spaziale
lateralmente rispetto all'orizzonte, sulla Terra prima di lanciare i nostri dispositivi nello spazio”, spiega
e illuminano un terreno ondulato Alivia Chapla, direttrice marketing di Astrobotic. “Perché una volta che
grigio pallido, butterato da crateri. si accendono i motori del razzo non possiamo fare più niente”. Pertanto,
Sai che ti trovi tra le sabbie della i test sono di vitale importanza per mettere in luce eventuali problemi in
California, ma questa luce le fa
assomigliate al suolo lunare.
Tutto questo è opera di Astrobiotic, società
specializzata nella robotica spaziale, che ha "UNA DELLE SFIDE PIÙ GRANDI CHE I
creato il Lunar Surface Proving Ground
(LSPG) detto anche “Luna nel Mojave”. Il sito
di 100 metri quadrati è stato realizzato per LANDER E I ROVER DEVONO AFFRONTARE
riprodurre esattamente il polo sud lunare. La
regione è stata ignorata dai primi esploratori
della Luna, ma ha attirato un interesse
crescente nell’ultimo decennio dopo che
AL POLO SUD LUNARE È LA LUCE"
sono state trovate tracce di acqua ghiacciata una situazione in cui è ancora possibile risolverli. Il vero problema è che
sul fondo di profondi crateri perennemente gli ambienti in cui i rover dovranno operare non assomigliano a nulla
all’ombra. Questa acqua potrebbe essere di ciò che si trova sulla Terra, per questo non è affatto semplice poterli
una risorsa inestimabile sia per la scienza mettere alla prova.
sia per gli esploratori futuri. Il rover robotico sovietico Lunokhod e il rover Apollo a guida umana
NASA/AMES X2, ASTROBOTIC

Astrobotic mira a raggiungere la regione furono entrambi progettati e costruiti negli anni Sessanta, prima che
con i suoi lander Peregrine e Griffin, il qualcuno sapesse veramente come fosse fatta la superficie lunare. Entrambi
cui lancio è previsto rispettivamente nel furono messi alla prova sulla Terra, ma quando gli operatori sovietici
dicembre 2023 e novembre 2024. Queste del Lunokhod-1 presero in mano per la prima volta i telecomandi del
sono solo due delle numerose missioni che rover, fu subito ovvio che quei test erano stati inadeguati. Sulla Luna,
supportano il programma Artemis della senza l’atmosfera e i colori a dare un senso di profondità, diventa difficile

38 FEBBR AIO/MARZO 2024


SIMULAZIONI LUNARI COVER STORY

strato di stucco grigio chiaro, altamente riflettente per riprodurre la


superficie lunare”.
In questo modo Astrobotic sarà in grado di testare le telecamere guida
e le apparecchiature di rilevamento, oltre che addestrare gli operatori
su come affrontare le asperità del paesaggio per assicurarsi che siano
completamente preparati a gestire le difficoltà del polo sud lunare.

UNA STRANA LUCE


Per quanto possa sembrare strano, una delle sfide più grandi che
i lander e i rover devono affrontare al polo sud lunare è la luce. Il
sole, infatti, arriva basso all'orizzonte, tra i 5 e i 10°, creando lunghe
ombre. Ciò significa che ci sono angoli ombreggiati dentro e attorno
ai crateri che restano al buio da miliardi di anni, ed è proprio questo
il motivo per cui l’acqua è riuscita a sopravvivere sulla superficie
lunare per così tanto tempo. Ma queste stesse ombre impediscono
di vedere chiaramente il paesaggio.
Essendo l’LSPG un’area piuttosto estesa, è stato impossibile svilupparla
all’interno di una struttura, il che significa che essendo all’esterno
esiste un solo modo per simulare le condizioni di illuminazione lunare.
“In realtà, effettuiamo molti test di notte. Simuliamo l'illuminazione
in condizioni estrema con diversi faretti, riproducendo sia la luce
proveniente dal Sole, sia il bagliore della Terra”, afferma Chapla.
interpretare la topografia del paesaggio, inoltre le IN ALTO La solida superficie in stucco dell'LSPG simula visivamente le
Il lander Peregrine di
fotocamere in bianco e nero del Lunokhod-1 non asperità della superficie lunare, ma ciò che non riesce a ricreare è la
Astrobotic
hanno saputo cogliere quei dettagli che avrebbe sensazione. La vera Luna è ricoperta da una polvere sottile chiamata
potuto rendere il compito più semplice. SOPRA Un cratere regolite lunare, che si è formata nel corso di miliardi di anni da meteoriti,
Per evitare di ripetere gli errori del passato, ombreggiato presso grandi e piccoli, che hanno colpito la superficie e frantumato le rocce.
Astrobotic ha deciso di scansionare accuratamente l'Ames Research Tuttavia, non serve allontanarsi troppo dall'LSPG di Astrobotic
l'area su cui intende far atterrare la navicella, Center per imbattersi in un paesaggio lunare simulato con polvere realistica.
ricreando così la topografia presso l'LSPG. “L’area Nella vicina Silicon Valley, infatti, si trova l’Ames Research Center
di 100 metri quadrati che abbiamo creato imita i della NASA, sede del Lunar Lab. Qui ci sono due stanze senza finestre
più possibile le condizioni della missione”, spiega con pareti dipinte di nero in modo tale che siano completamente
Chapla. “Abbiamo coperto la zona con un sottile buie quando le luci sono spente. Al centro di ogni stanza c'è una 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 39
COVER STORY SIMULAZIONI LUNARI
SPACE DEBRIS

A SINISTRA
Un ricercatore del
Kennedy Space Center
della NASA, in Florida,
spruzza uno strato
sottile di regolite lunare
simulata. La polvere
può essere facilmente
inalata e può causare
irritazione ai polmoni
quindi, durante la
manipolazione, è
necessario indossare
degli indumenti
protettivi

il 2024 per analizzare le potenziali risorse presenti. “Modelliamo i crateri

"IN FONDO, È UN PO’ e aggiungiamo piccole rocce, poi prendiamo i simulanti e li cospargiamo
sulla parte superiore. È un processo laborioso, ma è anche artistico, in un

COME REALIZZARE UN
certo senso”.
I sistemi visivi non sono l’unico aspetto da testare in un rover. Questo è il
motivo per cui ci sono molte altre “sabbiere” di regolite, inclusa quella conosciuta

PANETTO DI PASTA
col nome di Simulated Lunar OPErations Lab (SLOPE) presso il Glenn Research
Center della NASA in Ohio. Questo sito non assomiglia tanto alla Luna, ma
consente comunque ai team di testare il comportamento della polvere.

FROLLA"
“Una delle questioni più importanti è: il rover rimarrà bloccato?”, dice
Fong. “Dopotutto si tratta di mandare un dispositivo su ruote in un luogo
dove non siamo mai stati prima d’ora. Per questo abbiamo sottoposto il
VIPER a svariate condizioni: diverse pendenze, ostacoli, terreno leggero
e compatto”.
gigantesca vasca di sabbia piena di 20 tonnellate Durante molti di questi test, il rover è rimasto effettivamente bloccato.
di finta polvere lunare. Il che, diversamente da quanto si potrebbe pensare, era una cosa positiva,
La regolite simulata nel più vecchio dei due poiché ha permesso ai progettisti di apportare miglioramenti e consentito
laboratori è dello stesso colore grigio scuro dei mari agli operatori di sperimentare manovre per liberare il rover qualora fosse
lunari, ma il nuovo allestimento presente nell’altra rimasto bloccato sulla Luna.
struttura assomiglia di più al luminoso paesaggio “Il Viper è dotato di sospensioni attive, inoltre ci offre la possibilità di
del polo sud lunare. Proprio come alla zona di sollevare ciascuna ruota in modo indipendente”, dichiara Fong. “Possiamo
simulazione di Astrobotic, anche qui i faretti imitano far ‘nuotare’ il VIPER nello stile rana sul terreno”.
il Sole basso al polo lunare, ma qui la luce crea
strani effetti sulla superficie. I granelli di polvere, UNA QUESTIONE POLVEROSA
NASA/KIM SHIFLETT, ARNOLD REINHOLD/WIKIPEDIA, NASA/KSC

infatti, agiscono come minuscoli riflettori, creando I contenitori della regolite sono solitamente circondati da fogli di plastica
un riverbero capace di confondere le telecamere e trasparente, poiché un rover che cerca di farsi strada spesso sparge molta
i computer che cercano di interpretare il terreno. polvere attorno a sé. È importante contenere quella dispersione, poiché la
Gli ingegneri della NASA sono in grado di riprodurre regolite lunare ha il vizio di finire ovunque. Ricordando il tempo trascorso
crateri, tumuli o qualsiasi altro elemento nei banchi sulla Luna, l'astronauta Buzz Aldrin ha detto: “Più tempo trascorri lì, più
di prova, riuscendo così a testare i sistemi di ti ritrovi coperto di polvere lunare, dal casco agli stivali”.
navigazione di fronte agli ostacoli e vedere come Gli astronauti dell'Apollo hanno dovuto affrontare non pochi problemi a
si comportano con un'illuminazione insolita. causa di quel particolare tipo di terreno perché, una volta portato all’interno
“In fondo, è un po’ come realizzare un panetto del modulo di sbarco, finiva per essere inspirato, causando irritazione ai
di pasta frolla”, afferma il dottor Terry Fong, capo polmoni (e persino una reazione allergica, nel caso di Harrison Schmitt
della divisione robotica dell’Ames. Attualmente fa della missione Apollo 17).
parte del team che sviluppa e costruisce il Volatiles La polvere ha messo a dura prova anche le componenti non umane della
Investigating Polar Exploration Rover (VIPER) che missione. Era così abrasiva da danneggiare le tute spaziali e le giunture
la NASA spera di inviare al polo sud lunare entro delle apparecchiature. Il problema peggiorò quando arrivarono le missioni

40 FEBBR AIO/MARZO 2024


SIMULAZIONI LUNARI COVER STORY

successive con il rover lunare che ne sollevava


enormi nubi al suo passaggio.
“Verso la metà o la fine della terza EVA [attività
extra veicolare], cose semplici come i lucchetti
delle borse e il sistema di serraggio che teneva il
pallet sul rover iniziarono prima a funzionare male
per poi bloccarsi del tutto”, affermò l'astronauta
dell'Apollo 17 Gene Cernan nel debriefing post-
missione. “Abbiamo combattuto per tutto il tempo
contro la polvere, sia all’esterno sia all’interno della
navicella spaziale”.
Il motivo della pericolosità della regolite diventa
evidente quando la si osserva al microscopio.
POLVERE LUNARE “Quando ne osservi un ingrandimento noti subito
dei piccoli angoli seghettati”, afferma Greg Schmidt,
FAI-DA-TE! direttore del Solar System Exploration Research
Virtual Institute (SSERVI) presso l’Ames.
Le rocce terrestri utilizzate La versione ricreata sulla Terra non è quindi così
pericolosa come la vera regolite, poiché gli agenti
per simulare la realtà atmosferici naturali ne hanno smussato i bordi,
ma possono comunque essere respirati. “Quando
Sebbene le missioni Apollo abbiano mari lunari, ovvero le macchie scure modifichi la superficie, ad esempio aggiungi un
riportato indietro ben 382 kg di sulla Luna”. cratere simulato, devi indossare degli indumenti
rocce lunari, questa mole non è Un banco di prova presso protettivi”, afferma Schmidt.
Nonostante tutte queste vasche di regolite, ci
nemmeno lontanamente vicina l’Ames è ancora riempito con il
sono ancora molti aspetti dell’esplorazione lunare
alle 20 tonnellate necessarie per JSC-1A, mentre per l’altro viene
molto difficili da emulare. Per esempio è impossibile
riempire una vasca di regolite. utilizzato l’LHS-1, un succedaneo ricreare la bassa gravità del nostro satellite, che è
Ecco perché le strutture che fatto di anortosite proveniente un sesto di quella terrestre, anche se gli ingegneri
studiano le condizioni lunari dalla Stillwater Mine nel Montana; hanno ideato alcuni trucchi per simularla (vedi
utilizzano una regolite simulata quest’ultimo è più indicato per box a pagina 43). 
appositamente realizzata. Per riprodurre fedelmente gli altopiani
crearla, il primo problena da del polo sud lunare. “Quando
affrontare è stato quello di avevamo ottenuto l'anortosite
individuare rocce terrestri che più si pura, era così brillante che abbiamo
avvicinano a quelle lunari. subito pensato di unire un po'
“Quindici anni fa il simulante di vetro basaltico per renderla
lunare si chiamava JSC-1A”, afferma più simile a quello che vediamo
Greg Schmidt, direttore del Solar effettivamente”, spiega Schmidt.
System Exploration Research Per i test meccanici, dove una
Virtual Institute (SSERVI) presso perfetta corrispondenza chimica
l'Ames Research Center. Quel non è importante, usiamo un
prodotto era costituito da roccia prodotto a base di rocce più comuni
vulcanica ricca di vetro nota come macinate, così da produrne in
basalto, prelevata dal cratere grandi quantità a costi contenuti.
Merriam vicino a Flagstaff, in Ciò che i simulanti non riescono a
Arizona, poiché la sua composizione riprodurre, tuttavia, è l’odore: tutti
corrisponde a quella dalle rocce gli astronauti delle missioni Apollo
portate sulla Terra dall'Apollo 14. hanno riferito che la vera polvere
“È di colore grigio scuro ed è un lunare sapeva di “polvere da sparo SOPRA Questa foto del 1972 mostra l'astronauta Gene
ottimo ‘ingrediente’ per riprodurre i bruciata”. Cernan, comandante dell’Apollo 17 e ultima persona a
camminare sulla Luna, coperto di polvere lunare all’interno
del modulo di comando

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 41
COVER STORY SIMULAZIONI LUNARI
SPACE DEBRIS

A SINISTRA, IN
SENSO ORARIO
DALL'ALTO Il rover
VIPER in un banco di
prova presso il Glenn
Research Center,
Ohio; analisi della
manovrabilità del
VIPER; il Simulated
Lunar Operations Lab;
posizionamento delle
rocce durante i test del
VIPER

42 FEBBR AIO/MARZO 2024


SIMULAZIONI LUNARI COVER STORY

A SINISTRA I voli
parabolici sono un metodo
utilizzato dagli ingegneri
per simulare le condizioni
di bassa gravità sulla
superficie lunare

Gravità artificiale
In assenza di generatori di gravità,
gli esploratori spaziali
devono improvvisare...

La diversa gravità della condizione non è l'ideale,


Luna è uno degli elementi poiché ogni parabola
più difficili da simulare offre solo 10-20 secondi
quando si tratta di testare di tempo di prova e non
le attrezzature. è possibile utilizzare una

"È IMPOSSIBILE RICREARE “Ci preoccupiamo


molto di questo aspetto
perché la gravità lunare
vasca di regolite a meno
che non si voglia riempire
l'intera cabina di polvere

LA BASSA GRAVITÀ DEL NOSTRO è un sesto di quella


della Terra”, afferma
il dottor Terry Fong,
pericolosa.
Per testare i rover
Apollo negli anni

SATELLITE, CHE È UN SESTO direttore dell’Intelligent


Robotics Group (IRG)
Sessanta, era stato
costruito un veicolo di

DI QUELLA TERRESTRE"
presso l’Ames Research prova con gli stessi sistemi
Center. “Se pensiamo a di guida del modello
un rover su ruote come finale, ma privato di tutto
il Volatiles Investigating il resto per scendere a un
Un altro grande problema è rappresentato dalle Polar Exploration Rover sesto della massa.
radiazioni, anche perché le attuali strutture che (VIPER), ti chiedi come si “Un'altra soluzione
permettono di fare test con le radiazioni consentono comporterà se dovesse consiste nella
solo di testare singoli componenti, non interi rover. colpire un dosso: l’intero compensazione della
Avendo la NASA alcune delle camere da vuoto veicolo si solleverà in gravità”, spiega Fong.
più grandi al mondo, potrebbe sembrare una
aria?”. “Si usa una gru o, nel
soluzione praticabile quella di allestire un vasca
È impossibile caso di un piccolo rover,
di regolite all'interno di esse; in realtà la polvere
smossa durante il processo di sperimentazione dei modificare la gravità un grande pallone di elio
dispositivi d’esplorazione distruggerebbe le valvole terrestre, quindi gli (avete visto il film Up?)
e guarnizioni delicate delle camere. ingegneri hanno ideato per ridurne il peso”.
“Vorremmo che il maggior numero di fattori fosse alcuni metodi creativi per Tuttavia, ciò che
il più possibile simile alle condizioni ambientali simulare il più possibile nessuno di questi metodi
reali”, afferma Fong. “Ma in realtà non è semplice la gravità ridotta. Una è riuscito a ottenere è la
realizzare tutto questo allo stesso tempo”. delle soluzioni più riduzione della massa
In effetti, non c’è la possibilità di testare ogni
NASA/GLENN RESEARCH CENTER, ALAMY

Dott.ssa famose è l'utilizzo dei voli delle singole particelle


singolo aspetto di un veicolo lunare finché non EZZY
parabolici, nei quali gli del succedaneo della
sarà giunto a destinazione. Il piano a lungo termine PEARSON
aerei passeggeri privati regolite. L’unico modo per
della NASA è quello di creare una base di ricerca Redattrice di BBC Sky at
del superfluo volano capire come ciò potrebbe
sulla Luna, così in futuro gli esploratori potranno Night Magazine. Il suo
testare i loro progetti direttamente sulla superficie libro Robots in Space è
con angoli acuti di salita influenzare un rover sarà
reale. Fino ad allora, dovranno accontentarsi di disponibile negli shop e discesa per generare vedere cosa succederà
questi piccoli angoli lunari sulla Terra. online di libri in lingua l'illusione di una gravità quando arriverà sulla
originale. ridotta. Tuttavia, questa Luna.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 43
SPECIALE ROBOT

44 / FEBBRAIO/MARZO 2024
ROBOT SPECIALE

SALVATI
DA UN
ROBOT
EDIFICI IN FIAMME, TUNNEL CROLLATI,
NAVI CHE AFFONDANO... OVUNQUE VI
TROVIATE INTRAPPOLATI E IN
PERICOLO, C’È UN ROBOT PROGETTATO
PER VENIRE IN VOSTRO SOCCORSO
di HAYLEY BENNETT

“CANE” DA RECUPERO
SPOT, BOSTON DYNAMICS
Oltre 1.000 di questi robot gialli quadrupedi, chiamati
Spot, stanno già pattugliando fabbriche e centrali
elettriche. Ora i vigili del fuoco di New York vogliono
reclutarli anche per missioni di ricerca e salvataggio.
Nell’aprile del 2023, è stato rivelato che uno Spot è stato
mandato a ispezionare i resti di un parcheggio
multipiano collassato, considerato troppo instabile per
l’accesso dei pompieri.
Sviluppato da Boston Dynamics, uno spin-off del
Massachusetts Institute of Technology (MIT), Spot è in
grado di accedere a luoghi in cui le persone non possono
arrivare, di inviare filmati, di identificare i pericoli, di
NEW YORK TIMES/REDUX/EYEVINE

trasportare fino a 14 kg e, se dotato di un “braccio”


aggiuntivo, di aprire porte e premere interruttori.
Non tutti però sono convinti dell’idoneità di Spot a
lavorare con i servizi di emergenza. Nel 2020, il
Dipartimento di Polizia di New York ha iniziato a testare
questo robot, ma ha poi annullato l’accordo con Boston
Dynamics in seguito a un’ondata di proteste da parte
dell’opinione pubblica.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 45
45
SPECIALE ROBOT

GETTY IMAGES, CARNEGIE MELLON UNIVERSITY, GEORGIA INSTITUTE OF TECHNOLOGY

TRA LE FIAMME macchine antincendio (la “Blade Formation”)


composta da 10 unità tra robot terrestri, droni
volanti e un’unità di trasporto. Anche in altre
ROBOT POMPIERI, ANSHAN HENGYE parte del mondo vengono spesso utilizzati dei
sistemi antincendio telecomandati per
SPECIAL VEHICLE MANUFACTURING CO spegnere gli incendi in aree pericolose.
Uno dei principali vantaggi del loro utilizzo
Nell’immagine vediamo un vigile del fuoco è che i robot possono lavorare fino a
della stazione di soccorso antincendio di temperature di 1.000°C per oltre 30 minuti.
Bajiao, a Yantai, nel nord-est della Cina, Sono anche in grado di utilizzare sensori per
impegnato a controllate l’efficenza del suo rilevare fonti di calore, terreni difficili e gas
collega meccanico. Da alcuni anni il governo combustibili. Un giorno potrebbero persino
cinese promuove l’uso dei robot pompieri per sostituire gli estintori domestici, perché nel
consentire alle forze di soccorso umane di 2022 alcuni ricercatori cinesi hanno
restare al di fuori della zona di pericolo. pubblicato un documento che descrive la
Infatti, già nel 2020, la città di Tongliao, nel creazione di piccoli e leggeri “robot
nord della Cina, aveva una brigata di antincendio per uso domestico”.

