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Risposte linguistica OK

Linguistica Italiana (Università telematica e-Campus)

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Che l’italiano sia la lingua ufficiale d’Italia: è detto nello Statuto


autonomico della Provincia di Bolzano e nella legge 1999/482
La variazione diafasica: indica la variazione della lingua condizionata dalla
situazione comunicativa, dalla funzione del messaggio e dal contesto
La ‘Slavia veneta’ è: una regione di lingua slovena in Friuli (provincia di
Udine)
La legge n° 482 del 15 dicembre 1999, riconosce come lingue di minoranze:
albanese, greco, sloveno, croato, tedesco, sardo, francoprovenzale, friulano,
ladino, catalano, francese
Una «varietà» di lingua è individuata: dalla presenza di specifici tratti
linguistici correlabili con fattori extralinguistici
Alessandro Manzoni, nella versione definitiva dei I promessi sposi adottò:la
lingua coeva della classe colta della città di Firenze
La maggiore regressione della dialettofonia si ebbe: durante il regime fascista
La lingua proposta dal Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612)
corrisponde al fiorentino del Trecento
La base dell’italiano moderno è: nel fiorentino del secolo XIV (300)
La tesi proposta da Pietro Bembo prevedeva l’adozione: del fiorentino del
Trecento
Le componenti della lingua in cui l’italiano regionale si mostra maggiormente
debitore nei confronti del dialetto sono: la fonologia e il lessico
Nella seconda metà del Novecento, la pratica del dialetto: è regredita
soprattutto nel Nord-Ovest
L’uso scritto dei dialetti: era diffuso nel Medioevo, ma è regredito a partire
dal Cinquecento
Dal XVI secolo in poi, il termine ‘dialetto’ assunse un valore: nettamente
peggiorativo
Per quale motivo – dal '500 al '900 – alcuni autori scelsero di scrivere in
dialetto? per ragioni espressive
I dialetti: sono subordinati ad un varietà linguistica qualitativamente
superiore, l’italiano standard.
Nel Principato di Monaco – indipendentemente dalla lingua nazionale – che lingua
parla la maggioranza della popolazione autoctona? il monegasco (varietà ligure
occidentale)
Quale tra i seguenti caratteri non è condiviso da tutti i dialetti italiani
settentrionali? la perdita dell’opposizione di lunghezza consonantica
Lungo una linea immaginaria che congiunge Massa a Senigallia: i dialetti
settentrionali si incontrano con il toscano a ovest e con i dialetti centro-
meridionali a est
In Italia, è possibile individuare: tre aree dialettali principali: dialetti
italiani settentrionali, toscani, centro-meridionali
Per isole linguistiche ‘altoitaliane’ (o ‘gallo-italiche’) si intendono delle
aree dell’Italia settentrionale in cui si parlavano varietà di tipo gallo-
italico.
Come si chiama il ramo della linguistica che si occupa specificamente della
variazione interna della lingua in relazione alla categoria sociale del
parlante? Sociolinguistica
Una «varietà di lingua»: è un insieme di tratti linguistici di un sistema
linguistico che co-occorre con un certo insieme di tratti sociali o situazionali
All’interno di una comunità linguistica si nota in genere la presenza: </b>di
una varietà alta, maggiormente dotata di prestigio, e di una varietà bassa, meno
prestigiosa
Nella prospettiva sociolinguistica, i principali fattori di differenziazione
sociale sono: il reddito e la professione.
All’interno del repertorio linguistico italiano, la varietà diastraticamente più
bassa è generalmente: l'italiano popolare.
L’italiano «colto»:coincide sostanzialmente con la norma cosiddetta «standard»
Quale di questi tratti linguistici NON può essere considerato un tratto
distintivo dell’italiano uso di «lui» con funzione di soggetto.
Quale di questi tratti linguistici può essere considerato un tratto distintivo
dell’italiano popolare? uso del «che» polivalente.
Il linguaggio giovanile è una varietà di tipo: sia diastratico sia diafasico.

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Nella variazione diamesica, con l’etichetta di «parlato-scritto» si indica: la


