ATTO N.

DD 435 DEL 08/02/2021

Rep. di struttura DD-TA1 N. 29

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DIPARTIMENTO AMBIENTE E VIGILANZA AMBIENTALE

DIREZIONE RIFIUTI, BONIFICHE E SICUREZZA SITI PRODUTTIVI

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE N. 239-8441/2019 DEL 31/7/2019 – PROVVEDIMENTO DI

MODIFICA.
SOCIETÀ: ACEA AMBIENTE S.r.l.
SEDE LEGALE: Via Vigone 42 –10064 Pinerolo (TO)
SEDE OPERATIVA: Corso della Costituzione n. 19 – 10064 Pinerolo (TO)
P.IVA: 10751240010 POS. n. 021434

PREMESSO CHE:

• con Determinazione Dirigenziale della Città Metropolitana di Torino n. 239–8441/2019 del 31/07/2019 la
Società è autorizzata all’esercizio dell’attività di deposito preliminare e messa in riserva di rifiuti urbani e
speciali non pericolosi e di attività accessorie;
• in data 15/10/2019, con nota di prot. C.M.T. n. 86740, ACEA Pinerolose Industriale S.p.a. ha trasmesso
istanza di variante non sostanziale ex art. 208 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. dell’autorizzazione relativamente
alla modifica del lay-out dell’impianto, recepita con D.D. n. 313-12422 del 13/11/2019;
• in data 23/12/2020, prot. CMTo n. 98493, la società ha trasmesso ulteriore istanza di modifica non
sostanziale della D.D. n. 239-8441/2019, relativamente all’inserimento di due nuove tipologie di rifiuti,
CER 170107 -miscugli di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diversi da quelli di cui alla voce
170106 (operazione [R13]) e CER 20012 - medicinali diversi da quelli di cui alla voce 200131, entrambi
provenienti da raccolta differenziata (operazioni [R13] e [D15]) e conseguente modifica del lay-out
dell’impianto, senza incremento della capacità massima di stoccaggio già autorizzata, in quanto ridotte
contestualmente le capacità massime di stoccaggio del CER 170904 - rifiuti misti dell’attività di
costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901, 170902 e 170903 da 199,20 Mg a
99,60 Mg e del CER 200128 - vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 200127
da 5,4 Mg a 4,4 Mg;
• con nota di prot. CMTo. n. 99516 del 23/12/2020 è stata data comunicazione di avvio del procedimento ai
sensi dell’art. 7 della L. 241/90 e s.m.i.;

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• in data 05/01/2021, prot. CMTo n. 631, la Direzione scrivente richiedeva parere, per quanto di rispettiva
competenza, ad Arpa ed al Comune sede dell’impianto;

CONSIDERATO CHE:

• l’oggetto dell’istanza consiste nella richiesta di messa in riserva [R13] e deposito preliminare [D15] di due
nuovi codice CER di rifiuti non pericolosi derivanti da raccolta differenziata, senza incremento della
capacità massima di stoccaggio già autorizzata, e conseguente modifica del lay-out dell’impianto;
• alla luce dell’istruttoria tecnico-amministrativa svolta non sono emersi elementi contrari all’accoglimento
della domanda: si ritiene pertanto che la richiesta di modifica presentata da ACEA possa essere accolta;

RILEVATO CHE:

• per l’istruttoria della domanda oggetto del presente provvedimento non è previsto il versamento di oneri
istruttori, secondo quanto disposto dalla D.G.P. 1325-44941 del 7/12/2010;
• non determinando un aumento dei quantitativi massimi autorizzati, la modifica non rende necessario
l’adeguamento delle fideiussioni già prestate a garanzia degli obblighi derivanti dall’attività di gestione
rifiuti in essere;
• a seguito della richiesta della Direzione scrivente, non sono pervenuti pareri in relazione alla modifica in
oggetto;
• per l’adozione del presente provvedimento la D.G.P. n. 645-23401 del 5/7/2011 fissa il termine di 90
giorni a decorrere dalla data di ricevimento dell’istanza, fatta salva l’interruzione dei termini disposta
dall’art. 2 comma 7 della L. 241/90 s.m.i.. Il rilascio del presente provvedimento avviene nel rispetto di
detti termini e nel rispetto della cronologia di trattazione delle pratiche;
• ai fini dell’adozione del presente provvedimento, e con riferimento al procedimento indicato in oggetto,
non sono emerse situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse di qualsiasi natura sia di diritto che
di fatto.