46 / FEBBRAIO/MARZO 2024
ROBOT SPECIALE
QUANTUM PHOTO FE ATURE

OCCHI SOTTERRANEI
TEAM EXPLORER, CARNEGIE MELLON UNIVERSITY
& OREGON STATE UNIVERSITY
Cercare persone intrappolate nei tunnel sotterranei e
nei complessi di caverne non è l’idea di divertimento
della maggior parte delle persone, ma nel 2017 la
Defence Advanced Research Projects Agency
(DARPA) degli Stati Uniti lo ha trasformato in un
gioco. I sopravvissuti non erano reali, ma gli enormi
ambienti sotterranei sì.
I partecipanti avevano il compito di sviluppare e
utilizzare sistemi robotici autonomi per cercare
manichini e altri oggetti al fine di ottenere punti. Il
concorso è stato ideato dalla DARPA per promuovere
l’innovazione nella mappatura e nella navigazione
autonoma del sottosuolo, che potrebbe essere utile ai
soccorritori che operano dopo i crolli delle miniere e
nelle operazioni di salvataggio nelle grotte.
Dopo diverse fasi di gara, le finali della sfida si sono
svolte nel 2021 presso la Louisville Mega Cavern nel
Kentucky. Nella foto vediamo il robot finalista creato
dal Team Explorer, della Carnegie Mellon University e
della Oregon State University, composto da un’unita
su ruote e un drone.
Anche se il lavoro del Team Explorer non si è
aggiudicato i 2 milioni di dollari palio, il suo doppio
robot ha mappato il percorso sotterraneo più di
qualsiasi altra squadra. Il successo della sua tecnologia
ha portato alla fondazione della Canary Aero,
un’azienda che produce droni per la mappatura delle
miniere e l’ispezione delle infrastrutture.

PIÙ ZAMPE HA, MEGLIO È


TRASPORTATORI DI MATERIA A PIÙ ZAMPE, GEORGIA INSTITUTE
OF TECHNOLOGY
In un articolo pubblicato su Science nel 2023, i ricercatori del Georgia
Institute of Technology hanno dimostrato che “i robot dotati di zampe
connesse in serie consentono un trasporto sicuro di materiali su terreni
difficili senza bisogno di sensori o di un controllo remoto”. In altre parole, un
robot basato su un millepiedi non ha bisogno di occhi, un fatto sorprendente
che si riflette in natura proprio in alcune specie di questi insetti dotati di
molteplici gambe. Anche se il robot qui raffigurato non ha lo stesso numero di
arti dell’artropode che ha ispirato i suoi creatori, sono stati testati modelli con
un massimo di 18 zampe. Secondo gli autori dell’articolo, questa tecnologia
priva di sensori può ridurre i costi e può essere utile per operare in scenari in
cui la situazione si evolve rapidamente e non c’è tempo per un controllore di
rispondere alle informazioni rilevate dal robot sull’ambiente circostante.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 47
SPECIALE ROBOT

SMINATORE ACQUATICO
PROTEUS, TETHYS ROBOTICS
I sommozzatori delle forze armate
svizzere tornano a riva con il loro robot
Proteus dopo un test riuscito. Sviluppato
per la ricerca, il recupero, l’ispezione e
la sorveglianza grazie alla collaborazione
tra Tethys Robotics e il Centro svizzero per
i droni e la robotica di Armasuisse Science
+ Technology, il prototipo Proteus è stato
consegnato agli esperti di smaltimento
degli esplosivi nel 2022 per testarne la
capacità di individuare ordigni metallici.
Secondo il CEO di Tethys, Jonas Wüst,
l’ambiente torbido e turbolento dell’oceano
rappresenta la sfida più grande per questo
robot. “Per lavorare in queste condizioni,
sono state sviluppate soluzioni software
innovative che gli permettono di percepire
l’ambiente circostante e di agire di
conseguenza”, spiega. Attualmente, il robot
svolge i suoi compiti collegato a un cavo e
utilizza l’intelligenza artificiale per auto-
pilotarsi a profondità inferiori a 300 metri.
Tuttavia, Tethys sta sviluppando robot
completamente autonomi che non hanno
bisogno di un cavo di collegamento e
saranno in grado di eguagliare la capacità
decisionale di un subacqueo umano nel
reagire alle condizioni imprevedibili che si
trovano nell’oceano profondo.

TETHYS ROBOTICS X2, CARNEGIE MELLON UNIVERSITY X2

48 / FEBBRAIO/MARZO 2024
ROBOT SPECIALE

OCCHI DI SERPENTE
ROBO-SERPENTE MODULARE, BIOROBOTICS LAB
Quando un terremoto ha colpito Città del Messico nel
2017, la Croce Rossa messicana ha chiesto ai ricercatori
del Biorobotics Lab della Carnegie Mellon University di
dispiegare il loro robot serpente per cercare
sopravvissuti tra le macerie. Sebbene non abbia trovato
nessuno, è riuscito comunque a dimostrare l’utilità di
dispositivi robotici modellati sui serpenti, fornendo una
visuale chiara di cosa c’era sotto le macerie.
Da allora, il Biorobotics Lab ha aggiornato il
software del robot, reso più intuitiva la sua interfaccia
utente e sviluppato un robot nuotatore dal design
simile. Il Prof. Howie Choset, co-direttore del
laboratorio, ha spiegato che il suo team basa i suoi
robot sui serpenti perché sono animali in grado di
scivolare in spazi minuscoli e di raggiungere luoghi
inaccessibili per le persone e le altre macchine. “Questa
è una caratteristica importante per i soccorritori che
vogliono individuare il più rapidamente possibile delle
vittime bloccate sotto macerie instabili”, ha spiegato.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 49
SPECIALE ROBOT

ISPETTORE GADGET
ANYMAL, ANYBOTICS
ANYmal è un robot quadrupede
concepito per effettuare ispezioni autonome
in impianti industriali ed è l’ultima
evoluzione di un progetto portato avanti da
anni dal Politecnico federale di Zurigo e
dalla sua società spin-off ANYbotics.
Il gruppo chimico BASF lo ha testato
recentemente presso il suo stabilimento di
Ludwigshafen, in Germania, sfruttandolo
per controllare lo stato di funzionamento di
alcune attrezzature. Gli ANYmal sono stati
progettati anche per essere utilizzati in
impianti di produzione di energia elettrica o
SCIAME DI LUCE La funziona di questi dispositivi è di
supporto a operazioni di ricerca e
salvataggio in quanto sono in grado di
in raffinerie di petrolio e gas, dove possono LIGHTNING BUG ROBOT, MIT utilizzare le loro luci per segnalarsi e
raccogliere dati in luoghi potenzialmente tracciarsi a vicenda: una strategia di
pericolosi per gli esseri umani. Questi Ispirati alle lucciole, questi “lightning comunicazione a basso consumo. “Pensiamo
robot possono anche svolgere missioni di bug robot” creati dal Massachusetts di inviare centinaia di questi piccoli robot in
ricerca e soccorso, ma in questi casi è Institute of Technology (MIT) sono piccoli un luogo disastrato e di fargli cercare
necessario effettuare alcune modifiche, quasi come le loro controparti reali e collettivamente i sopravvissuti”, spiega il
come riconosce Tilman Eberle, senior possono brillare in vari colori. I materiali Prof. Kevin Chen, ingegnere robotico del
director marketing e comunicazione di morbidi, che imitano i muscoli, utilizzati MIT. “Una volta trovato un sopravvissuto,
ANYBOTICS, ROBOTICAN X2, MIT

ANYbotics: “Questi utilizzi necessitano di dagli scienziati per controllare le piccole ali passeranno le informazioni agli operatori”.
sensori aggiuntivi e di capacità di meccaniche possono contrarsi 400 volte al Attualmente i robot ricevono energia da
navigazione che sono attualmente in fase secondo. Questo non solo produce la un minuscolo filo elettrico a cui sono
di sviluppo”. Ma continua dicendo che portanza necessaria per farli volare, ma collegati, ma i ricercatori stanno
“ANYmal è già in grado di attraversare genera anche un forte campo elettrico che collaborando con altri team del MIT per
diversi tipi di terreni e ambienti non attiva le particelle luminescenti incorporate realizzare batterie e circuiti in miniatura in
strutturati in un contesto di ricerca”. nei “muscoli”. modo che possano volare liberamente.

50 / FEBBRAIO/MARZO 2024
ROBOT SPECIALE

fungere da struttura

UCCELLO protettiva quando è in volo.


Progettato per assistere le

IN GABBIA operazioni di ricerca, il robot


utilizza telecamere e sensori
per scansionare uno spazio,
ROOSTER, ROBOTICAN in modo che i soccorritori
non debbano entrare
Rooster (in inglese significa inutilmente in aree
gallo) è un nome un po’ strano pericolose.
per questo robot da Rooster è anche in grado di
ricognizione dell’azienda comunicare con le squadre di
israeliana Robotican, poiché, a ricerca e con altri robot
differenza del suo omonimo, è tramite un collegamento
in grado di volare. Potrebbe radio a rete, lo stesso sistema
sembrare un drone in una di comunicazione utilizzato
gabbia per uccelli ma, grazie al dall’esercito statunitense per
suo design intelligente, è le operazioni sul campo. In
altrettanto abile sia a terra che un’esercitazione di prova del
in aria. 2023, le forze armate
La gabbia attorno al Rooster spagnole hanno utilizzato un
gli permette di rotolare sui Rooster per scansionare un
superfici sconesse, oltre che a edificio nemico.

Di H AY L E Y B E N N E T T
(@gingerbreadlady)
Hayley è una scrittrice scientifica
freelance che vive a Bristol, nel
Regno Unito.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 51
51
SPECIALE SMASCHER ARE LE BUGIE

52 / FEBBRAIO/MARZO 2024
SMASCHER ARE LE BUGIE SPECIALE

di JULIA SHAW

DA OLTRE 100 ANNI CERCHIAMO DI CAPIRE CON ASSOLUTA


CERTEZZA QUANDO UN SOGGETTO STA MENTENDO,
MA I RISULTATI NON SONO MAI STATI DEL TUTTO
ILLUSTRATION: ANDY POTTS

SODDISFACENTI. ORA GLI SCIENZIATI SEMBRANO AVER


FINALMENTE SCOPERTO COME FARE!

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 53
SPECIALE SMASCHER ARE LE BUGIE

N
oi esseri umani siamo naturalmente
predisposti a riconoscere le bugie:
un calo di voce del partner che tradi-
sce un tentativo di nascondere le sue
emozioni; un bambino che non rie-
sce a distogliere lo sguardo dal cas-
setto che non avrebbe dovuto aprire;
una storia poco plausibile raccontata
da un collega che cerca di spiegare il suo ritardo.
Eppure, a volte non riusciamo a smascherare
una bugia. Perché? I ricercatori cercano di ri-
spondere a questa domanda da oltre un secolo
e, nel frattempo, i bugiardi continuano a farla
franca. Tuttavia, le ultime ricerche potrebbero
far luce sugli errori che abbiamo commesso fi-
nora. Il professore associato Timothy Luke
e i suoi colleghi dell’Università di Göte-
borg hanno recentemente condotto uno
studio esaminando le ricerche pubblicate
negli ultimi 5 anni da 50 esperti interna-
zionali sulla rilevazione delle bugie, nella
speranza di poter comprendere com’è pos-
sibile distinguere il vero dal falso.
Prima di tutto è fondamentale definire
cosa si intende esattamente per “bugia”.
Quando si può usare quel termine in modo
lecito? Quando si fanno dei complimenti non
molto sentiti? Quando si inventano storie
per coprire una relazione extra-coniugale? “IL 70% DEGLI ESPERTI
Quando ci si prova a discolpare da un
crimine? Alcune bugie hanno oggettiva-
mente un peso maggiore rispetto ad altre
CONCORDA SUL FATTO CHE
CHI MENTE NON SEMBRI GETTY IMAGES, SCIENCE PHOTO LIBRARY IMAGE MANIPULATION: ANDY POTTS
e per questo Luke distingue le bugie “a fin
di bene” da ciò che invece definisce come
tentativo d’“inganno”.
“Il costrutto dell’inganno è più complesso
di quanto si pensi”, afferma, “poiché coin-
PIÙ NERVOSO RISPETTO A
volge vari processi psicologici ed è qualcosa
di completamente diverso dalle bugie a fin
CHI NON LO FA”
di bene ”.
Sia che si formuli una bugia per iscritto, GLI OCCHI NON C’ENTRANO Granhag, professore di psicologia all’Università
sia che la si racconti direttamente a qualcuno Secondo un’opinione comune, chi mente di Göteborg, nonché uno dei coautori dello
faccia a faccia, alla base dell’inganno c’è il tenderebbe a evitare il contatto visivo con l’in- studio. “Ma l’unico punto su cui concorda la
tentativo intenzionale di mentire a un’altra terlocutore. Eppure, nello studio di Göteborg, maggioranza degli esperti è che la tendenza
persona, spiega Luke. Ma stabilire che cosa l’82% degli esperti concorda sul fatto che i a evitare lo sguardo altrui non rappresenti un
sia una bugia è una cosa; rilevarla è tutta bugiardi non distolgono lo sguardo più di segnale utile o quantomeno sufficiente a sma-
un’altra storia. Esistono davvero dei segnali quanto lo facciano coloro che dicono la verità. scherare i bugiardi”. Allo stesso modo, il 70%
che tradiscono l’intenzione di ingannare il “Gli studi empirici sulla rilevazione degli degli esperti concorda sul fatto che chi mente
proprio interlocutore? inganni sono numerosi”, afferma Pär-Anders non sembra più nervoso rispetto a chi non lo fa.

54 / FEBBRAIO/MARZO 2024
SMASCHER ARE LE BUGIE SPECIALE

LE PAROLE CONTANO può andare storto o che giunge inaspettata-


Il professor Aldert Vrij, esperto di psicologia mente come, per esempio, quando si sostiene
dell’inganno presso l’Università di Portsmouth, di non aver visto qualcuno con cui avevi un
non ha preso parte allo studio di Göteborg, appuntamento perché l’altra persone ti stava
ma afferma che la convinzione sbagliata più aspettando a un ingresso diverso da quello in
diffusa su chi mente è quella secondo cui i cui ti trovavi tu.
SOPRA segnali non verbali associati alla menzogna Vrij descrive anche un altro fattore.
I metodi esistenti per smascherare una bugia, come siano riconoscibili. Ciò implica che coloro “L’incoerenza tra le dichiarazioni e le prove
uno sguardo colpevole (oppure la sensazione che
che basano lo smascheramento delle bugie su è un altro segnale di cui tenere conto”, afferma.
l’interlocutore cerchi di distogliere lo sguardo) non
elementi non verbali dovrebbero procedere “Le dichiarazioni di un bugiardo sono meno
sono indicatori affidabili di una menzogna. Lo stesso
discorso vale per i metodi che pretendono di fare
con cautela, anche quando si avvalgano di coerenti con le prove disponibili rispetto alle
affidamento sulla tecnologia, come il test del poligrafo tecnologie di supporto come poligrafi, analisi affermazioni di chi dice la verità”.
video, macchinari per neuroimaging o analisi Granhag è d’accordo: “Non esistono segnali
di cambiamenti nel tono di voce (tutti sistemi non verbali affidabili, ma esistono segnali
controversi nell’ambito della ricerca sulle verbali affidabili”, riassume.
Queste affermazioni sono spiazzanti, poiché il menzogne). “Se manca la coerenza tra ciò che una persona
nervosismo e il mancato contatto visivo sono due Quindi esistono metodi efficaci per ricono- ti dice e i fatti di cui sei a conoscenza, è molto
dei quattro comportamenti chiave generalmente scere un bugiardo? Secondo Luke, un segnale probabile che quella persona stia cercando di
attribuiti ai bugiardi. Gli altri indicatori sono il d’allarme convincente è la mancanza di det- ingannarti”, aggiunge.
cambio frequente della postura o la tendenza tagli. Circa il 72% degli esperti concorda sul Ad esempio, se si possiede un filmato di
a toccarsi spesso, nonché la formulazione di fatto che i bugiardi forniscono meno particolari qualcuno che commette un crimine, ma quella
resoconti meno plausibili, logici o coerenti rispetto a coloro che dicono la verità. persona sostiene di non averlo commesso, è
rispetto a quelli corrispondenti a verità. Vrij concorda con questa analisi e aggiunge molto probabile che ti stia mentendo. Questo
Queste convinzioni si fondano su convin- che, anziché soffermarsi sul comportamento sembra talmente ovvio che non c’è quasi
zioni poco verificabili e, infatti, i ricercatori delle persone, bisognerebbe esaminare quello bisogno di spiegazioni; tuttavia, il vantaggio
hanno scoperto che non ci sono collega- che dicono. A tal proposito, spiega che ci sono di rendere esplicito questo concetto è che
menti chiari tra chi mente e l’irrequietezza diversi indicatori verbali a cui prestare atten- l’investigatore non deve indovinare se un
(movimento del corpo), il tempo impiegato a zione, tra cui il numero di “complicazioni” che potenziale colpevole sta mentendo in base al
rispondere (latenza di risposta), la coerenza compaiono nelle affermazioni. suo comportamento, ma deve invece esaminare
e la facilità di espressione (fluenza). Per “complicazioni” si intende tutto ciò che i fatti disponibili. 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 55
SPECIALE SMASCHER ARE LE BUGIE

