SUSSIDIO DI PREGHIERA
Introduzione
Dopo il segno della croce, uno dei genitori (o una persona del
gruppo) inizia la preghiera con queste parole:
Preghiera
Ascolta, Padre buono, le nostre suppliche:
benedici questa corona d’Avvento e benedici anche noi come
famiglia,
donaci la tua pace, il tuo amore e la tua unità.
Aiutaci a vincere le tentazioni.
Non lasciarci cadere nel peccato che ci separa da te.
Aiutaci piuttosto a prepararci alla venuta di tuo figlio Gesù
Cristo,
luce del mondo, perché egli illumini tutta la nostra vita
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Mt 24,37-44
Un membro della famiglia legge il brano
Breve meditazione
Rom 13,11-12
Per la vita
“Iniziamo oggi il cammino dell'Avvento, che culminerà nel
Natale. L'Avvento è il tempo che ci è dato per accogliere il
Signore che viene incontro a noi, anche per verificare il nostro
desiderio di Dio, per guardare avanti e prepararci al ritorno di
Cristo. Tornerà da noi nella festa di Natale, quando
ricorderemo la sua venuta storica nell'umiltà della condizione
umana; ma viene dentro di noi ogni volta che siamo disposti a
riceverlo, e verrà di nuovo alla fine dei tempi "per giudicare i
vivi e i morti". Per questo dobbiamo essere sempre vigili e
attendere il Signore con la speranza di trovarlo. L'odierna
liturgia ci parla proprio del suggestivo tema della vigilanza e
dell'attesa. Nel Vangelo, Gesù esorta ad essere attenti e
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Preghiera
Impegno
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Dopo il segno della croce, uno dei genitori (o una persona del
gruppo) inizia l’incontro con la preghiera:
Preghiera
Amen.
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Mt 3,1-12
Un membro della famiglia legge il brano
Breve meditazione
Il Vangelo di questa seconda domenica di avvento, come pure il
prossimo, ci presenta una figura tipica dell’Avvento: Giovanni
Battista, che oggi ci invita a raddrizzare i sentieri e a preparare la
strada del Signore che viene. Ma qual è questa strada? Come
possiamo raddrizzare i sentieri della nostra vita per essere pronti
ad accogliere la venuta di Cristo?
Come sarebbe comodo prendere l’autostrada e andare a tutta
velocità verso il Natale, senza ostacoli, pericoli, disagi! Ma non è
questo il messaggio di Giovanni.
Tutto ciò che riguardava Giovanni Battista era in armonia con il suo
messaggio. Era il predicatore del pentimento, quindi il luogo in cui
predicava era il più appropriato: era nel deserto, dove non c'era
nulla che distraesse l'attenzione dei suoi ascoltatori.
Il deserto ha diverse connotazioni: è il luogo della prova e della
tentazione; ma è anche luogo di preparazione, di cammino e di
incontro. È qui che risuona la predicazione di Giovanni Battista, il
cui gioioso annuncio prima della venuta del Salvatore richiede un
cuore aperto alla conversione per ricevere il perdono di Dio.
Ma, oltre al luogo e alle sue parole, tutto in Giovanni parlava di
penitenza e pentimento, persino il suo vestito (peli di cammello e
una cintura di pelle attorno ai fianchi) e il suo cibo (cavallette e
miele selvatico).
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Is 40,1-5
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Per la vita
“La condizione per entrare a far parte del regno di Dio è
compiere un cambiamento nella nostra vita, cioè convertirci,
convertirci ogni giorno, un passo avanti ogni giorno. Si tratta
di lasciare le strade, comode ma fuorvianti, degli idoli di
questo mondo: il successo a tutti i costi, il potere a scapito
dei più deboli, la sete di ricchezze, il piacere a qualsiasi
prezzo. E di aprire invece la strada al Signore che viene: Egli
non toglie la nostra libertà, ma ci dona la vera felicità. Con la
nascita di Gesù a Betlemme, è Dio stesso che prende dimora
in mezzo a noi per liberarci dall’egoismo, dal peccato e dalla
corruzione, da questi atteggiamenti che sono del diavolo:
cercare il successo a tutti i costi; cercare il potere a scapito
dei più deboli; avere la sete di ricchezze e cercare il piacere a
qualsiasi prezzo.