lingua di testi che trascrivono o ricalcano più o meno fedelmente il parlato
I tratti che determinano la differenziazione tra i sottocodici sono
prevalentemente: lessicali e semantici
Secondo Giovanni Nencioni, quali due varietà si collocherebbero agli estremi
dell’asse scritto-scritto e parlato-parlato
La variazione diafasica: diversamente dalla variazione diastratica, non è legata
univocamente al parlante
Quale di questi tratti non è caratteristico del registro formale? alta velocità
di elocuzione.
Un neologimo è: una forma che viene creata ex novo attraverso le regole di
formazione di parola dell’italiano.
Lo scopo delle grammatiche di oggi è quello: di descrivere e di spiegare la
competenza nativa del parlante.
Nel fare una grammatica, cosa significa ‘descrivere la competenza nativa del
parlante’? indicare cioè che è «grammaticale» e ciò che non lo è.
Secondo Francesco Sabatini, l’italiano dell’uso medio è: una varietà di italiano
in parte diversa dallo standard, usata nell’orale ma anche nello scritto
Le consonanti sonore sono: foni che prevedono l’attivazione di una fonte di
rumore nel tratto fonatorio al di sopra della laringe, e anche l’attivazione
della vibrazione laringea.
Le consonanti possono essere classificate: sia per luogo sia per modo di
articolazione.
La corrispondenza biunivoca tra foni e grafemi si ha: </b>sia nel sistema
grafematico italiano, sia nell’Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA).
Le consonanti /p b/ sono: occlusive bilabiali.
Le vocali / / /o/ e /u/ sono: posteriori e arrotondate.
Come di chiama la minima unità grafica di un sistema alfabetico? grafema.
In italiano, la lunghezza vocalica: </b>è predicibile dal contesto, dunque ha
valore allofonico.
La fonetica di occupa: del significante.
Segmenti dotati di carattere distitintivo sono detti: fonemi.
In una coppia minima (es. «cero» e «pero»), le due parole sono differenziate da
un: fonema.
In italiano, se il fonema che forma la coda di una sillaba è uguale a quello che
costituisce l’onset della sillaba seguente: la coda può essere occupata da
qualunque tipo di consonante.
La sillaba tonica priva di coda, come può essere altrimenti definita? aperta o
libera.
Quali tra questi sono fenomeni di cancellazione? aferesi apocope e sincope
La metafonesi è un caso di: assimilazione anticipatoria (o regressiva)
Il fenomeno della «degeminazione» (cioè il passaggio da una consonante doppia a
una scempia) è un fenomeno di: indebolimento (o lenizione)
L’inserzione di [i] nel sintagma «per iscritto» è un caso di: prostesi
Il fenomeno della «gorgia toscana» è un fenomeno di: indebolimento (o lenizione)
Un morfema a cui corrispondono diverse realizzazioni in differenti contesti
sintagmatici viene detto allomorfo
Il raddoppiamento fonosintattico ‘regolare’ è innescato: da tutte le parole
tronche (monosillabiche e polisillabiche) uscenti in vocale
Nel toscano, la consonante in fine di parola: è ammessa solo nei prestiti da
lingue straniere
Il raddoppiamento fonosintattico prevede che: la consonante iniziale di una
parola raddoppi dopo alcune parole uscenti in vocale
Davanti a «sci» si usa l’articolo «lo» perché: «sci» comincia con un nesso di
due consonanti
Nelle forme «un altro» e «un’altra»: </b>abbiamo due fenomeni diversi, nel primo
caso l’apocope, nel secondo l’elisione
Nella parola «frattempo»: c’è stato prima il raddoppiamento fonosintattico e poi
l’univerbazione
Nel caso della parola «caposquadra», che tipo si processo morfologico si
verifica? composizione
L’alternanza radicale tra «siedo» e «sediamo» è un caso di: allomorfia

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La derivazione è il processo morfologico che: prevede la formazione di una


parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso a un morfema lessicale
Il morfema si definisce come: la più piccola unità linguistica dotata di
significato
In italiano: diversamente che in greco e in latino, non esistono infissi veri e
propri
Le categorie lessicali sono: Nomi, aggettivi, verbi, preposizioni e avverbi
Le parole complesse si suddividono in: derivate e composte
Nella parola «canino», i morfemi «can-» e «-in-» hanno: il primo significato
lessicale e il secondo significato grammaticale
Come può essere definito il verbo «impastare»? parasintetico
In italiano, i prefissi: esprimono solo valori derivazionali e non sono usati
nei processi flessivi
Il suffisso «-oso»: si aggiunge a Nomi e forma Aggettivi
Si chiama «conversione» la formazione di parole derivate, ottenuta: senza
aggiunta di suffisso derivazionale
In genere, nella derivazione per alterazione (per es. «casa → casetta»): sia la
categoria grammaticale che il significato lessicale della parola alterata
restano gli stessi della base
Nel caso delle parole alterate, la differenza rispetto alla parola di origine
consiste in una‘aggiunta’ di tratti di significato. Che cosa possono interessare
le seguenti 'aggiunte'? la dimensione del referente e l’atteggiamento soggettivo
del parlante
In quale di queste parole giustapposte il rapporto tra le due unità è di
coordinazione? aperitivo cena
La parola «democrazia» è una parola: composta con temi lessicali
Camposanto» e «senzatetto» sono rispettivamente: due composti, entrambi con la
testa a sinistra
In genere, nei plurali dei composti endocentrici (banconota, capostazione, ecc.)
la testa si flette al plurale, sia che si trovi in prima posizione sia che si
trovi in seconda posizione
In quale di queste parole giustapposte il rapporto tra le due unità è di
subordinazione? parcheggio clienti
Addolcire» è: una parola derivata per parasintesi
La parola «prosciugamenti» è formata: da quattro morfemi: prosciug-a-ment-i
I test per decidere se una sequenza di parole costituisce un sintagma sono
quattro: spostamento, sostituibilità, enunciabilità in isolamento,
coordinabilità
Nei ruoli tematici, l’attante coinvolto dall’evento verbale che non controlla
l’azione si chiama: OGGETTO o TEMA
Nella frase «Il meccanico darà le chiavi a Paolo»: il V è modificato da uno
Specificatore (Oggetto diretto) e ha due Complementi: Soggetto e Oggetto
indiretto
Possono essere testa di un sintagma: solo le categorie lessicali: Nomi,
aggettivi, verbi, preposizioni e avverbi
Il tema della presentazione: è spesso costituito dal Soggetto, ma può essere
costituito anche da Oggetto indiretto e diretto
Una frase composta solo del Verbo e dei suoi argomenti è detta: nucleare
Il Soggetto: è un argomento del Verbo che non fa parte del Sintagma Verbale
Le frasi predicative: sono strutturate in tema e in rema
Quale delle seguenti proprietà sintattiche non è caratteristica del Soggetto? ha
sempre il ruolo di AGENTE
Quale delle seguenti proprietà sintattiche e semantiche non è caratteristica
dell’Oggetto indiretto? ha in genere il ruolo tematico di OGGETTO
Quale delle seguenti proprietà sintattiche e semantiche non è caratteristica
dell’Oggetto diretto? ha il caso accusativo nella serie dei pronomi clitici
Quale delle seguenti affermazioni non è corretta? il ruolo di OGGETTO è più
saliente di quello di ESPERIENTE
Nella frase «La sorella di mio cognato regala una bambola nuova a Valeria», il
SN Soggetto è: La sorella di mio cognato
Nelle frasi «Marco ha subito un sopruso» e «Molte cose preoccupano Anna», i
sintagmi con funzione di Oggetto diretto sono: </b>Marco, Anna