INDIVIDUARE LE DISCREPANZE
Per rendere questi concetti utili a coloro che
devono distinguere le bugie dalla verità, com-
“CIÒ CHE SEMBRA UNA
presi le forze dell’ordine, Luke e Granhag hanno
proposto un approccio basato sul “cambio di
BUGIA A VOLTE PUÒ
strategia” per ottenere le informazioni che i
ESSERE UN SEMPLICE

GETTY IMAGES, ALAMY IMAGE MANIPULATION: ANDY POTTS


sospettati cercano volutamente di nascondere.
Sostanzialmente, si tratta di chiedere a una
persona di fornire un resoconto sull’accaduto, RICORDO ERRATO”
quindi le si sottopone un elenco di prove che
contraddicono la sua affermazione, e si presta
attenzione al modo in cui cerca di adattare la consapevoli che ciò che sembra una bugia a la tendenza a evitare il contatto visivo, Vrij
sua versione. volte può essere un semplice ricordo errato, sostiene che molti professionisti fatichino a
“Se una persona cambia alcuni elementi soprattutto quando si chiede al sospettato di ignorare questi elementi a favore dei messaggi
della storia quando le presenti delle informa- parlare di un evento accaduto molto tempo verbali. Del resto, le vecchie abitudini sono
zioni in tuo possesso, allora sei sulla buona prima. Spesso è difficile distinguere un’altera- dure a morire.
strada per smascherarlo”, spiega Granhag. zione intenzionale da una non intenzionale (o “La convinzione più fastidiosa deriva da
Questo metodo, tuttavia, non è perfetto. Gli falso ricordo). Nonostante i problemi associati quei programmi televisivi che inducono gli
investigatori che lo utilizzano devono essere ai presunti segnali comportamentali, come spettatori [e] i professionisti a credere di

56 / FEBBRAIO/MARZO 2024
SMASCHER ARE LE BUGIE SPECIALE

poter riconoscere un bugiardo”, dichiara la namento quando cercano i “tell” degli


professoressa Amina Memon dell’Università avversari, ossia quei segnali che indicano
di Londra, una delle principali ricercatrici che stanno bluffando. I tell sono unici per
nel campo del rilevamento della menzogna ciascun individuo; qualcuno potrebbe
e degli interrogatori, nonché coautrice dello grattarsi il naso quando ha delle brutte
studio di Göteborg. carte, un altro potrebbe tossire, mentre un
Gli agenti di polizia, seguendo un’intuizione su altro ancora potrebbe sembrare più calmo
un sospettato basata sul profilo stereotipato del del solito. Inserendo queste tre persone in
bugiardo, potrebbero adottare tattiche coercitive una ricerca, l’approccio nomotetico non
per indurre gli innocenti a confessare crimini che porterà a nulla.
non hanno commesso. Per questo motivo, per
condurre gli interrogatori, Memon suggerisce un SEGNALI UNICI
approccio neutrale finalizzato alla scoperta dei Per comprendere gli indizi, i ricercatori
fatti, anziché allo smascheramento dei bugiardi. devono adottare un approccio “ideo-
Ma dietro tutto questo si nasconde un pro- grafico” e concentrarsi su ciò che rende
blema più grande: forse il motivo per cui non unico ogni individuo, sostiene Luke. Ciò
abbiamo trovato indizi universali sull’inganno comporterebbe la creazione di un profilo
sta nel fatto che questi indizi non esistono. personale che tenga conto del modo in
Da un secolo, i ricercatori adottano quasi esclu- cui ogni persona mente sulle stesse cose
sivamente il cosiddetto approccio nomotetico: e in contesti simili. “Occorre testare
ciò significa che cercano le “regole” dell’inganno, il soggetto in questione in condizioni
ossia dei segnali universali. Ma, forse, la ricerca diverse (la cosiddetta analisi a “misure
di questi segnali non funziona semplicemente ripetute”)”, sostiene Memon.
perché ognuno mente in modo diverso. Un esempio di questo approccio è stato
I giocatori di poker applicano questo ragio- pubblicato in un articolo del 2022 della 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 57
SPECIALE SMASCHER ARE LE BUGIE

dottoressa Sophie van der Zee e coautori,


i quali hanno sviluppato il primo modello
personalizzato di rilevamento delle menzogne
per un individuo specifico.
Utilizzando un database di tweet verificati
di Donald Trump durante il suo mandato da
Presidente degli Stati Uniti, hanno scoperto
che il linguaggio che usava quando mentiva
era sistematicamente diverso dai tweet sinceri.
Una volta creato un profilo personalizzato,
gli scienziati sono riusciti a prevedere se i
suoi tweet contenessero delle falsità con una
precisione del 74%.
Tuttavia, questo tipo di modello persona-
lizzato di rilevamento delle menzogne può
funzionare per coloro che sono molto attivi
sui social e mentono spesso, ma cosa si può
dire delle persone meno presenti online o
che non mentono nei post?
Alcune cose possono essere verificate, ma
la maggior parte dei post e dei messaggi di
tutti i giorni sono talmente personali che è
difficile individuare le bugie, al punto che
persino i modelli di intelligenza artificiale
potrebbero avere delle difficoltà.
“Non esiste alcuna garanzia che un modello
di machine learning funzioni effettivamente
nelle situazioni di cui non conosciamo la
risposta corretta”, ammette Luke.
Resta da capire come faranno i ricercatori che tutte la vecchie convinzioni sbagliate sono perché anche loro conoscono gli stereotipi
a superare le barriere logistiche, ma sembra difficili da abbandonare”, dichiara. In realtà, e sanno giocarci.
ormai evidente che serve un cambiamento sulla base delle prove effettuate in ambienti Inoltre, il bias di conferma potrebbe rendere
nella scienza del rilevamento delle bugie. È controllati, sì è dimostrato che coloro che troppo sicuri: ricordiamo fin troppo bene le
tempo di allontanarsi da ciò che Luke definisce asseriscono di riuscire a smascherare una volte in cui si sono smascherate delle bugie,
“valori medi non raffinati”. “L’idea che esista bugia con i vecchi sistemi tendono a fallire senza tenere a mente tutte le altre volte in
un singolo trucco per riconoscere un bugiardo spesso. Questo è dovuto anche al fatto che cui non ci si è riusciti.
è qualcosa che ci affascina, ed è per questo i bugiardi incalliti riescono a farla franca Anche nei casi in cui si ha successo, Luke
GETTY IMAGES, ALAMY IMAGE MANIPULATION: ANDY POTTS

dubita che gli indizi che sono stati utilizzati


siano dav vero utili a svelare la verità in
“ LA RICERCA DI QUESTI assoluto.
“Pensate all’ultima volta in cui avete sma-
SEGNALI NON FUNZIONA scherato una bugia. Come avete fatto a
scoprirlo?”, domanda. “Probabilmente, non

SEMPLICEMENTE PERCHÉ è stato perché gli occhi del bugiardo sono


sfuggiti dai vostri per tutto il tempo. Molto

OGNUNO MENTE IN MODO più probabilmente avevate delle prove a


supporto: una ricevuta, un sms, un testi-
mone. Questi sono i mezzi di cui ci serviamo
DIVERSO” generalmente per capire se qualcuno ci sta
dicendo la verità”.

58 / FEBBRAIO/MARZO 2024
SMASCHER ARE LE BUGIE SPECIALE

Anche se non si dispone di prove esterne concrete,


è comunque possibile analizzare la situazione.
“Nella vita di tutti i giorni ci capita spesso di capire
se qualcuno a noi vicino sta dicendo menzogne”,
sostiene Luke. Il motivo per cui questo avviene è la
familiarità con i comportamenti delle persona che
conosciamo e il saper identificare mutazioni nei loro
schemi comportamentali. In queste situazioni, è meglio
leggere la situazione più che la persona, dice Luke, e
cercare di capire le sue motivazioni.
In conclusione, sebbene possano esistere dei segnali
comportamentali associati all’inganno, è probabile
che siano estremamente personali. “È meglio fidarsi
del proprio lavoro investigativo e verificare le dichia-
razioni confrontandole con le prove”, conclude Luke.
I segnali stereotipati non risolvono il problema, anzi,
potrebbero addirittura depistarti. E se non riesci a
trovare le prove? In questo caso, il consiglio di Luke
è semplice: “Procedi con cautela”.

D O T T. SA J U L I A SH AW (@drjuliashaw)
Psicologa criminale e autrice presso l’University
College di Londra.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 59
SPECIALE ENERGIA EOLICA
SPECIALE

AUTOSTRADE DEL MARE


PER UN MONDO PIÙ GREEN
UN TRASPORTO MARITTIMO CORRETTO E LUNGIMIRANTE PUÒ RAPPRESENTARE
UNA VALIDA ALTERNATIVA A QUELLO STRADALE DA UN PUNTO DI VISTA LOGISTICO E AMBIENTALE
di E M I L I O V I TA L I A N O

G
li antichi romani lo chiamavano “Mare Nostrum”, i intenso e superiore alla media. Perché, anche se è un mare
turchi “Mar Bianco”, gli ebrei “Mare Grande”. Sono piccolo (rappresenta nemmeno l’1% delle acque mondiali),
stati diversi i nomi utilizzati per identificare il Mar è interessato dal 20% del traffico marittimo del pianeta,
Mediterraneo (dalla parola latina Mediterraneus, grazie a delle vere e proprie “Autostrade del mare”. In altre
“in mezzo alle terre”), una distesa azzurra chiusa parole rimane un crocevia di navi che trasportano merci e
tra due stretti, capace di collegare tre continenti (Europa, persone, nonostante di recente siano nati nuovi corridoi di
Asia, Africa) e fedele compagna delle sorti dei popoli con navigazione, come quelli disponibili in seguito al progressivo
cui vive a stretto contatto. Oggi, però, il suo stato di salute, scioglimento dei ghiacciai artici. Ne è consapevole un colosso
così come degli oceani di tutto il pianeta, è in condizioni sempre più presente sullo scacchiere internazionale come la
critiche a causa di numerosi fattori. Uno, su cui si sono di Cina, che negli ultimi dieci anni ha investito ben 75 miliardi
nuovo accesi i riflettori in tempi recenti grazie allo studio dal nella parte meridionale del bacino e 16 in Turchia (sempre
titolo “The state of shipping&oceans” dell’associazione “Seas secondo il rapporto di SRM).
At Risk”, è il trasporto marittimo, un settore responsabile
di poco meno del 3% delle emissioni antropogeniche di gas UNA MODALITÀ IBRIDA
a effetto serra. Una quantità da limitare in tempi brevi per Per quanto concerne l’Italia, i dati Istat raccontano di un
contrastare quella crisi climatica i cui effetti non sono in Paese ancora legato al trasporto su gomma, responsabile
prospettiva come erroneamente molti credevano, ma ben di circa l’88% del totale, mentre solo il 9% avviene tramite
evidenti già ora. Eppure, i collegamenti alternativi alla rete cabotaggio (traffico marittimo all’interno di una stessa
stradale, soprattutto in caso di lunghe percorrenze, possono nazione). Uno squilibrio evidente che potrebbe essere ridotto
rappresentare un’opzione sostenibile da un punto di vista grazie all’adozione di una modalità ibrida strada-mare. Questo
ambientale se accompagnati da valide normative, efficaci sistema, capace di ottenere benefici multipli, innanzitutto
e coordinate pianificazioni e se effettuati con l’ausilio di garantirebbe una logistica più snella, in grado di intercettare
tecnologie innovative. anche le tendenze di delocalizzazione di numerose imprese e
i nuovi mercati in continua espansione. Inoltre, anche se un
AUTOSTRADE DEL MARE vero e proprio paragone con quanto avviene nel Nord Europa
Il punto di partenza imprescindibile per individuare strategie risulta complesso, in alcune zone dell’Italia sarebbe possibile
A SINISTRA concrete e oggettive è un dato che parla da solo: il mare è la sfruttare persino la rete idroviaria (al netto delle carenze idriche
Lo stato di salute via maestra per lo scambio di merci in tutto il mondo (copre dovute alla siccità) e ridurre ulteriormente l’utilizzo di alcune
delle acque di l’80/90% a livello globale) e il decimo Rapporto Annuale “Italian tratte stradali ormai congestionate. Una circostanza utile
tutto il mondo è Maritime Economy” redatto dal Centro Studi e Ricerche del per far def luire sempre più il transito veicolare delle arterie
estremamente
SRM, racconta di un commercio marittimo che a livello globale maggiormente sature, che oltretutto, avendo necessità di essere
critico. Ridurre
nel 2023 aumenterà dell’1,8% e registrerà un incremento del ammodernate con una certa periodicità, sono caratterizzate
l’inquinamento
è l’unica via
3,1% l’anno dopo. Si tratta, insomma, di collegamenti non da inevitabili ritardi anche da questo punto di vista. Un
percorribile per opzionali, su cui le considerazioni da effettuare sono relative aspetto rilevante per l’intero Paese, ma, soprattutto, per il
scongiurare danni al miglioramento della sostenibilità, soprattutto nell’area del Meridione, spesso caratterizzato da infrastrutture viarie e
incalcolabili Mediterraneo, afflitta da un riscaldamento particolarmente ferroviarie poco efficienti che impediscono di competere con

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 61
SPECIALE AUTOSTR ADE DEL MARE

i concorrenti sui mercati più ricchi e rischiano addirittura comprendendo sia traghetti per passeggeri, sia combinati
di collassare. Infine, a rendere l’adozione di uno schema merci/passeggeri, sia solo merci. In ogni caso, circa la metà
misto particolarmente appetibile, sarebbe la riduzione di di queste imbarcazioni necessiterebbe di essere sostituita
emissioni di gas climalteranti. I dati del centro studi di Alis perché varata ormai un po’ di anni fa. D’altronde, una flotta
(Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile) non moderna ed ecologica, costituita da navi equipaggiate con
lasciano dubbi a riguardo: grazie ai trasporti intermodali, tecnologie più rispettose dell’ambiente, è irrinunciabile
nel solo 2023, è stata evitata la produzione di 5,4 milioni di per garantire al trasporto marittimo quella tanto agognata
tonnellate di CO2 in virtù di 6 milioni di veicoli, destinati sostenibilità ambientale che ogni settore del mondo deve
a movimentare 143 milioni di tonnellate di merci, in meno offrire come contributo alla decarbonizzazione.
sulle strade. Il risparmio si può declinare anche in termini
economici ed è stato valutato in ben 7 miliardi di euro. Cifra NUOVE TECNOLOGIE
che gli italiani non hanno speso proprio per un intelligente In ottemperanza a questo caposaldo perentorio, esistono
connubio tra i trasporti su strada e su mare. armatori che hanno puntato su propulsori ibridi con cui
garantire zero emissioni nei porti grazie all’utilizzo, nelle
FLOTTE DA RIMODERNARE fasi di manovra e all’ormeggio, di motori elettrici alimentati
Naturalmente, per consolidare questo dato è necessario da un’energia presente in accumulatori capaci di ricaricarsi
rif lettere anche sulle imbarcazioni che solcano le acque durante la navigazione. Un sistema efficace che può essere
del mondo e, in particolar modo, del Mediterraneo, che accoppiato ad altri espedienti/tecnologie e rendere le
abbiamo ricordato essere così in sofferenza da un punto di navi meno inquinanti. Un esempio è relativo alle vernici
vista ambientale. Per quanto concerne il cosiddetto settore utilizzate per le chiglie: una con bassa rugosità superficiale SOTTO
delle “Ro-Ro”, le navi/traghetto che riescono a trasportare (che non rilascia nessuna sostanza) riduce l’attrito con Utilizzare in maniera
intelligente una
veicoli in grado di imbarcarsi con le proprie ruote, è noto l’acqua, l’impiego di carburante e, quindi, le emissioni del
modalità di trasporto
come l’Italia nel suo complesso (con in testa il Meridione) carburante stesso (esistono addirittura sistemi di f lussi ibrida strada-mare
ne faccia un grande uso, tanto da poter vantare la flotta più d’aria creati per minimizzare la resistenza idrodinamica e, è un’opportunità da
numerosa al mondo. Si tratta di un comparto sempre più di nuovo, consumi e inquinamento). Da non dimenticare cogliere per migliorare
competitivo che si distingue dalle navi portacontainer, per l’utilizzo di “scrubber”, dispositivi ideati per raccogliere le la sostenibilità
cui è indispensabile l’ausilio di una gru con cui procedere alle microplastiche ed evitare la loro pericolosa dispersione in ambientale dei traffici
operazioni di carico e scarico, e che è abbastanza variegato, mare aperto (dopo l’ingerimento da parte dei pesci entrano commerciali

L A RISORSA MARE la fauna marina, minacciata anche da uno ottenere obiettivi concreti passa
Si chiama Terra, ma è un pianeta costituito sfruttamento ittico incapace di risparmiare innanzitutto dalla sensibilizzazione
per la maggior parte (oltre il 70%) da distese persino le specie catturate in maniera dell’opinione pubblica. Evidenziare lo stato
d’acqua. Ed è una fortuna, poiché gli oceani accidentale. Per non parlare di salute dei mari (troppo spesso trascurato)
sono vitali per il benessere del pianeta e dell’inquinamento a cui stiamo e l’importanza della loro salvaguardia per la
degli organismi viventi che lo popolano. sottoponendo gli oceani tramite pesticidi, sopravvivenza dell’uomo sulla Terra è il
Generano circa la metà dell’ossigeno che concimi provenienti dal mondo primo passo da compiere. D’altronde siamo
respiriamo e contribuiscono a limitare il dell’agricoltura, scarichi industriali, petrolio nel pieno di quello che le Nazioni Unite
riscaldamento globale che sta minacciando e soprattutto la grande quantità di plastica hanno dichiarato essere il “Decennio delle
tutti noi assorbendo una parte della CO2 in che arriva da ogni zona del pianeta. Scienze del Mare per lo Sviluppo
eccesso. Un processo sempre meno efficace Il quadro è evidentemente a tinte fosche e Sostenibile”, un lasso temporale in cui
a causa delle alte temperature dei mari, le necessita di essere ridipinto per dovremo ripensare al nostro rapporto con
cui acque, oltretutto, registrano una forte scongiurare, o almeno limitare, danni le acque che ci circondano per dare il giusto
acidificazione in grado di mettere a rischio epocali. La strada da percorrere per valore ad una risorsa davvero inestimabile.