Il Natale è un giorno di grande gioia anche esteriore, ma è
soprattutto un avvenimento religioso per cui è necessaria una
preparazione spirituale. In questo tempo di Avvento,
lasciamoci guidare dall’esortazione del Battista: «Preparate
la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!», ci dice (v. 3).
Noi prepariamo la via del Signore e raddrizziamo i suoi
sentieri, quando esaminiamo la nostra coscienza, quando
scrutiamo i nostri atteggiamenti, per cacciare via questi
atteggiamenti peccaminosi che ho menzionato, che non sono
da Dio: il successo a tutti i costi; il potere a scapito dei più
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Preghiera
Impegno
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Preghiera
Ascolta, Padre buono, le nostre suppliche:
benedici questa corona d’Avvento
e benedici anche noi come famiglia,
donaci la tua pace, il tuo amore e la tua unità.
Aiutaci a vincere le tentazioni.
Non lasciarci cadere nel peccato che ci separa da te.
Aiutaci piuttosto a prepararci
alla venuta di tuo figlio Gesù Cristo,
luce del mondo, perché egli illumini tutta la nostra vita
e ci guidi sulla via della verità e del bene,
Colui che vive e regna con te, nella unità dello Spirito Santo,
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Mt 11,2-11
Un membro della famiglia legge il brano
Breve meditazione
Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero,
davanti a te egli preparerà la tua via.
Come domenica scorsa, Giovanni Battista è ancora una volta il
protagonista del Vangelo di oggi. Dalla sua prigione - la fortezza di
Macheronte, nel deserto - manda messaggeri per chiedere a Gesù
se è il Messia o se devono aspettare qualcun altro.
Le opere del Messia, enumerate da Gesù, sono quelle che
testimoniano che egli è veramente l'inviato di Dio: “i ciechi
riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono
purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato
il Vangelo.”
Gesù stesso cita Isaia per mostrare che è venuto per adempiere i
suoi annunci profetici. Il segno che i tempi definitivi sono iniziati e
che i cambiamenti annunciati sono già in atto: Cristo guarisce,
libera, resuscita.
Per questo Giovanni Battista è stato inviato: per annunciare le
meraviglie compiute dal messia, per preparare la via alla venuta di
Cristo.
L'Avvento è un tempo di cambiamento radicale, un momento
propizio per preparare la via del Signore, un'occasione unica per
purificare il nostro interiore e ordinare i nostri sentimenti, affinché
venga il Regno di Dio.
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Is 52,7-10
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Per la vita
Nelle scorse domeniche la liturgia ha sottolineato che cosa
significhi porsi in atteggiamento di vigilanza e che cosa
comporti concretamente preparare la strada del Signore.
In questa terza domenica di Avvento, detta “domenica della
gioia”, la liturgia ci invita a cogliere lo spirito con cui avviene
tutto questo, cioè, appunto, la gioia.
San Paolo ci invita a preparare la venuta del Signore
assumendo tre atteggiamenti: la gioia costante; la preghiera
perseverante; il continuo rendimento di grazie.
Il primo atteggiamento: gioia costante. «Siate sempre lieti» (1
Ts 5,16), dice San Paolo. Vale a dire rimanere sempre nella
gioia, anche quando le cose non vanno secondo i nostri
desideri; ma c’è quella gioia profonda, che è la pace: anche
quella è gioia, è dentro.
Il secondo atteggiamento: preghiera perseverante. Per mezzo
della preghiera possiamo entrare in una relazione stabile con
Dio, che è la fonte della vera gioia. La gioia del cristiano non si
compra, non si può comprare; viene dalla fede e dall’incontro
con Gesù Cristo, ragione della nostra felicità.