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Nella frase «La settimana scorsa il ragazzo col berretto ha rotto un vetro con
una pallonata», quale dei seguenti sintagmi è nucleare? un vetro
Nella frase «L’ha ribadito il professore stesso», il tema:è assente, perché si
tratta di una frase eventivo-presentativa
Si osservino le seguenti frasi e si indichi quale non contiene un verbo
inaccusativo: Andrea guadagna molti soldi (→ Andrea ne guadagna molti)
Si indichi l’affermazione corretta: Le frasi con il V «essere» si suddividono in
due tipi: predicative e di localizzazione
Nella frase «Il responsabile è Enrico»: «Il responsabile» è lo SPECIFICANDO,
«Enrico» è lo SPECIFICATORE
Il Soggetto dei verbi inaccusativi: presenta delle proprietà comuni a quelle
dell’Oggetto diretto dei V transitivi
Quale delle seguenti frasi è una frase copulativa presentativa? </b>Giù da basso
ci sono i tuoi amici
In quale delle seguenti frasi abbiamo un verbo bivalente che richiede un SP e un
SN? A Luisa piace la musica
Gli ausiliari del passivo sono: essere, andare, venire
Quale tra le seguenti affermazioni è falsa? nella costruzione passiva il
Soggetto di un Verbo transitivo diventa l’Oggetto diretto della frase
Nella frase «Paolo è intelligente» che tipo di aggettivo si trova? un aggettivo
monovalente
Quale di questi modi non può essere usato per esprimere un Soggetto indefinito?
III persona plurale
In quali delle seguenti frasi si trova un «ci» locativo (o esistenziale-
locativo) Mi dispiace, la mamma non c’è
In quali di queste frasi si trova un «si» passivo? In Trentino si producono
molte mele
In quale delle seguenti frasi si trova un «si» impersonale? Lo si dice spesso
Quale di queste frasi non contiene un verbo inaccusativo? Ho passeggiato a
lungo, ieri sera
Quale delle seguenti frasi è una frase copulativa specificativa?
L’amministratore è il signor Ferrari
In quale delle seguenti frasi si trova un «si» passivo? In quell’ambulatorio,
ogni giorno si assistono moltissimi malati
Quale dei seguenti verbi presenta un participio passato irregolare? </b>chiudere
Nei passati remoti forti (per es. chiedere), la base tematica del passato remoto
(BTp) viene usata: nella I-III singolare e nella III plurale
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? se dalla radice verbale si sottrae la
vocale tematica si ottiene la base tematica
Quale delle seguenti forme non è rizotonica? credete
Quale delle seguenti frasi contiene un verbo all’aspetto perfettivo aoristico?
Giovanni si tuffò in piscina
Quale delle seguenti frasi contiene un verbo all’aspetto imperfettivo
progressivo? Quel giorno andavo al lavoro, quando mi tamponarono
In quale di queste frasi il futuro ha valore epistemico? Non è ancora arrivato.
Sarà ancora in viaggio
In quale delle seguenti frasi il tempo verbale del verbo sottolineato non ha
valore deittico? Domani Luigi partirà per le vacanze
Si indichi in quale delle seguenti frasi, i tempi dei verbi in corsivo sono
usati deitticamente: Tra poco cominceremo a prepararci per uscire
Quale dei verbi in corsivo delle seguenti frasi esprime un aspetto perfettivo
aoristico? Paolo comprò la Mercedes nel 2004
Quale dei verbi in corsivo delle seguenti frasi esprime un aspetto imperfettivo
progressivo? Mentre si radeva, Paolo udì un rumore provenire dalla strada
Quale delle seguenti coppie di verbi presenta allomorfia tematica? suole:
soliamo
Quale dei seguenti plurali indica una pluralità di elementi considerati
separatamente? ossi
Quale dei seguenti nomi è un nome massa? farina
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? la categoria funzionale dei
DETERMINANTI può fungere da Specificatore del Nome

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In quale dei seguenti Sintagmi Nominali troviamo un genitivo oggettivo? Il


rifiuto dell’invito da parte di Andrea
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? L’uso dell’Articolo partitivo è
limitato ai Nomi massa
In quali categorie si possono suddividere i determinanti? articoli,
dimostrativi, quantificatori, interrogativi ed esclamativi
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Gli indefiniti intrinseci possono
essere usati solo al plurale
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il possessivo non solo è
incompatibile con gli articoli e con i dimostrativi
In quale delle seguenti frasi l’articolo definito viene usato con riferimento
anaforico? Ho visto una bici bellissima. La bici è rossa e molto leggera
Quale delle seguenti frasi contiene un «avverbio verbale»? Giovanni mangia
lentamente
Quale delle seguenti frasi contiene un «avverbio verbale»? Carlo ha chiuso la
porta lentamente
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Gli avverbi di quantità e grado non
possono essere usati come Specificatori degli Aggettivi
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? L’avverbio è una categoria lessicale
morfologicamente variabile
In italiano, quale di questi aggettivi può esprimere il comparativo sia in modo
analitico che sintetico? celebre
Che cosa esprimono, rispettivamente, il «superlativo assoluto» e il
In quale delle seguenti frasi si dà il fenomeno dell’estrazione del complemento?
Le si è seduto dietro
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Le preposizioni polisillabiche
constano di due o più sillabe e sono portatrici di accento
La preposizione monosillabiche sono: monosillabi atoni
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il ricorso alla forma articolata è
facoltativo con le preposizioni «tra», «fra»
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La preposizione «dopo» regge
obbligatoriamente un Sintagma Preposizionale
Quale delle seguenti frasi contiene un articolo definito con valore di
indefinito specifico? Cerco un berretto di lana blu. Era qui sopra e ora non c’è
In quale dei seguenti Sintagmi Nominali, non si può stabilire se il genitivo è
soggettivo o oggettivo? L’arrivo di Anna
In quale delle seguenti frasi, l’articolo definito ha valore anaforico? >Dal
vagone scesero un vecchio e un bambino. Il bambino avrà avuto 8 anni
Quale dei seguenti sintagmi contiene un aggettivo attributivo con valore
restrittivo (o denotativo)? La decisione rapida
In quale di queste frasi il referente del pronome viene individuato mediante un
rinvio cataforico? Non lo sopporto proprio, tuo fratello!
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? nei pronomi liberi, si distingue tra
forme al Nominativo, al Dativo e all’Accusativo
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? abbiamo enclisi quando il pronome
clitico è in posizione preverbale
Nell’espressione: «Chi hai visto»? «Lui», in che contesto è usato il pronome? in
caso di isolamento
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Tutti i Sintagmi Preposizionali [a +
SN] possono essere resi con i clitici dativi
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? «Ne» può pronominalizzare Sintagmi
Preposizionali con valore di dativo
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il clitico accusativo presenta tre
forme: il maschile «lo», il femminile «la», il plurale «loro»
Nella frase «Ci si sta bene» abbiamo la sequenza di due clitici: il primo
locativo, il secondo impersonale
Quale di questi verbi riflessivi appartiene alla categoria degli «inaccusativi
pronominali»? accorgersi
Nella frase «La mamma ha chiesto a Marta di pettinarsi i capelli», il riflessivo
si riferisce: al Soggetto non espresso della proposizione dipendente
Nella frase «Mi ci ha accompagnato» abbiamo la sequenza di due clitici: il primo
accusativo, il secondo locativo