62 / FEBBRAIO/MARZO 2024
AUTOSTRADE DEL MARE SPECIALE

SOPRA nella catena alimentare arrivando a contaminare l’organismo alla riduzione di emissioni da parte del mondo del traffico
Le navi devono essere umano), quello di eliche con una resa energetica superiore marittimo, consentendo anche di abbattere l’inquinamento
equipaggiate con e del cosiddetto sistema “peak shaving”, atto a favorire un acustico grazie allo spegnimento dei rumorosi motori
nuove tecnologie per uso ottimale dei motori dedicati alla propulsione (serve ad delle navi. Sempre associato al microcosmo dei porti, un
rendere più green il assorbire i picchi di carico che si presentano nel momento in ulteriore esempio di innovazioni capaci di migliorare la
trasporto marittimo e cui la nave è nella fase di salita e discesa dall’onda). Esistono sostenibilità ambientale è costituito da un trattore appena
garantire un adeguato
persino imbarcazioni da carico che stanno testando una sorta presentato e sviluppato da un team italiano. Si tratta di un
contributo alla
decarbonizzazione
di propulsione a vento, o, in altre parole, delle vele capaci prototipo equipaggiato con un propulsore che non produce
di consentire un notevole risparmio di carburante per una emissioni inquinanti e destinato alle operazioni di carico
navigazione sempre più green. Anche gli alternative fuels e scarico delle navi.
sono in espansione, come prova ancora il rapporto “Italian
Maritime Economy”, secondo cui nel 2017 solo il 10,7% delle UN CAMBIO DI MENTALITÀ
navi utilizzavano carburanti alternativi, mentre oggi siamo Nel contesto delineato vale la pena ricordare come l’importanza
arrivati a ben il 47,7% degli ordini presenti nei cantieri. strategica del trasporto via mare sia stata ribadita numerose
volte anche a livello europeo. L’Italia, grazie alla sua ben nota
COLD IRONING: IL FUTURO DEI PORTI posizione geografica, potrebbe più degli altri Paesi del Vecchio
Un anello vitale della catena del traff ico marittimo è Continente sfruttare un’intelligente utilizzo dei corridoi
rappresentato dai porti, infrastrutture irrinunciabili in marittimi e renderli complementari agli spostamenti su gomma.
quanto banalmente destinate alla partenza e all’arrivo delle D’altronde, già in passato il Mediterraneo ha rappresentato la
navi, ma anche capaci di produrre grandi quantità di gas via di comunicazione principale rispetto alle strade che erano
climalteranti e, oltretutto, spesso posizionate in zone urbane. poche e mal gestite. Inoltre, nel conto totale della valutazione
Per limitare queste emissioni da tempo si discute di una delle varie modalità di trasporto è indispensabile inserire quelli
pratica denominata “Cold ironing”, che prevede la fornitura che vengono definiti i “costi sociali”. Una minore circolazione di
di energia elettrica a una nave ormeggiata. Le imbarcazioni veicoli sulle strade implica quantità più contenute di incidenti e,
ferme alla banchina, infatti, sono particolarmente inquinanti, di conseguenza, di feriti e addirittura vittime. Per incentivare i
poiché, anche se la propulsione è spenta, rimangono accesi i trasporti intermodali sono stati istituiti anche contributi di tipo
motori ausiliari con cui si alimentano tutti i servizi di bordo. economico, ma il vero impulso allo sviluppo delle Autostrade
Ecco che l’energia elettrica risolverebbe il problema, ma del mare può darlo solo un cambio di mentalità raggiungibile
non in maniera immediata. Sono, infatti, necessari lavori di con una corretta valutazione di tutti i pro e i contro.
adeguamento della rete e bisogna valutare le varie esigenze
dei differenti tipi di imbarcazione. Superati gli ostacoli, il E M I L I O V I TA L I A N O
cold ironing potrebbe fornire un contributo non indifferente Giornalista e divulgatore scientifico.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 63
LA
SPECIALE NEUTRINI

PARTICELLA
FANTASMA
DELLA
VIA LATTEA
I neutrini sono ovunque, ma è molto difficile rilevarne la
presenza. Oggi un nuovo metodo di “cattura” apre nuove
opportunità per una migliore comprensione di raggi
cosmici, buchi neri supermassicci e altri aspetti
dell’astrofisica
CREDIT: RAFFAELA BUSSE/ICECUBE/NSF

M A R C US C H OW N

64 / FEBBRAIO/MARZO 2024
NEUTRINI SPECIALE

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 65
SPECIALE NEUTRINI

C
ome si rileva ciò che non può essere siano particolari i
rilevato? Questa è la sfida che gli neutrini: sono la seconda
scienziati hanno dovuto affrontare particella subatomica più
da quando la particella subatomica numerosa nell’Universo
più spettrale e sfuggente di tutte, il dopo i fotoni, ma sono
neutrino, è stata teorizzata quasi un straordinariamente
secolo fa. Eppure, lo scorso giugno, sfuggenti. È così raro
ne sono stati finalmente individuati che vengano fermati da
IN ALTO
alcuni generati da altre parti della Via Lattea. Si qualcosa sul loro cammino che, quando il fisico austriaco Wolfgang
Il rilevamento dell’effetto
tratterà anche di particelle minuscole, ma questa Pauli ne suggerì l’esistenza nel 1930, si scusò con i suoi colleghi fisici. Čherenkov da parte dei
è una scoperta enorme. “Ho fatto una cosa terribile”, disse. “Ho teorizzato una particella che non fotoricettori DOM.
“Siamo agli albori dell’astronomia dei potrà mai essere rilevata”.
neutrini”, afferma Steve Sclafani dell’Università Per avere un’idea di quanto siano sfuggenti vi basti pensare che se SOPRA Un Digital
del Maryland, uno degli scienziati coinvolti nel alzate il vostro pollice la sua unghia verrà bersagliata ogni secondo da Optical Module (DOM)
progetto. Tutta questa euforia è comprensibile, circa 100 miliardi di neutrini provenienti dal nucleo del Sole, e quasi che viene calato in un
soprattutto dopo che ci si rende conto di quanto nessuno di loro viene bloccato. pozzo nel ghiaccio
Pauli scommise una cassa di champagne
che nessuno sarebbe mai riuscito a rilevare A DESTRA Uno
“I NEUTRINI SONO LA la particella che aveva teorizzato… ma, verso schema in sezione che
mostra le dimensioni
la fine della sua vita, perse la scommessa.
SECONDA PARTICELLA Il 14 giugno 1956, Frederick Reines e Clyde
del rilevatore IceCube
(in alto) e un DOM (in

SUBATOMICA PIÙ
Cowan annunciarono di aver rilevato dei basso)
neutrini in uscita da un reattore nucleare

NUMEROSA NELL’UNIVERSO
presso il Savannah River Site nella Carolina PIÙ A DESTRA
del Sud. Per riuscirci, idearono un trucco che Il rilevatore comprende

DOPO I FOTONI”
consisteva nella creazione di un bersaglio più di 5.000 DOM su
che contenesse un vasto numero di atomi, 86 stringhe

66 / FEBBRAIO/MARZO 2024
NEUTRINI SPECIALE

IceCube Neutrino Observatory: laboratorio in superficie

NI
RI
UT
NE

RILEVAMENTO

aumentando così la possibilità che almeno uno dei neutrini sfuggenti


venisse bloccato.

UN BERSAGLIO GIGANTE PER PICCOLE PARTICELLE


Creare un bersaglio impossibile da mancare è la stessa strategia utilizzata
dai fisici che hanno recentemente rilevato neutrini provenienti dalla
Via Lattea.
Cavo di alimentazione Partitore di tensione Per farlo hanno usato un’area di ghiaccio di 1 chilometro cubo collocata
NICOLLE R FULLER/NSF/ICECUBE, MARK KRASBERG/ICECUBE/NSF, SCIENCE PHOTO LIBRARY X2

nei pressi della base Amundsen-Scott del Polo Sud, nell’Antartide.


Scheda lampeggiatore LED Il rilevatore, chiamato proprio IceCube Neutrino Detector, è gestito
Scheda di
da un gruppo di circa 300 scienziati provenienti da 58 istituzioni,
Scheda madre
delay DOM guidati dall’Università del Wisconsin-Madison.
Di tanto in tanto può capitare che un neutrino di passaggio attraverso
l’area monitorata dall’IceCube si schianti sul nucleo atomico in una
molecola d’acqua scatenando di conseguenza una cascata di schegge
subatomiche, con alcune particelle che viaggiano attraverso il ghiaccio
superando la velocità della luce. Si viene così a creare un’onda d’urto che
genera un debole bagliore blu spettrale, noto come effetto Čerenkov ( in
omaggio al fisico sovietico Pavel Alekseevič Čerenkov, che ha ricevuto
il premio Nobel per la fisica nel 1958 per studi su questo fenomeno).
L’effetto Čerenkov viene captato da migliaia di rivelatori a geometria
sferica (chiamati Digital Optical Module, DOM) nei quali sono
Gel RTV alloggiati dei fotomoltiplicatori (PMT). Tali sensori sono disposti
lungo dei cavi che vengono calati nel ghiaccio attraverso dei pozzi
scavati usando un “trapano” a forma di cono che spruzza acqua calda.
Sfera di vetro Griglia in Poiché le schegge subatomiche vengono rilasciate più o meno nella
pressurizzata mu-metal
PMT stessa direzione del neutrino che causa l’impatto, è possibile dedurre la 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 67
SPECIALE NEUTRINI

“ICECUBE traiettoria della minuscola particella in base a quando l’effetto Čerenkov


della scheggia raggiunge i diversi fotomoltiplicatori distribuiti nell’area.
SOPRA La prima
“mappa” dei neutrini
nella Via Lattea è
VIENE COLPITO
Secondo lo scienziato Mirco Hünnefeld del Politecnico di Dortmund,
uno dei ricercatori che ha lavorato al progetto IceCube, il team ha un’immagine
dovuto affrontare un problema particolarmente impegnativo ai fini del composita che

DA SVARIATE rilevamento dei neutrini nella Via Lattea. La loro traccia è infatti simile a
combina la luce con i
neutrini rilevati (in blu)
quella generata dai muoni, particelle subatomiche che si creano quando i
MIGLIAIA DI raggi cosmici (nuclei atomici ad alta energia provenienti dallo spazio) si
scontrano con gli atomi nella parte superiore dell’atmosfera.
SOTTO Il fisico
Enrico Fermi propose

MUONI CHE “Se IceCube Neutrino Detector guardasse attraverso la Terra, i muoni
sarebbero schermati dalla massa del pianeta”, spiega Hünnefeld. “Ma la
un meccanismo per
l’accelerazione dei
Via Lattea si trova nel cielo meridionale, direttamente sopra l’area di raggi cosmici
GENERANO osservazione e quindi non esiste alcuna schermatura. Ciò significa che superenergetici, che
potrebbe avere
IceCube viene colpito da svariate migliaia di muoni che generano luce
LUCE OGNI ogni secondo”. Perciò, è stato necessario un notevole sforzo di ingegno
per isolare i neutrini generati nella Via Lattea da questo confuso rumore
qualche relazione con
l’emissione di neutrini

SECONDO” di sottofondo. Sapendo che i muoni interagiscono prevalentemente

68 / FEBBRAIO/MARZO 2024
NEUTRINI SPECIALE
ICECUBE COLLABORATION/NSF/LILY LE/SHAWN JOHNSON/ESO/S BRUNIER, MARISSA HUNNEFELD, HUBBLE SPACE TELESCOPE, GETTY IMAGES

negli strati superficiali del rivelatore, lasciando dalla Supernova 1987A, esplosa appunto nel 1987 nella Grande Nube di IN ALTO
delle tracce che si estendono dall’esterno verso Magellano, sono stati rilevati, sebbene al di fuori della nostra Galassia. A SINISTRA
l’interno, i fisici hanno cercato piuttosto delle La differenza cruciale di ciò che è stato fatto in passato rispetto a questa Mirco Hünnefeld
del Politenico di
cascate localizzate di particelle che hanno avuto rilevazione più recente sta nel fatto che non solo è la prima volta in cui sono
Dortmund è uno
origine nel cuore di IceCube. stati rilevati dei neutrini ad alta energia dalla Via Lattea, ma è anche la prima dei fisici che ha
Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, il volta in cui viene creata una “mappa” della loro distribuzione galattica. Questo lavorato
team ha calcolato che, in un periodo di 10 anni, dato giustifica l’affermazione secondo cui questo particolare evento segna la all’IceCube
IceCube aveva “catturato” circa 750 neutrini nascita dell’astronomia dei neutrini. Neutrino Detector
dalla Via Lattea. “È un bel risultato, se si pensa Tutto questo è particolarmente importante perché offre la possibilità di
che questi rappresentano solo 1 evento su 100 conoscere meglio i misteriosi acceleratori di particelle dell’universo capaci IN ALTO
milioni tra quelli catturati dal nostro rilevatore”, di potenziare i raggi cosmici a livelli di energia straordinariamente elevati A DESTRA
spiega Hünnefeld. oltre qualsiasi limite raggiungibile dalla tecnologia umana. IceCube ha
Questi neutrini erano stati emessi da tutta la I raggi cosmici non possono invece fornirci tali informazioni, perché rilevato neutrini
ad alta energia da
nostra Galassia, una spirale di stelle sottile e piatta. essendo caricati elettricamente, le loro traiettorie vengono piegate così
NGC 1068, una
“Finora i fisici del progetto IceCube non sono in massicciamente dai campi magnetici nello spazio che, quando arrivano sulla galassia distante
grado di dire se questi neutrini provengono da Terra, è impossibile determinare la loro provenienza. 47 milioni di anni
fonti singole sconosciute o da un sistema diffuso “I neutrini, invece, viaggiano in linea retta”, spiega Sclafani. “E vengono luce dalla Terra,
che permea il disco galattico”, spiega Sclafani. generati quando i raggi cosmici colpiscono i nuclei atomici vicini alla loro prima di rilevare
fonte. Quindi, indicano direttamente il motore che li ha generati”. dei neutrini dalla
LA NASCITA DELL’ASTRONOMIA DEI NEUTRINI Gli scienziati del progetto IceCube hanno già individuato dei neutrini ad Via Lattea
A voler essere precisi, questi non sono i primi alta energia provenienti da due galassie oltre la Via Lattea: NGC 1068 e TXS
neutrini della nostra Galassia a essere stati 0506+056. “È strano averli captati prima di quelli provenienti dalla nostra
rilevati. A partire dalla metà degli anni Sessanta, Galassia”, afferma Hünnefeld. “Ma, per spiegarne il motivo, occorre ricordare
infatti, ne sono stati captati molti a bassa energia che in quelle zone ci sono buchi neri supermassicci, molto più massicci e
provenienti dal Sole, che a tutti gli effetti è una molto più attivi di Sagittarius A* (quello che si nasconde nel cuore della Via
stella della Via Lattea. Lattea, NdR) e per questo sono parti di spazio caratterizzate da un’energia
Anche i neutrini ad alta energia provenienti molto elevata”. 

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 69
SPECIALE NEUTRINI

“I FISICI SPERANO DI Il modo in cui vengono accelerati i raggi cosmici superenergetici


rimane tuttora un mistero; tuttavia, un meccanismo generale fu
INDIVIDUARE CON PIÙ proposto dal fisico Enrico Fermi nel 1949. Secondo lui, i raggi
cosmici di più alta energia vengono accelerati all’interno dei campi
PRECISIONE LE ORIGINI magnetici delle nubi di gas interstellari.
I nuclei atomici (per lo più di idrogeno) intrappolati in questi
DEI NEUTRINI NELLA VIA gas residui di supernova si muovono in modo casuale in tutta
l’area, attraversando occasionalmente l’onda d’urto principale
LATTEA” dell’esplosione. Ogni viaggio di andata e ritorno attraverso l’onda
d’urto aumenta la velocità della particella di circa l’1%. Dopo molti
passaggi, la particella ottiene abbastanza energia per liberarsi e
fuggire nella galassia come raggio cosmico superenergetico.
Si pensa che questo stesso processo si possa verificare anche nei
“getti” ad alta velocità sparati dai poli dei buchi neri supermassicci
che alimentano galassie come NGC 1068 e TXS 0506+056. “Nel
caso di TXS 0506+056, una galassia violenta conosciuta come
DESTRA Steve ‘blazar’, il getto punta direttamente verso di noi”, spiega Sclafani.
Sclafani “Quindi le collisioni tra particelle accelerate e nuclei nell’ambiente
dell’Università del
circostante generano un fascio di neutrini nella nostra direzione”.
Maryland, è uno
degli scienziati
Si pensa che i neutrini rilevati provenienti dalla Via Lattea
che lavorano al derivino da sorgenti come i resti di supernova e dalle nebulose
progetto di create dal vento di una pulsar (Plerioni), oltre che da un background
rilevamento dei diffuso. Tale background si teorizza che sia causato dai raggi
neutrini IceCube cosmici che vengono intrappolati dal campo magnetico galattico
e che mentre circolano nel disco della Via Lattea attraversano il
SOTTO La mezzo interstellare, ovvero il materiale rarefatto che si trova tra
Supernova 1987A, le stelle. Qui avvengono collisioni con i nuclei atomici dei gas e
il punto più delle polveri presenti creando neutrini ad alta energia.
luminoso di
Tale background di neutrini è stato ipotizzato quando gli
questa immagine,
è la sorgente dei
astronomi hanno osservato uno strato diffuso di luce ad alta energia
neutrini proveniente dalla Via Lattea. Questo li ha portati a teorizzare che
precedentemente la luce fosse causata dalle collisioni tra i raggi cosmici e i nuclei
rilevati atomici nel mezzo interstellare.”I neutrini ad alta energia, come

70 / FEBBRAIO/MARZO 2024
NEUTRINI SPECIALE

SOPRA E A
quelli rilevati da IceCube, sarebbero un inevitabile sottoprodotto di SINISTRA
queste collisioni”, spiega Hünnefeld. I fisici sperano di individuare Una mappa dei blazar
con più precisione le origini dei neutrini nella Via Lattea quando (galassie che sparano
il loro progetto di ricerca verrà ampliato nell’inverno 2025/26. getti di materia verso
Esistono anche prospettive a lungo termine per espandere il la Terra) rivela la
volume di IceCube a 10 km3 di ghiaccio così da poter integrare posizione di TXS
fotomoltiplicatori nuovi e più sensibili. 0506+056, un’altra
Inoltre, i fisici confidano di riuscire a rilevare non solo l’effetto fonte di neutrini
rilevata
Čerenkov, ma anche le onde radio provenienti dalle cascate di
particelle generate dalle collisioni dei neutrini nel ghiaccio. Le
schegge subatomiche create dall’impatto di un neutrino sono
distorte in termini di carica elettrica, perché gli elettroni caricati
negativamente sopravvivono mentre i positroni caricati positivamente
vengono rapidamente distrutti al contatto con particelle di materia.
Il campo elettrico f luttuante che ne deriva crea onde radio, le
quali aprono un’altra strada potenzialmente percorribile per la
rilevazione della sfuggente particella fantasma.
STEVE SCLAFANI, NASA/DOE/FERMI LAT COLLABORATION, ESO

