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Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 1
Sommario
Sommario
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 2
Sommario
Sommario
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 3
Tecnologie
Tecnologie ottiche
ottiche in
in rete
rete
RETI
INSTRADAMENTO OTTICHE
PROTEZIONE
(D)WDM
SISTEMI DI
AMPLIFICATORE LINEA OTTICI
FIBRE OTTICHE
MULTIMODO - PDH
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Optical
Optical Transport
Transport Network
Network (OTN)
(OTN)
+ OTN: risposta all’evoluzione del traffico e conseguenza
dell’evoluzione delle capacità tecnologiche
DISPONIBILITÀ
CRESCENTI
RETE DI SISTEMI A
ESIGENZE
CAPACITÀ
DI OTTICA
SEMPRE
TRAFFICO
MAGGIORE
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Percorso
Percorso evolutivo
evolutivo
DWDM OTN
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Funzioni
Funzioni di
di una
una OTN
OTN
m Trasporto
• Trasmissione ottica
• Multiplazione a livello ottico (OADM)
• Permutazione e instradamento ottico (OXC)
m Gestione
• Configurazione di rete (multiplazione e instradamento) in risposta alle
esigenze di traffico
• Monitoraggio della qualità di servizio (QoS)
• Gestione degli apparati ottici e della rete
• Supervisione degli allarmi e protezione di rete a livello ottico
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OTN:
OTN: architettura
architettura fisica
fisica
OXC
OXC OA
OA OXC
OXC
OXC OA OXC
OXC REG
REG
OXC OA
OADM
OADM
OADM
OADM
OADM
OADM OADM
OADM
OA
OA OADM
OADM
OADM
OADM
OLT
OLT
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 8
Elementi
Elementi costitutivi
costitutivi di
di una
una OTN
OTN (1/2)
(1/2)
m
OLT terminale di linea (optical line termination)
• controllo di λ e potenza (“transponder”) dei segnali clienti
• amplificazione ottica lato Tx e/o Rx
• multiplazione e demultiplazione ottiche
• aggiunta di informazioni per la supervisione e la gestione
m
OA
OA amplificatore ottico (optical amplifier)
• trasparenza ai diversi segnali
• guadagno uniforme in frequenza
• indipendente dall’add/drop di canali ottici
m
REG
REG rigeneratore elettronico (regenerator)
• hardware specifico per il tipo di segnale (niente trasparenza)
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Elementi
Elementi costitutivi
costitutivi di
di una
una OTN
OTN (2/2)
(2/2)
OADM
m
OADM multiplatore add-drop (optical add-drop multiplexer)
• inserzione / estrazione di uno o più canali
• possibilità di includere amplificatori ottici e trasponder
• possibilità di configurare le lunghezze d’onda inserite ed estratte
• uso in reti con topologia ad anello
• disponibilità commerciale
OXC
m
OXC permutatore ottico (optical cross-connect)
• cross-connessione di canali ottici
• possibilità di includere amplificatori ottici e trasponder
• possibile di conversione di lunghezza d’onda
• uso in reti con topologia magliata
• disponibilità di versioni da laboratorio
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Topologia
Topologia ad
ad anello
anello
m Protezione
• Realizzabile automaticamente
ï Applicazioni in piccole aree
• Non efficiente in termini di
risorse di rete impiegate ï Limite al numero di nodi
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Topologia
Topologia aa maglia
maglia
m Adatta per la rete dorsale
m Basata su OXC
m Due o più porte di linea per OXC OA OXC
OXC OA OXC
nodo
• Due o più cammini disponibili REG
tra una coppia di nodi OXC
OXC OA
OA OXC
OXC REG
• Maggiore flessibilità rispetto
alla soluzione ad anello OADM
OADM
OADM
OADM
m Protezione per re-
instradamento
• Più complessa da gestire
della protezione per anello
• Miglior utilizzo delle risorse di ï Reti su aree estese
rete ï Elevato numero di nodi
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Topologia
Topologia mista
mista
OXC
OXC OA
OA OXC
OXC
OTN a lunga
distanza:
OXC
OXC OA
OA OXC
OXC REG
REG maglia
OADM
OADM OADM
OADM OADM
OADM
OADM
OADM
OA OADM
OADM OTN
OADM
OADM OA
regionale:
anello
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Cosa
Cosa serve
serve per
per una
una OTN?
