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titolo : Il Tao del Trading: Alla scoperta di un percorso più semplice per il successo
autore : Koppel, Robert.
editore : isbn10 Editoria Kaplan
| asin : stampa 0793125987

isbn13 : ebook 9780793125982


isbn13 : lingua : 9780585321165

soggetto data Futures


di inglesi, taoismo. 1998
pubblicazione : lcc : HG6024.A3K666
ddc : 1998eb 332.64/5 Futures,

Taoismo. copertina
soggetto :

Pagina i

Il TAO del trading

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Anche da Dearborn di Robert Koppel


Elogio per tori, orsi e milionari

"Bulls, Bears, and Millionaires non tenta solo di demistificare il mondo del trading, ma esplora le anime di coloro che vi risiedono. È una lettura perspicace, onesta e
divertente, una lettura affascinante sia per i trader veterani che per gli osservatori interessati dei mercati. "

William J. Brodsky, Presidente e CEO di Chicago Board Options Exchange

"Ti senti come se stessi origliando storie avvincenti, non sul commercio, ma sulle radici molto diverse e sulle forze incredibili che spingono queste persone così".

Stephen Franklin Chicago Tribune

"Bulls, Bears, and Millionaires dà vita al mondo del trading come mai prima d'ora. Le interviste di Bob Koppel rivelano le storie di alcuni dei migliori trader del mondo, molti
dei quali hanno superato notevoli difficoltà prima di raggiungere il successo. Consiglio vivamente questo libro."

John F. (Jack) Sandner, presidente del Chicago Mercantile Exchange

"La conoscenza del commercio e il dono per la scrittura di Bob Koppel gli consentono di rivelare la mente e l'essenza di alcuni dei migliori trader della nostra
generazione."
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Solomon Cohen, CEO di CK Partners

"Bulls, Bears, and Millionaires offre al lettore uno sguardo raro nel mondo del trader professionista. Scritto da uno che 'è stato lì, l'ha fatto', Bob Koppel scopre i fattori
molto trascurati che alla fine determinano il successo o il fallimento nell'alto nell'arena del trading.Da leggere per chiunque pensi che la speculazione di successo derivi dal
semplice studio dei grafici e dalla visione della settimana di Wall Street . . .
"

Scott A. Foster, Presidente di Dominion Capital Management, Inc.

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Pagina iii

Il TAO del trading

Alla scoperta di un percorso più semplice per il successo

Roberto Koppel

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Pagina iv

Questa pubblicazione è progettata per fornire informazioni accurate e autorevoli in merito all'argomento trattato. Viene venduto con la consapevolezza che l'editore
non è impegnato nella prestazione di servizi legali, contabili o di altro tipo. Se è necessaria una consulenza legale o altra assistenza esperta, si dovrebbe ricorrere ai
servizi di un professionista competente.

Direttore editoriale: Cynthia A. Zigmund


Caporedattore: Jack Kiburz Interior Design: Lucy
Jenkins Cover Design: Scott Rattray, Rattray
Design Illustrazioni: Mara Koppel Composizione
tipografica: Eliot House Productions

© 1998 di Robert Koppel

Pubblicato da Dearborn Financial Publishing, Inc.®

Tutti i diritti riservati. Il testo di questa pubblicazione, o parte di esso, non può essere riprodotto in alcun modo senza il permesso scritto dell'editore.

Stampato negli Stati Uniti d'America

98 99 00 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Dati di catalogazione della Biblioteca del Congresso nella


pubblicazione Koppel, Robert.
Il Tao del trading: scoprire un percorso più semplice per il successo / Robert Koppel. P. cm.

Include riferimenti bibliografici e l'indice.


ISBN 0-7931-2598-7 (rigido)
1. Futuri. 2. Taoismo. I. Titolo.
HG6024.A3K666 1998 97-42762
332.64'5dc21 CIP

I libri Dearborn sono disponibili con sconti quantità speciali da utilizzare come premi e promozioni di vendita o per l'utilizzo in programmi di formazione aziendale.
Per ulteriori informazioni, si prega di chiamare lo Special Sales Manager al numero 800-621-9621, int. 4384, oppure scrivere a Dearborn Financial Publishing, Inc.,
155 N. Wacker Drive, Chicago, IL 60606-1719.

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DEDIZIONE

Alla mia famiglia


Mara, Lily e Niko

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Pagina vi

"Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più semplice."
Alberto Einstein

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CONTENUTI

Prefazione ix

Prefazione xi

Ringraziamenti xiv

Il Tao e il Taoismo xv

Prima parte 1
La mente dell'artista
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Seconda parte 35
Samurai Psiche

Parte terza 71
Via della Natura

Parte quarta 99
L'occhio del commerciante

Parte quinta 129


Momenti Zen

Per ulteriori letture 149

Indice 155

Circa l'autore 160

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Pagina ix

PREFAZIONE

Il desiderio, il duro lavoro e il trambusto sono sempre stati la formula per il successo nel mondo tipicamente occidentale dominato dall'emisfero sinistro in cui sono cresciuto. Questa
formula ha funzionato per tutta la mia vita nello sport, nella scuola e nelle relazioni, e mi aspettavo pienamente per garantire il successo in una carriera di trading. Certo, mi ha aiutato
ad acquisire un'esperienza molto utile e un riconoscimento professionale.

Attraverso anni di copertura ed esecuzione per il mercato delle opzioni al dettaglio, quanti e tecnici e per i più grandi e potenti investitori istituzionali, ho imparato abbastanza
sulla paura e l'avidità per iniziare a speculare da solo. In retrospettiva, mi rendo conto di avere il background perfetto per diventare un trader "di successo" ma incoerente: emotivo e
ossessionato dai profitti.

Poco tempo fa, ho iniziato a esplorare un corpus di conoscenze completamente nuovo e diverso per ottenere informazioni su come portare il mio trading al livello successivo. Sono stato
attratto da una vasta gamma di lavori sulla psicologia e sulle prestazioni ottimali. Dopo aver letto i primi lavori di Bob Koppel (The Innergame of Trading, The Outer Game of Trading e
The Intuitive Trader) così come alcuni altri libri che mi ha consigliato, ho avuto il mio grande risveglio.

È diventato così intensamente ovvio che avevo già tutte le capacità empiriche e intellettuali necessarie per avere veramente successo e che tutti possediamo un potenziale
illimitato. Soprattutto, sono diventato consapevole di alcuni antichi principi che mi hanno aiutato ad allinearmi con il flusso naturale e l'energia degli eventi della mia vita. Ogni giorno ora,
grazie a questo nuovo atteggiamento, lavoro per sviluppare la mia concentrazione, intuizione, fiducia,

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Pagina x

assertività, distacco, mancanza di ego e integrità. Coltivare le mie attitudini personali è diventato tanto importante e reale per il mio trading quanto il duro lavoro e il trambusto
di fare le analisi fondamentali, tecniche e quantitative.

In verità, non sono ancora pienamente presente in ogni momento, o anche nella maggior parte dei momenti, ma con la conoscenza e la struttura che Bob Koppel ha magistralmente
messo insieme in The Tao of Trading, ho periodi in cui vedo le cose più chiaramente e sono diventato consapevole dei molti corsi d'azione che mi portano a prestazioni quasi senza
sforzo ma straordinarie. Raggiungere quella zona assertiva centrata è diventato l'obiettivo; la linea di fondo segue semplicemente. Mentre leggi Il Tao del Trading, ti renderai conto che
i concetti di cui scrive Bob non sono nuovi ma sono usati da molte delle persone di maggior successo in tutte le attività della vita.

È il risultato della profonda e diversificata conoscenza della filosofia e della psicologia di Bob Koppel, unita alla sua esperienza di trading in prima linea, che ha reso questi concetti
così comprensibili e facili da usare. Sono grato che Bob abbia sintetizzato questi concetti in un testo coerente.
Continua a leggere e penso che scoprirai che in The Tao of Trading il tuo viaggio diventerà davvero la tua ricompensa!

TOM GROSSMAN
PRESIDENTE, SAC INTERNATIONAL EQUITIES, LLC.

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Pagina XI

PREFAZIONE

''La verità bussa alla porta e tu dici: 'Vattene. Sto cercando la verità.' E così se ne va".

Robert M. Pirsig, Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta

L'innegabile, singolare essenza del trading di successo è questa: accogliere la verità che bussa alla tua porta. A noi la scelta di essere semplici spettatori o di diventare attori
pienamente coinvolti nell'azione. Per coloro che hanno imparato a riconoscere la vista, il suono e la sensazione del suo bussare, il commercio diventa un gioco, un viaggio, una
danza e un'incredibile odissea personale di autorealizzazione. Tuttavia, per gli altri che non l'hanno fatto, il trading diventa una minaccia, una frustrazione, un'attività dolorosa di
ripetute associazioni negative ed esperienze guidate dalla paura.

La difficoltà per chi scrive è escogitare un modo per trasformare il trading da sostantivo a verbo, come scriverne in un modo che non trasmetta una mera descrizione
intellettuale o emotiva e come colmare il divario tra teorie concettuali di seconda mano e prime -esperienze manuali che non si adattano convenientemente a nessun sistema
rigido di caselle o idee.

Penso che ci sia molto da imparare a questo riguardo dagli scritti dell'Oriente. Come ho sottolineato in The Intuitive Trader, in Occidente c'è un forte pregiudizio razionale-empirico
contro i concetti di "verità inarticolata", verità a cui si arriva attraverso non razionali (cioè,

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forme non lineari, metaforiche, immaginative). Tuttavia, abbracciare questi concetti ci avvicina molto di più a una comprensione completa della psiche del trader. Il punto importante
qui è che l'esperienza del trading di successo nella sua essenza è soggettiva, inconsapevole e intuitiva. Questo stato d'animo ha più in comune con lo spirito del jazz improvvisativo,
automatico e reattivo al riff che con un processo decisionale ben articolato e analizzato.

In Zen and the Way of the Sword: Arming the Samurai Psyche, Winston L. King scrive: "Il guerriero, per quanto ben addestrato nelle tecniche delle sue abilità marziali, doveva
sfondare gli strati superficiali del suo ragionamento ordinario, la sua abitudine- mentalità cavalcata, al centro più profondo del suo vero sé originale."

L'addestramento dei samurai era fondato sulla sua comprensione unica della mente umana e su quella che potrebbe essere definita la "realtà della verità interiore" della mente.
Il samurai era coinvolto in un processo disciplinato di approfondimento ed espansione della sua consapevolezza fino a permeare il sé totale e governare ogni pensiero e azione. La
verità era esistenziale ed esperienziale, non intellettuale.

La sopravvivenza per il commerciante è altrettanto reale! Ogni trader sa che la verità del mercato è esistenziale, non intellettuale; la sua realizzazione e pratica sono viscerali,
non cerebrali. La saggezza del mercato, come la verità dei samurai, è una verità praticata che può essere utilizzata e realizzata solo nell'azione. Non può mai risiedere al livello
della mera teoria.

Il mio obiettivo in The Tao of Trading è stato quello di creare un testo scritto in uno stile che parlasse all'immaginazione e al lato "non razionale" del lettore attraverso metafore,
storie, interviste, autobiografia ed epigramma, più o meno allo stesso modo di Cerchi sacri di Phil Jackson e Zen nell'arte del tiro con l'arco di Eugen Herrigel. Credo di aver
dimostrato in The Intuitive Trader che il trading ai massimi livelli di realizzazione, come con tutte le espressioni di prestazioni di picco, è essere in possesso della capacità e
della libertà di agire secondo la propria percezione interiore e i sentimenti della realtà oltre al convenzionale saggezza, regole e tecniche di pratiche commerciali "sane".

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Il Tao del Trading quindi non cerca di spiegare o descrivere le verità del mercato ma piuttosto di indicare e aprire le porte. Il lettore è invitato a vedere i mercati e il trading così
come sono realmente vivi, dinamici, robusti e non da sezionare e analizzare come un cadavere steso su una lastra. Penso che il commento di Alan Watts sul suo libro The Spirit of
Zen riassuma bene questa idea: "Una corretta esposizione dello Zen dovrebbe distrarci dal pensiero. Dovrebbe lasciare la mente più simile a una finestra aperta che a un pannello
di vetro colorato".

Ti auguro successo nel trading (e in tutto il resto)!

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Pagina XIV

RINGRAZIAMENTI

Desidero ringraziare i molti trader che hanno generosamente condiviso le loro idee e intuizioni sul funzionamento delle loro menti creative; in particolare, vorrei ringraziare ancora
una volta il mio amico e socio d'affari, Howard Abell, per il suo inestimabile contributo. Vorrei anche ringraziare Mara Koppel per aver letto il manoscritto originale e per aver
fornito i suoi ottimi suggerimenti, che sono stati tutti accettati. I ringraziamenti vanno anche a Cindy Zigmund e allo staff di Dearborn Financial Publishing per il loro supporto
senza compromessi durante questo progetto.

Infine, vorrei ringraziare i miei numerosi lettori, che ancora una volta rendono utile tutto il mio lavoro.
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IL TAO E IL TAOISMO

Secondo la tradizione cinese, il Tao (pronunciato dow) ebbe origine con Lao-Tzu, nato nel 604 a.C. È una figura enigmatica che viene spesso raffigurata come un solitario
recluso, con i piedi per terra, un uomo geniale con un feroce senso dell'umorismo e gioia. Il suo stesso nome, Lao-Tzu, può essere tradotto come "vecchio ragazzo", "vecchio
ragazzo" o "il grande vecchio maestro". Non ha mai predicato né organizzato alcuna religione e non ha cercato fortuna o fama.

Secondo Huston Smith, autore di The World's Religions, LaoTzu, rattristato dalla riluttanza delle persone a coltivare la bontà naturale di cui credeva fossero dotate,
cercava la solitudine personale. Secondo la leggenda, salì su un bufalo d'acqua e cavalcò verso ovest fino a quello che è l'attuale Tibet. Al Passo Hankao, un guardiano ha
cercato di convincere questo strano itinerante a tornare indietro.
In caso contrario, chiese a Lao-Tzu di lasciare un registro delle sue convinzioni per la civiltà che stava abbandonando. Lao-Tzu si ritirò per tre giorni e tornò con un volume
ridotto di 5.000 caratteri rigati Tao Te Ching (La via e il suo potere). È una testimonianza del senso di sé dell'umanità nell'universo; può essere letto in mezz'ora o per tutta la
vita e rimane ancora oggi il testo base del pensiero taoista.

Il Tao insegna che ognuno di noi possiede un potere e un potenziale illimitati che possiamo realizzare quando ci allineiamo con il flusso naturale dell'energia e degli eventi. Il Tao
promuove la crescita e il miglioramento personale e ci consiglia di rispondere alle sfide della vita come la resa dell'acqua, non forzando energie innaturali e seguendo il percorso
naturale di minor resistenza.

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Secondo il Tao Te Ching, perseguire il Tao porta in sintonia con la via dell'universo, il ritmo e l'armonia di tutte le cose: "Più si attinge, più scorre, perché è la fontana sempre
accesa. È aggraziato invece che brusco, fluente piuttosto che esitante, infinitamente generoso e potente."

"Il grande Tao si estende ovunque.


Tutte le cose dipendono da esso per la
crescita, e non nega il . . .
Veste e coltiva ogni cosa, e non agisce da
padrone. . .
Alla fine non cerca la grandezza, E in questo
modo si ottiene il grande."
Lao Tzu, Tao Te Ching

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Pagina 1

PRIMA PARTE
LA MENTE DELL'ARTISTA
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Lo spirito del jazz

Entrando in qualsiasi museo o galleria d'arte è immediatamente evidente che gli artisti percepiscono ed elaborano la vita in modo diverso rispetto alla maggior parte di noi. La mente
dell'artista apre nuove strade e fa soste inaspettate su una mappa creativa che la porta verso destinazioni originali. L'aspetto unico della mente dell'artista è la sua sottile capacità di
insinuare la verità: dimostrare la verità non descrivendone la versione di qualcun altro, ma indicando attraverso metafore e simboli lo spirito magico, sempre sfuggente, il ritmo e
l'atmosfera della verità che è a allo stesso tempo nuovo e accessibile.

Dico magico nel senso che genera energia sia per l'artista che per il destinatario in quanto stimola e rinvigorisce il pensiero, la visione e il significato.
Magico in un modo che la logica non può mai essere. Nel ritrarre l'arte di Picasso, Norman Mailer nel suo libro Picasso spiega che tutto ciò che ci fornisce connotazioni continuamente
migliorate è magicamente dotato.

Una cerimonia, una persona o un oggetto può arricchirci solo quando la sua natura, la sua natura "ad arte", premia ulteriori studi o richiede più relazioni. Vale a dire, la sua
natura trascende la familiarità. E questo in effetti potrebbe essere il motivo per cui è buono

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la poesia è più magica della buona prosa: il messaggio è più sfuggente, più compresso e più sensibile allo studio dei sensi.

La coreografa Agnes de Mille ha detto: "Vivere è una forma di non essere sicuri, non sapere cosa succederà o come. Nel momento in cui sai come, inizi a morire un po'. L'artista non
lo sa mai del tutto. Immaginiamo, potremmo sbagliarci , ma facciamo un salto dopo l'altro nel buio."

Comprendere la natura essenziale della mente dell'artista fornisce, credo, un'interpretazione emozionante e più ricca della profondità creativa e intuitiva dei più grandi trader del mondo.
Quando si scrive di trading, bisogna costantemente evitare due estremi: uno è definire e spiegare così poco che il lettore è completamente sconcertato, e l'altro è descrivere così tanto
che il lettore è convinto di capire veramente tutto!

Nella mia esperienza e associazione con i migliori trader, sono giunto alla conclusione che il grande trading è, in effetti, un'esperienza estetica piuttosto che analitica. È un'attività
meglio caratterizzata da parole dell'emisfero destro come immaginativo, soggettivo, artistico, intuitivo, metaforico e sentimento, piuttosto che da parole dell'emisfero sinistro come
analitico, oggettivo, scientifico, logico e razionale.

Naturalmente, sarebbe gravemente scorretto sottovalutare o negare l'importanza della logica, della scienza e della ragione nel processo commerciale.
Tuttavia, il trading di successo praticato dai migliori trader del mondo implica molto più che il semplice appello a specifiche capacità analitiche o strategiche. Richiede lo sviluppo,
la coltivazione e il condizionamento di abitudini, modelli di pensiero e atteggiamenti creativi che influenzano il modo di pensare e comportarsi nel mercato.

Passa a quasi tutti i libri che siano mai stati scritti sull'argomento del trading e troverai alcuni o tutti questi assiomi del trading:

Compra basso, vendi alto.


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La tendenza è tua amica.

Evita la folla.

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Prendi piccole perdite.

Prendi grandi profitti.

Non esagerare.

Gestisci bene i tuoi soldi.

Non trasformare un profitto in una perdita.

Non aggiungere a un commercio perdente.

Non essere testardo.

Il mercato ha sempre ragione.

Compra la voce, vendi il fatto.

Fai trading sui mercati liquidi.

Non comprare o vendere solo in base al prezzo.

Conservare il capitale.

Sfortunatamente, conoscere tutte le regole o padroneggiare un particolare sistema di trading oggettivo è tanto lontano dall'esperienza del trading ottimale quanto dipingere con i
numeri lo è dal produrre un Picasso. In Sacred Hoops, Phil Jackson scrive:

Quando sono stato nominato capo allenatore dei Chicago Bulls nel 1989, il mio sogno non era solo quello di vincere i campionati, ma di farlo in un modo che intrecciasse le
mie due più grandi passioni: il basket e l'esplorazione spirituale. . . . Nel basket come nella vita, la vera gioia viene dall'essere
pienamente presenti in ogni singolo momento, non solo quando le cose vanno per il verso giusto. Ovviamente, non è un caso che le cose vadano per il verso giusto quando
smetti di preoccuparti se vincerai o perderai e concentri tutta la tua attenzione su ciò che sta accadendo in questo momento. . . . Per me il basket è un'espressione della vita, un
unico filo, a volte luccicante, che riflette il tutto. Come la vita, il basket è disordinato e imprevedibile. Ha la sua strada con te, non importa quanto tu cerchi di controllarlo. Il trucco
è vivere ogni momento con una mente chiara e un cuore aperto. Quando lo fai, il gioco e la vita si prenderanno cura di se stessi.

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C'è qualcosa di intangibile, soggettivo e intuitivo nel trading che implica uno stato mentale che ha più in comune con lo spirito del jazz improvvisato, automatico e vivo che con un sistema
oggettivo basato su regole di processo decisionale razionale.

Personalmente, il jazz è stato uno dei miei grandi amori sin da quando ero piccolo. Se chiudo gli occhi e mi guardo dentro posso sentire immediatamente la musica di Bud Powell, Bill
Strayhorn, Eric Dolpky, Clifford Brown, Miles Davis e McCoy Tyner a comando. Come il grande trading, il jazz è molto più facile da riconoscere che da descrivere. Mi viene in mente la
brusca risposta di Fats Waller a un critico che una volta gli chiese di definire il jazz. "Se non lo sai ormai", disse Fats, "non scherzare con esso!"

Il jazz, come tutta la grande musica, pone determinati requisiti tecnici e richiede una forte disciplina da parte del musicista. Sotto questo aspetto, non è diverso dal suonare i Quartetti di
Beethoven o le Variazioni Goldberg di Bach; tuttavia, c'è qualcosa di unico e, credo, utile per i trader nell'ascoltare la musica di Charlie Parker, Duke Ellington e John Coltrane o seguire
intensamente un testo cantato da Ella Fitzgerald, Carmen McCrae o Shirley Horn. Naturalmente, non è per dire che si debba preferire Ellington a Beethoven o che Coltrane o Parker siano
più degni di esplorazione di Bach. Sarebbe ovviamente ridicolo!

C'è qualcosa, tuttavia, nell'essenza e nello spirito del jazz che, per me, si presenta come una metafora perfetta per comprendere il trading. Fondamentalmente, il jazz è sempre stato
ossessionato dalla sperimentazione, che si tratti della musica antica di Louis Armstrong o della musica successiva di Coleman Hawkins. Come con il commercio, si possono "sentire" le
esigenze psicologiche di ogni artista che suona il proprio strumento imperfettamente in bilico sull'orlo del caos. È un paesaggio psicologico che è violentemente vivo con serpenti alteranti e
sfocati e tornanti. Un universo senza forme regolari ed euclidee. È allo stesso tempo dritto, curvo, frastagliato, nodoso, tortuoso, sedentario e scattante, sempre spontaneo e raramente
prevedibile.

Il jazz è un'arte dell'improvvisazione. Lo stile, il tono, le idee e la struttura individuali esprimono la personalità del musicista; se è il

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la musica introspettiva, contorta, intensa e irritabile di Miles Davis o lo stile allegro, folle e gioioso di Fats Waller o il suono bebop unico di Thelonius Monk. Il
punto è che la creazione spontanea è la linfa vitale della musica stessa.

Nel suo libro Jazz Is, Nat Hentoff registra la valutazione di un musicista su ciò che serve per essere un musicista di successo. È una descrizione a cui la maggior
parte dei trader risuonerà immediatamente.

È come uscire nudi tutte le sere. Ognuno di noi può rovinare tutto perché siamo là fuori a improvvisare. I tipi classici hanno i loro punteggi, ma dobbiamo
creare, o provarci, anticipandoci a vicenda, rischiando ogni dannato secondo. Ecco perché quando i musicisti jazz si esibiscono davvero, è
un'esperienza estenuante. Può essere anche esaltante, ma c'è sempre quel tocco di paura, quella sensazione di essere su un filo altissimo senza rete.

L'antico detto cinese che "Il viaggio è la ricompensa" vale tanto per il commerciante quanto per il musicista jazz. Il viaggio sta allo stesso tempo esplodendo con la
possibilità, per quanto irta di rischi, di saltare o non saltare nell'oscurità. La sfida per entrambi è trovare il proprio modo unico al di là delle ipotesi alla moda o del
"buon senso" che non hanno rilevanza convincente per l'individuo. È al di là degli assoluti filosofici, al di là del conforto aggrappante e della sicurezza psicologica
di solidi principi, proprio sull'orlo del caos che abbiamo bisogno di scoprire le nostre voci come commercianti, musicisti ed esseri umani. Sta imparando a sentirsi a
casa in quello che lo Zen chiama "il grande vuoto..., sopra, non una tegola per coprire la testa; sotto, non un centimetro di terreno per il piede".

A prima vista, una visione del genere in relazione alla musica o al commercio può sembrare un po' esotica. Il punto che sto cercando di sottolineare è che
c'è qualcosa nel commercio, come nell'arte, che è misterioso, contraddittorio, irrazionale e imperscrutabile, ciò che i taoisti chiamerebbero oltre la
comprensione convenzionale, oltre ciò che possiamo rappresentare a noi stessi.

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o altri in parole o altri sistemi formali di notazione. Considera i seguenti passaggi del Tao Te Ching: "C'era qualcosa di vago prima che il cielo e la terra
sorgessero. Com'è calmo! Com'è vuoto! È solo, immutabile, agisce ovunque, instancabile. Può essere considerato la madre di tutto sotto il cielo. Non conosco il
suo nome, ma lo chiamo con la parola Tao."

"Il Tao è qualcosa di sfocato e indistinto.


Come indistinto! Com'è sfocato!
Eppure al suo interno ci sono immagini.
Com'è sfocato! Come indistinto!
Eppure al suo interno ci sono delle cose.
Come debole! Com'è confuso!
Eppure al suo interno c'è il potere mentale.
Poiché questo potere è verissimo, al
suo interno c'è la fiducia."

"Il principio del Tao è la spontaneità."

"Il grande Tao scorre ovunque, a sinistra


ea destra.
Tutte le cose dipendono da essa per esistere,
ed essa non le abbandona.
Alle sue realizzazioni non pone alcuna pretesa.
Ama e nutre tutte le cose, ma non le
domina».

"Quando l'uomo superiore sente parlare del Tao,


fa del suo meglio per praticarlo.
Quando l'uomo medio sente parlare del Tao, a
volte lo conserva, a volte lo perde.
Quando l'uomo inferiore sente parlare del Tao,

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ne riderà forte.
Se non ridesse, non sarebbe il Tao."

"Chi sa non parla.


Chi parla non sa».
Lao Tzu, Tao Te Ching

In Hear Me Talkin' to Ya (Shapiro e Hentoff, 1966), Charlie Parker dice "La musica è la tua esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non uscirà
dal tuo clacson." È notevole quanto questa affermazione sia simile alla risposta di Bryan Gindoff quando gli ho chiesto in Bulls, Bears, and Millionaires cosa lo
distingueva da tutti gli altri trader: (Gindoff è uno sceneggiatore e gestore di portafoglio.)
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Immagino che mi chiederei anche cosa mi rende uno scrittore diverso da tutti gli altri scrittori là fuori? La risposta è che ho la mia voce. È qualcosa che ho
imparato a proiettare e identificare come veramente mio. Una voce è una cosa molto soggettiva. È il tuo stile individuale o il modo di raccontare una storia che
hai sviluppato nel tempo come risultato di molta ricerca interiore e duro lavoro. Penso che come commerciante valga la stessa cosa. Se sei stato in grado di
creare una voce come trader, questo è il tuo approccio individuale e il metodo per identificare le opportunità. Che tu sia uno scrittore o un commerciante, la tua
voce è ciò che sei unicamente tu.

Picasso diceva che la pittura non si insegna, si trova solo. I grandi commercianti, come tutti gli artisti, sono mossi da un Tao interno, una voce interiore in sintonia con il
proprio ritmo e le proprie armonie, improvvisando selvaggiamente mentre crescono un talento basato su una mente aperta e sulla disponibilità del cuore a ricevere il
mercato e il mondo. Lo psicologo svizzero Carl Jung ha affermato

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una nozione simile in questo modo: ''La creazione di qualcosa di nuovo non è compiuta dall'intelletto ma dall'istinto del gioco che agisce per necessità interiore. La mente
creativa gioca con l'oggetto che ama."

Sto suggerendo che i migliori trader del mondo sono impegnati in una forma di gioco abile? Infatti lo sono! Inoltre, suggerirei, sulla base della mia esperienza e delle interviste
con centinaia di top trader, che lo "spirito" del loro trading è ciò che è veramente unico e alla fine di successo per loro. C'è da meravigliarsi che qualcuno possa leggere
decine di testi su tecniche e strategie di trading e non sperimentare la performance di trading di un George Soros? Personalmente mi piacerebbe comprare un paio di libri
sull'opera e subito dopo aver completato l'ultimo volume, iniziare a cantare come Pavarotti. Sfortunatamente, non deve essere!

Ascolta, con le loro stesse parole, cosa hanno da dire i top trader. Considera le loro parole non come filosofia, ma piuttosto come prescrive il detto del Tao: "Un
vecchio pino predica la saggezza e un uccello selvatico grida la verità". Personalmente ritengo che la scelta della parola spirito sia molto azzeccata nel descrivere l'unicità di
ogni trader. Inizialmente consideravo la parola verità (cioè verità di mercato); tuttavia, in seguito l'ho rifiutato perché sentivo che l'idea della verità sembrava troppo radicata. Lo
spirito trasmette più vitalità e senso di vitalità, la natura dinamica dei commercianti e dei mercati. Molti di noi hanno sperimentato più di una volta che, non appena sentivamo
di aver afferrato le ultime verità del mercato, la verità presto svaniva. La verità non può diventare proprietà di nessuno, perché è caoticamente viva e in evoluzione. In The
Spirit of Zen, Alan Watts scrive, . . . la verità è vita, e per una persona pensare di possedere tutta la vita è un'assurdità manifesta. La parte non può possedere il tutto".
"

Il Chuang-Tzu, che, oltre al Tao Te Ching, è l'altro grande testo taoista, racconta la seguente storia:

Shun chiese a Ch'eng, dicendo: "Si può ottenere il Tao in modo da averlo per sé?"

"Il tuo stesso corpo", rispose Ch'eng, "non è tuo, come dovrebbe essere Tao?"

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"Se il mio corpo," disse Shun, "non è mio, prego di chi è?"

«È l'immagine delegata del Tao», rispose Ch'eng. "La tua vita non è tua. È l'armonia delegata del Tao.

La tua individualità non è la tua. È l'adattabilità delegata del Tao.

"Ti muovi, ma non sai come. Sei a riposo, ma non sai perché... Queste sono le operazioni delle leggi del Tao. Come dovresti allora ottenere il Tao in modo da
averlo come tuo?"

