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Perché è necessario fare formazione sulla sicurezza?

La formazione sulla sicurezza è un diritto e dovere di ogni lavoratore. Scopriamo, con l'aiuto di un
esperto, i vantaggi che comporta.

La formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è obbligatoria per tutti i lavoratori, come stabilito
dal D.Lgs 81/08 e ribadito dall’Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016, che modifica e integra le
norme dell’Accordo del 2011.

Al tempo stesso è anche un diritto dei lavoratori essere informati sui possibili rischi sul lavoro,
essere istruiti sull’utilizzo delle attrezzature e conoscere le procedure di prevenzione dell’azienda.
Infatti solo i lavoratori che hanno acquisito un insieme di conoscenze e competenze adeguato
possono essere in grado di gestire e risolvere le situazioni di emergenza.

Perciò il datore di lavoro ha l’obbligo di formare, informare e addestrare i propri dipendenti sulla
sicurezza; il lavoratore ha l’obbligo di partecipare al corso sicurezza lavoratori indicato dal lavoro
di lavoro. Questa formazione però deve avvenire durante l’orario di lavoro e non può comportare
oneri a carico del lavoratore.

Vediamo ora perché è così importante la formazione sulla sicurezza sul lavoro e come sono
articolati i corsi sicurezza per lavoratori rivolti alle varie figure professionali.
Perché è necessario fare formazione sulla sicurezza
Errare è umano, è sempre possibile sbagliare anche svolgendo il proprio lavoro.

L’errore si verifica nel momento in cui il lavoratore attua una condotta differente da quella corretta
e validata, mettendo a rischio sé stesso e i colleghi. Le misure di prevenzione degli infortuni sul
lavoro hanno lo scopo di evitare l’errore umano nel contesto lavorativo.

È fondamentale quindi garantire a tutti i lavoratori, preposti, responsabili e dirigenti, una


formazione adeguata sull’importanza delle norme di sicurezza, che spesso vengono sottovalutate
per poca attenzione.

La formazione non è un costo ma un investimento


Ogni lavoratore è una risorsa importante per l’azienda, per questo deve essere tutelato dai rischi che
può incontrare svolgendo la sua mansione.

La mancanza di un’adeguata formazione sulla sicurezza può comportare delle conseguenze gravose
per l’azienda: infortuni, periodi di assenza, interruzione delle attività, danni economici, sanzioni
penali.

I corsi di sicurezza sul lavoro servono a rendere i lavoratori più consapevoli dei rischi e più
preparati ad affrontarli, diminuendo le probabilità di infortuni e incidenti sul lavoro.

È un diritto e dovere del lavoratore


La formazione sulla sicurezza sul lavoro serve anche a rendere il lavoratore consapevole dei propri
diritti e doveri. Conoscere i propri diritti è il primo passo per saper riconoscere e denunciare le
situazioni di rischio in azienda. Il lavoratore che comprende l’importanza di segnalare al titolare le
situazioni dubbie, tutela sé stesso e anche i colleghi, rendendo il posto di lavoro un luogo più sicuro
per tutti.

Previene gli infortuni


Solo chi conosce il rischio lo evita: anche le mansioni più semplici possono nascondere dei rischi, la
consapevolezza del lavoratore è la base per prevenire gli incidenti.

Per le mansioni “ad alto rischio di infortuni” è prevista una formazione ad hoc sull’utilizzo dei DPI,
i Dispositivi di Protezione Individuale.

Aumenta la competitività dell’azienda


La formazione continua dei lavoratori inoltre è importante perché aiuta a mantenere alto il livello di
competenza dell’azienda nel suo insieme. Il lavoratore che riceve corsi di aggiornamento periodici
può accrescere le proprie competenze professionali e si sentirà sempre più motivato a dare il meglio
sul lavoro.

Fate attenzione però a rivolgersi sempre ad una società di formazione accreditata in materia di
salute e sicurezza sul lavoro.

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