OTN?
m Tramissione
• Fibre ottiche, componenti
m Multiplazione/demultiplazione
• Uno schema di accesso multiplo (TDM,FDM,…)
• Componenti e apparati che lo supportino
m Permutazione e instradamento
• Apparati di permutazione/commutazione
• Piano di gestione/controllo
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Aumento
Aumento del
del prodotto
prodotto capacità-distanza
capacità-distanza
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Topologia
Topologia flessibile
flessibile
m Si creano “condotti virtuali” sulle fibre esistenti:
• Incremento di capacità/connettività con il minimo costo incrementale
• (ri)configura la connettività su una topologia fisica fissata
• crea percorsi alternativi per protezione/re-instradamento
• introduce canali di servizio per supervisione/controllo
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Permutazione
Permutazione ee protezione
protezione efficienti
efficienti
OXC
DXC
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Trasparenza
Trasparenza
m Fornisce collegamenti
trasparenti alla velocità e
al formato
• evita la moltiplicazione
dell’hardware necessario
ad accettare diversi formati
IP
e velocità STM-64
• evita di dover sostituire
l’hardware nel caso di
STM-256
aggiornamento rete
Canale ottico
dedicato
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L’ottica
L’ottica èè analogica!
analogica!
m La rete ottica è per sua natura analogica
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Trsparenza
Trsparenza della
della OTN
OTN
Client Layer
IP, ATM,
SDH, GbE, ...
Optical
Server
Layer
IP SDH
ATM OADM
GbE, ... OXC
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Trasparente
Trasparente oo opaco?
opaco?
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Domini
Domini di
di trasparenza
trasparenza ee amministrativi
amministrativi
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Sommario
Sommario
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Architetture
Architetture di
di reti
reti
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Reti
Reti cliente
cliente ee rete
rete servente
servente
Rete cliente A Rete cliente B
Rete servente
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Architettura
Architettura della
della OTN:
OTN: gli
gli strati
strati
m E’ specificata nella Racc. ITU-T G.872
• Optical channel network layer OCh- “provides end-to-end networking of
optical channels for transparently conveying client information of varying
format (e.g. SDH STM-N, PDH 565 Mbit/s, IP, ATM, etc.)”
• Optical multiplex section network layer OMS - “provides functionality
for networking of multi-wavelength optical signal.”
• Optical transmission section network layer OTS - “provides
functionality for transmission of optical signals on optical media of various
types (e.g. G.652, G.653 and G.655 fibre.)”
• Physical media layer network - “is a defined optical fibre type”.
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Architettura
Architettura della
della OTN:
OTN: relazione
relazione tra
tra strati
strati
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Architettura
Architettura della
della OTN:
OTN: le
le unità
unità di
di dati
dati
IP ATM ETHERNET STM-N
Interworking
with pre-OTN
Optical Channel Payload Unit (OPU)
STM-N
GbE
Digital Optical Channel Data Unit (ODU)
Optical Channel Transport Unit (OTU)
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Esempio
Esempio di
di percorsi
percorsi stratificati
stratificati
STM-N
ODU k
OCh, OTUk OCh, OTUk
OMSn OMSn OMSn
OPS0 OTSn OTSn OTSn OTSn OTSn OTSn OSn
DXC 3R3 3R
3R
OTM0
LT R R OADM 3R R LT
OTM-n 3R DXC
Client
STM-N
Client
OXC
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Monitoraggio
Monitoraggio delle
delle connessioni
connessioni
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Esempio
Esempio di
di supervisione
supervisione di
di un
un OCh
OCh
Path CM Circuito ODUk commutato: il CM UNI-UNI Client Signal