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Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i pronomi riflessivi sono uguali ai


corrispondenti pronomi personal
In quale delle seguenti frasi si trova un verbo inaccusativo pronominale Anna si
è pentita dell’acquisto
Nella frase «Filippo decise di interrompere il lavoro. *Lui era troppo stanco
per continuare», l’uso del pronome «lui» è sbagliato; perché il referente «lui»
è stato introdotto nella frase precedente e non è inatteso
In quale di queste frasi il pronome in corsivo è usato deitticamente? Non penso
che mi biasimerai, se dico questo
In quale delle seguenti frasi compare un clitico con funzione di Accusativo? I
bambini sono affamati. Puoi preparagli il pranzo, per favore?
Quale tra le seguenti frasi contiene una proposizione nucleare? È probabile che
piova
La frase in cui tutti i costituenti sono dei sintagmi prende nome di: frase
complessa
Quale di queste frasi contiene un Complemento predicativo dell’Oggetto? Piero è
ingegnere
Quale di queste affermazioni è falsa? Una frase matrice che non è subordinata a
un’altra frase è detta frase «semplice»
In quale delle seguenti frasi li verbo a ristrutturazione forma con l’infinito
che regge un complesso verbale? Intendo assolutamente comprarlo
In quale delle seguenti frasi complesse, il controllore della proposizione
infinitiva è il Soggetto della frase matrice? Paolo pensa di uscire con Marta
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione con un
congiuntivo volitivo? Preferisco che tu esca
Quale delle seguenti frasi presenta la costruzione dell’anteposizione
contrastiva? A Marco, hanno dato in premio, non a Mario
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione extranucleare
temporale? Andando al lavoro, mi sono fermato a comprare il pane
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione extranucleare
consecutiva? Ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una frase interrogativa indiretta?
Non so se sia partito
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione relativa
descrittiva (o appositiva)? Luigi, che ho salutato prima, è il capitano della
squadra
Quale dei seguenti periodi ipotetici è di tipo controfattuale? Se Mauro fosse
venuto entro le nove, lo avrei accompagnato al treno
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? I costituenti dislocati a sinistra
introducono il tema della comunicazione
Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione nucleare
oggettiva? Detesto che tu dica queste cose
Quale delle seguenti frasi presenta la costruzione della dislocazione a
sinistra? Marco, gli ho dato il libro
Quale di queste affermazioni è falsa? I dimostrativi «questo» e «quello»
richiedono un’interpretazione deittica soltanto spaziale
Quale dei seguenti elementi rientrano nella deissi personale? amiamo
Quale tra le seguenti espressioni è «contestualmente» deittica? subito
Quale di queste affermazioni è falsa? Nell’italiano dell’uso medio è molto
abbondante il ricorso alle varianti eufoniche del tipo «ed» o «ad» (è limitato!)
Nell’italiano standard, il fenomeno del raddoppiamento fonosintattico: è
limitato a poche forme nel fiorentino e in Toscana
Nell’italiano standard, le funzioni dell pronome clitico dativo maschile «gli»:
sono aumentate
Come si definisce una varietà di lingua soggetta a codificazione normativa e che
vale come modello di riferimento per la correttezza? lingua standard
Quale dei seguenti tratti non è caratteristico dell’italiano dell’uso medio?
Scomparsa dei deittici «codesto, costì, costà» (VERO)
Uso di «questo, quello» con referenza generica
Declino della regola del «dittongo mobile»
Declino delle forme aferetiche «‘sto, ‘sta»

