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GUIDA

BOTANICA D'ITALIA
OSSIA

C H I A V I A N A L I T I C H E

PER DETERMINARE LE PIANTE SPONTANEE


OHE CRESCONO NELLA PENISOLA

COMPILATA DA

EUGENIO BARONI

« Riveduta e corretta da Sara Baroni Zanetti

UNIVERSITÀ 11
DEGLI STUDI
PISA

ISI.D! 8I3LIO,
<MT.FACFÀItfl.
Numero

d" inveri |§rio

LICINIO CAPPELLI EDITORE


PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA
W Copyright 1969 by Cappelli editore, Bologna

Finito di stampare presso le Grafiche Cicogna di B o l o g n a

nel 1991 1990


R I S T A M P E 13 12
ALLA. MIA F I G L I A SARA
D O C E N T E D I SCIENZE N A T i R W . !

DEDICO

CON A F F E T T O PATERNO

QUESTO MIO LAVORO

CHE TRATTA E DIVULGA

ARGOMENTO A L E I CARO
!

U JmsM
I

ili
ti?
PREFAZIONE ALLA IV EDIZIONE

EsaMrita la III edizione della Guida Botanica, e sollecitata


dalle continue richieste da parte di colleghi, di studiosi di Bo-
tanica, d'Istituti d'Agraria, e certa di continuare ad esaudire un
desiderio di mio Padre e di onorarne la sua memoria, mi sono
decisa ancora una volta di rivedere questa nuova edizione e di
apportarvi quelle modifiche necessarie. Infatti ho sostituito alle
figure, dell'edizione precedente, 16 tavole a colori, contenenti
ciascuna 9 figure riproducenti le specie di piante più signifi-
cative.
Mi auguro che anche questa nuova edizione possa continuare
a soddisfare e riuscire utile e proficua agli studenti in genere
e agli studiosi di questa disciplina.
Sono assai grata alla Gasa Editrice "li. Cappelli» che ha
dedicato ogni cura perché anche questa IV edizione, uscisse in
veste tipografica pratica ed elegante.

SARA B A R O N I ZANETTI
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AVVERTENZA ALLA SECONDA EDIZIONE

Dopo che la prima edizione della mia Guida botanica è stata


esaurita, mi sono venute da molte parti sollecitazioni perché ne
facessi la ristampa e la completassi per estendere a tutta la Pe-
nisola il contenuto del manuale che prima era limitato all'Italia
media.
Sono stato alcun tempo indeciso, finché mi sono di nuovo ac-
cinto volenteroso al lavoro per due ragioni principali: la prima
è stata la comparsa della « Nuova Flora analitica, d'Italia » di
Adr. Fiori, la quale rappresenta oggi l'opera più recente e più
completa sulle piante italiane: la seconda è stata la pubblicazione
autorevole dell'Ispettore centrale comm. prof. I. Vaccari, il quale,
negli Annali della Istruzione media (Anno II, Quad. 3° del 25
dicembre 1926) in un suo articolo « Consigli al professore di
scienze » parlando dei Libri che ritiene indispensabili a consul-
tarsi dai Professori, propugna tra gli altri anche l'acquisto della
mia Guida botanica.
Ora, mentre quest'ultima raccomandazione mi rendeva sempre
più persuaso (mancando in Italia un manuale del genere) della
necessità che, specialmente gli studenti avessero un libro italiano
che servisse di guida per determinare con facilità le piante sponta-
nee d'Italia, la pubblicazione della Nuova Flora del Fiori, rendeva
altresì facile a me, lontano ora dalle grandi collezioni di piante
secche e dalle biblioteche botaniche, di accingermi al lavoro, uti-
lizzando con opportuni adattamenti, le chiavi che si trovano in
detta opera e nelle opere consimili.
Ripreso dunque il lavoro, fino dal 1930, ho cercato di con-
durlo a termine in un tempo relativamente breve, nonostante che
le cure direttive dell'ufficio che occupo e quelle dell'insegnamento,
mi abbiano tolto le ore migliori, per arrivare più presto alla fine.
Oggi, dopo due anni, terminato il non lieve compito assunto,
nutro fondata speranza che questo Manuale possa riuscire pro-
ficuo ed utile, specialmente durante le erborazioni e gli esercizi
di laboratorio agli studenti in genere, agli studiosi di Botanica,
ai pratici delle Cattedre ambulanti e delle Scuole Agrarie, ai far-
macisti ed ai medici, che per ragioni inerenti al loro ufficio o per
studio possono aver bisogno di conoscere sollecitamente il nom.e
delle piante spontanee d'Italia senza dover ricorrere ad opere ge-
nerali e troppo costose.
Ringrazio amici e colleghi pei suggerimenti fornitimi e in
modo particolare ringrazio il prof. Fiori non solo degli aiuti,
ma anche del consenso accordatomi di utilizzare la sua opera
specialmente per la Chiave delle famiglie, nella compilazione
di questo Manuale.
X AVVIIlllTI'lN/iA A 111• A HIIÌCONDA ICIll'/.IONIfi

Alla Gatta Edìtrioe Cappelli poi, che ha posto ogni cura per-
ché la nuova edizione uscisse in una veste tipografica distinta,
vada pure l'espressione del mio animo grato.
EUG. BARONI

F e r r a r a , dalla Presidenza del R . Liceo Scientifico


Marzo 1932.
PREFAZIONE
ALLA PRIMA EDIZIONE

Labor omnia vincit.

L'idea di questo Manuale sorse in me allorquando nel Museo


di Storia naturale di Firenze dovevo, per dovere d'ufficio, adde-
strare gli studenti nella determinazione delle piante. Fin d'allora
mi fu facile rilevare che la nostra letteratura botanica mancava
di un lavoro, sul genere di quello pubblicato in Francia dai si-
gnori Gillet e Magne, che potesse mettere in grado chi si occupa
di Botanica di trovare sollecitamene il nome delle piante che si
vanno raccogliendo in campagna.
A parte le flore generali, sono stati a vero dire pubblicati an-
che da noi lavori di tal natura, come quelli del Carnei per la To-
scana, del Passerini pel Parmigiano e del Cocconi pel Bolognese;
ma questi si riferiscono a regioni troppo limitate e sono del resto
quasi tutti escwriti, come pure è esaurito il Prontuario del Poehet-
tino, il quale in confronto degli altri abbraccia una regione assai
piti estesa.
Convinto di soddisfare a un bisogno e nello stesso tempo a un
desiderio spesso manifestato dagli studiosi, in questi ultimi anni,
incoraggialo dall'egregio cav. Licinio Cappelli, mi posi volenteroso
al lavoro con lo scopo di redigere una Flora dell'Italia media,
sotto forma di chiavi dicotomiche, che potesse sostituire, nelle no-
stre scuole, i manuali consimili esteri, ai quali si è costretti di ri-
correre; ed oggi, giunto al termine del lavoro, sono lieto di pre-
sentare con questa Guida botanica il frutto delle mie iatiche. Il
lettore giudicherà se sono riuscito nell'intento.
Nella esposizione delle diagnosi specifiche mi sono attenuto al
metodo dicotonico pur sapendo come esso non sia scevro di incon-
venienti, ma la sua facilità e la sua speditezza me lo hanno fatto
preferire. D'altra parte non ho mancato, per quanto mi è stato
possibile, di evitare i principali inconvenienti cui esso dà luogo,
cercando soprattutto nelle chiavi dicotomiche di opporre non già
due o pochi caratteri solamente, come spesso è stato fatto nei so-
pra citati lavori ilalicmi, ma bensì due serie di caratteri desunti
dalle specie in esame, per modo che anche chi ha tra mano esem-
plari pili o meno incompleti, possa ugualmente arrivare con suf-
ficiente certezza a conoscerne il nome.
Le migliori opere sono state messe a profitto per la compila-
zione di queste chiavi, cercando di adattare e semplificare oppor-
tunamente le chiavi esistenti, e in special modo mi son valso di
quelle della Floro analitica. d'Italia dì Fiori e Paoletti, continuata
da Fiori e Béguinot, che meglio corrispondevano al mio scopo.
XII PREFAZIONE

Ilo creduto poi necessario di arricchire il testo di buon numero


di figure, e per questo mi sono rivolto al dott. Adr. Fiori, il quale
volentieri mi ha ceduto H00 disegni di quelli che hanno servito
alla sua Iconographin, Plorae italicae, per mezzo dei quali ho
fatto riprodurre in zinco le vignette intercalate, per rendere cosi
pili facile il riconoscimento dei principali generi delle piante.
Ho premesso una chiave generale delle famiglie, la quale fon-
damentalmente è la stessa di quella pubblicata dal Carnei, sol-
tanto è stata qua e là modificata e notevolmente accresciuta. Sa-
rebbe stalo mio intendimento di aggiungervi per confronto anche
una chiave basata sul sistema linneano, che conducesse diretta-
mente alla conoscenza del genere, ma per redigerla avrei portato
un ritardo piuttosto sensibile a questa pubblicazione e per ciò ho
dovuto rinunciarvi.
Alla fine del Manuale trovasi un elenco dei principali termini
tecnici usati, con le loro spiegazioni, e due indici, uno delle famiglie
e dei generi trattati, l'altro delle piante figurate.
Non mi dissimulo che non poche saranno le imperfezioni di
questo lavoro, pur tuttavia sono persuaso di aver posto ogni cura
perché esso riuscisse di pratica utilità a chi si inizia negli studi
botanici: in ogni modo mi auguro che il lettore non vorrà negarmi
il suo benevolo compatimento, ripetendo all'occorrenza — tamen
est laudando, voluntas.
EUG. BABONI

Calcinala (Pisa), 25 luglio 1906


Opere che hanno servito alla compilazione di questa Guida

1. Nuova Flora Analitica d'Italia del dott. Adr. Fiori. Voli. X-XI. Firenze,
Tip. di M. Ricci, 1923-29.
2. Flora Analitica d'Italia dei dottori Fiori e Paoletti, continuata dai dot-
tori Fiori e Béguinot. Padova 1896-1904.
3. Compendio della Flora Italiana di Csati, Passerini e Gibelli, Milano,
1866-98.
4. Compendio della Flora Italiana di G. Arcangeli, Torino, Loesclier, 1894.
5. L'Erborista toscano di T. Caruel. Firenze, 1876.
6. L'erborista italiano di T. Caruel. Pisa, 1883.
7. Nouvelle Flore francaise di Gillet et Magne. Sixième édition. Paris, Gar-
nier Frères, 1887.
8. Flore de France di A. Acloque. Paris, J . Baillière et fils, 1894.
9. Flore descriptive et illustrée de la France etc. par l'abbé H. Coste. Pa-
ris, Librairie P . Klincksieck, 1900-06.
10. Excursionflora tur Oesterreicli und die ehomals osterreichischen Nach-
bargebiete, von Dr. Karl Fritseh. Dritto umgearbeitete Auflage. Wlen
und Leipzig Druck und Verlag von Cari Gerold's Sohn, 1922.

2.
Spiegazioni delle abbreviature e dei segni convenzionali

m. = metro; dm. = decimetro; om. = centimetro; min. — millimetro.


p. p. => prò parte o partim (cfr. Elenco dei termini tecnici).
± = più o meno.
® = P i a n t a annua.
© = P i a n t a bienne.
2). = Pianta perenne erbacea.
5 — Pianta legnosa.
Modo di usare le chiavi analitiche

P e r dare un'idea ai principianti del modo che deve seguirsi nella deter-
minazione di una pianta spontanea qualunque citiamo qui un esempio.
Supponiamo di aver raccolto l'Iris germanica. Dobbiamo anzitutto tro-
vare la famiglia cui essa appartiene, dopo il genere e infine la specie.
Cominciando ad esaminare la Chiave delle famiglie si trova:
L a nostra pianta avendo nel fiore sacchi pollinici ed ovuli e presentando
involucri florali manifesti appartiene alla prima divisione delle Fanero-
game, si passa quindi dal n. 1 al n. 2. Il nostro esemplare essendo provvisto
di 1 solo involucro florale si passa dal n. 2 a.ln. 134. Qui troviamo cho, es-
sendo la nostra pianta erbacea passiamo direttamente al n. 159: non es-
sendo il nostro flore glumaceo (cioè del tipo del Grano o del Frumentone)
si passa senz'altro al n. 161. Quivi si distinguono le piante in acquatiche e
terrestri ed essendo la nostra pianta terrestre si va al n. 174. I nostri fiori
non essendo disposti in capolini (come ad es. le Margherite) si va al n. 175
ove troviamo distinte le piante senza clorofilla oppure con clorofilla (cioè
verdi); essendo il nostro esemplare a fusti e foglie verdi andiamo*al n. 177.
Esaminando il nostro fiore e vedendo che è ermafrodito, cioè con stami e
pistilli, passiamo senz'altro al n. 178. Nel fiore che si esamina l'ovario è
infero, per cui si va al n. 209; lo foglie della nostra pianta nou essendo uè
cuoriformi, nè reniformi si passa al n. 210. Il fiore in esame presenta 3 sta-
mi, quindi ci fermiamo alla prima frase, dove è detto: stami da 1 a 5 e an-
diamo perciò al n. 211. Quivi, osservando che la nostra pianta non ha foglie
verticillate, né fiori disposti in ombrella, si sceglie la terza frase che manda
al n. 212; la prima frase (stami fertili 1-3) manda al n. 213; le foglie dell'e-
semplare che si esamina sono radicali o sparse e passiamo perciò al n. 214
ove è detto stami 3 quanti sono quolli del nostro fiore ed è trovata la fam.
Iridacee, che porta il n. 113.
Trovata la famiglia (pag. 537) cerchiamo il genere.
Nella chiave dei generi la seconda frase del n. 1, che si addice al nostro
flore, manda al n. 4, ove la prima frase conviene al nostro esemplare perché
i pezzi esterni del perigonio sono barbati per numerosi peli ed è quindi tro-
vato il gen. Iris.
Troviamo infine la specie: il gen. Iris porta il n. 658 (p. 540).
L a nostra pianta ha un rizoma strisciante, quindi la seconda frase del
n. 1 manda al n. 5; le lacinie esterne abbiamo detto che sono barbato e si
passa per ciò al n. 6; la nostra pianta ha il fusto o scapo più alto delle foglie
e perciò si v a al n. 7; i nostri fiori sono cinti a l a base da 2 brattee in parte
erbacee ed hanno colore intensam. violaceo, quindi andiamo al n. 9: ed
ora, osservando che le brattee fiorali sono erbacee sino a metà, concludiamo
per dire che la pianta in esame è l'Iris germanica L .
N. B. - Il principiante rammenti che il metodo dicotomico od analitico,
che viene seguito in questo Manuale, non dà sempre un risultato sicuro; ma
se le chiavi sono esatte e se chi si accingo alla determinazione delle piante

A
Mono DI USAR10 LE CHIAVI ANALITICHE

Interpreterà oon precisione 1 quesiti ohe sono posti nelle chiavi stesse ed
osserverà a t t o n t a m e n t e i c a r a t t e r i della pianta d a determinare, non v ' è
dubbio olio arrivorà a d un risultato sicuro. Del r e s t o con comodo, o con
l'aiuto di insognanti esperti o con riscontri che potrà fare con opere descrit-
tive, m a g a r i figurate (1), p o t r à a c q u i s t a r e la convinzione della esattezza o
mono delle determinazioni f a t t e .

<a

(1) Fiori A d r . Iconographia F l o r a e I t a l i c a e . Stabil. Tip. L i t . Fratelli


Stianti, S a n Oasciano V a l di P e s a , 1921 (presso l'A. A l l ' I s t . Super. Forestale,
alle Cascine, Firenze).
Chiave delle famiglie (1)
1 Piante con sacchi pollinici ed ovuli, provviste di semi e
spesso anche di involucri florali manifesti
Div. I. FANEROGAME 2
- Piante con sporangi, senza semi e senza involucri florali
manifesti Div. I I . P T E R I D O F I T E 2 1 9

Div. I. F A N E R O G A M E
2 Fiori con 2 involucri (calice e corolla) 3
— Fiori con 1 solo involucro (caliciforme o corolliforme) o
nessuno 134

A . - F I O R I A D U E INVOLUCRI

3 COROLLA DIALIPETALA, CIOÈ A P E T A L I AFFATTO L I B E R I OD


ADERENTI SOLO ALL'APICE 4
— COROLLA GAMOPETALA, CIOÈ A PETALI SALDATI TRA LORO
ALMENO ALLA B A S E 82

a) Fiori dialipetali
OVARIO SUPERO, CIOÈ NON A D E R E N T E AL RICETTACOLO 5
OVARIO I N F E R O O S E M I - I N F E R O , CIOÈ ± A D E R E N T E AL R I -
CETTACOLO E SITUATO SOTTO I L CALICE 55
Ovari 2 o più, liberi o saldati solo per la base 6
Ovario unico, talora formato di più carpelli, separantisi
solo nel frutto 11
Ovari molti, dapprima coadunati, quindi saldati nel frutto
in un sincarpio carnoso formato di tante bacche
Anonacee
Calice e corolla di 3 pezzi. Fg. radicali . . 122 ALISMACEE
Calice e corolla di 4 o più pezzi, raram. 3 in pianta a fg.
opposte 7
Piante a fg. grasse, talora poco succose, ma in tal caso
lineari 45 CRASSULACEE
Piante a fg. mai grasse, nè lineari 8
Stami e petali inseriti sul calice (perigini) . . 40 ROSACEE
Stami e petali inseriti sul ricettacolo (ipogini) 9
Arbusto a fg. opposte ed a 5 petali verdastri, squamiformi
29 CORIARIACEE
Erba a 4 - 6 petali laciniati 8 RESEDACEE
Mai arbusto od erba come sopra 10

(1) L e famiglie mancanti del numero d'ordine non sono rappresentate


in questo libro.
XXVIII CHIAVE DELLE FAMIGLIE

10 Stami saldati in colonna 2 0 MALVACEE


— Stami liberi . 1 RANUNCOLACEE
11 ( 5 ) STAMI DA 1 A 1 0 12
— STAMI P I Ù D I 70
12 Corolla papilionacea. Calice gamosepalo 3 9 F A S E O L A C E E
— Corolla mai papilionacea, o se talora con apparenza pa-
pilionacea però con calice dialisepalo 13
13 A L B E R I , ARBUSTI, F R U T I C I O LIANE 14
— E R B E (TALORA LEGNOSE ALLA B A S E ) 27
14 Foglie piccole, squamiformi o lineari 15
— Fg. mai come sopra 16
1 5 Calice e corolla di 4 - 5 pezzi. Stilio stimmi 3 . 1 7 TAMARICACEE
— Calice e corolla di 3 pezzi. Stimmi 6 - 9 . . 3 0 E M P E T R A C E E
16 (14) Foglie indivise o dentato-spinose 17
— Fg. palmato-lobate, palmato-composte o trifogliolate 22
— Fg. pennato-composte 23
— Fg. bipennato-composte, almeno nei rami giovani.. 26
17 Stami 3-5 18
- - Stami 6 21
— Stami 8 , saldati in 2 fasci 12 POLIGALACEE
1 8 Stami opposti ai petali 3 2 RAMNACEE
— Stami alterni coi petali 19
1 9 Foglie opposte. Ovario semi-infero . . . 3 1 CELASTRACEE
— Fg. alterne. Ovario supero 20
20 Petali 5, liberi. Stami 5. Fg. erbacee, caduche
33 ANACARDIACEE
— Petali 4, saldati alla base mediante i filamenti. Stami 4.
Foglie coriacee, persistenti, spesso dentato-spinose
34 ILICINEE
— Petali 3-4, liberi. Stami 3-4. Fg. coriacee, persistenti in-
terissime 2 8 SIM|RUBACEE
2 1 ( 1 7 ) A R B U S T O con spine palmate. Petali 6 . Bacca
2 BERBERIDACEE
— Frutici inermi. Petali 4 . Siliqua 6 CROCIFERE
2 2 ( 1 6 ) Foglie alterne. Liane 3 8 AMPELIDACEE
— Fg. alterne. Arbusti a rami spinosi . . 3 3 ANACAEDIACEE
— Fg. opposte. Alberi 22-bis
2 2 - b i s Foglie palmato-lobate, a 3 - 7 lobi. Fiori regolari; stili 2 .
Frutto formato di 2 samare opposte e alate
37 ACERACEE
— Fg. digitate, a 7-9 foglioline. Fiori irregolari; stili 1. Frutto
cassulare, assai grosso, spinoso, a 3 valve
35 IPPOCASTANEE
23 (16) Foglie opposte 24
— Fg. sparse 25
24 Petali 5. Stami 5 36 S T A F I L E A C E E
— Petali 4. Stami 2, raram. 3 62 O L E A C E E
25 (23) Fiori ermafroditi. Stami 5. Frutto non alato
33 ANACARDIACEE
— Fiori poligami. Stami 10 nei fiori ermafroditi, 2-3 nei ma-
schili. Frutto alato 28 SIMARUBACEE
26 (16) Albero a spine ramose. Petali verdicci simili ai sepali.
Stami 4-5, liberi 39 F A S E O L A C E E
— Albero inerme. Petali lilacini. Stami 10 saldati in tubo
Meliacee
CHIAVE D E L L E FAMIGLIE XXIII

27 (13) Fiori con calice © corolla di 4 pezzi e con. 0 stami te-


tradinami (4 lunghi e 2 brevi), raram. stami ridotti a 1,
2 , 4 per aborto 6 CROCIFERE
— Fiori mai come sopra 28
28 Fiori a corolla regolare o più raram. irregolare, ma in tal
caso con 8-10 stami disgiunti 29
— Fiori a corolla irregolare, con 4-5 stami, ovvero 6-8 con-
giunti in due gruppi 53
29 Calice tubuloso o campanulato, con 8-12 denti biseriati
42 LITRACEE
— Calice mai come sopra 30
30 Stami fertili 3-6. Calice mai bifido 31
— Stami fertili 8-10, raram. 6, ma allora calice bifido. . . . 42
31 Calice imbutiforme, a lembo scarioso, pieghettato e per-
corso da 5 coste terminanti in denti o reste. Ovario ad
I solo ovulo 7 8 PLUMBAGINACEE
— Calice mai come sopra. Ovario a più ovuli 32
32 Foglie semplici 33
— Fg. biternato-composte 2 BERBERIDACEE
33 Foglie opposte, verticillate ovvero radicali 34
— Fg. sparse, disposte lungo il fusto 40
34 Stili 2-5 (talora brevissimi) o 3-5 stimmi sessili . . . . 35
— Stilo unico, 3-fìdo o 3-dentato 39
35 Stami alternanti con 5 nettari formati da snuame divise
in lacinie poliformi, glanduloso-capitate. Una sola foglia
caulina amplessicaule 48 SASSIFRAGACEE
—• Mai stami alternati da nettari c. s., nè una sola fg. cau-
lina amplessicaule 36
36 Stili bifidi o terminati da stimmi ramosi. Piante carnivore
(cioè a foglie provviste nella pag. super, di peli glando-
losi porporini, ovvero a lamina bivalve, vescicolosa, ac-
compagnata da 4-6 franeie) 11DROSERACEE
— Stili indivisi. Piante mai carnivore 37
37 Foglie stipolate in piante acquatiche o palustri
18 ELATINACEE
— Fg. senza stipole o raram. stipolate, ma in piante ter-
restri 38
3 8 Calile articolato. Stami liberi 1 4 CARIOFILLACEE
— Caule non articolato. Stami brevem. saldati alla base 38-bis
38-bis Frutto scindentesi dalla base in 5 carpelli che riman-
gono appesi ad una codetta 2 3 GETÌANIACEE
— Frutto formato da una cassula a 4 - 5 l o g g e . . . 19 L I N A C E E
39 (34) Foglie stipolate. Calice a 5 sepali liberi
15 PARONIACHIACEE
— Fg. senza stipole. Calice tubuloso, 5-fido o 5-dentato
13 FRANCHENIACEE
40 (33) Foglie guainanti Commelinacee
— Fg. non guainanti 41
41 Fiori monoici. Stili 3, ciascuno bifido. Cassula 3-loculare
92 EUFORBIACEE
— Fiori ermafroditi. Stili 5, indivisi. Cassula 5-loculare
19 LINACEE
— Fiori ermafr. Stili 3, indivisi. Cassula 3-loculare
Molluginaoee
— Fiori ermafr. Stilo unico, 3 partito. Aelienio
15 PARONICIIIACEE
XXVIII C H I A V E D E L L E FAMIGLIE

42 (30) Calicò bipartito, con tubo aderente all'ovario


1 6 P O R T U L ACACEE
— Calice mai come sopra 43
43 Foglie tutte od almeno le infer. opposte o verticillate. Fu-
sto spesso articolato 44
— Fg. sparse ovvero radicali o squamiformi. Fusto mai ar-
ticolato 49
4 4 Foglie composte, pennate o trifogliate 2 6 ZIGOFILLACEE
— Fg. semplici, talvolta 1-3 volte palmato- o pennatosette 45
45 Stilo unico, allungato, con 5 stimmi. Stami saldati tra loro
alla base. Frutto scindentesi dalla base in 5 carpelli che
rimangono appesi ad una codetta . . . 2 3 G E R A N I A C E E
— Stili 2-5. Stami liberi. Cassula o bacca 46
46 Foglie stipolate in piante acquatiche o palustri
18 ELATINACEE
—- Fg. senza stipole o raram. stipolate, ma in piante ter-
restri 47
47 Fusto semplice, con un solo verticillo di foglie ed un flore
unico terminale (Paris) 1 1 7 ASPARAGACEE
— Fusto mai come sopra 48
48 Fusto non articolato. Petali e stami perigini
48 SASSIFEAGACEE
—• Fusto articolato. Petali e stami ipogini 1 4 CARIOFILLACEE
4 9 ( 4 3 ) Foglie trifogliate. Stili 5 2 5 OSSALIDACEE
— Fg. mai trifogliate. Stili 1-4 50
50 Piante con odore grave se stropicciate. Ovario profondam.
Bolcato-lobato e terminato da un solo stilo 27 RUTACEE
—- Piante inodore, ovario mai come sopra 51
51 Petali laciniati. Ovario terminato da 2-4 cornetti stilari che
presentano dal lato interno una fenditura comunicante
colla cavità 8 RESEDACEE
— Petali interi. Ovario mai come sopra " 52
52 Stili 2-3. Petali e stami perigini . . . 48 SASSIFRAGACEE
— Stilo unico. Petali e stami ipogini 54-6is
52-bis Foglie bene sviluppate 2 3 GERANIACEE
— Foglie ridotte a squame 59 E R I C A C E E (Monotropa)
53 (28) Fiori non speronati. Calice coi 2 sepali interni (ali)
petaloidei e più grandi. Corolla 3-loba col lobo mediano
frangiato presso l'apice 12 POLIGALACEE
— Fiori speronati. Calice e corolla mai come sopra . . . 54
54 Sep. 2. Fg. 1-3 volte pennato- o ternato-sette, senza stipole
5 FUMARIACEE
— Sep. apparentem. 2 (realm. 5). Fg. indivise, dentate, senza
stipole 2 4 BALSAMINACEE
— Sep. 5. Fg. indivise o raram. palmato-partite, stipolate
10 VIOLACEE
55 (4) Petali 1-4 Calice mai bipartito 56
— Pet. 5-7, raram. 4, ma allora calice bipartito 62
— Pet. più di 7. Piante grasse 69
56 Piante erbacee 57
—• Arbusti od arboscelli 60
57 Foglie guainanti, ampie, penninervie Cfr. n. 212
— Fg. mai come sopra 58
58 Fiori ermafroditi. Piante terrestri od acquatiche
41 ENOTERACEE
— Fiori monoici o dioici. Piante tutte acquatiche 59
CHIAVE D E L L E FAMIGLIE XXIII

59 Foglie pennato-partite. Fiori in spighe


43 ALLORRAGIDACEE
—- Fg. indivise. Fiori mai in spighe . . . 1 2 1 IDROCARIDACEE
60 (56) Piante semiparassite. Fiori in spighe
103 LORANTACEE
— Piante non semiparassite. Fiori mai in spighe 61
61 Fiori in racemo. Stami numerosi. Cassula
48 SASSIFRAGACEE
— Fiori in cime od ombrelle. Stami 4. Bacca
51 CORNACEE
62 (55) Calice bipartito 1 6 POBTULACACEE
— Calice mai bipartito 63
63 Stami 5-10 64
— Stami più di 10 68
64 Fiori ad ombrella od a capolino 65
— Fiori mai ad ombrella, né a capolino 66
65 Liana a fusti radicanti. Stilo unico. Drupa 5 0 ARALIACEE
— Erbe oraram. frutici. Stili 2, raram. l.Achenio 49APIACEE
66 (64) Antere flessuose o ripetutam. piegate sopra sè stesse.
Piante munite di viticci 54 CUCURBITACEE
— Antere mai come sopra. Piante senza viticci 67
67 Stami perigini. Cassula o bacca. Erbe od arbusti
48 SASSIFRAGACEE
— Stami epigini. Pomo. Arbusti od alberi 4 0 ROSACEE
68 ( 6 3 ) Foglie opposte o quasi. Bacca 4 4 MIRTACEE
— Fg. alterne. Pomo od achenio 4 0 ROSACEE
69 (55) Calice a molti sepali. Piante spinose, con fg. fugaci e
lami appiattiti ed articolati 47 OPUNZIACEE
— Calice 4-5-lobato. Piante inermi, a fg. persistenti e rami
non appiattiti 46 MESEMBRIANTEMACEE
70 ( 1 1 ) Stami lungam. saldati in colonna . . . . 2 0 MALVACEE
— Stami liberi o riuniti solo alla base in più fasi i . . . 71
71 Stami inseriti sul calice (perigini) 72
— Stami inseriti sul ricettacolo (ipogini) 73
72 Alberi od arbusti. Stami inseriti coi petali sulla fauce del
calice 40 ROSACEE
— Erbe. Stami inseriti sotto i petali sul tubo del calice
42 LITRACEE
— Erbe. Stami inseriti sul fondo del calice 79
73 ( 7 1 ) Petali laciniati 8 RESEDACEE
—- Petali interi 74
74 Foglie lobate o profondam. divise 75
—- Fg. intere o semplicem. dentate 77
75 Sepali 2 . Petali 4 . Piante lattiginose 4 PAPAVERACEE
— Sepali 4-6. Petali 4-8 (raram. 4 saldati in uno). Piante mai
lattiginose 76
76 Sepali petaloidei. Stipole nulle 1 RANUNCOLACEE
— Sepali non petaloidei. Stipole setacee.. 26 ZIGOFILLACEE
77 ( 7 4 ) Petali 10 o più, vistosi. Pianta acquatica 3 N I N F E A C E E
— Petali 4-8, raram. pili, ma piccolissimi. Piante terrestri 78
78 Stili 2-3 ovvero stilo unico 5-8-fido 79
— Stilo unico o stimma sessile 81
79 (72 e 78) Calice bipartito. Erbe grasse
16 PORTULACACEE
— Calice 5-lobato. Suffrutice a fg. carnosette, semicilindriche
17 TAMARICACEE
— Calice a 5 sepali o 5-partito. Piante mai c. s 80
XXVIII
CHIAVE D E L L E FAMIGLIE

80 Petali 4-5, evidenti. Fg. opposte o verticillate


22 IPERICACEE
— Petali indefiniti, piccolissimi. Pg. sparse o pseudoverticillate
Molluginacee
81 (78) Calice dialisepalo, a 5 sepali disuguali od a 3 uguali.
Petali 5 9 CISTACEE
— Calice dialisepalo, a 5 sepali uguali. Petali 5 2 1 T I G L I A C E E
— Calice dialisepalo, a 4 sepali uguali. Petali 4
7 CAPPARIDACEE
—• Calice gamosepalo, a 3-5 lobi. Petali 4-8 . . . . 27 RUTACEE

b) Fiori gamopetali

82 ( 3 ) OVARIO SUPERO, CIOÈ NON A D E R E N T E AL R I C E T T A -


COLO 83
—• OVARIO INPERO, CIOÈ A D E R E N T E AL RICETTACOLO E S I -
TUATO SOTTO AL CALICE 122
83 Ovario formato di 4 (raram. 2) carpelli monospermi, dalla
base e frammezzo ai quali sorge lo stilo 84
— Ovario mai come sopra, stilo o stili terminali, cioè posti in
cima all'ovario, ovvero stimmi sessili terminali . . . . 85
84 Stami 4, didinami (2 più lunghi e 2 più brevi), più raram. 2
Fg. opposte o verticillate. Fiori disposti in, verticillaBtri
74 LAMIACEE
—• Stami 5. Fg. alterne. Fiori disposti in cime scorpioidi o più
raram. in fascetti ascellari 6 8 BORRAGINACEE
85 (83) Stami fertili 2-3 (fiori sempre ermafroditi) 86
— Stami fertili 4-10, raram. più, ma in corolla rotata (fiori
raram. monoici) 90
— Stami fertili più di 10, corolla mai rotata (fiori raram.
dioici) 118
8 6 Stami 3 . Calice di 2 - 3 sepali liberi 1 6 PORTDLACACEE
—• Stami 2. Calice gamosepalo 87
8 7 Corolla affatto regolare. Arbusti od alberi 6 2 OLEACEE
— Corolla molto irregolare od anche poco, ma in tal caso
erbe 88
88 Corolla a tubo breve o brevissimo, rotata
6 9 SCROPULARIACEE
— Corolla mai come sopra 89
89 Erbe acquatiche o di luoghi acquitrinosi
76 LENTIBULARIACEE
— Albero Bignoniacee
90 (85) Corolla regolare o quasi 91
— Corolla manifestane irregolare 109
91 Fiori a corolla scariosa, piccola, a 4 divisioni ed a 4 stami
egualm. lunghi; raram. monoici . . . 8 0 PLANTAGINACEE
— Fiori mai come sopra; sempre ermafroditi 92
92 Stili 5, ovvero 5 stimmi filiformi 93
— Stili o stimmi mai più di 4 94
93 Calice di 5 sepali liberi. Infiorescenza a cima. Cassula
19 LINACEE
-— Calice gamosepalo. InfioVescenza a spiga od a capolino.
Otricello 7 8 PLUMBÌÌGINACEE
94 (92) Infiorescenza a cima racemosa scorpioide. Frutto co-
stituito da 4 acheni 6 8 BORRAGINACEE
— Infiorescenza e frutto mai come sopra 95
CHIAVE D E L L E F A M I G L I E XXIII

95 Ovario ad 1 loggia. Piante erbacee 96


— Ovario diviso in 2 o più logge, almeno alla base. Piante
erbacee o legnose 98
96 Corolla largam. conico-campanulata. Calice cioto da 2 lar-
ghe brattee 67 CONVOLVULACEE
— Corolla e calice mai come sopra 97
97 Stami opposti ai lobi della corolla. Placentazione assile
77 PKIMULACEE
— Stami alterni coi lobi della corolla. Placentazione parietale
65 GENZIANACEE
98 (95) Stami 4-10, inseriti sul ricettacolo od alla base della
corolla. Alberi, arbusti o piccoli frutici spesso prostrati 99
— Stami 4-5 (raram. più), inseriti sulla corolla. Erbe od ar-
busti 101
9 9 Stami 4 . Calice e corolla a 4 divisioni 3 4 ILICINEE
— Stami 5-10. Calice e corolla a 5 (raram. la corolla a 6-7)
divisioni 100
100 Stami riuniti a tubo alla base 61 STIBACACEO
— Stami liberi 59 A R I C A C E E E
101 (98) Stami 5 (raram. più) 102
— Stami 4 108
102 Ovario formato da 2 carpelli aderenti ad uno stilo o ad
uno stimma comune; stimma slargato 103
— Ovario unico; stimma non slargato 104
103 Stami liberi; polline polveroso. Corolla ipocrateriforme
o campanulata 63 APOCINACEE
— Stami appressati o saldati a tubo; polline riunito in masse.
Corolla rotata o campanulato-rotata
64 ASCLEPIADACEE
104 (102) Stilo 3-fido all'apice. Foglie pennato-sette
66 POLEMONIACEE
— Stilo mai 3-fldo. Fg. raram. pennato-sette 105
105 Logge dell'ovario e del frutto con 1-2 ovuli o semi. Co-
rolla largam. conico-campanulata, ovvero globoso-
urceolata in piante afille, più raram. imbutiforme,
quasi scariosa e villosa all'esterno 6 7 CONVOLVULACEE
— Logge dell'ovario e del frutto con molti ovuli o semi. Co-
rolla mai come sopra. Fg. sempre sviluppate . . . . 106
1 0 6 Foglie opposte. Corolla marcescente. 6 5 GENZIANACEE
— Fg. sparse (eccett. talora le super.) o radicali. Corolla ca-
duca 107
107 Stami egualm. lunghi, a filamenti non dilatati all'apice
glabri o barbati in basso 7 9 SOLANACEE
— Stami disugualm. lunghi, a filamenti dilatati all'apice, tutti
o 3 soltanto barbati, almeno in alto
69 SCROFULARIACEE
108 (101) Fiori in racemi o solitari. Ovario 2-loculare, a molti
ovuli o semi 69 SCROFULARIACEE
— Fiori in spighe. Ovario 4-loculare, ad un solo ovulo o
seme per loggia 72 V E R B E N A C E E
— Fiori in gruppi ascellari. Ovario 2-4-loculare, ad 1 solo
ovulo per loggia 73 M I O P O B A C E E
109 (90) Stami liber 110
— Stami monadelfi e diadelfì 116
XXVIII CHIAVE D E L L E F A M I G L I E

110 Stami 5. Fiori solitari od a spiga. Cassula Ili


—• Stami 4 didinami. Fiori mai a capolino, raram. in spighe
capituliformi. Cassula o drupa 112
—• Stami 4, uguali. Fiori a capolino. Cariosside
75 G-LOBULABIACEE
111 Fiori solitari, speronati, a calice con sepali liberi
24 BALSAMINACEE
—• Fiori in spiga, non speronati, a calice 5-dentato e munito
di una corona di 1 1 spine 77 PRIMULACEE
112 (110) Piante parassite, non verdi, con fg. ridotte a squa-
me. Ovario 1-loculare 70 OROBANCACEE
— Piante non parassite o semiparassite verdi, con fg. bene
sviluppate. Ovario 2-4-loculare 113
113 Liana a fusti rampicanti ed a foglie imparipennate
Bignoniacee
— Mai liana come sopra 114
114 Ovario e frutto 2-4-loculare, con 1 ovulo o seme per log-
gia. Arbusto a fg. digitate od erbe a fiori piccoli, in
spighe allungate o capituliformi 72 VERBENACEE
— Ovario e frutto 2-loculare, con 2 o più ovuli o semi per
loggia. Mai arbusti od erbe come sopra 115
115 Corolla unilabiata. Fiori in spighe, ciascuno accompa-
gnato da 1 ampia brattea e da 2 bratteole
71 ACANTACEE
— Corolla bilabiata o campanulata. Fiori mai come sopra
69 SCROFULARIACEE
116 (109) Calice a sepali affatto liberi 117
— Calice gamosepalo 39 FASEOLACEE
117 Calice di 2 sepali. Foglie profondam. divise
5 FUMARIACEE
—• Calice di 5 sepali, 2 dei quali assai più grandi degli altri
(ali) 12 POLIGALACEE
118 ( 8 5 ) Fiori
irregolari, speronati 1 RANUNCOLACEE
— Fiori regolari, mai speronati 119
119 Corolla di 6-18 pezzi. Erbe g r a s s e . . . . 45 CRASSULACEE
— Corolla di 4-5 pezzi o divisioni. Mai erbe grasse... 120
120 Foglie bipennato-composte 3 9 FASEOLACEE
— Fg. mai bipennato-composte 121
121 Fiori ermafr. Stami saldati in colonna. Corolla di 5 pezzi
20 MALVACEE
— Fiori c. s. Stami saldati a tubo alla base. Corolla a 5-7
divisioni 61 STIRACACEE
— Fiori dioici. Stami liberi. Corolla a 4 divisioni 60 E B E N A C E E
122 ( 8 2 ) F I O R I IN CAPOLINI 123
— F I O R I MAI DISPOSTI IN CAPOLINI 126
123 Stami riuniti per le antere in un tubo attraverso al quale
passa lo stilo (eccett. i fiori resisi maschili per aborto
del gineceo) 58 ASTERACEE
—- Stami mai c. s., raram. ad antere dapprima agglutinate
insieme, mai poi stellato-patenti 124
124 Foglie verticillate o raram. opposte, ma in tal caso stipo-
late 52 RUBIACEE
— Fg. alterne ovvero opposte, ma senza stipole . . . . 125
125 Stami 1-3. Achenio : 56 VALERIANACEE
— Stami 4 , mai biforcati. Achenio 5 7 DIPSACACEE
— Stami 5 , mai biforcati. Cassula . . . . . . 5 3 CAMPANULACEE
— Stami 4-5, coi filamenti biforcati. Frutto drupaceo
55 LONICERACEE
CHIAVE D E L L E F A M I G L I E XXIII

126 (122) Stami fertili 1-3. Piante mai rampicanti 127


—• Stami fertili 4-16, raram. 2-3, ma in pianta rampicante 128
1 2 7 Foglie opposte 5 6 VALERIANACEE
— Fg. sparse I l i CANNACEE
128 (126) Foglie opposte o verticillate 129
— Fg. alterne 131
129 Foglie opposte 130
— Fg. verticillate j 5 2 RTJBIACEE
130 Corolla lungam. tubulosa, con 4 lobi uguali )
— Corolla rotata, ovvero tubulosa, ma in tal caso bilabiata
55 LONICERACEE
131 (128) Arbusto od arboscello. Stami 6-16 61 S T I R A C A C E E
— Frutici o suffrutici,talora prostrati. Stami 8-10 59 E R I C A C E E
— Erbe. Stami 5 o raram. 2-3, insesiti sul tubo corollino 132
132 Fiori monoici o dioici. Stami di cui 4 saldati a 2 a 2 ed 1
libero, ovvero tutti riuniti in colonna, ad antere fles-
suose. Peponide 54 CUCURBITACEE
— Fiori ermafroditi. Stami mai c. s. Cassula 133
1 3 3 Stami inseriti sul tubo della corolla . . 77 PRIMULACEE
. .TT. Stami inseriti sull'ovario 5 3 CAMPANULACEE

B. - F I O R I AD UN INVOLUCRO SOLO O NUDI

134 ( 2 ) A L B E R I O F R U T I C I , F O G L I E MAI GRASSE 135


— E R B E , RARM. P I A N T E LEGNOSE A FG. G R A S S E 159
135 Ovuli nudi (cioè non chiusi in ovario), spesso protetti da
squame (stimma mancante). Piante a fg. aghiformi o
squamiformi 136
— Ovuli chiusi in un ovario (stimma presente). Piante a fg.
mai aghiformi, talora squamiformi 137
136 Frutici a rami giunchiformi, articolati, apparentem. afilli
109 GNETACEE
— Alberi od arbusti, mai come sopra . . . . 108 C O N I F E R E
137 (135) Piante a succo non lattiginoso 138
— Piante a succo lattiginoso .' 158
138 Fiori, almeno i masch. riuniti in amenti lineari o globosi.
Piante a foglie bene sviluppate, mai spinose . . . . 139
— Fiori mai in amenti, raram. in spighe amentiformi, ma
allora arbusti a fg. rudimentali ovvero arbusti spi-
nosi 142
1 3 9 Foglie pennato-composte. Noce 8 1 JUGLANDACEE
— Foglie palmato-lobate. Achenio circondato da peli
91 PLATANACEE
—- Foglie mai come sopra. Frutto vario 140
140 Fiori dioici. Cassula 2-valve, con molti semi cinti da pe-
losità cotonosa 82 S A L I C A C E E
— Fiori monoici. Achenio 141
1 4 1 Fiori femm. in amenti. Cupula mancante 8 3 B E T U I . A C E E
— Fiori femm. variam. disposti. Cupula presente, chiusa od
aperta 84 C U P U L I F E R E
142 (138) Piante a fiori riuniti in capolini ed a stami saldati
per le antere 58 A S T E R A C E E
•—- Piante non aventi riuniti insieme i caratteri suddetti 143
143 Foglie indivise, talora squamiformi 144
—• Fg. pennate, trifogliate o palmato-lobate 153
XXVIII CHIAVE D E L L E FAMIGLIE

144 Foglie con base inequilaterale, crenate o seghettate, spesso


assai ruvide 144-&is
— Fg. mai come sopra 145
144-6is Fiori solitari. Ovario con 1 ovulo campilotropo. Frutto
carnoso drupaceo 89 C E L T I D E E
— Fiori in fascetti. Ovario con 2 ovuli anatropi. Frutto sec-
co, samaroide, con ala all'intorno 88 OLMACEE
145 Stami 3-6. 146
— Stami 8-12 151
— Stami più di 12 . . . . . . . 152
146 Piante coperte di peli squamosi, argentini
102 ALEAGNACEE
—• Piante semiparassite viventi sugli alberi od arbusti
103 LOKANTACEE
— Piante mai come sopra 147
147 Ovario supero 148
— Ovario infero 209
148 Liane 118 SMILACACEE
—- Frutici a rami con apparenza di foglie (cladodi) e vere
foglie trasformate in squame . . . . 1 1 7 ASPARAGACEE
— Mai liane, nè frutici come sopra 149
1 4 9 Foglie opposte. Cassula 9 5 BUSSACEE
— Foglie alterne, raram. opposte o rudimentali. Drupa od
achenio 150
150 Drupa a 2-4 noccioli. Stami alterni colle divisioni calicine
32 RAMNACEE
— Achenio. Stami opposti alle lacinie perigoniali . . . . 187
151 (145) Fiori dioici. Perigonio 4-partito. Antere deiscenti per
2 fori provvisti di coperchietto 101 LAURACEE
—• Fiori ermafr. Perigonio tubuloso, 4 lobato. Antere dei-
scenti per fenditure longitudinali 1 0 0 DAFNACEE
152 (145) Albero a foglie alterne. Fiori racemosi
98 FITOLACCACEE
— Albero a fg. alterne (almeno nei rami adulti). Fiori so-
litari o ad ombrella 44 M I R T A C E E
—• Liana a fg. opposte. Fiori fascicolati.. 1 RANUNCOLACEE
153 (143) Foglie alterne o sparse (raram. le super, opposte 154
— Fg. opposte 157
154 Infiorescenze accompagnate da ampie brattee (spate).
Foglie in rosetta sopra uno stipite
1 2 4 F E N I C A C E E (Palme)
— Infiorescenze e foglie mai come sopra 155
155 Foglie peltato-lobate. Stami indefiniti 9 2 E U F O R B I A C E E
— Fg. palmato-lobate o digitato-composte. Stami 5
38 AMPELIDACEB
— Fg. pennate. Stami 2 0 - 3 0 40 ROSACEE
— Fg. pennate o trifogliate. Stami 4-5 . V'if. 156
156 Piante resinose, con odore terebintaceo. Drupa
3 3 AN A CARD IACEE
— Piante non resinose, inodore. Legume. 3 9 FASEOLACEE
157 ( 1 5 3 ) Alberi. Stami 2 . Samara con 1 ala ' 6 2 OLEACEE
— Alberi. Stami 4 - 8 . Samara con 2 ali . . . . 3 7 ACERACEE
— Liane. Stami indefiniti. Aehenio con 1 coda
1 RANUNCOLACEE
158 (137) Foglie ovate, seghettate o lobate. Frutto carnoso
9 0 MORACEE
— Fg. bislunghe o lanceolate,intere. Cassula 92 EUFORBIACEE
CHIAVE D E L L E F A M I G L I E XXVII

159 (134) F I O R I GLUMACEI (cioè accompagnati da squame ed a


perigonio nullo o rudimentale), disposti in spighe o spi-
ghette 160
— F I O R I MAI GLUMACEI 161
160 Foglie a guaine fesse longitudinalm. Fiori con 2 (raram. 1)
squame secondarie (glumette) all'ascella delle primarie
(glume). Antere dorsifìsse 131 GRAMINACEE
— Fg. a guaine indivise. Fiori con 1 o nessuna squama se-
condaria all'ascella delle primarie (glume). Antere ba-
siflsse 1 3 0 CIPERACEE
161 ( 1 5 9 ) P I A N T E ACQUATICHE 162
— PIANTE TERRESTRI 174
162 Involucro florale non colorato, simulante un calice, ov-
vero rudimentario o nullo 163
— Involucro florale, tutto od almeno nei suoi 3 pezzi interni,
colorato e simulante una corolla 171
163 Foglie opposte (eccett. talora le super.), raram. aggrup-
pate a 3 a 3 164
— Fg. verticillate 167
— Fg. alterne o radicali 168
— Fg. nulle. Fusto ridotto ad una lamina fogliacea
126 LEMNACEE
164 Foglie guainanti od amplessicauli, ovvero con stipole in-
trapicciolari spesso saldate in guaina 164-Ms
— Fg. mai come sopra 165
164-6is Fiori ermafr., oppure unisessuali, nel qual caso le fg.
sono strettissime, filiformi o capillari
128 POTAMOGETONACEE
— Fiori unisessuali, fg. dentate od almeno non filiformi, nè
capillari. Piante di acqua dolce 127 NAJADACEE
165 Fiori monoici. Involucro fiorale nullo. Stami 1
93 CALLITRICACEE
— Fiori ermafr. Involucro fiorale costituito da un calice. Sta-
mi 2 o più 166
166 Ovario supero, 2-loculare. Stami 2 ovvero 6 42 L I T R A C E E
— Ovario infero, 4-loculare. Stami 4 . . . . 4 1 ENOTERACEE
167 ( 1 6 3 ) Stami 1, ovvero 8 . Ovario infero 4 3 ALLORRAGIDACEE
— Stami 1 2 - 2 0 . Ovario supero 9 4 CERATOFILLACEE
168 (163) Fiori monoici, in spighe o capolini assai densi, non
avvolti da un'ampia brattea (spata) . . . 1 2 9 T I F A C E E
—• Fiori ermafr. o monoici, in densa spiga (spadice), nel se-
condo caso però avvolta da un'ampia brattea (spata)
125 AKACEE
— Fiori mai come sopra 169
169 Perigonio nullo o rudimentale. Stami 1-4
128 POTAMOGETONACEE
— Perigonio evidente. Stami 6 170
170 Fiori in racemo. Ovari 3-6, più o meno saldati. Frutto
a cocche od a follicoli 1 2 3 GIUNGAGINACEE
— Fiori in antela. Ovario unico. Cassula 1 2 0 GIUNCACEE
171 (162) Stipole saldate in una guaina scariosa (ocrea), ab-
b r a c c i a l e il fusto 9 6 POLIGONACEE
— Stipole nulle 172
172 Perigonio a 3 pezzi eretti e 3 riflessi. Stimmi petaliformi
113 IRIDACEE
— Perigonio a pezzi tutti eretti. Stimmi mai petaliformi 173
XXVIII CHIAVE D E L L E F A M I G L I E

173 Ovari 6 o molti, superi 1 2 2 ALISMACEE


—- Ovario unico, infero, simulante un tubo perigonale
121 IDROCARIDACEE
174 muniti di una corolla tubulosa
( 1 6 1 ) F I O R I IN CAPOLINI,
o ligulata (talora nulla nei capolini di fiori femrn.).
Stami 5 (raram. 4 ) 5 8 ASTERACEE
— F I O R I VARIAM. DISPOSTI, raram. in capolini ed allora mai
con una corolla come sopra, ovvero con meno di 5
stami 175
175 Piante senza clorofilla, parassite o saprofite, con fg. ri-
dotte a squame 176
— Piante clorofilliche (verdi), non parassite, con fg. quasi
sempre bene sviluppate 177
176 Fiori regolari, numerosissimi, in spiga molto densa.
Stami 1 107 BALANOFORACEE
— Fiori regolari, 5-10 all'apice del fusto. Stami 8-10
106 CITINACEE
— Fiori irregolari, in spighe piuttosto lasse. Stami 1
110 ORCIIIDACEE
177 (175) Fiori monoici, in spighe assai dense. Spata mancante
o fugace. Perigonio rappresentato da peli 1 2 9 T I F A C E E
— Fiori monoici, in densa spiga (spadice), avvolta da una
spata persistente. Perigonio nullo 125 A R A C E E
— Fiori mai come sopra 178
1 7 8 OVARIO SUPERO, cioè non aderente all'involucro fiorale 1 7 9
— OVARIO INFERO O S E M I - I N F E R O , cioè ± saldato colla base
dell'involucro fiorale (ricettacolo) 209
179 Fiori con un perigonio di 6 pezzi, 3 esterni verdi simu-
lanti un calice e 3 interni colorati simulanti una co-
rolla 180
— Fiori mai conformati come sopra 181
180 Fiori regolari. Stami 6 o molti, tutti fertili. Ovari 6 o piti.
122 ALISMACEE
— Fiori irregolari. Stami 3 fertili e 2-3 sterili. Ovario unico
Commelinacee
181 ( 1 7 9 ) INVOLUCRO FIORALE COLORATO, PETALOIDEO, simu-
lante una corolla 182
— INVOLUCRO F I O R A L E MAI PETALOIDEO 187
182 Stami 1-10 183
— Stami più di 10 186
183 Foglie intere, talvolta sinuate 184
— Fg. imparipennate 4 0 ROSACEE
-— Fg. ripetutamente divise 5 FUMARIACEE
184 Ovario a più ovuli. Cassula o bacca. Piante spesso bul-
bose 185
— Ovario ad 1 solo ovulo. Achenio. Piante mai bulbose 187
185 Fiori in racemi opposti alle foglie. Stili 7-10
98 FITOLACCACEE
— Fiori quasi sessili e solitari all'ascella di fg. opposte. Stili 1
77 PRIMULACEE
—• Fiori mai come sopra. Stili 1-5 185-bis
185-bis Stili 3, liberi o rarissimam. saldati in basso. Antere
estrorse. Cassula 3-valve 115 COLCHICACEE
— Stili 1, raram. 4. Antere introrse. Bacca indeiscente o cas-
sula 3-valve 185-<er
CHIAVE D E L L E F A M I G L I E XXIII

1854er Frutto secco cassulare, deiscente in 3 valve. Radice


bulbosa o ± fascicolato-tubercolosa 116 GIGLIACEE
— Frutto carnoso, bacciforme, globuloso, indeiscente. Ra-
dice strisciante o cespitosa, giammai bulbosa
117 ASPARAGACEE
186 (182) Ovari 2 o pili, raram. 1, ma allora involucro florale
di 5 o più pezzi 1 RANUNCOLACEE
—• Ovario unico. Involucro florale di 4 pezzi 4 PAPAVERACEE
187 (150-181-184) Foglie con stipole saldate in breve guaina
scariosa (ocrea) cingente il fusto . . . 9 6 POLIGONACEE
— Fg. mai come sopra 188
188 Perigonio di 6 pezzi. Fg. lineari, parallelinervie . . . 189
— Perigonio o calice con numero di pezzi o divisioni mai su-
periore a 5. Fg. raminervie 190
— Calicead 8-12dentibiseriati.Fg.raminervie 42LITRACEE
189 Fiori in racemo. Ovari 3-6, più o meno saldati. Frutto a
cocchi od a follicoli 123 GIUNCAGINACEE
— Fxori in antela o capglino. Ovario unico. Cassula
120 GIUNCACEE
190 (188) Fiori tutti unisessuali. (dioici o monoici), raram.
parte unisessuali e parte ermafr. (poligami) 191
—- Fiori tutti ermafroditi 194
1 9 1 Ovario a 2 - 3 logge. Cassula 9 2 EUFORBIACEE
— Ovario ad 1 loggia. Achenio, otricello o pisside . . . . 192
.192 Stipole presenti, almeno in gioventù, raram. (Parietaria)
mancanti, ma allora fiori a 4 stami irritabili (cioè rad-
drizzantisi con elasticità nell'antesi) 193
— Stipole mancanti. Fiori mai a 4 stami irritabili . . . 203
193 Stipole erbacee o nulle. Stami 4-5. Stimmi terminali, 2 a
codino od 1 solo a pennello 193-bis
— Stipole membranose. Stami 7-20. Stimma laterale, unico
a codino 86 TELIGONACEE
193-bis Foglie palmato-lobate (talora in parte indivise) o pal-
mato-sette. Ovulo pendente 87 CANNABACEE
—• Foglie tutte indivise. Ovulo eretto . . . . 85 ORTICACEE
1 9 4 ( 1 9 0 ) Piante lattiginose 9 2 EUFORBIACEE
— Piante mai lattiginose 195
,195 Ovari 4-16. Involucro florale di 4-5 pezzi, disgiunti e ca-
duchi 1 RANUNCOLACEE
-— Ovario unico o raram. 2-4, ma allora involucro fiorale tu-
buloso e persistente 196
196 Foglie stipulate 197
— Fg, non 8tipolate a talora (Mollugo) con stipole piccolis-
sime e fugaci 200
197 Foglie ± profondam. palmato-divise o pennate
40 ROSACEE
— Fg. intere 198
198 Ovario a più ovuli. Cassula 199
— Ovario adlovulo. Otricello od achenio )
1 9 9 Stilo unico, 3-fido, o 3-dentato. Sepali > 1 5 PARONICHIACEE
uguali )
— Stilo unico, capitato. Sepali disuguali 9 CISTACEE
— Stili 3 . Sepali uguali 1 4 CAKIOFILLACEE
200 (196) Ovario ad 1 ovulo. Achenio, otricello o pisside. 201
— Ovario a più ovuli. Cassula o siliqua 205
201 Stami inseriti alla fauce di un perigonio tubuloso-urceo-
lato : 202
- Stami mai inseriti come sopra 203
XXVIII CHIAVE D E L L E F A M I G L I E

202 Stilo unico. Fiori formanti una spiga.. 100 DAFNACEE


— Stili 2. Fiori in fascetti formanti delle cime
15 PARONICHIACEE
203 (192-201) Fiori circondati da squame scariose o col pe-
rigonio pure più o meno scarioso 204
— Fiori senza souame scariose e col pe- ì

204 F À & r i ^ X m i ' saldati 9 9 CHENOPOBIACEE


alla base 1
— Fg. ovali, picciolate. Stami liberi . . . 97 AMARANTACEE
205 (200) Calice dialisepalo 206
— Calice gamosepalo 207
206 Frutto ad 1 loggia. Foglie opposte. 14 CARIOFILLACEE
—• Frutto a 2 logge. Fg. sparse 6 CROCIFERE
207 (205) Frutto a 3-5 logge. Stami più di 10 od anche 5 soli,
ma allora foglie pseudo-verticillate 208
— Frutto ad 1 loggia. Stami 4-5. Fg. alterne od opposte
77 PRIMULACEE
208 Fiori solitari nelle dicotomie del fusto
46 MESEMBRIANTEMACEE
— Fiori in cime od in fascetti Molluginacee
209 (178) Pianta a foglie cuoriformi ed a fiori (dioici) in ra-
cemi ascellari 119 DIOSCOREACEE
— Piante a fg. cuoriformi o reniformi ed a fiori solitari od
o fascetti ascellari 105 ARISTOLOCHIACEE
— Piante mai come sopra 210
210 Stami 1-5. Involucro fiorale regolare od irregolare, peta-
loideo o no 211
— Stami 6. Involucro fiorale regolare, petaloideo
114 AMARILLIDACEE
— Stami 7-20. Involucro fiorale regolare, mai petaloideo 218
211 Piante con foglie verticillate 52 KUBIACEE
— Piante con infiorescenza ad ombrella . . . . 4 9 A P I A C E E
— Piante mai come sopra 212
212 Stami fertili 1-3 213
— Stami fertili 4-5 216
213 Foglie opposte 56 VALERIANACEE
— Fg. sparse o radicali 214
2 1 4 Stami 3 1 1 3 IRIDACEE
— Stami 1-2 215
215 Stami ridotti alla sola antera inserita sopra lo stimma.
Foglie parallelinervie 1 1 0 ORCHIDACEE
— Stami petaloidei, 1 fertile e 5 sterili. Fg. penninervie
111 CANNACEE
216 (212) Foglie guainanti, grandissime, penninervie
112 MUSACEE
—- Fg. mai come sopra 217
217 Ovario infero; stilo semplice, capitato. Foglie lineari
104 SANTALACEE
— Ovariosemi-infero; stilo 2-3-fido. Fg. ovate
99 CHENOPODIACEE
218 (210) Fiori in cime corimbose. Stipole nulle. Cassula
48 SASSIFRAGACEE
—- Fiori solitari ascellari. Stipole nulle. Nuculanio a 4 corna
46 MESEMBRIANTEMACEE
— Fiori 2-3 ascellari. Stipole presenti, membranacee. Ache-
nio quasi tondo 86 TELIGONACEE
CHIAVE D E L L E F A M I G L I E X X I I I

Div: I I : P T E R I D O F I T E

219 Fusto articolato, munito ai nodi di guaine dentate, rap-


presentanti le foglie ridottissime saldate tra loro
134 EQTJISETACEE
— Fusto mai come sopra, fg. evolute 220
220 Sporangi situati sulle foglie, talora raccolti in spighe o
pannocchie. Foglie a lamina pennato- o palmato-divisa,
raram. intera 1 3 2 POLIPODIACEE (Felci)
— Sporangi situati all'ascella delle foglie o sul rizoma. Fg.
indivise o quadrifogliate 221
221 Foglio lineari, più o meno allungate, raccolte sopra un
brevissimo rizoma a guisa di bulbo . 1 3 6 I S O É T A C E E
-— Fg. mai come sopra - 222
222 Piante terrestri. Sporangi ascellari. . 135 L I C O P O D I A C E E
— Piante acquatiche. Sporangi inseriti sul rizoma
133 MAUSILIACEE
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III?
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PIANTE FANEROGAME

I. DICOTILEDONI: Embrione con due cotiledoni, raram. nulli.


Fusto erbaceo o legnoso, composto di una midolla centrale, di
raggi midollari, di strati concentrici, formati di fibre e di vasi
e di una scorza esterna. Foglie quasi sempre con nervature re-
ticolate (angolinervie). Fiori più spesso con calice e corolla di
4-5 pezzi liberi o saldati, più raram. senza calice, né corolla.
1. TALAMIFLORE: Due invogli fiorali (calice e corolla), ra-
ram. uno solo per aborto. Petali distinti, indipendenti dal calice,
inseriti, allo stesso modo deglistami sopra il ricettacolo (talamo),
e non sopra il calice.

Fam. l a RANUNCOLACEE
Piante erbacee annue o perenni, raram. frutescenti. Fg. al-
terne, di rado opposte (Glematis). Fi. ermafroditi, reg. od irreg.
Sep. 3-6 o più, spesso petaloidi; pet. in numero eguale ai sep. o
più, talora piccolissimi o nulli, talora trasformati in nettari o
solo con fossetta nettarifera alla base. Stami numerosi, liberi.
Carp. ± numerosi, raram. 1, per lo più liberi. Frutto formato
di molti achenì o di follicoli polispermi e deiscenti, o monospermi
e indeiscenti, rarissimamente polposo (Actaea); semi con albume
corneo ed embrione diritto, piccolo.

CHIAVE DEI G E N E R I
Foglie opposte; fusto ordinariam, legnoso, rampicante. Calice peta-
lo! deo 2
Foglie alterne o t u t t e basali; fusto erbaceo 3
Petalli nulli 1 1 CLEMATIS
Petali numerosi 2 ATRAGENE.
Fiori irregolari, con un sepalo petaloideo ad elmo o con sprone, od anche
regolari coi sep. o i pet. lungam. spronati 4
Fiori regolari, senza elmo nè sprone 6
Fiori senza sproni e col sep. petaloideo super, fatto a d elmo
17 ACONITTTM.
Fiori con sproni 5
Fiori regolari coi pet. prolungati in 5 sproni 15 AQUILEGIA.
Fiori piccoli verdastri, regolari coi sep. prolungati in 5 sproni. Ricet-
tacolo allungato 6 MYoatJBtrs.
Fiori irregolari eoi sep. petaloideo super, prolungato in sprone
16 DELPHINIUM.
F r u t t o unico in forma di b a c c a ovoide, nera a m a t u r i t à 18 AOTAEA.
F r u t t o formato da carpelli secchi, giammai bacciforme 7
Petali uguali o più lunghi dei sepali 8
Petali nulli o molto più corti dei sepali 11
Carpelli 2-7, deiscenti verso l'interno, con 1 o più semi. Fiori grandi,
rossi coi sep. persistenti. Pianta perenne 19 PAEONIA.
Carpelli numerosi, con 1 seme, indeiscenti 9
Sep. petaloidi, caduchi; pet. senza scaglia alla base, nè fossetta netta-
Fam. 1. — RANTTNOOLACEE. — Cfen. 1-2-3.

rifera 5 ADONIS.
—• Sep. non petaloidi; pet. g e n e r a t a , con scaglia o fossetta nettarifera
alla base 10
10 Carpelli con becco 4-5 volte più lungo di essi. Stami 5 o poco più. Pianta
anun 7 CERATOOEPHALUS.
— Carpelli con becco giammai più lungo di essi. Stami molti
8 RANNITOULTTS.
11 Foglie orbicolari-cuoriformi, intere 9 CALTHA.
— Foglie variamente divise o lobate 12
12 Petali nulli; carpelli con 1 seme, indeiscenti 13
— Petali tubulosi od a linguetta; carpelli con diversi semi, deiscenti 14
13 Fiori in pannocchia o in grappolo, senza involucro. Sepali petaloidei
piccoli, fugacissimi 3 THALICTRUM.
— Fiori generalmente solitari, muniti di un incolucro. Sep. petaloidei ±
grandi, persistenti 4 ANEMONE.
14 Fiori in pannocchia, poco numerosi 15
— Fiori solitari 16
15 Fiori bianchi, coi sepali caduchi; carpelli appiattiti 13 ISOPYRXJM.
— Fiori verdastri o colorati, coi sepali persistenti; carpelli rigonfi alla
maturità 12 HELLEBORTTS.
16 Fiori azzurri coi sep. caduchi; carpelli saldati inferiormente
14 NIGELLA.
— Fiori gialli coi sep. caduchi; carpelli liberi fino alla base 17
17 Fiore coi sepali patenti, sessile, in mezzo ad un involucro fogliaceo.
P e t . a forma di cornetto tubuloso 11 ERANTHIS.
— Fiore globuloso, peduncolato, senza incolucro. P e t . a forma di linguetta
scanalata 10 TROLLICS.

1. CLÈMATIS

Fiori violacei o rosei. Stilo glabro. Carpelli con coda corta, glabra. 5. —
Istria, Veneto, Mantov., Novarese, Emil., Tose., vers. adriat. dalle
Marche alle Puglie. — Magg. Oiug. — Viticella 1 C VITICELLA L .
Fiori bianchi. Stilo peloso. Carpelli con coda lunga piumosa . . . . 2
Fiori muniti di un incolucro, caliciforme, bilabiato, poco al di sotto della
loro base. Ff. coriacee, persistenti, picciolate. Fusto spesso altam. ram-
picante. Ricettacolo peloso. Macchie, siepi, muri: Puglie, Cai., grandi
e piccole isole. — Mar. Aprii 2 C. CIRRHOSA
Fiore senza incolucro caliciforme 3
Fusti erbacei, non rampicanti. Sep. con margine pubescente. Segmenti
delle foglie ovato-lanceolati. 2|. — Istria, Alpi, Lig., App. pav. e
parmig., bologn. e pist., Faentino, App. piceno, cai. Gargano, Cors. —
Oiug. Lugl. — Vitalbino 3 C. RECTA
Fusti sarmentosi, rampicanti 4
Sep. glabri al di dentro. Stami con antere più lunghe dei filamenti. Ri-
cettacolo glabro. Foglie bipennate.5. — Istria, Pen. dal Nizz. e Ro-
magna in giù, Littor. veneto ed Emil., Lago di Como a Galbiate,
Parmig. e colli bologn., Tremiti, is. Panaria, Sard. Cors. e Are. tose. —
Giug. Lugl. —Fiammola 4 C . FLAMMULAL.
Sep. pelosi sulle due faccie. Stami con antere molto più corte dei fila-
menti. Ricettacolo peloso. Foglie pennate. 5. — Oiug. Lugl. — Istria,
Pen. ed e s o l e . — Vitalba (.Tav. 1 n. 1) 5 C. VITALBA L.

2. ATRAGÈNE

Fiori grandi, violetti, solitari, ascellari, coi sep. lanceolati e i pet. 10-20
spatolati. Foglie biternate, con foglioline ovali, acute, inciso-dentate.
Fusto prostrato o scandente, glabro. 5 . —• Boschi e rupi; Alpi, App.
di Regg. E m i l . — Lugl 6 A. ALPINA L .

3. THALICTRUM

1 Carpelli grossi, trigoni pedicellati, lisci, con gli angoli alati. Fiori vio-
lacei o rosei o bianchi. Filamenti degli stami più larghi dell'antera in
alto. Antere mutiche. 2J.. — Magg. Lugl. — Boschi, prati, pascoli:
Alpi, App. sino in Cai. e Gargano, raram. in pianura
7 T H . AQTTILEGIFOLITIM L.
— Carp. assai piccoli, ovoidi o subglobosi, sessili, muniti di eoste longitu-
dinali. Filamenti non ingrossati 2
Farri. 1. — RANUNOOLACEE. — Oen. 4. 3

2 Fiori pendenti, in pannocchia multo lassa, bianco-violacei. Antere gialle


apicolate. 2J.. —• Oiug. Lugl. — Istria, Euganei, Alpi, App. sino al
Saler. e Basii., E t n a , Sard. e Cora 8 TU. MINTJS L .
- Fiori eretti, in pannocchia quasi corimbosa, densa-, antere mutiche.. 3
3 Piccioli tornatam. sopradecomposti: foglioline oblungo-euneiformi o
lineari, intere o triflde; orecchiette più larghe delle guaine; rami Infer.
dei piccioli senza stipole. Fiori giallo-verdicci. 2J.. — Magg. iAigl. —•
Prati umidi frequente: Pen. ed isole. — Pigamo. Si noverano diverse
varietà 9 TH ANOU"STIFOLIUM J a c q .
- Piccioli pennati: foglioline obovato-cuueate, intere o trifìde; guaine ad
orecchiette ovato-acuminate; rami inferiori del picciolo con piccole
stipole. Fiori giallo-carichi. 2).. — Prati e lungo i corsi d'acqua: Pen.,
Istria, Oors. — Apr. Oiug. — Pigamo 10 TH. FLAVUM L .
Pannocchia a pochi fiori, spesso espansa; foglie più numerose e
più larghe (Presso Sinigaglia). Var. pauperculum.

4. ANÈMONE

Involucro di 3 brattee intere, ravvicinatissimo al fiore e simulante un ca-


lice. Foglie cordato-trilobe, qualche volta rossastre. 2J.. Feb. Mar. fino
a Mag. — Pen. ed isole. — Erba Trinità.... 11 A. HEPATICA L .
Involucro distante dal fiore. Foglie divise 2
Carpelli terminati da un'appendice corta non piumosa. Fiore unico
o più 3
Carpelli terminati da un'appendice lunga piumosa. Fiore unico. 8
Brattee dell'involucro picciolate, simili alle foglie i
Brattee dell'involucro sessili 6
Fiori cerulei; sep. 10-12 bislungo-I.ueari, Rizoma corto, tuberoso. 2j.. —
Pen. dalla Toso, e Marche in giù, Sic. Cors., Giglio, Elba. — Mar.
Apr.... 12 A . APENNINAL.
Fiori gialli da 1-5; sep. 5-8 ovali. Brattee appena picciolate. Riz. allun-
gato, cilindrico. 2|.. — Prati e boschi qua e là; Istria e Pen., specie al
nord ed al centro. — Mar. Apr 13 A. BANUNOULOIDES L.
Fiori bianchi o rosei, sep. per lo più 6 bislunghi 5
Brattee dell'incolucro a 3-5 foglioline inciso-dentate. 2J.. — Boschi e
luoghi ombrosi: Istria, Pen., specie al Nord e a) centro. —• Mar. Oiug.
14 A . NEMOROSA L .
Brattee doll'involucro a 3 foglioline regolarm. seghettate. 2J.. — Eu-
ganei, Alpi Giulie. Alpi Marit. — Mar. Oiug. 15 A. TRIFOLIA L .
Fiori bianchi od anche rosei esternam., 3-6 in ombrella. Carpelli glabri.
2j.. — Alpi, App. tosco-emil., pie-, abr. e camp. — Oiug. Lugl.
16 A . NARCI8SIFLÒRA L .
Fiori rossi, rosei o violetti, solitari 7
Brattee dell'involucro divise in molte lacinie. Foglie ternato-sette con
lobi lineari. 2J.. — Mar. Apr. — Nei coltivati. — Anemodo
17 A . CORONARIA L .
Fiori rosso-coccinei. Var. coccinea (Jord.).
Brattee dell'involucro intere o poco divise. Foglie palmate con 3-5 lobi
cuneiformi. 2).. — Feb. Apr. — Fiore stella . 18 A. HORTENSIS L .
Fiori violaeeo-chiari o rosei, raram. bianchi, a 5-18 sepali. — Istria,
Pen. dal Nizz. in giù ed isole. Var. stellata (Lam.). Fiori rosso-
cocciniglia ± intenso, con numerosi sepali. — Lig., Colli reg-
giani e pr. Bologna. Var. pavonina (Lam.).
Brattee dell'involucro picciolate e simili alle foglie basali. Fiori bianchi,
bianco-rosei o gialli, eretti; stami tutti fertili. Foglie triangolari, tri-
pennate, con foglioline inciso-seghettate, dapprima pelose, poi gla-
brescenti. 2J.. — Oiug. Lugl. — Pascoli alpini 19 A. ALPINA L .
Il tipo a fiori bianchi, sfumati di violetto o di roseo all'esterno. Fg.
a segmenti ultimi larghi. -— Alpi App. tosco-emil. all'Alpe di Suc-
ciso. — Fiori ± intensam. gialli, Fg. c. s. — Alpi Var. sul-
phurea (L.). — Foglie con foglioline numerosissime, piccole,
ovate, glabre di sopra, pennatifido-inoise. Var. millefoliata Bert.
Brattee dell'involucro sessili ed assai diverse dalle foglie basali. Fiori
violacei, quasi eretti; stami esterni sterili. Foglie tripennate con foglio-
line lineari, pelose. 2J.. — Mar. Lugl. — Parti elevate dei monti. —
Pulsatilla (Tav. 1 n. 2) 20 A . PULZATILLA L.
Il tipo a fiori roseo-violacei, a sepali curvati in fuori nella metà
super., più lunghi degli stami. — Istria, Alpi, App. lig.-piem.,
lucch. e moden., raro in piano. — Fiori rosei, a sep. eretti. —
Alpi lomb., ticin. e piem. Var. Halleri (Ali.). •— Fiori quasi
sempre inclinato-pendenti, violaceo-nerastri; sep. assai più
lunghi degli stami, distesi all'apice. — Alpi dall'Istria al Piem.
Var. montana (Hpe.).
i Fam. 1. — RANTTNOOLACEE. — Gerì. 5-6-7-8.

5 . ADÒNIS

Piante perenni. Carpelli glabri, terminati da un becco uncinato, for-


manti un capolino. Foglie basali bene sviluppate, coi picciuoli rieurvo-
contorti. P e t . gialli o bianchi. 2). —- Raro: App. centr. (M. Vettore,
Maiella. Velino, ecc.). — Laigl. Ag 21 A. DISTORTUS Ten.
Piante annue. Carpelli terminati da un beoco diritto o quasi e formanti
una spiga 2
Sepali generalm. pelosi, applicati contro i petali che sono piani e rosso-
vivi. Margine super, dei carpelli con un dente. Carpelli con base d'in-
serzione più stretta del loro maggior diametro. ® . — Istria e Pen.
bor. e centr. — iAigl 22 A. FLAMMETJS J a s c .
Sepali generalm. glabri 3
Carpelli senza denti nei margini, con base d'inserzione più stretta del
loro maggior diametro. Sep. patenti; pet. concavi, porporino-scuri o
rossastri. ® . — Istria, Pen. e molte isole. — Magg. Sett. — Fiore d'A-
done 23 A. AUTUMNALI8 L.
Carpelli con 1 o più denti sull'uno o l'altro o su ambedue i magini.
Pet. rossi 4
Margine super, dei carpelli con 1 dente ottuso presso il becco, l'infer.
senza denti. Carp. con base d'inserzione più stretta del loro maggior
diametro. ® . — Istria. Pen., specie al centro e sud. Sard., Sic. Lipari,
Malta, Lamp., Tremiti 24 A. MICROCARPTJS DC.
Fiori in spiga addensata, scabra. Carpelli forniti verso il mezzo di
una cresta circolare dentata. Var. intermedivi (Webb.).
Margine super, dei carpelli con 2 denti, l'inf. con 1. Carp. con base d'in-
serzione larga come il loro maggior diametro.;®. — Istria, Pen., specie
al nord, Cors 25 A. AESTIVALIS L .
Fiori giallo-straminei. Var. pallidus Koch.

6 . MYOSÙBUS

Fiori pioooli d'un giallo-verdastro. Sep. lanceolati, patenti con sprone


appoggiato al peduncolo; pet. più corti dei sepali. Foglie tutte basali:
lineari, ottuse, intere. Pianta glabra, piccola. ® . — Luoghi umidi raro,
Istria, Piom., Moden., Tose., Abr., Puglie, Sic. alle Madonie. — Mag.
Qiug 2 6 M . MINIMU8 L.

7. CEBATOCÈPHALUS

Fiori piccoli, gialli. Foglie tutte basali, digitate, con lacinie lineari. Fusto
1-floro, lungo 3-10 era. cotonoso. ® . — Campi qua e là, raro: Mantov.,
Piem. Nizz., Tose. all'Impruneta, Umbria, Abr., Laz. e Puglie. —
Mar. Apr 27 C . FALOATCS Pers.

8. RANÌÌNCULUS

1 Sep. ordinariam. 3; pet. 8-12 gialli, con fossetta nettarifera provvista


d'una scaglia; carpelli pubescenti, non rugosi, senza becco; stimma ses-
sile; radici tuberoso-carnose. Foglie cuoriformi con lobi basilari di-
vergenti e piccioli strettam. alati. Fusto prostrato, semplice o ramoso,
qualche volta bulbifero all'ascella delle foglie. 2|. — Genn. Magg. —
Campi, boschi umidi, frequente. — Favagello . . 28 R. FIOARIA L .
Il tipo a fusti ± sviluppati. Fiori di 20-30 mm. diam. Carpelli pu-
bescenti. — Istria, Pen. ed isole. — Foglie con lobi basilari rico-
prentisi alla base e piccioli largam. alati. Carpelli irto-ispidi. Fiori
grandi 4-5 cm. — Var. calthaefolius (Rchb.). — Fusti nulli o bre-
vissimi, sostituiti da scapi. Fg. piccole. — Istria, Tose., I t . me-
rid., Elba, ecc. — Var. nudicaulis (Rouy et Fouc.).
— Sep. 5; pet. ordinariam. 5, di rado più; carpelli generalm. prolungati in
un becco 2,
2 Fossetta nettarifera senza soaglia; carpelli rugosetti al centro, numerosi
con becco cortissimo e carena sostituita da, un solco; peduncoli diritti',
pet. 5 gialli. Fiori piccoli coi pet. subeguali ai sepali, che sono riflessi.
Foglie basali palmato-triflde, inciso-crenate, le super, trifide a lacinie
lineari. Pianta affatto glabra o pelosa in alto, nitida, con fusto per lo
più grosso, fistoloso, scanalato, eretto, ramoso in alto, 1-8 dm. ® . —
Paludi e fossi, raro al sud: Istr., Pen., Sic., Sard. e Cors.
29 R . SOELERATUSL.
Fam. 1. — RAKTDNCOLAOEE. — Gerì. 8. 5

— Fossetta nettarifera senza scaglia; oarpelli trasversalm. rugosi; peduncoli


inarcati alla maturità; pet. 5-9, bianchi, con unghia gialla. Pianto ac-
quatiche 3
— Carpelli non rugosi (talvolta però tubercolati o spinosi); peduncoli frut-
tiferi diritti 4
3 Foglie per lo più dimorfe, le natanti reniformi, divise in 3-5 lobi, cre-
nulati o interi; le sommerse divise in lacinie capillari, molli. Pedun-
coli uguali o piti lunghi delle foglie. Fiori grandi, coi pet. 1-2 volte più
lunghi del calice. Stimma sessile rotondalo. 2[. — Acque stagnanti. —
Apr. Mar 30 R. AQUATILIS L.
Foglie natanti quasi peltate, le sommerse a lacinie divaricate. —
Istria, Pen., isole qua e là. Var. peltatus Koch. •— Foglie tutte
sommerse a lacinie più corte, divaricate. Var. svbmersus Gr.
Godr.
— Foglie tutte divise in lacinie capillari. Peduncoli poco più, lunghi delle
foglie. Fiori piccoli coi pet. 1 y2-2 volte più lunghi del calice. Stimma
quasi ovale. 2J.. — Acque stagnanti e ruscelli: comune nella Pen-,
Istria ed isole. — Mar. Stt 31 R. TRICHOPHYIXUS Chaix
Foglie eteromorfe, le super, galleggianti, orbicolari, divise in seg-
menti raggianti. Peduncoli grossi, corti, spesso più corti delle fo-
glie. — Var. radians (Rev.).
— Foglie tutte sessili, a lacinie rigide, divaricate e disposte sopra un mede-
simo piano orbicplare. Peduncoli molto pili lunghi delle foglie. Fiori
grandi coi pet. lunghi il triplo del calice. Stimma lungo, lineare. 2J.. —
Stagni, fossi della Pen. edisole. — Estate.... 32 R . DIVARIOATUS Schrk.
4 Scapi peduncoli radicali nudi, 1-flori. Carpelli ovato-rigonfi, carenati,
compressi, glabri, a becco eorto, ricurvo all'apice. Foglie tutte basali,
obovate od ellittiche, grossolana!^ dentate, ± bollose. Sep. 5 vellu-
tati; pet. 5-12 gialli. Fibre radicali ftssiformi, affastellate. 2).. — Coli
e monti: Pen. al centro e sud., isole, — Ott. 33 R . BULLATUS L .
— Peduncoli opposti alle foglie o situati tra le dicotomie 5
— Peduncoli situati nell'ascella delle foglie 17
5 Foglie intere o leggerm. seghettate, ovali o lanceolate. Fiori gialli.. 6
— Foglie palmato-partile. Fossetta nettarifera provvista d'una scaglia. 8
6 Piante annue o raram. perenni. Pet. uguali o poco più lunghi del calice.
Foglie infer. lungam. picciolate, ovali, cuoriformi, le super, bislunghe
o lanceolate. Fiori lungam. peduncolati, coi sep. glabri o pelosi. Car-
pelli compressi, finam. granuloso-scabri. Fusto fistoloso, eretto, 1-3 dm.
2|.. — Luoghi umidi: Istria, Pon., Malta, Sic., Sard., Cors., Ca-
praia, Elba. —• Magg. Oiug 34 T. OPHIOGLOSSIFOLIUS Vili.
— Piante perenni. Pet. sempre assai più lunghi del calice 7
7 Foglie tutte, eccettuate le sommerse, lanceolate e sessili o quasi. Fiori
grandi, 3 cm. di diam. o più. Sep. pelosi sul dorso. Carpelli compressi,
minutam. punteggiati, a becco breve e largo, persistente. Fusto eretto,
fistoloso, 8-10 dm. 2|.. — Fossi e luoghi paludosi: Istria, I t . bor., Toso.
Umbria, Laz., Abr. Sic., Sard. — Oiug. Lugl 35 R. LINGUA L .
— Foglie infer. generalm. ovate od oblunghe, lungam. picciolate. Fiori pic-
coli, 1 y2 cm. di diam. Sep. gereralm. pelosi sul dorso. Carpelli rigonfio-
carenati, lisci, a becco breve e sottile, caduco. Fusto eretto, fistoloso,
2-5 dm. 2). —- Luoghi paludosi: Istr., Pen., Sic., Sard., Cors. — Oiug.
Ott 36 R . FLAMMULA L .
8 Carpelli persistenti o molto tardam. caduchi, piani, compressi, spinosi
sulle due faccio e spesso anche nei margini, raram. inermi, attenuati
in un becco largo, subensiforme. Fiori gialli 9
— Carpelli caduchi, ± compressi, lenticolari, coi margini carenati od ottusi,
raram. rigonfi e pubescenti; becco lesiniforme 10
9 Fusto prostrato od ascendente, fistoloso, 1-3 dm. Foglie rotondate, cuori-
formi o largam. troncate alla base, 3-5 lobe o 3-5 fide, a segmenti o lobi
crenati. Peduncoli solcati', pet. poco più lunghi del calice; scaglia del
nettario più stretta dell'unghia. Ricettacolo un po' ispido o quasi glabro.
Carpelli tubercoloso-spinosi sulle faccie soltanto, becco largo, ricurvo
all'apice. — Luoghi umidi: Istria, Pen. dal Nizz. e dal Ven. in giù
isole. — Apr. Magg 37 R . MTJRIOATUS L .
— Fusto eretto, pieno, 2-4 dm. Foglie eccettuate le primordiali, ternate ed
a segmenti picciolcttati o le infer. tripartite, tutte a segmenti pro-
fondarci. divisi in lacinie lanceolate o, nelle super., lineari, intere o
dentate. Peduncoli non solcali; pet. un terzo circa più lunghi del ca-
lice; scaglia del nettario larga quanto l'unghia. Ricettacolo ispido. Car-
pelli tubercoloso-spinosi anche nel margine o affatto inermi, becco
lesiniforme, quasi diritto. (5) raram. Tra le messi, comune. —
Apr: Oiug. — Volg. Ranuncolo dei campi 38 R. ARVENSIS L .
10 Piante perenni, oon radice fibrosa. Carpelli lisci, senza gobbe, rugosi,
tubercoli o spine 11
— Piante annue. Carpelli con gobbe, rugosità, tubercoli o spine 16
11 Peduncoli non solcati 12
— Peduncoli solcati 14
6 Fam. 1. — RANTTNOOLACEE. —Cfen.1-6-3.

12 Sep. riflessi. Carp. compressi con becco triangolare, cortissimo, diritto.


Ricettacolo glabro. Foglie mollem. vellutate, le basali a contorno
ovato-pentagonale, 3-partite, a lobi cuneiformi, inciso-dentati; le cau-
line infer. più allungate e più divise, le super, lanceolate-lineari.
Pianta villosissima per peli riflessi o patenti. Fusto fistoloso, eretto
5-9 dm. 2J.. — Luoghi erbosi, frequente: Istria, Pen. dal Veron.
Milan. e Lig. in già, grandi isole e Capraia. — Apr. Giug.
39 R . VELUTINTJS Ten.
— Sep. patenti 13
13 Carpelli rigonfi, vellutati, con becco fortem. ricurvo, uguale al terzo del
carpello. Ricettacolo glabro. Foglie basali picciolate, arrotondato-re-
niformi, crenulate, indivise o 3-5-flde, le oauline sessili, con 3-7 lacinie
lineari-divergenti. Fusto eretto od ascendente, fistoloso, 1-3 cm.
2j.. — Luoghi boschivi qua e là. — Mar. Magg. 40 R. AURIOOMUS L .
Il tipo a fg. basali semplicem. crenate o talora subtrilobe. —
Istria, It. bor., App. fino alla Sila. — Fg. basali profondam.
trilobe. —• Euganei, Monte Baldo, pr. Genova, eco. Var. silvi-
cola Wimn. et Gr.
— Carp. compressi con becco ricurvo, generalm. pili corto della metà del
carpello. Ricettacolo peloso. Foglie basali pentagonali, palmato-par-
tite, con segmenti obovato-trifìdi, separati da seni rotondi, le cauline
sessili, divise in 3-7 lacinie lineari-bislunghe, divergenti, spesso den-
tate. Fusto ascendente o eretto, per lo più pieno, 5-25 cm. 2).. — Alpi,
App. piem. e tosco-emil. — Magg. Ag 41 R. MONTANUS Willd.
Foglie basali più lungam. picciolate, le cauline a divis. largam.
lineari; fusto più corto, 6-20 cm. — Alpi. Var. gracilis (Schleich).
— Foglie basali con segmenti separati da seni acuti, le cauline
a lacinie non divergenti. — Istria, Alpi, App. bor. e centr. Var.
Villarsii (D ). -r- Foglie cauline con 3-5 lacinie lineari-lanceo-
late, picciolattate, non od appena abbraccianti. Carp. con becco
convoluto e lungo circa la metà del carpello. — Alpi, App. piem.
Alpi Apuane, Var. aduncus (Gr. Godr.). —• Foglie oauline se-
miabbraccianti. Carp. con becco uncinato o raram. convoluto.
— App. centr. e merid. Var. Sarlorianus Boiss. et Heldr.
— Carp. compressi con becco leggerm. ricurvo, uguale circa al quarto del
carpello. Ricettacolo glabro. Foglie ± pelose, spesso macchiate di por-
pora-scuro, lo basali a contorno pentagonale, palmato-partite, a
segmenti quasi romboidali, inciso-dentati, le cauline 3-partite a la-
cinie lineari. Pianta a putrescenza per lo più scarsa. Fusto eretto,
fistoloso, 1-8 dm. ± . —• Prati e pascoli: Istria, App. sino all'Abr.,
Sard. e Cors. — Magg. Giug 42 R. ACER L.
— Carp. compressi con becco oonvoluto-uncinato, uguale circa alla metà
del carpello. Ricettacolo glabro. Foglie e. s., le cauline a lacinie lan-
ceolate. Pianta a pubescenza generalm. abbondante. Fusto fistoloso,
3-6 dm., irsuto in basso per peli patenti sottili. 2|_. — Boschi e luoghi
selv. frequente. — Apr. Ag 43 R. LANUGiNoaxra L .
Il tipo a fg. poco profondam. divise. — Istria, Alpi, App. bor. e
Cors. — Fg. più profondam. divise; rostro dai carpelli più breve
e meno convoluto. — Alpi Carn., App. toso, fino al calabr.. Sic.
Sard. — Var. umbrosus (Ten. e Guss.).
14 Sepali riflessi. Carp. con becco corto, largo, arcuato. Ricettacolo vellu-
tato. Foglie infr. ovali, ternate o biternate, con segmenti trifidi, in-
ciso-dentati, il medio con lungo piccioltto. Fusto eretto, 2-6 dm., bul-
boso alla base, con fibre radicali sottili. 2J.. — Apr. Gixig. (Tav. 1 n. 8)
44 R . BULBOSUS L.
Fibre radicali grosse. Qua e là: Pen. sino alle Puglie, Capr. e grandi
isole. Var. Aleae (Willd.). — Carp. lisci, con becco brevissimo
diritto o uncinato. Lobo medio delle foglie infer. non piccio-
Iettato. — Istria, Pen. oentr. e merid., grandi e picc. isole. Var.
neapolitanus (Ten.).
— Sepali patenti 15
15 Carp. con becco lungo, adunco ed avvolto. Ricettacolo setoloso. Foglie
pentagonali con 3-5 lobi, trifidi e dentati. Fusto eretto, 2-6 dm. —•
Luoghi selvatici: Istria, I t . bor. e App. sino in Basii. — Magg. Giug.
45 F. NEMOROBUS L .
—• Carp. con becco, corto, un poco ricurvo. Ricettacolo peloso. Foglie ovato-
pentagonali, ternate o biternate, con segmenti larghi, trifidi o tripar-
titi, il medio con piccioletto più lungo, le super, con lobi lineari oblun-
ghi. Fusto sdraiato-ascendente, stolonifero, 2-5 dm. 7\.. — Luoghi
umidi, comune: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Giug.
46 R. REPENS L.
16 Petali obovati, uguali al calice o b r e v i . Ricettacolo glabro. Carp. a
facce con tubercoli sormontati da una breve setola uncinata. Pedun-
coli fruttiferi, gracili, lisci, diritti, non ispessiti od appena all'apice.
Foglie basali e cauline infer. rotondo-cuoriformi, trifide, lobato-cre-
nate, le super, trilobe o intere. Pianta leggerm. vellutata, 1-4 dm.
Fam. 1. — RANTTNOOLACEE. — Oen. 8. T

— Luoghi erbosi, umidi: Istria, Pen., Sard., Cora. — Mar. Magg.


' ì 47 R. PARVIFLÒROT L.
^'."iPedunc. fruttiferi molto grossi, claviformi in alto. P e t . strettam.
oblunghi. — Istria, Tose, a Capalbio, Sard., Sic., Pantelleria.
V a r . chius (DC.).
— P e t . generalm. assai piti lunghi del calice. Ricettacolo peloso. Carp. a
facce con tubercoli arrotondati, oppure liscie. Foglie primordiali
ovali e troncate alla base. Fusto non od appena ingrossato alla base,
generalm. eretto, 1-5 dm. — Istria, Pen. ed isole. — Febb. Sett.
48 R. SARDÒUS C r a n t z .
Fiori piccoli a pet. poco più lunghi del calice. Pianta ordinariam.
più umile ed a foglie più suddivise. — Lig-, Tose, a Capraia, I t .
merid. ed insul. Var. trilobus (Desf.).
17 Carp. compressi, carenati o quasi alati, ravvicinati in spighe dense, el-
littiche o cilindriche. Fibre radicali carnose 18
— Carp. rigonfi, non carenati 22
18 Piante bianco-lanuginose o più raram. soltanto villose. Foglie a segmenti
o divisioni intere, dentate o lobate 19
— Piante villose-irsute o quasi glabre, mai lanugginose. Foglie, eccettuato le
primordiali, a segmenti profondam. divisi o sopradivisi in lacinie
strette 20
19 Foglie a divisioni obovato-cuneate, dentate o lobate; le primordiali ovali,
subrotonde od orbicolari. Carp. in spiga lunga, glabri o con pochi peli,
punteggiati, con becco ricurvo in fuori, quasi uguale alla lunghezza
del carpello, uncinato all'apice. Fusto eretto, 2-3 dm. •— Luoghi
erbosi. — Magg. Oiug 49 R . MONSPELIACUS L .
Foglie primordiali subovali-arrotondate, dentate o lobate, le suc-
cessive 2-3 partite. Pianta ± bianco-lanuginosa. —• Firenze alla
Lastra, Laz., Abr., I t . merid. e Cors. —• Var. angustilobus DC.
— Foglie a divisioni lungam. lanceolate o lineari, inlerissime; le primordiali
liueari-lanceolate, intere o 2-3 partire. Carp. in spiga quasi cilindrica,
glabri, alveolato-punteggiati, con becco ensiforme, diritto non oltre-
passante i due terzi del carpello, ad apice ricurvo. Fusto eretto, 2-4 dm.
2j.. —• Pascoli, raro: Istria, Monfalcone e Pen. dalle Marche e Senese
alla Cai. — Magg. Oiug 50 R . ILLYRICXJS L .
20 Fusto coperto alla base dai resti fibrosi delle foglie morte. Foglie pube-
scenti per peli rigidi ed appressati, quasi t u t t e ovali a denti acuti o
subtrilobe; le primordiali grandi. Sep. villosi all'esterno, patenti o ta-
lora alla fine riflessi; pet. 1-2 volte più lunghi del calice, Carp. lisci in
spiga corta, minutissimam. punteggiati, con becco diritto o appena
curvo nell'apice, più corto del carpello. Radice affastellata, granulosa.
Fusto 1-3 dm. 2).. —• Luoghi erbosi, raro: Sic. a Palermo, Trapani, ecc.
— Apr. Oiug 51 R . FLABELLATUS Desf.
F g . primordiali assai piccole. Fusti di 5-30 cm. ad 1-3 fiori, F g . vil-
loso-irsute. — Pen. dal Nizz. e Puglie in giù ed isole. Var. dimor-
phorhizus (Brot.).
— Fusto senza o con pochissimi resti fibrosi di foglie morte alla base. Foglie
glabre o poco pelose 21
21 Sep. riflessi. Foglie basali ternate, con segmenti pennatifldi; le primor-
diali persistenti, reniformi trilobe, crenate. P e t . poco più lunghi del
calice. Carp. in spiga ovoidea, lanceolati, compressi, strettam. margi-
nati, con becco diritto, breve. Sep. pelosi sul dorso. Radice affastellata,
granulosa. Fusto generalm. 1-floro. 2[. •— Luoghi erbosi: Istria, pr.
Bologna, Sicilia. — Apr. Magg 52 R . AGERII B e r t .
— Sep. patenti od applicati alla corolla. Foglie basali ternato-bipennato-
sette; le primordiali fugaci, lobato 3-partite od uguali alle altre. P e t .
>4-3 volte più lunghi del calice. Carp. in spiga oblunga, s-uborbicolari,
compressi, marginati, minutam. granulosi, glabri, con becco breve,
circinnato-revoluto. Sep. generalm. glabri sul dorso. Radice affastellata,
con radicette fusiformi. Fusto 6-30 cm., semplice o no. 2J.. — Luoghi
erbosi. — Apr. Magg 53 R . MILLEFOLIATTJS Vahl.
— Carp. con becco breve, circinnato-revoluto. Fusti di 10-20 cm. cir-
ca. — Lig. a Bordighera, resto della Pen. dalla Tose, e Marche
in giù e Sic. V a r . minor. Pamp. — Carp. con becco lunghetto,
debolm. ricurvo, uncinato od anche diritto. F u s t o 15-50 cm.,
spesso assai ramificato. Sep. pelosi sul dorso. — Qua e là nella
Pen. dal Nizz. e Puglie in giù ed Elba. Var. garganicus (Ten.).
22 Foglie tutte indivise, affatto intere nel margino, le basali cespugliose e
ricoperte alla base dai resti fibrosi delle foglie morte, lanceoiato-
lineari, acuminate; le cauline poche, quasi bratteiformi. Pet. gialli
poco più lunghi del calice, unghia con fossetta nettarifera provvista
d'una scaglia. Carp. reticolato-rugosi, con becco brevissimo. Fusto
1-4-floro, semplice o poco ramoso, 2-5 dm., glabro o peloso inferiorm,,
striato. Pianta subbulbosa. 2).. — Boschi qua e là; Piem., Lig., App.
tose., umbro al Terminillo, laz., piceno, ecc., Sard. — Apr. Oiug.
54 R . GRAMiffEua L ,
8 Fam. 1. — RANUNCOLACEE. — Oen. 9-10-11.

—• Foglie rolondo-cuoriforme o reniformi-quadrate, crenate e emarginate al-


l'apice, oppure grossam. incise. Fiori gialli, con fossetta nettarifera
nuda 23
— Foglie ± profondam. divise. Peduncoli fruttiferi diritti. Fiori bianchi. 24
23 Foglia eaulina infer. e le basali, se esistono, a crenature uguali o poco pro-
fonde su tutto il margino od 1-3 apicali, poco pili grandi delle altre.
Carp. subglobosi, glabri, con becco ricurvo. Fusto eretto, y 2 -3 dm.,
pieno, 1-5-floro. Pianta glabra a radici affastellate,± tuberoso-fv^i-
formi, partenti da un rizoma generalm. cortissimo. T\. — Boschi e
pascoli: Alpi, App. centr. — Aspr. Ag 55 R . THORA L .
— Foglia eaulina infer. e le basali sempre presenti, intiere o leggerm. cre-
nate ai lati e profondam. inciso-lobate in alto, Carp. c. s. piccoli. Fusto
spesso tortuoso, y2-1 dm. 1-3 fioro e con 2-3 foglie cauline. Pianta
c. s. a radici grosse, ma non od appena tuberose, partenti da un rizoma
± lungo. 2J.. — Pascoli e rupi. — Magg. Lugl. 56 R . HYBRIDUS Biria.
I l tipo a fusto 1-3 fioro e con 2-3 fg. cauline. Carpelli piccoli. —
Alpi dalle Giulie alle bergam. e Vaiteli. —• Fusto 1-floro e con
1-2 foglie cauline. Carp. del doppio più grossi. — App. centr. —•
Var. brevifolius (Ten.).
24 Petali con fossetta nettarifera senza scaglia. Ricettacolo glabro. P e t . 5
a molti, smarginato-bilobi. Foglie basali cespugliose, picciolate, 3-5
Ade, a lobi obovati, inciso-crenulati all'apice; le cauline 1-3 sessili,
semplici e talora squamiformi, t u t t e con 2 orecchiette basilari, ro-
tondate ed amplessicauli. Carp. maturi minutam, granulosi. 2J.. —
Pascoli sassosi e rupi. — Oiug. Lugl 57 R . ALPESTER L .
I l tipo a foglie basali 3-5 fide, a lobi obovati. — Alpi, App. piem.
e piceno-umbro. — F g . basali t u t t e orenate, 3-5 fide, e. s. —
Alpi bellum., trent. e bresc. Var. bilobus (Bert.). — Fg. basali
3-partite o 3-sette, a segmenti discosti, divisi in lacinie e lobi
stretti. — Alpi. Var. Traunfellneri (Hpe.).
—• Pet. con fossetta nettarifera provvista d'una scaglia intera o bifida. Ri-
cettacolo peloso 25
25 Fusto 'A-2 dm., con 1-6 fiori. Foglie palmatosette, a 3 foglioline divise
in lacinie lineari o lanceolate, acute. Peduncoli fruttiferi inclinato-
ricurvi. Sep. per lo più glabri. Carp. pelosi o glabri, rugosi, con becco
ricurvo. Pianta ora quasi lanosa ed ora glabra, a fusto tortuoso, sdraia-
to od ascendente. 2J.. — App. piceno ed abr. — iMgl. Ag.
58 R. SEOUIERÌ Vili.
— Fusto 1-3 dm., generalm. con molti fiori in cime corimbose. Foglie pal-
mato-partite, a 3-7 divisioni ovato-oblunghe o lanceolate. Peduncoli
generalm. pubescenti. Sep. pelosi sul dorso, caducissimi. Carp. glabri,
venati, con becco ricurvo all'apice. Pianta glabra'-o pelosa in alto e sui
nervi dello foglie, con fusti cretti, fistolosi, leggerm. striati, a rami
per lo più patenti. 2[. — App. sino al Piceno. — Magg. Lugl-
59 R. AOONITIFOLIUS L.

9 . CALTHA

Fiori grandi, gialli, solitari, terminali. Foglie basali rotondo-reniformi,


crenulate, lungam. picciolate, le cauline lucenti, piccole, quasi ses-
sili. 2).. — Luoghi umidi: Istria, Alpi, App. e qua e là in piano (Pia-
nura padana, Paludi Pontine). — Mar. Apr. o Oiug. — Farferugi-
ne 60 C. PALUSTRIS L.

10. TKÓLLITJS

Fiori grandi, gialli, solitari, globulosi. Foglie verdi-scure, palmatosette,


con segmenti quasi romboidali, trifldi o profondam. tripartiti, inciso-
dentati. Fusto semplice 1-floro. 2|. — Alpi, App. sino nell'Abr. (m.
Sirente). — Magg. Ag. — Paparia (Tav. 1 n. 3). 61 T. EUROPAEUS L .
Fusto ramoso, plurifloro. Luoghi pingui. — Var. altissimus (Crantz.)

11. ERANTHIS

Fiore giallo. Foglie che appaiono dopo i fiori, t u t t e basali, lungam. pic-
ciolate, rotonde, divise fino alla base in 3 segmenti moltifldi. Radice
tuberosa. 2).. — Campi frequente: Pen. dal nord sino in Cai. — Febb.
Mar. — Piè di gallo 62 E . HYEMALIS Salisb.
Fam. 1. — RANTJNCOLAOICE. — Gen. 12-13-14-15. 9

12. HELLÉBORUS

1 Sepali cretti. Carpelli eoli becco piti corto della loro metà. Molti fiori
verdastri in basso e rossi in alto. Foglie tutte cauline, pedate, con
7-11 segmenti lanceolato-lineari, seghettati. Fusto eretto, foglioso.
2-6 dm., rami con brattee ovali, intere. 2|. — Luoghi selvatici: Istria,
Pen. e Cors. — Genn. Aprii. — Èlabro puzzolente. . 63 H. FOETIDUS L .
•— Sepali patenti. Carpelli con becco più lungo della, loro metà 2
2 Pochi fiori bianchi o rosei, con 2-3 brattee intere, diverse dalle foglie. Fo-
glie tutte basali, picciolate, pedate, con 7-8 segmenti dentati. Pianta
glabra, bruna. — Luoghi boschivi qua e là: Alpi dalla Carnia al
Piem., App. lig., centr. e merid. — Genn. Apr. — Èrba nocca, Piè di
diavolo (Tav. 1 n. 4) 64H.NIGERL.
Pochi fiori verdastri, con brattee divise, somiglianti alle foglie. Foglie
basali picciolate, con 7-11 segmenti lanceolati-acuminati, dentati, le
cauline sessili, palmato-partite. Pianta glabra o pubescente, 3-5 cm. 21.
— Luoghi selvatici, frequente. —- Genn. Apr. — Erba nocca, Carolo
di lupo ( T a v . 1 n. 5) 65 H. VIRIDIS L.
Il tipo a fg. distrutte nell'inverno, a segmenti indivisi, poco pe-
lose. Sep. larghi, suborbicolari. Stimmi eretti. Fiori grandi, odo-
rosi: sep. divisi. — F g . por lo più perduranti nell'inverno. —
Istria, Euganei, I t . bor., Emil., Marche, Umbria, Lazio. Var.
odorus (Kit.). — Foglie a segmenti moltifldi, stretti, pelosette
di sotto. — Istria, Friuli, Carnia, I t . centr. e merid., Sic. Var.
Bocconei (Ten.).

13. ISOPYRUM

Fiori bianchi, poco numerosi, 2-6 terminali, assai piccoli. Foglie piccio-
late, 1-2 volte ternate con segmenti ovali o cuneiformi, trilobi. Fusto
15-30 cm., glabro. Radice strisciante. 2[. — Luoghi ombrosi: Istria,
Alpi, Euganei, App. sino al Laz. — Mar. Maga.
6 6 I . THALIOTROIDES L.

14. NIGÈLLA

1 Carp. saldati insieme fino alla metà e liberi superiorm., provvisti di 3


nervi rilevati. Fiori senza involucro. Antere apicolate. Semi granulosi.
—• Campi e luoghi arenosi: Istria, Pen., is. Tremiti. — Maga-
Si N. ABVENSIS L.
Carp. saldati insieme fino all'apice 2
2 Fiori con un involucro simile alle foglie, a segmenti pennatifidi. Antere
mutiche. Carp. grandi, lisci. Semi rugosi trasversalm. (l). — Istria, Pen.
od isole. — Giug. I/ugl. — Fanciullaccia 68 N. DAMASCENA L .
Fiori senza involucro. Antere ottusette. Carp. piuttosto piccoli, leggerm.
verrucosi. Semi rugoso-tubercolati. — Gorizia a Podgora, Tose,
in Casentino 69 N. SATIVA L.

15. AQUILÈGIA

1 Sprone dei petali uncinato, subeguale ai sepali. Stami un po' piti lunghi
dei petali. Fiori azzurri, o violetti (raram. rosei o bianchi). Foglie ba-
sali, biternate, con segmenti inciso-crenati, le cauline sessili, a lobi
spesso interi. Fusto eretto, pubescente, 3-9 dm. 2|. — Pen., Sic., Sard.,
Cors., —• Lnigl. Ag. — Amor nascosto, Aquilegia (Tav. 1 n. 6)
7 0 A . VOXOARIS L .
Fiori violaceo-scuri, più piccoli. Stami assai più grandi dei petali.
— Alpi, App. piem. e merid. qua e là. Var. atroviolacea Avè-Lall.
Sprone dei petali diritto o incurvato, più corto dei sepali. Stami svbeguali
o più corti dei petali 2
2 Petali troncati in cima; sprone incurvato. Foglie pìccole, biternate, con
segmenti 2-3 partiti, profondam. incisi in lobi lineari. Fusto 3-7 dm.,
glabro o peloso. 2J. —• Alpi piem., App. tosco-emil. — Lugl. Ag.
71 A . ALPINA L.
Petali arrotondati in oima; sprone generalm. quasi diritto. Foglie piccole,
ternate o biternate, con segmenti ± profondam. crenati o interi. Fusto
1-3 dm., gracilissimo. 2J.. — Luoghi alpini: I t . super, e Alpi Apuane. —
Giug. Isagl 72 A. PYRENAICA DC.
10 Fam. 1. — RANUNOOLAOEE. — Oen. 16-17-18.

16. DELPHINITJM

Carpello unico. Petali riuniti fra loro 2


Carpelli 3-5. Petali liberi 4
Follieo unico, glabro. Racemi corti, divergenti in pannocchia lassa.
Brattee t u t t e semplici. Foglie Internate con segmenti lineari. Semi
n e r i . ® . — O i u g . L u g l . — Fiorcappuccio (Tav. 1 n. 7)
73 D . CONSOLIDA L.
Il tipo a sep. lunghi 12-15 mm. Semi neri. —- Istria, Pen. Elba. —
Sep. lunghi 5:9 mm. Semi e. s. — Fiume, Pola, Lago di Como a
Bellaggio. — Var. paniculatum (Host).
Follicoli pubescenti 3
Racemi allungati, folti. Brattee dei fiori infer. 3-moltipartite, lunghe.
Foglie tripennate, con lacinie lineari. Semi nerastri. (ì). — Qua e là:
Istria, Pen., Ischia, Cors., Pianosa. — Giug. Lugl. 74 D. AIAOIS L .
Racemi corti, pauciflori. Brattee tutte semplici, antere, raram. l'infer.
± 3-5-partita. Foglie strette corte, moltifide, con lacinie lineari. Semi
grigi. (5). —- Nizz., Faentino, Puglie, Basii., Cai. e Sic. —• Oiug. Lugl.
75 D. PUBESCENS DC.
Petali i 2 infer. barbati, sprone acuto. Foglie palmato-partite a segmenti
moltifldi, con lacinie lineari: piccioli con larga guaina alla base. Ra-
cemo allungato in torma di spiga. Follicoli tomentosi. Pianta mollem.
pelosa con fusto di 4-10 dm. ? j . — Oiug... 76 D. FISSLTM W . et K .
Il tipo nell'Istria. — Follicoli ± pelosi. — Euganei, App. tosco-
emil. fino in Cai. — Var. velutinum B e r t . —• Follicoli glabri. —
Alp. Mar. — Var. Narbonense E . Huth.
Petali infer. glabri 5
Foglie infer. e eauline tripartito-moltifide, le super, intere. Sprone piti
lungo del fiore. E'ollicoli oblungo-cilindrici, pubescenti, divergenti al-
l'apice. Pianta ± pubescente. © . —• Campi e luoghi aridi: Ital. centr.
e merid., Ischia, Eolie, Sic., Malta. — Magg. Oiug.
77 D . HA L T E R A T U M S . e t Sm.
Foglie palmate a lobi ellittici, interi o no. Sprono brevissimo, ottuso, bi-
fido. Follicoli ventricosi, pubescenti. Pianta untuosa di odore sgrade-
vole. — Istria, Tose., Laz., Camp, grandi e alcune delle pico.
isolo. — Apr. Magg. — Stafisagria 78 D. STAPHISAGRIA L .

1 7 . ACONITUM

Fiori bianchi o bianco-giallognoli 2


Fiori azzurri o violetti, talora screziati di bianco o del tutto bianchi 3
Foglie a lacinie lineari. E l m o largo, quasi emisferico. Carpelli 5, villosi.
%. —• Pascoli e ghiaioni. —• Lugl. Ag 79 A. ANTHOBA L .
I l tipo a pianta in alto glabra o pubescente. — Istria, Alpi. —
Pianta in alto con villosità patente ± copiosa. Qua è là nelle
Alpi. — ven., trent. e piem. ed App. lig. — Var. velutinum
Rechb.
Fg. a 5-7 divisioni largam. cuneiformi od inciso-lobate. Elmo stretto ed
alto, conico subcilindrico. Carp. quasi sempre 3, glabri. 2).. — Boschi,
pascoli: Istria, Alpi, App. -— Oiug. Ag.
8 0 A . LYCOOTONTTM L.
Foglie 3-partite fino al picciuolo, a segmenti larghi, romboidali. Fiori a
pannocchia espansa. Petali super, a sperone ricurvo. Semi rigato-on-
dulati. 2J.. •—- Boschi, pascoli, ruscelli: Istria, Alpi, App. bor. sino al
Modenese. — Oiug. Ag 81 A. PANICTXLATTTM L a m
F g . 0-partite fino al picciuolo, a segmenti lineari o lanceolati. Fiori a ra-
cemo denso, per lo più semplice. Pet. super, a sperone appena ricurvo,
capitato. Semi rigati sopra 1 faccia soltanto. 2).. — Boschi, pascoli
e c c . : Alpi qua e là in diverse var. — Oiug. Ag. — Volg. Aconito Na-
pello 82 A. NAPELLUS L.

1 8 . ACTAÉA

Fiori piccoli, bianchi, in racemo terminale. Foglie bi-tripennate, glabre,


a segmenti ovali, inciso-dentati. B a c c a ovoide-, nera alla maturità,
lucida. Fusto eretto, semplice, 3-5 dm., o più. 2].. — Alpi, App. •—•
Magg. Lugl 83 A. SPIGATA L .
Fam. 2. — BERBERIDAOEE. —• Gerì. 20-21. — Fam. 3. — NINFEAOEE. 11

19. PAEÓNIA

I Antere più lunghe dei filamenti. Foglie infer. b i t e m a t e , le super, ternate


con segmenti ce larghi, glabri, il medio ouneato alla base. Carp. oriz-
z o n t a t a . patenti. 2J.. — Istria, Ven., Bresc., Bergam., Toso., Laz. e qua
e là nel merid., Sic., Sard., Cors. —• Apr. Magg. (Tav. 1 n. 9)
84 P. CORALLINA Retz.
Antere più corte dei filamenti. Foglie ternato- o pennato-composte, glau-
cescenti, glabre di sotto, con lobo mediano tripartito o trifido. Carp.
tomentosi, e divergenti. 2J.. — Colli e monti. — Magg. Giug.
85 P . OFFICINALIS R e t z .
Foglie biternate verdi-scure di sopra glauche e pubescenti di sotto,
— Istria, Pen. — Var. peregrina (Mill.). —- Foglie triternate, ossia
a segmenti divisi in 2-3 foglioline, di cui almeno la mediana 2-3-
flda. — Alpi Mar., App. centr. — Y a r . paradoxa (Anders.).

Fam. 2*. B E R B E R I D A C E E

Erbe o fruttici. Foglie alterne, semplici o composte, per lo


più senza stipole. Fiori ermafroditi, regolari. Sep. 4-8 petaloidi,
caduchi. Pet. in numero uguale o doppio a quello dei sepali, ipo-
gini, muniti di una scaglia o di due ghiandolette basilari. Stami
Liberi 4 o 6, con antere deiscenti per valve. Carpello unico con
una casella. Frutto bacca o cassula, con 1-3 semi; embrione di-
ritto; albume carnoso, oleaginoso.

CHIAVE DEI GENERI

Arbusto spinoso a foglie semplici. Sep. 6, pet. 6-8 con ghiandolette basi-
lari. Stami 6. F r u t t o b a c c a 20 BERBERIS
E r b a a foglie biternate. Sep. 8, pet. 4 in forma di cornetti nettariferi
stami 4. F r u t t o cassula 21 EPIMEDIUM

20. BÉRBERIS

B a c c a oblunga, rossa. Foglie rigide, ovali, cigliato-dentate, in fascetti


nell'ascella di una foglia trasformata in spina, 3-5-partita. Arboscello
alto 1-2 m. o più. 5. —• Magg. Giug. — Crespino 86 B . VULGARIS L .
Il tipo arbusto 1-3 m. F g . senza stomi di sopra. Racemi a molti
fiori. — Istria, Alpi, App. bor. e centr. — Arbusto di 3-6 m. F g .
a stomi anche di sopra, lanceolate, acute alle 2 estremità. •—
Cai. a M. Pollino. — Var. calabrica. — Arbusto c. s. F g . con
stomi c. s., obovate, appena acute all'apice. — Sic. ( E t n a e sulle
Nebrodi), Sard., Cors. — Var. actnensis (Presi.).

21. EPIMÉDIUM

Foglie a segmenti ovali, per lo più obliquam. cuoriformi alla base, con
margine setoloso-cigliato. 2|. — Istria, C. Euganei e Berici, Alpi, App.
Mod., mugell. e umbro. — Apr. Magg 87 E . ALPINTJB L .

Fam. 3». N I N F E A C E E

Piante acquatiche a rizoma grosso. Foglie tutte basali, per


lo più galleggianti, rotonde, lungam. picciolate, senza stipole.
Steli 1-flori, nudi. Fiori ermafroditi, regolari. Sep. 3-5; pet. nu-
merosi, disposti in più verticilli. Stami liberi, indefiniti, tra-
sformantisi gradatam. in petali. Carpelli 3 o più in un verti-
cillo, liberi o connessi e formanti un ovario pluriloculare, stim-
12 Fam. 3. - N I N F E A C E E . - Gen. 22-23. - Fam. 4. - P A P A V E R A C E E .

ma Bessile, peltato. Frutto carnoso, indeiscente, bacciforme,


contenente una polpa gelatinosa, in cui stanno immersi più
semi nudi o provvisti di arillo; embrione diritto piccolissimo;
albume carnoso o farinoso, raram. nullo.

CHIAVE D E I GENERI

Fiori bianohi. Sep. 4, lanceolati. Stami epigini. B a c c a spugnosa con ci-


catrici 22 NYMPHAEA
Fiorì gialli. Sep. 5-6 suborbicolari. Stami ipogini. Cassula coriacea senza,
cicatrici 23 NUPHAR

22. NYMFHAÉA

Fiori grandi, bianchi, odorosi. Stimma a 16 raggi incurvati. Frutto sub-


globoso. Foglie subrotonde divise alla base in due lobi acuti. 2).. —
Laghi, paduli a lento corso: Istria, Pen. e grandi isole. — Apr. Nov. —
Cariano, Ninfea (Tav. 2 n. 1) 88 N. ALBA L .

2 3 . NTJPHAK

Fiori gialli. Stimma intero o un poco ondulato sui margini. Frutto conico,
Foglie cordato-ellittiche coi lobi rotondati. 2J.. — Laghi, ecc.: Istria,
Pen., e grandi Isole. — Magg. Giug- — Nannufero
89 N. LTRTETTM S . et Sm.

Fam. 4*. P A P A V E R A C E E

Piante erbacee annue, bienni, o perenni con latticcio bianco


o croceo. Foglie alterne o le super, quasi opposte, senza stipole,
per lo più pennatifìde, a lacinie- frastagliate raram. indivise.
Fiori ermafroditi, regolari. Sep. 2 caduchi. Pet. 4. Stami ordi-
nariam, numerosi, liberi. Ovario uniloculare formato da 2 o
più carpelli saldati fra loro:stimmi sessili, disposti in un disco.
Frutto secco, polispermo, cassulare o siliqueforme. Semi nu-
merosi, piccoli; albume carnoso-oleoso; embrione piccolo.

CHIAVE DEI GENERI

Stami 4. Succo acqueo. Frutto siliqueforme formato di molti articoli


sovrapposti 27 HIPECOUM
Stami numerosi. Succo lattiginoso 2
Stilo nullo con 4 a molti lobi stimmatici, raggianti. Cassula globosa o
bislunga, deiscente, per pori apicali, situati sotto gli stimmi. Lat J '
ticcio bianco 24 PAPA VER
Stilo cilindrico breve, con stimma capitato, 2-lobo. Cassula lineare sili-
queforme 3
Fiori grandi, solitari, gialli o rossi. Cassula con 2 logge separate da un
tramezzo: semi senza cresta carnosar. Latticcio incoloro
25 GLATJCITJM
Fiori piccoli in ombrella semplice, gialli. Cassula con 1 loggia, senza tra-
mezzo; semi con cresta carnosa. Latticcio giallo-aranciato
26 CHELIDONIUM
Fam. 4. — PAPAVERACF.E. — Gen.~ 24-25-26-27. 13

24. PAPAVEB

F r u t t i glabri 2
Frutti coperti di peli setolosi, radi : 4
Frutti allungati, claviformi. P e t . rossi. Filamenti degli stami filiformi.
Foglie eauline non amplessicauli. ® . — Qua e là: Istria, Pen., Isole. — '
Apr. Magg 90 P . DTJBIUM L.
F r u t t i ovali o svbglobosi 3
Petali di color rosso vivo. Filamenti degli stami filiformi. Foglie eauline
non amplessicauli. Fusto peloso. ® . -—• Campi, muri, e c c . , comune. —
Mar. Apr. — Rosolaccio 91 P . RHOEAS LA
I l tipo a oassula subglobosa o largam. ovale, r a r a m . attenuata alla
base. F g . per lo più pennotopartite, a lacinie oblungo-lanceolate,
acute, inciso-dentate. —• Istria, Pen. ed isole. —• Cassula obo-
vata, lungam. attenuata alla base. Foglie a lacinie laterali pa-
tenti. — Istria, Ven., Trent., Cors., ecc. — V a r . strigosum Boem.
Cassula oblunga, trottoliforme. Foglie bipennato-partite, a la-
cinie ovali oblunghe, arrotondate, ottuse. — Presso Bologna e
Firenze, isole. — Var. obtusifolium (Desf.).
Petali rosei, violetti o bianchi. Filamenti degli stami bianchi, claviformi.
Foglie eauline amplessicauli. Fusto ordinariam. glabro. ®. — Apr.
Magg. —• Inselvatichito o colt. nei campi. — Papavero
92 P . 80MNIFERTJM L .
Foglie inciso-dentate, a denti stretti, terminati da una setola, pe-
lose nel resto. Pedunzoli e sep. per lo più setolosi. Cassula dei-
scente, della grossezza di una noce. — Lig., Tose., I t . merid. ed
isole. — Var. setigerum (DC.).
Frutti ovali o subglobosi, con setole patenti, arcuate. P e t . di color rosso-
vinoso. Filamenti degli stami ispessiti superiorm. ® — Magg. Jjugl.
(Tav. 2 n. 2) 9 3 P . HVBRIDUM L .
Il tipo a oassula ovale, i r t a per setole arcuato-patenti. — Pen. ed
isole, raro al nord. —- Cassula elissoidale, Irta per setole arcuato-
erette. — Istria, Veron., Lugano, I t . mer., Sic.
Frutti obovati, con setole appressate. Pet. bianchi o giallo-crocei. Fila-
menti degli stami lesiniformi. Steli 1-flori, nudi. 2J.. — Ag.
94. P . AiriNCM L .
Foglie glauche, per lo più glabre, quasi blpennatosette, a lacinie
lineari. — Alpi ed Abr. alla Maiella. — F g . verdi, generalm. pe-
loso-ispide, semplicem, pennato-partite. — Alpi, App. abr.
Frutti allungati, claviformi, con setole arcuato-erette. P e t . di color rosso-
chiaro, con macohia alla base. Filamenti degli stami ispessiti supe-
riorm. ® . — I t . bor., Tose., Capraia, Cors., Sard., Eolie. — Lugl.
95 P. ARGBMONE L.

25. GLAÙCIUM

Fiori grandi (5-6 om. diam.), gialli. Cassula glabra, per lo più coperta di
tubercoli. Foglie grosse, le super, grossam. dentato-lobate, le basali ed
infer. picciolate, pennati-fide, a lacinie ovato-oblunghe, dentate, le
super, amplessicauli. ® . —• Arene m a r . frequente: Istria, Pen. ed
isole, raro entro terra. — Estate. — Papavero cornuto (Tav. 2 n. 3)
96 G . FLAVUM Crantz.
Fiori iri-ù piccoli (2-4 om. diam.), rossi o aranciati. Cassula scabro-ispida.
Fg. tutte pennato-partite, a lacinie più strette che nel prec. ® . —
Campi e luoghi arenosi, qua e là: Puglie, Cai., Lamped., Pantell., Sard.,
Cors. — Magg. Qiug 97 G. CORNICULATUM Curt

26. CHELIDÓNITJM

Fiori piccoli, gialli, pet. interi. Siliqua glabra, un poco torulosa. Foglie
molli, pennatosette, con 5-11 segmenti ovali, inciso-crenati, il super,
più grande e trilobo. 2J.. — Luoghi ombrosi, siepi, muri: Istria, Pen.,
isole. — Apr. Sett. — Celidonia, Erba da porri 98 C. MAIUS L .
P e t . crenulati o inciso-dentati. — Var. laciniatum (Mill.).

27. HYPÉCOUM

Pianta sdraiata. Pet. larghi. 3-9 mm., gialli, gli esterni più grandi, tri-
lobi, gli interni più piccoli, trifldt. F r u t t o evidentem. articolato. ®. —
Arene e campi presso il mare: Lig., Tose., Laz. t r a Ladispoli e Torre
Flavia, Ital. merid. e molte isole. — Magg. Oiug. — Cornacchina
99 H . FROCIJMBENS L.
14 fam. 5. — FUMA I t iA C E E . — Oen. 28-29.

— Pianta eretta. P e t . larghi 10-12 mm., aranciati, gli esterni slargati, qua-
drato-trilobi. Frutto oscuram. articolato. ® . — Campi: Pisa, Livorno,
Gargano, Taranto, Reggio C., Malta, Sard. e Cors. — Magg. Oiug.
100 Et. GRANDIFLORUM Benth.

Fam. 5*. F U M A R I A C E E
Piante a succo acquoso, sovente amaro. Foglie alterne, molto
divise, senza stipole. Infiorescenza a spiga o a grappolo. Fiori
irregolari. Sep. 2 liberi, caduchi. Pet. 4, liberi o saldati alla
base, il super, grande, spronato, i laterali più piccoli, alati al-
l'apice. Stami 6 diadelfi, saldati pei filamenti in due fasci, cia-
scuno dei quali porta 3 antere. Ovario libero. Frutto secco,
uniloculare; siliqueforme. Semi con o senza strofiolo; embrione
diritto; albume carnoso.

CHIAVE DEI GENERI


Piante perenni. Frutto oblungo, siliqueforme, con 2 o più semi e nettam.
deiscente. Semi muniti di arillo 28 CORYDALIS
Piante annue. Frutto corto, globoso, subdrupaceo, con 1 seme ed indei-
scente o quasi. Semi senza arillo 29 FUMARIA

28. COETDALIS

Radice fibrosa. Fiori bianco-giallastri. B r a t t e e cuspidate, dentellate.


Semi quasi opachi, granuloso-scabri. 2|. — Istria, Alpi, Apuane, App.
lucchese e pistoiese, Laz., Abr., Matese, Basii. —• Oiugn. Lugl.
101 C. OOHROLEUOA Koch
Radice tuberosa. Fiori porporini o rosa o bianchi 2
Tubero cavo. Fusto sprovvisto di scaglia al di sotto delle foglie. Sprone
grosso, arrotondato e curvato alla sommità. Brattee intere. 2|.. —
Boschi, siepi qua e là: Istria, Pen. rara al sud. — Mar. Magg.
102 C. CAVA Schw. et K r t .
Tubero pieno 3
Fusto provvisto di 1 scaglia al di sotto delle foglie. Sprone diritto e at-
Sitenuato alla sommità. Brattee generalm. intere. Pedicelli 3-4 volle
pili corti del frutto. 2[. -—• Pen., Sic. alle Madonie. — Mar. Magg.
1 0 3 C . FABACEA Pers.
Brattee inciso-digitate. Tose, sotto la Falterona. — Var. digitata
Gr. Godr.
Fusto provvisto di 1-3 scaglie al di sotto delle foglie. Sprone leggerm.
ricurvo e attenuato alla sommità. Brattee generalm. digitato-partite.
Pedicelli lunghi quasi quanto il frutto. 2].. — A p r . Magg. (Tav. 2 n. 4)
1 0 4 C. SOLIDA S m .
I l tipo a fiori porporini. — Alpi, App. e Sard. (Gennargentu). —
Fiori roseo-pallidi q bianchi, in raoemo più denso. — Alto Adige,
Trent., App. mer. e Sic.

29. FUMAEIA

Foglie col segmenti larghi, obovato-cuneiformi 2


Foglie coi segmenti stretti, lineari o filiformi 5
Pedicelli fruttiferi incurvati in giù. Sep. ovali, lunghi circa y2 della co-
rolla, persistenti. Frutto globoso, ottuso, liscio, non apicolato. ® .
Istria, P e n . ed isole. — Oenn. Oiug 105. F . CAPREOLATA L .
F r u t t i rugosi, con 2 fossette apicali. Sep. più brevi e più stretti
del tipo. — Istria, Maremma tose, e Are. tose., I t . merid., grandi
e piccole isole. Var. flabellata (Gasp.).
• Pedicelli fruttiferi eretti 3
F r u t t i piccoli, da 2-2 y2 mm. di diam., leggerm. rugosi, ottusi. Fiori pic-
coli, lunghi 9-11 mm., rosei o intensam. violacei. Brattee lunghe %-'/>
dei pedicelli fruttiferi. Pianta umile, f robusta, eretta o ascendente.
® . — Istria, Pen., isole. — Apr. Oiug 106~~F. GUSSONEI Boiss.
• F r u t t i più grandi circa 3 mm. di diametro, rugoso-tubercolati nel secco,
apicolati. Fiori grandi, lunghi 12-15 m m 4
15 Fam. 6. — C R O O I F E R E .—Gen.63.

4 Brattee generalm. subeguali o un po' più brevi dei pedicelli fruttiferi.


Sep. ovato-lanceolati, acuti, lunghi 1 l l della corolla e un poco più stretti
di essa, con pochi denti. Fiori porporini o rosei. F r u t t i acuminati. (I).
— Piem., presso Firenze e Ancona, I t a . merid., Sic. e c c . —• Oenn. Gius.
107 F. AGRARIA L a g .
— Brattee 1-3 volte più brevi dei pedicelli. Sep. lanceolati, acuti, lunghi
'/s-'/i della corolla e un poco più stretti di essa, dentati. Fiori a corolla
bianca o leggerm. violacea, eccetto l'apice che è atropurpureo. F r u t t i
distintan. apicolati. (5). — M. Argentaro, isole, Are. tose., Pianosa,
Malta, Linosa, Pantelleria. — Febb. Mago. 108 F . BICOLOR Somm.
6 Sep. pia stretti della corolla e 3-5 volte più brevi di essa. F r u t t i più
larghi che lunghi, troncato-smarginati nell'apice. B r a t t e e più. brevi dei
pedicelli fruttiferi, che sono eretto-patenti. Segmenti delle foglie piani.
—• Istria, Pen. ed isole. — Apr. Sett. — Fumosterno (Tav. 2 n. 5)
109 F. OFFIOIFTALIS L.
— Sep. larghi come la corolla e c i r c a 3 volte più brevi di essa. F r u t t i ovoi-
deo-subrotondi, acutetti, lisci, non smarginati nell'apice. B r a t t e e piti
brevi dei pedicelli fruttiferi, che sono eretti. Segmenti delle foglie
subcanalicolati. (3). —• Magg. CHug. — Tose, al Monte Argentaro e t r a
Orbetello e Ansedonia 110 F . REUTÈRI Boiss.
— B r a t t e e subeguali ai pedicelli fruttiferi, che sono eretto-patenti. Segmenti
delle foglie canalicolati 6
6 Sep. più larghi della corolla e 2 volte più brevi di essa. F r u t t i globosi,
ottusi, rugolosi, non smarginati nell'apice. — Istria, Nizz., Lig.,
Tose. (Firenze, M. Argentaro), grandi e aloune piccole isole. — Apr.
Ili F. DENSIFLÒRA DO.
•—• Sep. piccolissimi, molte volle più brevi della corolla. F r u t t i globosi, un
poco attenuati nell'apice in punta ottusa, rugolosi, non smarginati
nell'apice. — Pen. ed isole qua e là. — Apr. Magg.
112 F. PARVIFLÒRA Lam.

Fam. 6*. C R O C I F E R E

Erbe o raram. frutici o suffrutici, con foglie alterne, senza


stipole. Fiori ermafroditi il pili spesso regolari. Sep. 4, liberi,
2 laterali spesso più larghi, gozzuti alla base. Pet. 4, ipogini,
liberi, disposti in croce. Stami 6, di cui 2 esterni più corti (te-
tracimami), opposti ai sepali laterali. Ovario a 2 logge o ad 1:
stilo corto o nullo: stimma semplice o bilobo. Frutto molto più
lungo che largo (siliqua), oppure lungo tanto quanto largo (si-
liquetta), di solito deiscente, bivalve, raram. indeiscente o di-
viso in articoli, con 2 logge separate da un setto longitudinale.
Semi piccoli, albume nullo, embrione curvato, con radichetta
appoggiata sulla commissura dei cotiledoni (accombente), o
sopra uno di essi (incombente).

CHIAVE DEI GENERI


1 Frutto allungato, lineare o lanceolato, almeno 4 volte più lungo ohe
largo (siliqua) 2
— F r u t t o corto, lungo meno di 4 volte la propria larghezza (siliquetta)
anche allungato, formato di 2 o più articoli sovrapposti a coroncina 17
2 Stimma manifestam. bilobo. Semi uniseriati 3
— Stimma intero o smarginato-bilobo 6
3 Fiori gialli o bruno-ferruginei 31 CHEIRANTHUS
— Fiori bianchi, rossi o violacei 4
4 Lobi sommatici ingrossati sul dorso dopo la fioritura 30 MATTHIOLA
— Lobi stimmatici non ingrossati 5
5 Stimma a lobi ottusi. Siliqua ristretta in basso e in alto
52 HESPERIS
— Stimma a lobi acuti. Siliqua ingrossata in basso, ristretta in alto
51 MALCOLMIA
6 Semi uniseriati 7
— Semi biseriati . 15
7 Semi compressi 8
— Semi globosi . . 14
8 Fiori gialli 9
— Fiori bianchi, bianco-giallastri, rossi o violetti 11
16 Fam. 6. — C R O O I F E R E .—Gen.63.

9 Embrione ool fustioino posto tango la commessura dei cotiledoni


33 BARBAREA
— Embrione col fusticino giacente sul dorso di un cotiledone . . . . 10
10 Siliqua cilindrica 53 (p. p.) SISYMBRIUM
— Siliqua tetragona 54 ERYSIMUM
11 Siliqua cilindrica 53 (p. p.) SISYMBRIUM
— Siliqua compressa 12
12 Valve della siliqua con una nervatura dorsale 34 ARABIS
— Valve della siliqua senza nervature sporgenti, arricciate in tuori. 13
13 Semi col funicolo filiforme 35 CARDAMINE
— Semi col funicolo dilatato, alato 36 DENTARIA
14 Valve della siliqua con una nervatura longitudinale. Semi di sapore
dolce 63 BRASSICA
— Valve della siliqua con tre nervature. Semi di sapore piccante
64 SINAPIS
15 Valve della siliqua con 1-nervatura 16
— Valve della siliqua con 1-3 nervature 67 ERUCA
16 Siliqua compressa 66 DIPLOTAXIS
— Siliqua lineare-cilindrica 65 MORICANDIA
17 Siliquetta rotonda, ovale, ellittica o triangolare 18
— Siliquetta reniforme o biloba, in forma di frutto corto, didimo. 33
— F r u t t o achenio 34
— F r u t t o lomento 39
18 Valve piane o convesse, tramezzo largo, parallelo allo valve. . . . 19
— Valve piegate e carenato, tramezzo stretto, perpendicolare alle valve 27
19 Siliquetta compressa, con valve piano o poco convesso 20
— Siliquetta rigonfia, con valve molto convesse 24
20 Siliquetta rotonda o ovale 21
—• Siliquetta bislunga 23
21 Siliquetta grande, lunga 2 o più. centimetri 22
— Siliquetta piccolina, lunga meno di 1 centimetro . . . . 41 ALYSSUM
22 Fiori rosei o violetti 37 LUNARIA
— Fiori gialli 38 FARSETIA
23 Filamenti degli stami minori con un dente alla base. 39 BERTEROA
—- Filamenti degli stami senza dente alla base 43 DRABA
24 Siliquetta globosa 25
— Siliquetta piriforme, glabra, nervata; caselle con più semi; stilo cortis-
simo 55 CAMAELINA
—• Siliquetta oilindrica, senza nervi, caselle con molti semi
32 NASTURTIUM
25 Siliquetta glabra 26
— Siliquetta con setole rigide 68 SUCCOWIA
26 Fiori gialli. Semi alati 40 VESICARIA
—• Fiori bianchi. Semi non alati o appena alati in alto 44 COCHLEARIA
27 Semi 1 per casella 28
— Semi circa 2 per casella o più 29
— Semi parecchi per casella 32
28 Petali disuguali 47 IBERIS
— Petali uguali 58 LEPIDIUM
29 Valve alate nel dorso 30
— Valve non alate 56 (p. p.) CAPSELLA
30 Ala larghissima smerlata 59 AETHIONEMA
— Ala s t r e t t a 31
31 Semi compressi. Fusto in gran parte nudo 46 TEESDALEA
— Semi globosi. Fusto fogliato 57 BIVONAEA
32 Valve alate nel dorso 45 THLASPI
— Valve non alate 56 (p, p,) CAPSELLA
33 F r u t t o affatto indeiscente 73 CORONOPUS
— F r u t t o con deiscenza setticida 48 BISCUTELLA
34 Fiori bianchi, violacei, rosei o anche giallo-pallidi 35
— Fiori gialli 36
35 F r u t t o corto. Petali un po' disuguali, bianchi o rosei. . 69 CALEPINA
— F r u t t o allungato. Petali uguali giallo-pallidi . . 71 (p. p.) RAPHANUS
36 F r u t t o uniloculare, monospermo 37
— F r u t t o biloculare, dispermo 49 OCHTHODIUM
— F r u t t o triloculare, con la casella infer. soltanto fertile, monosperma
62 MYAGRUM
— F r u t t o quadriloculare, a caselle monosperme 72 BUNIAS
37 F r u t t o compresso, alato nei margini 38
— F r u t t o globoso, non alato 61 NESLEA
38 F r u t t o rotondo 42 CLYPEOLA
—• F r u t t o allungato, cuneiforme 60 ISATIS
39 F r u t t o formato di più articoli sovrapposti. . . . 71 (p, p,) RAPHANUS
— F r u t t o formato di due articoli molto diversi fra. loro, monospermi 40
40 Articolo superiore lanceolato, compresso. Fiori rosei o bianchi
50 CAKILE
— Articolo super, ovato o globoso. Fiori gialli 70 RAPISTRUM
17 Fam. fi. — CROOIFERE. — Gen. 33-34.

3 0 . MATTHIOLA

Siliqua compressa, con setto sottile, trasparente. Peduncoli ben più


lunghi del diam. massimo della siliqua. Lobi dello stimma ingrossati
nel dorso, m a non cornigeri 2
Siliqua non compressa, con setto ispessito. Pedunc. lunghi quanto il
diam. massimo della siliqua o meno 3
Foglie tutte intere, pelose, glandolose. Silique non glandolose. Fiori vio-
letti coi sep. quasi uguali al pedicello. Semi orbicolari, ± alati. Fusto
legnoso e nudo alla base. 2J.. — Muri, rupi e luoghi sabbiosi: Istria,
Peu. dalla Lig. e Faentino in giù ed isole: qua e là sfuggita alla col-
tivaz. —• Mar. Magg 113 M. INOANA R . B r .
Foglie infer. in rosetta, sinuato-pennatifide, pelose m a non glandolose.
Silique glandolose. Fiori porporini coi sep. 2-3 volte piti lunghi del pe-
dicello. Semi ovoidi, strettam. alati. Fusto erbaceo, foglioso. —
Istria, qua e là, Pen. lungo il Tirr. dal Nizz., Nap. e isolette vicine,
Sard., Cors. — Magg. Jjwgl. 114 M. SINUATA R . B r .
Fusti alcuni fertili altri sterili: foglie infer. dei fusti fertili sinuate
o anche intere. — Tose, al Giglio, Cors. — Var. numidica Coss.
Lobi dello stimma prolungati in cornetti. Pet. obovati, rossi, raram. bian-
chi. Foglie larghe, crenulate o pennatiflde. Semi maturi non alati.
Fusto erbaceo. — Arene marit.: Livorno, Laz., Napoli, Taranto,
Cai., grandi isole e parecchie minori. — Apr. Oiug.
115 M . TRICUSPIDATA R . Br.
Lobi dello stimma non prolungati in cornetti. P e t . oblunghi, ferrugineo-
lividi. Foglie strette, intere o sinuate. Semi alati. Fusto legnoso. 2|. —
Luoghi rupestri calcari. — Oiug. Lugl. ... 116 M. TRISTIS R. B r .
Fusto con foglie tutte basali in rosetta, lineari, intere. Siliqua
fortem. compressa, erette od ascendenti. —• Friuli, attorno al
L. di Garda, Val dAosta. — Var. valesiaca (Boiss.). — Fusto
foglioso od afillo. Fg. lineari, generalm. intere. Fiori mediocri. —
App. laz. ed abr., Gargano, Basii e Cai. — Var. italica Conti.

31. CHBIRANTHUS

Fiori grandi, gialli, odorosi. Foglie intere, lanceolate, glabre o appena


coperte dì piccolissimi peli sdraiati. Fusto frutescente, 1-6 dm. 2J..
— Muri e rupi natur.: Istria, Pen., Sic., Sard., Pianosa e Tremiti. —-
Violacciocca 117 C. OHEIRI L .

3 2 . NASTÙKTIUM

Fiori bianchi. Foglie imparipennate con foglloline laterali ovate, la ter-


minale più grande e quasi rotonda. Fusti glabri, carnosi, prostrati e
radicanti in basso. Silique lineari, divaricate o un po' riflesse. 2).. —•
Mar. Aul. •—• Fossi e ruscelli. •—• Crescione
118 N . OFFIOINALIS R . Br.
Il tipo con fg. a segmenti rotondeggianti od ovali. — Istria, Pen.
ed isole. — Fg. a segmenti ovali-oblunghi o bislungo-lanceolati.
— Col tipo a nord della Pen.
Fiori gialli 2
Silique lunghe quasi quanto i pedicelli 3
Silique ovali, fino a 3 volte pili corte dei pedicelli i
Silique lineari o cilindriche lunghe 8-15 mm. Pet. 2 volte pili lunghi dei
sepali. Foglie pennatosette o pennatiflde, normalm. non auricolate, a
lobi lanceolati, interi o dentati. 2).. — Luoghi erbosi umidi: Istria e
Pen. sino in Basii. — Magg. Oiug. (Tav. 2 n. 6)
119 N. SILVESTRE R . Br.
Silique bislunghe 4-7 mm. Pet. quasi uguali ai sep. Foglie pennatofesse,
auricolate, a lobi o bislunghi irregolarm. seghettati. — Luoghi
umidi: It. bor., App. tosco-emil., Abr., Cai. al M. Pollino. —• Magg.
Oiug 120 N. PALUSTRE DC.
Piante dei luoghi asciutti. Foglie basali picciolate, dentate o lirate, le
cauline abbraccianti, con 2 orecchiette, pennatiflde, a segmenti interi.
Pedicelli 2-3 volte più lunghi del frutto. Siliquette ovoidee, lunghe
2-3 mm. Fusto eretto, gracile. © . — Pascoli del piano e monti Lomb.,
C. Tic., Piem. Lig., qua e là Parmig., Bologn., Tose.
1 2 1 N . PYRENAICUM R . Br.
Piante di luoghi umidi. Foglie immerse, pennatiflde a lacinie quasi ca-
pillari, le emerse lanceolate talora auricolate. Pedicelli 3-4 volte più
lunghi del frutto. Siliquette oblunghe, 5 mm. o più. Fusto stolonifero
e radicante. 2).. — Magg. Oiug. — Fossi e luoghi umidi
1 2 2 N . AMPHIBIUM R . Br.
18 Fam. fi. — CROOIFERE. — Gen. 33-34.

Fusto non radicante, mai galleggiante. Foglie tutte intere, den-


tate o incise. Siliquette globose, 2 mm. —• Friuli, Castelfranco
Veneto e pr. Vicenza, P a r m a e F e r r a r a . — Var. austriacum
(Crantz).
Foglie super, pennatosette, le altre pennatofesse, a lacinie ovali.
Siliquette o silique oblunghe, 4-6 m m . — Padovano, pr. Rovigo,
Trent., Lomb., C. Ticino, pr. Modena, Firenze e Pisano. — Var.
anceps DC.) ( = N. amphibium x silvestre Asch.).

33. BABBABÉA

1 Petali bianchi. Pianta annua, glabra o qua e là con qualche pelo (5-40
cm.). F g . infer. obovate, dentate, fugaci; le altre lirato-pennatofesse:
le super, lanceolato-lineari, intere o no. Racemi nudi. Silique lunghe
2-5 cm., patenti. —• Luoghi umidi: Cai. a Malta e Sic. — Apr.
Magg. — Sisimbryum bursifolium L 123 B . DENTATA Paol.
— Pet. gialli. Piante bienni o perenni 2
2 Racemi fogliosi. Foglie infer. lirate, con lobo terminale cuoriforme, le
super, pennatofesse a lobo terminale bislungo-cuneato. Silique erette,
appressate, quasi sessili. 2|. •—• Alpi Lomb. App. dal tosco-emil. al
c a i . e S i c . —• Apr. Lugl 1 2 4 B . BRACTEOSA GUSS.
— Racemi nudi 3
3 Foglie super, poco divise, obovate, dentate, con denti disuguali, ottusi.
Pedicelli lunghi come i sepali. Silique corte, lineari, le più giovani eret-
to-patenti. (S>. — - P r a t i umidi: Istria, Pen., Sic. e Cors. •— Apr. iMgl.
125 B. VULGARIS R. Br.
— Foglie super, pennato-partite, a segmenti lineari, interi, il terminale li-
neare, bislungo. Pedioelle un poco piti brevi dei sepali. Silique molto
lunghe. 2|.. — Luoghi erbosi: Pen. dal Bergam. e Piem. in giù Are.
toso., Cors., Sard. — Mar. Apr 126 B . PRAECOX R . B r .

34. ARABIS

1 Foglie oauline con orecchiette 2


—• Foglie oauline senza orecchiette 5
2 Semi alati 3
— Semi non alati 4
3 Fusti eretti od ascendenti, cespugliosi, con rametti prostrati. Foglie
scabre per peli ramosi. Fiori bianchi di 7-9 mm., calice pili corto del
pedicello, con sep. laterali gibbosi alla base. Silique ascendenti-pa-
tenti con semi strettam. alati. 2j.. — Luoghi rocciosi, rupi, muri. —
Magg. iAigl. —• Palosella d'alpe 127 A. ALPINA L .
Il tipo a petali lunghi 7-9 mm. Pianta verde-pubescente. — Istria,
Pen. e Cors. — P e t . lunghi 10-15 m m . P i a n t a per lo più bianca-
stro-tomentosa. — Istria, Friuli, App. e Sic. — Var. caucasi-
ca (W.).
— Fusti eretti, irsuti per corti peli, glabri in alto. Foglie dentate con peli
ramosi. Fiori bianco-rosei:calice quasi uguale o poco più lungo del pe-
dicello. Silique erette con semi strettam. alati non punteggiati. (2).
2J.. —• Boschi, siepi e muri: Istria, Pen. ed isole. — Magg. Giug. —-
Bacellina 128 A. HIRSUTA Scop.
Foglie con orecchiette volte in fuori, sagittate; semi un po' punteg-
giati, con ala s t r e t t a o nulla. — Qua e là col tipo. — Var. sagit-
tata L . —• Foglie con orecchiette appressate al fusto; semi reti-
colato-punteggiati. — Pen. al centro. — Var. Gerardi (Bess.).
— Fusti eretti, semplici o poco ramosi in alto. Foglie sinuato-dentate, le
basali obovate, le cauline oblunghe; orecchiette rotondate ed abbrac-
c i a n e . Fiori bianchi o bianco-giallicci: calice più lungo del pedicello.
Silique lunghe, spesso pendenti da un lato con semi largam. alati (§).
— Muri, e luoghi rocciosi specialm. calcarei: Istria, Pen., Sic., Cors. —
Magg. Giug 129 A. TURRITA L .
4 Fusto eretto, semplice. Foglie basali con solco longitudinale di sopra e
grosso nervo bianchiccio di sotto, le cauline simili per il solco e il nervo,
con 2 orecchiette ottuse. Fiori bianco-giallastri, poco più corti del pe-
dicello. Silique lunghe, erette. © . — Luoghi selvatici aridi. — Magg.
Giug 130 A. GLABRA Bemb.
I l tipo a semi 2-seriati. — Istria, Pen. specialm. a nord. — Semi
1-seriali. — Abr. e Cai. qua e là. —- Var. pseudoturritis Boiss. et
Heldr.
— F a s t o ascendente o eretto. Foglie glabre, intere, le infer. bislungo-
lanoeolate, assottigliate in un picciolo, le cauline lanceolate, cordate,
con orecchiette abbraccianti. Fiori bianchi più corti dei pedicelli. Si-
liquette erette, discoste dal fusto, lunghe 4-7 om.: semi 1-seriati. 2J..
Fam. 6. — CROOIFERE. —• Gen. 34-35. 19

Pascoli e boschi r a r a : Istria, Alpi, App. dal lig. e piem. Alio al M.


Vulture. —• Giug. Imgl 131 A. BR.vssiCAEFORMis W a l l r .
U'usto oretto, semplice o ramoso, 1-3 dm. Foglie basali bislunghe, le
«aullne ovate, ottuse, dentate, con orecchiette abbraccianti, ottuse.
Fiori bianchi: calice poco pili corto del pedicello-racemo con asse fles-
suoso. Silique lineari, eretto-patenti: semi 1-seriati. ® . — Rupi e luoghi
aridi qua e là: Alpi dalle veron. alle Mar., Senese, App. tose. Ano al
oamp., Sio., Sard. — Apr. Magg 132 A. AURICULATA L .
U'usto orotto, generalm. semplice, 2-6 dm. Foglie molli, le basali oblun-
ghe, le cauline ellittiche, acute, dentate, con orecchiette abbraccianti,
acute. Fiori bianchi: calice assai piti corto del pedicello. Silique eretto-
patenti: semi 1-seriati. ® . — Luoghi rupestri: Alpi bellun., trent.,
vaiteli, e piem. —• Giug. Lugl 133 A. SAXATILIS Ali.
ti Homi alati 6
• Semi non alati o con ala strettissima 7
Il l'ianta pelosa: fusto eretto od ascendente, 1-3 dm. Foglie infer. bislun-
ghe, obovate, ottusam. dentate, le cauline erette, sessili, rotondate
alla base. Fiori bianchi o rosei, col. calice quasi uguale al pedicello.
Sopali uguali alla base. Silique lineari, lunghe 4-6 c m . , appressate al-
l'asse: semi ± alati, specialm. all'apice. 2].. •—• Rupi, muri e luoghi sas-
sosi calcarei: dal Veron. al Piem., App. pavese ed emil., dalla Lig. e
Marche in giù, grandi isole e Capri. — Apr. Magg.
134 A. MTTRALIS Bent.
l'ianta pubescente: fusto eretto, 3-8 cm. Foglio infer. obovato-spato-
late, poco dentate, le cauline 2-3 sessili, ovali, allungate. Fiori bianchi
in racemo corto: pedicelli più lunghi o quasi uguali al flore. Sep. con
una gibbosità alla base. Silique lineari, lunghe 2-3 c m . , erette: semi
con larga a l a ' 2J.. — Alpi or. e eentr., Alpi Ap. sulla Tambura, App.
abr. al M. Corno. — Giug. Lugl 135 A. PUMILA J a c q .
7 Pianta peloso-ispida: fusto eretto semplice o ramoso. Foglie infer. car-
nosette, dentate, le cauline cuoritormi-ovato, sessili, abbraccianti.
Fiori violetti in racemo lasso, flessuoso: calice piti, lungo del pedicello.
Silique eretto-patenti con valve reticolato-venose. ® . — Luoghi ru-
pestri ed erbosi: Istria, Veron., Nizz., Tose., Laz., I t . m e r . ed ins. —
Apr. Mar. 1 3 6 A . VERNA R . Br.
Pianta glaucescente ± irsuta: fusto eretto un po' flessuoso in alto. Fo-
glie infer. bislunghe, spatolate, quasi intero o con piccoli denti, le cau-
linee sessili, rotondate alla base, cigliate. Fiori bianchi: calice quasi
•aguale o poco più corto del pedicello. Silique erette. — Pascoli: App.
emil. e tose. — Giug. Lugl 137 A. CILIATA R . B r .
- Pianta pubescente o pelosetta: fusti prostrati alla base, rialzati nel resto.
Foglie infer. lirato-pennatiflde con lacinia terminale ovale, oppure in-
divise, le cauline infer. ovate o lanceolate. Fiori bianchi o rosei: ca-
lice assai più. corto del pedicello. Silique patenti. 2|. — Alpi ed App.
Parmense. — Magg. Lugl 138 A. HALLERI L .
Pianta biancastra per peluria: fusti gracili flessuosi. Foglie intere o ap-
pena dentate, ovate, ristrette in picciolo, le cauline piccole, sessili.
Fiori bianchi: calice quasi eguale al pedicello. Silique erette sopra un
pedicello patente. 2J.. — Pascoli e luoghi rocciosi: Alpi ven., trent.,
bresc., bergam. e piem. — Giug. Ag.
139 A. SERPYLLIFOLIA Vili.
Foglie cauline quasi abbraccianti. •— Var. nivalis (Guss.).

35. CAKDÀMINE
1 Fiori grandi, o anche piccoli, con lamina ± larga, patente 2
— Fiori piccoli con lamina stretta, eretta 7
2 Silique laneeolate-lineari, compresse, erette, s t r e t t a m . alate, glabre o
ispide, con stilo biangoloso, ottuso; funicoli dilatati, compresso-conici.
Foglie pennatosette con 4-5 segmenti, ovali-arrotondati, inciso-lobati,
con denti ottusi, il terminale cuneiforme nella base. P e t . bianchi.
®. — Mar. Apr 1 4 0 C . GRAECA L.
I l tipo a silique glabre. — Boschi qua e là: Tose, al M. Amiata e
nel resto del Pen., Malta, Sic., Capri, Cors. — Silique poloso-
ispide. — Avellinese, Basii., Cors. — Var. eriocarpa Caruel.
—- Silique lineari 3
3 Foglie arrotondate, cuoriformi alla base, sinuate nel margine. Funicoli
filiformi. P e t . bianchi. Antere rossiccie, con polline giallo. 2).. —
Lungo i corsi d'acqua. — Giug. Lugl 141 C. ASARIFOLIA L .
I l tipo a fg. t u t t e indivise, angoloso-dentate o dentate. P i a n t a
glabra o sparsamente pelosa. — Alpi trent., lonib. e pieni., A.
Apuane, App. tosco-emil. —• F g . cauliue medie trlsette, a segmenti
rotondi. P i a n t a c. s. — Qua e là nelle Alpi Cozie e Mar. — V a r .
diversi/olia DC. — P i a n t a t u t t a densam. bianco-irsuta. — Alpi
Mar. (Val delle Finestre, Colle di Tenda). — V a r . hirsuta O. E .
Schulz.
20 Fam. fi. — CROOIFERE. — Gen. 33-34.

Foglie trisette o pennatosette 4


Foglie tutte o la più parte pennatosette. Grappolo fruttifero con rachide
diritta 5
Fusto quasi sprovvisto di foglie. Foglie grandi, t u t t e basali, trisette, a
segmenti arrotondati, orenulati. Funicoli dilatati, conici. Pet. bian-
chi: grappolo fruttifero con rachide diritta. 2J.. — Boschi: Istria, Alpi
ven. e trent., App. parmig. e tose. (Boscolungo, Casentino, M. Co-
mero). — Apr. Magg 142 C. TRIFOLIA L .
Fusto provvisto di foglie. Foglie piccole, le eauline trisette o con 5 seg-
menti. Funicoli filiformi. P e t . bianchi, gialli nell'unghia: grappolo
fruttifero con rachide flessuosa. 2j_. — Luoghi rupestri: Istria (M.
Maggiore), Alpi piem., dall'App. lig. all'umbro, Cors. — Oiug. Lur/l.
143 C. PLUMIERI Vili.
Picciolo auricolato-sagittato alla base: foglie eauline grandi coi lobi smer-
lati incisi. Funicoli conici. P e t . rosei. 2J.. — Boschi qua e là: App-
dalla Lig. e Tose, alla Cai. M. Amiata, Laz., Gargano, Sic. pr. Mes.
Sina, Cors. — Oiug. Lugl 144 C. CHELIDONIA L .
Picciolo non auricolato-sagittato. Funicoli filiformi. P e t . lunghi il triplo
del calice 6
Antere gialle come il polline. Foglie eauline con segmenti uguali, lineari
o lanceolati; le basali a segmenti ovali-arrotondati. Fiori bianchi quasi
rosei. 2).. — Magg. Oiug. — Billeri (Tav. 2 n. 6)
1 4 5 C. PRATENSIS L.
Il tipo a rizoma senza bulbilli. Petali lunghi 10-13, larghi 5-7 mm.
Fusto con poche foglie. — Istria, I t . bor., Tose, e Cors. — Ri-
zoma con bulbilli granuliformi. P e t . e fusto c. s. — Piem., Tose.
Umbria, Abr. e Laz. — Var. granulosa (Ali.). — P e t . lunghi 8-9.
e larghi 3-5 mm. Fusto di solito con parecchie fg. — Ven., Alto
Adige, Lomb., Piem. ed Emil. — Var. Hayneana (Welw).
Antere violette, con polline giallo. Foglie tutte con segmenti oblunghi e
ovali-oblunghi, angoloso-sinuati: foglie eauline medie con segmento
terminale largo 6-12 mm., subtrilobo. Fiori bianchi o raram. violetti-
2|.. — Lungo i corsi d'acqua. — Mar. Lugl. .. 146 C. AMARA L .
Il tipo con pianta di 1-4 dm. F g . pennatosette. P e t . bianchi: an.
tere rosso-violacee. — Dall'It. bor. sino all'App. tose, e forse
cai., Cors. — Pianta più robusta, 4-6 dm. F g . , pet. e antere c.
s. —• Venezia, Bergam., Milanese. App. parmig. e regg. — Var.
macrophylla Wend. —• F g . trisette, cioè a 3 segmenti. — Piem.
— Var. trisecta DC. — Piante robuste (4-6 dm.), glabre. Antere
bianco-gialliccie. Fiori bianchi, in racemo spesso composto. —
App. tose, in giù qua e là. —• Var. grandifolia B e r t . — Pianta e
antere c . s. Fiori in racemo per lo più semplice. — Cai. al M.
Pollino ed alla Sila. — Var. ma/or Ten.
Picciolo delle foglie eauline auricolato. Funicoli filiformi 8
Picciolo delle foglie eauline non auricolato 9
Radice fibrosa. Pedicelli florali patenti come le silique. P e t . piccolissimi
(2 y2 m m . ) e spesso abortiti. — Luoghi ombrosi: Istria, Pen. sino
al Nap., Elba e Cors. — Apr. Oiug. — Billeri
147 C. IMPATIENS L.
Radice produeente dei fasci di foglie e dei fusti fioriferi. Pedicelli florali
eretti come le silique. P e t . più grandi (4-8 mm.) sempre presenti. Fusti
erbacei fino dalla base o quivi legnosi per breve tratto. Foglie basali
primordiali indivise, le altre trisette o pennatosette. 2J.. — Pascoli e
rupi: Alpi, App. bor. e centr., Cors. — Oiug. Lugl.
148 C. RESEDIFOLIA L.
Fusti legnosi alla base per un lungo t r a t t o . Foglie t u t t e indivise
± dentate. — Alpi Ap. — Var. hamulosa (Bert.).
Pianta glabra o ± pelosa. Foglie pennatosette, le basali a segmenti
subrotondi, le eauline con segmenti ovali. Radice a fittone. (J). —• Boschi,
ecc., comunissima: Istria, Pen. ed isole. •— Oenn. Oiug.
1 4 9 C . HIRSTJTA L.
Pianta verde. Foglie pennatosette, le quali a segmenti ovaio-oblunghi
od oblunghi, le oauline con segmenti lineari od oblunghi. Radice fibrosa.
(1). — Luoghi umidi o paludosi. Pen. qua e là: Ven., Padov, Pavese,
Emil., Tose, fino alla Camp. — Apr. Oiug.
150 C. PARVIFLÒRA L.

36. DENTARIA

Foglie eauline tutte palmatosette. Caule con t r e foglie verticillate, divise


ciascuna in tre segmenti. Fiori giallo-biancastri. Stami lunghi quanto
i petali. 2J.. — Boschi: Istria, Alpi ven., Euganei, Trent., Bresc., e c c .
ed App. sino al Nap. — Apr. Lugl. .. 151 D. ENNEAPHYLLOS L .
Foglie eauline almeno le infer. pennatosette. Stami molto più brevi dei
petali '. 2
Fam. 6. — CROOIFERE. —• G e n . 34-35. 21

2 Foglie parecchie, aparse, con tuberetti ascellari, le super, semplici, le


infer. pennatosette con 5-7 lobi. Fiori rosei. 2J.. — Boschi: Istria,
Pen. sino in Cai. — Apr. Oiug. — Dentaria minore
152 D. BULBIFERA L.
Foglie cauline poche, senza tuberetti ascellari, pennatosette 3
9 Con 3-9 lobi fogliari. Fiori violacei o bianchi. 2].. — . Boschi: Alpi, App.
dalla Lig. all'Avellinese, Cai. alla Sila . . . . 153 D. PINNATA L a m .
Con 7-11 lobi fogliari. Fiori giallo-chiari. 2|_. — Boschi: Istria, Alpi
bergam., comasche e ticin., App. qua e là dalla Lig. alla Cai.
154 D . POLYPHYLLA Waldst.

37. LUNARIA

1 Fiori inodori: stami con filamenti attenuati all'apice. Silique arrotondate


alle due estremità, terminate da uno stilo lungo 8-12 m m . Foglie super.
sessili. —• Boschi, siepi, e c c . : Istria, dall'It. bor. alla Cai., spes-
so colt. — Apr. Magg 155 L . ANNTTA L .
Fiori odorosi: stami con filamenti non attenuati all'apice. Silique aguz-
zate alle due estremità, terminate da uno stilo lungo 3-5 mm. Foglie
tutte picciolate. 71. — Luoghi ombrosi umidi: Alpi, App. sino in Abr.,
Sard. sul M. Limbara. — Magg. Oiug 156 L . REDIVIVA L .

38. FARSÈTIA

Pianta verde-biancastra, coperta di peli semplici e ramosi. Fiori piccoli


in racemo corto e denso, che si allunga nel frutto; pedicelli cortissimi.
Siliquette ellittico-bislunghe, semi largam. alati. 2).. — Luoghi sas-
sosi, muri, e c c . : I t . sett. e oentr. — Apr. Oiug.
157 F . OLYPEATA R . Br.

39. BERTÉROA

1 Racemi fruttiferi densi. Siliquette compresso-n'(7ore/ie, pelose: semi non


alati, m a con un semplice orlo rilevato. 2|. — Luoghi s.: Istria,
I t . sett. e centr. — Magg. Seti 158 B . INCANA DC.
— Racemi fruttiferi allungati. Siliquette compresso-piane, glabre-, semi oon
ala t u t t a all'ingiro. © . — Luoghi incolti: Friuli ad Aquileia, Laz.,
Basii., Pugl., Cai. — Oiug. Ott 159 B . MUTABILIS DC,

40. VESICARIA

Fiori gialli, pet. interi. Foglie infer. picciolate, ottuse, oigliato-scabre


nei margini, le super', lanceolate, sessili, tutte intere o cigliato-den-
tate. Siliquetta globoso-ovoidea. 2|.. — Luoghi sassosi e rupi. — Apr.
Oiug 160 V. UTRICULATA DC.
I l tipo a pet. con lembo ellittico. — Alpi piem., App. piem. in V.
Gorzente. — P e t . a lembo subrotondo. Siliquetta elissoidea. —•
App. dalla Lig. sino in Basii. — V a r . graeca R e u t .

41. ALYSSUM

1 Pianta perenne, suffrutescente 2


— Pianta annua, erbacea. Foglie sulle due superfici irte o pelose . . . . 4
2 Fiori bianchi o sfumati di rossiccio, in racemo dapprima corto e che si
allunga poi nel frutto. Filamenti degli stami senza denti. Siliquette
ovali, pelose; semi 1 in ciascuna loggia, con ala stretta da un lato. 2)..
—• Rupi e poggi marittimi: Istria, Pen. ed isole. — Oenn. Die.
161 A. MARITIMUM L a m .
— Fiori gialli 3
3 Pet. interi. Foglie densam. stellato-pelose di sotto. Siliquette arroton-
date od ovali, glabre o stellato-pelose, in corimbo denso. Semi con ala
larga. 2|. — Luoghi sassosi. — Apr. Oiug.
162 A . AROENTEUM Vitm.
I l tipo a frutti rotondi, pelosi anche da adulti. —• Alpi Piem. —
Frutti ellittici, glabri da adulti. — Sul serpentino: App. pavese,
parmig. e tose. — Var. Bertolonii (Descv.).
22 Fam. 6. — CROOIFERE. —• Gen.3 4 - 3 5 .22

— Pet. smarginati. Foglie stellato-peloee sulle due faccie. Siliquette appena


appena smarginate nell'apice, rotonde od ovate, pelose, in racemo
piuttosto lasso. Semi con ala stretta. 2J.. — Luoghi sassosi aridi. —
Magg. Ag 163 A. MONTANUM L.
XI tipo con pianta tutta biancastro- o cenerino-tomentosa. Stilo
lungo come il (rutto o pili. — Istria, Alpi, App., più frequente
dalla Toso, sino in Cai. — Pianta c. s. Stilo un po' più breve del
frutto. —• Piùfrequonte nell'It. mer. — Var. diffusum (Ten.). —
Pianta verde od appena biancastra. — Alpi piem. — Var. pede-
montanum (Rupr.).
4 Sepalli persistenti; pet. gialli, poi bianchi. Filamenti degli stami senza
denti. Siliquette smarginate all'apice, con peli appressati. Stilo 10
volte circa più corto della siliquetta. (t). — Luoghi aridi: Istria, Pen.,
isole. — Magg. Ag 164 A. CALYCINUM L .
— Sep. caduchi; pet. giallo-pallidi. Filamenti degli stami più, brevi, alato-
dentali. Siliquette intere con peli patenti. Stilo 3-5 volte più corto della
siliquetta. •— Magg. Giug 165 A. CAMPESTRE L .

42. CLYFÉOLA

Fiori gialli, alla fine biancastri. Foglie piccole, spatolate, intere, bian-
castre. Racemo fruttifero corto o poco allungato e denso. Siliquette
glabre o pelose. (I). — Luoghi aridi. — Apr. Magg.
166 C. JONTHLASPI L.
Frutto affatto glabro. — Litor. veneto, Rimini, Tose, al M. Ar-
gentare, Cors. — Var. leiocarpa Salis. — Frutto glabro nel disco,
cigliato nell'ala. — Nizz., Porto Maurizio. — Var. ambigua
(Jord. et F.). — Frutto peloso-irto tanto nel disco che nell'ala o
anche soltanto scabro. — Parma, Tose, a Burano, Castiglion
della Pescaia, Roma, Gargano, grandi isole, Capraia. — Var.
lasciocarpa Guss.

4 3 . DRABA

1 Foglio coriacee, carenate, tutte basali in rosetta, lineari, pettina,to-ci-


gliate. Fiori gialli con pet. smarginati e stilo lungo almeno quanto la
larghezza della siliquetta, che è ovale-lanceolata, reticolato-venosa,
glabra, come lo scapo e i pedioelli, oppure con gualche pelo lungo.
— Magg. Ag 167 D. AIZOIDES L.
Il tipo a pianta bassa. Scapo e pedic. glabri, lunghi al più come
il frutto. Frutto manifestami, compresso, ellittico-lanceolato. —
Alpi, App. bor. e oentr. — Pianta (3-5 cm.), e scapo c. s. —
Frutto c. s. ovale. — Alpi, luoghi elevati. —• Var. tenuifolia
Rchb. — Pianta alta fino a 20 cm., scapo e ped. c. s. lunghi 2-3
volte il frutto. —• Luoghi bassi: Trent., Ossola in V. Varia. —
Var. montana Koeh. —• Frutto ± turgido, lanceolato, ristretto
ai due estremi, glabro o più raran». peloso. Scapo e pedic. c. s. —
A. Apuane, App. tosco-emil., centr. e merid., Sic. — Var. lon-
girostra (Schott N. et K.). — Frutto c. s. ovale, ristretto all'a-
pice, arrotondato e subcordato alla base, peloso o più raram.
glabro. — App. abr. e camp. — Var. turgida (Huet). — Frutto
e. s., peloso-setoloso, ellittico, ristretto ai due estremi. — A-
Apuane. —- Var. Bertolonii (Nym.). — Frutto c. s. ovale, arro-
tondato alla base. — App. abr. e Sic. — Var. Levieri (Janka).
Siliquette con parecchi peli minuti. Scapo e pedicelli con peli pa-
tenti. Foglie oblunghe. — Alpi Apuane. — Var. Bertolonii (Nym.).
— Foglie membranacee, piane. Fiori bianchi con stilo quasi nullo 2
2 Fusto loglioso, con foglie basali in rosetta, obovate, le cauline numerose
cuoriformi-ovate. Pet. subinteri. Siliquette oblunghe. —• Muri,
rupi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg 168 D. MORALIS L .
— Fusto afillo; foglie tutte basali in rosetta, lanceolate, intere o con due
denti per lato. Pet. bifidi. Siliquette ovali o oblunghe. •— Luoghi
erbosi, aridi:Istria, Pen., Isole. — Genn. Magg 169 D. VERNA L .
Siliquette ellittiche, ottusissime. — Var. praecox (Stev.). — Sili-
quette oblunghe, lunghe circa il triplo della larghezza. — Var.
americana (Pers.).
Fam. 6. — CROOIFERE. —• Gen. 3 4 - 3 5 . 23

44. COCHLEAKIA

1 Foglie basali a rosetta-, le cauline lanceolate, sessili, ottuse, tutte glabre.


Stami più lunghi eoi filamenti ripiegati verso lo stilo. Racemo frutti-
fero lungo e lasso. Semi lisci, appena alati in alto. 2J.. —• Luoghi sas-
sosi e rupestri. — Magg. Lugl 170 C. SAXATILIS L .
Foglie basali intero od appena dentate. — Alpi, A. Apuane, App.
pavese, lucch. abr. e laz. — Var. integrata P a m p . — F g . basali
lirate o pennatiflde. — Alpi trevig., bellun., Retiche, ecc. -—
Var. lyrata Gaud.
• Foglie basali non disposte a rossetta. Stami lunghi coi filamenti diritti.
Semi tubercolati non alati 2
2 Foglie basali lungam. pieoiolate, ovaio-oblunghe, crenate; le cauline infer -
pennatofesse, raram. indivise, le super, lanceolate sessili, non orec-
chiute. Racemo fruttifero lungo e lasso, coi pedicelli 4-5 volte più lunghi
delle siliquette. 2|.. — Spesso coltivata. —• Barbaforte
171 C . ARMORAOIA L.
- Foglie basali bruscam. e lungam. picciolate, ovali o cordato-ovali, intere
o crenate: le cauline cordato-ovali, ± dentate le super, abbraccianli-
orecchiute. Racemo fruttifero corto e denso coi pedicelli uguali alle sili-
quette o poco più lunghi. ® . — Talora a w e n t . , spesso coltivata.
172 C. OFFIOINALIS L.

45. THLÀSPI

Semi con strie o con fossette minute, neri. Piante con forte odore d'aglio
se tritate fra le dita 2
Semi lisci, fulvi. Piante senza odore agliaceo 3
Siliquetta lunga circa 15 mm., largam. alata all'intorno con un seno pro-
fondo e stretto in alto. Semi con rughe concentrica,m. arcuate. Foglie
oblunghe intorne o dentate, lo cauline amplessieauli, sagittate. ® . —
Luoghi colt. qua e là. Istria. Alpi App. sino alla Camp, e Basii. -—
Magg. Sett. — Erba storna 173 TH. ARVENSE L .
Siliquetta lunga 5-8 mm., non o strettam. alata in alto, quivi con un seno
piccolissimo. Semi con minuto fossettine. Foglie basali lirate, sinuato-
dentate, le cauline con orecchiette acute. ® . — Luoghi erbosi o oolt. :
Istria, Pen. sino alla Basii., Sic., Cors. — Mar. Apr. —- Aglina
174 T H . ALLIAOEUM L .
Siliquetta non o appena alata in alto. Stilo lungo 1-6 m m . P e t . violetti
o rosei, rarissima, bianchi. Racemo fruttifero abbreviato o corimbo
denso. Foglie carnosette, le infer. opposte, rotonde, le super, alterne,
ovali con 2 orecchiette. 2).. •— Alpi. — Lugl. Ag.
175 TH. ROTUNDIFOLIUM Gaud.
Siliquetta alala nei margini 4
Stilo lungo al più "/ 3 di mm. Siliquetta con ali marginate da una nerva-
tura distinta. Foglie basali picciolate, ovali, le cauline sessili con 2
orecchiette ottuse. ® . —• Istria, Pen., Sic., Malta, Sard. e Cors. —
Febb. Apr. — Erbamontanella 176 TH. PERFOLIATUM L .
Stilo lungo 2 o più mm 5
Antere sempre gialle o biancastre. Siliquetta quasi tanto lunga quanto
larga, arrotondata o poco cuneata alla base, logge 1-2-sperme. Foglie
intere od appena dentate. © . 2|.. — Luoghi erbosi o rupi calcaree. —•
Apr. Ag. 1 7 7 T H . MONTANUM L.
Il tipo a siliquetta quasi isodiametrica, con smarginatura larga,
m a poco profonda. F g . intere od appena dentate. — Istria, Alpi,
colli di Parma, Vergato nel Bologn. — Siliquetta decisam. più
lunga che larga, ad ali strette m a distinte in basso, largam. smar-
ginata in alto: logge 3-4-sperme. Fg. subdentate. — Istria, Ven.,
Trent., App. centr. fino in Cai. —• Var. praecox (Wulf.). — Si-
liquetta decisam. più lunga che larga, ad ali subnulle in basso,
appena smarginata in alto: logge 2-sperme. Foglie interne o ra-
ram. dentate. —• Alpi, App. tosco emil nell'Alpe di Mommio. —
Var. alpinum (Crantz).
Antere alla fine rossastre o violaceo-neraslre. Siliquette cunoato-obovate,
con un seno ± profondo in alto; logge 2-8-sperme. Foglie basali obo-
vate od obovato-ovali, intere o parcam. dentate, picciolate, le cauline
bislungo-ovali con orecchiette molto ottuse. — 2).. •— Alpi, App. bor.
sino al bologn. ed App. centr. — Giug. Lugl.
178 TH. ALPESTRE L.
Fam. 6. — CROOIFERE. —Gen.6 4 - 6 6 .55

46. TEESDÀLEA

Pianta glabra o leggerm. pubescente, con scapo eretto, accompagnato


da fusti sterili, tutti lunghi 3-15 cm. Foglie a contorno oblungo. Ra-
cemo fruttifero lasso, ± lungo. P e t . bianchi. Siliquetta subrotonda,
strettam. alata. —• Febb. Magg.
179 T . NTTDICAULIS ( L . ) R . Br.
Pet. uguali. Lacinie delle foglie basali lanceolate o lineari. Pet. di
cui 2 più grandi degli altri. — Pavese, Cai. E t n a , ecc. —• Var.
regularis (Sm.). — P e t . diseguali. Lacinie delle foglie basali sub-
rotonde. — (Laz.?). — Magg. —• V a r . Ibèris (DC.).

47. IBÈRIS

1 Piante legnose alla base almeno, perenni o fruticose 2


— Pia,nte affatto erbacee, annue o raram. bienni 5
2 Fusti e rami tutti legnosi e fragili dalla base fino all'infiorescenza.. 3
— Fusti rami di cui i fertili almeno erbacei e flessibili nella parte super. 4
3 Siliquetta affatto sprovvista di ali, decisam. più larga che lunga, ±
smarginata in alto. Foglie carnose intere, bislungo-spatolate. Fiori
odorosi, bianchi o porporini. Siliquette in racemo breve o in corimbo,
lunghe 8-10 mm. 5. — Luoghi rupestri: App- pavese e lig., laz., salern.,
Sic., is. E g a d i . — Ott. ad Apr 180 I . SEMPERFLORENS L.
— Siliquetta con 2 ali slargate in alto, un po' più lunga che larga, ± pro-
fondane smarginata in alto. Foglie carnosette, lineari-lanceolate,
intere. Fiori bianchi o rosei. Siliquette in racemo denso a mo' di co-
rimbo, lunghe 5 mm. 5. —• Luoghi rupestri: Alpi Cozie e Mar. ed App.
piceno-abr 181 I. SAXATILIS L.
4 Pedicelli fioriferi e fruttiferi colla faccia super, sparsa di corti peli, af-
fatto glabri nel resto. Siliquette in racemo lasso, breve od allungato.
Foglie lineari, piane, affatto intere. Fiori bianchi o porporini, in ra-
cemo frutt. lasso, breve od allungato. 2j. — Luoghi rupestri: Alpi
Mar., App. dal lig. e parmig. sino al cai., A. Apuane. — Apr. Magg.
182 I . 8EMPERVIRENS L.
— Pedicelli fioriferi e fruttiferi dovunque coperti di peli. Siliquette in co-
rimbo corto e denso. Foglie obovate, quasi intere. Fiori bianchi o rosei,
in racemo frutt. denso, raccorciatissimo. 7\.. — Luoghi calcarei: Abr.,
Laz., Camp., Avell., Basii., Cai., Sic. — Magg. Oiug.
183 I. P R U I T I Tin.
5 Siliquette in corimbo ombrelliforme, su pedicelli sempre ascendenti, ad
ali diritte. Foglie basali oblunghe, ± dentate, le altre lanceolato-
lineari. Fiori odorosi, porporini, talora bianchi. Pianta glabra, eretta
2-7 dm. (5). —• Triest-, Goriz., Vicent., Bergam., App. Piem., Lig.,
Tose., Laz., Camp., Cai., ecc. —- Magg. Ag. 184 I . UMBELLATA L .
— Siliquette in racemo, ad ali erette. Foglie spatolato-lanceolate, con 2-4
denti ottusi verso l'apice. Fiori bianchi o porporini. Fusto prostrato
o talora eretto, con peli minuti-e radi, 1-3 dm. (g. — Goriz., talora
sfugge alla colt. — Apr. Magg 185 I . AMARA L .
— Siliquette in corimbo, ad ali divaricate. Foglie pennatiflde o pennatosette,
divise in 2-5 lobi lineari ottusi. Fiori odorosi, bianchi o porporini.
Fusto eretto od ascondente, ± scabro-pubescente, 1-2 dm. (£). —•
Mantov., Pavese, Torinese, Nizz., Lig., Fiorentino e Laz. —- Apr. Oiug.
1 8 6 I . pINNATA L.

48. BISCUTÉLLA

1 Calice con due sepali spronati. P e t . patenti, con unghia lunga circa quanto
i sepali. Stami più lunghi con fllam. gibbosi alla base 2
— Calice senza sepali spronati. Pet. eretti, con unghia assai piti breve dei
sepali. Stami tutti con filamenti mai gibbosi 3
2 Siliquetta non smarginata in cima, con valve a membrana scorrente
lungo la base dello stilo. Fiori gialli con due glandole ipogine profon-
dam. bifide. — Trent., Nizz., Alpi piem., m. Pisano, Abr. e Sannio.
— Apr. Oiug 1 8 7 B . AURICULATA L .
— Siliquetta smarginata in cima, mai scorrente lungo la base dello stilo.
Fiori gialli con due glandole ipogine intere. — Istria, I t . sett. e
centr. fino nel Laz. e Abr. — Magg. Oiug.
188 B . OIOHORIIFOLIA L o i s .
3 Pianta annua. P e t . affatto interi alla base. Siliquette con un seno alla
base e all'apice, cigliato-glandolose al margine, glabre nel disco: semi
Fam. 6. — CROCIFERI?. — Oen. 49-5). 25

Usci. Foglie basali dentate, le cauline intere o quasi, poche o talora


nulle. ® . — Luoghi sassosi, muri, ecc. — Febbr. Magg.
189 B. DIDYMA L.
Foglie basali semplicem. dentate. Fusto ± ramoso loglioso. —
Pen. in Tose. pr. Volterra e poi dal Laz. in giù, Sic. e isolette
vicine, Malta, Sard., Cors. — V a r . apula (L.). — Foglie c. s.
Fusto semplice o poco ramoso. — I t . mer. , Sard., Cors., ecc. —
Var. Columnae (Ten.). — Foglie basali pennatofesse o partite
e lirate. F r u t t o cigliato-glandoloso. — Lig., Gorgona, Laz., I t .
mer., Sic., Malta e isolette vicine. — Var. lyrata (L.). — Foglie
c. s. F r u t t o glabro e liscio ovunque. — Cai. a Reggio, Sic., Ustica,
Malta, ecc. — Var. raphanifolia (Poir.).
Pianta perenne. P e t . con 2 denti piccoli e subrotondi presso la base, al
di sopra dell'unghia. Siliquette c. s. mai cigliate ai margini: semi finam.
alveolati. Foglie basali subintere, seghettate o sinuato-dentate, le cau-
line quasi sempre presenti. 2|. — Magg. Ag. — Luoghi sassosi ru-
pestri 190 B. LEVIGATA L.
I l tipo a foglie basali intere o seghettate, ± peloso-setolose. Frutti
affatto lisci. — Alpi, A. Apuane, App. sino Abr. e Camp. — Fg.
basali c . s., glabre totalm. o quasi. F r u t t i lisci. — Alpi ven.,
lomb. e ticin., Abr. al Gran Sasso. — Var. svbspatholata (Lam.).
— F g . basali grossam. dentate, sinuato-dentato, peloso-ispide,
verdastre. Frutti scabri o lisci. — Nizz., A. Apuane, Pisano ed
Abr. — Var. ambigua (DC.). —• Fg. c. s. bislunghe o lanceolate,
pennatiflde, o grossam. dentate. — Alpi Cozie e Mar., Nizz.,
Maremma tose., Elba, Abr. e Camp. — Var. coronopi/olia (L.).

49. OCHTHÓDIUM

Foglie cauline pennato-partite, picciolate. Fiori con petali gialli, più


grandi del calice. F r u t t o non articolato, quasi cubico. Pianta glabra,
eretta, ramosa (1-3 dm.). ® . — Magg. — Pianta avventizia; campi
di grano a Rio di Vorno presso L u c c a .
191 O. AEUYPTIACUM DC.

50. CARILE

Fiori rosei o bianchi. Foglie carnose bislunghe, crenate o pennatofesse,


a segmenti diseguali, interi o dentati. Fusto flessuoso, ramoso dalla
base 1-3 dm. ® . — Magg. Ott. — Arene e ghiaie marittime (Tav. 2 n. 8)
192 C. MARITINA Scop.
11 tipo a foglie pennatofesse o partite, a lacinie diseguali, intere o
dentate. — Istria, Pen. ed isole. — Fg. semplicem. incise, den-
tate, orenate o subintere. Col tipo. — Var. aegyptiaca (W.).

51. MALCÒLMIA

Pianta perenne suffruticosa, con tomento biancastro, 1-3 dm. Fiori


grandi, porporini, smarginati, con stilo caducissimo, più stretto del
frutto. Foglie sessili, le infer. oblunghe-e ± sinuato-dentate, lo super,
lineari e più corte, subintere. 2J.. — Arene maritt.: Laz., Sic., is. Tre-
m i t i . — Magg 193 M. LITOREA R . Br.
Piante annue 2
Sepali laterali distintam. gibbosi. Siliqua con peli appressati. Stilo e
stimma lunghi insieme 154-6 m m 3
Sep. laterali non od appena gibbosi. Siliqua con peli patenti. Stilo e
stimma lunghi insieme Vi-Vi m m 4
Pet. smarginati, obeordati. Siliqua subcilindrica, con stilo e stimma
lunghi insieme 4-6 mm. Foglie infer. obovate, le super, bislunghe, un
po' dentate. Fiori rosei o violetto-porporini. Sep. lunghi 5-10 mm.
® . — Areno, rupi e muri marit.: Fiume, Laz., Puglie., Sic., Malta e
Cors., altrove a w e n t . — Mar. Magg. (Tav. 2 n. 9)
194 M . MARITIMA R . Br.
P e t . affatto interi, obovati. Siliqua ± compressa con stilo e stimma
lunghi insieme 154-2% mm. Foglie bislunghe, intere o leggerm. lo-
bate. Fiori porporino-violetti. Sep. lunghi 3-5 mm. ® . — Luoghi roc-
ciosi, rara: App. umbro ed abr. — Lugl. 195 M. ORSINIANA Ten.
Stilo con 2 lobi acuti. Petali obovati, interi, violetti. Silique cilindriche,
patenti. Pianta rigidetta, cenerino-pubescente (5-20 cm.), ramosa
dalla base o semplice, a peli per lo più patenti. ® . — Arene marit.:
lungo il Tirreno dal Nizz. alla Cai., Sic., Sard., Cors., Elba, Ischia. —
Mar. Magg 196 M. RAMOSISSIMA Genn.
26 Fam. t. — CROOIFERE Gen. &2-5Ì.

Stilo troncato-subcapitato, con 2 lobetti arrotondati. P e t . leggerm.


smarginati. Silique appressate. Pianta più gracile della preced. ® . —•
Arene marit.: lungo il Tirreno in Tose, a Follonica e M. Argentare.
Laz. a Fiumicino, lungo l'Adriat. dal Ferrarese in giù, Taranto, Sis,
•— Mar. Magg. 197 M. CONFUSA Boiss

52. HÈSPEKIS

Infior. a grappolo. Pedicelli la metà pili, corti del calice. Petali giallicoi
o porporini. Foglie molli, le infer. bislungo-lanceolate, pennatifide in
basso. Silique biangolose, torulose, pubescenti-glandolose. Fusto
2y 2 -6 dm. 2|. — Presso Fiume, Alpi Mar., Tose, a M. Senario, Ma-
remma, App. centr. e mer., Sic. — Magg. Lugl.
198 H. LACINIATA Ali.
Pianta irsuta e flttam. peloso-glandolosa e glutinosa. — App.
march., pie. ed Avell. — Var. glutinosa Vis.
Infior. a groppolo corimbi/orme. Pedicelli lunghi come il calice o più.
P e t . rosei o violetti o nelle p. coltivate anche bianchi. Foglie ruvide,
tutte dentate, le infer. lanceolate, quasi intere. Silique cilindriche,
torulose, glabre o solo nei primordi glandolose. Pianta di 3-10 dm.
© . — Siepi, boschi, ecc. qua e là: I t . bor. e centr., Nap., Basii, in vari
luoghi. — Magg. Lmgl 199 H. MATRONALIS L .

53. SISYMBRIUM

Fiori gialli 2
• Fiori bianchi. Silique patenti 8
: Foglie 2-3-pennato-pa.rtite, a segmenti strettissimi. Fiori coi sep. 2-3
volte più corti del pedicello. Silique ± patenti, lunghe 1 y2-2 cm. Ra-
cemo fruttifero allungato. Sep. eretto-patenti. Pianta cinereo-pube-
scente, 2-10 dm. ® . — Luoghi incolti, e c c . : Istria, I t . bor. lungo le
Alpi, Lig., Tose. I t . centr. e mer. qua e là, Sic. a Palermo, Cors. —
Apr. Magg 200 S. SOPHIA L.
• Foglie pennato-partite 3
Siliqua allargata in basso ed attenuato-lesiniforme in alto. P e t . giallo-
pallidi. Silique strettam. appressate all'asse dell'infiorescenza, lunghe
12-25 mm. Racemo fruttifero lasso. Sep. ± patenti. Pianta glabra o
pelosa, 2-6 dm. ® . — Luoghi incolti, macerie, ecc., comune. — Mar.
Ag 201 S. OFFICINALE Scop.
I l tipo a silique pelose, come t u t t a la pianta. -— Istria, Pen. ed
isole. — Silique glabre. F g . glabre o pelose. — I t . insulare, Sic.,
Sard., Cors., Capri, Eolie. —• Var. leiocarpum DC.
Siliqua lineare o lanceolata 4
Racemo loglioso. Pet. giallo-pallidi. Silique ± erette, diritte o incur-
vate, lunghe 1-1 '/2 cm. Sep. eretti. Pianta glabra o leggerm. pelosa,
fetida, 1-5 dm. ® . — Luoghi incolti, macerie: qua e là in Piem.,
Lomb. ed Emil., più comune dalla Lig. e Marche in giù e isole. •—
Apr. Giug 2 0 2 S . POLYCERATIUM L.
Racemo nudo : 5
Fiori terminali sollecitam. superati dalle silique immediatam. sottostanti.
Silique eretto-patenti, lunghe 3-5 cm. Sep. ± eretti. Pianta glabra o
un po' pubescente, 1-8 dm. ® . —• Macerie, luoghi incolti: Istria, Pen.,
grandi isole, Malta e Tremiti. — Febbr. Giug 203 S. IRIO L .
Fiori terminali mai superati dalle silique 6
Silique infer. lunghe 2-3 cm., tutte od in gran parte erette od eretto-
patenti talora alcune inegualm. dirette per la contorsione del pedicel-
lo: valve debolm. 3-nervi. Fusto glabro od irto di peli, tutti decisam.
patenti. Sep. patenti lunghi come i pedicelli. Pianta di 3-6 dm. —
Luoghi incolti, raro: Val d'Aosta, Alpi Mar. e lig. e nel piano, Mantov.,
Abr. (Majella), Camp. (Matese), ecc. -—- Magg. Jvugl.
204 S. AUSTRIACUM Jacq.
Silique tutte od in gran parte inegualm. dirette per la contorsione
del peduncolo; valve 1-nervi. —• Alpi Piem. e L g . , Marche a M.
Farnio. — Var. acutangulum DC.
Silique infer. lunghe 5-10 cm 7
Sepali eretti, lunghi 3-4 mm. Foglie lirato-pennatopartite, a rachide lar-
gam. alata, le medie a lacinie ovali-triangolari o lanceolate (solo nelle
foglie super, sublineari). Silique eretto-patenti. Pedicelli fruttiferi un
po' ingrossati. Pianta ± densam. pubescente, 1-6 dm. ® . — I t . bor.
Istria, P a r m a , I t . centr., Sard.?, Cors. — Apr. Giug.
205 S. ORIENTALE L.

\
Fam. 6. — CROCIFERE. — Oen. .51-55. 27

Sep. valentissimi, lunghi 4-5 mm. Foglie lirato-pennatosette, a rachide


strettissimam. alata, le medie e le super, a lacinie lineari-filiformi. Si-
lique patenti. Pedicelli fruttiferi poco o molto ingrossati. Pianta pelosa
in basso, 9-12 dm. ® . — Luoghi incolti qua e là per lo più a w e n t . :
It. bor., Umbria a Oastelluccio di Norcia, Abr., Camp., Cai. — Magg.
Oiug 206 S. ALTIS8IMUM L.
Foglie pennatopartite, a lacinie lineari-laneeolate. Pedicelli fruttiferi
patenti ad angolo retto od anche un po' rivolti all'ingiù, poco più
corti dei fiori. Racemo fruttifero lungo 6-11 om. Fusti glabri o pube-
scenti, 1-3 dm. 21. — Tose., Alpi Ap. e App. tosco-emil. — Magg.
Lugl 207 S. ZANONII Gay
Foglie intere o dentate 9
Pianta perenne. Foglie grandi, acutam. dentate, di odore alliaceo se
tritate, le infer. reniformi, le super, cordato-ovate. Silique ± erette,
lunghe 3-6 cm., eoi pedicelli brevi, ingrossati. Semi grossi, oblunghi,
neri, longitudinalm. striati. Pianta glabra o pelosa, 4-12 dm. 2J.. —
Boschi e siepi, frequente: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg.
208 S. ALLIARIA Scop.
Piante annue 10
Silique lunghe 1-2 cm., patenti o ascendenti-arcuate, coi pedicelli gra-
cili. Semi minutissimi, ovali, fulvi, lisci e non alati. Foglie oblunghe o
lanceolate, subdentatc, le basali ili rosetta. ® . — Luoghi erb. e coltiv.,
comune: Istria, Pen. ed isole. — Febb. Magg. 209 S. THALIANUM Gay
Silique lunghe 2y%-5 cm., patenti, coi pedicelli brevi ingrossati-, valve
con molte nervature. Semi piccoli, leggerm. alati. Foglie infer. lirate,
lungam. picciolate, le super, lobate. ® . — Alla base delCimonenel
Modenese, Sio. — Apr. Magg 210 S. BURSIFOLIUM L.

54. EKYSIMUM

Foglie eauline auricolato-amplessicauli. Fiori bianchicci o giallo-pallidi,


coi sep. eretti. Pianta affatto glabra e glauca. ® . — Campi: Pen. ed
isole. — Lugl. Stt 211 E . ORIENTALE Crantz
Foglie eauline mai amplessicauli 2
Stimma smarginato o bilobo 3
Stimma intero. Fiori piccoli, gialli 4
Unghie dei pet. assai più lunghe dei sep. Silique non torulose; stilo
lungo; fiori mediocri, gialli. Foglie lineari lanceolate, intere o un po'
sinuato-dentate. Fusti angolosi, eretti, 1-5 dm. 2J.. — Luoghi sassosi:
Pen. ed isole. — Apr. Magg 212 E . AUSTRALE Gay
Unghie dei petali poco più lunghe dei sep. Silique eretto-patenti, qua-
drangolari: stilo breve; fiori grandi, gialli. Foglie lineari-laneeolate,
lungam. ristrette in picciolo, intere o con pochi peli semplici. Fusti
angolosi, eretti, striati, 1-3 dm. 2J.. — Luoghi aridi mont.: Pen. —
Magg. Oiug 213 E . LANOEOLATUM R. Br.
Pedicelli lunghi 2-3 volte il calice. Silique subpatenti, 2-volte i pedicelli,
tetragone, quasi glabre. Foglie bislungo-lanceolate, intere, o dentate,
con peli forcuti. Fusti angolosi, eretti, striati, 2-6 dm. ® . — Istria.
It. bor., App. parmig. e romagn. Spoleto, Campobasso, Avoli., Sic. —
Oiug. Lugl 214 E . CHEIRANTHOIDES L.
Pedicelli uguali al ealice o più brevi. Silique allungate, patenti, tetragone,
biancastre, con angoli meno palosi. Foglie lineari-laneeolate, intere
o poco dentate, le super, lineari acute. Fusto eretto, angoloso-solcato,
2-4 dm. 2J.. — Pen. (raro al nord) e Sic. — Magg. Oiug.
215 E . OANESCENS Roth

55. CHAMAELINA

Foglie oblungo-lanceolate, dentate o sinuato-dentate, quasi astate


alla base, con orecchiette acute, divergenti. Fiori gialli; racemo frut-
tifero assai allungato. Siliquette obovate, gonfie nelle faccie, arro-
tondate in cima, valve dure o molli, con setto gradatam. ristretto in
basso. Semi striato-punteggiati. ® . — Nei seminati (specialm. di
lino). — Apr. Oiug 216 CH. SATIVA Crantz.
Il tipo con frutto a valve dure. Pianta glabra o scarsam. pelosa. —
Istria, Pen. e grandi isole. — Frutto a valve molli, troncato o
infossato all'apice. Fg. tutte intere o dentate. — Bergam., Parma
a Benedetto di S. Lazzaro. — Var. Alyssum (Thell.).
«H Fanti II. — CltooIirERE. — Gen. 66-58.

56. CAPSÈLLA

1 Foglio cauline con orecchiette. P i a n t a a n n u a , semplice o r a m o s a . 1-5 d m .


P e t . la metà piti lunghi dei sepali, t a l o r a t u t t i o in p a r t e t r a s f o r m a t i
In s t a m i . Siliquetta triangolare, c o m p r e s s a , con diversi semi in cia-
s c u n a loggia. Foglie basali in r o s e t t a , variabili, le cauline sagittate,
amplossicauli. (i). — Comunissima ovunque, specialm. nei coltivati.
— Mar. Die. — Borsacchina . . 217 C. BUBSA-PASTORIS Moench
P e t . lunghi circa come i sepali — Ovunque. — V a r . Rubella (Reut.).
— P e t . lunghi quasi il doppio dei sepali, rossigni. F r u t t o piccolo,
spesso sterile. — Qua e là. -— V a r . gracilis (Gren).
— Foglie cauline senza o r e c c h i e t t e 2
2 P i a n t a perenne. P e t . il doppio piti lunghi del calice. Siliquetta ovale, pa-
t e n t e , 2-sperma. Foglie t u t t e addensate, glabre, picciolate, t r i p a r t i t e
o pennato-partite. F u s t i cespugliosi. 3^10 c m . , glabri o con peli 2-3-
fidi. 2).. — Luoghi ghiaiosi umidi mont": Alpi, A. Apuane, App. m o d . ,
piceno ed a b r . — Giug. iAigl 218 C. ALPINA Ges. P a s s . Gib.
— P i a n t a annua. P e t . sorpassanti appena il calice 3
3 Siliquetta ovale, e r e t t o - p a t e n t e , a logge Z-sperme. Foglie t u t t e pennato-
s e t t e , con 11-19 segmenti ovali, interi, le infer. picciolate, le cauline
sessili. F u s t o e r e t t o o p r o s t r a t o 5-10 cm. — Luoghi sassosi, rupestri:
I s t r i a , P e n . sino in Cai., Sic., S a r d . al Gennargentu, Cors. — Mar.
Giug 219 C. PETRAEA F r .
— Siliquetta ovale, o t t u s a o t r o n c a t a in c i m a a logge 6-12-sperme. Foglie
basali indivise o pennatofesse con 3-9 lobi, picciolate, le cauline ses-
sili, egualm. divise o indivise, t u t t e a contorno ovale o lanceolato.
F u s t o erotto o più spesso sdraiato, 1-3 dm. (1). — V e c c h i muri in
luoghi m a r . : I s t r i a , P e n . , isole. — Febb. Ag.
2 2 0 C . PROOUMBENS F r .

57. BIVONAÉA

Foglie basali ovate, tondeggianti all'apice, picciolate, le cauline quasi


tonde, sessili, orecchiute. Fiori ascellari bianchi, con 2 p e t . raggianti
più grandi.* Siliquetta e r e t t a , s m a r g i n a t a in c i m a , strettissim. a l a t a ,
a logge, 3-4-sperme. P i a n t a c a r n o s e t t a e g l a b r a , 3-12 c m . ® . . —
Toso, sul m . Calvi. — Apr. Magg 221 B . SAVIANA Car.

58. LEPIDIUM

F r u t t o indeiscente, cuoriforme, non carenalo nè alato ai magini, a valve


rigonfie. Foglie basali oblunghe, lo cauline quasi ovali sossili, amples-
sicauli, con 2 orecchiette. Sep. patenti. A n t e r e gialle. P i a n t a glauca,
fusto e r e t t o di 3-6 dm. 2J.. — Luoghi erbosi, eampi, e c c . : I s t r i a , P e n .
ed isole. — Apr. Magg. —• Cocola 222 L . DRABA L .
F r u t t o deiscente, carenato od alato lungo i margini 2
P i a n t e perenni 3
P i a n t e annue -> 5
Fusti densam. pubescenti, prostrati all'ingiro. Siliquetta alala in alto,
con ali piuttosto acute, sempre densam. irsuta, oblunga. Foglie basali
obovate, intere o sinuate, le cauline oblunghe, amplessicauli con 2
orecchiette, dentellate. F u s t i lunghi 1-2 d m . 2|. —• Luoghi aridi in-
colti: Nizz., L i g . , eco., Imolese. — Magg. Giug.
2 2 3 L . HIBTDM DC.
Fusti glabri od appena pelosi, eretti od ascendenti. Siliquetta non
alata 4
Fiori in r a c e m o riccam. composto ed ampio. Foglie cauline super, ovato-
lanceolate, sessili, subintere, glabre; le infer. e le basali lungam. pic-
ciolate, ovato-oblunghe, seghettate. Siliquetta rotonda o rotondo-
ovata, non od appena smarginata in a l t o . F u s t o alto 2-10 dm. —
Luoghi umidi, qua e là: Polesine, Piem. e dalla L i g . ed E m i l . in giù,
grandi isole ed E l b a . •—• Giug. Eugl. — Mostardina
2 2 4 L . LATIFOLIUM L.
Fiori in r a c e m o semplice o con qualche r a m o alla base. Foglie cauline
super, lineari, sessili, interissime, le cauline infer. e basali oblunghe,
inciso-dentate o lirato-pennatopartite. Siliquetta ovata, a c u t a e in-
tera in alto. F u s t o alto 3-6 d m . 2J.. — Luoghi iucolti comune. — Maga.
Ott. — Erba da sciatica 225 L . GRAMINIEOLIUM L .
Siliquetta ovale, non od appena alata in a l t o . Foglie basali e cauline in-
fer. pennatofesse, le super, sessili, lineari, intere o con qualche lacinia.
Stami 2 P e t . abortiti o r a r a m . presenti, bianchi. Semi non alati.
Fam. 6. — CROCTFERE. — Gen. 59-63. 29

— Rottami e per le strade del piano e dei monti: Istria, Pen. Sard. —
Magg. Ag 2 2 6 L . RUDERALE L .
Siliquetta largam. alata in alto 6
(I Foglie tutte pennatofesse, mai amplessicauli, a lacinie ovali o lineari,
incise od intere, le infer. picciolate, le altre sessili, attenuate. Siliquetta
glabra o liscia, subrotonda. Cotiledoni 3-partiti. Pianta eretta, fetida,
glabra. ® . — Istria, Pen., isole Sic., Sard., Malta; spesso coltivata
per condimento. — Mar. iAigl 227 L . SATIVUM L .
Foglie cauline med. e super, dentate, sagittato-amplessicauli, lanceolate,
le infer. picciolate, indivise o più spesso lirato-pcnnatofesse, a lacinie
laterali piccole e subrotonde, la terminale ovale. Siliquetta scabra,
subovata. Cotiledoni interi. Pianta eratta od ascendente, brevem. pu-
bescente, 15-40 cm. ® . — Luoghi incolti, erbosi: Istria, Pen., Sic. a
Castelbuono, Cors. — Apr. Giug. — Erba storna
228 L. CAMPESTRE R . Br.

59. AETHIONÉMA

Fiori violetti con sepali 3-nervati. Foglie intere, coriacee, le infer. obo-
vate, le super, lanceolate. Racemo fruttifero lasso e ± allungato. Si-
liquetta 2-ìoculare, a logge 1-5-spcrme. Semi aculeati, alcuni piccoli
rossicci, altri scuri più grossi. 2J.. — Febb. Lugl.
229 A. BASATILE Gay
Il tipo a foglie super, lineari. — Istria, Alpi, donde scende al piano
(Veneto), App. pavese, A. Apuane, Maremma tose., App. centr.
e mer., Sio. — F g . super, ovali come le infer. — Sic. e Sard. sul
M. Ollena. — Var. marginalum.

60. ISATIS

1 Pet. gialli, lunghi 2y%-3 mm. Siliquetta colla massima larghezza verso
l'apice. Fusto robusto, 4-12 dm. Fg. intere o subcrenate, le infer. pic-
ciolate, oblungo-laneeolate, le cauline sessili, con 2 orecchiette acute,
allungate. — Luoghi colt. o sassosi: Istria, Pen. isole. — Apr. Lugl.
— Guado o Glasto 230 I . TINCTORIA L .
— P e t . giallo-chiari, lunghi 5 mm. Siliquetta colla massima larghezza nel
mezzo. Fusto robusto, 1-3 dm. F g . intere, le infer. picciolate, obovate,
le cauline sessili, ovato-oblunghe, con 2 orecchiette ottuse, brevi. 2)..
— Luoghi rupestri o sassosi: Alpi Cozie al M. Viso, App. pavese al
M. Pietra Parcellara sul serpentino, App. piceno-abr.
231 I. ALPINA V i l i .

61. NÉSLEA

Fiori piccoli, gialli, in racemo. Foglie intere o dentate, le radicali bi-


slunghe, ristrette in picciolo, le cauline sessili, lanceolato-acute, con
orecchiette alla base. Fusto eretto, flessuoso, gracile, 3-6 dm. ® . —
Campi, frequente: Istria, Pen., isole. •— Apr. Jvugl.
232 N. PANICULATA D e s v .

6 2 . MYAGBUM

Fiori gialli; racemo fruttifero allung,. tissimo, spiciforme, con pedicelli


grossi, più corti delle siliquette. Foglie basali bislunghe, picciolate,
sinuate o lirato-pennatofesse, le cauline sessili, sagittato-amplessi-
cauli. Pianta glauca e glabra. 3-6 dm. ® . — Luoghi coltiv. umidi,
qua e là: Istria, Pen. sino al Laz., Pugl. e Basii., Sic.? e Sard. a Sas-
sari. — Apr. Magg 233 M. PERFOLIATUM L .

63. BRÀSSICA

1 Silique strettam. appressate contro la radice 2


— Silique scostate dalla rachide 4
2 Pianta perenne, suffruticosa e mollem. pelosa, 2-7 dm. F g . super, sessili,
poche, oblunghe, inegualm. dentate, le infer. lirato-pennatosette, a
segmenti subinteri, dentati o seghettati. Siliqua irsuta, a valve con 1

4.
30 Fam. 6. — CROOIFERE. — Gen. 63.

nervatura poco prominente ed altre ancora minori anastomosanti,


con rostro sterile o talora seminifero, compresso, conico, lungo 4-8
mm. Pet. gialli. 2J.. — Luoghi erbosi o sassosi: Nizz., Toso. Puglie,
Basii, or., Cai., Sic. ed isolette vicine. Sard. (Sassari). — Genn. Die.
234 B. PTJBE90ENS L.
— Piante annue o bienni. F g . tutte ± picciolate 3
3 Siliqua cilindrica, ristretta sotto il rostro, pelosa o glabra, sessile, a valve
con nervature prominenti od evanescenti, con rostro seminifero, ovale,
un po' compresso, lungo 3-4 mm. F g . infer. lirato-pennatofesse, a
segmenti subrotondi, dentati, le super, piccole, lineari, subintere. P e t .
gialli. Pianta ± ispida, 3-8 dm. — Luoghi aridi erbosi o sassosi:
Pen. dalla Lig. e Puglie in giù ed isole. — Apr. Qiug.
235 B . ADPRESSA Boiss.
— Siliqua compresso-telragona, non ristretta sotto il rostro, glabra, sessile,
a valve con 1 nervatura prominente ed altre minori anastomosanti,
con rostro sterile, lesiniforme, lungo 3 mm. circa. Fg. infer. lirato-
pennatofesse, a segmenti oblunghi, dentellati, le super, lanceolate,
dentate o intere. P e t . gialli. Pianta ± irto-scabra, 5-12 dm. (I). —
Campi e fossati qua e là: I t . bor., Tose., Laz., Basii., Reggio Cai.,
Ischia, Sic., Sard. e Cors. — Apr. Giug. — Senapa. S. nera.
236 B. NIGRA Koch
4 Siliqua con valve percorse da 3 nervature egualm. prominenti.. 5
— Siliqua con valve percorse da 1 nervatura mediana e da altre laterali
minori ed anastomosanti 6
5 Sep. lunghi 3-4 mm., patenti, non gibbosi alla base. Pianta annua ±
ispida, 3-6 dm. Fg. ora indivise, oblunghe, dentate, ora lirato-pen-
nato-partite, con lobo terminale molto grande. Pet. gialli, bianchiccio,
nel secco. Silique glabre o con peli rivolti all'ingiù, rostro lesiniforme,
appena compresso, lungo 6-10 mm. — Luoghi colt. ed erbosi, co-
munissima: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Lnigl. — Senapa dei campi
237 B. SINAFIBTRUM Boiss.
—• Sep. lunghi 6-8 mm., eretti, gibbosi, alla base. Pianta bienne o perenne
± ispida, 1-J4-12 dm. F g . pennatosette o pennato partite, con seg-
menti ovali, dentati, il terminale indiviso o trifldo, le cauline simili a
quelle infer., m a più piccole, lineari ed intere, P e t . gialli, spesso bian-
chicci nel secco. Silique glabre, rostro lanceolato o lesiniforme, com-
presso nei margini, lungo 8-12 mm. © . 2|.. — Luoghi erbosi o rupestri,
qua e là: Alpi A. Apuane, App. toseo-emil., E r b a . — Magg. Jjugl.
238 B. MONENSIS Huds.
6 Siliqua ristretta alla base in un pedicello sterile, lungo 2 o più mm.,
compressa, con strozzature, rostro sterile o raram. 1-spermo, lungo
2-4 m m . F g . basali pennatosette, con segmento terminale rotondo e
più grande dei laterali, che sono ovali e dentati o subinteri. Pianta
erbacea o suffruticosa alla base, glauca, con pochi peli, 2-6 dm. P e t .
giallo-pallidi, sbiancati nel secco. 2|. — Campi, macerie, in luoghi
marittimi: Pen. dalla Toso. (Orbetello) e Molise in giù, Sic. ed isolette
vicine. — Genn. Die 239 B. FRUTICTULOSA Cyr.
— Siliqua ristretta alla base in un pedicello lungo meno di 2 mm., ovvero
sessile 7
7 F g . basali indivise, divise o partite !!!.!!!! 8
— F g . basali lirato-pennatosette ). 12
8 Siliqua a rostro lungo 2-3 mm., cilindrica o tetragona, sottile. F g . infer.
obovato-bislunghe, lirate, sinuato-pennatiflde, a lobi discosti, il ter-
minale dentato. Pet. gialli. Pianta ± irsuta, per lo più suffruticosa,
7-30 cm. 2|.. —• Luoghi sassosi o rupestri: App. piceno-abr., camp.
(Matese), avell. (M. Torminio) e cai. (M. Mula). — Giug. Ag.
240 B. GRAVINAE Ten.
— Siliqua a rostro lungo 4-12 mm 9
9 Fg. cauline cordato-amplessicauli, sessili 10
— Fg. oauline non cordate, ora sessili ed un po' amplessicauli, ora attenua-
to-picciolate 11
10 F g . basali, nel margine almeno, tubercoloso-setolose, verdi. Fiori aperti,
superanti quelli chiusi sovrastanti. Fusto semplice o ramoso, 15-30 cm.
F g . lirate, con lobi ovali, crenato-dentati, le super, oblunghe, indivise
e quasi intere. P e t . gialli. (2). — Primav. Aut. — Nei seminati,
coltiv. od a w e n t . : Pen. ed isole 241 B. OAMPESTRIS L .
Radice gracile, fusiforme. Colza, f. oleifera DC.
R d . conico-ingrossata, mangereccia. Rapa. f. Répa (L.).
— F g . tutte affatto glabre, glauche. Fiori aperti non superanti quelli chiusi
sovrastanti. Nel resto 0. e. "(J). " © . — Primav. Aut. — Nei seminati
coltiv. od avvent.: Pen., Elba, Sard 242 B . NAPOS L .
SS Radice gracile, fusiforme. Ravizzone, f. oleifera DC.
R d . ingrossata, mangereccia. Navone, f. Napobrassica Prantl.
11 Siliqua a rostro non compresso ai margini, seminifero e più raram. ste-
rile, lungo 4-12 mm. Fusto eretto, alla fine in basso spogliato dalle
foglie, 6-10 dm. F g . lirato-pennatofesse, con lobo terminale grandis-
Fam. 6. — CROOIFERE. — Gen. 64-66. 31

Simo, i laterali ovali, subcrenati, raram. indivise, dentate od intere.


Pianta glabra o con pochi peli. © . 2 1 . — Magg. Giug. — Colt, in molte
f. (Cavolo cappuccio, Cavolo rapa, Cavolfiore o Broccoli, ecc.). — Ca-
volo 2 4 3 B . OLERAOEA L .
F g . eauline medie ristrette alla base. Silique patentissime non o
poco gibbose, a rostro lesiniforme, sterile. Semi per lo più al-
veolati. —• V a r . Robertiana Gay.
f. apenninica Cav. Rostro breve e spesso seminifero. (Emil.
App. Bolognese).
Fg. eauline un po' ahbraceianti alla base. Silique cilindriche, lunghe
25-50 mm., con valve a nervat. mediana poco prominente. Pianta
bianco-tomentosa. — Tose., Laz. —• Var. incana Ten.
— Siliqua a rostro compresso nei margini, sterile o 1-2-spermo, lanceolato
lungo 6-12 mm. Semi numerosi allineati lungo 1 sola serie. F g . eau-
line tutte molto più piccole delle basali. Pianta ispida, verde scura,
2-6 dm. ® . (5). — Arene marit.: Laz. a Maocarese, Pugl., Basii., Cai.,
Sard., Sic., Malta, e c c . — Febb. Apr.
244 B. TOURNEFORTII Gouan
12 Infior. fogliosa alla base. Pianta ispida, specialm. in basso, 2-5 dm. F g .
carnosette, verdi, sublirato-pennatosette, con lobi oblunghi. P e t .
giallo-pallidissimi. Siliqua suboilindrica con strozzature, rostro ste-
rile, lungo 3-5 mm. Semi globoso-compressi. ® . — Val d'Aosta a Cogne,
Trent., Ven., Laz. a d Ostia. •— Lugl 245 B. OCHROLETTOA Gaud
— Inflor. affatto nuda. Pianta t u t t a ispida, 3-7 dm. F g . c. s. P e t . d'un
giallo intenso. Siliqua c . s., rostro sterile o più spesso monospermo,
compresso-conioo, lungo 3-4 mm. Semi globulosi. ® . — Luoghi are-
nosi od argill. qua o là: I t . bor. dall'Istria alla Lig. ed Emil. e forse nel
Laz. e Nap. — Apr. Ag 246 B. ERUGASTRUM L.

64. SINÀPIS

1 Siliqua 4-8-sperma. Fusti diffusi, gracili. Fg. ± glabre, lirato-pennato-


partite, a lobi interi o dentati, le super, oblunghe o lineari. Pot. gialli,
Silique patenti, in racemo lasso, glabre o con setole minuto, rostro
lungo oirca »/2 della siliqua. Semi bruno-scuri. ® . — Tose, al Giglio. —
Febb. Magg 247 S. PROCUMBENS Poir.
— Silique 2-3-sperma. Fusti eretti, robusti 2
2 Rostro lungo circa y2 della siliqua-, questa è densam. coperta di setole,
patenti od erette. F g . lirato-ponnatosette, coi lobi ovali dentato-in-
cisi, il terminale manifestam. più grando dei laterali, e 3-lobo o 3-par-
tito. Pianta ± sotolosa, 2-5 dm. Pet. gialli, non venati. ® . — Qua e là
nell'It. sett., più frequente neil'It. centr. e ins. — Mar. Giug. — Se-
napa bianca 248 S. ALBA L .
— Rostro lungo a / 3 della siliqua, od anche più lungo di essa; questa è glabra
o con scarse setole erette. F g . pennatosette, coi lobi oblunghi, inciso-
dentati, il terminale grande oirca come i laterali, e non 3-lobo, nè 3-
partito. Pianta c. s. P e t . c. s. ® . — Rottami e colt.: Genova, Trieste,
Marche, Abr., Camp., Cai., grandi isole. — Febb. Apr.

249 S. DISSECTA Lag.

6 5 . MORICÀNDIA

Fiori grandi, roseo-violetti, venati. Fg. carnosette, le infer. obovate, ri-


strette in picciolo, le super, sessili, aurioolate, amplessicauli. Siliqua
patente, compressa. Pianta glauca e glabra, suffruticosa. 3-4 dm. (2).
2|.. —• Luoghi coltiv. od incolti: Nizz., Lig., Pisa al Gombo, Cai. e
S i c . — Mar. Sett 2 5 0 M . ARVENSIS D C .

66. DIPLOTÀXIS

1 Fiori bianchi o rosei, venati di violetto. Siliqua gradatam, attenuata al-


l'apice in u^ rostro sterile o spesso 1-2-spermo. Fusto foglioso ± glabro
o ispido, 2-5 dm. F g . lirato-pennatiflde, le eauline sessili, oblunghe,
inciso-dentate. P e t . lunghi 2-3 volte i sepali. Silique ascendenti. ® .
— Luoghi coltiv. ed incolti: rara nel Nizz., Lig., e Tose., più frequente
nel resto della Pen. ed isole. — Genn. Die.
251 D . ERUOOIDES DC.
— Fiori gialli. Siliqua bruscam, ristretta in uno stilo. Fusti mudi o con qual-
che foglia in basso 2
It'am. ti. — CROOIFERE. — Gen. 67-70.

'.i I '<i(i. a lombo oblungo. Podicclli infer. lunghi come i sepali. Pianta glabra,
glauoo-vorde, 1-3 dm. F g . quasi tutte basali, pennatofesse o pennato-
partlte, lirate o no. Sep. oretti; pet. uguaglianti o appena sorpassanti
i sopali. Silique ± erette. ® . — Luoghi colt. qua e là: Istria, Pen. dal
Nlzz. e Barese in giù, grandi isole, Malta, Giglio, eoe. — Febb. Nov.
252 D. VIMINEA DC.
Petali a lembo obovato o subrolondo. Pedic. infer. più lunghi dei sepali 3
3 Pianta annua o raram. bienne. P e t . lunghi 1 volta i sepali, che sono eretti.
Pianta fotida, glabra o subirsuta in basso, 2-5 dm. F g . quasi tutte ba-
sali, lirato-pennatiflde, sinuato-dentate, le cauline dentate. Silique ±
erette. ® . © . — Luoghi incolti, muri, ecc.: Istria, Pen., grandi isole.
Tremiti, Elba, Pianosa. — Mar.Ott 253 D. MURAI.IS DC.
— Pianta perenne, suffruticosa. Pet. lunghi 2 volte i sepali, che sono patenti.
Pianta fotida, glabra od ispida, 2-6 dm. Fg. infer. pennatofesse o
pennatopartite, a lacinie lanceolat-o-lineari, le super, lanceolate, in-
tere. Silique ± erette. 2J.. — Luoghi incolti, muri, ecc. come la preced.,
ma più c o m u n e . — Mar. Ott 254 D . TENTJIFOLA DO

6 7 . ERUCA

Fiori bianco-giallastri o violacei, con vene porporine o violette. F g .


succose, lirato-pennatofesse, a lobi dentati o inciso dentati. Siliqua con
rostro triangolare-oblungo, eguagliante la m e t à delle valve. Fusto
eretto, 2-6 dm., irto alla base. ® . — Coltiv. e qua e là subspontanea.
— Febb. Giug. — Campi e luoghi incolti. — Racchetta
255 E . SATIVA Lam.
I l tipo a silique lunghe 20-30 mm. o più, diam. 4-5 % m m . Foglie
lirato-pennatofesse. — Pen. ed isole. — Silique c . s. F g . bislungo-
obovate, lobulate o solo dentate. — Intorno a Napoli ed Ischia.
— Var. lanceolata (Pomel.). — Silique lunghe 15-25 m m . , diam.
3-3 y2 m m . Pianta diffusa, più bassa e più pelosa. — I t . mer.,
Sic., Sard. — Var. erysimoides.

68. SUCCÒWIA

Fiori piccoli, gialli. Fg. glabre, pennatosette, le iufor. a lacinie bislunghe,


con 1 o pochi denti, le super, molto più piccole ed a lacinie lineari,
intere. Racemo fruttifero molto allungato. Fusto ispidetto in basso,
glabro nel resto, 3-4 dm. Siliquetta con setole rigide. ® . — Tose, nel
m. Argentaro e vicina isoletta Pan. di Zucchero, Nap., Capri, Sic. e
isolette Linosa, ecc., Sard., Cors. — Febb. Magg. — Tribolina
2 5 6 S . BALEARICA M e d .

69. CALEPINA

Fiori piccoli, bianchi o leggerm. rosei. F g . infer. lirate o pennatifide,


pieciolate, le super, oblunghe o dentate, sessili e sagittate alla base,
orecchiute, amplessicauli. Siliquetta reticolato-rugosa. Pianta glabra,
2-8 dm ® . — Luoghi incolti e campi frequente: Istria, Pen., isole. —
Febb. Maga 257 O. CORVINI Desv.

70. RAPISTRUM

I Siliquetta a d articolo super, ovoideo, l'infer. indeiscente e poco sottile


del super.; rostro conico, lungo 0,5-1 mm. Pianta perenne, pelosa in
basso, ramosa (3-9 dm). Fg. pennatopartite, a partizioni oblunghe,
inciso-dentate; le super, oblunghe, dentate o lobate. Petali aialli. 2)..
— Luoghi aridi, raro: Triestino, Ven., Lomb., Piem., Genova. —
Giug. Lugl 258 R . PERENNE Ali.
— Siliquetta ad articolo super, globoso, l'infer. bivalve e distintam. più sot-
tile del super.; rostro filiforme, lungo 1-5 mm. Pianta annua, pelosa,
(2-6 dm). F g . infer. ora lirato-pennatopartite, ora indivise ed oblun-
ghe, le super, dentate o sinuate. P e t . giallo-pallidi. ® . — Campi e
luoghi incolti, comune: Istria, Pen., isole. — Magg. Lugl.
259 R . RTJGOSOM B e r g .
Fg. infer. sinuato-dentate, oblunghe. Siliquetta glabra od irta, ad
articolo infer. oblungo o oilindrico. — Veneto, C. Tic., Tose.,
Laz., Camp., grandi isole e talune isolette. — V a r . orientale (DC).

J
Fam. 7. — CAPPARIDACEE. — Oen. 74. — Fam. 8. — RESEDACEE. 33

71. RÀPHANUS

1 Siliqua ossea, t u t t a continua e ovoidea o globosa, m a più spesso con 2 o


più articoli, di cui l'infer. sempre fertile come gli altri; articoli ± sol-
cato-striati, staccantisi l'uno dall'altro alla maturanza. Stilo lungo
3-4 volte l'articolo super, della siliqua. Fiori bianchi, giallastri o vio-
lacei. Radice gracile. P i a n t a irta, 2-6 dm. 2[. — Campi e luoghi
incolti; Istria, Pen. ed isole, raro al nord. — Apr. IawI- — Rava-
strello 2 6 0 R . RAPHANISTRUM L .
Siliqua ad articoli lisci, leggerm. solcati nel secco; stilo lungo 2
volte l'art, super, della siliqua. Col tipo. — V a r . Landra (Mo-
retti).
— Siliqua spugnosa, oblunga, appena leggerm. r i s t r e t t a t r a i 2 articoli,
non solcati, ni staccantisi alla maturanza. Fiori violetti o bianchi. Ra-
dice carnosa. P i a n t a ± irta, 6-10 dm. — Coltivata negli orti e
talvolta inselvatichita. — Magg. Oiug. — Radice, Ramolaccio
261 R. SATIVUS L.

72. BÙNIAS

Fusto eretto, ramoso, peloso-glandoloso, 3-6 dm. F g . infer. picciolate,


roncinate o sinuato-dentate, le super, sessili, lanceolato-lineari den-
t a t e . Fiori gialli. Silliquetta con ereste ± sporgenti, o senza creste.
— Campi e luoghi sterili, frequente: Istria, Pen. ed isole. — Febb.
Ludi. •— Cascellone 262 B . ERUOAOO L .

73. CORÒNOPUS

1 Sep. caduchi. P e t . nulli o più brevi dei sepali. Siliquette bilobe, smargi-
nate alla base e all'apice, pili corte dei pedicelli, reticolato-mcose. Stilo
brevissimo o nullo. R a c e m o fruttifero allungato. F u s t i pubescenti.
— Luoghi incolti, natur.: Veneto, Lomb., Nizz., Genova, Tose., An-
cona, Civitavecchia, ecc., Sic., Sard., Maddalena, Malta. — Mar. Lnigl.
263 C. DIDYMUS Sm.
•— Sep. ± persistenti. P e t . più lunghi dei sepali Siliquette reniformi, smar-
ginate soltanto alla base, uguali o più lunghe dei pedicelli, reticolato-
crestate. Stilo breve e piramidale. R a c e m o fruttifero corto. Fusti glabri.
— Lungo le vie, argini, e c c . : Istria, Pen. ed isole. — Mar. Lugl.
261 C. PROOUMBES Gilib.

Fam. 7». C A P P A R I D A C E E

74. CÀPPARIS

Fiori ermafroditi; sep. 4; pet. 4; stami numerosi; ovario


lungam. stipitato (ginoforo), stimma sessile o quasi. Frutto bac-
ciforme, 1-loculare. Pianta glabrescente, suffrutticosa. Fg. ovali
o .quasi tonde, picciolate; stipole trasformate in aculei, talora
caduche. Fiori grandi, ascellari, d'un bianco-porporino.
Foglie con stipole spinose, persistenti. 2|. — Vecchi muri e rupi: Istria,
Pen. ed isole. — Apr. Est. •— Cappero 265 C. SPINOSA
Stipole erbacee, caduche. — Più comune del tipo. — Var. rupestris
(S. et S.).

Fam. 8». R E S E D A C E E

Erbe annue o perenni, raram. frutici. Fg. alterne, interne o


pennatosette; stipole nulle o minute e glandoliformi. Fiori in
racemi o spighe, irregolari, ordinariam. ermafroditi. Calice per-
sistente, 4-7-partito, spesso irregolare; pet. 4-7 ipogini, interi o
lobati, eguali od i posteriori maggiori; stami per lo più nume-
31 Fam. 14. — CARO
I FL
ILAOEE. —G e n .91-92.•17

rosi, inseriti sopra un disco carnoso, liberi o connati; ovario


aperto alla sommità, libero di 3-6 carpelli; ovuli molti, cam-
pilotropi, sopra 2-6 placente parietali. Frutto per lo più cassula
coriacea, aperta nell'apice; semi numerosi, reniformi, senza al-
bume, con embrione curvato o ripiegato.

CHIAVE DEI G E N E R I
1 Carpelli distinti gli uni dagli altri. F r u t t o formato di 4-6 follicoli stel-
lato-patenti, e monospermi. Fiori bianchi 75 ASTROCARPUS
— Carpelli saldati t r a di loro e formanti un solo orario 1-locularc. F r u t t o
cassula, aperta all'apice, polisperma. Fiori bianchi e giallastri
76 RESEDA

7 5 . ASTROCARPUS

Pianta glabra. F g . intere, lanceolate-lineare, le infer. in rosetta. Racemo


spiciforme, dapprima compatto, poi allungato e lasso; sep. 5, alla fine
riflessi; pet. 5, i super, divisi in 5-7 lacinie, gli infer. in 3; stami 12-15.
2|.. — 266 A. SESAMOIDES Duby
F g . infer. generalm. scomparse all'epoca della fioritura. Fusti alti
2-4 dm. circa. —• Luoghi aridi: Lig., App. piem. e parm. sui monti
Penna e Ragola, Sard., Cors. — Magg. Oiug. — Var. purpura-
scens Duby (Raf.).

76. RESÈDA

1 Cassula i-dentata. Perianzio generalm. 5-mero. Fiori bianchi. Fg. pen-


nato-partite, a segmenti lanceolati, piani od ondulati. Pianta ± verde-
glauca. 2|.. — Muri, sabbie, marit., e c c . : I t . centr., med. ed ins. —
Aspr. Aut 267 R. ALBA L.
Segmenti fogliari quasi solcati, ondulato-crespi. Pianta verde-pal-
lida. —• I t . mer., Sic., Malta. E l b a e piccole isole. Var. Hookerii
(Guss).
— Cassula 3-dentata (2-dentata in var. di luteola). Perianzio 4-6-mero.
Fiori biancastri o giallastri 2
2 Pet. bianco-giallognoli o bianco-verdicci. Cassula pendente alla matu-
rità. Semi rugosi. Fg. medie e super, intere, 3-flde o 3-lobe. Lobi ca-
licini spatolati, bislunghi ed accrescenti nel frutto. Pet. 6. Pianta glabra,
fusti ascendenti od eretti, 1-2 dm. (5). (2). — Luoghi incolti e colt.:
Istria, Pens., Elba, Ischia, Cors. — Apr. Lugl.
268 R. PHYTEUMAL.
Lobi calicini lineari o appena spatolati, non accrescenti nel frutto.
Fiori odorosi. — Elba, Ischia, Cors. Comunem. coltiv. o qua e
là inselv. — Var. odorata (L).
•— Pet. giallo-pallidi o giallo-verdastri. Caasule erette alla maturità. Semi
lisci . 3
3 Fg. ondulate, le super. 1-2 pennatifide. Cassula con 3 denti corti o quasi
t r o n c a t a in alto, lunga 8-12 mm. circa. P e t . 6, i 3 super, più lunghi del
calice. © . Apr. Aut. ( T a v . 3 n . 1) 269 R. LUTEA L.
I l tipo a foglie con lacinie ± larghe, lineari o lanceolate. Cassula
brevem. 3-dentata o quasi troncata all'apice. Fusti semplicem.
induriti alla base. — F g . mai grasse. Semi lisci, nitidi. — Istria,
Pen. ed isole. — F g . e cassula c. s. Fusti quasi legnosi alla base,
ramosissimi. Fg. più rigide, grassette. Semi c . s. — Sard. — Var.
maritima Muell. — F g . c. s. Cassula più lungam. ed acutam.
3-dentata all'apice. Fg. a licinie aouminato-mucronate. Pianta
assai scabra. Semi c. s. — I t . mer., Ischia, Sic, Sard. — Var.
mucronata Tin.
— F g . tutte semplici, oblungo-lanceolate, intere con piccolo dente a ciascun
lato della base. Cassula depreseo-obovata, generalm. con 3 denti acu-
minati, lunga 4-5 mm. P e t . 4, il super, più lungo del calice. Pianta
glabra, F u s t o striato o solcato, cavo, 2-10 dm. — Muri, ma-
cerie, ecc. — Apr. Giug 270 R . LUTEOLA
I l tipo a cassula di 3 carpelli, con 3 corna. P e t . super, poco più
lungo del calice. — Istria, Pen. ed isole. — Cassula c. s. P e t .
super, lungo il triplo del calice. —• I t . mer. e Sic. — Var. Ous-
sonei (Boiss. et. R.). — Cassula di 2 carp. con 2 corna cuspidata.
Pianta gracile o bassa. F g . ondulato-crespe. — Sard., Capraia.
—• V a r . dimercocarpa Muell.

!
Fam. 9. — CISTAOEE. — Gen. 77-78. 35

Fam. 9a. CISTACEE

Frutici o raram. erbe. Fg. opposte od alterne, con stipole


piccole o nulle. Fiori solitari o in racemi, regolari. Calice di
3-5 sep., persistenti; pet. 5; stami numerosi, raram. pochi, ipo-
gini, i più esterni talvolta sterili; ovario 1-loculare, formato da
3-5 carpelli; stilo semplice; ovuli 2 o più, ortotropi. Cassula poli-
sperma, ordinariam. 1-loculare o incompletam, pluriloculare:
semi piccoli a guscio crostaceo, spesso mucillagginoso; albume
farinoso o solido; embrione spesso curvo.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Cassula con 5 valve; stimma osouram. 5-lobo. Frutici con fiori rosei o
bianchi; sep. 5 o raram. 3, uniformi o gli interni più piccoli 77 CISTUS
— Cassula con 3 o raram. con 2 valve; stimma oscuram. 3-lobo. Erbe o suf-
frutici, con i fiori gialli o raram. rosei o bianchi; sep. 5 di cui 2 esterni
assai più piccoli 78 HELIANTHEMUM

77. CISTUS

1 Pet. rosei, con unghia gialla. Stilo lungo 2


— Pet. bianchi, con unghia gialla. Stilo brevissimo 3
2 Foglie infer. e medie picciolate, le super, spesso sessili, coi piccioli ± di-
latati, increspate ai margini, rugose di sopra, reticolate di sotto. Fru-
tice bianco-tomentoso per peli stellati, misti a lunghi peli semplici.
5 . -— Macchie e luoghi aridi: Istria, Lig., Tose., Lit. dal Ferrarese al
Cesenato, I t . centr., mer., ins. — Apr. Giug. 271 C. INCANUS L .
— Foglie tutte sessili, semiabbraccianti, tomentose, piane, coi margini
appena rovesciati. Frutice" bianco-tomentoso per corti poli stellati.
5. — Luoghi aridi e macchie: Veronese, Nizz., Lig. occ., Golfo di Spezia,
Vallombrosa, Cors., Sard. — Magg. Giug. . .. 272 C. ALBIDUS L .
3 Calice con sepali. Foglie grandi, ovali-lanceolate, con picciolo dilatato
alla base, 3-nervi, cotonose di sotto. Fiori grandi in corimbo. Fusto
alto 1 m. e più, a rami pelosi, cretti. 5 . — Luoghi asciutti, raro: Tose.,
colli t r a il Mugello e Valle delle Sieci, alla Madonna del Sasso presso
Firenze, Cors. nella foresta di Marmano. — Magg. Giug.
2 7 3 C. LAURIFOLIUS L .
— Calice con 5 sepali 4
4 Foglie ± picciolate, ovali o oblunghe, 1-nervi, peloso-tomentose, non
rovesciate nei margini, le adulte dei rami a lembo lungo 1-3 cm., ro-
tondato o cuneate alla base. Fiori solitari o quasi di 4-5 cm., pendenti
prima dello sbocciamento; sep. esterni lunghi 8-13 mm. al momento
dello sbocciamento. Cassula globoso-pentagona, pubescente, loculi-
cida. Frutice alto 2-8 dm. 5. — Istria, Colli Euganei, a piè delle Alpi
presso i laghi, nel resto della Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù e isole. —
Apr. Giug. — Brentine 274 C. SALVIFOLRM L .
Foglie adulte dei rami a lembo lungo 3-i cm., t r o n c a t e o subcor-
date alla base. Sep. esterni lunghi 13-18 mm. al momento dello
sbocciamento. — P r . Trieste, Lig., Tose., al m. Argentaro, pr.
Napoli, Cai. e c c . — Var. grandifolius W k .
— Foglie sessili, lineari o lanceolate, 3-nervi, pelose,± rovesciate nei mar-
gini. Fiori in grappoli unilaterali, di 2 cm. circa, sempre eretti. Cas-
sula ovato-globosa, setticida con pochi peli all'apice. Frutice alto
5-12 dm. 5 . — Luoghi sterili: Istria, Lig., Tose., I t . centr., mer., ins.
— Apr. Magg. — Rembrottine 275 C. MONSPELIENSIS L .

78. HELIÀNTHEMUM

Stilo brevissimo o quasi nullo. Ovoli ortotropi 2


Stilo ± lungo 4
Frutice argentino-tomentoso per peli squamoso-stellati. Embrione spi-
rale. Pet. gialli, macchiati di nero-violetto alla base. Semi tubercolati.
Rami eretti. 5 . — Luoghi boschivi ed arenosi: Tose., Laz., Nap.,
Puglie, Cai. a Capo Spartivento, Sic., Sard., Cors. — Apr. Giug.
276 H. HALIMIFOLIUM W i l l d .
Erbe ± pelose, m a non argentino-tomentose. Embrione triangolare od
a ferro di cavallo 3
IO Fam. 9. — CISTACEE. — Gen. 78.

3 Pianta annua ± pelosa, non glandolosa, 2-4 dm. Foglie super, stipolate.
Racemi senza brattee. Sep. pelosi. P e t . con macchia violacea, o talora
senza. — Istria. Pen., isole. •— Magg. Giug.
277 H. TTJTTATUM Mill.
Pianta a corti peli glandolosi, irta o quasi glabra. Pedicelli glabri
o glandolosi. — P r . Pavia, Lig., Sic., Cors. — V a r . Viviana
(Poli.).
— Pianta perenne coi fusti pelosi in basso, glabri in alto, 2-3 dm. Foglie
tutte senza stipole. Racemi provvisti di brattee. Sep. glabri. Pet. senza
macchia violacea. 2).. — Luoghi boschivi: Nizz., Lig. occ., Tose., T.
d'Otranto, Cai., Sic., Sard., Cors. ad Ischia. — Apr. Magg.
278 H . TUBERARIA Mill.
4 Stami 5 a molti, tutti fertili. Ovoli ortotropi 5
— Stami molti, gli esterni piliformi, costituiti da cellule disposte a coron-
cina. Ovoli anatropi 8
5 Piante annue. Stilo diritto. Pet. gialli, piti brevi o subeguali al calice,
senza macchia. Pedicelli quasi orizzontali, curvati nell'apice. Cassula
un poco più corta del ealice, pubescente solo lungo le suture, (i). —
Luoghi erbosi, aridi: Istria, Veneto qua e là, Trent., Mantov., Piem.
in Val di Susa, più frequente in Lig., Toso., I t . centr. e mer., Sic.,
Sard., Cors., Giglio, e c c . — Apr. Magg.
279 H. SALIOIFOLIUM Pers.
— Piante perenni o suffruticose. Stilo contorto od inginocchiato. P e t . ge-
n e r a t a . piti, lunghi del calice, raram. subeguali ad esso 6
6 Foglie tutte senza stipole. Stami piti lunghi dello stilo che è contorto alla
base. Racemi sempre semplici. Foglie ovali, oblunghe o quasi lineari,
bianco-tomentose per brevi peli stellati, misti ad altri semplici più
lunghi. Cassula glabra o pelosetta. Pianta bianco-tomentosa, alta
8-16 cm. 2J.. Istria, Trieste, Alpi, Lig., Bologn. alla R o c c a di Badalo,
Tose., I t . centr. e mer., Sic. e Sard. — Apr. Magg.
280 H. CANTOI Dun.
Pianta verde-grigiastra. Foglie verdi o verdastre, pelose per peli
tutti semplici o fascicolati. — Var. ilalicum (Pers.).
— Puglie tutte stipolate. Stami piti brevi dello stilo che è semplicem. ginoc-
chiato alla base. Sep. interni con 3-5 nervi ben distinti. Racemo unico,
semplice, terminale 7
7 Stipole tutte strettam. lineari. Sep. interni lunghi 6-10 mm. P e t . bianchi
con unghia giallognola. Foglie lineari od ovali-bislunghe, piane o
quasi, larghe 2-6 mm., ± tomentose. Cassula grande, lunga 5-8 mm.
%. — Alpi, App. Maremma tose. — Magg. Lugl.
281 H. APENNINUM Mill.
Foglie lineari-oblunghe o lineari, fortem. rovesciate nei margini,
larghe 1-3 mm. — Var. pulverulentum DC.
— Stipole delle foglie super, lanceolale-subfogliacee, raram. t u t t e lineari.
P e t . gialli, raram. rosei o bianchi. 2).. — Luoghi selvat., comune:
Istria, Pen., Sic., Cors., Giglio. — Eliantemo
282 H. CHAMAECISTUB Mill.
Fiori gialli, mediocri. Pianta pelosa anche superiorm. Foglie verdi
su ambedue le pagine, piane. Calice peloso, almeno sui nervi. —•
Apr. Sett. (Tav. 3 n. 2) — Var. vulgare (Gaertn.). — Fiori rosei
o bianchi. Pianta pubescente per peli semplici o fascicolati.
Foglie c . s . , oblungo-lanceolate, spesso arricciate nei margini.
Calice villoso sui nervi. — Alba, Alpi m a r . , Parmig., Faentino a
M. Mauro. — Var. Berterianum (Bert.). — Fiori gialli. Pianta
glabra o quasi lucida superiorm. Foglie c . s. Calice glabrio o con
pochi peli semplici. — Nizz., Lig., ecc., Viterbese. — Var. acu-
minatum (Pers.). — Fiori gialli od anche tranciati. Pianta ce-
nerino o bianco-tomentosa a foglie più spesse e più piccole che
nel tipo. Foglie densam. pelose superiorm. per peli stellati, bianco-
tomentose di sotto, quasi sempre arricciate nei margini. Calice ±
peloso-tomentoso. — Alpi Apuane. — Var. glaucum. (Pers.).
8 Foglie senza stipoli. Semi lisci. Fusti sdraiati. Foglie alterne, lineari,
scanalate di sopra, lunghe fino a 4 cm. Fiori con peduncoli subeguali
alle foglie. Cassula lunga 6-7 mm. 2j.. — Luoghi aridi: Istria, Pen.,
isole. — Magg. Lugl 283 H. FUMANA Mill.
Fusti eretti. F g . lunghe al più 9-13 m m . Fiori con peduncoli 2-3
volte più lunghi delle fg. Cassula lunga i-6 mm. — Var. ericoides
(Dun.).
— Foglie stipolate: stipole ora lunghe come le foglie, ora più brevi. Semi
reticolato-alveolati 9
9 Foglie lanceolate, piane o quasi. Fiori solitari terminali o pochi in racemo
foglioso. F g . superiori lanceolate, stipole assai piccole. Pianta con
peluria breve, talora glandolosa. 2\., — Colli aridi reg. medit. — Apr.
Magg 284 H. ARABICUM Pers.
Il tipo a stipole molte volte più brevi delle foglie. Fiori quasi aran-
ciati, aperti del diam. di 18-22 mm. — Lungo il Tirreno dalla
Tose, in giù. Puglie, Cai., Sic., Malta, Sard., Giglio, Pianosa.

!
Fam. 10.— V I O L A C E E . — Oen. 79. 37

Stipole soltanto i-i volte più brevi delle foglie. Fiori giallo-pallidi
del diam. di 13-15 m m . P i a n t a quasi irsuta. — V a r . Savii (Bert.).
Foglie lineari ± arricciate nel margine. Fiori in corti r a c e m i b r a t t e a t i 10
10 Foglio tutte alterne; stipole mucronvXate. Peduncoli glabrescenti. Stilo
quasi il doppio più lungo dell'ovario. Pianta glaucescente, peloso-
glandolosa in alto, 2-3 dm. 2).. — Pen. lungo la c o s t a del Tirreno e
isole. — Apr. Oiug 285 H. LEVIPES P e r s .
Foglie super, alterne, le altre opposte; stip. terminate da una setola. Pe-
duncoli pubescenti-glandolosi. Stilo più del doppio più lungo dell'o-
vario. Pianta ± peloso-glandolosa, 1-2 dm. 2).. —• Luoghi aridi: Istria,
Piem. in V. di Susa, Lig., Tose., I t . centr., mer. e ins. — Apr. Oiug.
286 H. THYMIFOLIUM P e r s .
I l tipo a fg. t u t t e senza setola terminale. P i a n t a verde-cupa, ±
glandoloso-vischiosa. — Istria, Piem. in V. di Susa, Lig., Tose.,
I t . centr., mer., ins. — F g . in gran parte terminate d a una se-
tola simile a quella delle stipole, cigliate al margine. P i a n t a
glandoloso-vischiosa in alto. —- Lig., I t . mer., Ischia, e c c . — V a r .
juniperinum (Lag.).

Fam. 10*. V I O L A C E E

79. VIOLA

Fiori irregolari; sep. 5 disuguali, persistenti, prolungati alla


base in appendici; pet. 5 diseguali, l'infer. speronato; stami 5
con filamenti corti e slargati, i 2 infer. con appendice nettari-
fera nascosta dentro lo sperone, antere libere o connesse con
connettivo prolungato in forma di squama; ovario sessile, l-lo-
culare; stilo semplice; ovuli molti sopra tre placente parietali,
anatropi. Cassula trivalve, loculicida, con molti semi ovoidi glo-
bulosi, ad albume carnoso ed embrione assile, diritto; cotile-
doni piani. — Piante erbacee raram. sublegbose alla base. Fo-
glie tutte basali o alterne, semplici, picciolate, stipolate.

1. I due petali super, diretti in alto, i laterali patenti e l'infer. volto in


basso. Stimma uncinato-acuto o slargato in disco obliquo . . . . 2
- I quattro pet. supor. diretti in alto, il quinto volto in basso. Stimma
scavato ad orciolo o r a r a m . (V. biflora) slargato in disco obliquo 11
2 Stimma slargato in disco alla sommità. Peduncoli eretti alla maturità.
Foglie reniformi od ovali-cordate, leggerm. crenulate, glabro o da
giovani un po' pelose: stipole libere. Fiori piccoli, pallidi, venati di
violetto. Cassula glabra. 2).. — Luoghi paludosi e torbosi: Alpi A.
Ap. App. lig., tosco-emil. e cai. alla Sila, Cors. — Magg. Lugl.
287 V. PALUSTRIS I.
•— Stimma uncinato-acuto. Peduncoli patenti 3
3 Piante acauli e quindi fiori nascenti dal rizoma. Sep. ottusi i
Piante caulescenti e quindi fiori portati da un fusto ± sviluppato. Sep.
acuti 8
4 Rizoma non emettente né stoloni, né fusti laterali sdraiati. Foglie ovali
profond. cordate, con seno profondo e poco aperto, indivise, ± pelose,
stipole lanceolate con ciglia glabre e più corte della largh. delle sti-
pole. Fiori inodori o quasi, violacei, spesso biancastri in basso più
r a r a m . del tutto bianchi. Ovario e eassula generalm. pubescenti o
villosi. 2J.. — Luoghi erbosi e selvatici, comune: Istria, Pen., Sic.,
Eolie, Cors., Capraia, Gorgona, Ischia. — Febb. Apr. — Voi. Violetta
288 V. HIRTA L.
Stipole strette con ciglia pubescenti ed eguali alla largh. delle stip.
Fiori odorosi, violaceo-pallidi. — Col tipo. — Var. collina (Bess.).
Stip. larghe ed un po' cigliate in alto o assai più s t r e t t e e manife-
stala. cigliate nei '/> super-, con ciglia glabre. Fiori odorosi.
Foglie oblunghe, leggerm. cordate, con seno meno profondo ed
assai aperto. — Trieste, Alpi dal Trent. alla Lig., App. parmig.
—• Var. Thomasiana ( P e r r . et Song.).
Stip. lanceolate-acute, brevem. cigliate all'apice, con ciglia glabre.
Foglie largam. ovali, cordate, con seno assai aperto. Ovario e
cassula glabri. —• Piem., Ferrarese e Parmig. a Fornovo. —
V a r . pyrenaica ( R a m . in DC).
IO Fam. 9. — C I S T A C E E . — Gen. 78.

Rizoma emettente degli stoloni radicanti o dei fusti laterali sdraiati 5


5 Pianto con fusti laterali radicanti oppure con stoloni sotterranei. Foglie
estiro goneralm. ottuse e con lobi basali paralleli o convergenti: sti-
pole largam. lanceolate, con ciglia glabre, le mediane assai più corte
di metà della largh. della stipola. Fusti laterali portanti fiori solo nel
secondo anno di vita. Fiori grandi, violetti, oppure subcarnei, o vio-
laceo-pallidi. Cassula pubescente o più raram. glabra. 2|_. — Istria,
Pen. ed isole. — Genn. o Febb. ad Apr. — (Tav. 3 n. 3) Viola mammola
289 V . ODORATA L .
Stip. lanceolata, con ciglia mediane uguali alla largh. della stipola.
Foglie estive ovali-acute, con lobi basali divergenti. Fiori quasi
inodori, violetti o lilacini con strie bianche o anche bianchi con
sperone violetto. Cassula pubescente. — Istria, I t . sett., Alpi
Cozie, Lig. oec., Nizz., Faentino. — Var. multicaulis (Jord.).
Stip. lanceolato-acuminate od anche ovato-subtriangolari, con
ciglia generalm. pubescenti, uguaglianti circa la metà della largh.
della stipola: fusti later. generalm. portanti fiori fino dal primo
anno di vita. Foglie lucenti quasi glabro o più raram. pubescenti,
ovali-reniformi. Fiori violetti, bianchi in basso, odorosi o no; pe-
duncoli glabri. — I t . bor. e centr. — Var. Beraudi (Bor.).
Stip. lineari-lanceolate, con ciglia uguaglianti o sorpassanti la
largh. della stipola. Foglie infer. più reniformi e più arrotondate
all'apice della var. preced.: nel resto c. s. — Tose.? — Var. suavis
(M. B.).
— Piante con fusti laterali, generalm. non radicanti 6
6 Fiori assai odorosi, bianchi, o bianchi con margine e strie violette, o ro-
seo-vivi, o infine interam. violacei. Foglie estive ovali-oblunghe; sti-
pole lanceolato-acuminate, con ciglia mediane uguali alla larg. della
stipola. Cassula pelosa. 2[. — It. bor. e centr., Sard., Cors. ed Are.
tose. — Mar. Apr 290 V. ALBA Bess.
— Fiori inodori o Quasi 7
7 Foglie ovali, ottusette, a lobi basilari paralleli o quasi; stip. larghe,
lanceolate, brevem. cigliate. Fiori violetti col fondo biancastro. Cas-
sula pubescente o raram. glabra. 2).. — I t . sett. Tose, ai Bagni di
Lucca. — Apr. — ( = V. hirto odorata Auct.),
291 V. PERMIXTA Jord.
— Foglie largam. ovali-triangolari o suborbicolari, un po' acute, coi lobi
basilari ± divergenti: stipole strettam. lineari-lanceolate, con ciglia
pubescenti uguaglianti o superanti la largh. della stipola. Fiori az-
zurro-violacei. Foglie e cassule per lo più glabre o quasi. 2|.. — Istria,
Lig., Tose., It. centr. e mor., Ischia, grandi isole, Are. tose, e Tremiti.
— Genn. Apr 292 V. DEHNARDTII Ten.
8 Piante con rizoma continuato dai fusti fioriferi e sema rosetta di foglie
basali. Fusti erbacei, glabri o raram. pubescenti. Stipole lanceolato-
lineari, dentate o frangiate. Fiori inodori. Cassula ovale-oblunga,
glabra o raram. pubescente, a nervature sporgenti. 2|. — Febb. Lugl.
2 9 3 V . CANINA L .
Il tipo a stipole delle foglie cauline medie non fogliacee, 2-3 volte
pia corte del picciolo, che non è. alato. Pet. tutt'al più 1 volta più
lunghi che larghi. Cassula troncata. — I t . bor.? — Var. ericeto-
rum (Schrad.).
Stip. delle foglio cauline medie non fogliacee, uguaglianti circa la
metà del picciolo che è alato, almeno superiormente. Pet. stretti,
circa 3 volte più lunghi che larghi. Cassula acuminata. — Ve-
nezia Giulia, Friuli or., Pavese. Alpi Cozie, App. piem. e nel Fer-
rarese. — Var. lactea (Sin.).
Stip. delle foglie cauline medie fogliacee. Pianta bassa, 1-3 dm. Pet.
circa 1 volta più lunghi che larghi. Cassula ottusa od un po' acuta.
— Ferrarese e valli di Rolo nel Reggiano. — Var. 2rumila (Chaix).
— Piante con rizoma terminato da una rosetta di foglie, dalla cui ascella
nascono i fusti fioriferi 9
9 Foglie piccole, tutte ottuse o quasi, cuoriformi; stipole larghe, ovali-
lanceolate radam. seghettate. Cassula quasi tomentosa. Fiori vio-
laceo-pallidi. Pianta pubescente, con peluria cortissima. 2[. — App.
modenese. — Apr. Lugl 294 V. ARENARIA DC.
— Foglie grandi, le super, brevem. acuminate; stipole assai piccole. Piante
glabre 10
10 Stipole strette, lanceolate-lineari, frangiate. Foglie tutte picciolate, ova-
li cuoriformi. Fiori inodori, violetto-pallidi, con sperone conoolare. —
Fusto sprovvisto d'una linea di peli sopra uno degli angoli 2|. —•
Luoghi boschivi, frequente: Pen., Sic., Sar., Cors., E l b a e Giglio —
Mar. Apr 2 9 5 V . SILVATICA Fr.
I fiori più grandi con sperone bianchiccio. Col tipo. — Var. Riviniana
(Rehb).
— Stipole ovali lanceolate, e cigliate, non frangiate — Foglie remiformi
o cuoriformi, le due super, subsessili, le altre ± lungam. picciolate.
Fiori odorosi, violaceo-pallidi. Fusto provvisto di ima linee di peli

J
Fam. 11. — DROSERAOEE. — Oen. SO 39

sopra uno degli angoli 2 [ . Luoghi boschivi, rara: Alpi delle Giulie alle
Tiein., Piem., Mantov., Parmig. e pr. Bologna. — Apr. Magg.
296 V. MIRABILIS L .
11 Stimma slargalo in disco obliquo. Fusti gracili ordinariam. 2-flori. Fiori
piccoli, inodori, gialli, con delle strie brune; sperone ottusissimo, sor-
passante di poco le appendici dei sep. Foglie reniformi-orbioolari, cor-
date e crenulate, brevem. cigliato nel margine, le infer. lungam. pic-
ciolate; stipole piccole, ovali, intere. Cassula ovale, ottusa, glabra.
2].. —• Rupi ombrose: Alpi, A. Apuane, App. sino al Pistoiese e Cors.
— Oiug. Ag 297 V . BIFLÒRA L.
— Stimma quasi globuloso, scavato ad orciuolo. F u s t i ordinariam. plu-
rifiorì 12
12 Foglie t u t t e o la maggior parte intere, pressocché uguali, suborbicolari o
ellittiche; stipole intere o poco divise, r a r a m . a più di 3 lobi. F u s t i or-
dinariam. 1-fiori. Fiori azzurro-violetti; sperone conico, quasi uguale
ai sepoli. Cassula ovale-globosa, superante un poco il calice. P i a n t a
minutam. pubescente. 2|. — T r a i detriti delle roccie, qua e là: Alpi
dalle Graie, alle Marit. bor. oce. — Lugl. Ag. 298 V. CENISIA L .
•— Foglie t u t t e o la maggior parte dentate 13
13 Pianta annua, bienne o perenne. Foglie ovali, oblunghe o lanceolate, cre-
nulate, stipole lirato-pennatifide, con lobi laterali lineari ed il termi-
nale più grande. Fiori tinti di giallo, bianco o violetto; sperone sor-
passante poco o punto le appendici dei sep. P i a n t a glabra o pelosa,
estremam. pollimorfa. (2). 2[. — Apr. Ott. (Tav. 3 n. 4)
2 9 9 V . TRICOLOR L.
Corolla uguale al calice o un poco più lunga, coi pet. bianco-gial-
licci, spesso sfumati di violaceo nel margine. — T r a le messi: in
t u t t a Italia. — Var. arvensis (Murr.). — Corolla 2-3 volte piti
lunga del calice, vellutata di colori svariatissimi. — Comunem.
coltiv. — Viola del pensiero, Panzea. — V a r . hortensis DC. —
Cor. più piccola, non vellutata, ora totalm. gialla con strie vio-
lette, ora coi pet. super, violetti, o anche t u t t i violetti. — E u -
ganei. Alpi App., Maremma tose., Cors. — Var. saxatilis (F. W .
Schm.).
— P i a n t a perenne. Foglie ovali o oblungo-lanceolate, quasi t u t t e riunito
in folta rosetta, superiorm. crenate; stipole pennatiflde, con 2-4 lobi
stretti, interi. Fiori odorosi o no, violetti o gialli: sperone acuto, più
lungo dei sepali e quasi uguale ai petali. 2j.. Oiug. Ag.
300 V . CALO ARATA L.
I l tipo a stipole spesso trifide. Sperone lungo quanto o poco più
del pet. infer., il quale è più largo degli altri. — Alpi. — Stipole
pennatifide, r a r a m . trifide. Sperone grassetto, poco più lungo
delle appendici dei sep. Fg. suborbicolari od ovate. — App. dalla
Tose. (Casentino) alla Basii. — Var. Eugeniae (Pari.). — Stipole
divise in 3-6 lacinie. Sperone subeguale al pet. infer. o più lungo.
— App. tosco-emil., Elba, I t a l . centr. — Var. gracilis (S. et s.).

Fam. l l a . B R O S E R A C E E
Erbe perenni, raram. suffrutici, con peli glandolosi o glabre.
Foglie alterne, spesso in rosetta, stipolate. Fiori bianchi, soli-
tari o in racemo, regolari. Calice persistente con 5 sep. saldati
alla base; pet. 5, stami 5 o numerosi; 3-5 stili o 5 stimmi ses-
sili; ovario libero o aderente; ovuli molti, anatropi. Frutto cas-
sulare con 1-5 logge, loculicida, con molti semi piccoli, con al-
bume carnoso ed embrione diritto.

CHIAVE DEI GENERI


1 Piante acquatiche, galleggianti 80 ALDROVANDA
—• Piante di luoghi umidi, m a t e r r e s t r i 2
2 Fiori in racemo terminale 81 DROSERA

8 0 . ALDROVANDA

Foglie verticillate, diafane, con picciolo cuneiforme e lamina biloba, a


lobi concavi che, toccati, si avvicinano formando una specie di ve-
scica. Fiori bianchi con pedunoolo più lungo delle foglie. Cassula lo-
culicida, deiscente per 5 valve. F u s t o di 10-25 om. 2|.. — Nelle acque
di laghi e paludi: dal Ven. al Piem., Bologn., Tose. pr. P i s a al lago Si-
bolla, una volta al lago di Bientina, L a z . al lago Lattanzi, Otranto.
—• Lugl. Ag 3 0 1 A . VESIOTTLOSA L .
•ILI Fam. 12. — POLIGALACEE. — Oen. 82.

81. DRÒSERA

1 Foglio rotonde, bruscam. attenuate in picciolo, a lamina tanto lunga


che larga. Scapo eretto, 6-20 cm. nascente dal centro della rosetta,
2-4 volte più lungo delle foglie. Fiori bianchi, posti all'ascella di brattee
ridottissime, sonza ciglia. Sep. fìnam. denticolato-glandolosi. Stimmi
rigonfi obovato-capitati, biancastri. Semi fusiformi, striali longitudi-
nalm. a guscio molto lasso e reticolato. 2[. — Luoghi muscosi dei pa-
duli nel piano e monti, qua e là nella pianura transpadana, App. sett.
sino Romagna, Lucchese, Pisano e Cors. —• Apr. Lugl. — Rosolida
302 D. ROTTTNDIFOLIA L.
— Foglie lineari-oblunghe od obovate, a lamina 2-5 volte più lunga che
larga. Stimmi c . s. Semi ovato-oblunghi a guscio c. s. 2J.. — Luoghi
umidi e torbosi 303 D. LONGIFOGLIA L .
I l tipo a fg. lineari-oblunghe, con lamina 3-5 volte più lunga che
larga, insensibilm. attenuata nel picciolo. — Alpi dal Y e n . al
Piem., qua e là r a r a m . nel piano in Piem. a Druent. — F g . obo-
vate, a lamina c i r c a 2 volte più lunga che larga, più bruscam.
attenuata nel picciolo. —- Trent. nelle Giudicarle, B e r g a m . in
V. Brembana, C. Tic. in Y a l di Bosco. — Var. obovata (M. e t K . ) .
—• Foglie obovato-bislunghe, insensibilm. attenuate in picciolo, a lamina 2-4
volte più lunga che larga. Scapo 4-10 c m . , ascendente, nascente late-
ralm. dalla rosetta, poco più lungo delle foglie. Stimmi piani, smargi-
nati, rossastri. Semi ovali-bislunghi, fortem. tubercolosi. 2L. — Paduli,
più r a r a della preced.: Friuli, Trent., dal Comasco al Piem., App.
modenese (lago di Pratignano?), Lucchese, Pisano. — Lugl.
303 (bis) D . INTERMEDIA H a y n .

Fam. 12a. POLIGALACEE

82. POLYGALA

Piante erbacee o legnose alla base, erette o prostrate. Fo-


glie alterne, semplici, senza stipole. Fiori irregolari; sep. 5, di
cui 3 esterni più piccoli, 2 interni (ali), molto grandi, avvol-
genti la corolla; pet. 3-5 liberi o saldati per mezzo di filamenti
in un tubo fenduto, l'infer. grande a lembo trilobo; stami 8,
monadelfì, aderenti al tubo della corolla; ovario libero a 2 ca-
selle, con un ovulo anatropo in ciascuna. Frutto cassulare con
2 logge monosperme; semi pendenti, provvisti di un arillo lo-
bato; embrione diritto e albume carnoso o nullo.

1 Fusti totalm. legnosi. Fiori bianchicci o gialli, ascellari, poco numerosi


Calice a foglie coriaceo ovali o oblunghe, persistenti. Capsula obovata
largam. alata. 2|.. —- Luoghi erbosi o rocciosi: Alpi, App. lig.-piem.,
tosoo-emil. sino forlivese, A. Apuane ed App. camp. —• Apr. Oiug.
304 P . CHAMAEBUXUS L.
— Fusti interam. erbacei o legnosi solo alla base. Fiori in racemo terminale.
Corolla col lobo mediano (anteriore) frangiato. Foglie erbacee ca-
duche 2
2 Piante annue a radice sottile. Ali lunghe 2 volte la corolla. Stami a filam.
liberi in alto 3
— Piante vivaci o perennanti, raram. bienni. Ali lunghe c i r c a come la corolla.
Stami a filam. internam. saldati 4
3 Racemo uguale almeno alla metà del fusto. Fiori biancastri, ali con 3 ner-
vature ramificate, a vene non intrecciate f r a loro. Foglie lanceolato-
lineari, acuminate. — Luoghi erbosi aridi: P e n . dal Bologn. e
Nizz. in giù, Capri, Sic., Malta, Cors., E l b a e Pianosa. — Magg. Oiug.
305 P . MONSPELIACA L.
— Racemo assai piti corto della m e t à del fusto. Fiori violacei, ali con 3 ner-
vature ramificate, a vene leggerm. intrecciate fra loro. Foglie infer.
obovate, le super, oblunghe o lineari-lanceolate. fi). — Toso, nelle
Alpi Apuane. — Magg 306 P . CARUEMANA Burn.
4 Cassula il doppio più lunga del suo gambo. Bratteole il doppio più
lunghe del pedicello. Fiori rosei, raram. cerulei; ali grandi moltiner-
vate, più brevi della corolla. Ovario lungam. stipitato. 2J.. — Emilia,
Tose., Marche, Lazio, ecc. — Magg. Oiug. .. 307 P . MAJOR J a c q .
— Cassula molte volte più lunga del suo gambo 5

J
Fam. 13. — PBA.N'KBN'IACEB. — Gen. 83. - Fam. li. — CARIOFILLACEE. 41

5 Bratteole più lunghe del pedicello. Fiori mediocri, rosei, r a r a m . cerulei:


ali con 3 nervature un poco intrecciate t r a loro in alto, quasi uguali
alla corolla. Fusti 1-2 dm., sovente fogliati fino al r a c e m o . 2[. — Qua
e là, dall'Istria al Piem., Nizz., F e r r a r e s e . — Magg. Giug.
308 P . OOMOSA S c h k .
— Bratteole presso a poco uguali al pedicello 6
— Bratteole circa la metà più corte del pedicello 7
8 Fiori rosei od azzurri, con ali rotondo-ovale, lunghe 7-10 m m . , a 3-5 ner-
vature intrecciate fra loro più brevi della corolla. B r a t t e o l a mediana
più lunga del pedicello, le due laterali più brevi di questo. F u s t i eretti
od ascendenti, 2-3 dm. 2).. — I t . sett. dal Nizz. e Piem. all'Emilia e
Tose., I t . centr. sino alla Cai. — Da Mar. a Lugl.
309 P. NAOEENSIS RiSSO
— Fiori gialli, con ali ovato-oblunghe, acuminale, lunghe 8-10 m m . o meno
a 2-3 nervature intrecciate fra loro, più lunghe della corolla. Ovario
lungo il doppio dello stipite. Fusti prostrati od ascendenti, 2-4 dm.
2j.. — Istria, Genova, Emilia, Tose., L a z . , Umbria, Camp., Basii.,
E l b a , Cors. — Apr. Lugl 310 P . FLAVESCENS DC.
AJi obovate, lunghe 6 m m . , quasi uguali alla corolla. Ovario uguale
allo stipite. —• Marche a Pesaro. — V a r . pisaurensis (Cald.).
7 Fusto senza rosette di foglie, che sono sparse, le infer. più piccole, ovali,
le mediane lanceolate, le superiori lanecolato-lineari. Fiori azzurri,
bianchi o rosei in racemi radi, con ali a nervature decisam. intrecciate
fra loro: b r a t t e a media uguale o un poco più lunga del pedicello. Cas-
sula più c o r t a e quasi larga quanto le ali. Fusti di 10-30 c m . 2J.. — I t .
sett. frequente, più r a r a al centro e al sud. — Magg. Lugl.
311 P . VXTLGARIS L.
Specie polimorfa. R a c e m i dapprima terminali, poi laterali. F g .
infer. e medie opposte o quasi. — Alpi ven., t r e n t . , e c c . , App.
abr. —• V a r . serpyllifolia ( J . A. C. Hosc.). — N e r v a t u r a mediana
delle ali non od appena ramificata. Corolla uguale od un po' più
breve delle ali, che sono rosee, violette. — Alpi, App. Bino in
Cai., Maremma tose. — Var. alpestris (Rchb.).
Fusti provvisti di rosette di foglie, di cui le infer. sono larghe obovate, le
super, lanceolate, più piccole. Fiori azzurri, in racemi rigidi, con ali a
nervature per lo più poco o punto intrecciate f r a loro: brattee tulle più
corte del pedicello. Cassula piccola, più lunga e più larga delle ali.
Pianta di sapore amaro, 5-20 om. 2).. — Luoghi torbosi e boschi. —
Magg. Lugl 312 P . AMARA L .

Fara. 13a. F R A N K E N I A C E E
83. FRANKÈNIA

Fiori regolari; calice persistente, tubuloso, con 5 denti; pet.


5, ipogini; stami 6 con filam, slargati; ovario libero, 1-loculare,
con 1 stilo diviso in 3 stimmi. Cassula polisperma, 3-valve; semi
bislunghi, embrione diritto, albume farinoso. Fusti ramosi, pro-
strati. Fiori piccoli, solitari, ascellari.

1 Pianta annua. Foglie obovato-troncate, piane od appena rovesciate nei


margini. Fusto ramoso, pubescente. Fiori roseo-pallidi. Calice glabro.
— Lungo le spiagge: Pen. dalla Lig. e Puglie in giù, anche a Chiog-
gia, isole. — Apr. Giug 313 F . PTJLVERTJLENTA L .
— Pianta perenne. F g . lineari, oarnosette, rovesciate nei margini. F u s t o
molto ramoso, glabro o quasi. Fiori rosei o bianchi. Calice glabro o pe-
loso. 2|.. — Spiagge e rupi m a r . : Pen. dalla Toso, e Puglie in giù ed
isole. — Apr. Giug 314 F . LEVIS L .

Fam. 14 a . C A R I O F I L L A C E E
Erbe annue o perenni, raram. suffruticulose. Foglie opposte,
semplici, interne con stipole nulle o piccole, scariose (Spergula,
Spergularia). Fiori regolari con calice persistente, monosepalo
o dialisepalo 4-5 divisioni; pet. 4-5, ipogini; stami 10 o 5-6;
fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Oen. S4-S6.

stili 2-5 liberi o connessi in basso; ovario libero, 1-loculare con


5 sopimenti alla base ovuli 2 o più, campilotropi. Frutto cas-
sulare, 1-loculare, deiscente in 4-6 valve, o bacciforme (Cucu-
balus). Semi ± numerosi, spesso reniformi.

CHIAVE DEI G E N E R I

1 Calice monosepalo, con divisioni saldate almeno nella m e t à infer. Pet*


ad unghia ordinariam. assai lunga 2
— Calice dialisepalo, con divisioni libere o appena saldate alla base. P e t .
ad unghia assai c o r t a , r a r a m . nulli 10
2 Stili 2 3
— Stili 3. Calice con 10 nervi o più 7
— Stili 5 9
3 P e t . gradatam. ristretti verso la base, semipatenti 87 GYPSOPHILA
— P e t . ristretti ad un t r a t t o in unghia e r e t t a 4
4 Stami 5 ' 84VELEZIA
— Stami 10 5
5 Calice non munito di brattee alla base 89 SAPONARIA
— Calice munito di brattee alla base (calicetto) 6
6 Calice cilindrico, plurinervato, uniformem. coriaceo-erbaeeo
85 DIANTHUS
— Calice a 5 angoli, bianco-scarioso nelle commissure del tubo t r a un
dente e l'altro 86 TUNICA
7 Foglie pungenti. Cassula con 1-2 semi 88 DRYPIS
— Foglie non pungenti. Cassula con molti semi 8
8 F r u t t o secco, cassulare, deiscente in alto. Sep. saldati oltre la m e t à
90 SILENE
— F r u t t o carnoso, bacciforme, indeiscente. Sep. saldati al piti sino a m e t à
93 CUCUBALUS
9 Corolla con appendici alla fauco 92 LYCHNIS
— Corolla senza appendici alla fauce 91 AGROSTEMMA
10 Foglie stipolate, spesso fascicolate o verticillate 11
— Foglie non stipolate, semplicem. opposte 12
11 Stili 3. Cassula 3-valve 101 SPERGULARIA
—• Stili 5. Cassula 5-valve 102 SPERGULA
12 Stili 2-3 13
— Stili 4-5 16
13 Petali dentellati. Cassula 6-valve 98 HOLOSTEUM
— P e t . bilobati. Cassula 6-valve 99 STELLARIA
— P e t . interi o appena smarginati 14
14 Cassula 3-valve 95 ALSINE
— Cassula 4-6-valve 15
15 Semi appendicolati 97 MOEHRINGIA
—• Semi non appendicolati 96 ARENARIA
16 Stili alternati eoi sepali. Cassulla divisa in 5-valve bidentate
100 CERASTIUM aquat.
—• Stili contrapposti ai sepali 17
17 Petali interi. Cassula 4-5-valve, opposte ai sepali 94 SAGINA
—• P e t . smarginali o bifidi. Cassula 8-10-valve 100 CERASTIUM

84. VELÉZIA

Fiori piccoli, rosei. F g . radicali a rosetta, lineari-spatolate, le eauline


lineari-acute. F u s t i solitari o cespugliosi, eretti, rigonfi ai nodi, 1-3
dm., ispido-glandolosi in alto. Cassula cilindrica, brevem. stipitata,
4-dentata. ® . —- Venezia al Lido, pr. Mondovi e Nizza, Tose., pr.
Roma, T. d'Otranto, Regg. Cai., grandi isole, E l b a . — Magg. Oiug.
315 V. RIGIDA L.

85. DIANTHUS

Fiori riuniti in capolini o fascetti terminali. Petali dentati. . . . 2


Fiori solitari o pochi all'estremità del fusto o dei rami. P e t . interi, den-
t a t i o frangiati 5
Calice pelosetto. P i a n t a annua o bienne, con fusti eretti, 1-6 dm. F g .
lanceolato-lineari, con guaina tanto lunga quanto larga. Cassula ci-
lindrica, con semi ovali, minutam. tubercolati. ® . (2). — Luoghi bo-
schivi asciutti, frequente: Istria, Pen., Sard., Cors. e diverse piccole
isole. — Magg. Ag 316 D . ARMERIA L .
Calice glabro. Piante perenni 3

J
Fam. 14. — C A R I O F I L L A O E E . — Gen. 86. 43

Foglie largam. lanceolate, con breve picciolo. P e t . con lembo glabro su-
periorm. ed a l l a fance, rossi m a c c h i e t t a t i di bianco. F i o r i avvolti da
brattee lanceolato-lineari, roflesso-patenti, più lunghe dei fiori. Cas-
sula oblunga con semi ovali, granulosi nel m a r g i n e . 2|. — B o s c h i
qua e là: I s t r i a , Alpi, specialm. or., Lig. ed I t . c e n t r . sino Basii. —
Magg. Ag. — Volg. Speranze, Garofano a mazzetti 317 D . BARBATUS L .
Foglie lineari, senza picciolo. P e t . con lembo ± peloso superiorm. ed alla
fauce, r a r a m . glabro 4
Guaine fogliari 3-4 volte o meno più lunghe che larghe. Fiori con brattee
dilatato-scariose alla base. Squame calieine bruno-coriacee brevem.
aristate, lunghe quasi quanto il tubo del c a l i c e . Foglie erbacee, intere
o appena s c a b r o s e t t e nei margini. Fiori in fascotti d a 2 a IO, rosso-
rosei. P i a n t a 1-4 dm. 2].. — Boschi e luoghi aridi dal m a r e alla reg.
mont. — Giug. Ott. — Garofano selvatico 318 D. CARTHTJSIANORUM L .
Guaine 2 volte più lunghe che larghe, subeguali ai f a s c e t t i . B r a t t e e
e squame calicine pallide, lungam. aristate, uguali al tubo o più
brevi. P i a n t a robusta. — Nizz. Lig., Tose. o c c . e Cors. — V a r .
Balbisii (Scr.). — Guaine c . s. B r a t t e e più s t r e t t e , uguali ai fa-
scetti o più lunghe. P i a n t a gracile. — I s t r i a , P e n . , E l b a e Sic.
a Milazzo. — V a r . liburnicus (Bartl.).
Guaine tanto lunghe guanto larghe. Fiori con b r a t t e e non dilatate alla
base, simili alle foglie. Squame calicine con r e s t a e r b a c e a , patente,
più lunghe della m e t à o uguali al calice. Foglie membranose con 1
nervo ben manifesto, scabro nel margine. Fiori in f a s c e t t i lassi o a n c h e
solitari, o geminati, rosei con un cerchio di m a c c h i e porporine o bian-
che alla f a u c e . P i a n t a erbacea, glabra, 1-4 dm. — B o s c h i e luoghi
selv.: Alpi, App. sino alla Tose, e Bologn. — Giug. Ott.
319 D. SEGUIERIIVili.
Lembo dei petali laciniato fino alla metà c con la p a r t e indivisa cuneato-
a r r o t o n d a t a . Fiori ± odorosi, coi petali pelosi alla fauce, roseo-porpo-
rini o bianchi. Squame calicine lunghe quasi la m e t à del calice, che è
lungo 20-30 m m . P i a n t a verde, glabra, 1-4 d m . o più 2|. — I s t r i a ,
Pen. — Giug. Ott 3 2 0 D . MONSPESSULANUS L.
L e m b o dei pet. dentato oppure quasi intero 6
F u s t o ruvido specialm. in alto per peli c o r t i e rigidetti. Calice puberolo-
scabro. Fiori solitari, rosei, macchiati di porpora e di bianco alla fauce:
lombo dei pet. a c u t a m . dentato, ± peloso di sopra. S q u a m e calicine
2-4, quasi uguali alla m e t à del tubo. P i a n t a di un v e r d e gaio, 1-3 d m .
2J.. — P e n . e S i c . — Magg. Ag 321 D . DELTOIDES L .
F u s t o e calice affatto glabri e lisci 7
Squame calcine per lo piti 6, assottigliato-acuminate, appena più brevi
della metà del calice, le esterne ± cigliato. L e m b o dei p e t . oblungo,
intiero o quasi, roseo con qaalche s f u m a t u r a bianchiccia, glabro di
sopra. Fiori solitari o in r a c e m o , appena odorosi. Foglie lineari, a c u t e .
F u s t o eretto, cespuglioso, 5-6 dm. 2|. — Luoghi aridi o rupestri:
Fiume, I s t r i a , M a r c h e , U m b r i a ed Abr. — Giug. Oli.
3 2 2 D . CILIATUS G u s s .
Squame calcine 2-6 b r a s c a m . m u c r o n a t e , 3-4 volte più brevi del calice,
le esterne non cigliate. L e m b o dei pet. ouneato-rotondo, dentato, di
color violetto-roseo. Fiori solitari, molto odorosi. Foglie l a r g a m . lineari
quasi ottuse, s c a n a l a t e , liscie nei margini. P i a n t a l a s s a m . cespugliosa,
4-8 d m . 2 [ . — Rupi, muri e luoghi aridi, qua e là: I s t r i a , P e n . , grandi
isole in molteplici v a r i e t à . — Magg. Ott. — Garofano
323 D. CARYOPHYLLUS L.

86. TÙNICA

Calice campanulato con c a l i c e t t o più breve del calice, f o r m a t o da squame


con nervo mediano sporgente in f o r m a di c a r e n a . P e t . con lembo gra-
datam. attenuato in unghia breve. Cassula ovoide. F g . lineari, con m a r -
gine bianco, soabrosetto, subconnate alla base. P i a n t a g l a b r a o quasi,
1-4 dm. 2J.. — Luoghi aridi frequente. —• Magg. Sett.
3 2 4 T . SAXIFRAGA S c o p .
I l tipo a fiori solitari all'apice dei r a m i . P e t . lunghi il doppio del
ealice. F g . lineari o quasi s e t a c e e . — I s t r i a , P e n . , isole. — Fiori
riuniti in f a s c e t t i di 2-3. P e t . poco sporgenti dal calice. — E u -
ganei, B r e s c . , Tose, a S a r z a n a e Firenze, Sinigaglia, Piceno, Abr.,
R o m a , Cai., Capri e grandi isole. — V a r . rigida (Boiss.).
Calice tubuloso con c a l i c e t t o subeguale al calice, f o r m a t o d a quame sca-
riose, senza nervo c a r e n a l e . P e t . con lembo bruscam. contratto in unghia
lunga e stretta 2
Caule glabro. Foglie lineari, dentellato-cigliate nel margine, con guaina
brevissima. B r a t t e e generalm. punteggiate. Calice glabro; pet. interi o
smarginati. Semi quasi piani, rugosetti sul dorso. Fusti per lo più in-
t e r a m . glabri. © . — Luoghi aridi, incolti: I s t r i a , P e n . e d isole. •—
Magg. Sett 325 T . PROLIFERA S c o p .
44 Fam. li. — CARIOFILLACEE. — Oen. 87-90.

— Cauli pubescenti, almeno negli internodi mediani. F g . super. lisce nel


margine, con guaina allungata. Brattee per lo più non punteggiate. Ca-
lice quasi sempre peloso; pet. bifidi. Semi ± a guisa di barchetta, tu-
bercolati sui dorso. ® . — Con la preced. nella zona med. — Mar. Oiug.
326 T. velutina F et M.

87. GYPSÒPHILA

1 Pianta annua, eaule eretto, ramoso, divaricato; foglie lineari strettissime.


Brattee erbacee. Fiori piccolissimi, rosei, in grappolo dicotomo irrego-
lare, con lunghi pedicelli capillari; calice obconico. Cassula oblunga,
superante il calice. Semi piccolissimi, punteggiati. ® . — Luoghi aridi,
qua e là: I t . bor. dall'Istria al Piem. e Parmig., a w e n t . a Caprera. —
iAigl- Ag 327 G. MURAUS L.
— Pianta perenne, caule prostrato, inferiorm. radicante, con rami ascen-
denti; foglie lanceolato-lineari, carnosette. Brattee scariose nel mar-
gine. Fiori piccoli, bianco-rosei, in grappolo tricotomo, corimbiforme
calice campanulato. Cassula ovoidea, subeguale al calice; semi con tu-
bercoli in serie concentriche. 2).. — Alpi, App. piem. pr. Bagnasco,
Alpi Apuane ed App. marchig. — Litgl. Ag. 328 G. REPENS L .

88. DRYPIS

Pianta glabra, cespugliosa; fusti ascendenti, quadrangolari, articolati,


fragili. Foglie lineari, spinose, carenate. Fiori bianchi o rosei. —
Luoghi pietrosi, aridi: Istria pr. Pola. App. pie., abr., camp, e cai. al
M. Pollino. —• Oiug. Ijugl 329 D. SPINOSA L .

89. SAPONARIA

1 Pianta annua. Calice ovato-piramidale, pentagono con oinque angoli


alati. P e t . senza squamette alla fauce Foglie oblungo-lanceolate, am-
plessicauli. Fiori piuttosto lungam. pedicellati. Cassula ovoidea,
lunga circa la metà del calice. Pianta glauca, glabra; fusto eretto 4-6
dm. ® . — T r a le messi, e c c . : Istria, Pen. e grandi isole. — Apr. Magg.
330 S. VAOOARIAL.
— Piante perenni. Calice cilindrico, senza angoli alati. P e t . con 2 squamette
alla fauce 2
2 Pianta affatto glabra o debolm. pubescente in alto. Foglie 3-S-nervi.
Fusti fioriti eretti, 4-6 dm. Calice a denti acuminati. Cassula oblunga,
rinchiusa nel calice. 2J.. — Luoghi incolti: Istria, Pen., Ischia, grandi
isole. — Oiug. Ag. (Tav. 3 n. 5) 331 S. OFFIOINALIS L .
— Pianta assai peloso-glandolosa, almeno in alto. Foglie 1- od oscuram.
.3-nervi. Fusti prostrato-cespugliosi, 1-3 dm. Calice a denti ottusi. Cas-
sula ovoideo-bislunga, subeguale al calice. 2J.. ® . —- Luoghi erbosi
asciutti: Dall'It. bor. sino in Cai. M. Pollino. — Magg. Ag.
3 3 2 S . OCYMOIDES L.

90. SLLÉNE

1 Calice fruttifero rigonfio, vescicoloso, ± discosto dalla oassula . . 2


— Calice fruttifero non vescicoloso, disteso o lacerato dalla c a s s u l a . . 4
2 Calice pubescente, ombelicato, alla base, con 30 nervi uguali, diviso in
5 lacinie acutissime. Pet. rosei, assai grandi, interi o smarginati. Cas-
sula ovato-coniea, bruscam. ristretta in rostro subeguale al calice. Pianta
viscoso-glandolosa. ®. — Apr. Lmgl 333 S. CONOIDEA L .
Pet. più piccoli. Cassula c. s. m a non rostrata ed assai pili breve
del calice. Pianta semplicem. pelosa o talora glandolosa in alto.
— Luoghi arenosi: I t . sett. qua e là. I t . centr. e mer., Ischia e Sic.
— Var. conica (L.).
— Calice affatto glabro, ombelicato alla base con 20 nervi e con 5 denti
larghi, triangolari. P e t . bipartiti, bianchi o raram. rosei, coll'unghia
dilatata superiorm. in due orecchiette. Cassula ovoidea, brevem. sti-
pitata. Pianta glauca, glabra. F g . spesso oigliolate al margine. — 2J..
Magg. Ag 3 3 4 S . CTJOUBAXUS Wib.
Fusti legnosi alla base, 1-paueiflori, eretti o prostrati, poco rami-
ficati, glabri. —• Alpi, App. centr. e Cors. — Var. alpina (Thom.).
— Calice con 10 nervi 3

J
Fam. li. — CARIOFILLAOEH. — Gen. 00. •15

3 Calice lanuginoso. P e t . bianchi, i-fidi, coi lobi mediani più grandi: sca-
glie brevi, acute. Foglie lanose nel margine. Semi spinulosi e convessi
sul dorso, concavi e quasi lisci ai lati. Fusti eretti, legnosi alla base,
5-30 cm., pubescenti o lanosi. 2[. — Rupi, r a r a . •— Lugl. Ag.
335 S . AURICULATA S . e t S .
Il tipo a fg. infer. lunghe 1-4 cm., le cauline bratteiformi. — pro-
pria della Grecia. — F g . infer. lunghe sino a 10-12 c m . , le cauline
sviluppate. — A. Apuane. — Var. lanuginosa (Bert.).
•— Calice glabro. P e t . rosei, bipartiti: scaglie brevissime. Foglie con radi e
eorti dentini a guisa di ciglia nel margine. Semi tubercolati, piani ai
lati e sul dorso. F u s t i eretti per lo più ramosi, 2-4 dm., glaberrimi e
glaucescenti, come il resto della pianta. — T r a le messi, r a r a : pr.
Assisi, Basii., Cai. pr. Reggio, Sard., Malta, Lampedusa e Linosa. —
Mar. Magg 336 S. BEHEN L.
4 Petali sprovvisti di scaglie alla fauce 5
— Petali provvisti di scaglie alla fauce 7
5 Lembo dei pet. intero. Fiori dioici, piccoli, in racemi contratti a mo' di
verticillastri. Foglie infer. lanceolato-spatolate, lungam. picciolate,
in rosetta densa. Pianta pubescente in basso, viscosa in alto. Fusti
2-6 dm., glabri in alto. 2J.. — Luoghi erbosi aridi: Istria, Pen. —
Magg. Ag 337 S. OTITES Sm.
— Lembo dei pet. bifido, pet. nudi o con 2 gibbosità alla fauce . . . . 6
6 Petali bianchi di sopra, con venature rossigne o verdognole di sotto;
fauce dei pet. nuda o con 2 gibbosità-, unghia dei pet. cigliata, spesso
dilatata in due orecchiette. Fiori in pannocchia lassa; brattee uguali o
più brevi dei pedicelli. Gambo della cassula uguale o piti breve di essa.
Fusti 2-6 dm. ± pelosi, viscosi in alto. 2|. — Boschi e luoghi erbosi:
Istria, Pen. ed isole. •— Apr. Lugl... 338 S. ITALICA (L.). P e r s .
Pianta bienne, pubescente-scabra. Pannocchia piramidata grande;
unghia dei pet. glabra, con due orecchiette. Gambo della cassula
più lungo di essa. — Istria, Alpi e Piceno. — Var. fioccosa Rohrb.
— Pianta perenne, brevem. tomentosa. Pannocchia povera; un-
ghia dei pet. glabra, senza orecchiette. Gambo della cassula uguale
ad essa. — Lig. occ., Cors., Capraia, Gorgona, E l b a . — Var.
Salzmanni (Bd.). — Pianta perenne, generalm. più piccola del
tipo. Petali totalm. roseo-carnicini. — I t . mer. e Sic. — Var. si-
cula (Ucria).
•—• P e t . bianchi; fauce dei pet. con due gibbosità. Fiori in racemi brevi, con-
tinui, interrotti alla base, contratti a mo' di verticillastri. Calice lungo
6-7 mm., ovato-campanulato, anche nel frutto. Foglie iufer.
oblungo-spatolate, picciolate, le cauline lineari; brattee densam.
cigliate nel margine. Gambo della cassula 2-3 volte piiX breve di
essa. Fusti pubescenti, 2-6 dm. 2|.. —• Pascoli: dall'App. centr.
sino al Vulture in Basii. — Giug. Lugl. 339 S. ROEMERI Frlv.
7 Cassula piti corta del suo gambo 8 e 9 p. p. (S. saxifraga).
— Cassula uguale al suo gambo 9
— Cassula pili lunga del suo gambo 13
8 Calice vellutato, rigonfio all'apice. P e t . bipartiti con unghia pili lunga del
calice. Fiori in racemo semplice o bifido con un flore nolla biforoazione
o talora solitari terminali. Foglie cigliato alla base, le infer. spatolato-
piociolate, le super, lanceolato-lineari. Brattee erbacee, lineari. Gambo
della cassula subeguale o più lungo di essa. Pianta pubescente-sericea,
raram. glabra-, fusti eretti o no, 1-3 dm. (l). — Luoghi m a r . arenosi:
Pen. ed isole. — Febb. Ag 340 S . SERICEA Ali.
I l tipo a calice tubuloso, lungo 14-20 mm. Cassula, non sporgente.
— Litorale della Lig. o c c . — Calice tubuloso, lungo 10-14 mm.
Cassula un po' sporgente. — Spiagge lungo l'Adriat., Tose., Laz.,
Nap. — Var. canescens (Ten.).
—• Calice glabro, tubuloso-clavato. Pet. rosei, smarginati con unghia uguale
al calice. Fiori in fascetti densi corlmbiformi. Foglie glaucescenti, le
iufer. spatolate, le super, lanceolate, acute, subcordato-amplessicauli.
Brattee lineari, scariose nel margine. Pianta affatto glabra, fusti eretti,
1-4 dm., semplici o ramosi in alto. — Luoghi asciutti, qua e là colt.:
Istria, Pen., Ischia, Sard., Cors. — Magg. Ag... 341 S. ARMÈRIA L .
9 Calice glabro, raram. pelosotto sui nervi. P e t . bianco-verdognoli o ros-
sicci, bipartiti o bifidi; scaglie bipartite; unghia dei pet. cigliata alla
base, poco sporgente dal calice, che è conico-clavato e lungo 10-12 mm.
Fusti 1-3-flori, pubescenti in basso e vischiosi in alto, cespugliosi, 1-3
dm. Cassula subeguale o più breve del suo gambo. 2).. — Rupi: Istria,
Alpi, App. e Sic. — Magg. Ag 342 S. SAXIFRAOA L .
^ U n g h i a dei pet. glabra, poco sporgente dal ealice, che è tubuloso-
clavato e lungo 15-25 mm. — Dall'App. oentr. sino in Cai. al
M. Pollino e Cors. — Var. multicaulis Guss.
— Calice vellutato, pubescente o ispido 10
10 Piante bienni o perenni. Calice fruttifero non contratto all'apice.. 11
— Pianto annue. Calicò fruttifero contratto all'apice. Fiori rosei . . . 12
4(1 Fam. 14. — CARIOFILLACEK. — Oen. 90.

11 Unghia dot pet. oon 2 orecchiette. Pet. roseo-violetti di sopra, verdognoli


di sotto. Foglie oblungo-lanceolate o spatolato, le super, lineari. P i a n t a
pid>escente-glandolosa e viscosa, 1-2 dm., di colore verde-sudicio. —•
Alpi vicont. e dalla Lomb. alle Mar., Alpi Ap. ed App. oentr. — Oiug.
Ag 343 S . VALLESIA L.
— Unghia dei pet. senza orecchiette. P e t . bianchi di sopra e verde porporini
di sotto. Foglie carnosette, lineari-oblunghe o lineari. Pianta irsuto-
viscosa, 1-3 dm., di oolore verde-chiaro. © . — Coste della Pen. ed isole.
— Magg. Sett 344 S. NIO.-KENSIS Ali.
12 Fiori in racemo semplice, quasi unilaterale. P e t . rosei, bifidi; scaglie smar-
ginate. Foglie 3-nervi, le infer. lanceolate, le super, lineari-acute. Pianta
con pubescenza appressata in alto, irsuta in basso, verde-bianchiccia,
3-8 dm. ® . — Pascoli e campi asciutti: Xtal. centr. — Lugl.
345 S. TRiNERViASeb. e t M a u r .
— Fiori in racemo dicotomo con un flore nella biforcazione. P e t . rosei, pro-
fondam. bilobi; scaglie crenulato-biflde. Foglie infer. spatolate, le su-
per. lanceolate. Pianta irsuta, verde-chiara, 5-6 dm. ® . — Campi e
luoghi erbosi: I t . centr. e mer. ed isole. — Febb. Lugl.
346 S. VESPERTINA Retz.
— Fiori in cime dicotomo-corimbose regolari. Pet. rosei, smarginati o bi-
lobi; scaglie lunghe, acute. Foglie infer. oblungo-spatolate, le super,
lanceolate o lineari, cigliate alla base. Pianta minutam. pubescente,
2-6 dm. ® . —• Luoghi erbosi: Laz., Basii, e Cai. — Magg. Lugl.
347 S. ECHINATA Otth.
13 P e t . a lembo diviso in quattro piccoli lobi, bianchi o talora rosei; scaglie
bifide. Foglie lineari o lineari-spatolate, talora cigliate alla base. Fiori
in cima divaricata. Pianta affatto glabra, a fusti fioriti gracilissimi.
1-2 dm. 2J.. — Luoghi sassosi, umidi: Alpi ed App. Tose., Laz. e Pi-
ceno. — Lugl. Sett 348 S. QUADRIFIDA L ,
Pianta con fusti e calici glandoloso-pubesoenti. Foglie più larghe
che nel tipo. — Cadore, App. laz., abr. e salern., Sic. — Var.
monachorum (Vis.).
— P e t . a lembo bifido o bilobo 14
— P e t . a lembo intero o leggerm. smarginato-bilobo 21
14 Calicò glabro, piante ± vischiose in alto 15
— Calice pubescente 16
15 Fiori piccoli, rosei, brevem. peduncolati. P e t . con unghia provvista di
2 orecchiette; scaglie ovate. Brattee uguali o sorpassanti il fiore. Cas-
sulla ovato-oblunga, leggerm. acuminata. Semi a facce piane. Foglie
infer. lanceolato-spatolate, le super, lineari-laneeolate, cigliate. Fusti
eretti, ramosi 2-4 dm., visoosi in alto. Pianta affatto glabra. ® . —
Lig., Tose., sino alle Puglie e Cai., Sic., Lampedusa, Capri. — Apr.
Oiug 349 S . MUSCIPULA L.
— Fiori piccoli, rosei, lungam,. peduncolati. P e t . con unghia senza orecchiette:
scaglie lineari-acute. Cassula ovato-globosa. Semi a facce quasi piane.
Foglie obovate, ottuso, piooiolate, cigliate; le super, lineari-laneeolate,
acute. Fusti eretti, 3-6 dm., viscosi in alto. Pianta inferiorm. pube-
scente glabro nel resto. ® . —• Luoghi erbosi: Istria, Ven., E m i l . , I t .
centr. e mer. ed isole. — Apr. Oiug 350 S. ORETICA L .
— Fiori assai piccoli, rosso-porporini, solitari, sessili o no, talora unises-
suali per aborto. Pet. con unghia senza orecchiette; scaglie piccole. Cas-
sula oblunga, oirca la metà più lunga del calice. Semi a facce concave.
Foglie lineari, acute, dilatate alla base, cigliate. Fusti raccorciati,
formanti dei larghi cuscinetti. Pianta nana, glabra. — Pascoli
umidi: Alpi, App. tosco-emil. centr. e c a m p . . . 351 S. AOAULIS L .
16 Fiori in racemo lasso, scorpioide, alla fine ± lungam. pedicellati e pen-
denti nel frutto. Calice frutt. rigonfio-vescicoloso, un po' allontanato
dalla cassula. P e t . grandi, rosei; scaglie ottuse, bifide. Foglie infer.
oblungo-spatolate, picciolate, ottuse, mucronate, le super, oblunghe o
lanceolate, cigliate. Cassula ovoidea. Semi convessi sul dorso e piani ai
lati. Fusti prostrato-ascendenti. Pianta ± pubescente. ® . — Campi,
qua e là: I t . centr. e mer., Sic., Malta, Capri, Ischia. — Mar. Magg.
352 S. PENDULA L .
— Fiori quasi sempre in racemo unilaterale 17
—• Fiori in cima o in racemo piramidale. Denti del calice lanceolati 20
17 Petali con unghia provvista di 2 orecchiette: scaglie ovate. Foglie infer.
lanceolate o lineari, le altre lineari, cigliate alla base. Fiori bianchi o
rosei, brevem. pedicellati. Cassula ovata. Semi piani sul dorso, scavati
e striati ai lati. Fusti eretti od ascendenti, 2-6 dm. Pianta pubescente,
scabra. 2).. —• Prati e pascoli: App. Marchig. — Oiug. Ag.
353 S . CILIATA P o u r r .
— P e t . con unghia senza orecchiette. Fiori bianchi o lividi 18
18 Calice cilindrico, a denti lanceolati, scariosi nel margine, a nervi intrec-
ciati fra loro. Filamenti degli stami glabri. Fiori in racemo spiciforme.
Foglie infer. spatolate, le sup. lanceolate. Pianta minutam. pubescente
o raram. irsuta in basso, glandolosa in alto. ® . — Luoghi erb. per lo
più mar. — Mar. Lugl 354 S. NOOTURNA L .

J
Fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Gen. 91-92. •17

Calicò a nervi non intrecciati fra loro. Filamenti pelosi in basso.


Pianta quasi sempre irsuta in basso. — Elba, Pianosa, Giglio,
Laz., I t . merid., Ischia, Sic. — Var. neglecta (Ten.). — Petali
nulli o minutissimi. Pianta non glandolosa, nana. — Tose, all'iso-
la di Capraia. — V a r . Caprariae (Somm.).
— Calice attenuato alla base. Fiori in racemilassi 19
19 Calice fruttifero clavato, ombelicato alla base, sorpassante appena il
gambo della cassula. Foglie cauline ovato-lanceolate. Fiori in pan-
nocchia ampiam. ramoso-corimbosa, formata di cimo dicotome, lasse.
P e t . bianchi con unghia glabra, poco sporgente dal calice. Cassula
ovata, lunga il doppio del pedicello, assai più lunga del calice. 2).. —
Boschi e siepi rara: I t . ccntr. e mer. — Apr. Sett.
355 S . CATIIOLICA A i t .
— Calice fruttifero troncato od ombelicato, quasi uguale alla cassula. Foglie
super. lanceolato-Iineari. Fiori in pannocchia lassa, per lo più unila-
terale. P e t . totalm. bianchi, oppure rossicci di sotto, con unghia glabra
poco sporgente dal calice. Cassula ovato-conica 3-4 volte più lunga
del pedicello, sorpassante poco il calice. 2[. — Luoghi erbosi e rupi:
Istria, Pen. — Magg. Lugl 356 S. NUTANS L .
— Calice fruttifero oblungo-ventricoso, gradatam. assottigliato in basso nel
peduncolo. Foglie super, ovate od ovato-lanceolate. Fiori in pannoc-
chia diffusa, a fiori radi. P e t . bianco-verdicci, con unghia glabra,
lungam. sporgente dal calice. Cassula ovato-oblunga, quasi sessile.
2J.. — Luoghi boschivi, qua e là: Istria, Pen., grandi isole, Ischia,
E l b a . — Magg. Giug 357 S. VIRIDIFLORA L .
20 Pianta annua, 5-20 cm., densam. glandoloso-pubescente. Foglie tutte
ottuse, carnosette, le infer. oblungo-spatolatc, le super, lineari. Brattee
oblunghe, ottuse. Fiori piccolissimi, rosei. Calice fruttifero non con-
tratto all'apice. Cassula oblunga, 3-4 volte più lunga del pedicello. (5).
— Luoghi sabbiosi marit.: Istria, Pen., grandi e piccole isole. — Apr.
Magg 358 S. SEDOIDES Poir.
— Pianta perenne, 2-5 dm., quasi glabra, viscosissima in alto. Foglie ottu-
sette, subcoriacee cigliate, le infer. lanceolato-spatolate, le super, li-
neari. Brattee sublineari, cigliate. Fiori grandi, bianchi di sopra, gial-
lastri di sotto. Calice fruttifero contratto all'apice. 2[. — Poggi sassosi,
qua e là: Istria nell'isola Brioni, Pen. e Cors. — Giug. Ag.
359 S . PARADOXA L.
21 Fiori quasi sessili, bianchi o rosei, in racemo spiciforme, unilaterale, fo-
glioso. Pianta pelosa, fusti semplici o poco ramosi, 1-5 dm. Foglie
infer. obovato-ottuse. Filamenti pelosi o no. ® . — Campi e luoghi
erbosi, comune. — Apr. Lugl 360 S. GALLICA L .
Il tipo a oalice glandoloso-pubescente, eretto nel fusto, scolorito.
P e t . roseo-pallidi. — Istria, Pen., isole. — Calice e . s . , soffuso
di violetto. Pet. più grandi, con macchia rosso-cupa. — Qua e là.
— Var. quinquevulnera (L.). — Calice irsuto, patente noi frutto.
— I t . mer., Sic., Sard., ecc. — Var. lusitanica (L.). — Fusti assai
ramosi. Pianta, meno pelosa. P e t . bianchi o bianchicci. — Col
tipo. — Var. anglica (L.). — Pianta affatto glabra. Filam. glabri.
Fusti ramosi. P e t . rosei. — P r . Napoli, Ischia e Sard. sett. —
— Var. Giraldii (Guss.).
— Fiori lungam. pedicellati, piccoli, bianchi o rosei, in cima dicotoma,
lassa. Pianta glabra, glaucescente, a fusti spesso cespugliosi, 5-20 cm.,
con foglie piccole, lanceolate od ovato-lanceolatc, le infer. picciolate.
2J.. — Rupi, ghiaie, pascoli, comune: Alpi, App. lig.-piem. e tosco-
emil., Sard., Cors. — Giug. Ag 361 S. RUPESTRIS L .

91. AGROSTÈMMA

Fiori porporini, grandi, solitari, terminali. Fg. lineari-lanceolate, acute.


Fusto peloso, eretto, alto 3-10 dm., biforcato o ramoso. ® . — Nei
oampi frequente. — Apr. Lugl. — Gittaione . . . . 362 A. GITIIAGO L .
Il tipo a lacinie calicine fino a 2 volte più lunghe della corolla. —
Istria, Pen. ed isole. — Lacinie calicine 2-4 volte più lunghe
della corolla. — Col tipo. — Var. nictrense W .

92. LYCHNIS

1 Piante manifestam. bianco-tomentose. Cassula deiscente per 5 denti.


Fjori porporini 2
— Piante mai bianco-tomentose 3
2 Fiori lungam. peduncolati, in cima lassa dicotoma, talora con un fiore in
mezzo alla dicotomia. Calice a denti contorti. Pet. obovato-arrotondati,
interi o smarginati, il doppio più lunghi del calice. Cassula sessile.
48 Fam. li. — CARIOFILLACEE. — Oen. 87-90.

21. — Boschi, muri, eoe.: Istria, Pen., talora coltiv. e inselv. — Magg.
Ag 363 L . CORONARIA Desr.
Fiori subsessili, in cima contratta, densa, dicotoma, con flore solitario
nella dicotomia. Calice a denti diritti. P e t . obovato-cuneati, bilobi,
meno del doppio più lunghi del calice. Cassula pedicellata. —• Pa-
scoli e luoghi sassosi: Alpi, Lig. e Piceno. — Oiug. Ag.
364 L. FLOS-JOVIS Desr.
Piante annue. Cassula deiscente per 10 denti. Fiori rosei 4
Piante perenni o raram. bienni 5
Fiori grandi; oalice lungo 2 cm. circa, nel frutto oblungo-clavato, ristretto
all'apice. Cassula subeguale al gambo. •— Campi ghiaie, qua e là:
I t . centr. mer., ins. — Apr. Dogi. .. 365 L . COELI-ROSA Desr.
Fiori piccoli; calice lungo al più 1 cm., noi frutto oblungo, rigonfio, non
ristretto all'apice. Cassula 3-5 volte più lunga del gambo. — Campi
e luoghi umidi. — Apr. Oiug 366 L . LAETA Ait.
I l tipo a pedicelli non angolosi in alto. Antere ovali. Cassula sub-
globosa. — Marche a Fermo, Laz., Nap. Taranto, grandi e pic-
cole isole. —• Pedicelli ± angolosi in alto. Antere bislunghe. Cas-
sula ovoidea. — Cors., Sard., Giglio, e c c . — Var. corsica (Lois.).
Fiori ermafroditi. Cassula deiscente per 5 denti. Piante glabre o
quasi 6
Fiori dioici. Cassula deiscente per 10 denti. Piante ± pelose 8
Petali divisi fino a metà in i lacinie lineari, rosei o raram. bianchi. Cas-
sula sessile. Fusti eretti di 4-6 dm., scabri, pelosi in basso, vischiosi e
rossastri in alto. %. —• Luoghi erbosi, comune. — Apr. Lug. •— Fior-
cucolo 367 L . FLOS-OUOULI L .
I l tipo a fusti di 4-6 dm., scabri, pelosi in basso. Pannocchia per lo
più a molti fiori, medioorem. grandi. —- Istria, Pen. ed isole. —
Fusti di 15-35 cm., quasi glabri. Pannocchia con 1-4 fiori assai
piccoli. — Istria, Ferrara, Basii., Sic., Cors. —• Var. Cyrilli
(Rioht.).
P e t . subinteri o bifidi 7
Petali obovato-tondi, appena smarginati, la metà circa più lunghi del ca-
lioe, unghia con orecchiette. Cime in pannocchia allungata. Fusti vi-
schiosi in alto, 3-6 dm. 2J.. — Pascoli: Istria, Euganei, Alpi ed Abr. al
M. Corno. — Magg. iMgl 368 L . VISCARIA L .
Pet. cuneiformi, bifidi, quasi il Aoppio più lunghi del calice, unghia senza
orecchiette. Cima contratta, a guisa di capolino. Fusti non vischiosi,
5-10 dm. 2|.. —• Pascoli, rara: Alpi, App. tosco-emil. nelle Alpi di Mom-
m i o . — Lugl. Ag 3 6 9 L . ALPINA L .
Fiori rosei, raram. bianchi, inodori ed aperti di giorno. Cassula ovoideo-
globosa, a denti ricurvi; semi acutam. verrucosi. Pianta pelosa non glan-
dolosa. 2).. — Bosohi: Istria, Alpi, App. sino Cai. (M. Pollino), Elba.
—- Magg. Ag 3 7 0 L . RUBRA P . M . e t E.
Fiori bianchi, raram. rosei, un po' odorosi ed aperti di sera. Cassula
oblungo-conica, a denti per lo più eretti; semi ottusam. verrucosi. Pianta
pelosa, glandolosa in alto. 2J.. © . —• Siepi, boschi, oomune: Istria,
Pen., Aro. toso., Ischia, Sard., Cors. — Apr. Nov.
371 L . ALBA Mill.

93. CUCÙBALUS

Fiori bianco-verdicci, solitari, terminali e laterali, formanti quasi un ra-


oemo dicotomo. Foglie ovali brevem. picciolate. Fusti prostrati, dif-
fusi, pubescenti, 5-10 dm. B a c c a globulosa, lucida, prima verdiccia,
alla fine nera. 2J.. —• Siepi e luoghi umidi: Pen. massime al nord. Sic.
a Piazza Armerina. — Oiug. Sett 372 C. BAOOIFER L .

94. SAGINA

Sepali e stili i. Stami 4,-5. P e t . piccolissimi o nulli 2


Sep. e stili 5. Stami 10, r a r a m . 5 4
Pedicelli curvati a uncino nel momento e dopo la fioritura. Sep. mutici:
pet. lunghi m e t à del calice ed anche nulli. Foglie strette, mucronato-
aristate, sovente provviste all'ascella di rami sterili, fogliati. Fusti
cespugliosi, spesso radicanti. Pianta glabra. 2|.. — Luoghi colt. e
sabbiosi, vie, muri: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Ag.
373 S . PROOUMBENS L.
P e d . mai curvati a uncino 3
Sopali esterni mucronulati; pet. piccolissimi o nulli. Foglie-lineari, ari-
stale, spesso cigliate alla base. Fusti ramosi o risorgenti, non radicanti.
Pianta glabra o cigliato-pubescente. — Istria, Pen. ed isole. —
Magg. Ott 374 S. APETALA L.

J
Fam. li. — CARIOFILLACEF.. •— Gen. 95-96. 49

— Sep. tutti mutici; pet. subeguali al calice o raram. nulli. Foglie lanceolato
lineari, muliche od appena mucronulate, glabre. Fusti prostrato-risor-
genti. Pianta glabra. — Lungo le coste. — Mar. Giuf/.
3 7 5 S . MAKITIMA D o n
4 Pianta pubescente-glandolosa o più raram. glabra. Foglie lungam. ari-
state. Cassula eguale o poco più lunga del calice. 2].. — Istria, Pen.,
grandi e alcune piccoleisole. — Giug. Lugl.
376 S. SUBULATA Presi
— Piante glabre 5
5 Petali piti brevi del calice. Foglie lineari, appena mucronate. Cassula
lunga il doppio del oalice. Pianta glabra o raram. cigliato-glandolosa.
2J.. — Istria, Alpi, App. sino al centr., Cai., Cors. — Magg. Ag.
377 S. LINNAEI P r e s i
— Pet. circa il doppio più lunghi del oalice. Foglie filiformi, mucronate.
Cassula poco più lunga del calice. Pianta glabra o più spesso pube-
scente-glandolosa. 2J.. — Monti Pen. sino in Cai. al M. Pollino. —
Lugl. Ag 378 S. GLABRA Koch

9 5 . ALSINE

Foglie lanceolato-lineari, rigide, con 5-7 nervi. Fiori poclii in corimbo;


sep. lanceolato-acuminati, 5-7-nervi; pet. obovati, più lunghi del
calice. Pianta minutam. pubescente, fusti cespugliosi. 2).. — Rupi:
Alpi or., App. eentr. e mer. sino Basii. — Lugl. Ag.
379 A. GRAMINIFOLIA Gin.
Foglie lineari, lesiniformi, con 1-5 nervi 2
Foglie 1-nervate 3
Foglie 3-nervate 4
Pedicelli ingrossati in cima. Sep. fortem. nervati fino alla metà o poco
oltre. Ovario liscio. Cassula più lunga del oalice: semi con una cresta
dentellata, 1 >/2 mm. di diamotro. Pianta sempre pubesccnte-vischiosa
in alto. 2|.. — Nei terreni calcari: Istria, Alpi, A. Apuane, App. par-
mense, abr. e laz. —-Ag 380 A. LINIFLORA Hcg.
Pedicelli non ingrossati in cima. Sep. fortem. nervati fino quasi all'apice.
Ovario rugoso. Cassula uguale al calice. Pianta minutam, pelosa (ra-
ram. glandolosa) in alto. 2j.. — Pascoli e luoghi sassosi: Alpi, App. lig-,
pavese, parmig., bologn., tose. — Giug. Sett.
381 A . LARI CIFOLI A Cr.
Piante perenni, coi sep. 3-7-nervati. Pet. uguali o poco più lunghi del ca-
lice 5
Piante annue od anche perenni ed in tal caso coi sep. I-nervati. Pet. più
brevi del calice 6
Fusti non legnosi alla baso. Foglie lineari-acute, piane, diritte. Sep. con
3-nervi: brattee i-5 volle più corte dei pedicelli. — 2|. Rupi e luoghi
sassosi: Istria, Pen., Sic. e Cors. •— Magg. Ag.
382 A. VERNA L.
Fusti per lo più legnoso-induriti alla base. Foglie Uneari-ottuse, la mag-
gior parte ricurve. Sep. 5-7 nervi: brattee uguali alla metà o ai due
terzi dei pedicelli. 2).. — Alpi, App. abr. — Ag. Sett.
383 A . RECURVA W h l .
Sepali I-nervati, bianco-cartilaginei, con una nervatura verde dorsale,
trasversata da una linea bianca. Pet. suheguali al calice. Fusti cespu-
gliosi, numerosi, ascendenti. 2[. — Pascoli e rupi, qua e là: Alpi,
App. pavese a Varzi e Cors. — Giug. Ag. 384 A. MUCRONATA L .
Fusti solitari o poco numerosi eretti. Pet. lunghi V d e l calice.
— Euganei, Alpi ven., trent. ed alto-atesine, e dalle ticin. alle
Mar., App. emil. — Var. fasciculata (Whl.).
Sep. 3-nervati, erbacei con stretto margine bianco-scarioso. Pet. obovati,
lunghi "/«- y2 del calice od anche nulli. Fusti por lo più numerosi, ra-
moso-dicotomi, gracili, eretti od ascendenti. — Muri campi, ecc.,
frequente: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Ag. 385 A. TUNUIFOLIA Cr.

96. ARENÀRIA

1 Sepali 1-nervati o nel fresco senza nervi 2


— Sep. 3-5nervati nel secco almeno, oppure 1-nervati 4
2 Foglie subrotonde, carnosette, debolm. 1-nervi. Fiori geminati all'apice
dei rami; peduncoli pot. quasi uguali al oalice; stili 4-5. Pianta glabra
con fusti ramosi, prostrati, 2-15 cm. 2|.. — Luoghi sassosi e rupestri:
Alpi, App. modenese al Cimone ed abr. al M. Corno. — Lugl. Sett.
386 AR. BIFLORA L.
50 Fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Oen. 97-98.

— Foglie ovate affatto snervate. Fiori solitari all'apice di peduncoli, delicati,


lunghi 6-10 volte il calice; pet. lunghi il doppio del calice. Pianta pelo-
setta, a fusti ramosissimi, 5-10 cm., glabri o quasi. 2J.. — Rupi om-
brose: Sard., Are. Maddalena, Cors. ed isole vicine. Moutecristo. —
Apr. Lugl 3 8 7 A R . BALEARICA L .
—- Foglie lanceolate o ovate, acute, 1-nervate. P e t . lunghi il doppio del
calice 3
3 Foglie lineari, lesiniformi, ingrossate nel margine. Fiori in cime 1-2-flore
o anche 2-6-flore con pedicelli 3-6 volte più lunghi del calice. Sep. ovali-
lanceolati, aristati. Cassula più lunga del calice. Fusti sdraiato-ascen-
denti, 5-15 cm., ramosi, pubescenti. 2).. — Pascoli sassosi e rupi. —
Magg.Ag 388 AR. GRANDIFLORA L .
I l tipo a cime con 1-2 fiori. — Alpi, App. pavese, centr., salern.,
Sic., alle Madonie. — Cime con 2-6 fiori. Pianta più sviluppata.
— Alpi oec. — Var. triflora (L.).
—- Foglie ovate, rotondate alla base, sessili o quasi. Fiori 1-3 all'apice dei
fusti, con peduncoli 2-4 volte più lunghi del calice. Sepali oblungo-
lanceolati, strettam. scariosi al margine. Cassula conico-oblunga,
uguale al calice. Fusti cespugliosi, diffusi, 2-15 c m . 2|. — Alpi m a r .
ed App. sino Cai. — Oiug. Ag 389 AR. BERTOLONII Fiori
4 Petali un terzo più lunghi del calice. Foglie obovate o lanceolate, acute,
con 1 nervo principale e 2-4 socondari, ristrette in breve picciolo, ci-
gliate nel margine verso la base. Fiori in cime 1-5-flore, con pedicelli
più lunghi del calice. Fusti cespugliosi, prostrati, 2-10 cm. minutam.
pelosi. 2J.. — Ghiaie e rupi. — Lugl. Ag. 390 AR CILIATA L .
Il tipo a sep. glabri o quasi. — Alpi, App. bor. sino bolognese. —
Sep. pelosi, gli esterni fortem, cigliati. Foglie cigliate in tutto il
margine e pelose, speoialm. di sotto. — C. Tic. in V. Bosco e S.
Gottardo. —• Var. pùberula Correns.
— P e t . la metà più breve del calice. Foglie ovate od ovali, acute, subsessili,
oscuram. 5-nervate. Fiori in cime dicotome, fogliose, lasse, con pedi-
celli il doppio più lunghi del calice. Fusti eretti od ascendenti, ramo-
sissimi, 1-2 dm., pubescenti o peloso-glandolosi. ® . (2). — Luoghi
asciutti, comune: Pon., Istria ed isole. — Magg. Sett.
391 AR. SERPILLIFOLIA L.

97. MOEHBINGIA

1 Foglie ovaio-lanceolate, picciolate, 3-5-nervi. Fiori più spesso penlameri.


Pianta annua, 10-30 c m . ; fusto ramosissimo. ® . — Luoghi ombrosi
freschi: Istria, Pen. ed isolo; frequente al nord e sui monti. — Apr.
Lugl 392 M. TRINERVIA Clairv.
Il tipo a fg. ciliate. Sepali 3-nervi. Pet. più brevi del calice. Stami
10. — Pen., Istria ed isole; frequente al nord e sui monti. —
F g . non ciliate. Sep. 1-nervi. P e t . nulli. Stami 5. — Col tipo, più
frequento al sud e in basso. — Var. penandra (Gay.).
— Foglie lineari-spatolate, carnosette, piano, 1-nervi. Fiori generahn. te-
trameri o pentameri con peduncoli lunghi sino a 4-5 cm., sep. lanceo-
lati, acuti, 3-nervi. verdi nel dorso, bianchi nel margine; pet. più
lunghi del calice. Pianta glabra, glauca. 2).. — Alpi Mar., App. marchig.
al Furio e cai. al M. Pollino. — Magg. Oiug. 393 M. PAPULOSA B e r t .
— Foglie strett. lineari, piane, 1-nervi, mai deoisam. carnose. Fiori tetra-
meri od anche pentameri, lungam. pedicellati, in cime dicotome o ra-
ram. solitari; sep. lancoolato-acuminati, 1-nervi, bianco-scariosi nel
margine; pet. più lunghi del calice o subeguali. Pianta verde: gaia,
5-30 cm. 2J.. — Rupi, muri e luoghi umidi: I s t r . : Pen.. Capri e Sic.
sull'Etna a Cava Catalana 394 M. MUSCOSA L .

98. HOIÓSTEUM

Foglie senza stipole, oblunghe, le infer. picciolate, giabre o più raram.


peloso-giandolose nel margine, le super, sessili. Infior. con involucretto
di piccole bratte: pedicelli ineguali, i fruttiferi riflessi, poi nuovam.
eretti; pet. bianco-carnicini, più lunghi dei sepali. E r b a glauca, con
fusti eretti, 1-3 dm., peloso-glandolosi e viscosi in alto. ® . — Luoghi
erbosi e colt.: Istria, Pen. (massime al nord) Sic. e Sard. — Mar. Apr.
395 H . UMBELLATCM L.

J
Fam. 14. — CARIOFILLACEE. — Gen. 99-100. 51

99. STELLÀRIA

1 Stili 5, raram. 3. Cassula divisa in 5 valve, Indentata. Petali poco più


lunghi del ealiee. Stami 10. Semi tubercolati. Pianta pelosetta o ra-
ram. glabra, flaccida; fusti un po' angolosi, fragili, sdraiati o rampi-
canti. 2).. —• Luoghi umidi, siepi, fossi: Istria, Pen., Malta, Cors. —
Mar. Ott. — Budellina d'acqua 396 S. AQUATICA Scop.
- Stili 3. Cassula divisa in 6 valve 2
2 Foglie ± cuoriformi, le infer. picciolate. Fusti cilindrici a d internodi al-
ternatane percorsi da una linea longitudinale di peli o talora anche
del tutto pelosi o totalm. glabri 3
- Foglie lineari od anche ovate, sessili o subsessili. Fusti quadrangolari,
ad internodi totalm. glabri 4
3 Corolla grande il doppio del oalice. Cassula cilindrica, lunga circa il dop-
pio del calice. Fusti interam. pubescenti, 1-6 dm. 2).. — Istria, Pen.
e Cors. — Magg. Giug 397 S. NEMORUM L .
- Corolla piccola subeguale al calice. Stami generalm. 3-5 (raram. 1-2 o
6-10). Cassula ovoide un poco più unga del calice. F u s t i provvisti di
una linea di peli, alternanti da un nodo all'altro o anche totalm. pe-
losi o totalm. glabri. 21. ® . — Istria, Pen. ed isole. — Prim.-Aut.
od anche tutto l'anno. — Volg. Centocchio, Budellina
398 S. MEDIA Cyr.
Stami 10. Corolla poco più lunga del calice. Semi rugosi od ottu-
sam. tubercolati. — Col tipo. — Var. neglecta (Weihc). — Stami
10. Corolla circa '/a più lunga del calice. Semi acutam. tubercolati
al margine. — Maremma toso., Laz., I t . mer. ed ins. — Var.
grandiflora Guss. p. p. — Stami 1-3 (raram. 4-5). Calice glabro.
Pet. sempre nulli. — I t . spocialm. mer. ed ins. —• Var. apelata
(Ucria). — Stami 10. Fusti totalm. pelosi negli internodi super.
Pet. un po' più lunghi del oalice. Semi grossi. Pen. dal Laz.
e Puglie in giù, Lig., Malta e isolette. — Var. Cupaniana (Nym.).
4 Petali decisam. più brevi del calice o nulli. Fg. oblungo-lanceolate od
ovali. Cime povere: peduncoli lunghi 1-6 volte il oalice. Sep. lanceolati,
3-nervi, soariosi al margine. Cassula ovoidea, uguale al calice. Semi
granulosi. ® . 2).. — Fossi, sorgenti acquitrini. — Magg. Lug.
399 S. AMINE Grimm.
Il tipo a fg. lungho sino a 25 mm. Fusti alti sino a 5 dm., pluri-
flori. — I t . bor. o centr., Basii., Cai. e Cors. — F g . lunghe 4-10
mm. Fusti alti 5-12 cm., pauciflori. — Alpi al limite dei ghiacciai.
— Var. alpina.
- Pet. uguali o più lunghi dol oalice. F g . lineari o lineari-lanceolate 5
5 Petali lunghi come il calice od appena più lunghi. Angoli del fusto e mar-
gine delle fg. lisci. Brattee e fg. super, miuutam. cigliati negli orli.
Pianta d'un vorde-gaio, 2-5 dm. 2).. —• Boschi e prati: Istria, I t . bor.,
App. sino al Laz., A. Apuane, M. Pisano e Cors. 400 S. GRAMINEA L .
- P e t . lunghi il doppio dol calice o poco meno 6
6 Foglie affatto liscie nel margine e sulla nervatura mediana. Bratteo
scariose nel margine. Sop. debolm. 3-nervi. Cassula più breve del ca-
lice. Pianta glauca, a fusti ascendenti, 2-3 dm. 2|. — Luoghi umidi,
rara: Istria, Euganei, Alto Adige, Lomb., Piem., Lig. e Cors.
4 0 1 S . PALUSTRIS Ehrli.
- F g . ciliato-scabrc nel margine e sulla nervatura mediana. B r a t t e e er-
bacee. Sep. quasi senza nervi. Cassula globosa, uguale al calice. Pianta
d'un verde-gaio, a fusti prostrati, 3-6 dm. 2J.. — Boschi, siepi, e c c . :
Istria, Pen. sino Basii, e Gargano. — Apr. Giug. 402 S. HOLOSTEAL.

100. CERÀSTIUM

1 Fusti glabri. P e t . interi od appena smarginati. Cassula più breve o sub-


eguali al calice 2
- Fusti peloso-glandolosi, pubescenti o tomentosi almeno in alto. P e t .
smarginato-bilobi o bifidi. Cassula più lunga del calice 3
2 Fusti 1-3 dm. Brattee largam. scariose. Fiori 5-9, pentametri o no; pet. 1-2
volte più lunghi del calice o mono. Foglie lanceolato-lineari. ® . —•
Campi, prati e boschi asciutti. — Apr. Lugl. 403 C. MANTICUM L .
Il tipo a pet. 1-2 volte più lunghi dol calice. Fiori pentameri, stami
10, stili diritti. — I t . bor. e centr. — P e t . subeguali al calice.
Fiori tetrameri, stami 8. Stili ricurvi. — Pens., Sard., Cors. —
Var. octandrum A r e .
- Fusti 5-10 cm. B r a t t e e appena scariose. Fiori 1-3, tetrameri, però a 4
stami: pet. più brevi del calice. Cassula subeguale al calice. Foglie
lineari-lanceolate. ® . — Pen., Ischia, Sic., Sard., Are. tose. — Mar.
Magg 404 C. QUATERKELLUM Fenzi
52 Fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Oen. 100.

3 Stili 3 o 4. Cassula deiscente per 6 denti. Fiori solitari o in oime povere:


pet. più lunghi del calice. Foglie carnosette, ellittiche o lineari-lan-
ceolate, glabre. Fusti prostrati e radicanti in basso, glabri o pube-
scenti-glandolosi in alto, 3-10 cm. '4- — Luoghi umidi: Alpi, Abr.,
Laz., sul M. Viglio e Camp, al M. Meta. — Ag.
405 C. TRIGYNUM Vili.
— Stili 5. Cassula deisente per 10 denti 4
4 Piante annue cioè senza tusti sotterranei e senza (usti laterali radicanti.
P e t . uguali al calice o più brevi, raram. più lunghi 5
— Piante bienni o perennanti, cioè a (usti laterali prostrati e radicanti, m a
senza fusti sotterranei. P e t . uguali al calice od il doppio più lunghi 9
— Piante perenni, cioè con fusti sotterranei sviluppati. Pet. lunghi circa
due volte il calice od anche più 10
5 Sep. pelosi sino all'apice. Stami ed unghia dei pet. spesso cigliati.. 6
— Sep. glabri all'apice. Stami ed unghia dei pet. sempre glabri . . . . 7
6 Stami coi filamenti cigliati alla base. Pedicelli fruttiferi 2-3 volte pili
lunghi delle brattee e dei sepali. Pianta irsuta, con fusti eretti od
ascendenti 5-25 cm., con peli appressati o patenti, m a non glandolosi.
Cime lassiflore. —• Luoghi erbosi: Istria, Pen., Sic., Malta, Pantell.
e Cors. — Apr. Magg 406 C. BRACHYPETALUM Desp.
Fusti densam. villosi, glandoloso-vischiosi, generalm. in alto. Pe-
duncoli più brevi che nel tipo. — Qua e là col tipo, specialm. al
nord, poi a Faenza, Ital. centr. — Var. tauricum (Spr.).
— Stami coi filam. glabri. Pedicelli fruttiferi piii corti o uguali alle brattee
e ai sepali. Pianta glandoloso-irta, con fusti eretti od ascondenti,
5-30 cm. Cime densiflore. (5). —• Campi, luoghi erbosi, comune: Istria,
Pen. ed isole. — Mar. Magg 407 C. GLOMERATUM Thuill.
7 Pet. 1-2 volte più lunghi del calice. Pedicelli fruttiferi 2-4 volte più lunghi
del calice. Brattee strettam. scariose nel margine. Foglie bislunghe,
le infer. quasi spatolate. Pianta pubescente-glandolosa, con fusti eretti
od ascendenti, ramosi, 1-3 dm. — Boschi umidi: Pen-, Sic., Sard.
•— Oenn. Magg 408 C. CAMPANTJLATTJM Viv.
— Pet. lunghi quanto il calice o pili brevi, raram. un poco pili lunghi. . 8
8 Brattee tutte largam. scariose nel margine e verso l'apice e quivi glabre
Pedicelli fruttiferi riflessi e diritti, lunghi 2-4 volte il calice. Pianta
peloso-glandolosa, con {usti eretti od ascendenti, 3-15 cm. —
Luoghi erbosi ed arenosi, comune: Istria, Pen., isole. — Apr. Oiug.
4 0 9 C . SEMIDEOANDRUM L .
— Brattee infer. erbacee, le super, strettam. scariose nel margine ed all'apice
Pedicelli fruttiferi arcuato-patenti, lunghi 1-2 volte il calice. Pianta
peloso-glandolosa, con fusto semplice, eretto, 4-20 cm. — Prati
aridi: Istria, Peli., Tremiti e grandi isole. — Apr. Magg.
410 C. GLUTINOSI™ Frios
9 P e t . uguali o poco pia lunghi del calice. Sep. oblungo-Ianceolati, otlu-
setti. Pedicelli fruttiferi 2-3 volte pili lunghi del calice. Foglie'bislunghe
od ovate, le infer. picciolate. Pianta ± pelosa, talora glandolo,sa in
alto, con fusti ascendenti, 1-6 dm. © . 2|.. — Luoghi erbosi: Istria, Pen.
specialm. al nord, Arcip. Maddalena e Cors. — Apr. Ag.
411 C. TRIVIALE Lk.
P e t . sino a metà più lunghi del calice. Pianta della zona alpina,
largam. cespugliosa. — Trent., Alto Adige, Bormiese, Bergam.
e C. Tic. — Var. fontanum (Baumg.).
— Pet. 1-2 volte più lunghi del calice. Sep. lanceolati, acuti. Pedicelli frut-
tiferi gracili, più lunghi del calice. Foglie infer. ovate, acute bruscam.
ristrette in picciolo, le super, lanceolate, acuminate. Pianta pubescentc-
grandolosa in alto, con fusti ascendenti, i laterali radicanti alla base,
3-5 om. (2). —• Luoghi boschivi: Istria, I t . sett. (Ven. Trent., Mant.),
App. tosco-emil. in Mugello e Senese. — Oiug. Lugl.
412 C. aiLVATicuM W . K .
10 Foglie ovali o bislungo-lanceolate, quasi sempre senza fascetto di foglio-
line alla loro ascella. P e t . diritti nella fioritura, circa il doppio più
lunghi del calice. Brattee erbacee, appena scariose nell'apice. Denti
della cassula diritti. Pianta peloso-glandolosa, con fusti cespugliosi,
ascendenti 3-20 cm. 2j.. — Luoghi sassosi, in molte var. nelle Alpi. —•
Lugl. Ag 4 1 3 C. ALPINUML.
Brattee completam. erbacee. Denti della cassula ricurvi. Alpi, App.
Pistoiese al Lago Scaffaiolo. — Var. latifolium (L.).
— Foglie lineari, lineari-lanceolate o più raram. ovate, spessissimo con un
fascetto di foglioline sopra un breve ramo ascellare. Pet. riflessi nella
fioritura 11
11 Pianta bianco-tomentosa, raram. glandolosa. P e t . patenti; pedicelli
eretti nel flore, patenti o diretti alquanto in giù nel frutto. Cassula a
denti diritti. Foglie lanceolato-oblunghe, ovate od anche lineari. Fusti
cespugliosi, ascondenti, 3-5 dm. 2J.. — I t . centr. (Abr., Avellin., Sa-
lern.). — Oiug. Lugl. — Erba lattaria . . . . 414 C. TOMENTOSUM L .
—• Piante ± pelose, però mai deeisam. lanose nè bianco-tomentose, spessis-
simo glandolose in alto. P e t . patenti e in alto un po' curvati; pedicelli

J
Fam. 15. — PARONICHIACEE . 53

fruttiferi eretti, ricurvi un po' nell'apice, più lunghi del calice. Cas-
sula curvata in alto, a denti ottusi, ricurvi. Foglie molli, diritte. Fusti
ascendenti o eretti, 1-4 dm. 2J.. — Luoghi erb. boschivi, rupi, ecc., fre-
quenti: Alpi, App. — Apr. Ag. — Pianta polimorfa
415 C. ARVENSE L .
Fusti 1 Vì-2 dm., pluritlori. Pedicelli più brevi del calice. Foglie
consistenti, ovate od ovali, patontissime, riflesse. Pianta irsuta
per peli patenti o nel fusto un po' riflessi. — Alpi Ap. —• Var.
apuanum, (Pari.). — Fusti e pedicelli c. s. F g . obhmgo-lanceolate.
Pianta più elevata ed a peli più brevi, più appressati e nel fusto
decisam. riflessi. — Tose, e forse in Cai. —, Var. etruscum L a c .

1 0 1 . SPEBGULARIA

1 Sepali carenati, acuti, con la sola carena verde, nel resto bianco-sea-
riosi. Fiori bianchi in cime lasse, piccolissimi. P e t . ottusi, la metà più
corti dei sep. Cassula ovoide, più corta del calice. Semi non alati.
Foglie carnosette filiformi, senza fascetto di altre foglioline ascellari.
Pianta affatto glabra, a fusti, gracili, dicotomo-ramosissimi, glabri
5-18 cm. ® . — Campi arenosi, r a r a : Tose. (pr. Firenze nel monte Sca-
lari ed al Poggio di Firenze, sopra Montevarchi a Monsoglio, pr. Te-
rontola) ed Umbria (Castiglion del Lago, Lisciano, Nicone, pr. Um-
bertide). — Magg 416 SP. SEGETALIS P e r s .
— Sep. non carenati, ottusi. Fiori rossi, rosei o bianchi. Pianta glandolo-
so-vischiosa almeno in alto, a fusti prostrati od ascendenti . . . . 2
2 Semi scabri, tutti sprovvisti di ala. Foglie carnosettc, lineari, quasi piane.
Stipole ovate, acute, scarioso, bianche. Fiori piccoli, 3-mm., in cime
corte, fogliose; stami generalm. 5-10; pedicelli una volta più lunghi
dei fiori. Cassula poco più lunga del calice. Pianta glabra o glandoloso-
vischiosa per peli neri, glandolosi e bianchi superiorm. in alto, con fusti
prostrati od ascendenti, 5-30 cm. ® . — Luoghi arenosi, vie, e c c . :
Istria, Pen., isole. — Mar. Ott 417 SP. RUBRA Pers.
Foglie grassette, per lo più mucronato-aristate. Cime subafìlle;
pedicelli infer. 2-4 volte più lunghi dei fiori e della cassulla. P e t .
un po' più lunghi del calice. Stami 2-3. Presso al mare nelle
parti calde della Pen. ed isole, e alla Capraia. — Var. diandra
(Boiss.). — F g . e cime c. s.; pedicelli lunghi oiroa 2 volte il flore
P e t . un terzo più lunghi del calice. Pianta robusta, perenne. —
Nizz., Lig., Tose., Cors. eoe. — Var. nicivensis (Sarato).
— Semi lisci, sprovvisti di ala o solo pochi alati. Foglie carnosette, semici-
lindriche, piane. Stipole ovato-acute, scariose, quasi lacere all'apice,
bianche, trasparenti. Fiori più, grossetti, 4-6 mm., in cimo lasse ed al-
lungate. Cassula assai più lunga del calice. Pianta alta, glabra in basso
pubesocnte-glandulosa in alto per poli corti, bianchi, glandolosi. ® .
(2). — Luoghi salsi m a r . : Istria, Pen. ed isole, raram. nell'interno
(Abano, Ferrarese, eoe.). — Apr. Giug. .. 418 SP. SALINA Presi

102. SPÉKGULA

1 Foglie provviste di un solco nella faccia inferiore, a margine rivoltato


Pet. ottusi, subeguali ai sepali. Stami 5-10. Stipole larghe. Semi sub-
globosi, sagrinati, con un'ala strettissima bianca od anche nera. Pianta
glabra o poloso-glandolosa in alto, verde, con fusti dicotomi, sdraiati
o eretti, 1-4 dm. ® . — Luoghi colt.: Istria, Pen. od isole. — Febbr.
Lugl. — Volg. Renaiola 419 SP. ABVENSIS L .
— Foglie sprovviste di solco. P e t . lanceolati, acuii, un poco più lunghi dei
sepali. Stami 5. Stipole piccolissimo. Semi compressi, lisci o quasi,
con larga ala bianca, argentina, od anche rossa o bruna. Pianta glabra,
glauchescente, 7-20 c m . ® . —• Luoghi sabbiosi asciutti: dall'It. super,
al Nap., Sard., Cors. e Linosa. — Mar. Giug.. . 420 SP. PENTANDRA L .

Fam. 15*. P A R O N I C H I A C E E

Piante erbacee, per lo più piccole. Foglie semplici, opposte


o raram. alterne o verticillate, intere, con stipole, raram. senza
(Scleranthus). Fiori piccoli, regolari, ermafroditi, col calice a
5 divisioni, raram. 4; pet. 5-4 piccoli, o nulli; stami 3-5 o 10
ipogini o perigini; stili 2 liberi o saldati, raram. 2-3 stimmi ses-
5.
Ii'am. Ili. - PARONIOHIAOEE.— Oen. 103-105.

HÌli; ovario libero, 1-loculare, con un ovulo eretto o pendente.


Frutto monospermo, achenio, cassula od otricello|membrana-
eoo, chiuso dal calice persistente, indeiscente o aprentesi alla
base in 3-5 valve, che restano saldate in alto; semi globosi,
reniformi o lenticolari.

CHIAVE DEI GENERI

l]£Foglie alterne. P e t . uguali al ealiee o un poco più lunghi. Stimmi 3


sub-sessili 104 CORRIGIOLA
— Foglie opposte o verticillate. Pet. più oorti del ealice o n u l l i . . . . 2
2 Stimmi 3. Cassula deiscente in 3 valve, con molti semi 108 POLYCARPON
— Stimmi 2. Cassula indeiscente o aprentesi per 5 valve alla base, con 1
seme 3
3 Foglie senza stipole, tutte lineari. Calice urceolato, indurito nel Irutto
103 SOLERÀNTHUS
— Foglie stipolate, ovali o lanceolate. Calice non indurito nel frutto 4
4 Calice a divisioni ingrossato-spugnose. Fiori bianchi 106 ILLEOÈBRUM
—• Calice a divisioni non ingrossato-spugnose 5
5 Calice a divisioni piane o piano-subconcave. Fiori verdastri
105 HERNIARIA
— Calice a divisioni terminate in cappuccio. Fiori biancastri o verdastri
107 PARONYCHIA

103. SCLERANTHUS

1 Lobi calicini attenuato-acuti, con stretto margine scarioso-membranoso


o nullo, discosti dopo la fioritura. Fiori in fascetti terminali e ascellari,
formanti un grappolo allungato. Fusti numerosi, prostrato-ascen-
dcnti, pubescenti da un lato, 5-15 cm. — Campi e luoghi aridi, fre-
quente: Istria, Pen. ed i s o l e . — Oiug. Lugl 421 S. ANNXTTJS L .
Fusti quasi semplici. Fiori più piccoli. — Var. verticillatus (Tausch.).
— Lobi calicini ottusi, con largo margine scarioso, conniventi dopo la fiori-
tura. Fiori terminali od occupanti le biforcazioni dei rami, giammai
ascellari. Fusti prostrato-risorgenti, dicotomi, 5-10 cm., pubescenti.
2).. —• Luoghi secchi in terreno siliceo: Pen., Sard. e Cors. —• Oiug.
Ott 422 S. PERENNIS L.

1 0 4 . CORRIGÌOLA

1 Rami fioriferi fogliosi. Foglie sottili, strettam. lanceolate o bislunghe.


Pianta glauohescente, che emette dal colletto numerosi fusti postrati
e filiformi, 1-4 dm. —- Luoghi sabbiosi e colli marittimi: Pen. (rara
al nord) ed isole. — Lugl. Sett 423 C. LITORALIS L .
— Rami fioriferi nudi. Foglie carnosette, obovato-spatolate. Pianta c. s. a
radice più grossa e fusti più robusti, 1 -6 dm. Fiori e frutti più grandi
che nella specie precedente. 2|. — Arene marittime: Giglio, Elba,
Sard., Are. Maddalena e Cors. — Lugl. Ag.
424 C. TELEPHIIFOLIA Pourr.

105. HERNIARIA

1 Fiori con pedicello breve ma nettam. distinto, riuniti in glomeruli ter-


minali di 1-3. Calice lungo piti di 1 mm., ovale-subrotondo nel frutto,
colle lacinie irto-pubescenti per corti peli, e senza setola all'apice.
Pianta poco legnosa, giallognolo-tomentosa, 2-10 cm. 2J.. — Pascoli
sassosi ed aprici: Alpi alto atesine (Bressannone), lomb. ticin. e piem.,
App. camp. — Lugl. Ag „ ... 425 H. ALPINA Vili.
Pianta più legnosa del tipo, bianco-tomentosa, 1-3 dm. Fiori in
glomeruli laterali di 3-8, con calice a peli lunghetti. — Istria,
Alpi lomb., piem. e Mar., Laz. ed Abr. — Var. incana (Lam.).
— Fiori sessili. Calice lungo 1 mm o meno, oblungo-ovale nel frutto. 2
2 Calice affatto glabro o minutam. pubescente, colle lacinie ottuse, sprov-
viste di setola lunga. Foglie glabre, oblunghe o lanceolate, senza ciglia
nel margine. Pianta glabra o pubescente, d'un verde chiaro, a radice
gracile o un poco grassetta. 2J.. — Luoghi arenosi o sassosi: Istria,
Pen., Sic., Malta e Sard. — Oiug. Sett 426 H GLABRA L .

!
Fam. 15.— PARONICHIACEE.— Gen. 106-108. 55

— Calice ± peloso-irto, colle lacinie acute, terminate da nna lunga setola.


Foglie lanceolate, ispido-cigliate. Pianta ispido-pubescente, grigiastra,
a radice gracile. 2J.. — Istria, Pen., Sic., Sard., Cors., Montecristo,
Pianosa e Tremiti. —• Giug. Sett 427 H. HIRSUTA L .
Calice rivestito di peli lunghetti tutti eguali. —• Pen., Ischia, Cors.,
Malta e varie isolette. — Var. cinerea (D.C.).

106. ILLÉCEBHTJM

Fusti glabri, prostrati, filiformi, 5-20 cm. fioriferi fino alla base o quasi.
Foglie ottuse, obovate, attenuate alla base. Fiori piccoli, sessili, in
fascetti ascellari, sovente appressati in spiga e muniti ciascuno alla
base di 2 bratteole scariose; sep. glabri, bianco-lattei. (1). — Luoghi
arenosi umidi, raro: Lomb., Piem., Tose., I t . centr., Sard., Cors. ed
isolette vicine. — Magg. Giug 428 I. VERTIOILLATUM L .

1 0 7 . PARONYCHIA

1 Brattee piccole, più corte dei fiori, ohe sono subverticillati lungo il caule.
Sep. concavi, scariosi, terminati in cappuccio, con una setola lunghetta
all'apice. Fg. ovali, opposte, glabre, scabro-dentellate nel margine,
mucronate. © . —• Luoghi aridi mar. qua e là: Nizz., Lig., Laz. Cai.,
grandi isole (Sic. e Cors.) e piccole isole. —• Apr. Magg.
429 P. ECHINATA Lam.
•—• Brattee grandi, scariose, nascondenti i fiori 2
2 Lacinie calicine a cappuccio, scariose nei margini. Fiori in capolini ter-
minali ed ascellari. Pianta perenne, glabra, prostrata (1-3 dm.). Fg.
opposte, lanceolate od ovato-lanceolate. 2).. — Luoghi aridi. — Mar.
Giug 430 P. ARGENTEA Lam.
Il tipo a brattee assai grandi, ovato-acute; lacinie calicine molto
concave. — Nizz., Lig. occ., Cai. ed isole. — Brattee strette,
oblungo-lanceolate; lacinie calicine loggerm. concave. — Alpi
piem., Mar., Sic. a Dingoli, Sard.?, Cors. —• Var. polygonifolia
DC.).
— Lacinie calioine non a cappuccio, nè scariose, ma complctam. erbacee 3
3 Calice lungo 2-3 mm., a lacinie subeguali fra loro. Brattee ovato-ottuse
od arrotondato-mucronate. Pianta per lo più glabrescente, a fg. ci-
gliate. 2).. — Luoghi aridi, ghiaiosi, qua e là. — Magg. Lnigl.
431 P. KAPELA Kern.
Fusti suberetti. Fg. lineari-oblunghe o lanceolate. — Istria, Lit.
friulano, Laz., Abr. e Cai. al M. Pollino. — Var. Haguetii. —•
Fusti prostrati e depressi. Fg. obovate o quasi tonde. — Presso
Fiume, Carnia a Tolmezzo, Alpi Mar., Laz., Abr. Cai. occ. —
Var. serpyllifolia (DC.).
— Calice lungo 3 54-5 mm., con 2 lacinie assai più brevi delle altre. Brattee
ovato-acuminate. Pianta pubescente-irta per peli appressati, a fg.
opposte, lineari acute. — 2).. — Luoghi arenosi o ghiaiosi aridi, rara:
Lig. ooo., Sic. e Malta. — Apr. Magg 432 P. CAPITATA Lam.

1 0 8 . POLYCARPON

Foglie oblunghe, spatolate: le cauline e medie a 4, le altre opposte.


Stipole e brattee argentino-scariose. Fiori verdastri in cime terminali,
coi sep. mucronati e i pet. smarginati. Pianta glabra, verde-glauca,
coi fusti ripetutam. bi-tricotomi dalla base. 2-15 cm. — Lungo le
vie, luoghi colt., ecc., comune. — Mar. Ag. — Volg. Migliarino
433 P . TETRAPHYIXUM L.
Foglie erbacee; stipole e brattee strette. Fiori piccoli; stami 3-5.
— Istria, Pen. ed isole. — Var. verticillatum Fenzl. — Fg. car-
nosette, stipole e brattee più larghe. Fiori più grandi; stami per
lo più 5. — Istria, Lig.?, Tose., ed isole, per lo più pr. al mare. —•
Var. alsinefolium (DC.).
56 Fam. 16. — I'ORTULAC. — Oen. 109-110. — Fam. 17. — TAMARIC.

Fam. 16a P O R T U L A C A C E E

Piante erbacee ± carnose. Foglie opposte od alterne, intere,


con stipole scariose o nulle. Fiori regolari o un poco irregolari;
sep. 2-3; pet. 4-6, liberi o saldati alla base; stami 3 o più, liberi
o aderenti ai petali; stilo semplice o diviso, 3-6-fldo; ovario li-
bero o brevem. aderente al calice, 1-loculare, con 2 o più ovuli.
Frutto cassula, deiscente trasversalm. o in 3 valve, con più semi;
albume farinoso.

CHIAVE DEI GENERI


1 Fiori gialli, sessili; sep. caduchi; stami 6-12. Cassula (pisside) deiscente
trasversalm. Piante grasse, succose 109 PORTULACA
— Fiori bianchi, peduncolati; sep. persistenti; stami 3. Cassula deiscente
in 3 valve. Pianta picoola, poco succosa 110 MONTIA

109. PORTULACA

Pianta carnosa 1-3 dm., coi fusti prostrati, sposso rossastri. Foglie car-
nose, obovato-bislunghe, opposte o le super, alterne. ® . — Magg.
Sett. — Porcellana 134 P . OLORAOEA L .
Coltivasi per ornamento la P. grandiflora, originaria del Brasile.

1 1 0 . MÓNTIA

Pianta di 3-10 cm., coi fusti eretti od ascendenti. Foglie verdi-giallastre,


le infer. oblungo-spatolate, le super, lineari, bislunghe. ® . 2|.. —
Luoghi umidi e ruscelletti in terroni silicei. — Magg. iAigl.
4 3 5 M . FONTANA L.
Pianta annua, a fusti eretti od ascendenti (3-10 cm.), senza rami
sterili. F g . verdi-giallastre. — Pen., grandi isole e Caprera e
Giglio. — Var. minor (C. G. Gmel.). — Pianta perenne, a fusti
gracili, striscianti o nuotanti (sino a 3 dm.), con numerosi rami
sterili. F g . verdi-cupe. — Alpi, Sic., Sard., Cors. — Var. rivularis
(C. G. Gmol.).

Fam. 17a. T A M A R I C A C E E
Alberi o frutici. Foglie piccolissime, spesso squamiformi,
senza stipole. Fiori regolari; calice persistente a 4-5 divisioni;
pet. 5, raram. 4, liberi o saldati alla base: stami 5-10 o più,
liberi o saldati in basso, inseriti sul ricettacolo o sopra un disco
ipogino; stili 3 o stimma sessile; ovario libero, 1-loculare, plu-
riovulato. Frutto cassula, con 3-5 valve; semi spesso chiomati
od alati, con albume carnoso, farinoso o nullo, embrione diritto,
cotiledoni piano-convessi.

CHIAVE DEI GENERI

1 Stili 3. Stami 5, liberi o appena saldati alla base. Semi eretti con chioma
sessile Ili TAMARIX
— Stilo nullo. Stami 10, saldati in un tubo inferiorm. Semi ascendenti con
chioma stipitata 112 MYRICARIA

J
Fam. 17. — TAMABIC. — Gen. 111-112. - Fam. 18. — BLATINACEE. 57

111. TAMARIX

1 Fiori piccoli, larghi meno di 2 mm. in spighe sottili, piuttosto rade. B r a t -


tee ovali, aguzzate. Stami assai più lnnghi della corolla, con antere api-
colate. Foglie opache ai margini. Arboscello di 2-4 m. 5 . —• Lungo le
spiagge mar., donde risale lungo 1 fiumi: Pen., grandi isole e Lipari;
altrove colt. (Veron., Parmig., Bologn.). — Magg. Giug. (Fig. 79). —
Tamarice 436 T. GALLICA L.
— Fiori grandi, larghi 2 mm. o più, in spighe grosse, fitte. B r a t t e e bislun-
ghe, ottusene. Stami appena più lunghi della corolla, con antere mutiche.
Foglie pellucide al margine. Alberetto alto sino a 5-6 m. 5 . — Colla
preced. in Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Apr. Maga. — Tamarice
maggiore 437 T. AFRICANA Poir.

112. MYRICARIA

Arbusto di 1-3 m., a rami eretti e con chioma verde-glauca. Foglie dei
rametti giovani fitte, quasi embriciate, quelle dei fusti e rami primari
distanti, lancolato-lineari. Sep. e pet. acuti. Cassula piramidale. 5.
—• Lungo i fiumi e torrenti: Alpi, App. sino Abr. e talora anche al
piano. •— Magg. Lug 438 M. GERMANICA Desy

Fam. 18a. E L A T I N A C E E

113. ELATINE

Erbe di luoghi umidi e inondati. Foglie opposte o verticil-


late, con stipole. Fiori ermafroditi regolari. Sep. 2-4, persistenti,
un poco saldati alla base; pet. 3-4; stami in numero uguale o
doppio dei pet., ipogini; ovario libero con 3-4 logge; stili 3-4
liberi, corti. Cassula subglobosa, membranacea, con 3-4 logge
polisperme; semi diritti o curvati, senza albume.

I Foglie vertioillate, sessili, ovali-lanceolate, con stipole piccole membra-


nacee; le sommerso lineari. Fiori tetrameri, bianchi, ascellari, verticil-
lati. Semi debolm. arcuati. Pianta glabra, robusta, con fusti grossi,
cilindrici, fistolosi, 5-20 cm. ® . 2).. — Fossi e luoghi paludosi dal mare
alla reg. submont.: E m i l . , Tose., — Magg. Ag.
439 E . ALSINASTRUM L.
F g . opposte, ± attenuato-picciolate, piccole, con stipole c. s. Fiori rosei
o bianchi, solitari, ascellari. Pianta gracile, a fusti esili, ± ramosi,
prostrati e radicanti nei nodi infer., oppure nuotanti (2-6 cm.). ® .
— Risaie, paludi e luoghi inondati d'inverno, qua e là. — Ag. Sett.
440 E. HYDROPIPERL.
Il tipo a fiori tetrameri (sep. e pet. 3-4, stami 6-8, stili 3-4) sessili
o brevem. pedicellati, a pet. rosei, subeguali al calice. F g . t u t t e
con picciuoli lunghetti. Semi ricurvi a ferro di cavallo. — Lomb.,
C. Tio. sul Lago Maggiore e Piem. — Fiori c . s., con pedicelli ±
lunghi, subeguali alle fg., a pet. di un bel rosso, uguali al calice.
F g . super, sessili o quasi. Semi c. s. —• Malta e Lampedusa. —
Var. Gussonei Somm. — Fiori con sep. e pet. 3, stami 6, stili 3,
cassula 3-valve, pedicellati, a pet. un po' più lunghi del calice. F g .
brevem. picciolate. Semi leggerm. arcuati. — Col tipo ed anche
nel Veron., Mantov. ed Istria. — Var. hexandra (DC.). — Fiori
con sep. e pet. 4, stami 8, stili 4, cassula 4-valve, subsessili. P e t .
poco più brevi dei sep. Cassula uguale al calice. Semi c . s. —
Qua e là con la var. preced. —• Var. ma/or (A. Br.). — Fiori c. s.,
a pedicelli 1-5 volte più lunghi delle fg. P e t . lunghi m e t à del ca-
lice, bianchi. Cassula lunga metà del calice. Semi c. s. — Paludi
Pontine, Terra d'Otr., Sic., Favignana e Malta. — V a r . macro-
poda (Guss.).
58 Fam. 19. —- LLNACEE. — Oen. 114-115.

Fam. 19a- L I N A C E E
Piante glabre o pubescenti. Foglie semplici, sessili o brevem.
picciolate, senza stipole. Fiori regolari in cima o corimbo. Sep.
5-4, persistenti; pet. 5-4, caduchi stami 5-4, spesso alternanti
con altrettanti staminoidi; stili 5-4, liberi; ovario libero con 3-4
logge. Frutto cassulare, subgloboso, deiscente, con 3-4 logge di
vise per un falso tramezzo in due loggette monosperme; semi
ovali, compressi, lisci, con embrione oleaginoso, senza albume.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fiori tetrameri. Pianta piccola di 3-8 cm 114 RADIOLA


— Fiori pentameri. Pianta di oltre 1 dm 115 LisroM

114. RADIOLA

Fiori piccoli, solitari nelle biforcazioni o in fascetti terminali ai rami.


Sep. a divisioni acutissime; pet. bianchi, subeguali ai sepali. Foglie
ovali, opposte, patentissime, sessili, 1-nervate. Pianta delicata, glabra
con fusti filiformi, ramosi dalla base, con i rami dicotomi. (£). — Luoghi
erbosi, qua e là; Pen., Sic., Sard., Cors. e talune isole minori (Monte-
cristo, Caprera, Pantelleria). — Mar. Apr.
441 R. LINÒIDBS Roth

1 1 5 . LINUM

1 Fiori gialli 2
—• Fiori bleu, rosa o bianchi 7
2 Foglie con 2 stipole glandoliformi alla base. Pet. con unghie saldate 3
— Foglie senza stipole alla base. Pet. con unghie libere 5
3 Pianta annua a radice gracile. Foglie sparse, sessili, le infer. lanceolato-
Bpatolate, le super, lanceolate o lanceolato-lineari, 3-5-nervate, con
margine cartilagineo, seghettato-scabre. Pet. giallo-pallidi, 1 volta più
lunghi dei sep. e questi circa 3 volte più lunghi della cassula. (1). —
Luoghi colt. od argillosi: Istria, Cherso, pr. Nizza, Lig. pr. Albenga,
Tose, a Scandicci e Radda, Laz., Abr., Camp., Capri e Cors. — Imgl.
Ag 442 L. NODIFLÒRTTM L.
— Piante perenni con rizoma ± legnoso. Foglie con margine cartilagineo
liscio o appena seghettato o seabrosetto. Petali giallo-dorati quasi 3
volte più lunghi dei sepali 4
4 Foglie 1-nervate, e con altri due nervetti laterali meno distinti e incom-
pleti. Cassula la metà pili corta dei sep. persistenti. Corimbo ± lasso.
Sep. leggerm. dentato-ghiandolosi od anche interi. Fusto angoloso,
15-30 cm. 2|.. — Luoghi erbosi: Friuli, Nizz., Lig., occ., App. piem.,
pavese, Maremma toscana pr. Talamone, Gargano. •— Oiug.
443 L. OAMPANULATUM L.
— Foglie distintam. 3-nervate. Cassula subeguale ai sepali. Corimbo fortem.
oontratto a guisa di capolino. Sep. più profondam. seghettato-ghian-
dolosi. Fusto aeutam. angoloso in alto, 15-40 cm. 2).. — App. di Reggio
Emil. al M. Cusna, pie., albr., camp., avell. al M. Terminio e calab.
al M. Pollino. — Lugl 444 L . CAPITATOTI Kit.
5 Pianta perenne, a radice ingrossata. Foglie sessili, 3-nervate, le infer. op-
poste le super, alterne. Sep. cigliato-glandolosi nel margine, 3-4 volte
più corti della corolla, subeguali alla cassula. Fiori giallo-zolfo. Pianta
glabra, verde-glaucescente, con fusto ramoso, 3-8 dm. 2).. — Luoghi
umidi per lo più marit.: Istria, Pen., Sard., Cors. — Lugl. Sett.
445 L. MARITIMUM L.
— Pianto annue a radice delicata. Foglie sessili, 1-nervate, tutte alterne, li-
neari-laneeolate. Cassula più corta dei sepali. Sep. cigliato-glandolosi
verso la base 6
6 Foglie molto scabre, tubercolate sulle faccie. Fusto, rami e foglie rigidi.
Fiori in una cima compatta; pet. oirca Vs Più lunghi o quasi uguali ai
sep. Pedicelli più corti del calice. Pianta glabra, glauca, con fusto
eretto od ascendente, ramoso, 15-30 cm., pubescente sulla faccia in-
terna. (T). — Luoghi erbosi aridi e boschi: Istria, Pen. ed isole. — Oiug.
Lugl 446 L . STRICTUM L .
Pedicelli filiformi uguali o più lunghi del calice. — Istria, Pen.,
grandi isole ed Elba. — Var. corymbulosum Reich.

J
Fam. 19. — LINACEE. — Gen. 115. - Fam. 20. — M A L VACHI:. 59

— Foglie liscie od appena scabre, non tubercolate. Fusto, rami e foglie fles-
sibili. Fiori in una cima lassa: pet. 1 volta più lunghi dei sep. Pedi-
celli subeguali al calice. Pianta glabra,, d'un verde gaio con fusto eretto
o ascendente, ramoso, 2-6 dm., assolutam. glabro. — Pascoli, campi
ecc.: Istria, Pen. ed isole. — Giug. Lugl 447 L . GALLICUM L .
7 Foglie tutte opposte, le infer. bislungo-obovate, le super, lineari-bislunghe,
1-nervate, nel margine scabrosette-cigliate alla base. Fiori bianchi,
piccoli, coi petali liberi, circa 1 volta più lunghi dei sepali. Stimmi ca-
pitati, gialli. Pianta glabra, con fusti dapprima prostrati, poi eretti,
8-30 cm., ramoso-dicotomi in alto. — Luoghi erbosi, freschi:
Istria, Pen. sino Cai. (M. Pollino e Serra S. Bruno) e Cors. — Magg.
Lugl 448 L. CATHARTICUM L.
— Foglie tutte alterne, lanceolate o lineari. Fiori grandi coi pet. almeno
2 volte più lunghi del calice 8
8 Fiori rosei, carnicini o biancastri. Sep. tutti cigliato-glandolosi. .. 9
— Fiori bleu; sep. tutti o gli esterni soltanto non cigliato-glandolosi. . 10
9 Foglie pelose ellittiche o lanceolate (larghe 3-8 mm.), 3-5-nervale, le su-
per. oigliato-glandolose. Fiori rosei, venati di violetto: sep. 1 volta
pili lunghi della cassula. Stimmi clavati. Pianta pelosa per peli patenti,
con fusti ascendenti o eretti, cilindrici, 3-7 dm. 2J.. — Boschi e luoghi
erbosi: Istria, Pen. bor. e centr., raro al sud. — Giug. Lugl.
449 L. VISCOSUML.
— Foglie glabre, lineari-setacee, 1-nervate, cigliato-scabre nei margini. Fiori
lilla chiari o roseo-bianchicci, con venatura più intense: sep. sube-
guali alla cassula. Stimmi capitati. Pianta glabra con fusti ascendenti,
quasi cilindrici, 2-5 dm. 2|. — L u o g h i aridi. — Giug. Lugl. (Tav. 3 n. 6)
450 L. TENUIFOLIUM L.
Il tipo a fusti legnosi soltanto all'infima base, sempre glabri. Sep.
1-nervi. Fg. lineari-lesiniformi. — Istria, Pen., Capri, Sard. e
Cors. — Fusti legnosi per lungo tratto, talora peloso-scabri. Sep.
3-nervi alla base. F g . quasi filiformi. —• Piem., Nizz., Lig. occ. e
Pavese sulla destra del torrente Coppa. — Var. salsoloides ( L a m . ) .
10 Fiori assai grandi, lunghi 3-4 cm., azzurri con vene violette; sep. piti
lunghi della cassula; pet. con unghia lunghissima; stimmi allungati,
filiformi. Pianta glabra, glauca, con fusti eretti, cilindrici. 2-4 dm. 2)..
—• Luoghi erbosi, qua e là: dall'Istria al Vicentino, Lig., Piceno, Abr.,
pr. Catania e Cors. — Giug. Lugl 451 L . NARBONENSE L .
— Fiori meno grandi; sep. non superanti la cassula; pet. con unghia corta 11
11 Sep. assai pili corti della cassula, i tre interni ovali-ottusi, non cigliati.
Piante glabre a rizoma ± legnoso 12
— Sep. subeguali alla cassula, tutti ovali-acuminati :.. 13
12 P e t . interi, oon unghia tanto lunga quanto larga. Peduncoli curvato-
pendenti dopo la fioritura. Fiori blou-chiari, con unghia gialla, pube-
scente di sopra e a volte con pochc ciglia nel margine. Pianta con fusti
eretti o ascendenti, semplici o bifidi in alto, 2-5 dm. 2|.. — Terreni
sassosi, calcari o marnosi: Friuli pr. Monfalcone, Lig. o c c . sino al Capo
di Noli, App. parmig., march, ed abr., leccese, Basii, e Sic. — Giug.
452 L. A U S T R I ACUIVI L .
— Pet. smerlati o smarginati all'apice, con unghia non tanto lunga quanto
larga. Peduncoli eretti dopo la fioritura. Fiori turchini-celestognoli,
con unghia giallo-chiara e puberula. Pianta con fusti ± prostrati,
15-30 cm. 21- — Prati e pascoli: Alpi. A. Apuane, App. parmig., tosco-
emil., centr., camp, e cai. — Lugl. Ag 453 L . ALPINUM L .
13 Pianta annua, con un fusto solo, ramoso, 4-6 dm. Fiori bleu-intensi;
sep. interni cigliati: antere saettiformi. Cassula coi tramezzi glaberrimi.
<J). — Colt, e qua e là subsp. — Apr. Magg. (Tav. 3 n. 7)
454 L. USITATISSIMUM L.
— Pianta perenne, con diversi polloni, ascendenti o eretti, ramosi in alto,
3-8 dm. Fiori bleu-chiari; sep. interni dentato-cigliati; antere subor-
bicolari. Cassula coi tramezzi provvisti di lunghi peli bianchi sul mar-
gine interno. 2j.. — Istria, Pen. ed isole. — Mar. Magg. — Volg. Lino
selvatico 455 L . ANGUSTIFOLIUM Huds.

Fam. 20 a . M A L V A C E E

Erbe o frutici, con foglie alterne, palminervie, stipolate.


Fiori con involucro esterno o calicetto; calice a 5 divisioni; pet.
5 a preflorazione contorta, alternanti coi lobi del calice, spesso
saldati per le unghie, simulando una corolla monopetala; stami
molti, coi filamenti ± saldati in un tubo in basso, ricoprenti l'o-
60 Fam. 20. — MALVACEE. — Oen. 116-117.

vario; stili liber, od uniti, in numero uguale a quello dei carpelli


Cassula ovvero molti cocchi deiscenti o no, monospermi o po-
lispermi; semi spesso lanati, con albume scarso o nullo, ed em-
brione diritto od incurvo.

