RIASSUNTO 1º GIORNO

LA PAZIENZA CI AIUTA A SOPPORTARE CIRCOSTANZE DIFFICILI MANTENENDO UN

ATTEGGIAMENTO POSITIVO E GIOIOSO

Davide, Abramo e Sarà, Giuseppe, Gesù, hanno avuto tanta pazienza

Gesù rifiutò la gratificazione istantanea di Satana. Aspettò migliaia di anni vedendo le persone
che offendevano il Padre, prima di venire sulla Terra a fare la volontà di suo Padre

(Matteo 4:

Gesù è paziente perché si fida di Geova, e si Fifa di Geova perché lo ama.

Quindi, innamoriamoci di Geova così da fidarci anche noi

Il modo di agire di Geova è sempre il migliore. Non è brutto aspettare, se stiamo aspettando Lui.

Per Giobbe la propria vita vale meno del favore di Geova.

Chi non ha pazienza non può perseverare, perché pensa solo a quando la prova finirà.
(Michele Castrignano)

● Simposio natura
(Giobbe 12:8,9)

– Durante la fioritura i girasoli seguono il Sole, una volta finita si fermano rivolti sempre verso
est.

(Matteo 24:32,33)

Facciamoci un auto esame, perchè il giorno di Geova viene come un “laccio”

 – Geova ha la sua tabella di marcia, niente e nessuno può impedirgli di seguirla.

(2 Corinti 6:2)

– Anche noi come il pinguino imperatore, “nutriamoci” adesso spiritualmente, così da

affrontare al meglio i giorni bui, la Grande tribolazione.

(Geremia 8:7)

Anche noi impariamo a “rannicchiarci” nella congregazione, stringendo rapporti stretti con i
nostri fratelli, così da essere più uniti in vista della Grande Tribolazione.

– (Proverbi 6:6)

(1 Corinti 9:26) Le api dimostrano di mettere in pratica questo principio. Si concentrano SOLO sui
fiori che in quel momento producono. Noi dovremmo fare così quando conduciamo degli studi
biblici: il nostro studente è costante? Ha già partecipato ad una adunanza? Se non è così,
potremmo dover interrompere lo studio.

– (Ecclesiaste 4:6)

(Filippesi 1:9,10) Attraverso la preghiera e lo studio personale possiamo stringere la nostra

relazione con Geova.
Devo riservare del tempo per “nutrirmi” spiritualmente.

● Discorso Sorvegliante
(Matteo 24:36) È certo che arriverà, ma nessuno conosce giorno e ora, quindi noi NON
POSSIAMO calcolare con certezza quando arriverà la fine.

Quando avverranno queste cose?

1. Gesù ci fa capire SE stiamo vivendo in questo periodo della fine
2. Gesù ci fa capire COSA dobbiamo fare mentre aspettiamo la fine.

Parabola n.1: VIGILANZA

VERGINI

1. COSA IMPARIAMO?
(Matteo 25:13) Gesù sta esortando TUTTI i suoi seguaci a essere vigilanti.

2. COME POSSIAMO METTERLO IN PRATICA?

Dobbiamo rafforzare la nostra convinzione nel fatto di essere sempre più vicini alla fine. Come
possiamo farlo?
Eliminando il “TARLO” dei dubbi.
Dubbi del tipo: “Siamo davvero così vicini alla fine?”
Se non lo eliminiamo può svuotarci del tutto
Non lasciamo che i dubbi diventino CERTEZZE.
Dovremmo ricordare a noi stessi almeno PROVE che dimostrano che siamo negli ultimi giorni.
1. Atteggiamento delle persone
2. Effetto della cacciata di Satana e dei suoi demòni
3. Viviamo nel tempo dell’8º e ultimo Re di Rivelazione, non aspettiamo un 9º
4. Viviamo nel periodo simboleggiato dai piedi della statua del sogno del re di
Nabucodonosor, storicamente parlando.
5. Vediamo compiere un’opera di predicazione mondiale, e Gesù disse che quando questo si
sarebbe verificato sarebbe arrivata la fine (Matteo 24;14). Questo non si era mai verificato
nella storia dell’umanità.