Non appena si cerca di possedere la verità, si tenta di definirla. Il taoista direbbe che l'idea di possesso è illusoria. La vita (cioè il commercio) non può mai essere
afferrata, deve essere vissuta. Come spiega Alan Watts in The Way of Zen,

Accettare il Tao significa non scappare dalla vita ma correre con essa, poiché la libertà passa attraverso la completa accettazione della realtà. Coloro che
desiderano mantenere le loro illusioni non si muovono affatto; quelli che li temono incorrono all'indietro in illusioni più grandi, mentre quelli che li conquistano
"camminano".

"Quando ti interrogano curiosamente, cercando di


sapere di cosa si tratta, non affermare nulla e
non negare nulla.

Perché tutto ciò che è affermato non è vero, e


tutto ciò che è negato non è vero.
Come si può dire veramente ciò che potrebbe essere se
non si è pienamente conquistato ciò che è?
E, dopo che ha vinto, quale parola deve essere
inviata da una regione in cui il carro della
parola non trova traccia su cui andare?

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Pertanto, alle loro domande offri loro solo silenzio,


silenzio e un dito che indichi la via".

Tao Te Ching, come citato da Alan Watts

I migliori trader

Scott A. Foster

Mr. Foster è presidente e CEO di Dominion Capital Management, Inc., una società commerciale specializzata in derivati finanziari globali con 200 milioni di
dollari in gestione. Prima di fondare DCM nel 1994, Foster è stato senior trader per AO Management Corp.

Mi è stato chiaro fin dall'inizio che ho a che fare con i migliori e i più brillanti del mondo. Credo che le persone più intelligenti del mondo non stiano curando il cancro; sono nei
mercati finanziari, perché è lì che si trovano i soldi. E che se voglio guadagnare un dollaro, devo strappare un dollaro dalle mani di qualcun altro. E quando inizi a vederla in questo
modo, è allora che capisci che ci sono due facce del mercato. Se vuoi comprare un contratto, qualcuno deve vendertelo, e se te lo vende, crede ugualmente e contrariamente a
ciò che credi tu o non lo farebbe! Quando inizi a guardare il mercato sotto quella luce, devi essere certo di quale sia il tuo vantaggio. Devi fare ciò che ti fa pensare di poter
competere efficacemente con questi trader e istituzioni, società commerciali che hanno tutta una serie di

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Ph.D e trader professionisti che sono lì da anni, con risorse finanziarie illimitate e capacità di ricerca.

Non mi sono mai illuso di poter raggiungere alcune di queste aziende quando si trattava di comprendere alcuni dei fondamenti. Per me, era più una questione di concentrarsi
sul tono del mercato, sulla psicologia del mercato e sugli aspetti più temporali del trading. La chiave è che devi sapere qual è il tuo vantaggio e rispettare la concorrenza perché
è agguerrita: talentuosa, laboriosa e ben capitalizzata!

Il mercato ti insegna ad aspettarti l'inaspettato e ad essere preparato! Ti ritrovi in situazioni in cui non pensi di finire mai, dove sei costretto a prendere decisioni. Non puoi
ritardare. Non hai tempo per pensarci. Il mercato sta facendo trading e devi uscire da una posizione o devi fare qualcosa. Ti trovi anche in situazioni in cui non vorresti trovarti
nonostante tutta la preparazione. Quindi devi essere veloce e agile. Devi imparare a capire e gestire la leva finanziaria. Hai sempre abbastanza potere per impiccarti e nessuno
è lì per fermarti! Quello che ho imparato è che attraverso tentativi ed errori e diverse esperienze di pre-morte, sono sopravvissuto e sono molto bravo in quello che faccio.

So anche che sono stato in grado di recuperare da ribassi del 70, 80% e poi sono andato a raggiungere nuovi massimi azionari. Non ho mai raggiunto un nuovo massimo
azionario. E sono passato dal day trading allo spread trading per fare una varietà di strategie e stili diversi in molti mercati diversi. Penso di essere molto bravo a sfruttare la
psicologia. Sento davvero che potrei andare in qualsiasi mercato che commercia nel mondo e fare soldi. Devi conoscere il tuo vantaggio in ogni momento! Ho parlato con trader
che hanno avuto una serie di sconfitte e non riescono a capire perché non stanno facendo soldi. Chiedo sempre loro: "Cosa stavi facendo quando stavi vincendo?" ea volte non
sanno cosa stavano facendo o perché stavano vincendo. Non sono in grado di identificare ciò che portano sul mercato che è unico e consente loro di sfruttare le opportunità.

Se chiedessi, cosa porta Scott Foster sul mercato di unico, direi che sento che è più il mio approccio psicologico al

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mercato piuttosto che una particolare metodologia. Gravito verso l'identificazione di ciò che funziona. Sono andato per periodi in cui commerciavo solo al mercato del bestiame.
Sono andato per tratti in cui non ho fatto altro che scambiare spread. Sono andato per mesi dove facevo solo day-trading sugli S&P.
Fortunatamente, tutte queste esperienze sono state positive. Devi essere flessibile e versatile. Non puoi scommettere sulla conoscenza di un solo mercato o su un solo approccio
tecnico o tattico. Se lo fai, scopri che improvvisamente il mercato cambia e sei come un cervo catturato dai fari.

"Ciò che è vero per il tiro con l'arco e per l'arte della spada vale anche per tutte le altre arti. Così, la maestria nella pittura a
inchiostro si raggiunge solo quando la mano, esercitando un perfetto controllo sulla tecnica, esegue ciò che aleggia davanti
all'occhio della mente nello stesso momento in cui la mente inizia per formarlo, senza che ci sia un capello in mezzo. Dipingerli
diventa calligrafia spontanea. Anche in questo caso le istruzioni del pittore potrebbero essere: passa dieci anni osservando i
bambù, diventa tu stesso un bambù, poi dimentica tutto e dipingi.

Eugen Herrigel, Zen nell'arte del tiro con l'arco

Jack Sandner

Il signor Sandner, ex avvocato specializzato in processi, è entrato a far parte del Chicago Mercantile Exchange nel 1971 e ha prestato servizio ininterrottamente
nel suo consiglio di amministrazione dal 1977. Attualmente è presidente del consiglio.

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È presidente e amministratore delegato di RB&H, Inc., un commerciante di commissioni a termine.

Penso che dovresti tornare ai recessi della mente, cosa rende qualcuno competitivo e cosa fa desiderare a qualcuno di vincere. Impari che il desiderio di vincere e la capacità di
provare a trovare un modo per vincere in qualsiasi luogo tu sia coinvolto si completano a vicenda. Ad esempio, se si tratta di boxe, il desiderio di vincere può tradursi in un allenamento
molto, molto duro, lavorando su diversi set di abilità piuttosto che entrare ed essere un attaccabrighe. Troverai un modo per vincere, e di solito è attraverso il duro lavoro e la disciplina. . . .

Nel pugilato, se combatti contro un certo tipo di combattente, combatterai in modo leggermente diverso. È un forte pugile o un tipo di combattente che si attacca e si muove? Cerco
sempre di trovare un modo per segnare i punti per vincere o per ottenere il knockout. Ma l'importante è uscire vincitori alla fine! Penso che tutti si preparino al trading in modo diverso.
Nel mio caso, penso a causa della mia natura competitiva, ho visto i mercati solo come un altro evento. . . .

Penso di aver sempre avuto la sensazione intuitiva che vincere fosse un'esperienza prolungata nel trading e non una cosa una tantum. Una volta che puoi adattarti a questo e capire
veramente che è l'intero gioco che conta, allora puoi guardare il mercato in modo obiettivo.

Non è una cosa quotidiana, perché nessuno può essere un vincitore quotidiano. Sviluppi regole, disciplina e un approccio. Naturalmente, devi anche sapere che per vincere devi creare
una serie di standard e movimenti. E ci vuole tempo per farlo attraverso tentativi ed errori! Ma la chiave è rispondere da vincitore a ciò che ti accade nel mercato. Se la paura di perdere
è così straordinaria da impedirti di andare avanti, non puoi essere un trader. Inoltre, non puoi essere un trader tutto o niente. Non puoi fare trading con l'atteggiamento che oggi guadagnerò
un milione o perderò tutto quello che ho. Questo è un disastro! Dico che devi considerare il trading come un'esperienza prolungata e quindi sapere come rispondi come individuo. Trovo
che le persone che si rivelano pessimi trader siano quelle che lo fanno

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non sanno come rispondere a quella che definirebbe una perdita. Semplicemente non sanno come reagire. La loro paura di perdere li tiene sul mercato troppo a lungo! Li mette in
posizioni in cui altrimenti non si sarebbero trovati. Alla fine devi avere un sano rispetto per il mercato e la paura di perdere non può essere così pervasiva nel tuo sistema da non
permetterti di fare trading per vincere . Puoi guardare i bambini mentre crescono. Puoi dire quale bambino gioca per non perdere e quale gioca a tutto campo per vincere. C'è anche il
bambino che non si tuffa dalla tavola perché ha troppa paura! O il contrario, il ragazzo che è spericolato e si fa male. Per essere un trader di successo, devi capire il punto di equilibrio
tra l'essere troppo spaventati e troppo aggressivi.

"Dedica tutte le tue notti allo studio del Talmud e i tuoi giorni a sparare dall'anca."
Irving Layton, poeta

Mike Dever

Mr. Dever è presidente e CEO di Brandywine Asset Management, un consulente per il commercio di materie prime che gestisce 200 milioni di dollari.

Mi piacciono costantemente le nuove sfide, imparare cose nuove. Mi annoierei incredibilmente se andassi a casa a guardare la TV ogni sera. Quindi l'attrazione principale del
trading per me è che è sempre nuovo. Non c'è niente che sia uguale da un giorno all'altro. Ho parlato con persone che cercavano sempre di scoprire cosa volevano fare nella vita. Con
me, era una questione di quante vite potevo inserire solo in questa! Ho sempre avuto così tante cose che volevo fare. Sono stato fortunato che

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Sono stato affascinato dal trading sin dalla giovane età e ne sono diventato dipendente abbastanza presto da aver trascorso gli ultimi 18 anni concentrandomi sulla trasformazione
di quell'interesse in un'attività di successo.

Ho sentito persone parlare di un particolare trader e dire come, sai, era un trader naturale, un trader nato che la persona aveva un senso intuitivo dei mercati. Ma francamente, penso
che l'intuizione senza esperienza sia solo buona fortuna. Alcune persone iniziano a fare trading e guadagnano immediatamente. Altri diranno che sono nati per commerciare. Dal mio
punto di vista sono stati fortunati. L'intuizione non è innata. È semplicemente l'elaborazione istintuale della conoscenza accumulata. Cresce dall'esperienza, e questo è ciò che costituisce
davvero la base di un trading di successo costante.

"Il miglior consiglio che abbia mai ricevuto è quello che ho per le giovani emittenti: il modo migliore per far sembrare che tu
sappia di cosa stai parlando è sapere di cosa stai parlando. Ma le giovani emittenti raramente chiedono consiglio. Come hai
ottenuto il tuo lavoro?Quanti soldi guadagni?
Questo è quello che vogliono sapere".
Scott Simon, Radio pubblica nazionale

Salomone Cohen

Il signor Cohen gestisce CK Partners, Inc., a New York City, consulenti per gli investimenti di Gazelle Global Fund Limited. Il Gazelle Fund è stato il fondo azionario con le
migliori prestazioni nel 1995. Ha lavorato presso James Capel & Co. nella vendita di derivati e nel trading per conto proprio prima di partire per avviare la propria azienda.

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Il trading mi ha insegnato cose diverse su me stesso in momenti diversi a seconda di come è andata la situazione. Mi ha insegnato che posso essere molto disciplinato, che
non devo farmi imporre vincoli esterni. Mi ha insegnato che sono molto autosufficiente. Spesso riesco a mettere insieme il puzzle, anche se mancano alcuni pezzi e avrò una
visione di un trade che altri trader non percepiscono.
A volte mi rendo conto di essere stato arrogante nel modo in cui ho fatto qualcosa.

È interessante come il trading ci insegni qualcosa su noi stessi che non necessariamente vogliamo sapere, ma l'informazione è sempre molto istruttiva.

Penso sempre al mio trading. Guardo indietro e analizzo come sono andate le cose: perché ho preso determinate decisioni. Cosa ho fatto con le informazioni a mia
disposizione. Come ho interagito con altre persone sul mercato. Ed è sempre un'esperienza di apprendimento.

Per me il trading è qualcosa di completamente naturale e istintivo. Non è qualcosa a cui penso davvero. Quando entro in discussione con broker o dealer sul modo in
cui vogliono gestire un affare, posso vedere alcune chiare differenze tra di noi.

Se dovessi generalizzare, direi che penso in modo diagrammatico, in termini di struttura astratta. Altri tendono ad essere più concentrati sui dettagli, su prospettive più piccole.
A volte mi sembra di guardare l'intera stanza, mentre altri strizzano gli occhi attraverso il buco della serratura.

Questo orientamento deriva dal mio background in matematica e musica, perché sia la matematica che la musica riguardano la struttura e la capacità di vedere le strutture.
Se pensi all'algebra e al modo in cui arriviamo a soluzioni generali ai problemi, può essere ampiamente applicata a un'intera gamma di cose. Quindi stiamo cercando schemi e
simmetria, e da lì puoi elaborare e applicare concetti a situazioni individuali e anche la musica riguarda la struttura.

Spesso le persone non vedono la struttura nella musica. Voglio dire, proprio di recente mio padre stava dicendo, ascoltando qualcosa che Beethoven

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composto, "Dio, è così meraviglioso. Non so come qualcuno possa averlo creato!" In effetti, la musica rappresenta una combinazione di creatività, qualcosa di grezzo e originale,
con uno schema e una struttura, un metodo per sviluppare musicalmente l'idea.

Senza questa struttura, la musica apparirebbe senza forma. Non sarebbe una sonata o una sinfonia. Sarebbe semplicemente caotico!

"Se si desidera davvero essere maestri di un'arte, la sua conoscenza tecnica non è sufficiente. Bisogna trascendere la
tecnica in modo che l'atto diventi un'"arte senza arte" che nasce dall'inconscio."
DT Suzuki, Buddismo Zen

Timothy McAuliffe

Mr. McAuliffe è un membro del mercato monetario internazionale. Dal 1982 è membro e floor trader del Chicago Mercantile Exchange.

Non ho paura di cadere. Prendiamo ad esempio il basket: posso sicuramente sbagliare un ultimo colpo, ma non è perché ho soffocato o ero indeciso. Voglio la palla in mano.
Non voglio che riposi in qualcun altro. Ma devi avere anche disciplina. Penso che se c'è un tratto comune tra tutti i trader di successo è la disciplina. Quindi, anche se potrei
voler fare l'ultimo colpo, non lancerò un mattone e se quel giorno sono andato zero su dieci, chiamerò un time out per assicurarmi il meglio possibile il colpo viene preso. Non
dimentico mai che lo scopo del gioco è portare a casa la vittoria!

Mio padre era un giocatore di football americano e si aspettava, anzi pretendeva, l'eccellenza. Non è mai stato il genitore tipico. Lui

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non ha detto cose come "Mio figlio è il più grande" o "Mio figlio non può fare niente di sbagliato". Nella società odierna, è sempre incoraggiare, incoraggiare, incoraggiare! Mio
padre ha adottato quasi l'approccio opposto. Si aspettava che avremmo avuto successo e quindi quando l'abbiamo fatto, anche quando abbiamo ricevuto l'adulazione della
città locale o dei nostri coetanei o altro, è sempre stato duro con noi.Non voleva che pensassimo che questa fosse la fine del strada o che la nostra pentola d'oro stava
vincendo il campionato cittadino! Ha chiarito che c'erano altri obiettivi da raggiungere. C'erano altri livelli da raggiungere e ha sempre sottolineato che non ci si può riposare
sugli allori. L'eccellenza è una vita stendardo lungo!

Il trading mi ha insegnato molto sulla fragilità dell'individuo. Come in un batter d'occhio puoi essere spazzato via da qui! Quando sperimenti qualcosa come il Black
Monday con quel tipo di volatilità, ti rendi conto di quanto sia folle tutta questa faccenda. Potresti rimanere intrappolato in una posizione ed essere spazzato via prima di
sapere cosa ti ha colpito. Ecco perché ho detto prima che il trading riguarda l'adattamento. Se non ti adatti subito a una situazione del genere, sei storia. Ed è per questo che,
come trader, non ci sono regole ferree da seguire perché per avere successo devi cambiare non solo per il mercato ma anche per una varietà di situazioni che sono
costantemente in evoluzione.

Mi ha anche insegnato qualcos'altro che ho davvero preso da mio padre ma che è stato ribadito nel mercato. Devi avere disciplina e un forte senso del tuo codice morale, un
senso dell'onore, se vuoi. Questo può sembrare un po' esagerato, ma hai anche bisogno dell'onestà personale per non aver paura della verità.

Se avessi il cancro e stessi morendo, non vorrei che qualcuno mi proteggesse da questo fatto. Non vorrei che qualcuno cercasse di alleviare il mio dolore. Dimmi! Se non riesci
a gestire la verità, va bene, ma devo affrontare la verità ogni giorno della mia vita e non posso permettermi di imbiancarla.
Quello che ho imparato è che, non importa, quello che posso gestire è la verità e penso che questo mi dia un enorme vantaggio sul mercato.
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Larry Rosenberg

Mr. Rosenberg è un membro a lungo termine del Chicago Mercantile Exchange ed è stato presidente del suo consiglio di amministrazione. È presidente di Lake
Shore Asset Management e PMB, un commerciante di Futures Commission.

Mio padre era un commerciante di rottami, che era davvero un modo di giocare ai mercati, in un modo molto più rischioso di me. Lo stava facendo con un vero inventario.
Aveva un inventario che avrebbe venduto o con cui sarebbe rimasto bloccato! Quindi l'assunzione di rischi è nel mio background su molti livelli diversi.

Ho iniziato scotennando mais e segale. A quei tempi, molto raramente avevi un intervallo di un centesimo durante l'intera giornata, scambiando ottavi. Stavo facendo un
sacco di diffusione in lotti dispari. È stata una faticaccia. Ho dovuto fare altre cose per integrare la mia vita. Vendevo vestiti tre sere a settimana e il sabato. Di pomeriggio
lavoravo allo scambio. Ho fatto tutto il necessario per poter commerciare e pagare le mie spese.

Penso che i ragazzi che sono in giro da molto tempo della mia generazione siano quasi una qualità distintiva delle loro personalità. Fanno tutto il necessario per avere
successo nel trading e in tutto il resto. I trader di successo nel corso degli anni sono sopravvissuti, devi esserlo. E fai tutto il necessario per sopravvivere ea volte significa
diventare "veramente creativo".

Credo sia il marchio di un sopravvissuto. Quelli che non sono duri cadono nel dimenticatoio. Guarda il bar dopo la chiusura del mercato: quelli che non ce la faranno si stanno
bevendo il cervello!

Sono sempre stato piuttosto bravo riguardo al lato emotivo. Non me la sono mai presa davvero con nessuno della mia famiglia. Potrei non essere stato davvero felice, ma non
ho mai incolpato nessun altro. Sai, non è colpa del mercato. Non è colpa del computer. Non è colpa della camera di compensazione. È colpa tua quando sbagli. E alla fine a

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avere successo devi saperlo. Non leggerlo in un libro, ma viverlo giorno dopo giorno ogni giorno che fai trading.

"Se vuoi compiacere i critici, non suonare troppo forte, troppo piano, troppo veloce, troppo lento."
Arturo Toscanini, a Vladimir Horowitz

Toby Crabel

Mr. Crabel è un trader e analista di mercato a lungo termine. È stato un floor trader e ha scritto una newsletter che i professionisti del mercato hanno
seguito da vicino. Attualmente è un Commodity Trading Advisor, gestendo oltre $ 100 milioni.

È un processo lungo e difficile. C'erano momenti in cui avrei guadagnato più soldi di quanto pensassi possibile, quando i dollari mi cadevano in grembo. E poi c'erano momenti in
cui non riuscivo nemmeno a dormire la notte perché ero così eccitato. Quando ho perso soldi, ero solo terribilmente depresso. Ha avuto un enorme effetto su di me. Quindi
l'emozione mi stava davvero influenzando sia che avessi vinto o perso!

All'inizio del 1987 ho avuto un prelievo di quattro mesi che mi ha davvero fatto arretrare. Mi sono chiesto se volevo fare trading a quel punto. Ho impiegato un anno per rivalutare
l'intera faccenda. È stato allora che ho scritto il mio libro, Day Trading with Short-Term Price Patterns and Opening Range Breakout. È stato un grande momento di riflessione
personale.

Mi sono reso conto che ciò che amavo del trading è la sfida intellettuale del business. E ho deciso che non avrei mai potuto andarmene. Volevo esserne coinvolto e sapevo che
era qualcosa che potevo fare. Così mi sono riorganizzato, sono tornato a Chicago e ho iniziato a scrivere una lettera di mercato che ho venduto ai commercianti di piano. Poi, nel
1990, mi sono imbattuto in un altro drawdown. E questo è stato per me! Il momento della verità. Nel 1987 l'I

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si è impegnato a capire cosa ci sarebbe voluto per creare un programma adeguato per gestire un'attività come trader professionista. La cosa che ho imparato molto
chiaramente nel 1990 è stata che la volatilità doveva diminuire drasticamente in modo da poter controllare il rischio. Nel 1992, avevo tutti i meccanismi in atto.
Sfortunatamente, non era così sistematico come oggi. Ma il processo di pensiero era lì.

In realtà, la risposta è stata l'allontanamento totale dal trading discrezionale fino al punto in cui mi trovo oggi. Sono completamente sistematico nel mio approccio. Era difficile
rinunciare alla discrezione!

In realtà mi ci è voluto fino all'inizio del 1995 per sentirmi finalmente a mio agio con qualcosa e che pensavo fosse meglio di quello che potevo fare su base discrezionale. Stava
sviluppando l'approccio sistematico che mi ha permesso di eliminare la volatilità: la volatilità emotiva e la performance di trading irregolare.

"Non è la stessa cosa parlare di tori che essere nell'arena."


Proverbio spagnolo

Maresciallo Stein
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Mr. Stein è vicepresidente senior di Rand Financial Services e membro del consiglio di amministrazione di Chicago Mercantile Exchange. È un commerciante
indipendente ed ex membro del Chicago Board of Trade.

Il trading mi ha sicuramente insegnato i miei punti di forza e di debolezza personali. Mi ha insegnato come reagisco in situazioni di stress.

Il trading mi ha permesso di avere una certa dose di coraggio in quello che faccio per vivere. Mi ha mostrato che ho la capacità di cogliere l'occasione per esibire, se vuoi,
grazia sotto il fuoco.

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Non è che vado in giro a battermi il petto, ma è un pensiero confortante sapere che ho il coraggio di fare trading sui mercati nei momenti in cui sento che dovrei avere paura.
Posso esercitare la forza del carattere per restare o uscire.

A volte è l'analisi o il lavoro che hai svolto. È il culmine del tuo pensiero che hai messo in atto.

Penso che ciò che mi distingue dagli altri è che ho davvero fatto praticamente tutto ciò che è possibile nella nostra professione e sono ancora alla ricerca di nuove sfide.

"Una delle caratteristiche più significative che notiamo nella pratica del tiro con l'arco, e in effetti di tutte le arti studiate in
Giappone e probabilmente anche in altri paesi dell'Estremo Oriente, è che non sono intese solo per scopi utilitaristici o per
godimenti puramente estetici. , ma hanno lo scopo di allenare la mente; anzi, per portarla in contatto con la realtà ultima. Il
tiro con l'arco, quindi, non è praticato solo per colpire il bersaglio; lo spadaccino non brandisce la spada, solo per il gusto di
superare il suo avversario ; il ballerino non balla solo per eseguire certi movimenti ritmici del corpo.

La mente deve prima essere sintonizzata con l'inconscio."


Eugen Herrigel, Zen nell'arte del tiro con l'arco

Robin Mesh

La signora Mesch è il principale analista tecnico del reddito fisso per Thomson Research, uno dei maggiori fornitori di titoli proprietari

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servizi di informazione finanziaria nel mondo. Robin è autore di Trading ProphetsCBT Bonds, una newsletter sul mercato a reddito fisso che fornisce strategie
di trading e analisi sui buoni del Tesoro trentennali.

C'è una fase che attraversi in cui pensi di non poter perdere. E insegni a te stesso che sai esattamente cosa farà il mercato dopo. Quindi per aggravare i problemi, pensi, dal
momento che non posso perdere potrei anche fare una piramide mentre il mercato sta andando contro di me. Ecco quanto ti senti forte a riguardo. Ma hai bisogno di quelle
esperienze di errore in modo da poter imparare a diventare un trader disciplinato, che in ultima analisi è il massimo controllo. Impari dai tuoi errori se ti impegni a prestare
attenzione.

"La nuova massa di conoscenza è ancora informe, incompleta, priva dei fili essenziali di connessione, mostrando
segnali fuorvianti ad ogni svolta, crivellata di vicoli ciechi. Ci sono idee affascinanti ovunque, esperimenti irresistibili
oltre la numerazione, ogni sorta di nuovi modi nel labirinto dei problemi. Ma ogni mossa successiva è imprevedibile, ogni
risultato incerto. .
. . Non so come esponi piani ordinati per questo tipo di attività, ma suppongo
potresti scoprirlo esaminando i registri disordinati degli ultimi cento anni. In qualche modo, l'atmosfera deve essere impostata
in modo tale che un'inquietante sensazione di avere torto sia l'atteggiamento normale degli investigatori. Si deve dare per
scontato che l'unico modo per entrare sia cavalcare l'immaginazione umana libera, con il vigore speciale richiesto per
riconoscere che qualcosa può essere altamente

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improbabile forse quasi impossibile, e allo stesso tempo vero."


Lewis Thomas, La vita di una cellula

Tom Shanks

Il signor Shanks è presidente e CEO di Hawksbill Capital Management, un consulente per il commercio di materie prime. È un ex "Tartaruga".
Le Tartarughe erano un gruppo di commercianti scelti con cura guidati da Richard Dennis.

Penso che chiunque subisca un drawdown si chieda se ciò che sta facendo sia corretto e se i sistemi siano ancora fattibili, quindi c'è una vera lotta con questo. Per me,
sperimentare un drawdown è un'enorme motivazione per tornare in carreggiata. C'è una rassicurazione quando torni ad analizzare le cose e ti rendi conto che i drawdown si
verificano. Dici a te stesso che alla fine ne verrai fuori. Ovviamente è molto difficile per il cliente e per il tuo stato d'animo, ma fa parte dell'intero processo. Devi prenderti cura di
te stesso a livello personale, assicurarti di riposarti a sufficienza, fare esercizio e quel genere di cose. Assicurati di portare abbastanza energia allo sforzo. Quindi c'è anche
molta gestione personale coinvolta.
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Non puoi prenderti in giro nel trading. Devi fare i conti con chi sei veramente e assumerti la responsabilità di tutti i tuoi difetti, che i mercati hanno un modo piuttosto netto di
rivelare. Devi affrontare tutte le tue paure e domarle. Devi controllare il tuo ego alla porta.

Impari da ogni esperienza. Non c'è niente nella vita che tu possa fare per garantire che non soffrirai.
Il trading non è certamente una ricerca singolare in questo senso. Che cosa

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Ho imparato questo: la pazienza e la diligenza vengono premiate. I profitti alla fine matureranno se fai la cosa giusta e la mantieni. Questa è la cosa più importante!

Arlene Busch

La signora Busch è a capo di uno dei gruppi di trading proprietario di maggior successo al mondo per Refco, Inc. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di direttore del
trading e del rischio in tutto il mondo per Cresvale International Management. Ha commerciato come locale per nove anni al Chicago Board Options Exchange.

Una delle cose di cui sono orgoglioso è non avere un ego in questo business. Avere un grande ego nel trading è una ricetta per il disastro. È ciò che farà perdere a un
commerciante ogni centesimo che ha guadagnato. Se trovo nel gruppo un trader che ha un grande ego, lo lascio andare immediatamente. Non mi interessa quanti soldi stanno
facendo. Puoi dirlo osservando come stanno facendo trading. Diventeranno testardi su una posizione. Penseranno che hanno ragione e il mercato ha torto! Il mercato non
sbaglia mai; il mercato ha sempre ragione!

Ma puoi vedere il loro ego anche in altre cose. Lo vedi nelle loro abitudini e proprietà. Guidano Ferrari. Indossano Rolex d'oro!
Vivono in case stravaganti. Volano sul Concorde. Non voglio trader che lo fanno. Voglio trader che rispettino il mercato e tengano sotto controllo il loro ego personale.

Bryan Gindoff

Mr. Gindoff è uno sceneggiatore residente a Los Angeles, California. In precedenza, è stato presidente di Del Rey Investment Management.

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A Wall Street, proprio come a Hollywood, vuoi cercare una storia molto forte che sia così potente da poter avere successo nonostante ciò che potrebbe non essere
un'ottima esecuzione, e se riesci a trovare un'ottima esecuzione per accompagnarla, allora ha davvero vinto il jackpot. Ad esempio, negli ultimi cinque anni, una delle storie più
forti è stata quella delle azioni di reti di computer. Circa cinque anni fa, se guardavi il mondo e dicevi: "Ehi, ci sono tutti questi miliardi di computer là fuori e in qualche modo
dovranno essere tutti collegati tra loro in modo da poter comunicare tra loro", beh, tu aveva una storia incredibilmente forte lì.

Quindi, se andavi a cercare azioni da acquistare nel settore del networking, a differenza di altri settori del mercato, aumentavi notevolmente le tue probabilità di
ottenere un rendimento molto più elevato sui tuoi soldi. C'è una buona probabilità che avresti potuto fare abbastanza bene per un po 'acquistando un ampio paniere di titoli di
rete perché il mercato stava riconoscendo la forza dell'idea di base e portando con sé società da povere a medie per il viaggio con le ottime società. Lo vedi sempre sul
mercato.

E se sei andato al passo successivo e hai identificato i leader Cisco, Cabletron, 3Com, per esempio, allora hai davvero fatto un sacco di soldi.
Essenzialmente quelle erano le società che non solo avevano l'idea avvincente della storia, ma l'hanno anche eseguita con grandi dialoghi e un grande cast.