CHIAVE D E I G E N E R I
Fiori senza caiicetto 120 ABUTILON
Fiori con un caiicetto 2
Carpelli polispermi o raram. monospermi 3
Carpelli monospermi 4
Caiicetto di 2-3 brattee libere fra loro 122 GOSSYPIUM
Caiicetto di 6-12 brattee libere fra loro 121 HIBISCUS
Caiicetto di 5-12 brattee saldate fra loro in basso . . . 117 ALTHAEA
Caiicetto di 3 brattee 5
Carpelli disposti in capolino globoso ossia non sopra un medesimo
piano 116 MALOPE
Carpelli disposti in verticillo sopra un medesimo piano 6
Caiicetto inserito alla base del calice, formato di 3 brattee libere fra loro
119 MALVA
Caiicetto inserito sul peduncolo, formato di 3 (rarissimam. 2) brattee
saldate fra loro in basso 118 LAVATERA,

116. MÀI.OPE

Fiori grandi, rosei, venati di rosso, solitari, ascellari. Foglie ovali-ottuse


subcordate, irregolarm. dentate o lobate; stipole ovato-lanceolate,
Pianta d'un verde chiaro, ispida, per peli rigidetti, con fusti un po'
angolosi, eretti od ascondenti, 1-4 dm. — Pen. dalla Tose, e Marche
in giù, grandi isole. — Magg. Oiug 456 M. MALACOIDES L .

1 1 7 . A LTJIÉA

1 Pet. uguali al calice o poco phl lunghi, rosei o roseo-azzurrognoli. Pedun-


coli l-flori, sorpassanti le foglie. Caiicetto a 7-9 divisioni lineari-lan-
oeolate. Foglie infer. cordato-rotonde, le super, palmato-partito; stipole
persistenti, ovali, acuminate. Pianta irsuta, per peli patenti, con fusti
ramosi, 3-8 dm. — Campi e luoghi erbosi: Istria, Pen. ed isole. —
Magg. Lugl 457 A. HIRSUTA L .
— Pet. almeno il doppio del calice. Piante perenni 2
2 Carpelli con margine membranaceo. Pet. tanto larghi che lunghi, obeor-
dati, roseo-carichi o porporini, lunghi 3 volte il calice. Caiicetto a 5-8
divisioni, più breve del calice. Carpelli fortem. schiacciati, rugosetti
e pelosi sul dorso, glabri nelle facce laterali. Pianta irsuta o subto-
mentosa, con fusto eretto, semplice 1-2 m. 2J.. — Inselv. nell'Istria,
It. centr., Basii, ecc. — Malvarosa 458 A. ROSEA Cav.
— Carpelli c. s. Pet. più lunghi che larghi, smarginato-bilobi, lilaeino-
rosei. Caiicetto subeguale al ealice. Carpelli pelosi anche nelle facce
laterali. Pianta più irsuta della preced. (§). — Colt, e qua e là nat.:
Istria, Veron., Breso. ed Abr. al Sirente — Oiug. Ag.
459 A. BIENNIS Grande.
— Carpelli senza margine membranaceo 3
3 Foglie ovali, palminervie, inegualm. dentate, talora a 3-5 lobi poco
profondi. Peduncoli molto pili corti della foglia. Pet. lunghi 2-3 volte
il calice, bianco-rosei o porporini. Carpelli tomentosi. Pianta mollem.
tomentosa, biancastra o cenerina, 3-16 dm. 2].. — Luoghi umidi e
paludosi; frequente al nord. — Magg. Sett. — Altea, Malvaccioni
460 A. OFFICINALIS L.
I l tipo a peduncoli assai brevi. Calice a lacinie ovato-lanceolate.
— Istria, Pen. e grandi isole. — Peduncoli ± allungati, spesso
subeguali alla foglia. Calice a lacinie largam. ovali. — Qua e là:
Istria, I t . bor. traspad., Parmig., pr. Firenze. — Var. taurinensis
(DC.).
— Foglie infer. palmatopartite, le altre palamatisette e trisette, a segmenti
lanceolati, seghettati. Peduncoli molto pili lunghi della foglia. Pet.
lunghi il doppio del calice, rosei. Carpelli glabri. Pianta irsuta o subto-
mentosa, 6-20 dm. 2|.. —• Siepi, margine delle strade, comune. •— Ag.
Sett. — Malvacanapina 461 A. CANNABINA L .
Fam. 20. — MALVACEE. — Gen. 118-119 61

II tipo a foglie pubescenti, profondam. diviso. Oalicetto a lacinie


lanceolato-lineari, più breve del calice (anche nel bocoio). —
Istria, Pen., Sic. e Sard. — Foglie tomentose, meno profondam.
divise ed a denti più piccoli. Oalicetto a lacinie ovato-acuminate,
lunghe come il calice od anche più (almeno nel boccio). — Qua
e là: Pen. e Sic. — Var. narbonenis (Jacq.).

118. LAVATÈRA

Fiori solitari o anche geminati, ascellari 2


Fiori in ombrelle o faseetti ascellari raram. solitari 5
Piante fruticose 3
Piante erbacee. P e t . rosei 4
Fiori violetti-rosei, a peduncoli brevissimi; oalicetto e ealice a tomento,
breve, appressato; pet. 2-4 volte più lunghi dei sep. Carpelli vellutati
lisci, a margini ottusi, giallastri alla maturità; asse centrale emisferico.
Foglie infer. cuoriformi, 5-lobe-le super. 3-lobe, astate. Stipole lunghe,
erette, vellutate, le infer. ovate, le super, lanceolate. Fusto tomentoso,
eretto, ramoso, 6-12 dm. 5. —• Macchie e siepi: Nizz., Lig., Laz.,
Basii., grandi isole e Giglio. — Mar. Giug 462 L . OLBIA L .
Fusto più alto; calicetto e calice oon peli lunghi e patenti. — Lig.
occ., Tose, ai Bagni di Oasciana, Laz., Cai., grandi isole. — Var.
hispida (Desf.).
Fiori rosa-chiari, a peduncoli più lunghi del picciuolo; pet. poco più del
doppio più lunghi dei sep. Oarp. glabri, rugosi a dorso piano e margini
acuti, ondulati, neri e un po' lucenti alla maturità; asse centrale co-
nico. Foglie bianco-tomentose, palminervie, suborbicolari, quasi
5-lobe. Stipole linoari-setacee, caduche. Fusto eretto, ramoso, 6-13
dm. 5. —• Rupi mar.: Nizz., Lig. ooo. Gorgona e Sard. — Magg. Lugl.
463 L. MARITIMA L.
Pianta perenne. Peduncoli infer. un po' più brevi della foglia. P e t . bilobi
2-4 volte più lunghi dei sep. Carpelli trasversalm. rugosi, glabri un po'
pubescenti nel dorso, quasi neri alla maturità. Foglie super. 3-lobe,
crenate. Fusto eretto, semplice o ramoso, 6-13 dm. 2J.. — Boschi e
siepi: I t . centr. e mer. dall'Abr. alla Cai. — Giug. Sett.
464 L. THURINGIAOA L.
Pianta annua. Peduno. infer. più lunghi della foglia. P e t . troncato-
smarginati, più del doppio più lunghi dei sep. Carp. trasversalm. rugosi
glabri, giallastri alla maturità. Foglie super, astato-trifide. Fusto
eretto, ramoso, 2-6 dm. (5). — Luoghi erbosi e colt.: Pen. dal Nizz. o
Puglie in giù, Sic., Cors., Elba, Giglio, Ischia. — Magg. Sett.
465 L . PUNOTATA Ali.
Calicetto più lungo del calioe, molto accrescente nel frutto. Lobi calicini
triangolari, acuti, cigliati nei margini. Carpelli rugosi, a margini acuti.
Fiori violetti. Frutice, tomentoso, 1-3 m. 5. — Rupi pr. al m a r e e
luoghi aridi: Nizz., Lig., Tose., Orvieto, Laz., Nap., Puglie ed isole,
spesso colt. e nat. —• Apr. Lugl 466 L . ARBOBEA L .
Oalicetto più breve del calice, poco accrescente nel frutto. Lobi calicini
larghi, contratti in punta, cigliati nei margini. Carp. lisci o rugosetli,
a margini ottusi. Fiori rossi o violetti. Erba subtomentoso-irsuta, 2-15
dm. — Luoghi inoolti, macerie: Nizz., Lig., Tose., I t . centr., mer.
e d i n s . — - Mar. Giug 4 6 7 L . ORETIOA L .

1 1 9 . MALVA

Fiori ascellari, solitari, spesso avvicinati t r a loro all'apice dei rami in


forma di false ombrelle. Calice avvolgente completam. i carpelli, che
sono neri o rossiccio-scuri alla maturità. Foglie profondam. divise 2
Fiori ascellari e terminali lutti riuniti in faseetti. Calice ± accrescente,
m a non avvolgente completam. i carpelli, che sono giallastri alla matu-
rità i
Pianta annua. Calice diviso in lacinie lanceolato-lineari. Calicetto a
bratteole lineari-setacee, la m e t à circa più corte del calice. P e t . poco
più lunghi o quasi eguali al calice, roseo-venati, raram. bianchi. Foglie
super, profondam. 3-5-lobate fin presso la base. Pianta inodora, irsuta,
10-50 cm. — Luoghi sterili o colt.: Tose, al M. Argentaro, resto
della Pen. dal Laz. e Gargano in giù ed isole. — Apr. Magg.
468 M. ORETIOA Cav.
Piante perenni 3
Brattee del calioetto lineari o lanceolate. Carpelli transversalm. rugosi,
glabri o quasi. Foglie infer. suborbicolari, leggerm. 5-lobe, le super,
palmatopartite, a 3-5-segmenti. Pianta inodora, pubescente, con fusto *
eretto, ramoso, 3-10 dm. 21. —- Qua e là nella Pen. ed isole. — Giug.
Sett 469 M. ALCÈA L .
62 Fam. 20. — MALVACEE. — Oen. 116-117.

— Brattee del calieetto strettam. lineari, assottigliate agli estremi. Car-


pelli Usci, ± irsuti. Foglie infer. suborbicolari, le super, a segmenti
1-2-pennato-partiti, con lacinie lineari. Pianta con odore di muschio,
± irsuta, con fusto eretto, ramoso, 3-6 dm. 2|. — Luoghi boschivi:
Istria, Alpi bellum., Ossolane, App. sino in Cai. e Sic. — Magg. Ag.
4 7 0 M . MOSCHATA L.
Foglie quasi tutte reniformi, non od appena 5-lobe, crenate. •—
Marche. — Var. Orsiniana (Ten.).
4 Pet. subeguali o poco piti lunghi dei sepali, rosei o bianco-violetti. Calice
fruttifero aocrescente, coi lobi patenti. Carpelli reticolato-rugosi,
dentanti nel margine. Foglie tutte suborbicolari, appena lobate, cre-
nate. Pianta debolm. pelosa, con fusto 20-50 cm. (j). — Luoghi in
colti e lungo le strade. — Mar. Lugl. . . . 471 M. MIOROOARPA L .
— Pet. assai piti lunghi dei sepali 5
5 Peduncoli fruttiferi riflessi. Pet. lunghi il doppio dei sepali, lilacini, o
biancastri, con strie violette. Carpelli quasi lisci, a margini acuti e
interissimi. Foglie c. s. Pianta pelosa, con fusto ramoso, 3-5 dm.
— Luoghi erbosi, vie e macerie: Istria, I t . bor. e centr., Camp., Basii.,
Tremiti e Cors. — Magg. Sett 472 M. ROTUNDIFOLIA L .
— Peduncoli fruttiferi eretto-patenti. Carpelli reticolato-rugosi 6
6 Petali 3-i volte più lunghi dei sepali, rosoo-violetti con strie più intense.
Calieetto a bratteole bislunghe o lanceolate, piti brevi del calice. Pianta
± pelosa, con fusto eretto-prostrato, ramoso, 3-10 dm. —
Luoghi erbosi, vie, comune: Istria, Pen. ed isole. — Mar. Ott.
473 M. SILVESTBIS L.
— Petali 2 volte più lunghi dei sepali, azzurrognoli o bianchi. Calieetto a
bratteole larghe, ovali-lanceolate, subeguali al calice. Pianta ± irsuta
con fusto semplice o ramoso, 1-5 dm. — Luoghi erbosi, vie, ma-
cerie: Istria, qua e là nell'It. sett. (Pavese), Lig., Emilia, Tose., I t .
centr., mer. ed ins. — Mar. Lugl 474 M. NIOÀKENSIS Ali.

120. ABÙTILON

Fiori gialli; pet. più lunghi dei sepali. Carpelli vellutati con 2 punte al-
l'apice, nere alla maturità. Foglie cuoriformi, crenate. Pianta mollem.
tomentosa, con fusto eretto, 3-20 dm. —• Luoghi umidi e colt. qua
e là: I t . sett., Lucchese, Livorno, Pai. Pontine, Camp., Malta e Cors. —
— Lugl. Seti. — Cencio molle 475 A. AVIOENNAE Gaertn.

121. HIBISCUS

1 Semi liungam. cigliati. Arbusto di 2-3 m. F g . cuneato-ovali, a 3 lobi in-


ciso-dentati, scabre di sopra, picciuolo peloso sul lato super. Fiori so-
litari a corolla porporina od anche rossa, rioletta, gialla nelle piante
colt. Cassula ovale, con 5 logge a più semi. 5. — Pen. od isole, spesso
colt 476 H. svBiAOtrs L .
— Semi glabri. E r b e 2
2 Fiori larghi circa 1 dm. o piti, coi pet. rosso-sanguigni alla base e i sep.
vellutato-bianchicci. Cassula subglobosa, glabra, a 5 logge poli-
sperme. Foglie ovato-acuminate, crenate, le super, talora leggerm.
3-lobate, nella pag. infer. bianco-tomentose. Fusto eretto, pubescente,
10-15 dm. 2).. —• Luoghi paludosi, raro. — Lugl. Ag.
f 477 H. ROSETJS Thore
I l tipo a corolla rosea col fondo sanguigno. —• Lidi Veneti, Mant.,
Reggiano e Tose. — Corolla bianca col fondo sanguigno. — Tose,
nel Viareggino. — Var. aquaticus (DC.).
— Fiori larghi meno di y2 dm 3
3 Calice pelosetto, non accrescente nel frutto; pet. d'un roseo omogeneo.
Cassula colle logge monosperme. Foglie poco divise, ovato-triangolari,
cordate alla base. Pianta peloso-scabra, a fusto eretto, semplice o ra-
moso, fistoloso, 6-8 dm. — Luoghi paludosi, raro. — Lugl. Sett.
478 H . PENTACABPOS L.
Il tipo a corolla rosea. —• Lidi Veneti, Paludi Pontine e Camp, a
Lieola: non più ritrovato in Tose. — Corolla bianca. — Chioggia
al Ponte delle Trozze. — Var. albiflorus Sacc. ex Bég.
— Calice irto sulle costole, accrescente nel frutto a guisa di palloncino; pet.
giallo-pallidi, colla base porporino-nerastra. Cassula a logge poli-
sperme. Foglie profondam. divise, le infer. subrotonde, crenate, le altre
palmate, 3-5-partite con lacinie inciso-dentate. Piante ispidetta, a
fusto prostrato od eretto, 1-3 dm. •—• Luoghi umidi: dall'It. sett.
all'Abr. e Camp., Sic. e Malta. — Oiug. Sett. 479 H. TRIONUM L .
Fam. 21. — TRAR.IA. — Oen. 123. - Fam. 22. — I P E R I : — Oen. 124. 63

122. GOSSYPIUM
&
Erba glabra o ispida, a fusto ramoso cosparso di macchietto nere, 4-13
dm. Fg. ovali o rotonde, cordate alla base, le infer. palmato-5-lobe,
le super. 3-Iobe. Fiori solitari, a caiicetto con 3 brattee grandi; calice
appena 5-dentato; corolla giallo-solfina, con macchia porporina alla
base, lunga il doppio del caiicetto. Cassula ovale a 5 logge. © . rr.
2J.. — Voi. Cotone 480 G. HERBACEUM L .
Il tipo con fg. a lobi ristretti alla base. Semi piccoli, a cotone ru-
vido, increspato. — Colt. nell'It. mer. e Sic. — Fg. a lobi non
ristretti alla base. — Semi grandi, cotone morbido. — Colt, col
tipo —• Var. hirsutum (L.).

Pam- 21». T I G I J A C E E
123. TILIA

Fiori regolari: sep. 5, caduchi, colorati; pet. 5, liberi; stami


ipogini numerosi, coi filamenti liberi o di solito saldati in fa-
scetti; ovario libero a 5 logge 2-ovulate; 1 stilo, 5 stimmi ± di
stinti. Frutto indeiscente, legnoso, con 5 angoli, 1-loculare per
aborto; semi albuminosi ad embrione diritto. — Alberi con fo-
glie alterne, semplici, con 2 stipole caduche. Fior, in cime di
2 a 9 all'apice di peduncoli ascellari, saldati in basso con una
brattea lunga e larga.

1 Gemme vellutate. Foglie mollem. pubescenti di sotto, subrotondo, oor-


date, seghettate nei margini. Frutto tondo-ovato, tomentoso, legnoso,
con 5 costole sporgenti. Pet. giallicci. Albero di 15-25 m. 5 . — Qua
e là nella Pen., ma per lo più colt. — Oiug. Ag.
481 T . PLATYPHYLLA Scop.
— Gemme glabre. Foglie glabre e glauche o d'un verde-pallido di sotto, pe-
lose soltanto alle biforcazioni delle nervature 2
2 Foglio glauche di sotto, verde-carico di sopra. Frutto quasi tondo o tondo-
ovato, fragile, senza costole o appena costato. P e t . giallicci. 5 . — I t .
super, e centr., Avell., spesso oolt. — Oiug. 482 T . CORDATA Mill.
— Foglie d'un verde-vallido di sotto, verdi-scure di sopra, il doppio più
grandi che nella specie precedente. Frutto elissoideo, resistente, quasi
legnoso, con costole sporgenti. P e t . bianco-giallicci. 5. — I t . sett. e
centr., Basii., Cai. a Serra S. Bruno e Sic.; spesso colt. nei viali. —•
Oiug. Lugl 483 T . VPLOARIS Hayne
Devono inóltre rammentarsi, perché largam. coltivate, Tilia ameri-
cana L . con diverse varietà, T. alba Ait. e T. tomentosa Moench.

Fam. 22a. I P E R I C A C E E
124. HYPÉBICUM

Sep. 4-5 quasi uguali, liberi o un poco connessi alla base;


pet. 5 raram. 4, ipogini, gialli, con o senza glandolo; stami nu-
merosi, coi filamenti riuniti alla base in 3-5 fascetti; stili 3-5 li-
beri. Frutto cassulare deiscente in 3-5 valve, raram. bacca in-
deiscente; semi piccoli. — Erbe o suffrutici a foglie semplici od
intere, opposte o raram. verticillate; stipole nulle.
1 Stami liberi. Brattee e sepali interi e senza glandole. Pet. un po' più brevi
dei sepali. Cassula 1-loculare. Pianta glabra, verde con fusto eretto, 1-4
dm., gracile, quadrangolare. —• Inselvatichito in Tose, nel Padule di
Bientina a Colle di Compito, Vorno, Altopascio, Camaiore, Impru-
neta. — Oiug. Sett 484 H. MOTILTJM L .
— Stami riuniti in 3 fascetti 2
— Stami riuniti in 5 fascetti 10
2 Cassula 1-loculare. Sep. oigliato-glandolosi. Pet. circa 3 volte più lunghi
dei sep. Foglie opposte, sessili, rotonde o rotondo-ovali. E r b a peloso-
61 Farri. 22. — IPERICACEE. — Otri. 124.

tomentosa a (usti sdraiati, cilindrici, 15-30 cm. 2|.. — Luoghi paludosi


raro: Lig. occ. e nella Selva Pisana. — Lugl. 185 H. HELÒDES Huds.
-— Cassula 3-loculare 3
3 Sep. coi marg. quasi sempre interi. Piante glabre 4
—• Sep. ooi margini cigliato- o dentato-glandolosi, oppure frangiati. Piante
glabre o pelose 6
4 Fusti quadrangolari, ossia percorsi da 4 linee o alette ± sporgenti. Fo-
glie opposte, sessili, ovali. Fiori coi pet. giallo-dorati, punteggiati di
nero. Cassula ovale 1-2 volte più lunga del calice. 2J.. — Ruscelli, pa-
scoli umidi. — Magg. Ag 486 H. QTJADRANGTJLTJM L .
Sep. sempre ottusi. Pet. giallo-dorati, punteggiati di nero. Fusti
con 4 angoli poco sporgenti. — Alpi, App. mod. abr., Tose, sul
M. Argentario e Sard. — Var. maculatum (Crantz.). •— Sep. lan-
ceolati, acuti. Pet. giallo-pallidi, punteggiati di nero. Fusti a 4
angoli sporgenti od alati. Fg. piane ed intere, con numerosi
punti pellucidi. — Istria, Pen. ed isole. •— Var. acutum (Moench.).
—• Sep. come sopra. Pet. d'un bel giallo. Fusti c. s. Fg. ondulato-
denticolate e ± revolute al margine. — I t . centr. e mer., Sic.
ecc. — Var. undulalum (Schousr.).
— Fusti cilindrici o percorsi da 2 linee ± sporgenti 5
5 Sepali lanceolato-acutissimi. Cassula con 2 linee longitudinali sporgenti
per ogni valva, con glandole rossastre, irregolarm. disposte. Foglie
opposte, sessili o quasi, con tanti punti trasparenti, e di sotto ai mar-
gini punteggiate di nero, come i petali. Fusti rigidi, diritti o ascen-
denti, 2-8 dm., con due linee sporgenti. 2).. — Comune ovunque:
Istria, Pen. edisole. — Apr. Ag 487 H. PERFORATUM L .
•— Sep. bislunghi, ottusi, mucronulati. Cassula con numerose linee longitu-
dinali sporgenti per ogni valva. Foglie opposte, sessili, con punti tra-
sparenti piuttosto radi e ai margini punteggiate di nero. Pet. lunghi
al più il doppio del calice. Antere allatto gialle. Fusti gracili, filiformi,
sdraiati, 5-20 cm. 2|. — Luoghi erbosi umidi. — Pen. e Cors. — Giug.
Sett 488 H. HCMIFUBUM L.
Sep. spesso cigliato-glandolosi al margine; pet. lunghi 2-3 volte il
calice; antere con un punto rosso. Foglie senza punti trasparenti.
Fusti cilindrici, più robusti del tipo, spesso ascendenti, 2-4
dm. — Lig., Toso., Laz., I t . mer., grandi isole e talune minori. •—
Var. australe (Ten.).
6 Foglie oblungo-ellitiche, ovali o lanceolate, piane o strettam. rivoltate
ai margini, sempre opposte 7
•—• Foglie lineari od oblungo-lineari, largam. rivoltate ai margini, opposte o
verticillate 9
7, Pianta pelosa, verde-pallida, 3-6 dm. o più. Foglie ristrette in breve pic-
ciuolo, con punti trasparenti, ma senza punti neri. Pet. lunghi 2-3 volte
il calice, con punti neri al margine. Cassula ovale, della metà più lunga
del oalice. 2L. —• Luoghi boschivi: Istria, e Pen. sino in Cai. — Lugl. Ag.
(Tav. 3 n. 8) 4 8 9 H . HIRSUTUM L .
— Piante affatto glabre 8
8 Foglie tutte senza punti trasparenti. Sep. frangiati. Cassule con vesci-
chette rosso-scure, irregolarm. disposte. — Prati e pascoli: Istria,
Alpi, App. sino Abr. — Giug. Ag 490 H . RICHERI Vili.
— Foglie tutte o almeno le super, con punti trasparenti. Sep. dentati. Cas-
sula con vescichette soure, disposte in linee. 2[. — Luoghi selvatici. —
Magg. Lugl. 491 H. PERFOLIATUM L .
Il tipo a fg. ovato-lanceolato, strette. —• Istria, It. centr., mer. ed
ins. — Fg. largam. ovate, tutte munite di punti trasparenti. •—
Luoghi ombrosi: Ischia, Basii. — Var. Bocconi (Nym.).
9 Foglie tutte verticillate a 3-4. Pet. senza glandole nere all'apice. Fiori in
pannocchia breve, corimbiforme. Cassula 1 volta soltanto più lunga del
calice. 2).. — Rupi e luoghi aridi: Alpi, Lig., A. Apuane, Lucchese, Gros-
setano a Cala di Forno. Giug. Ag 492 H. CORts L.
— Foglie opposte, le super, fascicolate ai nodi. Pet- con glandole nere all'a-
pice. Fiori in pannocchia lunga, piramidale. Cassula 3 volte più lunga
del calice. 2[. — Luoghi aridi: Nizz., Lig. occ., Marche, Piceno, Um-
bria ed Abr. — Lugl. Ag 493 H. HYSSOPIFOLIUM Vili.
10 Cassula 5-valve e S-loculare, deiscente. Fiori molto grandi, terminali,
solitari. Suffrutice con rizoma strisciante e rami prostrato-ascendenti,
tetragoni. Foglie opposte, persistenti, coriacee, subsessili, con minuti
punti trasparenti. 5. — Colt, e inselvat.: Paronzo, Trieste, ecc., Tre-
vig., Padov., Garda, Nizza, Bologn., Tose., Viterb., Teramo, Camp.
ed Avell. — Lugl. Ag 494 H. CALYOINTJM L .
—• Cassula bacciforme, 1-loculare, indeiscente o quasi. Sep. alla fine riflessi
Pet. caduchi 11
11 Sepali ovali, ottusi; pet. poco più lunghi del calice; stili patenti, molto
pili corti dei petali. Fusti coi rami forniti di 2 linee sporgenti. Bacca
subglobosa, indeiscente. Pianta inodora. 5. — Luoghi umidi od ombrosi:
Fiume, Pen., Ischia e grandi isole. — Giug. Lugl.
4 9 5 H . ANDROSAEMUM L .
65 Fam. 23. — G E R A N I A C E E .—Oen.125.

— Sep. lanceolati, acuti-, pet. 3-4 volle più lunghi del calice; stili eretti, più
lunghi dei petali. Fusti coi rami forniti di 4 linee sporgenti. Cassula
ovato-obluuga, deiscente all'apice. Pianta di odore spiacevole. 5. —
Luoghi umidi: Lig., Laz. nelle Paludi Pontine, I t . mer. ed ins. —
Magg. Giug. — Ruta caprina 496 H. HIRCINTJM L .

Fam. 23*. GERANIACEE

Piante erbacee ± pelose. Foglie semplici, divise o no, oppure


composte, stipole. Fiori regolari o quasi. Sep. 5; pet. 5, stami 10,
riuniti alla base in un gruppo (monodelfi); stili 5, saldati al pro-
lungamento dell'asse, con 5 stimmi distinti, filiformi; ovario li-
bero, con 1 o 2 ovuli in ogni casella, anatropi. Frutto formato
di 5 carpelli, monospermi per aborto, terminati da un lungo
becco o codetta, saldati all'asse per tutta la loro lunghezza, e
distaccantisi da questo con elasticità, quando sono maturi;
semi con albume nullo ed embrione piegato.

CHIAVE DEI GENERI


Stami 10 ordinariam. tutti fertili. Carpelli deiscenti, con codetta glabra
sulla faccia interna, avvolta a cerchio o ad arco di cerchio alla ma-
turità. Foglie tanto lunghe quanto larghe 125 GERANIUM
Stami 5 fertili e 5 sterili (staminodi). Carpelli indeiscenti, con codetta
pelosa per lo più sulla faccia interna ed awolgentesi a spira in basso.
Foglie più lunghe che larghe 126 ERODIUM

125. GEBANIUM

Petali ad unghia lunga guanto il lembo o poco più lunga, lineare. Codetta
glabra. Filamenti glabri 2
Pet. ad unghia breve o cuneiforme, molto più corta del lembo. Sep. sempre
divergenti, eretto-patenti od anche riflessi. Codetta pelosa. Filamenti
quasi sempre ± pelosi in basso 4
Pianta perenne a rizoma squamoso. Sepali eretto-patenti, ravvicinati nel
flore, discosti nel frutto; petali grandi, di color violetto-chiaro, ad un-
ghia pubescente verso l'alto, glabri nel resto. Foglie palmatopartite, a
5-7 lacinie inciso-dentate. Stipole ovali. 2|_. — Boschi e rupi, qua e là:
Istria, Alpi, App. parmig., umbro, abr. e camp. — Giug. Ag.
497 G . MAORORRHIZTTM L.
Piante annue o bienni. Sep. eretti, ravvicinati; pet. affatto glabri. Stipole
lanceolate 3
Foglie orbicolari-reniformi, palmatofesse, a 3-7 lobi poco profondi, largam
crenato-incisi. Sepali glabri o quasi, trasversalm. rugosi, con resta o
mucrone distinto, m a brevissimo. Pianta quasi ovunque glabra, lu-
cida, —• Luoghi ombrosi umidi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Ag
( T a v . 3 n . 9) 4 9 8 G . LTJOIDTIM L
Foglie triangolari-pentagonali, palmatosette, a 3-5 segmenti tripartiti o
pennatofldi. Sep. peloso-glandolosi, senza rughe, con resta distinta. Pet
lunghi il doppio dei sepali. Pianta d'un verde-chiaro e in parte o quasi
tutta rossiccia, peloso-glandolosa o raram. subglabra, un poco fetida,
— Luoghi ombrosi, muri, ecc.: Istria, Pen., Sio. ed isolette vi
cine, Sard., Cors., Pianosa e Tremiti. — Mar. Sett.
499 G. ROBERTIANUM L
P e t . lunghi meno del doppio dei sepali. — Col tipo. •— Var. purpu
reum (Vili.).
Piante annue o bienni. Pet. uguali ai sepali o poco più lunghi . . . . 5
Piante perenni. Pet. lunghi il doppio dei sepali o più lunghi 10
Pedicelli fruttiferi eretto-patenti, subeguali al calice; unghia dei petali
cigliata. Carpelli lisci. Foglie palmatopartite, a 5-7 segmenti inciso-
pennatofessi. Pianta peloso-glandolosa, 1-8 dm. — Boschi: Cesena
a, S. Demetrio, Tose., Marohe, Laz., Avell., Basii., Sio. alla Ficuzza,
Sard., Cors. — Magg. Giug 500 G. LANCGINOSUM L a m .
Pedicelli fruttiferi riflessi 6
Foglie palmatosette. Fiori porporini-, pet. smarginati. Semi alveolati. 7
Foglie palmatifide. Fiori d'un rosso-chiaro 8
66 Fam. 23. — G E R A N I A C E E . — Oen. 125.

7 Pedunooli più breui della foglia o raram. subeguali. Pedioelli quasiugua-


li al flore. Carpelli lisoi,-peloso-glandolosi. Piantaispidetta, peloso-glan-
dolosa, 1-4 dm. ® . © . —- Luoghi erbosi o colt., frequente: Istria, Pon.
ed isole. — Mar. Lugl 501 G. DISSEOTTJM L.
— Peduncoli molto più lunghi dolle foglie. Pedicelli assai più. lunghi del
flore. Carpelli lisci, glabri o quasi. Pianta con peli corti ed appressati,
1-6 dm. ® . (|). —• Luoghi erbosi o oolt.: Pen. ed isole. — Mar. Lugl.
502 G . OOLUMBINUM L.
8 Peduncoli pili brevi delle foglie, tutte lungam. picciolate. Pet. interi o
leggerm. smarginati. Semi reticolato-alveolati. Carpelli lisci, pelosi.
Pianta peloso-glandolosa, 2-5 dm. © . —• Luoghi aridi, comune:
Istria, Pen. ed isole. — Apr. Oiug 503 G. KOTUNDIFOLIUM L .
—• Peduncoli piti lunghi delle foglie superiori, subsessili. Pet. smarginati.
Semi lisci 9
9 Carpelli lisci, pelosi. Stami per lo più 5 fertili, coi filamenti cigliati alla
base. Pianta pubescente, superiorm. peloso-glandolosa, 1-3 dm. ® .
© . —• Luoghi erbosi, qua e là: Istria, I t . bor., App. tose., march.,
camp., lucano e cai. alla Sila, Leccese a Gallipoli, Sard. — Magg. Lugl.
504 G . PTTSIIILTTM L.
— Carp. trasversalm. rugosi, glabri. Stami 10 fertili, coi filam. glabri. Pianta
mollem. pubescente, superiorm. peloso-glandolosa, 2-4 dm. ® . ra-
rissimam. 2J.. —• Luoghi erbosi, comune: Istria, Pen., Sic. ed isolette
vicine, Sard., Cors., Pianosa, Tremiti. —• Mar. Ott. 505 G. MOLLE L .
10 Pedioelli fruttiferi eretti 11
— Pedioelli fruttiferi riflessi 12
11 Foglie palmatosette 14
— Foglie palmatifide 13
12 Sepali con mucrone lungo meno di 1 mm. Carpelli lisci, pelosi, con co-
detta lunga 12-16 mm. Petali lilacino-pallidi o rosei. Pianta pube-
scente, con rizoma tuberiforme, alta 2-4 dm. 2J.. — Luoghi oolt., qua
e là: Nizza, Lig., pr. Bologna, Firenze e Roma, Marche, Abr. Puglie,
Basii., Sard., Cors. — Febb. Oiug 506 G. TOBEROSUM L .
— Sep. con resta lunga 2-3 mm. Carpelli lisci, peloso-glandolosi, con co-
detta lunga 16-20 mm. P e t . Macini o bianchi, venati di violetto. An-
tere ellittico-oblunghe. Pianta pelosa, con peli glandolosi superiorm.,
con rizoma «rossetto, obliquo, alta 3-7 dm. Foglie con incisioni non
divaricate. 2f. — Boschi e pasooli: Alpi ed App. — Oiug. Ag.
507 G. SILVATIOUM L.
Antere ovali. Pianta fornita di peli glandolosi. Foglie con lacinie
divaricate. — Alpi qua e là, Emilia, al Cimone di Caldaia. —
Var. rivulare (Vili.).
13 Petali tilacini o rosa-chiari, venati. Pedioelli subeguali al ealice. Foglie a
lobi crenulato-dentaii. Carpelli con codetta lunga 15-18 mm. Pianta
pubescente, con peli generalm. radi, 2-5 dm. 2J.. — Boschi, frequente:
Istria, Alpi, App. sino Abr., Cors. — Magg. Ag. .. 508 G. NODOSUM L .
— Pet. bianchi, venati di violetto. Pedicelli sempre piti lunghi del calice.
Foglie a lobi profondam. inciso-dentati. Carp. con codetta lunga 13-
15 mm. Pianta pelosa, con peli generalm. abbondanti, 2-6 dm. 2[. —-
Boschi: Marche, Umbria, Abr. Camp., Puglie, Basii., Cai. e Sic. —
Apr. Lugl 509 G. STRIATTJM L.
14 Foglie palmatosette 15
— Foglie palmatifide 17
15 Pet. interi, turchini. Carpelli leggerm. rugosi, peloso-glandolosi. Pianta
pubescente, con peli appressati in basso e patenti in alto, 3-10 dm. 2)..
— Boschi e pascoli: Alpi. — Oiug. Ag 510 G. PRATENSE
— Pet. ± smarginati 16
16 Peduncoli 1-flori, raram. 2-flori, ascellari. Fiori porporini, venati. Foglie
tutte opposte, di color verde ± scuro; stipole ovali. Carpelli lisci o sub-
striati in alto, pelosetti, con codetta lunga 18-25 mm. Fusto bene svilup-
pato, ± peloso-glandoloso, 1-5 dm. 2).. — Luoghi boschivi, comune:
Istria, Pen. e Sic. —• Magg. Sett 511 G. SANGUINETJM L .
—• Peduncoli 2-flori, nascenti dal rizoma. Fiori roseo-violetti. Foglie grigio-
argentee, a segmenti trifldi e ± divaricati, le cauline opposte; stipole
lanceolato-acuminate. Carpelli setosi, non rugosi, con codetta lunga
15-18 mm. Pianta tomentosa, subcaule, con rizoma grosso, legnoso,
alta 5-15 cm. 2).. — Rupi e luoghi sassosi: Alpi or., A. Apuane, App.
tosco-emil. ed umbro. — Lugl. Ag 512 G. ARHENTETJM L .
17 Petali smarginato-bilobi, bianchi o porporini. Carpelli finam. pubescenti,
non rugosi. Lobi fogliari con la massima larghezza presso l'apice.
Pianta pubascente-pelosa, glandolosa superiorm. 2).. — Boschi e
pascoli: Alpi, C. Euganei, App. sino Cai., Sic. e Cors. — Magg. Ag.
513 G. PYRENAIOUM L .
—- Pet. crenato-dentati, violetti. Carp. pelosi, rugosi in alto. Lobi fogliari
con la massima larghezza presso la loro metà. Pianta pelosa, glandolosa
superiorm. 2J.. — App. march., umbro, abr., laz., camp. —• Oiug. Ag.
514 G. REFLEXUM L.
Fam. 23. — G E R A N I A C E E . — Oen. 126. 67

126. EKÒDIUM

1 Foglie semplicem. crenato-lobate, cuoriformi 2


— Foglie profondarti, divise 5
2 B r a t t e e ottvse. Carpelli coperti di peli bianchi, patenti, col becco lungo
20-30 mm., con due fossette apicali quasi tonde, con una piega concen-
trica. Fiori lilacini, 3-8 su peduncoli uguali o più lunghi della foglia.
Pianta pubescente, superiorm. glandolosa, 1-8 dm. ® . — Luoghi er-
bosi, macerie: Istria, Venezia al Lido, Euganei, L a g o di Garda, Pen.
dal Nizz. e Moden. in giù ed isole. — Febb. Nov.
515 E. MALACOIDES W.
— B r a t t e e acute 3
3 Filamenti degli stami sterili pelosi alla base. Carpelli pelosi, coi peli corti,
diretti in su, col becco lungo 30-42 m m . , con una fossetta per lato al-
l'apice, senza piega al disotto. Fiori roseo-violetti, 2-8 su peduncoli
quasi uguali o più lunghi delia foglia. P i a n t a pubescente, glandolosa
0 no, 1-7 dm. ® . o r a r a m . 2|. — Luoghi erbosi, muri: Nap., Mo-
lise nel bosco Ramitelli, Puglie, Cai. mer. e quasi t u t t e le isole (ec-
eett. le tose.). — Mar. Oiug 516 E . CHTOM W .
— Filamenti degli stami glabri 4
4 Carpelli con peli rossicci, eoi becco lungo 9-14 mm., con 2 fossette tonde
limitate in basso da una piega. Fiori bianchi o rosei, 1-3 su peduncoli
lunghi come le foglio o poco più, eoi pet. talora mancanti. P i a n t a pu-
bescente, glandolosa superiorm., alta 1-3 dm. ® . — Luoghi erbosi:
Tose. (Selva Pisana ed Orbetello), Laz. ad Ostia, Are. tose., Sard.,
Cors. — Magg. Ag. 517 E . MARITIMUM Sin.
— Carp. con peli diretti in su, col becco lungo 18-22 mm., con 2 fossette
tonde non limitate in basso da una piega. Fiori rosei o bianchi, 2-6 su
peduncoli infer. più corti delle foglie, i super, più lunghi. Pianta pe-
loso-ispida, glandolosa superiorm., alta 1-7 dm. ® . — Pisa, Marem-
m a tose., Camp., Abr., Basii., Sic. e Sard. — Apr. Magg.
518 E. ALNIFOLIUM GUSS.
5 Foglie pennatifide o pennatopartite. Petali interi. Filamenti degli stami
glabri 6
— Foglie 1-pennatosette 7
—• Foglie 2-3-pennatosette 11
6 Carpelli col becco lungo 8-.10 cm., con due o t r e fossette apicali, limitate
oiascuna da una piega. Peduncoli 1-4-flori. Bratteole piccole, ovali-
acute. Foglie ovate, le basali inciso-pennatofldc, le eauline 2-penna-
rifide, a lacinie inciso-dentate. Pianta ispida, superiorm. glandolosa,
1-5 dm. ® . — Luoghi erbosi: Nizz., Lig., Tose. Laz., Nap., Puglie,
Cai., Sic., Pantell., Sard., Cors. e diverse piccole isole. — Mar. Magg.
519 E . BOTRYS B e r t .
— Carp. col becco lungo 4-6 cm., con fossetta apicale, non limitata da una
piega. Peduncoli 3-6-flori. B r a t t e e grandi, ovali-ottuse. Foglie ovali,
pennatifide o quasi pennatopartite, a lacinie numerose, seghettate.
P i a n t a ± ispida o quasi glabra, 2-4 dm. ® . —• Luoghi m a r i t . : Tose.,
Laa., Pesaro, Porto d'Ascoli, Pescara, Molise, Puglie, Basii, mer.,
Cai. occ., Sic., Malta, Pantell., Sard. merid. — Apr. Magg.
520 E. LACINIATTOH W .
7 Carpelli con becco lungo 6-8 cm. con 2 fossette non limitate da una piega.
Sep. con resta lunga 2-5 mm. Filamenti degli stami sterili cigliati in
alto, i fertili con poche ciglia in basso. Pianta annua, pubescente-glan-
dolosa, 2-6 dm. ® . — Luoghi erbosi: Istria, Pen. ed isole. — Mar. Sett.
521 E. CICONITJM W.
— Carp. con becco lungo 2-5 cm. Sep. con r e s t a o mucrone lungo meno di
1 mm. o r a r a m . lungo 1-1 Yì mm. in pianta perenne con rizoma legnoso
e squamoso 8
8 Pianta perenne con rizoma legnoso e squamoso. P e t . interi o subsmargi-
nati, lunghi 2-3 volte i sepali, porporino-violetti. Filamenti degli stami
tutti cigliati. Peduncoli 2-10-flori, lunghi 2-3 volte le foglie. —
Luoghi pietrosi: App. piceno ed abr. — iAigl. Ag.
522 E. ALPINUM L ' H é r .
— Pianta annua o bienne, r a r a m . perenne, m a senza rizoma legnoso. . 9
9 Filamenti degli stami fertili dilatati e bidentati alla base. Bratteole non
acuminate. Piante pelosa con forte odore di muschio. ® . o (2). — Luoghi
erbosi: Istria, Chioggia, Mantova, Romagna a Bagnacavallo, resto
della Pen. dal Nizz. e Marche in giù, ed isole. — Genn. Seti.
523 E . MOSCHATUM L ' H é r .
— Filamenti degli stami senza denti. Bratteole acuminate. Piante senza odore
speciale 10
10 Petali subeguali, grandi, ovali-arrotondati, 2-3 volte piti lunghi del calice.
Pianta perenne con rizoma da cui nascono le foglie e i peduncoli fiorali.
2).. — Luoghi erbosi, ghiaie, comune: Nizz., Lig., Tose., I t . centr. e
mer., Sic., Malta, Cors., E l b a . — Mar. Apr... 524 E . ROMANXTM L ' H é r .
08 Fam. 24. — BALSAM. — Oen. 127. - Fam.. 26. — OSSAL. — Gen. 128.

—• Pet. disuguali, obovato-ovali, lunghi quasi quanto il calice o poco più.


Pianta annua o bienne coi peduncoli florali dapprima basali, poi ascel-
lari. ® . o (2). —• Luoghi erbosi, sabbio, e c c . : Istria, Pen. ed isole. —
Mar. Nov 525 E . CICUTARITJM J / H é r .
I l Carpelli col becco lungo 4 cm. Peduncoli con 4-6 fiori. P e t . quasi la
metà pili, lunghi dei sepali. Foglie 2-pennatosette, a segmenti profondam
pennatopartiti (e quindi foglie subtripennatosette), lineari o lineari-bi-
slunghi. Fusto eretto o prostrato, 2-4 dm. ® . — Sard., Maddalena,
Cors., Elba. — Mar. Giug 526 E . JACQUINIANUM F . et M.
— Carp. col becco lungo 2-2% cm. Peduncoli con 2-fiori. P e t . appena più
lunghi dei sepali. Foglie 2-pennatosette, a segmenti corti, ovati o ova-
to-bisluughi. F u s t o eretto o prostrato, 6-15 cm. ® . — Tose. all'Elba
c is. Cerboli. — Magg. Giug 527 E . MARCUCOII P a r i .

Fam. 24 a . B A L S A M I N A C E E

127. IMPATIENS

Fiori irregolari; calice petaloide, a 5 sep. disegnali, di cui


2 laterali piccolissimi, il posteriore prolungato in sprone, i 2
anteriori saldati in un solo; pet. 5 diseguali, il super, grande,
concavo, gli altri saldati 2 a 2; stami 5; ovar,o sessile, 5-loculare;
stimma sessile 5-parrito. Frutto cassula a 5 logge polisperme,
deiscente con elasticità in 5 valve; placente centrale; embrione
diritto; albume nullo.
Fiori gialli, con macchioline rosso-violette verso la gola, 3-1 su pedun-
coli ascellari, delicati, patentissimi, i laterali apetali. Foglie molli,
ovali, picciolate. Fusto eretto, pieno, succulento, ingrossato ai nòdi,
2-8 dm. ® . — Luoghi ombrosi, umidi, qua e là: Pen. — Lugl. Sett.
5 2 8 I . NOLI-TÀNGERE L.

Fam. 25 a O S S A L I D A C E E

128. OXALIS

Fiori regolari, solitari o disposti in ombrella; calice persi-


stente a 5 divisioni; pet. 5, eguali, liberi o un po saldati alla
base, con preflorazione contorta; stami 10, saldati, i 5 più brevi
opposti ai petali; ovario libero, 5-locularc; stili 5; stimmi bilobi.
Frutto cassida a 5 logge, ordinaziam., polisperme. Semi cir-
condati da un arillo carnoso ohe li lancia alla maturità; embrione
diritto o un po' curvo; albume carnoso o cartilaginoso. — Erbe
con foglie 3-fogliate.
1 Scapi 1-fiori, tutti nascenti dal rizoma, come le foglie; petali bianchi,
rosei, porporini o violacei, con vene porporine; sep. sprovvisti di cal-
losità all'apice. Rizoma con squame carnose ed embriciate. 2|. Luoghi
ombrosi umidi: I s t r i a e Pen. — Apr. Magg.
529 O. ACETOSELLA !..
—• Fusti con più fiori, raram. con 1 solo; peduncolo e foglie nascenti dal
fusto; pet. gialli 2
2 Petali lunghi 5 volte il calice. Fusti mancanti e quindi peduncoli radicali,
dapprima chinati, poi eretti. F g . con picciuolo lungo 8-15 c m . , a 3 fo-
glioline quasi bilobe. P i a n t a quasi glabra, a rizoma sotterraneo gra-
cile, con uno o più tuberi. 2J.. —• Inselv. e spesso infestante nei luoghi
colt.: Nizz., Lig. occ., Napoli, Capri, Puglie, Cai., Sic., Malta, Sard.,
Cors. — Prim 5 3 0 0 . CERNITA Thumb.
— P e t . lunghi il doppio circa del calice. Fusti presenti e quindi peduncoli
ascellari 3
3 Pedicelli fruttiferi eretti o patenti. Stipole nulle. Fusti eretti, non radi-
canti. P i a n t a annua, glabra o quasi, con stoloni sotterranei, carnosi,
rossastro. ® . — Luoghi erbosi: Pen. (massime al nord) e Cors —
Giug. Ott 531 O. STRICTA L .
Fam. 26-27. — ZIGOFILIACEE - RUTACEK. — Gen. 129-130. 69

— Pedicelli fruttiferi riflessi. Stipole piccole, talora mancanti. Fusti pro-


strati, radicanti o no. Pianta annua o perenne, pubescente, senza sto-
loni. 2).. — Luoghi erbosi, siepi e muri: Istria, Pen. ed isole. —
Febb. Olt. — Volg. Acetosella 532 O. CORNIOULATA L .

Fam. 26A. Z I G O F I L I A C E E

129. TRÌBUI.US

Fiori regolari calice caduco, 5-sepalo; corolla caduca, 5-pe-


tela; stami più spesso 10, raram. 5, con una glandola alla base;
ovario a 5 logge; stili brevissimi, saldati in uno solo, stimma
5-fido. Frutto depresso, pentagonale, aprentesi in 5 cocchi in-
deiscenti, tubercoloso-spinosi, 2-3-spermi; semi ovali, isolati da
setti trasversali; albume nullo. — Foglie paripennate.
Fiori piccoli, gialli, ascellari, solitari, su peduconli più brevi delle foglie.
Foglie opposte o raram. sparse, a 4-8 paia ,di foglioline quasi sessili;
stipole piccolissime. Cocchi patenti a stella, ossei, muniti ciascuno di
2-4 spine. Pianta pubescente a fusti cespugliosi, prostrati, ramosi, 2-5
dm. o più. — Campi e arene specialm. marit. — Magg. Ott.
533 T . TEBRESTERL.

Fam. 27 a . R U T A C E E
Fiori ermafroditi, regolari o irregolari; calice a 4-5 sep. ±
saldati alla base; pet. 4-5 alterni coi sepali, inseriti alla base
di un disco carnoso; stami 8-10, inseriti sul disco; stilo 1 con
stimma semplice; ovario con 4-5 logge, più spesso 2-ovulate.
Frutto cassula lobata, deiscente nel margine interno; semi con
albume nullo o carnoso; embrione diritto o curvo. — Piante le-
gnose alla base con foglie alterne, ± divise, cosparse di punti
glandolosi, trasparenti.

CHIAVE DEI GENERI


1 B'iori regolari, gialli, in corimbi, ordinariam. a 4 divisioni; calice persisten-
te; pet. concavi. Foglie 2-3- pennatosette. Cassula a 4-5 lobi poco pro-
fondi 130 RUTA
— Fiori irregolari, bianchi o porporini, in grappoli allungati, a 5 divisioni;
calice caduco; pet. piani. Foglie imparipennate. Cassula a 5 lobi pro-
fondi 131 DICTAMNXTS

130. RUTA
1 Petali interi o dentellati, non frangiati. Lobi del frutto ottusi. Brattee e
sepali lanceolato-acuti. Pedicelli non glandolosi, poco più lunghi o
quasi uguali alle cassule. Foglie quasi triangolari nel loro contorno,
2-3 pennatosette, con lacinie, obovato-bislunghe. Fusto eretto, ra-
moso, 3-11 dm. 2J.. —• Luoghi sassosi e muri. — Magg. Ag. — Ruta
sfrangiata 534 R. GRAVEOLENS L.
Il tipo a fg. con divisioni oblunghe. — Istria, Pen., Capri; spesso
eolt. — Fg. a divisioni lineari. — Fiume, dall'Istria sino a Mon-
falcone, Padov., Vicent. ecc., Abr., Gargano, ecc. — V d i v a -
ricata (Ten.).
— Pet. frangiati. Lobi del frutto acuti 2
2 Brattee grandi ovali, pili larghe dei rami. Pet. con frangio larghe la
;\%metà del lembo. Segmenti delle foglie obovato-oblunghi od oblunghi.
Pianta verde, glabra, non glandolosa in alto. 2|.. — Luoghi aridi: Fiu-
me, Istria, Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole. — Apr. Giug.
535JR. BRACTEOSA DC-
70 Fam. 28-29. — SIMARUBAOEJE - CORIARIACEE. — Gen. 132-133.

— Brattee piccole, lanceolate, più strette dei rami. P e t . con frangie uguali
in larghezza al lembo. Segmenti delle foglie oblungo-lineari o tanceo-
lato-lineari. Pianta glauca, pube-ruta, glandolosa in alto. 2).. — Luoghi
aridi: Pen. al centro e al sud., Sard., Cors., Capraia. •— Apr. Lugl.
536 R. CHALEPENSIS L.

131. DICTÀMNUS

Fiori grandi, bianco-rosei, in racemo terminale semplice, o raram. con


1-2 rami. Foglie alterne, imparipennate, a foglioline pellucido-pun-
teggiate, superiorm. glabre o pelose, di sotto pubescenti. Pianta pe-
loso-glandolosa, 3-10 dm., con odore grave se stropicciata. Follicoli
bruno-porporini. 2).. — Luoghi selvatici: frequente nell'It. bor. ed
Istria, raro nella centr. ed in Basii, e Cai. — Magg. Giug. — Dittamo.
537 D. ALBUS L .
Appartengono a questa famiglia gli Agrumi, abbondantemente coltivati
in Italia, cioè il Limone (Citrus Limonum Risso), l'Arancio dolce (C. Auran-
tium Risso), l'Arancio forte (C. Aurantium var. Bigaradia), il Cedro (C. me-
dica Risso), il Bergamotto (C. Aurantium var. Bergamia) ed il Mandarino
(C. Aurantium var. nobilis).

Fam. 28». SIMARUBACEE

132. CNEÒRUM

Fiori ermafroditi, regolari; calice persistente, 3-4-fido; pet.


3-4 caduchi, molto più lunghi del calice; stami 3-4; ovario 3-4-
lobo; stilo 1; stimma 1, a 3-4 lobi. Frutto drupaceo, secco, 3-cocco
contenente 2 semi, separati da un falso tramezza trasversale.

Fiori giallo-verdognoli, talora rossicci all'apioe, in cimo 2-5-flore, ascel-


lari, con peduncoli eretti. Foglio semplici, alterno, sessili, bislunghe.
Frutioe glabro, ramosissimo, 8-15 dm. 5. — Luoghi sassosi pr. ilmare:
Lig., Tose, al M. Argentaro. Laz., Sard. ed Are. toscano. — Mar.
Giug.
5 3 8 C . TRICOCCUM L.

A questa famiglia appartiene pure l'Ailanthus glandulosa Desf., grando


albero originario della China e delle isole Molucche, ed ora da alcuni anni
quasi inselvatichito in vario parti d'Italia e coltivato per ornamento nei
viali e per rimboschire luoghi sterili e pietrosi. Dalle foglie esala un odore
spiacevole per un olio volatile che vi si contiene.

Fam. 29a CORIARIACEE

133. CORIARIA

Fiori regolari, ermafroditi o poligami; calice a 5 divisioni,


pet. 5, alterni colle divisioni del calice; stami 10; ovari 5 liberi;
1-ovulati, terminati da altrettanti stili liberi. Frutto formato
da 5 cocchi, monospermi, indeiscenti, alla fine secchi, inclusi
dagli invogli fiorali divenuti carnosi, che gli danno apparenza
di frutto bacciforme; embrione diritto; albume nullo.

Frutice glabro, a rami tetragoni, flessibili, alto 6-14 dm.; foglie opposte
coriacee, intere, picciolate, ovali, con 3 nervi longitudinali. Fiori pic-
coli, verdastri, in grappoli terminali, numerosi. Cocchi lucenti, neri. 5 .
—• Luoghi secchi calcari: Nizz., Lig. occ., App. parmig. — Mar. Apr.
539 C. MVRTIFOLIA L.

y
Fam. 30-31. — EMPETRACEE • CELASTRACEE — Gen. 134-13-5. 71

Fam. 30a. E M P E T R A C E E

134. EMPETBUM

Fiori regolari, dioici o poligami, bratteati; sep. 3; pet. 3 mar-


cescenti, alterni coi sepali; stami 3 alterni coi petali, ipogini;
ovario globoso, a 3-9 caselle, 1-ovulate, circondato da stami-
nodi; stilo corto con stimma a diversi lobi raggianti. Frutto
drupa, globoso-depressa, dapprima verde, poi rossa e alla fine
nera, con 6-9 noccioli, monospermi; semi ossei, trigoni; embrione
diritto; albume carnoso; cotiledoni corti, semicilindrici.

Frutice prostrato od ascendente, ramoso, alto 1-1 dm. Fiori piccoli


porporini, ascellari, sessili. Foglie piccole, sparse o quasi in verticilli
di 3, lineari-oblunghe, ottuse, 1-nervate, quasi sessili, coriacee, per-
sistenti, senza stipole. 5. •— Pascoli e rupi: Alpi, App. sett. e centr. —
Apr. Lugl 540 E . NIORUML.

2. CALICIFLORE. Due invogli fiorali (calice e corolla) raram.


uno solo per aborto. Corolla monopetala o polipetala, inserita,
con gli stami, sul calice; ovario libero o aderente al tubo ca-
licino (infero).

Fam. 3 la. CELASTRACEE

135. EVÓNYMUS

Fiori ermafroditi, regolari; calice piano, persistente, con 4-5


divisioni; pet. 4-5, alterni coi sepali, inseriti, con gli stami, so-
pra un disco carnoso; stami 4-5; ovario libero, immerso infe-
riorm. nel disco perigino, 4-5-lobulare, raram. 3-loculare; stilo
1 con stimma lobato. Frutto cassulare, coriaceo, con 4-5 valve,
dapprima verdi, poi rosee, contenenti 1 o raram. 2 semi; semi
avvolti quasi totalm. da un arillode rosso-aranciato: embrione
diritto; albume ispessito; cotiledoni fogliacei.

1 Rami giovani ottusam. quadrangolari. Petali bislunghi. Stami ordina-


riam. 4, quasi uguali al calice, con antere 2-loculari, deiscenti per
lungo. Cassula senz'ale, più spesso divisa in 4 lobi (raram. 5), ottusi,
grossi, non alati. Fiori 2-4 in cime ascellari, verdastri, con stilo allun-
gato e stimma ottuso. F g . caduche, membranose. 5 . — Boschi e siepi:
Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg. — Volg. Berretta da prete.
541 E. EOROP.-ETJS L.
— Rami giovani cilindrici (talora leggerm. compressi). Antere a 2 logge
confluenti in una sola, deiscenti trasversalm. verso l'apice. Stilo bre-
vissimo, stimma capitato 2
2 Rami muniti di verruche lenticellari. Cassula a 4 lobi non alati, ottusi,
rossiccio-pallida. Arillodio rosso-minio. Arbusto di 1 m. circa, a fg. ca-
duche, ovato-acuminate. 5 . —• Boschi e rupi, raro: Triest., Goriz.,
Friuli, Trent., Biellese, Abr., Basii., Cai. — Magg. Giug.
5 4 2 E . VERRXJCOSUS S c o p .
— Rami senza verruche. Cassula a 5 (raram. 4) lobi compresso-alati, pen-
dente, rosso-vivo. Arillodio violaceo. Arbusto di 1-5 m. a. fg. ovali od
oblunghe, le infer. ottuse, le super, acute. 5 . — Boschi, rupi e siepi,
qua e là: Triest., Alpi, App. bor., centr., mer. — Magg. Giug.
5 4 3 E . LATIFOLITJS Mill.

È frequentemente coltivato per ornamento l'Evonimo del Giappone ( E .


Japonicus L . ) a foglie persistenti, coriacee.
72 Fam. 32. — RAMMACEE. — Uen. 136-138.

Fam. 32». R A M M A C E E
Frutici, arboscelli od alberi. Foglie indivise, alterne od op-
poste; stipole erbacee o spinose. Fiori regolari, ermafroditi,
dioci e poligami; calice gamosepalo a 4-5 lobi, caduchi; pet. 4-5
piccolissimi, qualche volta nulli, inseriti, con gli stami, sopra un
disco aderente al tubo calicino; stami 4-5 opposti ai petali; stilo
1 con 1-4 stimmi; ovario libero o aderente al calice. Frutto secco
o carnoso (bacca, drupa), con 3 valve monosperme; embrione
diritto; albume carnoso; cotiledoni piani.

CHIAVE DEI GENERI

1 Ovario assolutam. libero. Calice tubuloso-campanulato. Stipole erba-


eoe, caduche. F r u t t o drupa 138 RHAMNUS
— Ovario aderento al calice. Calice ruotato. Stip. spinose, persistenti.. 2
2 Stili 3. Frutto secco, dilatato alla sommità in un disco grande, orbico-
lare, membranoso 136 PALITJRUS
— Stili 2. Frutto drupaceo, carnoso, oblungo, non dilatato in disco mem-
branoso 137 ZIZYPHUS

136. POLIÙRUS

Fiori, piccoli giallicci, in cime ascellari; pet. spatolati. F r u t t o dapprima


vorde, poi rossiccio, fornito di un'ala larga, orizzontale, smerlata. Fo-
glie alterne, distribuite su due lati, ovali, crenulate, con 3 nervature
sporgenti; stipole in forma di due aculei rossiccio-scuri, uno diritto,
l'altro curvato in giù ad arco. Frutice od arboscello, 1-2 % m. / / . —•
Macchie e siepi: Pen. ed isole, colt. per siepi. — Magg. Giug. — Mar-
ruca, Soldino 544 P. AUSTRALIE Gaertn.

137. ZLZYPHUS

Frutice o albero di 2-7 m., ramoso, coi rami flessuosi. Foglie alterne,
bislungo-ovate, glandoloso-soghettate, brevem. picciolate, a 3 ner-
vature: stipole spinose, una diritta, l'altra c u r v a t a ad arco. Fiori
piccoli, bianchicci, in cime povere, subeguali al picciolo. Drupa bi-
slunga, rossiccia e lucente. 5. — Colt, ed inselv. qua e là nella Pen. ed
in Sic. in Val di Noto. — Lugl. — Zizzola o Giuggiolo
5 4 5 Z . SATIVA Gaertn.

138. RHAMNUS

1 Rami spinosi. Fiori dioici, quasi sempre a 4 divisioni c a l i c i n e . . . . 2


— Rami non spinosi 4
2 Rami vecchi terminati da 1 sola spina. Foglie assai grandi, con pic-
ciolo lungo circa la metà del lembo e 2-3 volte più lungo delle stipole.
Frutice alto 1-4 m. 5. — Boschi e siepi: Pen. (massime al nord) e Sic. —
Apr. Giug 5 4 6 R H . CATHARTICA L.
— Rami con diverse spine. Foglie assai piccole, con picciuolo lungo circa il
terzo del lembo. Frutici alti da 50 cm. a 1 m 3
3 Foglie con picciuolo lungo circa il terzo del lembo; stipole pili corte del
picciuolo. Rami 'd'un bruno-rossastro. Semi con un solco dorsale stretto.
5- — Luoghi aridi: Istria, Lig., I t . centr. e mer. — Magg. Giug.
547 R H . INFECTORIA L.
— Foglie con picciuolo lungo soltanto il quinto del lembo; stipole lunghe
quasi quanto o poco pili del picciuolo. Rami giovani d'un bianco-gri-
giastro. Semi con un solco dorsale molto largo. 5 . — Istria, Alpi, Lig.,
I t . centr. e mer. sino Cai. occ. e Sic. nelle Nebrodi. — Apr. Giug.
548 RH. SAXATILIS Jacq.
4 :?Fiori ermatofroditi, a 5 divisioni calicine. Stilo indiviso. Foglie caduche,
membranacee; stipole lineari, più brevi del picciuolo. — 5 . — Luoghi
boschivi o paludosi: Pen., massime al nord. — Apr. Giug.
549 RH. FRANGULA L.
—- Fiori dioici. Stilo diviso 5
Fam. 33. •— A N A C A R D I A O E E . — Gen. 139. 73

5 Foglie persistenti, coriacee, spesso ± seghettate, con 2 nervature longi-


tudinali, oltre la mediana, presso la base, che vanno curve fin verso
la m e t à del lembo. Fiori piccioli, di odore piuttosto spiacevole, ordi-
nariam. a 4-5 divisioni calicine; pet. nulli o uno solo gialliccio. Frutice
o arbusto eretto, 1-5 m. 5. — Macchie, siepi e rupi: Istria, Pen. dal
Nizz. e Bologn. in giù, grandi e alcune piccole isole. — Oenn. Apr.
5 5 0 R H . ALATERNTTS L .
— Foglie caduche, membranacee. Fiori ordinariam. a 4 divisioni calicine 6
(ì Foglie con 5-7, raram. 8-9 nervature per lato, ovali o ellittiche, minutam.
crenulate o intere. Calice a lobi lanceolato-acuminali, pili lunghi del
tubo; pet. più brevi del calice, talora nulli. Frutice alto 5-20 cm., a
fusto prostrato. 5 . — Tose., Marche, Umbria, Laz. — Magg. Lugl.
551 R a . PUMILA Turr.
Il tipo a fg. ellittiche, minutam. crenato-dentate. — Alpi, App.
centr. e mer. dall'Umbria all'Avellin., Cai. e Sard. — F g . oblunghe
o quasi lanceolate, minutam. ed acutam. dentate. — Abr., Nap.
nel M. di Castellamare, Avell. al 1\I. Vergine. — V a r . pusilla
(Ten.).
—• F g . con 7-20 nervature per lato. Arbusto di 1-3 m 7
7 F g . verdi su ambedue le pagine, lucide di sopra, a nervature diritte od
arcuate; picciuolo lungo 5-11 mm., lembo ovale o ovale-tondo. Calice a
lacinie ovato-triangolari. P e t . smarginati, rosso-scuri all'apice, ver-
dicci alla base. Drupa matura nera. 5. — Boschi e rupi: Istria, Alpi
ticin., piem. e Marit., App. dal lig.-piem. al camp., avell., salern. e
lucano, Sard. e Cors. — Magg. Giug 552 RH. ALPINA L .
— F g . glauche di sopra e cenerine di sotto, opache, a nervature bene arcuate;
picciuolo lungo 7-25 mm.; lembo di forma e grandezza variabile,
dalla lanceolata alla subrotonda. Semi a fessura più larga e meno pro-
fonda. I l resto c . s . 5. -— Rupi calcari fino a 1200 m. :Alpi Apuane ed
App. lucchese. — Magg. Giug 553 RH. GLAUOOPHYLLA Somm.

Fam. 33*. ANACARDIAOEE


Frutici, arbusti od alberi resiniferi. Foglie semplici o com-
poste; stipole nulle. Fiori ermafroditi, dioici o poligami; calice
gamosepalo, 5-3-fido; pet. 5-3, qualche volta nulli, alterni coi
sepali, stami 5-3, coi filamenti liberi; ovario libero; stili 5-3- li-
beri o saldati. Frutto drupaceo; semi con embrione diritto o
curvo; albume nullo; cotiledoni piani.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fiori brunastri, apetali. Filamenti brevissimi, saldati f r a loro alla base,


inseriti in fondo al oalice. Foglie pennate a foglioline intere e glabre
139 PISTAOIA
— Fiori verdastri o giallastri, a 5 petali. Filamenti allungati, liberi, inse-
riti sotto il disco nettarifero. Foglie semplici e glabre, o pennate a fo-
glioline dentate e pubescenti 140 RHUS

139. PLSTÀCIA

1 Foglie per lo più paripennate, persistenti, picciuolo alato superiorm. In-


fiorescenze nascenti nell'ascella di foglie persistenti. Fiori rossi Arbo-
scello di 1-3 m. o pooo più, oon forte odore resinoso; fg. per lo più con
8-10 foglioline ovato-oblunghe, larghe 7-15 mm., ottuse. Drupa sub-
globosa, obliquam. apicolata. 5 . — Maochie e luoghi sterili: Istria, Pen.
dal Nizz. e Romagna a Cervia in giù ed isole. — Mar. Giug.
554 P. LENTISCUL L.
Foglioline strettam. lineari-bislunghe, larghe 4-7 m m . Arbusto
basso. Drupa piocola. — P r . Nizza, Tose, a Riparbella, Sic., ecc.
— Var. massiliensis (Mill.). —• Foglioline 4-8 oblunghe od obo-
vate, lunghe 25-45 m m . subrotonde o smarginate all'apice. Ar-
busto alto sino 3 m. Drupa più grossa. — P r . Nizza, Sic., Cors.,
Pianosa. — Var. latifolia Coss.
— Foglie imparipennate, caduche, picciuolo non alato. Infiorescenza na-
scenti nell'ascella di fg. caduche. Fiori brunioci. Arboscello o albero
di 1-5 m., a cortecoia liscia. F g . glabre o quasi, un po' coriacee, a
74 Fam. 34-35. — ILIOINEE. - IPPOCASTANEE. — Oen. 141-142.

5-13 foglioline. 5. — Luoghi sassosi e rupi: Istria, Prealpi or. sino al


Bergam., Val d'Adige sino a Bolzano, Euganei, Piem. e dal Nizz.,
Faentino e Marche in giù, grandi isole e talune minori. — Apr. Lugl. —
Terebinto 555 P . TEREBINTHUS L .
Il Pistacchio è dato dalla Pistacia vera L . a drupe grandi, rosso-chiare
ed è estesamente coltivata in Sicilia. È frequentem. coltivato nei viali e
parchi deil'It. centr. e mer. il Falso pepe o Sehinus molle L . , alberello a
tronco contorto e fg. imparipennate con forte odore, quasi peperino.

140. RHUS

1 Foglie semplici, glabre sulle due pagine, ovali-arrotondate, ottuse, in-


tere. Fiori ermafroditi o in parte unisessuali maschili per aborto; pet.
verde-giallognoli. Drupe piccole, obovali, glabre, rosso-brune e lu-
centi. Arboscello alto 1-5 m. 5 . — Luoghi aridi: Istria, Pen. bor. e
centr., Elba. — Magg. Lugl. — Scotano, Capecchio 556 RH. COTINUS L .
— Foglie imparipennate, ± pelose almeno iuferiorm. sui nervi, dentate. 2
2 Foglioline, glabre di sopra e pelose di sotto lungo i nervi. Fiori poligami,
subsessili, in pannocchie piramidali, lunghe la metà delle foglie; pet.
verdi. Drupe globose, con peli porporini. Arboscello alto sino a 10 m.
5 . — Colt, per ornamento e qua e là inselv. ( I t . super., Ancona al M.
Conero, Basii., ecc.) 557 RH. HIRTA Sudw.
— Foglioline sparsam. pelose sulle due f accie. Fiori ermafroditi, brevissimam.
pedicellati, in pannocchie bislunghe, lunghe quasi quanto le foglie; pet.
bianco-giallastri. Drupe subglobose, irsute, bruno-porporine. Arbo-
scello alto 1-4 m. 5 . — Boschi e siepi, spesso colt. — Magg. Ag. —
Sommacco 558 BH. CORIARIA L .
Il tipo a foglioline infer. subrotonde, le altre ovali od oblunghe, ot-
tuso o subacute. —• Qua e là: Veron., Piem., Lig., Tose., Emil.,
Marche, Abr., Laz., Gargano, Basii., Leccese, Sic. e talune isole
minori (Malta, Pantell., Capraia, Elba, ecc.). — Foglioline t u t t e
lanoeolate-acuminate. — Montagnola Senese, Sic. Var. — Sumac
(T. Tozz.).

Fam. 34*. I L I C I N E E
141. ILEX

Fiori ermafroditi, regolari; calice persistente, con 4-5 divi-


sioni; corolla ruotata, ipogina, con 4 pet. liberi o saldati in basso;
stami 4; ovario sessile, subgloboso; stili 4 saldati in uno, stim-
mi 4, sessili. Drupa con 3-5 noccioli.

Arbusto ramoso, con foglio persistenti, coriacee, lucenti, spinose od


inermi, senza stipole. Fiori bianchicci, in corimbi ascellari o talvolta
solitari. F r u t t o rosso. 5 . —- Boschi, qua e là: Istria, Pen., Sic., Sard.,
Cors. — Magg. Oiug., frut. Ott. — Agrifoglio
5 5 9 I . AQUIFOLIUM L .
Il tipo a fg. ovato-Ianeeolate (75-85 per 44-45 mm.), acute. — Mas-
sime nel jiord della Pen. — F g . circa il doppio più larghe, ovali,
subottuse. — Lago Maggiore e Cannobio, App. sino Cai., Gar-
gano, ecc. —• Var. platyphylloides Christ.

Fam. 35». IPPOCASTANEE

142. AÉSCULUS

Fiori ermafroditi, irregolari, calice 5-fìdo; pet. 5; stami 7,


diseguali, incurvati. Ovario unico, a 3 logge 2-ovulate; 1 stilo;
1 stimma acuto. Frutto cassulare, coriaceo, spinoso, a 3-valve
con 1-3 semi grossi, simili a quelli del Castagno, subglobulosi,
lucenti, bruno-ferruginei, ad ilo largo cenerognolo.
Fam. 36-37. — STAFILEACEE - ACERAOEE. — Gen. 143-l<li. 75

Albero elevato, a larga chioma. Foglie grandi, opposte, picciolate, digi-


tate a 7 foglioline obovate, dentate. Fiori odorosi, bianchi, macchiati
di rosso e giallo, in pannocchie terminali, piramidali. 5. — Coltiv.
nei v'ali, parchi e giardini. — Magg. -— Castagno d'India
5 6 0 A E . HIPPODASTANOM L.

Pam. 36 a . S T A F I L E A C E E
143. STAPHYLIÉA

Fiori ermafroditi, regolari; calice 5-partito, caduco; pet. 5


bianchi; stami 5; ovari 2-3 in gran parte saldati fra loro inter-
namente; stili 2-3 liberi o ± saldati. Frutto cassula membrana-
cea, a 2-3 logge; semi duri, subglobosi.
Foglie opposte, imparipennate, con 5-7 foglioline bislunghe, acuminate,
minutam. dentate. Fiori bianchi in racemi ascellari e terminali, pen-
denti. Arboscello di 2-5 m. o più. 5 . — Boschi e rupi: qua e là, dal-
l'Istria al Piem., Faentino, Tose., Marche, Laz., Camp-, Salern., Basii.
Cai. — Magg. Giug 561 S. PINNATA L .

Fam. 37*. A C E R A C E E
1 4 4 . ACEK

Fiori regolari, poliggmi o dioici; calice a 5 divisioni; corolla


a 5 petali; stami 8, raram. 5-12; stili 2, inferiorm. ± saldati
fra loro. Ovario libero, a 2-3 carpelli 2-ovulati. Frutto secco
indeiscente, formato da 2 samare lungam. alate, monosperme,
che si separano alla maturità. — Alber, a succo acquoso, qual-
che volta zuccherino, con foglie opposte, con fiori pedicellati
verdastri in grappolo.
1 Foglie imparipennate, a 3-5 foglioline ovate, dentato-lobate o talvolta
intere, pubescenti da giovani, quasi glabre da adulte, talora nelle
piante coltiv. fortem. screziate di bianco. Fiori piccoli, dioici, petali
nulli, stami 4-6. Frutti glabri, leggerm. incurvati, con ali finam. ve-
nate. Albero alto 20-23 m. 2).. — Origin. dell'Amer. bor. e coltiv. nei
viali e giardini. — Apr 562 A. NEGTONDO L .
— Foglie semplici. Fiori poligami-, stami 7-8 2
2 Fiori in racemi allungati, pendenti. Foglie a 5 lobi acuti, biancastre di
sotto ± pelose, specialm. da giovani. Filamenti degli stami pelosi in
basso. Fiori verde-giallicci, coi pedicelli circa 3 volte più lunghi del
fiore. Albero alto 10-30 m., con la scorza cenerino-rossiccia e liscia.
5. — Pen. massime al nord, Sic. e Cors. — Apr. Giug. — Volg. Ace-
rofico, Loppone (Taf. i n . 1) 563 A. PSETODO-PLATANTTS L .
— Fiori in racemi corimbiformi. Filamenti degli stami glabri 3
3 Racemo peduncolato, eretto. Frutti compressi, piani, con ali non ristrette
alla base. Foglie patenti, glabre, con 5 lobi palmati, acuti, verde-lu-
centi di sotto. Fiori giallo-verdicci, sviluppantisi contemporaneam.
alle foglie, coi pedicelli 3-1 volte più lunghi del fiore. Albero alto 18-
30 m., con la scorza cenerino-scura, liscia ovvero longitudinalm. scre-
polata nei vecchi alberi. 5 . — Boschi, raro, più spesso colt. — Apr.
Magg 564 A. PLATANOIDES L.
Il tipo a fg. con lobi sinuato-dentati o lobulati. Calice glabro. •—
Trieste, Friuli, Vicent., Veron., Trent., ecc., Alpi Mar., Tose.,
Bologn., Marche ed Umbria. — Fg. a lobi interi, più piccole.
Calice esternam. peloso. — App' mer. dal camp, al cai. — Var.
Lobelii (Ten.).
— Racemo sessile 4
4 Racemo peloso verso la base. Frutti molto convessi su ambedue le facce,
con ali ristrette alla base. Foglie alla fine glabre, molto piccole, verdi-
lucenti di sopra, di un verde-pallido e opache di sotto, con 3 lobi pal-
mati. Fiori giallo-verdicci, sviluppantisi prima delle foglie. Arbusto o
albero a corteccia cenerina. 5. — Boschi e rupi, qua e là: Istria, Friuli
76 Fam. 38-39. — AMPELIDACEE - FASEOLACEE. — Oen. 145.

or., Veron., Breso., Pen. dal Moden. e Tose. In giù, grandi isole. •—
Apr. Magg 565 A. MONSPESSULANUM L .
— Racemo glabro, coi fiori sviluppantisi contemporaneam. alle foglie. Frutti
con ali non ristrette alla base. Foglie con 5 lobi ottusi o quasi eretti 5
5 Racemo pendente. Frutti ovoidi molto convessi, con ali eretto-patenti.
Foglie ± pelose, glauco-bianchiccie di sotto. Fiori assai grandi, giallo-
verdicci. Albero alto 6-12 m., a oorteccia cenerognola-scura e liscia.
5. — Boschi e rupi, in diverse varietà, con foglie glabre o pelose, a 3
o 5 lobi. —• Apr. Magg. — Volg. Loppo . . . . 566 A. OPALTJS Mill.
— Racemo eretto. Frutti rotondi, poco-convessi, con ali patenti orizzontalm.
Foglie verdi sulle due facce. Fiori piccoli, giallo-verdicci. Albero od ar-
busto alto 3-12 m. 5. — Boschi e siepi e spesso oolt. — Apr. Magg. —
Acero, Oppio 567 A. CAMPESTRE L .

Fam. 38». A M P E L I D A C E E

145. VITIS

Fiori ermafroditi o poligami, regolari; calice piccolo a 5


denti; pet. 5 connessi superm. a cuffia, caduchi; stami 5, li-
beri, opposti ai petali, ovario a 2 logge 2-ovulate. Frutto bacca
1-2-loculare, con 1-4 semi ossei o talora senza. Piante legnose
rampicanti.

Fiori piccoli, verdicci odorosi, in grappoli opposti alle foglie, qualche


volta abortiti e ridotti a un viticcio. Foglio alterne, cuoriformi-ro-
tonde, palmate, con 3-5 lobi inegualm. dentati. 5. — Qua e là nella
Pen. ed isole, ma per lo più colt. — Volg. Vite 568 V. VINIFERA L.
Fiori sempre dioici. Bacche piocole, globose, rosso-brune. — Dal
mare alla reg. subm. — Vite selvatica. Var. silvestris DO. •—
Fiori generalm. ermafroditi. Bacche di grandezza e colore varia-
bile. Ooltiv. in moltissime varietà. — Vite cóltiv. Var. sativa DC.

Molte varietà di Vitis sono inoltre largam. coltivate: rammentiamo fra


le altre V. riparia Miohx. (Vite americana), V. rotundifolia Michx., V. ru-
pestris Scheele, V. Labrusca L . (Uva fragola o Isabella) e V. aestivalis (Vite
americana).
L a Vite del Canadà o Parthenocissus quinguefolia (L.) Planch. è spesso
coltivata per rivestire i muri dei giardini e talora trovasi spontanea.

Fam. 39». F A S E O L A C E E

Piante erbacee, fruticose od arboree. Foglie composte, raram.


semplici, ordinariam. alterne e provviste di stipole. Fiori di co-
lore e infiorescenza variabile, per lo più irregolari. Calice ga-
mosepalo, sovente bilabiato; corolla papilionacea con 5 pet.,
talora nulli, disuguali, il superiore (vessillo) più grande, 2 late-
rali (ali), talora aderenti ai due inferiori e più interni (carena),
che sono liberi o connessi nel margine inferiore. Stami 10, in-
seriti con la corolla alla base del calice, ora tutti saldati pei
filamenti (monaclelji), ora 9 saldati in un tubo fesso e il 10° li-
bero (diadelji), raram. tutti liberi. Ovario libero, con 2 o più
ovuli aderenti all'angolo interno in 1 o 2 serie, compilotropi od
anatropi. Frutto secco, deiscente od indeiscente (legume, lo-
mento, achenio), talora con setti nell'interno; semi a guscio co-
riaceo; cotiledoni fogliacei o carnosi; albume nullo; embrione
incurvo, raram. diritto.
TAVOLA II

Clematis Vitalba L. 2. Anemone Pulsatilla L. 3. Trollius Europaeus L.


jum. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee)

I Hellebborus Viridis L. 5. Hellebborus Niger L. 6. Aquilegia Vulgaris L.


Iftim. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee)

7. Delphinius Consolida L. 8, Ranunculus Bulbosus L. 9. Paeonia Corallina Rets.


(fam. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee) (fam. Ranuncolacee)
TAVOLA II

1, Nimphaea Alba L. 2. Papaver Hybridum L. 3. Glàucium Flavum


(fam. Nimphaeacee) (fam. Papaveracee) Crantz. (fam. Papaveracee)

4. Corydalis Solida L. 5. Fumaria Officinalis L. 6. Nasturtium Sylvestre ](


(fam. Fumariacee) (fam. Fumariacee) Br. (fam. Crocifere)

7. Cardamine Pratensis L. 8. Cakile Maritima Scop. 9. Malcolmia Maritima


(fam. Crocifere) (fam. Crocifere) Br. (fam. Crocifere)
Fam. 39. — FASEOLAOEE. 77

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie sempiici o 1-fogliate 2


— Foglie 3-fogliate 9
— Foglie digitate. L e g u m a 147 LUPINUS
— Foglie imparipennate 26
— Foglie paripennate o viticciose. Legume 43
2 Piante fruticose. Stami monadelfi Legume 3
— Piante erbacee 6
4 Calice tubuloso 5-dentato 160 ANTHYLLIS p. p.
3 Fiori rossi 154 ONONIS p. p.
•—• Fiori gialli 4
— Calice diviso superiorm. e perciò 1-labiato 151 SPARTIUM
— Calice 2-labiato 5
5 Calice colorato, diviso fino alla base 152 ULEX
— Calice erbaceo, diviso fino a m e t à 150 GENISTA p. p.
6 Stami monadelfl. Legume 7
— Stami diadelfi 8
7 Calice tubuloso 5-dentato 160 ANTHYLLIS p. p.
— Calice campanulato 5-fìdo 154 ONONIS p. p.
8 Fiori gialli. Lomento 171 SCORPIURUS
— Fiori porporini. Legume 181 LATHYRUS p. p.
9 Piante erbacee volubili. Carena contorta a spira in cima. Legume
183 PHASEOLUS
— Piante erbacee non volubili. Carena non contorta 10
— Piante fruticose 19
10 Stami monadelfi. L e g u m e 11
— Stami diadelfi 12
11 Calice tubuloso 5-dentato 160 ANTHYLLIS p. p.
— Calice campanulato 5-fido 154 ONONIS p. p.
12 Corolla persistente, aderente all'androceo. Achemio. 158 TRIFOLIUM
—• Corolla c a d u c a libera 13
13 Stipole saldato fra loro. Lomento 173 CORONILLA p. p.
—• Stipole non saldate f r a loro 14
14 Filamenti più lunghi dilatati all'apice 15
— Filamenti più lunghi non dilatati all'apice 17
15 Pianta glandoloso-resinosa. Achenio 167 PSORALEA
— Pianta non glandoloso-resinosa. Legume 16
16 Carena ottusa 162 DORYONIUM p. p.
— Carena ristretta in becco 163 LOTUS
17 Fiori in grappoli allungati. Legume diritto 156 MELILOTUS
— Fiori in grappoli brevi. Legume ± a r c u a t o o contorto a spira . . . . 18
18 Legume breve, generalm. contorto, a spira, più r a r a m . reniforme o semi-
lunare 155 MEDICATO
— Legume allungato, appena arcuato, giammai contorto a spira
157 TRIGONELLA
19 Stami t u t t i liberi 146 ANAGYRIS
— Stami diadelfi. Fiori bianchi 162 DORYONIUM p. p.
— Stami monadelfl 20
20 Calice quasi regolare 21
— Calice 2-labiato 23
21 Calice campanulato 5-fido. Fiori rossi 154 ONONIS p. p.
— Calice tubuloso 5-dentato 22
22 Calice rotto circolami, nel mezzo alla fioritura . . . . 153 CALYOOTOME
— Calice persistente 160 ANTHYLLIS p. p.
23 Labbro super, del calice t r o n c a t o o 2-dentato . . . . 149 CYTISUS p. p.
— Labbro super, del calice 2-partito 24
24 Vessillo diretto in avanti 150 GENISTA p. p.
— Vessillo ripiegato in su 25
25 Fiori solitari in fascetti 149 CYTISUS
— Fiori in grappoli 148 ADENOCARPUS
26 Piante arboree o fruticose 27
— Piante erbacee 30
27 Fiori bianchi in grappoli. Legume 169 ROBINIA
— Fiori gialli in ombrella 28
28 Calice tubuloso v 160 ANTHYLLIS p. p.
— Calice campanulato . N 29
29 Carena t r o n c a t a all'apice. Legume 170 COLUTEA
—• Carena assottigliata in becco. Lomento 173 CORONILLA p. p.
30 Fiori rossi in capolino. Stami diadelfi 161 DORYCNOPSIS
— Fiori gialli in ombrella od in capolino 31
— Fiori non come sopra 36
31 Stami monadelfi. Legume 160 ANTHYLLIS p. p.
— Stami diadelfi 32
32 Calice rigonfio. Legume piano, incurvato . . . . 159 HYMENOOARPUS
— Calice non rigonfio 33
6.
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — Gen.151-153.147

33 Carena rotonda in alto. Lomento 172 ORNITHOPTTS


—- Carena assottigliata in becco 34
34 Frutto compresso indeiscente 175 BONAVERIA
— Lomento 35
35 Lomento a coroncina 173 CORONILLA p. p.
— Lomento compresso 174 HIPPOCREPIS
36 Fiori in ombrella o in capolino 37
—- Fiori in grappolo r a d o o denso 39
37 Calice campanulato. Lomento 173 CORONILLA p. p.
— Calice tubuloso. Legume 38
38 Legume liscio 160 ANTHYLLIS p. p.
— Legume aculeato 166 GLYCYRRIZA
39 F r u t t o inarticolato, coriaceo (achenio), irto di c r e s t e o di aculei
177 ONOBRYCHIS
— F r u t t o articolato (lomento), inerme o spinoso . . . . 176 HEDYSARUM
— F r u t t o legume 40
40 Legume uniloculare 41
— Legume diviso in due caselle da un tramezzo 42
41 Legume compresso 166 GLYOYRRHIZA p. p.
—• Legume cilindrico 168 GALEGA
42 Legume con tramozzo perpendicolare alle valve . . 164 BISERRULA
— Legume con tramezzo parallelo alle valve. Carena a c u t a od ottusa
165 ASTRAGALUS
43 P i a n t a glandolosa a c i d a 179 CICER
—• P i a n t a non glandolosa acida 43 bis.
43 bis Legume indeiscente, maturante sotto t e r r a . Stipole amplessicanti
saldate al picciuolo 178 ARACHIS
— Legume deiscente, maturante all'aperto. Stipole mai amplessicanti. 44
44 Guaina doll'androceo con margine obliquo. Stilo barbato all'apice
182 VIOIA
—- Guaina dell'androcco con margine ad angolo r e t t o 45
45 Stilo compresso lateralmente 180 PISTXM
— Stilo compresso da avanti in dietro 181 LATHYRUS p. p.

146. ANAGTBIS

Fiori giallo-verdastri, macchiati di nero, in grappoli multiflori, laterali,


logliosi alla base. Stami liberi. Legumi pendenti, glabri ondulati al
margini. Arbusto di 1-3 m., d'odore fetido, con foglie trifogliolate e con
stipole saldate in una sola opposta alla foglia e bifida. 5 . — Macchie
e siepi. — Volg. Anagiride, Laburno fetido . . . . 569 A. FOETIDA L .
Il tipo a corolla gialla, vessillo con m a c c h i a nerastra. Semi vio-
lacei. — Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Corolla totalm.
gialla. Semi giallognoli. — I t . mer. ed isole. — Var. neapolitana
(Ten.).

147. LUPINUS

Fiori alterni o geminati, non verticillati. Foglioline glabre di sopra. . 2


Fiori tutti o soltanto i superiori verticillati. Foglioline pelose sulle due
facce 3
Foglioline obovato-oblunghe. Fiori bianchi o in parte leggerm. azzurro-
gnoli. Calice generalm. senza bratteole a labbro super, intero o debolm.
Indentato. Semi lisci, bianchi non marmorizzati. (I). — Comunem. coltiv.
e qua e là inselvatichito. — Mar. Giug. —• Lupino. . 570 L . ALBUS L .
I l tipo a calice senza bratteole. Corolla bianca. P i a n t a con peli
ovunque appressati. — Spont. in Sic. e nelle Eolie; nella Pen. ed
Istria spesso colt. e qua e là inselv. — Calice con bratteole. Co-
rolla azzurra all'apice. P i a n t a con peli del calice e pedicelli non
appressati. — Colt, col tipo e talora spontanea in Sic., Sard.,
Cors., Linosa; insev. come il tipo nella Pen. (massime al sud) e
nell'Istria. — Var. Termis (Forsk.).
Foglioline lineari-oblunghe. Fiori azzurri. Calice con bratteole, a labbro
super, profondam. bipartito. Semi lisci, grossi, grigio-biancastri, mar-
morizzati, con chiazze fulve e stfie brunastre. — Apr. Lugl.
571 L . ANGUSTIFOLIUS L .
I l tipo a foglioline generalm. piane. Semi grossi, grigio-biancastri
oon chiazze fulve e strie brunastre. — Pen. dalla Lig. e Puglie
in giù ed isole: talora colt. come succedaneo del caffè. — Fo-
glioline per la maggior parte scanalate. Semi più piccoli, bruno-
rossastri o giallo-grigiastri, appena maochiettati con linee rosso-
soure. — Lig., Basii., Sio., Cors. ed E l b a . — V a r . linifolius (Roth.).
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — G en. 151-153. 79

Fiori azzurri, inodori. Calice e labbro infer. trifido, lungo il doppio del
super. Semi lisci, brunastri, marmorizzati, con chiazze rossastre e
strie nere ai margini. P i a n t a densam. irsuta per lunghi peli patenti.
— Luoghi erbosi, campi e boschi: Istria, Pen. dalla Lig. e Puglie
in giù ed isole. — Apr. Oiug 572 L . HiRSimjs L .
Fiori gialli, colla carena violaceo-scura all'apice, odorosi. Calice a labbro
infer. tridentato, più breve del super. Semi lisci, nerastri, marmorizzati
con macchie bianche. P i a n t a brevem. villosa per peli appressati. —
Campi e luoghi arenosi, qua e là: Paludi Pontine, pr. Napoli, Eolie e
grandi isole. — Apr. Oiug 573 L . UTTETXS L .

148. ADENOCARPUS

Fiori gialli in racemi terminali, allungati. Calice pubescente e glando-


loso, bilabiato, a labbro super. 2-partito, l'infer. 3-dentato. Vessillo
suborbicolare ripiegato in su, carena curvato-ascendente: stami mo-
nadelfl; stilo arcuato, stimma capitato. Legume tubercoloso-glando-
loso, sessile, lineare-oblungo, compresso; semi senza strofiolo. Foglie
trifogliolate a foglioline obovate o bislunghe, spesso piegate per lungo.
Arbusto di 2-8 dm., inerme, a rami subangolosi, pubescenti od irsuti
almeno da giovani. 5 . — Luoghi boschivi aridi: Piceno, L a z . e Cai. —
Magg. bugi 574 A. PARVIFOLIUS DC.

149. CTTISUS

Fiori in lunghi racemi pendenti, laterali. Legume brevem. stipitato, con


suture ingrossate o la super, alata. Calice brevem. campanulato a
labbro super. 2-dentato. Semi senza strofiolo 2
Fiori in racemi eretti od in fascetti terminali od ascellari, oppure solitari.
Legumi sessili, con suture né ingrossate, né alate 3
Foglioline d'un verde-glauco e con peli sericei applicati di sotto. Vessillo
con macchiette porporine nel mezzo. Legumi dapprima vellutati, poi
glabri, con suture massime la super, ingrossate. 5. — Boschi: Istria,
Pen. e Capri. —• Apr. Magg. •—• Avorniello, Maggiociondolo
575 C. LABURNUM L.
Foglioline verdi su ambedue le facce, col margine e nervo mediano mu-
niti di peli lunghi e patenti. Vessillo senza macchiette porporine. Le-
gumi sempre glabri, con sutura super, alata. 5. — Boschi: Istria, Alpi,
App. bor. e centr. sino al cai. occ. — Magg. bugi. 576 C. ALPINUS Mill.
Stipolo nulle. Calice a labbro super, bidentato od intero all'apice. Semi
con strofiolo. Piante che generalm. anneriscono col disseccamento 4
Stipole presenti. Calice a labbro super, bifido o bipartito, a tubo brevem.
campanulato. Piante che non anneriscono col d i s s e c c a m e n t o . . . . 9
Calice breve, campanulato o conico, a tubo lungo 2-4 mm 5
Calice tubuloso-allungato, a tubo ben più lungo di 4 mm 8
Fiori in r a c e m i terminali nudi 6
Fiori in fascetti o solitari ascellari, formanti talora dei racemi fogliosi 7
Foglie tutte picciolate a foglioline obovali o lineari lanceolate. R a c e m i
allungati, densi, moltiflori. Legumi pelosi, lunghi 1 Yi-2 cm. e larghi
3-5 mm. Arbusto minutam. pubescente, che annerisce col dissecca-
mento. 5 . —• Boschi e siepi. — Oiug. bugi 577 C. NIGRICANS L .
I l tipo arbusto di 5-10 dm., a foglioline lunghe 1-2 cm. R a c e m i al-
lungati. — Istria, I t . bor. sino Lig. e Bologn. e Basii, a Castel-
grande. — Arbusto 1-5 dm. assai ramoso. Foglioline lunghe 6-8
m m . Fiori circa la m e t à più piccoli, in racemi accorciati. —
Istria, C. Tic., e c e r t a m . altrove. — Var. sericeus Rochel.
Foglio dei rami fioriferi sessili a foglioline romboideo-orbioolari. Racemi
brevi, lassi, con 5-12 fiori. Legumi glabri, lunghi 2y2-3 cm. e larghi
5-10 mm. Arbusto affatto glabro, che non annerisce col disseccamento.
5 . — Boschi e pascoli. — Magg. Oiug 578 C. SESSILIFOLIUS L .
I l tipo a fg. super, sessili, le altre brevem. picciolate. — Alpi dalle
trevig. alle Mar. e P e n . sino in Cai. •— F g . t u t t e munite di pic-
ciuolo lungo 1-2 c m . — P r } Mentono e Lig. occ., pr. Albenga al
M. Castellermo. — V a r . peliolatus Cavili.
Stilo avvoltolato su sé stesso. Legume villoso barbato sulle suture e glabro
ai lati. Foglie super, semplici, intere, le infer. trifogliolate. Fiori grandi,
gialli. Semi giallo-bruni, nitidi. F r u t i c e ramosissimo, 6-20 dm., a rami
angolosi, affilati. 5. — Boschi e macchie in terreni silicei, copioso: Pen.,
Ischia, Capri e grandi isole. — Magg. Lugl. — Volg. Ginestra dei car-
bonai 579 C. scoPARrcrs L k .
Stilo semplicem. incurvato all'apice. Legume totalm. irsuto. Foglie tutte
trifogliate. Fiori gialli. Semi gialli o rossicci, nitidi. Arbusto eretto,
1-2 m. 5 . — Macchie, siepi: bassa Val d'Aosta, resto della Pen., dai
Nizz. e Marche in giù edisole. — Febb. Giug. 580 C. TRIFLORUS L ' H é r .
80
Fam. 39. —- F A S E O L A c E E . — G en. 151-153. 80

Pianta inerme, poco ramosa, a peluria spesso patente ed irsuta. Fiori la-
terali, per lo più fascicolati e formanti dei racemi. Foglie pelosq su
ambedue le facce. Legumi falciformi a lunghi peli patenti come le altre
parti della pianta. 5 . — Boschi e pascoli. — Apr. Giug.
5 8 1 O. HIRSUTTTSL.
Fiori sempre laterali. Fusti di 3-10 dm., eretti o flessuosi. Racemi
ricchi. — Istria e Pen., raro a sud. —• Var. leucotricus Schur. —•
Fi. c. s. Fusti di 1-3 dm., sdraiato-ascendenti. Fg. più piccole
Racemi brevi e poveri. Fg. e calici a peli ± abbondanti e patenti.
— Alpi piem. e Mar., App. ligure-piem., Tose., Basii., Cai. alla
Sila. —• Var. prostratus (Scop.). — Fiori terminali in capolini al-
l'apice dei rami. — Istria, Alpi, App. piem., parmig. e bologn.
a Barbianello, Lucchese? — Var. supinus (L.).
Pianta con rami spesso terminati in spina, ramosissima ed a peluria
corta, appressata e sericea. Fiori laterali, subsolitari. Foglie a foglioline
argentino-seriacee almeno di sotto. Legumi totalm. vellutato-sericei. 5.
— Boschi e pascoli. — Apr. Magg 582 C. SUBSPINESOENS Briq.
Il tipo a piante con rami ± spinosi. Fg. picciolate a fi. pedicellati.
Legumi irsuti sulle suture. — Istria (is. Cherso e Lussino), Marche
a Pioraco, Abr., Laz., Camp., Nap., Salern., Capri, Puglie, Lue.,
Cai. —- Pianta inerme. Fg. con picciuoli e fiori con pedicelli lun-
ghetti. — Cai. al M. Pollino a 1500 m. — Var. pollinensis N. Terr.
Arbusto pubescente, verde, eretto, 1-3 m. Calice lungo 'A circa della co-
rolla. Legume continuo. Semi bruni, opachi, con stroflolo. 5 . — Mac-
chie frequente. — Apr. Giug 583 C. MONSPESSLTLANTTS L .
Fi. di grandezza normale, a corolla sorpassante di 6-8 mm. la fauoe
del calice. Foglioline glabre di sopra. Arbusto di 1-3 m.—• Bresc.
sulla Maddalena, Parmig. e resto della Pen. dalla Lig. e Marche
in giù ed isole. — Var. umbellalus Briq.
Suffrutice sericeo-argentino, prostrato-ascendente, 1-3 dm. Calice lungo
'I, oirca della corolla. Legume con tenui setti t r a i semi. Semi rossicci,
lucidi, senza stroflolo. 5. — Luoghi aridi, qua e là: Istria, Pen., Sard.,
Cors. —• Apr. Giug 584 C. ARGENTEUS L .

1 5 0 . GrENÌSTA

Piante con rami giunchiformi 2


Piante con rami non giunchiformi 3
Foglie 3-fogliolate, opposte come i rami. Fiori tutti in piccoli capolini ter-
minali, accompagnati da bratteole ovate. Legume sericeo con apice
incurvo. Arbusto eretto, ramossimo, 1-6 dm. a rami inermi. 5 . —
Rupi e luoghi sassosi. — Giug. Ag 585 G. RADIATA Scop.
Vessillo peloso soltanto sulla linea dorsale mediana. — Alpi dalle
friul. alle Comasche, App. qua e là dal Piem. al Laz. ed Abr. •—
Var. leiopetala Bucheg. — Vessillo egualm. peloso su tutto il dorso.
—• Alpi novar., App. tosco-emil., laz. ed abr. —• Var. sericopetala
Bucheg.
Foglie per la maggior parte semplici, alterne. Fiori spesso in fasceta ter-
minali o laterali, muniti di 2 bratteole. Vessillo pubescente, uguagliente
la carena. Legume pubescente oon apice diritto od obliquo. Arbusto
eretto, scarsam. ramoso, 5-8 dm., con rami spinescenti. 5. — Colli ari-
di. — Magg. Giug 586 G. ASPALATHOIDES L a m .
Arbusto di 1-3 dm., formante un cespuglio assai denso e compatto.
— Lig., App. pavese, Tose., grandi isole ed Elba. — Var. Lóbelii
(D.C.). — Arbusto di 3-10 dm., rami allungati ed eretto-patenti, a
tubercoli più radi, formanti un cespuglio più lasso. — Lig., App.
tosco-parmig., Sard., Cors. — Var. Salzmanni (DC.).
Piante spinose nei rami adulti, rami giovani inermi; spine semplici o più
spesso pennate, patenti. Calice peloso, a labbra quasi uguali; corolla
pubescente con vessillo assai più breve della carena. Legume breve,
ovale-romboidale, peloso, con 2-4 semi ovoidi, bruni. Fusto ramosis-
simo, 3-6 dm. 5. — Boschi e pascoli, frequente. — Apr. Giug. — Scar-
dicci 587 G . GERMANICA L.
Il tipo con spine abbondanti e pungenti. — I t . bor. e centr. e Cors.
•— Pianta affatto inerme o con poche spine non pungenti. —
Qua e là nell'It. bor. — Var. inermis Koch.
Piante inermi 4
Rami largam. alali. Calice peloso, a labbra uguali, più lunghe del tubo;
vessillo glabro, uguale alla carena. Legume lineare-oblungo, compresso,
peloso, apicolato, con 3-6 semi verde-scuri, lucenti. Suffrutice di 10-30
cm., il: peloso, con rami eretti od ascendenti. 5 . — Boschi e pascoli:
Istria, Friuli, Comasco, Nizz., Lig. occ., Senese, Umbria, Pie., Abr.,
Basii., Cai. — Magg. Lugl 588 G. SAGITTALIS L .
Rami non alati 5
Vessillo e carena glabri 6
151
80 Fam. 39. —- FASEOLACEE. — G en. 151-153.

—- Vessillo e carena peloso-serici 8


6 Calice a labbra brevem. dentate. Semi con strofiolo. Fiori 1-3, solitari o in
fascetti, con peduncoli lunghi 2-3 volte il calice. Legume o. s. lungo
20-32 e largo 6 m m . oiroa. Suffrutice di 1-3 dm. con rami sdraiati, an-
goloso-solcati. 5 . — Friuli, Trevig., Veron., Tose, in Maremma, Abr..
Basii, e Cai. — Apr. Maga 589 G. PEDUNCOLATA L ' H é r ,
—• Calice e labbra profondam. divise. Semi senza strofiolo 7
7 Pianta affatto glabra, con rami triangolari. Foglie con margine cartila-
gineo-translucido. Legume lungo 15-20 e largo 4 m m . circa. Frutice
od arbusto eretto od ascendente, 1-10 dm. 5 . — Boschi e pascoli:
Istria, Pen. dalla Lig. e P a v e s e al Nap. — Apr. Oiug.
5 9 0 G. TRIANGULABI8 L.
— Pianta spesso pelosa in alto, a rami moltiangolari o striati. Foglie senea
margine cartilagineo. Legume lungo 20-25 e largo 3-4 m m . Arbusto o
frutice di 1-18 dm., eretto od ascendente. 5 . — Boschi, pascoli, eco.
frequente: Pen. — Oiug. Aut. (Tav. 4 n. 2) . . 591 G. TINCTORIA L .
8 Fiori in brevi racemi o fascetti terminali; pedicelli generalm. provvisti di
1 o 2 bratteole verso la metà. Calice sericeo-irsuto, con labbro super,
a divisioni laceolato-acuminate. Legume compresso-rigonfio, lungo
10-15, largo 4-5 mm., densam. peloso, con 1-4 semi. Suffrutice argen-
tino-sericeo, 1-2 dm., cespuglioso, a fusti striati, sdraiati. 5 . —• Luoghi
sassosi e rupi: Istria ed Alpi ven. e t r e n t . — Oiug. Lugl.
592 G. SERICEA Wulf.
— Fiori in fascetti o solitari ascellari, disposti su lungo t r a t t o dei rami e
formanti dei lunghi racemi fogliosi, pedicelli senza bratteole. Calice se-
riceo vellutato, con labbro super, a divisioni triangolari-acute. Legume
compresso, lungo 20-25 e largo 4 mm. circa, vellutato, con 3-8 semi. Fru-
tice a fusti solcati, con nodi sporgenti, di 2-5 o r a r a m . 7-9 dm. 5 . —
Boschetti e luoghi aridi su terreno siliceo: Istria, Euganei, Alpi, App.
sino Abr. e Maremma toso. —- Apr. Lugl 593 G. FILOSA L .

151. SPABTIUM

Arboscello non spinoso di 1 a 3 m., eretto, a rami verdi, giunchiformi,


pubescenti da giovani, facilm. compressibili. Foglie semplici. Fiori
gialli, odorosi, a oalice scarioso, glabro, fesso Ano alla base in un solo
labbro tagliato obliquam. e terminato da 5 piccoli denti; stami mo-
nadelfl. Legume di 6-8 c m . per 5-7 mm., a semi ovoide!, castagni.
5 . —- Luoghi sterili, comune: Istria, Pon. ed isole, talora colt. ed in-
solv. —• Magg. Lugl. — Ginestra 594 S. JUNOETrM L .

J 152. TJLEX

Arboscello a spine robuste pubescente, eretto, di 1 a 2 m. Foglie lanceo-


lato-lineari. Bratteole calicine brevem. ovali, più lunghe del pedicello.
Fiori solitari o in fasoetti di 2-3 ascellari; calice peloso, colorato, di-
viso fino alla base; corolla giallo-dorata, ad ali più lunghe della carena.
Legume subeguale al calice, a 4-6 semi, olivastri. 5 . —• Luoghi sterili
e boschi su terreno siliceo. —• Febb. Giug. — Ginestrone
5 9 5 U . EUROPAEUS L.
Il tipo a rami leggerm. pubescenti. — L i t . Friul., Comasco, C. Tic.,
presso Nizza, Lig., Emil., Tose., Marche, Laz., Camp-, Basii.,
Cai., Capri, P r e c i d a e Cors. — Rami irsuti in alto. — Carnia pr.
Tolmezzo (inselvai.), Lig., eoo. — Var. ligusticus DN.

153. CALYCÒTOM'E

1 Legamo glabro ad orlo super, con due ali diritte ed orlo infer. non alato.
Fiori solitari od in fasoetti di 2-3; pedicelli 2-3 volle più lunghi del ca-
lice, oon una brattea all'apioe trifida o tripartita. Pianta che annerisce
col disseccamento. 5. — Macchie e siepi: Nizz., Lig., Tose., I t . centr.,
mer. od ins. — Genn. Magg 596 C. SPINOSA L k .
— Legume villoso-lanoso ad orlo super, con due ali ondulate ed orlo infer.
strettam. alato. Fiori in fascetti moltifiori di 6-15; pedicelli 1 volta più
lunghi del calice, oon una brattea tonda pressoché intera. Pianta che
non annerisce o quasi col disseccamento. — - 5 . — Tose., I t . centr.,
mer. ed ins. — Mar. Giug 597 C. VILLOSA L k .
80 Fam. 39. —- F A S E O L A c E E . — G en. 151-153. 82

154. ONONIS

1 Fiori a peduncoli ± lunghi articolati e spesso aristati. Legumi vendenti 2


— Fiori a peduncoli brevi o subnulli, non articolati. L e g u m i eretti . . . . 7
2 Piante perenni erbacee, a fiori rosei. Peduncoli 1-flori. Calice a denti
lanceolati appena più lunghi del tubo; corolla porporina, lunga quasi
il doppio del oalice. Legume pendente, pubescente-glandoloso, 10-12
per 6 m m . 2|.. — Pascoli e luoghi sassosi: Alpi Mar. o c c . e piem., App.
piceno e d abr. — Mar. Ag 598 0 . ORISTATA Mill.
—• Piante annue o più di rado perenni ed in t a l c a s o a fiori gialli 3
3 Fiori a vessillo roseo o porporino, rarissimam. del t u t t o bianchi; peduncoli
non o brevissimam. aristati; corolla più breve od uguale al calice. Fo-
glie florali t u t t e o soltanto le super. 1-fogliate, le altre 3-fogliolatc. ® .
— Luoghi erbosi od arenosi. — Apr. Giug 599 O. RECLINATA L .
Corolla subeguale al ealice. L e g u m e sporgente dal calice. — Istria.
basso Friuli. Venez., Euganei, Veron., T r e n t . , P i e m . (vai di Susa),
Nizz., Lig-, Moden. a Montese, Tose., I t . c e n t r . , mer. ed ins. —
Y a r . IAnnaei Webb et B e r t h . — Corolla più breve del calice. Le-
gume non od appena sporgente dal oalice. — Colla v a r . preced. —•
V a r . mollis (Savi).
—• Fiori gialli o r a r a m . bianco-giallastri, t a l o r a striati di roseo nel vessillo;
peduncoli spesso aristati 4
4 Stipole più, brevi del picciolo. Legumi strozzati o no t r a un seme e l'altro 5
— Stipole MfirtwiZi'acZ «re poco pili J«n£jfte del picciolo. hegumi mai strozzati 6
5 P i a n t a perenne, pubeseente-glutinosa, fetida. 2-5 dm. Fiori gialli, grandi
in grappoli fogliosi terminali, a corolla lunga il doppio del calice. Le-
gumi 15-20 p e r 3-4 m m . 2J.. —• Luoghi arenosi o sassosi: P e n . sino al
Gargano, S a r d . , Cors. e Malta. — Giug. Est 600 O. NATBIX L .
-—• P i a n t a annua, pubescente-glandolosa, 5-25 c m . Fiori piccoli in grappoli
fogliosi ascellari, a corolla uguale al calice. Legumi 18-22 per 2 m m .
® . — Campi e rupi: I t . m e r . ed isole. — Apr. Magg.
6 0 1 O . ORNITHOPODIOIDES L.
6 Corolla generalm. un poco più lunga del calice, totalm. gialla o talora
striata di porpora nel vessillo. Legumi sessili generalm. lunghi il doppio
del calice. Peduncoli sempre 1-flori. P i a n t a villosa, rcsinosa-feti da. ® .
— Luoghi erbosi o sassosi. — Apr. Giug 602 O. VISCOSA L .
Corolla più c o r t a od uguale al ealice. —• I t . (esolusa bor.). — V a r .
breviflora (DC.).
— Corolla lunga quasi il doppio del calice, giallo-pallidissima, spesso striata
o soffusa di roseo. Legumi brevem. stipitati lunghi 3-4 volte il ealice.
Peduncoli 1-2-flori. P i a n t a brevem. glandoloso-pubescente. ® . —
L a z . a Fiumicino, Puglie a B a r l e t t a e Bitonto, Sic., Lipari e Malta. —
Febb. Apr 603 O. BIFLORA Desf.
7 Piante perenni a fiori rosei od eccezionalm. bianchi o v i o l e t t i . . 8
—• Piante annue o r a r a m . perenni m a a fiori gialli 11
8 Piante spinose. F u s t i per lo più diritti 9
— Piante per lo più inermi. F u s t i ascendenti o prostrati 10
9 Fiori grandi 13-20 mm. Legume ovale, c o n 2-4 semi tubercolosi. F u s t i di-
ritti, assai robusti, coi peli lungo una linea. •— P r a t i e luoghi aridi:
Istria, P e n . e Sic. — Giug. Sett 604 O. SPINOSA L .
— Fiori più piccoli 7-9 mm. Legume breve, lenticolare, con 1 solo seme.
Fusti flessuosi, assai gracili con peli all'intorno. 2|. — I s t r i a , Pen.,
Ischia, S a r d . e Cors. — Giug. Sett 605 O. ANTIQUORTIM L .
10 F u s t o ascendente, peloso, inerme. Fiori in racemo terminale peduncolato.
Foglie ternate, oblunghe, segrettate, le super, a c u t e . 2|. — Terreni
argillosi aridi: E m i l . , Tose. -— Lugl. .. 606 O. MASQTJILLIERII B e r t .
—- Fusto prostrato, spesso radicante alla base, spinoso nell'apice o inerme.
Fiori solitari, ascellari, radi. Foglie infer. t e r n a t e a foglioline quasi
tonde od ellittiche, glandolose. 2F • — Alpi 607 O. PROCTJRRENS W a l l r .
11 Petali rosei, porporini o bianchi 12
— P e t . gialli 14
12 Foglie tutte 1-fogliolate, generalm. oblunghe, a c u t e od ottuse, spesso assai
grandi. Fiori assai brevem. pedicellati in r a c e m i lassi. Corolla ± pelosa
esternam., uguale o più lunga, r a r a m . un pooo più breve del calice, che
è campanulato. Fusti ascendenti od eretti, peloso-irsuti, 2-5 dm. ® .
— Luoghi erbosi o colt.: p r . Genova e Ancona, Salern., Avell. pr.
Lucerà, Basii, o c c . , Cai. e S a r d . — Magg. Giug 608 O. ALBA Poir.
Foglioline orbicolari od obovato-cuneate, assai piccole. — Pesa-
rese pr. Ancona, Abr., P u g l . , Avell. Cai., Sic. e Malta. — V a r .
oligophylla (Ten.).
— Foglie cauline 3-fogliolate, più o meno lungam. picciolate 13
13 Foglie florali con stipole molto larghe, scarioso-bianchicce, glabre, av-
volgenti il calice, che è tubuloso-campanulato, col tubo bianchiccio e
glabro. Foglie brevem. picciolate a foglioline ellittiche. ® . — Luoghi
erbosi, qua e là: pr. Genova, L a z . , Puglie, Avell., Basii., Cai., grandi
e picoole isole. — Apr. Magg 609 O. MITISSIMA L .
153
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — G en. 151-153.

— Foglie florali con stipole uguali a quelle cauline, verdi e pelose, come pure
il tubo calicino. Calice campanulato, a denti 3-5-nervi alla base, 2-3
volte più lunghi del tubo. Foglie a picciolo per lo più lunghetto ed a fo-
glioline ellittioo-oblunghe o quasi lineari. ® . — Arene m a r . : L a z . .
Nap., Cai., Sic., Sard. e alcune piccole isole. — Apr. Oiug.
610 O. S E R R A T A Forsk.
Foglioline più grandi, oblungo-cuneate. Denti calicini 5-7-nervi
alla base, fino ad 1 volta più lunghi del tubo. — Laz., Nap., Pu-
glie, Barletta e Leccese, Cai., grandi e alcune piccole isole. —
Var. diffusa (Ten.).
14 Racemi radi. Foglie cauline, meno talora le infer., 1-fogliolate, le florali
super, generalm. ridotte alle stipole. Corolla lunga il doppio del calice.
Legumi 'A più lunghi del calice, pubescenti, a parecchi semi. —
Sabbie m a r . : Pen. dalla Toso, e Piceno in giù ed isole. — Apr. Lugl.
611 O. VARIEGATA L.
— Racemi densi, raram. 2 o pochi fiori all'apice dei rami. Foglie oauline
tutte o per la maggior parte 3-fogliolate, le florali non ridotte alle sti-
pole, però le super, generalm. 1-fogliolate 15
15 Pianta peloso-glandolosa. Fogliolina terminale picciolettata. Stipole ovali-
lanceolate, assai più brevi del picciolo. Legumi uguali al calice, pu-
bescenti. a 3-5 semi. 2J.. — Luoghi aridi, qua e là: Pen., grandi e talune
piccole isole. — Giug. Sett 612 O. PUSILLA L .
— Pianta glabra. Foglioline tutte sessili. Stipole lineari, più lunghe del pic-
ciolo. Legumi più brevi del calice, glabri, a 3-6 semi. 2).. — Luoghi er-
bosi, aridi: Prealpi venete, Colli mantov., Piem., Nizz-, Lig., App.
Pavese e faentino, I t . centr. e grandi isole. — Apr. Ott.
613 O. MINUTISSIMA L.

155. MEDICÀGO

1 Legumi reniformi-biconvessi, piccolissimi, 2-3 mm. di diametro, glabri,


pubescenti od anche glandolosi con venature poco salienti, generalm.
ad un solo seme. Fiori gialli in racemo compatto, con peduncoli più
lunghi della foglia. Ali e carena lunghi come i denti calicini. ® . © .
2[. — Luoghi erbosi e coltiv., comune: Istria, Pen. ed isole. — Apr.
Lugl. — Volg. Impulina 614 M. LUPULINA L .
Ali a carena lunghi il doppio dei denti calicini. Legumi con peli
glandolosi ed articolati od anche glabri o sparsi di peli semplici.
Pianta perenne. — I t . media e mer. — Var. Cupaniana (Guss.).
— Racemi lassi, unilaterali. Legumi con venature ben marcate,
assai pelosi. Pianta annua. — Tose, al M. Argentario. — Var.
secundiflora (Dur.).
—• Legumi falcati o più spesso formanti 1 o più giri di spira con un foro nel
centro, quasi sempre a 2 o più semi. Piante erbacee, perenni o legnose.
Fiori, gialli, violacei od azzurri 2
— Legumi con 2 a più giri di spira e senza foro nel centro, a parecchi semi.
Piante annue. Fiori gialli 5
2 Arbusto di 1-2 o raram. 4 m. di altezza, eretto, sericeo-bianchiccio. Fiori
grandi con peduncolo uguale alla foglia o più lungo. Legumi fogliacei,
inermi, curvati ad elica, con Vi a 154 giri, trasversalm. reticolato-ner-
vosi, a 2-3 semi, quasi reniformi. 5- — Rupi e luoghi sassosi, oolt. e
nat.: Nizza, Livorno, Ancona, Napoli, Gallipoli, Catanzaro, Tremiti,
Capri, Sic. e Sard. — Febb. Ag 615 M. ARBOREA L .
— Piante erbacee-perenni 3
3 Pianta bianco-tomentosa. Legumi adulti tubercolati o spinosi, r a r a m .
inermi, con 2-3 giri di spira, destrorsi, reticolato-venosi, a margine
ottuso, 6-7 mm. diam., spine brevi e rade. 2|. —• Arene marit.: Istria,
Pen., Vesuvio ed isole. — Apr. Lugl 616 M. MARINA L .
— Piante mai bianco-tomentose. Legumi sempre inermi 4
4 Pedicelli dei fiori curvato-riflessi dopo la fioritura e nel frutto. Racemi a
5-20 o raram. 1-3 fiori, con peduncoli lunghi 5-10 mm. Corolla gialla.
Legumi discoidi con 2-4 giri di spira, 3-4 mm. diam. 21. — Luoghi er-
bosi aridi: Istria sino al Friuli, Bellun., Lido Veneto, Trent., Camasco,
Faentino, Tose., Marche, Piceno, Umbria ed Abr. — Magg. Giug.
617 M. PROSTRATA J a c q .
—• Pedicelli dei fiori eretti dopo la fioritura e nel frutto. Racemi generalm.
moltiflori, con peduncoli uguali o più lunghi della foglia. Corolla vio-
lacea, azzurra o raram. bianca. Legumi con 1 %-3 Vi giri di spira, pu-
bescenti, mai glandolosi. Pianta eretta. 2).. — Largam. oolt. e qua e
là subspont. — Magg. Sett. — Volg. Erba medica . . . . 618 M. SATIVA L .
Legumi oon 1-2 '/2 giri di spira con molti peli glandolosi. Fiori gialli.
—• Istria, Bergam., Nizz., Lig., Parmig., Marche, Cai., ecc. —
Var. glutinosa (M. B.). — Legumi diritti, falcati od avvolti fino a ' / ,
di giro di spira, pubescenti e talora glandosi. Fiori gialli. —
Istria, Pen. e Sic. — Var. falcata (L.).
80 Fam. 39. —- FASEOLAcEE. — G en. 151-153. 84

5 Legumi sprovvisti di spine o di tubercoli (.eccetto M. Blancheana).. 6


— Legumi provvisti di spine o di tubercoli 9
6 Legumi piccoli, 5-10 mm. diam., discoidi, con 2-3 giri di spira compatti;'
peduncoli a 2-6 fiori 7
—- Legumi grandi, 10-18 mm. diam., con 3-6 giri di spira lassi; peduncoli
pili corti della foglia o anche più lunghi, a 1-3 fiori 8
7 Legumi lenticolari, a facce convesse, a vene obliquam. incurvate e reti-
colate, giungenti sino alla sutura dorsale. Peduncoli più lunghi delle
foglie. Stipole laciniate. ® . — Luoghi colt. od erbosi, forse importata:
Lig. pr. Pegli, E l b a pr. Portoferrato, Cors. a Calvi ed Aleria. -— Apr.
Giug 619 M. SOLEIBOLI Duby
— Legumi discoidei a faoce piane, manifestam. rugose al margine, coi giri-
radialm. venoso-reticolati. Peduncoli più brevi della foglia. Stipole
dentate. (5). — Campi, arene mar., ecc.: Elba e al Giglio, I t . mer., Sic.,
Malta, Pantell.,Sard., Cors. — Apr. Magg 620 M. RUGOSA Desr.
8 Legumi lenticolari-subglobosi a spire con vene reticolate, membranacee,
convesse, rugose al margine, 10-12 mm. diam. Pedunooli generalm.
più lunghi delle foglie. Stipole semisaettiformi, dentate. Pianta con
pubescenza appressata. ® . — Magg. Giug. 621 M. BLANCHEANA Boiss.
Legumi subglobosi, con circa 6 giri, inermi. — Toso. pr. Firenze a
Settignano. — Var. Bonarotiana Are.
— Legumi lenticolari o discoidi a spire appressate (2-5), con vene raggianti,
intrecciate e poco salienti, a margine fogliaceo, 10-18 mm. diam. Sti-
pole profondam. laciniate. ® . — Luoghi erbosi e colt., frequente. —
Apr. Giug 6 2 2 M . ORBIOULARIS A l i .
Il tipo a legume assai più largo che lungo, con 2-5 giri di spira,
a spire appressate. — Istria, Pen. ed isole. — Legume e. s., a
spira alquanto allontanate. — Istria, Toso., Sard., Cors., ecc. —
Var. marginata (W.). — Legume circa tanto largo che lungo,
a 6-9 giri di spira, a spire, con margine sottile. — Laz. a Tivoli. •—
Var. cuneata ( J . Woods.).
— Legumi emisferici, concavi superiorm., a spire concavo-concentriche,
reticolato-venoso, a margine acuto, 10-15 mm. diam. Stipole ovate,
dentate. ® . — Campi e luoghi erbosi: Istria, qua e là nell'It. sup. (Pa-
dov. ad E s t e , Novarese, Nizz., Lig., Toso., Faentino al M. Castelluo-
oio), I t . centr. e mer., grandi isole e talune minori. — Apr. Magg.
6 2 3 M . SCTJTELLATA M i l l .
9 Legumi a spire lasse, oon spine solcate o canalicolate alla b a s e . . . . 10
— Legumi a spire densam. compatte, oon spine non solcate alla base 17
10 Legumi globosi o subglobosi, ± arrotondati alle due estremità. . . . 11
— Legumi discoidi o cilindrici, piani o concavi alle due e s t r e m i t à . . . . 14
11 Legumi grandi, con 6-10 giri di spira, raram. meno. Peduncoli gene-
ralm. 1-3-flori, subeguali alle foglie o più brevi. Stipole incise. . . . 12
—- Legumi mezzani o piocoli, con 3-6 giri di spira. Stipole dentate o intere 13
12 Legumi glabri, a facce venoso-reticolate o margine dorsale piano o de-
presso, con spine dense e lunghe, arcuate e divergenti. ® . —• Luoghi
erbosi e colt. spec. m a r . —• Apr. Magg 624 M. INTERTEXTA Mill.
Legumi con 7-9 giri di spira a margine assai largo. — Lig. Tose.,
Marche, Umbria, Laz., I t . mer-, Malta e Sard. — Var. Echinus
(DC.). Legumi oon 3-6 giri di spira a margine più sottile. — Laz.,
I t . mer. e Sic. — Var. Decandollei (Tin.). —• Legumi con 3-5 giri
di spira, a margine strettissimo. — Tose, a S. Casciano dei Bagni,
Laz., Sannio, Avell., Foggese p. Panni, Basii., Cai., Sic. e Capri.
—• Var. muricoleplis (Tin.).
— Legumi villoso-irsuti, a facce reticolato-venose e margine grosso, piano,
oon spine piuttosto brevi, diritte, divergenti. ® . — Luoghi mar.: Tose,
nel Pisano, Firenze a Settignano, I t . mer., Sic., Malta, Sard., Cors.
Capraia, a w e n t . in Lig., Bologna, e c c . — Apr. Giug.
6 2 5 M . OILIARIS Krock
13 Legumi grandetti (5-6 mm. diam.), glabri, con spine arcuato-riflesse ed
intercrociate, non uncinate. Peduncoli con 2-5 fiori, più brevi della
foglia. Pianta verde quasi glabra, a foglioline spesso macchiate di
nero. ® . — Luoghi erbosi, frequente: Istria, Pen. ed isole. — Apr.
Giug 6 2 6 M . ARABICA A l i .
— Legumi piccoli (3-5 mm. diam.), glabri o pubescenti, con spine erette,
uncinate. Peduncoli con 1-8 fiori, uguaglianti spesso la foglia. Pianta
± pubescente o grigio-tomentosa, a foglioline non macchiate. ©. —-
Luoghi erbosi, aridi e arene mar.: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Giug.
(Tav. 4 n. 3) 627 M . MINIMA G r u f b .
14 Stipole intere o dentate alla base 15
— Stip. laciniate 16
15 Legumi cilindrico-conici, glabri o peloselti a spire lasse con spine per-
pendicolari alle facce e margine dorsale piano. Peduncoli con 1-2 ra-
ram. 3 fiori, più brevi della foglia. ® . — L u o g h i erbosi, rara: pr. Nizza,
Livorno, Camp., Capri, Gargano, Basii., Cai. a Tiriolo, Sic., Malta e
Sard. — Apr. Magg 628 M. TENOREANA Ser.
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — Gen. 151-153. 85

— Legumi depresso-discoidei, glabri o con radi peli, a spire appressate con


spine situate nel piano delle facce e margine dorsale ottuso. Peduncoli
con 1-2, raram. 3-4 fiori, più lunghi della foglia. —• Luoghi erbosi
e colt.: Istria ed isole vicine, Laz. a Fiumicino, Puglie a Rodi Garga-
nico, Manfredonia, Trani, Andria e pr. Taranto a Leucaspide. — Apr,
Magg 6 2 9 M . DISCIFORMIS DC.
16 Peduncoli con 1-2 fiori, assai più brevi della foglia. Legumi di 3-5 mm.
diam. e con 2-3 giri, a spire oon margine largo, piano, a facce piane e
lunghette, uncinate. — Luoghi aridi, qna e là: Nizz., Lig., Tose.,
Laz., Capri, Cai., Sard., Cors., Arcip. toscano. — Mar. Apr..
6 3 0 M . PRAECOX DC.
— Peduncoli con 3-8 fiori, raram. 1-2, spesso subeguali alla foglia. Legumi
di 4-10 mm. diam., a spire oon margine stretto, ottuso e spine generalm.
assai più lunghe della grossezza di una spira, uncinate o no. (1). —
Luoghi erbosi. — Mar. Giug 631 M. HISPIDA Gaertn.
Legumi di 4-6 mm. diam. e con 1 J/2 -3 y2 giri di spira. — Istria,
Pen., Sic. e Cors. — Var. denticulata (W.). — Legumi di 7-10 mm.
diam. e con 1 y2-4 giri di spira. — Lig., Bergam., I t . centr., mer.
ed ins. — Var. lappacea (Desr.). — Legumi di 7-10 mm. diam. e
con 4-6 giri di spira. — Vercellese, Nizz., Lig. occ., Faentino,
Toso., Laz., I t . mere, ed ins. — Var. nigra (W.). — Legumi di 4-6
mm. diam. e con 1 %-4 giri di spira, a spine lunghe quanto la
grossezza di una spira. — Istria, Padov., Lig., Ferrarese, Faen-
tino, I t . oentr. e mer., grandi isole, Malta, Capraia. — Var. api-
culata (W.).
17 Legumi cilindrici o discoidi, piani alle due estremità, glabri 18
—• Legumi globulosi, ovali o subcilindrici, convessi alle due estremità o al-
meno all'apice 19
18 Legumi assai grandi (5-7 mm. diam.), quasi cilindrici a facce lisce e mar-
gine ottuso, inermi o con brevi spine, patenti, non divergenti. Pedun-
coli con 1-3 fiori. Stipole dentate alla base. Q). — Campi e luoghi er-
bosi, qua e là. — Apr. Magg 632 M. ITALICA Steud.
Legume lenticolare, con l ' / ' - l Vz giri e oon 2 o raram. 1 solo seme;
legume inerme. —• I t . centr. e mer., Sic., Malta. — Var. obscura
(Retz.). — Legume c. s. con spine gracili, setacee al margine. —•
Con la preced. e nelle Eolie. — Var. aculeata. — Legume c. s.
con 1 y2 giri e 3-8 semi, inerme. —• Lig., Laz., I t . mer., Sic.,
Lamped., Linosa, Pantell. e Sard. — Var. Helix (W.). — Legume
o. s. con spine setacee o con tubercoli al margine. — I t . mer.,
Ischia, Sic. e Sard. — Var. spinosa. — Legume quasi cilindrico,
con 4-8 giri, inerme. —• Sic.!, Cors. pr. Corte. — Var. tornata
(Mill.). — Legume c. s., oon spine gracili. — Sic., Cors. pr. Corte.
— Var. muricata (Ali.).
— Legumi piccoli (4-5 mm. diam.), cilindrici o subdiscoidei, a facce reti-
colate e margine ispessito, con spine nulle o brevi e divaricato-riflesse.
Peduncoli oon 2-4 fiori. Stipole laciniato-pettinate. (5). — Arene e
campi pr. il mare: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Giug.
633 M. LiTORALis Rohde
Legumi spinosi, più lunghi che larghi. — Laz., Nap., Tremiti, Cai.,
Sic., Malta e Cors. — Var. cylindracea (DC.). — Legumi inermi,
più lunghi ohe larghi. —• Laz. e grandiisole. — Var. pusilla (Viv.).
19 Legumi sempre glabri. Semi fortem. arcuati. Peduncoli eguaglianti il
tubo del calice 20
— Legumi pubescenti o vellutati, arrotondati ai due estremi. Semi poco o
punto arcuati. Peduncoli più corti del tubo del oalice 21
20 Legumi troncati alla base e convessi all'apice, ovoideo-subcilindrici, a tu-
bercoli o spine corte e coniche. Peduncoli uguali alla foglia, oon 1-8
fiori. Stipole dentate. (1). •— Campi e luoghi erbosi. — Apr. Giug.
6 3 4 M . TUBERCOLATA W .
Il tipo a spire ad aculei non sporgenti oltre la sutura dorsale ed
assai ingrossati ed ottusi a maturità. — Istria, Nizz., Lig., Fer-
rarese a Francolino, Faentino, Tose., I t . centr., mer., ed ins. —•
Spire oon aculei lunghi la metà del diam. dei giri. — Toso, a Ca-
praia, Sic. — Var. aculeata Moris.
— Legumi convessi alle due estremità, globulosi, a spine coniche a volte
brevissime. Peduncoli più brevi della foglia, con 1-4 fiori. Stipole laci-
niate. (I). — Lig., Tose., I t . centr., mer., ins. — Mar. Giug.
635 M- SPHAEROCABPOS (Bert.).
21 Peduncoli oon 1-2 fiori, sema resta. Legumi globosi, a spine nulle, brevi
o lesiniformi. Semi arcuati. Stipole dentate, (p. — Campi e luoghi er-
bosi. —• Apr. Magg 636 M. TURBINATA W.
Legume oblungo-ovale, inerme od oscuram. tubercolato. — Nap. a
Bagnoli, Cai,, Malta e grandi isole. — Var. inermis Asch. — Le-
gume e. s., ma oon spine brevi e diritte. — I t . mer., Sic., Sard,
e Giglio. — Var. olivaeformis (Guss.). — Legume globuloso, a
spine lunghe circa metà della spira e spesso uncinate. — Nizz.,
Lig. oco., Toso., I t . mer., Sio., Sard. —• Var. aculeata (Gaertn.).
Fam. 39. — F A S E O L A O E E . —• Oen. 156.

Peduncoli con 1-5 fiori, terminanti con una breve resta. Legumi orati
od oroideo-subcilindrici, a spine discoste, patenti, uncinate. Semi non
arcuati. Stipole laciniate. — Campi e luoghi erbosi: Istria, Pen. ed
isole. — Magg. Jjugl 637 M. RIGIDULA Desr.

156. MELILÓTUS

Fiori bianchi, inodori; racemo più lungo della foglia. Legumi pendenti,
glabri, oroidi, ottusi all'apice, apicolati, reticolato-rugosi, brunastri a
maturità. Foglioline dentate, bislunghe nelle foglie super., quasi orbi-
colari in quelle infer. Fusto 3-10 dm. © . — Luoghi, campi incolti, m a
specialm. Istria, Pen. — Lugl. Sett. — Vetturina bianca
638 M. ALBA Desr.
Fiori gialli o biancastri e odorosi 2
Racemi piti brevi della foglia. Legumi orato-oblunghi, acuti all'apice
m a non pungenti, pendenti, glabri. Foglioline oborato-cuneate, acu-
t a m . seghettate in alto. Tubo del ealice r o t t o dal frutto, con 10 ner-
r a t u r e . F u s t i prostrati od eretti, 1-6 dm. — Luoghi erbosi e colt.:
Laz., Salern., Basii-, Leccese, grandi isole, Malta. — Mar. Magg.
639 M. SICULA J a k s .
Racemi piti lunghi della foglia, r a r a m . subeguali 3
Ali piti brevi della carena. Vessillo più lungo delle ali. L e g u m e oborato,
rotondato all'apice, lungo 3-4 m m . , a costole avvicinate e regolarm.
concentriche. Foglioline obovate o bislungo-cuneate, dentate in alto.
Fusto eretto, ramoso, 1-6 dm. — Campi e luoghi erbosi. — Apr.
Oiug 640 M. STTLOATA Desf.
I l tipo a fiori lunghi 2-3 m m . Legume lungo 3-3 Vi m m . P i a n t a per
lo più eretta. — Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole,
talora a w e n t . al nord (Vercellese, Ferrarese a Comacchio). —
Fiori e. s. Legume lungo 2-2 % m m . P i a n t a per lo più diffusa, a
foglioline grossam. dentate. — I s t r i a mer., pr. Genova, Sic.,
Malta, e c c . —• Var. Aschersonii O. E . Schultz. — Fiori lunghi
4-5 m m . R a c e m i a 20-30 fiori lunghi sino al doppio delle foglie.
Legume lungo 3 m m . circa. — I t . eentr. e m e r . , Sic. e Sard. —•
Var. Salzmannii. — F i . lunghi 6-8 m m . R a c e m i densi a 30-50 fi.
lunghi sino al triplo delle fg. —• P e r lo più nei luoghi m a r l t . : Pen.
oòc. e mer., Sic., Malta, Cors., e c c . —• V a r . segetalis (Ser.). —•
Fi. lunghi 7-9 m m . a vessillo subeguale alla oarena. Legume a
costole più distanziata e meno regolarm. concentriche. — I t .
mer., Ischia, Sic., Malta, Cors. e Pianosa. •—• V a r . infesta (Guss.).
Ali piti lunghe della carena. Vessillo più lungo delle ali. Legume glabro,
ovale, arrotondato di sopra, mucronulato, a costole trasversalm. re-
ticolate. Foglioline obovate nelle foglie infer. ed oblunghe nelle super.
Fusto eretto o ascendente, 3-10 dm. (ì). (2). —• Campi e luoghi incolti.
— Magg. bugi. — Volg. Vetturina gialla (Tav. 4 n. 4)
641 M. OFFICINALIS Lam.
I l tipo: P i a n t a perenne. Legume a suture non sporgenti. — Istria,
Pen. (raro al sud), Sard. e Pelagosa. — P i a n t a annua. Legume a
suture prominenti, quasi alate. — Puglie. —• V a r . neglecta (Ten.).
Ali uguali alla carena 4
Vessillo uguale alle ali 5
Vessillo piti lungo delle ali. Legumi glabri 7
Legume glabro, ovale, acuto, gibboso nel margine super., con costole tra-
sversali arcuate, non reticolate. Tubo del oalice a 5 nervature e non
rotto dal frutto. Foglioline obovato-cuneate, dentate in alto; stipole
intere. F u s t i eretti, cavi. 2-6 dm. (I). — Campi e luoghi erbosi: Lig.,
M. Argentaro, pr. Ancona, I t . mer., Ischia, Tremiti, Sic. ed isolette
vicine, Sard., Aro. tose. — Apr. Magg 642 M. ELEGANS Salzm.
Legume pubescente, soprattutto da giovane, a f a c c e reticolate . . . 6
Legume pendente, brunastro alla maturità, obovato, a margine super, as-
sottiglialo in carena acuta. Foglioline obovate od oblunghe nelle foglie
infer. e lanceolato quasi lineari nelle super., a c u t a m . seghettate.
F u s t i di 10-15 dm. (2). 2|.. —• Lungo 1 fiumi e luoghi umidi: I s t r i a , I t .
bor., Lig., Tose, fino alle Puglie e Basii. •— Lugl. Aut.
643 M. ALTISSIMA Thuill.
Legume eretto o patente, biancastro e glabro alla maturità, globuloso, a
margine super, non carenato. Foglioline obovato-rotondate nelle foglie
infer. e bislunghe nelle super., denticolate in alto. Fusti eretti, gracili,
1-3 dm. — Ruderi, sabbie, e c c . : Isole istriane, App. piem. ed emil.,
resto della P e n . dalla Lig. e Abr. in giù, grandi isole e talune minori.
•— Apr. Oiug 644 M. NEAPQLITANA Ten.
Fiori lunghi 2-3 mm. ; tubo del oalice a 5 nervature e non rotto dal frutto.
Legume globoso, arrotondato di sopra, a f a c c e reticolate. Foglioline
ovali od oblungo-cuneiformi nelle foglie infer. e lanceolato- o lineari-
oblunghe in quelle super. Stipole generalm. intere. F u s t i di 1-4 dm.
80 Fam. 39. —- FASEOLACEE. — G en. 151-153. 87

(3). —- Luoghi erbosi e coltiv.: Istria, Lido Veneto, Ferrarese, Pen.


dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Apr. Lugl... 645 M. INDICA Ali.
Racemi fruttiferi subeguali alla foglia. Fusti alti sino a 8 dm. —
Tose, al M. Argentaro. — Var. densiflora Somm.
— Fiori lunghi più di 7 mm. ; tubo del calice a 10 nervature e rotto dal frutto.
Legume obovalo, scanalato di sopra, a facce grossam. reticolato-rugose.
Foglioline tutte ovato-cuneate, denticolate; stipole infer. laciniato-
dentate. Fusti eretti, robusti, 2-5 dm. ® . —• Erbosi e colt.: Istria,
Susa, Lig., Tose., Laz., I t . mer., Sic., Sard., Cors. Montecristo. -—
— Mar. Magg. 6 4 6 M . ITALICA L a m .

157. TRÌGONÈLLA

1 Fiori gialli in ombrellette sessili o con peduncoli lunghi tutt'al più 2-4
mm. Legumi patenti a stella, lunghi 6-14 mm., lineari, con nervature
oblique. Calice a denti lesiniformi quasi più lunghi del tubo. Pianta pe-
losetta con fusti prostrati od ascendenti, 5-40 cm. ® . — Luoghi aridi
qua e là: Istria, I t . sett. (Ven., Trent., Lomb., Piem., Nizz., Lig.,
Parmig.), Bologn., Tose., I t . centr., mer. ed isole. — Mar. Oiug.
647 T. MONSPELIACA L.
Fiori gialli in racemi raccorciati, oon peduncoli brevem. aristati, più
lunghi della foglia. Legumi pendenti, lunghi 10-15 mm. e larghi 2-3
mm., largam. lineari, arcuati, transversalm. venosi. Calice a denti lan-
ceolati, i super, più lunghi e subeguali al tubo. Pianta pelosetta in alto
o glabra, odorosa nel secco, con fusti eretti od ascendenti. 10-40 cm.
®. — Apr. Magg 6 4 8 T . OORNIOULATA L.
I l tipo a peduncoli lunghi circa il doppio delle fg. Piante di 1-4 dm.
a foglioline obovate nelle fg. infer., nelle altre oblunghe. — Istria
Triest., Lit. veneto. Lig., Tose., Pen. centr. e mer., Ischia, Sic.,
Malta. — Peduncoli lunghi 3-4 volte le fg. Pianta di 4-5 dm., a
foglioline nelle fg. infer. cuneato-romboidee, le altre lineari-lan-
ceolate e lineari le super. — Var. elatior (S. et S.).
— Fiori azzurri in racemi capituliformi, con peduncoli più lunghi della fo-
glia. Legumi eretti, ovali, poco più lunghi del calice, longitudinalm.
striati. Calice a denti lanceolati, subeguali al tubo. Pianta glabra o
leggerm. pelosa, intensam. odorosa, con fusto eretto, 2-9 cm. (5). —• Av-
vent. o nat.: Goriz., Ven., Trent., Lomb. e pr. P a r m a . — Oiug. Lugl.
649 T. CAERULEA (L.) Ser.
— Fiori biancastri o giallognoli, solitari o geminati, ascellari, sessili. Legumi
eretti, lineari, allungati 2
2 Legumi glabri, lunghi 8-15 cm. Semi 10-20, leggerm. tubercolati o quasi
lisci, subquadrati, gialli. Fiori assai grandi. Fusti eretti, 3-8 dm. Pianta
leggerm. pubescente, odorosa nel secco. ® . — Colt, e qua e là subspont.
— Magg. — Fieno greco 650 T. FCEENUM-GRAECOM L .
— Legumi pelosi, lunghi 3-5 cm. Semi 5-7, manifestam. tubercolati, ovati o
troncati. Fiori assai piccoli. Fusti prostrati, 5-15 cm. Pianta più pelosa
della precedente. ® . — Luoghi erbosi: Tose., I t . centr. -— Apr. Oiug.
6 5 1 T . GLADIATA Stev.

158. TRIFÓLIUM

1 Fiori gialli. Tubo del calice con 5 nervi, nudo alla fauce. Legume ± net-
tamente stipitato, monospermo 2
— Fiori rossi, rosei, bianchi o giallastri. Tubo del calice con 10-20 o più
nervi, spesso peloso o calloso alla fauce 6
2 Foglie superiori quasi opposte. Capolini ascellari pochi, generalm. 1-3 sol-
tanto, tutti densi e moltiflori. Vessillo a scodella 3
— Foglie tutte alterne. Capolini ascellari numerosi. Vessillo a cucchiaio od
anche a scodella o navicella, ma in pianta a capolini lassi con pochi
fiori 4
3 Fiori d'un bruno-chiaro dopo la fioritura, lunghi col pedicello 9 mm.
circa, in capolini subglobosi; stilo uguale alla metà del legume. Pianta
perenne, a fusti cespugliosi, sdraiato-ascendenti, 5-25 cm., semplici o
quasi. 2J.. —- Pascoli: Alpi, App. tosco-emil., umbro, piceno ed abr.,
e M. Amiata. — Lugl. Ag. 652 T. BADIBM Schreb.
— Fiori d'un bruno-nerastro dopo la fioritura, lunghi col pedicello 7 mm. al
massimo, in capolini oblunghi; stilo uguale ad un quarto del legume.
Pianta annua, a fusti eretti od ascendenti, 1-3 dm. ® . —• Luoghi er-
bosi boschivi: Bellunese, Alto Adige, Comasco, Piem., App. centr. e
Cai. alla Sila. —• Lugl 653 T. SPADICEUM L .
4 Vessillo a navicella, con unghia subnulla, carenato sul dorso, generalm.
liscio. Calice coi 3 denti infer. lunghi il doppio dei super. Pedicelli sub-
eguali al tubo oalicino. Fogliolina mediana sempre sessile. Legume
80 Fam. 39. —- FASEOLAcEE. — G en. 151-153. 88

deisoente per valve. ® . Ven., Lomb., Parmig., Mod., Ferrarese;


più comune nell'Istria, Lig., Tose., I t . centr., m e r . ed ins. — Magg.
Giug 654 T. FILIFORME L.
Pedicelli assai più brevi del tubo calicino. Fogliolina mediana ge-
neralm. piociolettata. Legume generalm. indeiscente, laceran-
tesi ai lati. — Trent., Alto Adige, Lomb., C. Tic., Piem., Par-
mig., Lig., Tose., Marche, Laz., Nap., Sic. e Cors. — Var. du-
bium (Sibth.).
— Vessillo a scodella, con unghia nulla, non carenato, solcalo. Calice coi 3
denti infer. poco più lunghi dei 2 super. Pedicelli più lunghi del tubo
calicino, riflessi nel frutto. Legume subsessile. 21. — Boschi, raro:
Istria pr. Pola, Laz., Avell., Basii, al Volture, Sio. alla Fieuzza. —
Magg. Giug 655 T. SEBASTIANI Savi
— Vessillo a cucchiaio, con unghia distinta, non carenato, solcato. Calice coi
3 denti infer. generalm. assai più brevi dei 2 super. Pedicelli più brevi
od uguali al tubo calicino 5
5 Foglioline generalm. oblungo-lanceolate, ottuse, la mediana piccioletta o
raram. subsessile. Stipole ovali-acute, dilatate alla base. Stilo subeguale
al legume. Pianta glabra o poco pelosa. ® . — P r a t i e luoghi freschi:
Istria, Pen. (raro al sud), Cors. — Magg. Ag. . . 656 T. PATENS Schreb.
— Foglioline generalm. obovato-cuneate, la mediana distintam. picciolettata.
Stipole semiovali, dilatate alla hase. Stilo molto più breve del legume.
Pianta pelosetta. ® . — Luoghi erbosi e colt. : Istria, Pen. ed isole. —•
Apr. Lugl 657 T. CAMPESTRE Schreb.
— Foglioline generalm. oblungo-lanceolate, la mediana sessile. Stipole oblun-
go-lanceolate, non dilatate alla base. Stilo subeguale al legume. Pianta
pubescente. ® . — Luoghi erbosi: Istria, Euganei, Alpi ed App.
sino Nap. —• Giug. Lugl 658 T. AUREUM Pollich
6 Calice dopo la fioritura rigonfio-vescicoso; fiori provvisti di bratteole 7
—• Calice dopo la fioritura immutato od almeno mai rigonfio vescicoso 11
7 Capolini ascellari, subglobulosi; calice a 10 nervi, bilabiato; corolla non
scariosa, persistente. Legume con 1-2 semi 8
— Capolini terminali, ovali; calice a 20 o più nervi, non bilabiato; corolla
scariosa, persistente. Legume con 2-3 semi 10
8 Pianta perenne con fusti cespugliosi, radicanti, 5-40 cm. Picciuoli e pe-
duncoli villosi. Fiori subsessili lunghi ciroa 6 mm. Bratteole assai svi-
luppate, lanceolate, riunite in un involuoro pluripartito o dentato. 2|..
—• Luoghi erbosi: Istria, Pen. ed isole. —• Apr. Est.
659 T . FRAGIFERUM L.
— Piante annue, giammai radicanti. Picciuoli e peduncoli glabri. Bratteole
piccolissime, troncate 9
9 Capolini fruttiferi tomentosi coi calici a denti super, un po' più brevi
degli inferiori. Peduncoli uguali o più brevi della foglia o nulli. Fusti
generalm. prostrati in cerchio, 5-51 cm. Foglie tutte picciolate. Corolla
rosea o bianchiccia, fino ad 1 volta più lunga del calice. ® . — Luoghi
erbosi: Istria, Nizz., Lig., Romagna nel litorale di Cesenatico, I t . , c e n t r . ,
m e r . e d i n s . — Apr. Giug 6 6 0 T . TOMENTOSUM L .
— Capolini fruttiferi villosi coi oalici a denti subeguali. Peduncoli generalm.
uguali o più lunghi della foglia. Fusti generalm. deboli e oascanti,
5-60 cm. Ifoglie super, sessili o quasi. Corolla roseo-porporina, lunga
quasi 3 volte il calice. Fiori spesso odorosi, quasi sessili. ® . — Luoghi
erbosi, frequente: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Lugl.
661 T . BESUPINATCM L .
Fiori inodori, manifestam. pedicellati. — Col tipo. —• Var. Cluisii
(Or. et Godr.).
10 Calice fruttifero spaccato alla base dei denti superiori. Denti del oalice
3-4 volte più brevi del tubo. Corolla poco sporgente oltre i denti del
oalice. Foglioline tutte obovato-cuneate. Bratteole aristate, più brevi,
del oalice. ® . —• Luoghi erbosi e colt.: Lig., Maremma tose., Caserta,
Avellin., Leccese, Cai. a Gallico, grandi isole, Malta, Pianosa, Giglio.
— Apr. Magg 662 T. SPUMOSUM L .
— Calice fruttifero non spaccato alla base dei due denti superiori. Denti del
calice lunghi fino ad 1 volta il tubo. Corolla lunga circa il doppio del
oalice, compresi i denti. Foglioline delle foglie inedie e super, lanceolate.
Bratteole acuminate, uguali al tubo del calice. ® . — Luoghi erbosi.
Tose., Umbria, Laz., Abr. I t . mer., Sic., Cora., Elba, Giglio. — Magg;
Lugl 663 T. VESIOULOSUM Savi
11 Fiori 1-4 su peduncoli ascellari, raram. sino a 7, m a in pianta coi capo-
lini fruttiferi nascosti sotto t e r r a 12
— Fiori ± numerosi in capolini ascellari o terminali; piante coi capolini
fruttiferi giammai nascosti sotto terra 13
12 Fiori senza bratteole alla base dei pedioelli, alcuni fertili, altri sterili.
Corolla bianca lunga il doppio del calice o più. Capolini fruttiferi ge-
neralm. nascosti sotto terra. Foglie cuoriformi a rovoscio od anello obo-
vate, osouram. denticolate in alto. Pianta prostrata 1-3 dm. ® . —
Luoghi erbosi, frequente: Istria, Pen. ed isole. — Mar. Giug.
6 6 4 T . SUBTERRANEUM L .
151
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — G en. 151-153.

—- Fiori con bratteole alla base dei pedicelli, tutti fertili. Corolla V> circa
più lunga del oalico. F r u t t i mai nascosti sotto t e r r a . Foglie cuoriformi
a rovescio, denticolate superiorm. P i a n t a a fusti prostrati in cerchio,
5-15 c m . ® . — Luoghi erbosi, r a r o : I s t r i a , Lusino, pr. R o m a , Basii,
a Castelgrande, is. Maddalena pr. Sard., Cors. a B a s t i a . — Oiug.
6 6 5 T . ORNITHOPODIODES S m .
13 Fiori sessili o pedicellati, provvisti di bratteole alla base. Calice affatto
glabro o r a r a m . pelosetto 14
—- Fiori sessili o subsessili, sprovvisti di bratteole o con bratteole rudimen-
tali alla base. Calice sempre, specialm. d a giovane, ± peloso almeno
all'apice, del tubo o nei denti 22
14 Fiori assai grandi in capolini ombrelliformi, formati d a due verticilli di
fiori, cinti ciascuno d a un collaretto di b r a t t e e scariose saldate infe-
riorm. t r a loro. Corolla vistosa, rosso-porporina, r a r a m . bianca, lunga
il doppio del oalice. F u s t i coperti alla base da un invoglio fibrilloso-reti-
colato, formato dai residui delle vecchie stipole. L e g u m e sporgente
con 2 o r a r a m . 3 semi. 2J.. —• Pascoli: Alpi, A. Apuane, App. lig.,
tosco-emil. e laz. — Oiug. Ag 666 T . ALPIHUM L .
—• Fiori più piccoli in capolini giammai come sopra. F u s t i senza invoglio
fibrilloso-reticolato alla base 15
15 Capolini peduncolati, con un involucro dentellato, formato dalle b r a t t e e
esterne saldate. Corolla */> Più lunga del calice Fiori sessili. L e g u m e ,
sporgente con 2 semi. P i a n t a glabra con fusti e r e t t i od ascendenti.
5-20 c m . (1). — Luoghi erbosi, qua e là: Istria, Mantov., P i e m . , Emil.,
Tose., Pesaro, Laz., Abr. a Tagliacozzo sul M. F a o Rotondo, I t . m e r . ,
grandi isole, aroip. tose., I s c h i a . — Apr. Oiug.. . 667 R . STRICTOM L .
— Capolini sessili, senza involucro c. s. Corolla più breve od appena più
lunga dei denti calicini. Fiori sessili o quasi 16
— Capolini lungam. peduncolati, senza involucro c. s. Corolla molto jriù
lunga del calice. Fiori pedicellati 17
16 Fiori bianchi o carnicini, poco numerosi, in capolini avvicinati e quasi
confluenti alia base dei fusti. Calice a denti triangolari-acuminati,
sub-eguali al tubo. Corolla assai più breve dei denti calicini. P i a n t a
nana di 2-8 cm, ® . —• Luoghi aridi, erbosi: Istria, Nizz., Lig., Tose.,
Pesarese, Laz., I t . mer. ed ins. — Apr.Magg.. . v 668 T. STTFFOCATUM L .
— Fiori rosei, numerosi, in capolini distanti e disposti verso l'apice dei fusti.
Calice a denti ovato-aristati, più brevi del tubo. Corolla un po' più
lunga dei denti calicini. P i a n t a 10-40 cm. ® . — Luoghi erbosi: Istria,
Enganei, Mantov., B e r g a m . , Pavese, Piem., P e n . dal Nizz. ed E m i l .
in giù ed isole. — Apr. Oiug 669 T. GLOMERATUM L .
17 P i a n t a pelosa, perenne. Fiori bianchi o r a r a m . rosei con pedicelli brevi
riflessi nel frutto. Calice a denti lineari-acuminati, subeguali al tubo o
più lunghi. Foglie alterne a foglioline glabre superiorm., denticolato-
epinose. Radice grossa, fusti areuato-eretti, 1-3 dm. 2|_. — P r a t i e pa-
scoli: I t . bor. e lungo l'App. sino in Cai. al M. Pollino. — Aspr. Ag.
6 7 0 T . MONTANUM L .
— Piante glabre, annue o perenni 18
18 Piante annue. Peduncoli subeguali o più lunghi della foglia. Corolla assai
grande 1-2 volte più lunga del calice. Legume sporgente 19
— Piante perenni. Peduncoli uguali o più lunghi della foglia. Corolla più
lunga del calice. Legume sessile o stipitato 20
19 Fusti pieni o quasi. Calice a denti triangolari-lesiniformi, subeguali al
tubo; fauce tagliata obliquam. in corrispondenza del labbro infer. Le-
gume strozzato t r a un seme e l'altro. ® . — P r a t i e luoghi erbosi: Istria,
Pen. ed isole. — Mar. Lugl 671 T. NIGRESCENS Y i v .
— Fusti fistolosi. Calice a denti lineari-setacei, tutti assai più lunghi del
tubo; fauce tagliata obliquam. in corrispondenza del labbro super. L e
grume non strozzato. ® . — Luoghi erbosi, umidi: Mantov., Tose., Camp.,
Avellin., Sicilia Ficuzza e Trapani), Sard. e Cors. — Apr. Magg.
6 7 2 T . MIOHELIANUM S a v i
20 Calice a denti generalm. più lunghi del tubo; fauee tagliata obliquam.
in corrispondenza del labbro super. F u s t i lunghi e ramificati, m a i stri-
scianti né stoloniferi, fistolosi, 2-5 dm. Legume stipitato. 2J.. — Luoghi
erbosi o boschivi. — Magg. Lugl. 673 T. HYBRIDUM L .
Il tipo a pianta robusta, con fusti grossi, spesso ascendenti eretti,
decisam. fistolosi. Fiori lunghi 8-9 m m . — Qua e là: I s t r i a , I t .
bor. — Pianta più gracile e più sdraiata, a fusti non o debolm.
fistolosi. Fiori più piccoli. — Comune: dall'It. bor. all'Abr., Tre-
miti. —• V a r . elegans (Savi).
—• Calice a denti generalm. più brevi od i super, sufyeguali al tubo, che è
lungo 4 m m . al più (misurato dalla base dei denti super.), fauce ta-
gliata obliquam. in corrispondenza del labbro infer. F u s t i brevi e ce-
spugliosi, oppure striscianti e stoloniferi. Legumi sessili 21
21 Fusti striscianti, stoloniferi e radicanti, spesso allungati, 1-3 dm. o più
spesso brevi. Foglioline larghe, debolm. nervate,spesso macchiate di bian-
co. Calice con macchie porporine t r a un dente e l'altro. Pedicelli fiora-
li più lunghi del tubo, nel frutto alquanto allungati e ricurvi in basso.
80 Fam. 39. —- FASEOLAcEE. — Gen. 151-153. 90

2J.. — Prati e luoghi erbosi, oomuue: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Aut.
6 7 4 T . REPENB L.
Fusti non stoloniferi né radicanti. — Alpi, Abr. a Valle Cupa. —
Var. pallescens (Schreb).
— Fusti prostrati-ascendenti, non radicanti, brevi, 2-10 cm. Foglioline pie-
cole, fortem. nervate, non macchiate. Calice senza macchie porporine.
Pedicelli florali più brevi del tubo calicino, nel frutto non allungati e
mai ricurvi in basso, eccetto gli infimi. 2j.. — Pascoli e ghiaie: Alpi,
A. Apuane ed App. fino al Matese. — Oiug. Ag... 675 T . THALII Vili.
22 Piante annue. Capolini terminati od ascellari 23
•—• Piante perenni o raram. bienni. Capolini sempre tutti terminali.. 40
23 Calice fruttifero a fauce chiusa da un callo lasciante appena una fendi-
tura lineare nel mezzo. Corolla prontam. caduca dopo la feconda-
zione 24
— Calice fruttifero a fauce aperta o chiusa da peli. Corolla persistente anche
dopo la fecondazione o più raram. alla fine caduca 27
24 Foglie tutte alterne a foglioline lineari-ilanceolate. Capolini conico-allun-
gati o cilindrici. Calice o setoloso 24
— Foglie sottostanti ai capolini opposte. Capolini globosi od ovato conici.
Calice ± peloso 26
25 Fiori d'un rosso-vivo in capolini conico-allungati, i superiori aprentisi
molto dopo degli inferiori. Corolla sorpassante lungam. il calice; calice
a denti molto disuguali. Pianta a peli patenti ® . —• (Presso Firenze a
Scandicci alto, raccolto da Micheli e non più ritrovato). —• Oiug.
676 T . POBPTJBETIM L o i S .
— Fiori rosei in capolini cilindrici, aprentisi quasi tutti insieme. Corolla
quasi uguale al oalice; calice a denti poco disuguali. Pianta a peli ap-
pressati. (1). — Luoghi aridi e argillosi. —• Apr. Jjugl.
6 7 7 T . ANGUSTIFOLIUM L.
I l tipo a foglioline più lunghe del picciolo. Calice a denti con punta
nuda o con poche e brevi setole. Corolla roseo-porporina. — Istria,
Pen. ed isole. — Foglioline generalm. più brevi del picciolo. Ca-
lice a denti terminati con uno o più peli assai lunghi. Corolla
bianca o roseo-pallida. — Pr. al mare: Lig. a Bordighera, I t . mer.,
Sic., Malta, Elba e Pianosa. — Var. intermedium (Guss.).
26 Corolla più breve od uguale ai denti del calice, i quali sono pressocché
uguali tea. loro, lanceolato-acuminati, 3-nervi. Fiori bianco-rosei. Fusti
ascendenti, ramosi dalla base, glabri in basso e pelosetti in alto, 2-4
dm. ® . — Luoghi erbosi, raro. — Oiug. . 678 T. OBSCUBUM Savi
Il tipo a corolla più breve dei denti oalioini. Calice glabro. — Tose,
a S. Casciano dei Bagni, Foggese pr. Panni, Avell., Basii, a Mon-
toppio, Gallipoli, ecc. — Corolla uguale ai denti calicini. Calice
villoso. —• Avvent. pr. Vercelli. — Var. Daveanum (Thell.).
— Corolla più lunga dei denti del oalice, dei quali l'infer. spesso è più lungo
degli altri 32
27 Stipole tutte oolla parte libera ottusa od arrotondata, con breve punta
dentellata. Corolla alla fine caduca. Capolini terminali, peduncolati 28
— Stipole oolla parte libera terminata in coda acuminata o lesiniforme (ec-
cettuate talora quelle circondanti i oapolini). Corolla persistente. . 29
28 Calice a denti oon base larga, triangolari-lesiniformi, reticolato-venosi
uguali, una volta più lunghi del tubo, brevem. saldati ira loro in basso,
stellato-patenti nel frutto; fauce chiusa nel frutto da peli cotonosi, senza
callosità. Corolla uguale o poco più lunga dei denti calicini, bianca,
rosea o giallastra. Capolini globosi od ovali. Foglioline cuoriformi a
rovescio, dentellate all'apice, piccole. ® . — Luoghi erbosi, comune:
Istria, Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole; qua e là anche nel Ve-
neto, pr. Alessandria, Pavese, pr. Reggio E m . e Modena. — Apr. Magg.
6 7 9 T . STELLATTJM L.
— Calice a denti con base stretta, lanceolato-lesiniformi, non reticolato-ve-
nosi, quasi uguali, luoghi sino al doppio del tubo, liberi, patenti nel
frutto; fauce aperta, pelosa e callosa nel frutto. Corolla più lunga del
calice, rosea, o rosso-sanguigna. Foglioline largam. obovato-coniche,
dentellate all'apice. ® . — Luoghi erbosi o boschivi. — Apr. Oiug.
6 8 0 T . INOARNATUM L.
Corolla bianco-giallastra. — I t . centr., mer. ed ins. — Var. slra-
mineum (Presi.). — Corolla bianco-rosea. — Istria, Pen. ed isole.
— Var. Molinerii Balb. —• Corolla rosso-sanguigna. — Colt, e
talora subsp.
29 Capolini tutti terminali, sessili, involucrati da due foglie opposte di cui
la super, ridotta alla sola stipola. Tubo del calice a 20 nervi 30
—• Capolini mai involucrati come sopra 31
30 Corolla biancastra, subeguale o più corta dei denti calicini; vessillo ge-
neralm. ottuso. Stipole colla parte libera terminata in una breve coda.
Fusti con rami nulli o brevi, 2-20 cm. ® . — Luoghi erbosi e dime:
Istria, Ravenna, Val di Susa, Nizz., Lig., Tose-, I t . centr. mer. ed ins.
— Mar. Magg 681 T . CHEBLERI li.
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — G en.151-153.91
92

— Corolla rosea, più lunga dei denti oalieini; vessillo acuto od accuminato.
Stipole eolla parte libera terminata in una lunga coda lanceolato-lesi-
niforme. Fusti con rami allungati, 1-4 dm. (5). — Campi e luoghi er-
bosi, qua e là: Euganei, Veron., Pavese, Lig. occ., Tose. pr. Firenze,
M. Argentaro, Laz., Cai. alla Sila ed a Reggio, Cors. — Magg. Oiug.
682 T . HIRTUM Ali.
31 Corolla più lunga dei denti calicini: capolini peduncolati 32
— Corolla più breve o subeguale ai denti calicini o raram. più lunga, m a in
pianta a capolini sessili 35
32 Calice fruttifero a tubo campanulato, cioè allargato in alto, spesso glabro
o dentato a maturità 33
— Calice frutt. a tubo urceolato, cioè ristretto in alto, ± irsuto anche a
maturità 34
33 Calice a denti 1-nervi o raram. 3-nervi. Corolla da metà fino ad 1 volta
più lunga del oalice che ha il tubo ± peloso massime in alto od alla fine
denudato; ali larghe e lunghe come la carena. Foglioline delle foglie
medie lanceolate od obovate, lunghe 2 cm. al più Capolini a d asse
glabro. ® . •—• Luoghi argillosi, erbosi: Fiume, Istria, Lig. pr. Varazze,
Colli bologn. e oesenati, Tose., Pen. centr. e mer., Malta, Pianosa ed
Elba, altrove avvent. — Giug. Ag 683 T. ECHINATUM M. B.
—' Calice a denti 3-nervi alla base. Corolla superante di poco i denti del ca-
lice, che ha il tubo glabro-, ali più brevi e più strette della carena. Ca-
polini ad asse peloso, (a). —• Luoghi erbosi umidi: Istria, Lit. ven.,
Emil. or., Lig., Tose., Pon. centr. e mer., grandi isole. Malta, Elba,
Pianosa. — Apr. Magg 684 T. MARITIMUM Huds
34 Fiori bianco-rosei in capolini ovali, con peduncoli uguali o più brevi delle
foglie superiori o talora subsessili, con asse glabro o quasi. Calice frut-
tifero a dente infer. riflesso, lineare-lanceolato, 1 volta più lungo degli
altri e del tubo. Corolla uguagliante il calice. Pianta robusta, 5-6 dm.
® . — Luoghi erbosi umidi: Tose., I t . centr., mer. ed ins.; qua e là
a w e n t . — Apr. Giug 685 T. BQUARROSUM L .
— Fiori bianchi in capolini subglobosi, con peduncoli ben più lunghi delle
foglie superiori (lunghi 5-8 cm.), con asse peloso. Calice fruttifero a
dente infer. non riflesso, lineare-lesiniforme, quasi uguale agli altri e
1-2 volte più lungo del tubo. Corolla sorpassante di poco il calice. ® .
—- Tose, nel Senese, Laz. al lago di Bolsena, Abr. a Tagliacozzo, Ba-
rese, Basii. Cai. e grandi isole. — Apr. Giug 686 T. LEUCANTHUM M. B.
35 Calice densam. e mollem. villoso-piumoso (rarissimam. denudato), a fauce
nuda e non strozzata nel frutto: denti calicini 1-2 volte più lunghi del
tubo. Corolla rosea, uguale o più breve dei denti calicini. Foglioline
lineari-bislunghe, dentellate in alto. Pianta gracile, con fusti eretti ra-
mosi, 5-40 cm. ® . — Luoghi colt. ed incolti: Istria, Pen. ed isole. —
Ap. Sett 687 T . ARVENSE L.
— Calice mai densam. e mollem. villoso-piumoso come sopra, a fauce pe-
losa e strozzata nel frutto da una piega epidermica o da una callo-
sità 36
36 Calice a 20 nervi. Capolini terminali al fusto ed ai rami, alla fine ± pe-
duncolati. Corolla bianco-rosea, più breve o subeguale ai denti cali-
cini. Pianta quasi glabra, con fusti diffusi od ascendenti, 5-45 cm. ® .
— Campi e luoghi erbosi: Istria, Pen., raro al nord, ed isole. — Magg.
Giug 688 T. LAPPAOEUM L.
—• Calice a 10 nervi 37
37 Capolini tutti od in gran parte peduncolati. Calice fruttifero a fauce
con un cercine calloso, cigliato, con denti più lunghi del tubo. Stilo
leggerm. incurvato. Foglioline tutte obovate od oboordate, oscuram.
dentellate in alto. Pianta verde-scura, a peluria patente, con fusti
eretti od ascendenti, 1-6 dm. ® . — Luoghi boschivi ed erbosi: Lig.,
Tose., nel Pesarese e I t . centr., mer. ed ins. — Magg. Giug.
6 8 9 T . L I G U S T I OUM B a l b .
— Capolini tutti sessili o solo eccezionalm. qualcuno peduncolato. Calice
frutt. senza cercine calloso alla fauce o con cercine glabro. Stilo gi-
nocchiato o contorio 83
38 Calice a denti eretti o conniventi specialm. nel frutto, a tubo e fauce in-
ternam. pelosi. Ali esternam. ed ovario all'apice pelosi. Corolla lunga
circa come 1 denti del calice, con ali e carena bianca e vessillo, roseo-
porporino, poco più lungo della carena. Fusti eretti od ascendenti.
7-20 cm. ® . —- Campi e luoghi erbosi: Istria, Euganei, Lig., Tose.,
Laz., I t . mer. ed ins. — Apr. Lugl 690 T. BOCCONEI Savi
—• Calice a denti divaricati o patenti specialm. nel frutto, a tubo e fauce
Internam. glabri. Ali esternam. ed ovario glabri 39
39 Calice fruttifero tubuloso-obconico, a fauce ristretta da un anello calloso:
denti uguali al tubo o più lunghi. Vessillo coll'unghia saldata al tubo
degli stami. Foglioline a nervi laterali generalm. curvati in fuori. Fusti
prostrati od ascendenti, 5-40 cm. ® . — Luoghi erbosi aridi, comune. —
Mar. Giug 6 9 1 T . SCABRUM L .
Il tipo a capolini ovati od obovati, attenuati in basso. Calice frut-
tifero coriaceo, a denti rigidi. Stipole involucranti non dilatate.
80 Fam. 39. —- FASEOLACEE. — g en. 151-153. 153

Corolla b i a n c a o rossigna. — I s t r i a , P e n . ed isole. — Capolini


ovati o oonico-cilindriei, per lo più a r r o t o n d a t i in basso. Calice
fruttifero meno indurito, a denti meno rigidi. Stipole involucranti
dilatate. Corolla carnicina ed un po' più grande. — Abr., I t . m e r . ,
Sic. e M a l t a . — V a r . lucanicum (Gasp.).
— Calice f r u t t . globuloso-urceolato, a fauce r i s t r e t t a da u n a semplice piega
epidermica; denti più brevi od uguali al t u b o . Vessillo all'atto libero.
Corolla rosea. Foglioline a nervi laterali non curvati in fuori. F u s t i
eretti od ascendenti, 5-50 c m . (T). —• Campi e luoghi erbosi: I s t r i a , P e n .
ed isole. — Apr. Oiug 692 T . STRIATUM L .
40 Corolla prontam. caduca dopo la fecondazione, giallo-pallida o più ra-
r a m . rosea. Capolini con peduncolo 7-8 volte più breve dell'internodo
sottostante o nullo. Dente iu£er. del c a l i c e lungo c i r c a il doppio degli
altri, riflesso nel frutto. P i a n t a pubescente per peluria appressata, 1-6
dm. 2 [ . —• P r a t i e luoghi erbosi selvatici: I s t r i a , P e n . ed isole. —
Magg. Jjugl 693 T . OCHROLEUCUM H u d s .
I l tipo a corolla giallo-pallida o quasi b i a n c a . — I s t r i a , P e n . , Sic.
e S a r d . — Corolla ± t i n t a di roseo. — Veronese, B e r g a m . a Sei-
vino, pr. Milano, Toso., Abr., Gargano, Cai. e Sic. —• V a r . roseum
(Presi).
— Corolla persistente a n c h e dopo l a fecondazione, porporina od a n c h e rosea
o bianco-giallognola m a in piante non corrispondenti agli altri c a r a t -
teri suddetti 41
41 Calice a 10 nervi. Foglioline intere od oscuram. denticolate. Corolla por-
porina, rosea o bianco-giallognola 42
— Calice a 20 o più nervi. Foglioline minutam. denticolate. Corolla porpo-
rina o r a r a m . rosea 44
42 Fusti densam. irsuti specialm. in alto per peli patenti o riflessi. Fiori in-
fer. dei capolini con bratteole caduche alla base. Ovario cigliaio-seio-
litero sul margino anteriore. F u s t i cespugliosi 1-2 d m . 2 [ . — Jjugl- Ag.
6 9 4 T . NORICUM W u l f .
I l tipo a corolla giallo-pallida. Foglioline ovato-lanceolate. Alpi
goriz., frlul.) t r e n t . in F a s s a al M. F e u d a l e ed alto-atesine al
passo di Sella. — Corolla roseo-rossa superiorm. a p e t . più s t r e t t i .
Foglioline ovato-ellitticlie e più a c u t e . — App. umbro, a b r . , laz.
e c a m p . — V a r . praetutianum (Guss.).
— F u s t i mai irsuti come sopra. Fiori senea bratteole. Ovario glabro.... 43
43 Stipole bianco-membranacee, colla p a r t e libera l a r g a m . triangolare bru-
s c a m . r i s t r e t t a in u n a c o d a s e t a c e o - a r i s t a t a . Calice col tubo quasi sem-
pre ± peloso, a denti, e c c e t t o l'infer., uguali o più brevi del tubo, od
anche più lunghi. Fiori in capolino involucrato, a corolla porporina o
rosea, eccezionalm. bianca. Fogliolino generalm. intere con peli appli-
c a t i . 2|. (2). — P r a t i e luoghi erbosi, oomuno. — Magg. Sett. — Tri-
foglio pratense, Moscino 695 T. PRATENSE L .
Corolla bianca o giallastra, t a l o r a roseo-pallida all'apice. Denti ca-
licini 5-nervi alia baso, lunghi 1 y2 volte il tubo. Foglioline den-
tellate con peli patenti. — I s t r i a , Friuli or., E u g a n e i , pr. F e r -
r a r a , Bologn., Tose., I t . c e n t r . e m e r . , S i c . , Cors., E l b a . — V a r .
pallidum (W. et K . ) . — Corolla roseo-porporina. Denti calicini
3-nervi alla base, lunghi 2 volte il tubo. — P r . P a v i a , P i e m . al
M. B r a c c o sopra Revello, pr. Pisa, E t n a , S a r d . e Cors. — V a r .
diffusum (Ehrh.).
— Stipole erbacee, colla p a r t e libera s t r e t t a m . lanceolato-acuminata. Calice
col tubo glabro, a denti 4 suboguali al tubo, l'infer. più lungo. Fiori
in capolino non involucrato, a corolla roseo-porporina. Foglioline den-
tellate glabre o quasi. 2J.. — Boschi: I s t r i a , P e n . sino Cai. o c c . —
Magg. Oiug 696 T . MEDIUM L .
44 Fiori rosso-porporini, in capolini oblungo-cilindrici, spiciformi, pedunco-
lati. Calice a tubo glabro, a denti lungam. cigliati. Stipole grandi, colla
parte libera sinuato-dentata. P i a n t a glabra, 3-6 d m . 2J.. — B o s c h i e
pascoli: Istria,. P e n . bor. e c e n t r . , Otranto. —• Magg. I/ugl.
697 T . RUBENS L.
— Fiori porporini, r a r a m . rosei in capolini globosi, sessili o quasi, involu-
c r a t i . Calice a tubo irsutissimo, a denti cigliati. Stipole s t r e t t e , colla
p a r t e libera intera. P i a n t a villosa, 1-3 d m . 2 [ . — Luoghi erbosi: Alpi
dall'Istria alla L i g . , E u g a n e i , Mantov., P i e m . a Mandria, App. parmig.,
centr., c a m p , e lucano. — Magg. Jjugl 698 T . ALPESTRE L .

159. HYMENOCÀRPUS

P i a n t a mollem. irsuta, con fusti diffusi od ascendenti, 1-5 d m . Foglie


infer. semplici, lo altre imparipennate, sessili con 2-4 paia di foglioline
obovate o oblungo-ovali, intere, la terminale più g r a n d e ; stipole nulle.
Fiori gialli, 2-4 in ombrella; calice a denti lineari; corolla appena più
lunga del oalice; s t a m i diadelfi. Legume reniforme, orbicolare, piano,
Fam. 39. —- F A S E O L A c E E . —gen.93-153.90

quasi fogliaceo, ool margine esterno l a r g a m . a l a t o e spesso dentato-


spinuloso, spinetti per lo pili bifidi. — Luoghi erbosi aridi: I s t r i a ,
P e n . dal Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Apr. Magg.
6 9 9 H . 0IR0INATTT3 S a v i

160. ANTHYLLIS

Arbusto a fiori fascicolati (2-5) o r a r a m . solitari nei nodi super, dei r a m i ;


calice non vescicoso; corolla gialla a e a r e n a o t t u s a , appena r i c u r v a . F o -
glie brevem. picciolate, con 1-3 foglioline lineari-oblunghe, spesso con-
duplicate. P i a n t a ± pelosa, a rami tortuosi, glabrescenti: i v e c c h i rami
terminati da u n a debole spina o quasi inermi. 5 . —- Colli a r i d i e rupi,
rara: Lig.?, L e c c e s e , Cai., Sic. m e r . , Malta, S a r d . , Cors., Gorgona. —
Giug. Lugl 700 A . HERMANNI® L .
Erbe od arbusti, però mai a fiori fascicolati c o m e nel caso p r e c e d e n t e 2
Fusti interam. erbacei. Foglioline poco numerose, ± disuguali. Calice ve-
scicoso dopo la fioritura 3
Fusti legnosi almeno alla base. Foglioline numerose, t u t t e uguali. Calice
giammai vescicoso dopo l a fioritura. S t a m i monadelfi 4
Fiori gialli o più r a r a m . bianchi od a n c h e gialli e la c a r e n a r o s s a all'a-
pioc, in capolini terminali densi, spesso geminati. Calice bilabiato a
bocca t a g l i a t a obliquam., a 5 denti molto disuguali; c a r e n a ottusa. Stami
monadelfi. Legumi glabri, a semi lisci. (2). 2 J . . — Luoghi erbosi, fre-
quente: Istria, P e n . ed isole. —• P i a n t a polimorfa. — Magg. Lntgl.
7 0 1 A . VULNERARIA L .
Fiori giallastri, con la c a r e n a rossa all'apice, in capolini ascellari lassi
con 3-6 fiori. Calice regolare, a b o c c a t a g l i a t a perpendicolarm. al tubo,
a 5 denti uguali; c a r e n a ricurva, apicolata. Stami diadelfi. L e g u m i vil-
losi, a semi tubercolati. — Luoghi erbosi e c o l t . : Nizz., L i g . , Tosò.,
I t . centr., merid. ed ins. — Apr. Magg 702 A. TETRAPHYLLA L .
Arbusto eretto, 3-10 dm., sericeo-argentino. Fiori giallo-citrini, in capolini
terminali e ascellari. Calice a denti non piumosi, assai pili brevi del
tubo. Corolla a vessillo col lembo uguale all'unghia. 5 . — R u p i m a r . :
Nizz., Lig., Tose., Nap., Gargano a Rodi, grandi isolo, Capraia, E l b a
e Palmaiola. — Apr. Giug 703 A . BARBA-JOVIS L .
P i a n t a a fusti cespugliosi, ascendenti, 1-3 dm., legnosi a l l a base, con
villosità patente. Fiori rosei o porporini, in oapolini terminali. Calice
a denti piumosi, uguali al tubo. Corolla a vessillo col lembo lungo il
doppio dell'unghia. 2L- — Luoghi rocciosi; Alpi, A. Apuane, App. lig.,
c e n t r . e merid. sino al M. Pollino. —- Magg. Lugl. . . 704 A . MONTANA L .

161. DORYCNÓPSIS

P i a n t a a fusti gracili, sdraiati, glabrescente, 3-6 d m . Foglie imparipen-


nate, sessili o quasi, a 4-6 paia di foglioline obovate, lanceolate, glabre
di sopra e pubescenti di sotto: stipole lesiniformi. Fiori rosei, assai pic-
coli, in capolini terminali ed ascellari, lungam. peduncolati; calice mi-
n u t a m . peloso, a denti uguali, più brevi del tubo; s t a m i diadelfi. Legu-
mi inclusi nel calice, piccoli, glabri, indeiscenti, con 1 seme. 2|. —
Luoghi erbosi: S a r d . , Corsica e Capraia. — Giug. iAigl.
705 D . GERARDI Boiss.

162. DORYCNITTM

Ali saldate in avanti. Foglie sessili. L e g u m e ovoide, con 1 solo seme e


quindi senza tramezzi 2
Ali libere. Foglie picciolate, t a l o r a assai brevem. L e g u m i con pini semi,
con tramezzi celluiosi t r a un seme e l'altro 3
Pedicelli assai più brevi del tubo calicino o t a l o r a subnulli. F i o r i lunghi
5-7 mm., con vessillo apicolato e c a r e n a macchiata di nero-bluastro al-
l'apice, non interam. ricoperta dalle ali. F u s t i legnosi a l l a base. 5. —
Luoghi erbosi e boschivi: Istria, L i t o r . frinì., Bellun., L a g o di Garda,
Nizz., Lig., S a r d . e Cors. —- Giug 706 D. STTFFRUTICOSTJM Vili.
Pedicelli uguali o poco più brevi del tubo calicino. Fiori lunghi 3-4 mm.,
con vessillo ottuso non apicolato e c a r e n a bluastra, non macchiata di
nero all'apice, ricoperta dalle ali. F u s t i quasi erbacei alla base. 2]_. —
Luoghi erbosi e boschivi: I s t r i a , P e n . ed I s c h i a . — Giug. — Trifoglino,
Moscino 707 D. HERBACEUM Vili.
Foglie a picciolo lungo 5-10 mm., uguale alle stipole. Fiori piccoli 20-40
in capolini compatti. Legumi lineari, 2-4 volte più lunghi del calice.
P i a n t a generalm. poco pelosa, a fusti erbacei, angolosi, lunghi 6-12 dm.
21. — Lungo i fossi e luoghi umidi: P e n . dal Nizz. e M a r c h e in giù
ed isole. — Magg. Est 708 D . REOTUM Ser.
163 Fam. 39. — FASEOlAcEE. — G en.115-117.174

— Foglie a picciolo lungo 1-3 mm., molto piti breve delle stipole. Fiori grandi
5-10 in capolini lassi. Legumi oblungo-rigonfi, appena piti lunghi del
calice. P i a n t a irsuto-biancastra, r a r a m . glabra, a tusti legnosi in
basso, cilindrici, lunghi 2-6 dm. 2|. 5 . — Boschi e luoghi aridi, comune:
Istria, Pen. ed isole. — Magg. Lugl. — Erbavelia, Siringi-amore
709 D. HIRSUTUM Ser.
P i a n t a affatto glabra. — I s . Pianosa ed is. Tremiti a S. Domino. —
V a r . glabrum Somm.

163. LOTUS

1 Legume quadrangolare, con 3-4 nervi od ali membranose longitudinali.


Stilo ingrossato in alto 2
— Legume cilindrico o compresso, senz'ali. Stilo attenuato 4
2 Calice a denti piti brevi del tubo. Corolla giallo-zolfina, lunga il doppio
del calice. Peduncoli 3-4 Tolte più lunghi della foglia. L e g u m e glabro,
oon ali assai strette. P i a n t a perenne a fusti prostrati, 1-4 dm. 2J.. —
Luoghi erbosi, umidi: I t . bor. e centr., Gallipoli, Sard. e Cors. — Apr.
Lugl. —• Scandalida (Tav. 4 n. 5) 710 L . SILIQXIOSUS L .
— Calice a denti piti lunghi del tubo. P i a n t e annue 3
3 Corolla piccola, rossa, colla c a r e n a giallastra, quasi uguale al calice. Fo-
glioline stipolari semicuoriformi, a c u t e . Legumi con ali strettissime.
P i a n t a oon villosità patente, ® . — L a z . a R o m a nella Macchia de'
Mattei, Puglie pr. Cerignola e Cors.? — Magg. Giug.
711 L. REQUIENII Mauri
— Corolla grande, porporino-scura, fino ad una volta piti lunga del oalice.
Foglioline stipolari ovato-cuoriformi, brevem. apicolate. Legumi con
ali increspate, larghe. P i a n t e irsuta, p r o s t r a t a (1-4 dm.). ® . — Campi
e luoghi erbosi: Nizz., Lig. o c c . , Ancona, L a z . , I t . m e r . , Capri, Sic.
Eolie, Malta, Sard. ed E l b a . — Febb. Magg. 712 L . TETRAGONOLOBUS L .
4 Piante annue, a radice gracile 5
— Piante perenni, a radice ± ispessita 10
5 Legumi arcuati o falciformi. Foglioline superiori obovato-romboidali 6
— Legumi non arcuati. Foglioline super, oblungo-lanceolate 8
6 Fiori biancastri, piccoli, 1, rarissimam. 2 su peduncoli piti brevi della fo-
glia. Legumi gracili, falciformi, lunghi 3-6 cm., strettam. lineari, acu-
minati. P i a n t a glauca, sparsa di lunghe ciglia od anche affatto glabra,
oon fusti gracili, per lo più cespugliosi, 5-20 c m . ® . —• Luoghi erbosi:
Tose, a Capalbiaccio ed is. del Giglio, pr. Roma, Salern., Basii, a Muro,
Cai., Sic., Cors. — Apr. Magg 713 L . COIMBRENSIS W .
— Fiori gialli. Peduncoli sorpassanti la foglia. Legumi ± larghi 7
7 Calice campanulato, a denti subeguali. Peduncoli con 1, raram. 2-3 fiori
Legume rigonfio, carnoso e alla fine ooriaceo, profondam. scanalato di
sopra, incompletam. biloculare, lungo 2-3 cm. P i a n t a pubescente-vil-
losa, a fusti diffusi o ascendenti, 1-4 dm. ® . — Luoghi erbosi: Nizz.,
Lig., Tose, nel Pisano e Maremma, Laz., I t . m e r . e d ins. —• Febb. Magg.
714 L . EDUMSL.
—• Calice bilabiato, a denti diseguali. Peduncoli con 3-5 fiori. Legumi ± com-
pressi, raccolti in fascio, non scanalati, lunghi 3-5 cm. P i a n t a pube-
scente, a peli appressati, a fusti diffusi, 1-3 dm. ® . — Campi e luoghi
erbosi: Istria, pr. Cesena, Pen. dal Nizz., e Marche in giù ed isole. —
Apr. Giug 715 L. OBNITHOPODIOIDES L.
8 Peduncoli con 3-6 fiori in ombrella, piccoli, gialli, verdi nel secco; denti
del calice lineari-flliformi, uguaglianti la corolla, che diventa del t u t t o
verdastra nel secco. Legume subeguale al calice, lungo 5-6 m m . , a valve
non contorte a spira alla maturità. P i a n t a villosissima per peli patenti,
a fusti di 5-20 c m . ® . — Luoghi erbosi e arenosi: Lussino, Nizz., L a z . ,
Nap. a Bacoli, Ischia, Basii, a Muro, Cai., grandi isole e alcune minori
(Pantell. Capraia ed E l b a ) . — Apr. Magg. . 716 L . PARVIRI.ORUS Desf.
— Peduncoli con 1-4 fiori; denti del calice piti brevi della corolla. Legume
assai piti lungo del oalice, lungo 12-13 mm., a valve contorte a spira
alla m a t u r i t à 9
9 Legume breve, 8-15 mm., grossetto, 1-2 volte, più lungo del calice. Pedun-
coli con 1-4 fiori, che divengono verdi nel secco. P i a n t a irsuta. ® . —
Luoghi erbosi aridi: Nizz., Lig. pr. Varazze, Tose., I t . centr., m e r .
ed ins. — Apr. Lugl, 717 L . HISPIDUS Desf.
— Legume allungato, 14-28 mm., gracile, 4-6 volte più lungo del oalice. Pe-
duncoli con 1-2 fiori, che restano gialli nel secco. P i a n t a pelosa. ® . —
Luoghi sabbiosi od erbosi aridi: Istria, Euganei, Chioggia, Ferrarese
t r a Mesola e Magnavacca, Bolognese, Novarese a Treeate, Nizz., Lig.,
Tose., I t . c e n t r . , m e r . ed ins. — Apr. Magg.. 718 L . ANGDBTISSIMUS L .
10 Calice bilabiato, a denti diseguali. Piante =fc sericee per peli brevi, ap-
pressati, biancastre 11
— Calice campanulato, a denti subeguali. Pianto glabre od anche cigliate
o irsute per peli lunghi e patenti 12
Fam. 39. — FASEOLAOEE. —• Oen. 164-165. 95

11 Foglioline stipolari piti lunghe del picciolo. Peduncoli 3-4 volte più lunghi
della ioglia. Legumi assai larghi, diritti, lunghi 15-30 mm., cilindrici,
non tornitosi. P i a n t a totalm. sericeo-argentina. 2|.. — Arene marit.:
Lig. occ., Laz., I t . mer. ed ins. — Mar. Oiug 719 L . CRETICUS L .
— Foglioline stipolari eguaglianti o appena piti lunghe del picciolo. Pedun-
coli 2 volte più lunghi della foglia. Legumi stretti, diritti o curvati,
lunghi 25-55 mm., compressi, torulosi. Pianta verde o verde-grigiastra.
2).. — Rupi e luoghi sassosi m a r . : Istria mer., Nizz., Lig., Maremma
tose., Laz., I t . mer. ed ins. — Mar. Magg 720 L . CYTISOIDES L .
12 Calice a denti patenti o riflessi prima della fioritura. Ombrelle di 6-15
fiori. Fusti cilindrici, fistolosi, eretti od ascendenti, 3-9 dm. 2J.. — Luo-
ghi umidi: dall'Istria al Piem. Tose., Paludi Pont., I t . m e r . , Sard. e
Cors. — Giugr. iAigl 721 L . LTLGINOSTJS Schk.
— Calice a denti convergenti prima della fioritura. Ombrella di 1-6 fiori.
Fusti angolosi, pieni o s t r e t t a m . fistolosi 13
13 Ali largam. obovate. Denti calicini lesiniformi, uguali al tubo. Foglioline
tutte obovato-cuneiforme od obovato-oblunghe. Peduncoli 3-5 volte più
lunghi della foglia od anche più brevi. Fusti diffuso-ascendenti. 2J..
— Prati e luoghi erbosi, comune: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Aut. —•
Oinestrina, Trifoglio giallo 722 L . CORNICULATPS L .
— Ali strettam. oblunghe. Denti calicini lesiniformi, piti brevi del tubo Fo-
glioline oblungo-lineari o lineari. Peduncoli lunghi 2-10 volte la foglia.
Fusti sottili prostrati. 2].. — Luoghi umidi e sabbiosi: Pen., Sic., Sard.,
Elba. — Magg. Oiug 723 L . TENTTIFOLILTS L .
Ali oblunghe. Foglioline super, lanceolate. F u s t i sdraiati in cer-
chio. — V a r . decumbens (Poir.).

164. BISÈRRTJLA

Fiori in grappoli asoellari:calice irsuto, a 5 denti: corolla azzurrognola


o biancastra a carena ottusa. Legume compresso, appiattito, indei-
scente, diviso longitudinalm. da un setto strettissimo, a valve sinuato-
dentate al margine. Foglioline numerose, 8-15, piccole, cuneato-
oblunghe, smarginato-bidentate; stipole libere. P i a n t a con peli ap-
pressati, a fusti cespugliosi, diffusi, 1-3 dm. © . — Arene e luoghi er-
bosi: Nizz., Lig. occ., Laz., I t . mer. ed ins. —• Mar. Magg. —
721 B . PELEOINXTS L.

165. ASTRÀGALUS

Foglie paripennate (per la c a d u t a precoce dello foglioline impari) a pic-


ciolo spinescente 2
Foglie imparipennate a picciolo non spinescente 4
Peli a t t a c c a t i per un punto mediano quindi con due branche parallele
alla superficie d'inserzione. Denti del calice lunghi Yz- 1 /, del tubo.
Corolla lunga circa 3 volte il calice. Foglio a 5-14 paia di foglioline,
piccole, oblunghe; stipole amplessicauli, saldate alla base. Legumi
ovato-cilindrici, sporgenti. P i a n t a legnosa, ramosissima (2-3 dm.).
— 2).. — Apr. Mano 725 A. TRAGAOANTHA L .
Foglioline rotondate; stipole pelose all'esterno, bifide, a lacinie
largam. triangolari. Corolla bianca. Pianta bianco-sericea — Sic.
pr. Trapani nell'is. Ronciglio, Sard., mer. e sett., is. Asinara,
Cors. — Var. massiliensis (Lam.). —• Foglioline a c u t e ; stipole
glabre o pelose solo all'apice, bipartite a lacinie lanceolate. Co-
rolla giallognola o porporina. Pianta più spesso cenerino-pube-
sconte. —• App. pavese o porporina. Pianta più spesso cenerino-
pubescente. — App. pavese al M. Lesima, I t . centr. e mer., Sard.,
Cors. — Var. sirinicus (Ten.).
Peli a t t a c c a t i per un estremo, quindi semplici. Denti del calice uguali
almeno al tubo 3
Fiori 4-7 in fascetti ascellari sessili. Calice lanoso, a denti lesiniformi,
lunghi */s del tubo. Corolla roseo-carnicina, a vessillo provvisto di una
orecchietta per lato. Legumi ovati, piumosi, con 1 seme. Fusti cespu-
gliosi, 1-2 dm. 5. — Cai. alla Sila, Sic. sull'Etna da 1000 a 2400 m.,
specialm. sul versante sud. — Magg. Lugl 726 A. SICULTTS Biv.
Fiori 4-8 in racemi ascellari, assai brevem. peduncolati. Calice bianco-
villoso, a denti lesiniformi-aristati, poco più lunghi del tubo. Corolla
roseo-bianchiccia, a vessillo uniformem. attenuato sino alla base. Le-
gumi ovato-oblunghi, tomentosi, con tramezzo incompleto e ad 8 semi
circa. Fusti ascendenti, 2-4 dm. — 5. — Alpi, Alpi Ap., App. tosco-
emil. (Alpe di Soraggio), umbro, piceno, abr. e camp, al M. Meta. —
— Magg. Ag 727 A. SEMPERVIRENS L a m .
Piante annue 5
Piante perenni 7
129 Fam. 39. — F A S E O L A o E E . —• Oen. 164-165. 129

5 Peduncolo oomune brevissimo o quasi nullo. Fiori azzurrastri, a oorolla


subeguali al calice. Legumi lisci, irsuti per peli appressati, bislunghi,
scanalati sul dorso, acuminato-rostrati in alto, lunghi 10-15 m m . , con
14-16 semi. P i a n t a irsuto-bianoastra. —• Luoghi aridi, qua e là:
Istria, pr. Verona e Nizza, Lig. oco., pr. Firenze, L a z . e I t . mer., Sic.,
Malta e Sard. — Apr. Magg 728 A. SESAMETTS L .
— Peduncolo comune allungato. Fiori gialli o bianco-giallicci, a corolla
lunga il triplo del calice 6
6 Legumi oblungo-trigoni diritti, scarsam. e brevem. pelosi, largam. solcati
sul dorso, mucronato-uncinali in alto, lunghi 2-3 c m . , con 6-12 semi.
Foglie con 9-15 paia dì foglioline; stipole libere, non saldate. P i a n t a
leggerm. irsuta. © . — Campi e sabbie m a r . : L a z . , Nap., grandi isole
e diverse delle piccole«-=NFCTF. Magg 729 A. BAETICTTS L .
— Legumi lineari-cilindrici, pendenti-ascendenti, minutam. pelosi od alla
fine glabri, appena solcati sul dorso, terminati in punta diritta, lunghi
2-3 fino a 6 c m . , con 20-25 semi. Foglie oon 4-12 paia di foglioline;
stipole saldate alla base. P i a n t a pubescente per peli appressati, (l).
— Luoghi erbosi, comune: I s t r i a , Trevig., Veron., Piem. a Busso-
leno, ecc., resto della P e n . dal Nizz. ed E m i l . in giù ed isole. — Mar.
Magg 7 3 0 A . HAMOSTJS L .
7 Carena apicolata 8
— Carena, non apicolata 10
8 P i a n t a acuale. Peduncoli radicali, scapiformi. R a c e m i di 4-10 fiori gial-
lastri, talora con c a r e n a bluastra. Calice con tubo fesso alla maturità,
a denti 3 volte più brevi del tubo. Legumi sessili, ovali od oblunghi,
coperti di peli bianchi e neri. P i a n t a mollem. villosa, cespugliosa, 1-2
dm. 2L. — Pascoli e roccie. — Lugl. Ag 731 A. CAMPESTRE L .
Il tipo a b r a t t e e lunghe come o più del tubo calicino. P i a n t a mol-
lem. villosa, a peluria di solito appressata. Infiorescenza con
pochi peli neri. — Alpi dalle bellun. alle Mar., App. centr. —
B r a t t e e c . s. P i a n t a densam. sericeo argentina. Infior. per lo
più con densi peli neri. —• Val d'Aosta, Abr. al Gran Sasso,
Maiella, Sirente e Salern. sul M. Cervati. — V a r . alpinus Fiori.
— B r a t t e e lunghe m e t à del tubo calicino, r a r a m . più. Corolla
in parte o quasi del t u t t o violetta. — Alpi. — V a r . sordidus (W.).
— Piante ± caulescenti. Peduncoli ascellari. Calice con tubo intero alla
maturità, Legumi ± stipitati 9
9 Racemi brevi, subglobosi, oon 6-12 fiori violetti od azzurri. Corolla lunga
2 volte il calice. B r a t t e e lanceolate, brevi. Legumi con stipite uguale o
piti, lungo del tubo calicino. Stipole lanceolate, saldate al picciolo e
spesso anche t r a loro alla base. P i a n t a ± irsuta. 2|. — Pascoli e rupi:
Alpi ODO. — Ludi. Ag. — P i a n t a polimorfa . . . . 732 A. MONTANUS L .
— Racemi ovati od oblunghi, con molti fiori gialli. Corolla poco più lunga,
del calice. B r a t t e e lanceolato-lesiniformi, lunghe. Legumi con stipite
piti breve del tubo calicino. Stipole acuminato, libere dal picciolo.
P i a n t a mollem. villosa. 2|. —• Luoghi rocciosi: Alpi qua e là dal Bel-
lun. al Piem., App. piceno ed abr. — Oiug. Lugl... 733 A. PILOSXJS L .
10 Piante a peli a t t a c c a t i per un estremo, quindi semplici 11
— Piante a peli a t t a c c a t i per un punto mediano, quindi con due branche
parallele alla superficie d'inserzione. Legumi biloculari 15
11 Fiori sessili o quasi in racemi densi. Legumi biloculari, sempre villosi od
irsuti per peli bianchi e in p a r t e neri. Calice tubuloso, fesso alla ma-
turità. Corolla porporina, con ali intere. Ovario con stipite brevissimo.
Foglie infer. a foglioline, smarginato-bidentate; stipole saldate. Fusti
prostrati od ascendenti, 1-2 dm., a peli per lo più appressati. 2J.. —
Luoghi rocciosi: Nizz., Lig. o c c . , Alpi Mar.-piem., App. piem. a De-
lilce e Cai. al M. Pollino e presso Saracena. — Magg. Oiug.
7 3 4 A . PTJRPUREVS Lam.
— Fiori pedicellati, in r a c e m i radi. Legumi biloculari od uniloculari, brevem.
pelosi o raram. villosi 12
12 Peduncoli radicali assai piti brevi della foglia. F u s t i brevissimi. Legumi
sessili o brevem. stipitati dentro al calice, grossetti, ± bruscam. acu-
minati, cilindrici, 15-18 per 3 m m . , riflessi, con solco superficiale. Co-
rolla piccola, bianco-giallognola colla c a r e n a porporina all'apice.
Foglie a 6-11 paia di foglioline obovato-smarginate. P i a n t a pubescente,
grigiastra, cespugliosa, a l t a 5-15 c m . 2J.. —• Alpi bellun., veron., t r e n t . ,
Cozie e Mar., Alpi Ap., App. lucchese, centr. e m e r . sino al M. Pollino
in Cai. — Magg. Lugl 735 A. DEPRESSTJS L .
— Peduncoli piti brevi, subeguali o molto piti lunghi della foglia, Fusti aerei
± sviluppati. Legumi distintam. stipitati dentro al calice 13
13 Foglioline larghe in generale 15-25 mm. Peduncoli ascellari, lunghi y2
circa della foglia. Legumi biloculari, eretti, incurvo-conniventi o ra-
ram. falcato-ricurvi, lanceolato-trigoni, scanalati sul dorso, acumi-
nati, lunghi 3-4 om. Corolla giallo-verdognola, r a r a m . azzurra. P i a n t a
quasi glabra a fusti prostrati, 6-10 dm. 2J.. — Luoghi ombrosi o freschi,
comune. — Magg. Ag 736 A. AI.YCYPIRVLI.os L .
I l tipo a infiorescenza e oalice glabri. — Istria, P e n . , Capri, Ischia
Fam. 39. — FASKOT.ACEU. — Gen. 100. 97

E l b a e Gora. — Infiorescenza e oalici sparsi di setole nere. — V a r .


setiger Guss.
— Foglioline larghe 12 mm. al più. Peduncoli ascellari uguali o più lunghi
della foglia. Legumi uniloculari, pendenti o patenti 14
14 Fiori biancastri con la carena porporina nell'apice, in racemi per lo più
ovali-allungati. Calice a fauce molto obliqua e tubo nel secco largo e
lungo 3-4 mm. Carena molto più breve del vessillo. Ali profondam. bi-
lobe o bifide. Foglie con 3-8 paia di foglioline. Legume alla fine glabro.
2[. — Pascoli e roccie: Alpi dalle friul. alle Mar., App. umbro, piceno
ed abr. — Lugl. Ag 7 3 7 A . ATTSTRALIS L.
•—- Fiori con ali bianche, con ia c a r e n a e generalm. anche il vessillo violacei
all'apice. Calice e fauce tagliata trasversalm. e tubo nel secco largo o
lungo 2 mm. circa. Carena quasi uguale al vessillo. Ali intere. Foglie
con 5-12 paia di foglioline. Legume sempre irsuto per peli neri. 2[. —
Pascoli e rupi: Alpi dalle bellun. alle Mar. — Lugl. Ag.
7 3 8 A . ALPINXTS L .
15 Calice rigonfio dopo la fioritura, fesso nel frutto. P i a n t a bianco-argentina,
Fiori grandi, violetti nel vessillo, giallastri nel reato o totalm. giallo-
gnoli. Legume quasi interam. incluso nel calice, sessile, bianco-lanoso.
Foglie oon 3-10 paia di foglioline oblungo-ellittiohe. 2|.. — Magg. Giug.
739 A. VESICARIUS L.
Il tipo a corolla violetta, col vessillo spesso porporino. Calice ovale.
— Alpi lomb. e piem., Nizz., App. piceno al M. Vettore ed a b r . —
Corolla interam. bianco-giallognola. Calice cilindrico. — Alto
Adige nella V. Venosta. —• V a r . leucanthus Sai. Marsch.
—• Calice immutato ed intero nel frutto. Piante mai bianco-argentine (ec-
c e t t o A. vegliensis) 10
16 Piante pressocché acauli con peduncoli quasi radicali, scapiformi. Fiori
porpurei in lunghi racemi con brevi pedicelli, generalm. provvisti sotto
al calice di 2 piccole bratteole. Foglie con 10-20 paia di foglioline; sti-
pole libere, lanceolato-acuminate. Legumi lunghi 2-5 c m . , ricurvo-
falcati, brevem., rostrati, a peli appressati. — Luoghi aridi o pie-
trosi comune. •— Mar. Lugl 740 A. MONSPESSULANTJS L .
Il tipo a legumi cilindrici, 2-5 m m . diam. Fiori lunghi 22-23 m m . —
Pen. dal nord sino Cai., Sic., E l b a . — Legumi un po' compressi,
larghi 4-6 m m . Fiori lunghi 25-26 m m . — I s t r i a ed isole vicine,
citato anche del T r e n t . , Comasco e Faentino. — V a r . illirycus
(Bernh.).
— Piante a fusto ± sviluppalo con peduncoli ascellari e terminali. Fiori
violacei, sessili o quasi, senza bratteole 17
17 Pianta bianco-argentina, a fusti cespugliosi, ascendenti, 2-3 dm. Foglie
con 5-7 paia di foglioline; stipole libere, piccole triangolari. Fiori in
racemi piuttosto lassi, con corolla violacea, lunga il doppio del oalice.
2j.. — Luoghi pietrosi od argillosi aridi, raro: pr. Fiume, is. Istriane,
Tose, nel M. Pisano a S. Giuliano, M a r e m m a grosaetana e m . Amiata.
— Magg 741 A. VEGLIENSIS Sadler
— Piante peloao-cenerine. Stipole saldate t r a loro, opposte alle foglio. . 18
18 Vessillo oblungo-lineare, troncato-smarginato, lungo il doppio delle ali.
Foglioline lanceolate o lineari (eccetto quelle delle fg. infer.). Legume
a peluria biancastra. Peduncoli ascellari e terminali, di solito più lunghi
della foglia. Calice a peli in piccola parte neri. Corolla violacea, lunga
2-3 volte il oalice. Legume lungo 10-14 m m . , diritto acuminato. 2J.. —•
Luoghi erbosi, arenosi. — Giug. lAigl 742 A. ONOBRYCHIS L.
Il tipo a foglioline bialunghe o lanceolate. R a c e m i a 10-20 fiori. —
I t . bor. lungo le Alpi e l'App. E m i l . , t a l o r a al piano. — E'oglio-
line lineari o quaai più piccole. R a c e m i a 4-12 fiori, lunghi 2-3
c m . — Nei luoghi aridi. — V a r . microphyllus B e s s . in DC.
— Vessillo oblungo-obovato, smarginalo, lungo al più mezza volta più delle
ali. Foglioline t u t t e ovali od oblunghe. Legume a peluria nera. Pedun-
coli quasi sempre terminali, uguali alle foglie. Calice a peli in gran
parte neri. Corolla 1-1 >/2 volte più lunga del calice. Legume lungo 8-10
m m . 2).. — Paaooli: Alpi ven., t r e n t . , vaiteli, e piem. — Giug. Lugl.
743 A . LEONTINUS Wulf.

166. GTLYCYRBHIZA

1 Fiori in racemi lassi, allungati; calice tubuloso, bilabiato, a denti li-


neari-lanceolati; corolla azzurrognola con carena a pezzi quasi liberi,
a c u t a ; stami diadelfi. Legumi glabri, inermi, lineari (15-30 per 5-7
mm.), compressi, ingrossati nelle suture, a 2-6 semi. Foglie imparipen-
nate a 4-7 paia di foglioline; stipole nulle. Pianta glandoloso-resinosa,
a fuati eretti, 6-10 dm., cilindro-angoloai. 2J.. — Luoghi arenosi per
lo più m a r . : Istria, Pen. qua e là (Lit. ven., Lomb., P a r m i g . , Bologn.,
F e r r a r , a Bastia di Longastrino, Tose, a Grosseto e nel Senese, Um-
bria, Piceno), I t . mer-, Sic. e Sard.; colt. e forae in molti dei luoghi ci-
tati inselv. — Giug. Lugl. — Liquirizia, Regolizia. . 744 G. GLABRA L .
98 Fam. 39. — FASEOLAoEE. — Oen. 178-180.

Fiori in spighe capituliformi, dense, globose. Calice a denti triangolari.


Corolla azzurro-porporina. Legumi spinosi per lunghe setole rigide e
rosso-iorruginee, ovali (15 per 7 mm.), a 1-2 semi. Fg. 2-6 paia di
foglioline; stipole lanceolate. Piante glabra o quasi, inodora, a fusti
angolosi, 9-12 dm. 2j.. — Puglie a Bari e Lecce e Basii, a Pomarico,
ecc. — Oiug. 7 4 5 G . ECHINATA L.

167. PSORÀLEA

Fiori in capolini subglobosi, cinti da brattee con 3 denti acuminati; ca-


lice campanulato, densam. irsuto, a denti lanceolato-lesiniformi;
corolla azzurro-violacea o biancastra, con carena a pezzi quasi liberi,
ottusa; stami diadelfi. Legumi ovali-compressi, irsuti, con lungo
becco, uniloculari, ad 1 solo seme. Pianta minutam. glandolosa, con
odore resinoso, a fusti eretti, striati, 3-12 dm. Foglie 3-fogliolate, a
foglioline intere o quasi. 2|.. — Luoghi sterili. — Magg. Lugl.
746 P. BITUMINOSA L.
Il tipo a pianta con pelosità scarsa ed appressata, a fusti non com-
primibili. Capolini a 10-15 fiori; brattee appena più brevi del
tubo calicino. Corolla più lunga del dente infer. del calice. —
Istria, Pen. dal Nizz. e Faentino in giù ed isole. — Pianta con
pelosità più abbondante, a fusti ± comprimibili. Capolini a
12-30 fiori; brattee più lunghe del tubo calicino. Corolla sube-
guale al dente infer. del oalice. — I t . mer. ed isole. — Var. pa-
laestina (Gouan).

168. GALÈGA

Fiori in racemi oblunghi, ascellari; oalice tubuloso-campanulato, glabro


a denti lesiniformi appena più lunghi del tubo; corolla azzurro-pal-
lida o raram. bianca, con carena ottusa, leggerm. rostrata; stami mo-
nadelfi. Legumi cilindrici, strozzati t r a un seme e l'altro, glabri, uni-
loculari, a 2-6 semi. Pianta glabra, a fusti eretti, striati, 6-10 dm.
Foglie imparipennate a 5-9 paia di foglioline interissime. 2).. — Er-
bosi umidi e lungo i fiumi: Istria e Pen. — Magg. Est. — Volg. Crapag-
gine, Avanese 747 G. OFFIOINALIS L .

169. ROBÌNIA

Fiori in racemi pendenti, oblunghi, ascellari; calice campanulato, quasi


bilabiato, pubescente, a denti brevi, largam. triangolari; corolla
grande bianca, col vessillo giallognolo e la carena incurvata, ottusa;
stami diadelfi. Legumi oblungo-eompressi, glabri, uniloculari, a 4-7
semi. Albero che arriva a 25 m., munito di grossi aculei e a rami lassi.
Foglie imparipennate, glabre, con 4-9 paia di foglioline, interissime;
stipole spesso ridotte ad aculei. 5 . — Originaria dell'America bor.;
largam. coltiv. e nat.: Istria, Pen. ed isole. — Magg. — Acacia, Ro-
binia ( T a v . 4 n. 6) 748 R . PSEUDO-ACACIA L.
Pianta inerme o quasi a rami densissimi. —• Var. inermis (Dum.-
Cours.).

170. COLÙTEA

Fiori 2-6 pendenti in piccoli racemi ascellari; ealice brevem. e largam.


campanulato, coperto di peli nerastri, a denti diseguali, triangolari;
corolla grande, gialla, ool vessillo bicalloso alla base internam., e la
carena incurvata, ottusa; stami diadelfi; stilo barbato. Legume vesci-
coso, pendente, con pareti transluoide venate, glabro o pelosetto, sti-
pitato, a molti semi reniformi. Arbusto alto sino a 5-6 m. Foglie im-
paripennate, con 3-5 paia di foglioline, pubescenti di sotto, ottuse o
smarginate, mucronulate, intere; stipole piccole, lanceolate. 5. — Boschi
e rupi: Istria, Pen., Ischia, Sard. e Cors. — Magg. Est. — Vescicaria,
Sena-falsa 749 C. ARBORESOENS L.

171. SCOBPIÙKUS

1 Fiori 1-1 gialli con vessillo talora rossastro sopra un peduncolo più
lungo della foglia. Calice a denti più lunghi del tubo. Legumi glabri o
peloso-irti, irregolarm. avvolti a spira, coperti sulle coste esterne di
aculei diritti, uncinati o bifidi, semi ristretti alle estremità. —
95
Fam. 39. — F A S E O L A o E E .—•o en. 99-165.

Luoghi erbosi incolti o colt.: I s t r i a , Polesine a Rosolina, P e n . dal


Nizz. ed E m i l . in giù ed isole. — Magg. Giug... 750 S . SUB VILLOSA L .
— Fiori 2-4, gialli, col vessillo striato di rosso, sopra un peduncolo dapprima
più breve della foglia, alla fine più lungo. Calice a denti acuminati,
più lunghi del tubo. Legumi glabri, solcati, regolarm. avvolti a spira,
a costole esterne, munite di tubercoli conici o di spine lunghette unci-
nate; semi attenuati alle estremità. — Luoghi erbosi o colt., fre-
quente. •— Apr. Oiug 751 S. MUSICATA L .
I l tipo a legume lassam. involuto, ad aculei ridotti a brevi tuber-
coli conici, glabro o minutam. papilloso; semi allungati, arcuato-
semilunari. —• Puglie, Basii, e Sard. — Legume o . s . a d aculei
brevi, radi e per lo più diritti all'apice, glabro o peloso-irto;
semi c . s. — Lig. a S. Remo, Leccese a Nardo, Basii, a M u r o ! ,
Sard. e Cors. a Ponteda. — Var. sulcata (L.).
— Fiori solitasi, raram. 2, gialli, con vessillo spesso rossastro sopra un pe-
duncolo più breve della foglia alla fioritura, poi in fine più lungo.
Calice a denti uguali al tubo. Legumi glabri, muniti sulle costole esterne
di tubercoli dilatato-capitati all'apice, quindi stipitati; semi grossi,
elissoidei, non attenuati alle estremità. — Luoghi erbosi, raro:
Tose, sul M. Pisano, Ancona al M. Conero, Puglie, B a s i i . ! , M a l t a ! e
Sard. Apr. Magg 752 S. VERMIOULATA L .

172. ORNÌTHOPUS

1 Foglie tulle picciolate. Fiori 2-5, gialli, venati di rosso, non contornati
da una brattea. Calice a denti 6-10 volte più brevi del tubo. Legumi
cilindrico-compressi, glabri, non strozzati nelle articolazioni. —
Luoghi erbosi: lungo il Tirreno dal Nizz., alla Cai., Pantelleria. —•
Apr. Giug 753 O. EXTIPULATUS Thore
— Foghe super, sessili. Fiori contornati da una foglia bratteale. Legumi
manifestam. compressi, pubescenti 2
2 Fiori gialli; calice a denti lunghi */» del tubo. Legumi appena strozzati
nelle articolazioni, terminati da una punta generalm. più lunga dei
singoli articoli e incurvata ad arco. Foglie senza stipole. (5). — Luoghi
erbosi e oolt., frequente: Nizz., Lig., Tose., Pesarese, I t . centr., mer.
e d i n s . — Apr. Giug 7 5 4 O. COMPRESSUS L .
— Fiori bianchi oon vene rosee; calice a denti lunghi m e t à del tubo. Le-
gumi manifestam. strozzati nelle articolazioni, terminati da una punta
più breve dei singoli articoli, non incurvata. É'oglie con stipole. —•
Luoghi erbosi per lo più boschivi: Lomb., Novarese, App. Savonese
fra M. Cucco e M. Castellazzo, Tose., Cai. al M. Pollino, Sard. e Cors.
— Magg. iMgl 755 O. PERPUSILLUS L .

173. CORONÌLLA

1 Unghia dei petali circa 3 volte più lunga del calice. Corolla gialla. Pe-
duncoli lunghi circa come le foglie o più, 2-3 fiori o più. F g . impari-
pennate a 2-4 paia di foglioline obovate, talora smarginate; stipole
libere. Arbusto sempreverde, eretto, 1-3 m., quasi glabro a rami an-
golosi. 5 . — Siepi e boschi comune. — Oenn. Giug.
756 S . EMERUS L.
I l tipo a peduncoli lunghi oirca come le foglie. Unghia dei petali
lunga circa 3 volte il oalice. — Istria, Pen., Capri, Procida,
Ischia, Sic., Malta, Cors., Pelagosa, Tremiti. — peduncoli lunghi
2-3 volte le foglio, 5-8-flori. Unghia dei pet. c i r c a il doppio del
oalice. —• Istria, Carnia, Veron., Firenze, Laz., Anconitano,
prov. di Foggia, Salern., Cai., Sic. e c c . — Var. emeroides (Boiss.
et Spr.).
— Unghia dei pet. subeguale o appena più lunga del calice 2
2 Foglie almeno le infer. semplice o trifogliolate; le medie e super, t u t t e tri-
fogliolate, a foglioline laterali quasi tonde, la mediana grande, ovata,
brevem. picciolettata; stipole piccole, connesse, opposte alle foglie.
Fiori 2-4 gialli. Legumi arcuato-patenti, tetragoni, brevem. rostrati,
lunghi 3-5 cm. P i a n t a glabra, glauca, a fusti eretti od ascendenti,
1-4 dm. (i). — Campi e luoghi ghiaiosi. •—Apr. Giug.
757 C. SCORPIOIDES Koch.
Il tipo a fg. medie e super, t u t t e 3-fogliolate, a foglioline laterali
piooole, rotonde, l a mediana grande, ovale, brevem. picciolet-
t a t a . —• Istria, Pen. ed isole. —• Foglie medie e super, in parte
imparipennate, con 2-3 paia di foglioline ovato od obovato-
cuneate. Fiori 1-2. — Qua e là: Veronese, Faentino, L a z . al M.
Circeo, Camp., Nap., Gargano, Leccese e Sic. —• Var. repanda
(Guss.).
100 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.

Foglie tutte imparipennate. E r b e (perenni od annue) od a r b u s t i . . . . 3


Fiori gialli. E r b e od arbusti 4
Fiori rosei o bianco-violacei. Erbe. Stipole libere 9
Piante totalm. erbao^e o legnose alla base soltanto. Stipole saldate tra
loro in una sola opposta alla foglia o le super, libere 5
Arbusti ± elevati a fusti talora giunchiformi. Stipole libere 7
Peduncoli moltiflori. Stipole super, libere. Fusti totalm. erbacei o quasi,
semplici o poco ramosi, eretti, 4-7 dm. Peduncoli lunghi il doppio della
fg., bratteole nulle; pedicelli gracili, lunghi il triplo del oalice. Legumi
a 2-5 articoli, oblunghi, tetragono-compressi. 2|. — Luoghi selvatici
qua e là: dall'Istria al Bresciano, Piem. e Lig. o c c . — Magg. Oiug.
758 C. CORONATA
Peduncoli con 10 fiori a l più. Stipole t u t t e saldate. Fusti legnosi, alla
base, ramoso-oespugliosi, per lo più sdraiato-ascendenti, 1-3 dm. 6
Foglioline del paio infer. contigue al fusto; stipole piccole, 1 mm., biden-
tate. Legumi ad angoli non alati. Pedicelli appena più lunghi del ca-
lice, a labbro superiore intero e troncato. 2j.. — Luoghi aridi: Pen.,
r a r a al sud, — Magg. Ag 759 C. MINIMA L .
Foglioline del paio infer. ± distanti dal fusto; stipole grandi, 6-8 mm
bifide. Legumi a d angoli strettam. alati. Pedicelli uguaglianti il calice,
a labbro superiore bidentato. 2|. — Istria, Alpi, Alpi Ap., App. ro-
mano, Abr. e Cai. al M. Pollino. — Magg. Ag.
7 6 0 C . VAGINALIS L a m .
Rami diritti, giunchiformi, quasi nudi. Foglie a 3-7 foglioline lineari-
oblunghe, carnosette, mueronulate. Legumi pendenti, un poco ar-
cuati, con 2-7 articoli quadrangolari. P i a n t a glabra, glauca. 5 . —
Luoghi aridi sassosi: M. Argentaro, Gargano e L e c c e s e . — Apr. Oiug.
7 6 1 C . JUNOEA L .
Rami flessuosi, non giunchiformi, densam. fogliosi 8
Foglie a 2-3 paia di foglioline troncato-smarginate, r a r a m . obcordate;
stipole piccole, lanceolate, acuminate. Legumi con 1-3 articoli. Pianta
verde-glauea. 5. — Luoghi sassosi: Alpi Ap., L a z . , Nap., Basii., Sic.
e Malta; a volte coltivasi. — Febb. Magg 762 C. GLAUCA L .
Foglie a 4-6 paia di foglioline smarginato-obcordate', stipole grandi, quasi
orbicolari. Legumi con 4-7 articoli. P i a n t a intensam. glauca. 5. —
Rupi calcaree: Nizz., Lig. occ., Tose., Laz., Puglie, Avell. pr. S. Agata
al Castelluzzo, Basii., Cai. ed isole; talora colt. per ornam. — Oenn.
Magg. —• Vecciarini 763 C. VALENTINA L .
Pianta annua o bienne, glabra o talora sparsa di setolo. Peduncoli con
3-6 o r a r a m . sino a 10 fiori. Foglie lungam. picciolate, a 5-8 paia di
foglioline. Fiori piccoli. Legumi eretti, gracili, quadrangolari, ter-
minanti in rostro incurvato, lunghi 6-7 cm. (f). — Luoghi erbosi:
Istria, Veronese, Lig., Romagna a Cesena, Marche, Abr., Laz. e Rodi
Garganico. — Magg. Oiug 764 C. CKETICA L .
Pianta perenne, glabra. Peduncoli con 10-20 fiori. Foglie infer. brevem.
picciolate, le altre sessili, t u t t e a 7-12 paia di foglioline. Fiori gran-
detti. Legumi eretti, quadrangolari, terminanti in lungo rostro, lun-
ghi 3-5 cm. 2J.. — Luoghi erbosi, siepi e boschi, comune: Istria, Pon.
e Capraia. — Magg. Oiug. — Volg. Vecciarini (Tav. 4 n. 7)
7 6 5 C . VARIA L .

174. IFLPPOCKÈPIS

Pianta annue. Fiori 1-6 su peduncoli brevissimi o più lunghi, ma non


sorpassanti le foglie. Legume con smarginature circolari o quasi, chiuse
o strettamente aperte dal lato esterno 2
Piante perenni. Fiori 6-12 su peduncoli molto più lunghi della foglia. Le-
gume oon smarginature semicircolari, largam. aperte dal lato esterno 3
Fiori solitari o raram. geminati, quasi sessili. Labbro super, del calice a
denti divaricati. Legumi diritti o leggerm. arcuati, a 4-6 articoli, papil-
loso-scàbri sull'arco, o più raram. lisci. P i a n t a glabra o quasi, a fusti
sdraiati, (it). — Luoghi erbosi: Istria, Parmig., Pen. dal Nizz. e Bologn.
in giù ed isole. — Apr. Oiug 766 H. UNISILIQUOSA L .
Fiori 2-6 sopra un peduncolo quasi uguale alla foglia o raram. più lungo.
Labbro super, del calice a denti eretti. Legumi per lo più fortem. ar-
cuati, a 3-7 articoli coi seni rivolti dal lato convesso, glabri o papilloso,
glandolasi sull'arco dei seni. Pianta oon scarsa peluria od anche glabra.
— Luoghi erbosi e spiagge: Abr., Laz., Camp., Sic., Malta, Linosa,
Lampedusa, Sard., Cors. — Mar. Oiug. . . 767 H. MULTISILQUOSA L .
Seni dei legumi rivolti dal lato concavo, scabro-irti sull'arco dei
seni. — Nizz., Lig., Pavese a Varzi, Emil. pr. Scandiano, I t .
centr., mer. ed ins. — Var. ciliata (W.).
Peduncoli 2-3 volte più lunghi della foglia. Legumi di 2-3 cm., coperti di
glandole rossastre, con smarginature semicircolari nel lato super, ed
assai flessuose nell'inferiore, a glandole rossastre. Pianta quasi glabra,
a foglioline obovate o bislunghe. 2J.. — Luoghi erbosi secchi: Italia,
Pen. e Sard. — Magg.Ag 768 H. COMOSA L .
TAVOLA III

I, Reseda Lutea L. 2. Helianthemum Vulgare 3. Viola Odorata L.


[jm. Resedacee) L. (fam. Cistacee) (fam. Violacee)

'I, Viola Tricolor L. 5. Saponaria Officinalis L. 6. Linum Tenuifolium L.


[fam. Violacee) (fam. Cariofillacee) (fam. Linacee)

/, Linum Usitatissimum L. 8. Hypericum Hirsutum L. 9. Geranium Lucidum L.


\\am. Linacee) (fam. Ipericacee) (fam. Geraniacee)
TAVOLA III

1. Acer Pseudo-Platanus L. 2. Genista Tinctoria L. 3. Medicago Minima Lam


{fam. Aceracee) (fam. Faseolacee) (fam. Faseolacee)

4. Melilotus Officinalis L. 5. Lotus Siliquosus L. 6. Robinia Pseudacacia


ia
(fam. Faseolacee) (fam. Faseolacee) (fam. Faseolacee)

7. Coronilla Varia L. 8. Lathyrus Sylvestris L. 9. Vicia Cracca L.


(fam. Faseolacee) (fam. Faseolacee) (fam. Faseolacee)
Fam. 39. — FASEOLACEE. — Gen. 115-117. 101

— Peduncoli 3-5 volte più lunghi della foglia. Legumi di 3-4 cm., coperti di
glandole biancastre, con smarginature poco profonde nel l a t o super, e
quasi diritte nell'inferiore. P i a n t a ± glauco-pelosa, a foglioline più
s t r e t t e , bislungo-lineari. 2).. — Luoghi aridi: B e r g a m . a P r e d o r e , P a -
vese a Varzi, L a z . , I t . m e r . e Sic. — Magg. Giug. . . 769 H . GLAUCA T e n .

175. BONAVÈEIA

P i a n t a quasi glabra, col p o r t a m e n t o di u n a Coronilla, a fusti prostrato-


ascendenti, 1-3 dm. Foglie imparipennate con 5-7 paia di foglioline
bislungo-euneate, t r o n c a t e o smarginate; stipole piccole, lanceolate,
libere. Fiori gialli, assai grandi, 3-9 in ombrelle su peduncoli ascellari
o terminali, assai più lunghi della foglia; calice breve, campanulato,
a 5 denti ovato-acuminati, i due super, in p a r t e saldati. L e g u m i
eretto-patenti, allungati, lineari, piano-compressi, con r o s t r o unci-
nato, ingrossati e verdi ai margini, biancastri e papillosi sulle f a c c e ,
a d articoli poco m a r c a t i , non separantisi alla m a t u r i t à , indeiscenti.
® . — Luoghi erbosi e c o l t . : I s t r i a , P e n . dal Nizz. e Bologn. in giù.
Sic., Cors. ed E l b a . —• Magg. Giug 770 B . SECURIDACA Desv.

176. HEDYSAKXTM

1 Legumi lisci, inermi. Stipole saldate in una sola opposta alla foglia. Fiori
numerosi, violaceo-porporini, r a r a m . biancastri. Foglie a 5-9 paia di
foglioline. P i a n t a quasi glabra cespugliosa. 2J.. — Pascoli e r o c c e . —
Lugl. Ag 771 H . OBSCURUM L . .
Il tipo a fusti di 1-5 dm. Foglioline generalm. s m a r g i n a t e e b r e v e m
mucronate. Peduncolo eguale alla foglia. Legumi adulti per lo
più glabri. — Alpi, App. moden. al M. Cimone. — F u s t i di 5
dm. c i r c a . Foglioline ottuse od acute, con 1 m u c r o n e lungo quasi
1 m m . Peduncolo più-lungo della foglia. Legumi pubescenti a n c h e
da adulti. — Alpi ven., piem., eco. — V a r . exaltatum (Kern.).
— Legumi tubercolosi o spinosi. Stipole libere 2
2 R a c e m i brevissimi capituliformi, a 3-10 fiori. Foglioline piccole, larghe
1-5 m m . Stipole ovato-acuminate, scariose. Calice a denti lunghi
l ' A - 2 volte il tubo. Vessillo ugnale od appena più lungo della c a r e n a
ed V* Pid delle ali. Legume pubescente, a d 1-4 articoli rotondi, coperti
di aculei uncinati. P i a n t a p r o s t r a t a , con peli appressati ± abbondanti
(1-5 dm.). ® . — Luoghi erbosi aridi. — Apr. Magg.
772 H . SPINOSISSIMUM L.
I l tipo a corolla roseo-viva, lunga 11-12 m m . Peduncoli più lunghi
della fg. a 4-6 fiori. L e g u m e a spine lesiniformi. — Proprio della
Spagna. — Corolla roseo-pallida, lunga 8-10 m m . Peduncoli più
lunghi della fg., a 3-8 fiori. — Sic., Malta a Cornino, S a r d . e
Cors. pr. Bonifacio. — V a r . pallens R o u y . — Corolla roseo-por-
porina o r a r a m . biancastra, lunga 15-20 m m . Peduncoli poco più
lunghi od anche più brevi della fg., a 5-10 fiori. — Nizz., Mon-
tone, S. Remo, Toso., I t . c e n t r . e m e r . , Malta, L a m p e d . , S a r d . ,
Cors. e Pianosa. — V a r . capitatum (Desi.).
R a c e m i allungati spiciformi, a fiori numerosi. Foglioline ± grandi,
larghe 5-35 m m . Stipole triangolari-acuminate. Calice a denti più
lunghi del tubo. Corolla vistosa, rosso-porporina, r a r a m . b i a n c a ;
vessillo poco più lungo delle ali e della c a r e n a . L e g u m e a 2-4 articoli
quasi rotondi, ingrossati al margine, tubercolato-spinosi, glabri. ® .
% . —• Luoghi argillosi: I s t r i a , B e r g a m . , Novarese, L i g . P e n . dalla
R o m a g n a e Tose, in giù, E l b a , Sic., Malta e S a r d . ; spesso colt. per fo-
raggio. — Magg. Giug. — Volg. Sulla, Guardarubio
7 7 3 H . CORONARIUM L .

177. ONÒBRYCHIS

1 P i a n t e annue. R a c e m i a 3-7 fiori 2


P i a n t e perenni. R a c e m i moltiflori 3
2 Peduncoli uguali o poco piti lunghi della fg. C r e s t a del legume a 6-7
aculei brevem. dilatati alla base, lesiniformi, uncinati. F g . infer. pie,
ciolate, le super, sessili; stipole saldate o libere. Calice a denti lunghi
2-3 volte il tubo. Corolla rosea, subeguale al calice. L e g u m e pubescente
o r a r a m . glabro densam. c o p e r t o di aculei simili a quelli della c r e s t a
e poco più corti. P i a n t a diffuso-prostrata. ® . — Luoghi erbosi aridi:
I s t r i a , Monfalcone, P e n . d a l Nizz. e P a r m . in giù, Capri e Sic. —
Magg. Giug. — Volg. Lappoli 774 O. CAPUT-GALLI L a m .
102 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.

-— Pedunooli lunghi 2-3 volte l a fg. C r e s t a del legume a 5-6 denti fogliacei,
ovato-lanoeolati, b r u s c a m . t e r m i n a t i in breve spina, diritta od unci-
n a t a . F g . radicali lungam., le cauline brevem. picciolate; stipole sal-
date, bifldo-acuminate. Calice a denti lanceolati, brevem. aristati,
lunghi 3-i volle il tubo. Corolla porporina, poco più lunga del calice.
Legumi peloso-sericei, profondam. alveolati e spesso brevem. acu-
leati. —• Luoghi erbosi aridi: pr. Campobasso, Avell. p r . Calitri,
N a p . , Capri, Puglie, Basii, e Sic. — Mar. Magg.
7 7 5 O . AEQTJIDEENTATA D'UrV.
3 Fusti fioriferi raccorciati e quindi peduncoli quasi radicali, scapiformi.
Ali piti lunghe dei denti calicini. Calice a denti fino a 2 volte il tubo.
Corolla bianca, lunga quasi 3 volte il calice. L e g u m e piccolo, brevem.
peloso, inerme. 2).. — Luoghi pietrosi aridi: Nizz., V a l d'Aosta ed App.
parmig. a M. Caio. — Magg. Oiug 776 O. SAXATILIS L a m .
— Fusti fioriferi ± allungati. Ali piti brevi dei denti calicini o r a r a m . uguali
ad essi. Calice a denti subeguali, lanceolato-lesiniformi. Corolla 1 I'-1
volta il calice. L e g u m e compresso-tumido, semirotondo-coriaceo, cre-
s t a t o sul dorso, alveolato e spesso spinoso sulle f a c c e . 2J.. — Luoghi
erbosi, frequente. — Magg. Ag. — Volg. Lupinella, Fieno-santo
777 O. VICIAEEOLLA SOOp.
Legumi e calici brevem. pelosi. Legume di 6-8 m m . Denti del ca-
lice lunghi d a o i r c a 2 a 4 volte il tubo. Corolla rosea, oon vena-
t u r e più c a r i c h e , r a r a m . bianca. Vessillo uguale c i r c a alla ca-
r e n a . P i a n t a poco pelosa o quasi glabra, eretto-ascendente. —
I s t r i a , P e n . , spesso col. e per lo più insel. — V a r . saliva ( L a m . ) .
— Legumi e calici c . s. Legume lungo 4-6 m m . Denti calicini
lanceolati, lunghi i y 2 - 2 y 2 volte il tubo, t o t a l m . pelosi. Corolla
roseo-pallida, venata. — Carso, Alto Adige, T r e n t . , Veron.,
L o m b . , C. T i c . e V a l d ' A o s t a a Diémoz. — V a r . arenaria (DC.).
— Legumi e calici e. s. L e g u m e c . s. Denti calicini setacei, lunghi
3-4 volte il tubo, oigliati solo al margine. Corolla c . s. — Fiume,
I s t r i a , Triestino, Friuli a Monfalcone e Gemona, monti del Sa-
lern. Avellinese o c c . e c c . — V a r . Tommasinii (Ford.). — Le-
gumi e c a l i c i c . s. L e g u m e lungo 5-8 m m . Corolla porporina,
lunga 10-14 m m . Vessillo più breve della c a r e n a . — Alpi ed
App. bor. e c e n t r . —• V a r . montana ( L a m . et DC.). — Legumi e
oalici lungam. irsuti. Denti calicini lunghi c i r c a 4 volte il tubo.
Corolla lunga 9-12 m m . , bianca, r a r a m . con strie sul vessillo.
— App. c e n t r . e m e r . — V a r . alba Desv. —• L e g u m e irsuto,
lungo 5-6 m m . Calice irsuto, a denti lunghi 3 volte il tubo. Co-
rolla piooola, roseo-pallida, venata. Vessillo */• Più lungo della
c a r e n a . —• Nizz., L i g . o o c . sino Genova ed App. pavese sui monti
Boglolio e L e s i m a . — V a r . supina ( L a m . et DC.).

178. ARACHIS

Fusti eretti (2-3 dm.). F g . lungam. picciolate, paripennate, a 2 paia di


foglioline ovali, pelose al margine e nei picciuoli o glabre. Fiori ses-
sili; oalioe a tubo lungo, filiforme, coi 4 denti super, saldati; corolla
gialla. L e g u m e m a t u r a n t e sotto t e r r a , reticolato, strozzato f r a i semi,
ohe sono 2-4 grossi, ovoide!, oleosi. — Orig. del Brasile, colt. d a noi
nei luoghi caldi. —• Est. — Volg. Arachide, Brustolini americani
7 7 8 A . HTPOOAEA L.

179. ClCER

P i a n t a glandoloso-pelosa, vischiosa; fusti eretti, 2-5 d m . Foglie impari-


pennate, a 3-7 paia di foglioline ovali, a c u t a m . s e g h e t t a t e ; stipole in-
ciso-dentate. Fiori solitari su peduncoli ascellari, assai più brevi della
foglia; c a l i c e a denti quasi uguali, a tubo l a r g a m . campanulato; co-
rolla azzurro-porporina o bianchiccia, poco più lunga dei calice; ali
libere; s t a m i diadelfi; stilo filiforme, oon s t i m m a a bottoncino, glabro.
Legumi pelosi, pendenti, ovali, vesoicoso-rigonfi, brevem. rostrati, con
1-2 semi globosi, gialli o neri. — Comunem. coltiv. — Oiug. Lugl.
7 7 9 C ABIETINUM L.

180. PISUM

P i a n t a glabra, p r o s t r a t a o r a m p i c a n t e , 2-20 d m . F g . paripennate, a d 1-2


paia di foglioline grandi, ovali, intere o d e n t a t e ; rachide t e r m i n a t a da
un cirro r a m o s o . Calice coi 2 denti super, ovato-lanoeolati ed i 2 infer.
largam. lanceolati. Vessillo grande, obovato-smarginato; ali aderenti
alla c a r e n a . L e g u m e dapprima compresso, poi quasi cilindrico a ma-
Fam. 39. — F A S E O L A C E E . — G e n . 115-117. 103

tuurità; semi rotondi, diversi. ® . — Luoghi boschivi e colt. — Apr.


Oiug 780 P. SATIVTJM L.
Corolla bianca, r a r a m . con sfumature violacee. Semi di color chiaro
uniforme. Peduncoli di luugh. variabile, con 1-2 o r a r a m . più
fiori. — Colt, ovunque. — Volg. Pisello. — Var. hortense Neilr. —
Corolla roseo-violacea ad ali intensam. porporine (raram. bian-
ca). Semi bruno-nerastri o variegati. Semi contigui, angoloso-
cuboidei, lisci, screziati. Peduncoli per lo più subeguali alle sti-
pole. F g . a d 1-3 paia di foglioline. Legume 4-6 cm. per 8-10
mm. — Colt, per foraggio e qua e là inselv.: I t . super, e media,
Giglio, Pianosa, Capri, Sard. e Malta. — Volg. Rubiglio, Orbi-
glio. — V a r . arvense (L.). — Corolla e semi o. s. discosti tra
loro, globosi, minutam. granulosi sotto la lente o quasi lisci, neri
o screziati. Peduncoli sempre assai più lunghi delle stipole. F g .
a 2-3 paia di foglioline. Legume di 5-7 c m . per 11-12 m m . —
Boschetti, qua e là selv. od avvent.: Istria, Euganei, Alto Adige,
Nizz. e dall'Emil. e Tose, in giù, grandi e piccole isole. — V a r .
elatius (Stev.).

181. LATHYRUS

Pianta a picciuolo delle foglie, almeno superiori, terminato da un viticcio


od anche piante non vitlcciose m a in tal caso a fiori solitari . . . . 2
Piante non viticciose, a fiori racemosi. Stilo non contorto. Foglie t u t t e
composte 20
Foglie ridotte ad un viticcio e stipole grandi, opposte, funzionanti da
foglie. Stilo non contorto. Corolla gialla, lunga il doppio del calice. Le-
gumi lineari-falcati, reticolato-venosi, con 4-5 semi ovato-compressi,
lisci, rosso-bruni a maturità. P i a n t a glabra, verde-glauca, a fusti gra-
cili sdraiati o rampicanti, 2-5 dm., angolosi. ® . T r a le messi, comune.
— Magg. — Fior-galletto 781 L . APHACA L .
I l tipo a stipole più brevi degli internodi t r o n c a t e e con 2 orec-
chiette divergenti alla base. Calice a denti lunghi 2 volte il tubo;
oorolla sorpassante di poco i denti calicini. Peduncoli prevalen-
tem. 1-flori. — Pen. ed isole. —• Stipole e. s., cordato-astate alla
base. Calice a denti lunghi y2-1 volta il tubo; corolla sorpassante
di 6-8 mm. i denti oalicini. Peduncoli c. s. — Pola, Sic., Cors., ecc.
— Var. affinis (Guss.). —• Stipole subeguali agli internodi. Pe-
duncoli prevalentem. 2-flori. — P r . Trieste. — Var. floribundus
(Ve!.).
Foglie ridotte al picciuolo fogliaceo, senza viticci. Stilo non contorto. Co-
rolla porporina, lunga il doppio del oalice. Legumi strett. lineari, diritti,
venati per lungo, pubescenti od anche glabri, con semi bruni, minu-
tam. verrucosi. Pianta glabra, a fusti eretti, 2-6 dm., angolosi, gene-
ralm. semplici. ® . — Erbosi e ooltiv.: Istria, Pen. ed isole. — Magg.
Imgl 782 L. NISSOLIA L.
Foglie, almeno le super., portanti 1 o più paia di foglioline 3
Foglie, almeno le infer., ridotte al picciuolo fogliaceo. Vessillo con 2 gobbe
callose alla base. Stilo non contorto 4
Foglie tutte, eccetto talvolta alcune delle infer., con 1 o pili paia di fo-
glioline. Vessillo senza gobbe callose alla base 5
Fiori giallo-pallidi, solitari, su peduncoli assai più brevi della foglia.
Legumi lineari-oblunghi, con 2 ali membranose sul dorso. Foglie su-
periori oon 1-2 paia di foglioline ovali. ® . — Istria, Pen. dal Nizz.
e Romagna in giù ed isole. — Apr. Oiug 783 L . OCHRTJS DC.
Fiori porporini o violacei, 1-5 su peduncoli subeguali alle foglie o più
lunghi. Legumi scanalati nel dorso, non alali. Foglie medie e super,
con 2-4 paia di foglioline oblunghe o lineari. ® . — Boschi e campi:
Istria, Pavese, Lig., Bologn., Cesena a S. Demetrio, Toso., I t . centr.,
m e r . e d i n s . — Apr. Imgl 7 8 4 L . CLYMENTJM L .
Piante annue. Stilo scanalato di sotto 6
Piante perenni 14
Stilo contorto. Fusti alati, talora assai s t r e t t a m . Peduncoli ad 1 solo od
anche 1-4 fiori, lunghi generalm. più di 13 m m 7
Stilo non contorto. Fusti angoloso-bitaglienti m a non alati. Peduncoli
sempre ad 1 solo fiore, lungo al più 13 min 11
Peduncoli più brevi della foglia o subeguali ad essa. Legumi glabri. 8
• Peduncoli assai più lunghi della foglia. Legumi tubercoloso-irsuti 10
Denti del oalice svbeguali al tubo. Fiori gialli. Semi grossam. tubercolosi,
angolosi. Legumi scanalati nel dorso. Pianta glabra, a fusti rampi-
canti, 5-15 dm. ® . — Campi e luoghi incolti, qua e là: Istria, Pen. ed
isole. — Apr. Oiug. . 785 L . ANNUTJS L . i
• Denti del calice 1-2 volte più lunghi del tubo. Fiori giammai gialli. Semi
lisci 9
i Fiori porporini, lunghi 1-2 cm. Legumi oblunghi, larghi 8-10 mm., sca-
ttatati lungo la sutura dorsale, non alati. Stipole uguali al picciuolo.
104 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.

® . — Campi e luoghi erbosi: I s t r i a , Pen. ed isole, spont. e oolt. — Mar.


Oiug- —• Cicerchia 786 L . CIOERA L .
—• Fiori rosei, azzurrognoli o bianchi, più grandi che nel preced. Legumi
ovali-romboidali, larghi 10-15 mm., con 2 ali membranose assai larghe
lungo l a sutura dorsale. Stipole pili corte del picciuolo. ® . — Coltiv.
e t a l o r a insevatichito. — Magg 787 L . SATIVUS L .
10 Foglioline ovali-oblunghe. Fiori generalm. odorosi, lunghi 2-2 % cm. Semi
lisci. Corolla lunga il triplo del calice, azzurra con vessillo porporino.
Legumi oblungo-lineari, spesso falcati. P i a n t a villosa, a fusti sdraiati
o rampicanti, 6-12 dm. ® . Luoghi selvatici umidi, per lo più argillosi:
Basii, or., Cai. or. e Sic.; spesso ooltiv. per ornamento e t a l o r a a w e n t .
(Volterra, Ascoli). — Apr. Magg 788 L . ODORATTTS L .
— Foglioline oblungo- o lineari-lanceolate. Fiori inodori, lunghi 1-1 Vi cm.
Semi granuloso-scabri. Corolla lunga il doppio circa del ealice azzurro-
violetta. Legumi largam. lineari, diritti. P i a n t a glabra o sparsam. pe-
losa, verde-glauca, a fusti sdraiati o rampicanti, 3-10 dm. ® . —
Campi e prati: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Lugl.
7 8 9 L . HIRSUTTJS L.
11 Peduncoli filiformi, più lunghi del picciuolo 12
—• Peduncoli un poco piti brevi del picciuolo. F u s t i gracili e r e t t i . . 13
12 Legumi oblunghi 9-10 per 25-30 mm., stipitati, pubescenti ai margini, re-
ticolato-venosi, oon 2-3 semi. Peduncoli pili brevi della foglia, prov-
visti nell'articolazione di una piccola b r a t t e a o nudi. Foglioline lineari
o lanceolato-lineari, mucronate. Corolla rosso-mattone. P i a n t a glabra,
a fusti sdraiati o rampicanti, gracilissimi, 2-6 d m . ® . — Luoghi er-
bosi aridi, qua e là: Istria, Ven., Trent., L o m b . , P i e m . , Nizz,, Lig.,
Tose., I t . centr. e mer., Sic-, Malta, Linosa, Cors. ed E l b a . — Mar.
Oiug 790 L. SETIFOLITJS L.
— Legumi lineari, 3-4 per 30-40 mm., attenuati alla base, m a non stipitati,
* glabri, senza vene m a r c a t e , con 9-15 semi. Peduncoli uguali o pili
lunghi della foglia, ± lungam. aristati nell'articolazione. Foglioline
lineari attenuate all'estremità. Corolla azzurro-violacea. P i a n t a glabra,
a fusti eretti, gracili, 2-3 dm. ® . — Campi e luoghi erbosi: Lussino,
I t . sett. qua e là, dal Padov. alla Lig. o c c . (Loano), poi nel Reggiano,
Macerata, S a r d . , Cors., Capraia, E l b a e Montecristo. — Apr. Oiug.
7 9 1 L . ANOTTLATUS L.
13 Peduncoli articolati verso la metà e quivi lungam. aristati. Fiori rossi.
Foglioline lanceolato-onsiformi, mucronate; picciuoli delle foglie su-
per. generalm. vilicciosi. Legumi longitudinalm. reticolato-venosi. ®.
— Campi e luoghi pietrosi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Oiug.
792 L . SPHAERIOTJS Retz.
— Peduncoli articolati alla base- o quivi provvisti di 2 bratteole fugacissime,
non aristati. Fiori azzurri o bianchi. Foglioline lineari o lineari-lan-
oeolate; picciuoli delle foglie terminati in breve punta o le super.
lungam. viticciosi. Legumi debolm. reticolato-venosi. ® . — T r a le messi,
raro: Istria mer., Triest. a Cliiarbola, B e r g a m . t r a Sarnico e Predore.
Nizz., Lig. o c c . , Tose. (pr. Firenze, R a d d a , S. Ellero), Abr. a Villa-
vallelqnga e Malta. — Magg. Oiug 793 L . INOOSPICUTJS L .
14 Stilo contorto, tubuloso inferiorm. Fiori mai gialli e foglie con 1 paio
solo di fogline o r a r a m . le super, oon due 15
— Stilo non contorto, scanalato di sotto. Fiori gialli, oppure foglie t u t t e
con 2-4 paia di foglioline 19
15 Fusti e picciuoli non alati, angolosi. Foglie generalm. 2-3 volte più lun-
ghe che larghe 16
— Fusti e picciuoli largam. alati. Foglie generalm. 3- molle volte più lun-
ghe che larghe. Semi ± tubercolosi 17
16 Rizomi con grossi tubercoli. Stipole subeguali al piociuolo. Fiori mediocri
(lunghi 15-20 mm.), Corolla d'un bel rosso. P i a n t a glabra, verde-
glauca, 5-12 dm. 2J.. — Campi, siepi e ripe umidi: Istria, I t . super, e
Tose. — Magg. Ag 794 L . TtJBEBOsus L .
—• Riz. senza tuberi. Stipole assai piti brevi del picciuolo. Fiori molto grandi,
lunghi 3-4 c m . Corolla a vessillo violaceo ed ali porporine. P i a n t a spesso
con breve pelosità appressata, 3-16 dm. 2).. — Luoghi selvatici: Sa-
lernit. pr. Teggiano al M. Motola, Basii. (Volture, Gallipoli, ecc.), Cai.
(M. Pollino, Sila, Aspromonte) e Sic. (Madonie ed E t n a ) . — Apr. Lugl.
795 L . GRANDIFLORUS S. e t S.
17 Foglie mediane e super, con 2-3 paia di foglioline, ohe sono lanceolate,
ottusette; peduncoli assai più lunghi della foglia. Corolla mediocre
porporina. Legumi lineari-cilindrici, glabri, muniti di 3 ooste poco
sporgenti e denticolate; ilo appena uguale alla t e r z a p a r t e del contorno
del seme. — A.lpi ven., t r e n t . , alto-atesine, bresc., ticin., piem. e
Mar. e S a r d . — Magg. Ag 796 L . HETEROPHYLLTJS L .
— F g . t u t t e con 1 solo paio di foglioline; peduncoli sorpassanti le foglie 18
18 Semi leggerm. rugatosi, con ilo eguagliante la y2 della circonferenza del
seme. Legume compresso, lungo 5-6 cm., con 3 coste dorsali poco spor-
genti e dentellate. Fiori mediocri, lunghi 13-17 mm., generalm. roseo-
Fam. 39. FASEOLACEE. — Oen. 182. 105

pallidi. 2J.. — Luoghi selvatici, comune: latria, Pen. e Sard. — Magg.


Ag. (Tav. 4 n. 8) 797 L. 8ILVESTER L.
— Semi fortem. tubercolosi con ilo occupante V»-1/' della circonferenza del
some. Legume compresso, lungo 6-9 cm., con 3 coste dorsali di cui la
mediana più sporgente e tagliente. Fiori grandi, lunghi 20-30 mm., ge-
neralm. d'un rosso-carminio vivo. — Col. preced.: Pen. e grandi
isole. — Apr. Sett 798 L . LATIFOLIUS L .
19 Fiori gialli. Foglie con 1 solo paio di foglioline. Peduncoli assai più lun-
ghi della foglia. Legumi neri, glabri o pelosi. 2J.. — Prati e boschi:
Istria, Pen. ed isole. — Magg. Lugl. —• Volg. Erba-galletta
799 L . PRATENSI8 L.
— Fiori azzurro-porporini. Foglie con 2-3 paia di foglioline. Peduncoli più
lunghi o poco più brevi della foglia. Legumi ferruginei, glabri. 2J.. —
Luoghi paludosi e lungo i fiumi, raro: Goriz., Ven., Valsugana a Tezze,
Alto Adige, Mant., Pavese, Piem., Ferrarese a Bondeno, Pisano e
Lucchese. — Magg. Oiug 800 L . PALTTSTER L .
20 Foglie oon picciuolo alato. Fiori gialli, col vessillo per lo più soffuso di
rosso. Calice a denti inferiori uguali o più lunghi del tubo. Pianta
assai robusta con foglie larghette od anche strettissime. 2J.. — Prati:
Dall'Istria al Friuli, Mantov., Piem., Emil., Tose. — Apr. Lugl.
801 L. VARitrs Koch
— Fg. con picciuolo non alato o soltanto (L. macrorrhizus) strettam. alato 21
21 Fiori gialli. Foglie con 4-6 paia di foglioline oblunghe o lanceolate, bian-
castre di sotto e opache. Pianta a fusti e picciuoli ± pelosi, che non
annerisce ool disseccamento. 2J.. — Erbosi: Alpi, App. piem. ed emil.
— Magg. Lugl 802 L . LTJTETTS Peterm.
— Fiori porporini, rosei o violaceo-porporini 22
22 Foglie con 3-6 paia di foglioline ovali o ellittiche, ottuse, glauche e ta-
lora pelose sulla nervatura mediana di sotto. Pianta che annerisce
ool disseccamento, a fusti eretti, angolosi, 3-10 dm. e rizoma breve,
grosso. 2|.. — Boschi: Istria, Pen., Etna?, Elba. — Magg. Oiug.
803 L. NIGER Bernh.
— Foglie oon 2-3 o le infer. con 1 paio di foglioline. Piante che non anne-
riscono col disseccamento 23
23 Rizoma strisciante, provvisto qua e là di tubercoli rotondi. Fusti e pic-
ciuoli strelt. alati. Foglioline ottuse od acute, mucronulate, ellittico-
oblunghe o lanceolate, larghe 6-26 mm. Pianta glabra, glauca, a fusti
diffusi od eretti, 15-30 cm. 2|. — Apr. Jjugl. — Boschi della reg. subm.
alla subalp 804 L . MONTANTJS Bernh.
I l tipo a foglioline bislunghe o largam. lanceolate, ± arrotondate
alla base. Stipole intere. — Boschi e pascoli: Istria, Alpi, Eu-
ganei, Vercellese al bosco Lucedio ed App. sino all'Àbr. — Fo-
glioline c. s. cuneato alla base. Stipole ± dentate. — Camp, a
Molise, Cai. al M. Pollino e Cors. — Var. diva,ricatus Fiori. —
Foglioline ovali-bislunghe. Stipole più grandi (20-30 per 10 mm.).
— Val d'Aosta in V . di Lores, Salernit. al M. Accelica eco. —
Var. pyrenaicus Wohlf. — Foglioline lineari o strettam. lanceo-
late (larghe 2-5 mm.). —• Friuli pr. Brazzano, M. Baldo, C. Tic.,
Piem., Lig., Parmig., Tose., Cors. ecc. — Var. tenuifolius Garcke.
— Rizoma breve, nodoso-tuberoso. Fusti e piociuoli angolosi ma non alati.
Fogliolino acuminate, almeno nelle foglie superiori 24
24 Racemi lassi, a 2-9 fiori, piuttosto grandi, lunghi 17-20 mm. a pet. non
striati. Pianta che comincia a fiorire quando le foglie sono ancora te-
nere e in via di sviluppo. Foglioline ovali o lanceolate, lungam. acumi-
nate. Legumi lineari con piccole glandole sparse, ferruginei a matu-
rità. 2J.. — Boschi: I t . sett. e lungo l'App. sino in Cai. — Mar. Magg.
8 0 5 L . VERNTJS Bernh.
— Racemi densi, a 10-30 fiori, piccoli, lunghi 11-13 mm. a pet. striati.
Pianta che comincia a fiorire quando le foglie sono in gran parte svi-
luppate. Foglioline largam. ovali, brevem. acuminate. Legumi lineari,
densam. e minutam. glandolosi. 2J.. — Boschi: dall'Istria al Trent. e
Mantov., Pen. dall'App. piem. Monferrato, Pavese, Lig. occ. ed Emil.
in giù, Sio. e Cors. — Magg. Lugl 806 L . VARIEGATUS Gr. et Godr.

182. VÌCIA

Fiori solitari, geminati o brevem. racemosi, a peduncolo singolo o co-


mune nullo od ugualmente al più la lunghezza di un flore. Stipole prov-
viste di nettario in forma di fossetta o di macchia porporina. Stilo con
un ciuffo di peli sul dorso al disotto dello stimma 2
Fiori racemosi od anche solitari, a peduncolo comune o singolo sempre
superante la lunghezza di un fiore, almeno negli infer. Stipole generalm.
senza nettario 13
Picciuolo terminante in breve punta. Corolla giallastra. Calice a denti
subeguali, ricurvi, poco più brevi del tubo. Legume bislungo (3-4 cm.
per 8-9 mm.), terminato in rostro incurvato, glabro. Pianta quasi gla-

i
106 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.

bra, eretta, 3-5 dm. F g . a 2 e raram. 3 paia di foglioline, ovato-acumi-


nate; stipole piccole, semisaettate. 2J.. — Boschi: Istria, Goriz., Trevig.,
Vicent., Veron. e Trent. — Magg. Oiug. . . . 807 V. OROBOIDES Wult.
— Picciuolo terminante in viticcio o raram. ( V. Faba) in punta c . s., ma in
pianta a corolla bianco-porporina 3
3 Fusti grossi, eretti. Foglie con 2-4 o la inferiore con 1 vaio di foglioline
grandi (larghe 1-3 cm.), con o senza viticcio 4
— Fusti deboli, rampicanti. Foglie generalm. con pili, di 3 paia di foglioline
pili piccole, sempre provviste dì viticcio, eccett. talora le infer. . . 5
4 Fiori bianchi con le ali macchiate di nero. Foglie a picciuolo terminato
in una breve punta setacea. Legumi molto grandi, lunghi 10-20 cm.,
cilindrici, grossi, pelosi, dapprima carnosi, coriacei e neri a maturità;
semi ovali-depressi, per lo pili giallognoli, con ilo terminale. ® . — Lar-
gam. coltiv. — Apr. Oiug. — Fava 808 V . FABA L .
— Fiori violaceo-porporini. Foglie a picciuolo terminato nelle foglie super.
in un viticcio e a 4 o raram. 5 foglioline, intere o con pochi denti al-
l'apice. Legumi lineari-compressi, lunghi 5-7 cm., neri, glabri sulle
facce, con tubercoli sulle suture; semi globosi, subvellutati, neri, con
ilo laterale. ® . — Boschi e luoghi erbosi. — Apr. Magg.
8 0 9 V . NARBONENSIS L.
Foglie super, con 4 (raram. 5) foglioline o talora con pochi denti
all'apice; stipole intere o dentate solo alla base. Fiori 1-2 per
ascella, brevissimam. peduncolati. — Istria,, Pen. (rara al nord)
e isole. — Var. integrifolia Ser. — F g . super, con 6 (raram. 7-8)
foglioline, dentate nei ' / , super, o talora dalla base, nello infer.
intere 0 dentate; stipole per lo più dentate o dentato-lacinate
sin quasi all'apice. Fiori 3-5 per ascella, in breve racemo a pe-
duncolo spesso lungo come le stipole. —• Con la preced. — Var.
serratifolia (Jaeq.).
6 Pianta perenne. Fiori brevem. racemosi, roseo-azzurri o raram. bian-
castri o giallastri, a vessillo glabro. Legumi glabri e neri a maturità,
2-3 cm. per 7 mm.; semi globosi, con ilo occupante 'I, della circonfe-
renza. 2J.. — Boschi e siepi: I t . super., App. sino Cai., Capri, E t n a ,
Sard. e Cors.? — Magg. Lugl 810 V. SEPIUM L .
— Piante annue. Fiori solitari, geminati od anche brevem. racemosi, m a
in tal caso non corrispondenti agli altri oaratteri suddetti . . . . 6
6 Vessillo villoso all'esterno! 7
— Vessillo glabro all'esterno 8
7 Fiori 2-4 in racemi brevissimi. Foglie con 4-8 paia di foglioline oblunghe,
ottuse o smarginate. Corolla iy2-2 volte più lunga del calice. ® . —
Campi e margini delle vie. —• Apr. Oiug 811 V. PANNONIOA J a e q .
Il tipo a corolla giallastra, talora col vessillo olivastro alla base.
— Istria, Trevig., Vicent., Mantov., Trent., Alto Adige, C. Tic.,
pr. Ancona, Piceno e pr. Messina. — Corolla porporina a vessillo
venato. —• Istria, I t . supr; dal Venet. al Piem., Genova, Pisa,
Firenze, Umbria, Piceno, Abr., E t n a e Cors. — Var. striata
(M. B.).
— Fiori solitari. Foglie infer. con 2-3 e le altre con 6-8 paia di foglioline
obovate od oblungo-obovate, smarginate, mucronulate. Fiori lunghi
20-23 mm., a corolla 2-4 volte più lunga del oalice, giallo-verdognola, a-
vessillo con vene porporine e spesso rossiccio nel dorso. ® . — Luoghi
erbosi. — Mar. Magg 812 V. HYBRIDA L .
I l tipo a fiori lunghi 20-23 mm.; vessillo largo 9-11 mm., poco più
lungo delle ali. — Istria, Trieste, Ven., C. Tic., Piem., Pen. dal
Nizz. ed Emil. in giù ed isole. — Fiori lunghi 25-30 mm., di un
giallo più vivo; vessillo largo 12-15 mm., assai più lungo delle
ali, che sono dilatate in alto. — Laz., Puglie, Basii., Cai. nel
Monteleonese e Sic. — Var. spuria (Raf.).
8 Fiori gialli almeno nel vessillo, raram. azzurri in pianta a legumi irsuti
per peli tubercolosi alla base 9
Fiori rossi, violacei o talora bianchi. Legumi glabri o pelosi, m a per peli
non tubercolosi alla base 11
9 Fiori 2-3 in racemi brevi; corolla verde-giallastra colle ali nero-vellutate
in alto. Foglie infer. con 2-3 e le altre con 5-10 paia di foglioline cu-
neato-obovate e oblunghe. Legumi coi margini tubercoloso-pelosi;
semi ovato-compressi, ad ilo occupante '/» della circonferenza. ® .
Boschi e siepi qua e là: pr. Mentone, Bolognese, Fiesole presso Firenze,
Volterrano, Lazio, Avell. a Monteverde, Puglie, Basii., Cai. e Sic. —
Mar. Oiug 813 V. MELANOPS S. et S.
Fiori solitari o raram. appaiati; corolla mai colorala c.s 10
10 Legumi lungam. irsuti, per peli tubercolosi alla base. Foglioline obovate
nelle fg. infer., oblunghe o lineari nelle super., t u t t e acute od ottuse.
Semi globosi, porporino-nerastri, subvellutati, con ilo occupante
Vs circa della circonferenza. Pianta con fusti di 2-6 dm. ® . — Campi
e luoghi erbosi. — Apr. Magg 814 V. LUTEA L .
I l tipo a corolla gialla. Fg. super, a 6-7 paia di foglioline. Pianta
poco pelosa o talora glabra eccetto i legumi. — I t . bor. dall'I-
Fam. 39. — F A S E O L A O E E . —• O e n . 164-165. 107

stria al Nizz. e Lig. Toso., Pen. centr. e mer., grandi isole ed


arcip. tose. — Corolla giallo-pallida o più raram. rossigna o az-
zurro-porporina. Foglie oon 8-12 paia di foglioline. Pianta ± pe-
losa. —• Col tipo. — Var. hirta (Balb.).
— Legumi glabri o minutam. piibescenti-glandolosi, massime da giovani. Co-
rolla completami, gialla, col vessillo a vene e la carena ad apice azzurri.
Foglie infer. con 2-3 e le altre con 4-7 paia di foglioline bislunghe o
lineari-rotonde, mucronulate. Semi globoso-lenticolari, ferrugineo scuri
o variegati, con ilo occupante ! / , della circonferenza o meno. Pianta
minutam, pelosa. © . — Luoghi boschivi qua e là: Istria, Friuli, Eu-
ganei, Emil., Tose., Pen. centr. e mer., Sic. — Apr. Lugl.
815 V. GRANDIFLORA Scop.
11 Calice coi 4 denti super, curvati in alto. Legumi con densi peli applicati,
raram. glabri stipitati entro al calice. Foglie con 2-6 paia di foglio-
line, le supor. terminate in viticcio ramoso. Semi-globoso-angolosi,
lisci, marezzati di nero e cenerino, con ilo occupante s /s della circonfe-
renza. (1). — Luoghi erbosi e colt.: Istria, Ven., Trent., Bresc., V. di
Susa, Monferrato, resto della Pen. dal Nizz. e Moden in giù ed isole.
•— Apr. Magg 8 1 6 V . PEREGRINA L.
—• Calice a denti tutti diritti. Legumi glabri o minutam. pubescenti, sessili
entro al calice 12
12 Foglie tutte con viticcio semplice o le infer. con una breve resta. Semi
granuloso-scabri. Fiori solitari, lunghi 6-8 mm., a corolla violacea. Le-
gumi lineari-compressi, glabri, neri, 20-25 por 3-4 mm.; semi piccoli,
cuboidei. Foglie con 2-4 paia di foglioline, oheordate nelle infer. e
obovate, lanceolate o sublineari nelle altre. (1). — Luoghi erbosi: dal-
l'Istria al Piem., poi dal Nizz. e Bologn. in giù od isole. — Mar. Magg.
8 1 7 V . L A T R Y R O I D E S IJ.
— Foglie super, con viticcio ramoso. Semi lisci. Fiori solitari od appaiati,
lunghi 20-25 mm., a corolla violacea, raram. rosea o bianca. Legumi li-
neari-compressi, pubescenti o glabri, 40-60 per 6-8 mm.; semi ora varie-
gati, ora rosei o bianchi, ora giallo-ocracei. Foglie infer. con 2-4 e le
altro con 5-7 paia di foglioline, oboordate od obovate nelle prime, va-
riabili nelle seconde, tutte mucronate. ® . —• Coltiv. e spontanea, nei
campi 818 V. SATIVA L .
Fiori lunghi sino 30 mm. Legumi 50-65 per 9-10 mm. P i a n t a più
robusta. (Col tipo). — Var. macrocarpa (Moris). — Fiori lunghi
20-23 mm. Legumi 50-65 per 4-5 mm. Foglioline smarginato-
bilobe. — Faenza, Sie. occ. — Var. linearis Lge. —- Fiori del
doppio più piccoli della var. procedente. Legumi circa 50 per
4-5 mm. Foglioline più strette, ottuso, troncate e smarginate.
— Istria, Lig. occ., Laz., I t . mer., Ischia, Sic. e Sard. — Var.
Cosentini (Guss.). — Foglioline inciso-dentate. Corolla suboguale
al calice. — Lazio. — Var. pimpinelloides (Mauri). — Fiori lunghi
15-20 mm., raram. bianchi. Calice non macchiato. Foglioline
infer. obcordato-cuneatc, le super, lineari-cuneate. — Istria,
Goriz., Friuli, Veron., Trent., Comasco, Lig. pr. Varazze, Faen-
tino, Camp., Leccese Ischia, Sic., Eolie, Sard., Cors., Elba, ecc.
—• Var. cordata (Wulf.). —• Fiori come nella var. preced. Legumi
4 per 30 mm. — Euganei, Veron., Romagna, Camp., Ischia, Cai.,
Sic., Eolie, Malta e Cors. — Var. heterophylla (Presi). — Fiori
lunghi 13-17 mm. Legumi 4-5 per 30-35 mm. Foglie medie a
foglioline lineari, troncate od ottuse. — Tose., e c c . — Var.
anaustifolia (L.). — Fiori mediocri, violetto-porpotini, od an-
che bianco-lilacini. Legumi 5-7 per 35-45 mm. — Col tipo. —•
Var. segetalis (Thuill.).
13 Fiori lunghi più di 9 mm. Pianto annue o perenni, generalm. robuste 14
— Fiori lunghi meno di 9 mm. Piante annue, gracili 29
14 Fiori solitari o raram. appaiati, azzurro-bianchicci. Stipole disuguali, una
sessile ed intera, l'altra picciolettata e palmato-laciniata, almeno nelle
foglie super. Stilo filiforme, pelosetto in alto. Legumi oblungo-lineari,
2-3 cm. per 7-8 mm., a 2-4 semi lenticolari; oon ilo occupante Vi circa
della oirconferenza. ® . —• Luoghi coltiv.: Tose., Viterbese, Macera-
tese, Garg., Basii., Cai. pr. Reggio ed isole. — Apr. Magg.
819 V. MULTIFIDA Wallr.
Fiori raoenosi raram. 1-2 fiori-stipole uguali-stilo compresso . . 15
15 Stilo provvisto all'apice sotto lo stimma e sul lato ventrale di un ciuffo
di peli bianchi, ben manifesti ed assai più lunghi dei peli ricoprenti il
lato opposto. Stipole dercf afe. Foglie viticciose 16
— Stilo in alto egualm. e debolm. peloso tutt'attorno. Stipole intere o den-
tate. Foglie talora senza viticcio 19
16 Foglie con 1-3 paia di foglioline. Pianta annua, a peduncoli 1-3-flori e le-
gumi peloso-irsuti almeno nelle suture. Corolla porporina. Legumi oblun-
go-lineari, compressi, 30-45 per 8-10 mm.; semi globosi, ad il oovato-
oblungo. ® . — Campi e boschi. — Apr. Magg. 820 V. BITHYNIOA L .
Il tipo a foglioline delle fg. medie e super, lineari-lanceolate, larghe
circa 4 mm. — Istria, Pen. (raram. al nord) ed isole. — Foglio-
108 Fam. 39. — FASEOLAoEE. — Oen. 178-180.

line oblunghe, larghe sino 1 om. P i a n t a più robusta. —• Col


tipo. — V a r . major A r e .
— Foglie con 4 o piti paia di foglioline. P i a n t e perenni a r a c e m i 4-14-flori
e legumi glabri 17
17 Foglioline lineari, larghe 3 mm. al piti. Calice peloso-barbalo nei denti
e generalm. anche sui nervi del tubo. Corolla intensam. violaceo-por-
porina. Foglie con 4-10 paia di foglioline, ottuse oon un mucrone.
2J.. — Campi e pascoli asciutti: I s t r i a , Alpi piem. e Marit., App. Lig.,
lucchese, c e n t r . e lucano pr. P o t e n z a a Montocchio. •— Magg. Lugl.
8 2 1 V . ONOBRYOHIOIDES L.
— Foglioline bislunghe od ovali, larghe piti di 3 mm. Calice glabro od ap-
pena cigliato nei denti 18
18 Foglioline oblunghe, larghe 1 cm. al piti, t r o n c a t e o smarginate, inucro-
nulate. Calice a denti molto ineguali, i super, triangolari e gli infer.
lanceolato-acuminati, quasi uguali al tubo. Corolla azzurro-pallida.
Legumi lineari-compressi, 40-50 per 6 mm., a 15-18 semi, globosi e
con ilo occupante 1/* della circonferenza. P i a n t a glabra. 2|. — Siepi e
macchie. —• Magg. Oiug 822 V . ALTISSIMA Desf.
I l tipo a foglioline insensibilmente a t t e n u a t e in basso e t r o n c a t e in
alto. 11-15 per 6-9 m m . — M a r e m m a t o s e . , Sic. e d isolette vi-
cine, S a r d . , Cors., Montecristo e Gorgona. — Foglioline ovato-
oblunghe (più larghe nel mezzo) a r r o t o n d a t e nell'apice e quivi
m u c r o n a t e , 35-40 per 8-10 m m . —• Col tipo ed a n c h e pr. Napoli
e Gaeta. — V a r . polysperma (Ten.).
— Foglioline ovali od ovali-oblunghe, larghe sino a 2 cm., ottuse con un
mucrone. Calice a denti meno ineguali, t u t t i triangolari, brevissimi.
Corolla violetto-rossastra o bianca. Legumi oblungo-lineari, compressi,
30-50 per 10-12 mm., a 6-8 semi, subglobosi e con ilo occupante %
della circonferenza. P i a n t a pelosetta. 2J.. — B o s c h i e luoghi selvatici:
dall'Istria al P i e m . . r a r a nell'App. dal tosco-or. all'avell. e lucano a
Muro. — Magg. Lugl 823 V . DUMETORUM L .
19 P i a n t e perenni (Cfr. a n c h e V. benghalensis) 20
— Piante annue o raram. bienni. Foglie vitieciose 28
20 Stipole dentate, e c c e t t . le super. Viticci presenti 21
— Stipole tutte intere, semiastate o le super, spesso semplici 22
21 Fiori a corolla giallo-verdastri. F g . a 4-5 paia di foglioline ovali subro-
tonde larghe 2-3 c m . B a c e m i subeguali alla foglia, a molti fiori lunghi
13-15 m m . L e g u m e glabro, 3-4 per 1 c m . ; semi 4-6 a d ilo o c c u p a n t e y2
circonferenza. P i a n t a glabra, 1-2 m . 2[. —- Boschi r a r a : Vicent., T r e n t . ,
Mantov., B e r g a m . , C. T i c . , P a v e s e e P i e m . — Magg. Oiug.
824 V . PISIFORMIS L.
•—• Fiori a corolla variegata di bianco e violetto ( r a r a m . bianca). F g . a 5-10
paia di foglioline larghe 5 m m . al più. B a c e m i piti lunghi della foglia,
a molti fiori lunghi 15-20 m m . L e g u m e glabro, a t t e n u a t o in basso, 3
c m . per 6-7 m m . ; semi 3-5 a d ilo occupante a / 3 della circonferenza..
P i a n t a quasi glabra, 6-15 dm. 2J.. — B o s c h i e p r a t i : Alpi or. e c e n t r . ,
App. lig. or., pavese, parmig.-piacent., reggiano, moden. a Fiumalbo,
bolognese e lucchese, u n a v o l t a nolla Selva P i s a n a . — Oiug. Ag.
8 2 5 V . SILVATICA L.
22 Foglie infer. a 2-3, le super, a 4-5 paia di foglioline. B a c e m i a 2-8 fiori.
Legumi pelosi sulle suture e glabri nel resto, oblungo-romboidei, 15-17
per 5-6 m m . , a 3-4 semi, oon ilo occupante '/« della circonferenza. 2J..
— Pascoli: Sic. nelle Nebrodi, Sard. — Apr. Oiug. 826 V. GLAUCA P r e s i
— Foglie a molte paia di foglioline. R a c e m i generalm. moltiflori. Legumi
affatto glabri o pelosi anche sulle facce 23
23 L e g u m e irsuto. Stipole grandi, semiovato-acuminate, con u n a o r e c c h i e t t a
lanceolata. R a c e m i uguali a l l a foglia o più lunghi, a 4-10 fiori, lunghi
2 c m . circa. Corolla bianca con vene violette sul vessillo e c a r e n a por-
porina all'apice. L e g u m e oblungo-romboideo, 20-30 per 7-10 m m .
P i a n t a peloso-cenerina, e r e t t a od ascendente, 2-4 dm. 2J.. — Pascoli:
Basii, pr. L a g o n e g r o al Vallone di Serino e verso il lago R e m m o . —
Lugl 827 V . SERINICA U e c h t . et Hut.
— L e g u m e glabro. Stipole m a i c . s 24
24 Foglie tutte senza viticcio, a picoiuolo terminato d a u n a breve r e s t a o le
super, con u n a fogliolina terminale. Stipole infer. semiovato-lanceolate
con 1-2 denti a l l a base, le altre semplici più s t r e t t e , t u t t e a c u m i n a t e .
Corolla giallastra. L e g u m i oblunghi, glabri a t t e n u a t i alle estremità,
35-40 per 6-7 m m . , a 3-6 semi, con ilo o c c u p a n t e 'A c i r c a della circon-
ferenza. 2|.. —- Boschi, r a r o : Presso Bologna, T o s e , in M a r e m m a f r a
Capalbio e L a g o A c q u a t o , Basii. — Oiug. • • 828 V . SPARSIFLORA T e n .
—• Foglie almeno le super, provviste di viticcio 25
25 Racemi uguali o piti brevi della foglia. Stilo schiacciato dall'avanti in
dietro. Legumi romboidali, manifestam. sporgenti dal calice, 15-20 per
6-8 m m . , a semi oon ilo o c c u p a n t e 'A della circonferenza. 21. — Boschi.
— Oiug. Lugl 829 V . OASSUBICA L .
I l tipo a foglioline bislunghe od ellittico-lineari. R a c e m i ad 8-14
fiori, lunghi 10-13 m m . Corolla a vessillo violaceo-porporino, ali
Fam. 39. — FASEOLACEE. — Gen. 115-117. 109

e carena biancastre eoll'apice roseo. Legume manifestam. spor-


gente dal oalice. —• Istria, Friuli, Trevig., Euganei, Alto Adige,
Piem., Pen. dalla Lig. ed Emil. in giù e Sic. — Foglioline lineari-
lanceolare, c i r c a 3 volte più lunghe che larghe. Racemi a 2-7
fiori più picooli. Corolla a vessillo azzurro, ali azzurrognole al-
l'apice e bianche alla base e carena bianca. Legume non spor-
gente. —- Istria mer. — Var. adriatica Freyn.
— Racemi più lunghi o raram. uguali alla foglia. Stilo schiacciato ai lati 26
26 Calice non gozzuto alla base. Vessillo con unghia (cioè porzione più pal-
lida situata al disotto del restringimento) uguale o più breve del lem-
bo 27
— Calice evident. gozzuto alla base dal lato super. Vessillo con unghia
lunga il doppio o quasi del lembo Cfr. V. VILLOSA
27 Pianta glabra. Fiori giallastri, col calice a denti super, subnulli e gli
infer. assai brevi, triangolari. Foglie a 6-14 paia di foglioline oblungo-
lanceolate o lineari, ottuse od acute, mucronulate. Legumi di 25-30
per 5-1 mm., a c i r c a 6 semi. 2|.. — Boschi e siepi: .Maremma tose,
sino M. Amiata, I t . mer. (eccett. Puglie), Capri, Sic. — Magg. Giug.
830 V. OOHROLEUCA Ten.
•—- Pianta ± pelosa. Fiori azzurri o leggerm. violacei, raram. bianchi o gial-
lastri, ool calice a denti super, brevissimi e gli infer. subeguali al tubo
o più lunghi. Foglie a 6-15 paia di foglioline oblunghe, lanceolate o li-
neari. Legumi oblungo-lineari, 20-25 per 6-1 mm., a 2-6 semi con ilo
oooupante VI-1/, della circonferenza e stipite più breve del calice. 2|.
—- Boschi, prati e pascoli, comune. — Magg.Ag. (Tav. 4 n. 9)
8 3 1 V . CRACCA L .
Pianta gracile oon peli appressati. Fiori lunghi 8-11 m m . a corolla
azzurra, raram. bianca. Denti infer. del ealice lanceolati. Legumi
a stipite più breve del oalice. — Luoghi umidi: Istria, I t . bor.
traspad., Parmig., Tose., Abr. Cai. alla Sila e Cors. — Var.
imbricata (Gilib.). —• Pianta robusta con villosità patente. Fiori
lunghi 10-12 mm. a corolla c. s. Denti infer. del calice lineari-lesi-
niformi. Legumi a stipite generalm. più lungo del calice. — Luo-
ghi asciutti: Istria, Pen., Capri, Procida, Sic., Cors. e Capraia. —
Var. incana (Gouan). — Pianta assai robusta. Fiori lunghi 12-13
mm. Foglioline lanceolate o largam. lineari. Legumi a stipite c. s.
— Istria, Ven., Lomb., V. d'Aosta, Nizz., Bologn., Tose., I t .
oentr. e mer., Sard., Cors. — Var. tenui/olia (Roth). — Pianta
c. s. fiori o. s. Fiori lunghi 15-16 mm. intensa, colorati in racemi
lassi. — Cai., Sic. — Var. elegans (Guss.).
28 Pianta ± densam. villosa, a villosità rossiccia nel secco. Legumi egualm.
villosi, a 2-4 semi, con ilo occupante della circonferenza. Corolla
porporino-scura o roseo-porporina all'apice, biancastra alla base, a ves-
sillo più lungo delle ali. Foglie infer. con 3-4 e le super, sino ad 8 paia
di foglioline mucronate. (1). 2|. — Luoghi erbosi e oolt.: Nizz.,
Lig., Tose., Laz., pr. Ancona, I t . mer. ed ins. — Mar. Giug.
832 V . BENOHALENSIS L.
— Pianta mai villosa c. s. Legumi glabri o raram. pelosi sulla sutura super.,
a 2-8 semi con ilo oooupante '/i-'/io della circonferenza. Corolla az-
zurra, violacea o raram. bianca. Foglie con 4-10 paia di foglioline mu-
cronulate, oblungo-lanceolate. (2). — Campi, sabbie, ecc., comune.
Mar. Lugl 833 V. VILLOSA Roth
Legume largo 8-10 m m . Corolla ± intensam. violacea, raram.
bianca. Dente infer. del calice generalm. più lungo del tubo. Ves-
sillo uguale od un po' più lungo delle ali. Pianta a villosità pa-
tente. Racemi uguali alla foglia, a molti fiori, lunghi 14-17 mm.
— Istria, Ven., Trent., Comasco, Cant. Tic., Nizz., Lig., Appenn.
lucchese, Elba e Cors.; talora coltiv. •— Var. Godroni (Rouy). —
Legume e corolla c . s. Dente infer. del calice uguale al tubo o
più breve. Vessillo c . s. Pianta a pelosità scarsa, e generalm. ap-
pressata o quasi glabre. F g . a 6-10 paia di foglioline lunghe 7-25
mm. Fiori lunghi 12-15 mm. Foglioline oblunghe, lanceolate o
lineari. —- Comune: Istria, Pen. e isole. — Var. dasycarpa (Ten.).
—- Legume, corolla, dente, vessillo c . s. Piante e fg. c . s. Fiori
lunghi 16-18 mm. Foglioline oblunghe 2-3 volte più larghe che
nella var. prec. Pianta robusta. — Nap., Ischia, Capri, Sic.,
Eolie, ecc. — V a r . ambigua (Guss.). — Legume largo 5-8 mm.
Corolla azzurro-pallida, raram. bianca o gialliccia, a vessillo
alquanto più lungo delle ali. Fiori lunghi 14-15 m m . B'oglioline
lineari acute alle due estremità. — Dune mar. e luoghi aridi:
Chioggia, Polesine, F e r r . alla Mesola, Viareggio, Nap., Capri,
Sic., Cors. — Var. liloralis (Salzm.). — Legume, corolla, vessillo
c . s. Fiori lunghi 17-18 mm. Foglioline oblunghe o lanceolate,
generalm. ottuse. — Arene mar., campi e c c . : Bergam., Pavese,
Gen., Tose. I t . centr., mer. ed ins. — Var. Pseudo-Cracca (Bert.).
29 Stilo filiforme, glabro o peloso in alto. Semi globosi o faccettati. Corolla
generalm. più lunga del calice 30
110 Fam. 39. — F A S E O L A C E E . •— Gen. 182.

Stilo compresso, barbato sul lato dorsale. Semi lenticolari. Corolla svbe-
guale al calice 33
30 'ì'usti eretti. Foglie t u t t e terminate da una breve resta, a 8-10 paia di
foglioline oblungo-lanceolate, ottuse o smarginate, mueronulate. Le-
gumi strozzati t r a un seme e l'altro. Corolla bianco-azzurrognola, con
strie violacee, lunga il doppio del calice. (5). — Comunem. colt. e ta-
lora subspont. — Magg. Lugl 834 V . ERVILIA ® .
Fusti sdraiati o rampicanti. Foglie super, terminate da un viticcio sem-
plice o ramoso. Legumi non strozzati t r a un seme e l'altro 31
31 Legumi generalm. a 4 semi, glabri o r a r a m . pubescenti, 2 y 2 -3 per 8-16
m m . Foglie infer. con 1-2 e le super, con 3-6 paia di foglioline lineari,
ottuse con un mucrone; stipole lineari, intere, semplici o semiastate.
Corolla azzurro-pallida. Pianta glabra o poco pelosa, gracile, 2-6 dm.
® . —• Luoghi boschivi e campi. •— Mar. Giug.
835 V. TETRASPERMA Moench.
I l tipo a denti del oalice più brevi del tubo. Peduncoli capillari,
mutici, subeguali alla foglia. Semi ad ilo occupante */• della
circonferenza. Foglioline lineari ottuse con un mucrone. — Istria,
Pen., Capri, grandi isole. Elba, Pianosa, Gorgona. — Denti c . s.
Peduncoli aristati poco più lunghi della foglia. Legumi a 4 semi.
Semi ad ilo occupante Vs-'/w della circonferenza. — Veneto, ecc.
—• Var. agrestis (Scheele). —- Denti e peduncoli c . s., lunghi 2
volte la foglia. Legumi a 5-6 semi. Foglioline t u t t e lineari acu-
tissime. •—• Istria, Pen. ed isole. —: Var. tenuissima (Sch. et
Thell.). — Denti, peduncoli e legume c . s. Foglioline più allun-
gate, in parto troncate. —• I t . mer., ecc. —• Var. longifolia Fiori.
—- Denti del calice lanceolato-acuminati, più lunghi del tubo.
Pianta più pelosa. Peduncoli filiformi, mutici, subeguali od un
po' più lunghi della foglia. Foglioline infer. ovate, le super, ellit-
tiche o lanceolate. Semi 4-6 a d ilo occupante Va-'/io della cir-
conferenza. —• Lussino, pr. Domodossola, Nizz., Lig., Firenze
a Settignano, Laz., I t . mer. ed ins. —• V a r . pubescens (Lk.).
— Legumi co» 1-2 semi soltanto 32
32 Stilo glabro sotto lo stimma. Legumi 3-4 per 7-10 mm., neri a maturità;
semi globulosi, con ilo occupante Mi della circonferenza. Corolla bianca
od azzurro-pallida, poco più lunga del calice. Foglie infer. con 2-3 e le
super, con 4-8 paia di foglioline ovate nelle prime, lanceolate o lineari
nelle seconde, t u t t e troncato con un mucrone. ® . — Luoghi erbosi
selvatici e campi. — Apr. Giug 836 V. HIRSTTTA Koch
I l tipo a legume pubescente. Pianta ± peloso-irsuta. — Istria, Pen.
ed isole. —• Legume glabro. Pianta quasi glabra. — Col tipo. —
V a r . Terronii Burn.
Stilo barbato sotto lo stimma. Legumi 6-7 per 12-20 mm., rosso-fulvi a
maturità, pelosi lungo la sutura super, enei resto glabri ; semi compresso-
globosi. Corolla azzurrognola y 2 - ! /a più lunga del calice. Foglie infer.
con 6-6 e le super, con 1-10 paia di foglioline, oblunghe o lineari, ottuse
od acute. ® . — Luoghi incolti e siepi. — Mar. Magg.
837 V . DISPERMA DC.
I l tipo a fusti di 2-5 dm. Cirri ramosi; stipole in gran parte se-
miastate. Semi ad ilo occupante " / u della circonferenza. — E u -
ganei, Parmig. a Collechio, Nizz., Lig., Bologn., Tose., pr. An-
cona, Camp., Ischia, Cai., Sic., Eolie, Pantel., Sard., Cors., Are.
toso. —• Fusti 1-2 dm. Cirri generalm. semplici; stipole infer.
soltanto o raram. tutte semiastate. Semi ad ilo occupante Vi-1/»
della circonferenza. Co"s., Caprera. — Var. carsica (Ces. P . e G.).
33 Foglie infer. a 2-3 e le super, a 4-1 paia di foglioline acute od ottuse,
non od appena mueronulate. Stipole semplici, intere o quasi. Pedun-
coli terminati in una resta ± lunga, subeguali alla foglia o più brevi.
Denti calicini 5-6 volte più lunghi del tubo. Corolla biancastra con strie
violacee. Semi grandi per lo più giallastri e carenati nel margine od
anche più piccoli, bruni, screziati od arrotondati nel margine. ® . —
Coltiv. e qua e là avventizia. —• Giug. Lugl. — Lente o Lenticchia
838 V. LENS COSS. et Germ.
Foglie a 3-4 paia di foglioline. Stipole semiaste, ± dentate. Denti
calicini cigliato-piumosi. —• Luoghi erbosi aridi: Istria, Brioni,
Lussino, Veron. al M. Pastello, Trent., Alpi Cozie e Mar. Tose,
a M. Calvi, I t . mer., Sic., Pantell. e Sard. —• Var. Marschalii
(Are:).
— Foglie infer. con 1-2 eie super, con 2-3 paia di foglioline, generalm. smar-
ginato-incavate e mueronulate all'apice. Stipole e. s. Peduncoli mu-
tici o mucronulati all'apice, generalm. più lunghi della foglia. Corolla
azzurro-pallida. Semi piccoli, bruni. ® . —• Luoghi erbosi, aridi.
Apr. Magg 839 V. ERVOIDES Fiori
I l tipo a legume minutam. pubescente. — Istria, Monfaloone, Laz.,
Marohe, Tremiti, I t . mer., Sic. e Sard. — Legume glabro. Pianta
più robusta. —• Tose. (M. Pisano, Grossettano, Giglio e Pianosa),
Puglie e Basii. — V a r . uniflora Fiori.
Fam. 40. — ROSACEE. ILI

183. PHASÈOLTJS

1 R a c e m i a pochi fiori, più brevi della foglia. Legumi lisci, diritti o leggerm.
incurvati, pendenti, rostrati, di f o r m a variabile. Corolla bianca o ma-
cina. — Comunem. colt. —• Est. — Fagiuolo comune
8 4 0 P H . VTJLGABIS L.
Il tipo a fusti lunghi, volubili. Semi ovali, ± gonfi od a n c h e com-
pressi, di coloro variabile, m a i bianchi. — Colt, ovunque. — V a r .
communis Asch. —• F u s t i c . s. Semi ovali, compressi, bianchi. —•
Colt. — Fagiuolo r o m a n o o galletto. — V a r . romanus (Savi). —
F u s t i c . s . Semi cilindrico-oblunghi, ottusi o t r o n c a t i , il doppio
più lunghi che larghi, di colore variabile. — Coltiv. — Fagiuolo
t u r c o o sargetone. — V a r . oblongus (Savi). — F u s t i c . s., a l t a m .
volubili. — Semi sferici o quasi, di colore variabile m a i bianchi,
—• Coltiv. — Fagiuolo senza filo o m a n g i a t u t t o . — V a r . sphae-
ricus (Savi). —- F u s t i c . s . , bassi, poco volubili. Semi sferici o
quasi, bianchi. —• Coltiv. di rado. — V a r . tumidus (Savi). —•
F u s t i brevi, 5 dm. al più, eretti, non volubili. Semi variabili. —
Coltiv. di rado. — Fagiuolo nano. — V a r . nanus ( L . ) .
R a c e m i a molti fiori, più lunghi della foglia. L e g u m i scabri, falcati, pen-
denti, grossi e larghi, compressi. Corolla rossa, talora colle ali e carena
bianca od anche totalm. bianca, (i). — Coltiv. per o r n a m e n t o e a n c h e
pei legumi. —• Est. Fagiuolo americano . . . . 841 PH. COCCINEUS L a m .
I l tipo a corolla rosso s c a r l a t t a . Semi violetti, neri o m a r m o r a t i .
— Colt. — Corolla bianoa (talora colle ali e oarena soltanto).
Semi bianchi. —- Colt. — V a r . multiflorus (Lam.).
Appartengono inoltre a questa famiglia Albizzia Julibrissim, Cercis Si-
liquastrum (Albero di Giuda) Amorpha fruticosa, Sophora lapo-nica e
Kraunhia floribunda (Glicine), l a r g a m . coltivate lungo i viali e nei bo-
schetti artificiali, la Oeratonia siliqua è c o l t i v a t a por il suo f r u t t o (Caruba)
e per il legname, e la Vigna unguiculata (Fagiolino, Fagiuolo dall'occhio)
pei frutti.
I n questa stessa famiglia si comprendono moltissime piante utilizzate
dall'uomo come alimentari, come foraggere e oome medicinali.

Pam. 40." ROSACEE.

Piante erbacee, fruticose od arboree. Foglie alterne, raram.


opposte, semplici o composte, con due stipole libere o spesso
saldate al picciuolo. Fiori regolari, solitari o variam. riuniti
in infiorescenza. Calice libero o col tubo saldato all'ovario, a
5, raram. 4 lobi. Corolla a 5 petali, raram. 4 o 6-8 caduchi, a
volte nulli. Stami molti, raram. 1-5 liberi, inseriti coi petali
sul calice o sull'ovario in una o più serie. Stili 1 o più; ovario
supero o infero, con 1-2, raram. più ovuli, pendenti, anatropi.
Frutto variabile secco o carnoso, semplice o multiplo, drupa,
pomo, achenio, raram. bacca e cassula; semi con guscio coriaceo
o membranoso, albume nullo o scarso ed embrione a cotiledoni
piano-convessi e radiehetta breve.

CHIAVE DEI GENERI

1 Pistillo 1 o pochi in u n verticillo 2


— Pistilli moltissimi elicati 12
2 Ovario manifestam. supero (libero dal calice) 3
—• Ovario apparentem. infero (fuso col tubo calicino) 7
3 Calice caduco. Corolla presente. Albero o f r u t i c e 184 PBXTNXTS
— Calice persistente 4
4 Corolla presente 5
— Corolla m a n c a n t e 6
5 Pistilli diversi, 3-9. Follicoli 185 SPIRAEA
— Pistilli 2. Acheni. E r b a 191 AGRIMONIA
6 Calice 2-seriato. Stami 1-4. Foglie p a l m a t e o palmato-lobate
192 ALOHEMILIA
— Calice 1-seriato. Stami 4-30. Foglie imparipennate . . 193 POTEBIUM
7 F r u t t o oon invogli ossei a t t o r n o ai semi 8
— F r u t t o con invoglio cartilagineo o membranoso a t t o r n o ai s e m i . . 10
J

112 Fam. 40. — ROSACEE. —O e n .195-196-197.

8 Semi In parte aporgenti fuori delia carne del trutto 197 COTONEASTER
— Semi allatto rinchiusi nella carne del frutto 9
9 Foglie lobate 195 CRAYAEGUS
— Foglie dentate 196 MESPILUS
10 Semi molti per casella 189 PIRUS CYDONIA
— Semi 1-2 per casella 11
11 Petali rotondi 199 PIRUS
—• Petali lanceolato-lineari 198 AJVIELANCHIER
12 Talamo orciuolato 191 ROSA
— Talamo ± epianato 13
13 Calice senza caiicetto esternamente 14
— Calice con caiicetto. Acheni 15
14 E r b a . Acheni con lunga coda 186 DRYAS
—• Frutice aculeato. Drupe . .• 190 RUBUS
15 Frutti con coda 187 GEUM
—• Frutti senza coda 16
16 Talamo fruttifero carnoso 189 FRAGARIA
— Talamo fruttifero secco 188 POTENTILLA

184. PKÙNUS

Nocciolo profondam. solcato o bucherellato. Fiori sessili o quasi, solitari


o geminati 2
Nocciolo con un solco nel margine super., nel resto liscio o raram. ru-
goso. Fiori peduncolati o raram. subsessili 3
Foglie a picciuolo uguale alla larghezza della foglia o più lungo. Fiori
bianchi o leggerm. rosei. Drupa a mesocarpo fibroso-asciutto, staccan-
tesi spontaneam. a maturità. Nocciolo solcato e bucherellato. Seme
ora dolce, ora amaro. 5. —• Coltiv. — Genn. Mar. —• Mandorlo
8 4 2 P . COMMUNIS Are.
Il tipo a seme amaro. Stilo più lungo degli stami esterni. Endo-
carpo osseo. Alberi a rami inermi. Calice a tubo lungo 6-7 mm.
Frutto lungo 3-6 cm. — Colt, specialm. nella zona medit. e ta-
lora inselv. (Laz. al M. Terminillo, Puglie e Sic.). — Seme, stilo
ed endocarpo c. a. Arbusto a rami spinosi. Calice a tubo lungo
3-5 mm. Frutto lungo 16-20 mm. ad endocarpo poco bucherel-
lato. —• Forma selv. o reinselv.: Puglie a S. Severo, Apriccna, ecc.
Var. Webbii (Vierh.). —• Seme dolce. Stilo lungo come gli stami
esterni. Endocarpo osseo, duro. —• Colt. — Var. saliva Asch. et
Gr. — Seme e stilo e. s. Endocarpo fragile. — Colt. —• Var. fra-
gilis Are.
Foglie a picciuolo uguale ad y2- % della larghezza della foglia. Fiori ±
intensam. rosei o rossi. Drupa a mesocarpo carnoso-succoso, non stac-
catesi spontaneam. a maturità, tomontoao-lanosa all'esterno. 5. — .
Coltiv. — Mar. Apr. — Pesco 843 P . PERSICA (L.) Stole.
Drupa glabra all'esterno. Colt, più di rado. — Pesco-noce. — Var.
levis Are.
Fiori solitari od in fascetti di 2-5. Drupa coperta di pruina glauca, op-
pure tomentosa 4
Fiori generalm. piti di 5 in ombrelle o racemi, talora eorimbosi. Drupa
senza pruina o senza peli alla superficie 9
Drupa a superfìcie velluto-tomentosa o raram. glabra. Foglie affatto
glabre, lucide, coriacee, cuoriformi alla base. Fiori bianchi o leggerm.
rosei, nascenti prima delle foglie. Albero di 3-7 m., a rami inermi. 5.
— Coltiv. in molte var. — Mar. Apr. — Albicocco
8 4 4 P . ARMENIACA L .
Drupa a superfìcie pruinosa. Fg. non aventi riuniti i caratteri suddetti 5
Foglie a denti acutissimi, acuminati, verdi-chiare, largam. ovate, roton-
date o subcordate alla base; stipole cigliato-glandolose. Fiori brevem.
pedicellati, per lo più a fascetti di 2-5 Pedicelli e calici glabri. Petali
obovati bianohi. Drupa globosa (3 cm. diam.), giallognola, a sapore
ingrato. Alberetto di 2-3 m. a rami glabri, inermi. 5. — Boschi da
1100 a 1800 m.: Alpi Cozie e Mar. — Apr. —• Marmotta
845 P . BRIGANTIAOA Vili. em.
Fg. a denti ottusi 6
Foglie affatto glabre, ovate con piccoli denti glandoliferi. Stipole pure
dentato-glandolose. Drupa gialla ± globosa od ottusa. Alberetto di
2-5 m. 5 . —• Luoghi selvatici, specialm. lungo i corsi d'acqua. — Apr.
Magg. —• Cocumilio 846 P . COCOMILIA Ten.
I l tipo a fiori geminati. Drupa di sapore astringente. -— Basii,
occ. e Cai. alla Sila ed a Staiti. —- Fiori fascicolati a 3-4. Drupa
un po' più grossa (circa 3 cm. diam.) di sapore acidulo-dolciastro.
— Avell. nei M. di Bagnoli e Cai. al M. Pollino, ecc. — Var. bru-
tta (N. Terr.).
Fg. pelose di sotto, almeno sul nervo mediano 7
113 Fam. 39. — F a s e O l A C E E . •— G e n . 182.

7 Fiori por lo più geminati; peduncoli e calice (anche internam.) pelosi. Fo-
glie adulte obovali o oblunghe, crenulato-dentate. Drupe oblunghe od
ovate, astringenti e porporino-violacee nelle piante selvatiche, in quelle
coltivate dolci e di colore variabili dal porpora-violaceo al rosso od al
giallo. Rami giovani glabri. 6- — Coltiv. in molte var. — Mar. Apr.
— Susino (Tav. 5 n. 1) 847 P. DOMESTICA L .
Drupa verde a carne ± dolce. Foglie quasi glabre di sotto. Rami
giovani pubescenti. — Colt. Regina Claudia. — Yar. Claudiana
(Poir.). — Drupa azzurro-porporina e molto astringente nelle
piante selv., dolce in quelle coltivate. Foglie ± pubescenti di
sotto. Rami e. s. — Prugnolo da siepe, Pruno. — Var. insititia (L.).
— Fiori per lo più solitari, bianchi-, peduncoli e calici (anche internam.)
glabri o raram. i peduncoli leggerm. pubescenti 8
8 Rami giovani pubescenti. Drupe mature azzurro-nerastre, erette, a noc-
ciolo ottusetto all'apice. Arbusti di 1-2 m., con rami bianoo-oenerini, di-
varicati, ± spinosi. 5. — Siepi e boschi: Istria, Pen., grandi isole, E l b a
ed alcune piccole isole. —• Mar. Magg. — Prugnolo, Pruno selvatico
848 P. SPINOSA L.
— Rami giovani glabri. Drupe mature rosse o giallastre, pendenti, a noc-
ciolo terminato da una punta acuta. Arboscello a rami lunghi e diva-
ricati, inermi o poco spinosi. 5. — Colt. — Mar. Apr. — Ciliegio-
susino, Mirabolano 849 P. MYROBALANA (L.). Lois.
Il tipo a foglie verdi e petali bianchi. — Frequentem. colt. — Fg.
rosse e petali rossigni. — Coltiv. nei giardini. — Var. Pissurdii
(Carr.).
9 Fiori in fascetti ombrelliformi, nascenti colle foglie o poco prima di esse 10
— Fiori in racemi talora corimbosi, nascenti dopo le foglie, oppure alberi
sempre-verdi 11
10 Albero elevato (sino a 15 m.) a rami raddrizzati. Foglio sottili, un po'
rugose, ± pubescenti di sotto, a picciuolo provvisto all'apice di 1-2
glandole rossastre. Drupa a sapore dolce, rotondo-ovata. 5. — Boschi,
campi: colt. ed inselv. — Apr. Lugl. —• Ciliegio . . . . 850 P. AVIUM L.
Foglie ± pelose di sotto. Drupo cuoriformi a polpa piuttosto dura
e asciutta. — Colt. — Var. duracina L. — Foglie glabre di sotto.
Drupe ovato-cuoriformi a polpa piuttosto molle. — Colt. —
Var. Juliana L .
—• Albero poco elevato, a rami divaricali o pendenti. Foglie un po' dure,
liscie, glabre, lucenti, più piccole che nella specie preced., con picciuoli
senza glandole o situate presso la base della lamina. Drupa a sapore
acido. 5 . — Apr 851 P . CERASUS L .
Arboscello di 2-5 m. Drupe eretto-patenti o subpendule, rosso-
pallide. Foglie ovato- od obovato-bislunghe. — Colt. — Ama-
rena, Marena. — Var. Caproniana L. — Arboscello c. s. — Drupe
più lungam. peduncolate, pendenti, rosso-eocoinee. Foglie ovate,
crenate. — Colt. — Amarasca, Marasca. — Var. Marasca (Rchb.).
Arbusto di 20-50 om. Drupe piccolo (1 cm. diam.), rosso-porporine,
molto acide. — Rupi e boschi, rara: Ven. nel Trevig. a Susegana,
Bacino di Primiero e Veron. — Var. pumila L .
11 Foglie membranacee, caduche nell'inverno, con denti lini e ravvicinati ai
margini. Drupa subglobosa 12
— Foglie coriacee, lucide, persistenti nell'inverno, con denti radi o quasi
nulli. Drupa ovodieo-acuta 13
12 Fiori in racemi brevi, corimbosi, eretti. Lacinie calicine nude al margine.
Foglie subrotondo-ovate, a denti ricurvi, glandolosi. Nocciolo quasi
liscio. Arbusto od albero alto sino a 6 m., ramosissimo, a rami sposso
spinosi. 5. — Boschi e luoghi rocciosi calcarei: Istria, Alpi, raram.
al piano, App. piem. in V. d'Erro e di Reggio E m . ad Albinea, Toso,
al M. Pisano, App. centr., Gargano, Cai., Sic. a Busambra e Cors. a
Pozzo di Borgo. — Mar. Apr. — Ciliegio canino. . 852 P. MÀHALEB L .
— Fiori in racemi allungati, cilindracei. Lacinie calicine cigliato-glandolose
al margine. Foglie oblungo-ovate, a denti patenti, spesso glandolosi.
Nocciolo rugoso. Arbusto di 1-4 m., a rami patenti. 5. — Apr. Magg.
853 P. PADUS L.
Il tipo a racemi ± pendenti. —• Istria, Alpi, raram. al piano. —
Racemi eretti o quasi. Pianta ridotta in ogni parte ed a fg. più
consistenti. — Trent. in Fassa e Campitello, C. Tic. ad Airolo
ed in Val Bedretto. — Var. petraea (Tausch.).
13 Fiori in racemi più brevi delle foglie. Foglie odorose, provviste verso la
base del lembo e presso la nervatura mediana di 2-4 glandole. Fiori
bianchi, odorosi. 5. —• Coltiv. per ornamento e pei frutti. — Mar. Apr.
— Lauroceraso 854 P . LATOROCERASUS L .
— Fiori in racemi sensibilm. più lunghi delle foglie. Foglie inodore, senza
glandole alla base del lembo. Fiori bianchi. 5. — Coltiv. per orna-
mento. — Magg 855 P . LUSITANICA L .
114 Fam. 40. — ROSACEE. — Oen. 195-196-197.

185. SPIRAEA

1 Foglie semplici, dentate. Stipole mancanti. Frutici od arbusti a fiori


ermafroditi. Carpelli liberi 2
— Fg. pennato- o tripennato-sette 5
< (2[> Fiori in corimbi od ombrelle semplici 3
—- Fiori in corimbi composti o in pannocchia racemosa 4
3 Calice a lacinie precocem. riflesse. Corimbi terminali o laterali quasi emi-
sferici, sopra rametti ± lunghi. Fg. acute od ottuse. Fiori bianchi, a
pedicelli glabri od un po' pelosi e 3-4 volte più lunghi del oalice. 5. —
Luoghi sassosi e rupi, rara. — Magg. Oiug.
8 5 6 S . CHAMAEDRYFOLIA L.
I l tipo a ramicelli cilindrici o quasi. Fg. ellittiche, lanceolate o
bislungo-obovate, irregolarm. dentato-seghettate, quelle dei rami
fioriferi di solito intere. — Triestino sul M. Slaunig; colt. nei
giardini. — Var. media (Schm.). —• Ramicelli angolosi. Fg. ovate,
inciso-seghettate nella metà super, o raram. intere. — Istria, a
Lopaca, Triest., Goriz. e Friuli nella valle del Natisene; anche
colt. — Var. ulmifolia (Scop.).
— Calice a lacinie patenti anche nel frutto. Corimbi od ombrelle laterali,
quasi piane,sessili o subsessili. Fg. obovato-oblunghe, generalm. ottuse. ,
Fiori più piccoli che nella spee. prec., a pedicelli pelosi. 5. — Luoghi
sassosi. — Apr. Oiug 857 S. HYPERIOIFOLIA L .
Il tipo oon fiori in ombrelle. Fg. membranacee. — Talora eoltiv. —
Fiori quasi sempre in corimbi. Fg. subcoriacee. — I t . centr. pr.
Spoleto, Teramo, Aquila e reg. del Fucino. — Var. hispanica
(Hoffm. et Lk.).
4) Fiori bianchi, in corimbi composti. Fg. obovato-cuneate o lanceolate, den-
tate solo nella parte super. Calice a lacinie patenti. 5. — Rupi calcaree.
— Magg. Oiug 858 S. LANOIFOLIA Hoffmgg.
Pianta cenerino-tomentosa. Follicoli irsuto-pubescenti lungo la
sutura. — Alpi or. dal Friuli al Vicent. — Var. tomentosa Pamp.
—• Pianta glabra in ogni parte. Follicoli glabri. — Alpi Friulane
e oarniche. —• Var. decumbens (Koch.).
— Fiori rosei, in pannocchia racemosa. Fg. lanceolato-bislunghe, seghettate
su tutto il margine o quasi. Calice a lacinie suberette. 5. — Colt, per
ornamento e talora Inselv. — Magg. Lugl. .. 859_S. .BAT.TQnroMi> JU.
5 Arbusto, 1-3 m. Foglie pennate, stipolate. Fiori ermafroditi, bianchi. Car-
pelli saldati in basso. Stami assai più lunghi dei petali che sono piut-
tosto piccoli. 5. —• Coltiv. per ornamento era raram. inselv. (Verona,
Liguria in V. Picevera). — Magg. Lugl 860 S. SORBIFOLIA L .
— Erbe. Fg. bi-tripennate, senza stipole. Fiori poligamo-dioici per aborto,
piccoli, bianchi. Carpelli liberi, riflessi, nel frutto pendenti. Radice
grossa, legnosa; fusto oilindrico-solcato, poco ramoso (6-14 dm.). 2|..
—• Boschi: Istria, Euganei, Alpi, raram. al piano (Ven., Piem., ecc.),
App. bor. e centr. — Magg. Ag 861 S . ABTJNOUS L .
— Erbe, Fg. interrottam. pennate, stipolate. Fiori ermafroditi. Carpelli
liberi 6
6 Carpelli irsuti, eretti. Foglie a 15-20 paia di segmenti oblunghi, penna-
tifido-incisi, larghi meno di 1 cm. Pianta di 2-6 dm., a radici con tuberi
ovoidi. 2).. — Prati e luoghi selvatici per lo più umidi: Istria e Pen.
(specialm. al nord ed al centro). —• Magg. Oiug. — Erba peperina,
Filipendola (Tav. 5 n. 2) 862 S. FILIPENDTTLA L.
— Carpelli glabri, contorti a spira. Foglie a 5-9 paia di segmenti ovati o
lanceolati, doppiam. ed acutam. seghettati, larghi generalm. più di 1
cm. Pianta di 3-10 dm., a radici fibrose, non tuberose. 5. — Luoghi
umidi. — Olmaria 863 S. TILMABIA L .
Foglie (almeno le oaullne) bianco- o glauco-tomentose di sotto. —•
I t . bor. qua e là lungo l'App. sino in Cai. e ad Otranto. — Var.
glauca (Sch.). — Fg. affatto glabre di sotto o pelose soltanto sui
nervi. — Qua e là oon la preo. — Var. denudata (Presi.).

1 8 6 . DRYAS
Pianta fruticosa, a fusti ramosissimi, prostrati, 1-2 dm. Foglie quasi in
rosetta, oblungo-ottuse, profondam. crenate, bianco-argentine di sotto.
Fiori bianchi, grandi, solitari su dei lunghi peduncoli terminali; calice
persistente, pubescente, a 7-9 lobi lineari; fiori senza caiicetto. Pet. 7-9,
ovali, fino ad 1 volta più lunghi dei sepali. Frutto secco (achenio), for-
mato di numerosi carpelli vellutati, monospermi, indeiscenti, sormon-
tati da una lunga resta piumosa. 5. — Rupi e ghiaioni. — Magg.
Oiug. 8 6 4 D . OCTAPETALA L .
Il tipo a fg. verdi-lucide di sopra. — Alpi, A. Apuane, App. tosco-
emil. (rariss.), centr. e camp, a M. Cassino e M. Cairo. — Fg.
tomentose anche di sopra. — Bellun. al M. Piano ed al M. Pelmo
e Vaiteli, nel Bormiese. — Var. lanata Kern.
115 Fam. 41. —E N O T E R A O E E .—O e n .201-202.

187. Gèum
Carpelli con resta diritta e continua, piumosa od irsuta. Fusto con un
fiore giallo, rarissimam. pili 2
Carpelli con resta articolata, coll'articolo super, caduco. Fusto spesso
con più fiori 3
Fusto stolonifero. Segmenti delle fg. pressocclié uguali, gradatam. decre-
scenti verso la base, inciso-dentati, il terminale poco piti grande dei
later. super, e trilobo. Petali 6, raram. 5 o 7, subeguali al calice o
pini lunghi. 2J.. — Dirupi e ghiaioni, qua o là: Alpi dalle Goriz., alle
M a r . — Lugl. Ag 8 6 5 G. REPTANS L.
Fusto non stolonifero. Segmenti delle Ig. disuguali, e inegualm. crenati,
il terminale 3-5 volte piti grande dei later. super., per lo piti cordato e
lobato. P e t . 6, raram. 5, una volta più lunghi del oalice. 2[. — Pascoli,
frequente t r a i 600 e 2000 m . : Alpi, A. Apuane al Sagro, App. tosco-
em. e Cors. — Oiug. Ag 866 G. MONTANUM L .
P e t . bianco-giallognoli. Resta dei carpelli diritta, non piumosa. Segmenti
delle fg. assai disuguali, il terminale assai grande, 3-7 lobato, a lobi
inciso-dentati, i laterali, bruscam. decrescenti. Fiori piccoli, in cime
alla fine divaricate, a pet. obovati, più brevi od al più uguali al oalice.
2J.. — Luoghi rocciosi, raro: Abr. al M- Sirente sopra la reg. Canale a
1700 m. circa. — Giug. Lugl. . . . 867 G. HETEROCARPUM Boiss.
Pet. gialli o giallo-rossastri. R e s t a dei carpelli curvata ad ansa nel punto
di congiunzione dei due articoli 4
P e t . eretti, giallo-rossastri, ad unghia lunga. Fiori pendenti. F g . glabre
o pubescenti, lirato-pennatosette, a segmenti inciso-dentati, il termi-
nale assai grande. P e t . obovato-smargmati. Fusto di 2-3 dm. 21.. —
Luoghi erbosi umidi: Alpi (anche al piano), qua e là App. sino al Mo-
den. e Pistoiese, M. Amiata, Camp, al Matese, Basii, a Muro e Cai. alla
Sila. — Giug. Ag. (Tav. 5 n. 3) 868 G. RIVALE L .
Pet. patenti, gialli, ad unghia brevissima. Fiori eretti od inclinati. . 5
Foglie sottili, a segmento terminale carnato alla base, acutam. dentato,
3-lobo o 3-fido; segmenti later. gradatam. decrescenti. Fusto di solito
con più fiori. P e t . obovati, eguali al oalice o più brevi. 2J.. — Luoghi
ombrosi e freschi, comune. — Magg. Oiug.— Volg. Ambretta, Garo-
fanaia 8 6 9 G. URBANUM L .
I l tipo con pianta pubescente. Acheni coll'articolo super, peloso
solo presso il ginocchio. — Istria, Pen. ed isole. — Pianta mag-
giorai. pelosa per peli patenti, a fg. più consistenti e più piccole.
Acheni ad articolo super, interam. peloso. — I t . mer., Ischia e
monti della Sic. — Var. australe Guss.
Fg. spesse, le radicali a segmento torminale cordalo alla base, ottusam.
e generalm. senza divisioni profonde; segmenti later. bruscam. decre-
scenti. Fusto oon 1-3 fiori 6
Petali ellittici, appena più lunghi del calice. Capolino fruttifero subro-
tondo, sessile, a calice riflesso. Segmento terminale delle fg. radicali
grandissimo, cordato-ovato. Pianta mollem. tomentosa e glandolosa,
a fusti semplici. 2[. — Boschi qua e là: Abr. al M. di Capodacqua,
Laz. alla Cammarata e Campo secco, Avoli, al M. Vergine, Cai. alla
Sila, Sard. pr. Alghero? — Est. . . . 870 G. MOLLE Vis. et P a n e .
• Pet. obcordati, assai più lunghi del oalice. Capolino frutt. emisferico, sti-
pitato, a calice patente dopo la fioritura. Segmento terminale delle fg.
rotondato. Pianta vellutata poco ramosa. 2|.. — Boschi e pascoli. Alpi
m a r . nizz 871 G. SILVATICUM Pourr.

188. POTENTÌLLA

Fiori rosso-scuri, a pet. lanceolato-acuminati, assai più brevi del calice.


Ricettacolo fruttifero spugnoso. F g . imparipennate a 5-7 foglioline
quasi palmate, oblungo-lanceolate, acutam. seghettate, glabre o quasi,
verdi o rossigne di sopra, glauche di sotto. Acheni glabri. 2|. — Luoghi
erbosi ed acquitrinosi: Alpi, pr. Milano alla Senavra, Pavese sopra
Retorbido e Godiasco, ed Abr. nella torbiera di Campotosto. — Magg.
Sett 872 P . PALUSTRIS Scop.
Fiori bianchi o rosei 2
Fiori gialli 7
Foglie imparipennate. Acheni glabri. Fiori grandetti, bianchi anche nel
secco. Foglioline largam. ovate, doppiam. ed inegualm. dentate o ta-
lora subincise. Fusti eretti, quasi nudi, alti 2-4 dm. o più raram. nani.
2|. —• Luoghi sassosi o boschivi, qua e là. — Magg. Lnigl.
873 P. RUPESTRI» L.
I l tipo a fusti alti 2-4 dm. (raram. meno). — Istria, Euganei, Alpi,
A- Apuane ed App. bor. sino Bologn. — Fusti di pochi cm., mag-
giora. glandolosi in alto. Pianta ridotta in ogni sua parte. —
tìard. sul M. Gennargentu e Cors. — Var. pygmaea Duby.
116 Fam. 40. — R O S A C E E . —O e n .195-196-197.

Foglie trifogliolate o digitale. Acheni pelosi almeno ad una delle estre-


mità 3
Foglio basali a 5, raram. 3 o 7 foglioline, verdi su ambedue le facce; le
cauline assai grandi. Fusti sorpassanti lungam. le foglie basali. Fiori
numerosi in corimbo denso a petali bianchi uguali o più lunghi del
oalice e stami coi filamenti irsuti. P i a n t a verde-gaia, villosa, talora
glandoloso-viscida. 2).. — Rupi specialm. calcaree, qua e là. — Apr. Ag.
8 7 4 P . CAULESOENS L.
Pianta non o pooo glandolosa. Foglioline t u t t e sessili o quasi, ±
sericee. Filamenti pelosi sino all'apice. — Alpi, A. Apuane, App.
lucchese, pistoiese, mugellano, centr. e merid., Sic. nel Messinese
a Montalbano. —• Var. anadena Burn. — P i a n t a ± glandolosa.
Foglioline mediano per lo più piociolettate. Filamenti pelosi c. s.
Foglioline verdi-chiare. — Alpi, Salern. nei M. di Galvanico.
—• Var. periolulosa Ser. —• P i a n t a e foglioline e. s. Filamenti pe-
losi sino a metà. —• Foglioline verdi-scuro. Fiori più grandi. —
Abr. al M. Terminillo, Cai. al M. Pollino e Sic. alle Madonie. —
V a r . nebrodensis (Strobl.).
Foglie basali a 5 foglioline glabre e verdi, lucide di sopra e serico-argen-
tine di sotto', la caulina, se esiste, e le fiorali infer. piccole, ternate.
Fusti soapiformi uguali o più brevi delle foglie basali. Fiori pochi, co-
rimbosi o solitari, a pet. bianchi obcordati, pooo più lunghi del calice
e stami coi filamenti glabri. Acheni pelosi solo alla base. P i a n t a con
rizoma breve. 2).. — Luoghi erbosi e boschivi sino a 1600 m . : Istria,
Alpi, Euganei, Borici ed anche nel Mantov., Pavese, Vercellese al bosco
Lucedio e Colli parmig. — Mar. Magg 875 P . ALBA L .
Foglie basali a 3 foglioline 4
Foglioline pelose e verdi di sopra, serico-grigiastre di sotto. Petali uguali
o più brevi del calice 5
Foglioline bianco-sericee su ambedue le facce. P e t . più lunghi, sino al
doppio del calice 6
Pianta per lo più stolonifera. Foglie basali a foglioline generalm. con
8-12 denti; la caulina e fiorale infer. assai piccole e 3-fogliolate. Tubo
calicino giallastro internam. Petali bianchi, superanti un poco il ca-
lice. 2J.. — Luoghi selvatici: probabilm. m a n c a da noi. — Febbr. Magg.
— Fragola secca 876 P . FRAGABIASTRUM E h r h .
Pianta senza stoloni. Foglie basali a foglioline con 12-20 denti; la caulina
e florale infer. e. s. e generalm. 1-fogliolate. Tubo calicino rosso-scuro
inlernam. P e t . roseo-pallidi, più brevi del calice. 2J.. — Luoghi selva-
tici: Pen., Sic., Sard. e Cors. — Febb. Magg.
877 P . MICRANTHA Ram.
Fiori subsolitari, rosei o bianohi. Petali larghi, subrotondi, interi o smar-
ginati, brevem. unguicolati. Acheni densam. lunati. Lacinie calicine
più lunghe del caiicetto, alla fine riflesse. Antere rossiccie. 2}.. —
Luoghi rocciosi: Alpi dalle Giulie alle comasche ed App. tosco-emil.
alle Tre Potenze. — Lugl. Ag 878 P . NITIDA L .
Fiori pochi in corimbi contratti, bianchi. P e t . stretti, spatolati, interi o
quasi, lungam. unguicolati. Acheni barbati all'apice, nel resto nudi e
rugolosi. Lacinie calicine uguali o più brevi del caiicetto, erette. An-
tere scolorale. 2J.. — Rupi e ghiaioni: App. centr. dall'Umbria e Mar-
che alla Camp. — Lugl. Ag 879 P . APENNINA Ten.
Foglie imparipennate 8
Foglie trifogliolate o digitate 9
Foglie brevem. picciolate a 12-25 foglioline, bianco-sericee di sotto, acutam.
seghettate; stipole cauline multifide. Fiori solitari, grandetti, a petali
più lunghi del calice. P i a n t a con fusti stoloniformi, radicanti. 2J.- —
Luoghi erbosi: Istria, Euganei, Venez., Mantov., Parmig., L a z .
Camp. — Magg. Ag 880 P . ANSEEINA L .
Foglie lungam. picciolate a 5-9 foglioline, verdi sulle due facce, ottusam.
inciso-dentate; stipole intere. Fiori ascellari, subracemosi, piccoli, a
pet. uguali o più brevi del calice. P i a n t a con fusti ramosi dalla base,
prostrati, non stoloniformi, né radicanti. (1). — Luoghi umidi, r a r a :
Trent., L a g o di Garda, Rovigo, Pavese nei Colli di S. Colombano,
Piem., P a r m a , Laz. al L a g o di Canterno, M. Soriano e M. Arsiccio,
Abr. al Fuoino. — Giug. Aut. 881 P . SUPINA L .
Fiori tetrameri (con calice e caiicetto a 4 lacinie, petali 4), r a r a m . misti
con alcuni pentameri. F g . a 3 foglioline ovate o quasi lanceolate e con
4-8, raram. 10-12 denti divergenti ed acuti; le basali lungam. piccio-
late, fugaci; le cauline sessili, a stipole fogliacee, laciniate. 21.. —
Boschi e pascoli umidi, frequente. — Magg. Ag. — Tormentilla
882 P. TORMENTILLA
I l tipo a fg. cauline sessili o quasi. Stipole fogliacee, laciniate.
Piante di 5-30 c m . a foglioline lunghe sino a 3 c m . Corolla sino
ad 1 om. diam. F g . ovali-cuneate, lunghe sino a 2 c m . , dentate.
— Istria, Pen., Sard. a Sarcidana e Cors. — F g . cauline e stipole
c. s. P i a n t a e corolla c . s. F g . oblungo-lanceolate, lunghe sino a
3 c m . , inciso-dentate. — Col tipo. —• Var. strictissima (Zimin.).
Fam. 40. — rOSACEE. —G e n .187-188 117

— Fg. cauline e. s. Stipole strette, spesso intere. Pianta di 3-6


cm. con pochi fiori, a foglioline lunghe 4-7 mm. Corolla 5-7 mm.
diam. —• Alpi, App., Cors. — Var. Herminii Ficalho.
--- Fiori pentameri (con calice e calicetto a 5 lacinie, pet. 5), rarissimam.
tetrameri (cfr. anche in parte n. 11) 10
10 Fusti ± lungam. striscianti e radicanti, oppure stoloniformi. Fiori solitari,
ascellari 11
— Fusti mai c. s. Fiori formanti una infiorescenza o raram. solitari o pochi
terminali 12
11 Fusti radicanti in tutta la loro lunghezza. Foglie picciolate, a 5 (raram.
3-7) foglioline dentate fin presso la base a dente terminale piti piccolo
Fiori pentameri, a corolla di 15-30 mm. Pianta gracile, pubescente. 2J..
— Luoghi erbosi e colt. — Oiug. Ag. — Cinguefoglio
383 P . REPTANS L .
Il tipo a pianta gracile, con fusti radicanti e in generale medio-
crem. pelosa. —• Istria, Pen. ed isole. — Pianta spesso più ro-
busta, a pelosità abbondante e sericea, con fusti stoloniformi
non radicanti. Fiori super, talora tetrameri. — Lido Venez., pr.
Modena, Tose., Umbria, Avell., Tremiti, Sio., ecc. — Var. italica
(Lehm.).
— Fusti alla fine un poco radicanti all'apice. Foglie ora quasi glabre, ora
oon pelosità sericea abbondante, picciolate, a 3-5 foglioline, dentate
verso l'apice soltanto, a dente terminale appena piti piccolo. Fiori te-
trameri, o pentameri, a corolla di 14-18 mm. Pianta gracile, pube-
scente. 2].. —• Luoghi umidi: Tose, nel Lucchese, Pisano e pr. Firenze.
— Magg. Giug 884 P. PROCTJMBENS Sibth.
12 Foglie tutte a 3 foglioline 13
— Fg. almeno le infer. con 5-1 foglioline 15,
13 Petali lunghi metà del calice. Pianta annua a radice fittonosa, a fusti
rami, picciuoli e peduncoli irsuti por peli patenti e tubercolati alla
base. Fg. grandi, picciolate; stipole lanceolato-accuminate, intere o
quasi. Peduncoli brevi, estrascellari. Pet. giallo-pallidi, obovati. Acheni
rugolosi. acutam. carenati. ;— Luoghi umidi, rara: Cadore, Trent.
Lomb. e Piem. a M. Silvio e M. Turlo. — Giug. Lugl.
8 8 5 P . NORVEQICA L.
—- Pet. subeguali al calice o piti lunghi. Piante perenni a rizoma cespu-
glioso 14.
14 Foglie verdi di sopra e niveo-tomentose di sotto. Rizoma grosso, legnoso
Fusti ascendenti eretti, quasi nudi. Fg. brevem. picciolate, a foglioline
obovate, grossam. dontate; stipole ovato-aente, intere. Fiori solitari
a 2-3 terminali, assai grandi, a pet. giallo-dorati, obeordati, più lunghi
(fino al doppio) del calice. Ricettacolo brevem. setoloso. Acheni con
pieghe arcuate. 2|. —• Pascoli rocciosi, qua e là: Alpi dallAlto Adige
sino ad Oulx in Piem. ed App. tosco-em. alle Tre Potenze ed al Corno
alle Scale. — Lugl. Ag 886 P . NIVEA L .
— Fg. verdi o verdi-biancastre su ambedue le faccie. Pianta di 5-40 cm-, pu-
bescente. Fg. infer. lungam. picciolate, a foglioline subovali od obo-
vate, cuneate ed intere alla base, nel resto grossam. dentate. Fiori las-
sam. corimbosi o talora subsolitari, giallo-dorati, grandi, 15-30 cm.
diam., a pet. largam. oboordati, lunghi il doppio circa del calice. Ri-
c e t t a c o l o abbondantem. setoloso. Acheni lisci o rugolosi, rotondati
sul dorso. 2|. — Pascoli sassosi da 1200 a 2500 m. — Giug. Ag.
8 8 7 P . GRANDIFLORA L.
15 Fusti fioriferi laterali, generalm. gracili e bassi, 1-2 dm., con poche fg. 16
— Fusto o fusti fioriferi centrali, generalm. robusti ed elevati 3-6 dm., con
foglie ± numerose 19
16 Foglie cenerino-tomentose su ambedue le facce, a numerosi e brevi peli
stellati, misti oon altri semplici più lunghi, brevem. picciolate, a fo-
glioline obovato-cuneato, a 3-4 denti per lato; stipole infer. lanceolato-
acnminate. Petali giallo-dorati, obovato-rotondati, per lo piti smargi-
nati, pili lunghi del calice, sino al doppio. 2[. — Luoghi aridi sassosi.
—• Apr. Giug 8 8 8 P . SUBACATJLIS L.
Fusti robusti, pluriflori, generalm. superanti le fg. Foglie anche
cauline infer. ternate o quinate. Pianta ± bianco-tomentosa per
peli densi. Fg. quasi sempre a 3 foglioline. — Alpi Mar. — Var.
velutina (Lehm). — Fusti e fg. c. s. Piante cenerina-tomentose,
a peli più distanziati. Fg. per la maggior parte a 5 foglioline. —
Lomb., Piem., Marche e Abr. —• Var. cinerea (Chaix). — Fusti,
fg. e piante e. s. Fg. per la maggior parte a 3 foglioline. — Istria,
Triest., Goriz., Friuli or., Trevig., Bellun. sul M. Serva ed Alto
Adige. — Var. Tommasiniana (F. Sch.).
— Foglie verdi di sopra e grigio- o bianco-tomentose di sotto, a peli semplici;
foglioline quasi sempre revolute nel margine. Stipole spesso dentate.
Petali gialli, poco smarginati, subeguali al ealice. — Luoghi asciutti
frequente: Istria, Pen. e Sic. alle Madonie e sull'Etna. — Magg. Ag.
8 8 9 P . ARGENTEA L .
118 Fam. 40. — ROSACEe. — Oen. 195-196-197.

— Foglie verdi su ambedue le facce, a peli semplici. rara,m. mieti con pochi
poli stellati 17
17 Pianta con peluria appressala. Foglie a foglioline argentino-sericee al
margine e sui nervi di sotto, lo basali distiche. Lacinie calicino pure
argentino-sericee al margino. Petali giallo-dorati, largam. obeórduti,
lunghi il doppio del calice. 2|. — Pascoli, frequento da 1200 a 3000 m.:
Alpi, A. A.puane, App. tosco-omil. e eentr. — Oiug. Ag.
8 9 0 P . AUREA L .
— Pianta con peluria in generale ± patente. Foglie e lacinie calicine senza
peli argentino-sericei c. s.: foglie basali inspirale 18
18 Stipole delle foglie basali lineari o lesiniformi. Foglio a foglioline obovate,
dentate in alto, a dento terminale pili piccolo dogli altri. Fusti e pic-
ciuoli a peli ordìnariam. erotto-patenti. Acheni lisci. 2J.. Pascoli asciutti
e ghiaie, comune: Istria, Pen. sino al centro e Cors. — Mar. Lugl.
8 9 1 P . VERNA L.
— Stipole delle foglie basali ovali-lanceolate. Foglio a foglioline largam.
obovate, profondam. dentato, a dento terminale quasi uguale agli altri.
Fusti e picciuoli mollom. pubescenti o a peli patenti. Acheni qua,si
lisci. 2J.. —• Pascoli: Alpi, App. toseo-emil., centr. c Cors. — Lugl. Ag.
8 9 2 P . SALISBURGENSIK Haonk.
19 Foglie verdi di sotto. Fiori in corimbo lasso, a petali uguali o più lunghi,
sino al doppio, del calice. Acheni con pieghe arcuale, subreticolate. Pe-
duncoli, calici e foglie senza corti poli glandolosi. Pianto di 5-10 cm.,
raram. più, a fusti quasi sempre rossastri ed a foglio basali por lo più
prosenti all'epoca della fioritura. 2).. — Luoghi asciutti solvat,., muri,
frequenze: Istria, Pen., isole. — Magg. Lugl. • • • 893 P. IURTA L.
Peduncoli, calici e talora le foglio provvisto di poli glandolosi, ra-
ram. mancanti, misti ad altri più lunghi semplici. Pianta di 50-
80 cm., raram. meno, a fusti quasi sempre verdi ed a foglio ba-
sali per lo più distrutte all'epoca della fioritura. — Col tipo. —
Var. recta (L.).
— Foglie bianco-sericee di sotto. Fiori in corimbo demo. Acheni quasi lisci.
2j.. — Luoghi asciutti 89-1 I>. DE-TOMMASII Ten.
Il tipo a fg. infer. con 5-7 foglioline bianco-tomentose Pet. lunghi
2-3 volte il calice. — It. centr. (dalla Toso, in giù), mer. e Sic.
pr. Palermo. — Fg. infer. por lo più a 5 foglioline argenteo-so-
ricee di sotto. Pet. suboguali al calice. — Cai. al M. Pollino. —
Var. holosericea Grisob.

189. FRAGAKIA

1 Fiori gialli; caiicetto a lacinie fogliacee, obovate, 3-dentato-lobate all'a-


pice. Frutti non eduli, insipidi. Calice fruttifero appressato. 2).. — In-
selvatichita lungo lo vie, i duìni, ecc.: Gorizia, Ve., Trento, Bolzano,
Merano, Lomb., C. Tic., Piem., presso Modena e Firenze. — Magg. Lugl.
8 9 5 F R . INDICA Andr.
— Fiori bianchi; caiicetto a lacinie lanceolato-acuminate, intere o quasi.
Frutti eduli, aromatici 2
2 Calice fruttifero a lacinie appressale sul frutto. Foglioline laterali ses-
sili, la mediana piociolettata. Fiori assai grandi, 15-20 mm. ; peduncoli
a poli applicati o un poco patenti. 2J.. — Nei luoghi bassi qua e là.. —
Apr. Magg 89fi FR. COLLINA Ehrh.
— Calice fruttifero a lacinie patenti o riflesse 3
3 Peduncoli a peli appressati. Fiori mezzani 12-15 mm., ermafroditi. Fo-
glioline laterali generalm. quasi sessili. Frutto slargato, fornito di acheni
su tutta la superficie. 2J.. —• Boschi e luoghi erbosi: Istria, Pen., Sic.,
Sard., Cors., Gorgona, Elba ed Ischia. — Magg. Ag. — Fragola
8 9 7 F R . VERGA L .
Peduncoli a peli patenti. Fiori grandi, 20-25 mm., spesso dioici. Foglio-
line laterali per lo vii'i brevem. picciolettate. Frutto ristretto, privo di
acheni alla base. Pianta più robusta della preced. 2).. — It. super.,
Tose., Laz., Nap. ecc. e colt. — Giug. Sett. .. 898 FR. ELATIOR Bhrh.

190. RÙBUS

1 Fusti aerei annui, erbacei. Stipole larghe, oblunghe o lanceolate, attac-


cate in parte al fusto ed in parto alla base del picciuolo. Ricettacolo
emisferico. Fiori piccoli, ascellari e terminali, a pert. oblunghi, bianchi,
subeguali al calice. Fg. lungam. picciolate, pubescenti, verdi a 3 fo-
glioline romboideo-ovate, la mediana piociolettata, doppiam. don-
tate. Rizoma legnoso. 2[. —• Luoghi boschivi e sassosi: Istria, Alpi,
App. pavese al M. Lesima, abr. al Gran Sasso e Maiella e lucano a
Muro al Pianello. — Giug. Lugl 899 R . SAXATILIS L .
Fam. 40. — rOSACEE. — Gen. 187-188 119

• Fusti aerei per lo piti bienni e diventati legnosi. Stipole strette, lineari-
lanceolate o lesiniformi, attaccate alla base del picciuolo. Ricettacolo
conico 2
Foglie pennate, a 3-1 foglioline dentate, la terminale più grande e ro-
tondata alla base, tutte bianco-tomentose di sotto. Drupeole pube-
scenti rosse (raram. gialle), staccantisi tutte insieme dal ricettacolo a
maturità. Fiori piccoli, biancbi, solitari od in piccoli racemi ascellari
e terminali. Frutice di 4-12 dm., a fusto fiorifero eretto, arcuato, con
piccoli aculei setacei, diritti. 5. — Boschi reg. mont. e subalp.: spesso
coltivato. — Giug. Ag. — Lampone 900 R. IDAETJS L .
Foglie palmate, a 3-5 (raram. 7) foglioline. Drupeole glabre o raram. prov-
viste di un ciuffo di peli, nere o raram. bruno-rossastre od azzurro-ne-
rastre, a maturità, aderenti al ricettacolo 3
Fusti angolosi, ad aculei robusti, per lo più adunchi 4
Fusti per lo piti cilindrici o quasi ad aculei spesso gracili, adunqhi o
diritti 8
Calice fruttifero eretto. P e t . bianchi, oblunghi. Foglie bianco-tomentose
di sotto a 3-5 foglioline inegualm. dentate, la terminale obovato-
acuminata. Aculei disuguali spesso glandoliferi. Pannocchia lunga e
stretta, pelosissima, ispido-glandolosa. Frutto lucente di molti car-
pelli. 5. — Siepi, boschi: Nizz., Lig. e Tose. occ. presso Sarzana, Car-
rara e Anchiano in vai di Serchio. — Giug. Lugl.
901 R. INCAPTESCENS Bert.
Calice frutt. riflesso. Frutto lucente 5
Petali stretti, obovato-bislunghi, bianchi. Foglie cinereo-tomentose di so-
pra o glahrescenti e bianco-tomentose di sotto, a 3-5 foglioline seghet-
tate, la terminale obovato-romboidale: picciuoli scanalati superiorm.
Peli dei fusti o dell'infiorescenza in parte glandolosi. Carpelli molti.
Pianta cascante. 5. — Siepi e boschi: Istria, Pen., Sic., Cors. ed Elba,
frequente. — Giù. Ag 902 R. TOMENTOSTTS Bork.
Pet. larghi, suborbicolari, roseo-pallidi. Foglie grigie e lanoso-rilucenli
di sotto, a 5 foglioline ondulate nei margini, inegualm. dentate, la
terminale orbieolare o brevem. obovate. Fusti pelosi, aculei un po'
ineguali, glandole rade. Pianta cascante. 5. — Alto Adige, C. Tic.,
Tose. nell'App. Lucchese e a Vallombrosa 903 R. VF.STITUS W . et N.
Pet. larghi, obovati. Foglio verdi di sopra e bianche di sotto . . . . 6
Carpelli pochi. Petali bianchi. Pianta eretta a fusti ora con facce piane,
ora con facce soleate, con aculei rigidi, diritti o curvi. Foglie a foglio-
line spesso strette inegualm. ed acutam. dentate. 5 . — Siepi e ma-
chie: Romagna nel Faentino?, Tose, a Vallombrosa?. — Giug.
904 R. THYRSOIDETTS Wimm.
Carp. molti. Pet. rosei. Piante cascanti 7
Fusti pruinosi. Foglie a foglioline generalm. ellittiche od obovate e bru-
scam. acuminate, doppiam. seghettate. Pannocchia allungata, fari-
noso-tomentosa per densi peli stellati od anche vellutata per peli
patenti, brevi. 5. — Siepi e macchie: Istria, Pen. ed isole. — Magg.
Ag. — Rovo 905 R. TRLMIFOLXITS Sehott
Fusti non pruinosi. Foglie a foglioline grandi, subrolonde od ellittiche.
Pannocchia allungata, villosa per peli stellari e per peli patenti, lunghi.
5. — I t . bor. e centr. dall'Emil. e Tose, sino Avellinese? — Magg. Ag.
906 R. PRAECOX L.
Calice fruttifero riflesso. Frutto lucente, con pochi carpelli, a drupeole
non pruinose. Petali obovati, bianchi o raram. verdi-biancastri. Fusto
cilindrico od angoloso, generalm. pruinoso e con aculei piuttosto forti
Foglie a foglioline, almeno quelle giovani, grigio-tomentose di sotto.
5. — Siepi, boschi e luoghi campestri umidi qua e là: Istria, Pen.,
Palermo. — Giug. Lugl 907 R. CORYLIFOLITTS Sm.
Calice fruttifero eretto 9
Frutto lucente, oon molti carpelli a drupeole nere, lucenti. Petali bislun-
ghi. Aculei generalm. molto ineguali, per lo più diritti od inclinati;
glandole stipitate sempre molto abbondanti. Foglie generalm. ternate a
foglioline laterali per lo più dislintam. picciolettate. 5. — Boschi, fre-
quente: Istria, Pen. e Sic. — Giug. Lugl. . . 908 R. GLAND-CTLOSUS Bell.
Frutto appannato con pochi carpelli, a drupeole azzurrognolo-pruinose.
Petali ovali. Aculei eguali, generalm. adunchi; glandole stipitate rare
o nulle. Foglie ternate a foglioline laterali sessili o quasi. 5- — Siepi,
boschi e luoghi campestri umidi, raro: Istria, Pen., Sic. e Malta. —•
Magg. Lugl 909 R. CAESIUS L.

1 9 1 . AGRIMÒNIA

1 Fiori in corimbo terminale povero. Calicetto monofillo, a margine frasta-


gliato, racchiudente l'intero calice, il quale è inerme. Calice fruttifero
eretto, non accrescente, a tubo vellutato, striato. 2).. — Luoghi boschivi,
Fam. 40. — ROSACEE — Gen. 192.

qua e là: Istria, Alpi ven., t r e n t . b r e s c . , App. piem., lig., pavese,


parmig. e Tose. d a l l ' I t . centr. alla Cai. e Sic. bor. — Magg. Lugl.
9 1 0 A . AGRIMONIOIDES L.
- Fiori in racemo terminale spiciforme. Caiicetto difillo, cingente solo la,
base del tubo calioino, il quale è rivestito in alto e tutt'all'intorno di
setole uncinate. Calice fruttifero riflesso, a tubo a setole accrescenti. 2
2 Calice fruttifero obconico, fortem. solcato in t u t t a l a sua lunghezza, a
setole tutte patenti, ascendenti. Foglioline cenerino-tomentose e con
poche glandole di sotto. 2).. — Luoghi selv. frequente: I s t r i a , P e n . e
isole. — Apr. Ott. — Agrimonia, Eupatorio . . . . 911 A . ETTPATORIA L .
— Calice f r u t t . campanulato-emisferico, debolm. solcato s o p r a t t u t t o in
basso, a setole del cerchio esterno riflesse. Foglioline verde-pube-
scenti e con molte glandole a odore balsamico di sotto. 2J.. — Indicata,
dell'Alto Adige, B e r g a m . , I t . c e n t r . e m e r . e Sic.
912 A. ODORATA Mill.

192. ALCHEMÌLLA
1 P i a n t a annua. Fiori in fascetti ascellari. S t a m i fertili 1-2. Foglie bre-
v e m . picciolate, palmato-partite, a 3 segmenti divisi a ventaglio in
lacinie lineari lanceolate; stipole fogliacee, amplessicauli, cingenti i
f a s c e t t i dei fiori, (I). — Campi e pascoli, comune: l a t r i a , P e n . ed isole.
—• Apr. Lugl. — Erba ventaglia 913 A. ARVENSIS Scop.
Il tipo a stipole mediocrem. sviluppate. F g . palmato-partite, a
eegmenti 3-4-fidi. P i a n t a più robusta e più a l t a . — I s t r i a , P e n .
ed isole. — Stipole c . s . F g . palmatifide, a segmenti laterali bi-
lobi ed il mediano per lo più trilobo. Fiori ed acheni più piccoli.
P i a n t a giù gracile e più piccola. — Qua è là nella P e n . , Sic., Li-
pari, S a r d . e Cors. — V a r . microcarpa (Boiss. et R . ) . — Stipole
assai sviluppate a m a t u r i t à , allungate ed avvolgenti i glome-
ruli. Fiori un po' più grandi. —• S a r d . e Cors. — V a r . floribunda
(Murr.).
— P i a n t e perenni. Fiori in corimbi terminali. Stami 4, raram.. 5 2
2 Foglie radicali divise fino a metà del lembo (o poco più) in 5-11 lobi,
± lungam. e le cauline brevem. picciolate o sessili: stipole fogliacee,
amplessicauli. Fiori piccoli, verde-giallognoli: calice tubuloso-urcco-
lato, a fauce ingrossata da un cuscinetto nettarifero; pet. nulli; stami
2 o 4 (raram. 1 o 5). Acheni 1-4 chiusi nel tubo calicino. P i a n t a glabra,
o pelosa. 2).. —• Luoghi erbosi, comune. — Lugl. Ag. — P i a n t a assai
polimorfa. — Volg. Èrba stella o Ventaglina (Tav. 5 n. 4).
9 1 4 A. VTJLGARISL.
P i a n t a interam. glabra. F g . ± consistenti coriacee. — Alpi. —
V a r . coriacea (Buser.). — F u s t i e picciuoli irsuti per peli lunghi e
patenti. F g . vellutate o pelose di sopra su t u t t a la superficie.
— Alpi, App. emil. — V a r . silvestris (Schmidt). —• F u s t i e pic-
ciuoli c . s. F g . glabre di sopra. — Alpi, A. Apuane, App. tosco-
e m i l . , e a l . a l M . Pollino e alla Sila, e c c . : — V a r . pratensis (Schmidt)
— F u s t i e picciuoli con peli applicati o patenti-raddrizzati. —
Alpi ed App. — V a r . àlpestris (Schmidt). — F g . radicali mol-
lem. vellutate, a lobi obovati, inciso-dentati antoriorm. ed interi
ai Iati. Calice e pedicelli ± pelosi. P i a n t a piccola. — Alpi, App.
sino Abr. e Cors. — V a r . pvbescens ( L a m . ) . — F g . radicali glabre
o quasi, divise sino ad '/ 2 -'U del raggio della lamina, a lobi pro-
fondam. dentati solo anteriorm. Pedicelli e calici glabri. — Alpi
od App. pistoiese al M. Uccelliera. — V a r . glaberrima (Schmidt).
— F g . radicali divise fino alla base o quasi in 5-9 foglioline o segmenti 3
3 Foglioline verdi sulle 2 facce, glabre o s c a r s a m . pelose al margine o di
sotto, piccole, obovato-cuneiformi, profondam. inciso-dentate. Fiori
in 1 o pochi verticilli; caiicetto a lacinie minime, dentiformi. P i a n t a
nel resto glabra, a l t a 5-10 c m . 2|.. — Pascoli umidi qua e là: Alpi dal
T r e n t . al M. Cenisio 915 A. PENTAPHYLLEA L .
— Segmenti delle fg. verde-lucidi di sopra e bianco- od argentino-sericei
di sotto, oblungo- o lanceolato-cuneati, coriacei, dentati all'apice e
nel resto interi. Fiori in verticilli per lo più densi; caiicetto a lacinie
3-4 volte più piccole di quelle del calice. P i a n t a nel resto ± bianco-
sericea. li- — P a s c o l i e rupi. — Lugl. Ag. . . . 916 A. ALPINA L .
Il tipo con fg. a 5-7 segmenti, disgiunti sino a l l a base. Pedicelli
più brevi dei fiori. Lacinie calicine e r e t t e dopo la fioritura.
P i a n t a con stoloni sotterranei. Segmenti delle fg. lanceolato-
euneiformi, m i n u t a m . dentati. — Alpi, App. e Cors. — F g . , pe-
dicelli, eoe. c . s. Segmenti delle fg. oblungo-obovati, grossam.
dentati. — Alpi, specialm. sul granito. — V a r . subsericea (Reut.).
— F g . a 7-9 segmenti più grandi, ± saldati t r a loro alla base.
Pedicelli più lunghi dei fiori. Lacinie calicine patenti dopo la
fioritura. P i a n t a senza stoloni sotterranei. — Alpi, App. moden.
al Rondinaio, Abr. al M. Terminillo, lucano ai M. Sirino e Alpe,
e cai. al M. Pollino, specie sul c a l c a r e . — V a r . Hoppeana R c h b ,
121 Fam. 40. — ROSACEE. — Oen. 195-196-197.

193. POTÈRIUM

1 Frutice spinoso. Fiori t u t t i unisessuali. Calice fruttifero a tubo liscio


all'esterno, polposo, in forma di b a c c a globosa, a r a n c i a t a . Stami 20-
30. Fusti ramosissimi, eretti od ascendenti, 3-6 dm. 5 . — Colli aridi:
Laz. a Tivoli, B a r i Cai. a Crotone, Sic. or. e Sard. — Mar. Magg. —•
Spinaporci 9 1 7 P . SPINOSUM L .
— Erba. Fiori t u t t i od in parte ermafroditi. Calice frutt. a tubo costato-a-
lato, rugoso o tubercolato all'esterno, suberoso-indurito o scolorato 2
2 Stimma a pennello. Stami 15-30. Infiorescenza con fiori super, femm., i
mediani per lo piti ermafroditi o maschili, raram. tutti unisessuali. Ca-
polini terminali, globosi od ovoidei. 2J.. — Luoghi erbosi: Istria, P e n .
ed isole. —• Mar. Ag. — Salvastrella 918 P . SANGUISORBA L .
— Stimma a capocchia papillosa. Stami 4, subeguali alle lacinie calicine. In-
fiorescenza a fiori tutti ermafroditi. Spiga ovale-oblunga o subglobosa,
rosso-nerastra. 2|.. — P r a t i e pascoli umidi. — Magg. Lugl. — Me-
loncello, Salvastrella maggiore
9 1 9 P . OFFICINALE B . e t H .
I l tipo a pianta di 5-12 dm., con fusto foglioso e ramoso. Alpi
ed App. sino in Cai. alla Sila: nel nord scende sino al piano. —
P i a n t a di 15-20 dm., c o n fg. radicali lunghe 45-60 m m . — Bre-
sciano nelle lame di Lograto, Ghedi, Novatte, e c c . , Veron. a L a -
zise. —- Var. dodecandroides. — P i a n t a r i d o t t a di 3-5 dm. a fusto
semplice o quasi, quasi nudo. — Pascoli elevati. — V a r . mon-
tanum Fiori.

194. RÒSA

Stili sporgenti al disopra del disco, formanti una colonna allungata.


F u s t o sarmentoso. Fiori bianchi 2
Stili non sporgenti al disopra del disco, né formanti una colonna. F u s t o
eretto 3
Foglioline coriacee, lucenti, generalm. glabre, a d apice spesso ripiegato
sopra un lato. B r a t t e e alla fine riflesse. Infiorescenza generalm. plu-
riflora. Foglie medie dei r a m e t t i fioriferi ordinariam. 5-fogliolate. 5.
— Siepi e macchie. — Magg. Giug. . .. 920 R . SEMPERVIRENS L .
Il tipo a colonna stilare pelosa per t u t t a la lunghezza. Infiore-
scenza peloso-glandolosa. — Istria, Friuli, L i t . venez. e ferra-
rese, resto della Pen. dal Bologn. e Nizz. in giù od isole. — Co-
lonna stilare e. s. Infiorescenza peloso-glandulosa ed inoltre se-
tolosa. — Alpi Mar. — V a r . Bicknellii B u r n . — Colonna stilare
pelosa soltanto nella m e t à infer. — Alpi Mar. — V a r . nicaeensis
Burn. et Gr. — Colonna stilare interam. glabra. Foglioline pic-
cole. — Qua e là. — V a r . prostrata Desv.
Foglioline non coriacee, opache, spesso ± pubescenti, a d apice diritto.
brattee sempre erette. Infiorescenza spesso 1-flora. Colonna stilare
glabra. Foglie medie dei r a m e t t i fioriferi generalm. 7-fogliolaie. 5 . —
Siepi e boschi — Giug. Lugl 921 R . ARVENSIS Huds.
I l tipo a d aculei t u t t i uguali. —• I s t r i a e P e n . — Aculei diseguali,
in parte aghiformi. — Veron., T r e n t . , Alpi Mar., e c c . — V a r .
gallicoides (Desegl.).
Petali gialli, almeno di sotto. Orificio del ricettacolo sorpassalo d a un
denso cercine di peli. Antere a s t a t e alla base. Ricettacolo f r u t t . iner-
me, globoso, color arancio. Foglie medie dei rami fioriferi a 5-9 fo-
glioline doppiam. seghettate, pelosette e minutam. glandolose di sotto;
stipole super, appena dilatate, a d orecchiette divergenti. Arbusto
eretto, a d aculei diritti, non mescolati a glandole. 5 . — Colt, e r a r a m .
nat. nel Ven., Lomb., P i e m . , pr. Spoleto e Viterbo, Puglie e Basii.
sul Vulture. — Magg 922 R . FOETIDA H e r r m .
P e t . rosei o bianchi. Orificio del ricettacolo non sorpassato d a u n denso
cercine di peli 4
Sepali tutti interi 5
Sep. esterni provvisti di appendici laterali 6
Infiorescenza ordinariam. 1-flora, provvista di 1 o piti brattee. Stipole
piane a d orecchiette diritte. Fiori rosei. Ricettacolo f r u t t . rosso, ge-
neralm. ovoideo, assai allungato. Foglie medie dei r a m e t t i fioriferi a
7-9 foglioline. Aculei sparsi, gracili e diritti od anche nulli. 5 . — Rupi
e boschi. — Giug. Ag 923 R . PENDULINA L .
Arbusto inerme. Foglioline senza ghiandole di sotto. Ricettacolo
fruttifero ovale-allungato. Pedicelli, ricettacolo e sepali lisci. —
Istria, Alpi ed App. sino all'Avell. e Salernit. — V a r . levis R .
Kell. — Arbusto, foglioline e ricettacolo c. s. Pedicelli e spesso
il ricettacolo ed i sepali setoloso-glandolosi. — Colla preo. —
Var. setosa R . Kell. —• Arbusto e foglioline e. s. Ricettacolo
122 Fam. 40. — RoSAOlìIS. •• Gen. 194.

fruttifero globoso, liscio o setoloso-glandoloso. •—• Colle preced.


— Var. alpina L. — Arbusto c. s. Foglioline di sotto sui nervi,
picciuolo o stipole glandoloso. Pedicelli e ricettacoli setoso-glan-
dolosi. — Colie preced. — Var. pyrenaica (Gouan). — Arbusto ad
aculei ± numerosi. Pedicelli glandolosi. — Qua e là colle preced.
— Var. aculeata R . Kell.
— Infiorescenza sempre 1-flora, senza brattee, stipole ad orecchiette assai
patenti o divergenti. Fiori bianchi. Ricettacolo frutt. alla fine nerastro,
generalm. sferico. Foglie medie dei rametti fioriferi a 9 foglioline. Acu-
lei sparsi, gracili e setacei, raram. mancanti. 5. — Luoghi sassosi. —•
Giug. Lugl 924 R. SPINOSISSIMA L .
Il tipo a pedicelli e spesso i ricettacoli ispido-glandulosi. — Istria,
Alpi, ven., Trent., brese., piem. e Mar., A. Apuane, App. lig.
pavese, tosco-emil., centi., mer. sino in Basii. — Pedicelli e ri-
cettacoli lisci. — Col tipo. — Var. pimpinellifolia L .
6 Foglie medie dei rametti fioriferi 5-jogliolate. Infiorescenza spesso 1-
flora e senza brattee. Corolla generalm. grande, d'un roseo-vivo o roseo-
porporina. Ricettacolo e pedicelli ispido-glandolosi. Arbusto gene-
ralm. nano, ad aculei ± uncinati, misti a setole glandolose. 5. — Bo-
schetti e luoghi selvatici. — Magg. Giug 925 R . GALLICA L .
Stili fortem. poloso-lanosi. — Pen. sino in Cai. al M- Pollino; nat.
o subspont. in Sic., Malta, Capraia, ecc. — Var. eriostyla R. Kell.
— Stili glabri o quasi. — Qua e là col tipo. — Var. leiostyla
Gelmi.
— Foglie medie dei rametti fioriferi 7-fogliolate. Infiorescenza 1-pluriflora
e provvista di brattee. Corolla di grandezza media, raram. grande. . 7
7 Sepali stretti, terminati da una luuga punta affilata, generalm. tutti in-
teri, raddrizzandosi dopo la fioritura e persistenti sino alla maturità
del ricettacolo. Stili tomentosi. Ricettacolo fruttifero piccolo, globoso,
Aculei assai gracili, adunchi. 5. — Boschi e luoghi sassosi: Istria, Alpi,
App. pavese, tose, ed abr., Cors. al M. d'Oro. — Giug. Lugl.
926 l i . KUBRIFOLIA Vili.
— S e p . ± larghi gliesterni provvisti di appendicilateraliben. appartiscenti 8
8 Foglioline abbondantem. glandolose di sotto, a glandole brunastre, assai
odorose anche senza essere fregate 9
— Foglioline non glandolose di sotto od a glandole odorose soltanto dopo
essere fregale 14
9 Stili glabri o quasi. Sepali riflessi o patenti dopo la fioritura, pronta-
mente caduchi 10
•— Stili fortem. irsuti o tomentosi. Sep. raddrizzantisi dopo la fioritura, per-
sistenti sino a maturità dei ricettacoli 12
10 Pedioelli ispido-glandolosi. Sepali glandolosi sul dorso. Corolla d'un roseo
assai pallido. Ricettacolo frutt. rosso-scarlatto, acidetto. Foglioline
ovali od ovali-ellittiche, generalm. arrotondate alla base. Arbusto pol-
lo più elevato ad aculei generalm. uguali, adunchi. 5. — Luoghi sel-
vatici, pascoli, ecc.: Istria, Pen., Sic., Cors. — Apr. Lugl.
927 R. MIORANTHA Sin.
— PedicelliZisei. Sep. lisci sul dorso 11
11 Foglioline ovali-arrotondate, non ristrette alla base, con glandole scarse
t r a le nervature secondarie e poco odorose. Pedicelli brevi. Corolla
roseo-viva. Ricettacolo frutt. piccolo-arrotondato. Arbusto nano. 5.
— Luoghi sassosi, rara: Alpi Mar. Lig., App. moden. e lucchese, M.
Pisano, grandi isole. — Giug. Lugl 928 R. SERAPHINI Viv.
— Foglioline ovali-ellittiche, ristrette alla base, con glandole numerose nella
faccia infer. Pedicelli lunghi. Corolla bianca o biancastra. Ricettacolo
frutt. assai grosso, ovoideo, per lo più allungato. Arbusto elevato. 5.
—• Luoghi sassosi, boschi, ecc. : Istria, Pen. e grandi isole. — Magg.
Giug 929 R. AGRESTIS Savi
12 Pedicelli lisci. Foglioline obovall, assai strette, cuneate alla base; stipole
piuttosto lunghe e strette, ad orecchiette diritte. Sepali con appendici
strette. Corolla generalm. bianca o biancastra. Arbusto elevato, 1-2
m. 5. — Luoghi sassosi o boschivi. — Magg. Lugl.
930 R. ELLIPTICA Tausch
Il tipo a pedicelli nudi. — Alpi dalle veron. alle Mar., App. lig.,
pavese, faentino e tose, nel Casentino. — Pedicelli provvisti di
glandole fini e delicate. —• Trent. e Bormio. — Var. pseudo-gra-
veolens (Mout.).
— FeCLlceUiispido-glandulosi 13
13 Pedicelli ± lunghi. Stipole assai lunghe e strette ad orecchiette erette.
Sepali alla fine caduchi, gli esterni stretti ed interi. Petali rosei o
raram. bianchi. Stili fortem. irsuti. Foglioline ovali, a denti inclinati
verso l'alto, a faccia super, raram. glandolosa Arbusto assai elevato,
con aculei caulini fortem. adunchi. 5. — Luoghi selv.: Istria, Pen.
(più rara a sud) ed Elba. — Apr. Lugl. .. 931 R. RUBIGINOSA L .
•— Pedicelli assai corti o quasi nulli. Sep. persistenti, raddrizzati dopo la
fioritura. Petali rossi. Stili tomentosi. Foglioline ovali-suborbicolari,
sempre glandulose di sopra. Arbusto di 16-30 cm., raram. 1 m. Aculei
Fam. 40. — rOSACEE. — Gen. 187-188 123

misti a setole ghiandolose. 5. — Luoghi sassosi, rara: A. Apuane, App.


tosco-emil. e nap., Basii., Cai. e Sic. •— Giug. Lugl.
9 3 2 R . GLUTINOSA S . e t S.
11 Corolla grande come in R. gallica, di color roseo-vivo. Sepali grandi, ispi-
do-glandolosi, riflessi dopo la fioritura, ± prontam. caduchi. Pedicelli
e ricettacolo ispido-glandolosi. Denti delle foglioline composto-glan-
dolosi. Foglioline por lo più grandi, glabre o leggerm. pubescenti di
sotto. Arbusto di 5-20 dm., ad aculei diritti o quasi. 5. — Luoghi
selvatici, rarissima: Trent., App. piem. a Voltaggio pr. M. Tobbio e
Lig. pr. Pegli. •— Giug 933 R. JUNDZILLI Bess.
—• Corolla «li grandezza media. Piante non aventi riuniti i caratteri sud-
detti 15
15 Aculei uncinati, rarissimam. diritti. Sepali riflessi o raddrizzati dopo la
fioritura, alla fine caduchi. Foglioline glabre o pubescenti 16
— Aculei diritti od arcuati, raram. uncinati. Foglioline tomentoso-se-
ricce 20
16 Sepali riflessi o patenti dopo la fioritura, prontam. caduchi. Stili pelosi
o più raram. glabri 17
— Sep. raddrizzati dopo la fioritura, persistenti sino a maturità completa
del ricettacolo. Stili tomentosi 19
17 Foglioline assai grandi, ovali od ovali-ellittiche, glabre o pubescenti, a
nervature secondarie senza glandole o raram. con glandole inodore, a
denti semplici, doppi o composto-glandolosi. Fiori rosei o biancastri.
Stili pelosi, raram. glabri. Ricettacolo e pedicelli generalm. lisci, ra-
ram. ispido-glandolosi. 5. — Siepi e boschi, frequentissima. — Magg.
Lugl. — Rosa canina, Rosa selvatica 934 R. CANINA L .
Foglioline glabre a denti semplici. Pedicelli lisci. — Istria, Pen.
ed isole. — Var. Lutetiana (Lem.). — Foglioline glabre a denti
doppi. Picciuoli e nervo mediano della faccia infer. spesso glan-
dolosi. — Con la preced. — Var. dumalis (Bechst.). — Foglioline
pubescenti a denti semplici. Pedicelli lisci. — Var. dumetorum
(Thuill.).
—- Foglioline generalm. piccole, quasi sempre ovali-arrotondate . . . . 18
18 Foglioline pubescenti sulle due facce, a denti composto-glandolosi e ner-
vature secondarie oon o senza glandole. Sepali esterni fortem. appen- "
dicolati, con appendici infer. profondam. incise. Pedicelli generalm.
assai brevi e per lo più lisci, raram. ispido-glandolosi. Fiori biancastri.
Stili pelosi o glabri. 5. — Magg. Giug.
935 R. OBTUSIFOLIA Desv.
11 tipo a picciuoli per lo più senza glandole. Foglioline a denti sem-
plici. — Istria, Pen. ed isole. — Picciuoli c. s. — Foglioline a
denti composto-glandolosi e nervat. secondarie con o senza glan-
dole. — Qua e là. —- Var. tomentella Lém.
— Foglioline generalm. glabre, raram. un po' pubescenti di sotto a denti
oomposto-glandolosi. Sep. ad appendici strette, generalm. intere. Pe-
dicelli assai lunghi, ispido-glandolosi. Fiori rosei. Stili glabri o quasi.
Ricettacolo liscio. 5. —• Colla preced.: Veronese, Alpi Mar., P e n . dal-
l'Emil. e Toso, in giù, Sio., Sard., Cors. — Magg. Giug.
936 R. POUZINI Tratt.
19 Aculei adunchi, assai grossi. Foglioline ovali od ovali-ellittiche, generalm.
glabre. Pedicelli generalm. brevi. Ricettacolo frutt. generalm. arroton-
dato. Infiorescenza generalm. pluriflora. Fiori per lo più di un rosa-
vivo. 5 . — Lugl 937 R . GLAUCA Vili.
Il tipo a foglioline glabro, denti semplici e pedicelli lisci. — Alpi,
più rara nell'App. ed in Sic. alle Madonie. — Foglioline c. s.
Denti doppi o composto-glandolosi; nervi secondari lisci, pedi-
celli lisci. — Val d'Aosta pr. la Thuille. — Var. falcata (Puq.).
— Foglioline pubescenti; denti semplici; pedicelli lisci. — Col
tipo e in Tose, a Boscolungo. —• Var. coriifolia (Fr.). — Foglio-
line c. s. Denti composto-glandulosi. Nervi secondari glandulosi.
Pedicellilisci.— V. d'Aosta pr. Cogne. — Var. cinerea (Rap. p. p.)
— Aculei diritti o quasi, gracili. Foglioline ovali-arrotondate sempre glabre.
Pedicelli assai allungali. Ricettacolo frutt. ovoideo, strozzato nel collo
alla sommità. Infiorescenza spesso 1-flora. Fiori rosei. 5. — Regione
montana. — Giug. Lugl 938 R. MONTANA Chaix
20 Sepali alla fine caduchi, gii esterni eon numerose appendici laterali. Acu-
lei arcuati. Petali roseo-pallidi. Foglioline tomentose sulle due pag.,
a denti per lo più composto-glandulosi. Infiorescenza generalm. pluri-
flora. Arbusto di 1-2 m., arcuato alla sommità. 5. —• Boschi, siepi, ecc.:
Alpi, App. tosco-emil., umbro pr. Orvieto ad Ospedaletto, Laz., a Vel-
letri e salern. a Montenero. — Giug. Lugl. .. 939 R. TOMENTOSA Sm.
— Sep. raddrizzati sul ricettacolo e giammai caduchi, gli esterni con ap-
pendici laterali piccole e poco numerose. Aculei diritto o decisam. un-
cinati 21
21 Foglioline grandi o grandicelle, ovali od ovali-allungate. Pedicelli ± al-
lungati, ispido-glandulosi. Corolla piuttosto grande, roseo-viva. Ricet-
tacolo frutt. generalm. grosso. Infiorescenza 1-flora. Arbusto di 3-15
124 Fam. 40. — ROSACEE. — Oen. 195-196-197.

dm., diritto alla sommità; aculei diritti, compresi alla base. 5. —


Boschi e luoghi selvatici. — Giva. Ag 910 R. VILLOSA^L.
Foglioline ovali, di grandezza media. Ricettacolo liscio o coperto
di setole glandulose delicate. — Alpi, App. sino Basii. — Var.
mollis (Sin.). — Foglioline ovali-allungate, generalm. grandi.
Ricettacolo per lo più coperto di setole glandulose rigide. Ar-
busto di solito basso. —• Colla preced. — Var. vomiterà (Herrm.).
— Foglioline piccole, ovali-suborbicolari. Pedicelli assai corti o subnulli,
spesso pelosi, un po' glandulosi. Corolla piccola, rosea. Ricettacolo
trutt. piccolo, globuloso. Infior. generalm. 1-flora. Arbusto nano, ad
aculei ± adunchi. 5 . — Luoghi sassosi; App. nap. salern. sul M. Cer-
vati e cai. e Sic. — Oiug. Lugl 911 R. HEOKELIANA Tratt.

