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I bonus per la sostituzione degli infissi nel 2024

Scopriamo cosa ci riserva il nuovo anno per quanto riguarda bonus e incentivi per la sostituzione e
l'installazione degli infissi nel 2024.
Quali bonus saranno a disposizione delle famiglie italiane per l'installazione e la sostituzione degli
infissi nel 2024? Anche nel nuovo anno ci saranno dei bonus per la ristrutturazione e l'installazione
e la sostituzione dei serramenti di casa e del condominio, vediamo insieme quali.

Il mercato dei serramenti in Italia


Il mercato di infissi e serramenti, nel nostro Paese, produce introiti annuali per oltre 7 miliardi di
euro. Un enorme flusso di denaro che, non solo supporta migliaia di aziende nel settore, ma anche
una galassia di attività che si occupano di rivendita di prodotti collegati e della posa di pavimenti,
serramenti e infissi.

In quest'ottica, i diversi bonus per favorire l'installazione e la sostituzione degli infissi, hanno
rappresentato sia uno strumento utile per il sostegno alle imprese e a chi si è rivolto loro. Parliamo
di proprietari di casa, di impresa o amministratori di condominio che, in questi anni, hanno
effettuato lavori di ristrutturazione per un immobile. La sostituzione degli infissi rappresenta uno
dei lavori più gravosi da sostenere in fase di ristrutturazione; tuttavia è anche la chiave per ottenere
un efficientamento energetico in grado di incidere sul costo finale della bolletta.

I nuovi infissi e serramenti sono progettati, infatti, con un'attenzione tutta particolare, non solo per
la sostenibilità ma anche per il risparmio energetico: grazie a una minore dispersione di calore è
possibile abbattere i consumi e le emissioni inquinanti. Il lavoro di un serramentista esperto, poi,
garantirà la massima resa dell'investimento.

Bonus per infissi e serramenti nel 2024


Dopo le prime esperienze con il Superbonus al 110%, il governo è alle prese con dei tagli sulle
spese: la nuova legge di bilancio è più restrittiva sui vari incentivi ancora in essere e ha eliminato
la sostituzione degli infissi da alcuni incentivi. Questi tagli dovrebbero essere propedeutici al varo
di una nuova forma di Superbonus in prossimo futuro.

Come prima cosa, la manovra di Bilancio 2024 ha escluso la sostituzione di infissi e serramenti dal
Bonus barriere architettoniche. Non sarà quindi più possibile inserire la detrazione Irpef al 75%
per il rifacimento di porte o finestre, all'interno dei lavori di rinnovamento dell'edificio per
migliorare l'accessibilità e che ora riguardano esclusivamente scale, rampe, ascensori, servoscala
e piattaforme elevatrici.

Rimarranno comunque a disposizione delle agevolazioni, ma viene ridotta dal 75% al 50% per
l’aliquota delle detrazioni fiscali disponibili per la sostituzione degli infissi di casa con nuovi
prodotti più performanti in termini di isolamento termico. Nel 2024, le famiglie che vorranno
puntare su nuove finestre e risparmio energetico potranno avvalersi dell'Ecobonus e del Bonus Casa
(o bonus Ristrutturazioni), in vigore fino al termine di Dicembre di quest'anno.

Come funziona l'Ecobonus 2024?


L'Ecobonus è una agevolazione che viene rilasciata per gli interventi di miglioramento
dell'efficienza energetica degli edifici e consiste in una detrazione Irpef o Ires (per le aziende).
La detrazione fiscale è del 50%, spalmabile in 10 anni, fino a un massimo di 120mila euro per unità
immobiliare (il limite è di 60mila euro).
L'aliquota dell'Ecobonus è variabile a seconda della tipologia del lavori: parte dal 50% ma se la
sostituzione rientra in un intervento di riqualificazione di tutto l’edificio (comprese le parti comuni
e tutti gli appartamenti) l’aliquota arriva al 65% e il tetto di spesa è di 100mila euro (da ripartire tra
gli aventi diritto).

Ricordiamo che i requisiti per l'Ecobonus prevedono che i lavori siano esclusivamente per la
sostituzione degli infissi (e non per l'installazione di nuove porte o finestre), i nuovi serramenti
devono migliorare l'isolamento termico degli ambienti riscaldati e devono rispettare specifici
valori di trasmittanza termica.

Sostituzione degli infissi con il Bonus Casa


Il Bonus Casa è un'altra agevolazione che sarà possibile richiedere nel 2024. Riguarda
esclusivamente le persone fisiche (quindi solo detrazioni Irpef) e arriva a coprire fino al 50% delle
spese. I lavori devono avere un tetto di spesa di 96mila euro per unità immobiliare e la detrazione
sarà ripartita in dieci quote annuali.

Tra le opere che possono essere detratte con questo tipo di bonus abbiamo: la manutenzione
straordinaria, il restauro e risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia. I beneficiari del
bonus ristrutturazioni dovranno inviare all’Enea i dati relativi agli interventi per consentire il
monitoraggio del risparmio energetico conseguito.

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