Penso che ci sia davvero una buona analogia tra il modo in cui guadagni nel mondo del cinema e il modo in cui guadagni nel mercato. Gli studi cinematografici guadagnano un
sacco di soldi dai film di successo, che vengono spesso definiti "pali della tenda", le immagini che reggono la tenda, per così dire.
In generale, se hai intenzione di ottenere rendimenti fuori misura in un portafoglio, hai bisogno di alcune partecipazioni azionarie tent-pole in cui concentrare più denaro perché
hai trovato una società o alcune società con storie avvincenti, e, si spera, anche una grande esecuzione. In entrambe le arene credo

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i soldi più grandi vengono quasi sempre guadagnati quando puoi attingere ai temi avvincenti. . . .

Penso che il trading mi abbia insegnato molto su me stesso. In effetti, penso che l'intero processo, se ti permetti di essere davvero aperto, sia come passare attraverso la
psicoterapia ogni giorno. Ti dà davvero l'opportunità di vedere di cosa ti occupi.

Il mercato ti costringe, se vuoi avere successo, ad essere completamente onesto con te stesso. Se stai perdendo soldi, sei semplicemente costretto ad affrontare quella realtà.
È una realtà oggettiva, è proprio di fronte a te e devi riconoscerlo. Sinceramente, credo che il mercato elimini le persone che non sono in grado di essere oneste con se stesse.
Sospetto che il trading, oltre ad essere un modo affascinante per guadagnarsi da vivere, sia anche una delle cose più auto-rivelatrici che una persona possa fare. Giorno dopo
giorno ti confronti con tutte le tue emozioni primordiali.

"Ho semplicemente preso l'energia necessaria per mettere il broncio e ho scritto un po' di blues."
Duca Ellington

Tom Grossmann
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Mr. Grossman è presidente di SAC International Equities, LLC. In precedenza era il capo stratega del trading di azioni estere per Kingdon Capital Management.

Al liceo giocavo a football e lacrosse ed ero anche una nuotatrice. Al college mi sono concentrato esclusivamente sul calcio. Certamente penso che l'elemento competitivo, la
disciplina coinvolta nel successo nello sport, si riversi sulla maggior parte delle occupazioni, ma in particolare sul trading. . . .

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All'inizio della mia carriera in Kingdon, il mercato azionario giapponese era estremamente debole. Il Nikkei aveva superato i 15.000 e tutti nel mondo erano ribassisti. Ho
iniziato a sentire su una base puramente intuitiva e poi su una base più dogmatica o quantitativa che il mercato era pronto a decollare e ho costruito un caso per una posizione
lunga in quello che era un mercato molto illiquido e difficile da negoziare. Il risultato, tuttavia, è stato che ho scelto il fondo del mercato e ho avuto uno scambio estremamente
redditizio! E penso che questo definisca la mia fiducia nella mia intuizione e nel processo di investimento. Devi avere il coraggio delle tue convinzioni per invertire la tendenza
e agire in base alle tue convinzioni intuitive. . . .

Trovo che devi riconoscere quando hai un vantaggio. Se non sei seduto con una posizione in un mercato che viene ucciso, questo è un enorme vantaggio perché non
provi il dolore emotivo che tutti gli altri stanno provando. È quasi tuo dovere o responsabilità verso te stesso giocare. Mi dico, ci sono commercianti che soffrono qui, perdono
auto e case, qualunque cosa, ed è ora di giocare. Devo agire. Puoi sentire l'odore del sangue delle perdite altrui. Questo deve apparire sul tuo schermo radar, devi cogliere
quel vantaggio. In effetti, questo è ciò che rende il gioco degno di essere giocato. . . .

Cerco attivamente opportunità che nessun altro sta cercando. E ho la sicurezza di fare gli scambi, di provarli e di sapere che sbaglierò molto. E ho la convinzione che nel
complesso ne uscirò ancora molto avanti.

Quello che mi succede molte volte è che lavoro molto su una teoria o una strategia e il commercio effettivo non ha alcun valore. E a meno che tu non tragga quella pura
gioia di identificare e ottenere il vantaggio quando è lì per un minuto, un giorno, una settimana o un mese, allora non sarai in grado di tollerare tutti i vicoli ciechi. Finché quella
gioia è con me, devo essere fiducioso che rimarrò in testa al gruppo. Conosco e ho visto aree fertili di opportunità andare e venire perché le informazioni sono diventate più
ampiamente accessibili. Mio

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bordo è quello di rimanere costantemente davanti alla curva. Non ho paura di identificarlo e poi scattare!

"Devi stare molto attento se non sai dove stai andando, perché potresti non arrivarci."

Yoghi Berra

Angelo Reynolds

Il signor Reynolds è un membro del mercato monetario internazionale, dove negozia per proprio conto. È specializzato nel contratto Eurodollaro.

Ho imparato molto tempo fa nello sport c'è un'enorme differenza tra pensare e fare. Avevo paura e penso che fosse una paura naturale. Voglio dire, stavo andando contro
alcuni dei migliori trader del mondo! Ma in nessun modo ho mai creduto che non avrei avuto successo come avevo fatto in qualsiasi altra cosa avessi mai fatto nella mia vita.

Il primo scambio che ho fatto ho comprato dieci contratti. Il mercato è andato immediatamente nella mia direzione e ho guadagnato $ 250. È stata una sensazione esaltante!

Mi sentivo davvero bene e non ho visto molto da fare sul mercato fino a fine sessione. Ed eccolo lì! Ho visto qualcosa che pensavo potesse davvero ripagare e mi sono
impegnato a giocare per vincere. Quindi sono uscito e ho comprato 100 contratti e avevo di nuovo ragione! Alla fine della giornata avevo guadagnato $ 5.000. Sono tornato a
casa e mia moglie mi ha accolto alla porta. Tutto quello che ho detto è stato: "Tesoro, diventeremo ricchi".

È stata una delle migliori sensazioni che abbia mai provato in vita mia. Mi sono sentito messo alla prova e ho dimostrato il mio coraggio. Davvero mai

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sapere come si comporteranno le persone in situazioni di alta pressione fino a quando non saranno messe sotto tiro. Ho visto ragazzi nel trading floor con lauree ad Harvard non
farcela e altri per strada che si sono dimostrati brillanti. Alcuni ragazzi entrano nella fossa e si bloccano. Altri ragazzi non possono tollerare l'incertezza. . . .

C'era un commerciante in particolare che poteva essere molto intimidatorio. Gli ho detto: "Guarda, potresti spaventare il resto di questi ragazzi, ma non mi spaventi!" Questo
ragazzo doveva essere qualcosa, come un quinto grado qualcosa nelle arti marziali e tutti avevano paura di lui.
Quando entrava nella fossa faceva shadowbox per mostrare alla gente che aveva abilità di karate e sapeva combattere. Aveva solo la reputazione di essere un duro e, per di
più, era un grande trader. Quindi le persone erano semplicemente intimidite da lui. Scambiava 500 o 1.000 alla volta e trattava gli altri locali senza vergogna e nessuno di loro
gli avrebbe mai detto niente. Circa un mese dopo il mio arrivo nella fossa, ho acquistato 300 contratti da uno dei broker in un momento in cui questo trader era fortemente short.
Apparentemente non gli piaceva e ha iniziato a chiamarmi con tutti i tipi di nomi. Gli ho solo fatto sapere in quel momento che poteva parlare quanto voleva, ma non mi avrebbe
intimidito. Gli ho detto: "Ehi, c'è solo aria tra me e te, se vuoi fare qualcosa, sono qui, prenditi un pezzo di me".

Vengo da West Philadelphia. Credimi, c'erano un sacco di ragazzi difficili da dove vengo io!

Penso che la paura sia qualcosa con cui tutti hanno a che fare, anche i più grandi atleti. Stavo guardando un'intervista con Mike Tyson. Stava parlando di una lite che ha avuto
quando era un adolescente. Prima del combattimento era pietrificato. Era spaventato a morte! Ma una volta salito sul ring, ha messo KO il suo avversario in 17 secondi! Il suo
manager gli ha detto una cosa che ho trovato vera e molto utile.
È molto semplice: tutti hanno paura. È quello che fai con quella paura che separa il ragazzo che è un codardo dal ragazzo che è coraggioso. Personalmente,
preferirei fare del mio meglio e fallire

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piuttosto che guardare indietro e dire che non ho avuto il coraggio di "esserci" davvero nel trading e in tutto il resto.

"L'onestà è la migliore politica e gli spinaci sono il miglior ortaggio".


Popeye

"Vedi le cose in vacanza in motocicletta in un modo completamente diverso da qualsiasi altro.


In macchina sei sempre in uno scompartimento, e siccome ci sei abituato non ti accorgi che da quel finestrino tutto
quello che vedi è solo altra TV. Sei un osservatore passivo e tutto si muove noiosamente in una cornice. Su un ciclo il telaio è
sparito. Sei completamente in contatto con tutto. Sei nella scena, non solo più a guardarla, e il senso di presenza è
travolgente. . . . l'intera esperienza non viene mai rimossa dalla coscienza immediata."

Robert M. Pirsig, Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta

I migliori trader si esibiscono su motociclette di loro produzione come agenti attivi, dove il loro senso di presenza non è altro che travolgente. Commerciano nel qui
e ora, concentrandosi su ogni nuovo momento come musicisti jazz che si incontrano dentro e fuori un ritmo improvvisato.
Uno è come Dizzy Gillespie: estroverso, socievole e allo stesso tempo riflessivo e lirico. Un altro suona nel chiaro stile pianistico di

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John Lewis, intellettuale e immacolato. Un altro ancora offre i ritmi mozzafiato di Art Tatum. Ognuno ha successo perché è mosso dal proprio spirito creativo, caratterizzato
da originalità, autenticità e incrollabile onestà. Per loro il Tao del commercio è vitale e vivo.

È una progressione musicale continuamente fresca, come i capelli mossi dal vento, la sua trama e la sua linea spruzzata di vita, sempre lì, strana, misteriosa, seducente e
sconosciuta.

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SECONDA PARTE
PSICHE SAMURAI
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La spada della maestria

"Il guerriero samurai tendeva a disprezzare la vita del cortigiano poiché gli veniva richiesta una vita morbida e priva di
vigore, ruvidità, franchezza e soprattutto 'azione'. Il bushi viveva una vita rigidamente disciplinata".
John Hall, Giappone: dalla preistoria ai tempi moderni

C'è una sorprendente somiglianza tra la disciplina necessaria nel teatro commerciale e sulle linee di battaglia tra i signori feudali dell'antico Giappone. Nel bel mezzo della
mischia, non c'era tempo per il samurai di pensare al modo corretto di lanciare un attacco o brandire una spada; la tecnica doveva essere una seconda natura in modo che il
guerriero potesse concentrarsi sul "dimostrarsi" vittorioso. Quando è arrivato il momento di agire, se la consapevolezza di farlo non era parte integrante del guerriero o c'era
anche il minimo grado di esitazione, la sua battaglia era finita. Allo stesso modo, l'azione efficace del trader deve essere riflessiva, disciplinata e preparata in anticipo.

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Considera questa descrizione dello spadaccino samurai (Suzuki, Zen e cultura giapponese):

Il perfetto spadaccino non prende conoscenza della personalità del nemico, non più di questa propria. Perché è uno spettatore indifferente del dramma
fatale della vita e della morte di cui lui stesso è il più attivo partecipante. Nonostante tutta la preoccupazione che ha o dovrebbe avere, è al di sopra di se stesso,
trascende la comprensione dualistica della situazione, tuttavia non è un mistico contemplativo, è nel più fitto del combattimento mortale.

DT Suzuki fa un punto simile paragonando ironicamente la lotta all'ultimo sangue con un'attività leggermente più banale.

Lo spadaccino non deve esibire coraggio, né deve sentirsi timido. Inoltre difficilmente sarà consapevole della presenza di un nemico, o addirittura di se stesso
mentre affronta qualcuno. Si comporterà come se stesse svolgendo le sue attività quotidiane, ad esempio gustando la colazione. Lascia che lo spadaccino
maneggi la sua spada come se stesse maneggiando le bacchette raccogliendo un pezzo di cibo e mettendolo in bocca.
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Naturalmente, consumare il proprio avversario non è un'idea estranea ai commercianti. I commercianti parlano spesso del modo in cui i commerci gustano in una gamma
linguistica colorata che va dall'amaro al dolce, inoltre, quando le cose non vanno bene veniamo abitualmente "mangiati" dal mercato. Una delle espressioni più comuni usate
nelle sale delle borse di Chicago per spiegare l'importanza di incassare piccole perdite e lasciare correre i profitti è: "Non puoi mangiare come un uccello e cagare come un
elefante!" Ho anche sentito i trader riferirsi al trading di mercati instabili come al tentativo di "masticare" lame di rasoio. Ma per tornare al punto iniziale, i samurai operavano
in un contesto molto fisico e pericoloso. Il loro senso della verità in relazione alla perfezione delle loro arti lo era

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sopravvissuto. La loro disciplina era semplice, scarna e naturale. Le loro vite erano spartane, basate non sulla verità della dottrina, della cultura o dell'apprendimento
rarefatto, ma sulla mente guerriera dell'azione non autocosciente, non intellettuale, creativa e reattiva.

A mio giudizio, la parte più difficile del trading è imparare a superare la rigida tutela intellettuale del cervello sinistro, che serve ad abituare i comportamenti esistenti e
a razionalizzare il bisogno di coerenza logica ed emancipare l'intuitivo lato destro del cervello, la chiave per cambiare modelli di pensiero e abitudini radicate.

Caratteristiche degli emisferi destro e sinistro del cervello

Emisfero sinistro Emisfero destro

Analitico Fantasioso

Obbiettivo Soggettivo

Deduttivo Induttivo

Limitato al tempo Senza tempo

Scientifico Artistico

Consapevole Inconscio

Logico Intuitivo

Razionale Sensazione

Intellettuale Metaforico

Verbale Interno

Realistico

Il cervello destro funge da centro di smistamento per le nostre funzioni mentali intuitive e creative. Come commercianti, la difficoltà per la maggior parte di noi è che
spesso riceviamo un'intuizione o un impulso immaginativo, questi "lampi" dall'aldilà vengono immediatamente inviati al lato sinistro del cervello per l'interpretazione, la
selezione e l'analisi. Conosciamo la parte effettiva del cervello che svolge questa funzione. Si chiama corpo calloso.

Va ricordato, ovviamente, che l'emisfero sinistro svolge per noi un servizio inestimabile. Senza di esso, non potremmo funzionare

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efficacemente come esseri umani, a causa di tutte le informazioni che entrano nel nostro campo percettivo di momento in momento. È indispensabile per
determinare, in un dato momento nel tempo, ciò che è importante per noi sapere. In Your Maximum Mind, Herbert Benson riassume bene il dilemma:

. . .sfortunatamente, l'emisfero sinistro del cervello è così importante nella sua funzione che tende a mettere in ombra il ruolo dell'emisfero destro. Eppure il lato
destro è la chiave della plasticità delle nostre menti, della nostra capacità di cambiare i modelli di pensiero e le abitudini radicate. . . . l'emisfero sinistro del cervello,
con le sue potenti capacità di analisi e di influsso convincente, può essere rappresentato come una sorta di "piccolo dittatore" sull'emisfero destro. Molte delle
nostre funzioni intuitive e creative, così come molte informazioni che abbiamo bisogno di conoscere e usare per cambiare in meglio le nostre vite, sono state in
effetti rese schiave dal nostro razionale emisfero sinistro. Si potrebbe dire che siamo diventati prigionieri della parte sinistra del nostro cervello.

I trader devono essere in grado di rispondere alle informazioni in modo rapido e accurato dall'interno per agire efficacemente sul mercato. Per molti di noi, cambiare le
abitudini di trading, i modelli di pensiero e gli atteggiamenti esistenti rimane la sfida più significativa. E non basta saperlo! Ciò che è richiesto non è altro che una rivoluzione
interna della consapevolezza che conduca senza sforzo all'adozione di un'azione non consapevole. Come afferma Benson, "dobbiamo rovesciare l'egemonia dell'emisfero
sinistro e permettere alla destra di liberarsi e assumere la sua piena statura nel processo di pensiero. In questo modo possiamo sperare di aprire la porta a un cambiamento e
a una crescita vantaggiosi nelle nostre vite ."

Per il commerciante, come per il samurai, il ripensamento e l'analisi nel momento decisivo in cui è richiesta solo l'azione distrugge il tempismo in una frazione di
secondo e incanta la sconfitta. L'azione libera da pensieri, riflessioni, ricordi o qualsiasi altro ostacolo interno è la chiave per il successo

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risultato, sia che si tratti della vittoria in battaglia o dell'accumulo di profitti commerciali. L'inconscio deve poter occupare l'intero campo della percezione (per esempio,
intuizione, immaginazione) in modo che ciò che c'è primariamente sia una forza di irresistibilità istintuale che fa libero uso della conoscenza accumulata
consapevolmente. Questo è ciò che è noto come la spada del mistero di Yagyu (Suzuki, Zen e cultura giapponese).

Per quanto un uomo possa essere ben addestrato nell'arte, lo spadaccino non potrà mai essere padrone della sua conoscenza tecnica a meno che tutti i suoi
ostacoli psichici non vengano rimossi e possa mantenere la sua mente in uno stato di vuoto, anche purificato da qualunque tecnica abbia ottenuto. L'intero corpo
insieme ai quattro arti sarà quindi in grado di mostrare per la prima volta e in tutta la sua estensione tutta l'arte acquisita con l'allenamento di diversi anni. Si
muoveranno come automaticamente, senza alcuno sforzo cosciente da parte dello spadaccino stesso. Le sue attività saranno un perfetto modello di scherma.
Tutto l'addestramento è lì, ma la mente ne è completamente inconsapevole.

Non si deve presumere che ciò a cui Suzuki si riferisce sia una cieca celebrazione di sentimenti viscerali, una filosofia di fiducia nel proprio istinto fino all'estremo. Il samurai
dipendeva da un "intestino altamente istruito". Tuttavia, proveniva da una profonda comprensione esistenziale del ruolo dell'inconscio. La scuola di scherma Yagyu insegnava
che eri un maestro dell'arte solo quando la tecnica funzionava attraverso il tuo corpo e le tue membra come se fosse totalmente indipendente dalla tua mente cosciente.
Suzuki lo ha descritto come segue:

Quando le azioni sono direttamente correlate al problema della vita e della morte, devono essere abbandonate in modo che non interferiscano con la fluidità
della mente e la fulminea rapidità dell'azione. L'uomo deve trasformarsi in un burattino nelle mani dell'inconscio. L'inconscio e istintivo

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deve sostituire il conscio. (Suzuki, Zen e cultura giapponese).

Consideriamo per un momento come l'arte del samurai sia simile all'arte del musicista jazz. All'inizio, il samurai esercita ripetutamente i suoi movimenti e colpi in modo più
accurato, incessantemente, finché la sua tecnica non è radicata nel suo sistema nervoso. È, per così dire, "cablato" attraverso la pratica manuale, la disciplina e la
preparazione. Anche il musicista jazz deve lavorare sulla partitura finché la musica non diventa parte di lui o di lei. Attraverso la memorizzazione e il gioco ripetuto, il
musicista sviluppa e la padronanza emotiva della musica in modo che lui o lei "senta" ogni sua sfumatura nei nervi e nei muscoli.Entrambi sono impegnati in un processo
che segue un corso che inizia con la consapevolezza cosciente di specifiche capacità fisiche e intellettuali e conduce inevitabilmente a un inconscio momento della verità
quando le note e le dita suonano, e la mente e i muscoli sono una cosa sola: una perfetta, inesprimibile fusione dei poteri mentali di percezione e concentrazione con i poteri
fisici dell'esecuzione.

"Il Tao di cui si può parlare non è il


Tao assoluto; i nomi che si possono
dare non sono nomi assoluti."

Lin Yutang, La vedova di Lao Tse

Questo passaggio è tratto dal Chuang-Tzu:

"C'è una grande bellezza nell'universo silenzioso. Ci sono leggi manifeste che governano le quattro stagioni senza parole.
Il saggio guarda

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torna alla bellezza dell'universo e penetra nel principio intrinseco delle cose. Perciò l'uomo perfetto non fa nulla,
il grande saggio non agisce. Lo spirito dell'universo è sottile e informa tutta la vita. Le cose vivono e muoiono e
cambiano forma senza conoscere la radice da cui provengono. Si moltiplica abbondantemente; sta eternamente da
solo."
Winston L. King, Zen e la via della spada

"Prendiamo una manciata di sabbia dall'infinito paesaggio di consapevolezza che ci circonda e chiamiamo
quella manciata di sabbia il mondo. Una volta che abbiamo la manciata di sabbia, il mondo di cui siamo
consapevoli, un processo di discriminazione va a lavorare su di essa. Questo è il coltello. Dividiamo la sabbia in
parti. Questo e quello. Qua e là. Bianco e nero. Di tanto in tanto. La discriminazione è la divisione dell'universo
. Sfumature
cosciente in parti... non ce ne sono due uguali... in mucchi diversi forme del grano in mucchididiversi
coloresottotipi
in diverse
di
forme del grano in mucchi diversi gradi di opacità in mucchi diversi e così via, e così via, e così via Si potrebbe
pensare che il processo di suddivisione e classificazione finisca da qualche parte, ma non è così. Va avanti e avanti".

Robert M. Pirsig, Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta

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Per il commerciante, come per il guerriero samurai e il musicista jazz, essere pienamente impegnati richiede l'apparente unità di emozione, intelletto e
tecnica fisica al di là di tutte le divisioni in un flusso vivente armonioso: spadaccini e spada, musicista e musica, commerciante e mercato.

"Non pensare, non riflettere


il vuoto perfetto: eppure lì
dentro qualcosa si muove,
seguendo il proprio corso.
La vittoria è per colui,
anche prima del
combattimento, che non ha pensiero
di se stesso, dimorando nella non-mente di grande origine."
Lao Tzu, Tao Te Ching

Davanti a noi c'è una domanda molto interessante e stimolante: in che modo il trader può superare il ragionamento ordinario, i comportamenti guidati
dall'abitudine e gli atteggiamenti controproducenti ed emancipare l'emisfero destro del suo cervello per eseguire le tecniche di trading apprese in modo
viscerale e inconscio? e modo intuitivo? In altre parole, come fa il trader a fondere perfettamente la consapevolezza creativa con le abilità meccaniche del
trading?

La disciplina semplice, forte e rigorosa del guerriero samurai fornisce una solida base su cui costruire una filosofia commerciale, tenendo conto anche
di una certa licenza poetica e del bisogno di improvvisazione di un musicista jazz. caratteristiche e atteggiamenti di tutti i migliori trader e poi chiediti
semplicemente se ritieni di possedere queste stesse qualità e convinzioni. Ti consideri un top trader?

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Le caratteristiche personali dei Top Trader

Fiducioso Laborioso

Disciplinato Di alto livello

Autosufficiente Energico

Motivata Obbiettivo

Competente Proattivi

Autoconsapevole Organizzato

Ottimista Orientato all'obiettivo

Intuitivo Autonomo

Onesto Sapiente
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Strategico Di larghe vedute

Paziente Determinato

Divertiti a fare trading Ambizioso

Gestione del rischio Impegnato

focalizzata Gestisci lo stress

Indipendente Automatico

L'assunzione di rischi

Gli atteggiamenti condivisi dei migliori trader

Capiscono le loro motivazioni per il trading.

Sviluppano strategie di trading che funzionano per loro perché si adattano alle loro personalità.

A loro piace fare trading e renderlo semplice.

Lavorano duramente per sviluppare le proprie capacità e mantenere un vantaggio commerciale.

Commerciano con totale fiducia in se stessi e nella loro metodologia.

Commerciano in uno stato d'animo positivo che consente loro la flessibilità di agire automaticamente e conoscere esattamente il prossimo passo giusto da compiere
nel mercato.

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Gli atteggiamenti condivisi dei Top Trader sono continuati

Comprendono intuitivamente la gestione del denaro e il controllo del rischio e sanno che nessuna singola operazione vale tutto.

Hanno una strategia che funziona e la disciplina per realizzarla.

Hanno una mentalità indipendente e comprendono di essere personalmente responsabili di tutte le decisioni di mercato.

Capiscono la differenza tra perdere e perdere.

Capiscono l'importanza di agire nei momenti difficili con un rischio circoscritto.

Sanno cosa spinge i mercati e la differenza tra speranza e paura.

Non commerciano per compiacere gli altri.


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È importante essere in grado di visualizzare se stessi in possesso di queste qualità e atteggiamenti in senso letterale. Il motivo è che il trading richiede un'incredibile quantità
di impegno, impegno e disciplina. Se questa scarpa non ti sembra giusta, sarà difficile andare avanti! Lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry ha osservato: "Ciò che è
essenziale è invisibile agli occhi". Ciò è particolarmente vero nel trading, dove le convinzioni soggettive e la disciplina interna sono le principali determinanti del successo o
del fallimento. In Leo Melamed sul mercato, Melamed scrive:

Il tipo di persona che sei, il modo in cui reagisci sotto pressione, la tua capacità di prendere decisioni rapide, di pensare in modo logico, la forza del tuo carattere, il
quoziente emotivo della tua personalità, il tuo approccio filosofico nei confronti del denaro determineranno le tue probabili possibilità di successo o fallimento nel
commercio. Nel trading, più che forse in qualsiasi altro campo di attività, la tua struttura psicologica è fondamentale. Purtroppo, tali caratteristiche sono generalmente
nascoste alla vista. Il baseball Hall-of-Famer Honus Wagner ha detto tutto quando

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ha osservato: "Non c'è molto da essere un giocatore di palla se sei un giocatore di palla!"

Requisiti di vita e di morte per ogni commerciante

IO

Impara una metodologia di trading collaudata

Impara una metodologia che sia personale, redditizia e coerente e poi ricorda i consigli di Einstein: "Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più
semplice". Lo scopo di mantenerlo semplice è semplice: così puoi agire!

II
Scopri come accettare una perdita

Sapere come subire una perdita per il commerciante è importante per lui o per lei quanto imparare a superare la paura della morte lo era per il guerriero samurai. In Zen
in the Art of Archery, Eugen Herrigel racconta la seguente storia raccontata nell'Hagakure, che risale alla metà del XVII secolo:

Yagyu Tajima-no-kami era un grande spadaccino e insegnante nell'arte dello Shogun dell'epoca, Tokugawa Iyemitsu. Un giorno una delle guardie personali dello
Shogun andò da Takima-no-kami desiderando essere addestrata alla scherma. Il maestro disse: "Come ho osservato, sembri tu stesso un maestro di scherma;
per favore, dimmi a quale scuola appartieni, prima di entrare nel rapporto tra insegnante e allievo".

La guardia disse: "Mi vergogno di confessare che non ho mai imparato l'arte".

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"Hai intenzione di prendermi in giro? Sono l'insegnante dell'onorevole Shogun in persona, e so che il mio occhio giudicante non fallisce mai."

"Mi dispiace sfidare il tuo onore, ma non so davvero niente."

Questa risoluta negazione da parte del visitatore fece riflettere il maestro di spada per un po', e alla fine disse: "Se dici così, deve essere così; ma comunque sono
sicuro che sei un maestro di qualcosa anche se non ne so nulla Che cosa."

"Se insisti, te lo dirò. C'è una cosa di cui posso dire di essere un maestro completo. Quando ero ancora un ragazzo, mi è venuto in mente che come samurai,
non avrei dovuto in nessun caso avere paura della morte, e sono alle prese con il problema della morte ormai da alcuni anni, e finalmente il problema della morte
ha smesso di preoccuparmi. Può essere questo ciò che accenni?"

"Esattamente!" esclamò Tajima-no-kami. "Questo è ciò che intendo. Sono lieto di non aver commesso errori nel mio giudizio. Perché gli ultimi segreti dell'arte della
spada risiedono anche nell'essere liberati dal pensiero della morte. Ho addestrato così tante centinaia di miei allievi lungo questa linea, ma finora nessuno di loro
merita davvero il certificato per l'arte della spada. Non hai bisogno di addestramento tecnico, sei già un maestro."

Per il samurai, vincere la paura della morte era più di una semplice dichiarazione di prontezza del guerriero. Era, infatti, centrale per la sua comprensione della realtà
stessa. In Zen e cultura giapponese, Suzuki scrive:

Coloro che si aggrappano alla vita muoiono e coloro che sfidano la vita vivono. L'essenziale è la mente. Guarda in questa mente e afferrala fermamente, e
capirai che c'è qualcosa in te che è al di sopra della nascita e della morte e che non è né annegato nell'acqua né bruciato dal fuoco. .
. . Coloro che sono riluttanti a rinunciare alla propria vita e ad abbracciare la morte non sono veri guerrieri.

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Vincere le sue paure della morte fu la testimonianza del samurai che si possono trascendere i limiti dell'intellettualità che creano tutte le dualità che impongono una visione ristretta della vita:
buono-cattivo, interno-esterno, uomo-mondo e vita-morte. Winston L. King in Zen and the Way of the Sword suggerisce che questo atteggiamento fosse una specie di "Invictus" giapponese:

La disciplina della meditazione Zen serviva a rafforzare la fermezza di quella piattaforma interiore di controllo mentale su cui [il samurai] cercava di stare in piedi in
tempo di combattimento, rendendola impermeabile alle scosse di qualsiasi distrazione, fattori puramente accidentali, il desiderio di vittoria, la fame di fama e fortuna, e
soprattutto la paura della morte.

In "Bushido: Mode or Ethic?", Roger T. Ames afferma:

La determinazione a morire e la forza e l'intensità di questo impegno sono costantemente rafforzate attraverso la meditazione, rendendola il punto focale dell'esistenza del
bushido. È il centro della mentalità bushi dal momento della decisione fino al momento del compimento. È una risoluzione che deve essere totale e immediata, e che può essere
raggiunta solo attraverso la contemplazione e l'affermazione di questo unico principio. In breve, la morte diventa il senso essenziale della vita.

Per il trader, la questione essenziale che deve essere risolta una volta padroneggiato un approccio praticabile al trading è superare la paura della perdita.
Per formulare il problema in modo succinto, la domanda per il trader è se sia possibile separarsi psicologicamente dall'obiettivo a lungo termine della redditività dal trauma immediato ea
breve termine delle perdite subite.

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Nel film Wall Street, Gordon Gekko afferma giustamente il dilemma: "Niente rovina la mia giornata come le perdite". I modi più comuni in cui i trader gestiscono il problema della perdita
sono i seguenti:

Rifiuto. C'è da meravigliarsi che la maggior parte dei trader non ottenga i risultati desiderati sul mercato? Penso di no! Il motivo per cui sono giunto a questa conclusione è che la maggior
parte dei trader sceglie di fare trading con gli occhi chiusi, le orecchie chiuse e il sistema nervoso spento. In quale altro modo potresti tollerare un commercio che continua ad andare
contro di te, giorno dopo giorno, senza alcun rischio definito, fino a quando il disagio non è diventato così grave che anche la novocaina psicologica che ti sei autosomministrato non può
più allontanare il dolore? La negazione non aiuterà. Nelle parole di Loretta Casterini a Ronny Camerarri nel film Moonstruck, "Snap out of it!"