RITENUTO pertanto di:

• modificare l’autorizzazione rilasciata ad ACEA Pinerolese Industriale S.p.a. con provvedimento n. 239-
8441/2019 del 31/07/2019 per l’esercizio dell’attività di deposito preliminare, messa in riserva di rifiuti
urbani e speciali non pericolosi e di attività accessorie, svolta presso il sito di Corso della Costituzione n. 9
nel Comune di Pinerolo, relativamente a quanto riportato in premessa, procedendo a:
- annullare e sostituire la Sezione 1 punto 1.1. TIPOLOGIE DI RIFIUTI con quella allegata al presente atto;
- inserire prescrizione specifiche relative alla gestione di rifiuti sanitari, integrando pertanto le prescrizioni di
cui alla Sezione 2 – PRESCRIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE RIFIUTI;
- annullare e sostituire la planimetria dell’impianto approvata con il provvedimento di modifica di cui alla
D.D. n. 313-12422 del 13/11/2019 con quella trasmessa da ACEA Pinerolese Industriale S.p.a. con istanza
del 23/12/2020, prot. CMTo n. 98493, riportandola per facilità di consultazione nell’allegato al presente
provvedimento, costituente la Sezione 3;
• far salvo in ogni altra parte il contenuto della D.D. n. 239-8441/2019 del 31/07/2019.

Visti:

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 • il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i, in particolare la parte IV in materia di gestione rifiuti;

• la legge 7 aprile 2014 n. 56 recante "Disposizioni sulle Città Metropolitane, Province, sulle unioni e
fusioni di Comuni" così come modificata dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90;

• l'art. 1 comma 50 Legge 7 aprile 2014 n. 56, in forza del quale alle Città Metropolitane si
applicano, per quanto compatibili, le disposizioni in materia di comuni di cui al testo unico, nonché
le norme di cui all'art. 4 Legge 5 giugno 2003, n. 131;

• la Legge Regionale 44/2000 di delega alle Province delle competenze per il rilascio delle
autorizzazioni in materia ambientale;

• il D.P.R. 254/2003 "Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma
dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179;

• l'art. 48 dello Statuto Metropolitano;

• atteso che la competenza all'adozione del presente provvedimento spetta al dirigente ai sensi
dell'art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.
18/8/2000 n. 267 e dell'art. 45 dello Statuto Metropolitano;

DETERMINA

1. di modificare l’autorizzazione rilasciata ad ACEA Pinerolese Industriale S.p.a. con provvedimento n. 239-
8441/2019 del 31/07/2019 e s.m.i. per l’esercizio dell’attività di deposito preliminare e messa in riserva di
rifiuti urbani e speciali non pericolosi e di attività accessorie, svolta presso il sito di Corso della
Costituzione n. 9 nel Comune di Pinerolo, provvedendo a:
- annullare e sostituire la Sezione 1 punto 1.1. TIPOLOGIE DI RIFIUTI con quella allegata al presente atto;
- integrare le prescrizioni di cui alla Sezione 2 – PRESCRIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE RIFIUTI
con le seguenti:
2.34 bis) i rifiuti sanitari provenienti dalla raccolta differenziata devono essere gestiti nel rispetto di quanto
disposto dal DPR 254/2003 che disciplina tale specifica categoria di rifiuti. Nello specifico:
- è vietata la gestione di rifiuti sanitari pericolosi (a rischio infettivo e non );
- deve essere favorito il recupero di materia, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 254/2003;
- annullare e sostituire la planimetria dell’impianto approvata con il provvedimento di rinnovo del
31/07/2019 con quella trasmessa da ACEA Pinerolese Industriale S.p.a. con nota di prot. C.M.To n. 98493
del 23/12/2020, riportandola per facilità di consultazione alla Sezione 3 nell’allegato al presente
provvedimento ;

2. di far salvo in ogni altra parte il contenuto della D.D. n. 239-8441/2019 del 31/07/2019 e s.m.i.

Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso entro il termine perentorio di sessanta giorni a

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decorrere dalla data di ricevimento innanzi al TAR Piemonte.

L’allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante.

Il presente provvedimento non comportando spesa non assume rilevanza contabile.