Il terzo atteggiamento: continuo rendimento di grazie, cioè
l’amore riconoscente nei confronti di Dio. Egli, infatti, è molto
generoso con noi e noi siamo invitati a riconoscere sempre i
suoi benefici, il suo amore misericordioso, la sua pazienza e
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Papa Francesco
Angelus, Piazza San Pietro, 17.12.2017
Preghiera
Impegno
Inizio
Facciamo il segno della croce
Dopo il segno della croce, uno dei genitori (o una persona del
gruppo) inizia la preghiera con queste parole:
Preghiera
Ascolta, Padre buono, le nostre suppliche:
benedici questa corona d’Avvento e benedici anche noi come
famiglia,
donaci la tua pace, il tuo amore e la tua unità.
Aiutaci a vincere le tentazioni.
Non lasciarci cadere nel peccato che ci separa da te.
Aiutaci piuttosto a prepararci alla venuta di tuo figlio Gesù
Cristo,
luce del mondo, perché egli illumini tutta la nostra vita
e ci guidi sulla via della verità e del bene,
Colui che vive e regna con te, nella unità dello Spirito Santo,
nei secoli dei secoli.
Amen.
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Mt 1,18-24
Un membro della famiglia legge il brano
Breve meditazione
Dopo averci invitato a svegliarci (prima domenica di Avvento), a
convertirci (seconda domenica), a gioire (terza domenica), oggi Dio
ci invita a guardare due personaggi che ci aiutano a vivere questo
tempo con autenticità: Maria e Giuseppe.
Maria è modello eccelso degli atteggiamenti propri dell'Avvento: la
sua fede, il suo silenzio, la sua preghiera, la sua lode riconoscente
al Padre, la sua disponibilità alla volontà di Dio e al servizio, la
fiducia nella Parola di Dio, che realizza le sue promesse, la
disponibilità ad accogliere il Signore che viene.
Come ricorda la Congregazione per il Culto Divino: “La Concezione
purissima e senza macchia di Maria, come preparazione fontale
alla nascita di Gesù, ben si armonizza con alcuni dei temi principali
dell'Avvento: ci rimanda alla lunga attesa messianica e richiama
profezie e simboli dell'Antico Testamento, utilizzati anche nella
liturgia dell'Avvento. …” (Direttorio, 102).
Gli atteggiamenti di Maria diventano il modello che tutti i cristiani
devono seguire per vivere l'Avvento. Per questo Benedetto XVI la
chiama “Donna dell'Avvento” e la propone come modello per questo
tempo liturgico.
Sforziamoci di essere anche noi donne e uomini dell’Avvento.
Matteo ci presenta l’avvento anche dal punto di vista di Giuseppe, il
santo silenzioso e giusto, fedele e rispettoso della legge.
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Is 7, 10 -15
Per la vita
In questa quarta domenica di Avvento, il Vangelo ci racconta i
fatti che precedettero la nascita di Gesù, e l’evangelista
Matteo li presenta dal punto di vista di san Giuseppe, il
promesso sposo della Vergine Maria.
Giuseppe e Maria vivevano a Nazareth; non abitavano ancora
insieme, perché il matrimonio non era ancora compiuto. In
quel frattempo, Maria, dopo aver accolto l’annuncio
dell’Angelo, divenne incinta per opera dello Spirito Santo.
Quando Giuseppe si accorge di questo fatto, ne rimane
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Papa Francesco
Angelus, Piazza San Pietro, 22-12-2013
Preghiera
Signore Gesù,
vieni ad abitare le nostre case,
illumina i nostri occhi per aiutarci riconoscere Dio
presente nella nostra vita
AVVENTO, VERSO LE PERIFERIE
Impegno
2 | I Domenica di Avvento
Vegliare o non vegliare: questo è il dilemma!
7 | II Domenica di Avvento
Raddrizzare i sentieri o prendere l’autostrada?
www.villaregia.org