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Dei seguenti costrutti, quale non è usato nell’italiano dell’uso medio con
valore impersonale? l’uso dell’indefinito «qualcuno» con funzione pronominale
Quale di queste forme non è usata frequentemente nell’italiano dell’uso medio?
Che accidenti hai fatto?
Nell’italiano standard, l’uso di frasi marcate: è abbondante
A quale categoria appartiene il calco «non c’è di che»? calchi fraseologici
Quale dei seguenti calchi è un calco strutturale? banconota
A quale categoria appartiene il calco «guerra fredda»? calchi sintagmatici
A che tipo di prestito corrisponde la parola «brindisi»? prestiti adattati
fonologicamente
Quale di questi prestiti è adattato sia fonologicamente che morfologicamente?
smog
Il sistema fonologico del latino prevedeva: una doppia serie di vocali e
consonanti lunghe e brevi
Quale di queste affermazioni è falsa? Non abbiamo testimonianze del proto-
indoeuropeo
Graziadio Isaia Ascoli riteneva: che il fonema /y/ derivasse dal sostrato
celtico
Quale di queste affermazioni è falsa? nella diatesi attiva, il latino non
esprimeva l’aspetto compiuto mediante perifrasi verbali
L’Appendix Probi: è una grammatica del latino volgare
Il latino volgare era: il registro più basso del latino, usato da tutte le
classi sociali nella comunicazione quotidiana
Tra le fonti più importanti del latino volgare si annoverano: le opere dei
grammatici, le iscrizioni, le opere dei poeti della tarda età imperiale

Nella storia dell’italiano si distinguono abitualmente: tre fasi: fiorentino


antico, fiorentino medio, italiano moderno
L’italiano: deriva dal fiorentino trecentesco
Tra i tratti che distinguono l’italiano moderno e il fiorentino antico dal
fiorentino moderno ricordiamo: l’assenza della gorgia toscana
Quale di queste affermazioni è falsa? l’egemonia del fiorentino si impone nel
secolo XVII
Con il termine di «volgari» medievali si indica: le lingue parlate dal popolo
nel Medioevo, distinte dal latino
Di quante vocali toniche si compone il sistema fiorentino? sette
In fiorentino, il fenomeno del dittongamento spontaneo prevede che:le vocali
medio-basse dittongano solo in sillaba tonica
Nel latino volgare: esisteva un’opposizione fonologica tra vocali medio-alte e
vocali medio-basse
Quale di queste affermazioni è falsa?In latino classico la lunghezza vocalica
aveva carattere allofonico, la differenza di timbro carattere fonologico
Quale delle seguenti evoluzioni dal latino al fiorentino non è corretta? LĔGNUM
légno
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La lenizione è l’aumento del grado di
forza articolatoria di un segmento vocalico o consonantico
Il passaggio lat. «PAUCUM» fior. «poco» è un caso di: monottongamento
L’anafonesi è un fenomeno fonetico:che interessa le vocali toniche latine/ĭ ē ŭ
ō/ solo in alcuni contesti
Quale di queste affermazioni è falsa? la metafonesi è un fenomeno solo
dell’italiano antico
In fiorentino, le vocali toniche in iato tendono a:abbassarsi per dissimilazione
innalzarsi per dissimilazione
L’anafonesi: distingue il fiorentino dall’italiano e dai dialetti settentrionali
e meridionali
La forma «per ischerzo» si spiega come un caso di: prostesi
La forma toscana antica «portòe» si spiega come un caso di: epitesi
In fiorentino, il vocalismo atono da quante vocali è composto? Cinque
In siciliano, il vocalismo atono da quante vocali è composto? tre
Nel latino, volgare le vocali atone /ĕ/ e /ĭ/ in iato: passano a /i/
Il passaggio «mangiare bene → mangiar bene» è un caso di: apocope

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Il raddoppiamento fonosintattico «regolare» è innescato: da tutte le parole


tronche
L’esito «lat. AD-RIPĀRE it. arrivare» è un caso: di assimilazione anticipatoria
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? In latino classico e in fiorentino la
lunghezza vocalica ha valore distintivo
Dal latino all’italiano le consonanti finali: si conservano in genere nelle
parole monosillabiche
Il fenomeno della gorgia toscana prevede: la spirantizzazione delle occlusive in
contesto intervocalico
Nelle varietà toscane, le occlusive sorde in posizione intervocalica: si
sonorizzano in alcune forme
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? il betacismo è tipico delle varietà
centro-meridionali e toscane
Nel passaggio dal latino «FACĬO» all’italiano «faccio» dobbiamo ipotizzare: un
solo passaggio fonetico
Nel passaggio «FACĬO faccio» e «TACĔO taccio», il nesso /kj/ del latino volgare
diventa: un’affricata prepalatale sorda
Dal latino all’italiano, nei nessi «consonante + /l/»: la /l/ diventa una
semiconsonante
L’evoluzione «ARMARIUM armadio», quale tipo di fenomeno consonantico implica?
dissimilazione
Quale delle seguenti affermazioni è falsa?«guerra» e «guanto» sono parole di
origine germanica
L’italiano «vizio» è: </b>un’eccezione alla legge fonetica che prevede che /ĭ/
evolva in /e/
Nell’evoluzione DĒBĒTIS dovete la /o/ è dovuta a un fenomeno:di labializzazione
L’italiano «specchio» è: un caso di raddoppiamento fonosintattico
Quale di queste forme non è dovuta all’analogia? mossi
Alla base dell’italiano «cuore» si deve ipotizzare la forma: CŎRDE
Quali di queste forme si deve al livellamento analogico? cuociamo
In italiano, il morfema «-o» della prima persona singolare dell’imperfetto
indicativo: è dovuto al processo analogico del quarto proporzionale
La forma italiana «lastrico»: è dovuta a un processo analogico di rianalisi
I processi di retroformazione sono innescati: dalla rianalisi
Nell’italiano antico «tempora»: il morfema del plurale è «-a», come in latino
La forma italiana «usignolo»: è la regolare continuazione della forma latina
*LUSCINĬŎLU(M
Quale di queste affermazioni è falsa? La grammaticalizzazione consiste nella
soppressione degli allomorfi

Quale di queste affermazioni è errata? </b>In italiano, la gran parte dei nomi
deriva dal nominativo latino (accusativo)
Secondo l’ipotesi «morfologica», il morfema plurale «-e» del femminile (per es.
«capre»):è la regolare continuazione del nominativo plurale della I declinazione
latina
Nel latino volgare, l’articolo definito: aveva valore soltanto endoforico (o
testuale)
Qual è la regolare evoluzione del latino «LIGNUM» (sing.), «LIGNA» il legno, la
legna

