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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
PREMESSO CHE:
Con Determinazione del Dirigente della Direzione Rifiuti, Bonifiche e Sicurezza Siti Produttivi n. 125-
7904/2017 del 20/05/2017 e s.m.i., la Società PDF S.r.l., è stata autorizzata all’esercizio dell’attività di
raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a
motore e rimorchi provenienti da terzi, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., presso il sito ubicato in Strada
Orbassano, 57 – Volvera, sino al 20/05/2027.
Con Determinazione del Dirigente della Direzione Rifiuti, Bonifiche e Sicurezza Siti Produttivi n. del 184 -
14659/2018 del 06/06/2018, a seguito di istanza, è stata approvata una parziale modifica del suddetto
provvedimento in relazione alla dotazione di nuova apparecchiatura presso la propria sede.
L’autorizzazione rilasciata pone i limiti e le condizioni per lo svolgimento dell’attività sulla base delle
vigenti norme in materia ambientale; approva gli intendimenti progettuali e le modalità gestionali proposte,
come descritti negli elaborati prodotti a corredo delle domande di rinnovo e modifica parziale di cui sopra;
pone altresì le prescrizioni per l’esercizio dell’attività svolta.
Al punto 4.2) della citata Determinazione n. 125-7904/2017 del 20/05/2017 è stabilito il quantitativo
massimo di rifiuti in deposito, secondo la configurazione di cui alla planimetria denominata “stato di
progetto” allegata alla documentazione integrativa dell’11/5/2017, prot. C.M.To n. 57740 del 12/5/2017.
Al punto 9) della sezione B dell’Allegato della medesima Determinazione era peraltro prescritto, (sulla base
della previgenti disposizioni in materia) che “le operazioni di bonifica delle vetture dovranno avvenire
esclusivamente al coperto, all'interno delle strutture all’uopo destinate. Tali operazioni dovranno essere
effettuate entro DIECI giorni dalla data di cancellazione al PRA effettuata dal centro in oggetto ai sensi
dell’art. 5 comma 8 del D.Lgs. 209/2003 e s.m.i. Se la cancellazione è effettuata prima della consegna al
centro di raccolta i 10 giorni decorrono dalla data di presa in carico del veicolo”.
Con nota datata 05/06/2023, prot. C.M.To n. 76976, la Società ha presentato istanza ai sensi dell’art. 208 del
D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., per una modifica parziale dell’autorizzazione al fine di poter ritirare e gestire,
presso il centro di cui trattasi, rifiuti costituiti da “veicoli elettrici ed ibridi”, con contestuale parziale
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modifica del lay-out, fermo restando il quantitativo massimo stoccabile già autorizzato; contestualmente ha
trasmesso una nuova planimetria di rappresentazione grafica dell’insediamento, datata 29/05/2023, e
riportante le modifiche oggetto della richiesta.
CONSIDERATO CHE:
Con nota prot. C.M.To n. 78925 del 07/06/2023 si è data comunicazione ex art. 7 della L. 241/90 e s.m.i. di
avvio del procedimento.
In data 3/9/2020 è stato emanato il D.Lgs. 119 - Attuazione dell’art. 1 della Direttiva (UE) 2018/849, che
modifica la Direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso.
In data 27/09/2020 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 119/2020 del 3 settembre recante
l’attuazione della Direttiva (UE) 2018/849 che ha integrato il D.lgs 209/2003; tale decreto ha introdotto
alcune novità nel settore relativo alla gestione dei veicoli fuori uso, tra le quali la modifica dell’art. 6, comma
2 del decreto legislativo 209/2003, il quale ora prevede che le operazioni per la messa in sicurezza del
veicolo fuori uso debbano essere effettuate entro dieci giorni lavorativi dall’ingresso del veicolo nel centro di
raccolta anche in caso in cui lo stesso veicolo non fosse ancora cancellato dal PRA.
Con nota prot. C.M.To n. 86325 del 22/06/2023 sono state chieste informazioni integrative riguardanti in
sintesi: proponimenti gestionali e relativo lay-out, eventuali abilitazioni conseguite dal personale per la
manipolazione dei veicoli ibridi/elettrici, accorgimenti da adottare per il possibile insorgere di problemi di
surriscaldamento o esplosività, caratteristiche tecniche e dotazioni della struttura posta a servizio dell’attività
e relativi titoli edilizi
Con nota del 30/06/2023, prot. C.M.To n. 90247 del 30/06/2023 la Società ha trasmesso le informazioni
supplementari richieste.
Alla data di emanazione del presente provvedimento gli Enti menzionati non hanno comunicato osservazioni
ostative alla suddetta istanza.
RITENUTO:
Stante quanto sopra, alla luce dell’istruttoria svolta, di accogliere la richiesta di modifica non sostanziale
dell’autorizzazione n. 125-7904/2017 del 20/05/2017 e s.m.i., approvando le nuove previsioni progettuali
proposte, descritte nella citata istanza e rappresentate graficamente, in ultimo, nella tavola planimetrica
datata 26/06/2023.
Di abrogare e sostituire il punto 9) dell’Allegato - Sezione B - dell’autorizzazione, a seguito delle nuove
disposizioni contenute nel suddetto D.Lgs. 119/20, relativamente ai tempi per l’esecuzione del trattamento
degli autoveicoli.
Dato atto dell’insussistenza di conflitto di interessi ai sensi dell’art. 6 bis della legge 241/90 e degli articoli 6.