Inazione. Come dice il vecchio proverbio, "se dormi per terra, non puoi cadere dal letto". Sfortunatamente, molti trader hanno adattato questa posizione per quanto riguarda la
questione del rischio. Se non premi il grilletto, loro "sentono", non puoi mancare il bersaglio. Ma la verità è che devi prendere la pistola e stabilizzare la mira, cioè sapere a cosa stai sparando
prima di poter premere il grilletto con sicurezza. Sviluppare un approccio al trading con un punto focale specifico e possedere la comprensione psicologica che subire una perdita (la vera
paura) non è solo inevitabile ma essenziale ti darà la convinzione di sfruttare le opportunità di mercato e non perderle.

È solo quando perdersi diventa più doloroso dell'essere inattivi che i trigger vengono attivati e i bersagli vengono colpiti!

Confusione. La confusione e l'incertezza derivano dal non elaborare una formula di gestione del rischio ben definita prima di entrare in un'operazione. Riconoscerai che rivalutare il costo
delle vacanze della tua famiglia mentre la tua posizione sta scendendo a nuovi minimi non è una strategia di trading ottimale. Più emozione che può essere eliminata

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dal tuo trading, maggiore è il tuo senso di chiarezza sulle decisioni di mercato. Jeffrey Silverman ha sottolineato molto bene questo punto quando è stato intervistato per The Innergame of
Trading: "Fare cose che evitano di avere un contenuto emotivo nel tuo processo decisionale è dove entra in gioco tutta la disciplina... posizione, e non essere emotivo quando scendi."

Rabbia. Reagire al mercato con rabbia è come scegliere di trattenere il respiro finché il tuo vicino non diventa blu. Non funzionerà! La tua rabbia non influenzerà positivamente la perdita.
Certamente può influenzarlo negativamente trasformando una piccola perdita in una grande!

La verità sull'assunzione di una perdita

Perché nelle molte centinaia di libri che ho letto sul trading e sugli investimenti, la parola perdita raramente fa capolino? La sua omissione è come una negazione collettiva di un virus
simile all'Ebola, ignorato nell'errata speranza che, se non viene riconosciuto, se ne andrà tranquillamente senza fare vittime. La verità è che la perdita per il commerciante è l'analogo perfetto
di ciò che è la morte per il guerriero. È onnipresente e reale.
In parole povere, imparare a subire una perdita è la lezione più difficile e più importante che un trader deve imparare. Questa non è una lezione intellettuale; accettare una perdita coinvolge
ogni aspetto dell'essere umano. Di seguito viene descritto il modo in cui i trader reagiscono in genere alla presa di una perdita.

Sintomi fisici di subire una perdita:

Respirazione rapida o superficiale

Sudorazione

Costrizione dei muscoli

Mal di stomaco

Tensione
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Sensazione di malessere

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Sintomi emotivi di subire una perdita:

Arrabbiato

Depresso

Disilluso

Distratto

Ansia generalizzata

Irritabile

Frustrato

Bassa autostima

Imbarazzato

Le immagini visive che i trader vedono quando subiscono una perdita:

Immagini di fallimenti passati

Immagini di ostacoli commerciali e delusioni

Visioni di disavventure non correlate di natura generalizzata

Le immagini uditive che i trader sentono quando subiscono una perdita:

La voce del destino e del fallimento

Registrazioni di esperienze negative del passato

Ricordi che spiegano perché lui o lei è un tale "coglione"

Le immagini sensoriali che i trader provano quando subiscono una perdita:

Il corpo si sente pesante

Le spalle scendono

Il busto è curvo

I muscoli facciali si rilassano

La respirazione è breve

Gli occhi sono abbassati

Il trader si sente lento, debole o senza energia

L'ansia che i trader provano quando subiscono una perdita:

La paura del fallimento Il trader sente un'intensa pressione per esibirsi e lega l'autostima al trading

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La paura del successoil trader perde il controllo; trading euforico; commerciante dubita di se stesso

La paura dell'inadeguatezza del commerciante sperimenta perdita di autostima, diminuzione della fiducia

Perdita di controllo: il commerciante perde il senso di responsabilità personale durante il trading; sente che il mercato è fuori per prenderlo

I pensieri che i trader hanno quando subiscono una perdita:

"Non so cosa sto facendo."

"Questi mercati sono impossibili".

"Sono troppo piccolo, inesperto, giovane, vecchio, ecc."

"Non ho una strategia chiara."

"Cosa penserà X di me?"

"Sono un perdente, uno sciocco, un idiota, ecc."

Convinzioni che i trader hanno su se stessi e sul mercato quando subiscono una perdita:

Sul mercato

"Il mercato è truccato".

"È impossibile avere uno scambio vincente."

"La gente del posto mi prende sempre in giro."

"Non puoi mai ottenere un riempimento decente."

"Il mio broker è fuori per prendermi."

Riguardo loro stessi

"Non posso mai fare uno scambio vincente."

"Sono così _____. Faccio sempre lo stesso errore".

"Devo essere perfetto."

"Se prendo una perdita, allora sono un perdente."

"Se il mercato non fa esattamente quello che mi aspetto, non so niente".

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Atteggiamenti controproducenti che i trader possiedono quando subiscono una perdita:

Mantenersi a standard impossibili

Cercando di compiacere gli altri

Pensare in termini assoluti bianco o nero, tutto o niente, successo o fallimento totale

Concentrarsi sulle cose negative

Credere che la tua infanzia o le esperienze passate ti abbiano programmato per il fallimento.

Esigere certezze su se stessi e sul mercato

Definire il trading come impossibile

Rappresentare un cattivo commercio come una catastrofe

Etichettare te stesso in un modo globalmente negativo piuttosto che limitarti a guardare il commercio.

Mentre rileggi ciascuna di queste caratteristiche, poniti le seguenti domande:

Come mi riguarda tutto questo?


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Come vivo personalmente l'esperienza di subire una perdita?

Quali sintomi fisici avverto?

Che emozioni provo quando subisco una perdita?

Cosa sento nell'orecchio della mia mente?

Quali immagini sensoriali sperimento?

Quali ansie specifiche ho di tipo ricorrente?

Cosa sto pensando quando prendo una perdita?

Cosa credo di me stesso e del mercato quando subisco una perdita?

Quali atteggiamenti controproducenti possiedo quando subisco una perdita?

Se rispondi a ciascuna di queste domande con l'impegno del samurai per la verità, per superare la più grande paura della vita, ti sarai sicuramente posizionato bene per
comprendere meglio la natura essenziale del commercio.

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I migliori trader

Le seguenti interviste rivelano la psiche dei samurai praticata dai trader più performanti.

Giuseppe Sigel

Il signor Siegel è stato un membro di lunga data e un market maker sul pavimento del Chicago Mercantile Exchange.

Tutto il trading di successo si riduce a tre cose: conoscenza, coraggio e capacità di perdere denaro.

Tutti hanno la capacità di perdere denaro, ma ci vuole coraggio per perdere e poi scegliere di rimanere in gioco, voler tornare indietro, avere l'audacia di presumere di essere
abbastanza intelligente e abbastanza veloce da fare il tuo scambio e trarne vantaggio opportunità e fare soldi. Ho scoperto che la psicologia di poter perdere denaro e tornare
indietro era un fattore importante, perché è molto facile perdere denaro e molto facile scoraggiarsi. Devi avere una grande fiducia in te stesso che anche se hai preso una
batosta sul mercato, qualunque forma assuma, puoi tornare indietro, puoi tornare e fare trading in modo efficace.

Donald Stevens

Mr. Stevens è un membro di lunga data e commerciante indipendente presso il Chicago Mercantile Exchange.

È necessario definire determinati parametri. Spesso quando entro in un mercato non riesco a vedere il mercato andare troppo contro di me o sono fuori.

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Devi avere un codice rigoroso che puoi applicare con disciplina. Devi agire in modo coerente e deciso.

Gene Agatstein

Mr. Agatstein è un membro di lunga data del Mercato Monetario Internazionale ed ex trader specializzato nel mercato valutario.

Il trading di successo si riduce alla psicologia dell'autostima e della fiducia in se stessi. Se fai trading abbastanza a lungo e abbastanza intensamente, penso che alla
fine le statistiche debbano funzionare a tuo favore se ti aggrappi ai vincitori e tagli i perdenti. Allora perché non funziona per tutti? La risposta è la fiducia in se stessi.

Penso anche che sia difficile districare la gestione del denaro da tutta questa questione di autostima e fiducia in se stessi. Se stai pensando a dollari e centesimi su ogni
operazione, che tu abbia ragione o torto, la quantità di denaro può essere molto intimidatoria. Penso che tutti eccedano un po', quando si sentono bene. Diventano un po' troppo
impegnati in una posizione. Se sei abbastanza sfortunato da essere colpito, potresti essere fuori dal mercato. Ma per me, per fare soldi, credo che devi essere disposto a
rischiare il tuo capitale di trading. Se sono nel mercato e sono adeguatamente capitalizzato, mi siedo con carta e matita e decido quanto posso perdere in questa operazione,
dove penso che l'operazione possa andare contro di me e quanto ciò si tradurrebbe in perdite di dollari. Penso che le mie performance più forti e migliori siano state quando
inizialmente ho perso denaro in un'operazione e sono stato messo alla prova fino al punto in cui il mercato si è voltato e mi ha lasciato nella mia operazione. Sento sempre che
non possono più farmi del male. Mi hanno fatto male e sono sopravvissuto e ora sto seguendo la strada giusta con il mercato. È quel tipo di scatto indietro, quella sensazione di
essere a corto di soldi e poi ritrovarsi di nuovo in gioco.

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Giorgio Segale

Mr. Segal è un commerciante indipendente e membro a lungo termine del Chicago Mercantile Exchange. È l'ex presidente e CEO di CSA, Inc., un commerciante
di Futures Commission.

Penso che i trader di successo abbiano una personalità, che non abbiano paura di avere 19 operazioni perdenti su 20, perché la ventesima può essere un'operazione molto
più grande delle altre 19 messe insieme. Non sono ossessionati dalla perdita di denaro. Vogliono proteggere ciò che hanno e aspettano l'opportunità di fare un sacco di soldi.

Sono disposti ad accettare la perdita, ad accettare una perdita e tornare indietro e fare un altro scambio, e sapere che c'è sempre un domani. C'è sempre un altro scambio da
fare domani. A loro non piace subire una grossa perdita.

L'unica cosa a cui penso quando faccio uno scambio, non penso mai a quanto guadagnerò. Sono sempre preoccupato di dove uscirò se sbaglio.

La gestione del denaro è probabilmente la cosa più importante, direi, che si tratti di $ 100.000 o $ 10 milioni. Ciò che trattiene la maggior parte dei trader è non essere in grado
di ammettere di aver sbagliato. Penso che molte persone abbiano difficoltà ad ammettere di aver commesso un errore, che questo non è il momento giusto. Il tempismo era
scaduto, o il mercato non è pronto. Forse ci sono altri fattori in questo mercato che non conosci. Semplicemente non sono disposti ad ammettere che hanno torto.

Ci sono anche persone che hanno paura di fare trading, ma non dovrebbero fare trading se hanno paura di essere coinvolte, anche se si tratta solo di un lotto. Voglio dire,
presumo che molte persone siano uscite dal trading perché hanno paura di fare trading.

Un'altra cosa: tutti possono uscire da uno scambio vincente. È abbastanza facile uscire da uno scambio vincente, la maggior parte delle persone esce da uno scambio
vincente troppo presto. Ma è molto difficile uscire da un

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commercio in perdita. Quando sono in uno scambio, cerco di vedere fino a che punto può spingersi il mercato e dove penso che possa andare. Sto cercando di massimizzare.
Ho un obiettivo quando ci entro e cerco di non prestare troppa attenzione al mercato mentre sta andando bene. Non mi piace guardare ogni tick.
Molte volte i migliori mercati che abbia mai avuto erano mercati che ho aggiunto alle posizioni, posizioni rialziste sulla forza e posizioni ribassiste sulla debolezza. Perché ora
mi sento convinto che il mercato abbia corroborato il mio pensiero, che ora farà ciò che pensavo avrebbe fatto.

Bruce Johnson

Mr. Johnson è un commerciante indipendente e market maker nei mercati del bestiame del Chicago Mercantile Exchange. È presidente della Packers Trading Co.

Sai, ho guardato tutte le persone che conosco e provengono da background così diversi. Guardi qualcuno come Joel Greenberg e guardi qualcuno come George Segal,
Lloyd Arnold e Bob Rufenacht. Ho sempre pensato che l'unico filo conduttore che abbia mai attraversato tutte queste persone fosse che avevano tutti un grossolano disprezzo
per il denaro. Guarda Bob Rufenacht. Ho lavorato per lui per diversi anni e l'ho visto salire e scendere diverse volte. I soldi non lo hanno mai infastidito. Non gli ha mai dato
fastidio perderlo.
Tutti dicono: "Se guadagnassi un milione di dollari, smetterei". Quella mentalità non guadagnerà mai un milione di dollari. Penso che i veri giocatori non si concentrino davvero
sui soldi.

Jeffrey Silverman

Mr. Silverman è un trader indipendente e membro di lunga data del Chicago Mercantile Exchange, dove fa parte del consiglio di amministrazione.

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Guardo cosa penso che il rischio sia in una posizione. Guardo quello che penso sarà il probabile ritorno. Cerco di massimizzare ciò che è nel mio conto in termini di miglior
rapporto qualità-prezzo, in termini di ritorno per il rischio, in termini di ritorno per l'investimento in dollari di margine. Quindi, dato che ho avuto più successo, tendo a continuare
a ridurre la quantità di rischio per dollaro di margine in modo da poter fare trading con una prospettiva ancora più a lungo termine.

Leone Melamed

Il Sig. Melamed è presidente emerito del Chicago Mercantile Exchange ed è un commerciante di futures attivo e presidente e CEO di Sakura-Dellsher Investment
Company, Inc., un commerciante di commissioni di futures.

Devi togliere di mezzo le emozioni. Devi spogliarti delle emozioni e devi intellettualizzare. Le emozioni non dovrebbero essere neanche lontanamente vicine al tuo
processo decisionale. Le reazioni emotive sono le peggiori ragioni per fare uno scambio o prendere una decisione.
Quella era la mia risorsa più forte; la capacità di rimuovere le emozioni personali da una decisione di mercato. Ogni volta che lasciavo dettare le emozioni, dovevo pulire la
lavagna, uscire dal mercato, allontanarmi dal commercio e ritrovare il mio equilibrio.

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III
Impara le abilità psicologiche per vincere

Sulla base delle interviste che ho condotto con centinaia di top trader e della mia esperienza come uno dei principali market maker nel trading floor del Chicago Mercantile
Exchange da oltre un decennio, ho compilato il seguente elenco di abilità psicologiche specifiche che sono fondamentali per il successo nel trading:

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Motivazione convincente

Definizione degli obiettivi

Fiducia

Messa a fuoco

Gestione statale

Immagini positive

Condizionamento mentale

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Motivazione convincente. Una motivazione convincente è possedere l'intensità per fare tutto il necessario per vincere nel trading, per superare una brutta giornata o una
battuta d'arresto al fine di raggiungere i tuoi obiettivi di trading. Pensa all'intensità di un atleta di livello mondiale: completamente impegnato e non ha paura di giocare, non
ha paura di "essere lì", totalmente coinvolto nel momento.

Definizione degli obiettivi. La definizione degli obiettivi è fondamentale per il trader non solo in termini di impostazione di obiettivi realistici e misurabili nel contesto di un
periodo di tempo specifico, ma anche in termini di miglioramento della motivazione e delle prestazioni. In effetti condiziona il trader su base continuativa per portare il suo
trading al livello successivo. È l'eccellenza, non la perfezione, che è il punto quil'eccellenza produce risultati; la perfezione produce ulcere.

Fiducia. La fiducia basata sulla competenza è puramente il risultato di motivazione, fiducia (in se stessi e nel mercato) e stato d'animo.
La fiducia in termini psicologici non è altro che aspettarsi costantemente un risultato positivo. Pensa a qualsiasi cosa tu abbia mai fatto nella tua vita con quella sensazione
di fiducia (aspettativa positiva). Quella sensazione non preannunciava alla fine un risultato positivo? È lo stesso con il trading.

Messa a fuoco. Più stretta è la tua attenzione e più fini sono le distinzioni che apporti al tuo focus sul trading, migliori saranno i risultati. Focus è uno di quei termini che
suonano come un cliché a meno che tu non capisca come utilizzarlo nel tuo trading. È attraverso la concentrazione che si rimane coerenti e si è in grado di mantenere un
alto livello di fiducia. Il focus deriva dallo sviluppo di una strategia specifica che ti permetta di sentirti certo e agire di conseguenza.

Gestione dello Stato. Il modo in cui ti senti in un dato momento determinerà il tuo stato d'animo, incluso ciò che senti fisicamente, rappresenti visivamente ed elabori
emotivamente riguardo al tuo trading.

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Imparare a gestire il tuo stato d'animo determinerà se esiti o agisci e se sei emotivamente svuotato o fisicamente e psicologicamente eccitato.

Prestazioni di trading di successo

Risposta corporea Visualizzazione Uditivo

Il corpo è leggero, le spalle sono erette; il Vedere te stesso avere successo. Guardando te stesso in La voce della fiducia e del controllo. IL
busto è dritto. I muscoli facciali sono tesi; la controllo, rilassato. Aspetto competente, fiducioso e positivo. suono di trading rilassato e senza sforzo.
respirazione è profonda e rilassata.

Occhi che guardano in alto e dritto davanti a sé. Il


commerciante si sente forte, energico ed entusiasta.

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Caratteristiche psicologiche dello stato d'animo vincente:

Aspettati il meglio di te stesso.

Stabilire uno standard personale di eccellenza.

Crea un'atmosfera interna per il successo basata su motivazione e concentrazione convincenti.

Comunica in modo efficace con te stesso; essere positivo, pieno di risorse, auto-potenziato.

Immagini positive. Abbiamo il potere e la capacità di scegliere quali immagini elaborare nelle nostre menti e nei nostri corpi. Possiamo letteralmente scegliere
il carattere e l'intensità delle immagini (sentimento a livello fisico) che sono di natura visiva, uditiva e cinestetica (fisica). Possiamo vedere fallimenti o successi,
perdite di trading o informazioni di mercato, circostanze paralizzanti o opportunità di trading. È la tua mente che lo gestisci!

Immagini visive che migliorano le prestazioni:

Immaginare il successo

Vedere te stesso in controllo

Aspetto competente, rilassato, fiducioso, positivo

Visualizzazione di un'immagine visiva positiva che migliora le tue prestazioni

Immagini uditive che migliorano le prestazioni:

Ascoltare la voce della fiducia

I suoni di "Sapevo di avere ragione"

La voce dell'aspettativa positiva

Immagini cinestetiche che migliorano le prestazioni di trading:

Il corpo si sente leggero, sicuro di sé.

Il corpo è energico, forte.

La messa a fuoco è diretta e vigile.

La respirazione è rilassata, senza sforzo, lunga e profonda.

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Processo interno per il miglioramento dello stato:

Visivo Uditivo Cinestesico

Luminosità Volume Anche

Colore Durata Caldo

Contrasto Pece Freddo

Distanza Tono Pulsante

Posizione Posizione Intermittente

Forma Indicazioni Forte

Misurare Ritmo Debole


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Credenze positive che migliorano lo stato:

Credo di essere o sarò un trader di successo.

Credo di poter ottenere ottimi risultati nel mio trading.

Credo di poter identificare ed eseguire operazioni vincenti.

Credo di poter fare trading con fiducia.

Credo di poter fare trading senza sforzo e automaticamente.

Credo che la performance di ogni giorno sia fresca.

Credo di essere personalmente responsabile di tutti i miei risultati di trading.

Credo di poter avere successo senza essere perfetto.

Credo che la mia performance come trader non si rifletta sulla mia autostima.

Credo che un cattivo scambio sia proprio questo.

Credo che il trading sia un processo.

Credo che credendo in me stesso e in qualsiasi metodologia collaudata, e avvicinandomi al trading ogni giorno con uno stato d'animo fresco e positivo, possiedo il massimo
vantaggio nel trading.

Condizionamento mentale. Le abilità psicologiche necessarie per fare trading con successo richiedono un condizionamento continuo. Devono essere praticati giorno dopo giorno.
Sono importanti almeno quanto il tuo lavoro grafico quotidiano!

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IV
Impara gli elementi essenziali di una strategia di trading di successo

Questo elenco e la discussione che segue comprendono quelli che ritengo essere i 15 elementi essenziali di una strategia di trading di successo:

1. Si assume la responsabilità personale di tutte le azioni di mercato

2. Prende in considerazione la tua motivazione per il trading

3. Ti permette di fare trading per vincere

4. Stabilisce obiettivi e formula un piano per agire

5. Controlla l'ansia

6. Crea un punto focale

7. È coerente e congruente con la tua personalità

8. Ti permette di avere un vantaggio

9. È automatico, senza sforzo, decisivo nella sua attuazione

10. Gestisce il rischio e si assume le perdite

11. Consente la pazienza e il commercio in uno stato d'animo pieno di risorse

12. È orientato al profitto pratico anziché teorico

13. Non lascia incertezze

14. Consente di produrre risultati coerenti

15. Identifica le opportunità

1. Si assume la responsabilità personale di tutte le azioni di mercato. Non è il tuo broker, tuo cognato, il presidente del consiglio della Fed, il bollettino, il computer o il
rapporto di disoccupazione sei tu!!! È un semplice fatto che deve essere compreso nell'adozione di qualsiasi strategia di trading: tu produci i risultati. Bene o male, il dollaro
si ferma qui! Il manuale delle politiche della Nordstrom Corporation contiene solo una frase.
"Usa il tuo miglior giudizio in ogni momento."

2. Prende in considerazione la tua motivazione per il trading. La tua strategia di trading deve riflettere il tuo motivo per fare trading.
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Se ti piace l'eccitazione di essere nel mercato, forse dovresti considerare di non investire in un software che richiede quattro scambi all'anno! È importante che il tuo
comportamento sul mercato sia coerente con il tuo movente e la tua motivazione per il trading.

3. Ti permette di fare trading per vincere. La maggior parte dei trader non fa trading per vincere, fa trading per non perdere. Una strategia efficace adotta un
comportamento di mercato proattivo che ti consente di giocare fino in fondo; acquistare in modo aggressivo ai tuoi numeri; per catturare sblocchi; e per entrare e uscire ai tuoi segnali.
E sì, per vincere devi rischiare di perdere.

4. Stabilisce obiettivi e formula un piano per agire. La tua strategia deve avere obiettivi a lungo e corto raggio incorporati. Cosa stai cercando di realizzare oggi? Questa
settimana? Questo mese? Quest'anno? Inoltre, quale piano specifico puoi adottare (in questo momento) per raggiungere questo obiettivo in termini di risultati, prestazioni e
motivazione? Sì, c'è molto a cui pensare!

5. Controlla l'ansia. Abbiamo a che fare con una varietà di ansie in ogni momento quando facciamo trading. Una strategia ben pianificata riduce al minimo l'ansia
affrontando i fattori che inevitabilmente producono quei sentimenti (ad esempio, perdita, controllo del rischio, rientro nel mercato).

6. Crea un punto focale. Il problema con la maggior parte delle strategie di trading è che in ultima analisi non c'è un punto focale. Devi sapere cosa stai cercando e cosa stai
guardando. Devi essere in grado di distinguere il segnale dal rumore, le operazioni vincenti da quelle perdenti, i risultati ad alta probabilità da quelli a bassa probabilità.

7. È coerente e congruente con la tua personalità. Quante volte siamo stati consultati da trader che ci hanno detto che la loro strategia (sistema) semplicemente non "sembra
giusta", "sembra giusta" o "suona bene"? Troppi! Se la tua strategia avrà successo, deve letteralmente essere piacevole.

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8. Ti permette di avere un vantaggio. Sfortunatamente non c'è "vantaggio" venduto nei grandi magazzini locali, ready-made, taglia unica. È solo un altro paradosso del trading
che per fare trading con successo hai bisogno di un vantaggio, ma il vantaggio di qualcun altro non ti farà bene. Il detto "lo zucchero di un uomo è il sale di un altro" si applica
anche all'idea di bordo. Devi trovare il tuo e questo fatto è essenziale per avere una strategia vincente!

9. È automatico, senza sforzo, decisivo nella sua attuazione. "Colui che esita è perduto."

10. Gestisce il rischio e si assume le perdite. Una buona strategia di trading ha l'inevitabilità della perdita incorporata, quindi quando perdi si presume che sia inevitabile e non
insolito. La gestione del rischio presuppone che nessuna singola perdita possa mai sfuggire di mano. Come nel baseball, colpire in sicurezza tre volte su 10 può ripagare molto
bene. La tua strategia deve informarti con certezza quando sbagli.

11. Consente la pazienza e il commercio in uno stato d'animo pieno di risorse. Una volta effettuato lo scambio, la tua strategia deve permetterti di rimanere calmo, paziente
e concentrato presentandoti criteri di natura oggettiva (in realtà sono tutti soggettivi). Devi elaborare, nella tua mente, i piani di emergenza per affrontare una varietà di scenari
di mercato. Qualsiasi cosa di meno è gioco d'azzardo!

12. È orientato al profitto pratico anziché teorico. Questo punto può sembrare ovvio, anche se in realtà non lo è. Molti trader sviluppano strategie per essere coerenti con
un particolare pregiudizio ideologico o tecnico piuttosto che per fare soldi. Il nome del gioco è performance!
Winston Churchill ha detto: "È un'idea socialista che fare profitti sia un vizio; ritengo che il vero vizio sia fare perdite". Questo è un punto da ricordare anche nel trading.

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13. Non lascia incertezze. Pensa alle probabilità, scambia con le certezze. La tua strategia deve permetterti di sapere!

14. Consente di produrre risultati coerenti. La tua strategia fornisce l'organizzazione e l'ordine per permetterti di essere coerente. Il resto sta a voi!

15. Identifica le opportunità. Secondo Anthony Robbins (Unlimited Power), "La differenza tra coloro che hanno successo e coloro che falliscono non è ciò che hanno, è ciò
che scelgono di vedere e fare con le loro risorse e le loro esperienze di vita". Questo vale anche per il trading. La tua strategia di trading dovrebbe permetterti di aprire gli
occhi e vedere le opportunità di mercato in modo da poter agire!

Ora poniti la seguente serie di domande:

Voglio davvero diventare un trader di successo? Perché?

Possiedo le competenze interne necessarie per avere successo?

Cosa conta davvero di più per me?

Sono disposto a pagarne il prezzo?

Sono disposto ad assumermi la responsabilità personale di tutte le mie azioni?


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Sono disposto a iniziare da dove sono?

Sono disposto a pensare con la mia testa?

Mi impegno a essere all'altezza del mio pieno potenziale?

Per il samurai, il vero Tao della sua disciplina era diventare il guerriero più abile possibile, superando tutte le interferenze interne ed esterne. Così alla fine egli stesso divenne
un'incarnazione vivente dell'essenza della vera via: "Quando il tuo spirito non è minimamente offuscato, quando le nuvole dello smarrimento si diradano, c'è il vero vuoto. Per vuoto
intendo ciò che ha senza inizio e senza fine.
Raggiungere questo principio significa non raggiungere questo principio. La via della strategia è la via della natura." (King, Zen and the Way of the Sword)

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Per il commerciante, la sfida per perfezionare la sua arte è altrettanto reale. Per riassumere, queste sono le abilità essenziali che i trader devono padroneggiare:

PazienzaIl trader è in grado di attendere che le opportunità si materializzino sul mercato sulla base di un piano di gioco ben congegnato.

DisciplinaIl commerciante vede il quadro generale e risponde deliberatamente.

StrategiaIl piano di trading è ben congegnato, limitando le perdite e lasciando correre i profitti.

CompetenzaIl commerciante è ben preparato e ha svolto il lavoro necessario per garantire un risultato positivo. La strategia di trading è ben collaudata.

MotivoIl commerciante possiede un motivo a lungo termine (ad esempio, una sfida intellettuale).

Obiettivi Gli obiettivi e gli obiettivi del trader sono chiaramente definiti.

Controllo del rischioIl trader ha un rapporto rischio/rendimento altamente controllato e chiaramente definito.

Stato d'animo Il trader opera in uno stato positivo e pieno di risorse, con un alto livello di autostima, fiducia e concentrazione, in una modalità rilassata dell'emisfero destro.

Il Libro dei Cinque Anelli, scritto da Miyamoto Musashi nel 1643, è uno dei più importanti testi sui samurai mai scritti. Le sue intuizioni sono state progettate per i leader di tutte le
professioni che erano alla ricerca della padronanza individuale e dell'eccellenza personale. Per i trader, il consiglio di Musashi è convincente e contemporaneo:

Pensa a ciò che è giusto e vero.


Impara a vedere tutto con precisione.
Diventa consapevole di ciò che non è ovvio.
Stai attento anche nelle piccole cose.
Non fare nulla di inutile.

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PARTE TERZA
LA VIA DELLA NATURA
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Il viaggio è la ricompensa

"Per intraprendere il viaggio del maestro, devi esercitarti diligentemente, sforzandoti di affinare le tue capacità, per raggiungere
nuovi livelli di competenza. Ma mentre lo fai, e questa è la parte inesorabile del viaggio, devi anche essere disposto a dedicare
la maggior parte del tuo tempo un altopiano, per continuare ad esercitarsi anche quando sembra che tu non stia andando da
nessuna parte."
George Leonard, Maestria

"Metti in atto le leggi del tuo io interiore, fidati


della correttezza intrinseca dei tuoi istinti, in
questo modo incontrerai il successo."

Lao Tzu, Tao Te Ching

In The Intuitive Trader, ho sottolineato il punto che i migliori trader non sono i migliori trader a causa dell'eredità di uno speciale mondo più grande

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gene commerciante. I vincitori non si nasce, si diventa. Come abbiamo visto, la forza più irresistibile nel nostro sviluppo come commercianti, o per quella materia, come esseri
umani, è il pensiero in cui ci impegniamo e le convinzioni su noi stessi e sull'ambiente che scegliamo di accettare come reali. Se non crediamo nel fallimento, negando di fatto la
sua realtà, come possiamo allora essere sconfitti? Gli unici limiti "reali" a ciò che possiamo realizzare sono quelli che imponiamo a noi stessi. Immagina di operare sempre da un
sistema di credenze che ha queste caratteristiche: tutto ciò che facciamo accade per una ragione. . . per servirci! Non importa quanto sia negativa l'esperienza, al suo interno ci
sono i semi di un beneficio equivalente o maggiore.