195. CRATAEGUS

1 Frutti grossi, a polpa dolce, mangereccia, di colore rosso-corallo o anche


giallastro nelle piante coltiv. Foglie coriacee, leggerm. pubescenti,
obovato-cuneiformi, 3-flde, a lacinie intere o con 1-3 denti o la mediana
anche 3-loba. Fiori bianchi, piuttosto grandi. Arboscello o albero alto
sino a 10-12 m. con spine rade e rami giovani e peduncoli tomentoso-
lanosi. 5. — Coltiv. dal mare alla reg. subm. e qua e là inselv. •— Apr.
Magg. — Lqzzarolo 912 C. AZAROLUS L .
— Frutti piccoli o mediocri, a polpa insipida, appena mangiabile, di colore
rosso-corallo. Foglie coriacee, obovate o subromboidee, ± cuneate,
3-lobe, 3-flde o pennatiflde, a lobi o lacinie ineiso-dentate o intere.
Fiori bianchi o rosei, più piccoli che nella specie preced. Arbusto od
arboscello spinoso, a rami giovani c peduncoli glabri o tomentosi. 5.
— Siepi, boschi e macchie comune: Istria, Pen. e Sic. — Bianco-spino
(Tav. 5 n. 5) 9 1 3 C . OXYACANTHA L.
Corimbi a molti fiori. Stili e noccioli ordinariam. 1. — Spesso
coltiv. per siepi: Pen. ed isole. — Var. monogyna (Jaeq.). — Co-
rimbi poveri. Peduncoli e calici villosi. Foglie 3-lobe, cunea-
te. — Pr. al mare: Marche, Campobasso. — Var. iriloba
(Pers.). —• Fiori piuttosto grandi. Foglie verdi-grigiastre, pube-
scenti-tomentose, tutte pennatiflde. — Col tipo. — Var. laci-
niata (Uoria).

196. MÉSPILUS

Frutto pubescente, ferrugineo, edule, obconico o globoso-depresso, om-


belicato alla sommità, coronato dai lobi calicini eretti, limitanti una
ampia area ricettacolare depressa. Fiori bianchi, grandi, solitari, sub-
sessili, terminali. Foglie oblunghe intero, brevem. picciolate. Arbusto
od alberetto spinoso allo stato selvatico, a rametti giovani villosi. 5.
—• Boschi e siepi, frequentem. coltiv.: Istria, Pen., Sic., Malta, Sard.,
Elba ed Ischia. — Magg. Oiug. — Nespolo comune
9 1 1 M . GERMANICA L.

197. COTONEÀSTER

1 Arbusto spinoso, 3-20 dm. Foglie glabre o quasi, crenate, lucenti di sopra,
persistenti; stipole fugacissime, lineari. Fiori bianchi, in corimbi com-
posti, moltiflori: stili 5. Ricettacolo lanuginoso. Sfrutti piccoli, glo-
bulosi, glabri, rosso-scarlatti, con 5 noccioli. 5. — Siepi e macchie
frequente: Pen., nat. in Istria, Ferrarese a Pomposa. — Magg.
9 1 5 C . PIRACANTHA S p a c h
— Arboscelli inermi. Foglie bianco-tomentose di sotto, interissime, verdi ma
non lucenti di sopra, caduche. Fiori bianco-rosei o rossigni, in corimbi
poveri o solitari; stili 2-3 2
2 Foglie piccole, ovali, larghe 1-2 cm. Fiori solitari od in fascetti di 2-3
Calice e peduncoli glabri o quasi. Frutto glabro, pendente, d'un rosso-
violaceo a maturità, con 2-3 noccioli. 5. — Boschi e rupi: Istria, Alpi,
App. piacent.-parmig. al M. Bue, tosco-emil. (raro), centr., salern. e
cai. — Apr. Oiug 946 C. VULGARIS Lindi.
— Foglie piuttosto grandi, ovali. Fiori in corimbetti di 3-7. Calice e pedun-
coli tomentosi. Frutto peloso, eretto, d'un rosso-scarlatto a maturità,
con 2-3 noccioli. 5 . — Alpi, App. bor., centr., salern. sul M. Cervati,
cai. al M. Pollino e Gargano. — Apr. Magg. frutt. Ag.
9 1 7 C . TOMENTOSA L i n d i .
125 Fam. 40. — ROSACEE. — O e n . 195-196-197.

198. AMELÀNCHIER

Arboscello inerme, di 1-3 m . , a rami giovani niveo-tomentosi. Foglie


ovali-arrotondate, ± finam. s e g h e t t a t e , bianco-tomentose di sotto da
giovani, a l l a (ine glabre e coriacee; picciuolo 2 volto più breve del
lembo; stipole strettissime, c a d u c h e . Fiori bianchi in piccoli r a c e m i
eorimbiformi. P o m o ovoideo, piccolo, azzurro-nerastro e pruinoso a
m a t u r i t à , sormontato dalle lacinie calicine, persistenti ed e r e t t e . 5 .
— Luoghi rocciosi: I s t r i a , Alpi, App. (specialm. al nord e al centro),
Sic. nelle Madonie. — Apr. Magg. — Pero corvino ( T a v . 5 n. 6 )
9 4 8 A . VULGARIS M o e n c h .

199. PIRUS

Fiori solitari grandi, rosei, subsessili. Oalice a tubo largam. campanulato


e lembo 5-fido. L o g g e dell'ovario 5, pluriovulate. Stili 5, saldati alla
base. F r u t t o grosso, subrotondo o piriforme, s t r e t t a m . ombelicato
alia sommità, cotonoso-tomentoso od alla fine denudato, giallo-dorato
e f r a g r a n t e a m a t u r i t à ; duro e astringente. Foglie brevem. picciolate,
ovate, interissime, glabre e bianco-tomentose di sotto. 5 . — Coltiv.
e t a l o r a spontaneo. — Apr. Magg. —• Melo-cotogno, Cotogno ( T a v . 5
n . 8) 9 4 9 P . CYDONIA L .
F r u t t o globoso a f o r m a di m e l a o di pera. — I s t r i a , P e n . , Sic.,
S a r d . — V a r . maliformis Mill. — F r u t t o piramidato-troncato,
molto grosso, solcato o gibboso. — Colt. — V a r . lusitanica Fiori.
Fiori in corimbi od ombrelle. Calice a tubo urceolaio-obconico e lembo
5-dentato. L o g g e dell'ovario 2-5 biovulate 2
Foglie a prefogliazioho convoluta. Corimbi semplici. Stili e logge del-
i'ovario 5 3
F g . a prefogliaziohe conduplicata. Corimbi spesso composti. Stili e logge
dell'ovario 2-3, r a r a m . 4-5. F r u t t i piccoli, bacciformi, a d endocarpo
c a r t a c e o o crostoso, fragile, r a r a m . cartilagineo ( P . domestica). . 5
Antere gialle. Stili saldati alla base. F r u t t o soavato-ombelicato alla
base, a polpa senza corpuscoli ossei. Potali per lo più rosei all'esterno.
Alberetto od albero, 3-9 m . 5 . —- Boschi, m a c c h i e e siepi, selv. in-
selv. e l a r g a m . coltiv. — Apr. Magg. — (Tav. 5 n. 7) Volg. Melo
950 P. MALTTS L.
Foglie glabre e verdi di sotto d a adulte, lucide, rotondo-ovali,
brevem. a c u m i n a t e . F r u t t o di 2-2 a c m . diam. snbgloboso a sa-
pore acerbo. — Friuli or. sul M. Corada, Carnia, App. piem. in
V . Gorzente, L i g . o c c . , Tose, nel L u c c h e s e ed a Vallombrosa,
App. di Foggia, Basii., Cai., Sic. e Cors. — V a r . silvestris L . —
F g . ± pelose e b i a n c a s t r e di sotto a n c h e d a adulte, ovali, bislun-
ghe od obovate ( r a r a m . rotondo-ovali), per lo più lungam. acu-
minate. F r u t t o nelle piante solvat. giallognolo e di sapore aci-
dulo-dolciastro, subgloboso o depresso, nelle forme colt. di co-
lore, grandezza e f o r m a variabilissimi. — L a r g a m . coltiv. e qua
e là inselv.: I s t r i a , P e n . , grandi isole. — V a r . dasyphylla (Bluff,
et F i n g . ) .
Antere rosso-violacee. Stili liberi. Ifrutto a t t e n u a t o o r o t o n d a t o alla
base, a polpa con corpuscoli ossei. P e t . bianchi ( t a l o r a rosei all'e-
sterno) 4
Fiori grandi, 25-30 m m . diam. a peduncoli glabri o un poco lanosi; pe-
tali glabri sull'unghia. Gemme glabre. Foglie ovali-ellittiche o subro-
tonde, a picciuolo subeguale alla lamina, o t a l o r a soltanto lungo, 54 - 2 /s
di essa, d a adulte glabre e verdi-pallide di sotto. 5 . — Boschi, m a c -
chie e siepi, selvatico, inselvat. e l a r g a m . colt. — Apr. Magg. —
Volg. Pero 951 P . COMMUNIS L .
F r u t t o a polpa dura ed astringente, trottoliforme. P i a n t e ± spi-
nose. Foglie subrotonde, ovali od oblunghe, pelose d a giovani,
r a r a m . anche da adulte. Tubo calicino lanoso. — Selvat. od in-
selv.: I s t r i a , P e n . e Sic., capostipite delle forme colt. — V a r .
Achras (Gartn.). — F r u t t o a polpa c . s., globoso. P i a n t e c . s.
F g . subrotonde, spesso cuoriformi alla base, glabre a n c h e da
giovani, r a r a m . un po' pelose. Tubo calicino glabro. — Colla
v a r . preced. — V a r . Piraster L . — F r u t t o a polpa ± molle e
doice, di forma, grandezza e oolore variabilissimo. P i a n t a iner-
m e a fg. come nella v a r . p r e c e d . — Coltiv. ovunque, r a r a m . in-
serv. — V a r . sativa ( L a m . e t DO.).
Fiori più piccoli, a peduncoli lanosi; p e t . pubescenti sull'unghia. Gemme
tomentose. F g . ± allungate glabre o quasi, però glauche di sotto da
adulte, a picciuolo molto più breve della iamina, m e t à o un quarto.
F r u t t i trottoliformi o globosi. Arbusto o albero poco alto, spinoso. 5 .
— I s t r i a , Veron., L i g . o c c . , App- moden. a Renno e boiogn., Tose.,
P e n . c e n t r . e mer., grandi isole e talune minori (Malta, E l b a , Giglio).
— Apr. Magg 952 P . AMYGDALIFORMIS (Vili.)
126 Fam. 41. — ENOTERAOEE.

5 Foglie ovali od ovali-bislunghe, semplici, seghettate o lobate . . . . 6


— F g . bislunghe, imparipennate 8
6 Foglie dislinlam. lobate. Stili lungam. saldati. Fiori piccoli, bianchi, in
corimbo composto. F r u t t o ellittico od obovato, 10-15 mm. diam.,
giallo-rossiccio, poi bruno, acerbo, a calice alla fine caduco. F g . lun-
gam. picciolate, largam. ovali, subcordate o raram. cuneate alla base
oon 7-9 lobi, regolarm. seghettati. Arbusto od albero inerme, 3-20 m.
5. — Boschi e macchie, qua e là: Istria, Pen., grandi isole. — Apr.
Magg. —• Volg. Baccarello, Ciavardello . . 953 P . TOKMINALIS Ehrh.
— Fg. seghettate od oscuram. lobate. Stili liberi 7
7 Petali bianchi, obovati o subrotondi, patenti. Foglie niveo-tomenlose di
sotto, piuttosto grandi, ovali ed oblunghe, seghettate o superficialm.
lobulato-incise; stipole lineari, caducissime. F r u t t o subgloboso, 10-12
mm. diam., rosso a maturità, dolciastro, mangereccio. Alberetto od
albero inerme, 3-9 m. 5. — Boschi e rupi: Istria, Pen. e grandi isole.
— Magg. Lugl. —• Volg. Farinaccio, Sorbo montano
954 P . AMA E h r h .
F g . ovali-rotondate, ottuse o troncato-rotondate all'apice, a to-
mento più copioso, doppiam. seghettato od inciso-dentate. —
Alpi Cozie, App. tose., Basii, al H . Sacro di Novi, Sic. nelle Ma-
donie, ecc. — Var. graeca (Lodd.).
— Pet. rosei, obovato-lanceolati, quasi eretti. F g . verdi di sotto, a picciuolo
brevissimo, ovali-bislunghe (lunghe 5-7 cm.), ristrette alla base e quivi
intere, nel resto doppiam. seghettate, glabre o da giovani pelose sui
nervi e punteggiato-glandolose di sotto. F r u t t o ovoide, farinoso-pol-
poso, rosso-aranciato a maturità. Arbusto sdraiato-ascendente, 6-10
dm. 5. — Boschi e rupi su suolo calcareo: Istria, Alpi, App. lig. e lig.-
piacent. al M. Maggiorasea: non più ritrovato al Gargano e nell'A-
vellin. —• Oiug. Lugl 955 P . CHAMAEMESPILUS E h r h .
8 Gemme glabre, vischiose. Infiorescenze densam. fioccoso-lanosa (almeno
da principio). F r u t t o 2-4 cm. diam., giallo-rossigno, poi bruno-porpo-
rino e dolce a perfetta maturità. Fiori grandetti (£-10 m m . diam.),
bianchi; calice a denti rivolti in fuori dopo la fioritura; stili 5. Albero
assai elevato. 5. — Boschi e macchie, qua e là spont., nat. e spesso
oolt.: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Oiug. — Volg. Sorbo, Sorbo do-
mestico 956 P . DOMESTICA E h r h .
— Gemme per lo piti tomentose, non vischiose. Infior. con pelosità appres-
sata o quasi glabra. F r u t t o circa 1 cm. diam. (raram. più), intensam.
rosso ed acidulo-amaro a maturità (raram. dolce). Fiori piccoli (6-8
mm. diam.), bianohi; calice a denti rivolti in dentro dopo la fioritura;
stili 3. Albero poco elevato. 5 . —• Boschi qua e là. — Magg. Oiug. —
Volg. Sordo degli uccellatori, S. selvatico .. 957 P . AUCUPABIA E h r h .
I l tipo a frutto maturo acidulo-amaro. Gemme vellutate o tomen-
toso. Fogliolihe ed infior. ± pelose. Foglioline lanceolate o bi-
slunghe, acute od acuminate. F r u t t o globuloso. — Istria, Pen-
— Frutto, gemme, foglioline ed infior. c . s. Foglioline ellittieo-
oblunghe, ottuse. F r u t t o ellittico. Pelosità più abbondante e
più a lungo persistente. — Cai., Sic. nelle Madonie e Cors. •—
Var. praemorsa (Guss.). — F r u t t o c . s. Gemme poco pelose o
glabre. Foglioline anche da giovani ed infior. glabrescenti o
glabre. — Alpi, Cai. alla Sila, Cors., ecc. — Var. glabrata Wimm.
et Grab. — F r u t t o maturo dolciastro. Foglioline irregolarm.
dentate. I l resto come nel tipo. — Trent. a Povo, colt. — V a r .
dulcis Asch. et Gr.
Rammettiamo in fine: Pirus Malus x torminalis F o c k e , a fg. glabre o
quasi di sopra e bianco-tomentose di sotto; fiori in corimbi quasi semplici;
stili 5 . Frutto elissoideo, piccolo, dolce a maturità. E citato di Tose., Mo-
den., Bologn., Faentino, Marche e Nap.
Di questa famiglia fanno parte anche la Photinia serrulata Lindi, e l'È-
riobotrya laponica. Lind., entrambe originarie della Cina e Giappone, col-
tivate, la prima per ornamento nei parchi e lungo i viali, la seconda pei
frutti mangerecci (Nespole). Spesso è coltivato per ornamento il Pirus
japonica Thumb., a fiori rosso-scarlatti, originario pure della Cina e del Giap-
pone.

Fam. 41. a E N O T E R A C E E .

Piante erbacee, raram. fruticose. Foglie semplici, opposte od


alterne, stipole piccolissime o mancanti. Fiori ermafroditi, re-
golari o quasi, in racemi terminali o solitari e ascellari. Calice
col tubo saldato all'ovario, con lembo a 2-4 o 5 lobi caduchi o
persistenti. Corolla a 2-4 o 5 petali, raram. nulla. Stami 2,
o 10 inseriti coi petali alla sommità del tubo calicino. Stilo fili-
136 Fam. 45. —CrassTjlacEE.— Gen. 215. 127

forme, con stimma intero o 4-5 lobo; ovario infero, con 4, raram.
1-6 caselle; ovuli 1 o più, anatropi. Frutto drupa, bacca o cas-
sula a 4 logge polisperme o con 1-2 logge monosperme; semi 1
o più lisci, scabri con un ciuffo di peli, forniti di guscio mem-
branoso o crostaceo, albume nullo o scarso ed embrione ovoide
a cotiledoni piano-convessi.

CHIAVE D E I GENERI

Stami 2. Petali e sepali 2. F r u t t o eassulare i n d c i s c c n t e (achenio), irto


di setole 2 0 3 CIROAEA
Stami 4. P e t . 4 o nulli 2
S t a m i 8. P e t . 4 3
P e t . 4. F r u t t o eassulare, indeiscente, 1-loculare, con 2 o 4 spine robuste.
P i a n t e sommerse, c o n porzione super, galleggiante . . 204 TRAPA
P e t . nulli. F r u t t o cassula, 4 loculare, senza spine. P i a n t e emerse, dei
luoghi umidi 201 LUDWIGIA
Fiori gialli o rosoo-porporini, col calice a segmenti riflessi. Semi senza
pappo 202 OENOTIIERA
Fiori giammai gialli, ool oalice a segmenti non riflessi. S e m i con lungo
pappo 200 EPILOBIUM

200. EPILOBIUM

Fiori regolari. P e t a l i distintam. bilobi. Stilo e stami sempre diritti . . 2


Fiori ± irregolari. P e t . interi od appena smarginati. Stilo (alla fine al-
meno) ± arcuato o ripiegato in giti. S t a m i ripiegati in giti o diritti.. 10
F u s t o sfornito di linee prominenti, longitudinali. Stimmi 4, liberi e pa-
t e n t i a stella 3
F u s t o fornito di linee prominenti, t a l o r a subalate ( e c c e t t . E. palustre).
Stimmi 4 riuniti f r a loro a e l a v a 7
Fiori eretti prima della fioritura. Stimmi 4 liberi e patenti, a c r o c e . . 4
Fiori inclinati prima della fioritura 5
Petali grandi, misuranti 16-25 mm., roseo-porporini. Sepali mucronati.
Foglie amplessicauli, un po' scorrenti. F u s t o stolonifero. Ti. —• Luoghi
umidi, frequente: I s t r i a , P e n . e grandi isole. — Oiug. Lugl.
958 E . HIRSUTUM L.
P e t . piccoli, misuranti 9-12 mm., roseo-pallidi. Sepali non mucronati.
Foglie sup. sassili non amplessicauli. F u s t o non stolonifero. 2|. —•
Luoghi umidi, frequente: I s t r i a , P e n . e grandi isole. — Lugl. Ag.
959 E . PARVIFLORUM S c h r e b .
Stimmi 4, riuniti f r a loro a clava. Foglio t u t t e od almeno le mediane
sessili, lanceolate, pressoché intere. Fiori piccoli, a petali lunghi 7-8
m m . , roseo-pallidi. F u s t o stolonifero, sfornito di linee prominenti
longitudinali. — 2|. —- Luoghi paludosi: I t . bor. qua e là, App. lig.,
bologn. e pistoiese, Camp., Cai. a l l a Sila e Cors. — Oiug. Lugl.
960 E . PALUSTRE L.
Stimmi 4, liberi e patenti a croce. Foglie t u t t e ± picciolate. F u s t i con
minuti poli increspati e ± appressati 6
Calice a sepali ottusi, c o m e i bocci. Foglie oblungo-lanceolate, seghettate,
cuneate alla base, e quivi a t t e n u a t e in picciuolo lungo sino a 7 m m .
2|. — Boschi o siepi: P e n . , I s c h i a , Sic., Eolie, S a r d . e Cors. — Lugl.
961 E . LANCEOLATI™ Seb. e t M a u r .
Calice a sep. oltusetti; bocci acuti. Foglie ovali-lanceolate inegualm. den-
t a t e , arrotondate o subcordate alla base, brevissimam. picciolate, verdi
gaie. 2|_. — Luoghi ombrosi: I s t r i a , P e n . e grandi isole. — Lugl. Ag.
962 E. MONTANUM L.
P i a n t a più piccola in ogni sua p a r t e . —• V a r . collinum Gm.
Fiori eretti prima della fioritura, a petali lunghi 5-12 m m . Semi tuber-
colati. Foglie super, lunghe 4-14 volte l a propria larghezza, lucenti,
lanceolate, sessili, a c u t a m . seghettate, le medie un po' scorrenti. Sto-
loni sostituiti da r o s e t t e di foglie autunnali. 2J.. — Luoghi umidi e
asciutti. — Lugl. Ag 963 E . TETRAGONUM L .
Stoloni nulli. P e t . lunghi 5-12 m m . , roseo-pallidi. P i a n t a v e r d e ,
g l a b r a o quasi, perennante. F u s t o tetragono, con 4 linee longit.
salienti. —- I s t r i a , P e n . ed isole. — V a r . decurrens Spr. — Stoloni
e pet. c . s. P i a n t a grigiastra in alto per leggiera pelosità, bienne
o r a r a m . annua. F u s t o con 2-4 linee poco manifeste. — Veron. a
Peschiera, P i s a , Sic., alle Madonie, Cors., e c c . — V a r . canescens
Doell. — Stoloni c . s. P e t . lunghi 15-20 m m . violaceo-porporini.
F u s t o robusto con 4 linee salienti, quasi alato. F g . t u t t e sessili,
orecohiuto-arrotondate alia base. — Salern., Basii., Sic., Malta,
128 Fam. 41. — ENOTERAOEE. — Oen. 201-202.

Sard. e Cors. — Var. Tournefortii (Michal). — Stoloni lunghi


aino a 16-20 om., portanti piccole fg. obovate, brevem. piccio-
late. Fusti con 2-4 linee poco m a r c a t e . Fiori piccoli. — Comasco,
C. Tic., Alpi Mar., Tose., Sard., Cors., e c c . — V a r . obscurum
(Schreb.).
— Fiori inclinati prima della fioritura. Semi lisci o quasi. Foglie super.
lunghe lVz-3 volte la propria larghezza. Stoloni ora presenti, forniti
di squame o foglie opposte, ora mancanti 8
8 Pianta con o senza stoloni. Foglie tutte acutam. seghettate, brevem.
picciolate, cuneiformi alla base, le infer. opposte e le altre sparse, ova-
to-lanceolate. Fiori piccoli, roseo-pallidi. 2J.. — Luoghi umidi. —
Lugl. Ag 964 E . ROSEUM Schreb.
I l tipo con fusto non stolonifero, senza bulbilli ascellari. Stimma
clavato. Semi minutam. tubercolati. — Alpi, App. sino all'Abr.
— Fusto stolonifero, con gemme a forma di bulbilli nell'ascella
delle fg. Stimma capitato. Semi densam. papillosi. — V. d'Aosta
al Gr. S. Bernardo, Alpi Mar. — Var. gemmascens (C. A. Mey).
— Piante stolonifere. Foglie t u t t e o le infer. almeno, intere o con dentini
ottusi, angoliformi od appena distinti 9
9 Pianta con stoloni sotterranei, muniti di squame in vaia molto discoste.
Foglie ovali-acute, denticolate, le infer. ottuse. Fiori porporini a pe-
tali assai grandi (8-12 mm. di lunghezza). 2).. — Luoghi umidi: Alpi,
App. bor. e oentr. (in Piem. alla Venaria). — Lugl. Ag.
9 6 5 E . ALSINIFOLITJM V i l i .
— Pianta oon stoloni non sotterranei, muniti di piccole foglie obovate in
paia molto disooste. Foglie bislunghe, ottuso, intere o sinuato-denti-
colate. Fiori rosei a pet. piccoli (5-6 mm. di lungh.). 2J.. — Luoghi
umidi dalla zona mont. all'alp. (Tav. 5 n. 9) Lugl. Ag.
966 E . ALPiNUM L .
Semi lisci, arrotondati, con pappo sessile. Fusti di 2-10 cm. glabri.
Cassule glabre. — Alpi, App. lig. al M. Groppo Bosso, pavese
al M. Roccabruna, tosco-emil. (raro) e Cors. —• Var. anagallidi-
folium (Lam.). — Semi papillosi, bislunghi, con breve apoflsi
sotto il pappo. Fusti di 5-50 cm., leggerm. pelosi in alto. Cassule
manifestam. pelose. — Alto Adige, Bergam. al Pian di Barbel-
lino, Alpi Retiohe e Leponzie, Cai. alla Sila. —• Var. nutans
(Schmidt).
10 Foglie lanceolate, larghe 5-22 mm., con nervature primarie e secondarie
ben manifeste. Fiori grandi, in racemi allungati, fogliosi solam. alla
base. Petali roseo-porporini, obovati, brevem. unguicolati. Pianta gla-
bra od un po' pelosa a rizoma strisciante. 2J.. — Luoghi specialm. om-
brosi: Istria, Pen., Sic. e Cors. — Oiug. Ag. 967 E . ANGUSTIFOLIUM L .
— Foglie strettam. lineari, larghe 1-3 mm. colla sola nervatura longitudi-
nale ben manifesta. Fiori meno grandi, in racemi brevi, fogliosi fino
all'apice. P e t . ellittico-bislunghi, attenuati alla base, non unguicolati.
Pianta minutissam. pubescente. 2[. — Rupi e luoghi ghiaiosi dei
fiumi: Istria, Pen. sino alla Camp, al Matese e Sic. nel Messinese pr.
Novara. — Lugl. Sett 968 E . DODONAEI Vili.

201. LUDWIGIA

Pianta cespugliosa, glabra, a fusto gracile, prostrato, radicante alla


base o galleggiante (1-3 dm.). Foglie opposte, un po' carnose, ovali-
acute, picciolate, intere. Fiori piccoli, verdastri, solitari, ascellari: calice
non prolungato in tubo al di sopra dell'ovario, a 4 segmenti; petali
nulli; 4 stami; ovario infero, 4-loculare, multiovulato, stilo 1, stimma 1.
Cassula breve, circa 4 m m . , obovato-tetragona, glabra, 4-loculare,
a molti semi senza pappo. 2J.. —• Paduli e fossati reg. med. (Isnardia
L.). — Lugl. Ag 9 6 9 L . PALTTSTRIS Eli.

202. OENOTHÈBA

1 Fiori rosei o porporini, anche nel secco, a petali interi, obovati, lunghi
8-10 mm. Foglie larghe 8-20 mm., lunghe circa 2-4 volte la propria
larghezza, provviste, specialm. le radicali, di laciniette minute presso
la base. Cassula obeordata, attenuata alla base, ad 8 coste prominenti,
di cui 4 subalate. 2J.. — A w e n t . o nat. lungo i fossi a Pavia (Orto
hot.), Torino, Nizza, L u c c a , Perugia e Messina. — Est.
9 7 0 O E ROSEA S o l .
— Fiori gialli, anche nel secco. Foglie sprovviste di laciniette alla base. Cas-
sula subcilindrico-tetragona, un po' attenuata alle 2 estremità, senza
coste alate 2
2 Foglie cauline infer. larghe 18-25 mm., lunghe 2-6 volte la propria lar-
Fam. 41. — ENOTERAOEE. — Gen. 203-204. 129

ghezza. Petali smarginati, lunghi 18-25 mm. (2). — Nat. nei luoghi
specialm. arenosi lungo le spiagge e i fiumi. — Giug. Lugl.
971 OE. BIENNIS L.
Il tipo a corolla lunga 18-30 mm., più breve delle lacinie calicine.
Stami più brevi della corolla. Semi irregolarm. cubici, angolosi,
bruni. Fg. radicali bislungo-obovate, ottuse. — Istria, I t . bor.
specialm. lungo l'Adriat. sino alle Marche, Lig. pr. Varazze,
Tose., Laz., Orto bot. di Napoli e Sic. — Corolla lunga 10-28 mm.,
lunga come le lacinie del calice. Stami lunghi come la corolla.
Semi bi-compressi, piccoli, bruno-grigiastri. Fg. radicali bislungo-
lanceolate, acuminate. — Friuli or., Chioggia, Torino lungo il
Po, Viareggio. — Var. muricata (L.).
— Foglie cauline infer. larghe 4-6 mm., lunghe 12-15 volte la propria lar-
ghezza. Pet. smarginati, lunghi 20-27 mm. come il tubo calicino.
Stami più brevi dei petali. Pianta scarsam. villosa o quasi glabra,
eccett. il oalice e l'ovario che sono ± villosi. 2J.. — Toso, presso Via-
reggio e all'Elba, Firenze nei campi pr. S. Casciano Val di Pesa, Te-
ramano a Pietracamela, Orto bot. di Napoli e Salern. lungo la ferrovia
t r a Palma S. Gennaro e Sarno. — Magg. Seti. . . 972 OE. STRICTA Bed.

203. CLRCAÈÀ

1 Peduncoli senza brattee. Petali lunghi come i segmenti calicini arroton-


dati alla base, oon unghia brevissima. Stimma bilobo. Frutto obovale,
piriforme, 2-loculare, a 2 logge per lo più uguali, coperto di setole in-
curvate, piuttosto rigide e poco dense. Foglio opache, ovali, acuminate,
dentate, con picciuolo scanalato. Fusto da circa 2 a 6 dm. 2|.. — Luo-
ghi ombrosi: Istria, Pen., grandi isole. — Giug.
973 C. LUTETIANA L.
— Peduncoli con brattee setacee 2
2 Frutto obovato-globoso, 2-loculare, a logge per lo più disuguali, coperto
di setole molli e dense. Foglio : opache, ovali acuminate, radam. den-
ticolate, con picciuolo scanalato. Pet. lunghi come i segmenti calicini.
Fusto 15-30 cm. 2J.. — Boschi umidi, qua e là: Alpi, App. lig.-parmig.,
sul M. Zuccone e tose, a Boseolungo. — Lugl. Ag.
9 7 4 C. INTERMEDIA Ehrh.
—- Frutto obliquo obconico, 1-loculare, coperto di setole uncinate all'apice
e nel resto diritte. Foglie lucenti, ovato-acuminate, distintam. cor-
date, acutam. e radam. dentate, oon picciuolo alato, non scanalato.
Pet. pili brevi dei segmenti calicini. Fusto semplice o ramoso, 10-25 cm.
2[. — Luoghi ombrosi: Alpi, App. sino Nap. e Cors. — Giug. Ag.
975 C. ALPINA L.

2 0 4 . TKÀPA

Pianta acquatica a fusto sommerso, semplice. Foglie infer. lanceolato-


lineari, prontam. caduche, alcune appaiate e sessili, le altre picciolate
e alterne; le super, in rosetta, galleggianti, a lembo romboidale, gros-
solanam. dentate. Fiori piccoli, solitari, ascellari: calice 4-partito;
corolla a 4 pet. bianchi; stami 4; ovario semi-infero, incompletam.
2-loculare, stilo 1, stimma 1. Frutto eassulare, indeiscente, nero, a
forma di urna, con 4 corna acute. — Laghi e paludi. — Giug. Lugl.;
frutt. Ott. — Castagna d'acqua 976 T. NATANS L .
Il tipo a fg. con pag. infer. pubescente o tomentosa. Frutto obco-
nico, a 4 corna acute, di cui 2 eretto-patenti e 2 divaricate e ta-
lora ricurve all'ingiù. — I t . bor., Tose, al Lago di Bientina, Laz.
e T. d'Otranto. — Fg. e frutto e. s., ma con 4 corna lunghe ed
acute, alternantisi con 4 più brevi ed ottuse. —• C. Tic. pr. Lu-
gano al Lago di Muzzano. — Var. muzzanensis Jaeggi. — Fg. a
pag. entrambe glabre. Frutto compresso-trigono, a 2 corna sol-
tanto. — Veron. nelle valli del Tartaro, lago di Mantova, lago
di Varese e lago Maggiore nel seno d'Angera. — Var. verbanen-
sis (DN.).
165 Fam. 41. — EnoTeRAoEE. — Oen. 201-202.

Pam. 42.» L I T R A C E E .

Piante erbacee. Foglie indivise, opposte, verticillate od alter-


ne; stipole nulle. Fiori ermafroditi, regolari od irregolari. Ca-
lice infero, persistente, tubuloso o campanulato, con 4-12 denti,
disposti in due serie. Corolla di 4-6 petali, caduchi o qualche
volta nulli. Stami 2-12 inseriti nel tubo calicino. Ovario libero,
sessile o stipitato, I stilo diritto o flessuoso, 1 stimma a capo-
lino; ovuli molti, anatropi. Frutto cassida con 2-6 caselle po-
lisperme, spesso, per l'obliterazione dei setti, uniloculare; al-
bume scarso o nullo, cotiledoni bislunghi o rotondi.

CHIAVE DEI GENERI

1 Calice tubuloso. P e t a l i sviluppati. Stami inseriti alla m e t à del tubo.


207 LYTHRTIM
— Calice campanulato. Petali nulli o piccoli e caduchi 2
2 Fiori solitari. Stami inseriti in c i m a al tubo. Ovario e cassula 2-loculari.
206 PEPLIS
— Fiori in verticilli ascellari. S t a m i inseriti alla m e t à del tubo. Ovario
4-loculare. Cassula 1-loculare 205 AMMÀNNIA

205. AMMANNIA

Pianta glabra, e r e t t a , 1-5 r a r a m . sino 10 dm., a fusto semplice o ramoso


in basso, quadrangolare. Foglie opposte, subsessili, lanceolato-acute,
intere. Fiori piccoli, in verticilli ascellari, a calice con 8 denti, di cui i
4 esterni molto più grandi ed eretti; pet., quando esistono, 4, porpo-
rini. Cassula irregolarm. deiscente all'apice, globosa, completam.
racchiusa nel tubo calicino. ® . Naturaliz. nelle risaie, laghi, e c c . ,
qua e là; Ven., Mant., L o m b . , Piem., P a r m i g . , Bologn. a Pescarola,
Tose, e Cai. a Monteleone. — Oiug. Lugl.
977 A . VERTICILLATA Lam.
Calice a 4 denti. — L a g o di S. Orsola presso P a v i a . — V a r . aegy-
ptiaca (W.).

206. PEPLIS

1 Foglio ristrette in picciuolo gracile, spatolate, t u t t e opposte o le super,


alterne. Calice fruttifero aperto, piti breve della cassula globosa. Pe-
tali 6, quando esistono, bianchi o rosei. Cassula globosa, deiscente ir-
regolarm. P i a n t a di 5-30 c m . ® . — Luoghi inondati d'inverno: I t .
bor., Tose., Camp, a Fondi, Basii., Cai., Sic., Sard. e Cors. — Apr.
Magg 978 P. PORTOLA L.
— Foglie sessili o quasi, obovato-arrotondate, opposte o le super, alterne.
Calice fruttifero chiuso, piti lungo della cassula ovoide. Petali porpo-
rini. P i a n t a di 5-15 c m . ® . — Paludi asciutte, inondate d'inverno,
qua e là. — Oiug. Lugl 979 P . NUMMULARIAEFOLIA J o r d .
I l tipo a fusto minutam. scabro-cigliolato in alto. Calice a tubo
più lungo che largo. F g . alterne o poche super, opposte, 6-11
per 3-7 m m . , le medie ellittico-obovate, le super, spesso orbico-
lari-obovate, ottusissime. — Pisano, Laz., Sard. e Cors. — F u s t o
e calice e. s. F g . infime alterne, le susseguenti quasi opposte, le
super, disposte spiralm. 5-21 per 2 y 2 - 1 0 m m . , spatolate o lar-
g a m . obovate, a c u t e od ottusissime. — Sic. a Marsala, Castel-
vetraso, Mazzara e Gurgo de' Monserrato. — V a r . erecta (Reg.).
F u s t o pelosetto. F g . t u t t e attenuate alla base, quasi picciolate,
densam. puberale, larghe 2-3 >/2, r a r a m . 5 m m . , lunghe 6-11
m m . Calice nell'antesi t a n t o lungo o poco più lungo che largo.
— S a r d . a Cala d'Ostia. — V a r . borystenica (Bess.).
Fam. 42-4.3. — LITRANEE-AT.LORRAGIBAOF.E. — Oen. 207-208. 131

207. LYTHKUM

1 Fiori verticillati, in racemo spiriforme, terminale. Stami 12, raram. 10.


Foglie cuoriformi alla base, quasi t u t t e opposte. P i a n t a robusta, pu-
bescente di 50 cm. a 1 m. e piti, t a l o r a meno e affatto glabra oppure ce-
nerino o bianco-tomentosa. 2j.. -—• Luoghi umidi e lungo i corsi d'ac-
qua: Istria, Pen. ed isole. — Oiug. Ott. —• Salcerella, Biparella
(Tav. 6 n. 1) 9 8 0 L . SALICARIA L .
—• Fiori solitari, ascellari. Stami 5-6 o 12. Foglie quasi t u t t e alterne. Piante
gracili, glabre, raggiungenti al più 50 cm 2
2 Bratteole erbacee o piccolissime o più lunghe del calice, intere o dentico-
late. Denti calicini esterni brevissimi, triangolari-ottusi. Petali 5-6,
lunghi m e t à circa del calice. Stami 5-6. Foglie ristrette alla base,
oblungo-lineari, acute. ® . — Luoghi umidi, qua e là: Padov., Mantov.,
Piem., Parmig., Moden., Nizz., Pisano, Paludi Pontine, Isernia, Nap.,
Puglie, Cai., Sic., Sard. — Apr. Sett.
981 L. TRIBRACTEATUM Salzm.
— Bratteole scariose 3
3 Calice lungo 3 mm. circa, a denti calicini esterni lineari, più lunghi degli
interni. Petali 4 o 6. Stami 5-6. Foglie ristrette alla base, oblunghe o
lanceolato-lineari, acute. ® . — Luoghi umidi e paludosi. — Magg.
Sett. — Carreggiala de' fossi 982 L . HYSSOPIFOLIA L .
I l tipo a calioe fruttifero con tubo lungo 4-7 m m . Stami per lo più
4-6. — Istria, Pen., isole. — Calice fruttifero con tubo lungo
2 % - 3 m m . Stami 2. — Laz. a Ponte Galera e Cisterna, Basii, a
Nuova Siri e Sard. — V a r . Thymifólia (L.).
— Calice lungo 6-7 mm. a denti calicini triangolari, sùbeguali. P e t . 5-6 vio-
lacei, bianchi nell'unghia. Stami 10-12. Foglie slargate alla base, el-
littiche od oblungo-laneeolate. ® . — Luoghi umidi: Lig., Maremma
tose, e Laz., grandi isole e talune minori, compresa Malta. — Oiug. Aut.
983 L . GRAEFFERI T e n .

Pam. 43.» A L L O R R A G I D A C E E .

Piante erbacee acquatiche. Foglie verticillate, semplici, o


dentate, le sommerse pettinato-partite, a segmenti capillari,
senza stipole. Fiori ermafroditi (Hippuris) o monoici per aborto,
(Myriophyllum), regolari, sessili all'ascella delle foglie, solitari o
agglomerati, sovente bi-bratteolati alla base. Calice di solito
4-fido o 4-partito. Corolla nulla o a petali inseriti sul calice in
numero uguale alle divisioni calicine, patenti dopo la fioritura
e caduchi. Stami in numero uguale alle divisioni del calice,
oppure in numero doppio, talora ridotti ad 1 solo (Hippuris),
ad antere basifìsse (Myriophyllum) o dorsiflsse (Hippuris), a
deiscenza longitudinale. Ovario infero, a 2-3-4 logge uniovo-
lute, raram. 1-loculare (Hippuris), od ovuli pendenti dalla som-
mità della loggia; stili in numero uguale agli ovuli. Frutto se-
parantesi in 4 cocche indeiscenti, odpure drupaceo ad endo-
carpo indurito. Semi membranosi ad embrione diritto nell'asse
dell'albume più o meno carnoso.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie pettinato-partite, a lacinie capillari. Calioe 4-lobo o 4-partito


2 0 8 MYRIOPHYLLUM
— Fg. interissime. Calice a lembo poco appariscente, inferissimo
209 HIPPURIS

208. MUKIOPHYLLUM

1 Fiori giallastri, gli infer. (femm.) verticillati, nell'ascella di vere foglie, i


super, (masch.) sparsi nell'ascella di brattee lineari, intere e più brevi
dei fiori. Pianta glabra, gracile, radicante alla base. 2[. — Acque
ferme o lentam. correnti qua e là: Pen., Sard., Capraia. — Lugl. Ag.
9 8 4 M . ALTERNIFLORUM DC.

o1
132 Fam. 43-44. — ALLORAGHDACEE-MIRTACEE. — Gen. 209-210.

—• Fiori rosei, tutti verticillati, i maschili in alto, 1 femm. in basso . . . . 2


2 Foglio o brattee florali pettinato-pennatiflde, 3-4 volte più lunghe dei
fiori. Pianta glabra, pooo ramosa, radicante alla base. 2J.. — Acque
ferme o lentam. correnti: Istria, Pen. e Sic. — Giug. Ag.
9 8 5 M . VERTICILLATUM L.
— Brattee infer. subincise uguali ai fiori, le super, intere più brevi dei fiori.
Pianta glabra, ramosa, radicante alla base. 2J.. — Acque ferme o len-
tam. correnti: Istria, Pen. ed isole. — Giug. Ag. .. 986 M. SPICATUM L.

209. IILPPUKIS

Erba sommersa a foglie verticillate a 12-14 le super., le infer. invece gra-


datane meno numerose e più corte, tutte lineari, acute, intere; stipole
nulle. Fiori verdastri, piccoli, sessili, all'ascella dei verticilli super.
Fusto di 2-4 dm. in parte aereo, eretto, semplice, fistoloso e come ar-
ticolato. 2J.. — Paludi, raro: I t . bor., Tose, in Val di Chiana ed a Mon-
pulciano e Laz. nelle Paludi Pontine. — Magg. Giug. (Tav. 6 n. 2)
987 H. VULGARIS L.

Fam. 44. a M I R T A C E E .
Arbusti o alberi. Foglie semplici, intere, opposte, spesso pel-
lucido-puntate per glandolette, per lo più senza stipole. Fiori
regolari o quasi, ermafroditi o poligami. Calice supero a 4-5 lobi*
raram. 6 o molti. Corolla a 4-5 o più petali. Stami infiniti a fi-
lamenti ora tutti liberi, ora ± saldati alla base, con antere pic-
cole, aprentisi longitudinalm. o trasversalm. Ovario infero o
semi-infero, ricoperto da un disco carnoso, ora 1-loculare con 1
o più ovuli, ora 2-pluriloculare con numerosi ovuli campilotropi
o anatropi; stilo semplice con stimma terminale, piccolo. Frutto
carnoso (bacca o drupa) o cassulare; semi per lo più senza al-
bume con embrione diritto od incurvo.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Calice a lembo intero. Corolla nulla. Cassula 210 EUCALYPTUS
— Calice a 5-7 lobi. Corolla a 5-7 petali. B a c c a carnosa o coriacea 2
2 Arbusti odorosi, a fiori bianohi. Ovario 2-3-loculare; B a c c a carnosa.
Foglie punteggiate 211 MYRTUS
— Arbusti inodori, a fiori rossi. Ovario 8-12 loculare. Bacca coriacea; semi
avvolti da polpa rossa translucida 212 PUNICA

210. EUCALYPTUS

1 Fiori solitari ascellari. Albero alto da noi 20 m. al più (nei paesi d'ori-
gine fino a 155 m.), a corteccia liscia sfaldabile. Foglie glauche, persi-
stenti, lo primordiali opposte, ovate, a struttura dors-ventrale, le de-
finitive alterne, falcato-lanceolate, a struttura bilaterale. Bocci florali
abbreviati irottoliformi, angolosi, fortem. glauchi, con porzione super,
(cuffia) staccantesi circolami. Stami numerosi, bianchi, inseriti sul-
l'ovario. Frutto (cassula), depr.sMPj;mttQlifQime,. deiscente per fen-
diture apicali. Semi minuti, angolosi. 5. — Colt, specialm. nei luoghi
malarici. — Febbr. Imgl. — Volg. Eucalitto
988 E. GLOBULUS Labili.
— Fiori in ombrelle ascellari 2
2 Foglie definitive ovato-acuminate. Ombrelle a peduncolo ingrossato. An-
tere allungate, a logge parallele. Albero e. s. ma meno alto. Bocci florali
obovato-clavati, a cuffia acuminata. Frutto ovale-allungato, in forma
di piccola urna. 5 . — Colt, raram. — Prim. Est.
9 8 9 E . ROBUSTA SM.
— Fg. definitive lanceolate o lineari. Ombrelle a peduncolo gracile. Antere
reniformi, a logge divergenti in basso 3
3 Bocci florali a cuffa ± apicolato-rostrata. Albero come il preced. Foglie
falcato-lanceolate o romboidali-allungate, cuneate alla base, a ner-
vature secondarie parallele, m a più oblique che nel preced. Frutto
Fam. 44-46. — MIRTACEE-CRASSULACEK. — Gen. 211-212. 133

piccolo, 4-6 mm. diam., quasi emisterico. 5. — Frequentem. colt. —


Prim. Est 990 E . ROSTRATA Schlecht
— Bocci florali a cuffia arrotondato-emisferica. Fg. strette, lineari, lungam.
attenuate alla base. Il resto c. s. 5. — Coltiv. raram. — Prim. Est.
9 9 1 E . AMYGDAI.INA L a b i l i .
Di questo genere sono state di recente introdotte varie altre specie dal-
l'Australia a scopo forestale ed ornamentale.

211. MYBTUS
Arboscello di 1-3 m., inerme. Foglie opposte, ovate od ovato-lanceolate.
coriacee, persistenti, glabre e lucenti, con minuti punti scuri; tritu-
rate danno odore aromatico. Fiori bianchi, solitari, ascellari, odorosi.
Ovario a 2-3 logge in un sol piano. B a c c a carnosa azzurro-nerastra
od anche bianca; semi bianchi, reniformi-incurvati. 5 . -— Coltivasi.
— iMgl. Ag. — Mirto, Mortella 992 M. COMMUNIS L .
Foglie ovato-lanceolate, larghe 10-15 mm. Pet. per lo più 7-8. —
Istria, Comasco, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Var.
italica L . — Fg. ovate, brevem. acute, più spesso larghe 30-35
mm. Peduncoli allungati. — Luoghi ombrosi: Maremma, Nap.,
Sic., Sard., Tremiti, ecc. — Var. romana L . — Fg. ovato-lan-
oeolate, più spesso larghe 20 mm. Pet. 10-12 (raram. 8, 9, 13).
Frutti spesso più grandi che nel tipo. — Firenze, Gargano, Sic.,
pr. Cefalù. — Var. raetica L. — Fg. ovato-lanceolate, più spesso
larghe 6-8 mm. Pet. 5-6. Stami appena sporgenti. Arb. basso.
— Tose., Gargano, Capri, Sic. pr. Cefalù, Sard., ecc. — Var. tu-
sitanica L . — Fg. lanceolate, larghe 3-5 mm. — Pr. Nizza, Tose.,
t r a Spezia e Sarzana, a Castiglioncello ed a Gianmetri, ecc. —
Var. microphylla Wk. et Lge. — Fg. ovali od ovali-lanceolate,
larghe 4-6 mm. — Pr. Firenze, Napoli, Gallipoli, Sard. pr. Pula
a S. Bocco, Cors. pr. Ajaccio e Bonificio. — Var. tarentina L .

2 1 2 . PÙNICA

Arbusto di 1-4 m., a rami alla line indurito-spinosi, corteccia rossastra,


poi cenerina. Foglie oblunghe, caduche, glabre e lucenti, senza punti
scuri. Fiori solitari o riuniti a 2-3, terminali, inodori; calice brevem.
tubuloso, 5-7-fìdo; corolla a 5-7 petali. Stami numerosi. Ovario a
8-12 logge in 2 piani, 5-9 nel super, e 3 nell'infer. B a c c a coriacea,
giallo-rossastra, a semi angolosi, rossi, traslucidi, di sapore acidulo-
dolciastro. 5. — Colt, e qua e LA inselv. boschi o siepi. — Giug. Lugl.
— Melograno 9 9 3 P . GRANATUM L.

Fam. 45.» C R A S S U L A C E E .
Erbe annue o perenni a foglie generalm. carnose, opposte od
alterne, senza stipole. Fiori regolari, in cime terminali o ascel-
lari, ermafroditi, raram. unisessuali. Calice a 3-5 sepali, raram.
6-30, liberi o ± saldati. Corolla a petali in numero uguale ai
sepali, liberi o saldati. Stami perigini o ipogini, in numero eguale
o doppio dei petali. Ovari tanti quanti i petali, liberi, raram.
saldati con squame ipogine ad essi opposte; stili e stimmi sem-
plici. Frutto formato di follicoli, a molti o pochi semi; semi bi-
slunghi, piccoli, con albume carnoso ed embrione cilindrico.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Petali affatto liberi. Stami sopra 1 o 2 serie 2
— Pet. ± saldati. Stami sopra 2 serie 4
2 Stami 8-18, più spesso sopra 2 serie. Fiori talora unisessuali
215 SEDUM
— Stami 3-4, sopra 1 serie. Fiori sempre ermafroditi 3
3 Fiori sessili. Squame ipogine nulle. Carpelli a 2 semi. 217 TILLAEA
—- Fiori pedicellati. Squame ipogine presenti. Carp. a più semi
216 BTJLLIARDA
134 Fam. 45. —• OR.AS8UX,A.OEE. — Gen. 213-214.

4 Petali 6-20 un poco saldati alla base. Stami in numero doppio dei pet.
214 SEMPERVIVOM
— Pet. 5, saldati in corolla gamopetala, tubulosa o campanulata. Stami 10
213 UMBILICTJS

2 1 3 . UMBILICTJS

1 Foglie cordate o subpeltate, dentate. Fiori eretti, più grandi elle nelle sp.
seguenti: brattee ovate, dentate, più lunghe dei pedicelli. Corolla gialla,
divisa sino a metà in lacinie lanceolato-acuminate. Pianta più robusta
delle seguenti. 2J.. — Luoghi ombrosi umidi: Cai. nella Sila al Pardiee
ed al Vallone di Spina 994 U. ERECTUS DC.
— Fg. pettate, crenate. Fiori suborizzontali o pendenti', brattee strette, in-
tere. Corolla biancastra, bianco-verdastra, giallognola o rossastra, di-
visa sino ad un quarto della sua lungh. in lobi ovati 2
2 Fiori pendenti. Brattee uguali o più brevi dei pedicelli. Corolla cilindrica
Racemo semplice, lunghissimo, ricco. Foglie carnose, le basali, peltate,
reniformi-rotonde, ombelicate, crenulate, lungam. picciolate, le cau-
line cuneifórmi. — Rupi, muri, tetti: Istria, Riva di Trento, Co-
masco, Piem., Pen. dalla Lig. e Rimini in giù ed isole. — Mar. Giug.
— Volg. Cappelloni, Coperchiole, Ombelico di Venere. — Cotyledon
Umbelicus Veneris 995 U. PENDTJLINTJS DC.
— Fiori suborizzontali. Brattee molto più lunghe dei pedicelli. Corolla ovoi-
deo-campanulata. Racemo semplice o ramoso in basso, denso. Foglie
infer. peltate, reniformi-rotonde, le super, lanceolate. 2[. — Rupi,
tetti, ecc.: Pen. dal Laz. e Marche in giù, Sic. e parecchie piccole
isole. — Apr. Oiug 996 U. HORIZONTALIS DC.

214. SEMPISBVIVum

1 Pianta legnosa alla base, 6-10 dm., a rami grossi, carnosi, sparsi delle
cicatrici delle fg. cadute. Foglie cuneato-spatolate, riunite a rosetta
all'apice dei rami. Fiori in pannocchia allungata, ricca. Pet. 8-12 pa-
tentissimi, lanceolato-acuti, lunghi il doppio del calice, giallo-dorati.
Stami 16-24. 5 . —r Muri e rupi: Sic. al M. Catalfano pr. Bagheria, nat.
in Sard. pr. Cagliari, pr. Nizza e forse pr. Catania e Siracusa. — Genn.
Marz 997 S. ARBOREUM L.
— Piante erbacee, stolonifere. Fiori in corimbo 2
2 Petali 6, eretti, avvicinati in tubo, lanceolati, frangiato-ciliati, giallo-
biancastri, lunghi il triplo del calice. Foglie basali bislungo-lanceolate,
le cauline quasi cuoriformi. Carpelli raddrizzati. 2J. . — Luoghi ru-
pestri o sassosi. — Ijugl. Ag 998 S. HIRTUM L .
Fg. glandoloso-pubescenti ovunque, quelle delle rosette assai
strette ed acuminate, le cauline subcordate. — Sul gneiss: Alpi
ooc. dalla Val d'Aosta alle Alpi Mar., forse nell'App. parmig.
sul M. Orsaro. — Var. Allionii (Nym.). — Fg. glandoloso-oigliate
al margine, glabre o quasi nel resto. — Bellun. nel Comelico,
Veron. sui Lessini, M. Baldo, Trent., Alto Adige pr. Bressanone,
— Var. arenarium (Koch).
— Pet. 11-18, patentissimi, mai f rangiati. Carpelli divergenti all'apice. . 3
3 Foglie tutte glandoloso-pelose in ambedue le facce 4
— Fg. delle rosette non glandolose (eccett. in S. tectorum v. Clusianum), af-
fatto glabre o raram. pelose da giovani (però cigliate al margine), le
cauline pelose 8
4 Foglie ragnalelose, specialm. all'apice, per lunghi peli intrecciati, obo-
vate o bislunghe. Fiori in corimbo, porporini; pet. ovali, acuti, lunghi
2-3 volte il calioe. Fusti eretti, 1-2 dm. z).. — Rupi e luoghi sassosi. —
Magg. Seti 999 S. ARACHNOIDEUM li,
Il tipo a rosette sterili ovato-arrotondate, addensate o raram.
aperte a stella, con pelosità ± abbondante e quindi rosette verdi-
cenerine. — Alpi, Euganei, App. fino nella Camp, al Matese. —
Rosette c. s., con pelosità scarsa, quindi rosette verdi. — Luoghi
ombrosi, umidi nelle Alpi qua e là. — Var. Doellianum (C. B.
Lehm.). — Rosette sterili globoso-depresse, niveo-tomentose
per abbondante pelosità. — Pianta robusta, a fiori più grandi
(20-23 mm.). — Bergam. ad Aprica, C. Tic. in V. Blenio, V.
d'Aosta, V. di Susa, eco. — Var. tomentosum (C. B. Lehm. et
Sehn).
— Fg. mai ragnatelose e. s 5
5 Petali porporini o violetti, raram. scolorati 6
— Pet. gialli o giallo-bianchicci (nel secco talora verdastri) 7
6 Foglie cigliata per peli ben manifesti e robusti, bislunghe, brevem. acu-
minate. Fiori con circa 12 pet., lanceolato-acuminati, porporini,
136 Fam. 45. — CRASSTJLACEE. — Gen. 215. 135

lunghi c i r c a 3 volte il calice. 2J.. — Citato delle Alpi t r e n t . , t i r . ao-


stane, e c c . — Lugl. Ag 1000 S. FTOTKII F . B r .
F g . ose,urani, cigliate, quelle delle rosette ohovato-hislunghe, subacumi-
nate, le cauline bislungo-lineari, subottuse. Fiori in corimbo povero,
a 11-13 pet. violetto-porporini (raram. giallo-bianchicci), lineari o lan-
ceolati, lunghi 2-3 volte il calice. P i a n t a di 8-15 c m . 2|.. — Rupi e
luoghi sassosi: Alpi, App. tosco-emil. ed A. Apuane. — iMgl. Ag. •—
—• Volg. Guardacasa 1001 S. MONTANTJM L .
Filamenti bianchi. Petali lunghi c i r c a il doppio del calice, giallo-bian-
chicci (nel secco scolorati). F g . subacuminate, quelle delle rosette obo-
vato-bislunghe o lineari. P i a n t a di c i r c a 2 dm. 21. — Citato di varie
località delle Alpi (Valsesia, V. d'Aosta). — L/ugl. Seti.
1002 S. BRALWII Fk.
Filamenti violetti. P e t . lunghi c i r c a il triplo del calice, giallo-dorati
(nel secco verdastri o r a r a m . biancastri). F g . delle r o s e t t e cuneiformi,
spesso intensam. bruno-rossastre all'apice e con forte odore. P i a n t a di
1-2 r a r a m . 3 d m . 2J.. — Rupi e luoghi sassosi o secchi: Alpi o c c . dal
Sempione alla V. di Susa. •— bugi. Sett. 1003 S. GRANDIFLORTJM H a w .
Fiori a petali giallo-dorati, verdastri nel secco. F g . tutte inermi all'apice,
mollem. oigliate; quelle delle rosette verdi-glauche, inodore, obovato-
bislunghe, subacuminate; le cauline bislungo-lanceolate, a c u t e o
acuminate, glandoloso-pelose. P e t . 12-18, laneeolato-lineari, acu-
minati, lunghi 2-3 volte il calice. Filamenti violetti. 2).. — Rupi e
luoghi ghiaiosi secchi: Alpi carniche, t r e n t . , alto-atesine, lomb. e
piem. nella Valsesia. = Lugl. Sett 1004 S. WTJLFENII H p e .
Fiori a pet. rossi o rosei (raram. bianchi). F g . delle r o s e t t e mucronato-
subpungenti all'apice, t u t t e rigidam. cigliate. F g . delle rosette ±
glauche, rosse all'apice, obovate-bislunghe; le cauline m i n u t a m . pe-
lose, r a r a m . glabre, bislungo-lanceolate a c u t e od a c u m i n a t e . P e t . 12-
15, lanceolato-acuminati, lunghi 1-3 volte il calice. 2|.. — Rupi, muri
e t e t t i : I s t r i a e P e n . — Lugl. Sett. — Volg. Semprevivo, Sopravvivolo
1 0 0 5 S . TEOTORUM L.
I l tipo a fg. delle rosette glabre o pelose, bianche alla base, bru-
s c a m . acuminate all'apice, quelle dello giovani rosette glabre o
quasi. — Istria, P e n . , r a r o al sud. — F g . c . s. quelle delle gio-
vani rosette pelose. — B r e s c . (M. Maddalena, Bovegno, e c c . ) . —•
V a r . pilosum Ugolini. — F g . c . s. lungam. a t t e n u a t o - a c u m i n a t e
all'apice. R o s e t t e grandi, piatte, aperte. R o s e t t e di 5-8 c m . diam.
P e t . lunghi il doppio del calice. — Triest., T r e n t . , Alto Adige, e c c .
— V a r . acuminatum (Schott). — F g . e rossette c . s. R o s e t t e di 3-5
c m . diam. P e t . lunghi come il calice, assai s t r e t t i . — P r . Bol-
zano, Valtellina e Bernina. — V a r . Matlenianum (Schn. et
L e h m ) . : — F g . c. s. R o s e t t e piccole, emisferiche, chiuse. F g .
s t r e t t e . — Alpi dolom. (1600-2200) m.): V i c e n t . a R e c o a r o , T r e n t .
ed Alto Adige. —• V a r . dolomiticum ( F a c c h . ) . — F g . o . s . , quelle
delle rosette per lo più rosse alla base, lungam. attenuato-acu-
minate. Fiori più grandi e più intensam. colorati. Alpi, qua e là.
— V a r . alpinum (Gris. et Schk.). — F g . delle rosette per lo più
con peli glandolosi sparsi sulle facce, lineari-ligulate, lungam.
mucronate. P e t . strettissimi. — App. abr., lucano ai M. Sirino
ed Alpe e cai. al M. Pollino. — V a r . Clusianum Ten.

. 215. SEDUM

P i a n t e annue 2
P i a n t e perenni 14
Foglie piane, sulla pagina super, almeno 3
Foglie cilindriche o claviformi 6
Fusti ± peloso-glandolosi. Fiori pedicellati, in coppie o in piccoli racemi
formanti una lunga, pannocchia. P e t . lanceolati, acuminato-aristati,
lunghi 3 volte il calice, bianco-carnicini. Foglie affatto intere. Carpelli
eretti. P i a n t a a l t a 1-4 dm. ® . — Luoghi aridi e muri: P e n . ed isole.
— Magg. Lugl 1006 S . CEPAEA L .
F u s t i affatto glabri. Fiori subsessilli, in racemi fogliosi semplici od a 2-3
in corimbo 4
Foglie dentate verso l'apice, con denti mai terminati in ciglio e discosti,
sparse od opposte, picciolate, obovato-ottuse. P e t . 5, lanceolato-ot-
tusi, eguali od assai più brevi del calice. Follicoli patenti a stella
P i a n t a di 1-10 c m . ® . — Luoghi sassosi, muri, e c c . : Ven. al M. Ca-
vallo, Lomb., Piem., E m i l . nella valle del Reno, r e s t o della Pen. dal
Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Apr. Giug.
1007 S. STELLATOTI L.
F g . intere oppure con seghettature terminate in ciglio. Follicoli eretto-
patenti 5
P e t a l i lunghi metà del calice, bislungo-aonti, bianohi (?), in numero di
136 Fam. 45. — CRASSTJLACEE. — Gen. 215. 136

io 5. Brattee e calici cigliati. F g . sparse, lanceolato-subottuse, seghet-


tato-eigliate, prolungate alla base in un'appendice membranosa.
Pianta di 3-5 cm., papilloso-scabra. ® . — Luoghi sassosi, rarissimo:
E t n a . — Apr. Magg 1008 S . AETNENSE Tin.
— Pet. lunghi come il calice o sino al doppio, 5, lanceolati, acuti o subari-
stati, giallo-pallidi. F g . sparse, picciolate, obovato-bislunglie, ottuse,
interissime, brevem. prolungate alla base. Pianta di 5-12 cm. ® . —
Luoghi sassosi, muri, ecc.: Camp, fra Itri e Formia, Ischia, Capri,
Taranto a Leucaspide, Cai., Sic. ed isole vicine, compreso Malta,
Lampedusa, Sard., Cors. — Apr. Magg. .. 1009 S. LITOREUM GUSS.
6 Fusti glabri 7
—• Fusti, almeno superiorm., glandoloso-pelosi 11
7 Stami 10-12 tutti fertili 8
— Stami di cui 4-5 fertili, alterhantisi con altrettanti sterili 10
8 Corolla un po' più lunga del calice o tutt'al più il doppio di esso... 9
— Corolla molte volte più lunga del calice Cfr. S. HISPANIOUM
9 Petali bianchi o rosei. Fiori pedicellati in corimbo denso. Foglie appena
prolungate alla baso, cilindrico-olaviformi. Pianta alta 2-5 cm. affatto
glabra. ® . — Pascoli pietrosi: Alpi, App. tosco-emil., A. Apuane, App.
piceno-abr., camp., salern. e cai. al M. Pollino. — Giug. Lugl.
1 0 1 0 S . ATRATUM L.
— P e t . gialli. Fiori subsessili, unilaterali, disposti in 2-3 spighe, formanti
un corimbo lasso e glabro. Sep. diseguali, obovato-ottusi; pet. 5, lan-
ceolato-acuti, lunghi il doppio del calice. Foglie brevem. prolungate
alla base, cilindrico-depresse, sparse, ottuse. Pianta alta 4-10 cm. ®.
— Rupi, muri, pascoli, ecc.: Alpi, App. piem. al Colle dei Giovetti,
App. tosco-emil. fra Giovo e Lago Santo, Alp. Ap. a Falcovaia, Cai.
all'Aspromonte, Cors. •— Giug. Lugl 1011 S . ANNUUM L .
10 Foglie ovali. Fiori subsessili. Petali lanceolati, lunghi circa 3 volte il ca-
lice. Follicoli molto patenti. ® . — Luoghi aridi, muri, eoo. qua e là:
Istria mer., Nizz., pr. Firenze e in Chianti a Radda, Umbria, Laz.,
Camp., Puglie, Basii, a Melfi, Sic., Malta, Sard., Cors., Elba, Pianosa.
—• Apr. Magg 1 0 1 2 S . OAESPITOSUM DC.
— Foglie subglobose. Fiori brevem. e sottilm. pedicellati. Pet. ovali, lunghi
2 volte il oalice. Follicoli eretti. ® . — Rupi e luoghi erbosi soleggiati:
Sard. e isole vicine, Cors. e Capraia. — Apr. Giug.
1013 S . ANDEGTAVENSE DO.
11 Fiori portati da peduncoli gracili e lunghetti, in corimbi composti.. 12
— Fiori sessili o brevem. pedicellati, in spighe avvicinate a corimbo.. 13
12 Petali 5, ovali bianchi o rosei, lunghi 2-4 volte il calice. Follicoli eretti,
con rostro uguale circa metà della loro lungh., peloso-glandolosi. F g .
subcilindriohe, ottuse. Fusto eretto, 5-10 om. ® . 2[. — Pascoli
umidi e pr. paludi, raro. — Magg. Ag 1014 S. VILLOSUM L .
Il tipo ad antere rosso-scure. Pet. acuti od ottusi. Pianta annua
o bienne, glandoloso-pelosa e vischiosa. — Alpi, Euganei Tre-
vig., Trent., Alto Adige, Bergam., Valtellina allo Spluga, Piem.
— Ahtere o. s. Piante perennanti, ± glandoloso-pelose, ramose
dalla base. Pet. un po' più grandi del tipo. — Val d'Aosta (1900-
2900 m.). —• Var. alpinum Heg. — Antere c. s. Piante e. s. a
fusto filiforme, semplice o quasi, con 1 o pochi fiori più piccoli
della v. preced. — V. d'Aosta. — Var. cognense J . Muell. —
Piante c. s. a fusto e foglie completam. glabre — Valtellina sopra
Morbegno a Gerola. — Var. glabrum Wilez. — Antere gialle. Pet.
decisam. acuti più intensam. colorati. Pianta più gracile, ramosa,
glandoloso-pelosa. Stilo più breve. — Sard. —• Var. glandulo-
sum (Moris).
— Pet. 6-7, lanceolati, azzurri (ecceziohalm. bianchi). Follicoli con rostro
lungo come essi. Corimbo ampio, diradato. Pianta leggerm. pubescen-
te-glandolosa in alto, 5-20 cm. ® . — Luoghi sassosi, muri, tetti: Sic.,
Malta, Sard. e picc. isole vicine e Oors. — Febbr. Magg.
1015 S. OAERULEUM L.
13 Fiori brevissimam. ma distintam. pedicellati. Calice glabro. Follicoli
lungam. rostrati. Pianta glauca o verde-glauca, a fusti gracili. ®.
— Rupi e muri raro al nord: Istria, Ven., Trent., Lomb., C. Tic.,
resto della Pen. dal Bologn. in giù, Sic. ed isole vicine. — Magg. Lugl.
1016 S . HISPANICUM L.
—• Fiori sessili o quasi. Calice pubescente. Follicoli brevem. rostrati. Pianta
d'un verde cupo o rossastro, a fusti grossi. 2|_. — Muri, tetti e luoghi
aridi. — Apr. Lugl 1017 S. RUBENS L .
I l tipo a pet. lanceolati, lungam. acuminati. — Qua e là: Istria,
Pen. ed isole. — P e t . obovato-lanceolati, brevem. appuntiti.
Denti calicini più ottusi e più brevi. Infior. app. glandolosa.
Carpelli mono divaricati. — Pantelleria. — Var. cosyrensis
Somm.
14 Piante sfornite affatto di rami sterili (eccett. S. Anacampseros). Foglie
sempre piane 15
136 Fam. 45. — CRASStjlACEE. — Gen. 215. 137

— Pianto fomite di rami sterili ± densam. fogliosi. Foglie piane o piti spesso
cilindriche o claviformi 16
15 Fiori dioici o rarissimam. ermafroditi, a 4 o r a r a m . 5 petali lineari-ot-
tusi, appena piti lunghi del oalice, giallognoli o raram. rossastri. Foglie
largam. lanceolate, seghettate verso l'apice, acute. Pianta glabra, a ri-
zoma carnoso, tubercoloso-squamoso, coli odor di rosa: fusti eretti od
ascendenti, 8-35 c m . 2|_. — Luoghi rupestri: Alpi, App. pavese a Varzi
e - a Pei. — Lugl. Ag 1018 S. ROSEUM Scop.
—- Fiori ermafroditi, a 5 pet. ovali od oblunghi, subacuti, lunghi metà fino
a 2 volte il calice, porporini o bianchi con una linea verde. Foglie obo-
vate e bislunghe, intiere, ottuse. P i a n t a glabra, a rizoma indurito, emet-
tente fusti prostrati ed eretti, parte sterili terminati in una rosetta di
foglie e parte fertili, 12-20 cm. 2J.. — Pascoli e luoghi rupestri: Alpi
trent., lomb., piem. e Mar., App. lig., parmig. e moden. — Lugl. Ag.
1 0 1 9 S . ANACAMPSEROS L .
—• Fiori ermafroditi a 5 pet. lanceolati, lunghi fino a 3-4 volle il calice. F g .
opposte o talora verticil. a 3, ottusam. dentate. Pianta glabra, a ra-
dice tuberosa. 2J.. — Luoghi aridi sassosi, muri e rupi. — Giug. Ott.
— Volg. Erba di S. Giovanni 1020 S. TELEPHIUM L .
16 Petali gialli 17
— P e t . bianchi, rossastri od azzurrognoli 22
17 Foglie dei f usti f ertili terminate in un mucrone od acume. Follicoli eretti 18
— Foglie dei fusti fertili sfornite di mucrone od acume, ottuse. Follicoli
molto patenti 21
18 Foglie dei fusti sterili inguainanti mediante una membrana alla loro base.
Fiori in corimbo rado, brevem. pedicellati. Sepali con strie erenate sul
dorso. P e t . 5-10, acuti o subottusi, lunghi 2-3 volte il calice, giallo-
dorati. P i a n t a glabra, a l t a 1-3 dm. 2).. — Boschi, pascoli e rupi: Abr.
al Sirente, Laz. sui monti Lepini, Camp., Basii., Sic., Malta e Sard. —
Magg. Lugl 1021 S. TENUIFOLIUM Strobl.
— Foglie tutte non inguainanti, fornite alla base di un prolungamento a
guisa di sprone, non membranaceo, breve o brevissimo 19
19 Foglie a pagina superiore quasi piana, l'infer. convessa e perciò semici-
oilindriche. Filamenti degli stami con piccoli peli trasparenti alla base.
P i a n t a glabra, alta 2-6 dm., lifnificata alla base. 2J.. — Luoghi ru-
pestri e sassosi: Pen. dalla Lig. e Pie. in giù ed isole. — Magg. Lugl.
1 0 2 2 S. NICAEENSE Ali.
— Foglie ad ambedue le pagine convesse e perciò subcilindriche . . . 20
20 Segmenti calicini con strie crenate sul dorso, oblunghi o lanceolati, acu-
minati, acuti o raram. subottusi. Pianta glabra o anche glauca o verde,
alta 1-3 dm. F g . non punteggiate. 7L. — Luoghi rupestri o sassosi e
muri: Istria, Pen., Are. tose., Sic. e Sard. — Giug. Lugl.
1023 S. RUPESTRE L.
— Segmenti calicini non striati, ovali, subottusi. P i a n t a glabra, alta 2-4
dm. Fg. punteggiate, lineari-compresse. 2j.. — Citato di Lomb., Tose,
e d A b r . — Lugl 1 0 2 4 S . ELEGANS L e j
21 Petali oblungo-suhotlusi, suberetti, un po' piti lunghi del calice. Pianta
glabra, alta 2 % - 8 cm. 2|.. —• Luoghi sassosi e rupestri: App. tosco-
emil., Alpi Ap. — Giug. Ag 1025 S. ALPESTRE Vili.
— P e t . lanceolato-acuminati, patenti in stella, lunghi 2-3 volte il calice. Pian-
t a glabra, a l t a 2y 2 -18 cm. 2J. 1026 S. SEXANGULARE L .
Foglie lineari, convesse su ambedue le facce. P e t . lunghi circa il
doppio del calice. P i a n t a a sapore erbaceo. — Luoghi aridi: Pen.
sino alla Camp. — Magg. Ag. — Volg. Erba pignola, Borracina.
—• Var. mite (Gilib.). — Foglie ovali od ovato-oblunghe, quasi
piane di sopra e convesse di sotto. P e t . lunghi il triplo del calice.
Pianta a sapore a c r e . —• Istria, Pen., Elba, Sic. e Cors. — Giug.
Lugl. Semprevivo acre. — Var. acre (L.). —• Fg. e pet. c . s. P i a n t a
insipida. — Qua e là colla var. preced.: C. Tic., Nizz., I t . centr.
e mer., Sic. e c c . — V a r . negleclum (Ten.).
22 Foglie convesse su ambedue le pagine e perciò cilindriche 23
—• Foglie piane sulla pag. super, e convesse o piane su quella infer.... 25
23 Petali acuminato-aristati, semplicem. subacuti od ottusi, oblunghi,
lunghi 2-4 volte il calice. Piante alta 1-3 dm. 2J.. — Luoghi rupestri
o sassosi e muri. —• Giug. Ag. — Erba pignòla o Finocchiella
1027 S. ALBUM L.
Il tipo a pianta del t u t t o glabra. Fiori bianohi (raram. carnicini
o porporini). Stami più brevi della corolla. — Istria, Pen. ed
isole. —• P i a n t a minutam. peloso-glandolosa. Fiori tinti di rosa
o di violaceo. Stami lunghi come le corolla. — Sic. — Var. Clu-
sianum (Guss.).
—• P e t . acuminato-aristati 24
24 Petali lunghi circa il doppio del calice, ovali, rosei. Follicoli eretto-pa-
tenti. Foglie sparse, lineari, ottuse, appena prolungate alla base.
Pianta in alto almeno minutam. glandoloso-pelosa, 5-10 c m . 2|. —
Rupi e muri, raro: B e r g a m . al Barbellino. Piem. in vari luoghi, Mon-
tecristo. — Giug. Jjugl 1028 S . HJRSUTUM Ali.
138 Fam. 16. MESEMBRIANTEMACEE. — Gen. 216-218.

— P e t . molte volte più lunghi del calice Cfr. S. HISPANICUM


25 Foglie a pag. infer. molto convessa e perciò semicilindriche o semiglobose,
ottuse, appena prolungate alla base, sparso od opposte. P e t . bianchi,
rosei od azzurrognoli, lunghi c i r c a il doppio del calice. P i a n t a a fusti
con peli glandolosi, scarsi od abbondanti. 2 [ . — Luoghi rupestri o
sassosi e m u r i specialm. silicei. — Apr. Lugl. — Agnello grasso
1 0 2 9 S . DASTPHYELUM L .
Il tipo a pianta peloso-glandolosa. Foglie e rigetti glabri. P e t .
bianchi o violetti. Asse dell'inflor. glabro. P e t . lunghi 3-4 m m . ,
bianchi soffusi di roseo. Carpelli verdastri. — I s t r i a , P e n . ed
isole. — P i a n t a , foglie e pet. c . s. Asse dell'inflor. peloso-glan-
doloso; infior. povera P e t . o carp. c . s. — Col tipo. — V a r . ade-
nocladium Bum. — P i a n t a , fg. p e t . , ed asse c. s. Infiorescenza
allungata, moltiflora, rigida. P e t . lunghi 5 m m . c i r c a , violetti.
Carp. violacei, a stilo più breve. — Cors. in V . R e s t o n i c a a 800-
1000 m . — V a r . Bumati (Briq.). — P i a n t e e fg. c . s. P e t . gial-
lognoli. Fiori doppi. F u s t i allungati ad infior. più lassa. — M.
Balbo, T r e n t . e V. d'Aosta. — V a r . Donatianum Vis. et S a c c . —
P i a n t e o. s. F g . e rigetti peloso-glandolosi, almeno d a giovani; il
resto come nel tipo, però con l'asse dell'infior. e sepali peloso-
glandolosi. — V a r . glanduliferum (Guss.). — P i a n t a del t u t t o
glabra. F g . subglobose. P e t . rosei, più larghi e più ottusi. — Sard.
e Cors. — V a r . brevifolium (DC.).
— Foglio a pag. infer. leggerm. convessa o piana 26
26 Fusti tutti glabri, 1-3 dm. Foglie sparso, spatolato-lanceolate, ottuse. Pe-
tali biancastri, lanceolati, acuti od acuminati, lunghi 2-3 volte il ca-
lice. Follicoli eretti. 2).. — Luoghi rocciosi. — Lugl. Ag.
1030 S . MAQELLENSE Ten.
I l tipo a fg. sparse obovate od oblanceolate, a t t e n u a t e alla base,
m a sessili. — App. c e n t r . e m e r . — F g . opposte o verticillate,
spatolate, quasi picciolate alla base. — Basii, e Cai. — V a r .
olympicum (Boiss.).
— F u s t i fertili glandoloso-pelosi in alto 27
27 Foglio sessili, opposte o spesso verticillate, a 3-5, meno t a l o r a le ultime
super. Fiori in pannocchia subcorimbosa, con 5 pet. ovato-lanceolati,
acumiato-aristati, lunghi 3-4 volte il oalice. Follicoli eretti. F g . bi-
slunghe o lineari, ottuse, spesso seghettato-soabre all'apice, leggerm.
convesse di sotto. F u s t i cespugliosi, 1-2 d m . 2).. — Luoghi rupestri
ombrosi: P i e m . sopra Mondovi, App. lig., emil. e tose., Alpi Apuane,
A b r . e Cors. — Giug. Ag 1031 S. MONREGALENSE Balb.
— F g . picciolate, specialm. le infer., t u t t e sparse. Fiori lungam. pedicellati,
in pannocchia lassa, oon 5 pet. obovati, a c u t i od acuminato-aristati,
lunghi 2-3 volte il calice. Follicoli eretti, pelosetti. F g . obovato-ottuse,
piane sulle due f a c c e , minutam. pelose. F r u s t i gracili, flessuosi, 5-15 c m .
2).. — Luoghi rupestri per lo più ombrosi e umidi: Alpi piem. e lig. —
Giug. Ag 1 0 3 2 S. ALSINEFOLIUM Ali.

216. BULLIARDA

P i a n t a glabra, spesso rossastra, a fusti eretti od ascendenti, esili, dico-


tomo-ramosi, 2-8 e m . Foglie opposte, unite t r a loro a l l a base, lineari-
bislunghe, subottuse, glabre. Fiori carnicini, piccolissimi, a pedicelli
più lunghi delle foglie, terminali; p e t . e s t a m i 4. Follicoli 4 ovoidei,
a più semi. (£)• — Luoghi umidi: L i g . , L a z . , I t . m e r . e ins. — Febb.
Magg 1033 B. VAILLANTII DC.

217. TILLAEA

P i a n t a glabra, spesso rossastra, a fusti sdraiati od ascendenti, filiformi,


semplici o ramosi, 2-8 c m . Foglie opposte, unite t r a loro alla base, ob-
lungo-lineari, glabre. Fiori bianchi o rosei, sessili o quasi, a 2-3 nelle
ascelle delle foglio. — Luoghi arenosi o ghiaiosi umidi: Lig., Tose.
— Genn. Magg 1034 T . MUSCOSA L .

Fam. 46.» M E S E M B R I A N T E M A C E E .
218. MESEMBRYÀNTHEMUM

Fiori regolari. Calice a tubo connesso all'ovario e a lembo


4-5-lobato; corolla a petali numerosi in più serie, riunite alla
base; stami numerosi, inseriti coi petali sul tubo calicino; ovario
infero, 5-14 loculare; stimmi tanti quante sono le logge dell'ova-
136 Fam. 45. — CrAsstjlaCEE. — Gen. 215. 139

rio; ovuli numerosi. Frutto eassulare, dapprima carnoso, poi


sublegnoso, a 5 angoli, ombelicato e aprentesi all'apice in stella;
semi piccoli, a guscio crostoso. — Foglie opposte od alterne, car-
nose, semplici, senza stipole. Piante annue o perenni, succu-
lenti, generalm. cosparse di papille cristalline.
1 Piante papillose. Foglie semicilìndriche o piano-convesse. Fiori bianchi 2
— Piante non papillose. Fg. trigono-compresse. Fiori porporini o gialli. 3
2 Petali pili brevi del calice. Foglie lineari, semilcilindriche, lunghe 2-3 cm.,
opposte od alterne, ottuse, cigliate alla base. Fiori piccoli, sessili.
Pianta grassa, a fusti diffuso-ascendenti con papille cristalline all'a-
pice. — Luoghi m a r i t . : Nizza, Tose, al F o r t e Troia, Laz., Nap. a
Cuma, Cai. ed isole. — Magg. Giug 1035 M. NODIFLORUM L .
— P e t . piti lunghi del calice. Foglie ovate, ondulate, piano convesse, le in-
fer. lunghe 6-12 cm., picciolate, opposte: le super, amplessicnali, al-
terne od opposte. Fiori grandi, subsessili. P i a n t a grassa, ooperta dì
grosse papille cristalline, a fusti sdraiati od ascendenti. (1). (2). —
Luoghi marit.: Gargano = I t ' ins., in alcuni luoghi introdotto o colt. —
Apr. Maga. — Volg. Erba cristallina . . 1036 M. CRYSTALLINUM L .
3 Foglie trigono-compresse, foggiate a scimitarra, oolla carena assai dila-
tala. Fiori sempre porporini, solitari terminali, grandi 8-12 c m . diam.,
a peduncoli compressi, lunghi 6 cm. circa, con 2 larghe b r a t t e e . La-
cinie calicine 5. Stimmi 12-14. F g . lunghe 6-8 cm., larghe 12-18 m m .
a carena intera o scabro-dentellata nella metà o nel terzo super. F r u t t i
mangerecci. 2[. — Colt, e spesso nat.: Lig., Tose., Laz., Nap., Cai.
ed isole. — Apr. Magg. — Volg. Fico degli Ottentotti
1037 M. ACINACIFORME L.
— Fg. egualm. trigone, colla carena poco espansa. Fiori gialli, rosei o por-
porini, a peduncoli non bratteati. Lacinie calicine 4-5. Stimmi 8-12.
Fg. pili strette del preced., lunghe 8-12 cm. e larghe 5-12 m m . , a ca-
rena dentellata. I l resto c. s. 2|. — Lig. occ. a Iìordighera Nap. pr.
Pozzuoli, Ischia e Ventotene. — Apr. Magg. . 1038 M. EDULE L .
A questa famiglia possono riferirsi i generi Mollugo e Olinus. Del primo
citiamo due specie entrambe inselvatichite t r a noi e cioè M. Cerviana DC.
negli orti botanici di P a v i a e Milano e M. verticillata L . intorno a Pavia;
del secondo citiamo O. lotoides L . raccolto nelle Paludi Pontine.

Fam. 47.» O P U N Z I A C E E .

219. OPUNTIA

Fiori ermafroditi, regolari. Calice a lobi numerosi, disposti


in varie serie; corolla a petali numerosi in varie serie, spesso
saldati alla base; stami indefiniti, inseriti sulla superficie con-
cava del ricettacolo; ovario 1-loculare, immerso nello spessore
del peduncolo; ovuli molti, anatropi, orizzontali; stilo cilindrico,
con 6-8 stimmi lobiformi. Frutto bacca, ombelicata alla som-
mità e tubercolata all'esterno, con molti semi cinti da un'ala
espansa sul guscio osseo. — Foglie rudimentali, cilindriche, ca-
duche, senza stipole. Piante carnose, formate da rami piatti, ar-
ticolati, spinosi, gli infer. negli individui annosi fusi in un sol
tronco cilindrico.
1 Pianta eretta (1-3 m.), ad articoli grandi, verde-glauchi. F r u t t i comme-
stibili, dolci, grandi, gialli, bianchicci, sanguigni, talora senza semi,
con nodi forniti di setole rigide, pungenti. 5. — Coltiv. pei frutti nelle
parti più calde della Pen., talora inselvatichita. — Magg. Lugl. — Volg.
Fico d'Italia 1039 O. FICUS-INDICA Mill.
— Pianta diffuso-prostrata (3-5 dm.) ad articoli piccoli (lunghi 7-12 e larghi
4-5 cm.), verdi. F r u t t i insipidi, piccoli (lunghi 2-4 cm.), rossi, quasi
lisci. 2).. — Rupi soleggiate e muri: Colli Euganei e Berici, Trent.,
Lomb., C. Ticino, Piem., Parmig., Tose. (Castiglion Fiorentino, Fie-
sole, Signa, Maremma, Capraia, Giglio), Basii, a Muro. —• Giug. Lugl.
1040 O. VULGARIS Mill.
Di questo genere si coltivano inoltre (specialm. per far siepi) O. amyclaea
Ten. e 0. Dillenii Haw.
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — gen. 221-224. 140

Fam. 48. a S A S S I F R A G A C E E .
Piante erbacee, poco elevate. Foglie semplici, alterne, op-
poste o tutte basali, senza stipole. Fiori ora solitari, ora riuniti
in spighe, in racemi o in pannocchie, regolari o un poco irrego-
lari. Calice persistente o caduco, a 5 raram. 4 sepali; corolla a 5
petali, alterni coi sepali, raram. nulli; stami 10-8; ovario supero
o infero, libero od aderente; stili 2 stimmatiferi. Frutto eassu-
lare terminato da due stili in forma di cornetti, 2-1-loculare, con
molti semi piccolissimi, ad embrione diritto e albume carnoso.

CHIAVE DEI GENERI

1 Piante erbacee 2
— P i a n t e legnose 5
2 Petali mancanti 221 CHRYSOSPLENICM
— P e t . presenti t a l o r a sepaloidi 3
3 Stami 5, alternantisi con a l t r e t t a n t i n e t t a r i 225 PARNASSIA
— Stami 8 oppure 10, senza n e t t a r i 4
4 Petali ben differenziati per colore e s t r u t t u r a del calice
220 SAXIFRAGA
— P e t a l i dello stesso colore e s t r u t t u r a del calice
222 ZAETLBRUCKNERA
5 F g . opposte. P e t a l i sporgenti dal calice, ben sviluppati
223 PHILADELPHUS
— F g . sparse. P e t . inclusi nel calice, minuti, iu f o r m a di s q u a m e t t a
224 RIBES

220. SAXIFRAGA

1 P i a n t e annue o bienni 2
— P i a n t e perenni 3
2 Pedicelli filiformi, lunghi 2 o piti volte il calice fruttifero. Petali lunghi
il doppio dei sepali. Foglie carnosette, spatolate, 3-5-fide od intere. 1-2
c m . P i a n t a glandoloso-pelosa, a fusto eretto, gracile, solitario, spesso
ramoso. (T). — Muri, rupi: I s t r i a , P e n . ed isole. — Mar. Oiug. — Lu-
cernicchia ( T a v . 6 n. 3) 1041 S. TRIDACTYLITES L .
•—• Pedicelli grossi, lunghi 1-2 volte il oalice fruttifero. P e t . lunghi 2-3 volte
i sepali. Foglie carnosette, cuneate, 3-5 dentate, più grandi che nella
specie precedente. P i a n t a a fusto eretto od ascendente, robusto, soli-
tario. (|) Alpi, Alpi Ap., dall'App. R e g g . al Cai. Sic. alle Madonie —
Mar. •— Mar. Oiug 1042 S. ADSCENDENS L .
3 Calice diviso fin quasi alla base, libero dall'ovario 4
— Calice decisam. gamosepalo, saldato almeno in basso coll'ovario . . 9
4 Foglie suborbicolari-reniformi grossolanam. c r e n a t e , con s t r e t t o m a r -
gine membranoso, le radicali larghe 2-5 c m . Fiori a petali bianchi,
punteggiati di giallo in basso e di rosso più in alto. Cassula ovoide-
oblunga, a stili divergenti. F u s t o fiorifero foglioso, eretto od ascen-
dente, peloso, 1-6 d m . 2|. — Rupi e luoghi sassosi. — Oiug. Lugl.
1043 S. ROTWDIFOLIA L.
I l tipo a foglie basali oon lamina cigliata al margine, nel resto gla-
b r a o quasi. — Alpi, App. e grandi isole. -— F g . basali con l a
mina densam. pelosa sulle 2 f a c c e , a denti più superficiali e più
rotondati. — I s t r i a , I t . m e r . e Sic. — V a r . repanda ( W . ) .
— Foglie dalla forma ovale alla lineare, non o r a r a m . reniformi, m a in pianta
a fusti fioriferi nudi 5
5 Foglie lineari 6
— Foglie obovato-oblunghe od ovali 8
6 Foglie carnose, verdi, nel secco verdi-nerastre, non o brevem. cigliate,
intere. F i o r i in r a c e m o corimboso, a sepali eretto-patenti, lunghi 3-4
m m . F u s t o foglioso, peloso, 1-2 d m . 2|.. — R u p i e pascoli umidi. —
Ludi. Sett 1044 S. AUTUMNALIS L .
I l tipo a fg. infer. cigliate o setolose. P e t . gialli od aranoiati con
punti più carichi. — Alpi, App. tosco-emil. e c e n t r . — F g . c . s.
P e t . porporino-scuri o nerastri. — Sul c a l c a r e : Alpi dalle ven.
alle piem. sui M. d'Oropa ed in Val d ' A o s t a , Alpi M a r . ed A .
Apuane. —• V a r . atrorubens ( B e r t . ) . —• F g . infer. nude o con
poche ciglia. — P e t . gialli con punti a r a n c i a t i . -— Col tipo. —
V a r . aizoides ( L . ) .
— Foglie aride, d'un giallo-paglierino un po' verdognolo 7
7 Foglie brevem. seghettato-cigliate all'apice. P e t a l i macchiati di punti
rosso-aranciati. F u s t i eretti od ascendenti, fogliosi, 4-5 c m . , i fiori-
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — gen. 221-224. 141

feri 1-flori, ben distinti dagli sterili. 2J.. — Rupi: Alpi dalle ven. alle
Mar., App. emil. all'Alpe di Succiso. — Lugl. Ag.
1045 S. BRYOIDES L.
— Foglie ± lungam. seghettato-eigliate dalla base all'apice. P e t . , non mac-
chiati. F u s t i fioriferi eretti, fogliosi, alti sino a 25 cm., i fioriferi l-plu-
riflori, poco distinti dagli sterili. 2|.. — Rupi e ghiaie: Alpi, A. Apuane.
App. toseo-emil. — Magg. Ag 1046 S. ASPERA L .
8 Foglie acute, obovate od obovato-oblunghe, seghettate verso l'apice ed in-
t e r e nel resto, senza margine membranoso. Filamenti degli strami lesi-
niformi. P i a n t a a peli non articolati o r a r a m . affatto glabra. Fiori in
corimbo terminale lasso, a petali bianchi, lanceolato-acuti, con unghia
breve, talora un po' disuguali, m a c c h i a t i di 2 punti gialli verso la
base. 2J.. — Luoghi umidi: Alpi, App. toseo-emil. e Cors. — Oiug. Ag.
1047 S. STELLARIS L.
— Foglie ottuse, rotondo-cuneate, insensibilm., attenuate in picciuolo glabro,
crenulato-dentate, con margine cartilagineo. Filamenti degli stami
dilatati in alto. P i a n t a a peli articolati. Fiori in pannocchia terminale
corimbosa a pet. bianchi, bislunghi, con m a c c h i a gialla, r o t o n d a alla
base. 2J.. — Luoghi rupestri. — Oiug. Lugl.
1 0 4 8 S. CUNEIFOLIA L.
Il tipo a foglie con lamina larga sino a 15 m m . , o t t u s a m . dentato-
crenate. — Alpi, App. lig.-piem. —• F g . più piccole, brevi, tron-
c a t e 0 smarginate all'apice, intere o quasi nel resto. — Alpi Mar.,
App. lig. e toseo-emil. — V a r . capillipes R c h b .
9 Foglie provviste ai margini di 3 a molte fossette puntiformi, p r o t e t t e
quasi sempre ognuna d a una squametta c a l c a r e a bianca 10
— F g . sprovviste ai margini di fossette puntiformi e di squamette calca-
ree 17
10 Foglie opposte, embriciate in 4 serie, piccole, bislunghe, ottuse. Fiore
solitario all'apice dei fusti, roseo, alla fine violetto, r a r a m . bianco, a
disco anulare quasi nullo. Lacinie calicine cigliate, senza glandole.
Stami più brevi od anche subeguali ai petali. Fusti prostrati o pen-
denti, 5-30 c m . 2|. — Rupi calcaree: Alpi, Alpi A., App. toseo-emil.
e centr. sino al camp, a M- Settefrati. — Magg. Lugl.
1 0 4 9 S. OPPOSITIFOLIA L.
— Foglie sparse od in rosetta 11
11 Foglie in gran parte raccolte in rosetta ben distinta e p a t e n t e . . . 12
— Foglie mai in rosetta, in gran p a r t e densam. embriciate ed appressate 16
12 Fiori giallo-aranciati, a petali acuti, lineari-lanceolati. Foglie coriacee,
largam. oblungo-spatolate, ottuse e t a l o r a smarginate all'apice, glabre,
Jgj ! cigliate in basso, quasi intere o erenate in alto, con s q u a m e t t e ealca-
ree nulle o fugaci. F u s t o glandoloso-peloso, 1-6 dm. 2|. — Rupi e
luoghi sassosi: Alpi calcari dal Ven. al C. Tic., Tose. nell'App. pistoiese
Mandromini. ;— Lugl. Ag 1050 S. MUTATA L .
— Fiori bianchi, macchiati o no di rosso, a pet. ottusi obovati od oblunghi 13
13 Foglie a margini ± revoluti ed affatto sprovvisti di denti membranosi
t a l o r a oscurane crenate 14
— F g . a margini affatto piani e provvisti in alto di denti membranosi o car-
tilaginei ben distinti 15
14 Foglie delle rosette larghe all'apice 3-9 mm. F u s t o (nelle forme nostrali)
affatto glabro (15-64) om.). R a c e m o allungato, spesso unilaterale.
Petali spatolati, trincrvi, spesso punteggiati di rosso in basso. 2[. —
Rupi. — Oiug. Ag 1051 S. UNGULATA Bell.
I l tipo a fg. delle rosette ± s t r e t t a m . spatolate, a c u t e all'apice. —
Alpi Mar., App. lig., lucchese e pistoiese, A. Apuane. — F g . e. s.
ottuse all'apice, più brevi. R a c e m o di solito più povero. — Alpi
Mar. — Var. lantoscana (Boiss et Reut.). — F g . delle rosette li-
neari-euneate. P e t . più larghi. — App. dall'Abr. ed U m b r i a alla
Basii, e Cai., Sic. alle Nebrodi e Madonie, Sard. sui M. d'Oliena. •
— Var. australis (Morie.).
— F g . delle rosette larghe all'apice 2-3 m m . F u s t o glandoloso-peloso 1-40
c m . R a c e m o con rami di solito 1-3-flori. 2J.. — Rupi. — Magg. Ag.
1 0 5 2 S . INCRUSTATA Vest.
I l tipo a fg. t u t t e cuneato-lineari, ottuse all'apice, lunghe 15-40
m m . P e t . r a r a m . punteggiati di rosso in basso. — Alpi calcari
dalle Giulie alle valtellin. e bergam. — F g . delle rosette euneato-
spatolate, dilatato-rotondate all'apice, lunghe 12-23 m m . —
Alpi Mar., Lig. or. al M. di Portofino. — V a r . cochlearis (Rchb.).
15 Foglie delle rosette larghe 3-9 mm. F u s t o ramoso in alto soltanto (3-40
cm.), glandoloso-peloso almeno nell'inflor. F g . coriacee, cigliate alla
base, di forma varia, lunghe sino a d 8 cm., con squamette calcari
bianche alla base dei denti. P e t . talora punteggiati di rosso alla base.
2).. — Luoghi rupestri. — Oiug. Ag 1053 S. AIZOON J a e q .
F g . delle rosette con apice diritto o rivolto all'interno. R a m i della
pannocchia 1-3-flori. F g . delle rosette cuneato-obovate lunghe
sino a 4 c m . , leggerm. incrostate a denti acuminati. •— Alpi,
App. bor. e c e n t r . sino al Matese. A. Apuane e Cors. — V a r ,
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — gen. 221-224. 142

brevifólia Sterni). — F g . delle rosette e rami e. s. F g . delle rosette


c . s. incrostate per squame più larghe a denti troncati, più ri-
gide e più rotondate all'apice. — App. mer. dall'Abr. alla Cai.
— Var. stàbiana (Ten.). — F g . delle rosette e rami e. r. F g . delle
rosette ohlungo-spatolate o lineari, lunghe sino a 6 em. — Alpi
qua e là (Trent., Val d'Aosta). —• Var. recta (Lap.). — F g . delle
rosette a d apice rivolto all'esterno, lunghe sino ad 8 em. Rami
della pannocchia 2-10-flori. Piante più robuste. F g . delle rosette
lineari-spatolate, un po' ristrette e subacute all'apice. — Alpi
centr. dallo Stelvio e dalle Giudicarle alla Grigna nel Comasco.
—• Var. rhaetica (Kern.). — F g . delle rosette, rami e piante e. s.
Fg. delle rosette blslungo-spatolate, rotondato-ottuse all'apice.
— Alpi dalle Giulie alle vaiteli, e bergam. — Var. Hostii (Tausch.).
— F g . delle rosette larghe 6-17 mm. Fusto ramoso dalla base (1-7 dm)
glandoloso-peloso. F g . infer. obovate o largam. obovato-bislunghe,
lunghe sino a d 8 c m . P e t . non punteggiati. 2).. — Rupi: Alpi occ. e
centr. — Oiug. Ag 1054 S . COTYLEDON L .
16 P e t . piti brevi delle lacinie calicine, bianchi o bianco-rosei. Foglie piane,
non incurvate, a squamette calcaree spesso confluenti ed alla fine ca-
duche, spatolate, per lo più acuminate, interissime, glabre od irte.
Fusto densam. villoso-glandoloso, 4-16 cm. 2|_. •— Rupi: App. dal-
l'Umbria ed Abr. sino in Basii, e Cai. occ. — Magg. Oiug.
1 0 5 5 S . POROPHYIXA B e r t .
— P e t . lunghi 2 volte le lacinie calicine, bianchi. Foglie piane o concave di
sopra, incurvato-riflesse, a squamette calcaree quasi marginali, spa-
tolato-lineari o lineari, interissime, cigliate o glondoloso-pelose. Fusto
glandoloso-peloso almeno in alto, 3-7 cm. 2J.. — Luoghi rupestri cal-
carei: Alpi, Alpi Apuane ed App. abr. — Lugl. Ag.
1056 S. CAESIAL.
17 Foglie, almeno le infer., reniformi. Piante verdi. Fiori bianchi. 18
— Foglie mai reniformi. Piante glabre o tutt'al più v e l l u t a t e . . . . 19
18 Calice a lacinie bislunghe o lineari. Cassula sormontata da stili spesso
divergenti. Radice fornita di bulbilli rossastri, numerosi, non squa-
mosi. Foglie picciolate, reniformi, almeno le infer. divise in lobi eguali
o quasi, le super, estreme indivise, lineari, minute. Fusto eretto,
semplice o ramoso, alto 1-5 dm., generalm. con poche foglie. 2J.. —
Luoghi erbosi o rupestri: Pen. sino in Cai., Elba, Giglio, Monteoristo,
Capraia, Sic. alle Madonie. —• Apr. Magg. (Tav. 6 n. 4)
, 1 0 5 7 S . GRANULATA L .
Pianta tozza a fusto non più di 2 dm. F g . basali a lobi più pro-
fondi, diseguali, spesso crenulati. — Sard., Cors. — Var. Russii
(Presi.).
•—• Calice a lacinie ovali. Cassula sormontata da stili appena divergenti.
Radice fornita di bulbilli poco numerosi, assai grossi, squamosi. Fo-
glie infer. e medie picciolate, reniformi o cordate a 5-7 lobi o denti;
le super, sessili o quasi, 3-5 dentate o le estreme intere. Fusto con nu-
merose foglie. 2J.. — Luoghi erbosi: Istria, Pen. e grandi isole. — Apr.
Magg 1058 S . BULBIFERA L.
19 Foglie tutte intere o leggerm. 2-3-dentate all'apice 20
—•' Foglie tutte od in gran parte a 3-5 divisioni ± divaricate a ventaglio. 21
20 Fusti colla porzione annua con parecchie foglie discoste. Foglie con 3-5
nervi, oblunghe, ottuse, interissime. Petali biancastri o nel secco gial-
lognoli, talora rosei o porporini, lunghi tutt'al più il doppio del calioe,
larghi come i sepali. Fusti perennanti, prostrati, cespugliosi, i fioriferi
eretti od ascendenti. — Rupi: Alpi centr. ed occ. dalle Retiche
alle Cozie. — Lnigl. Ag 1059 S. MUSCOIDES Ali.
— Fusti colla porzione annua nuda o con 1-2 foglie discoste. Foglie in ro-
sette radicali, con 5-11 nervi da secche, oblanceolate, intere ovvero
2-5-dentate all'apice. P e t . bianchi, lunghi e larghi il doppio del calice.
Fusti prostrati od eretti. 2).. Rupi e pascoli umidi: Alpi. •— Giug. Ag.
1 0 6 0 S . ANDROSACEA L.
21 Foglie con nervature prominenti e robuste, in modo che si presentano
come solcate, divise in 3 lobi subeguali, lineari-oblunghi. Petali obo-
vati od obovato-oblunghi, bianchi o giallognoli. Pianta cespugliosa,
alta 3-14 c m . 2J.. — Rupi: Alpi, A. Apuane, App. tosco-emil. ed abr.
— Giug. Inigl 1061 S . VILLARSII Engl. et Irm.
— Foglie con nervature non prominenti e deboli, e quindi non solcate, divise
in 3 lobi diseguali, il mediano più lungo, lineari, acuti, ottusi o smar-
ginati all'apice P e t . obovati o lanceolati, gialli o biancastri od anche
aranciati e perfino porporino-scuri. Pianta cespugliosa, alta 2-12 cm.
2).. — Rupi: Alpi, App. tosco-emil. ed abr. — Oiug. Lugl.
1 0 6 2 S . MOSCHATA Wulf.
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — g e n . 221-224. 143

221. CIMYSOSPLÈNIUM

Foglie cauline alterne, subrotondo-reniforme, crenato-lobate. Fiori fa-


scicolati all'apice dei rami, giallognoli, il eentrale del fascetto a calice
5-fido e 10 stami, gli altri a calice 4-fido ed 8 stami. P e t . nulli. Stili 2.
Cassula lunga c i r c a come il calice, deiscente all'apice in 2 valve bi-
lobe, patenti. F u s t o subtrigono, prostrato od eretto, brevem. bifido
all'apice, 7-30 c m . 2J.. —• Luoghi umidi, ruscelli, e c c . : Istria, Alpi,
App. dal pavese al camp, nel M. Meta e Cors.? — Magg. iAigl.
1 0 6 3 CH. ALTERNIFOLIUM L .
F g . cauline opposte 2
Foglie scavate a rene alla base, semicircolari, oscuram. crenate. Cassula
pili breve del oalice, deiscente in 2 valve intere ed affatto patenti. Semi
lisci. 2[. —• Boschi, rarissimo: M. Cenisio e forse Valtellina sopra
Chiesa in V. Malenco. — Apr. Magg. .. 1064 CH. OPPOSITIFOLIUM
F g . ovali, cuneate alla base, regolarm. crenato-dentate. Cassula lunga il
doppio del calice, deiscente in 2 valve intere ed eretto-divergenti. Semi
ispidetti per brevi peli in più serie. 2J.. — Luoghi umidi ombrosi su
terreno siliceo, raro: Avell. a Piano Laceno sopra Bagnoli, Basii, e
Cai. dal M. Pollino all'Aspromonte. — Marz. Magg.
1 0 6 5 CH. DUBIUM Gay.,

222. ZAHLBRUCKNEKA

R a d i c e e foglie senza bulbilli. Fusti glabri od appena pelosi in basso


prostrati, cespugliosi, 5-15 c m . F g . sparse, picciolate, reniformi, 3-7-
lobe, glabre. Fiori a peduncoli capillari: calice 5-fido a lacinie lineari,
patenti, poco più brevi dei petali, che sono 5, dello stesso colore del
calice. Stami 10. Ovario semi infero. Stil. 2. Cassula a cornetti diver-
genti. — Luoghi boschivi, r a r a : c i t a t a del Breso. al Tonale e Trent.,
m a forse erroneam. — Marz. Magg 1066 Z. PARADOXA Rehb.

223. PHILADÉLPHUS

Arbusto di 2-3 m . Foglie opposte, ovato-acuminate, irregolarm. seghet-


t a t e . pelose nella pag. inferiore e glabre di sopra. Fiori bianchi, odo-
rosissimi, in r a c e m i terminali 3-11-fiori; calice 4-fido; pet. 4, ovato-
ottusi, bianohi; stami numerosi, perigini: stili 4, saldati in basso, slar-
gati in alto. Cassula 4-loculare, polisperma, deiscente longitudinalm.
5 . — Coltiv. e qua e là n a t u r . nei boschetti (Euganei, M. Baldo, Novar.,
Tose., Spoleto, Avellino, ecc.). — Magg. Giug. — Fiori d'Angiolo
1 0 6 7 P H . CORONARIUS L.

224. RIBES

Pianta spinosa, con spine 3-partite, r a r a m . inerme. Fiori solitari o 2-3


ascellari, verdastri o rossastri. Calice a 4-5 lacinie; pet. 4-5 perigini,
stami 4-5 a d antere a logge congiunte. B a c c h e assai grosse, verdastre,
giallastre o rossastre, alla fine glabre. 5 . — Boschi qua e là: Istria
App. spesso coltiv. pei frutti. — Apr. Magg. — Una spina (Tav. 6 n. 5)
1 0 6 8 R . GROSSULARIA L.
P i a n t a inerme, a fg. e calice glabri. Lacinie calicine ovate. Antere
subsessili, incluse. — Sard. nei M. calcari di Òliena. — Var. sar-
doum (Martelli).
P i a n t e non spinose. Fiori in racemi moltiflori, ascellari 2
Lacinie calicine riflesse 3
Lacinie calicine patenti od erette 4
B a c c a nera, dolciastra ed aromatica. Foglie sparse di ghiandole gialle mi-
nute sulla f a c c i a infer., aromatiche se trite. Fiori ermafr., in racemi
pendenti e lassi; calice peloso-glandoloso; antere a logge congiunte. 5 .
— Luoghi ombrosi: Alto Adige pr. Bressanone, Alpi lomb. e piem.,
talora colt. — Apr. Magg. — Volg. Ribes nero, Cassis
1 0 6 9 R . NIGRUM L .
B a c c a rossa, acida. F g . senza ghiandole, non aromatiche, a faccia infer.
tomentosa, la super, pubescente. Fiori in racemi dapprima patenti,
poi pendenti: calice glabro; antere a logge separate. 5 . — Boschi, raro:
App. tose. (Casentino, M. Amiata), centr. e lucano a Muro e Sard.
(Gennargentu e Oliena). — Apr. . . . 1070 R . MULTIFLORUM K i t .
Lacinie calicine cigliate. Lobi e denti delle fg. acuti. R a c e m i dapprima
eretti e quasi e poi pendenti dopo la fioritura, a rachide e pedicelli to-
mentosi; pedicelli più lunghi delle brattee o r a r a m . un po' più brevi.
144 Fam. 18-Ì9. — SASSIFRAQAOEE-ÀPIAOEE. — Oen. 225.

Calioe rossastro, glabro. Antere a logge separate. B a e c a rossa, acida,


mangereccia. 5, — Rupestri e sassosi: Alpi, App. bor. e centr., raro.
•— Apr. Oiug 1071 R . PETRAEUM Wulf.
— Lacinie calicino glabre. Lobi e denti delle fg. otlusetti S
5 Racemi sempre pendenti a rachide radam. pelosa: brattee nude, molto
più brevi dei pedicelli. Antere a logge separate fra loro. B a c c a acida,
rossa od anche giallognola o bianca mangereccia. 5 . — Luoghi bo-
schivi, sassosi, qua e là: Alpi, Lunigiana presso Fosdinovo, App.
marchig. ed abr., frequentem. coltiv. — Apr. Magg. — Ribes
1072 R . RTJBRTJM L.
—- Racemi eretti, a rachide peloso-glandolosa: brattee glandolose ai margini,
uguali ai fiori o più lunghe. Antere a logge congiunte t r a loro. B a c c a
insipida, rossa. 5 . — Boschi e luoghi sassosi: Alpi, App. lig. a Solo-
gno, pavese, regg. al M. Ventasso, tose., laz. alla Cammarata, march,
ed abr. al Sirente. — Magg. Oiug 1073 R . AXPINUM L .

225. PARNÀSSIA

Fiore bianco, grande, solitario; pet. ciascuno con squama nettarifera.


Foglie radicali picciolate, cuoriformi, ed una cauline, abbracciante-
Cassula loculicida, deiscente per 4 valve. Piante glabra, eretta, 10
30 cm. 2).. — Luoghi umidi: App. centr. — Jjugl. Ag.
1074 P . PAUTSTRIS L.

Pam. 49.» A P I A C E E .

Piante erbacee o raram. suffruticose, a fusti per lo più cavi


negli internodi. Foglie alterne o basali, quasi sempre divise o
sezionate, guainanti alla base, senza stipole. Infiorescenza ad
ombrella composta, contornata di brattee alla base dei raggi
primari (involucro) e di bratteole alla base dei secondari (in-
volucretto), raram. ad ombrella semplice od a capolino. Fiori
piccoli, tutti ermafroditi ed uguali, o gli esterni di ogni ombrella
maschili con petali disuguali e stami più lunghi, e gli interni
femminei od ermafroditi. Calice con lembo nullo od a 5 denti,
corolla a 5 pet. epigini, spesso obovati od a cuore rovesciato,
ad apice inflesso, interi o smarginati, tutti uguali o gli esterni
più grandi. Stami 5, inseriti coi petali alla sommità del tubo
del calice sopra un disco epigino. Ovario infero a 2 logge con 1
ovulo anatropo pendente; etili 2, eretti o ricurvi, inseriti sopra
un disco (stilopodio) depresso o conico. Frutto secco, di 2 acheni,
compressi nel dorso o nei lati, dapprima saldati lungo la loro
faccia interna (commissura), poi separantisi dal basso in alto,
rimanendo sospesi ad una colonna centrale filiforme (carpo-
foro), intera o bifida; ogni achenio ha 5 o 10 coste, ± sporgenti,
a volte alate o spinose, i cui intervalli (vallette) portano nello
spessore del pericarpio dei canali resiniferi longitudinali (vitte).
Semi liberi o più spesso aderenti al pericarpio, ad albume co-
pioso ed embrione piccolo, diritto, situato presso l'ilo, con co-
tiledoni obovato-bislunghi o lineari.

CHIAVE DEI GENERI


1 Fiori in ombrella composta, regolare 2
— Fiori non disposti in ombrella composta regolare 68
2 Petali bianchi, bianchicci o rosseggianti 3
— P e t . gialli o verdognoli 48
3 F r a t t o compresso lateralm., cioè in direzione contraria a quella del
setto (che è stretto), senza peli, né aculei 4
— F r a t t o compresso lateralm., ricoperto di peli o di aculei 24
—- F r a t t o globoso, cilindrico o leggerm. compresso parallelam. al setto 30
— Frutto appianato, parallelam. al setto 43
4 F r a t t o con coste sporgenti in ale 5
— F r a t t o oon coste poco sporgenti 6
Fam. 49. — AT'IAOEE. 145

— F r u t t o senza coste 22
5 F r u t t o ovato-subro tondo 278 MOLOPOSPERMUM
— F r u t t o oblungo-ellittico 273 MYRRHIS
6 Calice appariscente .' 7
— Calice nullo 11
7 Involucro di parecchie brattee 8
— Involucro nullo o di pochissime brattee 9
8 F r u t t o ovato. P i a n t a palustre 239 SIUM
— F r u t t o bislungo 243 FALCARIA
9 F r u t t o più largo che lungo 240 CICUTA
— F r u t t o più lungo che largo 10
10 Foglie super, divise in lobi filiformi 235 CARUM p. p.
— F g . super, divise in lobi stretti, m a non filiformi.. 242 PIMPINELLA p. p.
11 F r u t t o breve, ovato o rotondo 12
— F r . almeno il doppio più lungo ohe largo, ovale o b i s l u n g o . . . . 16
12 Involucro nullo 13
— Involucro di poche o diverse brattee 15
13 Fiori dioici 234 TRINIA
— Fiori ermafroditi 14
14 Petali interi 238 APIUM p. p.
— Petali smarginati 242 PIMPINELLA p. p.
15 Coste del frutto sottili, con un canale resinifero 241 SISON
—• Coste del frutto grossette, senza canali resiniferi 281 CONIUM
16 Involuoro di brattee divise (pinnatifide) 237 AMMI
—• Involucro di brattee intere o nullo 17
17 Sili lunghissimi, riflessi 244 AEGOPODIUM
— Stili brevi, ricurvi 18
— Stili brevi, diritti 20
18 P e t a l i interi 238 APIUM p . p .
— P e t . smarginati 19
19 Piante fornite di un tubero sotterraneo globoso, ovoideo irregolare
236 BUNIUM
— Piante sfornite di un tubero sotterraneo 235 CABUM p. p.
20 F r u t t o rostrato all'apice 274 SCANDIX
— F r . non rostrato all'apice 21
21 F r u t t o bislungo 275 CHAEROPHYLLUM p. p.
— F r . ovato o subgloboso 238 APIUM p. p.
22 F r u t t o bislungo, rostrato all'apice 272 ANTHBISCUS p. p.
— F r . di 2 acheni globosi (didimo) 23
23 Involucro nullo 283 BIFORA
— Involucro di più b r a t t e e 279 DANAA
24 F r u t t o senza coste, con breve rostro all'apice 272 ANTHBISCUS p. p.
— F r . oon coste 25
25 F r u t t o bislungo 26
— F r . ovale od ovato 28
26 Calice appariscente a 5 dentini. Canali resiniferi solitari oppure 2-3 per
valleeola 276 ATHAMANTHA
— Calice nullo. Involucro nullo o di poche brattee 27
27 Stili eretti 275 CHAEBOPHYLLUM p. p.
— Stili ricurvi 235 CARUM p . p .
28 F r u t t o peloso 242 PIMPINELLA p. p.
— F r . aculeato. Canale resinifero solitario in ogni valleeola, 2 sulla faccia
commessurale 29
29 Aculei 1-3 seriati, disposti regolarm. sulle coste del frutto, che è lungo
più di 3 mm 271 CAUCALIS
— Aculei pluriseriati, diseguali, disposti senza ordine apparente su t u t t a la
superficie del frutto, che è lungo 2-3 m m 270 TORILIS
30 F r u t t o setolóso o aculato 266 DAUOUS
— F r . peloso 31
— F r . glabro 32
31 Calioe appariscente 245 SESELI p. p.
— Calice nullo. Involuoro e involucretto a più brattee. F r u t t o ovato
284 MAGYDARIS
32 Calioe appariscente 33
— Calice nullo 39
33 F r u t t o globoso 34
— F r . ovoide o bislungo 35
34 P i a n t a palustre 288 OENANTHE p. p.
— P i a n t a non palustre 282 CORIANDRUM
35 F r u t t o rinchiuso nel ricettacolo. Foglie a segmenti spinosi o inermi
2 8 9 ECHINOPHORA p. p.
— F r . non rinchiuso nel ricettacolo 36
36 F r u t t o con coste sporgenti quasi alate. Petali smarginati
250 LIGUSTICUM p. p.
— F r . oon coste sottili 37
37 Stili eretti, divergenti 288 OENANTHE p. p.
— Stili riflessi 38
146 Fam. 49. —• A P I A C E E .

38 Canali resiniferi nulli 249 PACHYPLEURUM


— Canali resiniferi 1-2-3 in ogni vallecola 245 SESELI p. p.
39 Frutto alato 40
— Fr. non alato 41
40 Frutto con 1-2 canali resiniferi sulla faccia degli acheni 247 SELINUM
—• F r . con 3-6 canali resiniferi sulla faccia degli ascheni
250 L I G U S T I C I » p. p.
41 Frutto bislungo, prismatico-esagono. Petali interi 248 MEUM
— F r . ovoide 42
42 Petali suborbicolari, interi, arrotolati all'indentro. Pianta un po' grassa
287 CBITBMUM
— Pet. obovati, smarginati, ooll'apioe incurvato 257 AETHUSA
43 Frutto senz'ali, né ingrossamento nel margine 44
— Fr. con una doppia ala membranosa nel margine 45
— Fr. col margine ingrossato o slargato 46
44 Frutto con coste quasi alate. Canali resiniferi 3 in ogni vallecola
277 HLADNIKIA
—• Fr. con coste pieghettato-rugose. Canali resiniferi mancanti
256 KRUBERA
45 Frutto a coste sottili sulle faocie. Canali resiniferi nulli o solitari negli
intervalli 258 ANOELICA
— Fr. ad ali anche sulle faccie. Canali resiniferi solitari sotto le coste se-
condarie, 2 nel setto commissurale 267 LASERPITIUM
46 Fiori tutti regolari 263 PEUCEDANUM p. p.
— Fiori periferici coi petali disuguali 47
47 Frutto col margine piano 264 HEBACLEUM p. p.
— Fr. col margine rugoso-crenulato o tubercolato . . . . 265 TOBDYLIUM
48 Frutto alato 49
— F r . non alato, appianato parallelam, al setto 53
— Fr. non alato, ovoide o cilindrico o leggerm. compresso 57
49 Involucro di parecchie brattee 50
— Involucro nullo o quasi 51
50 Calice appariscente 286 PBANQOS
— Calice nullo 254 LEVISTICUM
51 Calice appariscente. Canali resiniferi sotto tutte le coste, 4 nel setto
commissurale 269 ELAFOSELINUM
— Calice nullo o quasi 52
52 Calice non appariscente. Stilopodio depresso. Canali resinifori uno in
ogni vallecola, due sulla faccia commissurale . . . . 262 ANETHUM
— Calioe di 5 denticini appena indicati. Stilopodio conico. Canali resiniferi
due sotto le coste alate, uno sotto le coste non alate
268 THAPSIA
53 Petali interi 54
— Pet. smarginati 56
54 Calice appariscente. Frutto con parecchie f ascie fra le coste 259 FERULA
— Calice nullo 55
55 Involucro ed involuoretto di poche brattee. Frutto con parecchie fascie
fra le coste 261 OPOPANAX
— Involucro ed involuoretto nulli. Fr. oon una fascia fra le coste
260 PASTINACA
56 Canali resiniferi più brevi degli acheni 264 HERACLEUM p. p.
— Canali resiniferi della lunghezza degli acheni 263 PEUCEDANUM p. p.
57 Frutto rinchiuso nel ricettacolo. Foglie a segmenti spinosi o inermi
2 8 9 ECHINOPHORA p . p .
— F r . non rinchiuso 58
58 Calice appariscente 59
— Calioe nullo 62
59 Involucro di più brattee 60
— Involucro nullo o quasi 61
60 Frutto stretto, cilindrico 252 KUNDMANNIA
— Fr. ovale a pericarpio indurito o spugnoso 285 CACHBYS
61 Fiori gialli 245 SESELI p. p.
— Fiori verdi 251 TBOCHISCANTHES
62 Foglie intere 233 BUPLEURUM
— Fg. divise 63
63 Petali interi 64
— Pet. smarginati 65
64 Petali aout. Canali resiniferi formanti corona attorno all'albume
280 SMYBNIUM
— Pet. troncati all'apice. Canali resiniferi uno in ogni vallecola, due sulla
faccia commessurale 253 FOENICULUM
65 Frutto compresso contrariam. al tramezzo 66
— Fr. compresso parallelam. al tramezzo 67
66 Involucro per lo più nullo 242 PIMPINELLA
— Involucro di poche brattee o (G. Ridolfia) nullo. 235 CARUM p . p .
67 Involucro quasi nullo. Frutto a coste ben prominenti, acute: canali re-
siniferi mancanti 246 SILAUS
147 Fam. 49. — •234-235.
A P I c A E E . —gen.

— Involucro di pili brattee. Frutto a coste grassette, ottuse: canali re-


siniferi 3-4 per valleeola 255 BONANNIA
68 Fiori pochi in 1-3 verticilli oppure in ombrella semplice. Foglie rotonde
226 HYDBOCOTVX.E
—• Fiori in capolino con involucro spinoso. Foglie rigide, spinose
229 ERYNGIUM
— Fiori in ombrella composta irregolare, cinta alla base da 2 foglie stret-
tam. lobate 231 SANICULA
—• Fiori in ombrella composta 69
— Fiori in ombrella semplice ampiam, involuerata 70
69 Ombrella formata di dicasi. Stili 2 228 PETAGNIA
— Ombrella formata di ombrellette uniflore. Stili 1 . . . . 227 LAGOECIA
70 Ombrella solitaria terminale ad uno scapo. Petali gialli.
232 HACQUETIA
—• Ombrelle parecchie. Pet. bianchi o purpurescenti . . 230 ASTRANTIA

226. HYDROCÒTYLE

1 Lamina fogliare quasi tonda, con incisioni poco profonde, subeguali


crenulate. Fiori quasi sessili, disposti in 1-3 verticilli. Acheni a coste
laterali non sporgenti, le 3 dorsali più rilevate. 2[. — Fossi e paludi,
qua e là: I t . bor., Tose-, Laz., Camp., Sic. mer.-or., Cors. — Apr. Lmgl.
— Soldinella acquatica 1075 H. VULGABIS L .
— Lamina fogliare cordato-reniforme, con incisioni disuguali, le due ante-
riori pili profonde, crenulate. Fiori brevem. peduncolati, disposti in
ombrella semplice. Acheni a costa dorsale rilevata e le altre 4 non pro-
minenti. 2|.- —• Ruscelli e paludi, rara: Tose, nel Pisano e nel Lucchese,
Laz., Camp., Cai., Sic. e Sard. — Apr. Ag.
1076 H. RANUNOULOIDES L.

2 2 7 . LAGOECIA

Pianta gracile, ramosa, 1-4 dm. Foglie a contorno allungato, pennato-


sette, a segmenti ovali, pennatosetti, a lobi aristati. Fiori in ombrella
composta di ombrellette uniflore, rese piumose dalle brattee invol. e
dalle lacinie calicino che sono pettinato-frastagliate. Pet. bianohi,
prolungati in 2 lunghe lacinie lineari-acuminate, con un lobetto me-
diano inflesso. Stilo unico. Achenio 1-loculare per aborto, piano-oon-
vesso, con 5 coste sulla parte convessa e quivi vellutato, con 1 costa sul
lato piano e quivi glabro. Endocarpo molle. — Luoghi sassosi
aridi: Puglie presso Taranto e Gallipoli. •— Magg.
1 0 7 7 L . CUMINOIDES L .

228. PETAGNIA

Pianta con rizoma carnoso. Fusto striato, nudo o foglioso, semplice o


no, 15-45 cm. Fg. a contorno pentagonale, profondam. palmato-par-
tite, a lacinie cuneato-obovate, inciso dentate. Fiori in ombrella com-
posta di dicasi: ombrellette a 3 o più fiori, di cui il mediano sessile,
ermafr., gli altri maschili su pedicelli capillari, saldati in parte coll'o-
vario del flore ermafr. Pet. bianchi, ad apice inflesso, nulli nel flore
ermafr. Stili 2. Achenio 1-loculare, conico, ad 8 coste di cui però 2
sole manifeste, glabro. —• Ruscelli in luoghi freschi, boschivi, rara:
Sic. nel Valdemone pr. Tortorici, Maniaci, Cannata, ecc. — Magg. Oiug.
P . 1 0 7 8 BANICULAEFOLIA G U S S .

229. ERYNGIUM
1 Brattee involucr. intere, dentato-spinose o 3-lobe. Capolini globosi o
depressi, 5-20 mm. diam 2
— Brattee involucr. pennato-divise, spinose. Capolini oblunghi, 2-5 cm. di
diam 5
2 Capolini quasi sessili, a 12-14 brattee incolucrali intere, dilatate e spi-
nose alla base. Foglie basali lanceolate o bislungo-lanceolate, orenate
o densato-spinose, le super, sessili tripartite. Fiori bianchi. Frutto
non marginato. Pianta glabra d'un verde gaio. — Luoghi inon-
dati: Maremma tose, e laz., Puglie, Basii., Cai., Sic., Sard., Cors. —
Magg. Oiug 1079 E . BARREUERI Boiss.
— Capolini peduncolati. Piante ± violacee 3
3 Frutto cinto da un grosso margine. Capolini a 4-6 brattee involucrali
tridentato-spinose. Fiori violacei. Foglie inf. lungam. piociolate, re-
148 Fam. 49. — APIcAEE. — Gen. • 234-235.

nlformi, dentato-spinose; le altre sessili, palmato-tripartite, a divi-


sioni pure dentato-spinose. 7[. — Arene m a r i t . c o m u n e : I s t r i a , P e n .
ed isole. — Giug. Sett 1080 E . MARITIMUM L .
F r u t t o non marginato 4
Oalice piti breve della corolla. Foglie infer. picciolate, pennato-partite, le
super, sessili, palmato-partite, a lacinia m e d i a n a con 1-3 denti spinosi
per lato. Capolini a 5 b r a t t e e involucrali dentato-spinose alla base sol-
tanto. P i a n t a glabra, verde-pallida, cerulea o violetta. 2|.. — Luoghi
aridi, r a r o : I s t r i a p r . Scoffie di sotto, pr. A n c o n a e Livorno. — Giug.
Ag 1081 E . CRETICUM Lam.
Calice generalm. piti, lungo della corolla. Foglie coriacee, le infer. lungam.
picciolate, ovali, larghe, 1-2 pennato-partite, le m e d i e a b b r a c c i a n t i
il fusto con 2 orecchiette dentato-spinose. Capolini a 4-7 b r a t t e e in-
volucrali intere o r a d a m . dentato-spinose ai margini. P i a n t a glabra,
verde-pallida. 7\.. —• I s t r i a , P e n . ed isole. — Lugl. Ag. — P i a n t a po-
limorfa. — Calcatreppola, Bocca di ciuco ( T a v . 6 n. 6)
1082 E. CAMPESTRE L.
Oalice uguale o poco piti breve della corolla. Foglie t u t t e sprovviste di
orecchiette, bipennatifide, a lacinie acuminato-spinose, le super, con
guaina i n t e r a o pettinato-spinosa.Capolini a 5-8 b r a t t e e involucrali den-
tato-spinose ai margini od alla base almeno. P i a n t a glabra, ceruleo-
ametistina, t a l o r a porporina. 2J.. Luoghi aridi: I s t r i a . P e n . — Lugl.
Ott 1083 E . AMETHYSTINUM L.
Foglie tutte palmato-partite, coriacee, le infer. a contorno l a r g a m . cor-
dato-ovato, a 4-5 segmenti divisi in lobi dentato-spinosi; le a l t r e si-
mili, m a più lungam. spinose. Capolini grandi, ovoideo-cilindrici,
lunghi sino a 5 c m . P i a n t a bianco-verdastra, in a l t o spesso azzurra,
cespugliosa. 2 | . . — Luoghisassosi asciutti, r a r o : Alpi M a r . — Lugl. Ag.
1084 E. SPINA-ALBA Vili.
F g . infer. e medie doppiato, dentato-spinulose, le super, palmato-fesse o
-partite; le radioali lungam. picciolate, l a r g a m . cordato-triangolari
le super, sessili. Capolini lunghi 2-3 c m . P i a n t a verde-gaia, in a l t o di
un bell'azzurro-ametistino, a fusti solitari. 21. — P a s c o l i umidi, r a r o .
Alpi frinì., M a r . a P o n t e Bernardo, citato anohe delle Alpi piem. e della
L o m b . — Ijugl. Ag. — Volg. Regina delle Alpi . . 1085 E . ALPINCTM L .

230. ASTBANTIA

Fiori periferici a lacinie calicine piti lunghe dei petali, decisam. acumi-
nato-aristate. Foglie palmato-partite, a 5 segmenti ovali o cuneato-
oblunghi. F r u t t o lungo 5 mm. P i a n t a assai robusta, 3-10 dm. 2J.. —
Luoghi erbosi freschi: Alpi dal Veron. alle Alpi Mar., t a l o r a al piano
nel P a d o v . , Mantov. e V e r c e l l . —• Gin. Ag. — P i a n t a polimorfa. —
Volg. Astranzia ( T a v . 6 n. 7) 1086 A. MAIOR L .
Fiori periferici a lacinie calicine uguali alla corolla, ovali-ottuse, bruscam.
e brevem. aristate. Foglie palmatosette, a 7-9 segmenti ovali o più sposso
oblunghi e t a l o r a a n c h e s t r e t t a m . lineari. F r u t t o lungo 3-4 mm. P i a n t a
meno robusta, 2-5 dm. 2J.. — P r a t i e pascoli: Alpi dalle goriziane e
oarniche alle lig. al M. Carmo, A. Apuane, App. lig., r e g g . tosco-emil.
nell'Alpe di Mommio, piceno, abr. e c a m p . — Giug. Ag. — P i a n t a
polimorfa 1087 A . MINOR L.

231. SANÌCULA

P i a n t a glabra, 15-60 c m . , a fusto semplice o p a r c a m . ramoso, quasi


nudo. Foglio p a l m a t o p a r t i t e , a 5 segmenti, lobato-dentati. Fiori in
ombrelle irregolari: calice a 5 denti lanceolato-lineari; p e t . bianchi o
rossicci, eretti, inflessi all'apice. F r u t t o subglobuloso, compresso ai
lati, densam. coperto di aculei uncinati; acheni a 5 c o s t e appena pro-
minenti; v e t t e sottili, numerose; carpoforo nullo. 2J.. — Luoghi om-
brosi: I s t r i a , P e n . , grandi isole e talune minori (Elba, I s c h i a e Capri).
— Magg. iAigl. — Volg. Diapensia, Erba fragolina
1 0 8 8 S . EUROPAEA L .

232. HACQTJETIA

P i a n t a a fg. t u t t e radioali (talora 1 sola), r o t o d a n t e , palmato-trisette, a


segmenti lobato-dentati, i laterali ± bipartiti. Scapi 1 o pochi, 6-20
c m . Ombrelle semplici, dense; fiori p a r t e e r m a f r . o maschili brevissi-
m a m . pedicellati, p a r t e f e m m . sessili. Calice a 5 denti ovato-acuti.
P e t . gialli. F r u t t o subgloboso; acheni a 5 c o s t e poco prominenti, lisci.
2).. —• Luoghi boschivi, pietrosi: I s t r i a , Triest., Goriz. e Friuli. — Apr.
Magg 1 0 8 9 H . EPIPACTIS D C .
Fam. 49. — APIACEE. — Oen. 233. 149

233. BUPLÈURUM

Foglie attraversate presso la loro base dal fusto 2


Foglie non attraversate dal fusto 3
Foglie quasi rotonde. Involuoretto fruttifero a brattee erette. Ombrelle
a 5-10 raggi. F r u t t o Uscio o quasi.'®. — 'fra le messi: frequente nel-
l ' I t . bor., più raro nella centr. sino alla Camp, e Cors. — Magg. Lugl.
1 0 9 0 B . ROTOTTDIFOLIUM L.
Foglie ovali-allungate. Involuoretto frutt. a bratte patentissime. Om-
brelle a 2-3 raggi, raram. 4-5. F r u t t o ± reticolato-granuloso. —
Campi: Istria, Venez. al Lido, Euganei, Mantov., C. Tic., App. piem.,
Ferrarese, frequente nel resto della Pen.: dal Bolognese e Nizz. in giù
e nelle isole. — Apr. Oiug 1091 B. LONOIFOLIUM Desv.
Ihvolueretto a brattee congiunte e formanti una specie di scodella. Foglie
quasi tutte radicali o rosetta, lineari o strettam. lanceolate. Ombrelle
a 3-6 raggi: involucro a 2-3 (raram. 4) brattee; incolucretto campa-
nulato a 8-12 lobi ovali, reticolato-venoso, verde o giallo. F r u t t o ovoi-
deo, a coste strettam. alate. 71. —• Rupi e luoghi sassosi. — iAigl. Ag.
1 0 9 2 B . STELLATOTI L.
I l tipo a pianta di 8-30 cm. F g . larghe sino a 10 mm., acuminate.
— Alpi dalle Cara, alle Mar. — Pianta di 3-10 cm., ridotta in
ogni parte. — Val. d'Aosta a 2300-2600 m. — Var. pygmaeum
Gaud. — Pianta di 30-40 cm. fg. larghe 8-20 m m . , ottuse. —
C. Tic., V. d'Aosta, Alpi Valdesi, Cors. — Var. latifolium Rouy
et C. — Pianta alta sino a 50 cm. Fg. larghe sino a 15 mm., acu-
minate ed angolose. Involucri e involucretti assai sviluppati. —
Trent. nelle Giudicane e Cors. — Var. majus Rouy et C.
Involuoretto a bratte disgiunte 4
Foglie coriacee, persistenti, uninervie, sessili, obovate o bislungo-lan-
ceolate* Involucro e incolucretto a brattee riflesse, caduche, ottuse.
F r u t t o liscio, a coste acute. Pianta frutticosa, glabra a fusto eretto,
striato, ramoso, 1-2 m. 5. — Qua e là inselvat.; nat. in Sic. Maretti-
mo, Sard., Cors. ed isola Gallinaria pr. Albenga. — Oiug. Lugl.
1093 B. FRUTICOSI™ L.
Foglie erbaceo-flaccide, tutte marcescenti 5
F r u t t o liscio od appena rugoso, a coste acute. Foglie lineari, trinervie.
Involucro e involucretti a brattee lanceolate, aristate, opache, mem-
branose nel margine. Fiori brevissimam. pedicellati. Pianta glabra, a
fusto eretto, ramoso 2-4 dm. © . —- Luoghi erbosi, aridi: Istria, Pen.
ed isole. — Magg. Ag 1094 B . ODONTITES L .
F r u t t o affatto liscio 6
F r u t t o rugoso. Piante annue 11
Piante perenni 7
Piante annue 10
Involuoretto a brattee larghe meno di 1 mm., subeguali all'ombrelletta
od un po' pili brevi. Foglie basali, generalm. obovato-oblunghe od oblan-
ceolate, ottuse, le altre lanceolato-lineari, poco o punto slargate alla
base. Pianta glabra, a fusto eretto, ramoso, 3-8 dm. 2).. — Luoghi sas-
sosi e boschivi. Alpi e qua e là nell'App. sino all'Avellinese. — iMgl.
Sett. (Tav. 6 n. 8) 1095 B . FALCATOTI L.
Foglie tutte strettam. lanceolato-lineari, acute. F g . infer. a 5-7
nervi. Pianta bienne o perenne. —• Istria, Prealpi bergam., Val
d'Aosta, Alpi Mar., App. Savonese e dall'emil. e tose, sino al
camp. — Var. cernuum (Ten.). — F g . infer. a 3-5 nervi. Pianta
suffruticosa. — App. centr. e mer. — Var. Sibthorpianum (Sm.).
Involuoretto a brattee e larghe da 1 a 6 mm 8
Fusto senza fg. o con 1-2 soltanto, scapiforme, semplice o con qualche
ramo, 1-5 dm. F g . lineari, larghe 3-5 mm. dilatate alla base. Ombrella
a 4-12 raggi; involucro a 3-5 brattee; involuoretto a 5-10 brattee leg-
germ. colorate, 5-nervie. F r u t t o lungo 5-6 mm., a coste alate. Ra-
dice grossa, portante al colletto numerose fg. morte ricurve. 2J.. —
Rupi e luoghi sassosi. — Ijugl. Ag 1096 B . PETREUM L .
Il tipo con involuoretto a brattee lanceolate od obovato-lanceolate,
larghe 1-2 % mm., acute od acuminate. — Alpi dalle trent. (M.
Baldo, Giudicane) alle Mar. —• Involuoretto a brattee ovali,
larghe 2-5 mm., ± ottuse. — Alpi friul. occ. in V. Collina, ber-
gam. ed occ. — V a r . ineurvum (Bell.).
Fusto con parecchie foglie 9
Fusto alto 1-6 dm., affatto erbaceo. Ihvolueretto a brattee larghe 2-6 mm.
F g . radiali lanceolato-lineari o strettam. lineari, convolute o no, le
infer. della stessa forma, ristrette in picciuolo, le super. ± dilatato-
amplessicauli. Ombrelle a 3-15 raggi; involucro ad 1-2, raram. 3-4,
brattee; involuoretto a 5 o raram. 7-9 brattee, giallognole. Fusto
lungo 2 y 2 -3 mm. a coste prominenti. Radice sottile, fusto ± racemoso-
ramoso o raram. semplice, 5-60 c m . 2).. — Luoghi erbosi o rupestri:
Alpi, Alpi Apuane, al Pisanino, App. lig.-piem., pavese, parmig. al M.

9.
150 Fam. 49. — APICAEE. — gen. • 234-235.

Ragola, reggiano al M. Cuaua, moden. al M. Oimone e toseo-emil. —


Lugl. Ag. — P i a n t a polimorfa 1097 B . RANUNCULOIDES L .
— Fusto alto 8-15 dm., legnoso alla base. Involucretto a brattee larghe
1-1 Yì mm. F g . coriacee, le infer. bislungo-lanceolate, larghe 15-25 mm.,
7-9-nervie; le cauline subito decrescenti. Ombrelle a 6-14 raggi; invo-
lucro a 3-5, involucretto a 5-6 brattee lanceolate o lineari. F r u t t o
oblungo, a coste acute. Radice grossa, portante al colletto numerosi
residui di fg. morte; fusto assai ramoso. 2J-- — Luoghi freschi, rupestri:
Sic. alle Madonie. — Lugl. Ag 1098 B . ELATUM GUSS.
10 F r u t t o lungo 2-3 mm., maturo con listerelle (vitte) manifeste. Involu-
cretto uguale all'ombrelletta o più lungo a 5 brattee lanceolato-lineari,
lungam. acuminato-aristate. Ombrella a 3-8 raggi; involucro 3-5 a brat-
tee. Pianta glabra, glauca. ® . — Luoghi magri, qua e là: Istria, Ber-
gam., Piem., Nizz., Lig. occ., Emil., Abr. Ano in Cai. e Sic. — Lugl. Sett.
1099 B . GERARDI J a e q .
— F r u t t o lungo 6-7 mm., maturo con listerelle (vitte) invisibili. Involu-
cretto più. breve dell'ombrelletta, a 3-5 brattee lanceolato-lineari,
acuminate. Ombrella a 2-3 raggi; involuoro a 2-3 brattee. P i a n t a glabra,
d'un verde gaio. — Luoghi erbosi, vigneti qua e là; Istria, Pen. e
Sic. — Lugl. Sett 1100 B . JUNCEUM L .
11 F r u t t o scuro eolle granulazioni bianche, a coste poco visibili. Involucro
a 5 brattee', involucretto a brattee generalm. intere nel margine, piti
lunghe dell'ombrelletta. F r u t t o generalm. bislungo. Foglie strettam.
lineari, acute. P i a n t a a fusto eretto o prostato, 1-3 dm. ® . — Luoghi
erbosi, per lo più marit. — Apr. Magg. 1101 B . SEMICOMPOBITUM L .
I l tipo a pianta verde-glauca, eretta. Involucretto a brattee intere
nel margine. F r u t t o oblungo. — Istria, Friuli or., Nizz., Tose,
pr. Firenze alla Certosa e nel Cortonese. Tremiti. — P i a n t a de-
cisane glauca, per lo più prostrata. Involucretto a brattee se-
ghettate nel margine. F r u t t o subgloboso. — Nizz., Marche, Pu-
glie, Cai., grandi e parecchie piccole isole. —• Var. glaucum (Rob.
Cast.).
— F r u t t o scuro colle granulazioni concolori, a coste evidenti, acute. Invo-
lucro ad 1-3 brattee', involucretto a brattee scabre nel margine, più
lunghe od uguali all'ombrelletta. F r u t t o ovale. Foglie strettam. lan-
ceolato-lineari, acuminate. P i a n t a glabra, a fusto eretto, od ascenden-
te o anche prostrato, 1-4 dm. ® . — Campi e luoghi erbosi, qua e là. —
Ag. Ott 1102 B. TENUISSIMUM L.
I l tipo con involucretto a brattee lineari-lanceolate, più lunghe
dei fiori. — Istria, Pen. ed isole. — Involucretto a brattee lar-
gam. lanceolate, subeguali ai fiori. — L a g u n a ven., I t . mer.,
grandi isole. Var. Columnae (Guss.).

234. TRINIA

1 Acheni con 4 coste primarie soltanto. Foglie infer. bipennatosette, a


segmenti con 3-5 lacinie lineari, le super, pennatosette. Ombrelle a
4-8 raggi. F r u t t o lungo 3 m m . circa. P i a n t a verde glauca a radice
grossa portante al colletto numerosi residui di foglie morte. 2|.. —
Luoghi sassosi, qua e là. — Magg. Lugl 1103 T. GLAUCA Dum.
Pianta più spesso poligama e di statura elevata. F g . a lacinie
strette ed allungate. Involucro e involucretto nulli. F r u t t o ovoi-
deo-bislungo; pedicelli lunghi 5 volte il frutto stesso. — Istria,
Pen. — Var. elatior (Gaud.). — P . più spesso dioica e bassa. F g .
a lacinie ± abbreviate. Involucro e involucretto c. s. F r u t t o
ovoideo; pedicelli lunghi 2-4 volte il frutto stesso. —• Colla v a r .
prec. — V a r . pumila (Rchb.). — P . della zona alpina o subalp.
a radice ingrossata. F g . come nella v a r . preced. Involucro e in-
volucretto nulli o formati da 1 o poche brattee. Pedicelli più
brevi che nella var. preced. — Alpi Giulie sul M. Nevoso. — V a r .
camiolica (Kern. e x Are.).
— Acheni con 4 coste primarie e 4 coste secondarie a d esse interposte, di
color giallognolo. F g . a lacinie brevi. Involucro e involucretto nulli,
F r u t t o ovoideo; pedioelli assai più brevi del frutto. P i a n t a bassa,
dioica, simile alla v. camiolica della preced. 2J.. — Luoghi sassosi:
App. piceno, abr., salern. sui M. Polveraccio e Cervati, lucano sui M.
P a p a ed Alpe e cai. al M. Pollino. -— Giug. Ag.
1104 T . DALEOHAMPII J a n c h . et W a t z l .

,. 2 3 5 . CARUM

1 Petali gialli, avvolti in dentro. Ombrelle a molti raggi; involucro e in


voluoretto nulli. Foglie 2-3-pennatosette, a segmenti moltipartiti in
lacinie capillari. F r u t t o a coste appena evidenti. Pianta glabra, fe-
Fam. 49. — A P I A C E E . — Gen. 236. 151

tida, a fusto eretto, striato, ramoso, 2-10 dm. •— Luoghi erbosi,


campi: I s t r i a , Mantov., B e r g a m . , Nizz., Lig., Grosseto, resto della
P e n . dall'Abr. e Camp, in giù, Sic., E g a d i , Malta e S a r d . — Giug. — Ri-
dolfla Mors 1105 C. RIDOLFIA B . et H .
P e t . bianchi, rosei o raram. rossi o anche verdicci, coll'apice incurvo 2
Ihvolucretto nullo, r a r a m . a d 1-3 brattee. P e t a l i cordati alla base, un
po' diseguali. Vitte solitarie nelle vallette. F g . 2-3-pennatosette, a lar-
cinie lanceolato-lineari nelle infer. e capillari nelle super. Ombrelle
a 7-16 raggi. Fiori bianohi, carnicini o rosso-vivi. F r u t t o ovoideo-
oblungo, a coste ben distinte, con forte sapore a r o m a t i c o . R a d i c e
flttonosa; fusti parecchi ramosi, 1-7 dm. © . •— Luoghi erbosi: Alpi
ed App. bor. sino al toseo-emil. — Apr. Ag. — Volg. Cumino dei prati,,
Anice dei Vosgi 1106 C. CARVI L .
Involucretto a piti brattee, r a r a m . 3 soltanto. P e t . attenuati alla base
uguali t r a loro. V i t t e a 3 a 3 nelle vallette 3
Involucro a 3-5 b r a t t e e .lanceolato-lineari, t a l o r a qualcuna trifìda.
F g . c . s . a lacinie brevi e s t r e t t a m . lineari. Ombrelle a 6-7 raggi; in-
volucretto a 3-5 b r a t t e e lanceolato-lineari. P e t . bianchicci. F r u t t o
c. s. Radice ingrossata, con residui di fg. morte al colletto. F u s t i pa-
recchi, ramosi, 15-40 c m . 2).. — Luoghi sassosi: App. toseo-emil.,
umbro-mareh., abr., camp., avell., salern. e lucano al M. Alpe. —
Lugl. Ag 1 1 0 7 C . OARVIFOLITIM Are.
Involucro nullo o a d 1 sola b r a t t e a lineare. F g . infer. 2-3 pennatosette,
a lacinie brevi, lanceolato-lineari; le super, assai ridotte, a lacinie
s t r e t t a m . lineari. Ombrelle a i o più raggi; involucretto a più b r a t t e e
lanceolate o lineari. P e t . bianchi. F r u t t o c. s. R a d i c e fittonosa; fusto
semplice o poco ramoso. 2[. — Luoghi rupestri: A. Apuane. — Giug.
Ag 1108 C. APUANAM Grande

236. BUNIUM

F r u t t o oolla massima larghezza verso la base, restringentesi g r a d a t a n e


fino all'apice, con 2-3 vitte per valletta. F g . infer. 2-pennatosette, a
segmenti ovali, inciso-dentati; le super, ridotte e oon lacinie lineari-
flliformi. Ombrelle a d 8-12 raggi; involuoro nullo o a d 1-3 brattee; in-
voluoretto nullo od a poche o molte brattee. P e t . bianchi. F r u t t o co-
nlco-oblungo o lanceolato. Tubero globoso; fusto flessuoso, 3-8 dm.
—• Boschi e pascoli, specialm. su terreno siliceo, raro. — Magg.
Giug 1109 B . MAITJS Gouan
I l tipo a petali subeguali. Stili diritti. — Nizz., Lig. o c c . , App.
piem. nell'alta Val B o r m i d a e Sic. nel Messinese. — P e t . dise-
guali. Stili incurvati. — Abr., Gargano e Sic. — Conopodium
Boiss. — V a r . capillifolium (Bert.).
F r u t t o colla massima larghezza nel mezzo 2
Involucro nullo o a d 1-2 brattee, in pianta e r e t t a . F g . 3-pennatosette, a
lacinie s t r e t t a m . lineari; le super, ridotte. Ombrelle a 6-10 raggi; in-
volucro nullo od a b r a t t e e caduche; involucretto a 3-6 brattee. F r u t t o
oblungo, lanceolato; v i t t e solitarie nelle vallette. Tubero globoso; fu-
sto c . s., 2-6 dm. 2J.. — Luoghi aridi, qua e là. — Giug. Lugl.
1110 B . CYNAPIOIDES B e r t .
I l tipo a fusto completane glabro. — L a z . a M. Viglio, Abr., Gar-
gano, Avell. a M. Cervialto, Basii, a Muro, e c c . — F u s t o in basso
con peli riflessi. — Abr. al Sirente. — V a r . tuberosum.
Involucro a 3 o più b r a t t e e , r a r a m . nullo, o a d 1-2 brattee, m a in pianta
prostrata 3
F r u t t o a vitte solitarie nelle vallette, ovoideo-oblungo. Tubero globoso,
regolare. F g . infer. 2-3 pennatosette; le super, ridotte e le supreme
Spesso alla sola guaina. Ombrella a 4-12 raggi; involucro a 3-9 b r a t t e e ;
involucretto a c i r c a 5 b r a t t e e . F u s t o eretto, semplice o con pochi rami.
2|. — Luoghi erbosi, campi, pascoli: Triest., M. Baldo, Alpi bergam.,
piem. e m a r . , App. dalla Lig. in giù, Sic., Elba, Gorgona. — Giug. Ag.
— Volg. Bulbocastano, Castagna di terra
1 1 1 1 B . BUXBOOASTANUM Koch
F r u t t o con vitte a 3 a 3 nelle vallette, ovoide. Tubero spesso irregolare.
F g . infer. 2-pennatosette, a lacinie oblungo-lanceolate o lineari, ta-
lora con una punta callosa all'apice, le super, ridotte quasi alla guaina.
Ombrelle a 3-7, r a r a m . sino 13 raggi; involucro ed involucretto a 3-5
b r a t t e e . 2J.. — Luoghi sassosi. — Magg. Ag.
1 1 1 2 B . ALPINUM B . e t H .
I l tipo a raggi delle ombrelle f r u t t . lunghi sino a 20-25 m m . F g .
a lacinie ottuse. P i a n t a gracile. — Istria? — Raggi delle om-
brelle frutt. lunghi 4-6 m m . F g . a lacinie più avvicinate, più
spesse, più larghe e più ottuse che nel tipo. — App. piceno-abr.,
c a m p , e cai. al M. Pollino. — V a r . petraeum (Ten.).
152 Fam. 49. — Apicaee. —gen.•234-235.

237. AMMI

Ombrelle fruttifere a raggi, sottili, patenti-eretti, inseriti sul peduncolo


non dilatato. Foglie inf. pennatosette, a segmenti ovali o lanceolati,
le super, a segmenti lineari-flliformi. ® . — Campi, macerie, ecc.:
Istria, Ven., C. Tic., Pavese, Piem. e dal Nizz. ed Emil. in giù, grandi
e diverse piccole isole. — Magg. Sett. — Volg. Rizzomolo
1113 A. MAIUS L.
Ombrelle frutt. a raggi ingrossati, conniventi, inseriti sul peduncolo
dilatato. Foglie tutte 2-3-pennatosette, a segmenti strettissimam. li-
neari. ® . — Campi argillosi, qua e là: Pen. dall'Emil. e Nizz. in giù,
Sic., Malta, Sard. Cors. e Capraia. — Magg. Sett. — Volg. Bisnaga,
Busnaga 1 1 1 4 A . VISNAGA Lam.

238. APIUM

Involuoretto affatto nullo. Piante bienni od annue 2


Involuoretto di 2 o più brattee 3
Foglie a segmenti cuneato-ovali, dentato-incisi o sùbtrifidi. Ombrelle,
brevissimam. peduncolate; pet. bianchi arrotondati alla base. F r u t t o
siibgloboso. P i a n t a bienne, glabra, a fusto eretto, solcato, fistoloso,
grossetto, 3-10 dm. (2). — Luoghi umidi e salsi: L i t t . veneto-istriano,
Padov., Polesine, Brese., Bergam., Ferrarese e Ravennate, Lig., Tose.,
I t . centr. e mer. ed isole, largam. colt. e talora inselv. — Magg. Sett.
— Volg. Sedano 1115 A. GRAVEOLENS L .
Radice sottile. F g . a picciuolo breve e sottile, a divis. 3-5-lobate
F o r m a selvatica. — Var. silvestre Camb. — R d . fusiforme. F g .
a picciuolo grosso, lungo e carnoso, a divis. 5-lobate. — Colt. —
Var. dulce (Mill.). — R d . subglobosa (tuberosa). Fg. a picciuolo
breve ed a divis. 5-lobate. — Colt, di rado. — Sedano rapa. —
Var. rapaceum (Mill.).
Foglie a segmenti lineari-filiformi, interi o 2-3 fidi. Ombrelle sessili; pet.
bianchi, subcordati alla base. Frutto avoideo. P i a n t a annua, glabra,
a fusto eretto, profondam. striato, gracile, divaricato-ramoso, 2-5 dm.
® . — Citato corno a w e n t . nell'Istria, Lig., scoperto pr. Pisa dal Savi,
Camp., m a non più ritrovato. — Magg. Oiug.
1 1 1 6 A . LEPTOPHYLLUM F. Mnell.
Piante bienni od annue 4
Piante perenni 6
Pianta bienne. Petali; ombrelle bianco-verdicci con molli raggi, 6-12 o
più, quasi uguali. F r u t t i subglobosi. Foglie a circoscrizione triangolare,
2 volte pennatosette, a segmenti largam. cuneato-ovali, dentato-sub-
trifldi; le super, semplici o ternatosette, a segmenti lineari ed interi.
(2). —• Diifusam. coltiv.; qua e là spont.: I t . super., Tose., Elba, Ve-
suvio, Capri, Malta, Sard., Cors. a B a s t i a e Capraia. — Magg. Oiug. —•
Prezzemolo. — Petroselinum hortense HofCm.
1117 A. PETROSELINUM L.
Piante annue. P e t . bianchi 5
Involucro presente. F g . 1 volta pennatosette, a divisioni ovali o lanceo-
late, seghettato-lobate. F g . a contorno lanceolato; le super, assai ri-
dotte, triflde od indivise. Ombrelle a 2-6 raggi assai diseguali. Stili
brevi, diritti. F r u t t o oblungo. Fusto dicotomo-ramoso, 3-6 dm. ® . —
Campi argillosi e ghiaiosi, qua e là: Nizz., Lig., Piem., pr. Mondovi,
Emil. ad Ozzano, nel Parmig. e nel Reggiano sui Colli di Casalgrande,
Tose, nel Pisano. — Lmgl. Sett. — Petroselinum K o c h
1 1 1 8 A . SEQETUM Ces. P a s s . Gib.
Involucro nullo. Fg. 2-pennatosette, a divisioni lineari o capillari. F g . a
contorno oblungo; le super, c. s. Ombrelle a 6-15 raggi, diseguali, pen-
denti, prima della fioritura. Stili riflessi. F r u t t o piccolo, globoso.
Fusto gracile, ramoso della base o in alto, 1-3 dm. ® . — Luoghi er-
bosi, campi: Istria mer., Pen. dalla Toso, e Marche in giù, grandi isole
e parecchie delle piccole. —• Petroselinum ammoides Rchb. f. — Seseli
amnoides L 1119 A . AMMIOS Crantz
Foglie tutte compagne rd emerse, a segmenti ovali od avato-lanceolati,
dentati. Ombrelle a 4-12 raggi; petali bianco-verdicci. F r u t t o subglo-
boso od ovoideo. P i a n t a glabra, a fusto strisciante, in parte almeno
radicante, foglioso fino alla base. 2|.. — Fossi e paludi, qua e là. — Apr.
Ag. — Volg. Erba cannella, Sedanina d'acqua
1120 A. NODIFLORUM Reich. f.
I l tipo ad ombrelle parte terminali e parte opposte alle fg. P i a n t a
sviluppata. Ombrelle a peduncolo più breve dei raggi. — I t . Sett.
(Ven., Trent., Lomb., C. Tic., Piem.) e dalla Lig. ed Emil. in giù,
grandi isole, Malta, Elba, Montecristo. — Ombrelle c. s. Pianta
nana. Ombrelle a peduncolo più lungo dei raggi. — Bolzano, forse
153 Fam. 49. — APIcAEE. — gen.•234-235.

Carnia, P a v e s e , L i g . a Oneglia e P a r m i g . — V a r . repens ( R c h b .


f.). — Ombrelle p a r t e terminali e p a r t e ascellari alle t g . — P r .
Campobasso, Salern., Sic. e Malta. —• V a r . intermedium (Lac.).
— Foglie scompagne, le sommerse a segmenti capillari, le a l t r e a s e g m e n t i
cuneato-ovali, dentato-incisi od interi. Ombrelle generalm. a pedun-
colo più lungo dei raggi che sono 2-3; p e t . bianchi. F r u t t o g e n e r a l m .
ovoideo. P i a n t a glabra, a fusto p r o s t r a t o e n a t a n t e , e c c e t t o l'apice
che è eretto, r a d i c a n t e alla base, in gran parte nudo in basso o anche
foglioso. 2J.. — Stagni e paludi, r a r o : P i e m . p pr. l a R o c c a di Corio, App.
bolog. al L a g o Scaffaiolo, Tose., Paludi Pontine, C a m p . , Sic. — Apr.
Lugl 1121 A . INTOTDATUM R e i c h . f.
F u s t o prostrato alla base soltanto e quindi e r e t t o . Ombrelle a pe-
duncolo più breve dei raggi che sono 3-4. F r u t t o globoso-ovoideo.
— L a z . f r a N e t t u n o ed Asturo, grandi isole, C a p r e r a , M a d d a -
lena. — V a r . crassipes (Reich. f.).

239. SLUM

1 Ombrelle parte terminali e parte opposte alle fg. Segmenti delle foglie
disegualm. seghettati e t a l o r a incisi. F g . uniformi 1 - p e n n a t o s e t t e , a
segmenti ovato-lanceolati. Ombrelle a molti raggi; involucro a ciroa
—- 5 brattee, almeno in p a r t e dentate, r a r a m . t u t t e intere; involuoretto
a 5 b r a t t e e intere. Calice a 5 denti minuti. P e t . bianchi. F u s t o glo-
boso-ovoideo, a c o s t e esili e v i t t e numerose nelle v a l l e t t e . R i z o m a no-
doso; fusto fistoloso, ± grosso, ramoso, 2-8 dm. 2).. — F o s s i ed acqui-
trini, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. — Magg. Ag. — Volg. Erba can-
nella, Sedanina d'acqua 1122 S. EREOTUM H u d s .
Ombrelle tutte terminali. Segmenti delle fg. regolarm. s e g h e t t a t i . . 2
2 R i z o m a nodoso. Calice a 5 denti ben manifesti, lanceolati. F g . difformi,
le sommerse a segmenti s t r e t t a m . pennatofessi, le e m e r s e a segmenti
ovato-bislunghi o lanceolati, semplicem. s e g h e t t a t i . I n v o l u c r o e in-
voluoretto a 5 o più b r a t t e e intere. F r u t t o a c o s t e g r o s s e t t e ed a 2-3
v i t t e nello vallette. F u s t o grosso, 5-20 d m . 2i. — Fossi, acquitrini e
laghi, qua e là: I s t r i a ( F i a n o n a e lungo il Quieto), V e n . , L o m b . , P i e m . ,
bassa E m i l . , Tose, a B i e n t i n a e F u c e c c h i o , L a z . a T e r r a c i n a e Cai. a
R o s a r n o . — Imgl. Ag. — Volg. c . s 1123 S. LATIFOLIUM L .
— R a d i c e ingrossato-tuberosa. Calice a denti minutissimi. F g . primordiali
semplici, subrotondo, dentellate, le a l t r e p e n n a t o s e t t e a segmenti
bislunghi, s e g h e t t a t i . F u s t o di 2-4 d m . I l resto c . s. 2J.. — T a l o r a colt.
ed inselv. lungo i fossi e canali: in prov. d'Alessandria t r a Guazzora
e Sale. Valenza, Alba p r . V a c c h e r i a e lungo il T a n a r o . — Ag. Sett. —
Volg. Sisaro 1124 S . SISARUM L .

240. CICUTA

Rizoma grosso, con strozzature, lacunoso nell'interno, oon latticelo


giallo. F u s t o grosso, fistoloso, r a m o s o in alto, 9-10 d m . F g . primor-
diali indivise, lanceolate; le a l t r e 2-3-pennatosette, a lacinie lanceo-
late, seghettate. Ombrelle p a r t e terminali e p a r t e opposte alle fg., a
10-15 raggi; involucro nullo o a d 1-2 b r a t t e e ; involuoretto a più b r a t -
tee. Calice a 5 denti g r a n d e t t i . P e t . bianchi. F u s t o globoso, a c o s t e ben
distinte; v i t t e solitarie nelle v a l l e t t e . 7[. — Fossi ed acquitrini, i-ara:
Chioggia alla Ca B i a n c a , E u g a n e i ? , Trevig., T r e n t . , Alto Adige, Mant.
e L o m b . — Giug. iMgl. — Volg. Cicuta 1125 C. VIROSA L .

241. SLSON

P i a n t a glabra, fetida, e e e e t t . i f r u t t i m a t u r i , che sono aromatici, con


lunga r a d i c e a fittone e fusto e r e t t o , striato, pieno, ramosissimo, 6-13
d m ' Foglie infer. pennatosette, a segmenti ovato-oblunghi o lanceo-
lati, inciso-dentati: le super, a segmenti strettissimam. pennato-par-
titi. Ombrelle p a r t e terminali e p a r t e laterali a 3-4 raggi; involucro
e involuoretto a c i r c a 3 b r a t t e e . Calice a lembo nullo; p e t . bianchi,
obovali, coll'apice i n c u r v a t o . F r u t t o ovoide; acheni a c o s t e ben visibili;
v i t t e solitarie nelle v a l l e t t e : carpoforo 2-setto. — Siepi, luoghi
ombrosi, e c c . , non ovunque: I s t r i a , P e n . ed isole. — IawI. Ag. — Volg.
Ammone germanico, Sisone 1126 S. AMOMUM L .
154 Fam. 49. — APIcAEE. — gen. • 234-235.

242. PIMPINELLA

1 Frutto sempre glabro. Foglie infer. sempre 1-pennatosette 2


— Fratto peloso o raram. glabro, ma in pianta a foglie 2-pennatosette. . 3
2 Fusto fistoloso, angoloso e solcato, foglioso. Foglie infer. a segmenti ovali
od oblunghi, larghi 2-4 cm., picciolettati, le super, a segmenti più stretti.
Frutto assai grosso un po' rugoso. Pianta alta fino ad 1 m. 2|. — Prati
e boschi, frequente: Istria, Pen. — Giug. Ag. — Volg. Tragoselino mag-
giore 1127 P. MAIOR Huds.
—• Fusto pieno, cilindrico, finam. striato, quasi nudo in alto. Foglie infer. a
segmenti subrotondi od ovali, larghi 1-2 cm., sessili, dentati o lo-
bati, le super, indivise e lineari o ridotte, alla loro guaina. Ombrelle
a 5-12 raggi. Frutto piccolo, liscio. Pianta alta 20-60 cm. 7\.. — Prati
e boschi. — Giug. Sett. — Volg. Tragoselino becchino
1128 P . SAXIFRAGA L.
Il tipo a fg. infer. a segmenti dentati o lobati. Pianta glabra o
brevem. peloso-cenerognola, a radice con succo biancastro. —
Dall'It. bor. al Laz., Abr., Camp, e Basii, a Muro. — Var. ro-
tundifolia (Scop.). — Fg. infer. c. s. Pianta assai pelosa, specialm.
in alto, a radice grossa con succo che diventa azzurro all'aria.
—• I t . bor. — Var. nigra (Mill.). — Fg. infer. a segmenti profon-
dam. incisi. Pianta glabra o raram. pelosa, ridotta, talora a pet.
rossi. — Luoghi elevati: Alpi Ven., trent., Appi lig. e toseo-emil.,
A. Apuane, ecc. — Var. alpestris Spr. —• Fg. infer. a segmenti
pennato-partiti. Pianta glabra o raram. pelosa. — Alpi ven.,
trent. e lomb., A. Apuane, App. toseo-emil. ad avell. al M. Ver-
gine. — Var. hircina (Mill.).
3 Foglie infer. 2-pennatosette, a segmenti cuneato-ovali od obovati, inciso-
dentati, le altre ridotte alla sola guaina. F r a t t o ovoideo con forte
sapore di anaeio. Fusto eretto, cilindrico, finam. striato, 4-10 dm. 2|.
— Luoghi aridi. — Jjugl- Sett. — Volg. Anacia selvatico
1 1 2 9 P . ANISOIDES Brig.
Il tipo a frutto glabro. — Camp., Basii., Cai. e Sic. sett. or. —
Frutto con peli appressati, subgloboso. — Laz. al M. Circeo, Cai.
e Sic. — Var. Ctussonei (Bert.).
— Foglie infer. 1-pennatosette od anche trisette od indivise 4
4 Foglie, eccett. le infer., a lembo assai ridotto. Pianta perenne, a rizoma
squamoso, glabra o farinoso-pubesoente o talora glauco-biancastra.
Ombrelle a 5-9 raggi. Pet. bianchi pelosi. Frutto piccolo, subgloboso,
con peli appressati o subpatenti. 2).. — Rupi e luoghi sassosi. — Giug.
Ag 1130 P. TRAGIUM Voli.
Il tipo a pianta glabra o minutam. farinoso-pubescente. — Pr.
Fiume, Nizz., Lig., App. piem. A. Apuane, M. Argentaro, Um-
bria, Piceno, Abr., Laz., Camp., Gargano, Basii., Cai. e Sic. —
Pianta glauco-biancastra, ridotta in ogni parte. — Sic. nelle
alte Nebrodi. Var. glauca Lojac.
—• Foglie tutte con lembo bene sviluppato. Piante bienni od annue. 5
5 F r a t t o oon peli patenti. Pianta bienne, pubescente o qua e là glabra.
Fiori bianchi, a pet. arrotondali alla base. Foglie super. 1-pennatosette,
con segmenti pennatopartiti, a lacinie brevi e lineari, (g). — Luoghi
erbosi: Istria mer., Euganei, Colli vicent., parmensi e faentini, resto
della Pen. dal Nizz. e Marche in giù, grandi isole, Elba, Ischia, Capri,
Malta. — Magg. Ag 1131 P. PEREGRINA L .
—• Frutto con peli appressati. Pianta annua, pelosetta o glabra. Fiori bian-
chi, a pet. subattenuati alla base. Foglie super. 2-3 pennatosette, a
segmenti lanceolati, interi. (1). — Coltiv., qua e là avvent. (Lomb.,
pr. Bologna, Lig. a Sestri pon. e Malta). — Lugl. Ag. — Volg. Anacio
1132 P. ANISUM L.

243. FALCARIA

1 Involucro nullo. Frutto a coste acute. Pianta bienne, glabra, a fusto pie-
no, striato, ramoso (15-50 cm.). Fg. trisette od -1-pennatosette, le
iuEer. a segmenti rotondi, dentato-subtrilobi; le super, a segmenti di-
visi in lacinie capillari. Ombrelle a 5-10 raggi; involucretto a circa 3
brattee intere. Frutto ovoideo, a coste ben distinte; vitte solitarie
nelle vallette. © . — Luoghi aridi, sassosi, qua e là: Euganei?, Veron.,
Trent., Piem., Nizz., Lig. occ. e Sard. centr. — Jjugl. Sett.
1133 F. SAXIFRAGA Rchb. f.
— Involuoro a più, brattee. Frutto a coste ottuse. Piante perenni . . . . 2
2 Foglie a segmenti ovali-rotondati, disegualm. dentati. Pianta flttonosa
(15-25 cm.). Ombrelle a 10-15 raggi; involucro a brattee 3-flde; invo-
lucretto a più brattee indivise, Il resto e. s. 2J,. — Luoghi sassosi, ra-
rissima: Alpi goriziane pr. Aidussina sui M. Ciaun e Cucel a 1100-1250
m. — Giug. Jjugl 1134 F . PASTINAOIFOLIA Rchb. f.
156 Fam. 49. —• APIAOEE. — Gen. 244-246. 155

F g . a segmenti lanceolati o qnasi lineari, flttam. seghettati (le primor-


diali però indivise ed oblunghe). Pianta a radice lungam. strisciante e
stolonifera, flessuosa, 3-5 dm. Ombrelle a molti raggi; involucro ed in-
voluoretto a brattee indivise. I l resto c . s. 2J.. •— Luoghi erbosi, rara:
pr. Gorizia ed Aquileja, Trent. pr. Magrè ed in V. di Non, Comasco
pr. Bellaggio, Piem. a Candiolo e pr. Vicoforte ed Abr. lungo l'Aterno
pr. Aquila. — I/ugl. Sett 1135 F . VTTLGARIS Bernh.

244. AEGOPÒDIUM

Pianta a fusto eretto, solcato, fistoloso, glabro, poco ramoso, 3-8 dm.
Foglie infer. lungam. picciolate, biternate, a segmenti grandi, ovali-
lanceolati, acuti, disegualm. seghettati; le cauline sessili sulla guaina
e ternate o pennatosette. Fiori bianchi o rossastri in ombrelle a 10-20
raggi; involucro e involuoretto nulli; calice a lembo nullo; pet. coll'a-
pice incurvato, subrotondi alla base. F r u t t o piccolo, ovoideo-bislungo;
acheni a coste ben visibili; vitte mancanti; carpoforo 2-dentato all'a-
pice. 2[. — Luoghi ombrosi, pascoli e prati, comune: dall'It. bor. sino
all'Abr. e Camp. —• Magg. Lugl 1136 A i . PODAGRABIA L .

245. SESELI

Brattee dell'involucro riflesse; quelle dell'involucretto lineari-setaeee.


Calice a denti ben evidenti. P e t . bianchi o rosei. F g . 2-3-pennatosette
a segmenti cuneato-ovali, pennatofessi, a lacinie intere od 1-2 dentate.
Ombrelle a 30-40 raggi minutam. pelosi; involucro ed involuoretto a
più brattee. Fusto ± peloso, ovoideo. Fusto eretto, solcato, generalm.
peloso, ramoso-corimboso, 2-12 dm. 2\.. •—• Luoghi erbosi o sassosi. —
Lmgl. Ag. — Volg. Libanotide 1137 S. LIBANOTIS Koch
II tipo a fg. verdi di sotto; fg. basilari a picciuolo e rachide de-
bolm. pelosi. —• Istria, Alpi, Lig. occ., A. Apuane, App. tosco-
emil., marchig. al Al. Catria, pieeno-abr. e lucano. —• F g . c. s.,
le basilari a picciuolo e rachide da principio ± pelosi, poi glabri.
— Goriz. sull'altip. di Comen, C. Tio. a M. Ghiridone, V. d'Aosta
in Valchiusella, Alpi Mar., ecc. — Var. pyrenaicum Briq. — Fg.
biancastre di sotto a segmenti di 2° ord. divisi in lobetti lineari;
pubescenti e oigliati. —• Abr. al Marrone ed alla Maiella. — Var.
samniticum Are.
Brattee dell'involucro mancanti o se presenti eretto-patenti', quelle del-
l'involucretto lanceolate o lanceolato-lineari. Calice a denti minuti 2
Petali giallognoli. Acheni setolosi (anche a maturità), con deboli coste
secondarie. Foglie 3 volte trisette, a segmenti lineari-flliformi, intori.
Ombrello a molti raggi: involucro e involuoretto a parecchie brattee.
Petali pelosi all'esterno. F r u t t o bruno. Pianta glabra, eecett. l'infiore-
scenza, a fusto eretto, solcato, 6-8 dm. 2|.. — Rupi rarissimo: Salernit.
(M. Avvocata di Majori, allo Scalandrone di Scala e t r a Sapri e Ma-
rate») e Basii, a Balvani. — Limi. Ag.
1 1 3 8 S . RAMOSISSIMUM Ces.
Pet. bianchi o rosei. Acheni glabri o minutam. pelosi, senza coste secon-
darie 3
Pianta bienne o perennante, sempre interam. erbacea e con fusto unico
a pochi rami in alto, 2-6 dm. F g . 2-3-pennatosette, a segmenti stret-
t a m . lineari, interi o 3-fldi. Raggi delle ombrelle minutam. scabro-
pelosi; involucro nullo o ad 1 o più brattee. F r u t t o maturo glabro.
'4- — Luoghi aridi selvatici. — Ag. Ott. . . . 1139 S. ANNTTUM L .
Foglie a contorno ± ovato-triangolare. Ombrelle a 20-40 raggi.
Bratteole uguali o più lunghe delle ombrellette fiorifere. —
Istria, Goriz., Ven., Trent., Alto Adige, Lomb., C. Tic., Piem-,
Lig. occ. e Parmig. a Collecchio. — Var. coloratum (Ehrh). —
F g . infer. a contorno generalm. oblungo. Ombrelle a 12-20 raggi.
Bratteole più brevi delle ombrellette fiorifere. — Alpi piem. e
Maritt. —• Var. carvifolium (Vili.).
Piante perenni, talora legnose alla base, a parecchi fusti formanti un ce-
spuglio od anche con un fusto erbaceo unico, m a ± ramoso-dicotomo 4
Involuoretto nella pianta fruttifera più breve od uguale ai raggi della
rispettiva ombrelletta 5
Involuoretto sempre più lungo dei raggi della rispettiva ombrelletta 7
Raggi dell'ombrella angolosi, ± scabro-irti dal lato interno. Foglie infer.
2-3-pennatosette, le super. 1-pennatosette, t u t t e a segmenti divisi in
2-3 laoinie lineari. Involucro nullo o ad 1 brattea; involuoretto a
più brattee. Petali bianchi, talora rosei all'esterno. F r u t t o ovoideo,
a coste ondulato-rugosette, glabro o soabro-peloso. Pianta glabra, ±
156 Fam. 49. —• A P I A O E E . — G e n . 244-246. 156

glauca od anche verde, a fusti ± ramosi o t a l o r a quasi semplici, 1-12


dm. 2).. •— Luoghi sassosi, muri e pascoli. — Oiug. Ott.
1140 S. MONTANUM L.
I l tipo a fusto poco ramificato e con fg. assai ridotte. F r u t t o ma-
turo glabro, a coste larghe ed ottuse. Ombrelle fiorifere (nel
fresco) piane o leggerm. convesse. F g . glauche carnosette. E a g g i
delle ombrelle 5-10, non molto disuguali. — Nizz., Lig., P i e m .
nelle L a n c h e d'Alba a Bossolasco, App. pavese, Colli parmig. e
dalle Marche alla Cai. — Fusto, frutto, ombrelle e fg. c. s. Raggi
delle ombrelle 3-7 (raram. 8-9), assai disuguali. — Istria, Abr.,
Camp., Salern. e Basii. — V a r . Tommasinii (Rchb.). — F u s t o e
frutto c. s., a coste sottili e subacute. Ombr. fiorifere (nel fresco)
convesso-emlsferiehe. F g . glauche assai carnose. Raggi delle om-
brelle 10-14 poco disuguali: brattee delle ombrellette più brevi
che nelle altre v a r . — Monti t r a il Golfo di Napoli e quello di
Salerno ed a Capri. — V a r . polyphyllum (Ten.). — F u s t o ± di-
varicato-ramoso, più alto, 5-12 dm. e coh fg. bene sviluppate
nella m e t à infer. Raggi delle ombrelle 6-12, assai disuguali. F g .
verdi, molli, a lacinie non o poco divaricate. F r u t t o glabro o pe-
losetto. — Luoghi pingui t r a 400 e 1300 m . : Piceno, Abr. e Ca-
s e r t a nel R . P a r c o . — V a r . viarum (Calest.). — Fusto, fg. e raggi
c. s. F g . glauche rigide, a lacinie assai divaricate e più larghe.
F r u t t o brevem. irto. — Cai. a Castrovillari. — V a r . inacquale
(N. Terr.).
— Raggi dell'ombrella subcilindrici, interam. glabri e lisci 6
6 Canali resiniferi 1 per valleeola. Denti del calice non evidenti. Foglie a
lacinie ultime lunghe 5-15 m m . (raram. sino 25 m m . ) . F r u t t o ma-
turo glabro, a coste evidenti, avvicinate, liscie. P i a n t e glauca, a
radice grossa, flttonosa, a fusto ramoso-corimboso in alto, 5-12 dm.
2J-. — Luoghi sassosi, raro: Veron. nella V. P a n t e n a ed al M. Pastello.
— Lrugl. Sett 1141 S. VARIUM Trovir.
•—• Canali resiniferi 2-5 per valleeola. Denti del calice minuti, ma evidenti.
F g . a lacinie ultime generalm. lunghe 25-50 m m . F r u t t o m a t u r o più
rigonfio ed a coste meno evidenti e più allontanate che nel preced. 2[.
— Luoghi sassosi e rupestri, aridi. — Ag. Ott.
1 1 4 2 S . GOUANI Koch
I l tipo a ombrelle con 5-8 raggi, lunghi nel frutto. 3 c m . , al più
— Istria, Triest., Goriz., Alpi ven., t r e n t . e forse nel B r e s c . e
Mantov. — Ombrelle a 5-20 raggi, lunghi nel frutto sino a 5
c m . — Cadore in V. Boite, T r e n t . (Valsugana e Vallarsa), Alto
Adige in V. Venosta. — V a r . austriacum (Wohlf.).
7 F u s t o duro, ma non legnoso alla base, r i c c a m . ramoso-dicotomo, tortuoso,
a rami divaricati, striato-solcato (1-5 dm.). P i a n t a glabra, glauca. F g .
carnose, 3-pennatosette, a segmenti 3-fidi o 3-dentati. Ombrelle a
3-10 raggi minutam. pelosi. F r u t t o minutam. peloso (anche a matu-
rità). 2J.. — Luoghi aridi, qua e là. — Ag. Ott.
1 1 4 3 S . TORTTJOSUM L.
I l tipo a fg. a segmenti lineari (larghi '1,-1 m m . ) . — I s t r i a , Nizz.,
Lig., Tose., Umbria, L a z . , Puglie, Cai., Sic., E g a d i , Tavolara,
E l b a . — F g . a segmenti più brevi e più larghi (1-2 m m . ) . —
Sic. — V a r . maritimum Guss.
— F u s t o legnoso alla base, semplice o con pochi rami discosti ed alterni.
P i a n t a glabra, glauca, e r e t t a od ascendente, 3-6 dm. F g . carnoso-
coriacee, 2-3 volte trisette a segmenti s t r e t t a m . lanceolati o lineari,
interi o 2-3-fldi. Ombrelle a 8-15 raggi, minutam. pelosi. F r u t t o ma-
turo glabro. 2|. — Rupi calcari, raro: Sic., P a n a r i a , E g a d i L a m p e d . ,
Sard-, T a v o l a r a e Cors. — Ott. Nov 1144 S. BOCCONI GUSS.

246. SLLAUS

Pianta glabra, fetida, c o n residui di fg. m o r t e alla base. F u s t o eretto,


superiorm. angoloso, ramoso-corimboso. F g . 2-3-pennatosette, a
segmenti lanceolati o lineari, interi o 2-3-partiti, acuminato-mucro-
nati, scabri al margine. Ombrella a 6-10 raggi; involucro nullo o a d
1-3 brattee brevissime; involucretto a più b r a t t e e lineari. P e t a l i gial-
lognoli. F r u t t o ovoideo-bislungo, glabro, a coste ben prominenti,
acute, uguali f r a loro; vitte m a n c a n t i . 2j.- — P r a t i , raro: Vicent.,
B r e s c . , B e r g a m . Comasco, C. Tic. e P i e m . — Oiug. Ag. — S. pratensis
Bess 1145 S. FLAVESOENS

247. SELINUM

Pianta glabra, a rizoma non fibroso, a fusto eretto, angoloso-solcato,


poco ramoso, 6-12 dm. Foglie 2-3-pennatosette, a segmenti cuneati,
profondam. divisi in lacinie lineari, o lanceolate. Ombrelle a parecchi
156 Fam. 49. —• A P I A O E E . — Gen. 244-246. 157

raggi; involuoro nullo o a d 1-2 b r a t t e e ; involucretto a più b r a t t e e li-


neari-setacee, uguali c i r c a ai raggi dell'ombrelletta; calice a lembo
nullo; pet. bianchi o roaei, coll'apice intleaso. F r u t t o aubrotondo,
aempre glabro; acheni a coate ben visibili, aliformi; v i t t e 1-2 nelle
vallette. 2J.. — Boschi e prati umidi, qua e l a lungo lo Alpi dal Triest.
la Piem., c i t a t o del P a r m i g . a N o c e t o e Bolognese. — Giug. Sett. —
Volg. Oarvifoglio 1146 S . CARVIFOLIA L .

248. MÈUM

1 Foglie per la maggior parte bipennatosette, a segmenti ultimi lanceolato-


lineari, larghi 1-2 mm., mucronati. Ombrella a 8-15 raggi, poco dise-
guali; involucretto a 3-8 brattee lanceolato-lineari, uguali c i r c a all'om-
brelletta. P e t . bianchi o rossastri. B'rutto bislungo, ovoideo, glabro,
a eoste quasi alate. Seme a t a c c i a commissurale piana. 2J.- — P r a t i e
pascoli umidi. — Lugl. Ag. — Volg. Mutellina
1147 M . MUTELLINA Gaertn.
I l tipo con fg. a segmenti di 2° e 3° ord. a contorno l a r g a m . ovale-
lanceolato, a lobi pennatifldi, i terminali 3 - d e n t a t i nella m e t à
super. F u s t o alto 8-25 c m . F g . ± divaricate, picciuolo delle fg.
basali lungo sino a 3-4 c m . — Alpi. — F g . c . s. F u s t o alto sino a
30-45 c m . Picciuolo delle fg. basali lungo d a 5 a 25-30 c m . ; fg.
erotte. — Col tipo. F g . a segmenti di 2° e 3° o r d . a contorno
lungam. ellittico-acumiuato, a lobi intori o 2-3-fidi, i terminali
interi o trifìdi al di sotto della loro m e t à . —• Alpi o c c . (Savoia).
—• V a r . adonidifolium Gay.
— F g . 3-pennatosette, a segmenti ultimi capillari, strettissimi. Ombrella a
6-15 raggi, molto disuguali; involucretto a 3-8 b r a t t e e filiformi. Fiori
in g r a n parte storili (il centrale doll'ombrelletta e pochi altri fertili).
F r u t t o bislungo, a c o s t e carinate, assai prominenti. Seme a faccia
commissurale c o n c a v a . 2).. — P r a t i e pascoli: Alpi ven.? , lomb., piem.,
App. lig-piem., A. Apuane, dall'App. toso.-emil. al cai. nel M. Pollino.
— Oiug. Lugl. — Volg. Finocchiella 1148 M. ATHAMANTIOUM J a e q .

249. PACHYPLEUKUM

P i a n t a glauca rizomatosa, con residui di fg. m o r t e alla base. F u s t o eretto


superiorm. angoloso, ramoso. F g . 2-3-pennatosette, a segmenti in-
oiso-pennatifidi, a lacinie lineari. Fiori piccoli bianchi o porporini in
ombrella a parecchi raggi robusti, scabri; involucro a 5-10 brattee
lineari, intere o bitriftde; involucretto a più b r a t t e e lanceolate. F r u t t o
ovoideo-oblungo, glabro, a costo aliformi, grosse subcguali t r a loro,
vitte m a n c a n t i . 2|. — Pascoli: Alpi dalle friul. alle Mar. — Ag. Sett.
— Volg. Finocchio d'Alpe. — Gaya simplex Gaud.
1149 P . SIMPLEX R c h b .

250. LLGÙSTICUM

1 Involucretto a b r a t t e e lunghe circa come l'ombrelletta, che sono lan-


ceolate. F g . 3-pennatosette, a segmenti ultimi, brevi, lineari, mucro-
nati. Ombrelle a 15-20 raggi; involucro a più b r a t t e e spesso divise
all'apice. F r u t t o a c o s t e liscie. F u s t o striato-solcato, ramoso, 2-6 dm.
2J.. — Luoghi sassosi calcarei, raro: Alpi bresc. al Tonale, bergam. sui
M. Cavallo e Corno Stella, c m . sul Legnone e Mar. — Lugl. Ag.
1 1 5 0 L . FERULACEUM Ali.
— Involucretto a b r a t t e e più brevi dell'ombrelletta 2
2 Foglie a segmenti ultimi lineari o lineari-spatolati, interi. F g . più volte
pennatosette. Ombrelle con sino a 50 raggi; involucro nullo o ad 1 o
poche brattee intere o pennatiflde; involucretto a più b r a t t e e lineari.
F r u t t o a c o s t e liscie. 2j.- — Luoghi sassosi o rupestri r a r o . — Lugl.
Ag. — L . p y r e n a i c u m Gouan 1151 L . LUCIDUM Mill.
Segmenti ultimi lineari-spatolati, scabri ai margini e di s o t t o sulla
n e r v a t u r a . F u s t o pieno. — App. abr. alla Maiella, Morrone, Si-
rente e Velino. — V a r . cuneifolium (Guss.). — Segmenti ultimi
lineari, quasi lisci. F u s t o fistoloso. — Alpi dalle goriz. alle piem.
—• V a r . Seguieri (Koch).
— F g . a segmenti ultimi ovali od oblunghi 3
3 Segmenti ultimi interi o 2-3-dentati. Ombrelle a molti raggi; involucro
ed involucretto a più b r a t t e e lanceolate. F u s t o ampiam. ramoso, 3-9
dm. 2J.. — Sullo r o c c i e calcaree, rarissimo: Puglie pr. T a r a n t o e pr.
Gallipoli f r a S. Mauro e la Montagna S p a c c a t a . — Giug. Lugl.
1152 L. CVPRIUM Spr.
156 Fam. 49. —• A P I A O E E . — G e n . 244-246. 158

— Segmenti, ultimi interi, l'impari trìfido. Ombrelle a 20-40 raggi; involucro


nullo o a d 1 o più b r a t t e e ; involuoretto a b r a t t e e lineari. F u s t o sem-
plice o poco r a m o s o , 8-12 dm. F r u t t o ovale-oblungo, non compresso,
glabro. 2J.. — Luoghi erbosi o sassosi, qua e l à : I s t r i a , P e n . e Sic. —•
Oiug. Ag. — Cnidium silaifolium Simonkai
1153 L . CICOTAEFOLIUM Vili.

251. TBOCHISCANTHES

P i a n t a glabra, f e t i d a , a rizoma fibroso in alto, a fusto eretto, striato,


fistoloso, con r a m i alterni, opposti o verticillati, 6 - 1 5 d m . Foglie ba-
sali grandissime, 3 volte t e r n a t e o digitatosette; le cauline infer. molto
minori, 1-2 v o l t e t e r n a t e ; le a l t r e r i d o t t e o quasi a l l a sola guaina; t u t t e
a segmenti ovato-lanceolati, a c u m i n a t i od a c u t i , seghettati. Ombrelle
numerose, a pochi raggi; involucro nullo o a d 1-2 b r a t t e e , involuoretto
a d 1-2 brattee lanceolato-lineari, più brevi d e i r o m b r e l l e t t a ; p e t .
bianco-verdicci, a d apice incurvato, con unghia lunga e s t r e t t a . F r u t t o
ovato-bislungo, m i n u t a m . granuloso, a c o s t e a c u t e , prominenti, uguali
t r a loro; v i t t e 3-4 per v a l l e t t a . — B o s c h i e p r a t i : Alpi t r e n t . nella
Vallarsa e piem., App. lig.-piem., Alpi Ap., App. tosco-emil. — Oiug.
Lugl 1154 T . NODIFLORUS K o c h

252. KUNDMANNIA

P i a n t a glabra, a fusto e r e t t o , m i n u t a m . striato, un po' r a m o s o , 3 - 6 dm.


Foglie primordiali semplici, le a l t r e infer. 1-2 pennatosette, a segmenti
ovali o lanceolati, seghettati, il terminale spesso 3-lobo, i laterali
semplici o t a l o r a gli infer. 2-fldi. Ombrelle a 10-16 raggi; involucro e
involuoretto a più b r a t t e e riflesse; pet. gialli, avvolti verso l'interno.
F r u t t o cilindrico sempre glabro, a c o s t e sottili, o t t u s e ; più v i t t e per
valletta. 2).. — Luoghi arenosi ed aridi: L i g . , T o s e , in M a r e m m a e nel
m . Argentaro, L a z . presso "Roma e sopra P o n t e Galera, g r a n d i isole
e parecchie piccole. — Apr. Oiug 1155 K . SIOULA DC.

253. FOENICULUM

1 Involucro ed involuoretto a 5-1 brattee lineari. V i t t e 1-4 per vallecola.


F g . bislunghe, 2-pennatosette, a segmenti divisi in lacinie s t r e t t a m .
lineari. Ombrelle a 5-15 raggi, scabri dal l a t o interno. P e t . giallo-
verdognoli. F r u t t o oblungo, glabro, a c o s t e g r a s s e t t e , ottuse. F u s t o
angoloso-solcato, setoloso, poco ramoso, 3-7 d m . , provvisto alla base
di residui di fg. m o r t e e di stoloni. 2).. — Luoghi erbosi, umidi, r a r o :
Sannio a Trivento e Campobasso, Basii, e Cai. al M. Pollino ed alla
Sila. •—• Oiug. Ag 1156 F . PEUOEDAJSTOIDES J a e k s
— Involucro ed involuoretto nulli. V i t t e 1 per vallecola. F g . 2-3-pennato-
sette, a divisioni ultime capillari, le super, r i d o t t e ; guaine ± dilatate.
P e t . gialli. F r u t t o e.-s., lungo 5-10 m m . , f o r t e m . a r o m a t i c o . 2 [ .
— Luoghi sassosi aridi, muri vecchi. — Oiug. Ag.
1157 F. VULGARE MiU.
F g . super, a lacinie molli, lunghe 10-60 m m . Ombrelle a 15-50
raggi terminali, ad 8-10 le laterali. P i a n t a perenne o bienne, a
fusto pieno midolioso. F r u t t o a sapore piuttosto ingrato. —
Istria, P e n . ed isole. —• Volg. Finocchio forte, F. selvatico. — V a r .
capillaceum (Gilib.). (Tav. 6 n. 9) — F g . e ombrelle c . s. P i a n t a
annua, a fusto fistoloso, cilindrico, turione s o t t e r r a n e o non o
poco rigonfio. F r u t t o s e c c o di g r a t o sapore. — Colt, pei semi. —
Volg. Finocchio dolce, F. di Roma o di Lucca, Finocchione. •—
V a r . sativum ( B e r t . ) . — F g . ombrelle e p i a n t a c . s. a fusto com-
presso, turione s o t t e r r a n e o rigonfio, carnoso, disticam. foglioso,
dolce ed a r o m a t i c o . —• Colt, pei turioni eduli. — Volg. Finocchio
di Chioggia, di Bologna o di Napoli, Finocchioni. — V a r . dulce
(Mill.). — F g . super a lacinie rigide, lunghe 2-6 m m . Ombr.
t u t t e a 6-12 raggi. F u s t o pieno. F r u t t o a sapore ingrato. — Qua
e là col tipo, specialm. zona m e d i t . — Volg. Finocchio aranci-
no. — V a r . piperitum (Sweet.).

254. LEVISTICUM

P i a n t a glabra, a fusto e r e t t o , fiistoloso, striato, superiorm. ramoso, 1-2


m . Foglie infer. grandi, 2-3-pennatosette, a a segmenti grandi, lucenti,
cunoato-rombici, inciso-lobati v e r s o l'alto. Ombrelle a 6-12 raggi; in-
Fam. 40. — APIACEE. — Gen. 255-258. 159

volucro ed involueretto a parecchie brattee ritiesse; calice a lembo


nullo; pet. orbioolari, giallo-verdastri, avvolti in dentro. F r u t t o ovale,
un po' compresso, sempre glabro; acheni a coste ben visibili; vitte so-
litarie nelle vallette; carpoforo 2- partito. 2j.. — Coltiv. e inselvat.
qua e là nelle Alpi e nell'App. tosco-emil. — Lugl. Ag.
1158 L. OFFICINALE Koch

255. BONANNIA

Fusto striato, glabro, ramoso in alto, tornito di resina gialla, odorosa,


3-7 dm. F g . quasi t u t t e basali, 2-pennatosette, a segmenti oblungo-
lanceolati, acuti, seghettati od incisi, glabri o quasi di sopra, ± pelosi
di sotto. Ombrelle a 6-12 raggi; involucro e involuoretto a poche o
molte brattee. Fiori gialli. F r u t t o ovale, liscio, a coste grossette, ot-
tuso; vitte 3-4 per valletta. 2).. — Luoghi erbosi soleggiati: Cai. fino a
1250 m. nella Sila. — Giug. Ag 1159 B . GRAECA Halacsy

256. KRTJBERA

Pianta glabra, a fusto angoloso-solcato in alto, ramoso, 1-5 dm. Fg. 3-


pennatosette, a segmenti divisi in lacinie strettam. lanceolate o lineari,
intere o quasi. Ombrelle a 2-5 raggi; involucro nullo od a poche brat-
tee; involuoretto a 4-6 brattee. Fiori bianchi. F r u t t o ovato-oblungo
a coste grosse, pighottato-rugoso; vitte nullo. — Campi argillosi:
Puglie, Tremiti, Basii., Cai., Sic. e Sard., avventizia pr. Genova. —
Magg. Giug 1160 K . PEREGRINA Hoffm.

257. AETHÙSA

Piante glabra, fetida, a fusto eretto, fistoloso, striato, rossastro. Foglie


a circoscrizione triangolare, 3-pennatosotte, a segmenti pennatofessi,
con lacinie lanceolato-lineari, intere. Ombrello a 5-13 raggi; involucro
nullo o ad 1 brattea; involuoretto a 3 bratteo lineari, riflesse, generalm.
più lungho dell'ombrolletta; pet. bianchi, incurvati nell'apice. Frutto
ovale, glabro; acheni a coste ben prominenti, acuto, le 2 marginali un
po' più larghe; vitte solitarie nello valletto; carpoforo 2-partito. (I).
— Luoghi erbosi e macerie. —• Lmgl. Ag. — Erba aglina
1161 AE. CYNAPIUM L.
Fusti 30-60 cm. F g . a segmenti ± acuti. Raggi esterni lunghi sino
il doppio dei frutti ; involuoretto assai più lungo dell'ombrolletta.
— I t . bor. traspad. e bassa Emil., App. sino al camp, e avell.,
M. Amiata. — Var. domestica Wallr. — Fusti alti sino a 15 o
raram. 20 dm. Involuoretto lungo il doppio dell'ombrelletta. —
Alto Adige a Ritten, C. Tic. in V. Orscnono ecc. — Var. elata
(Friodl.).

258. ANGELICA

1 Acheni colle 3 coste dorsali ottuse; vitte solitarie nelle vallette. Rizoma
grosso, con succo acre, a fusto eretto, striato, fistoloso, ramoso, 6-13
dm. Foglie ampie 2-3 pennatosette, a segmenti ovali-lanceolati, se-
ghettati, le super, non scorrenti. Ombrelle grandi a 10-30 raggi; in-
volucro nullo od a poche brattee; involuoretto a poche o molte brattee;
pet. bianchi o rosei. 2|. — Luoghi umidi ombrosi. Istria, I t . pon. sino
Camp, e Sic. e Cors. — Lugl. Ott 1162 A. SILVE3TRIS L .
— Acheni colle 3 coste dorsali acute; vitte nulle. Rizoma grosso, con succo
aromatico, a fusto eretto, fortem. striato, fistoloso, ramoso, 12-16 dm.
Foglie ampie, 2-3-ponnatosotte, a segmenti ovato-bislunghi, disu-
gualm. seghettati. Ombrelle a molti raggi; involucro, c . s.; involuoretto
a più brattee^ pet. bianco-verdicci. 2|.. —• Luoghi ombrosi umidi: I t .
bor. dal Goriz. al Piem., Ferrarese, App. emil. al Ventasso ed a S.
Pellegrino, Alpi Apuane, in alcuni luoghi coltiv. e nat. — Ag. Volg.
Arcangelica 1 1 6 3 A . ARCHANGELICA L.
160 Fam. 58. —A S T E R A O E E .— Gen. 333-335.

259. FÈKTJLA

1 Piante alte 1-2 m. o più. Foglie a circoscrizione triangolare od orato-


triangolare. F r u t t o arrotondato alle due estremità. F g . più Tolte pen-
nato-sette, a segmenti interni o 2-3-partiti, lineari o lineari-setacei,
mucronati. Ombrella centrale a 23-40 raggi, le laterali più piccole.
Fiori gialli. Inrolucro nullo o ad 1 sola brattea; involucretto nullo od
a brattee patenti. F r u t t o lungo 12-18 m m . 2J.. —• Luoghi erbosi e bo-
schivi: Nizz., Lig. occ., Tose, al M. Argentaro, isola del lago Trasi-
meno. —• Apr. Giug. — Volg. Ferola Finocchiaccio
1164 F . OOMMONIS L .
— Piante alte meno di 1-metro. F g . a circoscrizione orale o s t r e t t a m . bis-
lunga. F r . ± ristretto alle due estremità 2
2 Foglie a circoscrizione largam. ovale, più Tolte pennatosette, a segmenti
interi o 2-3-fldi, brevi o lunghi, lineari-aghiformi, molli o rigidetti,
mucronati. P i a n t a glabra, a fusto eretto, solcato, midolioso, 3-6 dm.
F r u t t o obovato, lungo 10-15 mm.; acheni a 16-18 vitte nella faccia
commlssurate. 2J.. — Pascoli e luoghi aridi: dall'Istria al B r e s c . , App.
Dal Tortonese e Lig. in giù sino Gal. e Sic. — Giug. Ag. — Finoc-
chiaccio 1165 F. FERULAGO L.
— Foglie a circoscrizione strettam. bislunga, più volte pennatosette, a seg-
menti 3-fldi, brevi, bislungo-lineari, rigidi, mucronati. P i a n t a glabra,
a fusto eretto, subsolcato, midolioso, 6-9 dm. F r u t t o bislungo, lungo
6 mm. circa: acheni oon 12-14 vitte nella faccia commissurale. 2J.. —
Boschi e luoghi erbosi: nel Bolognese e Sabbiume, pr. Aquila e Cam-
pobasso, Basii. (Volture, Muro, ecc.), Gal. al M. Pollino. — Giug. Lug.
1 1 6 6 F . SILVATIOA Bess.

260. PASTÌNACA

1 Foglie a nervature prominenti in rete, le infer. a piociuolo grosso, sino 1


cm. diam., spugnoso, a 3-7 segmenti grandi; le rameali super, subrom-
boidali, trilobe. Acheni a vitte della faccia sommissurale percorrenti
l'intera faccia. F r u t t o ovale. P i a n t a brevem. pubescente, 1-2 m. 2|..
— Luoghi incolti. — iAigl. Ag. — P a s t i n a c a lucida Ces. P . e G.
1167 P . LATIFOLIA D C .
I l tipo a fusto quasi cilindrico, profondam. striato. — Cors. (nord e
centro). — F u s t o angoloso-seanalato. — Col tipo. — V a r . Corsi-
ca (Car.).
— F g . a nervature appena reticolate, le infer. a picciuolo gracile, a 5-11 seg-
menti meno larghi, le rameali lineari od oblunghe, intere o 3-dentate
Acheni a vitte della faccia commissurale interrotte alla base ed all'a-
pice 2
2 Fusto distintam. angoloso-solcato 3
Fusto cilindrico, sottilm. striato 4
3 P i a n t a ± densam. pelosa. F g . infer. a segmenti ovali od oblunghi, ±
arrotondati alla base. Ombrella centrale frutt. assai grande, a 9-20
raggi assai disuguali ed allungati. Fusto di c i r c a m . a radice fltto-
nosa. — Istria, Pen. ed isole. — Lugl. Ott. •
1 1 6 8 P . 3ILVESTRIS Mill.
— P i a n t a glabra o leggerm. pelosa. F g . 1-pennatosette, a segmenti dentati
o lobulati, il terminale spesso trilobo. Fiori gialli; ombrella centrale
frutt. grande, a 9-15 raggi, assai disuguali e lunghi sino a 7 cm. F r .
ellittico, 5-6 m m . a coste sporgenti. — Lungo i fossi e i fiumi. —•
Jjugl. Ag. — Volg. Pastinaca. — Peueed. sativum B . et H.
1 1 6 9 P . SATIVA L.
I l tipo a radice debolm. ingrossata. F g . per lo più leggerm. pelose.
— Istria, Pen., Sic. ? e Cors. — Radice grossa, carnosa. F g . glabre,
lucide di sopra. — Talora colt. — V a r . hortensis Gaud.
4 Ombrella centr. piccola, a 5-7 raggi, generalm. poco disuguali, gli esterni
circa 2 volte più lunghi dell'ombrelletta. P i a n t a ± densam. pelosa,
con fg. a segmenti assai piccoli, ovali, troncati o arrotondati alla base
ottusi, disugualm. dentati o lobati. F r u t t o ovale o ellittico. Fusto
alto sino 1 m . © . — Luoghi coltiv. e incolti: Nizz., Lig. occ., Abr.,
Camp, e c e r t o altrove. — Jjugl. Sett. . . . 1170 P. URENS G. et G.
— Ombrella centr. grande, a 10-12 raggi, 2J. disuguali; gli estremi 3-4 volte
più lunghi dell'ombrelletta. P i a n t a eenerognolo-pubesoente, con fg. a
segmenti brevi subrotondi od oblunghi, finem. dentati, a nervature
appariBcenti. F r . largam. ovale o suborbicolare. Fusto gracile, 30-60
cm., a rami divaricati. © . — Sard. e Cors. — — Giug. Ag.
1 1 7 1 P . DIVARICATA D e s f .
156 Fam. 49. —• APIAOEE. — Gen. 2 4 4 - 2 4 6 . 161

261. OPOPANAX

P i a n t a per lo più scabro-ispida, a radice gialla, con succo resinoso. F u -


sto grosso, striato, alto 10-25 d m . Foglie grassette, le primordiali in-
divise, lo altre basali ed infer. grandi, 1-pennatosette, a segmenti 3-5
partiti, ovali od ovato-bislungbi, crenati o seghettati. Ombrelle a
5-15 raggi; involucro e involuoretto nulli o di poche b r a t t e e lanceolate.
Fiori gialli. F r u t t o ovale o subrotondo, lungo 8-10 m m . , m o l t o compres-
so, a coste dorsali poco sporgenti; vite 1-3 per vallecola. 2J.. — Boschi,
rupi e luoghi erbosi: qua e là nell'Istria, P e n . dal Nizz. e M a r c h e in
giù, Sic. e S a r d . — Magg. Ag. — Volg. Erba costa, Opopanaco
1 1 7 2 O . CHIRONIUM I C o c h
F r u t t o a vallecole laterali con 1-2 (raram. 3) v i t t e , F g . a segmenti
molto inequilaterali e confluenti f r a loro. — Abr., Gargano, B a -
sii. nella foresta di Gallipoli, T a r a n t o , Cai. a Stilo e Sic. — V a r .
garganicum (Burn.).

262. ANETHUM

P i a n t a glabra, glaueescente, fetida, a radico fittonosa; fusto striato, ra-


moso in alto, 4-12 d m . F g . glauche, 3-pennatosette, a lacinie capillarii
intere. Ombrelle a 20-40 raggi; involucro ed involueretto nulli. Fiori
gialli, a pet. interi, suborbicolari-troncati, a punta p i e g a t a in dentro
F r u t t o ovale, un po' compresso, a margino largo, liscio, resultante
dall'aderenza delle 4 coste laterali, costo dorsali poco prominenti;
vitte 1 per vallecola. — Colt, e t a l o r a a v v e n t . : I s t r i a , P e n . (Lit.
ven., Verona, Oneglia, Abr.), Malta. — Oiug. iAigl. — Volg. Aneto,
Neto. Peucodanum Baili 1173 A. GIRAVEOLENS L .

263. PEUCÈDANUM

1 Involucro nullo o ad 1-2 brattee, caduche 2


— Involucro a piti brattee persistenti 7
2 Foglio a segmenti interi o con lobi profondi interi 3
— Foglie a segmenti seghettati e spesso anche lobati 6
3 Segmenti delle foglie, ed i lobi se vi sono sempre mutici 4
— Segmenti delle foglio con lobi mucronati Cfr. n. 8
4 Foglio 3 o più volte pennatosette o trisette, a segmenti lineari o filiformi,
sempre interi e piani. Ombrelle a 12-40 raggi, soabrosotti dal l a t o in-
terno. F r u t t o lungo 7-8 m m . F u s t o e r e t t o , striato, m o l t o ramoso,
5-13 dm. 2J.. — B o s c h i e luoghi erbosi, qua e là: E u g a n e i , Comasco,
Valtellina, Piem., Nizz., Lig., Tose., E m i l . , Abr. sulla Maiella, Camp.
Puglie o Cai. a Catanzaro. — Lugl. Sett. .. 1174 P . OFFICINALE L .
— Foglio 1 sola volta pennatosette, le infer. almeno a segmenti profondam.
lobati 5
5 Ombrelle ed ombrellette a raggi scabri sul lato interno. F r u t t o lungo
5-6 mm. subeguale al pedicello, vitte 2-3 por valletta e 1-2 nella faccia,
commissurale. Involucro nullo. Petali bianchi o bianco-verdastri, talora
rossicci all'esterno. P i a n t a glabra, a fusto angoloso, poco ramoso, 1-
10 dm. % . — B o s c h i e luoghi ombrosi. — Ag. Sett.
1 1 7 5 P . CARVIFOLIA Vili.
I l tipo a fg. con lacinie allungate. - Istria, Goriz., Ven., T r e n t . ,
L o m b . , Piem., App. parmig. c piceno-abr. — F g . a lacinie abbre-
viate, le radicali scabre. F r u t t i più acuti che nel tipo. — Luoghi
aridi: Triost., Goriz. — V a r . selinoides Wohlf. — F g . e. s., le ra-
dicali liscie e più s t r e t t e . — Sic. allo Madonie. — V a r . nebro-
dense (Nym.).
— Ombrelle ed ombrellette a raggi affatto lisci e glabri. F r u t t o lungo 10
mm., molto più lungo del pedicello; vitto solitarie nelle vallette e 2
nella faccia commissurale. Involucro nullo. P e t . bianchi. F u s t o ci-
lindrico, striato, 3-6 dm. 2|_. Luoghi sassosi od erbosi. — Lugl. Sett.
1176 P. SCHOTTII Bess.
I l tipo a fg. t u t t e ( e c c e t t . le super.) 2-pennato-divise. P i a n t a ver-
de-glauca. — Fiume, Carso t r i e s t . , Bellun. al M. Serva, Comasco
sopra L e c c o , Alpi Mar., eoe. — F g . infer. c . s., le altre sempli-
cem. pennate. P i a n t a intensam. glauca. — Fiume, I s t r i a , Carso
triest., Bellun., Comasco, Alpi M a r . . Lig. or., Alpi Apuane, App.
lncch. e pist. fino al cai. al M. Pollino e alla Sila. — V a r . pe-
traeum (Noè).
6 Calice a lembo affatto nullo. Petali bianchi. Foglie 1 o 2 volte trisette,
a segmenti cordati o rotondi alla base, a partizioni o lobi ovali od ob-
lunghi. F u s t o eretto, striato, fistoloso, glabro, 4-6 d m . 2|. Luoghi er-
bosi o boschivi umidi. — Lugl. Ag . . . . 1177 P . OSTROTHIUM K o c h
162 Fam. 58. — AsterAOEE. — Gen. 333-335.

I l tipo a fg. con segmenti larghi, cordati o fotondati alla base, a


divisioni ultime ovali od oblunghe. — Alpi, Lido ven., App. lig.,
pavese al M. Lesina e toseo-emil., Al Apuane al Pisanino e Cors.
—• F g . a segmenti più stretti, cuneati alla base, a partizioni e
lobi ultimi lanceolati. — Alpi ticin. t r a Lugano e Bironico, Alpi
Graje al P i c c o di Arlens a 2500 m. ed Alpi Mar. a Limone e Val-
dieri. — V a r . angustifolium (Rchb.).
— Calice a lembo con 5 denti. P e t . verdioci. F g . 3 volte pennatosette, a
segmenti ovali o cordato-ovali, il terminale indiviso o con 2-3 lobi o
partizioni. F r u t t o con margine largam. alato. Fusto eretto, grosso,
sino 1 cm. diam., cavo, con rami di secondo e terzo ordine verticillati,
1-4 m. 2).. — Boschi e ghiaie dei torrenti: Istria, dal Goriz. al B r e s c .
e Mant., Piem., App. sino alla Maiella nell'Abr. ed a Ra venna. — Lugl.
Ag 1178 P . VERTICILLARE M . et K.
7 Petali giallognoli Cfr. P . OFFICINALE
— P e t . bianchì o rosei 8
8 Stili lunghi Vj del frutto o pooo più. Fiori bianchi; involucro ed invo-
lucretto sempre patenti. Foglie 2-3-pennatosette, verdi-scure di sopra
e quasi glauche di sotto. F r u t t o lungo 4-5 m m . con margine piuttosto
largam. espanso. 2).. —• Boschi, siepi, ecc.: Istria, I t . bor., Nizz., Lig.
March, ed Abr. — Lugl. Sett 1179 P . VENETUM K o c h
— Stili lunghi */«-'/io del frutto. Involucro ed involucretto a brattee alla
fine riflesse 9
9 Fusto sottilm. striato, cilindrico 10
— Fusto distintam. solcato, angoloso 11
10 Foglie glauche di sotto, a segmenti ovali o ellittico-lanceolati, con 15 a
molti denti e picciuoli diritti, appena sinuosi. Ombrelle a 20-30 raggi.
Fiori bianchi o rosei. F r u t t o ovale-ellittico, a margine stretto-, acheni
a faccia commissurale con 2 vitte, ciascuna equidistante dal margine
e dalla linea mediana. 2J.. — Boschi e luoghi aridi argillosi: Istria, I t .
bor., Lig., Toso., Marche, Teramano ed Avell. al Montevergine. —
Lugl. Ott 1180 P. CERVARIA Lap.
—• Foglie verdi sulle due facce, a segmenti ovali o cuneiformi, con 2-10 inci-
sioni o denti e picciuoli ripiegati. Ombrelle a 10-20 raggi. Fiori bianchi.
F r u t t o suborbicolare, a margine largo; acheni a faccia commissurale
con 2 vitte, ciascuna più vicina al margine che alla linea mediana. 21..
— Luoghi erbosi e boschivi: Istria e Pen. sino Abr., Camp., Basii.,
Cai. occ. e Tremiti. — Lugl. Sett.
1181 P. OREOSELINUM Moench.
11 Foglie 2-3-pennatosette, a segmenti pennatopartiti, con lacinie mutiche,
intere, oblungo-lineari, glabre o con margine scabro o cigliato. F r u t t o
lungo S mm., ellittico, con margine ± largam. espanso. Fusto cavo
alla base e pieno nel resto. 21. — Luoghi palustri, qua e là. — Lugl. Sett.
1182 P. PALUSTRE Moeneh
I l tipo a fusto glabro e liscio. Fg. a lacinie glabre. — Goriz., Ven.,
Trent. Ano al Piem., Parmig., ai L a g o Santo, Ferrarese pr. Me-
sola e Tose, a Sibolla, Altopascio e Bientina. — Fusto scabro o
brevem. irsuto. F g . a lacinie cigliate. — L a g o Maggiore in V a -
lintrasca. •— V a r . Plinii Are.
—• Foglie 2-3- (raram. 1-) pennatosette, a segmenti interi od a 2 o più par-
tizioni o lobi mucronati, interi. Fiori bianchi o r a r a m . rosei. F r u t t o
lungo 8-10 mm., con margine molto largam. espanso. Fusto tutto pieno
2|.. — Boschi e prati. — Lugl. Ag 1183 P . AUSTRIACI™ K o c h
Fg. infer. con segmenti divisi in 5 o più lacinie. F r u t t o lungo 8-10
m m . P i a n t a perfettam. glabra. F g . a divisioni ultime lanceolate,
larghette. — Dall'Istria al Bergam., App. dall'emil.all'abr., App.
sannito a M. Capraro, camp, al Matese e M. Vergine, lucano al
Vulture e cai. al m. Montea. — Var. latifolium Car. — Fg., frutto
e pianta c . s. F g . a divisioni ultime lineari. — App. col preced.
— V a r . montanum (Koch). —• F g . infer. e frutto c . s. P i a n t a a
fusti picciuoli e raggi dell'ombrella con breve pelosità vellutata.
—• Tose, a Boscolungo verso M. Torto. — V a r . velutinum Paol. —
F g . t u t t e a segmenti interi o con 2-3 lacinie strettissime. F r . più
piccolo, 6-8 m m . —• Alpi dal Goriz. al C. T i c . e V . d'Aosta. —-
Var. rablense (Koch.).

264. HERACLÈUM

Pianta a fusto eretto, robusto, fistoloso, di 1 m . e più. Foglie a 3-7 se-


gmenti, seghettati od anche lobati o partiti, quasi sempre picciolati.
Ombrelle a 15-30 raggi; fiori bianchi o rosei, o verdicci. F r u t t o lungo
7-10 m m . , glabro, obovale, con vitte estese dall'apice del frutto fino
alla m e t à od oltre. 2).. — P r a t i e boschi. — Giug. Ag. — Volg. Panace
1 1 8 4 H . SPONDYLIUM L .
F g . infer. ternatosette o pennatosette, a 3-7 segmenti. F r u t t o lungo
156 Fam. 49. —• A P I A O E E . — Gen. 244-246. 163

7-10 mm. F g . a pag. super. Irto-seabra, l'infer. sparsali!, pelosa, a


segmenti larghi. Fiori bianchi o rosei, gli esterni dell'ombrella
raggianti (a pet. smarginati o bifidi). — Alpi. — Var. latifolium
Gaud. — F g . infer., frutto ecc. c. s. Fiori rerde-giallognoli, t u t t i
eguali, non od oscuram. raggianti. — Alpi, App. — Var. sibiricum
(L.). — F g . infer. e frutto e. s. F g . a segmenti ± stretti ed acu-
minati, picciolettati: divisioni di media grandezza. — Alpi dalle
cadorine alle Mar., App. tose, a Boscolungo. — Var. angustifo-
lium (Jaeq.). — F g . infer. e frutto e. s. F g . a segmenti c . s., ses-
sili quindi fg. quasi palmatosette): divisioni strette, nastriformi,
lungam. acuminate. — Alpi veneto-trent., App. pavese sul M.
Globello. — Var. longifolium (Jaeq.). —• F g . infer. e frutto c . s .
F g . a segmenti ± stretti e. s-, a divisioni come nella v a r . angust.
od anche più strette e lanceolate. Fiori verde-giallognoli o ros-
sicci, non od oscuram. raggianti. — Qua e là, raro: Alpi or. e piem.
ad Oulx, App. toso, e marchig. (Vallombrosa, M. Fumaiolo, M.
Catria). — Var. flavescens (W.). — F g . infer. c. s. F r u t t o lungo
5 mm.; vitte commissurali brevissime o quasi nulle. F g . piccolo
a segmenti sessili. Fiori periferici ampiam. raggianti. — Alpi
Giulie pr. Idria e Cadore a M. Piano. — Var. auslriacum (L.).
— Fg. ternato-palmatosette, a 3 grandi segmenti (talora qual-
cuna semplicem. lobata), leggerm. lobati, sparsam. pelose. Fiori
verdognoli, non od appena raggianti. — App. toso, nel Casen-
tino, abr. e camp, sannito. — Var. dubium (Ten.). — F g . c. s.,
a segmenti più profondam. lobati, più pelose, talora quasi to-
mentose di sotto. Fiori bianchi raggiunti. -— I s t r i a ad Abbazia
Alpi ed App. casentinese ed abr. — Var. setosum (Lap.). F g . —
soltanto lobate, grandi, le infer. cordate (talora qualcuna ter-
nata). Fiori bianchi o rossicci, gli esterni dell'ombrella raggianti.
F g . a lobi acuminati, pelose di sotto, m a verdi. — Alpi cadorine,
alto-ates., bergam., comasche, ticin. e Mar. — Var. montanum
Schl. — F g . e fiori e. s. F g . a lobi acuti, tipicam. biancastro-
pubescenti di sotto, m a talora anche verdi. — Var. Pollinianum
Bert. — F g . c . s . Fiori verdicci app. raggianti. Fg. peloso-ispidc
lungo le nervature dì sotto e nel resto glabro, lucide di sopra, a
lobi ottusi, acuti od. acuminati. Pianta con odore bituminoso.
—• App. pie. ed abr. — Var. Orsinii (Guss.).

265. TOKDYLIUM

1 Fusto cavo, alternam. ramoso anche in alto, irto-scabro con peli rigidetti,
riflessi. Foglie tutte a segmento terminale cuneato alla base, 1-pen-
nato-sette, a segmenti ovali od oblunghi, seghettato-lobati. Ombrelle
a 5-10 raggi; petali bianco-verdicci o rossicci, nei fiori periferici rag-
gianti. Frutto subrotondo, lungo 4-6 mm., tutto ispido, con. margine
non crenulato, coste dorsali poco prominenti: vitte 1 per valleeola
e 2 commissurali, vitte laterali dorsali non nascoste sotto il margino
spugnoso. (X). —• Luoghi coltiv. ed incolti, frequente: Istria, Peri.,
sino Abr., Camp, e Basii., grandi isole. — Magg. Lugl.
1 1 8 5 T . MAXIMUM L.
— Fusto pieno, alternam. ramoso specialm. alla base, pubescente, o vellu-
tato. F g . infer. a segmento terminale cordato alla base. Fiori bianchi 2
2 Fiori periferici con 2 grandi petali, profondam. divisi in 2 lobi assai di-
suguali. Involucretto eguale all'ombrelletta o piti lungo. F r u t t o largo
2-3 mm., a margine tubercoloso-costato e glabro, nel resto un po' pe-
loso; vitte e. s., le laterali dorsali nascoste sotto il margine spugnoso.
(T). — Luoghi erbosi e colt.: Istria, Abr., Camp., Puglie, Basii, e Cai.,
a w e n t . pr. Genova. — Apr. Giug 1186 T. OFFICINALE L .
— Fiori periferici con 1 solo grande petalo profondam. diviso in 2 lobi
uguali. Involucretto piti corto dell'ombrelletta. Frutto largo 5-8 mm.,
minutam. tubercolato nel centro, a margine internam. crenulato; vitte
3 per valleeola e parecchie commissurali. Il resto e. s. <T). — Luoghi
erbosi e colt.: Istria, Piem. pr. L e r m a e Voltaggio, Pen. dalla Lig. e
Bolognese in giù ed isole. — Marz. Giù 1187 T. APULUM L .

266. DAUCUS

1 Frutto lungo meno di % cm. Ombrelle fruttifere generalm. contraile a


mo' di nido d'uccello 2
— F r . lungo olire y2 cm. Ombrelle fruttifere generalm. non contratte e. s. 3
2 Foglie infer. a segmenti ora divisi in lobi larghi 1 mm. o piti, ora den-
tati. Frutto lungo 2-4 m m . Fusto eretto od ascendente, striato, ra-
moso, da circa 2 a 20 dm. (1). ovv. (§). — Luoghi incolti e colt., co-
munissimo. —• Marz. Die 1188 D. CABOTA L .
164 Fam. 49. — A.I'IAOKIS. OriI. 211(1.

Il tipo a ombrelle frutt. contratte. Frutto ad aculol non od appena


allargati alla base e quivi non confluenti fra loro. Aculol pili corti
della largh. del frutto o talora subeguali. Fg. infer. a oiroosorl-
zione oblunga od ovale, a divisioni ultime ovali od oblutigho; lo
super, a divisioni più strette. Radice a fittone gracile, non man-
gereccia. — Pen. ed isole. —• Volg. Carola selvatica, Gallinacci.
—• Ombrelle, frutto, aculei e fg. o. s. Radice a flttono grossa, car-
nosa, per lo più gialla, mangereccia. —• Colt. — Volg. Carota. —
Var. sativus DC. — Ombrelle, frutto, aculei c. s. Fg. infer. a cir-
coscrizione triangolare. Peduncolo delle ombrelle frutt. pooo o
punto ingrossato nell'inserzione dei raggi. Fg. infer. generalm.
glabre, sempre lucide e quasi carnose. — Col tipo specialm. pr.
al mare. —• Var. Gingidium (L.). — Ombrelle, frutto, aculei e. s.
Fg. infer. a circoscriz. o. s. Peduncolo delle ombrelle frutt. emi-
sferico-ingrossato nell'inserz. dei raggi. Fiori periferici non rag-
gianti. Involucretto a brattee lanceolate, largam. scariose. —
Lig., Tose., Capraia, I t . mer., Ischia, Sic., Eolie e Cors. — Var.
commutatus Paol. — Ombrelle, frutto, aculei, fg. infer. e pedun-
colo c. s. Fiori periferici raggianti (cioè a pet. maggiori degli
altri). Involucretto a brattee lineari, strettam. scariose. —
Istria mer., Bolognese, Tose., Elba, Giglio, Capraia, pr. Ancona
e Jesi, Camp., Capri, tal. a Castrovillari, grandi isole. — Var.
maximus (Desf.). — Ombrelle e. s. Frutto ad aculei dilatati alla
base e quivi brevem. confluenti fra loro. Aculei lunghi circa la
larghezza del frutto. Fg. • membranose lucide. Involucretto a
brattee lineari appena scariose al margine. — Cesena?, Camp.,
Ischia, Gargano a Viesti, grandi isole. — Var. Bocconei (Guss.).
—- Ombrelle fruttifere non contratte, piane o convesse. Involu-
cretto a brattee lineari o strettam. lanceolate. Fg. opache di
sopra, lo infer. 2-ponnatosette. Pet. bianohi o rosei. Aculei del
frutto minuti dentiformi. — Qua e là: Lig., Tose., Laz. e Camp.;
— Var. breviaculeatus Car. — Ombrelle, involucretto e fg. e. s.
lo infer. 3-pennatosette. Pet. bianchi (giallastri nel secco). Aculei
poco più brevi della largh. del frutto. — Camp, a Clima, Capri,
Tremiti, Loccese, Sic. e Sard. — Var. hispidus (Desf.). — Om-
brelle c. s. Involucretto a brattee ovali. Fg. nitido-lucenti (come
verniciate) di sopra, carnosette, le infer. 3- o raram. 2-pennato-
sette. Peduncolo frutt. omisferico-ingrossato nell'inserzione dei
raggi. Pet. bianchi. Aculei più brevi della largh. del frutto. —
Rupi pr. al mare: Nizz., Lig., Tose., grandi isole e talune minori
(Malta, Pantell., Capraia, Montecristo, Capri, Ischia e Tremiti).
— Var. gummifer, (Ali.).
— Foglie infer. a segmenti divisi in lacinie larghe assai meno di 1 mm.
Frutto lungo 3 mm., ad aculei non od appena dilatati alla base e quivi
non confluenti. Fiori centr. spesso colorati. Fusto eretto od ascendente,
striato, alternam. ramoso, 2-4 dm. (I). — Luoghi erbosi: Tose, in Ma-
remma a Burano, Laz., Molise, Camp., Salorn., Basii., Cai., Capri,
Ischia, Malta e Tremiti. — Apr. I/ugl. . 1189 D. BICOLOR S. et S.
3 Involucro a 5 brattee per lo trifide. Ombrelle frutt. alla line contratte,
a peduncolo e raggi non ingrossati. Fiori tutti bianchi. Frutto lungo
6 mm., ad aculei lunghi circa 2 volte la largh. del frutto, slargati alla
base e connessi per */* circa. Fusto dicotomicam. ramoso, irto in basso
e tutto scabro in alto, eretto, striato, 15-30 cm. ® . — Campi: I t . pen.
nel Parmig. e Reggiano e dal Bolognese e Lig. in giù sino Cai. a Ca-
strovillari. — Lugl. Seti 1190 D. BBOTERI Ten.
— Involucro a 2-8 brattee, tutte intere. Ombrelle frutt. non contratte.. 4
4 Involuoro a brattee intieram. erbacee. Ombrelle oon 2-6 raggi, disuguali.
Fiori periferici appena raggianti. Pet. bianchi o rosei. Stilopodio co-
nico, più lungo degli stili. Frutto lungo 6-8 mm. Pianta biancastro-
tomontosa, a fusto prostrato, striato, 5-15 cm. (1). — Arene marit.:
Pen. dal Nizz. ed Abr. in giù ed isole. — Mar. Giug. — Volg. Lappola
marina 1191 D. PUMIIAJS Ball.
— Involucro a brattee scariose nei margini. Ombrelle con raggi quasi uguali.
Stilopodio discoide, molto più corto degli stili. Piante glabrescenti di
20-40 cm 5
5 Ombrelle a 2-3 raggi. Fiori periferici coi petali esterni lunghi 5-7 mm.
Frutto lungo 10-15 mm., oon aculei spesso porporini. ® . — Luoghi
colt. frequente: Istria, Ven., Lomb., resto della Pen. dal Nizz. ed Emil.
in giù, grandi isole, oltre Eolie, Capri, Elba. — Apr. Magg.
1192 D. PLATTCARPOS Scop.
— Ombrelle a 5-8 raggi. Fiori periferici coi pet. esterni lunghi 12-15 mm.
Frutto lungo 7-8 mm. con aculei bianchicci. ® . —• Luoghi erbosi:
Istria, e Pen. sino Abr., Camp., Basii, e Leccese. —- Apr. Irngl. —
Volg. Lappola, Zecca 1193 D. GRANDIPLORTJS Scop.
U'tun. ili). AL'LAOM. Hf.n. 11117. 105

267. LASERPÌTIUM

Foglie più volte pennatosette, a segmenti di cui i maggiori lunghi 3-4


mm., laciniati. Ombrelle a molti raggi lisci o quasi; involucro ed in-
volueretto a più brattee lanceolato-lineari, intere o 2-3-flde. P e t .
bianchi. F r u t t o ± glabro, ali medioorem. larghe, piane od un po' in-
crespate 2|. — Luoghi erbosi e boschivi. — Lugl. Ag.
1194 L . HALLERI Crantz
I l tipo a toglie irto-scabre. F r u t t o ad ali un po' disuguali. — Alpi
dalle trent. ed alto-atesine sino alle piem. — F g . glabre. F r u t t o
ad acheni meno compressi, ed ali subeguali t r a loro. — Cors.
negli alti monti. — V a r . cynapiifolium (Sal.-Marschl.).
F g . a segmenti di cui i maggiori lunghi 1-5 cm., r a r a m . più brevi ed al-
lora sempre interi 2
F g . con segmenti a molti denti o lobi 3
F g . con segmenti interi od a 2-5 denti o lobi 5
Segmenti delle Ig. colla base scorrente sul picciuolo (mai cordati). F g . 2-
3-pennatosette, subooriacee, glabre e lucide di sopra, pelose di sotto
lungo le nervature, a segmenti oblunghi. Ombrelle a 30-40 raggi un
po' scabri; involucro e involueretto a più brattee s t r e t t a m . lanceolate,
intere od incise all'apice. P e t . bianchi. F r u t t o glabro ovale, a coste
primarie sottili, le secondarie espanse in larghe ali membranose, con-
t o r t e subeguali. F u s t o peloso irto, semplice o poco ramoso, 3-6 dm.
2J.. — Luoghi erbosi e rupi: Trent., B r e s c . , B e r g a m . , Comasco e Val-
tellina. — Lugl. Ag 1195 L . NITIDUM Zanted.
Segmenti delle tg. colla base non scorrente, t u t t i od i terminali almeno
cordati 4
Ombrelle a 10-20 raggi. Petali gialli con margine porporino, più r a r a m .
bianchicci o rosei. Fusto glabro. F g . infer. 1-3 volte t r i s e t t e o penna-
tosette, a segmenti ovali (talora 3-lobi), glabri di sopra. Involucro ed
involueretto nulli od a poche o molte brattee lineari, intere. F r u t t o
ad ali piane od increspate, le laterali un po' più larghe. — 2|_. —
Luoghi erbosi. — Isugl. Ag 1196 L . MARGINATOTI W . et K .
I l tipo ad ombrelle con raggi scabri sul lato interno. P i a n t a di
5-12 dm. F g . radicali 2-ternate o 2-pennate, a segmenti irti di
sotto lungo le nervature e scabri al margine. P e t . gialli con mar-
gine porporino. — Comasco. — Ombrelle c . s. P i a n t a di 3-4 dm.
F g . più piccole, a segmenti con radi peli sulle nervature di sotto.
P e t . porporini o bianchicci. — Istria t r a Lanisce e Bergudi ed al
M. Maggiore. — V a r . alpinum (W. et K . ) . — Ombrelle a raggi
lisci. I l resto come nel tipo, però a fg. glabre e liscie al margine.
— Alpi da'le ven. alle ticin., vaiteli, ed alto-atesine nel t e r r . di
Bolzano. — V a r . Oaudinii (Moretti).
Ombrelle a 30-60 raggi. Petali bianchi o rosei. Fusto glabro, ramoso,
3-20 dm. Fg. infer. grandi, 3-pennatosette, le super, ridotte, t u t t e a
segmenti ovali, subcoriacei, talora 2-3 lobi, a margine cartilagineo e
scabro. Ombrelle a raggi scabri dal lato interno; involucro ed involu-
oretto a più brattee lineari. F r u t t o ad ali piane od increspate, sube-
guali. 2|_. — Luoghi erbosi e boschivi. — Lugl. Ag.
1197 L . LATIFOLIUM L .
F r u t t i 7 por 5 m m . , a d ali larghe da oltre 1 a 2 m m . F g . e frutti
glabri. — Triest., Euganei, Alpi, App. qua e là sino Cai. occ.,
r a r a m . in piano, lungo il Piave (Cavallino) ed in Piem. a Brione.
— Var. glabrum (Crantz). — F r . c . 8., minutam. irte di sotto;
frutti brevem. irti f r a le ali. — Alpi comasche e ticin., App.
Salern. eoo. — V a r . asperum Crantz. — F r u t t i 4-5 per 4 m m . ,
ad ali larghe 1 m m . — Alpi Mar. al M. Antoroto e nella valle su-
per. dell'Ellero. —- V a r . microcarpum Burn.
Ombrelle a 4-8 raggi quasi lisci; involucro ed involueretto a 5-6 brattee
lineari. Pianta glabra, 3-6 dm. F g . 2-3 pennatosette. Petali bianchi ta-
lora rossicci sul dorso. F r u t t o glabro; ali appena increspate, verdi o
roseo-violacee, le laterali più larghe. 2J.. — Pascoli sassosi: Alpi da
Idria e dal Friuli al Comasco e C. Tic. in V. Oavargna. — lmgl. Ag.
1198 L . PEUCEDANOIDES L.
Ombrelle a 10 o più raggi ± scabri sul lato interno; involucro ed invo-
lueretto a brattee lanceolate o quasi ovate (talora 2-3-flde all'apice) 6
F r u t t o ad ali larghe al massimo come il proprio diam. Foglie a segmenti
con margine bianco-cartilagineo, lanceolato-aouminati, interi e pic-
ciuolo compresso lateralm. Ombrelle a 20-40 raggi, scabrosetti nel lato
interno. F r u t t o aromatico, ad ali ± increspaste e subeguali t r a loro,
verdi o rossastre. F u s t o eretto, pieno, striato, ramoso, 6-12 dm. 2[. —
Boschi e rupi. — Magg. Ag. — Volg. Sei-montana . . . 1199 L . SLLER L .
I l tipo con involuoretto a brattee lineari o s t r e t t a m . lanceolate.
F g . a margine cartilagineo indistinto ed intero o quasi e segmenti
s t r e t t a m . ellittici. Ombrelle a 30-40 raggi. — Istria, Alpi, App.
tosco-emil., A. Apuane e App. centr. — Involueretto a brattee
lanceolate o spesso ovate. Segmenti delle fg. a margine cartila-
166 Fam. 49. — A P I c A E E . — g e n . • 234-235.

gineo s t r e t t o ed intero o quasi, ovali od oblunghi, ottusi con un


mucrone. — Maiella, Camp., Gargano, Sic. e S a r d . sul M. Olie-
na. — V a r . garganicum (Bert.). — Involueretto c . s . Segmenti
delle fg. a margine cartilagineo cospicuo e minutam. dentellato
(raram. liscio), ovali od ellittici ( r a r a m . obovati). Ombrelle a
10-20 raggi. — App. dalle Marche, Umbria, Abr. e L a z . alla Cai.,
Penis. Sorrentina. — V a r . siculum (Spr.).
— F u t t o a d ali piti larghe del proprio diam. Foglie a segmenti con mar-
gine mai cartilagineo 7
7 F r u t t o glabro, lungo 7 mm. ; ali tutte larghe, subeguali f r a loro, ± incre-
spate. Foglie infer. a picciuolo cilindrico, 4-5 volte pennatosette; le
altre più piccole e meno divise; t u t t e a segmenti cuneiformi, 2-5 lo-
bati all'apice oppure indivisi. F u s t o eretto od ascendente, striato,
glabro o un poco peloso, 3-6 dm. 2).. — Luoghi sassosi e pascoli. —
Magg. Ag 1200 L . GALLICUM L .
F g . a divisioni ultime subrotonde, ovali od oblunghe, dentate o
lobulate (raram. intere). Divisioni ultime delle fg. ovali- od
oblungo-cuneiformi, 3-5-dentate o -lobate. —• Alpi Mar., App.
parmig., reggiano a Nismozza, moden. a Fiumalbo, Sard., is.
Tavolara e c c . — V a r . trifurcatum (Lam.). — F g . a divisioni c.
s. Divisioni ultime ovali-suborbicolari, intere o 3 lobe, a lobi ar-
rotondati, dentellati e mucronati. — App. reggiano al M. Ven-
tasso e pio. — V a r . platyphyllum Rouy. — F g . a divisioni ultime
lineari o lanceolate, intere o con qualche dente o lobulo. Divi-
sioni ultime lineari disuguali, divaricate, subcuspidate, spesso
con qualche dente. —• Alpi Mar. — V a r . dissectum R o u y . —
F g . a divisioni c. s. — Divisioni ultime lineari o sublanceolate,
mucronate o cuspidate, intere. — Alpi piem. e Mar. — V a r .
angustissimum (W.). — F g . a divisioni c. s. Divisioni ultime
grandi, allungate, lanceolato-ottusette, mueronulate, intere o
no. — Alpi piem. (V. d'Aosta e di Susa), Alpi Mar. ecc. — V a r .
angustifolium (L.).
— F r u t t o setoloso fra le ali, lungo 4 mm.; ali dorsali piuttosto strette, le
laterali 2-3 volte più larghe, piuttosto piane. Foglie infer. a picciuolo
compresso lateralm., 2-pennatosette, t u t t e o quasi a segmenti penna-
tifidi ed a lacinie lanceolato-acute. F u s t o eretto od ascendente, an-
goloso-solcato, con peli riflessi o talora glabro, 6-12 mm. ovvero.
2|.. •— Boschi e prati specialm. umidi. — Lugl. Sett.
1201 L . PKUTENICUM L.
I l tipo con fusto e picciuoli con peli riflessi. — Istria, Goriz., Ven.,
T r e n t . , L o m b . , C. Tic., Piem., Lig. e Colli parmig. — F u s t o e
picciuoli glabri. -— Col tipo. — V a r . glabrum Wallr.

268. THAPSIA

P i a n t a a fusto eretto cilindrico, striato, glabro, 9-12 dm. Foglie primor-


diali ellittiche, le altre 2-3-pennatosette. Ombrelle grandi con 15-20
raggi, involucro e involuoretto nulli; calice a 5 denti piccoli; corolla
a pet. gialli, appena incurvati all'apice. F r u t t o ovato-bislungo; acheni
lunghi 15-17 m m . , a 5 eoste non alate e sottili e 4 coste secondarie di
cui le due dorsali pure non alate o s t r e t t a m . alate e 2 laterali largam.
alate; vitte 2 a 2 sotto le coste alate, solitarie sotto quelle non alate.
2J.. — Luoghi erbosi e sassosi, boschi: Tose, al M. Argentaro, Laz.,
Puglie, Basii., Cai., Sic. e isolette vicine, Sard., E l b a e Pianosa. —
Magg. Giug 1202 T . GARGANICA L .

269. ELAEOSELINUM

P i a n t a verde-scura, glaucescente, a fusto eretto, striato, glabro, 4-10


dm. Foglie 3-pennatosette a segmenti verticillati, divisi in lacinie li-
neari, setacee, le super, in gran parte ridotte alla guaina. Involucro
e involueretto subnulli; ombrelle a pochi raggi; calioe a lembo con 5
piccoli denti; pet. gialli, incurvati nell'apice. F r u t t o ellittico, 6 m m . ;
acheni a 5 coste primarie non alate e 4 secondarie di cui 2 laterali
bene alate e le altre non od appena alate. 2|. — Luoghi aridi sassosi
od arenosi. — Giug. Ott 1203 E . ASCLEPIUM B e r t .
I l tipo a radice bianco-giallognola esternam. F g . radioali espanse
sul terreno. — L a z . , Abr., Camp., Capri, Puglie, Basii., Cai. e
Sic. — R a d i c e nerastra esternam. F g . radicali quasi erette. —
V a r . meoides (Koch).
Fam. 40. — A P I A C E E . — Gen. 255-258. 167

270. TÓRILIS

1 F r u t t o ad aculei superiorm. uncinati 2


— F r u t t o ad aculei diritti, talora ridotti a tubercoli 3
2 Involucro nullo o ridotto ad 1 sola brattea lineare; involueretto a poche
brattee lineari. Ombrelle lungam. peduncolate, a 2-8 raggi ed a petali
esterni ben più grandi degli altri. F r u t t o lungo 3-4 mm. Foglie penna-
tosette, a segmenti pennatifidi, con lacinie lanceolate, incise od in-
tere. Fusto divaricato-ramoso o anche quasi semplice, 3-8 dm. ® .
— Campi, siepi e luoghi selvat. — Apr. Ag.
1 2 0 4 T . ARVENSIS L k .
I l tipo a fiori esterni dell'ombrella con pet. più grandi raggianti.
Stili lunghi c i r c a come gli stilopodi. — Istria, Pen., Sic., Lipari,
Sard., Gargano, E l b a e Montecristo. — Fiori esterni e. s. Stili
lunghi 3-5 volte gli stilopodi. — I t . bor., pr. Otranto ecc. — Var.
neglecta (Schult.). — Fiori esterni dell'ombrella non od appena
raggianti. F g . t u t t e bipennato-divise. — Qua e là nella Pen.,
Sic., Eolie, Malta e Pantell. — V a r . purpurea (Guss.).
— Involucro a 4-6 brattee lineari; involueretto pure a 5 brattee. Ombrelle
lungam. peduncolate, a 5-12 raggi. F r u t t o lungo circa 2y2 mm. Foglie
c. s. Fusto eretto, striato, diootomo-ramoso, 6-10 dm. ® . — Siepi e
luoghi incolti: Istria, Pen., Ischia e Cors. — Oiug. Ag.
1 2 0 5 T . ANTHRISCUS Bernh.
3 Ombrelle parte terminali e parte opposte alle foglie mediocrem. o lungam.
peduncolate; involucro nullo; involueretto a 5 brattee lanceolate; pe-
tali tutti subeguali fra loro. F r u t t o lungo circa 5 mm. ® . — Campi e
luoghi incolti: Nizz., Abr., Camp, e Puglie, avventizia Trieste, Goriz.,
Friuli, Como e Pavese. — Magg. Oiug.
1 2 0 6 T . LEPTOPHYLLA R c h b .
— Ombrelle tutte opposte alle foglie, sessili o brevissimam. peduncolate, di
rado lungam. peduncolate; involucro ed involuoretto a più brattee
lineari-setaeee; pet. tutti eguali f r a loro. F r u t t o lungo circa 2 % mm.
® . —- Campi e luoghi incolti: Istria, Pen. ed isole. — Marz. Ag. —•
Volg. Luppolina 1207 T. NODOSA Gaertn.

271. CAÙCALIS

1 Foglie 2-3 pennatosette. F r u t t o ad aculei lisci. F g . a divisioni ultime li-


neari, intere o no. Ombrelle a 2-5 raggi. P e t . bianchi o rosei, nei fiori
periferici appena raggianti. F r u t t o ovato-ohlungo (1 cm. circa); acheni
a 5 coste primarie e 4 secondarie, t u t t e ad aculei 1-seriati, uncinati;
vitte solitarie sotto le coste secondarie. ® . — Luoghi colt., comune. —
Magg. Oiug. — Volg. Lappola carota 1208 C. DAUCOIDES L .
Il tipo a frutto con aculei lunghi come il suo diam. o più — Istria,
Pen., Elba, Cors. — F r u t t o più breve e più largo, ad aculei brevi,
ingrossati alla base e curvato-cuspidati all'apice. — P r . Trieste
e Gorizia e Trevig. a Preganziol. — Var. muricata Bisch.
— Foglie 1-pennatosette. F r u t t o ad aculei scabri. F g . a segmenti oblungo-
lanceolati, profondam. seghettati. Fiori periferici raggianti. F r u t t o
ad aculei brevi, l-3seriati; sulle coste primarie dorsali quasi tuber-
ooliformi. ® . — Luoghi colt.: Istria, Pen. sino Camp., Gargano, Basii.
Cai. a Castrovillari, Sic. e Cors. — Magg. Oiug. — Volg. Lappola mag-
giore 1 2 0 9 C . LATIFOJLIA L .

272. ANTHRÌSCTJS

1 Ombrelle laterali distintam. peduncolate, a 5-16 raggi. Involueretto a 5


brattee densam. cigliate. Fiori bianchi. Frutto bislungo, 6-10 m m . , ro-
strato all'apice, compresso ai lati, senza coste e senza vitte, sempre
liscio. Foglie 3-pennate con foglioline divise in lacinie strette od anche
2-pennate con foglioline meno incise. P i a n t a perenne o bienne, a fusto
inferiorm. con peli riflessi e glabro nel resto, raram. tutto glabro. 2J..
— Luoghi erbosi e siepi. -— Magg. Lugl.
1210 A. SILVESTRIS HofEm.
I l tipo a piante perenni. F r u t t o maturo nerastro, molto lucido e
liscio, lungo 6-7 m m . oon una corona di peli alla base. — Istria
e Pen., qua e là. — Piante e frutto c. s., però senza corona di
peli alla base. — Alpi dalle istriane e goriz. fino alle ticin. e
Mar. — Var. nitida (Garke). — P i a n t a bienne, frutto e. s. ros-
signo, opaco ± tubercolato-peloso, più raram. liscio: Istria e
Goriz. — Var. fumarioides (Spr.). — P i a n t a e. s. F r u t t o poco lu-
cido, d'un verde-pallido e fosco, lungo 8-10 m m . , coperto di tu-
bereoletti aouleati o liscio. F u s t o sempre glabro. — Lig. sopra
156
Fam. 49. —• A P I A O E E . — G e n . 244-246. 168

E l l e r a al M. Bonome, Toso, al M. Argentaro, App. umbro-


marcli. (M. Oatria, M. di Norcia eco.), camp., lucano e cai., Sic.
— V a r . nemorosa (Spr.).
— Ombrelle laterali subsessili, a 3-6 raggi. Involucretto a d 1-3 brattee un
po' cigliate. P i a n t e annue 2
2 P i a n t a fetida. Ombrelle a raggi affatto glabri; involucretti completi. F r u t t o
ovoideo, cinto alla base da una corona di peli, lungo 4-5 mm., verde-bru-
no, oon rostro lungo 1U del resto. Foglie infer. picciolate, 3-pennatosette
con segmenti pennatofessi a lacinie lineari, intere od incise. —
Siepi e macerie, qua e là. — Apr. Lugl. — Volg. Lappola
1211 A. VULGARIS Pers.
I l tipo a f r u t t o coperto di brevi aculei lesiniformi, uncinati, opaco.
— Istria, Pen. e Cors. — F r u t t o liscio, lucido. — Sard. — Var.
gymnocarpa Moris.
— P i a n t a aromatica. Ombrelle a raggi un po' pubescenti; involucretti smez-
zati. F r u t t o lineare, nudo alla base, lungo 7-9 mm., nerastro, con rostro
lungo * / d e l resto. Foglie 3 volte t r i s e t t e o pennatosette oon segmenti
cuneato-ovali, dentato-pennatofessi. — Coltiv. e ± naturaliz. —
Apr. Oiug. — Cerfoglio 1212 A. CEREFOMOM Hoffm.
I l tipo a fusto liscio. — N a t . in Istria, I t . bor., Toso., Laz., Camp.,
Basii, e Sard. — F r u t t o con aculei non uncinati. — Sard. V a r .
trichosperma (Spr.).

273. MYRRHIS

P i a n t a pubescente con odore d'anice, a fusto robusto, striato, ramoso,


6-10 dm. Foglie grandi, molli, 4-pennatosette, a segmenti lanceolati,
pennatofessi, a lacinie ovali, seghettate. Involucro nullo o a d 1 o più
brattee lineari; involucretto a 5-8 brattee lanceolate; ombrella a 6-10
raggi; calice a lembo nullo; pet. bianchi, incurvati nell'apice. F r u t t o
lanceolato, bruno, lucido, 15-25 m m . , brevem. rostrato nell'apice;
acheni con coste alate; vitte mancanti. 2j.. — Luoghi erbosi e boschi
umidi: Alpi, App. toseo-emil. ed Alpi Ap. — Magg. Oiug. — Volg.
Finocchiella 1213 M. ODORATA Scop.

274. SCAN.DIX

P i a n t a inodora o leggerm. fetida, glabra o pubescente, a fusto prostrato,


ascendente od eretto, solcato, ramoso, 1-4 d m . Foglie 2-3 pennatosette
a segmenti con lacinie brevi, lineari. Involucretti a 5 brattee, bi-
triflde o pennatofesse; ombrella semplice o con 2-3 raggi; calice a lembo
nullo; p e t . bianchi, incurvati all'apice. F r u t t o oblungo, lungam. ro-
strato, irto nelle coste marginali; acheni a coste non alate; vitte soli-
tarie nelle vallette. — (t). Luoghi, colt. ed erbosi. — Febbr. JLugl. —
Aciculla, Spilleltone 1214 S. PEOTEN-VENERIS L .
I l tipo a fusto lungo 3-7 c m . con rostro compresso sul dorso (quindi
a f a c c e piane), lungo 3-5 volte l'achenio. Involucretto a b r a t t e e
2-4-fide all'apice, r a r a m . intere. —• Istria, P e n . ed isole. — F r u t t o
e. s. a rostro lungo circa 3 volte l'achenio. Involucretto a b r a t t e e
intere o 2-fide. — Alpi Piem. — V a r . coltiana. Fiori. — F r u t t o
lungo 5-20 m m . , irto lungo t u t t e le coste, a rostro lungo sino a
2 volte l'achenio. Involucretto a 2-3 b r a t t e e più corte dei pedi-
celli, intere. — Puglie, Basii., Cai., Sic. ed is. Maretimo. — Var.
brachycarpa (Guss.). — F r u t t o a rostro leggerm. compresso sul
dorso (quindi a f a c c e convesse), scabro-irto, lungo 15-40 m m .
a rostro uguagliante c i r c a 2 volte l'achenio. Ombrelle a 2-3 raggi.
Petali esterni piccoli, poco raggianti. — I s t r i a , Lig., Puglie,
Basii, a Balvano, Cai., Sic. e Sard. —• V a r . australis (L.). —
F r . c. s., lungo 20-30 m m . a rostro uguagliante 3-4 volte l'ache-
nio. P e t . esterni grandi, raggianti. — F i u m e a S. Francesco,
Lussinpicoolo e Trieste alla villa Decani. — V a r . grandiflora (L.).

275. CHAEROPHYLLUM

1 R a d i c e tuberosa - 2
— R a d i c e mai tuberosa 3
2 P i a n t a bienne a fusto ingrossato sotto ai nodi, eretto, cavo, striato,
spesso macchiettato, glabro in alto e ispido alla base per setole riflesse,
ramoso (5-10 dm.). Foglie 3-pennatosette, a segmenti bislungo-lan-
ceolati con lacinie lineari-lanceolate o lineari-strettissime. Involucro
nullo, involucro a 3-4 brattee, lanceolate, cuspidate, glabre, a mar-
Fam. 10. — APIACEE. — Gen. 276. 169

gine scarioso. Petali glabri. Frutto gialliccio, lungo 5 mm. circa, glabro;
stili uguali allo stilopodio, divaricato-riflessi', stilopodio contornato
da un margine crenulato. — Luoghi erbosi e boschivi, argillosi e
calcari: Istria, Triest. a S. Canziano. Piem. lungo il P o in vari punti,
pr. Casale Monferrato ed a Moncalieri. — Giug. Lugl.
1 2 1 5 CH. BULBOSUM L.
— Pianta perenne a fusto non ingrossato sotto ai nodi, eretto, flessuoso,
striato, tutto glabro oppure in basso oon peli riflessi, parcam. ramoso,
2-6 dm. Foglie 2-3 pennatosette, a segmenti pennatopartiti, con la-
einie strettam. lineari. Involucro nullo od a brattee caduche, involu-
eretto a 3-6 brattee. Frutto nereggiante-, stili eretto-conniventv, stilo-
podio non contornato da un margine crenulato. 2J.. — Luoghi aridi:
Lazio a M. Viglio. — Giug. Lugl.
1 2 1 6 CH. OYNAPIOIDES B . e t H.
3 Fusto molto ingrossato sotto ai nodi, eretto, striato, ramoso, 3-10 dm.
Foglie 2-pennatosette, a segmenti ovali od ovato-oblunghi, dentato-
incisi. Ombrelle a 2-3 raggi; involucro nullo o ad 1 brattea; involu-
oretto a 5 brattee lanceolato-lineari, ispide; pet. glabri o quasi.
— Luoghi incolti e boschi: Toso, a Capalbio, Marche a Bolognola. —
Magg 1217 C H . NODOSUM Lam.
— Fusto non od appena ingrossato sotto ai nodi 4
4 Petali cigliati, almeno presso l'apice. Ombrelle ad 8-20 raggi, contratte
nel frutto; involucro nullo o ad 1-2 brattee; involueretto a 5-8 brattee
lanceolate, ± cigliate nel margine o densam. barbate. Frutto glabro,
gialliccio, lungo 7-12 mm. Foglie 2-pennatosette, a segmenti ovali o
ovali-lanceolati. Pianta glabra o pubescente a fusto striato, ramoso,
2-10 dm. 2J.- — Prati e boschi. — Giug. Ag. 1218 Ch. HIRSTJTUM L .
Carpoforo indiviso o bifido nel suo terzo super. Frutto lungo 6-12
mm. Fusto ± irsuto per peli riflessi. F g . con peli radi inferiorm.
—• Alpi Giulie pr. Idria, Comasco a Pasturo e C. Tic. — Var. Ci-
cutaria (Vili.). Carpoforo c. s. Fusto glabro o quasi. Fg. lucide,
meno divise, a segmenti larghi, spesso con peli radi. Pianta alta
4-12 dm. — Alpi Giulio pr. Idria, Comasco e C. Tic. — Var. um
brosum (Jord.). — Carpoforo e fusto c. s. F g . c. s. a segmenti
aouti, affatto glabre. Pianta alta 1-5 dm. — Carnia, Cadore, Alpi
Mar., App. dal lig. all'abr. Alpi Apuane, M. Amiata, Basii, e Cai.
— Var. calabricum (Guss.). — Carpoforo profondam. bifido o
bipartito. Piante ± peloso-irsute. Fg. a segmenti più stretti e
più profondam. divisi, le super, a guaina generalm. lunga 3-10
mm. Ombrelle laterali alterne. Frutto lungo 13-18 mm. — Alpi
Mar. (Pontebernardo), App. dal tosoo-emil. al cai. sul M. Pol-
lino. — Var. magellense (Ten.). — Carpoforo, piante, fg., om-
brelle c. s. Frutto lungo 8-12 mm. — Alpi. —• Var. Villarsi (Koch).
— Carpoforo, piante e fg. e. s., guaina lunga 12-50 mm., assai
pelose di sotto. F r u t t o lungo 8-11 mm. — Alpi piem. (Valsesia,
V. Aosta) e Mar. alla Madonna della Finestra. — Var. elcgans
Schleieh.
— Pet. affatto glabri 5
5 Ombrelle fruttifere contratte. Stili piti lunghi dello stilopodio. Frutto
giallastro, lungo 7-10 mm. Foglie 2-pennatosette a segmenti lanceolati,
pennatosetti o pennatopartiti. Pet. bianchi od esternam. rossicci.
Fusto eretto, striato, 5-10 dm. 2\.. — Prati e boschi. — Magg. Isugl.
1 2 1 9 C H . AITREUM L.
Il tipo a f usto peloso-setoloso. Fg. pelose e glabre. — Istria, Alpi,
App. sino Basilicata e Cai. a Gittone. — Fusto tutto glabro, Fg.
pelose di sotto lungo i nervi. — Col tipo, ma specialm. nell'App.
centrale e camp. — Var. hybridum (Ten.).
—• Ombrelle frutt. non contratte. Stili uguali alio stilopodio. Frutto ± fo-
sco, lungo 5-6 mm. Foglie 2-pennatosette a segmenti ovali, soltanto
dentato-incisi. Pet. bianchi. Fusto eretto, striato, con macchie rosso-
brune, 3-10 dm. © . — Luoghi incolti, siepi e bosohi, comune: Istria,
Pen. ed isole. — Magg. Giug. — Anacio, Cicutaria
1 2 2 0 OH. TEMULUM L .

276. ATHAMANTA

1 Foglie a segmenti larghi 1-2 cm., con parecchi denti e spesso anche 2-3
lobi. Vitte solitarie nelle vallette e sotto le coste. Ombrelle piccole, for-
manti una pannocchia; involucro e involueretto a più brattee. Petali
bianchi, eBternam. pelosi. Frutto ovale-oblungo, peloso, a coste non
alate. F g . 2-3 pennatosette, a segmenti snbrotondi. Pianta mollem.
vellutata, a fusto striato-ramoso. 2[. — Muri e luoghi sassosi, raris-
sima: Campobasso al Castello di Monforto e Gargano a M. S. Angelo,
a w e n t . a Murano (Venezia) ed in Piem. nell'is. S. Giulio (lago d'Orta).
— Giug. Lugl 1221 A. MACEDONICA Spr.
170 Fam. 49. — APIcAEE. — gen. • 234-235.

— F g . a segmenti larghi sino 1 mm., divisi in 2-5 lacinie lanceolate o li-


neari. V i t t e 1 a piti nelle vallecole soltanto 2
2 Foglie a lacinie ultime ovali od oblunghe, brevissime. Vitte parecchie in-
sieme nelle vallecole. Ombrelle a 10-12 raggi; involucro e involucretto
a 2 o più brattee lanceolato-lineari. P e t a l i bianchicci, esternam. vel-
lutati. F r u t t o bislungo, attenuato in alto, densam. peloso. F g . 3-pen-
natosette. P i a n t a di solito mollem. pelosa, r a m o s a 3-8 dm. 2|. —
Rupi e vecchi muri: Laz., Camp., Puglie nel Gargano e nella Murge,
Basii., Cai., Sic. ed E g a d i . — Magg. Giug 1222 A. SICULA L .
— F g . a lacinie ultime lineari o filiformi. Vitte solitarie nelle vallecole. In-
volucro con 1 a molte b r a t t e e lanceolate o lineari; involucretto a più
brattee identiche. Petali pelosi esternam. (talora soltanto sul dorso).
F r u t t o bislungo, lungam. attenuato in alto ± peloso. F g . 3-pennato-
sette. P i a n t a pelosa o glabra, ± ramosa, 1-3 d m . 2J.. — Rupi e luoghi
sassosi oaleari. — Magg. Ag 1223 A. CRETENSIS L .
I l tipo con acheni a 4 v i t t e commissurali e 4 a 12 dorsali (cioè 1 a
3 per valleeola). F g . a lacinie lunghe al più 7 m m . , ± peloso-irsute.
Ombrelle a 6-15 raggi. — Istria, Alpi ed App. pavese al M. Le-
sima. — Achemi, fg. e vitte c. s. Ombrelle a 12-25 raggi. Pianta
più robusta. — Alpi veron. sui Lessini e M. Baldo, t r e n t . nelle
Giudicane e brese. — Var. vestina (Kern.). — Acheni e. s. F g .
c . s. quasi glabre, a lacinie più allungate, 5-7 m m . Vitte spesso 1
per valleeola. — Qua e là col tipo. — V a r . mutellinoides (Lam.).
— Acheni con 2 vitte commissurali e 4 dorsali (cioè 1 per val-
leeola). Ombrelle a 12-25 raggi. F g . pubescenti, a lacinie lunghe
5-10 m m . — Friuli sul M. R a u t . — V a r . dubia Bég. — Acheni e
ombrelle e. s. F g . affatto glabre, a lacinie lunghe 10-20 m m . —
— I s t r i a or., Triest., Goriz., Friuli, Colli B e r i c i e forse Veron. —
V a r . l'urbith ( K a r s t . ) .

277. HLADNÌKIA

P i a n t a glabra a fusto eretto od ascendente, striato, pieno, semplice od


alternam. ramoso, 3-12 dm. Foglie 3-pennatosette a segmenti bislunghi,
consistenti, acuti, pennatolobati, coi lobi ovato-oblunghi o lanceolati
ed inciso-dentati. Ombrelle terminali a 12-20 raggi; involucro ed in-
volucretto a poche brattee lanceolate od ovato-lanceolate; calice a 5
denti; pet. bianchi, incurvati nell'apice. F r u t t o bruniccio ovoideo-
oblungo, glabro e liscio; acheni a coste membranoso-alate, v i t t e a 3
a 3 nelle vallette; carpoforo 2-partito. Ti- — P r a t i e luoghi sassosi:
Goriz., Friuli, Veron. sui Lessini, Trent. ed App. piceno ad abr. •—
Lugl. Ag 1224 H . GOLAKA R c h b . f.

278. MOLOPOSPERMUM

P i a n t a glabra, fetida, a fusto grosso, striato, fistoloso, 6-20 dm. F g .


verdi-lucide, a contorno triangolare, le infer. grandissime, a picciuolo
grosso, fistoloso, 3-pennatosette. Ombrelle a 12-30 raggi; involucro
a più brattee lanceolate o intere; involucretto a poche b r a t t e e lan-
ceolate. Fiori bianchi. F r u t t o ovoideo, a coste s t r e t t a m . alate, liscie
ed intere; vitte 1 per valleeola. 2J.. — Pascoli e boschi: Alpi ed E u -
ganei. —• Lugl. Ag 1225 M. OIOITTARIUM DC.

279. DANAÀ

1 Foglie a segmenti di terz'ordine 3-5-partiti, a lacinie (larghe 4-10 mm.),


1-2 dentate o lobate. F u s t o con pochi rami non verticillati. Ombrelle
a 10-24 raggi; involucro a più brattee, spesso unilaterali, lineari. Fiori
bianchi. F r u t t o globoso, più largo ohe lungo, a coste non alate, sotti-
lissime, vitte 1 per valleeola. Seme alla fine libero dal pericarpio. 2|_.
— Boschi: Piem., Lig., Emil., Tose, e Cors. — Lugl. Ag.
1 2 2 6 D . CORNTTBIENSIS Bum.
— F g . a segmenti di terz'ordine (larghi 20-45 m m . ) semplicem. seghettati o
con 1 sola incisione dal lato esterno. F u s t o con parecchi rami verticil-
lati. Ombrelle a 6-12 raggi; involucro a poche o molte brattee. F r u t t o
un po' più lungo che largo. Seme aderente al pericarpio. 2J.- — Boschi:
Istria, Abr. alla Maiella, Gargano, Avell. a M. Airola, Basii., Cai. al
M. Pollino ed alla Sila e Sic. — Magg. Lugl.
1227 D . VERTICILLATA Janchen
Fam. 49. — APIACEE. — Gen. 230-2S4. 171

280. SMYRNIUM

1 Foglio super. trisette, le infer. 2-3 volte trisette, a segmenti larghi, ovali,
crenulati o dontati. Radice fusiforme, ramosa. Fusto eretto, cilindrico
e striato in t a s s o , angoloso-solcato in alto, pieno, ramoso. F r u t t o glo-
boso-didimo, a coste sottili, non alate; vitte parecchie per vallecola.
Ombrelle laterali subopposte. P e t . gialli. — Luoghi ombrosi, ma-
cerie: Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole, indicato pure di Trieste,
Euganei, Verona eoo. — Genn. Magg 1228 S. OLUSÀTRUM L .
— Foglie super, semplici, intere o soltanto crenate o dentate, abbraccianti
il fusto, le infer. c. s. Radice napiforme. Fusto eretto, striato-solcato,
fornito superiorm. di coste ± alate, pieno, ramoso. Ombrelle laterali
sparse. II resto c. s. © . — Luoghi erbosi e boschivi. — Mar. Giug.
1 2 2 9 : PERFOLIATUM L .
Il tipo a fusto ± alato. F g . super, per lo più crenato-dentate. —-
Istria, Mantov., Piem., Parmig., Bologn. a f>ietramala, Tose.,
Marche, Laz., Molise, Basii., Leccese, Cai. e Sic. — Fusto non
alato. Fg. super, di solito intere. — Puglie nel Gargano, Cai.,
Sic., Sard. e Cors. — Var. rotundifolium (Mill.).

281. C'ONÌUM

Pianta fetida, velenosa, glabra, a fusto erette, striato, cavo, ramosissimo


spesso macchiato di porpora in basso, un poco ingrossato ai nodi, 1-2
m. Foglie 4-pennate con segmenti ovali-lanceolati, larghi 2-4 mm., in-
ciso-seghettati. Ombrelle a 8-20 raggi disuguali; involucro a 3-5 brattee,
riflesse; involuoretto a 3 brattee unilaterali, riflesse. Fiori bianchi.
Frutto piccolo, 3 mm., subgloboso; acheni a 5 coste, ora pro-
minenti ed ondulato-crenate, ora appena appariscenti; vitte nulle;
carpoforo 2-partito. Seme sempre aderente al pericarpio. — Luoghi
ombrosi umidi. — Apr. lmgl. — Cicuta, Cicuta maggiore
1 2 3 0 C . MACULATOTI L .
Il tipo a frutto con coste prominenti, ondulato-crenate. — Istria.
Pen. ed isole. —- F r u t t o con coste poco appariscenti ed intere. —•
Roma, Sic. presso Scillato. — Var. lejocarpum Boiss.

282. CORIANDRTJM

Pianta fetida (meno il frutto maturo), glabra, a fusto eretto, striato,


ramoso, 2-6 dm. Foglie infer. pennatosette a segmenti subtrifldi, le
super. 2-3-pennatosette a lacinie strettam. lineari. Ombrelle con 5-10
raggi; involucro nullo o ad 1 brattea; involuoretto a circa 3 brattee,
lineari, riflesse, unilaterali; pet. bianchi o carnicini, nei fiori periferici
fortem. raggianti e bifidi. F r u t t o globoso, aromatico, 3-4 m m . diam.,
acheni a 10 coste alternam. diritte e flessuose; 2 nella faccia oommissu-
ralo: carpoforo intero. Seme alla fine separantesi dal pericarpio. © .
— Coltiv. ed avvent. qua e là nella Pen., Sic. e Malta. — Magg. Giug.
— Coriandolo 1 2 3 1 C . SATIVUM L.

283. BÌFORA

1 Ombrelle a 2-3 raggi, a pochi fiori tutti fertili. Petali subeguali t r a loro.
Stili svbeguali allo stilopodio. Frutto fortem. rugoso, scavato alla base
e provvisto all'apice di un breve acume. Pianta glabra, a fusto eretto,
angoloso, striato, ramoso, 2-6 dm. —• T r a le messi: Istria, Pen.,
Sard., Cors. e varie piccole isole. — Marz. Giug. — Coriandolo sel-
vatico 1232 B. TESTICULATA DC.
— Ombrelle a 4-7 raggi e a fiori del centro sterili. P e t . esterni pili grandi
degli altri. Stili 3 volte piti lunghi dello stilopodio. F r u t t o minutis-
simam. granuloso, scavato alla base ed all'apice.- Pianta glabra, fetida,
a fusto eretto, angoloso-solcato, ramoso, 2-5 dm. — Seminati fre-
quente. Istria, I t . bor., Lig., Tose., Sic. e Malta. — Magg. Ijugl. —•
Coriandolo selvatico 1233 B . RADIANS M. B .

284. MAGYDARIS

Pianta fetida, a fusto eretto, striato-solcato, pieno, glabro od irto in


alto, ramoso, 1-2 m. Foglie grandissime, pubescenti di sotto, le pri-
mordiali semplici, bislunghe, ellittiche, le infer. ternate o pennato-
sette a segmenti disugualm. dentato-crenati, ondulati. Ombrelle
172 Fam. 49. — A P I A o E E . — Oen. 2 7 3 - 2 7 5 .

grandissime a 40-50 raggi; pet. bianchi, incurvati nell'apice. F r a t t o


elissoideo; acheni a coste non alate, grossissime, densam. tomentose;
pericarpio spugnoso; vitte distribuite attorno al seme; carpoforo 2-
partito. (2). 2|.- — Luoghi incolti, r a r a : L a z . pr. Terracina a S. Dome-
nico, Sic., Favignana, Levanzo, L a m p e d . , Pantell. e Sard. — Magg.
Oiug 1234 M. TOMENTOSA K o c h

285. CACHRYS

1 Ombrelle grandi, a circa 8 raggi; involucro ed involucretto a più b r a t t e e


s t r e t t a m . lanceolate, intere o pennatofesse. F g . grandi, decomposte
in lacinie lineari ± pungenti, carenate. Fiori gialli. F r u t t o ovoideo,
un po' compresso ai lati, glabro, a pericarpio indurito, a coste grosse,
non alate. "Vitte distribuite attorno al seme. 2|. — Luoghi aridi. —
Vagì. Ag. — Hippomarathrum Libanotis K o c h
1 2 3 5 0 . LIBANOTIS L.
Il tipo a frutto liscio o quasi. F g . a lacinie allungate e filiformi.
— Puglie, Avell., Cai. e Sic. — F r u t t o a coste dentato-papillose
e liscio nel resto. F g . a lacinie allungate d a 35 a 80 m m . — Pu-
glie, Gal. e Sic. — V a r . pungens (Boiss.). — F r u t t o a coste pa-
pillose e tubercolato nel resto. F g . a lacinie abbreviate. Involucro
a b r a t t e e pennatiflde. — Puglie, Gal., Sic., Lipari e Sard. — Var.
siculum (Hoff. et L k . ) . — F r a t t o e fg. c. s. Involucro a b r a t t e e in-
tere. — Colla v a r . preced. — V a r . cristatum (Boiss.).
-r- Ombrelle a 10-20 raggi; involucro ed involucretto a poche b r a t t e e li-
neari. F g . grandi, decomposte in lacinie lineari-sctaeee, liscie od un po'
aspre. Fiori gialli. F r u t t o grosso (lungo c i r c a 15 mm.), elissoideo,
biancastro, glabro e liscio, a pericarpio spugnoso, a coste non alate,
assai larghe. Vitte e. s. 2J.. —• Luoghi rocciosi: Alpi di Tenda e Nizz. —•
Magg. Oiug 1236 C. TRIFIDA Mill.

286. PRÀNGOS

Pianta glabra, a fusto eretto, pieno, solcato-striato, ramoso, 6-12 dm.


Foglie grandi, ripetutam. sezionate, a segmenti lineari-setacoi bi-
trifidi. Ombrelle grandette con 8-14 raggi. Fiori gialli. F r u t t o bian-
castro, ovato-oblungo; acheni a coste s t r e t t a m . alate; vitte distribuite
attorno al seme; carpoforo 2-partito. 2J.. — Luoghi sassosi. —• Magg.
Oiug 1237 P . FERULACEA Lindi.
I l tipo a d ali del frutto piuttosto larghe. F r u t t o lungo 10-14 m m . ,
ad ali non od appena undulata. —- App. dal M. Birro nelle Marche
sino Gal. e Sic. — Ali o. s. F r u t t o lungo 20-25 m m . a d ali undu-
late. — Cai. — V a r . cylindracea (DC.). — Ali del frutto più
strette. Lacinie delle fg. in generale assai più allungate che nel
tipo. — Barese nella Murgia Serrafìcaia pr. la staz. di Poggior-
sini. —• V a r . cannata (Griseb.).

287. CRÌTHMUM

Pianta glabra, glaueescente, carnosetta, a fusto eretto od ascendente,


flessuoso, striato, 1-4 dm. Foglie carnose, 2-3 pennatosette, a segmenti
lanceolati, acuti ed interi. Ombrelle a molti raggi. Fiori bianchicci o
verdicci. F r a t t o elissoideo-bislungo, spugnoso; acheni a coste eguali,
sporgenti, glabre; vitte esilissime attorno al seme: carpoforo 2-fìdo.
2|.- — Scogli, rupi, muri, e c c . presso il m a r e : Istria, Pen. ed isole, ec-
cezionalm. entro t e r r a . — Finocchio marino, Bacicci
1 2 3 8 C . MARITIMUM L .

288. OENANTHE

1 F r u t t o obconico-globoso, a pericarpio molto grosso e spugnoso. Ombrelle


a 2-6 raggi, di cui 2-3 fruttiferi, brevi e grossi. Stili più brevi del frutto,
Foglie infer. 2-pennatosette, a, segmenti lanceolati, interi o bi-trifidi
e picciuoli pieni. B a d i c i fascicolate, ingrossate a clave e terminate in
fibrilla sottile. F u s t o eretto o prostrato, striato, cavo, ramoso, 3-5 dm.
2J.. — Luoghi palustri m a r . , qua e là: Nizz., Lig. pr. Albenga, Tose.,
Laz., Abr. Camp, a P o n t a m m a r e , Salern. verso Sele Morto ed ai laghi
di Veglia, Sic., Malta, Sard. ed is. Maddalena. — Apr. Oiug.
1 2 3 9 O E . GLOBULOSA L .
Fam. 49. — ' A P I A C E E . — Oen. 289. 173

— F r u t t o ovoideo, obconico o cilindrico-oblungo, a pericarpio sottile, ec-


oetto sui margini commissurali 2
2 Radici fibrose. Fiori lutti, fertili, pedicellati, bianchi, piccoli. Ombrelle a
raggi non ingrossati, brevem. peduncolate, l a maggior parte laterali e
opposte alle foglio. Foglio 3-pennatosette, le infer. a segmenti divisi
in lacinie brevi e capillari, le altre a segmenti cuneato-ovali ed inciso-
dentati. P i a n t a glabra, a fusto eretto, ingrossato alla base, molto ra-
moso, 4-16 dm. 2J,, — Fossi e paludi: I t . bor., Lig., Tose., Umbria al
lago Colfioritò. — Magg. Lugl. . . 1240 OE. PHELLANDRIUM L a m .
— Radici tuberose. Fiori ventrali soltanto fertili, quasi sessili 3
3 Ombrellette fruttifere globose. Ombrelle a 2-3 raggi brevi, ingrossati. Fo-
glie cauline a lembo più breve del picciuolo che è fistoloso; segmenti
delle foglio lanceolati o lineari. Fiori bianchi o rossicci, i periferici rag-
gianti. Stili uguali al f r u t t o . F r u t t i obovato-subtetragoni. F u s t o cavo,
ristretto ai nodi, eretto, striato, d a 50 c m . a 1 m . 2J.. — Luoghi palu-
stri, laghi e risaie: I s t r i a alla foce dell'Arsa, I t . bor., Toso., Marche
al M. Sanvicino, Laz., Camp., Puglie, Basii, al lago di Pignola, Sic.,
Sard. e Cors. — Magg. Lugl 1241 OE. FISTULOSA L .
— Ombrelle frutt. semplicem. convesse; ombrelle a 6-15 raggi 4
—• Ombrelle frutt. piane di sopra 6
4 Ombrelle a raggi brevi e ingrossati dopo la fioritura. F r u t t o troncato alla
base e contornato da un anello calloso. Foglie t u t t e a segmenti o la-
cinie subconformi, lanceolate nelle infer. e lineari nelle super. Fibre
radicali bislungo- od alluugato-clavate. 2).. — Luoghi paludosi qua e
là: Istria, Lomb., Nizz., Lig. E m i l . , Toso., Laz., Nap., Puglie, Sard.
e Cors. —• Magg. Oiug 1242 OE. MEDIA (Griseb.)
— Ombrelle a raggi sempre sottili. F r u t t o attenuato alla base e senza anello
calloso 5
5 Involuoro nullo o ad 1 sola brattea. Fiori periferici coi pet. esterni più
lunghi degli interni. Fibre radicali nàpiformi, ovoidee od oblunghe, ri-
gonfie dalla base. Foglio t u t t e e lacinie lineari. F r u t t o ellittico; stili
un po' più brevi del frutto. F u s t o cavo, solcato, 4-8 dm. 2[. — Fossi e
prati paludosi: Ven., L o m b . , C. Tip., Piem., Nizz., L i g . a d Albenga,
Parmig., Moden., pr. L u c c a , L a z . e Cors. — Oiug.
1243 OE . PEITOEDANIFOLIA Poli.
Involucro a più brattee caduche. Fiori periferici coi pet. pressocché. t u t t i
uguali. Fibre radicali allungato-claviformi, rigonfie verso il mozzo o
verso l'estremità. Foglie infer. 2-pennatosette, a segmenti ovati o cu-
neati, ottusam. inciso-crenati, le super, a lacinie lineari-acute. F r u t t o
bislungo, subtetragono; stili uguali alla metà del frutto. F u s t o pieno,
striato, 5-9 dm. 2J-- — Q u a 6 n e i luoghi umidi e paludosi: Basso
Friuli, Ven., P a d . ad Abano, Mant., Lomb., Piem., Nizz., Lig., Parmig.,
Bologu., Fòrtóreso, Tose., Umbria, Camp, fino in Basii., Sic. Sard.,
Cors. — Oiug. 1244 OE. LACHENALII Gmel.
6 Ombrofie a 7-12 raggi, brevi, ingrossati dopo la fioritura. Foglie inferiorm.
2-pennatosette a segmenti ovalirctmeiformi, inciso-dentati, le super,
pennatosette a segmenti•, lineari. Tubercoli ovali o globulosi, sospesi
all'estremità delle fibre. Fiori d'un bianco un po' giallastro. — ; Luoghi
asciutti e lungo i fossi: Istria, Pen. ed isole. —• Apr. Lugl.
1 2 4 5 OE. PIMPINELLOIDES L.
— Ombrelle a 15-30 raggi allungati, assaisottili. Foglie 2-pennatosette, tutte
a segmenti euncato-ovali, largam. inciso-dentati. Tubercoli sessili,
fusiformi. Fiovi bianchi o rosei. 2)-. — Ruscelli e prati umidi: Citata del-
l ' I t . bor., Lig. e Tose., ma non più ritrovata, Sard. bor., Maddalena,
Caprera, Asinara o Cors. — Magg. Oiug. . 1246 On. CKOCATA L .

289. ECHINÒPIIORA

1 Foglie rigide, a lacinie molto pungenti, trigone. Petali bianchi (raram.


rossi), glabri. Ombrelle a 5-8 raggi, brevi. Un solo frutto fortilc per
ombrelletta. Fusto flessuoso, divaricato-ramoso, glabro o talora pube-
scente. Radice lunga c grossa. 21. — Arene m a r . : Istria, Poti, ed isole.
— Oiug. Sett. — Volg. Pastinaca marina 1217 E . SPINOSA L .
—- F g . carnosette, a lacinie inermi, piante. P e t . gialli. Ombrelle a circa 3
raggi. Pianta ± pelosa o talora, biancastra. Il resto o. s. 2[. — Luoghi
arenosi od argillosi: Puglie, Golgo di Taranto, Cai. a Montegiordano e
S i c . —• Ag. Ott 1 2 4 8 E . TENDIFOLIA L.

10.
174 Fam. 50-51-52. — ARALIAOEE-CORNACEE-RUBIAOEE.

Fam. 50.» A R A L I A C E E .

290. HÉDERA

Fiori ermafroditi, regolari. Calice a 5 piccoli denti e tubo


saldato con l'ovario; pet. 5, lanceolati, riflessi; stami 5; ovario
semi-infero, 5-lobulare, ad ovuli solitari, pendenti; 1 stilo breve
e 5 stimmi minuti. Frutto drupa a 2-3 noccioli, coronata dal
calice; semi angolosi; embrione piccolo; albume carnoso.
Pianta lianiforme, a fusto ramosissimo, aderente ai sostegni od al suolo
per mezzo di numerose appendici radioiformi; rami fertili non radi-
canti. Foglie sparse, picciolate, coriacee, lucenti, persistenti, quelle
oauline palmatinervie, a 3-5 lobi largam. triangolari, quelle dei rami
fertili intere, ovato-rombiche ed acuminate. Fiori giallo-verdastri in
ombrelle semplici, per lo più formanti nell'insieme una pannocchia.
Frutto globuloso, nerissimo; semi oblunghi, rugosi, rossigni. 21. —
Muri, rocce alberi: Istria, Pen. ed isole. — Ag. Ott. — Edera od Filerà
( T a v . 7 n . 1) 1249 H . HELIX L.
Frutto globoso, d'un giallo dorato. — Emilia presso Bologna, Tose,
presso Firenze alle Cascine e al Pian dei Giullari, Laz. alla via
Appia, Napoli ed Avell. ed in Sic. — Var. crysocarpa (Walsh.).

Fam. 51. a CORNAGEE.


2 9 1 . CORNUS

Fiori ermafroditi, regolari. Calice a lembo minuto, 4-den-


tato; pet. 4; stami 4, epigini; ovario infero, aderente, 2-locu-
lare, ad ovuli solitari; 1 stilo e 1 stimma intero. Frutto dru-
paceo a nocciolo con 2 logge monosperme. Arboscelli a foglie
semplici, opdoste, ellittiche, senza stipole.
1 Fiori bianchi, svolgentisi dopo Iz foglie, in cima composta, peduncolata,
senza involucro. Drupa globulosa, nera a maturità, di sapore amaro ed
ingrato. 5. — Siepi e boschi, comune: Istria, Pen., Capri, Ischia, Sic.,
Sard. e Cors. — Apr. Oiug. — Sanguine, Sanguinella
1 2 5 0 C . SANGUINEA L .
-— Fiori gialli, svolgentisi prima delle foglie, (raram. coetanei ad esse) in
ombrelle semplici, cinte da un involucro di 1 brattee. Drupa oblunga,
rossa o rosso-giallastra, di sapore grato leggerm. astringente. 5. —
Boschi e siepi: Istria e Pen., talora colt. — Febbr. Apr. — Corniolo,
Crognolo 1251 C. MAS L.

Fam. 52.» R U B I A C E E .
Piante erbacee o suffruticose, a fusti ordinariam. tetragoni,
provvisti di foglie opposte con stipole eguali ed allora foglie
pseudoverticillate o diverse dalle foglie intere. Fiori piccoli,
regolari, in cime ascellari o terminali quasi sessili o pedunco-
late. Calice supero a 4-6 denti o nullo. Corolla con 3-5 lobi, cam-
panulata o imbutiforme. Stami 3-5, inseriti nel tubo della
corolla. Ovario infero, a 2 caselle, ciascuna con un solo ovulo;
2 stili liberi o saldati alla base; stimmi terminali. Frutto secco,
raram. carnoso, composto di 2 carpelli indeiscenti; semi ascen-
denti con guscio membranoso aderente al pericarpio, con al-
bume corneo ed embrione assile.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie opposte, munito di stipole differenti dalle foglie 292 TUTORIA
-— Fg. opposte e munite di stipole subeguali alle fg. od in tutto identiche
a queste, simulando fg. verticillate 2
Fam. 52. — R.UBIACEE. — Oen. 295-291. 175

2 Corolla imbutiforme 3
— Corolla ruotata. Calice pressocehó nullo 5
3 Calice a 4-6 denti lanceolati, ordinariam. persistenti. E r b a
296 SHERARDIA
— Calice pressocché nullo 4
4 Corolla a lobi divergenti. Carpelli globulosi 297 ASPERULA
—• Corolla a lobi conniventi. Carp. bislunghi 298 CRTICIANELLA
5 Frutto munito di 3-4 corna spinose 295 VAILLANTIA
—• Frutto non munito di corna 6
6 Frutto a pericarpio carnoso e quindi baccaceo 293 RTJBIA
— Frutto a pericarpio secco 294 GAMUM

292. PUTORIA

Pianta fetida, legnosa alla base, ramoso-cespugliosa, glabra o peloso-sea-


bra, 1-3 dm. Fg. lanceolate o lineari, a margini revoluti; stipole pic-
cole, ovali. Fiori in fascetti terminali, calice a 4-5 denti, corolla roseo-
carnicina a lembo con 4 lobi riflessi, stami 4 ad antere rosse. Frutto
formato di 2 acheni connati, succosi, coronati dai lobi calicini, cia-
scuno con 1 seme. 5. —- Luoghi rupestri o ghiaiosi calcari: Basii.,
Cai., Sic., mer. e Malta. — Apr. Sett. .. 1252 P. CALABRIOA Pers.

293. KÙBIA

1 Foglie persistenti sessili, con nervi appena visibili nella pagina infer.,
verticillate a 4-6, ovali od ovali-lanceolate, acute ed acuminate. An-
tere ovali o suborbicolari. Stimma globoso. Corolla a lobi lungam. ari-
stati. Fusto persistente in basso, diffuso, ramoso, quadrangolare, glabro,
oon aculei ricurvi o talora senza, 3-15 dm. 2J.- — Siepi, macchie ecc.
dal mare alla reg. subm. — Apr. Oiug. — Robbia selvatica
1 2 5 3 R . PEREGRINA I,.
Foglie brevi, la maggior parte largam. ovali o talora suborbicolari,
assai scabre al margine. Fusti aculeato-scabri. Corolla bianca. —
Riviera bresc. del Garda, I t . mer., Capri, Ischia, Sic., Ustica,
Pantell. — Var. Bocconi (Petagna). — Fg. ellittico-lanoeolate,
liscie od app. scabre al margine. Fusti lisci o quasi. Corolla giallo-
gnola. Tose., Laz., I t . mer. ed ins. — Var. lucida (L.) — Fg.
ellittiche, lanceolate o lineari, scabre ai margini od anche quasi
liscie. Fusti aculeato-scabri. Corolla giallognola. — Istria, Triest-,
Lido veneto, Euganei, resto della Pen. dal Nizz. e Romagna in
giù ed isole. — Var. anglica (Huds.).
— Foglie caduche, ristrette in breve picciuolo, oon nervi prominenti e ben
visibili nella pag. infer., verticillate a 4-6 lanceolate. Antere lineari:
bislunghe. Stimma claviforme. Corolla a lobi apiculati, non aristati.
Fusto erbaceo e perciò non persistente in basso, prostrato, quadrango-
lare, con aculei ricurvi. 2|. — Dal mare alla reg. subm.; spesso coltiv.
e quasi nat.: Pen. ed isole. —• Apr. Oiug. — Robbia domestica, R. tin-
toria ( T a v . 7 n . 2) 1 2 5 4 R . TINOTORUM L.

2 9 4 . G-ALIUM

1 Foglie ad una sola nervatura 2


— Foglie a 3 nervature, generalm. ottuse, verticillate a quattro . . 21
2 Piante annue 3
— Piante perenni 8
3 Fiori in infiorescenza a pannocchia od a cime ascellari, sempre però con
peduncoli a molti fiori 4
— Fiori ascellari, con peduncoli ad 1 solo più raram. a 2-3rftori . . . . 7
4 Fiori bisessuali in pannocchia stretta, oblunga, a rami brevi e patenti ed
a pedicelli fruttiferi eretto-patenti, un po' più lunghi del frutto. Fo-
glie verticillate a 6, raram. 6-8, lineari-lanceolate, mucronate, con pie-
coli aculei nel margine, dapprima patenti, quindi riflesse, di un verde-
chiaro o un po' giallastre, che non anneriscano, come il resto della
pianta, col disseccamento. Corolla bianco-giallastra, piccolissima, a
lobi acuti. Frutti piccolissimi, granuloso-scabri o setoloso-ispidi. Pianta
a fusti gracili, eretti o flessuosi, aculeato-scabri, 1-3 dm. — Luoghi
aridi, comune: Istria, Pen., ed isole. — Apr. Ag.
1 2 5 5 G. PARISIENSE !..
Pannocchia ampia, a rami allungati e divaricati. Foglie dapprima
erette, quindi patenti, che anneriscono col disseccamento, come
il resto della pianta. Frutti glabri e sagrinati oppure ispidi. —
qua e là col tipo. —- Var. divaricatum Lam.
170 Fami. .52. — R T I B I A C E E : O e n . 294;

— Fiori ascellari 5
6 Pedicelli fruttiferi eretti dopo la fioritura, più lunghi delle foglie. Fo-
glio verticillate a 6-8 lineari-lanceolate o bislunghe, m u c r o n a t e con
aculei rivolti in basso nel margine, ispido-scabre di sopra, glabre di
sotto. Corolla bianca o giallo-verdastra, più s t r e t t a del frutto, a lobi
bislunghi. F r u t t i grandi (4-5 m m . diam.), irti di peli uncinati o tuber-
colosi alla base. P i a n t a a fusto prostrato od ascendente, aculeato agli
angoli, generalm. ingrossato e peloso-ispido ai nodi, 5-10 dm. ® . —•
Siepi, macerie e c c . : Istria, Pen. ed isole. — Oenn. Seti. — Attacca mani,
Attacca-veste, Spennella 1256 G. APARINF. L .
Foglie s t r e t t a m . lanceolato-lineari. F r u t t i assai più piccoli del tipo,
glabri. F u s t o non o poco ingrossato e por lo più glabro ai nodi
— I s t r i a , Ven., Alto Adige, L o m b . , C. T i c . , P i e m . , Lig., P a r m i g . ,
Bologn., T o s e . , Sic.,. Linosa, P a n t e l l . , S a r d . , Giannutri. — V a r .
spurium ( L . ) . — Foglie l i n e a r i / F r u t t i e. s., ispidi. F u s t o c . s. —
P a r m i g . , Tose. — V a r . Vaillantii (DC.).
— Pedicelli f r u t t . ricurvi dopo la fioritura, più brevi delle foglie.. 6
6 Cime ascellari di c i r c a 3 fiori poligami, il mediano bisessuale, i laterali
maschi e sterili. F r u t t i verrucosi, grandi (5-6 m m . diam.), solitari. Fo-
glie verticillate, a 6-7, lineari-lanceolate od a n c h e obovate, m u c r o n a t e ,
con aculei rivolti in alto nel margine. Corolla biancastra. F u s t o pro-
strato, ramoso, 1-3 d m . ® . — Luoghi colfiv. od incolti. — Febbr. Est.
1257 G. VAiLivV-VTiA W e b .
Il tipo a fusto con aculei riflessi. F g . lineari-lanceolate, con aculei
rivolti in basso. — B e r g a m . ad Albino, P a v e s e , Piem., Lig., Abr.,
I t . mer. ed ins. -- Fusto completa.m. liscio. F g . obovate, senza
aculei o quasi. • -- Sic. — (saline di Trapani), S a r d . a P o r t o T o r r e s
e c c . — V a r . holophilum Ponzo.
— Cimo ascellari di 2-3 fiori lutti bisessuali. F r u t t i granulosi, e. s. e tal-
volta assai più piccoli. Fòglie verticillate a 6-8, lanceolato-lineari, mu-
cronate, con aculei rivolti in basso nel margine e lungo il nervo dorsale.
Corolla bianca. F u s t o prostrato in basso, quindi ascondente od orotto,
semplice o poco ramoso, con aculei rivolti in basso, 1-4 dm. ® . —
Campi e macerie, frequente: Istria, P e n . ed isole. - • Apr. Lugl.
1 2 5 8 G . TRICORNE With.
7 Pedicelli ascellari, uni/lori, 2-5 por verticillo, sempre cretti. Foglie verti-
cillate a 4-6, lauccolato-oblunghe, riflesse e alla fine applicate contro il
fusto, cigliato-scabre nel margine. F r u t t i eretti al di sopra delle foglie,
ovoidi, irti d'aculei rigidi. ® . — Luoghi erbosi o rocciosi, raro: Marcilo
a M. Birro, Abr., Cai., Sic. e M a l t a . — Magg. Oiug.
1 2 5 9 G . V E R T I C I LLATUM D a n t l i .
— Pedicelli estrascellari, ad 1-3 fiori, 1-2 per verticillo, ricurvi dopo la fiori-
tura. Foglie in basso verticillate a 4, quindi opposte, le supreme t a l o r a
solitarie, obovate o bislunghe, patenti, m u c r o n a t e , s c a b r e . F r u t t i pen-
denti al di sotto delle foglie, lineari-bislunghi. ® . — Muri, rupi ecc.
— Marz. Oiug 1260 G. MURALE Ali.
Il tipo a frutto con lunghi peli, radi e patenti, s o p r a t t u t t o all'apice.
— Istria, P e n . dal Nizz. e Marche a Pesaro in giù ed isole. — F r u t t o
t o t a l m . glabro, anche all'apice. — Linosa. — V a r . calvescens
Fiori.
8 Infiorescenza a cime lungam. peduncolate, formali una pannocchia lassa.
Fusti più spesso muniti di aculei rivolti in basso 9
— Infiorescenza a pannocchia, talora assai raccorciata e impoverita. Fusti
più spesso lisci 11
9 P i a n t a che non annerisce eoi disseccamento, a fusti fortem. scabri. Fo-
glie lineari-lanceolate, cuspidato-acute, verticillate a 6-7. Antere gialle.
Pedicelli fruttiferi divaricati, appena più lunghi del frutto. F r u t t i pic-
coli, sagrinato-scabri. 2J.. — Luoghi umidi: I s t r i a , I t . bor. t r a s p a d . dal
T r e n t . al Piem., pr. P a r m a , Bologn. a P o r r e t t a e sul Ventasso. —
1261 U. r u o i x o s f M L .
™ P i à n t é che anneriscono eoi disseccamento, a fusti un poco scabri o lisci.
Foglie bislunghe o lineari, ottuse, mutiche p brevetti. mueronulate, ver-
, ticillàte a 4-6. A n t e r e porporine 10
10 Pedicelli i fruttiferi patenti, divaricati a d angolo, retto,;molte volte più
lunghi del frutto. P a n n o c c h i a diffusa, a r a m i dapprima eretti od eretto-
patènti, alla fine riflessi.; Foglie oblunghe od oboyatoTbislunghe, ot-
, tuse. F u s t i gracili, proétrato-àsoendenti. F r u t t i finam. sagrinoti. 2J..
i — Luoghi umidi paludosi: Triest., Pen. s e t t . e c e n t r , -r- Magg. A g.
1 2 6 2 G. PALUSTRE L .
— Pedicelli f r u t t . ascendenti, ravvicinati, as.sui brevi, uguali od appena
più lunghi del frutto, P a n n o c c h i a stretta, allungata, a rami patenti creiti.
Foglie lanceolato-lineari o lineari, subacute, m a non m u c r o n a t e . Fusti
gracili, m a eretti ed un po'rigidi., F r u t t i piccoli- H- — Luoghi umidi
e lungo i fossi: I s t r i a , P e n . , Sic-, Sard., Cors, e Giglio. —- Magg. Ag.
1 2 6 3 G . CONSTRICTUM C h a u b i n S t . Am.
11 Infiorescenza a pannocchia terminale, generalm. assai sviluppata.. 12
F a m . 53. —C a m p a n U L A O E E .— Gen. 301. 177

— Infiorescenza a pannocchia abbreviata ed impoverita, simulante cime poste


all'ascella delle foglie superiori 17
12 Fiori gialli, odorosi, in pannocchia bislunga, ramosa e fitta. Foglie ver-
ticillate a 8-12, rigide, strettam. lineari, eoi margini rovesciati di sotto,
lucenti di sopra, biancastre e brevem. pubescenti di sotto. Fusto
eretto, semplice o poco ramoso, oscuram. angoloso, 2-5 dm. Frutti lisci,
glabri. 2J.. — Luoghi erbosi. — Magg. Aut. — Volg. Caglio, Presuolo
1264 G. VERTJM L.
Il tipo a pannocchia ricca, compatta, non interrotta alla base.
Frutto glabro. F g . glabre e lucide di sopra. Fusto brevem. peloso
in alto o completam. glabro. — Istria, Pen. ed isole. — Pannoc-
chia e frutto c. s. F g . scabre superiorm. Fusto completam. peloso-
scabro. — Luoghi aridi: Istria, Lomb., Bologn., Sic. e c c . — Var.
verosimile (R. et S.). — Pannocchia c. s. F r u t t o pubescente. —
Sic. — Var. tunetanum (Lam.). — Pannocchia più s t r e t t a e più
rada, interrotta alla base. Corolla grande il doppio circa che nel
tipo. — Trent., Alto Adige, Bergam., Comasco, C. Tic. eoe. —
Var. Wirigeni (F. Sch.).
— Fiori bianchi, rosso-porporini o rosei 13
13 Fiori rosso-porporini, in pannocchia piramidale. Foglie verticillate ad
8 strettam. lineari, mucronate, un po' scabre sui margini e sulla ner-
vatura, lucide. Fusto eretto, un po' flessuoso, tetragono pubescente od
anche glabro, ramosissimo, 1-3 dm. Frutti rotondi, glabri, rugosi.
— Luoghi aridi, sassosi. — Giug. Ag. . . 1265 G. PTTRFOREUM L .
Il tipo a pianta glabra o minutam. scabro-pubescente sui fusti e
sui margini e norvat. delle fg. — Istria, Pen. sino al Matese e
Salern. e Gorgona. — Pianta densam. pelosa o quasi irsuta sui
fusti e sulle fg. — Alpi Apuane in più luoghi, Lucchese a Te-
reglio e pr. Genova. — Var. apuanum Fiori.
— Fiori bianchi, biancastri o piti di rad,o rosei 14
14 Piante sfornite di rami sterili. Foglie lineari o lanceolate-lineari, atte-
nuate alle due estremità, verticillate a 6-8. Brattee lanceolato-lineari.
Corolla a lobi aristati. Frutti glabri. Fusto eretto, angoloso soprattutto
o soltanto in alto, glabro e glauco, più raram. un po' ispido, 7-9 dm.
2J.. — Boschi: Alpi, App. sino Abr., Avellin. a M. Vergine, M. di Ca-
stellamare, Salern. e Basii, pr. Muro. — Giug. Ag.
1266-7 G. ARISTATUM L.
—• Piante fornite di rami sterili ± numerosi 15
15 Pedicelli fruttiferi eretti. Fiori in pannocchia a rami tutti eretti. Foglie
verticillate a 6, lineari-lesiniformi, con nervatura dorsale assai larga e
depressa. Fusti rigidi, eretti od arouato-asoondenti, tetragoni, lisci, gla-
bri od un po' pubescenti. Frutto nero, sagrinato, 2[. — Luoghi aridi:
Pen. specialm. al sud ed isole. — Giug. Lugl.
1268 G . L.TTOIDUM A l i .
— Pedicelli frutt. patenti o piti spesso divaricati o riflessi 16
16 Pannocchia patente-diffusa. Frutti sagrinoti. Foglie verticillate, a 6-12
lanceolate o lanceolato-lineari, mucronate, a nervatura dorsale debole
ma sporgente. Fusto lungam. prostrato alla base, 2-3 dm. 2).. — Luoghi
asciutti e sassosi. I t . bor. traspad., Lig., A. Apuane, App. toseo-emil.,
abr. al M. Morrone e camp, al M. Mutria. — Lugl. Ag.
1269 G . RTJBRUM L.
—• Pannocchia piramidale eretta. Frutti non o poco sagrinoti. Foglie verti-
cillate per lo più a 6-8, assai brevi oblungo-lanceolate, lanceolate o
sublineari, mucronate, a nervatura dorsale poco sporgente. Fusto pro-
strato-ascendente, tetragono e ingrossato ai nodi, assai ramoso, 3-10
dm. 2|. — Siepi, boschi ecc. comunissimo: Istria, Pen. ed isole. —
Magg. Giug.. — Volg. Caglio bianco, Pergolato
1270 G. MOLLUQO L.
17 Fiori all'ascella dei verticilli super., sopra pedicelli brevissimi non rami-
ficati, ad 1 solo fiore. Corolla bianca a lobi ovali-lanceolati, ottusi.
Frutti rosso-scuri, glabri. Foglie per lo più a 6, in verticilli molto vi-
cini, lineari-lesiniformi, rigide, acuminato-aristate. Fusto prostrato-
ascendente, cespuglioso, 3-9 cm. 2J.. — Luoghi rupestri. — Lugl. Ag.
1 2 7 1 G. PTEENAIOUM Gouan
Il tipo a fg. oon nervatura gracile, poco manifesta. — Proprio dei
Pirenei. — F g . con nervatura robusta, ben appariscente. — A.
Apuane (Pania, Procinto, Tambura, Pisanino eoe.), e Cai. al M.
Pollino e M. Cozzo del Pellegrino. Var. olympicum (Boiss.).
— Fiori all'ascella dei verticilli super., sopra pedicelli ramificati, formanti
delle cime talora disposte a pannocchia 18
18 Foglie lineari-setacee, lungam. aristate, percorse da un solo nervo robu-
sto e di sotto bisolcate, con margine munito di piccoli aculei, per lo
più ispide, verticillate a 7. Fiori bianchi; corolla oon lobi acuti. F r u t t o
bruno-verdastro, quasi liscio. Fusto prostrati od eretti ad angoli sotti-
lissimi, un po rigidi, 3-7 cm. 2J.. — Luoghi erbosi o sassosi. — Lugl.
Ag 1 2 7 2 G. PUSILLTJM L.
Foglie a margine liscio, più rigide e più fortem. acuminate del tipo.
178 Fam. •52. RUBIAOEE. — Oen. 294.

Cespugli più densi. —• Alpi Mar. e piena. — V a r . hypnoides (Vili.).


— Foglie lineari-lanceolate o lineari, m u c r o n a t e o brevem. aristate, percorse
da un solo n e r v o od anche n e r v a t e od a n e r v a t u r a poco evidente 19
19 Foglie a n e r v a t u r a mediana indistinta, s o p r a t t u t t o in quello super., di
colore verde-splendente e sempre liscio di sopra, vértidillate a 6-8.
Fiori in pannocchia r a c c o r c i a t a , più spesso bianchi-giallastri. P i a n t a
piccola che annerisce ± col disseccamento, a fusto debole, prostrato.
21. •— Luoghi sassosi calcarei: Alpi bellun., vicent., t r e n t . e alto ate-
sine, App. d a quello piceno al c a m p . —- Est.
1273 G. BALDEXSE Spr.
— Foglie a n e r v a t u r a m e d i a n a ben distinta in t u t t a la lunghezza della fo-
glia 20
20 F r a t t o leggerm. sagrinato o quasi liscio, a granulazioni ottuse. Fiori in
pannocchia patente, a rami patenti-eretti e pedicelli fruttiferi eretti;
corolla bianca, a lobi acuti. F r u t t o grigio-bruno, leggerm. sagrinolo.
Foglie verticillate a 7-8, lineari-lanceolate, a nervo mediano sottile e
prominente, mucronate. Fusti cespugliosi, gracili, diffusi, ascendenti-
erotti, 1-3 dm. 2J.. —• Luoghi erbosi e sassosi: nelle parti elevate delle
Alpi 0 doll'App. fino alla Maiella. — Est. .. 1271 G. SILVESTRE Poli.
•— F r u t t o scabro-ispido, per minute granulazioni acute. Fiori in pannocchia
terminale c laterale, a pedicelli f r u t t . patenti; corolla bianca a lobi
acuti. F r u t t o densam. granuloso-scabro. Foglio verticillate a 6, le infer.
obovato-rolondate, le supr. bislungo-lanceolate. Fusti densam. cespu-
gliosi, tetragoni, prostrati, 2-3 dm. 2j.. — Luoghi erbosi: Alpi car-
niche in V. di Suola, Alto Adige?, T r e n t o sul M. Bondone e forse al-
t r o v e . — Est 1 2 7 5 G. SAXATILE L .
21 Fiori bianchi, bisessuali, in pannocchia terminale, a pedunooli fruttiferi
eretti o patenti, non riflessi 22
—• Fiori gialli, poligami, in cime ascellari, a peduncoli f r u t t . rivolti in basso
e nascondenti i f r u t t i sotto le foglie . ........................ 23
22 Foglie brevem. picciolate, coperte di radi peli allungati è diretti in basso,
verticillato a 1, ovali-arrotondate, assai ottùse, debolm. trinervie. Fiori
in pannocchia t r i c o t o m a , breve, pauciflora, non fogliosa; corolla a lobi
quasi ottusi; pedicelli florali sottili, ma non capillari. P i a n t a glabre-
scente, 10-30 cm., a fusto gracile, fragile, eretto, semplice a poco ra-
moso. 2J.. — 1 Boschi: Pen. s o p r a t t u t t o al nord, e centro, graud,i isole e
Capraia. — Magg. Aut 1276 G. RÓTÙNDIFOLIUM I;.
— Foglie decisam. sessili, coperte di peli lunghi e patenti, verticillate a 4,
grandi, ovali-ellittiche, ottuse o acute, distinlam. trinervie. Fiori inpan-
noechia grande, irregolare, multiflora, fogliosa, inferiorm.; corolla a lobi
ovali un po' a c u t i ; pedicelli fiorali capillari. P i a n t a pubescente vil-
losa 20-60 cm., a fusto mano gracile, assai ramoso. 2J.. Boschi: Cai.
a Serra S. B r u n o ed Aspromonte, Sic. ed Eolie, S a r d . , Cors,, E l b a , Mon-
tecristo e Giglio. — Magg. Aut 1277 G. ELLIPTICUM W .
23 Pedunooli fiorali provvisti di b r a t t e e lanceolate. F u s t i tetragoni, solcati,
semplici, eretti od ascendenti, coperti di peli villosi patenti, 2-9 dm.
Foglie verticillate a 4, ovali-ellittiche, ottuse, dapprima patenti, quindi
riflesse, ± villoso-ispide, debolm. trinervie. Corolla a 4 lobi ovali, bro-
vem. acuminati. F r u t t i glabri e lisci. P i a n t a ± villosa, per lunghi peli
bianchi. 2J.. — Luoghi erbosi, siepi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Oiug.
1 2 7 8 a . CRUCIATA S c o p .
P i a n t a a fusti muniti solo di piccole setole riflesse. F g . setolose al
margine e nel resto glabre. Pedicolli irsuti. — Basii, al M. S a c r o
di Novi e M. Sirino, Cai. al M. Pollino. — V a r . bruliumN Terr.
— Peduncoli florali sprovvisti di b r a t t e e 24
24 P i a n t a annua, a fusti non radicanti, provvisti negli angoli di aculei ri-
volti in basso, ad internodi assai allungati. Foglie giallastre, verticil-
late a 4, ellittiche, ottuse, polose su ambedue le pagine, debolm. triner-
vie. Corolla a 3-4 lobi ovali, subacuti. F r u t t i Usci, per lo più glabri,
(i). — Luoghi sclvatioi a s c i u t t i qua o là. — Apr. Oiug.
1279 G . PEDEMONTANI™ Ali.
Il tipo a fusto munito di aculei rivolti in basso. F r u t t o peloso-sca-
bro. —• I s t r i a , I t . bor. t r a s p a d . , Colli parmig., L a z . sui M. Sim-
bruini, Puglie ed A l t a m u r a , Cai. e Sic. —• F u s t o peloso, m a privo
di aculei. F r u t t o glabro. — Veron., Torinese, Sic. pr. Messina e
Cors. — V a r . procumbens Asch.
— P i a n t a perenne a fusti striscianti o radicanti alla base, sprovvisti di
aculei rivolti in basso, ad internodi raccorciati. Foglie verdi, verticil-
late a 4, ovali o lanceolate, ottuse, glabre pubescenti, distinlam. tri-
nervie. Corolla a 4 lobi acuminati. F r u t t i glabri e lisci 21. — Boschi
e siepi: I s t r i a , Pen. ed isolo. — Magg. Lugl.

1280 G. VERNUM Scop.

.o«t» lab »3«6lraB!k8 juntocm ó l q a sfilai'! ,oioi<ì: • • s c i a l i j> aflao'i


Fam. 52. — R.UBIACEE. — Oen. 295-291. 179

295. VAII.LÀNTIA

1 Pianta glabra o pubescente soprattutto in alto. Foglio ordinariam. obo-


vali. F r u t t o a 4-corna, glabro; acheni reniformi o semilunari, lisci. (5).
— Luoghi aridi, muri e rupi: Istria, Lit. veneto, Vercellese fra Arbonio
e Gattinara, resto della Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. —
Marz. Oiug. — Volg. Erba croce 1281 V. MURALIS L .
—• Pianta totalm. ispida. Foglie ordinariam. oblunghe. F r u t t o a 3-corna,
ispido; acheni globosi, tubercolati. (1). — Luoghi aridi e rupi, rara,:
Piem. a Pallanza, pr. Nizza e Villafranca, Laz., Camp., Gargano a Pe-
schici, Cai. mer., Malta, Sard. e Cors. — Apr. Magg.
1 2 8 2 V . HISPIDA L.

296. SHERÀRDIA

Pianta cespugliosa vorde, ispida, a fusti numerosi, gracili, semplici o ra-


mosi, ± ruvido-scabri, 5-25 cm. Foglie infer. opposto, le medie verticil-
late a 4, lo super, a fi, lineari-lanceolate, ispide di sopra e noi margini,
liscie di sotto. Fiori 8-10 quasi sessili all'apice dei rami, circondati da
un involucro di fg. patenti e saldate alla base. Corolla rosea, o più
raram. bianca, imbutiforme, a tubo breve e lembo 4-fido; stami 4.
Frutto socco, ispido, 2-loculare, con 1 seme semilunare per loggia
concrescente colle pareti del frutto. (1), (2). — Luoghi erbosi e coltiv. —
Apr. Lugl. — Volg. Toccamano 1283 S. ARVENSIS L .

297. ASPÉKULA

1 Fiori in capolini terminali cinti da un involucro di foglie florali, trasfor-


mantisi gradatam. in brattee 2
— Fiori in pannocchia o in corimbi ascellari e terminali, muniti di foglie
bratteiforini opposte 3
2 Foglie lineari-lanceolate o lineari, lo infor. opposte o sino fi, 5, le super.
a, 6-8, ottuse, 1-nervie. Fiori azzurri, piccoli, inodori; stami inclusi.
P i a n t a annua a radice fusiforme, gracile. (5).— Campi e luoghi incolti:
Istria, Pen. ed isole. — Marz. Oiug. (Tav. 7 n. 3)
1284 A. ARVENSIS L.
— Foglie ovali-lanceolate od ellittiche, verticillate a 4, acuminate, 3-nervie,
Fiori biancastri, grandi, odorosi; stami sporgenti. Pianta perenne a ri-
zoma strisciante. 21- — Luoghi ombrosi boschivi. — Apr. Oiug.
1 2 8 5 A . TAURINA L.
I l tipo a fg. larghe 8-20 mm. o lungo 2-4 cm. — Pen. dal nord, sino
in Calabria. — F g . larghe sino a 30 m m . e lunghe sino ad 8 cm.
— Basii, al Vulture e Cai. alla Sila. — Var. macrophi/lla Trotter.
3 Corolla brevem. lubuloso-campanulata, a lembo uguale o più lungo del
tubo 4
— Cor. lungam. tubuloso-imhutiforme, a. lembo uguale o più breve del tubo 7
4 Foglio ovali o bislungo-lanceolate. Fiori bianchi 5
— Foglie strettam. lineari, almeno le super. Fiori bianchi in pannocchia.
corimbiforme. Pianto inodore nel secco 6
5 Foglia verticillate a fi-1, lanceolate, brevem. mucronate. Fiori in corimbo
terminale breve. Frutto ispido per aculei bianchi. Pianta odorosa nei
secco, a rizoma delicato, strisciante,e a fusto eretto, tetragono semplice,
1-2 dm. 2).. Boschi: Istria, l'in.. Sic} e Cora. ^ Magg. Lugl. (Tav. 7 n. 4)
1 2 8 6 A . ODORATA L .
—• Foglie verticillate à i, ovali-ellittiche, mutiche. Fiori in pannocchia al-
luminili. Frutto glabro, un pò' rugoso.. Piànta inodora nel seéco, a fusto
ascendente-eretto, tetragono, ramoso, 3-,5 dm. X . — Boschi : freschi :
Istria, Pòh. dall'Emil. e Toso, alla Cài., Ischia, Elba, grandi I s o l e . : —
Apr. Lugl. 1287 A. LEVIGATA 1..
6 Fogliò verticillate à 6-8, rigide e glauche di sopra, conio il resto della
pianta; B r a t t e e lineari. Corolla a lémbo più .lungo dèi tubò, bianca.
Pianta ohe non annerisce còl disseccamento, a fusto sùbcilindricó,, in-
grossato ai nodi. 2J-- —" Luoghi erbosi,o,rocciosi: Friuli, Euganei, Tren-
to, Màùtòv., Bresc}, Tori ti.. Modena sópra Fiumalbó, A. Apuaur, l'm-
bria, Terraeina, Basii., Puglie e Cui: — Magg. I.ugl.
1288 A. GLAUCA Bess.
— Foglie verticillate a 1-6, le super, talvolta' opposte, non rigide, né glauche.
B r a t t e e ovali. Corolla a lembo subeguale al tubo. P i a n t a che annerisce
col disseccamento, a fuàtò tetragono, non ingrossatoAi nodi. 2).. Luo-
ghi boschivi, rara: Istria, Lido veneto, MóhdovI, Parmig. è Laz. ad
Albano. — Oiug.Jjugl. 1289 A. TÌKCTORIA L .
7 Corólla róssastra, a lembo 2-3 volte più breve del tubo. B r a t t e e oblungo-
acuminate. Frutti finam. papillosi. Foglie un poco slargate, lineari-acute.
180 Fam. -53. — CAMFANTTLAOEE.

Fusti radi, ascendenti. 2j. — Pen., Sic., Alicuri e Malta. — Giug. Lugl.
1290 A . LONOIFLORA W . et Kit.
— Corolla rosea, a lembo appena più breve del tubo. B r a t t e e lanceolate, mu-
cronate. Frutti rugoso-papillosi. Foglie strettam. lineari, mucronulate.
Fusti eretti o diffusi. 2).. — Rupi e arene m a r i t . : Istria, Pen. — Giug.
Lugl 1291 A. CYNANOHIOA L.

298. CKTJCIANÉLLA

1 Pianta perenne, legnosa alla base, a rizoma rossastro, strisciante e a fu-


sto biancastro, ramoso, 1-3 dm. Foglie verticillate a 4, oblungo-lanceo-
late, dure e coriacee, mucronate, glauche, bianco-cartilaginee nel mar-
gine. Fiori in spighe ovali o lanceolate, larghe 1 cm. 2).. — Luoghi are-
nosi marit. — Magg. Lugl 1292 C. MARITIMA L .
Il tipo a foglie assai più brevi degli internodi. — Lungo la eosta
del Tirreno dalla Lig. alla Cai., Otranto agli Alimini, grandi isole,
E l b a e Pianosa. — Fg. eguali agli internodi o più lunghe, embri-
ciate in 4 Ale. — Rupi calcaree a Malta e Lampedusa. — Var.
ruvestris (Guss.).
— Piante annue, gracili, erbacee, a radice fibrosa. Foglie super, verticillate
a 4-6, lineari o lineari-lanceolate, verdi, erbacee. Fiori in spighe lineari,
allungate, larghe soltanto 2-6 mm 2
2 Brattee esterne saldate in basso fino a metà. Foglie infer. oblungo-spato-
late o lanceolate, le super, lanceolato-lineari. Fiori in spighe allunga-
tissime e assai strette (lunghe 6-20 cm-, larghe 2-3 mm.), subcilindriche
e lungam. peduncolate. ® . — Luoghi colt. o sabbiosi: Istria, Nizza,
Lig., pr. Firenze, resto della Pen. dalla Maremma tose, ed Abr. in giù.
Sic., Sard., Malta, Ischia, Giglio e Tremiti. — Marz. Giug.
1293 C. LATIFOI.IA L.
— B r a t t e e esterne libere. Foglie t u t t e lineari. Fiori in spighe (lunghe sol-
tanto 3-6 cm. e larghe 4-6 mm.), quadrangolari, brevem. peduncolate.
® . — Aridi e sassosi: Piem. in Val di Susa, a Valdieri e Vinadio, Nizz.,
Lig., pr. Firenze, Maremma tose., Camp, sino in Cai. sul M. Pollino,
grandi isole, E l b a . — Giug. Lugl 1294 C. ANGUSTIFOMA L .

Fam. 53. a CAMPANULACEE.

Piante erbacee, raram. un po' fruticose, a succo lattiginoso.


Foglie, semplici, alterne, senza stipole. Calice supero o quasi,
a 5 divisioni, raram. meno. Corolla monopetala, epigina, rego-
lare, raram. irregolare, a 5 divisioni. Stami 5 liberi o con an-
tere saldate alla base. Ovario con 2-5 logge, con molti ovuli
anatropi; stilo semplice, peloso; stimmi 2-5. Frutto cassulare,
ordinariam. sormontato dal calice persistente e dalla corolla
marcescente, a 2-5 logge, con più semi, deiscente per pori o
valve; semi piccoli, con albume carnoso ed embrione quasi
cilindrico.
CHIAVE DEI GENERI

1 Corolla irregolare, bilabiata. Antere saldate in tubo. 307 LATTRENTIA


— Corolla regolare. Antere libere, più raram. riunite alla base . . . . 2
2 Corolla a tubo brevissimo, a lobi ± stretti ed allungati od anche ovali 3
— Corolla a tubo ± allungato, a lobi mai molto stretti ed allungati. . 5
3 Corolla a 5 lacinie sempre eoadese all'apice nella fioritura o t u t t e o sol-
tanto alcune. Filamenti staminali assai dilatati alla base e pelosi. Cas-
sula deiscente in alto per 2-3 pori laterali 300 PHYTETIMA
—• Corolla a lobi disgiunti. Filamenti staminali non o poco dilatati alla
base e glabri 4
4 Fiori in capolino. Corolla a lobi lanceolati. Cassula deiscente all'apice
per 2 fessure confluenti poi in una sola 299 JASIONF.
— Fiori in racemi o in spighe ascellari. Corolla a lobi ovali. Cassula dei-
scente all'apice mediante 3 valve che si sollevano dal basso in alto
303 SPECXILARIA
5 Filamenti staminali non o poco dilatati alla base 6
—• Filam. stam. assai dilatati alla base e nascondenti il fondo della corolla 7
6 Corolla a tubo strettissimo e molto allungato, Corimbo
306 TRAOHELIUM
Fam. 53. — CAMPANULA CE®. — Oen. 299-300. 181

— Corolla a tubo campanulato. Pannocchia 305 WAHLENBEEGIA


7 Ovario sormontato da un disco epigino conico . . 302 ÀDENOPHORA
— Ovario senza disco epigino 8
8 Cassula deiscente per pori o fessure situate al di sotto dei lobi calicini
301 CAMPANULA
— Cassula deiscente per pori o valve situate al di sopra dei lobi calicini
304 HEDRAEANTHUS

299. JASIONJS

1 Pianta priva di stoloni, portanti rosette sterili. Foglie ondulate. Fiori in


capolini globulosi, cinti da un involucro di 12-20 brattee, ovato-acumi-
nate. Calice a 5 lobi lineari. Corolla azzurra (raram. bianca o rossa-
stra), divisa sino alla base in 5 lacinie lineari, dapprima aderenti fra
loro, poi separantisi dalla base all'apice. Stami 5 azzurri. Cassula sub-
globosa. Semi minutissimi. Fusti cespugliosi, semplici o con pochi ra-
mi, 1-6 dm. — Luoghi erbosi incolti, boschi, per lo più su ter-
reno siliceo. — Marz. Sett 1295 J . MONTANA L .
Il tipo a brattee involucr. leggerm. dentate o intere. Calice a denti
acuminati. Pianta ± irsuta, annua. Capolini grossi, lungam.
peduncolati. — Istria, Pen., isole. — Brattee, calice e pianta c. s.,
perennante. Capolini piccoli, brevem. peduncolati. — Sic., Sard.,
Caprera ecc. — Var. liloralis F r . — Brattee invol. profondam.
dentate, ad 1-3 denti aristati. Calice a denti rigidi, aristati. —
Tose, al M. Amiata, Cai., Sic. éec. — Var. dentata DC.
— Pianta con stoloni portanti rosette sterili. Fg. piane. Capolini più grandi
che nel preced. E'usto semplice, glabro od ispido. Fg. oblungo-lanceo-
late, il resto c. s. 2|.. •—Luoghi erbosi, raro. — Oiug. Ag.
1296 J . PEBENNJS Lam.
Il tipo a fusti, fioriferi eretti, robusti. Capolini lungam. pedunco-
lati, — Cors. a M. Capitello. — Fusti prostrato-diffusi e più deboli.
Capolini brevem. peduncolati. — Basii, fra M. Serino e M. Papa
a circa 2000 m. — Var. supina (Sies.).

3 0 0 . PHYTÈUMA

1 Brattee ovali od, ovali-lanceolate, a base arrotondata, Fiori in capolini


globosi ...,.,.... ..>'...... 1 ......... . 2
:— Brattee lineari, ristrette alla base. Fiori in capolini ovali, Quindi cilin-
drici .,....,. ... 3
2 Fusto di 3-15 cm. Foglie tutte strettissime, lineari o lineari-lanceolate, in-
tere o quasi, sessili. 2J.. — Pascoli sassosi od asciutti. ;—; Oiug. Ag.
'...., 1 2 9 7 P H , HEMISPI-IAERIOUM L .
Il tipo a brattee lunghe circa la metà del capolino. Fg. basali esterne
un po' piùlarghe, il di solito lineari-spatolate. — Alpi, App. tosco-
em., umbro-piceno al Castelluccio, Vettore, Sibilla ecc., abr. al Si-
rente, laz. a M. Viglio e camp, sul Mutria. — Brattee c . s . Fg.
tutte strettam. lineari. Brattee più strette. — Carnia sul M. Pau-
laro, Bellun. pr. Zoldo sul M. Mezzodì ecc. — Var. graminifolium
(Sieb.). — Brattee uguaglianti o superanti il capolino, formanti
attorno ad esso una specie d'involucro. — Alto Adige, Bresc. al
Corno di Bagolino, Bergam. al passo Venerocolo, Bormiese, C.
Tic., V, d'Aosta ecc. — Var. longibracteatum Borum.
— Fusto di 4-50 cm. Foglie infer. cuoriformi oblunghe o lanceolate, crenato-
seghettate, lungam. picciolate, le super, sessili o quasi simili alle altre
Pianta polimorfa. 2[, — Prati e boschi soprattutto nelle Alpi, Istria,
App' sino Abr., Laz,, Camp, al M. Meta, Avell. al M, Terminio: e Sa-
lern. al M. Cervati. — Oiug. Seti 1298 PH. ORBICULABE L .
F g . cauline picciolate, le basali spesso brevem. picciolate e più pic-
cole che nel tipo. — V. d'Aosta, Alpi Mar., App. lig. e tosco-em.,
A. Apuane, App. centr. e oamp. — Var. Columnae DC.
3 Brattee eguali affiori inferiori o più, brevi, poco più, lunghe che larghe.
Corolla quasi diritta dopo la fioritura. Stimmi 2 o 3 talvolta sullo
stesso individuo. 2J. •— Prati e boschi. — Magg. Ag.
1299 PH. MICELII Ali.
Foglie tutte assai strette, le basali gradatam. ristrette nel picciuolo,
oigliate alla base; brattee e calici cigliati. Stimmi 2. T— Alpi dal
C. Tic. al Col di Tenda. — Fg.,infer. lanceolate o lineari-lanceo-
late, lungam. picciolate. Stami a filamenti cigliati. Stimmi per lo
più 2. —- Alpi occ., App. sino tose., A. Apuane e M. Amiata. —
Var. scorzonerifolium (Vili.). Fg. infer. cuoriformi o cuoriformi-
bislunghe, brevem. o lungam. picciolate. Stami a filamenti per
lo più glabri. Stimmi di solito 3. —• Istria, Alpi, App. piem., pa-
182 Fam. 53. — CAMPANTTLAOEE. — Gen. 301.

vose, emil. e lucchese ed A. Apuane. — V a r . betonicaefolium


(Vili.).
— B r a t t e e piti lunghe dei fiori infer., assai più lunghe che larghe . . . . 4
4 B r a t t e e lineari, lesiniformi, poco più lunghe dei fiori. Corolla bianca o
bianco-giallastra, più raram. azzurro-pallida. Stami a filamenti glabri
o quasi alla base. Foglie infer. un poco meno lunghe che larghe, debolm.
nervate, crenate o dentate. P i a n t a di 3-7 dm. a fusto pieno. 2J.. — Bo-
schi e prati: Alpi, da controllarsi le citazioni dell'App. piem., pavese,
e parmig. — Oiug. Lugl. (Tav. 7 n. 5) 1300 PH. SPICATUM L .
— B r a t t e e lineari-lanceolate, ben più lunghe dei fiori. Corolla violaceo-scura,
raram. bianca o bianco-giallastra. Stami a filamenti villoso-lanosi alla
base. Foglie infor. quasi tanto lunghe che larghe, fortem. nervate, la
maggior p a r t e disugualm. seghettate. P i a n t a robusta di 7-12 dm. a fu-
ste cavo. 2).. — Boschi e prati. — Oiug. Ag. . . 1301 PH. HALLEKI Ali.
I l tipo a foglie infer. con lobi un po' allontanti. Corolla azzurro-
scura o violetto-scura. — Istria, Alpi (in Piem. anche nella zona
padana) e forse App. sett. — F g . e. s. Corolla bianca o bianco-
giallastra. — Raro nelle Alpi, comune (e forse esclusivo) nel-
l'App. sino Tose., Alpi Apuane e M. Amiata. —• V a r . albiflorum
L . et M. Gort. — F g . infer. con lobi basali avvicinati o sovrap-
posti. —• Trent. nella Vallarsa e V. di F a s s a , Alto Adige, Comasco
a Gittana ed Esino, C. Tic., V. d'Aosta ooc. — V a r . cordifolium
R . Schulz.

301. CAMPÀNULA

Foglie florali opposte. Corolla piccola, lunga, c i r c a 6-9 m m . un po' irre-


golarm. 5-lobata, azzurra; stami disuguali. Cassula pendente, 3-locu-
lare. F u s t o eretto od ascendente, ramosissimo, quasi sempre ispido,
1-2 dm. — Campi, rupi, macerie: I s t r i a , Littorale veneto,
Colli di Bassano, Riviera del Garda, resto della Pen. dal Nizz., App.
piem. e Marche in giù ed isole. — Magg. Oiug 1302 C. EBINUS L .
Foglie florali, quando esistono, alterne. Corolla piti grande, divisa in 4-5
{raram. 6) lobi uguali; stami uguali 2
Calice munito fra ciascun lobo di un'appendice riflessa sul tubo. Stimmi
3-5. Cassula 3-5-loculare 3
Calice non munito fra ciascun lobo di un'appendice riflessa sul tubo.
Stimmi 3. Cassula 3-loculare 4
Cassula 3-loculare. Stimmi 3. Fiori pendenti, in pannocchia terminale;
corolla lunga 17-26 mm., rosso violacea o più r a r a m . lilacina o bianca.
Fusto eretto, ottusam. angoloso, ramoso o più ramoso, semplice, bre-
vem. ispido, 2-4 dm. 2).. — Luoghi sassosi od arenosi. — Magg. Oiug.
1303 C. SIBIBICA L.
I l tipo a pannocchia contratta, a pochi fiori od a rami appressati.
—• Istria, Goriz., Ven., Trent., Alto Adige, Lomb., Piem., App.
emil., pio. ed abr. pr. Teramo a Torricella. — Pannocchia ampia,
piramidale, moìtiflora, a rami divaricati. P i a n t a in ogni parte più
sviluppata. — Istria, V . d'Ossola, Monferrato, E m i l . e c c . — Var.
spathulata (W. et K . ) .
Cassula 5-loculare. Stimmi 5. Fiori pendenti, solitari-, corolla lunga 4-5
ix'cm., azzurra o più raram. bianca. Fusto eretto semplice o ± ramoso,
rotondo od un po' angoloso, peloso-ispido, 3-4 dm. — Luoghi in-
colti ed aridi: I t . super., Tose, e Laz. (forse avvent.), spesso colt. nei
giardini. —• Magg. Sett. — Giuliette, Erba media 1304 C. MEDIUM L .
Fiori sessili o quasi, in capolini terminali o laterali, oppure in spiga. . 5
Fiori evidentem. peduncolati, in spighe o racemi, raram. solitari su cia-
scun ramo 8
Fiori in spiga lunga, fogliosa, muniti di 2 brattee lineari; calice a lobi
lineari; corolla azzurra, campanulato-imbutiforme, lunga 15-20 mm.,
± pelosa specialm. nell'interno; stilo rinchiuso. Foglie ravvicinate al-
quanto f r a loro, lanceolato-acuminate, t u t t e leggerm. ondulate, finam.
dentate nei margini. P i a n t a ispida, a radice carnosa, a fusto eretto,
pieno, per lo più semplice, 2-6 dm. (§). — Luoghi aridi e sassosi: Alpi
od anche al piano in Piem. alla Mandria, Euganei, A. Apuane al M.
Carchio, App. lucchese, piceno ed abr. al M. Corno. — Giug. Ag.
1 3 0 5 C . SPICATA L.
Fiori in capolini terminali od ascellari 6
Foglie infer. oblunghe, lanceolate, attenuate in lungo picciuolo alato. Ca-
lice assai ispido, a lobi ovali-ottusi; corolla lunga appena 20 mm., az-
zurro-chiara o violacea, raram. bianca. P i a n t a ispida, a radice grossa,
carnosa e fusto erotto, semplice, fortem. angoloso, verde o porporino,
5-8 dm. — Luoghi selvatici, asciutti, rara: dall'Istria bor. alla Lig.
occ. sul M. di Rezzo, Toso. pr. Pisa e L u c c a , Casoli in Versilia e pr.
Firenze a M. Senario, Marche al M. Acuto, Umbria a Spoleto e Laz., a
Riofreddo. — Ag. Sett 1306 C. CEEVIOABIA L .
Fam. 53. — CAMPANULACE®.—Oen.299-300. 183

— Foglio infer. ± cuoriformi od anche arrotondate alla base 7


7 Foglie leggerm. od oscuram. seghettate. Brattee pili brevi dei fiori. Tubo
del oalice peloso. Corolla azzurra, lunga 10-30 mm., pelosetta, divisa
fino ad Vi in lobi ovali. Stilo piti breve della corolla. Pianta a rizoma
un po' legnoso e fusto eretto, pieno, semplice e debolm. angoloso,
5-90 cm. '4- — Prati e luoghi sterili, comune: Istria, I t . super., App.
sett. e centr. sino camp., avell. a M. Vergine, Salern. nei M. di Calva-
nico e lucano pr. Muro ed Abriola. — Giug. Sett.
1 3 0 7 C . GLOMERATA L .
— Foglie doppiam. seghettate. Brattee subeguali ai fiori, o le maggiori più
lunghe. Tubo del calice glabro o sparsam. peloso. Corolla azzurra, spar-
sala. pelosa, divisa fino ad % in lobi oblunghi, acuti, ricurvi. Stilo
subeguale o talora un po' pili lungo della corolla. Pianta a rizoma c. s.
e fusto eretto, leggerm. flessuoso, cavo, semplice, striato, 2-4 dm. 4 -
— Prati e boschi; App. piceno, umbro e romano sui M. Simbruini e
sul M. Pellecchio, camp, al Matese, salern. a S. Eremo e cai. sul M.
Pollino. — Lugl. Ag 1308 C. FOLIOSA Ten.
8 Cassula pendente, deiscente per pori o fessure situati alla base . . . . 9
— Cassula eretta 11
9 Fusti fioriferi nascenti lateralm. alle rosette fogliari. Lobi calicini stret-
tam. lanceolalo-lesiniformi o lineari-lesiniformi a seni ottusi . . . . 10
— Fusti fioriferi nascenti in mezzo alle rosette fogliari. Lobi calicini largam.
lanceolati od ovali-lanceolati a seni acuti 11
10 Corolla subemisferico-campanulata, rotondata in basso. Antere carnicine,
lineari-lriangolari, pili brevi del filamento. Stilo peloso fino circa alla
metà, ma non oltre. Foglie basali persistenti, ovali cuoriformi, dentate,
le cauline infer. ravvicinate, ovali o lanceolate, dentate picciolate, le
super, lineari, intere, sessili. Pianta pelosa, 4-15 cm. 4 ' — Pascoli e
boschi: Alpi Ap. App. emil., tose, e piceno. — Giug. Ag.
1309 C. BELLAKDI AH.
— Corolla imbutiforme-campanulala, ristretta in basso. Antere giallo-pallide
o biancastre, lineari, uguali o pili lunghe del filamento. Stilo peloso fino
alla metà o pili spesso oltre. Foglie basali spesso distrutte, profondam.
scavate in cuore alla base, ovali o reniformi, crenate o seghettate, le
cauline oblungo-lanceolate, lanceolato-lineari o lineari, intere o dentico-
late. Pianta glabra o pubescente, 1-6 dm. 4 - — Luoghi rupestri e bo-
schivi: Istria, Alpi App. sino Abr., Laz. e Camp, al Matese. — Giug.
Ag. — Pianta polimorfa (Tav. 7 n. 6) . . . . 1310 C. ROTTJNDIFOLIA I,.
Foglie basali cuoriformi, consistenti e quasi coriacee, seghettate, lo
cauline lineari-lanceolate, ottusette, quelle infer. ± lungam. pic-
ciolate. Bocci florali per lo più eretti. Calioe a lobi lineari gene-
ralm. riflessi. Corolla lunga 10-20 mm. Rizoma ingrossato. — In-
torno al lago d'Iseo, Comasco pr. Cernobbio, Alpi Mar., lig. e nizz.
ed App. Marchig. — Var. macrorrhiza (Gay in DC f.). — Fg.
basali ovato-sinuate o cuoriformi, meno profondam. seghettate, le
oauline lanceolato-lineari, tutte sessili o quasi. Calioe a lobi lan-
oeolato-lesiniformi, eretti o patenti. Corolla lunga 23-40 mm. Ri-
zoma non o poco ingrossato. — Alpi A. Apuane, App. tosco-emil.,
centr., lucano e cai. e Sic. alle Madonie. — Var. Scheuchzeri
(Vili.).
11 Fiori grandi, 3-5 cm., eretti, in racemi fogliati; calice a lobi eretti. Fusti
robusti, angolosi o solcati 12
— Fiori mezzani, 1-3 cm., pendenti, in racemi spiriformi non fogliati; calice
a lobi patenti o riflessi. Fusti assai robusti, rotondati 13
12 Foglie basali ed. infer. ± cuoriformi alla base. Fiori di 3-4 cm., a 2-3
sopra peduncoli corti ed ascellari e muniti alla base di 2 piccole brat-
teole; calice pili spesso ispido; corolla azzurro-violacea, raram. porpo-
rino-seura. Pianta peloso-irsuta, a fusti assai ruvidi, acutam. angolosi
in alto. 4 - — Boschi e siepi: Istria, Pen. e Sic. nella selva di Milazzo.
— Giug. Ott. — Imbutini (Tav. 7 n. "!).... 1311 C. TRACHELIUML.
Il tipo a oalice semplicem. cigliato sui lobi. — Area della speo. —
Calice ± peloso-ispido. — Più frequente del tipo.
— Foglie infer. attenuate in picciuolo o rotondate, mai cuoriformi alla base.
Fiori di 4-5 cm., solitari, brevem. peduncolati e muniti di 2 bratteole
inserite al disotto della metà dei peduncoli; calice glabro o soltanto un
po' lanoso. Corolla azzurro-violacea o raram. bianca, lunga 4-8 cm.
Pianta finam. pubescente, a fusti lisci, ottusam. angolosi. 4 ' — Boschi
e prati: Alpi, App. parmig. alla Cisa, tose., march., umbro, abr., camp,
sul M. Meta, nap. sul M. S. Angelo di Castellamare e lucano a Muro.
— Oiug. Ag 1312 C. LATIFOLIA L.
13 Foglie ovali-lanceolate e cuoriformi alla base, verdi, e pubescenti sulle due
pagine. Fiori di 2-3 cm., in racemo unilaterale, lasso; calice a lobi ri-
flessi dopo la fioritura; corolla a lobi cigliati. Rizoma provvisto di sto-
loni striscianti; fusto eretto arrotondato od ottusam. angoloso, brevem.
peloso o glabro, semplice o ramoso, di solito rossastro, alto 5-10 dm.
od anche meno. 4 - — Luoghi selvat. o colt.: Istria, I t . super, traspad.,
App. piem., lig., parmig. e bologn., Laz. a Vicovaro e Matese? — Giug.
184 Fam. 53. — CAMPANULACEE. -T- Oen: 302-303.

AG : 1 3 1 3 C . RAPUNOULOIDES L.
— Foglie basali e infer. oiioriformi-lanoeolate, le super, ovali-cuoriformi,
bianco-tomentose di sotto. Fiori di 1-2 cm., in r a c e m o spiniforme, com-
patto-, oalice a lobi sempre patenti-, corolla a lobi glabri, tubuloso-cam-
panulata, azzurro-violacea. R a d i c e grossa, fusiforme, priva di stoloni-,
fusto eretto, semplice, tomentoso-bianeastro ed in alto o t t u s a m . ango-
loso, 3-5 dm. 2J,. — P a s c o l i asciutti e luoghi selvat.: I s t r i a , I t . super.,
App. sino E m i l , .e Tose. pr. Firenze ed U m b r i a sui M. di Terni. —
Oiug. Ag.. . . 1314 C. BONONIENSIS L .
14 Cassula deiscente per pori o fessure situati alla base. Fiori pochi in ra-
cemo terminale; calice a lacinie subeguali a l l a corolla e questa allar-
g a t a a forma di scodella. Foglie basali cuoriformi-ovali e rotondate, lo
cauline più piccolo, ovali o lanceolate. F u s t o ascendente, cilindrico,
grossetto, con rami prostrati od eretti, 1-4 d m . 2J.. — Luoghi calcarei
e muri, p e r lo più m a r i t . : L a z . (Circeo pr. Terraoina e sopra Sezze),
Camp., Nap., Capri, Salern., Basii, e Cai. sino a Stilo. — Oiug. Sett.
1 3 1 5 C. FRAGILIS Cyr.
>i— Cassula deiscente per pori o fessure situati nel mezzo o nella parte super,
sotto i lobi del calice 15
15 Fiori grandi, 3-4 cm., in r a c e m o semplice e s t r e t t o ; ealice a lobi lanceo-
lato-lineari-, corolla tanto larga quanto lunga, divisa appena fino a l / 4 ,
a lobi largam. ovali.,Pianta glabra e liscia, a rizoma spesso strisciante.
2|,. — B o s c h i e prati: I s t r i a , P e n . sino Puglie e Basii, e S a r d . nel Sas-
sarese. — Magg. Ag. (Tav. 7 n. 8) . . . . 1316 C. PERSICAEFOLIA L .
— Fiori mezzani, di appena 2 cm., in pannocchia o in r a c e m o a r a m i molti-
fiori; calice a lobi lineari, corolla piiX lunga che larga, divisa almeno
fino '/?. a lobi lanceolati. P i a n t e pubescenti a radice a fittone . . . . 16
10 Fiori azzurri, numerosi, in racemo lungo stretto, munito alla base di rami
brevi ed eretti; bratteole inserite alla base dei peduncoli; corolla divisa
fino a Vri, a lobi poco patenti. Cassula obconica. R a d i c e ingrossata, car-
nosa, fusiforme. —• Luoghi erbosi, boschi e c c . : I s t r i a , P e n . , Capri,
E l b a , e Cors. — Magg. Sett. —• Volg. Raperonzolo, Raponzolo
( T a v . 7 n. 9) 1317 C. RAPUNOULTXS L.
— Fiori, azzurro-violetti, in pannocchia ampia ed assai sviluppata, a rami
allungati, patenti-eretti; bratteole inserite quasi alla metà dei pedun-
coli; corolla divisa fino a m e t à , a lobi patentissimi. Cassula ovoideo-al-
lungata. R a d i c e poco ingrossata, legnosa, allungata. © . -— Luoghi er-
bosi, boschi: Alpi dal Ven. al Nizz. ed in P i e m . a n c h e al piano, App.
pavese a Bobbio e Colli parmig. — Magg. Ag. 1318 C. PATTILA L .

302. ADENOPHORA

Radice carnosa. F u s t o angoloso-striato, glabro o brevem. peloso in basso,


3-12 dm. Foglie radicali e dei fusti sterili (generalm. scomparse alla
fioritura), lungam. ovali o quasi rotohde, picciolate, grossam. dentate,
le cauline d e n t a t e od intere, le infer. brevem. picciolate, le super, ses-
sili, t u t t e glabre o poco pelose. Raeemi t a l o r a ramosi, pendenti, brattee
linoari. Corolla azzurra o biancastra, eampanulato-imbutiforme, lunga
13-20 m m . , a lobi ovali-acuti. Stilo lungam. sporgente, circondato alla
base da mi disco sovrastante all'ovario. Cassula deiscente alla base per
3 pori. 2).. •— Luoghi boschivi. —- Oiug. Ag. 1319 A. LILIIFOLIA Boss.
I l tipo a foglie erbacce, sottili, lo cauline lanceolate, g r a d a t a n e
decrescenti verso l'alto. — Alpi dallo Friul. alio t r e n t . ed alto-
atesine, bresc. bergam., ticin. e torinesi a Givoletto. — F g . un
po' grasse o più brevem. picciolate, le cauline infer. ovali od ovali-
lanceolate, le altre b r u s c a m . decrescenti. — Prealpi trevig. or. o
veron. sui M. Summano o Pastello. — Var. Alpini (Bord.).

303. SPECULARI A

I Lobi calicini subcguali al lembo della corolla, s t r e t t a m . lanceolato-lineari


od anche ovali-lanceolati. Foglie intere o debolm. crenate, le infer. obo-
vate, a t t e n u a t e alla base, le altre oblunghe o lanceolate, scssili. Fiori
eretti a 2-5 su rametti divergenti. Corolla violaceo-rosea, r a r a m . bianca,
c a m p a n u l a t o - r u o t a t a . Cassula prismatico-trigona, ruvida agli angoli,
un po' strozzata all'apice. Semi ovali. (1). — Campi e luoghi coltiv. —•
Apr. Lugl. — Billeri rossi, Specchio di Venere
1 3 2 0 S . SPECULCJM V E X E R I S Tanf.
11 tipo a fg. cauline non c o r d a t e alla base, d e n t a t e . IjObi del ca-
lici! uguali alla corolla. Pianta poco pelosa, verde. — Istria, Pen.
od isolo. — F g . o lobi del calicò c . s. P i a n t a ± fortem. peloso-
biancastra. — Col tipo specialm. al sud. — V a r . hirla (Nym.). —•
Fg. caulino euoriformi-abbraceianti, subintere. Lobi ilei calice
Fam. 53. — CAMPANULA cE®. — Oen. 2 9 9 - 3 0 0 . 185

un po' più brevi della corolla. Cassula pili lunga e più grossa. —
Fiume, Faentino al Mi Mauro, eoe. — Y a r . cordala R c h b .
— Lobi calicini piti lunghi del lembo della corolla 2
2 Fiori ascellari, formanti una spiga. Lobi del calice lunghi quanto il tubo,
lanceolato-lineari, strettissimi, spesso curvati in falce. Foglie obovali,
debolm. ondulalo-crenalate. ® . — Luoghi selvatici: Nizz., L i g . , Tose.,
L a z . , Camp., Abr. pr. Caramanico, Puglie, Cai., Sic., S a r d . , Cors. e
varie isole minori del sud, Monteoristo. — Apr. Giug.
1321 S. FALCATA DC.i
—• Fiori in corimbo terminale. Lobi del calice piti brevi del tubo, oblungh-
od oblungo-lanceolati, larghetti, diritti. Foglie obovali od oblunghe, for,
tem. increspato-crenulale. ® . — Luoghi colt. ed incolti: Ven. Giulia-
da F i u m e a Gorizia, E u g a n e i , Veron., R e g . del G a r d a , Bolzano, P a -
vese a Montebaldo, resto della P e n . dal Nizz. e Bologn. in giù e d isole.
— Apr. lmgl 1322 S. HYBRIDA DC

304. HEDRAEANTHUS

P i a n t a cespugliosa, a rizoma un po' legnoso, 4-20 c m . F g . basali lanceo-


lato-lineari o lineari-spatolate, intere o denticolate, piante o nel mar-
gine rivoltate, le cauline lineari, piane, semiabbraccianti. Capolini ter-
minali; b r a t t e e subeguali ai fiori. Calice a 5 lobi più lunghi eho larghi-
corolla violaceo-azzurra, r a r a m . bianca, tubuloso-campanulata. Cas-
sula deiscente in alto per valve irregolari, c a d u c h e . 2|.. — Luoghi ru-
pestri o sassosi. — Magg. Ag 1323 H . GRAMINIFOLIXJS DC. f.
I l tipo a b r a t t e e dalla base ovale g r a d a t a m . r i s t r e t t e in alto. F g .
cigliate solo verso la base, nel resto glabre o pelose. Capolini a
2-7 fiori. P i a n t a g l a b r a o debolmente pelosa. Lobi del c a l i c e larghi
od ottusi. — App. c e n t r . e m e r . dalle Marche all'Avell., Nap. al
M. S. Angelo di Castellamare, Basii., Cai. al M. Pollino e Sic.
a B u s a m b r a ed alle Madonie. — B r a t t e e , fg. e capolini c . s. Pianta,
villosa per peli grigi rivolti in alto. Lobi del calice più stretti
ed acuti. — Cai. a M. Pollino, Sic. alle Madonie. — V a r . siculus
(Strobl.). — B r a t t e e dalla base l a r g a m . cuoriforme, b r u s c a m . ri-
s t r e t t e verso la m e t à in punta ± lunga. F g . cigliate sino all'apice,
nel resto glabro. Capolini a 6-15 fiori. Lobi del oalice lanceolato-
aeuti. — Carso d a F i u m e e dal M. Nevoso fino a T r i e s t e . — V a r .
tenuifolius (DC. f.).

305. WAHLENBÈRGIA

F u s t o per lo più dicotomo, peloso in basso, 2-3 dm. Foglie basali lanoeo-
lato-obovate, quasi intere, le oauline lanceolate, sessili, irregolarm. den-
ticolate. Fiori pendenti, poi erotti, lungam. peduncolati, in pannocchia.
Calice a lobi lanceolato-acuminati, interi. Corolla piccola, bianca, tubu-
loso-campanulata, a 5 lobi ovali, Cas3ula deiscente por 3 pori apicali.
® . — Luoghi aridi, r a r a : Cai. a Reggio, Eolie a P a n a r a , S a r d . pr.
Torre V e c c h i a di Carbonara e pr. Torboli, Cors. ad Ajaccio. — Marz.
Apr 1324 W. NUTABUNDA DC. f.

306. TRACHÈLIUM

F u s t o suffruticoso alla base, eretto, rotondo, glabro, spesso rossastro, ra-


moso, 4-6 dm. Foglie alterne, picciolate, ovali o lanceolate, seghettate,
glabre. Fiori numerosi, in corimbi terminali, a peduncoli e pedicelli fili-
formi, muniti alla base di u n a b r a t t e a ; calice 5-fido, a lobi lìneari-
lanceolati, eretti; corolla a tubo lungo, a 5 lobi stretti, patenti, viola-
ceo-chiara; s t a m i 5, a filamenti poco o punto dilatati alla base, ad an-
t e r e libere; stilo dapprima rinchiuso, quindi per m e t à sporgente dalla
corolla, a 2 stimmi. Cassula quasi tohda, triangolare, 3-lo0ulare, dei-
scente per 3 pori alla base delle logge. 2J.' — Rupi e muri: Cai. e Sic.,
altrove a w e n t . o n a t . per coltura. — Magg. Sett.
1325 T. CAERULEUM L.

307. LATJRÈNTIA

P l a h t a caulescente a fusto debole, sdraiato od ascendente od eretto, fles-


suoso, 3-10 c m . Foglie brevem. picciolate, crenate, lé infer. obovato-
spatolate, t u t t e ottuse all'apice. Fiori su peduncoli ascellari e termi-
186 Fam. 54-55. — CUCURBITACEE-LONICERACEE. — Oen. 308-309.

nali, muniti presso la metà di 1 o 2 bratteole; calice a tubo ovale, a 5 la-


cinie lineari; corolla irregolare, a tubo cilindrico ed a lembo bilabiato,
col labbro super. 2-lobo, l'infer. 3-lobo; stami 5, a filamenti liberi e ad
antere saldate in tubo. Cassula 2-loculare, deiscente all'apice per 2
valve. (I). — Luoghi umidi: Tose, nelle Alpi Ap., presso Pisa, Massa,
Lucca, Orbetello, Umbria, Laz., Camp, a Fohdi e Gaeta, Salerh., Ta-
ranto, Gallipoli, Cai. occ., Sic., Sard., Caprera, Maddalena, Capraia,
Elba, Giglio, eoo. — Magg. Ag 1326 L. MICHELI DC.

Fam. 54. a C U C U R B I T A C E E .

Erbe a fusto munito di viticci, prostrate o rampicanti. Fo-


glie alterne, senza stipole, palminervie. Fiori monoici o dioici,
regolari. Calice supero, a 5 lobi. Corolla monopetala a 5 di-
sioni ± profonde. Stami 5, qualche volta 3, con filamenti ed
antere libere o connate. Ovario infero a 3-5 logge; stilo breve,
diviso in 3-5 stimmi. Frutto carnoso (peponide), con molti semi
schiacciati, con guscio crostaceo o coriaceo, senza albume e
con embrione diritto a cotiledoni piani.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta dioica, rampicante, viticciosa. Frutto globuloso, eretto, liscio,
rosso alla maturità 308 BRYONIA
— Pianta monoica, strisciante, senza viticci. Frutto bislungo, pendente, ru-
vido, irsuto, verdastro, deiscente con elasticità e lancianto a distanza
i semi 309 ECBALLUM

308. BRYÒNIA

Pianta ispida per peli brevi e radi, a fusto ramoso, rampicante, prov-
visto di viticci a spira, opposti allo foglie. Foglie palmatolobate, a
5 lobi acuti, siuuato-dentati. Fiori verdastri, dioici in fascetti ascel-
lari; i maschili più grandi e assai più lungam. peduncolati; corolla
giallo-livida, a segmenti ovali-oblunghi, ottusi, più lunghi del calice.
Bacca dapprima verde, quindi rossa, della grossezza d'un pisello. 2}..
— Siepi e macchie, frequento: Istria, Pen. ed isole. — Magg. Oiug.
(Tav. 8 n. 1) 1327 B. DIOICA Jaeq.

309. ECBÀLLIUM

Pianta verrucoso-ispida, a fusto prostrato, succulento, senza viticci, an-


goloso e ramoso, 5-25 dm. Foglie ovali od ovali-oblunghe, quasi astate
alia base, cuoriformi e troncate, crespo-ondose nel margine. Fiori gial-
lastri, monoici, i maschili e i feminei nell'ascella della stessa foglia,
ma di regola su pedùncoli distinti. Frutto grosso, oblungo, pendente,
ruvido-irsuto, verdastro, a maturità staccantesi dal peduncolo e lan-
ciante a distanza i semi per il foro apertosi all'inserzione del mede-
simo. 2J.. — Luoghi incolti, macerie: Istria, Pen. ed isole. — Magg.
Ag. — Cocomero asinino, Schizzi, Sputaveleno (Tav. 8 n. 2)
1328 E . ELATERIUM A. Rioh.
Fra le piante appartenenti a questa famiglia sono frequentemente col-
tivate le Zucche in molteplici var. (Cucurbia maxima, C. Pepo, C. moschata),
il Cocomero (Cucumis Cilrullus), il Popone (Cucumis, Melo), il Cetriuolo
(iCucumis sativus) e la Zucca da vino (Lagenaria vulgaris).

Fam. 55.11 L O N I C E R A C E E .

Piante fruticose od anche arborescenti. Foglie opposte, con


o senza stipole. Fiori ermafroditi. Calice a tubo aderente al-
l'ovario e lembo brevissimo, con 3-5 denti o lobi. Corolla mo-
Fam. 55: —• LOMIÒMFTACEE. — Gen. 310-312. 187

nopetala a 4-5 lobi. Stami 4-5 a filamenti liberi, ad antere ver-


satili. Ovario infero a 3-5 logge; stilo semplice o nullo. Frutto
baeea o drupa; embrione diritto in un albume carnoso.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie 1-2-ternatosette. B a c c a a 4-5 logge monosperme 310 ADOXA
— Fg. pennatosette 311 SAMBUCUS
— Fg. intere, dentate o lobate 2
2 Corolla bilabiata. B a c c a 3-loculare, con pochi semi.. 313 LONICEBA
— Corolla mai bilabiata. B a c c a o drupa 1-loculare e ad 1 solo seme 3
3 Stami 5, inseriti sulla fauce della corolla. Arbusti . . 312 VIBXTRNUM
— Stami 4, inseriti sul tubo della corolla. E r b a strisciante 314 LINNAEA

310. ADOXA

Rizoma strisciante, oon rigonfiamenti squamosi da cui nascono i fusti e


stoloni ipogei. Fusto semplice con 2 fg. Terso la metà, 5-20 cm. Fg. gla-
bre a segmenti interi od incisi, le basali 1-3-biternatosette e lungam.
picciolate, le cauline ternatosette e breTem. picciolate. Fiori 4-6, quasi
sessili all'apice di un lungo peduncolo, flore terminale tetramero e gli
altri pentameri. Calice nel flore terminale 2-partito, negli altri 3-partito.
Corolla giallo-verdastra, rotata. Stami a filamenti divisi per t u t t a la
lunghezza. B a c c a verdastra, globosa, coronata dai lobi calicini triango-
lari. 2).. — Luoghi ombrosi freschi. Alpi, Euganei, App. qua e là sino
all'Abr., Camp, al Matese e Cai. al M. Pollino e Cors. — Marz. Giug.
— Volg. Erba Fumaria 1329 A. MOSOHATELMNA L .

311. SAMBÙCUS

1 Fusto erbaceo. Stipole fogliacee. Fiori in corimbi, bianchi o bianco-rosei.


Foglie grandi, pennatosette, a 5-9 segmenti lanceolato-acuminati.
Drupa subglobosa, nera con succo rosso-sangue. 2L — Siepi argini e
lungo le strade, comune. — Magg. Lugl. — Colore, Ebbio, Lebbio
1330 S. EBOTUS L.
Il tipo a fg. con segmenti dento,to-seghettati. — Istria, Pen., Ischia,
Sic., Malta, Sard., Cors., Elba e Giglio. — Fg. con segmenti la-
ciniati. — Ven., Tose., pr. Pisa e in V . Castello in Versilia e Nap-
— Var. laciniata Ten.
— Fusto legnoso. Stipole quasi nulle : 2
2 Fiori in corimbi, bianco-giallognoli, assai odorosi, i laterali sessili. Co-
rolla bianca. Drupa globosa, nerastra od anche verde, o bianca, o in-
fine variegata di bianco e giallo. Foglie pennatosette, a 5-7 segmenti
ovali-lanceolati, dentato-seghettati. 5. — Siepi, boschi, ecc. — Apr.
Giug. — Sambuco 1331 S. NIGRA L .
Il tipo a fg. con segmenti dentato-seghettati. — Istria, Pen., Ischia,
Sic., Malta, Sard., Cors., Capraia, Elba e Giglio, talora coltiv. —
— Fg. con segmenti pennatosetti, a lacinie quasi lineari, inciso-
dentate. — Ven., Trent., Bologn. a Porretta e Laz. al lago di
Bracciano, talora coltiv. — Var. laciniata L .
— Fiori in pannocchia ovata, compatta, biancastri, tutti pedicellati. Corolla
verdognola. Drupa globosa, rossa. Foglie pennatosette, a 3-7 segmenti,
ovali-lanceolati, seghettati. 5. — Boschi e luoghi sassosi: Alpi od App.
moden., bologn. e tose. — Apr. Magg. — Sambuco di montagna
1 3 3 2 S . RACEMOSA L .

312. VlBÙRNUM

1 Foglie persistenti, intere, ovali-oblunghe. Drupa subglobosa, violaceo-


soura alla maturità, a semi ovoidi. Arbusto ramoso, sempreverde, alto
1-2 m. 5. — Macchie e siepi: Istria, Triestino, Lago di Garda, Pen.
dal Nizz. ad Ancona in giù ed isole, spesso colt. ed inselv. — Genn.
Ag. — Lentaggine 1333 V . TINTTS
— Foglie caduche, dentate o lobate 2
2 Foglie dentate. Fiori tutti fertili ed uguali. Drupa ovale, compressa, verde,
quindi rossa, alla fine nera, a semi cornei, ovali, assai compressi, con
2 solchi longitudinali. Arbusto ramoso, alto 1-2 m. 5. — Luoghi selva-
tici. — Apr. Giug. — Lantana (Tav. 8 n. 3) 1334 V. LANTANA L .
Il tipo a drupa ovale-acuta, lunga 7-10 mm. — Istria e Pen. sino
188 Fam. 55. — L O N I O E R A O E Ì ! . — Gen. 313.

Ab nizz. e Camp, a Picinisco. — Drupa ovato-suborbicolare, lunga


6-7 m m . — Cadore a S. Vito ed a Vallesina, Piem. in Val di Susa
— V a r . brachycarpum Pamp.
— Foglie lobate. Fiori periferici sterili con corolle grandi, irregolari, i cen-
trali fertili e regolari. Drupa globosa, non compressa, di un rosso-vivo,
a semi ovali non solcati. Arbusto ramoso, alto 2-5 m. 5. — Boschi
umidi, siepi e luoghi paludosi. — Magg. Giug. —• Pallon di neve
1 3 3 5 V . OPULITS L.
I l tipo con i fiori soltanto periferici sterili, a corolla irregolare e
notevolm. ampliata. Cime spianate. — Istria, I t . bor. e qua e là
in Tose., Abr. sul Gran Sasso, Laz. nelle Paludi Pontine, Camp, e
T . d'Otranto. —• Tutti i fiori sterili, a corolla irregolare e note-
volm. ampliata. Cime a palla. — Cplt. per ornamento. —- V a r .
roseum L.

313. LONÌCERA

1 Fusti sarmentosi, volubili. Fiori parecchi verticillati. Calice persistente 2


—• Fusti eretti, non volubili. Fiori appaiati o solitari. Calice caduco.. 5
2 Fiori in càpolini sessili, al centro dell'ultimo paio di fogiie. Foglie cinte
da uno stretto margine trasparente 3
— Fióri in capolini lungam. peduncolati, e quindi allontanati dall'ultimo
paio di foglie. Foglie senza margine trasparente 4
3 Foglie persistenti, coriàcee, bislunghe. Stilo di solito pubescente. B a c c h e
glabre e glauche. B r a t t e e obovate. Corolla lunga 20-25 m m . , roseo-
porporina, poi giallastra. Stami 5 rinchiusi. Foglie infer. connato-
oblungho od anche coimato-subcuoriformi. 5 . — Luoghi selvatici,
siepi. —• Apr. Giug . 1336 L . IMPLEXA Ait.
I l tipo a corolla sparsam. pelosa o più r a r a m . glabra. B a c c h e gla-
bre, glauche. — Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole.
— Corolla pelosa-glandolosa. B a c c h e glandolose in alto e coperte
di lunghi peli patenti, piuttosto rigidi e biancastri. — Tose., Sic.
e forse altrove. —• Var. adenocarpa (Guss.).
— Foglio caduche, ovali-arrotondate. Stilo glabro. B a c c h e rosso-vive. Corolla
roseo-porporina o bianco-giallastra. Stami sporgenti. Foglie ellittico-
suborbicoljiri, un po' coriacee, verdi-cupe superiorm., verdi-glauche
inferiorm., intere: 5 . —• Siepi, macchie, ecc. Istria e Pen. -— Apr.
Lugl. — Madreselva, Caprifoglio 1337 L . CAPRIFOLITJM L .
4 Foglie obovati-ottuse, un poco coriacee, le super, connato-perfoliate. Co-
rolla glabra. Denti del calice un po' acuti. 5. — Luoghi selvatici. —•
Magg. Giug. 1338 L . ETRUSOA Savi
I l tipo a fg. caduche. Corolla lunga 3-4 cm. B a c c a rossa. Itami gio-
vani e spesso anche le fg. giovani pelose. — Istria, L i t t . ven.,
C. Ticino, Piem. in V. d'Aosta, a Torino e Susa, App. piem., par-
mig., moden. e bologn., F e r r a r a , resto della P e n . grandi isole,
Capraie ed Elba. — F g . , corolla e bacoa o. s. R a m i giovani e fg.
glabri. — Istria, Basii, a Gallipoli-Cognato, Sic. ecc. — V a r .
cirenaica (Viv.). — F g . persistenti. Denti del calice allungati.
B a c c a gialla. — S a l e r n . nei M. Stabiani. — Var. stabiana (Guss.).
-— Foglie ovali-lanceolate, acute, molli, erbacee, le super, sessili, ma libere,
non connate. Corolla pubescente-glandolosa. Denti del calioe lanceolato-
acuti. 5. — Luoghi s e l v a t i c i / r a r a : Istria, Gorizia, Ven., C. Tic., Novar.
in Val Sesia, Lig. occ., Tose., Avell. e Cors. — Magg. Giug.
1339 L . L'KRICJ.VMK.VC-M L.
5 Ovari e bacche saldati completam. fino all'apice o quasi 6
— Ovari e bacche brevem. saldati alla base 7
6 Peduncoli glabri, lunghi 3-4 volle i fiori. Corolla manifestam. bilabiata,
a labbro super. 4-dentato. B a c o a rossa. Fg. ellittiche od ovali, ± acu-
minate, glabre ± pelose di sotto, cigliate al margine, consistenti. Co-
rolla bianco-rosea, glabra, lunga 10-15 m m . Arboscello a rami giovani
peloso-glandolosi, 5-12 dm. 5 . — Boschi e dirupi: Alpi, App. fino
Camp., Avell. sul M. Acelica e Basii, sul M. Pollino. — Giug. Ijugl.
1340 L . ALPIGENA L.
— Peduncoli pelosi, piti brevi dei fióri. Corolla a 5 lobi quasi uguali. B a c c a
azzurro-nerastra. F g . ovali, ottuse od un po' acute, sparsam. pelose, ci-
gliate, molli. Corolla giallastra, pelosa, lunga 10-12 m m . Arbusto a
rami giovani pelosi, 8-12 dm. 5. — Boschi e dirupi: Alpi, m a non
ovunque frequente. — Giug. Lugl 1341 L . CAERIHEA L .
7 Peduncoli peloso-glandolosi, lunghi come i fiori; brattee lanceolato-lineari.
B a c c a rossa. F g . ovali od ellittiche, molli, vellutate specialm. di sotto.
Corolla biancorgiallastra, lunga 12 mm. circa. Arbusto a rami gio-
vani pelosi, 1-2 m . 5 . —• Luoghi selvat. e siepi: Istria, Alpi e anche al
piano in Piem., App. fino Abr. e Camp., T. di B a r i e Sic. — Magg.
Giug 1342 L. XILOSTEUM L.
— Peduncoli glabri, lunghi 3-4 volte i fiori; brattee ovali. B a c c a nera. F g .
oblungo-ellittiche, arrotondate alla base, pelose sui nervi da giovani,
Fam,. 56, — VALERIANA DEE. — Oen. 314-bis. 189

poi glabro o lucide. Corolla rosea di fuori, bianca di dentro, lunga 1


cm. circa. Arbusto cespuglioso, a rami giovani glabri, 1 m. circa. 5.
— Boschi: Alpi, App. pavese, parmig. e march, e M. Amiata. — Apr.
Oiug. 1343 L . NIGRA L.