Le forme singolari dei pronomi clitici italiani (mi, ti, lo, gli, la, le)
derivano: dal dativo e dall’accusativo dei pronomi personali latini e di «ĬLLE,
ĬLLA, ĬLLUD»
I pronomi liberi «lui» e «loro»: in fiorentino antico raramente avevano funzione
di soggetto
La forma italiana «quello» deriva da: «ECCU(M) ĬLLU(M)»
Nella formazione dei composti, l’italiano: </b>presenta l’ordine TESTA-
MODIFICATORE, come il latino
La forma italiana «questo» deriva da: «ECCU(M) ĬSTU(M)»
Nell’espressione della comparazione: si passa da un sistema di tipo sintetico
(latino) a uno di tipo analitico (italiano)

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Quale di queste affermazioni non è corretta? «Egli» deriva dal nominativo «ĭlle»
Quale di queste affermazioni è falsa? La forma «siete» del verbo «essere» deriva
da un ipotetico «*SĔTIS»
Le coniugazioni in italiano: sono tre, mentre in latino erano quattro
Il passaggio di un verbo da una coniugazione all’altra è detto: metaplasmo
Il presente indicativo «vedo»: è la regolare continuazione del latino «vĭdeo»
La desinenza di I plurale «-iamo»: proviene dal congiuntivo presente della II e
IV coniugazione
Il congiuntivo imperfetto italiano: deriva dal congiuntivo piuccheperfetto
latino
Il morferma «-a» del congiuntivo presente di «dare» e «stare»: è la regolare
continuazione del congiuntivo latino di «DARE» e «STARE»
Quale di queste modalità di costruire il perfetto si continua solo
sporadicamente in italiano? raddoppiamento della sillaba radicale
Il condizionale italiano: era in origine una forma sintetica formata
dall’infinito del verbo e dal perfetto dell’ausiliare «avere»
Il perfetto indicativo latino: esprimeva un aspetto verbale aoristico o compiuto
a seconda dei contesti
Il futuro italiano: era in origine una forma sintetica formata dall’infinito del
verbo e dal presente dell’ausiliare «avere»
Quale di queste affermazioni è falsa? il condizionale italiano era in origine un
costrutto verbale analitico
In italiano si ha la proclisi: </b>con tutti i modi finiti del verbo tranne che
coll’imperativo
Quale dei seguenti ordini è quello fondamentale in italiano? Sintagma Nominale-
Genitivo, diversamente che in latino
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La preposizione latina «AD»
introduceva l’Oggetto indiretto
In italiano antico la proclisi si verifica: quando il verbo non è in posizione
iniziale
Quale di queste affermazioni è falsa? In latino «DOMUS» significava «padrone»
Il passaggio dal lat. «HOMO» ‘essere umano’ all’it. «uomo» ‘essere umano di
sesso maschile’ deriva: da un’associazione per similarità tra i significati
Il cambiamento semantico dal lat. «COXA» ‘anca’ all’it. «coscia» deriva: da
un’associazione per contiguità tra i referenti
Il cambiamento semantico si attua attraverso tre passaggi: associazione,
innovazione,lessicalizzazione

Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i cultismi non fanno parte del
lessico ereditario
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? l’articolo definito «il» deriva dalla
prima sillaba del dimostrativo latino «ĬLLUM»
Nella frase del Decameron «a cena l’arostisse e governassela», la legge Tobler-
Mussafia: è sempre rispettata
La forma «isperate» nel verso dantesco «non isperate mai veder lo cielo» è un
caso di: prostesi di /i/
La forma «venir» nel verso dantesco «Ed ecco verso noi venir per nave» è un caso
di:troncamento
L’Indovinello veronese: è il primo documento del volgare italiano
Il Graffito della Catacomba di Commodilla:si trova a Roma e risale al IX secd.C.
Tra le più antiche testimonianze letterarie profane in volgare italiano si
annoverano: il Ritmo bellunese e la canzone «Quando eu stava en le tu cadhene»
Nella frase del Placito di Capua «kelle terre, [...] trenta anni le possette» si
ha un caso di: dislocazione a sinistra
La forma «a bboce» del Graffito della Catacomba di Commodilla si presenta come
un caso di: raddoppiamento fonosintattico
La veste linguistica originale di «Pir meu cori alligrari» di Stefano
Protonotaro ci è stata conservata:dal «libro siciliano» composto da Gianmaria
Barbieri
I poeti «siculo-toscani» usarono:una lingua di base fiorentina in cui convivono
sicilianismi, provenzalismi ed elementi locali

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Lo stile di Guittone d’Arezzo:si rifà alla tradizione provenzale del «trobar