Non esiste una cosa come il fallimento; Ci sono solo risultati

Considera la storia della vita di questo individuo:

Fallito negli affari all'età di 21 anni.

È stato sconfitto in una corsa legislativa all'età di 22 anni.

Fallito di nuovo negli affari all'età di 24 anni.

Ha superato la morte della sua dolce metà all'età di 26 anni.


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Ha avuto un esaurimento nervoso a 27 anni.

Ha perso una corsa al Congresso all'età di 34 anni.

Ha perso una corsa al Congresso all'età di 36 anni.

Ha perso una corsa senatoriale all'età di 45 anni.

Fallito nel tentativo di diventare vicepresidente all'età di 47 anni.

Ha perso una corsa senatoriale all'età di 49 anni.

Eletto presidente degli Stati Uniti all'età di 52 anni.

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Questo era Abramo Lincoln. Il punto è che l'esperienza è il modo in cui scegliamo di rappresentare un evento per noi stessi, sia che ci candidiamo alla presidenza sia che ci impegniamo a diventare
trader costantemente redditizi.

Passiamo ora in rassegna le convinzioni operative che sono caratteristiche dei top trader. Penso che rivelino chiaramente cosa serve per esibirsi ai massimi livelli.

Credo di essere o sarò un trader di successo.

Credo di poter ottenere ottimi risultati nel mio trading.

Credo di poter identificare ed eseguire operazioni vincenti.

Credo di poter fare trading con fiducia.

Credo di poter fare trading senza sforzo e automaticamente.

Credo che la performance di ogni giorno sia fresca.

Credo di essere personalmente responsabile di tutti i miei risultati di trading.

Credo di poter avere successo senza essere perfetto.

Credo che la mia performance come trader non si rifletta sulla mia autostima.

Credo che un cattivo scambio sia proprio questo.

Credo che il trading sia un processo.

Credo che credendo in me stesso e nella mia comprovata metodologia, e avvicinandomi al trading ogni giorno con uno stato d'animo fresco e positivo, possiedo il massimo vantaggio nel trading.

''Fallimento! Non esiste una parola del genere in tutto il brillante lessico della parola, a meno che tu stesso non l'abbia scritta lì. Non
esiste il fallimento se non per coloro che accettano e credono nel fallimento."
Orison Swett Marden

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Assumiti la responsabilità di qualunque cosa accada

In The New Market Wizards, Jack Schwager scrive quanto segue:

Comprendi che sei responsabile dei tuoi risultati. Anche se hai perso i suggerimenti del tuo broker, le raccomandazioni di un servizio di consulenza o un cattivo segnale
dal sistema che hai acquistato, sei responsabile perché hai preso la decisione di ascoltare e agire. Non ho mai incontrato un trader di successo che incolpasse gli altri per le sue perdite.

Schwager, che ha intervistato dozzine dei trader di maggior successo di Wall Street e Chicago, ha concluso che, sebbene i metodi impiegati da trader eccezionali siano straordinariamente diversi,
alcuni erano puri fondamentalisti, altri impiegavano solo analisi tecniche, e altri ancora combinavano entrambi gli approcci, i punti in comune erano abbondantemente chiari. Le osservazioni e le
raccomandazioni di Schwager per raggiungere ciò che ha definito la magia del mercato sono le seguenti:

Assicurati di voler fare trading. È normale che le persone che pensano di voler fare trading scoprano che in realtà non lo fanno.

Esamina le tue motivazioni per fare trading.


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Abbina il tuo metodo di trading alla tua personalità.

È assolutamente necessario avere un vantaggio.

Il tipo di metodo non è importante, ma averne uno è fondamentale.

Sviluppare un metodo è un duro lavoro. Le scorciatoie raramente portano al successo nel trading.

Sii realistico nei tuoi obiettivi di trading. Come scrive Schwager, "virtualmente chiunque può diventare un trader con profitti netti, ma solo pochi hanno la capacità di
diventare super trader. Per

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per questo motivo, forse è possibile insegnare il successo nel trading, ma solo fino a un certo punto."

Un buon trading dovrebbe essere semplice.

Una buona gestione del denaro e il controllo del rischio sono essenziali.

Non rischiare mai più dell'uno o due percento del tuo capitale in nessuna operazione.

Predetermina il tuo punto di uscita prima di entrare in uno scambio.

Riduci drasticamente le dimensioni del trading durante i periodi di perdita. Se perdi un importo predeterminato del tuo capitale iniziale, smetti di fare trading finché non
riacquisti fiducia nel tuo trading.

Devi avere un piano di trading.

Sii disciplinato. Nelle parole di Schwager, "Disciplina era probabilmente la parola più usata dai trader eccezionali che ho intervistato.
Spesso se ne parlava in tono quasi di scusa. So che l'hai già sentito un milione di volte, ma credimi, è davvero importante!"

L'indipendenza di pensiero e azione è fondamentale. Devi essere in grado di prendere le tue decisioni di trading.

Sii fiducioso. I migliori trader credono di aver vinto la partita prima di iniziare.

La perdita è inevitabile.

Fai trading solo quando ti senti sicuro e ottimista. Se pensi al trading o alla tua performance in termini negativi, non fare trading!

L'impulso di chiedere consiglio su una posizione di trading in cui ti trovi è un segnale di avvertimento che dovresti uscire dalla tua posizione. Come dice Schwager, "L'impulso
di chiedere consiglio tradisce una mancanza di fiducia".

La pazienza è essenziale. Aspettare la giusta configurazione o il commercio ad alta probabilità aumenta notevolmente le possibilità di un risultato di successo. Schwager
avverte: "Guardati in particolare dall'essere troppo ansioso di fare trading per riconquistare le perdite precedenti. Il trading di vendetta è una ricetta sicura per il fallimento".

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È importante imparare a sedersi con una posizione. Schwager consiglia: "La pazienza è importante non solo nell'attesa degli scambi giusti, ma anche nel rimanere con gli
scambi che funzionano".

Sviluppa idee di trading a basso rischio.

Varia la dimensione della scommessa in base alle condizioni di mercato e alla volatilità.

Scala dentro e fuori le negoziazioni. "La maggior parte dei trader sacrifica questa flessibilità senza pensarci due volte a causa dell'innato desiderio umano di avere
completamente ragione", scrive Schwager.

La coerenza è più importante dell'avere ragione.

Non preoccuparti di sembrare stupido.

A volte l'azione è più importante della prudenza. Come osserva Schwager, "Aspettare una correzione del prezzo per entrare nel mercato può sembrare prudente, ma spesso
è la cosa sbagliata da fare. Quando la tua analisi, o il tuo istinto, ti dice di entrare in uno scambio sul mercato invece di aspettare un correzione."

Catturare solo una parte di una mossa di mercato va benissimo. Il fatto che non catturerai l'intero trend non è un motivo per non fare lo scambio.

Massimizza i guadagni, non il numero di vittorie.

Non avere mai lealtà verso una posizione. È importante agire rapidamente e mostrare slealtà nei confronti del commercio che si è rivelato sbagliato. In altre parole, esci!
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Non aver paura di prendere profitti parziali.

La speranza è un sintomo di un commercio in perdita.

Devi essere in grado di fare scambi scomodi. In altre parole, esegui lo scambio giusto, non quello che ti fa sentire a tuo agio.

I soldi spaventati non vincono mai. Non vincerai se fai trading per disperazione. "Se stai rischiando denaro che non puoi permetterti di perdere, tutte le insidie emotive del
trading saranno amplificate", afferma Schwager.

Pensaci due volte quando il mercato ti lascia fuori dai guai facilmente. Questo spesso è un'indicazione che la tua idea originale era corretta.

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L'apertura mentale è un tratto comune a tutti i top trader. Schwager cita un commerciante che fa il punto in questo modo: "La mente è come un paracadute; va bene solo
quando è aperta".

Se stai cercando l'eccitazione, non fare trading.

Lo stato d'animo calmo del trader è essenziale per il successo nel trading.

I migliori trader sanno come identificare ed eliminare lo stress nel loro trading.

Presta attenzione all'intuizione.

I migliori trader amano fare trading. "Parlando con i trader intervistati, ho avuto la precisa sensazione che molti di loro ritenessero che il trading fosse essenzialmente ciò che
dovevano fare, la loro missione nella vita", scrive Schwager. "Durante le mie interviste, sono rimasto colpito dall'esuberanza e dall'amore che i maghi del mercato avevano per
il trading". In breve, i trader eccezionali bramano di essere grandi.

Il mercato può essere battuto.

C'è di più nella vita oltre al trading. Continua a fare trading in prospettiva.

Non c'è successo duraturo nel trading senza impegno

Tutti i cambiamenti significativi iniziano con un forte desiderio di successo. Immagina l'intensità di Michael Jordan, Steffi Graf o Tiger Woods. I trader con le migliori
prestazioni si impegnano a superare qualsiasi difficoltà o battuta d'arresto per raggiungere i propri obiettivi. In parole povere, non hanno paura di salire sul piatto e giocare! In
The Mental Game, lo psicologo dello sport James Loehr scrive: "Desiderio

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è stato costantemente identificato come il fattore principale che porta al successo competitivo."

L'impegno deriva dall'amore per il processo e dalla disciplina per fare sempre la prossima cosa giusta. Quando ho intervistato Pat Arbor, presidente del Chicago
Board of Trade, ha detto questo: "Qual è la caratteristica essenziale richiesta a un trader di successo? Tutto si riduce a una cosa. In conclusione, è la disciplina. La
disciplina è il il modo in cui gestisci te stesso, non importa cos'altro succede intorno a te. Averlo si traduce in successo. Mancando disciplina e sei un perdente.

Anche Jack Sandner, presidente del Chicago Mercantile Exchange, ha parlato dell'importanza della disciplina:

Disciplina. Potrei approfondire cosa significa. Significa cose diverse per persone diverse, ma penso che uno degli ingredienti principali sia la
concentrazione. Dicono che i commercianti abbiano una bella vita. Arrivano alle 8:30 o giù di lì, e se ne vanno all'una. Vedi le loro macchine costose che
scendono lungo la superstrada. Ciò di cui la gente non si rende conto è che succedono molte cose dopo che il campanello suona. L'altra cosa di cui le persone
non si rendono conto è che tra la campana di apertura e quella di chiusura, un'enorme energia viene spesa per concentrarsi, se sei bravo in quello che fai. Non
conosco un trader di valore che non si concentri davvero al 1.000 percento ogni secondo su ciò che sta facendo e ne sia consumato. E i commercianti che non
sono buoni, soggiornano. Sono pigri e a volte fanno soldi, ma vengono beccati. Penso che ci voglia un'enorme capacità di attenzione e focalizzare l'attenzione su
esattamente quello che stai facendo. Se non lo fai, allora la disciplina non può seguirti. Non puoi essere disciplinato se non ti concentri, perché è troppo facile
distogliere lo sguardo e razionalizzare.

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L'impegno consente al trader di esibirsi con determinazione, mantenere una performance costante e provare un senso di divertimento, divertimento e sfida.

Ciò che tutti i trader hanno in comune

Tutti i trader, dal principiante al più esperto, hanno queste cose in comune: perdono, si sentono frustrati, a volte si sentono male e provano stress e delusione. Ma i top
trader, in vari momenti della loro carriera, si sono impegnati a sviluppare strategie interne personali per superare questo tipo di battute d'arresto. Hanno imparato da soli
metodi specifici, per quanto variabili, per aggirare le curve psicologiche potenzialmente disabilitanti delle strade. Hanno imparato da soli come diventare mentalmente duri e
resilienti alle richieste soggettive esercitate su se stessi e dal mercato. James Loehr raccomanda il seguente regime per gli atleti di livello mondiale. Credo che sia ugualmente
adatto per i trader:

Gioca sempre con grande intensità. "Il controllo dell'intensità è un'abilità che deve essere praticata", secondo Loehr.

Usa l'umorismo per spezzare la tensione. Loehr osserva che "L'umorismo spesso porta prospettiva, divertimento e controllo a quella che avrebbe potuto essere una
situazione impossibile. La regola pratica è questa: se riesci a mantenere il tuo senso dell'umorismo, hai il controllo".

Quando la pressione aumenta, diventa più aggressivo. "La risposta normale è diventare conservatori", osserva Loehr. "La strategia di aspettare che il tuo avversario commetta
un errore non forzato è un vicolo cieco

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strada nel lungo periodo. . . . È tennis percentuale, tennis aggressivo; se perdi la partita, l'hai persa con coraggio." Per i trader, la risposta tipica a una posizione perdente
è aspettare e vedere piuttosto che andare aggressivamente con il mercato. I top trader giocano per vincere; non giocano non perdere.

Ama la battaglia.

Le crisi e le avversità sono le vere prove della forza mentale. Il vantaggio mentale nello sport è davvero la consapevolezza che quando le cose si fanno difficili ti senti
emotivamente sfidato.

Proietta una grande immagine. Se proietti un'immagine di fiducia, energia, determinazione e controllo, ciò che mostri all'esterno è il modo in cui inizierai a sentirti dentro.

Lasciati alle spalle gli errori. Guarda avanti e procedi con un'aspettativa positiva.

Non rimanere mai senza opzioni. L'obiettivo per l'atleta così come per il trader è quello di non esaurire mai le opzioni. "Cerchi sempre quella debolezza che ti darà un nuovo
punto d'appoggio, una risposta creativa a un problema ostinato", afferma Loehr. Per il trader, la maestria è il risultato finale dell'essere sempre coinvolti con lo stato d'animo del
vincitore. In forma di equazione assomiglia a questo:

Non fa male aggiungere anche queste parole del Tao Te Ching per completare il quadro: "Senza aspettativa, si percepirà sempre la sottigliezza; con aspettativa, si percepirà
sempre il confine" e "Riescono e non vantarsi; riescono e non fanno allarmismi”.

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Lo stato d'animo del vincitore

Aspettati il meglio di te stesso

Nella mia esperienza, la maggior parte dei trader, in senso psicologico, non fa trading per vincere. Commerciano per non perdere! Quando fai trading per non perdere, non
puoi mai raggiungere le massime prestazioni. Per ottenere il meglio di te stesso, devi assumerti un rischio definito. Devi intraprendere azioni decisive e automatiche e fare tutto
ciò che è in tuo potere per vincere. Aspettarsi il meglio da te stesso in ogni momento ti consentirà di creare e mantenere uno stato psicologico pieno di risorse, indipendentemente
dalle circostanze o condizioni di trading. Il vero test, ovviamente, non è quando le cose vanno alla grande per te, ma piuttosto quando le cose si fanno difficili, la pressione è alta
e il trading sembra andare fuori controllo. In questi momenti è essenziale aspettarsi il meglio da te stesso in base al tuo impegno, duro lavoro e disciplina. In altre parole, la
fiducia basata sulla competenza ti consentirà di rimanere rilassato, concentrato, concentrato, altamente motivato e, soprattutto, in controllo.
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Detto questo, mi viene in mente una storia che ho sentito una volta su Arthur Rubinstein, il famoso pianista. Quando Rubinstein aveva 90 anni, gli è stato chiesto se gli
facevano mai male le mani quando suonava. Rubinstein rifletté per un momento e poi rispose: "Solo quando suono le note sbagliate!"
Quando i tempi sono difficili, questa è la vera prova del tuo successo nell'applicare le abilità psicologiche del trading. La letteratura è ricca di una ricchezza di studi psicologici
che riportano l'importanza della percezione positiva sulla performance. Il modo in cui percepisci te stesso determinerà alla fine il tuo risultato. Il trading ci presenta costantemente
ostacoli e opportunità. Aspettarsi il meglio da se stessi è il mezzo migliore per affrontare in modo costruttivo entrambi.

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Stabilire uno standard personale di eccellenza

Knute Rockne era solito dire: "Mostrami un perdente buono e gentile e ti mostrerò un fallimento". Il trading di successo è tutto basato sulla vittoria, interna ed esterna.
La chiave per un trading di successo, come abbiamo visto, è sentirsi un vincitore anche se potresti temporaneamente perdere, rappresentando quella perdita come parte di
un processo generale di fiducia e competenza.

Stabilire uno standard personale di eccellenza è uno standard minimo. Tutti i migliori trader lo hanno imparato. Leggono, studiano e perfezionano costantemente le loro tecniche.
Fanno ciò che è necessario per vincere costantemente. Come ha affermato un top trader, "Cerco di migliorare il mio trading dell'uno percento ogni giorno. Alla fine dell'anno,
questo è un numero sbalorditivo".

Comprendere le tue motivazioni e stabilire obiettivi concreti ti consentirà di mantenere uno standard di prestazione costantemente elevato. Definendo esattamente quali
passaggi sono necessari per garantire i tuoi obiettivi, puoi adottare regolarmente azioni appropriate. Come ha osservato l'autore inglese Thomas Huxley in Technical Education,
"Il grande fine della vita non è la conoscenza ma l'azione". Adottare uno standard di eccellenza ti consentirà di raggiungere i tuoi obiettivi di trading e sperimentare il successo
che sei in grado di ottenere. È stato il produttore televisivo Grant Tinker a dire: "Prima saremo i migliori, e poi saremo i primi". Questa filosofia si applica tanto al trading quanto
all'ottenere i migliori ascolti televisivi. Il duro lavoro, la disciplina e la convinzione si combinano tutti per stabilire lo standard che garantirà il successo finale.

"Il motivo per cui molte persone non riconoscono l'opportunità è perché di solito va

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in giro indossando tute che sembrano un duro lavoro.''


Thomas A. Edison

Creare un ambiente interno per il successo

Per avere successo come trader, devi creare un'atmosfera piacevole e confortevole, in cui il tuo trading possa prosperare. Devi anche creare un dialogo psicologico positivo
con te stesso basato su immagini potenzianti di natura visiva, uditiva e cinestetica. Ciò si tradurrà in un alto livello di fiducia in se stessi e concentrazione focalizzata. Il trading
sarà anche vissuto come semplice, molto divertente e sotto controllo.

Formula per creare un dialogo interno di successo:

Crea immagini che ti rispettino, che ti facciano sentire importante.

Non criticare, condannare o lamentarsi. Lamentarsi e lamentarsi non aiuta.

Tieni il tuo ego fuori dal trading. Concentrati su come puoi svilupparti come trader, su come aumentare la tua base di conoscenze e migliorare le tue strategie di esecuzione.

Lavora per migliorare costantemente. Lavora per l'eccellenza, non per la perfezione. L'eccellenza fornisce risultati; la perfezione produce ulcere.

Concentrati sulle soluzioni. Non ripetere i problemi. Identifica i tuoi punti di forza e di debolezza. Imparare dai propri errori.

Assumersi la responsabilità personale di tutte le decisioni, non solo dei buoni affari.

Investi il tuo tempo con saggezza. Concentrati su ciò che funziona. È essenziale che tu diriga la tua attenzione sulla pratica e non solo sulla teoria.

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E, cosa più importante, ricorda sempre che c'è un domani. Non provare a fare tutto oggi!

Comunica in modo efficace con te stesso

Quando conduciamo seminari di trading, offriamo sempre il mnemonico TORCH FIRE per rappresentare gli ingredienti essenziali per comunicare efficacemente con te stesso:

Credi in te stesso. Segui il tuo istinto; sarai piacevolmente sorpreso.

Apri la tua mente alle possibilità.

Rispetta te stesso non parlando con durezza a te stesso. Sii positivo.

Sfida te stesso fissando obiettivi realistici e che contribuiranno a rafforzare la fiducia.

L'umorismo è vitale. Ricorda che il trading è un gioco; può essere molto divertente.

La fede definitiva in te stesso e nella tua comprovata metodologia è imperativa.

L'interesse è mantenuto affinato dal costante miglioramento da parte tua.

I risultati dovrebbero essere il tuo obiettivo finale.

Entusiasmo ed energia ti manterranno nel giusto stato d'animo. Divertiti.

Comunicare in modo efficace con te stesso farà emergere le tue capacità e ti consentirà di avere successo prendendo le giuste decisioni di trading.

"La tua mente è un recinto sacro in cui nulla di dannoso può entrare se non con il tuo permesso."
Ralph Waldo Emerson

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Conosci te stesso

"La cosa più facile da essere al mondo sei tu. La cosa più difficile da essere è ciò che gli altri vogliono che tu sia."

Anonimo

C'è un'espressione talmudica che afferma: "cambiare e migliorare sono due cose molto diverse". Per migliorare nel trading o in qualsiasi altra cosa, devi iniziare conoscendo
te stesso, imparando quelle cose che motivano le tue azioni. Che ruolo giocano la paura, il dubbio e la preoccupazione nella tua vita? Quanto è importante per te avere
successo? Più comprendi te stesso, più efficace sarai nel trading e in tutto il resto. Imparando le tue attuali motivazioni di trading, puoi stabilire obiettivi e un sistema di credenze
che garantiranno il successo. Dirigendo la tua attenzione e condizionandoti ad avere un dialogo interno positivo in corso in termini di convinzioni, sentimenti e immagini
specifici, puoi scegliere come rappresentare internamente i fenomeni del mercato esterno.

"Vai fin dove puoi vedere, e quando arrivi lì, vedrai più lontano."
Anonimo

"Coloro che si identificano con il Tao sono ugualmente accolti dal Tao."
Lao Tzu, Tao Te Ching

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I migliori trader

Considera le prospettive psicologiche e l'attenzione mentale positiva di questi trader.

Bruce Johnson

Penso che uno dei fattori più importanti sia la tua struttura psicologica: sei quello con cui sei nato. Sono nato a Berwyn, Illinois e per me uscire e comprare una casa da 2 milioni
di dollari a Northbrook, voglio dire che non sono io. Penso che ciò che accade a molti trader sia che si abituano a uno stile di vita. Quindi, sono costretti a mantenere lo stile di
vita. Penso che devi sentirti a tuo agio con te stesso e non metterti contro il muro. Penso che sia importante che tu non abbia un mucchio di obblighi accumulati su te stesso,
dove devi guadagnare $ 20.000 al mese per pagare un mutuo o qualche altro obbligo. È molto importante non caricarsi di pressioni psicologiche. So che sembra un po'
semplicistico, ma devi prendere il mercato e conviverci. Sii chiaro sul mercato e non pensare a un mucchio di altre cose che offuscano la tua concentrazione e causano pressione
mentale.

Jeffrey Silverman
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Cerco di concentrarmi maggiormente sul fatto che i segni rivelatori di espansività si stiano insinuando o meno nel mio pensiero, indipendentemente dal fatto che le persone
dalla parte opposta si stiano preparando o meno a gettare la spugna. Questo è il momento in cui devi assolutamente ribaltare la posizione e prendere i soldi.

Molte altre persone raccolgono questi piccoli detti. Come ha detto Charlie McVane, "Quando le anatre starnazzano, devi dar loro da mangiare". Questo è un detto molto
interessante e se riesci a immaginare le anatre visivamente e...

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stanno urlando e starnazzando e ti stanno mordendo le gambe dei pantaloni quando tutti urlano che devono avere la posizione che hai tu, devi pensare a loro come a un
branco di anatre che vogliono essere nutrite. Finché non dai da mangiare alle anatre, non guadagni niente. Bruce Johnson ha messo la stessa cosa in un modo diverso e ha
detto: "Quando il circo è in città, devi vendere noccioline". Ora, questo lo mette in una prospettiva ancora migliore perché il circo non sarà qui per sempre. Quando vogliono le
noccioline, faresti meglio a vendergliele. Immagino che se non dai da mangiare alle anatre, qualcun altro darà da mangiare alle anatre e se ne andranno quando saranno
sazie. Non ho mai visto le anatre andarsene, compra se gli lanci abbastanza cibo, immagino che se ne andranno anche loro.

Jack Sandner

Penso che le persone che hanno sofferto le avversità e le hanno superate molte volte siano in grado di diventare dei bravi trader. Nella mia vita ho avuto molte avversità e
le ho superate. Quindi sono stato positivamente condizionato dal fare certe cose. Trovo un modo per superare le avversità. Quindi, per me, il trading non è stata una
disciplina così difficile da imparare perché il trading è pieno di avversità, quindi come si superano? Come rimani con il programma e vai avanti? Penso che quando cresci e
hai molta esperienza di vita con le avversità e impari i modi per superarle, sei sicuro che non importa quanto sia grave la situazione, dici a te stesso: "Posso sopravvivere". Mi
vengono in mente innumerevoli volte nel trading in cui le cose erano avverse, ma se non avessi avuto l'atteggiamento giusto, sarei crollato e me ne sarei andato e non sarei
mai stato in grado di tornare indietro.

Leone Melamed

È la sfida più grande che tu abbia mai avuto. È la sfida più interessante in circolazione. È sia una vocazione che un'occupazione perché consuma tutto! E le ricompense
giustificano i rischi.

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Ma non ci sono dalle nove alle cinque. È un'occupazione di 24 ore. Sei sempre in sintonia con il mondo. Direi che è una grande attrazione per qualcuno che ha la giusta
psicologia e la giusta personalità. E devi avere capitale di rischio, in modo che se perdi, non cambierà il tuo stile di vita. Se ci riesci, è un'esperienza meravigliosa.

Vorrei avvertire, tuttavia, che c'è un enorme svantaggio nel trading. Potresti non riuscire. È molto difficile. Non considerarti un fallimento se non ci riesci. Perché potresti avere
successo in molti altri ambiti della vita. Se non riesci ad avere successo nel trading, non significa che non puoi avere successo in altre cose. L'altro aspetto negativo è che se
ci riesci, avrai una vita molto breve. Assolutamente una vita molto più breve, ma non intendo in anni fisici. Vivrai ancora la stessa quantità di anni che vivresti in qualsiasi altra
professione che potresti aver scelto. Ma il tempo passerà molto più velocemente come trader. Il tuo giorno, settimana, mese sfreccia via. È così eccitante. È così interessante
che i giorni sono più brevi, la vita è più breve. È un peccato. Vivi lo stesso numero di anni del tuo amico in fondo alla strada che lavorava in ufficio, ma ha avuto una vita più
lunga!

Tom Shanks

Nel 1985 ero a corto di yen durante una riunione del G7 del fine settimana, e la riunione ebbe l'effetto di indebolire sostanzialmente il dollaro. Il consenso emerso
dall'incontro è stato che il dollaro era troppo forte. Le valute hanno aperto significativamente più in alto il lunedì successivo e mi hanno fatto perdere una grossa perdita. Ero
psicologicamente scosso dall'entità della perdita e preoccupato di aver fatto qualcosa di sbagliato. Ho immediatamente invertito la posizione, perché era quello che il
sistema diceva di fare. Ne ho discusso più tardi con Richard Dennis, e lui mi ha assicurato che non c'era niente di sbagliato nell'essere bassi data la formazione del grafico.
(A noi tartarughe è stato insegnato a ignorare i fondamenti come le riunioni del G7.) Quindi ricordo il dolore di avere una mossa del genere contro di me e la mia scelta di
seguire il sistema e invertire. Uno

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delle massime preferite di Richard era: "Fai la cosa difficile!" Beh, certamente è stato difficile da fare, ma è stato ricompensato molto bene; le valute hanno continuato a
muoversi per molte settimane nella mia direzione. È stata un'esperienza rinforzante. Segui i principi, mantieni i sistemi e sarai ricompensato.

Arlene Busch

Mi concentro e so cosa voglio. l'ho sempre saputo. Non sono mai stata una di quelle persone che dicono: "Oh, non so cosa voglio fare della mia vita o cosa voglio essere".
Ho saputo. E ho sempre saputo i passi da compiere e ci vorrebbero duro lavoro, impegno e disciplina. Molte persone dicono: "Voglio essere il presidente degli Stati Uniti",
ma non sanno come passare da dove sono ora a sedere alla Casa Bianca! Ho sempre conosciuto i passaggi ed ero disposto a pagarne il prezzo.

Devi essere fortunato, ma poi dipende dalle tue capacità, devi sapere cosa stai facendo, affrontare la concorrenza ed essere lì per vincere!
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Jerry Lettermann

Mr. Letterman è un membro del mercato degli indici e delle opzioni del Chicago Mercantile Exchange. È stato un floor trader, negoziando il proprio conto per oltre
un decennio.

Il miglior momento che abbia mai avuto sul mercato è stato il crollo dell'87. Ho fatto un sacco di soldi. È stato fantastico. Ero in cima al mondo. Avevo 27 anni e ho fatto una
fortuna dall'oggi al domani. Sono andato a New York, ho soggiornato nei migliori hotel, ho preso limousine, ho cenato e cenato e ho comprato gioielli. Ho speso un sacco di
soldi e mi sono divertito molto.

Ma se domani guadagnassi un milione di dollari, non rievocherei quella scena. Metterei i soldi sotto chiave e non li spenderei

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un solo centesimo! Ora so davvero che posso gestire le vette e le valli. Quindi cerco solo di mantenere le cose su una linea stabile. Non mi permetto di mettermi nei guai.

Ai vecchi tempi salivo su un aereo, andavo in qualsiasi parte del mondo, mangiavo nei migliori ristoranti. Non lo faccio più! Sono rigorosamente un padre di famiglia che ama
uscire con i miei figli. Vado a lavorare e mi guadagno da vivere e lo prendo un giorno alla volta.

Davide Lansburgh

Il signor Lansburgh è un membro del mercato monetario internazionale. È un floor trader specializzato nel franco svizzero.

Sono stato un tennista di livello nazionale per dieci anni. Viaggiavo in tutto il paese partecipando a tornei. Penso che il trading sia molto simile a un gioco. Quando le persone
mi chiedono cosa ti rende bravo nel trading, penso che siano le stesse qualità e gli stessi attributi di cui hai bisogno per avere successo nello sport. Sicuramente penso che
avere una storia di successo nell'atletica agonistica sia un enorme vantaggio. Il trading è un gioco. Stai gareggiando contro altri trader e stai gareggiando contro te stesso.

Sento solo che la disciplina è fare trading sul mercato. Non lascio che altri trader influenzino quello che faccio. Ovviamente, se vedo accadere certe cose, reagisco. Ma
rimango concentrato sulla mia concentrazione e sfrutto tutto ciò che il mercato mi offre. Sto operando contro il mercato, rendendomi conto che deve essere sempre rispettato.