314. LINNAEA

Pianta debole rizomatosa, a fusti un po' pelosi, ramosi 1 -3 dm. Foglie sub-
rotonde od ovali, crenulate, glabre o pelosette, cigliate. Fiori appaiati
all'apice di peduncoli allungati, bianchi odorosi. Caiicetto di 4 brat-
teole, di cui le 2 esterne irto-glandolose; calice 5-fido, a lacinie lan-
oeolato-lesiniformi; corolla bianca con vene rosse, subcampanulata, a
5 lobi uguali; stami 4 didinami, con antere biloculari, introrse, versa-
tili. B a c c a ovato-globosa, 3-loculare però con 1 solo seme. 2J.. —
Luoghi boschivi di resinose, rara: Alpi dal M. Baldo e Trent. al Piem.
— Oiug. Ag 1343-bis L . BOREALIS L .

Fam. 56. a V A L E R I A N A C E E .
Piante erbacee. Fogiie apposte, senza stipole. Fiori per lo
più irregolari. Calice supero a lembo nullo o dentato, eretto o
a divisioni avvolte in dentro, accrescenti, piumose. Corolla im-
butiforme, a tubo qualche volta gibboso o spronato, a lembo
diviso in 5 lobi disuguali. Stami 1-5 inseriti verso la base del
tubo della corolla. Ovario infero a 3 caselle, di cui 2 di solito
sterili, l'altra fertile con 1 ovulo pendente all'angolo interno
della casella; stilo 1 filiforme con 1-3 stimmi. Frutto secco
(achenio), coronato dal calice, con 1 seme pendente, a guscio
membranoso; embrione diritto, cotiledoni bislunghi e radichetta
cilindrica.

CHIAVE DEI GTÌNERI

1 F r u t t o oon lembo del calice trasformato in pappo piumoso . . . . 2


— Frutto con lembo del calice non trasformato in pappo piumoso 3
2 Stami 1. Corolla spronata alla base del tubo 315 CENTRANTHUS
—• Stami 3. Corolla non spronata, m a solo un po' gibbosa alla base del
tubo 314-bis VALERIANA
3 Stami 2. Corolla rosso-porporina, raram. bianca, a tubo lungo e sottile
317 FEDIA
— Stami 3. Corolla bianca od azzurrognola, a tubo breve
316 VALERIANELLA

314. bis VALERIINA

1 Fiori tutti ermafroditi. Fusto di 8-15 dm., a rizoma odoroso . . . . 2


— Fiori dioici o poligami, raram. in parte ermafroditi. Fusto di 3-4 dm.
soltanto 3
2 Foglie tutte impari-pennale, a 3-11 paia di segmenti lanceolati, interi o
leggerm. inciso-dentati. Rizoma di solito provvisto di stoloni. Corolla
rosea, raram. bianca, odorosa. 2).. — Boschi umidi ed ombrosi, comune.
— Apr. Lugl. — Valeriana (Tav. 8 n. 4) . . 1344 V. OFFICINALIS L .
I l tipo a rizoma senza stoloni o solo con brevi stoloni ipogei. F g . a
7-23 segmenti lanceolati od oblunghi, per lo più dentati. Fusto
generalm. solitario. Rz. per lo più stolonifero. — Istria, Pen. ed
Ischia. — Rz., fusto e fg. e. s. a segmenti lineari o lanceolati, in-
teri o gli infer. un po' dentati. B.z. di solito non stolonifero. Co-
rimbo più piccolo. — Col tipo in luoghi asciutti. — Var. tenui-
folia Vahl. — Rz. e fg. c. s. Fusti parecchi sullo stesso rizoma
stoloni pochi o nulli. — C o l tipo. — V a r . exaitata (Mikan). — Rz.
con lunghi stoloni epigei terminanti in rosetta di fg. a 3-5 segmen-
ti; le altre fg. a 5-9 segmenti, per Io più dentati; segmenti larghi,
ovali, il terminale suborbicolare, largo sino a 7 cm. — Alto Adige
nella Pusteria, Bergam. in Val Marcia, C. Tic. in Va. Sambu-
co e Val Blenio, Val d'Aosta. — Var. sambucifolia (Mikan).
190 Fan. 58. — VALERIANACEE. — Oen. 315.

— Foglie basali intere o semplicetti, inciso-lobate, oblungo-ovali, le oauline


pennato-partite a 3-4 paia di segmenti ellittici, interi. Rizoma senza
stoloni. Corolla bianca o roseo-carnicina. 2|.. — Pianta rara, sfuggita
in qualche luogo dai coltiv.: citata del Ven. e Lomb., Emil. a Parma e
nel Reggiano, Alpe di Mommio. — Apr. Oiug 1345 V. PHU L.
3 Foglie cauline ternato- o pennato-partite 4
— Foglie tutte intere ,... 6
4 Foglie oauline ternate o a tre segmenti, i laterali piccoli, lineari, il ter-
minale più grande, inciso o dentato. Rizoma senza stoloni. Corolla di
grandezza variabile, roseo-carnicina o bianca. Fusto glabro. 2).. —
Luoghi selvatici freschi: Alpi, App. sino Avell. c M. di Castellamare
e Cors. — Magg. Imgl 1346 V. TRIPTERIS L .
— Foglie cauline pennato-partite, a 3-4-5 paia di segmenti lineari . 5
5 Radice grossa, tuberosa. Foglie infer. picciolate, ovali od ellittiche, in-
tere, le super, a 3-4 paia di segmenti lineari. Fiori poligamo-dioici, in
corimbo terminale contratto. Corolla rosea o raram. bianca. Frutto
ovale, peloso-ispido fra le coste. — Luoghi erbosi o sassosi: Triest.,
Alpi Friul., M. Baldo, V. di Susa, Alpi Mar., App. pavese, centr. e
mer. dalle Marche ed Umbria alla Cai., Gargano e Sic. —• Magg. Est.
1347 V . TUBEROSA L.
— Radice gracile, non tuberosa. Foglie infer. lungam, picciolate, ovali od
ellittiche, intere, le super, a.3-5 paia di segmenti lineari. Fiori dioici o
più raram. tutti od in gran parte ermafroditi; i maschi del doppio più
grandi e in corimbi lassi, i femminei in corimbi contratti. Frutto ovale
glabro. 2J.. — Luoghi erbosi, umidi e paludosi: I t . super., Abr. al Si-
rente e nella torbiera di Campotosto e pr. Potenza, e Martina. — Apr.
Oiug 1348 V. DIOICA L .
6 Foglie cauline ovali-lanceolate, acuminate, intere o dentate, le basali
ovali, ottuse, qualche volta ovato-orbicolari. Fiori rosei o bianchi, in
corimbo terminale trieotomo. Rizoma privo di stoloni, assai ramoso.
%. — L u o g h i freschi od umidi: Alpi, App. sino cai. al M. Pollino, M.
Montea ad Aspromonte, Sard. e Cors. — Magg. Ag.
1349 Y . MONTANA L.
— Foglie oauline lineari o lineàri-lanceolate 7
7 Fiori biancastri o rossastri in corimbi opposti, formanti quasi una pan-
nocchia. Foglie basali oblungo-spatolate, lungam. picciolate. Frutto
glabro. 2|. — Luoghi sassosi calcarei: Alpi or. e centr. dal Goriz. al
C. Tic., Alpi Ap. ed App. tosco-reggiano all'Alpe di Mommio. — Oiug.
Ag 1 3 5 0 V . SAXATILIS L.
— Fiori giallastri, all'esterno rossicci in racemo composto, povero. Fg. ba-
sali oblungo-lanceolate, intere: le cauline lineari. Frutto peloso o gla-
bro. Ti- — Luoghi sassosi: Alpi oentr. ed occ. dal Sempione alla Val
di Susa. — Lugl. Ag 1351 V. CELTICA L.
— Fiori rosei in oapolino terminale piccolo, denso. Foglie basali obovate
o bislunghe, ottuse, intere, ristrette in picciuolo, le cauline lineari.
Frutto grosso, glabro. 21. —• Pascoli e rupi: Alpi bellun.-occ. e trent.,
Sempione, V. d'Aosta, Alpi Cozie e Mar., App. piceho-abr.,Gran Sasso,
Maiella, ecc. — IaiqI. Ag 1352 V. SALIIXNOA Ali.

315. CENTRÀNTHUS
1 Foglie Urato-pennalifide, eccettuato talvolta le infer. Fiori rosei o bian-
chi. Pianta erbacea, annuale, a radice gracile. MI. — Luoghi arenosi e
sassosi marittimi: lungo il Tirreno dal Nizz. al Nap., Marche pr. Fa-
briano, Taranto a Leucaspide, Gallipoli ed isole. — Mar. Limi.
1353 C. CALCITRILA Dufr.
— Foglie intere. Piante suffrutescenti perenni .. 2
2 Sprone breve, gibboso, più corto dell'ovario. Fg. moltincrvie, ovali od
ovali-lanceolate, le medie e super, connate alla base. Corolla rosea.
Pianta alta 2-4 dm., a rami frutt. divaricati ed arcuati. 2J.. — Rupi:
Sard. sul M. Oliena a circa 1200 in. e Cors. pr. Bonifacio sui M. delia
Trinità. — Mari. Oiug 1354 C. TRINERVIS Bég.
—• Sprone allungato, acuminato, quasi uguale o più lungo dell'ovario. . 3
3 Foglie lineari o lineari-lanc.eolate, lunghe 8-15 cm., larghe 2-14 mm., op-
poste o verticillate, a 1-3 nervature parallele. Corolla rosea o raram.
bianca, a sprone della lunghezza circa dell'ovario. 2J.. — Luoghi sas-
sosi, raro: pr. Bolzano, Piem. in Val di Susa, V. Maira, ecc., Lig. occ..
Piceno sui M. Sibillini ed Abr. al Sirente, ecc. — Magg. Gi ig.
1 3 5 5 C . ANGUSTIFOLIU9 L.
— Foglie ovali o lanceolate, lunghe 8-12 cm., larghe 2-4 cm., opposte in-
tere o appena dentellate, le infer. picciolate, lo super, sessili a diverse
nervature divergenti dalla base. Corolla rossa, rosea o raram. bianca,
a spròno il doppio più lungo dell'ovario. 2J.. — Rupi, muri, ruderi:
Istria, Pen., Ischia, Capri, Sic., Favignana e Sard. nel Sassarese, ta-
lora colt. — Magg. Est. — Savonina, Fisti da fistiare
1 3 5 6 C. RUBER DC.
Fam. 56.—- VALERIANACEE. — Oen. 316. 191

316. VALERIANÈLLA

1 Frutto a logge sterili contigue o confluenti 2


— F r u t t o a logge sterili non contigue . .. 7
2 Logge sterili del frutto molto più piccole della loggia fertile. Lembo del
calice terminato da 3 punte coniche, ispessite, disuguali e rivolto in
fuori. Fiori portati da peduncoli alla fino fortem. ingrossato-clavati.
Foglie super, sinuato-dentate od incise. Frutto oblungo, glabro, ot-
tusane trigono, percorso da 3 solchi. ® . — Luoghi colt.: Istria, pr.
Verona, Bresc. a Venzago, pr. Parma, App. pione a Voltaggio e nel
resto della Pen. dal Nizz. e Marche alla Camp, e Puglie. — Apr. Magg.
1357 V. ECHINATA L.
— Logge sterili del frutto più grandi della loggia fertile 3
3 Pericarpio rigonfiato-spongioso sul dorso della loggia fertile 4
— Pericarpio non spongioso sul dorso della loggia fertilo 5
4 Brattee spatolato-lineari, ottuse, cigliale nel margine. F r u t t o convesso
sul dorso con 3-5 denticini all'apice. Fusto eretto un po' angoloso,
leggerm. ruvido negli angoli od anche glabro, ramoso-dicotomo, 1-4
dm. © . — Luoghi erbosi e talora nei colt. — Apr. Oiug.
1358 V. OLITORIA Poli.
I l tipo a frutto glabro o con peli minuti, visibili solo con la lente.
— Istria, Pen., Sic., Sard., Cors., al sud solo sui monti. — F r u t t o
manifestane peloso. — Istria e Triest. — Var. lasiocarpa Rchb.
—• Brattee lanceolato-lineari, acute, scarioso-cartilaginee nel margine, ma
non cigliate. Frutto solcato sul dorso, senza denti all'apice. Fusto eretto,
glabresoente, striato, bifido, 5-10 dm. ® . — Pascoli e luoghi sassosi:
Sic. alle Madonie fra 1800 e 2000 m., dubitativam. I t . centr. pr. Ti-
voli, —- Apr. Oiug ...... 1359 V. COSTATA Betcke
5 Frutto bislungo, con sezione trasversale delle logge sterili semilunare,
quasi tetragono, ordinariam. glabro, profondam. scanalato sulla faccia
ventrale, debolm. carenato sulla faccia opposta e coronato all'apice
da 1 solo dente appena visibile. Fiori in corimbi densi, a rami divari-
cati; calice a lembo quasi nullo. Fusto erotto, un po' angoloso, ramoso-
dicotomo, di solito peloso lungo gli angoli, 1-2 dm. ® . — Luoghi
colt.: Trieste e qua e là nell'It. super. (Ven., Rovereto, Bolzano ecc.),
Nizz., Bologn., Pen. centr. e mer. dalla Tose, od Abr. in giù, Sicilia,
Eolio, Sard. e Cors. — Apr, Oiug. . : . . . . . . 1360 V. CARINATA Lois.
— Frutto ovale o subgloboso, con sezione trasversale delle logge sterili non
semilunare C
6 Lembo del calice obliquam. troncato, intero e 3-5-dentato. B r a t t e e li-
neari-acute, strettam. membranose. Foglie super, intere o subdentate
alla base. Frutto ovale globoso, un poco più lungo che largo, ristretto al-
l'apice, eón un solco longitudinale sulla faccia ventrale e 3 costole
filiformi stilla dorsale e sulle laterali. ® . — Luoghi colt.: Istria, Pen.
frequente al nord ed al centro, Sic., Cors., Elba ed Ischia. —• Apr. Lugl.
1361 V. RIMOSA B a s t .
— Lembo del calice non obliquam. troncato, a 3-5 denti triangolari. Brattee
ovali-lanceolate, largam. scarioso-cigliatc nel margine e pelose lungo il
nervo dorsale. Foglie super, spesso pennatifide alla base. Frutto subor-
bicolare, tanto largo quanto lungo, non attenuato all'apice, bisolcato
sulla faccia dorsale e su quella ventrale oon un profondo solco nel
mezzo. ® . —• Campi e pascoli. —• Apr. Ag. 1362 MXTLTIFIDA Grande
Il tipo a calice frutt. con 3 denti minutissimi, di cui il mediano
più lungo. — Lig., Abr., pr. Boma, qua e là nell'It. mer., Sic. e
Cors. — Calice f r u t t , a 3-5 denti, diseguali, fogliaceo-dilatati,
formati una scodellina. — Basii, a Castelgrande. — Var. lali-
cupis (Bert.).
7 Calice fruttifero a lembo piccolo, intero o dentato 8
— Calice frutt. a lembo assai sviluppato o foggiato a scodella o co-
rona 12
8 Calice fruttifero a lembo più stretto e più breve del frutto 9
— Calice frutt. a lembo largo e lungo quasi come il frutto 11
9 Brattee patenti, un po' più brevi del frutto. Lembo del oalice obliquam.
trouoato, dentato-acuto, 2 volte più breve e più stretto del frutto.
Frutto ovaio-conico, glabro o peloso-irsuto. ® . — Luoghi colt. ed er-
bosi: Istria, Pen. sino alla Basii ed Ischia. — Magg. Oiug.
1363 V . DENTATA Poli.
— Brattee appressate od erette, più lunghe del frutto 10
10 Bratee appressate, scariose, finam. cigliate nel margine. Lembo del ca-
lice assai più stretto e più breve del frutto, intero o dentellato, acuto
all'apice cigliato, a circoscrizioneoblunga. ® . — Luoghi erbosi arenosi
litoranei o quasi: Lig., Parma, Reggiano, Tose., Laz., Nap., Puglie,
Cai. ed isole. — Marz. Magg 1364 V. MICROCARPA Lois.
— Brattee erette, scariose, ma non cigliate nel margine. Lembo del calice
assai più stretto e più breve del frutto, intero, arrotondato all'apice,
non cigliato, a circoscrizione suborbicotare. ® . — Luoghi erbosi ed are-
nosi: Tose., Giglio, Elba, Gorgona, Pianosa, Capraia, Montecristo,
192 Fam. 57. — DIPSACACEE.

L a z . , presso R o m a . — Mar. Magg 1365 V . PUBERULA DO.


11 L e m b o del calice assai obliquam. troncato, quasi in forma di orecchia api-
colata, intera o quasi, largo quasi quanto il f r u t t o . F r u t t o piccolo, ap-
pena lungo 2 mm., m o s t r a n t e sulla faccia ventrale u n a depressione ma-
le-orbicolare. B r a t t e e più brevi del frutto. (T). — Luoghi erbosi e semi-
nati: Nizz., Lig. pr. Diana, P a r m i g . , Marche, Tose., L a z . , Basii., Gal.,
Sic., M a l t a e S a r d . — Marz. Magg 1366 V. TRUNCAaA B e t c k e
— L e m b o del calice formante quasi una corona completa, obliquo, disegualm.
dentato, un po' più largo del frutto. F r u t t o più grande, lungo 2-3 mm.,
mostrante sulla f a c c i a ventrale u n a depressione ovale. B r a t t e e egua-
glianti circa il f r u t t o . (I). — Luoghi erbosi: I s t r i a , P e n . ed isole, co-
mune. — Mar. Magg 1367 V . ERIOCARPA Desv.
12 Logge sterili del frutto più grandi della loggia fertile. Calioe fruttifero
fogliaceo, reticolato-venoso e glabro, spesso più del doppio più breve
del frutto, a 6 denti quasi disuguali, acuminati ed uncinati. F r u t t o
quasi globoso, convesso, con 3 costole nel dorso ed u n a nel ventre,
glabro od un po' peloso nel dorso. — Seminati: Marche ed Alba-
cina. — Apr. Ag 1368 V . BRACHYSTEPHANA B e r t .
— Logge sterili del frutto uguali o più piccole della loggia fertile . . . . 13
13 Calice a lembo glabro nell'interno, campanulato e diviso fino a metà in 6
denti, ovali-aristati, eretti. F r u t t o obconico-tetragono, mostrante sulla
faccia ventrale u n a depressione bislunga. P i a n t a un po' pubescente,
1-3 dm. — Luoghi erbosi e seminati: Istria, Y e n . , Trent., B r e s c . ,
Mantov., Piem., pr. Bologna e F a e n z a , resto della P e n . dal Nizz. e
Marche in giù, Sic., Malta, Cors. — Magg. Jjugl.
1 3 6 9 V . CORONATA D C .
— Calice a lembo villoso nell'interno, campanùlato-rotato, diviso fino a a/*
in 6 denti, lanceolato-aristati, patenti, spesso bifidi. F r u t t o obconico-
subtrigono, m o s t r a n t e sulla f a c c i a ventrale u n a depressione orbicolare
od ovale. P i a n t a ispidetta, r a c c o r c i a t a , 1-2 dm. (1). — Campi e luoghi
erbosi: P i e m . a Susa, Lig. o c c . , Tose., L a z . a Vallepietra, Abr. a Ca-
ramanico, Reggio-Cai., Sic., S a r d . e Cors. — Magg.
1370 V . DISOOIDEA Lois.

317. FEDI A

P i a n t a glabra o quasi, a fusti ramoso-dicotomi, rossastri o porporini,


1-3 dm. F g . infer. ovali-subrotonde, picciolate, intere o denticolate,
le altre ova!i:blunghe, sessili, dentate. Fiori in fasoetti su peduncoli
rigonfi, bifidi: b r a t t e e embriciate, con apice a c u t o e rivolto in fuori.
Calice a 4 denti minutissimi. Corolla a tubo sottile allungato, a lembo
con labbro super. 2-lobo, i'infer. 3-lobo, rosso-portporina o r a r a m .
bianca. F r u t t i centrali fertili, i laterali sterili, glabri, a logge sterili
più piccole della fertile, con breve lembo calicino a scodella, (i). —
Luoghi oolt. ed erbosi: I t . m e r . a B a r i , Otranto, Cai. a Pizzo, Squillace
e Reggio, Sic. e is. vicine, L a m p e d . , Pantell., Capri, Sardi, Cors., Gor-
gona. — Oenn. Oiug 1371 CORNUCOPIA E G a e r t n .

Fam. 57." D I P S A C A C E E .
Piante erbacee o suffruticose, a foglie opposte, sprovviste
di stipole, intere, dentate o divise. Fiori ± irregolari, in capo-
lini, cinti alla base da un involucro di brattee erbacee; cia-
scun flore è racchiuso in un involueretto calciforme, tubuloso.
('alice supero, ± saldato all'ovario, ristretto in collo in alto e
poi slargato in un lembo intero, lobato o diviso in 5-10 reste.
Corolla imbutiforme o cilindrica, ± irregolare e divisa in 2
labbra, di cui l'infer, 3-lobo, il super. 2-lobo, o costituito da
un solo lobo. Stami 4 ad antere versatili. Stilo 1 a stimma in-
tero o 2-lobo; ovario infero, 1-loculare, con un solo ovulo ana-
tropo, pendente dall'alto. Frutto secco, indeiscente (achenio),
incluso nell'involucretto e coronato dal lembo del calice; come
pendente, con guscio membranoso ed albume carnoso: em-
brione diritto.
193 Fam. 57. — D I S P A C A C E E . —O e n .320-320big.

CHIAVE DEI GENERI


.
1 Piante provviste di sétole o di aculei. Involucri) coriaceo a brattee e
bratteole spinose, le infer. aculeate 318 DIPSAOUS
— Piante sprovviste di aculei. Involuoro a brattee e bratteole rigide od er-
bacee, m a mai spinose od aculeate 2
2 Involucro coriaceo di brattee disposte in più serie, le interne più lunghe
e simili alle bratteole del ricettacolo. Calice foggiato all'apice a sco-
dellimi, molti dentato, a denti frastagliati-cigliati. 319 CEPHALARIA
— Involucro erbaceo di brattee, disposte in 1-3 serie, non spinose, né simili
alle bratteole del ricettacolo 3
3 Involucretto un poco stipitato, compresso-tetragono, non solcato. Ri-
cettacolo irto di peli ó setole, m a sprovvisto di bratteole
• •• ,..;.... 320 KNATJTIA
— Involucretto sessile, cilindrico, profondam. solcato. Ricettacolo prov-
visto di bratteole ............... . . . . . 320-bis SOABIOSA

,318. DÌPSACUS

1 Foglie picciolate non connate, provviste alla base di 2 piccoli segmenti


diseguali, aculeate o no lungo la-nervatura, cigliate nel margine. Brat-
tee lunghe circa o poco più delle bratteole, e più brevi del capolino.
Fiori in capolini globosi, bianco-giallastri. Ricettacolo a brattee uguali
ai fiori. © . — Luoghi ombrosi, umidi: I t . bof. traspad. dal Goriz. ài
Piem. e Lig. —- Giug. Sett 1372 D. PILOSUS L .
— Foglie sessili e connate alla, base, a mo' di tazza: B r a t t e e assai più lunghe
delle bratteole e di solilo più lunghe del capolino. Fiori in capolini ova-
li-oblunghi: Ricettacolo a bratteole subeguali o più lunghe dei fiori 2
2 Foglie a margine nudo o appena aculeato, lo cauline bislungo-lanceolate,
non oigliate, le infer. crenato-dèntate, le medio e super, più strette,
talora lanceolate, tutte, con la nervatura molto g r o s s a e rilevata, prov-
vista nel dorso di aculei. Bratteole (del ricettacolo) con punta' spinosa
diritta, più lunghe dèi fióri; brattee dell'involucro arcuato-ascendenti,
lanceolato-lineari, acuminate, con aculei grossi, rari è bianchi sulla
carena e sui margini, di solito più lunghe dei fiori. Fiori tilacini, più
raram. bianchi. (1). — Luoghi incolti, margine dei fossi e campi: Istria,
Pèn. ed isole. — Giug. Ag. — Cardo, Scardaccione
1373 D. SILVESTER H u d s .
Bratteole con punta spinosa ricurva, subeguali ai fiori: brattee
inermi o poco aculeate, di solito più brevi dei capolini. F g . glabre o
setolose, a margine inerme. — Colt, e talora nat. nell'It. bor. —
V a r . sativus !..
— Foglie a margine ed a lembo setotos'o-cigliate, ntìn àculeate se ùon lungo
la nervatura, ló cauline connate alla base, le medie pennatiflde, io
super, intere. B r a t t e e dell'involucro arcuato-ascendenti, lineari-lan-
ceolate, lesiniformi, spinose, non sorpassanti il capolino. Fiori bianchi
o tilacino pallidi. ©. — Luoghi umidi o paludosi: Istria, Goriz., Ven.,
C. Tic., Piem. ed Emil. — Lugl. Ag 1371 D. LACINIATUS L .
Foglie provviste di aculei lunghi e densi su ambedue le pagine, le infer.
erenulato-sinuate; le cauline connate, pennatiflde od intere. B r a t t e e
dell'involucro patenti, fortem. aculeate. Fioribianchi 0 carnei. Pianta
bassa, 2-3 dm., a fusto robustam. aculeato come le fg. © . — Luoghi
sassosi: Marche a Montefortino, Abr. a Caramanico, Campobasso,
Sard. e Cors. — Magg. Lugl. 1375 D. FEROX Lois.

319. CEPHALÀRIA

1 Piante annue.. B r a t t e e acuminato-aristate 2


— Piante perenni. B r a t t e e ottuse o acute, ma non aristate 4
2, Involucretto sormontato da un lembo ad 8 denti disuguali, A aristati e
4 alterni brevissimi. Corolla azzurrognola, a lobi uguali. Foglie
semplici, oblungo-lanceolate intere o dentate., (t). Campi e
luoghi incolti: pr. Modena al Colombaro, Tose, nel Lucchese a Vorno
e S. Donato. — Magg. Giug. 1376 C.SYRIACA Schrad.
— Involucretto sormontato da un lembo ad 8 denti subeguali . . . . 3
3 Brattee e bratteole acuminato-aristate, cigliate, biancastre, colla carena
verde o porporina. Corolla bianca, bianco-giallognola o lillacina, a.1
lobi esterni più grandi. Capolini eretti od inclinato-pendenti, su pe-
duncoli lunghissimi. Fg. ± pelose, le basali ovali o lanceolate, dentate:
la cauline pennatosette, a segmenti lanceolati o sublineari, raram. in-
divise. Fusto gracile, divaricato-ramoso, ± peloso-scabro in basso,
2-6 dm. — Campi e luoghi incolti: Istria, Pen. c Sic, ^ Lugl. Ott.
1 3 7 7 C . TRANSILVANICA 1 S c h r a d .
194 Fam. 57. — DISPACACEE. — Oen. 320-320 big.

— B r a t t e e e bratteole rotondate, con nn breve mucrone, brevem. pelose. Co-


rolla biancastra, a lobi subeguali. Capolini più piccoli che nella pre-
c j d . , a brattee esterne un po' più grandi delle bratteole. I l resto c . s.
—• Campi e siepi: Cai. e Sic. — Oiug. Sett.
1 3 7 8 C. JOPPIOA Bég.
4 B r a t t e e dell'involucro erbacee, acute. Bratteole del ricettacolo vellutato-
setolose. Fiori gialli in capolini un po' pendenti. Corolla a lobi eguali.
Antere lineari, brune. P i a n t a tutta vellutato-setolosa, a fusti solcati. 2|..
— Luoghi rupestri e pascoli, r a r a : Alpi ven. sul AI. Cavallo, bresc.,
ticin. sui M. di B e d r e t t o ? , novar. e Mar., App. lucch. nell'Alpe di Con-
troue. — Magg. Ag 1379 C. ALPINA S c h r a d .
— B r a t t e e dell'involucro scariose, rotondato-ottuse. B r a t t e o l e del ricettacolo
pubescenti. Fiori bianchi in capolini eretti. Corolla a lobi diseguali. An-
tere giallo-pallide. P i a n t a glabrescente, a fusti lisci. 2|. — Luoghi sas.
sosi aridi. — Oiug. Sett 1380 C. LEUOAMTHA S c h r a d .
I l tipo a fg. pennatosette, oon segmenti dentati o pennatifidi. —
Istria, Triest., Goriz., Verona, Piem., resto della P e n . dal Nizz. e
Marche sino in Cai. al M. Pollino. — F g . cauline indivise o li-
rato, intere od inciso-seghettate. — Istria, Sard., Cors. e eerto al-
trove. — V a r . leucanthema ( R . et S.).

320. KNÀUTIA

1 Piante annua o bienne. B r a t t e e 8-12. Involueretto disugualm. moltiden-


tato. Calice terminato da 6-24 sotole brevi, 4 volte più c o r t e dei frutti.
Foglie infer. in r o s e t t a oblunghe, lirate o pennatiflde, le super, lan-
eeolato-lineari, intere. Corolla roseo-pallida od azzurra, pubescente.
(Ì). — Luoghi selvatici e campi: Istria, P e n . ed isole. — Apr. Ag.
1381 K. HYBBIDA Coult
— Piante perenni. B r a t t e e 12-16. Involueretto debolm. i-dentato. Calice ter-
minato d a 6-16 setole, lunghe quanto il f r u t t o o l a m e t à più c o r t e 2
2 Foglio verdi-biancastre, le infer. ovali-lanceolate, dentate, incise o penna-
tosette, le altre pennatofesse.. Lembo del calice sessile o quasi, con denti
ugnali ai a /s delia lunghezza del frutto, che è tetragono, compresso,
ovale, slargato. 2J.. — Campi, prati, e c c . : Istria, P e n . e d isole. — Oiug.
Ag 1 3 8 2 K . ARVENSIS Coult.
—• Foglie intensam. verdi, spesso quasi lucide, per lo pili tutte indivise. . 3
3 Foglie intere o quasi, lo infer. lungam. ristrette alla base, le medie e
super, lungam. lanceolato-lineari, un po' c o n n a t e alla base. B r a t t e e
dell'involucro oblungo-lanceolate, il doppio pili, brevi del capolino.
Calice munito di 6-8 setole sublineari-aristate, setolose. Piante di 30-
50 cm., glabra inferiorm. 2).. — Pascoli: Alpi or. dalle ven. alle bergam.
ed alto-atesine, V. d'Aosta. — Oiug. Jjugl.
1383 E . LONGIFOLIA K o o h
—- Foglio dentate, le infer. brevem. ristrette alla base, le medie e super.
ovali-ellittiche od ovali-lanceolate. B r a t t e e dell'involucro, quelle esterne
ovali-lanceolate, le interne s t r e t t a m . lanceolate, pili brevi o pili lunghe
dei fiori esterni. Calice munito di 8-12 setole cigliate, lunghe m e t à del
frutto. P i a n t a di 5-10 dm., ordinariam. ispida in basso. 2J.. —• Luoghi
selv. o boschivi: Istria, Alpi e d App. sino Toso, e d Abr., più r a r a m .
nella pianura t r a s p a d . —- Oiug. Ag 1384 K . SILVATIOA Duby

320. bis SCABIOSA

1 Involuoretto erbaceo i-lobato. Corolla i-fida, a lobi subeguali, nei fiori


esterni non raggiante. Foglie intere o dentellate 2
— Involueretto scarioso, ondulato o crenulato. Corolla divisa in 5 lobi per lo
più disuguali, nei fiori esterni quasi sempre raggiante. Foglie per lo
più divise 3
2 Involueretto peloso-ispido a 4 lobi, eretti, ovali-acuminati. Calice a 5 se-
tole. Corolla pubescente. Rizoma ascendente, non strisciante. 2|. —•
Luoghi umidi o boschivi: Istria, P e n . bor. e centr. sino al L a z . nelle
Paludi Pontine e Cai. alla Sila. — Ag. Ott. .. 1385 S . SUCCISA L .
—• Involuoretto glabro a 4 lobi brevi od ottusi. Calice intero o crenato, senza
setole. Corolla glabra. Rizoma orizzontale, strisciante. 2|. — Luoghi
paludosi, risaie: Ven., Trent., Lomb., P i e m . ed ]£mil. a Colorno nel
Guastallese e F e r r a r e s e . — Lugl. Sett 1386 S . INFLEXA Kluk.
3 Involueretto a tubo con 8 solchi eguali in tutta, la sua lunghezza.. 4
— Involueretto a tubo con 8 solchi slargantisi a mo' di fossetta nella metà
superiore 5
4 Calice a setole lunghe al massimo 2 volte la corona dell'involucretto od
anello meno o t a l o r a quasi nulle. Foglie basali intere o lirate, le altre
bi-tripennatiflde. 2J.. —" Luoghi selvat., prati, e c c . : I s t r i a e P e n . qua
195 Fam. 57. — DISPACACEE. —Oen.320-320big.

e là 1387 S. GRAMXTNTIA L.
Piante glabreseenti od un po' pubescenti. Fg. 2-pennatilìde a cir-
coscrizione lanceolata ed a segmenti assai stretti e brevi. Fusto
corto ad internodi infer. raccorciati. — Col tipo. — Var. affinis
(Gr. et Godr.). — Piante c. s. Fg. 2-pennatiflde a circoscrizione
ovale-oblunga ed a segmenti lineari-falciformi, stretti e lunghi. —
Trent., Alto Adige, Prealpi bergam., App. centr. e mer., Cors. —
Var. mollis ((t).). — Piante pubescenti o sericeo-tomentose. Fg.
2-pennatifide, a segmenti lineari, stretti, acuti. Involueretto a
corona circa il doppio più breve di esso. Corolla azzurro-lilacina
o lilacino-porporina. — Alpi trent., piem. e Mar., App. lig., abr.,
laz. e camp. — Var. pyrenaica (Ali.). — Piante e. s. F g . 2-penna-
tiflde, a segmenti ovali o lanceolati. Involueretto a corona 3
volte più breve di esso. Corolla azzurro-porporina, più raram.
rossastra. — Lig., App. piem. sopra Bormida, A. Apuane, App.
abr., camp., lue. e cai. al M. Pollino. — Var. holosericea (Bert.)
— Calice a setole 3-4 volte piti lunghe della corona dell'involucretto. Foglie
basali ovali od oblunghe, le rimanenti ± diviso, a lacinie però sempre
più larghe della spacie preced., la terminale spesso assai sviluppata. 2J..
— Luoghi selvatici, prati e pascoli, comune. — Giug. Ott. (Tav. 8 n. 5)
1388 S. COIATMBARIA L.
Il tipo a piante oon fg. d'un verde pallido od anche carico, ma non
lucide. Corolla azzurra o roseo-carnicina, eccezionalm. bianca.
Fg. pennatiflde o pennato-partito, io cauline a segmenti tutti lan-
ceolati, erenato, lungam. picciolate, più raram. tutte semplici.
— Istria e Pen. — Piante, corolla e fg. c. s. le cauline a segmento
terminale più grande degli altri. Calice ridotto ad 1 sola setola,
oppure 1-3 setole. — Col tipo. — Var. urlisela (Savi). — Piante
c . s . Corolla giallastra od eccezionalm. rosea o biancastra. Fg.
pubescenti, le basali ovali od oblungo-lanecolate, picciolate, in-
tere o più spesso dentato-incise, le altre pennatiflde a segmenti
lineari, stretti e corti. — Istria, Trevig., Veron., Alto Novarese
sopra Canobbio, ecc., Marche, Puglie e Cai. — Var. ochroleuca
(L.). — Piante a fg. d'un verde-lucido, di solito glabre e carno-
sette, le infer. dentate o lirate, le super, pennato-partite, a
sogmenti lanceolati o lineari-lanceolati, il super, subeguale agli
altri. Fiori rosei o porporini, più raram. azzurro-violacei o
bianchi; setole del calice nere, slargate alla base e con nervatura
sporgente nella faccia interna. — Alpi, App. tosco-modenese sui
M. Rondinaio, Tre Potenze e Corno alle Scale. — Var. lucida
(Vili.).
5 Involueretto peloso lungo le costole, a solchi ben manifesti in tutta, la
lunghezza, col lembo curvato in dentro. Calioe a lembo lungam. sti-
pitato. Corolla porporina ± scura. Antere biancastre. 2[. — Luoghi
solv., specialm. mar., comune: Genova, Bologna a M. Paderno, Ra-
venna, pr. Firenze a Vallombrosa, Abr., Umbria, Avell., Cai. a Ca-
po Colonna, Sic., Malta od Elba, talvolta sfuggita alla coltiv., come
spesso nei luoghi indicati. — Magg. Ag.
1 3 8 9 S . ATROPUITPUREA L.
Fiori liiacini, azzurri, bianchi o bianco-giallastri. Antere diversam.
colorate. — Istria, Pen. ed isole, comune. — Var. maritima (L.).
— Involuoretto fortem. villoso nella metà infer., a solchi non o poco mani-
festi in basso 6
tì Foglio intere, lineari o lineari-lanceolate, argentino-sericee, raram.
glabre, opposte, ma nelle parti basse dei rami molto ravvicinate quasi
in ciuffotto. Involueretto a corona regolare, subintera. Corolla az-
zurra od azzurro-porporina, all'esterno bianco-sericea a 5 lobi assai
disuguali. Erba cespugliosa, a rizoma duro e fusti ascendenti eretti.
2J.. — Luoghi sassosi: Alpi, App. lig.-occ., A. Apuane, App. lucchese,
piceno, umbro, abr. e camp, allo Zaifineto pr. Picinisco. — Lugl. Ag.
1390 : GRAÌIINIFOLIA L.
Il tipo a pianta argentino-sericea per brevi peli appressati. Area —
della spec. — Pianta glabrescente e verde. — Alto Adige, Trent.,
App. lig. ed abr., ecc. — Var. viridis Hausm.
— Foglie super, almeno ± divise, pemiatifide o pennatopartite 7
7 Involueretto a corona piti lunga del tubo. Foglie carnosette, le primor-
diali semplici, intero o 3-dontate all'apice, le altre pennatiflde, a seg-
menti ± stretti. Calice a setole gialle o anche rosso-fosche, 3-2 volte
più lunghe delia corona dell'involucretto. Corolla carnicina. 2j.. —
Rupi e luoghi sassosi: App. piceno, abr. e camp., Matese, Gargano,
M. di Castellamare, Capri, Salernit., Basii, e Cai. — Lugl. Ag.
1391 S. CRENATA Cyr.
— Involueretto a corona un poco piti breve o subeguale al tubo. Foglie ba-
sali semplici, distrutte alla fioritura, le cauline pennatiflde, a segmenti
strettam. lineari o lanceolati, acuti. Calice a setole 3-2 volte più
luugho della corona dell'involucretto. Corolla bianco-giallastra o
bluastra. © . 2).. — Luoghi aridi. — Lugl. Seti.
1392 S. ARGENTHEA L.
196 Fam. 68. •—• A S T E R A C E E .

I l tipo a brattee subeguali ai capolini. Calice a setole lunghe 3


volte la corona. Fusto irsuto in basso. — Istria, Pen. sett. e
centr., Camp, a Pontammare. Napoli al Fusaro ed a Baia, Puglie
a Canosa e Cai. a 8 . Giov. in Fiore. — Brattee più lunghe dei ca-
polini. Calice a setole lunghe 2 volte la corona. Fusto meno
scabro o del tutto glabro. — Nap., Puglie nel barese e leccese,
Cai. fra Cotrone e Ciro ed a Monteleone e Sic. mer. — Var. ebur-
nea (S. et S.).
Involueretto a corona circa i volte piti breve del tutto. Foglie carnosette,
le basali lineari-bislunghe, dentate od incise, le oauline pennatiflde, a
segmenti lineari-ottusi, un po' slargati nell'apice, le super, lineari
ottuse ed intere. Calice a setole fragili. Corol'a rosea o biancastra a 5
lobi diseguali. 2J.. — Luoghi arenosi marit.: Tose., Laz., Camp., Nap.,
Ischia, Elba e grandi isole. — Oiug. lAigl.
1393 S. RUTAEFOI.IA Valli.

Pam. 58 a . A S T E R A C E E .

Piante erbacee, rarissimam, suffruticose. Foglie alterne, op-


poste o verticillate, semplici, spesso ± divise, senza stipole.
Infiorescenza a,.£.apalino o calatide, costituita- da--me-ltì-piccoli
%jrijsessili, inseriti all'estremità. <Ulatatar--di~iin--ped,UBicolo-.e©---
murìe (ricettacolo), contornata da un involucro di b r a t t e e o
squame (peficlTnò). Fiori o t u t t i tùMlosi (fioreìttT~^rm^&l
càs'o'Te,, calatidi
, ... diconsi
.. ., discoidi,-
,. . . o. T,T e r i,f e r.i c i con,.ftftcoija
, —a
linguetta, (semifioretti) e gli interni tuDulosi nel. qual,caso le
calatidi diconsi raggiate, o tutti quanti con corolla a linguetta;
ora sono tutti ermafroditi, óra gli interni ermafroditi oppure
maschili e l periféHci^mminei o neutri. Calice supero con lem-
bo formato da peli ^wppoj', da scaglie o da denti, e talora nullo.
Corolla ora regolafer"'1tSaulasa o capapaiiulat.a 4-5*ìoba, ora
irregolare ligùlatà, ossia con lembo in form.a di linguetta. Di-
sco epigino. Stami 5, inseriti nel tubo della corolla ed alt. muti
coi lobi di questa, per lo più liberi pei filamenti, con antere
b a s i t i l e ordinariam. cougiunte in tubo, attraversato dallo
stilo, che è filiforme e bifido. Ovario infero, uniloculare con un
ovulo eretto, anatropo. Frutta secco, indeiscente (achenio);
seme eretto a guscio membranoso, albume nullo ed embrione
diritto, con cotiledoni piano-convessi.
CHIAVE DEI G E N E R I
1 Fiori tutti compagni, ermafroditi, oon corolla regolare tubulosa.. 2
— Fiori tutti compagni, ermafroditi, con corolla irregolare 1-labiata. Painte
lattiginose 30
— Fiori scompagni nel capolino, i centrali ermafroditi, con corolla regolare
tubulosa, i periferici femminei o neutri 57
— Fiori scompagni unisessuali, alcuni maschili per atrofia del gineceo,
altri femminili per aborto dell'androceo 95
2 Ricettacolo allatto nudo 3
—• Ricettacolo alveolato, con gli alveoli cinti da una membranella dentata.
Achenio papposo 7
•— Ricettacolo guarnito di squame, nella cui ascella stanno i fiori . . . . 10
:— Ricettacolo guarnito di squame formanti un involueretto speciale in-
torno a ciascun fiore 362 ECHINOPS
— Ricettacolo peloso o setoloso. Involucro embriciato 17
3 Involucro di 1 serie di brattee. Fiori rossi. Achenio papposo
322 ADENOSTYLES
— Inv. di più serie di brattee embriciate 4
4 Achenio con pappo squamoso, equilaterale o inequilaterale (Plagius e Ta-
nacetum) 335 CHRYSANTHEMOM p. p.
— Achenio con pappo peloso 5
5 Involucro tutto scarioso 348 HELICHRYSUM p . p .
— Inv. erbaceo 6
6 Fiori roseo-porporini, raram. bianchi 321 EUPATORIUM
— Fiori gialli 351 PULICARIA
7 Involucro spinoso embriciato. Fiori rossi 383 ONOPORDON
TAVOLA VI

I. Prunus Domestica L. 2. Spitaea Filipendula L. 3. Geum Rivale L.


\\am. Rosacee) (fam. Rosacee) (fam. Rosacee)

! Alchemilla Vulgaris L. 5. Crataegus Oxyacantha L. 6. Amelanchier Vulgaris


Ijiim. Rosacee) (fam. Rosacee) Moench. (fam. Rosacee)

I l'yrus Malus L. 8. Pyrus Cydonia Var. Vul- 9. Epilobium Alpinum L.


|/i/W. Rosacee) garis Pers. (fam. Rosacee) (fam. Enoteracee)
TAVOLA VI

1.. Lythrum Salicaria L. 2. Hippuris Vulgaris L. 3. Saxifraga Tridactylites J,


(fam. Li trac e e) (fam. Allorragidacee) (fam. Sassifragacee)

4. Saxifraga Granulata L. 5. Ribes Grossularia L. 6. Eryngium Campestre 1,


(fam. Sassifragacee) (fam. Sassifragacee) (fam. Apiacee)

7. Astrantia Major L. 8. Bupleurum Falcatum L. 9. Foeniculum Vulgate Var


(fam. Apiacee) (fam. Apiacee) Capillaceum Gilib.
(fam. Apiacee)
Fam. 58. — ASTERACEE. 197

— Inv. non spinoso 8


8 Involucro 1-seriato, con alcune brattee esterne molto più piccole. Fiori
gialli 3 2 6 SENECIO p. p.
— Inv. embriciate 9
9 Fiori biancastri 369 BERARDIA
— Fiori gialli (Linosyris) 331 ASTER p. p.
10 Achenio con pappo di peli barbati o soltanto denticolati 11
— Achenio senza pappo 13
11 Involucro embriciate di brattee tutte compagne non spinose
367 STAEHF.LINA
— Involucro di brattee spinose 12
12 Brattee dell'involucro t u t t e spinose. Achenio incurvato (Notobasis)
3 7 9 CIRSIUM p. p.
— Bratte dell'inv. soltanto le esterne spinose. Achenio diritto
365 CARLINA
13 Achenio con reste. Involucro di 2 serie di brattee 358 BIDENS
— Achenio senza reste 14
14 Achenio compresso 15
— Achenio tetragono cilindrico 16
15 Achenio arrotondato all'apice 341 DIOTIS
— Achenio troncato all'apice, largam. alato sui lati
338 ANACYCLUS p. p .
16 Achenio senza pappo. Stilo a rami filiformi . . . . 340 SANTOLINA p. p.
— Achenio con pappo. Stilo a rami lineari troncati o clavati
337 ANTHEMIS p. p.
17 Achenio senza pappo 374 CENTAUREA p. p.
— Achenio oon pappo di squame lanceolate, frangiate
363 CARDIOPATIUM
— Achenio con pappo di peli o di setole dentellate 18
— Achenio con pappo di peli lungam. barbati, congiunti alla base in anello
o caduchi 26
18 Setole del pappo affatto libere 19
— Setole del pappo congiunte alla baso in anello e caduche insieme 22
19 Setole del pappo caduche. Achenio ad inserzione veram. basilare (Lappa)
370 ARCTIUM
— Setole del pappo persistenti. Achenio ad inserzione obliqua . . . . 20
20 Brattee dell'involucro le estorne fogliacee. Acheni periferici senza pappo
3 7 6 CARTHAMUS p. p.
— Brattee dell'inv. t u t t e compagne 21
21 Brattee con un'appendice terminale. Peli interni del pappo più brevi
degli esterni 374 CENTATJREA p. p.
— Brattee senza appendice. Peli interni del pappo più lunghi degli esterni
3 7 2 SERRATULA p. p.
. 22 Filamenti degli stami liberi 23
— Filamenti degli stami congiunti 25
23 Brattee dell'involucro lo esterno fogliacee, le interne appendicolate
(•Carbenia) 375 CNICUS p. p.
— Brattee dell'involucro compagne, senza appendice 21
24 Pappo accompagnato esternam. da un orliccio denticolato 371 JURINEA
— Pappo nudo esternamente 378 CARDUUS p. p.
25 Brattee esterne dell'inv. dilatate in un'appendice fogliacea spinosa
381 SILYBUM
— Brattee tutte compagne, senza appendice, brevem. spinulose
3 7 8 CARDUUS LEUCOGRAPHUS
26 Brattee dell'involucro spinose 27
— Brattee dell'involucro non spinose 29
27 Brattee dell'involucro soltanto le esterno spinose, le interne scariose
377 CARDUNCELLUS
•— Brattee dell'inv. t u t t e ± spinose 28
28 Achenio provvisto di costole 382 CYNARA
— Achenio senza costole 379 CIRSIUM p. p.
29 Brattee dell'inv. senza appendice scariosa 368 SAUSSUREA
— Brattee dell'inv. con ampia appendice scariosa (Lenzea)
3 7 4 CENTAUREA p. p.
30 Achenio senza pappo o con un pappo di squame o di setole. . 31
— Achenio papposo coi peli barbuti 40
— Achenio papposo con peli dentellati 48
31 Fiori gialli 32 e 39
— Fiori turchini o bianchi. Achenio papposo 39
32 Bioettacolo con squame avvolgenti gli acheni. Pianta spinosa
384 SCOLYMUS
— Ricettacolo nudo 33
33 Involuoro di brattee pluriseriate. Achenio papposo 393 TOLPIS
— Inv. di brattee 1-seriate, con altre esterne molto più piccole . . . . 34
34 Achenio provvisto di pappo 35
— Achenio senza pappo 37
35 Pappi compagni in tutti gli acheni, brevissimi, membranosi
389 ARNOSERIS

11.
198 Fam. 68. •—• ASTERACEE.

— Pappi scompagni, brevissimi e frangiati negli acheni periferici, lunghi e


squamoso-setolosi negli acheni centrali 36
36 Aoheni tutti compagni 392 HEDYPNOIS
— Acheni scompagni, i centrali compresso-alati 391 HYOSERTK
37 Involucro fruttifero patente. Aeheni esterni avvolti dalle brattee dell'inv.
3 8 8 RHAGADIOLUX
— Involucro fruttifero chiuso. Acheni liberi 38
38 Acheni con becco brevissimo a 5 strie 390 APOSERIS
— — Acheni senza becco, con circa 20 strie 387 LAPSANA
39 Involucro embriciato soarioso. Ricettacolo setoloso
3 8 5 CATANANCHE
—• Inv. di 2 serie di brattee erbacee. Ricettacolo quasi nudo
386 CICHORIITM
40 Ricettacolo squamoso 41
— Ricettacolo nudo o setoloso 42
41 Involuoro di brattee pluriseriate 394 HYPOCHAERIS
— Inv. di brattee L-seriate 395 ROBERTIA
42 Involucro di 2 serie di brattee pressocché uguali. Fiori gialli
398 HELMINTHIA
— Involucro 1-seriato 43
— Involucro embriciato 45
43 Barbe del pappo libere. Fiori gialli 399 UROSPERMUM
— Barbe del pappo intrecciate fra loro 44
44 Aoheni periferici con una corona di 5 setole. Involucro fruttifero eretto-
patente, non riflesso 400 GEROPOGON
— Acheni tutti papposi. Inv. fruttifero riflesso 401 TRAGOPOGON
45 Barbe del pappo intrecciate fra loro 45 bis
— Barbe del pappo libere, non intrecciate fra loro. Fiori gialli 46
45 bis Aehenio con gambo rigonfio. Foglie divise (Podospermum)
4 0 2 SCORZONERA p . p .
—• Achenio senza gambo o con gambo brevissimo, mai rigonfio. F g . intere
402 SCORZONERA p.p.
46 Acheni periferici con un pappo squamoso brevissimo (Thrincia)
3 9 6 LEONTODON p. p.
— Acheni t u t t i con pappo 47
47 Pappo persistente, a peli liberi 396 LEONTODON. p.
— Pappo caduco, a peli congiunti alla base 397 PicRia
48 Achenio con becco lungo 49
— Achenio senza becco o con becco brevissimo 52
49 Becco dell'achenio nudo alla base 50
— Becco dell'achenio guarnito alla base di squamette o di dentini.. 51
50 Becco compresso appianato 409 LACTUCA
— Becco quasi cilindrico 414 CREPLS
51 Fiori pochi 7-12 in 2 serie 404 CHONDRILLA
— Fiori moltissimi. P i a n t a scapigera 403 TARAXACTJM
52 Fiori azzurri, numerosi 407 MTJLGEDIUM
— Fiori porporini, per lo più 5 408 PRENANTHES
— Fiori gialli 53
53 Pappo difforme, cioè a peli interni più lunghi degli esterni e slargati
alla base 402 SCORZONERA p. p.
— Pappo uniforme 54
54 Acheni centrali fusiformi, i periferici curvi e ± alati (Pterolheca)
413 LAGOSERIS
— Acheni centrali cilindrici, i periferici gibbosi sul dorso
4 1 1 ZACYNTHA
— Acheni tutti oompresso-appianati 406 SONCHUB
— Acheni tutti quasi cilindrici o angolosi, troncati in cima 55
55 Aoheni muniti alla base di 4 cornetti rivolti in basso (Zollikoferia)
405 WLDLEMETIA
— Aoheni con 4 spigoli tubercolati (Picridium) 410 REICHARDA
— Acheni con 10 costole 56
56 Ricettacolo con setole brevissime 415 HIERACITIM
— Ricettacolo con setole lunghissime 412 ANDRYALA
57 Ricettacolo alveolato nudo, o con pochi peli 58
— Ricettacolo guarnito di squame o di setole fra mezzo ai fiori. . 82
58 Achenio con pappo peloso 59
— Achenio senza pappo peloso 76
59 Involucro di brattee quasi uguali fra loro, spesso rinforzato da altre
brattee esterne molto più piccole 60
— Inv. embriciato di brattee gradatam. maggiori 66
60 Fiori tutti porporini o bianchi, i periferici con la corolla troncato o lin-
guettata 61
— Fiori centrali gialli, i periferici a linguetta 62
61 Capolino solitario 323 HOMOGYNE
— Capolino in corimbo o in pannocchia 324 PETASITES
62 Fiori periferici a linguetta bianca 63
— Fiori periferici a linguetta gialla 64

\
Fam. 58. — ASTERACEE. 109

63 Fiori periferici in 2 serie. Acheni tutti col pappo compagno


„„ 330 BELLIDIASTRUM
— Fiori periferici in 1 sene. Acheni periferici col pappo brevissimo
333 ERIGERONEp. p.
64 Involucro emisferico aperto 327 DORONICUM
— Inv. cilindrico o campanulato chiuso 65
65 Involucro con piccole brattee all'esterno 326 SENECIO
— Inv. senza piccole brattee all'esterno 328 ARNICA
66 Fiori discolori, i centr. gialli, i periferici a linguetta turchini o bianchi 6 7
— Fiori concolori, i periferici tubulosi sottilissimi 68
— Fiori concolori gialli, 1 periferici a linguetta, 1-seriati. Achenio cilin-
drico 74
67 Fiori a linguetta in più serie 333 ERIGERON p. p.
— Fiori a linguetta in 1 serie. Pappo tutto peloso . . 331 ASTER p. p.
68 Achenio compresso. Brattee dell'inv. erbacee 69
— Achenio cilindrico. Brattee scariose, almeno le interne 70
69 B r a t t e e t u t t e compagne. Acheni tutti ool pappo compagno
333 ERIGERON p. p.
— Brattee le più interne frammiste a fiori. Acheni periferici con pappo di-
verso da quello dei centrali o senza 344 FILAGO
70 Fiori periferici pochi 1-seriati 71
— Fiori periferici in più serio 72
71 Corolla a 5 denti 348 HELICIIRYSUM
— Corolla a 3 denti 350 INULA p . p .
72 Antere senza appendici, appena sagittate alla base. 349 PHAGNALOS
— Antere con 2 code semplici o frangiate 73
73 Peli del pappo filiformi 345 GNAPIIALIUM
— Peli del pappo clavati negli ascheni centrali . . . 347 LEONTOPODIUM
74 Involucro ovoide. Pappo di peli compagni 332 SOLIDAGO
— Involucro emisferico 75
75 Pappo di peli compagni 350 INULA p. p.
— Pappo doppio, l'esterno brevissimo 351 PULICARIA
76 Involucro di brattee uguali fra loro. Fiori periferici linguettati
329 BELLIB
— Involucro embriciato 77
77 Fiori periferici con oorolla a linguetta, concolori gialli. Acheni tutti o
almeno gli esterni alati 335 CHRYBANTHEMUM p. p.
—- Fiori periferici con corolla a linguetta, discolori bianchi 78
— Fiori periferici con corolla tubulosa, sottile 80
78 Ricettacolo conico 334 MATRIOARIA
— Ricettacolo piano-eonvesso 79
79 Acheni cilindrici, tutti o in parte senza pappo squamoso (Leitcanlhe-
tirai») 335 CHRYSANTHEMUM p. p.
— Acheni angolosi, tutti con pappo squamoso (Pyrethrum)
3 3 5 CHRYSANTHEMUM p . p .
80 Fiori periferici in più serie. Acheni con becco . . . . 352 CARPESIUM
— Fiori periferici in una serie. Acheni senza becco 81
81 Acheni con costole, senza pappo 336 ARTEMISIA
— Acheni senza costole, con pappo squamoso (Tanacetum)
3 3 5 CHRYSANTHEMUM p . p .
82 Fiori periferici con corolla a linguetta 83
— Fiori periferici tubulosi, concolori. Involucro embriciato 90
83 Involucro di poche brattee compagne. Achenio con pappo squamoso,
lungo quanto esso 359 GALINSOGA
— Involucro di molte brattee embriciate. Achenio con pappo b r e v e . . 84
— Involucro con le brattee esterne più grandi fogliacee 88
84 Fiori eentrali con tubo coronino cilindrico. Antere con 2 code
353 BUPHTHALMUM
— Fiori centrali ool tubo corollino compresso, come alato 85
85 Linguetta bislunga 86
— Linguetta breve. Achenio non alato 87
86 Achenio non o strettam. alato 337 ANTHEMIS p. p.
— Achenio largam. alato 338 ANAOYCLUS p. p.
87 Achenio obovato-compresso 339 ACHILLEA
— Achenio tetragono-compresso 340 SANTOLINA p. p.
88 Achenio con pappo piumoso 364 ATRACTYLIS
— Achenio oon pappo squamoso 354 ASTERISOUS
—• Achenio con pappo di 2-4 resto 89
89 Involucro interno embriciato 357 HELIANTHUS
— Inv. interno di brattee uguali fra loro 358 BIDENS
90 Brattee esterne dell'involucro pennato-partite (Cnicus)
3 7 9 C I R S I U M ACARNA
— Brattee dell'inv. t u t t e compagne 91
91 Brattee tutte con un'appendice frangiata . . . . 374 CENTATJREA p. p,
— Brattee interne con un'appendice terminale intera, colorata
366 XERANTHEMUM
200 Fam. 58. — AsTERAOKE. -— Gen. 321-322.

— B r a t t e e senza appendice terminale 92


92 Filamenti degli stami liberi 93
— Filamenti degli stami congiunti 91
93 Acheni periferici senza pappo 373 CRUPINA
— Acheni t u t t i eon pappo 372 SERRATOLA p. p.
94 Pappo di peli barbuti 380 GALACTITES
— Pappo di peli dentellati ( T y r i n n u s ) 378 CARDUUS p. p.
95 Fiori scompagni unisessuali nel medesimo capolino, i maschili centrali, i
femminei periferici 96
— Fiori scompagni unisessuali in capolini diversi 101
96 Corolla irregolare, a linguetta 0 t r o n c a t a obliquamente 97
— Corolla regolare, tubulosa 99
97 Pappo nullo. Fiori gialli 355 CALENDULA
— Pappopeloso 98
98 Fiori gialli 325 TUSSILAGO
— Fiori porporini o bianchi 324 PETASITES
99 Fiori in parecchie serie, con squame frammezzo 343 EVAX
— Fiori in 1 sola serie 100
100 Involucro di 2 serie di brattee, le esterne d i s c o s t e . . 342 MICROPUS
— Involucro embriciato 336 ARTEMISIA
101 Fiori scompagni unisessuali sulla medesima pianta. Antere l i b e r e . . 102
— Fiori scompagni unisessuali su piante diverse 103
102 Involucro dei capolini maschili colle brattee libere. Fiori femminei con
corolla 361 XANTHIUM
— Inv. dei cap. maschili colle brattee ± congiunte. Fiori femminei senza
corolla 360 AMBROSIA
103 Ricettacolo nudo. Fiori femminei con corolla sottilissima
3 4 6 ANTENNARIA
— Ricettacolo setoloso 104
104 Pappo di peli barbuti 379 CIRSIUM p. p.
— Pappo di peli dentellati 272 SERRATURA p. p.

Sottofam. 1. Tubuliflore

Fiori tutti tabu]osi o soltanto i periferici ligulati. Piante


senza vasi laticiferi.
Capolini a fiori uguali, tutti tubulosi ed ermafroditi. Antere senza code.
Stilo nello specie nostrali a rami stimmatici semioilindrici, assai allun-
gati, in alto brevem. papillosi e pelosi. Ricettacolo nudo. Pappo peloso.
Foglie opposte od alterne.

321. EUPATÒBIUM

Foglie opposte, a 3-5 lobi lanceolati, acuminati, dentati. Fiori roseo-


porporini, leggerm. odorosi, in corimbo compatto. Achenio angoloso-
striato; pappo di 1 sola serie di peli bianchi, denticolato-scabri. P i a n t a
± pelosa, con peli brevi, increspati, a fusti eretti, un po' angolosi,
striati, 6-10 dm. 2J.. — Luoghi umidi. — I/ugl. Ott. — Canapa acquatica
1394 E. CANNABINUM L.
I l tipo a fg. o loro segmenti acuminati, attenuati alla base, lunghi
3-5 volte la propria larghezza. —• Istria, Pen., Capri, Ischia, Sic.,
Vulcano, Sard. e Cors. — F g . o loro segmenti ovato-lanoeolati
od ovati, brevem. attenuati ai due estremi, lunghi al più 2 volte
la propria larghezza. Pianta robusta come il tipo. Pappo più
lungo dell'achenio. F g . 3-partite o più r a r a m . indivise. — Istria,
Goriz., Friuli, Trent., Riva di Valsesia, Lig., Toso., ecc. — Var.
syriacum (Jaeq.). — F g . e. s. Pianta più gracile e più bassa. Pappo
subeguale all'achenio. Fg. indivise o più r a r a m . 3-partite. — Cor
e Sard., citato pure del Laz. e Basii, a Muro. — V a r . corsicum
(Req.).

322. ADENOSTYLES

Foglie alterne piuttosto grandi, reniformi, grassette, acutam. dentate,


picciolate, verdi e glabre o pubescenti soltanto lungo i nervi. Corimbi
densi; involuoro di 1 serie di brattee. Fiori roseo-porporini, assai più
lunghi dell'involucro, tutti uguali, tubulosi, ermafrod. Achenio an-
goloso; pappo di 1-2 serie di peli. Pianta a radice grossetta a fusti
eretti, striati ± farinoso-pubescenti in alto, 2-5 dm. 2J.. — Luoghi
Fam.. ai. — AHTERAOEE. Gén. .323-324. 201

ombrosi od umidi. — Lugl. Sett 1395 A. ALPINA Bl. et Fing.


Fg. glabro di sotto o pubescenti solo lungo i nervi, le super, più
sposso senza orecchiette. Fg. a denti quasi uguali, profondi. Ca-
polini a 3-6 fiori; involucro lungo 4-5 mm. Corolla lunga 7-8
mm. — Alpi, A. Apuane, qua e là nell'App. lig., toseo-emil.,
centr. e cai. al M. Pollino e Cors. — Var. glabra (DC.) — Fg.
o. s. F g . a denti spesso diseguali ± profondi od anche superficiali.
Capolini di 3-8 fiori; involucro lungo 6-8 mm. Corolla lunga
8-10 mm. — App. dalla Lig. e M. Amiata nell'Avoli, e Salern.
al M. Alburno. — Var. australis (Nym.). — F g . quasi tomentose
di sotto, le super, con 2 orecchiette alla base del picciuolo o più
raram. senza, a denti diseguali. Capolini di solito con 3-5 fiori. —
Alpi e Cors. al M. Renoso. — Var. Alliariae (Kern.).

Tribù II. SENECIOIDEE.

Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei ligulati o raram. filiformi,


i centrali ermafr. o raram. maschili per aborto del gineceo. Antere
senza code. Stilo a rami stimmatioi tronoato-penioillati all'apice od
appondicolati, raram. come nelle Eupatorioe ovvero riuniti a clava.
Ricettacolo nudo e peloso. Pappo peloso. — Foglie alterne, raram.
(Arnica) opposte.

S o t t o t r i b ù 1. TTTSSILAGINEE.

Stilo a rami semicilindrici o quasi interam. riuniti a clava.

323. HOMÒGYNE

Foglie coriacee, rugosette, crenato-dentate, disposte in rosetta, reniformi


rotonde. Involucro porporino, cilindrico con 1 serie squame, rin-
forzate da talune minori. Fiori bianohi o rosei, tutti tubulosi, i peri-
ferici femminili filiformi, quelli del disco ermafroditi, 5-dentati. Acheni
ristretti in un collo vuoto; pappo bianco, caduco. Rizoma strisciante;
fusto scapiforme, monocefalo, fioccoso-lanoso, specialm. in alto, 1-3
dm. 2|.. — Pascoli alp. sino a 3000 m. — Giug. Ag.
1396 H . ALPINA Cass.
Il tipo a foglie glabre su ambedue le pag., più pallide di sotto, ove
talora sono pelose sui nervi; picciuoli con fiocchi di lana alla
base. — Alpi, App. piem. al M. Ebro, lig. pavese, toseo-emil.
sino al Corno alle Scale, A. Apuane al Pisanino. — F g . bianco-
tomentose di sotto, più coriacee, più rugose e generalm. più pic-
cole; picciuoli senza fiocchi di lana alla base. — Alpi or. dal Goriz.
al Veron. e Trent. — Var. discolor (Cass.).
Fg. erbacee, liscie, lobate, coi lobi mediani3-dentati,verdieeonradipoli
nelle 2 pag., al margine e nei picciuoli. Fusti raram. con 3 capolini.
Rizoma brevem. strisciante. 2|. — Boschi, rara: Alpi goriz. e friul. a
Stupizza, Torlano e Venzone e sul M. Canin. — Magg. Giug.
1397 H. SILVESTRIS Cass.

324. PETASITES

Corolla dei fiori femminei, marginali brevem. ligulata. Racemi raram. con
più di 10 capolini; brattee infer. del racemo assai grandi, spesso fo-
gliacee. Foglie basali nascenti coi fiori, picciolate, cuoriformi-rotonde
o reniformi, finam. e regolarm. dentate, le altre ridotte per lo più alla
sola guaina. Fusto fioccoso-lanuginoso, 2-3 dm. Fiori bianco-rosei,
con odore di vainiglia. 2J.. — Luoghi ombrosi umidi. — Genn. Apr. —
Vaniglia da inverno 1398 P . FRAGRANS Presi.
Il tipo a racemo breve, subcorimboso, talora oon peduncoli infer.
ramificati. — Spontanea in Sic., Sard. e forse I t . merid., nel resto
della Pen. inselvat. in seguito a coltura. — Racemo ovato, subra-
eemoso (talora con sino a 22 capolini). — Perugia nel bosco di
S. Domenico e Nap. — Var. racemosus Fiori.
Corolla dei fiori femminei obliquam. troncata all'apice. Racemi generalm,
con più ili 10 capolini; brattee del racemo tutte strette, lanceolato-
acuminate 2
Fiori bianchi o un poco giallastri. Brattee e squame involucrali verdi—gial-
lognole. Foglie reniformi-rotondate, a lembo fortem. angoloso, sinuato-
dentato, a tomento lanuginoso-ragnateloso e biancastro di sotto, più
scarso sui nervi. 2J.. — P r a t i e boschi umidi: Alpi, App. piem., lig.,
pavese, tosoo-emil., umbro, piceno, camp, e cai. alla Sila ed Aspro-
monte. — Apr. Magg 1399 P . ALBUS Gaertn.
202 Fam.. 58. — A.RTERAOEE. — Oen. 326-326.

— Fiori roseo-porporini o carnicini. Brattee e squame inv. rossastre. Foglie


reniformi-triangolari o reniformi-ovate, a lembo regolami, arrotondato
e poco sinuato, pubescenti, ragnatelose di sotto, alla fine denudate e
con pochi fiocchi di lana ragnatelosa. 2).. — Lungo i ruscelli ed i fos-
sati: Istria e Pen. sino Cai. a Serra S. Bruno. — Marz. Apr. — Cavo-
laccio, Farfaraccio 1400 P . OFFICINALE Moench

325. TUSSILÀGO

Fiori gialli. Foglie t u t t e basali, lungam. picciolate, cuoriformi-rotonde,


angoloso-dentate, subcoriacee, bianco-tomentose di sotto, poi denu-
date. Fusti scapiformi, nascenti quasi sempre prima delle foglie,
bianco-fioccosi squamosi, 5-25 om. Rizoma grossetto. 2J.. — Luoghi
umidi od argillosi, comunissima: Istria, Pen. ed isole. — Oenn. Apr.
—• Farfaro, Farfugio, Piè d'asino 1401 T . FARFARA L .

Sottotribù 2. EUSENEOIOIDEE.

Stilo a rami tronoato-penicillati all'apice o sormontati da un'appendice


papillosa.

326. SENÈCIO

1 Involucro senza squamette accessorie, o con 1-2 squamette soltanto. 2


— Involucro con squamette accessorie ± sviluppate 3
2 Fiori gialli. Foglie inf. in generale ± dentate, ovate o subcordate, lo me-
die bislungo-ovate, tutte contratte in un brove picciuolo largam. alato.
Peduncoli generalm. lunghi più di 2 volte l'involucro. Acheni pube-
scenti. 2).. —- Pascoli alpini: indicato delle Alpi Mar. del Tirolo, del-
l'App. parmense e bologn. e di Tose., m a pare non si trovi entro i con-
fini della nostra flora 1402 S. ALPESTER DC.
Foglie per lo più profondam. dentate, le infer. largam. ovato-
oblunghe, bruscam. ristrette in lungo picciuolo alato. Acheni
± pelosi. — Luoghi selvat.: Italia super, e Appennino. — Magg.
Lugl. Var. brachychaetus (DC.).
— Fiori gialli od anche aranciati. Foglie infer. affatto intere o quasi, obo-
vate o subrotonde o ristrette in breve o largo picciuolo, oppure obo-
vate od ovali ed attenuate in lungo e stretto picciuolo. Peduncoli ge-
neralm. non più lunghi di 2 volte l'involucro. 2).. — Pascoli. — Oiug.
Lugl 1403 S. INTEGRIFOLIUS Clairv.
Squame involucr. verdi. Foglie radicali obovate o subrotonde, ri-
strette in breve e largo picciuolo. Pianta bassa. Fiori gialli. Pianta
densam. bianco-fioccosa od anche quasi glabra e verde. — Alpi
frinì., trent., lomb., piem. e lig. — Var. humilis Fiori. — Squame
e pianta c. s. Fiorì aranciati. Pianta densam. bianco-fioccosa. —
App. piceno, abr. al Pizzo di Sivio, Volino, M. de' Fiori e Maiella.
—• Var. Tenorei Fiori. — Squame involucr. rosso-porporine. Fiori
rosso-aranciati. Peduncoli sempre br%vi. F g . radicali obovato-
oblunghe, talora attenuate in picciuolo lunghetto. — Alpi Giulie,
friul., bergam., vaiteli., ticin. al M. Generoso, piem. e lig. ed App.
abr. — Var. aurantiacus (Less.).
3 Fiori ligulati nulli o piccolissimi. Involucro cilindrico od ovoideo.. 4
— Fiori ligulati presenti e sviluppali. Involucro campanulato 7
4 Squamette accessorie uguali a un terzo o alla metà dell'involucro, verdi,
appena nerastre all'apice. Involucro pubescente, glandoloso, ± ovoi-
deo, lungo 7-8 mm. Foglie senza orecchiette alla base. Acheni alla
fine glabri. Pianta consistente, totalm. viscoso-glandolosa, fetida, 1-6
dm. (i). — Luoghi boschivi o ghiaiosi: Alpi dal Triest. al Nizz., Eu-
ganei, App. lig. e tosco-emil., Maremma tose, a Volterra, Montieri e
M. Amiata. -— Lugl. Ott 1404 S. viscostrs L .
— Squamette accessorie 4 volte più corte dell'involucro. Acheni pube-
scenti 5
5 Squamette accessorie generalm. in numero di 8-10 e quasi totalm. nere.
Fiori periferici normalm. non ligulati. Involucro glabro lungo 5-7 mm.
Foglie infer. bislungo-spatolate, dentate, attenuate in picciuolo, le
altre sessili, incise o pennatiflde, dilatato-amplessicauli alla base.
Pianta glabra o ragnatelosa, succosa, a fusti eretti, 1-4 dm. (T). —
Luoghi colt. ed incolti, comunissimo: Istria, Pen. od isole. — Quasi
tutto l'anno. — Volg. Calderugia, Verzettina. (Tav. 9 n. 1)
1405 S . VULGARIS L.
— Qquamette accessorie 4-5 soltanto e di color verde. Fiori periferici quasi
sempre brevem. ligulati 6
6 Foglie pennatopartite, a segmenti stretti, incisi o dentati, diseguali, cioè
fam. SU. —• A S T E R A O E E . — Oen. 326. 203

alternatlTam. più piccoli, senza o piti raram. con 2 orecchieltel Invo-


lucro lungo 6-7 mm. Pianta non glandolosa, eccettuato talora i pedun-
coli e l'involucro, ± peloso-ragnatelosa, 3-10 dm. (3). — Boschi: C.
Tic., Piem., Nizz., App. lig., pavese e tosco-emil., Maremma tose, a
Montieri ed al M. Amiata, Laz. nel Viterbese e Basii, sopra la stazione
di Salandra. — Dugl. Seti 1406 S. SII.VATICCB L .
— Foglie sinuate o pennatiflde, a, segmenti dentati o interi, ottusi, uguali
con 2 orecchiette. Involucro lungo 10-13 mm. Pianta scarsam. peloso-
glandolosa, con odore di finocchio, 1-4 dm. — Luoghi erbosi o bo-
schivi: Tose, nel Grossetano, Laz., Nap., Ischia, Cai. a Catanzaro e
Reggio, Sic., Eolie, Malta, Sard., Cors. ed Aro. tose. — Marz. Magg.
1407 S. LIVIDUS L.
7 Foglie ordinariam. incise S
— Foglie intere o dentate, ordinariam. lanceolate 16
8 Fusto molle, erbaceo. Acheni minutam. pubescenti 9
— Fusto rigido, consistente 10
9 Foglie un po' carnose, le infer. picciolate, obovate e bislungo-spatolate,
quasi intere o lassam. crenulate, le medie e super, dentate o pennato-
lobate, non pennatifide, attenuate in picciuolo o sessili, abbraccianti con
2 orecchiette intere, brevi. Capolini mediocri 2-3 in corimbo lasso. In-
volucro piccolo, largo circa 4-5 mm. Pianta a foglie inodore e fusto
umile a rami ascendenti. — Luoghi erbosi ed arenosi marit. nella
Pen. dalla Tose, nella Maremma Orbetellana e Puglie in giù ed isole,
anche nell'interno (Tivoli, Foggia). — Nov. Magg.
1 4 0 8 S . LETTCANTHEMIFOLIITS P o i r .
•— Foglie carnose, le infer. attenuate in picciuolo, obovato-spatolate, ot-
tusam. sinuate, le medie spesso pennatifide, abbraccianti con orec-
chiette lunghe-, le super, intere. Capolini pi ti grandi che nella specie pre-
cedente, in corimbo lasso. Involucro piti grande. Pianta a foglie con.
odore di finocchio e fusti eretti, (i). — Qua e là col preced. ed anche
nell'App. piem. in V. d'Erro, Voltaggio, ecc., ed. App. lig. a Serravalle
Scrivia. — Febbr. Magg 1409 S. CRASSIFOLIUS W.
10 Foglie bianche, tomentose 11
—• Foglie verdi. Involucro a squamette riflesse alla maturità 13
11 Pianta suffruticosa, alta 3-10 dm., bianco-tomentosa, a corimbo ampio,
composto, a fusti cespugliosi, robusti, generalm. ramosi-ascendenti.
Foglie coriacee, niveo-tomentose di sotto cenerino-farinose di sopra,
1 -2-pennatofesse, le super, con lacinie strette, quasi trilobe nell'apice
od ottuse; lacinie terminali non ori appena confluenti, uguali alle altre.
2J.. — Luoghi rocciosi marit., più raram. nei monti: Costa del Tirreno
dal Nizz. al Nap., grandi e piccole isole. — Magg. Ag. — Cineraria
1410 S. CINERARIA DC.
Foglie verdi-cupe e glabre o scarsam. fioccose di sopra a lacine
più larghe, le terminali ± confluenti in un grande lobo inciso-
dentato. — Col tipo a M. Argentaro, Gargano, Golgo di Napoli,
Ischia, Cai. a Pizzo, Eolie, Pantell., Lampedusa, Linosa. —• Var.
bicolor (Tod.).
Piante alpine quasi erbacee, alte 5-20 cm., a corimbo contratto, subsem-
plice od a capolini solitari 12
12 Fusti portanti un corimbo di capolini piccoli (13 mm. diam. circa com-
preso il raggio). Pianta cespugliosa, a rizoma obliquo. Foglie por la
maggior parte radicali, crenate, incise od 1-2-ponnatiflde; le cauline
ridotte, le super, spesso intere. Fiori gialli od aranciati; ligule obovate
o bislunghe. — Luoghi ghiaiosi. — Lmgl. Ag.
1411 S. INCANTO L.
Il tipo con acheni glabri o pelosetti solo in alto. Fg. bruscam. ri-
strette nel picciuolo, pennatosette, a tomento abbondante, can-
dido e lanoso, raram. denudate. — Alpi centr. ed occ. dalle trent.
alle Mar. (in V. d'Aosta sino a 3400 m.) ed App. tosco-reggiano
all'Alpe di Mommio. —• Acheni c. s. Fg. gradatam. ristrette nel
picciuolo, crenate, incise o pennatifide, a tomento appressato,
sericeo, grigiastre o bianche. — Alpi centr. ed or. dal Friuli al
C. Tioino. — Var. carniolicus (W.). — Acheni totalm. pelosetti
o raram. in alto soltanto. Pianta più robusta, 1-2., densam. niveo-
tomentosa, con fg. a contorno oblungo, 1-2-pennatiflde. — Alpi
Mar. in vari luoghi (Castello di Quarzina, Pizzo d'Ormea, M.
Frontero, ecc.). — Var. italicus Pers.
— Fusti scapiformi portanti 1 solo capolino assai grande (20-25 mm. diam.,
compreso il raggio). Fg. radicali obovate o bislunghe, ora attusam.
dentate, ora quasi pennatiflde: le cauline super, lineari, interissime.
Achenio peloso in alto. Il resto c. s. 2J.. — Luoghi ghiaiosi: Alpi occ.
dal Sempione al Cenisio, citato pure del Bergam. e Bresc. —• Lugl. Ag.
1 4 1 1 bis S . UNIFLORU9 Ali.
13 Acheni tutti peloso-scabri e con pappo a molte setole persistenti. Squa-
mette accessorie parecchie, lunghe quasi metà dall'involucro. Foglie
un po' coriacee, le infer. obovate, dentate, picciolate, le super. ± pen-
natofesse, col lobo terminale più grande dei laterali, rivolte ai mar-
204 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.

gini. P i a n t a verde-grigiastra, debolm. ragnateloso-fioccosa od a n c h e


biancastra ed abbondantem. tomentoso-floccosa. 2).. — Luoghi sel-
vatici per lo piti argillosi. — ZMgl. Sett... . 1412 S. EKTOIFOLITTS L .
Il tipo a fg. lirato-pennatifide, a lobo terminale più g r a n d e dei la-
terali. P i a n t a verde-grigiasta, debolm. ragnateloso-fìloccosa od
anche b i a n c a s t r a . — I s t r i a , P e n . , E l b a . — F g . e. s. a lobo termi-
nale assai grande, laneeolato-acuto, a c u t a m . dentato-seghettato,
P i a n t a cenerino-tomentosa. — Gargano, Basii, a Muro, I s c h i a ,
Sic. — V a r . lycopifolius (Desf.).
— Acheni periferici glabri e con pappo a poche setole caduche, quelli del
c e n t r o peloso-scabri od anche glabri o quasi. S q u a m e t t e accessorie 2
o poco più, brevissime 14
14 Peduncoli e r a m i dell'infiorescenza divaricati. Foglie infer. per lo più
a n c o r a fresche all'epoca della fioritura, le cauline t u t t e lirate, a lobo
terminale dentato-orenato o più r a r a m . inciso, o r a cuneato-oblungo
e non molto grande, ora ovato-cordato e grandissimo. Aoheni del disco
glabri o m i n u t a m . pelosi. 2].. — Luoghi umidi: I s t r i a , P e n . , grandi e
diverse piccole isole. — Oiug. Ott.
1413 S. BARBAREAEFOLitrs K r o k .
— Peduncoli e r a m i dell'infiorescenza eretti 15
15 Radice cilindrica. Foglie infer. grandi, picciolate, bislunghe, lirato-pen-
natofesse, a segmenti quasi uguali, le super, sessili, pennatopartite,
a segmenti divaricati bi-trifldi ed orecchiette moltipartite. Acheni del
disco vellutati. (2). — P r a t i e pascoli: Alpi d a l l ' I s t r i a al P i e m . e Lig.
Toso, f r a la staz. di Monteamiata e Castel del Piano, forse anche nel
Parmig. e Bolognese, n e l l ' I t . c e n t r . e m e r . — Oiug. Ag.
1414 S . JACOBAEA L .
— R a d i c e globulosa. Foglie d'un verde chiaro, le infer. ovali o lanceolate,
disegualm. dentate o lirate, a lobo torminale grande, r i s t r e t t o in alto,
10 super, lirate o pennatofesse, a segmenti laterali obliqui, lineavi o
bislunghi interi o quasi ed orecchiette moltipartite. Aoheni del disco
minutam. pelosi. —• P r a t i paludosi: P a d o v a n o , Milan., Comasco e
Piem., forse altrove. — Oiug. Ag 1415 S . AQTTATICUS H u d s .
16 Capolini grandi, poco numerosi, con involucro c a m p a n u l a t o , non sorpas-
sante le s q u a m e t t e accessorie. Foglie ± coriacee, le infer. ovate o bi-
slunghe, dentate, insensibilm. ristretto in piceiuolo alato, lo super, lan-
ceolate, semiabbraocianti, sessili. Fiori gialli od aranciati. Pianta
quasi glabra od anche ± cenerino-fioccosa almeno nello foglie di sotto.
2J.. — Pascoli e luoghi pietrosi: Alpi, A. Apuane ed App. sino Abr.
ed Avell. al P i a n o L a c e n o . — Magg. Ag. 1416 S. DORONIOOM L .
— Capolini assai piccoli, numerosi 17
17 Foglie basali ovaio-bislunghe, le cauline bislungo-lanceolate. Squamette
accessorie 5-6, assai più brevi dell'involucro. Linguette periferiche
5-6. Fiori gialli. Acheni m i n u t a m . pubescenti nei solchi. 2).. — Luoghi
torbosi: Goriz., Ven., B r e s c . , Piem., Lig., Viterbese alla P a l a n z a n a ,
Sic. pr. Caltagirone, S a r d . nel Gennargentu. — Magg. Lugl.
1417 S. DORIA L.
— Foglie ovate o bislungo-lanceolate. S q u a m e t t e accessorie 3-5, uguali al-
rinooluero o superanti u n a m e t à di esso. L i n g u e t t e periferiche 4-8
o nulle 18
18 Fiori gialli, 4-6 o pili raram. 8 periferici p e r capolino, lungam. ligulati.
Foglie t u t t e a t t e n u a t e in picciuolo alla base, finam. e regolarm. den-
t a t e . 2J.. — I s t r i a , E u g a n e i , Alpi. App. tose, e c e n t r . , nel Viterbese
a P a l a n z a n a , Cors. a B a s t i a . — Lugl. Ag.. . 1418 S. FUOHBII Gmel.
— Fiori giallo-pallidi o bianchi, tutti tubulosi o raram. 1-3 periferici per ca-
polino, brevem. ligulati. Foglie medie e super, sessili, r i s t r e t t e ed un
poco decorrenti, a base ± auricolata, finam. d e n t a t e . 2J.. — Boschi:
Alpi dal Friuli al T r e n t . e d A p p . P i e m . al Colle dei Giovetti. — Lugl. Ag.
1 4 1 9 S . CACALIASTER Lmk.

327. DORÒNICTJM

1 Foglie basali nulle, le cauline infer. più piccole delle successive, cuori-
formi-ovate, a c u t e , denticolate, picciolate, a picciuolo munito di 2
orecchiette r o t o n d a t e ed abbraccianti, nelle intermedie l a r g a m . alato,
le super, sesslli, ovato-lanceolate. Capolini in racemo corimbiforme,
rarissimam. solitari. 2J.. •— Boschi: Alpi or. dal Triest. al T r e n t . , ber-
g a m . in V . B r e m b a n a , piem. e lig., E u g a n e i ed App. sino al Bologn.
— Oiug. Ag 1420 D. AUATRIAOUM J a e q .
— Foglie basali presenti, le cauline infer. più grandi delle successive. Capo-
lini in corimbo o più spesso solitari 2
2 Foglie cauline infer. picciolate. Capolini generalm. corimbosi. Foglie den-
t a t e , le basali e cauline infer. ovato-subrotonde, profondam. c o r d a t e ,
le medie c o n t r a t t e in picciuolo alato e con 2 orecchiette abbraccianti
11 fusto, le super, bislunghe sessili. R i z o m a glabro, con stoloni gracili
alla fine ingrossati nell'apice. 2 [ . — B o s c h i : Alpi e qua e là negli App.
Fam. 58. — ASTERAI®:. — Gen. 328-229. 205

sino al Bologn-, citato pure di Tose, a P r a t a in Maremma, Urbinate.


— Apr. Lugl 1 4 2 1 D . PARDALIANCHES L.
— Foglie cauline sessili, eccetto talora 1 o 2 infer. Capolini quasi sempre
solitari 3
3 Rizoma nodoso-tuberoso, lanoso nell'apice. Foglie minutam. denticolate,
le basali rotondo-cuoriformi, le cauline 1-2, bislunghe, abbraccianti.
Linguette J4 più lunghe dell'involucro. 2[. — Luoghi ombrosi
selvatici: It. mer. dal Laz. e Gargano in giù e Sic. nel Messinese, E t n a
e Madonie. — Magg. Giug 1422 D. OAUOASICUM M. B .
— Rizoma né tuberoso, né lanoso. Foglie grossolanam. dentato-sinuate, le
basali rotondate o troncate alla base, leggerm. cordate e brevem. scor-
renti nel picciuolo. Linguette % circa più lunghe dell'involucro. 2J..
— Luoghi pietrosi freschi. — Giug. Ag.
1 4 2 3 D . CORDATUM S c h . B i p .
Il tipo ad acheni esterni pubescenti. Fusti semplici. Fg. radicali
orbicolari. — Alpi or. dalla Carnia e Bellun. al Trent. e Comasco,
App. dal lig.-piem. al oal. al M. Pollino e Gargano. — Acheni
esterni glabri. Fusti semplici o ramosi. Fg. radicali cordate alla
base. — Col tipo. — Var. cordifolium (Sternb.). — Aoheni e fusti
c. s. Fg. radicali più grandi, meno cordate alla base, anzi quivi
rotondate o troncate e brevem. scorrenti sul picciuolo. — Trent.
in V. Fassa a Peuia, Vette di Feltre e M. Balbo, Avell. al M.
Vergine, Basii, al M. Sacro di Novi, eoo. — Var. elatior Fiori.

328. ARNICA

Rizoma troncato. Fusto eretto (1-6 dm.), semplice o poco ramoso, pube-
scente, glandoloso. Foglie pubescenti o quasi glabre, intere od oscu-
ram. denticolate, le basali in rosetta bislungo-ellittiche, le cauline
piccole lanceolate, in 1 o 2 coppie. Fiori gialli od aranciati col tubo
villoso; linguette lunghe 2-3 volte l'involucro. Acheni scuri, pube-
scenti. 2).. — Prati e pascoli: Alpi dall'Istria alla Lig. e Nizz., App.
bor. sino al Parmig. — Magg. Lugl. — Volg. Arnica
1424 A. MONTANA L.

T r i b ù I I I . A S T E K J I —_

Capolini a fiori disuguali, i periferici femminili o neutri, ligulati o filiformi


(raram. mancanti e in questo caso fiori tutti uguali ermafroditi), i
centrali ermafroditi. Antere senza code. Stilo dei fiori ermafr. a rami
stimmatici compressi, con serie di papille marginali sporgenti ed in alto
con appendici lanceolate o triangolari pelose. Ricettacolo nudo. Pappo
peloso, raram. squamoso, rudimentale o nullo. — Foglie alterne.

329. BELLIS

1 Pianta annua, a fusti ascendenti, fogliosi in basso, ramificati dalla base,


o raram. acaule. Foglie obovato-spatolate, attenuate in picciuolo, in-
tere o dentate, leggerm. 3-nervie alla base. Capolini piccoli; linguette
bianche, raram. rosee, o esternam. azzurre. Acheni tutti pelosetti,
senza pappo. (5). —• Luoghi erbosi ed arenosi marit.: It. media, Alba,
Giannutri, Capraia. — Nov. Giug 1425 B . ANNUA L.
Capolini di 10-20 mm. diam. Squame involucr. ottuse. — Istria,
Pen. dal Nizz. e Romagna (Pineta di Cervia) in giù ed isole.
Var. obtusisquama Pau. ex Huter. — Capolini di 4-10 mm. diam.
Squame invol. acute. — Tose., Cai., Sard., ecc. —• Var. minuta
DC.
— Piante perenni, quasi sempre acauli e con foglie tutte basali 2
2 Foglie a lembo obovato-spatolato, ± bruscam. ristrette in picciuolo
alato. Capolini di 15-30 mm. diam., a squame invol. ottuse o raram.
acute, lunghe 3-6 mm. Peduncoli generalm. lunghi 1-2 dm. Linguette
bianche o rosse all'esterno. Acheni lunghi 1 % cm., quasi glabri o pu-
bescenti. Fioritura prevalentem. primaverile. 2|_. — Luoghi erbosi:
It. media, Elba, Gorgona, Capraia. — Genn. Die. — Margheritina,
Pratolina 1426 B. PERENNXS L.
Pianta caulescente con fusti ± sviluppati. — Istria, Brescia,
Piom. in Vai. d'O3S0la ed a Stupinigi, resto della Pen. dalla Lig.
e Bologn. in giù, Ischia, Sic., Lipari e Sard. — Var. hybrida Ten.
— Pianta a lembo bislungo-spatolato, insensibilm. ristretto, in picciuolo
alato. Capolini di 3-4 cm. diam. a squame invol. un po' acute, lunghe
7-10 mm. Peduncoli lunghi 2-3 dm. Linguette bianche o spesso rosse
206 Fani. oS. — A.STEEACEE. — Gen. 330-331.

di sotto o totaim.; talora i fiori del disco pure rossi. Aclieni lunghi 2
mm., tutti assai pelosi. Fioritura prevalentem. autunnale. 2).. —
Luoghi erbosi. — Margherita autunnale
1427 B . SILVESTRIS Cyr.
Il tipo a fioritura prevalentem. autunnale (Sett. Marzo). Pappo
nullo. — Istria, Pen. dal Nizz. e Bologn., in giù, grandi isole e
Malta. — l'io ivi t. c. s. Pappo breve, quasi squamuloso. — Cors.
nella V. della Restonica. — Var. pappulosa (Boiss.). — Fioritura
primaverile (Febbr. Giug.). Peduncoli in generale più robusti e
più pelosi. — 'l'ose, nei Mugello, Pratomagno, Casentino, Gar-
gano, Aveil., Cai. a M. Pollino, tiic. pr. Palermo a M. Pellegrino,
S a r à , nei M. d'Oliena, ecc. — Var. verna N. Terr.

330. BELLIDIASTRUM

Rizoma troncato. Fusto semplice, gracile, eretto, nudo, 1-3 dm. Foglie
tutte basali in rosetta, pubescenti, con denti radi, obovato-spatolate
e lungam. picciolate. Peduncoli più lunghi delle foglie, fi-30 cm., pe-
losi. Linguette bianche o rossastre. Acheni oblunghi-subcompressi,
ispidi: pappo di 2 serie di setolo scabre. 2j.. — Pascoli sassosi e rupi.
-— Apr. Ag 1428 B . MICHELII Cass.
I l tipo a foglie obovato-spatolate, attenuate in lungo picciuolo. —
Alpi, App. piem. al Colle dei Giovetti, quindi dall'App. tosco-
emil. ed A. Apuane sino a quello camp, al M. Meta. — F g . ovate
od obovate, più ampie (larghe sino 5 cm.), più grossam. dentate,
bruscam. attenuate in picciuolo lungo 1-2 cm. — Boschi: Trent.
a Paneveggio, Alpi piem., ecc. — Var. ovatum Fiori.

331. ASTEIÌ

Capolini a fiori tutti tubulosi, senza fiori ligulati, del diam. di 9-13 mm.,
a squame eretto-patenti, alla fine ricurve nell'apice. Foglie strettam.
lineari, terminate da una punta callosa, intere, sessili, appressate al
fusto o raram. patenti o riflesse. Pianta verde. 2J.. — Luoghi aridi,
argillosi: Istria e Pen. sino in Basii. — Ag. Nov.
1429 A. LINOSYMS B . ot li.
Foglio patentissime o riflesse, carnosette, un po' più larghe o più
ottuse che nel tipo. Pianta glauccscente. — Luoghi marit. lit.:
Tose, t r a il Serehio ed Antignano pr. Livorno, Laz. t r a Ostia e
Terracina. •— Var. liburnicus (Rouy) N. Pass.
Capolini a fiori ligulati e tubulosi 2
Fiori periferici a linguette sterili, con stilo e stimma nulli o rudimentali.
Foglie assai scabre, minutavi, punteggiato-glandolose, lanceolato-lineari.
scabre, le infer. trinervie, le super, uninervie. Capolini del diam. circa
di 3 cm. in corimbo terminale composto, con rami e pedicelli fogliosi.
Pianta assai scabra, a fusti eretti rigidi, '2-10 dm. Acheni pelosi; pappo
bianoo-i'ossigno. 2[. — Luoghi aridi: App. piem. pr. Ovada, lungo il
Tirreno dal Nizz. al Lucchese e M. Pisano, Campobasso, ecc. — Ag.
Ott 1430 A. SEDIFOLIUS L.
Fiori periferici a linguette fertili, con stilo e stimma sviluppati. Foglio
senza punteggiature glandolifere, liscie o scabro 3
Pianta bienne, glabra e liscia, ± grassa e succosa. Squame invol. poche
disposte in 2 serie, appressate, le interne più lunghe, ottuse, t oglie
lanceolate, cigliate, le infer. trinervie, le medie e super, lineari-lanceo-
late. Linguette azzurre o raram. bianche. Acheni pelosetti o glabri;
pappo bianco. © . — Luoghi salsi, umidi. — Oiug. Aut. — Astro marino
1431 A. TRIPOLI™: L .
Foglie carnose, bislungo-ellittiche, tutte glabre. Squame involucr.
pure glabre. — Lungo lo coste nell'Istria, Pen., grandi isole ed
Elba. — Var. glaber Bolzon. — F g . membranacee, bislungo-
lanceolate, minutam. cigliate come le squame invol. Pianta di un
verde più cupo e maggiorm. ramificata. — L i t t . Veneto, Terme
Euganee, Valli di Sermide nel Mantov., Pavese, Camp, a Fondi
ed Ischia, forse anche nel Vicent., Ferrarese e Lucchese a Mon-
tecatini. — Var. pannonicus (Jacq).
Piante perenni, spesso pelose o scabre, mai grasse. Squame invol. molte,
disposte in più serie 4
Fusti semplici, monocofali oppure terminati da un corimbo semplici o
quasi. Squame invol. larghe, ottuse, t u t t e od almeno le interne
coll'apice rosso-porporino 5
Fusti terminati d a un corimbo composto ± ampiam. ramificato. Squa-
me invol. strette, acute, verdi 6
Capolini solitari sopra fusti 3-15 (raram. sino 40) cm., del diam. di
Fam. 58. — A.STERACEE. Gètti 332. 207

4-6 cm. Linguette azzurro-violette o talora bianche, lunghe 2-3 volte


il disco, raram. più brovi di osso. Aoheni irsuti; pappo biancastro.
Foglio basali in rosétta, obovate, le altre spatolate, le super, lineari o
lanceolate, tutte intere. 2 j . . ' — Rupi e pascoli sino a 3000 m.: Alpi,
App. pioni, al M. Yobbio, App. tosoo-omil. sino al Teso, umbro, piceno
o abr. — Giug. Ag 1 4 3 2 A . ALPINUS L.
— Capolini in numero dì 2-6 in corimbo semplice, sopra fusti di 3-5 dm.
Linguette azzurro-violacee, raram. bianche. Acheni irsuti; pappo
rosso o biancastro. Foglie un po' coriacee peloso-scabre, le infer.
obovato-lanceolate, trinervie, le super, lanceolate. 2j.. — Luoghi sas-
sosi o boschivi: Istria, Alpi, Euganei e qua e là nell'App. lig.-pieni.,
pavese, modon. (Montegibbio), bologn. lungo l'Aposa ed a Livergnano
e march. (Sarnano, Furio e Senigaglia). — Lugl. Ott. — Volg. Amelio
1433 A . AMELLUS L.
6 Foglie cauline distintam. abbraccianti alla base, lanceolato-acuminate,
acute, scabre al margine, le infer. trinervie, leggerm. dentate. Lin-
guette lipicam. azzurro-violacee. Capolini di- 3 cm. circa di diam. in
racemo ramosissimo corimboso, largo. Squame invol. erbaceo-fogliacee
nella metà super., generalm. accrescenti dopo la fioritura. Pianta
glabra, eccetto i rami dell'infiorescenza aventi 1 o 2 linee di peli. 2J..
— Spesso colt. e qua e là inselv. presso i eorsi d'acqua nell'It. bor. e
Toso. — Ag. Nov 1434 A. NOVI-BELGII L.
— Fg. cauline attenuate alla base, non abbraccianti. Linguette bianche o
tillacino-pallide. Squamo invol. non erbaceo-fogliacee nella metà su-
periore -. 7
7 Squame invol. esterne lunghe circa come le interne. Capolini 25-40 mm.
diam. Fg. super, soini-abbraccianti. Infiorescenza a pannocchia race-
mosa, allungata, a rami e rametti con parecchi capolini corimbosi.
Pianta a rami con 4 linee di peli, 10-12 dm. 2|. — Colt, ed inselv. nel
Trevigiano a S. Donà di Piave o nel Lucchese in Vallebuia. — Ag. Ott.
1 4 3 5 A . SALIGNIXS W.
— Squamo invol. esterne lunghe metà delle interne o meno. Capolini 12-15
mm. diam. Fg. lineari-lanceolate, acuminate, intere o denticolate nel
mezzo. Infiorescenza a pannocchia ampia, allungata, a rametti monoce-
fali formanti dei racemi. Pianta a fusti e rami pubescenti, 6-10 dm.
2).. — Colt, e nat. a .Lugano sulla sponda del lago e nel Ferrarese ad
Argenta pr. il Beno. — Lugl. Ott 1436 A. TRADESOANTI L .

332. SOLIDÀGO

1 Capolini piccoli, lunghi 5 mm. circa ili infiorescenza formata da racemi


unilaterali, fortem. arcuati, in pannocchia breve e compatta terminale.
Linguette un po' più lunghe dell'involucro, oblungo-lineari. Foglie
lanceolate, acuminato, radam. o superficialm. seghettate. Fusto
glabro, eooetto nell'infiorescenza. 2|.. — (Inselv. nel Carrarese, Luc-
chese, Pisa e Lazio a Trisulti presso l'Eremo). Coltiv. nei giardini. —
Lugl. Sett 1437 S. SEROTINA Alt.
Capolini piti grandi, lunghi 7-10 mm. in infiorescenza formata da racemi
eretti in pannocchia oblunga. 2|_. —• Luoghi boschivi e pascoli, comune.
:— Lugl. Ott. — Volg. Verga d'oro 1438 S. VIRGA-AUREA L.
Foglie membranacee, lanceolate od ovate, glabre o pelose solo al
margine e sui nervi, ± profondam. seghettate od anche intere.
Fusto glabro o pubescente solo in alto. Capolini piccoli (sino
15 mm. diam.). Fusto di 2-9 dm., semplice o ramoso, terminato
da un racemo spesso composto o pannocchiuto. — Istria, Pen.
ed Ischia. — Var. vulgaris (Lam.). — Fg. e eapol. c. s. Fusto c. s.,
con racemo composto, lasso nudo o oon bratteole solo all'apice
dei peduncoli. — Pen., Sard. e Cors. — Var. nudiflora (Viv.). —
Fg. e eapol. o. s. Fusto di 5-20 cm., con racemo semplice o qua-
si. — Alpi. App. toseo-emil. ed abr. alla Maiella e Molise. —
Var. pygmaea (Bert.). — Fg. c. s. Capolini più grandi (sino 2
cm. o più di diam.). Fg. infer. ellittico-lanceolate. Pianta di
2-5 dm., a racemo semplice o più raram. composto, a fg. pelose
quasi glabre ed infior. irto-pelosa oppure poco pelosa. — Alpi
dal Friuli al Trent., Comasco, C. Tic., Val d'Aosta, App. abr. e
camp. — Var. cambrica (Huds.). — Fg. e capolini c. s. Fg. infer.
lauceolato-allungate, con peduncoli ascellari per lo p mono-
cefali, a fg. glabre o quasi. — Alpi ven. sul M- Grappa, brese.,
bergam., ticin. e piem. — Var. minuta (L.). — Fg. grassette,
obovato-lanceolate, acute, densam. cenerino-pubescenti, in-
tere o leggerm. dentate. Fusto e rami cenerino-pubescenti. Ra-
cemo ovato-oblungo, denso, composto. Capolini grandi sino 25
mm. diam. — Arene mar.: Tose, dalla Marina di Luni alla Ma-
rina di Pisa. — Var. litoralis (Savi) DC.
208 Fam. 58. — AsTERAOKE. -— Gen. 321-322.

333. ERÌGERON

1 Pappi di due sorta, quelli degli acheni periferici a setole brevi, uniseriale,
quelli degli acheni centrali a setole disposte in due serie, le esterne bre-
vissime. L i n g u e t t e bianche superanti molto i fiori del centro gialli,
tubulosi. ® . — Luoghi erbosi, specialm. umidi inselv. nel Fiorentino,
Pisano e L u c c h e s e . — Giug. Sett 1439 E . ANNUUS P e r s .
— Pappi tutti eguali a setole uniseriale 2
2 L i n g u e t t e eretto-patenti, roseo-porporine o bianche, una volta più lunghe
dell'involucro. Capolini uno o pochissimi. Fiori ligulati del raggio ma-
nifestam. più lunghi dei tubulosi centrali. 2J.. — P a s c o l i e dirupi sino
a 3000 m . : Alpi, Alpi Apuane, App. fino abr. al Sironte e nella Marsica,
Cors.? — Lugl. Sett 1440 E . ALPINUS L .
— Linguette erette, poco più lunghe dell'involucro 3
3 Capolini piccolissimi (3-5 mm. di diam.), in pannocchia piramidale, bis-
lunga, composta, ramosissima. L i n g u e t t e bianche o rosee. Involucro
3-seriato, quasi glabro, a squame lineari-acute. Fiori femminei del
raggio brevem. ligulati. ® . — N a t u r . noi greti de' fiumi m a c e r i e in
t u t t a Italia. — Lugl. Ott 1441 E . CANADENSIS L .
— Capolini più grandi (1 cm. di diam.), in racemo corimboso, quasi sempre
semplice. L i n g u e t t e bianche. Involucro 2-seriato, a squamo lineari-
acuminate. % . — Luoghi erbosi e ghiaiosi aridi: I s t r i a , Pen. sino al
Salern. e B a s i l i c a t a a Muro. — lAigl. Ott 1442 E . AOER L .

Tribù I V . ANTEMIDEE.

Capolini a fiori o r a disuguali, i periferici femminei o r a r a m . neutri, li-


gulati o tubulosi, i centrali ermafroditi o t a l o r a (Artemisia) maschili
per aborto del gineceo, o r a uguali, t u t t i tubulosi ed ermafr. Antere
senza code. Stilo a r a m i troneato-penicillati all'apice. R i c e t t a c o l o
nudo o munito di pagliette o di peli. Pappo rappresentato da un cer-
cine o d a u n a o r e c c h i e t t a m e m b r a n o s a oppure nullo. — Foglie alterno.

Sottotribù 1. ClUSANTEMEE.

R i c e t t a c o l o senza pagliette, nudo o r a r a m . (alcune Artemisia) peloso.

334. MATRICÀRIA

1 P i a n t a aromatica. Broglio a lacinie piane di sotto. Ricettacolo conico e


acuto alla m a t u r i t à , cavo internam. Acheni piccolissimi, giallastri,
lisci sul dorso oon 5 coste sul lato intorno, senza fossette. ® . — Luoghi
oolt. od erbosi e pr. le case: Istria, P e n . , Sic., Sard., Malta e diverso
isole minori. — Magg. Sett. — Volg. Camomilla
1443 M. CIIAMOMILLA L.
— P i a n t a inodora. Foglie a lacinie scanalate di sotto. R i c e t t a c o l o ottuso alla
sommità, pieno internam. Acheni d'un bruno-nerastro, rugosi sul dorso
e quivi muniti in alto di 2 fossette rotonde, glandolifore, con 3 coste
sul lato interno. ® . (2). — Luoghi colt. e lungo le vie: I t . bor. t r a s p a d .
dall'Istria alla Lig. o c c . , c i t a t a del Moden., Nap. e S a r d . m a forse per
errore. — Lugl. Sett. (Tav. 9 n. 2) 1444 M. INODORA L .

335. CHRYSÀNTHEMUM

P i a n t e annue. Acheni disuguali, i centrali subcompressi, quelli periferici


± trigoni. L i n g u e t t e più spesso gialle 2
P i a n t e perenni. Achoni tutti eguali, oboconici, cilindrici o prismatici. Lin-
guette bianche o nulle 4
Acheni con un'ampia corona membranosa. Fiori periferici sterili. Foglie
indivise seghettate. ® . — Campi e luoghi incolti. — Magg. Est. —
Volg. Fiorrancio, Occhio di bue 1445 CH. MYCONIS L .
II tipo a p i a n t a peloso-irsuta, r a r a m . glabra. Foglie non od appena
dilatate in orecchiette alla base. L i n g u e t t e sempre giallo-do-
r a t e . — P e n . dal Nizz. e T e r a m a n o alle Puglie e Basii., Ischia,
Eolie, Pantelleria, S a r d . , Cors. ed Are. t o s c o . , avvent. qua e là
n e l l ' I t . bor. — P i a n t a glabra. Foglio t u t t e od in p a r t e ± dila-
tato-orecchiutc alla base. L i n g u e t t e gialle od anche bianche. —
Nap. a Pozzuoli. Cai., Sic., Ustica, Eolie, P a n t e l l . , Sad., Cors., e
Gorgona. — V a r . hybridum (Guss.).
Acheni senza corona. Fiori periferici fertili. Foglie tutte bipennato-partite
oppure solo le infer. grossam. dentate o pennatifide 3
f a m . SU. —• A S T E R A o E e . — Oen. 326. 209

Foglie dentale o pennatifide a denti profondi. Acheni periferici con 2 ali


laterali, quelli centrali cilindrici e con 10 coste uguali. — Campi e
muri: Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Magg. Ag. —
Volg. Ingrasabue (Tav. 9,n. 9) 1146 CH. SEGETCM L.
Foglie profondam. divise, la maggior parte bipennatopartite. Acheni pe-
riferici con 3 ali, di cui la mediana più sviluppata, quelli centrali te-
tragoni e strettam. alati sull'angolo interno. ( I ) . . — Luoghi colt. —
Apr. Lugl. — Volg. Bambagella, Fior, d'oro .. 1447 CH. CORONAJRITJM L .
Linguette gialle o talora scolorate. -— Lit. della Tose., resto della
Pen. dal Laz., Molise e Puglie in giù ed isole, colt. per ornam.
e talora qua e là a w e n t . nell'It. super. — Var. concolor Urv. —
Linguette gialle alla base e nel resto biancastre o paglierine. —
I t . met. ed ins., spesso colt. per ornam. — Var. discolor Urv.
Fusti monocefali o divisi in rami allungati monocefali. Foglie più spesso
semplicem. dentate od incise 5
Fusti con capolini avvicinati in corimbo. Foglie più spesso pennato- o bi-
pennato-divise 6
Acheni tutti senza corona. Capolini del diam. di 2y2-4 cm. Foglie infer.
obovato-spatolate, seghettate, picciolate, le super, sessili lingueformi,
pennatofesse alla base e nel resto dentate. Pianta robusta, 3-6 dm.,
grandem. polimorfa. 2|. — Luoghi erbosi e campi: Istria, Pen., Gor-
gona e Sard. —- Magg. Aut. —• Volg. Cola-buona, Margherita
1 4 4 8 CH. LEUCANTHENOM L.
Acheni periferici con una corona bene sviluppata. Capolini più spesso del
diam. di 4-6 cm., raram. meno. Foglie infer. spatolato-lanceolate ri-
strette in picciuolo sottile, le cauline lineari-bislunghe con denti di-
suguali, sottili, mucronati. Pianta più gracile, 1-4 dm. 2|.. — Istria,
Alpi ed App. sino Basii. — Giug. Lugl. .. 1449 CH. MONTANUM L.
Capolini sempre discoidei, coi fiori periferici femm. tubulosi, 3-4-dentati,
raram. nulli. Foglie ovato-bislunghe, 1-2-pennatosette, a rachide den-
tata, segmenti lineari-lanoeolati, ± profondam. divisi in lacinie acu-
tam. dentate. Capolini emisferici, 8-11 mm. diam.; squame invol. pal-
lide, scariose all'apice. 2|.. — Luoghi incolti, rive dei fiumi, occ. —
Lugl. Sett. —• Volg. Tanaceto 1450 CH. VULGAJRE Bernh.
Il tipo a segmenti delle fg. divisi non molto profondam. in lacinie
larghette. Corimbo denso, composto. —• Triest., Goriz., Pen. sino
alla Camp, e Sannio, Sic. nel Messinese. — Segmenti delle fg.
divisi assai profondam. in lacinie più strette. Fg. fortem. in-
crespate. —• Colt, nei giardini. — Var. crispum Fiori. •— Seg-
menti c. s. Fg. non increspate. Corimbo composto, ricco. — Sic.
nella reg. dell'Etna e delle Madonie. — Var. siculum Fiori. —
Segmenti e fg. c. s. Corimbo semplice, povero. Pianta più gracile
del tipo a fioretti talora tutti ermafr. e 5-dentati. — Sard. sui
Gennargentu ad 800 m. circa ed in Cors. — Var. Audiberli Fiori.
Capolini raggiati o raram. discoidei, ma a fiori tutti ermafr. ed in pianto
a foglie mai come sopra 7
Foglie semplicem. pennatifide o bipennatifide 8
Foglie pennatosette 9
Foglie a circoscrizione subrotondo-ovata, a lobi ravvicinati, interi. Acheni
periferici a corona uguale, a tazzetta. Fusti cespugliosi, prostrati, i
fioriferi scapiformi, alti al piti 15 cm. 2j.. —• Pascoli e ghiaie, sino a
3630 m. : Alpi, App. tosco-regg. all'A. di Mommio ed Abr. al M. Corno.
— Lugl. Ag 1 4 5 1 CH. AIPINUM L.
Foglie a circoscrizione ± allungata, a lobi divaricati, spesso divisi. Acheni
periferici a corona tagliata obliquam. spatiforme. Fusti ascendenti,
sempre semplici, monocefali, 1-3 dm., nudi in alto. Foglie carnosette,
le radiali e cauline picciolate. Capolini 25-45 mm.; squame involucr.
con margine scarioso nero raram. concolori. 2J.. — Luoghi pietrosi o
rupestri. — Lugl. Ag 1452 CH. ATRATUM acq.
Acheni tutti coronati. Fg. tutte inciso-dentate, a porzione indivisa
(rachide) larga, le infime obovato-cuneate, 5-7-dentate, le cau-
line lanceolate o lineari. — Alpi trent. in Fassa, bergam., ticin.,
Graje or. in V. di Valprato, Cozie e Mar. nell'alta V. del Varo,
Molise al M. Campo. —• Var. coronopifolium (Vili.). — Acheni
c. s. Fg. almeno in parte pennatiflde o bipennatifide, a porzione
indivisa stretta, lineare; lacinie intere o con 1 raram. più laci-
niette (quindi fg. pennatifide), a lacinie larghette; fg. basali
cuneiformi profondam. incise a ventaglio. — Alpi Mar., A. Apua-
ne, App. lig.-piacent. al M. Groppo Rosso, tosco-emil. (A. di
Mommio, Cusna, Cimone, Scaffaiolo), abr. e campobassano. —
Var. ceratophylloides (Ali.). —- Acheni c. s. Fg. c. s. a lacinie, al-
meno in parte, pennatifide (quindi fg. bipennatifide), a lacinie
molto strette. — App. abr., campobassano a Capracotta e lu-
cano. — Var. tenuifolium Fiori. — Acheni centrali senza corona.
Fg. oauline super, intere o quasi, lineari; le intermedie incise o
dentate, le basali obovato-cuneate, irregolarm. dentate o incise.
— App. abr., laz., camp, e lucano pr. Potenza. — Var. tridacty-
liles (Fiori).
210 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — O e n . 326-326.

9 Foglie pennatosette in basso, pennatopartite in alto. Capolini piccoli


1 y2-2 cm. diam.: squame invol. interne soltanto un po' scariose all'a-
pice, acute. P i a n t a pubescente o quasi glabra, con odore aromatico,
a fusti erbacei, 3-7 dm. 2j. — Muri, rupi, ecc., spesso sfuggito alla
coltiv.: Istria, Pen., Capri, Ischia, Stromboli, Sic. Sard. Giglio ed
Elba. — Giug. Sett. — Volg. Partenio, Matricale
1453 CH. PARTHENIUM Berilli.
— Foglie pennatosette per tutta la loro lunghezza. Capolini grandi, 2-3 cm.
diam., in corimbo lasso 10
10 Foglie a rachide strettissima e lobi pennatopartiti. Aclieni della perife-
ria con corona obliqua. 2L. — Boschi: App. dal Piem. e Lig. alla Camp.
Tose., Elb. e Cai. al M. Pollino. — Giug. Ag.
1454 CU. ACIIILLEAE L.
— Foglie a rachide larga e lobi pennatifidi. Acheni della periferia con co-
rona fessa d a un lato. 2|. — Boschi e rupi: I t . bor. e centr. sino al
Laz. — Giug. Sett 1455 Cu. CORYMBOBUM L .

336. ARTEMISIA

Ricettacolo peloso . . 2
Ricettacolo glabro 6
Piante alpine a fusto'corto 5-15 cm. o raram. sino a 30 cm. Squame in-
vol. generalm. contornate da un margine bruno 3
Piante non alpine, a fusto lungo, 3-12 dm. Squame invol. senza margine
bruno 4
Involucro serico, a squame con margine bruno evidente. Ricettacolo
villoso. Fg. dei getti sterili e cauline infer. lungam. picciolate, 2-3-pen-
nato- o ternatose.tte, le altre decrescenti sino alle super, bratteiformi,
tutte a lacinie strettam. lineari. Capolini emisferici od ellittici. Fusto
poco foglioso. Corolla glandolosa glabra o poco pelosa all'apice. Acheni
glabri o pelosi, glandolosi. 2J.. — Rupi sino a 3060 m ' — Lugl. Seti.
—• Volg. Genipi 1456 ART. GLACIALI^ L .
I l tipo a capolini agglomerati all'apice del fusto. Corolla giallo-
dorata glabra. Capolini emisferici, con 30-40 fiori; squame invol.
oblunghe. Fiori femminei a stilo con branche ± cilindriche.
Acheni glabri. — Alpi occ. dal Sempione al Cenisio ed Alpi Mar.
— Capolini disposti in racemo ± allungato. Fusto più. foglioso.
Corolla giallastra, pelosa all'apice. Capolini elissoidei, quasi
sempre eretti, con 12-20 fiori o più. Fiori femminei a stilo con
branche cilindriche. Acheni pelosi all'apice. — Alpi carni che*
bellun. sulla Marmoladà e da qui sino alle Alpi Mar., App. toseo-
emil. nell'A. di B a r g a ed al M. Rond inaio. — Var. lana (Fritseh.).
—- Capolini, fusto e corolla c. s. Capolini emisferici, inclinato-
pendenti, con 20-30 fiori. Fiori femminei a stilo con branche
dilatato-saldate alla base. Acheni glabri. — Alpi bollimi, alla
Marmolada, trent., alto-atesine e vaiteli., A. Apuane. —• Var.
nitida (Bert.).
Involucro densam. lanoso, a squame cinte da un margine bruno o ferru-
ginoso nascosto dalla lana od anche scolorato. Ricettacolo glabro o
talora sparsam. peloso. Corolla glabra o villosa. Acheni glabri o vil-
losi; Il restò come nella preced. 2J.. —• Pascoli e luoghi sassosi. —
Lugl. Sett. — Volg. c. s. . . 1457 ART. GENIPI Weber.
I l tipo a capolini elissoidei, con 12-20 fiori; invol. sericeo a squa-
me lanceolate, con margine bruno evidente. Corolla ed acheni
glabri o quàsi. Racemo stretto, a capolini ihCer. per lo più bre-
. vem. peduncolati, gli altri sessili. — Alpi (V. d'Aosta sino a
•350,0'm.). — Capolini, invol., corolla ed acheni c . s . R a c e m o
più lasso e più lungo, a capolini lungam. peduncolati. Ricetta-
colo sparsam. peloso. P i a n t a di 20 cm. o più. — Val d'Aosta
al lago d ' A r b o l e . — Var. decipiens L. V a c c . — Capolini emisfe-
rici, con 20-30 fiori: invol. densam. lanoso, a squame oblunghe, a
margine bruno nascosto dalla lana o scolorato. Corolla densam.
villosa almeno all'apice. Acheni glabri o villosi/ Racemo lasso
o talora ramoso, a capolini inclinato-pendenti, tranne i super.
— Alpi Mar. ed Abr. alla Majella. •— Var. petrosa (Jan.). —- Ca-
polini invol., corolla ed acheni c. s. R a c e m o spiciforme, denso
all'apice e lasso in basso, a capolini eretti, tutti sessili o gli infer.
brevem. peduncolati. — Alto Adige sulla V e t t a d'Italia al Giogo
lungo, Alpi Mar. ed App. umbro-piceno ed abr. al Gran Sasso
e Maiella — Var. eriàntha (Ten.).
Pianta erbacea, assai amara, bianco-tomentosa. Capolini piccoli, 3-5 mm.
di diam., formanti una pannocchia ampia e lassa. Foglie ovali, le in-
fer. bi-tripennatosette, a lacinie lineari-oblunghe, a picciuolo senza
laciniette alla base. Acheni non glandolosi. 2[. — Presso le case e lungo
le vie: Istria, Pen. Tremiti è Cors., frequentem. colt. o nat. — Lugl.
Sett. — Assenzio ,".' . . . 1458 ART. ABSINTHIVAI L .
Fam. SS. — A S T E R A O E E . — Gen. 336. 211

Piante legnose, almeno alla base 5


Pianta legnosa, poco amara, sericeo-argenlina, a fusti eretti. Capolini di
5-8 mm. diam. Foglie tripennatosetto, lungam. picciolate, a picciuolo
senza laciniette alla base, lo super, sessili bipennatosette. Acheni con
glandole gialle. 5. — Rupi, muri, e c c . ; Lig. occ. al Capo di Noli, Laz.,
Golfo di Napoli, Gargano, Tremiti, Cai., grandi e piccole isole, eccetto
le Tose, fuorché il Giglio. — Giug. Ag.
1 4 5 9 A R T . AHBORESCENS L.
Pianta legnosa alla base, verdastra o cenerina solo nelle parti giovani,
a fusti ascendenti eretti. Foglie ovali, lungam. picciolate, a picciuolo
con due laciniette alla base, nelle foglie infer. spesso caduche, bipennate.
a poche paia di lacinie lineari, le fiorali semplici, lineari. Fiori gialli.
Acheni glabri. 2J.. — Luoghi aridi sassosi e letto di torrenti. — Ag.
Ott. — Volg. Abrotano 1460 ART. ALBA Turra
Pi-anta ± densam. bianco-tomentosa. F g . a lacinie ± allungate.
Pianta con odore canforato gradevole. — Istria, Pen. sino Basii,
e Sic. alle Madonie, talora pure colt. — Var. incanescens (Jord.).
—• Pianta c . s. F g . a lacinie assai brevi e divaricate. Pianta con
odore terebintaceo. — Gargano, Camp, a Cassino, ecc. — Var.
garganica (DC.). — Pianta verde o grigiastra, glabra o debolm.
pelosa. Involucri bianco-tomentosi. Infior. semplice o più raram.
ramosa. — Col tipo ed anche pr. Messina e Palermo. — Var.
humilis (Wulf.). — Pianta c. s. Involucri glabri o quasi. Infior.
spesso ramosa. — Col tipo. — Var. suòcanescens ((!).).
Capolini oblunghi, formati di soli fiori ermafroditi, rarissimam. con 1-2
fiori femminei filiformi. Foglie intere od 1-2-pennate. Pianta azzurro-
gnola o bianco-tomentosa, legnosa alla base, cespugliosa, con odore
aromatico sgradevole ed amara. Fiori glabri, glandolosi. 2J.. — Luoghi
salsi od argillosi. •— Ag. Ott. — Volg. Santonica, Assenzio marino
1461 ART. OAERULESOENS L.
Foglie lanceolate, tutte indivise o le super, irregolarm. incise, con
pochi lobi lanceolati. Pianta azzurro-tomentosa da giovane, poi
denudata, raram. verdastra a racemetti secondari eretti, od
anche pendenti. — Lungo il litor.: Istria, Triest., Ven., Romagne,
Marche, Abr-, e Brindisi, raram. entro terra nel Padov. a d Abano,
Mantov. e Ferrarese a JVlesola. — Var. latifolia DC. — F g . infer.
e spesso anche le super. 1-2-pennate, a lobi lineari. Piante bianco-
tomentose. Fg. flaccide a lacinie allungate e generalm. larghette.
Pianta di 3-6 dm., per lo più di luoghi salsi. — Var. palmata
Lam.). — F g . e piante c . s. F g . più rigide, a lacinie brevi e strette.
Pianta di 1-4 dm., propria di torreni argillosi miocenici. — Bo-
logn. lungo il Sella ed a Frassineto, Cesenate a Sogliano, Forli-
vese e Tose, nelle crete del Senese, S. Miniato e Volterra. — Var.
cretacea Fiori.
Capolini formati di fiori periferici femminei filiformi e di centrali erma-
froditi o sterili 7
Fiori ermafroditi del disco sterili, oon ovario abortito. Capolini ovoidei,
sessili o quasi, eretti o pendenti. Foglie a circoscrizioni rotondo-ovata,
le infer. bipennatosette, le basali picciolate, a picciuoli orecchiuti
alla base, le altre sossili, tutte a lacinie filiformi. 2|.. — Campi e luoghi
sterili. — Lugl. Ott 1462 ART. CAMI'ESTRIS L .
I l tipo a pianta quasi inodora, a fusti sdraiati in basso, poi rad-
drizzati. Pianta a l t a 3-6 dm. Pannocchia ± ampia. F g . pube-
scenti da giovani, poi glabre, raram. pelose anche da adulte. —
Triest., I t . bor. lungo le Alpi, Nizz., Lig., App. sett. sino al Pa-
vese, lungo il P o nel Parmig. ed a Guastalla, Ferrarese a Mesola
e Comacchio, Chieti, Umbria sopra Gubbio. — Pianta c . s . , alta
1-2 dm. Pannocchia poco ramosa, racemiforme. F g . glabre o le
infer. bianco-lanose e più piccole. — Parti elevate delle Alpi,
Abr. alla Maiella. — Var. alpina L a m . et DC. — Pianta con
forte odore terebintaceo, a fusti più legnosi e più eretti, alti
6-15 dm. Pannocchia ± ampia, talora vischiosa. Pianta glabra
od anche pelosa in basso e sui rami giovani. — Tose, ad Orbe-
tello, Abr., Puglie, lungo l'Ofanto, Camp., dintorni di Napoli,
Basii. Cai., Sic. a Messina. — Var. variabilis (Ten.).
Fiori tutti fertili 8
Pianta annua, aromatica, glabra. Foglie basali tripennatosette, le altre
suecessivam. più piccole e meno divise, tutte a lacinie lineari, acute.
Capolini piccoli (2 mm. di diam.) globosi brevem. peduncolati e pendenti,
a poche squame esterne oblunghe, le interne quasi orbicoiari, lar-
gam. bianco-scariose, colla sola carena verde. Fiori giallicci. (1). —
Colt, talora nei giardini ed avvent. pr. Belluno, Veron., Bresc. sul
lago d'Iseo, pr. Bologna ed a Roma sul Viminale. — Ag. Ott.
1463 ART. ANNUA L.
Pianta perenne, leggerm. odorosa, amara. Foglie pennatopartite, a la-
cinie larghe lanceolate. Capolini piccoli (2 mm. di diam.), ovato-oblunghi,
quasi sessili, eretti o pendenti, a squame oblunghe, le esterne lanoeo-
212 F a m . . 58. — a . r T E R A O E E . — O e n . 326-326.

late, erbacee, le interne oblunghe, colla sola carena verde e nel resto
bianco-scariose, tomentose o lanose. Fiori gialli, glabri. 2J.. — Ruderi,
campi e siepi. — Ag. Sett. — Volg. Amarella, Assènzio selvatico
1161 A r t . VULOARIS L.
Involucro ragnateloso-tomentoso. Capolini ovato-oblunghi. —
Istria, Pen., Capri, Sard. e Cors. — Var. vulgatissima Bess. —
Invol. densam. lanoso. Capolini ovali, in racemi addensati. —
Pen. centr. e mer. — Var. eriantha Guss.

Sottotribù 2. EUANTEMIDEE.

Ricettacolo munito di pagliette.

337. ANTHEMIS

Fiori centrali a tubo cilindrico 2


Fiori centrali a tubo soltanto compresso od anche compresso-alato.. 4
Involucro a squame alla fine riflesse, largam. scariose al margine. Ri-
cettacolo alla line conico, a pagliette bislunghe, ottusissime. Fiori
ligulati storili, senza stilo. Pianta glabra, odorosa a foglie remotam.
bipennato-partite, con lacinie e laciniette lineari, strette. (5). —
Luoghi eolt. od erbosi umidi: Pineta di Ravenna, Tose. nell'Orbetella-
no, Laz., Salern., grandi isole, Malta, Lamped., Are. di Maddalena
e Giannutri. — Genn. Giug 1465 ANT. PRAECOX Lk.
Involucro a squame sempre eretto-applicate 3
Fiori centrali a tubo prolungalo alla base dal lato interno in un'appen-
dice. Linguette gialle alla base, bianche nella parte superiore. Pagliette
dei ricettacolo acute, linoari-lancoolate, carenate. Pianta annua, pube-
sconte-villosa, leggerm. odorosa. ® . — Luoghi erbosi o sabbiosi reg.
med., specialm. presso il mare, talora sino a 1000 m. (Sila in Cai.),
Pen. dal Nizz. e Puglie in giù ed isole, ed anche a Senigallia, avvent.
tra Foltro E Fonzaso. — Magg. Sett 1466 ANT. MIXTA L .
Fiori centrali a tubo mai prolungato alla base c. s. Linguette interam.
bianche. Pagliette del ricettacolo ottuse e lacero-denticolate all'apice,
non carena,te. Pianta perenne pubescente, verde-chiara, assai aroma-
tica. 2J.. —• Colt, e qua e là nat. nei campi: Ven., Bresc. pr. Iseo, Ber-
gam., Comasco, Pavese a S. Lafranco e Nap. — Lugl. Ag.
1467 ANT. NOBILIS L.
Ricettacolo munito di pagliette solo nella parte superiore. Fiori ligulati
neutri, senza stilo. Acheni ± fortem. tubercolati e leggerm. striati,
calvi. Pianta annua, generalm. poco pelosa, di odore fetido, a foglie
bipennatosette, oon lacinie strettam. lineari, mueronulate. ® . —•
Luoghi colt. — Giug. Aut. (Fig. 161) 1468 ANT. COTTILA L .
Il tipo con achcni giallo-rossigni. — Istria, Pen., Sic., Malta, Sard.,
Cors., is. Cerboli pr. l'Elba, Monteoristo ed Ischia. — Acheni
biancastri, più fortem. glandolosi. — I t . centr. e mer., Sic. —•
Var. psorosperma (Ten.).
Ricettacolo totalm. coperto di pagliette. Piante mai aventi in un tempo
fiori ligulati sterili ed acheni tubercolati 5
Acheni tetragono-compressi, a margini acuti. Ricettacolo mai conico, a
pagliette dure e rigidam. cuspidate. Linguette bianche, gialle o nulle 6
Acheni non compressi, obeonioo-solcati o gli esterni talora quadrango-
lari. Ricettacolo alla fine conico, a pagliette sottili, mutiche o mucro-
nate. Linguette bianche 9
Piante annue. Linguette bianche 7
Pianto perenni. Linguette bianche, gialle o nulle 8
Acheni con 10 strie per lato. Pedunooli alla fine ingrossati. Capolini
grandi, BVtt-l cm. diam. Ricettacolo a pagliette bruscam. contratte in
un mucrone uguale ad esse ed un po' piti lungo dei fioretti. ® . — Co-
mune tra lo messi: Istria, Pen., Elba, Monteoristo e Cors. — Magg. Sett.
1 4 6 9 A N T . COTA L.
Acheni con 5-7 strie per lato. Peduncoli alla fine non ingrossati. Capolini
un po' piti piccoli che nella specie preced. Ricettacolo a pagliette gra-
datam. ristrette all'apice, in un mucrone piti breve di esse ed uguale o
piti breve dei fioretti. ® . — Messi: Fiume, Istria, Triest., Nizz., Civi-
tavecchia, Abr. ed I t . mer. — Magg. Giug.
1470 ANT. SEQETALIS Ten.
Linguette bianche, lunghe come ii diametro del capolino. Acheni a co-
rona lunghetta, tagliata obliquam. e crenulata. Foglie bipennatofesse, a
lacinie ultime quasi seghettate. 2|. —• Luoghi erbosi, rupi, ecc.: Istria,
Veron., Comasco, C. Tic., Piem., Alpi lig., App. sino Cai., A. Apuane,
Sienese, Viterbese e Sic. — Lugl. Sett.. 1471 ANT. TRTOMFETTI DC.
Linguette giallo-dorate generalm. lunghe appena la metà del diam. del
capolino. Acheni a corona brevissima, completa,, crenulata. Foglie
pennato-partite a lacinie lineari-lanceolate seghettate, con denti
250F a m . .58.— a . r T E R A O E E . —O e n .326-326.

brevem. cuspidati. 2).. — Luoghi socchi: Pen. dal nord sino in Basii.
— Giuo. Aut 1472 ANT. TINCTORIA L-
Piante annue o raram. bienni 10
Piante perenni. 11
Acheni lisci, gli esterni assai più grandi, piramidato-quadrangolari e
sormontati da un margine calloso-tumido. Foglie a lacinie acute e
spesso mucronulate, non punteggiato di sotto. Pianta ± pelosa, ino.
dora. ©• 2].. — Campi o luoghi erbosi: Istria, Pen. od isole. — Magg.
Est. — Camomilla bastarda 1173 ANT. ARVENSIS L .
Acheni (almeno gli esterni) ± rugoso-tubercolati o glandolosi, gli esterni
poco pili grandi dogli interni, oonico-subtetragoni, tutti sormontati
da un margine sottile. Foglie a lacinie ± ottuse punteggiate di sotto.
Pianta glabra o quasi. — Luoghi arenosi e sassosi mar.: Laz.,
Puglie a Bari, Monopoli, Lecce ed Otranto, Cai. a Reggio, Sic. ed is.
vicine, Lamped., Sard. e Cors. — Apr. Lugl.
1 4 7 4 A N T . SEOTJNDIRAMEA B i v .
Fiori centrali bianchicci. Ricettacolo a pagliette brune nell'apice e quivi
lacero-dentate ed ottuse, pili brevi dei fioretti. Acheni compressi, for-
tem. ristretti alla baso, lisci o quasi. Foglie a lacinie ± grasse, avvici-
nate t r a loro, lineari, acuminate. Pianta glahrescente, a fusti prostrati
od ascendenti cespugliosi, quasi sempre monocefali. 8-30 cm. 2).. —
Pascoli e luoghi sassosi. — Oiug. Ag. 1475 ANT. MUCRONTTLATA Bert.
Pianta quasi glabra. Fg. a lacinie più esili e più lunghe ed a ra-
chide strettissima. Fusti lungam. nudi in alto. — App. timbro-
piceno, abr., salornit. o cai. sui M. Pollino e Cozzo del Pellegrino.
—• Var. tenuisecta Fiori. — Pianta e. s. Fg. a lacinie più grasse
e più brevi, a rachide più larga. Fusti più bassi, fogliosi quasi
sino all'apice. — App. piceno-abr. sui M. Vettore, Pizzo di Sivo,
Corno, eco. — Var. elegans Jan. — Pianta ± sericeo-tomentosa.
Fg. infer. a lacinie pennato-partite. Pianta conorina, sericeo-
tomentosa. — App. umbro-piceno, abr., laz. sui M. di Filettino
ed avell. al M. Vergine. — Var. Barrelieri (Ten.). — Pianta c. s.
Fg. infer. a lacinie 3-dentate o brevem. pennato-lobate. — Abr.
sui M. Gran Sasso d'Italia c Maiella. — Var. Schouwii Fiori.
Fiori centrali gialli. Ricettacolo a pagliette scolorate o quasi nell'apice e
quivi intere o lacero-dentate e ± aeutam. mucronate, suncguali ai
fioretti. Acheni subquadrangolari, poco ristretti alla base, striati. . 12
Squamo invol. orlate da un margine scarioso-bruno. Fusti alti sino a 35
cm., semplici, monocefali. Capolini del diam. di 2-4 cm. 2|.. — Luoghi
pietrosi o boschivi. — Magg. Ag 1476 ANT. MONTANA L .
Capolini raggiati (cioè a fiori periferici ligulati). Piante ± sericeo-
villose, con leggero odore d'assenzio. Capolini 2-3 cm. diam. La-
cinie delle fg. assai strette ed osili. Fusti gracili. — Alpi cado-
rine pr. Cortina ed a Peralba. Alpi Mar., App. pavese, centr.,
salern., cal alla Sila ed Aspromonte, Sic. alle Madonie. — Var.
saxatilis DC. — Capolini e piante c. s. Capolini 3-4 cm. diam.
Lacinie delle fg. più larghe e grassette. Fusti più robusti. — Alpi
Mar., App. centr. e mer. e Sic. alle Madonie. —• Var. grandi-
flora Ten.
Squame invol. orlate da un margine scarioso-bianchiccio 13
Foglie carnose, con punti infossati, a- lacinie terminate da una puntina
callosa, ma non mucronate. Acheni sormontati da una corona mem-
branosa incompleta e erenulata,. Pianta glabra o quasi, con forte odore
aromatico. 2).. — Arene littor. — Giug. Sett... 1477 ANT. MARITIMA L .
Il tipo a pianta glabra o quasi (occett. l'involucro), a fusti induriti
alla base. — Lit. del Tirreno da Follonica in Tose, sino a Napoli,
Capri, Reggio Cai., Sic., Eolie,Sard., Cors.,Montecristo, Pianosa.
Elba e Giannutri. — Pianta a fg. villoso-lanate. — Sic. nel Mes-
sinese e pr. Agrigento. — Var. incana Guss.
Foglie erbacee, senza punti infossati, a lacinie lungam. mucronate. A-
cheni periferici sormontati da un margine calloso-tumido
C f r . A N T . ARVENSIS

338. ANÀCYCLUS

Fi ori periferici ligulati gialli, raram. nulli. Squame interne dell'involucro


terminale in una appendice scariosa, rotonda e frangiata. Pianta ±
villoso-buboscente, a fusto eretto, rigido, ramoso-oorimboso, 1-6 dm.
© . — Arene e luoghi erbosi, mar. — Magg. Ag.
1 4 7 8 ANAC. RADIATUS L o i s .
Il tipo a capolini raggiati, cioè a fiori porifer. ligulati. Linguette
giallo-dorate, raram. solfino-pallide o porporine di sotto. —• Litt.
del Tirreno dalla Lig. al Nap. Nisida, Pianosa Gorgona, Elba,
Maddalena e Cors., nat. ed avvent. a Firenze, Volterra, Roma,
Pesaro o Padov. a Battaglia. — Capolini disooidei, cioè a fiori
214 Fam. 5$. — ASTERACEE. — Oen. 3.19.

tutti tubulosi. — Laz. tra Furbara o S. Sovera. — Var. discoi-


deus Chiov.
Fiori periferici ligulati bianchi, raram. nulli. Squame interne dell'invo-
lucro sprovviste di appendice scariosa e. s. Fusto ramoso dalla base o
solo in alto, 1-6 dm. —• Luoghi erbosi od arenosi, ecc. — Mang.
Ludi 1479 ANAO. CJJAVATUS Pera.
Il tipo con ricettacolo a pagliette imberbi. Pianta glabra in basso.
— Sard., Cors. a Bonifacio. — Ricettacolo a pagliette cigliate
nell'apice. Pianta ± villosa o più raram. quasi glabra almeno in
basso. Capolini a linguette bene sviluppate. —- Tose, a Grassetto
e M. Argentaro, Laz., Marche, Abr., Pugl., Cai., Sic., Sard., Mad-
dalena, Cors., Capraia, Elba, avvent. a, Genova e Nizza. — Var.
tomentosum (DC.).

339. ACHILLÈA

1 Involucro emisferico o campanulato. Linguette uguaglianti l'involucro


od un po' pili lunghe. Fiori bianchi 2
— Involucro ovoideo-oblungo. Linguette la me.tà pili corte dell'involucro 4
2 Foglie minutam. seghettate, iineari-laneeolate, glabre non punteggiate.
Linguette 8-12, subrotonde, leggerm. 3-lobe, un po' più lunghe del-
l'involucro. Pagliette del ricettacolo pelose e scolorate in alto. Pianta
aere, glabra, eccetto il fusto in alto che è pubescente, 3-6 dm. 2J.. —
Luoghi umidi, qua e là: Friuli, Bellun., Trent., Lomb., C. Tic., Piem.,
Lig. sopra Savona, Parmig. a Vigatto, anche colt. — Qiug. Seti.
1 4 8 0 A C H . PTARMICA L.
— Foglie profondam. divise, non punteggiate 3
3 Foglie quasi interam. glabre, grandi, molli, a circoscrizione largam. ova-
to-triangolare ed a segmenti largam. lanceolati, acuminati, gli infer.
distinti, i superiori confluenti. Linguette 6-8, oblunghe, uguaglianti
l'involucro. Fusto eretto, semplice, 3-8 dm., glabro o pubescente. 2|..
Boschi: Alpi dalle frinì, alle Mar., App. lig.-or. al M . Gotro, tosco-parm'
al lago Verde ed al M. Navert e tosco-moden. al M. Orsaio. — Lugl. Ag.
14-81 AOH. MACROPHYLLA L.
— Foglie villosette o talora quasi glabre,, piuttosto molli, a circoscrizione ob-
lungo-lanceolata o nelle infer. obovata, a segmenti paralleli, lineari
acuminati, sovente profondam. 2-3-5-fldi. Linguette 7-12, obovate,
lunghe come l'involucro o quasi. Fusto ascendente od eretto, brevem.
pubescente, 1-2 dm. 2J.. — Luoghi umidi. — Lugl. Sett.
1 4 8 2 A C H . ATRATA L .
Il tipo a fg. pennate; plurale 2-3-flde o pennato- 5-flde; lacinie 3-5
per pinna, larghe 1 m m . oirca. — Alpi dal Goriz. al Piem. — Fg.
bipennate; pinnule 2-3-flde o pennato- 5-6-fide; lacinie 6-20 per
pinna, larghe y2 m m . circa. — Bormio lungo la via dello Stelvio,
a 1760 m . — Var. Olusiana (Tausch.).
4 Fiori gialli 5
•— Fiori bianchi o porporini 6
5 Pianta glabra o assai brevem. pubescente, con odore canforato, a fusti
eretti, rigidi, poco ramosi, 3-7 dm. Foglie seghettate o doppiam. se-
ghettate, lanceolato-ottuse, le infer. attenuate in picciuolo, le altre
cuneate alla base e quivi munite di lacinie formanti orecchietta. Squa-
me invol. verdi sul dorso e pallide ai lati, le infer. lanceolato-acute,
le super, oblungo-ottuse. 2J.. — Luoghi argillosi o sabbiosi: Piem. pr.
Ivrea, resto della Pen. dal Nizz. ed Emil a Foggiano e Beneventano e
Cors. —• Oiug. Sett 1483 ACH. AGERATUM L .
— Pianta mollem. irsuto-tomentosa, cespugliosa, odorosa se tritata, a fusti
striato-angolosi, eretti od ascendenti, quasi sempre semplici, 1-4 dm.
Foglie a circoscrizione strettam. lineare, bipennatosette, a lacinie e
lacinette brevi, lineari, rivolte verso la pagina super, e come embri-
ciate, terminate da un mucrone, le radicali brevem. picciolate, le altre
sessili. Squame invol. ovato-oblunghe, giallognole, con margine sca-
rioso, appena ferrugineo. 2J.. — Luoghi erbosi secchi, specialm. su
terreno vulcanico: Alpi, Euganei, Mantov. ed App. Abr. — Giug. Ag.
1 4 8 4 A C H . TOMENTOSA L.
6 Foglie a divisioni capillari, 2-3-pennatosette,: a circoscrizione oblungo-
lineare o lineare, coi segmenti mucronulati, non disposti nel mede-
simo piano. Pianta un po' vellutata a rizoma strisciante, stolonifera
e fusto eretto, semplice o ramoso in alto, 2-5 dm. 2|:. •—• Lusghi erbosi-
comune, in diverse var.: Istria e Pen. — Magg. Sett. — Achillea Mil,
lefoglio 1485 AOH. MILLEFOMUM L.
•— Foglie a divisioni lineari-lanceolaie 7
7 Foglie cauline ittfèr. con 8-1.5 paia di segmenti, spesso punteggiate di
sotto, a rachide stretta, dentata almeno nella metà super. Pianta ce-
spugliosa, pubescente e talora biancastra, odorosa, a radio» •">« stri-
sciante o brevem. strisciante, a fusti eretto-ascendenti, 2-8 —
215F a m . .58. — a.rTERAOEE. — oen. 326-326.

Luoghi aridi, rupi, ecc.: Istria, Euganei, lungo le Alpi ed anche lungo
il Po nel Mantov., Polesine, ecc., App. sino Abr., Laz. pr. Viterbo,
Camp., Avell., Salern., Basii, e Capri. — Giug. Sett.
1486 AOH. NOBILIS L.
— Foglie cauline infer. con 5-6 paia di segmenti, generalm. non punteggiate,
a rachide larga, intera o munita d'un solo dento subulato sotto ai
segmenti superiori. Pianta cespugliosa, pubescente, a radice, stri-
sciante, a fusti densam. fogliosi, semplici o ramosi, 3-9 dm. 2).. —
Luoghi erbosi o boschivi asciutti sino a 1400 m. — Giug. Ott.
1487 ACH. LIGUSTICA Ali.
II tipo a pianta con forte odore canforato. Fg. a rachide larga 1-1 Vi
mm.; segmenti delle fg. infer. profondam. pennati. — Pen. dal
Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Pianta inodora, maggiorm. e
più lungam. pelosa. Fg. a rachide larga 2-3 mm.: segmenti anche
delle fg. infer. soltanto inciso-dentati. — Boschi: Gargano,
Avell., Salern., Leccese, Basii, e Cai. qua e là. — Var. silvatica
(Ten.).

340. SANTOLÌNA

Pianta con odore forte, sgradevole, legnosa alla base, ramosissima, ce-
spugliosa, 2-6 dm. Fg. carnosette, a contorno lineare-stretto, petti-
nato-dentate o pennate. Peduncoli lungam. nudi, monocefali. Capo-
lini globoso-depressi. Squame invol. con grosso nervo sporgente, sca-
rioso-lacero all'apice. Fiori del raggio pochi o talora mancanti, femm.
<•' a ligula brevissima; quelli del disco ermafr. Acheni tetragono-com-
pressi, calvi. 2).. — Luoghi aridi e rupi. — Giug. Ijugl. — Volg. San-
tolina, Crespolina 1488 S. CHAMAECYPARISSUS L .
Foglie a lacinie lunghe al più 2 mm. o disposte in 4-6 file. Capolini
7-12 mm. diam. Fiori gialli. Pianta con tomento lanoso. —• Colt,
talora nei giardini, avvent. Nizz., Piem., Lig. ad Albonga, Tose,
a Volterra, Romagna a Castrocaro. Sic. (Etna). —- Var. incana
(Lam.). — Fg.. capolini a fiori c. 8. Pianta con tomento più ap-
pressato e meno abbondante. — Sard. e Cors. — Var. corsica
(Jord. et Fourr.). — Foglie almeno in parte a lacinie lunghe 3-6
mm. (nella v. etnisca pili brevi), disposte in 2-4 file. Piante
bianco- o cenerino-tomentose, almeno nei getti sterili. Fiori
gialli o cedrino-pallidi. Capolini di 7-12 mm. diam.; peduncoli
non ingrossati. Fiori gialli. Pianta tomentosa ovunque od anche
glabra e verde nei fusti fertili. — Lig. pr. Levanto e Nap. nella
Pen. Sorrentina. — Var. neapolitana (Jourd. et Fourr.). •— Fg.,
piante, fiori, capolini e peduncoli c. s. Fiori cedrino-pallidi.
Pianta sempre glabra e verde nei fusti sterili. — Toso, in V. di
Lima, pr. Firenze a Candeli, in Casentino a Rassina, M. Amiata.
— Var. etrusca Lae. — Fg., piante e fiori c. s. Capolini di 10-15
mm. diam.; peduncoli ingrossati. Il resto come in var. neapoli-
tana —• Lift. Piceno, Pescara, Maiella, Cai. a Lungro e Sard. pr.
Iglesias. — Var. insularis Genn. — Fg. e. s., in 2 serio soltanto.
Pianta verde ed affatto glabra o quasi nei getti storili. Fiori
bianchi. — A. Apuane. — Var. pinnata (Viv.).

341. DIÒTIS

Pianta mollem. niveo-tomentosa, cespugliosa, a fusti diffuso-ascendenti,


di 1-4 dm. Foglie sessili, bislunghe, ottuso, intere od oscuram.. crenu-
late, spesso riflesse. Capolini quasi globosi, in corimbo semplice o
composto, a peduncoli brevi e grossi. 2J.. — Arene marit.: Pen. dal
Nizz. e Piceno in giù ed isole. — Giug. Aut.
1489 D. MARITIMA Sm.'

Tribù V. INULEE.

Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei, tubulosi o ligulati ed i


centr. ermafr. o talora (Leontopodium) masch. per aborto del gineceo,
raram. a fiori eguali ermafr., oppure (Antennaria) a fiori unisessuali
dioici. Antere munite di code basali o di setole. Stilo a rami stimma-
tici ottusi o troncati, con papille marginali sino all'apice, non appen-
dicolati. Ricettacolo nudo o con squame al margine simili a quelle in-
vol. Pappo peloso, nullo o rappresentato da un cercine membranoso.
—• Foglie alterne.
216 Fam.. 58. — a.rTERAOEE. — oen. 326-326.

Sottotribù 1. FILAGINEE.

Ricettacolo munito al margine di pagliette poco distinte dalle squame in-


vol. e avvolgenti i fiori femminei periferici, al centro nudo o fibrinoso.
Rami dello stilo ottusi. Involucro ± searioso. Capolini discoidi.

342. MÌCROPTJK

1 Foglie super, opposte. Squame involgenti i fiori femminei periferici, acu-


leate nel dorso. Pianta bianco-tomentosa, a fusti semplici, eretti, op-
pure ramoso-cespugliosi, 5-20 cm. ® . — Luoghi marit.: citato del.
Friuli, Nizz. Tose., ma non più ritrovato in tempi recenti. — Giug. Lugl.
1190 M. si i'iyus Lo
—- Fg. alterne. Squame involgenti i fiori femminei perifer. inermi nel dorsi
2 Foglie ondulate nel margine, le fiorali piti lunghe dei capolini od tignali
ad essi. Pianta bianco-lanosa, a fusto ascendente od eretto, 10-15
cm. (1). — Luoghi aridi: Istria, Alpi dal Triest. al Bresc., Euganei,
Mantov., resto della Pen. dal Piem. e Nizz. alla Cai., Sic. sull'Etna e
Sard. — Giug. Lugl 1191 M. ERECTUS L .
— Foglie piane, le fiorali non superanti i capolini. Glomoruli pili grossi,
capolini ravvolti da lana più copiosa e rigonfia, nel secco spesso ros-
signa. (1). — Lago d'Iseo tra Credaro e Tavernoso, Nizz., Lig. (Alben-
ga), App. pavese e Puglie. — Giug. Lugl.
1 4 9 2 M . BOMBYCINUS Lag.

3 4 3 . E VAX

! Foglie tutte spatolate, ottuse, le fiorali lunghe 2-3 volte i capolini. Pianta
nana, cenerino-tomentosa, 1-5 em. ® . — Poggi aridi calcarei: Istria,
Nizz., Lig. occ., Tose, nel Pisano e Grossettano, Marche, Abr., It.
mer. ed ins. — Marz. Giug 1493 E . PYGMAEA Pers.
- Foglie tutte lanceolate, acute, le fiorali lunghe sino a 4 volte i capolini
e mucronato. Pianta cenerino-tomentosa, a l'usti semplici o ramosi
dalla base. 3-10 cm. ® . — Colli aprici: Tose. nell'OrbetelIano, Laz.,
Camp, a Mondragone, Foggiano, Murge del Barese, Tremiti, Cai.,
Sic. e Sard. — Apr. Magg 1494 E . ASTERISCIFLORA Pers.

344. FU,AGO

1 Ricettacolo allungato, filiforme o clavato. Squame involucrali esterne


acuminato-aristate. Fiori femminei pluriseriali. Pianta cenerino-lanosa,
a fusti eretti o diffuso-prostrati, 5-60 cm. ® . — Campi secchi e luoghi
erbosi aridi. — Magg. Ag 1495 F . GERMANICA L.
Pianta bianco- o grigio-tomentosa. Squame esterne più brevem.
acuminate o semplicem. acute. — Tose., Laz., Umbria, Basii.,
Leccese, Cai., Lipari, Sard., Arcip. Maddalena e Cors. — Var.
eriocephala (Guss.). — Pianta ora bianco-tomentosa, ora ver-
dastra. Foglie spatolate. Capolini piramidali, in gruppetti emi-
sferici. Squame invol. giallognole. — Istria, Pen. ed isole. — Var.
spathulata (Presi.). — Pianta grigio- o bianco-tomentosa, for-
mante oespugli lassi. Foglie strette, ottuse. Squame invol. alla
fine divarioato-patenti. — Tose., al M. Argentaro, Basii., Cai.,
Sic., Ustica, Malta, Lamp., Linosa, Sard. e Cors. — Var. pro-
strata (Pari.).
— Ricettacolo corto, largo. Squame invol. tutte ottuse. Fiori femminei 1-2
seriali 2
2 Capolini brevem. peduncolati, riuniti a 3-6 in glomeruli laterali o ter-
minali. Squame invol. acute. Foglie fiorali uguali ai glomeruli. Pianta
mollom. bianco-lanosa, eretta, 1-4 dm. ® . — Luoghi colt. od incolti
aridi. — Magg. Ag 1496 F . ARVENSIS L.
Il tipo a fusti ramoso-pannocchiuti in alto. — Istria a Catanzaro,
Lido veneto, Euganei, Mantov., Pavese lungo le Alpi, App. piem.,
lig. ed emil., Tose. pr. Firenze, Casentino, Siena e M. Amiata,
Laz. ed Abr. — Fusti semplici o poco ramificati in alto. Fg. un
po' più larghe. Glomeruli con lana più copiosa. — Cai. alla Sila
e pr. Mormanno sul M. Palanuda, Sic. e Cors. — Var. Lagopus
(Pers.).
— Capolini parte sessili e parte peduncolati, solitari o riuniti a 3-4 in glo-
moruli ascellari o terminali. Squame invol. interne ± acute. Foglie
fiorali uguali ai glomeruli. Fusti semplici o ramosi, 5-30 cm. ® . —
Campi e luoghi erbosi aridi: Cai. alla Sila, Serra S. Bruno, Aspromonte,
Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 345. 217

Bova, ecc., Sic. e Sard. (Gennargentu), citata pure del Laz. ad Allu-
miere della Tolta. — Magg. Giug.
1 1 9 7 F . HETEKA3TTHA R a i . i n Guss.
— Capolini sessili, riuniti a 2-5 in glomeruli ascellari, terminali ed anche
situati nelle dicotomie. Squamo invol. ottuse 3
3 Glomeruli più lunghi delle foglie fiorali. Foglie lineari o lanceolate, piane.
Pianta cenerino-lanosa, a fusto rigido, eretto, gracile, 1-2 dm. (T). —
Luoghi aridi. — Magg. Ag 1498 F . MINIMA F r .
Il tipo a pianta gracile ed a capolini più piccoli che in F. arvensis,
a fusti ora quasi semplici, ora cimoso-pannocchiuti ed ora quasi
sdraiati. — Triest., Euganei, I t . bor. lungo le Alpi, App. bor. e
centr., Tose., Laz., I t . mer., Cors. ed Elba. — Pianta più ro-
busta a capolini grandi come in F. arvensis. — Cai. alla Sila. —
Var. auslralis Fiori.
— Glomeruli pili, brevi delle foglie florali. Foglie lineari-lesiniformi, gene-
ralm. revolute nel margine. Pianta a fusto eretto-dicotomo, 1-3 dm.
— Campi e luoghi aridi. — Apr. Ag. . . . 1499 F . GALLICA L .
Il tipo a fg. involuerali lunghe circa il doppio dei capolini. Glo-
meruli con pochi capolini. — Istria, Pen. ed isole. — Fg. invol.
spesso uguaglianti 1 capolini. Glomeruli con diversi capolini. —
It. mer. ed ins. — Var. tenuifolia (Presi.).

S o t t o t r i b ù 2. GNAFALINEE.

Ricettacolo nudo. Rami dello stilo troncati. Involucro generalm. sca-


rioso. Capolini disooidei.

345. GTNAPHÀLIUM

1 Piante annue. Capolini riuniti in glomeruli, ordinariam. terminali 2


— Piante perenni. Capolini riuniti in glomeruli, formanti un racemo spi-
ciforme, raram. solitari o quasi 3
2 Pianta mollem. bianco-lanosa, a fusto eretto od ascendente, 2-4 dm. Fo-
glie semiabbraccianti, lanose sulle due facce, le infer. bislungo-spato-
late, le altre lanceolate o quasi lineari, interissime o leggerm. sinuato-
ondulate. Glomeruli di capolini formanti un corimbo afillo, ossia con
foglie ridotte a brattee. — Campi e luoghi arenosi umidi qua e là:
Pen., grandi isole, Maddalena, Ischia, Giglio, Elba e Pianosa. — Apr.
Sett 1500 G. LUTEO-ALBTTM L .
— Pianta flaccida, a fusti prostrati, ascendenti od eretti, 5-25 cm. Foglie
lungam. attenuate alla base, tutte lineari o lanceolato-lineari, quasi
glabre di sopra. Glomeruli mai formanti un corimbo e contornati da
foglie normali. — Luoghi umidi e paludosi. — Lugl. Ag.
1501 G. ULIGINOSUM L.
Acheni minutam. tubercolato-ispidi. Fusti eretti od ascendenti. —
Istria, Pen. specialm. al nord. — Var. ramosum (Lam.). — Acheni
e. s. Fusti prostrati, nani, 1-4 cm. o talora pianta acaule. —
App. moden. sopra Sestola al lago Budellone, Abr. al Piano di
5 miglia, Laz. ad Antiooli, Avell. al Campo di Mereoliano, Ba-
sii. al lago di Zapano e al Piano di Pollino e Cai. occ. al Piano
di Caramolo. — Var. prostratum Huet.
3 Pianta a fusti robusti, alta 1-6 dm. Capolini in racemo spiciforme, a
fiori femminei abbondanti, moltiseriati. Aeheni quasi cilindrici. Foglie
lineari-lanceolate, uninervie, tutte della stessa lunghezza o grada-
tane decrescenti in alto. 2).. — Prati e boschi: Istria, Alpi, App. sino
Cai. alla Sila e Tose, sul M. Amiata, raram. al piano (Vercellese al
bosco Lucedio). — Lugl. Sett 1502 G. SILVATICOM L .
Racemo più breve e più denso ohe nel tipo. Foglie medie trinervie
lunghe come le infer. o più. — Alpi qua e là. — Var. norvegicum
Gunner.
— Pianta a fusti gracili quasi filiformi, alta al più 13 cm. o talora acaule.
Capolini in racemo terminale breve, dapprima inclinato-pendente, poi
eretto, qualche volta 1 capolino soltanto all'apice del fusto, a fiori
femminei scarsi, spesso uniseriati o quasi. Acheni un po' attenuati in
basso. Foglie lineari o quasi, interissime, ottusette. %. — Pascoli e
luoghi sassosi. — Giug. Sett 1503 G. STJPINUM L .
Il tipo con involucro ben presto largam. campanulato e quindi
nel fratto stellato-patente. Fg. spesso tutte lineari, le cauline
generalm. meno sviluppate delle radicali. Fusto ± sviluppato,
con racemo di più capolini, sessili o di rado lungam. pedicellati.
— Alpi sino a 3000 m., App. toseo-emil., toso, nel Pratomagno
e centr., Sard. — Invol. a squame più tardivam. divaricate,
largam. campanulato, ma non stellato-patente nel frutto. Fg.
lanceolate ed attenuato-pieciolate, le eauline lunghe come le
218 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

Infer. o più. Pianta più tomentosa. — Alpi or. sino Vaiteli., Co-
masco e C. Tic-, App. lig. al M. Gotro, piceno-abr., laz., camp, e
cai. al M. Pollino. — Var. Hoppeanum (Koch.).

346. ANTENNIRIA

1 Capolini ad involucro bianco o roseo. Fg. radicali spatolate, quelle dei


fusti fertili lineari. Pianta stolonifera, cenerino-biancastra; fusti fiori-
feri semplici, 1-2 dm. Fiori femm. gialli, poi roseo-porporini; fiori ma-
schili tubulosi, gialli. Antere con alla base 2 code frangiate. Acheni
granulosi. 71- — Luoghi erbosi: Istria, Alpi, Euganei, JVIantov., App.,
sino abr., A. Apuane, M. Pisano e M. Amiata. — Apr. Ag.
(Tav. 9 n. 3) 1504 A. DIOICA Gaertn.
— Capolini ad invol. bruno Fg. tutto lanceolate-lineari. Pianta non stolo-
nifera, cespugliosa, bianco-fioccoso-lanosa, 1-15 cm. Fiori giallognoli.
Il resto c. s. 2).' — Pascoli e rupi, sino a 3000 m.; Alpi dalle goriz. alle
Mar. — Lugl. Ag 1505 A. CARPATHICA Bluff, et Fing.

347. LEONTOPODIUH

Rizoma breve, bruno, a branche squamose terminate da una rosetta


di fg., dalla quale partono 1 o più fusti tomentoso-floecosi, 3-20 cm.
Fg. interissime bianco-tomentose di sotto. Capolini emisferici. Fiori
giallo-verdognoli, i periferici femm. filiformi, oon pappo a setole ca-
pillari; i centr. maschili tubulosi, con pappo a setolo d a v a t e all'apice.
Antere con 2 code lesiniformi alla base. Acheni granulosi. 7\.. — Pa-
scoli e dirupi a substrato calcare. — Volg. Leontopodio, Stella delle
Alpi, Edelweiss 1506 L . ALPINUM Cass.
Il tipo a fg. lanceolato-lineari o talora qualcuna dello radic. spa-
tolata, verdi nella pag. super.; le fiorali linoari-oblunghe, supe-
ranti assai i capolini. — Alpi, App. lig. nei M. d'Antola, nelle
Alpi or. scende più in basso e talora a 500 m. (Agordo). — Fg.
in gran parte spatolate, bianco-tomentose anche di sopra: lo
florali spatolate, lunghe circa come i capolini. Pianta nana, 2-5
cm. fortem. tomentosa. •— App. centr. al Sasso Borghese, M.
Sibilla, Vettore, Pizzo di Sivo, Gr. Sasso e Maiella. — Var. ni-
vale DC.

348. HELICHRYSUM
1 Capolini grandi, 5-7 mm. diam. Involucro nella fioritura ovato od emi-
sferico, a squame un po' lassam. embriciate 2
— Capolini più piccoli, 2-4 mm. diam. Inv. nella fiorit. conico- o cilindrico-
campanulato, un po' strozzato nel mezzo dalle squame infer. stret-
tam. embriciate, allargato in alto 3
2 Pianta con odore aromatico gradevole, soprattutto se strofinata, a fg. più
molli e tomento meno spesso ed a poli più fini ohe nella spec. seguente.
Fusti sempre cilindrici, 1-4 dm. Fg. lineari strettissime, rivoltate ai
margini, bianco-tomentose sulle due facce, da adulte frequentem.
fioccose o denudate e verdi di sopra. Corimbo composto, contratto,
globoso o raram. espanso. Involucro giallo-citrino o giallo-dorato. 2J..
— Luoghi sassosi, rupestri od arenosi, per lo più littor. — Oiug. Ag.
1507 H . STOECHAS L.
Il tipo a fg. lineari strettissime, larghe al più 1 mm. Corimbo ±
contratto. — Nizz., Lig. ove sale sino a Tenda, App. piem..
Tose., Laz. sino a Roma, Tivoli, ecc. e Camp, a Castelvolturno.
— Fg. larghe sino a 2 mm., meno convolte. Corimbo espanso.
Capolini più grossi. — Dune mar. in Toso, e Follonica ed alla
Feniglia. •—• Var. psammiticum Fiori.
— Pianta inodora, a fg. più rigide ed a tomento più fitto e formato da peli
più rigidi che nel preced., cespugliosa, legnosa in basso, 1-6 dm. Fg.
lineari o strettam. lanceolate, ottuse, talora di sopra fioocoso-verdastre.
Fiori pochi esterni femm. A,cheni minutam. papillosi. 2[. — Rupi
calcari e muri pr. al mare. — Magg. Lugl. .. 1508 H. RUPESTRE DC.
Il tipo a fusti grossi e robusti. Fg. lineari o quasi, rivoltate ai mar-
gini, lunghe quasi sempre più di 3 e talora sino a 12 cm. — Gar-
gano a Peschici, Campobasso sotto il castello Monforte, Sic. or.
e mer., Egadi e Malta. — Pianta più gracile, a fg. lineari, largho
1 -2 mm. tutte convolte al margine. Invol. giallo-dorato, alla fine
talora giallo-castano. — Nap. a Capo Miseno, T . d'Otranto,
Basii, a Potenza, Cai. a Castrovillari e Sic. mer. —• Var. siculum
(Boiss.).
Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 349. 219

3 Fg. lineari o lineari-spato lai e, le infer. lunghe 3-1 cm., larghe 1-5 mm.,
± rigide. Capolini 3-4 mm. diam., cilindrico-eampanulati nella fiori-
tura, poi ovati. Fg. ± convolto ai margini. Corimbo composto, alla
tino espanso. Squame invol. esterne ovato-rotondate, spesso coriace
e giallo-ferruginose. Acheni minutam. papillosi. Pianta con odore aro-
matico, totalm. coperta di tomento bianco o giallognolo, tranne ta-
lora le !ig. 2J.. — Scogliero e rupi calcari. — Magg. Lug.
1509 H. SAXATILE Moris
Il tipo con invol. giallo-citrino, nella fiorit. subcilindrico-campa-
nulato. Fg. generalm. lineari-spatolate. Squame invol. esterne
scarsam. lanuginoso. — Sard. — Invol. e fg. c. s. Squamo invol.
esterne densam. tomentose. — Is. Pantelleria. — Var. Errerae
(Tin.). — Invol. giallo-dorato o raram. giallo-paglierino, più
manifestane cilindrico-campanulato. Fg. strettam. lineari, ra-
ram. leggerm. spatolate. — Lungo il litt.: Toso, nell'istmo di
Foniglia verso Ansidonia, Laz. da Anzio a Nettuno e M. Circeo,
Gaeta, Golfo di Nap., Amalfi, arcip. nap., Ponza, Eolie e nell'in-
torno ad Ariano di Puglia. — Var. litoreum (Guss.).
— Fg. lineari-filiformi, le infer. lunghe meno di 3, raram. sino 4 cm. e lar-
ghe al più 1 mm., molli o rigide. Capolini quasi sempre più piccoli e
più conici. Fg. fortem. convolte. Corimbo generalm. più piccolo.
Squamo invol. esterne glabre o raram. lanuginose. Pianta con forte
odore sgradevole. Il resto e. s. 2).. — Luoghi aridi pietrosi o sabbiosi.
— Magg. Sett 1510 H. ITALICUM G. Don
Il tipo con invol. giallo-paglierino. Corimbo a rami e pedicelli
gracili. Fg. lunghe più di 1 cm. Pianta con fusti fioriferi non vir-
gati, erbacei, a tomento grigiastro o giallognolo. Fg. a tomento
± persistente sulla pag. super. —• Istria, Lit. ven., Euganei,
raro nel Veron., Mantov., Bresc. ecc., comune nel resto della
Pen. dal Nizz., dall'App. piem., pavese ed emil. o dal Ferrarese
in giù, Tremiti, Are. tose., Sard. o Cors. — Invo. giallo-dorato.
Corimbo a rami e pedioelli robusti. Fg. più rigide e più grosse.
Rupi calcari: Toso, al M. Argentaro e Gargano a Campo. —
Var. pseudo-litoreum Fiori.

3 4 9 . PHAGNÀLON

1 Capolini riuniti a 2-0, o soltanto qualcuno solitario all'estremità dei rami.


Fg. strettam. lineari, a margini rivoltati, interissime, dense inferiorm.
Squame involuorali acute tutte strettam. appressate. Fiori giallastri,
i periferici femm. pluriseriati, filiformi, sposso abortivi, i centr. er-
niari. fertili. Aoheni villosi. 2J.. — Luoghi rupestri: dal Nizz. al Laz.,
Abr. a Tagliacozzo, Avollino, Sard., Cors., Capraia, Elba e Pianosa.
— Giug. Sett 1511 PH. SORDIDTJM DC.
— Capolini tutti solitari all'estremità dei rami. Fiori gialli 2
2 Squame invol. esterne lanceolate-acute, alla fine patenti o riflesse, ondu-
late nel margine searioso. Peduncoli assai lunghi, muniti di bratteole
presso l'apice. 2J.. — Rupi e muri. — Marz. Giug.
1512 PH. SAXATILE Cass.
Il tipo a fg. minutam. denticolate. Squame inv. esterno patenti
assai acute. — Nizz., Lig., Tose, al M. Argentaro. Teramano a
Tossicela, Puglie, Basii., Cai. e quasi tutte le isole. — Fg. intere
un po' ondose, spesso dilatate alla base. Squame invol. esterne
arcuato-ricurve, meno acute. — Puglie, Basii., Cai., Sio., Sard.,
Ischia, ecc. — Var. intermedium DC. p. p.
— Sq. invol. esterne ovate, ovato-lanceolate o triangolari-lanceolate, ottuse
o ± acute, appressate, piane nel margine searioso. Peduncoli assai
lunghi, spesso geminati, nudi all'apice. 2J.. — Luoghi rupestri o ghiaio-
si. — Febbr. Est 1513 PH. RUPESTRE DC.
Fg. ± ondulate e generalm. dentate, lo infer. spatolate od oblungo-
lanceolate. Squame invol. esterne oblunghe, ottuse. — Lig. occ.,
Teramano, It. mer. da Terracina e Puglie in giù, Tremiti, Sic.,
Alicuri, Malta, Lamped. ed Are. ponziano. — Var. Tenorii
(Presi.). — Fg. c. s. Squame invol. esterne ovate od ovato-
lanceolate, acute od ottusette. — Is. Lussin e Gargano, a w e n t .
sui vecchi muri pr. Venezia. — Var. illyricum Lindb. — Fg.
c. s. Squame invol. esterne triangolari-lanceolate, spesso assai
strette, ± acute. — Bari, T. d'Otranto, Cai. a Capo Colonna e
Reggio, Malta. — Var. graecum Boiss. — Fg. non ondulate,
intere, le infer. lineari-lanceolate. Squame invol. esterne un po'
acute. —• Sard. pr. Iglesias. — Var. Morisianum Are.

Sottotribù 3. EUINULEE.
Ricettacolo nudo, rarissimam. frangiato. Rami dello stilo rotondati od
ottusi. Involuoro erbaceo. Capolini raggiati.
220 Fam. 58. —^ASTEIÌAOEE. — Oen. 350.

350. INULA

Involucro a squame interne oblunghe, ottuse, le esterne largam. ovali,


carnose alla base, tomentose. Foglie basali ed infer. grandi (lunghe
sino a 7 dm. e larghe 1-2 dm.), ovali od oblunghe, lungam. picciolate,
le altre sessili, cuoriformi abbraccianti, tutte disegualm. dentate,
verdi e pubescenti-scabre di sopra, mollem. tomentose di sotto.
Ricettacolo frangiato. Acheni glabri, prismatico-tetra-pentagoni. 2|.
— Luoghi erbosi umidi: Istria, Pen. sino Basii., Giglio, Sard. e Cors.
certam. spontanea nell'It. mer., negli altri luoghi per lo più avvent.
— Lugl. Ott. — Volg. Enula, Elenio 1514 I . HELENIUM L .
Invol. as quamo acute, le esterne lanceolate o lineari. Ricettacolo nuclo 2
Aoheni provvisti di coste, troncati o ristretti all'apice. Pappo oon setole
del tutto libere o quasi, caduche in totalità 3
Acheni sprovvisti di coste, soltanto ottusam. angolosi, ristretti all'apice
in breve collo glandolifero. Pappo con setole brevem. saldate tra loro
alla base in un anello persistente dopo la loro caduta 10
Fiori tutti o quasi tutti tubulosi, non raggiati 4
Fiori periferici ligulati raggiati 5
Pianta scabra per minuti peli, glandolosa e viscosa. Foglie cauline de-
correnti in ali lungo il fusto. Squame involucrali esterne con apice fo-
gliaceo poco ricurvo, le interne giallognole all'apice e nel margine.
(2). 2| Luoghi sassosi e muri: Comasco, Nizz., Alpi Mar., App. sett.
dal piem. sino a quello pavese, parmig., reggiano alla Pietra di Bis-
mantova, moden. a Rocca e Semelano di Montese e camp, a Spigno
al Montone. -— Ag. Sett 1515 I . BIFRONS L .
Pianta mollem. tomentosa. Foglie cauline non decorrenti in ali lungo il
fusto. Squame invol. peloso-glandolose, le esterne lineari-lanceolate,
con apice fogliaceo verde, ricurvo, le altre lineari completam. sca-
riose, acuminate, spesso rossigne all'apice e nel margine. 2).. —
Luoghi selvatici aprici, comune: Istria, Pen., Sic., Eolie, Are. nap.,
Sard., Cors., Giglio e Elba — Oiug. Ott.
1 5 1 6 I . CONYZA D C .
Foglie glabre o quasi 6
Foglie pubescenti, vellutate e lanose 8
Foglie lineari, carnose, spesso incrostate, sossili, intere o 2-3-dentate
all'apice, ottuse o brevem. acuminate. Acheni irsuti. Squame invol. li-
neari-acuminate, erette, verdi-scure nel mezzo e giallognolo-scariose
ai lati. Fusti oretti od ascendenti in cespuglio, 3-9 dm. 2|- —1 Luoghi
salsi umidi o paludosi lungo il littor. — Oiug. Nov.
1 5 1 7 I . ORITHMOIDES L.
Il tipo a fg. lineari-lanceolate, ottuse o brevem. acuminate. —
Istria, Pen. ed isole. — Fg. più allungate, più strette e più
acute. — Rupi pr. Napoli a Posillipo, Cai. a Scilla e Sic. or. e
mer. a Capo Passero e Matzamemi. — Var. acutifolia (Pasq.).
Foglie oblunghe o lanceolate. Aoheni glabri 7
Foglie patenti o riflesse, oblungo-lanceolate o raram. ovate, le super, cuo-
riformi-orecchiute alla base. Capolini in corimbo lasso. Fusto totalm.
glabro o talora peloso in basso. 2).. — Prati e luoghi erbosi specialm.
umidi. — Oiug. Ag 1518 I . SAXIOINA L.
Il tipo a fg. tutte oblungo-lanceolate, sottili, glabre o pelose sui
nervi soltanto. Fusti glabri o raram. in basso pelosi. — Pen.,
Ischia e Sard. — Fg. infer. ovato-lanceolate, coriacee, assai
scabre e più abbondantem. denticolate al margine, le infer.
scabro-pelose almeno di sotto. Fusti irsuti in basso. — Istria
mer., Tose., Abr., Umbria, Salernit., ecc. — Var. latifolia DC.
Foglie erette molto ravvicinate, ovato-oblunghe, le super, arrotondate
alla base. Capolini in corimbo denso. Fusto totalm. pubescente-scabro
o talora glabro in alto. 2J.. — Luoghi aridi calcarei: Istria, Pen., rara
al sud per arrestarsi a Melfi in Basii, ed a Monteleone in Cai., Cors.
a Bastia e Monteoristo. — Oiug. Sett... 1519 I. SPIRAEIFOLIA L.
Foglie cauline tutte ristrette alla base. Capolino solitario, raram. 2-3, ter-
minante il fusto. Aoheni pelosi. Fusti ascendenti od eretti, 10-35
cm. 2|.. — Luoghi ghiaiosi o secchi calcarei: Euganei, Bellun., Veron.,
Bergam., Piem., Lig., App. pavese e parmig., resto della Pen. dalla
Toso, e Marche alla Camp., Gargano, Cai. a Bagnara e Sic. — Oiug. Ag.
1 5 2 0 L . MONTANA L .
Foglie cauline abbraccianti, almeno le super 9
Acheni vellutati. Capolini in corimbo terminale, lasso. Foglie molli, un po'
pelose, oblungo-lanceolate, intere o denticolate. Piante ± pelosa, m a
verde, leggerm. odorosa, a radice stolonifera e fusto eretto, 2-7 dm.,
ramoso-corimboso in alto, raram. semplice. (2). — Luoghi erbosi umidi:
Istria ed I t . bor. e centr. sino all'Umbria, Piceno, ed Abr. al Piano di
5 miglia. — Lugl. Ag 1521 I . BRITANNICA L .
Acheni glabri. Capolino grande terminale, raram. accompagnato da 1 o 2
laterali. Foglie dure, coriacee, bislunghe o lanceolate, cigliate sui mar-
gini, reticolato-venose di sotto. Pianta vellutata, a fusto diritto, 2-4
TAVOLA Vili

I, Hedera Helix L. 2. Rubia Tinctorum L. 3. Asperula Arvensis L.


(fam. Araliacee) (fam. Rubiacee) (fam. Rubiacee)

4. Asperula Odorata L. 5. Phyteuma Spicatum L. 6. Campanula Rotundifolia


[lam. Rubiacee) (fam. Campanulacee) L. (fam. Campanulacee)

I. Campanula Trachelium 8. Campanula Persicaefolia 9. Campanula Rapunculus


L (fam. Campanulacee) L. (fam. Campanulacee) L. (fam. Campanulacee)
TAVOLA V i l i

1. Bryonia Dioica Jacq. 2. Ecbalium Elaterium A. 3. Viburnum Lantana 1


(fam. Cucurbitacee) Rich. (fam. Cucurbitacee) (fam. Loniceracee)

4. Valeriana Officinalis L. 5. Scabiosa Columbaria L. 6. Pirola Rotundifolia I


(fam. Valerianacee) (fam. Dipsacacee) (fam. Ericacee)

7. Rhododendron Ferrugi- 8. Pirola Minor L. 9. Vaccinium Myrtillus I


neum L. (fam. Ericacee) (fam. Ericacee) (fam. Ericacee)
Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 351-352. 221

dm., semplice. 2J.. — Luoghi erbosi specialm. calcarei od argillosi. —


Magg. Aut 1522 I . HIRTA L .
Fg. bislunghe o lanceolate, generalm. orette, le infer. ottusissime al-
l'apice. — Istria, It. bor., Pisano, Fiorentino, Piceno al Pizzo di
Sivo, Abr. alla Maiella, Camp, nei M. Ernici e M. S. Marcello e
Basii, pr. Muro. — Var. oblongifolia Beok. — Fg. ovate, arcuato-
ricurve o raram. patenti, le infer. rotondate all'apice. — Istria,
Ven., Alto Adice. — Var. rotundifolia Beck.
10 Pianta annua, a foglie cauline lineari, qua e là denticolate. Capolini pic-
coli. Fiori periferici a linguette brevissime, non superanti l'involucro.
— Campi e luoghi arenosi. — Ag. Ott... 1523 I. GRAVEOLENS Desf.
Il tipo a capolini brevem. peduncolati, in racemi ± lunghi. —
Istria, Pen. ed isole. — Capolini sessili, in racemi raccorciati. Fg.
più larghe e con denti più numerosi. — Ischia ed Are. ponziano.
—• Var. Barrelieri Guss.
— Pianta sul frutescente, a foglie cauline lanceolate semi-abbraccianti. Ca-
polini assai grandi. Fiori periferici raggianti a linguette lunghe quasi
il doppio dell'involucro. 2J.- —1 Luoghi arenosi od argillosi e letti dei
torrenti. — Ag. Ott 1524 I. VISCOSA Ait.
Il tipo a fg. lanceolate, intere, denticolate, acutam. dentato-se-
ghettate. Pannocchia densa, bislungo-piramidata. — Litt.
istriano e ven., Mantov., rimanente della Pen. dal Nizz., dall'App.
piem. e pavese e dall'Emil. in giù ed isole. — Fg. lineari-lanceo-
late o lineari, poco profondam. incise o quasi intere, rigide, verdi-
scure e lucide, assai glutinose. Pannocchia c. s. — Bologn. nel-
l'alveo del Beno a Pontecchio. — Var. angustifolia Bég.

351. PULICÀRIA

Piante annue, radice fittonosa. Fiori periferici a linguette erette, sub-


eguali all'involucro od appena sporgenti 2
Piante perenni, a radice obliqua o strisciante. Fiori periferici o linguette
patenti lunghe circa il doppio dell'involucro 3
Pappo interno formato da 8-10 setole, subeguali all'achenio. Foglio on-
dulate, oblungo-lanceolate, molli. Capolini in gran parte subsessili o
portati da peduncoli brevi, nudi o poco fogliosi. Fiori giallognoli.
Pianta fetida, ± tomentosa per peli increspati, a fusto rossastro, 1-3
dm. © . — Luoghi umidi, qua e là: Istria, It. bor. e centr. sino Camp,
ed Avellinese, non comune. — Lugl. Ott. .. 1525 P. VULGARIS Gaertn.
Pappo interno formato da 18-25 setole, lunghe 2 volte l'achenio. Foglie
non ondulate, le infer. bislungo-lanceolate, le cauline lineari, semi-
abbraccianti, rivoltate nel margine. Capolini tutti portati da peduncoli
lunghetti, guarniti di bratteole. Fiori gialli. Pianta minutam. peloso-
scabra, a fusto rossastro, 2-5 dm. — Luoghi umidi colt. ed incolti:
Pavese lungo Po, bassa Valle Padana (Sermide e Finale Km.), Ferra-
rese a Mesola, ecc., Ravennate, Pisano, Livornese, Laz. ad Ostia e
Paludi Pontine, Piceno, Abr., Nap., Puglie, Cai., grandi isole ed Elba.
— Lugl. Ott 1526 P . SIOULA Moris
Fusti senea rosetta di foglie basali, terminati in corimbo ricco, ramoso-
pannocchiuto. Foglie cauline abbraccianti il fusto con due grandi orec-
chiette sporgenti, le super, quasi sagittate. Fiori giallo-dorati. Pianta
mollem. tomentosa oppure lanoso-biancastra, con odore aromatico
sgradevole, a radice strisciante e fusti eretti od ascendenti, ramosi,
3-10 dm. %. — Luoghi umidi: Istria, Pen., grandi isole, Eolie, Ischia
ed Are. tose. — Lugl. Ott 1527 P. DYSENTERICA Gaertn.
Fusti con una rosetta di foglie basali più grandi, ovate, od ovato-oblun-
ghe, terminati in corimbo povero, semplice o quasi. Foglie cauline semi-
abbraccianti, sprovviste di orecchiette sporgenti. Pianta mollem. villoso-
lanosa, con odore aromatico, a radice breve, troncata e fusto eretto,
2-7 dm. 2).. — Luoghi erbosi asciutti: Istria, Pen. dal Nizz., Forlivese
nella macchia della Monda e Marche in giù ed isole. — Giug. Lugl.
1 5 2 8 P . ODORA R c h b .

352. CARPÈSIUM

Pianta pubescente, a fusto eretto, ramoso, 2-5 dm. Foglie lanceolate


od ovali-lanceolate, dentate, attenuate alla base in un breve picciuolo.
Capolini emisferici, solitari, terminali, inclinati sopra un peduncolo
ingrossato e riflesso. Squame involucrali esterne oblungo-lanceolate
con apice fogliaceo-riflesso, le interne scariose, largam. oblungo-li-
neari. 2|.. — Luoghi ombrosi: I t . bor. traspad. dal Triest. al Piem.,
Lig. occ. t r a Pigna e Buggio, Parmig., Guastalla, Modena a S. Eu-
sebio, Bologn. a Zola Predosa, Mugello, Macerata nella selva di Fiastra,
Camp, al Picinlsco e Napoli. — Lugl. Ott. .. 1529 C. CERNUUM L .

12.
222 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.

S o t t o t r i b ù 4. BUPTALMEE.

Ricettacolo con pagliette rigide. Rami dello stilo ottusi. Involucro er-
baceo. Capolini raggiati o discoidei.

353. BUPHTIIÀLMUM

Pianta ± pelosa, cespugliosa, a fusti semplici o ramoso-corimbosi, 2-6


dm. Fg. lanceolate, intere o calloso-denticolate, le infer. ristrette in
picciuolo, le cauline medie e super, sessili. Capolini 3-5 cm. diam.
lungam. peduncolati. Fiori giallo-dorati. Antere a code semplici.
Acheni del disco compressi, alati sul margine interno. 2J.. — Luoghi
erbosi o sassosi calcari. — Oiug. Aut. . . 1530 B . SALICIFOLIUM L .
Il tipo a corona degli acheni laciniata, senza reste o con reste molto
brevi. Fg. infer. largam. lanceolate, le super, brevem. acumi-
nate. — Istria e lungo le Alpi sino in Piem. — Corona c. s. Fg.
tutte strettam. lanceolato-lineari, più flaccide, le super, lungam.
acuminate. Fusti generalm. più gracili. — Col tipo specialm. nelle
Alpi occ., poi nell'App. sett. sino al Parmig. ed A. Apuane. —
Var. grandiflorum (L.). — Corona degli acheni laciniata e pro-
lungata da un lato in una resta 3-5 volte più lunga della corona.
Fusti e fg. come nella var. preced. — Piem. a Susa, A. Apuane,
App. lucchese. — Var. flexile (Bert.).

354. ASTERÌSCUS

1 Involucro a squame esterne cuspidato-spinose. Fiori ligulati in due serie,


i oentrali a tubo alato dalla parte interna. Acheni difformi, quelli del
raggio largam. alati, orbicolari, a corona dimezzata, 1 centrali più
stretti, compresso-trigomi ed a corona completa. Pianta dicotomo-
ramosa in alto, raram. semplice, 5-50 cm. (T). ©• — Luoghi incolti. —•
Oiug. Ag 1531 A. SPINOSUS Gr. et Godr.
Rami del corimbo diseguali. Pelosità villosa o solo parzialm. la-
nosa. — Istria, qua e là lungo le Alpi dal Goriz. al Bergam., Eu-
ganei, Monferrato, nel resto della Pen. comune dal Nizz. ed Emil.
in giù e nelle isole. — Var. pallens Cicioni — Rami del corimbo
eguali. Pelosità densa e lanosa. Brattee invol. esterne più brevi.
— Napoli t r a Baja e Capo Miseno. — Var. Oussonei Fiori.
—• Involucro a squame esterne inermi. Fiori ligulati in una serie, i centrali
a tubo cilindrico. Acheni uniformi, tutti trigono-prismatici ed a co-
rona completa 2
2 Pianta annua, a fusto dicotomicam. ramoso, per lo più eretto, 1-4 dm.
Foglie ottuse, le super, sessili semi-abbraocianti. Squame esterne del-
l'involucro lineari-lanceolate, superanti lungam. le linguette. Pagliette
del ricettacolo troncate. Fiori giallo-solfini, linguette poco più lunghe dei
fiori contrali. (1). —• Luoghi umidi ed argillosi e nelle arene vulcaniche:
Istria mer., Novarese, Nizz., Lig., Tose., Umbria, Laz., I t . mer., Sic.,
Malta, Lamped., Sard., Elba, Giannutri e Ventotene. — Magg. Ag.
1 5 3 2 A . AQUATIOUS M o e n c h .
— Pianta perenne, a fusti cespugliosi, quasi semplici, non dicotomi, sdraiato-
ascendenti, 5-15 cm. Foglie super, sessili, attenuate alla base o piccio-
late come le infer. Squame esterne dell'involucro lanceolato-spatolate,
non superanti le linguette. Pagliette del ricettacolo acuminato-aristate.
Fiori giallo-dorati; linguette lunghe il doppio dei fiori del centro. 2J.. —
Luoghi rocciosi mar.: Nizz., Tose, a Piombino, M. Argentaro, prov.
mer. del Regno Nap., Sic. mer., Favignana, Sard. e Cors. — Magg. iAtgl.
1533 A . MABITIMUS Moench.

Tribù VI. C A L E N D U L E E .
Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei e ligulati, i centrali er-
mafr. sterili e tubulosi. Antere saettate alla base. Stilo dei fiiori fem-
minei a rami troncati, quello dei fiori sterili indiviso. Ricettacolo
nudo. Pappo nullo. — Foglie alterne.

355. CALÈNDULA

1 Capolini piccoli, giallo-solfini, con linguette lunghe 10-15 mm. cioè sino
a 2 volte l'involucro. Foglie lanceolate acute, le cauline cuoriformi,
abbraccianti. Acheni esterni lineari, terminati in rostro, aculeati sul
dorso, non alati nei margini, gli interni ricurvi ad anello, lisci o spinosi.
223F a m . .58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.

Pianta pubescente, a fusto prostrato o eretto, 1-3 dm. g). — Luoghi


ooltiv.: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg. (Tav. 9 n. 4)
1534 C. ARVENSIS L.
Fiori con linguette lunghe 7-9 mm., cioè subeguali all'involucro.
Acheni tutti incurvati, molti crestati. — Ischia, Regg. Cai., Sic.,
Panaria, Malta, Lamped., Linosa e Cagliari. — Var. micrantha
(Tin.).
—• Capolini grandi, aranciati, con linguette lunghe 3 volte l'involucro. Fo-
glie infer. bislungo-spatolate, le super, lanceolato-cuoriformi. Acheni
tutti ricurvi ad anello e membranosi sui margini Pianta glandoloso-
pubescente, a fusto angoloso-striato, eretto 2-5 dm. (1). •— Coltiv. e ta-
lora inselvat. — Oiug. Aut. — Volg. Fiorrancio, Calendula
1 5 3 5 C. OFFIOINALIS L.

Tribù V I I . E L I A N T E B
Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei o sterili ed i centrali er-
mafroditi, raram. a fiori uguali ermafr. Antere senza codette. Stilo
a rami stimmatici troncati, ottusi, brevem. conici o compresso-dila-
tati all'apice. Ricettacolo provvisto di pagliette. Pappo formato da
un cercine membranoso, da squamette o da reste, oppure nullo. — Fo-
glie opposte o talora verticillate, raram. alterne.

356. RUDBECKIA

Rizoma strisciante. Fusto robusto glabro, poco ramoso in alto, 1-2 m.


Fg. alterne o raram. opposte, le infer. e medie pennatosette. Capolini
lungam. peduncolati, 7-15 cm. diam. Invol. glabro, con brattee fo-
gliacee, oblunghe, riflesse, disposte in 2 serie. Fiori del raggio giallo-
dorati, sterili, a ligula ampia, lunga 4-5 cm., alla fine riflessa; fiori del
disco brunastri, ermafr. tubulosi. Aoheni tetragono-obpiramidati,
glabri, sormontati da un cercine irregolarm. 4-dentato. 2|. — Luoghi
freschi umidi. — Lugl. Ag 1536 R. LACINIATA L.
Il tipo a fg. oon segmenti trilobi o grossam. incisi, lo supreme indi-
vise, dentate od intere. — Veneto in parecchi luoghi della pia-
nura, Trevig., Padov. e Vicentino, pr. Brescia, Milanese lungo
l'Olona, ecc. — Fg. infer. a segmenti pennatifidi; le super, sem-
plicem. pennatosette; le supreme triflde. — Bergam. a Treviglio.
— Var. digitata (Mill.).

357. HELIÀNTIIUS

1 Pianta annua, a radico fibrosa. Capolini grandi, del diam. di 10-30 cm.,
pendenti. Foglie tutte ovate o cuoriformi. (5). — Frequontem. coltiv.
nei giardini. —• Lugl. Ott. — Volg. Girasole . . . . 1537 II. ANNUITS L.
— Pianta perenne, a radice tuberosa. Capolini piccoli, dal diam. di 3-7 cm.,
eretti. Foglie infer. cuoriformi, le super, ovate o lanceolate. 2|. — In-
selv. in Tose., Emil., I t . mer. — Ag. Nov. — Coltiv. poi tuberi eduli.
— Topinambur, Tartufo di canna 1538 H. TUBEROSUS

358. BÌDENS

1 Acheni piano-compressi, provvisti nel margine di setole di cui almeno le


super, rivolte all'ingiù. Brattee invol. esterne fogliacee, quasi sempre
assai più lunghe delle interne 2
— Acheni lineari-tetragoni, nudi nel margine. Brattee invol. esterne rum
fogliacee, subeguali in lungh. alle interne. Fg. bipennatosette. lungam.
piooiolate. Capolini con peduncoli lunghi e nudi. Fiori gialli. Pianta
glabra o quasi, a fusto ottusam. tetragono, 1-13 dm. (1). —• Natur.
nei campi c luoghi incolti, qua e là nel Ven., Trent., Alto Adige, Lomb.
e Piem. in Val Sesia e lungo il Ticino. — Giug. Ott.
1 5 3 9 B . BIPINNATA L .
2 Capolini pendenti, raggiati o discoidei, cioè con soli fiori ermafr. tubu-
losi. Acheni con 4-5 reste, raram. 2, egualm. robuste. Foglie indivise,
sessili, lanceolate, seghettate. —• Luoghi umidi: It. bor. traspad.,
dall'Istria al Piem., Parmig., Guastalla, Porretta, Tose, occ., Camp,
lungo il Fibreno e Cai. a Castrovillari. — Ag. Ott.
1 5 4 0 B . CEBNUA L.
— Capolini eretti, sempre discoidei. Acheni con 2 reste o talora 4, di cui due
piti brevi e piti deboli. Fg. 3-partite, pennato-partite od anche indivise 3
224 Fam. 5 8. —• ASTERACEE.— Oen. 359-361.

3 Foglie brevi, ovate indivise, o le super. 3-partite, col segmento medio


largam. ovato. Brattee invol. esterne subeguali al capolino e ± ap-
pressate ad esso. Acheni con setole marginali ± riflesse. Pianta un
po' ispida, a tusto eretto od ascendente, ramoso, 3-6 dm. ® . — Luoghi
umidi: It. bor. qua e là, pr. Nizza, Tose, a Fucecchio e Torre del Lago,
Umbria al Trasimeno. — Ag. Ott 1541 B . RULLATA L .
— Foglie 3-partite raram. quasi pennato- 5-partite, col segmento medio
pennatifido. Brattee invol. esterne assai più lunghe del capolino.
Acheni con setole marginali riflesse. Pianta glabra od appena pelosa
a {usto quasi sempre eretto, a rami ± patenti, 1-10 dm. ® . — Fossi e
luoghi umidi: Istria, Pen., Sic., Sard. ed Elba. — Ag. Ott.
1 5 4 2 B . TRIPARTITA L.
— Foglie infer. pennatosette con 2 paia di foglioline ed 1 impari, le altre
3-setle. Acheni con setole marginali erette o solo alcune riflesse. Pianta
a fusto solcato, 5-18 dm. ® . — Luoghi umidi: natur. in Tose, nel
Carrarese, Lucchese, Pisano e Fiorentino. — Seti. Ott.
1 5 4 3 B . FRONDOSA L.

3 5 9 . GRALINSÒGA

Pianta quasi glabra, a fusti ramosi, flessuosi, 2-5 dm. Foglie opposte,
ovali-acuminate, 3-nervie, seghettate. Capolini piccoli, emisferici,
sopra lunghi e gracili peduncoli; squame involucr. verdognole con
strie scure e margini trasparenti. Fiori del raggio 4-5, femm., a ligula
subrotonda, 3-dentata, bianca o rosea; fiori del disco ermafr. tubu-
losi, gialli. ® . — Largam. insolv. — Lugl. OH.
1544 G. PARVIFLORA Cav.
Il tipo a pianta glabra o con pochi peli glandolosi nei peduncoli
ed involucri. — Ven., Trent., Lomb., Piem. ed Orto bot. di Na-
poli: citata anche di Pisa, ma non più trovata. — Pianta a pe-
duncoli ed involucri con numerosi poli glandolosi, sposso misti a
peli semplici. — Ven. a Vittorio Veneto, Trent., Vaiteli, e C.
Tic. — Var. parceglandulosa Thcll.

Tribù V i l i . A M B R O S I E E .
Capolini monoici, i maschili a molti fiori provvisti di corolla, i femminei
con 1-2 fiori apetali o con corolla filiforme. Antere libere terminate
all'apice da un'appendice quasi inflessa. Stilo a rami stimmatici fili-
formi. Acheni racchiusi in un involucro indurito senza pappo. —
foglie alterne o le infer. opposte.

360. AMBRÒSIA

Pianta mollem. cenerino-villosa, con odore aromatico, a fusto eretto


od ascendente, solcato, ramoso, 1-6 dm. Foglie infer. opposte, le su-
per. alterne, picciolate, bipennatopartite, a segmenti bislunghi, lobati
od ottusam. dentati. Racemi spieiformi, terminali formati princi-
palm. dai capolini maschili, che sono pendenti ed a fiori gialli. (1). —•
Arene mar. lungo l'Adriat. dal Ven. all'Abr., T. d'Otranto, Basii, e
Cai., sul Medit. nel Nizz., Lig. or. Sarz., Elba, Giglio, Laz., Camp.,
Nap. Are. ponziano e nap., Sic., Vulcano, Malta, Linosa e Cagliari.
— Lugl. Sett. — Volg. Ambrosia 1545 A. MARITIMA L.

361. XÀNTHIBM

1 Pianta con 1-2 spine aila base delle foglie, trifide, gialle, robuste e pun-
gontissime. Foglio bianco-tomentose di sotto, a 3-5 lobi lanceolati,
il terminale assai più lungo, (i). — Letti dei fiumi e lungo le strade:
Istria, Pen. e parecchie isole. — Lugl. Aut. — Volg. Lappola, Spino
d'asino 1546 X . SPINOSUM L .
— Piante senza spine 2
2 Involucri fruttiferi lunghi, compreso il rostro, 11-18 mm., pvbescenti-
glandolosi t r a gli aculei, inermi nella parte apicale attorno al rostro;
rostri 2, paralleli o divergenti, non adunchi-, aculei diritti, adunchi.
® . — Luoghi arenosi, ruderi, eoo.: Istria, Pen., grandi isole, Ischia,
Giglio ed Elba. — Oiug. Nov 1547 X . STRUMARIUM L .
— Involucri frutt. lunghi compreso il rostro, 20-25 mm., ispido-glandolosi
tra gli aculei, aculeati sino all'apice-, rostri 2, assai lunghi e divaricati,
adunchi-, aculei inarcati, adunchi. ® . — Luoghi arenosi, lungo i fiumi,
Fam. it. — ASTERAOBU. — Oen. 362-364. 225

canali, ecc., frequente: Istria, I t . bor., Lig., Tose. occ. sino all'Arno,
Marche, lungo il Tevere nel Laz. ed Umbria, Torracina, Camp., Basii,
a Melfi e Muro, Cai., Sard., Cors. a Bastia ed Elba. — Lugl. Sett. —•
Volg. Lappatine 1548 X . ITALIOOTM Moretti

Tribù I X . CINA R E E .

Capolini a fiori uguali ermafroditi, tubulosi, raram. a fiori disuguali,


cioè i periferici sterili, più grandi, bilabiati o ligulati, oppure a fiori
periferici femminei, rarissimam. a fiori unisessuali dioici. Antere prov-
viste di codette alla base. Stilo a rami brevi, nodoso-ingrossato o cinto
da una corona di peli sotto od in corrispondenza della sua biforcazione.
Ricettacolo con setole, pagliette, squamette o fibrillo. Pappo seto-
loso, raram. squamoso o nullo. — Foglie alterne.

Sottotribù 1. EOHINOPSIDEE.
Capolini uniflori, riuniti in glomeruli densi, globosi.

362. ECI-IÌNOPS

1 Pianta pubescente-glandolosa. Involucretto con setole lunghe metà delle


squame invol. Fiori bianchi o azzurro-pallidi. Foglio un po' molli, ob-
lunghe, sinuato-pennatifide, peloso-glandolose di sopra, bianco-tomen-
tose di sotto, a lobi debolm. spinosi. 2|. — Luoghi selvatici: I t . bor.,
qua e là nella centr., Camp., Avoli, e Basii. — Lugl. Sett. — Volg.
Cardo pallottola 1549 E . SPHAEROCEPHALTJS L .
— Pianta bianco-cotonosa, non glandolosa. Involucro con setole sino a 4
volte pili brevi delle squamo invol. Fiori azzurri. Foglie ± coriacee, al-
lungate, pennatofesse, verdi, glabre o ragnatelose di sopra, ± bianco-
tomentose di sotto, a lobi fortem. spinosi. 2].. — Luoghi aridi o sas-
sosi. — Lugl. Sett 1550 E . RITRO L .
Fusto gracile, 2-3 dm., densam. bianco-tomentoso, senza peli in-
crespati. Fg. coriacee, niveo-tomentose di sotto, sempre pro-
fondam. diviso. Setolo esterne dei capolini lunghe 3-5 mm. Fg.
infer. pennatiflde, a rachide e lacinie lanceolate. — Nizz., Lig.
occ. Alpi Mar., V. di Susa, Marche al M. Catria, Abr. alla Maiella
in V. d'Orfenta eoe. — Var. vulgaris DC. — Fusto, fg. e setole
c. s. Fg. infer. bipennatifide, a rachide e lacinie lineari o quasi,
più numerose. — Istria, Triest., Lit. friul., M. Baldo, Nizz.,
pr. Novi-lig., oltre Po pavese, Parmig., Piceno, Abr., Puglie,
Basii, e Cai. — Var. australis (Ten.). — Fusto generalm. più
robusto, 3-9 dm., lassam. ragnatoloso-tomentoso in basso, ove
è coperto di peli brevi, increspati. Fg. poco o punto coriacee,
cenerino-tomentose di sotto. Setolo esterne dei oapolini lunghe
5-10 mm. — Toso., Laz., Molise, Avell., Puglie, Basii., Cai., Sic.
e Malta. — Var. siculus (Strobl.).

Sottotribù 2. ETTOINAREE.
Capolini a più fiori, mai riuniti in glomeruli globosi.

363. CARDOPÀTIUM

Pianta glabra o leggerm. ragnatelosa, a fusto basso (8-20 cm.), striato,


eretto, ramosissimo. Foglie basali allungato-oblunghe, profondam.
pennatofesse, oon lacinie e laciniette dentate, acuminate, spinose. Ca-
polini ovoidei, raccolti in glomeruli accompagnati da foglie fiorali e
brattee densam. spinose. Fiori azzurri o raram. bianchi. 2j.. — Luoghi
argillosi: Ancona nei colli di Barcaglione, Abr., Molise, Avell., Puglie,
Basii, e Cai. — Oiug. Ag 1551 C. CORYMBOSUM Pers.

364. ATRACTYLIS

Pianta tomentoso-ragnatelosa, 3-25 cm. Fg. infer. laneeolato-spatolate,


ristrette in picciuolo, le altre lineari, sessili, tutte cigliato-spinulose
al margine. Capolini solitari, ovati, il centrale più basso. Involucro
con 1 serie estorna di brattee fogliacee, arcuato-conniventi, pettinato-
226 Fam. SS. — ASTERACUH. — (ten. 365.

spinose, con spinetti ramosi alla base, ed 1 serie interna di squame


strettam. embriciate, lancoolato-aristate. Fiori porporini, tutti tu-
buloso- 5-fidi. Acheni peloso-serioei. Pappo ad 1 serio di setolo piu-
moso, saldate ad anello o cinto dai villi super, dcll'achcnio, assai
lunghi. (1). — Colli aridissimi calcarei. — Apr. Magg.
1552 A. CANCELLATA L .
Il tipo a brattee esterne più lunghe del capolino, a spinotti lunghi
e spesso porporini all'apice. — Nizz., Monaco, S. Homo, Puglie,
Basii., Cai., Sic., Lipari, Favignana, Malta e Sard. — Brattee
estorno poco più lunghe del capolino a spinetti brevi e spesso
giallognoli. Pianta più robusta e più tomentosa. -— I.ipari. —
Var. canescens Rouy.

3 6 5 . CARLINA

1 Squame interne dell'involucro brevi, erette, non raggianti. Setole del pap-
po in 2 serie. Capolino assai grande (5-10 cm.), emisferico, quasi ses-
sile nel contro di una rosetta di foglio. Pianta a radico grosso, con
succo gommoso-rosinoso, odoroso, a fusto cortissimo (5 cm.) e foglie
grandi, bislungo-lanceolate, pennatosette, a segmenti dentato spi-
nosi. 4 * — Luoghi erbosi aridi. — Ag. Sett. — Volg. Masticogna
1 5 5 3 C. GUMMIFERA LOSS.
Il tipo a brattee involucrali esterne bianco-tomentose, fortem.. co-
riaceo-indurito, a rachide stretta e convessa,, munite di spino
ramose ai margini. — I t . mer. dalla Camp, e Puglie in gùi, Sic.,
Lipari e Malta. — Brattee invol. esterne generalm. poco to-
mentose, meno coriaceo, a rachide ± dilatato-fogliacoa e piana,
pettinato-spinoso ai lati. — Sard., Are. di Maddalena e Cors.
— Va,r. Fontanesii (I)C.).
— Squame interne dell'involucro lunghe, spesso patenti, sempre raggianti.
Setole del pappo in 1 serie 2
2 Capolini solitari o raram. 2-3 insieme, grandissimi (diam. 7-15 cm. com-
prese le squame raggianti). Piante acauli od a fusto semplice. . . 3
— Capolini di solito corimbosi, mediocri (diam. 5 cm. al massimo). Pianto
sempre caulescenti od a fusto generalm. ramoso 1
3 Foglie ragnateloso-tomentose su ambedue le faccie o almeno di sotto. Squa-
me raggianti giallo solfine. Pagliette del ricettacolo a frangio acute.
Pappo due volte più lungo dell'achenio. Tiauta sempre acuale o quasi,
con odoro gradevole noi secco. 4 - — Luoghi sassosi aridi, qua o là:
Istria, Triest., V. d'Aosta, Alpi Mar., App. lig.-piem., pavese e parmig.,
presso Firenze a M. Scalari ed al Saltino di Vallombrosa, quindi dai
Casentino in giù sino Cai. all'Aspromonte. — Lugl. Ag.
1 5 5 4 C . ACANTHIFOLIA Ali.
— Foglie glabre su ambedue le faccie, raram. fioccose di sotto. Squame rag-
gianti bianche, talora rosseggianti all'esterno. Paglietto del ricettacolo
a frangie ottuse. Corolle porporine o bianche. Pappo lungo il doppio
dell'achenio. Pianta acaule od anche spesso caulescente, odorosa nel
secco. 4 - — Luoghi erbosi o boschivi — Lugl. Ag.
1555 C. ACATJLIS L.
Il tipo a fusto breve o nullo. — Pascoli elevati delle Alpi e App.
— Fusto ± sviluppato, semplice o poco ramoso, alto sino 40 cm.
— Istria, Alpi, App. sino Tose, e Cai. — Var. alpina (Jacq.).
4 Squame raggianti roseo-porporine sulle due faccie. Capolini emisferici,
3-5 cm. diam. Corolle roseo-porporine. Pappo lungo 2-3 volte l'a-
chenio. Foglie coriacee, bislungo-lanceolate, piegate in due, sinuato-
pennatifide, spinose, le infer. ristrette alla base, le altre sessili, ab-
braccianti. Pianta tomentoso-fioccosa, a fusto eretto, striato, 1-4 dm.
Ci). (2). — Luoghi aridi, specialm. argillosi: Pen. dal Nizz. e Moden.
in girl, grandi e diverse piccole isole, t r a cui Elba, Pianosa. — Giug. Ag.
1556 C. LANATA L.
— Squame raggianti gialle o giallastre sulle due faccie, o anche discolori,
biancastre all'interno o rosso-porporine all'esterno 5
5 Squame raggianti d'un bel giallo, lineari-aeute, ottusette all'apice, non
od appena cigliate. Pappo lungo 2-3 volte ì'achenio. Foglie coriacee,
lanceolate, piegate in due, le infer. brevem. ristrette in picciuolo, le
altre oreechiuto-abbraccianti. Pianta glabra o poco ragnatelosa, a
fusto eretto, striato, densam. foglioso, 3-7 dm. (2). 4 ' — Luoghi aridi,
frequente. — Magg. Ant 1557 C. CORVMBOBA L.
Il tipo a capolini ovoidei, ouneati alla base; brattee involucr. ester-
ne subeguali alle squame raggianti, bislungo-lanceolate, con una
punta spinosa breve all'apice. — Istria, Triest., Friuli or., Pen.
dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole. — Capolini globosi, roton-
dati alla base; brattee invol. esterne brevem. lanceolate, un po'
più brevi delle squame raggianti. — Basii., Cai. e Sic. ove pre-
vale. — Var. globosa Are.
227 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.

Squame raggianti giallo-paglierine o biancastre, lineari, strettissime,


acuminate, cigliate nella metà infer. Pappo lungo 1 % -2 volte l'a-
chenio 6
Squame raggianti, sempre più lunghe di quelle esterne, giallo-paglierine.
Foglie bislungo-lanceolate, sinuate, spinose. 2).. — Pascoli e luoghi
aridi: Istria, Pen., Sic., Eolie, Ischia ed Elba. — Lugl. Ag. — Car-
lina comune 1558 C. VUXGARIS L.
Fg. lineari-lanceolate, più lunghe che nel tipo, inegualm. dentato-
spinose, a spine meno patenti e più gracili. — Carnia, Trent.,
Bergam., C. Tic., Pavese, App. moden. a Sestola, bologn. e
faentino. — Var. longifolia (Rchb.).
Squame raggianti, un po' più brevi o raram. uguali a quelle esterne, di-
scolori, biancastre all'interno, rosseggianti all'esterno. Foglie lineari-
bislunghe, intere, cigliate, spinulose. © . — App. toseo-emil., Vallom-
brosa, Prato-Magno, Casentino, Poggio di Montieri, Brasil. a Muro,
Cai. all'Aspromonte, Sic. alle Madonie ed Etna, Sard. e Cors. — Lugl.
Ag 1 5 5 9 C. NEBRODENSIS GUSS. in DC.

366. XEBÀNTHEMUM

Squame involucrali non mucronate, le esterne tomentose sul dorso. Pappo


formato da 10-15 squame, diseguali, più brevi dell'achenio. Antere a
codette minutam. mucronate. (J). — Luoghi aridi specialm. argillosi:
Istria, Euganei, qua e là dal Vicent. al Berg., dalla Lig. ed Astigiano
in giù lungo l'App. sett. e nel resto della Pen. sino Basii, e Cai. —
Giug. Ag 1560 X . FOETIDUM Moench.
Squame involucrali brevem. mucronate, tutte glabre. Pappo formato da
5 squame 2
Squame involucr. interne la metà più lunghe del diametro del capolino,
indistintam. raggianti. Capolini ovato-cilindrici, con 30-40 fiori ormafr.
Antere a codetto setacee. Pappo a squame un po' più lunghe dell'ache-
nio. © . — Luoghi secchi qua e là; Euganei, Vicent. a Bassano e M.
Saluggio, Veron. sui Lessini, poi dal Piem. in giù lungo l'App. sino
in Cai., Gargano, Lecce, Sic., Sard. •— Giug. Ag.
1561 X . INAPERTT7M W.
Squame involucr. interne il doppio più lunghe del diametro del capo-
lino, distintam. raggianti. Capolini ovaio-emisferici, con 100-120 fiori
ermafr. Antere a codette frangiate. Pappo a squame un po' più brevi
dell'achenio. —• Sfuggita ai colt. ed avvont. o insolv. in parecchi
luoghi: Trieste, Gorizia, Vicent. a Gaggion d'Angarano, App. piom.
pr. Dego, Pinsano al M. Ponna. — Giug. Lugl. (Tav. 9 n. 5)
1562 X. ANNUUM L.

367. STAEHELÌNA

Suffrutice di 2-4 dm., ramosissimo e fogliato, a rami bianco-tomentosi.


Foglie bianco-tomentose di sotto, verdastre e glabre od un po' fioccose
di sopra, lineari intere o raram. dentate, rivoltate nei margini. Ca-
polini brevem. peduncolati. Involucro a squame rossastre, lanuginose
sul dorso. Fiori porporini, più lunghi dell'involucro. Antere con 2
lunghe appendici all'apice. 2).. — Luoghi aridi, rupestri: Ven. sul
M. Grappa, Bergam. ad Adrara e Foresto, App. piem. e pavese, Nizz.,
Lig., dalla Toso, e Cesenate all'Abr., Terracina, Sard. pr. Cagliari?,
Elba, Giglio..— Giug. Aut 1563 ST. DUBIA L .

368. SAUSSUBEA

Foglie infer. ovato-lanceolate, lungam. picciolate, le altre sessili. Capo-


lini corimbosi, a squame invol. esterne ovaio-acute e strettam. embri-
ciate. Fiori tutti ermafr. violacei. Antere a code cigliate. Pappo dop-
pio, l'esterno di setole brevi e scabre, l'interno di setole assai più
lunghe e piumose. 2).. — Pascoli e luoghi sassosi: Alpi. — Lugl. Sett.
1564 S. ALPINA DC.
Fg. tutte lineari o strettam. lanceolate. Capolini solitari, a squame invol.
esterne lanceolato-acuminate, lasse e coll'apice rivolto in fuori. Fiori
porporini. Antere a code lanate. 2|. — Rupi e ghiaioni: Alpi calcaree
del Goriz. e Friuli. — Lugl. Sett 1565 S. PYGMAEA Spr.
228 Fhiii. «!;. — :WTBIU<tBK. — (teli. 369-372.

369. BeRARDÌA

Pianta a radico grossa, acaulo o quasi. Fg. a rosetta, grandi picciolate,


subrotondo, intere o denticolate, coriaceo, disopra lanuginose, disotto
bianco-tomentose. Capolino unico, emisferico, 5-7 cm. diam. Fiori
bianchicci, tutti ermafr. Pappo a più serie di setole scabre, rossastre,
ricurve a spira. 2J.. — Luoghi ghiaiosi: Alpi occ. dall'Ossola in V. Di-
vedrò alle Alpi Mar. — iAigl. Ag 1566 B . LANUGINOSA Fiori.

370. ÀRCTIUM
Radico grossa, fittonosa. Fusto cretto, ramoso, solcato, sposso rossastro,
:(-;'..) dm. Foglio picciolate, cuoriformi od ovate, le basali molto grandi,
dentellate, glabro di sopra, cenerino- o bianco-ragnateloso-tomentose
di sotto. Capolini globosi: squame involucr. interne spesso colla punta
porporina, e diritta, lo altre per lo più verdi con un uncino giallo.
Fiori porporini, raram. bianchi, subeguali all'involucro (2). — Comune,
pr. lo caso: e nei boschi: Istria, Pen., Ischia, grandi isole ed Are. Tose.
— Ludi. Ag. — Volg. Lappola. Bardana 1567 A. LAPPA L .
Capolini racemosi. Picciuolo dolio fg. basali cavo. Squame invol.
intorno (o tutte) rossastre nella parto super. Capolini piccoli,
20-25 min. diam. circa. Fiori un po' più lunghi dell'invol. Achoni
lunghi 5-7 mm. Pianta di 3-10 dm. — Diffusissima dal mare alla
zona snbmont. — Var. minus (Bornh.). — Capolini, picciuolo
e squame c. s. Capolini più grandi, 3-4 cm. diam., a squame più
larghe e con appendici più grosse. Fiori subogua.li all'invol.
Achoni lunghi 8-11 mm. Piante generata, di 1-3 m. Involucro
glabro o dobolm. ragnatcloso. Fg. grigio-tomentose o raram.
bianco-tomentose di sotto. — Alpi, App. sino Abr. c Basii., M.
Amiata, Sic. nel Messinese. — Var. vulgare (Druce). — Capolini,
picciuolo o squame c. s. Capolini, fiori c piante e. s. Involucro
densam. ragnateloso-tomentoso. Fg. ± bianco-ragnateloso-
tomontoso di sotto. — Gamia, Proalpi bergam., C. Tic., Alpi
Mar., App. di Reggio Emil. a Cerreto delle Alpi, Tose, a Val-
lombrosà. Cors. — Var. pubens (Bab.). — Capolini corimbosi.
Invol. glabro o quasi, squame tutte, tranne poche interne, con
una punta uncinata o verde all'apice. Capolini 30-35 mm. diam.
Picciuolo dolle fg. basali pieno. — Venez., Trent., C. Tic., Piem.
a Fontanoto Po, Boinasco, ecc. — Var. majus (Thuill.). — Ca-
polini c. s. Invol. densam. ragnateloso-tomentoso; squame in-
terne con punta diritta e porporina, più copiose. Capolini 2-3
cm. diam. — Carnia, Cadore, Trent., Bormio, C. Tic., ecc. —
Var. tomentosum (Mill.).

371. JURINEA
1 Fusto ± sviluppato, semplice o con 1-2 rami secondari, 2-6 dm. Fg. ba-
sali pennatifide o indiviso, tomentose di sotto; le cauline poche e ri-
dotte. Capolino emisferico, 25-35 mm. diam., ad involucro lanuginoso,
con squame lanceolate, lo esterne ricurve in fuori, le più interne por-
porino. Fiori porporini, tutti ermafr., più lunghi dell'invol. Acheni
tetragoni, squamulosi; pappo a setole dentellate, saldate alla base.
Pianta mollem. fioccoso-tomentosa, talora con odore di muschio. 2J..
— Luoghi sassosi calcari. — Magg. Lugl. . . 1568 J. MOLLIS Rchb.
Il tipo a fg. fortem. increspate, a lacinie ottuse o poco acute. —
Triest sul Carso, Friuli, Bellnn. App. dall'Abr. sino in Cai. al
M. Pollino e M. Cocuzzo, Gargano e Leccese. — Fg. poco incre-
spate, a lacinie acute od acuminate. — Col tipo soltanto nell'It.
penins. — Var. moschata (DC.).
— Fusto nullo o quasi. Fg. basali a rosetta, pennatifide, le primordiali
spesso indivise, obovato-oblunghe. Capolino campanulato, 8-15 mm.
diam. Fiori porporino-pallidi, lunghi sino al doppio dell'invol. Il resto
c. s. 2[. — Luoghi aprici calcari. — Oiug. I/agl.
1 5 6 9 J . HTTMILIS D C .
Il tipo a fg. con lacinie lanceolate od oblunghe, acute. — Propria,
della Francia. — Fg. con lacinie piccolo, ovate od oblunghe, ot-
tusissime, maggiorm. cenerino-fioccose di sopra, cosi pure l'in-
veì. — Sic. alle Madonie. — Var. Bocconii DC.

372. SERRATOLA
1 Fusto ramoso, con capolini piccoli o mediocri, riuniti a 2-3 all'apice doi
rami o del fusto, a fiori spesso unisessuali-dioici. Involucro piccolo
(largo al più 1 cm. circa). Squame involucr. senza spina. Foglio mi-
Fani. 58. — ASTERÀCEK. — Gen. 373-374. 229

nutam. seghettate, lo primordiali generalm. indivise, le altre e le cau-


line spesso pennatiflde almeno alla base, le super, sessili e lanceolate.
2|.. — Luoghi boschivi e prati umidi: Istria, Pen. bor. e centr. sino
Avellinese. — Ag. Ott. — Volg. Cerretta, Semita
1570 S . TINOTORIA L.
Fusto quasi sempre semplice, con capolino grande, solitario, a fiori sem-
pre ermafroditi. Involucro grande (largo sempre più di 1 cm.) . . . 2
Squame involucr. esterne terminate in spina breve, arcuata in fuori,
triangolari-acuminate. Foglie glaueescenti, cigliate nel margine, liscie,
le inler. ovate o lanceolate, ristrette ili picciuolo, le super, sessili, lan-
ceolate o lineari, con brevi laciniette. Fusto lungam. nudo in alto,
liscio, solcato, 3-4 dm. 2).. —• Pascoli e luoghi sassosi: Alpi Mar., App.
umbro-pie., abr. e laz. — Giug. Lugl. . .. 1571 S. NUDICAULIS DC.
Squame involucr. terminate in spina lunga e ricurva, lo esterne ovaio-
lanceolate, le interne lineari. Foglie lucide, glabre o pubescenti di sotto
speeialm. sui nervi, le infer. picciolate, le cauline sessili, spesso scor-
renti sul lusto, le super, assai più piccole, lanceolato-lineari. Fusto
glabro o villosetto, solcato, semplice o poco ramoso, 2-6 dm. 2|. —
Luoghi erbosi o sassosi: Tose, al M. Argontaro, Ansedomia e Staz. di
M. Amiata, Laz. nel Viterbese, pr. Civitavecchia e Paludi Pontine,
Marche al Castelluccio, Salernit., Avell., Puglie, Basii, e Cai. al M.
Pollino e Capo Spartivento. — Giug. Lugl. .. 1572 S. CICHORIACEA DC.

373. CRUPÌNA

Involucro bislungo, attenuato alla base, racchiudente 3-5 fiori. Tubo co-
rollino con peli papilloso-ispidi. Acheni cilindrico-rotondali alla base,
con ilo basilare, rotondo. Foglie mai lanose di sopra. Fiori porporini,
poco più lunghi dell'involucro, ffi. — Campi e luoghi aridi: Istria,
I t . bor. e centr., rara nella mer. (Camp, ad Itri, Cai. a S. Giov. in Fiore
ed a S. Cristina), Sard. e Cors. — Magg. Giug.
1573 C. VULOARIS Cass.
Involucro ovoide, rotondato alla base, racchiudente 9-15 fiori. Tubo co-
rollino con peli lisci. Acheni compressi alla base, con ilo sublaterale,
lineare. Foglie lanose di sopra (raram. denudate). Fiori porporini,
lunghi sino ad 1 % volte l'involucro. (3). — Luoghi socchi: Pola, Lig.,
Toso.. I t . mer. ed insul. — Apr. Giug. .. 1574 C. CROTINASTRXTM Vis.

374. OENTAURÈA
Squame invol. inermi o terminate da una spina semplice 2
Squamo invol. terminate da una lunga spina accompagnata da altro
più piccole laterali (spina pennata) o da 3-11 spine uguali t r a loro
(spina palmata) 28
Squame invol. nude o terminate da un breve spinettooda una punta
scariosa lanceolata 3
Squame invol. slargate in un'appendice scariosa, intera o lacera, ma
non pettjnato-frangiata 7
Squame invol. sormontate da un margine od appendice pettinato-
frangiata o cigliato-spinosa 11
Pappo formato internam. da un cercine prolungato lateralm. in una
squama a forma di cornetto, esternam. costituito da pagliette. Pianta
annua o perenne, villoso-pubescente in basso, nel resto glabra. Fiori
roseo-porporini o talora bianchi. Acheni a 10 nervi, punteggiato-ru-
gosetti tra i nervi, glabri; pappo più breve dell'achenio. 2|. —
Luoghi argillosi od erbosi: Ancona sul colle di Altavilla, Abr. pr. Torre
di Prato, resto della Pen. dal Molise o Puglie in giù, grandi isole e
Lampedusa, avvent. a Genova, Bagni di Lucca, S. Stefano e Roma.
— Giug. Lugl 1575 C. BALMANTICA L.
Pappo mai c. s. Piante perenni 4
Piante affatto glabre 5
Piante ± fioccose o tomentose Cfr. n. 20
Foglie piccole (lunghe 5-7 cm.), ponnato-inciso-lobate. Pianta di 3 cm.
C f r . C. RUPESTRIS V. INERMIS.
Fg. assai più grandi, pennatiflde o pennatosette. Piante più a l t e . . 6
Fiori gialli. Fg. pennatosette a segmenti strettam. lanceolati, interi o
minutam. seghettati, talora bifidi. Capolini ovali, 15-20 mm. diam.;
squame rotondate, striate di bruno, con stretto margine scarioso, ia-
lino. Pappo lungo metà circa dell'achenio. Pianta verde-glauca. 2|..
— Boschi, rara: Carso triest. pr. Sesana e sul M. Ciaun., Vicent. a M.
Toraro ed a S. Giorgio di Solaema, M. Baldo ed Alpi piem. pr. Domo-
dossola ed in V. di Susa pr. Foresto. — Lugl. Ag... 1576 C. ALPINA L.
Fiori porporini. Fg. pennatifide, a segmenti super, ovato-oblnnghi, gli
infer. oblungo-lanceolati, doppiam dentati. Capolini globosii squame
230 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

un po' acute. Pappo bruno, molto più lungo dell'achenio. Pianta


verde-chiara. 2|.. — Boschi, rara: Abr. alla Majella e Morrone, Gar-
gano, Basii, nel Vulture, ecc., Puglie pr. Martina nel bosco di Cairoli,
Cai. a Masistri nel gruppo del M. Pollino e nella Sila alla Petrara. —
Giug- Lugl 1577 C. CENTAURITJM L .
7 Pappo più, lungo dell'achenio, peloso. Capolini grandi, ad invol. di 2 y 2 -ll
em. diam 8
— Pappo nullo o brevissimo e paleaceo. Capolini più, piccoli 9
8 Capolini grandi, 5-11 cm. diam., emisferici, a squame invol. con appen-
dice ferruginea, largam. ovata, concava, striata, pelosa. Foglie grandi,
dentate, lirate, o raram. pennate, ovali-bislunghe, ± cordate alla
base, verdi di sopra, bianco-tomentose di sotto. Fiori porporini non
raggianti. Aoheni striati, glabri; pappo a setole rigide, giallognole.
Fusto grosso, solcato, generalm. semplice, 4-15 dm. 2[. — Pascoli
nelle Alpi goriz., ven., trent., bresc., bergam., comasche, Mar. a M.
Toraggio, Col di Tenda, Limone e Nizz. — Giug. I/ugl.
1578 C. RHAPONTIOUM L.
—• Capolini piccoli, 2-3 cm. diam., ovoidei, a squamo invol. glabre, nitide,
con ampia appendice scariosa orbicolare, concava, ferruginea o bian-
chiccia, ± fessa. Fg. ragnatelose e verdi di sopra, bianco-tomentose
di sotto, le primordiali indivise o quasi, le altre pennate, a lacinie
distanziate, lineari-lanceolate, intere, mucronate. Fiori porporini non
raggianti. Acheni granuloso-scabri; pappo a setole molli, nivee. Fusto
generalm. semplice, bianco-fioccoso, 1-4 dm. 2J.. — Luoghi secchi,
pietrosi: qua e là t r a Nizza e Savona, Piem. in Val di Susa e V . Ta-
naro pr. Massimino, Tose, al M. Argentaro sotto Poggio dolio Tre
Croci, Sic. nel Palermit., a Caltagirone, ecc., Sard. e Cors. — Magg.
Lugl 1579 C. CONIFERA L.
9 Foglie pennate. Acheni per lo più a pappo paleaceo 10
— Fg. indivise (intero o dentate), raram. le infer. 3-fide. Aoheni calvi
Cfr. n. 25
10 Foglie divise in lunghe lacinie lineari strettissime, a picciuoli provviste
alla baso di lanugine rossiccia. Pappo sujbeguale all'achonio
C f r . C . F I L I F O R M I S VAR.
— Fg. mai c. s. Pappo assai più, breve dell'achenio o nullo. Fusti angolosi,
ramoso-pannocchiuti, da 5 cm. a 10 dm. Fg. 1-2-pennatosette, a la-
cinie dentate od intere, le super, talora indivise. Capolini variabili, a
squame totalm. scariose, nitido, con mucrone apicalo, bianco, argenteo
o con macchia scura al centro. Fiori porporini o bianchi, non rag-
gianti. Acheni pelosetti, leggerm. striati. 2J.. — Luoghi sterili
ghiaiosi e rupi. — Giug. Ag. —• Il tipo è proprio della Spagna. —• Volg.
Centaurea cicalina 1580 C. ALBA L .
Piante verdi o verdeggianti, peloso-scabre, per lo più bienni. Fg.
a lacinie strette, lineari, lo basali e infer. per lo più pennatosette.
Squame invol. mucronate od aristate, scolorate o con debole
macchia ferruginosa. —• Qua e là nell'Istria,, Pen. e Sic. pr. Roc-
capalumba. — Var. concolor DC. — Piante c. s. Fg. a lacinie
strettissime, le basali e infer. per lo più 2-pennatosetto. Squame
invol. mucronate, con macchia ferruginoso-seura. — Taranto
a Leucapside. Cai. nelle rupi calcari pr. Cassano, ecc. — Var.
anguslifolia DC. — Piante e. s. Fg. a lacinie larghette lineari-
lanceolate, le oauline in gran parte pennatiflde alla base. Squame
invol. sempre con macchia ferrngineo-scura ben marcata. — M.
Baldo, V. d'Ossola, App. moden. sopra Montefiorino, Tose., Pen.
centr. e mer. ed Ischia. — Var. deusta (Ten.). — Piante e fg. e. s.,
le cauline in gran parte intere, ovali. Pianta di 1-2 dm. sol-
tanto, ramosa dalla base, peloso-soabra. — Nap. nella Pen. sor-
sentina e Cai. al M. Pollino. — Var. stabiana Fiori. —• Piante
bianco-tomentose. Squame invol. con macchia scura, mutiche.
Fusti semplici o 2-3-forcati. Fg. a lacinie ovali o strettam. lan-
ceolate e piane od anche lineari e convolte. — Abr. sulla Majella
in Val. d'Orfenta e sul M. Morrone. — Var. ternoreana (Gasparr.).
11 Fiori rossi, violacei od azzurri, eccezionalm. bianchi. Squame invol.
senza spina apicale o con una spina breve 12
— Fiori gialli. Squame invol. spesso terminate da una lunga spina Cfr. n. 16
12 Acheni ad ilo barbato. Squame invol. con appendice scariosa fortem.
decorrente ai lati di esse 13
— Acheni ad ilo non barbato. Squame invol. con appendice non o brevem.
decorrente ai lati di esse 19
13 Fiori azzurri (almeno i periferici), raram. rosei o bianchi. Fg. intere, den-
tate od irregolarm. divise. Pianto cotonose o glabrescenti, mai scabre 14
— Fiori rosso-porporini. Fg. 1-2-pennate o raram. indivise ma in piante ±
ruvide 15
14 Pianta annua o bienne, a radice fittonosa. Fg. cauline, non decorrenti sul
fusto, le cauline infer. pennato-partite, a segmento terminale lineare-
lanceolato od intero. Fiori periferici raggianti irregolari, bilabiati, a
lobi ovati, azzurri, i centrali azzurro-porporini. Capolini ovoidei;
Fam. Mi. — AOTKKAOKK. — Oen. 374. 231

squame invol. a margine nero e ciglia argentine all'apice. Pappo ros-


siccio. Pianta ragnateloso-tomcntoso, 3-10 dm. — Campi e luoghi
sassosi, comune specie in montagna: Pen., Tremiti, Sic. e Gorgona.
—• Magg. Oiug. — Volg. Fioraliso 1581 C. CYANUS L .
— Pianta perenne, rizomatosa. Fg. cauline ± decorrenti sul fusto, intere,
dentate o laciniato, lo infer. attenuate in picciuolo alato. Fiori peri-
ferici raggianti, regolari, a lacinie strettam. lineari, azzurri i centrali
porporini. Pappo lungo '/a-'/» dell'achenio. Pianta ± tomentosa-floc-
cosa, spesso stolonifera, 5-60 cm. 2J.. — Prati, ghiaie e boschi, fre-
quente. — Magg. Oiug. — Volg. Ceniaurea montana
1 5 8 2 C . MONTANA L.
Il tipo a squame invol. pettinato-dentate, a ciglia nere, circa tanto
lunghe quanto è largo il margine searioso. Fg. lungam. decor-
renti indiviso, le infer. oblungo-lanceolate. — Alpi, più raram.
nell'App. — Squame invol. pettinato-frangiate, a ciglia bianco-
argentine almeno all'apice, raram. brune, decisam. più lunghe
del margine searioso. Piante alte 1-6 dm. Fg. indivise od inciso-
lobate. Fg. cauline e super, lungam. decorrenti; ciglia delle squa-
me invol. bianco-argentine solo all'apice, più raram. del tutto
brune o interam. pallide. — Col. tipo, m a più diffusa, specialm.
App., Colli Euganei, M. Amiata e Gargano. —; Var. Triumfetti
(Ali.). — Squame, piante e fg. c. s. Fg. cauline e super, brevem.
od appena decorrenti, tutto lineari. Ciglia delle squame invol.
interam. bianco-argentine, lucide. — Qua e là: Alpi, App. dal
bologn. al cai. nel gruppo dol Pollino, Sic. nel Messin. e Madonie.
— Var. variegata (Lam.). — Squame c. s. Pianta nana, 4-15 cm.
Fg. pinnatiflde o profondam. sinuato-lobate, spesso ondulate,
densam. bianco-tomontose. — App. piceno ed abr. — Var. nana
Fiori.
15 Fiori rosso-porporini od eccesionalm. bianchi, i periferici raggianti. Ca-
polini solitari o raram. geminati; involucro ovoideo-globoso, 12-30
mm. diam.; squame senza nervi, a margine searioso nero ± largo e
± largam. frangiato-cigliato. Fg. un po' coriacee, le infer. lungam.
picciolate, lo super, abbraccianti a lacinie basilari, tutte lirate, pen-
nato-partite o raram. solo dentate. Fusto eretto, angoloso, scabro in
alto, 1-9 dm. 2j.. — L u o g h i erbosi selvatici. — Magg. Ag. (Tav. 9 n. 6)
1 5 8 3 C . SOABIOSA L.
Squame invol. a margine searioso ± stretto e ciglia brevi, per cui
rimane scoperta gran parte della porzione verde; ciglia delle
squamo invol. brune. Fg. lirate o pennatopartite. Squame invol.
a punta molle. Fg. ± scabre, almeno inferiorm. Fg. a divisioni
largam. lanceolate od ovato. Pianta glabra od un po' fioccosa.
— Dall'It. bor. sino all'Abr. od Umbria, rara in Tose. —• Var.
vulgaris Koch. — Squame, ciglia, fg. e. s. Fg. a divisioni stret-
tam. lanceolate o lineari. Pianto di solito pivi basse, 2-5 dm. In-
volucro rotondato alla baso, quasi glabro. — Qua e là nelle Alpi.
— Var. tenui/olia Schl. —• Squamo, ciglia, fg. e piante c. s. In-
volucro attenuato-oboonico alla base, tomentoso. — Sul calcare
in Carnia, Trent., Bergam., Comasco e C. Ticino. — Var. gri-
neensis (Reut.). — Squame, ciglia, fg., c. s. Fg. affatto liscie o
scabre solo al margine. Fg. assai coriacee, scabro al margino. In-
voluoro glabro. Pianta alta sino 1 m. — Citata del Carso triest.,
Carnia, Bergam., C. Tic., Vercelli. — Var. coriacea (W. et K.).
— Squame, ciglia, fg. c. s. Involucro ± farinoso-tomentoso. —
Triest., Goriz. pr. Pontebba e nel distretto di Bassano. — Var.
Fritsehii (Hayek). — Squame, ciglia, fg. o. s. Fg. meno coriacee,
affatto liscie od appena scabre nel margine, fioccose. Invol. gio-
vane tomentoso. — Rupi calcari: Veron., Trent. in V. d'Adige
e nella V. di Sarca, C. Tic. e Lig. occ. — Var. badensis (Tratt.).
— Squame, ciglia e fg. c . s . Squame invol. con punta apicale
spinosa, dura e patente. — Citata del Triest., Trent., Alto Adige
ecc. ma forse non spetta alla nostra flora. — Var. spinulosa
(Roch.). — Squame e ciglia c. s. Fg. infer. indivise o lirate, le
super, pennatiflde od anche tutte indivise. Il resto come nel tipo.
— Triest. pr. Vrem. Friuli pr. Gemona, Carnia, Trent., Comasco
ed Abr. — Var. variifolia (Lois.). — Squame e fg. c. s. Ciglia
delle squame invol. di colore più chiaro, lunghe 2-3 mm. — C.
Tic., V. d'Aosta ed Alpi Mar. — Var. calcarea (Jord.). — Squame
invol. con margine searioso molto largo e ciglia lunghe 2-4 mm.,
per cui rimane in gran parte o totalm. coperta la parte verde. —
Parte verde delle squame non totalm. coperta dalle ciglia, che
sono più spesso brune. Pianta ad 1 o più capolini del diam. di
20-25 mm. — Alpi, Lig. qua e là ed App. parmig. al M. Penna.
— Var. alpina Oand. — Squame c. s. Parte verde delle squame
totalm. coperta dalle ciglia, che sono spesso argentine. Piante
oon 1 o 2 capolini, del diam. di circa 3 cm. — Alpi Cozie. — Var.
menteyerica (Chaix.).
232 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — Gen. 377-378.

— Fiori gialli 16
16 Foglie mai Urate, cioè a lobo terminale uguale ai laterali o poco più
grande 17
— Fg. infer. Urate, cioè a lobo terminale grande, ovato o largam. ellittico
raram. fg. indivise 18
17 Lacinie delle fg. lineari o strettam. lanceolate, liscie o poco ruvide. Fg.
primordiali fugaci, lanceolato-spatolate, dentate o lirate, le cauline
infer. più grandi, 2-3-ponnatiflde, le super, pennatiflde. Capolini so-
litari o pochi. Achcni pelosi ad ilo barbato. Fusto gracile, angoloso,
5-70 cm. 2[. — Luoghi aridi rupestri. — Giug. Ag.
1 5 8 4 C . RTTPESTRIS L .
Il tipo a fusti eretti, lungam. nudi sotto i capolini per un tratto
di 5-20 cm. Squame invol. inermi od appena spinescenti all'a-
pice. Lacinie dello fg. lineari, per lo più strettissime. Fiori giallo-
cedrini. Pianta ora debolm. fioccosa o denudata, oppure densam.
floccoso-lanosa ed in parte glandolosa. — Istria, Triest., Goriz.,
Friuli, Vioent., Tose. (M. Ferrato, S. Casciano dei Bagni, Elba),
App. march., umbro, laz. e abr. —• Fosti eretti od ascendenti,
brevem. nudi in alto per un tratto di solito non più lungo di 5
cm. Squame invol. con una spina lunga 5-20 mm. Lacinie delle
fg. strette o raram. larghe sino a 6 mm. Fiori gialli od aranciati.
Pianta ± fioccoso-tomentosa. — App. umbro, abr. e laz. — Var.
ceratophylla (Ten.).
— Lacinie delle fg. lanceolate, assai ruvide sulle facce, per brevi setole
C f r . C . COLLINA
18 Pappo alla fine rosso-scuro. Fg. debolm. ragnatelose, le primordiali fu-
gaci, le altre 1-2-pennatopartite, od anche lirate od intere, a lacinie
con mucrone calloso; le super, ridotte. Capolini 20-25 mm. diam.;
squame giallo-verdastro, largam. ovate, con appendice bruno-chiara,
cigliata. Fusto robusto, ruvido, 3-6 dm. 2[. — Luoghi pietrosi. —
Giug. Ag 1585 C. COLLINA L.
Il tipo a fg. infer. bipennato-partite. — Nizz., Lig. oec. sino a
Borzoli pr. Sestri Ponente, non più ritrovata in Val d'Aosta e
Cors. —• Fg. infer. sinuato-dentatc, lirate od anche indivise. •—
F r a Taranto e la salina. — Var. Gouani L a c .
— Pappo sempre biancastro. Fg. carnosette un po' vischiose, le primordiali
quasi intere, le altre lirato-pennatiflde, a segmenti qua e là dentati,
raram. fg. tutte indivise o quasi. Capolini 25-30 mm. diam.; squame
con appondice bruno-giallastra, lungam. cigliata. Pianta robusta,
scabra per minute setole, non fioccosa, 4-9 dm. 2|_. — Luoghi selva-
tici o coltiv.: Puglie, Basii., Avell. pr. Callitri ed alla Guardiola pr.
il bivio Lacedonia-Rocchetta. — Giug. Lugl.
1586 C. OENTATJRIOIDES L.
19 Foglie 1-2-pennate. Squamo invol. con appondice ± decorrente ai lati
di esse 20
—• Fg. indivise od irregolarm. pennato-lobate. Squame invol. con appendice
non decorrente ai lati di esse 24
20 Capolini grandi o mediocri (1 cm. diam. o più), generalm. ovoideo-
globosi 21
— Capol. piccoli (meno di 1 cm. diam.), generalm. ovoideo-conici od
oblunghi 23
21 Foglie molli, a seni rotondati ed a lacinie ottuse, o più raram. acute, ma
ciò in pianta eretta, alta 5 dm. o più legnosa alla base. Fg. variabili.
Capolini terminali solitari; squame invol. con appendice scariosa,
bruna o raram. pallida (talora mancante) decorrente ai lati, frangiato-
cigliata. Fiori roseo-porporini. Pappo subeguale all'achenio, raram.
nullo. Pianta niveo-tomentosa, cenerina o raram. glabra, grossa c le-
gnosa alla base. Fusti angolosi, 3-6 dm. 2|. — Rupi mar. o raram..
montane. — Magg. Lugl 1587 C. CINERARIA L.
Il tipo a pappo bene sviluppato, subeguale agli acheni. Piante
mollem. niveo-tomentose. Fg. infer. e medie 2-pennato-partite.
con 8-12 lacinie per parte ed a lacinictte strettam. lineari. Squa-
me invol. con appendice bruna. Capolini grandi. — U t . del Tir-
reno dal Laz. al Nap., is. Ponziane, Ischia, Capri, Cai. oce. pr.
Praja ed is. Dino. — Pappo e piante c. s. Fg. infer. e medie sol-
tanto pennatiflde (le infime talora lirate) a 7-9 lacinie per parte,
largam. obovato-oblunghe, intere o con 1-2 lobuli. — Laz. ai
Circello, Golgo di Salerno nell'is. il Gallo lungo e Sic. sopra Isnel-
lo. — Var. Oircae Somm. — Pappo c. s. Pianta totalm. od in
parte glabra e verde, oppure cenerino-tomentosa, a fusti eretti,
ramosi solo in alto, 1 m. di altezza e più, a fg. sottili, le radicali
intere, dentate, o lirato-pennatiflde, a lacinie larghe sino 5 cm.,
le cauline pennatiflde a lacine larghe 5 mm. ottusissimc. Pan-
nocchia larga. — Pr. Palermo a Chiarandà, M. Gallo ecc.; non
più ritrovata al M. Argentario e nel Laz. a Civitavecchia. —
Var. umbrosa (Lac.). •— Pappo e. s. Pianta glabra, verde a fusti
generalm. diftuso-prostrati e ramoso-corimbosi. Fg. infer. e
Fan. SS. — ASTERACEE. — Oen. 314. 233

medie bipennatifide, a lacinie mediocrem. larghe, carnosette.


Squame invol. ad appendici appena decorrenti ai lati ed irrego-
larm. cigliate. — Lig. a Sestri di Levante e nel Golfo della Spezia
a Porto Venere ed is. Palmaria e Tinetto. — Var. Veneris Somm.
— Pappo nullo. Il resto come nel tipo. — Is. Capraia. — Var.
gymnocarpa (Mor. et DN.).
— Fg. ± rigide e scabre o raram. molli, a seni non rotondati ed a lacinie
sempre acute e mueronulate. Piante meno robuste e spesso più basse 22
22 Radice legnosa, da cui partono di solito più fusti semplici od irregolarm.
ramoso-corimbosi. Squame invol. a nervi poco evidenti con appendice
bene sviluppata, nera, lungam. pettinato-cigliata, generalm. a ciglia
argentine. Fg. primordiali indivise o lirato-pennatiflde, le altre 1-2-
pennatiflde, a lacinie lineari o lanceolate, le infer. picciolate, le saper,
sessili. Fiori porporini, gli esterni raggianti o no. Pappo più breve
delFachenio. Pianta verde-cenerina, o niveo-tomentosa, a fusti ascen-
denti od eretti. 2J.. — Luoghi sassosi aridi. — Lugl. Ott.
1588 C. DISSECTA Ten.
Invol. del diam. di 10-15 mm.; appendici discolori, cioè a ciglia ±
argentine. — App. piceno, abr., laz. a Filettino, sannito a Ca-
pracotta e camp, al Matese. — Var. virescens Ten. — Invol.
del diam. 7-10 mm.; appendici concolori, cioè a ciglia nere come
il resto, od anche argentino per buon tratto. Fg. a lacinie ora
lineari (larghe 1-2 mm.), ora lanceolate (larghe sino 1 cm.), od
anche meno divise, inciso-dentate. Pianta pubescente-scabra.
o qua e là fioccosa. — A. Apuane, App. emil., tose., march, ed
umbro. — Var. intermedia Fiori. — Invol. e appendici c. s.
Pianta con tomento fioccoso ed in basso bianco-tomentosa. —
Elba al M. Capanne. — Var. ilvensis Somm.
—• Rd. fittonosa da cui partono 1 o raram. più usti eretti, ramosi a pan-
nocchia. Squame invol. a nervi ben manifesti
C f r . C . PANICTTLATA var.
23 Squame invol. ad appendice non terminata in mucrone spinescente o tut-
talpiù in mucrone breve e diritto ma in pianta a pannocchia raccolta.
Radice fittonosa. Fusti eretti o più raram. ascendenti o sdraiati (1-7
dm.), generalm. assai ramosi. Fg. primordiali indivise, lanceolate,
fugaci o raram. persistenti e lirato-pinnatifìde. Capolini solitari o ra-
ram. aggregati. Fiori propormi o raram. bianchi. © . 2[. — Luoghi
aridi sassosi o sabbioni. •— Magg. Ag 1589 C. PANICULATA L .
Capolini ovoidei-oonioi, generalm. uguaglianti o superanti 1 cm.
diam. Squame invol. con 7-13 ciglia per lato, con macchia bruno-
scura all'apice. Pappo lungo un terzo dell'achenio od ancho
più. — It. bor. traspad. dal Goriz. al Piem., pr. Pola e Genova e
nel Parmig. — Var. maeulosa (Lam.). — Capol. c. s. Squame
invol. con 3-7 ciglia por lato, pallide, cioè senza macchia all'a-
pice opp. con macchia ferruginea. Pianta ragnateloso-floecosa
od anche biancastra. — Piem. in V. d'Aosta, Susa, ecc. e pr.
Genova al Lagaceio. — Var. vallesiaca (DC.). — Capol. ovoideo-
eoniei od ovoideo-oblunghi, spesso ristretti alla baso e per lo
più meno di 1 cm. diam. Squame invol. tutte munite di appen-
dice scarioso-cigliata ± manifesta. Capolini ± ovoideo-oblunghi.
Acheni grigiastri. Pappo lungo */*-'/> dell'achenio. Piante verdi
o cenerino-biancastre, però mai nettam. tomentoso-lanose. Ca-
polini mediocri (5-14 mm. diam.), un po' arrotondati alla base;
squame leggerm. nervose, ad appendice bruna o fulva, flnem.
acuminata. — Nizz., Lig. ecc. Alpi piem. in V. d'Aosta, pr. i
bagni di Vinadio, ecc., pavese a Bobbio. — Var. leucophaea
(Jord. — Capolini, squame, acheni, pappo e piante e. s. Ca-
polini piccoli (4-6 mm. diam.), bislunghi o ± ristretti alla base;
squame c . s . , con appendice fulva poco appariscente, terminata
da breve punta e con ciglia numerose. Pannocchia ampia. —
Nizz., Lig. occ. pr. Bordighera, Comasco pr. Colico, Bergam. a
Capriolo e Quarnaro nell'is. Cherso. — Var. gallica (Gugler.).
— Capolini, squamo, acheni c. s. Pappo nullo. Pianta glabra od
appena ragnatelosa, liscia, a fusti gracili. Fig. tutte a lacinie
lineari-strettissime, le cauline assai ridotte. Capolini 4-5 mm.
diam.; squame ad append. ridotta, ferruginea, brevem. cigliata.
— Tose, sul serpentino al M. Ferrato pr. Prato, all'Impruneta
pr. Firenze, Montignoso, ecc., sulla trachite a Roccatederighi e
sul calcare a Gerfalco, Montieri, ecc. — Var. Garueliana Michel.
— Capolini e squame c. s. Capolini ovoideo-oonici, brevi del
diam. di 8-11 mm. Piante glabre o debolm. ragnateloso-fìoc-
cose. Pappo lungo Ì4- 1 / 1 dell'achenio. Squame invol. medie ad
appendice non o brevem. decorrenti ai lati Acheni grigiastri.
Rd. fittonosa. Fg. assai scabre, a lacinie lineari od oblunghe, ±
rigide. Appendice delle squame invol. ferrugineo-pallida, con
brevi ciglia e con un mucroncino terminale. — Lig. or. a Genova
e Spezia, V. di Magra e Parmig. sul M. Prinzera, a S. Secondo e
Fam. 58. — ASTKKAOEE. — (Icn. 374.

sul M. Ventarola a S. Maria. — Var. lunensis Fiori. — Capolini,


squame, piante, pappo e acheni c. s. Rd. legnosa. Fg. a lacinie
lineari-flliformi, molli, flessuose. Append. delle sq. invol. c. s.,
ma con mucrone terminale più lungo. — Tose, al M. Argentaro.
— Var. cosana Fiori. — Capolini, squame e piante o. s. Pappo
brevissimo o nullo. Pianto ± scabre. Acheni grigiastri. Squame
invol. terminato da breve mucrone, le medie superiorm. con ala
scariosa stretta; appendice rotondato-pentagona, ocraceo-pal-
lida. Fg. a lacinie obovato- o linoari-lanceolate, mucronulate od
apicolate. — Spiagge sabbiose: Adriat. nell'Istria sullo scoglio
Strombolo e dal Ven. sino ad Ancona, Laz. a Terracina e forse
nei M. della Tolfa. — Var. Tommasinii (Kern.). — Capolini c.s.
Squame invol. tutte od eccott. lo super, ad appendice ridotta
ad uno stretto o strettissimo margine scarioso brevom. ciglio-
lato od intero, mucronulate all'apice. Fg. a lacinie lineari, lan-
ceolate od obovate, carnose in luoghi salati. Acheni grigiastri.
Capolini 6-10 mm. diam. o talora meno. Pappo lungo V4-2/»
dell'achenio. Pianta liscia, ragnatcloso-fioccosa o tomentoso-
biancastra, raram. glabra. — Lig. occ. t r a Pieve di Teco, Rezzo
e Colle di Nava, App. picm. a Rostiglione, Ovada ed Acqui, Ge-
nova, Tose, sino a Livorno, Castiglioncello e Cecina. — Var.
aprolepa (Moretti). — Capolini e squame c. s. Fg. a lacinie li-
neari-flliformi, mai carnose. Acheni maturi nerastri. Capolini
6-10 mm. diam. Pappo lungo */»- % dell'achenio. Squamo invol.
con stretto margine scarioso ferrugineo, brevem. cigliato o den-
ticolato. — Is. d'Elba al M. Voltorraio ed a Portolongone nella
V. di Monserrato. — Var. aetaliae Somm. — Capolini c. s. di 4-5
mm. diam. Fg. c. 8. Pappo nullo. Il resto c. s. — Maremma tose,
a M. Cerboli, Colli di Malavolta, Castiglioncello e M. Pelato. —
Var. maremmana Fiori.
— Squame invol. ad appendice terminata in breve spina patente-ricurva,
in pianta a pannocchia ampia, intricato-ramosissima ed a capolini
assai piccoli (5-6 mm. diam.), oblunghi, solitari; append. delle squame
giallognola, lungam. cigliato-pettinata. Fiori rosei, bianchi o giallo-
gnoli, appena raggianti. Pappo nullo. Fg. infer. bipennatosctte, a la-
cinie lanceolate, mucronate. Pianta verdc-scabra, divaricato-ramosa
quasi dalla base. © . — Avvent. a Genova, Casale, Monferrato, Trieste
e Fiume. — Ag 1590 C. DIFFTJSA Lam.
24 Acheni ad ilo con 4 lobi limitanti altrettante fossette. Fg. con alla base
una lacinietta per parte a forma di stipola, lanceolato-acute, intere o
qua e là dentate..Involucro ovoideo, 1-2 cm. diam., glabro, a squame
verdi-pallido, striate, con appendice pallida, breve, triangolare, a
ciglia lunghe il doppio della porzione indivisa. Fiori porporini. Acheni
nitidi, a pappo breve. Pianta pnboseente-scabra, glandolosa, verde-
chiara, legnosa alla base, ramosa in alto, totalm. fogliosa, 3-6 dm.
2J.. — Campi: sec. Tenore nelle Puglie a Bari c Lecce ed in Basii., ma
poi non più ritrovata. — Magg 1591 C. 8EMPERVIRENS L .
— Achoni ad ilo mai c. s. Fg. senza laciniette alla base 25
25 Squame invol. con appendice breve, triangolare o rotondata, raram. o-
vato-lanceolata, dilatata alla base. Pappo spesso rudimentale o nullo.
Fg. varianti di forma, peloso-ruvide o tomentoso-biancastre, intere
o lobate. Capolini solitari o geminati, ovoidei o globosi; append. delle
squame intera, fessa o pennato-frangiata, bianca, ferruginea o bru-
nastra. Fiori rosei o porporini, raram. bianchi, i periferici generalm.
sterili, raggianti. Acheni pelosetti, biancastri. Pianta polimorfa,
Y2-10 dm. 2J.. — Luoghi erbosi, frequente. — Magg. Nov.
1592 C. JACEA L.
Squame invol. con appendice rotonda, intera, raram. nelle squame
infer. pettinato-frangiate. Fg. super, bislungo-lanceolate od ob-
lunghe. Capolini grandi (involucro 12-20 mm. diam.), ovoideo-
globosi. Fiorit. precoce. Pianta verde un po' ruvida od anche
cenerino-pubescente e qua e là ragnatelosa. — Alpi, Pianura
traspad., Lig. ed App. qua e là sino Albr. e Laz. — Var. milgaris
Coss. et Germ. — Squame e. s. Fg. super, linoari-lanceolate o
quasi lineari. Capolini più piccoli (invol. 8-12 mm. diam.). ovoi-
deo-oblunglii. Fiorit. estivo-autunnalc. Pianta ± ragnatelosa e
talora biancastra. — Comune nella Pen. e Sic. — Var. amara
(L.). — Squame invol. con appendice ovato-lanceolata o trian-
golare, pettinato-frangiata in tutte le squame accetto le più in-
terne. Appendici delle squame (almeno delle medie e sup.) pic-
cole ed allontanate, non ricoprenti del tutto l'involucro; ciglia
per lo più uguali alla porzione indivisa. Appendici delle squame
brevi, triangolari, appressate, nerastre. Piante verdi-scabre,
raram. peloso-biancastre. Fg. infcr. e eauline medie bislungo-
lanceolate, intere, sinuate o lirate. — Pen. dal nord sino alla
Camp, e Gorgona. — Var. rotundifolia (Hayek.). — Squame e
appendici c. s. Fg. infer. più stretto, intere o lirate, le eauline
Fam. it. — A S T E R A O B U . — O e n . 362-364. 235

medie lanceolate, profondam. pennatiflde, a lacinie lineari-


lanceolate, la terminale lunga sino a 6-9 cm. — Tose, sotto Val-
lomtorosa ed a Badia Prataglia. — Y a r . pinnatifida Fiori. —
Squame e appendici c. s. Appendici delle squame infer. e medie
± allungate, strette, ovato-lanceolate, oon apice ricurvo in
fuori, bruno-chiare o pallide. Pianta sempre ± 'rftgnateloso-
bianeastra. — Nap., Camp., Avellino, Salern., Puglie pr. O-
tranto, ed anche in f. meno tipiche nelle Marche, Abr., ecc. —
Var. neapolitana (Boiss.). — Squame c. s. Appendici di tutte le
squame assai grandi, toccantisi nei margini e quindi ricoprenti
del tutto l'involucro. Acheni affatto calvi o quelli del centro
con brevi peli. Ciglia delle squame lunghe al più come la largh.
della porzione indivisa. Appond. delle squame di un bruno ±
chiaro, ovato-lanceolate. Capolini solitari o geminati. — Yen.,
C. Tic., V. d'Aosta, Nizz., Lig., Tose., Abr., Piceno, Cors. e forse
Sard. — Var. pratensis (Thuill.). — Squame, appendici, acheni
e ciglia o. s. Append. delle squame bruno-scure o nerastre, ovato-
triangolari od ovato-lanceolate. Capolini spesso riuniti a 2-4 al-
l'apice dei rami o dei fusti. — Alpi, App. sino Cai. — Y a r . dubia
(Suter.). — Squame ed append. c. s. Aoheni con pappo breve,
'/• di essi. Ciglia delle sq. assai più lunghe della porzione indi-
visa; squame nerastre, lanceolate, prolungate in breve coda pi-
mosa. Capolini spesso assai grandi, generalm. senza fiori rag-
gianti. — Qua e là: Alpi tiein. e piem., App. toseo-emil. ed abr. —
Yar. nigra (L.).
— Squame invol. con appendice lunga, piumosa, lanceolato-flliforme, ri-
curva o totalm. riflessa. Pappo ± sviluppato 26
26 Fusti sottili, a 4-5 angoli, glabri o rognaielosi. Fg. ± coriacee, le infer.
bislungo-ellittiehe, le cauline lanceolate, le infer. e medie minutam.
dentate, le super, intere. Invol. ovoideo, 15-20 mm. diam.; appendici
delle squame nerastre alla base, scolorate all'apice. Fiori periferici
raggianti. Pappo assai breve. 2).. — Luoghi rocciosi calcari. — Oiug.
1 5 9 3 C. RHAETICA Moritzi
Il tipo a pianta non ragnatelosa o soltanto un poco in basso. Fg.
liscie o scabre per brevi setole. Fusti con 1-3 capolini, 15-20 ra-
ram. sino 60 cm. — Alpi trent. a Riva e nelle Giudicarie, bresc.,
bergam., com., Retiche e ticin. — Pianta ± ragnateloso-floc-
cosa. Fg. più coriacee, affatto liscie, generalm. assai strette.
Fusti con 1-5 capolini, 30-40 cm. — Bergam. specialm. sul lago
d'Iseo e M. Barro pr. Lecco. — Var. ensifolia Fiori.
— Fusti generalm. grossi, a molte strie, pelosi o tomentosi. Fg. non coriacee 27
27 Fusti semplici o raram. ramificati. Fg. lanceolate, o bislungo-lanceolate,
intere od irregolarm. sinuato-dentate. Involucro largam. ovato-
globoso, 2-5 cm. diam.; appendici dello squamo brune o nerastre,
lungam. piumose. Fiori esterni quasi sempre raggianti. Pappo lungo
'/o-'/j dell'achenio. Rizoma legnoso. 2).. — Pascoli e luoghi sassosi.
— Oiug. Ag 1594 C. TJNIFLORA Turra
Il tipo a piante bianco- o grigio-tomentose. Fg. con nervat. ± na-
scoste dal tomento. Fusti eretti, semplici, monocefali. Appendici
delle squame avvicinate t r a loro e quindi nascondenti del tutto
le squame. Fg. più spesso intere o denticolate. — Dalle Alpi
Mar. alle Graje. — Piante, fg. e fusti e. s. Appendici delle sq. al-
lontanate tra loro, onde l'involucro apparisce screziato di verde
e nero, specialm. in basso. — Alpi Mar. occ. sopra Isola e nel
Vallone di Crosillias. — Var. tineana Gremii. — Piante e fg. c. s.
Fusti ascendenti, ramosi, con 2-4 capolini. Fg. infer. e medie
irregolarm. dentate. — Alpi ooo. dalle Mar. alle Graie, a Val-
dieri, Ceresole, M. Cenisio, ecc. — Var. pluricephala Fiori. —
Piante verdi, pubescenti o poco tomentose. Fg. a nervatura ben
visibili disotto. Fusti più spesso semplici, robusti, eretti, 2-5
dm. Capolini generalm. grossi e globosi. Fusti e foglie densam.
pelosi, queste troncate od orecchiute. — Alpi, App. sett. sino al
Corno alle Scale. — Var. nervosa (W.). — Piante e fg. c. s. Fusti
c. s., gracili ascendenti. Capolini più piccoli e globoso-ovoidei.
— Alpi specialm. centr., App. tosco-em. al M. Gotro, Libro
Aperto, ecc. —• Var. Thomasiana (D. Torre). — Piante e. s. Fusti
ramosi o talora (v. adscendens) semplici. Squame invol. con ap-
pend. lungam. piumose, riflesse. Fusti di 15-30 cm. sdraiato-
ascendenti. Fg. cauline strette e ± attenuate alla base. App.
delle squame spesso tardivam. riflesse. Fiori raggianti quasi
sempre presenti. — M. Baldo, Alpi Pennine, Graie, Cozie e
Mar. — Var. adscendens Briq. — Piante, fusti e squame c. s.
Fusti robusti, alti sino 5 dm., eretti. Fg. cauline slargate od
oreochiuto-bidentate alla baso. App. delle sq. precocem. e to-
talm. riflesse. Fiori raggianti, raram. nulli, più spesso presenti.
— Pallanza, V. d'Aosta ad Issime, Alpi Cozie e Mar., App. lig.-
parmig. al M. Gottero. — Var. flosculosa (Balb.).
236 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — Gen. 377-378.

— Fusti ramoso-corimbosi in alto (eccezionalm. semplici). Fg. bislungo-


ellittiche, assai larghe. Pianta pubescente-ruvida, 3-10 dm. Fg. intere
o dentate, le infer. picciolate, le altre rotondate o semiabbraccianti alla
base. Il resto c. s. %. — Pascoli e prati. — Lugl. Ag.
1 5 9 5 C . PHRYGI'A L .
Il tipo a capolini globosi, 25-30 mm. diam., con appendici delle
sa. bruno-nerastre. Quasi tutte lo sq. con append. fortem. ri-
curve in fuori. — Propria dcll'Eur. centr. — Capolini e. s. Squa-
me esterne soltanto con append. fortem. ricurve in fuori, le
altre ascendenti che nascondono quasi del tutto le sq. interne.
— Alpi or. sino C. Tic. — Var. pseudo-phrygia (C. A. Mey). —
Capolini ovali, 20 mm. diam. circa, con append. delle sq. nere
alla base e bruno- o giallo-ferruginee nel resto. — Alto Adige
pr. Bressanone, App. abr. al Gr. Sasso in vari luoghi, ed umbro
in V. Canetra. — Var. stenolepis (Kern.).
28 Squame invol. terminate da una robusta e lunga spina con altre piccole
alla base (spina pennata). Fiori rosei o gialli 29
— Squame invol. terminate da 3-11 spine subeguali t r a loro (spina pal-
mata). Fiori rosei 32
29 Fiori rosei (eccezionalm. bianchi). Pappo nullo o quasi. Capolini sessili
o brevem. peduncolati, mediocri, laterali e terminali, cinti da fg.
florali lineari: involucro ovoidoo, pallido; squame esterne a stretto
margine scarioso, con spina mediana ± lunga, giallognola o bian-
chiccia, patentissima. Acheni spesso con linee brune. Fg. molli a
denti e lacinie con mucrone spinescente, le basali a rosetta, pieeiolate,
le cauline sessili. Pianta pubescente fioccosa, a fusti eretti, ramosis-
simi dalla base. 2-10 dm. — Luoghi sterili, ruderi, vie ecc. —
Giug. Ott. — Volg. Calcatreppola 1596 C. CALOITRAPA L.
Il tipo a spina mediana assai più lunga e più robusta delle late-
rali, lunga 5-25 mm. Piante a rami divaricato-intreceiati. Fg.
tutte, meno le florali, pennatiflde, a lacinie lineari o lanceolate,
dentate o lobate. Pianta senza spine all'apice dei rametti. •—
Istria, Pen. ed isole. — Spina, piante e fg. e. s. Pianta munita
anche all'apice dei rametti di spine simili alle involuorali e quindi
spinosissima. — Gargano. — Var. horrida (Ten.). — Spina e
piante c. s. Fg. infer. dentate od incise, le super, denticolate.
Involucro spesso a spine più robuste. — Palermo. — Var. ma-
cracantha (Guss.). — Spina, piante e fg. e. s. Pianta a rami eretti,
addensati, Capolini più piccoli, a spine deboli. — Gargano. —
Var. torreana (Ten.). — Spina mediana breve, quasi uguale alle
laterali. Involucro cilindrieo-oblungo. Rametti densam. coperti
di foglioline. — Pr. Verona e Nizza, Pisano. — Var. myacantha
(Lam. et DC.).
— Fiori gialli. Pappo presente 30
30 Foglie cauline decorrenti sul fusto, il quale perciò è alato 31
— Fg. cauline non decomnti e perciò fusto non alato. Base delle fg. cau-
line orecchiuto-amplessicaule. Fg. infer. lirato-pennatiflde, le altre
oblunghe o lanceolate. Capolini a peduncolo ingrossato all'apice e
cinti da fg. florali; involuoro glabro o ragnateloso, giallognolo; squame
intermedie con robusta spina lunga 5-20 mm., patente-ricurva, gialla
o alla base brunastra. Corolle glandolose. Acheni ad ilo assai largo
trasversalm.; pappo uguale ad Va dell'achenio. Pianta verdeggiante,
densam. papilloso-scabra, a fusto angoloso, con rami divaricati, 1-5
dm. © . 4 . — Luoghi sterili e campi: Puglie, Basii., Cai. a Palizzi e
Catanzaro, Sic., Malta, Lamped. e Sard., a w e n t . a Genova e Nizza.
— Magg. Ag 1597 C. NICAEENSIS AH.
31 Capolini sempre solitari; squame con spine tutte od in parte più lunghe
di 1 cm. Pianta ± ragnateloso-tomentosa, liscia o poco scabra, a rami
più rigidi e più divaricati che nella seguente (1-5 dm.). Fg. basali ma-
nifestam. lirate e talora runcinate. Involucro ± ragnateloso o tomen-
toso, giallognolo. Corolle poco o punto glandolose. Acheni ed ilo pic-
colo, subrotondo. Pappo subeguale all'achenio. — Luoghi sterili
e colt. — Lugl. Ott. — Volg. Calcatreppola, Spino giallo
1 5 9 8 C. SOLSTITIALIS L.
Il tipo a squame invol. più esterne con spina mediana breve, sub-
eguale a quelle later. B'g. super, acute o mucronate. Pianta liscia,
ragnateloso-bianeastra o tomentosa. Spina mediana delle sq.
medie robusta e lunga 10-22 mm. —• Pianta spesso cespugliosa,
a rami allungati e divaricati, con tomento ragnateloso. — Istria,
Pen., Sic. (rara), Malta, Cors. ed Elba. — Squame, fg., pianta e
spina e. s. Pianta a fusti solitari, eretti, con rami brevi, tomento
più abbondante e lanuginoso. Fiori e spine di colore giallo più
carico. Fioritura precoce. — Cors. e Bastia. — Var. pseudo-
solstitialis (O. Deb.). — Sq., fg. e pianta c. s. Spina mediana di
tutte le squame gracile, lunga 1 em. al più o talora appena più
delle laterali. — Qua e là nella Pen. e Sic. — Var. Adani (W.).
— Capolini per lo più aggregati; squame con spina gracile lunga al pia 1
Fam. SS. — ASTERACEE. — Gen. 375-376. 237

cm. Pianta densam. papilloso-scabra, verdeggiante, spesso cespugliosa,


ramoso-corimbosa, a rami strettam. alati, 1-10 dm. Fg. basali e cau-
line infer. lirato-pennatifide, a lacinie brevi ed ottuse, le altre lineari,
intere o qua e là dentate. Invol. glabro o ragnateloso, verde-giallo-
gnolo. Corolle assai glandolose. Acheni ad ilo largo nel senso trasver-
sale. Pappo e. s. — Luoghi sterili: Lig. ooc. ad Imperia, Tose.
nell'Orbetellano, Laz. al M. Circeo, Puglie, Cai. ed isole. — Apr. Ag.
1599 C. MEEITENSIS L.
32 Pianta annua, a (usti alati e capolini di 10 mm. diam. circa Fg. infer.
lirate, con 1-2 segmenti laterali, le cauline sessili, lanceolate, comple-
tam. decorrenti, tutte dentate, a denti mucronati. Capolini solitari,
ovoidei; sq. glabre o ragnatelose, con appendice callosa, bianco-gial-
lognola, a 5-9 spine erette. Fiori rosoo-porporini, gli esterni raggianti.
Aoheni ad ilo ampio; pappo lungo metà dell'achenio. (I). — Campi e
luoghi sterili: Laz., Camp., Cai., Sic., Sard. e Cors., avvent. in Ligu-
ria. — Magg. Lugl 1600 C. NAPIFOEIA L .
— Piante perenni, a fusti non alali od anche alati, ma allora capolini del
diam. di 15-30 mm 33
33 Capolini piccoli del diam. di 1 cm. o meno; squame a 3-5 spine lunghe al
più metà della squama. Fg. infer. lirate o sinuato-dentate, le super,
lineari-lanceolate, talora orecchiute alla base. Capolini solitari ter-
minali, cinti da 1-2 fg. florali, ovoideo-oonici, verde-giallognoli; sq.
ragnatelose da giovani, poi glabre, le esterne a spine giallognole, le
interne con appendice scariosa inerme. Fiori porporini, raram. bianchi,
gli esterni non od appena raggianti. Aoheni ad ilo ampio; pappo lungo
V'rVi dell'achenio. Pianta ruvida, gracile, divaricato-ramosa, 2-5
dm. 21. — Luoghi sterili. — Magg. Sett . . . . 1601 C. ASPERA L.
Il tipo con appendice delle squame invol. patente, poi riflessa,
con spine lunghe circa metà della squama. — Pavese, Tortonese,
Torino alla Cittadella, Nizz., Lig., Tose, nel Pisano ed Orbetel-
lano, lit. del Laz. e Sard. — Append. delle sq. invol. con spine
più brevi, diritte, talora in parte o totalm. abortite. — Lig. ooc.
ad Albenga e Nizz. — Y a r . subinermis DC.
— Capolini piti grandi del diam. di 1-3 cm.; sq. a 6-13 spine di cui la me-
1
diana ugnagliante circa la squama. Fg. grassette, lirate, sinuato-den-
tate o soltanto dentate, le super, sessili. Capolini ovato-conici od
ovali, ± rigonfi e spesso ombelicati alla base; sq. a spine patenti o
riflesse. Fiori porporini, eccezionalm. gialli, gli esterni per lo più rag-
gianti. Pappo lungo metà dell'achenio o più. Pianta generalm. peloso-
scabra, difEuso-prostrata, cespugliosa, legnosa alla base. 2J.. — Luoghi
a r e n o s i . — Apr. Noe 1 6 0 2 C. SPHAEROOEPHALA L .
Il tipo a foglie orecchiuto-a.bbraccianti, non o raram. qualcuna ap-
pena decorrente sul fusto, che perciò non è alato. — Lit. tir-
reno dalla Tose, al Nap., Ischia, Regg. Cai., Sic., Favignana,
Sard. e Cors. — Fg. tutte od in parte ± decorrenti sul fusto,
che perciò è alato. Fg. semi-docorrenti, lirate, almeno le infer.
Pianta pnbeseente-scabra o più raram. ragnateloso-biancastra,
liscia. — Colli laz., Cai. a S. Eufemia e Pizzo e Sic. sett. — Apr.
Magg. — Var. sonchifolia (L.).

3 7 5 . CNÌCUS
Pianta lanuginoso-villosa, a rami divaricati, 3-10 dm. Foglie verdi-
pallide, leggerm. coriacee, con nervi a rete rilevati, sinuato-pennati-
fìde, le basali picciolate, bislunghe, le altre abbraccianti e brevem.
decorrenti sul fusto. Capolini solitari cinti da ampie foglie florali.
Fiori periferici sterili, non raggianti, gli altri ermafr. Corolla giallo-
gnola coi nervi violacei. Involucro ovato-ragnateloso. Acheni con
molte costole longitudinali, bruni, lucenti, più brevi del pappo.
— Luoghi coltiv. qua e là: Friuli pr. Ronchi, Bergam. a Schilpario,
Alba, Tose, a Cesena e nel sienese a Frosini, Laz. pr. M. Cavi, Vesuvio,
Salem, ad Eboli, Puglie a Lucerà, Sard., Elba, Are. tose. — Magg.
Giug. — Volg. Cardo benedetto 16Ò3 CN. BENEDICTCTS L.

376. CÀRTHAMUS
1 Fiori gialli. Acheni con 4 angoli sporgenti; pappo formato da pagliette
di cui le intere brevissime. Foglie cartilaginee, le infer. pennatiflde o
con lacinie spinoso-dentate, le oauline abbraccianti, lanceolate od
oblunghe, pennato-laciniate, spinose. Capolini terminali, ovoidei, i
laterali più alti; brattee esterne fogliacee, lanceolate, dentato-spinose,
uguaglianti i fiori, lo più interne scariose, lineari-lanceolate ed intere.
Acheni piramidali; pappo a pagliette denticolato-scabre. Pianta un
po' vischioso-glandolosa, a fusti rigidi, ± ragnatelosi, 1-9 dm. (§).
238 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

(1). — Luoghi ghiaiosi od aridi. — bugi. Sett. .. 1604 C. LANATUS L .


Il tipo a foglie infer. pennatifide a lacinie bislunghe, intere o den-
tato. Achoni rugosi in alto. — Istria, Pen. od isole. — Fg. infer.
bipennatifide, a lacinie più lunghe, lanceolate, sinuato-dentate.
Acheni grandi il doppio del tipo, lisci o con una sola ruga in
alto. Pianta più sviluppata, alta sino a 12 dm. — Basii, a Ca-
stelgrande Muro, Sic. pr. Palermo. — Var. elatus (Nym.).
—• Fiori azzurri o color zafferano. Acheni con 4 angoli poco manifesti; pappo
formato da setole oppure nullo 2
2 Fiori di color zafferano. Pappo nullo. Foglie bislunghe, dentato-spinose
o raram. intere ed inermi. Capolini c. s., a squame invol. ovato-
oblunghe, le esterne ristrette sopra la base, spinulose od inermi, le
interne acute. Acheni obovato-tetragoni, troncati all'apice e quivi
con 4 gibbosità. Pianta glabra, ramoso-corimbosa, 3-6 dm. —
Coltiv. nell'Istria a Pirano e talora nel Ven., Parmig., Marche, ecc. —
Lugl. Sett. — Volg. Cariano, Zafferano bastardo
1 6 0 5 C . TINCTORITJS L .
•—• Fiori azzurri. Pappo con pagliette setoliformi, dentellate. Foglie bislungo-
lanceolate, lucide, le infer. picciolate, le altre abbraccianti, varìam.
divise o soltanto dentate, a denti o lacinie debolm. spinose. Capolini
ovoidei, grandi, con brattee esterno fogliacee, ovali o lanceolate, den-
tato-spinose, le altre giallognole, con append. bruna. Acheni ovati
oscuram. tetragoni superiorm. tubercolato-scabri; pappo a setole
fulve, le interno lunghe 1 Y2 volte l'achenio. 2|. —• Luoghi argillosi.
1 6 0 6 C . OAERTTLEUS L.
Il tipo a foglie tutte grossam. dentato- od inciso-spinulose. Fusto
semplice. — Lig. a S. Remo, Maremma tose., Laz-, Puglie, Basii.,
Cai., grandi isole. Lipari, Malta. — Magg. Ijugl. — Foglie infer.
pennatifide o pennatosette, a lacinie dentate, lanceolate od ovate
oppure lanceolato-lineari. Fusto semplice o raram. ramoso. —
Lig. al Cerignole, Laz., Puglie, Basii., Cai. a Gerace, Malta,
grandi isole. — Var. tingitanus (L.).

377. CARDUNCELLTTS

1 Foglie a lacinie strettam. lanceolato-lineari. Acheni lunghi 5 mm. circa,


con punti depressi lungo gli angoli, nel resto lisci. Capolino ovoideo,
15-25 mm. diam.; brattee esterne ovato-lanceolate, simili alle foglie,
squame interne bislunghe, con appendice scariosa-ferruginosa lacero-
dentata. Corolla azzurra. Pappo bianco, lungo 4 volte l'achenio.
Pianta glabra o pubescente, a fusti monoeefali, 5-20 cm. 2[. — Luoghi
" aridi calcarei: Nizz., Lig. occ. a S. Remo a M. Abellio. •— Oiug. lAigl-
1 6 0 7 C. MONSPELIEN8ITJM A H .
— Fg. a lacinie ovali o lanceolate. Acheni lunghi 7 mm., rugosetti. Capolini
30-40 mm. diam.; brattee esterne alla base assai dilatate e carnose,
con appendice fogliacea cigliato-spinulosa. Pappo rosso-bruno. Pianta
glabra, un po' fioccosa lungo la rachide delle fg., a fusto monocefalo,
ora alto 5-20 cm., ora quasi nullo. Il resto c. s. 2).. —• Luoghi calcari
o marnosi: Sic. mer., Madonie e Valdemone, Malta. —• Magg. Giug.
1 6 0 8 C . PINNATUS DC.

378. CARDUUS

Stami a filamenti saldati. Foglie spesso macchiate di bianco, sinuato-


pennatiflde, dentato-spinose, fioccose di sopra, bianco-tomentose di
sotto, le infer. obovato-bislunghe, le super, lanceolato-lineari. Capo-
lini ovoidei, inclinato-pendenti, 15-25 mm. diam.;squame lanceolate,
brevem. spinulose, appressate. Fiori rosso-porporini, raram. bianchi,
più lunghi dell'invol., gli esterni spesso sterili. Acheni compressi, te-
tragoni. Pappo a setole scabre in alto e liscie inferiorm. Pianta ra-
gnateloso-biancastra, a fusto eretto, inferiorm. alato spinoso, semplice
o diviso in rami allungati, per buon tratto nudi e monocefali. (1). —
Luoghi sterili: Istria, Nizz., Maremma ed Are. tose., Orvieto, resto
della Pen. dall'Abr. e Laz. in giù, Sard. e Cors. — Magg. Giug.
1609 C . LEUCOGRAPHUS L.
Stami a filamenti liberi 2
Capolini ad involucro cilindrico-campanulato od ovoideo, per lo più alla
fine caduchi. Piante o bienni 3
Capolini ad involucro globoso od emisferico, raram. ovoideo, generalm.
non caduchi. Piante perenni o bienni 10
Capolini riuniti all'apice del fusto o dei rami generalm. in numero su-
per. a 5 4
Capolini riuniti c. s. in numero infer. a 5 o solitari 6
239 Fam. 58. — A S T E r A O E E . — G e n . 377-378.

4 Foglie soltanto un po' villose, mai ragnatelose o tomentose. Involucro


glabro. Pappo lungo 14,-18 mm. alla fine superante le corolle. Fg. verdi,
lanceolate, a segmenti dentato- od inciso-spinosi, a spine gialle, lunghe
e pungenti; le fiorali uguaglianti o superanti i capolini. Capolini cilin-
drico-campanulati, con 30-50 fiori bianchi, s'ubeguali all'involucro.
Fusto villosetto, semplice o raram. ramoso, alato-spinosissimo, quasi
sino all'apice, 3-9 dm. <T). © . — Luoghi erbosi: Sard. ed isolette vi-
cine, Cors., Montecristo. — Magg. Giug.
1 6 1 0 C . PASOICTJXIFX.OKUS V i v .
•—• Fg. ± ragnatelose o tomentose specialm. di sotto. Involucro generalm.
ragnateloso. Pappo lungo 10-13 mm., più, breve od alla fine uguagliante
le corolle 5
5 Squame invol. interne con appendice scariosa ottusa o brevem. acuta,
spesso denticolato-lacera. Fg. verdi-cenerine, bislunghe, con spine
robuste. Capolini non caduchi, cilindrico-ovali, con 30-70 fiori rosso-
porporini, più lunghi dell'involucro. Fusto robusto, ragnateloso-to-
mentoso, assai ramoso, 5-12 dm. <X). © . — Luoghi mar. — Apr. Giug.
1 6 1 1 C . CEPHALANTHUS V i v .
Il tipo a infiorescenze per lo più corimbose, con 10-40 capolini. In-
vol. alla fine generalm. glabro; squame esterne con punta spi-
noso-lesiniforme, le interne con appendice scariosa, generalm.
pallida, — Tose, al M. Argentaro, Are. tose.. Sard. e Cors. ed
is. vicine. — Infiorescenze a forma di glomerulo globoso, denso.
Invol. con tomento fioccoso persistente; squame esterne oon
punta spinoso-lesiniforme lunga e patente, le interne con app.
scariosa porporina. — Cai. in prov. di Reggio, Sic. (Messinese e
Caltagirone) e Sard. a Sinnai. — Yar. congeslus (Guss.).
•— Squame invol. interne con appendice scariosa ± lungam. acuminata 6
6 Squame invol. intermedie largam. lanceolato-lineari, larghe nel mezzo
2-3 mm. Capolini bislungo-cilindrici, caduchi, a 12-15 fiori sessili o
quasi, rosei, porporini o bianchi. Fg. fiorali non oltrepassanti i capolini
e munite di spine come nelle altre foglie. Fg. cenerino- o bianco-
tomentose di sotto, verdi-ragnatelose di sopra, le Infer. obovato-oblun-
ghe e spesso macchiate di bianco, tutte a segmenti dentato-spinosi.
Acheni con umbone apicate ovato-globoso, brevem. e grossam. sti-
pitato, non solcato. Fusto ± fioccoso, generalm. ramoso, 1-12 dm. (1).
(2). — Luoghi erbosi, macerie, ecc., comune. — Apr. Lugl.
1 6 1 2 C . PYCNOCEPHALTJS L .
Il tipo a capolini agglomerati a 2-3 o solitari. Invol. ragnateloso o
tomentoso; squame interno generalm. più brevi dei fiori; le
esterne lanceolate, insensibilm. attenuato all'apice in punta
lunga. Fiori raram. bianchi. Fusto superiorm. nudo, interrot-
tam. alato od anche alato fin sotto i capolini. — Istria, Pen. ed
isole. — Capolini, invol. e sq. c. s.; le squame invol. esterno brevi,
ovato-lanceolate, bruscam. attenuate all'apice in punta breve.
Fiori più spesso bianohi. Fusto largam. alato. — Var. brevisqua-
mus Fiori. — Capolini agglomerati a 3-20. Invol. spesso glabro o
semplieem. ragnateloso; squame interne spesso superanti i fiori.
Fusti largam. alati fin sotto i capolini. Ali del fusto con spine
non molto fitte. Squame invol. esterne piuttosto bruscam. at-
tenuate all'apice in breve punta. — Sard. a Girgini; da control-
lare le citazioni: Veronese, Rovigo, Lomb., Piem., Nizz., Tre-
miti, Basii, e Cors. — Var. tenuiflorus (Curt.). — Capolini, invol.,
squamo, fusti c. s. Ali del fusto fittam. laciniato-spinose. Sq.
invol. esterne gradatam. prolungate in punta lunga ed arcuato-
patente. — Parmig. a M. Boco, Abr. ad Aquila e Gioia dei Marsi,
Sard. Capraia e Cors. — Var. sardous (DC.).
— Squame invol. intermedie strettam. lanceolato-lineari, larghe nel mezzo
meno di 2 mm. Capolini più spesso ovoidei 7
7 Squame invol. lineari, brevem. attenuate in alto. Fg. macchiate di
bianco, glabre o quasi di sopra, ragnatelose o lanuginose di sotto, ±
profond. pennatifìdo-spinose. Capolini ovoidei, caduchi, a 20-40
fiori, solitari od agglomerati; invol. ragnateloso o glabro; squame
esterne brevem. spinose, erette, oon nervo sporgente, le interne con ap-
pendice scariosa acuminata. Fusto ramoso-corimboso, 2-9 dm., bianco-
tomentoso in alto. (3). — Campi e lungo le vie. — Apr. Magg.
1 6 1 3 C . ARGYROA B i v .
Il tipo a capolini di 15-20 mm. diam., solitari o 2-3 sopra ogni ra-
mo a peduncoli piuttosto brevi e non alati. Fiori rosso-porporini,
raram. bianchi, più lunghi dell'involucro. Fg. generalm. assai spi-
nose. — Barletta, Nap. pr. Coroglio, Campegna, Sic., Egadi,
Lamp. e Sard. — Capolini più piccoli, di solito a 3-4, sessili o
quasi. Fiori rosso-porporini, di solito più lunghi dell'invol. —
Sard. — Var. fastigiatus (Moris). — Capolini c. s., ovoideo-bi-
slunghi, di solito a 2-6, sessili o quasi. Fiori bianchi, subeguali
all'involucro. Fg. meno spinose e fusto ad ali più larghe. Sard.
— Var. confertus (Moris).
240 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

— Squame invol. lineari-lesiniformi, lungam. attenuate in alto 8


8 Capolini non caduchi, riuniti all'apice del fusto o dei rami, sessili o quasi',
squame ± ricurve in fuori Cfr. C. LITIGIOSUS
— Capolini caduchi, solitari sopra lunghi peduncoli nudi; squame erette 9
9 Capolini ovoidei, a fiori assai più lunghi dell'involucro. Foglie ed ali del
fusto fortem. increspate e quindi a lacinie dirette in vari piani. Fusto
strettam. alato-spinoso, 3-9 dm. Fg. assai spinose, villose di sopra,
fioccoso-tomentose di sotto, a segmenti divisi in lacinie strette. Invol.
glabro o quasi; squame esterne spinulose, con nervo mediano spor-
gente e talora 2 marginali. Fiori rosso-porporini, raram. bianchi. ® .
— Luoghi aridi, campi, ecc.: Pen. dall'Abr. e Camp, in giù, Tremiti,
Sic., Favignana e Sard. — Giug. Lugl 1614 CORYMBOSTTS Ten.
— Capolini più piccoli, ovoideo-cilindrici, a fiori uguali o più brevi dell'in-
volucro. Fg. ed ali del fusto piane o poco increspate. Fg. spesso mac-
chiate di bianco, a segmenti più larghi e con spine più scarse e più
gracili che nel preced., fioccose di sopra, bianco-tomentose di sotto.
Invol. glabro: squame esterne 3-nervie. Il resto c. s. ® . — Luoghi in-
colti: Istria, Trent. nella Valsugana, Moden., Bologn., Romagna, Mar-
che, Tose., Salern. a Cava dei Tirreni, Lucerà, Muro Lucano, Ta-
ranto e Catania. — Giug. Lugl 1615 C. ACICULARTS Bert.
10 Capolini depresso-globosi, 3-6 cm. di diam., raram. ovoidei e più piccoli.
Squame invol. esterne lanceolate, larghe nel mezzo 2-8 mm., generalm.
ristrette sotto la metà e quindi con una piega trasversale 11
— Capolini ovoidei od emisferici, Sl/2-3 cm. di diam. al massimo. Sq. in-
volucr. esterne più strette, lineari o strettam. lanceolate, senza piega
trasversale 12
11 Pianta bienne, a fusti e rami allungati, quasi sempre nudi in alto, 3-10
dm. raram. meno. Radice fitlonosa, fusiforme. Fiori generalm. rosso-
porporini, con odore muschiato, a capolini normalm. inclinato-pen-
denti. — Lugl. Ott. — Volg. Cardo rosso. . 1616 C. NUTANS L .
Il tipo a capolini normalm. inclinato-pendenti; squame invol.
esterne lanceolate od ovato-lanceolate, con punta spinosa, più
breve delle corolle, le mediane lanceolate, lunghe circa 2 cm. Ca-
polini 15-50 mm. diam. Fg. lobato-pennatifide od anche solo si-
nuato-dentate. — Istria, Pen., Tremiti e Sic. bor. — Capolini
e squame c. s. Fg. profondam. pennatiflde, a segmenti e lobi
assai stretti; spine assai copiose e robuste. — Nei luoghi aridi,
specialm. It. centr. e merid. — Var. perspinosus Fiori. — Capo-
lini e squame c. s.; le mediane ovato-lanceolate, lunghe 3 cm.
Capolini 5-6 cm. diam. Fusto ed invol. tomentosi, oppore fusto
villoso ed invol. glabro. — Carnia, Alpi occ., Lig., Tose., I t .
centr. e mer., Sic. ed Ischia. — Var. macrocephalus (Desf.). —
Capolini e. s. Squame invol. esterne strettam. lanceolate, lun-
gam. spinose, uguali alle corolle o assai più lunghe. Fg. ± bianco-
tomentose di sotto. — Abr., Sic., e Sard. — Var. longispinus
Moris. — Capolini normalm. eretti durante la fioritura, globosi
a squame arcuate in fuori o riflesse. Fg. lobato-pennatifide, =L
larghe. Capolini solitari, Sq. invol. più strette, lungam. acumi-
nato-spinose. — Val. d'Aosta, Nizz., Alpi Mar., Lig. ed App.
piem. — Var. nigrescens (Vili.). — Capolini e fg. e. s. Capolini
solitari o riuniti a 2-3; sq. invol. larghe come nel tipo, ma con
spina breve e molle. — Alpi ven., trent. e ticin. — Var. platylepis
(Sant.).
— Pianta perenne, a fusti bassi, 1-4 dm., brevem. ramoso-eorimbosi all'a-
pice, alato-spinosi o fogliosi fin sotto i capolini. Radice grossa, obliqua,
cilindrica. Fiori porporini, a capolini eretti. 2J.. — Pascoli e luoghi
ghiaiosi. — Lugl. Ott 1617 C. CHRYSACANTHTTS Ten.
Il tipo a pianta con involucro ragnateloso-villoso, con squame
larghe nel mezzo 2-3 mm., a fusti villosi almeno in alto e foglie
pure villose specialm. di sotto lungo il nervo mediano. — App.
pie. e laz. a Trevi e Vallepietra, umbro, abr., lucano e cai. al M.
Pollino. — Pianta villoso-ragnatelosa solo negli invol. e pedun-
coli, a squame invol. un po' strette e portam. che rammenta un
poco il C. carlinaefolius. — App. pie. ed abr. — Var. semiglaber
Fiori.
12 Piante perenni, a fusto e rami terminanti in peduncoli ± lunghi e
nudi 13
—• Piante bienni od anche perenni ma allora mai con peduncoli e. s. . . 14
13 Foglie glabre o talora pelose di sotto sui nervi, non mai ragnateloso-to-
mentose, intere o ± sinuato-pennatifide, variam. spinose, ± coriacee.
Capolini inclinato-pendenti poi eretti, ovoidei, portati da lunghi pe-
duncoli nudi-, squame invol. appressate od arcuate in fuori, glabre o
quasi, mucronato-spinulose. Fiori porporini, raram. rossi o bianchi.
Fusto semplice o ramoso, 3-9 dm., alato-spinoso. — 2J.. Luoghi er-
bosi e ghiaie. — Giug. Ag 1618 C. DEELORATUS L.
Foglie indivise o solo ± grossam. dentate, con spine gracili e non
pungenti o semplieem. cigliato-spinulose, glauche almeno di
F a m . SS. — ASTERACEE. — Gen. 375-376. 241

sotto, a lacinie ed ali piane, l'usto semplice o poco ramoso.


Squame invol. lesiniformi all'apice. Fg. dei getti sterili piccio-
late. — Alpi goriz., veli., trent., lomb. e ticin. — Y a r . summa-
nus (Pollini). — Fg. e fusto c. s. Squame invol. pili larghe, ot-
tuse, con piccolo mucrone apicale. Fg. dei getti storili quasi ses-
sili. — Istria sul M. Maggiore, Trent. in Valsugana, Bergam. in
Valsecca e forse altrove nelle Alpi or. — Var. glaucus (Baung.).
— Fg. sinuato-dentate o subpcnnatifìde, con spine gracili o ro-
buste, generalm. glauche di sotto, a lamine ed ali piane od incre-
spate. Fg. soltanto sinuato-dentate. Fg. cordate alla base, con
orecchiette brevem. scorrenti. — Lig. nei M. della Scaggia dietro
Pegli. — Var. subdecurrens (Bert.). Fg. c. s. Fg. non cordate,
lungam. scorrenti. — Alpi ven., trent., alto-atesine, comasche,
ticin. ed aostane. — Var. transalpinus (Suter). — Fg. c. s. Fg.
sinuato-pennatolobate, a lembo ed ali ± increspate. Fg. a lobi
quasi interi, eigliato-spinulosi, con spine non o debolm. pungenti.
—• Alpi Giulie (M. Cernaperst), bresciane, comasche ed aostane.
— Var. alpeslris (W. et K.). — Fg. e. s. Fg. a lobi palmato-den-
tato-spinosi, con spine robuste e pungenti. Pianta a fg. verdi-
cupe, più pallide di sotto, villosette lungo i nervi, a spine brevi e
gracili e fusto villosetto, con 2-8 capolini. — Alpi piem. — Var.
mediws (Gouan.). — F'g. c. s. Piante non aventi i caratteri sud-
detti. Fusto con 1 o raram. 2-3 capolini. Fg. poco coriacee, de-
bolm. glauche di sotto e villosette sui nervi. — Alpi. — Var.
rhaeticus DC. — Fg., piante e fusto c. s. Fg. assai coriacee, a
spine forti, glauche di sotto ed affatto glabre. — Alpi, A. Apuane,
App. lig., piem., pavese, parmig., tòsco-emil. a Boscolungo,
march, al M. Catria, abr. alla Majella e camp, al M. Mutria. —
— Var. Barrelieri. — Fg. e piante e. s. Fusto più robusto con 2-3
capolini, su peduncoli lunghi. — App. abr., camp, e salern. —
Var. Bauhìni Ten. — Fg. profondam. pennatifide, a segmenti
piuttosto stretti, coriacee, con spine robuste, generalm. verdi
su entrambe le pagine, a lembo ed ali fortem. increspate. Fusto
generalm. ramoso-corimboso. — Alpi or. e centr., Alpi Mar., A.
Apuane, App. lig., tosco-emil., abr. fino al cai. nel M. Pollino.
— Var. carlinaefolius (Lam.).
— Foglie almeno le super, bianco- o ragnateloso-tomentose di sotto, da adulte
talora denudate, rarissimam. tutte nude, con spine forti, pungenti,
± coriacee ed increspate, pennatiflde o ponnatipartite, con spino
gialle. Capolini spesso inclinato-pendenti, emisferici, su peduncoli
non molto lunghi e nudi in alto: squame invol. esterne carenate, ter-
minate in un breve spinetto. Fiori rosso-porporini. Fusto ramoso su-
periorm., 2-9 dm., strettam. alato. 2J.. — Pascoli. — Lugl. Sett.
1619 C. AFFINIS Guss.
Il tipo a foglie tutte bianco-tomentose di sotto. Capolini solitari.
— App. umbro-pie., abr., camp., avell. al M. Vergine, lucano
e cai. nel gruppo del M- Pollino. — Fg. e. s. Capolini spesso ag-
glomerati. Fg. meno profondam. divise e meno spinose. — Sa-
lernit. sul M. Alburno, Cai. sul M. Pollino e sul M. Ciagola nel
territ. d'Ajeta. — Var. pollinensis Fiori.
14 Pianta perenne, a radice grossa, a fusti strettam. alato-spinulosi fino al-
l'apice. Foglie super, semplicem. dentate, le infer. lirato-pennatiflde,
tutte brevem. oigliato-spinulose nel margine, a spinotti non pungenti.
Capolini generalm. aggregato-racemosi, coi peduncoli singoli brevis-
simi; involucro emisferico, glabro, a squame molli, lineari-lesiniformi,
con spinetto sottile non pungente, le esterne patenti o ricurve in
fuori. Fiori rosso-chermisini. % 1620 C. PERSONATA Jacq.
Il tipo a foglie verdi di sopra, bianco-tomentose di sotto. Capolini
20-25 mm. diam. — Alpi, App. pavese al M. Alfeo e reggiano a
Civago. — Fg. verdi e glabre su entrambe le pag., solo più pal-
lide di sotto. Capolini in generale più piccoli. — Alpi trevig. al
Cansiglio, V. d'Aosta, App. tose, in Casentino (Camaldoli, Verna
ecc.), umbro, pioeno a M. Volutrio e S. Leonardo ed abr. al M.
di Accumoli e Terminillo, avvent. a Vallombrosa. — Var. sim-
plicifolius (Sang.).
— Piante bienni, a radice fittonosa, fusiforme. Foglie pennatopartite.. 15
15 Fusti e rami con un peduncolo ± lungo, nudo e monocefalo 16
— Fusti e rami alato-spinosi sino ai capol. che sono per lo pili agglome-
rati 17
16 Foglie bianco-tomentose di sotto, peloso-ragnatelose e verdi di sopra. Fu-
sto bianco-fioccoso, strettam. alato, corimboso, 3-10 dm. Fg. bislungo-
lanceolate, a segmenti palmato- 2-3-fidi, con spine brevi e gracili. Ca-
polini inclinato-pendenti, emisferici, 3 cm. diam. circa; invol. glabro, a
squame strettam. lanceolato-lesiniformi, spinulose, appressate o ri-
curve in fuori. Fiori rosso-porporini. — Luoghi secchi. — Giug. Ag.
1 6 2 1 C . OANDIOANS W . e t K.
Il tipo a capolini su peduncoli lungam. nudi. — Fiume, Istria e
242 Fani. 58. — ASTERACEE. — Gen. 379.

Triest. — Capolini su peduncoli brevem. nudi superiorm. e nel


resto strettam. alati. — Abr. nel letto dell'Aventino tra Casoli e
Oastelluecio e Basii, a Muro. — Var. collinus (W. et K.).
— Fg. verdi e ragnatelose di sotto, pubescenti di sopra
Cfr. O. STUTANS V NIGRESOENS.
17 Pianta oon spine lunghe 3 mm. al più, gracili, non od appena pungenti.
Fusto generalm. assai ramoso in alto, villoso, alato-spinoso, 5-12 dm.
Fg. generali», d'un verde-cupo di sopra, bislungo-lanceolate, quasi
sempre ± divise in segmenti palmato-spinosi. Capolini sessili o quasi,
2 cm. diam. circa, eretti; invol. glabro o ragnateloso, a squame lesi-
niformi con spinetto molle, appressate o ricurve in fuori. Fiori por-
porini, rosei o bianchi. — Campi e margini delle vie ecc. —
Giug. Ag. (Tav. 9 n. 7) 1622 C. CRISPOT L.
Il tipo a fg. grigiastro-tomentose di sotto, almeno da giovani. Ca-
polini globulosi. — Goriz., Ven., Trent., pr. Como, C. Tici., Piem.
e Lig. — Fg. verdi, pubescenti o ragnatelose di sotto. Capolini
ovoidei od anche globulosi. — Trent. Comasco in V. Intelvi,
Parmig. — Var. multiflorus (Gaud.).
— Piante con spine lunghe 5-12 mm., robuste ed assai pungenti, giallo-
gnole 18
18 Pianta verde, glabra o quasi, a fusto c. s. Fg. a segmenti divisi in 2-3
lobetti triangolari, verdi-chiare, glabre o pelosette di sotto sui nervi.
Capolini per lo più solitari, 2-3 cm. diam.; invol. glabro, a squame
lanceolato-lesiniformi. Fiori porporini. © . — Margini delle vie, ma-
cerie. — Giug. Ott. 1623 C. AOANTHOIDES L.
Il tipo a capolini emisferici, e squame appressate o ricurve in fuori.
— Istria, Triest., Ven., Mantov., Trent., Piem., Liguria pr. Ge-
nova e pr. S. Stefano d'Aveto, Parma e Ferrara alla Darsena.
— Capolini cilindriformi e più piccoli; squame fortem. ricurve
in fuori e più strette. Fg. più lucide e ad aculei più robusti. —
Istria sul M. Maggiore. — Var. velebiticus (Borb.).
— Pianta ± bianco-tomentosa-Hoccosa, a fusto grosso, con ali dentato-
spinose ± lunghe, per lo più ramoso, 2-16 dm. Fg. a segmenti spi-
nose ± lunghe, per lo più ramoso, 2-16 dm. Fg. a segmenti den-
tato-lobati, verdi-grigiastre di sopra e bianche di sotto. Capolini ag-
glomerati, sessili o quasi, 2-3 cm. diam., i terminali spesso più grandi;
invol. ragnateloso, a squame strettam. lanceolato-lesiniformi, con
spina lunghetta. Fiori rosso-porporini. © . — Luoghi erbosi, campi,
ecc. — Giug. Lugl 1624 C. UTIGIOSUS Noce, et Balb.
Il tipo a foglie con segmenti larghi, a spine non intrecciate. Capo-
lini globoso-ovoidei, a squame larghette, riflesse o fortem. ri-
curve in fuori. — Nizz., Lig., Alpi Mar., piem., App. piem., pa-
vese, piacent. a Ferriere, parmig. a Fornovo, al Passo delle
Cento Croci, ad Ostia ed al M. Zuccone e Tose, a Sarzana. —•
Fg. a segmenti più stretti, fortem. increspate e quindi a spine
intrecciate. Capolini globosi-cilindrici, a squame assai strette,
poco ricurve in fuori. — Lig. occ. ed a Genova. — Var. intricatus
(Rchb.f.).

379. CLRSLUM

1 Involucro a squame terminate in spina pennata. Capolini stretti, bislun-


ghi, riuniti spesso a 2-3 e circondati dalle foglie florali più lunghe di
essi. Fiori roseo-porporini. Foglie quasi coriacee, bislungo-laceolate,
decorrenti, pennato-lobate o dentate a denti geminati o ternati, con
lunghe spine gialle, nel resto del margine eigliato-spinulose. Pianta
tomentoso-biancastra, a fusto eretto, ramoso-divaricato, strettam.
alato-spinuloso, 2-5 dm. 2[. — Luoghi aridi o colt.: Nizz., S. Remo,
Pen. dalla Tose, ed Emil. sino alla Cai., Tremiti e Sard. — iAigl. Ott.
1 6 2 5 C. A C A R N A Moench
— Involucro a squame terminate in spina semplice od inermi 2
2 Foglie scabre disopia per setola rigide spinescenti 3
— Foglie liscie di sopra 7
3 Foglie alla base non decorrenti 4
— Fg. alla base decorrenti ± sul fusto 6
4 Fg. sinuato-lobate, a larghi lobi triangolari. Squame invol. terminate in
breve spina ricurva, ovato-laneeolate, appressate. Capolini subsessili,
ovoidei, 20-25 mm. diam. Fiori roseo-porporini, raram. bianchi. Fo-
glie bislunghe, coriacee, verdi ed ispido-scabre di sopra, bianco-to-
mentose di sotto, le cauline cuoriformi-amplessicauli, le infer. gran-
dissime, lunghe 4-8 dm. Fusto grosso, striato, fioccoso-lanoso, ramoso-
divaricato in alto, 2-4 m. 2).. — Luoghi freschi: tra Bari e Bitonto
pr. Quattrostrade, Cai. a Capo Rizzuto, Sic. e Sard. — Giug. Sett.
1 6 2 6 C I R S . S C A B R T M Bonn, et Barr.
— Fg. pennato-partite, a lacinie strettam. lanceolate. Sq. invol. terminate in
appendice spatolato-spinosa o lungam. lesinilorme-spinosa . . . . 5
Fam. SS. — A S T E R A C E E . — Gen. 375-376. 243

5 Pianta di 5-20 dm., raram. meno. Capolini globosi od ovoidei (campanu-


lati durante la fioritura), cinti da foglie fiorali pennatiflde, a squame
± denticolato-scabre o cigliate ai margini, spesso ricurvo-patenti al-
l'apice o le infer. riflesse. Fiori porporini o bianchi, raram. rosei. Fo-
glie grandi, verdi ed ispido-setolose di sopra, bianco-tomentose di
sotto, a lacinie semplici o bipartite, con spina robusta all'apice, le
primordiali talora indivise. Fusto robusto, striato, fioccoso, corimboso.
— Luoghi selvatici, pascoli. —- Lugl. Seti.
1 6 2 7 C I R S . ERIOPHORUM S c o p .
Squame invol. esterne ± dilatate all'apice, con spina breve. Fiori
porporini, raram. bianchi o rosei. Capolini globosi, 4-6 cm. diam.
Squame invol. poco dilatate od anche manifestam. dilatato-
spatolate. Invol. densam. lanoso-ragnateloso o raram. glabro o
quasi. — Dall'It. bor. alla centr. ed Istria. — Var. vulgare Naeg.
— Squame, fiori e capolini c. s. Squame invol. bruscam. dilatate
in append. spatolato-concava, cigliato-pettinata ai margini.
Invol. glabro o poco ragnateloso. — Trent., Lomb-, C. Tic. e
Piem. — Var. spathulatum (Gaud.). — Squame e fiori e. s. Ca-
polini 2-3 em. diam., più numerosi, ovoidi prima e dopo la fio-
ritura; sq. in generale poco o punto dilatate all'apice, ragnate-
lose. Fg. florali raram.- più lunghe dei capolini. — I t . centr.,
Puglie, Basii., ecc. — Var. spurium DC. — Squame invol. esterne
trigono-lesiuiformi all'apice, non od indistintam. dilatate, ge-
neralm. con spina più lunga. Capolini da 4 a 6 cm. diam. solitari,
a sq. invol. ± allungate. Fiori porporini, raram. bianchi. Capo-
lini 4-6 cm. diam., globosi prima e dopo la fioritura, a sq. molto
allungate, ± ragnatelose, le infer. per lo più riflesse. — Alpi occ.
ed App. dalla Lig. al Nap. e Gargano. — Var. Morisianum
(Bchb. f.). — Squame, capolini, fiori o. s. Capolini 4-5 cm. diam.,
ovali o spesso ovali-allungati, lunghi 25-35 mm., solitari, a sq.
rigide, eretto-patenti, ± porporine, con spina breve e debole.
— M. di Castellamare t r a le prov. di Napoli e Salerno. — Var.
Lacaitae (Petrak). — Sq., capolini e fiori c . s . Capolini 4-5 cm.
diam., ovali, lunghi 5-6 cm., solitari, a sq. fortem. ragnatelose,
con spina allungata e gracile. Pianta di 2-4 dm., spesso mono-
cefala. — Abr. alla Maiella, Morrone, Sirente e certo altrove. —
Var. Lobelii (Ten.). — Squame c. s. Capolini 2-4 cm. diam., ag-
gregati e cinti da parecchie fg. fiorali, a sq. invol. più brevi, ovoi-
dei o subglobosi prima e dopo la fioritura. Fiori porporini o
bianchi. Fg. fortem. sctoloso-ispide nella faccia super. Invo-
lucro densam. ragnateloso-tomentoso, a sq. con spina ± pun-
gente. Fiori porporini od anche bianchi. — Cai. alla Sila e Serra
S. Bruno. — Var. Vallis-Demoni (Lojac.). — Sq., capolini,
fiori e fg. c. s. Invol. glabro o scarsam. ragnateloso, a sq. con
punta piuttosto gracile ed appena pungente. Fiori bianchi,
raram. porporini. — V. d'Aosta a Gressoney e qua e là nelle
Alpi Cozie e Mar. — Var. ferox (Lam. et DC.).
— Pianta di 2-3 dm. Capolini ovoideo-conici, a squame quasi liscie ai mar-
gini, 2-4 dm. diam., corimbosi, cinti da fg. florali uguali o più lunghe
di essi; squame ragnatelose, ovate alla base, attenuate in append. le-
siniforme, con spina pungente, gialla, ricurvo-patente. Fiori porpo-
rini. Il resto come nel prec., qui è affine. (2). — Campi sterili: Sic.
nelle Nebrodi a Polizzi alla Colla e Serre di Cavalli. — Jjugl. Ag.
1628 ClRS. EOHINATUM DC.
6 Squame invol. provviste sul dorso alla base della spina di un callo glan-
doloso bruno-porporino a forma di earena. Capolini 10-15 mm. diam.
lungam. superati dalle fig. florali, solitari, subsessili, terminali, ovoidei;
sq. ragnatelose, con spina sottile all'apice, gialla eretto-patente. Fiori
rosso-porporini raram. bianchi. Fg. strette, debolm. decorrenti sul
fusto, verdi-pallide ed ispide di sopra, bianco-tomentose di sotto, a
lacinie lanceolato-lineari, 2-3-fide, con robuste spine. Fusto gracile,
striato, ragnateloso, per lo più ramosissimo, 2-6 dm. — Luoghi
argillosi: Polesine, Oltre Po mantov., Parmig., bassa Emil. ed anche
a Montese, poi dalla Tose, e Marche sino all'Avell. e Basii., grandiisole.
— Lugl. Ott 1 6 2 9 C I R S . ITALICUM DC.
— Sq. invol. senza callo sul dorso. Capolini 20-10 mm. diam., non superati
dalle fg. florali; brevem. peduncolati o subsessili, ovoideo-emisferiei;
sq. glabre o ragnatelose, con spina gialla ± lunga, le esterne generalm.
ricurvo-patenti. Fiori e. s. Fg. piti larghe che nel preced. e decorrenti
per tutto o per metà dell'internodio, ± profondam. divise in lacinie
triangolari-lanceolate, a spira ora lunghe ed ora brevi. Fusto robusto,
angoloso, alato-spinoso e ± peloso, ramoso-corimboso, 3-15 dm.
— Luoghi incolti, macerie, comune. — Lugl. Ott. — Volg. Cardo asi-
nino 1630 CIRS. LANCEOLATI» Hill.
Il tipo a foglie disotto glabrescenti o debolm. ragnatelose. — Istria.
Pen. ed isole. — Var. vulgare Naeg. — Fg. di sotto ± bianco-ra-
gnateloso-tomentose. — Col. tipo. — Var. silvaticum (Tauschd).
244 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — Gen. 377-378.

7 Fiori dioici-, corolla a lembo diviso fino alla base in 5 lacinie. Pappo alla
fine più lungo della corolla. Capolini mediocri ovali, in pannocchia co-
rimbosa; fiori porporini o talora bianchi. Invol. fioccoso o glabro, a
squame ovato-lanceolate, appressate, con punta un poco patente nelle
esterne. Foglie lanceolate o bislunghe, pennatiflde o sinuato-dentate,
cigliato-spinose. Pianta a fusto eretto, soloato, pubescente, spesso ros-
sastro, ramoso in alto, 3-15 dm. 2|. — Comunissimo nei campi e
boschi: Pen. ed isole, grandi e parecchie piccole. — Magg. Sett. —
Scardaccione, Stoppione 1631 CIRS ARVENSE Scop.
— Fiori ermafroditi-, corolla a lembo diviso fino a metà in 5 lacinie. Pappo
più, breve della corolla 8
8 Fiori periferici sterili. Stami a filamenti irsuti. Pianta annua, a capolini
cinti da foglie fiorali quasi tutte ridotte a grosse spine pennate. Fo-
glie bislunghe, glabre e venate di bianco di sopra, pubescenti di sotto,
le super. oreechiuto-a,bbraccianti, con spine robuste. Fusto eretto un
po' pubescente, 3-6 dm. Fiori rosso-porporini o raram. bianchi. Acheni
grossi, largam. obovati, compressi, lisci e glabri. (5). — Campi e luoghi
incolti: Toso, nella Maremma orbetellana, Laz., Puglie, Basii., Cai.,
grandi isole, Lipari, Favignana, Malta, Lamped. — Magg. Giug.
1 6 3 2 C I R S . SYRIACUM G a e r t n .
— Fiori tutti ermafroditi. Stami a filam. papillosi. Piante mai e. s. . . . 9
9 Acheni non compressi, globosi, ovati o piriformi, a guscio duro, coriaceo.
Piante a foglie rigide, coriacee e nello stesso tempo a sq. invol. prolun-
gate in lunga appendice rigida e spinosa 10
— Acheni oblungo-compressì, a guscia membranaceo. Pianto mai e. s. 11
10 Foglie indivise, a denti con spine fascicolate a 2-4, fulvo-tomentose di
sotto, verdi-nitide di sopra, le cauline sessili non decorrenti; spine
gialle, gracili ma pungentissime. Capolini subsessili, campanulati;
squame glabre, ovali alla base con acume spinoso. Fiori porporini.
Acheni ovoidei, macchiati di scuro. Fusto eretto, glabro, semplice,
densam. foglioso, 9-14 dm. © . — Luoghi aridi: Sard., Cors. ed Elba.
— Giug. Ag. — Leon de' cardi 1633 CIRS. CASABONAE DC.
—• Foglie pennato-lobate, a lobi bifidi con robuste spine gialle, talora sinuato-
dentate, lanuginose di sotto o anche quasi glabre, verdi e con venature
bianche di sopra, =t decorrenti. Capolini globoso-campanulati; squame
ragnatelose, provviste alla base interna della spina di una gibbosità.
Fiori porporini. Acheni subglobosi con lineette scure. Fusto eretto, gla-
bro, alato, semplice o raram. ramoso, 3-9 dm. 2J.. — Luoghi boschivi:
Pen. dalle Marche, Umbria e Laz. alla Cai. e Gargano. — Lugl. Ott.
1 6 3 4 C I R S . STRIOTUM T e n .
11 Foglie decorrenti e quindi fusto alato 12
— Foglie non decorrenti e quindi fusto non alato 16
12 Piante a fusto totalm. alato, con ali increspato-spinose, a foglie pennati-
fide, a capolini piccoli, generalm. aggregati 13
—• Piante mai come sopra 14
13 Involucro a squame lanceolate, assai più lunghe della spina terminale,
con una callosità porporino-scura sul dorso. Stami a filamenti peloso-
irti. Fiori rosso-cremisini, raram. bianchi. Capolini in glomeruli,
subglobosi, 7-10 mm. diam., a sq. debolm. ragnatelose, lo interne
bianchiccie o porporine nell'apice scarioso. Foglie lanceolate, penna-
tofesse, a lacinie palmato-spinose, ragnateloso-pelose di sotto. Pianta
a spine deboli. (g). — Luoghi umidi. — Apr. Ag.
1 6 3 5 C I R S . PALUSTRE S c o p .
Il tipo a pianta con spine deboli. — Istria, I t . bor. traspad., App.
piem., lig. ed em., Tose, sino al piano nel Lucchese e Pisano, Pi-
neta di Ravenna, Pescarese, Laz., a Filettino e Paludi Pontine,
Camp., Basii, a Muro e Cai. — Pianta con spine robuste, gialle,
lunghe sino a 13 mm. — Goriz., Friuli or., V. d'Aosta, Cai. alla
Sila, Serra S. Bruno e Fabrizia. — Var. horridum Posp.
— Invol. a squame ovate, le mediane e le esterne appenaugualiin lunghezza
alla spina terminale o anche un poco piti lunghe, senza callosità sul
dorso. Stami a filamenti glabri o quasi. Fiori porporino-rosei. Sq. invol.
provviste presso l'apice di strie o di una macchia porporina, con spina
eretta o ricurva. Foglie lanceolate, pennatiflde o sinuato-lobate, con
spine robuste od anche gracili, bianco-tomentose di sotto o raram.
denudate. © . — Luoghi umidi. •—• Lugl. Ag.
1 6 3 6 C I R S . POLYANTHEMTJM D C .
Squame invol. con spina lunga 1-8 mm. Capolini sempre riuniti in
glomeruli. Infior. generalm. densa. Sq. invol. con spina lunga
4-8 mm. — Pen. dalla Toso, e Marche in giù, Sic., Cors. ed anche
nel Bologn. lungo il Brasimone. — Var. Triumphetti (Lac.). —
Sq. e capolini e. s. Infior. lassa. Fg. pennatiflde con robuste spine.
Sq. invol. con spina lunga 1-4 mm. — Nap. a Varcaturo, Basii.,
Cai. e Sic. — Var. longispinum (Pichl.). — Squame invol. ter-
minate in mucrone lungo %-l mm. Capolini solitari o riuniti a
2-3. — Otranto al Lago Alimini, Taranto al Pantano e Basii,
nel Vallone Chiotto ed al M. Alpe. — Var. creticum (Urv.).
Fam. 58. — ASTERACEE. — Gen. 379. 245

14 Fibre radicali ingrossato-fusiformi, carnose, fascicolate. Foglie spesso si-


nuato-lobate, cigliato-spinose, glabre o radam. pelose di sopra, bian-
co-floccose od anche glabre di sotto. Capolini di 2-3 cm. diam., lun-
gam. peduncolati, emisferici; squame lanceolate, ragnatelose o quasi
glabre, con mucrone ricurvo. Fiori porporini o raram. bianchi, a
lembo corollino poco più breve od uguale al tubo". 2J.. — Luoghi pa-
ludosi, qua e là: Triest., Goriz., Ven., Mantov., Pavese, Piem., pr.
Modena, Ferrarese a Magnavacca e Ravennate. — Lugl. Ag.
1737 C I R S . CANUM Moeneh
— Fibre radicali non ingrossate. Foglie quasi sempre indivise. Capolini di
1-2 cm. diam 15
15 Foglie glabre e liscie sulle due pagine, minutam. dentate, cigliato-spinu-
lose. Capolini agglomerati all'apice del fusto e dei rami; brevem. pe-
duncolati, subglobosi; squame brevem. mucronato-spinose, provviste
sul dorso d'un oallo-glandoloso, porporino scuro. Fiori rosso-porpo-
rini, a lembo corollino poco più lungo del tubo. 2J.. — Luoghi umidi:
Piem. alla Venaria, Alpi Cosie e Mar., Nizz., Lig. occ., Tose, (da Li-
vorno ad Ansedonia), Laz. pr. Tivoli nei fossi di Martellona e Paludi
Pontine. — Magg. Ag 1638 CIRS. MONSPESSULANUM Ali
— Foglie scabre sulle due pagine, indivise, minutam. dentate, setoloso-
cigliate. Capolini 1-3, campanulati, a sq. lanceolato-lineari. Fiori a
lembo corollino dislinlam. piti lungo del tubo. 2J.. — Luoghi erbosi
asciutti. — Giug. Ag 1639 CIRS. PANNONICUM Gand.
Il tipo a fusto semplice o diviso in luoghi peduncoli monocefali.
Fg. scabre, generalm. ristrette sopra la base. Fg. indivise, mi-
nutam. dentate. Fusto con 1-3 capolini. —• Dall'Istria al Comasco
e Valt., A. Apuane, Moden. a Pujanello e Abr., nelle selve di
S. Nicola alle falde di M. Corno. — Fusto e fg. c. s. Fg. sinuato-
dentate o le radicali profondam. lobate. Fusto con 4-12 capolini,
fogliato sino in oima. — Carnia, Trent. dal Cimirlo alla Maranza.
— Var. sinuato-dentatum Hol. — Fusto c. s. Foglie senza peli,
ma disotto fioccoso-tomentose, non ristrette sopra la base. —
Venezia Giulia in V. di Rasa, V. d'Orso, ecc., pr. Potenza nel
bosco di Pallareta e forse in Cai. alla Sila. — Var. floccosum
Posp. —• Fusto semplice, portante 2-5 capolini sessili o gli infer.
peduncolati. — Var. glomerulatum Fiori
16 Fiori rossi o porporini 17
— Fiori gialli o giallo-bianchicci 19
17 Pianta quasi acaule, perciò a capolini sessili nel centro di una rosetta di
fg., eccezionalm. a fusto alto sino a 15-30 cm. Fg. fortem. increspate,
numerose ed a rosetta, a segmenti ovati, palmato-lobati, cigliato-spi-
nosi, a spine terminali dei lobi robuste, gialle. Capolini 1 o più per
rosetta, 15-25 mm. diam., sq. medie lanceolate, a margine cigliolato,
verdi all'apice, brevem. mucronate. Fiori porporini, raram. bianchi;
corolla a lembo più breve del tubo. — 2).. Luoghi erbosi. — Lugl. Sett.
1 6 4 0 C I R S . ACAULE Scop.
Il tipo a fusto subnullo. — Istria, Triest., Alpi ed App. sino al
Sannio. — Fusto alto sino 10-30 cm. foglioso, semplice o diviso
in pochi rami bratteati, monocefali. — Istria, Goriz., Alto Adige
a Ritten, Bergam., Comasco sulla Grigna e Tose, nelle A. Apuane
ed a Boscolungo. — Var. dvhium Fiori.
— Piante a fusto sempre bene sviluppato. Fg. piane o poco increspate.. 18
18 Fibre radicali fascicolate, spesso ingrossato-fusiformi. Fg. leggerm. ra-
gnatelose o grigio-tomentose di sotto, ovato-oblunghe, glabre o pube-
scenti di sopra, pennatifide od anche indivise, cigliato-spinulose, le
super, sessili. Capolini solitari-emisferici, 15-20 mm. diam.; sq. c . s .
per lo più porporine all'apice. Fiori porporini, raram. carnicini o
bianchi; corolla a lembo più lungo del tubo. Fusto gracile, semplice
o scarsam. ramoso nudo in alto, 3-6 dm. 2|_. — Luoghi erbosi. — Giug.
Ag 1641 CIRS. TUBEROSUM Ali.
Il tipo a fibre radic. manifestam. ingrossate, fusiformi. Fg. penna-
tifide od anche pennato-partite, ragnatelose di sotto, assieme
al fusto ed invol. — Alpi bellun., vicent., veron., bresc., sopra Li-
mone, bergam., aostane e Mar., App. lig. occ. — Fibre radic.
non o leggerm. ingrossate. Fg. dentate o sinuato-lobate, cene-
rino-tomentose di sotto. Fusto fioccoso. Involucro ragnateloso-
fìoccoso, a sq. più attenuate. — Citato del Comasco al M. Baro
e Piem. — Var. anglicum (Lam.).
•— Fibre radicali filiformi. Fg. niveo-tomentose di sotto, verdi e glabre di
sopra, bislungo-lanceolate, apicolate, denticolato-cigliate, le eauline
sessili, cordate alla base. Capolini solitari, lungam. peduncolati, emi-
sferici, 2-3 cm. diam.; sq. lanceolato-acuminate, glabre, cigliolate in
alto, brevem. mucronate, provviste sul dorso di un callo glandoloso-
vischioso, porporino. Fiori porporini; corolla a lembo subegnale al
tubo. Fusto solcato, fioccoso, semplice o raram. diviso in 2-4 pedun-
coli nudi, 3-10 dm. Radice strisciante. Prati, pascoli e boschi: Alpi
dalle friul. alle Mar. — Giug. Ag.
1 6 4 2 C I R S . HETEROPHYLLUM Hill.

13.
246 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

Fg. indivise. — Area della specie. — Var. indivisum DC. — Fg.


in parte inciso-pennatiflde, con lobi stretti, diretti in avanti. —
Area della specie. — Var. incisum DC.
— Fibre radicali filiformi. Fg. glabre nelle 2 faccie o raram. con peli sparsi,
pallide di sotto, le infer. lunghe sino a 30 cm., a lacinie ovate, le cau-
line con grandi orecchiette dentato-spinose, le super, a lacinie acumi-
nate, tutte oon radi denti e spinulose al margine. Capolini agglome-
rati a 2-8, raram. solitari, brevem. peduncolati o subsessili; sq. invol.
con callo dorsale non sempre manifesto. Corolla a lembo assai più
lungo del tubo. Fusto glabro od appena fioccoso, semplice o no, fo-
glioso in alto, 9-18 dm. Il resto c. s. 2J.- — Pascoli e prati umidi;
Alpi dalle triest. e goriz. alle Mar., App. piem., lig. ooc. e lig.-parmig.
sui M. Nero, Bue e Perna, citato anche dell'Abr. al Pizzo di Sivo. —
Lugl. Ag 1643 CLRS. TRICEPHALODES Lam. et DC.
19 Pianta abbondantem. e fortem. spinosa, con spine robuste, pungenti a fu-
sto glabro o pubescente, 2-6 dm. Foglie cauline abbraccianti con 2
larghe orecchiette basali, spinosissime. Foglie fiorali pure dentato-
spinosissime. Capolini campanulati. Squame invol. lanceolato-lineari,
terminate in spina generalm. lunga quanto esse. Fiori giallo-bianchicci;
corolla a lembo più lungo del tubo. Setole del pappo non dilatate al-
l'apice. — Pascoli e ghiaioni sino a 3000 m. — Lugl. Ag.
1644 CIRS. SPINOSISSIMI»! Scop.
Il tipo a fusto semplice, densam. foglioso. Capolini agglomerati.
Fg. fiorali più lunghe di essi. — Alpi dalle Goriz. alle Mar. —
Fusto ramoso o anche semplice o quasi. Fg. fiorali uguali ai ca-
polini o più brevi. — A- Apuane, App. parmig. a M. Caio, tosco-
moden. t r a il M. Cimone e il Corno alle Scale ed aretino all'Alpe
della Luna. — Var. Bertolonii (Spr.).
— Pianta a foglie brevem. eigliato-spinulose, non spinose 20
20 Fusto poco foglioso o quasi nudo in alto. Capolini solitari o pochi aggre-
gati, sprovvisti di foglie fiorali, a squame invol. callose sul dorso e
glandoloso-vischiose, brevem. spinulose e ricurve in fuori all'apice.
Fiori giallocitrini; corolla a lembo più lungo del tubo. Setole del pappo
dilatate all'apice. Foglie bislunghe, pennatopartite, con segmenti oriz-
zontali, cigliato-setolosi, le oauline orecchiuto-abbraccianti. 2J.. —•
Luoghi erbosi. — Oiug. Ag 1645 CLRS. FFIRISITHALES Scop.
Il tipo a capolini solitari o pochi aggregati, inclinati. Fg. glabre o
pubescente sulle 2 facce, glauche di sotto. Fusti quasi nudi all'a-
pice. —• Istria, Alpi, App. lig.-piem., parmig., tosco-emil., pie.,
umbro ed abr., raram. al piano (Piem. e Reggiano a Miliara). —
Capolini aggregati a 4-5 eretti. Fg. aspre di sopra, biancastre di
sotto. Fusti fogliosi sino all'apice. — Alpi Mar. al Col di Tenda.
— Var. ochroleueum (Ali.).
— Fusto foglioso fino all'apice. Capolini aggregati in 2-4 od anche solitari,
eretti, provvisti di foglie fiorali, ovali scolorate; squame glabre od. ap-
pena fioccose. Setole del pappo appena dilatate. Foglie pennatifide,
con segmenti bislunghi, le cauline orecchiuto-abbraccianti, le super,
indivise od anche tutte indivise. 2[. — Luoghi umidi. — Lugl. Sett.
1646 ClRS. OLERACEUM Scop.
Il tipo a fg. cauline intermedie pennatiflde, a segmenti bislunghi
acuminati. — It. bor. traspad. dall'Istria al Piem., App. parmig.,
bologn., piceno ed abr. pr. Civitella Alfedena al Balzo della
Chiesa. Fg. tutte indivise. — I t . bor. — Var. integrifolium Bo-
genh.

3 8 0 . GRALACTITES

Fiori roseo-porporini, più raram. azzurri o bianchi, in capolini mediocri.


Foglie generalm. macchiate di bianco, ragnatelose od alla fine glabre
di sopra, bianco-tomentose di sotto, ± profondam. pennatifide e de-
correnti, a lacinie spinose, triangolari o lanceolate. Squame invol.
erette o eretto-patenti, terminate in lunga punta lesiniforme, trigona
scanalata. Fusto eretto, gracile, angoloso-alato, cotonoso, 1-10 dm.
© . — Luoghi aridi. — Magg. Lugl.. . 1647 G. TOMENTOSA Moench
Il tipo a fg. ± profondam. pennatifide. — Pen. dal Nizz. e Ra-
vennate in giù ed isole. — Fg. semplicem. dentato-spinose.
Pianta gracile 20-30 cm. con 1 o pochi capolini. — Nizz. e Lig.
occ. — Var. elegans Fiori.

381. SlLTBDM
Fiori uguali, ermafroditi, porporini o raram. bianchi, in capolini grandi,
solitari, globosi, lungam. peduncolati. Antere con breve appendice.
Acheni obovato-compressi; pappo a setole denticolate. Foglie grandi,
FaNI. 58. — ASTERÀCEK. — Gen. 373-374. 247

macchiate di bianco, le inter. attenuate alla base, le cauline sessili,


non decorrenti, abbraecianti il fusto, con due larghe orecchiette ro-
tondate, sinuato-dentate o pennatiflde, a lobi con spine e ciglia spi-
nose. Squame invol. esterne cigliato-spinose in basso e terminate da
una lunga appendice spinoso-acuminata, patente-ricurva, un po' più
lunga dei fiori; le più interne lanceolate, intere. Fusto eretto, grosso,
striato, 2-13 dm., raram. 10-15 om. soltanto. — Macerie e margini
delle vie; raro nell'It. sett., comune nella centr., mer. ed insul. — Apr.
Est. — Volg. Cardo Mariano 1648 S. MARIANUM Gaertn.

3 8 2 . CYNARA

1 Pianta bassa, 15-50 cm. Foglie 1-2-pennatofide, a lobi e denti terminati


da una spina gialla. Capolini del diam. di 4-5 cm., a squame invol.
terminate da una robusta spina gialla, eretto-patente. 2J.. — Campi e
luoghi aridi: Pen. dalla Maremma tose, ed Abr. in giù, grandi isole
e alcune minori (Lipari, Lamped., Malta ed is. Ponziane). — Oiug.
Lugl. — Volg. Carduccio, Caglio, Carciofo selvatico
1 6 4 9 C . CARDTJNCUIAJS L.
— Pianta piìl elevata. Foglie basali lunghe sino a 70 cm., parte bipennatifide
e parte indivise od anche tutte pennatiflde, inermi o con spine rade e
brevi a costola e picciuolo non ingrossato-carnosi. Capolini del diam.
di 8-10 cm., a squame invol. carnose alla base, ottuse o sinuato-triden-
tate all'apice, inermi o brevem. spinose. %. — Derivata dalla preced.
e colt. per gli involucri e per le foglie eduli. — Volg. Carciofo
1 6 5 0 C. Scox-TMUS L.
Fg. a costola e picciuolo ingrossato-carnosi, eduli, diventanti
bianchi colla privazione della luce. — Deriv. dal preced., colt.
più di rado. — Volg. Cardo. — Var. altilis DC.

383. ONOPORDON

1 Involucro a squame pubescenli-glandolose, ovato-lanceolate, larghe alla


base più di 3 mm., generalm. verdi. Fiori roseo-porporini, a corolla
non o poco glandolosa. Foglie adulte verdi e glabrescenti, bislunghe,
sinuato-lobate. Pianta verde od in basso eenerino-ragnatelosa, ±
glandoloso-viscida, a rami fioriferi allungati. © . — Macerie e luoghi
incolti: Marche (S. Angelo in Pontano, Sanseverino, ecc.), Laz. e Nap.
nei Campi Flegrei. — Oiug. Lugl 1651 O. TAURICUM W.
Foglie assai coriacee, a spine lunghe e robuste, sinuato-pennatiflde,
le infer. ± ragnatelose. — Ajicona, Laz., I t . mer., grandi isole,
Ischia, Eolie, Pantelleria, Are. Maddalena e Pianosa. — Var.
horridum (Viv.).
— Involucro glabro o ragnateloso, a squame giammai glandolose o appena
sul dorso, verdi-pallide o verdi giallognole. Foglie adulte bianco-
ragnateloso-tomentose, ovato-bislunghe o bislungo-lanceolate. Rami
fioriferi generalm. brevi 2
2 Corolla glandolosa. Squame invol. ovato-lanceolate, e le infer. riflesse, ±
attenuato-spinose. Foglie basali bislungo-lanceolate, le cauline decre-
scenti, tutte ± profondam. pennato-lobate e dentato-spinose. Pianta
bianco- o cenerino-ragnateloso-tomentosa, a fusto strettam,. alato,
(g). %. — Luoghi incolti: Pen. dalla Tose, e Marche in giù, grandi
isole, Egadi, Caprera e Pianosa.—Giug. Ag.. . 1652 O. ILLYRICDM L.
— Corolla non glandolosa. Squame invol. lineari-lesiniformi, trigone, ciglio-
late, le esterne patenti. Foglie ovato-bislunghe, sinuato-lobate, a lobi
dentato-spinosi, le basali grandi. Pianta cenerino- o bianco-ragnate-
loso-tomentosa, a fusto largam. alato. © . — Macerie e luoghi incolti:
Istria, Pen. sett. e centr., più raro nella mer., Ischia e Cors. a Ghisoni.
— Lugl. Ag. —- Volg. Acanzio 1653 O. AOANTHITJM L.

Sottofam. II. LIOTJLIFLORE.

Fiori tutti ligulati. Piante provviste di vasi laticiferi.

Tribù X . CICHORIEE.
Capolini a fiori uguali ermafr. Antere con code basali. Stilo a rami stim-
matici filiformi, papillosi sulla faccia interna. Ricettacolo nudo o prov-
visto di peli o pagliette. Pappo generalm. peloso, più raram. nullo,
membranoso, squamoso o setoloso. — Foglie alterne o basali.
248 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

384. SCOLYMUS

1 Foglie, brattee ed ali del fusto eiute da un grosso margine bianco-carti-


lagineo. Capolini terminali, corimbosi. Aoheni a corona senza setole.
Pianta glabra o di rado villosa in basso a fusto largam. alato e foglie
fiorali regolarm. pettinato-spinoso. Corolle gialle. Antere azzurro-ne-
rastre. (5). — Ruderi, campi e margini delle strade: Lig.? Tose., nel
Pisano e Orbotellano, resto della Peu. dal Laz. ed Abr. in giù, Sic..,
Ustica, Malta, Lamp., Sard., ed Are. Maddalena. — Giug, Lugl,
1654 S. MAOULATUS L.
—• Foglie, brattee ed ali del fusto con sottile margine cartilagineo. Capolini
ascellari e terminali, racemosi. Acheni a corona con 2-4 setole caducis-
sime. Piante generalm. pubescenti a fusto strettam. alato 2
2 Fusto ramoso interottam. alato, 4-10 dm. Capolini mediocri (lunghi 3
cm. circa, compresi i fiori), a squame invol. tutte strettam. lanceolato-
lineari, acuminate. Antere giallo-dorate. Foglie fiorali dentato-spinose,
ma non regolarm. pettinate. Pianta bienne, glabra o villosa. —
Macerie, margini delle strade, ecc.: Istria, Triest., Lit. adriatico,
onde sale lungo i fiumi noi Von. Mantov., bassa Emilia, resto Pen. dal
Nizz. e Bologn. in giù ed isole. — Giug. Aut. — Volg. Cardo Scolino
1 6 5 5 S. HISPANICUS L.
— Fusto semplice o quasi, compiutam. alato, 2-9 dm. Capolini grandi
(lunghi 4 cm. circa, compresi i fiori), a squame invol. esterne ovali, le
mediane oblungo-lineari, mucronate. Foglie rigido, coriacee, lungam.
acuminate, con forti spine rade alla base. Pianta perenne, villoso-
irsuta. 21- — Luoghi erbosi: Tose, a Talamone ed Elba, Camp., Golfo
di Salerno nelle is. Sironuse, Basii, a Muro, Cai., grandi isole ed altre
minori. —• Magg. Sett 1656 S. GRANDIFLÒRUS Desf.

385. CATANÀNCIIE

1 Fiori azzurri o raram. bianchi. Squame invol. tutte ovate, con nervo pro-
lungato in corta resta. Capolini solitari, ovoidei; corolle lunghe sino a
2 volte l'involucro. Antere porporino-seure. Pianta perenne, a foglie
lanceolate o lineari-lanceolate, trinervie, intere o oon pochi denti o la-
ciniette. 2|.. — Luoghi erbosi: Piem. in territ. d'Alba, Asti e Torino,
Nizz. e Lig., non più ritrov. ad Ansidonia nella Maremma tose. —
Magg. Lugl 1657 C. OAERULEA L.
— Fiori gialli. Squame invol. esterno brevi, le interne lanceolate, allun-
gate non terminate in resta. Corolle più brevi dell'invol. od appena
uguali ad esso. Pianta annua, a foglie lanceolate, intere o con pochi
denti. — Colli e campi argillosi: Tose. nell'Orbetoliano, lit. del La-
zio, Puglie, Avellinese, Basii., Cai. e Sic. — Apr. Giug.
1 6 5 8 C. LUTEA L .

386. CLCHÒKIUM

1 Foglie quasi glabre, liscie, le florali ovali, cuoriformi-astate e semiabbrac-


cianti alla base, le basali bisluhgo-obovate variabilissime. Capolini
in parte sessili in fascetti ascellari, in parte solitari sopra lunghi pe-
duncoli clavati. Squame invol. peloso-glandolose. Fiori azzurri o
bianohi. — Largam. coltiv. negli orti, da' quali spesso sfugge.
— Est. Aut. — Volg. Endivia 1659 C. ENDIVIA L.
— Foglie ± peloso-ruvidette, le fiorali lanceolate o cuoriforme-acuminate, le
basali o rosetta, roncinate. a lacinie dentate ovvero indivise, lanceo-
late od obovate, dentate. Capolini 1-5 in gruppi ascellari, sessili, a lato
spesso accompagnati da un peduncolo ± clavato, portante un capo-
lino solitario. Squame in 2 ordini, le esterne ovato-lanceolate, lunghe
sino a 1 volta le interne, tutte ± cigliato-glandolose. Fiori azzurri, ra-
ram. rosei o bianohi. ® . 2J.. — Est. Aut. — Volg. Cicoria, Radic-
chio (Tav. 9 n. 8) 1660 C. INTYBUS L.
Piante perenni. Fusto acutam. angoloso, non glandoloso. Pedun-
coli non o poco clavati, oppure capolini tutti sessili. Pianta ±
pelosa o raram. glabra ± elevata. Capolini talora in parte pedun-
colati. — Istria, Pen. ed isole. — Var. silvestre Vis. — Piante,
fusto e pedunooli e. s. Pianta glabra, bassa. Capolini tutti sessili
con fg. fiorali abbreviate. —• Lit. dell'Istria, ecc. —• Var. mari-
timum Freyn. — Piante e fusto c. s. Peduncoli manifestam. cla-
vati. Capolini geminati, uno sessile, l'altro peduncolato. Pianta
quasi affatto glabra. — Basii, a Gallipoli-Cognato, Sic., Ustica,
Linosa. —• Var. glabratum (Presi.). — Piante c. s. Fusto rotondo
in basso, ottusam. angoloso in alto, per lo più peloso-glandoloso,
assieme all'involucro. Fg. bislungo-obovate o largam. lanceolate,
Fam. 58. — ASTEBACUE.— Gen. 387-390. 249

irregolarm. sinuate o roncinate. — Colt, negli orti per le fg. e


le radici (come surrogato del caffè). — Var. indivisum Vis. —
Piante annue o raram. perenni. Peduncoli vistosam. ingrossati.
Sq. invol. non glandolose. Pianta ramosa dalla base, glabra o
densam. peloso-glandolosa. Capolini geminati, uno sessile, l'altro
peduncolato. — Puglie pr. Biseeglie ed Otranto. — Var. apu-
lum Fiori. — Piante, peduncoli, squame c. s. Pianta verde-
glauca, poco pelosa. Capolini spesso fascicolati. — Nizz., Tose.
(Massa Mar. e Orbetellano), Laz., Nap. Puglie, Basii., Cai., Sic.,
Cors. e diverse piccole isole. — Var. pumilum (acq.).

3 8 7 . LÀPSANA

Pianta annua a fusto eretto cilindrico, 3-12 dm., ramoso. Foglie quasi
tutte picciolate, le basali e cauline infer. lirate a lobo terminale gran-
dissimo, cuoriforme-ovato, i laterali piccoli, tutti dentati, le inter-
medie ovate, quasi sessili, dentate, le super, lanceolato-acuminate-
intere. Capolini piccoli su peduncoli gracili, e nudi, ad 8-12 fiori gialli,
Corolle metà più lunghe dell'involucro. Acheni bislunghi, compressi,
con 20 strie: pappo nullo. (I). — Luoghi coltiv. e selv. comune. —
Magg. Aut. — Volg. Lassana 1661 L. COMMUNI8 L .
Il tipo a fusto e foglie glabre o sparsam. pelose. Foglie talora dop-
piata. dentate e loggorm. increspate oppure acutam. dentate. —
Istria, Pen., Sic., Sard., Cors., Ischia, Elba e Giglio. — Fusto e
foglie densam. pubescenti od irsuti, m a non glandolosi. — Laz.
sui Lepini, Cai. alla Sila, Sic. ecc. — Var. pubescens (Horn.). —
Fusto, rami ed anche l'involucro ± peloso-glandolosi. Foglie
cigliate, sparsam. pelose o pubescenti. — Istria, Friuli pr. Udine,
Carnia, pr. Como, Aosta, Lig. a Stefano d'A veto, Tose, a Vallom-
brosa, Nap. sui M. di Castellamare, Sic., Cors., ecc. — Var. hirta
Guss.

388. RHAGADÌOLUS

Pianta glabra o pubescente, a fusti diffuso-prostrati, a rami divergenti,


1-4 dm. Foglie sottili le infer. lirate o dentate, picciolate, le super,
strettam. lanceolate, sessili, intere o dentate. Capolini laterali bre-
vem., i terminali lungam. peduncolati. Fiori 8-12 per capolino, gialli.
Acheni esterni 5-8, stellato-patenti, diritti o leggerm. incurvati, glabri
o un po' pelosi, con radi spinetti nel dorso, gli interni 1-3 assai più
brevi, incurvati: pappo nullo. (1). — Campi, raram. luoghi selvatici,
comune. — Apr. Lugl. — Volg. Erba cornetta, Piè d'uccello
1662 RH. STELLATUS Gaertn.
Il tipo a foglie infer. obovate o bislunghe, leggerm. dentate in alto,
inferiorm. con denti più grossi o sinuato-dentate oppure penna-
tifide. Acheni interni affatto glabri oppure un po' irto-pube-
sconti. —• Istria, Pen. ed isole, più raro al nord. — Foglie infer.
lirate, a lobi subrotondi od ovali, ottusi o raram. acuti, il ter-
minale grandissimo, generalm. angoloso-dentato. Acheni in-
terni un po' irto-pubescenti o più raram. affatto glabri. — Col
tipo. —• Var. edulis (Gaern.).

389. ARNÒSERIS

Foglie tutte basali in rosetta, bislungo-obovate, ristrette alla base, den-


tate, seabrosette. Peduncoli scapiformi, fortem. ingrossati a clava e
cavi sotto i capolini solitari; squame invol. un po' farinose, cigliolate.
Fiori parecchi gialli. Acheni obovati-pentagoni, ad 8-10 costole,
sormontati da una corona mémbranosa intera, gli esterni chiusi nelle
squame. Pianta glabra, 1-3 dm. — Luoghi coltiv. arenosi, rara:
Comasco, Pavese, Lomellina a Confienza, Torinese a Giaveno e Tose,
nel lucchese, M. Pisano, Volterra e Saturnia, Laz. in Val dell'Inferno
e Cors. ad Aullène. — Giug. Ott 1663 A. MINIMA Schw.

390. APÒSERIS
Foglie tutte basali, a contorno oblungo-lanceolato, pennatiflde, a
segmenti triangolari, acuti, con 1-3 denti sul lato infer. il terminale
più grande, a 3 punte. Capolini mediocri, solitari, portati da pedun-
coli scapiformi. 1-2 dm. Corolle gialle, le marginali lunghe il doppio
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• Oen. 406-408.

dell'involucro, rossigne all'esterno. Acheni oblunghi, con 5 costole;


pappo nullo. Pianta glabra, a radice fetida. 2J.. — Luoghi freschi bo-
schivi: Istria, Alpi dalle triest. allo comasche e ticin., rara nelle A.
Apuane ed App. parmig. pr. il Lago Santo. — Apr. Sett.
1664 A. FOETIDA Less.

391. HYÒSEKIS

1 Peduncoli fruttiferi fortem. rigonfiati in cima sotto il capolino e larghi


quasi quanto esso, subeguali alle foglio, 2-20 cm. Squame invol. eretto-
conniventi anche nel frutto. Capolini ad 8-10 fiori. Pianta annua a ra-
dice gracile. — Luoghi aridi, qua e là: Istria e Carpano, Nizz., Lig.,
occ... Fermo a Moresco, Laz., It. mer., grandi isole e diverse delle mi-
nori (Capri, Malta, Lamped., Linosa, Pianosa, ecc.). — Febbr. Apr.
1 6 6 5 H . SCABRA L.
— Peduncoli frutt. non od appena rigonfiati sotto il capolino. Sq. invol.
alla fine stellato-patenti. Capolini a fiori numerosi. Corolle gialle, le mar-
ginali rosso-porporine all'esterno. Pianta perenne a radice grossa, ver-
ticale. 2).. — Rupi, muri e rive erbose. — Primav. Aut. (Fig. 179)
1666 H. RADIATA L.
Il tipo a foglie sottili, coi segmenti triangolari-acuti, ± angoloso-
dentati. Scapi non ingrossati all'apice. Pianta glabra. — Pen.
dal Nizz. e Marche in giù ed. isole, anche in Piem. in prov. di
Alessandria. — Foglie e scapi c. s. Pianta con lunghi peli patenti
lungo i picciuoli e il nervo medio delle fg. e negli scapi. — Nizz.
e Sic. — Var. setulosa (Guss.). — Fg. carnosette, lucide, a seg-
menti ovato-triangolari, leggerm. dentati. Scapi un po' ingrossati
all'apice. — Cai. a Pizzo, Sic. ed isolette vicine, Malta e Lamped.,
Nap. e Tremiti. — Var. baetica (Sch.-Rip.). — Fg. c. s. a seg-
menti quasi tutti interi, arrotondati all'apice. —• Malta e forse
Pantell. — Var. lucida (L.).

392. HEDYPNOIS

Pianta ± setolosa-scabra, a fusti diffusi, raram. eretti, 3-40 cm. Foglie


basali lanceolato-oblunghc, intere o dentate od anche pennatiflde.
Involucro frutt. globoso totalm. o solo in alto setoloso-ispido, oppure
glabro. — Luoghi erbosi: Istria, Triest-, Pen. dal Nizz. e Marche
in giù ed isole. — Apr. Giug 1667 H. GLOBULIEERA Lam.
Peduncoli frutt. poco ingrossati superiorm. Pianta quasi glabra.
Capolini inclinati nella fioritura. Involucro glabro o con poche
setole. — Area della specie. — Var. monspeliensis (W.). •— Pe-
duncoli, pianta a capolini c. s. Invol. densam. setoloso. — Area
della sp. — Var. crepidiformis (Rchb.). — Peduncoli c. s. Pianta
ovunque peloso-scabra. Capolini per lo più eretti nella fioritura.
Fg. infer. sinuato-dentate o pennatiflde. — Area della sp. — Var.
rhagadioloides (Schm.). — Peduncoli frutt. medioerem. ingros-
sati (3 54 mm. diam. al più), strozzati in alto. Capolini chinati
nella ùorit. Pelosità come nel tipo. Fg. infer., dentate o sinuate.
—• Area della sp. — Var. eretica (W.). — Peduncoli vistosam.
ingrossati (diam. 4-6 mm.), non o poco strozzati in alto. Capolini
eretti nella florit. Fusti diffusi., più robusti, setoloso-scabri ovun-
que, raram. glabri. — Colle var. prec., m a più rara. — Var.
tubaeformis (Ten.).

3 9 3 . TÒLPIS

1 Squame rinforzanti pili lunghe dell'involucro. Pappo di 3 o i setole. Ca-


polini quasi ad ombrella, mediocri, 11-16 mm. diam. Linguette tutte
giallo-pallide, raram. le centr. porporine. Pianta annua, papilloso-
pubescente o glabra, a radice gracile. (ì). — Luoghi incolti e campi:
Pen. dal Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Giug. Lugl.
1 6 6 8 T . UMBELLATA Bert.
— Squame rinforzanti assai piti, brevi dell'involucro. Pa,ppo di 4-12 lunghe
setole. Capolini non ad ombrella, piccoli. Pianta bienne, pubescente
per peli increspati o quasi glabra, a radice grossa. © . — Luoghi er-
bosi, argillosi. — Giug. Aut 1669 T. VIROATA Bert.
I l tipo a peduncoli provvisti solo all'apice di brattee setacee;
squame rinforzanti assai più brevi dell'involucro, appressate od
appena discoste. Capolini piccoli (fiori lunghi 10 mm. circa). Co-
rolle giallo-citrine. Pappo a 6-8 setole. Fg. irsute e verdi. —
App. piem. a Montenotte, resto della Pen. dal Nizz. e Puglie,
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.

in giù Ischia, Sard., Oors., Elba, Capraia e Giglio. — Peduncoli


squame, capolini corolle e pappo c. s. Fg. glabre e glauche.
— Sic. mer. — Var. sexaristata (Biv.). — Peduncoli e sq. e. s.
Capolini grandi quasi come nella var. seg. Corolle giallo-cariche.
Pappo a 4-6 setole. —• Sic., Eolie. — Var. Gussonei Fiori. — Pe-
duncoli provvisti solo dalla metà in su -di brattee setacee; sq.
rinforzanti subeguali all'invol., disooste o ricurvo-patenti. Ca-
polini grandi (fiori lunghi 15 mm. circa). Corolle giallo-cariche.
Pappo a 4, raram. 5-6, setole. — Sic., Eolie o Pantell. — Var
quadriaristata (Biv.). — Peduncoli, sq., capolini e corolle c. s
Pappo a 6-10 setole. — Gargano, Camp, a Picinisco, Avell. t r a
Serino e Solofra, Basii, e Cai. — Var. grandiflora (Ten.).

394. HYPOCHAERIS

Squame invol. miseriate, rinforzate da alcune altre piccolissime. Se-


tole del pappo biseriate, le esterne brevi denticolate, le interne lunghe
e piumose 2
Squame invol. pluriseriate, embriciate 3
Pianta perenne. Foglie glauche. Peduncoli quasi sempre glabri. Fg. ra-
dicali carnosette, bislungo-spatolate, sinuato-dentate, le eauline
bratteiformi. Fiori giallo-solfini, i periferici lunghi il doppio dell'in-
volucro. Acheni periferici a rostro breve o nullo. Radice obliqua, tron-
cata. 2).. —• Luoghi erbosi boschivi e rupi. — Marz. Lugl.
1 6 7 0 H . LEVIGATA C e s . P . e G .
Il tipo a fg. sparsam. pelose, cigliate od anche affatto glabre. Fu-
sti e peduncoli glabri. —- Cai. e Sic. — Fg. ± peloso-biancastre.
Fusti e pedunc. un po' pelosi od anche glabri. — Basii, al M. Pol-
lino, Cai., Sic. ed is. Marotimo. — Var. albicans (Ucria).
Pianta annua. Fg. mai glauche. Peduncoli setoloso-ispidi (almeno al-
l'apice). Fg. dentate, ± irsute ovunque o talora solo sul nervo medio
le caul. infer. ovali od oblunghe, le super, bratteiformi. Fiori giallo-
dorati, i periferici solitam. rossi all'esterno, Vi- i4più lunghi dell'in-
volucro. Acheni periferici sposso oon pappo a setole brevissime. Rd
verticale, fittonosa, gracile. (5). —• Luoghi erbosi, muri, tetti, rupi,
frequente. — Febbr. bugi 1671 H. AETNENSIS Ball.
Il tipo a fg. eauline infer. poche. — Pen. dal Mzz. e Faentino in
giù ed isole. —• Fg. caul. più numerose e più grandi. Pianta più
robusta e più ramosa. — Lig., Tose, a Porto S. Stefano, Marche,
Cai. a Bagnara, Elba a Portoforraio, Giglio, Cors., ecc. — Var.
foliosa Are.
Setole del pappo miseriate, tutte ugualm. piumose i
Setolo del pappo biseriate, le esterne brevi, denticolate, le interne lunghe
e piumose 6
Foglie, eccetto le primordiali, pennatifide o roncinate. Fusti quasi sem-
pre glabri. Capolini dapprima chinati, mediocri, campanulati; squame
acuminate, bianco-scariose nel margine. Fiori periferici metà più
lunghi dell'involucro. Peduncoli gracili, appena ingrossati all'apico,
bratteolati. Radice grossa, fittonosa, da cui partono di solito parecchi
fusti eretti od ascendenti, glabri o irsuti in basso, 1-4 dm. 2).. — Pa-
scoli e ghiaie. — Apr. Ag 1672 H. ORETENSIS Chaub et Bory
Il tipo a fusti eretti, ramosi, raram. semplici. Acheni periferici
brevem. attenuati. Sq. invol. con 1 serie di setole sulla carona
od anche senza, nel resto farinoso-tomentose. Fg. ponnatifido-
roncinate. Acheni del raggio con breve corona frangiata. Base
dei fusti e fg. radicali ± setoloso-irsuti. —• Cai. nei gruppi del
M. Pollino ed alla Sila. —• Fusti, acheni, sq. e fg. c. s. Acheni
tutti con pappo piumoso. Base dei fusti e fg. radicali glabri o
quasi. — Basii, al M. Sacro di Novi a 1600 m., Cai. or. sulle arene
marit. — Var. glabrata Fiori. — Fusti e acheni c. s. Squame
invol. con parecchie serie di setole sulla carena, rfc copiose e
spesso nascondenti il tomento farinoso. Acheni tutti con pappo
piumoso. Fusti glabri, raram. peloso-irsuti. Fg. sinuato-dentate,
o pennatifide, o roncinate. — Cai. Sic. e Malta. — Var. hispida
(W.). — Fusti ascendenti, scapiformi, semplici o raram. ramosi.
Acheni periferici lungam. rostrati. Fg. roncinato-pennatiflde.
Sq. invol. leggerm. tomentoso-farinose o anche quasi glabre. —
App. dal Pie. e Laz. al Matese, Basii., Cai., Sard., Cors. e forse
Gargano. —• Var. pinnatifida (Cyr.).
Fg. intere, dentate o sinuato-dentate. Fusti pelosi. Capolini sempre eretti.
Acheni tutti uguali 5
Peduncoli poco ingrossati sotto i capolini. Fg. verdi-gaie, spesso mac-
chiate di violetto. Fusto con 1-3 capolini, striato, scabro-irsuto, ramoso
o no, 3-10 dm. Fg. in rosetta aderente al suolo, ovali, ottuse, dentate
o no, ± pelose, le eauline lanceolate. Capolini grandi, invol. lungo
15-20 mm.; squame ottusette. Aoheni tutti rostrati. .2).. — Pascoli e
252 Fam. 58. — ASTEBACEE.— Gen. 395-396.

boschi: Alpi, App. lig., pavese fino al lucchese e fiorentino, donde si


spinge nel M. Pisano, sui colli di Fucecchio e di Firenze, e Marche a
Bolognola. — Giug. Ag 1673 H. MACULATA L .
—• Peduncoli fortem. ingrossati sotto i capolini. Fg. verdi-pallide, mai mac-
chiate. Fusti monocefali, raram. con 2 capolini, più grossi, più pro-
fondam. solcati, e più bassi, 15-50 om. Fg. erette, più strette, lanceo-
late, acute, a denti più fitti e più acuti. Capolini più grandi, lunghi
4-6 om.: sq. acuminate. 2).. — Pascoli e prati. —- Giug. Ag.
1 6 7 4 H . UNIFLORA Vili.
Il tipo a squame invol. frangiato-dentate nel margine. Pianta ±
pelosa, ad invol. densam. ispido-nerastro. — Alpi. — Sq. e. s.
Pianta poco pelosa, in alto quasi glabra, ad invol. non ispido,
con sq. più brevem. frangiate. — Carnia, Trevig. sopra Sagu-
sino, Vette di Feltre. — Var. glabrescens Bolzon. — Sq. invol.
intere, glabre nel margine. — Capolini più piccoli. Fusto più gra-
cile. Fg. lunghe e flaccide. — Veron. sul M. Lessini, Trent.,
Bergam. in V. Sanguigna. — Var. Facchiniana (Ambr.).
6 Pianta annua, a radice semplice, fittonosa, sottile. Fiori marginali uguali
all'involucro. Fg. a rosetta, aderenti al suolo, bislungo-spatolate, den-
tate od ottusam. sinuate. Peduncoli appena ingrossati all'apice. Ca-
polini piccoli, cilindrici, con 15-20 squame glabre o brevem. setolose
sulla carena. Fiori gialli. Fusti spesso parecchi dalla stessa radice,
scapiformi, nudi o fogliosi in basso, 5-40 cm. (1). — Luoghi erbosi,
qua e là. — Marz. Magg 1675 H. GLABRA L.
Il tipo ad acheni periferici brevi, a pappo sessile, gli altri prolun-
gati in sottile rostro. Fg. glabre o sparsam. setolose, dentate.
Fusti ramosi od anche semplici. — Istria, It. bor. tra-spad., Lit.
ferrarese, Nizz., Tose., Urbinate, Laz., Camp., T. d'Otranto,
Cai. ed isole. — Acheni c. s. Fg. :. densam. irsuto-scabre, si-
nuato-lobate o sinuato-pennatiflde. Fusti ridotti od anche evo-
luti e ramosi. — Qua e là col tipo. — Var. minima (Cyr.). — Ache-
ni tutti con rostro, lungo il doppio dell'achenio o più. — Area
della sp. — Var. Balbisii (Lois.). — Aoheni tutti senza rostro,
a pappo sessile. — Nap. — Var. arachnoides (Poir.).
— Pianta perenne, radice divisa in parecchie fibre ingrossate, oppure sem-
plice fittonosa, ma grossa. Fiori marginali pili lunghi dell'involucro.
Fg. dentate o sinuato-roncinate, ± irsuto-scabre. Peduncoli ingros-
sati all'apice. Capolini pili grandi, emisferici, con 30-35 squame. Fusti
di solito più robusti, 2-9 dm. il resto c. s. 2J.. — Luoghi erbosi e sab-
biosi. — Magg. Aut. 1676 H. R A D I C A T A L.
Il tipo con acheni prolungati in luogo rostro. — Pen., Sard., Cors..
Are. toso, e nap. — Acheni periferici senza rostro o brevem. ro-
strati gli altri lungam. rostrati. — It. mer., grandi isole, Ischia,
Lipari, Malta. — Var. neapolilana (DC.).

395. ROBÈKTIA

Foglie tutte basali, glabre lirato-pennatifide, ool lobo terminale più


grande. Capolini cilindroidei; squame largam. lineari, bianoo-scariose
al margine, glabre o raram. un po' ispide. Fiori gialli, i marginali
spesso porporini all'esterno, lunghi sino al doppio dell'involucro.
Acheni brevem. attenuato-rostrati. Pianta glabra o qua e là pelosa o
farinosa, acaule, con 1 o diversi scapi lunghi 2-20 cm. 2|. — Dirupi e
ghiaie: A. Apuane, App. dalla Lig. e Piem. alla Camp., Basii, al M.
Giano, Cai. al M. Pollino, Etna, Cors. ed Elba. — Magg. Ag.
1677 R. TABAXACOIDES DC.

396. LEONTODON

1 Acheni tutti uniformi, rostrati, con pappo piumoso 2


— Acheni di due forme, gli esterni quasi senza rostro e con pappo ridotto
ad una coroneina squamosa, gli interni rostrati e con pappo piu-
moso 13
2 Radici ingrossate in tuberi fusiformi. Acheni lungam. rostrati. Pappo a
setole tutte piumose 3
— Radici non ingrossate. Acheni soltanto attenuati o brevem. rostrati. . 4
3 Pianta a peli semplici. Scapi ingrossati in alto e quivi muniti di nume-
rose bratteole filiformi. Foglie oblanceolate od obovate, inferiorm. den-
tate o runciftato, glabre o paream. pelose, a picciuolo spesso rossastro,
irsuto. Capolini inclinati prima della fioritura, ad invol. verde-livido,
± irsuto; squame strettam. lineari. Linguette giallo-dorate, glando-
lose all'apice. Scapi generalm. parecchi, erotti od ascendenti, irsuti
alla base ed all'apice, nel resto glabri, 15-30 cm. 2[. — Luoghi er-
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• Oen. 406-408.

bosi: Tose, in vari luoghi (M. Morello, M. Senario, Vallombrosa, M.