inizia il "connection re-establishment"
Verify QoS CM
UNI-UNI CM NO A ODU
NO B NO C
NNI-NNI CM USR2
W/P CM Working
USR1
Protection
ODU
Client Signal
QoS of client signal transport is monitored by User
QoS provided by leased circuit is monitored by User
QoS of provided leased circuit is monitored by Network Operator
QoS of provided leased circuit is monitored by Service Provider
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Interconnessione
Interconnessione di
di domini
domini OTN
OTN
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Interfacce
Interfacce di
di rete
rete OTN
OTN
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Sommario
Sommario
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Nuovi
Nuovi requisiti
requisiti per
per la
la OTN
OTN
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Approcci
Approcci diversi
diversi verso
verso la
la ASON
ASON
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Modello
Modello funzionale
funzionale di
di ASON
ASON
CCI EM/NM
NMI-T
PI
Apparato ONE
client ONE PI ONE
Piano di trasporto
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Generalized
Generalized Multi-Protocol
Multi-Protocol Label
Label Switching
Switching
m Estende la segnalazione MPLS per il supporto di nodi di
commutazione basati su tecnologie diverse
m Un Label Switching Router (LSR) può avere le porte seguenti:
• Packet-Switch Capable (PSC): commuta pacchetti IP o celle ATM
• Time-Division Capable (TDC): commuta time-slots (per esempio un
ADM o un DXC SDH)
• Lambda-Switch capable (LSC): commuta canali ottici (per esempio un
OADM o un OXC)
• Fiber-Switch capable (FSC): commuta sezioni ottiche multiplate (per
esempio un fiber-OXC)
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Tipi
Tipi di
di connessione
connessione
Permanent: è attivata attraverso una rete di trasporto tradizionale: i comandi
verso gli ONE sono impartiti dal sistema di gestione centralizzato al quale è
pervenuta una richiesta attraverso un sistema automatico o manuale.
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Interconnessione
Interconnessione in
in rete
rete
Packet forwarding
Packet restoration
IP
IP
IP
IP // MPLS
MPLS IP
IP // MPLS
MPLS
Service differentiation
Traffic engineering ATM
ATM
Bandwidth reservation
Bandwidth provisioning
SDH
SDH
Protection switching SDH
SDH
High-speed multiplexing
OTN
OTN // ASON
ASON
High-speed OTN
OTN OTN
OTN // ASON
ASON
transmission
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Sommario
Sommario
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Trasmissione
Trasmissione monocanale
monocanale su
su fibre
fibre ottiche
ottiche
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Allocazione
Allocazione delle
delle portanti
portanti nel
nel DWDM
DWDM
193.1 T H z
1552.52 nm
198.5±1.4 T H z
1510±10 nm
100 100
… GHz GHz …
lunghezze d’onda
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Estensione
Estensione delle
delle finestre
finestre di
di tx
tx
AO Erbio:Silice
∆ν = 100 GHz
40 40 40
80 80 80
∆ν = 50 GHz
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Stato
Stato dell’arte
dell’arte commerciale
commerciale
Lo stato dell’arte della tecnologia
Fibra G.652 / G.655
Banda C Banda L
Fino a 40 canali (espandibili ad 80) a 10 Gbit/s Fino a 40 canali (espandibili ad 80) a 10 Gbit/s
equispaziati in frequenza (100 GHz e 50 GHz) equispaziati in frequenza (100 GHz e 50 GHz)
Fibra G.653
Banda C Banda
Banda L L
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Problemi
Problemi trasmissivi
trasmissivi delle
delle fibre
fibre ottiche
ottiche
m Attenuazione
m Dispersione: cromatica (guida + materiale), di polarizzazione
(PMD)
m Effetti non lineari: effetti Brillouin, Raman, Kerr (Self-Phase
Modulation (SPM), Cross-Phase Modulation (CPM), Four
Wave Mixing (FWM))
• Una potenza di 20 mW (13 dBm) concentrata sulla sezione trasversale
di una fibra monomodale (sezione di 50 µm2) produce un’intensità di
40 kW/cm2.
