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della temperatura
Mattia Madonna
Rifat Jaman
Enea Pazzani
Scopo: realizzare il circuito per il controllo della temperatura usando gli amplificatori
operazionali. Ci siamo basati sullo schema elettrico fornitoci dal professore per realizzarlo
virtualmente su tinkercad. Poi lo abbiamo realizzato fisicamente sua breadboard.
Strumenti (virtuali):
● Sensore di temperatura tmp36 :
● Multimetro
Strumenti (fisici):
● Multimetro:
○ Modello: Fluke 75
○ Voltaggio Terminale-Terra massimo:1000 V dc; 750 ac rms (sine)
○ Protezione del fusibile: 300 mA; 10 A
○ Temperature operative: 0°C → 50°C
○ Temperatura di stoccaggio da -40°C a 60°C
○ Peso: 340g
○ Sensibilità: +1,1% della portata
Materiali :
● cavi elettrici (virtuali e fisici)
● breadboard (virtuali e fisici)
● LED rosso (basse temperature virtuali e fisici)
● LED verde (alte temperature virtuali e fisici)
● 2 Amplificatori operazionali (virtuali e fisici)
● 2 resistori da 1 kOhm (virtuali e fisici)
● 1 resistore da 2 kOhm (virtuali e fisici trimmer)
● 1 resistore da 4 kOhm (virtuali e fisici trimmer)
● 1 resistore da 8 kOhm (virtuali e fisici trimmer)
● Forbici (fisiche)
● Spelacavi (fisico)
Schema elettrico:
Schema grafico:
Circuito reale:
Procedimento:
Siamo partiti con l’obiettivo di creare un circuito in grado di rilevare il calore (la variazione di
temperatura).
Virtuale:
Partendo dallo schema elettrico circuitale fornitoci dal professore, abbiamo replicato il
circuito su tinkercad. Siamo partiti collegando alla breadboard virtuale il sensore di
temperatura, collegato ad una tensione di 5V, e abbiamo collegato l’uscita all’ingresso del
primo amplificatore operazionale (cavo marrone). Il primo amplificatore operazionale era in
configurazione invertente dove, all'ingresso positivo entrava l’uscita del sensore di
temperatura, mentre l’entrata negativa era collegata tramite un resistore da 2 KOhm
all’uscita e con un altro resistore da 1 KOhm era collegato a massa.
Abbiamo inserito l’uscita del primo amplificatore (verde) all'ingresso del secondo
amplificatore adibito alla comparazione. Al secondo ingresso del comparatore era collegato
il circuito di partizionamento composto da due resistori di valori rispettivamente 4 KOhm e 8
KOhm e l’uscita del comparatore era collegato un resistore 1 KOhm, a sua volta collegato al
catodo del LED blu e all’anodo del LED rosso.
Abbiamo realizzato l’alimentazione duale per alimentare gli amplificatori operazionali tramite
due generatori di tensione continua collegati nel seguente modo:
Abbiamo collegato l’uscita positiva del primo generatore all’uscita negativa del secondo.
Il terzo generatore da 5V usato per alimentare il resto del circuito (i LED, il sensore di
temperatura ed il partitore di tensione).
Fisico:
Per il circuito fisico, possiamo dire che i collegamenti erano gli stessi, semplicemente
eravamo a corto di LED blu e perciò abbiamo usato quello verde. Lo stesso per alcune
resistenze di cui non disponevamo e abbiamo rimediato sostituendole con dei trimmer
regolati a mano. Abbiamo modificato il circuito fisico per avere come temperatura di
riferimento 30°C (e non più 20°C) per agevolare la variazione di temperatura in modo da far
cambiare il LED acceso più facilmente, in quanto avevamo un accendino per riscaldare il
sensore di temperatura ma niente per raffreddarlo.
Calcoli:
Il guadagno di tensione ( Av ) di un amplificatore operazionale non invertente è dato dalla
formula:
Dove Vcb è la tensione ai capi di R2 e Vab quella ai capi della serie delle due resistenze