6, comma 2, e 7 del D.P.R. 62/13 e dell’art. 7 del Codice di comportamento della Città metropolitana di
Torino;
Il presente provvedimento è assunto nell'ambito delle attività definite nell'obiettivo 0903Ob03 del Piano
Esecutivo di Gestione, approvato con decreto del Sindaco Metropolitano n. 58 del 24 maggio 2022, adottato
per l’anno corrente;
Di far salva in ogni altra sua parte, per quanto non in contrasto con il presente atto, la Determinazione del
Dirigente della Direzione Rifiuti, Bonifiche e Sicurezza Siti Produttivi n. 125-7904/2017 del 20/05/2017.
Per l’adozione del presente atto, la D.G.P. n. 645-23401/2011 del 5/7/2011 come modificata dalla D.G.P. n.
451-21053/2012 del 5/6/2012 fissa il termine di novanta giorni a decorrere dalla data di ricevimento della
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domanda, fatta salva l’interruzione dei termini disposta dall’art. 2 comma 7 della L. 241/90 e s.m.i. Il rilascio
del presente provvedimento avviene nel rispetto di detti termini e nel rispetto della cronologia di trattazione
delle pratiche.
Ai fini dell’adozione del presente provvedimento, e con riferimento al procedimento indicato in oggetto, non
sono emerse situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse di qualsiasi natura sia di diritto che di fatto.
Visti:
• il D.Lgs. 3/4/2006, n. 152 e s.m.i. "Norme in Materia Ambientale", ed in particolare l'Art. 208
relativo all'autorizzazione unica per la realizzazione e la gestione degli impianti di smaltimento e di
recupero dei rifiuti;
• la D.G.R. n. 53-11769 del 16/2/2004 contenente gli indirizzi regionali per l'applicazione del D.Lgs.
Medesimo;
• il D.Lgs. 119/2020 - Attuazione dell'art. 1 della Direttiva (UE) 2018/849, che modifica la Direttiva
2000/53/ CE relativa ai veicoli fuori uso;
• la Legge 241/90 e s.m.i., "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di
accesso agli atti amministrativi";
• la Legge 7 aprile 2014 n. 56 recante "Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle
Unioni e fusioni dei Comuni", così come modificata dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, di
conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90;
• l'art. 1 comma 50 Legge 7 aprile 2014 n. 56, in forza del quale alle Città Metropolitane si
applicano, per quanto compatibili, le disposizioni in materia di comuni di cui al testo unico, nonché
le norme di cui all'art. 4 Legge 5 giugno 2003, n. 131;
• la normativa comunitaria e nazionale relativa alla nuova codifica CER dei rifiuti;
• il D.Lgs. 46/2014;
• il D.Lgs. 118/2020;
• la L.R. n. 1 del 10/1/2018: "norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata
dei rifiuti urbani e modifiche alle leggi regionali 26 aprile 2000, n. 44 e 24 maggio 2012, n. 7";
• la Legge regionale n. 23 del 29 ottobre 2015, di riordino delle funzioni attribuite alle Province;
• la D.G.R. 20-192 del 12/6/2000 e s.m.i. in materia di garanzie finanziarie per la gestione rifiuti;
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• l'articolo 48 dello Statuto Metropolitano;
• Atteso che la competenza all'adozione del presente provvedimento spetta al Dirigente ai sensi
dell'art. 107 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs.
18/08/2000 n. 267 e dell'art. 45 dello Statuto Metropolitano.;
DETERMINA
3. Di autorizzare, sulla base della domanda di cui in premessa, il conferimento di veicoli elettrici/ibridi di
aui al CER 16.01.04* presso l’impianto in oggetto per un quantitativo massimo stoccabile pari a 2 unità,
secondo le modalità gestionali proposte nella domanda indicata in premessa e successive integrazioni,
fermo restando il quantitativo massimo complessivo di carcasse depositabili già autorizzato e indicato al
punto 4.2) della Determinazione n. 125-7904/2017 del 20/05/2017 e s.m.i.
4. Di abrogare e sostituire inoltre, per i motivi esposti in premessa, il punto 9) dell’Allegato - Sezione B -
della Determinazione n. 125-7904/2017 del 20/05/2017 e s.m.i., nel seguente modo:
5. Di far salva in ogni altra sua parte, per quanto non in contrasto con il presente atto, la Determinazione del
Dirigente della Direzione Rifiuti, Bonifiche e Sicurezza Siti Produttivi n. 125-7904/2017 del 20/05/2017
e s.m.i.
6. Il presente atto non sostituisce eventuali autorizzazioni/visti/nulla osta in materia edilizia e/o prevenzione
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incendi, in relazione agli intendimenti progettuali richiamati in premessa.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del
Piemonte, nel termine perentorio di 60 gg. dalla sua conoscenza.
Torino, 27/07/2023
IL DIRIGENTE (DIREZIONE RIFIUTI, BONIFICHE E SICUREZZA
SITI PRODUTTIVI)
Firmato digitalmente da Claudio Coffano per Pier Franco Ariano
Si dichiara che sono parte integrante del presente provvedimento gli allegati riportati a seguire 1, archiviati
come file separati dal testo del provvedimento sopra riportato:
1. PDF_modifica_parziale_Planimetria_26_06_2026.pdf
1 L'impronta degli allegati rappresentata nel timbro digitale QRCode in elenco è quella dei file pre-esistenti alla firma
digitale con cui è stato adottato il provvedimento
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ALLEGATO A - Planimetria