m Diafonia nei sistemi WDM
m Rumore ottico negli amplificatori ottici (ASE)
m Rumore di fase nei laser trasmettitori
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Attenuazione
Attenuazione
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Dispersione
Dispersione nelle
nelle fibre
fibre ottiche
ottiche
Capacità (Gbit/s)
10 Fibra G.653 (DSF)
• guida: dovuta alla dipendenza
della costante di propagazione
del campo e.m. dalla frequenza 1
Fibra G.652
(ps/nm/km) (Fibra convenzionale)
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Diagrammi
Diagrammi ad
ad occhio
occhio
m Segnale a 10 Gbit/s in
assenza di dispersione
cromatica
m Segnale a 10 Gbit/s in
presenza di dispersione
cromatica
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 50
Incidenza
Incidenza degli
degli effetti
effetti non
non lineari
lineari
m L’allargamento dello spettro del segnale prodotto dalla SPM in combinazione con la
CD conduce ad una distorsione del segnale durante la propagazione
m L’effetto finale dipende dalla potenza di lancio e dal segno della CD:
• se: CD < 0 (regime di dispersione normale)
l’effetto della SPM rafforza quello della dispersione
– degrado più marcato della sequenza di dati
• se: CD > 0 (regime di dispersione anomala)
SPM e CD possono compensarsi vicendevolmente
– interazione molto complessa e sensibile ai valori della CD e della potenza di lancio degli impulsi
ottici
– possono verificarsi miglioramenti marcati delle prestazioni
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 51
Four
Four Wave
Wave Mixing
Mixing
m In un mezzo non lineare non vale il principio di sovrapposizione
• onde co-propaganti interagiscono scambiandosi energia e generando
prodotti ottici di intermodulazione
AO
fibra a bassa dispersione
ingresso uscita
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 52
Limitazione
Limitazione degli
degli effetti
effetti del
del FWM
FWM
Se la separazione in
frequenza tra due segnali
comunque scelti nel pettine
DWDM è diversa da quella
di qualunque altra coppia di
segnali, allora tutti i prodotti
di intermodulazione
avranno frequenze diverse
da quelle
dei segnali e non daranno
luogo a interferenza.
Spettro di un segnale DWDM 8 x10 Gbit/s con spaziatura UCS
dopo 50 km di fibra ottica G.653 (2 mW/canale).
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Ruolo
Ruolo ee limiti
limiti dell’amplificatore
dell’amplificatore ottico
ottico
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 55
Trasmissione
Trasmissione DWDM:
DWDM: pregi
pregi ee difetti
difetti
m Nel caso di fibra G.652, i sistemi WDM Nx2.5-Gbit/s sono
limitati dalla dispersione cromatica e di polarizzazione
m Prospettive:
• utilizzo di un nuovo tipo di fibra (NZ-DSF / G.655)
• valori migliori di PMD per le fibre nuove e compensazione della PMD
• trasmissione a " 40 Gbit/s per canale
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 56
Sommario
Sommario
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Sistema
Sistema di
di trasmissione
trasmissione DWDM
DWDM
Schema generale di un sistema DWDM misto
Interfaccia
Standard
Interfaccia
Apparato
Standard
Client Transponder λ1 Apparato
λ 1 Transponder
.
Client
Interfaccia
Standard
Apparato Transponder λ Transponder Apparato
Client OSC λk Client
Mux Demux
.
Mux Demux
k
...
Booster OLA OLA Pre
Interfaccia
Colorata
Interfaccia
Colorata
Apparato
.
.
Client
Interfaccia
Colorata
OSC OSC
Interfaccia
Apparato
Colorata
.
Client λN λN Apparato
.
Client
OSC OSC
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Collegamento
Collegamento DWDM
DWDM
TRP 3R TRP
MuxDemux
MuxDemux
TRP 3R TRP
MuxDemux
MuxDemux
Booster OLA OLA Pre Booster OLA OLA Pre
TRP 3R TRP
OTS
OMS OMS
OTS: Optical Transmission Section OMS: Optical Multiplex Section
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Esempio
Esempio di
di terminale
terminale di
di linea
linea
TPu 1
EXTENSION TPu MX
FILTER BLUE2
8
TPu 1
EXTENSION TPu
MX
FILTER BLUE1 8
TPu 1
MASTER FILTER TPu
MX
Opt. Amp.