clus»
I poeti della scuola siciliana scrissero: in un siciliano illustre, privo di
tratti dialettali locali
I poeti della Scuola poetica siciliana: imitarono la poesia trobad rica, ma
scrissero in volgare siciliano
Quale di queste affermazioni è falsa? in siciliano le vocali latine ĕ (e breve)
e ŏ (o breve)evolvono rispettivamente in /e/ e /o/
Il vero protagonista della svolta stilnovistica fu: Guido Cavalcanti
La definizione di «dolce stil novo» viene formulata da Dante: nel «Purgatorio»
Quale di questi elementi caratterizza la lingua di «Tanto gentile e tanto onesta
pare» di Dante Alighieri? il ricorso a numerosi latinismi
Quale di queste caratteristiche NON appare tipica della prosa delle origini?
ricchezza lessicale
La «Vita nova» di Dante: è una raccolta di rime introdotte e seguite da parti in
prosa
Il «Convivio» di Dante: è un trattato in volgare che fu scritto nei primi anni
dell’esilio
La lingua della «Commedia» di Dante: è basata sul fiorentino di fine Duecento e
di inizio Trecento
Nel canto XXVI (26) del Purgatorio, Dante incontra: Guido Guinizzelli e Arnaut
Daniel
Secondo Dante, il volgare ideale è «illustre» perché: perché diffonde luce e
risplende chiaro su tutti
L’obiettivo che Dante persegue nel «De vulgari eloquentia» è quello: di creare
un’«arte poetica» del volgare
Quale di questi motivi NON figura nel sonetto petrarchesco «Erano i capei d’oro
a l’aura sparsi»? il saluto della donna
Quale di queste affermazioni è falsa? per Petrarca l’amore è uno strumento di
conoscenza intellettuale e di elevazione spirituale
Nella novella di «Chichibio», l’autore inserisce delle brevi frasi: in dialetto
veneziano
La lingua del «Decameron» si presenta: meno polimorfica di quella della coeva
poesia
La lingua usata nel Proemio del «Decameron» e nella cornice introduttiva alle
giornate è caratterizzata dall’impiego di periodi lunghi, ricchi di subordinate
Nelle prime righe del Proemio del «Decameron» l’autore afferma: di aver trovato
sollievo alle sue sofferenze amorose nel dialogo con qualche amico
La forma «aura» del primo verso del sonetto petrarchesco «Erano i capei d’oro a
l’aura sparsi» è un: latinismo
Nel verso petrarchesco «vo mesurando a passi tardi e lenti», nel sintagma «tardi
e lenti» che procedimento retorico troviamo? dittologia sinonimica
Quale di queste affermazioni è falsa? </b>con l’Umanesimo si diffonde l’idea
della superiorità della cultura moderna su quella antica
La lingua dei poeti dell’Umanesimo volgare fiorentino: è la lingua dei grandi
autori del Due- e del Trecento, aperta agli influssi del fiorentino
contemporaneo
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La lettera che funge da prefazione
alla Raccolta Aragonese fu firmata da Angelo Poliziano
Quale dei seguenti tratti non è caratteristico del fiorentino del Quattrocento?
l’apocope di /e o/ dopo /l n r/
Il tema del latino parlato a Roma fu oggetto di uno scambio epistolare tra due
importanti umanisti: Biondo Flavio e Leonardo Bruni
Tra le opere di Poliziano ricordiamo: <Le «Stanze per la giostra» e la «Favola
di Orfeo»
La grammatica di Leon Battista Alberti è: una grammatica del fiorentino
contemporaneo
L’imporsi del modello petrarchesco alla fine del Quattrocento è dimostrato:dagli
«Amorum libri» e dall’«Orlando innamorato» di Boiardo
Sannazaro sottopose l’«Arcadia» a lungo processo di revisione: per avvicinarne
la lingua sempre più al modello petrarchesco e boccacciano
Le «lingue di koiné»: sono lingue usate nelle corti dell’Italia settentrionale

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Il maccheronico è: un latino infarcito di elementi lessicali volgari, spesso


dialettali
Per evitare le forma dialettali, le «lingue di koiné» elaborate nelle
cancellerie del Quattrocento fanno in genere ricorso: a latinismi
La teoria linguistica di Bembo:venne espressa organicamente nelle «Prose della
volgar lingua», pubblicate nel 1515
Quali sono le date delle tre edizioni dell’«Orlando furioso» di Ludovico
Ariosto? 1516, 1521, 1532
Quale di queste affermazioni è falsa? </b>l’avvento della stampa ebbe dei
riflessi molto rilevanti in campo linguistico perché favorì la diffusione della
norma bembiana
Nel verso «che tutto n’arde e non ritrova loco» dell’«Orlando furioso» (I 18 8),
la forma «loco»: è un sicilianismo
L’uso del dialetto nella commedia del Cinquecento: deriva da un rifiuto del
classicismo bembiano
La lingua della «Mandragola» di Machiavelli: è un limpido esempio di fiorentino
vivo
Quale autore cercò di conciliare la tesi «fiorentinista», che proponeva come
modello il fiorentino parlato, con la tesi di Bembo, che proponeva come modello
la lingua dei grandi autori dei Trecento? Benedetto Varchi
La teoria cortigiana fu sostenuta per la prima volta: da Vincenzo Colli detto il
Calmeta
Quale di queste forme contenute nelle prime tre ottave della «Gerusalemme
liberata» è un latinismo? Aurea
Lionardo Salviati trasformò la teoria di Bembo: ampliando il canone anche ad
autori minori del Trecento
La grammatica di Pierfrancesco Giambullari: prende come punto di riferimento il
fiorentino vivo
La prima grammatica dell’italiano, dopo quella di Leon Battista Alberti, si deve
a Giovan Francesco Fortunio
Quale di questi elementi non fu criticato dagli Accademici della Crusca nella
«Gerusalemme liberata»? finalità encomiastiche
Il cantico di frate sole è l’unico testo di S. Francesco scritto in volgare

La lingua delle opere volgari di galileo è di registro medio ma non manca di


eleganza

Il concilio di trento contribuì all’unificazione linguistica d’italia

A quale di questi autori si deve una delle più importanti raccolte di prediche
mediavali? Bernardino da Siena

L’uso del Volgare da parte di Galileo dipende tra l’altro dalla volontà di
staccarsi polemicamente dalla tradizione degli accademici di esprimersi in
latino

I più importanti oppositori della crusca nel 600 furino Paolo Beni, Alessandro
Tassoni, Daniello Bartoli

Quale di queste affermazioni è falsa la poesia classicista barocca riafferma


l’autorità del modello petrarchesco

La prima edizione del Vocabolario degli accademici della crusca uscì nel 1612

Il melodramma viene teorizzato all’interno della fiorentiina camerata dei bardi

Quale di queste idee non rientra tra quelle avanzate da Melchiorre Cesarotti nel
Saggio della filosofia delle lingue? L’idea di redigere un nuovo vocabolario
italiano privo di termini regionali