Vigilare è una RESPONSABILITÀ PERSONALE

I miei obiettivi, le mie decisioni dimostrano che sono fermamente convinto che la fine sia vicina?
Siamo pronti come le vergini SAGGE?
Esaminiamo il nostro progresso spirituale, la nostra vita spirituale.

3. QUALI BENEFICI TRARREMO?

1. Non saremmo tratti in inganno dal fatto che le condizioni del mondo sono da sempre le
stesse, come accadde durante il periodo dei cristiani del 1º secolo. Non rimanderemo quel
giorno nella nostra mente

Un parroco disse: VIVI come se Armaghedon dovesse venire domani, non durante la tua vita

2. Ci sentiremo spinti e motivati a compiere l’opera che Gesù narrò nella parabola dello
schiavo pigro.

Parabola n.2. DILIGENZA

(Matteo 25:15) CRITERIO che ha guidato il padrone (Gesù) nell’affidare i talenti agli schiavi —>
tiene conto delle CAPACITÀ di ognuno.
Gesù non richiede che facciamo di più di quanto possiamo in base alle nostre circostanze.

1. COSA IMPARIAMO?
Ci insegna a essere DILIGENTI.
In che ambito? Nello specifico nell’opera di predicazione.

2. COME POSSIAMO METTERE IN PRATICA?

Nel ministero
Es.
5 talenti= pioniere regolare o ausiliario, servire dove c’è più bisogno, frequentare una scuola
teocratica —> trarre il meglio dalle nostre risorse
(Matteo 25:21)

2 talenti= rendere il nostro ministero più produttivo, magari seguendo i suggerimenti che
abbiamo alle adunanze, modificare il nostro modo di insegnare
(Matteo 25:23)

Tra il versetto 21 e il 23 non cambia nulla. Non ci sono più complimenti per quello con 5 talenti.
Era diverso il numero di talenti ma era identico il grado di operosità e diligenza degli schiavi.
Gesù ricompenso allo stesso modo entrambi.

Geova vuole che siam odilignebti non che consumiamo tutte le nostre energie

3. QUALI BENEFICI TRARREMO?

Se ci impegnamo in varie attività, sembrerà che il tempo passi più in fretta.

Parabola n.3: LEALTÀ

1. COSA IMPARIAMO?
Ci insegna a essere leali e a sostenere pienamente gli unti.

2. COME POSSIAMO METTERE IN PRATICA?

Possiamo sostenere lealmente l’opera di predicazione, attraverso le donazioni, la partecipazione
alla costruzione e alla manutenzione degli edifici teocratici.

3. QUALI SONO I BENEFICI?

– Proveremo gioia sia noi che quelli che ci guidano.
– (Matteo 25:46) Chi rimarrà leale otterrà la vita eterna.
Aspettando la Fine dovremmo essere
VIGILANTI, DILIGENTI e LEALI.

Proprio perché non conosciamo né data né ora possiamo dimostrare che amiamo Geova, e che
Satana è un bugiardo, com’è quando Satana colpì Giobbe.

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SABATO:
● SIMPOSIO

– Pazienza = perdono
Parabola del re che perdona lo schiavo.
Geova ci perdona peccati enormi (10.000 talenti, 165.000 anni di lavoro), noi non perdoniamo i
torti più piccoli che ci fanno gli altri (100 denari, 3 mesi di lavoro)

● SIMPOSIO 2

– PARENTE NON TESTIMONE:

(Colossesi 4:6) Utilizziamo la giusta quantità di sale, troppo diventa salato.

Niente prediche, usiamo tatto

– CONIUGE
(Proverbi 15:1) Cerchiamo di capire PERCHÉ il coniuge ha reagito male. Una visione più completa,
può aiutare a tenere sotto controllo le emozioni.
RICORDA!
Il matrimonio è un’unione di due persone IMPERFETTE

(Proverbi 25:11)
Parlare quando gli animi sono accesi e come portare un bicchiere pieno d’acqua correndo: la
maggior parte andrà persa.
Come gli artificieri, tagliamo il GIUSTO filo al momento GIUSTO.