SUBRACK 8
OSC CORE SUBRACK
TPu 1
EXTENSION TPu
MX
FILTER R E D 1 8
TPu 1
TPu
EXTENSION MX
FILTER R E D 2 8
Master Filters
Master Band Blue1 Filters
Blue1 Band Red1 Band
Blue2 Band Red2 Band Blue2 Filters
Red1 Filters
1 Red2 Filters
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 60
Sommario
Sommario
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Componenti
Componenti (1/2)
(1/2)
m Per un sistema trasmissivo in f.o. monocanale servono
• la tratta in f.o. (con pezzature di circa 2-3 km giuntate a fusione)
• Trasmettitori (transmitters): Laser, LED
• Rivelatori (detectors)
m Per estendere la tratta occorrono
• Amplificatori ottici (optical amplifiers)
– In fibra drogata (Er, Pd, Te) - usati in linea
– Semiconductor Optical Amplifier (SOA) - usati negli apparati
• Transponder (rigeneratori elettrici 3R)
m Altri componenti utili sono
• Accoppiatori (couplers)
• Isolatori e circolatori (isolators and circulators)
Andrea Baiocchi, Dip. INFOCOM, Università di Roma “La Sapienza” - WS GARR - Roma, 24.11.2003 62
Componenti
Componenti (2/2)
(2/2)
m Per realizzare un sistema di linea multicanale, oltre ai
precedenti dispositivi, occorrono anche
• Multiplatori e filtri (multiplexers and filters)
– Reticoli (gratings): di Bragg, in fibra, in schiere di guida ottica
– Filtri Fabry-Perot
– Filtri a film sottile multistrato dielettrico
– Interferometri di Mach-Zehnder
– Filtri accordabili acusto-ottici
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Amplificatori
Amplificatori ottici
ottici (1/3)
(1/3)
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Amplificatori
Amplificatori ottici
ottici (2/3)
(2/3)
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Amplificatori
Amplificatori ottici
ottici (3/3)
(3/3)
ENERGIA
B a n d a di pompaggio
4 I11/2
Decadimento non radiativo veloce
LIVELLO
METASTABILE
Transizione
di pompa 4 I13/2
Emissione spontanea
Assorbimento
stimolato Emissione stimolata
LIVELLO
BASE
4 I15/2
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Mux/Demux ee filtri
Mux/Demux filtri per
per sistemi
sistemi DWDM
DWDM
Filtri
interferenziali
Lucent,, NTT
Lucent
λi
IN
IN OUT @ λi
AAR λi
OUT @ λi
InP AWG Reticoli in fibra
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Conversione
Conversione di
di lunghezza
lunghezza d’onda
d’onda
a) b)
λ 2
λ2
λ 2
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Sommario
Sommario
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Principio
Principio di
di funzionamento
funzionamento dell’OADM
dell’OADM
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Tipi
Tipi di
di OADM
OADM
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Anelli
Anelli WDM
WDM con
con OADM
OADM
m Il traffico non
destinato ad un nodo
lo attraversa
trasparentemente
m Occorrono
complessivamente
meno Tx/Rx rispetto
ad un anello SDH di
capacità equivalente
Tx
Rx
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Principio
Principio di
di funzionamento
funzionamento dell’OXC
dell’OXC
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Schema
Schema di
di principio
principio di
di un
un OXC
OXC
CONTROLLORI
WDM DEMUX LIVELLO
λ CONV.
EDFA
EDFA
... ...