Amiata, ecc.), Marche a M. Sanvicino e M. di Fabriano, poi dal Laz.
ed Abr. alla Cai., Gargano ed Otranto, Sic. — Magg. Lugl.
1678 L. CICHORACEUS Boiss.
— Pianta a peli 2-3 forcati. Scapi né ingrossati, né bratteolati in alto
Cfr. L. TUBEROSUS
4 Setole del pappo uniseriale, tutte egualm. piumose. Capolini eretti prima
della fioritura. Peduncoli un poco ingrossati all'apice e quivi muniti
di piccole brattee. Involucro un poco pubescente, alla fine spesso de-
nudato. Foglie basali pennatiflde o pennatopartite, le super, brat-
teiformi intere. Pianta glabra od irsuta; scapi sdraiati od eretti, 1-5
dm. 2J.. — Luoghi erbosi. — Lugl. Aut.
1679 L. AUTUMNALIS L.
Il tipo ad invol. e parte super, dei peduncoli pubescenti, per peli
brevi, bianchi, alla fine glabrescenti. — Istria, It. bor., A. Apua-
ne, App. lig. tosco-emil., piceno-abr., camp, al Molise, cai. alla
Sila ed Aspromonte, Sic. a Busambra e Cors. — Invol. e parte
super, dei peduncoli villosi per peli lunghi, neri, grigiastri o in
parte bianchi. Scapo più elevato, ramoso. — Col tipo nelle Alpi.
— Var. pratensis (Rehb.). — Invol. e parte super, dei peduncoli
c. s. Scapo breve, semplice, monocefalo. — Alpi nella zona alp.
— Var. Taraxaci (Nym.).
— Setole del pappo uni-pluriseriate, alcune brevi, piliformi. scabre, altre
lunghe e piumose, raram. tutte piumose, ma le esterne sempre più
corte. Capolini inclinati prima della fioritura, raram. (L. montanus)
erette 5
5 Radice (rizoma) trasversale od obliqua, troncata, con fibre grossette 6
—• Radice discendente verticalm., fusiforme, con fibre assai esili . . . . 11
6 Piante glabre od a peli semplici 7
— Piante a peli 2-3-forcati all'apice, misti o no con peli s e m p l i c i . . . . 10
7 Foglie pennatifide e nello stesso tempo ispide per setole rigide, assai
lunghe Cfr. L. VILLARSII
— Foglie dentate od anche pennatifide, però mai ispide c . s 8
8 Scapo di 3-10 cm., generalm. poco piti lungo delle foglie, ingrossato su-
periorm., e quivi assai irsuto al pari dell'involucro. Pappo bianco-
niveo. Capolini grandi. 2J.. — Pascoli e ghiaie. — Lugl. Sett.
1 6 8 0 L . MONTANUS L a m .
Il tipo a capolini inclinati prima della fioritura. Fiori giallo-do-
rati. Scapi subeguali alle fg. o raram. il doppio più lunghi. —
In tutte le Alpi fino oltre 3000 m. — Capolini e. s. Fiori color
giallo-zafferano. Scapi in generalo più gracili e meno irsuti. —
App. piceno-abr. (Gr. Sasso, Maiella, ecc.), laz. e Filettino e
camp, al Matese, ecc. — Var. breviscapus Cav. et Grande. — Ca-
polini eretti prima della fioritura. Rizoma breve, non troncato.
Scapi parecchi. — Alpi piem. sett. al Col. di Peloure a circa
2500 m. — Var. pedemontanus Fiori.
— Scapo di 10-40 cm. generalm. assai piti lungo delle foglie. Pappo bianco-
sudicio o rossiccio 9
9 Scapo con parecchie bratteole superiorm. e quivi ingrossato, 1-25 cm.
Foglie oon picciuolo stretto, distinto, oblanceolate, glabre o un poco
ispide, intere o dentate, rarissimam. pennatifide. Capolini grandetti,
inclinati prima della fioritura; invol. nerastro. 2|.. — Luoghi erbosi.
— Lugl. Ag 1681 L. PYRENAIOUS Gouan
II tipo con 1-4 scapi, più lunghi delle fg., di solito con peli neri
setoliformi come gli involucri. Fiori gialli. — Alpi, A. Ap. al Pi-
sanino, App. lig. e tosco-emil. sino al Teso. — Scapi c. s. Fiori
d'un giallo-zafferano. — Alpi ven., trent. e bresc., App. parmig.
— Var. croceus (Haenk.). — Scapo unico, più breve o subeguale
alle fg., pubescente-biancastro, corno l'invol., con peli neri molli
o brevi e scarsi. Fg. glabre. — Alpi bellun. pr. S. Vito sulla punta
della Poina a oltre 2000 m. — Var. cadubricus Pamp.
— Scapo senza o al pili con 1-2 bratteole superiorm. Fg. con picciuoli ±
larghi Cfr. L. HISPIDUS var.
10 Foglie a lobo terminale largo, scabro-irsute per peli in generale sottili,
brevi, 2-3-forcati, misti con pochi semplici, ovvero glabre. Capolini
grandi. Fiori giallo-dorati. Acheni attenuati all'apice: pappo bianco-
rossiccio, uguale all'achenio o piti lungo. 2J.. — Luoghi erbosi o sas-
sosi, comune. — Lugl. Sett 1682 L. HISPIDUS L.
Il tipo a piante scabro-irsute od ispido, almeno nelle fg. Foglie si-
nuato-dentate, raram. pennatifide. Invol. e scapo almeno su-
periorm. ± ispido-setolosi. Scapi in generale più lunghi delle fg.
Foglie irsute per peli molli. — It. sett. e centr. frequente, nella
mer. raro e limitato ai monti. — Piante, fg. e invol. e. s. Scapi
poco più lunghi delle fg. fino al doppio di esse. Fg. ispide per
poli radi, ma rigidi. — Alpi or. — Var. opimus Bislioft. — Piante
e fg. c . s . Invol. e scapo affatto glabri o quasi. Fg. densam. ir-
sute, sinuato-dentate o intere. — Cai. a Gerace e Sic. nei prati
254 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — Gen. 377-378.

umidi. — Var. siculus Nym. — Piante e. s. Fg. dentate od anche


pennatopartite, ispide per grossi peli, lunghi, bianchi e brevem.
bifidi. Invol. e talora scapi pure ispidi. Pianta alpina ridotta.
— Bergam. in Val Seriana, Comasco ad Introbbio. — Var. al-
pester DC. — Piante c. s. Fg. roncinato-pennatifide, a lacinie
strette, ondulato-increspate, ispide come l'invol. per grossi peli.
—• Trent., Stelvio, Comasco sulla Grigna, C. Tic., Piem. in V.
d'Aosta ed al Colle del Frejus. — Var. pseudocrispus Nym. —
Piante affatto glabre o sparsam. pelose. Fg. dentate o sinuato-
dentate, bislunghe. Scapi assai più lunghi delle fg. — Col tipo
specie al nord. — Var. danubialis (Jacq.). — Piante e fg. e. s.
Fg. strettam. lanceolate, quasi lineari, dentate. Scapi lunghi al
più il doppio delle fg. — Val. d'Isonzo e Friuli (Monfalcone, Ron-
chi, S. Pietro al Natisone ecc.). — Var. Brumali (Rchb.). —
Piante c. 8. Fg. profondam. pennatiflde, a lacinie strette, lineari
o triangolari. Scapi c. s. —• Alpi specialm. or., Colli Euganei, A.
Apuane ed App. toseo-em. — Var. hyoseroides (Welw.).
— Foglie a lobo terminale stretto, setoloso-ispide per peli grossi, lunghi,
brevem. 2-forcati, misti con molti semplici od anche tutti sem-
plici. Capolini piccoli o mediocri. Pappo piiX lungo dell'achenio.
2J.. — Luoghi incolti aridi. — iAigl. Sett.
1683 L . VIIAARSII Lois.
TI tipo a pianta densam. ispida per setole quasi tutte semplici. —
Colli Euganei, Piem., resto della Pen. dal Nizz. e Parmig. sino
Cai., Ischia ed Elba. — Pianta meno setolosa o talora quasi
glabra, a setole spesso in gran parte brevem. bifide all'apice. —
Più comune del tipo. — Var. Rosani (DC.).
11 Pappo uguale o sposso piti breve dell'achenio, bianco-sporco, a setole
piumose sino alla base. Foglie sinuato-densate o piti spesso pennatifide.
21. — Luoghi sassosi per lo più calcarei. — Magg. Jjugl.
1684 L . CRISPTJS Vili.
Il tipo a squame invol. esterne cigliolate nei margini, per peli tutti
od in gran parte semplici, setoloso- o pubescenti-irsute sul dorso
oppure glabre. Squame invol. esterne ± setoloso-irsute sul dorso.
Foglie sempre ispide ed irsute. Scapi scmpro semplici. Pianta
densam. ispida per setole piuttosto lunghe. Foglie strette, si-
nuato-dentate o pennatiflde. Invol. con peli rigidi, setolosi. —
Istria, Alpi dal Friuli al Comasco, Mantov., Nizz., Lig. occ. e
Tose, nel Grossetano al M. S. Croce ed al M. Aigentaro. —
Squamo e fg. c. s. Scapi spesso bifidi. Pianta generalm. meno
ispida, ed a setole più brevi. Foglie più larghe, sinuoso-dentate.
Invol. con peli setolosi. — Dall'Abr. e Laz. alla Basii., Capri, ecc.
Var. saxatilis (Rchb.). — Squame e. s. Squame tutte glabre sul
dorso o lo esterne con poche setole. Foglie irsute come nella var.
preced. o più raram. anch'esse glabre o pelose soltanto nel pic-
ciuolo. — Istria, Triest., Friuli, Carnia, Venez. al Cavallino, Ve-
ron. sul Garda, Tose, al M. Argentaro e M. Amiata e Marche. —
Var. tergestinus Fiori. — Squame invol. esterne pettinato-ci-
gliate, nei" margini, per brevi peli bianchi 2-5-forcati, glabro,
loggerm. farinoso-pubescenti o talora scarsam. setolose sul dorso.
Pianta ispida per setole ± lunghe. Foglie generalm. pennatiflde.
Scapo talora bifido. Dall'App. march, ed umbro alla Basii. —
Var. asper (Rchb.). Squame c. s. Pianta irsuta per peli brevi e
fìtti. Foglie dentato-sinuate e subpennatifide, più larghe ed in-
crespate. — Laz. al promoat. Circeo. — Var. intermedius (Huter,
P. et R.).
— Pappo uguale o spesso piti lungo dell'achenio, a setole dentellate alla base,
non piumose. Foglie intiere o sinuato-dentate 12
12 Scapi semplici, eccezionalmente bifidi, in generale assai più lungi dello
fg. Acheni centrali ± lungam. attenuato-rostrati. Fg. oblunghe od
oblanceolate. Capolini inclinati od eretti prima della fioritura. Pappo
a setole non piumose, sino all'apice. Pianta bia.ncastro-tomentosa o
irsuta e verde-chiara a scapi con rade bratteole, 1-4 dm. 2|. — Luoghi
sassosi soleggiati. — Apr. Lugl 1685 L. INCANTO Sehv.
Il tipo a foglie intere o con piccoli denti radi, a peli stellari corti,
grigio-tomentose, raram. quasi glabre. Setole del pappo gene-
ralm. piumose. Scapo ed invol. tomentosi. —• Alpi dal Goriz.
al C. Tic. — Foglie dentate o sinuate, a peli più lunghi e rigidi,
verdi. Setole del pappo scarsam. piumose solo in basso. — Alpi
piem. pr. Voltaggio al M. Tobbio e lig. pr. Voltri, A. Apuane,
App. parmig., lucchese, moden. al Rondinaio e Boscolungo. -
Var. anomalus (Ball.).
— Scapi spessissimo biforcati, poco più lunghi delle fg. Acheni tutti brevem.
attenuati. Fg. strette oblanceolate. Pappo a setole piumose sino all'a-
pice. Pianta minutam. pelosa, per peli stellati che la rendono bianoo-
farinosa, a scapi con 1 fg. lineare sotto le biforcazioni e con piccole
bratteole, 1-2 dm. %.. — Ghiaie dei fiumi e fessure delle rupi: Goriz.,
Fam. 58. — ASTERACEH. — O e n . 307-398. 255

Friuli, Carnia, Trevig. e Bellun. (valli Isonzo e Piave). — Apr. Sett.


1686 L. BERINTI Both.
13 Pianta con fibre radicali filiformi, ± setolosa per peli 2-3-forcati all'a-
pice od anche semplici, raram. glabre. Fg. oblanceolatc sinuato-
dentate o pennatiflde. Capolini piccoli, inclinati prima della fioritura.
Fiori lunghi sino al doppio dell'invol., gialli, gli estèrni porporini sul
dorso. Aoheni centr. con rostro uguale ad '/* della loro lunghezza. (1).
© . 2J.. — Luoghi erbosi umidi: dall'It. bor. sino all'Abr., Laz. ed
Avellinese. — Magg. Aut 1687 L. HIRTUS L.
— Pianta con fibre radicali ingrossate, fusiformi, fascicolate, ± setolosa per
peli 2-3-forcati all'apice. Fg. sinuato-dentate, pennatiflde o lirato-
runcinato. Invol. di color verde-livido. Acheni centrali con rostro
uguale ad y 2 - J /a della loro lung., raram. anche i periferici con pappo
piumoso ed eguali ai centrali. Il resto e. s. 2|.. — Luoghi erbosi: Istria
mer., Veron. sui Lessini e M. Baldo, Bcrgarn. sopra Branzi, resto della
Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Sett. Inverno
1 6 8 8 L . TTJBEROSUS L.

397. PÌCBIS

1 Aoheni sormontati da un lungo rostro, gracile, fragilo, caduco insieme


al pappo Cfr. HELMINTHIA ACULEATA
— Acheni senza rostro o quasi, ovvero con breve rostro mai c . s . . 2
2 Involucro fruttifero non od appena strozzato nel mezzo. Peduncoli an-
golosi. Pianta bienne o perenne, a radice per lo più troncata, e ramosa,
± scabro-ispida per peli semplici o uncinati. Fg. radicali a rosetta,
bislungo-lanceolate, le cauline semiabbraccianti. Capolini grandetti,
± lungam. peduncolati: squame invol. esterne di solito patenti. Fiori
giallo-dorati, gli esterni spesso rossigni sul dorso. Acheni fusiformi,
costolati, trasversalm. rugosi, lunghi 1-5 o soltanto 3 mm. (2). 2J..
— Luoghi colt. ed incolti, comune: Istria, Pen., Sic., Eolie, Malta,
Lamped., Arcip. nap. e toso. — Oiug. Sett.
1688 bis. P . HIERACIOIDES L.
Squame invol. ingrossato e spinose sul dorso. Capolini brevem. pe-
duncolati e spesso agglomerati, alla fine un po' strozzati nel
mezzo. Pianta più ispida a fusto generalm. semplice o pooo ra-
moso. —• Frequente noi luoghi asciutti al centro ed al sud della
Pen., nelle isole. — Var. spinulosa (Bert.).
— Invol. frutt. fortem. strozzato nel mezzo. Peduncoli rotondi. Piante
annue 3
3 Rami e pedunooli eretti, questi un po' ingrossato-clavati sotto il capo-
lino. Capolini 1 cm. diam. circa. Acheni distinlam. rostrati. Fg. verdi-
scure, sinuato-dentate od intere. Involucro lungo 15 mm. circa, to-
mentoso e setoloso. Acheni lunghi 4-5 mm. a rughe rade ed assai spor-
genti, i periferici nascosti entro le squame. ® . — Luoghi aridi: Nizz.
e fra Tenda e Fontan. — Giug. Lugl. . . . 1689 P. PAUCIFI.ORA W.
— Rami e peduncoli divaricato-patenti, questi mai ingrossati. Capolini 5
mm. diam. Acheni brevissimam. rostrati. Fg. verdi-chiare. Involucro
lungo 8-10 mm. densam. setoloso. Aoheni lunghi 3 mm., a rughe più
avvicinate e mono sporgenti che nella preced. Il resto c. s. ® . —
Luoghi secchi: Nizz., Lig. occ., avvont. Trieste e Trent. nella Valsu-
gana. —• Oiug. Ag 1690 P. SPRENGERIANA Poir.

398. HELMÌNTHIA

1 Brattee invol. esterne fogliacee, molto pili grandi delle interne, ovato-
cordate. Pianta annua, ispida, per setole uncinate o forcute, a fusto
angoloso, divaricato-ramoso dalla base. 2-10 dm. Fg. ispide ovato-
oblunghe, le infer. picciolate, le altre abbraccianti con orecchiette
rotonde. Capolini su peduncoli sottili. Fiori giallo-dorati, gli esterni
poco più lunghi dell'involucro. Acheni compressi, rugosetti, trasver-
salm., con rostro più lungo dell'achenio; pappo bianco-niveo con 2
serie di setole. ® . — Luoghi oolt., ruderi, ecc.: Istria, Pen. ed isole. —
Oiug. Aut 1691 H. ECHIOIDES Gaertn
— Brattee invol. esterne appena più larghe delle interne o metà più brevi
di queste, ovato-lanceolate. Pianta perenne, aculeolata per setole pun-
genti, uncinate, a fusto grosso, striato, 2-5 dm. Fg. basali a rosetta,
bislungo-obovate, le cauline poche, semiabbraccianti. Capolini grandi
su peduncoli grossi, fistolosi ed ispidi. Il resto c. s. 2[. — Luoghi ste-
rili calcarei: Puglie a Gallipoli, Basii, a Muro alla Ferrara, Cai. or. a
Trebisacce, Cariati, ecc. Sic. a Noto, Modica, ecc. — Magg. Oiug.
1 6 9 2 H . AOULEATA DC.
289
Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 4 0 6 - 4 0 8 .

399. UROSPÈRMUM

Pianta annua, setoloso -irsuta od anche quasi glabra. Fusti ramosi o


semplici, 1-5 dm., con 1-5 capolini grandi, lungam. peduncolati; squa-
me in un'unica serie. Fiori giallo-solfini, verdastri nel secco. Involucro
a squame ovali, acuminate, ispido-spinulose. Acheni con rostro ri-
gonfio alla base; pappo a setole piumose riunite alla base ed anello,
caduco, bianco-niveo. — Luoghi erbosi: Dall'Istria sino a Mon-
falcone e Duino, Reggiano sopra la Cascina, Moden. a Vignola, resto
della Pen. dal Nizz. e Forlivese in giù ed isole. — Febbr. bugi.
1693 U . PXCROIDES Desf.
g|Il tipo a fg. runcinato-pennatifide o lirate. — Area della spec. —
Ì&S inasi intere. Fusti per lo più semplici. — Area della specie.
5 Var. asperum (Lam. ed DC.).
Pianta perenne, setoloso-tomcntosa per peli increspati. Fusti semplici o
poco ramosi, 1-4 dm., generalm. monocefali. Capolini più grandi che
nel precedente, su peduncoli cavi, ingrossati all'apice. Involucro a
squame largam. lanceolate, spesso marginate di rosso, tomentose. Acheni
con rostro gradatam. assottigliato dalla base all'apice; pappo rossiccio
— Col. preced.: Istria, Pen. dal Nizz., Bologn. a Castel S. Pietro
e Forlivese in giù ed isole, anche nell'App. piem. (Giovo, ecc.). —•
Marz. Ag y 1694 U. DALECHAMPII Desf.-
II tipo a fg. infer. runcinate, le altre per lo più intere o dentico
late. —• Area della spec. — Fg. tutte indivise. -— Qua e là. —
Var. inlegrifolium Guss.

400. GEROPÒGON

Pianta glabra, raram. un po' villosa, a fusti striati, semplici o ramosi,


eretti, 2-8 dm. Foglie lunghissime, lineari, le eauline semiabbraccianti.
Peduncoli cavi, alla fine ingrossati in alto. Capolini piccoli. Fiori rosei
o violacei, più brevi dell'involucro. Acheni cilindroidi. (l). — Campi
e luoghi erbosi: Nizz., Lig. occ. Tose. (Pisano, Fiorentino, M. Amiata,
ecc.), Piceno, Laz., Pugl., Tremiti, Basii., Sard. Malta, eco. — Apr. Giug
1 6 9 5 G . GLABEK L .

4 0 1 . TRAGOPÒGON

Fiori gialli 2
Fiori rosei o porporini, talora giallognoli alla base 6
Peduncoli non od appena ingrossati in alto 3
Peduncoli fortem. clavato-ingrossati in alto 5
Foglie largam. dilatato-abbraccianti alla base, lineari-lanceolate.. 4
Foglie poco dilatate alla base, graminiformi, larghe 2-4 mm. Pianta a
portamento più gracile Cfr. T. CROCiFOLitrs
Capolini chiudenti tra le 8 e le 11 del mattino. Fiori lunghi circa come
l'involucro, giallo-chiari. Antere d'un giallo-dorato inferiorm., brune
in alto. Acheni a rostro uguale ad essi. — Prati e pascoli: I t . bor.,
centr. e qua e là nella mer. sino Basii. —• Apr. Giug. — Volg. Barba
di becco 1696 T. PRATENSIS L .
Capolini chiudentisi verso le ore 2 pom. Fiori decisam. più lunghi dell'in-
volucro, ordinariam, giallo-dorati. Antere d'un giallo-dorato, con 5
strie nere. Acheni a rostro spesso più breve di essi. — Qua e là col
preced.: Alpi e Lig. occ., citato pure del Pavese a Casteggio, Parmig.,
Ferrarese e Bologna. — Magg 1697 T. ORIENTALIB L.
Foglie infer. poco dilatate alla base, strette, quasi graminiformi, mai n-
crespstte, le super, dilatato-abbraccianti. Fiori lungam. sorpassati
dalle squame dell'involucro, o raram. subeguali ad esse. Acheni a
rostro lungo come essi od anche 2-3 volte più lungo. — Luoghi
erbosi, qua e là: It. sett. e centr., Avellinese, Barese nelle Murge di
Ruvo e Cai. alla Sila. — Apr. Giug 1698 T . DUBIUS Scop.
Foglie infer. assai dilatate alla base ed attenuato-acuminate all'apice,
spesso increspale Cfr. T. PORRiFOLitre
Foglie largam. dilatato-abbraccianti alla base, lineari-lanceolate, atte-
nuato-acuminate all'apice, spesso increspate. Peduncoli grossi, fortem.
clavato-ingrossati in alto 7
Foglie poco dilatate alla base, strettam. lineari (2-4 mm. larghe), grami-
niformi, mai increspate. Peduncoli gracili, non od appena ingrossati
in alto 9
Acheni lunghi 4-51/, cm., comproso il pappo, bruscam. ristretti in un ro-
stro gracile, uguale ad essi o più lungo, col callo apicale assai lanugi-
noso. Fiori suheguali all'involucro o più lunghi. Pianta glabra a por-
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.

tomento gracile. •— Tose. (Pisano, Senese, Pieve S. Stefano), Pi-


ceno a Montefortino, Abr., Nap., Avoli, e Basii., citato pure di Lig.,
Bologn., Laz., Camp., e c c . — Maga 1699 T. ERIOSPERMUM Ten.
Acheni lunghi 6-8 cm., compreso il pappo, o raram. meno gradatam.
ristretti in un rostro grosso, col callo apicale glctbro o lanuginoso. Fiori
assai più brevi dell'involucro 8
Fusto di 5-13 dm. Foglie larghe raddrizzate, non o poco ondulale. Acheni
a rostro più breve od uguale ad essi. © . — Campi e luoghi erbosi umidi:
Triest., Pen., Sic., Malta, Sard. ed Elba, talora coltiv. per la rad.
commestibile. — Magg. Dugl 1700 T. PORRIFOLIUS L .
Fusto di 2-5 dm. Foglie più strette, brevem. e bruscam. ristrette, patenti,
ondulate. Acheni a rostro più lungo di essi. (2). — Col preced. nei
luoghi più asciutti, specialm. nell'It. centr. e mer. e Cors.? — Magg.
Giug 1701 T. ATJSTRALIS Jord.
Fiori assai più brevi dell'involucro. Corolle esterne rosso-violacee e le in-
terne gialle (talora solo alla base od all'apice). Acheni con tubercoli
acuti e callo apicale quasi glabro. Pianta glabra o debolm. fioccosa
nell'ascella delle foglie. (§). —• Luoghi erbosi: Piem., Lig. occ., App.
pavese al M. Lesima, Marche, Abr., Laz., Camp, e Basii, a Muro. —
Apr. Lugl 1702 T. OROCIFOLITJS L .
Fiori appena più, brevi dell'involucro. Corolle gialle. Pianta con lana
fioccosa persistente alla base delle foglie e sul colletto od anche glabre.
— Umbria a M. Subasio, a S. Marco e sul M. Vicino, Camp, a M.
Cairo pr. Cassino e Basii, ad Abriola sul M. Serra di Monforte, a
1200-1400 m. — Magg. Giug.
1703 S. SAMARITANI Heldr. et Sart.

402. SCORZONÉRA

Acheni prolungati alla base in uno stipite cavo, alla Une rigonfio, quasi
uguale ad essi in lunghezza. Foglie pennatosette o raram. indivise.
Fiori gialli, gli esterni rossicci di fuori. Pappo bianco-sudicio, a setole
piumose, con barbe intrecciate. Pianta glabra o ± peloso-biancastra,
a radice fittonosa, generalm. cespugliosa. Fusti sdraiati od ascendenti-
eretti, striati, cavi, 1-5 dm. © . 2J.. —- Luoghi argillosi. — Apr.
Lugl 1704 S. LACINIATA L .
Il tipo oon foglie a lacinie lineari o la terminale linoare-lanceo-
lata. Fiori marginali uguali o poco più lunghi dell'involucro.
Pianta ordinariam. bienne senza faseetti di fg. sterili. Rami nel
fresco minutam. striati. Fusto a fg. liscie. — Istria, Pen., Sic.,
Cors. e forse Sard. — Fg. a lacinie e. B. Fiori marginali lunghi il
doppio dell'invol. o quasi. Pianta ordinariam. perenne, con fa-
seetti di fg. sterili. Rami nel fresco angoloso-solcati. Fusti eretti.
— Istria, Lig., Parmig., Moden., Bologn., Ferrarese, Faentino,
Tose. (Pisano, Senese e Grossetano), Umbria pr. Orvieto, Sard.
—• Var. Jacquiniana (Celak.). — Fg. a lacinie lanceolate, la ter-
minale larga 4-9 mm. e ± confluente colle laterali. Squame invol.
mutiche od anche con un cornetto calloso poco sotto l'apice.
Fiori generalm. più lunghi dell'involucro. Pianta annua o bienne,
a fusti eretti od ascendenti. — Piem. pr. Tenda ed in V. d'Aosta,
colli Modenesi t r a Vignola e Marano, pr. Parma, Sic. e Malta. — •
Var. intermedia (Guss.). —- Fg. a lacinie subrotonde, ovali od
oblunghe, la terminale più grande e perciò fg. lirate. Squame
involucrali generalm. senza cornetto. Fusto centrale eretto, i
laterali sdraiato-ascendenti. Fiori più lunghi dell'involucro.
Pianta bienne o perenne. —• App. piem., pr. Siena, Puglie, Basii.,
Cai. or., Sic. e Malta. — Var. decumbens (Guss.). —• Fg. e squame
c. s. Fusti più robusti, eretti od ascendenti. Fiori subeguali al-
l'involucro. Pianta bienne. — Val d'Aosta, Abr. a Pescara e
Sard.; citata pure dal Triest., Piem. a Tenda e Vinadio, Lig. e
Sic. nella salina di Trapani. — Var. calcitrava olia (Vahl.).
Acheni senza stipile o con stipite brevissimo, mai rigonfio (eccett. S. de-
liciosa). Foglie sempre indivise. Fiori gialli o roseo-porporini.... 2
Fiori rosso-porporini 3
Fiori gialli, i periferici talora rossicci di fuori 4
Rizoma tuberoso, bislungo-cilindrico, edule, coperto superiorm. di re-
sidui di guaine intere o semplicem. lacerate. Acheni un po' rigonfi e
cavi inferiorm. Fiori porporini, raram. bianchi, da metà sino 1 volta
più lunghi dell'involucro. Pianta ragnateloso-farinosa alla base, nel
resto glabra. Fusto semplice o ramoso pr. la base, 7-30 cm. 21- —
Colli aprici calcarei: Cai. a Gerace, Sic. mer., or. ed occ. — Apr. Magg.
— Volg. Scorzonera zuccherina 1705 S. DELIOIOSA GUSS.
Rz. non tuberoso, cilindrico, coperto superiorm. di densa chioma costi-
tuita da guaine decomposte in fibre. Aeheni non rigonfi inferiorm.
Fiori rosei o proporini, lunghi sino il doppio dell'involucro. Pianta
258 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

glabra o talora un po' languinosa alla base delle fg. e nell'involucro.


Fusto striato, foglioso, semplice o poco ramoso, 1-6 dm. 2J.. — Alpi
App. tosco-emil. dal Parmig. al Bologn. al Teso, piceno, umbro ed
abruzzese. — Giug. Ag 1706 S. PURPUREA L.
Pappo rossastro. Squame invol. esterne lineari-lanceolate o lanceolate,
per lo più lungam. acuminate. Piante ± villose almeno alla base, ra-
ram. alla fine glabre 5
Pappo bianco. Sq. invol. esterne ovate od ovato-lanceolate, non o brevem.
acuminate. Piante glabre o cotonose 6
Fusti gracili, con fg. basali scarse o poco sviluppate, densam. fogliosi
nella metà o due terzi infer. Pappo a setole densam. piumose quasi
sino all'apice. Fg. verdi-pallide, strettam. lineari, terminate da una
punticina callosa ottusa, a 3-5 nervi prominenti. Involucro pelosetto
o glabro. Fiori più lunghi dell'invol., i marginali rossicci di fuori. Ri-
zoma grosso, squamoso all'apice, con lo più fusti semplici o ramosi,
nudi in alto, 1-4 dm. 2|. — Luoghi erbosi: Vicent. a Cima Asarea,
Colli morenici del Veron. e Bresc., Lig. occ., Nizz., Abr., Puglie, Basii.,
Cai. e Sic. — Apr. Giug 1707 S. HIRSUTA L .
Fusti più. robusti, con fg. basali, copiose e bene sviluppate, scarsam. fo-
gliosi nel terzo e metà infer. Pappo a setole piumose solo alla base, le
esterne brevi, piliformi, denticolate. Il resto c. s. 2J.. — Luoghi er-
bosi. — Apr. Giug 1708 S. VILLOSA Scop.
Il tipo ad acheni densam. spinulosi o villosi. Fg. strettam. lineari.
Acheni densam. spinulosi. Setole del pappo piumose solo alla
base interam. — Istria, Triest., Goriz., Friuli, Puglie, ecc. —
— Acheni e fg. c. s. Setole del pappo piumose per buon tratto.
— Puglie, Basii., Cai., Sic. e Capri. — Var. Columnae (Guss.). —•
Acheni e fg. c. s. Acheni densam. villosi per peli molli, bianchi.
— Colla var. preced. — Var. villosaeformis (Vierh.).
Acheni, almeno gli esterni, a coste tubercolato-scabre. Fusto semplice o
ramoso 7
Acheni a costole lisce od appena tubercolate. Fusto semplice o raram. bi-
forcato 8
Fusto ramoso o raram. semplice, con parecchie foglie nella parte infer.
Acheni lunghi 3-i'/ 2 cm., compreso il pappo. %. — Luoghi erbosi e
boschivi. — Giug. Lugl. — Volg. Scorzonera, Viperina
1709 S. HISPANICA L.
Fusto eretto ± ramoso in alto. Pappo bianco-sudicio. Foglie ovato-
o bislungo-lanceolate, larghe sino a 5 cm. — Istria, Venez. Giulia
sino a Cividale, Bellun., Trevig., V. d'Aosta, Alpi Mar., Lig. occ.,
Porretta, Laz. a M. Pellecchia, ecc., Basii, a Melfi, talora coltiv.
per la radice commestibile. — Var. denticulata (Lam.). — Fusto
e pappo c. s. Foglie lineari-lanceolate, ovvero lineari, larghe sino
a 13 mm., lungam. acuminate. Pianta talora alta 10-15 cm. sol-
tanto ed a fusto semplice. — Triest., Trevig. pr. Tovena, V.
d'Aosta, Alpi Mar., Lig. occ., A. Apuane, App. lucchese, Pisano
pr. Pomarance, Piceno (m. Pulino e Sibilla), Ahr. Laz. e Basii.
— Var. glastifolia (W.). — Fusto eretto od ascendente, ramoso in
basso o semplice. Pappo bianco. Fg. lanceolate od anche lineari.
— Camp, a Mondragone, Salern. a Sapri, Puglie nel Foggiano,
pr. Brindisi a Tutumano, Basii, nella foresta di Gallipoli-Cognato
e Cai. sul .Ionio. — Var. trachysperma (Guenth.).
Fusto semplice od eccezionalm. biforcato, nudo o con 1 o rarissimam. 2
foglie. Acheni lunghi 2 cm. circa, compreso il pappo. 2).. — Pascoli:
Alpi or. dal Friuli al Trent., bergam. e Mar., Alpi Ap. al Pisanino,
App. lig.-piacent. e tosco-emil. — Lugl. Ag. . . 1710 S. ARISTATA Ram.
Rizoma provvisto all'apice di squame intere, non sfibrate. Fusto cavo,
dapprima pubescente-cotonoso specialm. in alto, poi glabro, 1-4 dm.,
per lo più con 2-3 foglie piccole, lineari. Foglie basali di largh. varia-
bile, 3-7-nervie, acuminate, lungam. picciolate. Fiori lunghi il doppio
dell'involucro. Pappo generalm. più lungo dell'achenio. zj.. — Prati
e pascoli: Alpi, App. lig. e piem., bologn., al Corno alle Scale, march.,
abr. e sannito nel bosco di Trivento, forse Avellinese, Gargano e Cai.
al M. Pollino. — Magg. Lugl 1711 S. HUMILIS L .
Foglie basali lineari o lanceolate, larghe 2-13 mm. — Area della
specie. — Var. plantaginea (Schleich.). — Foglie basali bislungo-
lanceolate od ellittiche, larghe sino a 5 cm. — Col tipo, qua e la.
— Var. latifrons G. Beck.
Rizoma densam. coperto in alto di guaine decomposte in fibre. Fusto ge-
neralm. glabro, con foglie bratteiformi. Fiori lunghi circa metà più
dell'involucro. Pappo subeguale all'achenio. 2].. — Con la preced.:
Istria, lungo le Alpi, Lig. occ., App. piem., Parmig. al M. Prinzera,
Modeh. a Puianello, Luuig. a M. Orsaio, Tose. nell'App. lucchese (?)
e sul M. Ferrato presso Prato. — Apr. Magg.. . 1712 S. AUSTRIACA W.
Fam. 58. — ASTEBAOEE. — Gen. 403-405. 259

4 0 3 . TARÀXACUM

1 Acheni maturi a rostro lungo come il corpo od un po' piti breve, squa-
moso-scabri in aito e scabri in basso. Foglie lineari o lineari-lanceo-
late, intere o remotam. denticolate. Fiori giallo-chiari. 2J.. — Luoghi
umidi: Triestino. — Apr. Magg 1713 T. TENUIFOLLUM E o c h
— Acheni maturi a rostro assai più lungo del corpo od anche lungo come
questo, ma in piante a foglie lirato-roncinate 2
2 Acheni. almeno gli esterni, squamoso-scabri nella metà super., nel resto
scabri o tubercolosi. Squame invol. esterne patenti o riflesse, larghe come
le interne o più. Fiori giallo-dorati 3
—• Acheni squamoso-scabri all'apice, nel resto lisci. Squame invol. esterne
appressate od anche patenti, m a in tal caso piti strette delle interne, le
quali ultime mancano di cornetto calloso sotto l'apice i
3 Squame invol. con un cornetto calloso sotto l'apice, le esterne ovato-
acuminate. Pianta con abbondanti residui di foglie morte sul colletto.
Foglie profondam. divise, a lacinie lanceolate o lineari. Acheni gri-
giastri, rossicci o rosso-mattone. 2),. — Parmig. nel M. Prinzera. —
Marz. Ott 1711 T. LEVIGATOM DC.
— Squame invol. senza cornetto calloso sotto all'apice. Pianta senza residui
di foglie morte sul colletto o raram. con larghe squame, alta 1-3 dm.
Foglie tutte basali in rosetta, bislunghe, roncinato-pennatofesse, a
lacinie triangolari. Pappo bianco. 2J.. — Luoghi erbosi: Istria, Pen.
ed isole, comune. — Marz. Ott. —• Volg. Pisciacane, Soffione
1 7 1 5 T . VULGARE L a m .
4 Foglie primordiali intere o dentate, le altre roncinato-pennate, col lobo
terminale generalm. più grande. Acheni maturi a rostro-grosso piti
breve del corpo. Scapo più breve delle foglie. 2).. — Monti I t . oentr. e
merid., Sic. sull'Etna. — Lugl. Ag. — Volg. Cicorietla di Salle
1 7 1 6 T . APENNINUM D C .
— Foglie strettam. lineari o lanceolate, quasi intere, oppure bislungo-lan-
ceolate sinuato-dentate. Acheni a rostro gracile, assai più lungo del
corpo. Fiori giallo-solfini. 2|. — Luoghi umidi salati o no: Istria, It.
bor., Tose., Laz., Ischia e Sard. — Oiug. Sett.
1 7 1 7 T . PALUDOSUM Eoch

404. CHONDRÌLLA

1 Fusti setoloso-ispidi alla base. Foglie basali distrutte all'epoca della fio-
ritura. Capolini disposti in racemi lassi. Acheni coronati alla base del
rostro da squamette allungate, lanceolato-acute. 2[. -— Campi e muri,
ecc. — Giug. Ag. — V o l g . Lattugaccio 1718 CH. JTOTOEA L .
Foglie cauline lineari o filiformi, intere, denticolate od aculeato-
cigliate al margine. — Istria, Pen. ed isole. — Var. angustifolia
Doell. — Foglie cauline infer. e medie ellittico-lanceolate, in-
tere e liscie al margine, eccetto talora le infer. oppure aculeato-
ispide nel margine, eccetto talora le infer. Pianta più robusta.
— Istria, Goriz., Ven., Trent., Alto Adige, Bergam., C. Ticin.,
Piem., Lig., Guastailese, Bologna, Marche, T . d'Otranto, Mes-
sinese, ecc. —• V a r . latifolia (M. B . ) .
•—• Fusti glabri, come il resto della pianta. Foglie basali presenti all'epoca
della fioritura, oblanceolate, remotam. dentate od intere, ristrette in
picciuolo, le cauline lineari, intere, poste nelle biforcazioni dei rami.
Capolini disposti in corimbi ± ampi. Acheni coronati alla base del ro-
stro da squamette brevissime, tubercoliformi ottuse. 2J.. — Luoghi
ghiaiosi dei torrenti: Alpi or. dal Goriz. al Bergam., App. bologn. sopra
la Castellina e a Porretta nell'alveo del Reno, Cors. a Corte. — Giug. Ag.
1719 OH. OHONDRILLOIDES Fritsch,

405. WLLLEMETIA

Pianta con lunghe setole nerastre miste a brevi peli bianchi sui fusti in
alto, peduncoli ed involucri, nel resto glabra. Rizoma obliquo; fusto
unico, semplice o no, striato, 2-6 dm. Fg. basali a rosetta, le cauline
1-2, lineari o lanceolate. Capolini a molti fiori, gialli. Acheni a 5 co-
ste diseguali, tubercolati e coronati alla base del rostro di squamette;
pappo bianco. 2J.. — Prati umidi: Alpi goriz., carniche, bellun. trent.
e vaiteli. — Giug. Ag 1720 W . STIPITATA Bruegg.
289
Fam. 58. —• ASTERACEE. —• Oen. 406-408.

406. SÒNCHUS

1 Piante a radice fittonosa. Stimmi, stilo e talora anche l'apice del tubo
delle antere verdastro-fuglinosi 2
— Piante a radice lungam. strisciante, ovvero tuberosa. Stimmi, stilo e tubo
delle antere gialli .. 3
2 Foglie 1-2-pennatifide, abbraccianti il fusto con 2 orecchiette ± ampie,
acute od acuminate. Acheni oblanceolati, cilindrico-compressi, cioè
convessi sulle faccie. Fusti eretti, fragili, 2-10 dm. © . 2J.- — Rupi,
muri, tetti, ruderi: Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole, citato pure
del Ven. e dell'Ossola. — Oiug. Die 1721 S. TENERRIMUS L .
— Foglie indivise o più spesso sinuate, roncinate o pennatifide, con 2 ampie
orecchiette acuminate, patenti. Acheni obovati od ellittici compresso-
appianati. Fusti eretti più grossi e più robusti del preced. © . @ . —-
It. media. — Volg. Cicerbita, Crespigna 1722 S. OLERACEUS L.
Acheni non marginati, oon 3-5 costoline f>er lato, rugose per tra-
verso. Foglie spesso molli ed opache ad orecchiette patenti ed
ordinariam. acute. — Col tipo. — Var. levis (Bartal.). — Acheni
marginati, con 3 costoline per lato, minutam. scabre m a non ru-
gose. Foglie un po' rigide e lucenti ad orecchiette ricurvate con-
tro il fusto ed ordinariam. arrotondate. — Col tipo. — Var.
asper (Hill.).
3 Radice tuberosa, grossa (.4-5 cm. diam.), non strisciante. Foglie cauline
saettate alla base, con orecchiette lungam. acuminate, patenti. Fiori
piccoli, giallo-citrini. Pappo bianco-sudicio. Acheni giallo-pallidi o ta-
lora rossicci. 2[. — Prati paludosi e corsi d'acqua: Ven., Lomb., Piem.,
Parmig. e Bologn. nelle Valli di Durazzo. — Lugl. Ag.
1723 S. PALUSTER L.
— Radice non tuberosa, sottile (sino a 1 mm. diam.), lungam. strisciante.
Foglie cauline cordate alla base, con orecchiette arrotondate o brevem.
acute, avvicinate al fusto. Fiori grandi, giallo-dorati. Pappo bianco-
niveo. Aoheni fulvo-bruni. 2J.- — .Luoghi colt. od incolti, freschi,
umidi. — Lugl. Sett 1724 S. ARVENSIS L .
Il tipo a piante di luoghi non salsi. Acheni a 5 coste per lato, eguali
o quasi, distintam. rugose per traverso. Peduncoli ed involucri
ispido-glandolosi. — Istria, Pen. al nord, poi Bologn., App. pi-
stoiese, raro verso sud. — Piante e acheni c. s. Peduncoli ed in-
volucri glabri. — Qua e là nell'It. bor. — Var. uliginosus (M.
B.). — Piante di luoghi salsi. Acheni a 3-5 coste per lato, di cui
la mediana più sporgente, per lo più leggerm. rugose o liscie. —
Lungo le coste: Istria, Triest., Ven., Ferrarese, Romagna, Pe-
saro, Giulianova e Puglie, quindi Nizz., Tose., Laz., Nap. a Li-
cola, Sic., Lamp., Sard., Cors., Elba e anche nel Lucchese (Val
di Nievole). — Var. maritimus (L.).

407. MULGÈDIUM

Pianta ispido-glandolosa nel racemo e nel fusto in alto, a radice grossa


e fusto eretto, striato, cavo, 5-15 dm. Foglie grandi, tenere, glabre, ron-
cinato-lirate, dentate col lobo terminale grandissimo, triangolare; le
infer. decorrenti in picciuolo alato, orecchiuto- amplessicaule. Capo-
lini mediocri; involucro porporino-livido. Fiori azzurri, Acheni minu-
tam. scabri; pappo bianco-sudicio. 2|. — Boschi: Alpi, App. lig. or.,
pavese, parmig., reggiano, lucchese e pistoiese. — Lug. Ag.
1 7 2 5 M . ALPINUM L e s s .

408. PRENÀNTHES

Pianta affatto glabra o talora pelosa sul fusto in basso, a radice tuber-
colosa e fusto eretto, striato, spesso flessuoso, 5-15 dm. Foglie molli,
glauche, bislungo-lanceolate ò le infer. ovate, le super, lanceolate tutte
disegualm. dentate, largam. cordato-orecchiute alla base. Capolini
pendenti; involucro porporino. Acheni bianchicci, lisci, striati. Pappo
sessile, bianco. — Oiug. Ag 1726 PR. PURPUREA L . •
Il tipo a capolini con circa 5 fiori. Fg. bislunghe o le infer. ovate,
le super, lanceolate, tutte disegualm. dentate, largam. cordato-
orecchiute alla base. — Alpi, C. Euganei, A. Apuane, App. sino
Toso. (Montieri, M. Amiata), Laz., Camp., Basii, al M. Sacro di
Novi, Cai. al M. Pollino e Cors. — Capolini c. s. Fg. strettam.
lanceolato-lineari o lineari quasi intere, strettam. orecchiute
alla base. — Istria e qua e là nelle Alpi e Cors. — Var. tenuifolia
(L.).
Fam. 58. — ASTERAcEH. — O e n . 307-398. 261

4 0 9 . LACTTJCA

Fiori azzurri o porporini, raram. bianchi. Acheni per lo più con 1 sola co-
stolina per lato. Foglie radicali, spesso indivise, fugaci, le cauline ab-
braccianti con 2 orecchiette rotondate, le super, lanceolate o lineari.
Capolini cilindroidei, sopra lunghi peduncoli squamosi, a fiori margi-
nali lunghi 2 volte o più l'involucro, che è formato di 2-4 serie di
squame embriciate. Acheni porporino-nerastri, ingrossati al margine,
a rostro bianco subeguale al corpo, pappo bianco. Radice fusiforme; fu-
sti ramosi, a rami divaricati, 3-6 dm. 2J.. — Luoghi pietrasi e rupi. —
Apr. Lugl 1727 L . PERENNIS L .
Il tipo oon aoheni bislungo-lanceolati, lunghi (senza il rostro) S-6
mm. Fg. cauline infer. pennatiflde, spesso roncinate, a lacinie li-
neari o lanceolate, intere o dentate specialm. nel margine super.
— Triest., Alpi, C. Euganei, A Apuane, App. sino Abr., Laz.,
Sannio al M. Taburno, Salernit. e Cai. al M. Pollino, in Toso.
(M. Pisano, M. Amiata, eco.), - - Acheni e. s. Fg. basali con grossi
denti, le cauline affatto intere. — Triest. sul Carso tra Opicina
Prosecco, Alpi Mar. a S. Anna di Vinadio. — Var. Deggleriana
(Heg.). — Acheni spesso obovati, lunghi (c. s.) 3-4 mm. Bng. cau-
line infer. roncinate, dentate o in gran parte intere. Pianta gra-
cile, a rami esili e fragili. — Piem. in V. d'Aosta a Pont-St.-
Martin ed a Susa, Nizz. t r a Roubion e St. Sauveur. — Var. te-
nerrima (Pourr.).
Fiori gialli 2
Involuoro di poche squame in 1 sola serie, rinforzate alla base da squa-
mette estremam. brevi. Capolini piccoli a 5 fiori. Foglie lirato-penna-
tosette, le cauline sessili, largam. cuoriformi-abbraccianti, le super,
astato-oblunghe tutte grossam. dentate. Acheni neri a 5 costole per
lato 2[. — Muri e luoghi ombrosi. — Giug. Ag.
1728 L. MURALIS Fres.
Il tipo a foglie infer. bene picciolate, le altre con picciuolo breve,
alato od orecohiuto-abbracciante, tutte lirato-pennatosette, a se-
gmento terminalo più grande, 3-5 lobato, i laterali dentato-
lobati. — Istria, Pen., Sic. sett., Sard., Cors. ed Ischia, — Fg.
cauline sessili, largam. cuoriformi-abbraccianti, le super, astato-
oblunghe tutte grossam. dentate. — Lig. sul M. Anbola. — Var.
sessifolia (DNr.).
Involucro di parecchie squame embriciate in 2-4 serie. Capolini ad 8-10
o più raram. a 5 fiori 3
Capolini in fascetti di 2-5 od anche solitari, nell'ascella delle fg. fiorali,
sessili o brevem. peduncolati, formanti dei racemi spiciformi inter-
rotti 4
Capolini sempre solitari all'apice od ai lati dei rami, peduncolati, for-
manti delle pannocchie - 5
Foglie cauline scorrenti per un tratto ± lungo. Capolini per lo pili a 5
fiori; involucro di 8-10 squame. Acheni a rostro porporino-nerastro,
come il corpo. Squame involucrali lanceolate, spesso porporine all'a-
pice. Fg. ± scorrenti, le infer. pennatiflde, le super, sempre lineari ed
intere. Pianta glabra, a fusto biancastro, striato, 2-10 dm. (2). —
Luoghi ghiaiosi o rupestri. — Ag. Sett.
1 7 2 9 L . VIMINEA J . e t C . P r e s i .
Il tipo a pianta di 3-10 dm., a rami affilati, assai ramosi. Fiori
giallo-pallidi. Fg. super, strettam. scorrenti per un tratto di 1-3
cm., a lacinie lineari, intere o quasi, la terminale più lunga o
talora lunghissima. Capolini per lo più solitari. — Istria, Triest.,
Friuli or. pr. Merna, Piem. in V. d'Aosta e di Susa e lungo la
Bormida, Nizz. sino a Tenda, Oltrepò pavese, I t . centr. dalla
Tose, e Marche in giù, Sic. e Sard. — Pianta di 2-3 dm. a rami
abbreviati e quasi spinescenti, avvicinati, più volte divisi. Fiori
gialli, rossastri all'esterno. Fg. super, largam. scorrenti per un
tratto di 5-8 mm., le infer. a lacinie lineari. Racemi poveri o ca-
polini solitari. — Nizz., Lig. occ., A. Apuane al Procinto, Cai.
sul M. di Gerace e Cors. — Var. ramosissima (Gr. et Godr.).
Fg. cauline abbraccianti, ma non scorrenti. Capolini ad 8-10 fiori; in-
volucro di 12 o pili squame. Acheni a rostro biancastro, mentre il corpo
è grigio-brunastro. Sq. involucrali esterne ovato-lanceolate, le interne
lineari, spesso porporine sul dorso. Fiori giallo-pallidi, porporini all'e-
sterno. Fg. astate alla base, abbraccianti il fusto con 2 orecchiette
acuminate, glauche, le infer. a lacinie triangolari o lanceolato-lineari.
Radice fittonosa; fusto semplice o ramoso, biancastro, a rami affi-
lati, 3-10 dm. (2). — Campi e luoghi argillosi: Istria, Pen. ed isole.
— Ag. Sett 1730 L . SALIGNA L .
Acheni con rostro uguale al corpo o piti lungo, biancastro, mentre il
corpo è porporino-nerastro o bruno-olivastro 6
Acheni con rostro piti breve dèi corpo, porporino-nerastro come questo 7
262 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.

6 Foglie oauline infer. contorte sulla base e quindi a lamina verticale. Acheni
brano-grigiastri, talora nerastri o biancastri e glabri in alcune forme
oolt. Fg. infer. e medie bislungo-obovate, mucronato-denticolate al
margine, le super, lanceolate, saettato-abbraccianti. Capolini a pa-
recchi fiori. Pianta pili robusta della prec., 6-20 dm. — ©. —
Luoghi colt. ed incolti, comune. — iMgl. Ott. .. 1731 L . SCARIOLA L .
Foglie ispido-spinulose di sotto sulla nervatura mediana e denti-
oolato-spinulose al margine, le cauline tutte od almeno le super,
roncinato-pennatiflde, raram. tutte indivise. Pannocchia pirami-
data, lassa. Fiori giallo-cedrini, rossicci all'esterno. Fusto ge-
neralm. setoloso-aculeo in basso. — Istria, Pen., Tremiti, Sio.,
Sard., Cors., Elba, Giglio ed Ischia. — Var. silvestris (Lam.). —
Fg. inermi, le cauline tutte indivise o talora almeno in parte ron-
cinato-pennatiflde. Pannocchia e fiori c. s. Fusto glabro in basso.
—• Val. d'Aosta, citata del Giglio e Nap. a Coma e Licola. — Var.
augustana (Ali.). — Fg. inermi o quasi e cosi pure il fusto in
basso. Pannocchia corimbosa, più densa e fittam. bratteata.
Fiori gialli. — Largam. coltiv. sotto varie forme. — Volg. Lat-
tuga. — Var. sativa (L.).
— Fg. cauline tutte diritte, a lamina orizzontale. Acheni porporine-nerastri,
in alto minutam. scabro-squamulosi, ma glabri. Fg. cauline grandi, bi-
slungo-obovate o le super, quasi lanceolato-spatolate, assai spinulose
sulla oostola mediana sui denti marginali, indivise o raram. lobate o
ronchiate, talora con macchie sanguigne. Fusto glabro o talora seto-
loso in basso. Fiori solfini. ® . @ . — Vecchi muri, macerie, qua elà:
Istria, Pen., Capri, Sic., Eolie, Ustica, Malta, Sard. e Capraia. — Lugl.
Ag. — Volg. Lattuga velenosa 1732 L . VIROSA L .
7 Foglie con orecchiette libere. Pianta verde, glabra a radice tuberiforme
e a fusto pannocchiuto-eorimboso in alto, 5-20 dm. Fg. primordiali
obovate, indivise o roncinato-lirate, le oauline bislunghe, sessili, saet-
tate alla base. Capolini a parecchi fiori; squame esterne ovate od
oblunghe, le interne lineari. Fiori gialli. Acheni scabri. © . — Luoghi
pietrosi e boschivi. — Lugl. Ag 1733 L . QUERCINA L.
Il tipo a fg. cauline roncinato-pennatiflde. —• Alpi Mar. in diversi
luoghi e Lig. ad Albenga. — Fg. cauline indivise, acutam. den-
tate. — Carso triest. ed Alpi Mar. — Var. Chaixii (Vili.).
— Fg. con orecchiette saldate al fusto e su questo scorrenti. Pianta inten-
sam. glauca, 3-10 dm. Fg. radicali e cauline infer. disegualm. dentato-
laeiniate, le altre oblunghe più profondam. laciniato-roncinate, a la-
cinie semplici o dentate. Capolini a 6-8 fiori gialli. Aeheni c. s. © . —
Luoghi rupestri caloari: Sard. or. e M. d'Oliena. — Magg.
1 7 3 4 L . LONOIDENTATA M o r i s

410. REICHARDIA

P i a n t a perenne a radice ± grossa, da cui partono diversi fusti, cilindrico-


angolosi, semplioi od 1 o 2 volte biforcati, 1-5 dm. Foglie tenere, le
infer. sinuato- o pennato-lobate, ronoinate, le altro lanceolate, abbrac-
c i a n e , con orecchiette arrotondate, intere o dentate. Squame invol.
a margine searioso, piuttosto ristretto. Linguette dei fiori concolori.
Fiori gialli. Acheni biformi, gli esterni per lo più ferrugino-nerastri,
tetrapentagoni, gli interni bianchicci, più sottili, quasi lisci; pappo
niveo-molle. 2J.. —• Luoghi erbosi, arenosi o rocciosi, comune: Istria,
Triest., C. Euganei, Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole. — Giug.
Aut. — Volg. Gaccialepre, Lattughino. — Picridium vulgare Desf.
1 7 3 5 R . PIOROIDES R o t h .

411. ZACYNTHA

Fusti bifidi o dicotomi, 1-3 dm. Foglie quasi tutte basali, roncinate o
pennatofesse. Capolini piccoli, sessili o portati da brevi e grossi pe-
duncoli, inseriti lateralm. o nelle biforcazioni dei rami, o anche termi-
nali e peduncolati. ® . — Luoghi erbosi e campi. — Giug. Lugl.
1 7 3 6 Z . VERRUCOSA G a e r t n .
I l tipo a pianta glabra o con peli sparsi. —• Istria, Triest., C. Eu-
ganei, Vicent., Pesarese, resto d'It. dal Nizz. ed Abr. alla Cai.,
Ischia, Sard., Cors. ed Arcip. tose. —• Pianta peloso-glandolosa
nei peduncoli e pubescente alla base dell'involucro. —• Cai. a
Castrovillari. —• Var. glandulosa N. Terr.
Fam. 58. — ASTERACEE. — Gen. 412-414. 263

412. ANDRYALA

Pianta annua a radice fibrosa, mollem. tomentosa, a peluria cenerina,


poi giallognola e infine rossiccia. Fusto eretto, ramoso, raram. semplice,
1-10 dm. Foglie infer. bislunghe, intere o sinuate. Capolini in corimbo
contratto; peduncoli e involucro peloso-glandolosi. Acheni a 10 costo-
line, sporgenti all'apice in altrettanti dentini; pappo a setole scabre
in alto, quasi piumose in basso, facilm. caduco. ® . — Luoghi arenosi
o ghiaiosi, campi, ecc. — Magg. Sett 1737 A. INTEGRIFOLIA L.
Fiori bianchicci, solfino-pallidi o qua e là soffusi di rosso, poco più
lunghi dell'involucro. Piante ± robuste. Fusti generalm. semplici
in basso. Cime corimbose, con tomento bianco-gialliccio. Invol.
e peduncoli sempre setoloso-glandolosi. Pappo leggerm. giallo-
verdognolo. Fg. infer. intere, dentate o leggerm. sinuate. — Pen.
dal Nizz. al Nap., Capri, Sard., Cors. ed Arcip. tose. — Var.
corymbosa (Lam.). — Fiori, piante, fusti, cime, involucro, pappo
c. s. Fg. infer. e medie ± profondam. sinuato- o ronoinato-pen-
natifide. — Col tipo qua e là ed anche a Malta e Lamped. —
Var. sinuata (L.). — Fiori e piante c. s. Fusti spesso ramosi alla
base. Cime dapprima corimbose, quindi pannocchiuto-racemose,
con tomento bianco-grigiastro. Involucro e peduncoli glandolosi
o no. Pappo bianco. Fg. verdi-cenerine, sinuato-dentate, ondu-
late. — Nap., Ischia, Basii., T. d'Otranto, Cai., Sic. ed isole vi-
cine, Pantell. e Linosa. — Var. undulata (Prese!.). — Fiori c. s.
Pianta gracile, a fusti ramosi dalla base o quasi. Infiorescenza
pannocchiuto-racemosa; capolini piccoli, con peduncoli gracili
ed allungati, ad involucro setoloso-glandoloso. Fg. infer. dentate
o sinuate. — Napoli, Sic., Sard., Cors. e Capraia. — Var. tenui-
folia (DC.). — Fiori giallo-dorati, lunghi il doppio dell'involucro.
Pianta cenerino-tomentosa, a fusto semplice in basso. Infiore-
scenza corimbosa, a rami con tomento giallastro nel secco; ca-
polini e peduncoli densam. setoloso-glandolosi. Fig. infer. intere,
dentate o leggerm. sinuate, le super, lanceolate od oblunghe. —
Umbria nell'Orvietano, Laz., Nap., Ischia, Basii., Cai., Sic. e
Sard. — Var. dentata (S. et S.).

413. LAGOSERIS

Pianta glabra o setolosa, con una rosetta di foglie basali, da cui par-
tono 1 o più steli scapitarmi, semplici o divisi in 2-3 peduncoli. Foglie
basali obovate, dentate o lirate, col lobo terminale grande, lo eauline
squamiformi od 1 sola infer. lanceolata ed intera. Fiori gialli lunghi
sino al doppio doll'mvolucro. Acheni periferici 3-4 volte più grossi
dei centrali, senza rostro, con 3-5 ali dal lato interno, appena scabri,
quelli centrali con rostro sottile, alcuni lisci, altri scabri o peloso-
glandolosi. ® . — Luoghi erbosi e colt.: dal Nizz. al Laz., Abr. ad
Avezzano, Giannutri, Pianosa e Cors. — Ma-rz. Giug. — Pterotheca
Lass 1738 L. NEMAUSENSIS Cass.

414. CRÈPTS

1 Acheni perif. carenato-alati sul lato interno, i centrali angolosi o striati 2


— Acheni periferici mai carenato-alati, uguali o quasi ai centrali. . 3
2 Acheni periferici attenuati all'apice, quasi senza rostro, i centrali brevem.
rostrati. Foglie infer. a rosetta lirate o roncinate-partite; le super, ri-
dotte, saettate alla base, intere od acutam. dentate. Squame invol.
esterne piccolissime, lineari, le interne setoloso-glandolose sul dorso.
Pianta glabra o scarsam. peloso-glandolosa. ® . — Citata del Piem.
nel Biellese e Canavese, Tose, in Maremma t r a Paganico e Batignano.
e Cai. — Prim 1739 C. DIOSCORIDIS L .
—• Acheni periferici senza rostro, i centrali con rostro gracile, lungo 2-3 volte
il corpo dell'achenio. Foglie infer. obovate, acutam. dentate, le eauline
orecchiuto-abbraccianti. laciniato-dentate. Sq. invol. esterne, piccole,
ovali, scariose, le interne aculeate sul dorso. Pianta, con setole rigide,
aculeiformi, sul fusto, rami, margine e nervi delle foglie. ® . — Piceno
a Montefortino. — Lugl 1740 C. ASPERA L .
3 Acheni tutti od almeno i centrali distintam. rostrati 4
— Acheni attenuati ma non rostrati all'apice 11
4 Acheni periferici brevem. attenuati all'apice, assai più brevi dei centrali
che sono lungam. rostrati. Fiori gialli, i periferici porporini all'esterno.
Involucro a squame tomentose ± glandolose. Piante con odore di
mandorle amare, 1-5 dm. ® . — Luoghi erbosi aridi, macerie. — Giug.
Lugl 1741 C. FOETIDA L .
264 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — G e n . 377-378.

Il tipo a fusti generalm. ramosi dalia base, a ramificazione allar-


gata. Foglie roncinato-pennatifide o lirate, le super, ovato-lan-
ceolate, astato-incise alla base. Peduncoli ed involucri bianco-
tomentosi, con peli tutti semplici oppure glandoliferi, pochi o
molti. — Istria, Pen., Pantell., Are. tose, eccetto finora Gian-
nutri e Gorgona. — Fusti ramosi solo in alto, a ramificazione più
stretta. Foglie roncinate o più raram. pennatopartite, le super,
lanceolate, astato-dentate alla base. Peduncoli ed involucri irti
per molti peli glandoliferi rossicci. — It. centr., mer. ed ins.,
rara al nord. — Var. glandulosa (Guss.). — Fusti semplici o
quasi, gracili. Foglie dentate, le cauline medie lanceolate o bi-
slungo-lanceolate, sessili. Involucri irto-setolosi e pubescenti-
glandolosi assieme ai peduncoli. Fioritura precoce. — Toso, a
Capraia, Pianosa e Giglio. — Var. insularis (Mor. et DN.).
— Acheni tutti lungam. rostrati, a rostro della stessa lunghezza o nei peri-
ferici un po' più breve. Involucro a squame esterne più brevi a guisa
di caiicetto 5
5 Squame invol. esterne ± ampie, ovate o lanceolate, largam. searioso nel
margine. Acheni uniformi, tutti oon rostro gracile e glabri. Fiori gialli,
i periferici porporini all'esterno. Foglie obovato-bislunghe, dentate,
sinuate o roncinate, le cauline orecchiuto-abbraccianti o laclniato-
abbraocianti. Pianta ± setoioso-pubescente, 2-10 dm. (ì). (3). 2J.. —
Luoghi erbosi, comune. — Nov. Oiug. — Volg. Radicchio scoltellato,
Radicchiella 1742 C. VESICARIA L.
Il tipo a brattee dell'infìor. e squame esterne dell'inv. larghe, ob-
lunghe od ovate, concave, quasi interam. scariose, assai più brevi
od anehe subeguali all'invol. Fg. Infer. ± pelose. — Istria, Pen.,
Sic. e isole vicine. Ischia e Tremiti. — Brattee e sq. e. s. Fg. in-
fer., quasi glabre, — Maremma tose, a Follonica, Sard. nel Golfo
Aranci, Sassari e Pula. — Var. glabrifolia Fiori. — Brattee del-
l'infìor. e squame esterne dell'invol. strette, le prime lineari, le
seconde ovato-lanceolate, tutte strettam. scariose. Fg. radicali ±
pelose. Involucri e pedunooli con setole strettam. scariose. Fg.
cauline abbraccianti. — I t . bor. dal Triest. al Nizz., Lig., Parm.
e Bologn. — Apr. Oiug. — Var. taraxacifolia (Thuill.). — Brattee,
squame, fg. c. s. Invol. e peduncoli senza setole nere. Fg. super,
dilatato-orecehiute alla base. Trieste., Ven., I'iem., Lig., Nap.
a M. Nuovo, Cai. a Gerace, Sic. e Sard. — Var. praecox (Balb.).
— Brattee e sq. o. s. Fg. radicali glabre o quasi. Fioritura più
precoce. Invol. sempre con setolo nere. — Puglie, Basii., Sic. e
Sard. — Nov. Magg. — Var. hiemalis (Guss.).
— Squame invol. esterne piccole, lineari-lanceolate, non o strettam. sca-
riose nel margine 6
6 Piante annue 7
— Piante perenni o bienni 9
7 Acheni grigiastri a maturità, con rostro filiforme uguale al corpo. Pedun-
coli eretti prima della fioritura. Pianta aspra a fusto eretto, foglioso,
per lo più assai ramoso, 2-6 dm. Foglie roneinato-dentate, le infer. pic-
ciolate, le super, intere o dentato-incise alla base. Pianta con setole
scarse o abbondanti. — Prati, luoghi erbosi e oolt.: Istria, Pen. ove
è più rara al sud. Sard., Cors., Caprera, Capraia, Pianosa e Gorgona.
— Oiug. Liagl 1743 C. SETOSA Hall.
— Acheni rosso-scuri a maturità, con rostro piti breve del corpo. Peduncoli
sempre chinati prima della fioritura 8
8 Fusto eretto, aculeato-ispido fino ad un terzo di sua lunghezza. Squame
invol. setolose. Acheni lunghi 5 mm. circa, con rostro lungo V^-Vz del
corpo. — Luoghi erbosi aridi. — Magg. Oiug.
1744 C. SUFFRENIANA Lloyd.
Il tipo a fusto in alto e peduncoli glabri o cosparsi di pochissime
setole nerastre, glandulifere. Involucro a setole brevi e scarse. —
Tose, a Viareggio al Casino Bordone e nella Selva Pisana e Cai.
a S. Giovanni in Fiore. — Fusti in alto e peduncoli provvisti di
abbondanti setole nerastre glandulifere. Involucro a setole più
lunghe e più copiose. — Puglie e Basii, a Metaponto. — Var.
apula Fiori.
— Fusto ascendente, subglabro. Squame invol. non setolose. Acheni lunghi
2y 2 -3 mm., attenuati in rostro lungo */* circa del loro corpo
Cfr. C. NEGLECTA
9 Acheni a rostro piti lungo del corpo. Foglie spesso tutte basali, a denti
o lacinie con mucrone cartilagineo, bianco. Pianta ad invol. glabro o
farinoso, glabra nel resto oppure pelosa alla base dei fusti e dei pic-
ciuoli. — Campi e hioghi erbosi aridi. — Apr. Sett.
1 7 4 5 C. BURSIFOLIA L.
Il tipo a involucri glabri o farinosi. — Tose, al M. Argentaro, Laz.
al Castellone ed a Viterbo, Camp, a Gaeta e Sic. — Involucri ir-
suti. — Gaeta alla Torre d'Orlando e Sic. — Var. hirticalix Fiori.
Fam. 58. — ASTERACEH. — O e n . 307-398. 265

— Acheni a rostro uguale o piti breve del corpo. Foglie basali e cauline,
tutte a denti senza mucrone cartilagineo 10
10 Acheni grigiastri a maturità, con rostro tilitorme, uguale al corpo. Fiori
periferici rossicci all'esterno. Pianta amarissima. © . — Luoghi er-
bosi: Tose, presso Livorno ai Cavalleggeri, al Marzocco ed al Calam-
brone, Elba, Gorgona, Capraia. — Apr. Aut.
1746 C. BELLIDIFOLIA LOÌS.
— Acheni rosso-ferruginei o rosso-scuri a maturità, attenuati in rostro
più breve del corpo. Fiori periferici gialli anche all'esterno. Pianta
non amara. — Muri, boschi, rupi: Piem., Pen. dalla Lig. ed Bmil.
in giù, Sic., Eolie, Capri, Ischia, Sard., Maddalena, Cors. ed Are. tose.
— Apr. Aut 1 7 4 7 C . LF.ONTODONTOIDES Ali.
Il tipo ad involucro glabro. — Al nord della Pen. comune, rara al
sud. — Involucro ispido -glandoloso, come i peduncoli. — A sud
della Pen., Ischia e Sic. — Var. Presivi Nic.
11 Piante annue o bienni, a radice fittonosa o ramosa, pallida. Fusti fogliosi,
sempre ramoso-corinibosi 12
— Piante perenni, a radice o rizoma nerastro, strisciante. Fusti fogliosi od
af illi, spesso semplici o poco ramosi 16
12 Involucro cilindrico, affatto glabro, a squame interne col nervo ingrossato
ed indurito nel frutto, le esterne appressate, piccolissime. Foglie basali
bislunghe, dentate o roncinate, le super, lanceolate, appena dentate.
Mi. — Campi, ruderi, luoghi erbosi: Istria, Pen., non ovunque. —-
Magg. Lugl 1748 C. PULCHRA L.
— Involucro campanulato, pubescente od irsuto, glandoloso, a squame in-
terne immutate nel frutto 13
13 Capolini piccoli (invol. lungo 5 mm. circa), a squame esterne appressate.
Pappo uguale all'involucro 14
— Capolini piti grandi (invol. lungo 7 mm. o più), a squame esterne un po'
allontanate. Pappo un po' piti lungo dell'involucro 15
14 Acheni attenuati all'apice, lunghi 2 y2-3 mm. Capolini chinati prima della
fioritura. Involucro minutam. pubescente-farinoso o ± setoloso. Foglie
basali bislunghe sinuate, le super, sessili saettate e spesso ineiso-pen-
natifide alla base, le supremo bratteiformi. — Muri e luoghi sto-
rili, comune. — Magg. Lugl 1749 C. NHGLEOTA I,.
Involucro minutam. pubescente-farinoso. Fusto glabro o scarsam.
pubescente-villoso in basso. — Istria, Triest., Friuli, Pen. dal
Nizz. e Faent. alla Cai., Arcip. nap., Elba e Montecristo; av-
vent. qua e là nel nord della Pen. —• Var. cernua (Ten.). — Invol.
± setoloso. Pianta sposso setolosa, almeno in basso. — Tose.,
It. mer. e Sic. pr. Palermo e in quel di Modica. — Var. corym-
bosa (Ten.).
— Acheni troncati all'apice, lunghi 2 mm. circa. Capolini eretti prima della
fioritura. Involucro minutam. pubescente o talora poloso-glandoloso.
Foglie basali lanceolato od oblunghe, attenuato-acute, dentate, pen-
natiflde o pennatopartite, le super, piane, saettiformi. — Muri,
prati, eoe. : It. bor. dal Friuli al Nizz., Parmig., Reggiano a Castelnuovo
ne' Monti e Garfagnana e Gramolazzo; da controllare le località del-
l'It. centr. e mer. — Lugl. Ott 1750 C. VIRENS I,.
15 Foglie cauline piane. Stimmi gialli. Acheni a 13 costoline, giallo-rossicci,
lisci. Pianta aspra por brevi setole, a fusti ramoso-corimbosi in alto
o raram. dalla base, 4-10 dm. © . — Prati e boschi umidi: Istria,
Triest., It. traspad. dal Friuli al Piem., Lig., Parmig., Piceno pr.
limito ed al Pizzo di Sevo, Abr., Camp., Molise, Basii, a Muro, Cai. alla
Sila e Sard. — Magg. Aut 1751 C. BIENNIS L.
— Foglie cauline a margini rivoltati di sotto. Stimmi bruno-lividi. Acheni
a 10 costoline, castano-scuri, tubercoloso-scabri specialm. in allo. Pianta
liscia, glabra o minutam. pubescente, a fusti ramoso-oorimbosi dalla
metà o dalla base, 3-7 dm. (j). — Luoghi aridi e eampi: I t . bor. traspad.,
Lig. ad Oneglia ed Albenga, Pavese, Parmig., Bologn. a Castiglione
de' Pepoli, Ferrarese a Francolino, Macerata, Urbino, Avoli, a Ca-
posele, Basii, sul Vulture e Cai. a Campotenese. — Magg. Aut.
1 7 5 2 C . TECTORUM L.
16 Fusti piti o meno fogliosi 17
— Fusti scapitarmi, nudi o raram. con una foglia alla base. Capolini so-
litari 20
17 Capolini racemoso-corimbosi, ad involucro con squame largam. bianco-
tomentose nei margini e verdi lungo la carena. Foglie infer. bislunghe,
pennatofesse, a lacinie lanceolate o largam. lineari, irregolari e irre-
golarm. dentate od incise. 2|_. — Luoghi rupestri calcarei: rara nel-
l'App. sett. (Parmig., Bologn., all'Osservanza ed a Vignola de' Conti),
comune nell'App. centr. e mer. dalle Marche alla Cai. e Gargano. —
Giug. Lugl 1753 C. LACERA Ten.
— Capolini solitari o pochi od anche corimbosi ma ad involucro mai e. s. 18
18 Capolini parecchi, disposti in corimbo all'apice del fusto, di grandezza
mediocre 2-2 Vi cm. diam. e ad invol. lungo 8-10 mm.). Acheni a 10-
13 strie longitudinali; pappo bianco-gialliccio, fragile. Foglie cauline
289
Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.

astate, con orecchiette acute, divergenti profond. dentate. 2).. —


Luoghi umidi o paludosi: Alpi, A. Apuane, App. lig., App. tosco-emil.
sino al bologn., Abr. nella torbiera di Campotosto e Cai. alla Sila a
M. Ciccio ed a Botte Donato. — Giug. Ag.
1754 C. PALUDOSA Moench
— Capolini solitari o pochi od anche corimbosi ed allora assai grandi (3 y 2 - J
cm. diam. e ad invol. lungo 12-20 mm.) 19
19 Fusto generalm. semplice o poco ramoso, 10-20 cm. o più, con 1-3 foglie o
talora afillo. Capolini di circa 4 cm. diam. Squame invol. le più esterne
non strettam. appressate. Fiori giallo-pallidi. Acheni a 10-13 strie lon-
gitudinali; pappo a setole non dilatate alla base. 2[. —, Rupi. — Giug.
Ag 1755 C. ALPESTRIS Tausch
Il tipo a piante verdi, poco pelose. Fusto di 10-20 cm., monocefalo,
con 1-3 foglie, raram. afillo. Fg. infer. dentate o roncinato-den-
tate. — Alpi qua e là dalle cadorine o vicent. alle Mar., A. Apua-
ne alla Tambura ed App. tosco-mod. al Lago Santo. — Piante
c. s. Fusto di 20-40 cm. diviso in 2-5 lunghi pedunc. monocefali,
con 3 o più foglie. — Bellun. nelle Vette di Feltre, Trent. nella
Valsugana e Comasco sulla Grigna. — Var. mucronata (Nym.). —
Pianta bianco-pubescente. Fusto ramoso a pochi capolini, glan-
doloso come le foglie. — Alpi piem. — Var. Allionii Froel.
— Fusto ramoso-corimboso, 3:6 dm. Capolini di 3y2-5 cm. diam. Squame
invol. esterne appressate. Fiori giallo-dorati. Acheni a 20 strie longi-
tudinali; pappo a setole non ingrossate alla base. 2|_. — Prati e pa-
sooli: Alpi, rara nelPApp. tosco-emil. — Lugl. Ag.
1756 C. CONY7.AEFOLIA Dalla Torre
20 Pianta con rizoma strisciante, ingrossato qua e là in tuberi, propria dei
luoghi bassi per lo più marit. Foglie tutte basali, bislunghe, intere o
dentate. Scapi gracili, eretti, peloso-glandolosi all'apice, 1-3 dm. 2|. —•
Sabbie pr. al mare, raram. nell'interno: Pen. dal Nizz. e Marche in
giùodisolo. — Apr. Magg 1757 C. BULBOSA Tausch
— Pianta non tuberifera, propria dei luoghi alpini. Foglie tutte basali, spa-
tolato-bislunghe, dentate o ronchiate. 2|. — Pascoli e prati. — Lugl.
Ag 1758 C. AUREA Rchb.
Il tipo a fiori intensam. giallo-aranciati anche all'interno, all'e-
sterno talora rossi. Scapo in alto ed invol. ispidi per setole nere
ed inoltre con pubeseenza bianca. Foglie dentate o roncinato-
pennatiflde. Scapi raram. bifidi. — Alpi. — Fiori giallo-aranciati
all'esterno, giallo-dorati all'interno. Scapo ed inv. ora interam.
glabri, ora solo l'inv. farinoso-tomentosetto o anche setoloso-
ispido. Foglio roncinato-ponnatifide, od anche intero o dentate.
Scapi raram. biforcati o triforcati. — Alpi Ap., App. tosco-emil.
sino al Teso, march, pie., abr., camp, e cai. al M. Pollino. — Var.
lucida Grande.

415. ILLEBÀCIUM (!)

1 Involucro a squame uniseriale. Pappo candido, a setole subeguali. Ra-


dice lungam. strisciante, stoloniforme. Corolle (nella forma tipica) vi-
rescenti nel secco Sottogenere: STENOTHECA 3
—• Involucro a squame ± regolami, embriciate, o se biseriate non in piante
con radice lungam. strisciante. Pappo bianco-sudicio o se candido,
allora fg. non mai lineari o lanceolato-strette. Corolle di solito non
virescenti nel secco (eccetto talora H. alpinum) 2
2 Involucro dapprima subgloboso o cilindraceo, poi nel frutto ovoideo o co-
noideo-ventricoso. Acheni piccoli, lunghi 1 y 2 fino a 2 >/2 mm., dentico-
lati all'apice, pei prolungamenti delle costole; pappo a setole rossastre
quasi eguali. Foglie intiere, rarissimam. dentate. Piante fillopode
(cioè presentanti, all'epoca della fioritura, foglie basali vive e funzio-
nanti), ordinariam. stolonifere . . . . Sottogenere I. PILOSELLA 4
— Involucro dapprima cilindraceo, poi nel frutto ovoideo o conoideo-bislungo.
Acheni grandi, lunghi 3-4 % mm., non denticolati all'apice, colle costole
terminanti in orliccio che le riunisce; pappo a setole rossastre dise-
guali. Piante rizomatose, giammai stolonifere
Sottogenere I I . EUHIERACIUM 12
3 Radice lungam. strisciante, nerastra. Squame in una sola serie, uguali,
acuminate, accompagnate alla base da altre piccole disordinate, tutte
farinulenti, per peli stellato-ramosi, senz'altro indumento. Peduncoli
squamosi, nudi, rigonfi sotto all'invol. Corolle virescenti coll'essica-
zione. Fg. lineari, intere o subdentate, glauche, glabre. 2|.. — Luoghi
ghiaiosi: Alpi sino a 2000 m.; citato pr. Torino a Superga, m a non più
trovato. — Lugl. Sett 1758 bis H. STATIOIFOLIUM Ali.

(1) L a chiave di questo senere è rimasta pressoché inalterata, da quan-


to si trova nella prima ediz. di questo Manuale.
289 Fam. 58. —•
A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.

R d . normale. Squame ottuse; solo le infer. un po' farinose, tutte prov-


viste di una serie di peli glandolosi, lungo la linea mediana dorsale e
di qualche villo semplice. Peduncoli poco rigonfi, subglandoloso. Co-
rolle non virescenti coll'essicazione. Fg. oblanceolate o lanceolato-
lineari, venoso-reticolate di sotto, fortem. dentate, con denti cuspidati
o subintere, subvillose di sotto e lungo il nervo medio. Peli in t u t t a
la pianta semplici o leggerm. denticulati, non subpiumosi. Fusto ra-
mificato dalla base o dal mezzo. 2|. — Alpi Cozie, Mar. lungo il rio
Incisa sopra Buggio, ecc. — Giug. Lugl. — (H. villosum X alpinum
N. B.) 1758 ter H. ROSTANI Arv. T.
Asse primario (scapo), semplice con un sol capolino. Rizoma strisciante
stolonifero, con stoloni sempre epigei. Foglie intiere o leggerm. dentel-
late, tomentoso-biancastre o fortem. grigiastre almeno sulla pag. in-
fer. Corolle vittate 5
Asse primario ramificato, eccezionalm. semplice; ramificaz. capitulifera
± regolarm. pseudo-umbellata o corimbosa, con pochi o diversi capolini.
Rizoma stolonifero o no, con stoloni epi- od ipogei. Corolle raram. vit-
tate, più spesso gialle, giallo-dorate, citrine, crocce o rosee. . . . 6
Stoloni ± lunghi.* Squame triangolari-allungate, acuminate, acute od ot-
tuse. Fiori zolfini. Pianta polimorfa. 2|. — Istria, Pen., Sic., Cors. ed
Elba. — Marz. Ott 1759 H. PILOSELLA L .
Scapo e squame con lunghi e fitti peli nerastri-rigidi. Foglie ± bian-
co-tomentose di sotto. — App. tose, e laz. nei monti di Roma. —
— Var. nigrescens Gr. et Godr. — Squame fortem. feltrate, pan-
nose per peli stellato-ramosi, fitti. Foglie bianco-lattee di sotto.
Pianta nana. — App. tose., Elba. — Var. rupestre Belli.
Stoloni nulli o brevissimi. Squame (almeno le osterne) ovate o largam.
lanceolate (3-4 mm. larghe), ottuse od arrotondate all'apice, raram. un
po' acute (le interne), non mai attenuate, scarioso nei margini, spesso
rosee, villose per peli nerastri, glandolosi. 2J.. — Alpi dalla Carnia al
C. Ticino, App. abr. — Marz. Ott 1760 H. HOPPEANUM Schult.
Scapo elevato, con lunghe setole, patenti, tomentoso-stellate e
glandolose. Involucro grande; squame larghissime (4 mm.), par-
cam. glandolose all'apice. — It. centr. — Var. melanotrichum
Belli.
Ramificazione capitulifera a pochi capolini (2-6), o per aborto lino sol-
tanto, eppure anche a più capolini, ma in questo caso a corolle non
tutte gialle. Squame glandolose o con qualche villo breve e peli ra-
moso-stcllati. Stoloni allungati, radicanti o no, oppure rizoma stri-
sciante grasso. Corolle gialle citrine o giallo-uovo 7
Ramific. capitulifera a più capolini (7-50). Squame strette, glandolose
o no, con poli grigiastri, giammai internam. fosco-nerastri, né patenti.
Stoloni nulli od ipogei, od anche epigei, non radicanti. Corolle gialle
o crocee 9
Stoloni epigei nulli o brevissimi. Fusto profondarci, furcato od irrogolarm.
ramificato, coperto di peli stellati, farinosi, misti a lunghe setole. Fo-
glie glauco-verdastre, fortom. farinose di sotto, spesso strette, lanceo-
late, con peli grigiastri. Involucro grande (7 mm. largo 8-9 lungo),
arrotondato alla base, a squame lineari, irto-glandolose. Corolle giallo-
d'uovo, ranciate o rossiccie. 2J.. — Carnia, Cadore sui M. Polmo ed
Antelao, Tir., mer.-or., Bormieso. C. Tic., V. d'Aosta, Cenisio, Alpi
Mar. — Lugl. Ag. (H. glaciale x niveum Zahn.).
1761 i l . FAUREI Arv. T.
Stoloni epigei ± allungati 8
Foglie quasi sempre assolutam. sprovviste di peli stellati, glauche e nude,
cigliate verso la base, obovato-spatolate, ottuse. Involucro cilindraceo,
a squame ottuse, glandolose e con qualche villo nerastro, rigido,
breve. Corolle giallo-sulfuree. Ramificaz. capitulifera regolare ± com-
patta, con 3-5 capolini, od 1 solo per aborto. 2J.. — Prati, pascoli e
torbiere. — Apr. Sett 1762 H. AURICULA L .
Stoloni ± allungati. Fg. + larghe, rotondato-ottuse, senza peli
stellati, o raram. con pochi di sotto. Ligule senza strie rosse o
raram. striate solo all'apice. Scapo con 3-5 capolini, raram. mo-
nocefalo. —• Alpi ed Appenn-, al nord anche al piano. — Var.
chlorolepis Belli. — Stoloni, fg. c. s. Ligule periferiche all'esterno
con strie rosse evidenti. Peli glandolosi più brevi che nel tipo.
Scapo spesso monocefalo, assai gracile, farinoso-glandoloso.
Squame invol. con pochi peli semplici e qualcuno stellato. Fg.
moderatam. cigliato-setolose. — App. abr. (Terminillo, Velino,
Sirente, Maiella, ecc.). — Var. serpyllifolium (Fr.). — Stoloni
nulli o brevissimi. Fg. strette. —• acute, con peli stellati ± co-
piosi, almeno disotto ed al margine. — Capolini 1-7. — Nelle
Alpi sopra i 1000 m. — Var. glaciale (Reyen.).
Foglie provviste di peli stellati bianco-tomentose di sotto o farinose, lan-
ceolate od obovate, acute o più raram. ottuse. Involucro subcampanu-
lato, a squame ottuse ± farinose e con peli semplici, rigidi e glandole
nerastre. Corolle citrine. Ramificaz. capitulifera irregolarm. furcata,
289
Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —•O e n .406-408.

a pochi capolini, od anche subregolare. 2). — Triest., Friuli, Bolzano,


Trent., Mantov., Como, C. Tic., Piem., Lig., Moden., Porretta, Tose.,
Laz., Abr.. Nap., Ischia, Basii, a Muro e Cai. — Magg. Ag.
1763 H. BRAOHIATUM Bert.
9 Involucri subnudi, piccoli o grandetti, lunghi 3-4, o 5-6 oppure 7-8 mm.,
colle squame ottuse, -pelose sulla carena soltanto. Corimbo ± largo 10
— Involucri pelosi od irsuti, mediocri, lunghi 4-5 mm., colle squame per lo
piti acute, totalm. pelose. Corimbi ± contratti 11
10 Pianta di solito stolonilera. Involucri grandetti, (lunghi 1-8 mm.). Rami
del corimbo eretti dopo la fioritura; pedunooli provvisti di numerosi
peli stellati. Foglie lineari-lanceolate, quasi nude, ora affatto glabre,
ora ispide. 2J.. — Luoghi incolti e ghiaiosi e sui muri: It. pen., Sic.,
Sard. e Cors. — Magg. Giug 1764 H. PRAEALTUM Vili.
— Pianta non mai stolonifera. Involucri piccoli (lunghi 3-4 mm.) o gran-
detti (lunghi 5-6 mm.). Rami dei corimbi arcuato-ascendenti dopo la
fioritura; foglie e fusto sprovvisti di peli stellati, o qtiesti assai poco
numerosi sui peduncoli soltanto. Foglie lineari-lanceolate, glauche.
2).. — Pascoli e luoghi sterili e lungo i torrenti: Istria, I t . pen., Sic. e
Cors. — Magg. Giug 1765 H. FLORENTINUM Ali.
11 Caule e pedunooli pelosi, glandolosi. Foglie fortem. farinose di sotto per
peli grigiastri, come il caule. Peli del caule eguali al suo diametro
Corolle gialle. Pianta tutta grigio-verdastra. 2J.. — Luoghi erbosi:
Istria, Alpi, Cors. a Vizzavona. — Magg. Lugl. .. 1766 H. OYMOSXJM L .
— Peduncoli e sommità del caule pelosi, ma non mai glandolosi. Foglie fa-
rinose sulla pag. infer., ma con peli stellati ± distanziati. Peli del
caule piti lunghi del suo diametro. Corolle gialle o crocee. Pianta di
color verde-gaio, resa biancheggiante dall'indumento. 2|. — Luoghi
erbosi: Istria, Alpi (specialm. occ.), App. centr. e mer. ed Elba. —
Magg. I/ugl 1767 H. SABINTOH Seb. et M.
12 Foglie con soli peli glandolosi o misti ad altri semplici 13
— Foglie affatto senza peli glandolosi, o questi radi e piccoli, nascosti dai
peli semplici o piumosi che li ricoprono 21
13 Piante fillopode 14
— Piante afillopode (cioè mancanti di foglie basali all'epoca della fioritura)
od ipofillopode (cioè all'epoca della fioritura oon foglie basali persi-
stenti. ma appassite e non funzionanti) 20
14 Ligule delle corolle con denti ± cigliati 15
—• Ligule delle corolle con denti non cigliati all'apice Piante basse o nane
5-20 cm.), sposso ramificate fin dalla base, coi rami arcuato-discendenti,
divaricati; peli glandolosi brevi, misti ad altri non glandolosi. . . . 19
15 Fusto scapiforme o con 1-2 foglie, piuttosto basso, 1-20 cm., semplice e mo-
nocefalo. Involuoro a squame irsute con piccoli peli glandolosi, lo esterne
lasse, per lo più a caiicetto e più grandi. Foglie spatolate, oon picciuolo
indistinto, le basali falcate, fortem. glandolose. 2|. — Pascoli alpini
sino a 2600 m.: A,lpi, specialm. su torreno siliceo: citato anche delle
A. Apuane, App. lucch., pistoiese e abr. alla Maiella, m a non più ritro-
vato. — JLugl. Ag 1768 H. ALPINTTM L.
— Fusto ± ramoso, evoluto, 20-30 cm. Capolini numerosi. Ricettacolo ir-
suto o cigliato, più di rado fibrilloso-glandoloso o subnudo . . . 16
16 Piante non viscose, per la prevalenza dei peli semplici o subpiumosi sub-
glandolosi. Ricettacolo ± irsuto. Involucro a squame attenuato-acuto
o le esterne ottuse, irto-glandolose. Foglie basali inciso-dentate, ovato-
lanceolate, attenuate in picciuolo; le cauline conformi, ma più piccole,
sessili ed un po' abbraccianti, le infer. attenuato-strangolate sopra
la base. Pianta grigiastro-biancheggiante. 2).. — Alpi Ap. alle Strette
di Levigliani ed al m. Matanna. — Lugl. Ag. (H. amplexicaule X hu-
mile Zahn) 1769 H. URTICACETIM Arv. T.
— Piante ± viscose sul vivo, per numerose glandole nerastre o giallastro,
± lunghe, sole od associate a peli semplici, non mai piumosi né sub-
piumosi. Involuoro a squame per lo più attenuato-aeute od acuminate,
più di rado ottuse 17
17 Foglie d'un verde olivastro od olivastro-glauco; le basali obovato-lanceo-
late, strette, tutte viscoso-glandolose o le infer. con villi semplici; den-
tato-sinuate od inciso-dentate. Ricettacolo irto-glandoloso. Acheni
maturi sempre giallo-rossastri. Pianta assai friabile. 2[. — Istria sul
M. Maggiore, Alpi, A. Apuane, App. Pistoiese, abr., campobass. al
Ciglione e pr. M. Campo e cai., Cors. — Giug. Ag.
1 7 7 0 H . BERAEDIANUM A r v . T .
— Foglie glauche o verdi ± chiare, le basali obovato-lanceolate od ellittico-
subovate, ± larghe, riscosse e villose o tutte viscose, grossam. dentate
od inciso-dentate, massime alla base. Acheni sempre nerastri o nero-
bluastri a maturità 18
18 Foglie a peli marginali tutti o quasi tutti glandolosi, le infer. bislunghe,
alato-picciolate, sinuato-dentate, le cauline ovali-cuoriformi, abbrac-
cianti. Rami patenti. Pianta d'un verde gaio o cupo, tutta viscosa, nel
secco friabilissima. 2|.. — Pascoli elevati: Alpi, specialm. occ. ed App.
—• Lugl. Ag 1771 H. AMPLEXICAULE L.
Fam. 58. — A S T E R A C E E . — Oen. 415. 269

— Foglie a peli marginali in gran parte non glandolosi, le infer. bislungo-


lanceolate, dentate o incise, lo oauline lanceolate sessili, non abbrac-
cianti. Rami eretti o subpatcnti-ascondenti. Pianta d'un verde-gialla-
stro ± chiaro, non viscosa, nel secco non friabile. 2|.. — Pascoli ele-
vati: Alpi, A. Apuane, App. e Cors. — Lugl. Ag.
1772 H. PULMONARIOIDI5S Vitt.
19 Foglie con peli subpiumosi, misti ad altri glandolosi. Pianta bassa (5-10
cm.), con una foglia caulinare bene sviluppata o nessuna; tutte subin-
tere o con gualche dente alla base. Squame attenuate, subacute. 2|. —
Alpi Cozie in Val Macra, Alpi Mar., Alpi Ap. a Levigliani in Pun-
tato. — Lugl. Ag. (H. humile x lanatum Zahn)
1773 H. BORNETI Burn. et Gr.
Pianta villosissima a foglie subtriangolari-acute. — App. moden.
al Lago Santo. — Var. Fiorianum Belli.
•—• Foglie con peli semplici, misti ad altri glandolosi. Piante di 6-30 cm.,
con foglie ovali-oblunghe, le basali integerrime, le infer. ± dentate od
inciso-lobate o subpennatifide alla base. Squame attenuato-acute od
ottuse, rb irsute e poco glandolose. 2|. — Sulle rupi specialm. calcaree,
rara: Alpi, A- Apuane ed App. abr. e mer. sino Cai. — Oiug. Ag.
1771 H. HUMILE Jacq.
20 Foglie cauline distintam. vonoso-reticolato di sotto, spesse, quasi car-
tilaginee, frequentem, aurieolato-abbraceianti, intero o runcinate.
Ramificazione capitulifera stretta, a rami brevi e tozzi. Acheni baio-
rossastri o fulvo-giallastri. Pianta viscosissima. 2|. — Alpi Cozie a
Pramol e S. Germano, Alpi Mar., App. parmig. a Montagnana, Sard.
ad Aritzo. — Lugl. Ag 1775 H. CONYZACEUM Arv. T.
— Foglia oauline oscuram. vonoso-rotioolate di sotto, tutte conformi, per-
foliate od abbraccianti. Ramificaz. capitulifera diffusa ed a rami lunghi
divarioato-subpatenti, ascendenti. Aoheni baio-giallastri o bajo-ros-
sastri. Pianta talora apparentem. ipoflllopoda perché fogliosa fino in
basso. 2J.. — Val d'Aosta a Cogno e Courmayeur, Alpi Cozie e Mar.,
App. parmig., roggiano a Cerreto delle Alpi ed al M. Ventasso. — Lugl.
Ag 1 7 7 6 H . CONRINCHAEFOLIUM A r v . T.
21 foglie con poli piumosi o suJbpiumosi, misti o no a poli semplicem. den-
ticolati, talora qualche piccola glandola nascosta dalla folta pe-
lurie 22
— Foglie con peli ± fortem. denticolati, ma giammai piumosi, raram. quasi
subpiumosi, e in questo caso lo squame estorno dell'involucro sono
patenti o subpatenti 23
22 Peduncoli ± glandolosi, sottili. Fusto eretto, sottile, poco ramificato.
Foglie basali-sottili, larghe, ovate, intere, lo cauline conformi, assai
più piccole, tutte lassam. tomentose; color verde dol mesofìlo visibi-
lissimo. Capolini piccoli, 9 mm. larghi meno villosi che nella specie
seg. 2J.. — Alpi novaresi a Macugnaga, Val d'Aosta a Cogne e Valsa -
varenche, Alpi Mar., App. tose, a Castiglion de' Popoli sulle rupi al
molino delle Scaliere. — Lugl. Ag. (H. lanatum x bifìdum Zahn)
1 7 7 7 H . JORDANT A r v . T.
— Peduncoli senza glandole o quasi. Fusto robusto ± ramificato. Foglie in-
tiere o dontato-lobate, sposso, lanose, a tomento crespo, denso; color
verde del mosofilo spesso non del tutto invisibile. Capolini grandi, la-
nosi. 2J.. — Alpi ooc. dalle tic. allo Mar., App. piem., A,. Apuane, App.
lucchese allo Spedaletto. Roggiano alla Pietra di Bismantova ed abr.
alM. Terminillo e ad Ovindoli. — Lugl. Ag. . . 1778 H. LANATUM Vili.
23 Ricettacolo ± fortem. cigliato-irsuto o anche brevem. cigliato. Foglie or-
dinariam. dentate, verdi-grigiastro, lo basali lanoeolato-ovate, distin-
tam. picciolate, le cauline nulle od 1 -3, distanti, decrescenti, acuminate,
attenuate alla base. Involucro subcilindraoeo-arrotondato alla baso
o troncato, a squame un po' glandoloso-irsute. 2).. — App. tosco-
moden. alle tre Potenze e dirupi del Lago N'ero, ma Zahn dubita di
un errore. •—Lugl. Ag 1779 H. INTERTEXTUM Arv. T.
— Ricettacolo nudo o cogli alveoli limitati da una membranella dentata
irregolarm. o laciniata o sfrangiata od anche con qualche raro ciglio,
ma giammai densam. irsuto 21
21 Involucro (squame) ± villoso o più spesso villosissimo por peli biancheg-
gianti a base nera o fuiigginoso-grigiastri a base nera, lunghi, crespi
o pettinati, avvolgenti le squame che talora mascherano completam.
Squame lanceolate, acute od acuminate. Peduncoli coperti di fitto
tomento stellato. Capolini grandi. Corolle lunghe, dorate 25
— Involucro (squame) nudo o con soli peli stellati misti a qualche villo od
a qualche glandola od ancho un po' irto ma con peli brevi e scarsi,
noti mai mascheranti le squame stosse 31
25 Foglie molli, flaccide, villosissime o villose su ambedue le pagine (almeno
le oauline mediano), raram. soltanto sulla pag. infer. e più raram. an-
cora solo nel margine e sulla costola principale di sotto 26
— Foglie rigide, glauche (eccezionalm. un po' molli, a costola principale
biancastra, robusta, per lo piti glabre o cigliate solo nel margine e sul
14.
270 Fam. 58. — A S T E R A O E E . — Gen. 377-378.

nervo mediano di sotto, talora anche sulla pagina infer., rarissimam. su


tutte e due 29
26 Squame invol. esterne piti larghe delle susseguenti, sempre staccate da
esse, patenti o subpatenti. Foglie oauline mediane e super, intiere, ovate
od ovato-lanceolate, subcordate, talora, abbraccianti o sessili. Pianta
flllopoda, verde-grigiastra, villoso-barbata, raram. glabrescente o
glabra, a fusto semplioe o ramoso, 1-4 dm. 2J.. —• Luoghi rocciosi e
pascoli. — Lugl. Ag 1780 H. VILLOSI™ L .
Il tipo a squame invol. esterne ± oblunghe o lanceolate, fogliacee,
rivolte in fuori. Fg. cauline gradatam. decrescenti. — Alpi App.
sino Cai. — Sq. invol. tutte conformi, lineari, lanceolate o lineari,
appressate o quasi. Fg. cauline spesso bruscam. decrescenti. —
Alpi, App. abr. — Var. Morisianum (Rchb. f.).
— Squame invol. quasi ugualm. larghe o le esterne piti, corte e più strette
ma sempre applicate 27
27 Pianta fillopoda. Foglie radicali picciolate, a picciuolo non o pochissimo
alato, lanceolate od ovato-lanceolate, subglabresoenti almeno supe-
riorm. o glabre, ± fortem. espanso-dentate, le super, sessili, minori.
Ligule glabre sui denti. Invol. arrotondato alla base, a squame triango-
lari, acuminate od acute, villose. Pianta generalm. glauca, villosa. 2)..
— V. d'Aosta a Cogne, Bormicnse, Alpi Graie a Lanzo, AJpi Mar. pr.
l'Argenterà ed Abr. sopra Assorgi. — Lugl. Ag. (H. villosum x bifl-
dum Zahn) 1781 H. DENTATUM Hoppe
Foglie up po' spesse ed un po' rigide; le super, allargate alla base.
Pianta subglabrescente e molto farinosa sul fusto e sui peduncoli.
— Ossola in Val Formazza, App. moden. nelle scogliere a Fiu-
malbo. — Var. gapense (Arv. T.).
— Piante ipofillopode, raram. fillopode, nel qual caso le foglie cauline infer.
sono ravvicinate in forma di rosetta (pseudofìllopode). Picciuolo di-
scretam. alato. Ligule fortem. cigliolate sui denti 28
28 Foglie irsuto-villose sulle 2 pag. per peli relativam. brevi (almeno qual-
cuna), raram. glabre di sopra: le cauline allargato-arrotondate alla
base o subcordiformi, subabbraccianti, rarissimam. attenuate, intiere
o denticolate, più di rado dentate. Invol. piccolo, svlbovoideo-cilindra-
ceo, a squame strette, attenuato-acute, piuttosto irte che villose, di color
vorde-scuro. Acheni nerastri o grigio-rossastri. Pianta verde-grigiastra,
piuttosto irsuta che villosa. 2).. — Alpi — Lugl. Ag.
1 7 8 2 H . ELONCIATUM W.
— Foglie (almeno le cauline supreme) glabre verso il mezzo o sulla pag. su-
per., dentate, inciso-dentate, con denti ± cuspidati, terminanti spesso
ili bitorzolo glanduliforme od in pelo; le cauline infer. attenuate in
picciuolo ± largam. alato, le supreme sessili o subabbraccianti. In-
vol. subemisferico, a squame attenuato-acuminate, irto-villose, dritte,
coronanti il bottone florale prima della fioritura. Ligule glabre. Acheni
nerastri. Pianta molto glauca o verde-cupa, talora glabrescente e liscia.
2).. —• C. Tic. sopra Fusio a Colla, App. moden. alle Tre Potenze, pi-
stoiese al Corno alle Scale. — Giug. Lugl.
1783 II. SIXTINUM Arcv. T.
29 Squame (almeno le esterne) ottuse o subottuse, le sole interne acute, li-
neari allungate, non mai lungam. attenuato-acuminate, tutte larghe
egualm. ed appressate, con villi fortem. denticolati, m a non troppo lun-
ghi. Fogli basali (spesso marcescenti) oblungo-Ianeeolate o lineari-
laneeolate, strettam. alate nel picciuolo; le cauline ± numerose o de-
crescenti, lanceolate, attenuate alla base, raram. allargate, m a non
abbraccianti. Involucro cilindraceo subemisferica, a squame villose
per peli bianchi, fini. Acheni nerastri a maturità. Pianta d'un glauco-
grigio-eenerognolo, sparsa di peli fini, bianchi, lunghi, raram. glabre-
scente. Brennero, Trent. pr. Folgaria, Alpi Mar., App. modem,
nelle scogliere a Fiumalbo, pistoiese al Mal Passo ed al Corno alle
Scale, abr. alle Scatafosse del Tassato. — Lugl. Ag.
1 7 8 4 H . PULCHRTJM A r v . T.
— Squame tutte attenuato-acuminate, le interne allungatissime, villose o
villosissime (rarissimam. glabreseenti) 30
30 Peli delle foglie fortem. denticolati, quasi subpiumosi. Foglie infer. del
caule (o le basali quando esistono), larghette (15-20 mm. e più), lungam.
cigliate, lanceolate. Fusto ordinariam. tortuoso-flessuoso, profondam.
fureato, a pochi o ad un solo capolino, lungam. cigliato od irsuto. In-
volucro arrotondato-ovoideo, grande, a squame esterne larghette, lasse,
tutte allungato-acuminate, villosissime. Acheni nerastri. Pianta verde-
glauca. 2).. — Alto Adige pr. Fortezza, Bormiense, V. d'Aosta, Alpi
Cozie e Mar., App. toseo-emil. al M. Rondinaio ed in Corelica, Alpi Ap.
alla Pania, ad Acereto nel M. Corchia ed ai monti della Marina, App.
piceno al M. Vettore ed abr. al Sirente. — Lugl. Sett.
1 7 8 5 H . OALLIANTBXTM A r v . T .
— Peli delle foglie non fortem. denticolati. Foglie basali o le cauline infer.
strette (non oltre 15 mm., ordinariam. 8-10) lineari o lineari-lanceolate,
intere od oseurisBimam. denticolate, raram. dentate, con costola me-
Fam. 58. — ASTEBAOEE. — Gen. 415. 271

diana biancastra, glabra o lungam. cigliate solo nel margine e sul nervo
di sotto o più raram. sulle 2 pag. Fusto semplice e monocefalo o con
qualche peduncolo ascellare delle foglie supreme, lungam. cigliato,
raram. ramoso dalla base, tortuoso-fiessuoso od eretto. Involucro
mediocre o grande, ovoideo-subturbinato, discretam. accrescente nel
frutto, a squame attenuato-acuminate, ± villose, raram. subglabre.
Acheni nerastri, eccezionalm. rossastri. 2|à — Alpi. — Lugl. Sett.
(H. villosum x bupleuroides N. P.)
1786 H. SOOBZONEBIFOLIUM Vili.
31 Piante ver lo piti fillopode, con poche od una sola foglia caulinare op-
pure caule foglioso, ma allora gli acheni sono sempre pallido-biancastri
a maturanza 32
— Piante afillopode od ipofillopode, raram. fillopode, ma allora le foglie
sono per lo più abbraccianti (almeno qualcuna) od auricolato-perfo-
gliate ed i peduncoli sono fortissimam. glandolosi 40
32 Peli delle foglie rigidi, setiformi. Squame acuminate. Involucro fruttifero
emisferico-troncato alla base, grandetto, 10-14 mm. lungo. Piante
glauche o glauco-verdi. Glandole piccole, brune 33
— Peli delle foglie molli, non setiformi % crespi o distesi. Invol. cilindraceo
poi arrotondato od attenuato alla base, non troncato, né emisferico 36
33 Squame poco o punto glandolose, ma tomentoso-farinose, allungato-
acuminatissime, coronanti il bottone fiorale in boccio. Foglie basali
spesso con lungo picciuolo, dentate. Rami e peduncoli fortem. diva-
ricati, farinosi, appena villosi e poco o punto glandolosi. Acheni ne-
rastri. Pianta eriopoda (cioè specie fillopoda in cui le foglie basali
formano intorno al colletto un fitto intreccio di peli), glauca. 2J.. —
Sulle rupi: S. Gottardo, Val d'Aosta, Alpi Cozie, App. pistoiese al Mal
Passo e sulla cima del M. Amiata, Avell. al M. Vergine, Cai. al M.
Pollino e Cors. al M. Grosso. — Lugl.Ag. 1787 H. BUPIOULIIM F r .
— Sq. e peduncoli piti o meno fortem. glandolosi e oon pochi peli stellati 34
34 Foglie subintere od integerrime, ovali-ellittiche o lanceolato-ellittiche,
arrotondate od ottuse all'apice o qualcuna subacuta, coperte di sopra
da setole lunghe 3-6 mm., rigidissime, falcate, bulbose fortem. alla
base, coperte di sotto specialm. sul picciuolo c sul nervo mediano da
peli più lunghi ma meno rigidi, flessuosi, un po' pettinato-ondulati.
Fusto furcato in alto. Acheni nerastri. 2|. — Triest. nelle doline
di Sesana, Nizz., Elba e Marciana pr. S. Andrea ed alla Madonna e
Cors. — Giug. Sett 1788 H. LASIOPHYLLUM Koch
— Foglie ± dentate o denticolate, almeno qualcuna, ± acute od acuminate
o subottuse, oon setole meno grosse e meno numerose, non falcate, ta-
lora glabre di sopra 35
35 Pianta piuttosto bassa o nana, 10-20 cm., a fusto afillo, rigato di verde e
di bianco, monocefalo o furcato con pochi capolini e con nna sola
foglia caulina ridotta. Glandole del fusto, delle squame e dei pedun-
coli piccole, brune. Squame interne acuminatissime. Foglie interne della
rosetta lanceolate, acuminate, od acute. 2).. — Alpi Cozie, App. reg-
giano a S. Maria sul Ventasso, Sard. al Limbara, Gennargentu, ecc.,
Cors. — Giug. Lugl 1789 H. BRTJNELLAEFOBME Arv. T.
—- Pianta alta 25-30 cm. o più' Fusto c. s. m a con una foglia sempre bene
sviluppata, grande, furcato, con pochi capolini o talora con ramificaz.
capitulifera subpaniculato-corimbiforme, povera. Ligule subcigliolate.
Stili d'un bel giallo. 2).. — V. d'Aosta, Alpi Cozie e Mar., App. bolo-
gnese, Cors. al M. Rotondo. — Lugl. Ag. 1790 H. OTANETOU Arv. T.
36 Foglie basali a tipo lineare, strettissime o lanceolate, con picciuolo indi-
stinto, rigide, glauche. Fusto ramoso, a rami divarica,to-subpatcnti, tor-
tuosi o patenti. Squame ottuse. Stili gialli o neri. Acheni neri. 2|. —
Fiume, Istria, lungo le Alpi sino Piem., A. Apuane sul Procinto e sulla
Tambura, App. aretino alle Balze ed abr. — Lugl. Sett.
1791 H. GLAUOUM Ali.
T- Foglie basali a tipo vario, ma con lembo ± largo e ben distinto dal pic-
ciuolo, ovate, obovate, lanceolate, ellittiche o tondeggianti . . . . 37
37 Ramificazione capitulifera a tipo racemoso. Peduncoli terminali lunghi,
gli ascellari ± brevi, talora furcati. Squame ottuse o più frequentem.
arrotondate all'apice, verdi- pallide. Acheni sempre pallidi o gialla-
stri 38
— Ramificaz. capitulifera per lo piii terminale del fusto (con qualche ramo
infer. ascellare), paniculato-subcorimbiforme, con pochi o più capo-
lini o furcata. Squame ottuse, acute od acuminate con indumento
vario, non mai arrotondate all'apice. Acheni e stili varicolori. Invol. ±
accrescente nel frutto 39
38 Foglie super, crinite sul dorso od almeno lungo il nervo medio di sotto
ed all'attacco col fusto. Invol. mediocre o grandetto, 1-12 mm. lungo,
a squame infer. ± brevi, m a regolarm. embriciate e gradatam. accre-
scenti in lunghezza, non stipate a calicetto, tutte fortem. glandoloso-
villose o no. Pappo sordido. 2|. — Dalle Alpi Mar. sino in Cai., spe-
cialm. nell'It. centr. e mer., grandi isole, Eolie, Capri, Ischia. — Ag.
Nov 1792 H. ORINITUM S. et S.
272 Fam. 59. — E RicACEE. — gen.416-411.

— Foglie super, villose sul dorso, lungo il nervo medio ed all'attacco col
fusto. Invol. piccolo o mediocre, G-10 mm. lungo, a squame infer.
stipate a caiicetto, più brevi assai delle susseguenti, non regolarm.
embriciate, verdi-pallide, lineari, al più 1 mm., ottuse, un po' scariose
nel margine, con qualche pelo ramoso-stellato e qualche villo, più spesso
con qualche alandola a capocchia giallastra. Pappo candido. 2[. — Dal
Piem. lungo la Pen. sino in Basii., Elba e Cors. — Oiug. Sett.
1 7 9 3 H . V I R G A - A T J R E A COSS.
Pianta bassa, ridotta in tutte lo sue parti, con scarsi pedunooli
ascellari. Squame subnude. — l'orma dei luoghi aridi e soleg-
giati. — Var. italicum (Fr.). — Foglie basali spesso fugaci.
Pianta cespitosa, multieaulo, con foglie cauline evolute. Invol.
un po' più grande che nel tipo. — App. a Boscolungo, Vallom-
brosa. — Var. ageratoides (Fr.).
39 Caule foglioso, a foglie infer. cauline picciolate, lo super, sessili, nume-
rose, decrescenti in brattee. Involucro cilindraceo, piccolo, 7-8 mm.
lungo a squame verdastro, con linea mediana scura, glandolose e fari-
nose, per lo più senza villi. Ligule glabre. Stili bruni. Acheni nerastri.
2|ii — Luoghi boschivi dell'It. continentale. — Lugl. Ott.
1 7 9 4 H . VTTLGATUM F r .
— Caule subnudo, con una foglia piccola, piooiolata o sessile, raram. 2 o 3
le basali cuoriformi-aurieolate alla base. Involucro subcilindraceo,
piccolo, 6-9 mm. lungo, a squame ordinariam. molto glandolose e fa-
rinose. Stili foschi o lividi, raram. gialli. Aoheni nerastri. Pianta po-
limorfa. 7\.. — Comune nei luoghi boschivi, dirupi e muri: Pen., grandi
isole ed Elba. — Marz. Nov 1795 H. MURORUM L .
Pianta verde; invol. cilindrici verdi, con peli neri glandolosi. —
Var. silvaticum L. — Pianta più pelosa, specialm. sui picciuoli
ed alla base delle foglie; invol. bianco-fioccosi. — Var. pilosissi-
mus (Fr.). — Pianta grigiastro-vordastra ed un po' glauca,
foglio oon qualche pelo stellato; pedioelli ed invol. pubescenti,
senza peli glandolosi. — Var. incisum (Hoppe).
40 Foglio caulino (almono qualcuna) allargato alla base, abbraccianti o
perfoliato-auricolate alla base, spesso pandureformi o quasi, raram. at-
tenuato alla base o sessili. Ligule delle corolle con denti cigliati. Pe-
duncoli e squame per lo piti fittam. glandolosi o villoso-farinoso-glan-
dolosi. Ricettacolo spesso glandoloso 41
— Foglio cauline allargato alla base od anche subabbraccianti od abbrac-
cianti, ma non mai perfoliato-auricolate né pandureformi. Ligule delle
corolle con denti glabri od oscuram. cigliolati. Peduncoli senza glandole
o quasi. Ricettacolo quasi mai glandoloso 44
41 Pianta fillopode od ipofillopode 42
— Piante afillopode 43
42 Piante sempre fillopode. Foglie basali picciolate, ovate, od ovato-lan-
ceolate per lo più intiere o dentate alla base, lo infer. conformi, at-
tenuate o bruscam. ristrette in picciuolo strettam. o largam. alato, le
super, seesili e semi-abbraccianti. Involucro ovoideo-subcilindraceo, a
squame ottuso o subottose, soarioso-biancastre ai margini, nero-oli-
vastre sulla linea mediana. Ligule cigliolate. Acheni fulvo-rossastri
o baio-chiari, mai neri. 2[. — Pen., eccetto isole. — Lugl. Sett.
1 7 9 6 H . SUBALPINXJM A r v . T.
— Piante piti spesso ipofillopode. Foglie cauline numerose ed appressate
± ovali-oblunghe, le infer. ristrette in picciuolo, le mediane semi-ab-
braccianti c talora subauricolate e subpandureformi, decrescenti. In-
volucro cilindraceo-ovoideo, a squame grigio-verdastre, ottuse, con
linea mediana più fosca, farinoso-glandolose, con glandole nerastre,
fitte, lunghe, patenti. Ligule oon denti cigliati. Acheni policromi, per
lo più baio-rossastri o chiari od anche foschi. 2).. — Pen. — Lugl. Sett.
1797 l ì . JURASSICCM G r i s o b .
43 Acheni sempre pallido-biancastri, non mai nerastri, rossastri o porpo-
rini. Foglie manifestam. pandurefortni o subpandureformi (cioè alla
base dilatato-abbraccianti). Involucro piccolo o mediocre, cilindrico,
a squame ottuse, farinose, glandolose come i peduncoli. Ligule giallo-
pallido, coi denti cigliati. Pianta verde-grigiastro glauca. 2[. — Boschi,
pascoli e dirupi: Alpi ed App. lig., pavese, toseo-emil. a Prà di Lanna,
Boscolungo e sopra Fiumalbo, march, fino al campobass. nel M. di
M e z z o . — L u g l . Ott 1798 H. PRENANTHOIDES Vili.
— Acheni plicromi. Foglie giammai pandureformi, lanceolate, abbraccianti
e auricolate. Involucro ovoideo-arrotondato alla base, a squame fa-
rinose, ottuse o con qualche raro villo. Ligule a denti cigliolati. Pianta
d'un'verde-cupo o -gaio raram. glauca. 2).. — Trent., Alto Adige, C.
Tic., V. d'Aosta, Alpi Cozie e Mar., App. tose, presso Boscolungo e
piceno al M. Sibilla. — Lugl. Ag 1799 H. LANCEOLATUM Vili.
44 Squame embriciate in 3 o 4 serie, disuguali, non regolarm. accrescenti,
le esterne molto più brevi delle susseguenti, tutte ottuse od arroton-
date all'apice o sposso con glandole giallastre applicate. Ramificazioni
capitulifera a tipo racemoso-paniculato, ± diffusa. Fusto meno robusto
Fam. 64. — ASOLEPIDACEE. 273

del gruppo seguente. Foglie oyali-lanceolate, verdi-gaje di sopra, lu-


centi, un po' pallide di sotto, ma non deioisam. discolori, più spesso
dentate. Ligule a denti glabri. Ricettacolo nudo o denticulato-fibrilloso.
Acheni pallidi o di altro colore, giammai nerastri o fosco-porporini.
Pianta spesso pseudoflllopoda e con foglie oauline bruscam. ridotte,
piccole, quasi bratteiformi. 2J.. — Indicato dal Belli delle Alpi e App-,
Sard., Cors., Elba ed Ischia, ma certo son qui fuse varie entità (Fiori).
— Lugl. Ott 1800 Et. HETEROSPERMUM A r v . T .
— Squame numerose, regolarm. embriciate, gradatam. crescenti in lunghezza
ottuse, quasi nude, spesso annerenti coll'essieazione. Ramifieaz. ca-
pitulifera subcorimboso-paniculata, ± diffusa. Fusto robusto, densam.
foglioso, spesso rossastro e legnoso. Ligule glaberrime. Corolle giallo
d'uovo. Acheni maturi di color nerastro o fosco-porporino . . . . 45
45 Foglie a tipo ovato od ovato-lanceolato, piuttosto grandi, spesso contorte,
le cauline abbraccianti o quasi, non o raram. un po' reticolato-venose
di sotto. Peduncoli ± dilatati sotto all'involucro, farinosi, raram. con
qualche glandola e qualche villo. Squame tutte applicate, nude o con
glandole brevi o con qualche pelo. Fusto robusto, spesso rossastro,
alto fino a 2 metri. Ramifieaz. eapitulifera racemoso-paniculata o
subcorimbiforme. 2).. — I n tutta la Pen. — Ag. Die.
1801 H . BOREALE Fr.
—• Foglie lineari o lineari-lanceolate, ± strette, sessili od attenuate, retico-
lato-venose di sotto e col margine arrotondato. Peduncoli e squame per
lo più glabri. Squame tutte riflesso-sauarrose, nude o eccezional.
con qualche pelo. Ramificazione eapitulifera in falsa ombrella.. 46
46 Foglie strette o strettissime per lo piti intiere o poco dentate. Peduncoli
nudi o farinosi, squamosi e dilatati sotto l'involucro cilindraceo, poi
ovoideo-globuloso. Squame per lo più nude, verdi, ottuse, con rade
glandole o qualche pelo stellato, riflesso-squarrose. Acheni nerastri o
atropurpurei, raram. policromi. Fusto spesso rossastro, scabro. 2J..
—- Luoghi erbosi boschivi: I t . bor. e centr., Camp, sino a Napoli,
manca nelle isole. — Ag. Nov 1802 H. TJMBELLATTOM L.
— Foglie lanceolate o lanceolato-subovate, ± dentate nel terzo infer., glau-
che od olivastre, pubescenti di sotto, le medie arrotondato-sessili o
sub-abbraecianti. Peduncoli un po' rigonfi sotto all'involucro ovoideo,
piccolo o mediocre. Squame verdi-grigiastre, ottuse o le interne suba-
cute, con qualche glandola e non squarrose o le esterne subsquarrose.
Acheni baio-scuri. 21. — Valsesia nella Valgrande, Torinese a Leyni
ed alla Madonna del Pilone, Alpi Cozie sopra Pinerolo a S. Brigida,
in V. Pollice e nei M. di S. Germano Chisone, App. tose. — Sett. Nov.
1 8 0 3 H . STXBVIRENS A r v . T.

3. C O B O L L I F L O R E : Due invogli fiorali (ealice o corolla), raris-


simam, uno: Corolla monopetala, eccezionalm. polipetala o an-
che nulla, ipogina, rarissimam, epigina.

Fam. 59.» E R I C A C E E .
Erbe perenni, frutici, arbusti. Foglie alterne, opposte o ver-
ticillate, intere o denticolate, di solito coriacee. Fiori regolari o
quasi; calice 4-5-dentato o lobato, persistente o no; corolla
d'ordinario gamopetala, 4-5-dentato, ipogina o epigina (Vacci-
nium, Oxycoccus); stami 8-10 liberi o quasi (in Azalea 5); ovario
supero o infero con molti ovuli; raram. pochi. Frutto cassida
o bacca, 4-5 logge, contenenti ciascuna pochi o molti semi,
piccoli, con albume carnoso ed embrione diritto, ricoperti
(Monotropa) di un arillo floscio.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie ridotte a squame giallastre (brune nel secco) 416 MONOTROPA
•— Fg. sviluppate, verdi 2
2 Piante erbacee. Corolla dialipetala 417 PIROLA
— Piante legnose. Corolla gamopetala 3
3 Foglie sparse 4
— Fg. opposte o verticillate 9
4 Ovario supero. Frutto cassula, drupa o bacca 5
— Ovario infero. Frutto bacca 8
5 Corolla imbutiforme o ruotata 418 RHODODENXIRON
— Corolla urceolata 6
274 Fam. 59. — E RICACEE. — gen. 416-411.

6 Foglie a margini arrotolati di sotto, interi. Pianta glabra. Frutto cassula


422 ANDROMEDA
— Fg. a margini piani. Frutto carnoso 7
7 Alberetto. Frutto bacca granuloso-tubereolata . . . . 424 ARBUTOS
— Frutici prostrati. Frutto drupa liscia 423 ARCTOSTAPIIYLOS
8 Corolla divisa fin quasi alla base in 4 lacinie riflesse (ruotata)
426 OXYCOCOTJS
— Corolla brevem. divisa in 4-5 denti riflessi (urceolata) 425 VACCINIUM
9 Foglie lunghe 1 mm. Calice rinforzato da 4 bratteole a mo' di calicetto
421 CALLUNA
— Fg. lunghe 4-13 mm. Calice con o senza bratteole alla base . . . 10
10 Foglie opposte. Stami 5 419 AZALEA
— Fg. verticillate a 3-5. Stami 8 o 10 420 ERICA

4 1 6 . MONÓTROPA

Pianta di colore giallastro (nel secco nerastra e con odore di vainiglia).


carnosa, ± peloso-glandolosa a fusti semplici, 1-3 dm. Foglie squami-
formi, le infer. embriciate. Fiori in racemo terminale ricurvo, a sepali
e petali gialli, trasparenti, 5 nel fiore .terminale e 4 nei laterali. Ovario
supero. Cassula 4-5-loculare. Semi numerosi. 2).. — Parassita sulle radi-
ci degli alberi da bosco. —Giug. Lugl 1804 M. HYPOPYTIS L .
Sepali e petali pelosi. — Istria, Alpi, App. bor., toso., centr., cam-
pano e cai., Gargano, Sic. nel Messinese e Cors., in Tose, anche
nella Selva Pisana,, in Maremma alla Sassetta e nel M. Amiata.
— Yar. muliiflora (Fritsch.). — Sep. e petali glabri. — App. pa-
vese al M. Penice, Abr. alla Majella, ecc. specialm. nelle pinete.
— Var. glabra Roth.

417. PIROLA

Fiori solitari, terminali, inclinato-pendenti, bianchi con odore di mu-


ghetto. Stilo diritto, a stimma senza anello, raggiato 5-fido. Foglie per-
sistenti in rosetta, spatolato-rotonde, seghettate. Cassula 5-loculare.
Pianta glabra, a fusto semplice, prostrato-ascendente, 2-3 cm. 2).. —
Boschi specialm. di conifere: Alpi, App. tosco-moden. a Boscolungo
ed abr. alla Majella, Cors. — Giug. iMgl. — Volg. Piroletta soldanina
1 8 0 5 P . UNIELORA L.
Fiori in racemi 2
Racemi a fiori unilaterali, bianco-verdastri, pendenti a corolla con pe-
tali conniventi a campana. Stilo diritto, sorpassante la corolla, a
stimma senza anello, raggiato, 5-fldo. Ovario circondato in basso da
un anello nettarifero 10-lobato. Foglie ovato-oblunghe, a picciuolo
più breve del lembo. Pianta legnosa alla base, ramosa 5-20 cm. 2i. —
Boschi: Alpi, App. bor. centr. fino al cai., Sic. alle Madonie. — Giug.
Lugl 1806 P . SECUNDA L .
Racemi a fiori sparsi in ogni senso. Anello nettarifero mancante . . 3
Filamenti staminali diritti. Stilo diritto, non ingrossato ad anello sotto
i 5 lobi stimmatici, che sono patenti a stella. Fiori a corolla bianco-
rossiccia, a pet. conniventi in larga campana. Racemo 1-12-floro.
Fg. largam. ovali od ellittiche, ottuse, oon picciuolo uguale al lembo
o più breve. Piante di 10-25 cm. a fusti semplici. 2|_. — Boschi: Alpi,
App. sino avell. al M. Vergine e cai. alla Sila ed Aspromonte, in Tose,
al M. Amiata. — Giug. Ag. (Tav. 8 n. 8) . . . . 1807 P. MINOR L.
Filamenti staminali incurvali, almeno in basso. Stilo riflesso dalla base,
ingrossato ad anello sotto i 5 lobi stimmatici, che sono eretti . . . . 4
Lacinie del calice ovato-lanceolate, lunghe circa metà della corolla, che
è bianco-carnicina. Racemo 6-20-floro. Fg. subrotonde o largam. ovali,
crenate, a picciuolo generalm. più lungo del lembo. Pianta di 8-30 cm-
2].. — Boschi — Giug. Ag. (Tav. 8 n. 6) 1908 P. ROTUNDIFOLIA L-
I l tipo a stilo arcuato, più lungo della corolla. — Alpi ad App-
: \ parmig. pr. Berceto e tosoo-em. (Boscolungo, Madonna dell'A-
ia cero). — Stilo diritto o quasi, subeguale alla corolla. Fg. nettam.
t crenate. — Alpi A. Apuane (Procinto), App. tosco-emil. (M.
p Gotro, Tre Potenze, Boscolungo, Bologn. All'acero e a Castiglion
5 do' Pepoli). — Var. media (Sw.).
• Lacinie del calice ovaio-rotonde, ottuse, lunghe circa un quarto della co-
rolla, ohe è bianco-verdastra. Racemo 2-7-floro. Fg. intere o leggerm.
crenate. Il resto e. s. 2|.. — Boschi qua e là: Alpi trevig., trent., alto-
atesine, vaiteli., bergam. e ticin. (V. Morobbia, Sempione) e Cors. —
Giug. Lugl 1809 P. CHLORANTHA SW.
270 Fam. 5!). — ERIcACEE. — Gen. 421-424.

418. RHODODÈNDRON

Fiori solitari o 2-3 fascicolati. Corolla rotata a tubo brevissimo, roseo-az-


zurra, 18-22 mm. diam. Foglie piccole, addensate all'estremo dei rami,
ovali od oblungo-lanceolate, intere, cigliate nel margine. Arbusto alto
5-25 cm., prostrato, ramosissimo. 5. — Rupi e ghiaie calcaree: Alpi or.
dalle Giulie alle brese. e bergam. — Giug. Ag.
1810 RH. CHAMAECISTUS L.
Fiori in corimbo. Corolla imbutiforme, a tubo allungato 2
Foglie glabre, color ruggine di sotto, oblungo-lanceolate, intere, coriacee,
con numerosissime glandole di sotto. Calice a 5 denti poco manifesti.
Arbusto cespuglioso di 3-6 dm. 5. —• Rupi e ghiaiosi: Alpi, raro nel-
l'App. tosco-emil., A. di Mommio, Tre Potenze e Libro Aperto); an-
che presso i Laghi di Como e Maggiore e C. Tic. ove scende fino a circa
2 0 0 m ' — Giug. Ott. ( T a v . 8 n . 7) 1 8 1 1 R H . FERRTJGINEUM L .
Fg. cigliate, con ciglia rigide e lunghette nel margine, verdi di sotto
quando sono fresche, ovali od ellittiche, intere o raram. dentate, sub-
coriacee, di sotto con glandole giallastre. Calice a 5 denti ben mani-
festi. Arbusto sempreverde, cespuglioso, a rami tortuosi, da circa 2 a
20 dm. 5. — Rupi e ghiaioni quasi sempre calcicolo: Alpi dalle ven.
alle lomb. e piem. sino in Valsesia. — Giug. Ag. — Volg. Rododendro.
Rosa delle Alpi 1812 RH. HIRSUTUM L.

419. AZALEA

Frutice prostrato, assai ramoso, a rami tortuosi, 5-20 cm. Foglie adden-
sate, lunghe 4-7 mm., coriacee, opposte, brevem. picciolato, più lunghe
degli internodi, coi margini arrotolati di sotto; pag. super, scanalate
nel mezzo, glabra e lucida, l'infer. minutam. pelosa e bianchiccia.
Fiori 1-3 all'apice dei rami; calice 5-partito a lacinie erette; corolla
campanulata, 5-flda, più lungo del calice; stami 5, ad antere deiscenti
per il lungo. Cassula 2-3-loculare. 5. — Rupi e pascoli: Alpi. — Lugl.
Ag 1 8 1 3 A . PROCOMBENS L .

4 2 0 . ERÌCA

Antere inserite sul filamento per la base e sporgenti dalla corolla, a


logge interam. saldate. Fiori carnei 1-3 nello ascelle delle foglie, for-
manti dei racemi fogliosi, unilaterali. Corolla tubulosa allungata. Fru-
tice glabro, cespuglioso, prostrato, 2-5 dm., a foglio lineari, acute. 5.
— Boschi e pascoli su terreno calcareo: Alpi, App. bor., Tose. (A.
Apuane, App. e forse nel Senese e Grossetano) e Laz. — Febbr. Giug.
— V o l g . Scopino 1814 E . CARNEA L.
Antere inserite sul filamento pel dorso, a logge colle estremità libere e
discosto 2
Bratteole 2-3 a ridosso del calice 3
Bratteole tutte discoste dal calice 4
Foglie verticillate a 4, senza fascetti di altre foglie nella loro ascella.
Peduncoli più brevi della corolla. Antere munite alla base di 2 reste
interissime. Stilo lungam. sporgente. Corolla rosea, raram. bianca. Ar-
busto glabro o minutam. peloso, 3-13 dm. Fg. a margini molto arro-
tolati di sotto, e quivi con 2-3 solchi, lunghe 4-7 mm. 5. — Macchie e
boschi: Camp., Salernit., Capri, Sard. e Cors. — Magg. Ag.
1 8 1 5 E . TERMINALI8 Salisb.
Fg. verticillate, a 3, le giovani con un fascetto di altre fg. sopra un rametto
abortivo ascellare. Peduncoli lunghi come la corolla. Antere munite alla
base di 2 reste dentate. Stilo brevem. sporgente. Corolla rosea o violetta,
raram. bianca. Arbusto a rami glabri o pelosi, 15-50 cm. Fg. lineari-
setacee, solcate di sotto, lunghe 4-7 mm. 5. — Luoghi selvatici, rara:
Lig. tra Pegli e Oneglia, Picen.2 — Magg. Ott. 1816 E . CINEREA L.
Antere sporgenti dalla corolla, senza appendici 5
Antere incluse nella corolla, con o senza appendici 6
Corolla un po' più lunga che larga. Antere bifide fino a circa metà della
loro lunghezza. Fiori rosei, raram. bianchi, 1-3 ascellari, in racemi
abbreviati, raram. sormontati da una porzione fogliosa dell'asse.
Foglie lunghe 6-13 mm. Arbusto di 10-15 dm. 5. — Luoghi aridi: I t .
centr. e mer., Sic., Malta, Pantell., Cors. e diverse isolette. — Giug.
Ott 1817 E. MULTIFLORA L.
Corolla lunga quanto larga. Antere bipartite dall'apice fino alla base,
Fiori rosei, 3-5 ascellari, in racemi sormontati da una porzione fogliosa
dell'asse. Fg. strettam. lineari, solcate di sotto, lunghe 6-10 mm. Ar-
busto interam. glabro, 3-10 dm., a rami biancastri. 5 . — Luoghi bo-
270 Fam. 5!). — ERICACEE. — Gen. 421-424.

sellivi e macchie: Istria, Puglie a Gallipoli, Sic. al M. delle Rose e nei


M. di Castellamare. •— Oiug. Ott. 1818 E . VERTICILLATA Forale.
6 Fiori bianchi o bianco-rosei. Antere con due appendici basali, brevi. Ra-
metti giovani pelosi. Arbusto eretto, molto ramoso, 1-6 m. 5. —
Luoghi selvatici e boschi, su terreni silicei. — Apr. Magg. — Volg.
Scopa da fastello o da bosco 1819 E . ARBOREA L.
11 tipo a rami densam. irsuti per peli piumosi. Pianta ± elevata,
ad infiorescenze di solito allungato e dense. — Istria, Pen. (spe-
cialm. al centro e al sud) ed isole. — Rami glabri o con peli radi
e semplici. Pianta depressa, ad infiorescenze brevi. — Tose, in
Garfagnana a Ponte a Sala sul serpentino, Messinese e Cors. a
M. Capra. — Var. rupestris Chaub.
— Fiori verdognoli. Antere senza appendici. Rametti tutti glabri. Frutice
cespuglioso, 4-16 dm. 5. — Luoghi selvatici e boschi su terreni silicei:
Lig., Tose., Faentino (M. Castellacelo e Torre), Umbria pr. Fratta-
guida, Laz., Camp, a Fondi, Elba, Montecristo, Sard. e Cors. — Magg.
Giug. —• Volg. Scopa 1820 E . SCOPARIA L.

421. CALLUNA

Frutice di 3-13 dm., eretto od ascendente, molto ramoso. Foglie opposte,


appressato ai rami ed embriciate in 4 serie, trigone, gibbose alla base.
Fiori rosei, pendenti, in racemo foglioso terminale. Calioe lungo il
doppio della corolla, 4 partito, roseo, raram. porporino o bianco; co-
rolla persistente, campanulata, 4-partita, rosea, raram. bianca o por-
porina; stami 8, inclusi; antere deiscenti per 2 fenditure longitudinali,
con 2 cornetti alla base. Cassula 4-loculare, a 4 semi. 5. — Luoghi om-
brosi, boschi, torbiere, su terreno siliceo, comune. — Ag. Nov. — Volg.
Orecchia, Brentoli 1821 C. VITLUARIS Salisb.
Rami e foglie glabri. — I t . bor. e contr., Cors. ad Ajaccio. — Var.
glabra Noilr. — Rami giovani e spesso anche le fg. pelosi, —
Col tipo, qua e là. — Var. hirsuta S. F. Gray.

422. ANDROMEDA

Fiori roseo-chiari, avvicinati a guisa di ombrella all'apice dei rami, oon


peduncoli lunghetti, bratteolati alla base. Calice persistente, 5-lobato;
corolla caduca, 5-dentata; stami 10, a filamenti pelosi; antere con 2
cornetti all'apice e deiscenti per 2 fori. Cassula 5-loculare; semi a gu-
scio coriaceo, liscio. Foglio alterne, brevem. picciolate, lanceolate o
lineari, a margini arrotolati di sotto, a pag. super, verde-chiara, l'in-
fer. glauco-argentina, a nervatura ben prominente. Frutice glabro,
prostrato-ascendente, 10-15 cm. 2).. — Luoghi umidi e torbiere, rara:
Alpi ven., trent., bresc., In V. Camonioa e vaiteli, sopra Oga. — Giug.
Lugl 1822 A. POLLFOLIA L.

423. ARCTOSTIPHYLOS

1 Fiori bianchi, eretti, nascenti contemporaneam. alle foglie o prima. Sta-


mi 10; antere con reste brevi. Foglie caduche, membranacee, dentico-
late verso l'apice, coi nervi secondari prominenti al disotto a guisa di
rete, lunghe sino a 5 om. Drupa alla fine nero-azzurra, acidula, mange-
reccia. 5. — Luoghi aridi e pietrosi: Alpi, App. march, ed umbro al
Sasso Borghese. — Apr. Lugl 1823 A. ALPINA Spr.
— Fiori rosei, pendenti, nascenti dopo le foglie. Stami 10; antere con 2 lun-
ghe reste, ricurve. Foglie persistenti, coriacee, interissime, coi nervi se-
condari non prominenti, lunghe 2 om. circa. Drupa rossa, non mange-
reccia, molto acida. 5. — Luoghi pietrosi e pascoli: Alpi, App. lig.-
piem., piacent., tra il Lago Nero ed il M. Zovallo, centr., laz., camp,
e salernit. al M. Angelica, — Magg. iMgl. — Volg. Uva orsina
1824 A . UVA-ORSI Spr.

424. ARBUTUS

Frutice od arbusto, 1-3 m., raram. albero fino a 12 m. Foglie alterne,


coriacee, persistenti, lucenti, obovate, seghettate. Fiori carnicini o
bianco-verdicci, pendenti, in racemo composto. Calice piccolissimo,
con 5 dentini; corolla ad orciolo, 5-dentata, bianca o carnicina; stami
10, a filamenti irsuti; antere con 2 reste all'apice, deiscenti per 2 fori.
Fam. 59-60. — ERIOACEE-EBENACEE. — Gen. 425-427 111

B a c c a globosa, densam. granuloso-tubercolata, rosse-cocciniglia,


dolce, mangereccia. 5. — Macchie e boschi. — Nov. Febbr., fruttifica
Lugl. Nov. — Volg. Corbezzolo, Albatro 1825 A. UNEDO L .
I l tipo a fg. bislunghe od obovate o nei polloni largam. ovali-sub.
rotonde. — Istria, Friuli (colt.), Euganei, Colli vicent. e vero-
nesi. Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole. — Fg. lanceolate,
larghe 15-20 mm., lunghe 4-6 cm., brevem. e irregolarm. den-
t a t e . — Cors. e forse altrove. — Var. angusti/olia Debx.

425. VACCÌNIUM

1 Foglie persistenti, coriacee, a margini riflessi. Rami giovani finamente


pubescenti. Stami 8 o 10, a filamenti pelosi. Antere senza reste sul
dorso, ma con 2 cornetti terminali. Bacche rosse, acide, amare. 5. —
Boschi e pascoli. — Magg. Ag. — Volg. Vite d'orso, Vite idea
1826 V . VITIS-Idara L .
— Fg. caduche, a margini non riflessi, o solo leggerm. arrotondate nei margi-
ni. Rami giovani glabri. Antere con 2 reste sul dorso e 2 cornetti termi-
nali. Filamenti glabri. Bacche nero-azzurrognole, dolci e zuccherine 2
2 Rami angoloso-alati, verdi. Foglie ovale, minutam. dentellate, membra-
nose, di sotto verdi-pallide. Fiori solitari o geminati all'ascella delle
foglie, a calice con lembo quasi intero. Corolla verdiccia, spesso sof-
fusa di rosso. 5. — Boschi: dall'It. sett. all'Abr. e Cors. — Magg.
Giug. — Volg. Mirtillo, Bagolo, Baggiole (Tav. 8 n. 9)
1827 V . MYRTILI,us L .
—• Rami cilindrici, grigiastri. Foglie subcoriacee, interissime, a margini
leggerm. arrotolati. Fiori in piccoli racemi all'apice dei rami vecchi,
a calice con denti brevi e arrotondati. Corolla bianca o rosea. 5. —•
Luoghi erbosi ed umidi. — Magg. Giug. — Volg. c. s.
1 8 2 8 V . TJLKHNOSUM L .
I l tipo a frutice di 1-10 dm. e fg. ± ampie. Fg. obovate di 5-20 per
3-10 mm. — Alpi ed App. fino al tosco-em. — Frutice e fg. c. s.
Fg. orbicolari od anche ellittiche od obovate, di 15-20 per 8-11
mm. — Alpi bellun., Alto Adige a Klobenstein, V . d'Aosta, ecc.
Var. grandifolium D. Torre et S . — Frutice e fg. c. s. Fg. ovali,
più larghe e più piccole del normale. — V. d'Aosta, App. lig.-
parm., ecc. — Var. sednense (Pers.). — Frutice di 5-8 cm. Fg.
piccole (10-12 per 4-6 mm.), obovato-cuneiformi. — Alte Alpi
fino a 3040 m. (Bellunese, V . d'Aosta ed App. parmig. al M.
Bue. — Var. frigidum Sohr.

426. OXYOOCCUS

Frutice glabro, a fusto strisciante, con rami filiformi, prostrati, 2-3 dm.
Foglie picoole, persistenti, ovato-subacute, a margini riflessi nella
parte infer., verdi e lucenti di sopra e cenerine di sotto. Fiori 1-3
terminali, lungam. pedicellati pendenti, rosei. Calice 4-fldo; corolla
divisa in 4 lacinie riflesse; stami 8; antere con 2 cornetti in alto, dei-
scenti per foro apicale. B a c c a globosa, rossa, addetta. 5. — Luoghi
paludosi, rarissimo: Trent., Vaiteli, in V. Furva, in Tose, a Bientina,
ma quivi non più ritrovato. — Magg. Giug. — Volg. Mortella di padule
1 8 2 9 O . PALU8TRIS P e r s .

Fam. 60.» E B E N A C E E .
Alberi a foglie alterne, picciolate, senza stipole. Fiori poli-
gamo-diòici, regolari. Calice libero, persistente, a 4-6 divisioni,
accrescente nel frutto. Corolla a 4-6 lobi. Stami 8-16 o più nei
fiori maschili, inseriti in parte sul ricettacolo, in parte sulla
corolla; nei fiori femminei 8 ad antere sterili. Ovario subro-
tondo, 8-loculare, con un ovulo per loggia, pendente, anatropo.
Bacca globosa ad 8 logge, con un seme per loggia, durissimo;
albume cartilagineo, cotiledoni piani.

427. DIÒSPYKOS

1 Bacca biondo-rossiccia, grande come una nocciola. Corolla verde-porpo-


rina. Fiori masch. con 14-16 stami (8 nei fiori femminei). Fg. sparse,
brevem. piociolate, ovato-oblunghe, acuminate, spesso con glandole
278 Fam. 61-62. — STIRACACEE-OLEACEE. — Oen. 428.

brune di sotto e verso i'apioe. Albero a rami patenti, pubescente nelle


parti giovani, 4-13 m. 5. — Oolt. e nat. qua e là: Ven., Mantov., Alto
Adige, Bresc., Comasco, C. Tic., Colli di Torino, Marche, Roma e
Nap. — Orig. dell'Asia occ. e Cina. — Oiug. — Volg. Albero di S. An-
drea, Loto falso o d'Egitto 1830 D. LOTUS L.
— Bacca giallo-dorata (raram. carnicina), grande come un 'arancia. Corolla
giallo-bianchiccia, superata dal calice. Fiori maschili con 16-24 stami.
Fg. ovato-bislunghe, brevem. acuminate, più larghe che nel preced.,
pelosette di sotto. Alberetto a rametti pelosi, 4-10 m. 5. — Frequen-
tem. colt.; origin. del Giappone, Cina e Formosa. — Oiug. — Volg.
Kaki 1831 D . KAKI L . f.

Fam. 61.a STIRACACEE.

Albero od arboscello, a foglie alterne, senza stipole. Fiori


regolari, ermafroditi. Calice persistente, urceolato, a 4-5 denti.
Corolla a 5, raram. 3-7 lobi profondi. Stami 10, talora 16, con-
nati alla base in tubo. Ovario semi-infero 3-loculare, semi-ade-
rente al tubo del calice, con molti ovuli; stilo filiforme, stimma
subtrilobo. Drupa globosa, carnosa, uniloculare, con un noc-
ciolo rotondo e due emisferi combacianti per le facce piane;
albume carnoso, cotiledoni piani.

428. STYRAX

Fiori bianchi odorosi, in piccoli racemi terminali. Foglie ovali, intere


quasi glabre di sopra, bianco-tomentose di sotto per peli fascicolato-
stellati. Calice e peduncoli pure tomentosi. Corolla bianca. Arbusto
cespuglioso od alberetto, 2-7 m., bianco-tomentoso nelle parti gio-
vani. 5. — Luoghi selvatici: Laz. e Camp, a Mondragone, nat. nelle
siepi pr. Bologna. — Primav. — Volg. Storace
1832 3. OFFICINALE L.

Fam. 62.1» OLEACEE.


Alberi o frutici, a foglie opposte o sparse, semplici o pen-
nate, senza stipole. Fiori regolari, ermafroditi o poligamo-dioici.
Calice persistente, libero, a 4 oppure (Jasminum) 5 denti o
lobi, di rado quasi nullo. Corolla quasi sempre monopetala, a
4 divisioni ± profonde, oppure (Jasminum) 5 lacinie, talora
(Fraxinus) 4 petali caduchi o nulla. Stami 2, inseriti ordinariam.
sul tubo della corolla, ad antere deiscenti longitudinali. Ovario
supero a 2 logge, ciascuna con 2 ovuli pendenti o eretti; stilo
semplice, stimma bifido. Frutto secco o carnoso, drupa, cassula,
samara o bacca con 2 semi, ad 1 solo per aborto; embrione di-
ritto, albume carnoso, spesso oleoso, cotiledoni fogliacei.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie composte, pennate o ternate 2
—- Foglie semplici 3
2 Corolla ipoeraterimorfa, a lungo tubo. Frutto bacca. 434 JASMINUM
— Corolla di 4 petali quasi liberi oppure nulla. Frutto samara
433 FRAXINUS
3 Corolla imbutiforme 4
— Corolla ruotata. Stami sporgenti 5
4 Stami con filamenti brevissimi, inclusi completam. nel tubo coronino.
Frutto cassula coriacea 432 STRINGA
— Stami con filam. lunghetti, brevem. sporgenti dal tubo corollino. Frutto
bacca ad endocarpo membranaceo 431 LIGUSTRUM
5 Drupa a nocciolo osseo e mesocarpo carnoso ed oleoso.. 429 OLEA
— Drupa a nacciolo cartaceo e mesocarpo carnoso, ma non oleoso
430 PHILLYREA
Fam,. 65. — GENZIANACEE. — Gen. 4 4 2 - 4 4 4 279

429. OLEA

Arbusto od albero sempreverde. Rami giovani ± angolosi. Foglie inte-


rissime, coriacee, a margini riflessi, verdi-cupe di sopra, argentine di
sotto per minuti peli squamiformi. Fiori piccoli, bianchi. 5. — Apr.
Giug 1 8 3 3 O . EUBOPAEA L .
Rami ± spinescenti, spesso subquadrangolari. Foglie ovali. Frutti
piccoli, nero-rossicci. — Luoghi selvatici e rupestri specialm.
presso il mare: Istria, Pen. ed isole. — Volg. Oleastro. — Var.
Oleaster (Hoff. et Lk.). — Rami inermi, subcilindrici. Foglie lan-
ceolate. Frutti più grossi, ovali, violacei, nerastri o rossastri.
— Coltiv. largam.: Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed
isole, al nord solo negli Euganei, al piede delle Alpi, massime
presso i Laghi e sporadico nei colli dell'Emilia. — Volg. Olivo.
—• Var. saliva (Hoff. et Lk.).

430. PHILLYREA

Arbusto cespuglioso, sempreverde, a foglie coriacee, opposte, indivise.


Fiori bianchi, odorosi, in racemi brevi. Drupe piccole, globose, apico-
late o no, nere a maturità. 5. — Boschi e macchie. — Magg. Giug.
1 8 3 4 PH. VABIABILIS Timb.
Foglie lineari-lanceolate, o lanceolate, acute, intere. Frutto un
poco attenuato all'apice e apicolato. — Pen. lungo il versante
del Tirreno, più rara lungo l'Adriatico (Friuli a S. Giovanni a
Timavo e nella Pineta a destra del Tagliamento, Mesola nel Fer-
rarese e Pineta di Ravenna) ed isole. —• Var. angustifolia
(L.). — Foglie ovali o bislungo-lanceolate, flnam. seghettate
o quasi intere. Fratto bruscam. apicolato. —• Var. media (L.).
— Foglie ovali-ellittiche od ovali-bislunghe, ossia ± arrotondate
o cordate almeno alla base. Frutto ombilicato, non apicolato. —
Istria, Triest., attorno al Garda, Trent., Lit. ven., resto della
Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole. — Var. lalifolia (L.).

431. LIGTTSTRUM

1 Arbusto di 1-3 m. Foglie membranacee, misuranti al più 6 cm. per 2 cm.


di larghezza. Fiori bianchi odorosi in pannocchia ovata, eretta, serrata,
non molto grande. Bacche nero-lucide a maturità. 5 — Siepi e bo-
scaglie. — Apr. Giug. — Volg. Ligustro 1835 L . VULGARE L.
I l tipo a foglie caduche, membranose. — Istria, Pen. e Sic. — Fg.
Var. italicum (Mill.).
— Arbusto di 5-8 m., sempreverde. Foglie coriacee, misuranti 6-12 cm.
por 3-5 em. di larghezza. Fiori in pannocchia larga, decomposta, lassa
(16 per 18 cm.). Bacche nero-bluastre, pruinose. 5. — Colt, nei giardini
e passeggiate pubbliohe. — Lugl. Ag 1836 L. LUCIDUM Ait.
Si coltiva talora nei giardini il L. laponicum Thumb. che si distingue
dal L. lucidum pel portamento più basso, fg. più coriacee e più piccole, pan-
nocchia più piccola e più contratta e pel frutto più grande.

432. STRÌNGA

Arbusto di 2-5 m., a foglie opposte, ovali o eordato-ovate, interissime.


Fiori odorosi, violetti, raram. porporini o bianchi, in pannocchie com-
patte. Cassula coriacea. 5. — Comunem. colt. e talora inselv. nella
Valle padana. — Apr. Giug. — Volg. Siringa, Lilac
1837 S . VULSABIS L.

433. FRÀXINUS

1 Fiori ermafroditi a petali bianchi, odorosi, sviluppantisi dopo le foglie


in pannocchie terminali; petali 4 lineari. Stami gialli. Foglie imparipen-
nate a 2-3 paia di foglioline brevem. pieeiolate, ottusam. denticolate.
Samare bislungo-lanceolate, attenuate a cono alla base, lunghe 2-3
cm. 5. —• Boschi e colt. in Tose, per sostegno delle viti in Cai. e Sic. per
l'estrazione della manna. — Apr. Giug. — Volg. Orno, Orniello
1838 F . ORNTIS L.
Il tipo a foglie con foglioline ellittiche acuminato-euspidate. Sa-
280 Farri. 63. — APOCINACEU

mara smarginata all'apice. —- Istria, Pen. ed isole. — Foglie


con foglioline largam. ellittiche o le inferiori ovali-rotonde, quasi
ottuse od a punta breve. Samara troncata o smarginata all'a-
pice. — Peli, dal Nizz. in giù. — Volg. Frassino da manna, Or-
niello femmina. — Var. rotundifolia (Lam.). — Foglie con fo-
glioline grandi, oblunghe, ondulate, a denti più radi e più grossi.
Samara strettissima. — Istria, Triest., Alto Adige a Bolzano e
Merano, Trent. a Loppio, Modena, Nap. nel bosco di Acerra, a
Carditello e Maddaloni, Sic., Sard. a Tempio e colt. pr. Firenze
e nel Nap. per sostegno delle viti. —• Var. juglandifolia Ten.
— Fiori poligamo-monoici o raram. dioici, sviluppantisi prima delle foglie
in racemi ascellari. Foglie c. s. a 2-6 paia di foglioline sessili o quasi,
acutam. dentate. Samare di forma variabile, lunghe 2%-5 cm. 5. —
Boschi freschi e luoghi umidi, spesso colt. — Nov. Magg. — Volg.
Frassino 1839 F . EXOELSIOR L.
Il tipo a samare arrotondate o troncate alla base. Albero a foglie
con 7-13 foglioline grandi, ellittico-Ianeeolate, brevem. acumi-
nate, poco attenuate e non cuneiformi alla base. — Pen. massime
al nord ed al centro. — Samare e. s. Arbusto di 2-3 m., a foglie
con 5-7 foglioline piccole, ovali-lanceolate, cuspidate od acute,
raram. in parte ottuse. — Trevig. a Roncade, Bolognese a Por-
retta, Pineta di Ravenna, Cai. e Sic. — Var. parvifolia (Lam.).
— Samare lungam. attenuate alla base. Foglie a 5-9 foglioline
ellittico acute od ovali-lanceolate, brevem. attenuate alla base,
distintam. dentate od incise. — Pen. e grandiisole.colt.aMalta.
—• Var. oxgcarpa (W.). —• Samare c. s. Foglie a 5-7 foglioline
strettam. lanceolate, lungam. attenuate alla base e lungam. acu-
minate, a denti distanziati. — Pineta di Ravenna, ecc., talora
oolt. — Var. angustifolia (Vahl.).

434. JASMÌNUM

1 Fiori bianchi, odorosissimi. Corolla a lobi ovali-acuti. Foglie opposte,


imparipennate. Arbusto quasi scadente, a rami striati. 5. — Spesso
colt. e qua e là inselv.: Istria, Pen. e Sic. — Magg. Est. — Volg. Gel-
somino 1 8 4 0 J . OFFICINALE L.
— Fiori gialli, inodori o quasi. Corolla a lobi ottusi. Foglie alterne, trifo-
gliolate o piti raram. semplici. Arbusto non scandente, a rami ango-
losi. 5. — Siepi e rupi, qua e là: Istria, Ven., Piem., Nizz. e Mode-
nese a Montebaranzone. — Apr. Magg 1841 J . FBTJTIOANS L.
Nei giardini si coltiva anche IV. humile L. che si distingue pei fiori gialli
odorosi, pei denti del calice brevissimi e per le foglie alterne, ternate o più
spesso pennate.

Fam. 63.» APOGINAGEE.

Erbe o arbusti a foglie opposte o verticillate, semplici, oon


stipole nulle o rudimentali. Fiori regolari, ascellari o solitari
oppure terminali con cime carimbose. Calice persistente a 5
divisioni; corolla ipogina, ipocrateriforme, a 5 lacinie, con fauce
nuda o squamosa; stami 5, inseriti nel tubo o nella fauce della
corolla, coi filamenti diritti o inginocchiati ed antere fissate per
la base; ovaria di 2 carpelli, liberi o saldati, con molti ovuli;
1 stilo ingrossato all'apice in uno stimma ± glandoloso, di varia
forma. Frutto ordinariam, di 2 follicoli, liberi o saldati, a semi
numerosi; embrione diritto; albume carnoso.

CHIAVE DEI GENERI

1 Corolla campanulata, porporina. Antere con appendice glabra. Semi


con pappo 437 APOOYNUM
— Corolla ipocrateriforme. Antere con appendice barbata 2
2 Arbusto con fiori rosei, raram. bianchi, terminali in cime corimbose.
Corolla squamosa alla fauce. Stimma glabro. Semi con pappo rossastro
435 NERIUM
— Erba con fiori azzurri, raram. rosei o bianchi, ascellari, solitari. Corolla
nuda alla fauce. Stimma barbato. Semi calvi 436 VINCA
Fam. 64. — aSOLEPIDACEE. 281

435. NÈRITJM

Arbusto a foglie coriacee, lanceolate, opposte o verticillate a tre, in-


tiere, glabre, brevem. picciolate. Fiori grandi terminali, in cime co-
rimbose, rosei, raram. bianchi, spesso doppi nelle piante coltiv. 5.
— Luoghi umidi specialm. lungo i corsi d'acqua: intorno al lago di
Garda, Lig. occ., M. Argentaro, Salernit. pr. Licosa, Leccese, Basii,
or., Cai., grandi isole, Giglio e Capraia, coltiv. e talora inselv. —
Magg. Est. —• Volg. Leandro, Mazza di S. Giuseppe (Tav. 10 n. 2)
1842 N. OLEANDERL.

436. VINCA

1 Lobi della corolla obliquam. ovato-acuminati. Foglie glabre, ovato-lan-


ceolate, quasi ugualm. ristrette alle due estremità, oppure un po'
slargate e arrotondate alla base, giammai però cordate. Lacinie del
calice lineari, glabre, lunghe 9-11 mm. Peduncoli fiorali più brevi
delle foglie. %. — Luoghi boschivi e siepi: Lig. Tose., Marche a Ca-
stelfidardo, Laz., Camp, ad Arpino, Parco di Portici, Basii, a Muro,
Sard., Cors., Capraia ed Elba. — Febbr. Apr. — V. media Hat. Lk.
1843 V . DIFFORMIS Pourr.
— Lobi della corolla ottusam. troncati. Corolla azzurra, raram. rosea o
bianca 2
2 Foglie pubescenti-cigliate nei margini, subcordato-ovate, od ovato-lanceo-
late. Lacinie del calice lineari, cigliate, subeguali al tubo corollino,
lunghe 8-15 mm. Peduncoli pili brevi delle foglie. 2J.. — Siepi e boschi:
Istria, Pen. e Sic. — Marz. Giug. — Volg. Pervinca maggiore
(Tav. 10 n . 1) 1 8 4 4 V . MAIOR L.
— Foglie perieli, glabre, ellittico-lanceolate, ristrette alle due estremità
Lacinie del calice lanceolate, assai pili brevi del tubo corollino, lunghe
4-5 mm. Peduncoli pili lunghi od anche piti brevi delle foglie. 2[. —
Luoghi selvatici, siepi, ecc., comune: Istria, Pen., Sic., bor. or., Cors.
ed Elba. — Febbr. Giug. —• Volg. Pervinca . . . . 1845 V. MINOR L.

437. APOCYNUM

Pianta glabra, eocett. il calioe o la corolla, glauca a radice strisciante,


3-10 dm. Foglie opposte, o le super, alterne, ellittiche od oblunghe.
Fiori porporini. Semi a pappo sericeo. 2J.. — Luoghi sabbiosi marit.:
Littorale dell'Alto Adriatico dal Triest. al Polesine, forse al Gargano.
— Giug. Ag 1 8 4 6 A . VENETUM L.

Fam. 64.* ASCLEPIADACEE.

Erbe od arbusti a foglie opposte, rarissimam. alterne o ver-


ticillate, senza stipole. Fiori ermafroditi, regolari, in racemi o
in corimbi più spesso ad ombrella. Calice persistente, a 5 divi-
sioni; corolla 5-flda, colla fauce nuda o munita di 5 appendici
squamiformi; stami 5 inseriti alla base della corolla, coi fila-
menti ± saldati in tubo, come le antere, le quali sono sormon-
tate da un prolungamento membranoso applicato sullo stimma;
ovario di 2 carpelli distinti, superi con molti ovuli; stili 2,
distinti; stimma spesso discoide, quinquelobo-glandoloso.
Frutto secco formato di 2 follicoli a molti semi, muniti di pappo;
albume cartilagineo ed embrione con cotiledoni piani.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta grassa a fusto carnoso tetragono e foglie piccolissime
441 STAPEÌLIA
— Piante a fusto sottile e fg. ± grandi 2
2 Fiori ad ombrella. Frutto rigonfio, irto di spine erbacee
4 4 0 ASOLEPIAS
282 Fam. 64. •— A S C L E P I A D A C E E . — Gen. 438-441

— Fiori a cima o corimbo. Frutto non rigonfio, liscio 3


3 Piante legnose a fusti ± volubili. Corolla provvista alla fauce di squa-
me prolungate in resta uncinata 438 PERIPLOCA
— Piante erbacee, talora volubili. Corolla nuda alla fauce 439 CTNANCHUM

438. PERIPLOCA

1 Liana perfettam. volubile. Foglie membranacee, ovate o bislunghe, roton-


date, alla base, opposte, spesso acuminate intere, glabre o pelosette
di sotto, a nervi ben visibili. Fiori in corimbi ampi, lungam. pedun-
colati; antere ottuse; polline riunito in masse. Follicoli avvicinati,
rimanenti tra loro attaccati all'apice. Corolla rotata, a 5 lacinie pa-
tenti o riflesse, porporine di sopra e quivi irsute, eccett. nella zona
mediana, verdognole di sotto. 5. —• Boschi e siepi: Lit. tose, tra Via-
reggio e Livorno sino al Capo Fortullino ed alla Pineta di Cecina,
Otranto al lago Alimini e Cai. nel bosco di Rosarno. — Magg. Giug.
1 8 4 7 P . GRAECA L .
— Arbusto eretto (10-16 dm.), a rami un po' volubili. Fg. coriacee, lanceo-
lato-lineari od. oblunghe, attenuate alla base, acute od ottuse, glabre,
a nervi appena visibili. Fiori in corimbi piccoli, brevem. peduncolati,
Corolla a lacinie glabre di sopra, con una macchia bianca formata da
corti peli. Follicoli alla fine divaricatissimi. I l resto c. s. 5. — Rupi
calcari. — Nov. Marz 1848 P. LEVIGATA Alt.
I l tipo a fg. verdi-enpe, opache, lanceolate o oblunghe, ottuse, con
o senza puntieina all'apice. —• Propria delle is. Canarie. — Fg.
verdi-glauche, lineari-lanceolate, spesso più piccole, ottuse, con
o senza puntieina all'apice. — Is. Egadi, Malta, Pantell., Linosa
e Lamped. — Var. angustifolia (Labili.).

439. CYNANCHUM

1 Foglie glauche, profondam. cuoriformi, lungam. picciolate. Corona degli


stami tubulosa, a 5 lobi lineari. Follicoli cilindrici. Fiori bianco-car-
nieini. 2[. — Luoghi litoranei, raram. lontano dal mare: Istria merid.,
Lidi veneti (raro), presso Nizza e Livorno, Puglie, Basii, or., Cai. e
S i c . — Giug. Ag 1 8 4 9 C . AOUTUM L .
— Foglie verdi non cuoriformi, brevem. picciolate. Corona staminale a sco-
dellino, carnosa, a 5 lobi rotondati 2
2 Corolla glabra o raram. pelosa all'interno, bianchiccia o giallognola (ta-
lora nel secco bruna). Radice con odore nauseante. Fusto eretto, cavo,
semplice, pelosetto o glabro (3-8 dm.). Fg. opposte, raram. verticill.
a 3 o sparse, ovali, intere, di solito pelose sui nervi ed al margine.
Fiori in corimbi ascellari, ± pelosi. Semi con lungo pappo bianco, se-
riceo. 2).. — Boschi e luoghi selv., comune: Istria, Pen., Are. tose.,
Capri, Sard. e Cors. — Magg. Sett. — Volg. Vincetossico (Tav. 10 n. 3)
1 8 5 0 C . VINCETOXIOUM Pers.
— Corolla minutam. pelosa all'interno, porporino-scura. Fusti spesso vo-
lubili in alto, con 2 linee di peli. Fg. ovate o largam. lanceolate. Fiori
in corimbi più brevi delle fg. Corona con 5 lobi alternati da denticini.
Il resto c. s. 2J.. — Boschi e luoghi selvat-, raro: Nizz., Lig. ad One-
glia e Cors. pr. Vizzavona. — Magg. Lugl. 1851 C. NIGRUM Pers.

440. ASCLEPIAS

Arbusto ramoso, quasi glabro, lattiginoso, 1-2 m. Fg. opposte, verticil-


late a 3 od alterne, lanceolato-lineari, intere, brevem. picciolate. Fiori
bianchi in ombrelle lasse, ascellari e terminali; calice 5-partito; corolla
rotata, a 5 lacinie ovato-bislunghe, cigliato-riflesse: fauce nuda. Stami
5, saldati a tubo, ciascuno con appendice petaloidea, orciolata. Folli-
coli 1-2 rigonfio-vescicolosi, ricoperti di spine erbacee, non pungenti.
Semi con lungo pappo bianco. 5. — Luoghi umidi o ghiaiosi mar.:
Cai. occ. lungo il fiume Lao verso la foce, Sic., Eolie a Salina, Sard. e
Cors.; nat. od a w e n t . tra Nizza e Mentone, Firenze, Napoli, Ischia,
Bari, Lecce e Palermo. -— Magg. Est.
1 8 5 1 b i s A . FRUTICOSA L .

441. STAPELLA

Fusti carnosi, grossi, ottusam. tetragoni, tubercolato-dentati agli an-


goli, cenerino-glauchi, 1 dm. circa. Fg. fugaci, piccole, ovali, situate
all'apice dei denti del fusto. Fiori in fascetti di 6-20 all'apice dei
Fam. 65. — GENZIANACEE. —• Oen. 441 bis-441 ter. 283

rami; oalice 5-partito; corolla carnosa, rosso-sonra, con linee interrot-


te, concentriche, stellato-iotata, a 5 lobi cigliati; fauce pure cigliata.
Stami 5, saldati a tubo alla base, con 1 ghiandola gialla per parte;
antere senza appendice; polline in masse. Follicoli 2, cilindroidi, di-
vergenti. Semi con pappo. — Rupi calcaree: is. Lampedusa. —
Apr. Est 1 8 5 1 t e r S T . EUROPEA GUSS.

Fam. 65. a GENZIANACEE.

Erbe a foglie opposte od alterne, semplici o raram. trifo-


gliolate, senza stipole. Fiori regolari, solitari od in cime. Calice
persistente, 4-8 dentato o lobato; corolla ipogina, campanu-
lata, ipocrateriforme o ancbe rotata, con 4-8 lobi, a fauce nuda,
frangiata o squamosa, per lo più persistente; stami 4-8, inseriti
sul tubo della corolla, con filamenti liberi ed antere bilobate;
ovario libero unico, con ovuli numerosi. Frutto cassula ad 1 o 2
logge incomplete; semi numerosi, talora alati; albume copioso,
carnoso, ed embrione minuto, a cotiledoni coerenti o divergenti.

CHIAVE DEI GENERI

1 Piante terrestri. Foglie per lo più opposte 2


— Piante acquatiche. Foglie alterne 6
2 Stilo indistinto 3
— Stilo ben distinto, 2-partito 5
3 Corolla ipocrateriforme o campanulata.. 441 ter GENTIANA p . p .
— Corolla rotata 4
4 Lobi corollini muniti alla base di 2 glandole cigliate
441 bis SWERTIA
— Lobi corollini muniti alla base di squame frangiate
442 PLEUROQYNE
— Lobi corollini senza glandole o squame alla baso
441 ter GENTIANA p. p .
5 Perigonio e androceo 4-meri 443 CIOENDIA
— Perig. e andr. 5-meri 445 ERYTHRAEA
— Perig. e andr. G-8-meri 444 CHLORA
6 Foglie semplici, rotondato-roniformi. Corolla gialla, rotata, con squame
glandolose alla fauce 447 LYMNANTHEMUM
—• Foglie trifogliolate. Corolla rosea, senza squame alla fauce, ma con lobi
lungam. barbati nella pag. super 446 MENYANTHES

441. bis SWÈRTIA

Fiori bruno-violacei, in racemo o pannocchia. Foglie ovali o bislungo-


lanceolate, lungam. picciolate, a 5-7 nervature, le super, sessili. Fusto
eretto od ascendente, semplice, 1-3 dm., a radice nodosa. Cassula ovoi-
dea. 2|. —• Pascoli umidi, qua e là: Alpi, A. Apuane, App. parmig. al
lago Nero, tosco-regg. e tosco-moden. — Lugl. Ag.
1852 S. PERENNIS L.

441. ter GENTIANA

1 Corolla nuda alla fauce e sui lobi 2


— Corolla barbato-squamosa alla fauce o a lobi cigliati 13
2 Antere congiunte fra loro almeno nei giovani fiori, raram. libere, ma in
tal caso la corolla è gialla e rotata, cioè profondam. divisa fino alla
base 3
— Antere sempre libere tra loro. Corolla azzurra, mai rotata 9
3 Semi lenticolari, compressi, areolati, largam. alati. Piante caulescenti, a
foglie sempre ovate od ovato-lanceolate, più larghe di 1 Y2 c m . . 4
— Semi globosi od elissoidei, areolati, o ± profondam. solcati, senza ali
Piante acauli o caulescenti, ma in tal caso a foglie lineari o lineari-
lanceolate, più strette di 1 cm 7
4 Corolla azzurra. Fiori solitari, opposti, ascellari tutti sessili. Foglie lun-
gam. acuminate, ovato-lanceolate, opposte, talvolta ternate, brevem.
picciolate, rotondate alla base. Cassula allungata. 2].. — Boschi:
Istria, Alpi, App. sino al toso, alla Verna e Cors. — Lugl. Ag.
1 8 5 3 G . ASOLEPIADEA L .
284 Fam. 65. —• G E N Z I A N A C E E . —• Gen. iil ter.

I l tipo a calice tubuloso. — Area della specie. — Calice fesso da un


lato. — Friuli, Bresc., Comasco, ecc. — Var. schystocalyx Koch.
— Corolla gialla o porporina. Fiori in verticilli ascellari densi. Foglie ellit-
tiche o lanceolate, mai acuminate 5
5 Fiori lungam. peduncolati. Corolla gialla, senza punti, divisa in 5-9 laci-
nie lanceolato-acute. Antere ordinariam. libere. Cassula ovoideo-acu-
minata, sessile. Foglie ampie, ovali, a 5-7 nervi convergenti. 2|.. —
Pascoli: Istria, Alpi, App. piem. (M. Ebro), pavese, centr., camp.,
salernit. (M. Cervati) e cai. (M. Pollino), Sard. al M. Gennargentu e
Cors. — Giug. Ag. —• Volg. Genziana maggiore. 1854 G. LUTEA L .
— Fiori sessili. Corolla porporina o gialla con punti violaceo-scuri bre-
vem. 5-8-lobata 6
6 Corolla superiorm. porporina, con punti più scuri di dentro, giallognola
in basso con vene violette (raram. del tutto gialla o bianca), campa-
nulata, a 5-6 lobi brevi, ovali-ottusi, tre volte più brevi del tubo gial-
lastro. Antere saldate. Cassula sessile. Foglie grandi, ovali o lanceo-
late a 5-nervi convergenti. 2[. — Pascoli. — Lugl. Ag.
1 8 5 5 G . PURPUREA L .
I l tipo a calice fesso da un lato (nel boccio talora intero), lungo
metà del tubo corallino, a denti diritti. — Alpi occ. e centr. fino
al Bergam. e Bresc., App. tosco-emil. ed A. Apuane. — Calice
intero, lungo un terzo del tubo corollino, a denti riflessi. — Alpi
or. nel Goriz., Trent., Bresc. e Bergam. — Var. pannonica (Scop.).
— Corolla gialle-chiara, con punti violaceo-scuri, raram. senza,a lobi
ovato-oblunghi. I l resto c. s. 2|. — Pascoli. — bugi. Ag.
1856 G. PUFLCTATA L.
I l tipo a calice intero, 5-8 denti disuguali, eretti. Corolla con pie-
ghe brevissime, subrotonde. — Alpi dal Friuli al Piem. Calice
fesso da un lato, a denti poco manifesti. Corolla con pieghe tronca-
te a lobi più ottusi. —• M. Viso ed Alpi Mar. — Var. Villarsii Fiori.
7 Pianto caulescenti, a fusto eretto, 10-50 cm., semplice, foglioso, molti-
flore, a fiori in racemo, ascellari, alterni od opposti, talora solitari.
Foglie lanceolate o lanceolato-lineari, ottuse, ad 1 nervatura, piane
od un po' revolute nel margine. Semi regolami, areolati. — Luoghi
erbosi, umidi: Alpi e qua e là nella Pianura traspadana, rara nell'App.
lig., pavese, emil., lucchese a M. Carlo ed abr. al Piano di 5 miglia. —
Lugl- Sett 1857 G. PNEUMONANTHE L.
— Piante acauli, a scapo alto 3-12 cm., uniflore. Foglie tutte basali a ro-
setta. Semi profondami, solcati, leggerm. areolati 8
8 Calice a lobi brevi, lassi, molto ristretti alla base. Membrana epidermica
tra un lobo e l'altro ben sviluppala. Foglie grandi larghe, obovali od
ellittiche, subottuse, non marcescenti, ad 1-3 nervature. )\ • — A prefe-
renza su terreni silicei: Alpi A- Apuane, App. sino alla Maiella nel-
l'Abr. e Camp, ai Calvisi. — Magg. Ag.
1858 G. KOOHIANA P e r r . e t S .
— Calice a lobi lunghi, eretto-applicati, non ristretti alla baso. Membrana
epidermica tra un lobo e l'altro piccola o nulla. Foglie ellittico-lanceo-
late o lanceolate, terminate in una punta cartilaginea acutissima, mar-
cescenti, a 3 nervature. 2[. — Sul oalcare: Alpi, più rara nelle occ.,
App. lig. e pavese, A. Apuane. — Magg. Ag.
1859 G. CLUSII P e r r . et S.
9 Stimmi oblunghi od orbieolari, non frangiati e non toccantisi coi mar-
gini. Calice troncato, brevem. dentato, 3-4 volte più breve del tubo
coronino. Corolla azzurra, per lo più quadrifida. Foglie connesse in
guaina alla base. Cassula sessile; seme ellissoideo, senza ali. —•
Prati, pascoli e boschi da 200 a 1800 m.:. Istria, Euganei, Alpi ed
App. sino Camp. — Lugl. Seti. — Volg. Genziana minore
1860 G. CRUCIATA L.
— Stimmi allargati, frangiati, coi margini toccantisi e formanti un imbuto.
Seme elissoideo, areolato, non alato 10
10 Piante perenni, uniflore 11
— Piante annue, moltiflore 12
11 Foglie sempre acute all'apice, ovali o ellittico-lanceolate, le infer. ravvi-
cinate a rosetta. Calice a lobi più brevi della metà del suo tubo, egua-
gliarti circa la metà del tubo corollino. Fusto angoloso, con 2 paia di-
foglie al più o raram. 3-4 paia. 2J.. —• Pascoli sino a 3350 m. nelle Alpi,
A. Apuane ed App. dal parmig. al campo (M. Meta e Matese) e cai. occ.
(M. Cozzo del Pellegrino pr. S. Donato di Ninea). — Magg. Lugl.
1861 G . VERNA L.
Foglie lineari, appena ristrette alla base. — Alpi venete-or., App.
piceno al M. Sibilla ed abr. sui M. Vettore, Vettoretto e Corno.
— Var. %rumila (Jacq.).
—• Foglie rotondate all'apice, mai acute, obovali o oblunghe, le infer. e quelle
dei polloni sterili ravvicinate e ± embriciate. Calice a lobi più lunghi
della metà del suo tubo, eguaglianti almeno i due terzi del tubo corol-
lino. Fusto subcilindrico con parecchie paia di foglie. 2L. — Pascoli
umidi nelle Alpi. — Lugl. Ag 1862 G. BAVARIOA L.
Fam,. 65. — G E N Z I A N A C E E . — Gen. 442-444 285

12 Fiori assai piccoli (18-20 mm. di lungh. per 3-5 di largh.), spesso nume-
rosi; calioe tubuloso, angoloso, ma non alato, coi lobi lanceolati, sùbe-
guali ad esso; corolla a lobi ovali-acuti. ® . — Pascoli e luoghi sassosi:
Istria sul M. Maggiore, Alpi, App. tosco-emil. (M. Cimone, Corno alle
Scale), ab. e camp. (M. Settetrati). — Lugl. Ag. 1863 G. NTVALIS L.
—• Fiori assai grandi (20-30 mm. di lungh. per 6-10 di largh.), poco nume-
rosi3 calice ovoideo-rigonfio, ampiam. alato con ali piti larghe nel mezzo,
a lobi 2-3 volte piti brevi del tubo; corolla a lobi ovali-ottusi. ® . Pa-
scoli: Istria, Alpi, A. Apuane ed App. dal toseo-emil. al camp. (M.
Matese). — Magg. Lugl 1864 G. UTRICULOSA L .
13 Corolla senza squame alla fauce, ma oon petali frangiato-cigliati nei mar-
gini. Fiori solitari, assai grandi; calice a 4 lobi lanceolato-acuminati,
lunghi metà del tubo corollino. Foglie non in rosetta, sessili, lanceo-
late o lineari. Fusto flessuoso, angoloso, semplice o un po" ramoso,
5-20 cm., squamoso alla base e foglioso fino all'apice. 2J.: — Luoghi
erbosi da 200 a 2000 m., però in Istria nella valle del Quieto scende
a 10-12 m. — Lugl. Sett 1865 G. CILIATA L .
— Corolla munita di squame barbate o di frangio, ma con petali interi, non
cigliati 14
14 Fiori tetrameri, grandetti, lunghi circa 3 cm. Calice a 4 sepali quasi li-
beri, molto disuguali, i 2 esterni fogliacei, ricoprenti i 2 interni; co-
rolla a 4 lobi brevi, ovali-ottusi; stimmi rivolti in fuori, Cassula appena
stipitata. ® . Prati e pascoli. — Magg. Ott. .. 1866 G. OAMPESTRIS L.
I l tipo a calice coi 2 lobi più esterni largam. alati, ovato-acuminati,
3-4 volte più grandi degli interni, che sono strettam. lanceolati.
Foglie infer. un po' acute. — Alpi, App. sino alla Tose., od anche
in Maremma a P r a t a e Boccheggiano. — Calice coi 2 lobi più
esterni più larghi degli altri, ma non largam. alati, lanceolati o
lanceolato-lineari. Foglie infer. spatolato-ottuse. Fiori lungam.
peduncolati. — App. piceno-abr., laz. sui monti Viglio e Monna
e camp, al M. Meta. — Var. neapolitana Froel.
—• Fiori pentameri assai piccoli, lunghi 15-20 mm. Calice diviso fino ai due
terzi in 5 lobi un po' disuguali, lanceolato-lineari, eguaglianti circa il
tubo della corolla: corolla a 5 lobi lanceolato-acuti; stimmi eretti. Cas-
sula subsessile. ® . — Propria dell'Eur. più sett. — Magg. Ott.
1 8 6 7 G . AMARELLA L.
Fiori più grandi, lunghi 15-30 mm. Foglie infer. spatolato-ottuse,
le cauline mediane ovate. — Alpi, App. lig. ed App. moden. al
M. Cimone e centr. — Var. obtusifolia (W,).

442. PLEUROGYNE

Fusto diviso al colletto in rami filiformi, 1-flori, lungam. nudi in alto,


3-20 om. Fg. basali obovate o cuuoate, ottuso; le super, subsessili,
acute. Fiori a oalice diviso in 4 lacinie oblunghe; corolla azzurra, ro-
tata (1^2 cm. diam.), a 4 lacinie ovali-acute, munite presso la fauce di
squamette frangiate; stami: 4 stimma sessile. Cassula bislunga. Semi
ovoidei, lisci. ® . — Luoghi umidi ghiaiosi, rariss.: Alpi friul. in V.
Fassa ed alto-atesine. — Ag. Ott. 1968 PL. OARINTHIAOA G. Don

4 4 3 . CLCÈNDIA
1 Fusto semplice o poco ramoso, con rami eretti. Fiori gialli, tutti termi-
nali lungam. peduncolati. Calice a lobi largam. triangolari, acuti,
brevi, applicati sul frutto. Stilo intero. ® . — Luoghi paludosi: Istria,
Piem. (rara) Tose., Laz., Nap., grandi isole o talune minori (Capraia)
Giglio, Monteoristo). — Apr. Giug- 1869 C. FiLIFORMis^Delarb.
— Fusto molto ramoso, a rami divaricati, dicotomi. Fiori rosei o bianco-
giallastri, parte terminali con peduncoli lunghi 1-2 cm., parte nelle bi-
forcazioni brevem. peduncolati. Calice a lobi lineari, divisi fino alla
base, non applicati sul frutto. Stilo brevem, bilobo. ® . Luoghi er-
bosi umidi: Tose, nel Lucchese e Pisano, Laz. pr. Nettuno, Sard. e
Cors. — Magg. Ag. 1870 C. PUSILLA Griseb.

4 4 4 . CHLÒRA

1 Foglie non saldate fra loro alla base, sessili, lanceolato-acute, ellittico-
bislunghe o un po' cuoriformi. Fiori lungam. peduncolati, a divisioni
calicine connate nel quarto infer., più lunghe della corolla. Calice a
6 divisioni. Corolla gialla, rotata, a 6 lacinie, più breve del calice.
Stami 6-8. Stimma bifido. Cassula acuta. Semi areolati. ® . — Sabbie
marit., rara: Laz. a Fiumicino, Camp, a Fondi, Pompei, Cors. — Lugl.
1 8 7 1 CH. IMPERFOLIATA L.
—• Foglie saldate fra loro alla base. Cassula ottusa. Semi tubercolati .... 2
286 Fam. 65. —• GENZIANACEE. —• Gen. iil ter.

2 Foglie eauline mali-triangolari, saldate alla base per tutta la loro lar-
ghezza. Fiori più brevem. peduncolati; calice a 8-12 divis. connate
presso la base, uninervie; corolla ad 8-12 divisioni, d'un bel giallo; lobi
della corolla ottusi. ® . — Luoghi erbosi umidi, argille e sabbie, co-
mune. — Giug. Sett 1872 CH. PERI-OLIATA L .
I l tipo a calice e corolla ad 8 divisioni. Stami 8. — Istria, Pen. ed
isole. — Calice e corolla a 10-20 divisioni. Fiori grandi circa il
doppio che nel tipo. — Sic., Sard. e Cors.; citata anche di Vit-
torio Ven. a Serravalle e del Veron. — Var. grandiflora (Viv.).
— Foglie eauline ovali od ovali-lanceolate, incompletam. saldate alla base
che è rotondata. Fiori c. s. a lacinie calicine oscurami. 3-nervie; corolla
d'un giallo-pallido, a lobi ovali, acuti. ® . — Istria pr. Pola, Pen.,
Ischia, Tremiti, Sic. e Cors. — Giug. Sett. 1873 CH. SEROTINA Koch

445. ERYTHRAEA

1 Fiori gialli, lungam. peduncolati, solitari nelle biforcazioni ed all'apice


dei rami. Stimma profondam. bilobo, più lungo dello stilo. Lacinie
calicine 5, più brevi del tubo della corolla, che ha i 5 lobi ovato-acuti.
Stami 5. Stimma bifido, a lobi oblunghi. Cassula lineare, 2-loculare.
Fg. basali a rosetta, le eauline opposte, bislunghe o le super, ovali.
Fusto quadrangolare, poco ramoso, con 1 flore nelle biforcazioni, 5-20
cm. ® . — Luoghi erbosi: Istria, Pen. dal Nizz., Pesarese e Puglie in
giù ed isole. — Magg. Lugl 1874 E . MAHITIMA Pers.
— Fiori rosei, di rado bianchi, mai gialli 2
2 Fiori sessili o quasi, in infiorescenza spiriforme lassa. Stimma oscuram.
bilobo. Lacinie calicine eguaglianti il tubo della corolla, che ha lobi
lanceolato-ottusi. Fg. oblunghe od ovali. Fusto assai ramoso, a rami
eretti, 1-3 dm. I l resto e. s. ® . — Luoghi umidi: Triest., Ven., Bresc.,
Pavese, più frequente nel resto della Pen. dal Nizz. ed Bmil. in giù
e nelle isole. — Giug. Sett 1875 E . SPICATA Pers.
— Fiori ± lungam. peduncolati, in infiorescenza dicotomo-corimbosa,. 3
3 Fusto allungato (15-40 cm.), di solito ramoso superiorm. Fiori agglome-
rati, formanti un corimbo denso, i laterali delle dicotomie accompa-
gnati da 2 bratteole addossate alla loro base perché quasi sessili. La-
cinie calicine più brevi del tubo corolino. Corolla a lobi ovato-acuti.
Fg. basali a rosetta, obovato-ottuse, le eauline ovato o lanceolate,
acute. I l resto c. s. ® . — Luoghi erbosi, frequente. — Magg. Sett. —-
Volg. Biondella, Centaurea minere (Tav. 10 n. 4)
1876 E . CENTAURI!»! Pers.
I l tipo a corolla lunga 10-15 mm. — Istria, Pen. ed isole. — Co-
rolla quasi il doppio più grande. Brattee e calice lisci, questo un
terzo più breve del tubo corollino. Corolla quasi porporina, a
lobi acuti, subeguali al tubo. — Cors. — Var. ma/or (HofE. et
Lk.). — Corolla c. s. Brattee e calice scabrosetti, questo alla
fine metà più breve del tubo corollino. Corolla rosea, a lobi
ottusi, più lunghi del tubo. — Lig., Sic., ^ard. — Var. gran-
diflora Pers.
— Fusto breve (2-25 cm.), ramoso fin presso la base. Fiori lunghi 8-15 mm.
distanziati, formanti un corimbo lasso, i laterali delle dicotomie con
bratteole ± discoste dalla loro base perché peduncolate. Foglie basali
formanti una rosetta poco evidente. ® . — Luoghi erbosi umidi, fre-
quente. — Giug. Sett 1877 E . PULCHELLA Horn.
I l tipo a tubo corollino larghetto. — I t . bor. — Tubo corollino as-
sai sottile, quasi filiforme. — Basso Friuli, I t . centr., mer. ed
ins. — Var. tenuiflora (Hoff. et Lk.).

446. MENYÀNTHES

Foglie alterne e quasi radicali, con lungo picciuolo slargato in guaina


alla base, a 3 foglioline obovato-ottuse. Fiori pentameri, rosei, in ra-
cemo terminale. Calice 5-dentato. Corolla a 5 lacinie. Stami 5. Stim-
ma 2-4-lobato. Cassula globosa. Semi lisci, ovoideo-compressi, a te-
gumento legnoso. Fusto glabro, liscio, lucente, 10-30 cm. 2).. Paludi,
margine dei laghetti, ecc.: I t . bor., più rara nella centr. e per lo più
sui monti, nella mer. solo in Camp, al Matese e nell'Avellin. ed in Cors.
al lago di Nino. — Apr. Giug. — Volg. Trifoglione d'acqua, Trifoglio
fibrino ( T a v . 10 n. 5) 1 8 7 8 M . TRIFOLIATA L .

4 4 7 . LIMNÀNTHEMTJM
Foglie galleggianti coriacee, liscie, rotondo-cuoriformi. Fiori penta-meri,
gialli, fascicolati, ascellari, lungam. peduncolati. Calice-a 5 divisioni,
oblungo-lineari. Corolla grande, campanulato-rotata, a 5 lacinie, ci-
Fam. 66-67. — POLEMONIACEE-CONVOLVULACEE.— Gen. Ì48-449. 287

gliate al margine e con 1 squama barbata alla fauce. Stami 5 alterni


con 5 glandolo del disco. Stimma multilobato. Cassula ovoideo-acu-
minata. Semi piriformi, cigliati. Pianta acquatica a fusti lunghi, ra-
mosi. 5. — Stagni e acque lente: Pianura padana, Tose., Paludi Pon-
tine, Camp, a Fondi e Sard. ad Ariola. — Giug. Sett. (Tav. 10 n. 6)
1 8 7 9 h. NYMPHOIDES H o f f . e t L k .

Fam. 66. a POLEMONIACEE.

Fiori ermafroditi, regolari; calice campanulato, persistente,


a 5 divisioni; corolla quasi rotata, a tubo breve, a 5 divisioni;
stami 5, a filamenti dilatati e pelosi in basso; ovario supero,
libero; stilo 1, a stimma 3-fldo; cassida globosa, polisperma,
a 3 valve; semi angoloso-trigoni; embrione diritto; albume cor-
neo.

448. POLEMONIUM

Fiori a corolla azzurra, raram. bianca, in pannocchia racemiforme.


Foglie pennatosette, a segmenti appaiati, ed uno terminale, interi;
lo infer. picciolate, le super, sessili o quasi. Pianta cespugliosa, mi-
nutam. peloso-glandolosa in alto, a fusti semplici, striati, cavi, 4-7
dm. % . — Prati e pascoli, raro: Trent. in più luoghi e Valtellina. —
Giug. Ag. (Tav. 10 n . 7) 1880 P . OAERULEUTM L.

Fam. 67. a CONVOLVULACEE.,


Piante erbacee o suffruticose a foglie alterne, semplici, ta-
lora nulle, senza stipole. Fiori variamente disposti oppure soli-
tari. Calice persistente a 5 divisioni profonde, uguali o disuguali.
Corolla tubuloso-campanulata o imbutiforme, ipogina, a lembo
quasi intero o a 5 lobi, contorta nel boccio. Stami 5 inseriti in
fondo al tubo della corolla o a metà, coi filamenti ± dilatati
alla base e con le antere introrse, basiflsse. Ovario di 2-4 car-
pelli connati e 2-4 caselle ad uno o due ovuli; stilo semplice o
bifido o 2 stili. Cassula indeiscente o deiscente trasversalmente
alla base o in 2 valve, a 2 logge contenenti ciascuna 1-2 semi,
eretti, semiglobosi, trigoni glabri; albume scarso, embrione
curvato.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Piante non verdi, senza foglie, parassite 452 CUSCUTA
— Piante verdi, fogliose, non parassite 2
2 Corolla a lembo 5-partito. Stili 2, con stimmi capitati 451 CRESSA
— Corolla a lembo quasi intero o leggerm. 5-lobo. Stilo unico . . . . 3
3 Stimma bilobo, a lobi lineari o bislungo-cilindrici od abbreviato-appiat-
titi 4 4 9 CONVOLVULUS
— Stimma capitato o capitato-bilobo, corto e grosso 450 IPOMOEA

4 4 9 . CONVÒLVOLUS

Piante affatto glabre, con 2 brattee fiorali situate immediatam. sotto il


flore. Ovario quasi 1-locidare; stimmi grossam. papillosi. Cassula 2-
valve 2
Piante quasi sempre pelose, con 2 brattee florali per lo piti distanti dal
fiore. Ovario 2-loculare; stimmi minutam. papillosi. Cassula i-valve 3
Fiori bianchi o leggerm. rosei a corolla grande, lunga 4 volte il calice.
Foglie cuoriformi-astoie o saettate. Fusti volubili, alti fino a 2-3 m.
2J.. —• Siepi e boscaglie. — Magg. Aut. — Volg. Campanelle, Villuc-
chione (Tav. 10 n . 8) 1881 C. SEPIUM L.
I l tipo a brattee cuoriformi-ovate o cuoriformi-bislunghe, acute,
288 Fam. 67. — C O N V O L V U L A C E E . — Gen. 449.

non riooprentisi coi margini e quasi aderenti al oalioe. •—• Istria,


Pen. ed isole. —• Brattee largam. ovali, ottuse con un mucrone,
concavorigonfie, riooprentisi coi margini, discoste dal calice od
anche aderenti ad esso e in questo caso più allungate e meno ri-
gonfie. — Pen. dalla Lig. e Marche in giù, Sic., Eolie, Malta,
Ischia, Capri ed Elba. •— Var. silvestris (W. et K.).
— Fiori rosei, a corolla di effimera apparizione. Foglie cordato-reniformi.
Fusti non volubili, prostrati, 1-6 dm. 2J.. — Spiagge arenose: Istria,
Pen. ed isole. — Magg. Ag. — Volg. Soldanella, Cavolo di mare
1882 C. SOLDANELLA L.
3 Foglie evidentem. scavate a cuore alla base, spesso astate. Piante perenni,
a fusti generalm. volubili 4
—• Foglie non od appena scavate a cuore alla base, mai astate. Piante annue
o perenni, a fusti non volubili 5
4 Pianta glabra o debolm. pubescente. Foglie intere, astate. Corolla bianca
' o bianco-rosea, lunga 4-5 volte il calice, glabra all'esterno. 2J.. — Campi
e luoghi incolti, comunissimo: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Aut. —
Volg. Vilucchio 1883 C. ARVENSIS L.
— Pianta villoso-irsuta od argentino-sericea. Foglie cauline lobate od incise.
Corolla rosea, lunga 4 volte il calice, pelosa all'esterno. 2J.. v— Luoghi
aridi. —• Apr. Giug. — Volg. Vilucchio rosso 1884 C. ALTHA^OIDES L.
I l tipo a fg. super, con lacinie larghette. Pianta villoso-irsuta, a
pelosità ora ferruginea, ora sericea. Corolla roseo-lilacina. —
Pen. lungo il versante del Tirreno ed isole. — Fg. super, con la-
cinie ± strette. Pianta con pelosità argentino-serica, nitida.
Corolla roseo-pallida, biancastra nel fondo, raram. tutta bianca.
— Istria, Pen. dal M. Argentaro e Marche in giù e Sic. •—• Var.
elegantissimus (Mill.).
5 Piante perenni, a foglie spatolate o lineari-lanceolate, attenuate alla
base 6
— Piante annue o raram. perenni, in questo caso però a foglie ovali-roton-
date, picciolate 8
6 Fiori densam. fascicolato-capitati all'estremità dei rami. Calice villo-
sissimo, a denti coriacei, oblunghi, corolla bianca sericea all'esterno,
lunga il triplo del calice. Fg. bislungo-spatolate od oblanceolate, in-
terissime. Arbusto sericeo argentino, eretto, densam. foglioso. 5. —
Rocoe calcari: Tose, presso M. Marittima ed al M. Argentaro, Camp.,
Salernit. sopra Amalfi, isole di Capri, Li Galli, Pelagosa e Sic. pr.
Palermo e Trapani. — Apr. Magg 1885 C. CNEORUM L .
— Fiori in fascetti non capitati o solitari, ascellari. Erbe o suffrutici.. 7
7 Fiori o fascetti di fiori portati da peduncoli assai più lunghi delle foglie.
Calice a segmenti lanceolato-acuminati. Corolla rosea, con pieghe più
intensam. colorate e villosa all'esterno, lunga 3 volte il calice. Cassula
globosa, pelosa in alto. Fg. radicali bislungo-spatolate, le cauline lan-
ceolate, decrescenti. Pianta villosa, cespugliosa, 2-5 dm. 2J.. — Luoghi
aridi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Giug. .. 1886 C. CANTABRICA L .
— Fiori o fascetti di fiori portati da peduncoli lunghi al massimo come le
foglie. Calice sericeo, a segmenti bislungo-lanceolati: corolla c . s . ,
bianco-carnicina, lunga 4 volte il calice. Cassula ovata, villosa. Fg.
spatolate od oblanceolate, lungam. picciolate. Pianta sericea, nitida,
cespugliosa, 2-20 cm. 2J.. — Rupi e luoghi aridi. — Apr. Giug.
1887 C. LINEATOS L.
I l tipo a pianta di 2-10, raram. sino 22 cm. Peduncoli molte volte
più brevi delle fg. — Lig. or., Laz., Salernit. ad Ogliastro, Pu-
glie a Manfredonia ed a Capo di Leuca, Capri, Ischia, is. Pon-
ziane, Sic., Ustica, Egadi, Malta, Pantell. e Lamped. — Pianta
8-25 cm. a fg. più larghe e meno seriacee. Peduncoli lunghi come
le fg. —• Sic. ad Alcamo e Trapani, Pantell. —• Var. intermedius
(Lois.).
8 Foglie ovali o leggerm. cordate, tutte picciolate. Peduncoli 1-2-flori, con
brattee ben manifeste 9
— Fg. bislunghe o lanceolate, le super, sessili. Peduncoli sempre 1-flori, con
brattee piccolissime, oppure fiori subsessili 10
9 Corolla lunga 3 volte il calice. Pianta verde-cenerina, con pelosità seri-
cea, appressata. Rizoma grosso, legnoso. Fusti prostrati, 2-6 dm. Fg.
ovali-rotondate, brevem. picciolate. Corolla azzurro-violacea col fondo
giallo e con 5 strie più pallide, minutam. pelose all'esterno. Cassula
globosa, subeguale al calice, glabra. 21 —• Rupi calcaree: Lig. occ.
al Capo di Noli, pr. Alassio, a Cervo e Varazze? e Lig. or. a Portofino.
— Apr. Giug 1 8 8 8 C. SABATITTS V i v .
— Corolla lunga 2 volte il oalioe. Pianta verde-gaia, con pelosità scarsa e
patente. Radice fittonosa, ramosa. Fusti spesso cespugliosi, prostrati
o talora subvolubili, 2-5 dm., raram. 3-5 cm. Fg. subcordato-ovate,
acute, le infer. più lungam. e le super, brevem. picciolate. Corolla
azzurro-pallida, irsuta all'esterno. Cassula e. s., un po' più lunga del
calioe. —• Luoghi sassosi od arenosi marit. — Marz. Magg. !»
1889 C . SIOULUS L.
Fam. 67. — CONVOLVULACEE. — Oen. 450-451 289

I l tipo a peduncoli per lo più 1-flori e più brevi delle foglie. —


Monaco, Terracina, Cai., Sic. ed isolette vicine, Malta, Lamped.,
Pantell., Sard., Cors., Elba, Monteoristo e Giglio. — Peduncoli
spesso 2-flori e più lunghi delle foglie. — Sard. — Var. pseudo-
siculus (Cav.).
10 Fiori subsessili, raccolti verso l'apice del fusto o dei rami. Calice villoso,
a lacinie ovato-lanceolate, bianoo-scariose nel margine. Corolla az-
zurra, con pieghe pelose all'esterno, 2-3 volte più lunga del calice.
Cassula globosa, lunga il doppio del calice, villosa. Pianta pubescente
a fusti ascendenti, 2-3 dm. Fg. infer. bislungo-spatolate, picciolate,
le super, ovali abbraccianti. (1). — Campi e vigne: Lig. occ. a S. Remo
e Cervo, Sic. — Apr. Oiug 1890 C. HUMILIS J a c q .
— Fiori lungam. peduncolati, distribuiti sopra lungo tratto dei fusti o dei
rami 11
11 Corolla lunga 2 volte il calice, azzurra. Cassula glabra. Fg. bislunghe o
lineari-lanceolate, acute, cigliate. Fusti cespugliosi, prostrati, 5-25
cm., con pelosità appressata. — Luoghi colt.: Nizz., Lig., Tose, a
Porto S. Stefano, Laz., Puglie, Basii., Cai., Sic., Egadi, Malta e Sard.
— Apr. Magg 1891 C. PENTAPETALOIDES L .
— Corolla lunga 3-4 volte il calice, azzurra in alto, bianca nel mezzo e
gialla nel fondo (raram. bianca anche nel fondo o totalm.). Cassula
villosa, subeguale al calice. Fg. obovate, ottuse, picciolate, le super,
lanceolate, sessili. Pianta pubescente, a fusti ascendenti, sposso ce-
spugliosi, 2-4 dm. ® . — Campi, specialm. in terreno argilloso. —
Marz. Magg 1892 C. TRICOLOR L.
I l tipo a calice con lacinie lungam. cigliate. Lacinie calicine stret-
tam. lanceolate, acute od acuminate ed un po' strozzate al cen-
tro. — Sic., Malta, Lamped. e Cors. a Brando, spesso colt. e qua
e la a w e n t . : Nizza, Lig., Firenze, Livorno, Senese a Vescovado.
—• Calice c. s. Lacinie calicine ovato-spatolate, rotondato-mu-
cronate. Pianta più sviluppata. — Nizz., Mentono e S. Remo,
spesso colt. — Var. pseudo-iricolor (Bert.). — Calice a lacinie
pelose nel mezzo, e bianco-scariose nei margini, ovate-lanceolate,
acute od acuminate. Brattee piccolissime. Corolla più piccola,
— Laz. e Sic. — Var. meonanthus (Holf. et Lk.).

4 5 0 . JPOMOEA
.1 Stimma capitato, intero. Pianta annua, peloso-irsuta, a fusto altam.
volubile, 1-4 m., con peli riflessi. Fg. cuoriformi-acuminate. Peduncoli
a 3-5 fiori, spesso più lunghi delle foglie. Calice campanulato, ispido;
corolla grande, di colore dal bianco al roseo od azzurro-porporino. Cas-
sula 3-4-looulare. Semi glabri, neri, angolosi. ® . — Comunem. colt.
nei giardini, dai quali spesso sfugge. — lmgl. Aut.
1893 J . PURPUREA R o t h .
— Stimma capitato-bilobo o bilobo. Piante perenni, generalm. glabre.. 2
2 Radice strisciante, articolata, grossetta. Corolla rosea. Fg. super, saellato-
lanceolate, le infer. cuoriformi-subrolonde, tutte acuminate. Peduncoli
a 1-2 fiori, più brevi delle fg., con 2 bratteole circa a metà. Stimma
leggerm. smarginato. Cassula 5-valve; semi tomentosi. Pianta affatto
glabra, prostrata o volubile, da 4 dm. a 4 m. 2J.. — Luoghi umidi
marit.: Nap. pr. il lago di Fondi, Leccese al Pantano del Taro ed a
Gallipoli, Sic. pr. Palermo a Montello, Trapani, ecc. — Magg. Ag.
1894 J . 8AGITTATA P o i r .
— Radice strisciante, stolonifera. Corolla giallognola. Fg. cuoriformi-
bislungìie, smarginate, sinuose o 3-5-lobate, grassette. Peduncoli
1-flori, uguali alle fg. o più lunghi, con 2 bratteole o. s. Stimma bifido.
Cassula 2-valve; semi grossi villosissimi. Pianta glabra, lattiginosa,
prostrata, 2-7 dm. 2|. — Arene marit.: Golfo di Napoli, Capri ed
Ischia. — Ag. Sett 1895 J . STOLONIFERA I . F . Gm.
— Radice grossa, tuberosa. Corolla porporina. Fg. per lo più cuoriformi-
astate od angolose, raram. 3-5-fide o -partite. Peduncoli a 3-4 fiori,
con bratteole all'inserzione dei fiori, lunghi c. s. Stimma bilobo. Cas-
sula per lo pi-il 4-valve; semi glabri. Tuberi bislunghi, bianchi, gialli o
porporini. Pianta glabra o raram. pelosa, sdraiata o volubile, 3-10
dm. 2).. — Colt, pei tuberi commestibili: nel Ven., Cai. a Bova, ecc.
— Est 1896 J. BATATAS Poir.

451. CRESSA

Pianta cenerino*pubescente, densam. ramoso, 5-20 cm. Fg. addensate,


piccole, sessili, ovate o lanceolate, acute, intere. Fiori piccoli, solitari,
formanti racemo capitato verso l'estremità dei rami. Corolla gialla,
pooo più lunga del calice. Stili 2, a stimma capitato. Cassula ovoidea,
290 Fam. 68. — BORRAOINACEE.

2-valve; seme per lo più unico, ovoideo, liscio. ® . 2).. — Luoghi mar.
arenosi o melmosi: Cai. pr. Pellaro, Sic., Malta, Sard., Cors. — Giug.
Sett 1897 C. OBETIOA L .

452. CÙSCUTA

1 Stilo unico. Stimma subgloboso-biloho. Cassula circolami, deiscente.


Fiori alla fine pedicellati, in racemi ± spiciformi o globosi. Calice lungo
metà della corolla; corolla rosea, a lembo lungo metà del tubo, a 5
lobi ovali; squame ipostaminee appressate al tubo, moltidentate.
Cassula ovoideo-globoso, grande 5 mm. diami.; semi grossi, 4 mm.
diam. Fusti grossi 2-3 mm. diam., ramosi. ® . — Parassita su varie
piante legnose ed erbacee, (orse introdotta: Lomb. — Est.
1 8 9 8 C. MONOGYNA V a h l .
Stili 2 2
2 Stimmi capitati. Cassula quasi indeiscente. Fiori lungam. pedicellati 3
— Stimmi allungati, filiformi. Cassula circolarm. deiscente. Fiori sessili o
quasi 5
3 Ovario e cassula globoso-depressi. Fiori 5-8 in brevi racemi, odorosi,
brevem. pedicellati, bratteati. Calice lungo metà della corolla. Corolla
campanulata, bianca, a lobi in fino riflessi. Semi ovali, grossi (lunghi
1-1 Yt mm.), con ilo lungo e lineare. Fusti giallo-aranciati, filiformi,
ramosi. — Importata forse, parassita su varie piante. — Magg. Sett.
1 8 9 9 C . AOTTBALia R . Br.
Fiori spesso 4-meri, poco glandolosi; squame ipostaminee assai
piccole o subnulle. Parassita su varie piante ortensi e agrarie
(Canape, Barbabietola, Basilico, ecc.): Polesine, Nap., Barese
a Palese, Sic. e Cors. — "Var. breviflora (Vis.). — Fiori 5-meri;
squame ipostaminee oltrepassanti il tubo, ± bifide, frangiate
al margine. — Sui Poligoni, Luppolo, Artemisia vulg., ecc.,
lungo i fossi ed i fiumi, donde invadele piante agricole: Peschiera
Mantov., Cremonese, C. Tic., Novarese, Lig., Ferrarese, Moden.,
Lucchese, Firenze ed Abr. — Var. Cesatiana (Bert.).
— Ovario e cassula ovali, ristretti all'apice 4
4 Corolla lunga 3-4 mm., a lobi ovali-acuti, coll'apice ripiegato verso l'in-
terno. Fiori in racemi corimbosi, lungam. pedicellati, odorosi, brat-
teati. Squame ipostaminee frangiato-lacere, conniventi. ® . — Sul-
l'Erba modica: Piem., C. Tic. pr. Bellinzona e Cors. ad Ajaccio e Bo-
n i f a c i o . — Rsl 1 9 0 0 C. SUAVEOLENS S o r .
— Corolla lunga 3 mm. circa, a lobi rotondato-ottusi, ricurvi in fuori. Fiori
5-meri, brevem. pedicellati, disposti in dense cime. Squame iposta-
minee strette, frangiate verso l'apice e poco ai lati. Stili più brevi del-
l'ovario. Fusti giallo-aranciati. ® . — Da confermare la sua comparsa
nella Pen., secondo Fiori 1901 C. GBONOVII W.
5 Stili più lunghi dell'ovario. Squame ipostaminee moltidentate, conver-
genti e chiudenti il tubo, il quale è cilindrico od appena ventricoso
ed eguale al lembo. Corolla a tubo appena ventricoso. Cassula glo-
bosa. Semi di 1 mm. diam. circa, subglobosi, lisci, giallastri o verda-
stri. ® . — Specie polimorfa parassita su molte piante, specialm. Le-
guminose e Labiate nell'Istria, Pen. ed isole. — Apr. Ag. —• Volg.
Cuscuta 1902 C. EPITHYMOM Murr
— Stili piti brevi dell'ovario od uguali ad esso. Squame ipostaminee erette,
aderenti al tubo corollino '. 6
G Fusto semplice o poco ramoso. Tubo corollino ventricoso, lungo il dop-
pio del lembo. Squame ipostaminee brevi, frangiate. Glomerull densi,
senza brattea alla base, a fiori bianchi. Cassula globuloso-depressa.
Semi piccoli, reticolato-rugosi, bruno-giallastri o nerastri. ® . — Pa-
rassita sul Lino: Italia bor., Tose., Umbria, Camp., Sic., Sard. ed
Elba. — Apr. Ag 1903 C. EPILINTIM Weihe
— Fusto ramosissimo. Tubo carollino appena ventricoso, poco più lungo
del lembo. Squame ipostaminee piccolissime, bifide o troncate. Glo-
meruli con una brattea alla base, a fiori rosei. Cassula grande, globosa,
raram. conico-attenuata od ovoidea. Semi di 1 mm. diam. circa,
subglobosi. ® . — Parassita su diverse piante, specialm. Orticacee:
I t . bor., App. sino Cai. al M. Pollino e Cors. — Giug. Ag.
1904 C . EUBOPAEA L.

Pam. 68." BORRAGINACEE.

Erbe o suffrutici, quasi sempre ispide od irsute, a foglie al-


terne, semplici, senza stipole. Fiori bisessuali ordinariam. rego-
lari. Calice persistente 5-fìdo o 5-partito. Corolla ipogina, ca-
291B ' a m .68. — B O R R A G I N A o E E . —g e n .454-455.

duca, gamopetala quasi sempre 5-loba, a tubo ± lungo e fauce


nuda o no. Stami 5, inseriti sul tubo e sulla fauee della corolla,
coi filamenti brevi e con le antere introrse, deiscenti longitu-
dinalm. Ovario supero, formato da 2 carpelli bilobi e bilocu-
lari, connati alla base, con un ovulo in ogni casella; stilo sem-
plice, persistente, a stimma intero o bifido. Frutto secco di 4
carpelli ossei, uniloculari, monospermi, qualche volta saldati
2 a 2 e formanti 2 carpelli biloculari. Seme con guscio mem-
branoso, albume nullo o scarso, embrione diritto o incurvato.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Stami inseriti alla fauce del tubo corollino e sporgenti fuori di esso 2
— Stami inseriti nel tubo corollino 6
2 Corolla irregolare, senza sq. alla fauce. Stami diseguali a filamenti lunghi
455 ECHIUM
— Corolla regolare con o senza squame alla fauce 3
3 Corolla ruotato-campanulata, a fauce con squame . . 463 BORRAGO
—• Corolla tubolosa o campanulata 4
4 Fauce corallina con squame. Filamenti staminali lunghetti
464 SYMPHYTCM
— Fauce corollina senza squame. Filamenti staminali brevissimi . . 5^
5 Foglie larghe. Ovario 2-lobo 453 CERINTHE
— Foglie strettissime. Ovario 4-Iobo 454 ONOBMA
6 Stami inseriti alla stessa altezza delle squame corolline e sorpassanti
queste. Calice fruttifero rigonfio. Carpelli incurvati.. 459 ALKANNA
— Stami inseriti più in basso delle squame corolline e ricoperti da queste
che chiudono la fauce del tubo corollino 7
— Tubo corollino senza squame o protuberanze che ne chiudano la fauce 16
7 Tubo corollino bruscam. curvato nel mezzo 461 LYCJOPSIS
— Tubo oorollino diritto 8
8 Tubo corollino assai più lungo del lembo 9
— Tubo corollino tutt'al più uguale al lembo 11
9 Calice 5-partito, poco accrescente nel f r u t t o . . 456 LITHOSPERMBM p. p.
— Calice 5-fido 10
10 Calice un po' accrescente nel frutto. Squame corolline pelosissime
462 ANOBXTSA
— Calice poco accrescente nel tratto. Squame coroll. glabre
457 MYOSOTIS p. p.
11 Lembo corollino ceruleo 12
— Lembo corollino violaceo o turchiniccio 14
12 Foglie cuoriformi-ovate. Acheni depressi, inseriti lateralm. sull'asse
centrale 466 OMPHALODES
— Foglie bislunghe o lanceolate 13
13 Fiori in racemi brevissimi 469 ERITRIOUM
— Fiori in racemi alla fine allungati 457 MYOSOTIS p. p.
14 Tubo corollino nudo alla base. Acheni con aculei uncinati
465 CYNOGLOSSTTM
— Tubo corollino con un anello di squame alla base 15
15 Lobi calicini interi. Acheni con aculei uncinati 468 LAPPULA
— Lobi calicini sinuato-dentati. Acheni senza aculei uncinati
467 ASPERTJGO
16 Fauce corollina affato nuda 17
— Fauce corollina con 5 archi di peli o 5 squame cigliate 18
17 Tubo corollino con squamette alla b a s e . . 456 LITHOSPERMUM p . p .
— Tubo corollino nudo alla base 470 HELIOTROPIUM
18 Filamenti staminali brevissimi. Carpelli piani alla base
458 POLMONARIA
—• Filamenti staminali lunghetti. Carpelli concavi alla b a s e . . 460NONNEA

453. CERÌNTHE

1 Corolla a denti lunghi H-'/s di essa, strettam. lanceolato-acuminati (ra-


ram. più larghi ed ottusi), sempre eretto-patenti. Filamenti staminali
brevissimi. Pedicelli lunghi 10-25 mm., ricurvi nel frutto. Acheni
nero-porporini, lisci, nitidi. Fg. intere, le radicali ed infer. bislungo-
spatolate, scorrenti in largo picciuolo, le medie e super, sessili bi-
slunghe, abbraccianti con 2 orecchiette rotonde, tutte senza ciglia e
spesso macchiate di bianco. Pianta glabra, glauca, liscia o raram.
sparsa di punti callosi, 3-6 dm. (3). 21- -— Campi e luoghi erbosi. •—
Apr. Sett. — Volg. Erba tortora 1905 C. MINOR L .
292 B'am. 68. — BORRAGINAOEE. — gen. 454-455.

I l tipo a pianta annna. Corolla totalm. gialla con 5 punti porpo-


rini contro l'inserzione degli stami. Denti della corolla strettam.
lanceolato-acuminati. — Istria, Pen. comune al nord, scarsa
al eentro e rara al sud. — Pianta e corolla e. s. Denti lanceolato-
acuti od anche ovato-ottusi. — Sard. nell'is. Tavolara. — Var.
longiflora (Viv.). — Pianta perenne. Corolla a fauce e talora
anche i denti azzurro-porporini, questi lanceolato-acuminati.
— Alpi Cozie e Mar., App. lig.-piem. in V. Staffora e vogherese
(M. Antola, ecc.), abr., avell., lucano e cai. (M. Pollino, Sila) e
Sic. alle Madonie. — Var. maculata (L. p. p.).
—• Corolla a denti brevi, ovaio-acuti, alla fine ricurvi in fuori 2
2 Pianta annua. Corolla di 5-8 mm. diam., eampanulato-ventricosa. Fi-
lamenti subeguali all'antera o più brevi. Pedicelli assai più brevi del
calice, le cui lacinie sono ovali-bislunghe e cigliate. Fg. cigliate al
margino, ± scabre per punti callosi, per lo più provvisti di setole. ® .
— Campi e luoghi erbosi. — Giug. Lugl 1906 C. MAJOR L.
I l tipo a corolla porporina alla base e nel mezzo e nel resto gialla
od anche tutta gialla. Brattee verdi od anche porporine. — Pen.
dal Nizz. e Romagna in giù ed isole. — Corolla gialla alla base
e bianchiccia in alto. Brattee rosso-violacee alla baso od anche
verdi. —• Ischia, Cai. a Reggio, Sic., ecc. — Var. pallida Strobl.
— Corolla porporino-scura inferiorm. e giallo-pallida superiorm.
Brattee porporine. —• Sie. a Porto Empedocle. — Var. elegans
Fiori.
•— Pianta perenne o bienne. Corolla di 3-4 mm. diam., gialla, spesso nella
fauce con macchie porporine confluenti. Lacinie calieine lanceolate
od ellittiche, non od appena cigliate. 2|_. (2). —• Luoghi ombrosi, rara.
— Giug. Lugl 1907 C. GLABRA Mill.
Fg. affatto liscie. Pedicelli frutt. patenti. Fg. radicali lungam. at-
tenuate in basso e vegete all'epoca della fioritura. Lacinie cali-
eine lanceolato. Antere non sporgenti. — Alpi bellun., trent.,
altoatesine, aostane pr. Gressoney, Cozie al Cenisio e Mar. e ad
Ormea ed Abr. al M. Granda di Pizzoli, indicata pure di Basii,
a Muro a Fittorotunno. — Var. alpina (Kit.).
Secondo Fiori nessuno dogli esemplari da lui veduti corrisponde alla
Oerinthe aspera Rotli, specialm. pel carattere del fusto « cosparso qua e là
di piccoli aculei » e perciò scabro.

454. ONÒSMA

Fiori in racemi prima brevi e densi, poi allungati; brattee lanceolate.


Calice a lacinie spesso diseguali, lineari. Corolla gialla, clavato-ventri-
cosa, grande, a denti brevissimi, ricurvi in fuori. Acheni ovoideo-
triangolari, acuti, lisci, lucidi. Fg. lineari o strettam. lanceolate, in-
tere, le radicali picciolate, le cauline sessili. Pianta a radice legnosa e
rossa, ispida, cespugliosa, 2-5 dm. 2).. — Luoghi sassosi e rupestri. —
Giug. Lugl 1908 O. EOHINOIDES L.
Calici frutt. sessili. Acheni lunghi cirea 2 y2 mm. Tubercolo delle
setole circondato di peli lunghetti. Fg. larghe 2-3 mm., revolute
al margine. Pianta verde-cenerina, alta 15-30 cm. — Triestino,
App. centr. e mer. dalle Marche e Tose, alla Cai. — Var. Columnae
Lac. — Calici frutt. brevem. stipitati. Acheni circa il doppio più
grandi. Tubercolo dello setole circondato da peli assai brevi. Fg.
piane, larghe 4-6 mm. Piante di 30-45 cm. — C. Euganei, Veron.,
Trent., Piem. (V. d'Aosta, Monferrato), App. pavese ed emil. —
Var. ìielveticum DC.

455. E C H I e M
1 Fiori infer. spesso extrascellari, a corolla piccola, lunga al piti 2 volte il
calice, quasi regolare. Stami rinchiusi od appena sporgenti . . . . 2
— Fiori tutti all'ascella di fg. o di brattee, a corolla grande, lunga 2-4
volte.il calice, assai irregolare. Stami ± sporgenti 3
2 Calice molto accrescente nel frutto, a lacinie fogliacee, ovaio-lanceolate.
Corolla lunga come il calice, a lembo azzurro-pallido e tubo bianco,
raram. tutta bianca, ad anello formato da 10 squame disgiunte. Foglie
ad 1 nervatura, bislungo-obovate, calloso-tubercolate, come i fusti,
le brattee ed il calice. Fusti di 1-4 dm., raddrizzati. ® . — Luoghi
erbosi e colt.: Nizz., Lig., Maremma tose., tcrrit. d'Assisi, Laz., Nap.,
Puglie, Cai. a Gallico e Terreti ed isole. — Marz. Mngg.
1909 E . PARVIELORTJM M o e n c h .
— Calice appena accrescente nel frutto, a lacinie lineari-lanceolate. Corolla
superante di poco il calice (lunga 8-9 mm.), violacea, ad anello formato
da una membrana continua. Fg. ad 1 nervat., le infer. piooole, spato-
Fam. 68. —JBORRAGINACEE. — Gen. 456. 293

late, piceiolate, le super, lanceolato-lineari od obovate, semi-abbrac-


cianti, sessili. Fusti cespugliosi, quasi semplici, prostrato-diftusi.
Pianta ispida per setole patenti. ® . © . — Luoghi arenosi, marit.:
Puglie, Gal. estrema, Sic., Egadi, Pantell., Linosa, Lamped. e Malta.
— Marz. Magg 1910 E . ARENARIUM GUSS.
Stami 2 soltanto brevem. sporgenti, a filamenti spesso pelosi. Fg. a peli
per la maggior parte appressati e non pungenti. Fusti poco ramosi 4
Stami tutti lungam. sporgenti, raram. inclusi, a filamenti glabri. Fg. as-
sai ruvide, irte di peli pungenti. Fusti a rami numerosi 6
Foglie radicali e eauline infer. oblanceolato-spatolate, senza nervature-
laterali manifeste. Anello della corolla formata da 10 squame ± sal-
date tra loro. Stami uguaglianti il labbro super, della corolla, a fila-
menti glabri. Pianta cenerino-ispida per setole appressate, nascente
da un tubercolo. © . — Luoghi arenosi marit. — Marz. Magg.
1 9 1 1 E . MARITIMI™ W.
I l tipo a brattee dei racemi assai più brevi dei fiori. — Cai. a Capo
Spartivento, Sic., Eolie, Ustica, Malta, Pantell., Lamped., Linosa,
Sard. e Cors. Brattee assai più lunghe dei fiori. Pianta elevata,
flaccida. — Linosa nei luoghi colt. — Var. >/« bracteatum Somm.
Fg. radicali c eauline infer. ovali o bislunghe, a nervat. laterali mani-
feste. Anello della corolla formato da 10 squame disgiunte. Stami
uguali al labbro maggiore della corolla o talora più brevi, a filamenti
pelosi, almeno in parte 5
Foglie super, cordato-abbraccianti, le radicali ovali. Fusto con peli mor-
bidi, fini, uguali. Corolla non vellutata, lunga 20-22 mm. © . — Luoghi
incolti e campi: Istria mer., Pen. dal Nizz. e Romagne (Cesena) in
giù ed isole, anche nel Ferrarese a Sammartina. — Marz. IjuqI.
1 9 1 2 E . PLANTAGINEUM ! . .
Fg. super, non cordato-abbraccianti, le radicali bislunghe. Fusto con peli
brevi riflessi e con setole rigide e patenti nascenti da un tubercolo.
Corolla vellutata, lunga 30 mm. circa ® . — Luoghi incolti e campi:
Sard. e forse altrove. — Marz. Jjugl. 1913 E. GRANDIFLORUM (Desf.).
Corolla bianchiccia o roseo-carnicina, piccola, lunga 10-14 mm. campa-
nulato-imbutiforme, pelosa all'esterno, a tubo uguale al calice ed a
5 lacinie di cui lo 2 super, un po' più grandi. Stami a filamenti scolo-
rati, arcuati, glabri, lunghi il doppio della corolla. Pianta densam.
ispida ovunque per lunghe setole rigide, a fusto generalm. eretto, 3-17
dm. Fg. radicali e eauline infer. lanceolato-lineari, picciolate, le altre
lineari, sessili. — Luoghi aridi: Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed
isole, anche qua e là nel Ven., Pavese, reggiano, moden., ecc. — Apr.
Est 1 9 1 4 E . ITALICUM L .
Corolla azzurra o violacea (rossa nel boccio), raram. bianca, quasi sempre
più grande che nel preced., lunga 15-23 mm. Anello basilare interno
della corolla formato da 10 sq. disgiunte. Piante mai con pelosità e. s. 7
Fusti, rami e foglio ispidi, per peli radi, assai appressati, fortem. tuber-
colosi alla base. Fiori in grappoli formanti una pannocchia un po' lassa
ed espansa. Corolla lunga 3-4 volle il calice, 18-23 mm., a tubo più
lungo del calice. Stami uguali o raram. appena più lunghi del labbro
maggiore della corolla. © . — Istria, Pen. centr. e mer. ed isole, ed
anche nel Bergam. — Apr. Est. . 1915 E . PUSTTOATUM (S. et S.)
Fusti, rami e foglie irsuti, per peli meno radi, poco appressati, debolm.
tubercolosi. Fiori in grappoli formanti una pannocchia bislunga, gene-
ralm. stretta. Corolla lunga il doppio del calice, 15-20 mm. Stami quasi
sempre lungam. sporgenti oltre il lembo della corolla. © . — Luoghi
incolti, campi, ecc., comune: Istria e Pen. massime al nord ed al centro.
— Apr. Est 1 9 1 6 E . VULGARE L .

456. LITHOSPEBMUM

Piante annue. Acheni tubercolosi o rugosi, opachi, cenerini 2


Piante perenni o fruticose. Acheni lisci, nitidi, bianchi 4
Corolla gialla. Racemi fruttiferi a calici densam. ravvicinati. Pianta a
pelosità patente, irsuta, eretta, ramoso-corimbosa in alto, 3-20 cm.
Fg. lineari, acute, le infer. leggerm. spatolate. Acheni tubercolati. ® .
— Luoghi aridi, qua e là: Istria, Romagna a Monaldina e pr. Cervia,
Marche a Sornano, resto della Pen. dal Nizz. e Puglie in giù, Sic.,
Malta, Sard., Elba, Pianosa e Giglio. — Marz. Giug.
1 9 1 7 L . APTJXUM V a h l .
Corolla bianca o azzurra. Raceni frutt. coi càlici allontanali. Piante a
pelosità appressata 3
Corolla lunga il doppio del calice, Fusti sdraiati od ascendenti, semplici,
2-8 cm. Fg. infer. bislungo-spatolate, picciolate: le altre bislungo-
lineari, sessili. Racemi brevi. Corolla piccola, pelosa all'esterno, az-
zurro-bianchiccia, a tubo cilindrico. Acheni spinulosi. ® . — Luoghi
15.
294 Fam. 67. — CONVOLVULACEE. — Gen. 449.

aridi, raro: Cai. occ. tra Rotonda e M. Pollino ed a Mormarmo, Sic.


a S. Maria del Bosco e Sard. pr. Cagliari. — Febbr. Apr.
1918 L . MINIMUM Moris
Corolla subeguale al calice. Fusti generalm. eretti, ramosi in alto a co-
rimbo o talora semplici, 1-6 dm. Fg. bislungo-lanceolate o lineari, le
infer. spatolate. Racemi alla fine assai allungati. Acheni rugoso-tu-
bercolati. (T). — Luoghi erbosi e colt. comune. — Marz. Giug. — Volg.
Strigolo selvatico 1919 L. ABVENSE L.
I l tipo a corolla bianca. Pianta di 2-6 dm., raram. ramosa alla
base, a fg. bislungo-lanceolate, spesso 3-nervie alla base. —
Istria, Pen. ed isole. — Corolla c. s. Pianta di 8-15 cm., ramosa
alla base, a fg. strettam. lineari-lanceolate, 1-nervie, verdi-bianca-
stre. — Basii, a Muro, Cai., Sic. e Sard. — Var. Splitgerberi
(Guss.). — Corolla azzurra. —- Alpi Cozie e Mar., Abr-, Basii.,
Cai. e Sic. — Var. caerulescens DC.
Corolla bianca o bianco-gialliccia, poco più lunga del calice, gibbosa alla
fauce. Racemi terminali; brattee fogliacee, più lunghe dei fiori. Stami
rinchiusi. Fg. lanceolate, ovato-lanceolate o lineari, maggiorm. scabre
di sopra. Pianta peloso-scabra, per peli nascenti da un tubercolo, a
fusto, eretto, rigido, ramoso in alto, 2-6 dm. 2j.* — Luoghi selvatici
e colt.: Istria, Pen. specialm. al nord ed al centro, Ischia e grandi isole.
— Magg. Lmgl. — Volg. Litospermo, Migliarino
1 9 2 0 L . OFPICINALIS L .
Corolla azzurra od azzurro-porporina, lunga 2-3 volte il calice liscia o
pieghettata alla fauce 5
Foglie ellittico-ovali o lanceolate. Fusti tutti od almeno gli sterili stolo-
niformi e radicanti 6
Fg. lineari o strettam. lanceolate. l'usti mai stoloniformi, nè radicanti 7
Fusti fiorìferi eretti, gli sterili prostrati, radicanti all'apice, 3-5 dm.,
tutti villosi, semplici, legnosi alla base. Fg. pubescenti-scabre di sopra,
coi peli partenti da un piccolo tubercolo. Corolla rossa prima della
fioritura, poi di un bell'azzurro, villosa all'esterno, pieghettata alla
fauce. Stami rinchiusi. 2|.. — Siepi e boschi: Istria, Pen., Ischia,
Capri, Sic. e Sard. — Apr. Giug.
1 9 2 1 L . PURPUREO-CAERULEUM L.
Fusti tutti prostrati, spesso radicanti o pendenti dalle rupi, 3-8 dm. Fg.
ellittico- od ovali-bislunghe, persistenti anche all'estremo dei fusti
dell'anno preced.; tali foglie sono più grandi, più coriacee di quelle
dell'anno in corso e fortem. tubercolose nella pag. super. Corolla un
po' più grande che nel preced., lunga 18-20 mm. il resto c. s. —
Luoghi sassosi, boschivi: Cai. al M. Pollino, al M. Montea ed alle Falde
or. della Sila. — Marz. Magg 1922 L. OALABRUM Ten.
Corolla peloso-sericea, all'esterno. Frutice ramosissimo, cespuglioso, 3-6
dm-, a rami pubescenti. Fg. lanceolato-lineari, misuranti 5-6 per 1
cm. (raram. 1 cm. per 1-2 mm.), a margini rivoltati, pubescenti e verdi
di sopra, bianco-sericee di sotto, raram. glabre su entrambe le pag.
Racemi terminali, solitari, brevi. Calice 5-partito, bianco-villoso. Co-
rolla di un bell'azzurro, imbutiforme, a tubo lungo, 5-fida, quasi liscia
alla fauce. Stami generalm. rinchiusi nel tubo corollino. 5. — Rupi
calcari: Capri, Pen. Sorrentina fra Termini e Campanella, Salernit.,
Sic. mer., Egadi ed Alieuri. — Die. Apr.
1 9 2 3 L . ROBMABINIFOLIUM T e n .
Corolla glabra all'esterno. Suffrutice a fusti fioriferi semplici, eretti, 1-3
dm., villosi, densam. fogliosi. Fg. larghe 2-3 mm. Racemi formanti
una cima corimbosa. Calice irsuto. Stami sporgenti dal tubo corollino
ed un poco anche dal lembo. I l resto c . s . 2|-- — Luoghi rocciosi: Alpi
or. dal Bellunese e Trevig. al Veron. e Valsugana, A. Apuane ed App.
lucchese. — Magg. Lmgl 1924 L. SUFFRUTICOSUM Kern.

457. MYOSÒTIS

1 Calice glabro o con peli appressali, non articolato sul pedicello e quindi
persistente 2
— Calice con peli patenti, arcuati od uncinati, articolato sul pedicello ed
alla fine caduco 3
2 Pianta con peli scarsi, appressati (eccetto talora nel fusto), eretta od
ascendente, ramosa, 2-5 dm. Foglie infer. spatolate, le altre bislungo-
lanceolate. Corolla azzurra, raram. bianca, a fauce gialla, munita di
5 gibbosità. Stami rinchiusi. Stilo subeguale al calice o più breve.
Acheni neri, ovoideo-compressi, lisci. 2J.. — Luoghi umidi, fossi
e ruscelli, comune. — Marz. Apr. — Volg. Non ti scordar di me
1925 M . PAIUSTRIB H i l l .
Pedicelli un po' più lunghi del calice frutt. Piante perenni. Pianta
non o poco cespugliosa, a rizoma obliquo, ± strisciante. Fusto
± angoloso. Calice 5-dentato. Corolla a tubo uguale al calice e
Fam. 68. — B O R R A G I N A C E E . — Gen. 466-470 295

lembo piano di 4-7 mm. diam. Fusto e rami a peli patenti. Ca-
lioe campanulato. — Rara e localizzata forse alla Pianura Pa-
dana. —• Var. memor Kittel. — Pedicelli, piante, fusto, calice e
corolla c. s. Fusto e rami con peli appressati o quasi glabri. Ca-
lioe tubuloso. — Istria, Pen. e Sic. — Var. strigulosa (Rchb.).
— Pedicelli e piante c. s. Pianta più gracile, cespugliosa, a ra-
dice fibrosa (riz. brevissimo o nullo). Fusto cilindrico o quasi,
a peli appressati. Calice tubuloso, diviso sino circa a metà. Co-
rolla di 4-7 mm. diam. o talora meno, con tubo più lungo del ca-
lice. -— Trevig. al Montello, Torinese, lungo l'Appenn. ecc. in
luoghi asciutti. — Var. pseudo-caespitosa Fiori. — Pedicelli
subeguali al calice frutt. Pianta annua o perenne, gracile, a ri-
zoma spesso strisciante. Calice tubuloso. Corolla a tubo uguale
o più breve del calice ed a lembo un po' concavo, di 3-4 mm.
diam' — Tose., Abr., Laz., grandi isole. — Var. sicula (Guss.).
— Pianta ispida per peli fitti, patenti, ramosissima dalla base, 2-8 cm. Fg.
obavato-bislunghe, le infer. lungam. picciolate. Calice campanulato
nel frutto. Corolla piccola, a tubo subeguale al calice e lembo concavo,
uguale o più breve del tubo. Stilo assai più breve del calice. —
Luoghi aridi. — Marz. I/ugl 1926 M. PUSILLA Lois.
I l tipo a corolla bianca od azzurro-pallida. Racemi bratteati in
basso. — Abr. pr. Villavallelonga, Basii, pr. Muro, Cai. (Rosarno,
M. Pollino, Gioia e Nicotera), Sard. e Cors. — Corolla azzurro-
carica. Racemi non bratteati. Piante generalm. più robusta.
—• Gargano, Cai. a S. Giov. in Fiore e Sic. — Var. incrassata
(Guss.).
3 Corolla a lembo piano, 3-11 mm. diam., uguale al tubo o più lungo.
Pianta -perenne, irsuta per peli patenti (eccetto nei racemi ove sono
appressati), a radice legnosa e fusti ± ramosi. Fg. infer. bislungo-
spatolate, picciolate, le altre bislungo-lanceolate, sessili. Racemi nudi,
Fiori leggerm. odorosi. Calice frutt. campanulato. Corolla azzurra,
raram. bianca o rosea, colla fauce gialla, a tubo uguale al calice. Stilo
poco più breve del calice. 2).. — Pascoli, boschi e rupi. — Apr. Ag. —
— Volg. Non ti scordar di me 1927 M. ALPESTRIS Schm.
I l tipo a piante delle zone alp. o subalp., alto al più 3 dm. Pianta
di 5-20 cm. Racemi brevi. Fusti in basso ± setolosi. Fg. di sopra
densam. setoloso-ispide. Calice a maturità aperto. — Alpi ed
App. sino al M. Pollino in Cai. — Piante e racemi e. s. Fusti in
basso glabri. Fg. di sopra con peli scarsi o mancanti. Calice chiuso
a maturità. —• Alti monti della Cors. — Var. corsicana Fiori. —
Piante o. s. Pianta di 20-30 cm. a fg. più strette. Racemi allun-
gati; pedioelli 1-2 volte più lunghi del oalice. — Istria sul M.
Maggiore, Salernit. sui M. Cervati e certo altrove. — Var. sua-
veolens (W. et K.). — Piante delle zone subm. e mont. (raram.
padana), alte da 3 a 6 dm. Racemi generalm. meno pelosi. Pianta
assai pelosa. Pedicelli alla fine 2-3 volte più lunghi del calice
(10-13 mm.). Corolla di 5-6 o più raram. appena 3 mm. diam. —
Sic. alle Madonie. — Var. Gussonei (Bég.). — Piante e racemi
c. s. Pedicelli alla fine uguali o poco più lunghi del calice (5-10
mm.). Pianta meno pelosa. Corolla di 5-11 mm. diam. o talora
4-5 mm. soltanto. — Prati e boschi, frequente: Alpi, App. sino
Cai., Euganei, Maremma tose., Gargano, e talora Piem., Padov. —
•—• Var. silvatica (HofEm.).
—- Corolla a lembo concavo, 2-3 mm. diam., un po' pili breve del tubo.
Pianta annua o bienne, a radice obliqua fibrosa. I l resto c. s.
— Campi e luoghi erbosi, comune. — Marz. Lugl.
1928 M . ARVENSIS H i l l .
Corolla azzurra, raram. bianca, a tubo più breve del calice od in
fine subeguale ad esso. Pedicelli frutt. patenti, lunghi il doppio
del calice. Pianta di 20-50 cm. — Istria, Pen. ed isole, più spesso
nei luoghi colt. —• Var. intermedia Lk. — Corolla c. s. Pedicelli
frutt. patenti o curvati in basso, uguali al calice raram. più
lunghi. Pianta di 7-30 cm. Pedicelli frutt. patenti. Calice largo
circa 2 mm. Corolla solitam. di colore più intenso. — Col tipo,
più spesso in luoghi incolti. — Var. collina (Hoffm.). — Corolla
e pedicelli c. s. Pedicelli curvati in basso. Calice largo 1 % mm.
circa. Corolla prima bianca, poi violaceo-bluastra. Pianta gra-
cile. — App. piceno al M. Sibilla alla Grotta di Foce scura. —
Var. Marcylliana (Burn.). — Corolla ora azzurra ed ora gialla
nello stesso racemo, raram. quasi del tutto gialla, a tubo alla
fine lungo il doppio del calice. Pedicelli frutt. patenti, più brevi
del calice. Fusti gracili. — Qua e là: Ven. (Euganei, Bovigo),
Lomb., C. Tio., Piem., Nizz., Parmig. a Noceto, Faenza, Tose. pr.
Signa, Pisa a Castagnolo, Roma, Frosinone, Nap. al Fusaro,
Capri, Sic-, Sard., Cors., Capraia e Montecristo. — Var. versicolor
Pers.
335 335B ' a m .68. — BORRAGINAOEE. — gen. 454-455.

4 5 8 . PuLMONÀRIA
Pianta 2J. peloso-glandolosa, a radice strisciante e fusti eretti, 2-4 dm.,
semplici. Foglie peloso-scabre, ovali, ordinariam. macchiate di bianco;
le infer. picciolate, le cauline super, ovali-oblunghe, sessili e leggerm.
decorrenti. Fiori dapprima rossi, poi azzurro-violacei. Acheni ovoidi,
lisci, acuti nell'apice. 2|. — Luoghi boschivi, freschi: Istria, I t . bor. e
peninsulare lungo l'App. sino Cai. e Gargano. — Marz. Oiug. — Volg.
Polmonaria 1929 P. OFFICINALIS L.
I l tipo a foglie radicali esterne cordate od ovate, brevem. scor-
renti nel picciuolo strettam. alato; macchie ± evidenti. Corolla
violacea o lilacina. Tubo della corolla glabro internam. sotto il
cerchio dei peli. Fusto con peli rigidi, misti a pochi articolati
glandolosi. Fg. peloso-soabre. — Forse soltanto nell'It. bor. —
Fg. e corolla e. s. Tubo della corolla peloso internam. sotto il cer-
chio dei peli. Fusto glutinoso in alto per abbondanti peli glan-
dolosi. Fg. mollem. vellutate. — Trent., Tose., Laz., Amalfitano;
da riferirsi forse qui soe. Fiori tutte le loc. della Pen. centr. e
mer. — Var. Vallarsae (Kern.). — Fg. radicali esterne ellittico
lanceolate o lanceolato, lungam. scorrenti nel picciuolo largam"
alato; macchie per lo più mancanti. Fusto con peli molli, arti-,
colati, vischioso-glandolosi. Fg. mollem. pubescenti. Corolla
violacea. — Friuli nella valle dell' Alberane, Trevig., Bellun.,
Lomb., C. Tic., Lig. occ. pr. Tenda e forse altrove. — Var. mollis
(Wolf.j. — Fg. radicali c. s. Fusto con peli rigidi misti a pochi
articolati glandolosi. Fg. peloso-scabre. Corolla violacea, a tubo
peloso internam. sotto il cerchio di peli. — Istria, I t . bor., Basii.,
eco. — Var. vulgaris (M$rat.). — Fg. radicali c. s. Fusto e fg. c. s.
Corolla azzurra, a tubo glabro sotto il cerchio di peli. — Alpi e
Lig. occ. sopra Varazzc sui M. Rama e Begora. — Var. angusti-
folia (L.).

459. AR.KÀNNA

1 Fiori rosso-azzurri, in racemi brevi, a corolla lunga 8-10 mm. Acheni


tubercolati. Radico rosso-scura e contenente un principio colorante
rosso. Fg. strettam. lanceolate, le infer. picciolate, le cauline sessili.
Racemi brevi. Duo stami inseriti più in bi.sso degli altri; antere in-
serite nel mezzo del dorso. Pianta ispida a fusti cespugliosi, prostrati.
2J.. — Luoghi arenosi ed incolti, specialm. marittimi: Lig. occ. al Capo-
S. Spirito ed al Ceriale, Puglie, Cai., Sic. e Sard. — Febbr. Magg.
1 9 3 0 A . TINOTORIA Tausch.
— Fiori gialli, in racemi alla fino assai allungati, a corolla piccola, lunga
5-7 mm. Acheni reticolato-rugosi. Radice fusiforme, rossa all'ester-
no. Fg. bislungo-lanceolate, le infer. brevem. picciolate, le altre ab-
braccianti. Stami inseriti tutti in basso e verticillati; antere inserite
pr. la base. (1). — Luoghi aridi: Cors., Sard. e Monteeristo. — Magg.
Giug 1931 A. LUTEA Moris

460. NÒNNEA

1 Fiori gialli, in racemi fogliosi. Acheni costati longiludinalm. Corolla lun-


ga 12 mm. circa, a lombo uguale a "/s del tubo. — A w e n t . o subsp.
a Parma, Modena e Gallipoli e negli Orti bot. di Firenze e Perugia. —
Marz. Magg 1 9 3 2 N . SETOSA R . e t S .
— Fiori azzurri, pochi nell'ascella delle foglie florali. Acheni lisci, nitidi.
Corolla piccola, a lembo ineguale, lungo metà del tubo. — Nat. a
Roma e dintorni e ad Isola Farnese. — Marz. Apr.
1 9 3 3 N . OBTUSIFOLIA D C .

461. LYCÒPSIS

1 Foglie sinuato-ondose nel margine. Corolla piccola, a lembo appena ir-


regolare, cogli stami inseriti nella metà infer. del tubo. Racemi fogliosi,
densi, ispidissimi. Pianta fortem. ispida per setole tutte nascenti da
un tubercolo, robusta, eretta od ascendente, 2-4 dm. (1). — Nei luoghi
colt. ed incolti: I t . bor., Nizz., Lig., Tose., Marche, Nap. a Pozzuoli,
Basii, a Muro e Sard. a Terranova. — Magg. Ag.
1 9 3 4 L . ARVENSIS L .
— Foglie dentate nel margine, coi denti terminati da un callo portante
una lunga setola. Corolla grandicella, a lembo assai irregolare, cogli
stami inseriti nella metà super, del tubo. Racemi bratteati in basso e
Fam. 68. — B O R R A G I N A C E E . — Gen. 4 6 6 - 4 7 0 297

nudi in alto, aliatine un po' radi, ispidi. Pianta con peli brevi e con
rade setole rigide nascenti da un tubercolo, cespugliosa, a fusti gra-
cili, ascendenti, semplici, 8-30 cm. ® . — Campi e boschi: Istria, Nizz.,
Maremma tose, a Burano ed Ansedonia, Umbria a sud in Orvieto,
Laz., Camp., prov. di Foggia, Basii., Cai., Sic., Capri ed Ischia. —
Febbr. Giug 1 9 3 5 L . VARIEGATA L.

462. ANCHÙSA

1 Fiori gialli, a corolla di circa 1 cm. di diam. ; squame della fauce den-
sam. papilloso-ispide. Foglie intere o leggerm. ondulate, le infer. bi-
slunghe, attenuate alla base, le super, lanceolate, sessili. Acheni de-
pressi, obliquam. rostrati, reticolato-tubercolati. 2).. — Naturali»,
pr. Trieste alla staz. di Draga ed in Tose, a Carrara nel letto del Fri-
gido presso S. Leonardo. — Giug. Seti. 1936 A. OOHROLETTOA M. B .
— Fiori violacei o porporini 2
—'• Fiori azzurri 3
2 Corolla a lembo subeguale al tubo (8-10 mm. diam.). Foglie intere nel
margine o solo leggerm. ondulato-dentate. Acheni ovoidei, obliquam.
depressi, tubercolato-rugosi. Pianta setoloso-ispida, a fusti eretti,
3-7 ctm. © . 2|.. —• Campi e luoghi incolti: I t . bor. traspad. dal Triest.
al Piem., Parmig., Ferrarese, Ravenna e Rimini. — Magg. Ag.
1937 A . OFFIOINAIIS L.
— Corolla a lembo generalm. pili breve del tubo (6-8 mm. diam.). Foglie ±
ondulato-dentale. Pianta a fusti 2-4 dm. I l r e s t o c. s. ® . (2). 2).. — Luo-
ghi colt. ed incolti ed arene mar. — Marz. Aut. 1938 A. UNDULATA L .
I l tipo a foglie fortem. ondulate, sinuoso-dentato. — I t . media,
Gorgona. — Foglie poco ondulate, sinuoso-dentate od anche
quasi intere. — I t . centr. e mer. e Sic. — Var. hybrida (Ten.).
3 Corolla grande, 10-13 mm., a tubo subeguale al lembo; squame della
fauce sporgenti, divise in lacinie filiformi riunite a pennello. Foglie
intere, le infer. ovato- o bislungo-lanceolate, picciolate, le altre lan-
ceolate, sessili e rotondate alla base. Piante setoloso-ispida, eretta,
2-7 dm. © . 2|.. — Campi c luoghi incolti, comune: Istria, Pen. od
isole. •— Apr. Tsagl. — A. italica Retz . . . . 1939 A. AZTXREA Mill.
— Corolla piccola, 6-7 mm., a tubo assai più del breve lembo; squame della
fauce semiorbicolari, cigliate nel margine. Foglie intere o denticolate
le infer. bislungo-ottuse e picciolate, le super, lanceolate, sessili. 2[.
— Luoghi selvatici o colt.: Alpi Mar., Alba lungo la via per Diano,
App. qua e là sino Basii, al M. Sirino. — Magg. Lugl.
1940 A. BARRELIERI DC.

463. BORRÀGO

1 Corolla piana, rotata, grande (circa 25 mm. diam.), subeguale al calice,


irta, come i peduncoli, di peli patenti; peduncoli lunghi, inclinato-
pendenti. Racemi densi, ispidissimi. Acheni tubercolati. Foglie infer.
ovali bruscam. ristrette in lungo picciuolo. Pianta a fusto eretto, grosso,
succoso, ramoso. ® . — Luoghi colt. e macerie: Istria, Pen. ed isole.
— Prim. Aut. — Volg. Borrana 1941 B. OFFICINALIS L .
— Corolla rotato-campanulata, piccola (circa 10 mm. diam.), lunga 2-3 volte
il calice, munita, come i peduncoli, di peli appressati; peduncoli lunghi
tortuoso-ricurvi o riflessi nel frutto. Racemi lassi, gracili, non molto
ispidi. Acheni rugoso-lubercolati. Foglie infer. obovate o bislunghe,
insensibilm. attenuate in lungo picciuolo. Pianta a fusti diffusi, deboli,
semplici o poco ramosi. 2[. — Luoghi umidi: Sard., Are. Madda-
lena, Cors. e Capraia. — Apr. Aut 1942 B. LAXIFLÒRA W.

464. SYMPHYTUM

1 Acheni Usci, lucidi, non contratti sopra la base. Foglie super, lanceolate,
lungam. decorrenti sul fusto, il quale è cosi totalm. alato. Rizoma
grosso, ma non tuberoso. Fusto alto 4-10 dm. eretto. 2|. — Luoghi pa-
ludosi e margini dei fossi. — Magg. Lugl. — Volg. Consolida maggiore,
Simfito ( T a v . 10 n . 9) 1 9 4 3 S . OFFICINALE L .
I l tipo a corolla bianca oppure bianco-giallognola. — Istria, Pen. e
Sard. — Corolla violaceo-porporina. — Padovano, Trent., Lomb.,
C. Tic. a Maglio di Colla, Paludi Pontine. — Var. patens (Sibth.).
— Acheni granulosi, opachi. Foglie super, ovate o bislunghe, brevem. de-
correnti sul fusto, il quale è cosi interrottam. alato. Rizoma tuberoso.
Fusto alto 2-4 dm. — Magg. Lugl 1944 S. TUBEROSUM L.
I l tipo a corolla lunga 10-22 mm., con le squame della fauce rin-
chiuse. Antere lunghe il doppio del filamento. Pianta irsuto-sca-
298 Fam. 68. — B O R R A O I N A C E K . — Gen. 465.

bra. — Istria, Pen. e Cors. — Corolla e antere c. s. Pianta den-


sam. setoloso-tomentosa. Fg. più corte e proporzionalm. più
larghe. — Lago di Garda, Sic. nel Messinese e Madonie, ecc. —
Var. Gussonei Schultz. — Corolla lunga 8-10 mm., colle squame
della fauce sporgenti dal lembo. Antere uguali al filamento.
Squame della fauce sporgenti 1-2 mm. Antere non od appena
visibili. — Istria, Pen., specie al centro e al sud, Giglio, Capri,
Ischia, Sic. e Cors. — Var. bulbosum (Schimp.). — Corolla ed
antere c. s. Sq. corolline sporgenti da 2 y2 sino a 4 mm. Antere
per lo più parzialm. visibili. Fg. più arrotondate -Alla base e più
corte. —• Ischia, I t . mer., Sic., Sard. a Macomer e Cors. — Var.
Zeyheri (Schimp.).

465. CYNOGLÒSSUM

Corolla tubùloso-campanùlata, a tubo lunghetto, azzurro-porporina,


glabra, a fauce quasi chiusa da 5 squamette. Stami sporgenti. Acheni
concavi sul dorso, coperti di brevi aculei. Fusti grossi, eretti, ramosi,
fistolosi, 6-12 dm. Pianta mollem. cenerino-villosa. ® . — Pascoli e
boschi: Tose, nel gruppo del M. Amiata, App. dalle Marche alla Cai.
sett. (M. Pollino, ecc.), Gargano e Sic. bor. — Magg. Lugl.
1 9 4 5 C . APENNINUM L.
Corolla rotato-campanulata, a tubo breve. Stami rinchiusi 2
Acheni piani o convessi nella faccia esterna. Racemi nudi o quasi.. 3
Acheni concavi a coppa od a calice nella faccia esterna. Racemi nudi o
bratteati 4
Faccia esterna degli acheni piana, con aculei piti scarsi e spesso più,
brevi che nel rimanente. Fiori a corolla glabra; pedicelli ricurvi nel
frutto. Fg. infer. ovato-lanceolate o lanceolate, lungam. picciolate, le
altre lanceolate, sessili e talora abbraccianti. Pianta ± puzzolente, al-
meno nella radice, eretta, 2-6 dm. © . — Luoghi aridi incolti. — Giug.
Lugl. — Volg. Erba vellutina, Cinoglossa 1946 C. OFFICINALE L.
I l tipo a pianta mollem. villosa. Fg. tomentose sulle 2 pag. con o
senza tubercoli. Corolla rosso-scura o rosso-violacea, non ve-
nata, raram. bianca a squame delle fauce porporine. Pedicelli
dei fiori lunghetti. Acheni senza tubercoletti frammisti agli
aculei. — Pen., Capri e Cors. — Piante poco pelose o quasi
glabre, verdi-chiare. Fg. glabre di sopra e peloso-scabre di sotto,
sottili, quasi pellucide, le infer. ellittiche, le super, bislunghe,
largam. arrotondate alla base o eordato-abbraccianti. Acheni
con pochi tubercoletti frammisti agli aculei od anche senza. —
Citato del Ven., Mant. e Trent. — Var. germanicum (Jacq.).
— Piante o. s. Fg. villosetto-soabre su ambedue le pag., più
consistenti. Acheni senza tubercoletti frammisti agli aculei.
— Luoghi ombrosi: Lomb., Alpi Mar., Tose., Marche, Abr.,
Laz., Salernit., Basii., Cai., Capri e Sard. —• Var. monlanum
(L.). — Piante e fg. e. s. Acheni più piccoli oon tubercoletti ±
copiosi frammisti agli aculei. Fusto ramoso in alto. Fiori a pe-
dicelli lunghetti. Corolla azzurro-violacea, venata. — Piem.,
Tenda, Cors. — Var. Dioscoridis (WiH.). — Piante, fg. ed aoheni
c. s. Fusto poco ramoso in alto. Fiori a pedicelli assai brevi. Co-
rolla rosso-scura e non venata. — Abr. nei M. della Duchessa,
Basii, pr. Muro, Cai. e Sic. alle Madonie. — Var. nebrodense
(Guss.).
Faccia esterna degli acheni convessa, con aculei lunghi e numerosi come
nel rimanente. Fiori azzurri con vene più cariche, raram. bianchi, a
lacinie della corolla non barbate. Acheni con numerosi tubercoletti
conici frammisti agli aculei. Fg. infer. bislungo-lanceolate, le super,
eordato-abbraccianti. Pianta villoso-cenerina. ® . © . — Luoghi
erbosi comune: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Lugl-
1947 C . ORETICUM Mill.
Racemi nudi. Acheni aculeati anche sulla faccia concava. Corolla ap-
pena più lunga del oalice, a lembo subeguale al tubo, azzurro-porpo-
rina. Fg. bislungo-lanceolate, le radicali picciolate, le oauline cor-
dato-abhraccianti. Pianta cenerino-tomentosa, poco ramosa, 2-6
dm. © . — Luoghi sassosi: pr. Fiume allo Scoglio di S. Marco, Istria,
Tose, al M. Amiata, Laz. a Cineto Romano, Abbr. Camp., M. di Ca-
stellamare di Stabia, Avellinese e Sic. sino a 1900 m. — Apr. Giug.
1 9 4 8 C . COEUMNAE Ten.
Racemi fogliosi o bratteoli, o talora quasi nudi; pedicelli talvolta extra-
scellari 5
Corolla più lunga del ealice, dapprima rosea, poi porporina od azzurro-
porporina, raram. bianco-rosea, o venata di porpora, glabra. Acheni
aculeati, sebbene un po' più radam., anche sulla faccia concava.
Pianta tomentosa, bianco argentina. © . 2J.* —' Golii aridi calcarei:
Fam. 68. — BORRAGINACEE. — Gen. 466-470 299

Nizz. a Lucerame, Abr., Molise, I t . mer., Tremiti, Sic. e Sard. — Apr.


Magg 1949 C. CHEIRIFOLIUM L.
— Corolla uguale al calice, rossiccia, glabra. Acheni quasi inermi sulla fac-
cia concava, o tutt'al più con uno o due aculei sulla linea mediana.
Pianta lanuginoso-canescente. 2J.. — App. centr. (piceno, umbro, abr.,
laz~. Camp.) e Salernit. sul M. Cervati. — Magg. Ag.
1950 C. MAGELLENSE Ten.

466. OMPHALÒDES

Pianta minutam. pubescente, a radice strisciante, stolonifera. Foglie


infer. cuoriforme-ovate, lungam. picciolate, le cauline più piccole,
ovate, con breve picciuolo. Racemi nudi, corolla azzurra, 12-14 mm.
diam. Aoheni depressi, pubescenti, inermi. 2).. — Luoghi boschivi
freschi: Ven., Trent., Bolzano, Bresc., Bergam., Piem., Lig., Par-
mig., Tose. occ. ed Avellinese. — Marz. Apr.
1 9 5 1 O . VERNA M o e n c h .
L'O. linifolia Moench. è spesso coltiv. nei giardini, dai quali talora
sfugge come a Nizza, Firenze e a Roma.

4 6 7 . ÀSPERÙGO
Pianta ispido-scabra, a fusti cespugliosi, procumbenti, 2-6 dm., ango-
losi, con brevi setole aculeiformi-riflesse. Foglie bislungo-lanceolate,
le super, spesso opposte, volte tutte da un lato. Fiori in fascetti ascel-
lari, rivolti dal lato opposto delle foglie, azzurri o bianchi. ® . —
Luoghi incolti e presso le siepi: frequente nell'Istria ed I t . bor. dal
Von. al Piem., assai rara nell'Em., Nizz., Lig., Tose, a Vallombrosa,
Marche, Abr., Laz., Puglie, Cai. eSard. — Febbr. Lugl.
1 9 5 2 A . PRPCUMBENS L .

468. LAPPULÀ

Pedicelli frutt. eretto-patenti, lunghi 1-3 mm. Acheni muniti sul mar-
gine di doppia serie di aculei, nel resto tubercolati. Fg. strettam. lan-
ceolate, le infer. picciolate, e altro sessili. Pianta verde-pubescente
o irsuto-ispida oppure tomentoso-biancastra, a fusti eretti, ramosi in
alto. (J). — Luoghi incolti e coltiv.: Istria e Pen. dal nord sino alla
Camp. —• Magg. Ag. — Volg. Lappolini 1953 L. ECHINATA Gilib.
Pedicelli frutt. riflessi, lunghi sino a 7-8 mm. Acheni muniti sul margine
di una serie sola di aculei, nel resto peloso-glandolosi. Fg. bislungo-
lanceolate. Piante pubesoente-scabra. ® . —• Luoghi incolti pie-
trosi: Alpi Bellun., trent., alto-ates., bergam., vaiteli, e piem. in V.
d'Aosta, non più trovata nell'App. moden. al Cimone di Fanano. —
Giug. Ag 1954 L . DEFLEXA G a r c k e

469. ERITRICTJM

Pianta ± irsuto-biancastra per peli lunghi e molli, alta in complesso


2-10 cm. Fg. oblanceolate, le basali densam. embriciate a rosetta,
quelle dei fusti fioriferi alterne. Racemi brevissimi, bratteati. Corolla
di un bell'azzurro, raram. bianca, a fauce chiusa da 5 squame gialle.
Acheni trigoni, con margine membranaceo, dentellato od intero. 2J..
— Luoghi rocciosi. — Lugl. Ag 1955 E . NANOM Schrad.
I l tipo con margini laterali pettinato-dentati. — Alpi dalle friul.
alle Mar. sino al M. Bego sopra Tenda. — Acheni con margini
later. interi. — Alpi Mar. e forse in Carnia. — Var. terglomiense
(Eudl.).

470. HELIOTRÓPIUM

1 Calice dentato, caduco ool frutto. Acheni glabri. Pianta villoso-tomentosa,


biancastra a fusti prostrati, cespugliosi, 2-3 dm. Fiori inodori a co-
rolla assai piccola, col lembo di 1 mm. diam. circa, ® . — Luoghi are-
nosi specialm. marit.: Laz. pr. Tivoli, Maccarese e Paludi Pontine,
Camp, a Carditello, is. Ventotene, Molise, Puglie alla foce dell'Ofanto,
Cai. a Crotone, grandi isole, Ustica e Malta, a w e n t . lungo l'Arno a
Firenze e Pisa. — Jyugl. Sett 1956 H. STTPINTTM L.
— Calice partito, persistente dopo la caduta del frutto. Acheni verrucoso-
rugosi. Pianta verde o cenerino-pubescente, a fusti eretti od ascendenti,
2-4 dm. Fiorì odorosi o no, sessili, a corolla imbutiforme, bianca, con
fauce giallognola. ® . — Volg. Eliotropio, Erba porraia
1 9 5 7 H . ETTROPAETTM L .
300 Fam. 69. — SOROEUXARIACEE.

I l tipo a fg. ovate, ottusette. Calice frutt. generalm. patente a


stella. Fiori quasi inodori. Acheni quasi glabri. Corolla più lunga
del calice. — Istria, Pen. zd isole. — Fg. calice, fiori e. s. Acheni
pelosi. Corolla piccola, appena superante il calice. — Qua e là:
Camp., Nap., Ischia, Basii., Cai., Sic. ed Eolie. — Var. tenuiflO'
rum Guss. — Fg. e calice c. s. Fiori odorosi. Acheni glabri. —
Ischia, Cai. a Castrovillari, Sic. ed Eolie. — Var. Bocconei
(Guss.). — Fg. ovato-ellittiche, arrotondate alle due estremità.
Calice frutt. subpatente. Piante cenerino-pubescente. Fiori
odorosi. Acheni glabri. — Lig. occ. al Ceriale, Laz. a Castel di
Decima e Carroceto, Nap. (Vesuvio, Pompei, ecc.), Ischia,
Capri, Basii, a Muro, Linosa e Lamped. — Var. Éichwaldi
(Steud.).

Fam. 69 a SCROFULARIACEE.
Erbe o frutici, raram. alberi. Foglie infer. opposte o verti-
cillate, le super, alterne, per lo più senza stipole. Fiori bises-
suali ordinariam. irregolari. Calice gamosepalo, a 4-5 divisioni.
Corolla ipogina, gamopetala, a lembo, qualche volta regolare,
5-lobo, per lo più però irregolare 4 lobo, bilabiato o quasi col
labbro super, intero, smarginato o bilobato, l'infer. 3-lobo, colla
fauce aperta, piana o rialzata da due creste, ovvero chiusa da
un rigonfiamento del labbro infer. (palato). Stami per lo più 4,
didinami, rare volte, 2 o 5, inseriti sulla corolla. Disco ipogino
annulare, glandoloso o fatto a coppa. Ovario a 2 caselle con più
ovuli ciascuna; stilo semplice, con stimma capitato a bilobo.
Frutto cassula polisperma (carnosetta in Tozzia, con una loggia
ed un seme), a deiscenza variabile; semi piccoli, ad albume car-
noso ed embrione diritto, raram. curvo, colla radichetta pros-
sima all'ilo.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Stami 2 2
— Stami 4, talora con rudimento di un quinto stame (staminodio).. 5
— Stami 5 471 VERBASCUM
2 Corolla rotata 4-loba 480 VERONICA p. p.
— Corolla tubulosa 3
3 Foglie tutte basilari. Fiori in grappolo 481 Wtn,PENIA
—• Fusto fogliato 480 (Paederota) VERONICA p. p.
— Fiori ascellari solitari 477 GRATIOLA
5 Calice 2-labiato, rigonfio. Corolla 2-labiata 6
— Calice 4-dentato o 4-fìdo, a denti e lobi subeguali. Antere a logge ap-
pendicolate alla base 8
— Calice 5-fldo o 5-partito, a lobi subeguali 12
6 Foglie pennatiflde. Labbro super, della corolla fatto ad elmo, prolun-
gato ± in rostro intero o bidentato 491 PEDICUXARIS
— Fg. dentate 7
7 Labbro super, della corolla prolungato in proboscide. 490 ELEPHAS
— Labbro super, della cor. fatto ad elmo schiacciato, 2-dentato all'apice
489 RHINANTHUS
8 Corolla oscuram. bilabiata, a lobi patenti 485 TOZZIA
— Corolla manifestam. bilabiata 9
9 Corolla a labbro infer. 3-dentato o bigibboso . . . 484 MELAMPYRTJM
— Corolla a labbro infer. 3-lobo 10
10 Labbro infer. della corolla a lobi divisi 486 EUPHRASIA
— Labbro infer. della cor. a lobi interi 11
11 Corolla a labbro super, intero 487 BARTSIA
— Corolla a labbro super, diviso 488 ODONTITES
12 Corolla quasi regolare 13
— Corolla 2-labiata 15
13 Corolla rotata . 472 CELSIA
— Corolla tubulosa 14
14 Tubo corollino uguale o subeguale al calice .. 478 LIMOSELLA
— Tubo corollino più lungo del calice 483 ERINUB
15 Corolla a fauce chiusa (almeno in parte) da un rigonfiamento del labbro
infer. (palato) 16
— Corolla a fauce interam. aperta 17
16 Corolla prolungata alla base in uno sprone 473 LINARIA
— Corolla non prolungata in sprone 474 ANTIRRHINTJM
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Gen. 471. 301

17 Corolla prolungata alla base in uno sprone 475 SIMBULETA


— Corolla non prolungata in sprone 18
18 Corolla breve, irregolare, urceolata 476 SCROPHULARIA
— Corolla lunga, tubulosa-eampanulata 19
19 Corolla molto più grande del calice. Stami privi di appendici
482 DIGITALIS
—• Corolla appena più lunga del calice. Stami inler. provvisti alla base di
un'appendice lineare prolungatesi verso la fauce. . . 479 LINDERNIA

471. YEBBÀSCUM

1 Antere degli stami super, reniformi, le altre connato-scorrenti e inserite


lateralm. ed obliquam. sul filamento 2
— Antere tutte reniformi, subeguali ed inserite trasversalm. sul filamento 7
2 Piante glabre o scarsam. peloso-glandolose, verdi-giallastre. Fiori in ra-
cemo semplice o ramoso in basso; calice con lacinie lineari; corolla
spianata (20-35 mm. diam.), gialla con la fauce violacea (raram.
bianco-carnea o bianco-porporina). Stami assai disuguali, il mediano
dei super, talvolta quasi nullo, tutti muniti di peli violacei. 1 due infer.
nudi in basso ed in alto e sopra una faccia. (§). — Liioglr mlt. ed in-
colti, frequente. — Magg. Ag. — Volg. Polline •
1 9 5 8 V . BLATTARIA L.
I l tipo a fiori solitari, con pedicelli patenti, lunghi circa L volte il
calice (10-15 mm.). Fg. eauline non scorrenti, glabre o con peli
semplici. — Istria, Pen. ed isole. — Fiori solit. od a 2-5, a pedi-
celli raddrizzati, più brevi del calice (4-8 mm.). — Fg. eauline
talora brevem. scorrenti, con peli in parte forcuti. — Qua e là
coi tipo: Pen., Sic. ed Ischia. — Var. Blattarioides (Lam.).
— Piante rivestite di tomento biancastro o biondo. Fiori in fascetti sessili
o quasi, formanti racemi densi 3
3 Corolla a lembo concavo. Stami ad antere brevem. scorrenti sul fila-
mento 4
—• Corolla affatto spianata. Stami infer. ad antere lungam. scorrenti.. 5
4 Foglie medie e super, scorrenti sul fusto per tutta la lunghezza dell'inier-
nodio o quasi. © . — Luoghi incolti e lungo le vie. — Magg. Est. —
Volg. Barabasco, l'asso Barbasso 1959 V. THAPSUS L.
I l tipo a stami infer. con filam. nudi o di rado in parte pelosi. Fi-
lamenti staminali con peli bianco-giallastri. Fg. scorrenti per
tutto l'internodio. — Pen. sino Basii., Ischia, Capri, Sic., Sard.
centr-, Cors. od Are. tose. — Stami c. s. Filam. stamin. con peli
giallocrocei. Fg. spesso non interam. scorrenti. Pianta a tomento
rossiccio. — Sard. sulle colline marit. a Cala d'Ostria, Pula e
Teulada, citato di Sic. alle Madonie. — Var. plantagineum (Mo-
ris). —- Stami tutti a filam. barbati (a barba gialliccia). Racemo
lunghissimo (60 cm. o più): corolla grande, concava. — Abr.,
Laz., Nap., Taranto a Leucaspide, Gallipoli, Basii, a Muro, Cai.
alla Dirupata di Morano ed alla Sila e Sic. — Var. macrurum
(Ten.).
— Foglie brevem. scorrenti sul fusto in due ali che si estendono soltanto
alla metà dell'internodio ad ali cuneiformi, le infer. lungam. piccio-
late e lanceolate. (2). —• Luoghi incolti e boschivi: Istria, Alpi, App.
piem. pr. Altare, pavese, parmig. e tosco-emil., A.. Apuano, App.
laz., camp., lucano a Muro e cai. a M. Pollino, Sard. e forse Capraia. —
Giug. Ag 1960 V. MONTANI/M Schrad.
5 Foglie medie e super, scorrenti sul fusto per tutta la lunghezza dell'in-
ternodio. Corolla grande, 3 volte circa più lunga del calice. Stami
super, a filam. 2 volte più lunghi delle antere rossastre. Pianta biondo-
tomentosa, a foglie eauline acuminate, ma generalm. non terminate
in punta stretta e lunga. — Luoghi incolti e boschivi: Istria, Pen.,
Sic. ed Ischia. — Magg. Est 1961 V. THAPSIFORME Schrad.
Pianta meno tomentosa, a foglie eauline attenuate in punta lunga
e stretta, falciforme. — Col tipo e in Tose, alla Bruciana pr.
Massa Carrara. — Var. cuspidatum (Schrad.).
— Foglie medie e super, poco o punto scorrenti sul fusto 6
6 Pianta coperta di un tomento appressato non detersile. Foglie infer.
ovali od ovali-bislunghe, non allungate. Fiori a pedicelli brevissimi.
Corolla a lembo piano, 2-4 volte più lunga del calice. Stami a peli
bianchi o giallognoli. (§). — Luoghi selvat. e colt. comune. — Magg.
Est. — V o l g . c . s . ( T a v . 11 n . 1) 1962 V . PHLOMOIDES L .
I l tipo a foglie medie e super, poco o punto scorrenti le infer.
ovali od oblunghe. Pianta coperta di tomento bianco-giallastro.
—• Istria, Pen., Sic., Sard.?, Cors., Capraia, Montecristo ed
Elba? — Fg. c. s. Pianta coperta di tomento biancastro o niveo.
Corolla più piccola. — I t . centr. e mer. — Var. viminale (Guss.).
— Fg. medie e super, scorrenti per metà circa dell'internodio.
Fg. infer. ovali od oblunghe, le radicali a picciuolo uguale o più
302 Fam. 69. — SCROfULARIACEE. — Gen. 471. 302

lungo del lembo. — Qua e là col tipo. — Var. australe (Schrad.).


— lfg. medie e super, e. s. Fg. infer. bislungo-lanceolate, le radi-
cali a picciuolo più breve del lembo. — Luoghi boschivi: Vero-
nese, Vercelli, ecc. — Var. nemorosum (Schrad.).
— Pianta coperta di un tomento denso, fioccoso e intensam. giallo o biondo.
Foglie infer. bislungo-lanceolate, assai allungate, picciolate, le altre
sessili ovato-bislunghe, tutte non scorrenti. Fiori a pedicelli lunghetti,
alcuni uguali al calice, altri 2-3 volte più lunghi. Corolla a lembo spia-
nato, 2 volte più lunga del calice. Stami super, con peli biancastri, gli
infer. quasi giabri. © . — Luoghi erbosi: App. centr. e mer. dalle Mar-
che alla Basii, e Gargano. — Lugl. Ag. 1963 V. LONOIFOLIUM Ten.
7 Fiori violacei o rosso-scuri. Stami muniti di peli violaceo-rossicoi, i 3
più brevi oon peli bianchi sotto le antere. Foglie ovato-oblunghe, cre-
nate o sinuato-crenate, verdi, quasi glabre, le altre lanceolate, sessili.
Fusto semplice o parcam. ramoso, peloso-glandoloso, 3-7 dm. © . —
Pascoli e luoghi boschivi: Is. Lussin, Istria, Triest., lungo le Alpi,
Lig. sopra Arenzano, Parmig., Tose., Marche, Umbria sul M. Termi-
nillo, Laz. a S. Gregorio e Gargano a S. Nicandro. — Apr. Lugl.
1 9 6 4 V . PHEONICEUM L .
— Fiori gialli o di rado bianchi 8
8 Filamenti staminali a peli bianchi o bianchicci 9
— Filamenti staminali a peli violacei o rossicci 12
9 Infiorescenza a racemo semplice 10
— Infiorescenza a pannocchia od a racemo ramoso 11
10 Foglie cauline scorrenti. Racemo denso; fiori a fascetti di 4-5. Corolla
gialla, raram. bianca. Cassula ovato-globosa. Fg. radicali lungam.
picciolate, ellittiche od obovato-cuneate, le cauline oblunghe, abbrac-
cianti. Pianta con tomento denso, biancastro o raram. giallastro. (2).
— Luoghi asciutti: Marche, Abr., Laz. a S. Polo, Camp., Basii, e Cai.
— Magg. Lugl 1965 V. NIVETJM Ten.
— Fg. cauline non scorrenti, sessili od abbraccianti. Racemo ± lungo,
denso; fiori brevem. pedicellati o quasi sessili. Corolla gialla, grande.
Cassula ovale. Fusto semplice o quasi. — Luoghi asciutti. — Oiug.
Lugl 1966 V . ANQUSTIEOLIUM T e n .
Il tipo a foglie lanceolate, crenate, deterse e verdi di sopra. Fiori
quasi solitari. Corolla 3 volte più lunga del calice. Cassula acuta
più lunga del calice. — T. d'Otranto e Cai. — Fg. ovali od oblun-
ghe, appena crenate, bianco-tomentose sulle due pag. Fiori a
fascetti di 2-5. Corolla 2 volte più lunga del calice. — Lungo il
Litor. dell'Adriat. e dell'Ionio (Pescara, Gargano, Tremiti,
T. d'Otranto e Cai.). — Var. garganicum (Ten.).
11 Rami della pannocchia divaricati e fascetti di fiori distanziati. Foglie
coperte su ambedue le pagine, come tutta la pianta, di tomento fioc-
coso, le super, abbraccianti, non scorrenti. Fusto leggerm. striato.
Fiori fascicolati in pannocchia piramidale, con pedicelli eguaglianti
il calice all'epoca della fioritura. (2). — Luoghi incolti asciutti. —
Magg. Est 1967 V. PULVERULENTUM Vili.
Il tipo con filamenti staminali a lana gialla. Cassula subglobosa,
lunga 3-5 mm. Piante con tomento caduco. Fg. tutte minutam.
crenate, non scorrenti. — Istria, Pen., grandi isole e alcune mi-
nori, tra cui Elba. — Filamenti, cassula e piante e. s. Fg. infer.
sinuato-dentate, le super, denticolate o semi-scorrenti. — Nap.
a Licola e Sic. al fiume di Nisi. — Var. Gussonei (Tin.). — Fila-
menti a lana rossiccia. Cassula oblunga, lunga 5-6 mm. Pianta
con tomento persistente in basso. Fg. intere o crenulate. — Var.
mallophorum (Boiss. et H.).
— Rami della pannocchia eretti e fascetti di fiori avvicinati. Foglie verdi
e quasi glabre di sopra, coperte sulla pagina infer., come la pianta di
tomento bianco-grigiastro, persistente; le super, non abbraccianti,
né scorrenti. Fiori in fascetti c. s., con pedicelli una volta piti lunghi
del calice all'epoca della fioritura. ® . — Luoghi incolti e boschivi:
Istria, Pen. sino Puglie, Basii, e Cai. alla Sila, Cors. •— Giug. Lugl.
1968 V . LTCNITIS L.
12 Pedicelli dei fiori uguali ai calici o piti lunghi 13
— Pedicelli brevissimi o nulli 15
13 Foglie disegualm. crenate od anche lirato-pennatifide. Piante con tomento
grigio od anche verdastre o denudate 14
— Fg. intere o minutam. crenate. Pianta con tomento denso, niveo, fioccoso
C f r . V . P U L V E R U L E N T U M V . MALLOPHORUM
14 Fusto fortem. angoloso in alto, ad angoli rilevati e acuti. Fg. infer. cordate
o più raram. troncato-attenuate alla base. Pedicelli lunghi sino aldoppio
del calice. Cassula ovoide superante poco il calice. Pianta ± coperta di
tomento grigio od anche verdastra (5-12 dm.), a fusto rosso, (f). 2J..
—• Boschi e pascoli asciutti. — Magg. Est 1969 V. NIORUM L.
I l tipo a fg. verdastre e rugose di sopra, con tomento fioccoso ±
denso di sotto, crenato-dentate. Racemo lasso. — Istria e Pen.
sino Puglie e Cai. — Fg. fortem. tomentoso-lanose su ambedue
302 Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Gen. 4 7 1 . 303
302

le pag. sinuato-erenate. Racemo denso, ricco. — Istria, Carnia,


Vicent., Veron., Trent., Bresc., Comasco, App. em. ed A. Apuane.
—• Var. lanatum (Schrad.).
—• Fusto quasi cilindrico od ottusam. angoloso in alto. F g . infer. attenuate
o troncato alla base. Pedicelli lunghi al più come il calice. Cassula
OToideo-oblunga, superante il calice. Pianta ± tomentosa od anche
denudata, 5-10 dm. © . 2L. — Boschi e luoghi selvatici. — Magg. Est.
1970 V . CHAIXI V i l i .
I l tipo a fg. radicali ed infer. lirato-pennatifide. Pannocchia allar-
gata. — I s . Lussin, Istria, Ven., Trent., Bergam., Comasco, C.
Tic., Monferrato e Lig. — Fg. radicali ed infer. disegualm. cre-
nate. Pannocchia più contratta. — Friuli, Veron., Trent., Alto
Adige, Bergam., Lig. pr. Arenzano, Basii., Puglie e Cai. — Var.
austriacum (Schott.).
15 Foglie infer. sinuato-pennatifide, ondulate. Fiori riuniti in fascetti di
2-5 e formanti una grande pannocchia piramidale, a rami divaricato-
ascendenti. Pedicelli disuguali, più brevi del oalice. Corolla gialla,
raram. bianca, con la fauce violacea, 10-20 mm. diam. Cassula piccola,
subglobosa, od ovoidea, glabra. Pianta con tomento giallastro o gri-
giastro ± abbondante, 5-10 dm. © . — Luoghi incolti e lungo le strade:
Istria, Pen. ed isole. — Magg. Est 1971 V . SINUATUM L .
—• Foglie intere odi rado subincise 16
16 Cassula ovoidea, mucronata. Fiori solitari o qualche volta ternati, su pe-
dicelli brevissimi o mancanti, disposti in racemo rado, allungato,
un po' interrotto alla base. Corolla gialla con la fauce violacea, 25-35
mm. diam. Foglie quasi rotonde o rotondo-ellittiche, a tomento detersile
e però verdi, crenulate, le super, abbraccianti. © . — Luoghi aridi qua
e là: Nizz., Lig., App. piem. pr. Voltaggio, Cors. ed E l b a . — Magg.
Lugl 1972 V . BOERHAAVEI L.
— Càssula conica, acuta, più lunga del calice e più grande che nela specie
preced. Fiori fascicolati, eccetto talvolta i terminali, a fascetti ± di-
stanti, in racemo semplice od inferiorm. ramoso, alla fine allungato.
Corolla c . s . Foglie ellittico-ovate o bislunghe, ± tomentose, subintere.
• @ . —• Luoghi rocciosi mar. : Montecristo, Sard. ed is. vicine di S . Pietro,
Maddalena e Caprera. — Magg. Lugl... 1973 v. CONUOARPUM MORIS.

472. CELSIA

Pianta irsuta un po' vischiosa, odorosa, 5-8 dm. Fg. infer. lirato- od
inciso-pennatiflde o soltanto dentate, ovali od oblunghe; le super,
abbraccianti il fusto, dentate. Racemo semplice, denso, a fiori subses-
sili, lungam. bratteati. Sepali oblunghi. Corolla grande, gialla con
macchie porporine. Stami 4, a filamenti con peli violacei ed antere
reniformi. Cassula ovata, mucronata. © . — Luoghi erbosi: Cai. or. a
Bianeonuovo, Sic., Malta, Sard. ed is. S . Pietro. — Apr. Magg.
1 9 7 4 C . ORETIOA L . f .

4 7 3 . LINÀRIA
1 Fiori solitari, ascellari. Foglie ± picciolate 2
— Fiori in racemo terminale. Foglie sessili, penninervie 9
2 Foglie palminervie, lungam. picciolate e lobate 3
— Foglie penninervie, più spesso brevem. picciolate, intere o dentate oppure
astate 5 6
3 Piante affatto glabre, a foglie quasi tutte alterne, coi lobi rotondati, ot-
tusi od appena acuti nelle foglie super. Fiori lunghi 8-10 mm., com-
preso lo sprone. Pedicelli lunghi come le fg. o più. Corolla violaceo-
pallida col palato giallo, raram. bianca, a sprone più breve del tubo
corollino. Cassula globosa, sorpassante un poco il calice, deiscente
per 2 fori apicali; semi a creste per lo più acute. 2|.. •— Rupi, muri,
ecc.: Istria, Pen., Sio. e parecchie piccole isole. — Marz. Ott.
( T a v . 11 n . 3) 1975 L . CVMBALARIA M i l l .
— Piante pubescenti 0 villose 4
4 Pedioelli fioriferi più brevi od uguali alle foglie. Corolla azzurro-violacea,
col palato giallo, grande, lunga 10-15 mm., a sprone diritto, lungo
4-6 mm. Cassula uguale al calice o più breve; semi rugoso-crestati.
Fg. opposte reniformi o quasi rotonde, a lobi superficiali, ottusi od,
appena mucronulati. 2j.. — Luoghi rupestri e ghiaiosi: App. abr.
laz. (M. Simbruini e Ernici) e Camp. — Lugl. Ag.
1 9 7 6 L . PALLIDA Ten.
— Pedicelli fioriferi generalm. più lunghi od anche subeguali alle foglie. Co-
rolla metà più piccola della preced., a sprone lungo 2-3 mm 5
5 Foglie grandi, larghe sino a 3 cm., con 5-11 lobi rotondato-mucronu-
lati. Semi profondam. rugoso-crestati. Fg. opposte o Bparse. Pianta
302
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Gen. 471. 304

peloso-villosa, raram. glabrescente, assai gracile. 2i. — Rupi. —


Prim. Est 1977 L . FILOSA DC.
I l tipo a cassula un po' più lunga del calice. Abr., Laz., Camp.,
Salernit., Gargano, Sard. e Caprera. — Cassula un po' più breve
del ealice. — Sic. — Var. pubescens (Presi.).
— Foglie piccole, raram. larghe più di 2 cm., con 3-5 lobi c. s., cosparse di
vari peli. Cassula subeguale al ealice. Semi profondam. rugoso-alveo-
lati. Fg. per lo più opposte, a lobi ottusi, mucronulati. Pianta ± pe-
losa od anche glabrescente. 7[. •— Luoghi ombrosi e rupi umide. —
Magg. Lugl 1978 L. AEQUITRILOBA Spr.
I l tipo a pedicelli lunghi al più il doppio dello fg. — Sard., Ca-
prera, Maddalena, Cors. e Are. tose. •— Pedicelli lunghi 3-6
volte le fg. — Cors. a Propriano. — Var. insularis (Rouy).
6 Corolla gialla col labbro super, violaceo. Cassule grandette; semi retico-
lato-àlveolati 7
—• Corolla azzurrognola o rosso-violacea. Cassule piccole; semi tubercolosi 8
7 Foglie di piti forme, le infer. ovate e ± dentate alla base, le medie astate,
le super, astate od intere. Pedicelli fioriferi glabri o solo debolm. pe-
losi. Sepali lanceolati. Pianta ± peloso-glandolosa, sdraiata, assai
ramosa dalla base, 2-5 dm. —• Campi e luoghi incolti, comune. —
Magg. Aut 1979 L. ELATINE Mill.
I l tipo a corolla lunga 8-10 mm. (compreso lo sprone). — Istria,
Pen. ed isole. — Corolla lunga 12-15 mm. Pianta più robusta
e più pelosa. — Col tipo, specie al sud e nelle isole. — Var. Sie-
beri (Rchb.).
—• Foglio di una sola forma, ovate o suborbieolari, mai astate, le infer.
cuoriformi. Pedicelli lanosi. Sepali ovaio-lanceolati, quasi cuoriformi
alla base. Pianta generalm. assai pelosa. — Luoghi coltiv. o sel-
vatici: Istria, Pen. ed isole. •— Giug. Aut. (Tav. 11 n. 4)
1980 L . SPURIA M i l l .
8 Fiori grandi (12-15 mm.), su pedicelli glabri, uguali o un poco piti lunghi
delle foglie. Corolla a sprone quasi uncinato, piti lungo del tubo. Cas-
sula piti breve del calice. Foglie infer. opposte, ovate, le super, alterne
ovaio-astate,larghe 8-15 mm.., ad orecchiette, brevi, dentiformi. Pianta
perenne. 2).. — Luoghi incolti e campi: Istria, Mantov., Pavese a
Mezzanino, basso Moden., Ferrarese a Quacchio, Ravennate, Lig.,
Tose., Laz., Marche, I t . mer. ed insul. — Giug. Sett.
1981 L . COMMUTATA B e r n h .
— Fiori piccoli (4-5 mm.), su pedicelli filiformi per lo più cirrosi, 2-3 volte
piti lunghi delle foglie. Corolla a sprone diritto, uguale o piti breve del
tubo. Cassula piti lunga del ealice. Foglie alterne, lanceolato-lineari
astate, larghe 2-5 mm., ad orecchiette lunghe ed acute. Pianta annua.
(S). — Luoghi ombrosi specialm. litoranei: Tose, ad Altopascio, Laz.,
Giglio, is. Palmarola nell'arcip. Ponziano, Ischia, Pantell., Linosa,
Sard., Caprera e Cors. — Apr. Giug 1982 L. CIRROSA W.
9 Fiori in rac. fogliosi. Palato ± depresso e quindi fauce in parte aperta 10
— Fiori in rac. nudi. Palato prominente e quindi fauce complet. chiusa 12
10 Sprone lesiniforme-acuto, lungo metà nel resto della corolla. Semi tuber-
colato-spinulosi. Fiori in racemo lasso, foglioso: pedicelli lunghi 3-4
volto il calice. Corolla azzurro-violacea, glandolosa, "/a•% Più lunga
del calice, raram. uguale ad esso. Cassula ovoidea, più breve del ca-
lice. Foglie infer. ovali, rossastre di sotto, opposte, ravvicinate
quasi in rosetta; le super, oblungo-lanccolate, alterne. Pianta gra-
cile, peloso-glandolosa in alto, 1-2 dm., a ramificazione simpodiale.
—• Roccie, muri, ecc., rara: Nizz., Perugia sulle mura or., Laz.
presso Tivoli alle Acque Albule, Abr. nell'anfiteatro di S. Vittorino,
Sic. e Sard. — Apr. Lugl 1983 L. RUBRIFOLIA Rob. et Cast.
— Sprone conico-ottuso, lungo metà o meno del resto della corolla. Semi
minutam. tubercolati 11
11 Corolla assai più lunga del calice. Pianta diffuso-ascendente, a ramifica-
zione monopodiale, ± pelosa e nell'infiorescenza glandolosa. Fg. el-
littiche o spatolate, le infer. e medie opposte, le super, alterne. Fiori
2-8 in brevi racemi; pedicelli brevi. Cassula assai più breve del calice.
I l resto c. s. 2).. — Roccie e ghiaie, rara: Piem. in V. Macra (pr.
il ponte di Dronero e pr. S. Damiano). — Magg. Lugl.
1984 L . ORIGANIFOLIA Chaz.
— Corolla appena più lunga del ealice. Pianta eretta, a ramificazione sim-
podiale, brevem. peloso-glandolosa, 1-4 dm. Fg. infer. opposte lanceo-
lato-oblunghe, le super, alterne, strettam. lineari. Fiori formanti
dei racemi assai lassi e molto fogliosi. Corolla violaceo-pallida col pa-
lato giallo. I l resto e. s. (l). — Campi e luoghi aridi, comune. — Prim.
Aut 1985 L. MINOR Desf.
Il tipo a pedicelli lunghi 2-3 volte il calice, patenti. Labbro super,
della corolla a lobi divaricati. — Istria, Pen. fino a Napoli, Ca-
pri, Basii, a Muro e Cors. a Calvi. — Pedicelli uguali al calice
o più brevi, eretti. Labbro super, della corolla a lobi ravvicinati.
•— Litt. dell'Adriatico, Cai. pr. Roccella. — Var. liloralis (W.).
Fam. 69. — SCROfULARIACEE. — Gen. 471. 305

12 Semi alati 13
— Semi non alati 17
13 Rami fioriferi eretti 14
— Rami fioriferi diffusi od ascendenti-eretti 16
14 Fiori grandi (15-25 mm.)> assai pili lunghi del calice. Corolla gialla.
Sprone conieo-lesiniforme. Foglie sparse, eccezional. verticillate,
lineari-lanceolate. Semi debolm. papillosi al centro. 2J..-— Volg. Cor-
diali, Linaiola (Tav. 11 n. 2) 1986 L. VULGARIS Mill.
I l tipo con asse del racemo e pedicelli fiorali peloso-glandolosi. Cas-
sula ovale, lunga 7-8 mm. Fg. membranose 1-nervie, lineari ~o
strettam. lanceolate, che anneriscono col disseccamento. Co-
rolla giallo-solfina, lunga 20-25 mm. compreso lo sprone che è
un po' più lungo del resto. •— Istria, Pen., Cors., Capraia, Elba
— Asse e pedicelli c. s. Fg. coriacee, glauche, 3-nervie, lanceolato-
lineari, che non anneriscono col disseccamento. Corolla più
breve, più intensam. colorata a sprone abbreviato. — Parmig. a
Sala, Gargano nella Macchia Pastinella, Ischia, Basii, a Muro,
ecc. —• Var. speciosa (Ten.). — Asse del racemo e pedicelli glabri.
Cassula globosa, lunga 4-5 mm. Fg. più strette, glauche ed un
po' carnose. Corolla giallo-citrina, lunga 15-20 mm. compreso
lo sprone; questo lungo come il resto. — Lungo le Alpi dal Ve-
ron. al Piemonte (Alba), Pianura traspadana (litt. Friulano,
Mantov., pr. Monza, Pavese), Lig. occ. (Arenzano, Savona e
Calizzano ed or. a S. Stefano d'Aveto. — Var. italica (Trevlr.).
Fiori piccoli (5-15 mm.), 15
15 Fiori a corolla lunga 12-15 mm. compreso lo sprone, porporino-violacea
(raram. bianca con strie violette alla fauce); sprone lungo guanto il
resto della corolla. Pedicelli lunghi come il calice; brattee lineari, di-
ritte. Cassula metà più, breve del calice. Semi discoidei con ala fran-
giato-cigliata. ® . •— Campi asciutti e luoghi sterili: Istria, Pavese,
Nizz., Lig., Laz., Ital. mer. ed ins. •— Apr. Giug.
1987 L . PELISSERIANA M i l l .
— Fiori a corolla lunga 6-7 mm., violacea o gialla; sprone piti breve del re-
sto della corolla. Pedicelli pili brevi del calice; brattee lineari, riflesse.
Cassula piti, lunga del calice. Semi con ala intera. ® . -— Luoghi colt.
e sterili su terreno siliceo. — Marz. Giug... 1988 L. ARVENSIS Desi'.
I l tipo a corolla violacea con strie più intense; labbro super di-
viso in 2 lobi ohlungo-ottusi, patenti; sprone fortem. ricurvo.
Fg. tutte lineari. — Qua e là: Ven., Lomb., Piem., Nizz., Lig.,
Tose., Emil., Abr., Avell., Puglie, Basii., Cai., Malta, Elba e
grandi isole. — Corolla, labbro, sprono c. s. Fg. dei fusti fiori-
feri ovali-lanceolate, quelle dei fusti sterili lineari. •— Tremiti,
Foggia, Barletta, Bari, Sard., is. Tavolara e Cors. — Var. mi-
crantha (Hoff. et Lk.). — Corolla gialla o talora con qualche
stria violacea; labbro super, diviso in 2 lobi ovali-acuti, riflessi
sui lati; sprone diritto o quasi. — V. d'Aosta, Lig. occ. (Vari-
gotti, Spotorno, ecc.), Parmig., Tose., I t . centr. e mer., grandi
isole. — Var. simplex (DC. et Lam.).
16 Pianta glabra in basso, pubescente-glandolosa alla sommità, a fg. gene-
ralm. sparse. Fiori con pedicelli brevissimi. Corolla giallastra, col pa-
lato aranciato, lunga 15-20 mm., sprone leggerm. incurvato o diritto,
uguagliante il resto della corolla. Cassula subglobosa. ® . © . — Luoghi
arenosi e ghiaiosi, rara: Piem., Lig., App. pavese e parmig., quivi di
solito sul serpentino. — Magg. Lugl 1989 L. S'OPINA Desf.
— Pianta totalm. glabra, a fg. quasi sempre verticillate a 4. Fiori con pe-
dicelli lunghi 2-3 volte il calice. Corolla violacea od azzurro-violacea
col palato giallo-croceo, oppure di color violaceo uniforme. I l resto
c. s. ® . © . — Luoghi sassosi: Alpi ed App. piceno-abr. — Lugl. Ag.
1 9 9 0 L . ALPINA M i l l .
17 Rampolli sterili brevi o nulli 18
— Rampolli sterili ± numerosi e ± bene sviluppati 20
18 Foglie verticillate a 3 (raram. opposte), largam. ovali. Corolla mai totalm.
gialla, lunga 2 cm. (compreso lo sprone), biancastra con la fauce
gialla e lo sprone violaceo od anche totalm. violaceo-azzurra. Cassula
subeguale al calice. Semi reticolato-rugosi. Pianta annua, glabra,
glauca, semplice o talora ramosa, 2-3 dm. ® . — Campi: Istria, Nizz.,
Lig. a Bordighera e Genova, Puglie, Cai. or., Malta, Elba, grandi isole.
— Apr. Magg 1991 L. TRIPHYLLA Mill.
•—• Fg. sparse. Corolla totalm. gialla. Piante perenni 19
19 Corolla ampia, lunga 27-37 mm. compreso lo sprone. Fg. ovali o lanceo-
late, carnose, nel secco subcoriacee, rotondate e semi-abbraccianti
alla base, acute. Racemi allungati, lassi; fiori brevem. pedicellati. Ca-
lice a divisioni lanceolato-acute. Corolla col palato villoso; sprone
diritto. Cassula più breve o subeguale al calice. Semi ovato-trigoni,
rugosi. Pianta glabra, glauca, ramoso-pannocchiuta, 2-5 dm. 2).. —
306 Fam. 69. — s C R O f U L A R I A C E E . — ( l e n . 486-487. 306

Luoghi sassosi od arenosi, rara: Puglie nelle Murgie di Gravina, Basii,


a Pietrapertosa e Cai. or. a Rossano e Corigliano. — Giug. ZMgl.
1 9 9 2 L . DALMATICA M i l l .
— Corolla più stretta, lunga 14-20 mm., compreso lo sprone. Fg. lanceolate
o lineari-lanceolate. I l resto c. s. 2J.. — Luoghi sassosi. — Giug.
1 9 9 3 L . QENISTIFOLIA M i l l .
I l tipo a fg. largam. lanceolate quasi abbraccianti, subcoriacee.
Divisioni calicine acute. — Bolzano a Guntschna, Alpi Cozie
in V. Macra e Lig. occ. sopra Arenzano sul M. Reisa. — Fg. li-
neari-lanceolate o lineari. Divis. calicine acuminate o più brevi. —•
Cai. ad Anoia e S. Fili pr. Rosarno. — Var. linifolia (Rehbc).
20 Corolla violacea. Racemo allungato, lasso; fiori brevem. pedicellati.
Calice a divisioni lineari-lanceoate. Corolla a sprone incurvato lungo
2 volte il tubo. Semi quasi trigoni, rugoso-tubercolati. Fg. infer. ver-
ticillate, le super, opposte o sparse. Pianta glabra, glauca, a base le-
gnosa, con parecchi fusti fertili, semplici o ramosi, 2-6 dm., e pochi
fusti sterili brevi. — Boschi e luoghi sassosi. — Apr. Aut.
1 9 9 4 L . PURPUREA M i l l .
I l tipo a cassula più lunga del calice. Fg. membranacee, volte in
ogni senso. Corolla lunga 10-12 mm. (compreso lo sprone). Fg.
lineari-lanceolate o largam. lineari (larghe sino 10 mm.). — App.
emil., Tose-, I t . centr. e mer., Sic. — Cassula, fg. e corolla c. s.
Fg. strettam. lineari. Pianta più gracile. -— Col tipo sino alle
dune marit. — Var. litoralis Carnei. — Cassula uguale al calice
o più breve. Fg. grassette, volte per lo più da un lato. Corolla
più grande. — Are. tose. — Var. Capraia (Moris et DNtis).
— Corolla bianchiccia, con o senza strie violacee 21
21 Pianta annua. Sprone incurvato, acuto, lungo 3 volte il tubo corollino.
Cassula lunga metà del calice. Racemo allungato assai rado; pedicelli
brevissimi. Calice a divisioni lineari. Corolla bianchiccia senza strie
violacee, lunga come il calice. Semi trigoni, fortem. rugosi. Pianta
glabra, glauca, a fusto fertile eretto, semplice o quasi, 1-5 dm., a fg.
lineari-lanceolate, le infer. verticillate od opposte, le super, sparse;
getti sterili brevi, sdraiati, a fg. bislungo-lanceolate, verticillate od
opposte. (£. —• Luoghi colt. qua e là: Istria, Triest., Ven., Bresc. a
Toscolano, Nizz., Lig., I t . centr. e mer., Malta, Ischia, Eolie, Ustica,
Capraia, Elba e grandi isole. — Marz. Giug.
1 9 9 5 L . CHALEPENSIA M i l l .
— Pianta perenne. Sprone diritto, ottuso uguale al tubo corolino o più
breve. Cassula lunga il doppio del calice. Racemi piuttosto densi; pe-
dicelli subeguali al calioe. Calicò a divisioni lanceolato-linoari. Corolla
biancastra con strie violacee lunga circa il doppio del calice, a palato
ampio. Fusti di 3-8 dm., a fg. tutte strettam. lineari. I l resto e. s. 2J..
— Luoghi aridi, sassosi. — Giug. Aut... 1996 L. RUPESTRIS Mill.
Il tipo a fusti sdraiati, semplici o ramosi. Fg. infer. e medie ver-
ticillate. — Eur. occ. e forse anche nella Pen. — Fusti eretti,
quasi semplici. Fg. per la maggior parte alterne. — Piem., Nizz.,
Lig. e Montecristo. — Var. monspessulana (Mill.).

474. ANTHIKRHÌNUM

1 Pianta annua. Calice a divisioni lineari. Cassula più breve del calice.
Fg. infer. lanceolate le super, lineari. Piante peloso-glandolosa in
alto. — Luoghi coltiv. ed incolti. — Apr. Aut.
1 9 9 7 A . ORONTIUM L .
Il tipo a corolla assai più breve dei sepali. — Istria, Pen. ed isole.
— Corolla subeguale o più lunga dei sepali. Pianta in generale
più robusta e più glabra. — Lig. pr. Savona a Cogoleto, I t .
centr. e mer., Sic. e Sard. — Var. calycinum (Lam.).
— Piante perenni, a sepali ovati od ovato-lanceolati, assai più brevi della
corolla . 2
2 Calice e sommità della pianta glabri. Sepali ovali-oblunghi, acuti. Fo-
glie lineari, glabre. Corolla porporina ovvero giallastra. 2\. — Rupi
e vecchi muri: Nizz., pr. Roma, Camp., Napoli, Sic., Malta e Pantell.
— Magg. Ott 1 9 9 8 A . TORTUOSUM B o s c .
— Calice e sommità della pianta peloso-glandolosi. Sep. largam. ovali, ot-
tusi 3
3 Foglie ovali od ovali-lanceolate, larghe, brevi, pubescenti e talora pu-
bescenti ; glandolose. Fusto peloso-glandoloso in alto, 4-8 dm. Fiori
per lo più gialli, a corolla grande, col palato più intensam. colorato.
2J.. — Rupi e muri: Friuli a Cividale, Pavese a Godiasco, App. piem.,
Nizz., Lig., Tose., Abr. a Roocamorice, Elba, Giglio e Ventotene. —
Magg. Sett 1 9 9 9 A . LATIFOLIUM DC.
— Foglie oblungo-lanceolate o lineari. Fusto glabrescente in basso, pubescen-
te-glandoloso in alto. Fiori per lo più rossi. 2J.. — Rupi e vecchi muri.
Marz. Giug. (Tav. U n . 5) 2000 A. MAIUS L .
Fam. 69. — sCROFULARIACEE. — (len. 486-487. 307

I l tipo a divisioni calicine obovato-subrotondo. Corolla roseo-


porporina, o nelle piante colt. anche bianca. Pianta peloso-
glandolosa in alto. — Istria. Pen., Sic., Sard. e parecchie isole
minori. — Divls. calicine ovali-lanceolate acute. — Corolla
bianca, più raram. porporina o gialla, lunga al più 25 mm. —
Cai. estrema, Sic. e Malta. — Var. siculum (Mill.).

475. SIMBULÈTA
Pianta glabra, semplice o ramosa, 2-8 dm. Fg. radicali a rosetta, obo-
vato-spatolate, inciso-seghettate, consistenti; le cauline medie pal-
mato-trifide, le super, bifide od intere. Fiori racemosi; brattee lineari,
più lunghe dei pedicelli. Calice a 5 divis.; corolla azzurro-violacea,
piccola, bilabiata, a sprone gracile, ricurvo ad uncino; stami 4 didi-
nami. Cassula piccola, ovoidea-globosa, poricida e poi bivalve. Semi
zigrinati. © . 2f. — Luoghi aridi silicei: I t . bor. traspad. dal Tresi.
al Piem. e Lig. — Giug. Sett 2001 S. BELLIDIFOLIA Wettst.

476. SCEOPHULÀRIA
1 Corolla giallo-verdastra, a 5 lobi quasi uguali. Staminodio nullo. Fiori
a cime ravvicinate in pannocchia fogliosa; oalice con divisioni oblun-
ghe non scariose; corolla contratta sotto la fauce; stami alla fine spor-
genti. Cassula ovoideo-conica, bivalve. Semi striato-rugosi. Fg. infer.
lungam. picciolate, le super, quasi sessili, ovali-cuoriformi, inciso-
dentate. Pianta peloso-glandolosa d'odore sgradevole, a fusto ango-
loso, 2-8 dm. (2). — Luoghi ombrosi, rara: Triest., Euganei, Alpi,
App. qua e là fino Basii, e Sic. alle Madonie. — Apr. Giug.
2002 S . VERNALIS L .
— Corolla mai giallo-verdastra, a 2 lobi super, pili lunghi. Staminodio pre-
sente 2
2 Foglie dentalo-crenate od anche lirato-pennatoseite o trisette. . . . 3
— Fg. 1-3-pennatifide (almeno le super.), raram. lirato-pennatifide. .. G
3 Divisioni del calice lanceolato-acute, senza margine searioso. Pianta an-
nua, glabra, a fusto quadrangolare, 3-6 dm. Fg. ovali od ovali-laneeo-
late, cuoriformi o troncate alla base, fortem. e inegualm. dentate.
Fiori 1-5 in cime lasse, a corolla porporino-scura, a fauce dilatata,
Staminodio suborbicolare. Cassula e semi e. s. — Luoghi selvatici,
siepi: Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Febbr. Magg.
2 0 0 3 S . PEREGRINA L .
•—• Divisioni del calice ovato-rotondale, con margine scarioso-biancastro.
Piante bienni o perenni 4
4 Pianta bienne, totalm. peloso-glandolosa, rizomatosa, 3-7 dm. Fg. dop-
piam. dentato-crenate. Pannocchia fogliosa solo alla base. Corolla
porporina. I l resto c. s. © . — Boschi e pascoli. — Magg. Ag.
2 0 0 4 S . SCOPOLII H p e .
I l tipo a fg. un po' cuoriformi alla baso, a denti larghi ed ottusi.
Brattee lanceolate, grandi. •— A. Apuane ed App. dal Parmig.
e Tose, in giù. — Fg. decisam. cuoriformi alla base, più profon-
dam. ed acutam. dentate. Brattee più piccole (eccett. le infer.).
Sepali a margine searioso più largo. — App. abr. e mer. e Sic. —
Var. grandidentata (Ten.).
— Piante perenni, peloso-glandolose solo nell'infiorescenza (raram. anche
sulle fg. di sotto) o totalm. glabre 5
5 Fusto tetragono, ad angoli ± alati. Fg. indivise ovvero con laciniette
alla base e lungo il picciuolo. Radice fibrosa. Fiori in pannocchia al-
lungata; oalice a divisioni orbicolari, largam. marginate; corolla
rosso-bruna o rosso-giallognola (raram. verdastra). Staminodio sub-
orbicolare, intero o appena smarginato in alto. Cassula subglobosa,
acuminata. Semi con creste dentellate. Fg. a picciuolo alato, a denti
ottusi e poco profondi. Pianta brevem. peloso-glandolosa nell'infiore-
scenza, 5-15 dm. 2|.. — Luoghi umidi, fossi, ecc. — Magg. Est.
2005 S . AQUATICA L .
Fg. glabre, con o senza laciniette. Fusto strettam. alato. Stami-
nodio quasi intero. Fg. ovali-subcordate, le infer. arrotondate
all'apice, talora con laciniette alla base. — Pen., Malta, grandi
isole. — Var. Balbisii (Horn.). — Fg. e fusto c. s. Fg. ellittieo-
lanceolate, attenuate alla base, le infer. meno ottuse. — Sic. e
Cors. — Var. oblongifolia (Lois.). — Fg. c. s. Fusto largam. alato.
Staminodio bilobo. Fg. non od appena cordate alla base. —
Ven., Bergam., Parmig., Cai., grandi isole. —- Var. alata (Gilib.).
— Fg. un po' pelose di sotto, per lo più con laciniette o talora
lirato-pennatosette. Fusto strettam. alato. — Nizza nel Vallone
delMagnan, Lig. occ., Tose, a Casciana, Sic. a S. Maria del Bosco
e Sard. — Var. auricolata (L.).
308 Fam. 69. — s C R O f U L A R I A C E E . — ( l e n . 486-487. 308

—• Fusto tetragono, ma ad angoli non alati. Fg. indivise e s°nza laciniette.


Radice tuberoso-nodosa. Calice a divisioni ovali, strettam. marginate.
Corolla rosso-scura dal lato super, verdastra dal lato infer. (raram.
tutta verde). Staminodio obovato-smarginato. Il resto c. s. 24- — Luo-
ghi ombrosi od umidi: Istria, Pen. sino Basii., Ischia ed Elba. —
Magg. Lugl. — Volg. Castagnola, Millemorìrìa
2006 S . NODOSA L.
— Fusto tetragono c. s. Fg. trisette o lirato-pennatosette. Radice fibrsoa.
Fiori in pannocchia allungata, fogliosa: calice a divisioni orbicolari,
largam. marginate; corólla grande (lunga 15-20 mm.), porporino-
scura, glandolosa. Staminodio reniforme. Cassula ovato-coniea, acu-
minata. Fg. a segmenti ovali o lanceolati, il terminale più grande, tutti
inciso-dentati. Pianta totalm. glabra, 3-10 dm. 2J.. — Luoghi om-
brosi ed umidi: Sard., Arcip. della Maddalena, Cors., Gorgona, Mon-
tecristo. Apr. Giug 2007 S. TRIFOLIATA L.
6 Pannocchia ampia ed aperta. Corolla lunga 5 mm. Staminodio reniforme.
Fiori a pedicelli lunghetti. Calice a divisioni orbicolari scariose nel
margine. Corolla porporino-scura. Stami rinchiusi o poco sporgenti.
Cassula globosa, bruseam. acuminata. Pianta cespugliosa, glabra, a
fusti angoloso-tetragoni, lucidi, 2-5 dm. 2[ — Luoghi sassosi,
muri, eco 2008 S. LUCIDA L.
Fg. infer. ovali, lobate, le altre pennatiflde; segmenti oblunghi,
inciso-dentati come nella specie seg. Stami un po' sporgenti.
Cassula lunga il doppio del calice. — Alpi Mar. dal Nizz. sino a
Tenda. — Var. provincialis (Rouy). — Fg. pennatiflde; segmenti
più larghi e meno divisi che nella var. preced. — Puglie nel Ba-
rese e Leccese. — Var. filieifolia (Mill.). — Fg. lirato-pennatiflde
o pennato-partite; segmenti ovali-oblunghi, grandi, acutam.
inciso-dentati. Stami rinchiusi. Cassula un po' più piccola. —
Istria sul M. Maggiore e M. Sissol pr. Fianona. — Var. hetero-
phylla (W.).
— Pannocchia stretta ed allungata. Corolla lunga 3 mm. circa. Staminodio
lanceolato, acuto o nullo. Corolla porporino-nerastra, macchiata di
bianco (raram. tutta bianca o tutta verde). Stami sporgenti. I l resto
c. s. 2J..— Luoghi aridi, sassosi od arenosi, comune. — Apr. Est. —
Volg. Ruta canina 2009 S. CANINA L .
I l tipo con infiorescenza a pannocchia; peduncoli primari a molti
fiori brev. pedioellati. Ghiandole dell'infior. quasi sessili; pedi-
celli più brevi del calice. Corolla a labbro super. y2-'/» più breve
del tubo. Fg. a consistenza erbacea, le super, o tutte ± profon-
dane divise. Fg. infer. intere o dentate le super, pennatiflde.
— Istria, Pen., Ischia, Capri, Sard., Cors., Elba e Pianosa. —
Infior., ghiandole, corolla, fg. c. s. Fg. tutte 2-3 pennatiflde. —
Col tipo. — Var. bicolor (S. et S.). — Infior., ghiandole, corolla
c. s. Fg. più strette, quasi coriacee, le super, semplicem. incise.
Pianta robusta e frutescente. — Sic. a Balestrate, Marettimo
e Pantelleria. —• Var. frutescens (L.). — Infior. e. s. Ghiandole
dell'infior. distintam. stipitate; pedicelli (almeno gli alari) un
po' più lunghi del calice. Corolla più grande, a labbro super. 1
volta più lungo del tubo. Fg. 1-2-pennatosette, a lacinie dentate
od incise. — Fiume, Ven., Trent., Alto Adige, Bresc., Comasco,
C. Tic., Alpi Mar., App. pie., camp, e lucano al M. Papa. — Var.
Hoppei (Koch.). — Infior. a racemo allungato (2-3 dm.): pedun-
coli primari ad 1-3 fiori, a pedicelli lunghi 3-4 volte il calice, con
ghiandole quasi sessili. Fg. dentato-incise o subpennatiflde.
Pianta suffruticosa, ramosissima dalla base, a flori assai pic-
coli. — Arene marit., raram. nell'interno: Nizz., Sard., Arcip.
della Maddalena e Cors. (ove sale fino a 2000 m.). — Var. ra-
mosissima (Lois.).

477. GRRATÌOLA

Fiori solitari, a corolla bianca o rosea eoi tubo gialliccio, allungato, pe-
loso-glandolosa internam., a lembo con 4 lobi, il super, più ampio e
smarginato. Stami 4, didinami i 2 super, sterili. Cassula ovale-acuta,
bivalve, setticida. Semi rugosi, ovali. Foglie sessili, opposte, abbrac-
cianti, lanceolate, dentellate nella metà super., glabre. Rizoma stri-
sciante, a fusto diritto, semplice, cavo, glabro, quadrangolare, 2-4
dm. 2J.. — Luoghi umidi: Ischia, Pen. sino alla Camp, ed Otranto e
Sard. — Apr. Lugl. — Volg. Graziola, Tossicaria
2 0 1 0 G . OFFICINALIS L.
Fam. 69. — S O B O F U L ABI ACER. — Gen. 478-480. 309

478. LIMOSÈLLA

Pianta acaule, glabra, a fiori piccolissimi, su pedicelli gracili, radicali,


nascenti al centro di una rosetta di foglie intere, lungam. picciolate-
oblunghe, ottuse. Calice a 5 lacinie ovali-acute. Corolla rosea, cam-
panulato-rotata. Stami 4, didinami, ad antere sporgenti, porporino,
scure. Cassule subglobosa, bivalve. Semi oblunghi, striato-rugosi. ® .
— Luoghi umidi: Friuli, Euganei, Alto Adige, Bergam. a Paratico,
Milanese, C. Ticino sul Lago Maggiore, Novarese al Lago d'Orta,
lungo il Po nel Parmig., Reggiano a Guastalla ed App. tosco-moden.
ai laghi Budellone e Pratignano. — Lugl. Ag. 2011 L . AQUATICA L.

479. LINDERNIA

Pianta glabra, radicante alla base. Fusti tetragoni, 1-2 dm. Fg. opposte,
sessili, ovali od ellittiche, intere. Fiori solitari, ascellari; pedicelli
più lunghi delle fg. Calice a 5 lacinie lineari-acute, finam. denticolate.
Corolla tubuloso-bilabiata, a labbro super, porporino, smarginato-
bilobo, l'infer. giallastro o trilobo. Stami 4 gl'infer. con appendice
alla base, gialla, glandolosa. Cassula oblunga, 1-loeulare, bivalve.
Semi angolosi e rugosi. ® . — Luoghi umidi o paludosi: Ven., Lomb.,
C. Ticino sul Lago Maggiore, Piem., lungo il Po nel Parmig. e Mantov.,
e Camp. pr. Teano al piccolo lago delle Correio. — Ag. Sett.
2012 L . PYXIDARIA Ali.

480. VERÒNICA

Fiori solitari, ascellari o raram. in racemi radi terminali 2


Fiori in racemi 7
Cassule per lo più a molti semi, raram. per aborto pochi 3
Cassule con 1-2 semi 6
Foglie fiorali bratteiformi. Pedicelli diritti 4
Foglie florali simili a quelle del fusto. Pedicelli incurvali 5
Foglie eauline digitaio-partite, a 3-7 segmenti spatolati o oblunghi, le
basali picciolate, ovali, intere o crenate. Pedicelli florali più lunghi
del calice e delle brattee. Corolla azzurra, raram. bianca o violacea:
Cassula coi lobi separati da un seno subacuto. ® . — Campi qua e là,
I t . bor. traspad., Guastalla, Parmig., Tose, a Fiesole, Reggello, Arezzo.
Umbria al Lago Trasimeno, Sic. a Girgenti e Cors. a Calvi. — Marz.
Magg 2013 V. TBIPHYLLOS L.
Foglie eauline e basali ovate, irregolarm. e profondarli, crenate, le super,
ovato-oblunghe, crenate od intere. Pedicelli florali appena più lunghi
del calice e delle brattee. Corolla azzurra. Cassula coi lobi a seno poco
profondo ed ottuso. ® . — Campi qua e là: Ven., Trent., Lomb., C.
Tic., Piem., Parmig., Moden., Marche, Abr., Cai. occ., Sic. e Cors. -—
Apr. Giug 2 0 1 4 V . PBAECOX Ali.
Pedicelli florali 2-4 volte più lunghi delle foglie. Corolla grande, 10-12
mm. diam. Cassula assai compressa lateralm. a lobi divergenti. ® .
•— Luoghi erbosi, colt.: Istria, Pen., grandi isole. — Genn. Ag.
2 0 1 5 V . PEESIOA P o i r .
Pedicelli florali eguaglianti o sorpassanti di poco le foglie. Corolla pic-
cola, 4-7 mm. diam. Cassula turgida. ® . — Luoghi erbosi o colt. —
Aut. Prim 2016 V. AGBESTIS L.
I l tipo a lobi calicini ovato-lanceolati, per lo più ottusi, od ecce-
zionalm. subacuti, debolm. nervati. Corolla a labbro super, az-
zurro o rossigno, nel resto bianca a vene azzurre. Cassula a lobi
appena carenati; semi 4-5. — I t . sett., Abr. al M. dei Fiori, Gr.
Sasso, Maiella, ecc. — Lobi calicini ovati, per lo più acuti, ec-
cezionalm. un po' ottusi, fortem. nervati. Corolla totalm. az-
zurro-carica, ovvero parte azzurra e parte bianca. Cassula a lobi
non carenati; semi 8-10. — Comune: Istria, Pen., Ischia, Capri,
Malta, Pianosa, grandi isole. — Var. didyma (Ten.).
Lobi calicini cuoriformi alla base, acuti e lungam. cigliati. Corolla az-
zurro pallida o bianca, più breve del calice. Cassula glabra, subglobosa.
® . — Negli orti, sui muri, ecc., frequente: Istria, Pen. ed isole.'—•
Genn. Giug 2017 V. HEDEBAEFOLIA L.
Lobi calicini eilutici, ottusi, ristretti alla base, alla fine patenti. Co-
rolla bianca, sorpassante un poco il calice. Cassula irsuta, globosa. ® .
Rupi, muri, ecc.: Istria, Pen. ed isole, rara al nord. -— Genn. Apr.
2018 V. CYMBALARIA Bod.
Racemi terminali ai fusti ed ai rami 8
Racemi ascellari, opposti od alterni 19
Corolla a tubo allungato 9
Corolla a tubo breve. Cassula leggerm. compressa ai lati 10
Corolla a tubo brevissimo o quasi nullo. Cass. fortem. compressa ai lati 11
310 Fam. 69. — S G R O E U L A R I A C E E . •—• Oen. 480.

9 Fg. a denti aguzzi. Corolla gialla, lunga il doppio del calice. Fiori in
raoemo semplice, spesso allungato; brattee lineari. Calice a 5 lacinie
lineari, disuguali, cigliate. Corolla rotato-bilabiata, a 4 lobi cigliati,
il super, più grande. Stami 2, più brevi o pili lunghi della corolla.
Cassula oblungo-acuminata, rostrata. 2[- — Luoghi rupestri, rara.
— Magg. lmgl 2019 V. LUTEA Wettst.
I l tipo a fg. infer. ovali-lanceolate, un po' rotondate; le super,
lanceolato-acute. Corolla a labbro super, bifido. •— Alpi triest.,
goriz., friul., trevig., vicent. sul M. Sumano e trent.-or., da 500
a 1500 m. — Fg. ovali-rotondate. Corolla a labbro super, intero.
— Alpi friul. da 1300 a 2000 m. — Var. Zanichelli (Proh.).
—• Fg. a denti rotondati. Corolla azzurra o carnicina, poco piti lunga del
calice, a tubo più allargato-imbutiforme che nella preced. Fg. tutte
ovali-rotondate, cigliate nel margine. Raoemo breve, denso, peloso.
I l resto c . s . 2|. —• Rupi da 200 a 2400 m. — Oiug. Ag.
2 0 2 0 V . BONAROTA L .
I l tipo a labbro super, della corolla intero. — Alpi or. sino Bresc.
e Bergam. —• Labbro super. ± . diviso. Pianta ridotta a racemo
più compatto. — Alpi friul. e vicent. sul M. Sunmano. — Var.
Chamaedryfolia (Wettst.).
10 Foglie profondam. seghettate fino alla sommità, opposte o verticillate a
3-4. Racemi ± densi, semplici od accompagnati da brevi rametti.
Corolla azzurra o bianca. 21 • — Boscaglie e prati umidi, rara. — Lugl.
Ag 2021 V. LONGIFOLIA L.
Fg. opposte o verticillate a 3-4, largam. lanceolate, le infer. cor-
date o troncate alla base. Racemi 1-8; brattee setacee. — Friuli
(Monfalcone, Grado, Aquileia), Alto Adige a Portschins, Pole-
sine a S. Nicolò; sposso colt. per ornam. — Var. vulgaris Eoch.
— Fg. per lo più verticillate a 3-4, strettam. lanceolate alla base,
le super, lineari. Racemi 4-8; brattee setacee. — Pavese tra il
Ticino ed il Gravellone. — Var. Hostii (Moretti). — Fg. verti-
cillate a 3-4 ovali-lanceolate. Racemi sempre parecchi, formanti
pannocchia; brattee lineari, più brevi dei pedicelli. — Polesine a
S. Nicolò, talora colt. — Var. spuria (L.).
•—• Foglie leggerm. crenate, eccetto verso la sommità. Racemi assai densi.
Corolla azzurro-violacea. 2J.. — Pascoli asciutti. — Oiug. lAigl.
( T a v . 11 n . 6) 2 0 2 2 V . SPIGATA L .
Lobi della corolla ovali-lanceolati, ottusi o subacuti, non convolti
PTod eccezionalm. solo all'apice. Pianta ± pelosa. Fg. lanceolate
:To cuneato-lanceolate. — Istria e Pen., rara al sud. —• Var. vul-
garis Eoch. — Lobi e piante c. s. Fg. largam. ovali, le infer. ta-
lora cordate alla base. — C. Ticino e certo altrove. — Var. hy-
brida (L.). —• Lobi c. s. Pianta totalm. glabra o soltanto cigliata
al margine delle fg. e nel calice. — I t . sett. e Senese pr. il ponte
della Marella. -— Var. Sternbergiana (Bernh.). — Lobi della co-
rolla strettam. lineari, completam. avvolti a spira, racchiudente
gli stami. Corolla azzurro-pallida o rossastra. — Fiume, Istria,
Friuli, Bellun., C. Tic. e Pavese. —• Var. orchidea (Crantz.).
11 Piante fruticolose e perenni 12
— Piante annue 15
12 Fusti prostrato-diflusi, tortuoso-ramosi, legnosi alla base, quindi ascen-
denti, fogliosi fin sotto il racemo, lunghi 10-20 cm. Fg. brevem. pic-
ciolate, glabre o cigliate, intere o debolm. dentate; le infer. più pic-
cole e spatolate, le super, oblunghe o lanceolate. 71. — Rupi e luoghi
sassosi. —• Oiug. Ag 2023 V. FRUTICULOSA L.
I l tipo ad asse florale, brattee, pedicelli, calice a cassula peloso-
glandolosi. Corolla rosea o carnicina, a strie più marcate. Cas-
sula uguale o di poco più lunga del calice. Pianta robusta a
foglie grandette ed a racemo spesso allungato. — Alpi e Cors.
sui M. d'Oro e Rotondo. —• Asse florale, brattee, ecc., come sopra
pelosi, ma non glandolosi. Corolla azzurra con la fauce porpo-
rina, circa il doppio più grande del tipo. Cassula molto più lunga
del calice. Pianta meno robusta e più prostrata a foglie più pic-
cole ed a racemi di regola meno allungati. —• Col tipo di solito
calcicola e più frequente del tipo: Alpi, App. lig. pavese. A.
Apuane, App. parmig., tosco-emil., e forse sono qui riferibili le
loc. deli'Abr. al M. Corno e Camp, al M. Meta. — Var. fruticans
(Jacq.).
•—• Fusti eretti od ascendenti, non legnosi alla base 13
13 Stilo uguale o più lungo della cassula, la quale è reniforme a rovescio,
più larga che lunga, un poco smarginata. Fiori piccoli, biancastri od
azzurrognoli in racemo lasso. Cassula più larga che lunga. Foglie
glabre e liscie, piccole, le infer. opposte, le super, alterne. 2J.- Luoghi
erbosi umidi. — Apr. Lugl 2024 V. SERPYXLIFOLIA L.
I l tipo a foglie ovali-oblunghe, grandi. Fusto di 1-3 dm., semplice
od un po' ramoso in basso, radicante alla base, quindi raddriz-
zato. Corolla biancastra, con vene azzurre. — Istria, Pen., grandi
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Genn. 480. 311

isole ed Elba. — Fg. e fusto e. s. Corolla totalm. azzurra. •— Ba-


sii. nei M. Sirino. Alpe e Piano Janace e certo altrove negli App.
— Var. apennina (Tausch.). — Foglie ovali-orbicolari, pìccole.
Fusto raccorciato, prostrato-diffuso e radicante in tutte la lun-
ghezza. — Qua e là nelle Alpi dal Vicent. fino in Piem.. App.
umbro-abr. e cai. — Var. tenella (Ali.).
— Stilo pili breve della cassula. Cassula più lunga che larga 14
14 Foglie infime piti grandi delle successive, disposte a rosetta. Fiori in ra-
cemo lungam. peduncolato, plurifloro. Corolla azzurro-violacea, senza
vene. Cassula oblunga, leggerm. smarginata, pelosa; stilo lungo
metà della cassula. Pianta pubeseente-scabra, in alto glandolosa,
8-15 cm. — Pascoli: Alpi. — Giug. Ag. 2025 V. BELLIDIOIDES L.
— Foglie infime piti piccole delle successive, non disposte a rosetta. Fiori
in racemo sessile o quasi, 5-12-floro. Corolla violacea, venata. Fusti
pelosi, 6-10 cm. I l resto c. s. 2J.. — Pascoli e luoghi sassosi: Alpi, App.
Moden. al M. Cimone, piceno-abr. e camp, e Cors. al M. d'Oro. —
Giug. Ag 2026 V. ALPINA L.
15 Calice a divisioni uguali 16
— Calice a divisioni ± diseguali 17
16 Pedicelli fiorali 3-4 volte piti lunghi del calice. Brattee eguaglianti i pe-
dicelli o più brevi. Foglie tutte opposte, ovate. Stilo uguale alla smar-
ginatura della cassula. — Campi qua e là: Istria, Pen. e Cors. —
Apr. Magg 2027 V. AOINIFOLIA L.
— Pedicelli fiorali piti brevi del ealice. Brattee piti lunghe del pedicello.
Foglie cauline medie subtrifide. Stilo molto piti breve della smargina-
tura della cassula. ® . — Pascoli, rara: Sard. centr., nei M. Linas e
Gennargontu e Cors. — Magg. Giug.. . 2028 V. BREVISTYLA Moris.
17 Foglie cualine medie pennato-partite, a 3-5 lobi, il terminale più grande.
Stilo uguagliante o superante la smarginatura della cassula. Calice
a divisioni più lunghe della corolla e della cassula. Corolla azzurra,
piccola. Cassula cuoriforme, un po' più larga ohe lunga, più breve del
calice, pelosa. Semi pianeggianti. ® . — Campi e luoghi erbosi: I t .
bor. traspad., Parmig., App. reggiano a Civago ed Abr. al Velino e
Silo, Sic. a Nicolosi e Girgenti e Cors. — Marz. Lugl. 2029 V. VERNA L .
— Foglie intere, o semplicem. crenulate o dentate 18
18 Pianta pubescente, che rimane verde colla dissecazione. Brattee egua-
glianti i fiori. Stilo non oltrepassante la smarginatura della cassula,
la quale è cigliata e fortem. smarginata. Fg. ovali, le infer. picciolate,
le super, sessili, a 3-5 nervature. ® . — Campi e luoghi incolti: Istria,
Pen. ed isole. — Marz. Lugl 2030 V. ARVENSIS L.
— Pianta glabra, che annerisce colla disseccazione. Brattee mollo piti lunghe
dei fiori. Stilo brevissimo o subnullo. Cassula glabra, leggerm. smargi-
nata. Fg. tutte attenuate in picciuolo, ovali-oblunghe, ad 1 nervatura,
gradatam. trasformantisi in brattee. ® . — Naturaliz. qua e là: Tre-
vigiano a Valdobbiadene, Padova, Euganei, Borici al lago Fimon,
Bolzano, Pavia lungo il Ticino, Casale, Firenze, Pisa, Nap. al Fusaro
e Sard. a Donori. — Apr. Giug 2031 V. PEREGRINA L.
19 Piante pelose e di luoghi asciutti, eccetto V. sculettata. Cassula loculi-
cida, con valve aderenti alla colonna placentifera 20
— Piante glabre o quasi e di luoghi acquitrinosi. Cassula c. s., con valve
alla fine bipartite, una od. ambedue separantisi dalla colonna pla-
centifera . : 26
20 Calice 5-partito, a divisioni disuguali. Corolla grande ± azzurra. Cas-
sula glahrescente e pelosa, appena più lunga del calice, arrotondata
alla base, un po' smarginata all'apice. 2J.. — Luoghi erbosi, asciutti.
— Apr. Lugl. (Tav. U n . 7) 2032 V. TEUCRIUM L.
Fg. ovali, oblunghe o lanceolate, quasi cuoriformi alla base, ses-
sili (disegualm. inciso-dentate). Calice peloso od almeno setoloso-
cigliato al margine delle lacinie. Piante robusta, suberetta, poco
pelosa, a racemi allungati. — I t . bor. traspad., Lig, ad Oneglia,
Tose. pr. Firenze. — Var. Pseudochamaedrys (Jaeq.). — Fg. e
oalice c. s. Pianta ridotta, prostrata, ± irsuta, a racemi brevi,
capituliformi. — Luoghi erbosi della zona alp.: M. Baldo, Lig.,
Tose., I t . centr. sino Camp, e Basii, al M. Alpe. — Var. Orsi-
niana (Ten.). — Fg. lanceolate o lineari-lanceolate od anche
ovali (ma allora 1-2 pennatiflde), ristrette in breve picciuolo.
Calice glabro, talora con brevi ciglia al margine delle lacinie.
Fg. lanceolate o lineari-lanceolate, dentate od intere. Fusti ste-
rili, prostrati, i fioriferi ascendenti. Pianta brevem. pelosa ed a
corolla più pallida che nel tipo, talora con calice a 4 divisioni
soltanto.- — Dall'It. super, sino all'Umbria, Abr., Basii, a Ser-
ranetta e Cai. pr. S. Giovanni in Fiore. — Var. prostrata (L.). —
Fg. e calioe c. s. Fg. ovali-lanceolate od ovali, 1-2-pennatiflde-
moltiflde. — Istria, Triest., Duino, Friuli, Mantov. a Sermide,
Parmig.?, Genova. — Var. Jacquini (Baumg.).
— Calice 4-partito 21
21 Bacemi per lo più opposti nell'ascella delle foglie super., eccetto talora
in V. officinalis 22
312 Fam. 69. — s C R O f U L A R I A C E E . — ( l e n . 486-487. 312

— Racemi per lo più alterni 24


22 Calice più lungo della cassula. Fusti semplici o ramosi, ora muniti di
2 linee di peli opposte, ora pelosi ovunque con 2 linee di peli più
marcate. Foglie cordato-ovate, quasi sessili, irregolarm. dentate. 2|.
Siepi, prati, ecc.: Istria e Pen. •— Magg. Lugl. 2033 V. CHAMAEDRYS L.
— Calice più breve della cassula. Peli uniformem. sparsi sui f u s t i . . . 23
23 Pedicelli assai pili lunghi del calice. Calice piccolo, assai più breve della
corolla, che è violetta o rosea. Cassula subrotonda, compressa, pube-
scente, cigliata, smarginata. Stilo un po' più lungo della cassula. Fo-
glie sessili, larghe, ovato-cuoriformi, acutam. dentate, le super, più
strette ed acuminate. 2J.. •— Boschi: Alpi, A. Apuane, App. piem.,
toso.-emil., piceno-abr. e salernit. nei M. di Calvanico. — Magg. iMgl.
2034 V. URTICAEFOLIA Jacq.
— Pedicelli piti brevi del calice. Calice peloso, a 4 lacinie subeguali alla
corolla, che è azzurro-pallida. Cassula triangolare-obcordata, compressa,
appena smarginata. Stilo lungo quanto la cassula. Foglie picciolet-
tate o quasi sessili, ovali-ellittiche, dentato-seghettate. 2[. — Luoghi
selvatici e pascoli: Istria, Pen., Ischia, Capri, grandi isole ed Elba. —
Magg. bugi. — Volg. The svizzero 2035 V. OFFICINALIS L.
24 Foglie raccolte in rosetta basale, brevem. picciolate, obovate e suborbi-
colari, dentate od intere Racemi di 2-6 fiori azzurro-venati. Cassula
lunga il doppio del calice, peloso-glandolosa, a 6-9 semi. Pianta nana,
a rizoma strisciante, stolonifero. 2|. — Pascoli sassosi. Lugl. Ag.
2036 V. APHYLLA L.
Il tipo a cassula più lunga che larga e cuoriforme a rovescio. Stilo
lungo circa la metà della cassula. — Alpi A. Apuane, App. pi-
ceno, abr., laz., camp, e cai. al M. Pollino. — Cassula tanto lunga
che larga, ossia cuoriforme-arrotondata ed a smarginatura più
ampia. Stilo lungo sino il triplo della cassula. — Alpi Apuane.
T— Var. longistila (Ball.). — Cassula oblunga e quasi intera al-
l'apice. Stilo lungo come la cassula. — M. Cenisio. — Var. nu-
dicaulis (Lami.).
— Foglie non raccolte in rosetta basale , 25
25 Foglie lungam. picciolate, ovali-rotondate, grossam. seghettate. Racemi
ascellari a pochi fiori, violaceo-pallidi o biancastri con venature vio-
lette. Cassula smarginata alla base ed all'apice, denticolato-cigliata ai
margini. Pianta minutam. pelosa. 2J.. — Boschi ombrosi e talora pa-
ludosi: Pen., Sic. e Cors. — Magg. Lugl 2037 V. MONTANA L.
—• Foglio sessili, quasi abbraccianti, lineari o lanceolato-lineari, con piccoli
denti spesso geminati e ricurvi. Racemi ascellari a pochi fiori bianchi
venati. Cassula arrotondata alla base, intera nei margini, profondami,
smarginata all'apice. Pianta glabra, ecc.: talora nei fusti. 21. — Mar-
gino dei ruscelli, paludi, ecc.: I t . sett. traspad., Emil. nel Parmig., a
Guastalla e Ferrara, Tose, nel Lucchese, nel Pisano e a Montieri, Um-
bria a Castelluccio, Abr., Laz., Potenza e Cai. alla Sila. — Magg.
Lugl 2038 V. SOUTELLATA L.
26 Foglie strettam. lanceolate o lineari, quasi intere, sessili, semiabbrac-
cianti. Fusti gracili, 2-6 dm. Fiori biancastri. Cassula ovale-ellittica,
oscuram. smarginata, un po' più lunga del calice. 2J.. — Luoghi pa-
ludosi qua e là: rara al nord (Istria, Ven., Emil., più frequente al
centro e al sud della Pen., grandi isole. — Apr. Giug.
2 0 3 9 V . ANAGALLOIDES GUSS
— Foglie largam. ovali o lanceolate, dentate. Fusti ± robusti 27
27 Fusto cilindrico. Foglie carnose, brevem. picciolate, ± ottuse. Fiori az-
zurro-pallidi, raram. roseo-rossastri. Cassula ovale, glabra, appena
smarginata all'apice. 2J.. — Lungo i fossi e luoghi paludosi. — Magg.
Ag 2 0 4 0 V . BECCABUNGA L.
I l tipo a fg. ovali od ovali-oblunghe. Pianta ± robusta. — Istria,
Pen., Sic. sett., Malta, Sard. ed Elba, rara al sud e nelle isole.
— Fg. ovali-lanceolate, più piccole e più ottuse. Pianta ridotta.
— Nei luoghi elevati. — Var. alpina Ten.
— Fusto subquadrangolare. Foglie poco o punto carnose, sessili e semiab-
braccianti, o più raram. brevem. picciolate, acute od ottuse. Fiori az-
zurro-pallidi od anche rosei. Cassula obcmata, glabra, appena smargi-
nata all'apice. 2J.. © . — Fossi e lunghi paludosi: Istria, Pen. ed isole.
— Magg. Ag. — Volg. Erba grassa 2041 V. ANAGALLIS L.

4 8 1 . WlJLFENIA
Rizoma grosso, squamoso, con rosetta di fg. ed un fusto scapiforme,
semplice, peloso, 1-2 dm. Fg. basali grandi, oblunghe, doppiam. cre-
nato-lobate, ristrette alla base, glabre, eccetto talora sul nervo medio;
le cauline squamiformi. Racemo dapprima denso, poi allungato; pe-
dicelli brevi. Calice a 5 divisioni lineari-lesinifoimi. Corolla azzurra,
tubulosa-cilindrica, a fauce obliqua, a 5 lobi subeguali (3 inferiori, 2
super.). Stami 2. Cassula bislunga, a 2 valve, che poi si scindono in
F a m . 69. — scrOFULARIAcEE. — (Len. 486-487. 313

4. 2J.. — Pascoli umidi su terreno siliceo: Alpi friulane pr. Pontebba


sul lato mer. del M. Auernigg, pr. la Casera del Passo del Nassfeld e
pr. la Casera Zirkel da 1500 a 1700 m. — Lugl.
2042 W. OARINTHIACA Jacq.

4 8 2 . DIGITÀLIS
Tubo della corolla rigonfio ± globoso; labbro infer. lungo come il tubo
o poco meno 2
Tubo della corolla campanulato-obconico; labbro infer. lungo meno della
metà del tubo 3
Lacinie dèi calice obovato-ellittiche, ottusissime, cinte da margine largo
scarioso. Fiori brevem. pedicellati, a corolla ferruginea, peloso-glando-
losa, a lobi super, brevi, rotondati, l'infer. barbato internam. Brattee
lanceolate, riflesse, spesso più brevi del calice. Cassula conico-rostrata,
bivalve, a semi rugosi. Fg. bislungo-lanceolate, intere o minutam. den-
tate, le infer. grandi, ristrette in picciuolo, le super, sessili. Lusto ro-
busto, semplice, glabro, 4-10 dm. 2|.. — Luoghi erbosi e boschivi:
App. sett. ov'è rara, più frequente nell'It. centr. e mer. — Giug. Sett.
2043 D . FERRUGINEA L.
Lacinie del calice ovali-acuminate, cinte da margine stretto scarioso.
Brattee infer. assai più lunghe del calice. Pianta interam. glabra,
6-9 dm. I l resto c. s. 2j.. — Luoghi rocciosi: Fiume, I s t r i a al M. Mag-
giore e Triest. — Giug. Lugl 2044 D. LEVIGATA W . et K .
Fiori rossi (raram. bianchi), macchiati di porporino all'interno, a corolla
lunga 3-5 cm., con lembo troncato obliquam. e con lobi poco salienti.
Racemo unilaterale, lasso. Cassula peloso-glandolosa, a semi minutam.
papillosi. Fg. crenato-dentate, rugose, le infer. grandi e lungam. pic-
ciolate, le altre sessili e gradatami, decrescenti. Pianta ± tomentosa
per péli articolati, a fusto semplici, o con qualche ramo in alto, 8-15
dm. 2J.. •— Luoghi selvatici, su terreno siliceo: colt., inselvat. od av-
vent. in parecohi luoghi dell'It. Bett. (Friuli, Carnia, M. Baldo, V. d'Os-
sola, colli d'Ivrea) ed in Tose.; selvat. in Sard. e Cors. — Magg. Lugl.
— Volg. Digitale 2045 D. PURPUREA L .
Fig. giallo-pallidi, a corolla lunga 1-4 cm 4
Fiori a corolla lunga 3-4 cm., campanulata (larga alla fauce 15-20 mm.).
Racemo lasso, unilaterale, a fiori pendenti: calice peloso-glandoloso,
a divisioni lanceolate, acuminate. Corolla a lembo e lobi c. s. Fg. den-
tellate, pelose al margine e sui nervi, le infer. attenuato-picciolate, le
altre sessili, semi-abbraccianti. Fusto semplice, peloso-glandoloso
• nell'infiorescenza, nel resto glabro o peloso, 4-8 dm. 2).. — Boschi e
prati asciutti. — Giug. Ag 2046 D. AMBIGUA Murr.
I l tipo a corolla con lobi acuti, specialm. l'infer. Fg. strettam.
lanceolate. — Istria, Euganei, Alpi sino alla Lig. occ. ed in Piem.
anche al piano. — Corolla a lobi ovali-ottusi e spianati. Fg. ge-
neralm. oblungo-lanceolate (larghe sino a 6 y2 cm.) ed ottuse. —•
Carnia, Trent., Alto Adige, Vaiteli, ed Alpi Mar. — Var. oblu-
siflora (Bég.).
Fiori a corolla lunga 10-25 (raram. 10-15) mm., tubulosa (larga alla
fauce 5-7 mm.) 5
Fiori a corolla mediocre (20-25 mm. di lungh. per 7 mm. circa di largh.).
Lacinie del calice strettam. lanceolate, non ricoprentisi coi margini alla
base, minutam. peloso-glandolose sui margini e sul dorso. Fauce della
corolla non o poco macchiata. Racemo solitam. unilaterale, denso, a
fiori orizzontali. Cassula grande, ovato-conica, insensibilm. attenuata
all'apice. Fg. c . s . Fusto semplice o talora con qualche ramo in alto,
glabro o più raram. peloso, 5-10 dm. 2J.. — Boschi e luoghi selvatici:
Pen. dal nord sino in Tose, ed Abr. — Giug. Ag.. . . 2047 D. LUTEA L.
Fiori a corolla piccola (10-15 mm. di lungh. per 5 mm. di largh.). La-
cinie del calice ovato-lanceolate, ricoprentisi coi margini alla base, glabre
in ogni parte. Fauce della corolla con 2 macchie ben manifeste ai lati.
Cassula più piccola, globosa, bruscam. acuminata all'apice. Fg. glabre
o solo un po' cigliate nel margine, verdi-pallide di sotto e meno mani-
festano.. dentate che nella spec. preced. Fusto glabro. I l resto c. s. 2)..
—• Boschi e luoghi selvatici: Pen. dalle Marche e Tose, in giù, Ischia
e Cors. — Giug. Ag 2048 D. MIOEANTHIA L .

483. ERINUS

Rizoma sotterraneo, ramoso, a branche portanti una rosetta di fg. da


oui partono 1 o più fusti semplici, ± pelosi od irsuti por peli biancastri.
Fg. pelose, spatolate, grossam. dentate all'apice, le eauline alterne,
più strette. Racemi terminali brevi. Lacinie del calice 5, pelose. Co-
rolla violaceo-porporina, a tubo gracile e lombo quasi bilabiato, a 5
lobi smarginati. Stilo breve, a stimma bilobo. Cassula ovoide, più
314 Fam. 69. — sCROfULARIACEE. — (len. 486-487. 314

breve del calice. 2J.. — Luoghi sassori e rupi, raro: Alpi dal M. Legnone
nel Comasco alle Alpi Mar., Abr. alla Majella e Sard. sul M. d'Oliena.
— Magg. Ag 2049 E. ALPINOB L.

484. MELAMPYRUM

Fiori disposti in racemi quadrandolari o cilindrici, terminali, densi.


Foglie subsessili 2
Fiori ascellari o disposti in racemi allungati e lassi. Foglie picciolate 4
Fiori in racemi quadrangolari. Brattee cuoriformi-ovali, piegato per
lungo, pettinato-dentate a guisa di cresta, arcuato-rillesse, rosso-vjo-
lacee. Calice a lacinie più brevi del suo tubo e della cassula. ® . —
Luoghi selvatici: Istria, I t . bor. e centr. sino Laz. ed Abr., Cai. all'A-
s p r o m o n t e . — Giug. lAigl 2 0 5 0 M . CRISTATUM L .
Fiori in racemi cilindrici. Brattee lanceolate, pennatiflde, a lobi stretti,
lineari-lesiniformi. Calice a lacinie più lunghe del suo tubo e della cas-
sula 3
Calice pubescente, a lacinie eguaglianti il tubo corollino, lungam. setacee.
Corolla lunga 12 mm., porporino-rossastra, gialla alla fauce, la quale
è chiusa. Brattee ordinariam. d'un bel rosso e munite al di sotto di
punti neri (nettari extranuziali). ® . — Campi, messi, ecc.: Istria e
Pen. fino all'Abr., Laz. e Camp. — Giug. jyugl. (Tav. 11 n. 8)
2 0 5 1 M . ARVENSE L .
Calice ispido, a lacinie più corte e più, brevi del tubo corollino. Corolla
lunga 2 cm., gialla, a fauce aperta. Brattee giallo-verdastre, di rado
rosso e senza punti neri al di sotto. ® . — Campi, messi, ecc.: Istria,
Triest., Ven., Marche, Umbria, Aquilano, Sannio a S. Giuliano, Be-
neventano, Avell. pr. Rocchetta e Gargano. — Giug.
2 0 5 2 M . BARBATUM W . e t K .
Brattee lanceolate, intere o con qualche denticino alla base. Fiori diritti,
a corolla lunga 8-12 mm., gialla (raram. pallida), ool labbro spesso
macchiato di porpora, brunastro o rosso dopo la fioritura. Cassula a
deiscenza completa, ellittico-lanceolata. Fg. lanceolate, intere. Fusto
gracile, a rami patenti o semplice, 2-3 dm. ® . — Luoghi boschivi. —
Giug. Sett 2053 M. SILVATIOTM L.
Brattee apicali dentate o sinuato-dentate. — Alpi, App. piem.,
marchig. all'Eremo di M. Cucco, Abr. e Sannio. — Var. dentalum
Schur. — Brattee apicali intere o quasi. — Col tipo. — Var.
edentatum Schur.
Brattee ovali od ovali-lanceolate, intere, dentate o laciniate. Fiori oriz-
zontali, a corolla lunga 12-22 cm 5
Cassula a deiscenza completa (bivalve). Brattee largam. ovali, cuorifor-
mi alla base, le super, violacee (raram. verdastre. Calice a tubo peloso
(raram. glabro). Corolla gialla, a labbro infer. aranciato, lunga 13-18
mm. Cassula ellittico-lanceolata. Fg. intere largam. ovali-lanceolate
(raram. lanceolato-lineari), pubescenti-seabre, massime di sotto. Fusto
a rami allungati, patenti, 15-45 cm. ® . — Luoghi selvatici, boschivi:
Istria e Pen. fino Laz., Abr. e Sannio. — lmgl. Sett.
2 0 5 4 M - NEMOROSUM L.
Calice a tubo con peli tutti patenti. Brattee intere o dentate. -—•
Trent., Bergam., Parmig. e certam. altrove nell'It. bor. —• Var.
latifolium Neilr. — Calice a tubo con peli basali riflessi, i super,
eretti, raram. glabro. Calice a tubo glabro. Brattee intere. —
Alpi Mar. tra Viozene e Ponte di Nava ed a V. S. Giovanni di
Limone. — Var. liguricum Fiori. — Calice c. s. Calice a tubo
ispido o lanoso e nervi ciliati. Brattee apicali sempre dentate.
Calice a peli brevi, formanti di 2-4 cellule. Brattee infer. intere.
— Bellunese. Trent. nelle Giudicarle pr. Bolzano, Alpi Mar.,
Tose, a M. Senario, ecc. — Var. intermedium (Perr. et Song.).
—• Calioe, brattee e calice c. s. Brattee infer. ± astato-dentate.
— Cai. occ. al M. Montea. — Var. calabricum. Fiori. — Calice e
brattee c. s. Calice a peli lunghi, formanti da 5-8 cellule. — Alpi
Mar. al Col. di Tenda. —• Var. catalaunicum (Freyn.). — Calice
a tubo con peli tutti eretti. — Trent. in Valsugana tra Grignon
e Pieve Tesino. — Var. velebiticum (Borb.).
Cassula a deiscenza incompleta (solo dal lato poster.). Brattee ovato-
lanceolate, le infer. rotondate alla base, le super, quivi enneate, ge-
neralm. tutte verdastre. Calice a tubo glabro. Corolla biancastra,
gialla o variegata, lunga 10-12 mm. Cassula c. s. Fg. ovato-lanceolate
o strettam. lineari, le super, intere o dentellate alla base. Fusto ±
ramoso o semplice, 15-60 cm. 2J.. — Luoghi boschivi, qua e là: Daal'It.
super, alla Tose., in diverse var. — Magg. Sett. 2055 M. PRATENSE L.

485. TÒZZIA

Rizoma carnoso, squamoso; fusto succoso. Foglie opposte, sessili, ovali,


semi abbraccianti, ovali, leggerm. crenato-dentate, glabre. Racemi
fogliosi, dapprima densi, poi lassi e quasi unilaterali. Calice a 4-5
Fam. 69. — S C R O F U L A R I A C E E . — (len. 486-487. 315

denti brevi ed ovali. Corolla gialla, tubuloso-bilabiata, a labbro super,


bilobo, l'infer. trilobo. Stami 4. Stilo flessuoso. Cassula ovale a peri-
carpo oarnosetto ed endocarpo crostaceo (quindi drupacea), bivalve,
oon 1 solo seme perfetto, ovale. 2J.. — Luoghi ombrosi umidi, rara:
Alpi dal Friuli alle Alpi Mar. ed App. tose, nella Foresta Casentinese
(non più ritrovata nel Mugello ed a Vallombrosa). — Oiug. bugi.
2 0 5 6 T . ALPINA L.

486. EUPHRASIA

Foglie, brattee e calici ± coperti di peli glandolosi 2


Fg., brattee e calici glabri o coperti di peli quasi sempre non glando-
losi 3
Corolla lunga 5-10 mm. o più accrescente, a tubo sorpassante assai il ca-
lice, bianca, striata di violetto, col palato giallastro; labbro super, a
lobi smarginati. Foglie e brattee a denti ottusi od acuti non aristati.
® . — Luoghi erbosi, comune, in parecchie var.: Istria, Pen. e Cors. —•
Magg. Ag. — Volg. Eufrasia 2057 E . OFFIOINALIS L.
Corolla lunga 5-6 mm., non o poco accrescente, a tubo incluso nel calice,
viotaceo-pallida od azzurra, macchiata di bianco nel labbro infer.;
labbro super, a lobi denticolati. Foglie e brattee a denti acuti aristati.
® . —• Alpi, Lig. occ., Moden., Tose, ed Abr. a Caramanico. — Magg.
Ag 2058 E . BREVIPILA Burn. et Grem.
Foglie lanceolate, 2-5 volte più lunghe che larghe (esclusi i denti) Brat-
tee più larghe delle fg. Cassula glabra o cigliata verso il margine nella
parte superiore con peli brevi ripiegati. Corolla alla fine della fioritura
lunga 6-8 mm., per lo più biancastra col labbro super, azzurro od
anche totalm. azzurra. ® . — Luoghi sterili: Alpi App. sino Abr. e
Camp., Monti pr. Amalfi, Basii, ai M. Sirino e Papa, Cai. oco. e Cors.
— Lugl. Sett 2059 E . SALISBUBGENSIS Funck
Foglie ovali o bislunghe, meno di 2 volte più lunghe che larghe. Cassula
glabrescente o pelosa, cigliata nel margine con peli diritti 4
Cassula superante il calice. Corolla lunga 5-6 mm., per lo più gialla, non
raram. biancastra, striata di azzurro o di porporino, talora col labbro
super, violaceo. Foglie super, ottuse, con denti ottusi od acuti, glabre
o setolose. ® . — Alpi (sul M. Bosa sino a 3500 m.), App. parmig. e
toseo-emil., abr. e laz. e Cors. — Lugl. Ag.
2060 E . MINIMA J a e q . in Scleich.
Cassula più breve del calice. Corolla lunga 7-10 mm. o più . . . . 5
Corolla lunga alla fine 12-15 mm., accrescente, azzurra o biancastra,
striata, a labbro infer. macchiato di giallo, assai lungo e diretto in avan-
ti. Denti delle brattee aristato-acuminati, i super, riuniti a pennello. ® .
— Pascoli: Alpi, App. bor. e centr. — bugi. Ag.
2 0 6 1 E . ALPINA Lam.
Corolla lunga 7-10 mm., poco o punto accrescente, a labbro infer. ± di-
retto in basso. Denti delle brattee aristati, i super, non riuniti a pen-
nello 6
Calice fortem. e manifestam. accresciuto nel frutto, con peli patenti, ma
non glandolosi. Brattee di forma variabile, a 3-5 denti per lato. Cas-
sula lunga 6-7 mm. Fusto semplice o con 1-2 rami brevi ed eretti. ® .
— Pascoli, prati: indicata del Trevig., C. Ticino, Piem., Lig., Parmig.,
Tose., Marche, Umbria, Abr., Laz., Camp, e Cai. — Ag.
2 0 6 2 E . PECTINATA Ten.
Calice non o poco accresciuto nel frutto, glabro o munito di minute se-
tole. Brattee ovali, assai acute, munite di 4-7 denti per lato. Cassula
lunga 5 mm. Fusto munito inferiorm. di rami ascendenti. ® . —•
Istria, Ven., Trent., Alto Adige, Lomb., C. Tic., Piem., Alpi Mar.,
Parmig., Bologn. e pr. Lucca. — Magg. Ag... 2063 E . STRICTA Hots.

487. BÀRTSIA

1 Pianta perenne. Semi a coste alate. Bacemo breve a fiori brevem. pe-
dicellati. Calice a 4 denti lanceolati. Corolla violacea, lunga 2 cm.
circa, bilabiata, a labbro super, fatto ad elmo, l'infer. 3-lobo. Stami 4.
Cassula biloculare, pelosa, ovale, lunga circa il doppio del calice. Fg.
largam. ovali, dentate, seabro-pubescenti, le infer. più piccole. Rizoma
strisciante, squamoso; fusto semplice, peloso, 4-20 cm. 2J.. — Pascoli
umidi: Alpi. — Lugl. Ag 2064 B . ALPINA L.
— Piante annue. Semi a coste non alate 2
2 Semi solcati per lungo, a coste acute. Calice rigonfio. Corolla gialla o va-
riegata di bianco, giallo e porporino, col labbro infer. trifido, più
lungo del super. Cassula subglobosa, villosa, quasi uguale al calice.
Pianta ± peloso-glancolosa ed in alto vischiosa, 1-8 dm. Foglie lan-
eeolate-oblunghe o quasi lineari, inciso-dentate. ® . — Campi e luoghi
Pam. 69. — SCROFULAMAOEE. — Ùen. 488-489.

- t r ' t i l l ^ : : Pen- dalla T o e ° - Bologn- e Faen£'in e d Ì 8 °le.


Semi minutarti, rétiòòiàti. Calice noti rigonfiò '. '.'." 2°65 B' Tbixao° L,'
Brattee lobato-palwMte. Corolla persistente, porporina, a 'f'auc'è malia
oppure tutta bianca od anche giallognolaaisai piccola (i-70 mmt
superante d'un terzo il calice, a labbro infer. 'appena pU lungo del super'
Antere glabre: o pelose solo alla base. Foglie ovali, d e n t X - l o b a t e
Ma^MagT ' ^ ^ PEN' Ì O M B ' ^
Brattee fortem' dentate.' Cordila 'cadmiai gialla, 'gmndTloUrf ?c™)
circa una volta pU lunga del calice, a labbro infer. metà pTlungJ&ll
super. Antere peloso-lanose. Fg. lanceolate, dentellate, ffl — Prati
f - ^ e r s a n t e del Tirreno dal Nizz. a l l a C a m p a l i
mer. ed ins. — Apr. Chug 2067 B. v i s c o s i L.

488. ODONTÌTES

1 Fiori gialli o giallògnoli 1 „


— Fiori rossi o rossastri o
2 P ^ t a , , r } 0 £ a 6 ? s c f t i 0 s a i n , aito per peii ghiandolosi! '{-3 dm.' Foglie
P ? 1 ? Shiaadoloso. Brattee lineari, le infer. un po' più

Z « " ì ®hTPer- Più Tt? dl eeaL Corolla giallognola. Stami


^ s c o s t i sotto il labbro super, della corolla; antere barbate o glabre.
S A ™ ^ - 1 ^ .(B™ 8 0 " 1 1 ». Foresto, Bardonecchia, ecc.) e
— p S Ì I 1 V m a i " ~ A a - Sett ••• 2 0 6 8 O. v i s c o s i Bchb.
— Pianta ± peloso-scabra, ma non ghiandolosa, 1-5 dm. Fg. scabre ai
margine. Brattee lineari più brevi dei fiori.Corolla gialla ^a labbra
molto divaricate. Stami e stilo ben sporgenti e visibili Antere gtabre
—' AgOtf b o B c h Ì T i o d e r b o s i a r i d i . comune: Istria, Pen ed isole:

B Z ? % Z f Ì , i / r e ? f " { u t t ° , Slpiìi
alla base. Fusti a rami brevi e' patenti.
3 à k à a '^nghczzatei fiori. X g l f e ristrette
Fioritura tardiva estivo-autun-
Cors.-Ag oft l8trÌa' P e n - l 8 c W a ' S e
— Brattee più, lunghe dei fiori'.' Foglie a Z Z a w a l f a H f ' t e s r F u s ' t f a ^ a m i
ascendenti. Fioritura precoce primaverile-estiva. — Campi nrtti
ecc.: frequente nell'It. sett. traspadana e Piem.,Yàra nel S o della
Pen. (Lig. Sarzana, pr. Lucca, Parmig., Bologil., Abr. al M di P z
zoli e pr. Roma). - Magg. Ag 2071 O. VEBNÌ Rchb.

489. RHINÀNTHUS

1 Corolla assai piccola, 10-18 mm. lunga, a tubo breve, coi labbri distanti
e quindi a fauce aperta-, calice e brattee glabri distanti
^crescente, a tubo'curvato in alto,
rioUagbrbandi"S!VioCeT: & faU°e ^ ^ del labbro
G °™. I l a a tubo diriito; labbro super, a denti brevissimi,' ÓVaii, arroton-
fl^+i ^ ^ a s t n raram. violacei; brattee verdi o rossastre a denti tutti
acuti o gli inferi aristati. Pianta a fioritura precoce, senza fg inter
calan nella porzione del fusto situata tra i rami più alti e 1 ' X r e -
scenza. - Prati e pascoli: It. super, e Basii. -Frimai. 16

°w£- a ' c u ™ a t o " u ' i ™ > * labbro super, a dentì c o S ^ v o l t e ^ t ó


s . u b a c u t i , bluastri; brattee biancastre, k denti tutti
aristati. Pianta alpina, a fioritura estiva, alta 10-15 c m „ a fg inter
S S I ^ E N T L L ^ C F C tt&S&St «

a°Uti arisiati; ca-

f as ai v U lunahe del caii'cé' è dèlia 'spiga; fu-


sto S 2 « ^ a t o . ramoso, con alcune paia (5-9 di fg. intercalari. Pianta di
Trent S t ^ ^ A n n u a l e glabrescente, nera nel secco. , ® . —
—Magg Seti V° m d 'Ampola e Bresc. in V. Trompta. —

Brattee ter^m. ' r o ^ ^ i c ^ c ^ i ; s u i ^ ì ^ ^ W ^ ^ -


sto tozzo, semplice o ramoso, senza fg. intercalari. Pianta di 10-30 cm
Rfi^o1' r T U n P ° P e l o s a i n b a s s o ' c h e annerisce un poco nel
secco. © — Alpi bergam., pennine, Cozie e Mar., App. lig., A. Apuane
App. pistoiese, ecc. — Magg. Sett 2075 R oviEtforo Chab.'
TAVOLA X

1. Vinca Major L. 2. Nerium Oleander L. 3. Cynanchum Vincetoxi-


(fam. Apocinacee) (fam. Apocinacee) cuni Var. OfEcinalis Moench.
(fam. Asclepiadacee)

4. Erythraea Centurium 5. Menyanthea Trifoliata L. 6. Limnanthemum


Pers. (fam. Genzianacee) (fam. Genzianacee) Nymphoides Link.
(fam. Genzianacee)

7. Polemonium Caeruleum 8. Convolvulus Sepium L. 9. Symphytum Officinale L.


L.- (fam. Polemoniacee) (fam. Convolvulacee) (fam. Borraginacee)
Fam. 69. —• SCROFULARIAOEE. — Oen. 490-491. 317

Brattee attenuate in punta ± lunga a denti disuguali, gradatam. decre-


scenti verso l'aito, gli infer. assai più lunghi dei super. Calice glabro
o subpubescente. Ali del seme più larghe della metà di esso. — Pro-
pria dell'Europa centr. e sett.; forse manca nella flora della Pen. (se-
condo Fiori). — Magg. Lmgl 2076 R . MAIOR Ehrh.
Brattee non attenuate in punta, a denti subeguali, larghi, brevem. trian-
golari, ugualm. lunghi in tutto il margine. Calioe villoso. Ali del seme
più strette della metà di esso. (1). — Luoghi erbosi e prati: Istria e
Pen., comune. — Magg. Lugl 2077 R. ALEOTOROLOPHUS Poli.

490. ELEPHAS

Pianta succosa, a rizoma squamoso. Fusti tetragoni, pelosi, 1-3 dm.


Fg. ovali od oblunghe, cuoriformi o rotondate alla base, crenate. Ra-
cemi fogliosi, unilaterali. Calice bilabiato, labbro super. 5-nerve, l'in-
for. bifido, a lacinie 1-nervie. Corolla gialla, brevem. tubulosa, bila-
biata, a labbro super, ed elmo, oon 2 appendici all'apice e fra mezzo
ad esse un rostro sottile, canalicolato; labbro infer. trilobo, il mediano
con macchia sanguigna. Stami i . Cassula globosa, biloculare, pelosa.
Semi soloato-rugosi. 2J.. —• Luoghi umidi, ombrosi: Molise al Matese
nella V. di Campoohiaro ed a Capo d'Acqua, Basii, a Balvano, Cai.
alla Sila (Valle dell'Orso, Fossiata) ed Aspromonte e Sic. sett. nel Val-
d e m o n e . —• Oiug. Lugl 2 0 7 8 E . COLUMNAE GUSS.

491. PEDICDLÀRIS

Foglie cauline verticillate a 3-4, più raram. le infer. opposte, lanceolate,


profondam. pennatiflde, a lobi disegualm. dentati. Fiori porporino-
violacei, verticillati, in racemo dapprima corto e denso, alla fine un
po' allungato ed interrotto alla base. Corolla a labbro super, diritto.
Cassula ovale-lanceolata, acuta, 1 volta più lunga del calice. 2J.. —
Pascoli: frequente nelle Alpi, rara nell'Istria, Alpi Apuane, App.
tosco-emil., umbro o pie.-abr. — Lugl. Ag. 2079 P. VERTICILLATA L.
Foglie sparse, più raram. qua e là opposte. Corolla a labbro super. ±
curvato 2
Labbro super, della corolla senza rostro e senza denti; corolla bianco-
giallastra. Calice campanulato, a denti brevi, ottusi, interi. Foglie
bipennatosette, le fiorali tutte più lunghe dei fiori. 2|.. — Luoghi er-
bosi. — Oiug. Lugl 2080 P . FOLIOSA L .
I l tipo con foglio a sogmenti poco allungati e poco profondam.
incisi. Corolla a tubo glabro. —• Qua e là nelle Alpi, App. lig., bo-
logn. al M. Acuto, pie., abr. e nap. al M. S. Angelo di Castella-
mare. — Fg. di solito a segmenti più allungati e più profondam.
incisi. Corolla a tubo peloso. — Istria, Triest., Friuli sul M. Lip-
gnao, Carnia, M. Grappa, Veron. al M. Sumano, Trent. ed Abr.
nei M. Majella e Terminillo. — Var. Hacquetìi (Graf.).
Labbro super, della corolla brevem. rostrato e munito di denti.. 3
Labbro super, della corolla ± lungam. rostrato e privo di denti . . . 4
Denti del calice brevi, ovali-lanceolati, più larghi che lunghi, interi. Fiori
a corolla giallognola, affatto glabra. Radice con fibre fusiformi e car-
nose. 2).. — Prati e pascoli, App. lig.-piem., marchig., abr., laz.,
camp., nap. al M. S. Angelo di Stabia, Basii, al M. Vulture e cai. al
M. Pollino od alla Sila e Cors. — Oiug. Lugl... 2081 P. COMOSA L.
Denti del calice lunghi, lanceolato-lineari. Fiori a corolla rossastra, pu-
bescente esternam. nel labbro super. Radice legnosetta, oon fibre lunghe
e robuste. 2J.. — Luoghi erbosi. — Magg. Oiug.
2 0 8 2 P . PETIOLARIS T e n .
I l tipo a corolla rossastra. Fusto peloso, foglioso in alto. Brattee
più lunghe del calice. — App. pie., abr., laz., nap. sul M. S. An-
gelo di Stabia e cai. al M. Pollino. — Corolla giallastra o bian-
castra. Fusto glabro o al più parcam. lanoso in alto, uniform.
foglioso. Brattee più brevi del calice. — Istria sul M. Slavnik
e forse sul M. Maggiore, App. laz. a M. Autore, abr. e camp, al
Matese. — Var. Friderici-Augusti (Tomm.).
Fiori interam. o prevalentem. gialli o giallo-biancastri 5
Fiori rosei o porporini 6
Brattee tutte pennatosette. Calice largam. campanulato, a sepali foglia-
cei, oblungo-dentali. Cassula quasi inclusa nel calice e lungam. rostrata.
Fg. e brattee vellutate o pubescenti. 2J.. — Prati e pascoli. -— Oiug.
Ag 2 0 8 3 P . TUBEROSA L .
Il tipo a raoemo breve e denso. Piante ± pelose, talora irsute. Ca-
lioe a lobi manifestam. inciso-dentati. — Alpi, App. sett. A.
Apuane, App. oentr. — Racemo e piante o. s. Calioe a l o b i p o c o
16.
318 Fam. 70. — OHOBANCACEK.

dentati od interi. Fg. a segmenti un po' più distanziati. Corolla


a rostro meno ricurvo. — Vicent. sul M. Grappa, Veronese sul
M. Sommano, ecc. — Var. sumana (Spr.). — Racemo c. s. Pianta
interam. glabra, eccetto la base del fusto e dei picciuoli od anche
interam. glabra. Calice glabro, a lobi generalm. interi. — A.
Apuane alla Pania della Croce ed App. pistoiese. — Var. apen-
nina Bonati. — Racemo allungato, moltifloro. Pianta pelosa nei
fusti e picciuoli od anche totalm. glabra. Calice glabro, a lobi
più stretti, pelosi internam., oigliato-frangiati nel margine. —
Alpi friul., bellun., veron., trent., alto-atesine, bresc. e bergam.
— Var. leptostachya Vis. et Sacc.
•— Brattee mediane e super. 3-5-fide. Calice strettam. campanulato, a sepali
lanceolato-acuminati, interi. Cassula lunga il doppio del calice e brevem.
rostrata. Foglie e brattee glabrescenti. 2J.. — Rupi e luoghi erbosi:
Alpi lomb. e piem., App. pavese e toseo-reggiano nelle Alpi di Succiso
e di Mommio. — Lugl. Ag 2084 P. BARRELIERI Rchb.
0 Fusti e foglie glabri o quasi. Fiori pochi (2-6) in racemo breve e lasso,
su peduncoli gracili 1-3 volte pili lunghi del calice. Calice glabro o
leggerm. pubescente, a lobi crenulati o incisi, uncinati all'apice. Cas-
sula glabra, uguale al calice o più lunga. 2).. — Pascoli umidi e pa-
scoli: Alpi, App. centr. sul M. Vettore e T. di Lavoro. — Lugl. Ag.
2 0 8 5 P . ROSTRATA L.
— Fusti e foglie lanosi o tomentosi. Fiori in racemi brevi o poco allungati.
Calioe tanoso a lobi inciso-dentati o pennatifidi 7
7 Fusti e foglie ± coperti di peli brevi e densi. Fiori grandi (3 cm.), 8-16
per ciascun racemo; calice ± tomentoso, a lobi fogliacei, lunghi quanto
il tubo; labbro super, della corolla attenuato in rostro conico breve
(appena 2 mm.), l'infer. cigliato al margine. 2[. — Prati e pascoli. —
Lugl. Ag 2086 P . QYROFLEXA Vili.
I l tipo a calice densam. lanoso. Fiori quasi sessili. Fg. lanose, a
divisioni acute. — Alpi. — Calice e fiori c. s. Fg. glabre, a divi-
sioni ottuse o rotondate. — App. abr. (M. Velino, Sirente e Ma-
iella), camp, al M. Mutria, ecc. — Var. praelutiana Lev. —• Ca-
lice meno lanoso. Fiori manifestam. pedicellati. Fg. glabrescenti.
— App. umbro, abr., laz., camp., salern. e cai. occ. nei M. Pol-
lino, Cozzo del Pellegrino, ecc. — Var. elegans (Teen.).
—• Fusti e picciuoli muniti di lunghi peli cotonosi. Fiori piccoli, subsessili
(lunghi circa 2 cm.). 4-10 per racemo; calice fortem. lanoso, a lobi un
poco piti brevi del tubo; labbro super, della corolla terminato in ro-
stro gracile e lungo 4 mm., l'infer. glabro. 2[. — Alpi piem. e lig., App.
parmig. pr. il lago Verde ed A- Apuane. — Lugl. Ag.
2087 P. GENISTA Gaud.
A questa famiglia appartiene pure la Pauloxonia imperialis, albero ori-
ginario del Giappone, frequentem. coltivato da noi per la bellezza dei suoi
fiori nei giardini e nei pubblici passeggi.