UN NUOVO PUNTO DI VISTA


Sclafani è entusiasta del futuro dell’astronomia dei neutrini. “Siamo
i nuovi arrivati”, dice. “Siamo come i primi radioastronomi o
astronomi dei raggi gamma che avevano solo una visione sfocata
della situazione. Ora hanno una visione più chiara e completa e
riescono a vedere una moltitudine di sorgenti. Questo è ciò che
vogliamo ottenere anche noi”. Secondo Sclafani l’astronomia dei supermassicci”. Hünnefeld concorda sul di MARCUS
neutrini ha un potenziale enorme. Gli oggetti vicini ai buchi neri fatto che la scoperta rappresenti una pietra CHOWN
supermassicci responsabili dell’accelerazione dei raggi cosmici in miliare di importanza storica per l’astronomia. (@marcuschown)
galassie come NGC 1068 e TXS 0506+056 sono ricchi di materia “Apre una finestra completamente nuova Radioastronomo, scrittore
super calda densa e turbolenta. “La luce è bloccata e non riesce a sull’Universo”, conclude. “Ora che disponiamo scientifico e giornalista. Il
uscire, mentre i neutrini non hanno ostacoli e arrivano direttamente di telescopi per neutrini davvero grandi, suo ultimo libro si intitola
fino a noi”, spiega Sclafani. “Rappresentano l’unico modo con cui stiamo iniziando a fare rapidi progressi. The One Thing You Need
possiamo ottenere informazioni sulle zone circostanti i buchi neri È un momento davvero esaltante”. to Know (20,89€).
.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 71
SPECIALE

72 / FEBBRAIO/MARZO 2024
SPECIALE

UNA REGOLITE
“TRICOLORE”
L’Italia sta lavorando assiduamente per sfruttare la regolite
lunare e concretizzare dei progetti utili per una permanenza
stabile dell’uomo sul nostro satellite.
Un passo da compiere per procedere
con l’esplorazione del Cosmo

di E M I L I O V I TA L I A N O

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 73
SPECIALE REGOLITE

T
ornare sulla Luna è uno degli obiettivi sostenibile, sarà necessario fare affidamento su risorse reperibili
dell’esplorazione spaziale di nuovo prepotentemente localmente, in particolare per quanto riguarda il settore delle
in auge dopo anni in cui la conquista del nostro costruzioni, che consuma circa il 40% dello stock di materie
satellite sembrava essere solo un ricordo di una prime estratte annualmente. Vogliamo applicare questa filosofia
grande impresa ormai da superare. Il traguardo proprio al progetto GLAMS e auspichiamo che lo stesso
raggiunto nel 1969 è stato figlio di una sfida tra USA e URSS, approccio possa poi ispirare metodi di produzione virtuosi
pronti a rivaleggiare per dimostrare la propria superiorità in anche per applicazioni terrestri”.
piena guerra fredda. Oggi, però, le motivazioni sono diverse.
Anche se per anni la Luna non è stato più un obiettivo, PROGETTO ORACLE
soprattutto a causa dei costi di missioni di questo tipo, ora Un tipo di impostazione condivisa anche dal progetto ORACLE
è subentrata la necessità di imparare a colonizzare nuovi (figlio dell’accordo tra ASI e Politecnico di Milano), che mira a
mondi per un futuro che ci porta a guardare a Marte e anche garantire un’esplorazione sostenibile grazie ad una tecnologia
più lontano. Il satellite della Terra è un punto di partenza per fondamentale per la permanenza sul nostro satellite. “Lo scopo
altre missioni e rappresenta una palestra perfetta per capire del nostro lavoro è miniaturizzare un prototipo di impianto
come sfruttare le risorse che si trovano sui corpi celesti che già realizzato in laboratorio e capace di estrarre l’ossigeno
l’uomo vorrebbe raggiungere. Oltretutto, imparare a utilizzarle presente nella sabbia lunare, per poi installarlo su uno dei
al meglio potrebbe generare un indotto economico tutt’altro
che trascurabile a livello mondiale. Da sempre, d’altronde,
gli sviluppi tecnologici figli degli investimenti necessari per LA REGOLITE LUNARE
“Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità” è stata la
le varie missioni hanno avuto ricadute positive per i Paesi
storica frase pronunciata da Neil Armstrong il 20 luglio del 1969, mentre
che li avevano promossi. calpestava per la prima volta il suolo della Luna e lasciava la propria impronta
sulla regolite lunare. “Regolite è un termine generico che fa riferimento allo
PROGETTO GLAMS strato di materiale incoerente presente sulla superficie di corpi planetari
Ecco perché si guarda con interesse e attenzione ai progetti rocciosi, particolarmente in quelli extraterrestri”, spiega Luca Valentini,
quali GLAMS (Geopolymers for Lunar Additive Manufacturing Professore dell’Università di Padova. “Quella lunare è formata essenzialmente
and Sensing), un programma finanziato dall’Agenzia Spaziale dai processi di alterazione delle rocce presenti sul nostro satellite per effetto
Italiana e coordinato dall’Università di Padova. “Il suo scopo degli impatti meteoritici (dovuti all’assenza di atmosfera). Tali collisioni
è la realizzazione di un processo produttivo per la stampa generano particelle di dimensioni che vanno dai 10 micrometri ad alcuni
3D di leganti inorganici formulati a partire dal suolo lunare millimetri, costituite da minerali come plagioclasi, pirosseni e olivina”. Oggi,
questo materiale, banalmente simile a una sorta di “sabbia”, gioca un ruolo
(regolite), senza fare ricorso all’uso di cemento trasportato
fondamentale nella futura esplorazione e possibile permanenza dell’uomo sul
da Terra, al fine di realizzare unità abitative sulla Luna”, nostro satellite, ma può rappresentare anche un pericolo. “Per la grande
spiega Luca Valentini, Professore dell’Università di Padova e presenza di silicio la regolite è fortemente abrasiva, caratteristica che
responsabile scientifico del progetto. “Gli obiettivi che abbiamo comporta la rapida usura di ciò con cui viene a contatto”, afferma Michèle
intenzione di raggiungere sono quattro, tutti calibrati su criteri Roberta Lavagna, Professoressa del Politecnico di Milano. “Un’interessante
di costruzione che considerano le specificità dell’ambiente lunare testimonianza è rappresentata dal deterioramento provocato alle fibre del
(escursioni termiche estreme, durata dei cicli giorno/notte, tessuto delle tute degli astronauti delle missioni Apollo: presentano
gravità e pressione superficiale ridotte, elevato irraggiamento sfilacciature e microfratture causate dallo sfregamento con il suolo”.
solare, frequente impatto di micrometeoriti)”. In virtù di ciò, Una complicazione da non sottovalutare, poiché l’integrità delle tute è
gli step da seguire saranno diversi. Innanzitutto, si punta a fondamentale per la vita degli astronauti A correre un rischio, sempre per
l’estrema abrasività, sono anche gli strumenti destinati a operare sulla Luna.
ottenere il legante a base di regolite, che andrà poi schiumato
“La regolite ha, inoltre, una bassa conducibilità termica che la rende un buon
per ottenere una struttura in grado di resistere alle forti isolante e un materiale resistente al riscaldamento, aspetto critico per i
escursioni termiche. In un secondo momento la schiuma verrà processi chimici che richiedono elevate temperature del suolo stesso”,
prodotta con la stampa 3D in laboratorio, per poi realizzare conclude Lavagna. “Ben si presta ad essere utilizzata come scudo naturale alle
un vero e proprio prototipo di modulo con cui costruire delle radiazioni provenienti dal Sole e dallo spazio profondo che investono la Luna,
basi sulla luna. Infine, tale modulo sarà dotato di sensori atti non protetta, come la Terra, da un campo magnetico che in parte le repelle”.
a monitorare gli impatti di micrometeoriti. È evidente come si
tratti di un lavoro lungo e con un preciso obiettivo: utilizzare
risorse reperibili in loco. La prima considerazione da fare in
merito è relativa all’importanza di usare tali risorse senza
sconvolgere l’ambiente della Luna ed evitando, quindi, errori
fin troppo evidenti commessi sulla Terra. “Lo sfruttamento delle
materie prime è un tema di primaria importanza”, conferma
Valentini. “Allo stato attuale, circa 100 miliardi di tonnellate
di materie prime vengono estratte annualmente e, di queste,
meno del 10% proviene da processi di riciclo. L’impatto diretto,
in termini di alterazione del paesaggio e degli ecosistemi, è
enorme. Inoltre, il trasporto di materie prime genera emissioni
di CO2 pari a circa l’8% delle emissioni totali. Non bisogna,
infine, dimenticare come la dipendenza dall’importazione di
materie prime possa generare fluttuazioni significative nei
prezzi e possibili problemi nelle filiere di approvvigionamento.
In base a queste considerazioni, e al fine di garantire un futuro

74 / FEBBRAIO/MARZO 2024
REGOLITE SPECIALE

prossimi veicoli che raggiungerà la superficie della Luna”, La costruzione di ENERGIA GRAZIE ALLA REGOLITE
spiega Michèle Roberta Lavagna, Professoressa del Politecnico unità abitative sulla Insomma, quella che sembrerebbe semplice polvere, inutile e
di Milano e responsabile scientifica del progetto per l’Ateneo Luna, sfruttando la fin troppo abbondante, può trasformarsi in una vera risorsa.
presso cui insegna. “In questi mesi ci stiamo impegnando per regolite presente sul Lo dimostra anche uno studio condotto dall’Università
suo suolo, è l’obiettivo
definire nel dettaglio l’impianto pilota, cercando di contenerne di Cagliari, dall’Istituto Nazionale di Ottica del CNR e
del progetto GLAMS
le dimensioni per un trasporto più agile. La progettazione è dall’Osservatorio Astrofisico di Arcetri. “Con il nostro lavoro
affiancata da prove in laboratorio, sia utilizzando l’impianto già abbiamo stabilito che le polveri di un simulante della regolite
realizzato per dimostrare il processo di estrazione dell’ossigeno lunare disponibile sul mercato, una volta sinterizzate, ovvero
dalla regolite, sia realizzando attività sperimentali specifiche per compattate fino ad ottenere un prodotto denso, consentono di
consolidare le operazioni che dovrà compiere in autonomia”. Un captare l’energia solare e accumulare energia termica”, dichiara
programma complesso e ambizioso, che vanta numerosi punti Giacomo Cao, Professore dell’Università di Cagliari e uno
di forza e prevede l’utilizzo di alte temperature e la presenza degli autori dello studio. “La sinterizzazione delle polveri è
di carbonio. “In questo modo è possibile innescare le reazioni stata effettuata mediante una tecnologia chiamata SPS (Spark
chimiche che consentono all’ossigeno di acquisire sufficiente Plasma Sintering). Durante la ricerca sono state misurate le
energia per staccarsi dagli elementi a cui è legato”, sostiene proprietà ottiche di quanto ottenuto in termini sia di capacità
Lavagna. “Un aspetto importante del processo carbotermico di assorbimento della radiazione solare, sia di emissività
utilizzato è la sua indipendenza dalla composizione del termica”. Le condizioni della sinterizzazione possono variare,
suolo. Ciò consente di ottenere l’estrazione dell’ossigeno consentendo di ricavare prodotti con caratteristiche diverse,
senza preoccuparsi della zona della Luna in cui ci si trova”. capaci di sposarsi con usi altrettanto differenti. In ogni caso,
Un vantaggio non indifferente, che distingue ORACLE da la possibilità di soddisfare il fabbisogno energetico necessario
altri progetti e che consente di evitare una forte limitazione per la permanenza sulla Luna offerta dallo studio italiano sarà
legata alla presenza o meno di determinati minerali. “Inoltre, fruibile solo a ben determinate condizioni. “Gli astronauti
è previsto il recupero degli scarti del processo per riutilizzarli, che metteranno piede sulla Luna potranno usare il frutto del
cosi da rendere l’impianto autosostentato”, conferma Lavagna. nostro lavoro se saranno disponibili risorse adeguate per il
“Il processo carbotermico, infatti, usa in ingresso gas reagenti raggiungimento dei necessari livelli di maturità tecnologica
che, al termine del ciclo chimico, diventano i gas di scarto. Questi di produzione di dispositivi sia per la raccolta di energia
ultimi, dopo un’opportuna manipolazione, vengono reinseriti solare, sia di apparati per il relativo accumulo che sfruttino
nell’impianto, in modo da garantire un’autosostentazione senza la regolite lunare”, sottolinea Cao. “Per il futuro abbiamo in
continuo rabbocco dei reagenti provenienti da Terra”. Anche programma un proseguimento dell’attività di studio che potrà
questo è un aspetto virtuoso che altri processi non possiedono, essere indirizzata verso altre regoliti presenti su diversi corpi
così come la possibilità di utilizzare la regolite senza alcun tipo celesti, quali pianeti e asteroidi, seguendo una metodologia
di preparazione. “Un eventuale approntamento comporterebbe simile a quella già utilizzata”. Le idee, insomma, non mancano,
un lavoro di setacciatura, di selezione dei minerali più adeguati così come la curiosità di scoprire quali saranno gli usi a cui
al processo e una compattazione”, conclude Lavagna. “Nessuno penseranno ancora gli studiosi per sfruttare sempre di più
di questi passaggi, che implicherebbe complicazioni, deve l’ormai famosa regolite.
essere applicato con ORACLE. Il nostro progetto, infine, pur
lavorando ad alte temperatura, non provoca fusione della
E M I L I O V I TA L I A N O
regolite, fenomeno che genererebbe del magma difficile da
Giornalista e divulgatore scientifico
gestire in un sistema totalmente robotizzato”.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 75
SPECIALE INCENDI

RESISTERE AGLI INCENDI


COMPRENDERE COME UNA FORESTA
SIA IN GRADO DI RESISTERE QUANDO VIENE ATTACCATA DALLE FIAMME
di E M I L I O V I TA L I A N O

L
a resilienza delle piante agli incendi varia in funzione durante un incendio. Sono strategie che regolano la risposta delle
delle caratteristiche delle piante stesse. Studiarle piante agli incendi, ed entrano in gioco nei cambiamenti delle
può essere un modo per capire come una foresta foreste. Abbiamo, quindi, sviluppato un modello matematico
possa soprav v ivere ad un incendio grazie alle che tiene conto di questi fattori, oltre a quelli che guidano il
caratteristiche delle piante che la compongono. normale funzionamento delle foreste, cioè la competizione tra
È stato questo lo scopo di una ricerca pubblicata sulla rivista piante per luce, acqua e nutrienti”. Il risultato ottenuto è una
The American Naturalist e condotta da un team formato da sorta di regola generale applicabile a diversi tipi di ecosistema
studiosi dell’Istituto di geoscienze e georisorse di Pisa (Cnr- (le praterie, le foreste mediterranee, le foreste tropicali, le
Igg), dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima di savane, ecc…). “Se la pianta più competitiva presente ha scarse
Torino (Cnr-Isac), dell’Università di Reading (Regno Unito) capacità di risposta al fuoco, anche un solo incendio potrebbe
e dell’Università di Uned (Madrid). essere sufficiente per prevenirne la ricrescita, portando a un
cambiamento radicale dell’ecosistema”, continua Magnani.
SVILUPPATO UN MODELLO MATEMATICO “Viceversa, quando la risposta agli incendi è forte, le foreste
“Nell’arco dei millenni, alcune piante hanno sviluppato delle risultano molto resistenti”.
strategie per sopravvivere al passaggio del fuoco”, afferma Marta
Magnani, ricercatrice del Cnr-Igg tra gli autori del lavoro. SCEGLIERE LE PIANTE “GIUSTE”
“Un esempio possono essere i lecci, che nelle foreste mediterranee Ecco perché valutare quali specie sono “migliori” da questo punto
sono in grado di ricrescere dalle loro radici dopo che le fiamme di vista può avere dei risvolti pratici tutt’altro che marginali.
hanno consumato totalmente il fusto. Un altro è relativo ad “È utile per garantire la resilienza dell’ecosistema, ossia la
alcuni pini, la cui apertura delle pigne e il conseguente rilascio capacità di far fronte agli incendi preservando il funzionamento
dei semi all’interno è stimolata delle alte temperature raggiunte delle foreste anche nel contesto attuale del cambiamento

76 / FEBBRAIO/MARZO 2024
INCENDI SPECIALE

Gli incendi in Italia


In Italia, nella prima metà del 2023, sono andati a fuoco oltre
50.000 ettari. Un numero che evidenzia una vera emergenza non più
trascurabile. “Le cause sono da cercarsi da un lato nella crisi climatica,
che è particolarmente accentuata nel bacino del Mediterraneo e,
quindi, anche nel nostro Paese”, afferma Mara Baudena, ricercatrice
del Cnr-Isac. “Estati sempre più calde, secche e lunghe, oltre a più
giorni con condizioni meteorologiche eccezionali, quali siccità
prolungate con venti forti e persistenti, forniscono le condizioni ideali
per lo scatenarsi degli incendi. Un altro elemento molto importante è
lo spopolamento delle aree rurali, in corso da decenni, che ha portato
alla riforestazione naturale di molti pascoli e terreni agricoli e alla
formazione di boschi particolarmente densi e infiammabili.
Questi boschi sono spesso in transizione verso la classica foresta
mediterranea di lecci, cerri e sughere, molto meno infiammabile.
Tale transizione, però, può essere arrestata proprio dagli incendi”.
Naturalmente è doveroso ricordare come in numerose occasioni le
fiamme siano appiccate volontariamente dagli esseri umani. Il dolo,
infatti, rappresenta una piaga all’interno di una situazione già critica
per quanto appena elencato. Oltre ad azioni tese a contenere i reati in
materia, è possibile intervenire con strategie mirate a limitare i rischi
di propagazione delle fiamme. “È necessario andare oltre allo
spegnimento per governare gli incendi”, dichiara sempre Baudena.
“Non bastano più canadair, ma serve un’accurata pianificazione del
territorio, che porti, per esempio, a sfoltire la vegetazione
maggiormente infiammabile e favorisca il ritorno delle foreste di
latifoglie, più resilienti e resistenti agli incendi”.

climatico”, spiega Magnani. “In questo frangente, i modelli


matematici sono uno strumento fondamentale per cercare di
prevedere il futuro del nostro pianeta e giungere ad azioni
tempestive. La sopravvivenza delle foreste alle fiamme è messa
a dura prova dagli stravolgimenti climatici, che da un lato
stanno aumentando la frequenza degli incendi e dall’altro
rendono la capacità di risposta delle piante meno efficiente”.

