IL MITO DELLA BIGA ALATA

Socrate suddivide l’anima in tre parti facendo riferimento ad una biga alata:
•cavallo bianco = impeto, obbediente e fedele
•cavallo nero = istinto, indocile
•auriga = ragione, guida la biga alata verso l’iperuranio.
Il cavallo bianco cerca di portare il carro verso l’altro (mondo intellegibile) mentre il
cavallo nero la riporta verso il basso (mondo sensibile).
L’obbiettivo principale dell’anima è accedere al mondo intellegibile ma non è
comunque possibile sopprimere il cavallo nero (parte fondamentale dell’anima).
La sfida è quella di mediare tra le due componenti, quindi di trovare un equilibrio tra
impeto e istinto.
L’AMORE
All’epoca questo argomento non era tanto discusso, Platone per farci giungere il suo
pensiero utilizza il dialogo.
Non un dialogo tra due persone ma tra un SIMPOSIO, ovvero un evento in cui degli
esperti discutono su un argomento di loro competenza.
Decisero però di cambiare argomento e di trovarne uno che coinvolga tutti:l’amore.
L’amore offre una soluzione al problema di equilibrare impeto e istinto: l’istinto
inizialmente si avvia verso i corpi nel mondo sensibile ma mediante la forza
dell’impeto, l’anima può essere reindirizzata verso l’obbiettivo migliore per essa —>
l’idea di Bellezza (nel mondo intellegibile).
MITI DELL’ANDROGINO
Aristofane spiega che in origine l’umanità era composta da maschi, femmine e
androgini ovvero creature con parte sia maschile che femminile (due teste, 4
braccia... )
Divennero così forti da tentare di scalare l’Olimpo, vennero così puniti dagli dei che
li separarono. Le due metà non trovarono più pace e continuarono a cercarsi con il
desiderio di ricongiungersi.
Il mito suggerisce che l’essere umano è caratterizzato da una mancanza essenziale.
MITO DELLA NASCITA DI EROS
Secondo il mito Eros, Amore, ha come padre Poro (dio della scaltrezza), e come
madre Penìa (personificazione della povertà)
Eros venne concepitolo stesso giorno di Afrodite, per festeggiare l’avvenimento gli
dei organizzano un banchetto e verso la fine Penìa si stese di fianco a Poro e rimase
incinta di Amore.
Egli nasce da Penìa ed è quindi destinato a colmare una mancanza, ma anche da Poro,
è in grado di ricorrere a soluzioni più ingegnose per procurarsi quello che gli manca.
Egli nacque anche da Penìa e da Poro in concomitanza con la nascita di Afrodite, dea
dell’amore e della bellezza, quindi quello che manca ad Eros è qualcosa di connesso
all’idea di Bellezza.