Fam. 70. a OROBANCACEE.


Piante erbacee parassite non colorate in verde. Foglie ri-
dotte a squame. Fiori ermafroditi, irregolari, per lo più in spiga
o racemo, qnalebe volta unilaterali. Calice libero, persistente,
gamosepalo, con 4-5 divisioni ± prò ande o talora 2 sepali
spesso bifidi. Corolla ipogina gamopetala, con tubo curvato,
bilabiata, a iabbro super, fatto a volta, intero o smarginato,
l'infer. trifìdo a fauce con 2 pieghe vellutate. Stami 4 didi-
nami, inseriti sul tubo della corolla; antere persistenti a 2 logge,
deiscenti per fessure longitudinali o per pori basali. Ovario
libero, stilo 1 semplice, stimma intero o bilobo. Cassula unilo-
culare, a 2 valve aprentisi dall'alto ÌD basso o soltanto verso il
mezzo; semi minuti, numerosi, con guscio grossa alveoiato o
tubercoloso; albume carnoso ed embrione minuto, ovoide, in-
diviso o bifido.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Fiori oon una brattea e due bratteole laterali. Calice 4- più raram. 5-
dentato 492 KOPSIA
— Fiori con una brattea e senza bratteole laterali 2
2 Calice di 2 sepali disgiunti od un po' saldati alla base, bifidi, bidentati
o più raram. interi 493 OROBANCHE
— Calice 4-dentato 494 LATHBAEA
Fam. 10. — OROBANCAOEE. — Gen. 492-403. 319

492. KOPSIA

Fusto per lo più semplice 2


Fusto per lo più ramoso 3
Lobi della corolla rotondato-oitusi. Antere villoso-lanale. Corolla azzurra,
più di rado intensam. violacea. ® . —• Parassita sulle Artemisie e
forse su altre piante: Riva di Trento, Alto Adige, Pavese, Piem., Alpi
Mar. e pr. Firenze lungo l'Arno alle Cascine. •— Magg. Lugl.
2 0 8 8 K . ARENARIA D u m .
Lobi della corolla rotondato-acuminati od acuii. Antere per lo piti glabre.
Corolla bianco-giallastra in basso, nel resto violacea. ® . — Parassita
sulle Achillea, Artemisia ed altre Composte, nonché su piante di altre
fam.: qua e là nell'It. super., Tose., Piceno sul M. Vittore, Camp.,
Capri, Puglie, Basii., Cai., is. Salina, Cors. e Caprata. — Giug. Lugl.
2 0 8 9 E . . CAERTTLEA Dum.
Fiori piccoli, lunghi 10-15 e alla fine 11 mm. al massimo. Stami un po'
villosi alla base o glabri; antere glabre o brevem. cigliate alla base, acu-
minate. Fusto ramoso, raram. semplice. ® . — Parassita su diverse
piante colt. e spont. — Prim. Est 2090 K . RAMOSA Dum.
II tipo a spiga lassa e moltiflora, alla fine allungata. Denti del ca-
lice triangolari-acuminati, più brevi del tubo. Corolla per lo più
azzurra, a lacinie rotondato-ottuse. — Istria, Pen. ed isole. —
Spiga abbreviata, più raram. allungata. Denti del calice lesini-
formi della lungh. del tubo. Corolla intensam. violaceo-azzurra,
a lacinie ellittico subacute. — Istria, Firenze, Roma, Amalfi,
Sic., Sard. e Cors. — Var. nana (Noe).
Fiori piti grandi, lunghi 15-22 mm. Antere cigliate presso la base o di
rado glabre. . Fusto semplice., raram. un po' ramoso 4
Squame ottuse. Bratterole lanceolate, piti lunghe del tubo del calice. Spiga
ordinariam. densa e breve; fiori ravvicinati, tutti sessili; calice a denti
lanceolato-acuminati, eguaglianti il tubo; corolla d'un bleu violetto; an-
tere glabre o pelose alla base. ® . — Sulle radici di varie piante, spe-
cialm. Composte: Istria, Pen., grandi isole, Malta, Lamped., Pantell.,
Monteoristo e Pianosa. — Apr. Giug 2091 K . MUTELI Schul.
Squame ovali-lanceolate, acuminate. Bratteole lanceolato-lesiniformi,
un po' piti brevi dei denti calicini. Spiga allungato-cilind/rica: Fiori in-
feriori discosti e brevem. pedicellati; calice a denti lungam. triangolari-
acuminati, un poco piti lunghi del tubo; corolla d'un bleu azzurro; an-
tere cigliato-lanose alla base. ® . — Parassita su molte piante e spe-
cialm. su Psoralea: Nizz., Lig., M. Argentaro, Giglio, Basii, a Muro,
Sio., Malta, Linosa, Cors., Sard.? — Apr. Magg.
2092 K . LAVANDULAOEA Caruel.

493. OKOBANCHE

Fiori piccoli, lunghi 10-20 mm. Corolla angustam. tubulosa, tlplcam.


biancastra, bianco-giallastra o giallastra, nel labbro super, o lungo i
nervi spesso rosso-violacea o porporina, nel secco cartacea, a lobi
sempre glabri nel margine. Stimma rosso, violaceo-porporino od anche
giallo 2
Fiori grandi, di solito piti lunghi. Corolla per lo più ampiam. campanu-
lata, diversam. colorata 7
Corolla piegata a ginocchio nel terzo infer. Stami glabri nella parte su-
per., parcam. pelosi presso l'inserzione. Labbro infer. della corolla a
lobo medio più grande dei laterali. 2-3 lobo, i laterali quasi bifidi.
Fusto per lo più violaceo-ametistino. 2|.- ®- — Parassita sugli Eryn-
gium e dicesi anche su Legum. e Composte: Trent. a Pieve di Bono e
Nogaredo, Piem. a Susa, Nizz., Tenda, pr. Firenze a Cercina, Sic. a
Messina e Palermo a Sferracavallo, Sard. e Cors. — Apr. Lugl.
2093 O. AMETHYSTEA ThUill.
Corolla non piegata a ginocchio, ma eretto-patente. Stami generalm.
pelosi in alto o almeno presso l'inserz., più di rado glabri . . . 3
Stimma porporino, rosso o violaceo-porporino 4
Stimma giallo 6
Corolla lungam. peloso-lanosa, soprattutto nel labbro super., bianca.
Stami inseriti a 3-4 mm. dalla base. Fusto bianco-giallastro o ros-
sastro, fortem. peloso o villoso-glandoloso, 1-6 dm. 2J.- —1 Parassita
soprattutto su Composte e Ombrell. e sulla Vitalba: Tose, a Canapiglia
Marit., nap. nei Campi Flegrei, Ischia, Eolie a Salina, Sic., Malta e
Pantell. — Apr. Magg 2094 O. VERSICOLOR Schultz
Corolla glabra o ± pelosa, mai peloso-lanosa 5
Corolla piccola, lunga 10-18 mm., bianchiccia, con striscie azzurro-
violacee. Sepali moltinervi, bifidi od interi. Stami inseriti a 2-3 mm.
sopra la base della corolla. ® . — Parassita su Legumin. e su altre
piante: Istria, Pen. ed isole. — Marz. Lugl.
2095 O. BARBATA, Poir.
320 Fam. 10. — OROBANOACEE. — Oen. 493.

— Corolla mediocre, lunga 15-20 mm., giallo-dorata, con strisele porporine.


2|.. — Magg. Lugl 2096 O. LORICATA Rchb.
I l tipo a brattee pili lunghe dei fiori. Sepali protondam. divisi.
Stami in alto copiosam. peloso-glandolosi. — Parassita su varie
Composte: Istria, Lido veneto, Trent., Alto Adige, C. Tic., Piem.,
Tose, sul M. Pisano a S. Giuliano, in Maremma a Castiglion
della Pescaia. — Brattee generalm. più brevi dei fiori. Sep. meno
profondam. divisi. Stami in alto glabri o parcam. peloso-glan-
dolosi. Corolla a vene violacee nel secco. — Parassita su Picris:
Istria, Euganei, Bresc., Parmig., Lig., App. piemontese tra Bei-
forte e Ovada, pr. Roma, Sic., Sard., Elba, Ischia e Capri. —
Var. Picridis (F. Sch.).
6 Corolla un po' ristretta sotto il lembo. Scapo pallido o rossastro, peloso
glandoloso e spesso alla base coperto di squame embriciate, 1-3 dm.
Brattee eguaglianti la corolla od anche assai piti lunghe. — Paras-
sita sull'Hedera.— Appr. Giug 2097 O. HEDERAE Duby
— Corolla non ristretta sotto il lembo, ì peloso-glandolosa all'esterno.
Scapo, come tutta la pianta, paglierino-solfino, poloso-glandoloso
ed abbondantem. squamoso, 2-4 dm. Brattee un po' piti brevi della
corolla. — Mentone su Scabiosa, pr. Roma e Terracina su Om-
brellifere, Elba. — Giug. Lugl. (Tav. 12 n. 1) 2098 O. CONOOLOR Duby
7 Linea dorsale della corolla curvata alla base, nel mezzo diritta o quasi,
oppure (cfr. n. 10) concava (più raram. un po' curvata), nel labbro
super, fortem. curvata od appianata 8
— Linea dorsale della corolla ± tortem. curvata (raram. [cfr. n. 13] quasi
diritta) nel dorso dalla base al labbro super, o talvolta qui un po'
spianata 12
8 Corolla peloso-glandolosa, a peli colorati e per lo piti inseriti sopra un
piccolo tubercolo. Pezzi del calice per lo più liberi fino alla base, in-
teri o più raram. 2-dentati. Stimma rosso-porporino. Stami inseriti
presso la base della corolla, normalm. pelosi in basso e peloso-glan-
dolosi in vicinanza dello antere. © . — Parassita su diverse Labiate:
Istria, Pen. sino Nap., Capri, Ischia?, Basii, a Muro o Sic. — Apr. Lugl.
2099 O. ALBA Steph.
— Corolla glabrescente o peloso-glandolosa, ma a peli non colorati, né inse-
riti sopra un piccolo tubercolo . 9
9 Corolla tipicam. biancastra o bianco-giallastra, verso il lembo e lungo 1
nervi rossastra, amotistina o porporina. Stimma violaceo, carneo o
bianco-giallastro. Pozzi del calice liberi 2-denta,ti o 2-fldi. — Paras-
sita su molte Leguminose colt. e spont. e su piante di qualche altra
fam.: C. Euganei, Veron., Bresc., Bergam., Pavese, Lig., Emil., Pen.
centr. e mer., Sic., Cors. e parecchio is. minori. — Apr. Oiug. — Volg.
Succiamele, Fiamma, Sporagione 2100 O. CRENATA Forsk.
— Corolla tipicam. fosco-lilacina, concava nel dorso e generalm. provvista
di un apice nel labbro super, eretto. Stimma porporino fosco o giallo,
superficialm. 2-lobo. Pezzi del oalice liberi o connati, 2-dentati o 2-fldi 10
10 Stami inseriti quasi alla base della corolla, nella parte infer. fortem. pe-
losi. Denti calicini lunghi circa la metà della corolla o di poco più
lunghi. Stimma proporino-fosco. 2|. — Parassita sui Galium. ed altre
Bubiacee: Istria, I t . super., Tose., Marche, Tremiti, Nap. a Pozzuoli,
Basii., Cai., Sic. Eolie e Malta. — Apr. Lugl.
2101 O . OARYOPHYLLACEA Sm.
— Stami inseriti nel terzo infer. della corolla 11
11 Stimma fosco-porporino. Squame ovali-rotondate. Corolla fosco-lilacina,
verso la base biancastra, nel secco fosca. Denti calicini lunghi la metà
della corolla o di poco piti brevi. 2|.. — Parassita sui Teucrium: Trent.,
Alto Adige, Bormiese, C. Tic., Alpi mar. a Tenda. Alpi Cozie ed A.
Apuane in Versilia. — Giug. Lugl 2102 O. TEUCRII Hol.
— Stimma giallo. Squame strettam. lanceolate. Corolla fosca o rossastra, in
basso giallastra, raram. tutta solfina o gialla. Denti calicini lunghi circa
la metà della corolla o di poco piti lunghi. 2J.. — Parassita sulla Me-
dicago e sui Trifolium: Fiume, Istria, Trieste, Friuli, Padov., Veron.
Trent., Bresc., ec., App. piem., a Voltaggio ed Alba, Parmig., Roma.,
is. Nisida, Basii, a Muro e Cai. al M. Pollino. — Magg.
2103 O. LUTEA B a u m g .
12 Corolla tipicam. gialla e verso il lembo rosso-sanguigna o fosco-porpo-
rina, nell'interno più intensam. colorata e nitida. Stami inseriti alia
base della corolla. Stimma giallo od aranciato 13
— Corolla meno intensam. colorata, soprattutto all'interno. Stami inse-
riti nel terzo infer. della corolla o presso la base 14
13 Lobo medio del labbro infer. di poco più grande dei laterali: labbro su-
periore fatto a volta con i lobi stretti. Bratee uguali od anche piti brevi
o pili lunghe dei fiori. — Parassita su molte Legumin. nei prati e
boschi: Istria, Pen. bor. e centr. Gargano, Cai., Sard., Cors. ed
Elba. — Apr. Giug 2104 O. GRACILIS Sm.
— Lobo medio del labbro infer. il doppio più grande dei laterali, tutti den-
ticolato-crenulati e sposso fimbriati: labbro super, non fatto a volta,
Fam.. 71. — A C A N T A C E E . —• Gen. 495. 321

con i lobi larghi, patenti o suberetti. Brattee appena più lunghe dei
fiori. 2J.. — Parassita su Leguminose. — Magg. bugi.
2105 O . VARIEGATA Wallr.
Il tipo a brattee appena più lunghe dei fiori. — Veron. a Legnano,
Nizz., Lig., App. piem., pavese e parmig. a Selvagrossa, Tose.,
Bologn., Nap., Basii, a Muro, Cai., grandi -isole. —• Brattee
lunghe circa il doppio dei fiori. — Genova in V. Polcevera, Sio.
sull'Etna e nelle Eolie. —• Var. Satyrus DN.
14 Labbro super, della corolla a lobi non molto sviluppati e fatto a volta.
Corolla campanulata e ventricosa anteriorm., peloso-glandolosa, ec-
cetto a volte nel margine dei lobi. Stami inseriti alla base della corolla,
glabri in basso, peloso-glandolosi presso le antere. Stimma giallo,
superficialm. 2-solcato. 2 j . — Parassita sul Cytisus scoparius ed altre
Leguminose. — Magg. Lugl. .. 2106 O. RAPTJM-GENISTAE Thuill.
I l tipo a corolla peloso-glandolosa, rosso-scura, giallo-carnea o
gialla. Stami glabri in basso, peloso-glandolosi presso le antere.
Corolla lunga 25 mm. circa. Sepali per lo più I-nervi. — Corolla
e stami c. s. Corolla più grande. Sep. a molti nervi. — Pr. Como,
Piem. e Sic. —• Var. bracteosa Reut. — Corolla, stami e stilo
glabri. Corolla lunga 20-27 mm. rosso-sanguigno-scura o rossastra
—• Su Genista corsica e Cytisus triflorus in Sard., Maddalena e
Cors. — Var. rigens (Lois.).
•— Labbro super, della corolla a lobi assai sviluppati e patenti. Stami in-
seriti nel terso infer. della corolla. Stimma giallo, profondam. 2-lobo
e spesso imbutiforme 15
15 Labbro super, della corolla intero od un po' smarginato, a lobi patenti.
Stilo fortem. peloso-glandoloso. Corolla giallastra alla base, verso il
lembo losco-lilacina. Brattee un po' più lunghe dei fiori e ripiegato
all'apice. Stami inseriti a 3-5 mm. sopra la base della corolla. —•
Parassita sulla Salvia glutinosa: Bolzano, Comasco, C. Tic. a Faido,
Nizz. a S. Martino Lantosca, Pavese a Bobbio, Parmig. sul M. Dosso
ed Ischia? — Giug. Lugl 2107 O. SALVIAE F . G. Schultz
— Labbro super, della corolla smarginato o 2-lobo, con i lobi distesi in
• avanti. Stilo glabro o parcam. peloso-glandoloso. Corolla giallo-rossastra
o giallastra in ogni parte. Bratee uguali odi poco più lunghe dei fiori, pa-
tenti o ripiegate all'apice. Stami inseriti a 2-3 mm. dalla base della
corolla. (1). — Parassita sul Berberis, sui Rovi ed anche su Artemisia
campestris: Istria sul M. Maggiore, Trent., Alto Adige, Bresc. a Ponte
di legno, Bergam., Vaiteli, pr. Bormio, C. Tio., App. lig. sopra Va-
razze, pavese, pistoiese ed umbro. — Giug. Ag.
2108 O . LTICORTJM A . Br.

Non abbiamo incluso nella chiave la O. Juccae Savi f. indioata dell'Orto


botanico di Pisa e della Selva Pisana.

494. LATHRAEA

1 Fusto nullo o brevissimo. Fiori grandi (.4-6 cm.), in corimbo, violaceo-ros-


sicci, eretti, lungam. peduncolati. Calice glabro. 2J.. — Parassita sulle
radici dei salici e dei pioppi, rara: Carrarese, Lucchese, Abr. alla
Maiella, Avell. al M. Vergine, Salernit. sul M. Cervialto e Cai. a Nar-
dello e sull'Apromonte. — Marz. Giug 2109 L . CLANDESTINA L.
•— Fusto lungo 10-40 cm. Fiori piccoli (15-20 mm.) in spiga unilaterale,
biancastri o rosei, pendenti brevem. peduncolati. Calice peloso-glandoloso.
2).. —• Parassita sulle radici del faggio, carpino, nocciolo, quercia,
olmo, ecc.: Istria, I t . sett. e centr., Camp, a Roccamonfina, pr. Na-
poli, Cai. sul M. Alto, Sic. nei boschi del Vlademone e di Caronia. —-
—• Marz. Giug 2110 L . SQUAMARIA L.

Fam. 71». ACANTACEE.


495. ACÀNTHUS

Erbe a foglie opposte, senza stipole. Fiori ermafroditi irre-


golari in spiga terminale, all'ascella di una grande brattea e
2 bratteole laterali. Calice persistente a 4 divisioni diseguali.
Corolla ipogina a tubo brevissimo, a un solo labbro trilobo. Sta-
mi 4 didinami, inseriti alla base della corolla, gli infer. col fila-
mento ripiegato all'apice; antere uniloculari, cigliate lungo la
322 Fam. 74. —L a m i a o E E .— Gen.500-501.330

linea di deiscenza. Ovario biloculare; stilo semplice, terminato


in stimma trilido, con 2 lacinie assai più lunghe della terza.
Cassula membranacea, biloculare loculicida, semi 2 per loggia,
ovati, compressi, tubercolati, senza albume ed a radichetta la-
terale.
2 Foglie e brattee a denti spinosi. Fusto eretto, rotondo, glabro od un po'
pubescente, per lo più violaceo, 4-9 dm. Fiori in spiga densa, spesso
assai allungata. 2J.. — Luoghi selvatici e siepi. — Apr. Giug.
2111 A. SPINOSUS L.
Foglie pennatiflde, a lacinie lanceolate-acute, a denti spinulosi,
le infer. distinte, le super, confluenti, glabre od un po' glandolose,
di un verde cupo. Bratteole lineari-lanceolate, acuminato-spi-
noso, pelose. Lobi laterali del calice obovato-orbicolari, scariosi,
glabri, il super, un po' villoso nel margine e per lo più violaceo.
Corolla lunga 4 cm., bianca, lungo i nervi e nei lobi violacea.
— Avellin. pr. Montoro infer., Puglie pr. Canosa e pr. Taranto
a Leucaspide e nella Gravina di Montespecchi; natur. pr. Verona
alla Villa Giusti ed alla Certosa pr. Firenze. — Var. spinulosus
(Host.). — Foglie pennatoapartite, colle lacinie pennatiflde,
tutte distinte a spine più lunghe e più robuste della preced.
Bratteole lineari-carenate. Lobo super, del calice un po' pube-
scente. I l resto c. s. — Istria ad Orsera e Cittanova, Molise,
Puglie, citato pure del Faentino al Castelluccio presso Samoggia.
— Var. spinosissimus (Pers.).
— Foglie molli non spinose, pennatifldo-sinuato o lirato-sinuate o lirate, a
lacinie ovali, le super, confluenti. Bratteole lanceolate, subspinose.
Corolla biancastra, lunga 5-6 cm. Fusto c. s., 3-6 dm. 2J.. — Luoghi
ombrosi, siepi, ecc.: Fiume, Pen. da Sarzana ed Urbino in giù ed
isole, spesso coltiv. e talora nat. (Monfalcone, Nizz.). — Marz. Lugl.
— Volg. Acanto, Brancorsina 2112 A. MOLLIS L.
Alla fam. delle Pedaliaoee appartiene il Sesamo ( S e s a m u m indicum L.)
orig. dell'India e coltiv. specialm. in Sicilia, per l'olio commestibile che si
estrae dai semi. Alla fam. delle Bignoniaeee spettano la Catalpa (Catalpa
bignonioides Walt) e la Tecoma (Tecoma radicans Juss.), coltivate por
ornam. insieme ad altre specie.

Fam. 72». V E R B E N A C E E .
Erbe o frutici a foglie opposte, senza stipole. Fiori erma-
froditi, irregolari, in spighe o pannocchie. Calice libero gamose-
palo, persistente, tubuloso, a 4-5 divisioni. Corolla ipogina, ga-
mopetala, a lembo 5-lobo, quasi bilabiata. Stami 4 didinami, in-
seriti sul tubo della corolla. Ovario libero 2-4 loculare; stilo sem-
plice, terminale; stimma capitato-bilobo o bifido. Frutto cas-
sula con 2-4 caselle, o drupa con 2-4 noccioli; un seme per loggia,
senza albume, con cotiledoni fogliacei e radichetta inferiore.

CHIAVE DEI GENERI

1 Piante fruticose od arboscelli, a foglie digitato-composte. Frutto dru-


paceo 4 9 6 VITEX
— Piante erbacee, a foglie semplici. Frutto eassulare 2
2 Foglie lobate. Calice 4-5-dentato, ool quinto dente posteriore minutissimo
497 VERBENA
—• Foglie dentate. Calice 2-fldo 498 LIPPIA

496. VLTEX
Frutice talora arborescente (1-3 m.). Foglie digitate, con 5-7 foglioline
lanceolate-acute, verdi di sopra, bianco-tomentose di sotto, subin-
tere. Fiori in piccoli glomeruli, brevem. peduncolati, violacei, più
raram. bianchi. 5. — Luoghi umidi, selv. e lungo i corsi d'acqua.
Istria, Nizz., Lig., I t . centr., mer. ed insili. — Oiug. /Sett. — Volg. Agno
Casto, Vitice 2113 V. AGNTTS-CASTUS L.
Fam. 73-74. — MIOPORACEE-LAMIACEE. 323

497. VERBÉNA

1 Foglie dentate o pennatifide. Spighe gracili, formanti una pannocchia.


Fusto quadrangolare, ramoso in alto, eretto o talora prostrato, 2-6 dm.
Fg. oblungo-lanceolate, le medie 3-partite. Fiori sessili, a corolla
piccola roseo-azzurra, raram. bianca. Cassula 4-loculare, con 1 seme
per loggia. — Luoghi erb. e colt.: Istria, Pen. ed isole. — Prim.
Aut. — Volg. Verbena, Berbena 2114 V. OFFIOINAIIS L.
— Fg. bipennatifide. Spiga solitaria. Fusto prostrato, villoso-irsuto, 1-3
dm. Fg. a lobi orali od oblunghi, interi o dentati. Fiori a" corolla il
doppio più piccola a semi il doppio più grandi della preced. —
Luoghi selv. o oolt.: Lecce, Basii., Cai. ulter., Sic. e Sard. pr. Sedilo.
— Magg. Seti 2115 V . SUPINA L.

498. LIPPIA

Fusto radicante ai nodi, a rami ascendenti-eretti o talora prostrati,


glabri o pubescenti, 1-2 dm. Foglie ristrette in corto picciuolo, cuneato-
spatolate, dentate nella metà super., ottuse od acute. Fiori piccoli in
capolini orali, peduncolati, ascellari, bianchi o bianco-azzurrastri.
2J.. •— Prati arenosi umidi, soprattutto presso il littorale, spesso sfug-
gita alla coltir. — Oiug. Sett.
2 1 1 6 L . NODIFLÒRA B i c h . in Michx.
Il tipo a fusti erbacei. Capolini di 5-7 mm. diam. Corolla lunga
3 mm. a lembo largo al più 2 mm., debolm. pelosa all'esterno,
a lobi poco disuguali. — Lit. tose., Sic., Cors. e forse da riferirsi
qui anche le località della Lig., Piem., Euganei, Camp., Nap. e
Puglie. — Fusti un po' legnosi. Capolini di 9-12 mm. diam. Co-
rolla lunga 5 mm., a lombo largo 3 mm. fortem. pelosa all'esterno
nolla base ed a lobi assai diseguali. — Nizza, Livorno all'Ar-
denza, Pisa al Gombo, Firenze (lungo Mugnone e Campo di Marte)
e Sard. a Porto Vesme. — Var. canescens (Humb. B . et K,.).
L'Erba cedrina ( L i p p i a citriodora) è spesso coltirata pel suo grato pro-
fumo.

Fam. 73 a . MIOPORACEE.
499. MYOPORUM

Arbusto od alberetto semprerorde, glabro, rerde-luoido. Fg. alterne,


lanceolate, viscose da giovani, minutam. punteggiate. Fiori in gruppi
ascellari; calice 5-fldo; corolla bianca, campanulata, barbata all'in-
terno, a 5 lobi quasi uguali. Stami 4. Drupa globosa, succosa, circa
5 mm. diam. 5. — Colt, e talora nat. nel Laz. a S. Marinella, in Sic.
lungo la costa mer. ed a Malta. — Apr. Magg.
2117 M . INSULARE E . Br

Fam. 74 a . LAM IACEE.


Piante erbacee, spesso fruticg&e-a suffruticose, afàogliè\op:
poste o altern^ 8enz^_jtip.oleifFiorij irregolari, solit®ri--t5a in
verESEfflastn''ascellari o terraSiàÈ"*6d in quest'ultimo caso o
sono ravvicinati a mo' di's.apqlinòijO più spesso sono in racemi
± allungati detti spicastri. 55Iice infera, persistente, 5-dentato,
talora bilabiato, a fauce nuda o munita di anello di peli (carpo-
stegio). Corolla ipogina, caduca o persistente, bilabiata, irrego-
lare, qualche volta quasi regolare ^Mobg,; tubo nudo oppure
chiuso a diversa altezza da un anello" m peli (nettarostegio).
StamfiBs-witi. npl tubo della corolla, per lo più 4 didinami, i
super, od i 2 laterali taIofa"'nttlH"od'iniperfettì; antere a 4™o 2
caselle. Disco anulare. Ojaxio-di-2,carpelli connati, profondam.
bilobi, e quindi 4-partito e a 4 caselle, ciascuna con 1 ovulo:
stilo inserito fra i loci dell'ovario, sottile, con stimma intero o
bifido. Frutto di,Appiccolì acbejLi, di rado drupaceo; semi con
guscio sottile, albume nullo, embrione diritto, raram. incurvo,
a cotiledoni carnosi e radichetta presso l'ilo.
324 Favi. 74. — LAMIACEE.

X Stami fertili 2 2
— Stami fertili 4. Corolla apparentemente 1-labbiata per l'eccessiva picco-
lezza del labbro superiore 5
— Stami fertili 4, rinchiusi nel tubo della corolla 2-labiata 6
— Stami fertili 4, ± sporgenti dal tubo della corolla 8
2 Corolla quasi regolare 3
—• Corolla manifestam. 2-labiata 4
3 Corolla campanulata, poso più lunga del calice 526 LYCOPUS
—• Corolla tubulosa, assai più lunga del calice 522 ZIZYPHORA
4 Labbro super, della corolla intero o smarginato 519 SALVIA
— Labbro super, della corolla 2-lobo alla fine rovesciato in dietro
502 IlOSMARIKirS
5 Labbro super, della corolla 2-lobo. Tubo corollino nudo nell'interno
501 TEUCRIUM
—- Labbro super, della corolla smarginato. Tubo corollino oon un anello
di peli nell'interno (nettarostegio) 500 AJUGA
6 Corolla violacea. Calice tubuloso 505 LAVANDULA
— Corolla bianca. Calice campanulato 7
7 Ovario en antere cosparse di glandole resinifere . 506 MARRUBIUM. .
— Ovario ed antere senza glandole 507 SIDERITIS
8 Calice pressoché regolare 9
— Calice assai irregolare 2-Iabiato 22
9 Corolla con un anello di peli nell'interno del tubo, 2-labiata . . . 10
— Corolla senza anello di peli" 14
10 Lobi dell'ovario arrotondati in cima 11
— Lobi dell'ovario troncati in cima 12
11 Lobi dell'ovario od antere cosparsi di glandole resinifere
516 BALLOTA
— Lobi dell'ovario nudi 517 STACHYS p. p.
12 Stami uguali 515 LEONURUS p. p.
— Stami disuguali 13
13 Lobi stilari pressoché uguali 514 LAMIUM p. p.
— Lobi stilari molto disuguali 512 PHLOMIS
14 Stami ravvicinati fra loro in modo che le antère si toccano . . . . 15
— Stami tutti discosti fra loro 20
15 Stami tutti uguali 515 LEONURUS p. p.
— Stami poster, più lunghi degli anter 16
— Stami poster, più brevi degli anter 17
16 Lobo mediano del labbro infer. concavo. Fiori in verticillastri for-
manti uno spicastro 508 NEPETA
— Lobo mediano del labbro infer. piano. Fiori all'ascella di foglie non mo-
dificate in brattee 509 GLEOHOMA
17 Lobi dell'ovario troncati in cima 514 LAMIUM p. p.
— Lobi dell'ovario arrotondati in cima . . 18
18 Lobi dell'ovario pelosi 511 MELITTISP. p.
— Lobi dell'ovario glandolosi (Betonica) 517 STACHY§ p. p.
— Lobi dell'ovario glabri ' . . 19
19 Corolla brevem. 2-labiata 521 SATUREIA p. p.
— Corolla manifestam. 2-labiata 513 GALEOPSIS
20 Corolla quasi regolare 527 MENTHA
— Corolla 2-labiata 21
21 Infiorescenza con larghe brattee. Logge delle antere riunite da un am-
pio c o n n e t t i v o 5 2 5 ORIOANUM p. p.
•— Infiorescenza unilaterale con brattee simili alle foglie. Logge delle an-
tere riunite per l'apice senza connettivo 523 HYSSOPua
22 Labbro super, del calice arrotondato, intero 23
— Labbro super, del calice 3-dentato o 3-fido 25
23 Labbro infer. del calice con 4 denti 528 OCIMTJM. .
— Labbro infer. del calice intero 24
24 Labbro infer. del calice uguale al super 504 SCUTELLARIA
—- Labbro infer. del calice assai più piccolo del super.
525 ORIQANUM p . p.
25 Calioe con la fauoe chiusa dopo la fioritura dal ravvicinamento dei labbri
510 BRUNELLA
— Calice oon la fauce chiusa da peli 26
— Calice con la fauce aperta 28
26 Lobi stilari molto disuguali (Calamintha) 521 SATUREIA p. p.
— Lobi stilari suasi uguali 27
27 Foglie piccoline. Fiori rossi 524 THYMUS
— Foglie grandi, smerlate. Fiori bianchi 520 MELISSA
28 Tubo corollino nudo nell'interno 511 MELITTIS p. p.
— Tubo corollino con un anello di peli nell'interno 29
29 Fiori violacei. Acheni secchi 518 HORMINUM
— Fiori bianchicci. Acheni carnosetti, drupacei 503 Prasium
Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 325

Tribù X. A J U G E E .
Corolla quasi unilabiata, a labbro super, mancante o brevissimo, smarginato
o bidentato; labbro infer. 3-lobo o 5-lobo. Stami 4 paralleli, sporgenti,
gli anter. più lunghi. Erbe o suffrutici.

500. AJUGA
1 Verticillastri di molti fiori formanti spioastri. Corolla variam. colorata
m a non gialla, con anello di peli continuo e lontano dal punto d'inser-
zione degli stami 2
— Verticillastri di pochi fiori (2 o più raram. 4), ascellari. Corolla rosea o
gialla, con anello di peli interrotto e vicino al punto d'inserzione degli
stami 4
2 Fusto nullo o brevissimo, lungo al massimo 5 cm. Infiorescenza subcon-
tinua. Foglie florali lanoeolato-ottuse. Corolla azzurra. 2).. — Pascoli:
• App. maroh. al M. Vettore, abr., laz. sui M. Simbruini, camp., saler-
nit., cai. sul M. Pollino, Sila, Aspromonte, ecc., Sic. sett. — Magg.
Lugl 2118 A. AOAULIS Brocchi
— Fusto manifesto ± sviluppato 3
3 Foglie florali tutte intere, le basali persistenti. Fiori azzurri, raram. rosei
o bianchi. Fusto di 1-3 dm., allernalivam. peloso sulle due facce. Pianta
abbondantem. stolonifera. 2t. — Prati e boschi: Istria, Pen., Capri,
Sio. e Malta. — Marz. lAigl. — Volg. Bugula, Morandula
2119 A. REPTANS L.
— Foglie florali mediane trilobe, le basali distrutte al moménto della fiori-
tura. Fiori azzurri o rosei, eccezionalm. bianchi. Fusto di 1-4 dm., in-
teram. peloso. Pianta non stolonifera. 2J.. - Luoghi boschivi erbosi. —
Apr. Ag. (Tav. 12 n . 2) 2120 A . GENTSVENSXS L.
Il tipo a brattee più brevi dei verticillastri super., o lunghe appena
come questi, per lo più azzurro-violacee. —• Istria, Pen. sett. e
qua e là nella oentr. sino Viterbese, Gargano e Cai. nel bosco di
Rosarno ed alla Limina. —• Brattee assai più luneghe dei verti-
oillastri super., per lo più rosso o porporine. — Alpi, App. lig. —
Var. pyramidalis (L.).
4 Pianta erbacea. Foglie super, profondam. 3-partite, a divisioni lineari, le
infer. intiere. Fiori gialli. (T). —• Campi e luoghi incolti asciutti: Istria,
Pen., Capri, Sic., Egadi, Malta e Sard. sui M. d'Oiiena. •— Marz. Magg.
— Volg. Camepizio, Canapiccjio . . . . 2121 A. CHAMAEPITYS Schreb
— Pianta fruticosa alla base. Foglie super, intiere, le infer. e le medie con
2-4 denti alla sommità. Fiori porporini o giallo-dorati. (1). — Colli sas-
sosi e rupi presso al mare, lungo la oosta tirrenica dalla Lig. alla Cai.,
nel Gargano e nelle siole. — Marz. Aut 2122 A. IVA Schreb.

501. TEÙCKIUM

1 Oalice bilabiato per lo sviluppo prevalente della lacinia super del ca-
lice 2
— Calice subregolare a 5 denti eguali o subeguali 3
2 Brattee ovali-acuminate, ristrette alla base. Calice piccolo brevem. pe-
loso in basso, nel resto per lo più glabro, a denti infer. brevi. Corolla
giallognola a tubo più lungo del calice. Denti delle foglie lunghi e
stretti, acuti. 2).. — Luoghi boschivi: I t . bor. e centr. sino Bologn. e
Toso., Sard., Cors. ed E l b a . — Giugn. Ag. (Tav. 12 n. 3)
2123 T . SOORODONIA L .
— Bratteo ovali-acute, cuoriformi alla base. Calice un terzo più grande
(lungo 7-8 mm.), pubescente-glandoloso in ogni parte ed a peli lunghetti,
a denti infer. più lungam. aristati. Corolla giallognola a tubo eguale al
calice o più breve. Denti delle foglie più larghi o più ottusi. 2J.. — Luo-
ghi boschivi: Pen. dalle Marche, Abr., Umbria e Laz. in giù, Ischia,
Capri e Sio. — Giug.Ag 2124 T . SICULUM Guss.
3 Verticillastri riuniti in oapolino alla sommità dei fusti 4
— Vertioillastri di 2-6 fiori non riuniti in capolino 5
4 Fusti eretti od ascendenti, legnosi, assai ramosi, tomentoso-lanosi. Foglie
fortem. crenate nel margine, per lo più tomertose su ambedue le pagine
Calice ± tomentoso. Corolla bianca o porporina. Antere rosse. 2i. — Luo-
ghi selvatioi, aridi, comune: Istria, Triest., L i t t . adr. fino in Romagna,
Piem. (Alba e Mondovi), dal Nizz. e Marche in giù, grandi isole, Tremiti,
Ischia. —• Magg. Ag. — Volg. Bugola, Polio 2125 T . POLIUM L .
— Fusti prostrati, legnosi alla base, assai ramosi, a rami filiformi, disposti
in oerchio sulla terra. Foglie intere, verdi e lucide di sopra, bianco-to-
mentose di sotto. Calice glabro o pubescente. Corolla bianco-giallastra
Antere violaceo-brune. 2i. —- Luoghi aridi e sassosi: Istria, Pen. sino
Avell., Salernit. e Cai. alla Dirupata di Morano, Sic. e Sard. — Magg.
Ag 2126 T. MONTANUM L.
326 Fam. 74. — LAJIIACEE. — Gen. 612-503.

5 Pianta fruticosa, b i a n c o - o f e r r u g i n e o - t o m e n t o s a . F o g l i e intere, o v a l i .


verdi-lucide di sopra, tomentoso di sotto. Verticillastri 2-fiori. Calice
bianco-tomentoso, a denti ovali-lanceolati, acuti, Corolla violaceo-
pallida con vene più cariche. Antere porporine o losche. 5 . — Poggi
aridi, sassosi e rupi mar.: sulla costa tirren. sino Nap., Gargano, Tre-
miti, Sic. e is. vicine. Are. nap., ponziano e tose. — Febb. Magg. e
t a l o r a Inv 2127 T . FIOTTIOANS L .
— Piante erbacee. Foglie dentate, incise o pennatifide 6
6 Verticillastri di 1-3 fiori. Foglie florali non differenziate in brattee e
quindi verticillastri non formanti spleastri 7
•— Verticillastri di 2-6 fiori. Foglie florali un po' differenziate in brattee 8
7 Foglie tutte picciolate, peloso-glandolose, verdi-scure di sopra, pallide di
sotto, molli, bipennatifide, a segmenti oblunghi, ottusi. Fiori Macini,
punteggiati alla fauce di rosso, 2-6 all'ascella delle foglie super. Pianta
annua, senza stoloni (I). — Campi e luoghi incolti: Istria e Pen. sino
Abr., Umbria e Laz. — Giug. Lugl 2128 T. BOTRYS L.
— Foglie sessili, pubescenti-villose, ± profondam. crenate. Fiori Macini,
per lo più geminati all'ascella delle foglie medie e super. Pianta pe-
renne, provvista di stoloni. 2J.. — Luoghi arenosi umidi. — Prim. Aut.
2129 T. SCORDITTM L.
I l tipo a fg. eauline lanceolate, 3 volte più lunghe che larghe, ar-
rotondate alla base, le super, attenuate ed intere nella loro metà
infer. Verticillastri allontanati. Stoloni con appendice fogliacee.
— Istria, Pen., Sic., Malta, Sard. e Cors. — Foglie eauline ovali,
oirca 1 volta più lunghe che larghe, cuoriformi alla base ed ab-
bracciano, Io super, ovali-allargate ed. arrotondate. alla baso
crenate in tutto il margine. Vertioillastri ravvicinati. Stoloni
con appendici scariose. — Col tipo. — Var. scordioides (Schreb.)
8 Foglie intere, a margine ± rovesciato, piccole, ovali-lanceolate, pubescenti
e verdi al di sopra, bianco-tomentose di sotto. Calice tomentoso. Co-
rolla porporina, peloso-glandolosa, a lobo mediano del labbro infer.
suborbicolare, ooncavo. Acheni bruni, ± pelosi, apioolati. 5. — Luoghi
aridi e rupi: Sard. ed isole vicine, Cors., Capraia, Gorgona e Monte-
cristo; talora colt. o nat. (Lago Maggiore). — Magg. Giug. — Volg.
Maro. Erba da Gatti 2130 T. MARUM L .
— Foglie ± crenate, a ma,rgine non rovesciato 9
9 Fiori giallo-verdastri, grandi. Calice pubescente-glandoloso. Corolla a lobo
mediano quasi rotondo, concavo. Foglie largam. ovali picciolate,
crenulate, pubescenti-vellutate. Acheni bruni, lisci. 5. — Luoghi aridi
e rupi: Ven. Giulia da Fiume a Gorizia, C. Euganei, Pen. dal Nizz. e
Faentino in giù, Ischia, Capri, Sic. ed is. prossime, Are. tose. — Apr.
Lugl 2 1 3 1 T . FLAVUM L.
— Fiori roseo-porporini, più di rado bianchi. Calicò brevem. peloso. Corolla
a lobo mediano largo, obovalo-cuneitorme. Foglie ovali od ovali-lanceo-
late, brevem. picciolate, doppiam. dentate, pubescenti. Acheni bruni,
papillosi. 2J.. —• Luoghi boschivi ed erbosi asciutti: Istria, Pen.,
grandi isole e parecchie minori. — Magg. Giug.
2132 T. CHAMAEDRYS L.

Tribù 2. ROSMARINEE.
Corolla bilabiata. Stami fertili 2. Acheni lisci. Frutice.

502. KOSMARÌNUS

Frutice ramosissimo, odoroso, 1-2 m. Fiori azzurri, più di rado bianohi.


Foglie sessili, ooriacee, persistenti, verdi di sopra, bianche e tomen-
tose di sotto, lineari, coi margini rivoltati. 5. — Arene marit., rarain.
nell'interno, spesso coltiv.: Lit. ven. a Duino, Lago di Garda, Nizz.,
Lig. e rimanente della Pen. da Follonica ed Abr. in giù ed isole. —
Marz. Ott 2133 R . OFFICINAIIS L .

Tribù 3. P R A S I E E .
Acheni drupacei, carnosetti. Suffrutice a foglie ovate od ovato-lanceolate,
verdi, glabrescenti.

503. PRASIUM

Fiori bianchi o leggerm. propormi, solitari, ascellari. Foglie opposte,


picciolate, verdi, ovali od ovali-lanceolate, ottuse, spesso cuoriformi
alla base, crenulate. Suffrutice ramoso, a rami quadrangolari, legnosi
in basso, erbacei in alto 2-5 dm. 2J.. —• Colli sassosi prossimi al mare
e rupi marit.: Pen. dalla Tose. (M. Argentaro) e Gargano In giù ed
isole. — Marz. Giug 2134 P. MAITTS L.
Fam. 14. — IJAMIAOEE. — Gen. 504-606. 327

Tribù 4. SCUTELL A R I E E .
Calioe a labbro super, trasformantesi in un'ampia squama rialzata, concava.
Embrione ricurvo. Piante erbacee perenni.

504. SCUTELLÀRIA

1 Verticillastri all'ascella di foglie differenziate in brattee piccole erbacee 2


. — Verticillastri all'ascella di foglie non differenziate in brattee . . . . 3
2 Fusti glabri, appena pubescenti sugli angoli. Foglie glabre, coi nervi pu-
bescenti di sotto. Bratee ovato-romboidali, della lunghezza circa del
calice. Corolla lunga 15-18 mm. 2).. — Piuttosto rara: App. centr. e
mer. qua e là. — Magg. Giug 2135 S. ALTISSIMA L.
— Fusti totalm. pubescenti. Foglie pubescenti. Brattee ovali-lanceolate
pili brevi del calice, ovvero più lunghe. Corolla lunga 20-30 mm. 2|.
— Boschi e luoghi ombrosi: Pen. e Sic., rara al nord. — Magg. Lugl.
2136 S . COLUMNAE AH.
3 Foglie infer. ovali-astate, arrotondate alla sommità, le cauline lanceolato-
astate ad orecchiette orizzontali intere, glabre e brevem. picciolate.
Corolla lunga 2 cm., violacea, assai dilatata verso la fauce ed a labbro
infer. con lobo mediano rotondato. %. — Luoghi umidi: I t . super, e
centr. sino a Roma, Abr. a Pizzoli e Matese alla Defenza. — Magg. Ag.
2137 S . HOSTIEOLIA L.
— Foglie non astate, lanceolato-oblunghe, cuoriformi alla base, crenate
nel margine. Corolla lunga 1 % cm., violacea, insensibil. dilatata
verso la fauce ed a labbro infer. con lobo mediano smarginato. 2).. —
Luoghi paludosi od arenosi: Pen. e Sard., frequente al nord, più rara
al centro e al sud. — Giug. Ag 2138 S. GALERICUI.ATA L.

Tribù 5. LAVANDULEE.
Stami e stilo rinchiusi nel tubo della corolla. Frutici o suffrutici a foglie in-
tere o divise e fiori piccoli riuniti in infiorescenze dense, talvolta ter-
minate da una chioma di brattee colorate a funzione vessillare.

505. LAVÀNDULA

1 Spioastri densi, quadrandolari, sormontati da un ciuffo di grandi bratte


sterili ± vivacem. colorate. Fiori porporino-nerastri, raram. bianchi.
Rami fioriferi fogliati fin quasi alla sommità. Foglie intere, lineari o
lineari-oblunghe, coi margini ripiegati. 5. — Luoghi aridi: versante
del Tirreno dal Nizz. alla Cai. ed isole. — Marz. Giug.
2139 L . STOECHAS L.
— Spioastri un po' lassi od interrotti alla base, giammai sormontati da un
ciuffo di grandi brattee. Fiori violacei o bianchi. Rami fioriferi lungam.
nudi alla sommità 2
2 Brattee larghe, ovato-romboidali, brune, membranose, grandi. Bratteole
piccole, caduche. Foglie lineari-lanceolate, quasi sessili. 5. — Poggi
aridi, sassosi, oolt. e qua e là natur.: Istria, Pen. nel Ven., Trent.,
Piem., Lig., Tose., Bologn., Camp, sino in Basii., grandi isole. —
Prim. Aut 2 1 4 0 L . SPICA L.
—• Bratee strette, lineari, verdastre, fogliacee, piccole. Bratteole della stessa
forma delle brattee, ma più piccole, persistenti. Foglie oblungo-lanceo-
late, talora quasi spatolate, lungam. attenuate alla base. 5. — Con lq
prec. ma più rara; colt. e nat. in diversi luoghi; Lig., Firenze, Perugia.
S p o l e t o , e c c . — Est. Aut 2 1 4 1 L . LATIFOLIA V i l i .

Tribù 6. M A R R U B I E E .
Calice 5-10-dentato. Stami e stilo inclusi nel tubo corollino. Piante erbacee
o perenni, spesso rivestite di denso tomento.

506. MAJRRÀBIUM

1 Calice a 5 denti lesiniformi, alla base spinosi e divaricato-patenti. Foglie


ovali-crenate, brevem. picciolate, bianco-lanose. Fusti ramosi dalla
base, 3-5 dm. 2J.. — Luoghi aridi, sassosi: Istria, Litt. ven., I t . centr.
sino alla Camp., Molise e Gargano. — Giug. Ag.
2142 M . CANDIDISSIMO! L.
— Calice a 10 denti lesiniformi e uncinato-riourvi. Foglie ovali-orbicolari,
ottuse o arrotondate alla sommità, disegualm. orenulate, brevem.
322 Fam. 74. — LAMIAoEE. — Gen. 500-501. 330

p i c c i o l a t e , verdi-lanose o bianco-lanose di sotto. Fusti ± ramosi,


b i a n o o - l a n o s i , 3-5 dm. 2|. —- Luoghi aridi, incolti, ecc.: Istria, Pen.
e d i s o l e . — V o l g . Erba apiola, Manobio, Robbio 2143 M. V U L G A R E L .

507. SlDERÌTIS

1 oon tomento denso, feltroso. Foglie florali brat-


P i a n t a bianoo-lanosa,
teiformi, interissime. Foglie obovato-spatolate od oblunghe, lo infer.
ristrette in picoiuolo, le super, sessili. Corolla circa il doppio più lunga
del oalioe. 2J.. —• Luoghi sassosi, aridi: App. dal Piceno alla Cai., Gar-
gano e Sio. alle Madonie. —- Giug. Lugl.
2144 S . SIOULA U e r i a
—• Piante mai lanose c.s. Fg. florali ± differenziate in brattee ± dentate 2
2 Piante perenni, legnose alla base. Fg. florali ben differenziate e denta-
tospinose al margine 3
— Piante annue, erbacee. Fg. florali poco differenziate o subdentate 4
3 Spighe ovoideo-oblunghe, non od appena interrotte alla base. Calice cam-
panulato, a pelosità appressata, a denti lanceolato-acuminati, con
mucrone biancastro. Corolla giallo-pallida, superante di poco il ca-
lice. Pianta poco pelosa, verde, 1-4 dm. 2J.. — Boschi e pascoli su ter-
reno calcare, rara: Bergam., Comasco, Vaiteli, e Piem. — Lugl. Ag.
2145 S . HYSSOPIFOLIA L.
— Spighe allungate, interrotte in tutta la lunghezza. Calice tubuloso, a pe-
losità patente, irsuta, a denti ovato-lanceolati, bruscam. terminati
da un muorone rigido. Corolla giallastra, a labbro super, allungato.
Pianta peloso-verdastra. 2|. — Luoghi sassosi: Nizz. e Lig. ecc. —
Magg. Ag 2146 S . HIRSUTA L.
4 Labbro super, del calice largo, ovaio-intero, l'infer. 4-dentatp. Corolla
bianca, poco più lunga del calice, non provvista di anello di peli ben
definito. — Luoghi incolti e campi aridi: Istria, Pen. (rara al nord)
ed isole. —- Magg. Lugl 2146 bis S. ROMANA L . . .
Labbro super, del calice trifido, l'infer. bifido. Corolla gialla, più piccola
— della specie preced-, munita alla sua base di un anello di peli irrego-
lare. — Luoghi asciutti, selvat. o colt., qua e là: Istria, Euganei,
Comasco. Piem., pr. Ravenna e Faenza, Toso., Marche, Abr. ed Avell.
— Magg. Imgl 2146 ter S. MONTANA L .

Tribù 7. N E P E T E E .
Stami 4 ascendenti, i poster, più lunghi degli anter. Calioe di solito poroorso
da 15 nervi.

508. NÈPETA

1 Bratteolo lanceolate, rigide e spinescenti-mucronate, lunghe quasi quanto


il calice. Fiori in verticillastri tutti distinti, formanti uno spicastro
interrotto. Corolla circa il doppio più lunga del calice. Fusto eretto,
semplice o poco ramoso, 2-4 dm. Foglie ovali-crenate, cuoriformi alla
base. —• Luoghi rupestri: Marche pr. Montefortino al Pretaro a
Bolognola e a Monte S. Vicino. — Lugl. Ag 2147 N. ITALICA L .
—• Bratteole strettam. lineari, di regola piA brevi del calice 2
2 Calioe a tubo diritto, non obliquo cioè alla fauce, a denti uguali. Fusto
ordinariam. bluastro, con riflessi metallici, 8-10 dm. Infiorescenza a
pannocchia. Corolla bianca, rosea o violacea. Fg. sessili, tranne ta-
lora le infer., bislunghe, cordate alla base, dentate. 2|. — Luoghi er-
bosi o b o s c h i v i . — Giug. iAigl 2148 N. NUDA L .
Pannocchia stretta. Corolla per lo più violacea. —• Fiume, Istria,
Alpi e App. oentr. —• Var. violacea (L. p. p.). — Pannocchia slar-
gata. Corolla per lo più bianca. — Istria, Alpi, App. pie., abr.,
laz. a M. Autore e camp, al Matese. — Var. pannonica (L. p. p.).
— Calice a tubo curvato e perciò obliquo alla fauce ed a denti disuguali 3
3 Foglie lungam. picciolate, ovali-cuoriformi, crenate, verdi, superiora!.,
più pallide o biancastro di sotto. Corolla a tubo incluso, dilatato solo
verso la fauce, sorpassante di 3-4 mm. la fauce del calioe. Acheni
lisci. 2J.. —• Siepi, macerie, ecc.: frequente nell'Istria ed I t . sett., rara
nell'It. centr. e mer. fino al Gargano ed al M. Pollino in Cai. — Magg.
Ag 2149 N. CATARIA L.
— Foglie brevem. picciolate, ellittico-lanceolate, un po' arrotondate od anche
cuoriformi alla base. Corolla a tubo sporgente sorpassante di circa
7 mm. il tubo oailcino. Acheni un po' tubercolati. 2L. — Luoghi sas-
sosi od arenosi, muri, eco. — Lugl. Ag 2150 N. NEPETELLA L .
I l tipo a pianta ± peloso-grigiastra. — Alpi piem. e lig., App. pie.
ed abr. —• Pianta glabra, almeno nelle fg. che sono più strette,
lineari. — Var. glabrata Bég.
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330

509. GLECHÒMA

1 Calice a denti lanceolati, allargati alla base e brevem. acuminati, di un


terzo e> della metà più brevi del tubo. — Siepi e luoghi boschivi:
Istria, I t . bor. e centr. — Marz. Giug 2151 G. HEDERAOEA L .
— Calioe a denti lineari-lesiniformi, non allargati alla base ed insensibilm.
attenuati all'apice, più lunghi della metà dèi tubo. 2|.. — Siepi e
luoghi ombrosi: Istria, Pen., Sic. e Cors. — Marz. Magg.
2152 G . HIRSUTA W . et K.

Tribù 8. S T A C H I D E E .
Corolla 2-labtata. Stami 4 didinami, dapprima paralleli sotto il labbro super.,
quindi divergenti.

510. BRUNÈLLA

1 Fg. lineari-lanceolate, indivise ed intere, sessili, le infer. un po' attenuate.


Calice a labbro infer. diviso oltre la metà. Corolla violacea, raram.
bianca. Stami leggerm. eteromorfi, a fllam. con append. lesiniformi.
Fg. cigliate al margine, che è rivoltato, nel resto glabre. Fusto diritto,
semplice, un po' scabro agli angoli, 1-4 dm. — Luoghi erbosi secchi:
Nizz., Lig. occ. e Cors. a Bastia. — Magg. Ag.
2153 B . HYSSOPIFOLIA L.
— Fg. ovali-oblunghe, indivise o ± laciniate, picciolate (eccett. il paio su-
per.). Calice a labbro infer. diviso al massimo sino a metà 2
2 Labbro infer. del ealice diviso fino verso la metà. Stami difformi, gli an-
ter. con appendice diritta e subulata, i poster, con appendice ridotta.
Fiori violacei o porporini. Corolla il doppio più lunga del oalice od anche
meno. 2).. — Luoghi erbosi, umidi od asciutti: Istria, Pen. ed isole.
— Apr. Ag. ( T a v . 12 n . 4) 2154 B. VULGARIS L.
Fiori bianco-giallastri. Corolla il triplo più lunga del calice. Foglie
pennatiflde. —• Col tipo. —• Var. laciniata (L.).
— Labbro infer. del calioe diviso appena fino ad un terzo. Stami uniformi
con appendice mammellonare, arrotondata. Fiori porporini o violacei
più raram. bianchi. Corolla il triplo più lunga del calice. 2).. — Boschi
e pascoli per lo più su terreno calcareo: lungo lo Alpi, Euganei ed
App. bor. sino al Moden. — Giug. Ag. . 2155 B . GRANDIFLORA L .

511. MELITTIS

Fiori grandi, rosei oppure bianohi in verticillastri ascellari, solitari o


più spesso 2-5 all'ascella delle foglie. Foglie ovali-lanceolate, arroton-
date o cuoriformi alla base, crenate, molli. Pianta a rizoma breve e
fusti diritti, peloso-irsuti, 2-5 dm. 2).. — Boschi e luoghi selvat.:
Istria, Pen., Sic. e Cors. —• Magg. Lugl. — Volg. Bocca di lupo, Erba-
limona 2 1 5 6 M . MELISSOPHYXLUM L .

512. PHLÒMIS

1 Fiori gialli. Verticillastri di 20-30 fiori. Pianta fruticosa, a foglie ovali-


ellittiche, rotondato-euneate alla base o quasi cuoriformi, rugose,
lunghe 5-10 om. 5 . —• Luoghi aridi, sassosi: Puglie, Cai., Sic., Malta
e Sard.: cit. di Assisi ed Abr. al M. Salviano, ma forse introdotta. —
Apr. Lugl 2157 PH. FRUTICOSA L.
— Fiori rosso-violacei o più raram. bianchi. Verticillastri di 6-12 fiori.
Pianta erbacea, a foglie bislungo-lanceolate, quasi cuoriformi alla
base, verdi-lucenti e ruvide di sopra. 2J.. — Pascoli asciutti e campi:
Umbria a Magliano, Abr., Molise, Puglie, Basii, e Cai. pr. Catanzaro.
— Magg. Lugl 2158 PH HERBA-VENTI L .

513. GALÈOPSIS

1 Fusto pubescente o glabro, non ingrossato sotto i nodi. Foglie lanceolate


o lanceolato-lineari. Corolla rosea, macchiata di giallo o di bianco sul
labbro infer., raram. del tutto bianca. Specie polimorfa. —• Campi
e luoghi incolti e colt.: Ischia e Pen. sino Basii. — Lugl. Ag. — Volg.
Gallinaccio, Gallinella 2159 G. LADANUM L .
— Fusto ispido, ingrossato sotto i nodi. Foglie ovali-lanceolate, variabili
per forma. Corolla variabile per grandezza e colore. Spoie polimorfa.
— Luoghi inooltii: Istria e Pen. sino all'Avellin. — Est.
2 1 6 0 G . TETRAHIT L.
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330

514. LAMIUM

1 Antere glabre 2
— Antere barbate 6
2 Tubo della corolla diritto, provvisto di anello trasversale di peli; labbro
infer. a lobi laterali con un'appendice filiforme. Verticillastri di 6-14
fiori. Fg. grandi, lungam. picciolate, ovato-acute, profondam. e dop-
piam. seghettate. Pianta glabra o poco pelosa, a fusto robusto, 4-8
dm. 2).. — Luoghi ombrosi; Istria, I t . bor. traspad., pr. R . Emilia e
nell'Orto B o t . di Bologna. — Apr. Magg 2161 L . ORVALA L.
— Tubo della corolla ricurvo alla base, provvisto di anello obliquo di peli;
labbro infer. a lobi laterali senza appendice 3
3 Fiori gialli. Foglie ovato-acuminate, doppiam. dentate. Fusti fioriferi
eretti ed altri sterili prostrati od anche radicanti, 3-5 dm. 2[. — Luoghi
selvatici. — Magg. Ag. (Tav. 12 n. 5)
2 1 6 1 b i s L . GALEOBDOLON C r a n t z
Foglie a denti acuti, le super, lanceolate e lungam. acuminate,
tutte glabre o poco pelose. — Istria, Alpi, qua e là nella Pianura
traspadana, App. sett. A. Apuane, M. Pisano, App. centr. (raro),
salen. al M. Sacro fino al cai. — Var. luteum (Krock). — Fg. a
denti ottusi (orenato-dentate), le super, ovali e brevem. acumina-
te, tutte ± pelose. — App. piceno a M. Fortino ed Umito e cai.
a Gittoni ed al M. Cataracte pr. Castrovillari. — Var. apenninum
Bég.
— Fiori bianchi o rosei. Fusto decorribente-flessuoso, radicante nei nodi
inf 4
4 Fiori bianchi. Denti del oalice sui/eguali al tubo della corolla. Foglie
glabre od appena paloese, come tutta la pianta. 21.. — Luoghi boschivi
ed ombrosi: Marche, Abr., I t . mer., Sic. e Capri. •—• Marz. Oiug.
2 1 6 2 L . FLEXTJOSUM Ten.
— Fiori porporini o rosei. Denti del oalice piti lunghi del tubo dolla corolla.
Foglie ± rugose e villose, come tutta la pianta. 2).. — Qua e là col
preced. —• Apr. Oiug 2163 L . PUBESOENS Sibth.
5 Tubo della corolla diritto, provvisto o no di anello di peli, a fauce bru-
scam. dilatata 6
—• Tubo dolla corolla curvo, sempre provvisto di anelli di peli, a fauce poco
dilatata 10
6 Tubo corollino provvisto di anello di peli . 7
— Tubo corollino privo di anello di peli 8
7 Foglie superficialm. crenate. Tubo della corolla piti lungo del oalice. S).
—• Luoghi erbosi freschi: Istria, Pen. (raro al sud), Are. nap., Sard.,
Cors., Elba. — Primav 2164 L. PURPUREUM L.
— Foglie profondam. inciso-dentate. Tubo della corolla piti corto del calice.
(ì). — Istria, Bergam., C. Tic., Pavese, Lig., M. Argentaro e Cors. —
— Apr. Magg 2165 L. LIRBRIDTJM Vili.
8 Pianta perenne. Corolla grande, a tubo 2 volte più lungo del calice, bru-
scam.. e fortem. dilatato alla fauce. 2J.. — Luoghi rocciosi o boschivi:
Abr. al Gr. Sasso, Gargano, Basii e Cai. al M. Cocuzzo. —• Magg. A.g.
2166 L . GABGANICUM L.
Pianta quasi glabra. Corolla un po' più grande del tipo. — Alpi
mar., piem., Maremma tose., Umbria, App. centr. e mer. — Var.
grandiflorum (Pourr.).
— Piante annue. Corolla assai piti piccola che nella specie preced 9
9 Foglie fior, sessili, reniformi, amplessicauli. Fiori porporini a corolla
con labbro super, intero. 2\.. —• Luoghi colt. ed incolti: Istria, Pen.
ed isole. — Inv. Est 2 1 6 7 . L . AMPLEXIOATJLE L .
— Foglie fior, picciolate, inciso-lobate, ovato-oordate, le super, lanceolate.
Fiori bianchi a corolla con labbro super, bifido. (I). — Luoghi selvat.:
Pen. centr. e mer. ed isole. — Marz. Apr.
2168 L . BIFIDUM Cyr
10 Fiori bianchi. Tubo corollino con anello di peli obliquo. Corolla sorpas-
sante di circa 8 mm. la fauce del oalice. 2J.. — Luoghi erbosi: I t . bor.
traspad., raro nel resto della Pen., manca alle isole. — Marz. Apr.
2169 L. ALBTTM L.
— Fiori porporini o rosei, raram. bianchì. Tubo corollino con anello dì peli
trasverso. Corolla sorpassante di oltre 2 cm. la fauoe del calice. 2|. —
Siepi, luoghi boschivi, comune: Istria, Pen. sino Cai. e Sard. — Pri-
ma v. — Volg. Dolcimele, Milzadella' 2170 L . MAOULANTOM L.

515. LEONÙBUS
1 Foglie palmato-laciniate. Corolla rossa, col tubo piti lungo del calice,
munito di anello obliquo di peli. 2J.. —• Macerie e luoghi incolti, qua e
là: Istria, I t . bor., Tose, ed Umbria a Pietralta. — Oiugn. Ag.
( T a v . 12 n . 6 ) 2 1 7 1 L . CARDIACA L.
—• Foglie ovato-rotondate, disegualm. dentate. Corolla bianca, con tubo piti
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330

breve del calice, privo di anello di peli. (T). — Strade, fossi e luoghi
incolti, qua e là: Mantov., Bresc., Lago di Garda e Maggiore, pr.
Pavia, Piem., Guastallese, Moden, Ferrarese e Lucchese. — Lugl. Sett.
2172 L . M A R R U B I ASTRUM L.

516. BALLÒTTA

1 Calice accrescente; a lembo membranoso, espanso, reticolato-venoso, a


5 lobi rotondati (talora oon 5 altri assai piccoli intercalati). Corolla
bianca, macchiata di rosso, con labbro super, villoso-lanato, 2-fido.
Bratteole molli, oblungo-spatolate. Fg. cuoriformi-orbicolate, intere
od appena crenate. Pianta legnosa in basso, densam. lanoso-tomentosa,
bianco-giallagnola, 3-5 dm. 5. — Colt, e talora avvent. (Vincent., Lugo,
Genova, Bologn. a Cassio, Firenze, Abr. a Curamanico, Napoli, ecc.,
Sic. or., Malta). — Giug. Lugl.
2 1 7 3 B . PSEUDODICTAMNUS Benth.
— Calice mai membranoso, a 5 o 10 denti mucronati 2
2 Calice a 5 denti. Corolla rosea, raram. bianca, a labbro super, peloso,
l'infer. a lobo medio rotondato. Verticillastri moltifiori, all'ascella di
fg. appena differenziata. Fg. ovali, arrotondate o cordate alla base.
2).. — Siepi, macerie: Istria, Pen. (special, a nord o al centro) ed
isole. — Magg. Ag. — Volg. Marrobio fetido, Cimiciolto
2174 B . NIGRA L.
— Calice a 10 denti. Corolla proporina, a labbro super, villoso-biancastro,
brevem. 4-dentato, l'infer. a lobo medio bilobo, macchiettato. Ver-
ticillastri densi. Fg. cuoriformi-ovali, peloso-biancastre disotto, cre-
nate. Pianta legnosa alla base, irsuta, ± ramosa, 2-6 dm. 2|. — Luoghi
sassosi, aridi: Triest., Abr. a Popoli, Puglie a Manfredonia, Cai. e Sic.
— Apr. Lugl 2 1 7 5 B . RUPE8TRIS V i s .

517. STÀCHYS

Corolla a tubo munito di anello di peli 2


Corolla a tubo privo di anello di peli 15
Antere a logge parallele. Fiori gialli in spioastro denso e quasi continuo.
Foglie cuoriformi-ovali, le infer. lungam. le super, brevom. picciolate,
le ultime sessili, tutte manifestam. crenate, ± pelose. Fusto semplice,
scapiforme, pubescente, 2-5 dm. 2|. —• Pascoli e luoghi boschivi a pre-
ferenza sul calcare: dalle Alpi ven. alle lomb. e tic., App. pie.-abr.,
laz. e camp. — Giug. Lugl 2176 S. ALOPECURUS Benth.
Antere a logge divaricate, spesso opposte per la loro sommità. Fusti
mai scapiformi 3
Fiori giallo-pallidi o biancastri, in verticillastri poveri. Bratteole lineari,
più brevi del calice 4
Fiori rosei o porporini 8
Pianta legnosa alla base, assai ramosa, a rami alla fine spinescenti all'a-
pice, glutinosa. Foglie infer. picciolate, oblungo-spatolate, caduche,
le medie e le super, sessili, lineari-lanceolate, intere, glabre o sparsam.
pelose. Fiori biancastri, solitari all'ascella delle foglie. 2).. — Luoghi
aridi: Sard. ed isolette vicine (Maddalena, Tavolara, Asinara), Cors.
e Capraia. — Apr. Giug I 2177 S. GLUTINOSA L .
Piante erbacee 5
Labbro super, della corolla profondam. bifido. Foglie pelose, ovali-ellit-
tiche, cuneiformi alla base, crenate, le infer. picciolate, le medie e le
super, quasi sessili. Pianta irsuto-ispida per peli bianchi. 1-4 dm.
— Luoghi asciutti, colt. od erbosi: Lig., I t . centr. e mer., grandi isole
e Malta. — Apr. Giug 2178 S. HIRTA L .
Labbro super, della corolla intero o leggerm. crenato 6
Foglie glabre o glabrescenti, lanceolato-oblunghe, le florali lanceolate,
acute, brevem. mucronate. Tubo corollino con anello di peli trasverso,
piti lungo del calice. Piànta annua, poco pelosa, ± ramosa, 5-40 cm.
2J.. — Campi e luoghi incolti: Istria, Pen., rara al sud. — Giug. Aut.
2 1 7 9 S . ANNUA L.
Foglie pelose o villose. Tubo corollino superante oppure uguaglianie i
denti calicini o piti breve. Piante perenni 7
Labbro super, della corolla intero, lungo la metà dell'infer. Calice pe-
loso od irsuto. Foglie bislungo-ovate oppure lineari o lanceolate cre-
nate o no. Corolla giallo-pallida, con macchie brune nel labbro infer.
2).. —' Luoghi aridi od erbosi. — Magg. Ag 2180 S. RECTA L .
I l tipo a fg. nettam. dentate o orenate, lanceolate od oblunghe,
calice lungo 6-7 mm. Corolla non sorpassante i denti calicini.
Spighe allungate. Pianta poco pelosa o quasi glabra. — Istria,
Pen. sino Gargano e Basii. — Fg., calice, corolla e spighe c. s.
Pianta ± densam. pelosa. — Bolzano a Titten, Trent. in V. di
332 Fam. li. — LAMIACEE. — Ùen. Slt.

Ledro, Toso, oy'è frequente, Marche, ecc. — Var. Karstiana


(Hand.-Mazz.). — Fg., calice, corolla c. s. Spighe raccorciate.
Fusti prostrati in cerchio. — Spiagge sabbiose: Tose, a Viareg-
gio, Vada e S. Vincenzo, Marche a Porto Civitanova, ecc. — Var.
psammophila Fiori. —• F i . c. s. Calice lungo 8-10 mm., spesso
glancoloso. Pianta debolm. pelosa o quasi glabra. Fusti sdraiato-
ascendenti. Corolla grande, a tubo manifestala superante i denti
calicini ed a labbro infer. lungo sino 10-12 mm. — Alpi calcari
in Carria e dal Veron. al Comasco, A. Apuane ed App. sett. e
cent, o quasi. Corolla più piccola, a tubo uguale o di poco supe-
rante i denti calicini, a labbro infer. di 7-10 mm. —• Veronese,
Trent. nello Giudicane a Castel. Stenieo, Camp., Nap., Capri, ecc.
— Var. subcrenata (Vis.). — Fg., oalice c. s. Pianta con villosità
densa ed appressata. Calice non glandoloso. — Carnia, Alpi
Mar., Pavese a Mairano ed Abr. — Var. hirta Ten. — Fg. in-
tere o quasi, lineari o lanceolate, le super e medie rigide, erette.
Corolla a tubo sorpassante i denti calicini. Piante generalm. un
po' pelose. — Sui calcari e serpentini, Fiume, Istria, Triest.,
Monfaleone, Carnia, Tose, nel Pisano, Livornese, Senese e M.
Argentaro. Abr., Gargano e Basii. — Var. fragilis (Vis.). — Fg.
c. s., tutte assai flessuose e riflesse. Corolla più piccola, non
sorpassante i denti calicini. Pianta perfettam. glabra. — Tose,
pr. Prato al M. Ferrato e Senese al M. Gabbro e Radieofani, sul
serpentino. — Var. Serpentini Fiori.
— Labbro super, della corolla leggerm, crenato. Calice coperto di fitta pe-
luria. Foglie infer. ellittico-oblunghe, lungam. picciolate, le altre, più
strette, cuneiformi-spatolate, più brevem. picciolate, le florali inermi.
Corolla giallo-pallida, con punti rossi alla fauce. 2|_. — Litorale are-
noso: lungo l'Adriat. e isole Tremiti e Jonio, sul Tirreno qua e là:
Nizz., Lig., Toso., Cai., Cors., Elba e Pianosa. — Magg. Jjugl.
2181 S . MARITIMA L.
8 Bratteole lineari, molto piti brevi del calice o nulle. Fiori in verticilla-
stri poveri 9
— Bratteole lanceolate, lunghe circa metà del calice. Fiori in verticillastri
ricchi 12
9 Foglie acute od acuminate 10
— Foglie ottuse 11
10 Foglie oblungo-lanceolate of ellittiche, non o poco cuoriformi alla base,
brevem. picciolate o quasi sessili. Rizoma orizzontale. Fusto tetra-
gono, eretto, peloso-soabro soprattutto negli angoli, 4-8 dm. Calice a
donti uguali, spinescenti. Corolla roseo-porporina con macchie bian-
che, raram. bianca. 2j.. — Luoghi umidi e paludosi e lungo i corsi d'ac-
qua 2182 S . PALUSTRIS L.
Il tipo a fg. quasi sessili. •—• Istria, Pen. e Cors. — Fg. brevem. ma
evidentem. picciolato. — Istria ad Abbazia, I t . sett., Laz. —
Var. petiolata Clos.
— Foglie cuoriformi-ovali, lungam. picciolate. Rizoma strisciante ed emet-
tente rigetti sotterranei. Fusto diritto, verde o rossastro, semplice o
ramoso, 3-7 dm., villoso o glabrescente. Corolla rosso-scura con punti
bianchicci, raram. bianca, peloso-glandolosa. 2).. — Luoghi ombrosi
selvatici: Istria, Pen., Sic., Ischia e Capri. — Oiug. Ag. — Volg. Ma-
tricole 2 1 8 3 S . SILVATIOA L .
11 Calice a denti diseguali, a dente mediano del labbro super, oblungo-
lanceolato, più lungo ed il doppio più largo degli altri, i quali sono più
lungam. acuminato-aristati. Corolla lunga almeno il doppio del oa-
lice. Fusto quasi eretto, semplice o ramoso, 1-3 dm. (T). — Luoghi er-
bosi marit.: Napoli a Posillipo, Ischia, Elba e Cors. — Apr. Magg.
2184 S . MARRUBIIFOLIA Viv.
— Calice a denti eguali, brevem. acuminato-aristati. Corolla appena più lun-
ga dei denti calicini. Fusto meno sviluppato della specie preced., eretto
od ascendente, spesso assai ridotto, (i). — Campi e luoghi incolti: I t .
sett. qua e là fino al Piem., Lig. Tose., Laz., Camp., Napoli, Salern.,
grandi isole e parecchie minori. — Febbr.Oiug. ... 2185 S.ABVENSISL.
12 Piante ± villose od irsute, non mai bianco-lanuginose, né bianco-tomen-
tose. Calice provvisto di ghiandole stipitate 13
— Piante tomentoso-lanuginose, verdastre o bianchiccie. Calice privo di
ghiandole stipitate 14
13 Foglie oblungo-ellittiche, regolarm. e minutam. crenato-seghettate. Denti
del calice con breve mucrone spinoso. Labbro super, della corolla co-
perto di un tomento abbondante, biancastro. Corolla porporina, ra-
ram. bianca. 2J.. — Luoghi aridi, sassosi: Lig., Tose., Bologn. e Pen.
oentr. e mer., Sic. e Cors. — Oiug. Zmgl. 2186 S. HERACLEA Ali.
— Foglie ovali, grossam. ed irregolarm. crenate. Denti del ealice con mu-
crone spinoso piti lungo. Labbro super, della oorolla a tomento piti
breve e piti rado. Corolla rosso-vinosa, con variegatura bianchiccie.
2|.. — Boschi, siepi e prati: Alpi, A. Apuane ed App. sett. sino alla
Tose. — iAigl. Ag 2187 S. ALPINA L.
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330

14 Foglie basali oblunghe, larghe, troncate o cuoriformi alla base, le super.


e lo bratteali ± attenuate alla base, profondam. d e n t a t a - c r e n a t e . Denti
del oalice terminanti in breve punta, che rimane e r e t t a oppure si ro-
vescia in fuori alla maturità. P i a n t a verdastra, a tomento lasso, non
appressato. 2).. — Luoghi aridi, selvatici. I s t r i a , P e n . , S a r d . e Cors. —
Magg. Lugl. — Volg. Erba Pietro, Madrisalvia 2188 S . GERMANICA L .
— Foglie basali oblungo-lanceolate, strette, attenuate in picciuolo e cuneiformi
alla base, superficialm. dentato-crenate, le successive e le bratteali
larghe e cuoriformi alla base. Denti del calice lungam. acuminato-
aristati. P i a n t a biancastra, a tomento litio ed appressalo. 2J.. — E m i l . ,
P e n . centr. e mer. — Magg. Lugl 2189 S . SALVIAEFOLIA T e n .
15 Calice lungam. tubuloso, reticolato-venoso, a nervature assai prominenti,
lungo 12-15 mm. Spicastro breve e continuo. B r a t t e o l e lanceolate,
acute, più corte del calice. 21. — Pascoli: Alpi, App. tosco-emil. ed
abr. al Gr. Sasso. — Lugl. Ag 2190 S . DENSIFLORA B e n t h .
— Calice tubuloso-campanulato, a nervature meno evidenti, lungo 7-8 mm.
Spicastro oblungo, spesso interrotto alla base. B r a t t e o l e lanceolato-ari-
state, eguagliami il oalice. 2J.. —• Luoghi erbosi e boschivi: I s t r i a e
P e n . , r a r a verso sud. — Lugl• Sett. —• Volg. Betonica, Vettonica
2191 S . OFFIOINALIS Trev.

T r i b ù 9. O R M I N E E .
Corolla bilabiata, a l a b b r o super, quasi piano. S t a m i 4, a filamento arcuato-
ascendente parallelam. sotto il labbro super.; a n t e r e lineari.

518. HOKMÌNUM

Fiori grandi, violacei od anohe bianchi, in spicastro ± interrotto. Foglie


basali ravvicinate in rosetta, obovato-oblunghe, arrotondate od ot-
tuse alla sommità, attenuate e decorrent in basso, orenate, verdi e
glabrescenti, le cauline e florali bratteiformi, oblunghe, subintere,
assai più piccole. Fusto diritto, semplice, pubescente, 1-2 dm. 2).. —
Luoghi erbosi aridi: Alpi e Prealpi calcari or. dal V e n . al L a g o di Como
e Vaiteli., raro nelle Alpi t i c . e Mar., A . Apuane alla T a m b u r a ed ai
Votulini. — Oiug. Ag 2192 H . PYRENAICUM L .

T r i b ù 10. S A L V I E E .
Corolla bilabiata, a l a b b r o super, concavo. S t a m i fertili 2, gli altri 3 (sta-
minodi) sterili, m a n c a n t i o rudimentali; antere a connettivo assai svi-
luppato.

519. SALVIA

1 Tubo della oorolla munito internam. di un anello di peli 2


— Tubo della oorolla privo internam. di un anello di peli 3
2 Fiori piccoli; connettivo poco distinto. Foglie picciolate, cuoriformi,
ovali, acute, crenate, pubescenti, le Infer. spesso munite di 2 orec-
chiette alla base. Calice pubescente, rosso-brunastro o violaceo. Co-
rolla violetto-chiara, raram. bianca, sorpassante l a f a u c e del calice
di 5 mm. circa. P i a n t a erbacea. 2|.. — P a s c o l i e luoghi erbosi: frequente
n e l l ' I t . s e t t . traspadana, Lig. e Nizz., r a r a e spesso a w e n t . pr. Mo-
dena e Bologna, Toso., pr. Spoleto e Piceno a Montefortino. — Oiug.
Sett 2193 S. VERTICILLATA L.
— Fiori grandi; connettivo assai sviluppato. Foglie ovali od ovali-lanceolate,
ristrette o arrotondate alla base. Calice soltanto pubescente o villoso.
P i a n t a fruticosa. 5 . — Luoghi sassosi aridi, qua e l à : L a z . a Castel
Gandolfo, Abr. pr. il Fucino, Camp., B a s i i a Lagonegro, S a r d . e Cors.,
Malta, E l b a , Giglio, Monteoristo, oolt. e spesso subspont. — Magg.
Lugl.—• Volg. Salvia 2193 bis S. OFFIOINALIS L .
3 P i a n t a annua. Foglie oblunghe, ottuse, rotondate alla base, villose: le
florali largam. cuoriformi, pelose, verdi, non colorate. Calice villoso-
glandoloso, accrescente nel frutto. Corolla rosso-violacea, lunga 2-3
volte il oalice. — Luoghi erbosi asciutti. — Magg. Giug.
2194 S . HORMINUM L.
I l tipo a b r a t t e e dell'apice delle spighe ampie, azzurro-violacee o
rosee, formanti oiuffo sterile. — Puglie, Cai. e S i c . , a w e n t .
Trieste, V e n . , Nizz. e L i g . — B r a t t e e t u t t e verdi, decrescenti
dalla base all'apice delle spighe, senza oiuffo terminale. — Col
tipo ed anche a Capalbio in Maremma. — V a r . viridis (L.).
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330

— P i a n t e perenni o bienni 4
4 F i o r i gialli, a corolla il doppio più lunga del c a l i c e ; labbro super. 2-fldo.
f u s t a m i 2 fertili e 2 sterili rudimentali. Foglie u n po' a s t a t e e cuoriformi
a l l a base, s e g h e t t a t e , ± pubesoenti-glandolose sulle 2 f a c c e , piccio-
l a t e . 2).. —• Luoghi ombrosi; I s t r i a , I t . bor. e c e n t r . , Camp., B a s i i , al
V u l t u r e e Cai. a Laino-Borgo. — Lnigl. Sett. .. 2195 S . GLUTINOSA L .
— F i o r i variam. colorati, mai gialli 5
5 Calice a denti subeguali, aristati. Corolla bianca, rosea od azzurrognola,
a labbro super, compresso. Foglie orenate, pubescenti-grigiastre od
irsuto-biancastre di sotto: le florali ampie, colorate, a c u m i n a t e , più
lunghe del calice, alla fine riflesse. P i a n t a irsuta, con odore aromatico
forte, ramosa e glandolosa in alto. 2].. — Luoghi erbosi od aridi: I s t r i a ,
P e n . , E l b a e grandi isole, spesso coltivasi. — Magg. Ag. — Volg.
Scanderona 2196 S. SOLAREA L.
— Calice a labbro super, con 3 dentini brevissimi, poco o punto aristati, ±
conniventi 6
6 Corolla lunga almeno il triplo del c a l i c e 7
— Corolla lunga il doppio del c a l i c e od anche meno 8
7 Foglie inferiorm. lobate o crenate. Corolla azzurro-porporina, col labbro
super, irsuto all'esterno. R a d i c e ramosa, coi r a m i ingrossati. 2j.. —
P e n . c e n t r . e m e r . — Magg 2197 S . HAEMATODES L .
— Foglie disegualm. arcuate od angolate. Corolla violaceo-scura, di rado pal-
lida o b i a n c a , ool labbro super, pubescente-glandoloso all'esterno. R a -
dice fusiforme. 2|.. — P r a t i e luoghi erbosi: I s t r i a e P e n . sino all'Abr.
— Magg. Ag. ( T a v . 12 n . 7) 2198 S . PRATENSIS L.
8 Foglie basali ampie, ovate, cordate alla base. R a c e m i ramosi, formanti
uua pannocchia assai grande. Corolla lunga il doppio del calice,' vio-
l a c e a o b i a n c a s t r a . 2).. —• Luoghi erbosi, aridi: F a e n t i n o , Firenze,
Orbetellano, L a z . Abr., Gargano e B a s i i . — Giug. Ag.
2199 S . VIRGATA Jacq.
— Foglie basali o le infer. rotondate alla base, od almeno non mai ampio-
c o r d a t e . R a c e n i o spighe semplici o covo ramosi 9
9 Foglie lanceolate, minutam. e regolarm. c r e n a t e . Calice con ghiandole
sessili, splendenti, rossastro in alto, le florali ovali-acuminate, colorate.
Spighe lunghe, gracili, le infer. lungam. picciolate, le altre sessili; co-
rolla azzurra, flnam. pelosa. 2|.. — Luoghi boschivi, rara: I s t r i a e
Goriz.; in altri luoghi a w e n t . ( L u c c a , Chianti a Panzano, m a per lo
più scomparsa). — Giug. Lugl 2200 S . SILVESTRIS L .
—• Foglie ovate, irregolarm. crenato-lobate od a n c h e pennatifide, le florali
ovato-rotonde, erbacee. R a c e m i allungati, semplici od un po' ramosi.
Corolla azzurra. 2J.. — Luoghi erbosi, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. —
Primav. Aut 2201 S . VERBENAOA L.
Foglie l o b a t e o orenate, appena incise. — Col tipo. — V a r . oblon-
gata (Vahl). — Foglie inoiso-pennatiflde, lobi ovato-oblunghi.
— Col tipo. — V a r . multifida ( S i b t h . e t S m . ) .

T r i b ù 11. SATUREIEE.

Corolla ± m a n i f e s t a m . 2-labiata, a l a b b r o super, piano o quasi. Stami


a paralleli ed a s c e n d e n t i sotto il l a b b r o super., oppure divergenti in
fuori.

520. MELISSA

Fiori bianchi o oarnicini, in verticillastri di 6-12, sorpassati dalle foglie


florali. Foglie lungam. picciolate, reticolate, ovali, l a r g a m . crenulate.
P i a n t a d'odore e sapore di limone, a fusti ramosi, 4-9 dm. glabrescenti
o pooo pelosi, oppure d'odore spiacevole a f u s t i villosi e foglie villoso-bian-
c a s t r e . 2J.. — Siepi e luoghi ombrosi. — Giug. Ag. — Volg. Appia-
stro. Cedronella, Citraggine ( T a v . 12 n. 8) . . 2202 M. OFFICINALI8 L .
I l tipo a p i a n t a poco pelosa o quasi g l a b r a d a giovane, oon odore
piacevole di limone. — I s t r i a , P e n . ed isole. — P i a n t a più ro-
b u s t a villoso-biancastra, con odore ± spiacevole. — I s t r i a , Lig.,
Toso., F a e n t . , L a z . , Nap., I s c h i a , S i c . , Cors., e c c . —• V a r . romana
(Mill.).

521. SATURÈIA

1 S t i m m a a laoinie quasi uguali 2


— S t i m m a a lacinie disuguali, l a super, breve, lesiniforme, l'infer. più
lunga ed a p p i a t t i t a 5
2 Calioe percorso d a 10 nervi, almeno nella sua m e t à super 3
— Calioe percorso da 13-15 nervi nella parte infer 4
3 P i a n t a erbacea, annuale. Calice a fauco nuda. Corolla b i a n c a o bianco-
rosea, picoola, sorpassante appena i denti calicini. F g . molli, lineari o
375 Fam. 74. — LAMIACEE. — Oen, 522-523. 336

lanceolate, nautiche, puntegglato-glandolose, più brevi degli interrwdi.


— Campi e luoghi ghiaiosi: I t . mer. e centr. sino a R o m a : spesso
colt. e qua e là inselv. —• Lugl. Ott. — Volg. Coneilla, Santoreggia
2203 S . HORTENSI8 L.
P i a n t a suffruticosa, perenne. Calice a fauce barbata. Corolla rosea, por-
porina o bianca, lungam. sorpassante il calioe. F g . coriacee, laneeo-
lato-lineari, acutissime, più lunghe degli internodi. 2).. — Nei luoghi
calcari: Istria, P e n . e Capri. — Lugl. Ott. — Volg. Santoreggia
2204 S . MONTANA L.
B r a t t e e eguali al calice od appena più brevi. Calice diritto sul pedicello.
Acheni apicolati all'apice. Fusti a rami rigidi, diritti, 2-3 dm. B r a t t e e
uguali al oalice od appena più brevi. 2).. — Luoghi aridi, sassosi: Istria,
P e n . dalla Toso, e Marche in giù, Capri e Sic., a w e n t . a Venezia e nel
Vicent. — Magg. Lugl 2205 S . JLLIANA L .
B r a t t e e molto più brevi del oalice. Calioe ± inclinato sul peduncolo. Ache-
ni non apicolati all'apice. F u s t i a rami flessuosi od anche diritti. B r a t -
tee assai più brevi del calice, 2-4 dm. 2J.. — Luoghi aridi, sassosi per
lo più marit. : P e n . dalla Liguria ed Ancona in giù ed isole. — Prim.
Est 2206 S. GRAECA L.
Calice gozzuto alla base 6
Calice cilindrico non gozzuto alla base 7
Fusto interam. erbaceo, 1-3 dm-, a rami diritti od ascendenti, non radi-
canti, coperti di peli riflessi. Fiori violaceo-porporini, raram. bianchi.
2|.. — Luoghi incolti o colt.: I s t r i a e P e n . sett. e centr. •— Magg. Ag.
2207 S . ACINOS Seheele
Fusto un po' legnoso alla base, 1-3 dm., a rami prostrati, radicanti alla
base, coperti di peli patenti. Fiori generalm. più grandi e più vivam.
colorati della specie preced. 2J.. —• Pascoli e luoghi scoperti dei monti:
Alpi ed App. bor. e centr.; talora in pianura trasportata dai torrenti.
— Magg. Ag 2208 S . ALPINA S e h e e l e
Fiori in verticillastri formati da cime peduncolate e ramificale, munite
di piccole b r a t t e e 8
Fiori in veiticillastri formati da cime sessili e contratte, circondate da
un involucro di brattee più sviluppate e lungam. cigliate. Corolla por-
porina, pili di rado bianca, più o meno sorpassante il calice. Aoheni
ovali, bruni, macchiati di bianco presso l'ilo. 2).. — Luoghi selvatici
od incolti. — Magg. Est 2209 S . VULGARIS B é g .
I l tipo a corolla sporgente dal oalice per 8 m m . oirca. — Istria,
Pen., grandi isole. Capri. Ischia, Eolie, Pantell. ed E l b a . — Co-
rolla sporgente dal calice per 4 m m . oirca. — Cai. alla Sila, S i c .
—• V a r . australis Fiori.
Corolla assai grande (fino a 3 cm.), a tubo arcuato-ascendente. Calice
grande, verde, glabresoente, ad 11 nervi. Foglie profondam. dentate.
P i a n t a rizomatosa, poco pelosa, a fusti eretti od ascendenti, semplici o
quasi, 2-6 dm. 2J.. —• Boschi e luoghi selvat.: Istria, P e n . , rara al sud
S i c . (boschi Caronia e Amedda), Cors. — Oenn. Ag.
2210. S . GRANDIFLORA Seheele
Corolla più piccola (lunga al massimo 2 cm.), a tubo non incurvato o
quasi diritto. F g . a denti più piccoli. P i a n t e stolonifere, ± pelose 9
Corolla relativam. grande, sorpassante nei fiori ermafr. di 10-15 mm. la
fauoe del oalice, il quale è grande, lungo 7-10 mm. 2|.. — Boschi e
luoghi selvat. comune: Istria, Pen., Ischia, S i c . e Cors. — Oiug. Ott.
2211 S . CALAMINTHA Seheele
Corolla relativam. piccola, sorpassante nei fiori ermafr. di 8-10 mm. al
massimo la fauce del calice, il quale è piccolo, lungo al più 6-7 mm.
2j.. — Luoghi aridi, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. — Oiug. Ott.
2212 S . NEPETA Seheele

522. ZLZYPHORA
Fiori rosei in verticillastri raccolti in capolino terminale globoso. Fo-
glie lanceolate, ristrette alla base, le florali romboidali-ovate, acumi-
nate. Fusto eretto, ramoso, brevem. tomentoso, 1-3 dm. 2J.. — B o -
lognese, Faentino, Firenze, greto d'Arno presso P i s a ed Empoli, Ma-
ceratese, Ascolano, Perugino, Abr. e a R o m a nel greto del Tevere. —
Oiug. LAMI 2213 Z . CAPITATA L.

523. HYSSÒPUS
Fiori azzurro-porporini, più di rado rosei o bianchi in verticillastri di
4-6 fiori, formanti splcastri ± compatti, volti da un lato. Foglie li-
neari-ellittiche, glabre, intere. P i a n t a legnosa alla base, ramosa, 2-6
dm. %• —• Luoghi sassosi aridi qua e là: Istria, I t . sett., pr. Came-
rino, Spoleto, Perugia a M. Malbe, Abr., Laz. Camp., Basii, al M.
Pollino e Cai. a Monteleone, spesso colt., in vari luoghi a w e n t . —
Isagl. Ott 2214 H. OFFIOINALIS L .
336 Fam. 74. — LAMIACEE. — Oen, 5 2 2 - 5 2 3 . 336

524. THYMUS

1 Calice compresso-pianeggiante sul dorso cigliato, a denti convergenti,


i super, brevissimi, gli infer. lesiniformi. Corolla r o s e a , r a r a m . b i a n c a ,
a t u b o b r e v e m . sporgente, a l a b b r o super, i n t e r o , l'infer. trilobo.
Spicastri a f o r m a di oapolini ovati, densi. F g . lineari-ellitticbe, a
margini u n p o ' rivoltati, punteggiato-glandolose. F r u t i c e ramosissimo,
a rami rigidi, 1-3 dm. 5 . —• Colli aridi: P e n . d a l l a Camp., P u g l i e ,
B a s i i . , S i c . e i s o l e t t e vicine, M a l t a , S a r d . —• Oiug. Ag.
2215 TH. CAPITATTJB HofC. e t L k .
— Calice cilindri o, non compresso 2
2 B r a t t e e ± allargate alla base, le super, spesso colorate. F i o r i porporini
In oapolini bislunghi. Foglie quasi sessili, rigide, piane, percorse nella
pag. infer. d a nervi r o b u s t i . P i a n t a suffruticosa,, p r o s t r a t a , a rami
ascendenti, p u b e s c e n t i , oosparsa di m i n u t e glandole, g e n e r a l m . invi-
sibili ad occhio nudo. 2|. —• Luoghi aridi: I s t r i a sul M. Maggiore, I t .
c e n t r . e m e r . d a l L a z . e d A b r . a l l a Cai. o c c . — Oiug. Ag.
2216 TH. STRIATOTI Y a h l .
— B r a t t e e simili nella torma alle foglie, ma piti piccole e piti brevi . . . . 3
3 Foglie a margine rivoltato al disotto, a pag. infer. c o p e r t a almeno da
giovani, di u n t o m e n t o breve e denso. F i o r i rosei o b i a n c h i . F o g l i e
lanceolate o lineari. Suffrutice odoroso, a f u s t i e r e t t i od a s c e n d e n t i ,
alla fine spinescenti, 1-3 d m . 2|. —• Colline a r i d e : Nizz., P i e m . , Lig-,
Tose, o c c . , U m b r i a , Laz-, Gaeta, Giglio e Cors., a l t r o v e colt. od a w e n t .
— Marz. Lugl 2217 TH VULGARIS L .
— Foglie ± piane, a pag. infer. sempre priva del t o m e n t o c a r a t t e r i s t i c o
della specie p r e c e d . , ovale o bislungo c u n e a t e o lineari. F u s t o pro-
s t r a t o e ± lungam. r a d i c a n t e a r a m i giammai spinescenti, 1-2 dm.
S p c i e polimorfa. 2J.. —• Comunissimo dal m a r e fino a 2900 m . nelle
Alpi, P o n . e d isole. —• Magg. Sett. — Volg. Pepolino, Sermollino sel-
vatico 2218 TH. SERPYLLUM L .

525. ORIGANUM

1 Calice regolare, a 5 denti subeguali. B r a t t e e glabre, di solito non glan-


dolose, porporine come i oalici, più r a r m . v e r d i . Spighe brevi, ovoidee,
a fiori rosei o bianchi. F g . grandi, ovali od oblunghe (20-30 p e r 15-20
mm.), ± a r r o t o n d a t e o b r u s c a m . a t t e n u a t e a l l a b a s e . R z . s t r i s c i a n t e ;
fusto e r e t t o , generalm. ramoso, ± peloso, 2-7 d m . P i a n t a e r b a c e a .
2J.. —• Luoghi s e l v a t . , c o m u n e : I s t r i a e P e n . — Oiug. Sett. —• Volg.
Regamo, Acciughero 2219 O. VTTLGARE L .
— Calice irregolare, fesso anteriorm. B r a t t e e tomentose e ± glandolose. Spighe
f o r m a n t i u n a p a n n o c c h i a , a fiori b i a n c h i o porporini. F g . oblungoovate,
a t t e n u a t e a l l a b a s e , p i c c i o l a t e . P i a n t a legnosa a l l a b a s e , t o m e n t o s a , con
grato odore, 15-25 om. 2J.. —- Colt, e t a l o r a spontaneizzato. —• Est. —
Volg. Maggiorana, Persia 2220 O. MAJORANA L .

526. LYCOPUS

1 Foglie medie inciso-dentate, le infer. pennatifide, le super, dentate. Co-


rolla a t u b o piti lungo del calice, b i a n c a con p u n t i rossi i n t e r n a m . S t a -
minoidi filiformi o mancanti. A c h e n i subeguali al t u b o del oalice o più
brevi. P i a n t a g l a b r a o ± pelosa. F g . p i c c i o l a t e , ovali o l a n c e o l a t e . 2|.
— Luoghi umidi, c o m u n e : I s t r i a , P e n . , g r a n d i isole, E l b a , Giglio. —
Oiug. Ott 2221 L . EUROPAEUS L .
— Foglie tutte pennatifide, a l a c i n i e intere o s u b d e n t a t e . Corolla a t u b o piti
breve della specie p r e c e d . S t a m i n o d i presenti, a forma di capocchia.
Acheni quasi uguali ai denti del c a l i c e . P i a n t a g l a b r a o quasi. F g . a
laoinie i n t e r e o s u b d e n t a t e . 2).. — L u o g h i u m i d i m a m e n o c o m u n e del
preoed.: I s t r i a e P e n . sino a N a p . a l F u s a r o . — Lugl. Sett
2222 L . EXAI.TATTTB L . f .

527. MÈNTHA

1 Fiori i n spicastri cilindrici, terminali. Corolla a t u b o sempre glabro al-


l'interno. F o g l i e sessili o quasi, d e n t a t e 2
— F i o r i in verticillastri ascellari o in capolini terminali. Corolla a t u b o
spesso villoso all'esterno 4
2 Foglie brevem. ovali, ottuse o subacute, reticolato-rugose. B r a t t e e lanceo-
late. Calice f r u t t i f e r o non contratto a l l a fauoe, a denti brevem. triango-
lari-lanceolati. P i a n t a a peli pluricellulari, ondosi, nastriformi, in p a r t e
ramosi. 21.. — L u o g h i umidi e fossi: I s t r i a , P e n . e d isole. — Lugl. Sett.
— V o l g . Mentastro 223 M . ROTUNDIFOI.IA L .
Fam. 75. — GLOBULARIACEE. — Gen. 529. 33T

— Foglie ovali-bislunghe o lanceolate, acute, a nervazione semplice, non re-


ticolata. B r a t t e e lineari. Oalice fruttifero contratto alla fauce, a denti
lineari-lesiniformi. P i a n t e a peli tutti semplici o quasi glabre . . . . 3
3 Foglie tomentoso-biancastre o grigiastre di sotto. F u s t o pubescente. F i o r
in spighe compatte, cilindro-subacute. B r a t t e e piumose. Peduncoli
florali e oalioe interrn. villosi. 2).. — Luoghi umidi od anche arid;.
I t . oentr., E l b a , Giglio, Capraia. — bugi. Ott. .. 2224 M. SILVESTRIS L .
— Foglie glabre o quasi, verdi sulle due pag. F u s t o glabro o glabrescenteì
Fiori in spighe poco dense, gracili, lineari-acute. B r a t t e e e denti del
oalice glabri o cigliati. Peduncoli florali e base del c a l i c e glabri. 21. —
Luoghi paludosi, pili di rado asciutti, inselv. od a w e n t . : I s t r i a e P e n .
sino Basii, e Cai-, Palermo. — bugi. Ag 2225 M. VIRIDIS L .
4 Foglie assai grandi (2-4 c m . di largh.), seghettate, assai lungam. piccio-
late. Calice fruttifero a fauce nuda, a 5 denti uguali, e regolari. Corolla
sempre villosa all'esterno, a lobo super, spesso smarginato 5
— Foglie piccole (meno di 1 om. di largh.), intere o leggerm. denticolate.
Calice fruttifero villoso alla fauce, a 5 denti diseguali e quasi 2-labiato,
o a 4 denti uguali. Corolla glabra o appena pelosa all'estero, a lobo
super, intero 6
5 F u s t i fioriferi t e r m i n a t i da fiori. Fiori in verticillastri poco numerosi,
txitti o i super, riuniti in capolini terminali. Calice tubuloso, con nu-
merosi nervi prominenti, a denti lanceolato-acuminati. 2j.. — Luoghi
umidi e paludosi, oomune: I s t r i a , P e n . ed isole. — Giug. Seti.
2 2 2 6 M . AQUATICA L.
—- F u s t i fioriferi t e r m i n a t i da un fascelto di foglie sterili. Fiori in verticil-
lastri tutti ascellari, assai più brevi delle foglie. Calice breve, campa-
nulato, con 5 nervi un poco prominenti, a denti triangolari-acuti. 2[. —
Campi umidi e luoghi paludosi o r a r a m . aridi: frequente n e l l ' I t . super.,
r a r a n e l l ' I t . centr. (pr. L u c c a e Siena) e dell'Abr. a Rivisondoli e Pe-
soo Costanzo. — bugi. Sett 2227 M. ARVENSIS L .
6 F u s t i di 10-40 cm., eretti od ascendenti, robusti. Foglie ovali od ellittiche,
ristrette alla base in breve picciuolo superficalm., dentate o quasi in-
tere. Vertieillastri numerosi e moltiflori. Calice tubuloso-imbutiforme,
ristretto alla fauce a maturità, a denti lanceolato-lesiniformi. 2).. —
Margine dei fossi e delle strade e luoghi erbosi umidi od anche asciutti:
Istria, P e n . ed isole. — Magg. Sett. (Tav. 12 n . 9)
2228 M . PULEQIUM L.
— F u s t i di 3-12 cm., prostrati, filiformi. Foglie orbicolari, lungam. picciolate
intere, o superficial. sinuate. Vertieillastri poco numerosi, di 2-6 fiori.
Calice conico-campanulato, allargato alla fauce a maturità, a denti
lanceolati, brevem. acuminato-lesiniformi. P i a n t a a portamento di un
Thymus, 2).. — Luoghi umidi sino a 1500 m . : S a r d . , Cors., Caprera e
Monteoristo. — Magg. Ag 2229 M. REQUIENI B e n t h .

528. OCIMUM

Fiori biancastri, a corolla il doppio più lunga del calice. Foglie piccio-
late, ovate, glabre o p a r c a m . pelose, intere od un po' dentate. Fusto
eretto od ascendente, 1-2 dm. (£). —• Coltiv. sotto diverse v a r . : origin.
delle reg. calde d'Asia e Afr. — Magg. Sett. — Volg. Basilico
2230 O. BASILICUM L.

Pam. 75". GLOBULARIACEE.


529. GLOBUI.ÀRIA

Fiori in capolino globoso. Calice gamosepalo, 5-lobato, a lobi


quasi uguali, oppure 2-labiato a labbro super. 3-fido più breve,
l'infer. 2-fìdo, a fauce generalm. chiusa da peli. Corolla ipo-
gina, gamopetala, a tubo stretto e lembo irregolare 2-labiato,
a labbro super. 2-partito, raram. indiviso, ridotto talora a 2
denti o quasi nullo; l'infer. a 3 lacinie lineari molto lunghe.
Stami 4 inseriti alla sommità del tubo, il quinto che dovrebbe
stare tra i due denti del labbro super, manca; antere biloculari,
deiscenti per una fenditura longitudinale. Ovario ad 1 casella,
1-ovulato, stilo terminale e stimma intero o bilobo. Frutto
secco, cariosside, rinchiusa nel calice, mucronata per la base
persistente dello stilo; seme pendente, albume carnoso ed em-
bione diritto centrale. — piante erbacee, rarissimam, fruti-
cose.
338 Fam. 10. — LENTIBULARIACEE. — Oen. 630.

1 L a b b r o super, della corolla indiviso (eecezional. ± peloso). Foglie


bianco-polverose, quasi rotondo-spatoìate, spesso smarginate nell'a-
apice. F u s t o erbaceo, glabro, ascendente, nudo verso l'apice, 3-6 cm.
2].. — Luoghi rupestri calcarei od arenosi: App. toseo-emil. ed A.
Apuane. — Magg. Ag 2231 G. INCANESCENS V i v .
— L a b b r o super, della corolla 2-partito, oppure rappresentalo da 2 denti 2
2 P i a n t e erbacee 3
-— P i a n t e fruticose o suffruticose i
3 B r a t t e e e soprattutto bratteole pelose sul dorso e cigliate nel margine.
.Ricettacolo pubescente. Corolla bilabiata. F o g l i e cauline sessili, nu-
merose, lanceolato-acute. F u s t o eretto, semplice, 1-2 dm. 2J.. — Luoghi
aridi oppure erbosi: I s t r i a , P e n . s e t t . e c e n t r . , Camp., Matese, L e c c e s e ,
Cai. a Laino Borgo e S a r d . pr. l a Torre di S u L o i j . — Marz. Oiug.
( T a v . 13 n . 1) 2232 G . VULGARIS L.
— B r a t t e e e bratteole cigliate nel margine, nel resto glabre. B i c e t t a c o l o
glabro. Corolla unilabiata. Foglie cauline nulle o rappresentate da 1 o
2 squame. F u s t o semplice, quasi nudo, 1-2 d m . 2J.. — Luoghi rocciosi
e pascoli: Alpi, App. pavese al M . P e n i c e e pistoiese al Cimone di
Caldaia ed a IVIandromini. — Apr. Ag 2233 G. NUDICAULIS L .
i Fusto prostralo. Corolla bilabiata, a labbro super. 2-partito, subeguake
all'inler. 3-parlilo. B i c e t t a c o l o glabro, a bratteole lanceolate, coriacee,
persistenti. Foglie raccolte in rosette, spatotato-cuneiformi, cuoriformi-
smarginate all'apice, ora intere, oppure 3 - d c n t a t e . 2J.. — Luoghi
sassosi: I s t r i a , Alpi A. Apuane ed App. dalle Marche al M. Pollino in
Cai. — Magg. Ag 2231 G. CORDIFOLIA L.
— Fusto eretto. Corolla quasi unilabiata, a l a b b r o super, rappresentato da
2 denti, assai più, breve dell'infer. 3-fido. B i c e t t a c o l o peloso-ispido, a
bratteole lineari-lesiniformi, lungam. ispide, caduche. Foglie alterne,
obovato-oblunghe, ovvero quasi cuneate e 2-3 d e n t a t e . 2|.. — Luoghi
alidi del littoralo: Nizz., Lig. occ., M a r e m m a tose., grandi isole, Egadi,
L a m p e d . el E l b a . — Aut. Primav 2235 G. ALYPUM L .

Fair». 76 a . L E N T I B U L A R I A C E E .

Piante erbacee, acquatiche o palustri. Foglie viscide, intere


o pennatiflde, senza stipole, fiori irregolari; calice libero, a 2-5
divisioni, 2-labiato; corolla ipogina, 2-labiata o personata, a
tubo breve, prolungata in sprone; stami 2 inseriti alla base della
corolla, antere uniloculari; ovario uniloculare, moltiovulato,
stilo semplice, breve, stimma a due labbra diseguaìi. Frutto cas-
sulare, globose, bivalve o deiscente trasversalm., a molti semi;
embrione diritto, albume nullo.

CHIAVE DEI GENERI

1 Piante palustri, a foglie intere, t u t t e basali. F i o r i solitari, portati da


lunghi peduncoli nudi. Calice 5-fido 530 PINGUICULA
— P i a n t e acquatiche, a foglie alterne, divise in segmenti capillari, munite
per lo più. di vescichette. Fiori in piccoli r a c e m i bratteolati 1 . Calice
2-fido 531 UTRICULARIA

530. PLNGDÌCDLA

1 Fiori violacei, a sprone lesiniforme molto più lungo che largo ed eguale
circa alla m e t à della corolla. Foglie t u t t e basali a rosetta, oblungo-
ovaii, ottuse. 2).. —• Luoghi erbosi, umidi, e c c . : Alpi C. Euganei, A.
Apuane. App. lig., toseo-emil. e pioeno-abr. — Magg. Lugl.
2236 P . VULGARIS L.
Fiori c i r c a il doppio più larghi e sprone più lungo. — Alpi, App.
parmig., emil. all'Alpe di Succiso, Alpi Apuane. — V a r . lepto-
ceras ( R c h b . ) .
—- Fiori bianchi con 2 macchie gialle, a sprone conico, curvo tanto largo
oppure più largo che lungo. F g . ellittiche, piccole, sessili. Calice a lobi
ovali ottusi. Corolla t a n t o lunga cho larga, 8-10 mm-, a lobi brevi. I l
resto e. s. 2|. —• Dove l a preced., Alpi, non più ritrovata nei Colli
Euganei. — Apr. Lugl 2237 P . ALPINA L .
Fam. 77. — PRIMULACEE. 339

531. UTRICULÀRIA

1 Sptone tubercoliforme, tanto lungo che largo, subeguale al lobo infer. del
oalice. Corolla piccola, giallo-pallida, striata sul palato di linee ferru-
ginee. Foglie a lacinie filiformi, senza dentellature svinose, con vesci-
chette. 2J.. — Paludi ed acquitrini, soprattutto nelle torbiere: I s t r i a ,
Ven., Trent., Alto Adige, L o m b . , C. T i c . , Piem., Nizza al Varo, Reg-
giano, Tose, a B i e n t i n a e pr. Pisa, Abr. nella torb. di Campotosto e
Nap. ad Erpici e Sebeto. —• Magg. Ag. —- Volg. Erba pennina
2238 U. MINOR L .
— Sprone più lungo che largo, assai più lungo del lobo infer. del calice. Co-
rolla più grande. Foglie a lacinie filiformi, flnam. denticolato-spinose 2
2 Foglie dimorfe, alcune con sole lacinie, altre con sole vescichette, le prime
a contorno oblungo. Corolla giallo-pallida, a palato con strie porporine.
Fg. dicotomo-palmatosette. P i a n t a lunga sino a 60 c m . 2J.. —• Acquitrini
e risaie, rara. — Lugl. Ag 2239 U . INTERMEDIA Hayne
I l tipo a lacinie delle fg. ottuse con un mucrone. Sprone lungo co-
me il labbro super, della corolla. — Vicent. a S . Anna Morosina,
Trent. a Pinè e B e r g a m . lungo l'Adda. — L a c i n i e delle fg. lun-
gam. acuminate. Sprone lungo m e t à del labbro infer. della co-
rolla. — Distr. di Bolzano e Merano nell'alto Adige. — V a r .
ochroleuca (Hartm.).
— Foglie omomorfe, a contorno ovale, t u t t e provviste di lacinie e di vesci-
chette promiscue. Corolla gialla, a palato con strie aranciate. F g . 2-3-
pennatosette, con molte vescichette ovoidee. P i a n t a lunga fino a
2 m. 2J.. — Paludi, risaie, fossi, frequente. —• Oiug. Lugl. — Volg.
Erba-vescica 2240 U. VULGARIS L.
I l tipo a pedicelli florali lunghi 7-12 mm., per lo più piegati in
basso nella fruttificazione. B r a t t e e alla base del peduncolo lunghe
iVi-àVì m m . Corolla a labbro super, della lungh. del palato. —
— Istria, P e n . sino nel Nap. al Sebeto e Pascono e S i c . —• Pedi-
celli fiorali lunghi 12-30 mm., diritti o piegati nella fruttificazione.
B r a t t e e lunghe 3-4 m m . Fiori un po' più grandi, a labbro super.
1 o 2 volte più lungo del palato. — Qua e là col tipo (Friuli a
Doberdò e pr. Cormons, Venezia, Veron. a Gazzo, Nizza verso il
Varo, Reggiano nella Valle la Veniera presso Reggiolo. — V a r .
major (Schm.).

Fam. 77». P R I M U L A C E E .

Piante erbacee o raram. suffrutici, a foglie tutte basali ed


allorché eauline opposte o verticillate, indivise o tutt'al più
lobato-dentate, senza stipole, eccezionalm. pennatosette. Fiori
ermafroditi, regolari. Oalice persistente, a 5, raram. 4-9 divisioni.
Corolla gamopetala, per lo pili ipogina, caduca o marcescente,
con 5, raram. 4-9 lobi. Stami in numero uguale alle divisioni
della corolla ed opposti ad esse, inseriti nel tubo di essa, ta-
lora accompagnati da staminoidi (Glaux); filamenti per lo più
brevi ed antere introrse. Ovario ad 1 casella con molti ovuli
stilo I, a stimma semplice. Frutto cassula, uniloculare, ordina-
riam. a molti semi, deiscente per valve semplici o bifide o tra-
sversalm; semi ovoidei, angolosi, con guscio rugoso, ad albume
carnoso o corneo ed embrione cilindrico, parallelo all'ilo.
CHIAVE DEI GENERI

1 Scapo 2
— F u s t o fogliato 5
2 Fiori solitari col lembo corollino riflesso 536 CYCLAMEN
— Fiori in ombrella o solitari ma col lembo corollino non riflesso 3
3 L e m b o corollino frastagliato 535 SOLDANELLA
— L e m b o oorollino 5-lobato 4
4 L e m b o più breve del tubo corollino, che è cilindrico o clavato
535 PRIMULA
— L e m b o più lungo del tubo corojlino, che è ventricoso . . 534 ANDROSACE
5 Fiori ascellari solitari 6
•—• Fiori in racemo o in pannocchia 9
6 Corolla mancante 541 GLAUX
— Corolla assai più piccola del calice 7
— Corolla più grande del calice 8
340 Fam. 77. — PRIMULACEE. — Gen. 532-533.

7 Calioe 4-mero, orciuolato 540 CENTUNCULUS


— Calice 5-mero ruotato 538 ASTEROLINUM
8 Corolla gialla 537 LYSIMACHIA p. p.
—- Corolla rossa, carnicina o turchina 539 ANAGALLIS
— Fiori irregolari, rossi 542 CORIS
9 Fiorì regolari 10
10 Fiori gialli 537 LISIMACHIA p. p.
— Fiori bianchi 11
11 Ovario supero 532 HOTTONIA
— Ovario infero 543 SAMOLUS

532. HOTTÒNIA

E r b a acquatica, a foglie sommerse, alterne, ravvicinate, pettinato-


pennatosette, a lacinie lineari. Fiori rosei, colla fauce gialla, in verti-
cilli di 3-6 accompagnati da b r a t t e e lineari. F u s t o fistoloso. 2[. —
Paludi e fossati: I t . bor. dal Friuli al P i e m . , B a s s a Emilia, App. mo-
den. al lago Pratignano, Toso, noi Lucchese, Pisano e Maremma a Ca-
palbio, L a z . nelle Paludi P o n t , e Camp, a F o n d i . — Apr. Magg.
2241 H. PALUSTRIS L.

533. PRÌMULA

Calice a tubo angoloso-pentagono. Foglie giovani revolute ± rugoso-bo-


lose, m e m b r a n a c e e 2
Calice a tubo non angoloso, cilindrico. F g . giovani involute, affatto piane,
± consistenti e carnose 6
Foglie inferiorm. glabre, quasi sempre bianco-farinose. Calice farinoso
internam 3
F g . inferiorm. pelose o tomentose, mai farinose. Calice non farinoso 4
Corolla piccola (circa 1 cm. di lungh.), rosea, rarm. bianca. Stilo rin-
chiuso. B r a t t e e Involucrali più brevi dei pedicelli. Cassula eguale al
calicò o più lunga. F g . obovate od oblanceolate, a t t e n u a t e in picciuolo.
2|.. — P r a t i e pascoli umidi. — Magg. Ag. .. 2242 P . FARINOSA L .
I l tipo a pianta con pag. infer. delle fg., scapo e pedicelli farinosi
— Alpi. — P i a n t a col solo calice farinoso internam. — Qua e là
nelle Alpi ( V e t t e di F e l t r e , T r e n t . , Stelvio, Piem.). — V a r . Ilorne-
manniana (Lehm. p. p.).
Corolla grande (25-30 mm. di lungh.), roseo-porporina. Stilo quasi sempre
sporgente. B r a t t e e invol. subeguali ai pedicelli. Cassula subeguale al
oalice. F g . mono attenuate alla base che nella preced. 2|.. — Pascoli
umidi, qua e là: Alpi. — Magg. Giug 2243 P . LONGIFLORA Ali.
Foglie a pag. super, glabra, gradatam. attenuate alla base, non cordate,
bislungo-obovate, villosette di sotto, irregolarm. dentate. Calice a
denti lanceolato-lineari, lunghi m e t à del tubo. Corolla ipocraterifor-
me, a lacinie piane, obeordate. 2J.. — Febbr. Magg. — Volg. Prima-
vera, Occhio di Civetta 2244 P . AOAULIS J a c q .
I l tipo a scapo nullo. Corolla giallo-pallida, r a r a m . bianca. —
Istria, P e n . Capri, S i c . e Cors. —• Scapo c. s. Corolla rosea, colla
fauce gialla. Denti calicini slargati in basso. — Colt, e n a t . a Ve-
rona, pr. Faenza e Massa Carrara. —• V a r . rubra S . e t S . —• Scapo
sviluppato, con ombrella 2-moltiflora. — B a s s a n o , C. T i c . in V .
Onsernone, Colli parmig. e moden., Bologn. a P o r r e t t a , Tose, ed
Umbria a l M. Catria. — Var. caulescens K o c h .
Foglie a pag. super, pubescente, nelle forme tipiche bruscam. ristrette
alla base ed ivi cordate. Scapo tipicam. sviluppato, portante un'om-
brella di fiori 5
Calice dilatato-rigonfio superiora!., a denti ovato-triangolari. Corolla a
lembo di 8-20 mm. diam. Cassula lunga metà del tubo calicino. Foglie
ovate od oavato-oblunghe, irregolarm. denticolate. Scapo generalm.
più lungo delle foglie. 2|.. — Luoghi erbosi. — Marz. Giug. —• Volg.
Primavera odorosa 2245 P . OFFICINALI® J a c q .
I l tipo a fg. verde pubescenti di sotto od a n c h e bianco-tomentose.
Corolla giallo-dorata, infundibuliforme (a lembo fortem. con-
cavo), 8-16 mm. diam. F g . verde-pubescenti di sotto, bruscam.
contratte in picciuolo. —• Alpi, App. lig.-piem., parmig. o piceno
al M. dei Fiori. —• F g . e corolla c . s . F g . cenerino- o bianco-ce-
nerino di sotto, per lo più g r a d a t a m . a t t e n u a t e in picciuolo
alato. —• Alpi Carniche ad Ampezzo, t r e n t . , Cozie e Mar., App.
lig. e moden. e c e r t o altrove. — V a r . conescens (Opiz). — F g .
niveo-tomentose di sotto, b r u s c a m . c o n t r a t t e alla base e quivi
cordate. Corolla 14-19 m m . diam. Corolla giallo-dorata, ipocra-
teriforme (a lembo piano) nei fiori longistilli, od anche infundibu-
liforme (a lembo f o r t e m . concavo) nei brevlstili. — Istria, Alpi
TAVOLA XII

I, Verbascum Phlomoides 2. Linaria Vulgaris Mill. 3. Linaria Cymbalaria L.


L. (fam. Scrofulariacee) (fam. Scrofulariacee) {fam. Scrofulariacee)

4. Linaria Spuria Mill. 5. Antirrhinum Majus L. 6. Veronica Spicata L.


(fam. Scrofulariacee) (fam. Scrofulariacee) (fam. Scrofulariacee)

7. Veronica Teucrium L, 8. Melampyrum Arvens L. 9. Rhinanthus Minor


(fam. Scrofulariacee) (fam. Scrofulariacee) Ehrh. (fam. Scrofulariacee)
Ilf
TAVOLA XII

1. Orobanche Concolor 2. Ajuga Genevensis L. 3. Teucrium Scordo


Duby. (fam. Orobancacee) (fam. Lamiacee) (fam. Lamiacee)

4. Brunella Vulgaris L. 5. Lamium Galeobdolon 6. Leonurus Cardiac


(fam. Lamiacee) Crantz. (fam. Lamiacee) (fam. Lamiacee)

7. Salvia Pratensis L. 8. Melissa Officinalis L. 9. Mentha Pulegiu


(fam. Lamiacee) (fam. Lamiacee) (fam. Lamiacee)
Fam. 77. — PRIMULAOEE. — Gen. 53i. 341

goriz. fino alle Mar. qua e là, App. sino Abr., L a z . e Camp. —
V a r . Columnae (Ten.). — F g . e corolla c . s. Corolla solflna, ipo-
crateriforme. Calice più grande. — I s t r i a sul M. Maggiore. —
V a r . Tommasinii (Gr. et Godr.).
—• Calice non dilatato superiorm. Corolla a lembo di 20-30 mm. diam. Cas-
sula eguale o più lunga del tubo ealicino. Scapo peloso. Denti calicini
lanceolato-acuminati, lunghi VÌ-1U del tubo. I l resto c.s. 7\.. — Luoghi
erbosi. —• Marz. iMgl 2246 P . ELATIOR Hill.
I l tipo di foglie b r u s c a m . c o n t r a t t e in picciuolo alato. Cassula più
lunga del tubo calicino. Corolla giallo-solflna, infundibuliforme.
—- Alpi dal Veron. alla L o m b . — F g . e cassula c.s. Corolla rosso-
cocciniglia, internam. giallo-citrina. Calice patente, diviso sino
alla base. —• F o r m a orticola, forse ibrida: c i t a t a di B a s s a n o e
della L o m b . —• V a r . Perreiniana (Fluegge). — F g . g r a d a t a m .
attenuate nel picciuolo. Cassula uguale a l tubo calicino o poco
più lunga. B r a t t e e e denti calicini un po' più brevi c h e n e l tipo,
corolla come in esso. — Alpi ven., t r e n t . , L o m b . e M a r . , r a r a nel-
l'App. lig., paveso?, m a r c h . , umbro ed abr. — V a r . intricata
(Gr. e t Godr.).
6 Fiori gialli. Scapo ± sviluppato (4-15 cm.), con ombrella moltiflora, e
ridotta a 2 fiori soltanto nelle forme nane. Foglie carnose, obovate o
quasi rotonde, r i s t r e t t e in breve e largo picciuolo, a margine cartila-
gineo, intero o leggerm. dentato. 2|.. — Rupi c a l c a r i . •— Apr. Giug.
2247 P. ATJRICULA L.
I l tipo a pianta ± farinosa, talora soltanto nell'interno del oalice.
Foglie glabre, con margine brevem. cigliato-glandoloso, verde e
quasi senza farina oppure bianco e molto farinoso. — I s t r i a ,
Alpi, Alpi Apuane, App. lucchese, pistoiese, moden., piceno ed
abr. — P i a n t a non farinosa, e c c e t t o l a f a u c e della corolla e più
raram. anche il calice. Foglie brevem. glandoloso-pubescenti di
sotto e densam. cigliato-glandolose nel margine, il quale è bianco
e ben spiccato dal resto della foglia di u n verde-scuro. — Alpi
ven., t r e n t . ed ossolane, Alpi Ap., App. umbro-marchig., abr.,
laz., camp, e salernit. sul M. Cervati. — V a r . Balbisii (Lehm.).
—• Fiori rosei o poroporini, raram. bianchi. Scapo sviluppato, r a r a m . abbre-
viato; ombrella di 1-25 flori. Foglie ovate o bislungo-lanceolate, ±
ristrette alla base, densam. glandoloso-pubescenti. 2).. — R u p i e
pascoli. — Giug. Imgl 2248 P . HIRSUTA Ali.
I l tipo a foglie dentato nella m e t à super, od all'apice, con peli
lunghi '/j-1 m m . , obovato o r a r a m . lanceolato-bislunghe; glan-
dole rosse. Scapo generalm. più lungo delle foglie, a 2-12 flori.
Cassula generalm. un po' più lunga del calice. — Alpi Cozie t r a
1600 e 2000 m . —• Foglie quasi intero o dentate, solo all'apice,
con peli lunghi %-*/« mm., bislunghe od ovali; glandole porpo-
rine. Scapo lungo sino al doppio dello foglie, ad 1-8 flori. Cassula
poco più breve del oalice. — App. parmig. sopra il L a g o Verde
ed al M. Orsaro, tosoo-emil. nell'Alpe di Mommio, Corflno, e c c .
e m . Orsalo. — V a r . apennina (Widm.).

534. ÀNDKÒSACE

1 Fiori ascellari, solitari all'apice dei rami. Cassula a 5-8 semi . . . 2


— Fiori in ombrella all'apice di uno scapo 4
2 Foglie lunghe 5-15 mm., ± lassam. embricate, disposte a rosetta all'a-
pice dei rami. F g . lanceolate o spatolato-lineari. Cassula eguale al ca-
lice o più breve. F u s t i brevi, densam. cespugliosi, 2-6 c m . 2[. — Rupi
e pascoli. — Lugl. Ag 2249 A. ALPINA L a m .
I l tipo a piante ± pelose, pubescenti per peli stellati assai brevi,
talora misti a peli semplici. Stilo eguale all'ovario o più lungo.
Peduncoli più brevi o più lunghi delle foglie. Corolla bianca o
carnicina. — Alpi. — P i a n t a quasi glabra, a peli radi, brevissimi,
somplici o ramosi. Stilo lungo m e t à dell'ovario. Peduncoli poco
più lunghi delle fg. Corolla bianca. — App. abr. al Gran Sasso
e alla Maiella. — V a r . Mathildae (Levier).
— F g . lunghe i-5 mm., strettam. embriciate lungo tutto il fusto 3
3 P i a n t a bianco-tomentosa per peli brevissimi t u t t i stellati. Calice a lacinie
bislunghe, più lunghe del tubo corollino. Corolla quasi rinchiusa nel
calice, a lembo bianco ed a fauee e tubo giallognoli (nel secco porpo-
rini). F u s t i formanti dei cuscinetti globosi, ± densi. 2J.. — Rupi e
ghiaioni. — Giug. Ag 2250 A . MCTLTIFLORA Moretti
I l tipo a fusti a l t i 5-8 c m . lassi. Fiori per lo più numerosi, lungam.
peduncolati. Cassula uguagliante i lobi oalicini. — Alpi bergam.,
comasche, ossolane, della V a . Sesia e del M. Viso. —• F u s t i abbre-
viati densissimi. Fiori pochi, brevem. m a manifestam. pedunco-
lati. Cassula uguagliante i lobi calicini. — Alpi dall'Alto Adige
alla L i g . — V a r . tomentosa (Sohl.). — F u s t i a l t i 15-30 m m . , den-

17.
342 Fam. 77. •— PRIMWLACEE. — Gen. 535-636.

Bissimi. Fiori solitari, quasi sessili. Cassula un po' più lunga dei
lobi calicini. —• Alpi occ. dalle Graie (Val di Cogne) alle Mar. —
V a r . imbricata (Lam.).
—• P i a n t a -pubescente per peli lunghetti, tutti semplici. Fiori quasi sessili,
immersi nelle Ig. Calice a lacinie lanceolate, subacute, eguali al tubo
corollino. Corolla a lembo bianco e fauce gialla. Fusti alti 2-4 cm. for-
manti dei cuscinetti globosi densissimi. 2J.. — Rupi e ghiaioni: Alpi
dalle bellun.-trent. alle piem. (M. Viso). •— Giug. Ag.
2251 A. HELVETICA Gaud.
4 Pianta annua, con radice fittonosa ed una rosetta di foglie basali rom-
boideo-ovate od ovato-blslunghe. Scapi, pedicelli e calici pubescenti.
Calioe assai più grande della corolla, notevolm. accrescente alla ma-
turità. Corolla bianca o rossigna, non ristretta alla fauce. 2J.. — Campi,
rara: Vaiteli., Pavese, Piem. in V a l di Susa, Nizz., Parmig. ed Abr.
al M. Velino. — Marz. Magg 2252 A. MAXIMA L .
— Piante perenni, con rizomi o fusti ramoso-cespugliosi 5
5 Scapi e pedicelli pelosi, coi peli più lunghi della loro larghezza. Piante
sericeo-biancastre 6
— Scapi e pedicelli glabri o coperti di peli brevissimi. P i a n t e verdi o d'un
verde un po' grigiastro 7
fi Foglie peloso-sericee sulle due pag. e nei margini, ottuse o subacute, riu-
nite in rosette globulose, dense. B r a t t e e involucrali sorpassanti i pedi-
celli. Calice peloso a lobi uguali; corolla sorpassante il calice, a lobi
interi. Cassula più breve del calice. P i a n t a di 4-10 cm., peloso-bianca-
stra. 21. — Rupi e pascoli. — Giug. Ag 2253 A. VILLOSA L .
I l tipo a scapi di 2-4 cm. — Alpi, A. Apuane, App. umbro, piceno,
abr., laz. a M. Cotento, camp, al M. Mutria e cai. s e t t . al M.
Cozzo del Pellegrino. — Scapi di 1-2 cm., in pianta maggiorm.
cespugliosa o villosa. — Alpi carniehe e Cozie, a Bardoneochia,
App. abr. alla Maiella, ecc. — Var. auslralis Fiori.
— Fg. verdi e glabre sulle due pag., lungam. cigliate al margine, riunite in ro-
sette spianate.Brattee invol.eguali ai pedicelli o più brevi. Calice,corolla
e cassula c . s. P i a n t a cenerino-villosa, a scapi di 2-5 cm. 2j.. — Rupi:
Alpi carn., trevig. al M. Cavallo, veron. al M. Baldo, lomb., tiein.
e piem. al M. Cenisio. — Giug. Ag. . . 2254 A. CHAMAEJABME (I-Iost).
7 Scapo, pedicelli e oalici affatto glabri. Ombrelle fiorifere lasse con 1-5
fiori soltanto, a pedicelli filiformi, 5-8 volte più lunghi dell'involucro.
Corolla d'un bianco latteo, a lobi incavati a cuore, lunga più del doppio
del calice. 2).. — . Pasooli su terreno caloare, rara: Alpi bellun., veron.
su M. Lessini e sul M. Balbo, bresc. e piem. a Briola e Valdobbia. —
bugi. Ag 2255 A. LACTEA L .
—• Scapo e pedicelli pubescenti a peli brevissimi. Ombrelle fiorifere dense.
spesso moltiflore, a pedicelli brevi, sorpassanti appena o punto l'invo-
lucro. Corolla bianca o rosea, a lobi interi 8
8 Foglio lineari-sirettisime, acute, larghe 1-2 mm., 4-6 volte più lunghe che
larghe. Ovario contenente 5-10 ovuli. Calice glabro. Corolla d'un bel
roseo colla fauce gialla. Semi sagrinato-venosi. P i a n t a pelosetta o
quasi glabra. 2).. — Rupi e pascoli: Alpi dalle bresc. (Tonale) alle lig.
Alpi Mar.). — Magg. Ag 2256 A. CARNEA L .
— Fg. lanceolato-spatolate, ottuse, larghe 3-5 mm., 2-3 volte più lunghe che
larghe. Ovario contenente 25-30 ovuli. Calice pubescente. Corolla
bianca o rossigna col tubo giallognolo. Semi minutam. sagrinati o
quasi lisci. P i a n t a pelosetta, a fusto ramoso. 2|. — Pascoli: Alpi dalle
bellun. alle Mar., raram. nell'App. tosco-emil., nelle Alpi di Mommio
e di Cusna. — Giug. Ag. 2257 A. OBTIRAIFOLIA Ali.

535. SOLDANELLA
Rizoma obliquo oon numerose fibre. Foglie grassette, quasi coriacee,
glabre, intere o leggerm. crenate. Scapo e pedicelli scabri per glandole
sessili o quasi. Fiori per lo più chinati, azzurro-violacei o lilacini, ra-
ram. bianchi. 2).. —• Pascoli umidi e pr. le nevi fondenti. — Apr. Ag.
— Volg. Soldanella (Tav. 13 n. 2) 2258 S . ALPINA L .
I l tipo a scapo alto 5-20 cm., a 2-4 fiori. Foglie reniformi-rotonde
— Alpi, A. Apuane, App. parmig., tosco-emil., piceno, abr.,
camp, e cai. (M. Pollino, Sila ed Aspromonte). — Scapo alto
3-7 cm., a 1 flore. Foglie cordato-reniformi. — Alpi dalle Giulie
alle ossolane, A. Apuane, App. parmig., tosco-emil., piceno, abr.,
oamp., App. emil. al M. Cimone ed all'Alpe di Cusna. — Var.
pusilla -(Baumg.).

536. CYCLÀMEN
1 F a u c e della corolla formante un anello dentato. Tubero grande, orbico-
lare-depresso (3-6 cm. diam.). Foglio che si sviluppano dopo i fiori, ra-
ram. oon essi. Corolla roseo-porporina, raram. bianca, con 5 macchie
Fam. 17. — PRIMULACEE. —• Oen. 537-539. 313

sanguigne alla fauce; lacinie ovato-bislunghe. 2|_. — Luoghi ombrosi


boschivi. — Ag. Ott. — Volg. Ciclamino, Pan porcino
2259 G . NEAPOLITANTJM Ten.
I l tipo a fg. cordato-ovate, quasi sempre angolose, denticolate.
Fiori inodori, raram. odorosi. — B r e s c . alla Maddalena, P e n .
dalla Lig. ed E m i l . in giù, Sic., Lipari, S a r d . , Cors. e Giglio. —
F g . bislungo-lanceolate, astate o saettate, minutam. denticolate,
giammai angolose. Fiori leggerm. odorosi. — Col tipo Bologna,
Toso, a Canapiglia, Nap., Barese, Avellin., Cai. o c c . e Sic. (Ma-
donie, E t n a e Piazza Armerina). — V a r . Poli (Delle Chiaie).
F a u c e della oorolla formante un anello intero 2
Foglie angolose. Fioritura primaverile. Tubero piccolo, orbicolare-depresso
(1-3 em. diam.). Corolla rosea colla base porporina; lacinie bislungo-
lanceolate. 2 | . — B O B C M . — Apr. Magg 2260 C . REPANDUM S . e t S ,
I l tipo a foglie cordato-ovate, angolose, con denti grandi, diseguali.
Fiori inodori o più raram. con odore di gelsomino. — I s t r i a mer.,
P e n . dal Moden. e Tose, in giù ed isole. — IToglie cordato-sub-
rotonde, leggerm. ed ottusissimam. dentate. F i o r i t u r a più precoce.
— P i n e t a di R a v e n n a e forse altrove. — V a r . Bertolonii, Fiori.
Foglie non angolose, denticolate ed intere. Fioritura autunnale. Tubero
di grandezza varia, subgloboso. Corolla porporina colla fauce più carica,
raram. bianca; lacinie ovato-bislunghe. Fiori odorosi. — Istria,
Euganei, lungo le Alpi sino al Piem., Lig. e Bologn. a Barbiano. —
Ag. Ott 2261 C. EUROPAEUM L.

537. LISIMÀCHIA

Fusto eretto. Foglie grandi, lunghe 6-10 cm., opposte o verticillate a 3-4.
Fiori in pannocchia od in racemo foglioso 2
Fusto prostrato. Foglie assai piccole, lunghe 2-3 cm., sempre opposte.
Fiorì solitari, ascellari, gialli 3
Fiori in pannocchia terminale, bratteati alla base. Lacinie calicine con
una linea rossa marginalo. Corolla glabra, giallo-dorata, a lacinie bi-
slunghe. 2|.. —• P r a t i umidi o margine dei fossi. — Magg. Est. — Volg.
Lisimachia, Mazza d'oro 2262 L . VULGARIS L .
I l tipo a pannocchia nuda, cioò con sole b r a t t e e . — I s t r i a , P e n .
sino Cai. s e t t . , S i c . a Spaccaforno e Cors., r a r a al sud. — Pan-
nocchia fogliosa alla base. —• C. Ticin., Parmig. e certo altrove.
—• V a r . westphalica (Weihe).
Fiori in racemo foglioso. Lacinie calicine senza linea rossa marginale.
Corolla glandoloso-cigliato, gialla, colla base generalm. ferruginea, a
lacinie ovato. 2|.. —• Boschi; Istria, Friuli, Piem., Lig., Emil., Tose, e
Marche. —• Oiug. Sett 2263 L . PTJNCTATA L .
Foglie ovate, acute. Peduncoli capillari, lunghi 2-4 cm., superanti le fo-
glie. Fiori piccoli (1 cm. diam.). Lacinie calicine lanceolato-lesiniformi.
Corolla poco più lunga del calice. Stami a filamenti glabri. 2J.. — Luoghi
boschivi umidi: B r e s c . , Bergam., Comasco, C. T i c . , Piem., L i g . Tose. (M.
Pisani, Aretino). —• Apr. Est. (Tav. 13 n. 3) . . 2261 L . NEMORUM L .
Foglie subrotonde, ottuse. Peduncoli filiformi, lunghi 1-2 cm., non supe-
ranti le foglie, cosparsi come il calice e la corolla di punti ferruginei,
poi neri. Fiori assai grandi (2 cm. diam.). Lacinie calicine malo-cuori-
formi. Corolla lunga il doppio del calioe. S t a m i a filamenti glandolosi.
2J.. —• Luoghi erbosi, umidi: I s t r i a e P e n . sino Abr. e Camp. — Oiug.
Lugl 2265 L. NUMMWLARIA L . . .

538. ASTEBOLÌNUM

P i a n t a glabra, a fusto eretto, semplice o ramoso dalla base, quadrango-


lare, 3-15 cm. Foglie opposte, lineari-lanceolate, sessili. Calice a la-
cinie lineari-acuminate, patenti a stella. Corolla biancastra, a lacinie
rotondate. (5). — P e r lo più in luoghi coltiv. ed erbosi: I s t r i a , L i t t .
Ferrarese t r a Comacchio ed il Po di Volano, Piem. a Susa, resto della
P e n . dal Nizz. e Marche (Pesaro) in giù ed isole. — Magg. Oiug.
2266 A . LINTJM-STEIXATUM Duby

539. ANAGALLIS

Foglie sessili, opposte o verticillate, ovali o lanceolate, con punti ferru-


ginei di sotto. Corolla rotata, uguale o poco più lunga del calice. Pe-
duncoli filiformi, uguali o superanti poco le foglie. Fiori color minio od
azzurri. — Campi e luoghi erbosi, comune. — Oiug. Ott. — Volg.
Anagallide 2267 A. ARVENSIS L .
Piante bene sviluppate. Corolla un po' più lunga del calice. Corolla
344 Fam. 78. — PLUMB03INACEE.

oolor minio colla fanoe rosso-porporina, a l a c i n i e intere o quaBi


airapioe, m i n u t a m . o densam. cigliato-glandolose n e l margine.
Peduncoli più lunghi, r a r a m . uguali alle foglie. — T u t t a I t a l i a . —•
V a r . phoenica (Scop.). — P i a n t e e corolla c . s. Corolla azzurra
colla f a u c e rosso-violacea, a lacinie denticolate all'apice, nude o
oon poche ciglia. Peduncoli più brevi od eguali alle foglie, ra-
r a m . più lunghi. — Col tipo. — V a r . caerulea ( S c h r e b . ) . — P i a n t e
r i d o t t e . Corolla azzurra, uguale al c a l i c e o più breve. Peduncoli
più brevi od eguali alle foglie. — Cesena, L a z . , Cai. o c c . a L a i n o
Borgo, Cors. e S a r d . —• V a r . micrantha Gr. et Godr.
Foglie brevem. picciolate, opposte, subrotonde, senza punti di s o t t o . Co-
rolla c a m p a n u l a t o - r o t a t a . Peduncoli capillari, 2-3 volte più lunghi
delle foglie. Fiori carnicini. 2J.. — Luoghi erbosi umidi: Friuli, V e r o n . ,
Polesine, M a n t o v . , Milan., L a g o Maggiore, P i e m . , Nizz., L i g . , T o s e .
( L u c c h e s e e Pisano), R i m i n i e S a r d . — Giug. Ag.
2268 A . TENELLA L .

540. CENTÙNCULUS

Fiori pioooli, bianchi o rosei, quasi sessili. D e n t i calicini lanceolato-li-


neari, acuminati. Foglie alterne, o v a t o - a c u t e , i n t e r e , b r e v e m . piccio-
l a t e . P i a n t a g l a b r a , a fusto semplice o ramoso, 2-8 c m . — Campi e
luoghi umidi arenosi: Friuli, Venez. (Carpanedo), T r e n t . , Alto Adige
(Pusterla). L o m b . , C. T i c . , P i e m . , L i g . , Toso., S a r d . , Cors. ed E l b a . —
Giug. bugi 2269 C. MINIMUS L .

541. GLÀUX

Fiori piccoli, quasi sessili, bianco-rosei. L a c i n i e calicine ovato-bislunghe,


ottuse. Foglie opposte, carnosette, bislunghe, sessili. P i a n t a g l a b r a ,
glauca, a fusto nodoso, prostrato-ascendente, 3-18 c m . 2J.. — L i t t .
Ven. a Chioggia e presso Firenze a l l ' I m p r u n e t a , m a non più r i t r o v a t a .
— Giug 2270 G. MARITIMA L .

542. CÒKIS

Fiori rosei o roseo-azzurrognoli in raoemo. F o g l i e sparse, lineari, carno-


sette, glabre, patenti o riflesse, le super, t a l v o l t a dentato-spinose alla
baso. F u s t o cespuglioso, spesso indurito, legnoso a l l a base, 1-3 dm.,
pubescente. — Luoghi aridi: Nizz., L i g . o c c . , T o s e . (Montepescali,
Ansedonia, M. Argentaro), Cai. occ., S i c . m e r . - o c c . , Cagliari pr. l a mi-
niera di Monteveoohio. — Marz. Magg. .. 2271 C. MONBPELIENBIS L .

543. SÀMOLUS

Fiori piccoli, bianchi. Foglie basali a r o s e t t a , le cauline alterne, t u t t e


obovato-spatolate, ottuse, interissime. P i a n t a glabra, a f u s t o e r e t t o ,
semplice o ramoso. 5-50 c m . 2J-- — 1 Luoghi umidi e fossi: I s t r i a , P e n .
ed isole. — Giug. Ag 2272 S . VALERANDI L .

Fara. 78*. PLUMBAGINACEE.

Piante erbacee o suffruticose. Foglie alterne, semplici, senza


stipole. Fiori ermafroditi, regolari, muniti ordinariam. di 3 brat-
teole. Calice infero, gamosepalo, tubuloso, col margine 5-lobo o
5-dentato, spesso scarioso, raram. erbaceo. Corolla ipogina, ga-
mopetala o di 5 petali liberi ± coerenti alla base. Stami 5 op-
posti ai lobi della corolla, a filamenti filiformi ed antere intror-
se, deiscenti per il lungo. Ovario libero, uniloculare con 1 ovulo;
stili 5, raram. 3-4, distinti o coerenti. Frutto è un otricello rac-
chiuso nel tubo del calice, membranoso, con 5 o 10 coste lon-
gitudinali, deiscente irregolarm. od in 5 valve; seme unico,
pendente, ad albume scarso, farinoso ed embrione diritto con
cotiledoni piani e radichetta superiore.
Fam. 78. — PLUMBAGINAOEE •— Gen. 544-545. 345

CHIAVE DEI GENERI


1 Fiori in capolino sopra nno scapo semplice 546 ARMERIA
—- Fiori in spighe o pannocchie 2
2 Fiori in spighe sopra un fusto fogliato, ramoso. Calice oon grosse glan-
dolo peduncolate lungo le coste 544 PLUMBAGO
— Fiori in spighette formanti spighe e queste delle pannocchie sopra uno
scapo ramoso. Calice senza glandole 545 STATICE..

544. PLUMBIGO
Fiori violacei, disposti a spiga all'apice del fusto. Foglie infer. obovate,
picciolate, le medie sessili, ovato-lanceolate, con 2 orecchiette abbrac-
cianti il fusto. P i a n t a glabra., a fusto eretto od ascendente, angoloso,
assai ramificato, 5-10 dm. 2).. —- Luoghi aridi, macerie, e c c . : Istria,
Ven., P e n . dal Nizz. e Faentino (M. Castelluccio e Torre) in giù ed
isole. —• Giug. Ott. — Volg. Piombaggine, Caprinella
2273 P. ETJBOPAEA L.

545. STÀTICE
1 Petali saldati a tubo, rosei. Arbusto foglioso, glaueo-prulnoso, ramoso,
2-7 dm. F g . carnoso-coriacee, oblanoeolato-lineari, intere. Spighe ar-
ticolate, fragili, a fiori solitari. Calice glabro, imbutiforme, 5-dentato.
Corolla grandicella, a lacinie obovate. 5 . — Luoghi salsi m a r . : T . d'O-
tranto, Cai., S i c . mer. occ., L a m p e d . e S a r d . — Giug. Lugl.
2274 S T . MONOPETALA L.
— Pet. appena saldati alla base ad anello. Erbe con rosette di fg. radicali 2
2 Scapi alati. Foglie lirate. Corolla giallo-pallida o bianchiccia. Calice gla-
bro a lembo ampio azzurro. B r a t t e e dello scapo e le esterne delle spi-
ghette interam. membranacee, ferruginee, cigliate; le interne coria-
cee, navicolari, inegualm. 3-dentate. P i a n t a peloso-scabra per peli
nascenti da un tubercolo. 2|.. — Luoghi arenosi m a r . : Nizz., Cai. or.,
Sic., Lamped. e S a r d . — Magg. Lugl 2275 ST. SINUATA L .
— Scapi non alati. F g . intere. Corolla azzurra o violacea 3
3 Calice fruttifero con 5 reste uncinate. P i a n t a annua, glabra, con r o s e t t a
radicale di fg. obovate o bislungo-spatolate, ottuse, tubercolato-scabre
di sopra. Spighette ricurve ad 1, raram. 2 fiori; b r a t t e a infer. piccola,
ovato-rotondata, la super. 5 volte più lunga, tubercolato-scabra, rav-
volgente strettam. il calice; tubo calicino peloso sugli angoli. —
Luoghi mar.: Puglie al lago Salpi ed a Manfredonia, Lamped. e S a r d .
— Magg. bugi 2276 S T . EOHIOIDES L.
— Calice sempre senza reste. P i a n t e perenni 4
4 Foglie penninervie, lunghe 5-30 cm., molli, lungam. picciolato, mucro-
nate all'apice. Fiori in pannocchia corimbiforme, a rami abbreviati
quasi patenti. P i a n t a glabra, a rizoma grosso, legnoso. — Luoghi
umidi marit. — Giug. Sett 2277 ST. LIMONIUM L .
I l tipo a pannocchia corimbosa, a rami abbreviati e spighe non
molto dense. — Istria, Pen., Sio., Sard., Cors. ed anohe nell'in-
terno (Ferrarese alla Diamantina). —- P a n n o c c h i a molto dif-
fusa, ramosissima, con rami allungati, patenti. Spighe lasse o
dense. — Litorale Adriatico e J o n i o e S i c . ed anche nell'interno
(Ferrarese nei prati di Casaglia ed alla Diamantina). — V a r . se-
ntina (Rchb.).
—• Foglie 1-3 nervie, lunghe 1-7 cm 5
5 R a m i lutti o per la maggior parte fioriferi 6
— R a m i in gran parte sterili, i super, soltanto fioriferi 7
6 Foglie munite di margine cartilagineo, acute, con un mucrone obliquo
'all'apice. R a m i poco o punto fragili. Spighe dense, lunghe sino a 2 cm.,
in pannocchia corimbosa; b r a t t e a interna lunga c i r c a il doppio delle
esterne. P i a n t a di 13-35 om. 2).. —• Luoghi salati m a r . : Lazio a Civita-
vecchia e Corneto, Camp., S i c . mer.-or. a Sampieri, Capo Passero e
Morghella, Trapani all'is. del Ronciglio, Favignana, Pantell., Sard.,
Cors. ed isolette vicine. — Magg. bugi. 2278 ST. DENSIFLORA GUSS.
— Foglie senza margine cartilagineo e senza mucrone. R a m i ± fragili, quasi
articolati Cfr. ST. MINUTA VAR.
7 B r a t t e a infer. quasi interam. scariosa, la super, lunga il doppio e sca-
riosa sino a metà. Spighette addensate in brevi spighe all'estremità
dei rami. Foglie obovato- o lanceolato-spatolate. P i a n t a granuloso-
scabra. —• Luoghi paludosi salsi e spiagge arenose: V e . , Ferrarese,
Romagna, Puglie, L a z . a Terraoina e Sard. — Giug. Sett.
2 2 7 8 bis ST. BELLIDIFOLIA GOU.
—• B r a t t e a infer. erbacea sul dorso, l a super, strettam. scariosa. Spighette
± distanti tra loro in spighe spesso allungate. Foglie senza margine
cartilagineo. P i a n t a glabra, liscia o talora tubercolato-scabra. 2J.. —
Luoghi salsi marit. ed anche nell'interno. — Giug. Sett.
2279 ST. MINUTA L .
V
.146 ' Fam. 18. — PLOMBAGINAOEE. — Oen. 546.

I l tipo a rami dell'infiorescenza punto o poco intrecciato-reticolati,


divergenti ad angolo ± acuto. Spighette piccole diritto o poco
incurvate. Rami sterili ± numerosi. B r a t t a sup«r. lunga il qua-
druplo dell'infer.; calice lungo 6 mm. circa, a lombo quasi piti
lungo del tubo. Pianta piccola (5-15 cm.) a rami ravvicinati. —
Propria della Francia merid. — Rami, spighette, brattea e calice
o.s. P i a n t a più grande, 1-3 dm. a rami più divaricati e spighe
più lunghe e più lasse. —• Toso., Arcip. tose., Cagliari nelle sa-
line e Cors. —- Var. dissitiflora Boiss. —- Rami, spighetto o.s.
Rami sterili pochi o nulli. Brattea super, e. s. oirca: calice lungo
5 mm. circa, a lembo quasi eguale al tubo. F g . o piane o rivol-
tate ai margini. — I s . del Giglio, Giannutri e Monteoristo. —
Var. Sommineriana Fiori. — Rami, spighette o. s. Brattea super,
lunga olrea il triplo dell'infer.; ealice a lembo più breve del tubo.
F f . rivoltate ai margini. Rami sterili pochi. Calice lungo 5 mm.
— Lit. del Laz., Nap., is. Ponziane ed Ischia. — Var. inarìmensis
(Guss.). —- Rami dell'inflor. intrecciato-reticolati, divergenti ad
angolo retto. I l resto come nella var. dissitiflora. — Tose-, Are.
toso., Laz. a Terracina, T. d'Otranto, Sard., Cors. e Malta. —
Var. reticulata (Rchb.).

546. AKMÈRIA

1 Foglie (eccetto talora le primordiali, che sono strettam. lanceolate) li-


neari-graminiformi, 1-nervi od oscuram. 3-nervi 2
—• Foglie tutte lineari-lanceolate, 3-1 nervi (raram. le interne lineari). Fiori
con pedicello uguale al tubo caliciua 5
2 Foglie uniformi, tutte strettam. lineari o lineari-lanceolate 3
Fg. difformi, le primordiali esterne più brevi e più larghe, lanceolate,
le altre strettam. lineari 4
3 Foglie lineari, larghe come lo scapo, 1-nervie, un po' acute. Capolini 15-20
mm. diam., a brattee strettam. erbacee sul dorso, le più esterne supe-
ranti le altre nel giovane boccio, acute. Calice a pedicello e lembo uguali
al tubo. Corolla rosea o raram. porporino. 2|. — Luoghi pietrosi od
erbosi: Basso Friuli (sotto Vireo o fra Torsa, Paradiso, ecc.), citata
anche del Bergam. ed altre località dell'It. bor. —• Magg. Sett.
2280 A. ELONGATA Hoffm.
— Fg. lineari o lineari-lanceolate, spesso piti larghe dello scapo, talora
oscuram. 3-nervie, ottusette. Capolini 20-25 mm. diam., a brattee
quasi interam. membranacee, porporine, le esterne più brevi, un po'
acute. Calice a pedicello metà del tubo e lembo uguale al tubo. Corolla
roseo-carnea. 21. — Alpi dalle Giulie alle Mar. — Magg. Sett.
2281 A. ALPINA (W.).
4 Fiori sessili. Capolini piccoli, 20 mm. al più di diam. Involucro a squame
quasi erbacee sul dorso, acuminate, le esterne un po' piti lunghe delle
interne e subeguali al capolino. Calice a lembo assai piti breve del tubo.
Foglie primordiali spesso sinuato-dentate al margine. ^ . —• Massi ser-
pentinosi In Toso, presso Sarzana e Prato, Umbria a Castelluccio, ci-
t a t a pure della Camp, e Basii, a Muro. — Magg. Oiug.
2282 A. DENTICOLATA B e r t .
— Fiori con pedicello brevissimo, lungo al più un terzo del tubo calicino,
raram. di più. Capolini grossi, 20-25 mm. di diam. Involucro a squame
interam. scariose, le esterne ottusam. cuspidate, piti brevi od uguali
alle Interne. Calice a lembo uguale al tubo s . Pianta di 15-35 cm. Foglie
interne brevi (2-7 cm.), ricurve in fuori, piegate a doccia, le esterne
pooo più larghe, 3-5 nervi. 2).. —• Toso, al M. Amiata, App. umbro,
abr., camp, e cai. al M. Pollino. —• iAigl. Sett.
2283 A. MAJELLENSIS Boiss.
5 Pianta rivestita alla base di numerose guaine persistenti. Foglie tutte li-
neari-lanceolate, larghe 2-6 mm. anche le interne, per lo piti poco o
punto ristrette alla base. Scapi di 2-3 dm. Corolla rosea. — Alpi
Mar., A. Apuane, App. lig., pavese, parmig., toseo-em., abr. alla Ma-
iella, eoe. — Lugl. Ag 2284 A. SETIOEPS B c h b .
— Pianta con poche guaine persistenti alla base. Foglie larghe 5-6 mm., le
interne manifestam. ristrette alla base. Scapi di 4-5 dm. Corolla rosea
od anche bianca. 2J.. — Lombardia ad Abbiategrasso lungo il Ticino,
Piem. (anche in piano), Lig. e Murge di T. di Bari, dubitativam.
anche nel Parmig., Tose, e I t . centr., Camp, e Basii. — Apr. Oiug.
(Tav. 13 n. 4). 2285 A. PLANTAGINEA W .
Fam. 79. — SOLANAOEE. — Gen. 647. 347

Fam. 79 a . SOLANACEE.
Piante erbacee od arbusti, a foglie alterne o raram. opposte,
intere o pennatiflde, senza stipole. Fiori regolari o poco irrego-
lari, solitari o in infiorescenza. Calice infero, gamosepalo, 5-
fido, per lo più persistente, a volte notevolm. accrescente nel
frutto. Corolla ipogina, rotata, campanulata od ipocraterimorfa
5-dentata o 5-loba. Stami 5 inseriti nel tubo corollino; antere
ora conniventi fra di loro, ora colle logge divaricate alla base,
deiscenti per il lungo, raram. per un poio apicale. Disco anu-
lare ipogino. Ovario a 2 caselle od a 4 incomplete con molti
ovuli; stilo 1 semplice, a stimma intero o lobato. Frutto cas-
sula o bacca, ricca di semi, spesso compressi reniformi, con em-
brione semicircolare, periferico, dentro un albume carnoso.

CHIAVE DEI GENERI

1 F r u t t o secco (cassula) 2
—• F r u t t o polposo (bacca) 4
2 Cassula deiscente oircolarm. mediante un coperchietto (pisside)
548 HYOSOHYAMUS
— Cassula deiscente longitudinalm 3
3 Cassula deiscente solo alla sommità e racchiusa nell'intero calice per-
sistente 549 NICOTIANA
— Cassula deiscente per intero accompagnata dalla base del oalice persi-
stente e a c c r e s c e n t e 547 DATURA
4 Calice frutt. rigonfio-vescicoso, persistente ed accrescente, racchiudente
la bacca 552 PHYSALIS
—- Calice frutt. persistente, m a non accrescente in vescica 5
5 Corolla rotata. Antere conniventi e deiscenti per due pori apioali o ra-
ram. per una fenditura lingitudinale 551 SOLANUM.
—• Corolla tubuloso-campanulato o imbutiforme. Antere non conniventi 6
6 Corolla tubuloso-imbutiforme. B a c c a ovata 550 LYOIUM
— Corolla campanulato-quinqueflda. B a c c a rotonda 7
7 Piante a fusto raocorciatissimo e quindi foglie e flori radioali. B a c c a
uniloculare 554 MANDRAGORA
— Piante a fusto sviluppato e quindi foglie e fiori non radicali. B a c c a bi-
loeulare 553 ATROPA

547. DATÙHA

Cassula globosa, pendente. P i a n t a densam. pelosa, fetida, ramoso-dicoto-


ma, a rami divaricati, 10-13 dm. Foglie ovate, picoiolate, quasi in-
tere. Fiori solitari, brevem. podunoolati, lunghi 16-18 cm. Calice cam-
panulato, a 5 denti disuguali: corolla bianca, lunga il doppio del ca-
lice, a 10 denti. Cassula coperta di aculei brevi, uguali, incompletam.
4-loculare. Semi reniformi, rugoso-alveolati. (J). —• Colt, e natur. in
luoghi arenosi: Cai. occ. a Tortora, Sio. a Messina e Taormina, Pan-
tell. e S a r d . — Prim. Est 2286 D. METEL L .
Cassula ovata od oblunga eretta. P i a n t e glabre o quasi 2
Spine della cassula subeguali f r a loro. Fiori grandi, lunghi 9-10 cm. Ca-
lice pentagono un po' rigonfio in basso. Corolla a 5 denti, lungam. acu-
minati. Foglie ovato-acuminate, disegualm. sinuato-dentate. I l resto
e. s. (ì). —• Luoghi incolti. —• Giug. Aut. —• Volg. Stramonio, Noce
spinosa 2287 D. STRAMONIUM L .
I l tipo a fusto cavo, verde. Corolla bianca. Antere gialle. — Istria,
P e n . ed isole. — Fusto pieno, porporino-violaeeo, con punti
blanohioci. Corolla violaceo-pallida. Antere violetto-scure. —
Col tipo Pola, Ven., Trent. a Rovereto, Mantov., F e r r a r . , Bologn.,
Ravennate, presso Assisi e Messine. — V a r . Tatula (L-).
Spine della cassula assai diseguali, le super, molto più grosse e più
lunghe delle altre, convergenti. Fiori piccoli, lunghi S-6 cm. Corolla
bianco-sudicia. Foglie ovato-romboidali, disegualm. ed acutam. si-
nuato-dentate. Fusto rossastro in basso. I l resto c. s. S). — Natura-
lizzata presso R o m a e nell'Orto bot. di Perugia e dintorni, Sio. pr.
Messina e Catania. — Ag. Ott 2288 D. FEROX L .
348 Fam,. 79. — SOLANACEE. — Gerì. S4S-B51.

548. HYOSCYAMUS

Foglie infer: picciolate, le super, sessili, abbracciatiti, ovali-oblunghe,


grossam. dentate o quasi pennatifide. Calice frutt. a denti manifestam.
mucronati. Corolla giallo-pallida, densam. reticolata di vene porporine
col (ondo dello stesso colore, raram. concolore. (I). © . 2J.. — Ruderi e
luoghi pingui: Istria, Pen., grandi isole e Gorgona. — Apr. Jjugl. —
Volg1. Giusquiamo nero 2289 H. NIGER L .
Foglie tutte picciolate, non abbraccianli, ovali-orbicolari, le infer. spesso
cuoriformi, ottusam. dentate o lobate, le florali talora ovato-lanceolate
ed intere. Calice trutt. a denti mutici o quasi. Corolla gialla col fondo
verde od anche porporino, mai venata. ® . © . 2J.. —• Ruderi, margine
delle strade e spiagge: Istria, Pen. dal Nizz. e Romagna in giù ed isole,
anche pianura pad., ma raro. — Magg. Aut. — Volg. Giusquiamo
bianco ( T a v . 13 n . 5) 2290 H. ALBUS L.

5 4 9 . NICOTIÀNA

Pianta legnosa, alta 2-3 m. glabra e glauca. Foglie glabre e glauche, a


pioouolo lungo quanto il lembo. Corolla gialla, pubescente, tubulosa,
contratta alla fauce, con lembo piccolo, a 5 brevi denti ovati. Cassula
ovale subeguale al calice, pendente. 5. — Colt, per ornam. e talora in-
selvata Nizz., 3 . Remo, Roma, Barese a S. Spirito, Messina, Malta e
Cagliari. — Magg. Ag 2291 N. GLAUCA Grah.
Piante per lo più erbacee e meno elevate, £>eloso-viscide. Foglie peloso-
glandolose. Corolla verdastra o rossastra, con lembo slargato e patente.
Cassula superante il calice 2
Corolla giallo-verdognola, ipocrateriforme, ristretta alla fauce, lunga 2
cm. circa. Foglie picciolate, ovate od oblunghe, intere o quasi, ottuse.
Cassula ovato-globosa. Pianta vellutato-glandolosa, 3-12 dm. (1). (2). 2J..
—• Inselv. qua e là e colt. — Est. — Volg. Tabacco 2292 N. RUSTICA L .
Corolla rosso-rosea, inbutiforme, ventricoso-rigonfia alla fauce, lunga 5-6
cm. Foglie semirabbraccianti con 2 orecchiette ± sviluppate alla base,
acute od acuminate. Cassula ovaio-conica. Pianta pubescente-glandolosa,
alta 1-2 m. ® . <J). 2J.. —• Colt, ed inselv. qua e là — Est. — Volg.
Tabacco 2293 N. TABAdirai L .

5 5 0 . LYCIUM

Lembo della oorolla più breve del tubo. Stami sporgenti ma più brevi
del lembo corollino. Arbusto a rami robusti, divaricati, assai spinoso.
Foglie lanceolato-spatolaté o lanceolate (25-55 per 6-11 mm.). Corolla
roseo-pallida. 5. — Siepi e macchie massime presso il mare: Pen. dal
Nizz. e Marche in giù ed isole, nat. e colt. altrove (Lido ven., Bellu-
nese, Pavese, Faenza, eoo.). — Magg. Aut. — Volg. Spina-Cristi, Agu-
toli 2294 L. EUROPAEUM L.
Lembo della corolla uguale al tubo. Stami più lunghi del lembo corol-
lino. Arbusto a rami affilati, pendenti, inerme o poco spinoso. Corolla
violaceo-porporina. 5. — Aut 2295 L . CHINENSE Mill.
I l tipo a bacche ovato-bislunghe, acute, lunghe 3-4 volte il oalice.
Foglie ovato-lauceolate. —- Coltiv. ed inselv. qua e là nelle siepi.
—- Bacche ovato-cilindriche, lunghe 6-7 volte il calice. Foglie
ovate od ovato-lanceolate. Bacche ottusissime. — Colt, col tipo.
—• Var. ovatum (Lois.). —• Bacche c. s. Foglie lanceolate oppure
bislungo- od ellittico-lanceolate. B a c c h e acute, coll'apice in-
curvato. —- Colt, ed inselv. nel Viterbese. — Var. lanceolatum
(Lois.).

551. SOLÀNUM

Piante erbacee 2
Piante fruticose o suffruticose 5
Foglie pennatosette 3
Foglie dentate, angolose o sinuate, giammai profondam. divise . . 4
Fiori bianchi o violacei. Radice tuberosa. B a c c h e gialle a maturità. 2J..
Coltiv. ovunque. — Est. — Volg. Patata 2296 S. TUBEBOSUM L .
Fiori giafti. Radice non tuberosa. Bacche rosse, raram. gialle o bianche.
® . — Coltiv. ovunque. — Magg. Ott. —• Volg. Pomidoro
2297 S. LYCOPERSICUM L.
Bacche ovali, della grossezza di un uovo di gallina o più grandi, di co-
lore violaceo, giallo o bianco. Fiore fertile solitario, violaceo. ®. —
Coltiv. negli orti pei frutti eduli. — Est. — Volg. Melanzana, Peton-
ciano 2298 S . MELONGENA L .
Fam. 79. — SOLANACEE. •— Gen. 552-554. 34!)

Baoohe globose, della grossezza di un pisello, nere, giallo-verdognole,


gialle o rosso-miniate. F i o r i bianchi o quasi violacei. Specie polimorfa.
® . 2J.- —• Macerie e luoghi coltiv.: I s t r i a , P e n . ed isole. — Prim. Aut.
— V o l g . Morella, Solano nero 2299 S . NIGRUM L .
P i a n t a con abbondanti aculei in t u t t e le parti. Foglie sinualo-pennatifide.
Corolla bioiacea. B a c c h e grandi, della grossezza di u n a noce, gialle a
m a t u r i t à . 5 . —- Luoghi arenosi ed incolti per lo pili presso al m a r e .
•—• Primav. Aut. — V o l g . Pomo di Sodoma, Solano spinoso
2300 S . SODOMAEUM L .
R a m i glabri, generalm. verdi. F g . adulte g l a b r e di sopra e pelo-
s e t t e di s o t t o . — N a t . Orto b o t . P a v i a , A b r . a Giulianova, L a z .
a R o m a , Sezze e T e r r a c i n a , Camp, a Sperlonga, P r o c i d a , Capri,
I s c h i a , S a l e r n i t . a M . S . Angelo, Brindisi, eoe., Cai., S i c . ed isole
vicine, S a r d . e Cors. — V a r . mediterraneum D u n . — R a m i co-
perti di peli stellati, porporini. F g . anche adulte ± stellato-
pelose, sulle due p a g . —• Gargano t r a R o d i e V i e s t e , I s c h i a , Cai.,
S i c . , M a l t a , L i n o s a e L a m p e d . — V a r . Hermanni (Dun.).
P i a n t a affatto inerme, g l a b r a o pelosa. Foglie cuoriformi od avato-bislun-
ghe, le super, spesso astato-trilobe o tripartite, con o r e c c h i e t t e ovate
o lanceolate. Corolla violacea, r a r a m . b i a n c a , con 2 m a c c h i e b i a n c h e
o verdi alla b a s e . B a c c h e piccole, ovate, rosse a m a t u r i t à . 5 . — Siepi e
luoghi umidi: I s t r i a , P e n . ed isole. — Apr. Aut. — V o l g . Dulcamara,
Corallini ( T a v . 13 n . 6) 2301 S . DULCAMARA L .

552. PHYSALIS

Arbusto. Fiori agglomerati, brevem. peduncolati, piccoli; c a l i c e a 6 la-


cinie lanceolati-lineari. Oorolla r o t a t o - c a m p a n u l a t a , giallo-verdognola,
poco più lunga del c a l i c e . B a c c a m a t u r a rossa, della grossezza d'un
pisello, c i n t a dal oalice vescicoso, verde o rossigno. F g . o v a t e o bislunghe
i n t e r e . P i a n t a oenerino-tomentosa, per peli stellati, 3-12 dm. 5 . —
Siepi, macerie, e c c . : S i c . (Catania, Siracusa, P a l e r m o ) e S a r d . (Tor-
toli, Orosei). — Magg. Est 2302 PH. SOMNIFERA L .
Erbe. F i o r i solitari 2
Corolla con 5 macchie violacee. A n t e r e violette. P i a n t a puhescente-tomen-
tosa, a foglie viscose, grossam. dentate, cuoriformi-ovate. B a c c a m a -
t u r a gialla o verde, c i n t a dal calioe verde. ® . 2|.. —- Coltivai negli orti
o talora n a t u r . : Nizz. a V i l l a f r a n c a , Orto agrario di P e r u g i a , S i c . ,
E o l i e e M a l t a . — Magg. Giug 2303 PH. PUBESCENS L .
Corolla senza macchie. A n t e r e gialle. P i a n t a scarsam. pelosa o quasi gla-
bra, a foglie ovate, intere o grossam. dentate. B a c c a m a t u r a gialla o
rossa, della grossezza d'una ciliegia, c i n t a dal c a l i c e rosso. — Siepi
e luoghi boschivi freschi: I s t r i a , P e n . sino a l Matese, Sio. alle Madonie
e Cors. a R o g l i a n o e P r u n e l l i di F i u m o r b o . — Magg. Giug. — Volg.
Alchechengi, Palloncini 2304 PH. ALKEKENGI L .

553. ATROPA

Fiori biolaceo-scuri su peduncoli inclinato-pendenti. Fòglie brevem.


picciolate, ovate, a c u t e , intere. B a c c a m a t u r a nera, lucida, globosa,
ointa dal calice a a e c r e s c i u t o . P i a n t a f e t e n t e , pubeseente-vischiosa,
radice grossa, c a r n o s a . 2).. —• B o s c h i ombrosi: P e n . , S i c . , S a r d . e Cors.
a Vizzavona. — Giug. Sett. —• V o l g . Belladonna ( T a v . 13 n. 7)
2305 A. BELLADONNA L.

554. MANDRÀGORA

Fiori primaverili bianco-verdognoli a corolla poco più lunga del oalice.


B a c c a assai più lunga del calice, globosa, gialla a m a t u r i t à . Foglie
t u t t e basali, le primordiali più piccole, subrotonde, bolloso-increspate,
le succesive più grandi finché l e ultime sino 30 om. lunghe. R a d i c e
grande oarnosa, fusiforme, b i a n c a s t r a . P i a n t a f e t i d a . 2J-- — Luoghi
boschivi qua e l à : B o s c o dei Nordi p r . Chioggia, Rovigo, in taluni
luoghi del Veron. e V i c e n t . , V . d'Aosta a Chatillon, M a r c h e presso
Monfalcone, U m b r i a lungo l a Norcia. —• Marz. Magg. — Volg. Man-
dragora 2306 M . VERNALIS B e r t .
Fiori autunalli violacei, a corolla lunga 2-3 volte il oalice. B a c c a uguale
al oalice, bislunga, giallo-rossastra. F g . più piccole, irte, cigliate, le
primord. ottuse, le ultime acuminate. R a d i c e più sottile nerastra.
2 [ . — Campi e luoghi erbosi: L a z . a M. L u c r e t i l e , Camp., Salernit.,
Gargano, B a s i i a Pomarieo, Cai., S i c . e L a m p e d . — Sett. Ott. — Volg.
Mandragora 2307 M. AUTUMNALIS B e r t .
350 Fam. 80. — PLANTAGINEE. — Gen. 555.

Fara. 80". P L A N T A G I N E E .

Piante erbacee, più di rado un po' suffruticose, annue o pe-


renni. Foglie per lo più tutte basali, opposte od alterne, senza
stipole. Scapi ascellari. Fiori piccoli, per lo più in spighe, re-
golari, bisessuali od unisessuali. Calice a 4 sepali saldati alla
base, persistenti. Corolla ipogina, ipocrateriforme, scariosa, per-
sistente, a 4 divisioni. Stami 4, alternanti coi lobi della corolla;
antere versatili, decidue. Ovario a 2-4 caselle (ad 1 casella uni-
ovulata in Lìttorella), uni- o pluriovulate; stilo filiforme. Frutto
cassula membranosa, con 1- caselle ad 1 o più semi, deiscente
trasversalm., frutto osseo ed indeiscente in Lìttorella, i semi
peltati, con albume carnoso, embrione diritto o leggerm. ricur-
vo. Nei fiori femminei, calice a 3 sepali; corolla urceolata a
3-4 denti.
CHIAVE D E I GENERI

1 Pianto terrestri. Fiori ermafroditi in spighe cilindriche o globulose.


frutto deiscente trasversalm. (pisside) 555 PLANTAGO
—• Pianta acquatica. Fiori unisessuali por aborto, i maschili solitari, pe-
duncolati, i femminei sessili. F r u t t o lndeisoente, osseo e contenente
un solo seme 556 LÌTTORELLA.

555. PLANTÀGO

1 Piante acauli, a foglie basali in rosetta o pili raram. caulescenti ed a


foglie alterne 2
—• Piante caulescenti, a foglio opposte 15
2 Semi solcati sulla faccia interna o fatti a barchetta. Cassula per lo più
3-loculare, a logge con un seme o più di rado due 3
—• Semi non conformanti c. s. Cassula generalm. 2-loculare 9
3 Semi rugosi 4
— Semi lisci 5
4 Spiga ovale o globulosa. Scapo di 5-15 cm. B r a t t e e più larghe che lunghe,
orbicolari, terminanti in punta breve ed ottusa. Calioe a lobi anteriori
non carenati. Semi lineari-oblunghi e debolm. rugosi. Foglie 3-5 nervie.
2).. —- Luoghi sassosi: Alpi, App. piem. al M. E b r o , App. pavese,
tosco-omil,, umbro, maroliig., rom. e cai. al M. Pollino. — Lugl. Ag.
2308 PL MONTANA L a m .
—- Spiga ovale-bislunga. Scapo di 20-30 om. B r a t t e e grandi, tanto larghe che
lunghe, ovali-orbicolari, bruscam. terminanti in punta breve ed ot-
tusa. Calice a lobi antoriori carenati. Semi oblunghi e fortem. rugosi.
Foglie 5-7-nervie. 2J-. — Luoghi erbosi: M. Baldo, M. attorno a Trento,
Alpi Mar., App. lig. e toseo-emil. al L a g o Santo. — Lugl. Ag.
2309 PL. FVSCESOENS J o r d .
5 Peduncoli cilindrici, non striati 6
—- Peduncoli angolosi, ± striati 7
6 Pianta annua. Broglio verdi, villose. Calioe a lobi laterali brevem. e bru-
scam. acuminati. Corolla porporino-rossastra. Scapi pelosi, 3-10 cm.
Spiga densa, o raram. interrotta alla base, villosa. Cassula ovale-ot-
tusa. Semi ovoidei. — Luoghi aridi od arenosi: Istria, P e n . dal
Nizz. e Marche in giù ed isole. —• Magg. Giug.
2310 P L . BELLAKDI Ali.
—• Pianta perenne. F g . bianco-sericee. Calice a lobi laterali ottusi. Corolla
bianchiccia. Scapi tomentosi, 2-4 dm. Spiga lassa, allungata, interrotta
alla base, tomentosa. I l resto e. s. 2J.. —• Luoghi aridi, specialm. l i t . :
Nizz., Lig., Barese, Leccese, Cai., Sic., Malta, L a m p e d . e S a r d . —
Magg. Ag 2 3 1 1 P L ALBICANS L.
7 Spiga villoso-sericea. Calice a 4 lobi. P i a n t a a l t a 5-30 cm., talora brevem.
caulescente alla base, a scapi ascendenti, glabri o munite di peli appli-
cati, di solito più lunghi delle foglie. 2|_. — Luoghi arenosi e talora
sassosi, aridi: Istria, P e n . dal Nizz. e Marche in giù ed isole, a w e n t .
a Venezia e Chioggia; spesso risalente lungo le arene fluviali. — Magg.
Giug 2312 PL. LAGOPUS L.
— Spiga glabra. Calice a 3- lobi 8
8 Peduncoli leggerm. striati, talora soltanto nella parte infer. Foglie lan-
ceolato-lineari, assai acuminate, sericeo-viltoso-argentine, soprattutto
nella pag. infer. Calioe a lobi laterali con earena glabra. 2J.. — Luoghi
erbosi o sassosi, aridi: I s t r i a , Alpi, App. s e t t . e oentr. (eccetto tose.) e
mer. in Basii, sui M. Sirino e Coccorello e Cai. ai M. Pollino e Cozzo
351 Fam. 80. — PLANTAGINEE. — Gen. 555.

del Pellegrino. — Oiug. Ag 2313 PL. ARGENTEA Chaix in Vili.


Peduncoli ± fortem. striati. Foglie lanceolate, ± larghe, spesso dentate,
glabre o ± peloso-lanose, però giammai sericeo-villoso-argentine. Ca-
lice a lobi laterali oon carena pelosa. 2[. — Luoghi erbosi, aridi e oolt.,
ooinunissima: specie polimorfa: I s t r i a , P e n . ed isole. — Apr. Oli. —
Volg. Arnoglossa, Lanciuola, Mestolaccio . . . . 2314 PL. LANCEOLATA L .
Corolla a tubo peloso e lobi glabri. Semi piano-convessi 10
Corolla interam. glabra 13
Foglio pennatifide o pennato-lobate, a lobi interi o dentati, piti raram. in-
tere o quasi. B r a t t e e acute od acuminate, larghe alla base, scariose nel
margine, generalm. più lunghe del calice. P i a n t a alta 3-30 om., a scapi
prostrati, ascendenti od anche eretti, rotondi e non striati. 2]..
— Luoghi arenosi od umidi del litorale, comune. —• Magg. Ag. — Volg.
Barba di Cappuccino, Erba stella, Coronopo 2315 PL. CORONOPIXS L .
I l tipo a foglie non o debol. carnose. P i a n t e annue o bienni, ra-
ram. perenni. B r a t t e e bruscam. e lungam. acuminato-lesini-
formi più lunghe del calice. Foglie a rachide s t r e t t e , sublineare,
± peloso. Scapi alti sino 30-40 cm. —- Istria, P e n . ed isole; nella
pianura pad. dal lit. Adr. si spinge fino al F e r r a r e s e . — F g . e
piante e. s. B r a t t e e e fg. c. s., quasi interam. glabre, con poche
lacinie. Scapi alti sino a 70 cm. —• Coltiv. come insalata. — Volg.
Barba di Cappuccino. — V a r . sativa Fiori. — F g . e piante c.s.
B r a t e e acute, non acuminato-lesinoformi, più brevi o t u t t o al
più eguali al calice. F g . lineari, dentate o pennatiflde, ad inci-
sioni di solito strette e profonde. Scapo breve m a robusto. —
Col tipo nelle arene littoranee, soprattutto nelle isole, ed in al-
cune esclusiva (Are. tose., ponziano, nap., P a n t e l l . , e c c . — V a r .
commutata (Guss.). — F g . , piante, brattee c . s. F g . llnearl-strette,
intere o munito di qualche denticino. Scapo c. s. assai raccor-
ciato. P i a n t a ridotta in ogni parte. — oon l a preced. — V a r .
pusilla Moris. — Fg. carnose. P i a n t a perenne a radice assai gros-
sa, legnosa. F g . lineari-spatolate, glabre, inciso-dentate. B r a t t e e
aouminato-lesiniformi, più lunghe del oalice. —• Col tipo nei
luoghi umidi e salati dellittorale: Marche, Laz., Nap., Ischia, Ca-
pri, Puglie, Sio., Malta, Cors. e Pianosa. —• V a r . macrorhiza
(Poir.). —• F g . c. s. P i a n t a annua o bienne, a radice gracile non
legnosa. F g . c. s. però peloso-ispide. —• Con la prec. m a più r a r a :
citata finora del Nap., Ischia, Capri, Puglie e S i c . — V a r . cera-
tophylla (HofEm. et L k . ) .
Foglie a lembo lanceolato ed a margine inciso di denti a mo' di sega.
Bratee ovali, ottuse od un po' acute, glabre, membranacee nel margine,
nel resto verdi od un po' porporine all'apice. P i a n t a a l t a 3-20 cm., a
scapi ascendenti od eretti, rotondi, lisci, eguali o più lunghi delle fo-
glie. 2J.. — Luoghi arenosi: Marche, I t . mer., Sic., Favignana, Ma-
retimo, Levanzo, Malta, Lamped., Linosa e T r e m i t i . — Apr. Oiug.
2316 PL. SERRARIA L.
Foglio a lembo lineare, intere o munite qua e là di brevi denticini .. 11
B r a t t e largam. ovali, ottuse, non carenate sul dorso, assai piti brevi del
calice. Calice a lobi poster, carenati, a carena munita di una larga ala
membranosa, cigliata. P i a n t a alta 1-3 dm. a rizoma robusto, breve,
squamoso, munito di lunghe fibre radioali, fasciolate. 2J.. — Luoghi
arenosi salati: L i t . veneto, C. Euganei ad Abano, Ravenna, L a z . nella
reg. Pontina, Molise, Puglie, grandi isole. — Magg. Irugl.
2317 PL. CRASSIFOLIA F o r s k .
B r a t t e e lanceolate, acute od un po' ottuse, eguali o piti lunghe del calice.
Calioe a lobi poster, carenati, a oarena sprovvista di ala membranacea
o con ala assai s t r e t t a 12
Foglie lineari, piane, carnose. P i a n t a alta 6-40 cm., a rizoma carnoso,
m a non legnoso, munito qua e là di fibre radicali lunghe e semplici.
% . — Luoghi arenosi o rupestri e pascoli, salati o no. — Apr. Ott.
2318 P L . MARITIMA L.
l i tipo a fg. munite di 3-5 nervature equidistanti. Cassula oblungo-
oonica, acuta. F g . spesse e ± carnose, scanalate, per lo più larghe
ed intere. — P e n . ed isole lungo il littorale e lungi da esso. —
Fg. spesse e ± coriacee, piane, rigide, intere od anche dentate.
— Istria, Triest., Alpi, App. bor., Tose., I t . centr. e mer. sino
Cai. — V a r . serpentina (Vili.). — F g . munite di 3 nervat., di cui
le later. più avvicinate al margine. Cassula ovale-ottusa. — Pa-
scoli delle Alpi. —• V a r . alpina (L.).
Foglie lineari, trigone in t u t t a l a lunghezza od almeno verso l'apice.
Piante a rizoma legnoso, molto ramificato e squamoso, 3-15 cm. 2),.
—- Luoghi rupestri. — Apr. Ott 2319 PL. SUBULATA L .
I l tipo a rizoma foglioso solo all'apice, a divisioni super, brevi e
ravvicinate. F g . abbreviate, filiformi trigone in t u t t a la lunghezza.
Calioe a lobi poster, quasi interam. bianoo-scariosi, a oarena
verde, con ala membranacea assai s t r e t t a e cigliata. — Luoghi
rupestri: T . d'Otranto, Tremiti e S i c . — Rizoma foglioso in
352 Fam. 81. — J U G L A N D A C E E . —• Gen. 557.

t u t t a l a lunghezza. Foglie generalm. allungate, quasi piane o


solo all'apice trigone, coriacee e rigide, glabre o munite di peli
radi. Calice a lobi poster, carenati a c a r e n a brunastra, cigliata,
m a non a l a t a . — Qua e là nella Penisola: Friuli, Veron., T r e n t . ,
T r e m i t i ed altrove. — V a r . cannata (Schrad.).
13 Logge della oassula a 2 semi, m a spesso per aborto ad 1 solo; semi nella
t a c c i a esterna un po' convessi, in quella interna piani. Foglie prostrate
in rosetta, ellittiche, con picciuolo assai più breve del lembo. Spiga
cilindrica, allungata od un po' interrotta alla base, lungo 3-10 cm.
Corolla bianco-argentea. S t a m i a fllam. lunghi, lilacini o violacei. 2|.
—• P r a t i e boschi: I s t r i a , P e n . s e t t . frequente, più r a r a nella centr. e
m e r . — Magg. Giug. (TAV. 13 n . 8) 2320 PL MEDIA L .
— Logge della cassula a 4,-18 semi. Semi angolosi 14
14 B r a t t e e lunghe appena la metà del calice, nere sul dorso. Cassula con
4 semi. Corolla a lobi acuti. S t a m i a fllam. gialli. 2[. — Luoghi umidi
e salati litoranei: L i t . adriat. dell'Istria e P e n . dal Goriz. alla Roma-
gna, sul Tirreno solo nella Selva P i s a n a alla b o c c a di Fiume morto. —
Giug. Ag 2321 P L CORNUTI Gouan
— B r a t t e e lunghe quanto il calice od un po' piti brevi, verdi e carenate sul
dorso. Cassula con 8-16 semi. Corolla a lobi ottusi. S t a m i a fllam.
bianchi. 2|.. — Luoghi umidi attorno alle case e c c . : specie polimorfa:
I s t r i a , P e n . ed isole. — Prim. Est. — Volg. Centonervi, Petasciola,
Piantaggine 2322 PL. MAIO» L.
15 Calice a lobi tutti uguali f r a loro, lanceolato-acuti. B r a t t e e tutte con-
formi, lanceolate, quasi uguali ai fiori. Cassula ovoide, biloculare ad'
un seme assai grande in ciascuna loggia. Foglie lineari-lanceolate. (1).
—• Luoghi arenosi od erbosi: I s t r i a , P e n . dal Nizz. e Marche in giù ed
isole. —• Apr. Giug. — Volg. Pulicaria, Psillio
2323 PL. PSYLLIUM L.
— Calice a lobi dissimili. B r a t t e e pure dissimili 16
16 Calice a lobi anter. largam. ovali, ottusi mucronati, i poster, piti stretti,
acuti, carenati. B r a t t e e infer. lanceolato-acuminate, le super, lanceolato-
mucronate. P i a n t a perenne, legnosa alla base. 2J.. — Luoghi aridi, sas-
sosi e sposso arenosi sceialm. lungo l'alveo dei torrenti: P e n . , mas-
sime al nord e al eentro, Gargano, Leccese, T a r a n t o a Leueapside e
Cors. — Apr. Lugl 2324 PL. CYNOPS L.
— Calioe a .lobi anter. spatolati-ottusi, i poster, lanceolato-acuti. Brattee
infer. ovali-acuminate, lo super, obovate-ottuse. P i a n t a annuale, erbacea.
—• Luoghi arenosi od argillosi: I s t r i a , P e n . s e t t . e centr., Tremiti,
Nap., Isohia, S a r d . e Cors., lungo il littorale. —• Magg. Lugl.
2325 PL. RAMOSA Asoh.

556. LITTORELLA

P i a n t a a c q u a t i c a (5-10 om.), a rizoma gracile, lungam. radicante. Foglie


t u t t e basali, carnosette, lineari, e r e t t e od a r c u a t e in fuori, slargate e
scanalate alla base. Fiori masch. portati da lunghi peduncoli basali,
nudi o muniti verso la base di 1 o 2 bratteole; i femm. sessili, circon-
dati da 2-3 scaglie bianco-scariose. 2J.. — Sulle rive dei grandi Laghi
subalp. e di alcuni piccoli delle Alpi, App. moden. al lago Budellone,
Sard e Cors. — Magg. Lugl 2326 L . LAOUSTRIS L .

4. MONOCLAMIDEE: Fiori con un solo involucro, o nudi,


raram. con due involucri.

Fam. 81». J U G L A N D A C E E .
557. JTTNGLANS

Alberi a foglie pennate, opposte. Fiori monoici; i maschili


in amenti pendenti, laterali, i femminei in spighe terminali.
Fiori maschili: perigonio a 5-6 lobi disuguali; stami numerosi,
14-10, a filamento breve con antere grosse, erette, deiscenti lon-
gitudinalm. Fiori femminei: perigonio tubuloso, 3-4 fido; ova-
rio infero, uniloculare, con un ovulo eretto, ortotropo; stimmi 2
quasi sessili. Frutto drupa ad epicarpio carnoso-fìbroso ed en-
docarpo osseo, con 1 seme senza albume, coperto da un guscio
sottile, membranaceo, a cotiledoni sinuosi, earnoso-oleosi, bi-
lobi, in basso, radichetta supera e piumetta nascosta tra i co-
tiledoni.
Fam. 82. — SALIOACEE. — Gen. 558. 353

Foglie a 7-9 foglioline grandi ovate, dentate. Albero a legno bruno e a


frutto globoso-elissoideo, dapprima verde ed in fine nero. 5 . : — Origi-
nario della P e r s i a e eoltiv. ovunque fino a 1000 m . di altezza. — Apr.
Magg. — Volg. Noce 2327 J . BEGIA L .

Fam. 82 a . SALICACEE.
Alberi od arbusti a foglie semplici, alterne, a stipole cadu-
che. Fiori dioici in amenti che per lo pili precedono le foglie.
Fiori maschili costituiti da una brattea squamosa, caduca o per-
sistente, intera o a margine ± diviso; stami 1 o più, a filamenti
liberi o connati ed antere basifisse, introrse. Fiori femmi-
nei con brattee pressoché conformi a quelle dei maschili; ova-
rio libero, sessile o pedicellato, uniloculare, formato da due car-
pelli saldati per i margini, prolungati ordinariam. in due stili
che terminano in due stimmi semplici o bipartiti. Cassula ad
una sola casella, bivalve, deiscente dall'apice alla base, a molti
semi, piccolissimi, con funicolo breve che si sfrangia in un'am-
pia chioma cotonosa; albume nullo ed embrione diritto, a coti-
ledoni, piano-convessi e radichetta inferiore.

CHIAVE DEI GENERI

1 Squame degli amenti intere. Perigonio sostituito da 1 o 2 glandole.


S t a m i 3-12 558 SALIX
—• Squame degli amenti incise o laciniate. Perigonio sostituito da un disco
in forma di scodellinà. S t a m i 8 o più 559 POPULTTS

558. SALIX

1 Amenti svolgentisi da gemme laterali, ossia lungo i vecchi rami . . . . 2


— Amenti svolgentisi da gemme terminali, ossia all'apice dei vecchi
rami 19
2 Foglie laneeolato-lineari (8-10 volte più lunghe che larghe), bianco-
tomentose di sotto e col margine ± rovesciato 3
— Foglie non aventi tali caratteri riuniti insieme 4
3 S t a m i a filamenti saldati in basso. Cassule glabre, pedicellate. Stipole
nulle. Squame giallo-rossicce, quasi glabre. Stilo mediocre. 5 . — Lungo
i oorsi d'acqua: P e n . e Cors. — Marz. Apr. — Volg. Salcio ripaiolo
2328 S . INCANA S c h r a n k
— S t a m i a filamenti liberi. Cassule tomentose, sessili. Stipole lineari, ca-
duche. Squame nerastre all'apice, brevem. villose sul dorso. Stilo al-
lungato. 5. — I t . s e t t . e centr. coltiv. pei vimini. — Marz. Apr. —
Volg. Vetrice, Vimine 2329 S . VIMINALIS L .
4 Squame degli amenti concolori, verdastre o giallo-verdastre. Glandole
nettarifere per lo più due. Amenti svolgentisi insieme alle foglie e por-
t a t i da peduncoli (rametti) fogliosi 5
— Squame degli amenti discolori, brunastre o nerastre all'apice. Glandola
nettarifera unica. Amenti svolgentisi prima delle foglie 9
5 R a m i lunghissimi, pendenti. Foglie laneeolato-lineari, lungam. acumi-
nate, dentellate, affatto glabre. S t a m i 2. Cassule sessili, glabre; stilo
subnullo. 5. —• S e ne coltiva frequentem. per ornamento soprattutto
l a forma femminea. Originale dell'Oriente. — Apr. Magg. — Volg.
Salcio o Salice piangente 2330 S . BABYLONICA L .
— R a m i mai pendenti 6
6 Foglie adulte grigio-cenerine in ambedue pagine, peloso-serioee almeno di
sotto o raram. quasi glabre. Amenti gracili, a squame pelose alla base,
caduche. Fiori dioici, i masch., con 2 nettari, i f e m m . con 1 solo. S t a m i 2.
Cassula quasi sessile, glabra, conico-ottusa, bivalve, stilo subnullo. Semi
cotonosi. Albero alto sino a 20 m . , a rami flessibili, t e n a c i . 5. — Luoghi
umidi, lungo i oorsi d'acqua: frequentem. colt. — Marz. Apr. — Volg.
Salcio, Salcio da pertiche 2331 S . ALBA L .
I l tipo a rami verde-rossastri o bruno-rossastri. —• P e n . ed isole. —
R a m i giallo-dorati. — Spesso colt. pei vimini. — Volg. Sàlcio
giallo. —• V a r . vitellina (L.).
— Foglie adulte verdi almeno di sopra, affatto glabre in ambedue le pagine
e soltanto da giovani t a l o r a pelose o r a r a m . anche da adulte nella
pag. infer. che però rimane di colore verdastro 7
396
396 Fam. 81. — JUGLANDACEE. —• Gen. 557.

1 Squame degli amenti persistenti, glabre all'apice. S t a m i 3. Foglie lan-


ceolate od oblungo-lanceolate, raram. obovatl-ellittiche od ovali. 5 .
— Lungo i fiumi e nei luoghi umidi. — Marz. Magg. — Volg. Salcio
da ceste 2332 S . TRIANDRA L .
I l tipo a toglie lanceolate od oblungo-lanceolate. — latria, Pen.,
E l b a e S a r d . centr. — F g . più piccole, obovato-ellittiche od
ovali. —• Toso, e Cai. — Var. microphylla W k et L g e .
— Squame degli a m e n t i caduche 8
8 Stami per lo più, 5 (raram. 4-8). Foglie ovali ellittiche o raram. lanceolate.
Amenti grossi e densi, a squame caduche prima della maturità delle cas-
sule, glabre sul dorso. Cassule oon stipite lungo 2-4 volte le glandole. 5 .
— Luoghi umidi: Alpi tra 1300 o 2400 m. e Marche sul M. di Cingoli.
—- Magg. Giug. — Volg. Salcio odoroso 2333 S . PENTANDRA L .
—- Stami 2. Foglie lanceolato-acuminale. Amenti robusti, con squame vel-
lutate. Cassule con stipite 2 volte più lungo delle glandole. I l resto
come in S. alba, del quale forse potrebbe riguardarsi come var. 5 . —
Lungo i fiumi qua e là: Pen. e grandi isole. — Apr. — Volg. Salcio
fragile (.Tav. 13 n. 9) 2334 S . FRAGILIS L .
9 Filamenti dei 2 stami saldati tra loro interam. od in parte; antere rosse.
Amenti adulti lunghi più di 15 mm., sessili, per lo più nascenti prima
delle foglie. Fiori masch. e femm. con 1 solo nettario. Cassula sessile,
bianco-tomentosa, conico-ottusa; stilo brevissimo. Fg. minutam. se-
ghettate, piane, glauche, glabre, che anneriscono col disseccamento.
Arbusto eretto di 1-4 m. 5 . — Lungo i corsi d'acqua. — Febbr. Apr. —
Volg. Salcio rosso, Brillo 2335 S . PURPUREA L . '
I l tipo a rami rossastro-porpotini da giovani. Arbusto di media
altezza, con fg. lanceolato-oblunghe. —• Pen., grandi isole od
E l b a . — R a m i c. s. Arbusto basso, a rami sottili e fg. quasi li-
neari. — Trent., Bergam., C. Tic., Sic., Cors., e c c . — V a r . gra-
cilis Gr. et Godn. — R a m i c. s. Alberetto alto sino a 4 m., a rami
più grossi o fg. più larghe, obovato-lanceolate, brevem. apioo-
late. —• Qua e là col tipo. — Rami da giovani d'un bel bianco
d'avorio nitido. — Sard. —- Var. eburnea Borzi.
— Filamenti degli stami liberi; antere gialle, raram. violaceo-brune . . . . 10
10 Ovario e cassule glabri o con pochi peli radi 11
—• Ovario pubescente, cassula bianco-tomentosa o villosa (talora quando è
ecoessivam. matura può divenire glabra por l a caduta dei peli). . . 19
11 R a m i azzurrognoli per densa glaucedine. Amenti svolgentisi prima delle
foglie, sessili densam. lanosi. Cassule sessili o quasi. Frutice od albero
alto sino a 4-12 m., rami glabri rosso-proporzini, giallicci o bruno-ce-
rulei, con gemme grosse. 5 . — Lungo i torrenti e i fiumi, raro: Alpi
sino a 2000 m., App. lucchese e marohlg. e Basii?, talora pure colt. —
Marz. Giug. — Volg. Salcio barbuto 2336 S. DAPHNOIDES Vili.
— Piante non aventi riuniti insieme i caratteri suddetti 12
12 Foglio adulte affatto glabre su ambedue le pagine, glauche di sotto. Stilo
allungalo 13
— Foglie, anche adulte, cenerino-pubescenti o bianco-tomentose di sotto.
Stilo per lo piti breve 15
13 Amenti svolgentisi quasi insieme alle foglie, portati da peduncoli lun-
ghetti e fogliosi; squame assai villose per peli increspati. 5 . — Luoghi
umidi e lungo i ruscelli da 1600 a 2000 m., qua e là. — Giug. Lugl.
2337 S . HASTATA L .
I l tipo ad arbusto alto sino a 2 m., a fg. largam. ovali o subro-
tonde, seghettate. Stipole grandi somicircondate — Alpi ven.,
trent., bormiesi, bergam., ticinesi, piem. e Mar., App. piem. sopra
Marnose e tosco-emil. al M. Rondinaio. — Arbusto di pochi dm.,
quasi strisciante, a fg. piccole, lanceolato e quasi intere. Stipole
raram. sviluppate. —• Luoghi più elevati: Alpi bellum. sopra Fal-
oade al passo di Franzoi e certo altrove. —• V a r . alpestris An-
derss.
— Amenti svolgentisi prima delle foglie, con peduncoli brevi ed a foglie
piccole; squame barbate all'apice per peli non increspati 14
14 Ovario e cassula ± lungam. pedicellati. Cassula glabra, pubescente o to-
mentosa. F g . di forma variabile, glabre o pelose sul nervo medio sol-
tanto, verdi di sopra, ± glauche di sotto, talora cenerine, spesso an-
nerenti col disseccamento, dentate o intere. Arbusto od alberetto,
1-7 m . a rami giovani spesso pelosi. Spec. assai variabile. 5 . — Luoghi
umidi o boschivi. — Apr. Giug 2338 S. PHYLICIPOLIA L .
I l tipo a stipole semicordate o raram. nulle. F g . ovali od ellittieo-
lanceolate, cuneate alla base, le adulte affatto glabre. Cassula a
pedicello più breve della b r a t t e a corrispondente. R a m i glabri-
— Alto"Adige, Piem. in V . d'Aosta ed a Fenestrelle e certo al-
trove nelle Alpi. — Stipole e cassula c. s. Fg. tipicam. ellittiche
od ovali, spesso rotondate alla base, da giovani di solito, pube-
scenti e talora anche da adulte. R a m i giovani spesso pelosi. —
Frequente nella P e n . sino a 2000 m . , Cors. ed E l b a . — V a r . ni-
gricàns (Sm.). — Stipole spesso nulle o glanduliformi. Cassula
Fam. 85. — ORTIC ACEE. — Gen. 668-569. 355

brevem. pedlcellata, glabra. Amenti allungati. R a m i e fg. gio-


vani peloso-argentini di sotto. Fg. elittiche od obovate, spesso ro-
tondate. —• M. Cenisio, A. Apuane. — Var. crataegifolia (Bert.).
— Stipole e oassula c. s. Amenti più brevi, 2-3 cm. Rami e fg.
sempre glabri. —• Dalle Alpi Giulie alle ticinesi. —• Magg. Giug.
— Var. glabra (Scop.).
— Ovario e oassula sessili o quasi Cfr. S . MYRSINITES
15 Cassula pedicellala. Piante raram. della zona alpina 1C
—• Cassula sessile o quasi. Piante per lo più della zona alpina . . . . 18
16 Fg. anche adulte generalm. assai pelose od almeno cenerino-grigie di
sotto ed a rete di nervi rilevati . Stilo mediocre, brevissimo o nullo .. 17
—• Fg. adulte del tutto glabre di sotto o tutt'al più pelose sulle nervature
principali, ma non cenerine ed a nervi meno prominenti. Stilo allung-
gato Cfr. S. PHYLICIFOLIA
17 Arbusto piuttosto grande ed eretto od alberetto alto sino ad 11 m. Stilo
brevissimo o nullo. Stipole reniformi. Amenti densi, sessili. 5 . — Luoghi
boschivi e lungo i corsi d'acqua. — Marz. Magg. . . 2339 S. ATJRATAL.
I l tipo a cassula bianco-tomentosa, a pedicello 3-6 volte più lungo
della glandola nettarifera. Gemme e rami giovani glabri o que-
st'ultimi alquanto pubescenti. Cassula lunga 4-6 m m . F g . lunghe
2-4 em., rugose e verdi-opache, pubescenti di sopra, glauco-to-
mentose di sotto, obovate, cuneate alla base, ondulato-dentate
al margine. Arbusto basso. — Alpi goriz., carniche, bergam.,
comasche, ticinesi e piem., Lig. App. modenese? e Cors. — Cas-
sula, gemme e rami c.s. Cassula lunga 6-8 mm. F g . lunghe 4-15
cm., liscie e verdi-lucide di sopra. Fg. adulte cenerino-tomentose
di sotto, glabre o quasi di sopra, ovato-subrotonde od ellittiche,
ondulato-crenate o raram. intere. Amenti precoci. Arbusto od
alberetto alto sino ad 11 m. — Pen., Ischia, Sic. e Cors. a Ghi-
soni. — Volg. Salica, Salicone. —• Var. Caprea (L.). — Cassula,
gemme e rami c.s. Oassula e fg. e. s. Fg. adulte cenerine e glabre
o pubescenti di sotto, glabre di sopra, oblungo-obovate, oscu-
rane ondulato-dentate. Amenti spesso coetanei alle fg. Arbusto
od arboscello. — Qua e là nelle Alpi od App. — Var. grandifolia
(Ser.). — Cassula e. 8. Gemme e rami giovani pubescenti-tomen-
tosi. F g . cenerino-verdiccie, pubescenti di sopra tomentoso-
irte di sotto, lanceolato-obovate, piane, ondulato-dentate. Ar-
busto od arboscello. — Pen., Sic., Sard. e Cors. — Var. cinerea
(L.). —- Cassula glabra o pubescente, a pedicello lungo 6-8 volto
la ghiandola nettarifera. Fg. di forma e tomentosità, variabile.
Arboscello od albero. — Cai., Sic., Malta, Sard. e Cors. — Var.
pedicellala (Desf.).
— Arbusto basso (1 m. al più) in parte sdraiato. Stilo mediocrem. lungo.
Stipole lanceolate. Amenti sessili, piccoli, ovati o brevem. cilindrici.
Cassula con pedicello 2-3 volte più lungo del nettario, tomentosa o ra-
ram. glabra. Fg. per lo più interissime, verdi, glabre e lucide di sopra,
serieeo-argentine di sotto. Rami pelosi solo da giovani. 5 . — Luoghi
paludosi-torbosi od arenosi. — Apr. Magg 2340 S. REPENSL.
I l tipo a fg. ovali-ellittiche o lanceolate, larghe 6-15 mm. — Alpi
(donde talora scende al piano) ed Abr. nella torbiera di Campo-
tosto. —• Fg. lineari o lineari-lanoeolate, larghe 4-5 mm. Amenti
più brevi. — Col tipo. — Var. rosmarinifolia (L.).
18 Stilo e stimmi allungati. Filamenti sempre liberi. Foglie lanceolate, obo-
vato-laneeolate od ellittiche, verdi su ambedue le pag., piccole, den-
ticolato-glandolose od anche affatto intere, del tutto glabre o talora
sub-lanose. Stipole piccole o nulle. Amenti con peduncoli fogliosi.
Stili rossi. Antere vuote violaceo-brune. Arbusto per lo più basso,
3-4 dm. al massimo. 5 . —• Pascoli, rupi e luoghi umidi da 1300 a 2000
m.: Alpi dalle alto-atesine alle Mar., App. Abr. e piceno. — Giug. I/ugl.
2341 S. MYRSINITES L.
— Stilo e stimmi per lo più assai brevi. Stami con filamenti ± saldati tra
loro' Cfr. n». 9
19 F g . lungam. picciolate, glauche e reticolate di sotto, ellittiche o quasi
rotonde, raram. blslungo-obovate, le adulte glabre, più raram. un po'
pelose o vellutate; stipole di rado presenti. Amenti lungam. peduncolati.
Fiori masch. e femm. ciascuno con 2 nettari. Cassula sessile, tomentosa :
stilo breve. Suffrutice sdraiato, a rami rosso-scuri. 5 . — Rupi e pascoli;
Alpi da 1500 a 2500 m. —• Giug. Ag 2342 S. RETICOLAVA L .
— Fg. assai brevem. picciolate, verdi suelle due pag. lucenti 20
20 Squame degli amenti pallide, glabre o soltanto cigliate al margine. Stilo
breve. Cassula per lo più glabra 21
—• Squame degli amenti nerastre, pelose anche sul dorso. Stilo allungalo.
Cassula per lo più villosa Cfr. S . MYRSINITES
21 Foglie venoso-reticolate, rotonde o leggerm. ovali, dentato-crenulate (8-13
mm. diam.). Amenti paueiflori, brevem. pedicellati, lunghi 5-10 mm-,
svolgentisi colle foglie. Ciascun flore con 2 nettari. Frutice prostrato,
gracile, 3-29 om. — Sulle rupi presso il limite delle nevi: Alpi da
356 Fam. 83. — BETUXACEE.

1700 a 3000 m., App. abr. e piceno. •— Oiug. Ag. 2343 S. HERBAOEA L .
— Foglie con nervature quasi parallele, obovate od oblungo-cuneale, intere al
margine o denticolate verso la base (larghe 5-10 mm.), per lo più tron-
cate o amarginate all'apice. Amenti lunghi 5-20 mm. Fiori masch.
con 2 nettari, i femm. con 1 solo. Frutice come sopra. 5 . — Rupi e
pascoli. Lugl. Ag 2344 S . EETUSA L .
I l tipo a foglie larghe 4-10 mm. Amenti pauciflori. — Alpi da 1500
a 2700 m., App. piceno, abr., camp, al M. Picinisco e lucano al
M. Arioso. — Foglie larghe 2-5 mm. Amenti 3-7-flori. Cassule più
ottuse. — Col tipo. — Var. serpillifolia (Scop.).

559. PÒFULUS

Gemme e rami giovani per lo più glabri e vischiosi. Squame degli amenti
glabre. Stami 12-30, raram. 6-12. Alberi a corteccia cenerino-soura,
per lo più precocem. screpolata 2
Gemme e rami giovani pubescenti, non vischiosi. Squame degli amenti
cigliale. Stami 4-8. Alberi a corteccia cenerino-bianchiccia, tardivam.
e parzialm. screpolata 3
Foglie dei rami sterili (turioni), lunghe 6-8 cm. (nei rami giovani sino a
10-15), quasi triangolari, acuminate, dentato-crenulate e glabre al
margine, con lunghi picciuoli compressi in alto, quelle dei rami fertili
(brachiblasti) arrotondate o cuneate alla base. Rami giovani quasi
cilindrici, o debolm. angolosi. 5 . —• Lungo i corsi d'acqua. — Marz,
Apr. — Volg. Pioppo, Pioppo nero 2345 P . NIGRA L .
Rami sterili subcilindrici; albero a chioma diffusa, alto sino a 25
m. Fg. dei rami sterili iargam. cuoriformi-dilatate; fg. dei rami
brevi, laterali o fertili subtriangolari, arrotondate alla base, gros-
sam. seghettate. Scorza di 2 anni rossastra. Pelosità quasi la-
nosa. — I t . centr. e mer., Sic. — Var. acaudina (Ten.). —• Rami
sterili c. s. Albero a chioma diffusa, alto sino a 25 m. Fg. dei rami
storili dilatate, arrotondato alia base; fg. dei rami fertili piccole,
lucide, ovali-ellittiche, finam. seghettate. Scorza di 2 anni gial-
lastro-chiara. Pelosità nulla. — Pen. ed isole. — Var. europaea
(Dodo). — Rami sterili c.s. Albero a chioma piramidata, alto
sino a 30 o 40 m. Fg. c. s. Pelosità scarsa. —• Forse d'origine col-
turale; frequentem. colt., massime nell'Emilia. — Volg. Pioppo
cipressino. —• Var. italica Duroi. — Rami sterili angolosi. F g .
lucide, quelle dei rami sterili semicircolari, diritte od un po' sca-
vate alla base; quelle dei rami fertili subtriangolari, cuneate
alla base, grossam. seghettate. Scorza dei rami sterili rosso-
lucida. —• I t . mer., altrove colt. — Volg. Pioppo napoletano. —
Var. neapolitana (Ten.).
Foglie turionali, lunghe 10-20 cm. (nei rami giovani grandissime), un
po' coriacee, triangolari od ovato-triangolari, acuminate, crenulate
e cigliate al margine, verdi anche di sotto, con picciuoli c.s., assai
mobili al vento, le brachiblastiali cordate, arrotondate o leggerm. cu-
neate alla base. Rami giovani tuberoso-angolosi. Pianta ad accresci-
mento più rapido della preced. 5. — Spesso eolt. per ornamento e a
scopo industr. —• Marz. Apr. — Volg. Pioppo del Canadà
2346 P. OANADENSIS Moench.
Foglie brachiblastiali adulte, glabre in ambedue le facce, quasi o r a c o -
lari e sinuato-dentate, con lunghi picciuoli compressi e quindi assai mo-
bili, le turionali glabre o pubescenti di sotto, triangolari-ovate. Al-
bero alto sino a 8-20 m. 5 . —• Luoghi boschivi umidi; Pen. ed isole,
quivi però più scarso. —- Marz. Magg. — Volg. Alberello, Pioppo
tremolo 2347 P. TREMULA L.
Foglie brachiblastiali, anche dei rami adulti, grigio- o bianco-tomentose di
sotto, a picciuolo cilindrico, le turionali ± densam. tomentose di sotto,
oon 3-5 lobi, a picciuolo compresso ai lati; glandole evidenti alla base
della lamina. Amenti con squame lungam frangiate. Stami 4-12.
Stimmi bifidi. 5 . — Lungo i fiumi e nei luoghi umidi: Pen. — Febbr.
Marz. — Volg. Oattice, Alberello 2348 P . ALBA L .

Fam. 83». B E T U L A C E E .
Alberi o frutici, a foglie semplici, alterne, stipolate. Fiori
monoici in amenti terminali od ascellari, riuniti a 2-3 sessili
nella ascelle delle brattee. Fiori maschili: brattee squamose,
peltate munite di bratteole alla base, triflore; perigonio sem-
plice o a 4 divisioni stami 2-4 a filamenti brevi ed antere a due
logge, separate da un largo connettivo o dalla biforcazione del
Fam. Hi. — OrruxiFEBE. 357

filamento. Fiori femminei: brattea squamosa esterna con altre


2-4 più piccole interne, accrescenti, persistenti o caduche; pe-
rigonio nullo;ovario supero, compresso ad 1-2 logge uniovulate;
stilo nullo, stimmi 2 filiformi. Frutto secco, indeiscente (achenio),
uniloculare ad 1 seme o raram. biloculare a 2 semi, compresso-
angoloso o munito di un'ala membranosa. Seme con guscio
membranoso; albume nullo.

CHIAVE DEI GENERI

1 Squame fruttifere membranose, caduche. Amenti femminei solitari,


pendenti. S t a m i 2 560 BETULA
— Squame f r u t t . legnose, persistenti. Amenti femminei riuniti in brevi
racemi, e r e t t i . S t a m i 4 561 ALNUS

560. BÈTULA

Albero od arbusto di 3-16 m., con scorza b i a n c a da adulto; rami gio-


vani per lo più pendenti, glabri insieme alle foglie od anche pube-
scenti e spesso con dense verruche. Foglie romboideo-triangolari,
lungam. acuminate, doppiam. od irregolarm. seghettate, rarissimam.
laciniate. Amenti pendenti, i maschili sessili, i femminili peduncolati.
5 . — Boschi: Alpi, App. o Cors., raram. nella pianura traspadana. —•
Apr. Magg. — Volg. Betula, Betulla 2349 B . ALBA L .

561. ALNUS

1 Foglie giovani glutinose, verdi e glabre di sotto, t r a n n e all'ascella dei


nervi, subrotonde o smussate all'apice. Amenti f e m m . 3-6 per ra-
cemo; i fruttiferi t u t t i manifestam. peduncolati. Albero alto sino ad
8-10 m . od anche arbusto. 5 . — Lungo i corsi d ' a c q u a e nei luoghi
paludosi: P e n . od isole. — Febbr. Marz 2350 A. GLUTINOSA V i l i .
— Foglio giammai glutinose, tomentose di sotto, però mai pelose, specialm.
all'ascella dei nervi, ovali, acute e brevem. acuminate. Amenti f e m m .
2-5 per racemo; i fruttiferi sossili o solo gli infer. brevem. peduncolati.
Arbusto od albero alto sino a 15 m . 5 . —- Lungo i corsi d'acqua; I t .
bor. ed App. sino alla Tose, o Bolognese. •—• Febbr. Marz. — Volg.
Ontano peloso 2351 A . INCANA W .

Fam. 84 a . C U P U L I F E R E .
Alberi od arbusti, a foglie semplici, alterne; stipole; per lo
più precocem. caduche. Fiori monoici, i maschili solitari o riu-
niti in amenti; perigonio di 5 o più pezzi disuguali o nullo;
stami 5-20. Fiori femminei sessili, cinti da brattee persistenti
o caduche e da brattee interne i numerose accrescenti in un
involucro fogliaceo o squamoso-legnoso a scodella; perigonio
connesso all'ovario, con circa 6 denti; ovario infero, 2-3 loculare,
di rado multiloculare, ad 1-2 ovuli in ciascuna casella; stili 2-3.
Frutto achenio coriaceo od osseo, racchiuso dentro un involucro
(cupola) erbaceo, coriaceo o legnoso, ora aperto, squamiforme,
campanulato o tubuloso, ora chiuso. Semi senza albume.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie doppiam. seghettate. Fiori maschili a perigonio nullo. Ovario


2-loculare. S t i m m i 2 2
— Foglie semplicem. seghettate, seghettato-lobate od intere. Fiori ma-
schili a perigonio con 4-6 lobi. Ovario 3-6-loculare. S t i m m i 3-6 . . . . 3
2 Arbusto a fiori femminei solitari o a 3-4 in capolino. F r u t t o osseo cinto
da un involucro erbaceo, tubuloso, irregolarm. frastagliato
546 COBYLUS
— Albero a fiori femminei in grappolo lasso. F r u t t o legnoso, piccolo, alla
base d'un involucro erbaceo, trilobo o dentato . . . . 562 CAEPINUS
358 Fam. 84. — CUPULIFERE. — Oen. 562-565.

— Albero a fiori feemminei In grappolo denso. F r u t t o coriaceo, piccolo


chiuso entro 2 grandi b r a t t e e membranose 563 OSTRYA
3 Involucro fruttifero squamoso-legnoso, spinoso e ricoprente meno della
m e t à del f r u t t o . Amenti maschili allungati. S t i m m i 3 (raram. 4-5)
565 QUERCTTS
— Involucro f r u t t . spinoso e ricoprente i n t e r a m . il f r u t t o 4
4 Amenti maschili globosi. S t i m m i 3. I n v o l . f r u t t . s c a r s a m . e brevem.
spinoso, a spine molli, non vulneranti 567 FAGTJS
— Amenti m a s c h i l i allungati. S t i m m i 6. I n v o l . f r u t t . lungam. e densam.
spinoso, a spine rigide, vulneranti 566 CASTANEA

Tribù I . C O R I L E E .

Fiori maschili senza perigonio. Ovario 2-loculare; s t i m m i 2. Foglie doppiam.


seghettate.

562. CIRPINUS

1 Foglie lunghe 4-10 cm. B r a t t e e f r u t t i f e r e trilobe, a lobo mediano 2-3


volte più lungo dei laterali. Fiori monoici, svolgentisi p r i m a delle fg.:
a m e n t i m a s c h . oon larghe squame concave, rossastre, a 6-12 stami; i
f e m m . con 3 squame a d ogni nodo, acorescenti n e l f r u t t o ; ovario sor-
m o n t a t o da u n breve lembo perigoniale di 6 dentieini; stimmi 2 fili-
formi. Achenio verdiccio, costato per lungo, a pericarpio legnoso. F g .
brevem. picciolate, ovato-oblunghe, acute, doppiam. s e g h e t t a t e , pu-
bescenti sui nervi di sotto. Albero alto sino a 10-25 m . a c o r t e c c i a
liscia, cenerina e legno bianchiccio. 5 . —• B o s c h i e siepi. — Apr. Maga.
Volg. Carpino, Carpino bianco ( T a v . 14 n. 1) . . . 2352 C. BETTJIXS L .
F g . con 10-14 nervi secondari per lato, r o t o n d a t e a l l a b a s e . B r a t t e e
f r u t t . a lobi acuti e dentati. P e n . —• V a r . serrata B e c k . — F g .
con 7-9 nervi per l a t o meno, spesso cuoriformi a l l a base. B r a t t e e
f r u t t . a lobi ± ottusi. — Con l a spec. — V a r . Carpinizza ( K i t . ) .
— F g . lunghe 2-5 cm. B r a t t e e f r u t t . ovate, disegualm. dentate (non lobate).
Acheni più piccoli che n e l preced. Alberetto di 3-5, sino l S m . 5 . —
B o s c h i : I s t r i a , Friuli, P e n . dalle M a r c h e e M a r e m m a tose, in giù, Ischia e
Sio. — Marz. Magg. — Volg. Carpino . . . . 2353 C. ORIENTALIS Mil.

563. OSTRYA

Arbusto od albero di 8-20 m . con c o r t e c c i a rosso-scura quasi nericcia.


Foglie ovali-lanceolate a 10-18 bervi secondari per p a r t e , a base ge-
neralm. non cuoriforme. A m e n t i f r u t t i ovati e pendenti, lunghi 3-6 em.
5 . — B o s c h i e rupi per lo più calcari: grandi isole, I s c h i a , E l b a . — Apr.
Magg. —• Volg. Carpinella 2354 O. OARPINIFOLIA Scop.

564. CÒRYLUS

1 Involucro fruttifero campanulato, slargato superiorm. S t a m i e bratteole


subeguali a l l a b r a t t e a . A n t e r e glabre. Foglie rotondo-ovali, b r u s c a m .
a c u m i n a t e . 5 . —• B o s c h i e siepi. —• Oenn. Marz., f r u t t . Ag. Sett. —
Volg. Nocciòlo, Avellano 2355 C. AVELLANA L .
F r u t t o piuttosto piccolo, bislungo od ovale. — P e n . ed isole. —
V a r . silvestris (Salisb.). — F r u t t o assai più grande, globoso o
più r a r a m . bislungo. —• Colt, in diverse forme massime Avell.,
Camp, e S i c . , t a l o r a spontaneo A v e l l . e B a s i i . — V a r . grandis
(Dryand).
— Involucro f r u t t . tubuloso-cilindrico, ristretto superiorm. S t a m i e brat-
teole superanti l a b r a t t e a . Antere barbate. Foglie ovali od ovali-bi-
slunghe, a c u m i n a t e . 5 . — B o s c h i , t a l o r a a n c h e coltiv. — C. tubulosa
W . — Febbr. Marz 2356 C. MAXIMA Mill.

Tribù I I . QUERCINE®.

Fiori maschili oon perigonio a 4-6 lobi. Ovario con 3-6 logge e 3-6 stimmi.
Foglie semplicem. s e g h e t t a t e , sinuato-lobate od intere.

565. QUERCUS

1 Foglie caduche alla fine dell'autunno od alla primavera successiva e in


questo oaso gialle durante l'inverno 2
— Foglio persistenti sulla p i a n t a per 2-3 anni, sempre verdi, ± tomentose
di s o t t o 6
2 Ghiande m a t u r a n t i in 2 anni e quindi a m a t u r i t à portate dal legno del-
Fam. 84. — CTTPTJMFERE. — Oen. 565. 359

Vanno precedente; cupola c o n s q u a m e lunghe, riourve. S t i l i lineari-


lesiniformi all'apice 3
— Ghiande m a t u r a n t i in 1 anno e quindi p o r t a t e dàì legno dell'annata;
cupola a squame brevi, appressate. Stili brevi, dilatati all'apice . . 5
3 Foglie membranacee, c a d e n t i a l l a line dell'autunno, bislunghe od obo-
vato-bislunghe, lucide, però aspre al t a t t o di sopra, ± p u b e s c e n t i di
sotto, a lobi muoronulati all'apice, quelle dei polloni spesso pinna-
tiflde e con lacinie l o b u l a t e ; stipole lineari-setacee, p e r s i s t e n t i a lungo.
A n t e r e pelose. F r u t t i sessili, a cupola l a r g a 2-3 c m . , a s q u a m e lesini-
formi, p a t e n t i o r i d e s s e ; g h i a n d a bislunga, t r o n c a t o - o m b e l i c a t a all'a-
pice. Albero a l t o sino a 35 m . ; c o r t e c c i a rosso-bruna; legno rossiccio.
5 . — Apr. Magg. —• V o l g . Cerro 2357 Q. CERRIS L .
— F g . coriacee, e a d e n t i d u r a n t e l'inverno, od a l l a p r i m a v e r a successiva.
Cupola a s q u a m e lanceolate od ovate 4
4 F g . putescenti-tomentose di s o t t o . Cupole larghe 4-6 cm., c o n s q u a m e
o v a t e od o v a t o - l a n c e o l a t e , le m e d i a n e l a r g h e 5-6 mm. F g . o v a t e od
oblunghe, grossam. d e n t a t e o lobate, con denti m u c r o n a t i od acumi-
n a t i ; picciuolo lungo 2-3 om. F r u t t i sessili, a cupole legnose, r a c c h i u -
denti l a g h i a n d a c h e è assai grossa (15-30 m m . d i a m . ) e d o m b e l i c a t a
all'apice. Albero a l t o sino a 15 m . o più. 5 . — B o s c h i e luoghi c o l t . ;
L e c c e s e pr. T r i c a s e (importata), t a l o r a c o l t . c o m e p r . B r i n d i s i a T u -
t u r a n o , eoo. — Apr. — Y o l g . Vallonea 2358 Q. AEQILOPS L .
— F g . glabre o quasi su a m b e d u e le ( a c c i e . Cupole larghe 2-3 c m . , con squa-
m e lanceolate, le m e d i a n e larghe 2-3 mm. F g . spesso polimorfe, nei
polloni e nelle p i a n t e giovani ± p r o f o n d a m . l o b a t e , le definitive re-
golarm. s e g h e t t a t e e simili (sebbene più piccole) a quelle del Castagno.
F r u t t i c.s., m a assai più piccoli. Albero e. s. 5 . — B o s c h i : Murge delle
prov. di B a r i e di L e c c e . — Apr. — V o l g . Fragna
2359 Q. TROJANA W e b b
5 Stipole precocem. c a d u c h e . G h i a n d a ombelicata a l l ' a p i c e . S q u a m e t u t t e
addossate s t r e t t a m . a l l a cupola, le infer. ovate, le a l t r e pure o v a t e
od o v a t o - l a n c e o l a t e . F i o r i monoici: i m a s c h . in a m e n t i penduli, radi,
a perigonio diviso in 5 ( r a r a m . 6-7) l a c i n i e e con involucro di s q u a m e
glabre; i f e m m . solitari e b r e v e m . racemosi, con involucro di squame
in gran p a r t e saldate, a c c r e s c e n t i e f o r m a n t i l a cupola. Ovario sor-
m o n t a t o da breve perigonio denticolato; stili 3-4. Achenio (ghianda)
assai variabile. F g . subcoriacee, g l a b r e o pelose d a a d u l t e per peli
stellati, obovato-oblunghe, sinuato-lobate o pennatiflde. Albero a l t o
sino a 15-30 m . o più. 5 . —• Apr. Magg. — V o l g . Quercia comune, Ro-
vere 2360 Q. BOBUR L.
Ghiande l u n g a m . p e d u n c o l a t e . P i c c i u o l o brevissimo (5-10 m m . ) ;
nervi l a t e r a l i In numero maggiore dei lobi fogliari. — B o s c h i e
luoghi f r e s c h i : I s t r i a e P e n . — Coltivasi. — V o l g . Farnia. —
V a r . peduncolata ( E h r h . ) . — Ghiande ordinariam. sessili o con
peduncolo b r e v e e rigido. P i c c i u o l o più lungo (2-5 c m . ) ; nervi
laterali i n n u m e r o eguale ai lobi fogliari. — P e n . e S i c . — V o l g .
Rovere. — V a r . sessiliflora Salisb.
— Stipole tardivam. c a d u c h e . G h i a n d a non ombelicata a l l ' a p i c e . S q u a m e
super, libere, sporgenti dal m a r g i n e della cupola, le infer. ovate, le
a l t r e lanceolate. F g . orecchiuto-cuoriformi a l l a b a s e , grandi, ± pelose
almeno di sotto od a l l a fine glabre, o b l u n g o - o b o v a t e . F r u t t i per lo
più aggregati, cupola pelosa, oon ghianda, bislungo-appuntita. 5 . —
— B o s c h i f r a 200 e 400 m . — Apr. Magg. — V o l g . Farnetto
2361 Q. FABNETTO Ten
I l tipo a r a m i e f g . giovani c o n t o m e n t o ferrugineo, a l l a fine ca-
duco; picciuoli brevissimi, 1-8 m m . — D a l L a z . m e r . ed Abr. alla
Camp, e Molise, Gargano, B a s i i . , a P i e t r a f i t t a . — B a m i e fg.
anche adulte, d e n s a m . cenerino- o f u l v o - t o m e n t o s e ; picciuolo al
lungato, 12-18 m m . — V a r . insularis (Borzi).
6 Foglie glabre sulle due f a c c i e o con pochi peli sparsi n e l l ' i n f e r . , lunghe
2-3 r a r a m . 4 c m . , c o n picciuolo brevissimo, coriacee, o v a t e od oblun-
ghe, dentato-spinose o nelle forme definitive i n t e r e , persistenti per
più anni. F r u t t i sessili, solitari o appaiati, m a t u r a n t i in 2 a n n i ; g h i a n d a
ovoidea, rinchiusa n e l l a cupola in gran p a r t e . S q u a m e della cupola ±
p a t e n t i o r i c u r v e . S t i l i lineari-lesiniformi. A r b u s t o o a l b e r e t t o di 1-5
m . 5 . — B o s c h i e m a c c h i e : I s t r i a , m e r . , Nizz., prov. di B a r i e L e c c e ,
S i c . e S a r d . — Apr. Magg. — V o l g . Quercia spinosa
2362 Q. OOCCIFERAL.
— F g . ± tomentose di sotto p e r peli s t e l l a t i , t a l o r a g l a b r e nelle f o r m e gio-
vanili, m a in t a l c a s o lunghe 5-8 c m 7
7 S c o r z a giammai sugherosa, debolm. s c r e p o l a t a . S q u a m e della cupola
brevi ed appressate. S t i l i brevi, d i l a t a t i all'apice. F o g l i e ovali o l a n c e o -
l a t e , intere o dentato-spinose, b i a n c o - t o m e n t o s e di s o t t o . G h i a n d e
ovali, m a t u r a n t i i n 1 anno. 5 . — B o s c h i e m a c c h i e : I s t r i a , P e n . ed
isole, n e l l ' I t . b o r . solo nel L i t o r . a d r i a t . , Colli E u g a n e i p r . i L a g h i ,
e c c . — Apr. Magg. — V o l g . Leccio 2363 Q. Il.EX L .
402
402 Fam. 83. — BeTuxaCEE.

— Scorza ± sugherosa. S q u a m e della oupola ± lunghe, patenti ed anche ri-


flesse 8
8 Sughero abbondante, dello spessore di 3-5 cm. S t i l i brevi, dilatati all'a-
pice. S q u a m e della oupola patenti. Foglie ovali, seghettato-mucro-
n a t e , bianco-tomentose di sotto. Ghiande m a t u r a n t i nell'annata o
più r a r a m . in 2 anni. 5 . — B o s c h i e m a c c h i e . — Apr. Magg. — Volg.
Sughera 2364 Q. SUBER L.
I l tipo a f r u t t i m a t u r a n t i in un anno. F g . con pochi denti od in-
tere. —- I s t r i a , P e n . sul versante tirrenico, massime T o s c a , e L a z . ,
più r a r a m . sul vers. adriat., grandi isole. — F r u t t i m a t u r a n t i
nell'autunno del secondo anno. — T o s e . , S i c . , S a r d . — V a r . se-
rotino B o r z i .
— Sughero scarso, dello spessore al più di 1 cm. Stili lineari-lesiniformi.
S q u a m e della cupola riflesse. Foglie o v a t e od oblunghe, seghettato-
lobate, biancheggianti di sotto. Ghiande a maturazione biennale. 5.
— Qua e l à n e l l a P e n . e S i c . — Apr. Magg. —• Volg. Cerro-Sughera
Q. CERRIS x SUBER Borzi

566. CASTÀNEA

Albero alto sino a 10-30 m . , con chioma l a r g a . Foglie grandi, bislungo-


lanceolate, a c u m i n a t e , regolarm. ed a c u t a m . seghettate, coriacee,
fiori monoici: i m i s c h . in amenti eretti, f o r m a t i di piccoli glomeruli
di fiori bianchi, con perigonio a 6 lobi e 6-15 stami; i f e m m . 1-3 entro
involucro di b r a t t e e s a l d a t a (cupola), con ovario 6-locuìare, sormon-
t a t o da un perigonio 5-8fldo e da 6 stili. Acheni (castagne) bruno-
lucenti, a larga base-biancastra, racchiusi nella cupola (riccio), co-
perta di aculei pungenti. 5 . — B o s c h i fino a 1000 m . circa, su terreni
silicei o c a l c a r i ; t a l o r a scende fino al m a r e : P e n . ed isole. — Oiug.
Lugl. —• Volg. Castagno 2365 C. SATIVA Mill.

567. FÀGUS

Albero alto sino a 12-27 m., con c o r t e c c i a liscia. Foglie ovate od oblun-
ghe, ± sinuato-dontioolate, oigliate da giovani, glabro e lucide da
adulte, pelose soltanto di sotto sui nervi, verdi o t a l o r a rosso-vinose.
Fiori monoici; i m a s c h . in amenti capituliformi, pendenti, lungam.
peduncolati, con squame minute e c a d u c h e , con perigonio a 5-7 lobi
o con 8-16 stami; i f e m m . 2 a 2 entro involucro (cupola), con ovario
3-loculare, sormontato d a breve perigonio 6-fido e da 3 stili, acheni
(faggiole) 1-2 trigoni, a pericarpio coriaceo, rossigno, entro cupola
leguosa, coperta di brevi aculei non pungenti. 5 . — B o s c h i fino a
1600 m. e più: I s t r i a , P e n . , Sio. e Cors. — Magg. —• Volg. Faggio
2366 F . SILVATIOA L.

Fam. 85". ORTICACEE.

Piante erbacee, a foglie semplici, stipolate o no. Fiori pic-


coli, erbacei, monoici, dioici o poligami. Fiori maschili ed er-
mafroditi a perigonio 4-partito o 4-fìdo; stami 4, a filamenti con
pieghe trasverse e dapprima ripiegati verso l'asse del fiore, poi
raddrizzantisi con elasticità. Fiori femminei a perigonio persi-
stente, a 4 divisioni o tubuloso 4-dentato; ovario unico, I-locu-
lare, con 1 ovulo eretto; stimma a pennello. Frutto achenio, in-
deiscente, rivestito dal perigonio persistente, con 1 seme, ad
embrione diritto, albume carnoso e cotiledoni piani.

CHIAVE DEI GENERI

1 P i a n t e con peli ortlcanti, a foglie opposte, grossam. dentate. Fiori mo-


noici o dioici, in spighe o capolini asoellari 568 URTIOA
— P i a n t e senza peli orticanti, a foglie alterne, i n t e r e . F i o r i monoici e po-
ligami, in c i m e ascellari o solitari 569 PARIKTARIA
Fam. 85. — ORTICACEE. — Gen. 668-569. 361

568. URTÌCA

1 P i a n t e annue o bienni 2
— Piante perenni o suffruticose 4
2 Infiorescenze I-sessuali, le femminili in forma di capolini globosi, lun-
gam. peduncolati. Foglie opposte, ovali-acuminate, profondam. in-
ciso-dentate; stipole 4 ad ogni nodo, libere. Fiori monoici: i masch.
in spighe ramose, miste coi capolini dei flori femm. ad ogni ascella,
eocetto talora le infer. ove trovansi flori masch. soltanto. (5). (f). —
Ruderi e macerie: I s t r i a prò. Orsera, Lig., I t . media, mer. ed ins. —
Magg 2367 U. PILULIFERA L .
— Infiorescenza 1-2-sessuali, tutte spiciformi 3
3 Stipole i ad ogni nodo fogliare (libere). Fiori dei due sessi riuniti nella
stessa spiga subsessile, generalm. più breve del picciuolo della foglia,
semplice, a rachide mai dilatata. F g . a denti acuti, con peli urtioanti,
m a nel resto glabre. F u s t o 2-5 dm. — Ruderi, lungo le strade, e c c . :
Istria, P e n . ed isole. — Magg. Nov. — Volg. Ortica
2368 U . URENS L .
— Stipole 2 ad ogni nodo fogliare, realm. 4, saldate a 2. Fiori dei due sessi
separati In spighe distinte; le inferiori femminili con rachide non dila-
t a t a , più breve dei picciuoli, le super, maschili, con rachide dilatato-
membranosa dal mezzo all'apioe. Foglie ovate, grossam. dentate.
P i a n t a per lo più monoica, rarissimam. dioica, di 1-6 dm., ± pelosa,
succosa. (1). — Con l a preoed.: P e n . (eccetto il nord) ed isole. — Quasi
tutto l'anno 2369 l i . MEMBRANACEA Poir.
4 Spighe femm. pia brevi delle masch. e dei picciuoli delle fg. P i a n t a con
pochi peli urtioanti. Fiori monoici, raram. dioici, con spighe infer.
femm. e le super, masch.; quest'ultime sessili, semplici od appena
ramose, più lunghe dei picciuoli. F g . ovate od oblunghe, acuminate,
grossam. dentato-seghettate, glabre o con pochi peli quasi innocui;
stipole 4, libere. F u s t i quasi cilindrici, 3-10 dm., erbacei o legnosi.
2).. 5 . — Luoghi ombrosi sassosi o rupestri: Sio. in V . di Noto, pr.
Siraousa al Belvedere eco. — Apr. Magg. . . 2370 U. RUPESTRIS GUSS.
— Spighe tutte più lunghe od uguali ai picciuoli delle fg. P i a n t e con peli
urtioanti ± abbondanti 5
5 Foglie dentato-seghettate, ovato-lanceolate od ovate, acuminate, quasi
sempre a lembo 2-i volte pia lungo ohe largo. P i a n t a dioica, erbacea,
oon rizona strisciante giallo, ± abbondantem. fornita di peli ortieanti.
Fusti eretti, ottusami, quadrangolari, da 50 c m . a 2 m . 21. — Comu-
nissima pr. gli abitati, siepi, e c c . : I s t r i a , P e n . ed isole. — Primav. Aut.
Volg. Ortica, Ortica comune 2371 U. DIOICA L .
— Foglie inciso-dentate, ovaio-cuoriformi, brevem. acuminate, con lembo
tanto lungo che largo. P i a n t a monoica o raram. dioica, erbacea o suf-
fruticosa, scarsam. fornita di grossi peli urtioanti. 21. 5 . — Muri e
luoghi selvatici ombrosi: Maremma toso. pr. Canapiglia e Talamone,
Aro. toso., S a r d . Cora, ed isolette vioine. — Magg. Giug.
2372 L . ATROVIRENS R e q .

569. PARIETÀARIA

1Fiori monoici per aborto, solitari nell'asoella delle foglie. Fusti filiformi,
radioanti, sdraiati, 3-15 cm. Foglie piccole, quasi rotonde, ± oblique
alla base, 2-3 nervi, minutam. peloso-scabre. Fiori masch. in alto,
1 femm. pochi in basso dei fusti, circondati da 3 brattee, provviste di
peli uncinati sul dorso ed in basso o d i peli diritti nel resto. % . — Luoghi
umidi ombrosi: Sard., Cors. e varie isolette vioine compresa Capraia. —
Apr. Magg 2373 P . SOLEIROLII Spreng.
— Fiori poligami, in fascetti ascellari 2
2 P i a n t e perenni oon foglie oblungo- od ovato-lanceolate. B r a t t e e involucrali
aubeguali, immutate nel frutto, verdi. Fiori in cime geminate, sessili,
glomeruiiformi, 5-moltiflore; flori masch. e gli ermafr. a perigonio 4-par-
tito, a 4 stami raddrizzantisi con elasticità; fiori femm. a perigonio
tuboloso, 4-dentato. 21. —• Ruderi, muri, ecc., comune. — Prim. Aut.
— Volg. Muraiola, Erba vetriata (Tav. 14 n. 2) 2374 P . OFFIOINAUS L .
F u s t i eretti, semplici o quasi (3-7 dm.). Foglie oblungo- o lanceo-
lato-acuminate, lungam. attenuate in basso. B r a t t e e involucrali
poco saldate alla base. Perigonio dei flori ermafr. generalm. poco
saldate alla base. Perigonio dei flori ermafr. generalm. poco al-
lungato dopo l a feeondaz., campanulato, uguagliante gli stami.
—- Istria, P e n . ed isole. — V a r . erecta (M. e t . K . ) . — F u s t i pro-
strati o diffusi, assai ramificati (2-4 dm.). Foglie più piccole,
ovato-acute, cuneate alla base. B r a t t e e invol. più lungam. sal-
date e glomeruli più piccoli che nel tipo. Perigonio dei flori er-
mafr. assai allungato dopo la feeondaz., più lungo degli stami.
— Col tipo massime sui muri e sulle rupi. •— Var. judaica (L.).
362 Fam. 86-87. — TELIQONACEE. — CANNABACEE.

— Piante annue con foglie piccole, ovaio-romboidali o subrotonde. F u s t i


ramosi 3
3 Fusto e rami cilindrici, sparsi od eretti. B r a t t e e diseguali, le 2 esterne
più lunghe dei fiori, patentissime. Fiori ermafr. con perigonio frutti-
fero allungato. — Muti, macerie e rupi: isolette a sud della S i c .
(Levanzo, Favignana, Maretino) ed a Linosa, Lamped. e Pantell. —•
Febbr. Marz 2375 P . CRETIOA L . .
—• Fusto e rami prostrati, filiformi, striati. B r a t t e e subeguali, lunghe quasi
come i fiori, erette. Fiori ermafr. con perigonio frutt. immutato.
— Muri, rottami e fessure delle rupi. —• Febbr. Oiug.
2376 P . LUSITANIOA L .
I l tipo oon invluero bratteate dei fiori a lacinie ovato-lanceolate,
appressate ai calici fruttiferi e lunghe come questi. — I t . centr.,
mer. ed ins., citata pure di Cesena. —• Involucro bratteate dei
Fiori a lacinie, lineari-lanceolate, alla fine quasi patenti e più
lunghe dei calici frutt. F u s t i più allungati e fg. più piccole che
nel tipo. — Capri, I s c h i a e S i c . —• V a r . filiformis (Ten.).

Fam. 86 a . TELIGONACEE.
570. THELÌGONUM

Fiori monoici, a perigonio bifido. I maschili situati nelle ascel-


le delle foglie super, a perigonio con le lacinie rovesciate nella
fioritura; stami 7-13, a filamenti capillari ed antere lineari,
mobili, deiscenti per il lungo, introrse. I femminei nelle ascelle
delle foglie infer., a perigonio eretto; ovario supero, uniloculare,
a stilo filiforme e stimma semplice. Frutto achenio, carnosetto
da fresco, ruvido da secco, con un pedicello brevissimo, car-
noso, bianco; seme unico ad albume carnoso ed embrione ri-
curvo. — Foglie infer. opposte, le super, alterne, con stipole
membranacee.
Fusto decumbente, verde, cavo, ingrossato ai nodi e fornito di minutis-
simi peli disposti in una o due serie longitudinali. Fiori maschili, ge-
minati, pedicellati, i femminei sessili. Foglie Intere o dentate alla base,
ovali. —• Muri, macerie, ecc.: I s t r i a a Rovigno e Cherso, P e n . da
Nizza e Pesaro in giù ed isole. •—• Febbr. Giug. —• Volg. Connina,
Porcacchia dei fossi 2377 TH. GYNOCKAMBE L .

Fam. 87". CANNABACEE.


Piante erbacee, a foglie opposte, con stipole talora persi-
stenti, saldate 2 a 2 o libere. Fiori piccoli, erbacei, dioici. I
maschili a perigonio di 5 pezzi subeguali; stami 5, inseriti al
fondo del perigonio e contrapposti alle sue divisioni, a filamenti
brevi ed antere biloculari, deiscenti per il lungo. I femminei a
perigonio accrescente, monofillo, aderente all'ovario; ovario li-
bero, uniloculare, con 1 ovulo pendente; stimmi 2 filiformi, quasi
sessili. Frutto achenio, racchiuso nel perigonio, ma non aderente,
ad 1 seme, senza albume e ad embrione ricurvo od a spira.

CHIAVE DEI GENERI

1 P i a n t a perenne, volubile. Foglie palmato-lobate, oon 3-5 lobi o le su-


per. intere. Fiori maschili a stami erettili 571 HUMULUS
— Pianta annua, eretta. Foglie t u t t e palmato-sette, con 5-7 segmenti.
Fiori maschili a stami pendenti 572 CANNABIS

571. IIÙMULUS

Fusto striato, volubile da sinistra a destra, con peli rigidi, ricurvi, 2-10
m. Foglie opposte, cordate alla base, palmato-lobate, a 3-5 lobi, ovato-
aeuminati e seghettati, l e super, intere. Fiori dioici; i maschili bianco-
giallognoli, in pannocchia, a perigonio 5-partito e 5 stami; i femm. ap-
Fam. 88-89. — OLMAOEK-CELTIDEE. — Gen. 673-674. 363

paiati nell'ascella di brattee fogliacee, ciascuno con una bratteola


accrescente, a perigonio fatto ad oroiolo, ad ovario 1-loculare e 2
stimmi allungati e pelosi. Infruttescenza a mo' di strobilo oon brattee
e bratt Jole oon ghiandole gialle (secernenti sostanza resinoso-aroma-
tica), C svolgenti gli acheni. 21. — Lungo le siepi e nei luoghi selvat.:
Istria, Pen. (massime al nord), grandi isole. — Giug. Sett. — Volg.
Luppo'o 2378 H. LtntnLtrs L .

572. CÀNNABIS

Fusto er.itto, 1-3 m. Foglie alterne od opposte, palmatosette, con 5-11


segmenti lanceolato-acuminati e seghettati, pelosette. Racemi ma-
schili i i pannocchia grande, con perigonio 5-partito e 5 stami; glo-
meruli [emminei quasi sessili in spiga terminale, ad ovario 1-loculare
e con SI stimmi a codino. Achenio globoso, a pericarpio duro e fra-
gile. dì. —• Comunem. colt. per ricavarne la fibra tessile, talora in-
selva.: orig. dell'Asia centr. —• Giug. Ag. — Volg. Canapa
2379 O . SATIVA L.

Fam. 88». OLMACEE.


573. ULMUS

Alberi a succo acquoso, a foglie alterne, picciolate, a base


diseguale. Fiori ermafroditi in fascetti laterali, originantisi
prima delle foglie; perigonio campanulato, persistente, a lembo
4-8-fido o dentato; stami 4-9, inseriti alla base del perigonio e
contrapposti alle due divisioni, filamenti gracili, sporgenti, an-
tere biioculari; ovario compresso, biloculare, con 1 ovulo pen-
dente per loggia; stimmi 2 allungati, divergenti. Frutto samara
compressa, espansa in ala smarginata all'apice, uniloculare e
monosperma per aborto; albume nullo, embrione diritto, co-
tiledoni piani.
1 Fiori oon pedicelli lunghi 10-15 mm. Ovario e samare densam. cigliate
al margine. Perigonio obliquam. 5-8-lobo. Stami 8, raram. 6-8. Fg.
ovate, acuminate, a base fortem. inequilaterale, doppiano., seghettate,
pubescenti di sotto. Albero alto sino a 30 m. 5. — Talora colt. nei
viali e nei parchi: Trieste, Bolzano, Trento, Piem. a Saluzzo, Fi-
renze, ecc 2380 U. LEVIS Pali.
— Fiori quasisessili. Ovario e samare glabre. Perigonio regolarvi. 4-7-fido 2
2 Samare grandi, obovate-ellitliche, /esse; smarginatura apicale protratta
fin quasi al some, lunghe 1-2 cm. Fiorì quasi sessili, a i-5 stami. Foglie
di media grandezza, lunghe 2-10 cm., ovali-acute, di rado un po' acu-
minate. 5. — Boschi, siepi ed anche largam. eolt. —• Febbr. Marz. —
Volg. Olmo 2381 U. OAMPESTRIS L .
I l tipo a rami senza escrescenze sugherose od assai scarse. —
Istria, Pen. ed isole, spesso colt. nei campi. — Rami con nume-
rose escrescenze sugherose a mo' di ali o di creste. — Qua e là
col tipo. — Var. suberosa (Moench.).
— Samare piccole, suborbicolari, smarginate; smarginatura apicale a fondo
discosto dal seme, lunghe 2-3 cm. Fiori brevem. peduncolati, a 5-6
stami. Foglie grandi, ovali-acuminate, lunghe 9-15 cm., molto ruvide
inferiorm. 5. — Qua e là nei boschi, spesso colt.: Alpi ed App. sino al
Lazio., Abr. ed Avell. — Apr. — Volg. Olmo riccio
2382 U. MONTANA With.

Fam. 89». C E L T I DEE.


574. CELTIS

Alberi a succo acquoso, a foglie alterne, stipolate. Fiori er-


mafroditi o poligami per aborto; i fertili solitari, ascellari; pe-
rigonio campanulato, diviso in 5-6 lacinie; stami 5-6; ovario
cinto alla base da un disco barbato, uniloculare, con 1 ovulo
pendente; 2 stimmi glandolosi, allungati, incurvi. Frutto drupa,
carnosa, ovata, piccola, con 1 seme; embrione uncinato, cotile-
doni fogliacei, albume scarso centrale.
364 Fam. 84. —C u p u l i f e R E .— Oen. 562-565.

Albero alto sino 25 m., a foglie membranacee, mollem. pubescenti di


sotto, ovato-lanceolate, lungam. acuminate, a nervature distintam.
prominenti di sotto. Fiori verdastri. Frutto maturo giallo, poi ne-
riccio, a polpa scarsa, dolciastra. 5. — Qua e là nelle siepi, rupi, ecc.;
spesso coltiv. pei frutti eduli: Istria, Pen., grandi isole, Ischia, Elba. —
Apr. Magg. — Volg. Spaccasassi, Arcidiavolo
2383 0. AUSTRALIE L.

Fam. 90 a . MORACEE.
Alberi a succo lattiginoso, a foglie alterne, lobate, talora po-
limorfe. stipolate. Fiori monoici disposti in capolini o chiusi in
ricettacoli carnosi, cavi, 1-2-sessuali. I maschili a spiga o sul-
l'orlo d'apertura del ricettacolo comune ad essi coi femminei;
perigonio di 4 pezzi, o 3-5-partito; stami altrettanti, contrap-
posti ai mezzi o ai lobi perigoniali. I femminei a perigonio di 4
pezzi disuguali, o trilobo e tuboloso; ovario sessile o stipitato
biloculare o uniloculare per aborto, ad 1 ovulo pendente; stilo
breve od allungato, stimmi 2 papillosi. Frutto formato di pic-
cole drupe o di acheni, rivestiti dal perigonio talora carnoso,
raccolti in un capolino fìtto o dentro il ricettacolo comune, cavo,
polposo, zuccherino a maturità; seme pendente, coperto da un
guscio duro e fragile, embrione ricurvo, accompagnato da al-
bume carnoso e dai cotiledoni piani a radichetta supera.

CHIAVE DEI GENERI


1 Fiori in spighe o capolini unisessuali 575 MORUS
— Fiori dentro un ricettacolo conoavo, piriforme, carnoso, quasi chiuso
576 FICUS

575. MOBUS
1 Amenti femminili uguali al loro peduncolo. Lacinie del perigonio e
stimmi glabri. Foglie pelose di sotto, soltanto lungo i nervi, liscie.
Infruttescenza (sorosio), costituita di pseudo-drupe di sapore dolce
e di colore bianco-sporco o roseo od anche porporino-nerastre. 5. —
Largam. coltiv. per allevare il baco da seta. Originario dell'Asia. —
Apr. Magg. — Volg. Gelso, Moro bianco 2384 M. ALBA L .
— Amenti femm. quasi sessili od assai più lunghi del loro peduncolo. La-
cinie del perigonio e stimmi villosi. Foglie pubesccnti-tomentose di
sotto, ruvide. Infruttescenza grossa, nera, lucida, di sapore acidulo,
molto succosa. 5. — Coltiv. pei frutti eduli ed anche per allevare il
baco da seta; talora inselvat. Origin. dell'Armenia e Persia. — Apr.
Magg. — Volg. Moro nero 2385 M. NIQBA L .

576. Ficus
Albero od arbusto oon scorza liscia, cenerina. Foglie caduche, scabre
di sopra, pubescenti o vellutate di sotto, largam. ovate e cordate alla
base, con 3-5-lobi, dentellati, raram. intere. Infruttescenza (sicono)
formata dal ricettacolo carnoso su cui stanno frutticini in forma di
piccoli otricelli a pericarpio crostaceo. 5. — Introdotto da noi da tempi
remotissimi, forse origin. dall'Asia occ. — Volg. Fico
2386 F . C a r i c a L .
Frutti succosi e zuccherini, eduli, di colore variabile. Albero per
lo più grande. —• Coltiv. in gran numero di varietà. — Est. Aut.
— Volg. Fico domestico. — Var. sativa. — Frutti asciutti e stop-
posi, non eduli, di color verde o violetto. Foglie generalm. più
profond. divise che nella forma colt. Frutice od alberetto. —
Muri e fessure delle rupi: Pen. ed isole. — Volg. Fico selvatico,
Caprifico. —• Var. Caprificus (Risso).

L a Broussonetia papurifera Vent. trovasi inselvatichita nelle siepi e


lungo i fiumi in varie parti d'Italia, cosi anche nel Faentino, presso Li-
vorno, eco.
Fam. 91-92. — PLATANAOKE. — EUFORBIACEE. 365

Fam. 91». PLATANACEE.


577. PLÀTANTJS

Alberi a foglie alterne, semplici, stipolate. Fiori monoici in


capolino unisessuali, globosi. I maschili constano di 3-6 brattee
squamiformi; stami numerosi a filamento brevissimo. I femmi-
nei a fiori mescolati a squame davate; ovario uniloculare con
1-2 ovuli; stilo semplice stimmatifero. Capolino fruttiferi costi-
tuiti da un asse globoso su cui s'impiantano molti acheni cir-
condati da numerosi peli; seme con embrione diritto, cotiledoni
piani ed albume sottile.
1 Foglie palmate, a 3-5 lobi, a tomento prontam. caduco, cuneate o più
raram. troncate o subcordate alla base, a lobi ± sinuato-dentati. 5 . —
— Lungo i fiumi: I t . mer. e Sic., altrove coltiv. ed ora subspont. —
Apr. Magg. — Volg. Platano, Platano d'Oriente
2387 P . ORIENTALIS L .
— Foglie angoloso-lobate, a tomento denso e più a lungo persistente, a lobi
meno profondi, quasi sempre troncate e cordate alla base. 5 . — Col-
tiv. più frequentem. del preced., talora subspont. — Apr. Magg. —
Volg. Platano, Platano d'America 2388 P . OOOIDENTALIS L .

Fam. 92». E U F O R B I A C E E .
Erbe o frutici, spesso con latticcio, a foglie semplici, alterne
o raram. opposte, con o senza stipole. Fiori unisessuali o bises-
suali in infiorescenza di varia forma. Perianzio semplice o dop-
pio, a volte nullo. Fiori maschili a 1-10 o molti stami; ovario
rudimentale o nullo. Fiori femminei con ovario libero, supero,
3-loculare, raram. 2-loculare, a logge con 1-2 ovuli ciascuna;
stili 3, raram. 2, interni o bifidi. Frutto cassula a 3 o raram. 2
logge (cocchi), con 1 o 2 semi ciascuna, deiscente con elasticità
lungo la nervatura dorsale; semi pendenti a guscio per lo più
crostaceo, provvisti o no di una caruncola bianca, con albume
copioso, carnoso ed embrione assile con radichetta superiore.
CHIAVE DEI GENERI

1 Piante con latticcio bianco, che sgorga dal fusto quando si rompe.
Ovario stipitato (entro involucro caliciforme). Fiori Bpesso in cime
ombrelliformi 578 EUPHORBIA
—- Piante senza latticcio. Ovario sessile. Fiori mai in cime ombrelliformi 2
2 Foglie peltate e palmato-lobate. S t a m i indefiniti poliadelfi 583 RICINUS
— Fg. mai c. s. S t a m i 5-12, non poliadelfi 3
3 F g . opposte. Fiori normalm. dioici. Ovario a 2, raram. 3 logge
581 M E R C U R I ALIS
— F g . alterne. Fiori monoici. Ovario a 3 logge 4
4 Fiori solitari, ascellari. Due semi per loggia. F g . piccole, quasi sessill
579 ANDRACNE
— Fiori in brevi racemi o spighe ascellari. Un seme per loggia. F g . più
grandi distintam. picciolate 5
5 Petali 5 (spesso mancanti nei fiori femm.). Fiori femm. lungam. pedicel-
lati, oon brattee lineari. Pianta con peli stellati . . 580 CHROZOPHORA
— P e t . nulli. Fiori femm. sessili, con larghe brattee lobate. P i a n t a con radi
peli semplici 582 AOALYPHA

578. EUPHÒKBIA

1 Foglie opposte, con stipole 2


— Foglie alterne, r a r a m . opposte o quasi, senza stipole 7
2 Semi lisci 3
— Semi ± rugoso-ondùlati 4
3 Fusti grossetti, carnosi. Foglie carnose, lunghe e larghe circa 1 em. Cas-
sule lunghe 3 y2-l mm. Glandole porporine, con appendice intera o
quasi. — Arene marit., raram. entro terra: I s t r i a , P e n . ed isole,
anche lungo il P o nel Polesine e Mantov. — Magg. Ott.
2389 E. PEPLIS L.

18.
366 Fam. 92. — ETTFOBBIAOEK. — Oen. 678.

— F u s t i filiformi. Foglie non carnose, lunghe 4-7 mm. Cassule lunghe 1 V>
mm. Glandole con appendice 2-3-lobala. ® . — N a t . od avventizia in
vari luoghi d e l l ' I t . super. (Fiume, Udine, Alto Adige, Trent., C. Tic.,
Milano, ecc.), Faenza, Orti botanici di P i s a e di Firenze, Umbria
(Spoleto e M. Subasio), Molise a S. Giuliano, Messina, Palermo, Ca-
gliari e Cors. a Capo Corso. — iAigl. Ott. —• Origin. dell'Asia
2390 E . HUMIFUSA W .
Fiori in cime ombrose terminali. Semi nerastri. F u s t i eretti od ascen-
denti. Foglie lunghe sino a 2-3 cm. Glandole con appendice bianca,
ovato-rotonda. P i a n t a sparsam. pelosa o quasi glabra. ® . — Origin.
dell'Amer.; n a t . nei luoghi coltiv. e nelle staz. ferrov.: I t . sett. o centr.,
Camp., Nap., S i c . ed E l b a . — Lugl. Ott 2391 E . NUTANS Lag.
— Fiori solitari, ascellari. Semi rossastri, grigiastri o raram. nerastri. Fu-
sti prostrati. Foglie lunghe 13-14 mm. al pili 5
fi Semi a solchi irregolarm. trasversali, manifesti ed anastomosati tra loro,
cenerini o nericci. R a m e t t i fioriferi ad internodi non raccorciati e quindi
fiori non formanti racemi ascellari. Foglie subrotonde od obovate,
glandole con appendici bianco-giallognole, per lo più 3-lobate. P i a n t a
glabra o spesso ± peloso-bianchiccia. ® . — Comune nei luoghi colt.
e macerie: I s t r i a , P e n . — Oiug. Ott. — volg. Brba-pondina
2392 E. CHAMAESYOE L.
— Semi a solchi regolarm. trasversali e paralleli o quasi. R a m e t t i fioriferi
ad internodi assai brevi, per cui i fiori formano brevi racemi ascellari,.
fogliosi 6
6 Cassule totalm. coperte di peluria appressata, a cocche ottusam. carenate.
Semi con 3-5 solchi trasversali per faccia. P i a n t a a fusti, foglie di sotto
e involucri con peluria increspata. Semi rossastri con pruina cenerina
a maturità, ovoideo-quadrangolari. (1). — Origin. dell'America bor.;
nat. specialm. t r a i binari delle staz. ferrov. e negli Orti bot.; I t .
sett. sino E m i l . e Tose., Laz., Foggia, Manfredonia, Palermo, Malta,
Cagliari e Capraia. —• Lugl. Nov 2393 E . MACLTLATA L .
— Cassule cigliate soltanto sulla carena delle cocche, la quale è acuta. Semi
a 5-7 solchi trasversali per faccia, dapprima rossastri poi grigiastri.
Pianta a fusti glabri o con una sola linea di peli; foglie ed involucri
glabri o sparsam. pelosi. I l resto come nella preced., di cui ha lo stesso
portamento. ® . — Origin. dell'Amer. e Afr.: natur. a Verona, Ter-
moli, negli Orti botanici di Pisa, Firenze, R o m a , Nap. e Palermo, a
R o m a anche all'Arena ed a Villa Albani ed a Palermo anche a Mon-
dello ed alla Favorita, M e s s i n a . — Lugl. Nov. 2394 E . PROSTRATA Alt.
7 Foglie opposte o quasi, almeno in alto del fusto, disposte a croce, bislun-
go-lanceolate, cuoriformi alla base, sessili. Cassule grandi (12 mm.,
circa di diam.), profondam. 3-solcate, liscie e glabre. Semi ovoidei,
reticolo-rugosi, nericci con velo oenerino. Glandole gialle, semilu-
nari con 2 corna subrotondo. Pianta glabra, glauca, 5-10 dm. © . —•
Luoghi colt. e boschivi; piuttosto r a r a e talora colt. od a w e n t . : dal-
l ' I t . bor. al Nap., S a r d . e Cora. — Magg. Lugl. (Tav. 14 n. 3)
2395 E. LATHYBIS L.
— Foglie alterne. Cassule piti piccole 8
8 B r a t t e e libere 9
— Brattee saldate tra loro almeno per metà del lembo, infilate dal raggi
dell'ombrella 42
9 Cassule verrucose o pelose. Glandole sempre intere, rotondate . . . 10
— Cassule affatto liscie o glabre o raram. con minute granulazioni e pelo-
sette, m a in pianto a glandole bicornute 19
10 Piante annue a radice flttonosa e fusto o rizoma nullo 11
— Piante erbacee perenni a fusto o rizoma sotterraneo sviluppato, oppure
frutici o suffrutici 13
11 P i a n t a a fusti e raggi dell'ombrella peloso-irsuti. Cassule pelose o raram.
glabre, verrucose Cfr. E . PUBESCENS
— P i a n t a a fusti e raggi dell'ombrella glabri o quasi. Cassule verrucose o
papillose, raram. (È. platyphylla) pelose, deiscenti 12
12 Cassule a papille lunghe ed acuminate. Semi finam. tubercolati. Involucro
glabro. ® . — Luoghi erbosi: Maremma toso. pr. Capalbio e sul Tom-
bolo di Burano, Umbria presso le sorgenti del Clitumno, Laz. a Car-
roceto e a d Ostia e Lago di Fogliano, Nap. al Bosco di Perasano, Cai.
or., grandi isole. — Apr. Magg 2396 E . CTJNEIKOLIA GUSS.
— Cassule a verruche ottuse. Semi lisci. Involucro per lo più peloso all'esterno.
® . — Luoghi umidi e colt. comune. — Oiug. Aut.
2397 E . PLATYPHYLLA L .
I I tipo s p i a n t a di 3-8 dm., a foglie larghe 8-15 mm. Cassule del
diam. di 3 mm. circa, a verruche brevi. Foglio ora glabre o quasi,
ora pelosette, ora densam. villose almeno di sotto e spesso mac-
chiate di porpora-scuro, in piante a cassule pelose. — Istria,
P e n . (massime al nord), S i c . e Cors. — P i a n t a di 2-3 dm., a
foglie larghe 5-8 mm. Cassule del diam. di 2-2 '/2 mm., a verruche
più lunghe. P i a n t a più piccola e più delicata della preced. — I t .
bor., Piceno e Cora., rara. — V a r . striata (L.).
Fam. 92. — EOtoRBIAOEE. — Gen. 580-683. 367

13 Cassule glabre, verrucose 14


— Cassule pelose ( t a l o r a g l a b r e in E. pubescens), con o senza verruche 16
14 R a g g i primari d e l l ' o m b r e l l a 2-fidi. O m b r e l l a a 5 r a g g i . B r a t t e e o v a t o -
triangolari, verdi-glauebe a n c h e d a giovani. Glandole verdi-giallo-
gnole, poi porporino-scure. Cassule di 4 m m . , d i a m . , c o n v e r r u c h e
r a d e , b r e v e m . cilindriche. F u s t o cilindrico, a p p e n a angoloso in a l t o .
2J.. — B o s c h i e luoghi s e l v a t . —• Apr. Lugl. . . 2398 E . DULCIS L .
I l tipo c o n r i z o m a f o r m a t o d a a r t i c o l i c a r n o s i , brevi, o b l i q u a m .
a r t i c o l a t i . F u s t o a p p e n a angoloso in a l t o . F g . i n v o l u c r a n t i bi-
slunghe o quasi l a n c e o l a t e . Glandole d a p p r i m a verdi-giallognole.
Cassula pelosa o più spesso g l a b r a . — D a l l ' I t . b o r . a l l ' A b r . ,
Giglio. —• R i z . g r a c i l e , qua e l à i n g r o s s a t o in t u b e r i ovoidei.
F u s t o a c u t a m . angoloso-soleato in a l t o . F g . i n v o l u c r a n t i r o m -
boideo-ovate o quasi bislunghe. Glandole d a p p r i m a gialle. Cas-
sula g l a b r a , m e n o p r o f o n d a m . s o l c a t a . S e m i più p i c c o l i . —• T r i e s t . ,
Carnia, T r e n t . e C o m a s c o a Canzo. — V a r . angulaia (Jacq.).
— R a g g i p r i m a r i d e l l ' o m b r e l l a 3-5-fidi 15
15 Ombrella a molti raggi. Cassule (6-7 mm. d i a m . ) a c o o c h e operte ovun-
que di v e r r u c h e brevi, emisteriche o quasi. F g . l a n c e o l a t e , i n t e r e o
quasi, o t t u s e t t e . P i a n t a erbacea, g l a u c a . 2|.. — L u o g h i paludosi e
lungo i fossi: I t . b o r . , T o s e . , A b r . a F r a n c a v i l l a , P a l u d i P o n t i n e , S a -
l e r n . a P e s t o e Golfo di T a r a n t o lungo il fiume L a t o . — Apr. Magg.
2399 E . PALUSTRIS L .
— O m b r e l l a a 1-5-raggi. Cassule (3-5 mm. diam.), a c o c c h e munite spe-
cialm. nella parte super, di v e r r u c h e cilindriche ± lunghe o piii raram.
emisferico-coniche ed abbreviate. P i a n t a suffrutescente. 21.. — Luoghi
sassosi a r i d i . —• Marz. Magg 2400 E . SPINOSA L .
I l tipo a r a m i d e l l ' a n n a t a brevi rigidi q u a s i legnosi. F g . lunghe
5-12 m m . —• Nizz., L i g . App. piem. e pavese, T o s e . , I t . c e n t r . e
mor., Capri, E l b a , S a r d e Cors. — R a m i d e l l ' a n n a t a allungati,
e r b a c e i . F g . lunghe sino a 17 m m . — L i g . a S e s t r i pon. e S . JDal-
mazzo di T e n d a , App. piem. sul M. T o b b i a , lig.-pavese e p a r m i g .
sul M. R a g o i a sul serpentino. —• V a r . ligustica Fiori.
16 Cassula liscia o sparsam. v e r r u c o s a 17
— Cassula densam. e manifestam. verrucosa 18
17 B r a t t e e glabre, giallognole da giovani. R i z o m a grosso. F g . bislungo-lan-
ooolate, sessili, o t t u s e t t e o le super, a c u t e , m i n u t a m . s e g h e t t a t e in
a l t o . O m b r e l l a a 5 r a g g i g e n e r a l m . 3-fldi, poi 2-flbi; b r a t t e e ovali od
obovate, i n t e r e o d e n t i c o l a t e , m u c r o n u l a t e . P i a n t a verde-pallida,
m o l l e m . pelosa, a f u s t i squamosi a l l a b a s e , r a m o s i in alto, 3-6 d m . 2j..
— Luoghi boschivi u m i d i : V e n e t o , P i e m . nel T o r i n e s e (Arbora, L o -
b i a , Racoonigi, e c c . ) e L i g . — Giug. Lugl 3401 E . PILOSA L .
— B r a t t e e ± pelose, verdi o rossastre a n c h e d a giovani. R a d i c e fusiformo
o r a r a m . flttonosa. F g . a c u t e od o t t u s e t t e , m i n u t a m . s e g h e t t a t e fin
verso la b a s e . O m b r e l l a ampia a 5 raggi, g e n e r a l m . 3-fldi poi 1-3 volte
2-fldi; b r a t t e e ovali od e l l i t t i c h e , m i n u t a m . s e g h e t t a t e , o t t u s e t t e .
P i a n t a spesso ± suffusa di rosso, m o l l e m . pelosa, 4-7 d m . 2J.. — Luoghi
boschivi umidi, r a r a . — Magg. Lugl 2402 E . CORALLOIDES L .
I l tipo a c a s s u l a liscia, pelosa. —• App. d a l L a z . a l l a Cai., I s c h i a
e S i c . — Cassula s p a r s a m . v e r r u c o s a , g l a b r a . — Col tipo. — V a r .
glabrata Ten.
18 S e m i minutam. tubercolati. R a d i c e fitlonoso o fusiforme. F g . dense, ses-
sili, bislungo-spatolate o l a n c e o l a t e , m u c r o n u l a t e , m i n u t a m . seghet-
t a t e in alto. O m b r e l l a a 5 raggi g e n e r a l m . 3-fldi, poi 2-fldi; b r a t t e e
ovali o quasi r o t o n d e , i n t e r e o d e n t i c o l a t e , m u c r o n u l a t e . P i a n t a
verde-cenerina, villosa, a fusti spesso oon r a m i sterili a l l a b a s e . ® .
2|. —• Luoghi paludosi od u m i d i : P e n . dal Nizz., M a r c h e pr. F a n o ed
A b r . in giù e d isole. — Magg. Ott 2403 E . PUBESCENS W a h l .
— S e m i lisci. R a d i c e mai fittonoso o fusiforme C f r . E . DULCIS
19 P i a n t e annue a r a d i c e flttonosa e f u s t o o rizoma s o t t e r r a n e o nullo 20
— P i a n s e e r b a c e e perenni a f u s t o s o t t e r r a n e o sviluppato oppure frutici,
suffrutici od arbusti 26
20 F o g l i e finam. seghettate almeno verso l'apice. Glandole intere, roton-
date 21
—• F o g l i e intere o raram. dentellato-scabre. Glandole bicornute 22
21 P i a n t a un po' pelosa, m a s s i m e sul f u s t o e sui raggi d e l l ' o m b r e l l a . Cas-
sule a c o c c h e rotondate sul dorso, s o l c a t e . S e m i caruncolati, ovoidei,
n e r i c c i , alveolato-reticolati. ® . —• Comune nei luoghi c o l t . e d erbosi:
I s t r i a , P e n . e d isole. — Die. Sett. — V o l g . Erba-Calenzuola
2404 E. HELIOSCOPIA L.
— P i a n t a affatto glabra. Cassule a c o c c h e bialalo-crestate sul dorso. S e m i
senza caruncola, globoso-ovoidei, rosso-fulvi, leggerm. r e t i c o l a t . ® .
—• Luoghi erbosi: T o s o , a P o r t . E r c o l e , P u g l i e nelle Murge di R u v o ,
C a i . , g r a n d i isole. — Apr. Magg 2405 E . PTEROCOCCA B r o t .
22 S e m i lisci, a c a r u n c o l a t r a s v e r s a l m . bislunga, p r o l u n g a t a posteriorm.
Cassule globose-depresse (4 m m . diam.), affatto lisoie, p r o f o n d a m .
368 Fam. 81. — JUGLANDACEE. —• Gen. 557.

3-soIcato, a cocche leggerm. c a r e n a t e . Stili più lunghi dell'ovario. ® .


© . 2|." — Luoghi marittimi o prossimi al m a r e . — Febbr. Seti.
2406 E . TERRACINA L .
I l tipo a fusti eretti od ascendenti. — P e n . dal Nizz. e Marche in
giù ed isole. — Fusti prostrati; fg. più piccole. —• Col tipo qua
e là. —• V a r . obliquala (Forsk.).
— Semi solcati, alvcolati o tubercolati (eccezionalm. lisci in E. segetalis v .
pinea) | 23
23 Semi irregolarm. e superficialm. alveolati. Cassule a cocche granulose sui
dorso. Glandole a corna lunghe setacee. Ombrella terminale a 5-7 raggi;
b r a t t e e ovato-reniformi o cuoriformi-triangolari. P i a n t a generalm.
glauca, densam. fogliosa. ® . 2).. — Luoghi colt. o m a r i t . — Marz. Sett.
2407 E . SEGETALIS L .
I l tipo a pianta annua, con fusti di 2-4 dm., semplici o poco rami-
ficati alla base. Foglie sottili, le infer. lineari, acute od acumi-
nato, le super, e lo involucranti lanceolate colla base un po' di-
l a t a t a . —• Istria, Lig., P o r t o d'Ascoli, Abr., Camp., I s c h i a e Cai.
a Pizzo, c i t a t a pure del Comasco a Griante e dell'oltre P o pa-
vese. — P i a n t a perenne, oon fusti di 2-4 dm., assai ramificati
ed induriti alla base, cespugliosi. Foglie grassette, le infer. li-
neari lanceolate o raram. spatolate, per lo più ottuse con un mu-
crone, le super, e le involucranti lanceolate o bislunghe colla
base dilatata. — I s t r i a mer., P e n . dalla Lig. al Nap., Puglie, ,
Ccal. occ. nell'isolotto Cirella ed isole. — V a r . pinea (L.).
— Semi tubercolati. Cassule liscie 24
— Semi solcati per lungo di traverso o con serie longitudinali e regolari
o quasi di alveoli. Cassule liscie 25
24 Fusto foglioso per tutta la sua lunghezza. Foglie lineari od ovato-lanceo-
late. B r a t e e di forma poco diversa dalle foglie. Semi caruncolati. (1).
— Luoghi oolt. comune: I s t r i a , P e n . ed isole. •— Apr. Ag.
2408 E . EXIGUA L .
— Fusto generalm. nudo per lungo tratto inferiorm. all'epoca della fioritura.
Foglie setacee o strettam. lineari. B r a t t e e di forma diversissima dalle
foglie. Semi senza caruncola. ® . — Campi, rara: Lig. a S . R e m o e
P o r t o Maurizio, Gargano, Foggia al Cervaro, Gallipoli, T a r a n t o , Cai.
a Catanzaro e Monteleone, Malta e Cors. — Oiug. Sett.
2409 E . ALEPPICA L .
25 Semi quasi esagonali, con 2-4 fossette rotonde per ognuna delle 4 faccie
esterne ed 1 bislunga nello 2 interne'. Cocche bicarenato-alate sul dorso.
Cassula 2 ' m m . diam., ovale, 3-solcata, glabra. Semi cenerini, carunco- .
lati. ® . — Luoghi colt. ed erbosi, frequente. — Die. Ott.
2410 E. PEPLtra L.
I l tipo a ghiandole verdi-giallognole, a corona assai più lunghe
della loro larghezza. Stili brevi. P i a n t a di 1-3 dm. — Istria,, Pen.
ed isole. — Ghiandole rossigne, a corna subeguali alla loro lar-
ghezza. Stili subnulli. P i a n t a di 5-10 c m . — Istria, Friuli or.,
Bassano, B r e s c . , resto della P e n . dal Nizz. e Puglie in giù ed
isole. — V a r . peploicles (Gouan).
— Semi tetragoni, con 4-6 solchi trasversali per ogni f a c c i a . Cocche ca-
renate sul dorso. Cassula e. s. Semi cenerini o nericci, senza caruncola.
Fusti di 1-3 dm., con foglie bene sviluppate ed ombrella ± ampia.
Glandolo giallognole o rossigne. ® . — Luoghi colt. ed anche incolti:
I s t r i a , P e n . ed isole. — Apr. Sett. 2411 E . FALCATA L .
— Semi oon 6 solchi profondi longitudinali. Cocche o. s. Cassula c.s. mi-
nutam. punteggiata. Semi cenerini, caruncolati. P i a n t a col portam.
di E. exigua, ramosa dalla base, 5-8 cm. F g . lineari o euneate, ottuse
o troncato-smarginate all'apice. Glandole a corna più lunghe della
loro larghezza. ® . — Luoghi aridi, rara: P i e m . in V . di S u s a alla
B r u n e t t a ed a F o r e s t o . — Magg. Giug.
2412 E . ST7LOATA De L e n s
26 Foglie interissime o di rado appena dentellato-scabre nei margini. P i a n t e
glabre 27
— Foglie ± profondam. seghettate nei margini. P i a n t e glabre o pelose 41
27 Frutice od arbusto alto 50 cm. a 3 m., con rami densam. fogliosi verso
l'estremità, verde-glauco. Cassule liscie, globose, profondam. 3-sol-
oate, a cocche un po' compresse ai lati. 5 . — Rupi e luoghi aridi sulle
coste del Tirreno dal Nizz. al Nap., Gargano, Leccese, Cai. ed isole. —
Nov. Magg 2413 E . DENDROIDES L .
—• Erbe perenni 28
28 Piante a 2 o raram. 3 ombrelle sovrapposte e separate da uno spazio
senza foglio, la terminale con 10-25 raggi. Glandole a corna lunghe,
elavate all'apice. Cassula ovata, granulosa. Semi ovali-compressi,
irregolarm. raggrinzato-solcati, caruncolati. F g . dense, le infer. lineari
o strettam. lanceolate, le super, lanceolate. P i a n t a verde-glauca, ra-
mosa alla base. 5-10 dm. 2[. —• Colli m a r i t . : Lig. a Sestri L e v a n t e e
L a v a g n a , S i c . nella Macchia di Alcamo e Cors. — Apr. Magg.
2414 E . BIUMBELLATA Poir.
Fam. 92. — EOtoRBIAOEE. — Gen. 580-683. 369

— P i a n t e ad ombrelle o g l a n d o l e m a i c . a 29
29 P i a n t e a foglie ± coriacee o consistenti, alcune proprie dei luoghi m a r i t .
o prossimi al m a r o 30
—• P i a n t e a foglie flaccide, nessuna p r o p r i a dei luoghi m a r i t 36
30 Cassule globoso-dcpresse, profondami. 3-soloate. P i a n t e speciali dei luoghi
m a r i t . o prossimi al m a r e 31
— Cassule ovoideo-globose e leggerm. 3-soloate, oppure t r i g o n e . P i a n t e non
speciali dei luoghi m a r i t 34
31 Glandole a corna lunghe, s e t a c e e . Foglio poco c o r i a c e e o col nervo me-
diano ben manifesto 32
—• Glandole. a c o r n a brevi. Foglie assai ooriacee, quasi snervate . . . . 33
32 Semi aloeolati, a c a r u n c o l a quasi orbicolare. Cassule a c o c c h e granulose
sul dorso Cfr. E . SEGETALIS
— Semi Usci, a c a r u n c o l a trasversalm. bislunga, p r o l u n g a t a posteriorm.
Cassule a c o c c h e affatto liscie Cfr. E . TERRACINA
33 Semi leggerm. alveolaìo-rugosi, marmorizzati. F o g l i e acuminato-mucro-
nate, per lo più convolle a l l ' a p i c e . Cassula 3 m m . , d i a m . , l i s c i a o q u a s i .
Semi ovoidei, oscurano, t e t r a g o n i , c a r u n c o l a t i . P i a n t a g l a u c a , a f u s t i
di 1-4 dm. 21- — Arene e spiagge m a r i t . —• Magg. Seti.
2415 E. PLTHTTJSA L.
I l tipo a foglie super, l a n c e o l a t e . — L i g . da G e n o v a a Nervi, S a r d .
ed isolette vicine, Gorgona e Cors. — F g . super, o v a t e . — L i g . a
Nervi, Tose, f r a Antignano e Castiglioncello e d A r e . della Mad-
dalena. — V a r . ovalifolia F i o r i .
— S e m i lisci, specco con m a c c h i e t t e tonde, scure, l e g g e r m . i n f o s s a t e . F o -
glie acute, non convolte a l l ' a p i c e . Cassule a c o c c h e leggerm. granulose
sul dorso. S e m i quasi globosi, c e n e r i n o - b i a n c h i c c i , c a r u n c o l a t i . P i a n t a
g l a u c a , a gusti di 3-6 dm. 2J.. — Arene m a r i t . : I s t r i a , P e n . ed isole. —
Magg. Ag 2 4 1 6 E . PARALIAS L .
34 Cassulo diam. 5-7 mm. oscuram. trigone. B r a t t e o l e a l l a b a s e degli stami
mancanti. Foglie o b o v a t e o s p a t o l a t e , o t t u s e con un m u c r o n e . S e m i
con rughe vermiformi, dense. Glandole a c o r n a d i l a t a t e a l l ' a p i c e . 2J..
— Luoghi pietrosi: I s t r i a , L i g . , App. dalle M a r c h e al S a l e r n i t . , Gar-
gano, B a s i i . , Cai. in vari luoghi, S i c . Madonie e prov. C a l t a n i s e t t a . —
Magg. Ag 2417 E . MVRSINITES L .
— Cassule diam 4 mm. al più, ovato-globose, l e g g e r m . 3 - s o l c a t e . B r a t t e o l e
manifeste, i r s u t e o piumose 35
35 Foglie uniformi, lineari o bislunghe, a t t e n u a t e a l l a b a s e . Cassulo g l a b r e .
P i a n t a glabra, g l a u c a o verdo-glauca, a fusti cespugliosi, e r e t t i od
ascendenti, 2-5 dm. 2).. — L u o g h i aridi. — Magg. Ag.
2418 E . SEOUIEKIANA N e c k .
Foglie linoari o s t r e t t a m . l a n c e o l a t o . Glandole t r o n c a t e o semilu-
nari, a corna brevissime o nullo. F u s t i di 20-50 c m . O m b r e l l e
a 6-13 raggi. — I s t r i a , P a d o v . , Polesine, V e r o n . , T r e n t . , P a v e s e ,
Sempiono, L i g . e Cors. — V a r . Gerardiana ( J a c q . ) . —• F g . e glan-
dole c.s. F u s t i di 50-60 c m . Ombrelle con al più 8 raggi b r e v i .
— P i e m . in V . d ' A o s t a a S t . Vinoent, e c c . — V a r . virgata F i o r i .
— F g . l a n c e o l a t e o bislunghe. Glandole semi lunari, con 2 brevi
corna o r a r a m . senza. P i a n t a a s c e n d e n t e e r e t t a , a l t a 20-50 c m .
Ombrelle ± grandi, a 5-12 raggi. — I s t r i a , T r i e s t . , V e n . , T r e n t . ,
B r e s c . , Nizz., L i g . , T o s e . , Abr., Camp, fino in Cai. al M. Pollino.
— V a r . nicaeensis (Ali.). — F g . e glandole c . s . P i a n t a p r o s t r a t a ,
piccola, 7-15 c m . Ombrelle piccole, a 3-8 raggi. — Sul serpentino
in T o s e . prov. Firenze e P i s a ( I m p r u n e t a , M. F e r r a t o pr. P r a t o ,
M. Gabbri prov. P o m a r a n c e , Montignoso, pr. V o l t e r r a ) , G a b b r o
nel Livornese, Castiglioncello, e c c . — V a r . prostrata F i o r i .
— F o g l i e difformi, le infer. e quelle dei rami sterili o b o v a t e o s p a t o l a t e , le
super, bislnngo-ellittiche od ovato-rotonde, s l a r g a t e o cuoriformi-
a b b r a c c i a n t i a l l a b a s e . B r a t t e e semiorbicolari, m u c r o n u l a t e . Glan-
dole a 2 c o r n a brevi, ingrossate all'apice. Cassula n e l s e c c o m i n u t a m .
granulosa. 2).. — L u o g h i boschivi r a r a . — Apr. Giug.
2419 E . BARRELIERI S a v i
I l tipo a f u s t i di 20-50 c m . F g . super, l a r g h e 8-18 m m . Ombrelle
a 5-6, r a r a m . 3-12, raggi, 1-2 volte bifidi. — L i g . o c c . , M a r e m m a
t o s e . , L a z . f r a T e r r a c i n a e M. Circeo, P u g l i e nel Gargano, Murge
del B a r e s e e L e c c e s e a S . B a s i l i o , C a i . o c c . in più luoghi. — F u s t i di
10-25 c m . F g . super, l a r g h e 5-12 m m . O m b r e l l e a 3-5 raggi bifidi.
Glandole a c o r o n a u n po' più b r e v i . — Alpi friulane, c a r n i c h e
(da 200 a 1350 m.), bellunesi e v i c e n t i n e . — V a r . carnica F i o r i .
36 R i z o m a cespuglioso o brevem. strisciante. F u s t i in b a s s o con fg. svilup-
pate Cfr. E . BARRELIERI
— R z . strisciante. F u s t i in basso c o n f g . r i d o t t e a s q u a m e 37
37 Ombrelle a 2-5 raggi 38
— Ombrelle a 5-molti raggi 39
38 F u s t i sdraiato-ascendenti, 3-25 cm. Glandole a c o r n a brevi o nulle. Cas-
sula ovale, l i s c i a o leggerm. punteggiata nel s e c c o . S e m i ovoidei, gri-
giastri, oarunoolati. F g . intere, l e infer. s p a t o l a t e od e l l i t t i c h e , l e a l t r e
370 Fam. 92. — EUFORBIACEE. — Oen. 519.

g r a d a t a m . più grandi, bislunghe, lanceolate od obovate, ottuse. P i a n t a


g l a u c a . 2 i . — Luoghi sassosi, rara. — Apr. Oiug.
2420 E. GAYI Salis.
I l tipo a fusti semplici o con qualche r a m e t t o , 3-10 c m . B r a t t e e
ovali, ottuse, spesso oon un mucrone. —• Cors. — F u s t i ramosi,
10-25 c m . B r a t t e e cuoriformi-triangolari, ottuse. — Alpi Cozie in
V . M a c r a sul c a l c a r e . — V a r . Valliniana (Belli).
— F u s t i eretti od ascendenti, 20-45 cm. Glandole a corna lunghette. Cassula
u n po' più grande ohe nella preced. F g . infer. ellittiche, le altre va-
riabili dalla f o r m a bislunga alla lineare. I l resto e. s. 2J.. — Pascoli e
luoghi ombrosi sul calcare: T r e n t . , B r e s c . , Comasco, C. T i c . , a M. S .
Giorgio? ed Alpi Mar. a S . Martino di L a n t o s c a . — Apr. Lugl.
2421 E. VARIABILIS Ces.
39 Foglie lineari, quelle dei rami sterili strettissime, setacee. R a m i situati
sotto l'ombrella in gran parte sterili. Ombrello a raggi 2 volte bifidi:
b r a t t e e gialle od alla fine rossastre, ovato-reniformi. Glandole a corna
brevi. Cassula 3 m m . diam., subgloboso-depressa, a cocche scabre sul
dorso. Semi ovoidei, scuri, caruncolati. F g . intere, addensate. P i a n t a
stolonifera, verde-glauca. 2).. — Luoghi erbosi ed aridi, comune al
nord, r a r a a l sud. — Apr. Lugl. — Volg. Erba cipressino
2422 E. CYPARISSIAS L.
I l tipo a fusti di 15-40 c m . F g . assai s t r e t t e . — I s t r i a e P e n . —•
F u s t i di 40-60 c m . F g . più larghe. — Qua e là. — V a r . esuloides•
DO.
— F g . per lo pili lanceolate o lineari-lanceolate, quelle dei rami sterili, più
strette, m a non setacee. R a m i situati sotto l'ombrella in gran parte
fioriferi 40
40 F g . attenuate alla base, le infer. per lo piti picciolate o quasi. Rizoma
stolonifero. B r a t t e e giallognole (specie da giovani), ovato-romboidali
o reniformi, più larghe che lunghe, mucronulate. F g . spesso un po'
scabre verso l'apice. Fusti di 3-7 dm. I l resto e. s. 2|. — Luoghi umi-
di. — Apr. Magg 2423 E. ESULA L.
I l tipo a fg. assai attenuate alla base, le infer. più brevi delle su-
per. Semi di colore uniforme. F g . ± ottuse all'apice, bislungo-
lanceolate o quasi lineari. Semi scuri. — D a l l ' I t . bor. alla Tose.
— F g . e semi c.s. F g . acute od acuminate, lanceolato-lineari.
Semi cenerino-glauchi. — P i n e t a di R a v e n n a . — V a r . Triumfetti
(Bert.). —• F g . appena attenuate in basso, lineari o quasi, le In-
fer. più lunghe delle,super. Semi violetto-rossicci, spesso con
m a c c h i e t t e tonde scure. —- P r . Nizza. — V a r . Saratoi (Ardoino).
— F g . non od appena attenuate alla base, sessili. Rizoma a più branche
non stolonifero. B r a t t e e ovate o triangolari, mucronate. F g . intere, ri-
gidette. F u s t i di 3-5 dm. I l resto o. s. 2|. — Luoghi aridi. —• Magg.
Oiug 2424 E. VIROATA W. et K.
I l tipo a fg.. lineari-lanceolate, acute, appena attenuate alla base.
Semi a caruncola rostrata. —• Triestino. — F g . lineari, larghe 3-4
mm., le cauline ottusette o mucronulate. Semi a caruncola non
rostrata. Glandole a corna appena dilatate ed intere. — Toso, a
Marina di Massa sugli argini del Frigido pr. S. Leonardo. — V a r .
italica Sommier.
41 Foglie fortem. ed acutam. seghettate. P i a n t a glabra, glaueeseente, eretta,
3-5 dm., spesso a rami infer. sterili. F g . carnosette, sessili, acuminate
od acute, le infer. e quelle dei rami sterili lanceolate o lineari, le super,
bislunghe, dilatate alla b a s e : le involucrali largam. romboideo-subro-
tonde, acuminate. Ombrella a 3-5 raggi, 1 o più volte bifidi. Glandole
tronoate od oscuram. semilunari. Cassula 5 m m . diam., ovale, liscia.
Semi ovoidei, lisci, oenerino-scuri, oscuram. punteggiati, a caruncola
lobulata. 2|. — Luoghi sterili: C. T i c . , V . d'Aosta a S t . V i n c e n t , Nizz.,
Lig. o c c . , Nap. nelle Gole d ' I t r i , S a r d . e P a n t e l l . — Marz. Magg.
2425 E . SERRATA L .
— Fg. minutam. s e g h e t t a t e . P i a n t e pelose Cfr. n. 17
42 Involucro glabro o quasi all'esterno, con glandole e corna pili lunghe
della loro larghezza. Cassule glabre. Glandole giallognole, a corna
acute. % . — Luoghi selvat. e boschi sino a 1800 m . : I s t r i a , Pen., Capri
e grandi isole. — Fefbr. Lugl 2426 E . AMYGDALOIDES L .
— Involuoro irsuto all'esterno, con glandole generalm. pili brevi della loro
larghezza o nulle. Cassule villose. Glandole rosso-scure, a corna bre-
vissime. 2J.. — Luoghi selvatici per lo più rocciosi: P e n . dal Nizz. e
Cesenate in giù ed isole. •— Febbr. Magg 2427 E . CHARAOIAS L .

579. ANDKACNE

Pianta glabra, glauca. F u s t i cespugliosi, esili, sdraiati, 15-40 om. F g .


sparse, lunghe 5-6 mm., subcorlacee, ovato- od obovato-rotonde, bre-
vem. piociolate, acute, con stretto margine cartilagineo e scabro; sti-
pole minute. Fiori per lo più solitari asoellari, brevem. pedioellati.
Fam. 92. — EOTORBIAOEE. — Gen. 580-683. 371

Calice a 5 lacinie oblunghe. Fiori masch. a 5 petali e 5 stami, saldati


pei filamenti alla base. Fiori femm. a pet. mancanti, 1 ovario, 3 stili
bifidi. Cassula globoso-depressa, 3-4 mm. diam.; semi trigoni, punteg-
giati. 2J.. — Luoghi aridi: Istria, Lig. occ., Puglie, B a s i i . , S i e . e Malta.
— Marz. Lugl 2428 A. TELEPHIOIDES L .

580. CHROZÒPHORA

Pianta verde-azzurrognola o grigiastra, tomentosa, a peli stellati.


Fusto eretto, divaricato-ramoso, 1-3 dm. Foglie alterne, ovato-rom-
boidali, superiorm. sinuato-ondulate, trinervie. Fiori in racemi ascel-
lari e terminali, con 10-12 flori masch. in alto e pochi fiori femm. in
basso. Stami 4-5 saldati in colonna. Petali lineari (spesso abortiti nei
femm.). Stili 3 bifidi. Cassule globoso-depressa, 3-solcata, violetto-
rossiccia a maturità; semi globosi acutam. trigoni all'apice, irregolarm.
rugosi, — Campi, spiagge e ruderi: Istria, P e n . dal Nizz. e Faen-
tino in giù ed isole; eolt. nat. Ven. — Giug. Lugl.
2 4 2 9 CH. TINOTORIA A . Juss.

581. MERCURIÀLIS

1 Fusti legnosi alla base, ramosi. Ovario a cassula glabri o scaJbro-irti.


Fiori dioici, i masch. in spighe formate da 1-4 glomeruli, i femm. in
fascetti. Calice a 3-4 lacinie ovali. Stami 8-12. Stilo a 2 lunghi rami
con papille a pennello. Cassula 2-, raram. 3-cocca. Semi globoso-
elissoidei, rugoso-alveolati e oaruncolati. 2).. — Luoghi solvatici:
Sard., Cors. ed isolette intermedie. — Apr. Giug.
2430 M. OORSIOA Coss. et K r a l .
—• Fusti interam. erbacei. Ovario e cassula pelosi 2
2 Fusto ramoso. Pianta annua, glabra. Cassule oon tubercoli terminanti da
una setola bianca. Semi elissoidei, lunghi 2 mm. Fiori masch. ottusi
nel boccio; i femm. 1-2 nell'ascella delle fg., quasi sessili. Foglie pic-
ciolate, ovate od ovato-ellittiche, acute, crenate od ottusam. seghettate,
cigliolate nel margine; stipole quasi lesiniformi. — Luoghi colt. e
macerie, oomunissima. —- Genn. Die. — Volg. Mercorella
2431 M. ANNUA L.
I l tipo a piante affatto dioiche. —• Istria, P e n . ed isole. — P i a n t e
monoiche, le femm. con 1 o pochi dori masch. misti qua e là eoi
femm. — Qua e là ool tipo, spooialm. zona med. — V a r . ambi-
gua (L.).
— Fusto semplice. P i a n t a perenne, glabra o pelosetta. Cassule peloso-
ispide. Semi globosi, 3-mm. diam. Fiori masch. acuti nel boccio, in
spighe lungam. peduncolate; i femm. 1 o pochi, in racemi brevem.
peduncolati. Foglie brevem. picciolate, ellittico-lanceolate. 21. — Luoghi
ombrosi boschivi. — Apr. Giug. — Volg. Mercorella bastarda
(Tav. 14 n. 4) 2432 M. PERENNIS L .
I l tipo a fg. brevem. picciolate, ellittico-lanceolate. — Istria, Pen.,
Sio. e Cors., rara al sud. —• Fg. sessili o quasi, ovate. —- Istria,
Alpi dalle Giulie alle Lomb., Colli parmig. a Collecchio ed App.
abr. e oamp. al M. Meta. — V a r . ovata (Stern. et Hpe.).

582. ACALYPHA

Pianta minutam. peloso-scabra, a fusti eretti ± ramosi, 2-5 dm. Foglie


ovato-romboidali, erenulate, 3-nervi, con peli rari applicati. Fiori mo-
noici, in spighe ascellari; i masch. in alto, in spiga brevem. pedunco-
lata, lunga circa come la b r a t t e a femm. a calice 4-partito e 8 stami;
i femm. in basso, 2-3 all'ascella di una larga b r a t t e a a 7-9 lobi, a calice
3-partito e stilo con 3 branche colorate, laciniate. Cassula 3-locu-
lare; semi elissoidei, quasi lisci, con piccola caruncola. — Qua e là
n a t . : Ven., Milano, Pavia, Torino, Lig., Parma e Puglie a Bitonto. —
Lugl. Ott. — Origin. dell'America bor 2433 A. VIROINICA L .

583. RICINUS

Pianta glabra, verde o ± rosso-porporina, ramosa, erbacea od anche


(nei paesi ealdi) legnosa, 1-3 m. Fg. grandi, lungam. picciolate, pel-
tato-palmate, a 7-11 lobi acuminati e dentato-seghettati; stipole sal-
dato in 1 abbraeciante il fusto, opposta alle fg. e fugace. Fiori mo-
noici, in racemi, a calice 3-5-partito; i maschi in basso, a molti stami,
riuniti in fascetti, coi filamenti ramificati; i femm. in alto, a lacinie
oalieine lanceolate, stilo a 3 branche. Cassula ovato-globosa, a 3 eoe-
372 Fam. 93. — CALLITRICACEE. — Gen. SS4.

che ± aouleate; semi Usci, macchiettati, con caruncola biloba. (T). © .


5 . — Origin.. forse dell'India, colt. e d inselv. — Magg. OU. — Volg.
Ricino, Palma-Christi 2434 R . COMMUNIS L .
Oassula lunga 10-15 m m . Semi lunghi 6-10 m m . P i a n t e con o
senza pruina. Pannocchia f r u t t . lassa, racemiforme. Aculei della
cassula lunghi 6-10 mm. Oassula lunga 13-15 m m . Semi lunghi
10 mm. — N a t . in Cai., Sic., Sard. e diverse piccole isole, altrove
coltivata. —• V a r . vulgaris (Gouan). — Cassula, semi, piante,
pannocchia ed aculei c. s. Cassula lunga 10 m m . circa. Semi lun-
ghi 6-8 m m . —- P r . Reggio Cai. e certo altrove. — V a r . viridis.
(W.). —• Cassula, semi, piante c . s. P a n n o c c h i a f r u t t . addensata.
Aculei della cassula lunghi 2-3 mm. — S i c . e Sard., n a t . Nizz.,
Monaco, e c c . — V a r . africanus (Mill.?). — Cassula lunga 20-24
m m . Semi lunghi 15-17 mm. P a n n o c c h i a grande, piramidata.
P i a n t a senza pruina o quasi. —• Colt. — V a r . megalospermus
(Del.).

Fam. 93". CALLITRICACEE.


584. CALLÌTRICHE

Fiori monoici, senza calice né corolla, nudi o muniti di 2


bratteole, membranose, falciformi. Fiori maschili con I stame.
Fiori femm. con ovario sessile o brevem. pedicellato, formato
di 2 carpelli, 4-solcato, 4-loculare; stili 2, filiformi; 1 ovulo per
loggia. Frutto drupaceo o deiscente in 4 valve a maturità; se-
me pendente; con guscio sottilissimo.

1 Pianto interam. sommerse. Foglie dilatate alla base, non fomite di stomi
nó di peli stellati. Carpelli saldati insieme solo nel centro. F r u t t i a
lobi oarenato-alati, t u t t i sessili o quasi. B r a t t e o l e nulle. Stili lunghi,
riflessi, caduchi. 2J.. — T r e n t . , C. T i c . , I t . m e r . , Sic., Malta, S a r d . ed
E l b a . — Marz. Apr 2435 C. BIFIDA L .
F r u t t i infer. lungam. peduncolati. — Tose, presso P i s a . — V a r .
truncata (Guss.).
— P i a n t e gallegianti colle estremità super. Foglie non dilatale alla base,
fornite di stomi e di peli stellati. Carpelli saldati insieme almeno per
una metà della loro lunghezza 2
2 Fiori senza bratteole. F r u t t i infer. lungam. peduncolati, gli altri con pe-
duncolo gradatam. pili breve, i super, sessili. Foglie super, obovate, le
infer. lineari-spatolate. Stili eretti. 2J.. — Tose, in Maremma, L a z . a
Maccarese, Cai., Sic., Ustica, Malta, L a m p e d . , Pantell., S a r d . e Ca-
praia. — Magg. Giug 2436 C. PEDUNCOLATA DO.
— Fiori con 2 bratteole laterali. F r u t t i tutti sessili o quasi 3
3 Lobi del frutto carenato-alati. Stili di lungh. media, alla fine riflessi.
Foglie t u t t e oblungo -obovate od anche le infer. lineari. 2 — Acque
stagnanti o lentam. scorrenti: I s t r i a , P e n . ed isole. — Prim. Aut. —
Volg. Erba gamberaia 2437 C. STAGNALI® Scop.
— Lobi del frutto ottusi o con u n a s t r e t t a e a r e n a a c u t a 4
4 Bratteole falcate ad amo, cogli apici convergenti. Stili patenti, poi ri-
flessi sui lati del frutto, lunghi, prococem. caduchi. Foglie super, obo-
v a t e e le infer. lineari, od anche t u t t e obovate, oppure t u t t e lineari.
2J.. — Acque stagnanti o lentam. scorrenti: P e n . , grandi isole e Ca-
praia. — Prim. Aut 2438 C. HAMULAYA K i i t z .
— B r a t t e o l e semplicem. falcate. Stili eretti od eretto-patenti 5
5 Stili piuttosto brevi, alla fine caduchi. F r u t t i ovali, a lobi strettam. mar-
ginati. Foglie variabili, per lo più lineari coll'apice smarginato-bidentato
© le super. ± largam. obovate od anche t u t t e lineari in pianta piccola
alpina. 2).. — Colla preced. — Prim. Aut 2439 C. VEBNA K i i t z .
— Stili lunghi, persistenti. F r u t t i quasi rotondi, a lobi ottusi, affatto sprov-
visti di margine. Foglie obovate, le infer. più s t r e t t e delle super. 2[.
Acque stagnanti o lentam. soorrenti: Friuli pr. Castions, Parmig.,
Tose., Itaz. a Maccarese, Camp., S i c . e S a r d . — Apr. Giug.
2440 C . OBTUSANOULA L e Gali.
Fam. 94-95-96. — CERATOFTTXAOKE — BTJSSACEE — POLIGONAOEE 373

Fam. 94». C E R À T O F I L L A C E E .
585. CERATOPHTLLUM

Fiori monoici regolari, solitari nelle ascelle delle foglie,


quasi sessili, i super, maschili, gli infer. femminili. Perigonio
erbaceo, diviso in 6-12 segmenti. I masch. a 12-20 stami, ad an-
tere sessili, biloculari, sormontate da 2-3 punte. I femm. con 1
ovario libero, uniloculare ed uniovulato; stilo stimmatifero, in-
curvo. Frutto acheniforme, coriaceo, sormontato dallo stilo
persistente ed accrescente; seme a guscio membranoso. — Erbe
sommerse, ramosissime, a foglie verticillate, divise in lacinie
senza stipole.
1 F r u t t o non alato con 2 spine riflesse alla base ed un mucrone terminale
uguale al frutto stesso o piti lungo. Foglie a lacinie dentato-spinose.
— Acque stagnanti e di lento corso: Istria, Pen., grandi isole. —
Oiug. Seti. — Volg. Coda di Volpe 2441 O. DEMERSUM L .
-— F r u t t o non alato senza spine, nè tubercoli alla base e con un mucrone ter-
minale assai piti breve del frutto stesso. Foglie a lacinie liscie od ap-
pena dentellate. 2).. — Fossi, luoghi paludosi, ecc.: Istria, Pen., specie
al nord e S i c . — Oiug. Lugl 2442 C. SUBMERSCM L .

Fam. 95». BUSSACEE.


586. Btrxus

Fiori monoici in glomeruli ascellari, formati da un fiore fem-


mineo centrale circondato da parecchi masch. o taloia a fiori
tutti maschili ed accompagnati da brattee. Calice diviso per lo
più in 4 lacinie. Corolla nulla. Fiori maschili con 4 stami e nel
centro un nettario piramidale. Fiori femminei con ovario 3-lo-
culare, a logge 2-ovulat.e e terminate da 3 grossi stili. Frutto
cassula coriacea a 3 logge, internam. con 3 cocche a 2 semi
ognuna; semi bislunghi, neri e lucidi, lanciati fuori con forza
a maturità.
Arbusto sempre verde, alto sino a 3 m., a legno duro; rametti giovani
un po' pelosi. Foglie suboorifXeee, ovali, brevem.. picciolate, lucide.
Fiori sessili, ad antere 2-3 volte più lunghe che larghe e stili subeguali
all'ovario e 2-3 volte più brevi del frutto maturo. F r u t t o a corna sti-
lari divaricato-patenti. 5 . —• Luoghi aridi e rocciosi, non comune:
Istria, Alpi ve., trent., piem. e Mar., App. sino Abr., Sard. e Cors. fl.
B a s t i a , altrove coltiv. — Marz. Apr. — Volg. Bosso, Bossolo
2443 B . SEMPERVIRENS L .

Fam. 96». POLIGONACEE.


Piante erbacee, annue o perenni, a foglie alterne, semplici,
con stipole saldate in breve guaina scariosa (ocrea), abbrac-
c i a l e il fusto. Fiori regolari, per lo più bisessuali. Perigonio
di 3-6 pezzi, petaloidi od erbacei, liberi o connati, persistenti.
Stami 4-8, perigini od ipogini, opposti ai sepali, con antere a
4 caselle deiscenti per fessure introrse od estrorse. Disco glan-
dolare, anulare o nullo. Ovario libero, con 1 solo ovulo; stili
1-3 e stimmi a capocchia o a pennello. Frutto achenio, unilo-
culare, a 2-3 spigoli, spesso rinforzato dal perigonio; seme eret-
to, a guscio membranoso; albume farinoso, embrione diritto e
assiale o laterale, ed incurvo, cotiledoni quasi sempre minuti,
radichetta superiore.
374 Fam. 96. — POLIGONACEE. — Oen.688-689.

CHIAVE D E I GENERI

Perigonio colorato, a 3-5 divisioni uguali t r a loro, sempre e r e t t e ; immu-


t a t o o r a r a m . t r l a l a t o nel frutto. S t i m m i c a p i t a t i . . . . 587 POLYGONUM
Perigonio erbaceo, 3-6-dentato; oon 3 denti esterni acorescenti, ricurvo-
patenti e spinosi nel frutto. S t i m m i a pennello 588 EMEX
Perigonio erbaceo, a 4-6 divisioni; nel f r u t t o colle lacinie esterne riflesse
ed immutate e le interne eretto-conniventi, acorescenti, intere o fran-
giate. S t i m m i a pennello 2
Perigonio 6-partito. Achenio trigono non a l a t o 589 RTTMEX
Perigonio 4-partito. Achenio lenticolare, l a r g a m . alato . . 590 OXYRIA

587. POLYGONUM

Foglie cordato-triangolari e ± s a e t t a t e a l l a base, palminervi . . . . 2


Foglie lanceolate, ovaie od oblunghe, r a r a m . u n po' oordate alla base,
penninervi . 5
F u s t i prostrati o volubili. Fiori in fascetti o racemi ascellari. Achenio rac-
chiuso entro il perigonio. S t i l i 1 brevissimo, a s t i m m a trilobo . . . . 3
F u s t i eretti, non volubili. Fiori in racemi terminali od ascellari. Achenio
lungam. sporgente dal perigonio. S t i l i 3 filiformi, stimmi a capocchia < 4
F u s t i angoloso-striati. Lacinie esterne del perigonio, f r u t t . non alate o
raram. con s t r e t t a ala piana. Acheni opachi, un po' granulosi, lunghi
4-5 mai. Fiori bianco-verdicci, a pedicello brevissimo. F g . rotonde
od ovato-oblunghe, acuminate, glabre. F u s t i ramosi, gracili, angoloso-
striati, prostrati o volubili, 2-10 dm. (3). — Comune nei luoghi colt.
e lungo le siepi : I s t r i a , P e n . ed isole. — Magg. Est. —• Volg. Erba leprina
(Tav. 14 n. 5) 2444 P.'CONVOLVULUS L .
F u s t i cilindrici. Lacinie esterne del perigonio f r u t t . alate. Acheni lucidi
lisci, lunghi 2-3 mm. Fiori con pedicello lungo come il perigonio. Fu-
sti a l t a m . volubili, 2-3 m . ® . — Campi e siepi: I s t r i a , P e n . sino Cai.
al M. Pollino, I s c h i a , Sio., Cors. e Capraia. —• Magg. Est.
2445 P. DUMETORUM L.
Fiori bianchi o rosei in raoemi raccorciati in corimbo. Achenio trigono,
liscio, ad angoli interi F u s t o eretto, striato a foglie cuoriformi-saet-
t a t e . ® . — Colt, qua e l à nelle Alpi ed App. c e n t r . in luogo dei ce-
reali, t a l o r a avvent. —• Giug. Ag. —• Volg. Grano-saraceno, Fagopiro
( T a v . 14 n . 6) 2446 P. FAGOPYRUM L.
Fiori verdicci piccoli, in raoemi semplici, allungati ed interrotti. Achenio
trigono, fortem. rugoso, ad angoli sinuato-dentati. F u s t o e foglie c . s .
® . — Coltiv. come il preced. — Giug.Ag 2447 P . TATARICCM L .
Guaine (ocree) con un orlo fogliaceo rovesciato in fuori ad angolo retto,
caduco. Foglie molto larghe, ovaio-cordate. Fiori rossi, in spighe pen-
denti pannocohiate. P i a n t a mollem. pelosa, a fusto grosso eretto, ra-
moso, 1-2 m . ® . — Coltiv. per ornam. e t a l o r a subspont. — Est. —
Volg. Corallino, Codine rosse 2448 P . ORIENTALE L .
Guaine (ocree) ad orlo eretto. Foglie lanceolate ± strette 6
F u s t i semplici, portanti una sola spiga terminale (raram. 2). R i z o m a
ingrossato a tubero 7
F u s t i quasi sempre ramosi, portanti più spighe e racemi (raram. 1 o 2),
oppure con fiori ascellari. P i a n t e mai tuberose 8
Foglie infer. oblungo-ovate (larghe 15-40 mm.), cordate o troncate alla
base, decorrenti sul picciuolo. Fiori rosei in spiga c o m p a t t a , ovoide,
ottusa, senza bulbilli. Achenio lucente trigono, a spigoli acuti. 2|.. -—
P r a t i e pascoli umidi. — Giug. Ag. — Volg. Bistorta, Serpentina
2449 P . BISTORTA L.
F g . infer. oblungo-ovate cordate o t r o n c a t e alla base. Spiga lunga
sino a 9 c m . — I s t r i a , Alpi (in P i e m . a n c h e al piano). App. sino
all'estrema Cai. — V a r . latifolium H a y n e . — F g . infer. bislungo-
lanceolate, gradatam. ristrette in picciuolo, le super, assai s t r e t t e .
Spiga breve, bislungo-ovoidea o quasi globosa. —• Col tipo,
specie nei luoghi più elevati. — V a r . angustifolium Hayne.
Foglie infer. ellittico-lanceolate (larghe 5-15 mm.), attenuate alla base,
non decorrenti sul picciuolo. Fiori bianchi in spiga sottile allungata,
lassa o spesso bulbilifera alla base. Achenio ovoide, oseuram. trigono.
2J.. — P r a t i e pascoli e rupi: Alpi ed App. c e n t r . — Giug. Ag.
2450 P . VIVIPARUM L.
Fiori in spighe o racemi afilli. Foglie eocett. le super., rarissimam. più
brevi di 4 c m . ; guaine cigliate od imberbi, m a intere. Cotiledoni ac-
combenti 9
F i o r i in f a s c e t t i ascellari od in racemi ± fogliosi o raram. afilli. Foglio
lunghe 4 cm. al massimo; guaine fimbrato-lacere, m a non cigliate. Co-
tiledoni incombenti 13
P i a n t a perenne. Fiori bianco-giallognoli o raram. carnicini, in racemi
formanti una pannocchia. S t i l i 3 brevissimi. P i a n t a glabra o pubescente.
375 Fam. 9 9 . —C h e n O p o d I A O E E .— G e n . S96-S97.

a fusti eretti (3-6 dm.), striati, flessuoso-ramosi. 2|. —• Pascoli e luoghi


erbosi umidi: Alpi trent., t i c . , lomb. e piem., App. tosco-emil. od abr.
al M. Sirente e Cors. — Giug. Ag 2451 P . ALPINOM Ali.
— P i a n t a perenne. Fiori rosei in 1-3 spighe. Stili 2 saldati sino a metà. Ri-
zoma strisciante. — Est. (Tav. 14 n. 7) . . 2452 P . AMPHIBIUM L .
Fusti nuotanti, Foglie galleggianti, lungam. peduncolate, roton-
dato-subcordate alla base, glabre e lucide; guaine inberbi. S t a m i 5.
Stili 2, saldati sino a metà. Achenio biconvesso. — Fossi e sta.
gni: Istria, Pen., Sic., Sard. e Cors. — V a r . aquaticum Leyss-
— Fusti eretti od ascendenti. Foglie quasi sessili, oblungo-lan-
ceolate, più strette chc nel tipo e spesso peloso-scabre; guaine
brevem. cigliate. — Col tipo nei luoghi umidi. — V a r . terrestre
(Leys).
— Piante annue o raram. perenni. Fiori rosei o bianco-verdicci, in spighe
per lo più numerose, spesso inclinate o pendenti, dense lasse . . . . 10
10 Spighe oblungo-cilindriche, compatte, la maggior parte erette. Foglie spes-
so chiazzate di nero nel mezzo. Fiori biancastro- o roseo-verdognoli
oppure bianchicci. Stami 5-6. Stili 2-3. Achenio lenticolare o più ra-
ram. trigone. F u s t i eretti (3-15 dm.), ramosi. ® . —• Magg. Aut. —
Volg. Persicaria, Salcerella 2453 P . LAPATHIFOLIUM L .
I l tipo a guaine delle foglie e brattee delle spighe oon poche e bre-
vissime ciglia. Perigonio, pedicelli e rachidi delle spighe spesso
coperti di glandole dorate. Acheni t u t t i lenticolari. P i a n t a di
3-10 od anche 15 dm. ed a nodi assai rigonfi. Foglie glabre di
sotto o glandolose od anche tomentose. — Luoghi pingui: Istria,
P e n . ed isole. Guaine, perigonio ed acheni c . s. P i a n t a più
gracile, alta 3-10 dm. ed a nodi poco ingrossati. F g . spesso ragna-
teloso-tomentose di sotto. — Con la var. preced. in luoghi ma-
gri. —• Var. tomentosum (Schrank). — Guaine delle foglie e brattee
delle spighe lungam. cigliate. Perigonio, pedicelli rachidi delle
spighe non od appena glandolosi. Acheni parte lenticolari e parte
trigoni. Pianta più gracile delle var. preced. Foglie glabre o più
raram. bianco-tomentose di sotto. —• Colle v a r . preced. —• V a r .
Persicaria (L.).
—- Spighe lineari-filiformi, gracili, lasse, interrotte o continue, spesso pen-
denti. Foglie quasi mai chiazzate di nero 11
11 Foglie lanceolato-lineari, rotondate od appena attenuato inferiorm. (più
larghe verso la base). Acheni nitidissimi, piccoli (lunghi 2 mm. o poco
più). Spighe filiformi, erette o quasi. Fiori roseo-porporini, roseo-
biancastri o bianchi, a perigonio generalm. a 5 divisioni, mai glando-
loso; stili 2-3, appena saldati inferiorm. Foglie a sapore erbaceo. F u s t i
diffusi o prostrati, spesso radicanti alla baso. ® . 1 [ . — Luoghi umidi
massime su terreno siliceo. — Lugl. Ott 2454 P . MINTO Hudsj
I l tipo a pianta sempre annua, piuttosto gracile, 3-4 dm. Foglie"
lunghe 6-10 cm. e larghe 5-10 mm., non denticolato-cigliate al
margine; guaine con ciglia lunghe 3-5 m m . Spiga interrotta.
Stami 5 (raram. 8). Stili ravvicinati. —• I t . bor., Tose. sett. sino
a Vada, Umbria pr. Trasimeno e Laz. a Torre Astura. — P i a n t a
spesso perenne, robusta, 4-10 dm. Foglie lunghe 10-15 cm. e
larghe 10-15 mm., denticolato-cigliate al margine; guaine con
ciglia lunghe 5-12 mm. o talora più brevi. Spiga continua. S t a m i
6-8 (raram. 5). Stili divaricati. — Lig., Tose., I t . c e n t r . e mer.,
Sic., Malta. — V a r . serrulatum (Lag.).
— Foglie oblungo-lanceolate, attenuate ai due estremi (più larghe nel mezzo).
Acheni un po' opachi, grand-etti (lunghi 2 mm. al minimo) 12
12 Perigonio glandoloso, generalm. di 3-4 divisioni. Foglie di sapore acre,
quasi peperino; guaine e brattee fiorali brevem. e parcam. cigliate.
Spighe arcuato-pendenti, interrotte. Fiori verdi, a lacinie coi margini
bianchi o rosei, raram. del tutto rosei. ® . — Lungo i fossi, comune:
Istria, Pen., Sic., Cors. ed E l b a . — Est. Aut. 2455 P . HYDKOPIPER L .
— Perigonio non glandoloso, a 5 divisioni. Foglie di sapore erbaceo od alla
fine un po' pizzicante; guaine e brattee fiorali ± lungam. e densam.
cigliate. Spighe gracili, assai interrotte, arcuato-pendenti o più raram.
erette. Fiori dapprima bianchi, poi quasi sempre roseo-porporini. ® .
— Col preced.: Istria, Pen., specie al nord, Sic., Sard. e Cors. — Est.
Aut 2456 P . MITE S c h r a n k .
13 Fiori nell'ascella di foglie ridotte a brattee, formanti dei racemi termi-
nali nudi od appena fogliosi alla base. P i a n t a perenne, per lo più a
fusti legnosi, almeno alla base, sdraiati (4-10 dm.), fogliosi. Guaine
lunghette, lacerate in lacinie capillari. — Luoghi sterili sabbiosi
od argillosi: Laz., pr. Bari e nella selva di Fasano, Sie., Pantelleria,
Sard. e Capraia. —• Est. Aut 2457 P . EQUISETIFORME S . e S .
— Fiori nell'ascella di foglie bene sviluppate, sparsi o talora formanti un
racemo foglioso li
14 Acheni grandi, lunghi 4 mm. circa, lisci, nitidi, poco più lunghi del pe-
rigonio. Ifiori grandetti, rosei o biancastri, in fascetti ascellari. Foglie
ellittiche, glauche, con orli arricciati. Rizoma grosso, legnoso; fusti
376 Fam. 96. — POLIGONACEE. — Oen. 688-689.

robusti (1-5 dm.) sdraiati, densam. logliosi, ad internodi brevi. 2J.-


— Lungo le ooste, frequente: I s t r i a , P e n . ed isole. — Magg. Ag.
2458 P . MARITIMUM L.
— Aoheni piccoli, lunghi 2 mm. c i r c a 15
15 Perigonio piccolo, a lacinie per largo tratto erbacee sul dorso. P i a n t a
annua od erbacea o talora perenne ed indurita alla base. Guaine fo-
sche alla base, argentine superiorm. bifide e poi laoere. Fiori in fa-
s c e t t i di 1-5, rosei o bianchi, verdognoli di fuori. © . 2|. — Comunis-
simo ovunque: I s t r i a , P e n . ed isole. — I n diverse varietà. — Est. Aut.
— Volg. Correggiola, Centinoda 2459 P . AVICULARE L .
— Perigonio grandetto, a laoinie largam. petaloidee. P i a n t a perenne, suf-
fruticosa. Guaine c . s. Fiori in f a s c e t t i di 1-4, bianchi o rosei, spesso
porporini a l l a base. F u s t i raggiato-prostrati, 4-10 dm., presto denu-
dati alla base, densam. fogliosi agli estremi. 2).. — Luoghi erbosi,
per lo più sabbiosi: I t . c e n t r . e mer., S a r d . s e t t . a B a r c a B r u c i a t a .
— bugi. Ott 2460 P . ROMANTXM J a e q .

588. EMEX

P i a n t a ramosa dalla base, a fusti laterali prostrati, 2-6 dm. F g . piccio-


late, ouoriformi o t r o n c a t e alla base, ovate, glabre, intere, ondulate.
Fiori a perigonio erbaoeo, poligamo-monoici: i masoh. a perigonio di-
viso in 3-6 laciniei patenti ed a 4-6 stami; i f e m m . a perigonio urceo-
lato-trlgono, 6-dentato, nel frutto indurito ed accresciuto, coi 3 denti
esterni riourvo-patenti e spinosi, i 3 interni eretto-conniventi; stili 3
con s t i m m a a pennello. Achenio trigono. © . —• Luoghi salsi mar. : Pu-
glie, Cai., Sio., Eolie, Malta, P a n t e l l . , Linosa, L a m p e d . e Sard., av-
v e n t . in Cors. a B a s t i a . — Oenn.Magg 2461 E . SPINOSA Campel.

589. RUMEX

1 Foglie rotondate od attenuate alla base, penninervi, membranacee. Pianto


a fiori ermafr. o r a r a m . poligami 2
— Foglie astate, astato-laciniate e saettiformi alla base, raram. ovate, nel
qual caso sono subcarnose e palminervi. P i a n t e a fiori dioici o poliga-
mo-monoici 12
2 Valve perigoniali interne fruttifere intere, r a r a m . un po' erose od ondu-
lato-dentate verso l a base soltanto 3
— Valve perigon. interne f r u t t . seghettate od inciso-dentate, almeno nella
m e t à infer 9
3 V a l v e perigon. Interne f r u t t . ovali-triangolari o cuoriformi-arrotondate,
circa tanto lunghe che larghe 4
— V a l v e perigon. interne f r u t t . oblungo-lineari, ottuso, ben pM lunghe che
larghe, a margine intero 8
4 Valve perigon. interne f r u t t . tutte sprovviste di callosità alla base 5
— Valve perigon. interne f r u t t . tutte od 1 di esse almeno provvista di una
callosità alla base 6
5 Foglie infer. assai grandi, subrotondo-ovate. Fiori in racemi formanti
una densa pannocchia, quasi afilla. Fusto eretto, 3-10 dm. 2).. —• Luoghi
erbosi umidi. — bugi. Ag. — Volg. Rabarbaro alpino
. 2462 R. ALPINTJS L.
I l tipo a fg. glabre di sotto. Tepali f r u t t . interni larghi 4-6 m m .
(circa t a n t o larghi che lunghi), t u t t i sprovvisti di eallsità. —•
Alpi ed App. sino Cai. al M. Pollino. — F g . da giovani pelose
di sotto. Tep. f r u t t . interni larghi 7-9 m m . (più larghi che lunghi),
1 o 2 con piccolo callo alla base. —• App. abr. nella Marsica ed
a l M. Terminillo. — V a r . confertus (W.).
— Foglie infer. ovali od ovato-bislunghe, dilatate alla base, quasi triango-
lari. Fiori in raoemi formanti un'ampia pannocchia. F u s t i eretti, 1-2
; m . 2].. — Fossi e prati paludosi, raro: I s t r i a , V e n . , T r e n t . , V . d'Ossola,
Trasimeno, Paludi Pontine, Sio., ed U s t i c a . — Oiug. bugi. —• Volg.
Romice d'acqua 2463 B . AQUATICOS L .
6 Valve perigoniali interne f r u t t . ovato- o cordato-triangolari, intere od ap-
pena denticolate. Foglie basali assai lunghe, attenuate alle due estre-
m i t à . 2J.. — Lungo i fossi e i canali: I t . bor. e centr., S a r d . , Cors. e
Capraia. — Magg. bugi 2464 R . HYDROLAPATHUM Huds.
— Valve perigon. interne f r u t t . suborbicolari o cuoriformi-rotonde .... 7
7 Foglie infer. lanceolate o bisluuoo-laneeolate, quasi sempre ondoso-incre-
spate ai margini. T u t t e le t r e valve perigon. interne provviste di cal-
losità basilare, in due di esse però spesso più piccola od indistinta.
Fiori in racemi formanti pannocchia densa, lunga e s t r e t t a . F u s t i
eretti, 4-10 dm. 2).. — Comune nei prati umidi. — Magg. Lugl. — Volg.
Romice crespa 2465 R . ORISPTTS L .
I l tipo a foglie per lo più larghe ed assai increspate. Valve f r u t t .
377 Fam. 99. —C h e n O p o d I a O E E .— G e n . S96-S97.

larghe, rotonde o quasi. — Istria, Pen. ed isole. — F g . più strette


poco ondulate. Valve frutt. più strette, ovate od oblunghe. —
Laz., I t . mer., Sie. e Sard. — Var. elogantus (Guss.).
— Foglie infer. ovato-lanceolate, piane o poco ondulate. Una sola valva pe-
rigon. interna provvista di callosità basilare. Fiori in pannocchia am-
pia, ramosa. Fusti eretti, 1-2 m. 2J.. — Coltiv. ed anche inselv. qua e
là: Istria, Trent., Bergam., C. Tic., Piem., Parmig., Lig., Tose, e Pu-
glie. — Lugl. Ag. — Volg. Erba pazienza 2466 R . PATIENTIA L .
8 Vertieillastri florali provvisti di una foglia bratteate, eccetto -gli ultimi
super. Tutte tre le valve perigon. interne frutt. munite di una grossa
callosità basilare. 2J.. — Lungo 1 fossi e nei luoghi umidi: Istria, Pen.
ed isole. — Magg. Ag 2467 R . CONGLOMERATITS Murr.
— Vertieillastri florali nudi, meno pochi infer. Per lo più una sola valva
perigon. interna munita di una callosità basilare. 2[. — Boschi e
luoghi selvatici: Istria, Ven., Bergam., C. Tic., App. dalla Lig. alla
Cai., Maremma toso., Gargano, Sic. alla Ficuzza, Sard. e Corso. —
Lugl. Ag 2468 R . SANGUINE™ L .
9 Piante perenni, raram. bienni. Foglie infer. a base rotondate o cor-
data 10
— Piante annue o bienni. Foglie anche le infer. gradatam. ristrette nel
picciuolo alla base 11
10 Rami eretto-ascendenti. Verticillastri florali senza foglie bratteali, eccetto
talora gli infer. Foglie infer. ovato-oblunghe, ottuse o quasi acute.
Valve frutt. ovato-triangolari (circa 5 mm. lunghe), provviste di 2-4
denti triangolari o lesiniformi per lato, prolungate all'apice in una la-
mina ottusa ed intera, tutte tre oon callosità basilare, spesso disegualm.
sviluppata. 2j.. — Prati umidi, fossati, comune. — Oiug. Ag. — Volg.
Romice, Romice comune 2469 R . ÒBTUSIFOLIA L .
Pianta ± pelosa inferiorm. Fg. basali ottnsette o subacute. Valve
frutt. con denti assai lunghi. — Istria, I t . bor. e centr., Avell.
e Cors. — Var. agrestis Fr. — Pianta glabra o quasi, più slan-
ciata. Fg. basali assai ottuse. Valve frutt. più piccole, debolm.
dentate o talora intere. •— Qua e là col tipo. — Var. silvesler
(VVallr.).
— Rami divaricato-patenti. Verticillastri florali, eccetto gli ultimi super.,
provvisti di una foglia o brattea florale. Foglie infer. oblunghe, ottuse.
Valve frutt. reticolato-alveolate, oon 4-8 denti brevi e rigidi per lato.
©. — Lungo le vie t r a le macerie comune. — Magg. Lugl.
2470 R. PULCHER L.
I l tipo a piante glabre in ogni parte. Foglie infer. per lo più ehi-
tarriformi. Valve frutt. ovato-oblunghe, tutte provviste di cal-
losità, però in 2 dì esse phi piccola o talora indistinta. Foglie In
rosetta. — Istria, Pen. ed isole. — Piante e fg. e. s. Valve frutt.
ovato-cuoriformi, una sola con callosità. Foglie grandi, erette.
Pianta grande. —• Istria, Roma nell'Orto di Panisperna, I t .
mer., Sio., ecc. — Var. Woodsii (DNt.). — Fusto inferiorm., pic-
ciuli e nervi delle foglie pubescenti-scabri. Foglie infer. per lo
più non chitarriformi. — Qua e là col tipo. — Var. divarica-
tus (L.).
11 Pianta per lo più ramoso-pannocchiuta in alto. Verticillastri florali, ric-
chi, provvisti di una foglia bratteate; pedicelli frutt. non ingrossati.
Stili liberi. Valve frutt. ovato-bislunghe, con 2-3 denti per lato, tutte
tre con una callosità. (T). (2). — Luoghi paludosi, raro. — Lugl. Sett.
2471 R. MARITIMUS L.
I l tipo a denti delle valve frutt. setacei, più lunghi della larghezza
delle valve stesse. Vertieillastri super, confluenti. Pianta giallo-
dorata a maturità. — Lit. veneto-friulano e pr. Nizza. — Denti
delle valve frutt. lesiniformi, più brevi od uguali alla larghezza
delle valve. Verticillastri un po' distanti tra loro. Pianta di un
giallo-verdastro-sporoo a maturità. — Litor. veneto, Rovereto
di Trento, Torinese, Parmig., Ferrara nella valle del Cuore,
laghi del Trasimeno e Fucino, Gargano e S i c . — Var. limosus
(Thuill.).
— Pianta per lo più ramosa dalla base, coi fusti o rami terminanti in lun-
ghi racemi. Verticillastri florali a 2-3 fiori nudi, eccetto pochi infer.;
pedicelli alla fine clavato-ingrossati. Stili saldati all'ovario. Valve frutt.
triangolari-allungate, quasi sprovviste di callosità, con alla base 2-4
denti per lato, spinosi e talora uncinati e più robusti. — Campi e
luoghi erbosi: Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole, raram. avvent..
nell'It. bor. (Ven. al Lido, Trevig., Aosta). — Febbr. Magg.
2472 R. BUCEPHALOPHORUS L.
12 Lacinie perigon. tutte erette ed appressate al frutto; le interne immutate
a maturità d'ordinario più brevi dell'achenio, intere e senza callosità
alla base. Fiori dioioi, in pannocchia stretta, nuda; perigonio erbaceo;
stilo saldato all'ovario. Fg. picciolate, bislunghe o lanceolate, astato-
878 Fam. 98. — POLKJON'ÀOEK. — Gen. SS».

tripartite. 2).. — Luoghi sterili e coltiv.: Istria, Pen., Sard., Cors. e


Gorgona. — Maga. Lugl. — Volg. Acetosa minore
2473 R. A O E T O S E I X A L>.
— Laoinie perigon. esterne riflesse; le interne erette, accrescenti a matirutà
ed allora orbicolari o reniformi, membranaceo-diafane o venoso-reti-
colate 13
13 Foglie carnosette, astate o più spesso soltanto cuoriformi o ouneate alla
base. Fiori ermafr. o poligami 14
— Fg. non carnose, quasi sempre astate o saettiforml alla base. Fiori
dioici 15
14 Pianta perenne, suffruticosa alla base. Fg. caduche, per lo più astato-
triangolari o chitarriformi, ad orecchiette divergenti, raram. brevis-
sime o nulle. Racemi terminali od ascellari, allungati, lassi. Pedicelli
filiformi, articolati verso la metà.; fiori poligamo-monoici. Valve frutt.
rotondato-cuoriformi, larghe 5-6 mm., senza callosità alla base. Pianta
verde o glauca, a radice strisciante. % . — Luoghi sassosi, muri, ecc.:
Istria, Pen., Sic., Sard. e Cors. — Magg. Ag. .. 2474 R . SCUTATUS L .
— Pianta fruiicoso-arborescente. Fg. persistenti, ovate od ovato-rotonde, cu-
neiformi o quasi cuoriformi alla base, tutte picciolate, 3-7- nervie,
interissime. Pannocchia afilla, formata di racemi lassi. Pedicelli ar-
ticolati presso la base; fiori poligamo-dioioi. Valve frutt. e. s., larghe
6-8 mm. con piccolo callo alla base. 5 . — Origin. delle Canarie; colt.
al sud della Pen. e nelle isole e nat. prò. Reggio Cai., Girgenti e nella
valle del fiume Modieano in prov. di Siracusa. — Magg. Giug.
2475 R . LUNARIA L .
15 Fobre radicali ± bruscam. ingrossate in tuberi ovato-oblunghi. Pannoc-
chia breve, afilla. Pedicelli articolati verso la metà. Valve frutt. ro-
tondo-cuoriformi, con un piccolo callo alla base, talora mancante.
Fg. basai; lungam. picciolate, oblunghe, ottuse, con 2 piccole orecchiet-
te alla base, intere od inciso-dentate; le super, sessili, astate, lineari-
lanceolate, acute. Fusti eretti od ascendènti. 2J.. •— Luoghi erbosi:
Veronese, Bergam., pr. Nizza e Sic. nelle Nebrodi. — Magg. Giug.
2476 T . TUBEROSUS L .
— Fibre radicali non od appena ingrossate, mai però in forma di veri tu-
beri 16
16 Valve frutt. larghe 3-5 mm., raram. più ovato- o rotondo-cuoriformi, in-
tere all'apice, circa tanto lunghe che larghe e con una semplice squa-
melta basale riflessa (raram. con callo oblungo). Pannocchia allun-
gata, stretta e lassa. 2J.. — Luoghi erbosi, comune. — Giug. Ag. —
Volg. Acetosa, Soleggiola, Erba brusca 2477 R . ACETOSA L .
Fusti alti 15-90 cm., fogliosi. Fg. basali ovato-oblunghe di solito
distintam. astate o saettiformi, ottuse. Fibre radio, e rizomi sot-
tili. Valve frutt. ovato-subrotonde, oon callo squamiforme,
breve, rotondo o subquadrato, riflesso. Fg. un po' spesse, a ner-
vat. poco manifeste, astato-saettiformi, glabre o brevem. pelose;
orecchiette dirette in basso. Fusto e fg. glabre. — Istria, Pen. e
isole. — Vàr. pratensis Wallr. — Fusti, fg. basali, fibre, valve,
fg. ed orecchiette c. s. Fusto in basso e fg. brevem. pelose. —•
.Istria mer., C. Tic., ecc. — Var. hirtulus Freyn. — Fusti, fg.
basali, fibre e valve c. s. Fg. più larghe e più sottili, a nervat.
manifeste, astato-cuoriformi, glabre; orecchiette divergenti brevi
oppure nulle. Guaine delle foglie (ocree) brevi, intere (eccetto
talora le infer.). — Alpi, App. sino Cai., Sard. e Cors. — Var.
arifolius (Ali.). — Fusti, fg. basali, fibre, valve, fg. ed orecchiette
o. s. Guaine delle fg. più lunghe, 10-20 mm., lungam. frangiate.
— Nap. nei monti Stabiani ove scende sino a 300 m. — Var. pseu-
4o-amplexicaulis (Guadagno). — Fusti, fg. basali e fibre c.s.
Valve frutt. ovate con callo oblungo, scorrente sulla valva. Pian-
t a a sapore acidulo più forte e più aggradevole, a fg. obovate
con brevi orecchiette e portam. della var. arifolius. — Colt,
negli orti. — Var. hortensis Dierb. — Fùsti e fg. basali c.s. Fibre
radicali e rizoma un po' ingrossati. Orecchiette delle fg. quasi
divergenti, intere, dentate o fesse. Pianta più piccola del tipo, a
pannocchia breve e densa. —• App. tose., piceno-abr., laz. e me-
rid. e monti della Sic. — Var. nebroides (Campd.). — Fusti alti
5-15 cm., nudi o con 1-2 fg. al più. Fg. glauche, grassette, le ba-
sali quasi rotondo-ovate, cuoriformi-astate; orecchiette diver-
genti, ottuse, talora nulle. Racemo quasi semplice, interrotto
in basso. —- Presso le nevi eterne: Alpi goriz. al M. Cren, car-
niche, bellun., trent., retiche e ticinesi. — Var. nivalis (Hég.).
— Valve frutt. larghe 5-7 mm., reniformi o quasi quadrale, spesso smargina-
to-bilobe all'apice, generalm. pili larghe che lunghe e con grosso callo
alla base, riflesso. Pannocchia breve ed assai densa. Fg. bislunghe o
lanceolato-lineari, saettiformi, ad orecchiette lunghe, quasi lineari e
divergenti; le super, quasi lineari, sessili. Fusto eretto, 3-6 dm. 21-
— Luoghi erbosi e boschivi.—• Maga.Giug. .. 2478 R . THRSOIDES Desf.
I l tipo a valve frutt. rosse, reniformi, smarginato-bilobe all'apice.
Fam. 97. — AMARANTA0EE. — Gen. 591-S92. 379
J

assai più larghe che lunghe. F g . ad orecchiette intere. — I t . mer.


ed isole. — Valve f r u t t . pallide, quasi quadrato- o reniformi-ro-
tondate, intere od appena smarginate all'apice. F g . ad orec-
chiette intere o 2-3-flde. — Lig., Basii, e Sio. — V a r . interme-
divi (DC.).

590. OXYRIA

F u s t i cespugliosi eretti, 1-2 dm., afilli o quasi. F g . basali lungam. pic-


ciolate, piccole, reniformi o cuoriformi-rotonde. Verticillastri for-
manti racemi spioiformi; pedicelli filiformi, articolati verso il mezzo.
Fiori ermafr. a perigonio erbaceo 4-partito, con le 2 lacinie esterne
riflesse nel frutto, le interne un po' più larghe, erette. S t a m i 6. Ova-
rio oompresso, con 2 stimmi a pennello. Achenio lenticolare, con
larghe ali porporine. 2|. — Rupi e luoghi sassosi: Alpi e Cors. — Est.
2479 O. DIBTWA Hill.

Pam. 97 a . AMARANTACEE.
Piante erbacee annue, a foglie alterne, senza stipole. Fiori er-
mafroditi, o poligamo-monoici, agglomerati o solitari, 2-3-brat-
teati. Perigonio di 3-5 pezzi, scariosi o erbacei, subeguali, persi-
stenti. Stami 3-5, ipogini, liberi o saldati alla base pei filamenti.
Ovario 1-ovulato; stimmi 2-3, poco distinti. Frutto otricello
membranoso, indeiscente od aprentesi circolarm. come una
pisside, chiuso nel perigonio; seme solitario, lenticolare, lu-
cido; embrione periferico, ricurvo; albume centrale, farinoso.
CHIAVE D E I GENERI
1 Foglie opposte. Fiori ermafroditi, in racemi splciformi gracili e lunghi
Ovario 1-ovulato 591 AOHYRANTHES.
— F g . alterne. Fiori poligamo-monoioi, in spighe terminali grosse od in
gruppetti ascellari. Ovario 1-ovulato 592 AMABANTUS
— Fg. alterne. Fiori ermafroditi, in spighe spessissimo fasciate a forma di
cresta. Ovario molti-ovulato 593 CELOSIA

591. AOHYRANTHES

P i a n t a con pelosità appressata. F u s t i eretti od ascendenti, 4-6 dm.,


tetragoni ramosi. F g . brevem. picciolate, ovate od oblunghe. R a -
cemi spioiformi, ascellari e terminali a fiori quasi sessili, lucidi, bianco-
verdognoli o porporini, patenti, poi riflessi, con 3 b r a t t e e . Perigonio di 5
pezzi, lanceolati, acutissimi. Stami 5 saldati alla base, alternati con 5
staminodi. Stilo unico, con stimma capitato. Otricello bislungo, indei-
scente, chiuso nel perigonio indurito. Seme oblungo, rossobruno. 5.
—- Siepi, macchie, e c c . —• Marz. Magg 2480 A. ASPEBA L .
F g . serioeo-argentine di sotto. B r a t t e e a resta quasi uguale al pe-
rigonio. — Cai., S i c . e Sard. — V a r . sicula L . — F g . pubescenti
e verdi di sotto, più piccole. B r a t t e e a resta c . s. — Sio. e Sard.
V a r . virgata (Poir.).

592. AMABÀNTUS

1 Otrioello,frutt. indeiscente 2
— Otricello frutt. deiscente circolarm., a mo' di pisside 5
2 Fiori masch. e femm. a perigonio campanulato di 3, r a r a m . 5 tepali li-
beri; i masch. con 3, raram. 5 stami 3
— Fiori masch. a perigonio campanulato di 2 tepali e con 3 stami, i femm.
a perig. tubuloso-campanulato di 5 pezzi saldati in basso. Glomeruli
subrotondi a 6-8 fiori. B r a t e e lesiniformi, bianco-scariose con nervo
verde. Fiori masch. a tepali simili alle brattee, i femm. a perig. roseo-
bianchiccio, alla fine lungo il doppio delle brattee. Otricello strettam.
ovato, liscio in basso, tubercolato-rugoso in alto, chiuso nel perigonio.
F g . ovato-romboidali od obovate, ristrette in lungo picciuolo, glabre,
punteggiate. Fusto sdraiato od ascendente, 2-3 dm. ® . — Origin.
dell'Amer. tropic. : a w e n t . nell'Orto bot. di Mantova e lungo il litor.
del Piceno a Porto d'Ascoli, S . Benedetto e Pescara? — Sett.
2481 A . POLYQONOIDES L.
380 Fam. 81. — J u g l A n d A C E E . —• Gen. 557.

Tepall e stami S. Fiori lutti in glomeruli ascellari, biancastri, con ca-


rena verde, nei flori masch. ovato-Ianceolati, nei femm. obovato-
spatolati, coll'apice rotondato e mucronato. B r a t t e e lineari-lanceolate,
assai più brevi del perigonio. Otriccllo ovale, rugoso, poco più lungo
del perigonio. F g . piccole, brevem. picciolate, ovato- o lanceolato-
romboidali, increspate all'apice, acute e brevem. mucronulate. Fusti
prostrati, gracili, 8-60 cm., ramosi, pelosetti. — Origin. dell'Ar-
gentina: inselv. lungo le vie di Torino ed a Fontanaliri in prov. di Ca-
serta. — Lugl. Nov 2482 A. CRISPUS N. T e r r .
Tepali e stami 3. Fiori almeno in parte raccolti in spiga terminale 4
Fiori in piccoli glomeruli, di cui molti ascellari, distanti t r a loro e dalla
spiga terminale che è semplice. Tepali verdi, strettam. lanceolati.
B r a t t e e triangolari, acute, più brevi del perigonio. Otricello globoso,
liscio, più lungo del perigonio. F g . verdi, glabre, lungam. picciolate,
ovato-romboidali od oblunghe, ottuse o smarginate. Fusti eretti od
ascendenti, 2-8 dm., ramosi, verdi o rossigni, glabri, appena solcati.
— Lungo le vie ed i fiumi, frequente: I s t r i a , P e n . ed isole. — Lugl.
Oli. — Volg. Biedone 2483 A. ASCENDENS Lois.
Fiori in glomeruli tutti, o quasi tutti raccolti in una spiga terminale sem-
plice o ramosa, verde-pallida. Otricello ellittico. F g . pelose lungo i
nervi di sotto. Fusti sdraiati, ascendenti solo all'apice, 1-4 dm., verdi
o rossigni, pelosi in alto. I l resto e. s. © . — Lungo i muri e t r a le ma-
cerie, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. — Lugl. Sett.
2 4 8 4 A . DEFLEXTRA L.
Pezzi del perigonio e stami 5. Pannocchia terminale f o r m a t a di spighe
cilindriche, dense 6
Pezzi del perigonio e stami 3. Glomeruli ascellari, cui spesso si aggiunge
una spiga terminale semplice 9
Foglie con 2 lunghe spine ascellari, ovato-romboidali, lungam. piccio-
late, ottuse, verdi-cupe di sopra, pallide di sotto. Fiori verdi; peri-
gonio a pezzi uguali alle brattee. Stimmi 2-3, filiformi. Otricello 2-3-
fldo all'apice. Seme lentioolare, nero, lucido. Fusto cretto, 3-10 dm.,
striato, glabro come t u t t a la pianta. —• Origin. dei paesi inter-
trop.: avvent. nel C. Ticino a L o c a m o nel delta della Muggia e pr. Ge-
nova a Voltri. — Est 2485 A. 9PINOSU8 L .
F g . senza spine ascellari 7
Spiga terminale lunghissima, grossa, pendente, le laterali poche e brevi.
B r a t t e e aristate, poco più lunghe del perigonio. Fiori in glomeruli
densi, di un bel rosso-cocciniglia, raram. bianchi. Otricello subeguale
al perigonio, 2-3-lobato all'apice. Fg. verdi, lungam. picciolate, ovate
od ovato-lanceolate, ottusette, un po' scabre. Fusto eretto, 3-18 dm.,
angoloso, glabro o peloso. (T). — Origin. della Nubia, Abissinia ed
India: eolt. per ornam. e t a l o r a . a w e n t . —• Est. .. 2486 A. OAUDATUS L .
Infiorescenza mai come sopra 8
Tepali dei flori femm. spalolalo-ottusi all'apice, più lunghi del frutto.
P i a n t a di color verde-pallido. Pannocchia densa, colla spiga termi-
nale poco più lunga delle laterali. Otricello 2-3-dentato all'apice. F g .
c. s., ovato-romboidali. Fusto eretto, 2-10 dm., striato-solcato, mi-
nutam. peloso. © . — Origin. dell'Amer. bor.: largam. natur. pr. gli
abitati e lungo i flumi. Est. Aut 3487 A. RETROFLEXUS L .
I l tipo a brattee lanceolate, spinoso-lesiniformi, lunghe 4-6 mm.,
cioè il doppio dei flori femm. — Istria, P e n . ed isole. — Lugl.
Seti. B r a t t e e meno rigide e meno acute, le maggiori lunghe 3-4
m m . sorpassanti della metà o d'un terzo il rispettivo flore femm.
— Qua e là col tipo: Bolzano, Vaiteli, a Tirano, C. Tic., Venti-
migiia, Nizz. eoe. — Sett. Ott. — Var. Delilei (Riclit. et Loret).
Tepali dei flori femm. lanceolati od ellittici, acuti, generalm. piti brevi
del frutto (raram. lunghi come o più del frutto, ma allora assai acuti,
talora anche spatolati, m a in tal caso più brevi del frutto). P i a n t a
verde-cupa o rosso-porporina. Pannocchia con spiga terminale quasi
sempre più lunga delle laterali. Fg. oblungo-lanceolate od ovato-
romboidali, acuminate, glabre. Fusto glabro o peloso-seahrosetto. I l
resto e. s. — Origin. dell'Amer. trop.: spesso eolt. nei giardini, da
c u i s f u g g e . — Est. Aut 2488 A. HYBRIDUS L .
Piante verdi (raram. un po' rossigne nei fiori e fusti). B r a t t e e mag-
giori dei flori femm. lunghe eirca.il doppio del perigonio, lungam.
aristate. — Colt, nei giardini e qua e là inselv.: Friuli, Trent.
a d Arco, Bolzano, Ventimigiia, Palermo, ecc. — V a r . chloro-
stachys (W). — Piante c. s. B r a t t e e magg. dei fiori femm. sub-
eguali al perigonio o metà più lunghe, brevem. aristate. Tepali
dei flori femm. più ottusi. — Comune lungo le vie e i flumi: Pen.,
I s t r i a ed isole. — V a r . patulus (Bert.). — Piante ± rosso-porpo-
tine, almeno nei fusti e nella inflor. B r a t t e e maggiori dei flori
femm. lunghe circa il doppio del perigonio, lungam. aristate. —
Colt, nei giard. dai quali sposso sfuggo. — Volg. Code-rosse,
Amaranto da fascette. — Var. hypochondriacus (L.). — Piante
0. 8. B r a t t e e magg. dei flori femm. subeguali al perigonio, bre-
381 Fam. 99. —C h e n o p o d I a O E E .— G e n . S96-S97.

vem. aristate. Spighe più gracili, le laterali eretto-patenti. Fiori


rosso-verdognoli. — Colt, e talora inselv. — V a r . paniculatùs
(L.). — Piante e b r a t t e e e. s. Spighe c. s., le l a t e r a l i più lunghe,
divaricato-pendenti. Fiori rosso-porporini. — Colt., avvent., pr.
Melfi. — V a r . cruentus L.
9 Fiori in glomernli globoso-spiciformi, a cui talvolta si unisce u n a spiga
terminale semplice. F g . spesso porporine di solfo, ovate, lanceolate o
romboidali, lungam. picciolate, le super, con mucrone setaceo all'a-
pice. B r a t t e e membranaceo, setaceo-aristate, più lunghe del peri-
gonio, che è verde o rosso-porporino. Tepali bianeo-scariosi oon ca-
rena verde, uguaglianti il frutto. Fusto semplice o no, 5-60 cm., glabro
o peloso in alto, angoloso-solcato, verde o porporino scuro. ® . —
Origin. dell'Asia trop. e Malesia. — Est 2189 A. TRIOOLOR L .
I l tipo a fiori t u t t i in glomeruli ascellari. F g . ovato-lanceolate o
quasi lineari, variam. colorate, porpora e gialle di sopra, porpo-
rine e variegate di sotto nella pag. infer. — Colt, nei giardini
da cui sfugge. — Fiori in glomeruli ascellari, cui si unisce u n a
spiga terminale. F g . verdi o porporine di sotto, verdi di sopra.
Fusto unico. F g . strette, acute. Spiga terminale bene sviluppata.
— Colt, nei giard. ed a w e n t . in Camp, a P o n t a m m a r e . — V a r .
trislis (L.). —• Fiori e fg. e. s. Fusti parecchi dalla stessa base.
F g . larghe, romboidoo-circolari o largam. ovate, ottuse. Spiga
terminale generalm. poco sviluppata. — Colt, nei giard. — V a r .
mangostanus (L.).
— Fiori in glomeruli ascellari sessili, piccoli e di pochi fiori. F g . sempre di
color verde 10
10 B r a t t e e alla fine spinescenti. Fusto bianco-gialliccio, oscurarti, angoloso,
ramosissimo, 2-6 dm., glabro; rami patenti, flessuosi. F g . piccole,
ovate od obovate-romboidali, lungam. picciolate, ottuse con un mu-
crone setaceo all'apice, le super, lanceolato-oblunghe. B r a t t e e losini-
formi, assai più lunghe del perigonio. Tepali verdi, oblungo-lanceolati,
brevem. aristati, lunghi m e t à del frutto. ® . — Origin. dell'Amor,
sett.: qua e là inselv. lungo le vie nell'Istria, P e n . ed isole. — Imgl. Ott.
2490 A. AX.BUS L.
— B r a t t e e non pungenti. F u s t o verde o rossigno, profondam. angoloso-sol-
cato, per lo più ramoso, 2-6 dm., glabro. F g . lungam. picciolate, ot-
tuso o mucronulate. B r a t t e e subeguali al perigonio. Tepali verdi o
verde-porporini, lineari-carenati, mucronulati, lunghi m e t à del f r u t t o .
® . —• Frequente lungo le vie, e c c . — Lugl. Ott.
2491 A. GRAECIZANS L.
I l tipo a fg. bislungo-obovate o lineari-lanceolate, a lembo lungo
più di due volte la propria largh. Tepali dei fiori femm. per lo
più distintam. ingrossati all'apice. Semi o t t u s a m . carenati al
margine. — Avventizio forse da noi. — F g . ovate od ellittico-
romboidali, a lembo lungo meno di 2 volte l a propria largh.
B r a t t e e ovato-lanceolate. Tepali dei fiori f e m m . non ingrossati
presso l'apice. Semi a c u t a m . carenati. — I s t r i a , P e n . ed isole. —•
V a r . silvesler (Desf.).

593. CELOSIA
Fusto eretto, ramoso, 3-6 dm., glabro, solcato. F g . picciolate, ovate-
lanceolate o quasi cuoriformi-ovate, acute, glabre. Spighe largam.
lasciate (specie nelle forme colt.), porporine, gialle o bianche. Fiori
ermafr., 3-bratteati, a perigonio scarioso, 5-partito. S t a m i 5 saldati
alla base. Stili filiforme. Gtricello ovato-globoso. S e m e nero, lucido. ® .
— Origin. dell'India: Irequentem. colt. nei giardini, da cui talora
sfugge. — Est. — Volg. Cresta di gallo 2492 C. CRISTATA L .

Fam. 98®. FITOLACCACEE.


594. PHTTOLÀCCA

Fiori ermafroditi in, racemi. Perigonio erbaceo o petaloideo,


5-partito, a segmenti persistenti, stami 10-30 (nei fiori femmi-
nei ridotto a staminodi), inseriti sopra un disco carnoso, ipo-
gino. Ovario supero di 7-10 carpelli, quasi liberi o saldati tra
loro, contenenti ciascuno un ovulo; stili in numero uguale ai
carpelli. Frutto depresso-globoso, carnoso, a forma di bacca,
coronata dagli stili persistenti; semi 1 per loggia, neri, lucidi,
reniformi-compressi. — Erba perenne o albero, a foglie sem-
plici ed intere, alterne, senza stipole.
382 Fam. .99. — CHENOPODIACEE.

Erba a forma d'arbusto, 1-3 m. Fiori ermafroditi, bianchi, in racemi sem-


plici, peduncolati, eretti, opposti alle fg.; pedicelli lunghi 5-10 mm.,
con 1 b r a t t e a e 2 bratteole. Perigonio petaloideo, 5-partito; stami 10
sopra un disoo carnoso. B a c c a porporina, c o s t a t a di 81-0 carpelli ±
saldati fra loro e portanti gli stili persistenti. Semi 1 per carpello,
lucidi, reniformi. F g . brevem. picciolate, ovato-lanceolate, acute,
interissime, verdi od alla line porporine. P i a n t a glabra, a fusto sol-
cato, dicotomo. 2J.. —• Origin. dell'America bor., spesso oolt. e talora
subspontan. — Lugl. Ott 2493 PH. DECANDRA L .
Albero di 6-7 m. Fiori dioici, in racemi pendenti, a rachide flessuosa, un
po' pelosa; pedioelli lunghi 5 mm.; stami 20-30. B a c c a verdiccia, for-
mata di 7-10 carpelli saldati solo inferiorm. F g . lungam. picciolate, el-
littiche o bislunghe, acuminate con un mucrone ricurvo all'apice. 5 .
—- Origin. dell'Amer. mer.; colt. n e l l ' I t . centr. e mer., inselvat. nel-
L'is. Saline dell'Eolie. — Est 2494 PH DIOICA L .

Fam. 99». CHENOPODIACEE.

Piante erbacee o fruticose, a foglie semplici, talora rudimen-


tali, alterne od opposte, senza stipole. Fiori ermafroditi o po-
ligamo-dioici, agglomerati o solitari, accompagnati da 2-3 brat-
teole o senza. Perigonio infero di 3-5 pezzi, liberi o connati. Sta-
mi per lo pili 5, opposti ai pezzi del perigonio, perigini od ipo-
gini, con antere a 4 caselle, deiscenti per fenditure. Ovario glo-
boso-ovoideo, con un solo ovulo; stili 2, raram. 3-4 saldati in
basso, stimmatiferi all'apice o su tutta la superficie. Frutto otri-
cello, indeiscente, racchiuso nel perigonio spesso accresciuto e
carnoso; seme unico, ad albume farinoso, di rado carnoso o
nullo, ed embrione curvato, anulare o spirale.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fiori di due forme 2


— Fiori conformi 4
2 Fiore pistillifero oon perigonio 2-4-fldo 596 SPINACIA
— Fiore pistillifero nudo, racchiuso f r a 2 brattee T 3
3 B r a t t e e appianate erbaoee. Seme a guscio crostaceo
595 ATRIPLEX p. p.
— B r a t e e rigonfiate sugherose od anohe erbaeoo-membranose. Some a
gusoio membranoso (Obione) 595 ATRIPLEX p. p.
4 Foglie rudimentali quasi nulle 5
— Foglie strettissime, subulate o cilindriche 6
— Foglie membranose, piane. Stami 4-5 10
5 Semi neri, oon albume. Perigonio 3-4-fldo 606 ARTHROCNEMTJM
— Semi rossicci, senza albume. Perigonio 3-4-dentato . . 604 SALICORNIA
6 Stami 1-3. Fiori solitari, ascellari. Perigonio nullo o quasi
602 CORISPERMUM
— Stami 1-5 7
7 Perigonio 4-dentato, fruttifero immutato e privo di ali o cornetti
603 CAMPHOROSMA
— Perigonio 5-fldo, frutt. accresciuto, provvisto di un'aletta o di un cor-
netto sul dorso di ogni lacinia 601 KOCHIA
— Perigonio 5-partito 8
8 Piante. quasi sempre di luoghi salsi. Fg. ± carnose 9
— P i a n t e di luoghi non salsi. F g . non carnose . . . . 605 POLYCNEMUM.
9 Perigonio f r u t t . alato 607 SALSOLA
— Perigonio f r u t t . non alato 608 SUAEDA
10 Ovario semi-infero. Perigonio fruttifero indurito 597 BETA
— Ovario affatto supero. Perigonio f r u t t . membranoso o carnoso . . 11
11 Perigonio fruttifero cinto orizzontata!. da un'ala oircolare
600 CYCLOLOMA
— Perigonio f r u t t . senz'ala ; 12
12 Perigonio
— orciuolato
Perigonio non orciuolato 598 599 ROUBIEVA
CHENOPODIUM
383 Fam. 99. — C H E N O P O D I A O E E . — G e n . S96-S97.

595. ATKIPLEX

1 Erbe perenni e legnose alla base, oppure arbusti, sempre bianco-fari-


nose. Fg. interissime, raram. con 1-2 denti per lato 2
— Piante annue, erbacee o talora indurite alla base. Foglie angoloso- o si-
nuato-dentate od astate, raram. affatto intere ... 4
2 Foglie opposte. Brattee frutt. rigonfio-sugherose. Spighe In pannocchie
brevi, afille. Fiori monoici. F g . carnosette, ovato-bislunghe, oppure
lanceolato-lineari, ottuse interissime. Pianta bianco-argentina, a fusti
legnosi alla base, 1-4 dm., sdraiati poi ascendenti. 2).. 5 . -— Luoghi
salati litor., frequente: Istria, Pen. ed isole ed anche nel Mantovano.
— Limi. Aut. — Obione 2495 A. PORTUT.ACOIDES L .
— Fg. alterne. Brattee frutt. erbaceo-membranose 3
3 Brattee frutt. rotondate, lungo e larghe 4-6 mm. Spighe in pannocchie
e. s. Brattee frutt. intere. Fg. carnose, lanceolate, ottusette, interis-
sime molli. Arbusto a fusti eretti, debolm. angolosi, ramósi, 0 dm. 5 .
— Citato di Malta a S. Paolo a mare, ma forse scomparso
2496 A . MOLLE Desf.
— Brattee frutt. reniformi o rotondate, lunghe 3 e larghe 4 mm. circa. Spi-
ghe allungate, formanti pannocchia bislunga ed afilla. B r a t t e e frutt.
liscie e reticolate esternam. Fg. carnose-subcoriacee, brevem. piccio-
late, oblungo-ottuse, interissime, talora dentato-angolose in basso.
Arbusto bianco- o cenerino-argentino, 1-2 m., a rami patenti, nume-
rosi. 5. — Luoghi arenosi mar.: Lig., Marche a Porto Civitanova,
Tremiti, I t . mer., Sic., Eolie, Malta, Lamped., Linosa, Sard. e Cors.;
in alcuni luoghi colt. o subspont. — lAigl. Ott.
2497 A . HALIMUS L.
4 Brattee frutt. ovate o rotondo-ovale, intere ai margini, sottili e reticolato-
venose, non saldate t r a loro lunghe 6-18 mm. Fusto eretto (3-15
dm.), ramoso, angoloso. Foglie alterne lo infer. cuoriformi-triangolari,
le super, bislunghe, verdi o rossicce in ambedue le facce, oppure verdi
di sopra e squamoso-argentine di sotto. (1). — Colt, negli orti e giar-
dini, dai quali talora sfugge. — Tjugl. Sett. — Volg. Bietolone rosso
2498 A . HORTENSE L.
— Brattee frutt. triangolari, romboidali od astate, sovente angoloso-dentate
ai margini 5
fi Brattee frutt. congiunte almeno fino a metà e carlilagineo-indurite. Fo-
glie ± bianco-argentine, almeno di sotto, alterne o le infer. opposte.
Fusti eretti, ascendenti o sdraiati, 3-12 dm., alla fine induriti in basso,
per lo più bianco-farinosi, quasi cilindrici. — Luoghi salati mar.
— iMgl.Ott 2499 A. LACINIATTTM L .
Spighe dense fogliose solo alla base od anche affatto nude. Foglie
triangolari-astate, spesso carnose. — L i t . veneto, Terme euga-
nee, Mantov., Comacchio, Lig., Tose., Pesaro, I t . mer., Sard. e
Cors. — Var. arenarium (Woods.). — Spighe c. s. Fg. infer. ovato-
romboidali, angoloso-dentate; le super, triangolari od oblunghe.
Spighe interrotte. — Tosca, a Feniglia pr. Orbetello, I t . mer.,
Sic., Sard., Cors. ed Ischia. — Var. Tornabeni (Tin.). — Spighe
e. s. Fg. infer. ovato-romboidali, sinuoso-dentate, trilobe. Spighe
dense e continue all'apice, interrotte e fogliose alla base. Fg.
quasi glabre e verdi di sopra, farinoso-argentine di sotto. Fusti
eretti od ascendenti. — Litor. della Pen., Istria ed isole. — Var.
tataricum (L.). — Spighe e fg. infer. c. s. Fg. polveroso-bian-
chiccie di sopra ed argentine di sotto, piccole, oblunghe, den-
tate od intere. Fusto sdraiato od ascendente. — L i t . dell'It. mer.,
Istria, eco. — Var. diffusum (Ten.). — Spighe fogliose sino all'a-
pice o quasi. Foglie non astate, né carnose. —• L i t . della Pen.,
Istria ed isole e pr. Pavia. — Var. roseum (L.).
— Brattee frutt. congiunte alla base soltanto, erbacee, intere o denticolate,
liscie o tubercolate all'esterno, lunghe 2-4 mm. o più. Foglie verdi od
appena cenerino- o bianco-farinose, però mai argentine di sotto. Fusto
eretto o prostrato, 2-8 dm., solcato, per lo più verde. — Luoghi
colt. ed incolti, terreni argillosi e salati. — Volg. Atriplice comune
Specie polimorfa 2500 A. HASTATOM li.
Foglie infer. dilatate alla base, triangolari od astate, ± lungam.
picciolate. Fg. infer. e medie astato-triangolari, a picciuolo assai
lungo. Rami divaricato-patenti. Piante verdi od appena cene-
rino-farinose. Spighe lasse. Fg. per la massima parte opposte,
'per lo più sinuato-dentate. Brattee grandi, lunghe 5-7 mm., assai
più grandi del seme per lo più dentate, triangolari. Semi grossi.
— Luoghi colt. ed incolti: Pen., Istria e isole. —• Var. macrotheca
Rafn. — Fg., rami, eco. o. s. Brattee poco più lunghe del seme,
interissime, Semi minuti. — Col tipo. — Var. microtheca Schum.
— Fg., rami piante c. s. Spighe dense. Fusti allungati, ramosis-
simi. Fg. alterne, Intere, triangolari-bislunghe. — Luoghi sub-
salsi: T . d'Otranto e Sio. — Var. elongatum (Guss.). —- Fg. e rami
c. s. Piante ± bianco-farinose. Fusti per lo più sdraiati. Fg. pio-
384 Fam. 99. — CHENOPODIAOEE. — Gen. S96-S97.

oole, grassette. B r a t t e e e semi piccoli. F g . in gran parte alterne. —


Luoghi salsi, costieri, anche nel Mantov. nella valle di Sermide
e pr. le sorgenti salate del Monferrato e delle Langhe in Piem. —
V a r . salinum Gr. et Godr. —- Fg., rami, piante, fg. e brattee c. s.
F g . in gran parte opposte. — Colla var. preced. — V a r . opposi-
tigolium (DC). —- Fg. c. s. le infer. e medie lanceolate, brevem.
picciolate, alterne od opposte, le basali spesso astate. Fusti in
basso a rami divaricati. Spighe per lo più erette. B r a t t e e romboi-
dali, piccole, liscie o quasi. Spighe dense. Fg. basali subastate.
— Col tipo. — Var. patulum, (L.). — F g . infer., fusti e spighe
e. s. B r a t t e e angoloso-astate, grandi con grosse verruche. —
Camp., Basi., Ischia, S i c . eoe. — Var. maerodirum (Tin.). —
F g . c. s., le infer. e. s. Fusti con rami eretti. Fg. infer. ovali-lan-
ceolate. Spighe lasse, pendenti. B r a t t e e intere, liscie. — Friuli,
App. moden. e forse altrove. —• Var. oblongilolium (W. et K . ) .
—• F g . strettam. lineari-lanceolate, non dilatate alla base, in-
tere o denticolate, brevem. picciolate, alterne. Fusti a rami eretti.
Spighe dense. B r a t t e e romboideo-ovali, dentate, ruvide. —
Luoghi salati: L i t . ven.-istriano, Lig., Livorno, R o m a , Sard.,
Cors., Elba, Capraia. -— V a r . litorale (L.).