Se mostriamo pazienza onoreremo Colui che ha creato il matrimonio, Geova Dio.

– I FIGLI
(2 Timoteo 3:14) persuaso= convinto
 – FAMILIARI MALATI O ANZIANI
(Proverbi 17:27) Tutti gli sforzi che i fratelli fanno per prendersi cura dei familiari anziani e malati
non vengono dimenticati da Geova.

QUANDO SIAMO PAZIENTI SUCCEDONO COSE BELLE

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POMERIGGIO
● PERCHÈ GUARDARSI DAI PERICOLI DELLA GRATIFICAZIONE IMMEDIATA

Tutti ci rendiamo conto del trascorrere del tempo.

Geova non è legato al tempo, perché l’ha creato Lui. Sa esattamente quando intervenire.

GRATIFICAZIONE IMMEDIATA = soddisfazione

Geova vuole che godiamo le cose belle della vita, Lui è il felice Dio.

(1 Giovanni 2:17)
(1 Tessalonicesi 4:3-5)
Bisogna essere pazienti nel matrimonio, non essendo frettolosi nella scelta del partner.

3 modi in cui resistere alle tentazioni:

1. Rafforzare il nostro amore per Geova
(Preghiera, studio personale)
2. Rafforzare la nostra fede nelle promesse di Geova
(Salmo 145:16)

3. Confidiamo in Geova, apriamogli il nostro cuore.

ASPETTERÒ CON PAZIENZA IL MIO DIO, E NON FARÒ MAI NIENTE CHE POSSA DISPIACERGLI,
PERCHÈ VALE SEMPRE LA PENA ASPETTARE GEOVA

● 14:15 SIMPOSIO: È MEGLIO ESSERR PAZIENTI CHE DI SPIRITO SUPERBO.

– Imitiamo Abele, non Adamo

(Ecclesiaste 7:8)

Abele —> 2º figlio, pastore

I genitori avevano deliberatamente deciso di non servire Geova (disassociati)

Ma lui cercò di concentrarsi sulle belle qualità di Geova. Dato che era un pastore, ogni giorno
ammirava la creazione. Inoltre passava davanti all’ingresso del giardino di Eden, e vedeva due
angeli fedeli, pazienti, umili, che ubbidirono a Geova smettendo di fare un incarico più importante
in cielo; e Abele si fece un’idea di Geova.

Come possiamo seguire l’esempio di Abele?

(Proverbi 3:6)
 1. Devi amare Geova più di qualsiasi cosa,
2. NON devi fare affidamento sulla tua intelligenza

*riascoltare l’audio, perché ha fatto un bel l’esempio

– Imitiamo Giacobbe, non Esaù

– Imitiamo Mosè, non Cora

Grano e papavero crescono insieme. Il grano però quando c’è il sole china la testa, il papavero
invece spicca verso l’alto e si brucia, si scotta. Mosè era come il grano, Cora come il papavero.
Come reagiremo noi? Come il grano? O come il papavero?

(Numeri 16:9)
 – Imitiamo Samuele, non Saul

(1 Samuele 13:8,9)
(1 Samuele 15:22)

Diamo onore a Dio, non pensiamo che sia merito nostro.

– imitiamo Gionatan, non Absalom

(1 Samuele 23:16-18)

Per Absalom quello che pensava Geova non era importante.

Possiamo dimostrare pazienza:

1. Impegnandoci nell’opera di fare discepoli
2. Collaborando con coloro che prendono le direttive
3. Sostenendo Gesù avendo pazienza quando subiamo ingiustizie
 ● QUANDO VENIAMO PERSEGUITATI, SOPPORTIAMO CON PAZIENZA

(Ebrei 11:35-38) Derisi, frustati, torturati, maltrattati, segati in due

(1 Corinti 4:12)

1. Cosa significa sopportare con pazienza?

2. Come possiamo farlo?
3. Quali saranno i benefici?

Dati Agosto 2023: 189 fratelli in prigione

—> perdita del lavoro
Menzioniamoli nelle nostre preghiere

TIPI DI PERSECUZIONE:
– coniuge incredulo
– Prigione
– Incursioni in casa

1. Cosa significa sopportare con pazienza?

– Accettare la situazione
– Non nutrire risentimento
– Volere il bene di chi ci perseguita
– Non vendicarsi
– Non scendere a compromessi
– Imitare Geova e Gesù mantenendo una condotta eccellente

