In Matteo 24 Gesù avvisa i suoi discepoli dei segni che precederanno il suo ritorno, e mette

enfasi sul vigilare. Il cristiano debe prepararsi e vigilare perché non sa quando il suo Signore
tornerà . Per illustrare questa verità , gesù racconta varie parabole, tra cui quella molto
conosciuta delle dieci vergini. Una parabola che mi ha fatto riflettere molto durante il Sabato.
Leggiamola insieme e vediamo rapidamente dei punti essenziali:

MATTEO 25: 1-13

5 vergini avvedute, 5 vergini stolte. Queste vergini rappresentano i cristiani che aspettano il
ritorno di Gesù . E hanno molte cose in comune.

 Tutte aspettano l’arrivo dello sposo

 Tutte si addormentano a causa del ritardo dello sposo
 Quando arriva lo sposo, tutte si svegliano preparando le lampade

Apparantemente non sembra esserci differenza tra questi due gruppi di vergini, ema in realtà
c’è una differenza ABISSALE tra questi due gruppi.

Infatti, le vergini stolte, a differenza di quelle avvedute, hanno si le lampade, hanno i vasetti
per l’olio, ma non hanno la cosa più importante: L’OLIO.
E noi sappiamo che l’olio nella Scrittura rappresenta lo S.Santo.
Quindi, quello che non hanno queste vergini stolte, è lo Spirito Santo.

Che cosa significa nella pratica che queste vergini non hanno lo S.Santo?

EGW commenta:

“Senza lo Spirito divino tutta la conoscenza della sua Parola è vana. La cognizione teorica
della verità, se non è accompagnata dallo Spirito, non può vivificare l’anima né santificare
il cuore. Possiamo conoscere a menadito i comandamenti e le promesse della Bibbia, ma
se lo Spirito di Dio non fa penetrare la verità nel fondo del cuore, il nostro carattere
non cambierà. Senza il suo aiuto non siamo in grado di distinguere la verità dall’errore e
cadremo facilmente nelle sottili tentazioni di Satana. {PV 285.2}

Quindi, avere lo S.Santo signfica, in poche parole, essere trasformati a immafgine di Gesù .
Perché lo Spirito fa penetrare la verità nel fondo del cuore, e automaticamente il carattere
cambia. Diventa come quello di Gesù .

Dunque, per semplificare ancor meglio quello che stiamo dicendo, possiamo dire che la
differenza sostanziale è che le vergini avvedute sono pronte per il ritorno di Gesù , il loro
carattere riflette quello dello Sposo, mentre le vergini stolte NON SONO PRONTE per il ritorno
di Gesù , perché nella loro vita di fede non hanno permesso allo S.Santo di trasformarle.

Sentite cosa dice EGW riguardo le vergini stolte:

“Le vergini sciocche non rappresentano degli ipocriti, bensì persone che apprezzano la verità
e la difendono: esse amano la compagnia di coloro che ci credono, ma non si sono
abbandonate all’azione dello Spirito Santo. Non sono cadute sulla Roccia che è Gesù Cristo,
permettendo l’infrangersi della loro vecchia natura. Sono le stesse persone rappresentate
altrove dal suolo pietroso. Accettano volentieri la Parola ma non ne assimilano i principi,
perciò la sua influenza non è duratura. Lo Spirito Santo agisce nel nostro cuore nella misura in
cui lo desideriamo e gli permettiamo di ricreare la nostra natura, ma le persone rappresentate
dalle vergini sciocche si sono accontentate di un’opera superficiale. Non conoscono veramente
Dio, non hanno studiato il suo carattere, non hanno coltivato la comunione con lui, perciò non
sanno nutrire fiducia in lui, non sanno contemplarlo e viverlo. Il loro culto è puramente
formale: “E vengon da te come fa la folla, e il mio popolo si siede davanti a te, e ascolta le tue
parole, ma non le mette in pratica; perché, con la bocca fa mostra di molto amore, ma il suo
cuore va dietro alla sua cupidigia”. Ezechiele 33:31. L’apostolo Paolo sottolinea che cosa
caratterizzerà l’umanità immediatamente prima del ritorno di Cristo: “Or sappi questo, che
negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, ... amanti del
piacere anziché di Dio, aventi le forme della pietà , ma avendone rinnegata la potenza”. 2
Timoteo 3:1-5. {PV 285.3}

Le vergini stolte rappresentano i cristiani che non hanno sviluppato una relazione intima con
Gesù quotidianamente. Non hanno fatto di Gesù la loro alfa e l’omega.