ATTENZIONE ALLE PIANTE INVASIVE


Il lavoro dei ricercatori, inoltre, si sta concentrando sullo
studio delle piante invasive. “Si tratta di piante esotiche che,
volutamente o per errore, vengono introdotte in un ecosistema
e dimostrano una capacità di riprodursi a dismisura, tanto
da soppiantare le specie autoctone”, precisa Magnani.
“Alcune di queste piante sono altamente infiammabili e,
al contempo, in grado di ricrescere velocemente dopo un
incendio. Possono, quindi, essere molto pericolose, perché
inducono un aumento della frequenza degli incendi e
sfruttano il fuoco per colonizzare il territorio a scapito delle
piante locali. È, perciò, fondamentale prevedere la potenziale
invasione per mettere a punto strategie di controllo della
diffusione, favorendo in ultima analisi la conservazione della
biodiversità locale e limitando gli incendi incontrollati”.
Un dovere, se consideriamo quanto la ricchezza della
f lora e della fauna sia fondamentale per mantenere i giusti
equilibri all’interno del nostro pianeta e, di conseguenza,
per garantirne il benessere.

E M I L I O V I TA L I A N O
Giornalista e divulgatore scientifico

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 77
DOMANDE & RISPOSTE

D&R
DOMANDE & RISPOSTE
COSA FARE SE SI RIMANE
BLOCCATI SULL’ISOLA
DEI SERPENTI?
Al largo della costa del Brasile meridionale
si trova l’isola di Queimada Grande, nota
anche come “Isola dei serpenti”. Con una
superficie di soli 43 ettari, quest’isola
rocciosa ospita tra i 2.000 e i 4.000
esemplari di ferro di lancia dorato (Bothrops
insularis), un crotalo molto velenoso
appartenente alla famiglia Viperidae e che
può raggiungere i 70 cm di lunghezza.
I serpenti sono rimasti intrappolati qui circa
11.000 anni fa, alla fine dell’ultima era
glaciale, quando l’innalzamento del livello
del mare li ha isolati dalla terraferma.
Dato che sull’isola non vivono
mammiferi, i serpenti non hanno predatori
che tengano sotto controllo la loro
popolazione, inoltre anche le prede sono
molto limitate. Con pochi animali terrestri
da cacciare, i serpenti si sono specializzati
nella cattura degli uccelli che visitano l’isola
durante le loro migrazioni annuali. dall’insufficienza renale all’emorragia brasiliana abbia vietato le visite, a eccezione
Questa dieta può spiegare perché il loro interna, passando per la morte dei tessuti. delle spedizioni scientifiche autorizzate.
veleno è così letale: mentre la maggior parte Tuttavia, queste proprietà uniche hanno Questo sia per proteggere gli ignari turisti sia
dei serpenti può permettersi il lusso di spinto alcuni ricercatori a studiarne la i serpenti, perché il ferro di lancia dorato
mordere la preda e di seguirla finché non composizione per usi medicinali, come il non esiste in nessun’altra parte della Terra,
soccombe, il ferro di lancia dorato deve trattamento di malattie cardiache ed è per questo considerato a grave rischio
uccidere la preda rapidamente, prima che e coaguli di sangue. d’estinzione. Ciò però non ferma i
possa volare via. Il suo veleno ad azione Forse non sorprende che l’isola sia contrabbandieri di fauna selvatica, che
rapida provoca una serie di sintomi terribili, disabitata (dall’uomo) e che la Marina praticano raid illegali per catturare i rettili e

78 / FEBBRAIO/MARZO 2024
DOMANDE & RISPOSTE

DOTT.SA PETE DOTT CHRISTIAN DOTT ALASTAIR DOTT.SA DOTT.SA DOTT.SA CERI LUIS
HELEN PILCHER LAWRENCE JARRETT GUNN CLAIRE ASHER NISH MANEK EMMA DAVIES PERKINS VILLAZON
Biologia Astronomia Psicologia Astrofisica Natura Salute e Alimentazione Ambiente Ingegneria
medicina e chimica e tecnologia

vendere il loro potente veleno al mercato nero


dove è molto richiesto. All’inizio del Novecento,
PERCHÉ LE FRAGOLE SONO ROSSE?
alcune persone vivevano sull’isola con il
compito di gestire il faro, ma la leggenda narra Sono le sostanze chiamate “antocianine” le
che furono uccisi dai serpenti e da allora il faro responsabili del colore delle fragole... gli stessi
è stato automatizzato. pigmenti idrosolubili che tingono di rosso alcune
Il ferro di lancia dorato predilige le aree foglie durante l’autunno. Gli studi hanno
boschive per cacciare le prede, e proprio in identificato più di 25 antociani diversi nelle
queste aree si può arrivare a incontrare un fragole, con livelli variabili a seconda della
serpente ogni metro quadro. Secondo gli varietà. La principale è la pelargonidina-3-
scienziati, tuttavia, il numero di questa specie glucoside, che conferisce un colore rosso vivo,
sta diminuendo a causa della perdita di seguita dalla cianidina-3-glucoside. Test di
habitat, delle malattie, del bracconaggio laboratorio hanno dimostrato come le
illegale e degli effetti negativi della antocianine siano potenti antiossidanti con
consanguineità in questa popolazione isolata. effetti benefici per la salute, tra cui la riduzione del
Sull’isola vive anche un serpente molto più rischio di malattie cardiovascolari, con proprietà
piccolo, non velenoso, noto come mangiatore di antitumorali. È difficile valutare con esattezza quanto
lumache di Sauvage (Dipsas albifrons). Quindi, se siano attive le sostanze nell’uomo dopo la digestione,
doveste trovarvi bloccati sull’Isola dei serpenti, la ma alcuni studi hanno dimostrato che le specie selvatiche
cosa migliore è evitare le foreste e rimanere sulla mostrano un’attività antiossidante superiore a quelle coltivate.
costa rocciosa, dove è improbabile imbattersi in
un ferro di lancia dorato. Le piante e gli animali
commestibili scarseggiano, ma potete nutrirvi
ESERCIZIO MENTALE
“IL SUO VELENO UN FAMOSO PROVERBIO DICE CHE “ROMA NON È STATA
COSTRUITA IN UN GIORNO”. MA SAREBBE POSSIBILE FARLO?
AD AZIONE RAPIDA E QUANTI UOMINI CI VORREBBERO?
PROVOCA UNA SERIE Anche se la costruzione del Colosseo ha richiesto circa otto anni, gli antichi
Romani sapevano costruire molto velocemente quando volevano. Il primo
DI SINTOMI TERRIBILI” ponte di Giulio Cesare sul Reno, in Germania, fu costruito in soli 10 giorni,
utilizzando 40.000 legionari. Tuttavia, non è certo che un numero di uomini
10 volte più grande avrebbe potuto farlo in un giorno. Molti edifici residenziali
GETTY IMAGES X2 ILLUSTRATION: BERNARD LEONARDO

dell’antica Roma erano alti sei piani e non si può costruire l’ultimo piano prima
di serpenti (se riuscite a prenderli). che quello sottostante sia stato completato. Il cemento ha poi bisogno di più di
Assicuratevi di rimuovere la testa, dove un giorno per indurire; infine consegnare tutti i materiali in una volta sola
si trovano le ghiandole velenifere, prima sarebbe stato impossibile lungo le strette strade romane. LV
di cucinarlo.
Se siete morsi da un ferro di lancia dorato
dovrete ricorrere a cure mediche molto
rapidamente: il veleno può uccidere in meno di
un’ora, anche se solo il 7% circa delle persone
muore. L’isola è costantemente pattugliata
dalla Marina, quindi, come suggerito in
precedenza, recatevi solo sulla costa e
aspettate che vi vengano arrivino i soccorsi. CA

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 79
DOMANDE & RISPOSTE

COS’È LA
LAVA BLU?
La maggior parte di coloro che
sanno dell’esistenza della “lava
blu” lo devono agli straordinari
scatti del fotografo francese
Olivier Grunewald.
Le immagini che lui ha catturato
presso il vulcano Kawah Ijen,
sull’isola di Giava (in Indonesia),
sembrano mostrare fiumi di lava
blu elettrico in contrasto con il buio
della notte. Nonostante le
apparenze, però, non è la lava a
produrre quel suggestivo bagliore.
Si tratta invece di gas solforici in
combustione, che fuoriescono dalle
numerose fumarole del vulcano, a
temperature che raggiungono i
600°C. Quando questi fumi bollenti
entrano in contatto con l’aria, ricca
di ossigeno, si accendono e
bruciano con una fiamma blu neon.
Mentre questo avviene, alcuni dei
vapori si condensano in zolfo fuso,
che continua a bruciare con il colore
blu mentre si riversa sul fianco della “rilassato”, liberando l’energia in eccesso sotto giorno; solo al calar della notte lo spettacolo
montagna. La lava vera e propria del Kawah forma di luce. Tutti gli elementi emettono inizia a rivelarsi. L’Api Biru non è una
Ijen sgorga invece con il familiare rosso- lunghezze d’onda caratteristiche durante manfestazione esclusiva del Kawah Ijen:
arancio che si vede in altri vulcani. l’eccitazione elettronica, corrispondenti a Grunewald ha infatti fotografato lo stesso
Il caratteristico blu delle fiamme è causato diversi colori dello spettro visibile, e nel caso fenomeno anche sul vulcano Dallol, situato
da un fenomeno chiamato “eccitazione dello zolfo è l’inquietante blu-violetto che nel nord-est dell’Etiopia, nella depressione
elettronica”. Quando i gas solforici bruciano, tinge le fiamme di Kawah Ijen. della Dancalia. Ma le concentrazioni
l’intenso calore “eccita” gli elettroni all’interno Gli abitanti del luogo chiamano il insolitamente elevate di depositi di zolfo e
degli atomi di zolfo. Questo stato è però fenomeno Api Biru (“fuoco blu”) e sebbene gas solforici fanno del Kawah Ijen l’esempio
estremamente instabile e gli elettroni quelle fiamme colorate brucino 24 ore su 24 più sorprendente e l’unico che brucia
ritornano quasi immediatamente al loro stato sono difficili da distinguere alla luce del costantemente. CP

È POSSIBILE EVITARE CHE LE PATATE


GERMOGLINO NELLA CREDENZA?
Se vi è capitato di lasciare questi tuberi nella credenza
per troppo tempo, potreste averle trovate ricoperte di
piccoli germogli, detti “occhi”. Essendo le patate degli
organi sotterranei di stoccaggio delle piante, rimangono
dormienti durante l’inverno e fanno crescere una nuova
OLIVIER GRUNEWALD, GETTY IMAGES X3

pianta in primavera, quando sono esposte alla luce, al


calore e all’umidità.
Conservare le patate in un luogo buio, fresco, asciutto
e ben ventilato può quindi rallentare questo processo.
Un altro trucco consiste nel conservarle accanto alle
mele, che rilasciano etilene durante la maturazione.
L’etilene rallenta il processo di germinazione e aiuta a
mantenere le patate fresche più a lungo. CA

80 / FEBBRAIO/MARZO 2024
DOMANDE & RISPOSTE

LA PAROLA ALLA SCIENZA ÈGLIVERO CHE INDOSSARE


AURICOLARI AUMENTA
IL GIUSTO SUPPORTO PUÒ AIUTARE
I BATTERI DELL’ORECCHIO?
AD ALLEVIARE IL MAL DI SCHIENA?
Il mal di schiena può essere
estremamente frustrante, per questo
è importante avere degli strumenti
1 Sulla schiena: se preferite dormire sulla
schiena, utilizzate un cuscino di media
consistenza che sostenga la curva naturale
che permettano di assicurarci un del collo e mantenga l’allineamento con la
riposo notturno senza dolore. colonna vertebrale. Posizionare un piccolo
Comprendere l’importanza di un cuscino o un asciugamano arrotolato sotto
corretto allineamento della colonna le ginocchia può aiutare a ridurre lo sforzo
vertebrale è fondamentale, ma sulla parte bassa della schiena.
scegliere il cuscino giusto non è
sempre facile, perché ognuno di noi è
diverso in termini di preferenze. Ma ci
sono alcune linee guida generali che
2 Di lato: se preferite dormire sul fianco,
scegliete un cuscino di sostegno che
mantenga la testa e il collo in posizione
Le orecchie sono umide, piene di secrezioni
cerose e pelle morta: un vero “paradiso” per
molti batteri. Se si chiude l’ingresso con le cuffie
possono aiutare... neutra. Inoltre, posizionate un cuscino tra le o gli auricolari sembra che questo habitat diventi
ginocchia per mantenere un corretto ancora più invitante per questi microbi.
SCEGLIERE IL GIUSTO CUSCINO allineamento della colonna vertebrale. In effetti, uno studio condotto nel 2008,
La scelta del guanciale più adatto a voi Assicuratevi che lo spessore del cuscino presso l’Università di Manipal (in India), ha
può fare una grande differenza nella consenta alla testa di rimanere a livello del rilevato che l’uso frequente di auricolari
gestione del mal di schiena: materasso, in modo che il collo non sia aumenta la popolazione di batteri nell’orecchio,
troppo piegato in una direzione. soprattutto vari ceppi di stafilococco. Nel 1992,

1 Cuscini di sostegno: cercate cuscini


che offrano un sostegno adeguato
alle curve naturali del collo e della 3 Sulla pancia: dormire a pancia in giù è
generalmente sconsigliato in caso di
uno studio condotto presso il Navy Medical
Research Institute di Bethseda, nel Maryland,
negli Stati Uniti, aveva invece rilevato che il tipo
colonna vertebrale. Quelli in memory mal di schiena, poiché può affaticare il collo di cuffie over-ear (con altoparlanti esterni)
foam, o con caratteristiche di e la parte bassa della schiena. Tuttavia, se utilizzate dalle compagnie aeree presentava un
sagomatura, possono essere utili per questa è la posizione preferita è bene numero di batteri 11 volte superiore dopo essere
ottenere questo risultato. utilizzare un cuscino sottile o non utilizzarlo state indossate per una sola ora.
affatto, per evitare un’eccessiva estensione Per quanto questo possa sembrare

2 Cuscini regolabili: potreste trarre


vantaggio da un cuscino con
regolazione dell’altezza o della
del collo. Un cuscino sotto il bacino può
aiutare a mantenere una posizione più
neutra della colonna vertebrale.
disgustoso, non è necessariamente motivo di
preoccupazione. Le cuffie del secondo studio
erano state sterilizzate prima dell’uso, quindi
consistenza. In questo modo è Un ulteriore sostegno può essere fornito partivano da una popolazione batterica iniziale
possibile personalizzarlo in base alle da cuscini sotto le caviglie. molto bassa e l’aumento di 11 volte si è
proprie esigenze, assicurando un comunque tradotto in un numero piuttosto
comfort e un sostegno ottimali. Queste linee guida generali possono essere basso in termini assoluti. Inoltre, tale
d’aiuto. Se una posizione o un tipo di incremento è stato troppo rapido per essere

3 Cuscino laterale: se il dolore alla


schiena è il vostro problema
principale, posizionare un cuscino
cuscino non funziona per voi non disperate:
cercate di determinare quali sono le
posizioni che vi fanno stare meglio e
giustificato dai tassi di riproduzione dei batteri.
Gli autori dello studio ammettono che la maggior
parte dei batteri doveva essere già presente
laterale, tra le ginocchia mentre concentratevi inizialmente su quelle. NM negli strati più profondi della pelle e nelle
dormite sul fianco, può aiutare ad ghiandole sebacee che producono il cerume.
allineare la colonna vertebrale e ad Le condizioni di buio e caldo, mentre si
alleviare la pressione. Sostituite indossano le cuffie, li hanno incoraggiati a uscire
regolarmente il cuscino ogni due anni, allo scoperto.
poiché i cuscini usurati perdono le loro Inoltre, non ci sono prove che questi batteri
qualità di sostegno e possono causino danni. Uno studio del 2002. condotto su
aggravare il mal di schiena. lavoratori di call center in Malesia, non ha
rilevato alcun legame tra l’uso delle cuffie e le
TROVARE LA POSIZIONE GIUSTA infezioni dell’orecchio. Alcune ricerche hanno
La posizione in cui si dorme può avere poi suggerito che inserire e rimuovere
un ruolo nel favorire l’allineamento costantemente gli auricolari possa aumentare il
della colonna vertebrale e ridurre al rischio di abrasioni della pelle, che permettono ai
minimo il mal di schiena: batteri nocivi di entrare e causare infezioni, ma
non ci sono prove evidenti. LV

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 81
DOMANDE & RISPOSTE

Il sangue e il corpo umano

Analisi delle Il sangue fornisce Il sangue rappresenta circa

tracce ematiche
nutrimento essenziale, il 7-8% del peso di un
anticorpi, ossigeno e altro. uomo adulto.

Come può l’analisi delle macchie di sangue Infografica di


aiutare a risolvere i misteri della scena del James Round
crimine?
La scena di un crimine violento può presentarsi caotica, complessa e raccapricciante.
Tuttavia, agli occhi di un investigatore forense la situazione appare completamente diversa.
Grazie alla sua esperienza, può estrapolare informazioni significative dal contesto caotico;
un’impronta digitale può contenere un indizio vitale, le fibre dei capelli possono offrire
un contesto essenziale e l’angolazione di una singola goccia di sangue può rivelare molto
di ciò che è avvenuto. Il sangue ha un valore particolare per la scienza forense, perché è
prevedibile. Gli investigatori possono utilizzare i principi della biologia, della fisica e della
matematica per comprendere la posizione, la distribuzione e la forma delle macchie
ematiche e ricavare così informazioni chiave.

Cosa può rivelare il sangue sulla scena del crimine?

Quando e dove è avvenuto il crimine Chi è coinvolto


Il sangue cambia nel tempo. Lasciando Il sangue può essere facilmente collegato a
il corpo sotto forma di liquido inizia a un individuo attraverso la profilazione del
5
coagulare molto rapidamente, dando origine DNA, quindi analizzando quello presente
a una sostanza simile a un gel. Studiare lo sulla scena del crimine si può capire quante
stato del sangue sulla scena del crimine può persone erano coinvolte, dove erano
aiutare a rivelare la cronologia dell’evento. posizionate e quale ruolo avevano.