(Colossesi 3:13) Continuate a sopportarvi= stesso verbo greco di “sopportare con pazienza”.
Finché saremo imperfetti ci sarà qualcuno che ci pesterà i piedi.
Proprio come sopportiamo le imoerfezioni dei nostri fratelli dobbiamo sopportare con pazienza la
persecuzione. (* ascoltare minuto 14)

Geova sta sopportando:

1. Le sofferenze dei suoi servitori
2. La mancanza degli amici che ha perso
3. Il degrado della creazione
4. (*Riascoltare minuto 15:10-16 per trovare le altre)

(Matteo 17:17)

GESÙ:
1. Non scese a compromessi
2. Accettò la volontà di Geova, addirittura pregò a favore di quelli che in quell’istante lo
stavano uccidendo, l’avevano appeso ad un palo.

2. COME POSSIAMO FARLO?

– Continuando a darci da fare nell’opera di predicazione
– Gettiamo le nostre preoccupazioni su Geova
– Non dobbiamo permettere che l’opposizione ci riempia di odio e rancore (Romani 12:14,21)
 – Tenere a mente i benefici che abbiamo se continuiamo a perseverare

DIETRO LA PERSECUZIONE C’È SATANA, NON LE PERSONE.

Come disse Gesù: “Non sanno quello che fanno”.

In questo mondo ingiusto vince il più forte.

Molto presto, quando Geova interverrà, il modo di pensare comune cambierà notevolmente.
(Salmo 58:11)
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DOMENICA

SIMPOSIO:

– Elia
(Giacomo 5:10)

1. PERCHÈ EBBE BISOGNO DI PAZIENZA?

2. PERCHÈ NOI ABBIAMO BISOGNO DI PAZIENZA?
3. IN CHE MODO POSSIAMO IMITARLI?

1. Elia ricevette una vera e propria minaccia di morte da Izebel.

Geova si è preso cura di Elia, li ha fatto capire che non era solo

2. Come Elia possiamo attraversare momenti di persecuzione. Potremmo essere trattati

 2.
ingiustamente dai familiari non testimoni, o dalle autorità

(Giacomo 5:17,18)

Non permettiamo che la persecuzione ci impedisca di servire Geova

– Michea
(Michea 7:7)
 3. (Michea 3:8)

– Osea
È LA PAZIENZA CHE TIENE APERTA LA PORTA DEL PERDONO
Perché Geova avrebbe dovuto chiedere a Osea di perdonare la moglie che si era prostituita?

Geova vuole che lo imitiamo, perdonando chi commette un torto nei nostri confronti.
È quello che si aspetta che facciamo

(Osea 3:1) Prendiamo l’iniziativa per fare pace

5 MODI PER FARE PACE:

1. Quando andiamo a parlare, il nostro obiettivo non è di sfogare l’ira, ma di fare la pace
2. Preghiamo Geova, per noi e per l’altra persona
3. Non nutriamo risentimento
4. Quando parliamo, non esprimiamo giudizi, ma spieghiamo ciò che è successo
5. Ascoltiamo attentamente

– ISAIA
ECCOMI, MANDA ME!
La gioia che provava Isaia era il risultato di due fattori:
Tempo + pazienza = gioia

Isaia e sua moglie si prendevano il tempo di spiegare PERCHÉ servire Geova, ma coglievano
anche le occasioni per spiegargli COME farlo.

– EZECHIELE
La vita da profeta non era facile: Geova gli disse di fare cose strane, ma lui ubbidì comunque

La soddisfazione di Ezechiele non sarebbe stata l’ubbidienza di Israele, ma la sua ubbidienza, la

sua pazienza.

Video: “Un buon lavoratore vale più di 20 pigri”

Ezechiele ha mostrato pazienza nell’aspettare Geova

(Colossesi 3:23,24)

Nel caso vi iniziaste a sentire inutili ricordate: GEOVA LEGGE IL CUORE, sa tutto l’impegno e
l’amore che ci mettete in quello che fate. Geova non ci chiede di fare più di quello che possiamo
dare.