Per Giambattista Vico il linguaggio è un veicolo di espressione e di conoscenza

La sintassi della scienza nuova di Giambattista Vico è abbondantemente


ipotattica, sebben non ispirata al modello boccacciano

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Nella Rinunzia avanti notaio al Vocabolario della Crusca di Alessandro Verri si


afferma che per arricchire una lingua è necessario ricorrere a prestiti da altre
lingue

Nel saggio sulla filosofia delle lingue di Melchiorre Cesarotti si afferma che
la lingua media deve concialiare l’uso vivo e la lingua della tradizione

Quale di questi elementi non fu caratteristico del periodo dell’illuminismo:


ridimensionamento del potere spirituale della chiesa

Nel Settecento il francese venne considerato lingua della ragione perché era la
lingua degli illuministi

Sul piano della lingua, l’accademia dell’arcadia propone il ritorno al modello


petrarchesco

Qualw tra questi procedimenti non è tra quelli che l’Arcadia recupera dal
linguaggio lirico tradizionale? L’uso di neologismi

La lingua delle commedie di Goldoni è caratterizzata dalla presenza di


venetismi, settentrionalismi e francesismi

La riforma del melodramma attuata dai letterati dell’Arcadia si ispirava, tra le


altre cose, all’esigenza di ridare dignità letteraria e autonomia poetica al
testo poetico

Per la lingua delle sue commedie Carlo Goldoni riproduce l’Italiano di


conversazione borghese e popolare dei suo tempi

Ugo Foscolo coniuga un linguaggio poetico tipicamente neoclassico con una


sensibilità romantica

Il giorno di Giuseppe Parini è un poema didascalico

Nel verso dell’Illiade di Monti “molte anzi tempo all’Orco/generose travolse


alma d’eroi” quale dei seguenti procedimenti si riscontra? Iperbato

Quale di questi procedimenti non appare caratteristico della poesia neoclassica?


Uso di francesismi

Le scelte linguistica di Vittorio Alfieri sono orientate a recuperare il modello


arcaico

La sitassi della Quite dopo la tempesat di Leopardi è caratterizzata dalla


paratassi e dall’asendito

Nel sintagma “sgombrasi” del v.6 della “Quite dopo la tempesta” abbiamo un
arcaismo lessicale

Il ricorso agli arcaismi da parte di Leopardi dipende dalla sua volontà di:
allontanare il linguaggio poetico dall’uso quotidiano

Quale di queste idee non rispecchia le idee di Manzoni espresse nella relazione
“dall’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla”? l’unificazione linguistica
non poteva non essere raggiunta proponendo agli italiani una lingua già
esistente e omogenea

La revisione che porta dalla Ventisettana alla Quarantana comporta


sistematicamente la sostituzione di forme arcaiche e letterarie con espressioni
dell’uso vivo

La lingua del “Fermo e Lucia” è caratterizzata da un fondo di toscano letterario


e da vari elementi lombardi e francesi

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Le scelte linguistiche operate da Manzoni nella prima edizione dei promessi


sposi sono determinate dalla volontà di avvicinarsi il più possibile all’uso
toscano contemporaneo

Nell’edizione finale dei Promessi Sposi Manzoni si orientò: verso il fiorentino


dell’uso colto

Il Romanticismo pose l’accento sul problema dell’unificazione linguistica


nazionale e condannò i dialetti

Il dizionario della lingua italiana di Tommaseo Belliniha come modello sia il


toscano parlato che la lingua letteraria, diversamente dal Giorgini – Broglio

Secondo Graziano Isaia Ascoli, l’unificazione linguistica dipende da fattori


extralinguistici

Nei loro romanzi, gli scrittori Carlo Dossi, Giovanni Faldella e Vittorio
Imbriani usarono uno stile fortemente espressivo, ricco tra l’aktro, di
regionalismi

Quale di questi procedimenti è tra quelli impiegati da Verga per produrre


l’impressione di una oralità popolare

La lingua del romanzo I Malavoglia è un italiano caratterizzato da vari tratti


tipici del parlato

I testi veristi di Giovanni Verga si incardinano su due procedimenti


fondamentali: l’impersonalità e la regressione del narratore

Nella sua opera, Giovanni Pascoli carca di avvicare la lingua della poesia alla
lingua parlata

Quale procediemnti sintattico appare dominante nella lirica pascoliana


“L’assiuolo”? asindeto

La forma “persica” che si incontra nella lirica dannunziana “Nella ballata” è un


allotropo di pesca

La linea dannunziana “Nella ballata” presenta già nel titolo una citazione di un
testo di Orazio

Il progetto linguistico di D’Annunzio è quello di allontanare la lingua della


poesia da quella quotidiana, recuperando forme medievali e classiche
direttamente dalle fonti

La poesia di Pascoli è stata definita postrgammaticale perché fa ricorso a


termini specifici attinti dai lessici speciali

Quale di queste misure di politica linguistica fu intrapresa dal regime


fascista? Il rifiuto delle parole straniere

Don Lorenzo Milani contestava il modello linguistico proposto dalla scuola,


anacronistico e letterario

Quale di questi eventi non ebbeeffetti significativi sulla diffusione


dell’italiano nella prima metà del Novecento? Il regime fascista

Quale di queste caratteristiche è tipica dell’italiano aziendale? Usi di


tecnicismi collaterali

Quale autore sfruttò al massimo le potenzialità della lingua in senso


espressionista? Carlo Emilio Gadda

Quale di queste affermazioni è falsa il linguaggio poetico dei futuristi appare


caratterizzato dal “cozzo dell’aulico col prosaico”.

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