USCITE
CONTROLLO
LOCALE E
INTERFACCIA NM
TX TX TX TX RX RX RX RX RICEVITORI
TRANSMETTITORI
a lunghezze d’onda selezionate
Componenti chiave:
•Mux/demux •Matrici di connessione
•Attenuatori •Convertitori di lunghezza d’onda
•Amplificatori ottici • Laser a lunghezza d’onda selezionata
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OXC
OXC con
con controllo
controllo elettro-meccanico
elettro-meccanico (1/2)
(1/2)
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Esempio
Esempio
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OXC
OXC con
con controllo
controllo elettro-meccanico
elettro-meccanico (2/2)
(2/2)
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OXC
OXC con
con conversione
conversione di
di lunghezza
lunghezza d’onda
d’onda
m Completamente
riconfigurabile (da
ogni λin a ogni λout)
m Strettamente non
bloccante
m Multicast (Broadcast-
and-select)
Tributari
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Sommario
Sommario
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Allocazione
Allocazione delle
delle lunghezze
lunghezze d’onda
d’onda (1/3)
(1/3)
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Allocazione
Allocazione di
di lunghezza
lunghezza d’onda
d’onda (2/3)
(2/3)
m Rete a instradamento di lunghezza d’onda:
λ1
λ2 λ3
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Allocazione
Allocazione di
di lunghezza
lunghezza d’onda
d’onda (3/3)
(3/3)
m Rete a conversione di lunghezza d’onda :
λ1
λ2
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Routing
Routing and
and Wavelength
Wavelength Assignment
Assignment (RWA)
(RWA)
m La rete è modellata con un grafo non direttivo; i cammini ottici
(lightpath) sono non orientati
• Questo corrisponde a una rete fisica con coppie di collegamenti
unidirezionali per ogni ramo e a cammini full-duplex
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Conversione
Conversione di
di lunghezza
lunghezza d’onda
d’onda
m Con convertitori
• hardware più complesso, ma è possibile un risparmio del 10-40% su
fibre e numero di porte degli OXC
• software di controllo e progetto/pianificazione di rete più semplice
(instradamento indipendente da assegnazione delle lunghezze d’onda)
m E’ soprattutto utile:
• in reti estese
• in reti con limitata connettività
• al crescere del numero di lunghezze d’onda
• in presenza di condizioni di carico elevato e variabile
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Sommario
Sommario
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Funzioni
Funzioni di
di gestione
gestione
m Configurazione di rete
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Protezione
Protezione dai
dai guasti
guasti
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Strategie
Strategie di
di protezione
protezione
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Sopravvivenza
Sopravvivenza dello
dello strato
strato ottico
ottico
m Protezione apparati (transponder ridondanti, commutatori
ridondanti, …)
m Architetture di protezione lineare : 1+1 e 1:1
m Protezione ad anello:
• OCH-DPring (Dedicated Protection Ring a livello di canale ottico)
• OMS-DPring (Dedicated Protection Ring a livello di sezione ottica -
unidirezionale)
• OMS-SPRing (Shared Protection Ring a livello di sezione ottica -
bidirezionale)
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Protezione
Protezione lineare
lineare -- 1+1
1+1 APS
APS (ottica)
(ottica)
• protezione veloce
• non richiede segnalazione tra estremi
• costi elevati (duplicazione di sistemi di linea WDM)
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Protezione
Protezione lineare
lineare -- 1+1
1+1 APS
APS (elettrica)
(elettrica)
• protezione veloce
• non richiede segnalazione tra gli estremi
• costi elevati (duplicazione di sistemi di linea WDM)
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Protezione
Protezione lineare
lineare -- 1:1
1:1 APS
APS (ottica)
(ottica)
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Protezione
Protezione lineare
lineare -- 1:1
1:1 APS
APS (elettrica)
(elettrica)
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Extra
Extra traffico
traffico interrompibile
interrompibile
low priority
traffic
low priority
traffic
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Protezione
Protezione di
di anello
anello aa livello
livello ottico
ottico (1/5)
(1/5)
• anello unidirezionale
• impossibile riusare lambda lungo l’anello
• capacità protezione dedicata per capacità di lavoro
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Protezione
Protezione di
di anello
anello aa livello
livello ottico
ottico (3/5)
(3/5)
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Protezione
Protezione di
di anello
anello aa livello
livello ottico
ottico (4/5)
(4/5)
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Common
Common pool
pool -- guasto
guasto nello
nello strato
strato SDH
SDH
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Common
Common pool
pool -- guasto
guasto fisico
fisico
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Common
Common pool
pool -- guasto
guasto fisico
fisico
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Riferimenti
Riferimenti bibliografici
bibliografici
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