696. SPINÀCIA

Fusto eretto, ramoso, 3-8 dm. Foglie alterne, grassette, glabre, le in-
fer. e medie picciolate. Fiori verdastri, dioici: i masch. in spighe a pe-
rigonio 4-5 partito e 4-5 stami; i femm. in glomeruli ascellari, a peri-
gonio 2-4-dentato e 4 stimmi filiformi. Otricello frutt. membranoso,
chiuso nel tubo perigoniale; seme verticale, turgido, a guscio mem-
branoso. ( I ) . — Volg. Spinacio 2501 S . OLERACEA L .
Perigonio frutt. con 2-4 cornetti spinescenti, lunghi 4-6 mm. Fo-
glie infer. e medie saettiformi-triangolari, intere o roncinato-
pennatiflde, oppure inciso-angolose; le super, triangolari od
oblunghe. —• Colt, ed inselv. — V a r . svinosa (Moench.). — Peri-
gonio frutt. inerme. Foglie saettiformi od ovato-oblunghe, in-
tere. —• Col tipo da cui è derivata oon la coltura. —• Var. glabra
(Mill.).

697. BÈTA

1 Laoinie del perigonio erbacee, verdi. Stimmi, 2 ovati od malo-lanceolati.


Fiori ermafr. in glomeruli formanti spighe lasse. Perigonio 5-fìdo, in-
durito nel frutto, chiuso e 5-costato. S t a m i 5, porigini. Ovario semi-
infero, ossia aderente in basso al perigonio; stimmi 2-3, brevi. Otri-
oello globoso, chiuso nel tubo perigoniale. Seme orizzontale, globoso,
a guscio coriaceo. ® . 2J.. — Luoghi argillosi o salati, spesso colt. ed
inselv. — Marz. Sett 2502 B . VTTLGARIB L .
Fusti parecchi sdraiati od ascendenti, 1-6 dm. Stimmi ovato-lan-
ceolati. Fiori solitari od appaiati. F g . piccole, romboideo-ovate,
a lungo picciuolo, grassette, glabre o pelosette; le super, ridotte.
© . 2J.. — Luoghi salati l i t . : Istria, P e n . ed isole, più raram.
nell'interno (Mantov., Avell., ecc.). — V a r . perennis L . — Fusto
unico, eretto. Stimmi ovati. R a d i c e fusiforme, sottile, dura. Fiori
o. s. Fusti angoloso-solcatl, 1-3 dm. F g . infer. e. s., m a più grandi.
•—• ®. (2). — Luoghi argill. salati: Nap. al Fusaro, Sic., Lamped.,
Linosa. —- Marz. Apr. —• V a r . marcrocarpa (Guss.). —• Fusto e
stimmi c. s. R a d i c e fusiforme, grossa come il fusto, duretta, in-
sipida, bianca, giallastra o rosso-porporina. Fiori in glomeruli
di 2-4. Fusti e. e., 1-2 m. F g . infer. grandi, cuneate o cuoriformi
alla base. (2). — Derivata dalla preced., comunem. colt. —
Ludi. Sett. —- Volg. Bietola. — V a r . Gioia L . —- Fusto e stimmi
e. s. Radiee grossa, fusiforme o rapacea, carnosa e zuccherina,
rosea, rosso-porporina o bianca. —• Deriv. dalla preced.; largam.
colt. per lo zucchero e per foraggio. — Volg. Bietola da zucchero.
— V a r . esculenta (Salisb.).
— Lacinie psrigoniali largam. membranacee, bianco-giallognole. Stimmi 3,
lineari. R a d i c e robusta, fusiforme. Fusti eretti, 12-16 dm. angoloso-
soleati. Fg. basali a lungo picciuolo, ovate, subcordate alla base, on-
dulate; le super, ridotte. Spighe dense, in pannocchia allungata, quasi
afilla. — Orig. dei Paesi danub.: Inaelv. pr. Genova od Orvieto. —
Giug 2503 B . TRIOTNA W . et K .
Fam. 99. — CHENOPODIACEE. — Oen. 602-606. 385

6 9 8 . CHENOPÒDIUM

1 Semi verticali, eccettuato il terminale di ciascun glomerulo che è oriz-


zontale 2
— Semi tutti orizzontali, o soltanto alcuni verticali 3
2 Pianta annua, a fusti eretti o sdraiati, 1-6 dm., glabra. Foglie verda-
stre o rossastre, non farinose, nitide, romboideo-triangolari, sinuato-
dentate od astato-trilobe, raram. intere. Glomeruli in racemi fogliosi;
perigonio 2-3-fldo, ad 1-2 stami. ® . — Lungo le vie e luoghi pingui. —
Jjugl. Seti 2504 CH RUBRUM L .
Foglie sottili, sinuato-dentate od astato-trilobe, raram. intere.
Infior. densa e stretta, fogliosa in basso. Perigonio frutt. erbaceo.
— Pola, Trieste, Ven., Mantov., Trent., C. Tic., Piem., pr. Pisa,
Basii a Pomarieo ed is. Pelagosa. — Var. vulgare Wallr. — Fg.
carnose, le infer. c. s., le super, lanceolate, intere o quasi. Infior.
spieiforme, pooo fogliosa. Perigonio frutt. spesso rossastro ed un
po' carnoso. — Lit. ven., Polesine, Bergam., Lazio, Camp, a
Fondi e Pozzuoli, Ischia e Cors. — Var. botryoides (Sm.).
— Pianta perenne, a fusti eretti solcati. Foglie verdi, farinose, triango-
lari-astate, intiere, ondose nei margini. Glomeruli in racemi nudi, riu-
niti in pannocchia spieiforme, fogliosa solo alla base. Fiori terminali
dei glomeruli con 5 stami, gli altri con 2-3. Semi bruni, minutam. pun-
teggiati. 2|. — Margini delle vie, macerie: Istria, Alpi, App. sino Cai.
al M. Pollino, Sic., Sard. e Cors. — Oiug. Seti. — Volg. Colubrina-
Tuita-buona 2505 CH. BONUS HENRICUS L .
3 Pianto pubescenti-glandolose,aromatiche. Semi orizzontali, lisci . . . 4
—• Piante non glandolose, glabre o farinose, inodore o fetide 5
4 Foglie quasi sessili, lo infer. un po' sinuato-dentate, le super, intere. Glo-
meruli formanti delle spighe ascellari, sposso composte, fogliose riunite
in pannocchia allungala. Semi lucentissimi. ® . — Frequentem. in-
selv. t r a le macerie, ecc. — Lugl. Ott.
2506 CH AMBROSIOIDES L.
I l tipo a pianta poco pelosa. Fg. debolm. dentate. Spighe fogliose.
— Istria, Pen., grandi isole, Malta. — Pianta più pelosa e più
robusta. Fg. più profondam. dentate, a nervi più sporgenti. Spi-
ghe con brattee generalm. ridotte. — Nizza, Firenze, Puglie a
Canosa, Sic. alle Madonie, Cors. a Vico. •— Var. suffruticosum
(W.).
— Foglie picciolate, quasi sinuato-pennatofesse, a lobi ottusi. Glomeruli
in cime dicotome, portanti pure un fiore solitario nelle dicotomie,
disposte in lunghi e stretti racemi, quasi afilli. Semi poco lucenti. ®. —
Luoghi arenosi, macerie, ecc.: Pen., Sic. e Cors. — Lugl. Ag. •—• Volg.
Botri 2507 CH. BOTBYS L.
5 Frutti tutti od alcuni almeno compressi lateralm. Foglie sinuato-dentate,
discolori, verdi di sopra e glauco-farinoso di sotto. Glomeruli in spighe
nude, a perigonio e rachidi dell'infior. non farinose. Semi quasi lisci,
lucidi, con margine acuto. ® . — Presso i muri e nei luoghi ghiaiosi,
raro: Trieste, Ven., Mantov., Trent., C. Tic. a Melide, Piem. e Lig.
— Lugl. Sett 2508 C n . OLAUCUM L .
— Frutti tutti depressi dall'alto in basso 6
6 Foglie intere 7
— Foglie, almeno le infer., dentate, sinuate od incise (raram. talora intere
nel Ch. album e Ch. urbicum) 8
7 Pianta di color verde-gaio o rossiccio, inodora. Foglie ovate od oblunghe,
le super, decrescenti, ottuse o acute. Perigonio fruttifero a lacinie
patenti, che lasciano vedere il frutto. ® . — Comune negli orti, lungo le
vie, ecc.: Istria, Pen. ed isole. — Lugl. Sett.
2509 CH. POLYSPERMUM L .
— Pianta bianco-polverosa, fetida. Foglie picciolate, ovaio-romboidali. Pe-
rigonio frutt. a lacinie appressale, che ricoprono il frutto. ® . — Lungo
le vie, tra le macerie, ecc.: Istria, Pen. ed isole. — Lugl. Sett. — Volg.
Brinatola, Connina 2510 CH. VULVARIA L .
— Pianta ± glauca e spesso farinosa, però non fetida .. Cfr. CH. ALBUM
8 Semi lucenti, lisci 9
— Semi opachi, alveolati o punteggiati 11
9 Margine dei semi acuto. Foglie romboidali, sinuato-dentate, le super.
lanceolato-lineari, acute, verdi glauche, concolori od anche farinoso-
biancastre di sotto. Fiori in glomeruli riuniti in racemi, formanti una
pannocchia piramidale, perigonio frutt. perfettam. chiuso. ® . — Co-
mune nei luoghi colt., t r a le macerie, ecc.: Istria, Pen. ed isole. —
Jjugl. Ott. —- Volg. Farinaccio selvatico. — Specie polimorfa
2511 CH. ALBUM L.
— Margine dei semi ottuso 10
10 Foglie ovaio-romboidali, ottuse, quasi tanto lunghe che larghe, sub-tri-
lobe, rosicchiato-dentate. Perigonio frutt. perfettam. chiuso a lacinie
tarenate. Pianta glauco-farinosa. ® . — Negli orti, lungo le vie, ecc.,
ool preced. — ÌAigl. Ott 2512 CH. OPULIFOLIUM Schrad.
386 Fam. 99. — CHENOPODIAOEE. — Gen. S96-S97.

— Foglie triangolari, acute, a denti profondi, diseguali. Perigonio f r u t t .


i m p e r f o t t a m . chiuso, a lacinie non carenate. ® . — L u n g o i fiumi, m a -
cerie, e c c . : I s t r i a , P e n . , g r a n d i isole, M a l t a , G i a n n u t r i . —• Lugl. Sett.
2 5 1 3 C H . URBICUM L.
11 Margine dei semi ottuso o subacuto. Foglie rotondate, troncate o cuori-
formi alla base, oon pochi denti. Perigonio f r u t t . imperfettam. chiuso,
a lacinie non carenate. ® . —• T r a le m i c e r i e , negli orti, e c c . , q u a e l à :
I s t r i a , P e n . , S i c . pr. C a t a n i a . —• Lugl. Sett. . . 2514 CH. HYBRIDUM L .
— Margine dei semi acuto. Foglie ± cuneate e ristrette alla base, con molti
denti. Perigonio f r u t t . quasi chiuso, a l a c i n i e un po' carenate. ®. —•
Col p r e c e d . , c o m u n e : P e n . , I s t r i a ed isole. — iMgl. Ott. — Volg. Piede
anserino 2515 CH. MURALE L .

599. KOIJBIEVA

P i a n t a con odore a r o m a t i c o , p e n e t r a n t e , glandoloso-pubescente, a


f u s t o s d r a i a t o (2-5 dm.), s t r i a t o , ramosissimo Foglie piccole, verdi-
glauche, pennatifide. Fiori e r m a f r . o t a l o r a f e m m . per a b o r t o , in glo-
meruli a s c e l l a r i , f o r m a n t i delle spighe fogliose. S e m i rotondi, lucidi,
rosso-bruni. 2).. — N a t u r . t r a le m a c e r i e e lungo le vie: L o m b . a B e i -
gioioso, Genova, Bologna, R i m i n i , P e s a r o , Livorno, C i v i t a v e c c h i a ,
Napoli, Campi Flegrei, S i c . , S a r d . a Cagliari, Cors. a B a s t i a , e c c . Lugl.
Sett. — Origin. dell'Amor, m e r i d 2516 R . MULTIFIDA Moq.

600. CYCLOLÒMA

P i a n t a ± pubescente, a fusto e r e t t o od a s c e n d e n t e , 2-4 d m . , angoloso.


Foglio a l t e r n e , verdi-pallide, l a n c e o l a t e od oblunghe. Fiori poligamo-
monoici o dioici, solitari o quasi, in spighe afille, f o r m a n t i delle pan-
nocchie fogliose in basso. Perigonio urceolato, 5-lobato, il f r u t t .
espanso in l a r g a a l a orizzontale, membranoso-pellucida, r o s i c c h i a t a
al margine. ® . — N a t u r . nelle sabbie dei fiumi e del l i t t o r . : presso
Chioggia, lit. Polesine, lungo il P o , Adige a V e r o n a , P a v e s e , pr. Mor-
t a r a e lungo l'Arno pr. P r i s a . —• Lugl. Ott. — Origin. d e l l ' A m e r . bor.
2517 C . PLATYPHYLLUM Moq.

601. KÒCHIA

1 P i a n t e annue 2
— P i a n t e perenni 3
2 Foglie piane, lineari-lanceolate, 3-nervie, a l l a b a s e . Fiori soltanto pelosetti,
a perigonio f r u t t . oon appendici dorsali in f o r m a di piccole squamette
o lubercoletti, t a l o r a m a n c a n t i . F u s t o e r e t t o , s t r i a t o , verde-pallido,
5-20 d m . , r a m i e r e t t i e d appressati. ® . — Comunem. colt. per f a r n e
scope e t a l o r a subspont. —• Ag. Sett. —- Volg. Belvedere, Granata
2 5 1 8 .E. SOOPARIA S c h r a d .
I l tipo a p i a n t a v e r d e ed a p p e n a soffusa di rosso verso l ' a u t u n n o .
— Colt, par f a r n e scope. —• P i a n t a a l l a fine d ' e s t a t e e nell'au-
t u n n o inten3am. rossa, più d e n s a m . r a m o s a ed a f g . più s t r e t t e ,
le super, quasi filiformi. —- Colt, por o r n a m e n t o , r a r a m . n a t . p r .
Bolzano, B r e s c i a e T o r i n o . —• V a r . trichophylla (Voss.).
—• Foglie filiformi-lesiniformi, 1-nervie. Fiori densam. villoso-lanosi, a pe-
rigonio f r u t t . oon appendici dorsali in f o r m a di ali. F u s t o e r e t t o , 1-4
dm., spesso ramoso in basso, a r a m i p a t e n t i . ® . —• L u o g h i sabbiosi
lungo il littor. a d r . : Venezia, Chioggia, Polesine, F e r r a r e s e , P e s a r e s e
e T e r a m a n o a T o r t o r e t o . — Ag. Sett 2519 K . ARENARIA R o t h .
3 P i a n t a a fg. tutte solitarie ( e c c e t t o t a l o r a q u a l c h e f a s c e t t o inferiorm.).
F g . nel fresco cilindriche, carnoso-succose, ottusette. Perigonio f r u t t .
con ali uguali al diam. del perig. stesso, n e r v o s e , o b o v a t e o cuneato-
r o t o n d a t e . P i a n t a ramosissima, 15-30 c m . , g l a u c e s c e n t e , sempreverde.
5 . —- R u p i mar. a r i d e : is. d ' I s c h i a , Capri e S t r o m b o l i c c h i o . — Ag. Ott.
2 5 2 0 K . SAXICOLA Guss.
— P i a n t a con fascelti di fg. ascellari. F g . lineari o lesiniformi, piane, acute
o mucronate non carnose. Perigonio f r u t t . c . s. P i a n t a a peli appres-
sati, ramosissima dalia base, 3-5 d m . , a r a m i sdraiati o risorgenti.
2J.. 5 . — L u o g i aridi: P i e m . in V . d ' A o s t a . — Lugl- Sett.
2521 K . PROSTRATA Solirad.
Fam. 99. — CHENOPODIACEE. — Oen. 602-606. 387

602. COKISPÈRMUM

P i a n t a ramosa, ± pubescente, a (usti diffusi od eretti, flessuosi. Foglie


alterne, lineari, 1-nervie. Spighe terminali, oblnngo-oilindriohe, con-
tinue od interrotte. Fiori ermafr., solitari nell'ascella delle brattee,
che sono ovato-lanceolate, a margine bianco-membranoso; perigonio
nullo o sostituito da 1-3 squamette; stami 1-5 sporgenti. — Luoghi
arenosi o salati, forse importato. — Lugl. Sett.
2522 C . HYSSOPIFOLITJM L.
11 tipo a pianta glaucescente, poco pelosa. Foglie lunghe 2-4 cm.
Achenio con ala intera all'apice ed al margine. Squamette peri-
goniali 1 o 2. — Litor. ven., lungo il Po ed il Ticino, nel Pa-
vese, saline di Miradolo, Piem. pr. le sorgenti salate del Monfer-
rato e delle Langhe e S i c . t r a Catania ed Augusta. — P i a n t a
giallognola, pubescente per peli appressati. Foglie lunghe 3-7
em. un po' più larghe ohe nel tipo. Achenio con ala smarginata
e dentellata al margine. — Lungo il Po, Polesine a Rosolina,
prati salati di Sermide nel Mantov. e pr. P a v i a . — V a r . Marscha-
lii (Stev.).

603. CAMPHORÒSMA

P i a n t a legnosa alla base, cespugliosa, pubescente o bianco-irsuta, a


fusti prostrato-risorgenti, 2-4 dm. Foglie alterne, lineari-lesiniformi.
rigide, portanti nell'ascella dei fascetti di foglie su rametti raccorciati.
Fiori poligami per aborto, solitari nell'ascella di brattee, formanti
dei glomeruli densi, disposti in lunghe spighe. Perigonio tubuloso-
compresso, con 4 denti; stami 4, sporgenti; stimmi 2-3, filiformi. Otri-
cello chiuso nel perigonio, membranoso. 5 . — Presso al m a r e :
Istria, Lido di Venezia, Colli modenesi e bolognesi, Rimini, Lig.,
Livorno, I t . mer., grandi isole. —• Lugl. Ott. —• Volg. Canforata
2523 O . MONSPELIACUM IJ.

604. SALICÒRNIA

1 Pianta annua o bienne, verde-glauca, a fusti eretti o sdraiati (1-3 dm.).


quasi mai radicanti. Fg. opposte, saldate pei margini a mo' di astuc-
cio. Spighe quadrangolari. Fiori a 3 a 3; perigonio otricoliforme, car-
noso, aperto anteriorm.; stami 1-2; stimmi 2-3 filiformi. Semi rossigni,
coperti di peli. — Luoghi umidi salsi lungo le spiagge: Istria, Pen.,
Malta, Ferrarese, Mantov., Pavese alle saline di Miradolo, e c c . —-
Lugl. Ott. — Volg. Salicornia 2524 S. HERBAOEA L .
— Pianta perenne, suffruticosa, verde o bianeo-glauceseente, a (usti e rami
principali spesso radicanti (3-6 dm.). Spighe cilindriche. 24.. 5 . — Lungo
le spiagge: Istria, Pen. ed isole, raram. nell'interno, alla Diamantina
nel Ferrarese. — Sett. Ott. —• Volg. Salicornia .. 2525 S . FRUTICOSA L .

605. POLYCNEMUM

Fiori ermalroditi, bianchi, piccoli, ascellari, solitari od appaiati. Peri-


gonio di 5 pezzi distinti, ovato-acuminati; stami 3 (raram. 1-5) sal-
dati alla base; stimmi 2 brevi. Otricello chiuso nel perigonio; seme re-
niforme-lentieolare. Fg. alterne, trigone-lesiniformi, un po' dilatate
e scariose alla base, mucronato-pungenti all'apice. P i a n t a scabra, a
fusto prostrato-diffuso, 5-40 cm., densam. foglioso, specialm. all'apice
dei rami. — Campi, vie, e c c . — Lugl. Ott.
2526 P. ARVENSE L.
I l tipo a brattee lunghe come il perigonio. P i a n t a gracile. — Dal-
l ' I t . bor. all'Abr., Sard., Cors. e Capraia. —• B r a t t e e assai più
lunghe del perigonio. P i a n t a più robusta in ogni parte. — Col
tipo. — V a r . maius (A. B r . ) .

606. ARTHROCNÈMUM

Frutice carnoso, ramosissimo (8-15 dm.), a fusti legnosi, eretti o sdra-


iati e radicanti. Spighe cilindriche o ci.indrico-ciavate. Perigonio 4-5-
fldo. Si confonde con Salicornia fruticosa, da cui si distingue specialm.
per le spighe più grosse, pei semi neri, nitidi, a guscio duplice, l'e-
sterno duro e tuboroolato-rugoso, per l'epoca di fiorit. e per l'embrione
incurvato. 5 . — Luoghi salsi marit.: I s t r i a , L i t . adriat. sino Basii, e
da Livorno a Napoli ed isole. — Magg. Sett. .. 2527 A. GLAXJCOM Ung.
388 Fam. 100. — DAFNAOEE. — Gen. 609.

607. SÀLSOLA
1 Pianta verde-glauca o rosseggiante, a foglie lineari, mucronato-spinose.
Fiori solitari od aggruppati a 2-3 in spighe ± dense; perigonio frutt.
èartilagineo, con ali obovato-reniformi; stami 5, riuniti alla base da
un anello glandoloso. @ . — Luoghi salati mar., raram. nell'interno,
comune: Istria, Pen. ed isole, anche nel Mantov., Pavese e nell'alveo
del Reno presso Bologna. — Giug. Ag. — Volg. Erba-Cali, Soda
2528 S. KALI L .
— Pianta glabra, verde glauca, carnoso-succosa, a foglie lineari-semicilin-
driche, inermi, terminate da un mucroncino setaceo. Fiori c.s., in
spighe lasse; perig. frutt. grande, colle lacinie accresciute, bianeo-
scariose, oon ali ridotte ad un tubercolo o ad una carena trasversale.
(T). — Luoghi salsi: Lit. adriat. e tirrenico ed isole, raram. nell'interno
alla Diamantina nel Ferrarese e nel Mantov. nei prati di Sermide. —
Ag. Sett. — Volg. Riscolo, Bacicci 2529 S. SODA L .

608. STTAEDA

1 Pianta perenne, legnosa, glabra, a fusti eretti od ascendenti, 3-12 dm.


Fg. sparse, lineari-semicilindriche, lunghe 5-15 mm., ottuse, carnose,
verdi-glauche. Fiori ermafr. piccoli, solitari o in glomeruli formanti
spighe dense, fogliose, a perigonio provvisto di 2 bratteole, 5-fìdo, a
lacinie carnose; stami 5 liberi. Semi lisci, neri, per lo più verticali.
5. — Luoghi sabbiosi mar.: Istria, Romagua a Cesenatico e Cervia,
Lig., Tose., I t . centr. e mer., Sic., Malta, Lamped., ecc., Sard. e nel-
l'interno alla Diamantina nel Ferrarese. -—• Magg. Ag.
2530 S. FRUTICOSA Forsk.
— Pianto annue, erbacee 2
2 Foglie ottuse, nel secco opache. Glomeruli di 2-3 fiori, formanti spighe
lasse, fogliose; perigonio frutt., rigonfio. Semi punteggiati al margine,
per lo più orizzontali. Fg. flliformi-semicilindriche, flaccide, 1-3 cm.
Pianta verde-glauca, glabra, a fusti assai ramosi, 2-1 dm. ® . —
Luoghi salati umidi, frequente: Lit. nell'Istria, Pen. ed isole, raram.
nell'interno (Ferrarese, Mantov., ecc.). — Ag. Seti.
2531 S . MARITIMA Dum.
— Fg. acuminate, di solito terminate da setola caduca, nel secco traslucide
(almeno nel margine). Spighe lasse inferiorm.; perigonio frutt. car-
noso-rigonflo. Semi lisci. Fg. lunghe 1-2 cm. Pianta un po' farinosa
a fusti eretti od ascendenti, 2-6 dm. ® . — Luoghi umidi mar.: Puglie
pr. il lago Salpi, Nap. a Montedolce e Sard. — Giug. Ag.
2532 S. SPLENDENS Gr et Godr.

Fam. I00ft. DAFNACEE.


Arbusti o raram. piante erbacee annue, a foglie sparse, inte
rissime, senza stipole. Fiori ermafroditi o monoici, solitari o in
fascetti terminali od ascellari. Perigonio infero, con fauce nuda
o glandolosa e lembo a 4-5 lobi. Stami 2-4-8-10 in 1-2 serie, in-
seriti sul tubo perigoniale. Ovario sessile, uniloculare con 1 solo
ovulo pendente, di rado biloculare; stilo breve, stimma a ca-
pocchia. Fratto drupa od achenio, ravvolto o no nel perigonio
persistente; seme unico, con guscio sottile o crostaceo, albume
scarso o nullo ed embrione diritto a cotiledoni grossi e radi-
chetta superiore.
CHIAVE DEI GENERI
1 Perigonio caduco, con tubo cilindrico. Stilo brevissimo o nullo. Frutto
drupaceo, carnoso o coriaceo 609 DAPHNE
— Perigonio persistente, con tubo spesso uroeolato. Stilo breve. Frutto
secco 610 THYMELAEA

609. DAPHNE

1 Fiori ascellari o laterali 2


—- Fiori terminali 3
2 Fiori verde-giallognoli, 5-10 in piccoli racemi ascellari, bratteati. Peri-
gonio glabro. Stami 8. Foglie coriacee, persistenti. Drupe nere a matu-
Fam. 100. — DAFNACEE. — Gen. 610. 389

r i t i . Arbusto eretto 5-10 dm. 5 . —• B o s c h i : I s t r i a , P e n . , grandi isole


ed I s c h i a . — Mara. Apr. — V o l g . Laureola, Olivello
2533 D . LAUREOLA L.
Fiori rossi, raram. bianchi, laterali ai rami e formanti un r a c e m o sotto
la gemma terminale. Perigonio a tubo peloso esternam. Foglie mem-
branacee, caduche. Drupe rosse o raram. giallastre. 5. — Pascoli, boschi
e rupi: Alpi, App. bor. e c e n t r . e qua e là nel mer. sino alla Cai. —•
Febbr. Giug. — Volg. Camelea, Mezzereo, Fior di slecco ( T a v . 14 n . 8)
2534 D. MEZEREUM L.
Fiori rossi o violacei 4
Fiori bianchi o bianco-giallognoli 5
Foglie glabre di sotto, lineari-cuneiformi, larghe 2-5 mm. Fiori rossi, pu-
bescenti all'esterno, assai odorosi. Drupa giallognola, alla fine neric-
cia. 5. — Rupi e luoghi aridi: Alpi (in Piem. anche al piano alla Man-
dria), App. lig., piem. (M. E r m e t t a e Tobio) e c e n t r . — Prim. Est. —•
Volg. Cneoro 2535 D . CNEÒRUM L .
Foglie bianco-villose di sotto, larghe 1-2 cm. Fiori violacei, bianco-vellutati
all'esterno. Drupa rossa. 5 . — B o s c h e t t i : Tirreno dalla Maremma tose,
al Nap., Abr. pr. Popoli e Sulmosa, is. T r e m i t i ed is. Maretimo pr.
l a S i c . — Febbr. Marz. ed Aut. —• Volg. Olivetta
2536 D. OLEAEFOLIA Lam.
Foglie lineari-lanceolate, cuspidato-acuminate, coriacee, alla fine glabre.
Fiori in piccole pannocchie ramose. Drupa carnosa, rossa, poi neric-
cia. 5. — B o s c h e t t i : Lig., Tose., I t . c e n t r . , mer. ed ins. — Èst. Aut. —
Volg. Erba corsa, Diltinella 2537 D . GNIDIUM L .
Foglie bislunghe 6
Foglie erbacee, caduche nell'Inverno, lanceolate o bislungo-lanceolate,
pelose di sotto, non glandolose. Fiori sessili, in f a s c e t t i di 3-6, odorosi
verso sera. 5 . —• Pascoli e boschi: Alpi ed App. — Magg. Lugl. —
Volg. Laureola alpina 2538 D. ALPINA L .
Foglie coriacee, persistenti nell'inverno, obovate, spesso glabre o granu-
loso-glandolose di sotto. Fiori brevem. peduncolati, in f a s c e t t i di 2-d,
assai odorosi. 5 . — Con la preced. e grandi isole. — Magg. .Lugl.
2539 D . OLEOIDE9 Sehreb.

610. THYMELAEA

1 P i a n t a annua, a fiori ermafroditi, e verdicci. Fiori sessili ascellari, soli-


tari o no, formanti u n a lunga spiga gracile. Perigonio urciolato, 4-fldo.
Stami 8; stilo breve a stimma capitato. F g . linoari-lanceolate, sessili.
P i a n t a glabra o ± pelosa, a fusti gracili, 2-4 dm., e r e t t i , semplici o
no. —• Luoghi sterili e colt.: I s t r i a , Pen. ed isole. — Est.
2540 T H PASSERINA Lge.
— Piante suffruticose, a fiori poligamo-dioici, gialli 2
2 P i a n t a glabra in ogni parte. Fiori ascellari per lo più solitari, con 2
bratteole alla base, lunghi 5-10 mm., a perigonio imbutiforme. F g .
piccole, embriciate, lineari-spatolate, larghe 1-2 m m . F r u t i c e sdraiato,
1-5 dm., ramoso. 5 . — Pascoli e rupi: Alpi mar. — Magg. Giug.
2541 TH. DIOICA Ali.
— Piante ± sericeo-tomentose, almeno sui rami od all'esterno del peri-
gonio .' 3
3 Perigonio persistente, a tubo conico. Foglie patenti, oblungo-spatolate
od obovate, lunghe 1-2 cm., coriacee, persistenti. Fiori piccoli, ascellari,
gessili, in piccoli glomeruli, con parecchie b r a t t e e embriciate, più
brevi delle fg. F r u t i c e ramosissimo, 2-3 dm. 5 . — Luoghi m a r . — Apr.
Magg 2542 TH. TARTONRAIRA Ali.
I l tipo a fg. argentino-sericee nelle due pag., come il resto della
pianta. — Nap., Sic-, S a r d . , Cors. ed alcune piccole isole. — F g .
glauche, glabre in ambedue le pag. — Cors. — V a r . Thomasii
(Endl.).
— Perigonio alla fine caduco, campanulato-imbutiforme. F g . densam. embri-
ciate, ovate od oblunghe, lunghe 3-7 mm., carnosette, persistenti. Fiori
in glomeruli e. s., lunghi come le fg. 5 . —- Presso le coste, raram. en-
t r o terra: I s t r i a , Lig., I t . centr., mer. ed ins. — Apr. Ott. — Volg.
Barbosa, Spazzaforno 2543 TH. HIRSUTA E n d l .

19.
390 Fam. 101-102-103 — LAURAOEE. — ELEAGNACEE. — LORANTACEE.

Fam. 101». LAURACEE.


611. LATJRUS

Alberetto di 2-6 m., a foglie alterne, senza stipole. Fiori


dioici, a perigonio 4-partito, caduco. Fiori maschili con 8-12
stami, disposti in 2-3 serie, a filamenti muniti di una glandola di
ambo i lati; antere deiscenti per mezzo di due valvole che si
rialzano dal basso all'alto. I femminei con 4 stami sterili, bi-
glandolosi. Ovario con 1 ovulo; stilo con stimma 3-lobo. Frutto
drupaceo, con seme, coperto da un guscio cartaceo; embrione
senza albume, con 2 grossi cotiledoni oleosi, nascondenti la ra-
dichetta superiore.
Alberetto sempreverde, glabro, a foglie coriacee, bishmgo-lanceolate,
ondulate nel margine. Fiori giallognoli, 4-6 in ombrellette ascellari,
peduncolate, cinte da b r a t t e e . Drupa nera a maturità. 5 . —• Colt,
ovunque e spontaneo nelle parti più calde della Pen. e delle isole:
I s t r i a , Duino, Lig., Maremma tose, e laz., Camp, e S a r d . — Marz. —
Volg. Alloro 2544 L . NOBILIS L .

Fam. 102». ELEAGNACEE.


612 HIPPOPHAE

Fiori dioici. I maschili sessili all'ascella di brattee caduche,


a perigonio di 2 pezzi; stami 4. I femminei pedicellati, solitari,
ascellari, a perigonio tubuloso. bilobo all'apice; ovario 1-ovu-
lato, con stilo grosso, breve e stimma clavato, allungato, sol-
cato longitudinalm. Il frutto è una falsa drupa, formata dal
perigonio acrresciuto e succoso, ravvolgente il pericarpio; seme
con guscio duro, osseo. — Arbusti a foglie alterne, semplici, in-
tegre, senza stipole.
P i a n t a a rami spinescenti, coperti di peli squamosi insieme alle foglie,
le quali sono lineari-lanceolate, larghe 3-5 m m . , quasi sessili, verdi di
sopra e grigio-argentine di sotto. F r u t t i maturi della grossezza d'un
pisello e di.colore aranciato. 5. —• Ghiaie dei torrenti e luoghi aridi,
frequente: I t . bor. e media. — Avr. Mago. — Volg. Olivello spinoso
2545 H. RHAMNOIDES L.
A questa famiglia spetta pure l'Eleagno, Elaeagnus angustifolia L . ,
var. orientalis (L.), albero a fiori ermafroditi, talora coltivato; ha
frutti eduli e fiori odorosi che servono a preparare dei liquori.

Fam. 103». LORANTACEE.


Piante legnose, parassite sui rami di vari alberi, a foglie op-
poste, semplici, interissime o squamiformi, senza stipole. Fiori
ermafroditi o unisessuali dioici. Perigonio di 3-6 raram. 2 pozzi,
oppure perianzio doppio con corolla di 4-6 pezzi. Uno stame con-
nato per ciascun lobo del perigonio o petalo. Ovario infero,
spesso coronato da un disco anulare, con 1 solo ovulo, eretto;
stilo semplice o nullo e stimma semplice. Frutto bacca con peri-
carpio viscido-polposo, ad 1 solo seme con albume copioso.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fiori in fascetti ascellari o terminali, a perigonio 2-5-mero. Antere dei-


scenti per pori. B a c c a bianco-vitrea 614 VISCUM
— Fiori in spighe terminali oon calice o oorolla 6-meri. Antere deiscenti
per fessure longitudinali. B a c c a gialla 613 LORANTHUS
Fam. lOi. — SANTALACEE. — Gen. 616-616. 391

513. LORÀNTHTJS

Arbusto ramosissimo, a rami opposti, articolati. Foglie bislungo-obo-


vate, oarnosette. Fiori verdastri, in spighe terminali. B a c c a piriforme,
globosa (6-7 mm.), gialla. 5 . — Parassita sulle Quercie, sui Castagni e
sugli Olivi: P e n . e Sio. — Magg. — Volg. Vischio Quercino
2516 L. EUROPAEUS Jacq.

6 1 4 . VLSCUM

Arbusto o. s. (2-5 dm.). Foglie coriacee, carnose, ottuse, 3 5-nervle,


larghe 15-20 mm., oblungo-lanceolate. Fiori gialli in capolini ascellari
o terminali. B a c c a bianca, sferica. 5 . — Parassita' su molti àlberi,
m a piii frequentem. sulle Rosacee (Peri, Meli, ecc.), Salioacee ed
Aceri: Istria, P e n . ed isole. — Marz. Magg. —• Volg. Vischio
2547 V. ALBUM L.

Fam. 104» SANTALACEE.

Piante erbacee annne o perenni, oppure arbusti, a foglie al-


terne senza stipole, laneeolato-lineari, interissime. Fiori erma-
froditi, dioici o poligami. Perigonio a 3-5 lobi. Stami 3-5 opposti
ai lobi e connati con questi, filamenti brevi. Ovario infero, uni-
loculare, aderente al tubo del perigonio, ovuli 3-5 pendenti; stilo
breve; stimmi 1-5. Frutto secco o drupaceo, coronato dai lobi del
perigonio; albume carnoso, embrione cilindrico; cotiledoni li-
neari od ablunghi.

CHIAVE DEI GENERI

1 Arbusto oon fiori dioici o poligami. Perigonio 3-4-fldo. S t a m i 3-4. Stim-


mi 3-4 615 OSYRIS
— E r b e oon flori ermafroditi. Perigonio 4-5-fldo. S t a m i 5. Stilo e stimma
unico 616 THESIUM

615. OSYRIS

Arbusto sempreverde 5-10 dm. Foglie lineari-lanceolate, coriacee, acute


o mucronate. Fiori piccoli, giallastri, formanti dei lunghi raoemi, i
maschili numerosi, pedicellati, femminei solitari o pochi, sessili.
F r u t t i oome piselli, rossi. 5. — Boschetti e siepi: I s t r i a , L i t t . veneto.
Colli Euganei pr. Arquà P e t r a r c a , Bolognese, Comaeehio, Pineta di
Cervia, Nizz., Lig. e poi dalla Tose, e Marhce in giù ed isolo. — Apr.
Giitg 2548 O. ALBA L .

616. THESIUM

1 Ogni flore con una brattea soltanto, senza bratteole. Perigonio sfiorito a
lobi eretti, tubuloso alla base, lungo il doppio della drupa che è suc-
oosa. Fg. basilari squamiformi, le altre lineari, 1 nervie, larghe 1 mm.
o meno. R a d i c e legnosa, da cui partono parecchi fusti eretti, semplici,
1-2 dm. — P r a t i e pascoli: Alpi ven. e t r e n t . — Giug. iMgl.
2549 T H . ROSTRATUM M . e t K.
— Ogni flore con una brattea e 2 bratteole 2
2 P i a n t a annua. F r u t t o munito tra i nervi longitudinali di nervi secondari
obliqui e trasversali, talora però appena evidenti. Perigonio sfiorito
a forma di sporgenza globosa e brevissima. Fg. e. s., larghe 1-3 mm.
R a d i c e flttonosa, che mette dal colletto parecchi fusti angolosi o
striati, 1-3 dm. (T). — Luoghi aridi: Tose, al M. Argentaro, Laz., Basii,
a Pomarieo, Pigne, Cai., Sic., Lipari, Malta, Lamped., Sard., Cors. e
Pianosa. — Apr. Magg 2550 TH. HUMILE Vahl
— P i a n t e perenni. F r u t t i coi soli nervi longitudinali o talora pochi nervi
secondari obliqui 3
3 Perigonio sfiorito involto all'apice soltanto e consevante la forma cilin-
drica in basso. F u s t i 10-15 cm., sdraiato-ascendenti, terminati da
392 Fam. 105. — ARISTOLOCHIACEE. — Oen. 617-618.

un raoemo semplice o quasi, piuttosto denso ed unilaterale. F r u t t o


drupaceo, secco, ellittico. 2|.. — Pascoli e luoghi sassosi: Alpi, App.
siilo al Bolognese ed Ahr. al M. V e t t o r e . — Lugl. Ag.
2551 T H . AXPINTTM L.
Perigonio sfiorito involto fino alla base, formante sul frutto un tuber-
coletto globoso 4
Radice stolonifera. Foglie lanceolato-lineari, larghe 2-4 mm., 3-nerve.
Fusti striscianti, poi ascendenti, 3-5 dm. Pannocchia piramidata;
brattea mediana di solito più lunga del frutto, le laterali più brevi.
— Magg. Lugl 2552 TH. INTERMEDIUM S c h r a d .
Radice non stolonifera 5
Foglie almeno le super, lanceolato-lineari, larghe 3-8 mm., acuminate,
tri-cinque-nervie. Fusti eretti, alti 4-6, raram. 7-9 dm. Pannocchia
c. s., brattee spesso tutte più brevi del frutto. 21. — Luoghi boschivi:
Istria, Alpi ed App. sino al M. Pollino in Cai. — Magg. Oiug.
2553 TH. MONTANTJM E h r h .
Foglie lineari-acute, larghe 1-2 mm., uninervie o debolm. trinervie . . 6
B r a t t e e tutte pia brevi del frutto o la mediana talora uguale ad esso. -
Cime almeno in parte 2-3-fiore. P i a n t a robusta, di 3-4 dm. 2|. —
Prati e pascoli: Istria, Ven., Trent., Bergam., Vercellese lungo il Po,
Lig., Tose., App. centr. e mer. sino al M. Pollino e Gargano. — Magg.
Giug 2554 TH. DIVARICATOSI J a n .
Bratee infer. pili lunghe del frutto, quelle laterali uguali ad esso od un
po' più brevi. Cime sempre 1-fìore. P i a n t a gracile, 1-2 dm. 2j.. — Car-
nia a Tolmezzo, A. Apuane, App. lucchese, pistoiese ed abr. e Cors.
nella valle Restonica. — Magg. Giug 2555 TH. RAMOSUM H a y n

Fam. 105». ARISTOLOCHIACEE.


Erbe perenni, a foglie alterne od opposte, semplici, senza
stipole. Fiori ermafroditi, solitari o variam. aggruppati. Pe-
rigonio regolare, trilobo o irregolare a forma di linguetta. Stami
6 o 12, con filamenti brevi o nulli ed antere libere o connesse
allo stilo, a 4 caselle introrse od estrorse. Ovario infero a 6
logge, con molti ovuli; stili 6, distinti o saldati in una colonna
divisa in sei lobi stimmatiferi. Frutto cassula coriacea, coro-
nata o no dal perigonio persistente a sei logge; semi numerosi,
albume abbondante carnoso o corneo ed embrione assai pic-
colo, cotiledoni brevi e radichetta situata presso l'ilo.

CHIAVE DEI GENERI


1 Perigonio regolare, a lembo trifido. Stami 12, ad antere libere. Cassula
coronata dal lembo persistente del perigonio. E r b a strisciante
617 ASARUM.
— Perigonio irregolare, tubuloso, 1-labiato. S t a m i 6, ad antere sessili.
Cassula non ooronata dal perigonio. E r b e erette o volubili
618 ARISTOLOCHIA

617. ASARUM

Fiori solitari, a perigonio villoso, verdognolo all'esterno, violaceo all'in-


terno, nascenti t r a i picciuoli delle 2 foglie, brevem. peduncolati.
Stami 12, inseriti sull'ovario a fllam. brevi, e connettivo prolungato
in un cornetto. Ovario semi-infero, a 6 logge; stili saldati a colonna,
stimmi 6. Cassula coriacea, coronata dai residui del perigonio. Fusti
striscianti, a 2 foglie reniformi. 2).. — Boschi ombrosi: Istria, Eu-
ganei, Alpi ed App. sino Piceno, Umbria e Laz. — Marz. Lugl. —
Volg. Baccaro, Renella (Tav. 14 n. 9) 2556 A. EUROPAEUM L .

618. ARISTOLÒCHIA

1 Fiori fascicolati, 2-15 nell'ascella delle foglie, gialli. Antere 6, sessili, at-
t a c c a t e attorno alla colonna stilare. Ovario confondentesi col pedun-
colo; stilo breve, con 6 lobi stimmatici situati sopra le antere. Foglie
di color verde-glauco, cuoriformi oon picciuolo assai lungo. Rizoma
strisciante. Fusti eretti, solcati, 3-8 dm, 2).. — Lungo le siepi, argi-
ni, ecc.: Istria, P e n . e Cors. — Magg. Lugl. — Volg. Stallogi
2557 A . CLEMATITIS L.
Fam. 106. •— CITINAOEE. 393

— Fior solitari nell'ascella dello foglie 2


2 Tubo del perigonio ricurvo. Pianta sempreverde, a fusto legnoso in basso,
volubile ed altam. scandente, 3-6 m . , ramoso a 6 angoli. Radice fibrosa.
Fg. lucide, glabre, brevem. picciolate, ovato-oblunghe, cordate alla
base. Cassula bislungo-clavata. 5 . — Siepi: pr. Napoli, T. d'Otranto,
Sic. a Catania, Siracusa, a w e n t . pr. Firenze a Careggi e Montugbi.
— Est 2558 A. ALTISSIMA Desf.
— Tubo del perig. diritto o quasi. Piante erbacee, mai volubili . . . . 3
3 Radice fibrosa, fascicolata. F g . dentellato-crenulate nel margine, peloso-
scabre sulle due faccie. Lobi stimmatici troncato-smarginati. F g . pic-
oole, ovali-triangolari, scavate a cuore alla base. Fiori a linguetta por-
porina, giallognoli e rigati di porpora nel tubo, più lunghi delle fg.
Cassula subglobosa. Fusti angolosi, ramosi, 2-4 dm. 2j.. — Presso al
mare, rara: Nizz., Sard. e Cors. pr. Bastia. — Magg. Giug.
2559 A. PISTOLOCHIA L.
— Radice ingrossata a tubero. F g . interissime nel margine e liscie o quasi
sulle due faccie. Lobi stimmatici conici 4
4 Foglie sessili o quasi, abbraccianti, ad escavazione basale strettissima o
chiusa. Fiori col tubo giallo-pallido, striato di porpora e la linguetta
fosco-porporina: pedunoolo supeijante il doppio del picciuolo. Tubero
globoso, con uno o più fusti, 2-5 m. 2J.. —• Luoghi erbosi e oolti.: Istria,
Pen., grandi isole, is. Sanguinarie, Capraia, Gorgona e Pianosa. —
Magg. Giug. — Volg. Erba astrologa 2560 A . ROTONDA L .
— Foglie con picciuolo lungo 5-40 mm., ad escavazione basale ± ampia ed
aperta 5
5 Tubero verticale, bislungo-fusiforme. Pedunooli fiorali quasi eguali al
piooiuoli. Linguetta del perigonio lunga un terzo del tubo, che è verde-
giallognolo, oon strie porporine e linguetta bruno-porporina.. Cassula
obovato-piriforme. 2).. — Luoghi erbosi: Pen. mer., grandi isole, Malta
ed E l b a . — Apr. Magg 2561 A. LONGA L .
— Tubero globoso. Peduncoli florali assai piti brevi dei picciuoli. Linguetta
del perigonio uguale circa al tubo. Perigonio verde-giallognolo con
strie porporine e spesso con una macchia intensam. porporina alla
base della linguetta. Cassula piriforme. 2J.. — P r a t i e luoghi boschivi:
Istria, Pen. (anohe al nord.), grandi isole e Giglio. •— Prim. Est.
2562 A . PALLIDA W.

F a m . 106». C I T I N A C E E .

619. CTTINUS

P i a n t a carnosa, parassita sulle radici dei Cistws, a foglie


ridotte a squame, senza stipole. F i o r i monoici, a perigonio tubu-
loco-campanulato, con 4-8 lobi. I maschili con 8 - 1 0 a n t e r e ses-
sili sopra una colonna centrale. I femminei ad ovario infero,
uniloculare, con moltissimi ovuli; stilo a colonnetta, con s t i m m a
globoso. F r u t t o b a c c a .

Fusti brevi (5-8 cm.), spesso affastellati, carnosi, giallognoli, giallo-ros-


sastri o più raram. rosei, assieme alle squame ed ai fiori. Squame car-
nose, ovate od ellittiche, denticolato-cigliate. Fiori 5-10 quasi sessili
all'apice del fusto, oon una brattea e 2 bratteole ciascuno. 2|.. — Pa-
rassita sulle radici di varie speoie di Cistus. — Apr. Magg.
2563 C. HYPOOISTIS L.
I l tipo a fusti, brattee e fiori giallognoli o giallo-rossastri. Brat-
tee di solito più lunghe dei fiori. Colonna centrale papilloso-pu-
beseente. — Istria, Euganei, Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins.
— Fusti e brattee rosso-araneiati. B r a t t e e di solito più brevi dei
fiori che sono giallo-pallidi o rosei ed a perigonio più ristretto
alla fauce. Colonna centrale glabra. — Sui Cistus incanus ed al-
bus: Istria, grandi isole, Pantell. ed Elba. — V a r . kermesinus
Guss.
394 Fam. 107 — BALANOFORACEE. — CONIFERE.

Fam. 107" BALANOFORACEE.

620. CYNOMOEIUM

P i a n t a carnosa parassita su radici di altre piante; rizoma


b r e v e in c o n t i n u a z i o n e col fusto, squamoso. F i o r i numerosi po-
ligami, r a r a m . ermafrod.; i m a s c h . a p e r i g o n i o di 4-8 pezzi;
s t a m i 1, d i r a d o 2 , a n t e r a i n t r o r s a ; i f e m m . a p e r i g o n i o d i
2-4 raram. 5 pezzi; ovario infero, uniloculare, con un ovulo.
F r u t t o a c h e n i o , coriaceo, c o n u n s e m e a guscio c r o s t a c e o , al-
bume carnoso, embrione piccolo globoso.

F u s t i carnosi, 1-2 dm., fosco-rossastri o porporino-nerastri, coperti di


squame ovate. Fiori riuniti in spiga semplice simile ad uno spadice.
Perigonio e stilo persistenti nel frutto. 2J.. — Spiagge arenose: Basii,
or., Sic., Malta, L a m p e d . . S a r d . ed alcune piccole isole. — Apr• Magg.
— Volg. Fungo di Malta 2564 C. COCCINEOM L .

Fam. 108" CONIFERE.

Alberi od arbusti resinosi, a foglie indivise, alterne, opposte


o verticillate, senza stipole. F i o r i monoici o mono-dioici, i ma-
schili amentiformi, decidui, solitari o talora in capolini, i fem-
minei, in coni o solitari. Perigonio nullo. F i o r i maschili f o r m a t i
da più s t a m i con a n t e r e ad u n a o p i ù caselle. F i o r i f e m m i n e i
costituiti da uno o più ovuli, inseriti sopra un corpo squami-
forme (lepidio) ascellare a d u n a b r a t t e a o d i r e t t a m e n t e nella
ascella di u n a b r a t t e a . S e m i spesso alati, a guscio sottile o gros-
so; a l b u m e carnoso, oleoso o f a r i n a c e o ed e m b r i o n e assile, di
ritto, con 2 o più cotiledoni.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie lineari-aghiformi o lineari-appiattite 2


— F g . squamiformi, embricato sui r a m i ( e c c e t t o le giovanili) 8
2 F g . riunite a 2-6 sopra un breve r a m o (brachiblasto) e cinte alla base
da u n a guaina scariosa (le giovanili però solitarie) . . . . 621 PINUS
— F g . in fascetti di 30-40 sopra brevi rami (le giovanili e quelle dei rami
d'allungamento solitarie) 3
— F g . sempre solitarie 4
3 F g . persistenti. Coni grandi (lunghi sino a 10 c m . ) . . . . 622 CEDRUS
— F g . c a d u c h e d'inverno. Coni piccoli (lunghi 18-24 m m . ) . . 623 LARIX
4 F r u t t o secco, legnoso, con molti semi. Fiori monoici 5
— F r u t t o carnoso, con i - 3 semi. Fiori dioici 7
5 F g . persistenti d'inverno. Coni allungati 6
—• F g . c a d u c h e d'inverno. Coni globosi 626 TAXODIUM
6 F g . rivolte per ogni senso, tetragone, inserite sopra un cuscinetto rile-
vato. Coni a squame ovuligere soltanto, persistenti . . . . 624 PICEA
— F g . distiche, piane, senza cuscinetti. Coni a due ordini di squame, ovuli-
gere e copritrici, c a d u c h e a m a t u r i t à 625 ABIES
7 F r u t t o in f o r m a di pseudobacca. F g . pungenti, triangolari (Oxycedrus)
630 JuNiPERtrs p. p.
— F r u t t o in f o r m a di uroeolo-arilloide. F g . non pungenti, lineari
631 TAXUS
8 P s e u d o b a c o a a d 1-3 semi (Sabina) 630 JUNIPERWS p. p.
— F r u t t o secco, squamoso-legnoso 9
9 R a m e t t i cilindrici. F r u t t o a sq. peltate, con numerosi semi
629 CUPRESSUS
•— R a m e t t i compressi. F r u t t o a squame non peltate, m u c r o n a t e sotto
l'apice, con pochi semi 10
10 R a m i non articolari. Semi 1-2 per s q u a m a 627 THTTTA
— R a m i articolati e fragili. Semi 3 per s q u a m a - 628 CALLITRIS

Tribù 1. P I N E E .

Fiori monoici. Pine per lo più grandi, legnose. Polline reniforme. Foglie li-
neari od aghiformi, sparse, solitarie o fascicolate.
395 Fam. 108. — C O N I F E R E . — G e n . 622-625.

621. PlNUS
Foglie riunite a 5 in ciascun fascetto, raram. 4-6, a sezione triangolare
e con 1 solo fascio vascolare. Squame dei coni non ingrossate all'apice,
oon umbone apicale. Coni ovato-ottusi (8 per 6 cm.), maturanti in 2
anni. Semi grossi senz'ala. Albero alto sino a 10, raram. 2-3 m., a chio-
ma piramidale; rami tortuosi; corteccia bruna. 5. — Nelle Alpi t r a i
1660 e 2500 m., qua e là. — Oiug. Lugl. — Volg. Pino Zimbro, Cembro
2565 P . CEMBRA L.
Fg. riunite a 2 in ciascun fascetto, raram. a 3, a sez. semicircolare e con
2 fasci vascolari. Squame dei coni ± ingrossate all'apice in uno scudo
portante nel centro l'umbone 2
Semi grandi, per lo più a guscio osseo, con ala assai più breve di essi
e facilm. caduca. Albero a chioma ombrelliforme, alto sino a 22 m.;
rami lunghi, ascendenti; corteccia cenerina. Fg. lunghe 10-30 cm.,
rigide, a canali resiniferi periferici. Coni ovato-rotondi (diam. 7-10
cm.), maturanti in 3 anni; squame legnose, a scudo piramidale. F g .
cotiledonari 10-13. 5 . — In gran parte della Pen., specialm. lungo le
coste e nella zona medit. sino a 300-800 m., spesso colt. — Apr. Oiug.
— Volg. Pino domestico o da pinoli 2566 P , PINEA L .
Semi mai c.s. Albero a chioma ovale o piramidale 3
Coni a squame con scudo avente una carena trasversale ± prominente.
F g . robustissime, lunghe 10-20 cm., verdi a canali resiniferi centrali.
Coni ovato-acuminati (15-19 per 7-8 cm. raram. meno), rosso-lucidi,
maturanti in 2 anni. Semi con ala lunga sino a 3 cm.; fg. cotiledonari
7-8. Albero alto sino a 25 m., a chioma ovale; rami patenti; corteccia
rosso-scura. 5. — Su terreni silicei, spesso colt.: Pen. lungo il ver-
sante Tirrenico, Pineta di Cervia, Golfo di Taranto, Sard. e Flumini-
maggiore, Cors., Pantell., Pianosa, Elba. — Apr. Oiug. — Volg. Pino
selvatico, P. maritimo 2567 P . PINASTER Sol.
Coni a squame mai c.s. Fg. piti gracili, raram. superanti 15 cm. di lun-
ghezza negli esemplari spontanei 4
Coni a squame con scudo largo e spianato e coste poco prominenti irra-
d i a t i s i dall'nmbone 5
Coni a sq. con scudo convesso-piramidato, allungato-rostrato o care-
nato 6
Coni sessili, patenti od orizzontali, ovato-conici (8-10 per 4-6 cm.), spesso
aggregati. F g . verdi, rigidette, lunghe 12-15 cm., a canali resiniferi
periferici. Coni rossicci, maturanti in 2 anni o più; scudo con debole
oarena trasversa, umbone depresso. Albero alto sino a 20 m., a chioma
piramidale; corteccia cenerina. 5. •—• Monti della Cai., non più tro-
vato dopo Tenore. — Apr. Magg 2568 P . BRUTIA Ten.
Coni peduncolati-ricurvi, bislungo-conici (8-10 per 3-4 cm.), solitari o ra-
ram. appaiati. F g . sottili, molli, lunghe 7-9 em. Coni rossiccio-nitidi;
scudo senza carena. Albero a, chioma piramidale-aperta. Il resto c.s.
5. —• Spiaegie e colli: Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins., spesso però
colt. —• Marz. Magg. —• Volg. Pino d'Aleppo, P. di Gerusalemme
2569 P . HALEPENSIS Mill.
Foglie lunghe 9-13 o nelle piante colt. anche 15-20 cm., superanti assai i
coni, a canali resiniferi centrali 7
Fg. lunghe 2-1 cm., come i coni o poco piti, a canali resiniferi perife-
rici 8
Rami non marmorizzali per cicatrici di fg. cadute. F g . a canali resiniferi
circondati da oollule sclerose molto ispessite. Coni a squame con un-
ghia nero-bruna di sotto, quasi sessili, orizzontali, ovato-conici (5-7
per 3 cm.), rossastri, lucidi, maturanti in 1 anno; scudo oon carena
sporgente, umbone spesso con una punta. Semi con ala lunga sino a
25 mm.; fg. cotiledonari 5-7. Albero alto sino a 30-40 m. a chioma ovale
o piramidata; corteccia cenerino-scura. 5. — Boschi, spont. e spesso
colt. — Magg. Lugl 2570 P . NIGRA Arnold
F g . verdi-cupe, larghe sino a 2 mm. Scudo delle squame medie e
super, a carena acuta. — Alpi, Abr. (Gr. Sasso, Majella e Vil-
letta Barrea), Cai. sett. da 300 a 1800 m. — Volg. Pino d'Austria,
P. di Barrea. — Var. austriaca (Hoess.). — F g . verdi, larghe 1 Vi
mm. circa. Scudo delle sq. medie e super, a oarena ottusa. —
Cai., Sic. sull'Etna e Cors., da 800 a 1800 m. — Volg. Pino di
Corsica, P. di Calabria, P. Laricio. — Var. Laricio (Poir.).
Rami bianco-grigiastri, mormorizzati a guisa, di pelle di serpe per le ci-
catrici delle fg. cadute. F g . a oanali resiniferi circondati da cellule
sclerose poco ispessite. Coni a sq. con unghia grigio-brunastra su am-
bedue le facce. Fg. verdi-cupe, larghe sino a 2 mm., lunghe 6-7 cm. Il
resto e. s. 5 . —• Basii, sul M. L a spina, Cai. nel M. Pollino e nel giogo
t r a Orsomarso e il M. Montea, da 900 a 2000 m. —• Oiug.
2571 P. HELDREICHII Christ
Foglie glauche, ± contorte a spirale. Amenti maschili lunghi 6-8 mm.,
giallastri o rosei. Coni maturi grigiastri ed opaohi, maturanti in 2
396 Fam. 108. — CONIFERE. — Gen. 622-625.

anni, brevem. peduncolati, ricurvi. Albero alto sino a 40; m., a chioma
ovale; corteccia da giovane rossastra, poi cenerina. Semi con ala lungo
15 mm. 5. — Nei boschi da 300 a 2000 m. — Apr. Oiug. — Volg. Piti,
di Scozia 2572 P . SILVESTRI» L .
Il tipo a fg. lunghe sino a 5, raram. 7 mm. — Istria, Alpi, App.
lig., piem., emil. spesso colt. — Fg. lunghe 10-30 m m . — Friuli
oec., Trent., Tir. mer., Bormio, ecc. — Var. parvi/olia Heer.
— F g . verdi, erette e compatte. Amenti maschili lunghi 10-15 mm., bianco-
giallastri. Coni maturi rossastri e lucidi, sessili o quasi, da giovani
eretti poi orizzontali o ricurvi. Arbusto cepuglioso di 1 a 3 m., raramo
albero alto sino a 25 m., a chioma ovale; corteccia bruna. I l resto
c . s . 5 . — Reg. elevate da 1200 a 2700 m. — Apr. Giug. — Volg. Mugo
2573 P . MUGO Turra
Coni generalm. riflessi, squame a scudo assai sporgente, nel lato
opposto al ramo prolungato in un'appendice lunga e nelle squame
infer. uncinata. — Nelle Alpi occ., raram. nelle or. e App. piem.
— Var. uncinata (L.). — Coni spesso orizzontali, squame a
scudo non prolungato in appendice. — Nelle Alpi esci, le occ. -—
Var. rotundata (Lk.). — Coni globosi od ovoidei, lunghi 3-4
om. o un po' più ricurvi dopo la maturità, di un rosso ± cupo e
pruinose, squame a scudo egualm. sporgente su ogni lato. —
Alpi centr. e or., App. abr. in vari punti. — Var. Pumilio (Haen-
ke).

622. CEDRUS

Albero alto sino a 40 m. oon chioma ± larga, spesso con grossi rami dalla
base. Foglio riunite in fascetti di 20-40, aghiformi, rigide, persistenti,
lunghe sino a 35 mm. Coni grandi, ovoidali, ombelicati all'apice, a
squame sottili più larghe che lunghe, strettam. aderenti, pelose in-
ternam. Semi largam. alati. 5. — Coltiv. nei parchi e giard. — Nov.
Prim. —• Volg. Cedro del Libano 2574 C. LIBANOTICA Lk.
Il tipo a chioma infine molto slargata, a cimale piegato da un lato.
F g . verdi o nelle p. colt. glauco-argentate. Coni di 8-10 per 6-7
om. circa. — Origin. dell'Asia mer., Siria e Cipro. — A chioma
sempre piramidale, a cimale per lo più diritto. Fg. più grosse e
spesso più brevi, verdi-glauceseenti o nelle p. coltiv. glauco-
argentate. Coni più piccoli, di 6-7 per 4-5 c m . Orig. della catena
dell'Atlante nell'Alger. — Var. atlantiaca (Manetti).

Nei parchi si ooltiva anche il C. Deodora Laws. che si distingue dal Ce-
dro del Libano per le fg. più lunghe (4-5 om.) e pei coni non ombelicati e
oon squame glabre.

623. LARIX

Albero alto sino a 50 m., a chioma piramidale. F g . aghiformi, molli,


lunghe 1-3 om., sui rami adulti riunite a 30-40, caduche. Coni piccoli,
di 15-40 per 20 mm., maturanti nell'annata, a squame sottili, ovato-
rotondate, senza scudo, persistenti. Semi con ala lunga 1 cm. Fg. co-
tiledonari 5-7. 5 . — Boschi da 1000 a 2000 m . : Alpi, qua e là colt.
nell'App. — Apr. Giug. — L . europaea DC. — Volg. Larice
2575 L . DECIDUA Mill.

624. PICEA

Albero alto sino a 50 m. e con diam. sino a 2 m.; ohioma piramidale, a


rami orizzontali, a palchi regolari; corteccia rosso-bruna, a superficie
squamulosa; legno oon oanali resiniferi. F g . tetragone, volte per ogni
senso, inserite sopra un cuscinetto rilevato, lunghe 16-25 e larghe 1-2
mm. Amenti masch. oblunghi, giallo-rossastri. Coni a squame persi-
stenti (ovuligere soltanto), penduli, bislunghi, rossastri a maturità.
Semi con ala lunga 16 m m . ; fg. cotiledonari 8-9. 5 . — Boschi da 1000
a 2000 m. in diverse var. nelle Alpi, ove forma estese foreste; App.
colt. qua e là a scopo forestale e nei parchi per ornamento anche in
pianura. — Apr. Giug. — Abiee exoelsa Poir., L a m . ed DC. — Volg.
Abete rosso, di Moscovia 2576 P . EXCELSA Lk.

625. ABIES

Albero alto sino a 65 m. e oon diam. sino a 3,80 m.; chioma piramidale
a rami come nel preced.; corteccia bianco-grigiastra, liscia; legno senza
oanali resiniferi. F g . piane, distiche, larghe 2-3 mm., senza cuscinetto
e oon due linee argentate di sotto. Amenti masch. ovoideo-globosi,
397 Fam. 108. — CONIFERE. — Gen. 622-625.

gialli. Coni a sq. ovullgere larghe, le oopritrioi più s t r e t t e , eretti, ci-


lindrico-bislunghi, alla fine verde-hruni, larghi 5 c m . Semi con ala
larga; fg. cotiledonari 4-8. 5 . •— Boschi da 800 a 1800 m . — Prim. —
A . peotinata L a m . e t DC. — Volg. Abete, A. bianco
2577 A. ALBA Mill.
I l tipo a r a m i giovani brevem. pelosi. F g . lunghe sino a 3 c m . Coni
lunghi sino a 16 c m . , r a r a m . più. — Alpi e qua e là nell'App.
sino in Cai.; spesso colt. a scopo forest. ed ornamentale. •— B a m i
giovani glabri. F g . più brevi e più rigide. Coni piccoli, c i r c a un
q u a r t o del tipo. — Sic. nelle Madonie sul M. Cervo, ora quasi
scomparso. —• V a r . nebrodensis (Mattei).

T r i b ù 2. TAXODIEE.

626. TAXODIUM

Albero alto sino a 40 m . e del diam. sino a 3 m., a chioma ovale e cor-
t e c c i a rosso-scura, e m e t t e n t e delle radici che sporgono dal terreno a
guisa di ginocchi. F g . c a d u c h e , flaccide, distiche, lineari, di 8-17 per
1 m m . Amenti m a s c h . all'apice dei rami. Coni globosi del diam. di
3 om. a squame peltate, c o n umbone a f o r m a di c i c a t r i c e . Semi non
alati. 5 . — Orig. dell'Amer. bor., colt. in luoghi umidi e palud. per
ornamento. — Prim. — Volg. Cipresso della Virginia
2578 T . DISTIotiM R i c h .

Tribù 3. C U P R E S S E E .

Fiori mono-dioici. Pine ovali o globose quasi legnose o c a r n o s e (galbulo).


Polline globoso. F g . lineari-aghiformi, verticillate, oppure squami-
formi, 4-seriate.

627. THÙYA

Alberetto alto sino a 7 m . , a chioma densa, per lo più r a m o s o dalla base


a ramoscelli compressi e fg. squamiformi su 4 file, munite sul dorso
di u n a ghiandola resinifera a f o r m a di fossetta. Fiori monoici. Coni
eretti, a 6-8 squame oarnose-legnose, piramidato-mucronate, dappri-
m a verdi e pruinose, a m a t u r i t à rosso-scure. Semi 2 nelle squame
maggiori, non alati. 5 . — Orig. dell'As., frequentem. colt. in diverse
forme. — Prim. —- Volg. Albero della vita .. 2579 TH. OBIENTALIS L .

628. CALLITKIS

Albero a ohilamafdiramidale, di 4-5 m . , con rami cilindrici, patenti e ra-


m e t t i compressi, articolati, fragili. F g . saldate ai rami e c c e t t o l'apice,
opposte, in 4 file, squamiformi, con u n a glandola resinifera verso l'a-
pice. Fiori monoici. Coni subgloboso-tetragoni, rosso-scuri, del diam.
di 13-14 m m . , con 4 squame legnose, c a r e n a t e sul dorso e brevem.
m u c r o n a t e sotto l'apice, ovali, 2 più grandi e 2 più piccole. Semi 3
all'ascella delle squame più grandi, con 2 larghe ali membranose ai
lati. 5 . — Sui dirupi a M a l t a . — Nov. Die.
2580 C. ARTICOLATA A s c h . e t Gr.

629. CBPRESSUS

Albero alto sino 25 m . r a r a m . di più, a ramicelli cilindrici. F g . squami-


formi in 4 file, oon u n a glandola resinifera sul dorso. Fiori monoici.
Coni globosi m a t u r a n t i in 2 anni, a m a t u r i t à legnosi e rosso-bruni;
squame l a r g a m . peltate, m u c r o n a t e sul dorso. Semi numerosi per
ogni squama, angoloso-alati. 5 . — Origin. della Cirenaica, Creta,
Cipro, Siria, P e r s i a bor.; frequentem. colt. nella zona mediterranea.
— Volg. Cipresso 2581 C. SEMPERVIRENS L .
Chioma ovale, r a m i patenti, orizzontali o quasi. Colt, con la specie.
— Volg. Cipresso femmina. —• V a r . horizontalis (Mill.). — Chio-
m a conico-piramidale, a rami eretti, appressati. — Colt, come
la specie. — Volg. Cipresso maschio. — V a r . pyramidalis (Targ.
(Tozz.).
398 Fam. 110. — OrohidACEE. — Gen. 635-636.

630. JUNIPEBUS

Foglie sempre lineari-aghiformi, pung., verticillato-patenti. P i a n t e dioi-


che 2
F g . squamiformi (eccetto le giovanili), 4-seriate, embriciate, applicate
ai rami. P i a n t e generalm. monoiche 3
B a c c h e m a t u r e nere o nero-azzurrognole, 5-8 mm. diam. F g . a carena,
rotondala, verticillato-terne, verdi-glauche, scanalate di eopra e quivi
percorse d a una striscia bianca. Amenti m a s c h . ovoideo-globosi.
Pseudobacca (galbulo) l o r m a t a d a 4 o più squame fertili divenute
carnose e saldate t r a loro, m a t u r a n t e nel 2° anno. Semi 1-2, raram. 3
angolosi contenenti olio essenziale odoroso. Arbusto ramoso dalla
base od alberetto, nelle piante femm. a chioma più espansa; rametti
ottusamente trigoni. 5 . — Boschi e pascoli frequente. •— Iebbr.
Oiug. —• Volg. Ginepro 2582 J . COMMUNIS L .
l i tipo a d arbusto cespuglioso, a rami ascendenti eretti, alto 1-2
m . , opp. alberetto alto sino a 10 m . c o n rami patenti o penduli.
F g . rigide patenti, lunghe 10-15 o più m m . , quindi 2-3 volte le
bacche. — Pen. ed E l b a . — Arbusto basso ramosissimo. F g .
rigide, quasi embriciate, brevi. — Monti del Salern., Cai. e Sic.
— Var. hemisphaerica (Presi.). — Arbusto nano, sdraiato. F g .
meno rigide, iuughe poco più delle b a c c h e . •— Alpi, App., Cors.
e Sard. — Var. montana Ait.
B a c c h e m a t u r e rossiccie o rosso-turchiniccie per abbondante pruina
6-15 mm. diam. F g . a c a r e n a acuta od ottusa, lunghe 15-20 r a r a m .
sino a 30 m m . Arbusto od alberetto alto sino a 3-5 m . 11 resto come nel
tipo della spec. preced. 5 . — Boschi e m a c c h i e . -— Iebbr. Apr. — Volg.
Appeggi 2583 J. OXYCEDRTJS L.
B a c c h e m a t u r e rossiccie nitide o con pruina s c a r s a e fugace, 6-12
m m . diam. F g . assai pungenti. Amenti maschili globosi, a squa-
me lunghe 1 m m . — Istria, Friuli a Grado, P e n . dalla Lig. e
Faentino in giù, Sard. e Cors. •—• Var. rufescens (Lk.). — B a c c h e
m a t u r e rosso-turchiniccie, con pruina abbondante e persistente,
8-15 m m . diam. F g . meno pungenti, spesso d'un verde più cupo
e a c a r e n a più ottusa. Amenti m a s c h . ovali, a squame lunghe
sino a 2 m m . —• Spiagge arenose: Istria, Lig., Tose., Laz., I t .
mer., Sic., Sard., Cors ad Ostriconi. — Volg. Ginepro coccolone,
— Var. macrocarpa (S. et S . ) .
B a c c h e m a t u r e rosso-scure, nitide o r a r a m . opache, 6-14 m m . diam,, &
polpa con fibre legnose. F g . piccole, squamiformi, ordinariam, ver-
ticillate a 3 e disposte quindi in 6 file. Semi con grosse borse ripiene
di olio essenziale. Arbusto od alberetto alto sino a 4-8 m . eretto; rami
cilindrici. 5 . — Boschi e macchie: Istria, P e n . dalla Lig. e Gargano
in giù ed isole. — Marz. Apr. —• Volg. Cedro lido, C. fenicio, Sabina
2584 J . PHOENICEA L,
B a c c h e m a t u r e turchino-scure, pruinose, 3-7 m m . diam., a polpa senjia
fibre legnose 4
B a c c h e portate da un peduncolo ricurvo, quindi pendute. Arbusto di 2-t
m. sdraiato, r a r a m . albero alto sino ad 8-12 m. F g . aghiformi, ordina^
riam. opposte e quindi disposte in 4 file. 5 . — Boschi e rupi, qua a
là: Alpi, App. sino Basii. — Apr. Giug. •—• Volg. Sabina
2585 J. SABINA L.
B a c c h e erette. Alberetto od albero, alto sino a 30 m., eretto. F g . glauee-
scenti, aghiformi. 5 . — Origin. dell'Amer. bor. e Messico; frequentem.
colt. — Prim. — Volg. Ginepro della Virginia 2586 J . VIRGINIANA L ,

631. TAXUS

Albero a chioma diffusa, alto sino a 10-15 m . , a tronco irreg., corteccia


liscia, rossastra. F g . distiche, linea.ri-falcate, piane mucronate, di
35 per 2 m m . Fiori dioici. F r u t t o formato d a un orciolo (arillo) car-
noso e rosso a m a t u r i t à , racchiudente il seme. 5 . — Boschi qua e là:
Alpi, App., Gargano, Sic., S a r d . , Cors. — Volg. Tasso, Albero della
morte 2587 T. SACCATA L .

F a m . 109" GNETACEE.
632. EPHEDKA

F i o r i dioici o raram. monoici. I m a s c h i l i in a m e n t i a l l ' a s c e l l a


di b r a t t e e opposte, saldate a due a due alla base; perigonio
erbaceo, fesso in 2 l a b b r a ; s t a m i 4 - 8 r i u n i t i per la b a s e in u n a
colonna. I f e m m i n e i in a m e n t i d i 1 o 2 fiori, c i r c o n d a t i da un
Fam. 110. — OROHIDACEE. 399

involucro di squame; constano di un ovulo incluso in due in-


vogli, l'esterno (perigonio?) carnosetto o perforato all'apice,
l ' i n t e r n o m e m b r a n a c e o prolungato in un t u b e t t o stiliforme.
F r u t t o drupaceo, f o r m a t o dalle squame interne f a t t e carnose,
rosse e racchiudenti due semi a guscio cartilagineo; embrione
sempre con due cotiledoni. — F r u t i c i a r a m i sottili, t a l o r a t o r -
tuosi e quasi volubili, articolato-nodosi, con foglie opposte, con-
giunte con la b a s e in f o r m a di guaina cingente ciascun nodo.
1 R a m i diritti, flessibili, a d articoli non staccantisi nel eecco. Amenti
femm. oon 2 fiori. F r u t t o drupaceo, rosso, con 2 semi a guscio carti-
lagineo. F g . rudimentali, oon guaine più lunghe che larghe. Arbusto
dioico, ginestriforme, di 3-10 dm., a rami striati e scabri, fi. — Arene
mar. e luoghi rocciosi. — Marz. Oiug 2588 E . DISTACHYA L .
I l tipo a d amonti peduncolati. — Coste della P e n . e isole, r a r a m .
nell'interno a Trento e nelle Marche a Visso. — Amenti sessili
o quasi. — Piem. in V a l d'Aosta ed a Susa. — V a r . Jielvetica
(C. A . Meyer).
— R a m i tortuosi, fragili, cioè a d articoli facilm. staccantisi nel secco. A-
menti femm. con 1 ( r a r a m . 2) fiori 2
2 Antere 1-8 per flore, p o r t a t e da uno stipite appena piti lungo del peri-
gonio. F r u t t o con 1 ( r a r a m . 2) semi. Arbusto alto sino a 1-2 m . 5 . —
Luoghi rocciosi: Sic. alle Madonie e Sard. nel M. Olieana. — Marz.
Oiug 2589 E . NEBBRODENSIS Tin.
— Antere 4-6 per flore, p o r t a t e d a imo stipite lungo il doppio del peri-
gonio. F r u t t o con 2 semi. Arbusto dioico, o r a r a m . poligamo, alto
10-15 dm. con guaine più brevi che larghe. 5 . — Arene, muri, rupi
presso il m a r e : Cai. a Gerace Marina, Sic. e Malta. — Apr. Magg.
2590 E . FRAOILIS Desf.

I I . MONOOOTIEDONI: E m b r i o n e con un solo cotiledone.


F u s t o quasi sempre erbaceo omogeneo, senza scorza b e n di-
stinta, con fasci fibrovascolari i m m e r s i nel tessuto cellulare.
Foglie quasi sempre a n e r v a t u r e semplici e parallele. F i o r i con
involucri a 3 o 6 divisioni, sopra uno o due verticilli, spesso nulli
o sostituiti da scaglie o setole.

F a m . 110*. ORCHIDACEE.

E r b e perenni, terrestri, a radici fascicolate o tuberose (di-


verse esotiche sono epifite e fornite di falsi bulbi). F o g l i e in-
divise, guainanti o t a l o r a ridotte a squame, r a d i c a l i o sparse,
senza stipole. F i o r i r a r a m . solitari, più spesso in r a c e m o o in
spiga, ermafroditi, irregolari. Perigonio suporo di 6 pezzi, 3
esterni subeguali, 3 i n t e r n i di cui 2 l a t e r a l i simili, il terzo di
solito più grande e spesso spronato (labello). S t a m i c o n n a t i con
lo stilo in una colonnetta (ginostemio), t a l o r a p r o l u n g a t a in u n
beccuccio (rostello); a n t e r a unica (2 in Cypripedium) a 2 caselle;
polline in 2-4-8 masse (pollimi), spesso piriformi e pedicellate,
con pedicello (codetta) glandolosa, t a l o r a pulverulento. Ovario
infero, per lo più lungo e contorto, con s t i m m a in f o r m a di fos-
setta, situato alla p a r t e superiore del ginostemio sotto l ' a n t e r a ;
ovuli numerosi, a t t a c c a t i a 3 placente parietali. F r u t t o siliqua,
deiscente per 6 fessure longitudinali; semi numerosissimi e mi-
nutissimi, con guscio lasso, reticolato; albume nullo ed em-
brione rudimentale carnoso.

CHIAVE DEI GENERI

1 Stami 2 633 CvPRiPEDroM


— Stame 1 2
2 Radici cilindriche o rizoma radiciforme. Antera articolata sul gino-
stemio 3
—• Radici cilindriche o ingrossate, m a allungate, intere. Antera continua
ool ginostemio 7
400 Fam. 110. — OROHIDACEE. — Gen. 635-636.

— Due grosse radici tuberose, palmate, divise. A n t e r a continua col gi-


nostemio, Polline in due masse. Labello spronato 11
— Duo grosse radici tuberose, tondeggianti, intere. Antera continua col
ginostemio. Polline in due masse 14
3 Polline in granelli 4
— Polline in masse. Ovario diritto o appena contorto 5
4 Ovario contorto. Foglie con lamina 652 CEPHALANTHERA
— Ovario diritto. Foglie oon sola guaina 651 LIMODORUM
5 Ovario non contorto. Foglie 1, r a r a m . 2, nella m e t à inler. del fusto,
ovato-allungate 644 MALAXIS
— Ovario appena contorto. F g . 2 radicali, bislungo-lanceolate
645 LIPARIS
— Ovario c o n t o r t o oppure no 6
6 Labello rivolto in alto. Ovario non contorto 650 EPIPOGIUM
— Labello rivolto d a un lato. Ovario contorto alla base
646 CORALLORHIZA
7 Polline in masse. Ovario contorto. Labello spronato. Radici ingrossate,
allungate 8
— Polline in granelli. Ovario diritto. Labello senza sprone 9
8 Sprone più breve dell'ovario (Bicchia) 639 GYMNADENIA p. p.
— Sprone più lungo dell'ovario 641 PLATANTHARE
9 Infiorescenza a spiga contorta. Radici ingrossate . . 647 SPIRANTBES
— Infiorescenza a r a c e m o . Rizoma 10
10 Foglie parecchie, con lamina 653 EPIPACTIS
—- Foglie 2 sole, opposte 648 LISTERÀ
— Foglie ridotte alla sola guaina 649 NEOTTIA
11 Ovario diritto. Glandole nude 640 NIGRITELLA
— Ovario c o n t o r t o 12
12 Tepali t u t t i conniventi. Glandole nude 642 COELOGLOSSUM
—• Tepali esterni patenti 13
13 Masse polliniche con le glandole nude 639 GYMNADENIA p. p.
— Masse polliniche con le glandole in una borsetta . . 638 ORCHIS p. p.
14 Labello spronato. Ovario contorto 15
— Labello non spronato 17
15 Masse polliniche con una glandola per ciascuna all'estremo della co-
detta 638 ORCHIS p. p.
— Masse polliniche con una glandola comune che unisce le due codette 16
16 Sprone uguale o più lungo dell'ovario. Lobi del labello quasi uguali
(Anacamptis) 638 ORCHIS p. p.
— Sprone più breve dell'ovario. Lobo medio del labello lunghissimo
637 HIMANTHOGLOSSUM
17 Ovario diritto. Masse polliniche con una glandola comune. Tepali con-
niventi 635 SERAPIAB
— Ovario c o n t o r t o 18
18 Masse polliniche con u n a glandola comune. Tepali conniventi
636 ACERAS
— Masse polliniche oon una glandola per ciascuna 19
19 Tepali patenti 634 OPHRYS
— Tepali conniventi 643 HERMINIUM

Tribù 1. C Y P R I P E D I E E .

Due antere fertili le laterali, una mediana sterile, petaloidea. Labello


ooncavo rigonfio. Scapo con 1 r a r a m . 2 fiori terminali.

633. CYPRIPÈDIUM

Fiore grande, solitario, b r a t t e a t o alla base, coi tepali bruno-porporini


ed il labello fatto a pantofola, giallo-dorato, m a c c h i a t o di porporino.
Polline granuloso. Ovario non contorto. Rizoma strisciante, con ra-
dici fibrose. 21. — Luoghi selvatici, qua e là: Alpi venete, trent., alto-
atesine, vaiteli., ticin., piem. e Marit. — Magg. Giug. — Volg. Pianella
della Madonna 2591 C. CALCEOLUS L .

Tribù 2. O F R I D E E .

Antera mediana fertile, completam. saldata al ginostemio. Masse pol-


liniche due attenuate ognuna in una codetta, terminante in u n a o due
glandole nude o chiuse entro borsette.
Fam. 110. —• O R C H I B A C E E . — Gen. 634. 101

634. OPHRYS

1 Labello con due gibbosità coniche presso la base od anche senza, ma in


tal caso per lo pia. intero o quasi , 2
— Labello sema gibbosità presso la base, sempre manifestam. trilobo 7
2 Tepali super, interni glabri od appena pubescenti. Labello generato.
senza appendice nella marginatura apicale o poco sviluppata. 2|.. —
Luoghi boschivi, frequente. — Die. Magg. — Volg. Fior ragno
2592 O. ARANIFERA B u d s .
I l tipo a gibbosità alla base del labello piccole o mancanti. La-
bello smarginato, senza gibbosità presso la base, o poco mar-
cate, di colore porporino-nerastro nel centro, giallo o verdognolo
nel margine, vellutato, con 2 linee longitudinali glabre, con-
giunte verso la base da ima fascia trasversa. — Pen. ed isole. —
Gibbosità e. s. Labello subtrilobo, senza gibbosità, denticolato
al margine, con breve appendice apicale, munito di una macchia
lucida in forma di mezzaluna di sopra. — Sic., Eolie, Malta
Sard.?, Elba e Giglio. — Var. lunulata (Pari.). — Gibbosità alla
base del labello ben manifeste. Labello smarginato, densam. vil-
loso, interam. violaceo-nerastro a metà della fioritura, con 2 o
4 linee longitudinali, glabre, celesti, congiunte o non da una
trasversa alla base. — Istria, Pen. al nord. (Goriz., Friuli, Car-
nia, ecc.), Lido di Ven., Euganei, Nizz., Lig. occ., Faenza, I t .
centr. e mer., grandi isole. Capri ed Elba. — Var. atrala (Lindi.).
— Gibbosità c. s. Labello densam. vellutato, a metà della fiori-
tura, bruno nel mezzo (raram. verde-giallastro) con linee glabre,
disposte come nel tipo, spesso oon margine glabro ± largo, in-
tero o trilobo. — Trevig., Lago di Garda a Maderno, C. Tic.,
Nizz., Sic.. Sard. e certo altrove. — Var. fucilerà (Curt.).
— Tepali super, interni, vellutati sulla faccia anteriore o cigliati nel mar-
gine (rarissimam. glabri). Labello con un'appendice bene sviluppata
nella smarginatura apicale 3
3 Labello con smarginatura apicale munita di un'appendice volta all'in-
giti. Tepali super, interni per lo piii verdi, almeno all'apice 4
— Labello con smarginatura apicale munita di un'appendice volta all'insti.
Tepali super, interni rosei o rosso-porporini 5
4 Tepali esterni del perigonio bianco-rosei, con carena verde. Brattee piti
lunghe dell'ovario. Ginostemio oon lungo rostro flessuoso. 2J.. — Boschi
e luoghi erbosi. — Marz. Magg. — Volg. Vesparia
2593 O. APIFERA Huds.
Il tipo a labello bruno-porporino, 3-lobo. — Pen. ed isole. — La-
bello rosso-proporino breve, quasi intero. —• Pen. pr. Trento a
Porgine. — Var. purpurata (Tausch.).
— Topali esterni del perigonio verde-pallidi. Brattee piti brevi dell'ovario.
Ginostemio senza rostro. 2|_. — Luoghi erbosi: Lig., Tose., I t . centr.,
mer. ed ins. — Marz. Apr 2594 O. BOMBYLIFLÒRA
5 Labello senza gibbosità presso la base, oon una grande macchia nera lu-
cida; tepali super, interni poco più brevi degli esterni, lineari, non
cordati alla base, cigliati al margine soltanto. 2[. — Luoghi erbosi e
boschivi: Istria, Pen., Sic., Malta e Cors. — Marz. Magg.
2595 O. BERTOLONII Moretti
— Labello con 2 gibbosità presso la base o anche senza, m a in tal caso 1
tep. super, interni sono assai brevi e cordati alla base 6
6 Ginostermio terminato da un piccolo rostro acuto. Labello con macchie o
linee eentrali lucide e porporino-brunastro nel resto. 2J-. •— Luoghi
erbosi e boschivi, frequente. — Apr. Giug.
2596 O. ARACHNITES Latti-
l i tipo a tepali super, interni brevissimi, cordati alla base. Labello
intero o quasi, con o senza gibbosità alla base. Gibbosità del
labello ben manifesto. Labello con una macchia nel mezzo
glabra, oscuram. violacea a forma di H, cinta da linee giallastre
che la separano da altre 3 macchie rotonde. — Istria, Pen. ed
isole. — Tepali e labello c.s. Gibbosità del labello poco o punto
manifeste. — Parmig., Basii., Cai., Sic., Elba? e eerto altrove.
— Var. oxyrrhynchos (Tod.). — Tep. super, interni ± lunghi,
lineari. Labello sutrilobo, con 2 gibbosità alla base. Labello assai
grande, coi margini spianati, con macchie glabre, irregolari nel
mezzo, non marginate di giallo. — Lago di Garda a Maderno.
I t . centr. e mer., Sic., Ischia, Capri, Are. tose, e Cors. — Var.
exaitata (Ten.). — Tepali e labello c.s. Labello piuttosto pic-
colo, 3-lobo, coi margini revoluti, con macchia glabra unica nel
mezzo, irregolarm. quadrangolare od a forma di H o con pa-
recchie, raffiguranti una testa di morto, spesso marginate di
giallo^ — Istria pr. Pola, Nizz., Lig., Sic.?, Pantell., Sard. e
Cors. — Var. Scolopax (Cav.).
— Ginostemio ottuso, senza rostro. Labello con macchia centrale porporino
o violaceo-soura e verdiccio o giallognolo nel resto. Labello con un
402 Fam. 110. — OROHIDACEE. — Gen. 635-636.

ciufletto di peli presso la smarginatura apicale, a d orli quasi spianati,


obovato, smarginato-bilobo all'apice, con appendice glabra ed in-
tera, cuneato ed intero verso la base, a gobbe t a l o r a poco manifeste,
munito di u n a m a c c h i a glabra centrale, romboidale o q u a d r a t a
spesso c i n t a di giallo, nel resto densam. pubescente. — Luoghi er-
bosi e boschivi: Lig., Tose-, I t . c e n t r . e mer., grandi isole, Malta, E l b a
e Tremiti. — Apr. Magg 2597 O. TKNTHREDINIFERA W .
7 Perigonio a tepali super, interni glabri e circa un terzo o meno più brevi
degli esterni 8
— Perigonio a tep. super, interni pelosi o vellutati anteriorm., più brevi
degli esterni di circa metà od anche pili 9
8 Lobi del labello di color giallo, glabri verso il margine, quello di mezzo
smarginato-bilobo o 'ntero, senza appendice. Ginostemio ottuso. 2|.
— Luoghi erbosi: Lig., Tose., I t . c e n t r . e m e r . , Sic., Malta, L a m p e d . ,
Sard., Cors. e Pianosa. — Marz. Apr 2598 O. LUTEA Cav.
— Lobi del labello di color bruno-porporino o giallastri, vellutati anche sul
margine. I l r e s t o c . s. 2J.. — Luoghi erbosi. — Marz. Apr.
2599 O . FUSCA Lk.
I l tipo a labello con 2 strie glabre di un grigio-piombo, a lobo me-
dio smarginato-bilobo o quasi intero. — I s t r i a , P e n . dalla Lig.
ed E m l l . in giù ed isole. — Labello con m a c c h i e bianco-giallo-
gnole alla base, quasi inginocchiato, a lobo mediano subintero,
' i a n t a più piccola in ogni parte. — Sic. e S a r d . nel Sassarese.
—• V a r . pallida (Raf.).
9 Perigonio a tepali supei". interni lineari-filiformi, villosi di sopra, la-
bello vellutato presso il margine, trilobo, a lobi laterali quasi lineari,
il medio bilobo, senza appendice. 2].. —• Luoghi boschivi: I t . bor., più
r a r a m . c e n t r . e m e r . — Magg. Giug 2600 O. MYODES J a c q .
— Perigonio a tepali super, interni ovaio-triangolari, pubescenti di sopra-
labello assai villoso verso il margine, a lobi laterali piccoli oblungo,
ottusi, il medio smarginato e. s. 2J.. — Luoghi erbosi: pr. Montone,
Tose, al M. Argentaro, L a z . , I t . m e r . , Sic., Malta, L a m p e d . e S a r d . —
Marz. Apr 2601 O. SPEOULUM L k .

635. SERÀPIAS

1 Labello lungo come i tepali esterni, a lobo mediano ovato-acuto (lungo


8-10 e largo 3-5 mm.), portante alla base due calli distinti, paralleli
fra loro. 2J. — Luoghi erbosi: Lig.?, Viareggio, M a r e m m a tose., L a z . ,
pr. Ancona, I t . m e r . ed ins. — Apr. Magg.
2 6 0 2 S . OCCULTATA Gay
— Labello più lungo del tepali esterni 2
2 Labello munito alla base di un grosso callo rosso-lucente, a lobo mediano
ovale-acuto (lungo 13-20 e largo 8-10 m m . ) , glabro o pubescente, por-
porino-scuro. 2).. — Luoghi erbosi: I s t r i a , Veneto, V. d'Ossola, resto
della P e n . dalla L i g . e Bologn. in giù ed isole. — Apr. Magg.
2603 S. LINGUA L .
— Labello munito alla base di due calli 3
3 L o b o mediano del laballo lanceolato od oiiato-lanceolato (lungo 15-25
e largo 6-10 mm.). Labello porporino-scuro, pallido nel mezzo alla
base e talora anche nel lobo mediano. Spiga lassa, alla line allungata.
Tuberi spesso ambedue sessili. 2).. -— Luoghi erbosi: I s t r i a , P e n . ,
grandi isole, Malta, Pantell. — Marz. Magg.
2604 S. LONGIPETALA Pollini
— Lobo mediano del labello ovaio-acuminato alla base, cuoriforme (lungo
15-25 e largo 10-15 mm.). Labello di color porporino ± scuro od a n c h e
rosso-carnicino, a lobo m e d i o villoso, sinuoso al margine. Spiga breve
Tuberi uno sessile e l'altro spesso brevem. peduncolato. 2J.. — Luoghi
erbosi e boschivi. •— Apr. Magg 2605 S. CORDIGERA L .
I l tipo a labello rosso-porporino ± scuro (raram. scolorato), a lobi
laterali, suborbicolari, avvicinati. •— I s t r i a , Friuli, Trevig. pr. la
Abbazia di Nervesa, Pen. dalla Lig. e Reggiano in giù ed isole.
— Labello rosso-carnicino (giallo o c r a c e o nel mezzo), a lobi la-
terali più lunghi, divergenti. — L i g . , Tose., I t . mer., Sic. e Cors.
— V a r . neglecla (DN).

636. ACERAS

Spiga moltiflora, allungata, con fiori verde-giallognoli. B r a t t e e pio


brevi dell'ovario. Labello senza sprone, con lacinie lineari. F u s t o
alto 2-4 dm.; tuberi ovoidei. 2J.. — Qua e là nei boschi e luoghi erbosi:
I s t r i a , P e n . ed isole. — Magg. Giug. —• Volg. Ballerino
2606 A. ANTHROPOPHORA R . Br.
Fam. HO. — ORCHIDAOEE. — Gen. 637-638. 403

637. HIMANTOGLOSSUM

Spiga lunga cilindrica, con fiori a tepali esterni macchiati di porpora


internam. Lacinie del labello lunghissime, lineari, ondoso-crespe o
contorte a spira; labello con breve sprone, tripartite, a porziono ba-
sale bianca con punti porporini. l u s t o alto 4-8 dm.; tuberi ovoidoi,
grossi. 2[. — Luoghi boschivi: Istria, Pen. e Sic. — Giug. Lugl. —
Volg. Barbone 2607 H. HIRCINUM Spr.

638. ORCHIS

1 Tepali esterni conniventi a cappuccio. Tuberi interi o raram. bilobi 2


— Tepali esterni patenti o riflessi. Tuberi interi o palmato-divisi . . 15
2 Tepali esterni del perigonio totalm. aistinli 3
— Tepali esterni ± saldati tra loro, liberi soltanto verso l'apice . . . 7
3 Brattee assai più lunghe dell'ovario. Masse polliniche saldate per le ghian-
dole. Labello quasi bianchiccio nel mezzo e quivi con punti violetti,
nel resto porporino, diviso in 3 lacinie, la mediana con 2 lobi divari-
cati; sprone grosso e breve. Fg. oblunghe, larghe, carnose, Fusto ro-
busto, 3-4 dm. 2J.. — Luoghi erbosi e boschivi: Lig., I t . mer., Sic.,
Sard. e Cors. — Genn. Apr 2608 O. LONGIBRACTEATA Biv.
—• Brattee al pili lunghe come l'ovario (raram. un po' più). Masse polliniche
indipendenti 4
4 Labeiii intero o trilobo, sprone piti lungo della metà dell'ovario . . . . 5
•— Labello profondam. trifiao o tripartito; sprone pili breve della metà del-
l'ovario 9
5 Labello intero o leggerm. trilobo, crenulato o dentellato al margine. Brat-
tee ampie 3-7-nervie, rossiccie o porporine lunghe 15-25 mm. Labello
violetto-chiaro tendente al rosso, senza punteggiature, ma con ve-
nature raggiate più cariche; sprone assai più breve dell'ovario, acuto.
2J.. — Luoghi erbosi. — Marz. Magg. — Volg. Cipressini
2609 O . PAPILIONACEA L.
Labello più largo che lungo, ovato alla base, lungo fino a 22 mm.
— Istria, Pen. dalla Lig. e Bologn. in già ed isole, anche in
luoghi più caldi dell'lt. bor. -— Var. expansa (Ten.). — La-
belio tanto lungo o più lungo che largo, cuneato alla base, lungo
13-16 mm. — Più frequente del tipo, specie al nord. — Var.
rubra (Jacq.).
— Labello bi-trilobo, raram. soltanto dentellato. Brattee strette, 1-3-nervie,
violette o porporine, lunghe 6-15 mm 6
6 Sprone cilindrico un po' gonfio all'apice. Labello di color violaceo Quasi
uniforme, meno la base che è bianchiccia, trilobo ed a lobo medio svi-
luppato. Plori porporino-violacei, raram. bianchi o rosei. 71- — Luo-
ghi erbosi e boschivi. •—• Apr. Magg. — Volg. Giglio caprino
2610 O. MORIO L.
Il tipo a spiga spesso abbreviata, piuttosto lassa. Sprone quasi u-
guale all'ovario. — Istria, Pen. ed isole. — Spiga più gracile e
più lassa; fiori più piccoli (lunghi 6-8 mm.). tìprone subeguale
all'ovario. —• Istria, Alto Adige, Trent., C. Tic., Nizz., Lig., I t .
centr. e mer., Sic., Cors., ecc. — Var. pietà (Lois).
— Sprone spatolato-clavato all'apice, subeguale all'ovario. Labello vio-
letto scuro nei lobi laterali e bianchiccio o roseo nel mezzo, a lobo medio
corto o cortissimo. Brattee porporine. Fiori violaceo-porporini, raram.
bianchi, in spiga quasi cilindrica, lassa. 2|. — Luoghi erbosi: Nizza,
Cesenate a Hoversano, pr. Spoleto ad Assisi, I t . mer. dal Nap. in giù,
Sic., Eolie, Malta, Sard. e Cors. — Apr. Magg.
2611 O . LONGICORNU Poir.
7 Labello senza macchie puntiformi porporine. Spiga cilindrica, densa,
lunga 2-3 cm. Fiori assai piccoli; tepali esterni rossicci, rigati di por-
pora, i laterali quasi saccati alla base. Sprone e ginostemio brevissi-
mi. 2J.- — Luoghi erbosi: Lig., Tose., Bologn., faentino, Pesarese,
It. centr., mer. ed ins. — Marz. Magg. 2612 O. INTACTA Lk.
— Labello quasi sempre con macchie puntiformi porporine. Spiga per lo
piti ovata od anche cilindrica, ma ± grande 8
8 Brattee generalm. piti lunghe dell'ovario. Labello intero o più spesso
trilobo, a lobo medio intero. Fiori bruno-porporini o raram. bianchi,
in spiga densa, ovale-cilindrica, lunga 4-10 cm. 2|. — Luoghi erbosi.
— Magg. Giug. — Volg. Cipolla o Giglio cimiciattolo
2613 O . CORIOPHORA L.
Fiori oon odore gradevole. Lobo medio del labello più grande dei
laterali; sprone uguale o più lungo del labello. — Pen., grandi
isole, Malta, Ischia, Klba e Pianosa. — Fiori con odore di cimice,
più piccoli. Lobo medio del labello grande circa come i laterali:
sprone più breve del labello. — Col tipo. — Var. cimicina.
(Crantz.).
404 Fam. 110. — ORCHIDAOKE. — Gen. 638.

— Brattee piti brevi, o subeguali all'ovario. Labello trilobo, a lobo medio


smarginato, bilobo o bifido 9
9 Labello a lobo medio smarginato o bilobo. Brattee uguaglianti la metà
almeno dell'ovario 10
— Labello a lobo medio bifido, raram. soltanto bilobo. Brattee brevissime,
squamiformi 12
10 Ovario non od appena contorlo. Tepali esterni terminati in un lungo
acume quasi spatolato, alla fine patenti Cfr. O. GLOBOSA
— Ovario contorto. Tepali esterni acuti od acuminati, m a non appendico-
lati, liberi o saldati 11
11 Tepali esterni Uberi, porporino-nerastri, ovaio-ottusi. Masse polliniche
gialle. Brattee rossiccio-violette, quasi uguali all'ovario o più brevi.
Sprone uguale ad 'l,- L l, dell'ovario. Fiori piccoli, con odore piacevole
di miele: labello bianco con punti porporini, a lobi laterali, lineari-
troncati, il mediano bilobo. Fusto alto 2-3 dm. 2J.. — Luoghi erbosi:
Alpi ed App. sino Cai. — Magg. Ag 2611 O. USTULATA L .
— Tepali esterni saldati almeno alla base, violetti o porporini-violetti, ra-
ram. bianchi, ovato-lanceolati. Masse polliniche verdastre. Brattee
bianco-rosee, generalm. piti brevi dell'ovario. Sprone lungo Yt-'U del-
l'ovario. —• Luoghi erbosi e boschivi. •— Apr. Magg.
2615 O. TRIDENTATA Scop.
Fusto alto 1-3 dm. Fiori rossicci, raram. bianchi. Labello inclinato-
pendente, a lobo medio obcordato, bilobo, spesso con un den- .
ticino ricurvo t r a i lobi. Tepali esterni acuti. — Istria, Pen. ed
isole. — Var. variegata (Ali.). — Fusto, fiori e labello c.s. Tepali
acuminati, lunghi quasi il doppio che nel tipo. — Var. commu-
tala (Tod.). — Fusto alto 8-15 cm. Fiori bianco-rosei più piccoli
che nella var. preeed. Labello pendente, a lobo medio intero o
smarginato-bilobo. — Nella zona medit. — Var. lactea (Poir.).
12 Tepali esterni porporino-nerastri o porporini, ovati, saldati fin presso
l'apice. Labello roseo-pallido con macchie porporine, papilloso, a lobi
laterali lineari, il medio bifido a lacinie troncato-denticolate, largho
3 mm. circa. Spiga ovata, densa; brattee violacee. Sprone lungo metà
dell'ovario. 2J.. — Boschi e luoghi erbosi: Pen., specie al nord e al
centro e Cors. — Magg. (Tav. 15 n. 1 ) . . . . 2616 O. PURPTXREA Huds.
— Tepali esterni bianco-rosei, con righe di colore più carico 13
13 Lobo medio del labello con lobetti obovali od oblunghi, larghi 2-3 mm.,
generalm. assai piti larghi e piti corti dei laterali. Sprone lungo circa
metà dell'ovario. Spiga con fiori sboccianti dal basso in alto. Fiori
rosei, per lo più punteggiati di dentro, raram. bianchi. 2J.. •— Boschi
o luoghi erbosi: I t . sett. e centr. sino al Laz. e Abr. — Magg. Giug.
2617 O. MILITARIS L.
— Lobo medio del labello con lobetti lineari, larghi 1 mm. o meno, larghi
e lunghi circa come i laterali 14
14 Tepali esterni saldali alla base. Foglie piane o quasi, ovali-oblunghe.
Spiga ovata, un po' densa, oon flori sboccianti dall'alto in basso. Fiori
rosei o raram. bianchi. Il resto come nella specie preced. 2).. — Magg.
Giug 2618 O. SIMIA Lam.
I l tipo a labello ovale-punteggiato. — Istria e Pen. sino T. d'O-
tranto e Cai. Labello più stretto, ellittico, non punteggia-
to. — Col tipo qua e là. — Var. italica (Lam.).
— Tepali esterni apatto liberi. Foglie ondulate al margine, oblunghe o lan-
ceolate. Brattee lunghe un terzo dell'ovario. Sprone lungo metà dell'o-
vario. Spiga ovata, densa. Fiori rosei, talora coi tep. esterni quasi vio-
letti oppure col labello quasi bianco, raram. affatto bianchi. Tuberi
talora bifidi. 2|_. — Luoghi erbosi: I t . eentr. e mer., Sic., Malta, Capri
ed Elba. — Apr. Magg 2619 O. LONGICRURIS Lk.
15 Tuberi interi, raram. bilobi. B r a t t e e con nervi semplici o più raram. ra-
mificati 16
— Tuberi ± profondam. divisi all'apice (raram. uno dei due intero). Brat-
tee grandi, erbacee, sempre retinervie 22
16 Fiori porporini o rosei, eccezionalm. bianchi 17
— Fiori gialli, raram. rosei col labello soffuso di giallo 21
17 Spiga globosa, ovata o conica, molto densa 18
— Spiga allungata, lassa 19
18 Sprone filiforme, uguale o piti lungo dell'ovario. Masse polliniche attac-
cate ad un'unica glandola. Fiori piccoli, porporini o roseo-porporini,
raram. bianchi. Labello trilobo, senza punteggiature e con due laminette
sporgenti alla base. Brattee roseo-violette, uguali o più lunghe dell'o-
vario. Foglie laneeolato-lineari. 2J.. — Luoghi erbosi boschivi: Istria,
Pen. ed isole. — Apr. Giug 2620 O. PYRAMIDALIS L .
— Sprone gracile, uguale appena a metà dell'ovario o piti breve. Masse pol-
liniche Ubere con una glandola ciascuno. Fiori piccoli, rosei: labello
tripartito, punteggiato di porpora, a lobo medio smarginato o bilobo.
Brattee 1-3-nervie, verdognole, uguali all'ovario. Foglie verdi-glauche,
F a m . HO. — ORCHIDAOEE. —G e n .637-638. 405

oblunghe le super, gradatam. più piccole. 2j.. •—• Pascoli: Alpi, App.
sino al Pistoiese, Bolognese ed Umbria. •— Oiug. Ag.
2621 O . GLOBOSA L.
19 Labello indiviso, crenulato al margine, venato, obovato-rotondo;
sprone largo, fatto a sacco, 2-3 volte più corto dell'ovario. Spiga 3-
15-flora. Brattee grandi, a più bervi, rossiccio-violette, più lunghe
dell'ovario. Fg. ovato-allungate, acute spesso macchiate di nero.
Fusto 1-2 dm. 2|.. —• Luoghi erbosi: It. mer., Sic., Malta, Sard. e Tre-
miti. — Febbr. Marz 2622 O. SACCATA Ten.
— Labello trifido o trilobo, per lo più macchiettato 20
20 Brattee, almeno le infer., con 3-7 nervi ramificati. Foglie lineari-lanceo-
late, per lo più eanalicolate, non macchiate. Fusto per lo piti coperto
dalle guaine. Spiga assai lassa, per lo più allungata. Fiori porporini,
raram. bianchi. Sprone grosso, un terzo o metà più breve dell'ovario,
oilindrico. %. — Prati umidi e luoghi paludosi. — Apr. Magg.
2623 O. LAXIFOLIA L a m .
Brattee più brevi o subeguali all'ovari.). Labello spesso non pun-
teggiato di porporino, a lobo medio più breve e più piccolo dei
laterali o talora nullo. — Istria, Pen. ed isole. — Brattee più
lunghe dell'ovario. Labello sempre punteggiato di porporino, a
lobo medio lungo come i laterali o più, Quadrato e spesso smar-
ginato, i laterali rotondati. — Qua e là: Ven., Bergam., Bologn.,
pr. Nizza e Bavenna, Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Var. pa-
lustris (Jaeq.).
— Brattee con 1-3 nervi semplici. Foglie oblungo-lanceolate o quasi obovate,
spesso macchiate di bruno. Fusto nudo in alto. Sprone cilindrico o co-
nico-cilindrieo, grassetto (1-1 Vi mm. diam.). Labello munito nel mezzo
e verso la base di papille coniche ± lunghe. Fusto spesso con macchie
porporine e foglie spesso macchiate di nero. 2J.. •— Luoghi erbosi e
boschivi: Pen., Sard., Cors. ed Elba. — Magg. Lugl.
2624 O. MASCXTLA L .
21 Sprone gracile, uguale o piti lungo dell'ovario. Labello trilobo, a lobi cre-
nulati o dentati. Foglie spesso macchiate di bruno, lanceolate. Brattee
giallognole, subeguali all'ovario, con 1-3 nervi semplici. 2J.. — Luoghi
boschivi od erbosi. — Apr. Giug. .. 2625 O. PROVINCIALE Balb.
Il tipo a brattee subeguali all'ovario. Tepali interni non divaricati.
Labello a lobi crenulati o dentellati; sprone arcuato ascondente.
Pianta di 2-3 dm., a fg. macchiate. Labello profondam. trilobo
— Istria, Pen., rara al nord, ed isole. — Brattee, tepali, labello
c. s. Pianta più piccola, a fg. non macchiate. Labello leggerm.
trilobo. — Istria, Bergam., Tose., Marche, Umbria, It. mer.,
Capri, Sic. e Cors. — Var. pauciflora (Ten.). — Brattee più brevi
dell'ovario. Tepali interni divaricati. Labello a lobi interi; sprone
suborizzontale, appena arcuato. Pianta umile. — Is. Capraia
a S. Rocco. — Var. Capraia Somm.
— Sprone grosso, un po' piti breve dell'ovario. Labello brevem. trilobo, a
lobi interi o quasi. Foglie mai macchiate, obovate od oblunghe, dilatate
sopra la metà. Spiga ovato-cilindrica, piuttosto densa. Brattee uguali
o più lunghe dell'ovario. Fiori gialli. Il resto c. s. 2J.. •— Boschi e
luoghi erbosi: Istria e Pen. — Magg. Giug 2626 O. PALLENSL.
22 Tuberi appena divisi all'apice (l'uno dei due talora intero). Fiori spesso
gialli; sprone eguale o piti lungo dell'ovario, raram. più breve . . . . 23
— Tuberi profondam. divisi. Fiori mai gialli; sprone ordinariam. piti breve
dell'ovario 24
23 Foglie oblungo-lanceolate. Sprone diritto od arcuato. Semi con tegumento
a cellule manifestam. reticolate. Spiga ovata, densa; brattee erbacee,
grandi, retinervie, più lunghe dei fiori. Labello leggerm. trilobo od
indiviso, crenulato; sprone per lo più grosso, conico-cilindrico, sub-
eguale all'ovario o più breve. Fusto 1-2 dm., quasi interam. foglioso.
2 — Pascoli e boschi. — Magg. Oiug 2627 O. SAMBUCINA L .
Il tipo a sprone discendente. Fiori gialli, a labello spesso con punti
roseo-porporini, oppure porporini. — Alpi, App., Sic. e Cors. —
Sprone orizzontale o ascendente. Fiori giallo-pallidi o rosso-por-
porini, a labello con soli 2-4 punti rosei. Pianta più robusta del
tipo in tutte le sue parti. — Sard., Cors., Elba e Goglio. — Var.
insularis (Somm.).
— Foglie lanceolate, o lineari-lanceolate. Sprone arcuato ascendente, spesso
più lungo dell'ovario. Semi con tegumento a cellule ialine. Spiga ob-
lunga, un po' lassa. Fiori gialli, roseo-porporini o bianchi. Labello a
lobo medio più piccolo dei laterali, spesso marginato; sprone gracile.
2[. — Luoghi erbosi e boschivi: C. Tic. sopra Locamo, Lig., Maremma
tose., pr. Spoleto, Laz., I t . mer., Ischia e Sic. — Apr. Magg.
2628 O . STJLPHUREA Lk.
24 Fusto fistoloso, con 3-6 foglie, la super, sviluprata, per lo più raggiun-
gente la spiga. Brattee retinervie, le infer. piti lunghe dei fiori. Sprone
cilindrico-conico, ordinariam. più breve dell'ovario. Spiga ovato-
406 Fam. 110. — OROHIDACEE. — Gen. 635-636.

oblunga, densa- P i a n t e robuste. 2J., — P r a t i umidi e luoghi torbosi.


— Maga. Lugl 2629 O. LATIFOLIA L .
I l tipo a foglie patenti, ovali-oblunghe, allargate nel mezzo, acute,
quasi sempre m a c c h i a t e di bruno. Labello trilobo, quasi sempre
più largo che lungo. — Alpi ed App., specie al nord. — Foglie
erette, lungam. lanceolate, a t t e n u a t e dalla base, cappucciate
all'apice, quasi m a i m a c c h i a t e di bruno e di un verde più chiaro
che nel tipo. Labello indiviso o leggerm. trilobo, più lungo che
largo. — I t . s e t t . , Lig., U m b r i a al M. Subasio. — V a r . incar-
nata (I^.).
— F u s t o non fistoloso, con 5-10 foglie, la super, bratteiforme, per lo più di-
scosta dalla spiga. B r a t t e e grandi, erbacee, retinervie. Fiori roseo-
porporini, r a r a m . bianchi, con m a c c h i e di colore più carico. Labello
irregolarm. trilobo. Foglie oblunghe, spessissimo m a c c h i a t e di nero.
2J.. — P r a t i e boschi. — Magg. Giug. — Volg. Concordia
2630 O. MACULATA L.
Il tipo a fg. sempre m a c c h i a t e . B r a t t e e infer. uguali ai fiori. Sprone
cilindrico, lungo al più 10 m m . — P e n . , Capri, Ischia, Sic. e
Cors. — F g . senza m a c c h i e . B r a t t e e assai più lunghe dei fiori,
almeno le infer. Sprone grosso, rigonfio, lungo sino a 15 m m . —
Salernit. nei M. di Calvanico, Basii, nella foresta di Gallipoli-
Cognato, Cai. e Sic. — V a r . saccifera (Brogn.).

639. GYMNADÈNIA

1 Sprone tre volte piti breve dell'ovario. Fiori piccoli bianco-giallicci, a te-
pali super, conniventi a cappuccio, in spiga cilindrica, densa, lunga
3-6 cm.-. b r a t t e e uguali all'ovario. R a d i c e con fibre carnose, grosse.
Pascoli: Alpi e qua e là nell'App. sino Camp. (M. Picinisco). — Lugl.
2631 G . ALBINA Rich.
—- Sprone uguale o piti breve dell'ovario. Fiori rosei o porporini, odorosis-
simi coi 2 tep. esterni laterali divaricati, in spiga quasi cilindrica, per
lo più densa, lunga 3-7 cm.\ b r a t t e e uguali o piti lunghe dell'ovario.
R a d i c e oon fibre sottili e 2 tuberi palmati. 1\.. — P r a t i e pascoli: Istria,
Alpi App. piem. ed Alpi Apuane. — Giug.llAigl.
1632 G . ODORATISSIMA Rich.
—• Sprone piti lungo dell'ovario, spesso fino al doppio. Fiori rosei o porpo-
rini, odorosi, coi 2 tep. esterni laterali divaricati, in spiga densa o
lassa, cilìndrica, lungo .5-20 cm. Nel resto come sopra. Ti.. — P r a t i e
pascoli umidi. — Giug. Lugl 2633 G. CONOPSEA R . B r .
I l tipo a pianta di 3-6 dm.. Fiori roseo-porporini, r a r a m . bianchi.
—• I t . suDer., App. sino Salernit., Basii, al Vulture, Otranto e
Sic. pr. Castelbuono. — P i a n t a di 1-2 dm. Fiori più intensam.
colorati in spiga p o v e r a e lassa. — Alpi, b e r g a m . a 1900-2000
m . e c e r t o altrove. — V a r . alpina (Rechb.). — P i a n t a più robusta
del tipo. Fiori rosei, in spiga densa, lunga sino 20 c m . — Luoghi
torbosi. —- V a r . densiflora (Dietr.).

640. NIGEITELLA

Spiga ovato-conioa, densissima, lunga 1-2 c m . ; b r a t t e e lunghe come i


fiori, verdi in basso, nericce verso l'apice, rosso-scure ai. margini. Fiori
piocoli a tepali patentissimì, con odore di vainiglia; labello intero,
ovato-lanceolato; sprone lungo un terzo dell'ovario o meno. Foglie
numerose, lineari-scanalate. F u s t o alto 5-18 c m . : tuberi palmati. 2 [ .
— Pascoli. — Lugl. Ag. — Volg. Morettina . . 2634 N. NIGRA Rclxb.
Il tipo a spiga ovato-oonica. Fiori nericci, r a r a m . rosei o gialli, a
labello triangolare, eoi margini appena rialzati. — Alpi, r a r a
nell'App. bor. e c e n t r . — Spiga cilindrica od ovato-allungata.
Fiori rosei o rossi, a labello ovato, coi margini rialzati cosi da
f o r m a r e un tubo. —- Alpi or. dalle Giulie alle t r e n t . ed alto-ate-
sine. — V a r . rubra ( R i c h t . ) .

641. PLATANTHÈRA

1 Sprone elevato all'apice, lungo 2 volte circa, l'ovario. L o g g e dell'antera


discoste, divergenti in basso. B r a t t e e uguali c i r c a all'ovario. Fiori
bianco-verdognoli, quasi senza odore. P i a n t a robusta. — Luoghi er-
bosi, boschivi: I s t r i a , P e n . , E l b a , Ischia, Capri, Sic. e Cors. — Magg.
Giug 2625 P . CHLORANTHA R c h b .
— Sprone filiforme 2
2 Sprone lungo una volta e mezzo l'ovario. L o g g e dell'antera vicine e pa-
Fam. 110. — OROHIDACEE. — Gen. 642-646. '407

rallele. B r a t t e e uguali c i r c a all'orario. Fiori bianchi odorosi. P i a n t a


gracile. 21. —• Luoghi boschivi: P e n . , specie al nord, grandi isole. —•
Mago- Giug 2636 P . BIFOLIA R i c h .
—• Sprone lungo piti del dopnio dell'ovario. Logge dell'antera discoste,
quasi parallele. B r a t t e e lunghe più del dopnio dell'ovario. F g . gran-
dissime, 13 per 8 c m . 2J.. — Veronese in V a l F r e d d a al P a s s o della
Sega. — Magg. Oiug 2637 P . CARDUCCIANA Goir.

642. COELOGLÒSSTJM

Spiga lunga ± densa; b r a t t e e erbacee, uguali o pitì lunghe dei fiori, i


quali sono giallo-verdastri. Masse polliniche munite di c o d e t t a : sta-
minoidi tubercoliformi. Foglie 3-6, le infer. ovato-oblunghe, cuneate
alla base. Tuberi palmati. 2).. — Luoghi erbosi: Alpi, A . Apuane,
App. — Magg. Lugl 2638 C. VIRIDE H a r t m .

643. HEBMÌNITTM

1 Tubero uno solo bene sviluppato, o v a t o . F g . basilari 2 ( r a r a m . 3-4), lan-


ceolate, più brevi del fusto che misura 10-20 cm. Spiga gracile, allun-
gata, a fiori niccoli verde-giallognoli; tepali super, convergenti a c a m -
pana. Labello trifìdo, rivolto da un lato e gozzuto alla base. Antere
a logge divergenti alla base, con rostello interposto alle logge. 21- —
P r a t i e pascoli, r a r o : Alpi, A. Apuane e pr. Castellamaro di Stabia a
Santangelo. — Magg. Ag 263!) H . MONORCHIS R . B r .
— Tuberi due oblunghi. F g . 5-6, lineari-scanalate, lunghe circa come il fu-
sto, che misura 5-10 cm. Spiga breve, a pochi fiori verde-giallognoli,
sfumati di porpora sui tep. esterni. Tepali super, conniventi a cap-
puccio. Labello con 2 lobetti ai lati, rivolto in già e piano. A n t e r a a
logge parallele, senza rostello. 2 [ . —• Pascoli e rupi, r a r o : Alpi. —
Lugl. Ag 2640 H . AUPINUM Lindi.

Tribù 3. LIPARIDEE.

Antera unica, terminale, libera, mobile, applicata sullo s t i m m a . Quattro


masse polliniche cerose, compatte, sposso coadese a 2 a 2, senza co-
dette. Foglie a prefogliazione duplicata. Fiori pedicellati in spiga.

644. MALAXIS

Spiga stretta, lungo 3-8 c m . : b r a t t e e setacee. Fiori piccoli, verdognoli,


a tepali divaricati. Ovario non contorto. F g . 1 ( r a r a m . 2) nella metà,
infer. del fusto, ovato-allungata. F u s t o alto 15-20 c m . , ingrossato a
bulbo e tunicato alla baso. R a d i c e fibrosa. % . — Boschi umidi o mu-
scosi: Goriz. a Vipacco, Carnia al M. Cadin. T r e n t . e Vaiteli, a B o r -
mio. — lmgl. Ag 2 6 4 1 M , MONOPHTLLA Sw.

645. LÌPAJRIS

Spiga s t r e t t a , r a d a , con pochi fiorì; b r a t t e e squamiformi. Fiori piccoli


giallo-verdastri. Ovario appena contorto. Foglie 2 basali, bislungo-
lanceolate. F u s t o a 3 angoli quasi alati. R a d i c e fibrosa. 2J.. — Luoghi
torbosi, raro: T r e n t . , L a g o super, di Mantova, C. Tic., paludi Pavesi,
in Tose, nel padule di B i e n t i n a dove però o r a è s c o m p a r s a . — Magg.
Giug. . 2642 L . LOESELII R i c h .

646. CORALLHORÌZA

Spiga breve a 4-9 fiori; b r a t t e e piccole squamiformi. Fiori piccoli, verde-


giallicci, inclinato-pendenti. Ovario contorto alla base. Scapo gracile
ooperto inferiorm. da 3-4 guaine afille. R i z o m a carnoso, nodoso-ra-
moso, coralloide. 2J.. — T r a i muschi e detriti nei boschi di abeti e
faggi: Alpi App. sino Abr., Camp, al M. Piciniseo ed Avell. al Monte-
vergine. —• lmgl. Ag. —• Volg. Coralloriza
2 6 4 3 0 . INNATA R . Br.
408 Fam. 110. — ORoHIDACEE. — Gen. 635-636.

Tribù 4. N E O T T I E E .
Antera nnlca, terminale, saldata col ginostemio solo alla base o libera'
Due masse polliniche granulose o polverose senza codetta (eccett"
Epipogium), con o senza glandola. Foglie a prefogliazione convoluta
Fiori sessili o pedicellati in spiga.

647. SPIRINTHES
1 Fioritura estiva. Fusto foglioso. Foglie lineari-lanceolate, nascenti col
fusto. Radice oon 2-4 fibre cilindrico-fusiformi. Spiga gracile, spirale,
un po' glandoloso-pelosa; brattee più lunghe dell'ovario. Fiori bian-
ohi, piccoli, sessili. 2J.. — Prati paludosi: I t . bor. e centr., Sard. e Cors.,
Elba, Giglio, Montecristo, piuttosto rara. — Lugl. Ag.
2644 S. AESTIVALIS Rich.
— Fioritura autunnale. Fusto fornito di sole guaine bratteiformi. Foglie na-
scenti dopo il fusto in un chi fletto lateralm. ad esso. Radice per lo più
con 2 soli (raram. 3-4) grossi tuberi napiformi. Spiga strettam. av-
volta a spirale, glandoloso-pelosa; brattee subeguali all'ovario. Fiori
c. s. 2|. —• Luoghi erbosi: Pen. ed isole, comune. •— Sett. Die.
2645 S. AUTUMNALIS Rich.

6 4 8 . LlSTÈRA
1 Foglie grandi, ovate (6-13 per 3-7 cm.). Spiga moltiflora, lunga 10-15 cm.
Fiori verde-giallognoli: labello intero alla base. Rizoma breve, con
numerose fibre. 2J.. — Luoghi ombrosi: Istria, Pen., grandi isole. —
— Giug. Ag 2646 L . OVATA R . Br.
— Foglie piccole, ovato-triangolari, quasi cordate (10-20 per 10-25 mm.).
Spiga con pochi fiori, lunga 15-30 mm. Fiori c.s.; labello con due denti
alla base. Rizoma gracile, oon poche fibre. — Boschi di pini e
abeti, rara: Alpi. App. tosco-emil. a Boscolungo e Fiumalbo. — Magg.
Lual 2647 L . CORDATA R . B r .

649. NEOTTIA
Pianta di color bruno-pallido a rizoma con fibre carnose aggomitolate,
e fusto munito di poche guaine bratteiformi. Spiga oblunga, adden-
sata; brattee uguali a metà dell'ovario. 2J.. — Boschi ombrosi: Pen.,
Sio., Sard. e Cors. — Giug. Ag 2648 N. NIDOS-AVIB Rich.

650. EPIPÒGIUM

Rizoma ramoso, coralloide, a fusti biancastri o giallastri, un po' car-


nosi, rigonfi alla base, afilli, portanti poche squame e 2-7 fiori gial-
licci punteggiati di porporino. 2|.. — T r a i detriti vegetali nei boschi
di faggi ed abeti, raro: Alpi Giulie, carniche, trent. e piem., App. tose,
a Bosoolungo, camp, al Matese al M. Mutria e lucano a Muro alla Vac-
oara. — Lugl. Ag 2949 E . APHYLLOM SW.

651. LIMODÒRUM

Pianta di color violaceo. Foglie sostituite da guaine bratteiformi. Fiori


in spiga lassa, brevem. pedicellati, grandetti; brattee lanceolate spesso
più lunghe dell'ovario. Rizoma breve con numerose fibre carnose. 2|.
—- Parassita sulle radici di varie piante nei luoghi boschivi: Pen. ed
isole. — Apr. Magg. — Volg. Fior di legna
2650 L. ABORTIVO!] Sw.

6 5 2 . CEPHALANTHÈRA

1 Fiori rossi. Ovario ed asse dell'infiorescenza pubescenti. Tepali oblungo-


lanoeolati, tutti acuminati od anche gli interni un po' ottusi. 2J.. —
Luoghi selvatici e boschivi: Pen., Sic., Sard. al M. Oliena e Cors. —
Giug. Lugl. — Volg. Elleborina rosea . . . . . . . . 2651 C. ROBRA Rich.
— Fiori bianchi o bianchicci. Ovario ad asse dell'inìlorescenza glabri .. 2
2 Foglie lanceolate, le medie larghe 10-15 mm., le super, lineari. Brattee
tutte pia brevi dell'ovario (raram. le infer. uguali ad esso). Tepali
esterni lanceolati, acuti, gli interni ellittici, ottusi. 2J.. — Luoghi bo-
schivi: Pen. ed isole. — Apr. Magg. — Volg. Elleborina Manca
2652 O. EN3IFOLIA Rloh.
Fam. 111-112. — CANNAOEE. — MUSAOEE. 409

— Foglie ovate od ovaio-lanceolate, larghe 2-2 % cm. B r a t t e e infer. più


lunghe dei fiori, t u t t e vili lunghe dell'ovario (raram. uguali ad esso).
Tepali tutti ottusi. 2).. — Luoghi boschivi: Pen., Sic., Sard. e Cors. —•
Magg. Lugl. —• Volg. Elleborina giallognola . . 2653 C. PALLEN8 Rich.

653. EFIPÀCTIS

1 Rizoma stolonifero. Labello a porzione anter. piana, orbicolare-ottusa,


bianca con strie porporine. Foglie oblungo-lanceolate, sessili. 2J.. —
P r a t i timidi: Pen. sino Basii, e Col. occ. •— Oiug. Lugl.
2654 E . PAIAJSTRIS Crantz
— Rizoma non stolonifero. Labello a porzione anter. concava, apicolata od
acuminala, porporina o violetta, spesso marginata di bianco. 2|. —
Luoghi boschivi. — Oiug. Ag 2655 E . LATIFOLIA Ali.
Foglie più lunghe degli internodi, per lo più scabre o pubescenti
nei nervi. Spiga moltiflora. Lamine (sporgenze) alla base della
porzione anter. del labello liscie. Pianta robusta, verdeggiante,
oon foglie infer. ovate od ovato-lanceolate. Fiori a tepali estorni
glabri, verdognoli, sfumati di viola. Perogonio grigio-verdastro
all'esterno, roseo-violaceo all'interno. Labello a lamine evidenti.
Pianta di 4-8 dm., a foglie larghe. — I s t r i a , Pen., Sic., Sard. e
Cors. — Var. ptatyphylla. Irmsch. — Fg., spiga, lamine, piante,
fiori c. s. Perig. interam. verde-giallognolo, raram. sfumato di
viola. Labello a lamine indistinte o nulle. P i a n t a più gracile, a
fg. più strette. —• P e r lo più nei boschi di Conifere: Pen. e Cors. —
Var. viridifolia (Rchb.). — F g . e spiga o.s. Lamine alla base
della porzione anter. del labello piegato-erenulato. P i a n t a rosso-
brunastra, più gracile e con foglie più piccole del tipo. Fiori con
tep. esterni forforacei, violaceo-scuri con sfumature verdi. •—
Col tipo e all'Elba. — Var. nibiginosa (Gaud.). •— Foglie più
brevi degli internodi, piccole, oblungo-lanceolate. Racemo po-
vero unilaterale. Nel resto come nella v a r . preced. — Col tipo.
— Var. microphylla (Sw.).

111». CANNACEE.

654. CANNA

Rizoma breve e grosso, tuberoso. Fusti oilindrico-schiacciati, 5-20 dm.


F g . grandi, a picciuolo guainate e lamina largam. ovale-bislunga, a
oostola robusta e nervat. parallele sottili. Cima spieiforme, a fiori ap-
paiati per ogni brattea. Fiori ermafr. a perigonio doppio; l'interno di
3 lacinie petaloidee saldate in basso t r a loro e cogli staminodi, giallo-
rossiccie. Stami petaloidi, rosso-aranciati, 2-3 esterni sterili e 2-3 in-
terni, di cui 1-2 sterili, dei quali uno labelliforme ed arricciato in fuori,
quello fertile porta un'antera 1-loculare. Stilo lineare-spatolato.
Ovario infero, trilooulare. Cassula globosa, papilloso-tubercolata.
Semi globosi, neri. 2J.. — Origin. dell'India: spesso colt. ed inselv. In
Sic. nelle acque scorrenti t r a Siracusa ed Agosta. — Np. Sett. — Volg.
Canna, Cannacoro 2656 C. INDICA L.

112». MUSACEE.

655. MUSA

Rizoma strisciante. Stipite formato dalle guaine dei picciuoli strettam.


convolte e racchiudenti lo scapo, che infine sporge, col racemo pen-
dente. F g . grandissime, bislunghe a costa robusta, penninervie. Fiori
spesso unisessuali per aborto in fascetti nell'ascella di larghe brattee
(spate) ovato-navicolari, porporine; i femm. in basso, i masch. in alto
del racemo. Perigonio bilabiato, a labbro infer. tubuloso, 3-5-lobato,
abbracciante il super, ohe è piccolo, smarginato e mucronato. Stami
5 fertili ed 1 rudimentale. Stimma clavato. B a c c h e oblungo-angolose,
falcate, gialle, nelle var. colt. senza semi. 2).. — Origin. dell'As. trop.-
or. —• Est. Aut. — Volg. Banano, Fioco d'Adamo
2657 M . PARADISIACA L.
I l tipo a Fg. con lamina gradatam. ristretta nel picciuolo. B r a t t e e
dei fiori masch. persistenti. F r u t t i lunghi sino a 30 c m . , man-
giabili cotti. — Colt, nei paesi trop. — Fg. con lamina ottusa o
cordata alla base. Brattee dei fiori masch. assai caduche. Frutti
lunghi 12 cm., zuccherini, mangiabili freschi. — Colt, in Sic. e
largam. nei paesi caldi. — Var. sapientum (L.).
110 Fam. 110. — ORohIDACEE. — Gen. 635-636.

Nei giardini si colt. per ornamento M. Ensete Gmel, dell'Abissinia e M.


Basloo Sleb.; quest'ultima vive in pien'aria a n c h e nella pianura p a d a n a .

Fam. 113*. IRIDACEE.

E r b e perenni, spesso fornite di r i z o m a o tuberose. F o g l i e


basali o sparse senza stipole. Fiori ermafroditi, regolari o anche
(•Gladiolus) irregolari, inclusi in b r a t t e e spatacee. Perigonio pe-
taloide, di 6 p e z z i disposti in d u e serie. S t a m i 3, e p i g i n i od in-
seriti sui pezzi esterni del perigonio, a d antere estrorse con 4
caselle. Ovario infero a 3 caselle, ciascuna con molti ovuli, di
rado a d 1 sola; s t i m m i 3 spesso dilatati e petaloidi. F r u t t o cas-
sula membranacea o coriacea, a tre logge o anche (Hermoda-
ctylus) uniloculare per insufficienza dei setti, con molti semi, a
guscio coriaceo o sottile, albume corneo o carnoso ed embrione
breve cilindrico.

CHIAVE DEI GENERI

1 Lobi stilari appena slargati o ± spatolati 2


—• Lobi stilari slargatissimi petaloide. Perogonio coi pezzi esterni ripiegati
in basso i
2 Fiori regolari 3
— Fiori irregolari 7
3 Perigonio con tubo lunghissimo 6 5 6 CROCUS
— Perigonio con tubo breve 657 ROMULEA
4 Pezzi esterni del perigonio barbati, per numerosi peli
658 I R I S p . "p.
— Pezzi esterni del perigonio non barbati 5
5 Ovario uniloculare, per insufficienza dei s e t t i . . 6 6 9 HERMODAORYLUS
— Ovario triloculare 6
6 Perigonio c o n tubo breve ( X i p i o n ) 658 I R I S p. p.
— Perigonio con tubo lunghissimo (Gynandriris) 658 IRIS p. p.
7 F u s t o semplice. L a c i n i e perigoniali più lunghe del tubo. Stimmi assai
dilatati all'apice 6 6 0 GLADIOLUS
— F u s t o r a m o s o . Lacinie perigoniali più brevi del tubo. Stimmi debolm.
dilatati 661 ANTHOLYZA

656. CROCUS

1 P i a n t e a fioritura autunnale 2
— P i a n t e a fiorit. primaverile o invernale 4
2 Stimmi aranciati, intero od oscuram. lobati. Tubo del perigonio 1 y2 -3
volte più lungo del lembo. S p a t a 1-2-valve; perigonio violaceo, colla
fauce b a r b a t a . Filamenti bianchi, più brevi dell'antera. F g . quasi
filiformi. ± cigliate, nascenti coi fiori. Bulbo a tuniche reticolato-
fibrose. 2J.. — Luoghi erbosi e boschivi. — Sett. Nov. — Volg. Zafferano
2658 C. SATIVUS L .
Stimmi assai più lunghi delle a n t e r e . •— Coltiv. e t a l o r a inselv.:
T r e n t . pr. Ascoli e Sic. a L e r c a t a ; Foligno p r . Colle S. Lorenzo
ed Abr. al M. dei Fiori. •— V a r . oliicinalis L . — Stimmi sube-
guali alle a n t e r e o più brevi. -— P r o v . di B a r i e L e c c e , pr. P o -
t e n z a e Cai. al M. Pollino. — V a r . Thomasii (Ten.).
— Stimmi moltifidi. Tubo del perigonio 3-4 volte più lungo del lembo 3
3 Perigonio a fauce violacea. Stimmi multifido-frangiati. Bulbo a tuniche
reticolate con larghe maglie. S p a t a 1-valve. F i o r e unico, inodoro, vio-
letto-carico, colla fauce glabra. Stimmi più lunghi delle antere. F g .
n a s c e n t i dopo i fiori, lunghe sino a 30 c m . % . — Luoghi ombrosi:
sopra Montone. Lig. specialm. o c c . , App. piem., Vercellese ad Olde-
nico. — Sett. Ott 2659 C. MEDIUS Balb.
— Perigonio a fauce gialla. Stimmi dentato-multilidi. Bulbo a tuniche con
fibre reticolate a maglie strette. Fiori 1-2 odorosi, di color violetto ±
intenso, venati, colla f a u c e un po' pelosa. Stimmi subeguali alle an-
t e r e . F g . quasi coetanee ai fiori. I l r e s t o c.s. — Luoghi erbosi e
boschivi: N a p . , Murge del B a r e s e , Basii., Cai., Sic. ed isolette pros-
sime, M a l t a . — Ott. Nov 2660 C. LONQIFLORUS R a f .
4 Spata di 2 vezzi. Tuniche del bulbo cartacee, staccantisi circolam. alla
base. Perigonio a pezzi bianchi o violetti-slavati e fauco gialla, glabra.
Filamenti più brevi delle a n t e r e . Stimmi interi o d eroso-lobulati all'a-
Fam. 113. — IRIDAOEE. — Oen. 657. 411

ploo. Bulbo solido, subgloboso. 2J.. — Pascoli e luoghi erbosi, raro al


nord: I s t r i a , P e n . , Sic. ed E l b a . — Oenn. Apr.
2661 C. BIFLÒRTJS Mill.
— Spata di 1-2 pezzi. Tuniche del bulbo reticolato-fibrose, non staccantisi
circolarm. alla base 5
5 Bulbo a tuniche formate di fibre grosse, reticolate, a maglie limitanti
areole romboidali. Spata di due pezzi. Fiori 1-2; perigonio violetto-
pallido, r a r a m . bianco, con venature più cariche; fauce giallognola o
concolore eolle lacinie. I l resto c.s. 2[. — Luoghi erbosi: Istria, Triest.,
Monfalcone. — Febbr. Marz 2662 C. RETICULATIS Stev.
— Bulbo a tuniche con fibre sottili, rettilinee od anche reticolate, m a al-
lora la spata è di un sol pezzo 6
0 Bulbo a fibre reticolate in alto. F g . larghe 3-8 mm., percorse d a una linea
bianca. Spata di un sol pezzo. Fiori 1-2 violetti ± carichi, con vena-
ture più scure, od anche bianchi, fauce violacea o bianca. Filamenti
subeguali alle antere. Stimmi rosso-aranciati. Cassula bislnngo-
trigona. 2J.. — Luoghi erbosi o boschivi. — Marz. Lmgl. — Volg. Zaf-
ferano selvatico 2663 C. VERNTTS Hill.
Tuniche del bulbo a fibre sottili. Perigonio a lacinie lunghe 2-4
cm., ovato-lanceolate. — Istria, Pen. e Sic. •— V a r . communis
K e r . Gawl. —• Tuniche c. s. Perig. a lacinie lunghe 4-5 cm., più
largam. ovate. — Col tipo, massime nell'App. -— V a r . neapoli-
tanus K e r . Gawl. — Tuniche del bulbo a fibre più grosse e più
manifestam. reticolate. Perig. c.s. —• Maremma tose., E l b a . —
V a r . etruscus (Pari.).
— Bulbo a fibre parallele anche in alto od obliquam. anastomosate. F g .
larghe 1-3 mm 7
7 F a u c e del perigonio bianca, violacea od appena giallognola-, lacinie di
color violetto dilavato, r a r a m . bianche, con 3-5 vene porporine. Spata
di 2 pezzi. Fiori unico, r a r a m . 2, assai odorosi, piuttosto grandi. Fila-
menti poco più brevi delle antere. Stimmi crenulato-lobati o subin-
teri. F g . lineari, di solito più brevi dei fiori. 2J.. •— Luoghi rupestri:
Nizz., Principato di Monaco e monti sopra Bordighera. — Febbr. Apr.
2664 C. VERSICOLOR K e r . Gawl.
— Fauce del perig. gialla-, lacinie violacee, con venature più cariche. Fiori
1-2 raram. 3, piuttosto grandi. Filamenti quasi il doppio più brevi
delle antere. Stimmi inciso-crenati o partiti. — Luoghi erbosi. —
Oenn. Marz 2665 C. IMPERATI Ten.
I l tipo a spata di 2 pezzi. Fiori inodori. — I t . mer., Capri e Cors.?
— Spata di un sol pezzo. Fiori odorosi. — Col tipo. — Var. stoa-
veolens ( B e r t . ) .
— F a u c e del perig. bianca; lacinie violaoee, con venature più cariche. Fiori
1-2 inodori, assai piccoli. Filam. subeguali alle antere. Stimmi inciso-
crenati. F g . quasi filiformi. 2|.. — Luoghi erbosi e boschivi. — Die.
Marz 2666 C. MINIMTTS DC.
I l tipo a spata di 2 pezzi. — Sard. ed isolette vicine, Cors. e Ca-
praia. — Spata di un sol pezzo. — Sard. e Cors. — V a r . sardous
Fiori.

657. ROMÙLEA

1 Perigonio piccolo, lungo 10-25 mm., a lacinie lanceolato-acute, più spesso


violaceo-pallido o quasi bianchiccio, oolla fauce giallognola; lacinie a
3 linee più intensam. colorate, spesso verdognole di fuori. Scapo breve,
3-10 om., oon 1-3 fiori nell'ascella di 2 brattee spatacee. Stimmi fili-
formi, a 3 rami bilobi, più bassi od alla stessa altezza delle antere.
F g . lineari-filiformi, spesso ricurve. 2J.. — Luoghi erbosi. — Marz.
Apr 2667 R . COLUMNAE Seb. e t M.
I l tipo a valve dimorfe, cioè l'infer. erbacea, la super. ± largam.
scariosa. Valva super, non interam. scariosa. F g . cilindrico-
compresse, ossia un po' schiacciate ai lati. — Lig., Tose., I t .
centr., mer., ed ins. — Spata c.s. Valva super, interam. scariosa.
F g . oilindrico-flliformi, lunghissime. Scapo esile, generalm.
1-floro. — Litor. tose, e laz., Taranto nel bosco del Taro, grandi
isole ed E l b a . — V a r . Rollii (Pari.). — Spata a valve ambedue
quasi del tutto erbacee o solo la super, s t r e t t a m . scariosa nel mar-
gine. F g . eilindrioo-compresse. Perig. violaceo-pallido o lilacino.
Pianta più a l t a del tipo. — Mentono, Lig., Tose., I t . mer., Sic.,
Favignana, Malta, Pantell., Lamped., Sard., Cors., Giglio e
Giannutri. —• V a r . ramiflora (Ten.).
— Perigonio in generale più grande, lungo 25-50 mm. o se talora più pic-
colo a lacinie ± rotondato-ottuso all'apice, oppure di colore violaceo
carico 2
2 Perigonio a lacinie ovate o lanceolate ± rolondato-ottuse all'apice, di so-
lito di colore violaceo-carico. Il resto c.s. 2J.. — Luoghi erbosi, dal
mare sino a c i r c a 1000 m. -—Marz. Apr 2668 R . REQUIENII Puri.
110
Fam. 113. — IRIDAOEE. — Oen. 657. 454

I l tipo a perigonio lungo 20-2S m m . a lacinie manifestarli, roton-


dato-ottuse. Stilo decisam. più lungo delle antere. — Sard., Cors.
e varie isolette vicine. — Perigonio di solito più piccolo. Stilo
lungo c i r c a come le antere. Lacinie perigoniali slargato-ottuse
all'apice, meno intensam. colorate. — l s . Capraia, Maddalena,
C a p r e r a e Cors. a Portovecchio. — V a r . insulaiis (Somm.).
— Perigonio a lacinie acute, di colore variabile, ossia roseo-lilacino con
fauce gialla, interam. violaceo-lilacmo, più r a r a m . violaceo. 11 resto
0. s. 2).. — Luoghi erbosi. — Marz. Apr.
2660 R . BULBOCODIUM Seb. et M.
I l tipo a perigonio lungo 15-55 m m . Perigonio roseo-lilacino, con
linee porporine o giallastre e spesso con sfumature v e r a a s t r e
internam., tubo giallastro. Stilo biancastro. Polline giallo. -—
I s t r i a , Lig., Tose., Rimini, l t . centr., mer. ed ins. — Perigonio
c . s. Perigonio violaceo-lilacino-pallicio, a tubo biancastro e la-
cinie un po' ottuse. Polline biancastro. — Lig. pr. Genova e
Sestri Ponente, Sard. e Cors. — V a r . ligustica (Pari.) •— Peri-
gonio o.s. Perigonio intensam. violaceo, a tubo biancastro e la-
cinie lanceolato-acuminate. Polline giallo. — Saro. sett. sul M.
L i m b a r a . —• V a r . Limbarae (lség.). — Perigonio lungo 10-20
m m . , intensam. violaceo, più pallido nella fauce. — Sic. nelle
prov. di P a l e r m o e Trapani. — Var. Linaresii (Pari.).
L a R. purpurascens Ten., orig. de) Capo di B u o n a Speranza che si col-
t i v a a Napoli e poi a Palermo, Caserta e Cagliari, h a il perigonio mediocre
porporino-roseo, con brevissimo tubo giallognolo; lacinie lanceolate, le
esterne verdi-giallognole sul dorso.

658. IBIS

1 P i a n t e bulbose, con radici talora tuberose 2


— Piante con rizoma strisciante e radici tuberose 5
2 Lacinie interne del perigonio piccolissime, molto pili brevi delle esterne
e patentissime. Scapo sotterraneo, chiuso entro le guaine. Fiori 1-2
violacei, r a r a m . bianchi, odorosi, a perigonio con tubo lungo 10-15 c m .
Stimmi poco più corti delle lacinie esterne. Cassula trigono-bislunga.
F g . lanceolato-acuminate, sorpassanti i fiori. Bulbo grosso, tunicato,
a radici fusiformi, carnose. 2|. —• Luoghi erbosi e sterili: Sic. ed iso-
l e t t e vicine, Sard. m e r . — Nov. Marz.
2670 I . PLANIFOLIA D u r . e t Seh.
— Lacinie del perigonio quasi ugualm. lunghe, le interne erette . . . . 3
3 Bulbo oon tuniche fibroso-reticolate. Filamenti coadesi collo stilo e con
lo stimma. Fiori 2-5, distici, fugaci, violetti, r a r a m . bianohi. Perigonio
a tubo filiforme, subeguale all'ovario; lacinie esterne più grandi delle
interne, riflesse, con una linea pubescente sull'unghia; le interne
erette. F g . s t r e t t a m . lineari, più lunghe del fusto, ohe è flessuoso, 1-3
dm. Bulbo formato da due bulbilli collaterali, a radici fibrose. 2].. —
Luoghi aridi m a r . — Apr. Magg 2671 I . SISYRINCHIUM L .
I l tipo a fusto con 2 fg. Perigonio a lacinie esterne con una m a c -
chia gialla nel mezzo. — Genova, L a z . , I t . mer., grandi isole,
Lipari, Malta, L a m p e d . , Linosa, E l b a . — F u s t o con 1 fg. sola.
Perig. a lacinie variegate per piccole e numerose macchie rotonde.
— Sic. m e r . — V a r . sicula Fiori.
— Bulbo con tuniche membranose. Filamenti liberi 4
4 Fiori ± violacei, a tubo brevissimo, subloboso. Perigonio a lacinie
esterne ovato-orbicolari, violette con una m a c c h i a gialla nel mezzo,
imberbi; le interne obovato-oblunghe, violette. Stimmi gialli, subeguali
alle lacinie esterne, terminati in due lobi ovali. Cassula trigona. F g .
lineari, scanalate, glaucescenti. F u s t o cilindrico, 4-6 dm. Bulbo a
tuniche brune e radici carnosette. 2J.. — Luoghi selvat.: Lig. occ. a
Diano-Borello, M. Conero pr. Ancona, Sard. ad Ingurtosu e Cors. —
Magg 2672 I. XIPHIUM L.
— Fiori totalm. gialli, a tubo lineare, lungo come l'ovario. Perig. a lacinie
esterne con punti rossi nel mezzo e giallo-dorate nel resto. Stimmi
giallo-dorati, più brevi delle lacinie esterne. F u s t o per lo più 2-floro.
Nel resto c . s . 2|.. — P r . Genova e Porto-Maurizio, Sic. e Palmi e Ma-
scali forse n a t u r . — Apr. Magg 2673 I . IMBEBBIS Poir.
5 Lacinie esterne del perigonio barbate sull'unghia, le interne nude .. 6
— Lacinie tutte imerbi 12
6 F u s t o o scapo più, alto delle fg., spesso ramoso, portante per lo più pa-
r e c c h i fiori 7
— Scapo piti breve delle fg., r a r a m . uguale a d esse od un po' più alto, por-
t a n t e 1 o 2 fiori 10
7 Fiori cinti d a due brattee interam. scariose all'epoca della fioritura, vio-
laoeo-pallidi, bianchicci o giallo-pallidi 8
Fam. 113. — I R I D A C E E . —• Gen. 658. 413

— Fiori cinti da duo brattee in parte erbacee all'epoca della fioritura, in-
tensam. violacei o paonazzi 9
8 Fiori violaceo-pallidi o quasi bianchi, odorosi, raram. inodori. Perigonio
a tubo uguale od un po' più lungo dell'ovario, colle lacinie esterne mu-
nite di barba gialla, t u t t e oon unghie giallognole o rigate di violaceo.
F g . ensiformi, tutte radicali o quasi glauche, larghe 12-30 m m . ,
lunghe sino a 45 cm., acute. Kizoma grosso, 2-3 cm. diam., con odoro
di viola disseccato. 2|. — Muri, rupi, spesso oolt. ed in molti luoghi
nat. — Apr. Magg. — Volg. Giaggiolo . . . . 2674 I . FLORENTINA L .
I l tipo a fiori violaceo-pallidissimi o quasi bianchi. — Colt, e qua
^ e là nat.: Veron. a Maroellise, Lig., Tose-, I t . centr., mer., ed ins.
— Fiori violaceo-pallidi con venature più cariche. — Colt, e qua
e là nat.: I t . bor., Lig., Tose., Sic., Malta e Sard. — Var. pal-
lida (Lam.).
— Fiori giallo-pallidi Cfr. I . LUTESCENS
9 Brattee fiorali erbacee sino a metà all'epoca della fioritura. Fusti alti
5-10, raram. 3-4' dm., ramosi, con parecchi fiori inodori o quasi, di
rado odorosi. Il resto c.s. 2J.. — Muri, luoghi rocciosi e boschetti, qua
e là, spesso sfuggito alla colt.: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg. —
Volg. Giaggiolo 2675 I . GERMANICA L .
— Brattee fiorali, completam. erbacee, tranne il margine, anche dopo la
fioritura Cfr. I. APHYLLA
10 Scapo con un ramo nella metà super. Brattee florali erbacee anche dopo
la fioritura, eccetto lungo i margini. Scapo uguale alle fg. o più breve,
oon 1-2, raram. 3 fiori, intensam. violacei. Lacinie esterne con barba
bianchiccia o giallognola ed unghia spesso venata di giallo o di rosso.
Portam. dell'I - , germanica da cui distinguesi pel rizoma più piccolo,
per le fg. più brevi e più strette, poco o punto glauche, fortem. ner-
vose da somigliare pieghettate. — Luoghi rupestri: Piem. (Cafasse
sul IVI. Mombas, M. di Givoletto sopra la caccia e pr. Venaria-Reale
lungo la Stura). — Apr. Maga 2676 I . APHYLLA L .
— Soapo senza rami. B r a t t e e florali ± scariose 11
11 Tubo del perigonio sino a 2 volte più lungo dell'ovario. B r a t t e e fiorali
soariose in alto. Lacinie esterne del perig. oblungo-spatolate od obo-
vate. Ovario brevem. pedicellato. F g . ensiformi, spesso incurvate,
glauche, lunghe 8-20 cm., mucronate. Scapo alto 10-25 c m . 2).. —
Luoghi sassosi e rupestri. — Marz. Apr. .. 26T7 I. LUTESCENS L a m .
Il tipo a scapi con 1-2 flori (in colt. anche 3-4) uguali alle fg. o
più lunghi. Fg. larghe 10-20 mm. Lacinie interne poco più larghe
delle esterno. Perigonio giallo-pallido. Brattee fior, assai acute.
— Colt, ed inselv. pr. Palermo. — Scapi, fg. e lacinie c.s. Perig.
violaeeo-porporino o raram. bianco. Brattee fior, più ottuse. —
Lig., Tose. (Lucchese e M. Calvi), Laz. (M. Lucretile, Civitavec-
chia, ecc.) e Camp, a Fondi sul M. delle F a t e . — Var. olbiensis
(Ilénon). — Scapi sempre con 1 fiore, di solito più brevi delle fg.
F g . larghe 5-15 mm. Lacinie interne assai più larghe delle ester-
ne. Perig. giallo-pallido. — Colli mar.: Lig., Tose., Civitavec-
chia, Gargano e Terra d'Otranto. — Var. Chamaeiris (Bert.)
—• Scapi, fg. e lacinie c.s. Perig. violaeeo-porporino, raram.
bianco. — Nizz., Lig., Tose, ed Avellinese a S. Agata di Sopra.
— Var. italica (Pari.).
— Tubo del perig. 3-5 volte più lungo dell'ovario. Scapo alto 2-15 cm., più
breve delle fg., sempre con 1 flore. Ovario sessile. Il resto c.s. 2).. —•
Luoghi aridi. —• Marz. Magg 2678 I . PUMILA L .
Il tipo a tubo del perig. 4-5 volte più lungo dell'ovario; perigonio
azzurro-violaceo o bianco. Talora coltiv. o nat. pr. Fiume? —
Tubo del perig. 3-4 volte più lungo dell'ovario; perig. variam.
colorato dal porporino-scuro al violaceo, al bianco-giallognolo
e al giallo. — Puglie (Gargano terr. di Lucerà lungo il torrente
Triolo e Murge del Barese ov'è comune) e Sic. —• Var. pscudo-
pumila (Tin.).
12 Fg. ensiformi, larghe 10-30 mm. Fiori gialli o giallognoli, talora sfumati
di violetto. Ovario e oassula trigoni 13
— F g . lineari o lineari-ensiformi, larghe 5-15 mm. Fiori ± intensam. vio-
lacei od azzurri. Ovario e cassula esagonali od anche (1. sibirica) tri-
goni 14
13 Fiori gialli. Pianta inodora. Perigonio a tubo assai più breve dell'ovario;
lacinie esterne largam. ovali, con vene rossiece alla base, le interne
assai più piccole, più strette degli stimmi. F g . verdi, subeguali al fu-
sto. Fusto oilindrico-subcompresso, 5-10 dm., ramoso. 2).. — Canali,
fossi e paludi: Pen., grandi isole e Malta. — Apr. Giug. — Volg. Gi-
glio giallo, Coltellacci (Tav. 15 n. 2 ) . . 2679 I . PSEUDO-ACORUS L .
— Fiori violaceo-sudici, tendenti al giallognolo. Pianta fetida. Perigonio a
tubo assai oorto; lacinie esterne oblunghe, violaceo-livide nella metà
super, e con unghia giallognola, le interne più piccole, giallognole e
cosi pure gli stimmi. F g . d'un bel verde. Fusto compresso, 4-8 dm.,

20.
110 Fam. 113. — IRIDAOEE. — Oen. 657. 456

semplloe. 2J.. — Luoghi boschivi, siepi ecc.: I t . centr., mer. ed ins.,


inselv. qua e là nell'It. super. — Magg. Giug. — Volg. Giglio dei morti
2 6 8 0 I . FOETIDI8SIMA L.
14 Ovario e cassula trigoni. Perigonio a tubo c.s.; lacinie esterne obovate,
azzurre con venature violette, le interne oblungo-spatolate, violette,
più lunghe degli stimmi, che sono pure violetti. Fg. verdi, larghe 5-10
mm. Fusto fistoloso, 5-10 dm., ad 1-3 fiori, semplice. Rizoma ramoso-
cespuglioso. 2[. — Boschi e prati umidi, raro. — Magg. Giug.
2 6 8 1 I . SIBIRIOA L.
I l tipo a fusto cilindrico, lungo circa 11 doppio delle fg., lungam.
nudo in alto. Riz. cespuglioso. — Istria, Friuli pr. Vittorio, Alto
Adige a Bolzano e Bressanone, Veron. a Nogara, a Pavia lungo
il Ticino, Piem., Puglie ad Ortanova e Cerignola. — Fusto
schiacciato, poco più lungo delle fg., foglioso fin sotto ai primi
fiori. Riz. strisciante, con guaine di fg. sfibrate all'apice. La-
cinie più strette, con grosse venature violette. — Istria sul M.
Kvinik. — Var. erirrhiza (Posp.).
— Ovario e cassula con 6 costole, a maturazione avvicinate due a due 15
15 Foglie ensiformi, larghe 8-15 mm. Fusto di 3-8 dm. più alto delle fg. o
raram. subeguale ad esse, cilindrico-compresso, semplice, a 2-4 fiori.
Perigonio a lacinie esterne spatolate, sfumate di violetto o di azzurro
ed unghia gialla, le interne violette, più lunghe degli stimmi, che sono
pure vio.otti. Cassula ovoidea, lungam. rostrata. 2J.. — Colt, e ta-
lora Inselv.: U t . veneto, Salern. ad Eboli e Pesto. — Magg. Giug.
2682 I. SPURIA L .
— Fg. lineari, larghe 5-10 mm. Fusto di 2-3, raram. 3-6 dm. più breve delle
fg., o solo di quelle radicali o solo delle eauline 16
16 Fg. eauline e brattee sorpassanti i fiori. Lacinie del perigonio disuguali,
le esterne più lunghe e più larghe, a lamina ovato-orbicolare, violaeeo-
porporine, azzurrognole all'apice, variegate di giallo nel mezzo e sul-
l'unghia; le interne violacee, ovato-allungate, subeguali agli stimmi
che sono petaloidei, violacei e con lobi interi o quasi. Pedicelli florali
lunghi, compreso l'ovario, 2-6 cm. Cassula ovoidea, brevem. apico-
lata. 2|.. — Luoghi erbosi, boschivi. — Magg. Giug.
2683 I. ORAMINEA L .
Il tipo a fusto compresso bitagliente, più breve delle fg. radicali.
— Cassula con un becco lungo 4 mm. Fusto alto 2-3 dm. Fg.
verdi. — Istria, Pen. bor. e centr. — Fusto e cassula c. s. Fusto
alto sino a 6 dm. e più. Fg. glaucescenti. Fiori più grandi, vio-
lacei tendenti al giallognolo. —• Istria. — Var. Pseudo-Cyperus
(Sehur.). — Fusto cilindrico o quasi, 3-6 dm., talora più lungo
delle fg. radicali. Cassula con un becco lungo 9 mm. — Camp-,
Sannio, Salern., Avell., Puglie, Basii, e Cai. — Var. collina (N.
Terr.).
— Fg. eauline e brattee più brevi dei fiori. Lacinie del perigonio subeguali
tra loro in lunghezza ed in larghezza, lahoeolato-spatolate, le esterne
violacee oon unghia giallognola, le interne violacee, spesso lacerate,
più lunghe degli stimmi che sono stretti, violacei e con lobi dentati.
Pedicelli florali lunghi, compreso l'ovario, 7-9 cm. Cassula oblunga,
rostrata. 2|.. — Colt, ed inselv. alla Mandria pr. Torino. — Magg.
2684 I . ENSATA Thunb.

659. HEP.HODÀCTYLUS

Fusto eretto 2-4 dm., 1-floro. Foglie tutte basali, lineari, quadrango-
lari, assai più lunghe del fusto. Perigonio con tubo più breve dell'o-
vario, a lacinie esterne imberbi, con lamina riflessa, ovato-orblcolare,
violaceo-fosca, vellutata, ed unghia con una linea gialliccia; le interne
piccole, verde-giallognole. Stimmi poco più brevi delle lacinie esterne.
Cassula obovata senza setti. 2J.. — Luoghi selvat. ed anche colt. —
Febbr. Marz. — Volg. Bellavedova, Bocca di lupo
2685 H. TUBEROSUS Mill.
Il tipo a fg. lunghe 3-7 dm. Lacinie esterne del perigonio ovato-
orbicolari, le interne bislunghe mucronate. — Istria, I t . sett.
(Euganei, Polesine, Trevig. nei colli d'Asolo, Vicent., pr. Verona.
Bergamo, Novara), Parmig., Reggiano, Colli di Bologna e resto
della Pen. dalla Lig. e Marche in giù, CoTs, ed Elba. — Fg. lun-
ghe 9-12 dm. Lacinie esterne del perigonio bislungo-obovate e
smarginate, le interne spatolate, lungam. cuspidate. — I t . mer.
— Var. longifolius (Sweet).
Fam. Ili. —t AMARILLIDAOEE.—OEN.66Ì-665.

660. GLADIOLUS

1 Tuniche del bulbo f o r m a t e di fibre grassette, tulle, sciolte, reticolate e


superior. a n a s t o m o s a t e in r e t e a maglie ovate o subrotonde. Spiga
breve, unilaterale, con 3-4, r a r a m . 5-7 fiori, roseo-violetti o r a r a m .
bianchi. Antere più brevi del filamento. Semi l a r g a m . alati. 2).. —
Prati, pascoli e boschi umidi: Alpi, massime or. ed o c c . , App. lig.-
' piem. e lucchese, A . Apuane e M a r e m m a t o s e . neirOrbetellano. —•
Magg. Giug 2686 G. PALUSTER Gaud
— Tuniche del bulbo ± membranose, cioè con fibre mai del tutto sciolte,
parallele o più spesso superiorm. anastomosate in r e t e a maglie strette
o strettissime ed allungate 2
2 Semi largam. o strettam. alati. Cassule ± oblungo-obovate. Antere subo-
guali al loro filamento o poco o assai più brevi. Fiori di colore roseo-
porporino generalm. assai carico; lacinie super, subeguali t r a loro. 2|..
— Volg. iSpadacciola, FU di spada 2687 G. COMMUNIS L .
I l tipo a fiori grandi, lunghi 4-5 c m . A n t e r e subeguali o poco più
brevi del filamento. Semi l a r g a m . alati. Spiga unilaterale, a
7-10 fiori. Lacinie infer. del perigonio uguali t r a loro. — P r . Ge-
nova, M a r e m m a tose., L a z . , I t . mer., Sard., Cors., Giglio e Gor-
gona. — Fiori, a n t e r e e semi c.s. Spiga distico-subunilaterale,
a 6-10 fiori. L a c i n i a infer. mediana più lunga e più l a r g a delie
laterali. — Lig., Tose., Abr., L a z . , Cai. pr. Catanzaro, grandi
isole, Eolie e Malta. — V a r . byzantinus (Mill.). — Fiori generalm.
più piccoli. Antere assai più brevi del loro filamento. Semi stret-
t a m . alati. Lacinie infer. del perigonio uguali t r a loro. F g . t u t t e
acuminate. Spiga lassa. Stimmi lineari sino a m e t à , poi b r u s c a m .
dilatati. — I s t r i a , L i t o r . friulano. Salernit., Capri, Basii., Sic.,
Malta e L a m p e d . — Var. dubius (Guss.). — Fiori, antere, semi e
lacinie c . s. F g . infer. per lo più o t t u s a all'apice. Spiga densa.
Stimmi g r a d a t a m . dilatati dalia base, spatolati. — Trevig. nei
bosco di F a g a r è , C. T i c . ed al piede delle Alpi pieni., donde
scende al piano lungo i fiumi. — V a r . imbricatus (L.).
— Semi appendicolati in basso, ma non alati. Cassule globose o quasi. An-
t e r e suoeguali o più brevi del loro filamento. Fiori di color roseo-violetti
chiari; lacinia sup. m e d i a n a più lunga e d il doppio più l a r g a delle la-
terali. 2J.. — Luoghi colf, frequente. -—• Volg. Fil di spada, Pancac-
ciuola 2688 G. SEOETUM Gawl.
I l tipo a lacinia super, mediana del perigonio discosta dalle late-
rali. Antere uguali c i r c a al filamento. Perigonio roseo-violetto
chiaro, a lacinia super, mediana c u r v a t o - c o n c a v a . — I s t r i a ,
P e n . ed isole. —• L a c i n i a e a n t e r e c.s. Perigonio roseo molto pai-
lido, a lacinia super, mediana assai più grande, e r e t t a e quasi
piana, a v v i c i n a t a alle laterali. Antere un po' più brevi del fila-
mento. — Pianosa, S a r d . , I s c h i a . — V a r . inarimensis (Guss.).

661. ANTHOLYZA

Bulbo grosso, con tuniche a fibre reticolate. F u s t o alto sino 1 m . , ra-


moso. F g . lineari-ensiformi, larghe sino a 3 c m . Spighe moltiflora, oon
2 brattee (spate) lanceolate per ogni fiore, sutluse di rosso. Perigonio
tubuloso-bilabiato, a 6 lacinie, la super, più g r a n d e di t u t t e è rossa,
poi 2 laterali lunghe un terzo della super.; quindi a l t r e 2 lacinie lungho
m e t à della super, ed infine u n a infer. lunga c o m e le laterali: t u t t e
queste lacinie sono spesso gialle con strie rosse, o viceversa. Tubo
lungo 4 c m . Stimmi lineari, debolm. dilatati all'apice. —• Orig. del
Capo di B u o n a Speranza, colt. e t a l o r a inselv.: P a l e r m o alla F a v o r i t a ,
E l b a o P o r t o Longone, Capraia. — Prim. . . 2689 A . AETHIOPICA L .

F a m . 114». AMARILLIDACEE.

P i a n t e erbacee, bulbose o con s t i p i t e legnoso. F o g l i e semplici,


intere, radicali, senza stipole. F i o r i ermafroditi, b r a t t e a t i . Pe-
rigonio colorato di 6 lobi o segmenti, disposti in due serie. S t a -
mi 6, inseriti sul perigonio, ad a n t e r e introrse o deiscenti per
pori terminali, a 4 caselle. Ovario infero a 3 caselle, con molti
ovuli; stilo filiforme con 1-3 stimmi. F r u t t o cassula, di rado car-
noso, trivalve, con l o più semi per casella. S e m i a guscio mem-
branaceo o crostaceo, con albume carnoso ed e m b r i o n e diritto
assile, cilindrico.
416 Fam. Ili. —t AMARILLIDAOEE. — O e n . 66Ì-665.

CHIAVE DEI GENERI

Perigonio senza c o r o n a 2
Perigonio fornito internam. di u n a corona 5
Tepali disgiunti 3
Tepali congiunti 4
Tepali t u t t i uguali 663 LEUOOJUM
Tepali interni m o l t o più brevi, smarginati all'apice . . 662 GALANTIIUS
Bulbo con foglie lineari, erbacee 664 STERNBERGIA
Rizoma con foglie grandi, lanceolate, carnose, spinose . . 667 AGAVE
Corona breve a scodelletta 665 NARCIKSUS p. p.
Corona lunga quanto il perigonio o almeno l a m e t à di esso . . . 6
Fiori gialli ( A / a x ) 665 NARCISSUS p. p.
F i o r i bianchi 666 PANCRATIUM

Tribù 1. A M A R I L L E E .

P i a n t e con scapo afillo. Fiori senza c o r o n a .

662. GALÀNTHUS

Fiore unico, pendente. Perigonio coi pezzi esterni ovoidei, concavi a


cucchiaio, e bianchi; i t r e interni assai brevi, obovati, smarginati
all'apice, bianchi con m a c c h i a verde o giallognola in alto, r a r a m .
senza. Antere prolungate in punta lesiniforme. Cassula carnosa, ovoi-
dale. Due foglie lineari, ottuse e subcanalicolate. Scapo nudo (10-15
cm.), uguale alle foglie. 2J.. — P r a t i , pascoli e boschi. — Febbr. Apr.
— Volg. Fora neve, Buca neve ( T a v . 15 n. 3 ) . . 2690 G. NIVALIS L .
F g . subcanalicolate, larghe al più 1 c m . Bulbo grosso sino 2 c m .
F i o r i t u r a primaverile. — I t . sett. e qua e là nelle parti alte dei
monti d e l l ' I t . m e r . — V a r . minus Ten. — F g . quasi piane, più
larghe. Bulbi e fiori più grandi. Fiorit. primav. più t a r d i v a . —
Triest., Veronese, I t . centr. e mer., Sic. s u l l ' E t n a . — V a r . , ma/or
R e d . —• F g . , bulbi e fiori come nella v a r . p r e c . . m a fioritura autun-
nale. — Sic. nel Messinese pr. S. L u c i a del Mela ed a S. P i e r
Niceto. — V a r . Reginae-Olgae Orph.

663. LEUCÒJUM

Foglie lineari-piane, larghe 5-12 mm., sviluppate all'epoca della fiori-


t u r a . Stilo clavato 2
F g . lineari-slrellissime, larghe 1-2 mm. o filiformi, spesso poco sviluppale
all'epoca della fioritura. Stilo filiforme : 3
Scapo poco più lungo delle foglie, alto 3-5 d m . , bitagliente, con 3-6 flori,
r a r a m . uno. F g . 2-6 ottuse, eanalicolate. S p a t a univalve. Fiori in om-
brella, pendenti, oon pedicelli disuguali. Tepali obovati, concavi, con
mucrone ottuso, verdognolo nel resto bianchi. A n t e r e ottuse. Cassula
carnosa, ovale. Semi neri, senza caruncola, a spermoderna crostoso,
fragile. 2|_. — P r a t i umidi. — Apr. Magg. — Volg. Campanelle
2691 L . AESTIVUM L.
I l tipo con 3-6 flori, lunghi 12-15 m m . Ovario subclavato. — Istria,
I t . s e t t . , L i g . e Tose. —• Fiori 1-3, lunghi 6-10 m m . Ovario oblun-
go. — Nizza, S a r d . e Cors. — V a r . pulchellum (Salisb.).
Scapo generalm. assai più lungo delle fg., alto 1-3 dm., cilindrico-com-
presso, oon 1 r a r a m , 2 fiori. Tepali lunghi 15-22 m m . Semi chiari, con
c a r u n c o l a a f o r m a di rostro, a spermoderma membranoso. I l resto
c . s . 2).. — Boschi, pascoli e siepi: P e n . , specie al nord, e Cors. — Marz.
Apr 2692 L . VERNUM L .
Stami inseriti sopra un disco assai manifesto, avente 6 lobi liberi verdo-
gnoli, alterni con gli s t a m i . Scapo cilindrico, più breve delle fg. S p a t a
a 2 valve lineari. Fiori 1-3 pendenti, bianchi, a tepali ovato-ellittici.
Stilo un po' più lungo degli stami. Cassula oblungo-piriforme. 2J.. —
Luoghi aridi: Nizzardo e princip. di Monaco. — Marz. Apr.
2693 L . HIEMALE DC.
Stami inseriti sopra un disco poco prominente, intero 4
Foglie assai brevi al t e m p o della fioritura., 2-4, lineari-strettissime, quasi
filiformi. Stilo più lungo degli stami. F i o r i t u r a autunnale. Scapo ci-
lindrico, filiforme. Perigonio lungo 5-9 m m . a tepali ovato-oblunghi.
Cassula globosa. 2[. — Luoghi aridi, specie m a r i t . — Sett. Nov.
2694 L . AUTUNNALE L .
I l tipo a scapo alto 1-2 dm., con 2-3 fiori. S p a t a 1-valve. Tepali
bianchi o t a l o r a porporini alla base, quasi 3- dentati all'apice. —
Sic. e S a r d . — Scapo più basso, con 1 fiore. S p a t a 2-valve. Tep.
Fam. Ili. —t AMARILLIDAOEE. — Oen. 66Ì-665.

rosei, r a r a m . bianohi, ottusi, m a non 3-dentati all'apice. — S a r d .


nella Gallura, Cors. ed is. Sanguinarie. — V a r . roseum (Martin).
— F g . subeguali o più lunghe dello scapo al t e m p o della fiorit., più larghe
che nel preced., un po' piane. Tepali bianohi, acuti, interi. Cassida
subglobosa. Il resto c . s . % . •— Rupi: Cors. d a 100 a 1200 m . — Apr.
Magg 1695 L . LONGIFOLIUM I . Gay.

664. STERNBEKGIA

1 Scapo subnullo o brevissimo, sotterraneo. Foglie larghe 2-5 mm., lineari


ottuse, piane, nascenti dopo i fiori, che sono gialli. Tubo del peri-
gonio cilindrico, lungo come le lacinie o quasi. — Luoghi a r i d i . — Sett
Ott 2696 S. COLCHICIFLÒRA W . et K .
I l tipo a tepali lunghi 3 c m . c i r c a e larghi 5 m m . , ottusi. — P r o -
pria della P e n . baie, ed Ungh. — Tepali più brevi e più s t r e t t i
acuti. —• Piceno, Abr., Cai., Sic. nelle Madonie e s u l l ' E t n a . —
V a r . aetnensis (Guss.).
— Scapo ± sviluppato (6-20 cm.), unico o più. Foglie leggerm. scanalate,
nascenti coi fiori, che sono gialli. Tubo del perigonio imbutiforme,
brevissimo. 2|.. — Luoghi aridi e boschivi. — Sett. Nov.
2697 S. LUTEA Gawl.
I l tipo a fg. larghe 5-10 m m . lineari-ottuse, cartilaginee e denti-
col.ito-scabre al margine. Tepali oblungo-ollittici, ottusi. —•
Istria, Nizza, Lig., Toso., I t . c e n t r . e m e r . , Sic. e S a r d . — F g .
larghe 3-5 m m . , Sic. e S a r d . — F g . larghe 2-5 m m - , scanalato-
subtriaugolari, manifestam. pettinato-glandolose al margine.
Tep. più s t r e t t i che nel tipo. — Cai. e Sic. — V a r . citrina ( K e r .
Gawl.).

665. NABCISSUS

1 Corona breve a scodelle!ta 2


—• Corona lunga quando il perigonio o almeno la metà di esso 12
2 Lacinie del perigonio e corona bianchi. Stilo uguale agli s t a m i super. 3
— Lacinie del perigonio e corona già,Ili 4
— Laciuio del perigonio bianche e corona giallo o giallo-pallida ... 6
3 Corona 4 volte c i r c a più breve delle lacinie, lobato-dentata. Tubo peri-
goniale per lo più verdognolo soltanto alla base. Fiori assai odorosi.
Scapo e foglie glauche. 2J.. — Qua e là per lo pili nei c o l t . : V e r o n . ,
B r e s c . nei Bonohi e sul Garda, 6 r g a m . , pr. Como, Lig., T o s e . , Nap. a
Pozzuoli, Amalfi e Baveljo, Ischia, Sic. a Castelbuono. — Oenn. Magg.
2698 N. PAPYRACEUS Gawl.
— Corona 5-6 volle più breve delle lacinie, quasi intera. Tubo perigon.
t o t a l m . verdognolo. Fiori meno dorosi e meno candidi del p r e c e d .
Scapo e foglie verdi-glauche, 2).. •— U m b r i a sul M. V e t t o r e (?). Capri.
Nap. a Pozzuoli ed alle falde del Vesuvio, Avellin. a d Altavilla. — ,
Nov. Febbr 2699 N. UNICOLOR T e n .
4 Foglie strettissime (2-5 mm. larghe), semicilindrico-giunchiformi, più lun-
ghe dello scapo, che è 1-5-floro ed alto 15-30 om. Fiori odorosissimi.
Corona 3-4 volte più breve delle lacinie, leggerm. crenulate. 2 [ . —
Colt, nei giard. e qua e là inselv.: Verona, B e r g a m . a Carenno, C. T i c . ,
Colli di Peggio Emilia, Tose., pr. Spoleto e Napoli, L e c c e e Martina,
Cai. — Marz. Apr 2700 N . JONQUILLA L .
— Foglie lineari-naslriformi (3-30 mm. larghe) piane 5
5 Stilo più lungo degli s t a m i super. Lacinie perigoniali oblungo-lanceolate.
Foglie o scapo verdognoli, questo 7-12-floro. F o r m a c e r t a m . ibrida. 2)..
— Nizz., Lig., Tose., p r . Ascoli e Napoli, Capri, Gargano, Catania,
S a r d . a J e r s u e Cors. a B a s t i a . — Febbr. Marz.
2701 N. ITALICUS Gawl.
— Stilo molto più breve degli stami. Lacinie perigon. largam. ellittiche o
subovate. Foglie verdi-glauche. Scapo subcilindrico-angoloso 9-12-floro.
2|. — F o r m a eerto sfuggita alla c o l t u r a : Nizza, Mentone, t r a S. R e m o
e Coldirodi, L u c c h e s e a Bezzano, M. Pisani a Toccafondo, prò. A n c o n a
al Castellano e Salern. a C a v a de' Tirreni. — Febbr. Marz.
2 7 0 2 N. AUREUS Lois.
— Stilo uguale agli stami super. Lacinie perigoniali ovato-bislunghe, a c u t e .
F g . nastriformi, larghe in media 10-15 m m . , glauche. Scapo ± com-
prssso-hiiugoloso, 2-6-floro. 2J.. — Luoghi coltiv. ed incolti: I s t r i a ,
Tose., Elba, Sard. s e t t . , arcip. Maddalena e n a t . a Torri del Benaso
noi Veron. — Nov. Marz 2703 N. BERTOLONII P a r i .
6 Margina della corona rosso-scarlatto. Fiori-assai odorosi. Scapo compresso-
biangoloso, 1-floro o raram. 2-3-floro. 2j.. — Volg. Fior-maggi, Narciso,
Giracapo 2704 N . POÈTICUS L .
418 Fam. 110. — O r o h I D A C E E . — Gen. 635-636.

I l tipo a scapo con 1, r a r a m . 2 fiori: c o r o n a gialla col margine ros-


so-soarlatto: lacinie perigonali ovato- od obovat.o-oblungho,
ricoprentisi ai margini, t o t a l m . bianche o r a r a m . striate di giallo
oppure colorate di giallo nel mezzo. —• Qua e là: P e n . , E l b a ed
is. Ponziane. — Scapo e corona c . s . L a c i n i e perigon. ellittico-
oblunghe, assai s t r e t t e , e quindi non ricoprentisi ai margini, to-
t a l m . bianche. — I s t r i a , E u g a n e i , Friuli. C. T i c . , V . d'Aosta, V .
di Susa, L i g . , pr. P i s a , Anp. umbro a Oastelluccio, Nap. nel M.
di Castellamare e c c . —• V a r . angustifolius (Curt.).
— Margine della corona scoloralo, scarioso. Fiori c. s. Scapo pluriangoloso,
2-floro o raram. 1-3-floro. — Campi, vigne e lungo i corsi d'acqua,
sfuggito alla colt.: I t . boreale, Tose., Urbino, P e s a r o , Perugia, R o m a ,
Cai. al M. Pollino. — Apr. Maga. — F o r m a ibrida f r a N. poeticus e
N. Tazetta 2705 N. BIFLOROT Curtis
— Margine della corona concolore ad essa 7
7 Fioritura primaverile od invernale (iniziantesi t a l o r a sino da Nov.) 8
— F i o r i t u r a autunnale 11
8 Corona a d a p e r t u r a ± ristretta 9
•—• Corona ad a p e r t u r a larga ed espansa 10
9 Foglie erette od eretto-patenti, spesso contorte, s c a n a l a t e o quasi piane,
glabre e striate insieme allo scapo il quale p e r lo più è multifloro. Corona
lunga Vi- 1 /, delle lacinie, intera o crenato-lobata. Ti. — Luoghi colt. ed
Incolti: I s t r i a , Lig., I t . c e n t r . , m e r . ed ins. — Die. Apr. — (N. canalicu-
latus Guss., N. neglectus Ten., N. grandicrenatus e Bicchianus Pari.).
— Volg. Narciso, Tazzetta 2706 N. TAZZETTA Lois.
— Foglie patenti sin dalla base, quasi c a r e n a t e , striate o liscie come lo scapo
che è 1-4-floro raram, 5-8-floro. Corona, lunga c . s . , intera. TX. — Tose.,
I t . c e n t r . , Nap. alle falde del M. Nuovo, S a r d . e Cors. — Marz. Apr. —
(N. etruscus, Ricasolianuse vergellensisParl.). . . 2707 N. PATTTUUS Lois
10 Foglie e scapo glaucescenti, questo 2-6-floro. Fiori grandi (4-5 c m . di
diam.). Margine della corona ± lobato od eroso-crenato. 71. — Sfug-
gito alla colt.: pr. Firenze e Napoli, Capri, Ischia ed Avellino alla
Sciorta. — Febbr. Apr. —- (N. Tenorei P a r i , e N . elatus Guss.).
2 7 0 8 N . ORTENTAT.IS L.
— Foglio e scapo verdognoli, quosto 7-12-floro. Fiori grandetti (circa 4 cm.
di diam.) Cfr. N. ITAUUTJS
11 Foglie originantlsi dopo i fiori. Scapo cilindrico, 1-2 dm., esile, 1-2-floro
Lacinie perigoniali s t r e t t e , oblunghe, patenti a stella bianche: corona
brevissima, giallastra, triflda. 2J.. —• Colli e luoghi sterilì presso al
m a r e : M a r e m m a tose, e romana, I t . m e r . ed ins. — Sett. Nov.
2 7 0 9 N . SEROTINTTS L.
— Foglie orlglnantisì coi fiori, lineari-scanalate (larghe sino a 4 m m . ) .
Soapo spesso 2-6-floro. I l resto c.s. 71. — Qua e là col preced. — (N.
Cupanianus Guss.) 2710 N. ELEBANSSpach
12 Corona (20-30 mm. lunga) unnale alle lacinie perigoniali, a margine lo-
bato-inorespato. Fiori gialli, t a l o r a stradoppi, inodori o con odore
spiacevole. Foglie largam. lineari, scanalate, glaucescenti. Scapo 1-
floro, compresso-biangoloso, subeguale alle foglie. 21.. — Colt, e qua
e là inselv.: P e n . — Apr. Magg. — A l a x . — Volg. Tromboni
2711 N . PSETJPO - NAROISSTJS. L.
— Corona ( 1 0 - 1 2 mm. lunga) la metà viti breve delle lacinie perigon. a m a r -
gine ondulato-lobato o lobato-inorcspato 13
13 Scapo 1-3-floro. Foglie semicilindriche, verde-glaucoscenti. Fiori uni-
colori, gialli, odorosi: lacinie perigoniali ovali-oblunghe, ottuse (lunghe
15-20 mm.), le esterne mneronulate. P i a n t a sempre sterile. — Sfug.
gito alla coltiv., c e r t a m . ibrido: L u c c h e s e , dintorni di Firenze ad Ar-
cetri. — Marz. Apr. — Queltia odora Herb. . . 2712 N. onorare L .
— Soapo 1-fioro. Foglie piane, glaucescenti. Fiori gialli, a corona di colore
più carico, un po' odorosi, t a l o r a doppi: lacinie perigoniali ovato-
obluughe, m u c r o n u l a t e (lunghe 3 cm. circa). P i a n t a c . s. — Luoghi
colt. e siepi, anche questo ibrido: qua e là I t . bor. e c e n t r . e Nap. —
Queltia inoomparabilis Maw 2713 N. INOOMPARABILIS Mill.

666. PANCRÀTIUM

1 Tubo perlgoniale pià lungo del lembo. F i l a m e n t i staminali saldali per


buona parte alla corona. Foglie lineari, larghe 10-15 mm.. contorte a
spirale. Fiori 3-10 odorosissimi. 2).. —• Coste m a r . tirren. ed adriat.
d a Rimini ed Abr. in giù ed isole. —• iAigl. Sett. —• Volg. Narciso ma-
rino 2714 P . MMtrriMTiM L .
— Tubo porigou. pi)ì breve del lembo. Filamenti staminali per la massima
parte liberi e connessi alla corona solo in basso. Foglie Uneari-snaio-
late. larghe 3-5 cm., non contorte a spirale. Fiori 6-14, odorosi. 2(.. —
Luoghi m a r i t . : Sard., Cors. e Capraia. — Est.
2715 P . ITÌLTRIOTJM L.
419

Tribù 3. A G A V E E .

l'ialite oou scapo foglioso.

667. AGAVE

Rizoma grosso, ramoso. Foglie largam. laneeolato-lineari, scanalate di


sopra e convesse di sotto, rigide e carnose, mucronato-pnngenti al-
l'apice e spinose al margine. Scapo alto 6-8 c m . Fiori assai grandi,
giallicci, con odore spiacevole. 2].. — Colt, e natur.: I s t r i a , pr. i Laghi,
Merano, Lig., I t . c e n t r . , mer. ed ins. — Fiorisce una sola volta e poi
muore. —• Lugl. Ag. —• Volg. Agave, Pitta .. 2716 A. AMERICANA L .

Fam. 115». GOLCHICACEE.

E r b e perenni, con r i z o m a o bulbo-tubero. F u s t o ora assai svi-


luppato, ora ridotto ad un brevissimo scapo: alla cui base na-
scono le foglie a c c a r t o c c i a t e e g u a i n a n t i , senza stipole. F i o r i re-
g o l a r i e r m a f r o d i t i o r a r a m . p o l i g a m i . P e r i g o n i o d i 6 p e z z i di-
stinti o riuniti insieme alla b a s e in un t u b o lunghissimo. Sta-
m i 6 c o n t r a p p o s t i ai pezzi perigoniali, con a n t e r e estrorse od
introrse. Ovario supero, chiuso in fondo al t u b o o affatto spor-
gente, costituito da 3 carpelli saldati ± tra loro, a 3 logge con
molti ovuli per ciascuna; stili 3 distinti o connessi alla base.
F r u t t o cassula, m e m b r a n a c e a , a carpelli deiscenti per la linea
ventrale; semi con guscio sottile aderente o floscio, t a l o r a espan-
so a d a l a : a l b u m e c a r n o s o ed e m b r i o n e m i n u t o , e c c e n t r i c o o d
assile, con r a d i c h e t t a rivolta all'ilo o discosta da esso.

CHIAVE DEI GENERI

1 P i a n t e bulbose. Foglio e fiori nascenti dal bulbo 2


— Piante rizomatose. Fusti fogliati e flori racemosi 3
2 Porigonio gamotepalo. Stili disgiunti 669 COLCHICUM
— Perig. dialitepalo. Stili congiunti 670 bis BULBOCODIUM
3 Antere deiscenti per 2 fenditure longitudinali 670 TOFIELDIA
— Antere deiscenti per 1 fenditura trasversale 668 VERATRUM

668. VERÀTRUM

1 Fiori rosso-bruni, a tepali interi, uguali al pedicello: b r a t t e e colorate.


Foglie glabre su ambedue le pagine. 2).. — R a r o : I s t r i a , Alpi or. e centr.,
App. sino all'Abr. e Camp, al M. Maggiore sopra F o r m i c o l a . — Est.
— Volg. Veratro nero 271.7 V . NIGUUM L .
— Fiori bianchicci di sopra e verdi di sotto od anche interam. giallo-verdo-
gnoli, a tepali denticolati, più lunghi del pedicello: b r a t t e e erbacee.
Foglio pubescenti di sotto. 2J.. — P r a t i umidi e paludosi: Alpi ed App.
— Est. — Volg. Veratro bianco 2718 V . ALBUM L .

669. CÒLCHICUM

1 Foglie nasoenti assieme ai fiori. Perigonio piccolo a lembo di 15-30 m m . ,


lilacino, non screziato, c i r c a 4 volte più breve del tubo. Antere porpo-
rino. Stili subeguali agli stami. Cassula lunga 13-20 mm. F g . 2-3, li-
neari-lanceolate, e r e t t e o falcate. Bulbo piccolo. 21. — Luoghi erbosi:
Nizz. pr. Villafranca al M. Vinaigrier, Lig., I t . mer., Sic., Malta, Sard.
e piccole isole. — Ott. Nov 2719 C. CUPANII GUSS.
— F g . nascenti dopo i fiori, solo per eccezione contemporanei. Perigonio
di grandezza variabile, a lembo lungo 2-6 c m . , t a l o r a sino 8 c m . . . 2
2 F g . 2, raram. 3, lineari o s t r e t t a m . lanceolate. Perigonio piccolo, a lembo
lungo 20-25 m m . Stimmi brevi a capocchia. Fiore unico, r a r a m . 2, a
lembo lilacino, non screziato, c i r c a 3 volte più breve del tubo, cho è
giallognolo. Antere gialle. Stili uguali o poco più lunghi degli stami.
Cassula ovoidea, lunga 2-4 c m . 2).. — P r a t i e pascoli. — Ag. Sett.
2720 C. AT,T>TNUM L o m . et. P C .
Il tipo a lombo del perigonio lungo 30-35 m m . • F g . ' l a r g h e 6-14
420 Fam. 116. — GIOLIACEE.

m m . Stili per lo più diritti all'apice. — Alpi ed App. bor. sino al


Casentino, r a r a m . nel piano. — L e m b o del perig. più piccolo e
più pallido. F g . più s t r e t t e . Stili ± c u r v a t i superiorm. — App.
dal centro al sud della P e n . , Sard. a Sinnai e Cors. — V a r . par-
vulums (Ten.).
— F g . -?-9, lanceolate o più r a r a m . lineari. Perig. di solito pi» grande.
Stimmi allungati. Fiori 1-7, a lembo lilaoino-porporino, r a r a m . bianco
e tubo bianco. Stili curvati in alto, più lunghi degli sta,mi. Cassula
ovale-bislunga. 21. — Luoghi erbosi, comune. — Sett. Ott. •— Volg.
Colchico, Zafferano bastardo 2721 C. ATJTUMNALE L .
I l tipo a perigonio non o debolm. variegato a scacchi. Antere
gialle. Fiori grandi, a lembo lungo 4-8 c m . , circa 3 volte più breve
del tubo. F g . lanceolate o largam. lanceolato-lineari, 20-35 per
2-6 c m . Lacinie dol perig. non od appena v a r i e g a t e a s c a c c h i
Stili curvato-uncinati all'apice. Cassula. obovato-oblunga, 3-6
c m . lunga. — P e n . specie al nord, I s t r i a , e Tremiti. — Perig,.
antere, fiori e fg. c.s. Lacinie del perig. leggerm. variegate a
scacchi. Stili suberetti all'apice. Cassula subglobosa. — Al sud
della P o n . . specie nei luoghi bassi. — V a r . Tenorei (Pari.). —•
Perig. e antere c.s. Fiori più piccoli, a. lembo lungo 3-4 cm., 3-5
volte più breve del tubo. F g . s t r e t t a m . lanceolato-lineari, 2-9,
lunghe 15-30 c m . e larghe 13-25 m m . Cassula lunga 2-3 c m . —
Nizz., Lig., I t . centr. e mer., isolo intermedie pr. S a r d . e Cors. —
V a r . neapolilanum Ten. — Perig. a lacinie decisam. variegate
a scacchi. Antere porporino od aranciate. F g . 6-9, subdistiche,
lanceolato-lineari, 13-25 per 2-4 c m . Fiori 1-6 a lembo porporino,
c i r c a 3 volte più breve del tubo. Stili leggerm. curvati all'apice.
Cassula oblunga. — I t . mer.. Sic.. S a r d . nei M. d'Oliena ed is.
Asinara. — V a r . Bivonae (Guss.).

670. TOFIELDIA

1 Fusti fogliati dalla base Un verso il mezzo. F g . lineari-graminiformi, di-


stiche, attenuato-acuminate, le cauline abbreviate, a 5-7 nervature.
Pedicelli accompagnati alla base da una b r a t t e a intera, lanceolata.
Fiori piccoli, gialli, in spiga terminale; calicetto trifido; tepali 6, lunghi
2-3 m m . , persistenti nel frutto; stami sorpassanti le divisioni del pe-
rigonio. Cassula setticida. 21. — P r a t i e luoghi umidi. — Est.
2722 T. CALVOTTLATA Whlnb.
F u s t i alti 10-30 c m . Spiga oblunga o subglnbosa, densa. — Alpi,
di rado nella pian, v e n e t a e nell'App. parmig. al lago Bollano. —
V a r . cavitata R e h b . — F u s t i alti 5-15 era. Spiga globosa, lunga
al più 1 c m . — Alpi or., t r e n t . , e c c . — V a r . glacialis (Gaud.).—•
F u s t i alti sono a 50 c m . Spiga per lo più allungata. •—• Luoghi
erbosi non molto elevati. — V a r . collina R i c h t .
— F u s t i quasi interam. nudi con 1 o 3 fg. alla base. F g . brevi, lanceolato-
acute, ordinariam. a 3 nervat.. Ped'colli a c c o m p a g n a t i alla base da
u n a b r a t t e a bi-triloba. Fiori pallidi, quasi bianchi; calicetto m a n c a n t e ;
stami più brèvi del perigonio. I l resto come nella prec. v a r . glacialis.
2J.. — Luoghi umidi, r a r a : Alpi d a 1800 a 2500 m . — Est.
2 7 2 3 T . PALUSTRIS H u d s .

670 bis. BULBOCODIUM

Bulbo solido, ovato, con tuniche m e m b r a n a c e e , nere. F g . per lo più 3,


nascenti col fiori, lanceolato-lineari. Fiori 1-3 tilacini: tepali conniventi
a tubo, con unghia filiforme. Stilo unico, trifido. Cassula oblunga. —
Pascoli, r a r o . — Febbr. Marz 2724 B . VERNTTM L .
F g . larghe 10-20 m m . , verdi-glauche. Tepali rotondati all'apice,
lunghi sino 5 c m . — Alpi piem. e Mar. — V a r . macranthum L.
Vaoc. — F g . larghe 4-8 m m . , verdi-gaie. Tepali acutissimi all'api-
ce, più piccoli, lunghi 3-4 c m . — V . d ' A o s t a ed App. abr. nella
Marslca alla Malanotte. — V a r . versicolor (Spr.).

F a m . 116». GIGLIACEE.

P i a n t e erbacee, f o r n i t e di bulbo o di rizoma. F u s t o r a r a m .


fruticoso od arborescente. F o g l i e alterne, r a r a m . verticillate,
piane o talora cilindriche o subeilindriche. F i o r i ermafr. rego-
lari od un p o ' irregolari. Perigonio infero, a 6 segmenti in 2 se-
rie, liberi o ± saldati. S t a m i 6 ipogini o inseriti sul perigonio;
Fam. 116. — GIGLIACEE. — Gen. 670.ter. 421

a n t e r e a 2 logge, i n t r o r s e od e s t r o r s e . O v a r i o a 3 caselle, c o n
più ovuli; stilo 1, di rado m a n c a n t e , s t i m m a s e m p l i c e o t r i l o b o .
F r u t t o c a s s u l a a 3 logge, di rado ad 1 o 2: s e m i uno o più p e r
casella, ad a l b u m e corneo, o v v e r o ± carnoso ed e m b r i o n e pic-
colo c o l l a r a d i c h e t t a presso l ' i l o .

CHIAVE DEI GENERI

1 P i a n t o bulbose 2
— P i a n t e rizomatose 15
2 Tcpali liberi od appena congiunti alla base 3
— Tepali congiunti per lungo t r a t t o in un perigonio gamotopalo . . 12
3 Antere ventrifisse 673 LlLIUM
— A n t e r e dorsifisse 4
— Antere basiiìsse '. 8
4 Fiori in r a c e m o o in corimbo 5
— Fiori in ombrella 7
5 Filamenti degli stami schiacciati a nastrino . . . . 676 OP.NITHOOAI.TJM
— Filamenti degli stami filiformi, cilindrici o r a r a m . schiacciati alla
base 6
6 Semi schiacciati. Foglie per lo più originantisi dopo i fiori 677 URGINEA
— Semi subglobosi. Foglie per lo più originantisi prima dei fiori
678 SCILLA
7 Ovario affatto supero 682 ALI.IUM p. p.
— Ovario alquanto infero (Nectaroscordium) . . . . 682 ALLITJM p. p.
8 Tepali persistenti 9
— Tepali caduchi 10
9 Fiori bianchi 674 LLOYDIA
— Fiori gialli 675 GAGEA
10 Tepali riflessi. Stilo presente 670 t e r ERYTHRONIUM
— Tcpali eretti o p a t e n t i 11
11 S t i m m a sessile 671 TULIPA
— Stilo filiforme 672 FRITILLARIA
12 Perigonio difiso in 6 lobi 13
— Perigonio diviso in 6 denti 14
13 Lobi del perigonio disuguali 681 DICPADI
— Lobi del perigonio uguali 679 HYACINTHDS p. p.
14 Perigonio fatto a c a m p a n a (Bellevalia) 679 HYACINTHUS p. p.
— Perigonio f a t t o ad orciolo 680 MUSCARI
15 Tepali congiunti per lungo t r o t t o 16
— Tepali liberi od appena congiunti alla base 18
16 Stami inseriti sul t a l a m o 6 9 0 ALOÈ
— Stami inseriti sul perigonio 17
17 Stami inseriti sulla fauce del tubo. S t i m m a a c a p o c c h i a
689 HEMEROCALLIS
— Stami inseriti verso la base del perigonio e adesi in p a r t e all'unghia.
S t i m m a trifido 683 AFHYLLANTHES
18 Fiori in ombrella 682 ALLIUM p. p.
— Fiori in racemo 19
19 Fiori gialli 685 ASPHODELINE
•— Fiori bianchi o rossicci 20
20 Filamenti degli stami dilatato-concavi alla base, racchiudenti l'ovario
684 ASPHODELUS
— Filamenti degli stami non dilatati 21
21 Filamenti vilìoso-barbati in basso ( M o r g a n i a ) 687 SIMETHIS
— Filamenti nudi 22
22 Antere basifisse. F i l a m e n t i diritti o i n c u r v a t i (Phalangium)
688 ANTHERICUM
— Antere dorsifisse. F i l a m e n t i incurvati (Liliastrum) . . . . 686 PARADISIA

Tribù 1. L I L I E E .

Fiori non articolati sul pedicello. P i a n t e bulbose.

6 7 0 ter. EKYTHRÒNIUM

Fiore roseo o violetto, peduncolato, pendente. Foglie 2, subradicali,


ovato-oblunghe, m a c c h i a t e di porporino. Bulbo piccolo, subcilindrico,
acuminato superior. 2|. — Boschi: I t . bor., più r a r o nella c e n t r . —
Marz. Apr. — Volg. Dente di cane 2725 E . DENS-CANIS L .
422 Fam. 116. — GLGLIAOEE. — Gen. 683-685.

671. TLJLIPA

1 Filamenti staminali coti ciuffetti di peli a pennello alla baso . . . 2


— Filamenti staminali affatto glabri 3
2 Fiori gialli, a tepali ovato-lanceolati, gli interni più larghi, tutti senza
macchia basilare. Foglie lineari-lanceolate, le infer.. larghe l 1 4 - 2 cm.
2|_. — Campi, pascoli, ecc. — Febbr. Magg. — Volg. Tulipano giallo
selvatico, Bolognino 2726 •£. SILVESTKIS L .
I l tipo a liori inclinato-pendenti nel boccio, a pezzi verdognoli di
fuori. Cassula oblunga. — Pen. specie al nord. Sic., Sard. pr.
Cagliari e Cors. — Fiori per lo più suberetti nel boccio, a pezzi
sfumati di rosso o talora porporino-scuro all'esterno. Cassula
ovoideo-globosa. Pianta più gracile del tipo. — Prati e pascoli:
Alpi trent., cozie e mar., App. piem., pavese, parmig. al JYI. Prin-
zera e tosoo-moden. al M. Itondinaio, App. centr. e mer., E l b a
al M. Capanne. — Var. australis (Lk.).
—. Fiori roseo-paUidi, a tepali obovato-spatolati, ottusi, gli interni più
larghi, tutti con una macchia gialla ben manifesta alla base, Foglie c. s.
2|. — Colt, e nat. in Tose. pr. Firenze, noi Lucchese a ìviutigiìano ed
a Massa Pisana. — Marz 2727-28 T. SAXATILIS Sieb.
3 Fiori bianchi coi tepali listati dì rosso all'esterno. Foglie lineari-lan-
ceolate le infer. larghe cm. Tepali ellittico-ianceolati, gli esterni
acuti, gii interni più stretti, ottusetti, t u t t i con macchia basilare vio-
letta. 'A. — Colt, o qua e là nat. nei campi e vigne: I t . sett., Lig.,
Tose. Marche e Roma alla villa Pamfili. — Marz. Apr. — Volg. Lan-
cette, Tromboncini 2729 T. CLUSIANA DC. in Red.
— Fiori non come sopra. Foglie ± larghe (3-8 cm.), specialm. le infer. . . 4
4 Tuniche dei bulbo densam. lanose all'interno. Ovario ristretto all'apice.:
stimma piccolo, grosso come la base dell'ovario. Tepali rossi con larga
macchia basale nera, orlata di giallo, gli esterni più larghi degli in-
terni. Fioritura precoce. Fusto glabro (3-4 dm.). 2J.. — Colt, e nat.
nei campi e nelle vigno. — Marz. Apr., — Volg. Tulipano
2730 T . OCTJLUS-SOLIS S t . Am.
I l tipo a tepali subeguali, tutti acuti, a macchia basilare stretta, ob-
lunga. Foglie subeguali al fusto, le infer. larghe 4-6 cm., t u t t e
cigliate al margine. Fiore inodoro, lungo 5-9 cm. — Nat. qua e là
nella Pen., Ischia e Cors. pr. gli abitati. — Top. esterni acuti ed
assai più grandi degli interni, cho sono ottusetti; macchia basi-
lare larga, ovato-rombica. Bulbi gregarii. Foglie verdi-glauche,
subeguali al fusto, le infer. larghe 3-4 c m . , t u t t e pelosette al mar-
gine. Fiore con odore un po' sgradevole, lungo 3-6 cm. — Tose.,
Lig. pr. Genova e Cors. a Calvi, sfuggito alla colt. — Var. ma-
leolens (Reb.). — T e p a l i e macchia basilare c. s. Bulbo solitario.
Foglie glauche, alla fine quasi sempre più brevi del fusto, le in-
fer. larghe 6-8 c m . , tutte cigliate al margine. Fiore inodoro,
lungo 5-9 cm. — N a t . qua e là nella Pen. (specie nel Bresciano,
pr. Bologna e Firenze) ed a Capri. — Var. praecox (Ten.).
— Tuniche del bulbo glabre all'interno o con poca peluria appressala.
Ovario non ristretto all'apice; stimma voluminoso, assai più grosso
dell'ovario 5
5 Fusto ± pubescenle-scabro, almeno sotto la lente. Tepali disuguali, gli
esterni più luughi e ± acuti. Fusto eretto (3-5 dm.), con 3-4 foglie
subeguali ad esso. Fiore inodoro; m a c c h i a dei tep. variabile. Proba-
bilm. sorta dalla coltura. 2|.. — Volg. Tulipano
2 7 3 1 T . STRANGOLATA Reb.
I l tipo a foglie affatto glabre. Perigonio rosso-porporino od anche
(f. neglecta) giallo o giallastro, concolore od anche (f. variopictu
variegato. — Colt, ed anche nat. presso Firenze, Bologna, Ce-
sena, Monticchiello di Pienza nel Senese e Sassari. — Foglie
un po' pubescenti-scabre nella pag. super, sotto la lente. Tu-
niche del bulbo con poca peluria appressata internam. Fiore
roseo. — Presso Firenze a Pratolino, sfuggita alla coltura. •—
V a r . Sommieri (Lev.).
— Fusto affatto glabro o r a r a m . scabro-peloso eretto. Foglie 3-4, glauche
più brevi del fusto. Fiori inodori e debolm. odorosi; macchia basilare
dei tep. gialla, violaceo-nerastra od anche scolorate o concolore coi
tep. Antere gialle o violaceo-nerastre. 2J.. — Colt, ed anche nat. nei
campi. — Apr. Magg. — Volg. Tulipano .. 2732 T. GESNERIANA L .
Fusto e foglie glabri. Tepali poco disuguali, ± rotondato-ottusi,
troncati o brevem. apieolati all'apice. Fiore lungo 5-9 om. di
oolor rosso-vermiglio. — Colt, ed anche nat. nei campi presso
Bologna, Firenze, L u c c a e Nizza? — Var. spathulata (Bert.).
—• Tep. ± disuguali t r a loro, tutti od almeno gli esterni ± acuti.
Fiore lungo 5-8 c m . , ora rosso intenso o vinoso-roseo. — Colt,
come la var. preced. e nat. presso Firenze e Bologna. — Var.
Didieri (Jord.). —• Fusto e foglie scabro-pelosi. Fiore lungo.
Fam. 116. — GIGLIACEE. —Gen. 670.ter. 423

i Y i - 5 Y t c m . rosso-coccineo; tep. poco disuguali f r a loro, gli in-


terni ottusi, mucronati, gli esterni ellittico-acuti. — Presso F i -
renze alle Rose, sfuggita alla eolt. — V a r . sentina (Reb.).

672. FRITILLARIA

Bulbo grande, squamoso. Fiori racemosi. Stilo indiviso. Fiori pendenti a


perigonio campanulato, lungo 12-20 m m . , lilacino-porporino, leggerm.
odoroso; tepali spatolato-ottusi, con fossetta verdognola in basso.
Cassula a 6 angoli ottusi. F u s t o robusto 6-10 om., con 4 0 - 6 0 fg. sparso
o le infer. opposte, lineari-acute, oblique, glauche. 2J.. — Colt, ed in-
selv. pr. Bologna e nel L . ad I s o l a F a r n e s e , a Carpineto e pr. R o m a
alla Villa Pamfili. — Marz. Apr 2733 F . PERSICA L .
Bulbo piccolo, tunicato. Fiori solitari o pochi terminali. Stilo 3-dentato
o 3-fìdo 2
Tepali provvisti sopra la base di f o s s e t t a n e t t a r i f e r a lineare, stretta
Stilo 3-dentato all'apice. Fiori grandi, 30-45 m m . , peudenti. Cassula
obovato-bislunga, 25-35 m m . F u s t o alto 15-40 c m . con 1-2 flori e con
4-8 fg. inserite nella m e t à super, del fusto stesso, quasi sempre alter-
ne. % . —• Luoghi boschivi qua e là. — Magg. Oiug.
2734 F . DELPHINENSIS Gren.
I l ripo a perigonio vinoso-porporino, con variegazione a s c a c c h i
per lo più poco distinta. — T r e n t . in V. Vestino, B r e s c . sul M.
Conche, B e r g a m . sul M. Campione, Valsesia sull'Otro pr. Ala-
gna, ÌVI. Viso. A. Mar. — Perig. giallastro o biancastro, senza
variegaz. a scacchi. P i a n t a più robusta, a fg. larghe sino a 2
em. — A. Mar. — V a r . Maggridgei Boiss. et R .
Tep. provvisti di fossetta nettarifera ovata od oblunga, ampia. Stilo
trifido all'apice 3
Tepali con una fascia verde-giallastra, r a r a m . rosso-scura sul dorso.
Perigonio lungo 25-40 m m . , porporino-vinoso, con variegaz. a s c a c c h i
nulla o poco distinta. Cassula obovato-globosa, 25-30 m m . F g . infer.
alterno o r a r a m . opposte, quelle di mezzo sempre alterne. I l r e s t o
e. s. 2|.. — Pascoli e boschi qua e là. — Marz. Apr.
2735 F . .UESSANENBIS R a f .
I l tipo a fg. florali opposte o verticillate. — Cai. e Sic. pr. Mes-
sina. — F g . florali alterne. Fiori più piccoli, 25-30 m m . —- I s t r i a .
— Var. negleclo (Pari.).
Tep. senza fascia v e r d e sul dorso 4
Foglio intermedie t u t t e o quasi t u t t e opposte. Perigonio lungo 3-4 cm.,
porporino-vinoso tendente al giallo od al verde, con s c a c c h i bruni o
rossicci ± manifesti. F g . infer. opposte, le florali per lo più verticil-
lato-terne. Cassula obovata, 2-3 c m . Il resto c . s. — Luoghi pietrosi,
r a r a : Alpi Mar. e M. Viso. — Magg 2736 F . INVOLUCRATA Ali.
F g . intermedie t u t t e o quasi t u t t e alterne. Perigonio lungo 12-30 mm.,
viuoso-porporino. F g . infer. e florali ora opposte, o r a verticillato-
terne, r a r a m . alterne. Cassula lunga 15-20 m m . I l resto c . s . ?_(•• — P a -
scoli e luoghi pietrosi nei monti, r a r a m . scende nel litorale (Monfal-
oone). — Apr. Magg 2737 F . TENELLA M. B .
I l tipo a perig. lungo 25-30 m m . vinoso-porporino e ± variegato
a scacchi. — Istria, Triest., Goriz-, T r e n t . al Dos3 e Firenze a
M. Morello. — Perig. lungo 20 mm. c i r c a , a tep. un po' acuti. I l
resto come nel tipo. — Col prec. ed anche App. umbro nel t e r r .
di Norcia al Pian Perduto. — V a r . micrantha B e c k . — P e r i g .
lungo 30 m m . a tep. ristretti verso l'apice, poco variegato a
scacchi. P i a n t a robusta. — App. piceno-abr. e c a i . al M. Pol-
lino. — V a r . Orsiniana (Pari.). — Perig. lungo 20 m m . c i r c a , a
tep. verdognoli e con variegaz. a s c a c c h i poco manifesta. — Cai.
al M. Pollino. — Var. intermedia (N. T e r r . ) . — Perig. lungo
12-13 m m . , rosso-sporco e senza variegazione a s c a c c h i . P i a n t a
gracile. — Cai. al M. Pollino. — V a r . pollinensis (N. Terr.).

673. LILIUM

Fiori pendenti, a tepali a r r i c c i a t i all'infuori 2


Fiori eretti, campanulati, a tepali soltanto c u r v a t i in fuori superiorm. 3
Foglie infer. subverticillate a 4-R, le super, sparse. Fiori 3-20 in r a c e m o
lusso, roseo-vinosi, odorosi; tepali punteggiati all'interno, lanuginosi
sul dorso. Cassula subglobosa, a d àngoli alati. F g . infer. patenti. 2J..
— P r a t i e boschi. — Oiug. Ag. — Volg. Riccio di dama. Giglio Mar-
tagone 2738 L . MARTAQON L .
Il tipo a bulbo di 1-5 c m . diam. a squame gialle, pruinose; turioni
poco pelosi. — Alpi, App. e Cors. — Bulbo di 8-10 c m . diam., a
squame bianco-sporche, lucide; turioni in f o r m a di mazze eia-
424 Fam. 116. — OLOLIACBE. — Gen. 671-676.

vate, densam. bianco-lanuginosi. Cassula più j>iocola, ad angoli


mono alati. —- Alpi Mar. al Colle della Maddalena. — Var. vil-
losum Perona.
— Fg. tutte sparse. Fiori per lo più rosso-miniati; tepali sparsi di papille
e di punti neri all'interno. Cassula obovata, ad angoli ottusi. F g . cau-
line numerose, decrescenti verso l'alto. Fusto loglioso dalla base o
quasi. XI resto c . s. 2|.. —- Prati e pascoli. — Giug. Ag.
2739 L. Pomponiom L.
Il tipo a fg. strettam. lineari, con 1-3 nervi, eigliolatc al margino
soltanto. Fiori 2-15. — Alpi Mar. — F g . lanceolate, cigliolato-
scabre anche sui nervi di sotto, con 3-5 nervi o più. Fiori 1 -3.
— Alpi or. dall'Istria al Vicent. — Var. carnlolicum (Bernh.).
3 Fiori bianchi, odorosi, coi tepali levigati all'interno, 5-20 in breve racemo.
Fusto grosso, assai foglioso. Bulbo grande, squamoso. 2J.. — Colt.
nei giardini e talora subspont. sui muri, ecc. al centro e al sud della
Pen. ed isole. — Magg. Giug. —• Volg. Giglio bianco o di Sant'Antonio
2740 L. CANDIDUM L.
— Fiori giallo-ranciati, inodori, coi top. scabri all'interno, 2-4, grandi. Cas-
sula a spigoli ottusi. Bulbo piccolo. 2J.. — Boschi e prati. — Giug.
Lugl. — Volg. Giglio rosso 2741 L . BULBIFERUM !..
Il tipo a foglie verdi-lucide, con bulbilli nelle ascelle. Fiori erma-
froditi. —• Alpi, eoe. —• Fg. verdi-opache, senza bulbilli nelle
ascelle. Fiori dioici e monoici per riduzione del gineceo. — Pen.
e Cors. —• V a r . croceum (Chaix.).

674. IJLOYDIA

1 Bulbo allungalo, obliquo, subrizomatoso. Fiori piccoli, bianchi, 1-2,


eretti, a tepali distinti, muniti alta base di fossetta nettarifera. Cassula
obovata, oartacea, cinta dal perigonio persistente. Fg. radicali 2-4,
lineari-convolte, dure, subeguali al fusto, le oauline 3-4, lineari-abbre-
vlate. Fusto eretto, 1-2 dm., coperto alla base dallo tunicho del bulbo.
21. — Pascoli: Alpi. — Ag 2742 LL. SEROTINA Rchb.
— Bulbo globoso. Fiori 1-6, chinati nel boccio-, tepali senza fossetta nettari-
fera alla base. Fg. radicali 2-4, strettam. lineari, uguali al fusto o più
brevi, le oauline 3-4 assai più piccole. Fusto non coperto dalle tuniche
del bulbo alla base. II resto e. s. 2J.. — Luoghi ombrosi, rara: Sic. ad
Oliostro pr. Caltagirone ed a Terranova. — Magg.
2 7 4 3 L L . GRAEOA Edi.

675. G-ÀGEA

Bulbo fiorifero {bienne), accompagnato all'esterno delle tuniche da 1-3 bul-


bi (di un anno) nudi ed afilli. Peduncoli glabri. Tepali lineari-oblunghi,
glabri, ottusi. Fg. fiorali infer. subopposte. Fg. radicale unica, acutam.
carenata, più lunga dello scapo, che ò alto 5-15 cm. e porta 1-5 fiori. 2[..
—-Campi e luoghi erbosi, rara. — Magg 2744 G. PRATENSIS Dum.
Il tipo a fg. fiorale infer. non o poco dilatata alla base. — Friuli
pr. Fagagna, Bolz., Trent. a Caldaro, pr. Bergamo, Alpi Cozie
a Bardonecchia, sopra Mentono e Cai. al M. Pollino. — Fg. fio-
rale infer. slargata alla base, spatiforme. — App. umbro e Sic.
nel Valdemone. — Var. spathacea Pari.
Bulbo fiorifero senza bulbi secondari afilli all'esterno delle tuniche o tut-
t'al più con qualche bulbillo giovanissimo 2
Bulbo fiorifero unico entro le tuniche, senza bulbili accessori. F g . radi-
cale unica. Peduncoli sempre glabri 3
Bulbo fiorifero accompagnato entro le tuniche da un bulbo o bulbillo
più piccolo (di un anno). F g . radicali 1 o più. Peduncoli glabri o pe-
losi 4
Fg. radicale lineare-lanceólata, piana, larga 5-15 mm. Scapo alto 10-30
cm. a 2-10 fiori. Fg. fiorali 2, subopposte, disoguali, cigliate nel mar-
gine. Tepali e. s. 2).. — Luoghi selv.: Istria, Pen. specie al nord. Sic.
nel Valdemone e Cors. al M. Nino. — Apr. Magg.
2745 G. LUTEA Ker.-Gawl.
Fg. radicale strettam. lineare, scanalata, larga 1-2 mm. Scapo alto 5-8
cm. a 2-6 fiori. Fg. fiorali glabre. Il resto c. s. 2).. — Luoghi selv.:
Istria. — Marz. Apr 2746 G. PUSILLA Schult.
Bulbo ovato, il fiorifero accompagnato alla base da un piccolo bulbillo
non adnato ad osso, quasi pedieellato 5
Bulbo subrotondo, il fiorifero portante suporior. 1, raram. 2-3 bulbilli
coadesi ad esso 6
Tepali lineari-lanceolati, acuminati. Fg. radicale unica, strettam. lineare,
piana o leggerm. scanalata di sopra. Bulbo con scaglie striate longi-
tudinal. Scapo di 1-2 dm., con 1-5 fiori. F g . florale solitaria, lanceo-
Fam. 116. — GIGLIACEE. — Gen.670.ter. 425

l a t o - s p a t a c e a . Pedunooli 2-3 volte più lunghi dei fiori b r a t t e a t i . P i a n t a


glabra. 2J.. — Luoghi selv.: App. laziale al M. Autore e Gal. al M, Pol-
lino. — Apr. Magg 2747 G. MINIMA Ker.-Gawl.
— Tep. oblungo-lanceolati, ottusi. F g . radicali 2, erette, semicilindriche, pia-
ne od appena s c a n a l a t e di sopra. Bulbo con scaglie non s t r i a t e . Scapo
di 8-15 c m . , con 1-5 fiori. F g . fiorale unica, inserita 1-2 c m . c i r c a al di
sotto dei peduncoli o delle brattee (se scapo unifloro). P i a n t a glabra. 2J.,
— Luoghi boschivi umidi: Colli Euganei sulle laide s e t t . del M. R u a .
m a non più r i t r o v a t a . — Marz. Apr 2748 G. SPATIIACEA Salisb.
6 Foglie radicali 1-2, semicilindrico-giunchiformi, fistolose, scanalate alla
base. Bulbi ambedue lisci, chiusi nelle tuniche comuni. Scapo di 5-20
c m . , con 1-5 fiori. F g . fiorali, 2, opposte, glabre, diseguali, la mag-
giore convojta. Tepaii o.s., glabri. 2j.. — Pascoli e luoghi sassosi. —
Oiug. Ag 2749 G. FISTOLOSA Ker.-Gawl.
I l tipo a peduncoli villosi. — Alpi, App. bologn., piceno, abr., laz.
e cai. al M. Pollino, Sic. nei M. Nebrodi e Cors. — Peduncoli gla-
bri. — Alto Adige, Trent., Abr. al Gr. Sasso, e c c . — V a r . glabra
D. T o r r e ot S.
— F g . radicali per lo più 2-5, filiformi o lineari-scanalate, mai fistolose 7
7 Foglie fiorali infer. quasi opposte. Scapo con 3 a molti fiori, r a r a m . 1-2,
alto 5-20 c m . Tepali acuti o quasi. Bulbi 2 entro le tuniche, il minore
per lo più areolato-alveolato nel socco. F g . radicali 1-3, lincari-scana-
late, ricurve. F g . fiorali e peduncoli villosi. Corimbo spesso composto.
2J.. — Campi e luoghi selvat. -— Marz. Magg.
2750 G. ARVENSIS Dura-
l i tipo con bulbo a sole fibre discendenti o con poche fibre ascen-
denti, lasse e sottili. Tep. villosi all'esterno. — Campi: P e n . ,
specie al nord, Sic. e Cors.? — Bulbo avvolto s t r e t t a m . da grosse
fibre radicali ascendenti. Tep. spesso glabri o quasi sul dorso. —
Luoghi oolt. e selv.: Puglie nel Barese e L e c c e s e , P a l e r m l t . ,
Sard., Cors. e Giglio. — Var. Oranatelli (Pari.).
— F g . fiorali alterne, distanti, raram. subopposte. Scapo con 1 o pochi fiori,
aito 3-12 cm. Top. ± ottusi o rotondati all'apice, r a r a m . acuti . . 8
8 Foglie radicali 1-2, lineari o lineari-lanceolate. Bulbi c . s. 1\. — Luoghi
erbosi o boschivi. — Marz. Apr 2751 G. FOT.IOSA Schult.
I l tipo a poduncoli e tepali all'esterno pubescenti-villosi. — Gar-
gano. Leccese, Sic., Sard. e Cors.? — Peduncoli e tepali glabri,
r a r a m . villosetti. Tep. ottusi. — P o t e n z a (bosco d'Aria Silvana),
Sila (pr. S. Giov. in Fiore), Sic. noi monti del P a l e r m . — V a r .
chrìisantha (Schult.). — Peduncoli e tep. c. s. Tep. a c u t i . Cassula
oblunga, leggerm. smarginata in alto. — S a r d . al M. Genuar-
gentu e Cors. t r a 1500 e 3130 m. —• Var. Seolerolii ( F . Schultz).
F g . radicali 1-5, filiformi, scanalate o semicilindriche. Bulbi c . s. —
Luoghi erbosi e pietrosi. — Oenn. Marz. . . 2752 G. BOHEMICA Schult.
I l tipo a fg. radicali 1-2 soltanto. P i a n t a a l t a 5 om. oirca. F g .
cauline avvicinate, quasi opposte. Tep. allargato-rotondati al-
l'apice, villosi come i peduncoli. Antere bislunghe. Ovario ob-
cordato, i n c a v a t o ai lati. — E l b a al M. Capanne a c i r c a 1000
m . — F g . radicali c.s. P i a n t a più gracile. F g . cauline più allon-
t a n a t e . Tep. ottusi, m a non arrotondati all'apice c . s. Antere
subsferiche. Ovario obovato, convesso ai lati. — Basii, e Cai.
ooo. — V a r . saxatilis (Koch).

676. ORNITHÒGALUM

1Perigonio a tepali t o t a l m . bianchi, senza lista verde sul dorso. Fiori


grandi (15 m m . circa), odorosi, in r a c e m o corimboso; peduncoli eretto-
patenti, più lunghi della brattea. Foglie lineari, larghe 20-25 m m . , più
lunghe dello scapo. Bulbo grande, prolifero. 2|_. — Luoghi erbosi presso
i l m a r e : Nizz., I t . m e r . edisole. — Apr. Magg. . . 2753 O.ARABICUML.
— Perigonio a tepali bianchi o zolfini, con una lista v e r d e sul dorso . . 2
2 Fiori in r a c e m o subcorimboso, lungo 15 c m . al più. Scapo adulto alto
2-30 cm., compreso il racemo 3
— Fiori in racemo bislungo-cilindrico, lungo 1-2 dm. Scapo adulto alto
2-10 dm., compreso il r a c e m o 5
3 Peduncoli subeguali alle brattee o poco pili lunghi, i f r u t t . riflessi. Scapo
per lo più r a c c o r c i a t o e spesso coperto di fiori fin presso la base. F g .
lineari, scanalate, glabre, più lunghe dell'infiorescenza, con o senza
linea bianca. 2|. — Luoghi erbosi. — Febbr. Apr.
2754 O. EXCAPUM Ten.
Il tipo a bulbo t o t a l m . sprovvisto di bulbilli. Cassula a l a t a supe-
riorm. F g . larghe 2-6 m m . Scapo a l t o 3-8 c m . , con 2-12 fiori. —
Lig., I t . c e n t r . e mer., Sic., S a r d . e Cors. — Bulbo provvisto di
bulbilli soltanto sotto le tuniche del bulbo. Cassula non a l a t a .
F g . larghe 2-4 m m . Scapo gracile, alto 5-10 c m . , con 5-15 fiori.
426 Fam. 116. — glglIAOEE. — Gen. 683-685.

— Istria, Friuli pr. Grado e Pieris, P o r t i c i e Sic. — V a r . re-


Iraclum (Kit.).
— Peduncoli lunghi 2-3 volte le brattee, raram. subeguali ad esse, i f r u t t .
ascendenti o divaricato-riflessi. Scapo allungato e nudo per buon t r a t t o
alla base ( e c c e t t . O. monlanum) 4
4 Foglie lineari-lanceolate, larghe 8-15 mm., senza linea bianca. Scapo
breve, spesso coperto di fiori sin presso la base. Bulbo senza bulbilli.
F g . 5-7, spesso pii'i lunghe del racemo. Scapo alto 1-2 dm., con 6-20
fiori; peduncoli eretto-patenti, subeguali alla b r a t t e a od anche 2-3
volte più lunghi. 2J.. — Luoghi erbosi: P e n . dal L a z . (M. S o r a t t e ) ed
Abr. in giù e Sic. — Apr. Giug 2755 O. MONTANUM Cyr.
— F g . lineari, larghe 1-8, r a r a m . sino 15 m m . , m a in t a l caso con u n a linea
bianca. Scapo ± lungam. nudo alla base. 2J.. — Luoghi erbosi e colt.,
frequente. — Apr. Oiug. — Volg. Latte di gallina, Cipollone bianco
(Tav. 15 n. 4) 2756 O. UMBELLATUM L.
Il tipo a bulbo con bulbilli numerosi fuori e sotto le tuniche del
bulbo. Peduncoli lunghi 2-3 volte la b r a t t e a . F g . con linea bianca
nel mezzo. Bulbo con bulbilli fuori delle tuniche, più spesso fo-
gliferi. Peduncoli f r u t t . patenti. F g . glabre, larghe 5-8 m m . ,
più lunghe dello scapo, che è alto 1-3 dm. e con 6-20 fiori. —
Luoghi colt.: Pen., meno frequente nelle isole. — Bulbill 1 , pe-
duncoli e fg. c . s. Bulbo con bulbilli sotto le tuniche soltanto,
senza fg. Peduncoli f r u t t . divaricato-riflessi. F g . larghe al più
6 m m . , poco più lunghe dello scapo. I l resto come nel tipo. —-
Luoghi c o l t . : Istria, Alto Adige, T r e n t . , B e r g a m . , Rovigo, P a r m a ,
Lig., L a z . , I t . mer., grandi isole e Malta. — V a r . divergens (Bor.).
— Bulbo senza bulbilli o pochi sotto le tuniche. Peduncoli f r u t t .
infer. arcuato-ascendenti. F g . più lunghe dello scapo, con linea
bianca, larghe 2-5 m m . , cigliate. Peduncoli assai più lunghi della
b r a t t e a . — Luoghi erbosi: App. pavese, Tose., L a z . , E l b a e Sic.
— Var. collinum (Guss.). — Bulbo e peduncoli e. s. F g . sube-
guali allo scapo o più corte, con linea bianca ben maroata, per
lo più cigliate, larghe sino a 15 m m . Peduncoli subeguali alla
b r a t t e a o più lunghi. Scapo con 12-30 fiori. —• Toso., Nap., eoe.
—- V a r . orlhophyllum (Ten.). — Bulbo, peduncoli e fg. c . s.,
larghe 2-5 mm. Peduncoli c . s. Scapo con 5-15 fiori. — Luoghi
erbosi e sassosi: Istria, Friuli, Bassanese, Veron., Trent.., Mo-
denese, Tose., e c c . — Var. Kochii (Pari.). — Bulbo, peduncoli
e fg. o. s. senza linea bianca o con linea poco distinta, larghe 5-8
m m . , per lo più cigliate. Peduncoli c . s. Scapo con 10-30 fiori o
meno. — Rupi e luoghi erbosi: Istria, P e n . — V a r . comosum
(L.). — Bulbo, peduncoli e fg. c. s., larghe 1-3 m m . , glabre.
Scapo con 2-10 fiori. —- Luoghi erbosi e sassosi: Istria, Friuli,
Veron., B r e s c . , B e r g a m . sopra Lovere, App. lig., piem., Mar-
che, I t . m e r . ed i3ole. —• V a r . tenuifolium (Guss.).
5 Filamenti (almeno 3) oon 3 denti all'apice, di cui il mediano anterifero.
Fiori in rademo unilaterale, grandi, alla fine pendenti. Tepali subacuti,
verdastri con margino bianco. Peduncoli più brevi della b r a t t e a . F g .
lineari-scanalate, larghe 5-12 m m . , subeguali allo scapo o più lunghe
di questo, che misura 2-4 dm. Bulbo ovato, non prolifero. 2|.. — Marz.
Apr 2757 O. NUTANS L .
I l tipo a filamenti coi denti laterali più lunghi dell'antera. —• Colt,
ed inselv.: pr. Fiume, Alto Adige, Trento, Novarese a S. Do-
nato, Lig., R o m a g n a a S. Terenzo, Spoleto, Recanati, Viterbo,
R o m a , Caserta e Napoli. — Filamenti a denti laterali più brevi
dell'antera. R a c e m o più denso. — Alto Adige, Trento. — V a r .
Bucheanum (Asch.).
— Filamenti indivisi. Fiori rivolli in ogni lato 6
6 Fiori bianchi,a, stilo piti lungo degli stami. S c a p o alto 3-4 dm. Foglie
persistenti sino alla fino della fioritura. 2J.. —- Prati, campi, e c c . : Istria,
P e n . ed isole. — Apr. Magg 2758 O. NABBONENSE L .
— Fiori zolfini o bianco-verdicci, a stilo subeguale agli stami. Scapo alto
4-10 dm. Foglie quasi sempre scomparse alla fine della fioritura. 2)..
— P r a t i e pascoli: Istria, Alpi, App. sino Cai., M a r e m m a tose., Sard.,
Cors., Gorgona e Tremiti. — Magg. Lugl. . . 2759 O. PYBENAICUM L .

677. URGINEA

1 Bulbo grosso (10-15 c m . diam.). Scapo alto 6-15 dm., con 50 a molti fiori.
Foglie originatisi dopo i fiori, largam. lanceolate, 3-5 dm. lunghe e
5-10 c m . larghe. B r a t t e e lanceolato-lineari, gibbone alla base, 2-3
volte più brevi dei pedicelli. Perigonio a pezzi ovato-bislnnghi. bianchi,
con c a r e n a verde. 2|. — Arene e rupi m a r i t . , r a r a m . nell'interno:
Nizz., Lig., Tose., L a z . , I t . m e r . ed isole. — Ag. Ott. — Volg. Squilla
2760 U. MABITIMA Bak.
Fam. 116. — GLOLLACE®. — Gen. 6 78. 427

— Bulbo piccolo (2-3 c m . diam.). Scapo alto 1-2 dm., con 10-30 fiori. F g .
o. a. m a quasi lineari 2
2 F g . linea ri-filiformi (larghe 1 mm.), scanalate, più brevi dello scapo.
B r a t t e e lineari, piccole, gibbose alla base. Tepali oblunghi, bianchi con
s t r e t t a carena porporina. Stilo uguagliante le antere gialle. 2).. — Colli
aridi: Puglie f r a Brindisi e Tuturano nel bosco Patioehi, Sard. )pr. Ca-
gliari, Capo F e r r o , ecc.), e C o r s . — Lugl.Ag... 2761 U. FUGAX Steinh.
— F g . lanceolato-lineari (larghe 5-10 mm.), increspate al margine, espanse
a cerchio sul terreno, assai più brevi delio scapo. B r a t t e e lineari, quasi
speronate alla base. Tepali lineari-oblunghi, rosei con s t r e t t a c a r e n a
porporina; stilo più lungo delle antere v e r d a s t r e . 2|.. —• Colli m a r i t . :
Sard. e Cors. pr. S. Bonifacio e Portovecchio. — Ag. Sett.
2762 U. ONDULATA Steinh.

378. SCILLA

1 Perigonio a pezzi patenti a stella durante la fioritura. S t a m i liberi, ap-


pena aderenti alla base dei tepali 2
— Perigonio tubuloso-campanulato, a divisioni patenti o riflesse. Stami
esterni o tutti saldati ai tepali nella loro metà inferiore 8
2 Piante a fioritura autunnale, r a r a m . precoce. Foglie originantisi solo
dopo la fioritura 3
— Piante a fioritura primaverile. F g . completam. sviluppate all'epoca
della fioritura 4
3 Bulbo grosso, ovale, biancastro. Foglie subcilindriche, scanalate, larghe
1-2 mm., più brevi dello scapo, che misura 5-20 c m . Pedicelli lunghi
come i fiori od anche il doppio, senza brattee. Fiori piccoli, roseo-
violaoei. — Pascoli, luoghi aridi, e c c . : Istria, P e n . ed isole. •—• Ag. Ott.
2763 S . AUTUMNALIS L.
— Bulbo grosso. F g . lineari-lanceolate, piane, larghe 5-10 mm., 3-4 volte
più brevi dello scapo, che misura 10-30 cm., ed è rossastro in basso,
spesso un po' peloso. Pedicelli lunghi 2 volte i fiori. I l resto c. s. 2|.
— Sic., Sard. (Cagliari, i s . , S . Pietro) e Cors. — Sett. Nov.
2764 S. INTERMEDIA GUSS.
4 B r a t t e e dei r a c e m i beno sviluppate, lunghe almeno u n c m 5
— B r a t t e brevissime, squamiformi o nulle, solo oocezionalm. sviluppate 6
6 Due brattee disuguali alla base di ogni pedicello. R a c e m o denso, con
6-30 fiori; pedioelli poco più lunghi dei fiori. Fiori lunghi 5-7 m m . ,
azzurro-violacei. F g . lineari, flaccide, scanalate, larghe 5-14 m m .
Soapo diritto, 1-3 dm., ordinariam. più lungo delle foglie. Bulbo pie-
volo. 21.. — Luoghi erbosi boschivi: Lig., Alpi di Tenda. — Apr. Magg.
2765 S . ITALICA L.
— Una sola brattea per ogni pedicollo. R a c e m o corimboso; pedicelli ± lun-
ghi; brattee lineari, biancastre. F g . 6-9 lanceolate, erbaceo-carnose.
Soapo subeguale alle fg. o più corto. Bulbo ± grosso. 2|_. — Luoghi
aridi o rupestri. — Apr. Magg 2766 S. PERUVIANA L ,
F g . densam. cigliate al margine, larghe 2-3 c m . Pedicelli infer.
lunghi 5-10 cm., assai più lunghi delle brattee, che sono cigliate.
Fiori violetti, rossastri o bianchi. •— Sic., Sard. e Cors.?, n a t .
pr. Genova. — Var. clangala (Pari.). — F g . minutam. cigliate
al margine, larghe c. s. Pedioelli infer. lunghi 4-6 c m . , subeguali
alle brattee, che sono un po' cigliate o glabre. Fiori bianco-
sporchi, bianchi o violetti. — Cai. pr. Gerace, Sic. e Malta. —
Y a r . sicula (Tin.). — F g . affatto glabre al margine, larghe 4-6
cm. Fiori violetto-carichi, in corimbo denso. — V a r . FLughii (Tin.).
6 P i a n t a a l t a 3-6 dm. F g . lanoeolate-lineari, larghe 1-3 c m . , cigliato-
soabre nel margine, più brevi dello scapo. R a c e m o assai lungo a nu-
merosi fiori, violaceo-azzurrognoli, lunghi 4-6 m m . Pedioelli 3-4 volte
più lunghi dei fiori, patenti. Semi senza arillo alla base. 21. — Coltiv.
ed inselv.: Verona, B r e s c . sul Garda, Nizza, Lig., pr. Firenze alle
Rose, Roma, Caserta, Napoli, Ischia, Cai., Sic., Malta, Sard. e Cagliari
ed is. Maddalena. — Apr. Magg 2767 S. HYAOINTHOIDES L .
— P i a n t a a l t a 1-2 dm. R a c e m o breve, con 1-12 fiori 7
7 Foglie per lo più 2, raram. 3-1. Fiori di color celeste vivo, eccezionaim.
rossigni o bianchi, lunghi 1 c m . circa; brattee subnulle, od eccezional-
mente le infer. lunghe sino a d 1 c m . Pedicelli piti lunghi dei fiori, al-
meno gli infer. Semi con arillo tubercoloso alla base. F g . lineari-lanceo-
late, abbraccianti lo scapo alla base, larghe 8"-12 m m . 2|.. — Luoghi
boschivi: Istria, P e n . , Sic., Sard. od Osilo, E l b a . — Marz. Magg.
2768 S. BIFOLIA L.
— F g . sempre 4-7. Fiori azzurro-carichi, lunghi 10-14 m m . Pedicelli or-
dinariam. più brevi dei fiori. Semi senza arillo. F g . lungam. lanceolate,
larghe 1-2 c m . 2|.. — Orig. dell'Europa or. ed As. o c c . : colt. e c i t a t a
in altri tempi inselv. nei Colli Euganei, Veronese e Nizz. — Marz. Apr.
2769 S. AMOENA L .
428 Fam. 110. —O r o h I D A C E E .— Gen. 635-636.

8 R a c e m o eretto, a flori patenti-eretti, gli inter. soltanto pendenti, ino-


dori o con odoro di sambuco. Stami celestagnoli, uguali, t u t t i saldati
inferiorm. coi tepali. Foglie larghe spesso 15-20 mm. 21. — Coltiv. e
spesso inselv. presso l'abitato: I s t r i a , Trevig. ad Asolo, Bassano,
Bergamo, Nizza, C a r r a r a , L u c c h e s e , Firenze, Portoferraio, Urbino,
Ancona, Ascoli, R o m a , Napoli. — Mare. Apr.
2770 S. CAMPANULATA Ati.
— R a c e m o ricurvo in allo, a flori pendenti, unilaterali, per lo più odorosi,
a tepali ricurvi superiorm. Stami giallicci, diseguali, gli esterni sal-
dati coi tepali fino oltre la m e t à . Foglie larghe 6-15 mm. 2[. — Colt,
e inselv.: Udine, L o m b . , P i e m . , Firenze e L u c c a . — Marz. Apr.
2771 S . NUTAN3 Sm.

679. HTACINTHUS

1 Perigonio a lobi subeguali al tubo, curvata in fwri; tubo assai ventricoso


alla base; stami inseriti verso la metà di esso, rinchiusi. Fiori color
celeste-carico o quasi violetto e negli esempi, colt. anche bianchi o
rosei, lunghi 2-3 c m . ; brattee brevissime, squamiformi. 2J.. — F r e -
quenterà. coltiv. ed anche inselv.: P e n . , Sic. e Sassari. — Marz. Apr.
— Volg. Giacinto, Granbrelagna 2772 H . ORIENTALIS L .
— Perigonio a lobi 2-3 volte più brevi del tubo, suberetti; tubo appena ven-
tricoso alla base; stami inseriti sulla fauce del perigonio 2
2 Foglie filiformi, suiìcilindriche, larghe 2-3 mm. Scapo alto 3-8 cm. con
2-7 fiori, subeguali alle fg. o più corto. B r a t t e e subeguali ai pedicelli.
Fiori azzurrognoli, rosei o bianchi, lunghi 7-10 m m . ; perigonio diviso
fino a m e t à in 6 lacinie pelosette all'apice. 2J.. — Luoghi aridi: S a r d .
e Cors. — Marz. Giug 2773 H. FASTIOIATUS B e r t .
— F g . lineari o lineari-lanceolate, larghe 5-30 mm. Scapo alto 15-40 vm.
\con molti fiori 3
3 F g . cigliale o scabre ai margini, almeno in alto, lineari-lanceolate, lar-
ghe 15-30 mm 4
—• F g . glabre e liscie ai margini, lineari, larghe 5-15 mm 5
4 Foglie liscie scabro-cigliate od anche glaberrirre ai margini, più lunghe
dello scapo, lineari-lanceolate, larghe 15-25 mm. Scapo alto 3-4 dm.
Fiori violacei, di rado t o t a l m . bianchi, lunghi 8-15 m m . a lobi obo-
vato-arrotondati, 4 volte più brevi del tubo; pedicelli più brevi o
subeguali ai flori. 2).. —• Campi e luoghi erbosi. —• Marz. Magg.
2774 H. TRI FOLI ATUS Ten.
I l tipo a foglie scabro-cigliate ai margini. — Colli Berici, Lig. pr.
S. R e m o e Bordighera, Puglie. —• Foglie glaberrime ai margini.
— Lazio pr. la Magliana R o m a n a . —• V a r . pendulinus (Chiov.).
— F g . densam. cigliale ai margini, subeguali o più brevi dello scapo, che
misura 2-3 dm. Fiori porporino-lividi, a lobi ovati, subacuti, verde-
giallastri, 3 volte più brevi del tubo; pedicelli molto più lunghi dei
fiori. 2 J . . — L u o g h i eolt.: Puglie. — Magg 2775 H . CILIATUS Cyr.
5 R a c e m o conico all'epoca della fioritura. Lacinie perigoniali lineari-oblun-
ghe, lunghe c i r c a m e t à del tubo. Cassula trigona, subrotonda, smargi-
nata. Fiori bianco-sudici, sfumati di celeste alla base. — Prati
umidi e luoghi colt.: P e n . , Tremiti, Sic., M a l t a e Cors. — Marz. Apr.
2776 H. ROMANUS L.
— R a c e m o cilindrico durante la fioritura. Lacinie perigoniali ovate, lunghe
c i r c a un terzo del tubo. Cassula trigona, obeordata, assai smarginata.
Fiori dapprima celesti, dopo violacei alla base. 2J.. — Pascoli e luoghi
colt.: pr. Ancona, I t . m e r . e Sic. — Marz. Apr.
2777 H . DUBIUS Guss.
Oss. - L a Bellevalia Webbiana P a r i . , ohe, secondo Caruel deve riguar-
darsi come ibrido di Muscari comosum e Hyacinthus romanus, è s t a t a
r a c c o l t a in L i g . a Pontremoli, Tose., Bologna, F a e n t i n o e Spoleto.

680. MUSCÀRI

1 Fiori fertili gialli o giallo-verdastri, odorosissimi; perigonio tubuloso-ur-


ceolato (lungo 8-10 mm.), a denti ovati, alla fine patenti a siella, gialli.
R a c e m o lungo 3-8 om. Fiori t u t t i fertili ( e c c e t t o pochi super, sterili),
quasi sessili. Foglie earnoso-erbacee, lineari-canalicolate (larghe 12-20
m m . ) , subeguali allo scapo o più lunghe. Scapo alto 1-2 dm. 2).. —
Colt, e talora inselv. —• Marz. Apr. —• Volg. Giacinto muschiato, Mu-
schini 2778 M . MOSCITATUM W.
I l tipo a perigonio giallo-verdastro, con denti gialli, poco ristretto
alla fauce. Stami inseriti nella m e t à super, del tubo. — Inselv.
pr. Pisa e Catania; c o l t . — Perig. giallo con denti porporini,
poco ristretto alla fauce. Stami inseriti nella m e t à infer. del tubo.
— Inselv. in Sic. pr. Messina e Caltagirone; colt. — V a r . flavum
Fiori.
Fam. 116. — GIGLIAcEE. — Gen. 670.ter. 429

— Fiori fertili violacei, vtolaceo-verdastri, raram. gialli o bianchi: perigonio


globoso o tubuloso-urceolato (lungo 2-10 mm.), a denti triangolari, guasi
sempre riflessi 2
2 Racemo lungo 6-30 cm., munito superlorm. di un ciuffo corimboso di
fiori sterili ± lungam. pedicellati. Perigonio lungo 6-10 mm., eube-
guale ai pedicelli, che sono orizzontali. Filamenti staminali biseriati.
Ovario ovato. 2).. — Luoghi colt. ed erbosi: Istria, Pen. ed isole. —
Apr. Giug 2779 M. OOMOSUM Mill.
— Racemo lungo 3-6 cm. Perigonio lungo 2-7 mm. Filamenti staminali uni-
seriali od- oscu-ram. biseriati. Ovario trigono 3
3 Fioritura autunnale. Foglie lineari-filiformi (larghe 1-2 mm.), flaccide,
più brevi del capo, che è filiforme, 1-2 dm. Racemo breve a 6-12 o
raram. sino a 20 fiori, celeste-pallidi, coi denti concolori, leggerm. odo-
rosi. 2|. — Colli e luoghi aridi, raro: Lig. occ., Laz., Cai. pr. Catanzaro,
Sic. e Malta. — N\et-l. Ott 2780 M. PARVIFLÒRUM Desf.
— Fioritura primaverile 4
4 Perigonio color violaceo-scuro. assai angoloso verso la fauce, con denti
concolori, raram. bianco coll'estremità verde. Foglie lineari, larghe
2-5 o talora sino a 10 mm., scanalate, flaccide, più lunghe dello scapo.
Fiori sterili subnulli. 2J.. — Pascoli e colli erbosi: Istria pr. Pola, pr.
Firenze e Spoleto, Laz., I t . mer., Sic. e Tremiti. — Marz. Apr.
2781 M. COMMUTATI™ GUSS.
— Perigonio di color azzurro-violaceo ± carico, appena solcalo verso la
fauce, con denti bianchi, raram. del tutto bianco 5
5 Fiori globulosi od ovaio-globosi, lunghi 2-4 mm., leggerm. odorosi, di color
celeste-carico o raram, bianchi, non pruinosi all'esterno. Foglie 2-3, piti
brevi o subeguali allo scapo, generalm. spatolatolineari, larghe 4-10
mm., bruscam: contratte all'apice, flaccide, manifestam. striate di
sotto. Bulbo non prolifero. 21. — Boschetti e luoghi erbosi e colt. —
Febbr. Marz. — Volg. Pentolini Muschini
2782 M. BOTRVOIDES Mill.
Il tipo a bulbo non prolifero. Fg. più brevi dello scapo o subeguali
ad esso. Fg. larghe 4-10 mm., spatolato-lineari, bruscam. con-
tratte all'apice, flaccide, manifestam. striate di sotto. •— Pen.
specie al nord e al centro, Sic. e Cors. — Bulbo e fg. c. s., più
stretta, lineari, gradatam. ristrette alle due estremità, rigide,
debolm. striate di sotto. Fiori un terzo più piccoli. — Fiume,
Istria, Euganei, Trent. e Bresc. sul Garda, Pavese a Cava Car-
bonara, ecc. — Var. Kerner (March.). — Bulbo talora prolifero.
Fg. lineari, lunghe sino a 3 volte lo scapo, lungam. attenuate
all'apice, larghe 3-5 mm. Perig. 4-5 mm. diam. — Veron. sul
Garda tra Torri e Pai. — Var. longifolium. (Rigo).
•—• Fiori ovoidi od ovaio-bislunghi, lunghi 4-6 mm., odorosi, intensam. az-
zurro-violacei, pruinosi all'esterno. Foglie numerose, piti lunghe o ra-
ram. subeguali allo scapo, lineari-giunchiformi. Bulbo prolifero . . 6
6 Foglie strettam. scanalate, larghe 2-3 mm. Perigonio ovoide, lungo 3-4
mm.. a fauoe poco aperta. Cissula cordaio-smarginata all'apice. 21. —
Comune nei luoghi erbosi e colt.: Pen., specie al nord, Sic., Cors.,
Elba, Giglio, Pianosa e Tremiti. — Marz. Magg. (Tav. 15 n. 5)
2783 M. UACEMOSTJM Mill.
— Foglie largam. scanalate, larghe 3-5 mm. Perigonio ovato-oblungo, lungo
4-6 mm., a fauce assai aperta. Cassula non smarginata all'apice. 2J..
— Qua e là col preced: Istria, Pen., specie al sud, Sic., Malta, Ischia,
Sard. a Portotorrese Cors. —• Marz. Apr.
2 7 8 4 M . NEOLEOTXIM Guss.

6 8 1 . DlPCADI
Bulbo grosso, ovoide, tunicato, biancastro. Fg. tutte radicali, lineari-
scanalate, larghe 5-7 mm. Scapo di 1-3 dm., con un racemo unilate-
rale di 4-12 fiori, lunghi 10-14 mm.; brattee più lunghe dei pedicelli.
Perigonio rossiccio-verdognolo, tubuloso, diviso sino a metà in 6 la-
cinie diseguali, le 3 esterne patenti, le 3 interne eretto-conniventi.
Cassula triquetra. 2|.. — Talora colt. per ornam.; segnalato di Lig.,
ma non pili riveda t o . — Marz. Giug 2785 D. SEROTINUM Medio.

682. ALLIUM

1 Pedicelli vistosam. ingrossati all'apice. Tepali difformi (gli esterni più


stretti), aderenti alla base coll'ovario, cartilaginei nel frutto. Ombrella
diffusa, con circa 20 fiori proporino-verdastri. Foglie lineari-lanceo-
late, carenate, larghe 1-5 cm. e lunghe 3-6 dm. 2J.. — Boschi ombrosi:
M. Labbro in Tose., pr. Potenza (boschi di Palonta, Aria Silvana, ecc.),
grandi isole. — Magg. Giug 2786 A. SICULUM Ucria.
430 Fam. 116. — glglIAOEE. — Gen. 683-685.

— Pedicelli appena ingrossati all'apice. Tepali uguali tra loro, n ni n vervi,


non aderenti all'ovario, persistenti, ma non cartilaginei nel frutto 2
2 Stami semplici, gli interni talora dilatati alla base, oon un breve dente
su ciascun lato 3
— Stami interni tricuspidali, cuspide mediana (anterifera) di solito subo-
guale o più breve delle laterali. Bulbi senza rizoma. Tepali campa-
nulato-conniventi 20
3 Bulbi inseriti sopra un rizoma strisciante, obliquo o perpendicolare 4
— Bulbi semplici o proliferi; rizoma nullo 0
4 Fg. ovato-oblunnhe, ristrette in breve picciuolo alla base, larghe 2-8 cm.
Rizoma discendente. Bulbi subcilindrici, a tuniche esterne reticolato-
fibrose. Scapo foglioso nella metà infer. Fiori in ombrella, globosa,
bianchi o giallognoli, a tep. patenti, oblungo-ottusi, lunghi 5 mm,
circa. Stami sporgenti. Portam. dell'^4. ursinum. 2j. — Prati e rupi-
raro: Alpi. — Lugl. Ag. — Volg. Aglio serpentino
2787 A. VICTORIALIS L.
— Fg. lineari, larghe 8 mm. al massimo 5
5 Stami assai pili brevi del perigonio. Ombrella di pochi flori, 3-8 raram.
2-15, assai grandi, 10-15 mm. lunghi. Spata bifida, scariosa. Fiori
campanulati, rosei o roseo-porporini; tepali oblungo-lineari od ovati,
ottusi con un mucrone. Rizoma obliquo. Bulbi e. s. Scapo foglioso
alla base, bitagliente o subcilindrico. 2|.. — Rupi, raro. — Lugl. Ag.
2788 A. NAROISSIFLORTIM Vili.
Il tipo a bulbi con tuniche esterne lassam. fllamentoso-reticolate.
Fg. verdi. Fiori prima pendenti, poi eretti. — Alpi Mar., Cozie e
Prealpl Graie. —• Bulbi con tuniche esterne intere, argentine.
Fg. glaucescenti. Fiori sempre inclinati. — Prealpi calcaree in-
torno ai laghi di Como e Lecco e bresc. alla Cornablacca. — Var.
insubricum Boiss. et Reut.
— Stami uguali al perigonio o piti lunghi di esso. Ombrella di molti fiori
piccoli, 4-7 mm. lunghi 6
6 Rizoma orizzontale od obliquo, strisciante, ben manifesto. Tuniche esterne
del bulbo inferissimo, sottili. Scapo angoloso. Ombrella subemisferica;
pedicelli lunghi il doppio del perigouio. Fiori roseo-porporiui, raram.
bianchi; tep. oblunghi ottusetti. 2J.- — Prati e luoghi sassosi umidi.
— Gtug.Ag 2789 A. AN0T7L09TXM L .
Scapo di 2-5 dm. Fg. carenate. Stami subeguali al perigonio. —
Istria ed I t . bor. sino all'Emil. —• Var. acutangulum (Lorad.). —
Scapo generalm. più basso. Fg. non carenate. Stami ± spor-
genti. — Istria, Alpi, App. sino Cai., alle Madonie. — Var. m,on-
tanum (W. Schm.).
—- Riz. discendente, spesso poco manifesto. Tuniche esterne del bulbo ± sfi-
brate od indurite. Scapo cilindrico 7
7 Bulbo densam. coperto di tuniche fibroso-rcticolate, oblungo-cilindrico.
Scapo foglioso alla base, 2-5 dm. Fg. ineari subeguali allo scapo. Om-
brella globosa; pedicelli uguali al perigonio o più lunghi. Fiori rosei;
tep. c. s. Stami sporgenti. 2J.. —• Rupi e pascoli secchi: Alto Adige e
Piem. (M. Cenisio e M. Viso). — Giug. Lugl.
2790 A. STRICTT7M Schrad.
— Bulbo con tuniche intere o sfibrate solo all'apice 8
8 Bulbo con tuniche esterne svesso sfiorale all'apice. Fg. lineari, piano-
scanalate, larghe da ciroa 2 a 5 mm. Spata e valvo uguaglianti l'om-
brella o più brevi. Scapo c. s. Fiori leggorm. odorosi; tep. ovato-
oblunghi ottusi. 2J.. — Luoghi paludosi, ruoi e pascoli. — Ag. Ott.
2791 A. STTAVEOLENS J a c q .
Il tipo a scapo alto 25-50 cm. Tep. oaruioiui colla carena di colore
più carico. —- Litor. friulano e venez., Mantov., pr. Ravenna,
App. piem. nella valle del Gorzente, Pisano nel Padule di Vada.
—- Soapo alto 15-35 om. Tep. roseo-nallidi, bianchicci o giallo-
gnoli. Stami lungam. sporgenti. — Rupi e pascoli: Istria, Alpi
e qua e là nell'App. dalla Lig. all'Abr. —• Var. oehroleucum (W.
et K.).
— Bulbo oon tuniche esterne intere. Fg. lineari-flliformi, cilindrico-scana-
late. Spata con una valva più lun?a dell'ombrella. Scapo c. s., 2-6
dm. Fiori rosei o bianchicci: tep. ovato-lanceolati, acuti od acuminati.
Stami lungam. sporgenti. 2J.- — Rupi: Istria, Rocca di Duino, Laz.
nei M. Simbruini, Abr. sui M. Vettore e Velino, ecc. — Ag. Sett.
2792 A. SAXATILE M. B .
9 Foglie piane, lineari od ovato-bislunghe, larghe 4-40 mm., raram. meno.
Fiori con tepali patenti, lunghi 6-12 mm. Fusto coperto dalle guaine
alla base soltanto. Spata a valve più brevi dei pedicelli 10
— Foglie fistolose o semicilindriche, raram. piane, larghe 2-3 mm. Fiori
oon tep. campanulato-eonulventi, lunghi 3-7 mm. o più raram. pa-
tenti e lunghi più di 1 cm. in quelli a foglie fistolose 17
10 Foglie lineari, larghe 1 cm. al massimo. Scapo cilindrico. Semi 2 per ogni
loggia 11
Fam. 116. —G i G L I A C E E .— Gen. 670.ter. 431

— Foglie lineari, lanceolate od ovato-oblunghe., larghe 1-5 cm. od anche me-


no, m a in t a l caso lo scapo è manifestam. trigono. Semi 2 per ogni
loggia, r a r a m . (A. nigrum) 3-10 13
11 Scapo brevissimo (1-4 cm.), sotterraneo e coperto dalle guaine. Fiori po-
chi, bianchi, r a r a m . rossi all'esterno, a tepali lineari-bislunghi, ottusi,
lunghi 7-8 m m . Foglie 3-4, larghe 3-8 mm., piane o leggerm. scana-
late, cigliate o villose, assai più lunghe dell'ombrella. Bulbo piccolo,
ovato. 2).. — Colli erbosi: Istria, I t . centr., mer. ed ins. — Die. Febbr.
2793 A. C h a m a e m o l y L .
—• Scapo sempre assai lungo (1-5 dm.) 12
12 Foglie glabre, per lo più flnam. dentellate al margine. Fiori rossi e ta-
lora bianchicci, a stami un terzo più brevi del perigonio e stilo poco
più lungo di essi. Tepali ollittico-bislunghi, lunghi 9-13 mm., talora
dentellati all'apice. Bulbo colle tuniche esterne perforate da fitti
alveoli rotondi. 2J.- 1 — Campi e luoghi erbosi. — Apr. Magg.
2794 A. r o s e u m li.
I l tipo a fiori rosei. Stilo poco più lungo degli stami. Ombrella
senza bulbilli, con 12-25 fiori. — Istria, Friuli, Bellunese, Man-
tov., Biellese, resto della Pen. dalla Lig. e Bolognese in giù ed
isole. — Fiori e stilo c.s. Ombrella con bulbilli e con pochi fiori.
—• Col tipo. — V a r . carneum (T. Tozz.). — Fiori bianchi o bian-
chicci. Stilo c . s. — Co1 tipo. — V a r . m.aiale (Cyr.). — Fiori bian-
chi nel fresco, giallognoli nel secco. Stilo lungo il doppio degli
stami. —- I t . mer., Sic. alle Madonie, Malta e Cors. ad Ajaccio.
— V a r . graminifolium (Lois.).
— Foglie cigliate nel margine, almeno alla base, o talora pelose anche sulle
facce, massime nell'infer. raram. glabre, flaccide, generam. più brevi
dello scapo. Top. lunghi 6-9 mm. Bulbo globoso, con tuniche pallide,
prolifero. 2|.. —• Luoghi erbosi e pietrosi. — Marz. Magg.
2795 A. st7BTTIRSUTT7M L .
I l tipo a stami più brevi del perigonio: stilo rinchiuso. Tep. bian-
chi, bislunghi, ottusetti. Stami un terzo più brevi del perig. Pe-
dicelli patenti. — Istria, Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. —
Stami e stilo o.s. Tep. del t u t t o rosei o soltanto nella carena,
lanceolato-acuti. Stami m e t à più brevi de! perig. Pedicelli eretti.
-— Lig., I t . mer. ed ins. — Var. trifoliaium (Cyr.). — Stami e
stilo sporgenti. Tep. del t u t t o bianchi, ovato-oblunghl, acuti.
Ombrella emisferica. — Arene m a r . : Sic., Favignana, Linosa,
L a m o e d . , Pantelleria e Malta. — Var. subvillosum (Salzm.).
13 Foglie lineari o lineari-lanceolate, larghe 3-20 mm. Scapo trigono . . 14
— Foglie ovaio-bislunghe, picciolate e scapo bianqoloso oppure largam. lan-
cenlalo-lineari e scapo cilindrico, larghe 12-80 mm 16
14 Scapo a 2 angoli acuti ed il terzo ottuso, eretto (2-4 dm.). Foglie larghe
7-20 m m . , appena carenate. S p a t a univalve. Fiori molti, bianco-lat-
tei, a tepali ellittlco-ovati, ottusi, lunghi 10-14 m m . Stami lunghi
metà del perigonio. 2).. — Luoghi colt., muri, e c c . : Trieste al Campo
Marzio, Veron., Trent. a d Arco, Faenza, Cesenate, resto dolla Pen.
dalla Lig. e Marche in giù ed isole. — Magg. Oiug.
2 7 9 6 A . NEAPOLITANOM Cyr.
— Scapo flaccido, a 3 angoli assai acuti, spesso decombente (1-4 dm.). Fo-
glie larghe 3-10 mm-, acutam. carenate. S p a t a bivalve, c a d u c a . Fiori
bianchi, a tep. bislungo-lanceolati 15
15 Pianta di 15-40 cm., con bulbi aggregati. Ombrella di 6-16 fiori inclinati
primi, della fioritura, poi eretti. Perigonio cilindraceo, a top. acuti. Fo-
glie subeguali allo scapo. 2J.. — Boschi, luoghi umidi, e c c . : lungo il
vers. tirrenico della Pen. e nelle isole, citato pure di Chioggia. — Die.
Apr 2797 A. TRIQUETRTJM L.
— P i a n t a di 10-20 cm., oon bulbi solitari. Ombrella di 2-8 fiori pendenti.
Perigonio frutt. globuloso-ellissoideo, a tep. ± acuti. Foglie superanti
lo scapo. 2J.. — Col preced. ed anche nei Colli parmig. e bologn. —
Magg. Oiug 2798 A.. PENDTJLINUM Ten.
16 Soapo semicilindrico, biaugoloso (1-4 dm.). Foglie 2, r a r a m . 1, ovato-
lanceolate, ristrette in lungo picciuolo alla base. Fiori bianchi, a pedi-
celli una volta e mezzo più lunghi dei fiori. Tep. lineari-lanoeolat.i, acuti
od ottusetti, lunghi 8-10 m m . Bulbo sottile, bislungo, con tuniche in-
f e r e . 2J.. — Luoghi ombrosi selvatici: P e n . , specie al nord., Sic. alle
Madonie e Cors. —- Magg. Oiug. — Volg. Aglio orsino
2 7 9 9 A . TTRSINUM L.
— Soapo cilindrico (3-8 dm.), robusto. Foglie 2-4, largam. lanceolate, non
ristrette in picciuolo, verdi-glauche, larghe 1-3, r a r a m . sino 6 em.
Fiori bianchi o roteo-pillidi, talora con sfumature verdi, a pedicelli
2-3 volte più lunghi dei fiori. Bulbo grosso, ovato-subgloboso, semplice
o talora prolifero, a tuniche intere. 2).. — Campi, vigneti, e c c . : Pen.
ed isole. Apr. Oiug 2800 A. NIORT7M L .
17 Foglie cilindriche, o schiacciate, cave internam. ossia fistolose. Perigonio
patente o subcampanulato 18
432 Fam. US. — GIGLIAOEE. — Gen. S82.

— Foglie cilindriche, semicilindriche o piano-scanalate, mai fistolose. Peri-


gonio cam.panulato-c<mnivente 21
18 Scapo regolarm. cilindrico. F g . sottili, cilindriche o cilindrico-com-
presse 19
— Scapo rigonfio nel mezzo o sotto la metà. Foglie grosse, ventricose .. 20
19 Ombrella talora bulbifera, a fiori bianchi o celesti, a tepali oblungo-lan-
ceolati, acuti, coi pedicelli appena più lunghi del perigonio. Stami un
po' sporgenti, i 3 interni coi filamenti dentati alla base. Fg. cilindrico-
lesiniformi. Bulbi ovato-oblnnghi, aggregati, con tuniche intere. 2|.
— Coltiv. negli Orti, ma raram. fiorisce. -—• Volg. Scalogno
2801 A . ASCALONICUM L.
— Ombrella non bulbilifera, a fiori rosei, roseo-violacei o roseo-porporini,
raram. bianchi, coi pedicelli più brevi o subeguali al perigonio. Tep.
lanceolato-acuti. Stami affatto inclusi, tutti sprovvisti di denti alla
base dei filamenti. Scapo subeguale alle foglie o più lungo. Fg. cilin-
driche o compresse, glauche. 2L. — Rupi e prati umidi: Alpi, App.
sino Tose, al Corno alle Scale, Cors.; talora colt. — Lugl. Ag.
2802 A. SCHOENOPRASUM L.
20 Scapo rigonfio nel mezzo. Fiori bianchi o giallo-verdognoli, con pedicelli
lunghi 1 cm. circa, subeguali al perigonio. Stami tulli sprovvisti di
denti alla base dei filamenti, lungam. sporgenti. 2J.. — Orig. della
Siberia; coltivato. — Giug. Lugl. — Volg. Cipolla d'inverno
2803 A. FISTULOSUM L.
— Scapo rigonfio sotto la metà. Fiori biancastri o porporini, con pedicelli
lunghi 15-30 mm., 4-5 volte più lunghi del perigonio. Stami alternali-
vam. dentali alla base dei filamenti (raram. tutti dentati o tutti senza
denti). 21- — Origin. della Persia, ecc.; coltivato in molte varietà. —
Giug. Lugl• — Volg. Cipolla 2804 A. CEPA L .
21 Bulbi oblungo-cilindrici o bislungo-conici ed in tal caso colle tuniche
esterno reticolato-fibrose 22
— Bulbi ovati, colle tuniche esterne membranacee, intere 25
22 Bulbi ovati od oblungo-conici, solitari. Ombrella lassa, spesso irregolare,
oioè a pedicelli diseguali, lunghi 5-30 mm. Stami rinchiusi . . . . 23
—- Bulbi cilindrico-fusiformi, per lo più aggregati, con rizoma perpendico-
lare. Ombrella densa, subglobosa, cioè a pedicelli uguali, lunghi 5-15
mm. Stami sporgenti Cfr. n. 7
23 Bulbo ovato, a tuniche esterne sempre membranacee. Soapo flessuoso,
1-3 dm. Fg. cilindriche, filiformi, soanalate, superanti lo scapo, di-
strutte all'epoca della fioritura. Ombrella a 3-12 fiori: pedicelli mag-
giori lunghi 25-30 mm. Spata inferiorm. tubulosa, bifida all'apice.
Fiori roseo-porporini. 2).. —• Pascoli e rupi: Cors., Sard. is. Asinara ed
is. Maltesi. — Giug. Sett 2S05 A. PAROIFLORUM Viv.
— Bulbo ovaio-conico, a tuniche esterne alla fine reticolate-fibrose . . . . 24
24 Scapo alto 1-4 dm., coperto dalle guaine sino a metà od oltre. Ombrella
a raggi disuguali. Spata univalve, lunga circa come l'ombrella. F g .
c . s. più brevi dello scapo. Fiori 4-15 per ombrella, roseo-pallidi. 2J.
— Rupi e luoghi aridi, raro: Abr., Laz., Gargano, Basii, a Pignola,
Cai. al M. Pollino e Sic. — Lugl. Sett 2806 A. CUPANII Raf.
— Scapo alto 5-30 cm., foglioso alla base soltanto. Ombrella a raggi sube-
guali, lunghi 5-30 mm. Spata bivalve, assai più breve dell'ombrella.
F g . c. s. Fiori per lo più pochi, rosei o bianchi. 2|. — Rupi e luoghi
aridi: Istria, Pisano pr. Castiglioncello al M. Pelato ed Abr. — Ag. Sett.
2807 A.MOSOATUM L.
25 Filamenti lunghi fino al doppio del perigonio. Spata persistente con una
valva lunghissima. Ombrella a pochi o molti fiori; pedicelli disuguali,
dapprima pendenti, poi eretti nel frutto. Foglie lineari, scanalate o
piane nella faccia super. Scapo striato (3-6 dm.). Bulbo semplice o
prolifero. 2|. — Luoghi selvatici e colt. — Giug. Sett.
2808 A. CARINATUM L .
Il tipo a ombrella bulbillifera. F g . liscie od appena scabre ai mar-
gini. Fiori rosei, roseo-porporini o Macini. — Istria, I t . bor. e
centr. — Ombrella e fg. c. s. Fiori porporino-violacei-scuri. —
Col tipo. —- Var. violaceum (W.). — Ombrella c . s. F g . cigliato-
scabre sui nervi ed al margine. — Bellunese, Trent. —• Var.
asperum (G. Don.). — Ombrella senza bulbilli (cassulifera). Fiori
gialli, talora con carena verde. — Piem. a Guillestre, Lig., I t .
oentr. e mer., Capri, Sic. — Var. flavum (L.). — Ombrelle c . s.
Fiori rosei o violacei. — Istria, I t . pen., Elba. — Var. cirrosum
(Vandelli).
— Filamenti subeguali o più brevi del perigonio. Spata subeguale all'om-
brella o più spesso assai più lunga. Nel resto c. s. 2J.. — Luoghi sel-
vatici e c o l t . — Giug. Sett 2809 A. OLERACEUM L .
Il tipo a ombrella bulbillifera. Scapo di 4-8 dm. Foglie scanalate
od anche piane nella faccia super. Spata con una valva lunghis-
sima. Tepali bislunghi, ottusi, rosei, biancastri o verdognoli. —
Campi e luoghi erbosi: I t . bor. e centr. Sic. alle Madonie. —
Ombrella senza bulbilli (cassulifera). Perigonio conico-campa-
475
Fam. 116. — GIGLIAcEE. —Gen. 670.ter.475

nulato, a tepali bislunghi, o t t i c i s s i m i , emarginati o mucronulati.


Scapo di 2-9 dm. S p a t a quasi sempre assai pili lunga dell'om-
brella. Ombrella diffusa, a pedicelli assai diseguali. Spata subo-
guale all'ombrella od a n c h e sino a 3 Tolte più lunga. Foglie se-
miclindriche, s c a n a l a t e od a n c h e quasi piane inferiorm. Fiori
bianchi, bianco-verdastri, rosei o rossastri. — I s t r i a , Pen. ed
isole. — V a r . panieutatum (L.). — Ombrella, perig., scapo e
s p a t a o. s. Ombrella c o n t r a t t a , subglobosa, con pedicelli r a c c o r -
ciati, poco diseguali. S p a t a per lo più breve. Fiori quasi sempre
bianchi. — Colla v a r . preced. — V a r . pallens (L.). — Ombrella
c . s. Perigonio cilindrico-campanulato, a t e p . lineari-bislunghi,
a c u t i . Scupo di 15-25 c m . S p a t a subeguale all'ombrella. Fiori
bianco-rosei. — Istria, I t . c e n t r . e m e r . , Sic. e varie isolette. —
V a r . tenuiflorvm (Ten.).
26 Ombrella bulbillìfera, cioè con fiori misti a bulbilli e spesso c o m p o s t a
esclusivam. di bulbilli 27
— Ombrella non bulbillitera (cassulifera) 29
27 Foglie piane (larghe 5-10 m m ) 28
— Foglie cilindriche fistolose, leggerm. solcate Cfr. A. VINEALE
28 S p a t a univalve, lungam. rostrata, molto piti lunga dell'ombrella. Fiori
biancastri; tepali lanceolato-acuminati, lisci. F i l a m e n t i interni a 3
punte quasi uguali. Foglie lineari, larghe 1 c m . c i r c a , liscia. Bulbilli
sessili, arcuati. 2J.. — Orig. dell'Asia c e n t r . ; c o m u n e m . colt. — Giug.
Lugl. •— Volg. Aglio 2810 A. SATIVUM L.
— S p a t a a 2 valve ovali, uruscam. terminate in punta piti breve dell'om-
brella. Fiori %o"porini o carnicini; tep. acuti, gli esterni scabri sulla
carena. Filamenti interni a 3 punte, le 2 laterali il doppio piti lunghe.
Foglie lineari, s t r e t t e o larghe, scabre ai margini. Bulbilli pedicellati,
ovoidi. 2J.. — Orig. dell'Eur. m e d i a ed or.; colt. e forse t a l o r a sub-
spont. — Est. — Volg. Aglio romano, JRocambola
2 8 1 1 A . SCORODOPKASUM L.
29 Foglie piane carenate (larghe 2-25 m m . ) 30
— Foglie semicilindriche o cilindrico-scanalale, spesso fistolose 31
30 Stami lungam. sporgenti. Foglie llneari-carenate, larghe 5-25 mm.,
spesso scabre ai margini. S p a t a univalve, r o s t r a t a , c a d u c a , subeguale
ll'ombrella. Tepali ovato-bislunghi, ottusi, ± scabri sul dorso. 2).. —
Luoghi aridi, muri, rupi. — Apr. Magg. . . 2812 A. AMPELOPRASUM L .
Spata. r o s t r a t a . Bulbo prolifero, con bulbilli giallognoli, di sapore
piuttosto a c r e . Ombrella subglobosa, a fiori rosei, porpor ! ni o
bianchicci. — I s t r i a , L i t . veneto, Verona nella Valdonega, Ber-
g a m . , Piem. pr. Mussotto, Pavese, Lig., Tose., I t . c e n t r . , m e r .
ed ins. — Volg. Porrandello. — V a r . holmense (Mill.). — S p a t a
e. s. Bulbo semplice o con pochi bulbilli di sapore meno a c r e che
nel tipo. Ombrella quasi sferica, a fiori bianchi o rossigni. — De-
rivato dal tipo; c o l t . e t a l o r a inselv. •— Volg. Porro. —- V a r .
Porrum (L.). — S p a t a lungam. cuspidata. S t a m i o c a s s u l a più
lungam. sporgenti. Bulbo pooo prolifero. Ombrella quasi glo-
bosa, densa. — N a p . nei Campi Flogroi, Ischia, S i c . ed isolette
vicine. — V a r . commutatum (Guss.).
— Stami inclusi o appena sporgenti con le antere. Foglie c . s., larghe 2-10
mm., scabro-dentellate ai margini e sulla carena. S p a t a o. s., per lo
più brevem. m u c r o n a t a , p r e c o c e m . c a d u c a . Tepali c . s., porporini.
A n t e r e rosso-brune. 2J.. — Campi e vigne. — Lugl. Ag.
2 8 1 3 A . ROTTJNDUM L.
I l tipo a tepali ovato-oblunghi, non acuminati, ottusi o subottusi,
roseo-porporini, senza c a r e n a verde. Scapo foglioso sino c i r c a
a m e t à . Ombrella subglobosa. Bulbo con bulbilli numerosi
neri. —• I s t r i a , Triest., B e r g a m . , P a r m i g . , Lig., Cors. e Capraia.
— Tep. lanceolato-acuminati. Scapo foglioso nel terzo infer.
soltanto. Ombrella globosa. Fiori roseo-violacei. Bulbo semplice.
— Nizz., Alpi di Tenda, is. Gallinara pr. Albénga. — V a r . mul-
florum Desf.
31 Foglie interam. fistolose. Ombrella irregolare, lassa, con pedicelli lunghi
4-5 volte il perigonio. S p a t a 1-valve, r o s t r a t a , subeguali all'ombrella.
Fiori roseo-pallidi, r a r a m . verdognoli, biancastri o porporini. Tepali
lisci o scabri sul dorso. Stami sporgenti. Scapo foglioso sino a m e t à ,
3-10 dm. B a l b o spesso bulbillifero. 2).. — Luoghi erbosi e colt., co-
mune; P e n . ed isole. — Magg. Oiug. — Volg. Aglio pippolino
2 8 1 4 A . VINEALE L.
— F g . non od imperfettam. fistolose. Ombrella globosa o quasi, ± c o m p a t t a ,
eoi fiori esterni a pedicelli subeguali al perigonio 32
32 Tuniche esterne del bulbo intere. F g . lineari, fistolose almeno alla base,
Cuspide auterifera dei filamenti più lunga, uguale o poco più c o r t a delle
laterali. Spata 1-valve. ± r o s t r a t a , i n t e r a od alla fine 2-3-lobata o
partita, c a d u c a o r a r a m . persistente. Stami quasi sempre sporgenti.
2J.. — Luoghi selv. o c o l t . — L u g l . A g . . . 2815 A. SPAEROOEPBALUM L .
476
Fam. 116. — GLGLIAOEE. — Gen. 683-685.

Il tipo a bulbo sposso bulbillifero sotto le tuniche. Fg. semicilin-


driehe, ± scamulate. Cuspide antoriferu dei filamenti più lunga
od uguale alle laterali. Fiori almeno i centrali porporini, raram.
tutti roseo-pallidi o bianchi. •—- Istria, Pen., Sic., Lamped..
Sard., Isolila, Elba, Pianosa, Gorgona e Capraia. — Bulbo sem-
plice. Fg. carenato-triangolari, scanalate. Cuspide anterifera
dei fìlam. un po' più breve delie laterali. Fiori rosei. -— Lig.,
Laz., It. mer.. Sic., Lipari, Malta. — Var. descendens (L.).
Tuniche esterne del bulbo alla fine sriogltentisi in fibre parallele. Fg.
filiformi, scanalate, non fistolose. Cuspide anterifera dei filamenti sino
a 2 volte più breve delle laterali. Spata brevem. rostrata, divisa in la-
cinie lanceolate, caduca. Fiori bianchi, verdognoli o gli interni por-
porini; tepali lisci sul dorso. Stami sporgenti. 4-' — Luoghi selvat.:
Abr., Sannio, Barese, Basii., Cai., Sic. e Lamped. — Apr. Giug.
2816 A. MAJtOABITAOEUM S. et S.

683. APHYLLANTHES

Rizoma breve, subramoso. Scapi cespugliosi, 2-3 dm., giunchiformi,


vorde-glauehi, superiorm. uudi. Fiori 1-3 in capolino oblungo, ses-
sili, cinti da un caiicetto 5-fido e più all'esterno da 1-2 bratteole. Pe-
rigonio di un bel colore azzurro, marcescente, a 6 tepali lunghi 2 cm.
circa, arricciati in fuori, con unghie conniventi in tubo. Stami inclusi.
Cassula globosotrigona. 2J.- — Colli aridi, per lo più calcarei: Breso.
sul M. Dragoncello alle Coste, App. piem. pr. Deni.ce, Lig. occ. e Sard.
a Sa Grasseda sopra Busacclii. — Apr. Magg.
2S17 A. MONSPELIENSI8 L.
Tribù 2. A N T E R I C E E .
Fiori articolati sui pedicelli. Piante non bulbose.

684. ASPHÒDELUS

1 Pianta gracile (.3-5 dm.), annua, bienne o perenne, a radici fibrose sot-
tili o poco ispessite. Foglie semicilindriche, fistolose, strettam. lineari,
(larghe 3-5 mm., lunghe 16-30 cm.), scabre soltanto ai margini. Brattee
piccole, biancastre. Fiori bianchi o carnicini, a tepali lunglu 12-16 rrm.
Cassula piccola (4-7 mm. diam.), con 2-3 rughe per ogni valva. (2). 2|..
v — Colli aridi e muri: Istria, Euganei, Veron., iiresc. sul Garda, Lig.,
Tose., i t . centr., mer. od ins. — Marz. Magg.
2318 A. EISTULOSU8 L .
— Pianta robusta (5-10 dm.), porenne a radici tuberoso-fascicolate, fusiformi
o napiformi. Foglie triquotre, ensiformi, verdi o glauche (larghe 1-4
cm. e lunglie 3-7 dm.). Fiori a tep. lunghi 18-22 mm., bianchi, colla
nervatura mediana rossastra o verde. 2J.. — Luoghi erbosi e colt. —
Genn. Giug. — Volg. Asfodelo, Porraccio 2819 A. BAMOSUM L.
Scapo semplice o poco ramoso; brattee fuivo-pallide. Cassula
depresso-globosa ed ombelicata, grande 15-20 mm. diam., con
7-8 rughe per valva. — Qua e là: App. piem., Lig., ft. mer.. Sic.,
grandi isole, Ischia, Gorgona e Tremiti. —• Var. cerasifer Gay.
— Scapo c. s.; brattee giovani foscho. Cassula subglobosa od
elissoldea, mediocre, 12-14 mm. diam., con 7-8 rughe per valva.
— Alpi, App. — ^ar. albus (Mill.). — Scapo a pannocchia, am-
piam. ramosa; brattee giovani fulvo-pallide. Cassula piccola,
ovoideo-glooosa, 6-12 mm. diam., con 2-7 rughe per valva. —
Colli erbosi e colt.: Istria, Pen. dalla Lig. e Marche in già, ed
isole. — Genn. Magg. — Var. microcarpus (Viv.).

6 8 5 . ASPHODELINE

1 Fusto foglioso sino all'apice, 6-8 dm. Brattee ovaio-cuspidale, più lunghe
dei pedicelli. Fg. allungate, lineari-lesmiformi, trigone, lunghe 8-30
cm., larghe 2-5 min., liscio. Racemo semplico, denso; pedicelli arti-
colati noi mezzo, lunghi 2-3 cm., gli infer. riuniti a 2-5. Tepali brevem.
saldati, patenti durante la fioritura, gialli colla carena verde. Cassula
subglooo3a, lunga 12-14 mm. 2J.. — Luoghi aridi, rupi: Istria, is. Pe-
lagosa, l'oso., Marche, Abr., Laz. al M. Oirceiio, It. mer. e Sic. —
Apr. Magg 2820 A- LUTEA Rchb.
— Fujto foglioso nella metà o terzo infer., 2-6 dm. Brattee triangolari-cuspi-
date, pia brevi dei pedicelli. Fg. scabre al margine. Racemo semplice
o con pochi rami in bas3o, un po' rado; pedicelli articolati presso ia
Fam. 116. —G I G L I A C E E .— Gen. 670.ter. 435

baso, solitari od appaiati, lunghi 1-2 cm. Cassula lunga t om. Il resto
o. s. 21. — Boschetti e rupi: Istria, Puglie, Basii, e Cai. alle falde
del M. Pollino. — Giug. Lugl 2821 A. LIBURNICA Rchb.

686. PABADÌSIA

Pianta a rizoma brevissimo, oon fibre radicali fascicolate, leggerm. tu-


berose. Foglie 6-8 t u t t e basilari, strettam. lineari (3-5 m m . larghe).
Racemo unilaterale di 6-10 fiori grandi; brattee lanceolate più lunghe
dei pedicelli. Perigonio imbutiforme, bianco a tepali liberi, obovato-
spatolati, 3-nervi. 2J.. — Prati e pascoli: Alpi, App. sino Abr. — Giug.
2822 P. LILIASTRUM Bert.

687. SlMÈTHIS

Pianta a rizoma breve con fibre radioali fusiformi. Foglie lineari (4-8
mm. larghe), ottusette, Scapo (2-5 dm.) subeguale alle foglie con po-
che squame, m a nel resto afillo. Fiori 20-30, a tepali lineari-lanceolati
(10-15 mm.), patenti, 5-nervi, bianchi all'interno, rosei all'esterno. Fi-
lamenti villoso-barbati in basso. Cassula globosa. 2 [ . — Colli e luoghi
arenosi pr. al mare; Maremma tose., Sard. e Cors. — Apr. Magg.
2823 S. PLANIFOLIA Gr. et Godr.

688. ANTHÈBICUM

1 Fiori in racemi riuniti in pannocchia ramosa, raram. semplice, a tep.


lunghi 10-15 mm., bislunghi, rotato-patenti, bianchi. Stilo quasi di-
ritto. Brattee erbacee, 5-6 volte più brevi dei pedicelli. Cassula globosa.
2).. — Boschi e rupi: Istria, I t . bor. traspad., Lig., A. Apuane, pr. Bo-
logna a S. L u c a ed Abr. pr. Assorgi. — iMgl. Ag. (Tav. 15 n. 6)
2 8 2 4 A . RAMOSUM L.
Fiori in racemo semplice, a tepali lunghi 14-20 mm. Stilo incurvato.
Brattee membranacee; 2-3 volte più brevi dei pedicelli. Cassula ovata.
Il resto c . s. 2J.. — Luoghi selv.: Pen. e Cors. a Quenza. — Magg. Giug.
2 8 2 5 A . LILIAGO L.

689. HEMEROCÀLLIS

1 Fiori odorosi, gialli, a laoinie perigoniaii subeguali tra loro, con nervi
semplici. Fog.ie lineari-carenate, larghe 12-20 mm., più brevi dello
scapo, ohe è nudo ed alto 6-8 dm. Rizoma brevissimo, con numerose
fibre radicali, carnoso-ingrossate. 2|.. — Frequenterà, colt. ed inselv.
qua e là: I t . bor. e poi Goriz., Frlun e Carnia. — Giug. — Volg. Giglio
dorato 2826 H . FLAVA L .
— Fiori inodori, rosso-aranciati, a lacinie interne piti larghe, ondulate al
margine e con nervi ramificati. Foglie larghe 2-3 cm. Scapo bratteato.
Il resto c . s. 2|. — Colt, ed inselv.: Bresc., Lig., Bolognese, Camp, al
oolle di Porcaprena. — Giug. — Volg. Giglio turco. Emerocallide
2827 F . FULVA L .

690. ALOE

Stipite grosso, breve, 3-8 dm., semplice o raram. ramoso. F g . grasse,


ensiformi, aculeate al margine, verdi-pallide, nelle piante giovani
macchiate di bianco. Scapo di 6-10 dm. semplice o ramoso, con fiori
in racemi, pendenti e brevem. pedicellati; brattee lanceolate. Peri-
gonio tubuloso-cilindrico, giallo, lungo 2-3 cm., diviso in 6 lacinie.
Stami e stilo lungam. sporgenti. Cassula ovoideo-oblunga. 21. — Ori-
gin. dell'Afr. trop. or. e mer.; colt. ed inselv. sulle rupi pr. al mare:
Cai., Sic., Malta ed Ischia. — Magg. Giug 2828 A. VERA L .

Oas. - Di questa fam. fa parte pure il gen. Yucca, di cui si coltivano varie
specie nei giardini, t r a cui più frequentem. la Y. aloifolia L .
436 Fam. 117. — ASPABAGAOEIS. — Gen. 691-694.

Fam. 117a. ASPARAGACEE.

P i a n t e erbacee o suffrutescenti, m a i bulbose, a fusto sem-


plice o ramoso. F o g l i e ampie, intiere o piccole e squamose, nel
q u a l caso i r a m i slargati od aghiformi (cladodi) ne fanno le
veci. Fiori regolari, ermafroditi o r a r a m . dioici od unisessuali;
perigonio di 4-6 od 8 pezzi connessi ± t r a loro o liberi, disposti
i n 2 verticilli. S t a m i p e r lo pili 6 od a n c h e 3 - 4 od 8, inseriti a l l a
base del perigonio, coi filamenti distinti o talora saldati; an-
tere deiscenti all'interno o lateralm. Ovario supero, libero o ta-
lora aderente, p e r lo p i ù a 3 caselle e 2 ovuli p e r c i a s c u n a di
esse, di rado molto. F r u t t o b a c c a , 3-loculare, qualche v o l t a
uniloculare p e r aborto; semi globosi od angolosi, con guscio sot-
tile, embrione minuto, diritto ed a l b u m e a b b o n d a n t e carnoso o
cartilagineo.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie piccole e squamoso 2


— Foglie ampie, erbacee 3
2 R a m i fogliacei slargati, portanti i fiori e i f r u t t i 697 RUSCLS
— R a m i fogliacei filiformi 696 ASPAKAGTJS
3 Fiore unico terminale. Perigonio erbaceo, a 8 pezzi, patenti . . 691 PAKIS
— Fiori ascellari a foglio. Perig. a 6 denti eretti . . . . 695 POLYGONATTJM
— Fiori estrasoellari. Perig. a, 6 divisioni profonde . . 694 STREPTOPGS
— Fiori in r a c e m o terminale 4
4 Perigonio orciuolato, con 6 denti. Antere basiflsse 692 CONVALLARIA
— Perig. a 4 divisioni profonde, patenti. Antere dorsifisse
693 MAIANTHEMUM

691. PARIS

Rizoma strisciante, a fusto unico, eretto, p o r t a n t e superiorm. 4 foglie


verticillate, r a r a m . 5-6, obovate od ellittiche. Fiore unico, terminale,
peduncolato. Perigonio di 8-10 pezzi in due serie, patentissimi o ri-
flessi; gli esterni lanceolati e verdi, gli interni lineri-strettissimi e
gialli. Stami 8-10. Antere con mucrone lesiniforme. Stili 4-5. B a c c a
rotonda, violetto-nerastra. 2|.. — Boschi ombrosi: P e n . , Cors. e S a r d .
a d Osilo. — Giug. lmgl. — Volg. Erba crociola, Uva di volpe
( T a v . 15 n. 8) 2829 P . QUADRIEOLIA L .

692. CONVALLÀRIA

Rizoma obliquo, stolonifero. Foglie 2 basilari, ovato-bislunghe. piccio-


late, racchiuse con lo scapo in guaine membranose. Scapo un po' più
breve delle foglie. Fiori bianchi, pendenti, odorosissimi, riuniti in ra-
c e m o unilaterale. Porigonio subgloboso-oampanulato, con 6 denti
ourvati infuori. Stami 6. B a c c a globosa, rossa. — Luoghi ombrosi:
Alpi, qua e là n e J ' A p p . sino all'Abr., Basii, a Cognato e P o m a r i c o e
Cors.; spesso coltivasi. — Magg. Giug. — Volg. Mughetto
2830 C. MAIALIS L .

693. MAIÀNTHEMUM

Rizoma strisciante, articolato. F u s t o e r e t t o (1-2 dm.); cinto d a 1 o 2


squame alla base e p o r t a n t e in alto 2 foglie alterne, cordato-allun-
g a t e . Fiori bianchi, odorosi, in r a c e m o terminale. Perigonio diviso
fino alla base in 4 lacinie patenti. S t a m i 4. B a c c a globosa, rosso-
s c a r l a t t a . 2J.. — Luoghi boschivi: Alpi, App. bor. e tosco-emil. nella
valle delle Pozze e Molise a Monte di Mezzo pr. Castel di Sangro. —•
Giug. Lmgl. 2831 M. BIFOLIUM Desf.

694. STRÈPTOPUS

Rizoma obliquo, nodoso. F u s t o eretto, cavo, semplice o racemoso (3-9


dm.). Foglie ssssili, ovato-acuminate, cuoriformi ed abbraccianti.
Fiori verde bianchicci, solitari, opposti alle foglie, a perigonio diviso
in 6 lacinie. S t a m i 6. B a c c a snbglobosa, rossa. 2i- — Boschi ombrosi
umidi: Alpi, App. sino Cai. e Cors., r a r o al sud. — Giug. Lugl.
2832 S. AMPLEXIFOLICS DC.
TAVOLA XIII

I, Globularia Vulgaris L. 2. Soldanella Alpina L. 3. Lysimachia Nemorum L.


I jtim. Globulariacee) (fam. Primulacee) (fam. Primulacee)

•I, Armeria Plantaginea W. 5. Hyoscyamùs Albus L. 6. Solanum Dulcamara L.


(I<im. Plumbaginacee) (fam. Solanacee) (fam. Solanacee)

I. Atropa Belladonna L. 8. Plantago Media L. 9. Salix Fragilis L.


(lam. Solanacee) (fam. Plantaginee) (fam. Salicacee)
TÀVOLA XIV

1. Carpinus Betulus L. 2. Parietaria Officinalis L. 3. Euphorbia Lathyris


(fam. Cupulifere) (fam. Orticacee) (fam. Euphorbiacee)

4. Mercurialis Perennis L. 5. Polygonum Convolvulus 6. Polygonum Fagopyruin


(fam. Euphorbiacee) L. (fam. Poligonacee) L. (fam. Poligonacee)

7. Polygonum Amphibium 8. Daphne Mezereum L. 9. Asatum Europaeum ]


L. (fam. Poligonacee) (fam. Dafnacee) (fam. Aristolochiacee)
Fam. 117. •— ASPARAGIACEE. — Gen. 696-697. 437

695. POLYGÒNATTJM

1 Foglie verticillate, 4-8 ad ogni nodo, laneeolato-lineari (targhe 7-17 mm.),


sessili. Peduncoli aseellari con 2-3 flori piccoli (6-8 m m . lunghi per 1-2
larghi), in corimbi, pendenti, a perig. tubuloso-cilindrico, col tubo
bianco e 6 denti verdognoli. Stami 6,inseritia metà tubo. B a c c a globosa,
rossa. Bacche violacee. 2|. — Boschi: Alpi, App. sino Umbria e Abr. e
Camp, al M. Meta. —• Magg. Giug 2833 P. VERTICILLATUM Ali.
— Foglie alterne, ovato-bislunghe (larghe 2-6 cm.), sessili o quasi. Fiori più
grandi 2
2 Fusto cilindrico, 4-8 dm. F g . verdi di sopra, glauche di sotto. Peduncoli
portanti 2-3 o 5 fiori. Tubo del perigonio 2-4 mm. diam. Stami a fila-
menti pelosi. 2J.. —• Boschi e luoghi selv. — Apr. Giug.
(Tav. 1 5 n . 7) 2834 P . MTTLTIFLORTTM Ali.
11 tipo a perig. lungo 12-18 mm., a tubo ristretto nel mezzo. —
Istria e Pen. qua e là. — Pejig. lungo 20-23 mm., appena ristretto
nel mezzo. — Camp., Basii., Cai. e Sic. — Var. Broleri Baker.
— Fusto angoloso, 3-5 dm. Peduncoli portanti 1-2 fiori. Tubo del peri-
gonio 4-6 mm. diam. Stami a filamenti glabri. 2[. — Luoghi selv. e
boschivi. — Apr. Magg. — Volg. Sigillo di Salomone, Ginocchietto
2835 P. OFFICINALE Ali.
Il tipo a Ig. glabre e glauche di sotto, ovato-oblunghe. Fiori soli-
tari od appaiati, glabri insieme ai pedicelli. — Pen., Sic. sul-
l ' E t n a e Cors. — F g . nella pag. inter., lusto, pedicelli e perigonio
pubeseenti-irti, le fg. bislungo-acuminate e paliide di sotto. •—
Vicentino. — Var. latifolium Desf.).

696. ASPÀRAGUS

1 Fiori lutti ermafroditi. Logge dell'ovario 3-4, orniate. Cladodi aghiformi,


in fascetti di 6-12, arcuati, non pungenti, precocem. oaduelii. l'io ri
in ombrellette dense, a perigonio bianco coi tepali espanso-falcati.
B a c c a nerastra. F g . trasformate in spine dure, pungenti, lunghe 5-10
mm. suffrutice eretto, 3-9 dm., a fusto cilindrico, flessuoso, biancastro-
lucido. 5. —• Siepi e macchie: Cai., grandi isole ed alcune piccole e pr.
Venezia a Burano. — Sett. Ott 2836 A. ALBUS L .
— Fiori poligami, cioè ermafroditi misti ed unisessuali, oppure dioici. Log-
ge dell'ovario biovulate. Cladodi aghiformi 2
2 Pianta suffruticosa con rami rigidi. Cladodi rigidi, pungenti, fascicolati
a 4-12, lunghi 2-7 mm., aghiformi, canalicolati. Rami o rametti striati,
per lo più pubescenti. B a c c a quasi nera a maturità (4-5 mm. diam.),
con 1-3 semi. Suffrutice ramosissimo, a turioni amarognoli. F g . infer.
speronato-spinose. 5. —• Luoghi selv. aridi: Istria, Pen. ed isole. —
Ag. Sett. — Volg. Asparago dei boschi, Palazzo di capre
2837 A . ACUTIF0LIT7S L.
— Piante erbacee, con rami lunghi ed assai gracili. Cladodi non pungenti.
B a c c a rossa a maturità, con 4-6 semi 3
3 Cladodi setacei, tenuissimi, in fascetti di 10-30. Pedicelli florali artico-
lati all'apice. Perigonio a tepali bianchi, rigati di verde. B a c c a grande,
(11-14 mm. diam.). Rizoma strisciante, con turioni di sapore dolce.
Foglie squamiformi non speronate alla base. 2|.. — Luoghi selv. e
boschi, piii raro al sud: Istria, Pen., Sio. ed is. Panaria. — Magg.
Giug. — Volg. Asparago selvatico . . . . 2838 A. TENXIIFOLTOS L a m .
— Cladodi setaceo-lesiniformi, ± consistenti, in fascetti di 3-9. Pedicelli
florali articolati poco sopra della metà. Perigonio nei flori maseh. più
piccolo che nei femm. Bacca piuttosto grande (6-12 mm. diam.). Ri-
zoma breve, con fibre grossette. Foglie squamiformi brevem. speronate
alla base. — Luoghi mar. e lungo i flumi, spesso eolt. e talora inselv.
— Magg. Lugl. — Volg. Asparago 2839 A. OFFICINALIS L .
Turioni di sapore amaro. Cladodi scabro-denticolati assieme ai
rametti giovani lunghi 5-10 mm. circa. — Coste dell'Adriat.
dall'Istria a Barletta, Laz. a Fiumicino e Civitavecchia, Sard.
— Var. maritimus L . — Turioni di sapore dolce. Cladodi assai
fini, lunghi sino 25 mm., lisci, assieme ai rametti giovani od ap-
pena scabri. — Luoghi mar. e lungo i flumi, spesso colt. od in-
selv.: Istria, Pen., Sic. e Montecristo. — Var. altilis L .

697. R u s c u s
1 Cladodi piuttosto piccoli (lunghi 2-4 cm., larghi 8-15 mm. o meno od an-
che più), pungenti, portanti 1-2 fiori sulla faccia superiore, nell'ascella
d'una bratta lanceolata. Fiori dioici, a perigonio verdastro di 6 pezzi,
di cui i 3 interni più piccoli. Stami 3, coadesi in tubo carnoso, pre-
sente anche noi flori femm., m a privo di antere. Stimma subsessile,

21.
4:38 Fam. 118-119. — SMILACAOEE. — DIOSCOREACEE.

capitato. Baooa globosa, rossa. Fusto abbondantem. ramificato (3-8


dm.). 5. — Luoghi aridi, siepi, ecc.: Istria, Pen. ed isole. — Ott. e Febbr.-
Apr. — Volg. Pungitopo 2840 R. ACULEATUS L.
— Cladodi assai grandi (lunghi 5-10 cm.), non pungenti, portanti 2-6 fiori
sulla faccia inferiore. Fusto per lo piti semplice. 5. — Luoghi selvat.
e talora oolt. — Die. Apr. — Volg. Linguette, Bislunga
2841 R. HYPOPHYIXTTM L.
Il tipo a brattea florale piccola, quasi scariosa. Cladodi larghi 3-5
cm. — Lig., It. centr. (Senese, Abr.), Sic. ed inselvat. a Porto-
ferraio. — Brattea florale grande, fogliacea, lunga 1-3 cm. Cla-
dodi generalm. più piccoli del tipo, larghi 2-3 cm. o talora anche
più stretti e brattea fiorale più picoola. —- Qua e là nell'Istria e
Pen. —• Var. Hypoglossum (L.).

Fam. 118». SMILACACEE.

6 9 8 . SMILAX

Arbusti aculeati, rampicanti, viticciosi, con foglie a 3-5 ner-


vi, v e n a t o - r e t i c o l a t e , s p e s s o a c u l e a t i a l m a r g i n e e s u i n e r v i .
F i o r i dioici. P e r i g o n i o c a d u c o , di 6 pezzi, p a t e n t i , i 3 esterni
più grandi dei 3 interni. F i o r i masch. con 6 stami. F i o r i f e m m .
con ovario bislungo, a 3 logge 1-2-ovulate; s t i m m i 3 sessili.
B a c c a globosa, ± carnosa, con 1-3 semi, r i c o p e r t i d a guscio
sottile aderentissimo a l l ' a l b u m e ; e m b r i o n e m i n u t o collocato nel-
l'estremità dell'albume opposta all'ilo.

Fiori bianchi in spighe ascellari e terminali. Foglie ooriacee, astate o


cordate alla base, aeuleate al margine e sui nervi, talora macchiate
di bianco o di nero; viticci inseriti sopra la base del picciuolo. Bacca
rossa a maturità od anche nera. Fusto a rami angolosi, flessuosi, acu-
leati. 5. — Macchie, boschi e rupi. —• Sett. Ott. — Volg. Smilace,
Straccia-brache, Salsapariglia nostrale 2842 S. ASPERA L .
Il tipo a bacca matura rossa. Fg. a contorno triangolare ± allun-
gato. Pianta con aculei abbondanti. — Istria, Friuli, Venez.,
lago d'Iseo, Moden. a Montese, Pineta di Ravenna, resto della
Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole. — B a c c a matura nera.
Fg. largam. cuoriformi. Pianta quasi inerme. — Raro: Istria
pr. Pola, Sic.? — Var. nigra (W.).

Fani. 119». DIOSCOREACEE.

6 9 9 . TAMUS

P i a n t a volubile, a radice grossa, carnosa e a foglie sem-


plici, a l t e r n e , s e n z a s t i p o l e . F i o r i d i o i c i . P e r i g o n i o diviso in 8
lacinie campanulato-patenti. Fiori masch. con 6 stami, inseriti
sul t u b o p e r i g o n i a l e : a n t e r e dorsifisse. F i o r i f e m m . c o n ovario
infero, ovato, a 3 logge 2-ovulate e 6 s t a m i abortiti; stili tri-
fido, c o n s t i m m i b i l o b i . B a c c a g l o b o s a , r o s s a a m a t u r i t à , c o n
3-6 semi globosi, a guscio facile a sbucciarsi; embrione minuto
presso l'ilo e a l b u m e a b b o n d a n t e carnoso-cartilagineo.

Erba volubile di 1-3 m., a foglie profondam. cordato-ovate, acuminate,


talora cordato-subtrilobe. Fiori verdognoli in racemi ascellari; i masch.
più lunghi delle foglie, i femm. più brevi. 2J.. —• Siepi, macchie, ecc.:
Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg. — Volg. Vite nera, Tamaro, Cera-
stola (Tav. 15 n. 9) 2843 T. COMMONIS L .
Fam. 120. — GIUNCACEE. — Gen. 100. 439

Pam. 120*. GIUNCACEE.

P i a n t e erbacee a n n u e o perenni, a foglie indivise, con guaine


chiuse od aperte, radicali o sparse, senza stipole. F i o r i erma-
froditi, regolari, verdastri o bruni, bratteolati, riuniti in cime
ascellari o terminali. Perigonio searioso, persistente, infero,
d i 6 pezzi l i b e r i , in d u e serie. S t a m i 6, di rado 3 p e r a b o r t o ,
inseriti alla base dei pezzi perigoniali ed opposti a d essi; a n t e r e
basiflsse, introrse. O v a r i o hDero di 3 carpelli c o n n a t i , stilo breve,
con 3 s t i m m i filiformi, papillosi. F r u t t o cassula, trivalve, con 3
o più semi; semi a guscio membranoso, a l b u m e denso ed em-
brione piccolo presso l'ilo.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie glabre, cilindriche o lineari-canalioolate o ridotte a guaine, che
sono aperte. Cassula 3-, raram. 1-loculare, a più semi . . 700 JUNCUS
— Foglie ordinariam. pelose, lineari, piane; guaine chiuse. Cassula 1-loeu-
lare, a 3 semi 701 LUZULA

7 0 0 . JUNCUS

Pianta perenne, oon rizoma strisciante o cespuglioso 2


Piante annue, a radice fibrosa. Semi non appendicolati 20
Fusti senza nodi, muniti di guaine oasiiari aitile o di foglie radicali ci-
lindriche, pungenti, simili ai fusti. Inlioreseenza pseudolaterale .. 3
Fusti nodoso-fogliosi almeno alla base; foglio oon lamine sempre diverse
dai fusti. Infiorescenza terminale 8
Fusti con guaine afille. Fiori con bratteole alla base di ciascuno. Semi non
appendicolati 4
Fusti con foglie basilari pungenti, simili ad essi. Fiori agglomerati as-
sieme con brattee comuni. Semi appendicolati 7
Infiorescenza ricca di fiori. Piante largam. disperse dal mare alla reg.
suhalp 5
Inftoresc. povera, di 3-9 fiori. Piante proprie della reg. subalp. ed alp. 6
Fusto con midollo interrotto da Lacune. Cassula acuta, mucronata. 2).. —
Luoghi umidi. —- Giug. Ag. — Volg. Giunco
2844 J. INFLEXUS L.
Fusti glauchi. Cassula subeguale al perigonio. Stami 6, più raram.
3. Cassula bislungo-ellittica. Infiorescenza nerastra. — Frequente
in tutta I t . —- Var. glaucus (Ehrh.). —• Fusti e cassula c. s. sub-
rotonda, più piccola che nel preoed. Infior. rossiccia pallida,
più ampia e più bassa e fusti più robusti che nel tipo. —• Istria,
Lit. ven., Lig., Tose., Faentino e Cors. — Var. longicornis (Bast.).
— Fusti verdi. Cassula lunga quasi il doppio dei perigonio. Sta-
mi 3. — Toso., I t . oentr., Cai. al M. Pollino. — Var. depauperatus
(Ten.).
Fusto oon midollo continuo od indistintam. lacunoso. Cassula ottuso-
smarginata, mucronulata. Fusti sempre verdi, lisci nel vivo, minutam.
striati nel secco, flosci e poco resistenti. Guaine opache, ferrugineopallide.
Fiori verde-rossigni assieme alle cassule; brattea simulante il prolunga-
mento del fusto. Stami per lo più 3. 2J.. — Luogni umidi frequente.
— Giug. Jjugl. —• Volg. Giunco 2845 J . CONOLOMEMATUS L .
Il tipo a infioresoenza contratta in forma di glomerulo denso. Fu-
sti fortem. striati nel secoo. Cassula sormontata da un orlo por-
tante i resti dello stilo. —- Pen. ed isole. — Infiorescenza grande,
decomposta. Fusti minutam. striati nel secco. Cassula con una
depressione all'apice. Fusti di 5-6 dm., oon midollo continuo.
Fiori verdi-rossigni. — Col tipo. — Var. effusus (L.). — Infior.,
fusti e oassula c . s . Fusti di 5-8 dm., interam. sprovvisti di midollo.
Fiori bruni. — Basii., Sic., Cors., ecc. —- Var. fistulosus (Guss.).
Fusti nei vivo affatto lisci, nel secco raggrinzato-stria ti. Perigonio a te-
pali interni ottusi o un po' pili brevi degli esterni. Cassula ovaio-ottusa,
mucronata, brunastra, un po' pili lunga del perigonio. 2J.. — Luoghi
umidi, raro: Alpi, App. piceno e abr. — Est. .. 2846 J . ABCTIOUS VV.
Fusti striati anche nel vivo. Perigonio a tep. tutti lanceolato-acuti od
uguali tra loro. Cassula quasi globosa, ottusa, mucronulata, rossastra,
eguale al perigonio. 2J.. — Luoghi paludosi, qua e là,: Alpi, App. bor.
nelle Alpi di ìvlomano alla Fooe della Burella e nell'App. modenese^
— Est 2847 J. FIIAFOKMIS L.
116 Fam. 123. — GIUNCAQINACEE. — Gen. 710.

7 Cassule grandi, lunghe il doppio del perigonio, incompletam. triloculari.


Antere rosse o rosseggiante. Fusti pieni, densam. cespugliosi (6-10
dm.), robusti, pungenti. Infiorescenza ricca, conglobata, con brattea
inter. pungente. Pianta glaucescente. 2J.. — Luoghi umidi od arenosi.
— Marz. Lugl. — Volg. Giunco spinoso 2818 J . ACUTUS L .
Cassula ovato-conica od ovato-bislunga, grande, 3 per 5 mm. In-
flor. piuttosto densa. —• Lungo il litor. frequente nella Pen. ed
isole, più raram. nell'interno (Colli Euganei, Mantov-, Ferrar.,
Tose., ecc.). — Var. megalocarpus Asch. et Gr. — Cassula ovato-
globosa, piccola, 2 per 3 mm. Inflor. spesso più grande. Pianta
alta sino a 15 dm. —• Lit. dell'Istria, Ven. e Ferrar., Pisa a Tom-
bolo, Sic. a Balestrate, is. Vulcano e Cors. — Var. Tommasinii
(Pari.).
— Cassule mediocri, subeguali al perigonio, completarti, triloculari. Antere
gialle. Fusti pieni c. s., però meno pungenti. Inflor. rioca, scolorata,
con rami allungati. Pianta verde. 2J.. — Luoghi umidi o sabbiosi. —•
Giug. Lugl 2849 J . MARITIMUS L a m .
Il tipo a inflor. subeguale alla brattea involucrante infer.; pedi-
celli portanti 2-7 fiori. Tepali acuti. — Lungo il litor. frequente:
Pen. ed isole: più raram. nell'interno (Euganei, Mantov., Ferrar.,
Tose., ecc.). — Inflor. allungata, superante la brattea involucr.
inter.; pedicelli super, allungati, portanti 1-2 fiori. Tep. acumi-
nati. — Qua e là col tipo. — Var. rigidus (Desf.).
8 Foglie, almeno le super., cilindriche o cilindrico-compresse, con setti tra-
sversali di midollo, che nel secco le fanno sembrare nodoso-articolate.
Semi non appendicolati 9
— Fo?lie scanalate o piano-solcate nella faccia super., raram. cilindriche o
filiformi, mai settate 13
9 Guaine basali afille. Cassula triloculare. Inflor. ramoso-aperta, a capo-
lini piccoli, di 5-12 fiori, giallo-verdastri. Tep. ottusi subeguali t r a
loro ed alla cassula. 21. — Luoghi paludosi: frequente al nord della
Pen., più raro al sud e nelle isole. — Giug. Ag. — Volg. Giunco
2850 J . OBTuaiFLORua Ehrh.
— Guaine nrdinariam. tutte prolungate in foglie. Cassula uniloculare .. 10
10 Foglie tutte settate, nodoso-articolate nel secco 11
— Figlie basilari filiformi o capillari, senza setti, le super, settate . . 12
11 Portam. ± gracile. Fg. nel fresco non o debolm. striale. Inflor. corim-
boso-aperta, talora con fiori trasformati in gemme. Fusti cilindrico-
compressi, eretti, ascendenti o sdraiati, 1-9 dm. Rizoma ± strisciante,
talora stolonifero. 2).. — Luoghi umidi comunissimo. — Giug. Ag. —
Volg. Giunco : 2851 J . ARTIOULATUS L .
Pozzi del perigonio tutti o solo gli esterni, acuminato-aristati
all'apioe. Cassule acute od aeuminato-cuspidate. Capolini o
fascetti di 2-10 fiori (4-7 mm. diam.). Fusti e foglie sempre lisci.
Perig. lungo da oltre 2 sino a 3 mm. Pezzi del perigonio sube-
guali t r a loro, gli interni per lo più ottusetti o più raram. tutti
egualm. acuti. Cassule acutam. trigono-mucronate. Fusti di 1-6
dm. Rizomi cespuglioso, spesso stolonifero. —• Pen. ed isole. —
— Var. lamprocarpus (Ehrh.). — Pezzi del perig., cassule capo-
lini, ecc. o. s. Pezzi del perig. ± diseguali, gli interni più lunghi,
spesso ricurvi all'apice, tutti acuminati od aristati. Cassule acu-
minato-ouspidate. Fusti di 2-9 dm. Rizoma lungam. strisciante.
— Col preced. — Var. acutiflorus (Ehrh.). — Pezzi del perig.,
Cassule, capolini e fusti c.s. Perigonio lungo sino a 5 mm. a
pezzi intorni un po' più lunghi degli esterni. Capolini sino a 12
fiori. Antere grandi un po' più lunghe dei filamenti. — Abr., Sio.
e forse Sard. — Var. Gussonii (Pari.). — Pezzi del perig. e cas-
sule e. s. Capolini di 10-20 fiori (8-10 mm. diam.). Fusti spesso
brevem. soabro-pelosi sotto la lente. Cassula lungam. rostrata.
Fusti senza stoloni, per lo più profondam. striato-solcati assie-
me alle foglie. Tepali subeguali t r a loro, acuminato-aristati. —
Tose., I t . mer. ed ins. — Var. striatus (Schousb.). —• Pezzi del
perig., oassule, capolini, fusti e cassule c . s. Fusti con stoloni
estrasceliari alla base, lungam. striscianti sul terreno, appena
striati e cosi pure le foglie. Tep. acuminati. —• Lig., Tose., I t .
mer. ed ins. —• Var. Fontanesii (J. Gay). —• Pezzi del perigonio
subeguali t r a loro, ottusi, gli esterni spesso mucronati sotto l'a-
pice. Cassule spesso ottusette. Fusti e foglie cilindrico-compressi.
Infiorescenza divaricata, con capolini nerastri di 3-8 fiori. Ri-
zoma strisciante. — I t . super, e centr., Cors. — Var. alpinus
(Vili.). — Pezzi del perig. e oassule c. s. Fusto e foglie compresso-
bitaglienti. Inflor. spesso contratta. Capolini e rizoma e. s. -—
Triest., Tose. Laz., Camp, al Matese e Cors. — Var. anceps
(De la Harpe).
— Portam. robusto. Fg. nel fresco solcato-striate, lunghe sino a 50 cm. Pe-
rigonio nerastro a maturità, lungo 3 mm. circa, a tep. esterni lanceo-
Fam. 120. •— G I U N C A C E E . — Oen. 100. 441

lato-aouminati, gli Intorni più brevi ed aoutl. Fusti di 3-12 dm. R i -


zoma breve, grossetto. 2|. — Luoghi umidi, raro. — Lugl. Ag.
2852 J . ATRATUS Krock.
Il tipo a oassula rostrata, più lunga del perigonio. — Beg. Giulia
a Preon nella valle della Beoa e Lomb. — Cassula brevem. mu-
cronata, subeguale al perig. — Basii, a Muro?, Cai. alla Sila. —
Var. Thomasii (Ten.).
12 Foglie tutte filiformi, le super, non od appena settate, talora subscana-
late. Infiorescenza povera, con capolini di 2-12 fiori. Tep. subeguali,
ottusetti. Stami J, raram. 6. Cassula ottusa, mucronata, eguale o piti
lunga del perigonio. 2J.. — Luoghi umidi a paludosi, raro: I t . bor. o
centr., Sard. e Cors. — Est. 2853 J . BULBOSUS L .
— Foglie infer. filiformi, le super, grosse, cilindrico-nodose. Infior. con ca-
polini di 2-6 fiori. Top. disuguali, ottusi. Stami 6. Cassula acuta, lun-
gam. acuminato-rostrata, sorpassante assai il perigonio. 2|.. — Luoghi
paludosi, qua e là: Tose, nel paduio di mentina, Laz. a Nettuno, Anzio
e Terraoina, Sic., S a r d . e Cors. — Magg. Oiug.
2854 .T. HETEBOPHYLLUS Duf.
13 Fiori in capolino od in corimbo terminale di 1-9 fiori. Semi appendicolati.
Piante di luoghi elevati 14
— Fiori in antela terminale-, ricca. Semi non appendicolati. Piante dei luo-
ghi bassi 16
14 Guaine prolungate in due orecchiette lacero-cigliate., opposte alla lamina..
Fiori solitari od in piccolo corimbo di 2-4. Perigonio a tepali nerastri,
lanoeolato-aoumin iti, suboguali alla cassula. Rizoma strisciante.
Fusti densam. cespugliosi, portanti superiorm. 2-3 fg. florali filiformi,
superanti assai l'infer. 2J.. —• Pascoli e rupi. — Est.
2855 J . TRIFIDUS L .
Il tipo a guaine basilari tutte con lamine brevissime. Fiori 1-4 in
piccolo corimbo. — Alpi ed App. sino Abr. e Camp, al M. Sette-
frati. — Guaina basilare super, prolungata in una foglie ugua-
gliante almeno la metà del fusto. Fiore per lo più unico. — Qua
e là eoi tipo. — Var. monanthos (Jaeq.).
— Guaine senza orecchiette o con orecchiette brevissime ed intere. Fiori in
uno o piti capolini terminali 15
15 Guaine basilari fogliose. Fusti tutti fertili. Capolini unico di 2-4 fiori,
contornato da brattee brunastre lunghe come i fiori. Tep. disuguali,
lauoeolati. Cassula bislunga, ottusa. 2J.. — Pascoli umidi, qua e là:
App. pioeno ed abr. — Est. . . 2856 J . TRIOLUMIS L .
— Guaine basilari afille, con breve appendice setacea. Fusti alcuni fertili
ed altri sterili. Capolino di 4-8 fiori neri o castagni, lucenti. Tep. lunghi
5-6 mm., lanceolato-acuminati. Cassula bislunga. 2|.. •—- Pascoli e
rupi: Alpi e App. emil. al Monte Cusna. — Est.
2857 J. JACQUINII L.
16 Foglie filiformi. Fiori riuniti a 2-12 in capolini, con bratteole in comune.
Cfr. J. BULBOSUS
— Fg. mai filiformi. Fiori solitari od affastellati, con bratteole alla base di
ciascuno 17
17 Fg. cilindriche, fistolose. Tep scolarti, acumlnato-mucronate. Cassula ij
subeguale al perigonio. Fusti robusti, 3-10 dm., fogliosi. Bizoma
grosso, strisciante. 2J.. — Luoghi umidi, arenosi, qua e là: dal Laz. e
Puglie al lago Salpi in già e grandi isole. — Magg. Oiug.
2858 J . SUBULATU3 F o r s k .
— Fg. manifestam. scanalate o piano-scanalate, piene 18
18 Fusti con numerose fg. tutte basali. Brattee involucranti per Io più ri-
dotte a guaine scariose. Tep. brunastri, ovato-lanoeolati, largam. soa-
riosi al margine. Cassula obovato-mucronata, subeguale al perigonio.
Fusti cespugliosi, 2-4 dm., angolosi. Bizoma nullo. 2).. — Luoghi sel-
vat., raro: Bergam. sopra Corona e Bondione, Novar. a Forno in V .
Strona e forse altrove in Piem. — Est. .. 2859 J . SQUARROSUS L .
— Fusti con una fg. nel mezzo o poche basali. Brattee uguali alle foglie 19
19 Pezzi del perigonio acuminati. Radice fibrosa. Tep. scolorati. Cassula
quasi sferica, uguale al perig. Fusti deboli, 2-4 dm., cilindrico-com-
pressi, con fg. pressoché tutte radicali. 2).. — Luoghi erbosi asciutti
o torbosi: Piem. sul Lago Maggiore e prov. Torino in vari luoghi. —• Est.
2860 J . TENUXS W.
— Pezzi del perig. ottusissimi. Rizoma ± strisciante. Tep. verdi sul dorso,
rossastri o brunastri al margine ed all'apice. Fusti compressi, 1-0
dm., con una fg. nel mezzo. 2[. — Luoghi umidi od erbosi, frequente.
— Oiug. Ag. 2801 J . COMPRESSUS J a e q .
Il tipo a oassula globosa o quasi, lunga circa il doppio del peri-
gonio. Antere poco più lunghe dei loro filamenti. Stilo lungo metà
ovario. — Istria, Pen. ( speoie al nord.), Sic., Sard., Elba. — Cas-
sula oblunga, subeguale al perig. Antere lunghe il triplo dei loro
filamenti. Stilo lungo come l'ovario. —• Istria, Pen., Sic. e Cors.
lungo 11 litor., più di rado nell'interno (Ferrar., Trent., Alto
Adige, Piem.). — Var. Oerardi (Lois.).
442 Fam. 120. •— GIUNCACEE. — Oen. 100. 442

20 Foglie tutte radicali, brevi. Fusti nudi, terminati da un unico capolino


(raram. 2-3) di 2-9 fiori verdicci ed ovati. Perigonio e pezzi disegnali
gli esterni acuminato-cuspidati e divergenti all'apice. Cassula ovato-
globosa, assai più breve del perigonio, 3-loculare. — Luoghi are-
nosi, qua e là: Pen., grandi isole, Malta e Pantelleria. —• Magg. Oiug.
2862 J . CAPITATUS Weig.
— F g . cauline 1-3. Fusti fogliati, portanti 1 o più capolini o con più fiori
in pannocchia. Per. a pezzi subeguali o disuguali tutti eretti o conni-
venti 21
21 Fiori riuniti in capolino solitario o 3-5 capolini peduncolati, di 4-15 fiori.
Perigonio a pezzi subeguall, conniventi. Cassula bislungo-Iineare,
più breve del perigonio, subuniloculare. — Luoghi umidi, sabbiosi,
qua e là. — Apr. Magg 2863 J . PYOMAECS Thuill.
Il tipo a capolini bislunghi, con 2-5, raram. 8 fiori, larghi sino 10
mm. Fiori lunghi 4-5 mm. eretti o divaricati. Stami 3, raram. 6
Toso., Puglie pr. Lecce ed isole. — Capolini quasi sferici, con
5-12, raram. 2-4 fiori, larghi 15 mm. circa. Fiori 7 mm. circa,
divaricati a ventaglio. Stami 6. — Sard. e Cors. — Var. bicepha-
lus (Viv.).
— Fiori solitari e distanti, o ravvicinati in fascetti patenti, formanti insie-
me una cima corimbosa 22
22 Foglie a guaine senza orecchiette. Fiori solitari o in fascetti, d'un verde-
pillido. Infiorescenza a rami eretti. Perigonio a pezzi diseguali, lunghi
1-6 mm., gli esterni più lunghi, sorpassanti la oassula bislunga. (T). —
Luoghi umidi, comune. — Magg. Ag 2864 J . BTTFONTTJS L .
I l tipo a infiorescenza lassa, a fiori solitari ± distanti. Cassula
più breve del perigonio. Foglie lineari-setaeee, le cauline 1-3. —
Istria, Pen. ed isole. —• Infior. e cassula, c . s. F g . piane, larghette,
molli, lunghe fino a 20 om., le cauline numerose. Fusti più alti,
15-40 om., e più robusti. Tep. lungam. acuminati. —• I t . mer. ed
isole. — Var. foliosus (Desf.). —• Infior. contratta a fiori ravvi-
cinati e riuniti a 2-5 in fascetti. Cassula più breve o eguale al
perigonio. Tepali generalm. poco acuminati. — I t . centr. e mer.
ed isolo. — Var. hybridus (Brot.).
—• Foglie a guaina con orecchiette. Fiori solitari, e distanti, brunastri. Tnflo-
resoenza a rami divaricato-patenti. Perigonio a pezzi subeguali, lunghi
2-3 mm., ovaio-lanceolati, uguaglianti ordinariam. la cassula subglo-
bosa. (T). — Col preeed. qua e là nei luoghi umidi: Pen. ed isole. —•
Magg. Imi 2865 J . TENAGEIA Linn. f.

701. LfZTJLA
Fiori solitari all'anice dot rametti dell'infiorescenza (antela). Semi con
una grossa appendice all'apice 2
Fiori riuniti a 2 o piti sui rametti dell'infiorescenza (antela). Semi senza
appendice o con appendice piccolissima, oppure con un'appendice 4-
grossa alla base 4
Rizoma allungato, stolonifero. Fiori color giallo-paglierino. Foglie brevi,
le basilari subeguali alle camino sparsam. pelose ai margini. Infiore-
scenza lassa, a rametti patenti dopo la fioritura. Semi bruni, con ap-
pendice grossa, falcata. 2|. — Boschi: Alni, App. modenese o pisto-
iese e Cors. —• Est 2866 L . FLAVESCENS Gaud.
Rizoma breve, non stolonifero. Fiori bruni. Foglie basilari assai lungho,
le oauline più brevi, tutte con lunghi peli ai margini e presso l'orificio
delle guaine 3
Foglie lanceolato-lineari, larghe 5-10 mm. Peduncoli fruttiferi per lo più
ritiessi dopo la fioritura. Cassula ottusa, superante un poco 11 perigonio.
Semi oon appendice lunga falcata. 2J.- — Boschi: I t . bor., più raram.
nel Bologn., Tose., Marche, Basii.?, Sard. ad Aritzo e Cors. — Apr.
Oiug 2867 L. FILOSA W.
Foglie lineari, larghe 2-4 mm. Peduncoli frutt. per lo più eretti dopo la
fioritura. Cassula acuta, un no' più breve del perigonio. Semi con ap-
pendice breve, quasi diritta. 2[. — Luoghi selvat. e boschivi dei monti:
Istria, Pen. ed isole, frequente. — Apr. Oiug. — Volg. Erba lucciola
2868 L. FORSTERI DC.
Fiori in piccole spighe capituliformi formanti una spiga, composta od un
corimbo poco ramificato e talora condensato. Semi con un'appendice
alla base 5
Fiori in antela corimbosa ripetutam. ramificata. Semi senza appendice
alla base 7
Spighette formanti un'antela cori.mbiforme, talora contratta In capolino
lobato. R'zoma cespuglioso, talora brevem. stolonifero. Fusti gracili,
eretti, 1-4 dm. Foglie lineari piane, cigliate ai margini almeno da gio-
vani. 2|. — Boschi,"pasooli, ecc., comune. — Apr. Lugl.
2869 L. OAMPESTRIS DC.
Fam. 120. — GIUNCACEE. — Gen. 101. 443

Il tipo a infiorescenza corimbosa con spighette centrali subsessili


o ,o esterne disegualm. peduncolate, ± inclinate oppure erette,
ferruginee o verdognolo-scolorate. — Istria, Pen., Ischia, grandi
isole, al sud solo aui monti. — Infiorescenza condensata, talora
quasi a capolino, oon spighette tutte sessili o brevem. pedunco-
late. Fiori ferruginei, lunghi 3-5 mm. Cassule scolorate più brevi
del perigonio. — Nei luoghi elevati. — Var. congesta (Lei). —
Infior. c. s. Fiori nerastri, lunghi 2 mm. circa. Cassule nerastre,
subeguali al perigonio. Tepali esterni manifestami, più lunghi. —
Nella zona alp. delle Alpi e Cors. — Var. sudetica (DC.). — Infior.
c. s. Fiori lunghi 2-2% mm., variegati, a tep. subeguali. — Cai.
alla Sila. — Var. calabra (Ten.).
— Spighette formanti una spida composta, lobata 6
6 Pianta di 1-3 dm., a fg. larghe 3-5 mm., canalieolate, spesso pelose solo
alla base. Fiori lunghi 2-3 mm. in spiga ovata, spesso interrotta alla
base. Tep. neri, a margine bianeo-searioso, acuminati. Cassula nero-
lucida, ovoide, mucronata; semi senza appendice alia sommità. 2[.
—• Pascoli e rupi: Alpi, qua e là negli App. sino Cai., Sard. sul Geu-
nargentu e Cors. •— Est 2870 L . SPICATA DC.
—- Pianta di 4-6 dm., a fg. larghe 3-10 mm., piane, pelose anche al margine.
Fiori lunghi 4-5 mm., in spiga grossa. Tep. bruni, con largo margine
bianoo-scarioso. Cassula bruna, acuminata: semi con breve appendice
alla sommità. 2|.. — Pascoli: Alpi Mar. e Cozie sino al M. Cenisio.
— Est 2871 IJ. NUTANS D. Jouve.
7 Foglie, specialm. le giovani, cigliate lungo tutto il margine. Fiori bian-
chi, bianco-rossastri o brunastri 8
— Foglie apatto glabre o con poche ciglia presso l'orificio delle guaine. Fiori
bruni o castagni, oppure gialli 9
8 Foglie oauline assai più brevi degli internodi, le florali piti brevi dell'an-
tela. Fusti eretti (4-6 dm.). Fiori in antela decomposta, coi tepali
acuminati, brunastri o scolorati. Cassula mucronata. 21. —- Pascoli
e boschi. — Magg. Giug 2872 L. SILVATICA Gaud.
Il tipo a pianta di 4-6 dm., a fg. radicali lunghe 20-30 cm. e larghe
6-13 mm. Antela grande. —• I t . ponins. e Sic. — Pianta di 2-3
dm. a fg. lunghe 8-20 cm. e larghe 4-6 mm. Antela piccola. —
Col tipo nei luoghi magri e nei pascoli alpini. — Var. Sieberi
(Tausch.). — Pianta di 4 dm. a fg. lunghe 10-12 cm. e larghe 2-4
mm. Antela molto contratta, a raggi lunghi 3-12 mm. — M . Ce-
nisio e M. Baldo ai Lavaci. — Var. congesta Bouv.
— Foglie oauline assai piA lunghe degli internoill, le florali spesso ugua-
gliaci o superanti l'antela. Fusti erotti (4-8 dm.). Fiori coi tep. acuti.
Cassula acuta od acuminata. 2J.. — Boschi. — Magg. Lugl.
2873 L . NIVF.A DC.
Il tipo a foglie omomorte. Antere intere o snbsmarginate. Cassida
lunga circa metà del perigonio. Tep. esterni circa un terzo più
brevi degli interni. Antela dens i, con fascetti di 5-20 flori bian-
oo-nivei o verde-giallastri. Tep. interni lunghi 4-5 mm. — Alpi,
App. sino Tose, nel Casentino e M. Amiata. — Fg., antere e cas-
sula e. s. Top. subeguali fra loro. Pianta bassa, 15-30 cm., a fg.
strette e brevi. Tep. pellueido-argentini. — Cors.? — Var. lactea.
(LIO. — Fg. e antere o. s. Cassula lunga quasi come il perigonio.
Antela slargata, oon fascetti di 2-6 fiori bianchi o rossastri. Tep.
esterni più brevi degli interni, questi lunghi 2-4 mm. — I t . bor.,
App. emil. e piceno? — Var. nemorosa ("E. Mey.). — Fg. etero-
morfe, le basali filiformi, le super, strettam. lineari. Antere for-
cute. Antela c. s., ma più grande, a flori bianco-nivei o rossigni.
Tep. subeguali, lunghi 2-2Vi mm. Cassula c. s. — Alpi Mar. e
Cosie. App. boreali sino al Pistoiese, M. Pisano e Cors. — Var.
pedemontana (Boiss. et Reut.).
9 Fiori piccoli, bruni o castagni, in piccoli fascetti di 1-5. Antela assai ra-
mificata. Foglie laneeolato-lineari ± cigliate presso l'orificio delle
guaine. Brattee florali barbate. Tepali acuminati, subeguali fra loro
ed alla cassula, che è ottusa. 2|.. — Pascoli e rupi. — Est.
2374 L . 8PADI0F.A DC.
Fg. ± cigliate presso l'orificio delle guaine, larghe 2-5 mm. —- Alpi,
App. sino Abr. — Var. Allionii E . Mey. — Fg. oompletam. glabre,
larghe 6-10 mm. Infior. più lassa. — Belimi., Trent., Alto Adige,
Bergam., Or. S. Bernardo. — Var. glabrescens (D. Torre et S.).
— Fiori mediocri, gialli, in fascetti canituliformi assai ricchi. Antela sub-
semvlice. Foglie c. s., brevi, perfettam. glabre. Brattee florali non bar-
bate. Tep. ottusi. Oassula mucronata. 2).. — Pasooll: Alpi, App. sino al
Modenese e Lucchese. — Est 2875 L . LUTEA DO.
444 Fam. 121. — IDROOÀRIDAOEE. — Oen. 702-704.

Fam. 121». IDROCARIDACEE.

E r b e perenni, acquatiche. Foglie indivise, radicali, verticil-


l a t e o r a r a m . opposte, senza stipole. F i o r i p e r lo più dioici, in-
clusi d a p r i m a in u n a o più b r a t t e e spatacee. F i o r i masch.:
perigonio di 6 segmenti in 2 serie, l'esterna caliciforme, l'in-
t e r n a petaloidea. S t a m i 3 o più, liberi o ± saldati in basso, ad
antere globose o ± allungate. Ovario rudimentale. Fiori femm.:
peianzio supero, di 6 segmenti. Staminoidi vari, talora anteriferi.
Ovario infero, con 1 o 3-6 caselle, a molti ovuli. F r u t t o m e m b r a -
naceo- o coriaceo-carnoso, indeiscente, a più semi senza albume.

CHIAVE P E I GENERI

1 F a s t o allungato. F g . verticillate a 3-4 o le infer. opposte, sessili


702 HELODEA
— F u s t o brevissimo, oon rizoma strisciante e n u o t a n t e . F g . radicali 2
2 Foglie galleggianti, orbicolari-cuoriformi, lungam. picciolate
705 HRDROOHARIS
— Foglie sommerse, sessili 3
3 Foglie lineari-nastriformi, cigliato-denticolate all'apice
703 VALLISNERIA
— Foglie lanceolate, dentato-spinose ai margini 704 STRATIOTES

702. HELODEA

P i a n t a sommersa, glauoa, non stolonifera, a fusti esili, lunghi, ramificati


e fragili. F g . obovato- o lanoeolato-oblunghe, minutam. s e g h e t t a t e al
margine, verticillate a 3-4 o le infer. opposte. Fiori poligamo-dioici
solitari e sessili entro s p a t a bivalve, t u t t i a perigonio di 6 pezzi obo-
vati, i 3 esterni calicini erbacei e i 3 interni petaloidei; i m a s c h . stao-
oantisi p3r portarsi a galla all'epoca della fecondazione, con 9 stami
saldati fra loro; i femm. con ovario prolungato in rostro filiforme,
lungo 5-20 c m . , p o r t a n t e il fiore a galleggiare, con perigonio a 3 te-
pali interni rossigni e riflessi, 3 stimmi lineari-bilobi e 3 filamenti di
stami sterili; gli ermafr. simili ai f e m m . , m a oon 3-6 stami. F r u t t o
liscio, b>'slungo-lineare. I n E u r o p a finora si sono r i s c o n t r a t e solo
piante a fiori femm. riproducentisi per via a g a m i c a . 2 [ . — Originaria
dell'Amar, bor. — Nelle acque lente: I t . bor. t r a s p a d . , F e r r a r e s e , din-
torni di Pisa, Paludi Pontino, Camp, e Nap. nei fiume Sarno. — Oiug.
Lugl. — Volg. Peste d'acqua .... 2 8 7 6 H . CANADENSIS Rich.

703. VALLI,SNÈBIA

P i a n t a sommersa, oon rizoma strisciante. Foglie radioali, lineari-nastri-


formi, cigliato-denticolate. Fiori masch. s t a c c a n t i s i dallo 3padico per
portarsi a galla ed e m e t t e r e il polline: perig. di 3 tepali esterni rosei
e 3 interni piccolissimi, stami 3. Fiori femm. galleggianti sino al mo-
mento della feoondaz., dopo l'attorcigliamento del peduncolo si riti-
rano in fondo alle acque a m a t u r a r e il frutto; solitari, a 3 t e p . esterni
sviluppati e 3 interni piccolissimi e bifidi, 1 ovario cilindrico con 3
stimmi grandi, petaloidei. F r u t t o cilindraceo, liscio. 2 [ . — Acque
lente o stagnanti: I t . bor., Lig.?, Toso., L a z . e Camp, sino a Fondi.
— Apr. Magg. ed Ag. Ott 2877 V . SPIRALIS L .

704. STBATIÒTES

P i a n t a sommersa oon rizoma breve, grosso e stolonifero. Foglie radicali,


ensiformi, dentato-spinose. Fiori bianchi portantisi alla superficie
delle a c q u e durante la fioritura, dioici, t u t t i con perigonio a 3 tepali
esterni calicini, erbacei e 3 interni petaloidei: i m a s c h . ad 11-15 stami
fertili e numerosi sterili; i femm. con ovario rostrato, 6-locula e, a 6
stimmi biforcuti, circondati da stami sterili. F r u t t o piriforme, carnoso,
a 6 angoli spinosetti. 2J.. —• Laghi e paduli: L a g h i di M a n t o v a (indi-
vidui f e m m . ) e valli Ostigliesi (individui masch.), Chioggia e presso
F e r r a r a . — Lugl. —- Volg. Scargia, StiUettl . . . . 2878 S. ALOIDEB L .
Fam. 128. — PotaMoqetonAOEE. — Oen. 725-726. 445

705. HYDRÒCHARIS

Pianta galleggiante, con fusto rizomatoso, stolonifero, emettente fg. e


lunghe radici. Foglio orbicolari-reniformi, piociolate. Fiori dioici, a
pezzi Interni bianchi oon base gialla: i masch. oon 6 stami biforcuti,
però i 3 opposti ai tep. interni solo oon la branca esterna anterifera
(quindi 9 antere in tutto): i femm. con ovario clavato, 6-loculare, a 6
stimmi bilobi. Frutto ovoideo, liscio, carnoso-subcoriaceo. Gemme
florali talora mutato in bulbilli. 2|. — Fossi e paludi: I t . bor., Lig.,
Toso., Laz. e Camp. — Est. — Volg. Morso di rana
2879 H. MORBUS r a n a e L .

Fam. 122». ALISMACEE.

E r b e perenni o raram. annue, acquatiche, a foglie semplici,


intere od aristate, a b a s e guainante, radicali, senza stipole.
F i o r i ermafroditi, r a r a m . monoici, regolari. Perigonio a 6 di-
v i s i o n i , l e t r e e s t e r n e p e r s i s t e n t i , più. p i c c o l e , o r d i n a r i a m . e r -
bacee. S t a m i 6-12 o più, ipogini, antere a 2 logge. O v a r i o di 6-12
carpelli o più, liberi o saldati, con 1 o più ovali; stili terminali,
a s t i m m a semplice. F r u t t o achenio o follicolo; semi 1 o p i ù per
carpello, senza albume, con embrione a radichetta ingrossata
accanto all'ilo.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fiori monoici o raram. dioici. Foglie sagittate 706 SAGITTARIA


— Fiori ermafroditi. Foglie oordate od attenuate alla base oppure li-
neari 2
2 Ovario da 9 a molti, liberi. Frutto achenio 707 ALISMA
— Ovari 6-8, saldati alla base. Frutto follicolo talora indoisoente. . 3
3 Foglie piane, ovato-obluughe o lanceolate. Uno o più verticilli di fiori
sullo stesso scapo. Polliooli indeisoenti 708 DAMASONIUM
— F g . trigono-carenate alla baso, lineari. Una sola ombrella terminale allo
scapo. Follicoli doiacentl 709 BUTOMUB

706. SAGITTARIA

Rizoma tuberoso, con stoloni portanti dei tubercoli all'apice. Foglie


tutte radicali, con luoghi picciuoli triquetri; le primordiali sommerse,
lineari o spatolate. Scapo erotto, 2-10 dm. Fiori grandi in racemo in-
terrotto, I femm. con pedicelli più brevi dei masch.; pezzi esterni del
perigonio riflessi, verdicci, gli interni bianchi, con una macchia por-
porina alla base. Stami numerosi. Acheni numerosi in capolino glo-
boso, verdi, compresso-alati, con 2-3 glandole per faccia. 2|. — Pa-
ludi e fossi: I t . bor. specialm. traspad., Lig., I t . centr. e Sard. a Dor-
gali e Maoomer. — Est.— Volg. Erba saetta, Occhio d'asino
2880 S. SAOITTAKFOLIA L .

707. ALÌSMA

1 Carpelli 6-12 2
— Carpelli numerosi 3
2 Pianta nuotante o strisciante, radicante al nodi. F g . sommerse, lineari,
le nuotanti ovali, 3-nervie, lungam. picciolate. Fiori ascellari a pe-
tali bianchi con macchia gialla alla base, interi. Acheni formanti un
capolino irregolare, bislungo-ovati, con 12-15 costole. 2J.. — Luoghi
paludosi: Venez.?, Istria a d Umago t r a S. Lorenzo di Dalla e Petro-
via. — Giug. Sett 2881 A. NATANS L .
— Pianta mai c. s. F g . sommerse allungate, le emerse ovato-cuoriformi,
7-11-nervie. Fiori in pannocchia, per lo più 3 ad ogni verticillo. P e t .
bianchi o rosei irregolarm. dentati. Acheni disposti in cerchio, ri-
gonflo-obovati, 3-5-costati, ad endocarpio quasi legnoso. 21. — Pa-
ludi qua e là: I t . bor., App. bologn., Toso, alla Sibolla, I t . centr. —
Giug. Sett 2882 A. PARN.ASSIKOLIUM Bassi
3 Foglie ovato-bislunghe, cordate o rotondale alla base. Stilo ventrale, ca-
duco. Acheni disposti in cerchio, rotondali all'apice, con una costola sul
dorso. Soapi di 1-8 dm., oon pannocchia ± ampia, a verticilli di 8 fiori,
116 Fam. 123. — GIUNCAQINACEE. — Gen. 490.

a pedicelli lunghi 10-12 m m . Sepali verdognoli, p e t . bianchi o rosei.


Acheni schiacciati, membranosi. 2[. — Comune nei fossi e luoghi
umidi, in t u t t a Xt. — Giug. Sett. —• Volg. Mestola, Mestolaccia
2883 A. PLANTAGO L.
—• B'ojlie linear i-lanceolate, scorrenti nel picciuolo. Stilo apicale, persistente.
Achani disposti in capolino globoso, mucronati all'apice, con 3 costole
dorsali e 2 ventrali. Scapi di 1-5 dm., oon 1-2 ombrelle di fiori, a pe-
dicelli lunghi 3-5 om. Pet. lunghi 3-1 volte i sepali. 2|. — Luoghi pa-
ludosi e fossi: qua e l à in t u t t a I t . , massime I t . bor. e contr. — Apr.
Giug 2884 A. RANUNOULOIDES L.

708. DAMASÒNIUM

Foglie t u t t e radioali, lungam. picciolate, ovali o bislunghe, rotondate


od un po' cordate alla base, a 3-5 norvi. Scapi di 5-70 c m . ; fiori piccoli
a pet. bianchi o rosei, con macchia gialla alla base, in imo o pili verti-
cilli od ombrelle sovrapposte. Starni 6. Carpelli 6-8, saldati alla base,
aeuminato-rostrati; semi lunghi 2 m m . c i r c a , rugoso-tubereolati.
2J.. —• Stagni e paludi: 'l'ose., Pen. centr. e m e r . , Sic., Malta, Sard. —
Apr. Magg 2885 D. STELLATUM Thuill.

709. BÙTOMUS

Fiori rosei, in ombrella terminale, a .15-30 raggi diseguali; sepali 3, ver-


di-rosei; pet. 3, rosei; stami 9. Carpelli 6 saldati alla base. F r u t t o di
6 follicoli pelispermi. Foglie graminiformi, a base abbracciante, nel
resto lineari, oarenate in basso, piane in alto. Rizoma grosso, stri-
sciante. 2).. — Paduli ed acque lente: Pen., specie al nord, e Sard. —
Apr. Magg. — Volg. Giunco fiorito, Biodo . . 2886 B . UMBELLATUS L..

Fam. 123". GIUNCAGINACEE.

E r b e perenni acquatiche, provviste di u n breve rizoma e di


un ciuffo di foglie radicali, Imeari-giunchiformi o cilindroidi.
Fiori ermafroditi, regolari, pedicellati, verdastri o giallastri, in
r a c e m o s e m p l i c e , t e r m i n a l e ; p e r i g o n i o d i 6 p e z z i o s p a r t i t o in.
6 divisioni. S t a m i 6, ipogini, c o n t r a p p o s t i , a filamenti ± brevi,
ed a n t e r e o v a t o - c u o r i t o r m i , dorsifisse, biloculari. O v a r i o libero*
a 3 - 6 s t i m m i s e s s i l i o q u a s i , p a p i l l o s i o p i u m o s i . F r u t t i d i 3-6;
c a r p e l l i , l i b e r i fino a l l a b a s e , c o n 1 o 2 s e m i c i a s c u n o . E m b r i o n e
senza albume.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie altorne, una per ciascun nodo del fusto. R a c e m o b r a t t e a t o . An-


tere lunghe, basiflsse. Carpelli liberi 711 SCHEUCHZERIA
— F g . t u t t e radioali. R a c e m o nudo. Antere brevi, dorsifisse. Carpelli sal-
dati sino alla maturazione 710 TRIGLOCHIN

710. TKIGLÒCHIN

1 F r u t t o ovato, appena il doppio pili lungo che largo, con fi logge fertili.
F u s t i robusti (2-6 dm.), quasi bulbosi alla base. 2|. — Luoghi palu-
dosi marittimi: Istria, Ven., R o m a g n a alla foce del Savio e del Be-
vano, Lig. a d Albissola, Pisa. — Apr. Magg. . . 2887 T. MARITIMUM L .
— F r u t t o bislungo, 6-7 volle più lungo che largo, con 3 logge fertili . . . . 2
2 F r u t t o subelavato, assottigliato alla base (7 per 1 m m . ) con pedicelli rad-
drizzati contro l'asse. F u s t o gracile (2-4 dm.), non bulboso alla base.
2).. — Luoghi paludosi: Istria, Alpi, App. r a r a m . P i a n u r a pad. •—
Magg. Ag 2888 T . PALUSTRE L .
— F r u t t o conico, subulato, piti, grosso alla base che all'apice 3
3 Fioritura primaverile. Pedicelli subeguali ai f r u t t i che sono patenti. F u s t o
gracile (1-3 dm.). Foglie scanalate solo nella f a c c i a interna. 2[. —
Luoghi paludosi presso al m a r e : I t . oentr., m e r . ed ius. — Apr. Magg.
2889 T. BULBOSUM L .
— Fioritura autunnale. Pedicelli più brevi dei frutti che sono appressati
alla rachide. P i a n t a pili delicata della preoed. Foglie solcate in ambedue
Fam. 128. —PotAMoqEtoNAOEE.— Oen. 725-726. 447

le faece. 2J.. — Luoghi erbosi m a r i t . : Toso., L a z . , I t . m e r . , g r a n d i isole,


Malta e Capraia. — Sett. Nov 2890 T . LAXIELÒBUM GUSS.

711. SCHEUCHZEKIA

Rizoma strisciante. F u s t i ascendenti, 1-3 d m . , articolati, c o n guaine


afille alla baso. F g . lineari, larghe 1-2 m m . R a c e m o oon pochi fiori
verde-giallicci, piccoli. Perigonio di 6 pezzi caducissimi. S t a m i 6 ad
a n t e r e basifisse. Carpelli 3-6 saldati in basso, traslormantisi in altret-
t a n t i follicoli divergenti, con 1-2 semi. 2J.. — Paludi e torbiere, r a r a :
Alto Adige, C. Tioino sopra P i o r a ? , M. Cenisio. — Oiug. IAHJI.
2 8 9 1 S . PAÌUSTHIS L.

Fam. 124®. F E N I C A C E E .
P i a n t e a stipite legnoso, ricoperto dalle basi delle vecchie
foglie o con cicatrici. Foglie grandi, pennatosette o palmatopar-
t i t e , s e n z a s t i p o l e . F i o r i d i o i c i o p o l i g a m o - d i o i c i , d i s p o s t i in s p a -
dice, ravvolti d a u n a s p a t a semplice o multipla. P e r i g o n i o di-
viso in 6 lacinie disposte in 2 verticilli, persistente. S t a m i p e r
lo p i ù 6, di r a d o 3 o p i ù , a d a n t e r e dorsifìsse. O v a r i o di 3 c a r p e l l i
d i r a d o 2 o p i ù , a d a n t e r e d o r s i f i s s e . O v a r i o di 3 c a r p e l l i d i r a d o
2 o più, c o n 1 solo ovulo ciascuno, r a r i s s i m a m . 2. S t i l i q u a n t i
i carpelli, con stimmi semplici, papillosi. F r u t t o drupa. S e m e con
a l b u m e abbondante, corneo, cartilagineo od oleoso ed e m b r i o n e
conico o cilindrico.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie pennatosette. S p a t a unica, basilare molto lunga e quasi legnosa.


Semi bislunghi, oon ilo linoare, in f o r m a di solco profondo
712 POENIX
— Foglie palmatopartite a ventaglio. Spate 2-4 in ogni infiorescenza,
lunghe 10-20 c m . Semi elissoidei, con ilo puntiforme
713 CHAMAEROPB

712. PHOENIX

Stipite eretto (10-20 m.), con ciufTo terminale di foglie grandi, glauce-
soenti, pennatosette, oon segmenti lanceolato-lineari, a c u m i n a t i . Fiori
dioioi, sassili sai rami dello spadice: i m a s c h . con perigonio doppio,
l'esterno 3-dentato, l'interno di 3 pezzi; stami 3-6, subsessili: i f e m m .
simili, con 3 ovari distinti, oon s t i m m a uncinato. D r u p a ellittico-
blslunga, rossa a m a t u r i t à . Seme a d albume corneo. 5 . — Colt, per
ornamento nelle parti più calde della P e n . (Sic.), origin. dell'Arabia
e della reg. del S a h a r a . — Est. — Volg. Palma da datteri
2 8 9 1 PH. DAOTYLIFERA L.

713. CHAMAEROPS

Stipite coperto dalle c i c a t r i c i e dalle guaine sfibrate delle foglie, che


sono palmatopartite a ventaglio, con picciuoli legnosi, a c u l e a t i al
margine. Fiori giallo-verdognoli, poligamo-dioici, a perigonio doppio
c . s.; i masch. a 6 stami con filamenti saldati in basso; gli ermafr. con
6 stami e 3 ovari, r a r a m . più, distinti, oon s t i m m a lesiniforme. Drupe
3 o meno, m a t u r e giallo-rossiccie. Semi a d albume corneo, oorrugato.
5 . — Rupi e luoghi aridi pr. al m a r e : Tose, a Papulonia, Castiglione
della P e s c a i a e M. Argentaro, L a z . al Circeo, Nap,, Cai., Sic., Malta,
S a r d . ed Are. tose, spesso colt. — Magg. Oiug. — Volg. Palma nana
o di S. Pier Martire 2892 CH. HUMILIS L .
F r u t t o sferoidale, lungo 13-19 e largo 11-16 m m . — L a z . al M.
Circeo, Sic. in diversi luoghi e colt. — V a r . sphaerocarpa Zagol.
— F r u t t o o. s., lungo 16-22 e largo 14-18 m m . — Sic. al M. Ca-
t a p a n o pr. B a g h e r i a e colt. — V a r . major Tin. — F r u t t o o. s.,
lungo 11-15 e largo 9-12 m m . — L a z . al M. Circeo, Sic. in più
luoghi e oolt. — V a r . microcarpa André. — F r u t t o allungato.
418 Fam. 126. — ARACEE. — Qen. 714-716.

lungo 17-23 e largo 12-15 m m . — Tose, sul M. Argentaro, Laz-


al M. Circeo, Sic. al M. S. Giuliano, Terranova, e c c . e colt. —
Var. cylindrocarpa Zagol. — F r u t t o c. s., lungo 23-45 e largo
15-25 m m . , ± distintami, angoloso. — Colt, a Firenze, Palermo
e Catania. — V a r . daclylocarpa B e c c .

Pam. 125». ARACEE.

E r b e perenni con rizoma strisciante o tuberiforme, a foglie


intere o p e d a t o - p a r t i t e , senza stipole. F i o r i in spadice unises-
suali od ermafroditi, ricopeiti da una spata monolilla. Perigonio
nullo o p p u r e p r e s e n t e ed ipogino, a 6 divisioni. S t a m i 1-6, a d
a n t e r e g e n e r a l m . c o n 2 logge. O v a r i o a d 1 o pifi caselle; stilo
breve o nullo, a stimma semplice. F r u t t o b a c c a o cassula bacci-
f o r m e , i n d e i s c e n t e a d 1-3 logge e a d 1 o p i ù semi. S e m i c o n gu-
scio grosso, a l b u m e carnoso o farinoso, di rado nullo, ed em-
brione variabile.

CHIAVE DEI GENERI

1 Foglie fatte a spada, sessili. Spata erbacea. Fiori ermafroditi; perigonio


di 6 squame 714 ACORUS
— Foglie sempre ristrette in picciuolo e per lo più cordate alla base. Spata
oolorata, diversa dalle foglie. Fiori monoici; perigonio nullo . . 2
2 Foglie peltate, indivise 715 COLOCASIA
— Foglie non peltate, pedato-partite 717 DRACUNCULUS
—• Foglie non peltate, intere 3
3 Spata a barchetta; spadice congiunto pei margini alla spata
720 AMBROSINIA
— Spata tubulosa od a c c a r t o c c i a t a ; spadice libero 4
4 Fiori nascenti prima delle foglie, portati da uno scapo brevissimo. Spata
tubulosa alla base; spadice curvo, sottile 718 BIARUM
— Fiori nascenti insieme alle foglie; scapo assai lungo. Spata e spadice c . s .
719 ARISARUM
— Fiori nascenti dopo le fg. (eccett. A. piclum L . ) ; sca,po assai lungo. Spata
aperta ed aooartoociata alla base; spadice diritto, ± grosso e clavato
716 ARUM

714. ACOKUS

Fusto triangolare, oompresso, 5-10 dm. Foglie f a t t e a spada, subeguali


al fusto. Spata lunga 5-6 volte lo spadice, il quale è coperto di fiori
ermafr., giallo-verdastri, a perigonio di 6 squame oappucciate e 6
stami liberi. Cassula baceiforme, rossa. 2J.. — Natur. nei paduli e
lungo i fiumi: Istria, Pian, padana sino a Rimini, Lunigiana?, Umbria
al lago Trasimeno, Laz. a Terracina, Puglie. — Magg. Oiug. — Volg.
Calamo aromatico 2893 A. CALAMUS L .

715. COLOCASIA

Rizoma tuberoso. Scapo assai più breve dei picciuoli. Fg. peltato-
ovate, grandi, quasi bilobe alla base, lungam. picciolate. Spata. lunga
circa 30 cm. Spadice grassetto, diritto, giallastro, assai più breve della
spata, portante in basso i fiori femm. (ovari), più in alto dei fiori
ma,sch. imperfetti (staminoidi), cui seguono 3-5 stami perfetti, coa-
desi; appendice nuda, assottigliata all'apice. B a c c h e oblunghe, verdi
2J.. —- Orig. delle Indie; qua e là colt. ed inselv. lungo i fiumi e nelle
paludi: Cai., Sic. Malta e Sard. — Prim. — Volg. Colocasia, Aro d'E-
gitto 2894 C. ANTIQUORUM Schott.

716. ABUM

1 Fioritura autunnale. Foglio bislungo-ovate, sviluppatisi, eccetto una,


dopo la fioritura. Spadice senza pistilli di più lungo della metà della
spata con estremità rossieoio-scura. Spata verdognola di fuori e ros-
siccia di dentro, oon macchie scolorate. B a c c h e mature rosse, con 1-5
semi. 2J.. — Rupi, ruderi: Sard., Cors., Montecristo. — Ott.
2 8 9 5 A . PICTUM L . fil.
Fam. 128. — PoA
tMoqEotNAOEE. — Oen. 725-726. 449

—- Fioritura primaverile. Foglie ± soffitto-astate, precoci. Spadice con


pistillidi, lungo un terzo o la metà della s p a t a 2
2 Spadice con appendice terminale clavata, violacea. S p a t a verde-gial-
l a s t r a e o a chiazze violacee ^Foglie macchiale di nero o concolori, senza
vene bianche. 2|. — B o s c h i e luoghi ombrosi. — Apr. Magg. — Volg.
Gigaro, Oichero 289G A. MACULATUM L .
I l tipo con appendice dello spadice c a l a v a t a . — I t . bor., Tose.,
App. c e n t r . e m e r . , S a r d . e Cors. — Appendice dello spadice
linea,re-cilindrica. — A b r . al M. dei Fiori, Molise e Sic. alle Ma-
donie. — V a r . cylindraceum (Gasp.).
— Spadice oon appendice terminale clavato-cilindrica, gialla o giallastra.
S p a t a bianco-verdastra, oon sfumature o chiazze violette internam.
Foglie concolori o più spesso venale o macchiate di biancastro, r a r a m .
di nero. 2|. —• L u n g o le siepi, i campi, eco., comune: P e n . e d isole. —
Apr. Magg. — Volg. Gigaro, Oichero 2897 A . ITALIOUM Mill.

717. DRACÙNCULUS

1 Spadice subeguale alla spata; appendice clavato-allungata, levigata.


F g . spesso m a c c h i a t e di bianco, pedato-partite, a 5-7 lacinie lanceo-
late, decrescenti. S p a t a verde-pallida di fuori, porporina e g l a b r a
internam., ondulato-increspata al margino. Fiori f e m m . e m a s c h . con-
tigui. B a c c h e m a t u r e rosse, con 1-5 semi. Rizoma tuberiforme. Infio-
rescenze t r a m a n d a n t i un puzzo c a d a v e r i c o . 2j.. — Luoghi ombrosi
e campi, qua e là: Triest., P e n . , Sic. pr. Castelvetrano, Malta, S a r d .
e Cors. — Magg. — Volg. Serpentario, Erba serpono
2898 D. VULGARIS S c h o t t
— Spadice più breve della spata; appendice cilindrica, assottigliala, seto-
losa. F g . oon segmenti laterali a lacinie sublineari, disposti ad elica
sulla costa. S p a t a pelosa internam., piana al margine. Fiori femm. e
masch. discosti. I l resto o. s. 2|. —• Luoghi erbosi m a r . : S a r d . , Cors.
e piccole isole vicine. — Magg 2899 D. MUSCIVORUS P a r i .

718. BÌARUM

Rizoma tuberiforme. Foglie spatolato- o lineari-lanceolate. S p a t a sco-


l o r a t a alla base, nel resto porporino-seura, per lo più acuminato-
riflessa all'apice. Spadice lesiniforme, quasi sempre più lungo della
s p a t a . B a c c h e bianche con un solo seme. 2|. — Luoghi sterili e selv.
— Ott. Nov. e Febb 2900 B . TENUIFOLIUM S c h o t t
I l tipo a fg. nascenti dopo i fiori, s t r e t t a m . lanceolate o lineari,
lunghe 20 c m . o più. S p a t a grande, allungata, di oolor bruno.
Fioritura autunnale ed invernale. Fruttifioaz. epigea. —• I t .
oentr. e m e r . — F g . contemporaneo ai fiori, lanceolato-ellittiche,
lunghe al massimo7-8 c m . S p a t a breve, piccola, violaceo-por-
porina scura. F i o r i t . primaverile. Fruttiflo. ipogea. — Sic. —
Var. Cupanianum.

719. ARÌSARUM

1 S p a t a con lembo t e r m i n a n t e in un breve mucrone all'apice. Spadice bre-


vem. sporgente, oon appendice subcilindrica od un po' clavata, porpo-
rino-nerastra. Foglie ouoriformi-astate con picciuoli macchiettali di
porpora. 2).. — Luoghi ombrosi lungo le strade, e c c . — Prim. ed
Aut. — Volg. Arisaro, Gilico 2901 A. VULGARE T a r g . Tozz.
I l tipo con appendice dello spadioe sottile o debolm. ingrossata
all'apice. — I s t r i a , P e n . , esci, il nord, ed isole. —• Append. dello
spadice brevem. e fortem. ingrossata all'apice, brevem. sporgente,
per 5-8 m m . — Nizza. — V a r . Clusii E n g l .
— S p a t a con lembo t e r m i n a n t e in un.appendice lesiniforme lunga 7-15 cm.
Spadice rinchiuso, con appendice clavata, alveolata e screpolata,
bianca. Foglie o. s. con picciuoli senza macchie. 21. — Luoghi umidi
ombrosi, r a r o : P e n . dalla Toso, e M a r c h e alla Cai. — Apr. Magg.
— Volg. Arisaro codato 2902 A . PROBOSCIDE™ Savi

720. AMBROSÌNIA

Rizoma breve, tuberiforme. Foglie t u t t e radicali ellittiche o lanceolato-


lineari di un sol colore o m a c c h i a t e . Scapo assai breve, sotterraneo.
S p a t a verde-pallida alla base o rosso-scura all'apice. Spadice piano,
saldato pei margini alla spata, terminato in appendice lesiniforme,
450 Fam. 126. — LEMNAOEE. — Gen. 721-122.

rosso-scura. Floro femm. unico sulla faccia anter., i masch. 8-10 sulla
faooia poster, dello spadice. B a c c a ooriacea, verdognola, a stilo per-
sistente, uncinato, polisporma. 2|.. — Macchio: Laz. pr. Terracina,
Gal., grandi isole e alcune minori. — Die. Marz. . . 2903 A. BASSII L .

Fam. 126». LEMNACEE.

P i a n t e e r b a c e e , galleggianti, a fusto afillo e r i d o t t o a d u n a


l a m i n a f o g l i a c e a c o n r a d i c i filiformi t a l o r a m a n c a n t i . F i o r i m o -
n o c i senza p e r i g o n i o . F i o r i m a s c h . r i d o t t i a d 1-2 s t a m i , a n t e r e
con 2 logge. F i o r i f e m m . solitari, composti di 1 ovario libero,
s e s s i l e , 1 - l o c u l a r e , a d 1 - 6 o v u l i . F r u t t o a c h e n i o a f o r m a d i fia-
schette, ad 1 o più semi; semi con albume scarso, amilaceo o
nullo ed embrione assile diritto, tozzo, cilindrico.

CHIAVE DEI GENERI

1 Fronde oon 1 o più radici capillari. Fiori nascenti al margine delle la-
mine 721 LÈMNA
— Fronda senza radici. Fiori nascenti sulla superficie delle lamine
722 WOLFIA

721. LÈMMA

1 Fronde adulte larghe piti di 2 mm., piane su ambedue le pagine, munite


di sopra di nervature sottili 2
— Fronde larghe circa 2 mm., ovali o suborbioolari, opache, verdi e senza
nervature di sopra, producenti una sola fibra radicale di sotto . . 3
2 Fronde bruno-rossastre di sotto, un poco ispessite, opache, suborbicólari,
non ristrette alla base, producenti un fascetto di fibre radicali. Fiori
monoioi, chiusi in una spata bivalve: i masch. 2 con 1 stame ad an-
t e r a deiscente longitudinalm.', fiore femm. unico, formato di solo ova-
rio, contiguo ai masch. 21. —• Acquo lente o stagnanti: Pen. e Sard.
— Magg. Giug. — Volg. Lente di padule .. 2904 L . POLYRRHIZA L .
— Fronde d'un verde-chiaro, membranose, trasparenti, lanceolato.acute, atte-
nuale o picciolate alla base e riunite a 3 in croce, producenti al di sotto
1 sola fibra radicale. Fiori o. s. ad antere deiscenti trasversalm. 2).. —
Fossi e stagni: Pen., Sio. e Sard., comune. — Magg. Giug.
2905 L . TRISULCA L .
3 Fronde lontioolari, un poco ispessite, piane su ambedue le pagine (3-4
mm. diam.), non spugnose di sotto. Ovario con 1 solo ovulo. Frutto
indeiscente, con 1 seme. Il resto o. s. 2).. — Fossi e stagni, comune,
m a raram. fiorisce: Pen. ed isole. — Magg. Oiug. — Volg. Lenticchia
d'acqua o di padule 2906 L . MINOR L .
— Fronde emisferiche, un poco convesse di sopra, fortem. rigonfio-spugnose
di sotto (4-6 mm. diam.). Ovario con 1-6 ovuli. F r u t t o deiscente tra-
sversalm., con 1-6 semi. Il resto o. s. 2J.. — Colla preced., m a meno dif-
fusa. — Magg. Oiug 2907 L . QIBBA L .

722. WOLFIA

Fronde quasi globose (oiroa 1 mm. diam.), spugnoso-rlgonfle di sotto,


senza fibrille radicali. Fiori nascenti in una fossetta sulla pag. super,
e sprovvisti di spata; flore masch. unico, con 1 stame ad antera apren-
tesi trasversalm. all'apice; flore femm. unico con 1 ovario ad 1 solo
ovulo. Bulbilli globulari che in autunno scendono al fondo dolle acque
per tornare a galla in primavera. 2J.. — Non ancora trovata in esem-
plari tortili in Italia. Acque stagnanti: Istria, Venez., Lomb., Tori-
nese, Moden.» Lig., Toso., Laz-, Nap., Catania, Cors.
2908 W . ARRHIZA WIMM
Fam. 127-128. — NAIAJDAOUIÌ.—POTAMOGETONACBE. 451

Fam. 127». NAIABACEE.

7 2 3 . NAIAS

Piante acquatiche sommerse, a fusti ramoso-dicotomi. Foglie


opposte o ternate, lineari, sinuato-dentate. F i o r i monoici o dioici,
aggregati o solitari. Perigonio nullo, sostituito da una spata
m e m b r a n o s a . S t a m e 1, c o n a n t e r a g r o s s a , a d 1 - 4 l o g g e . O v a r i o
s u p e r o , l i b e r o ; s t i l i 2 - 3 filiformi, s t i m m a t i f e r i i n t e r n a m . F r u t t o
s e c c o , indeiscejmte, a d 1 s e m e , t e r m i n a t o d a g l i s t i l i p e r s i s t e n t i .

1 Pianta dioica, a Insto robusto ± aculeato o raram. inerme. Fg. lineari o


lineari-lanceolate, larghe 1-2 mm., con grossi denti al margine e sul
dorso. Fiori solitari. Frutto acheniforme, ovato, duro. ® . — Acque
stagnanti, qua e la. — Est 2909 N. MARINA h.
11 tipo a internodi sparsam. aculeati o inermi. Fg. lunghe 15-40
rum., iineari-lanoeolate. Frutto lungo 4-6 mm. — Pen., specie
al nord, e die. — Internodi inermi o sparsam. aculeati. Fg. pic-
cole, lunghe 12-20 mm., strettam. lineari, a denti spesso più
lunghi delia largh. del lembo. F r a t t o lungo 3-4, raram. sino 5
mm. —• Sic. — Var. intermedia. (Wolfg.).
— Piante monoiche, a fusto gracile, sempre inerme. Fg. lineari, larghe sino
mezzo mm-, oon denti soltanto al margine. Fiori per lo più aggre-
gati 2
2 Foglie con guaine terminate da due orecchiette brevissime, denticolato-
cigliate; lamine con denti ben visibili. Antera 1-locellata. Frutto stret-
tam. eiliDCioo-oilindrico. Fg. opposte o ternate. Fusto ramosissimo,
fragile, ® . —• Acque stagnanti, qua e là. — Est.
2910 N . MINOR Ali.
Il tipo a fg. rigide, ricurve. — I t . bor. e centr. sino a Roma. •—
Fg. fiaocide, diritte, più lunghe. — It. sett. massime nelle risaie.
— Var. intermedia Ces. P. e G.
— Fg. con guaine terminate da due orecchiette lesiniformi-laìieeolate e
dentate; lamina con denti minutissimi. Antera 4-locellata. Frutto ovato
oblungo. Fg. fascicolate, diritte, flaccide. Fusti c. a. ® . — Risaie ed
acque stagnanti, importata dall'Oriente: I t . bor. traspad., qua e là.
— Est. 2911 N. GRAMINEA Del.

Fam. 128a. POTAMOGETONACEE.