Le lesioni subite e le loro cause Confermare o confutare altre prove


Il sangue può gocciolare, zampillare, schizzare Un ruolo fondamentale nell’analisi delle
o colare, comportandosi in modo diverso in macchie ematiche è quello di corroborare le
base all’altezza da cui cade o dall’angolazione piste investigative, come le dichiarazioni dei 7
con cui impatta su una superficie. Studiare testimoni e i risultati delle autopsie.
questi fattori permette di identificare i tipi di Può anche confermare o escludere la
lesioni e l’arma utilizzata per infliggerle. presenza di individui sulla scena del crimine.

1 2 3 4 5 6
Impatto a bassa velocità Impatto a media velocità Impatto ad alta velocità Schizzi areali Schizzi radiali Schemi di vuoto

È il risultato di un Un trauma da corpo Le ferite da arma da fuoco Il sangue di una lesione interna Quando si colpisce con un Si verificano quando qualcosa
gocciolamento di sangue. contundente o una pugnalata producono schizzi che può mescolarsi con l’aria dei oggetto o un’arma, il sangue blocca il percorso del
Hanno una dimensione possono causare un getto con viaggiano a 30 m al secondo, polmoni ed essere espulso dal che ne fuoriesce può rivelare sangue e possono rivelare la
di oltre 4 mm e possono velocità di 7 m al secondo e provocando minuscole gocce naso o dalla bocca attraverso la la direzione del colpo e forse posizione di persone e oggetti
accumularsi nel tempo. schizzi di sangue di 1-4 mm. di sangue inferiori a 1 mm. respirazione o la tosse. il numero di colpi. in quel momento.

82 / FEBBRAIO/MARZO 2024
DOMANDE & RISPOSTE

Gli uomini hanno circa Il sangue è per il 55% plasma, Esistono quattro gruppi Una perdita di sangue
5,5 litri di sangue, 45% globuli rossi e <1% globuli sanguigni principali: del 15-30% influisce sui
mentre le donne circa 4,5. bianchi e piastrine. A, B, AB e O. parametri vitali.
Il 40% porta alla morte.

Breve storia dell’analisi delle tracce ematiche Un campo controverso della scienza forense

Il primo studio moderno risale al 1895, quando il dottor Eduard Piotrowski pubblicò Nonostante sia una tecnica molto utilizzata in ambito forense, l’analisi delle macchie di
un documento sulle macchie di sangue dovute a un trauma cranico. Negli anni ’50, sangue (BPA) non è esente da controversie. Nel corso degli anni, la competenza di specialisti
l’analisi delle macchie di sangue (bloodstain pattern analysis o BPA) ha avuto un ruolo come Herbert MacDonell è stata messa in discussione e diversi casi giudiziari sono stati
significativo in alcuni casi giudiziari negli USA, ma è stato solo negli anni ’70, quando contestati sulla base di dubbi relativi alle prove legate alle macchie di sangue. Nel 2009,
lo specialista forense Herbert MacDonell ha pubblicato il libro “Flight Characteristics l’Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti ha espresso preoccupazione per la
and Stain Patterns of Human Blood”, che il campo è veramente decollato. Oggi il BPA legittimità del campo. La BPA ha certamente un posto nella medicina legale, ma non ha il
costituisce una parte importante della scienza forense in tutto il mondo. rigore scientifico di altri studi investigativi, come le impronte digitali o il profilo del DNA.

3
2
10 11

12

4
1

7 8 9 10 11 12
Impronte Tracce Convergenza Luminol Fotografare la scena Altre prove

Quando qualcosa tocca Si tratta di un altro tipo di Studiando gli angoli di Le macchie non visibili Gli investigatori immortalano Gli investigatori raccolgono
una macchia di sangue può trasferimento, che avviene impatto degli schizzi si possono essere rivelate la scena del crimine anche impronte digitali, fluidi
lasciare un’impronta, come quando un oggetto sporco può tracciarne il percorso, con una sostanza chimica scattando foto, ma possono corporei, DNA, dichiarazioni di
la suola di una scarpa, che di sangue, come una mano, rivelando un punto di chiamata luminol, che reagisce anche rimuovere alcune testimoni e prove digitali per
potrebbe rivelarsi un indizio. sfiora una superficie. convergenza, ovvero l’origine. con il ferro del sangue. parti per ulteriori studi. avere un quadro più completo.

Fonti Cosmos, Forensic Science Simplified, HowStuffWorks, ProPublica, ScienceDirect, US National Library of Medicine, NHS, Wikipedia
FEBBRAIO/MARZO 2024 / 83
DOMANDE & RISPOSTE

CARO DOTTORE
PERCHÉ CATASTROFIZZO COSÌ TANTO
E COME POSSO SMETTERE?
I pensieri catastrofici sono comuni, soprattutto cose brutte in passato, che vi hanno portato ad
per le persone inclini all’ansia. Può capitare di avere molta paura del futuro. Oppure siete
immaginare che il primo giorno di un nuovo semplicemente molto ansiosi per natura,
lavoro sia un disastro atroce, che si venga pensando di non venire colti impreparati
bocciati a un esame imminente o che il volo per avendo già pensato a tutti i potenziali esiti
Milano precipiti. Questi pensieri sono fastidiosi, più terribili. In realtà le ricerche su questo
ma in sostanza si tratta della vostra mente che tipo di approccio di “preparazione al peggio”
lavora per tenervi al sicuro. Se però si inizia ad dimostrano che rende le persone infelici nel
agire sulla base di questi pensieri catastrofici, periodo che precede un evento e non offre
cercando di evitare qualsiasi rischio nella alcuna protezione se le cose vanno davvero
propria vita, ecco che questo modo di pensare male. Se avete la sensazione che la vostra
può diventare invalidante. È facile capire tendenza a pensare sempre al peggio vi stia
perché ci siamo evoluti sperimentando l’ansia. sfuggendo di mano, ci sono alcuni passi
Se i nostri antenati si fossero buttati a capofitto fondamentali, basati sulla Terapia Cognitivo
in ogni situazione, probabilmente non Comportamentale, che potrebbero aiutarvi.
sarebbero sopravvissuti a lungo. L’ansia è il
modo in cui il cervello ci dice: “Aspetta un
attimo, sei convinto che non sia pericoloso?”.
La maggior parte degli esperti concorda sul
1 Provate a staccarvi dalle
preoccupazioni. I vostri pensieri
catastrofici sono alimentati dall’ansia, quindi
fatto che un modesto grado di ansia e di tutto ciò che potete fare è rilassarvi e
anticipazione di potenziali conseguenze ritrovare la calma (ad esempio passeggiate
negative è normale e utile. Tuttavia, ciò può
diventare problematico quando sfugge al
nella natura, praticate ginnastica o
concedetevi momenti di svago con gli amici). COSA SUCCEDEREBBE
controllo e le previsioni diventano
SE SI MANDASSERO
eccessivamente negative, come accade
quando si catastrofizza abitualmente.
Invece di soppesare tutti i possibili esiti e di
2 Affrontate le vostre preoccupazioni.
Pianificate una breve “finestra di
preoccupazione” nella vostra giornata: DUE M&M NEL LARGE
stabilire una previsione realistica di quello che
potrebbe avvenire, si salta allo scenario
questo vi aiuterà a lasciare andare i pensieri
ansiosi in altri momenti, perché saprete che HADRON COLLIDER?
peggiore. Forse avete imparato a pensare in ci tornerete più tardi.
questo modo perché siete cresciuti in una Il Large Hadron Collider (LHC) o
famiglia apprensiva. O magari vi sono successe
3 Esaminate la fondatezza delle vostre
preoccupazioni. Sfidate i vostri pensieri
catastrofici, costringendovi a essere obiettivi
“grande collisore di adroni”, situato
presso il CERN di Ginevra, è in grado di
accelerare un protone quasi alla
su di essi. Per esempio, pensate ad altri velocità della luce. Un M&M che
“primi giorni” che non sono stati strazianti; viaggia a questa velocità sarebbe
ricordate a voi stessi la preparazione devastante. Se colpisse un oggetto
all’esame; leggete le statistiche sulla solido rilascerebbe l’equivalente di
sicurezza del volo. circa 80 volte l’energia della bomba
atomica sganciata su Hiroshima nel

4 Provate l’approccio “e quindi”.


Per ridurre l’intensità dei vostri pensieri
catastrofici, sfidate l’idea stessa che queste
1945. Fortunatamente questo non
può accadere, perché l’LHC può
accelerare solo particelle
cose siano davvero così terribili come subatomiche e nuclei.
temete. Ad esempio, anche se il primo Un M&M è quasi 500 trilioni di
giorno di un nuovo lavoro è un incubo, lo trilioni di volte più pesante e anche se
supererete; potreste rifare l’esame; le si riuscisse a ionizzare la sua
persone possono e riescono a sopravvivere superficie uniformemente, in modo
agli incidenti aerei. che possa essere accelerata dai campi
elettromagnetici del collisore, la
Se nulla di questo vi aiuta, consultate un velocità massima che potrebbe
professionista, che sarà in grado di offrirvi raggiungere sarebbe di circa 6 cm
un sistema più completo per superare all’ora. LV
l’abitudine alla catastrofizzazione. CJ

84 / FEBBRAIO/MARZO 2024
DOMANDE & RISPOSTE

CHE COS’È LA LUCE CINEREA DI VENERE


La “luce cinerea” è un debole e misterioso bagliore, o colorazione, che
si osserva nell’emisfero notturno del pianeta Venere. Segnalata per la
prima volta nel 1643 dall’astronomo Giovanni Riccioli, è stata
osservata molte volte da allora, ma la sua natura debole, transitoria e
sfuggente ha impedito uno studio serio. Inoltre, la “luce cinerea” è
stata rilevata solo dall’occhio umano e nessuno strumento scientifico,
né terrestre né spaziale, ha mai registrato il fenomeno.
Alcuni studiosi hanno dichiarato che il fenomeno è illusorio, forse un
effetto di contrasto per l’occhio o addirittura un “effetto aspettativa”.
Altri suggeriscono che possa essere spiegato da difetti strumentali: ultravioletta del Sole, possano eccitare gli atomi di ossigeno
dispersione della luce, aberrazioni ottiche, luminosità del cielo di nell’atmosfera venusiana. Questo crea un debole bagliore
fondo, condizioni meteorologiche e così via. verde come quello che si vede nelle aurore sulla Terra.
Tuttavia ci sono abbastanza segnalazioni credibili della “luce Il processo è però leggermente diverso, poiché le aurore
cinerea”, tanto che alcuni scienziati hanno proposto delle sulla Terra sono dovute al campo magnetico del pianeta che
spiegazioni. Queste includono la luce riflessa dalla Terra, le aurore, i interagisce con le particelle solari, mentre Venere non ha un
fulmini e l’emissione di infrarossi (calore) dall’atmosfera campo magnetico apprezzabile. Non è ancora chiaro se
venusiana. La maggior parte di queste spiegazioni è stata scartata questa ipotesi sia in grado di spiegare tutte o solo alcune
per un motivo o per l’altro. Ci sono però buone prove che le osservazioni di “luce cinerea”, e quindi il mistero non può
particelle energetiche del vento solare, così come la luce dirsi risolto. AG

DOMANDA DEL MESE


COSA SUCCEDEREBBE SE UN FUOCO D’ARTIFICIO
ESPLODESSE NELLO SPAZIO?
Nel vuoto spaziale non c’è ossigeno generalmente ossigeno aggiuntivo
che permetta la combustione. I fuochi che nello spazio è assente.
d’artificio, tuttavia, contengono un Ciò significa che i colori dei fuochi
ossidante proprio che fornisce d’artificio nello spazio sarebbero
l’ossigeno necessario per la fiamma molto meno brillanti e sbiadirebbero
(di solito un composto come il nitrato molto rapidamente. Un’altra
di potassio). differenza importante è che non
La maggior parte degli spettacoli emetterebbero alcun suono.
pirotecnici professionali utilizza poi Sulla Terra i fuochi d’artificio
un sistema di accensione elettronico, raggiungono un’altezza limitata a
che invia corrente attraverso un filo causa della resistenza dell’aria e degli
alla miccia del fuoco d’artificio effetti della gravità, mentre nello
accendendolo... anche in questo caso spazio si sposterebbero molto più
senza bisogno di ossigeno. velocemente e più lontano.
Quindi, i fuochi d’artificio Sulla Luna, ad esempio, un razzo
funzionano perfettamente anche potrebbe viaggiare a un’altezza sei
fuori dall’atmosfera. volte superiore a quella della Terra.
GETTY IMAGES, CERN ILLUSTRATION: BERNARD LEONARDO

Sebbene una volta acceso il Ciò significa che i fuochi d’artificio più
combustibile propellente di un fuoco potenti lanciati da un mortaio
d’artificio bruci con il proprio potrebbero facilmente raggiungere
ossidante, ciò non è necessariamente diversi chilometri sopra la superficie
vero per le palline di materiale della Luna prima di esplodere.
utilizzate per creare i vari effetti Quindi, senza una riprogettazione
colorati. radicale, gli spettacoli pirotecnici
Queste reazioni di combustione, nello spazio sarebbero silenziosi,
che di solito utilizzano sali di stronzio, brevi, quasi incolori e molto meno
rame, bario e così via, richiedono spettacolari. AG

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 85
E XPL AINER

THE EXPLAINER

LA SCIENZA
DEI MOSTRI
SPIEGAZIONI RAZIONALI A CREATURE IMMAGINARIE

Lupi mannari, vampiri, yeti, mostri degli abissi; tutte creature mitiche che da
secoli fanno parte di innumerevoli racconti popolari e opere culturali. Queste
creature leggendarie hanno anche spinto molti intrepidi esploratori ad
avventurarsi in terre selvagge con l’obiettivo di raccogliere prove definitive della
loro esistenza. Molte sono state identificate come specie reali, altre sono state
catalogate come finzione e altre ancora rimangono oggetto di accesi dibattiti.
Quelle creature la cui esistenza non è stata ancora dimostrata dalla scienza sono
ALAMY, GETTY IMAGES X2

chiamate “criptidi” (dal greco antico krýptō, “nascondo”) e l’ambito di studio di


questi animali misteriosi è la criptozoologia. Ma qual è la spiegazione scientifica
alla base di queste creature mitiche?

86 / FEBBRAIO/MARZO 2024
E XPL AINER

Vampiri

Questo “non-morto succhia della bocca. È una malattia


sangue” reso popolare da altamente contagiosa, il che
un’infinità di romanzi, film e forse ha portato a credere che il
serie TV potrebbe aver avuto vampirismo si trasmettesse
origine da alcune condizioni bevendo sangue. Tuttavia,
mediche, come ipotizzato da alcuni ritengono che la leggenda
alcuni scienziati. dei vampiri sia da ricondurre a
La più citata è la porfiria, un incomprensioni e timori nei
insieme di disturbi che porta a confronti della morte e della
un deficit di uno degli enzimi decomposizione. La pelle si
responsabile della biosintesi contrae dopo la morte, creando
dell’eme. Questo fa sì che ci sia l’illusione che i capelli e le
un accumulo di tossine nella unghie continuino a crescere.
pelle, causando sensibilità alla Alcuni animali realmente
luce e il deterioramento delle esistenti, come alcuni pipistrelli
labbra e delle gengive, un e le sanguisughe, si nutrono di
elemento questo che forse sangue, anche se non ci sono
spiega l’iconografia di questa prove significative secondo cui
creatura della notte con i canini queste creature abbiano
aguzzi o il volto sfigurato. ispirato il mito.
Un’altra patologia collegata al
mito dei vampiri è la tubercolosi,
che presenta alcuni sintomi
come la pelle pallida e la
“Un’altra patologia collegata al
presenza di sangue agli angoli mito dei vampiri è la tubercolosi”

Lo yeti
L’antica leggenda di un gigatesco essere
peloso bipede che vaga per l’Himalaya ha
catturato da tempo l’attenzione di
esploratori e criptozoologi di tutto il mondo.
Una creatura della neve simile a una
scimmia appare nei miti dei Lepcha, un
popolo indigeno del Nepal, del Bhutan e
dell’India nordorientale, ma raggiunse la
fama internazionale all’inizio del 20° secolo
con il nome di Yeti, quando furono segnalati
avvistamenti da parte di alpinisti britannici.
Questi portarono anche prova
dell’esistenza del criptide come pelliccia,
ossa e pelle. La scienza moderna ha però
sfatato questa affermazione attraverso le
analisi del DNA condotte nel 2014 e nel 2017
scoprendo che si trattava di parti
appartenenti a orsi bruni, orsi neri, orsi
polari e altri mammiferi reali.

SOPRA Il pipistrello vampiro delle Americhe


si nutre di sangue, ma le leggende sui vampiri
circolavano già prima dei viaggi di Colombo
SINISTRA Il cuoio capelluto e la mano di uno
“yeti” custoditi in un monastero del Nepal

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 87
E XPL AINER

Serpenti marini

Le storie riguardanti questa tipologia di mostro marino


risalgono all’antichità, ma divennero sempre più comuni
quando gli europei iniziarono a esplorare gli oceani nel XV
secolo. Gli scienziati ritengono che un valido punto di partenza
per queste storie sia il gigantesco Regaleco, il pesce osseo più
grande del mondo, che può raggiungere 8 metri di lunghezza e
ha l’abitudine di nuotare verticalmente.
Conosciuto anche col nome di Pesce Remo, popola le acque
temperate e tropicali trascorrendo gran parte della sua vita
nelle profondità dell’oceano, risalendo solo quando è
stressato. Alcuni sostengono che lo faccia in risposta
all’attività sismica prima di un terremoto o uno tsunami, una
caratteristica che potrebbe spiegare la credenza secondo cui i
serpenti marini sono portatori di sventura.

Grifone

Le leggende di una strana


creatura alata con il corpo di un
leone e la testa di un’aquila
nascono nel VII secolo a.C.
nell’Asia centrale.
Si ritiene che l’ispirazione per
questa bestia mitica, che si
credeva custodisse preziosi
oggetti d’oro, potesse derivare
dal dissotterramento di fossili di
dinosauro.
Un’ipotesi riguardava il
Protoceratops, un dinosauro
provvisto di becco vissuto in
Asia tra 75 e 71 milioni di anni fa.
Le sue ossa fossilizzate furono
scoperte dai minatori d’oro sciti
nel deserto del Gobi circa 2.000
anni fa, ma le prime descrizioni
del grifone sono antecedenti a
questi ritrovamenti.