– GEREMIA

Geova disse a Geremia di non sposarsi e non avere figli: un sacrificio

Dovremmo ricordare i MOTIVI per cui siamo disposti a pazientare e fare sacrifici:

1. Fare la volontà di Geova ci fa provare vera gioia.

(Geremia 15:16)
 2. Anche noi amiamo Geova e ci interessiamo sinceramente degli altri
3. Noi diamo più valore alla nostra vita che ai bisogni materiali.
Baruc dovette capirlo quando fu ripreso da Geova

– DANIELE

Daniele non avrebbe lasciato Babilonia perché era troppo vecchio, ma nonostante questo si
concentrò su tutti i privilegi che ebbe durante la sua vita, e in tutti i modi in cui Geova dimostrò di
approvarlo

(Daniele 10:19) SII FORTE.

Non dipende dall’età. Possiamo essere forti anche se non ci sentiamo così. Essere forti significa
anche imparare ad aspettare Geova, e Lui farà il resto.
(Daniele 9:22,23) Per Geova siete preziosi. —> desiderabili. Geova apprezza la vostra fedeltà,
fratelli in là con gli anni.
Se riesci a far vivere la Parola di Dio, avrà più effetto su di te. Immaginiamoci come sarà. Potremo
incontrare questi profeti, che domande vorremo farli?

● DISCORSO PUBBLICO: “DIO FARÁ QUALCOSA PER TE?”

Uno scrittore inglese disse: “Con la preghiera si ottengono più cose di quante il mondo possa
volere”

(Salmo 145:18)
Anche se Geova ama delegare, non ha delegato a NESSUNO di ascoltare le preghiere: non ci
sono dubbi che Dio voglia e possa ascoltarci

Ma dopo ascoltarci, agisce anche per rispondere alle nostre preghiere?

(*ascoltare esempio dal minuto 3:30 fino a 4:30)

Tu che rapporto hai con la preghiera?

Anche molti personaggi biblici in momenti difficili, pensavano che Geova non ascoltasse le loro
preghiere. Davide, Giobbe.

Forse siamo provati dall’opposizione, da ingiustizie. Forse ci sentiamo come Abacuc

(Abacuc 1:2) “Fino a quando!”

Anche Paolo implorò Geova di togliere la sua “spina nella carne”, ma la spina rimase.

Ma nonostante questo CONTINUARONO a pregare. E non rimasero delusi. Al contrario di quello

che avevano scritto Geova aveva SEMPRE agito, ma loro in quel momento non erano stati in
grado di intercettare il suo aiuto

COME POSSIAMO ESSERE SICURI CHE GEOVA CI ASCOLTI?

1. La preghiera dev’essere in armonia con la sua volontà
2. Le nostre preghiere devono dimostrare che dobbiamo avere vera fede
3. Dobbiamo comunicare con Lui attraverso un unico mezzo, suo Figlio Gesù, non solo
pronunciando il suo nome alla fine della preghiera: prima di rispondere alle nostre
preghiere Dio guarda se abbiamo messo in pratica i consigli che suo Figlio ha dato quando
è venuto sulla Terra.
Dio non bada all’oratoria delle vostre preghiere, alla geometria delle vostre preghiere, anche se
lingue, all’aritmetica delle vostre preghiere.

Meglio avere un cuore senza parole che parole senza cuore.

COSA POTREBBE IMPEDIRE CHE NON SIA VOLONTÀ DI GEOVA CHE LE NOSTRE PREGHIERE
VENGANO ASCOLTATE?
1. (Giacomo 4:3) Purezza dei MOTIVI
Qual è il motivo che mi spinge a pregare?
Per noi è più importante che Dio sia felice di noi, o che soddisfi le nostre richieste?
Se un padre acconsentisse immediatamente alle richieste del figlio, che rapporto ci sarebbe tra
padre e figlio? Un rapporto simile a quello di schiavo e padrone, solo che lo schiavo è il padre.
Se Geova rispondesse immediatamente alle nostre preghiere, è come se diventasse il genio della
lampada