Penso che le chiavi del successo nel trading siano la disciplina, l'intuizione, il buon istinto e l'essere aggressivi, sapendo quando si sbaglia, per avere la disciplina necessaria per
muoversi. Non puoi avere opinioni. Non ho mai un'opinione! La gente mi chiede sempre, cosa ne pensi? Meno penso, meglio farò. Concentrati solo sull'azione del mercato e
rispondi!

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Tom Grossmann

Ripensandoci, sono stato fortunato che mio padre fosse un buon giocatore d'azzardo. Ho imparato guardandolo che la maggior parte delle persone non sa giocare. È la
differenza tra essere un giocatore ed essere un perdente. La maggior parte delle persone va in pista o al casinò per sballarsi, per cambiare umore. Oppure giocano per fare una
rapida uccisione, che è l'antitesi di ciò che considererei "buon gioco". Per altri diventa un intrattenimento molto costoso! In retrospettiva, ciò che mi affascinava allora e lo è ancora
nella mia attuale attività è solo la gioia di guadagnare un vantaggio su tutti gli altri; non concentrandosi sul risultato finale, i soldi. Penso che per me questa sia la chiave, per
ottenere quel vantaggio, sia che si tratti di leggere il modulo di gara meglio degli altri o forse di sentire che grazie alla tua comprensione dello sport, puoi sezionare l'umore
psicologico di una squadra, qualunque cosa! Sapere quando hai davvero un vantaggio è una forma d'arte. Quando sono andato in pista con mio padre, posso dirti che a volte su
una scommessa vincente sedeva per 40 gare prima di piazzare una scommessa. Ma quando sentiva di averne uno, la gioia che provava a sfilare con quel vantaggio in mente! Il
tempo prima della gara è stato più esaltante per lui della vittoria vera e propria.

Chiaramente, è stato gratificante per lui quando ha funzionato, ma l'emozione di avere il vantaggio e sapere che ha aspettato pazientemente che il vincitore si presentasse è
stato un massimo. Penso che concentrarsi sul processo invece che sul risultato sia stato un aiuto significativo per me nel trading.

Mike Dever

Il trading mi ha insegnato che di solito posso far funzionare qualsiasi cosa se la vedo oggettivamente, se mi avvicino correttamente. Il trading è una delle cose più difficili al
mondo. Alcune delle altre cose nella vita sono facili rispetto al trading, in quanto hai molto più controllo su di esse. Con il trading, anche se da un sistema ti avvicini

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avere un certo controllo, c'è ancora un aspetto di esso che è lasciato a una sorta di forza caotica o caso casuale, che non puoi controllare. E ovviamente è davvero molto
diverso dalla maggior parte delle altre attività o altre avventure che le persone intraprendono, sai come imparare a volare, correre in macchina, sciare, cose del genere. Con
tutte quelle altre cose, sai, più ci lavori duro, migliorerai, ma questo non si applica necessariamente al trading.

Il trading è qualcosa che farà sempre parte di me. Penso che una cosa che ha sorpreso molte persone sia che quando ho interrotto il trading discrezionale, non ho sentito il
bisogno di tornarci. Voglio dire, il trading discrezionale ha davvero una natura unica. Inizi davvero a sentire di avere una visione del futuro o qualcosa del genere. C'erano
momenti in cui mi svegliavo la mattina e sapevo esattamente cosa fare al mercato, e tutto era semplicemente perfetto durante il giorno. Ha funzionato! Ho avuto mesi in cui
sembrava che giorno dopo giorno tutto andasse secondo i piani. E quando fai trading su base discrezionale, è fantastico. È davvero bello, e non ero sicuro che sarei stato in
grado di seguire un metodo completamente sistematico e ottenere la stessa soddisfazione psicologica, ma ci riesco.

Toby Crabel

Il modo in cui mi sono avvicinato al trading è stato molto coerente con il modo in cui mi sono avvicinato al tennis. (Toby è stato tre volte giocatore di tennis All-American e
professionista.) Sono sempre stato molto disciplinato riguardo al mio metodo di acquisizione della conoscenza. Ero estremamente diligente quando si trattava di esercitarsi.
Mi sono esercitato in modo quasi ossessivo. Ho praticato molto più di chiunque altro conoscessi. Vorrei aver avuto l'attenzione e la comprensione della mia psicologia che ho
sviluppato nel trading come tennista. Penso che sarei stato un concorrente molto più forte. Ma so anche che quando ti guardi indietro pensi sempre, accidenti, quanto avrei
potuto fare di meglio con la conoscenza e la saggezza che ho adesso!

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Scott A. Foster

Ho iniziato ad applicare cose diverse ai miei modelli di trading che stavo sviluppando e alle regole secondo cui vivevo come trader discrezionale. Ho cercato un modo per
verificarli. Sapevo dallo studio della logica classica che un'affermazione universale implica un'affermazione particolare, ma la relazione inversa non è vera. Un particolare non
implicherà un universale. E dal momento che non potrei mai raccogliere tutti i punti dati là fuori, e non potrei mai raccogliere tutte le informazioni, come potrebbe esserci qualche
certezza? Questa consapevolezza alla fine mi ha portato nella direzione della probabilità. Era l'unico modo!

Quindi, in generale, direi che il mio trading si è evoluto da idee discrezionali a un sistema di regole più obiettivo in cui utilizzo al 99% un approccio sistematico. Ma non è
matematico. Non uso calcoli o algoritmi o medie mobili o cose del genere.

Adotto l'approccio secondo cui per negoziare con successo sul mercato, hai bisogno di un qualche tipo di vantaggio, qualche vantaggio che ritieni di avere su tutti gli altri.
Ci sono due diversi vantaggi che ho cercato di sfruttare nella mia carriera di trading. Uno si basa sulle correlazioni. Sta trovando i mercati in un tandem uniforme e li guardi
muoversi in direzioni opposte, e poi chiudere uno negoziando l'altro, diciamo le obbligazioni e l'S&P. Salti costantemente da una cosa all'altra, cercando di stare un passo avanti
rispetto alla concorrenza trovando la successiva correlazione o inefficienza nel mercato.

L'altro approccio che sto cercando di sfruttare nel mercato non ha davvero nulla a che fare con un mercato particolare, ma piuttosto con l'identificazione
dell'inefficienza in tutti i mercati liberamente scambiati, indipendentemente dal fatto che siano futures, opzioni o azioni. Quando sono diventato un po' più obiettivo e sistematico
nel mio approccio, ho gravitato verso questo approccio. Alcune persone criticano questo punto di vista. Dicono: "Beh, non dirmi che gli S&P commerciano come il mais". mercato
rialzista." Ho notato che se chiudessimo a 700, 800, 900

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punti negli S&P, che il giorno successivo c'è una probabilità tremendamente alta che il mercato toglierà i minimi del giorno precedente. Sembrava che ci fosse una certa tendenza
al ribasso per il giorno successivo, e se il mercato si muoveva abbastanza, allora le persone dovevano riadattare i loro portafogli a questo nuovo livello di trading. Invece del day-
trading, ho iniziato a mantenere i miei short per un secondo giorno, cercando il mercato per superare i minimi.

Mi sono chiesto, è solo qualcosa di particolare per il mercato S&P, o è qualcosa che non ha nulla a che fare con S&P e ha qualcosa a che fare con il modo in cui le persone
reagiscono a tutti gli estremi del mercato? Quindi ho tirato fuori i computer e ho iniziato a chiedere al computer, diamo un'occhiata a tutti i dati là fuori. Diamo un'occhiata al mais,
ai semi di soia, al cash S&P. Diamo un'occhiata a qualsiasi mercato liberamente negoziato là fuori e proviamo a testare quell'idea.
Torniamo indietro nel tempo per capire se stai sfruttando o meno qualcosa che è fugace o qualcosa che è veramente innato nel modo in cui le persone reagiscono ai dati
sui prezzi. È così che sviluppiamo le nostre leggi commerciali. Lo facciamo proponendo idee commerciali che abbiano un senso filosofico. Osserviamo la probabilità e poi
la testiamo su tutti i diversi punti dati per verificarne la validità.

Robin Mesh

Sono un musicista e ho pensato seriamente a una carriera nella musica prima di andare al college. Ho sentito persone dire che il pattern recognition, che è quello che uso nella
mia analisi dei grafici, è legato alla capacità di leggere e interpretare gli spartiti musicali.

La musica crea un flusso dentro di te. Forse crea l'atmosfera interna per qualche intuizione, che penso svolga un ruolo importante nel mio trading.

Ci sono alcune qualità nelle frasi musicali, nei toni e nelle connessioni all'interno delle melodie, e c'è molto lavoro investigativo che ha luogo. Allo stesso modo, mi sento un
detective quando lo sono
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esaminare un grafico dei prezzi. Cerco collegamenti. Sto cercando indizi. Molte volte parlo con il grafico. Ho migliaia di studi sui miei grafici, immagini e codici colore grazie ai
quali posso immediatamente vedere e sentire cosa mi dice il grafico.

Penso di possedere un buon umore e dolcezza riguardo al trading. Lo tengo abbastanza contenuto nella trading room. Non solo ho un buon senso dell'umorismo, ma un
tocco leggero. E credo davvero che ci sia un aspetto karma/dharma nel trading. Voglio dire, credo totalmente che l'esperienza di analizzare il mercato, entrare al lavoro,
inventare il commercio, sia ciò che dovrei fare perché mi sta dando molto piacere e soddisfazione. Quindi non mi preoccupo e non prendo personalmente le perdite!

Davide Gordon

Mr. Gordon è un operatore azionario indipendente residente a Los Angeles, California.

Come commercianti possiamo sempre guadagnare, ma come persone come e quando ci arricchiamo? Questo è tutto ciò che voglio ora: abbastanza soldi per vivere felicemente
e per viaggiare e leggere. Tutte quelle cose che ci rendono felici.

Mi viene in mente una citazione di Ippocrate: "La vita è breve, l'arte lunga, l'opportunità fugace, l'esperienza infida, il giudizio difficile".

Salomone Cohen

Il trading mi ha insegnato cose diverse su me stesso in momenti diversi, a seconda di come è andata la situazione. Mi ha insegnato che posso essere molto disciplinato, che
non devo farmi imporre vincoli esterni. Mi ha insegnato che sono molto autosufficiente.

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Spesso riesco a mettere insieme il puzzle, anche se mancano alcuni pezzi, e avrò un'idea di un'operazione che altri trader non percepiscono. A volte mi rendo conto di
essere stato arrogante nel modo in cui ho fatto qualcosa.

È interessante come il trading ci insegni qualcosa su noi stessi che non vogliamo necessariamente sapere, ma l'informazione è sempre istruttiva.

"A suo modo, il basket è un circo. Quando la tensione aumenta, chiamo spesso un time-out per rallentare il gioco e
pianificare la nostra prossima mossa. I giocatori saranno spazzati via, cercando ansiosamente di rimettersi in sesto prima
devono fare la loro prossima corsa. E dopo che hanno bevuto qualcosa e si sono sistemati nelle loro sedie, cosa vedono
fuori in campo? Giovani donne che agitano i pom-pom, bambini che corrono sul pavimento in go-kart. Uomini adulti. in tute
da gorilla che cercano di schiacciare una palla da un trampolino.

"È allora che ti rendi conto che il basket è un gioco, un viaggio, un ballo, non una lotta all'ultimo sangue.

"È la vita così com'è."


Phil Jackson, Cerchi sacri

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PARTE QUARTA
L'OCCHIO DEL COMMERCIANTE
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L'essenziale è invisibile

"Il grande Tao si estende ovunque, tutte le


cose dipendono dalla sua crescita, ed esso
non le nega...
Veste e coltiva tutte le cose, e non agisce
da padrone.
Alla fine non cerca il saluto e così si ottiene
il grande».
Lao Tzu, Tao Te Ching

Faccio trading ormai da oltre 20 anni sia dentro che fuori dal trading floor e ho sicuramente imparato questo: il trading è un business disordinato e imprevedibile.
E più cerchi di controllarlo, maggiore sarà la tua frustrazione e delusione. In poche parole, il trading ha un modo con te! La chiave è vivere ogni momento con una mente
chiara e un cuore aperto, rendendosi conto che sei solo un piccolo attore in una commedia umana finanziaria gloriosa e imperscrutabile.

Quando ho iniziato a fare trading circa 20 anni fa, sono rimasto purtroppo più impressionato da me stesso di quanto lo fossero altri e ho pensato erroneamente che

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l'attività in cui ero impegnato riguardava il riconoscimento esterno. Il concetto di soddisfazione interna, in retrospettiva, sembrava abbastanza estraneo a qualcuno
che desiderava vivere a ritmo di castello, dove ogni successo o fallimento veniva aggiunto alla sua personale pagella di autostima.

Per me il trading consisteva nel tendere alla perfezione in ogni dettaglio meccanico e tecnico piuttosto che percepirlo come un viaggio alla ricerca dell'eccellenza.
Consideravo il commercio come un altro nemico da conquistare, un drago sputafuoco che si frapponeva tra me e la Valle della Loira; doveva essere ucciso! Ci sono voluti
molti anni, umiliazioni e perdite sul mercato prima che capissi che vedere il trading in questo modo porta a frustrazione, ambiguità e distrazione. Ti fa inevitabilmente
spendere energia preziosa, incolpare gli altri, sentirti fuori controllo e alla fine avere uno scarso senso di sé.
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Come studente laureato in filosofia tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, ho avuto il privilegio di studiare il pensiero cinese con William De Barry alla Columbia
University, che all'epoca era riconosciuto come uno dei principali studiosi cinesi nel mondo. Ogni giorno, prima di iniziare le lezioni, il dottor De Barry ci leggeva da antichi
manoscritti, un passaggio dei Dialoghi confuciani o uno o due versi del Tao Te Ching o I Ching. La semplice saggezza di queste letture ha avuto un enorme effetto su di
me, e per qualcuno che aveva una formazione classica e si preparava per una carriera accademica in filosofia, sembrava sia esotica che avvincente, come una mela
intellettuale proibita grondante di verità seducenti ma potenzialmente dannose.

Ci sono poche destinazioni predeterminate nella vita, e un primo passo occasionale a volte ci porta in un viaggio di mille miglia. E così è stato con me. Ho lasciato il magico
mondo dell'aula del Dr. De Barry solo per trovare anni dopo le sue umili offerte di verità sul trading floor del Chicago Mercantile Exchange. Risparmierò i dettagli, ma anche
se ero uno dei principali market maker sul pavimento, dove ho scambiato la dimensione della posizione limite per il mio conto, nel tempo ho commesso ogni errore
immaginabile. Leggi tutto il

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cose stupide che non dovresti fare in nessun libro di trading e io ci sono stato, l'ho fatto!

Così, quando ho riscoperto la semplice verità del Tao che avevo appreso in gioventù dopo un periodo particolarmente lungo di calo, alcune cose sono diventate molto ovvie
per me:

Il trading fornisce una metafora strana ma per molti versi perfetta per comprendere la vita. Contiene gran parte della commedia e del dramma della vita.
C'è gioia, incertezza, frustrazione, dolore e lotta. L'ultima sfida è sempre l'autocontrollo e l'autocontrollo. Il trading implica coraggio, ottimismo, la disciplina per avere
successo e l'intuizione che la competizione non sei tu contro il mercato, ma piuttosto ogni trader contro se stesso.

Il trading può essere pensato come un viaggio spirituale per il quale non esiste una destinazione finale. È un processo continuo e trasformativo in cui ogni giorno il
trader può cambiare e rinascere. Cambiando i tuoi atteggiamenti e le tue convinzioni, stai costantemente ridefinendo un potenziale illimitato, stappando poteri personali
desiderosi di esprimersi.

Nel trading si sperimenta ogni possibile emozione e stato psicologico, e il successo è avere il coraggio di rischiare il fallimento per imparare dagli errori per poter
"camminare".

Il successo nel trading è un sottoprodotto naturale dell'impegno e della disciplina in un processo che si basa sull'eccellenza, il coinvolgimento, la concentrazione e il
divertimento. Come diceva mio nonno, "Non si balla la hora solo per arrivare dall'altra parte della pista". Le nostre vittorie sono il risultato naturale del processo. Nelle
parole del Tao Te Ching, "Il Tao della natura è servire senza rovinare. Il Tao degli individui evoluti è agire senza contendere".

Concentrarsi sul processo di trading ti consentirà di superare tutti gli ostacoli e i limiti autoimposti nel tuo trading.

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Il trading può diventare un entusiasmante test di Rorschach per ottenere l'autorealizzazione e superare i demoni interiori.

Il trading può essere goduto non solo per le inevitabili ricompense di un processo eccellente, ma anche per il piacere che dà. Inoltre, capire che la performance
è più simile a un ottovolante che a un treno Amtrak e che la disciplina e il desiderio ti consentono di affrontare in sicurezza gli alti e bassi.

"Il grande Tao si estende ovunque.


Tutte le cose dipendono da essa per la
crescita, ed essa non le nega."
Lao Tzu, Tao Te Ching

In sostanza, quello che ho imparato nel trading dopo molti anni in cui ho pensato di sapere tutto e anche qualcosa in più, è che c'era un altro modo, un modo semplice (non
facile) efficace per raggiungere livelli di performance straordinari con un rinfrescante, amante del divertimento, e appagante visione della vita. Il leggendario allenatore di
basket John Wooden ha detto: "È quello che impari dopo aver saputo tutto ciò che conta". Per me, questo cambiamento di atteggiamento ha significato fare trading in uno
stato mentale in cui mi sentivo rilassato, concentrato e sorprendentemente più consapevole. Non ho più lottato per far accadere le cose. Ho scoperto che non stavo
combattendo contro gli errori; Mi sono reso conto che erano solo una parte inevitabile del processo di negoziazione. Mi sono sentito veramente eccitato e per la prima volta
sono stato in grado di lasciarmi andare. Questo non era un lasciarsi andare o arrendersi passivo; piuttosto mi stavo concedendo la libertà interiore di commerciare con fiducia
per rispondere efficacemente a qualunque nuova sorpresa il mercato rivelasse.

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Perché i trader falliscono

Molti trader, anche quelli che hanno conosciuto un successo eccezionale in una sola volta nella loro carriera, alla fine falliscono perché mancano di coerenza e non possono raggiungere i
loro obiettivi di trading. Non riescono a raggiungere questi obiettivi per i seguenti cinque motivi:

1. Credenze autolimitanti

2. Stato privo di risorse

3. Scarsa concentrazione

4. Strategia di trading mal definita

5. Mancanza di energia fisica e psicologica

1
Credenze autolimitanti

Le convinzioni autolimitanti inibiscono le convinzioni che i trader hanno su se stessi, sul mercato o su entrambi. Esempi di tali credenze sono:

"Non ho abbastanza convinzione."

"Non sono mai del tutto sicuro di sapere cosa sto facendo."

"Come posso essere sicuro?"

"Non posso fidarmi del mio giudizio."

"Non credo in me stesso."

"È impossibile fare soldi in questi mercati".

2
Stato senza risorse

Uno stato privo di risorse è quando un trader si trova in uno stato mentale guidato da paura, ansia e confusione. I commercianti hanno riferito quanto segue:

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''Sono davvero arrabbiato.''

"Dio, è frustrante?"

"Sono troppo stupido."

"Ho paura."

"Sono un giocatore troppo piccolo."

3
Scarsa messa a fuoco

Scarsa concentrazione è quando gli scambi vengono effettuati a causa di una concentrazione distratta. Non puoi concentrarti sull'essenziale. Segnalano i commercianti:

"Quei brutti riempimenti si mettono sempre sulla mia strada."

"Penso sempre a qualcos'altro proprio nel momento sbagliato."

"Sono così distratto dalle procedure che non ho il tempo di guardare a ciò che è veramente importante."

"Non riesco a vedere il quadro generale."

4
Strategia personale mal definita

Una strategia personale mal definita è caratterizzata da scambi che vengono effettuati dal sedile dei propri pantaloni. In questa condizione, il trading non è altro che una risposta
immediata all'emozione. I commercianti che hanno esperienza di questo rapporto quanto segue:

"Non ho un piano chiaro."

"Non so mai quando prendere profitti."


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"La mia metodologia manca di coerenza."

"A volte funziona ea volte no."

"Come fai a sapere quando uscire da un mercato?"

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5
Mancanza di energia fisica e psicologica

I commercianti mancano di energia fisica e psicologica quando i loro livelli di ansia producono tensione che si traduce in stanchezza fisica e psicologica. I commercianti mi hanno detto:

"Questi mercati mi spazzano via completamente".

"Semplicemente non ho abbastanza energia."

"L'azione del mercato mi fa impazzire".

Ciò che la maggior parte dei trader vuole dal trading

Quando intervisto i trader, chiedo sempre loro del loro attuale obiettivo di trading. Inevitabilmente le risposte, sia che mi rivolgo a un principiante oa un veterano esperto, sono notevolmente simili.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di risposte dei trader:

Per avere più controllo sulle mie emozioni quando faccio trading

Per avere più fiducia quando si subiscono perdite

Per essere costantemente redditizio

Sviluppare un sistema coerente con la mia personalità e applicarlo prontamente

Per definire le mie perdite e non soffermarmi su di esse

Essere costantemente consapevoli che il trading è un processo e non solo una serie di scambi indipendenti

Avere un alto livello di autostima quando faccio trading

Essere un commerciante disciplinato

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Per concentrarsi sulle opportunità

Per catturare i breakout

Per prendere tutti i miei segnali

Per avere il controllo sulle mie operazioni

Stabilire un rischio limitato e un potenziale di profitto illimitato

Diventare un trader migliore cercando costantemente di saperne di più su me stesso

Per operare completamente nel qui e ora

Caratteristiche dei trader vincenti

Il denaro è un fattore ma non una motivazione essenziale per il trading.

Il commerciante è a tutto tondo nella sua vita personale.

Il commerciante è coerente nella metodologia.

Il commerciante si assume la responsabilità personale per tutti i successi e gli insuccessi. (Sì, lo so che non ci sono fallimenti.)

Il trader è orientato ai risultati, focalizzato sul processo.

Il trader possiede flessibilità e resilienza ed è in grado di lasciarsi andare.


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Il trader ha un atteggiamento positivo, un sistema di credenze e uno stato d'animo.

Il trader utilizza un processo decisionale decisivo.

Caratteristiche dei trader in perdita

Il denaro è la chiave.

Il trader ha un focus ristretto nel mercato e nella sua vita personale.

Il commerciante è incoerente nell'approccio e nella metodologia.

Il commerciante rifiuta di accettare la responsabilità delle azioni (ad esempio, incolpa il cattivo riempimento, le condizioni di mercato, ecc. invece di se stesso).

Il commerciante opera in conflitto.

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Il commerciante ha un atteggiamento negativo.

Il commerciante è un perfezionista.

Il trading è dettato dall'emozione.

Il commerciante è indeciso.

Il commerciante è testardo, di mentalità chiusa.

Ricetta per il successo commerciale

Identificare il segnale di mercato (ad es. punto, linea, area, ecc.).

Reagisci automaticamente con sicurezza.

Sentiti "bene" riguardo allo scambio perché era lo scambio giusto da fare, non perché era un profitto o una perdita.

Barriere psicologiche

Sfortunatamente la maggior parte dei trader non può eseguire in modo impeccabile questa ricetta perché ci sono barriere psicologiche specifiche che devono essere superate per ottenere un risultato
positivo. In The Innergame of Trading, Howard Abell e io abbiamo identificato le seguenti 13 barriere psicologiche al trading di successo:

1. Non definire una perdita

2. Non prendere una perdita o un profitto

3. Rimanere bloccati in una convinzione

4. Essere "strangolati a Boston"

5. Commercio di kamikaze

6. Trading euforico

7. Esitazione ai tuoi numeri

8. Non prendere un breakout

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9. Non concentrarsi sulle opportunità

10. Investire di più nell'avere ragione che nel fare soldi

11. Non applicando costantemente il tuo sistema di trading

12. Non avere un programma di gestione del denaro ben definito

13. Non essere nel giusto stato d'animo

1
Non definire una perdita

Nessuno entra in un'operazione supponendo che si tradurrà in una perdita. Nessuno compra aspettandosi che il mercato abbia raggiunto il massimo; al contrario, nessuno vende
aspettandosi che il mercato raggiunga nuovi massimi. Tuttavia, questo si verifica troppo spesso. Quindi, entrando in qualsiasi mercato, è importante che tu abbia definito il tuo
ribasso, non dopo essere entrato in un trade ma prima! Se hai paura di subire una perdita, non fare trading.

2
Non prendere una perdita o un profitto

C'è un vecchio assioma del trading: "La tua prima perdita è la migliore". È vero. Perdere è parte integrante del processo. Così è il contrario, prendere profitti. Se il mercato ha
raggiunto il tuo obiettivo, non aver paura di suonare la cassa. Molte volte il mercato non ti darà una seconda possibilità.

3
Bloccarsi in una convinzione

Questo è esattamente ciò che èprigione. Come disse succintamente George Segal, "Il mercato è il capo". La tua convinzione che l'argento andrà sulla luna o il dollaro andrà
all'inferno in un cestino è irrilevante. Il mercato ti dice tutto! Ascoltare! Ricorda cosa disse Yogi Berra: "Puoi osservare molto semplicemente guardando".

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4
Ottenere "Boston-strangolato"

C'è una vecchia barzelletta di Henny Youngman che era popolare nei primi anni '60, prima che lo strangolatore di Boston fosse in custodia della polizia. Un uomo è seduto nel
suo salotto, leggendo il giornale della sera, quando sente bussare alla porta d'ingresso. Avvicinandosi alla porta ma senza aprirla, chiede: "Chi è?"

Lo psicopatico risponde: "È lo strangolatore di Boston".

L'uomo rientra nell'appartamento, attraversa il soggiorno ed entra in cucina, si rivolge alla moglie e dice: "È per te, cara!"

Io e il mio partner raccontiamo questo aneddoto ai nostri seminari come un'analogia con l'acquisizione di un mestiere su cui non hai alcun controllo, da qualcun altro. In altre
parole, una mancia è come farsi strangolare a Boston. Non farlo! Questa è una porta che non vuoi aprire!

5
Commercio di kamikaze

Ciò significa che stai facendo trading come se fossi un pilota kamikaze alla sua 44a missione. Forse ti senti tradito o arrabbiato e hai bisogno di vendetta. Uscirne fuori!
Stai per atterrare.

6
Commercio euforico

Questo è l'opposto del trading kamikaze. Ti senti assolutamente invincibile, eroico e intoccabile. Attenzione!

7
Esitando ai tuoi numeri

Hai svolto tutto questo lavoro valutando grafici giornalieri, settimanali e mensili. Hai studiato i grafici delle onde di Gann, Fibonnaci, Wycoff ed Elliot.
Il mercato si riduce al tuo numero, linea, area, ma non puoi comprarlo!

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8
Non catturare un breakout

È come andare all'aeroporto e guardare gli aerei che decollano. Non sarebbe divertente essere a bordo solo una volta e arrivare a una destinazione entusiasmante?

9
Non concentrarsi sulle opportunità

Ci sono così tante distrazioni nel mercato. Come mantieni la tua attenzione chiara, dritta come il laser? Come si va oltre tutti i falsi di testa?

10
Investire di più nell'avere ragione che nel fare soldi

In quasi tutte le sale di trading del mondo, ci sono persone che corrono in giro annunciando ai loro colleghi che hanno il massimo/il minimo di ogni mossa in quasi tutti i
mercati. Quello che non possiedono sono i profitti. Il nome del gioco è fare soldi. E sì, è solo un gioco!

11
Applicazione non coerente del tuo sistema di trading

Se va bene, devi usarlo costantemente. Come dice il proverbio, "Se non lo usi, perdilo".

12
Non avere un programma di gestione del denaro ben definito

L'hai già sentito molte volte prima: "Ma lo scambio sembrava così buono, così giusto". Lo scopo della gestione del denaro è la conservazione del capitale.

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13
Non essere nel giusto stato d'animo

Nella mia esperienza, oltre l'80 percento di tutti i fallimenti nel trading è il risultato di non essere nel giusto stato d'animo. Il giusto stato d'animo produce i giusti risultati.
Come ha osservato Gene Agatstein, "Ottieni esattamente i risultati che desideri. Produci il tuo successo".

Successo nel commercio

Il trading di successo quindi, in sostanza, si riduce a questo: superare le tue barriere psicologiche personali e condizionarti per produrre un sentimento di fiducia in te
stesso, alta autostima, convinzione incrollabile e fiducia che naturalmente porterà al buon senso e alle operazioni vincenti basate su una metodologia collaudata. Ma
come lo fai? Pazienza.

In Flow: The Psychology of Optimal Experience, Mihaly Csikszentmihalyi scrive:

Molte vite sono sconvolte da tragici incidenti e anche i più fortunati sono sottoposti a stress di varia natura. Eppure tali colpi non diminuiscono
necessariamente la felicità. È il modo in cui le persone rispondono allo stress che determina se trarranno profitto dalla sfortuna o saranno infelici. . . .
L'esperienza soggettiva non è solo una delle dimensioni della vita, è la vita stessa.

Leggi di nuovo l'ultima frase, perché sapere che la tua realtà come trader ed essere umano può giovare in modo significativo alla qualità del tuo trading e della tua vita! Il
personaggio dei cartoni animati di Wait Kelly, Pogo, ha espresso la stessa idea in questo modo: "Abbiamo incontrato il nemico, e lui siamo noi".
Il trading riguarda il controllo dell'energia psichica, la creazione

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ordine interno dal caos apparente. Il punto rilevante qui è che il modo in cui interiorizzi la tua esperienza di trading è più importante di ogni singolo evento che ti capita nel
mercato.