SOPRA Il gigantesco Regaleco raggiunge gli 8 metri di


lunghezza e potrebbe essere la fonte d’ispirazione per le
leggende relative a enormi serpenti marini
SINISTRA La figura di grifone in bronzo qui accanto risale
all’antica Grecia e testimonia la longevità di questa creatura
leggendaria

88 / FEBBRAIO/MARZO 2024
“I marinai portarono
delle zanne in Europa
e le spacciarono per
corni di unicorno”

Unicorni

Spesso raffigurato come La leggenda si diffuse nel


un cavallo bianco con un Medioevo quando i marinai
corno a spirale in cima alla portarono delle zanne in
Sirene fronte, l’unicorno è una delle Europa e le spacciarono per
creature mitiche più famose. corni di unicorno. In realtà,
Le prime raffigurazioni queste provenivano
La versione più conosciuta della leggenda delle sirene le risalgono al 3300 a.C. circa probabilmente dai narvali,
vede come bellissime creature acquatiche dal torso umano nell’Asia meridionale ed una balena di medie
e la coda di pesce. Il mito potrebbe aver avuto origine in Siria erano probabilmente dimensioni provvista di una
intorno al 1.000 a.C. con Atargatis, dea della fertilità che si ispirate dall’uro, un bue singola zanna, che in realtà
tuffò in un lago e si trasformò in un pesce. Successivamente, selvatico con due corna, ora sarebbe un canino allungato
nel XV secolo, i marinai europei intenti a esplorare il mare estinto. a spirale lungo fino a 3 metri.
aperto riportarono degli avvistamenti di sirene. La
descrizione di Cristoforo Colombo di una sirena vicino a
quella che oggi è Haiti nel 1493 lascia intendere che gli
animali che questi esploratori devono aver visto “non erano
così belli come si può pensare, dal momento che i loro volti
avevano tratti maschili”. Le creature che questi marinai
videro erano molto probabilmente lamantini e dugonghi,
ALAMY X2, GETTY IMAGES X3

grandi mammiferi marini erbivori soprannominati “sirenii”.


Dalla lunghezza di 3-4 m, queste creature a volte spuntano
dalla superficie “appoggiandosi” sulla coda. Un altro fattore
che potrebbe aver contribuito alle visioni dei marinai era lo
scorbuto, una malattia che affliggeva i navigatori durante i
lunghi viaggi causata dalla carenza di vitamina C e che
causava allucinazioni.

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 89
E XPL AINER

1 3 5

2 4

CINQUE BUFALE FAMOSE


1. 2. 3. 4. 5.
BIGFOOT SIRENA DELLE FIGI MOSTRO DI THE CARDIFF GIANT FATE DI COTTINGLEY
LOCH NESS
Nel 1958, un giornale locale Nel 1822, il capitano Nel 1869, alcuni operai Le foto scattate dalle
riportò la scoperta di americano Samuel La foto scattata dal scoprirono un “uomo cugine Elsie Wright e
impronte giganti a Bluff Barrett tornò da un chirurgo e pietrificato” alto 3 metri in Frances Griffiths a
Creek, in California, attribuite viaggio con una sirena colonnello una fattoria a Cardiff, nello Cottingley in Inghilterra
a un Bigfoot (o Sasquatch). Le mummificata, che fu britannico Robert stato di New York. Il all’inizio del 20° secolo
impronte furono create per esposta a New York, Wilson nel 1934 si cosiddetto Gigante di sembravano mostrare
scherzo da Ray Wallace, Boston e Londra. Si è è rivelata una Cardiff, in realtà, fu creato da delle fate. Le immagini
come confessò suo figlio poi scoperto che si bufala dopo 60 George Hull, il quale sono state accolte con
solo dopo la morte del trattava di una anni. Si trattava commissionò un colossale stupore e scetticismo.
genitore nel 2002. Anche il creatura assemblata semplicemente di uomo di pietra scolpito nel Ma più di 60 anni dopo, le
famoso filmato che avrebbe dai pescatori una testa e un gesso per poi seppellirlo e due cugine hanno
ripreso un Bigfoot (sopra) giapponesi cucendo la collo di plastica farlo trovare a gli operai che ammesso si trattava
sembra si tratti di un falso testa e il busto di una fissati a un aveva assunto per realizzare solo di immagini
girato da Roger Patterson e scimmia al corpo e alla sottomarino un pozzo. L’anno dopo ritagliate da un libro per
Robert Gimlin coda di un pesce. giocattolo. confesso la burla. bambini.

90 / FEBBRAIO/MARZO 2024
E XPL AINER

Kraken

Questa creatura gigantesca simile a una che potrebbero spiegare l’origine di conosce relativamente poco delle loro
piovra nacque nel folklore scandinavo questi racconti. Il calamaro gigante, che abitudini, anche se l’analisi del
intorno alla fine del XVIII secolo, ma può raggiungere una lunghezza di 13 contenuto del loro stomaco ha rivelato
storie di enormi bestie provviste di metri, fu descritto per la prima volta che cacciano pesci e calamari più
tentacoli sono presenti in tutto il mondo. dagli scienziati alla fine del XIX secolo, piccoli, ma di certo non i marinai. I loro
In questo caso, la realtà non è così mentre il calamaro colossale, scoperto principali predatori sono i capodogli, e i
lontana dal mito: sono state scoperte all’inizio del XX secolo sfiora i 10 metri. segni lasciate dalle ventose sulle balene
due specie di calamari giganteschi che Vivendo negli abissi, queste creature vive suggeriscono epiche battaglie tra
vivono nelle profondità dell’oceano e sono difficili da studiare, e infatti si cefalopodi e cetacei.

“Storie di enormi bestie provviste di tentacoli


sono presenti in tutto il mondo”
GETTY IMAGES X5, ALAMY X2

Minotauro
Nella mitologia greca, il minotauro era una creatura con la
testa di toro e il corpo di uomo, che viveva sottoterra al
centro di un labirinto. La storia nella sua versione più
antica risale alla civiltà minoica dell’età del bronzo
sull’isola di Creta. Tuttavia, la raffigurazione del
Minotauro come una creatura ibrida uomo-toro
risale a un’epoca successiva; originariamente era
descritto semplicemente come una bestia
rabbiosa che viveva sotto terra e causava
distruzione in superficie. Questo porta a pensare
che l’origine del mito fosse un tentativo di spiegare D i D O T T. S SA
i terremoti. Creta si trova direttamente sopra CLAIRE ASHER
un’importante zona di subduzione, una regione in (@claireasher)
cui una placca tettonica scivola sotto un’altra, Claire è una comunicatrice
provocando delle scosse. L’isola si trova sulla piccola scientifica e coautrice (con
placca egea, che viene sollevata mentre la placca Chris Forman) di Brave
africana, molto più grande, scorre al di sotto di essa. Di Green World (25 sterline,
conseguenza, Creta è stata colpita da molti sismi. MIT Press).

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 91
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ANGOLO RELAX
POP CORN SCIENCE SIRENE

L E S O L U Z I O N I S O N O A D E S T R A D E L L A P R O S S I M A PA G I N A

Per risolvere uno schema di sudoku devi riempire tutte le caselle in modo che
ogni riga, ogni colonna e ogni settore contenga le cifre da 1 a 9 senza ripetizioni. SUDOKU
Facile Difficile
1 8 3 9 2 9 4 3
5 4 1 9 8 4 1
4 1 8 7 1 4 5
4 3 7 9 1 3 9 8 1
6 9 3 5 4 5 9 6
2 7 1 6 3 9 4 6 2
1 6 5 2 3 6 7
5 1 6 9 1 7 3
7 9 5 4 3 8 6 4

KILLER KAKURO
In questa variante del sudoku vi sono una serie di “zone” La regola è semplicissima: le caselle vuote vanno riempite con le cifre da
individuate dal bordo tratteggiato e da un numerino in alto a 1 a 9. La somma delle cifre di ogni blocco di celle orizzontale o verticale
sinistra: sommando i numeri contenuti in ciascuna zona (che deve essere uguale al numero indicato a sinistra o sopra lo stesso
devono essere sempre diversi) si ottiene proprio quel numerino. blocco. Ciascuna cifra non può ripetersi nel medesimo blocco. Ecco tutto!

13 10 14 10 16
21 16 16 4 3
9 10 14 28 14 13
23 15
9 5 17 25 7
6
17 8 10 24 4
18 10
8 13 14 20 8 15
19 6
8 20 4 7 22 4
9
14 12 10 9 6
6 4 4
19 6 13 13 16 7 10

10 8 6 6

94 / OTTOBRE/NOVEMBRE 2023
SIRENE POP CORN SCIENCE
CATENE DI PAROLE
Partendo dalla parola in alto e terminando con quella in basso, collega in una catena tutti i termini
proposti. Il collegamento può avvenire per anagramma, attinenza, sinonimo, contrario ecc.
Inverno - Grande - Freddo - Sangue - Pressione.
CATENE CRESCENTI
APERTA 1 BIANCO 2 Ducato - Milano - Marittima - Stazione.
- Favola - Matrimonio - Civile - Educato -
Pace Statua 2. Bianco - Marmo - Statua - Statura - Morale
- Panorama - Paramano.
Primo Milano Tempo - Pace - Segno - Destino - Fato - Foto
1. Aperta - Vocale - Compro - Oro - Primo -
Compro Civile CATENE DI PAROLE
Destino Favola
Fato Marittima
6 7 5 2 1
5 7 6 4 3 2
Tempo Marmo 6 5 4 3 2 1
2 5 4 3 7
Foto Educato 1 3 2 6 5 4

Oro Matrimonio
4 3 2 7 6 5
3 2 1 5 4 6
Panorama Ducato STRINGHE
Vocale Morale 1 5 2 3 1
Segno Statura 2
1
3 1 4
3 2 2
4 1 2
7
PARAMANO STAZIONE 3 2 1 7 4 9
1 2 3 9 6 2
3 1 9 8 7
STRINGHE CATENE CRESCENTI 2 4 1 7 8 1 9
1 9 3 9 5
Inserire le cifre da 1 a 7 in modo che In questo gioco non viene fornito l’elenco delle parole.
in ogni “parola” verticale e orizzontale Di ogni termine intermedio sono date l’iniziale, la finale
siano contenute cifre consecutive
KAKURO
e il numero di lettere di cui è composto.
(non necessariamente in ordine); in ogni riga

4
e colonna le cifre non si ripetono mai.
Le cifre bianche nelle caselle nere indicano
6 5 3 2 8 9 4 7 1
che quelle cifre non sono mai presenti 1 9 7 6 5 4 2 8 3
in quella riga e colonna.
INVERNO
4 2 8 3 7 1 6 9 5
3 7 9 1 4 8 5 2 6
6 1 2 4 5 9 6 3 7 1 8
7 4 G____E
8 6 1 7 2 5 3 4 9
9 8 2 4 3 6 1 5 7
5 3 4 8 1 7 9 6 2

7 2 F____O 7 1 6 5 9 2 8 3 4

S____E
KILLER
3
6
1 5 PRESSIONE

TANTI LIVELLI E DIVERSI GRADI DI DIFFICOLTÀ PER DIVERTIRTI GIOCANDO

L
10 DE
L’ALLENA-MENTE CHE DIVERTE E APPASSIONA!

O G NI
SETTIMANA LOGIKA - n. 95
Dicembre 2018
Editore: Sudoku srl
SETTIMANA LOGIKA N.95 - MENSILE

Sede amministrativa: Via Torino 51

MGELISOERI
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email: info@settimanalogika.it
Stampa: Rotolito S.p.A.
Distributore per l’Italia:
Press-Di Distribuzione Stampa
e Multimedia S.r.l. - 20090 Segrate (MI)
Pubblicazione settimanale *
registrata con n. 86 del 18/03/2013
al Tribunale di Milano. ISSN 2282-3220
Una Copia € 2,50
Direttore Responsabile: Luca Sprea
Coordinamento editoriale:
Alessandro Agnoli, Stefano Pernarella
Realizzazione: studiogiochi
*Il 15 dicembre nacque Gustave Eiffel
CI RIVEDIAMO IN EDICOLA GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2019

I MI CI
G R I G LI A LO G I C A IL SIGNOR G
ESCAPE ROOM SUDOKU
COLAAPO LOGI TI!
Non solo un nuovo
modo di far teatro con ANNO COPPIA

I
canzoni intramezzate da

D
Spedizione in abbonamento: tariffa R.O.C. - Poste Italiane Spa, Sped. In Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27.02.2004, n.46), Art. 1, comma 1, DCB Milano

E
monologhi e riflessioni

T
ma anche partecipazioni

IN IC U
a Sanremo… Ricordiamo

P T
qui tre canzoni portate al

ROM PER
CH Fr. 7,00 - CH Ticino - Fr. 6,60

festival, in diversi anni,


cantando in coppia con
Boone

Monti
1961

1966
1964

Carli

diversi artisti.
Esci dalla stanza
in 20 minuti BENZINA E CERINI
TITOLO

a pag. 2 COSÌ FELICE

1. Ha fatto coppia con Pat Boone MAI, MAI, MAI, VALENTINA


nell’edizione successiva a quella

T TI I
in cui ha cantato Così felice. Boone
SOLUZIONI DELL’ANGOLO RELAX
COPPIA

2. Con Patricia Carli non ha fatto

Ì MIGLIOR LI
“Ci sono due tipi di artisti:

…TUTTO QUESTO
coppia nel 1961.

TU
ERLD
Carli
3. Ha cantato Benzina e cerini in quelli che vogliono passare
coppia con Maria Monti.
Monti alla storia e quelli
che si accontentano

VEN
TITOLO ANNO COPPIA
BENZINA E CERINI
di passare alla cassa.”

L ER G KU!
Le regole

I E MOLTO ALTRO!
COSÌ FELICE
sono a Giorgio Gaber

A
pagina 16 MAI, MAI, MAI, VALENTINA

DICO NTO P
Q.I.
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IN E UNTAME TI DI SUD
PONTI HIDATO Scopri velocemente il tuo
Il gioco del mese: Un labirinto QUOZIENTE

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collega le isole!
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con i rompicapi originali di Kangourou!

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OTTOBRE/NOVEMBRE 2023 / 95
SudoKu
EDIZIONI
POP CORN SCIENCE IN GUERR A CONTRO UN’AI

Un’intelligenza artificiale potrebbe battere


gli esseri umani in una guerra?
Non c’è bisogno di preoccuparsi di una rivolta dei robot.
Possiamo sempre staccare la spina... GIUSTO?

U
n recente film di fantascienza, intitolato una frazione di secondo”. Tuttavia, la prospettiva Paesi come la Russia e la Cina”, dice Scharre.
The Creator, immagina un futuro in cui di dare a un computer il potere di prendere “Quindi, la preoccupazione per una rivolta delle
l’umanità è in guerra con l’intelligenza decisioni di vita o di morte solleva domande intelligenze artificiali è qualcosa di legittimo”.
artificiale (AI). Non si tratta certo di un scomode. Cosa accadrebbe se un’AI commettesse Se dovesse accadere il peggio, e una di queste ci
concetto nuovo per la fantascienza, ma un errore, uccidendo accidentalmente un civile? dichiarasse guerra, Scharre non è ottimista sulle
la differenza fondamentale, rispetto ad esempio “Sarebbe un crimine di guerra”, dice Scharre. nostre possibilità. “Voglio dire, gli scimpanzé
a Terminator, è che arriva in un momento in “E il problema è che potrebbe non esserci nessuno potrebbero vincere una guerra contro gli esseri
cui questa prospettiva comincia a sembrare più a cui chiedere conto”. umani?”, chiede ridendo. “Le migliori AI che
realistica che una finzione. Nel prossimo futuro, tuttavia, l’uso più giocano a scacchi sono così efficaci che i più
Negli ultimi mesi, ad esempio, sono stati probabile dell’AI in guerra sarà quello tattico e grandi maestri di questo gioco non possono
lanciati numerosi avvertimenti sulla “minaccia” analitico. “Può infatti aiutare a elaborare meglio neanche lontanamente competere con loro”.
rappresentata dall’AI. Infatti, non solo potrebbe le informazioni e a rendere le forze armate più E questo è successo molto rapidamente. Solo
un giorno scrivere questa rubrica meglio di me efficienti”, afferma Scharre. cinque anni fa non era così.
(improbabile, concorderete), ma potrebbe anche Secondo lui, questo potrebbe portare a “Stiamo sviluppando sistemi di apprendimento
portare a sviluppi spaventosi in ambito bellico. una corsa all’armamento dell’intelligenza automatico sempre più potenti, che finiremo per
La preoccupazione più ovvia è quella di un artificiale, simile a quella per le armi nucleari. non essere in grado di controllare, e li stiamo
futuro in cui l’intelligenza artificiale venga “Alcuni studiosi cinesi hanno ipotizzato una impiegando attivamente nel mondo reale. Penso
utilizzata per manovrare autonomamente gli singolarità sul campo di battaglia”, spiega. che se saremo effettivamente in grado di costruire
armamenti al posto degli esseri umani. “Ci sarà un momento in cui il ritmo del processo macchine più intelligenti di noi allora avremo
Paul Scharre, autore di “Four Battlegrounds: decisionale guidato dall’AI eclisserà la velocità molti problemi”.
Power in the Age of Artificial Intelligence” e della capacità di comprensione di un essere
vicepresidente del Center for a New American umano. A quel punto non avremo altra scelta VERDETTO
Security, cita il recente esempio della sfida se non demandare ai sistemi autonomi la totale Quindi, un’AI
AlphaDogfight della DARPA (Defense Advanced indipendenza sulle decisioni da prendere sul guerrafondaia potrebbe
Research Projects Agency), in cui 8 AI si sono campo di battaglia”. sicuramente annientare
affrontate usando un simulatore di volo F-16 Naturalmente, in un tale scenario, non sembra il genere umano. Evviva,
per una volta la scienza
per guadagnare il diritto di combattere un impossibile che si possa anche perdere il controllo
ILLUSTRAZIONE: JOE WALDRON

dei film corrisponde a


round finale (sempre virtuale) contro un abile dell’intelligenza artificiale o che questa si rivolti quella della vita reale!
pilota umano. contro di noi. Ecco perché la politica degli Oh. Aspettate...
“Non solo l’AI ha schiacciato il pilota per 15 Stati Uniti prevede che gli esseri umani siano
a 0”, afferma Scharre, “ma ha fatto cose che sempre informati su qualsiasi decisione di usare ST E PH E N K E L LY (@StephenPKelly)
gli esseri umani non sono in grado di fare; in armi nucleari. “Ma non abbiamo visto la stessa Scrittore di articoli culturali e scientifici,
particolare, sparare con altissima precisione in cautela nell’organizzazione militare da parte di specializzato in televisione e cinema

96 / FEBBRAIO/MARZO 2024
IN GUERR A CONTRO UN’AI POP CORN SCIENCE

FEBBRAIO/MARZO 2024 / 97
P R TO OS P
SIM
TWAM
E EE TNST E

IL POTERE
DELLA
CAFFEINA
Recenti studi
dimostrano i
benefici di questo
stimolante amato
da milioni di
italiani

VERDURE DA
LABORATORIO
Basta campi all’aperto! Il
futuro dell’agricoltura è in
torri hi-tech gestite da robot
STOP ALL’INVECCHIAMENTO
Come i progressi scientifici potrebbero rallentare il
decadimento del corpo

SCIENZE SARÀ IN EDICOLA


OGNI 15 DEI MESI DISPARI
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