E qui è interessante sottolineare un punto importante:

Molti che non vivono questo rapporto così intimo con Gesù , pensano che quando arriveranno i
momenti difficli di cui parla la Bibbia, come la legge domenicale, allora si daranno
completamente a Gesù . Non c’è cosa più sbagliata di tutto ciò .

La parabola delle dieci vergini ci mostra che questo è IMPOSSIBILE.

Infatti, quando lo sposo arriva tutte si alzano per preparare le loro lampade, ma quelle stolte
si accorgono di non avere l’olio. E dicono a quelle avvedute: “Dateci del vostro olio, perché le
nostre lampade stanno per spegnersi”. E le avvedute rispondono: “No, perché non basterebbe
nè a noi nè a voi; andate piuttosto dai venditori e compratene per voi”.

Quello che vuole dirci Gesù con queste parole è che al suo ritorno, i cristiani stolti, senza lo
S.Santo, ossia che non hanno permesso a questo di cambiare il loro carattere, non potranno
chiedere ai cristiani avveduti di dargli il loro carattere. Come si fa? E’ impossibile. EGW scrive:

“Ma il carattere non si trasmette. Nessuno può credere al posto di un altro né ricevere lo
Spirito in sua vece, nessuno può trasferire agli altri quelle caratteristiche che sono il frutto
dell’azione dello Spirito Santo: “Se in mezzo ad esso si trovassero Noè, Daniele e Giobbe, com’è
vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, essi non salverebbero né figliuoli né figliuole; non
salverebbero che le loro persone, per la loro giustizia”. Ezechiele 14:20. {PV 286.1}

Capite perché questo pensiero di darsi completamente a Gesù quando arriva il momento
difficle è sbagliato?

Come dice ancora EGW

“Non possiamo essere pronti ad incontrare il Signore se afferriamo le nostre lampade e

vogliamo farle riempire solo dopo essere stati destati dal grido: “Ecco lo sposo!” Non
possiamo escludere Cristo dalla nostra vita presente e godere, ciò nonostante, la
comunione con lui nell’eternità! {PV 287.3}
Le vergini avvedute entrano al banchetto dello sposo, mentre le vergini stolte ricevono delle
parole impressionati:

“NON VI CONOSCO”.

Come fa a conoscerti davvero una persona se non hai avuto una vera relazione con questa?

Fratelli e sorelle,

Forse anche noi siamo come le vergini stolte. Cristiani superficiali, che facciamo grandi parole
di amore, ma in realtà non mettiamo in pratica la verità . Forse anche noi siamo come quelle
vergini che apprezzano la parola di Dio, che vogliono andare in chiesa e aspettiamo
teoricamente Gesù , ma nella nostra vita di tutti i giorni, il Signore non è al primo posto nel
nostor cuore, facciamo tutt’altro e a Dio dedichiamo solo pochi minuti della nostra giornata.
Forse anche noi abbiamo l’apparenza della pietà , ma ne abbiamo rinnegato la potenza.
Se è così, sappiamo quale sarà il nostro destino.

Ma ho una bella notizia per te e per me: Oggi abbiamo ancora il tempo di stravolgere la nostra
vita di fede. Oggi possiamo iniziare a stabilire un’intima relazione con Gesù . Oggi abbiamo
ancora la possibilità di pentirci dei nostri mali, e affidarci con tutta la nostra energia a Dio
affinché ci riempa di Spirito Santo, e trasformi giorno dopo il giorno il nostro carattere,
rendendolo simile a quello di Gesù , permettendoci di essere idonei per il cielo.
Dio ti ama, e farà tutto ciò che è in suo potere per far sì che tu faccia parte delle vergini
avvedute. Lascia perdere le superfiicalità , impara a vivere una vita profonda con Gesù .
Afferra la sua mano, dai a Gesù tutto il tuo cuore!!!

Termino con una citazione stupenda di EGW, che descrive le vergini avvedute al ritorno di
Gesù .

“Per i suoi fedeli seguaci Cristo è stato un compagno quotidiano ed amico familiare. Hanno
vissuto in intimo contatto, in costante comunione con Dio. Su di loro si è levata la gloria
dell’Eterno e hanno riflesso la luce della conoscenza di Dio. Ora sono felici nello splendore del
Re dei re, pronti a godere la comunione celeste, in quanto avevano già il cielo nel cuore. {PV
292.3}

Il mio forte desiderio è che Gesù diventi padrone assoluto di tutto il nostro essere, affinché noi
possiamo avere già ora, su questa terra, IL CIELO NEL CUORE.

Amen. Buona giornata a tutti!