La realtà

Come trader, c'è solo una realtà che è cruciale per agire sulla tua realtà, il tuo particolare punto focale. Devi possedere un atteggiamento di mentalità
indipendente che ti permetta di identificare e rispondere alla tua realtà e realizzare che tutte le azioni di mercato che intraprendi derivano dalla realizzazione di questa
realtà. È mia convinzione che tutto ciò che vediamo sul mercato in qualsiasi momento sia di natura puramente soggettiva e, di fatto, la nostra proiezione, un riflesso attuale
dei nostri stati emotivi e fisici. Questa non è un'idea nuova, molti altri, tra cui Mark Douglas, Richard McColl, Charles Faulkner, Bill Williams, Van Tharp, ecc., condividono
un punto di vista simile. Il punto importante qui è conoscere la differenza tra una realtà di mercato effettiva (una che funziona) e una che è una fantasia autistica. Inoltre
devi commerciare dalla prospettiva della tua realtà escludendo tutti gli altri punti di vista. Molti di noi pensano che quando osserviamo il mercato (ad es. obbligazioni, S&P,
semi di soia, ecc.) stiamo osservando la stessa cosa, condividendo un'esperienza comune. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità!
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Potremmo guardare gli stessi mercati, ma non stiamo vedendo le stesse cose. Non sentiamo la stessa cosa e non sentiamo la stessa cosa. Pensa a tutto ciò che fai nella
"realtà". Potremmo essere tutti nella stessa stanza e in quel momento potremmo avere tutti una realtà totalmente diversa. Sei mai uscito per strada dopo non aver dormito bene
la notte? Quando ciò accade, il mondo non sembra un po' diverso fuori? Se tu

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hai mal di denti o se, diciamo, perdi un sacco di soldi al mercato, le cose sembrano un po' diverse, vero? E quando sei innamorato? Ragazzo, allora il mondo sembra davvero
bello, vero? Il punto è che la realtà è totalmente basata sulla prospettiva. Quindi come si riferirebbe al trading? Beh, la risposta è ovvia. Devi capire qual è la tua realtà quando
analizzi e fai trading sul mercato. E vedi, come abbiamo imparato, la nostra realtà del mercato dipende da ciò che è a nostra disposizione in un dato momento. Proiettiamo la
nostra realtà. Non possiamo fare diversamente!

Qualche tempo fa, questo punto mi è stato drammaticamente chiarito. Ero su un ascensore diretto al mio ufficio e la donna in piedi accanto a me continuava a fissare la mia
cravatta. Si è voltata verso di me e ha detto: "Oh, che bella cravatta". Ha quindi ispezionato attentamente la cravatta. Mentre stava uscendo dall'ascensore chiese: "Sono fragole,
vero?" Ho trovato questo scambio molto curioso perché, vedi, non c'erano fragole, solo grandi orsi polari rossi e blu sulla mia cravatta. Ho trovato questo molto interessante. Ho
immaginato questa donna che comprava delle fragole e le metteva sul tavolo della cucina, solo per essere consumate da un orso polare! Sarebbe un brutto lotto di fragole! La
cosa divertente è che succede sempre nel mercato. Quante volte le persone vedono gli orsi quando ci sono "davvero" solo tori! Conoscere la realtà del tuo mercato e applicare
costantemente le tue comprovate strategie di mercato isolando la tua particolare attenzione in modo coerente e allo stesso tempo sentirsi bene, vale a dire agire senza sforzo e
automaticamente è il massimo la chiave del successo.

"Molti giocatori credono di dover fare qualcosa di molto speciale e diverso sui punti 'grandi'. Di conseguenza, i giocatori
spesso si discostano dallo schema e dallo stile di gioco che li ha portati al punto importante.
Andare troppo presto è un fallimento della strategia. Andando per il vincitore a bassa percentuale

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è particolarmente allettante nei punti critici (per superare la situazione di alta pressione), ma generalmente significa
fallimento.

"Un altro modo comune per abbattere la strategia sui punti importanti è iniziare improvvisamente a respingere la palla,
sperando che il tuo avversario commetta un errore. Passa a uno stile molto conservativo e non aggressivo sui punti
importanti per mantenere i tuoi errori al minimo assoluto sarà tanto efficace quanto puntare troppo e troppo presto. Il vecchio
detto, mai cambiare una partita vincente, è ancora valido. Qualunque cosa tu abbia fatto per arrivare al punto importante,
continua a farlo. Come regola generale, avrai più successo se impari a giocare un tennis offensivo, ad alta percentuale sui
punti critici, diventi l'aggressore e lavori per convincere il tuo avversario a commettere un errore forzato, senza commettere
un errore tu stesso, per fare questo devi conoscere bene il tuo gioco. la strategia per i punti importanti dovrebbe essere
elaborata con largo anticipo rispetto alla partita. E crollare è quando non la segui ".

James Loehr, Il gioco mentale: vincere a Pressure Tennis

"Si può godersi la vita anche quando le circostanze oggettive sono brutali e sgradevoli. Avere il controllo della mente significa
che letteralmente tutto ciò che accade può essere fonte di gioia. Sentire una brezza in una giornata calda, vedere una nuvola

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riflesso sulla facciata in vetro di un grattacielo, lavorare a un affare, guardare un bambino giocare con un cucciolo, bere un
bicchiere d'acqua possono essere vissuti come esperienze profondamente soddisfacenti che arricchiscono la vita."

Mihaly Csikszentmihalyi, Flusso: la psicologia dell'esperienza ottimale

"Dovresti esercitare una disciplina inesorabile sui tuoi schemi di pensiero. Coltiva solo atteggiamenti produttivi... Sei il
prodotto di tutto ciò che metti nel tuo corpo e nella tua mente."
Io Ching

"Il nostro dovere verso il mondo è realizzare il nostro potenziale individuale".


Steven Spender, poeta britannico

I migliori trader

Antonio Saliba

Il signor Saliba è il socio accomandatario di Saliba Partners. È membro della Borsa di Chicago, del Chicago Board of Trade e del Chicago Mercantile Exchange.

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L'analisi tecnica non ha funzionato per me perché, sai, è così difficile fare previsioni. E poi abbiamo provato molte analisi fondamentali su quali settori sembrano buoni e
questo in pratica significa che diventi solo un selezionatore di azioni. Quindi, per un anno e mezzo o due, ho effettivamente sperimentato molte strategie diverse, e poi
quando sono sceso in pista, ho anche provato una serie di strategie diverse che erano popolari all'epoca.
Giusto.

Bene, quello che è successo è stato che ho sentito parlare di alcune strategie che altri trader stavano usando con buoni risultati. E fondamentalmente, ciò a cui si è ridotto
è che la strategia deve avere un inizio e una fine. L'inizio è che esegui uno scambio. In realtà, dovresti davvero fare prima il tuo secondo scambio, perché quando fai lo
scambio, sai già dove stai andando con esso. Ecco dove e come lo proteggerai. E per me, questo è l'inizio del processo di costruzione di una posizione. Ciò ti consente di
entrare nel mercato e gestire il commercio. Voglio dire, stai pensando alla gestione del denaro dal momento in cui ci sei dentro, quindi ti proteggi! Penso che ciò che accade
spesso alle persone che sono alla ricerca di modi per migliorare il loro trading, sentono tutte queste voci tutt'intorno a loro che dicono loro che c'è questo Santo Graal, solo
questo modo per farlo e quindi la gestione del denaro diventa un ripensamento per l'intero processi.

Questo è ciò che io chiamo l'approccio hobbistico al trading. "Vinci la lotteria Publisher's Clearinghouse, trova la metodologia che funziona per te." Il grande trading
riguarda la gestione. È la gestione del denaro e la gestione della strategia.

Tenendo presente che abbiamo un numero di diverse entità commerciali, a seconda ovviamente di quale entità stai parlando, direi, prevalentemente, il valore determina
dove entriamo. Quando ti viene richiesto di ottenere un rendimento ragionevole su $ 50 milioni di capitale, ci vuole un bel po 'di rendimento giornaliero. Quindi, in questa
strategia, stiamo cercando la capacità di vendere premium senza che ti venga consegnato il sedere se ti sbagli. La domanda che ci poniamo è l'ultima domanda: la volatilità
è il livello giusto per iniziare a vendere? Ci vuole analisi, analisi storica, che, con un annuncio politico,

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butta via anche quello. Ma inizi a fare affidamento su determinati indicatori e cerchi di mettere a punto ciò da cui dipendi.

Ad esempio, durante il NAFTA (l'accordo di libero scambio nordamericano) le cose si sono davvero intensificate e non credo che nessuno dei ragazzi intorno a noi fosse
disposto ad ammettere che questa era la grande occasione per vendere premium. In realtà è stata la migliore opportunità di vendita degli ultimi anni, ma non molti di noi
hanno preso più di una piccola quantità di rischio per farlo. Ci siamo lasciati scappare una grande opportunità. Quindi l'ingresso di nuovo è l'arte di farlo che dice, ok,
guarda cosa ti sta dicendo la tua scienza e poi prendilo in considerazione con le notizie politiche e finanziarie che sono attualmente sul mercato.
Ma nell'intero schema del piano mentre pensi al tuo ingresso, la domanda che deve essere posta riguarda l'uscita: quali sono le nostre possibilità con questo
scambio?

All'inizio degli anni '80 si diceva che i trader di opzioni volessero raccogliere le monetine davanti ai bulldozer. Le monetine sono ovunque.
Sono stesi a terra in attesa di essere raccolti. Ci sono alcuni trader che si guardano intorno e dicono bene, come potrebbe essere? non ci posso credere; è troppo bello
per essere vero! E questa, penso sia la parte interessante. Ci sono altre persone che si guardano intorno e dicono che non mi basta. Non mi chinerò a meno che non ci
siano soldi di carta!

Alla fine è una questione di ciò che vedi e di quanto vuoi lavorare. Credo che prima di tutto l'impegno a lavorare sodo sia fondamentale per essere un trader di
successo e per sviluppare una strategia di trading che funzioni. Il motivo per cui lo dico è ovvio: niente è facile, almeno per me non lo è mai stato. E trovo che il
nostro duro lavoro sia solitamente ricompensato. Quindi ci pieghiamo, raccogliamo centesimi e monetine e quarti tutto il giorno, e dobbiamo fare un sacco di piegamenti,
ma ci impegniamo a mantenerci in forma per farlo! Un altro mio amico che è un esperto di market timing cerca 12 scambi all'anno, di solito da otto a dieci scambi. Ed è lì
per la tendenza, ed è qui che i grandi CTA fanno i loro soldi, perché non possono spostare le loro cose dentro e fuori abbastanza velocemente, ok? Ma, per noi, il nostro
punto di vista è diverso. Il nostro orizzonte è più breve. Ne vediamo molti

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strategie che faranno soldi, e una è che ci sono molti piccoli cambiamenti nel mercato tutto il giorno. Da dove mi siedo, fare lo scalping di 12.000 azioni per un ottavo è
altrettanto buono che comprare mille azioni e cavalcarle per un punto. E, naturalmente, come sai, Everett Dirksen ha detto: "Un miliardo qui e un miliardo là e molto presto
parlerai di soldi veri".

Jeffrey Silverman

È molto interessante; ci sono atteggiamenti che fanno parte dell'essere un imprenditore che sono naturali, che ti portano ad avere idee intuitive e risposte a problemi,
modi di pensare che non vengono in mente a persone che hanno una formazione legale, per esempio, che si basa su precedenti, o uno sfondo contabile, che si basa e
si concentra sui fatti, o anche uno sfondo economico, che si basa sulle statistiche. Torniamo al mio background e al mio orientamento di trader. Mi costringo sempre a
chiedermi: "Quali sono le questioni pragmatiche in gioco qui? Quali sono i principali fattori che emergono da questa analisi che guideranno l'intera faccenda? Quali sono
le variabili importanti che lo renderanno succede tutto?" C'è del rumore da affrontare. Le statistiche stesse sono rumore. All'interno di ciascuna statistica ci sono elementi
di disturbo casuali, ma se sai cosa cercare c'è un segnale!

Ciò che si riduce davvero è credere in te stesso e credere nel mestiere che hai fatto perché hai fatto la tua analisi. Il che significa anche che ignorerai il rumore, a
meno che il rumore non raggiunga un livello così doloroso per il tuo essere finanziario che c'è ovviamente qualcosa che ti stai perdendo.

Ricordo di essere stato coinvolto nello start-up di Commodities Corp. alcuni anni fa. Hanno raccolto $ 2,5 milioni tramite Hayden Stone, uno dei predecessori di Shearson
nel trading di futures. Avevano un certo numero di accademici coinvolti e uno era il mio professore di finanza al MIT, Paul Cootner, una delle grandi menti della finanza.
Un altro
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era il mio insegnante di economia, il premio Nobel Paul Samuelson. C'erano molti altri dottorandi che avevano scritto sulla natura e il carattere dei mercati. All'interno
della nostra organizzazione infuriava un gigantesco dibattito. Tutti i dottorandi sostenevano che un sistema sviluppato da un trader che all'epoca faceva parte dello staff di
Commodities Corp. non poteva funzionare perché era un sistema di trading a media mobile molto semplice. Mentre ricordo il dibattito, Samuelson stava dicendo che non
c'era modo che questo potesse essere redditizio. Era sua opinione che a lungo termine tutti questi sistemi che seguono le tendenze non possono funzionare perché i
mercati sono efficienti. Ricordo che Cootner disse, e tra l'altro era l'editore del libro, The Random Walk Character of Stock Market Prices, che i prezzi dei future assomigliano
a una passeggiata casuale. Tuttavia, Cootner era anche molto pragmatico. Disse: "Se funziona, facciamolo. E quando smette di funzionare, abbandoniamolo!"

Ci sono periodi di tempo in cui il mercato fa effettivamente tendenza e altre volte in cui detrend e va su e giù e fa a pezzi i seguaci della tendenza fino a quando non ce la
fanno più e li costringe a rinunciare al loro processo fino a quando il mercato non torna. procede alla tendenza. Non so se un particolare sistema possa far guadagnare
qualcuno. Qualsiasi tipo di sistema funzionerà, sia esso un sistema puramente fondamentale o molto eclettico come il mio, o un sistema tecnico che coinvolge grafici e
computer. Funzioneranno. Il punto chiave è che tutti questi sistemi richiedono un certo grado di disciplina, un certo grado di sintonia con se stessi. Ciò che è assolutamente
essenziale è la conoscenza di se stessi e la volontà di attenersi a qualunque sia il piano. E investigazione premurosa! Non puoi impararlo acquistando un programma di
trading o imparando la strategia tecnica di qualcun altro.

Diventare un trader di successo implica possedere uno stato mentale in cui sei aperto a ogni tipo di informazione. Stai ricercando operazioni in luoghi non ovvi. Chi
penserebbe che potrei giungere alla conclusione che lo yen non va bene guidando una Thunderbird a noleggio in Florida? Come direbbe Peter Lynch, le risposte sono tutte
intorno a noi. Vediamo l'economia diventare sempre più forte.

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Questo offre tutti i tipi di scenari e opportunità. Ricorda che le opportunità più interessanti e redditizie si verificano quando la saggezza convenzionale è impostata dall'altra
parte.

Se posso fare solo un punto, che ritengo essenziale: quello che faccio è molto semplice, sto cercando il sistema perfetto. Sto cercando la verità nella domanda e
nell'offerta. Sai che c'è sempre gioia nell'avere ragione in modo univoco nel fare qualcosa che sembra assolutamente assurdo e folle in superficie.

E le ricompense giustificano il rischio, perché è qui che si trova l'intera questione dello sbiadimento della saggezza convenzionale. Se sbagli a sbiadire la saggezza
convenzionale, perdi un po'. Se hai ragione a sbiadire la saggezza convenzionale, guadagni molto, moltissimo! Sai, la saggezza convenzionale mentre Soros e la sua
folla stavano abbattendo lo yen, era che lo yen stava scendendo. Hanno battuto il mercato da 95 centesimi a 89, 87 in quella zona. E poi è esploso in faccia. È tornato al
punto di partenza. Il rally esplosivo è avvenuto perché erano tutti lì e stavano tutti spingendo. Le operazioni che hanno buoni rapporti rischio/rendimento sono quelle in cui
nessuno crede proprio perché hanno un prezzo interessante.

In altre parole, ciò di cui stiamo parlando qui è un approccio molto sensato e molto disciplinato verso l'investimento di opinioni contrarie, in cui si usa tutto il proprio
buonsenso per cercare di modellare ciò che sta accadendo nelle menti di tutte le persone coinvolte nel mercato o tutti coloro che stanno utilizzando quella merce, quella
valuta, quel prodotto a tasso di interesse. Perché a meno che tu non abbia interiorizzato qualcosa di diverso e migliore di quello che gli altri concorrenti in questo gioco
hanno come set di strumenti, non puoi fare soldi. Devi avere un vantaggio e portare qualcosa di speciale sul tavolo. Qualcosa fuori dall'ordinario. E quello che sosterrò è
quello che argomenterà Peter Lynch e quello che argomenterà Warren Buffet. È quella piccola sensibilità speciale per i noccioli di verità che sono là fuori a terra. Stanno
aspettando e tutto ciò che devi fare è prenderli.

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Donald Sliter

Il signor Sliter è un membro del mercato degli indici e delle opzioni del Chicago Mercantile Exchange ed è stato uno dei principali market maker nel
contratto dell'indice azionario S&P 500 dal 1986.

Quando faccio trading sono in una zona. Sai, oltre al commercio, non ho idea di cosa stia succedendo. Raramente guardo l'orologio di scambio o le bacheche o altro. Tutto
quello che faccio è scambiare ogni tick. Consegno le mie carte da impiegato una dopo l'altra. Ha una pila di carte alta tre pollici e non ho nemmeno i nomi sopra. Molte volte
non so nemmeno quale maniglia stiamo scambiando. Certamente non credo di essere più intelligente di chiunque altro in alcun modo. Ma credo di essere probabilmente il
trader più disciplinato sul pavimento per lo scalping delle dimensioni che faccio. Ho davvero lavorato per essere in grado di farlo. Ci sono voluti molti anni e molto dolore per
arrivare qui. . . . Adoro il trading, devi capirlo. Sarò molto turbato quando
inizieranno a computerizzare e succederà. Probabilmente andrò in pensione. Voglio dire, stanno già andando a queste cose portatili. Non so come lo gestirò.

Continuo a dirti che è incosciente, entro in zona. Giuro su Dio, è meglio del sesso! È! Dopo lo scambio, guardo le mie carte collezionabili per vedere come ho fatto. Lo farei
anche se perdessi soldi, perché è solo un gas! Non sono un pistolero. Scambio le dimensioni, ma sono incredibilmente attento a quello che faccio. Penso che se entri lì e
ci metti il tuo tempo ed eserciti una rigida disciplina ogni giorno, puoi farcela. Non importa quale sia lo scambio, cerco sempre di finirlo come un vincitore. Se compro 50
contratti S&P, 150, qualunque cosa, anche se mi sbaglio, al mio prossimo scambio, provo immediatamente a fare solo uno o due tick su un lotto da dieci. Questo mi fa
sentire meglio al 100 percento nel commercio. Concludo lo scambio come vincitore. Trovo che per me funzioni bene. Vai al trade successivo sentendoti bene, sentendoti
meglio.

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Leone Melamed

Penso che non diventare ossessionato dalla mia opinione sia stata per me la più grande minaccia e quella che ho costantemente violato nel corso degli anni. Quindi, so
che non ho sempre aderito ai migliori principi del trading di successo. Mi impregnavo di una visione ea volte finivo per combattere un mercato o combattere il nastro, come
si suol dire. Quella era la mia barriera psicologica più difficile.

Il pericolo è che il periodo difficile sconvolga le tue regole e la tua logica. Devi avere una serie di regole, che si tratti di regole istintive o regole scritte. Ogni buon trader ha
quel set di regole. Ho detto che un buon commerciante è come un violino Stradivari. Puoi suonare della bella musica, ma se è stonata, anche un po' stonata, la musica non
è molto buona. Per essere quello Stradivari e continuare ad avere successo, per essere al tuo gioco, per così dire, devi rimanere in sintonia. Quando attraversi un periodo
difficile, ti scordi. All'improvviso, qualcosa di emotivo sta interferendo con il tuo pensiero e questo avvia un processo in cui improvvisamente la tua logica viene distorta.

Sì, dimentichi le tue regole. Violi principi che sai essere corretti. All'improvviso, l'intera struttura del tuo trading va in pezzi: ora stai facendo cose che non dovresti fare. Se
ci pensi, stai reagendo a emozioni a cui normalmente non reagiresti. In altre parole, quello Stradivari è stonato. Questa è l'esperienza che ogni trader ha incontrato in un
modo o nell'altro.

A volte devi solo uscire dalla posizione. Non va bene curare la posizione che sta causando questa distorsione nel tuo trading. Ho imparato che per me, devo uscire.
Devo pulire la lavagna. Devo allontanarmi da quella particolare posizione. Anche se è solo per un giorno o due o tre, a volte una settimana. Ma devo scappare. Devo fare
una pulizia mentale della lavagna in modo da poter essere nel giusto stato d'animo e guardare quel mercato fresco la prossima volta.

Non esiste un buon trader vivo che non faccia cose stupide. In effetti, devi essere in grado di ammettere a te stesso quando ti sbagli. Hai fatto una cosa stupida. Non hai
ascoltato il segnale di avvertimento. Voi

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violato le tue stesse regole. Queste sono cose stupide che hai fatto e devi fare cose intelligenti. Devi essere onesto con te stesso.

Patrizio Arbor

Mr. Arbor è un commerciante indipendente e principale nella società commerciale di Shatkin, Arbor, Karlov & Co. È il presidente del consiglio di
amministrazione del Chicago Board of Trade.

Intuizione. Instinto viscerale. Se ce l'hai, richiama qualcosa dentro di te in un secondo a New York, e come spargitore esperto, sai cosa farne! Dico a mio figlio,
Michael, che è nel mercato delle obbligazioni e degli eurodollari, che l'unica cosa bella dell'essere più grandi è che abbiamo un po' più di esperienza, un po' più di quelle
informazioni immagazzinate in noi. È come disse Mark Twain di suo padre. Sai, quando aveva 16 anni era stupito di quanto fosse stupido suo padre, ma quando arrivò a
20 anni, era stupito di quanto suo padre avesse imparato in quattro brevi anni.

Se lavori in questo settore da anni e anni e hai sviluppato buone abitudini e sei onesto con te stesso, hai istinto. Chiamala intuizione, reazioni istintive, impari a fidarti di te
stesso! A volte, quando incontri qualcuno per la prima volta, quella persona ti piace subito. C'è un'attrazione naturale. E poi a volte dopo inizi a indovinare te stesso. Se ti
fermi a pensarci, la tua prima impressione è solitamente quella giusta. È la stessa cosa nelle decisioni di trading. Generalmente la prima cosa che ti viene in mente, la prima
reazione che hai, di farlo o non farlo, è quella giusta. Più ci pensi, più sfocato diventa il commercio.

Howard Abell

Il signor Abell era un market maker sul pavimento del Chicago Mercantile Exchange e del Chicago Board of Trade. Era presidente

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di Abell Asset Management Corp., ed è attualmente un principale di Tao Partners, un Commodity Trading Advisor.

All'inizio della mia carriera, quando sono arrivato per la prima volta a Chicago, un veterano del Chicago Board of Trade mi ha detto che i migliori trader si affidano
esclusivamente al loro intuito. È il loro regalo. Questo è il regalo di George Segal. Dal mio punto di vista, dopo 25 anni di trading, credo che l'intuizione sia la somma totale
di tutti gli stimoli che i trader ricevono in un istante e anche la somma totale di tutte le loro esperienze nel mercato.

Inconsciamente, la tua mente ti sta aiutando a prendere decisioni basate su tutti gli stimoli che non puoi davvero elaborare consapevolmente. Ad esempio, George
Segal, il più grande trader che conosca, sarebbe in grado di rimanere in una posizione per un periodo di tempo molto lungo, settimane e settimane, e poi un solo giorno
arriva e senza una ragione apparente o oggettiva dice: " 'Venduto'.

Oh, diceva che non riusciva a dormire o aveva solo una strana sensazione. E il più delle volte, aveva assolutamente ragione. Ha preso ogni alto e basso? Ovviamente no.
Ma non è proprio questo il punto essenziale. Il punto essenziale è sapere quando uscire da una buona posizione così come da una cattiva. Non hanno ancora inventato un
indicatore di mercato che si avvicini all'intuizione di George.

Sì, i trader devono davvero capire esattamente come stanno reagendo sia fisicamente che mentalmente al mercato. Devono comprendere i propri sentimenti e
il processo emotivo che sta avvenendo quando subiscono perdite o profitti o decidono, a volte con angoscia, se accettare o meno un'operazione.
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I trader devono guardare a ciò che rende i successi di successo e tentare molto obiettivamente di farsi operare nella modalità di successo tutto il tempo o il maggior numero di
volte possibile. Richiede molta introspezione e guardare te stesso e il processo di trading al microscopio.

Il trading è la scoperta di sé. Puoi dire chi sei e cosa sei da come fai trading. La ricompensa di tutta questa autoanalisi è la capacità di usare ciò che chiamiamo intuizione. Senza il
lavoro senza il

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impegno a dedicare del tempo e guardare a come stai interiorizzando gli eventi di mercato, alla fine non ci sarà un'intuizione forte e affidabile.

Pietro Mulmat

Mr. Mulmat è un trader di terza generazione presso il Chicago Mercantile Exchange specializzato in S&P e valute.

Per avere successo, devi essere costantemente disposto a rivalutare ciò che stai facendo ed essere innovativo nelle tue idee di trading. Penso che i trader di maggior successo
stiano sempre riorganizzando le loro teorie di mercato. Stanno sempre riadattando le loro strategie alle condizioni e alle percezioni attuali. Penso che tutti gli altri siano un po' un
passo indietro. Devi prima essere in grado di identificare ciò che è assolutamente rilevante in questo momento. Domani potrebbe essere diverso. La cosa peggiore che puoi fare è
diventare compiacente. Devi essere in grado di sfidare te stesso. Ci sono sempre modi per migliorare quello che stai facendo e la metodologia con cui lo fai.

Questo non significa solo guardare a nuovi mercati in cui fare trading e cercare nuovi modi di fare trading. Per i trader di valuta può significare solo fare trading durante il giorno o
sfruttare le opzioni per coprire le posizioni.

Penso che tu debba essere disposto a innovare e ad essere costantemente impegnato a guardare avanti. Naturalmente, la cosa peggiore da fare è afferrare ciò che le persone
stanno facendo in questo momento e sentire che questo ti farà avere successo. Devi imparare a identificare e fidarti del tuo intuito commerciale.

Preparati a lavorare molto duramente. Preparati ad armarti degli strumenti quantitativi educativi di cui hai bisogno per essere in grado di avere successo nel trading. Ricorda le
persone contro le quali stai gareggiando. Ed è una competizione. Stai andando contro i migliori! Come ogni altra competizione, sia essa atletica o scolastica, non ti classificherai
tra i primi se non sei disposto a prepararti.

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"Quando cambi il tuo modo di pensare, cambi le tue convinzioni; quando cambi le tue convinzioni, cambi le tue aspettative;
quando cambi le tue aspettative, cambi il tuo atteggiamento; quando cambi il tuo atteggiamento, cambi il tuo comportamento;
quando cambi il tuo comportamento, cambi le tue prestazioni; quando cambi le tue prestazioni, cambi la tua vita!"

Walter D. Staples

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PARTE QUINTA
MOMENTI ZEN
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Il campo di battaglia della mente

"I maggiori sforzi nello sport arrivano quando la mente è immobile come un lago di vetro."
Timothy Gallway, Il gioco interiore del tennis

"La via della natura è semplice e facile, ma gli uomini preferiscono l'intricato e l'artificiale."
Lao Tzu, Tao Te Ching

Quando Ed Seykota è stato intervistato da Jack Schwager per Market Wizards, gli è stato chiesto cosa potrebbe fare un trader perdente per trasformarsi in un trader
vincente. La risposta di Seykota è stata giusta al punto in cui ha risposto: "Un trader perdente può fare ben poco per trasformarsi in un trader vincente. Un trader perdente
non vorrà trasformarsi. Questo è il tipo di cosa che fanno i trader vincenti".

Il trading di successo è il risultato di anni di duro lavoro, disciplina, pratica e la consapevolezza che il rischio è il veicolo che ti permette di

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ottenere un risultato positivo. In The Engine of Reason, the Seat of the Soul: A Philosophical Journey into the Brain, Paul M. Churchland afferma quanto segue:

Il cervello umano, con un volume di circa un litro, racchiude uno spazio di possibilità concettuali e cognitive che è più grande, almeno di una misura, dell'intero
universo astronomico. Ha questa caratteristica sorprendente perché sfrutta le combinazioni dei suoi 100 miliardi di neuroni e le loro 100 trilioni di connessioni
sinaptiche tra loro. Ogni connessione cellula-cellula può essere forte, o debole, o qualsiasi altra via di mezzo. . . .

Se assumiamo, prudentemente, che ogni connessione sinaptica possa avere uno qualsiasi dei dieci diversi punti di forza, allora il numero totale di pesi che
il cervello potrebbe assumere è, molto approssimativamente, dieci elevato alla 100 trilionesima potenza. Confronta questo con la misura di soli dieci metri
cubi all'87esimo stimata standardmente per il volume dell'intero universo astronomico.

Abbiamo menti illimitate che ci forniscono opportunità illimitate per coltivare il nostro pieno potenziale. Il successo nel trading e in tutto il resto della vita è il risultato di
un'intensità alimentata dall'impegno e dal desiderio di raggiungere l'eccellenza.
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È importante ricordare quanto è veramente sotto il tuo controllo:

Puoi controllare il tuo pensiero se ti prendi il tempo per prendere coscienza dei pensieri che stai elaborando e assumerti la responsabilità di essi.

Puoi controllare le tue convinzioni e il modo in cui ti immagini.

Puoi controllare il modo in cui concettualizzi il mondo e visualizzare il tuo posto e il tuo futuro in esso.

Puoi controllare gli obiettivi che ti sei prefissato e i passi che fai per raggiungerli.

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Puoi controllare il modo in cui assegni il tuo tempo e il modo in cui trascorri la giornata.

Puoi controllare ciò che è importante per te, con chi ti associ e il centro della tua attenzione.

Puoi controllare l'ambiente in cui impari e in cui vivi.

Puoi controllare la tua risposta a situazioni e circostanze, dentro e fuori i mercati, che influenzano il tuo modo di pensare e il tuo comportamento.

Puoi controllare l'intensità, il divertimento e il desiderio che porti a tutti i tuoi sforzi.

In misura molto reale sei il capitano della tua nave e il padrone della tua anima.

"Coloro che padroneggiano se stessi hanno forza."


Lao Tzu, Tao Te Ching

"Non si mostrano, perciò sono illuminati.

Non si definiscono; quindi si distinguono.