SA/RD

Torino, 08/02/2021
IL DIRIGENTE (DIREZIONE RIFIUTI, BONIFICHE E SICUREZZA
SITI PRODUTTIVI)
Firmato digitalmente da Pier Franco Ariano

Si dichiara che sono parte integrante del presente provvedimento gli allegati riportati a seguire 1, archiviati
come file separati dal testo del provvedimento sopra riportato:

1. modificaNS_febbraio2020_allegato.pdf

1 L'impronta degli allegati rappresentata nel timbro digitale QRCode in elenco è quella dei file pre-esistenti alla firma
digitale con cui è stato adottato il provvedimento

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 ALLEGATO
SEZIONE 1
1.1 TIPOLOGIE DI RIFIUTI
Le tipologie di rifiuti di cui è autorizzato il conferimento presso l’impianto sono quelle riportate
nella tabella che segue.

Quantità Volume Modalità di

CER Descrizione D15 R13 D13 R12
(Mg) (m3) stoccaggio
sfuso in piazzale
150101 imballaggi di carta e cartone 33,75 225 X X X X
so,o capannone
150102 imballaggi di plastica 13,20 65 sfuso in piazzale X X X X
150103 imballaggi in legno 22,50 150 sfuso in piazzale X X X X
Confezionato in
150104 imballaggi metallici1 1,72 4 X X
big bags
150106 imballaggi in materiali misti 21,45 330 sfuso in piazzale X X X X
150107 imballaggi di vetro 269,18 626 sfuso in piazzale X X X X
sfuso in
160103 pneumatici fuori uso 8,80 40 X X X X
cassoni scarrabili
Miscuglio di cemento, ma#oni, Sfuso all’interno
170107 ma#onelle e ceramiche, diversi da 99,60 120 di cassoni X
quelli di cui alla voce 170106 scarrabili
170405 ferro e acciaio 300 300 sfuso in piazzale X X X X
rifiuti misti dell’a,ività di
Sfuso all’interno
costruzione e demolizione, diversi
170904 99,60 120 di cassoni X X X X
da quelli di cui alle voci 170901,
scarrabili
170902 e 170903
sfuso in piazzale
200101 carta e cartone 67,50 450 X X X X
so,o capannone
200102 Vetro 51,60 120 sfuso in piazzale X X X X
confezionato in
200110 Abbigliamento 2,16 36 X X X X
big-bags
vernici, inchiostri, adesivi, e resine
confezionato in
200128 diversi da quelli di cui alla voce 4,40 31 X X
fusti
200127
Medicinali diversi da quelli di cui In contenitori
200132 1,00 5,0 X X
alla voce 200131 chiusi
legno diverso da quello di cui alla
200138 22,50 150 sfuso in piazzale X X X X
voce 200137
200139 Plastica 12,38 165 sfuso in piazzale X X X X
200140 Metalli 51,00 300 sfuso in piazzale X X X X
a seconda della
200301 rifiuti urbani non differenziati 36,00 36 X X X X
tipologia2
200303 residui della pulizia stradale 44,82 54 sfuso in piazzale X X X X
200307 rifiuti ingombranti 300,00 300 sfuso in piazzale X X X X

1
Il codice 150104 può essere utilizzato anche per la codifica delle capsule di caffè post consumo
2
utilizzando una delle modalità di stoccaggio prevista per gli altri codici CER riportati in tabella

DIPARTIMENTO AMBIENTE E VIGILANZA AMBIENTALE

Direzione Rifiuti, Bonifiche e Sicurezza Siti Produttivi
Corso Inghilterra 7 10138 Torino Tel. 011 861 6820 - Fax 011 861 4278
www.cittametropolitana.torino.it Allegato - pag. 1 di 3
Le operazioni di gestione rifiuti autorizzate con riferimento agli allegato B e C alla parte IV del
D.lgs. 152/2006 e s.m.i. sono le seguenti:
• D15 – deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D14;
• R13 – messa in riserva prima di una delle operazioni da R1 ad R12;
• R12 – scambio di rifiuti per so,oporli ad una delle operazioni indicate da R1 a R11;
• D13 – raggruppamento preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D12.
Le operazioni R12 e D13 individuano per l’impianto in ogge,o, come disposto nelle note (7)
all’allegato C e (2) all’allegato B alla parte IV del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., le a,ività di cernita
manuale e di riduzione volumetrica accessorie allo stoccaggio e condo,e sui rifiuti rispe,ivamente
prima dell’avvio a recupero o a smaltimento.

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 SEZIONE 3 – LAY OUT DELL’IMPIANTO

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