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De nizione di funzione

Dati due insiemi non vuoti A e B, una funzione f: AmaB è una relazione che associa ad ogni
elemento di A uno e un solo elemento di B che ne è l’immagine.

Codominio o Immagine della funzione.


Il codominio é il sottoinsieme di B formato dalle immagini di tutti gli elementi di A.

Funzione reale di variabile reale


Dati due sottoinsiemi non vuoti di R, A e B, una funzione reale di variabile reale f: A. B è una
relazione che associa ad ogni numero diA uno e un solo numero di B.

Dominio naturale o Campo di esistenza


Il dominio naturale o campo di esistenza di una funzione y=f(x) è il più grande sottoinsieme di R pr
cui si può calcolare il valore della funzione

Gra co di una funzione


Il gra co di una funzione y=f(x) è l’insieme dei punti del piano cartesiano del tipo P(x,f(x)) con x€ C.E.

Funzione pari
La funzione y=f(x) si dice PARI se f(-x)=f(x). x € C.E. il gra co di una funzione pari é simmetrico
rispetto all’asse y

Funzioni dispari
Una funzione y=f(x) si dice DISPARI se f(-x)=-f(x) X€ C.E. Il gra co di una funzione dispari è
simmetrico rispetto all’origine.

Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva.


Una funzione y=f(x) si dice
* iniettiva se ogni elemento di B è immagine di al massimo un elemento di A
* suriettiva se ogni elemento di B è immagine di almeno un elemento di A
* biiettiva se è sia suriettiva che iniettiva .

Teorema di unicità del limite


Se esiste lim f(x) = l € R allora tale limite è unico
Asintoti verticali
Data la funzione y=f(x) se lim f(x) =. allora la retta x=c è asintoto verticale per il gra co della
funzione .

Asintoti orizzontali
Data la funzione y=f(x) se lim f(x) =. allora la retta y=l e asintoto orizzontale per il gra co della
funzione.

De nizione di continuità
Una funzione y=f(x) è continua in un punto x se lim f(x) = f(x )
Una funzione y= f(x) è continua in un intervallo se è continua in ogni punto dell’int

Classi cazione dei punti di continuità


Data una funzione y=f(x)
• Se esistono il limite destro e il limite sinistro della funzione per x che tende a c ma i due limiti
sono diversi tra loro allora si dice che c é un punto di discontinuità di prima specie e si può
calcolare il salto della funzione che è uguale al valore assoluto della di erenza fra i due limiti.
• Se il limite destro e/o il limite sinistro della funzione per x che tende a c sono in niti allora si dice
che c è un punto di discontinuità di seconda specie
• Se il limite destro e il limite sinistro della funzione per x che tende a c esistono entrambi niti e
sono uguali ma sono diversi da f(c) oppure f(c) non esiste allora si dice che c é un punto di
discontinuità di terza specie o eliminabile.

Teorema di Weierstrass
Data una funzione y=f(x) continua in un intervallo chiuso e limitato [a,b] essa ammette in tale
intervallo un valore massimo è un valore minimo.

Teorema degli zeri


Data una funzione y=f(x) continua in un intervallo chiuso e limitato [a,b] tale che f(a)*f(b) <0 esiste un
valore c in (a,b) tale che f(c) =0

De nizione di derivata di una funzione


Data una funzione y= f(x) la derivata della funzione calcolata in un punto c € C.E é uguale, se esiste
nito, al limite del rapporto incrementale di f relativo a c per h che che tende a zero . Essa si indica
con il simbolo y

Interpretazione geometrica di derivata


Data una funzione y=f(x) la derivata della funzione calcolata in un suo punto c rappresenta il
coe ciente angolare della retta tangente al gra co della funzione nel suo punto di ascissa c

Rapporti fra continuità e derivabilitá


Se Una funzione y=f(x) é derivabile nel punto c in quel punto la funzione é anche continua .
Ma non é vero il contrario. (Esempio punto angoloso)

De nizione di funzione crescente


Una funzione y= f(x) si dice crescente in senso stretto in un intervallo I contenuto nel C.E. Se x1,x2
€ I con x1 < x2 si ha che f(x1) < f(x2)

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