Non fanno affermazioni; quindi


sono accreditati.
Non si vantano; perciò
avanzano".
Lao Tzu, Tao Te Ching

Il musicista jazz Sidney Buchet ha detto: "Tutta la maestria tecnica del mondo non ti farà bene se non hai qualcosa da dire e la capacità di perdere il tuo ego". In Zen nei
mercati, Ed Toppel

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afferma che il trading di successo si riduce alle seguenti sette semplici regole:

1. Non aggiungere mai a un trade in perdita.

2. Aggiungi solo a uno scambio vincente.

3. Lascia correre i profitti.

4. Ridurre rapidamente le perdite.

5. Non scegliere i top.

6. Non raccogliere fondi.

7. Lascia che sia il mercato, non il tuo ego, a prendere le decisioni.

È ovvio che ciò che rende così difficile il trading è saper applicare queste regole in modo coerente e proficuo nel mercato. Toppel scrive:

C'è qualcosa in ognuno di noi che ha un potere sulle nostre menti che ci impedisce di agire secondo ciò che abbiamo concordato è il giusto corso d'azione.
Quel qualcosa è presente in ognuno di noi ed è molto potente, più potente di qualsiasi cosa io conosca. . .
.

Coloro che si liberano del proprio ego vengono ampiamente ricompensati. Sono le superstar dei loro campi. Nei mercati le ricompense arrivano sotto forma di
profitti. Nel mondo dell'arte, i capolavori sono il risultato. Nello sport i giocatori sono star e hanno stipendi enormi. Ogni ricerca ha la sua manifestazione di vittoria
sull'ego.

In Zen in the Art of Archery, Eugen Herrigel descrive come uno studente spadaccino progredisce fino al livello di maestro:
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Più cerca di far dipendere la brillantezza della sua scherma dal proprio riflesso. . . . più inibisce il libero lavoro del cuore. . .
. In che modo il controllo sovrano della tecnica si trasforma in una maestria nell'arte della spada? Solo da

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l'allievo sta diventando senza scopo e senza ego. Gli si deve insegnare a distaccarsi non solo dal suo avversario ma anche da se stesso.

Questa stessa idea è stata espressa da Chungliang Al Huang e Jerry Lynch in Thinking Body, Dancing Mind:

L'egocentrismo è un ostacolo alla performance. Il costante bisogno di essere all'altezza delle illusioni egocentriche crea ansia e tensione inutili e inibenti.
L'atleta che ha bisogno di vantarsi e impressionare gli altri di solito lo fa per un sentimento di profonda insicurezza e incertezza e sta sprecando molte
energie.

"La spavalderia quando il forte si affretta a


decadere; questo è contrario al Tao.
Ciò che è contrario al Tao finisce presto."

Lao Tzu, Tao Te Ching

"Il Tao della natura


è servire senza guastare.
Il Tao degli individui evoluti
è agire senza contendere».
Lao Tzu, Tao Te Ching

Il top trading è il risultato, ancora una volta, di tutto lo sforzo, il desiderio e l'impegno per migliorare. La creatività del pensiero e dell'azione si proietta naturalmente e senza
sforzo con ottimismo da uno stato mentale rilassato, fiducioso e disponibile.

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Le prestazioni di basso livello derivano da uno stato mentale ansioso, negativo e non disponibile.

Il punto importante qui è che la creatività e l'intuizione sono il risultato diretto del sentirsi internamente rilassati. In Flow: The Psychology of Optimal Experience,
Mihaly Csikszentmihalyi ha intervistato migliaia di persone per scoprire le caratteristiche e le qualità dello stato di prestazione ideale. Chiamò questo stato "flusso". È
un'esperienza unificata di concentrazione accresciuta e "fioritura" (il suo termine) nel momento in cui sentiamo totale fiducia e controllo. Il flusso è caratterizzato da
calma mentale, bassa ansia, azione automatica e senza sforzo e maggiore prontezza e attenzione.

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Caratteristiche del flusso


Rilassamento fisico
Calma psicologica
Ottimismo
Comportamento energico
Coinvolgimento attivo
Amante del divertimento
Senza sforzo
Senza ansia
Risposta automatica
Prontezza
Fiducia
In controllo
Messa a fuoco

Senza ego

In The Inner Athlete, Reaching Your Fullest Potential, l'ex olimpionico Dan Millman descrive la sua scoperta dell'importanza di questo stato d'animo rilassato per le sue
prestazioni atletiche:

A partire dalla teoria psicologica standard, ho letto gli studi attuali sulla motivazione, la visualizzazione, l'ipnosi, il condizionamento e l'allenamento
dell'atteggiamento. La mia comprensione è cresciuta, ma solo a pezzetti. . . . Alla fine, mi sono rivolto alla mia intuizione ed esperienza per le risposte che
stavo cercando. Capisco che i bambini imparano a un ritmo notevole rispetto agli adulti. Ho guardato la mia piccola figlia, Holly, giocare per vedere se potevo
scoprire quali qualità possedeva che mancavano alla maggior parte degli adulti. Una domenica mattina mentre la guardavo giocare con il gatto sul pavimento
della cucina, i miei occhi saettarono da mia figlia a

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il gatto e ritorno, e una visione cominciò a cristallizzarsi; nella mia mente si stava formando un concetto intuitivo sullo sviluppo del talento, non solo talento
fisico ma anche talento emotivo e mentale. Avevo notato che l'approccio di Holly al gioco era rilassato e insensato come quello del gatto, e mi resi conto che
l'essenza del talento non è tanto la presenza di certe qualità, ma piuttosto l'assenza di ostacoli mentali, fisici ed emotivi, come sperimentato dalla maggior
parte adulti.

Considera questo scambio da un'intervista che ho condotto con Donald Sliter, il più grande trader indipendente dell'S&P 500 (The Outer Game of Trading).

D: Quindi per te, Don, fare trading è davvero come giocare a basket. Vorrei comunicare ai nostri lettori che anche se stiamo solo parlando del tuo trading sei incredibilmente
animato. Stai quasi saltando giù dal tuo posto! Ti stai divertendo così tanto solo a parlarne! Ho la sensazione che il trading sia solo un enorme massimo per te.

Don: Ti dirò cosa; Entro in una zona. Scambierò migliaia di contratti S&P in un giorno e sto solo entrando e uscendo, mi sento benissimo, mangiando tutto ciò che vedo. . . .
Salgo in macchina la mattina e sono eccitato. Non vedo l'ora, soprattutto nei giorni numerati o nelle scadenze. A volte mi
emoziono così tanto. Solo l'idea che ogni giorno sarà diverso, che ho il controllo della mia situazione, del mio destino, ogni singolo giorno. Non c'è nessuno a cui
rispondere. Tutto ciò che fai o sei ricompensato o sei sculacciato.

Mentre pensi allo stato di prestazione ideale, quello che ora viene comunemente chiamato negli sport "la zona", come si collega al tuo trading?

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Sei rilassato e rilassato quando fai trading?

Hai un senso di quiete e calma interiore?

Senti un alto livello di energia e intensità?

Quando fai trading sei totalmente bloccato nel momento?

Sei ottimista sui tuoi risultati? Ti stai divertendo?

Il tuo trading è semplice?

La tua risposta alle situazioni di mercato è automatica?

Sei totalmente concentrato?

Fai trading con una forte sensazione di fiducia?

Quando fai trading, ti senti in controllo, indipendentemente da ciò che rivela il mercato?
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Raggiungere l'eccellenza commerciale

L'eminente psicologo dello sport James E. Loehr offre un programma in quattro fasi per raggiungere l'eccellenza atletica nel suo libro, Mental Toughness Training
for Sports: Achieving Athletic Excellence. Si applica altrettanto bene al trading.

1
Autodisciplina

Questa è la fase dell'impegno. Tutto ciò che vale la pena inizia a questo livello. Qui è dove paghi il prezzo: qualunque cosa tu debba fare e qualunque sacrificio sia necessario
per portare a termine il lavoro e raggiungere quello che consideri il tuo massimo potenziale. Sì, è un duro lavoro, significa rinunciare alle cose che ti piacciono per raggiungere
un obiettivo più alto!

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2
Autocontrollo

Loehr descrive questa fase nel modo seguente: "Mentre ti disciplini, sperimenti un costante aumento dell'autocontrollo di ciò che fai, di ciò che pensi e di come reagisci".

3
Fiducia in se stessi

La fiducia in se stessi scaturisce naturalmente da un impegno per l'autocontrollo. La fiducia in se stessi è una fede incrollabile in te stesso e nelle tue capacità, nelle tue
comprovate tecniche di mercato e nella tua capacità di eseguire in modo impeccabile. Viene dal sapere, cioè dal credere, che hai il controllo e ti stai assumendo la piena
responsabilità di qualunque cosa accada.

4
Realizzazione personale

L'autorealizzazione è semplicemente essere all'altezza del tuo pieno potenziale come essere umano e come trader. È accettare te stesso con fiducia e
permetterti di pensare in modo intuitivo al mercato e a tutto il resto. In sostanza è aprirsi costantemente a tutto ciò che si è in grado di ottenere. Il famoso
allenatore di basket John Wooden ha descritto bene questa fase quando ha detto: "Il successo è tranquillità, che è un risultato diretto dell'autocompiacimento
nel sapere che hai fatto del tuo meglio per diventare il meglio che sei capace di diventare".

Condizionamento mentale

È ugualmente importante, credo, per te come trader imparare a condizionarti per monitorare i tuoi pensieri e le tue azioni nel

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mercatoper ascoltare ciò che dici a te stesso e pensi; sviluppare tolleranza e cordialità, alla fine un fascino per la propria voce interiore; essere consapevoli del pessimismo
o della negatività e sostituire il discorso negativo con qualcosa di ottimista e costruttivo. Quando lavoro con i trader, raccomando sempre che non solo provino a spezzare
cattivi pensieri o abitudini, ma che li sostituiscano. Ecco alcuni esempi di pensieri energizzanti:

Pensieri energizzanti

Faccio sempre del mio meglio.

Sono disposto a pagare qualsiasi prezzo pur di raggiungere i miei obiettivi.

Gioco per vincere, non gioco per "non perdere"!

sto andando a ____________ e divertiti mentre imparo.

Ho il controllo di me stesso.

Avrò successo.

Un'ulteriore considerazione va fatta qui sull'atteggiamento più efficace da adottare quando si commettono errori. Se dici a te stesso "Gli errori non possono essere tollerati" o
"Non farò mai errori" o come ho sentito dire ai trader nel corso degli anni, "Mi punirò per aver fatto quell'operazione" (di solito, nella mia esperienza, finiscono per punire le
persone a loro più vicine in quel preciso momento), sei sicuro di provare frustrazione, delusione e rabbia. Semplicemente non è vero che per essere un vincitore devi essere
perfetto. Un atteggiamento più sano ed efficace è la consapevolezza che per imparare devi fare degli errori! Dì a te stesso: "Se non commetto errori, semplicemente non
imparerò." Sviluppa la fiducia in te stesso per sapere che gli errori saranno al minimo quando avrai ha creato uno stato interno rilassato.

In The Mental Game: Winning at Pressure Tennis, James Loehr fa questo punto in relazione al tennis. Come ho affermato, credo che si applichi altrettanto bene al trading:
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Se la sconfitta è equiparata al fallimento, la battaglia della fiducia non può essere vinta. Il tuo motto dovrebbe essere sempre "Vincere o perdere, un altro passo
avanti". Puoi trovare il successo in uno sforzo perdente quando stabilisci obiettivi di prestazione chiari prima della partita. Hai il potenziale per imparare molto di
più da una sconfitta che da una vittoria. Quando imposti correttamente i tuoi obiettivi, la tua fiducia può continuare a crescere, indipendentemente dall'esito della
partita.

Caratteristiche del pensiero creativo e della performance

Esiste uno stato interno ottimale per ogni trader.

Solo quando il trader si sente bene (calmo, rilassato, ecc.) le prestazioni si avvicineranno a livelli ottimali.

Livelli costantemente elevati di performance di trading di successo sono un risultato diretto del modo in cui ci si sente fisicamente e psicologicamente in qualsiasi
momento.

Ciò che il commerciante sta elaborando internamente è sotto il suo controllo.

Il successo commerciale competitivo e duraturo è la capacità di creare stati d'animo interni indipendentemente dall'azione del mercato.

Momenti Zen e Trading

I fattori essenziali, quindi, che portano i trader ad un'esperienza di creatività di pensiero e di azione sono i seguenti:

Uno stato d'animo mentalmente e fisicamente rilassato

Fiducia

Ottimismo

Concentrati sul momento

Comportamento energico

Consapevolezza elevata e capacità di lasciar andare

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Una performance di trading stretta è solitamente il risultato di uno dei seguenti fattori:

Sforzandosi troppo, cercando costantemente di realizzarlo

Preoccuparsi per gli errori del passato e la concomitante paura di ripetere quegli errori

Esecuzione provvisoria o incerta; a cavallo della paura della decisione, "fare trading o non fare trading: questo è il problema"

Diventare eccessivamente preoccupato per il profitto o la perdita, prendere decisioni di trading caute, ansiose o meccaniche piuttosto che senza sforzo

Ossessionato dal fare la "cosa giusta"; essere consapevoli piuttosto che inconsapevoli di ogni mossa che fai nel mercato; ogni commercio o tattica è una lotta all'ultimo
sangue, piena di stress e innaturale

Ricorda le tre chiavi per un trading di successo:

1. Devi sentirti bene per esibirti alla grande. La tua performance di trading è un riflesso diretto di come ti senti internamente, non viceversa. Quando ti senti bene, ti
esibisci ad alti livelli.

2. Sentirsi bene è sotto il tuo controllo alterando il tuo stato interno. Le prestazioni di trading ai massimi livelli si verificano automaticamente senza una deliberazione
consapevole dove è stato stabilito il giusto clima interno, basato, ovviamente, su un metodo collaudato e competenze tecniche.

3. Il top trading è la capacità di cambiare il tuo stato emotivo, di passare dal dominio del cervello sinistro all'autorealizzazione del cervello destro, che garantirà
prestazioni di trading ottimali e ti permetterà di pensare e agire in modo creativo. Il trader deve possedere le competenze necessarie per creare e mantenere sentimenti
interni positivi indipendentemente dalle circostanze o dalla situazione del mercato.

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"La mente raggiunge quindi il punto più alto di alacrità, pronta a dirigere la sua attenzione ovunque sia necessario a
sinistra, a destra, in tutte le direzioni richieste. Quando la tua attenzione è impegnata e arrestata colpendo la spada del
nemico, tu perdi la prima opportunità di fare da solo la prossima mossa. Indugi, pensi, e mentre questa deliberazione va
avanti, il tuo avversario è pronto ad abbatterti. Il punto è non dargli una tale possibilità. Devi seguire il movimento della
spada nella mano del nemico, lasciando la tua mente libera di fare il proprio movimento contrario senza che tu interferisca
deliberatamente."

Suzuki, Zen e cultura giapponese, sullo sviluppo di un "atteggiamento mentale non interferente"

La seguente descrizione di cosa si prova a sperimentare lo stato mentale di "lasciar andare" si basa sulle affermazioni di alcuni dei

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i più grandi atleti del mondo che sono stati rispettati dal Dr. Charles H. Garfield in Peak Performance: Tecniche di allenamento mentale dei più grandi atleti del mondo:.

All'improvviso sembra che tutto funzioni per me. Non c'è alcun senso di dover fare qualcosa. Le mie azioni si svolgono come nei sogni piacevoli, anche se il
mio corpo sta facendo grandi sforzi. Non ho pensieri su cosa dovrei fare o come dovrei farlo. Tutto accade automaticamente, come se mi fossi sintonizzato su
un raggio radio che dirige il mio sistema nervoso in modo che funzioni in sincronia con tutto ciò che è dentro e intorno a me. Mi sento isolato da tutte le
distrazioni. Il tempo scompare e, anche se conosco la velocità delle azioni che si svolgono intorno a me, sento di avere tutto il tempo necessario per rispondere
in modo preciso e corretto. Sono così completamente coinvolto nell'azione che non c'è nemmeno una questione di fiducia o mancanza di fiducia.

Non ci sono problemi come preoccupazioni per il fallimento o sentimenti di stanchezza. Anche provare una paura momentanea sembra servirmi,
trasformandosi automaticamente in una forza positiva. Il successo non è un problema, anche se allo stesso tempo sembra naturale e facile da
raggiungere. Mi sento stranamente distaccato da quello che sto facendo anche se sono completamente in contatto con tutto, tutt'uno con le mie azioni.
L'intera questione della separazione tra mente e corpo sembra dissolversi, poiché sento che entrambi stanno rispondendo perfettamente ai miei desideri e
suggerimenti interiori. Sono acutamente consapevole dei colori, dei suoni, della presenza delle persone intorno a me, della sensazione di essere una fonte
di potere ed energia in questo momento nel tempo. È uno stato simile alla trance, ma mi sento totalmente in contatto con tutto ciò che mi circonda, con tutto
dentro di me, come se le solite barriere tra me e il mondo esterno fossero state eliminate, e sono completamente tutt'uno con me stesso e il mondo fisico con
cui sto interagendo. È una sensazione meravigliosa, frizzante piena di gioia, più vera del tutto

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giorno, andando molto in profondità, un'esperienza che mi premia molte volte per tutto l'impegno che ho messo nel mio sport.

"In primavera, centinaia di fiori; in


autunno, una luna di raccolto; in estate,
una brezza rinfrescante, in inverno, la
neve ti accompagnerà.
Se le cose inutili non ti vengono in mente, qualsiasi
stagione è una buona stagione per te."
Mumon, "La porta senza porta"

All'incrocio tra il jazz e la coscienza dei samurai in una copertura nuvolosa di incoerenza, complessità, ironia e paradosso si trova il commerciante che si avventura
avidamente nel qui e ora. In uno stato mentale rilassato, il commerciante si trasforma in un esecutore eccezionale, un giocoliere di koan Zen senza guru o esperti che
lo aiutino a trovare le risposte. Il commerciante sa che la mente Zen si riflette in qualunque cosa lui o lei veda o faccia nel mercato. Come hanno scritto gli antichi
maestri, "prima dell'illuminazione c'è il taglio della legna e il trasporto dell'acqua e dopo... c'è il taglio della legna e il trasporto dell'acqua!" Il commerciante sa
intuitivamente che la creatività e il talento prosperano dall'uso e appassiscono e muoiono per l'abbandono, come il testo di una ballata di Billie Holiday, "i forti diventano
più forti e i deboli svaniscono".

Il commerciante è come un guerriero Masai che ogni giorno deve "affrontare il coltello" e cacciare il leone solo con la lancia ea mani nude. Il suo successo verrà
dall'affidarsi al proprio ingegno e al proprio istinto al momento della verità, abbracciando il rischio come suo alleato per ottenere il risultato desiderato.
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Il trading ha meno a che fare con la scienza del calcolo e più con l'arte della coscienza. Coinvolge invenzione, immaginazione e il coraggio di "saltarci sopra". Per
sfruttare il

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bordo destro duro di un grafico dei prezzi che è in procinto di rivelarsi per la prima volta.

Per il commerciante che è in contatto con il Tao, il mercato è come una mente aperta: una finestra aperta lungo una strada aperta, una forza vitale per rivitalizzarsi.
Insegna al trader i poteri illimitati che possiede e il potenziale per essere allineato con le sue "buone vibrazioni" e il ricco flusso di energia.

Il trading è un microcosmo della vita. C'è gioia, incertezza, frustrazione, dolore e lotta. Implica coraggio, ottimismo, umiltà e disciplina per avere successo. La sfida è
nostra ogni giorno di nuovo. Ora saluta il mercato nello spirito delle parole del maestro Zen del XVIII secolo Hakuin: "Così felice di vederti. Non ho niente da dire!"

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PER ULTERIORI LETTURE

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INDICE

UN

Abell, Howard, 109, 125

Agastein, Gene, 56, 113

Arbor, Pat, 80 anni

Armstrong, Luigi, 6

Arnold, Lloyd, 58 anni

azione, 40-1, 43, 78

mente dell'artista, 1-34

baseball, 46, 67

basket, 5, 19, 98, 104, 138

Beethoven, 6, 18

Benson, Harbert, 40

Libro dei Cinque Anelli, Il, Musashi, 69

boxe, 15

cervello

caratteristiche degli emisferi destro e sinistro, 39-40, 44

sblocchi, 108, 109, 112

Marrone, Clifford, 6

Buchet, Sydney, 133

Buffet Warren, 122

Tori, orsi e milionari, Koppel, 9

Busch, Arlene, 27, 91

Cabletron, 28

Ufficio commerciale di Chicago, 80, 117, 125, 126

Borsa delle opzioni del consiglio di Chicago, 27

Borsa mercantile di Chicago, 14, 19, 21, 23, 55, 57, 58, 59, 80, 91, 102, 117, 123, 125, 127

Borsa di Chicago, 117

Chuang-Tzu, 10, 42

Churchill, Winston, 67

Churchland, Paolo M., 132

Cisco, 28

Cohen, Salomone, 17, 97

Columbia University, 102


Machine Translated by Google

Merci Corp., 120-1

fiducia, 61

confusione, 50-1

Cootner, Paolo, 120-1

Crabel, Toby, 22, 94

Csikzentmihalyi, Mihaly, 113, 117, 136

negoziazione giornaliera, 13, 14, 96

Trading giornaliero con modelli di prezzo a breve termine e breakout dell'intervallo di apertura, Crabel, 22

De Barry, Guglielmo, 102

de Mille, Agnese, 4

de Saint-Exupéry, Antoine, 46

Dennis, Riccardo, 26, 90, 91

Dever, Mike, 16, 93 anni

Dirksen, Everett, 120

disciplina, 15, 19, 20, 29, 37, 39, 42, 46, 51, 56, 69, 77, 80, 83, 84, 89, 91, 92, 103, 121, 123, 131

negoziazione discrezionale, 23, 94

rifiuto, 50

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Pagina 156

Dolpky, Eric, 6

Douglas, Marco, 114

prelievi, 13, 22, 26, 013

vantaggio nel trading, 12-3, 30-1, 65, 67, 75, 93, 94, 122

egocentrismo, 135

Motore della ragione, sede dell'anima, The, Churchland, 132

emozioni nel trading, 59, 124, 143

occhio del commerciante, 99-128

paura nel trading, 31-2, 49, 54, 57

fuoco, 42, 61, 65, 66, 80, 86, 106, 108, 112, 133, 136, 137

flusso, 136

caratteristiche di, 137

Fluire:

La psicologia dell'esperienza ottimale, Csikzentmihalyi, 113, 117, 136

calcio, 19, 29
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Foster, Scott A., 12, 13, 95

Gallway, Timoteo, 131

Garfield, dottor Charles H., 145

Gindoff, Bryan, 9, 27

definizione degli obiettivi, 61

Gordon, Davide, 97

Grossmann, Tom, 29, 93

Hagakure, 47 anni

Hakuin, 147

Harvard, 32

Ascoltami parlare con Ya, Shapiro e Hentoff, 9 anni

Hentoff, Nat, 7

Herrigel, Eugen, 14, 24, 47, 134

Ippocrate, 97

Huang, Chungaliang Al, 135

Huxley, Tommaso, 84

IO

I Ching, 102, 117

inazione, 50

Atleta interiore, The, Millman, 137

Il gioco interiore del tennis, The, Gallway, 131

Innergame of Trading, The, Koppel e Abell, 51

Mercato Monetario Internazionale, 19, 31, 56, 91

intuizione, 17, 30, 39, 79, 92, 96, 103, 125, 126, 127, 136, 137

immagini, 63-4

Jackson, Phil, 5, 98

Giappone:

Dalla preistoria all'età moderna, sala 37

jazz, 3, 6, 33, 42, 44, 82, 133, 146

come metafora del commercio, 6

Jazz è, Hentoff, 7

Johnson, Bruce, 58, 88, 89

Giordano, Michael, 79

Jung, Carlo, 9-10

K
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Kelly, Walt, 113

Re, Wayne L., 43, 49, 68

lacrosse, 29

Landsburgh, David, 92

Lao Tzu, 9, 44, 73, 87, 101, 104, 131, 133, 135

Layton, Irving, 16 anni

Leo Melamed sul mercato, Melamed, 46 anni

Leonardo, Giorgio, 73

Letterman, Jerry, 91 anni

Lewis, Giovanni, 34

Lincoln, Abramo, 75

Vite di una cellula, The, Thomas, 26

Loehr, Giacomo, 79, 81-2, 116, 139, 140, 141

perdite nel trading, 30, 38, 47, 49, 51-4,

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Pagina 157

56, 63, 66, 67, 77, 90, 102, 109, 110, 134

manipolazione, 50-1, 57, 97, 107, 126

verità su, 51

risposte tipiche a, 51-4

Lynch, Jerry, 135

Lynch, Pietro, 121, 122

gestione, 61-2

Marden, Orison Swett, 75

mago del mercato

raccomandazioni per il raggiungimento, 76-9

maestria, 14, 69, 82, 133

Maestria, Leonard, 73

McColl, Richard, 114

McCauliffe, Timoteo, 19

McVane, Charlie, 88

Melamed, Leone, 46, 59, 89, 124

condizionamento mentale, 64, 74-5, 140-7

Gioco mentale:

Vincere a Pressure Tennis, Loehr, 79, 116, 141


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Allenamento della forza mentale per lo sport:

Raggiungere l'eccellenza atletica, Loehr, 139

Mesch, Robin, 24, 96

Millmann, Dan, 137

MIT, 120

denaro, 17, 28, 29, 55, 56, 58, 67, 78, 80, 88, 91, 93, 97, 108, 110, 112, 115, 118, 119, 120, 121, 122

gestione del denaro, 56, 57, 77, 110, 112

motivazione, 61

Mumon, 14

Mulmat, Pietro, 127

Musashi, Miyamoto, 69 anni

NAFTA, 119

via della natura, 71-98

Maghi del Nuovo Mercato, The, Schwager, 76, 131

Gioco esterno del commercio, Il, 138

pazienza, 26, 65, 67, 69, 77, 78, 113

Massime prestazioni:

Tecniche di allenamento mentale dei più grandi atleti del mondo, Garfield, 145

Picasso, Mailer, 3

Pirsig, Robert M., 33, 43

immagini positive, 63-4

Powell, Germoglio, 6

profitti, 26, 38, 41, 78, 109, 126, 134

barriere psicologiche, 109-13

Carattere Random Walk dei prezzi di borsa, The, Cootner, 121

la realtà

nel commercio, 114-7

nel mercato, 114-5

requisiti per i commercianti, 47

Reynolds, Angelo, 31

rischio nel trading, 50, 59, 66, 67, 69, 77, 78, 83, 89, 108, 119, 131

Robbins, Antonio, 68

Rockne, Knute, 84

Rosenberg, Larry, 21 anni


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Rubenstein, Arthur, 83

Rufenacht, Bob, 58 anni

Cerchi sacri, Jackson, 5, 98

Saliba, Antonio, 117

samarai, 37-8, 40-1, 44, 47, 54, 55, 68, 69, 82, 146

paura della morte, 48-9

psiche, 35-69

formazione, 42

Samuelson, Paolo, 121

Sandner, Jack, 14, 80, 89

Schwager, Jack, 76-9, 131

Segal, George, 57, 58, 110, 126

Seykota, ed., 131

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Pagina 158

Shanks, Tom, 26, 90

Siegel, Giuseppe, 55

Silverman, Jeffrey, 51, 58, 88, 120

Simone, Scott, 17 anni

Sliter, Donald, 138

Soros, Giorgio, 10, 122

Spender, Steven, 117

spirito, 10, 43

Spirito dello Zen, The, Watts, 10

spread trading, 13

Graffette, Walter D., 128

Stein, Marsha, 23 anni

Pietra, Hayden, 120

Strayhorn, Billy, 6 anni

Stevens, Donald, 55 anni

Suzuki, 19, 38, 41, 42, 48, 144

3Com, 28

Talmud, 16

Tao, 8-9, 10-1, 34, 42, 68, 87, 101, 103, 104, 135, 147

Tao Te Ching (La via e il suo potere),


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Lao-tzu, 8, 9, 10, 12, 44, 73, 82, 87, 101, 102, 103, 104, 131, 133, 135

Tatum, Arte, 34

Istruzione tecnica, Huxley, 84

tennis, 92, 94, 116, 141

Tharp, Van, 114

Corpo pensante, mente danzante, Huang e Lynch, 135

Tommaso, Lewis, 26

Tinker, Grant, 84

top trader, 33

caratteristiche e atteggiamenti di, 44-7, 84

credenze operative di, 75

profili di, 12-32, 55-9, 88-98, 117-27

Toppel, Ed, 133

FUOCO DI TORCIA, 86

Toscanini, Arturo, 22

commercianti,

caratteristiche di vincita, 108

caratteristiche della sconfitta, 108-9

tratti comuni di, 81-2

condizionamento mentale per, 74-5, 140-7

ragioni del fallimento, 105-7

stato d'animo, 83-7

dialogo interno riuscito per, 85-7

obiettivi di trading, 107-9, 132

commercio

raggiungere l'eccellenza, 139-40

caratterizzazione di grande, 4

ego e, 27, 85, 134

stato di prestazione ideale per, 138-9

immagini positive per, 63-4, 85

programma per l'eccellenza, 139-40

barriere psicologiche al successo, 109-13, 113, 124

abilità psicologiche per il successo, 59-64

responsabilità e, 76-9, 85, 108, 132

regole per, 134

conoscenza di sé attraverso, 18, 23-4, 29, 93-4, 97-8, 103, 126

stato d'animo, 6, 61-3, 67, 69, 83, 104, 105, 110, 113, 121, 135-6

successo in, 79-81, 113-4

assiomi tradizionali di, 4-5, 110


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Momenti zen e, 142-47

strategia di trading, 65-9, 118-20

elementi di un successo, 65-9

mal definito, 106

verità, 3, 10, 20, 38, 54, 102, 103

nel mercato, 10, 122

Tartarughe, il, 26, 90

Twain, Mark, 125

inconscio, il, 41

Potere illimitato, Robbins, 68

Wagner, Onus, 46

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Pagina 159

Watt, Alan, 10, 11, 12

Via dello Zen, The, Watts, 11

Vedova di Lao Tse, The, Yutang, 42 anni

Williams, Bill, 114

stato d'animo vincente, 62, 63

Legno, Giovanni, 104, 140

La spada del mistero di Yagyu, 41

Youngman, Henny, 111

La tua massima mente, Benson, 40 anni

Yutan, Lin, 42 anni

Zen, 7, 142, 146, 147

Momenti zen, 129-47

Buddismo Zen, DT Suzuki, 19

Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta,

Pirsig, 33, 43

Zen e cultura giapponese, Suzuki, 38, 41, 42, 43, 48, 144

Lo Zen e la Via della Spada: Armare la Psiche Samarai

Re, 43, 49, 68

Lo Zen nell'arte del tiro con l'arco, Herrigel, 14, 24, 47, 134

Zen nei mercati, Toppel, 133


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