2. (Isaia 66:2b) Vuole sentire che le nostre preghiere siano una dimostrazione dell’amore e
del rispetto che abbiamo per lui. Come si fa? La sua reputazione è il suo modo di
governare dovrebbero avere il primo posto nelle nostre preghiere, ma quando soffriamo è
più facile che al primo posto ci sia il nostro problema. Non siamo EGOISTI

In una macchina fotografica ci sono diverse funzioni, com’è ad esempio “primo piano”, ma anche
“panorama”.
Quando prego, prego in modalità primo piano o panorama?
Sono concentrato solo sul mio problema (primo piano) o mi ricordo di inquadrare il mio problema
in un contesto più grande (panorama) cioè che grazie al Regno di Geova, al Suo nome non ci
saranno più tutti i problemi?

3. (Salmo 55:17) Lui vuole vedere quanto ci teniamo alle cose per cui preghiamo
Perchè Dio ha agito? Perchè era una preghiera circolare: sera, mattino, mezzogiorno, sera,
mattino, mezzogiorno…

Anche se non è il numero di coloro che pregano a spingere Geova ad agire, Lui vuole osservare
come i suoi servitori come gruppo si mostrano partecipi attivamente.
(Riascoltare tutto il minuto 10, del secondo audio)

Potrebbe essere che Dio stia già rispondendo alle nostre preghiere? E magari come i servitori del
passato in questo momento non riusciamo a capirlo?

Spesso la risposta alle preghiere comportava aspetti di natura spirituale, com’è fare forza morale,
discernimento.
Dobbiamo cercare di capire come Geova può risponderci.
Se chiediamo a Geova di aiutarci quando abbiamo un problema, secondo la sua volontà può fare
due cose:
1. Eliminare il problema
2. Aiutarti a superarlo —> spirito santo —> sapienza, conforto, protezione

Una sorella ha scritto in un “quaderno delle preghiere” tutte le richieste che aveva fatto a Geova
e a notato che alla maggior parte Geova aveva già risposto, e aveva risposto anche ad alcune che
si era dimenticata di chiedere (DA PROVARE!)

QUANDO GEOVA SI AVVICINA, CI PORTA ANCHE DEI DONI: la sua sapienza, il suo spirito, la sua
protezione, degli amici….
Attraverso questi doni Geova può già dimostrare di aver agito rispondendo alla tua preghiera.

Anche nel campo delle preghiere sii paziente, spera in Geova

(Isaia 64:4) Anche noi m, com’è Isaia, non abbiamo visto nessun altro Dio che risponde alle
nostre preghiere e ci dà quello di cui abbiamo bisogno

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Pomeriggio

● DISCORSO FINALE

Il motivo più importante per coltivare la pazienza è che Geova è paziente

(Efesini 5:1)

(Isaia 30:18) Geova vuole che abbiamo la possibilità di ricevere le benedizioni che ha in serbo per
noi. Se arrivasse Armaghedon stasera, saremo idonei per entrare nel Nuovo Mondo?
Mentre Geova aspetta, dobbiamo attenderlo con trepidazione
Pazienza= non solo sopportare una situazione difficile, ma sopportare con un OBIETTIVO.

*Scrivere esempio da minuto 9:30-10

1. Continuare a predicare la buona notizia

2. Continuare ad avvicinarci ancora di più a Geova

Ci sono delle situazione che sfuggono dal nostro controllo, ma dobbiamo continuare a
perseverare e adattarci.

Quanti dei nostri tratti infastidiscono Geova, eppure Lui ci perdona ogni giorno. Quindi anche noi,
sopportiamo e perdoniamo.

Più di 70+ video in tutti e 3 i giorni

RIMANIAMO NEUTRALI:

1. Agendo con decisione

2. Stando attenti al nostro modo di pensare
3. Essendo pronti a scappare
4. Insegnando ai nostri figli a ubbidire a Geova
5. Avendo una fede forte
6. Traendo il meglio dalle nostre circostanze
7. Amando i nostri fratelli, non solo a parole, ma anche con i fatti.