P i a n t e acquatiche, erbacee, perenni. Foglie indivise, intere


o ondulato-dentate, a l t e r n e od opposte, spesso m u n i t e di stipole.
F i o r i piccoli, 1-2-sessuali, verdi. Perigonio di 3-4 pezzi, o in for-
m a di piccola coppa, o nullo e sostituito da spate o brattee.
S t a m i 1 o più, liberi, ipogini, c o n a n t e r a a d 1-4 logge. Ovario
l i b e r o , s t i l o 1 b r e v i s s i m o o filiforme, a s t i m m a s e m p l i c e o b i f i d o .
F r u t t o c o m p o s t o di 1 o pifi otricoli, a c h e n i o d r u p e . S e m e soli-
t a r i o , a g u s c i o m e m b r a n o s o , s e n z a a l b u m e e a d e m b r i o n e con,
radichetta molto larga, diritta o curva.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta di acqua doloe o di acqua salmastra, ma non di mare aperto 2
— Piante marine, oon foglie largam. lineari, cuoiose 5
2 Fiori unisessuali. Stami 1 3
—• Fiori ermafroditi. Stami 4 4
3 Perigonio dei fiori masch. a 3 divisioni dentiformi. Antera sessile, unilo-
culare. Stilo 1 filiforme ..... 727 ALTHENIA
— Perig. dei fiori masch. nullo. Antera portata da filamento breve o al-
lungato, a 2-4 logge. Stili 4 726 ZANICHELLIA
4 Antere contrapposte ad un'appendice slargata del filamento
724 POTAMOGETON
— Antere senza appendice esterna 725 RUPPIA
5 Foglie finam. dentellate verso l'estremità 730 CYMODOCEA
— Foglie interissime 6
6 Rizoma grosso, rivestito da un denso capillizio fibroso, formato dai re-
sidui delie foglie. Fiori a cima peduncolata 728 POSIDONIA
— Rizoma sottile, giallastro, nudo. Fiori Inseriti sopra uno spadioe chiuso
in una guaina fogliacea 729 ZOSTERA
452 Fam. 128. — POTAMOGETONACEK. — Gen. 724.

724. POTAMOGÈTON

Foglie tutte opposte, sessili, semiabbraccianti, acute od acuminate all'a-


pice, 5-7-nervi, membranacee, pellucide, t u t t e sommerse; stipole per
lo più brevissimo. Peduncoli fruttiferi generalm. più brevi delle foglie,
riflessi. Spighe piccole a 4-6 fiori. 2|. — Luoghi paludosi, canali, ecc.
— Magg. bugi 2912 P. DENSA L .
Il tipo a fg. oordato-ovate od ovato-lanceolate, 5-7-nervie. —
Pen. e Sic. — Fg. lanceolate, 3-norvie, per Io più diritte ed allon-
t a n a t e tra loro. — Qua e là col tipo. — Var. serrata (L.).
Foglie tulle alterne, eccettuato le florali e quelle prosso le biforcazioni 2
Foglio setacee od esatlam. lineari (gran-Uniformi), larghe 0,5 a 4 m m . 3
Foglie ± larghe (almeno le super.), ovate o strellam. lanceolate, però mai
esattam. lineari 5
Stipole saldate con la parte infer. della foglia in una lunga guaina ab-
b r a c c i a l e il fusto. Foglie tutte alterne, eccett.. talora le florali. Fiori
verdognoli, a 4 stami; ovari 4, liberi. Carpelli grossetr.i giallicci. Fusti
quasi filiformi. 2J-. — Acque lente e stagnanti. — Est.
2913 P. PEOTINATA L.
I l tipo a frutti giallioci, grandicelli, 3 per 4 rum. circa, quasi se-
miorbicolari, compressi, nel secco carenati sul dorso, con rostro
in continuazione del lato interno. F g . 3-nervie, assottigliate al-
l'apice; ligula per lo più biancastra, caduca. — Pen., Sic., Malta,
Sard. e Cors. —- F r u t t i c. s. F g . 3-5-nervie, ± ottuse all'apice,
meno talvolta lo super.; ligula verdognola un po' dura. — Alpi
Cozie nelle valli Valdesi. — Var. zosteracea ( F r . ) — Frutti verdo-
gnoli, obovato-subglobosi, pieooli, 2 per 2 m m . circa, nel secco
rotondati sul dorso, con ro3tro brevissimo, situato quasi nel
mezzo dell'apice. — Pola, L i t . veneto, Alpi, Otranto. — V a r . ma-
rina (L.).
Stipole saldate per il loro margine interno in forma di spata ascellare.
Foglie fiorali sempre opposte, senza guaina 4
Fusto e rami compresso-alati, quasi fogliacei. Foglie larghe 3-4 mm., gra-
miniformi, a molti norvi, di cui 3-5 più grossi. Spighe a 4-6 flori, sube-
guali ai peduncoli. F r u t t i compressi, col margine interno diritto, mu-
nito di una gobba al disopra della base. 2j.. —• Stagni e paludi, raro:
I t . bor. traspad., padule di JQientina in Tose., Laz. a Vallerano e Nap.
a Fondi? — Est 2914 P. ACUTIFOLIA Lk.
Fusto e rami cilindrici od appena compressi. Foglie larghe 0,5-2 mm.,
ool solo nervo mediano più visibile e gli altri più deboli o mancanti.
Spighe a 4-8 fljri. spesso interrotte, 2-3 volte più brevi dei peduncoli.
F g . membranaceo, pellucide, mucronate all'apice. 2|.. — Stagni ed
acque lentain. scorrenti. — Est 2915 P. PUSILLA L .
Il tipo a fusti e rami cilindrici o quasi. F g . larghe 0,5-2 mm., con
1-5 nervi longit., senza noi*vi a rete trasversali; spata ascellare
mai bipartita. F g . 1-4-nervie, strettam. lineari, r a r a m . setacee.
F r u t t i pieooli, lunghi 2-2 1 /» per l - l ' / i mm. circa, lisci o raram.
tubercolati. — Pen. (spoeie al nord e al oentro) e grandi isole. —
Fusti, fg. o spata e. s. Fg. 1-nervie, setacee. Frutti grandicelli,
3 per 2 mm. circa, lisci o spesso crenato-tubercolati. -— Istria,
Padov., Veron., Vaiteli., I t . oentr. e mer., Sic. —- Var. trichodes
(Cham. et Schl.). — Fusti e rami compressi. Fg. larghe 2'/> mm.,
oon 3-5 nervi longit. e qualcuno a rete trasversale; spata fessa
sino alla base. F r u t t i lunghi 2 mm. lisci. — Friuli or., C. Tic. e
Cors. a S. Severa e Campo di Loro. — Var. mucronata (Schrad.).
Foglie tutte sessili, oon base larga abbraociante il fasto. Stipole ascel-
lari brevi 6
Foglie t u t t e od almeno le super, ristrette alla base o picciolate. Stipole
ascellari spatiformi, bene sviluppate 7
Foglie bislungo-lanceolate, semi-abbraccianti, fortem. ondulato-crespe,
più raraui. lineari-allungate e quasi piane, dentellate ai margini 3-
nervie. Fusti cilindrico-compressi. Spighe a pochi flori. Peduncoli
subeguali allo foglie, non ingrossati. F r u t t i terminati in rostro acuto,
lungo quasi quanto essi. 2J.. — Luoghi, paludosi, oanali, ecc., frequente:
Pen., Sic., Malta, Sard., Cors. e Capraia. —• Magg. Est. — Volg. Lat-
tuga ranina 2916 P . CAISPA L .
Foglie subrotonde o bislunghe, cordato-abbraccianti, piane o poco ondu-
lale, seabrosetle ai margini, a 5-7 nervi-principali. Fusti cilindrici.
Spighe brevi, a molti flori. Peduncoli ingrossati, più brevi o più lunghi
delle fg. F r u t t i a rostro brevissimo. 2J.. — Laghi, canali, e c c . : I t . bor.
e oentr. —• Est 2917 P . PEFOLIATA L .
Foglie tutte sommerse, membranacee e pellucide, sessili o brevem. altenua-
lo-picciolate, ovali o lanceolate. Frutti freschi compressi, a margine
leggerm. carenato. Fusto semplieo o poco ramoso. 2[. —• Paludi, fossi,
e c c . — Magg. Est. — Volg. Brasca, Erba Tinca . . 2918- P . LUOENS L .
Fam. 128. — POTAMOQETONAOEE. — Oen. 725-726. 453

I l tipo a peduncoli un po' clavati superiorm., più grossi del fusto.


Fg. ondulato-scabrosette al margine, tutte sommerse, membra-
naeeo-pellucide. —• Pen., specie al nord e al centro, raram. Sic.
e Cors. —• Peduncoli cilindrici o quasi, grossi come il fusto. Fg.
piarle e liscie al margine, le super, talora galleggianti, subcoriaoee
e spesso rossastre. —• Qua e là: Alpi, Venez. e Cors. a Campo di
Loro. —• Var. alpina (Balb.).
— Foglie super, galleggianti, coriacee ed opache o raram. membranacee e
pellucide e tutte sommerse, però sempre lulte od almeno le super, lun-
gam. picciolate 8
8 Foglie sommerse sessili o brevem. atlenuato-picciolate. Fusti assai ramosi.
Peduncoli un po' clavati superiorm., più grossi del fusto. 2J.. — Qua
e là nelle paludi e risaie: I t . bor. traspad., lago di S. Egidio sul Gar-
gano e Cors. nel Rizzanese. — Est. . . . . . . 2919 P . GRAMINEA L.
— Foglie tutte lungam. picciolate. Fusti semplici o quasi 9
S Foglie tutte sommerse o le super, galleggianti, però membranacee e pel-
lucide, subcordato-ovate od anche lanceolate alle due estremità, le som-
merse infer. bislungo-lanceolate od ellittiche. Peduncoli non clavati,
sottili. Carpelli a margini un poco acuti. 2).. —• Acque stagnanti: Ven.,
Trent., C. Tic., pr. Modena, Lig., Tose., Gallipoli, grandi isole. 21.
2920 P . COLORATA Etorn.
— Foglie super, galleggianti, coriacee, opache 10
10 Spighe brevi (15-40 mm.), compatte. Peduncoli cilindrici, sottili. Stipole
ottuse. Frutti secchi rossastri, piccoli (2 per 1,5 mm.). 21. —• Laghi
e ruscelli: Friuli, Venez., C. Tic., Tose, a Biontina, App. centr. e Cai.
alla Sila, Sic. nella Fiumara di S. Pietro e sotto Cammarata. — Magg.
Oiug 2921 P. POLYGOXIFOLIA Pourr.
— Spighe lunghe (3-6 cm.), ± lasse. Peduncoli clavati superiorm., pia grossi
del fusto. Stipole acuminate. Frutti secchi, verdi grossetli 11
11 Frutti mediocri (3,5 per 2,5 mm.), di color castano-brano, anche nel
secco. Foglie sommerse persistenti all'epoca della fioritura, le galleg-
gianti bislungo-lanceolate, lungam. ristrette alla base. 2J.. •— Laghi,
paludi e canali: Pen. ed isole. — Est 2922 P. FLUITANS Roth
— Frutti grossi (4-5 per 3 mm.), verdi nel secco. Foglie sommerse marce-
scenti, ridotte al solo picciuolo al tempo della fioritura, le galleggianti
letgerm. cordate alla base, ovali, bislunghe od anche ellittiche. 2L. —
Lunghi paludosi e oanall: Pen. ed isolo. — Apr. Est. — Volg. Lingue
d'acqua 2923 P . NATANS L .

725. RUPPIA

Rizoma strisciante, sottile. Fusti cespugliosi, filiformi, dicotomo-ra-


mosissimi. Fg. lineari o setacee, opposte od alterne, con guaine sti-
puliformi alla base. Fiori ermafr. 2, raram. 3-6, in spighe a peduncolo
dapprima racchiuso nella guaina, poi lungam. sporgente. Perig. nullo.
Stami 2 ad antere quasi sessili, a logge disgiunte. Ovari 4, raram. sino
a 10, dapprima sessili, quindi pedicellati. Frutto drupaceo, ovoideo.
2J.. — Paludi salmastre litoranee. — Magg. Lugl.
2 9 2 4 R . MARTTTMA L .
Peduncoli alla fine lunghi 10 cm. o più, avvolti a spira in basso.
Fg. super, a guaine ± allargate. Logge delle antere oblunghe.
Ovari 8, talora meno. Fg. lineari-fìliformi, piane. — Pen. esci.
Lig., Elba, Ischia, Sic., Malta e Cors. —• Var. cirrosa (Grande).
— Peduncoli e fg. o. s. Logge delle antere ovali. Ovari 4. Fg.
fiuissime capillari. — Bari, Messina, Trapani, Sic. mer.-or., Fa-
vignana Sard. — Var. drepanensis (Tin.). —• Peduno. alla fine
lunghi 2-6 cm., per lo più diritti o quasi. Fg. tutte a guaine
stretto. Pedicelli 4-10 volte più lunghi dei frutti. Fg. filiformi
acutissime. Logge delle antere subglobose. Ovari 4. — Pen.,
esci. Lig., Elba, Sic., Sard. e Cors. — Var. rostrata Agardh. —
Pedunc. e fg. e. s. Pedicelli subeguali ai frutti o più brevi. Fg.
lineari-fìliformi ottusette. Logge delle antere ovoideo-suhglo-
bose. Ovari 4 (o più?). — Chioggia, Sic., Sard. e Cors. — Var.
brevirostris Ag.

726. ZANNICHÈLLIA

Fusti filiformi, ramosi. Fg. lineari-fìliformi, per lo più à 3 a 3; stipole


intrapicciolari, abbraccianti. Fiori monoici, situati entro le stipole: 1
masch. a perig. nullo e con 1 o 2 antere a logge disgiunte; i femm. a
perig. a tazzetta a 4, raram. 2-9, ovari, con stilo slargato in stimma
peltato. Frutti acheuiformi, oblungo-rostratl, compressi. 21. —•
Aoque lente dolci o salmastre. — Magg. I/ugl. •. 2925 Z. PALUSTRI® L.
Il tipo a frutti sessili o quasi, lisci o denticolati sul dorso, lunghi
451 Fam. 129. — TLFAOBE.

il doppio del rostro o più. — Pen. ed isole. — Frutti con stipite


lungo 1-2 mm., denticolati sul dorso e talora anche sul lato ven-
trale, lunghi come il rostro o pooo più. — Col tipo. — Var. pedi-
celiata Whlnb.

727. ALTHENIA

Fusto filiforme, radicante, 8-15 om. Fg. filiformi, affastellate ai nodi,


con guaine stipuliformi prolungate in una linguetta talora bifida.
Fiori monoici, situati entro le guaine: il masch. lungam. pedicellato,
a perig. con 3 denti, cingenti l'unica antera, sessile ed 1-loculare; il
femm. brevem. pedicellato, a perig. di 3 tepali bratteiformi e 3 ovari
stipitati, con lungo stilo a stimma peltato. Frutto acheniforme, lun-
gam. rostrato, coriaceo. 21. — Acque salse tranquille, rara: Puglie nel
lago di Salpi. — Marz. Apr 2926 A. FILIFORME F . Petit

7 2 8 . POSTDÒNIA

Rizoma grosso, ramoso, coperto, unitam. alla parte infer. dei rami, dai
residui fibrosi delle foglie; residui che staccandosi formano sotto il
movimento delle onde delle pallottole speciali (egagropili). Foglie
nastriformi, guainanti, riunite a 5-10 all'apice dei rami, lunghe sino
a 50 cm. Fiori poligami. Spighette a 3-7 fiori, i due basali ermafr., il
terminale masch. Perig. nullo, stami 3 con antere a connettivo lun-
gam. aristato; ovario unioo a stimma sessile, stellato-papilloso. Frutto
subdrupaceo, a forma di oliva. 2).. — Nei bassi fondi pietrosi e are-
nosi fino a 30 m. di profondità lungo le coste della Pen. ed isole . —
Fior, in Ott. e frutt. in Marz. Apr. — P . Caulini
2 9 2 7 P . OCEANICA Del.

729. ZOSTÈRA

1 Foglie oon guaina (ecoett. le florali) chiusa, senza orecchiette e lembo


con 3-5 nervi principali e molti secondari. Fiori ermafr. a perig. nullo;
stami 1, ad antere 2-, raram. 1-3 loculare, oon polline filiforme; ovario
1 con 1 stilo diviso in due stimmi. Otricello e seme striato-scanalato
longitudinalm. 2).. — Bassi fondi arenosi sino a 10 m. di profondità.
— Apr. Ag. — V o l g . Alega 2 9 2 8 Z-MARTNA I J .
I l tipo a fg. col nervi laterali distanti dal margine, lunghe sino
ad 1 m., larghe 5-9 mm. — Lungo le coste dell'Adrlat., Lig., Li-
vorno, Napoli, Messina, Sio. mer.-or., Malta, Sard., ecc. — Fo-
glie c. s., larghe 2-5 mm. — Col tipo. — Var. stenophvlla Asch.
et Gr. — Fg. coi nervi later. assai vicini al margine, lunghe 2-3
dm., larghe da oltre 1 sino a 2 mm. — Cors. ad Aiaccio e Porto
Vecchio e oerto altrove. — Var. angustifolia Horn.
— Foglie con guaina sempre fessa superiorm., con 2 orecchiette e lembo
lungo 10-30 cm. con 1 nervo princioale e 5-6 secondari di cui 2 margi-
nali. Spata rigonfia, piti larga delle foglie, lunga 15 mm. circa. Fiori
3-12, muniti presso le antere di una brattea inserita al margine dello
snadioe ed incurvata su di esso. Otricello e seme liscio. I l resto c.s.
21. — Colla preoed. sino a 2 m. di profondità: Pen. ed isole. — Oiug.
Ag 2929 Z. NANA Roth.

730. CYMODOCÈA

Rizoma cilindrico, porporino, fissato al suolo da forti radici avventizie


nascenti ai nodi. Foglie con guaine cilindriche, aperte, distintam.
orecchiute, a lembo lineare, denticolato ai margini in alto. Fiori dioici,
solitari; I masch. con 2 antere, 4-locel.late, gialle, punteggiate di rosso;
i fermi, con 2 ovari subsessili, con stilo diviso in 2 stimmi nastrifor-
mi. Frutti lunghi 8 mm. circa. 21- —• Nei bassi fondi fangosi lungo le
coste: Pen. ed isole. — Magg. Oiug 2930 C. NODOSA Asoh.

F a m . 129». T I F A C E E .
Piante acquatiche, erbacee perenni e rizomatose. Foglie indi-
vise, con guaina aperta, alterne, senza stipole. Fiori monoici
in spighe cilindriche od in capolini, i masch. in alto e i femm.
in basso. Perigonio nullo o formato di squame o di pochi peli.
455 Fam. 130. — cIperAcEE. — Oen. 738-741.

Fiori masch. numerosi, ad 1-5 stami liberi o saldati alla base,


antere a 2-4 logge deiscenti longitudinalm. Fiori femm. ad ova-
rio libero, con 1 stilo persistente, terminato da uno stimma lin-
guiforme o spatolato, unilaterale. Frutto achenio o drupa, con 1
seme ad albume carnoso o farinoso, ed embrione diritto, ci-
lindrico.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Fiori in spighe ± allungate. Spighe 1 masch. ed 1, raram. 2 femm. so-
vrapposte 731 TYPHA
— Fiori in capolini globosi. Capolini per lo più numerosi, i super, masch.,
gli infer. femm 732 SPABIANIUM

731. TYPHA

1 Spighe femm. ellittiche, lunghe 2-5 cm. Achenio non solcato . . . . 2


— Spighe femm. cilindriche, lunghe 8-20 cm. Achenio solcato per lungo 3
2 Fiori femm. bratteolati. Fg. dei fusti fioriferi non raggiungenti l'infiore-
scenza, per Io più ridotte alla sola guaina; quelle dei fusti sterili li-
neari-canalieolate, larghe 1-3 mm. Fusti di 3-8 dm. Fiori femm. con
setole perigoniali capitate all'apice; i masch. nudi. Stimma lineare
più lungo dei peli. 2).. •—• Rive dei fiumi: Pen. — Magg. Giug.
2931 T . MINIMA F u n k
— Fiori femm. non bratteolati. Fg. dei fusti fioriferi superanti l'infiore-
scenza, semicilindriche, larghe 2-7 mm. Fusti di 8-15 dm.. Stimma
spatolato-lanceolato. 21. — Rara: prò. Mantova e basso Friuli tra il
molino Trasàro e Pocenia. — Ott 2932 T. LAXMANIÌ Lep.
3 Fiori femminei bratteolati. Stimma lineare, superante i peli perigoniali.
Pollino a granelli liberi. Spighe discoste fra loro per 2-6 cm. o più ra-
ram. quasi contigue. Fg. larghe 3-10 mm., convesse sul dorso o quasi
piane. Fusti di 1-2 m. 2|.. — Luoghi paludosi, fossi, canali. -— Giug.
Ag. — Volg. Stiancia 2933 T. ANarrsTiFOLiA L .
Il tipo a bratteole più brevi degli stimmi o subeguali al peli. Spiga
femm. rossastra o rosso-aranciata. — Comune: Pen. ed isole. —
Bratteole uguaglianti gli stimmi e più lunghe dei peli. Spiga
femm. alla fine bruno-pallida, più lunga e più stretta. — Golfo
di Taranto, Sic., Sard. e Cors. —• Var. angustata Bor et Chaub.
— Fiori femm. non bratteolati. Stimma ovaio-spatolato. Polline a granelli in
tetradi. Spighe contigue o più raram. un po' discoste fra loro. Fg. piane.
Fusti c.s. 21. — Comune nelle paludi e nei fossi, con laprec. •— Giug. Ag.
— Volg. Stiancia, Mazza-sorda, Sala, Biodo . . 2934 T. LATIFOLIA L .
Il tipo a pedicelli dei fiori femm. lunghi da oltre 1 sino a 2 mm.
[Stimma spatolato-ovato, più lungo dei peli perigoniali e quindi
spiga rosso-scura. Fg. larghe 1-2 cm. — Comune In tutta Italia.
— Pedicelli dei fiori femm. lunghi 1-1 Vi cm. Stimma spatolato-
lanceolato, più breve od uguale ai peli perig. e quindi spiga ±
cenerina. Fg. larghe 0,5-1 cm. —• Piem. a Moncalicri, Parmig. —-
Var. Shuttleworthii (Koch. et Sond.).

732. SPABGÀNIUM

1 Infiorescenza a pannocchia, con rami secondari portanti più capolini.


Foglie lineari, coriacee, carenate nella parte infer. sulla, faccia esterna
ed a facce laterali leggerm. concave. Fusti eretti (6-8 dm.). 2J.. — Pa-
ludosi fossi e oanali. —• Giug. Ag. — Volg. Biodo, Coltellaccio
2935 S . ERECTUM L .
Foglie che si fanno nerastre o verdi-olivacee col disseccamento.
Squame perigon. femm. ± lanceolate, non od appena spatolate
all'apice, brune al margine. Frutti maturi obpira.midati, mani-
festam. angolosi. — Pen. ed Isole. — Var. polyedrum (Asch. et
Gr.). —• Foglie che rimangono d'un verde ± pallido col dissec-
camento. Squame perigon. femm. lineari, con apice largam. spa-
tolato, biancastre al margine. Frutti maturi ovali, conico-acu-
minati, oscuram. angolosi. — Istria, Friuli, Trent., Lig. occ.,
Tose., Molise, Sic., Sard., Cors., ecc. •— Var. neglecturri (Beèby).
— Pnflor. semplice o con rami secondari brevi e portanti 1 solo capolino 2
2 Foglie carenate alla base sul dorso, non nuotanti (od eccezionalm. nuo-
tanti ed allora quasi piane). Fratti piramidati all'apice, fusiformi,
lungam. rostrati e stipitati. Stimmi lineari. I l resto c. s. 21- — Paludi
e fossi, raro: Pen. e Sard. — Giug. bugi * 2936 S. SIMPLEX Huds.
456 Fam. 131. — GRAMINACEE.

Foglie convesse alla base sul dorso, piane in alto (od interam. piane),
flaccide e quasi sempre nuotanti. Frutti attenuati all'apice. I l resto
c. s. 21- — Laghi e paludi, qua e là. — LaujI. Sett.
2937 S . NATANS L .
Capolini masch. 2 o più. Frutti ovoidi-bislunghi, stipitati, con ro-
stro lungo. Stimmi filiformi, 5-6 volte più lunghi che larghi.
Pianta nuotante. Fg. cauline piane. Capolini masch. per lo più
2-3. Pianta di 5-20 dm. — Alpi. — Var. Angìistifolium (Michx).
— Capolini, frutti e stimmi c.s. Pianta eretta e. s. Fg. cauline
rotondante o leggerm. carenate sul dorso. Capolini masch. per lo
più 1-2. — C. Tic., Alpi Cozie. — Var. Borderei (Focke). — Ca-
polini masch. 1 o raram. 2. Frutti ovoidi, sessili o quasi, con
rostro breve. Stimmi ovoidei al massimo 3 volte più lunghi che
larghi. Pianta nuotante, 1-8 dm. Fg. tutte piane. — Carnia,
Trent., distr. di Bolzano, C. Tic. ed App. tosco-emil. — Var.
minimum, (Fr.).

Fam. 130». CIPERACEE.

P i a n t e e r b a c e e a n n u e o p e r e n n i , p e r lo p i ù a c q u a t i c h e o di
l u o g h i u m i d i a f u s t i s o l i d i , spesso t r i g o n i . F o g l i e i n d i v i s e , c o n
g u a i n a c h i u s a , s o v e n t e c o n l i n g u e t t a (ligula), a l t e r n e , s e n z a sti-
pole. F i o r i e r m a f r o d i t i od unisessuali nelle ascelle di piccole
b r a t t e e (glume o squame), disposti in spighette cilindriche, an-
g o l o s e o c o m p r e s s e . G l u m e c o n c a v o , s p e s s o r i g i d e , d i s t i c h e od
inserite intorno alla rachide, persistenti o caduche, le infer.
d i o g n i s p i g h e t t a spesso v u o t e . P e r i g o n i o n u l l o o c o s t i t u i t o di
3-6 o più s q u a m e o setole ipogine. S t a m i 1-6 ipogini, con a n t e r e
basifisse, a 4 c a s e l l e , spesso m u c r o n a t e a l l ' a p i c e . O v a r i o l i b e r o
( i n Oarex r a c c h i u s o i n u n o t r i c o l o c o r i a c e o ) , t r i g o n o o c o m -
presso, con 1 ovulo: stilo 1 a 2-3 s t i m m i papillosi. F r u t t o
achenio, coriaceo, indeiscente; seme a guscio membranoso,
albume farinoso ed embrione minuto lenticolare basale o
laterale.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Fiori unisessuali monoici o raram. dioici, i femm. (raram. anche 1 ma-
schili) accompagnati da una gluma secondaria, di solito in forma di
otricello, all'ascella della primaria 2
— Fiori ermafroditi, mai accompagnati da glume secondarie all'ascella
delle primarie 3
2 Fiori femm. chiusi in un otricello, dal cui foro apioale escono gli stimmi.
Fiori sempre solitari all'ascella di ogni gluma primaria . . 743 CABEX
— Fiori fomm. non chiusi in un otricello, cinti però da una gluma secon-
daria aperta. Fiori tutti od in parte appaiati all'ascella di ogni gluma
primaria, uno masch. e l'altro femm 742 KOBRESIA
3 Glume embriciate in due serie, cioè distiche 4
— Glume embriciate in molte serie, cioè mai distiche 5
4 Glume pressoché uguali fra loro. Stimmi glabri 733 CYPERUS
— Glume disuguali, le infer. più picoole sterili. Stimmi pubescenti
739 SCHOENUS
5 Spighette a 5-7 glume, con un flore all'ascella 6
— Spighette a molte glume, con un flore all'ascella 7
6 Foglie dentato-spinulose nel margine. Ovari od acheni senza setole
perigoniali alla base 740 CLADIUM
— Foglie non dentato-spinulose nel margine. Ovari od acheni cinti da se-
tole porigoniali alla base 741 RHYNCHOSPORA
7 Stilo articolato ed ingrossato a bulbo alla base d'inserzione sull'o-
vario 8
—• Stilo continuo ooll'ovario, non articolato né ingrossato a bulbo alla
base 9
8 Fusti portanti all'apice una sola spighetta. Foglie ridotte alle sole
guaine 737 HELEOOHARIS
— Fusti portanti più spighette. Foglie con guaina e lembo
738 FIMBRISTYLIS
9 Spighette in spiga (Blysmus) 736 SCIRPUS p. p.
— Spighette in antela od in capolini 10
10 Frutto oon intorno una ohioma lanuta bianca 734 ERIOPHORUM
— Frutto senza chioma lanuta intorno 11
457 Fam. 130. — cIPERAcEE. — O e n . 738-741.

11 Glume tutte muoronato-aristate sotto l'apice 735 Fu IRENA


— Glume non muoronato-aristate c. s 738 SCIRPUS p. p.

Tribù 1. C I P E R E E .
Fiori ermafr. Spighette compresse, moltiflore. Glume embriciato-dl-
stlche, tutte florif., raram. 1-2 infer. vuote. Perig. nullo o ridotto a
squamette.

7 3 3 . CYPERUS

1 Stimmi 2. Achenio ± compresso 2


— Stimmi 3. Achenio trigono 4
8 Spighette poco numerose (2-6), laterali al fusto. Achenio rivolto verso la
rachilla con una faccia. Fusti di 15-30 cm. giunehiformi, monofllli.
Due brattee involucrali, una assai lunga, l'altra brevissima. 2 —
Luoghi umidi per lo più presso al mare. — Prim. Aut.
2938 C. LEVIGATUS L .
I l tipo a spighette ovate od ovato-lanceolite, lunghe 5-9 mm.;
glume fosche o bianchicce. Acheni obovato-ottusi. Fusti di 1-2
dm. — Pantelleria. —• Spighette lineari-lanceolate, lunghe 8-15
mm.; glume rosso-scure. Acheni ellittico-acuti. Fusti più robusti.
— Trevig. pr. Vittorio, Ferrarese a Mesola, Nizza, Tose., Laz.,
Nap., Puglie, Sic., Malta e Sard. — Var. distachyus (Ali.).
— Spighette numerose, in capolino od antela terminale. Achenio rivolto
verso la rachilla con un margine 3
3 Spighette alterne, allontanate, rossastre; infiorescenza »arga, decomposta,
a rami patentissimi. Fusti solitari, grossi, triangolari (4-10 dm.). Fo-
glie carenato-8canalate, lungho circa come il fusto. Rizoma stoloni-
fero. 2J.. — Fossi e paludi, comune: Pen., Istria e Cors. — Est.
2 9 3 9 O. SEROTINUS Rottb.
— Spighette riunite in fascetti, parte peduncolati e parte sessili, giallastro-
verdognole, raram. ferruginee. Fusti fascicolali, 4-25 cm., talora por-
tanti 1 o poche spighette. Foglie linearl-acuminate. Radice fibrosa.
— Luoghi umidi, frequento. Pen. ed Isole. — Est.
2 9 4 0 C. FLAVESCENS L .
4 Infloresoenza formata di un capolino solo, globoso, sessile; glume rosso-
brune con margine chiaro e oarena spesso verde, le infer. più grandi
ed abbracoianti le successive. Pianta perenne. Rizoma strisciante,
stolonifero. Fusti cilindrici, 5-50 cm. Foglie verdi-glauche, lineari-
oanalicolate. 2).. — Arene marit., frequente: lit. della Pen. ed isole,
raram. nel Mantov. — Maga. Sett 2941 C. MUORONATUS Mab.
— Infiorescenza :: larga, formata di più spighe o capolini, almeno in parte
peduncolati, raram. ridotta ad un solo fascetto di spighette, ma in
pianta annua fi
5 Spighette in spighe lasse, corimbose od a ventaglio 6
—- Spighette addensate in glomeruli o capolini 9
0 Radice con ingrossamenti tuberiformi 7
— Radice senza ingrossamenti 8
7 Spighette color giallo-sporco, raggiungenti al massimo 1 cm. di lunghezza.
Glume moltinervi, lassam. embriciate. Brattee involucrali circa 5,
di cui 1 o 2 più lungho dell'ombrella. Fusti trigoni (2-5 dm.), spesso
subeguali alle foglie. Tuberi terminali alle fibre radicali. Rizoma sto-
lonifero. 2J.. — Presso al mare. — Lugl. Ott. — Volg. Babbagiggi, Dol-
cichini 2942 C. ESCULENTUS L.
Tuberi grossi bislunghi, oon anelli manifesti. Raram. fiorisce. —
Colt, pei tuberi mangerecci. — Var. sativus Boeck. — Tuberi pic-
coli, globosi o quasi, solo da giovani oon anelli evidenti. Fior,
regolarm. — Pr. al mare: Nizz., Lig., Massa Carrara, Laz., Nap.,
Cai. a Monteleone, Sio., Cors. e varie piccole isole. — Var. aureus
(Ten.).
— Spighette rossastre, ordinariam. più lunghe di 1 cm. Glume 3-nervi, stret-
tamente embriciate. Fusti gracili, trigoni (2-5 dm.), spesso più lunghi
delle foglie. Brattee quasi sempre più lunghe dell'ombrella. Tuberi
concatenati lungo i rizomi. 2|.. — Luoghi erbosi, comune: Lig., Tose.,
I t . centr. e mer., Sic. e Cors. e varie picoole isole. — Lugl. Nov.
2943 C. r o t u n d u s L ,
8 Involucro di circa i brattee lineari, fogliacee, più lunghe dell'infior. Spi-
ghette lineari-acute, di lungh. variabile, rosso-brunastre o giallastre.
Fg. lineari-oarenate, assai lunghe, dentellato-scabre ai margini. Fusti
trigoni. Rizoma strisciante. 2f. — Luoghi erbosi, umidi, comune. —
Est 2944 C. LONGUS L.
Il tipo a raggi dell'ombrella in parte ramificati, con raggi secon-
dari molto più lunghi della spiga centrale. Fusti robusti, 8-12
dm. — Pen. ed isole. — Raggi dell'ombrella subsemplici o con
raggi secondari mai più lunghi della spiga centr. Fusti più gracili,
458 Fam. 130. — CLPERAOKE. — Oen. 734.

3-6 din. Ombrella a raggi ramificati, portanti ombrellette secon-


dario. —• i t . mer. ed ms, — Var. Presili (Pari.). —• Raggi e tasti
c. s. Ombrella a raggi subsempiici, cioè oon 1-3 rametti brevi o
divergenti. —• Xt. mer. — Var. myrioslachys (Ten.). — Raggi o
fusti c. s. O.noreila a raggi semplici, eccezionalm. con 2-4 minu-
scoli. — Lig., Tose., I t . centr. ed ins. — Var. badius (Desi.).
— Involucro di molte brattee lanceolate, piti corte dell'inflor. Spighette pio-
cole, rossigne. Ombrella grande, decomposta con ombrellette cinte da
3 brattee lunghissime. Fusti di 2-5 m., trigoni in alto, a guaine afillo
o prolungate in larga lamina. Rizoma grosso, strisciante. 2J.. —• Orig.
delia Siria e Afr. trop.; portato in die. e quivi natur. a Siracusa lungo
l'Anapo e lungo l'Alcantara a nord dell'Etna. — list. — Volg. Papiro
2945 0. PAPYRUS IJ.
9 Spighette lunghe 3-5 mm. Glume subeguali agli acheni. Squamule po-
rigoaiali subnulle 19
— Spighette lunghe 7-15 mm. Glume lunghe il doppio degli acheni. Squa-
mule perigoniali bislunghe 11
10 Fusti cespuglioso-aggregati, di 1-4 dm. Spighette in glomeruli. Glume
compresso-acute, c j l l a carena verde e fosche nel resto, oppure totalm.
pallido-verdognole. Brattee 3-5 fogliacee, lunghissime. Fg. lineari,
piane. Radice fiorosa. —• Comune nei luoghi umidi: Istria, Pen. ed
isole. — Est 2946 O. FUSCUS L.
— Fusti solitari, di 2-6 dm. Spighette in capolini densi, globosi. Glume na-
viculato-sutorbicolari, muciche, rossioce sul dorso e pallide nel mar-
gine. I l resto c. s. — Risaie e paludi, forse importato dall'Oriente
col riso: I t . boi-., Lig., Toso, al lago di Massaciuecoii e Sic. — Sett. Oli.
2947 C. DIFFOBMIS L .
11 Glume lineari, con nervi laterali appena manifesti, verdi nella carena e
rossicce nel resto. 2j.. — Risaie e luoghi umidi: Istria, I t . bor., Lig.
o o c . , T o s o . , A b r . — Est. Aut 2 9 4 8 0 . QLOMERATUS L .
— Glume ovato-bislunghe, oon 3 nervi per lato, verdi nella carena, porporino,
violacee ai lati e pallide nel margine. Spighette lineari-lanceolate, in
glomeruli capituliformi. Fusti di 1-6 dm. Radice fibrosa. — Nelle
paludi e lungo i fiumi; forse importato ool riso o. s.: Friuli, Polesine,
Veron., lungo il Po a Guastalla e Pavia, Piem., Lig., Marche a Fal-
conara, I t . mer. e Sio. — Est 2 9 4 9 C, QLABER L ,

Tribù 2. S C I R P E E .
Fiori ermafr. Spighette non compresse ai lati, plurifore. Glume embri-
ciate in tutti i sensi, tutte fiorifere, eccetto 1-2 infer. vuote. Perigonio
nullo o rappresentato da setole.

7 3 4 . EIILÒPHORUM
1 Spighette 3 a 12 in antela ombrelliforme terminale, pendenti, su pedun-
coli semplici di lunghezza differente. Fusti eretti, 2-4 dm. Antela cinta
da bratteo fogliacee. Spighette ovato o lanceolate, con glume infer.
sterili; setole perigoniali abbondanti, lungam. sporgenti a guisa di
flocco bianco dopo la fioritura. Stami 3. Stimmi 3. —• Luoghi pa-
ludosi o torbosi. — Volg. Pennacchi . . . . 2950 E . POEYSTACHYUM L .
Peduucoli lisci o scabri; spighette numerose. Fg. ± larghe, lineari.
Peduncoli assai scabri. Fg. piane o quasi. Fusti quasi trigoni.
Rizoma breve, obliquo. — Xt. bor., App. e iu Toso. prò. Bientina.
—- Var. latifolium (Hpe). — Peduncoli, spighette e fg. c. s. Pe-
duncoli lisci. Fg. ± scanalate, trigone all'apice. Fusti trigoni.
Riz. strisciante. —- Colia var. preced. —• Var. angustifolium
(Roth). —- Peduncoli tomentoso-scabri; spighette 3-4. Fg. strette,
trigone. Fusti quasi trigoni. Riz. strisciante. —• Specialm. nelle
Alpi, App. parmig., ecc. — Var. gracile (Roth).
—- Spighetta solitaria terminale, sempre eretta 2
2 Setole 4-6 per ogni achenio, flessuose, brevi. Fusto triangolare, scabro,
1-2 dm. Spighette piccole (lunghe 4-7 mm.) bislunghe. Foglie radicali
nulle, le oauline infer. ridotte alle guaine, le super, setacee, brevi. Ri-
zoma strisciante con fusti aggregati. 2|. — Luoghi paludosi, torbosi:
Alpi, App. tosoo-emil. sopra Soraggio e forse ai Cimone di Fanano.
—• Prim. Est 2951 E . ALPINUM L.
— Setole numerose per ogni achenio, diritte. Fusto cilindrico, liscio, 1-4 dm.
Spighette grandi (lunghe circa 15 mm.), quasi globose. Foglie radicali
scarse, oon vesso nel dorso e scanalate di sopra, liscie. 2|. — Luoghi
paludosi c. s.: Alpi, App. tosco-emil. — Prim. Est. —- Volg. Pennac-
chio rotondo 2952 E . SCIIEUCI-IZERI Hoppe
Fam. 130. — CIPERAOEE. — Gen. 735-138. 159

735. FUIRENA

Rizoma strisciante. Fusto trigono, pubescente vellutato all'apice, 2-1


dm. Fg. piane, da giovani cigliate nei margini. Spighette ovate, in
antela contratta. Glume pubescenti-cigliate, con un mucrone a forma
di resta, staooantesi sotto l'apice rotondato. Stami 3 fertili e 3 rudi-
mentali. Stimmi 2-3. Achenio tricostato. 2).. — Luoghi umidi, rara:
Lig. t r a Voltri ed Arenzano, Cai. occ. alla foce del Lao, Cors. ed is.
Sanguinarie; citato pure pr. Mantova al Bosco Fontana. — Magg.
Giug 2953 F. FUBESCEBS Kth.

736. SCIRPUS

Spighette in antela, spiga o capolino terminale, cinte da una o parecchie


brattee fogliacee. Foglie numerose, lineari-piane 2
Spighette solitarie terminali oppure in antele o glomeruli laterali al fu-
sto che si continua in forma di brattea. Foglio ridotte alle guaine op-
pure triquetro-canalicolate o setacee 5
Spiga terminale, cinta da 1-2 brattee. Foglie lineari, carenate. Fusti com-
pressa-cilindrici, angolosi in alto (1-2 dm.). Rizoma strisciante, stolo-
nifero. Brattee generalm. brevi. Glume bislungo-lanceolate, rosso-
brune colla carena verde. Setole perigoniali più lunghe dell'achenio.
2J.. — Prati umidi e paludosi: Alpi, App. e Sard. raram. nella Pianura
padana. — Giug. Ag. — Blysmus 2954 S . CARICIS Retz
Antela o capolino terminale, cinti da 2 a molte brattee fogliacee, invo-
lucranti 3
Glume bifide all'apice, con un mucrone interposto. Antela formata di
1 o più glomeruli peduncolati od anche subsessili a mo' di capolino.
Spighette grosse, bislunghe od ovali, rosso-brunastrè. Setole perigo-
niali più corte dell'achenio. Rizoma strisciante e qua e là tubercoloso.
2|.. —• Luoghi paludosi ed umidi: Pen. ed isole. — Magg. Lugl. — Volg.
Mosca, Erba nocca 2955 S . MARITIMUS L .
Glume intere, mucronate all'apice 4
Spighette biancastre in 5-10 glomeruli sessili, riuniti in un capolino com-
patto subgloboso. Glume acuminato-aristate. Due stimmi. Setole perigo-
niali nulle. Radice fibrosa. — Luoghi paludosi ed umidi: Pen.. mas-
sime al nord. — Est. Aut 2956 S. MICHELIANTJB L .
Spighette verdi-nerastre, aessili o peduncolate, riunite in antela ramosis-
sima.. Glume ottuse, brevem. mucronate. Tre stimmi. Setole perigo-
niali lunghe, come l'achenio. Rizoma atriaciante, oon fusti erotti. 2J.. —
Prati u-nidi e paludosi: I t . bor. e oentr., Cai. — Magg. Limi.
( T a v . 16 n . 1) 2957 S . SILVATICCS L .
Antela formata di capolini sferici compatti di spighette, con 1 brattea
involuorale lineare, assai lunga. Glume obovato-smarginate, con una
punta nel mezzo, verdi-scure, oon margine scarioso, frangiato. Setole
perigoniali nulle. Fg. semiclindriche, scanalate. Fusti cespugliosi, ci-
lindrici. Rizoma strisciante. 2J.. — Luoghi umidi o paludosi, comune.
— Giug. Sett. — Volg. Giunco 2958 S . HOLOSCHOENUS I , .
I l tipo a piante robuste (5-12 dm.), con antela ± ampia e ricca di
capolini per lo più asaai grossi. Antela mediocre, aubaemplice,
più breve dell'involucro. —• Pen. ed isole. — Piante c. s. —• An-
tela grande, decomposta, più lunga dell'involucro. — Tose, nel
Senese, grandi isole e Malta. — Var. globifer (L. fll.). — Piante
gracili (3-5 dm.), con antela contratta, povera di capolini. An-
tela oon oapolini di oui uno almeno grosso come una nocciola.
— Col tipo in luoghi marit. — Var. romanus (L.). — Piante e. a.
Antela con capolini tutti grossi come un pisello, uno aessile e
qualche altro brevem. peduncolato. — Colla var. preced. — Var.
australis (Murr.).
Antela semplice od 1 o più glomeruli mai sferici, oppure spighette soli-
tarie terminali 6
Fusti robusti, alti da 4 dm. sino ad 1-3 m. Setole perigoniali 4-6 .. 7
Fusti gracili, setacei o quasi, alti da 3 a 30 cm., con 1-3 spighette (ra-
ram. 8-10). Setole perigoniali presenti o mancanti 11
Fusti cilindrici, muniti alla base di 2-3 guaine, di cui la superiore pro-
lungata in breve lamina. Spighette ovali-bislunghe, in antela late-
rale composta, a rami disuguali. Glume liscie o acabre, amarginato-
mueronate all'apice, cigliate al margine. — Abbondante nei luoghi
paludosi, fossi e acque stagnanti. — Apr. Giug. — Volg. Giunco di
padule. Nocco 2959 S. LACUSTER L .
I l tipo a fusti alti sino a 3 m., verdi. Stimmi 3. Achenio opaco, tri-
gono. — Pen. ed isole. —• Fusti alti al più 15 dm. Achenio luci-
do, piano-conveaso. — Qua e là col tipo. — Var. Tubernaemon-
tani Gmel.
Fusti aoutam. trìgoni 8
460 Fam. 130. — cIPERACEE. — O e n . 738-741.

8 Infiorescenza ridotta ad unico fascetto di spighette sessili 9


— Infior. ad aritela ramificata con rami diseguali portanti un'unica spighetta
oppure un fascetto di spighette 10
9 Guaine 2-3 con lembo fogliare carenato-trigono. Glume smarginale e mu-
cronate all'apice. Fascetto di 1-6 spighette. Antere terminate da un
mucrone lesiniforme. Fusti 2-3 dm., a facce scanalate. Rizoma stri-
sciante. 2|.. — Luoghi paludosi, specialm. marittimi: L i t . ven., Tre-
vig., Ferrarese a Goro, lit. da Nizza a Pisa e Camp, a Camello. — Ag.
Sett 2960 a . PUNOENS Vahl.
— Guaine tutte senza lembo fogliare. Glume intere, mucronate all'apice.
Fascetto di 10-20 spighette a mo' di capolino. Fusti fascicolati, di
4-9 dm., a facce scanalate. Radice fibrosa. 2|.. — Risaie e paludi:
Pen., massime al nord, Sic. e Cors. pr. B a s t i a . — Lugl. Ag.
2 9 6 1 S . MUORONATUS L.
10 Antela con rami lunghi, portanti dei fascetti di spighette in parte ses-
sili ed in parte peduncolate. Setole perigoniali dilatato-fimbriate all'a-
pice. Antere appendicolate, con appendice ottusa, cigliala. 2J.. —
Luoghi umidi presso al mare, raro. — Magg. Giug.
2962 S. LITORALIS Schrad.
I l tipo a glume denticolato-cigliate al margine. Stimmi 2. Ache-
nio piano-convesso. Setole perigoniali per lo più 6. — Veneto,
Lig., Tose., Puglie e Cors. a Bonifacio. — Glume interissime e
largam. bianco-scariose al margine. Stimmi 3. Achenio trigono.
Setole perig. 3-4. — Sic. pr. Mazzara. — Var. Philippi (Tin.).
— Antela con rami brevi, portanti dei fascetti di spighette tutte sessili.
Setole perigoniali non dilatate, aculeate a ritroso. Antere appendicolate,
con appendice ottusa, denticolata. 2|. — Paludi e risaie: I t . super, e
oentr., Sic., pr. Castrogiovanni, Sard. ed E l b a . — Giug. Lugl. — Volg.
Lancia 2963 S. TRIQUETRUS L .
11 Spighette 3-10 (raram. solitarie), laterali al fusto che si prolunga oltre
in una brattea fogliacea lunga come le spighette e molto di più. Setole
perigoniali nulle 12
— Spighetta solitaria, terminale al fusto od a rami ascellari, cinta alla base
da una gluma scariosa uguale alle altre. Setole perigoniali presenti o
mancanti 13
12 Fusti robusti, fistolosi, prolungati per 2-10 cm. oltre il fascetto che è co-
stituito da 2-10 spighette. Guaina super, terminata in breve lamina.
Spighette mediocri, ovato-bislunghe. Stimmi 3. Achenio obovato-
trigono, trasversalm. rugoso. — Luoghi paludosi e lungo i fiumi:
Istria, I t . bor., Tose, al M. Amiata e Laz. •— Magg. Sett.
2964 S . SUPINUS L.
— Fusti capillari, prolungati soltanto per 3-5 o pili raram. 10-20 mm. oltre
il fasoetto che è costituito da 1-3 spighette. Guaine prolungate in foglie
setacee. Spighette piccole, ovate, spesso nerastre o talora scolorate.
Stimmi 2-3. — Luoghi umidi, qua e là. — Prim. Aut.
2965 S . SETAOEUS L .
I l tipo ad acheni striati longitudinalm. e talora rigati trasversalm.
Fusti alti 3-15 cm. —• Pen., Sic., Cors. — Acheni con tubercoli
per lo più in serie longitudinali o quasi lisci. Fusti alti 3-30 cm.
— I t . centr., mer. ed ins. — Var. filiformis (Savi).
13 Pianta con guaine tutte provviste di una foglia e con rami ascellari por-
tanti ognuno una spighetta. Fusti prostrati o nuotanti (1-3 dm.),
soanalati da un lato e convessi dall'altro. Spighette a 3-5 flori, piccole
ovate. Glume ottuse, verdastre, l'infer. uguale alle altre. Achenio
obovato-lentioolare, bianchiccio. Setole perigoniali nulle. 2).. — Pa-
ludi e laghi, raro: Friuli pr. Monfalcone, Piem., Tose, a Bientina e Ca-
stiglione della Pescaia. — Giug. Ludi 2966 S. FLUITANE L .
—- Piante mai c.s 14
14 Guaina super, portante una breve punta fogliacea 15
— Guaine tutte completam. afille 16
15 Setole perigoniali 5-6 liscie, più lunghe dell'achenio. Gluma infer. ter-
minata in appendice troncata e scolorata, lunga come la spighetta o
più. Spighetto a 3-7 flori, ovate. Glume ottuse, rossastre con margine
e oarena pallidi. Achenio obovato-ellittico, angoloso. Fusti cespugliosi,
non stoloniferi, 3-40 cm., rigidi, cilindrici. 2J.. — Luoghi umidi per
lo più torbosi, qua e là. — Magg. Giug 2967 S. CAESPITOSUS L .
Guaine super, fesse per la lunghezza di circa 3 mm., a margine sca-
rioso largo, per lo più rosso-vivo. Setole perigoniali manifestami,
papillose all'apice. — Manca probabilm. alla nostra flora. -— Var.
germanicus Asch. et Gr. — Guaine super, fesse per 1 mm. a mar-
gine scolorato. Setole perig. raram. papillose all'apice. — Alpi
e Cors. —• Var. austriacus Asch. et Gr.
— Setole perig. nulle. Gluma infer. uguale alle altre, più breve delle spi-
ghette con circa 3 fiori, globose. Achenio obovato, ottusam. trigono.
Fusti stoloniferi, 5-7 cm. I l resto c. s. 2i. — Prati torbosi, raro: Alpi
(Alto Adige, C. Tic., M. Bianco? e M. Cenisio). — Est.
S . PUMILUS V a h l .
TAVOLA XVI

I Orchis Purpurea Huds. 2. Iris Pseudoacorus L. 3. Galanthus Nivalis L.


[jiim. Orchidacee) (fam. Iridacee) (fam. Amarillidacee)

I Ornithogalum Umbella- 5. Muscari Racemosum 6. Anthericum Ramosum L.


Ilim L. (fam. Gigliacee) Mill. (fam. Gigliacee) (fam. Gigliacee)

/, Polygonatum Multiflo- 8. Paris Quadrifolia L. 9. Tamus Communis L.


liim Ali. (fam. Asparagacee) (fam. Asparagacee) (fam. Dioscoreacee)
TAVOLA XVI

1. Scirpus Sylvaticus L. 2. Carex Panicea L. 3. Briza Media L.


(fam. Ciperacee) (fam. Ciperacee) (fam. Graminacee)

4. Poa Annua L. 5. Melica Uniflora Retz. 6. Ceterach Officinarum


(fam. Graminacee) (fam. Graminacee) Lam. et DC.
(fam. Polipodiacee)

7. Polypodium Vulgate L. 8. Botxychium Lunaria L. 9. Equisetum Arv.ense I


(fam. Polipodiacee) (fam. Polipodiacee) (fam. Equisetacee)
Fam. 130. — CIPERAOEE. — Gen. 731. 461

16 Fusti di 3-5 cm., con sotti trasversali nell'interno. Spighette assai pic-
cole (non oltre 2 mm.), a 3-4 fiori, con glume verdi-giallastre, più pal-
lide nel margine. Setole perigoniali 3-6, piti, lunghe dell'achenio. (D. 21.
— Luoghi paludosi, raro: Friuli, Padovano, pr. Torino e Spezia, Sard.
— Magg. Vagì 2969 S. PARVULUS R . et S.
— Fusti di 5-20 cm,., senza setti trasversali, striati, cespugliosi-stoloniferi.
Spighette (lunghe sino 8 mm.) a 3-7 fiori, con glume brune, pallide al
margine. Setole perigoniali 3-6, piti brevi o subeguali all'achenio. 2|.
— Prati torbosi, qua e là: Alpi, più raram. App. — Giug. Lugl.
2 9 7 0 S . PAUCIFLORTJS Llghtf.

737. HELEÒCHAKIS

Stimmi 3. Achenio subtrigono, longitudinalm. multicostato. Fusti ca-


pillari, quadrangolari-solcati, rigidetti ed altri 3-10 cm., oppure flac-
cidi e lunghi 10-30 cm. Spighette solitarie terminali, lunghe 3-5 mm.
Glume verdognolo od anche fosco-porporine, l'infer. uguale alle altre.
Ingrossamento stilare minimo. Setole perigoniali 2-4. ® . 21. — Luoghi
umidi o paludosi, qua e là: I t . bor. e centr., Laz. al Oircello, Cors. —
Giug. Sett 2971 H. ACIOULARIS R. et S.
Stimmi 2, raram. 3. Achenio compresso o trigono. Fusti eilindrci od un
po' compressi, talora striati 2
Fusti striato-subquadrangolari. Spighette bislunghe, 4-12 mm. Glume
ovato-oblunghe, verdognole sulla carena. Achenio biconvesso. Ingros-
samento stilare brevem. cilindrico. Fusti gracili, eretti, 1-3 dm., in
fascetti densi. Rizoma spesso strisciante. ® . 2[. —• Luoghi paludosi,
rara: Friuli, Venez. pr. Carpenedo, Piem. — Magg. Sett.
2972 H. OARNIOLICA Koch
Fusti lisci, cilindrici 3
Glume ovato-oblunghe. Spighette oblungo-acute o piti raram. ovoideo-
ottuse. Piante perenni 4
Glume ovato-rotondante. Spighette globose od ovoideo-otluse. Piante an-
nuo 5
Pianta di 5-15 cm. Spighette lunghe 5 mm. circa. Acheni neri, lucenti.
Glume ottusette, bruno-ferruginose, l'infer. abbracciante solo piccola
parte della spighetta. Stimmi 2. Achenio biconvesso. Ingrossamento
stilare conico-depresso. Fusti fascicolati, eretti, gracili, stoloniferi.
2J.. — Luoghi paludosi, rara: pr. Spezia, I t . mer., Sic., Sard. a Porto
Scuso. —• Giug. Ag 2973 H. CADUCA Schult.
Pianta di 15-60 cm. Spighette lunghe 7-20 mm. Acheni bruno-giallastri
o foschi, raram. nerastri. Glume rosso-brune o ferruginose. Ingrossam.
stilare ovato-eonioo, schiacciato. Setole perigoniali 4-6. Fusti per lo
più nascenti da un rizoma, con guaine basali, afillo. 2|. — Luoghi
umidi e paludi, comune. — Magg. Giug.
2974 H. PALUSTRIS R . et S.
I l tipo a rizoma lungam. strisciante. Fusti a fascetti o cespugli
irregolari, nascenti dai nodi del rizoma. Stimmi 2, raram. 3.
Achenio biconvesso. Spighette per lo più con 2 glume sterili
basali abbracoianti solo metà della loro base. Fusti tutti eretti,
alti 20-60 cm., raram. 15-20 se fuori d'acqua. Spighette lunghe
10-20 mm. Glume acute od ottuse. — Pen. ed isole. — Rizoma,
fusti, stimmi, achenio e spighette c. s. Fusti sterili ricurvi. Spi-
ghette ovate, brevi, ottuse. Pianta generalm. gracile. Glume ot-
tuse. —• Alti monti della Cai. (M. Pollino) e della Sic. — Var.
nebrodensis (Pari.). — Rizoma, fusti, stimmi e achenio c. s. Spi-
ghette per lo più oon 1 sola gluma sterile basale, assai larga ed
abbracciante tutta la loro base. Pianta gracile. Spighette oblungo-
acute, 7-10 mm. Glume ottuso. —- I t . bor. e centr. sino al Matese,
Sard. — Var. uniglumis (Sohult.). — Rizoma generalm. raccor-
ciato. Fusti in cespugli regolari ± densi, talora stoloniferi. Stim-
mi 3, raram. 2. Achenio trigono. Spighette ovato-oblunghe. I l
resto come nella var. prec. — Qua e là: Friuli, Pavese, Parmig.,
Lig., Tose., Laz., Sard. e Cors. — Var. multicaulis (Sm.).
Spighette a molti fiori. Acheni piti corti delle setole perigoniali. Fusti
alti 10-20 cm., graoill, eretti, raram. sdraiati, senza rizomi e senza
stoloni. Spighette lunghe 5-7 mm. Glume assai piccole, bruno-sca-
rioso nei margini e verdi sul dorso. Stimmi 2. Achenio biconvesso,
giallo-bruno; ingrossamento stilare allungato-acuto. ® . — Luoghi
paludosi, qua e là: I t . bor., Otranto, Sic. nel Messinese. — Giug. Sett.
2975 H. OVATA R . et S.
Spighette a pochi fiori. Acheni piti lunghi o subeguali alle setole peri-
goniali. Fusti alti 3-5 cm., eretti o ricurvi. Spighette lunghe 2-3 mm.
Achenio nero-lucido a maturità. I l resto c. s. ® . — Luoghi umidi,
rara. — Giug. Sett 2976 H. ATROPURPUREA K.th.
I l tipo a stilo con base persistente orbieolare-depressa. — Pr. Vero-
22.
462 Fam. 130. — cIPERACEE. — Oen. 738-741.

na, Pavia, Vercelli, C. Tlo. nel delta della Maggia, Puglie al lago
Salpi. —• Stilo con base persistente allungato-acuta. Spighette ed
aoheni più grandi che nel tipo. — Lido veneto a Portogruaro ed
al Cavallino, lungo il Po a Guastalla. — Var. Zanardinii (Pari.).

738. FIMBKÌSTYLIS

Stilo trifido. Achenio triangolare. Ombrella semplice, a raggi diseguali e


con involucro di duo brattee subeguali ad essa. Glume villoso-cigliate,
pellucido-membranaoee, acuminato-mucronate, lerrugineo-pallide.
Fusti villoso-puboscenti. (I). — Luoghi umidi: trovata in passato in
Tose, nella Selva Pisana a Palazzotto e pr. Lucca alla Badia di Poz-
zeveri. — Oiug. Lugl 2977 F . CIONIANA Savi
Stilo bìfido. Achenio compresso 2
Base del bulbo dello stilo densam. pelosa, a peli riflesso-pendenti. Ache-
nio oon minute punteggiature in serie longitudinali. Ombrella semplice
o composta con circa 5 brattee, di cui 1 o 2 più lunghe di essa. Glume
mucronato-subaristate. Fusti glabri. — Luoghi umidi, rara e
forse importata: Vercelli lungo la Sesia, Tose. pr. Firenze, Lucca e
Pisa. — Lugl, Sett 2978 F . 8QUARROSA Vahl
Base del bulbo dello stilo glabra. Achenio longitudinalm. rigato e tra-
sversalm. rugoso 3
Ombrella per lo più semplice od anche composta, con circa 3 brattee, di
cui 1 più lunga di essa. Spighette 3-5, ovato-rigonfie. Glume fosco-
brune, ovato-ottuse e con breve mucrone. (T). — Luoghi umidi e paludosi:
I t . bor., Nizz., Lig. Tose. — Lugl. Ag 2979 F. ANNUA B . et S.
Ombrella per lo più composta e decomposta, con circa 5 brattee, di cui
2-3 più lunghe di essa. Spighette numerose, lanceolato-strette o quasi
lineari. Glume fosco-pallide, acute e lungam. mucronate. (1). — Luoghi
umidi, qua e là: Pen. e Sic. — Ag. Sett 2980 F. DICHOTOMA Vahl

Tribù 3. RINCOSPOREE.
Fiori ermafr., raram. unisessuali per aborto. Spighette con 1-3 fiori fer-
tili super, soltanto. Glume embriciate in tutti i sensi (eccett. Schoe-
nus), 2 a molte infer. vuote. Perigonio formato da setole, raram. nullo.

739. SCHOENUS

Spighette 5-10 in oapolino denso, largo 5-15 mm. Brattea maggioro del-
l'involucro più luaga delle spighette. Setole perigoniali assai brevi o
nulle. Fusti giunchiformi cilindrici, 2-4 dm. 2|. — Luoghi umidi o
torbosi, oomune: Pen. ed isole. —• Magg. Lugl. — Volg. Giunco nero
2981 S . NIORICANS L.
Spighette 2-3 in capolino lasso, largo solo 3-6 mm. Brattea maggiore
dell'involucro uguagliante le spighette o poco più lunga. Setole pe-
rigoniali subeguali all'achenio. Pianta più gracile della preced. a fusti
di 1-2 dm. con fg. molto più brevi dei fusti stessi. 2J.. — Paludi e ri-
gagnoli, raro: Alpi ven., trent., tir. mer., vaiteli., tic. e piem. — Magg.
Ag. 2982 S. FERRUGUNEU3 L.

740. CLÀDTUM

Rizoma duro, strisciante. Fusti cilindrici, rigidi (1-2 m.), scanalati ne-
gli internodi super., fogliosi. Foglie lineari-larghette, rigide, spino-
sette-seghettate nella carena e nei margini. Spighette ferruginee,
agglomerate in capolini. Setole perigoniali nulle. Achenio subdrupaeeo,
apicolato, nerastro, lucente. 2|. — Luoghi paludosi, laghi e fossi, qua
e là: Pen. ed isole. —• Prim. Est. — Volg. Panicastrella di padule
2 9 8 3 O. M A R I S C U S R . Br.

741. RHYNCHÒSPORA

Spighette biancastre, di circa 2 fiori, appena sorpassate da una delle


brattee dell'involucro. Setole perigoniali 6 iraram. 8-10), eoi denti
super, reflessi. Stimmi più brevi dello stilo. Acheni a facce piane. Ra-
dice fibrosa. Glomeruli appena sorpassati da una delle brattee involu-
cranti. 2|. — Luoghi umidi e paludosi, qua e là: I t . bor., Lig., Tose,
a Bientina ed Altopascio. - ~ Giug. I/ugl 2984 B . ALBA Vahl
Spighette brune, di circa 4 fiori, Tungam. sorpassate da una dello brat-
tee dell'involucro. Setole perigoniali 6 (raram. 3), coi denti tutti ri-
Fam. 130. — CIPERAOEE. — Gen. 735-138. 463

volti in alto. Stirami pili lunghi dello stilo. Acheni a facce convesse.
Rizoma strisciante. Glomeruli lungam. sorpassati da una delle brattee
involacranti. 2J.. —• Colla preced. ma più scarsa; Tose, a Bientina ed
Altopascio e a San Pellegrino presso Lucca. — Giug. Lugl.
2985 R . FUSOA R . e t S .

742. KOBKESIA

Spiga lineare, semplice, androgina (cioè con 1 flore masch. ed 1 femm.


entro ogni gluma primaria, provvisti ciascuno di una gluma seconda-
ria, quella femm. più grande, bicarenata, quella masch. convessa).
Fusti gracili (5-30 cm.), rivestiti alla base da guaine, sfibrate. F g .
flliformi-soleate, subeguali ai fusti. 2J.. —• Rupi e pascoli: Alpi, App.
abr. al Pizzo di Sivo. — Lugl. Ag. . . . . . . 2986 K . BELLARDI Degl.
Spiga ovato-oblunga, composta di 3-4 piccole spighette ovate e sessili, le
infer. androgine c. s. o raram. femm,. per aborto, le super, masch.
( queste oon liori senza gluma secondaria). Fusti rigidi (2-3 dm.), senza
guaine sfibrate. F g . lineari più brevi dei fusti. 21. — Pascoli, rara:
Alpi. — Lugl. Sett 2987 K . CARICINA W .

Tribù 4. C A R I C E E .
Fiori unisessuali monoici o raram. dioici. Spighette non compresse ai
lati, moltifiore. Glume primarie embriciate in tutti i sensi, tutte fiori-
fere. Perigonio nullo. Fiori masch. senza gluma secondaria; fiori femm.
nell'ascella di una gluma secondaria, per lo più in forma di otricello.

743. CAREX

Spighette (o spighe) due o più, talora agglomerate insieme 2


Spighetta solitaria, terminale 80
Spighette in capolino globoso, unico, terminale, cinto da 2-3 lunghe brat-
tee fogliacee 3
Spighette in spiga (talora globosa) o pannocchia, accompagnato da una
soia brattea ciascuna. Stilo a 2 o 3 stimmi 4
Fiori femm. posti aita base delle spighette, con glume ottuse. Stilo tri/ido.
Spighette bianco-nivee, ovali, circa 6 per capolino. Otricelli elissoidei,
brevem. rostrati. Fg. lineari, piane. Pianta rizomatosa, 1-3 dm. 2|.
— Pascoli e rupi tra 200 e 2400 m. nelle Alpi calcari t r a i laghi di
Como e di Garda e sino alla Valsugana. — Giug. Lugl.
2938 C. BALDENSIS L .
Fiori femm. posti all'apice delle spighette, oon glume acuminato-aristate.
Stilo bifido. Spighette verdi. Ocnoelli stipitati, con lungo rostro bi-
cuspidato. Fg. lineari-acuminate, piane. Pianta a radice fibrosa, 2-5
dm. — Luoghi paludosi: M. Ossolano nel Novarese, Borgo S. Don-
nino nel Parmig., rara. — Giug. Sett 2989 C. OYPEROIDES L .
Spighette tutte bisessuali (androgine), raram. unisessuali, sempre però
formanti una sola spiga composta ± continua 5
Spighette (o spighe) tutte unisessuali, talora la terminale bisessuale, mai
però in spiga composta subcontinua 19
Spighette con fiori maschili all'apice e fiori femm. alla base, oppure (C*.
arenaria) in parte unisessuali. Stimmi 2, eccezionalm. 3. (O. disia-
chya) 6
Spighette con fiori maschili alla base e fiori femm. all'apice, sempre bi-
sessuali. Stimmi 2 11
Rizoma lungam. strisciante 7
Rizoma breve cespuglioso 8
Spighette tutte bisessuali nella stessa spiga. Brattee delle spighette infer.
lungam. aristate e spesso prolungate in appendice fogliacea assai
lunga. Glume brune. Antere oscuram. mucronate all'apice. Otricelli non
alati ai margini, piano-convessi, debolm. nervati e con breve rostro
bidentato. 2L. —• Luoghi umidi ed erbosi. -— Marz. Giug.
2990 C. DIVISA Huds.
I l tipo a foglie lineari-strette, piane, convolte solo all'apice, di-
ritte. Piante con fusti di 2-5 dm. Otricelli ovali. — Pen. ed isole,
nei luoghi umidi. — Foglie interam. oanalicolato-convolte, cur-
vate. Pianta generalm. più piccola del tipo. Otricelli ellittici. —
Col tipo nei luoghi asciutti. — Var. chaetophylla (Steud.).
Spighette parte masch. e parte femm. nella stessa spiga, talora miste ad
alcune bisessuali. Brattee ± lungam. aristate. Glume marginate di
bruno. Antere distintam. mucronate all'apice. Otricelli ± alati ai mar-
gini, lanceolato-ovati e con rostro acutam. bidentato. 2].. — Prati
umidi. — Magg. Giug 2991 C. ARENARIA L .
I l tipo a otricelli cinti dalla metà in su da una larga ala denti-
Fam. 130. — CiPERAOEE. — Gen. 735-138. 510

colata, troncata alla base. — Manoa alla tlora d'Italia. — Otri-


celli con ala stretta, non od oscuram. troncati alla base. — Piem.
e pr. Pavia. —• Var. reepens (Bell.).
8 Otricelli Erutt. biconvessi. Spighe o pannocchie brunastre o rosso-grigiastre
anche da giovani. Brattee brevi Glume brune sul dorso, bianeoscariose
al margine. Otricelli quasi neri, con rostro brevem. bidentato. Stimmi
2. 21. —• Paludi e luoghi umidi. — Giug 2992 C. PANICULATA L .
I l tipo a spiga composta, formante pannocchia. Rizoma breve,
cespuglioso. Otricelli frutt. lucenti snervati o con nervi deboli
alla base. Fusti robusti (5-8 dm.), a facce piane. Foglie lineari-
larghe, ± uguali ai fusti, piane. Pannocchia larga. — I t . bor.,
Lig., Tose., App. oentr. e mer., Paludi Pontine. — Spiga e ri-
zoma e. s. Otricelli frutt. opachi, con molte nervature sporgenti
sulle due facce. Fusti robusti (3-8 dm.), a facce convesse. Foglie
e pannocchia più strette. — I t . bor. traspad. — Var. paradoxa
(W.). —• Spiga semplice, per lo più interrotta. Rizoma obliquain.
strisciante. Fusti deboli (3-5 dm.), a facce convesse. Foglie assai
strette. Otricelli frutt. come nel tipo. —• I t . bor. traspad. — Var.
diandra.
— Otricelli frutt. piano-convessi, subtriangolari oppure trigoni. Spighe (al-
meno da giovani) verdastre o rosso-fetruginee 9
9 Brattee infer. prolungate in appendice o lamina fogliacea lunga 6-15
cm. Glume grandi, ovato-lanceolate, le femm. acuminate. Otricelli
oblungo-triquetri, con rostro subintero all'apice. Stimmi 2. 2J.. —
Luoghi selvatici: Istria, Euganei, Nizz., Lig., Tose., I t . centr. sul vers.
tirren., mer. ed ins. — Apr. Giug 2993 C. DISTACHYA Desf.
— Brattee prolungate in appendice setacea nulla od assai breve, raram.
nelle infer. lunga 3 cm. o poco piti, ed eccezionalm. fogliacea . . . 10
10 Spiga composta, densa, spesso interrotta. Fusti grossi (3-6 dm.), a facce
concave, mollo ruvidi superiorm. Foglie larghe 5-9 mm. Otricelli alla
(Ine più lunghi delle glume e divergenti a stella, con lungo rostro bi-
dentato all'apice e denticolalo-spinuloso ai margini e con 6-7 nervature
sul dorso. Stimmi 2. Acheni eompresso-lenticolari. 2|. — Comune nei
margini dei fossi, flumi e luoghi paludosi in quasi t u t t a Italia. — Apr.
Magg 2994 C. VOLPINA L .
— Spiga più gracile, subsemplice ed interrotta. Fusti deboli (2-6 dm.), a
facce piane e meno ruvidi che nel preced. Foglie larghe 2-4 mm. Otri-
celli c. s., però oon rostro soltanto denticolato-scabro ai margini e con
nervature indistinte. Stimmi 2. Acheni eompresso-lenticolari. 2|. —
Luoghi umidi e ombrosi. —• Marz. Giug 2995 C. MURIOATA L .
Fusti eretti. Spighe bislunghe, non o brevem. interrotte alla base.
Otricelli frutt. divaricati. —• I t . bor. e probabilm. nella centr.,
mer. ed ins. — Fusti deboli, cascanti. Spighe allungate, lungam.
intorrotte alla base. Otricelli frutt. eretto-patenti più piccoli e
meno scabri ai lati del rostro che nel tipo. — Diffusa in tutta
Italia. — Var. divulsa (Good.).
11 Rizoma lungam. strisciante e stolonifero 12
— Rizoma breve, cespuglioso 14
12 Spighette in parte unisessuali ed in parte bisessuali. Antere mucronate
all'apice C f r . C. ARENARIA
— Spighette tutte bisessuali. Antere ottuse all'apice 13
13 Pianta di 2-5 dm., a foglie piane, le super, generalm. piti, lunghe del fu-
sti. GÌ il m') bianco-giallognole. Otricelli frutt. substriati, piti, lunghi
delle glume, cinti da un'ala membranosa, cigliato-scabra. 2].. — Luoghi
boschivi ed umidi: I t . bor. traspad. e Senese. — Apr. Magg.
2 9 9 6 C. BRIZOIDES L .
— Pianta di 5-30 cm., a foglie canalicolate, piti brevi dei fusti. Glume brune
o ferruginee, con margine bianco-scarioso. Otrioelli frutt. multinervi,
subeguali alle glume, marginato-denticolali soltanto in alto. 2|. — I t .
bor., raram. oentr., Sard. al Gennargentu? e Cors. a Campo di Loro. —
2997 C. PRAECOX Schreb.
14 Spighette tutte solitarie, sessili e distanti, le 2-4 infer. assai distanti dalle
altre. Brattee infer. fogliacee, lunghissime. Otricelli frutt. erotti, con
5-7 nervi dorsali e breve rostro dentellato-scabro ai lati. Fg. lineari -
strette, piane. 2).. — Luoghi umidi ed ombrosi in t u t t a I t . —- Magg.
Lugl 2998 C. REMOTA L .
— Spighette tutte ± vicine t r a loro. Brattee tutte brevi, sguamiiormi o se-
tacee 15
15 Otricelli frutt. piano-convessi, largam. alati sino all'apice del rostro,
ad ala dentellata. Glumo lanoeolato-acute colla carena verdognola.
Fusti rigidetti, subtrigoni (2-6 dm.). 2).. — Prati umidi e paludosi:
Alpi, App. monti della Sic., is. Lipari, Sard. e Cors., raram. al piano
nell'It. bor. e Tose. — Prim. Est 2999 C. LEPORINA L .
— Otricelli frutt. ± turgidi, mai alati 16
16 Spighette bruno-rossigne, 3-4 avvicinate in spiga densa, subovata. Glume
ovali-acute. Otrioelli eretti, appena striati. Fg. lineari-strette, più brevi
od uguali ai fusti. Fusti di 1-3 dm. Rizoma spesso stolonifero. 2J.. —
46'9
511 Fam. 130. — cIPERACEE. — Oen. 738-741.

Luoghi umidi. — Oiug.Ag 3000 C. HELEONASTES Ehrh.


I l tipo a fusti assai ruvidi. Fg. conduplicate, strette. Otriceili soa-
brosetti. —• Comasco e Valtellina, rara. — Fusti lisci o quasi. Fg.
piane larghe 2 mm. Otriceili lisci. — Qua e là in tutte le Alpi.
—• Var. Lachenalii (Schk.).
— Spighette verdognole o gialle-rossigne, 2 a molte, ± allontanate tra loro 17
17 Spighette bislungo-cilindriche, quasi tutte piti, lunghe che larghe. Otri-
calli fruttiferi lanceolati, fortem. striati sulle due facce, eretto-patenti e
lunghi il doppio dello glume, con rostro dentellato ai margini. Fusti
trigoni, scabri (3-5 dm.), a foglie lineari-piane. 2).. — Prati paludosi,
rive dei fiumi: I t . bor., Lig., App. emil. al lago Carretano e I t . centr.
— Apr. Lugl 3001 C. ELONGATA IJ.
— Spighette ovali o globulose, circa tanto larghe che lunghe. Otriceili frutt.
ovati od ovato-lanceolati, debolm. striati sul dorso soltanto 18
18 Otriceili fruttiferi eretti, poco piti lunghi delle glume, con rostro brevis-
simo, quasi intero. Glume ovali-aeute. Foglie lineari-piane, lungam.
acuminate. Fusti trigoni, scabri in alto (2-5 dm.). 21. — Prati e boschi
umidi. •— Magg. Lugl. 3002 C. CANESCENS L .
I l tipo a spighette ovali, bianco-verdognole. — Alpi, più raram.
App. e anche in pianura nel Piem. — Spighette subglobose, ros-
sastre. — Alpi. — Var. aIpicola Whlnb.
— Otriceili frutt. divergenti a siella, lunghi circa il doppio delle glume, con
rostro bidentato. Glume ovali. Foglie lineari-slrette, scanalate, sube-
guali ai fusti. Fusti gracili, subtrigoni, scabrosett.i in alto (1-3 dm.,
raram. meno). 2J.. — Luoghi umidi. — Prim. Est.
3003 C. ECHINATA Murr.
I l tipo con spighette a 2-4 in spiga interrotta, a glume scolorate.
Otriceili a rostro per lo più diritto. — Alpi, App. e Cors., ra-
ram. nella Pianura Padana e Tose, a Bfentina. — Spighette 2-3,
ravvicinate, a glume brunastre. Otriceili con rostro spesso ar-
cuato. — Alpi e Cors. — Var. grypos (Schk.).
19 Otriceili fruttiferi con rostro ± lungo, piano-convesso, bifido o biden-
tato 20
— Otriceili frutt. senza rostro o con rostro breve e cilindrico, obliquam.
troncato, intero e bidentato 48
20 Rostro degli otriceili scarioso-bidentato. Brattee assai corte, non supe-
ranti l'unica spighetta masch. Piante gracili, dei luoghi alpini o su-
balp., a spighette ferruginee o nerastre 21
—- Rostro degli otriceili per lo piti manifestam. bifido. Brattee sempre as-
sai lunghe, spesso superanti le spighette masch. ( i o piti). Piante ecce-
zionalm. alpine, a spighette verdognole o brunastre 27
21 Stimmi 2. Spighette raovicinatisstm. Brattea infer. prolungata in appen-
dice satncea. Otriceili pubescenti, oigliato-scabri ne) margine. Foglie
setaceo-eonvolte, scanalate. Fusti gracili subtrigoni (3-30 cm.). 2J..
— Rupi calcari: Alpi, A. Apuane, Abr. e Cors. — I/ugl. Ag.
3 0 0 4 C. MUCRONATA A l i .
— Stimmi 3. Spighette ± distanti 22
22 Otrioelli fruttiferi pubescenti. Glume larghe ovaio-rotondate, con largo
margine bianco-argentino. Rizoma cespuglioso-stolonifero, a fusti
eretti, cilindrici (3-6 dm.). 2).. —1 Luoghi sassosi: qua e là nell'App.
sino in Cai. — Magg. Oiug 3005 C. MACROLEPIS DC.
— Otriceili frutt. glabri o scabro-ispidi. Glume lanceolato-mucronate, con
stretto margine bianco-scarioso o senza 23
23 Foglie lineari-fìliformi, larghe 1 mm. o meno, per lo più conduplicate 24
—• Foglie lineari, larghe 3-4 mm., sempre piane 25
24 Spighette femm. 1-3, lineari, 4-5 volte più lunghe che larghe, lasse ed
alla fine pendenti. Brattee lungam. guainanti, l'infer. lungam. fogliacea.
Glume brune colla carena verde. Otrioelli verdastri, lanceolato-tri-
goni. Pianta gracile, 1-5 dm., spesso oon brevi stoloni. 2J.. — Pascoli e
rupi. — Oiug. Lugl 3006 C. BRACHYSTACHYS Schk.
I l tipo a fg. conduplicate, più brevi del fusto. Brattee più brevi
delle spighette. Otricello glabro, lungam. rostrato. — Alpi ven.,
alto atesine-or., bormiesi, ticin. e piem. ed App. abr. al M. Mor-
rone. — Fg. piane (nel fresco), uguali o più lunghe del fusto. Brat-
tea infer. più lunga della spighetta. Otricello cigliato-scabro in
alto e più brevem. rostrato. — Alpi carniche e dalle trent. e M.
Baldo alle Mar. —• Var. refracta (Schk.).
—• Spighette femm. 1-2, ovate, tutt'al piti 3 volte, più lunghe che larghe,
dense e sempre erette Cfr. C. FERRUGINEA
25 Otrioelli ovali-compressi, brevem. rostrati. Spighette femm, ovato-
ottuss, dsns?, nere, peduncolate, ± pendenti; brattee guainanti,
l'infer. brevem. fogliacea. Glume lanceolate, nere. Otriceili nerastri,
glabri. Fg. lineari-piane. Bizoma brevem. stolonifero. Pianta di 1-3
dm. 2J.. — Nei pascoli, rarissima: Alpi trent. nelle Giudicarie, M.
Viso. —• Lugl. Ag 3007 C. ATROFUSCA Schk.
— Otrioelli fusiformi-lrigoni, ± lungam. rostrati 26
26 Spighette femm. 2-5, le super, ravvicinate, tutte assai dense ed alla fine
512
512 Fam. 130. — cIPERAcEE. — Oen. 738-741.

pendenti. Glume bruno-nerastre, oon margine bianeo-searioso nullo o


strettissimo. Otricelli fruttiferi bruni coi margini verdi, fusiformi-tri-
goni, attenuati in rostro bidentato, cigliato-denticolato ai margini,
lunghi quasi il doppio delle glume. Rizoma stolonifero, a fusti trigoni
(2-4 dm.). 2J.. — Pascoli umidi e ruscelli. —- Lugl. Ag.
3 0 0 8 C. FRIGIDA Ali.
I l tipo a rizoma stolonifero. — Alpi, App. sino Abr. e Oors. -— Riz.
cespuglioso, non stolonifero. — Alpi tir. all'Oltrer, raro. —• Var.
fuliginosa (Schk.).
— Spighette femm. 1-3, equidistanti, assai lasse od anche addensate, ma
allora erette. Glume bruno-ferruginee. Otricelli frutt. bruni c. s., lan-
ceolato-trigoni, cigliati o scabro-ispidi ai margini o raram. glabri.
2J.. — Nei pascoli asciutti. —• Lugl. Ag 3009 C. FERRUGINEA Scop.
I l tipo a foglie lineari-piane, larghe 2-3 mm. Spighette femm. las-
siflore, tutte ± lungam. peduncolate, le frutt. inclinato-pendenti.
Rizoma spesso stolonifero. Fusti lisci o scabri in alto ± provvisti
alla base di guaine afille intere, rosso-scure, ± lisci. Glume
bianco-scariose al margine. Rostro degli otricelli smarginato-
bilobo. — Pascoli: Alpi, App. lig. sopra Rezzo, A. Apuane ed
App. lucchese. —• Est. — Fg. c. s. Spighette femm. densiflore,
le infer. soltanto lungam. peduncolate, le frutt. erette. Rizoma
stolonifero. Fusti ± provvisti alla base di guaine c. s. ± scabri.
Rostro degli otricelli bifido. Glume e. s. — Alpi piem. e ticin. —
Var. fimbriate (Schk.). — Fg. e spighette c. s. Rizoma cespuglio-
so. Fusti e. s. provvisti alla base di guaine sfibrate brune, ±
lisci. Rostro degli otricelli troncato-bilobo. Foglie lineari-lan-
ceolate, larghe 2-3 mm., patenti, rigide, assai brevi. Glume con
margine bianco-scarioso strettissimo o nullo. —• Alpi, sul calca-
re. — Var. firma (Host.). — Fg., spighette, rizoma, fusti e rostro
c. s. Foglie lineari-strette, larghe 2 mm. circa, erette, medio-
crem. consistenti, lunghette. Glume con margine bianco-scarioso
assai largo. — Alpi, App. sino M. Pollino in Cai. —• Var. semper-
virens (Vili.). —. Foglie lineari-conduplicate, larghe 1 mm. circa.
Rizoma spesso stolonifero. Il resto come nella var. preced. —
App. abr. —• Var. levis (Kit.).
27 Otricelli fruttiferi glabri, allatto lisci ai margini del rostro 28
— Otricelli frutt. villosi oppure soltanto cigliato-denticolati ai margini
del rostro 43
28 Fogli distintam. peloso-cigliate ai margini e sui nervi. Spighette femm.
2-3, distanti, verdastre o rossigne, lineari, a- fiori radi; brattee foglia-
cee, guainanti. Otricelli ovato-globulosi, moltinervi, a rostro breve
bidentato. Fg. delle gemme sterili larghe 5-10 mm. ed iu fine più larghe
dei fusti, quelle delle gemmo fertili snbsquamiforml. Pianta stoloni-
fera, 2-4 dm. 21. — Nei boschi, rara: I t . bor., Lig., Tose., Bolognese,
I t . centr., Avellino. — Apr. Magg 3010 0 . PILOSA Scop.
— Fg. affatto glabre 29
29 Glume femm. verdognole, scolorate ai margini. Spighetta masch. sempre
unica 30
— Glume femm. brune o ferruginee ai marg. Spighette masch. una o pili 34
30 Spighette femm. ravvicinate all'apice del fusto e lungam. superate dallo
brattee che sono lunghissime. Otricelli fruttiferi patentissimi
Cfr. C. PSEUDO-CVPERUS
— Spighette femm. distanti tra loro, non o di poco superate dalle brattee.
Otricelli frutt. eretti, appressati 31
31 Rizoma stolonifero. Brattea infer. con appendice fogliacea lunga 1-3 cm.,
subeguale alla propria spighetta. Spighette femm. 1-2 erette, ovate, a
6-12 fiori, brevem. peduncolate. Otricelli frutt. obovati, verntricoso-
trigoni, oon rostro lineare, acutam. bifido, scabro nei margini. Foglie
lineari-piane, larghe 2-3 mm. Fusti eretto-ascendenti (2-3 m.), trigoni.
21. — Luoghi selvatici o erbosi, qua e lit: I t . bor., Tose, e pr. Roma. —
Apr. Oiug 3011 C. MIOHELII Host
— Rizoma cespuglioso. Brattea infer. lungam. fogliacea, quasi sempre su-
perante la propria spighetta 32
32 Otricelli con rostro breve. Spighette femm, 2-3 erette, rade, l'inf. lun-
gam. peduncolata; brattea infer. guainante. Otricelli ellittico-trigoni,
4-5 mm., moltinervi, a rostro scabro, bidentato. Fg. larghe 5-10 mm.,
carenate. Pianta cespugliosa, 2-5 dm. 2).. — Boschi, qua e là: Vitt.
Veneto, Euganei, Montone, S. Remo, Toso., Elba, Umbria, Laz.,
Caserta, Ischia, Catanzaro, Sio. a Castelbuono e Cors.
3 0 1 2 C. OLBIENSIS F o r d .
— Otricelli con rostro lungo, lineare 33
33 Spighette femm. ovate, a 3-6 fiori. Otricelli frutt. lunghi 8 mm. circa,
ventricoso-trigoni, moltinervi, con rostro lineare, obliquam. smarginato.
Spighette femm. e. s. Fusti gracili (3-6 dm.), oscuram. trigoni. I l
resto o. s. 2J.. —• Luoghi ombrosi e boschivi: Istria, Piem., Tose., Um-
bria, Laz-, I t . mer., Sic. alla Ficuzza e Cors. —• Magg. Oiug.
3013 C. DEPAUPERATA Good.
478 Fam. 131. — GRAminaCEE. — Gen. 747-760. 467

— Spighette femm. lineari, moltlflore. Otrioelli frutt. ellittico-lrigoni, pio-


ooli, lunghi 5-6 mm., senza nervi, con rostro lineare, bifido. Spighette
femm. 3-5, vendenti, lungam. peduncolate. Fg. larghe 4-8 mm. I l
resto c. s. 2J.. —• Luoghi salvati e boschivi: Pen., Gorg., Elba, Giglio,
Ischia, Sic. e Cors. — Magg. Lugl 3014 C. SILVATICA Huds.
34 Rostro degli otricelli maturi bidentato o bifido. Brattea infer. guainante.
Spighette femm. ordinariam. erette; spighetta masch. quasi sempre
unica. Piante di 2-S dm 35
—• Rostro degli otricelli maturi bicuspidato. Brattea infer. non o brevem.
guainante. Spighette femm. inclinate o pendenti', spighette masch. spes-
sissimo piti, di una. Pianta di 3-10 dm 39
35 Bratee superanti in lunghezza il fusto, alla fine patentissime o riflesse 36
—- Brattee non superanti in lungh. il fusto, sempre eretto 38
36 Foglie e brattee convolto-canalicolate, quasi giunchiformi. Spighette
femm. 2-3, subissili, ovate od oblunghe. Otrioelli frutt. eretto-pa-
tenti, ovati, punteggiati, nervosi, a rostro breve, bidentato, liscio ai
margini. Foglie lineari-subsetacee, rigide. Fusti suhtrigoni (2-4 dm.),
2J.. —- Luoghi paludosi specialm. marit.: Pen., Sic., Malta. Sard., Cors.
e Pianosa. — Magg. Giug 3015 C. EXTENSA Good.
—- Fg. e brattee lineari-piane, flaccide. Otricelli frutt. patenti, divari-
cati 37
37 Glume Eemm. cigliato-denticolate all'apice. Otrioelli a rostro fortem. ci-
gliato ai margini, obovati, verdastri, oon nervi poco manifesti e rostro
bidentato. Spighette femm. ovoidee, riunite all'apice del fusto. Brat-
tee poco più lunghe del fusto. Pianta a fusti c. s., 3-6 dm. 2).. — Luoghi
umidi, rara: Nizz., Lig. oce. — Magg. Giug.
3016 C. MAIRII C. et G.
—• Glume femm. intere. Otricelli a rostro liscio o glabro, ovato-ellittici.
Brattee più lunghe del fusto. Foglie scabre o scabrosette nel margine.
Fasti cilindrici (3-6 dm.). 2J.. — Luoghi paludosi, raram. in piano.
— Magg. Ag 3017 C. FLAVA L.
I l tipo a otricelli frutt. giallo-dorati, gradatam. ristretti in lungo
rostro curvato in basso. Fg. larghe 3-5 mm., verdi-giallastre.
Spighette femm. subglobose. Otricelli lunghi 5-6 mm., tutti a
rostro curvato in basso. — Dall'It. bor. all'Abr. e Cors. -— Otri-
oelli o. s: Fg. larghe 2 mm. circa, verdi. Spighette femm. ovato-
oblunghe. Otricelli lunghi 4 mm., soltanto gli infer. a rostro
curvato in basso. —• Alpi. — Var. lepidocarpa (Tausch.). —
Otricelli frutt. giallo-verdastri, bruscam. ristretti in rostro non
molto lungo e diritto, lunghi 2 '/«-3 mm. Spighette femm. lunghe
6-8 mm. — Var. Oederi (Bhrh.).
38 Otricelli frutt. ovaio-rigonfi, lucidi, quasi snervati, 'punteggiati; rostro
brevem. bidentato, liscio ai margini, piuttosto corto. Spighette femm.
3-4 erotte, disooste, ovali-bislunghe, le infer. con peduncolo spor-
gente. Fg. piane, larghe 2-5 mm. Rizoma cespuglioso, a fusti trigoni
(2-4 dm.). 2).. —•' Luoghi umidi, qua e là: Pen., Elba, Giglio, Ischia,
Sic., Sard. e Cors. — Apr. Lugl 3018 C. PTTNOTATA Gaud.
— Otrioelli frutt. ovati, fortem. nervosi, non punteggiati; rostro bifido, den-
tellato ai margini. I l resto e. s. 2J.. — Luoghi umidi, comune. — Apr.
Lugl 3019 C. DISTANB L.
I l tipo a spighette femm. tutte assai distanti. Glume bruno-chiaro,
mucronate. Denti del rostro-dell'otricello dentellati sul margine
interno; otricelli spesso macchiettati di porporino. — I n tutta
Italia. — Spighette femm. super, più vioine t r a loro. Glume
bruno-ferruginee, non mucronate. Denti del rostro scariosl, lisci
sul margine interno. — Istria, I t . bor. traspad., A.pp. emil., rara.
— Var. Hostiana (DC.).
39 Spighette femm. 4-6, avvicinate, pendenti; la masch. unica. Brattee
lunghissime, l'infer. brevem. guainante. Foglie lineari larghe 5-9 mm.,
superanti i fusti. Glume lineari-lesinoformi, scolorate. Otricelli ovato-
lanceolati, patentissimi o riflessi, nervosi. Pianta cespugliosa, ro-
busta, 5-10 dm. 2J.. — Fossi e paludi, qua e là: I t . pen. bor. e oentr.,
raram. mer. e Sio. a Spaccaforno. — Magg.Lugl-
3020 C . PSETJDO OYPERUS L.
— Spighette femm. discoste, erette od inclinate; le masch. quasi sempre pa-
recchie. Brattee lunghe, non od appena guainanti 40
40 Spighette masch. gracili, giallastre o pallide. Otrioelli rigonfi o vescico-
losi, a rostro sottile, lunghetto 41
— Spighette masch. grosse, bruno-fosche. Otrioelli non rigonfio-vescicolosi,
a rostro breve e grosso 42
41 Fusto ad angoli smussati, un po' scabro solo nel tratto dell'infiorescenza.
Otrioelli frutt. subgloboso-vescicolosi, lucidi, alla fine giallo-rossicci e
divergenti, moltinervi. Spighette femm. 2-3, cilindriche, le super,
brevem. peduncolate. Brattee più lunghe del fusto. Foglie lineari-
scanalate. Rizoma strisciante con fusti eretti (3-6 dm.). 2J.. — Laghi e
168 Fam. 130. — CLPERAOEE. — Gerì. 743.

luoghi paludosi, qua e là: It. bor. traspad., Ferrarese a Francolino,


Toso., App. sino Cai. e forse in Cors. — Maga. Lugl.
3021 C . ROSTRATA W i t h .
— Fusto ad angoli acuti e scabri. Otrieelli frutt. ovaio-conici, rigonfi, opachi,
verdi-giallastri, eretto-patenti. Nei resto c. s. 2|. —• Colla preced. ma
più comune: Pen. o Cors. —- Magg. Lugl 3022 C. VESIOARIA L.
42 Pianta robusta, 5-12 dm., a fusti trigoni. Fg. larghe 4-12 mm. Otrieelli
moltinervi, ovato-oblunghl. Spighette grosse, le masch. 2-5, le femm.
2-4 ovate o cilindriche (spesso masch. all'apice); brattee più lunghe
del fusto. 2J.. — Fossi e paludi, comune al nord. — Magg. Giug.
3023 C. RIPARIA Curt.
I l tipo a glume masch. tutte acuminate. Otrieelli frutt. biconvessi,
bruuo-olivacei, lisci. — Pen. e grandi isole. — Glume masch.
infer. ottuse. Otrieelli frutt. subtrigono-compressi, bruno o plum-
beo-olivacei, minutam. granulosi. — Col tipo ed anche is. Tre-
miti. — Var. acutiformis CEhrh.).
— Pianta gracile, 3-6 dm. Fg. larghe 2-3 mm. Otrieelli solcato-striati, ova-
to-conici, rigonfi, biconvessi. Spighette masch. 1-2, le femm. 3-4. Il
resto e. 8. 2[. —- Luoghi unildi: Aito Adige nel distr. di Merano nella
palude di Rabland e M. Balbo, quivi però non più trovato. — Magg.
Giug 3024 C. NUTAN-A Host
43 Brattea infer. appena guainante,. Fg. convolto-scanalate, giunchiformi.
Spighette masch. 1-2, le femm. 2-3, discoste, erette, ovate o bislunghe.
Otrieelli bislungo-ovati, irto-pubescenti. Fusto ad angoli ottusi, 5-10
dm. Rizoma strisciante. 2J.. —• Luoghi torbosi: dalle Alpi or. sino al
Comasco, Alpi piem., da cui scende anche al piano, ed Abr. nella tor-
biera di Campotosto. — Apr. Giuri 3025 C. LASIOOAJRPA "Ehrh.
— Brattea infer. ± lungam. guainante. Fg. lineari-piane 44
44 Glume, almeno le femm., brune o ferruginee ai margini 45
— Glume tutte scolorate ai margini 46
45 Spighette femm. allontanate. Glume femm. intere. Otrieelli denticolati ai
lati del rostro Cfr. C. DISTANE
— Spighette femm. avvicinate. Giamo femm. cigliato-denlicolate. Otrieelli
fortem. cigliati ai lati del rostro Cfr. C. MAIRII
41Ì Brattea infer. subeguale alia propria spighetta . . . . Cfr. C. MICHELII
— Brattea infer. molto più lunga della propria spighetta 47
47 Otrieelli ovato-oblunqhi, rigonfi, irto-pubescenti, rotondati ai margini.
Spighette masch. 1-3, le femm. 2-3, discoste, ovate o bislunghe, erette;
brattee subeguali ai fusto. Glume femm. acuminato-aristate. Fg. e
guaine peloso o raram. glabre. Fusti lisci, 2-4 dm. Rizoma lungam.
strisciante. 2J.. —- Luoghi erbosi umidi, comune al nord: Pen., Elba e
Cors. — Magg. Lugl 3026 C. HIRTA L.
— Otrieelli ellittico-lanceolati, piano-convessi, ciglialo-denticolaii ai margini
(che sono taglienti o quasi alati), nei resto glabri. Glume femm. ovato-
acute, largam. seariose al margine. Fg. glabre, rigidette, assai più
lunghe dei fusti. Rizoma cespuglioso. Il resto o. s. 21. —• Luoghi umidi:
Istria? e Cors., quivi però non più trovata. — Apr. Giug.
3027 C. HORDEISTIOHOS Vili.
48 Stilo a 2 stimmi 49
— Stilo a 3 stimmi 50
49 Spighette terminali bisessuali (masch. alla base) le altre femm. Spighette
2-4, avvicinate, brevem. peduncolate, oblunghe; brattea infer. fo-
gliacea. Glume rotondate, nerastre con carena pallida. Otrieelli obo-
vato-pirlformi, ottusis3imi, verdastri. Fg. lineari-strette. Pianta a ri-
zoma strisciante, 5-15 cm. 2J.. — Luoghi umidi, rara: Alpi occ., C.
Tic. e Trent. — Giug. Lugl 3028 C. BICOLOR Bell.
— Spighetta terminale o 2-3 super, totalm. masch. (raram. femm. alla
base). Spighette ± cilindriche, le infer. brevem. peduncolate. Glume
nerastre con oarena verde. Otrieelli schiacciati, ellittico-oblunghi,
apicolati, verdastri o raram. nerastri. Pianta assai variabile. — Marz.
Lugl 3029 C. OAE3PITOSA L .
Il tipo a fusti provvisti alla base di guaine senza lamina e ± fesse
in fibre reticolate. Piante largam. e densam. cespugliose, 4-7
dm., non stolonifere. Brittee infer. più brevi dell'infiorescenza.
Fg. verdi-flaccide. Spighette femm. lunghe 1-3 cm. Otrieelli
senza nervi. —- Basso Friuli, V. d'Aosta in Valchiusella, App.
piem. in V . d'Olba e probabilm. altrove nell'It. bor. — Fusti,
piante e brattee e. s. Fg. glauche, un po' rigide. Spighette femm.
lunghe 2-6 om. Otrieelli a nervi ± distinti. Pianta più robusta.
— It. bor. e centr., Sic. e Sard. — Marz. Magg. —- Var. elata
(Ali.). — Fusti c . s. Piante Jassam. cespugliose e stolonifere.
Brattee infer. uguali all'infior. o più lunghe. Spighette femm.
quasi davate, verso la base attenuate, lunghe 4-10 om. Pianta
assai robusta, 5-12 dm. — Risale del Vercellese e Friuli a S.
Pietro all'Isonzo. — Var. Buekii (Wimm.). — Fusti, piante e
brattee c . s. Spighette femm. non attenuate alla base, lunghe
4-7 om. Pianta più gracile, 3-5 dm. — Pr. Palermo e Sard. a
Fam. 130. — CIPERACEE. — Oen. 713. 46'9

Muravera. — Var. panormitana (Guss.). — Fusti provvisti alla


base di fg. normali e a guaine senza fibre reticolate. Piante sem-
pre ± stolonifere (eooett. v. intricata). Fusti acutam. trigoni.
Fg. larghe 5-8 mm. Glume femm. ± acute. Pianta robusta, 3-
10 dm. — Qua e là oon la var. elata. — Var. gracilis (Curt.).
— Fusti e piante c. s. Fusti ottusam. trigoni. Fg. strette, 2-4
mm. Glume femm. ottuse. Piante gracili, 2-30 cm. Rizoma stri-
sciante. Fg. larghe 1-2 '/> mm. Otricelli con deboli nervi. — Alpi,
App. lig., tosco-emil., laz., cai., Cors. — Var. Ooodenowii (J.
Gay). —• Fusti, piante, ecc., c. s. Rizoma cespuglioso. F g . larghe
3-4 mm. Otricelli senza nervi. Pianta ridotta, 2-12 cm. — Monti
della Sic. e della Cors. t r a 1500 e 2400 m. — Var. Intricata (Tin.).
50 Spighetta terminale bisessuale, masch. alla base e femm. all'apice, le
altro femm 51
— Spighetta terminale o 2-3 totalm.. masch. o ra-ram. femm. alla base 53
51 Guaine fendentisi in filamenti leticatati. Glume acuminalo-mucronate,
brune colla nervatura verde. Spighette subcilindriche, l'infer. brevem.
pediceìlata e con brattea fogliacea. Fg. lineari-piane. Fusti 3-5 dm.
Rizoma stolonifero. Portare, della C. caesp. var. Goodenowii. 2J.. —
Luoghi umidi, rara: Carnia al M. Verniost, Trent. a Pinè, e c c . ed Alto
Adige 3030 C. POLYOAMA S c h k .
— Guaine intere. Glume ottuse, totalm. nere o nero-violette 52
52 Otricelli pili lunghi delle glume. Spighette globose, lunghe 7-9 mm.,
sub-sessili ed addensate. B r a t t e a infer. breve, setacea. Otricelli verdi
o rossign;, obovato-trigoni, brevem. rostrati. Fg. corte, lineari-setaeee.
Pianta cespugliosa, 1-2 dm. 2).. — Luoghi umidi: Alto Adige e Trent.,
rara. — Oiug. Ag 3031 C. VAHLiiSchk.
— Otricelli lunghi circa come le glume, ma più larghi di esse. Spighette
lunghe 8-25 mm. B r a t t e a infer. fogliacea. Otricelli rotondi od ovali,
compressi, ottusam. carenati. Fg. lineari-larghette. Pianta cespuglio-
sa, stolonifera. 2J.. — Luoghi erbosi. — iMgl.Ag... 3032 C.ATKATAL.
I l tipo a spighette oblunghe, le infer. con peduncoli lunghetti e
pendenti. Fusti di 15-30 cm. Fg. larghe 3-4 mm. Spighette lunghe
1-2 cm. Otricelli verdastri o porporini. —• Alpi. — Spighette c.
s. Fusti alti sino a 70 cm. Fg. larghe 5-9 mm. Spighette lunghe
sino 35 mm. Otricelli nerastri, eccett. il margine. •— Alpi. —•
Var. aterrima (Hpe.). — Spighette ovoidee, 5-7 mm., tutte ses-
sili o quasi, erette. Fusti di 5-20 cm. Fg. larghe 2-3 mm. Otricelli
come nella prec. — Alpi, Abr. alla Majella. — Var. nigra (Bell.),
53 Brattee scariose, tutte senz'appendice fogliacea o con un mucrone lungo
1-5 mm 54
— Brattee di cui almeno l'infer. prolungata, in appendice fogliacea mani-
festa 57
54 Fg. lineari-piane 55
—• Fg. linsari-strettissime, alla fine setaceo-convolte 58
55 Spighette quasi digitate, la maschile uguagliata od anche superata in
altezza dalle femm. Spighette lineari, a glume ± scariose al margine.
Otricelli obovati, trigoni, attenuato-pedicellati alla base, Fg. flac-
cide un po' scabre nel margine. Rizoma ± cespuglioso. 2J.. — Luoghi
selvat. o boschivi. — Apr. Ag 3033 O. DIGITATA L .
I l tipo a otricelli pubescenti, lunghi 3-4 mm. B r a t t e e tutte ±
lungam. guainanti. Glume ferruginee. Otricelli subeguali alle
glume. Guaine delle f g. super, rosso-brune. Spighette femm. erette.
Rizoma cespuglioso. Fusti di 15-25 cm. e fg. lisci o pooo scabri.
Glume femm. obovato-ottuse. —• Dall'It. bor. sino all'Avelli-
nese. — Otricelli, brattee e glume o. s. Otricelli, guaine e spi-
ghette o. s. Riz. substrisoiante. Fusti di 30-45 cm. e fg. lisce q
quasi. Glume femm. ovato-lanceolate. — Trent., rara. — Var,
rhizina (Blytt.). —• Otricelli, brattee e glume e. s. Otricelli deci-
sam. più lunghi delle glume. Guaine delle foglie super, verdi.
Spighette femm. alla fine divergenti a forma di pie' d'uccello.
Pianta ridotta, 8-15 om. — Col tipo, qua e là su terreni calcari.
— Var. ornithopoda (W.). — Otricelli glabri o quasi, lunghi 2
mm. Brattee squamiformi, solo l'infer. brevem. guainante. Pianta
nana, 3-8 c m . , . a spighette brevi, con glume nerastre. — Alpi
dolomitiche, M. Rosa, rara. —• Var. ornithopodioides (Hausm.).
— Spighette nondigitate, la maseb. Bempre più alta delle femm. Cfr. N. 61.
56 Rizoma strisciante. Spighette femm. a peduncoli sporgenti dalla brattea.
Brattee argentee, lungam. guainanti. Spighette lineari, le femm. con
3-5 fiori, alla fine più alte delle masch.: glume bianco-argentine. Otri-
celli ovato-trigoni, glabri, striati. Fusti gracili, 2-3 dm., più lunghi
delle foglie. 2J., — Boschi delle Alpi specialm. or,, in Piemonte anche
in piano. — Apr. Magg. 3034 C. ALBA Scop.
—• Riz. cespuglioso. Spighette femm. a pedicelli completam. chiusi entro le
brattee. Brattee c. s. Spighette c. s., le femm, assai più basse della
masch.; glume fosohe al contro, largam. scarioso-argentee al margine.
Otricelli c, s. pubescenti. Fusti assai più brevi delle foglie, 5-10 cm.
470 Fam. 130. — cIPERACEE. — Oen. 738-741.

7\. — Luoghi selvat. asciutti: I t . bor., Lig., Tose, ed Abr. al M. Corno.


— Marz. Oiug 3035 C. HUMILIS Leyss.
57 Una o due spighette femm. infer. lungam. peduncolate, poste alla base
del fusto nell'ascella delle foglie 58
— Spighette femm. poste tutte presso l'apice dei fusti (solo eccezionalm.
qualcuna basilare) 59
58 Otriceili decisam. trigoni, striato-moltinervi, lunghi 4-5 mm. Achenio
senza anello dilatato, a disco all'apice. Glume femm. acute. Otriceili
bislungo-obovati, stipitati, minutam. pelosi. Fg. lineari-strette.
Pianta cespugliosa, 1-2, raram. sino 4 dm. 2j.. — Boschi e luoghi selv.
in quasi tutta Italia. — Marz. Magg 3036 C. HALLERIANA ASSO
—- Otriceili oscuram. trigoni, appena striati, lunghi 2-4 mm. Achenio con anel-
lo dilatato a disco all'apice. Glume femm. bruscam. cuspidate. Spighette
femm. tutte pedicellate. Otriceili manifestam. pelosi, il resto c. s. 2|..
— Luoghi selvatici. — Marz. Magg. ± . . . . 3037 C. DEPRESSA Lk.
I l tipo ad otriceili lunghi circa 2 mm. Spighette femm. a pochi
fiori. — Manca alla flora d'It. — Otriceili lunghi 3-4 mm. assai
ristretti alla base, più pelosi. Spighette femm. moltiflore. — Lig-,
Laz. al M. Circeo e Cors. a S. Bonifacio. — Yar. basilaris (Jord.).
59 Otriceili pubescenti, pelosi o tomentosi 60
— Otriceili glabri o talora scabri 68
60 Una sola spighetta masch. terminale. Spighette femm. sessili o brevem.
pedicellate ed erette 61
— Due o piA spighette masch. terminali raram. 1 sola in esemplari magri,
ma allora le spighette femm. sono ± lungam. pedicellate e pen-
denti 67
61 Glume totalm. nero-violacee. Guaine rossigne. Spighette femm. 1-2
ovate, sessili; brattee soarioso-fosche, brevi, abbraccianti. Otriceili
obovato-trigoni, stipitati. Fg. lineari, flaccide. Pianta gracile, cespu-
gliosa, 1-2 dm. 2|. — Boschi e pascoli: I t . bor. traspad., pr. Genova,
App. emil. e Cors. — Magg. Oiug 3038 fi. MONTANA L.
— Glume fosco-brune o giallastre, scolorite al margine o sulla carena.
Guaine brunastro-sporche 62
62 Glume rotondate-ottuse, con largo e distinto margine scarioso-argentino,
rosicchiato-cigliate al margine 63
— Glume (specialm. le femm.) lanceolato-acute, senza o con strettissimo mar-
gine scarioso-argentino 64
63 Bizoma strisciante, stolonifero. Spighette femm. 1-2 subglobose, vici-
nissime alle masch. sessili. Spighette masch. clavata; brattee bre-
vem. guainanti. Otrioelli obovato-trigoni, con breve rostro. Fg. li-
neari. 2[. — Pascoli aprici. — Oiug. Ag.
3039 C. ERICETORDM Pollici)
I l tipo a fusti di 1-3 dm., poco più lunghi delle fg. Spighette femm.
ovate. Glume obovato-rotondato, cigliate al margine. •— Alpi
bellun., trent. nel gruppo della Marmolada e Vaiteli, nel Bor-
mlese. — Fusti più bassi e più rigidi, assai più lunghi delle fg.
Spighette femm. spesso globoso-ovali. Glume oblunghe, più
largam. scariose, appena cigliate. — Alpi: Trent., M. Baldo, C.
Tic., M. Bosa, Cenisio. — Var. approximata (Ali.).
— Riz. cespuglioso, stolonif. Spighette femm. 1-3, ovate, brevem. pedunco-
late . Cfr. N. 22
64 Spighetta masch. obovata o subclavata, molto densa. Spighette femm.
2-3, ovato-oblunghe; brattee con appendice breve, l'infer. guai-
nante. Otriceili piriformi od obovati, trigoni. Achenio con anello di-
latato a disco all'apice. Fg. lineari-piane, rigide. 21. — Luoghi er-
bosi, comune. — Marz. Magg 3040 C. OARYOPHYLLEA Lat.
I l tipo a rizoma strisciante, stolonifero. Pochissime guaine sfibrate
alla base dei fusti, 1-3 dm. Fg. più brevi od uguali ai fusti. Otri-
celli a rostro assai breve, appena smarginato. — Pen. ed Ischia,
raro nei monti di Sic., Sard. e Cors. — Riz. densam. cespuglioso.
Guaine sfibrate ± abbondanti alla base dei fusti. Fg. più lunghe
dei fusti. Otriceili con rostro lunghetto, bidentato. — Luoghi
boschivi dell'It. bor. e Piceno. — Var. umbrosa (Host.).
— Spighette masch. lineare o cilindrica, un po' lassa 65
SS Rizoma cespuglioso. Spighette femm. 3-4, globose, sessili, tutte vicine fra
loro ed alla masch. Otriceili obovato-piriformi, stipitati. Fg. lineari-
t ' a n e . Fusti gracili, alla fine cascanti, 1-5 dm. 21. — Luoghi selvat.:
I t . super, e centr., Cor. a M. Botondo. — Apr. Lugl.
3 0 4 1 C . PIIATLIFERA IJ.
— Riz. strisciante. Spigh. femm. 1-3, ovato-oblunghe, le infer. allonta-
nate 66
6ti Spighette poste verso l'estremità del fusto, le femm. subsessili; brattea
infer. fogliacea, brevem. guainante. Otriceili coriacei, densam. tomen-
tosi ovunque, di rado glabrescenti. Glume brune ai lati, verdi sulla
oarena, più corte degli otrioelli. Fg. lineari, glauche, talora subcon-
volte. 2].. •—• Prati e luoghi umidi. — Apr. Magg.
3042 C . TOMENTOSA L.
46'9
517 Fam. 130. — cIPERAcEE. — O e n . 738-741.

I l tipo a pianta di 2-4 dm., con guaine e fg. glabre. Spighette


femm. lunghe 8-14 mm., a glume acute. Otricelli quasi senza ro-
stro. — Comune nell'It. bor., rara in Lig. e Tose. — Pianta di
4-10 dm., con guaine e fg. pelose. Spighette femm. lunghe 2-4
cm., a glume lungam. aristate. Otricelli con rostro profondala,
bidentato. — Basii, a Muro. — Var. lucana N. Terr.
— Spighette assai distanti nella metà super, del fusto, le infer. lungam. pe-
duncolate; brattee più lunghe e guainanti. Otricelli membranosi, pe-
losi solo in alto e quivi anteriorm. con una linea glabra, biancastra.
Glume biancastre. Otricelli ovali. Pia,nta di 3-6 dm. I l resto c. s. 2|_.
— Luoghi boschivi: Nizz. nel Vallone di Rognet, Lig., is. del Giglio,
Laz. a Paliano e Salernit. pr. Amalfi. — Apr. Magg.
3043 C. GRIOLETII Roem.
67 Glume lanceolate, mucronate o cuspidate, intere al margine. Spighette
masch. 1-3. Glume brune con carena verde. Otricelli ovato-compressi,
± scabri, con 2 soli nervi marginali, a rostro breve, troncato, giallo-
gnoli, ± soffusi di rosso-scuro. Fg. glauche, rigide, ± carenate. Pianta
a rizoma strisciante e stolonifero, 2-4 dm. 2}. — Luoghi umidi ed er-
bosi, comune. — Marz. Giug 3044 C. DIVERSICOLOR Crantz.
I l tipo a spighette femm. ± pendenti. Glume femm. brevem. mu-
cronate. Spighette femm. ± cilindriche. — Luoghi umidi, mas-
sime al nord e sui monti in tutta I t . — Spighette e glume c.s.
Spighette femm. manifestam. davate. Pianta più robusta. —
Presso l'acqua nelle Alpi da 1000 a 2200 m., App. pavese, march,
ed abr. — Var. clavaeformis (Hpe). — Spighette femm. sempre
± erette. Glume femm. ± mucronate o cuspidate. Otricelli
quasi lisci. — Luoghi asciutti nella Pen. ed isole. — Var. cuspi-
data (Host.).
—• Glume femm. lineari-lanceolate, spesso subaristate, cigliato-denticolaie
ai margini. Spighette masch. 3-0. Glume verdognole. Otricelli obo-
vati, piano-convessi, cigliato-ispidi, brevem. rostrati. Fg. acutam.
oarenate; guaine reticolato-sfibrate. Pianta c. s., ma assai robusta, 5-10
dm. Portam. di C. riparia. 21. — Paludi: Nizza, Lig. ecc., V. d'Os-
sola?, Laz., I t . mer., Sic., Malta, Sard., Cors. e Capraia. — Apr. Giug.
3045 C. HISPIDA W.
68 Fg. sotto la lente pelose o pubescenti, almeno nelle guaine infer 69
— Fg. anche sotto la lente perfettam. glabre 70
69 Fg. tutte uguali, larghe 2-5 mm., con peli sparsi o brevem. pubescenti,
non cigliate. Spighette femm. verdi, avvicinate, lunghe 8-15 mm.,
dense; brattee fogliacee, guaina-nti. Otricelli ovoideo-bislunghi, lucidi,
quasi snervati e senza rostro. Fusti più lunghi delle fg., 1-4 dm., ra-
ram. meno. Rizoma cespuglioso. 2).. — Luoghi umidi: Pen. e Cors. —
Magg. Lugl 3046 C. PALLESCENS L.
— Fg. delle gemme sterili larghe 5-10 mm., cigliate ai margini e sui nervi,
quelle delle gemme fertili subsquamlformi Cfr. C. FILOSA
70 Una sola spighotta masch. terminale (eccett. talora C. penduta, ma in tal
oiso gli otrioelli sono verdi) 71
—• Due o più spighette masch. terminali. Otricelli giallo-verdognoli, rossa-
stri o brunastri Cfr. N. 67
71 Spighette femm. con 5-12 fiori, radi e lassam. embriciati in 2-3 serie 72
— Spighette femm. moliiflore, oppure con fiori stipati ed assai dehsam.
embriciati in parecchie serie 73
72 Spighette non fascicolate, la masch. più alta della femm.
C f r . C. OLBIENSIS
— Spighette super, fascicolate a 2 o più, la masch. superata dalle femm.
Spighette femm. 2-4 rossigne, su peduncoli capillari, alla fine pen-
denti; brattee fogliacee, lungam. guainanti. Glume scariose al mar-
gine, caduche. Otricelli lanceolato-trigoni (3 mm.), lucidi, snervati,
ferruginei, brevem. rostrati. Fg. lineari-strette, 1 '/s-2 mm., piane.
Pianta gracile, cespugliosa, 5-25 cm. 2|. — Pascoli dellé Alpi. — Giug.
Lugl 3047 C. CAPILLARIS L.
73 Otricelli verdi o rosso-brunastri. Piante di 2-12 dm., a fg. assai larghe,
spesso 1 cm. o più 74
— Otricelli biancastri, giallo-verdognoli o nerastri. Piante di 1-3 dm., a fg.
strette, 5 mm. al più 76
74 Rizoma stolonifero. Fusti gracili, 2-4 dm., ottusam. trigoni. Fg. flaccide,
appena carenate. Spighette femm. 2-3, filiformi, lasse, alla fine pen-
denti, verdastre; brattee c. s. Otricelli verdi, fusiformi-trigoni, ner-
vosi, brevem. rostrati. Portam. della, C. selvatica. 21- — Luoghi umidi
selvat., rara: Novarese, Tose., Roma e Camp, a Fondi. — Apr. Magg.
3048 C. STRIO OSA Huds.
— Riz. cespuglioso. Fusti robusti, 5-15 dm., acutam. trigoni. Fg. lunghe,
rigide, fortem. carenate. Spighette femm., 3-6, dense, cilindriche 75
75 Spighette femm. pendenti (le super, spesso masch. all'apice); brattee
grandi, spesso superanti il fusto, lungam. guainanti. Otricelli ellit-
tico-trlgonl, verdi, con breve rostro tubuloso, più lunghi delie glume.
472 Fam. 130. — cIPERAcEE. — O e n . 738-741.

2).. — Fossi, rigagnoli, ecc.: Pen., Elba, Giglio, Eolie e grandi is. —
Apr. Lugl 3049 C. PENDULA L.
— Spighette femm. erette, in parte chiuse nella guaina. Otricelli verde-
scuri o rosso-brunastri, caduchi, uguaglianti le glume. I l resto c. s. 2J..
— Ruscelli e paludi: Gargano, Camp, a Fondi ed al Iago della Posta,
pr. Roma, Sard., Cors., Capraia, Elba. — Magg. Lugl.
3050 C. MICROCARPA Bert.
76 Spighette femm. erette. Brattea infer. lungam. guainante (per 7-11
mm.) 77
— Spighette femm. inclinate o pendenti. Brattea infer. per lo più assai
breve, guainante (eccett. C. atrofusca) 78
77 Brattea infer. soltanto fogliacea, lungam. guainante o no, le altre sca-
riose, subsquamiformi e con breve punta erbacea. Glume ferruginee,
bianeo-scariose al margine. Otrioelli globoso-ovati, lucidi, striati, con
rostro bilobo. Fg. lineari-piane. Pianta stolonifera, 1-3 dm. Portam.
della C caryophyllea. 2J.. — Luoghi sterili. — Apr. Giug.
3 0 5 1 C . NITIDA Host
I l tipo a fg. con lamina larga 2 mm. circa. Brattea infer. guai-
nante. Otricelli non od appena trigoni alla base soltanto. — It.
super., Tose., Umbria pr. Corbara e Palermo a S. Fratello? —
Fg. oon lamina larga 1 mm. Brattea infer. non guainante. Otri-
celli ellittico-trigoni. — Alto Adige (pr. Merano e Bolzano),
Trent. a Doss Trento e M. Frati e forse nel C. Tic. — Var. su-
pina (Whl.).
— Brattee tutte fogliacee e lungam. guainanti. Glume brune, non od appena
soariose al margine. Otricelli ovati, quasi senza strie. Piante c. s., 2-4
dm. 2J.. — Luoghi paludosi. — Apr. Giug. (Tav. 16 n. 2)
3052 C. PANIOEAL.
I l tipo a fg. glauceseenti, lungam. acuminate. Otricelli con rostro,
breve iutero. —• I t . bor. traspad., Parmig. a M. Caio, Ferrarese
nella valle Sammartina, Tose, a Bientina e Castiglion della Po-
soaia, Cai. alla Sila e Cors. — Fg. verdi. Otricelli con rostro più
evidente ed alla fine bidentato. — C. Tic. pr. Piora? —• Var.
sparsiflora (Whl.).
78 Rizoma cespuglioso, brevem. stolonifero. Otricelli a rostro bidentato,
nerastri (tal. con margine o baso verdi), ovato-compressi
C f r C . ATROI'USOA
— Riz. strisciante, stolonifero. Otrie. a rostro troncato, di solito scolo-
rati 79
79 Spighette femm. sub-cilindriche. Otricelli ovato-compressi, scabri
C f r . C. DIVERSICOLOR
— Spighette femm. ovate. Otricelli orbicolari-oompressi, affatto lisci. Brat-
tee fogliacee, brevem. guainanti. Glume ovali-acuminate, ferruginee
o nerastre. Fg. glauoho. Fusti gracili, 2-4 dm. 2J.. — Luoghi paludosi,
rara. — Magg. Lugl 3053 C. LIMOSA L.
I l tipo a rizoma lungam. stolonifero. Fg. strette, canalicolate.
Glume persistenti, mucronate. Otrioelli giallastri, con nervi e
rostro evidenti. — Alpi dalla Carnia e Trent. al Piem., di rado al
piano (Friuli a Castelletto). — Rizoma brevem. stolonifero. Fg.
piane. Glume caduche, lungam. acuminate. Otricelli biancastri,
oon nervi e rostro pooo evidenti. — Col tipo. — Var. magella-
nica (Lam.).
80 Due stimmi 81
— Tre stimmi 85
81 Spighetta unisessuale. Piante dioiche 82
— Spighetta bisessuale. Piante monoiche 83
82 Orticelli bislungo-lanceolati, lungam. rostrati alla Une orizzontali e col
rostro curvato in giù. Spighetta femm. bislunga. Fg. setacee, ruvide
nel margine. Fusti ruvidi in alto. Pia;nta densam. cespugliosa. 2|.. —
Prati umidi, rigagnoli, eco. — Magg. Lugl.
3 0 5 4 C . DAVALLIANA Sm.
I l tipo a fusti alti 10-30 om. — Alpi, App. tosco-emil. e piceno, ra-
ram. nella Pianura traspad. —• Fusti alti 1-2 dm., capillari. Fg.
brevissime. Spighetta femm. ridotta a pochi flori. — Cors. sul
M. Incudine a 1700 m. —- Var. cyrnea Briq.
— Otrioelli ovali, brevem. rostrati alla fine patenti e col rostro rivolto in
allo. Pianta rizomatosa. Spighetta femm. quasi ovata. Fusti e fg. lisci.
2).. —• Luoghi umidi: Alpi, raro, anche al Castelletto di Cormons nel
Friuli. —• Apr. Magg 3055 C. DIOICA L.
83 Fusti ruvidi in alto. Fg. scabre al margine Cfr. C. DAVALLIANA
— Fusti e foglie lisci 84
84 Spighetta oblungo-lineare (lunga 15-18 mm.). Glume femm. oblungo-
acute, alla fine caduche. Otrioelli fusiformi, alla fine patentissimi o ri-
flessi. Pianta lassam. cespugliosa. 1-3 dm., a fg. setacee. 2[. — Prati
umidi: Alpi, qua e là. — Magg. Giug 3056 C. PULICARIS L.
— Spighetta globosa (lunga 5 mm. circa). Glume femm. ovalo-subrotonde,
persistenti. Otrioelli subgloboso-aouminati, compressi, sempre eretto-
473 Fam. 131. — GRAMINACEE.

patenti. Piante c . s . 2].. — Luoghi torbosi: Trent. in Fassa in Val Duron,


Alto Adige al Seiser-Alpe, ecc. — Giug. Lugl. . . 3057 C. CAPITATA L.
85 Achenio sema otricello. Due flori, uno masch. e l'altro lemm. entro ogni
gluma, ciascuno con 1 glumella Cfr. KOBRESIA BELLARDI
—• Achenio provvisto di otricello. Un Bore solo masch. o femm. entro ogni
gluma .' 86
86 Otriceili ovato-attenuati, compresso-trigoni, eretti. Glume femm. persi-
stenti. Spighetta lineare, lunga 12 mm. circa. Fg. lineari-piane, ca-
renate, scabre. Pianta rizomatosa, 2-15 cm. 2[. — Rupi e ghiaie si-
licee: Alpi, Cors. ? — Lugl. Ag 3058 C. RUPESTRE Bell.
—• Otriceili lanceolato-lesiniformi, riflessi o patenti a maturità. Glume alla
fine caduche 87
87 Spighette con 10-12 fiori. Acheni provvisti alla base di lunga setola verde
uscente dall'apice dell'otricello, di cui simula il prolungamento. Spighet-
ta ovata, con 5-6 fiori masch. Fg. setacee, liscie. Pianta c . s . 2[. — Luo-
ghi paludosi: Alpi, qua e là. — Lugl.Ag. . . 3059 C. MICROGLOCHIN Whl.
— Spighette con 3-6 fiori. Acheni senza setola alla base. Spighette subglo-
bose, con 1-3 fiori masch. Fg. lineari-strette, ruvide in alto. Pianta
c. s. 2J.. — Luoghi torbosi (sfagneti): Alpi, qua e là. — Giug. Lugl,
3060 C . PATRCIFLORA Ligh.

Fam. 131». GRAMINACEE.

P i a n t e erbacee, annue o perenni. Fusto cilindrico o compres-


se, a r t i c o l a t o , spesso v u o t o n e g l i i n t e r n o d i (culmo). F o g l i e in-
divise, a l t e r n e e distiche, senza stipole con g u a i n a quasi sempre
fessa longitudinalm. e guarnita in a l t e da u n a m e m b r a n a t r a -
s v e r s a l e o d a u n a s e r i e d i p e l i (linguetta o ligula). Spighette
in s p i g h e t e r m i n a l i o d i n p a n n o c c h i e , p e r lo p i ù g u a r n i t e a l l a
b a s e d i d u e b r a t t e e v u o t e (glume). F i o r i 1-2 s e s s u a l i , f o m i t i
e s t e r n a m . d i 2 b r a t t e o l e glumette), u n a anteriore uninerve ed
esterna, l ' a l t r a posteriore ed interna, coi m a r g i n i inflessi, bi-
n e r v e o b i c a r e n a t a . P e r i g o n i o f o r m a t o d a 2 s q u a m e t t e (di r a d o
nulle o 3 o più), poste di contro alla g l u m e t t a interna. S t a m i
3 (di r a d o 1, 2 , 6 o p i ù ) , c o n filamenti c a p i l l a r i e d a n t e r e a 4
caselle, versatili, pendenti. Ovario uniloculare, supero, sormon-
t a t o d a 2 s t i l i , o p i ù d i r a d o d a 1 solo, o d a 3; s t i m m i p a p i l l o s i
o p i u m o s i , b e n d i r a d o g l a b r i , di v a r i a f o r m a . F r u t t o c a r i o s s i d e ,
t a l o r a a d e r e n t e a l l e g l u m e t t e ; s e m e p e r lo p i ù c o n n e s s o a l
pericarpio, con guscio m e m b r a n o s o , a l b u m e duro farinoso ed
embrione piccolo, situato in una fossetta laterale alla base
dell'embrione.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Spighette compagne 2
— Spighette scompagne 78
2 Spighette oon 1 flore bisessuale 3
— Spighette con 2 a parecchi flori scompagni oppure b i s e s s u a l i . . . 33
6 Spighette tutte affatto sessili 4
— Spighette geminate, una sessile, l'altra peduncolata. Pannocchia se-
tosa 8
— Spighette peduncolate 9
4 Spighette disposte sopra un medesimo lato della rachide. Spighe riu-
nite in ombrella 5
— Spighette disposte sopra due lati della rachide. Spighe staccate 6
5 Stilo 1. Spighette lunghe 6-15 mm. Glume assai diseguali 791 SPARTINA
— Stili 2. Spighette lunghe circa 2 mm. Glume subeguali . . 792 CYNODON
6 Stilo 1, lunghissimo 822 NARDTTS
— Stili 2, brevissimi 7
7 Glume uguali alle glumette 824 LEPTURUS
— Glume molto più brevi delle glumette 823 PSILURUS
8 Pannocchia contratta 751 IMPERATA
— Pannocchia espansa (EriantMis e Sacchai-um) 750 SACCHARUM
9 Spighette compresse nel senso del dorso delle glume 10
— Spighette compresse lateralmente 16
10 Glume aculeate nel dorso 758 TRAGUS
— Glume non aouleate 11
474 Fam. 131. — GRAMINACEE.

11 Spighette in spighe unilaterali 12


— Spighette in pannocchia o in racemo 14
12 Spighette disposte in corimbo 757 DIGITAJRIA
—• Spighette disposte in pannocchia 13
13 Glume disuguali 756 PANICUM p. p.
— Glume pressoché uguali 755 OPLISMENUS
14 Infiorescenza con setole frammiste alle spighette 15
— Infiorescenza senza setole frammiste 15 bis
15 Spighette tutte semplici 754 SETARIA
— Spighette alcune pennato-barbute 753 PENNISETUM
15 bis Glume con peli lunghissimi 752 TRIOHOLAENA
—• Glume con peli corti o senza peli 15 ter
15 ter Glume subeguali (Piptatherum) 765 MILIUM
— Glume assai disuguali 756 PANICUM p. p.
16 Stimmi eretti, sporgenti di sopra alle glumette 17
— stimmi patenti, sporgenti di fianco alle glumette 23
17 Glumette provviste di resta 18
— Glumette sprovviste di resta 19
18 Glumette ambedue con resta 763 ANTHOXANTHUM
— Glumette una soltanto con resta 768 ALOPECUBUS
19 Glumette grandi 20
—• Glumette piccole, intere o dentellate 21
20 Glumette subeguali, divise in lobi spinescenti . . . . 797 ECHINARIA p. p.
— Glumette molto disuguali. Glume nulle, sostituite da brattea o spata
746 IJYGECM
21 Glumette di cui una sola doppiam. carenata 767 PHLETJM
— Glumette entrambe con una carena 22
22 Glume eguali 761 PHALARIS
— Glume diseguali 766 CRYPSLS
23 Reste presenti 24
— Reste mancanti 32
24 Resta dorsale alla glumetta 25
— Resta terminale ad una gluma 770 CHAETURUS
—• Resta terminale ad una delle due glumette (che è intera o divisa fino
alla resta) 27
25 Glumette con un ciuffo di peli alla base 776 CALAMAGROSTIS
— Glumette nude alla base 26
26 Glumette intere 775 AGROSTIS p. p.
— Glumette bifide 773 TRIPLAOHNE
— Glumette dentellate 772 GASTRIDIUM
27 Glume pelose 28
— Glume glabre 30
28 Glume strettissime, barbute 769 LAGURUS
—• Glume larghette 29
29 Glume restate 771 POLYPOGON
— Glume birestate 801 KOELERIA p. p.
30 Glume assai più piccole delle glumette 759 ORYZA p. p.
— Glume grandi, subeguali 31
31 Resta brevissima 778 ARUNDO p. p.
— Resta lunga (Stipa e Lasiagrostis) 764 STIPA
32 Glume mancanti od assai più piccole delle glumette
759 ORYZA p . p.
— Glume 4 grandi 760 EHRHARTA
— Glume 2, grandi 33
33 Glumette molto diseguali in lunghezza 775 AGROSTIS p. p.
— Glumette subeguali 34
34 Glumette con un ciuffo di peli alla base 777 AMMOPHILA
— Glumette nude alla base 35
35 Spighetta con altro flore sterile in forma di clava . . 808 MELICA p. p.
— Spighetta senza altro flore sterile 774 SPOROBOLUS
36 Spighette con fiori scompagni 37
—• Spighette con fiori bisessuali, peduncolate 40
— Spighette oon fiori bisessuali tutte sessili o quasi sessili sopra una ra-
chide scavata 69
37 Spighette con fiori super, staminiferi, l'infer. bisessuale . . 780 HOLCUS
—• Spighette con fiori super, bisessuali, gli infer. staminiferi 38
38 Fiori super, muniti di lunghi peli 778 ARUNDO p. p.
— Fiori super, nudi 39
39 Spighette 2-flore 788 ARRHENATHERUM
— Spighette 3-flore 762 HIEROCHLOE
40 Stimmi eretti, sporgenti dall'apice o quasi delle glumette 41
— Stimmi patenti 43
41 Stimmi più brevi delle glumette, lungam. villose sul dorso
7 7 8 ARUNDO p. p.
— Stimmi più lunghi delle glumette 42
42 Glumette dentellate 798 SESLERIA
— Glumette divise in lobi pungenti 797 ECHINARIA p. p.
475 Fam. 131. — GRAMINACEE.

43 Stimmi sporgenti lateralm. 'presso alla base delle glumette, che sono
mutiohe o con una resta apicale diritta 44
— Stimmi sporgenti lateralm. presso alla base delle glumette . . . . . 63
44 Glumette subeguali alle glume e perciò rinchiuse o poco sporgenti 45
— Glumette molto più lunghe delle glume nel loro insieme e peroiò lun-
gam. sporgenti 62
45 Glumetta infer. con 3 dentini • • 4b
— Glumetta infer. intera, ottusa od acutetta 49
— Glumetta infer. aguzzata o restata 60
46 Glume emisferiche 781 AIROPSIS
— Glume lanceolate 4 '
47 Glume compresse 801 KOELERIA p. p.
— Glume concave, più lunghe dei flori 48
48 Due flori per spighetta (Molineria) 782 AIRA p. p.
— Più di due flori per spighetta 790 DANTHONIA p. p.
49 Glumetta infer. concava 808 MELICA p. p .
— Glumetta infer. compressa 812 POA p . p .
50 Glume moltissime disuguali 50 bis
— Glume subeguali, inequi laterali 811 DAOTYLIS
— Glume subeguali, equilaterali 51
50 bis Glumetta infer. brevem. aristata, bidentata all'apice. Gluma mag-
giore larga 2-3 volte la glumetta 802 AVELLINIA
— Glumetta infer. lungam. aristata, per lo più intera all'apice. Gluma
maggiore larga come la glumetta 815 VULPIA
51 Glume pelose su tutta la superficie 801 KOELERIA p. p.
— Glume con un ciuffo di peli alla base 779 AMPELODESMA
52 Glumetta infer. troncata 806 CATABROSA
— Glumetta infer. ottusa od acutetta 53
— Glumetta infer. aguzzata o restata 60
53 Glumetta infer. concava 54
— Glumetta infer. compressa • "8
54 Spighette verdi, pendule 8 0 9 BRIZA
— Spighette verdi, erette o patenti 55
— Spighette violaceo 67
55 Glume molto disuguali 805 SPHENOPUS
— Glume subeguali 56
56 Glume acute 814 FESTUCA p. p.
— Glume ottuse 813 GLYCERIA
57 Fusto nudo eccetto alla base 800 MOLINIA
— Fusto tutto fogliato 799 DIPLACHNK
58 Spighette rivolte da un lato soltanto 818 SOLEROCHLOA
— Spighette rivolte da tutti i lati 59
59 Spighette ovate 812 POA p. p.
— Spighette lineari 807 ERAGROSTIS
60 Glumetta infer. concava 61
— Glumetta infer. compressa 62
61 Glumetta infer. strettissima 814 FESTUCA p. p.
— Glumetta infer. larga, ovale 820 SERRAFALCUS
62 Glumetta infer. restata 819 BROMUS
— Glumetta infer. aguzzata 810 AELUROPUS
63 Glumette con una resta dorsale, diritta, clavata . . 783 CORYNEPHORUS
—• Glumette con una resta attorcigliata 64
64 Glumette con resta apicale insieme a due altre 790 DANTHONIA p. p.
—• Glumette con resta dorsale 65
65 Glume subeguali 66
— Glume molto disuguali 68
66 Glumetta infer. troncata, dentellata 784 DESCHAMPSIA
— Glumetta infer. bifida 67
67 Ovario globoso 782 AIRA p. p.
— Ovario irsuto 787 AVENA
68 Glumette oon reste compagne appena attorte 785 IRISETUM
—• Glumetta con resta molto attorta in una, diritta nell'altra
786 VENTENATA
69 Spighette addossate col dorso alla rachide 825 LOLIUM
—• Spighette addossate lateralm. alla rachide 70
70 Spighette rivolte da due lati, 2-3 insieme 831 ELYMUS
—• Spighette rivolte da due lati, solitarie 71
— Spighette rivolte da un lato soltanto, solitarie 76
71 Spighette affatto sessili 72
—• Spighette brevissimam. peduncolate 75
72 Glume con resta dorsale attorta 789 GAUPINIA
— Glume mutiche o con resta terminale 73
73 Glume lesiniformi 829 SECALE
—• Glume bislunghe o lanceolate 826 AGROPYRUM
—• Glume larghe, ovate 74
74 Glume concave 828 AEGYLOPS
— Glume oarenate 827 TRITTCUM
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 522

75 Glumetta super, cigliata 821 BRACHYPODITJM


— Glumetta super, non cigliata 816 NARDURUS
76 Fiori molti 817 CATAPODITTM
— Fiori 2 a pochi 77
77 Spiga solitaria. Glume carenate 793 BECKMANNIA
— Spighe in racemo. Glume lesiniformi 791 DINEBRA
— Spighe in ombrella. Glume mutiche 795 ELEUSINE
— Spighe in ombrella. Gluma super, mucronata . . 786 DACTYLOCTENIUM
78 Spighette alcune super, staminifere in pannocchia, altre infer. pistil-
lifere, moltissime in lunga spiga con spate. Stili lunghi 12-20 cm.
711 ZEA
— Spighette masch. e femm. riunite nella stessa infiorescenza, le femm.
solitarie e chiuse in un involucro globoso. Stili assai corti e grossi
715 COIX
— Spighette inserite 2-3 insieme, 1 sessile col flore bisessuale e 1 o 2 pe-
duncolate col flore staminifero o senza flore 79
— Spighette alcune fertili, altre sterili 83
79 Spighette in pannocchia 80
—• Spighette in spighe 81
80 Spighette 2 insieme 719 SORGHUM
— Spighette 3 insieme (Crysopogon) 747 ANDROPOGON p. p.
81 P i ù spighe 747 ANDROPOGON p. p.
—• Spiga unica 82
82 Reste diritte 830 HORDEUM
— Reste contorte 748 HETEROPOGON
83 Spighette fertili con 1 flore 804 LAMARKIA
— Spighette fertili con più fiori 803 CYNOSURUS

Tribù 1. M A I D E E .
Piante monoiohe oon spighette masch. super, in pannocchia terminale
e femm. infer. in spiga avvolta da 1 o più brattee spatiforml.

744. ZÈA
Culmo robusto, eretto, 1-2 m.; radice fibrosa. Foglie piane, larghe, lan-
ceolate, acuminate, ruvide ai margini; linguetta breve, cigliata. Fiori
monoici: i masch. in pannocchia terminale; 1 femm. in 1 o poche spi-
ghe ascellari, avvolte da ampie brattee, sopra un asse carnoso, e con
stili filiformi lunghi 12-20 cm. Cariosside gialla, bianca o più raram.
olivastra. ® . — Origin. dell'Amar, merid., largam. coltiv. —• Ag.
Sett. — Volg. Granoturco, Frumentone 3061 Z. MAYS L .

745. Coix
Fusto ramoso, 4-8 dm. Fg. llneari-larghette. Infiorescenze masch. e
femm. vicine; la masch. formata da una. pannocchietta di spighette
2-flore; la femm. ad 1 spighetta fertile e 2 laterali abortive, chiuse in
una brattea globosa, liscia, bianca, alla fine lapidea, con un foro in
alto, da cui escono 2 stili lunghissimi e l'asse dell'infior. masch. Spi-
ghetta femm. fertile 1-flora, con 1 glumetta sterile. ® . 2).. —• Orig.
delle Indie or. e Nubia; colt. e nat. in Lig. e a Palermo. —- Sett. Ott. —
Volg. Lacrime di Giobbe 3062 C. LAORYMA-JOBI L .

Tribù 2. ANDROPOGONEE.
Spighette geminate o ternate, scompagne: una ermafr. (raram. femm.),
le altre masch. (raram. neutre), oppure compagne, tutte ermafr. ses-
sili o peduncolate, cinte da peli, 1-flore. Glume talora coriacee, rac-
chiudenti interam. i fiori; glumette 2, l'infer. membranacea, spesso ari-
stata; la super, talora assai piccola o nulla.

746. LYGEUM

Fusti cespugliosi, pieni, tenaci, 2-3 dm. Fg. rigide, convolte; linguetta
lunga. Spighe con 2 o raram. 3 spighette ermafr. coadese alla base, rac-
chiuse in una brattea ohe sostituisce le glume; glumette 2, coperte
di lunghi psli sericei; stilo lungam. sporgente. 21. —• Luoghi argil-
losi: Laz. a Fondi, I t . mer. ed isole. — Marz. Magg. — Volg. Sparta
3063 L . SPARTUM L.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 477

747. ÀNDKOPÒGON

1 Spighette a 3 a 3, violacee, sopra lunghi rami formanti nell'assieme una


pannocchia; la spighetta mediana ermafr. sessile, con peli dorati alla
base, le laterali maseh. glabre con la gluma infer. aristata e glumette
mutiohe. Spighetta ermafr. oon gluma infer. cigliata al margine e mu-
tica, la super, aristata; glumetta infer. con lunga resta attorcigliata,
Fg. lineari-carenate cigliate. Pianta cespugliosa, 4-10 dm., a radici
grosse, tenaci. 2J.. — Luoghi erbosi aridi: Pen. massime al nord,
manca nelle isole. — Giug. Sett. —• Crysopogon
3 0 6 4 A- GRYLLUS L.
— Spighette a 2 a 2, formanti delle spighe 2
2 Spighe geminate all'apice di peduncoli ascellari lunghi e flessibili, in
pannocchia fogliata 3
— Spighe geminate o fascicolate (2-50) all'apice dei culmi, subdigitato-co-
rimbose 4
3 Peduncoli irsuti all'apice. Resta lunga il quadruplo del flore ermafro-
dito. Foglie lineari, strette, le involucranti pelose. Pianta robusta con
peluria abbondante e patente. 2J.. — Luoghi aridi specialm. sulla
costa oecid. in tutta Italia. — Est 3065 A. HIRTUS L .
— Peduncoli pubescenti all'apice. Resta lunga 5-6 volle i\ flore ermafr. Fo-
glie lineari, strettissime, le involucranti glabre. Pianta più gracile, con
peluria scarsa ed appressata. 2J.. — Con la preced. — Est.
3 0 6 6 A . PUBE8CEN9 V i s .
4 Spighette 2, geminate. Spighetta sessile ermafr. lunga circa 12 mm. Glu-
ma super, aristala. Foglie lineari-acuminate, setacee, scarsam. pelose.
2).. — Luoghi erbosi: eosta occ. della Pen., I t . mer., Sic., Malta, Pan-
teli., Sard. e Cors. — Est 3067 A. DISTACHYUS L .
— Spighette 3-10, fascicolato-digitale. Spighetta sessile ermafr. lunga circa
4 mm. Gluma super, non aristata. Foglie lineari, glauche, canalicolate,
scabre nei margini. 2L — Luoghi aridi arenosi: Pen., Capri e Cors. —
Giug. Ag. — Volg. Sanguinella 3068 A. ISCHAEMON L .

748. HETEROPOGON

Pianta cespugliosa, 4-6 dm., a fusti semplici o con 2-3 rami. Fg. lineari-
carenate, glauche. Spighe distiche oon reste attorcigliate; spighette ge-
mine, 1 sessile ed una peduncolata, tutte maschili in basso, masch. e
femm. In alto della spiga, le masch. mutiche, le femm. con glume co-
riacee, l'infer. villosa sul dorso, e glumetta con lunga resta contorta. 2j..
— Luoghi aridi: I t . bor. al piede delle Alpi qua e là dal Trevig. al Piem.,
Nizz., Lig., I t . mer. e Sic. — Giug. Sett. .. 3069 H. ALLIONII R . et S.
I l tipo a spighette masch. totalm. glabre. Area della specie. — Spi-
ghette masch. con una serie di peli tubercolati al margine. —
Col tip: pr. Messina e Palermo. — Var. secundus Fiori.

7 4 9 . SÒRGHTJM
1 Pianta perenne. Rizoma strisciante, stolonifero. Racemi oon rachide ed
articoli alla fine separantisi spontaneamente con cicatrice regolare.
Fg. lineari-lanceolate. 2J.. —• Luoghi coltiv. — Est. Aut. — Volg. Can-
narecchia, Dente cavallino 3070 S. HALEPENSE Pers.
— Piante annue. Radice fibrosa. Racemi con rachide quasi sempre disarti-
colantisi solo a forza e con cicatrice irregolare 2
2 Pannocchia densa. Spighetta fertile obovata. Cariosside ovale suborbi-
colare, uguale alle glume. © . —• Coltiv. per fare scope e come cereale,
e probabilm. derivato dalla spec. preced. — Est. — Volg. Saggina
3071 S . VULGARE P e r s .
— Pannocchia lassa, corimbiforme, con ramifleaz. curvate. Spighetta fer-
tile ellittica. Cariosside obovata. — Coltiv. come il preced. e altrove
per estrarne lo zucchero. — Est. —• Volg. Saggina da scope
3072 S. SAOCHARATUM Pers.

750. SACCHARUM

1 Glumetta infer. del flore ermafr. mutica, barbata. Spighette geminate,


con anelli di peli alla base, lunghi il doppio di esse. Fg. lunghe, lineari,
glauche, seghettate. Fusti pieni, cespugliosi, 1-2 m., pelosi in alto. 2[.
— Pr. Palermo e Messina. — Sett. Nov.
3073 S . AE8YPTIACUM W.
— Glumetta infer. del flore ermafr. aristata all'apice, nuda 2
2 Glume acuminato-bidenticolate all'apice. Pannocchia oblunga, 30-60
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 478

cm., ampia, a rami patenti, a forma di pennaochio bianco-sericeo, per


l'abbondante pelosità. Glume ± villose sul dorso, raram. nude. Fg.
radioali e oauline lunghe, lineari, soanalate, con grossa nervatura
biancastra e margino seghettato-scabre. Fusti robusti, 1-2 m., glabri
ai nodi, largam. cespugliosi. 2).. — Luoghi sabbiosi, umidi, specialm.
mar.: Pen., Istria, Sic., Eolie e Cors. — Ag. Ott. — Volg. Canna eli
Ravenna 3074 S. RAVENNAE Murr.
— Glume scarioso-ottuse, intere o bidentate all'apice. Pannocchia oblungo-
lineare, 15-30 cm., stretta, a rami appressati, assai meno pelosa ohe nel
preced. e rossigua. Glume nude sul dorso. Fg. c. s. tutte cauline. Fu-
sti più gracili, con auello di peli ai nodi. 2J.. — Luoghi ghiaiosi: Tre-
vigiano a Colfosco, Nervosa, Selva e Susegana. — Giug. Sett.
3 0 7 5 S . STRICTUM Spr.

751. IMPERATA

Rizoma strisciante. Fusti eretti (3-6 dm.). Fg. lineari, piane, poi con-
volte. Pannocchia bianco-sericea, a rachide glabra, oon brevi rami ap-
pressati. Spighette geminate ed inegualm. pedioellate. Reste nulle;
flore ermafr. accompagnato da 1 glumetta sterile. 2J.. —• Luoghi sab-
biosi marit.: Lig., Tose., I t . centr. ed ins. — Magg. Lugl. —• Volg.
Codino bianco 3076 I . OYLINDRIOA P. B.

752. TRICHOLAENA

Pianta cespugliosa, 2-3 dm. Fg. lineari-piane poi convolte, glauche; lin-
guetta sostituita da peli. Pannocchia ovata, breve. Spighette ad 1
flore ermafr., con 1 glumetta di fiori masch. infer.; glume oon villi
lunghi sul dorso; reste mauoanti. 2[. — Colli mar. in Cai. e Sic. —
Giug. Ag 3077 T. TENERIFFAE Lk.

Tribù 3. P A N I C E E .
Spighette tutte ermafr., solitarie o geminate o biseriato in spiga con ra-
ohide non articolata, oompresse sul dorso ed articolate sotto le glume,
ad 1 flore ermafr. super, ed uno infer. neutro o masch. Glume 2 mem-
branacee, per lo più disuguali l'infer. talora piccolissima od anche man-
cante. Flore ermafr. con 2 glumette coriacee noi frutto; flore neutro
o masoh. con 1-2 glumette, l'infer. talora (.Panicum sp.) aristata.

753. PENNISETUM

1 Spighette ovate-, glume subeguali fra loro; setole lunghe 1-2 volte le spi-
ghette. Spiga oblunga, a spighette circondate da setole violaceo-rossa-
stre, di rado soolorate. Glumetta infer. a 5 nervi tanto nei fiori er-
mafr. che in quollo masch. Fg. oon radi peli. Fusti cespugliosi ascen-
denti, 1-3 dm. 2).. — Colli aridi pr. Palermo ed isole Lipari. — Magg.
Ott 3078 PEN. CILIARE Lk.
—• Spighette allungate-, gluma esterna piA breve dell'interna-, setole lunghe
2-3 volle le spighette. Spiga spesso ointa alla base dalla guaina super.;
setole diseguali, bianoo-argentine, tutte setaoee. Glumetta infer. dei
fiori ermafr., a 9-11 nervi, quella del masch. a 5 nervi. Fg. lineari,
assai lunghe, oigliate verso la fauce delle guaine. Fusti eretti od ascen-
denti, 1-4 dm. 2L. — Orig. dell'Abiss.; colt. nei giardini ed inselv. a
Verona, Garda, Nizza, Genova ed Albano Laziale. — Est.
3079 P E N . VILLOSUM R . Br.

754. SETARIA

1 Rachide irsuta o tomentosa. Glumetta esterna del flore ermafrodito


liscia. Setole 2 o poche ad ogni fiore, rossastre o scolorate, con denti
volti in alto. Fusti eretti (5-10 dm.). Fg. lineari-acuminate, larghe 1-2
om., scabre. — Prati e luoghi colt. — Est. — Volg. Panico
3 0 8 0 S . ITALICA P . B.
Il tipo a pannocchia lunga sino 15 em., lobata, per lo più pendula,
a rachide tomentosa. Setole lunghe 2-3 volte le spighette. —
Colt, e talora inselv. — Pannocchia di 5-10 cm., non lobata o
soltanto alla base, a rachide irsuta. Setole subeguali alle spighette
o tutt'al più larghe il doppio di esse. •— Colt, come il tipo: inselv.
presso Faenza. —• Var. germanica (P. B.).
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 479

Rachide pubescente. Glumetta esterna del flore ermafr. rugosa trasver-


salm. Setole parecchie ad ogni flore, molto pili lunghe delle spighette,
bionde o gialle, con denti, c. s. Fusti eretti (1-5- dm.). Foglie c. s.,
larghe 4-10 mm. ffi. — Comune nei prati e luoghi colt.: Pen. ed isole.
— Est. Aut. — Volg. Panicastrella, Pesatone
3 0 8 1 S . GLAUCA P . B.
Rachide pubescente. Glumetta esterna del flore ermafr. rugosa trasver-
saìm. Setole parecchie ad ogni flore, molto più lunghe delle spighette,
bionde o gialle, con denti c. s. Fusti eretti (1 -5 dm.). Foglie c. s.,
larghe 4-10 mm. ® . — Comune nei nrati e luoghi colt.: Pen. ed isole.
— Est. Aut. —• "Volg. Panicastrella, Pesarone
3 0 8 1 S . GLAUCA P . B.
Rachide cigliato-scabra. Glumetta esterna del flore ermafr. liscia o
quasi 2
Pannocchia lunga 4-10 cm., sovente interrotta, quasi formata da verti-
cilli alla base. Setole 2 ad ogni flore, verdi. Fg. c. s. ffi. — Luoghi colt.
e macerie. — Est. Aut. — Volg. Panicastrella, Fieno stellino
3 0 8 2 S . VERTICILLATA P . B.
I l tipo a setole con aculei volti In basso, per cui le pannocchie ri-
sultano ruvide passandovi sopra le dita dal basso in alto. — Fre-
quente nella Pen. ed isole. — Setole con aculei volti in alto, per
cui le pannocchie risultano liscie c. s. •— Qua e là col tipo. •—
Var. ambigua Guss.
Pannocchia lunga 2-5 cm., più raram. sino a 10 cm., non interrotta alla
base. Setole parecchie ad ogni flore, verdi o rossastre. Fg. larghe 3-8,
talora sino a 15 mm. ffi. — Luoghi colt.: Pen. ed isole, frequente. —
Est. Aut. — Volg. Panicastrella 3083 S. VIRIDIS P . B .

755. OPLÌSMENUS

Pianta irsuta per peli patenti, a fusti deboli, decombenti, 2-5 dm. Foglie
ovali-lanceolate, larghe 12-15 mm., ondulate nel margine. Spiga termi-
nale breve, con rachide vischiosa e con odore di sugna rancida. Glume
aristate; glumetta, del flore neutro infer. mucronata. 21. — Luoghi
ombrosi e selv.: I t . bor. traspad. e tra Fiume e Volosca. — T/unl. Sett.
3084 O . ONDULATIFOLIUS P . B.

756. PANICUM

Spighette disposte in pannocchia lassa e disordinata. Reste Bempre man-


canti 2
Spighette disposte in spighe unilaterali e queste formanti una pannocchia
od un racemo 4
Spighette grossette, 4-5 mm. Gluma infer. un terzo più breve della super.
Pannocchia pendente, a spighette racemose, lungo 1 rami dell'infiore-
scenza. Fusto di 6-12 dm., eretto, ramoso alla base. Radice fibrosa. Fo-
glie piane, larghe 10-15 mm., lungam. acuminate, ruvide sul margine,
pelose sulla guaina, d). — Colt, e qua e là Inselv. Orig. dell'India, —
Est. — Volg. Miglio, Miglio nostrale 3085 P. MILIACEUM L.
Spighette piccole, 2-2 */, mm. Gluma infer. 3-4 volte più breve della su-
per. Foglie ruvide sul margine 3
Radice fibrosa. Pannocchia a rami patenti e spighette quasi tutte termi-
nali ai rami dell'infior. Foglie piane, larghe circa 1 cm., oltremodo pe-
lose sulle guaine. ® . — Coltiv. e qua e là inselv. — Lugl. Ag.
3 0 8 6 P . CAPILLARE Tu.
Radice strisciante, stolonifera. Pannocchia a rami eretti e spighette a, 2
a 2 lungo i rami dell'infior. Foglie piane o piegato-scanalate, larghe
4-5 mm., leggerm. pelose alla base e sulle guaine. 21. — Luoghi umidi
specialm. mar.: Lig., Laz., I t . mer. ed ins. •— Est.
3087 P . REPENS L .
Fusti con un anello di peli ai nodi. Resta mancante. Linguetta, sostituita
da un fascetta di peli. Spighe gracili, larghe circa 2 mm. Glume e glu-
mette mutiche. Pianta verde-glauca, a fusto di 1-4 dm., ascendente.
— Luoghi oolt.: Marche, Assisi al M. Subasio, Abr. tra Foggia e
Manfredonia, Sic. — Ag. Ott 3 0 8 8 P . CRUCIFORME S . e t S.
Fusti glabri ai nodi. Resta mancante o presente. Linguetta nulla. Spighe
grandi, larghe 4-8 mm. Gluma super, e glumetta infer. del flore neutro
mucronate o aristate. Pianta a fusto di 4-8 dm., eretto o prostrato alla
base: foglie verdi, ffi. •—• Luoghi umidi e lungo i fossi. — Est. Aut.
— V o l g . Panicastrella 3089 P . CRUS-GALLI L .
I l tipo a rachidi delle spighe cigliato-setolose. Resta presente o man-
cante. Infiorescenza ± ramosa a pannocchia. Fusti ginocchiati
alla base, alti 2-10, raram. sino 16 dm. Fg. non o poco carenate.
— In tutta Italia. — Raohidi, resta, inflor. o. s. Fusti eretti,
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 480

alti sino 15 dm., oompressi. Fg. oarenate. Pannocchia lanceolata,


a rami più deoisam. verticillati. — Risaie del Pavese, Novarese
e Vercellese. —• Var. erectum (Pollacci). — Rachidi e resta c. s.
Infior. semplice o quasi, densa, racemiforme. Spighette più
grosse. — Qua e là col tipo. — Var. oryzoides (Ard.). — Rachidi
dentellato-scabre. Resta sempre mancante. Spighe in racemo
semplice. Pianta più gracile, a spighette più piccole. — Nizza,
Genova, Viterbo, Nap., Cai., Sio., Malta. — Var. colonum (L.).

757. DIGITÀKIA

1 Gluma super, pili lunga del flore fertile, acuminata, l'infer. nulla. Spighe
4-5 lineari, gracili. Spighette 1 brevem., l'altra più lungam. pedicel-
late. Foglie e guaine infer. vellutate. © . — Luoghi umidi Lucchese,
Pisano, Massa Carrara, Laz., pr. Napoli e Basii, a Muro. — Aut.
3090 D. DEBILE Desf.
— Gluma super, uguale al flore fertile, acuta, l'infer. minima. Spighe 2-4
lineari, a rachide stretta. Foglie e guaine glabre, raram. pubescenti.
—• Luoghi incolti e sabbiosi, rara. — Est. Aut.
3091 D . ISCHAEMUM Schreb.
I l tipo a fg. e guaine glabre o raram. pubescenti. Gluma infer.
minima. — Istria, Pen. massime al nord, e Cors. — Fg. e guaine
± villose. Gluma infer. lunga 1 mm. circa. — Ischia e Cagliari.
— Var. gracile (NYM.).
—• Gluma super, subeguale alla metà del flore fertile, l'infer. minima. Spighe
3-8 a rachide larga, verdi o violacee. Foglie e guaine irsute, (j). —
Luoghi colt. — Est. Aut. — Volg. Sanguinaria, Sanguinella
3 0 9 2 S . SANGUINALE L.
I l tipo a glumetta del flore sterile pubescente nel margine. — Co-
mune in tutta Italia. — Glumetta del flore sterile cigliato-irsuta
nel margine. — Qua e là ool tipo. — Var. ciliare (Retz.).

Tribù 4. Z O I S I E E .

758. TRAGUS

Fusti di 1-3 dm., diffusi, spesso radioanti ai nodi infer.; radice fibrosa.
Foglie piane, acute, cigliate al margine; guaine super, leggerm. ri-
gonfie; linguetta sostituita da peli brevi. Pannocchia porporina, più
raram. verde o violacea, eretta, lunga 2-6 cm., con spighette fascico-
late a 3-4. Gluma infer. mancante, la super, piccolissima, (i). — Luoghi
arenosi lungo i torrenti, ecc.; Pen., massime al nord. is. Tremiti, Sic.
e Cors. — Giug. Ag. — Volg. Lappola
3 0 9 3 T . RACEMOSUS Hall.

Tribù 5. O R I Z E E .
Spighette solitarie, sparse tutte ermafr., uniflore, compresse al lati ed
articolate sotto le glume. Rachide dell'inflor. non articolata.

759. ORYZA

1 Glume piccole, lesiniformi; glumetta infer. a 6 nervi, lungam. aristata,


la super, a 3 nervi. Pannocchia racemosa stretta. Stami 6. Foglie sca-
bre, piane. Fusti eretti, 6-7 dm. — Orig. delle reg. trop. del vec-
chio mondo, colt. — Ag. Sett. — Volg. Riso . . 3094 O. SATIVA L.
— Glume nulle; glumetta infer. a 3 nervi, mutica, la super, ad 1 nervo.
Pannocchia piramidale, aperta. Stami 3. Foglie c. s. Rizoma stoloni-
fero. Fusti eretti 6-8 dm. 2J.. —• Fossi e paludi: I t . bor., Lig., Tose.,
L a z . , C a m p , e C o r s . —• Ag. Sett 3095 O . ORIZOIDES B r a n d .

760. EHRHARTA

Fasti ra.aosi. Fg. lineari-piane. Pannocchia ramosa, a spighette con 1


flore ermafr. e 2 glumette neutre, laterali di cui almeno la super, ru-
gosa trasversalm. Grame brevi, disuguali; glumetta infer. del flore er-
mafr. a 7 nervi: reste nulle; stami 6. — Orig. dell'Afr. mer.; nat.
nel Laz. nella valle della Ninfa Egeria e pr. Napoli. — Lugl. Ott.
3 0 9 6 E . KRECTA Lam.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 481

Tribù 6. F A L A R I D E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermafr., compresse lateralm., artico-
late al di sopra delle glume; ad 1 flore ermafr. super. 2 e infer. masch.,
neutri o rudimentali. Glume 2, subeguali e ricoprenti per intero i flori.
Stimmi sporgenti all'apice del flore.

761. PHALÀBIS

1 Pannooohia ramoso-aperta. Glume a carena non alata. Fiori neutri 2,


piccolissimi, lineari, villosi alla base delle glumette fertili. Foglie li-
neari-acuminate, ruvide, verdi o nelle piante colt. anche listate di
bianco. Fusti robusta 8-15 dm. 2J.. — Luoghi umidi: I t . super, e centr.,
Otranto, Sard., Oors. — Giug. Lugl 3097 PH. ARUNDINACEA L.
— Pannocchia spicitorme densa. Glume a earena alata 2
2 Radice tuberoso-nodosa. Piante perenni 3
— Radice fibrosa. Piante annue o perenni 4
3 Ali delle glume eroso-dentate, larghe, spesso colorate. Glumette dei flori
ermafroditi glabre; flore neutro mancante o setaceo. 2).. — Luoghi
umidi del litorale: Trieste, Genova, Tose., Rimini, I t . centr., mer. ed
i n s . — A pr. Magg 3098 PH. CAERULESOENS D e s f .
— Ali delle glume intere, strette e carena verde. Glumette dei flori ermafr.
villose; flore neutro piccolissimo squamiforme. 2J.. — Luoghi erbosi:
Pen., massime sul Tirreno, Sic., Malta, Sard. e Cors. — Apr. Magg.
3 0 9 9 P H . TUBEROSA L .
4 Pianta perenne. Glume obovate, munite di un'ala intera, slargata e obli-
quane troncata all'apice. Glumette villose. Due squamette piccolis-
sime di flori neutri, circa dieci volte più brevi del flore fertile. Foglie
lineari strette (2-3 mm. larghe): guaina della foglia super, leggerm.
rigonfia. Fusti glabri, eretti, 4-8 dm. 2j.. —• Luoghi umidi: Lig., Ancona,
Laz., I t . mer. ed ins. — Apr. Magg.
3 1 0 0 P H . TRUNOATA GUSS.
— Piante annue 5
5 Glumette dei flori ermafroditi glabre. Glume acuminato-aristate, con
la oarena espansa in ala triangolare. Spighette dei rami infer. della
pannocchia abortite e deformate. Foglie lineari (4-5 mm. larghe);
guaina della foglia super, assai rigonfia e cingente la base della pan-
nocchia. ® . — Nei oolt.: in tutta I t . eccetto la bor-, meno Istria, Trent.
e Parmig. — Apr. Maga 3101 PH. PARADOXA L.
— Glumette dei flori ermafr. villose. Glume acute, ma non aristate. Spi-
ghette della pannocchia tutte fertili, uguali tra loro 6
6 Un solo fiore neutro, lineare, piccolissimo, alla base delle glumette fer-
tili. Glume ad ala eroso-dentata. Foglie lineari (4 mm. larghe); guaina
super, rigonfia, provvista di lamina. ® . — Luoghi erbosi in quasi tutta
I t . , però rara al nord. — Magg. Giug 3102, PH. MINOR Reta.
— Dite fiori neutri, in forma di squamette triangolari o lanceolate, alla
base delle glumette fertili. Glume ad ala intera 7
7 Pannocchia ovato-bislunga. Squamette dei fiori neutri lanceolate, ca-
renate, uguali alla metà delle glumette fertili. Foglie lineari o lineari-
lanoeolate (5-7 mm. larghe); guaina delle foglie super, molto rigonfia.
Fusti eretti 4-10 dm. ® . — Orig. delle Isole Canarie, qua e là inselv.
— Apr. Magg. — Volg. Scagliola, Canaria .. 3103 P. CANARIENSIS I,.
— Pannocchia ovata. Squamette dei flori neutri triangolari, piccolissime,
circa 6 volte più brevi delle glumette fertili. Foglie c. s.; guaina super,
ordinar, meno rigonfia. Fusti c . s . , 3-5 dm. ® . —• Nei coltiv.: in tutta
It., però rara al nord. — Magg. Giug.
3 1 0 4 P H . BRACHTSTACHTS Lk.

762. HIEKOCHLOE

Pianta di 3-4 dm., con odore grato nel disseccamento, a rizoma stri-
sciante. Fg. piane, strette, a ligula corta. Pannocchia lassa, a spighette
pedieellate, compresse, verdi-porporine, a 3 fiori, le 2 infer. masch.
oon 3 stami, la super, ermafr. con 2 stami. 2).. — Prati e pascoli. —•
Marz. Giug 3105 H. ODORATA P . B .
Pedicelli glabri. Fiori masch. ambedue con resta brevissima sotto
apicale, l'ermafr. mutico. — Alpi ven., trent. e bergam. — Var.
mutica. Fiori — Pedic. pelosi sotto le spighette. Fiore masch.
super, oon una resta dorsale articolata, appena superante le
glume, l'infer. con breve resta sotto apicale, l'ermafr. e. s. —
Col tipo. — Var. aristata. Fiori.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 482

7 6 3 . ANTHOXÀNTHUM

1 Pannocchia spieiforme, ovata o cilindrica, raram. racemosa, sempre però


con spighette numerose, lunghe 6-7 mm. Spighette ad 1 flore ermafr.
mutico, con 2 glumette laterali di flori neutri, villose, inegualm. ari-
state, lunghe sino a 2 volte il flore ermafr. Gluma inler. assai più pic-
oola della super. Stami 2. Jfg. piane. Pianta cespugliosa, 5-40 cm., con
odore gradevole di fieno nel secco, glabra o ± pelosa. 2J.. (2). —
Prati e pascoli, comune. — Mate. Ag. — Volg. Paleo, Paleino odoroso
3 1 0 6 A . ODORATUM L.
Pannocchia ovato-cilindrica o racemosa, ± ristretta alla base,
lunga 3-10 cm. Pianta perenne o bienne. Resta maggiore in ge-
nerale appena sporgente dalla guaina super. Pianta a fg. pelo-
sette nelle lamine, nel resto glabra. Pannocchia ovata o subcilin-
drica. — In tutta Italia. — Var. gtabrescens Celak. — Pannoc-
chia, pianta e resta c. s. Pianta a fg. pelose anche nelle guaine;
glume pubescenti. Pannocchia povera racemosa. — Col tipo
nei luoghi ombrosi. — Var. villosum Lois. — Pannocchia c. s.
Pianta annuale. Resta maggiore in generale assai sporgente
dalla gluma super. — Lig., Tose. pr. Campiglia mar., Nap. nei
Campi Flegrei, Sard. — Var. aristatum (Boiss.). — Pannocchia
ovoidea, densam. troncata alla base. Pianta annuale. Resta mag-
giore non sporgente. — Cai., Sic., Sard. — Var. ovatum (Lag.).
— Pannocchia racemosa, povera, con spighette grandi, lunghe 10-12 mm.
Spighette glabre, lucido-argentine, con resta maggiore iungam. spor-
gente; glumette neutre lunghe il doppio del fiore ermafr. Fg., pelose.
Pianta gracile, 1-2 dm. — Luoghi erbosi: Marche, Sic., Sard. ed
alcune isolette. — Marz. Magg. . . 3107 A. GRACILE Biv.
Tribù 7. S T I P E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermafr., compresse sul dorso o cilin-
driformi, articolate sopra le glume, ad 1 fiore ermafr. solo. Glume 2
subeguali ai fiori o più lunghe. Glumette 2, l'infer. coriacea, cingente
strettam. la cariosside, quasi sempre terminata in resta. Stimmi rin-
chiusi o sporgenti a metà.

7 6 4 . STIPA

1 Glumette esterna con lunghi peli bianco-argentei sul dorso. P e s t a alle,


base non articolata. Fiori brevem. stipitati, in pannocchia dapprima
argentea, poi giallastra, ramosissima, a rami patenti poi eretti, leg-
germ. incurvata e pendente all'apice. Antere brevem. barbate all'a-
pice. Foglie lineari-scanalate: linguetta brevissima. Fusti eretti, ce-
spugliosi, 5-6 dm. 2J.. — Boschi e rupi: Istria e Pen. — Oiug. Ag.
3 1 0 8 S . CALAMAGROSTIS W h l n b .
— Glumetta esterna glabra o pubescente. Resta alla base articolata . . . . 2
2 Resta diritta, non contorta alla base, lunga al massimo 3 volte la glu-
metta. Fiore quasi sessile; antere glabre. Foglie strette, oonvolte, liscie;
linguetta mancante. Fusti eretti, gracili, 6-10 dm. 2).. — Luoghi
aridi: Istria, Ven., Trent., Lago Maggiore, Lig., Tose., I t . centr., mer.
ed ins. — Oiug. Lugl 3109 S. BROMOIJDES Doerfl.
— Resta piegata a gomito, contorta alla base, per lo più. lunghissima. Fiore
stipitato; antere spesso barbate all'apice 3
3 Resta abbondantem. piumosa nella parte superiore, nel resto glabra,
lunga 20-30 cm. Pannocchia pauciflora. Foglie rigide, convolte con
linguetta ovata. Fusti eretti, rigidi, 3-8 cm. 2|. •— Rupi calcaree e
luoghi arenosi: Pen., Sic. e Malta. — Prim. Est. — Volg. Stipa delle
Fate 3110 S . PENNATA L.
I l tipo a guaine delle fg. morte bruno-grigiastre, opache o quasi.
Fg. con 7 nervi. — Alpi, ecc. —- Guaine delle fg. morte giallo-
gnole, lucide. Fg. cou 9 nervi. — Prevale da noi questa var. —
Var. mediterranea (Trin. et Rupr.).
—: Resta glabra, pubescente o brevem. pelosa, ma non piumosa 4
4 Linguetta brevissima. Pannocchia contratta. Glume bianco-scariose.
Foglie convolto-flliformi. Fusti spesso ginocchiati alla base, poi eretti,
2-4 dm. Pianta annua. (J). — Luoghi sterili: Pen. dal Nizz. e Puglie
in giù ed isole. — Marz. Magg 3111 S. TORTILIS Desf.
— Linguetta lunga. Pannocchia allungata lassa o povera. Piante perenni 5
5 Reste fi ^ssuoso-cifciw/e ed intrecciate tra loro, affatto glabre, ma ruvide
in tutta la loro lunghezza, lunghe 10-15 om. Foglie convolto-sotacee,
pubescenti internam., con linguetta sporgente, lanceolata. Fusti
eretti, rigidi, 5-10 dm. 2|_. — Colli e monti aridi, qua e là: Alpi, Laz.
a Tivoli, Abr., Puglie e Sard. — Oiug. Ag. . . 3112 S. CAPILLATA L .
— Reste fiessuoso-dmWe, pelose sotio al gomito, ruvide in alto, lunghe 8-10
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 483

cm. Foglie giunchiformi, convolto-setacee, scabre internam., con lin-


guetta allungata, acuta. Fusti c. s. % . — Luoghi aridi: Nizza, Lig.,
Tose, al M. Argentaro e Sard. — Magg. Oiug. .. 3113 S. JUNCEA L .

765. MILIUM

Glumetta infer. mutica 2


Glumetta infer. con resta terminale o quasi, diritta 3
Glume liscie. Pannocchia grande, 15-26 cm., piramidale, a rami semi-
verticali, patenti o riflessi, lisci. Foglie d'un verde-scuro, lineari-
larghette, scabre nel margine. Pianta perenne, a fusti eretti, 6-15 dm.
2).. — Qua e là nei boschi: Pen., Tremiti, Sic., Malta e Cors. — Magg.
Ag 3114 M. EFFUSUM L.
Glume tubercolato-scabre. Pannocchia piccola, 2-6 cm., a rami brevi eret-
to-patenti, scabri. Foglie d'un verde-pallido, brevi, lineari, scabre.
Pianta annua, a fusti eretti, gracili, 2-5 dm. — Boschi umidi: I t .
centr. e mor., Sio. — Magg. Oiug 3115 M. VERNALE M. B .
Pannocchia molti/lora, ramosissima. Spighette piccole, lunghe 3-4 mm.
Glume un po' diseguali. Resta sporgente dalle glume e lunga circa il
doppio di queste. Antere pelose all'apice. Foglie lineari alla fine con-
volte, a linguetta breve, troncata. 2J.. — Luoghi selvat., siepi, ecc. —
P r i m . Est 3 1 1 6 M . MULTIFLORUM Cav.
I l tipo a pannocchia con pochi rami infer. sterili. — Veron., Trent.,
Bresc. a Tremosine, Pavese, resto della Pen. dal Nizz. e Faent.
in giù ed isole. — Pannocchia con rami dei verticilli infer. ste-
rili, formanti una specie di involucro. Pianta più robusta, a pan-
nocchia più lunga, con 20-50 rami per verticillo. — Costa, occ.
della Pen., grandi isole. — Var. Thomasii (Duby).
Pannocchia pauciflora, poco ramosa. Spighette grandi, lunghe 4-8 mm.
Glume uguali 4
Linguetta lunga, lanceolata. Resta non sporgente dalle glume, lunga 3
mm. Spighette grosse, lanceolate, azzurrognole. Antere con qualche
breve pelo all'apice. Foglie lineari -strette. 2J.. — Rupi calcaree presso
al mare: Lig., I t . centr. e mer. ed isole. — Prim.
3 1 1 7 M . CAERULESCENS Desf.
Linguetta brevissima, troncata. Resta sporgente dalle glume, lunga
10-12 mm. Antere glabre. Foglie lineari larghe. 2L — Luoghi pietrosi
selvatici. — Magg. Lmgl 3118 M. PARADOXUM L .
I l tipo a pannocchia a rami oon 3-4 rametti presso la base, por-
tanti in alto sino a 20 spighette, le quali sono pedicellate e lun-
ghe 6 mm. — Proprio dell'Eur. mer.-occ. ed Afr. bor.-ooc. —
Pannocchia a rami spesso con 1 solo rametto presso la base,
tutti con 4-9 spighette soltanto, le quali sono lunghe 4 mm. —
Istria, Triest., Goriz., Marche al M. Nero, Abr. al Fucino, Laz.
lungo il Tevero e nei oolli di Tivoli. —• Var. virescens. Fiori.

Tribù 8. A G R O S T I D E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermafr., compresse ai lati, articolate
sopra le glume (eooetto Crupsis aculeata, Alopecurus, Palypogon) ad
1 flore ermafr. solo, accompagnato o no da un rudimento d'un secondo
flore. Glume 2, subeguali t r a loro ed ai fiori o più lunghe di essi. Glu-
mette 2, membranacee, racchiudenti lassam. la cariosside. Stimmi
sporgenti all'apice od alla base.

766. CRYPSIS

Pannocchia breve, emisferica, in forma di capolino, involucrata dalle


guaine dilatato delle due foglie super. Stami 2. Spighette articolate
sotto le glume. Glumetta super. 1-nerve. Foglie brevi, patenti, glau-
che. Fusti espansi in circolo (5-25 cm.). (J). — Luoghi umidi, non
molto comune: Pen. ed isole. — Lugl. Sett. .. 3119 C. ACULEATA Alt.
Pannocchia più allungata, ovoide o cilindrica. Stami 3 2
Pannocchia ovale o bislunga, ordinariam. nuda o anche involucrata alla
base della guaina della foglia super., violetto-nerastra. Glumette ca-
renate, mutiche, la super. 2-nerve. Foglie brevi, patenti, verdi o ùn
poco glauche; guaina poco o punta dilatata. Fusti cespugliosi, ascen-
denti o espansi in circolo, 5-30 cm. —• Lungo i fiumi e luoghi
umidi. — Lugl. Ott 3120 C. ALOPECUROIDES Schrad.
I l tipo a infiorescenza cilindrico-oblunga, lunga 3-5 cm. Fusti
robusti, 1-4 dm. —• Pen., Sic. e Cors. — Infior. ovato-ellittica,
lunga 5-10 mm. Fusti gracili, 3-10 cm., semplici. — Mantov. a
Sermide, Pisa, Sio. mer. — Var. brachystachys Fiori.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen.747-760.484

— Paniioochia cilindrica, involuerata alla base della guaina della foglia


super., verde-biancastra o violacea. Foglie brevi, patenti, ruvide,
glauche-, guaina super, assai dilatala. Fusti c. s. —• Luoghi umidi:
Pen. e grandi isole. — Jjugl. Sett 3121 G. SOHOENOIDES Lam.

767. PHLÈUM

1 Glume cigliate. Spighette co» o senza rudimento di flore sterile . 2


— Giunse soltanto ruvide od ispide. Spighette oon rudimento di flore ste-
rile 5
2 Glume lanceolato-acuminate. Spighette con rudimento di flore sterile 3
— Glume troncate trasversalm., bruscam. aristate. Spighette senza rudi-
mento di flore sterile 4
3 Glume lungam. cigliate sulla earena nella metà super, soltanto e cigliate
sui margini. Glumette brevi, lunghe appena un terzo le glume, fortem.
peloso-cigliate. Fusti eretti, 5-20 cm. Radice fibrosa. — Luoghi
arenosi marit.: Pen. Sic. ed Ischia, raro nel Mantov. — Magg. Giug.
3 1 2 2 P H . ARENARIUM L.
— Glume lungam. cigliate sulla carena e cigliate più brevem. sui margini.
Glumette superanti in lunghezza la metà delle glume. Fusti eretti,
2-5 dm. Rizoma brevem. stolonifero. 2|.. —• Luoghi sterili, erbosi, qua
e là. — Est 3123 PH. MIOHELII Ali.
I l tipo a glume gradatam. assottigliato-aristate in alto, cigliate
lungo tutta la carena. — Alpi, App. e loro diramazioni, Capri. —
Glume oscuram. troncate in aito, cigliate dalla metà in sù. —•
Tose, nel Lucchese, Nap., Avell., Basii., Cai. e Sic. — Var. am-
biguum (Ten.).
4 Panuocohla a forma di spiga cilindrica, verde. Resta mucroniforme,
molto più breve delle glume. Guaina super, non rigonfia. Fg. piane,
Fusti eretti o ginocchiati, 2-5 dm., spesso ingrossati a bulbo alla base,
oon rizoma breve, cespuglioso. — Luoghi erbosi, frequente. —
Magg. Giug. — Volg. Codolina, Coda di topo . . 3124 PH. PRATENSE L.
I l tipo a fusti non ingrossati a bulbo alla base. — Istria, Pen. ed
isola. —- Fusti ingrossati a bulbo alla base. — Col tipo. — Var.
nodosum (L.).
— Pannooehia a forma di spiga ovato-cilindrica, violacea o tendente al
violaceo. Resta uguale alla glume. Guaina super, un po' rigonfia.
Fg. o. s. Fusti ascendenti, 1-4 dm., oon rizoma ± strisciante. 2j.. —
Prati e pascoli. -— Est 3125 PH. ALPINUM L.
I l tipo a guaina della foglia super, più breve del lembo. Resta
delle glume cigliata. — Alpi, App. e Cors. — Guaina della foglia
super, più lunga del lembo. Resta delle glume glabra. — Qua e
là col tipo. — Var. commutatum (Gaud.).
— Pannocchia a forma di spiga ovato-bislunga, o quasi a capolino. Resta
piii lunga delle glume. Fg. lineari, corte. Fusti eretti o ginocchiato,
ascendenti, 1-3 dm. (I). — Luoghi erbosi, raro: Fano, Chietino, Basii.
Sic. — Marz. Magg 3126 PH. EOHINATTJM Host
5 Spighette ellittiche, con le glume ricurvate a mezza luna. Glumetta in-
fer. 5-nerve. Pannocchia in torma di spiga, gracile, cilindrica. Fusti
eretti od ascendenti, 1-4 dm., spesso rossastri. Radice fibrosa. (5). —
Luoghi erbosi, campi e muri: Istria, Trieste, Friuli e più spesso in
Lig., Tose., I t . centr. e mer., Sio. pr. Catania, Giannutri. — Magg. Giug.
3127 PH. SUBULATUM A s c h . e t G r .
— Spighette non ellittiche. Glumetta infer. 3-nerve 6
6 Pannocchia attenuata alle due estremità. Glume bislungo-lanceolate,
obliquam. troncato-aouminate, brevem. cigliate o soltanto scabre
sulla carena. Pianta perenne, a fusti eretti, 2-4 dm. e rizoma breve,
cespuglioso. 2J.. — Luoghi erbosi e sterili. — Magg. Ln.gl.
3 1 2 8 PH. BOEHMERI Wib.
— Pannocchia attenuata all'apice. Glume obovalo-cuneiformi, bruscam. e
brevem. mucronato, scabro-tubereolate su tutta la superficie, non
oigliate. Pianta annua, a fusti eretti od ascendenti, 1-5 dm. e radice
fibrosa. — Campi e luoghi incolti, qua e là: Pen. o grandi isole. —•
Magg. Giug 3129 PH. PANICULATUM Huds.
I l tipo a glume scabre od ispide sulla carena, brevem. acuminate.
— Pen., specie al nord, e Cors. — Glume manifestami, cigliate
sulla carena, sensibilm. acuminate all'apice. — Cai. all'Aspro-
monte ed a Stilo, Etna. — Var. montanum (C. Koch).
Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 768-711. 485

768. ALOPECÙKUS

1 Pannocchia breve, ovato-subrotonda. Guaine delle foglie super, assai


rigonfio-vescicose T~ 2
- Pannocchia lunga, cilindrica. Guaina delle foglie super, poco o -punto
rigonfie 3
2 Glume villoso-cigliate, libere Ano alla base, lanceolato-aristate. Glumette
due, l'infer. con resta ordinariam. piii breve di essa. Fusti eretto-
ascendenti, 1-3 dm. Rizoma obliquo, ingrossato, spesso ramoso. 2J.. —
Prati e pascoli: qua e là nelle Alpi centr. ed occ. e dall'App. centr.
sino al M. Pollino in Cai. — Est 3130 A. GERARDI Vili.
- Glume glabre o cigliate, saldate t r a loro Uno a metà, ventricose e ter-
minate in punta verde. Glumetta unica, con resta lunga il doppio di
essa. Fusti eretti, 1-2 dm. Radice fibrosa. ® . —• Prati umidi: Pen. ed
isole. — Apr. Magg. — Volg. Borsette .. 3131 A. UTRICTILATTO Pers.
3 Fusti bulbosi alla base, oppure striato-radicanti. Glume saldate t r a
loro solo alla base o libere 4
- Fusti né bulbosi né sdraiato-radicanti alla base. Glume saldate dalla base
fino presso la metà od olire 5
4 Fusti bulbosi alla base, eretti od ascendenti, 2-5 dm. Glume acute, li-
bere, pubescenti o glabre. Glumetta unica con resta lunga il doppio di
essa. Foglie lineari, larghe l'U-2 mm. 2).. — Fossi e pascoli umidi:
Pen. ed isole. — Marz. Lugl 3132 A. BULBOSUS L .
- Fusti non bulbosi, sdraiato radicanti, 2-4 dm. Glume ottuse, saldate alla
base, villose. Glumetta unica con resta un po' sporgente ed antere
giallastre oppure con resta non sporgente ed antere rosso-fulve.
Foglie lineari, larghe 3-3ll, mm. 2J.. — Fossi e paludi: Pen. massime
a l n o r d e S i c . — Apr. Est 3133 A . GENICULATTO L .
5 Pannocchia attenuata alle due estremità, glabra o quasi. Glume brevem.
cigliate sulla carena e saldate almeno nella loro metà inferiore. Glu-
metta unica, con resta lunga il doppio di essa od anche non sporgente
dalle glume. Radice fibrosa. ® . © . — Campi e luoghi umidi: Pen.,
Tremiti, Messina, Cors. — Apr. Magg. — Volg. Codolina, Erba-topina
3134 A . MYOSUROIDE8 H u d s .
- Pannocchia cilindrica, ottusa, villoso-setosa. Glume fortem. villoso-ci-
gliate su tutte le nervature. Glumetta unica o raram. due, con resta
lunga il doppio di essa, raram. brevissima. Rizoma obliquo. 2J.. —
Prati umidi. — Apr. Magg 3135 A. PRATENSIS L .
I l tipo a rizoma obliquo, breve. Fusti alti 3-10 dm. Fg. a guaina
super, poco rigonfia. Pannocchia verde-scura. Glumetta lunga
circa come le glume. —• I t . bor. frequente, invece raro e confi-
nato nei monti dell'It. centr. e mer. e grandi isole. — Riz. lun-
gam. stolonifero. Fusti alti sino a 15 dm. Fg. a guaina super,
assai rigonfia. Pannocchia nerastra. Glumetta più breve delle
glume. —• Abruzzo. — Var. ventricosus (Pers.).

769. LAGÙKUS

Pianta mollem. pubescente, a culmi quasi solitari, 1-3 dm., eretto-


ascendenti e radice fibrosa. Pannocchia ovoide o sub-globosa, densa,
villoso-biancastra. Spighette ad 1 flore ermafr. ed un rudimento
super, barbato. Glume lesiniformi-acuminate, lungam. villose; glu-
metta infer. bifldo-aristata all'apice e con un'altra resta dorsale gi-
nocchiata. Foglie lineari-larghette. ® . — raram. © . — Campi e arene
presso al mare: Pen. ed isole, raro nell'interno (Euganei, Mantov.,
Volterra, Viterbese, Gargano, Avell., Basii., Cai., ecc.). — Prim. —
Volg. Piumino 3136 L . OVATTO L .

770. CHAETURUS

Fusti gracili, eretti, 3-25 cm. Fg. lineari; linguetta allungata. Pannoc-
chia spiciforme, violaceo nitida, stretta, lassa. Spighette sopra pe-
duncoletti verticillati a 2-3, ad 1 flore ermafr. solo. Glume carenate,
l'infer. con lunga resta scabra; glumette infer. denticolato-tricuspl-
data all'apice. ® . — Luoghi erbosi, rarissimo: Euganei, Livorno,
Puglie a Biocari, ma non più ritrovato in tempi recenti. — Prim.
3137 C H . PASCICULATTO Lk.

771. POLYPÒGON

1 Resta uguale o subeguale alle glume. Glume nude ai margini, cigliate


sulla carena, nel resto Bcabre. Pedicelli formati di un solo articolo.
Pannocchia oblunga, ± lobata, verdastra o rossastra. Glumetta infer.
23.
186 Fam. 131. — GRAMINACEE. — gen. 747-760. 532

brevem. aristata. Fg. Ilnearl-larghette. Pianta perenne a fusti gl-


noechiato-asoendenti e rizoma strisciante. 2J.. — Luoghi umidi, spe-
cialm. litor. Friuli a Grado, Primiero ed Isola. Giannutri, Ischia, Na-
poli ai Bagnoli, Barese a Poggio Orsini e Sard. ad Iglesias. — Gtug. Ag.
3138 P. LITORALE Sm.
— Resta 3-4 volte piti lunga delle glume. Glume cigliate ai margini. Pedi-
celli formati di 2 articoli. Piante annue 7 2
2 Glume intere o brevem. bilobe all'apice, con resta inserita un po' sotto
di esso. Glumetta infer. aristata, (i). — Luoghi umidi e arenosi spe-
oialm. marit.: Pen. ed isole comune. — Est.
3139 P . M0N3PELIENSIS DeSf.
— Glume bifide, con resta inserita tra i lobi. Glumetta infer. senza resta.
— Dove il preced. ma più scarso. — Prim. Est,
3 1 4 0 P . MARITIMUS W.

7 7 2 . GASTKÌDIUM

1 Pannocchia lassa durante la fioritura. Glume lanceolato-acuminate, sca-


bre soltanto sulla carena. Glumetta Infer. quasi sempre con resta.
Pianta a fusti eretti o ginocchiato-ascendenti, 1-4 dm. — Campi o
luoghi sterili sabbiosi: Pen. ed isole, ma raro al nord. — Magg. I/ugl.
3 1 4 1 G. LENDIGERUM G a u d .
— Pannocchia contratta anche durante la fioritura. Glume falciformi-
acute, scabre sulla maggior parte della loro superficie. Glumetta infer.
per lo più senza resta. Pianta a fusti o. s., più bassi, 1-2 dm. — Col
preced.: Civitavecchia, I t . mer. ed isole. — Apr. Magg.
3 1 4 2 G. SCABRTJM P r e s i

7 7 3 . TKIPLACHNE

Fusti cespugliosi eretti, 5-20 cm. Fg. alla fine convolte; guaina rigonfia.
Pannooohia spioiforme, ovata, scolorata. Spighette ad 1 flore ermafr.
Glume appena ventrioose, mutiche; glumetta infer. con 2 mucroni
setiformi ad 1 resta ginocchiata e contorta, lunga come le glume.
— Luoghi erbosi mar.: Sic., Favignana, Malta, Pantell., Linosa e
Lamped. — Prim 3142 bis T . NITENS Lk.

774. SPOKÒBOLUS

Pianta a fusti compressi, 1-2 dm. e rizoma strisciante. Foglie brevi, di-
stiche, oonvolte e rigide; linguetta sostituita da un ciuffo di peli. Pan-
nocchia breve, ovale, ooutratta prima e dopo la fioritura, di colore
verdastro o violaceo. Spighette ad 1 flore ermafr. Glume disuguali
mutiohe; glumette uguali tra loro, anoh'esse mutiche. 21. —• Campi ed
arene marit.: Pen., esoluso il nord, ed Isole. — Est. Aut.
3 1 4 3 S . PUNOENS Kth.

7 7 5 . AGRÒSTIS
Fiore fertile con un rudimento super, in forma di peduncoletto. Glumetta
infer. oon resta quasi apicale lunga 4-8 volte la spighetta. Piante an-
nue 2
Fiore fertile solo, senza rudimento e. s. Glumetta infer. mulica o con re-
sta dorsale o basilare lunga 2 volte la spighetta o meno. Piante perenni
od annue 3
Fusti eretti robusti a 3-6 nodi, 3-10 dm. Pannocchia ampia, diffusa a
rami tricotomi. Antere lineari-bislunghe. 2|.. —• Prati e campi: I t . bor.
sino al Faentino, Lig., Tose., Laz., Sard. —- Magg. Oiug. —• Volg. Pen-
nacchio 3 1 4 4 A . SPIOA-VENTI L .
Fusti eretti gracili, a 2-4 nodi, 2-4 dm. Pannoochia allungata, stretta, a
rami quasi semplici. Antere suhrotondo-ovate. 2j.. — Colla preced. e
qua e là nell'I., mer. sino a Napoli. — Oiug. I/ugl.
3 1 4 5 A . INTERROTTA L.
Fiori oon 2 glumette, ordinariam. senza resta 4
Fiori con 1 sola glumetta, quasi sempre aristati 7
Glumo ottuse, pubescenti ovunque. Glumette subeguali tra loro. Pannoc-
chia ovato-bislunga, densa, lobata, con rami brevi, tutti densam. co-
perti di spighette sin dalla base. Pianta a fusti ascendenti o radicanti
alla base e rizoma spesso stolonifero. Foglie piane. 2J.. — Luoghi
umidi, lungo i fossi, eoo.: nella Pen. specie al centro e al sud ed isole.
— Est. Aut 3 1 4 6 A . VERTICILLATA V i l i .
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 487

— Glume acute, scabre sulla carena. G l u m e t t e ± disuguali. P a n n o c c h i a ±


lassa, con rami almeno in parte lungam. nudi inferiorm 5
5 Linguetta breve, troncata. Fusti ± stoloniferi. Foglie tutte piane. Pan-
nocchia a rami patenti dopo la fioritura, tutti nudi alla base. 2|. —
Presso Palermo, ecc. — Lugl. Ag 3147 A. TENUIB Sibth.
— Linguetta oblunga, di 2-3 mm (i
6 Foglie oauline super, piane, molli, verdi. Glumette ± disuguali, la su-
per. metà deli'infer., l'infer. 5-nerve, denticolata all'apice. Pannoc-
chia con alcuni rami brevi provvisti di spighette sino alla base. Fusti
cespugliosi od anche lungam. stoloniferi. 2}.. — Comune ovunque: Pen.
ed isole. — Est 3148 A. ALBA L.
Foglie glauche o rossastre, ± oonvolte all'apice, rigide. Glumette
poco disuguali. Fusti lungam. striscianti. —• Col tipo qua e là
nelle arene marit. — Var. maritima (Lam.).
— Foglie oauline super, setaceo-convolte, molli, verdi. Glumetta super. 3
volte più breve dell'Inter. Pannocchia slargata con rami tutti nudi
alla base. Fusti raram. stoloniferi. 2|. —• Qua e là nell'lstr-, Triest.,
Lig., Tose., I t . centr. e mer., Cors. — Est.
3149 A. CASTELLANA Boiss. et Reut.
7 Pianta annua. Linguetta bifida. Pannocchia stretta, scolorita o ros-
signa. Glume acuminato-cuspidate; glumetta bifida e con 2 setole
all'apice, resta inserita nel mezzo del dorso, lungam. sporgente dalie
glume. Fg. strette, alla fine convoite. Fusti eretto-ascendenti, esili
(1-3 dm.). —- Luoghi umidi: Laz. a Terracina, I t . mer. ed isole.
Apr. Magg. —• Volg. Capellini 3150 A. PALLIDA DC.
— Piante perenni. Linguetta intera o lacera 8
8 Fusti con brevi stoloni risorgenti all'apice, spesso ginocchiati (2-5 dm.).
Fg. radicali setacee, le cauline piane. Pannocchia bislunga, contratta
dopo la fioritura, violacea o raram. scolorata, a rami ruvidi. Glumetta
con resta ora sporgente ed ora brevissima o nulla. 2J.. —• Pascoli
umidi qua e là nei terreni silicei: Pen., specie al nord, Cors. — Est.
3151 A. CANINA L.
— Fusti cespugliosi, eretti, mai stoloniferi (5-4,0 cm.) 9
9 Rami della pannocchia lisci e glabri. Glumetta denticolata all'apice, re-
sta inserita nella sua metà infer. 2j.. — Pascoli e rupi: Alpi, App. e
Cors. — Est 3152 A. ROTESTRIS Ali.
— Rami della pannocchia irti e ruvidi sotto la lente. Glumette con 2 setole
all'apice, resta inserita alla sua base. 2[. — Pascoli e rupi. — Est.
3153 A . ALPINA Soop,
I l tipo a pannocchia ovata, non contratta dopo la fioritura. Spi-
ghette lunghe 4 mm. — Alpi, App. lig. occ. — pannocchia
stretta, ellittico-lanceolata, contratta dopo la fioritura. Spighette
lunghe 5 mm. — C. Ticino ai Denti della Vecchia. — Var. tichlei-
cheri (lord, et Veri.).

776. CALAMAGBÒSTIS

1 Rudimento di flore sterile pedicelli/orme e peloso, di contro alla glumetta


super. Resta gnosi basilare, ginocchiata e contorta. Foglie lineari-lan-
ceolate. Fusti eretti, 6-10 dm. Rizoma strisciante. 2).. — Luoghi sel-
vatici. Est 3154 C. ARUNDINACEA Roth
I l tipo a glumetta 4 volte più lunga dei peli. Resta sporgente dalle
glume. — Alpi, App. — Glumetta 2 volte più lunga dei peli o
talora meno. Resta sporgente dalle glume. — Alpi, App., Sard.,
Cors. —• Var. montana (Host.). — Glumetta subeguale ai peli.
Resta rinchiusa o appena sporgente dalle glume. —• Col tipo. —
Var. varia (Host.).
— Nessun rudimento di fiore sterile. Resta apicale o dorsale diritta . . . . 2
2 Resta dorsale, poco visibile in mezzo ai peli, talora nulla 3
— Resta apicale, posta t r a le lacinie terminali della glumetta infer., ta-
lora molto breve 5
3 Peli scarsi, lunghi circa la metà della glumetta infer., che è troncata e
denticolata all'apice, mutica o brevem. aristata. Pannocchia lassa, con
rami capillari, eretto-patenti, scabri, nudi alla base. Pianta a fusti
graoili, 4-6 dm., e rizoma strisciante. 2J.. — Prati e roccie umide, qua e
là: Alpi, App. piem. nell'Alto Gorzente. — Est. 3155 C. TENELLA Host
— Peli abbondanti, lunghi come o più delia glumetta infer., che è bifida
all'apice 4
4 Peli uguali al fiore. Linguetta breve, ottusa. Glume lanceolato-acuminate;
glumetta super, piccola. Pannocchia allungata, Fusti rigidi, 6-8 dm.
2L. — Boschi umidi: Alpi, specie del Trent. e C, Ticino. —• Est.
3156 C . VILLOSA J. F. Gmel.
— Peli più lunghi del flore. Linguetta oblunga, ottusa. Glume lanceolato-
lesinoformi. Pannocchia densa, violacea o scolorata, l'usti robusti,
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 488

5-12 dm. 21. — Boschi e luoghi selvat., umidi: Pen. ed isole. — Est
3157 0. EPIGEIOS Hoth
5 Resta lunga circa come la glumetta. Linguetta allungata. Pannocchia
lassa, violacea, con rami nudi alla base. I l resto c. s. 2J.. — Lungo 1
flumi, presso i laghi e il mare: I t . bor., Lig., Laz. e Fiumicino. — Est.
3 1 5 8 O. PSEUDO-PHRAGMITES Baumg.
— Resta brevissima, appena sporgente dalla smarginatura apicale della
glumetta. Linguetta breve. Glume lanceolato-acuminate. Pannoc-
chia allungata, con rami brevem. nudi alla base. I l resto c. s. 21. —
Luoghi umidi, qua e là: I t . bor. —• Est. .. 3159 C. LANCEOLATA Roth

777. AMMOPHILA

Pannocchia spiciforme, biancastra, eretta, compatta, attenuata alle


due estremità. Foglie convolto-giunchiformi; linguetta assai lunga,
20-25 mm. bifida. Pianta a culmi cespugliosi, eretti, 6-8 dm. e rizoma
strisciante. 2).. —• Comune nelle arene marit. — Magg. Giug. —
Volg. Sparto pungente 3160 A. ARENARIA R . et 8.
I l tipo a pannocchia lunga al più 15 cm. Spighette lunghe 10-12
rum.; peli lunghi un terzo del flore. —• Sembra propria dell'Eur.
centr. e occ. —• Pannocchia lunga sino a 20-30 cm. Spighette
più lunghe, a glume e glumette più acute, con peli lunghi metà
circa del fiore e più copiosi. Fg. più rigide, quasi giunchiforml,
pungenti. —• Pen. ed isole. — Var. arundinacea (Host.).
Tribù 9. A R U N D I N E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermair., compresse ai lati, articolate
sopra le glume, a 2-6 flori ermafr., raram. 1 con un rudimento di flore
sterile. Glumetta con villi sul dorso od alla base, spesso a 2-3 dentini
all'apice. Stimmi sporgenti circa a metà.

7 7 8 . ABÙNDO

1 Glumetta infer. villosa alla base. Glume più brevi dei flori. Pannocchia,
ampia, lunga 10-30 om., eretta od inclinata violaceo-brunastra, op-
pure giallastra. l'usti eretti, non legnosi, vuoti, 5-10 mm. diam., ra-
ram. più. Fg. larghe, lineari-lanceolate; linguetta formata di peli.
Rizoma lungam. strisciante e con stoloni lunghi talora sino a 10 m.
2).. — Luoghi umidi, paludi, ecc., eomunissima: Pen. ed isole. — Est.
Aut. — Phragmites eommunis Trin. — Volg. Canna di Padule o da
spazzole 3161 A. PHRAGMITES L.
— Glumetta infer. villosa sul dorso. Glume ffubeguali ai fiori 2
2 Figlie lungam. aurioolate, ampie, lineari-lanceolate. Glumetta infer.
bifida all'apice, brevem. aristata tra i lobi. Pannocchia ampia, vio-
lacea o scolorata; spighette spesso 3-flore, con peli lunghi come le glume.
Fusto grosso (sino 2 cm. diam.), vuoto, eretto, 2-4 m. Rizoma grosso,
tubercoloso. 2j.- —• Coltiv. e spesso spontanea lungo 1 flumi: Pen. ed
isole. — Est. Aut. — Volg. Canna, Canna montana
3 1 6 2 A . DONAX L.
— Foglie brevem. aurioolate, strette, line,ari. Glumetta infer. intera all'a-
pice, acuminato-aristata. Pannocchia stretta bislunga, giallastra-, spi-
ghette con 1-2 fiori al più. Fusti c. s. (4-7 mm. diam.), più gracili,
15 dm. 2J.. —- Luoghi selvatici e ripe. — Est. Aut. — Volg. Canna
del Reno 3163 A. PLINII Turra
I l tipo a pannocchia un po' slargata, tendente a l porporino. Spi-
ghette un po' complesse, 1-2-flore. — Istria, Venezia, Ferrarese,
Bolognese lungo il Reno, Romagna, Tose, nel Volterrano, I t .
centr. e mer., Capri, Sic., Aro. Maddalena, Cors. — Pannocchia
più contratta, scolorata. Spighette subcilindriche, 2-flore. Fusti
più robusti, — Reggio-Cai., Sic. — Var. mauritanica (Desf.).

779. AMPELODÈSMA

Fusti largam. cespugliosi, 10-15 dm. eretti, pieni, tenaci. Foglie linoarl,
lunghissime, alla fine convolte, tenaci, scabre e taglienti al margine.
Pannocchia unilaterale, curvata all'apice, rada,, con rami semiverticilla-
ti, variegata di porporino 0 scolorata. Glume earenato-mucronate, più
brevi del flore vicino; glumetta infer. rivestita in basso di folti poli, bi-
dentata e mucronata tra i denti dell'apice. 2[. — Luoghi aridi. — Prim.
Est. — Volg. Saracchi .... 3164 A. MATURIANICA Dur et Schinz
I l tipo a pannocchia rada, con rami patenti. Spighette a 2-5 fiori
186 Fam. 131. — GRAMINACEE. — gen. 747-760. 532

tutti (ertili. — Lig., Toso., I t . centr., mer. ed ine. — Pannoc-


chia contratta ed allungata. Spighette a 2 flori di cui il super,
storile. — Laz. a Velletri, Sard. a Sanluri ed a Cagliari al Capo
S. Elia. — Var. bicolor (Kth.).
Tribù 10. A V E N E E .
Spighette solitarie, sparse (distiche in Gaudinia), tutte ermafr., com-
presse ai lati, articolate sopra lo glume (eccetto Holcus), 2-molti(lore;
flore terminale spesso sterile. Glume grandi, racchiudenti l'intera spi-
ghetta o quasi. Glumetta infer. aristata sul dorso, raram. mutica.
Stimmi sporgenti alla base.

780. HOLCUS

Radice fribrosa. Fg. e guaine mollem. pubescenti. Glume mucronate od


aristate all'apice. Resta del flore super, uncinata all'apice nel secco,
più breve delle glume od appena sporgente. Pannocchia a rami pa-
tenti durante la fioritura, poi eretti. Glume cigliate sulla carena e pu-
bescenti nel resto. 2).. — Prati e luoghi erbosi, comune: Pen., grandi
isole, Capraia, Pianosa e Tremiti. — Giug. Ag. — Volg. Bambagio-
na 3165 I I . LANATUS L.
Rizoma strisciante. Fg. e guaine glabre o con pochi peli radi. Glume acu-
minate all'apice. Resta del flore maschile piegata a gomito nel secco,
piti lunga delle glume. Pannocchia più stretta del preced., sempre
contratta. Glume glabre o quasi, l'infer. cigliato-scabra sulla carena.
2|.. — Luoghi erbosi e boschi. Pen., Elba e Cors. — Est. — Volg. Fieno
canino 3166 H. MOLLIS L.

781. AIKÒPSIS

Radice fibrosa. Fusti filiformi, eretti od ascendenti, 6-18 om. Foglie


piccole, setacee, convolte. Pannoochietta terminale, densa,-stretta,
verde-pallida. Spighette globose, a 2 flori ermafr. sessili. Glume am-
pie, 5-nervie, emisferiche, uguali; glumetta infer. concavo-navicolare,
cigliato-irsuta ai margini, subtriloba all'apice, mutica. (J). — Macchie
e boschi: Tose. pr. Firenze (Signa a Poggio Santo Romolo, tra Gio-
goli e la Romola e pr. Galluzzo) e Sio. pr. Alcamo. — Apr. Magg.
3167 A . TENELLA CoSS.

782. AIKA

Fiori ambedue sessili. Glumetta infer. bifida o mucronata all'apice. Reste


presenti o mancanti. Spighette ± bianco-argentine 2
Fiore super, pedicellato. Glumetta infer. troncato-triloba all'apice. Reste
mancanti. Spighette verdi-proporine o fulve 6
Spighétte distanti, portate da peduncoletti molte volle piti lunghi di
esse 3
Spighette ravvicinate, portate da peduncoletti pia brevi od uguali ad
esse, o tutt'al pia lunghi il doppio di esse 1
Reste una o due lunghe quasi il doppio delle glume, le quali sono un po'
rosicchiate all'apice, spesso con un breve acume. Glumetta infer.
bifida all'apice, glabra o brevem. pelosa alla base sotto la lente. Spi-
ghette molto piccole, lunghe 1 '/>-2 mm. (|). — Campi e pascoli asciutti
su terreno siliceo. — Magg. Giug. — Volg. Nebbia
3 1 6 8 A . CAPILLARI.? Host
I l tipo a pannocchia oon rami divaricatissimi: peduncolati 3-5 volte
più lunghi delle spighette. —- Pen. ed isole. —• Pannocchia ±
contratta; pedunooli lunghi al più 3 volte le spighette. — Lig.,
Tose., Laz., I t . mer. ed ins. — Var. Cupaniana.
Nessuna resta od una sola appena sporgente dalle glume. Glumetta in-
fer. affatto glabra alla base. Spighette ovali, turgide, lunghe 1 */i-3 '/•
mm. Fusti o fg. c. s. © . — Boschi e macohie su terreno siliceo. —
Maga. Giug. — Volg. o . s 3169 A.PULCHELLALk.
Glumetta infer. oonvolto-mucronata all'apice. Resta nulla. —
Presso Napoli e isole. — Var. Tenorei Guss. — Glumetta infer.
brevem. bifida all'apice. Un flore con brevo resta. —• Maremma
tose, ed isole. -— Var. intermedia Guss.
Pannocchia piccola, contratta, oblunga, subspioiforme. Spighette lunghe
3 mm. oirca, uguali o più lunghe dei loro pedicelli. Fiori per lo più
ambedue aristati, pelosi alla base. Glumetta infer. bifida all'apice.
Fg. setaceo-oonvolte. Fusti filiformi, eretti, 3-15 cm. (3). — Pascoli
secohl, rara: Piem. — Prim 3170 A. PRAEOOX L .
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 7 4 7 - 7 6 0 . 490

— Pannocchia grandetta, a rami tricotomi, ± patenti o divaricati a matu-


rità 5
5 Spighette lunghe 2-3 mm., a glume acute, finam. dentellate all'apice;
glumetta inter. bicuspldata all'apice, pelosa alla base. Pedicelli lunghi
1-2 volte le spighette. Fiori ambedue aristati od anche uno solo. Fusti
di 10-30 cm. e fg. c. s. — Boschi, camni, ecc. su terreno siliceo,
comune. — Apr. lmgl. —- Volg. Nebbia, Capellini
3171 A . OARYOPHYLLEA L.
—- Spighette lunghe 2 mra., a glume rosicchiate all'apice; glumetta infer.
bifida all'apice, glabra o brevem. pelosa all'apice
C f r . A . C A P I L E ARIS V. CUPANIANA
0 Glume ampie, coprenti interam. i fiori. Pannocchia ramosissima, aperta,
a r a m i capillari, patenti. Spighette verdi-porporine. Fiori affatto glabri
alla base. Fusti graoili, ginocchiati alla base, talora natanti. 1-3 dm.
Foglie brevi, lineari, piane. (5). — luoghi umidi, inondati d'inverno:
Laz. pr. Nettuno e Fogliano, Napoli, al lago di Patria e grandi isole.
— Oiug. lAigl 3172 A. INSULARIS Boiss.
— Glume, non coprenti i fiori. Pannoohiette a rami capillari, divaricati.
Spighette nitide, di color fulvo. Fiori con qualche pelo alla base. Fusti
gracili, fascicolati, eretti, 8-15 cm. Foglie lineari, brevi, strette. © . —•
Luoghi aridi: Tose., I t . centr. e mer., Sard., Cors., Capraia. — Marz.
Apr 3173 A . MINUTA L o e f l .

783. OOBYNÈPHOBUS

1 Pianta perenne. Foglie basali numerose in fascetti compatti. Fiori con


peli basali uguali ad */« della glumetta infer. o poco pili. Pannocchia
stretta, con rami portanti spighette sino in basso. Fusti largam. ce-
spugliosi, eretti. 2).. — Luoghi sabbiosi: Bresciano, pr. Como e presso
Pavia, Vercellese, Sard. e Cors. — Giug. Lugl.
3 1 7 4 C . CANESCENS P . B.
— Pianta annua. Foglie basali poco numerose, non fascicolate. Fiori con
peli basali uguali sino a '/» della glumetta; resta bruscam. oppure in-
sonsibilm. ingrossata a clava nella metà super. Pannocchia allargata,
con rami allungati portanti spighette solo verso l'apice. Fusti solitari
o quasi, con poche fg. radicali. (T). — Luoghi arenosi marit.: Pen. ed
isole. — Magg. Giug 3175 C. ARTICULATUS P. B .

7 8 4 . DesCHÀMPSIA
1 Resta della glumetta infer. lungam. sporgente dalle glume, ginocchiata
nel mezzo e contorta inferiorm. Pannocchia lunga od anche ± contratta.
Spighette a 2 fiori ermafr. ed 1 rudimentale, barbati alla base. Glume
subeguali, lunghe come i fiori, 1-3-nervie. Foglie setacee, le basali
lunghe e flessuose, le oauline abbreviate; ligula bislunga, arrotondata.
Fusti cespugliosi eretti, 3-6 dm. 2J.. — Pascoli e rupi. —• Giug. Ag.
3 1 7 6 D . FLEXUOSA T r i n .
I l tipo a pannocchia violacea (raram. verdastra o giallastra). •—•
ìs ei monti della Pen., grandi isole ed Elba, di rado nella pianura
padana. — Pannocchia rosso-violacea, più contratta. —• Nella
zona alp. e subalp. — Var. montana (G. Don). — Pannocchia
biancastro-argentina, più slargata. — Alpi bergam., comasche
e ticin-, Tose, a Vallombrosa, Cai. alla Sila, ecc. — Var. Legei
Richter.
— Resta della glumetta infer. non sporgente dalle glume diritta 2
2 Foglie piane o condunlicate ± lunghe. Resta nascente, per lo più nella
metà infer. della glumetta. Fusti eretti, 2-15 dm. Linguetta lunga
lanceolata. 2J.. — Luoghi umidi e prati. — Est.
3177 D . CAESPITOSA P . B.
Il tipo a pianta alta sino 8 dm., con fg. piane. Pannocchia ampia
violacea. — Alpi, App. sino in Cai. e Sic., di rado al piano nel-
l ' I t . bor. e Tose. —• Pianta alta sino 15 dm., oon fg. piane. Pan-
nocchia grande, lassa, verde-giallastra. — Col tipo nei luoghi
ombrosi e bassi. — Var. altissima Cremli. — Pianta alta 3-6 dm.
con fg. spesso couduplicate. Pannocchia piccola, densa, viola-
ceo-scura. — Nella zona alp. delle Alpi e App. tosco-emil. —• Var.
Andraei (Schur.).
-— Foglie setacee, convolte, brevi. Resta nascente per lo più al di sopra
della metà della glumetta. Fusti e linguetta c. s. 21. — Tose, nel Monte
Pisano, a Rapolano nel Senese e nel Monte Amiata. — Giug.
3178 D . MEDIA R . et S.
186 Fam. 131. — GRAMINACEE. — gen. 747-760. 532
532

7 8 5 . TRISÈTUM

Piante annue . 2
Piante perenni 6
Fiori muniti alla base di peli lunghi. Pannocchia spiriforme, contratta,
breve. Glumetta infer. lungam. bifido-bisetosa all'apice; resta lunga
l'/i volte la glumetta. Fg. brevi, convolte, pubescenti come le guaine.
Fusti gracili, 10-15 cm. — Muri e luoghi aridi: Piem., Val d'Aosta
(Villefranche, ecc.) e a Susa. — Prim.
3179 T . CAVANILLESII T r i n .
Fiori nudi alla base o raram. con peli brevissimi ed in tal caso pannoc-
chia grande 3
Pannocchia spiciforme, ovata o cilindrica, densa un po' aperta solo nella
fioritura 1
Pannocchia allungata, ramosissima, patente, massime nella fioritura 5
Spighette verdi-dorate, 2-3-flore. Foglie talora pelose nella faccia super,
della lamina, nel resto glabre, piane. Pannocchia ovale, breve, a rami
brevem. nudi in basso. Resta piti lunga delle glumette. — Campi
e luoghi sterili: Tose. pr. Pisa, Marche, Laz., I t . mer., Capri, Sic. e
varie piccole isole. — Apr. Oiug 3180 T. AUREUM Ten.
Spighette verdi-pallide, 4,-6-florp. Foglie pelose anche nelle guaine, piane.
Pannocchia bislunga o cilindracea, spesso lobata, con rami coperti
di spighette sin dalla base. Resta lunga come le glumette. —
Campi, ecc.: Istria, Piem., Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Magg.
Oiug 3181 T. PANICEUM Pers.
Linguetta breve, troncata. Resta inserita quasi all'apice della glumetta,
lunga quasi il doppio di essa. Gluma infer. metà della super.; fiori nudi
alla base. Foglie lineari, piane, pelose come le guaine. Fusti eretti,
1-7 dm. — Campi e colli: Novareso a Verrone, Tose., I t . centr. e
mer., Sic., Sard. — Magg. Giug 3182 T. PARVIFLORUM Pers.
Linguetta lunga, acuminata. Resta inserita sul mezzo della glumetta,
lunga quanto essa. Gluma infer. subeguale alla super.; fiori brevem.
pelosi alla baso. Foglie lineari, strette, piane, pelose solo nella pagina
super. © . —- Campi a terreno siliceo, raro: Bresciano, pr. Milano e
Pavia, App. e subapp. piem., Savona. — Est.
3183 T . MYRIANTHUM P a r i .
Pannocchia spiciforme, densa, corta, ovale od oblunga. Spighette a 2-3
fiori brevem. pelosi alla base; resta lunga come la sua glumetta, che
ò bidentata all'apice. Fg. lineari-piane, brevi. Fusti cespugliosi, 5-15
cm., eretti, tomentosi all'apice. 2J.. •—• Pascoli, qua e là: Alpi. —• Est.
3181 T . SPIOATUM R i c h t .
Pannocchia diffusa o racemosa, lassa 7
Glumetta infer. villosa alla base ed anche sulla carena sino a metà. Pan-
nocchia breve, subovata. Resta lunga 1 '/« volte la sua glumetta, che
è bifida all'apice. Fg. rigide, brevissime, lineari-subconvolte. Fusti
c. s., 5-20 cm., glabri. 2J.. — Pascoli: Sard. — Giug.
3 1 8 5 T . GRACILE B o i s s .
Glumetta infer. villosa alla base soltanto, nel resto glabra o con pochi
peli 8
Resta lunga sino a 2 volte la sua glumetta, che è lungam. bifldo-bisetosa
all'apice. Fg. lineari-filiformi, totalm. convolte. Peli alla base dei
fiori lunghi un terzo di essi. Fg. allungate. Fusti con rizoma strisciante,
2-1 dm., villosi in alto o glabri. 2 — Rupi: App. marchig., abr.,
camp, al M. Meta. — Est 3186 T. VILLOSUM Schult.
Resta lunga come la sua glumetta (di rado il doppio), che è bidentata o
brevem. bifida all'a,pice. Fg. piane o convolte solo in parte . . . . 9
Fusti striscianti e ramosi alla base. Fiori oon peli basali lunghi Mi-1/>
della glumetta. Pannocchia povera; resta uguale alla glumetta. Fg.
distiche, ravvicinate, brevi. 2J.. — Luoghi ghiaiosi, secchi. — Est.
3187 T . DISTIOHOPHYLLUM P . B.
I l tipo a spighette screziate di bianco, verde e violaceo. Glume am-
bedue 3-nervi. Peli lunghi metà dei fiori o più. — Alpi. — Spi-
ghette bianco-verdognole o bianeo-poroporine. Gluma super.
3-nerve, l'infer. 1-nerve. Peli lunghi un terzo dei fiori. — Alpi.
—• Var. argenteum (R. et S.).
Fusti cespugliosi, non ramosi alla base. Fiori con peli basali brevi o bre-
vissimi. Pannocchia per lo più assai ramificata e lassa, raram. povera.
Fg. lineari, mai distiche. Fusti stoloniferi. 2[. — Luoghi erbosi. —
Magg. Ag. —• Volg. Gramigna bionda
3 1 8 8 T . FLAVESCENS P . B.
Ovario glabro. Gluma super, bruscam. ristretta nel terzo super.
Piante di 3-7 dm. Spighette biondo-giallastre, lucide, lunghe 5-6
mm. —• Pen. ed isole. —• Var. pratense (Pers.). — Ovario, gluma
e piante c. s. Spighette violaeeo-dorate, scure, nitide, lunghe
6-7 mm. — Prati e pascoli elevati delle Alpi. —- Var.}mrpurascens
Ces. P . e G. —- Ovario peloso all'apice. Gluma super, gradatam.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 492

ristretta nella sua metà super. Pianta di 13-30 cm., a spighette


violaoeo-dorate, nitide. — Alpi ven., trent. e lomb., App. par-
mig. al M. Ragola. — Var. alpestre (P. B.).

7 8 6 . VENTENÀTA
Fusti spesso cespugliosi, eretti, 2-4 dm. Foglie lineari, strette, acumi-
nate, verdi-glauche. Pannocchia diritta, piramidale, con rami semi-
verticillati. Spighette lanceolate, verdi-pallide o argentine. Glume
7-9-nervie; reste lunghe 10-13 mm. (5). —- Luoghi aridi, boschi, qua
e là: Pen. in vari punti e Sard. — Magg. Oiug 3189 V. DUBIA GOSS.

7 8 7 . AVÉNA
1 Spighette pendenti, a glume moltinervie. Piante annue 2
— Spighette erette, a glume 1-3-nervie. Piante perenni 3
2 Fiori tutti od 1-2 infer. articolati e caduchi a maturità; sempre barbati
alla base, almeno gli infer. Fusti eretti, 5-12 dm. Foglie lineari-lan-
ceolate. — Tra le messi nei luoghi erbosi. —• Magg. Oiug. — Volg.
Avena, Avena selvatica 3190 A. FATUA L.
I l tipo a glumetta infer. bidentata o brevem. bifida all'apice. Fo-
glie per lo più glabre. Fiori tutti articolati e tutti aristati, eccetto
il super, rudimentale. Pannocchia piramidale, ramosa in tutti i
sensi, raram. unilaterale. Spighette a 2-3 fiori; resta ginocchiata
e concorta. — Pen. ed isole. — Glumetta e fg. c. s. Fiori 1 -2 infer.
articolati e caduchi, barbati ed aristati ed 1-2 super, non arti-
colati, mutici e glabri. Pannocchia per lo più unilaterale. Pianta
di 5-12 dm. Spighette lunghe 30-40 mm. a 3-4 fiori fertili; resta
c. s. — Pen. qua e là, specie al sud. Istria ed isole. — Var. sle-
rilis. — Glumetta, fg., fiori e pannocchia c. s. Pianta di 3-6 dm.
Spighette lunghe 20-25 mm., a 2 fiori fertili; resta e. s. — Vero-
nese, Bordighera, Sic. ad Avola, ecc. — Var. Lmdoviciana (Dur.).
— Glumetta infer. divisa all'apice in 2 lacinie arist.iformi, lunghe
4-8 mm. Foglie e guaine spesso pubescenti. Pannocchia per lo più
unilaterale. Spighette con 2-3 fiori barbati; resta ginocchiata e
oontorta. — Prati, campì, comune: Pen. ed isole. — Var. bar-
bata (Pott.).
—- Fiori non articolati e quindi non staccantisi a maturità, che per rottura
della rachilla, spesso glabri alla base. Fusti e foglie c. s. © . — Pro-
. babilm. origin. dell'Europa centr. e derivata dalla specie preced.;
colt. e talora subsp. — Oiug. — Volg. Avena .. 3191 A. SATIVA L .
Glumetta infer. intera e glabra all'apice. Spighette lunghe 15-20
mm. Spighette a 2-3 fiori; glume lunghe come o più dei fiori;
glumetta infer. coriacea, lucida, con nervi ben evidenti solo
all'apice. Pannocchia piramidale, a rami patenti, rivolti in ogni
senso. Fiori ambedue od uno solo senza resta; resta ginocchiata
e talora contorta. — Colt, e talora subspont. — Var. diffusa.
Neilr. -—• Glumetta, spighetta, ecc. c. s. Pannocchia unilaterale,
stretta, densa. Fiori con resta né ginocchiata, né contorta. —•
— Colt. — Var. orientalis (Schreb.). —• Glumetta e spighette
lunghe o. s. Spighette a 3-6 fiori; glume più brevi dei fiori; glu-
metta infer. erbacea (simile alle glume) a nervi ben visibili dalla
base. Resta non contorta, talora mancante nel fiore super, od
in tutti. Cariosside facilm. separabile dalle glumette. — Colt. —
Var. nuda (L.). —• Glumetta infer. con 2 mucroni e pubescente
all'apice. Spighette lunghe 8-13 mm. blflore; resta contorta e
ginocchiata. Pannocchia quasi unilaterale. — Colt. —• Var.
brevis (Roth). —• Glumetta infer. con 2 lacinie aristiformi al-
l'apice. Spighette lunghe 18-20 mm. I l resto come nella var.
preced. — Colt. — Var. slrigosa (Schreb.).
3 Fg. a linguetta molto breve, troncata, talora sostituita da peli . . 4
— Fg. a linguetta allungato-lanceolata 5
4 Fg. corte, molli, divaricate, strettam. lineari, ma piane nel fresco; guaine
glabre o pubescenti. Pannocchia eretta, stretta. Spighette a 3-4 fiori,
screziate di violetto; peli alla base dei fiori lunghi. Vi di essi. Glume
super. 3-nerve, l'infer. 1-nerve; glumetta infer. puntato-scabra. Fusti
fascicolati, eretto-ascendenti, 4-7 dm. 2).. — Prati e pascoli: Alpi Mar.
e M. Cenisio. — Est 3192 A. MONTANA Vili.
— Fg. allungate, rigide, convolto-setacee (almeno le radicali). Pannocchia
diffusa, alla fine contratta. Spighette giallastre, ± screziate di vio-
letto; peli alla base dei fiori lunghi '/• di essi. Fusti cespugliosi, 4-10 dm.
I l resto o. s. 2J.. — Pascoli e roooie calcaree. — Apr. Ag.
3 1 9 3 A . SEMPERVIRENS L.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 493

Spighette opache, con 3 fiori, di oui i 2 infer. fertili aristati; glu-


metta infer. puntato-scabra. Fg. assai rigide, tutte ± convo-
luto; ciglia ligulari assai lunghe. —• Alpi Mar. e M. Cenisio. —-
Est. — Var. psammifolia Gola. —• Spighetta e glumetta e. s. Fg.
basilari meno rigide e meno strettam. convolte, lo cauline in
gran parto spianate; ciglia ligulari nulle o quasi. — Alpi Mar. —
Var. Notarisii (Pari.). —• Spighette lucenti, con 3 flori, di cui 2
infer. fertili aristati; glumetta infer. liscia. Fg. tutte filiformi-
setacee, oonvolte; ciglia ligulari subnulle. — Alpi Mar. e Cozie. —
Var. lejocolea (Gola). — Spighette lucenti, oon 3-4 flori per lo
più 3 fertili aristati; glumetta infer. liscia. Fg. rigide, strettam.
convolte; ciglia ligulari assai lunghe. — Istria, I t . mer., Sic. —
Apr. Magg. — Var. filifolia (Lag.).
5 Glume ambedue 3-nervie 6
—• Gluma super. 3-nerve, Vinfer. 1-nerve 8
6 Glumetta super, glabra. Spighette 2-4-flore; gluma super, uguale ai fiori
o piii lunga Cfr. A. PUBESCENS
— Glumetta super, cigliala sulle carene. Spighette 4-9-flore; gluma super.
quasi assai piii breve dei fiori 7
7 Glumetta infer. quasi troncata e 3-4-dentato-lacera all'apice. Pannoc-
chia per lo più stretta, allungata, 6-20 cm., racemosa. 2).. — Pascoli
e luoghi erbosi. — Magg. Ag 3194 A. PRATENSIS L.
I l tipo a spighette con 4-8 flori, con asse barbato da un lato; peli
alla base dei flori lunghi 2-3 volte il callo. Fg. lineari strette,
piane o convolte; guaine cilindriche. Spighette ± screziate di
verde e violetto. — Alpi ed App. sino Cai. — Est. — Spighette
e peli c. s. Fg. lineari-spianate; guaine ± compresse. — Alpi
Giulie, ven., trent., piem. e Collina di Torino. —• Var. alpina
(Sm.). — Spighette con 6-10 flori, con asse glabro o quasi; peli
alla base dei fiori per lo più scarsi e subeguali al callo. Fg. stret-
tam. lineari. Spighette pallide. Pannocchia lunga sino a 20 cm. —
Colli di Torino, Lig. occ. — Var. bromoides (Gouan). — Spighette,
peli, fg. e spighette c. s. Pannocchia lunga sino ad 8 cm. oirca. —
I t . mer. e Sic. — Var. compressa (Heuff.).
— Glumetta infer. bifida all'apice. Pannocchia breve, quasi ovata, 2-1 cm.
Spighette 4-5-flore, screziate di verde, violetto e giallo. Fg. strettam.
lineari, piane, liscie di sopra. Fusti gracili, eretto-ascendenti, 1-4
dm. 2J.. — Pascoli e rupi. — Lugl.Ag 3195 A. VERSICOLOR Vili.
I l tipo a rami della pannocchia affatto lisci. — Alpi. — Rami della
pannocchia seabrosetta. — A. Apuane, App. toseo-em., piceno
ed abr. — Var. praetutiana (Pari.).
8 Fg. piane o conduplicate, liscie o quasi. Glumetta super, glabra. Pan-
nocchia stretta, eretta. Spighette screziate di violetto; pedicello del
flore abortivo lungam. barbato. Glume quasi interam. scarioso-ar-
gentine, diafane. Fusti ginocchiati alla base, 3-10 dm. Linguetta acu-
m i n a t a ^ . — • Prati e pascoli. — Est 3196 A. PUBESCENS Huds.
I l tipo a fg. generalm. glabre sulla lamina, glabre o pelose nelle
guaine. Gluma super, lunga 16 mm. circa, uguagliante i flori.
Spighette a 3-4 flori; gluma infer. 1-nerve, la super. 3-nerve. —•
Alpi, App. centr. e camp. — Fg. e gluma o. s. Spighette a 2-3
flori; glume ambedue 3-nervie. — Alpi, App. — Var. amethystina
(Clarion). — Fg. pelose anche sulla lamina prosso l'orificio della
guaina. Gluma super, lunga 25 mm., superante i flori e lungam.
acuminata. I l resto come nel tipo. — Trent., C. Tic. e V. d'Aosta
sopra Gressoney. — Var. insubrica (D. Torre et S.).
— Fg. convolto-setacec, ruvide nella pag. super. Glumetta super, densam.
cigliata sulle carene. Pannocchia lassa, pendente. Spighette e. s.; pe-
dicello del flore abortivo generalm. nudo. Glume soarioso-argentine
solo all'apice. Fusti densam. cespugliosi, 5-7 dm. Fg. allungate; lin-
guetta lacera. 2J.. — Pascoli e rupi su terreno calcareo: Alpi. —• Est.
3 1 9 7 A . PARLATOREI Woods.

788. ARRHENATHÈRUM

Fusti eretti, 6-13 dm., talora rigonfiati nei nodi infer. Foglie lineari-
piane; lingua breve. Pannocchia allungata, con spighette verdi-bian-
castre ad 1 flore masch. infer. con breve resta basale ginocchiata e
contorta, 1 ermafr. super, con breve resta quasi apicale ed 1 rudimen-
tale, inseriti sopra un callo barbuto. Glume scariose; resta lunga 2
volte la gluma super. 2|. —- Prati e luoghi erbosi: Pen. (specie al nord
e al centro), grandi isole, Elba. — Magg. Lugl.
3 1 9 8 A . ELATIUS M e r t . e t K.
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

789. GAUDINIA

Fusti cespugliosi, eretto-ascendenti, 1-5 dm. Foglie lineari-piane, vil-


lose insieme alle guaine; linguetta breve, obliquam. troncata. Spiga
verde-giallastra o violacea, con spighette a 4-7 fiori o meno, glabre o
pubescenti. Glume più brevi dei fiori, l'infer. 3-nerve ed acuta assai
più piocola della super. 9-nerve ed ottusa. Glumetta infer. bidentata,
oon resta dorsale, contorta e ginocchiata, più lunga dei flori. —
Luoghi erbosi; Pen., scarsa al nord, ed isole. — Apr. Magg.
3199 G. f r a g i l e P . B .

790. DANTHÒNIA

1 Fiori con resta. Glume più lunghe dei fiori. Glumetta infer. bifida, ci-
gliata al margine, con resta t r a le lacinie terminali, contorta in basso,
lunga 2 volte la sua glumetta. Foglie strettam. lineari, glabre; lin-
guetta cigliata. Fusti cespugliosi, gracili, eretti, 2-4 dm. — Prati
e luoghi erbosi: I t . bor. e centr. — Magg. Oiug.
3 2 0 0 D . PROVINCIALE D C .
— Fiori senza resta. Glume subeguali ai flori. Glumetta infer. tridentata,
cigliata ai margini ed alla base, la mediana talora mucronato-ari-
stata. Foglie lineari, piane, con lunghi peli sparsi; linguetta sostituita
da peli. Fusti cespugliosi, eretti od ascendenti, 2-4 dm. 2J.. —• Pascoli
e luoghi erbosi: Pen., specie al nord, Cors., Sard., E l b a . — Magg. Oiug.
— Sieglingia Bernh 3201 D. DEOOMBENS DC.

Tribù 11. C L O R I D E E .
Spighette tutte ermafr., disposte in 2 o più serie, volte da un lato, In
spighe a raohide non articolata né scavata, compresse ai lati ed ar-
ticolate sopra le glume (eocett. Beckmannia e Spartina), 1-pluriflore.
Glume 2, sviluppate. Glumetta infer. mutioa o mucronata. Stimmi
sporgenti all'apice.

791. SPABTINA

1 Spighette glabre, lunghe 6-7 mm., strettam. embriciate. Gluma super,


lunga il doppio dell'infer., intera ed ottusetta all'apice. Linguetta
sostituita da peli. Fg. assai lunghe, porporino-vinose, poi verdi. Fusti
fertili eretti, 5-15 dm. gli altri sdraiati. 2J.. — Luoghi salsi mar.: Laz.
tra Fiumicino e Civitavecchia, Cors. — Ag. Nov.
3202 S . VERSICOLOR Fabre
— Spighette pubescenti, lunghe 10-12 mm., lassam. embriciate. Gluma,
super, un terzo circa più lunga dell'infer., bilobulata o mucronata al-
l'apice. Linguetta brevissima, denticolata. Fg. brevi, convolto-giun-
chiformi, quasi pungenti, liscie e verdi. Fusti tutti eretti, 3-5 dm. 2J..
— Luoghi salsi inondati: Litor. veneto-istriano. — Est.
3203 S . STRIOTA R o t h

792. CYNODON

Rizoma ramoso, lungam. strisciante. Fusti ascendenti ramosi alla base,


2-4 dm. Foglie lineari, piane, cigliate, di color verde-glauco. Spighe
verdastre o violacee, digitate, 3-7 terminali, patenti. Spighette bi-
seriate, unilaterali ad 1 flore ermafr. ed 1 rudimentale super. Glume
carenate più brevi dei fiori, l'infer. piccola, mutiche. Glumetta infer.
carenata, ampia, 3-nerve, mutioa. 21. — Comunissimi nei campi,
strade, ecc.: Pen. ed isole. — Est. Volg. Gramigna, Capriola
3204 C. DACTYLON P e r s .

793. BECKMANNIA

Rizoma strisciante. Fusti eretti, ingrossato-bulbosi alla base, 3-12 dm.


Foglie lineari-larghette; linguetta allungata. Spighe sessili in racemo,
numerose, appressate alla rachide. Spighette biseriate, unilaterali,
quasi rotonde, a 2 flori ermafr. sessili, il super, oolla glumetta infer.
mucronata e brevem. sporgente. Glume uguali a navicella, troncato-
ottuse, rugose. Glumetta infer. navieolare, arrotondata sul dorso.
2J.. — Luoghi umidi, qua e là: Tose, t r a Massa e Pisa, I t . centr. e
mer. —- Magg. Giug. —- Volg. Scagliola acquatica
3205 B . ERUOAEFORME Host
FIoo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

794. DINÈBKA

Fusti prostrati o eretti, ramosi alla base, 2-4 dm. Foglie lanceolato
lineari, lungam. acuminate, scabre, linguetta breve. Spighe sessili ra-
cemose, patenti, indi riflesse. Spighette biseriate, unilaterali, a 2 flor-
ermafr., di cui il super, rudimentale. Glume coriacee, carenate, ap-
puntate a lesina, 2-3 volte più lunghe dei fiori. Glumetta infer. ovato-
acuta, carenata, (p. — Probabilm. importata dall'Oriente: nel litor.
di Pescara, Ascoli, ecc., ma non più raccolta. — Est.
3 2 0 6 D . RETROFLEXA Panz.

795. ELEUSÌNE

Fusti cespugliosi, compressi, eretti od ascendenti, 1-6 dm. Foglie linea-


ri-piane, per lo più pelose sulla fauce delle guaine; linguetta breve,
cigliolata. Spighe 2-7 digitate, raram. 1 sola; spighette unilaterali,
compresse, a 2 o più fiori. Glume carenate, mutiche, più brevi dei
fiori. Glumetta infer. navicolare, 3-nerve, mutica. Cariosside a peri-
carpio tenue, membranaceo, circondante lassam. il seme. (l). — In-
selv. qua e là. —• Lugl. Sett. — Origin. dei paesi intortropie. del vec-
chio mondo. — Volg. Eleusine 3207 E . INDICA Gaertn
I l tipo a cariossidi bislunghe, con strìe parallele ben distinte. Spi-
ghette biseriate a 3-7 fiori, in spighe gracili, lunghe 3-10 cm. —-
inselv. nel Veneto, Lomb., Piem., Tose, a Viareggio, Campania a
Cassino, Salerno, ecc. — Cariossidi quasi globose, con strie molto
fini. Spighette 4-seriate, a 7-8 fiori, in spighe grosse e fitte. Spighe
3-7, lunghe 3-4 om., alla fine ricurve in dentro. Pianta robusta. —•
Pr. Trieste e Genova ed a Borgo s. Valentino nel basso Friuli; talo-
ra oolt. —• Var. Coracana (Gaertn.). — Cariossidi e spighette c. s.
Spighe 2-3, di rado 1-4, lunghe 2-3 cm. Pianta gracile. — Inselv.
a Vicalvi pr. Sora nella Campania. — Var. tristachya (Kth.).

796. DACTTLOCTENIUM

Fusti ginocchiato-prostati e radicanti, 1-2 dm. Fg. lineari-lanceolate


brevi, oigliate alla base. Spigile 2-5, digitate, grosse, potentissimo.
Spighette strettam. biseriate, unilaterali, a 2 fiori fertili ed 1 rudi-
mentale. Glume carenate, più brevi dei fiori, la super, uncinato-
aristata. Glumetta infer. 3-norve, mucronato-aristate. — Arene
mar., forse importato: Laz., Cai., Sic., Pantell. e Ventotene, avvent.
a Torino. — Sett. Nov 3208 D. AEOTPTITTM Richt.

Tribù 12. F E S T U C E E .
Spighette solitarie, sparse o raram. biseriate, a 2 o molti fiori ermafr.,
compresse ai lati ed articolate sopra le glume. Glume più brevi dei
fiori, raram. uguali ad essi. Glumetta infer. mutioa od aristato-mucro-
nata all'aploe. Stimmi variam. sporgenti.

797. ECHINÀRIA

Fusti subsolitari, eretti, rigidi, 5-15 cm., nudi per lungo tratto superiorm.
Foglie lineari, piane, brevi, pubescenti; linguetta breve, troncata.
Spighette addensate in capolino globoso, con spine divaricate, ad
1-5 fiori, di cui, il super, spesso sterile. Glume più brevi dei fiori, l'in-
fer. slargata in alto. —• Luoghi aridi ed erbosi. — Apr. Magg.
3209 E. ECHINATA Desf.
I l tipo a spighette con 2-5 fiori. Glume con 1-2 mucroni; glumetta
infer. con 5 spine diseguali, divergenti, la super, con 2 mucroni.
—- Istria ad Albona, Piem. a Susa, Lig., Tose., pr. Firenze ed
in V. Tiberina, I t . centr., mer. ed ins. — Spighette con 1 fiore.
Glume con 2-5 mucroni; glumetta infer. con 7 e la super, con 5
mucroni. — Sio. — Var. Xodaroana Ces.

798. SESLÈRIA

1 Spiga distica. Glumetta infer. intera all'apice, 5-nerve, mutica o mucro


nata. Spighette brevem. pedioellate. Spiga compressa, ovata, lunga
10-15 mm., ± bluastra o biancastra. Fusti di 1-2 dm. 2J.. — Rupi e
pascoli: Alpi. — Est 3210 S. DISTICA Pers.
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

— Spiga o pannocchia cilindrica, ovata o globosa (capituliforme). Glumetta


infer. con 3-6 denti mucronati od aristati 2
2 Spiga globosa od ovata, lunga 6-8 mm 3
— Spiga o pannocchia cilindrica od ovaio-oblunga, lunga 1-15 cm. . 4
3 Glumetta infer. 3-dentata all'apice, col dente mediano prolungato in
resta lunga al più metà della glumetta. Spiga globosa, densa, bianco-
argentea o violacea. Ovario glabro; stili distinti. Fg. lineari-strette.
Fusti gracili, 1-3 dm. 2J.. — Pascoli e rupi: Alpi goriz., ven., trent.,
vaiteli, a Poschiavo, comasche e piem. al Cenisio. — Est.
3 2 1 1 S . SPHAEROCEPHALA Ard.
— Glumetta infer. 5-dentata all'apice, col denti tutti aristati, il mediamo
prolungato in resta lunga come la glumetta. Ovario peloso all'apice;
stili saldati alla base. I l resto c. s. 2|. — Rupi e ghiaie, rara: Alpi
goriz., friul., trent., tir.-mer., vaiteli, e bergam. — Est.
3212 S . OVATA K e r n .
4 Foglie lineari-strette, convolte; guaine radicali alla fine decomposte in
fili intrecciati a rete. Resta mediana della glumetta infer. quasi uguale
alla sua metà. Spiga allungata, povera, talora subracemosa. Fg. liscie
al margine, ottusette all'apice. Fusti cespugliosi, stoloniferi, 1-3 dm.
7[. — Pascoli e rupi: Istria, Triest., Goriz., Friuli, Bellun., Tose. I t . ,
centr. e mer., Capri. — Apr. Giug 3213 S. TENUIFOLIA Sehrad.
— Foglie lineari-piane o canalicolate-, guaine radicali intere 5
5 Fusti cespugliosi (2-4 dm.). Foglie ottuse e con breve mucrone all'apice,
± soabre al margine. Resta mediana della glumetta infer. pili breve
della sua metà od anche quasi nulla', glume più brevi dei flori, ovato-
lanceolate. Spiga lunga 1-3 cm., ovale od oblunga, azzurrognola. 2)..
— Luoghi sassosi e pascoli. — Apr. Giug. . . 3214 S. CAERULEA Ard.
R e s t a mediana della glumetta infer. di solito più breve della sua
metà o quasi nulla. Cespuglio denBO. Fg. piane, verdi, con nervi
evidenti. Pannocchia di 1-3 cm. — I t . bor., centr. e mer. sino
alle Puglie, Tremiti, Capri e Sard. —• Var. calcarea Celak. —•
Resta c. s. Cespuglio più lasso. Fg. conduplicate nel secco, più
strette, bianco-pruinose alla fioritura, con nervi poco distinti
Pannocchia breve, ovata. — Friuli ad Aquileja, Trent., Alto
Adige, Vaiteli, ecc. — Var. uliginosa (Opiz.).
— Fusti stoloniferi (3-6 dm.). Foglie attenuatoMacuminate 6
6 Pannocchia lunga 5-15 cm. e larga 3-4 mm., lassa, spesso interrotta alla
base. Glume più lunghe dei flori, attonuato-aristate. Glumetta infer.
a resta mediana lunga 1 mm., circa. Fg. allungate, acutissime, larghe
3-5 mm. Pianta di 30-80 cm., a fusti assai gracili, lungam. nudi in
alto. 2).. — Istria, Goriz., Ven., C. Tic., Nizza, App. sett. — Sett. Ott.
3215 S. ELONOATA I l o s t
— Pannocchia lunga 3-7 cm., e larga 1 cm. circa, densa, di solito biancastra.
Glume uguali circa ai flori, bruscam. aristate. Glumetta infer. a resta
c. s. F g . c. 8., larghe 4-6 mm. Pianta o. s. a fusti robusti, nudi in alto.
2|. — Pen., specialm. lungo la costa oce. — Magg. Giug.
3216 S . ARGENTEA Savi

7 9 9 . DlPLÀCHNE

Fusti eretti, rigidi, 3-6 dm., con più nodi coperti quasi del tutto dalle
guaine. Foglie brevi, lineari-piane o convolte, distiche, soabre come
le guaine, oon qualche lungo pelo inferiorm. e all'apice delle guaine.
Pannocchia violacea, a rami divaricato-patenti; spighette su pedi-
celli puberali, verdi-nerastre, a 3-5 flori fertili. Glume disuguali molto
più brevi dei flori. Glumetta infer. carenata, bidentata all'apice con
mucrone aristiforme nel mezzo. 2J.. —• Luoghi aridi dei colli e lungo i
flumi: Pen., specie al nord e al eentro e pr. Messina. — Ag. Sett.
3217 D . SEROTINA Lk.

800. MOLINIA

Fusti cespugliosi, rigidi, eretti, 3-15 dm., lungam. nudi in alto. Foglie
piane, lineari, ruvide; linguetta formata di peli brevi. Pannocchia
violacea o verdastra, lunga, eretta. Spighette a 2-4 flori fertili. Glume
più brevi dei flori. Glumetta infer. 5-nerve, semicilindrica. 2|.. —
Luoghi umidi boschivi e lungo i torrenti. — Lugl. Sett.
3 2 1 8 M . CAERULEA M o e n c h
I l tipo a glumette lunghe 3-4 mm. Radice cespugliosa. Pianta
a l t a sino a 9 dm. Fg. larghe 3-8 mm. Spighette bluastro-plumbee
o screziate dì violetto, di rado verdastre o giallastre. — I t . bor.
e centr., Cors. — Glumette e radice c. s. Pianta alta 2 dm. circa.
F g . larghe 3-6 mm. Spighette brunastre. 1— Alpi. — Var. de-
pauperata (Lindi.). — Glumette e rad. e. s. Pianta alta sino a
Fam. 131. •— G R A M I N A C E E . - — Oen. SOI. 497

13 dm. Fg. larghe sino a 9 mm. Spighette verdastre. — Luoghi


ombrosi. — Var. arundinacea (Schr.). — Glumette lunghe sino
a 6 mm., gradatam. ristrette in mucrone acuto. Radice spesso
strisciante. Fg. c. s. Spighette per lo più scure. — Istria, Triest.,
basso Friuli, Trevig., Comasco, ecc. — Var. litoralis (Ilost).

801. KOELÈRIA
Piante perenni. Glumetta mutica od anche ( K . hirsuta) aristata . . . . 2
Piante annue o bienni. Glumetta infer. con resta o mucrone staccantesi
dall'apie intero o bidentato 3
Guaine marcescenti, lacerale in fibre reticolate, involgenti la base della
pianta. Pannocchia ovata o bislunga. Glumetta infer. acuminato-
mucronata. Foglie radicali, convolto-seta.cee, glabre, le super, piane.
Fusti eretti od ascendenti, 1-3 dm., ± pubeseenti-villosi in alto. 2J..
— Luoghi erbosi e sassosi. — Oiug. Lugl.
3219 K . VALLESIANA B e r t .
Glume subeguali tra loro ed ai flori. Glumetta infer. terminata da
2 denti stretti, lunghi e disuguali. Spighette glabre. — Alpi piem.,
Lig. occ., App. pavese ('M. Lesima) e parmig. — Var. valesiacu
(Gaud.). — Glume e glumetta e. s. Spighette a glume e glumette
cigliate o pettinato-eigliate sulla carena, nel resto glabre. — Col
preced. — Var. pedinata Fiori. — Glume e glumetta e. s. Spi-
ghette ± pelose ovunque. — Col preced. — Var. pubescens Do-
min. — Glume diseguali, più brevi dei flori. Glumetta super,
terminata da 2 denti larghi e brevi. — Alpi piem. in Val d'Aosta,
al Cenisio e pr. Susa. — Var. alpicola (Gr. et Godr.).
Guaine marcescenti, non laceì'ale in fibre reticolate. Pannocchia allun-
gata od ovale, spesso interrotta o lobulata. Glumetta infer. mutica
o brevem. mucronata. Fg. lineari-piane o nel secco sub-convolte, ci-
gliate o pubescenti, più raram. glabre. Fusti cespugliosi eretti, 1-6
dm. 2).. — Luoghi erbosi asciutti, rupi, eoe. — list.
3220 K . CRISTATA Pers.
Fusti non ingrossati dalle guaine alla base. Fusti glabri o poco
pelosi in alto. Spighette quasi sempre glabre. Piante robuste a
fg. piane, larghette. Spighette lunghe 5-7 mm., a 3-4 fiori. Pianta
robusta, a fg. per lo più pelose o cigliate. Spighette pallide, per
lo più a 3-fiori. — I t . bor. —• Var. pyramidata Pers. — Fusti,
spighette, piante e spighette c. s. Pianta più gracile, a fg. glabre,
brevi. Spighette screziate di viola, per lo più a 2 fiori. — Alpi
tir., M. Baldo, Alpi comasche sulla Grigna, C. Tic. (M. Generoso),
V. d'Aosta, ecc. — Var. montana Hausm. — Fusti e spighette
c. s. Pianta più gracile, a fg. strette e fusti glabri in alto. Spi-
ghette lunghe 5 cm. circa, a 2 flori, pallide o raram. screziate di
viola. — I t . bor., Toso., Marche, Abr., Leccese a Gallipoli, ecc. —
Var. gracilis (Pers.). — Fusti e. s. Fusti assai pelosi in alto, ro-
busti. Spighette pelose, lunghe 5-7 mm., screziate di violetto,
colla glumetta infer. talora aristata. Fg. piane, robuste. — Alpi
Giulie, M. Lessini nel Veron., M. Baldo, Tir. mer. — Var. erio-
stachya (Paneic.). — Fusti ingrossati a bulbo alla baso per i re-
sidui delle guaine. Glume assai diseguali. Glumetta infer. intera
all'apice, mutica o no. Pannocchia eretta. Spighette glabre, lu-
cide, pallide, lunghe 8 mm. circa, 2-3 flori. Fusti quasi del tutto
glabri. Fg. brevi, rigide. — I t . bor. qua e là, più spesso nell'It.
centr. e mer., grandi isole. — Var. splendens (Presi.). — Fusti,
glume e glumetta c. s. Spighette ± pelose. Nel resto c . s . — Istria,
Alpi ven., Lig. a Sestri Pon., App. pistoiese, march, ed abr. e
sopra Amalfi al Pizzo delle Tende. — Var. canescens Vis. —
Fusti c. a. Glume subeguali. Glumetta infer. spesso bidentata
all'apice, brevem. aristata. Pannocchia per lo più inclinata.
Spighette glabre, lunghe 3-5 mm., screziate di violetto o raram.
scolorate. —• Alpi piem. a Macugnaga, V. d'Aosta, M. Cenisio
e Alpi Mar. — Var. brevifolia (Reut.). — Fusti, glume, glumetta
e pannocchia c. s. Spighette irsute, lunghe 5-6 mm., verdi-por-
porine, raram. scolorate. — Alpi dal Trent. alla V. d'Aosta. —
Var. hirsuta (Gaud.).
Spighette ad 1-2 fiori. Glume uguali ai flori, cigliato-ispide sulla carena,
nel resto pubescenti. Glumetta infer. glabra, liscia, con resta appena
sporgente. Foglie e guaine mollem. pubescenti. Fusti eretto-ascen-
denti, 1-4 dm. © . — Sabbie e campi arenosi marit.: Pen. ed isole.
— Magg. Oiug 3221 K . PUBESCENS P. B .
Spighette a 4-5 fiori. Glume più brevi dei flori, glabre o pubescenti, ma
non cigliate sulla carena 4
Pannocchia breve, ovata, densa. Spighette subsessili. Glume glabre; glumet-
ta infer. ispida per peli rigidi, patenti, con resta rigida, uguale ad essa.
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

Foglie villose. Fusti eretto-ascendenti, 6-20 cm. ® . — L u o g h i mar., rara:


Tose. (M. Pisano e Livorno, donde forse è scomparsa), I t . centr. e mer.,
Sio., Lamped., Sard. — Mago- Giug 3222 K . HISPIDA DC.
Pannocchia allungata, cilindrica, ± lobata ramificata, patente nella fioritu-
ra. Glume glabre o villose; glumetta infer. ± villosa e tubercolosa almeno
nel flore infer.; rosta ftreoe, talora brevissima. Fusti 5-50 c m . e g . c . s . ® .
— Luoghi inoolti ed arenosi. — Apr. Giug. .. 3223 K . PHLEOIDES Pers.
I l tipo a spighette con glume glabre o villose. Glumetta infer. ±
villosa o tubercolato-pelosa, almeno nel flore infer. — Pen. ed
Isole. — Spighette interam. glabre. — Trieste, Sic., ecc. — Var.
glabriflora Trautv.

802. ÀVEIXINIA

Radice fibrosa. Fusti gracili, eretti o ginocchiati, 1-3 dm. Foglie e guaine
minutam. pubescenti, d'un verde-pallido; linguetta brevissima. Pan-
nocchia alla fine contratta, spiciforme. Spighette glabre, a 3-4 fiori,
di cui il super, spesso abortivo. Glume disparatissime, l'infer. molto
più breve dei fiori, la super, grande, lunga 4 volte l'infer., quasi su-
perante 1 fiori. Glumetta infer. convolta, bidentata e brevem. ari-
stata, ® . — Luoghi erbosi, per lo più marit.: Venez. al Lido ed a
Chioggia, L i t . Ferrarese, Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Apr.
Magg. . . . . . . . . . . 3224 A. MICHELII Pari.

803. CTNOSÙEUS

1 Pannocchia spiciforme-cilindrica, lunga 3-9 cm., a rachide semplicis-


sima. Glumetta infer. brevem. aristata. Spighette fertili a 3-4 fiori,
con glume acute, subeguali t r a loro ed ai fiori; spighette sterili con
brattee glumacee lineari, distiche. Foglie lineari-piane; linguetta
troncata. Fusti eretti, 2-5 dm. 0 ) . 2J.. — Luoghi erbosi, comune. —
Magg. Isugl 3225 C. CRISTATUS L .
I l tipo a pianta perenne. Glumette delle spighette fertili mucro-
nate all'apice; quelle delle spigh. sterili liscie, raram. cigliato
sulla carena. — Pen. ed isole, al sud massime sui monti. — Pianta
annua. Glumette delle spighette fertili mutiche; quelle delle
spighe sterili scabro-ispide. — Sard. ad Iglesias, ecc. — Var.
polybracteatus (Poir.),
— Pannocchia ovale o bislunga, lunga 1-9 cm., a rachide ± ramificata 2
2 Resta 1-2 volte più lunga del fiore. Brattee delle spighette sterili lucido-
argentine, pressoché tutte egualm. larghe. Glumetta infer. delle spi-
ghette fertili lunga 5-6 mm. (senza la resta), scabra siiperiorm., nel
secco giallo-verdognola. Foglie c. s., linguetta bislunga. Fusti eretti,
2-10 dm. ® . — Campi e luoghi erbosi: Pen. ed isole. — Apr. Magg. —•
Volg. Covetta, Ventolana 3226 C. ECHINATU8 L .
Resta i-5 volte più lunga del flore. Brattee delle spighette sterili verdo-
— gnolo-opache, le super, piti lunghe delle infer. Glumetta infer. delle spi-
ghette fertili lunga 2 '/,-3 V* mm. (senza la resta) scabro-irta supe-
riorm., nel secco verde-scura. Foglie c. s. Fusti più gracili che noi pre-
ced., 1-3 dm. ® . — Boschi, pascoli e rupi. — Magg. Giug.
3 2 2 7 C . ELEOAN8 Desf.
I l tipo a spighette parte fertili e parte sterili. Spighette sterili
numerose, a glumette super, dilatato-ovate alla base e divari-
cate. Rami infer. dell'infior. patenti. — I t . centr. mer. ed ins. —
Spighette e. s. Spighette sterili scarse, a glumette super, non
dilatate alla base, più strette e molli, le super, non divaricate.
Rami dell'infior. tutti appressati. —• Laz., Gargano, Sard., Cors.
e certo altrove. —- Var. gracilis (Viv.). —• Spighette tutte fertili.
Rami dell'infior. tutti appressati. — Sard., Cors., Giglio. — Var.
paradoxus (Fiori).

804. LAMÀRKIA

Radice fibrosa. Fusti eretti od ascendenti, 1-3 dm. Foglie lineari-larghe,


con guaine ampie e linguetta lungaTTacerata all'apice. Pannocchia
dapprima verde poi giallo-dorata, bislunga, a rametti ispido-vellutatl.
Spighette fertili con glume appuntite a lesina, le sterili con 2 glume
e 6-9 glumette ottuse, mutiche. ® . — Colli, muri, tetti, ecc.: Pen.
sulla costa del Tirreno e doU'Jonio ed isole. — Marz. Magg.
3228 L . AUREA Moench
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 499

805. SPHÈNOPUS
Radice fibrosa. Fusti esili, ginocchiato-ascendentì, raram. eretti, 1-3
dm. Foglie lineari, strette, eanalicolato-convolte; linguetta lunga,
lanceolata. Pannocchia d'un verde-giallastro o violacea, a rami ca-
pillari. Spighette piccolissime, 2-3 mm. lunghe, portate da peduncoletti
ingrossati all'apice. Glumetta infer. ovato-eilittica, mutica, denticolata
all'apice. — Luoghi paludosi mar.: Lig., pr. Pisa, M. Argentaro,
I t . mer. ed ins. — Apr. Maga 3229 SPH. DIVARICATUS Rchb.

806. CATABRÒSA
Fusti radicanti ascendenti, 2-5 dm. Foglie piane, molli, lineari, ottuse
o subottuse; linguetta ovale. Pannocchia piramidale, spesso colorata
a rami semi-verticillati. Spighette a 2 fiori fertili, il super, pedicel-
lato. Gluma super, assai più breve dei fiori, larga, obovata, dentellata
all'apice. Glumetta infer. troncata, eroso-denticolata al margine, tri-
gono-carenata sul dorso, con 3 nervi sporgenti, glabra o pelosetta sui
nervi. 2J.. — Luoghi umidi specialm. marit. e fossi: Pen., specie al
sud ed isole. — Apr. Lugl 3230 C. AQUATICA P . B .

807. ERAGRÒSTIS

1 Rami della pannocchia subverticillati a 4-5. Spighette larghe 1 mm. al


più, molto pia brevi dei pedicelli, a 5-11 fiori, verdi-porporini. Glume
assai disuguali, carenate, più brevi del fiore vicino. Glumetta infer.
acuta. Pannocchia a rami capillari, flessuosi. Foglie lineari-acuminate;
linguetta sostituita da lunghi peli. Fusti gracili, eretto-ascendenti,
1-5 dm. (1). — Luoghi incolti, ecc. — Est. Aut.
3231 E. PIL08A P . B.
I l tipo a fusti di 1-5 dm. Spighette liscio. Cariosside piccolissima.
— Pen., Sic., e Sard. — l'usti alti sino a 10 dni. Spighette fortem.
ruvide. Cariosside più grossa. — Dorivata dal tipo: largam.
coltiv. in Abissinia, di rado da noi. — Var. Tel (Trott.).
— Rami della pannocchia solitari o geminati. Spighette larghe 1 mm. al
minimo, più lunghe dei loro pedicelli. Glume poco disuguali .. 2
2 Foglie denticolate sui margini, senza tubercoli glandoliformi. Rami ascel-
lari non fogliosi, portanti una pannocchia nuda. Glume lanceolate.
Cariosside bislunga. Guaine per lo più glabre. Spighette lineari, vio-
laceo-verdastre, a 20 fiori o più, più lunghi dei pedicelli, di rado uguali.
Glumetta infer. ottusa. (I). — Macerie, luoghi erbosi: Laz., Sic. —
Giug. Sett 3232 15. BARRELIERI Daveau
— Foglie con tubercoli glandoliformi. Rami ascellari fogliosi. Glume ovate.
Cariosside subsferica 3
3 Guaine glabre o quasi. Spighette a 15-20 fiori, larghe circa 3 mm., ad-
densate verso l'estremità dei rami della pannocchia. — Lungo le
vie, macerie, ecc.: Pen. ed isole. — Est. Aut.
3233 E. M E G A S T A C H Y A LL<.
— Guaine pelose. Spighette a 8-20 fiori, larghe circa 2 mm., ugualm. di-
stribuite lungo i rami della pannocchia, più lungam. pedicellate che
nella specie preced. — Luoghi sterili presso il mare: Pen. ed isole. —
Lugl. Ag 3234 E . POAEOIDES P . B .

8 0 8 . MÈLICA

Glumetta infer. dei fiori fertili lungam. cigliata ai margini o sul dorso 2
Glumetta infer. non cigliata, allatto imberbe 6
Glumetta infer. bislunga, tubereolato-scabra e cigliata nella metà infer.
Pannocchia lassa, ordinariam. ramosa alla base, unilaterale. Glume
un po' diseguali. Foglie alla fine convolto-giunchiformi; guaine glabre.
Fusti eretti o ascendenti, 2-5 dm. 2|. — Luoghi sassosi: Istria, costa
tirrenica da Nizza a Pisa, Laz., Napoli, Cors. — Apr. Magg.
3235 M. BAUHINII Ali.
Glumetta infer. lanceolata, tnbercolato-scabra e cigliata dalla base alla
sommità 3
Pannocchia densa, cilindrica, non lobata, continua, lunga al massimo
6-10 cm. Glume diseguali. Fiore sterile punteggiato-scabro. Foglie
dapprima, piane, poi piegate, lineari, acuminate, talora le infer. irte
sulla lamina e sulle guaine. 2J.. — I t . centr. e mer., Cors.
3236 M. TRANSSILVANICA Schur
Pannocchia lassa, spesso unilaterale ed interrotta, lunga sino a
2 dm 4
FIoo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

4 Foglie strettam. convolte, quasi setacee. Peli delle glumette bianco-nivei.


Fiore sterile punteggiato-scabro. Pianta gracile con pannocchia po-
vera, quasi unilaterale. 2 j . — Luoghi sassosi delle parti elevate dei
monti: Istria, It. centr., Sic., Cors.? — Giug.
3237 M. NEBRODENSIS Pari.
— Foglie per Io più non completam. convolte, piane alla base. Peli delle glu-
mette alla line bianco-giallognoli 5
5 Pannocchia unilaterale o quasi, non lobata, continua. Glume subeguali.
Fiore sterile punteggiato-soabro. Foglie strette, convolte, con lamina
finam. pubescente di sopra e ruvida di sotto; guaine glabre. 2J.. —•
Colli aridi e rupi: Pen. e isole. — Magg. Lugl. . . 3238 M. CILIATA L.
— Pannocchia cilindrico-tobulata od unilaterale, ± interrotta alla base e
densa all'apice, talora però anche assai gracile. Glume assai diseguali.
Fiore sterile liscio. Foglie c. s., piane od alla fine convolte. 2|. — Con
la preced. e forse più comune 3239 M. MAGNOLII Gr. et Godr.
6 Spighette ad 1 fiore fertile, erette. Linguetta breve, troncata, con un'ap-
psndioe lineare-lesiniforme opposta alla foglia. Foglie d'un verde-
gaio, talora listate di bianco, interam. piane. Pannocchia a rami al-
lungati, con spighette erette. 2|. — Boschi: Pen. ed isole maggiori
— Magg. Giug. (Tav. 16 n. 5) 3240 M. UNIFLORA Retz.
— Spighette a 2-3 fiori di cui 1 super, abortivo, oppure a 3-4 flori, di cui
1-2 super, abortivi 7
7 Foglie convolle almeno all'apice. Pannocchia unilaterale, con spighette
turgide variegate, pendenti, a 3-4 flori, di cui 1-2 super, abortivi.
Fusti cospugliosi-fascicolati, eretto od ascendenti, filiformi. 2J.. —
Rupi e muri. —• Apr. Magg 3241 M. MINUTA L.
Pianta di 1-4 dm. Foglie tótalm. convolto-setaceo; linguetta al-
lungata, lacera all'apice. Pannocchia subsemplice oppure ra-
mosa in basso. — Pieni, ad Acqui, Lig., Tose., It. centr., mer.
ed ins. — Var. ramosa (Vili.). — Pianta di 4-8 dm. Foglie con-
volto-setacee solo all'apice; linguetta breve, troncata, con duo
punte laterali. Pannocchia ramosa inferiorm. — Qua e là col
tipo. — Var. arreela (Kze.).
— Foglie interam. piane. Pannocchia racemosa, unilaterale, oon spighette
un po' più grandi, pendenti, a 2-3 flori, di cui 1 super, abortivo. Fusti
gracili, sparsi, eretti o cascanti, 3-6 dm. 2J.. — Boschi: I t . bor. e centr.,
Elba. — Magg. Giug 3242 M. NUTANS L.

809. BRÌZA

1 Pannocchia a rami semplici, unilaterale. Spighette assai grandi 8 per


12 mm,., ovali o bisluughe, a 5-15 flori, glabre o più raram. pubescenti,
a glume spesso macchiate di porporino. Foglie piane, lineari-acumi-
nate, scabre; linguetta allungata, lanceolata. Fusti eretti, 2-5 dm.
— Luoghi erbosi e campi: Pen., rara al nord, ed isole. — Apr.
Magg. — Volg. Sonaglini 3243 B. MAXIMA L.
Pannocchia a rami bi-tricotnmi, eretta. Spighette mediocri, i per 5 mm. 2
2 Linguetta breve, troncata. Spighette quasi cuoriformi, a 5-9 fiorì, scre-
ziate di verde e porporino. Foglie c. s. Fusti c. s., 3-6 dm. 2J.. —• Prati
e pascoli, comune: Pen., Sard. nel Cagliaritano, Malta? —• Magg.
Lugl. — Volg. Tamburini (Tav. 16 n. 3) . . . . 3244 B. MEDIA L.
— Linguetta allungata, acuta. Spighette triangolari-cuoriformi, a 5-7 fiori,
verdastre, a volte leggerm. violaeeo-rossastre. Foglie c. s. Fusti c. s.,
1-5 dm. (1). — Prati e campi principalm. verso le coste: Pen., rara al
nord, ed isole. — Apr. Magg. — Volg. Brillantina .. 3245 B . MINOR L.

810. AELÙROPUS

Pianta glabra a fusti lungam. prostrati e qualche volta radicanti ai


nodi, 3-5 dm. Foglio glauche, ravvicinate, distiche, eonvolto-subulate
all'apice; guaine nascenti a due o tre in ciascun nodo; linguetta sosti-
tuita da poli. Pannocchia verdastra o rossastra, unilaterale, spesso
interrotta alla base, a spighette con 5-10 fiori. Glume disuguali, con-
oavo-carenate. Glumetta infer. carenata, plurinervie, mucronata.
2J.. — Lungo le spiaggie: Pen., Sio. e Cors.; raram. nei luoghi salati
dell'interno: Ferrarese a Casaglia e Diamantina. —• Giug. Sett.
3246 AE. LITORALIS Pari.

8 1 1 . DÀCTYLIS
Fusti eretti od un poco arcuati alla base, 3-10 dm., robusti, nudi in
alto. Foglio a guaine un po' compresse; linguetta ± lunga, laciniata.
Pannocchia verdastra o violaoea, eretta, unilaterale, manifestami, lo-
Furti. 131. — GRAMINACEE. •— Gen. 812. 501

bata, formata da fascetti di spighette portati da rami lunghetti. Spi-


ghette a 3-5, raram. 6-9 fiori fertili. Glume disuguali, a carena per lo
più cigliata. Glumetta infer. pure di solito cigliata sulla carena, 5-nerve,
mucronato-aristata. 2J.. — Prati e luoghi erbosi. — Apr. Giug. —
Volg. Mazzolino, 3247 D. OLOMERATA L.
I l tipo a fg. verdi, larghette, piane. Fascetti infer. dell'inflor. por-
tati da rami ± lunghi. — Pen. ed isole. — Fg. ± glauche, strette,
alla fine condup icato-eontorte. Fascetti infer. dell'inflor. sessill
o quasi. — Col tipo in luoghi aridi. —- Var. hispanica (Hoth).

812. PÒA

Pannocchia a rami infer. solitari o geminati. Nodo più alto del fusto ge-
neralm. situato nella metà infer. della sua lunghezza 2
Pannocchia a rami infer. e medi riuniti a 3-5. Nodo più alto del fusto
generalm. situato nella metà super, della sua lunghezza 7
Fusti cespugliosi 3
Fusti con rizoma lungam. strisciante Cfr. N. 11
Fusto ingrossato alla base dalle guaine fogliari o talora bulboso. Pan-
nocchia ovata, ± densa 4
Fusto non ingrossato da guaine né bulboso alla base. Pannocchia allun-
gata o triangolare, ± lassa 5
Fusto ingrossato alla base dalle guaine fogliari che lo circondano. Fo-
glie generalm. lineari-larghette, oon linguetta allungata solo nelle fo-
glie superiori. Spighette ovali o lanceolate, ordinariam. screziate di
verde e violetto, raram. giallastre, a fiori non o poco lanosi alla base.
Glumetta infer. a nervi laterali appena visibili. Fiori talora vivipari
ossia trasformati in gomme caduche. Fusti eretti, 1-4 dm. 21. — Pa-
scoli alp. e ghiaie. — Magg. Sett 3248 P. ALPINA L.
I l tipo a foglie lineari-larghette (2-3 mm. larghe) bruscam. ristrette
all'apice. Spighette a 1-6 fiori. Fg. larghe 2-3 mm. — Alpi, App.
sino Abr. e Cors. dai 1500 ai 3600 m. — Fg. c. s. Spighette o. s.
Fg. larghe 4-7 mm. Pianta più robusta. — Sic. dai 1200 m. in
su. — Var. Bivonae (Pari). — Fg. assai strette e piuttosto corte
per lo più gradatam. ristrette all'apice. Piante più gracili. Fg.
rigide, glauche. Pannocchia più piccola e più contratta che nel
tipo. Spighette a 4-10 fiori. —• Col tipo sino al M. Pollino in Cai.
— Var. 3-4 cm. Pannocchia aperta. Spighette a 7-9 fiori. -—
Alpi or. dall'Istria al M. Baldo. — Var. pumila (Ilost.).
Fusto bulboso. Foglio sempre assai strette; linguetta allungata in tutte
le foglie. Spighette ovali, bianchiccie o variegate, coi fiori vivipari.
Fusti eretti 1-4 dm. I l resto e. s. 2).. — Luoghi erbosi aridi. — Apr.
Giug 3249 P. BULBOSA L.
Il tipo a foglie strettam. lineari-piane. Spighette a 4-6 flori, riu-
niti da un lungo ed abbondante tomento lanoso. — Pen. ed isole,
comune. — Fg. setaceo-convolte. Spighette a 6-10 flori villosi
alla base o quasi nudi. — Istria, Carnia, C. Tic., Piem., Lig. e
Tremiti; indicata anche del Faentino a M. Mauro, Matese e
Messina,. — Var. concinna (Gaud.).
Rami della pannocchia assai ruvidi Cfr. P . NEMORALIS
Rami della pannocchia intieram. lisci o quasi 6
Pianta annua, bienne o raram. perenne. Rami della pannocchia patenti,
alla fine-riflessi. Spighette ovali a 2-5 fiori, con lana subnulla. Glu-
metta infer. 3-nerve alla base. Fg. lineari-piane, flaccide; linguetta
nelle fg. super, allungata, (t). (2). 2J.. •—• Comune ovunque. — Genn. Die.
( T a v . 16 n . 4) 3 2 5 0 P . ANNUA L .
I l tipo a piante annue o bienni eretto-ascendenti. Pannocchia a
rami infer. con 4-10 spighette, lunghe 3 mm. circa, per lo più
vedastre, a fiori strettam. embricia.ti, 1-5 infer. ermafr. e 1-2
super, per lo più femm. Antere lunghe 0,6-0,8 mm. — Pen. ed
isole. — Piante, pannocchia e spighette lunghe e. s., a fiori più
lassi, 1-2 infer. ermafr. e 1-2 super, e femm. Antere lunghe 0,2-
0,3 mm. — I t . centr. e mer., Cors. e forse in tutta la zona medit.
— Var. exilis Tomm. —- Pianta spesso perenne, sdraiata e ra-
dicante, Pannocchia breve, a rami infer. con 2-3 spighette, lunghe
4 mm. circa, per lo più secreziate di violaceo. — Alpi, App., Cors.
— Var. supina (Schr.).
Pianta perenne. Rami della pannocchia eretto-patenti. Spighette ovali,
screziate di verde, bianco e violetto, raram. giallo-pallide. Fg. lineari-
strette, piano, molli; linguetta allungata in tutte le foglie. Fusti eretti
od ascendenti, 1-3 dm. 2|.. — Pascoli e luoghi sassosi, qua e là. •— Est.
3251 P . LAXA H a e n k e
I l tipo a fg. super, a lamina uguale o più lunga della sua guaina.
Spighette a 2-3 flori, con glume subeguali, 3 nervi. — Alpi, Abr.
alla Maiella, Cors. — Fg. super, a lamina più breve della sua
fioo
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

guaina. Spighette a 4-5 fiori, con glume disuguali, l'infer. 1-


nerve. — Alpi. — Var. minor (Gaud.).
7 Glumetta infer. coi nervi laterali appena manifesti anche nel secco 8
— Glumetta infer. con 1-2 nervi per lato ben manifesti e sporgenti nel
secco 12
8 Fusti cespugliosi, raram. con rizoma brevem. strisciante. Rami infer.
della pannocchia per lo più riuniti a 4-5 9
— Fusti con rizoma lungam. strisciamte e stolonifero. Rami infer. della
pannocchia per lo più riuniti a 2-3 11
9 Glumetta infer. acuta od acuminata. Rachilla munita alla base di ciascun
flore di un faccetto di peli; lana nulla. Pannocchia contratta, densa, a
spighette ovali, con 3-5 fiori, quasi sempre variegati di violaceo. Foglie
basali convolto-setacee, le eauline convolto-eanalicolate; linguetta
bislunga. Fusti cespugliosi, 2-i dm. 2J.. —• Pascoli: Alpi, qua e là
nell'App. Sic. e Cors. — Giug. Ijugl 3252 P. VIOLACEA Bell.
— Glumetta infer. oltusetta. Rachilla nuda; lana per lo più ben mani-
festa 10
10 Pannocchia ovata, densa. Fusti ingrossati alla base dalle guaine. Foglie
largite 4 - 7 mm C f r . P . ALPINA v a r . B I V O N A E
— Pannocchia allungata, lassa. Fusti non ingrossati. Foglie strette. Spi-
ghette ovali, lanceolate, a 2-5 fiori, verdastre o rossastre. Fg. piane
od alla fine convolte. Fusti cespugliosi o brevem. stoloniferi, gracili,
2-8 dm. 2J.. — Boschi, ghiaie, muri, tetti. — Est.
3253 P. NEMORALIS L.
Linguetta brevissima, troncata, nelle fg. super, talora ovale.
Guaine generalm. più corte degli internodi, la super, più breve
della sua lamina. Nodo più alto situato nella metà super, del
fusto. Fusti ± gracili. Pannocchia flessuosa, inclinata. Fg. ±
piane. Rami infer. della pannocchia riuniti a 4-5 e portati più
spighette, che sono a 2-5 fiori. — Boschi nella Pen. ed isole. —
Var. debilis (Thuill.). — Linguetta e guaine c. s. Fusti rigidi.
Pannocchia eretta o quasi. Fg. in generale alla fine subconvolte.
Spighette a 3-5 fiori, rossastre. — Col tipo nei luoghi più secchi.
•—• Var. caespitosa (Poir.). — Linguetta c. s. Guaine per lo più
superanti gli internodi, la super, più lunga dolla sua lamina.
Nodo più alto situato nella metà infer. del fusto. — Alpi bellun.,
trent. e bergam., M. Baldo, C. Tic. — Var. caesia (Sm.). — Lin-
guetta oblunga ed acuta in tutte le fg. Fg. larghe 2-3 nini. Pan-
nocchia lassa, — Luoghi umidi I t . bor. traspad., Nap. alla Pi-
neta di Varcaturo. — Var. palustus (L.).
11 Fusti e guaine cilindrici. Linguetta ovale, ottusa. Pannocchia bislunga,
contratta. Spighette ovali, per lo più variegate, con 3-5 fiori uniti
da lana abbondante. Fg. lineari-piane, rigidette, nei getti sterili av-
vicinate, subdistiche e patenti. Fusti sdraiati alla base, 1-4 dm. 2J..
— Pascoli, qua e là: Alpi, Cors. — Est 3254 P. CENISIA Ali.
— Fusti compressi e guaine bitaglienti. Linguetta cortissima, troncata.
Pannocchia oblunga. Spighette ovato-lanceolate, per lo più verdi, a
5-9 fiori senza lana. Fg. piane, glauche, mai distiche nei getti sterili.
Fusti c. s. 2[. — Luoghi erbosi, campi, comune. — Giug. Ag.
3 2 5 5 P . COMPRESSA L .
Il tipo a pianta di 2-5 dm. Fg. larghe 2-4 mm. Pannocchia lunga
sino a 5 mm.: spighette a 5-8 fiori. — Pen., più rara nelle Isole.
— Pianta di 5-8 dm. Fg. larghe sino a 5 mm. Pannocchia lunga
8-15 cm. Spighette ad 8-15 fiori. — Qua e là eoi tipo. — Var.
Langeana (Rchb.).
12 Fg. larghe 5-10 mm. Fusti e guaine per lo più compresso-bitaglienti.
Pannocchia grande, aperta. Spighette ovato-oblunghe, a 3-5 fiori,
verdi o rossigne. Glumetta infer. a nervi assai robusti. Fusti eretti,
7-10 dm., con getti sterili a fg. distiche. 21. •— Pascoli e boschi, qua
e là. — Est 3256 P. CHAIXI Vili.
I l tipo a fg. brevi bruscam. acuminate e cappucciate all'apice.
Glumetta infer. senza lana. — Alpi bellun., trent., vaiteli., bresc.
al M. Vaja, tic., piem. e Mar. e Nap. nei Monti di Castellam-
mare. — Fg. lunghe, insensibilm. acuminate e piane all'apice.
Glumetta infer. con qualche pelo lanoso. — Carnia, Trent.,
Brennero, Bergam. a M. Castello, Biellese ed App. tose, a Bo-
scolungo. — Var. hybrida (Gaud.).
— Fg. larghe 5 mm. al più. Fusti e guaine cilindrici o quasi 13
13 Ridice fibrosa. Linguetta bislunga, almeno nelle foglie super. Fusti spesso
dapprima arcuiti e rzticanti alla base, poi eretti, cilindrici, 4-10 dm. Pan-
nocchia grande, piramidale, a spighette verdi o variegate, con 3-4 fiori,
provvisti di lanugine scarsa o nulla. 2J.. — Comune nei luoghi erbosi. —
Magg. Isugl. — Volg. Sciammica-Spannocchina .. 3257 P. TRIVALIS L.
Il tipo colla base del fusto e stoloni ad internodi non ingrossati.
— Pen. ed isole. — Base del fusto e stoloni ad internodi ingros-
sati, moniliformi. Linguetta spesso più breve. — Istria, Ven.,
478 Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 747-760. 503

Lomb., Lig., Torino, Toso., Faentino, I t . centr. e mer., Ischia,


Sic., Cors., Pianosa, ecc. — Var. silvicola (Guss.).
— Rizoma strisciante. Linguetta breve o brevissima, troncata, raram. un
po' allungata nelle foglie super. Fusti eretti, qualche volta arcuati alla
base, ordinariam. cilindrici, 3-5 dm. Pannocchia eretta, patente, a
spighette verdi o variegate, con fiori provvisti di lana abbondante.
Fusti eretti, 3-5 dm. 2J.. — Comune nei prati erbosi. — Apr. Lugl. —
Volg. Gramigna dei prati 3258 P . PRATENSIS L.
Fusti e guaine cilindrici. Pannocchia a rami scabri. Fg. lineari,
piane. Spighette verdi o debolm. variegate a 2-5 fiori. Pianta ±
elevata. — Pen. ed isole. — Var. vulgaris Gaud. — Fusti, pan-
nocchia e fg. e. s. Spighette fortem. variegate di bleu-scuro, a
5-7 fiori. Pianta di 1 dm. a fg. brevi. Pannocchia ridotta. •—
Alpi. — Var. alpina Schur. — Fusti e pannocchia c. s. Fg. con-
volto-setacee, almeno le basali. — Col tipo. — Var. angusti-
folia (L.). — Fusti e guaine compressi. Pannocchia e rami lisci.
Fg. larghe. Spighette a 5-7 fiori. — Col tipo in luoghi umidi e
ombrosi. — Var. anceps Gaud.

813. GTLYCÈKIA

1 Glumetta infer. a 7 nervi. Stili allungati, persistenti, divaricati. Carios-


side longituiinalm. solcata sulla faccia interna. Piante di 4-20 dm. a
foglie larghe, sempre piane 2
— Glumetta infer. a 5 nervi. Stili brevi, caduchi. Cariosside non solcata.
Piante alfe 8 dm. al piti, con foglie strette e per lo piti subconvolfe .5
2 Fusti eretti, grossi (1-2 m.). Spighette compresse anche prima della
fioritura, screziate di violetto. Pannocchia grande, ramosissima, a spi-
ghette ovali-oblunghe, con 5-9 fiori, raram. vivipare. Foglie larghe
1 cm. e più, lineari-lanceolate, consistenti acuminate, a guaine cilin-
driche. 21. — Paludi e fossi: I t . super, e centr., Avellinese, pr. Ca-
tania, Malta e Sard. — Giug. Lugl 3259 G. AQUATICA Wahlb.
— Fusti sdraiati e radicanti alla base (4-10 dm.). Spighette cilindriche
prima della fioritura, verdi-pallide 3
3 Glumetta infer. a nervi poco prominenti, rotondato-crenulata all'apice.
Pannocchia a rami infer. a 2 o 3, con spighette sessill o quasi. Antere
lunghe circa l'/j mm. Foglie larghe 5-7 mm., a linguetta lunga, talora
fino a 1 cm., lacera in alto. 21. — Stagni e paduli: Lig., Tose., It.
mer., Sic., Cors., Caprera, Elba, ecc. — Prim. Aut.
3260 G . SPIGATA GUSS.
— Glumetta infer. a nervi prominenti 4
4 Pannocchia a rami infer. a 1 o 3. Glumetta infer. subacuta. Antere
lunghe 7'/, mm. Foglie larghe 5-6 mm., lineari, acute, le Infer. spesso
natanti e più lungho: linguetta variabile per lunghezza, ottusa od
acuta, spesso lacera. 2J.. — Luoghi paludosi e fossi: Pen., massimo al
nord, ed isole. — Magg. Giug 3261 G. FLUITANE R . Br.
—- Pannocchia a rami infer. riuniti a 3-5. Glumetta Infer. arrotondata, e
crenulata all'apice. Antere metà piti brevi, lunghe appena 8/J di mm.
Foglie larghe 6-1 mm.) linguetta corta. 2].. — Luoghi paludosi e fossi
c. s.: Pen. ed isole. — Magg. Giug 3262 G. PLICATA Fries
5 Foglie piane, piegate in due nel seooo. Pannocchia a rami patenti o ri-
flessi dopo la fioritura, tutti lungam. nudi alla base, gli infer. riuniti
ordinariam. a 5. Fiori lunghi 2-3 mm. Radice fibrosa, senza stoloni;
fusti eretti o ascendenti, 2-6 dm., a pareti sottili e cavità centrale
larga. 2).. — Luoghi umidi specialm. salsi, sulle coste, raram. nell'In-
terno, qua e là: Padov., Trent., Berga.ni., Vaiteli, a Bormio, Comasco
a Colico, Pavese, Novarese, Torinese, Parmig. — Apr. Magg.
3263 G . DISTANS Wahlb.
Pannocchia multilaterale, a rami infer. per lo più riuniti a 4-5.
Fusto gracile. —• Litor. veneto-istr. e Sard. — Var. pseudo-
distans Orép.). — Pannocchia unilaterale, a rami infer. per lo
più riuniti a 2-3. Fusto più robusto. —• Istria, Triest-, Venez.,
Padov., Mantov. a Sermide, Ferrarese, Moden., Livorno, An-
cona, Malta, Elba, grandi isole. — Var. Borreri (Bah.).
—- Foglie ± convolte o subconvolto-giunchiformi. Fiori lunghi 3-4 mm. 6
6 Gluma infer. non raggiungente la metà della glumetta prossima. Pan-
nocchia a rami eretti ed appressati all'asse dopo la fioritura, più ra-
ram. patenti o riflessi, gli infer. ordinariam. geminati. Fusti sterili
prostrato-radioanti, stoloniformi, i fertili ascendenti od eretti, a pa-
reti sottili. 2J.. — Pen. e Sard. — Mago. Giug.
3264 G . MARITIMA M . e t K.
— Gluma infer. oltrepassante la metà della glumetta prossima. Pannocchia
a rami generalm. eretti ed appressati dopo la fioritura, gli infer. riu-
niti a 3-5. Radice fibrosa; fusti eretti, fascicolati, rigidi a pareti grosse
fioo
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

cavità centralo picoola. 2).. — Comunissimi nel litor. dall'Alto


Adriat. sino ad Ancona, T. d'Otranto, Spezia, Tose., Laz., Sard. e
Cors. — Magg. Giug 3265 G. FESTUOAEFORMIS Heynh.

8 1 4 . FESTÙCA
Fusti bulboso-ingrossali alla base per la presenza di numerose e grosse
guaine marcescenti 2
Fusti non bulboso-ingrossati alla base 3
Glume marcescenti intere od appena sfibrate. Pannocchia aperta (solo
alla fine contratta), a rami glabri. Spighette a 3-5 flori, grandi, a glu-
ma bianco-scariose; glumette mutiche, giallo-brune, scabre. Fg. ri-
gide, le basali lunghissime, dapprima piane poi oonvolte, pungenti,
liscie; ligula breve, biorecchiuta. Fusti densam. cespugliosi, 5-10 dm.
2).. — Pascoli e prati: Alpi, App. sino Gal. — Giug. Lugl.
3 2 6 6 F . SPADICEA L .
Guaine marcescenti decomposte in fibre capillari. Pannocchia quasi spi-
ciforme, a rami pubescenti. Spighette a 3-5 flori submutici, screziati
di violetto. Fg. c. s., le basali lunghe 15-20 cm.: linguetta brevissima,
senza orecchiette. Fusti c. s., 3-5 dm. 2J.. — Pascoli: Basii, a Ginosa,
Sic. — Apr. Magg 3267 F . CAERULESCENS Desf.
Fg. capillari o setacee (almeno le basali), a prefogliazione conduplicata 4
Fg. tutte piane (talora oonvolte col disseccamento), a prefogl. convo-
luta 24
Linguetta troncata, brevissima, con due orecchiette rotondate ai lati
(raram. indistinte). Glumetta infer. strettam. scariosa ai margini.
Cariosside aderente alle glumette . 5
Linguetta breve o lunga, 0,5-3 mm., con orecchiette mancanti o poco
manifeste. Glumetta infer. largam. scariosa al margine ed all'apice.
Cariosside libera 20
Innovazioni (1) tutte intraguainali. Fg. cauline quasi sempre setaceo-
oonduplicate. Rami della pannocchia spessissimo tutti solitari . . . . 6
Innovazioni in parte intraguainali ed in parte (o tutte) estraguainali.
Fg. cauline per lo piii piane (almeno nel fresco). Rami infer. della
pannocchia per lo più appaiati 16
Guaine chiuse sino a metà, nella porzione infer. della parte chiusa con
una profonda piega longitudinale, ligula con orecchiette indistinte.
Spighette lanceolate o lineari-lanceolate, verdi o screziate di violetto,
a flori mucronati o brevem. aristati. Fg. verdi, molli, lunghissime, ca-
pillari, angolose, ruvide. Pianta di 5-8 dm. 2J.. — Trent. pr. Centa
verso Caldonazzo. — Magg. Ag 3268 F . AMETHYSTINA L .
Guaine aperte o ± chiuse, ma in tal caso senza profondo solco longitu-
dinale nel luogo di saldatura; ligula con 2 orecchiette evidenti, lunghe
sino ad 1 mm 7
Guaine chiuse soltanto alla base, le esterne non sfibrate. Spighette verdi
o glauche. Piante di 1-5 dm 8
Guaine chiuse sino a metà od oltre, le esterne alla fine ± sfibrate. Spi-
ghette spesso screziate di violetto e lungam. aristate 11
Fg. cilindriche, nel secco convesse ai lati, liscie o poco ruvide, con anello
sclerenchimatico completo 9
Fg. compresse nel secco ed anche spesso solcate ai lati, ordinariam. molto
ruvide con anello sclerenchimatico interrotto 10
Fg. capillari, assai fini (0,3-0,6 mm. grosse), ± scabre, verdi, erette.
Pannocchia lunga 3-10 cm., verde o violacea; spighette e 3-6-8 fiori,
mutici o aristati. Glume diseguali; glumetta di 3-5 mm., acuta o at-
tenuata in una resta, non uguagliante la metà della sua lunghezza.
Ovario glabro. 2J.. —• Luoghi erbosi o sassosi. — Magg. Ag. — Volg.
Gramigna setaiola Paleo capillare 3269 F . OVINA L .
Il tipo a spighette mutiche. — Qua e là dall'It. sup. alla centr. —
Spighette manifestami, aristate. Fusti alti sino 6-7 dm. Fg. ru-
vide, a guaina del tutto aperta o chiusa solo alla base. Pannoc-
chia lunga sino a 12 cm.; spighette lunghe 5-7 mm. —- Colli di
Torino, Alpi Mar., App. piem. e pie. — Var. vulgaris Koch. —
Spighette e. s. Fusti alti 1-3 dm., rigidi. Fg. quasi liscie, a guai-
na chiusa nel terzo infer. Pannocchia lunga sino a 4 cm. — Alto
Adige, Vaiteli, al M. Braulio, C. Tio. al M. Generoso. — Var.
supina (Sohur.).

(1) Col nome di innovazioni s'intendono i rametti o getti sterili alla


base del fusto fiorifero, e si distinguono in intraguainali se essendo verti-
cali sono chiuse per buon tratto entro le guaine in modo che il cespuglio
risulta a3sai compatto ed estraguainali invece allorquando la base delle
guaine o pel disfacimento di queste le innovazioni si rendono libere e il ce-
spuglio riesce piuttosto lasso.
FIoo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

•— Fg. più grosse e più rigide (0,7-1 mm. grosse), liscie o quasi, verdi, cur-
vate in fuori. Pannocchia verdastra o violacea: spighette a 4-9 fiori
aristati o più raram. mutici. Glume c. s.; glumetta di 4-6 mm., atte-
nuata in resta breve o superante un poco la sua metà. Ovario o. s.
Pianta in generale più robusta. 2).. — Luoghi secchi ed aridi. —
Magg. Ag 3270 F . DURIUSOULA L.
10 Fg. glauco-pruinose. Spighette piccole 6 mm. lunghe, a 3-8 fiori, aristate.
2|. — I t . bor. lungo le Alpi, C. Euganei. — Magg. Ag.
3271 F . VALESIAOA L.
— Fg. verdi, non pruinose, solcate ai lati nel secco. Spighette grosse, 1-8 mm.
lunghe: glumetta infer. lunga 3-4 mm. Pannocchia lunga sino a 12 cm.
2J.. —- Istria, Triest., Prealpi trevig., M. Baldo, Trent., Alto Adige. —
Magg. Ag 3272 F. SIILOATA Hack.
11 Guaine chiuse sino a metà o poco oltre, le esterne poco sfibrate. Piante
piti robuste, 15-40 cm., ed a fg. piti rigide. Pannocchia coi rami infer.
a 3 o più spighette 12
— Guaine chiuse per tutta la loro lunghezza o quasi, le più esterne assai
sfibrate. Piante piti gracili, 6-20 cm., a fg. capillari, molli e liscie. Pan-
nocchia coi rami infer. ad 1-3 spighette 14
12 Fiori lineari-lanceolati. Glume subeguali, la super, lunga circa come il
flore di contro. 2|. — Goriziano e Friuli pr. Cividale e Venzone. —
Magg. Ag 3273 F. STENANTHA NYM.
— Fiori lanceolati od oblunghi. Gluma super, circa un terzo più lunga del-
l'infer., lunga metà o poco più del flore di contro 13
13 Spighette ellittico-bislunghe, submutiche. 2J.. — Alpi Mar., App., Gar.
gano e monti della Sic. — Magg. Ag 3274 F. LEVIS Hack-
— Spighette ovato-ellittiche, lungam. aristate. 21. — Alpi or. sino Valtel-
lina, Alpi Mar., App. pavese, avell. e oal. al M. Pollino. —• Magg. Ag.
3275 F . DURA Host
14 Gluma super, un terzo più lunga dell'infer.; glumetta super, profondam.
bifida, con rosta lunga come la glumetta stessa. Fg. a 1 nervi. An-
tere lunghe 2-3 mm. 2|. — Alpi dalla Vaiteli, al Piem., App. bor.,
centr., camp, ed avell., Cors. — Magg. Ag. .. 3276 F. HALLERI Ali.
— Gluma super, un quinto più lunga dell'infer.; glumetta super, brevem.
bifida o bidentata, con resta lunga al più metà della glumetta stessa.
Fg. a 3-5 nervi 15
15 Antere lunghe 2-3 mm. Fg. per lo più a 5 nervi. 2).. — Sul calcare: dalle
Alpi Giulio alla V. d'Aosta ed App. piceno alla Sibilla. — Magg. Ag.
3277 F . RUPICAPRINA Richt.
— Antere lunghe 0,5-1 mm. Fg. per lo più a 3 nervi. 2|.. —• Qua e là nelle
Alpi, App. piceno al Vettore o oal. al M. Pollino. — Magg. Ag.
3278 F . ALPINA Sut.
16 Innovazioni ostraguainali ± prolungate in stoloni sotterranei. Ovario
glabro all'apice. Rami della pannocchia con 1-6 spighette, a 4-5 fiori
mucronati o brevem. aristati. Guaine basilari rossastre, le esterne
± sfibrate o lacerate. Fusti in cespuglio per lo più lasso. 2J.. — Luoghi
erbosi, rupi. — Magg. Ag 3279 F. RUBRA L.
I l tipo a rizoma manifestam. strisciante, con stoloni allungati
(cespuglio lasso). — Fg. radicali setaceo-angolose, le eauline piane
nel fresco. Glumetta infer. lanceolata. —• Istria, Pen. e Cora,
alla Serra di Pigno. — Riz. c. s. Fg. tutte piane (larghe 2-3 mm.),
a più nervi. Glumetta infer. largam. lanceolata. —- Qua e là
nell'It. super. —• Var. multiflora (Hoffm.). —• Riz. c. s. Fg. tutte
piegato-filiformi. Glumetta infer. linoare-lanceolata. — Istria
a Pola, Alto Adige e forse altrove nelle Alpi. — Var. trichi-
phylla (Ducr.). —• Riz. brevem. strisciante, con stoloni brevi
(cespuglio denso). — Col tipo. — Var. nigrescens (Lam.).
— Innovazioni estraguainali brevi, bruscam. curvato-ascendenti. Ovario
peloso all'apice, raram. glabro 17
17 Innovazioni in gran parte intraguainali. Spighette lineari-oblunghe,
ordinariam. verdastre. Fusti di 6-12 dm. Fg. basali setacee, le eauline
piane nel fresco, larghe 2-3 mm. Rami della pannocchia con 4-8 spi-
ghette, a 4-5 fiori aristatl. 2).. — Boschi e luoghi erbosi: Pen., Sic.,
Cors. ed Elba. — Magg. Ag 3280 F. HETEROPHYLLA Lam.
— Innovazioni tutte o in gran parte estraguainali. Spighette ellittico-lan-
ceolate, ordinariam. screziate di violetto. Fusti di 1-4 dm. Pannocchia
per lo più povera, a rami con 1-3 spighette, a 3-4 fiori 18
18 Guaine delle fg. morte in parte decomposte in fibre. Fg. molli, capillari
o filiformi 19
— Guaine delle fg. morte non sfibrate. Fg. dure, setoliformi, rotondate o
debolm. angolose sul dorso. Spighette c. s. 2J.. — Trent., Alto Adige,
Bergam. e Comasco. — Magg. Ag 3281 F . NORIOA Richt.
19 Fg. subconformi, le eauline appena un po' più lunghe. Spighette a fiori
mutici o brevem. aristati. 2J.. •—• Alpi ed App. sino al M. Pollino in
Cai. — Magg. Ag 3282 F. VIOLACEA Gaud.
— Fg. disformi, le eauline larghe sino a 2 mm., piane o quasi nel fresco.
fioo fioo Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 809-811.

Spighette a flori con resta lunga metà della glumetta o più. 21. —•
Alpi, App. sino Camp. — Maga. Ag 3283 F. NIGRICANS Schl.
20 Fg. tutte setaceo-flliformi o quasi giunchiformi, a prefogliazione con-
duplicata 21
— Fg. piane nel fresco (almeno le cauline), tutte a prefogliazione convo-
luta. Innovazioni tutte estraguainali. Linguetta allungato-troncata 23
21 Rami infer. della pannocchia semiverticillati a 4-5. Rachilla munita alla
base di ciascun fiore di un fascetto di peli . . . . Cfr. POA VIOLACEA
— Rami infer. della pannocchia solitari od appaiati. Rachilla nuda 22
22 Innovazioni intraguainali. Linguetta lunga 0,5-0,7 mm. Fusti densam.
cespugliosi. 21. —• Pascoli, rupi e ghiaie. — Lugl. Ag.
3 2 8 4 F . PUMILA Chabc.
I l tipo a linguetta 0,5-3 mm., arrotondata od ottusa, senza nervi,
Fusti di 10-20 cm. Glumetta infer. per lo più lungam. acuminata;
la super, densam. cigliolata sulle carene. Fg. capillari, molli
linguetta lunga 1-2 mm. Pannocchia breve, povera, a rami bre-
vissimi. Spighette a 3-5 flori, variegate di violaceo, raram. gial-
lastre. — Qua e là nelle Alpi. — Linguetta c. s. Fusti di 12-40
cm. Glumetta infer. brevem. acuminata, la super, appena scabra
sulle carene. Foglie rigide, quasi giunchiformi, spesso glauche.
Pannocchia oblunga, a rami infer. con più spighette variegate
o raram. giallastre, a 4-7 flori mutici o brevem. aristati. Antere
lunghe metà almeno della glumetta. — Alpi, App. pavese, abr.
sulla Maiella, camp, e cai. a M. Pollino. — Var. varia (Haeneke).
— Linguetta fusti e glumetta c. s. Fg. molli, verdi, lunghissime,
Pannocchia quasi unilaterale, a rami con 1-3 spighette sempre
giallastre, a 3-5 flori discosti, mucronati. Antere c. s. — Alpi,
piem., App. pavese. — Var. flavescens (Bell.). —• Linguetta,
fusti e glumette e. s. Fg. rigidette, verdi. Pannocchia povera,
unilaterale. Spighette giallo-verdastre, a 4-6 fiori brevem. ari-
stati. Antero lunghe Vt della glumetta. — Sard. al M. Limbara
e Cors. — Var. sardoa Richt. — Linguetta lunga 3-6 mm. (al-
meno nelle fg. super.), acuta, per lo più tenera, a 3 nervi. Fg.
rigide, quasi giunchiformi. Pannocchia ovata, a rami infer. con
3-6 spighette, per lo più verdi-giallastre, a 5-8 flori mucronati. —
Alpi or. dalle Giulie alle trent. e bergam. — Var. alpestris (R.
et S.).
— - Innovazioni tutte estraguainali. Linguetta brevissima, troncata, spesso
con due orecchiette ai lati. Fusti eretti 3-6 dm. Fg. quasi giunchi-
formi, verdi. Pannocchia con rami appaiati, lunga 6-13 cin. Spighette
mutiche. 2].. — Pascoli e rupi. — Lugl. Ag 3285 1)'. LAXA Rost
l i tipo a rizoma ± strisciante, lassam. cespuglioso. Pannocchia
inclinata, patente nella fioritura; spighette per lo più violacee.
Glume disoguaii; glumetta infer. strettam. scariosa ed intera
all'apioe. — Alto Isonzo ai M. Nero. — Riz. densam. cespuglioso,
Pannocchia eretta; spighette per lo più scolorate; glumetta infer,
largam. scariosa e denticolato-lacera all'apice. — Alpi Mar.,
Abr., Laz. nei M. Ernici, Camp, al Picinisco, Basii, al M. Serino
e Cai. occ. — Var. dimorpha (Guss.).
23 Rizoma ramoso-strisciante. Fusti gracili, di 3-4 dm. Spighette ± scre-
ziate di violetto. Fg. molli, brevi, strette, piano-carenate. Pannocchia
quasi unilaterale, a rami con 1-4 spighette, a 3-5 flori. Glumette mu-
tiche, scabre. Ovario glabro. 21- — Pascoli e rupi; Alpi bellun.-trent.
e vicent. pr. Recoaro. — Lugl. Ag 3286 F. PULCHELLA Schrad.
— Radice fibrosa. Fusti robusti di 8-11 dm. Spighette a glume bianco-
scarioso e glumette giallastre o giauoescenti. Pannocchia subunila-
terale, patente nella fioritura, a rami con 3-8 spighette, a 3-5 flori.
Glumette o. s. Ovario vellutato all'apice. 2J.. — Boschi, pascoli, ecc.
— Oiug. Aa 3287 F . NEMOROSA D. Torre et S.
Il tipo a pianta verde, con fusto e guaine liscie. Linguetta ciglio-
lata. Pannocchia a rami gracili, pendenti. Spighette giallastre.
Fg. larghe 2-6 mm. — Dalie Alpi Giulie al Lago di Como e Tose,
nel Lucchese e M. Pisano. — Pianta glauoescente, con fusto e
guaine scabre. Linguetta lacero'Mfrangiata. Pannocchia a rami
grossetti, suberetti. Spighette glauecscenti. — Nap. nei M. di
Castellammare ed a Capri, Avell., Basii, e Cai. oec. dal M. Pol-
lino ai M. Montea. — Var. calabrica (Hut. P. et R.).
24 Linguetta allungata. Cariosside libera o quasi 25
— Linguetta brevissima, troncata. Cariosside fortem. aderente alle glu-
mette 27
25 Spighette larghe, obovate-romboidali. Glumetta infer. largam, scariosa
all'apice ed al margine. Cariosside fortem. solcata nella faccia ventrale
e con macchia ilare lunga quanto essa Cfr. N. 23
— Spighette ellittico-lanceolale. Glumetta infer. strettam. scariosa al mar-
gine. Cariosside appena solcata e con macchia ilare lunga metà di
essa 26
26 Rizoma cespuglioso, non stolonifero. Fusti con guaine basilari afille
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

numerose, squamiformi, intere ed indurito. Fg. eiglioiate al margine


per peli non rivolti all'indietro. Spighette verdastre, 2-5, per lo più a
3 fiori. Glumetta infer. scabra, a 3-5 nervi, lanceolato-lesiniforme,
acuta. 2J.. — Luoghi selvatici: Alpi, App. emil., toso., centr. e mer.,
Maremma a Saturnia e Sic. — Oiun. Ag. . . 3288 F. SILVATIOA Vili.
— Riz. lungam. stolonifero. Fusti con guaine afille basilari nulle o poche,
marcescenti e fibroso-lacerate. Fg. eiglioiate al margine per peli in-
feriorm. volti all'indietro. Spighette a 3-6 fiori. Glumetta infer. sca-
brosetta, a 5 nervi, lanoeolato-ottusetta. 2|.. —• Luoghi selvatici. —-
Magg. Lugl 3289 F . MONTANA M. B .
l ì tipo a pannocchia ovata. Glume laneeolato-lesiniformi, stret-
tam. scariose. Glumetta super..acutam. bidentata. —• Alpi Giulie
sul M. Oavin e forse V. d'Aosta a Cogne ed Alpi Mar. a Valieri.
— Pannocchia spesso oblunga. Glume largam. lanceolate, semi-
soariose. Glumetta super, quasi intera. — Ischia, Nap., Puglie,
Basii., Cai. e Sic. —• Var. exaitata (Presi).
27 Fg. a Prefogliazione conduplicata; guaine chiuse
C f r . F . RUBRA v . MULTIFLORA
— Fg. a prefogl. convoluta; guaine aperte per buon tratto 28
28 Glumetta infer. con resta lunga circa il doppio di essa. Pannocchia pen-
dente, molto lassa. Spighette lineari-lanceolate, verdi. Fg. larghe 5-15
mm. ruvidissime specie ai margini. Fusti eretti, 6-12 dm., con inno-
vazioni estraguainali, non striscianti. 2).. — Boschi ombrosi. — Magg.
Ag 3290 F. GIQANTEA Will.
I l tipo con spighette a 5-8 fiori. Pianta robusta. — Istria, Pen.,
massime ai nord ed al centro, Cors. — Spighette a 3 fiori. Pianta
più bassa, a fg. più strette. —- Col tipo in luoghi asciutti. -—•
Var. triflora (Sin.).
— Glumetta infer. mutica o con rosta molto più breve id essa . . . 29
29 Rizoma per lo pia brevem. strisciante. Ramo più breve dei due infer.
delia pannocchia portante 1-2 spighette, gli altri più lunghi con 3-6
spighette. Fg. verdi, larghe 3-5 mm., lungam. acuminate, quasi con-
volte nel secco, ruvide ai margini nella parte super. Glumetta infer.
dentellata all'apice, mutica o con resta breve. Fusti eretti di 4-9 dm.
2J.. —• Prati e luoghi erbosi: I t . bor., App., Sic., Sard. a Tempio. —-
Apr. Oiug. — Volg. Paleo dei prati . . . . 3291 F. PRATEN3I8 Huds.
—• Rizoma per lo più lungam. strisciante. Rami geminati ambedue a di-
verse spighette 30
30 Pannocchia lineare, strettissima, interrotta alla base. Spighette ellìttiche,
lunghe 6-9 mm. Glumetta infer. largam. lanceolata, bruscam. acumi-
nata e denticolata. Foglie glaucescenti, qualche volta verdi, per lo più
brevi, rigid.ette, oonvolte nel secco. Fusti eretti, lisci, gracili, 5-10 dm.
2).. —• Qua e là nolla Pen. e grandi isole. — Apr. Oiug.
3292 F . FENAS Lag.
— Pannocchia ovale-bislunga, aperta, grande. Spighette ovali-lanceolate,
lunghe 10-15 mm. Glumetta infer. lanceolata, mutica, mucronata o
più spesso brevem. aristata. Foglie verdi, piane, irigidette, ruvide ai
margini e sulla faocia super. Fusti eretti, assai robusti, 1-2 m. 21. —•
Prati umidi, ecc. lungo i corsi d'acqua Pen. ed isole. — Magg. Lugl.
3 2 9 3 F . ARUNDINAOEA Sohreb.

8 1 5 . VÙLPIA

1 Glumetta infer. densam. barbata o villoso-cigliata al margini e talora


anche sul dorso 2
— Glumetta infer. nuda o con pochi peli al margine e sul dorso . . 3
2 Gluma maggiore assai più breve dei fiori. Pannocchia contratta, spicifor-
me, spesso incurvala, unilaterale. Spighette a circa 6 fiori. Reste sube-
guali alle loro glumette od anche 2-3 volte più lunghe. — Luoghi er-
bosi, aridi e sassosi: Pen. ed isole. — Mar. Magg. .. 3294 V. CIMATA Lk.
—• Gluma maggiore subeguale ai fiori. Pannocchia spiciforme, subsemplice,
eretta, unilaterale. Spighette grosse, a 7-8 fiori. Reste un po' più brevi
delle loro glumette. (D- —- Arene marit., rara: Elba, Laz. e pr. Napoli.
— Magg. Oiug 3295 V. ALOPECUROS Lk.
3 Gluma infer. brevissima o quasi nulla. Stami 3 4
— Gluma infer. 1 a 3 volte più breve della superiore 5
4 Pannocchia quasi spiciforme, unilaterale, verde-giallastra, semplice o
raram. con 1-3 rametti infer. portanti 2-5 spighette a 4-6 fiori. Gluma
maggiore subeguale ai fiori, e insensibilm. attenuata in una resta
lunga circa quanto essa. —- Campi ed arene pr. al mare, più ra-
ram. lontano da esso: Pen. ed isole. —• Apr. Magg.
3 2 9 6 V . MEMBRANACEA Lk.
— Pannocchia ramosa, bislunga, unilaterale, di color verde-gaio, giallastra
o rossastra; spighette grandi, a circa 4 fiori. Gluma maggiore per lo
più superante i fiori senza la resta, acuminata, aristata, 3-nerve. (l).
fiOO fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

— Luoghi erbosi, vie, eco.: Pen. dal Nizz. e Faentino in giù ed isole,
raram. nel Veronese alla Chiusa e Breso. a Castiglion delle Stiviere.
— Magg. Giug 3297 V. LIGUSTICA L k .
5 Pedicelli lunghi quanto le spighette. Gluma infer. lunga metà della super.
Glumetta infer. a resta lunga quanto essa, munita di qualche pelo rado
ai margini. Stami 3. Ovario guarnito di spine alla sommità. —
Luoghi erbosi, tetti e muti: Lig., Toso., Laz., I t . mer. e grandi isole. —
Apr. Giug 3298 V. GENICULATA L k .
— Pedicelli più brevi delle spighette. Gluma infer. lunga un terzo della
super. Glumetta infer. a resta più lunga di essa, non cigliata. Stami 1,
a volte 2-3. Ovario glabro. Fusti coperti nteram. o quasi dalle guaine,
ohe spesso cingono la pannocchia. — Luoghi erbosi sterili, co-
mune: Pen. ed isole. — Marz. Magg 3299 V . MYUROS Gmel.
Fusti nudi superiorm. Gluma infer, lunga metà della super. —
Più rara del tipo. — Var. sciuroides (Gmel.).

816. NABDÙRTJS

1 Spighette per lo più unilaterali. Glume diseguali, acuminate l'infer.


più piccola, lunga metà circa della super., 1-nerve, la super. 3-nerve.
Fiori 5-6 per ogni spighetta, brevem. mucronati o talora in parte
aristati. Spiga semplice. Fusti eretti od ascendenti, gracili, 8-15 cm.
Foglie setaceo-oonvolte. (I). — Luoghi sterili, qua e là. — Magg. Giug.
3300 N. MARITUMUS Fiori
Spighette tutte con fiori ± lungam. aristati. — Istria, Verona,
Rovereto, Piem., Lig., Parma, Napoli, Sard. — Var. hispanicus
Fiori. — Spighette a fiori brevem. mucronati o nelle super, sol-
tanto aristati. — Col tipo. — Var. unilateralis (Boiss.).
— Spighette distiche. Glume subeguali, ambedue 3-nervi, ottuse. Fiori
5-8, ottusetti, mutici od aristati. Spiga semplice o talora ramificata.
Fusti c. s. Foglie c. s. (i). — Luoghi erbosi, qua e là. — Apr. Magg.
3 3 0 1 N . TENELLUS P a r i .
Spighette a flori ottusetti, mutici: C. Tic., Lomb., Moden., versante
Tirreno della Pen., grandi isole ed Elba. — Var. Ilalleri (Fiori).
Spighette a flori aristati. — Col tipo. — Var. festucoides Fiori.

817. CATAPÒDIUM

Fusti prostrati od ascendenti, 5-15 cm., assai grossi, spesso ramosi.


Radice fibrosa. Foglie verdi, raram. violacee, lineari-subconvolte.
Spiga unilaterale, semplice o con qualche rametto alla base. Spighette
larghe 2 mm. al più, a 5-11 flori, applicate obliquam. alla rachide,
ohe è grossa e profondam. scavata.. (1). — Spiagge marit.: Pen. e più
frequente nelle isole. — Apr. Magg 3302 C. LOLIACEUM Lk.

818. SCLERÒCHLOA

Pannocchia molto compatta, foipiata da spighette a 3-5 fiori. Glume assai


diseguali, ottuse o smarginate. Glumetta infer. troncata, con 5 nervi
prominenti, scariosa al margine. Fusti cespugliosi, ascendenti, 5-20 cm.,
ricoperti dalle guaine fin quasi alla sommità. ® . — Lungo le vie e luoghi
incolti: Pen., non ovunque. — Magg. Giug. . . 3303 S. DURA P . B .
Pannocchia ± lassa, formata da spighette a 5-12 fiori. Glume sub-
eguali 2
Rami della pannocchia lisci. Spighette compresse, larghe, a 5-9 flori, con
rachilla fragile. Pannocchia ovale, a rami triangolari, articolati,
spesso divaricati con una spighetta in ogni biforcazione principale.
Glumetta infer. con 2 nervi marginali per lato. (5). —• Sabbie marit.:
Pen., specie sul lit. Tirreno ed isole. — Magg.
3304 S. MARITIMA Sweet.
Rami della pannocchia dentellato-scabri sugli angoli. Spighette lineari-
bislunghe, subcilindriche 3
Pannocchia a rami articolati, divaricati, portanti 2-4 spighette, con
una spighetta ad ogni biforcazione principale. Fusti inginocchiati
alla base 1-3 dm. Spighette a 6-12 flori lassi, con rachilla tenace.
— Sabbie marit.: Lig., Laz., Nap., Sic. e Sard. — Apr. Magg.
3 3 0 5 S . DIVARICATA Llc.
Pannocchia a rami non articolati, eretto-patenti, portanti gli infer., 4-6
spighette, senza spighette nelle biforcazioni principali. Fusti eretti
od ascendenti 4
Fusti scabri in alto. Rami della pannocchia nudi nella metà infer. Fiori
ravvicinati. Glumetta infer. acuta o mucronulata all'apice, con la ca-
rena acuta e scabrosetta, tagliente e con 2 grossi nervi laterali. ® . —
Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 768-711. 509

Sabbio e luoghi erbosi lungo le spiagge: I t . oentr. e mer., Sic. —


Apr. Magg 3306 S . HEMIPOA GUSS.
— Fusti lisci. Rami della pannocchia brevem. nudi. Fiori un po' discosti.
Glumetta infer. ottusetta, con la carena smussata e coi nervi laterali
appena visibili. ® . — Luoghi sterili e sabbie: Pen. ed isole. — Est.
3307 S . RIGIDA P . B.

819. BRÒMUS

1 Piante annue. Spighette assai slargate alla sommità dopo la fioritura.


Reste pili lunghe delle loro glumette o raram. subeguali ad esie 2
— Piante perenni. Spighette appena slargate alla sommità dopo la fiori-
tura. Reste più brevi delle loro glumette o raram. nulle 5
2 Pannocchia pendente, subunilaterale, a rami gracili, flessuosi, pubesecnli-
irsuli insieme alla rachide, gli infer. per lo più con 2-6 spighette, a 5-9
fiori. Glume e glumette largam. scariose al margine; reste lunghe
circa come le loro glumette. Fg. e guaine mollem. pubescenti; linguetta
breve, ottusa. Fusti eretti o ginoochiati, 1-4 dm. ® . — Muri, tetti e
luoghi erbosi, non ovunque: Pen. ed isole. — Apr. Lugl.
3 3 0 8 B . TECTORUM L .
—• Pannocchia non avente riuniti insieme i caratteri sopra indicati . . . . 3
3 Rachide e rami della pannocchia pubescenti-irsuti. Spighette lunghe 3-6
cm. (senza le reste). Pannocchia eretta od inclinata, a rami con 1-2
spighette, a 4-8 (raram. 9-15) flori, verdi, glabre o pelose. Glumetta
infer. largam. biaueo-scariosa al margine. Fg. lineari-piane, ± pelose;
linguetta oblungo-Iaoera. Fusti eretti, pelosi in alto. ® . — Luoghi
sterili, muti. —• Febbr. Giug 3309 B . VILLOSUS Forsk.
Pannocchia slargata, eretta, a rami lunghi sino 4 cm. Spighette a
peduncoli lunghi sino a 3 cm., con 5-7 fiori; resta lunga oirca 2
volte la propria glumetta. — Istria, Veneto, Mantov., Bresc. a
Pontoglio, Pavia, resto della Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed
ìsole. — Var. maximus Desf. — Pannocchia inclinato-pendente,
ampia, a rami lunghi sino 10 cm. Spighette più grandi, con pe-
dunc. lunghi 2-4 cm. — Col preced. — Var. Gussonei (Pari.).
—- Pannocchia più rigidam. eretta, contratta, a rami più brevi.
Spighette a peduncoli lunghi 5 mm., ad 8-15 flori; resta lunga
come la propria glumetta o poco più. —• Istria, Sic., Malta, Cors.,
ecc. — Var. rigidus (Roth.).
— Rachide e rami della pannocchia dentellato-scabri o brevem. pubescenti
Spighette lunghe 25-35 mm 4
4 Spighette portate da pedunooli lunghi o lunghetti', reste diritte od appena
divaricate a maturità. Pannocchia a rami con 1-4 spighette verdi od
alla fine rosso-vinose. Glumetta infor. a margine più strettam. sea-
rioso della sp. preoed. Fg. minutam. pubescenti. Fusti per lo più
glabri in alto. ® . —• Luoghi erbosi, vie, comune. — Apr. Lugl. —- Volg.
Forasacco 3310 B . STERILIS L.
I l tipo a pianta di 3-6 dm. Pannocchia lassa, a rami divaricato-
patenti. Spighette a 5-11 flori: reste più lunghe della loro glu-
metta, per lo più sempre diritte. — Pen. od isole. — Pianta e. s.
Pannocchia più lassa, a rami divaricati; reste lunghe come le
loro glumette, alla fine divaricate. — Qua e là col tipo. — Var.
scaberrimus (Ten.). — Pianta di 1-4 dm. Pannocchia compatta,
a rami per lo più appressati. Spighette a 5-12 flori; reste sub-
eguali alle loro glumette, spesso curvate in fuori a maturità. —
Col tipo nei luoghi aridi. —• Var. madritensis (L.).
—• Spighette portate da peduncoli brevi o brevissimi; reste divaricato-con-
torte a maturità. Pannocchia eretta, compatta. Spighette a 5-10 flori,
glabre o raram. pubescenti, ± soffuse di rosso; reste subeguali o poco
più lunghe della loro glumetta. Fg. brevi, strette, pelose. Fusti eretti,
1-3 dm. ® . — Luoghi erbosi aridi, qua e là. — Marz. Giug.
3311 B . RUBENS L.
I l tipo a fusti densam. pelosi in alto. —• Nizz., Lig., I t . eentr. e
mer. ed isole. — Fusti glabri in alto. —• I t . mer. ed isole. — Var.
fasciculatus (Presi.).
5 Glumetta infer. lunga 5-6 mm. (senza la resta). Ovario glabro
Cfr. FESTUCA GIGANTEA
— Glumetta infer. lunga 10-12 mm. Ovario peloso 6
6 Pannocchia flaccida, pendente. Fusti quasi solitari, eretti, pelosi, 8-15
dm. Guaine villose, massime le infer.; lamine fogliari conformi, tutte
piane, larghe 6-12 mm. Spighette glabro o pubescenti, a 7-9 fiori,
verdi. 2).. — Luoghi selvat. boschivi, qua e là: Pen., Sic., Sard. centr.
e Cors. — Giug. Ag 3312 B . RAMOSUS Huds.
—• Pannocchia eretta. Fusti ± largam. cespugliosi 7
7 Pianta densam. cespugliosa, di rado brevem. stolonifera. Fg. infer. pie-
gato-carenate, generalm. più strette delle cauline, che sono piane. Glu-
23.
fiOO fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

metta iufer. aristata. Spighette per io più a 5-7 fiori giallo- o rossa-
8tro-verdognole. Fusti eretti, 8-12 dm., coperti alla baae dalle guaine
marcescenti. 2[. — Luoghi erbosi, rupi. -— Magg. Lug.
3313 B . EREOTUS Huda.
I l tipo a fg. con lamine scarsam. cigliate o del tutto glabre; guaine
glabre o poco pelose. Pannocchia stretta, a rami eretti. Glume
subeguali. Spighette a 4-8 fiori, lunghe 13-15 mm., glabre o più
raram. pelose. Glumetta infer. lunga 11 mm. — Pen. (specie
al nord e al centro), Sard., Cors., Elba. — Fg., guaine pannoc-
chia e glume, c. s. Spighette a 10-13 fiori, lunghe sino a 4 cm.,
pelose o glabre. Glumetta infer. c. s. — Col tipo. — Var. longi-
florus (W.). — Fg. e guaine c. s. Pannocchia lassa, a rami ca-
pillari, arcuato-eretti. Glume diseguali. Glumetta infer. lunga
10 mm.; gluma super, uguagliante il flore che le sta presso. In-
fiorescenza lunga 15 cm. — Istria, Trieste, Trent., Bergam. e
Pavese a Corbesassi. — Var. transilvanicus (Steud.). — Fg.,
guaine, pannocchia e glume c. s. Glumetta infer. lunga 13-18
mm.; gluma super, più breve del flore che le sta presso. Inflor.
lunga 20 cm. — Fiume, Trento al Boss. Bolzano, Bergam. a
Vilminore. —• Var. stenophyllus (Lk.). — Fg. a lamine e guaine
brevem. pubescenti ed a lamine inoltre cigliate. Rizoma sto-
lonifero. Spighette lunghe 15-17 mm., glabre. — Istria, Camp,
a M. S. Nicola. — Var. pannonicus (Kumm. et S.). — Fg. a
lamina e guaine densam. villose. Pannocchia ampia, lassa a rami
secondari e talora anche i primari con 1 sola spighetta pelosa o
glabra. — Nap., Salern., Avell., Basii., prov. di Foggia, Capri,
is. Sirenuse, Sic. — Var. caprinus (Kern.). — Fg. c. s. Pannoc-
chia condensata, breve, a rami infer. con 2-3 spighette, lunghe
17 mm. e glabre. —• Fiume, Istria, Veron., Trent., Bolzano,
Bergam., C. Tic. —• Var. condensatus (Hack.).
— Pianta lassam. cespugliosa, rizoma strisciante e lungam. stolonifero.
Fg. uniformi, tutte piane. Glumetta infer. mutica o mucronata, scariosa
o subbidentata all'apice. Pannocchia lunga 8-10 cm. Spighette a 5-7
fiori, glabre o pelose. Fg. glabre o cigliate, larghe 5-8 mm. Fusti eretti,
5-8 dm. 21. — Luoghi erbosi: Cadore, Veron., Trent., Bresc., C. Tic. a
Locamo, Piem. e Lig. occ. — Giug. Lugl. .. 3314 B . INERMIs Leyss.

820. SERRAFÀLCUS

1 Reste diritte o soltanto divaricate o maturità, raram. mancanti 2


— Reste contorte e divaricato-patenti massime a maturità, sempre pre-
senti 4
2 Guaine delle foglie glabre o raram. con gualche pelo sparso. Fiori coi
margini accartocciati dopo la fecondazione e quindi discosti gli uni
dagli altri. Glumetta infer. subeguale alla super., strettam. scariosa
ai margini con 7 nervi poco prominenti. Foglie lineari-piane. Fusti
eretti, 3-10 dm., glabri in alto. ® . — Tra le messi: I t . super, e centr.,
Puglie pr. Lucerà, Salern., Avell., Basii., Malta e grandi isole. —
Magg. Giug 3315 S. SEOALINUS Bab.
Foglie a guaine e le infer. anche a lamine pelose. •—• Trieste, Alto
Adige. — Var. Billotii (F. Sch.).
— Guaine delle foglie pubescenti, almeno le infer. Fiori ricoprentisi tra
loro anche a maturità, almeno alla base 3
3 Pannocchia grande, per lo più composta, a rami gracili e divaricati, assai
più lunghi delle spighette, che sono lineari-lanceolate e per lo più va-
riegate di violaceo o di bruno. Foglie c. s. Fusti eretti od ascendenti,
3-10 dm., glabri in alto. ® . —• Campi e luoghi erbosi. — Magg. Ag. —
—- Volg. Ventolana 3316 S. ARVENSIS Pari.
I l tipo a fiori ricoprentisi coi margini; glumetta infer. subeguale
alla super.; reste diritte. Spighette glabre o raram. pubescenti.
— Pen., specie al nord e al centro. —• Fiori discosti tra loro;
glumetta infer. più lunga della super.; reste divaricate a matu-
rità. Spighette glabre od anche pubescenti. — Col tipo e a Pia-
nosa. — Var. patulus (Pari.).
— Pannocchia alla fine contratta, a rami subsemplici, per la maggior parte
più brevi od uguali alle spighette che sono turgide, ovato-lanceolate,
verdastre o raram. rossiece. Fusti e foglie c. s. ® . © . — Luoghi erbosi,
comunissimo. — Apr. Ag. — Volg. Spigolina . . 3317 S. MOLLIS Pari.
Il tipo a fusti per lo più pubescenti in alto. Rami della pannocchia
pelosi. Glumetta infer. con nervi manifesti. Pannocchia per lo
più patente nella fioritura,, alla fine contratta. Spighette lunghe
20-30 mm., mollem. pubescenti q spesso anche glabre; reste di-
ritte o più raram. divaricate a maturità. — Pen. ed isole. —-
Fusti glabri in alto. Rami della pannocchia ruvidi, ma non pe-
losi. Glumetta infer. con nervi poco manifesti. Pannocchia eretta,
478 Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 747-760. 511

patonte, alla fine contratta, con rami generalm. più brevi delle
spighette, le quali sono lunghe 15-20 mm., glabre, con reste di-
ritte. —- Gol tipo nella Pen. e Sic. — Var. racemosus (Pari.). —
Fusti, rami e glumetta o. s. Pannocchia ± curvato-pendente,
patente e lassa, con rami infer. lunghi circa quanto le spighette,
le quali sono lunghe 20-30 mm. c. s. — Col tipo nell'It. bor. e
centr. —• Var. commutatus (Bab.).
Fusti pubescenti in alto. Reste alla fine alquanto divaricato-contortò
C f r . S . MOLLIS var
Fusti glabri in alto o soltanto pelosi nei rami della pannocchia. Reste
precocem. e manifestam. ricurvo-patenti e contorte "5
Pannocchia racemoso-pendente o divaricata almeno dopo la fioritura |j6
Pannocchia sempre eretta e contratta, anche dopo la fioritura . . . 7
Pannocchia a rami per lo più semplici, racemoso-pendenti. Spighette
grandi (25-40 mm. comprese le reste), a fiori ricoprentisi tra loro anche
a maturità. Reste divaricate contorte nel secco. Glumetta infer. assai
più lunga della super.; reste più lunghe delle loro glumette. Foglie
lineari-piane; linguetta ovale, laciniata. Fusti eretti, 2-4 dm. —
Campi e luoghi sterili: Pen., massime al nord e al centro. — Magg
Oiug 3318 S. SQUAEROSira B a b .
Pannocchia a rami per lo più divisi, ± divaricati. Spighette piccole (lun-
ghe 15-20 mm., comprese le reste) a fiori discosti tra loro a maturità.
R e s t e divaricato-pendenti Cfr. S . ARVENSIS VAR. PATULITS
Spighette sessili o quasi, in pannocchia densa ovato-ottusa a 6-8 fiori.
Glumetta infer. assai più lunga della super.; reste contorte a spirale,
subeguali alle loro glumette. Foglie e guaine mollem. pubescenti.
Fusti eretti, ginocchiati alla base, 2-4 dm. ® . — Luoghi arenosi
ooltiv. — Apr. Magg 3319 S. SOOPARIUS Pari.
I l tipo a pannocchia ovato-ottusa. Spighette a 6-8 fiori, con reste
subeguali alle loro glumette. —• Istria mer., Laz., Cai. a Castro-
villari, Sic., Malta e Sard. —• Pannocchia oblungo-lanceolata.
Spighette ad 8-15 fiori, con reste assai contorte, più lunghe
delle loro glumette. — I t . mer., Capri, Sic. ed isole vicine. —
Var. Alopecuros (Poir.).
Spighette ± lungam. peduncolate, in pannocchia ramificata o race-
mosa 8
Spighette mediocri, ellittico-oblunghe, a 6-10 fiori. Glumetta infer,
poco più lunga della super.; reste subeguali alle loro glumette, ricurvo
patenti a maturità. Foglie lineari-piane. Fusti eretti, 2-5 dm., glabri
pubescenti ai nodi. ® . —• Luoghi incolti: Istria, Lig., I t . media e mer
od isole, rara nel Bologn. e Mantov. a S. Giorgio. — Apr. Magg.
3320 S. INTERMEDIUS Pari
Spighette per lo più grandi, lanceolate, a 10-16 fiori. Glumetta infer.
assai più lunga della super; reste un po' pili lunghe delle loro glumette,
sub-contorte a maturità. Foglie c. s. Fusti di 2-8 dm., ginocchiati alla
base poi eretti. ® . — Col preced.: Istria, Nizz., Lig., Bologn., I t
centr. mer. ed ins. — Apr. Magg 3321 S. MACROSTAOHTS Pari.

821. BEACHYPODIUM

Pianta annua di 5-30 cm. Spighette sempre compresse ai lati, comple-


tam. glabre. Foglie piane ai margini, brevi, molli, cigliate. Fusti sem-
plici o poco ramosi. Radice fibrosa. ® . — Luoghi sterili ed incolti,
frequente: Pen. ed isole. — Apr. Magg. . . 3322 B . DISTACHVXTM P . B .
Piante vivaci di 2-10 dm. Spighette cilindriche prima dolla fioritura 2
Fusti assai ramosi alla base. Foglie distiche, convolto-snbulate, assai
brevi. Spira breve, con 1-4 spighette, villose o più raram. glabre.
Glumetta infer. munita d'una resta molto più breve di essa. 2|. —
Litor. ven., Trevig. a Possagno, Piem. pr. Acqui, Lit. tirr. dalla Lig.
al Nap., Leccese, Cai. ed isole. — Apr. Magg.
3 3 2 3 B . RAMOSUM R . e t S.
Fusti semplici o poco ramosi. Foglie non distiche 3
Rizoma cespuglioso. Fusti gracili, 5-10 dm. Reste uguali o nei fiori super.
pili lunghe delle glumette. Spighette per lo più pubescenti, in spiga
flessuosa, spesso curvata. Foglie flaccide, verdi-cupe, lineari-lanceolate,
larghe 6-10 mm., ± villose come le guaine. 2|.. — Comune nelle siepi
e luoghi selvatici. — Magg. Oiug 3324 B . SILVATICUM P . B .
I l tipo a pianta verde-cupa, ± peloso-vellutata nelle fg. e guaine.
Spighette a 6-15 fiori, a reste spesso più'lunghe delle loro glu-
mette. Antere gialle. — Pen. ed isole. — Pianta glauca, più ro-
busta, alta sino a 2 m., glabra occetto i nodi. Spighette a 14-22
fiori, a reste uguali o nei fiori infer. più brevi della loro glumetta.
Antere rossastre. — Istria, Trev., ecc. — Var. glaucovirens
(Murb.).
Rizoma strisciante. Fusti rigidi. Reste pili brevi delle glumette o quasi
nulle 4
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

i Foglie piane, verdi-eliiare, rigidetle, a nervi diseguali, gli uni sporgenti


e distanti, gli altri più numerosi e molto meno sporgenti. Reste 2-3
volle più brevi della glumetta infer. Fusto non ramoso alla base. 2)..
— Comune nei luoghi erbosi: Pen. ed isole. — Magg. Ag.
3325 B. PINNATUM P . B.
— Foglie convollo-canalicolate, glauche, rigide, quasi pungenti, a nervi
uguali ed egualm. sporgenti. Reste 1-5 volte più brevi della glumetta
infer. Fusto un po' ramoso alla base. 2).. — Qua e là eoi preced. —-
Magg. Ag 3326 B . PHOENICOIDES R. et 8.

Tribù 13. ORDE®.


Spighette affatto sessili, in spighe per lo più distiche o con rachide sca-
vata, a l o molti flori ermafr., articolate sopra le glume. Glume 1 o
2, lunghe come i fiori o più brevi. Glumetta infer. mutica od aristata.
Stimmi sporgenti alla base.

822. NÀRDUS

Fusti densam. cespugliosi, eretti, rigidi, lungam. nudi in alto, 1-2 dm.
Foglie glaucescenti, convolto-setacee, scabre, pungenti. Spiga eretta,
con spighette violacee. Glume ridotte a 2 denticini basilari. Glumetta
infer. quasi prismatico-triangolare, acuminata o brevem. aristata.
Stami 3. Stilo allungato, indiviso. 2].. — Pascoli: Alpi, App., Sic. bor.
e Cors. — Magg. Est. — Volg. Cervino 3327 N. STRIOTA L.

823. PSILÙKUS

Fusti eretti, filiformi, fascicolati, 2-3 dm. Foglie brevi convolto-setacee,


glabre: guaina super, ravvolgente la parte infer. della spiga. Spiga
lunga, lineare-sottilissima. Spighette lineari, lesiniformi, nascoste
negli incavi della rachide, con 1 flore infer. ermafr. ed 1 super., talora
mancante, per lo più sterile, lungam. pedioellato. Gluma unica (nella
spighetta terminale 2 diseguali), piccola, squamiforme. Glumetta
infer. col nervo medio prolungato in resta lesiniforme. Stame unico.
Stili brevissimi. (5). — Colli aridi e sterili su terreno siliceo: Istria,
Pen., specie sul versante tirrenico, grandi isole, Eolie, Elba. — Apr.
Giug 3328 P s . ARISTATUS D u v . - J o u v e

824. LEPTÙRUS

1 Spighette tutte, eccetto la terminale, con una sola gluma, esterna. Spighe
lineari-eilindriche, erette, diritte. Fg. lineari-strette, piane. Fusti
eretti od ascendenti, 1-3 dm. (T). — Lungo le strade, sui muri, ecc.:
Istria, Mantov., V. d'Aosta, resto della Pen. dal Nizz. ed Emil. in giù
ed isole. — Apr. Giug 3329 L. CYLINDRIOCS Trin.
•— Spighette tutte con due glume, esterne 2
2 Spiga eretta, gracile. Glume subeguali ai fiori. Antere grandi, lunghe 2
mm. circa lineari. — Luoghi erbosi ed umidi massime marit.:
Istria, Friuli, Lit. ven. e Ferrarese, versante tirren. dalla Lig. al Nap.,
Leccese, Malta, Lampedusa, grandi isole, talora nell'interno. — Magg.
Lugl 3330 L. FILIFORMIS Trin.
Spiga arcuata, robusta. Glume piti lunghe dei fiori. Antere piccole, lun-
ghe 1 mm. al più, ovato-oblunghe. (I). — Luoghi erbosi marit.: Lit.
della Pen. ed isole e pr. le terme Buganee. — Apr. Magg.
3 3 3 1 L . INCIMVOB Druce

825. LÒLIUM

1 Fiori maturi ellittici. Glumetta infer. quasi cartilaginea. Fusti per lo piti
assai scabri in alto, tutti fertili, cioè senza fascetti di foglie sterili
basilari. Foglie lineari-piane. Spighette mature ± allontanate dalla
rachide. Gluma unica (eccetto la spighetta terminale) a 5 nervi. Glu-
metta infer. a 5 nervi. Fg. lineari-piane. Fusti scabri o lisci in alto,
tutti fertili, eretti, rigidi. — Tra le biade, comune. — Apr. Lugl. —•
Volg. Loglio, Gioglio 3332 L. TEMULENTUM L.
Il tipo a glume più lunghe del complesso dei flori. Spiga allungata,
grossa. Spighette a 5-8 flori, turgidi a maturità. Fiori muniti di
una resta forte, più lunga della sua glumetta. Fusti e guaine
scabri. — Pen. ed isole. —• Glume, spiga e spighette o. s. Fiori
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

mutici o con resta debole e flessuosa, più breve della sua glu-
metta. Fusti e guaine lisci od anche scabri. Qua e là col tipo. —
Var. speciosum Stev. — Glume subeguali o poco più brevi del
complesso dei fiori. Fusti gracili, 3-5 dm., poco ruvidi o quasi
lisci. Spiga più gracile e più breve che nel tipo. Spighette meno
turgide a 5-6 fiori mutici o brevem. aristati. — Col tipo ma per
lo più nei campi di lino. —• Var. remotum (Schr.). — Glume, fusti
e spiga o. s. Spighette a circa 10 fiori lungam. aristati. —- I s .
Caprera e certo altrove. —• Var. pseudo-linicola (Genn.).
Fiori lanceolati. Glumetta infer. erbaceo-scariosa. Fusti lisci o quasi in
alto 2
Glume pi/à lunghe, uguali o poco più brevi del complesso dei fiori. Spi-
ghette per lo più fortem. appressate alla rachide, formanti quindi una
spiga subcilindrica. Fusti tutti fertili c. s., eretti od ascendenti, ri-
gidi. ® . — Luoghi erbosi. — Magg. Giug 3333 L . RIOIDUM Gaud
I l tipo a glume uguali o poco più brevi del complesso dei fiori.
Spiga gracile, assai più breve della metà dell'altezza della pianta.
Fusti gracili, 2-5 dm. — Pen. ed isole. — Glume più lunghe del
complesso dei fiori. Spiga grossa, profondam. incavata contro
le pighetto, lunga metà circa della pianta. Fusti robusti 2-3
dm. — Sabbie mar.: Istria mer., Falconara, Ancona, Gallipoli,
Capri, Palermo e Sferracavallo. — Var. lepturoides (Boiss.).
Glumo più brevi del complesso dei fiori. Spighette ± allontanate dalla
rachide, formanti quindi una spiga distica ± appiattita 3
Spighette tutte od in gran parte con due glume, la super, però spesso assai
piccola. Spiga semplice o ramosa simile a quella di un Lolium. Spi-
ghette spesso brevem. pedieellate, almeno le infer., ohe hanno pure la
rachide poco scavata contro di esse. 2J.. — Triest., Ven., Trent.,
Bergam., Comasco, C. Tic., Alpi Mar., Lig., Parmig., Ferrarese a
Bondeno. — FESTUCA ELATIOR LOLIUM PERENNE.
Spighetta terminale con due glume, tutte le altre soltanto con una esterna 4
Piante perenni o raram. annue, portanti oltre i fusti fertili dei fascetti di
foglie sterili. Spighette a 3-20 fiori 6
Piante annue o bienni, con fusti tutti fertili, cioè non accompagnati da
fascetti di foglie sterili. Spighette a 10-20 fiori. Foglie piane . . . . 6
Foglie novello piegate longiludinaXm. lungo il nervo mediano. Fiori ge-
neralm. mutici. Piante perenni. Spiga distica, allungata, con spighette
± applicate contro la rachide. Spiga semplice o raram. ramificata,
rigida e con spighette a 7-11 fiori od anche gracile e con spighette a
3-4 fiori; fiori mutici o di rado brevem. aristati. 2J.. — Prati e campi,
comunissimo: Pen. ed isole. — Magg. Giug.
3334 L . PERENNE L .
Spiga piatta, breve, con spighette allontanate dalla rachide, mol-
tiflore. — Qua e là col tipo. — Var. composilum (Thuill).
Foglie novelle convolute. Fiori, almeno i super., aristati, raram. tutti
mutloi. Pianta perenne od anche annua. Spiga semplice od anche
ramosa. Spighette a 5-10 fiori, un po' allontanate dalla rachide nella
fioritura. — Col preeed. ma più scarso e per lo più coltiv. — Magg.
Giug 3335 L . ITALICUM A. B r .
Spiga lassa, distica, allungata, semplice o più raram. ramificata alla
base. Glume acute, intere all'apice. Spighette lineari-lanceolate, acute,
con fiori, almeno i super., aristati, talora tutti mutici. ® . — Qua e là
nei luoghi erbosi, prati, ma più scarso del L . perenne..— Magg. Giug.
3336 L . MULTIFLORUM Gaud.

8 2 6 . AGROPYKTJM
Spiga densa, piatta, raccorciata. Gluma ottusa, troncata, sublacera al-
l'apice. Spighette ovato-lanceolate, ottuse, con fiori mutici o raram.
aristati. ® . — Luoghi erbosi e lungo le strade: Istria, Faentino, Roma,
Sic., Ustica, Lampedusa e certo altrove. — Apr. Magg.
3337 L. SICULUM Pari.
Spighette appressate alla rachide, che ha internodi ± lunghi. Glume
non od appena carenate, a 3-11 nervi sporgenti 2
Spighette suborizzontali per essere gli internodi della rachide brevis-
simi (1 mm. al più). Glume carenate, a nervi laterali appena tracciati.
Fg. lineari, le super, convolte. Fusti eretti, 2-5 dm. Rizoma cespu-
glioso. 21. — Vicent. sul M. Grappa ed alla forcella di Molon ed un
tempo pr. Genova. — Magg. Lugl 3338 A. CRISTATUM Gaertn.
Glumetta infer. ± lungam. aristata. Rizoma cespuglioso. Foglie scabre
in ambedue le pagine 3
Glumetta infer. mutica od anche brevem. aristata, in tal caso in piante
con rizoma lungam. strisciante. Foglie scabre solo nella pagina su-
periore 4
Spighette lunghe 12-14 mm. (escluso le reste). Glume a 3-5 nervi, più
brevi dei fiori. Spiga piuttosto gracile, ad internodi brevi, libera dalla
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

guaina super. Fg. piane, verdi. Fusti eretti, gracili, 5-10 dm. 2J.. —
Luoghi selvatici boschivi, qua e là. — Magg. Lugl.
3 3 3 9 A . CANINUM P . B.
I l tipo a 3-7 fiori, con reste più lunghe delle glumette od eguali ad
esse. Pen., specie al nord, grandi isole. — Spighette a 2 flori,
con reste assai più brevi delle glumette. — Alpi Giulie al M. Ma-
tajur. — Var. biflorum (R. et S.).
— Spighetto lunghe 20 mm. circa. Glume a 7-9 nervi, subeguali ai flori.
Spiga rigida, eretta, cinta o no dalle guaine super. Spighette con 5
flori circa, a reste compresse, più lunghe delle loro glumette. Fg. alla
fine convolte. I l resto c. s. —• Luoghi selvat. boschivi: Cai. all'A-
spromonte e Sic. — Magg. Giug 3340 A. PANORMITANUM Pari.
4 Spiga ad internodi tutti lunghi 9-30 mm 5
— Spiga ad internodi lunghi 3-7 mm. (eccetto talora gli infer.). Rachide
della spiga tenace, per lo più scabro-denticolata ai margini. Spighette
a 4-9 fiori; glume a 5-7 nervi, lanceolato-acuminate. Fusti eretti o
ginocchiati, 5-10 dm., a rizoma più spesso lungam. strisciante. 21.
— Luoghi erbosi, campi, comune. — Magg. Sett. — Volg. Caprinella,
Dente canino 3341 A. REPENS P . B .
I l tipo a fg. flaccide o mediocrem. consistenti a nervi esili e ge-
neralm. allontanati. Spiga gracile piatta. Fg. a guaine liscie e
glabre. Spighette e rachidi affatto glabre. Pianta verde, a fg.
piane od appena convolte, sottili ed a nervi allontanati. Glume
e glumette acute, acuminate oppure aristate. — Pen. ed isole. —
Fg. e spiga c. s. Spighette e rachidi c. s. Pianta glauca, a fg. con-
volte, ± consistenti, a nervi più grossi e più avvicinati. Glume
e glumette acuminate, quest'ultime talora aristato. — Venezia,
C. Tic. e certo altrove, massime lungo il litorale. — Var. liloreum
(Rouy). — Fg. e spiga o. s. Spighette e rachici ± pelose o pu-
bescenti-irsute. Rachide ad internodi pelosi sul dorso. Glumette
acuminato-mucronate. Glume ottuse, pelose sul dorso; glumetta,
infer. pelosa ai lati ed all'apice. — Padov. al Patriarcà, Brescia
alla Bronata, Genova. — Var. villosum Fiori. — Fg. e spiga c. s.
Spighette a rachidi c. s. Rachide e glumette e. s. Glume acumi-
nato-mucronate, con radi peli all'apice, che trovansi pure sulle
glumette. — Pr. Faenza. — Var. Caldesii (Goir.). — Fg. e spiga
c. s. Spighette e rachidi c. s. — Rachide ad internodi glabri sul
dorso. Glume e glumette ottuse. Spighette lungam. pelose solo
in alto. — Veronese. — Var. Goiranicum (Vis.). — Fg. e spiga
o. s. Fg. a guaine infer. peloso-ruvide per peli rislessi e cosi pure
le lamine di sotto. Spiga a rachide peloso-ispida. Spighette ari-
state. — Bolzano, C. Tic., Nap. nei Campi Flegrei. — Var. cae-
sium (Presi.). — Fg. piuttosto consistenti, a nervi grossi e con-
tigui. Spiga grossa, quadrangolare. Glumetta infer. ottusa
troncata, talora brevem. aristata. Pianta glauca o verde, a fg.
dapprima piane, poi oonvolte. — Pen., Tremiti e Cors., per lo
più lungo il litorale, talora nell'interno. — Var. litorale ( D m ) .
5 Pianta con rizoma lungam. strisciante. Fusti eretti, 3-1 dm. Foglie alla
fine convolte pungenti, glauche. Fg. pubescenti-vellutate (sotto la lente)
nella pag. super.; guaine glabre o talora pubescenti-vellutate. Spiga al-
lungata, oon rachide alla fine assai fragile, liscia ai margini. Spighette
grosse, a 4-8 fiori. Glume a 9-12 nervi: glumetta infer. ottusa, talora
mucronata. 2|. — Comune arene marit.: Pen. ed isole, ed anche nel
Mantov. — Giug. Lugl 3342 A. JUNCEUM P. B .
— Pianta con radice fibrosa, largam. cespugliosa. Fusti eretti, 5-12 dm. Fo-
glie piane od alla fine convolto-pungenti. Fg. scabre o setolose nella
pag. super.; guaine liscie, glabre. Spiga allungata, oon rachide un po'
fragile nel secco. Spighette a 5-10 fiori. Glume a 7-9 nervi; glumetta
infer. ottusa o troncata, mutica. 2).. — Lungo le spiagge nei luoghi
umidi. — Giug. Lugl 3343 A. ELONSATUM P. B.
I l tipo a foglie glauche. Spiga, con rachide liscia ai margini, tenace,
ad internodi lunghi 9-20 mm. — Istria, Vén., Nap. e Miseno,
Puglie al lago di Lesina, Catania. — Foglie verdi. Spiga più
gracile, con rachide aculeato-scabra ai margini, alla fine rom-
pentisi, ad internodi lunghi 9-10 mm. — Livorno, Nap. a Ma-
remorto, grandi isole. — Var. scirpeum (Presi.).

827. TBÌTICUM

1 Glume con 2 carene dorsali, senza nervi secondari, munite sulle carene di
ciglia bianche raccolte a ciuffetti. Spiga bislunga, densa, compressa la
teralm., a rachide barbata. Foglie piane, molli, pubescenti. Fusti
eretti, 2-5 dm. —• Luoghi erbosi ed aridi: Istria, Lit. veneto e fer-
rarese, Lig., It. centr., mer. ed ins. ed anche nel Padov. tra Feltre e
Fonzaso, Veron. e Torin. al Follone della Venezia. — Apr. Giug.
3 3 4 4 T . VILLOSUM M . B.
478 Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 747-760. 515

Glume oou 1 sola carena dorsale, 3-moltinervie, glabre o pelose, però con
peli mai a ciuffetti 2
Asse della spiga tenace, non fragile. Cariosside Ubera 3
Asse della spiga fragile. Cariosside vestita, cioè aderente alle glumette 6
Glume di 2 cm., uguali o piti lunghè~Aei fiori. Spiga eretta, lunga e gros-
sa, compressa. Spighette mutiche od aristate, 3 volte più lunghe che
larghe. Glumette assai diseguali, la super, del flore infer. lunga metà,
della glumetta Inter. Fusto pieno nella parte super. ® . — Ottenuto
con la coltura; qua e là coltiv. —- Grano di Russia o di Polonia
3345 T . POLONICUM L.
Glume non sorpassanti 1 cm., piti brevi dei fiori 4
Glume evidentm. carenate solo nella metà super., inferiorm. rotondate
o debolm. careuate. Cariosside farinosa. Fusto cavo anche nell'inter-
nodo super. ® . —• Colt. — Magg. Isugl. — Volg. Grano o Frumento
d'Estate, Civitella, Marzuolo 3346 T. SATIVUM Lmk.
I l tipo a spiga lunga, un po' lassa e debolm. compressa sul dorso.
Spighette con reste assai lunghe. — Coltiv. ovunque. — Spiga
c.s. Spighette con reste brevi o nulle. — Deriv. dal preced. con
la coltura. —• Volg. Calbigia, Frumento calvo. — Var. hibernum
(L.). Spiga breve, densa, quadrangolare. — Ottenuto con la col-
tura. — Var. compactum (Host).
Glume acutam. carenate in tutta la loro lunghezza. Cariosside spesso cor-
nea. Fusto pieno almeno all'apice dell'internodo super 5
Cariosside breve, grossa, 2 volte più lunga che larga, non compressa,
largam. troncata superior. Glume assai brevi. Spiga semplice o ta-
lora ramosa. ® . —• Ottenuto con la coltura. — Volg. Grano grosso
3347 T . TURGIDUM L .
Cariosside bislunga, 3 volte più lunga ohe larga, più stretta ed un po'
compressa, appuntita alle stremità. Glume allungate. ® . — Come il
preeed. — Volg. Grano duro 3348 T. DURUM Desf.
Spiga quadrangolare. Spighette distanti. Glume troncate superiorm., con
mucrone mediano breve ed ottuso, ottusam. carenate. ® . — Pro-
babilm. derivato dal T. sativum; coltiv. — Volg. Spelta, Granfarro
3349 T. SPELTA 1.
Spiga compressa. Spighette embriciate 7
Spighette contenenti ciascuna 1 cariosside soltanto, compressa lateralm.
® . —• Origin. di Grecia, Asia Minoro e Mesopotamia; coltiv. qua e là
3 3 5 0 T . MONOCOCCUM L .
Spighette contenenti ciascuna 2, raram. 3 cariossidi triangolari. ®. —
Coltiv 3351 T. DICOCOUM Schrank

828. AEGILOPS

Glume di tutte, od almeno quelle della spighetta terminale, lungam.


aristate, senza traccia di carena 2
Glume di tutte le spighette mutiche, con traccia di carena. Spiga stretta,
compressa ai lati. Spighette oon 3-5 fiori, di cui i 2 super, sterili, mu-
tici. Fg. piane, lineari, glabre o pelose. Fusti eretti, fogliosi sino al-
l'apice. ® . — Origin. dell'Asia ooc. — Magg.
3352 A E . HPELTOIDES Tausch
Spighetta terminale soltanto della spiga lungam. aristata. Spiga
lassa, a spighette lunghe circa come gl'internodi. — Nat. nelle
colline di Genova, ma ora forse scomparsa. — Var. Aucheri
(Boiss.). — Molte spighette della spiga o tutte lungam. aristate.
Spiga densa a spighette più lunghe degli internodi. —• Nat. presso
Genova come la. var. preeed. —• Var. ligustica Fiori
Glume con 1 sola resta ed in alcune spighette anche mutiche . . . 3
Glume di tutte le spighette terminate da 2-4 lunghe reste 5
Soltanto la spighetta terminale munita di lunghe reste. Spiga cilindrica;
spighette 4-7, subeguali agli internodi, a 2-4 fiori. Glume delle spi-
ghette laterali bidentate o brevem. aristate all'apice. Fg. c. s. Fusti
fascicolati, gracili, eretti, 2-4 dm. ® . — Origin. dell'Eur. mer., Asia
min. ed Afr. bor. — Magg. Giug 3353 AE. CAUDATA L.
I l tipo oon le sole glume della spighetta terminale munite di una
grossa resta, lunga 2-6 cm. Spiga con rachide poco fragile. —
Awent. a Genova ed a Pula in Sard. — Glume e glumette della
spighetta terminale lungam. aristate. Spiga con rachide assai
fragile. —• Awent. o nat.: pr. Trieste, Aosta e Genova e nelle
Puglie. — Var. cylindrica (Host.).
Tutte le spighette o parecchie delle super, munite di lunghe reste 4
Spiga cilindrica, oon 3-7 spighette. Glumetta infer. lungam. aristata,
specialm. nelle spighette super. Spiga con apparenza nodosa, a ra-
chide assai fragile. Fusti e fg. o. s. ® . — Luoghi erbosi. —• Magg. Oiug.
3354 AE. VENTRICOSA Tausch
fiOO fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.

I l tipo con spiga a 5-7 spighette, ventricose alla base. Glume con
reste brevi, nelle spighette infer. soltanto mucronate. — Tose, a
Volterra, Sard.; avvent. in Piem. —• Spiga con 3-4 spighette,
meno ventricose che nel tipo. Glume tutte aristate, nelle spi-
ghette super, con reste più lunghe di esse. —• Puglie, Sard. —
Var. fragilis (Pari.).
— Spiga ovata, con 3 spighette (di cui la super, sterile). Glumetta infer. ter-
minata con 3 donti non più lunghi della glumetta stessa. Glume delle
spighette fertili bidentate, con un dente ovato e l'altro prolungato
in lunga resta, quelle della spighetta super, sturile lanceolato-subulate.
Fg. c. s. Fusti gracili, ginocchiati, 1-4 dm. ® . — Luoghi erbosi ste-
rili: Istria tra il fiume Quieto e Fola, Puglie a Leucaspide. — Magg.
Giva 3355 AE. TJNIARISTATA Vis.
5 Spiga ovata od ovato-bislunga, con 3-5 spighette (le super, per lo più
sterili) ovato-rigonfie. Glumetta, infer. terminata da 2-3 reste assai
pili lunghe di essa. Foglie piane, lineari, ruvide ai margini. Fusti ascen-
denti, inginocchiati, 1-3 dm. ® . — Luoghi erbosi sterili, comune. —
Apr. Magg. — Volg. Cerere, Gramigna stellata
3 3 5 6 A E . OVATA L.
I l tipo a spighe brevi, glauche, oon 2-5 spighette fertili, ed 1 ru-
dimentale. Reste ruvide dalla base all'apice. Glume con 3-4 o
raram. 5 roste patenti ad angolo retto, subeguali alle reste delle
glumette. — Pen. ed isole. — Spighe e reste e. s. Spighette fer-
tili 2. Glume delle spighette infer. con 2 quelle delle super, con
3 reste, più lunghe delle reste delle glumette. — T. d'Otranto. —•
Var. biuncialis (Vis.). — Spighe allungate, verdi, oon 4-5 spi-
ghette fertili e 2-3 rudimentali basali. Glume con 2-3 reste quasi
erette, liscie nel margine alla baso. — Qua e là, massime al centro
e al sud della Pen. e nelle isole. —• Var. triaristata (W.).
— Spiga lineare-allungata, con 3-7 spighette (le super, sterili), ovato-bislun-
ghe non rigonfie. Glumetta infer. terminata da 3 denti piii brevi d.i essa
Glume ispide o tubercolate, con 2-3 roste liscie nel margine alla base.
Foglie c. s. Fusti c. s., 2-5 dm. ® . — Qua e là: Istria, Pen.. Sic., Sard.
ed Elba. — Magg. Giug 3357 AE. TRIUNCIALIS L .

829. SÉCALE
Fusti eretti, 1-2 dm., a radice fibrosa. Foglie lineari-piane, flaccide,
spesso tomentosette. Spiga lineare-allungata, densa, un po' compressa,
dapprima eretta, poi pendente, a rachide cigliata. Spighette solitario
su ciascun dente della rachide, a 2 flori fertili. Glume glabre, lanceo-
lato-aristate, carenate, ad 1 nervo; glumetta infer. cigliata sulla ca-
rena, acuminato-aristata, a 3 nervi. ® . 2J.. — Colt. — Magg. Lugl. —
Volg. Segala • 3358 S. CEREALE L .
I l tipo a pianta annua, alta 1-2 m. Rachide della spiga tenace.
Reste quasi sempre più lunghe delle loro glumette. — Orig.
dell'Asia centr. Colt, specie nei monti. —- Pianta perenno, alta
6-9 dm. Rachide della spiga fragile. Reste lunghe circa come le
loro glumette. — I t . mer. e Sio. da 1000 a 1800 m. — Var. mon-
tanum.

830. IIÒBDEtTM
1 Spighette laterali masch. o neutre, senza resta, oppure ermafr. (come
la mediana) ed aristate. Pianta annua a fusto eretto, 8-10 dm. e foglie
lineari-lanceolate, con guaine fornite all'apice di 2 orecchiette. Spi-
ghette a 3 a 3 su ciascun dente della rachide, con 1 flore ed un rudi,
mento super. ® . — Orig. dell'Asia occ. ed Afr. bor. or. —• Magg. Giug.
3 3 5 9 H . VULGIARE L .
II tipo a spighette tutte fertili, sessili ed aristate. Cariossidi a 6
file. Spiga allungata, tetragona, per essere 2 delle 6 file di spi-
ghette poco sporgenti e le altre 4 prominenti. Cariosside ve-
stita od anche libera. — Coltivato. —• Spighette e cariossidi c,
s. Spiga breve, grossa, a 6 file di spighette, tutte ugualmente di-
stanti e prominenti. — Colt. — Var. hexasticum (L.). — Spighette
mediane soltanto fertili, le laterali masch. o neutre, pedicellate
e senza resta. Cariossidi su 3 file, vestite o libere. Spiga lineare
oppure piramidale. — Colt. —- Volg. Seandella, Orzala. — Var.
distichum (L.).
— Spighette laterali masch. o neutre, aristate o raram. mutiche ma in pianta
perenne; mai tutte ermafr 2
2 Spighette laterali sterili, oon glumetta infer. mutica. Spiga allungata
compressa. Glume tutte setaceo-aristate. Foglie piane, molli, glabre.
Fusti eretti, inginocchiati e nodosi alla base, 6-10 dm. 2).. — Luoghi
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
erbosi: Istria, Lig., Toso. pr. Firenze ed in Maremma, I t . centr., mer.
ed ins. (eccetto Cors. ). — Maga. Giug 3360 H. BULBOSI»! L.
— Spighette tulle, anche le laterali, con glumetta infer. aristata . . . 3
3 Pianta perenne, glauca. Glume tutte setacee, scabre. Spiga subcompressa.
Spighette laterali con glumetta infer. più brevem. aristata che nella
mediana. Foglie c. s. Fusti eretti od ascendenti, gracili, 2-4 dm., talora
bulboso-nodosi alla base. 2|.—Prati umidi: I t . bor. e centr., T. d'Otranto.
Basii., Sic. e Cors. — Magg. Giug 3361 H. SECALINUM Schreb.
— Piante annue. Glume quasi sempre parte setacee e parte lanceolate . . . . 4
4 Glume tutte nude ai margini scabre. Spica c. s. Spighetta mediana con
glume setacee; spighette laterali colla gluma esterna setacea e l'in-
terna semi-lanceolata; glumetta infer. glabra o talora pubescente.
Foglie c. s. Fusti ginocchiato-ascendenti, 1-3 dm., fogliosi Un presso
l'apice. — Luoghi erbosi marit., scarso nell'interno. — Apr. Magg.
— Volg. Orzo marino 3362 H. MARINUM With.
I l tipo a spighetta mediana con glume setacee, le laterali colla
gluma esterna setacea e l'interna semilanceolata. — Pen. ed
isole..— Spighette tutte con glume setacee. Pianta pili gracile.
•— Laz., I t . mer. e grandi isole. —• Var. Ghissoneanum (Pari.).
— Glume in parte cigliale ai margini. Spiga c. s., ma più grossa e più lunga
e reste più robuste. Spighetta mediana con glume lineari-lanceolate,
cigliate: le laterali con gluma esterna nuda, l'interna cigliata da un
lato o da tutti e due in pianta con spiga più grande. Foglie c. s. Fusti
eretto-ascendenti, 2-4 dm. © . — Comune lungo le strade, prati, ecc.
—• Magg. Giug. — Volg. Orzo selvatico, Grano canino
3363 H . MTJRINOM L.
I l tipo a spighette laterali colla gluma interna cigliata da un lato
solo. Glumette subeguali in tutte le spighette. — Pen. ed isole.
—• Spighette laterali colla gluma interna cigliata da ambedue i
lati. — Glumette delle spighette laterali evidentem. più larghe
che nella spighetta mediana. Spiga più grande, 7 per 2 cm. —•
Col tipo. — Var. leporinum (Lk.).

831. ELYMUS

1 Rizoma lungam. strisciante. Spighette mutiche, geminate, a 2 o più fiori


fertili. Glume lanceolato-acuminate, cigliate sulla carena; glumetta
infer. acuta, pubescente. Spiga densa, lunga 10-40 cm. Fg. lunghe,
canalicolate-convolte, ruvide di sopra. Fusti grossi robusti, 8-12 dm.
2).. — Sabbie marit.: Lit. ven. a Caorle e di Gallipoli, ma forse a w e n t .
— Oiug. Lugl 3364 E . ARENARIIJS L .
— Radice fibrosa. Spighette ± lungam. aristate, geminate o ternate . . . . 2
2 Spighette geminale. Resta della glumetta infer. lunga 3-4 volte 11 flore.
Spiga cilindrica; spighette ciascuna con 1 flore fertile ed 1 rudimen-
tale. Fg. strette, 1-3 mm., piane, molli. Fusti ginocchiati, 1-3 dm.,
nudi in alto. Pianta annua. (3). — Luoghi erbosi nell'It. mer. (Puglie,
Basi.), Sic. e Sard. — Magg. Giug 3365 M. CAPUT-MEDUSAE L.
— Spighette ternate. Resta della glumetta infer. lunga il doppio del flore.
Spiga sottile, cilindrica a rachide ruvida ai margini. Spighette cia-
scuna a 2 ùori, la super, spesso rudimentale. Fg. piane, glabre; guaine
pelose. Fusti eretti, 5-10 dm. 2).. — Luoghi boschivi, qua e là: Alpi
Giulie, Piem., Lig., Parinig., Moden., Tose., I t . centr. e mer., Sic., e
Cors. — Magg. Giug 3366 E . EUROPAEUS L.
P I A N T E C R I T T O G A M E (-)

I. PTERIDOFITE: F u s t i con fasci fibrovascolari. F o g l i e ordi-


nariam. sviluppate, non verticillate, assai grandi. Riproduzione
per spore contenute entro borsette speciali (sporangi). Dal ger-
mogliamento delle spore proviene il protallo, clic porta gli or-
gani sessuali, i masch. (anteridi) e i femm. (archegoni), dal con-
corso dei quali si riproduce la pianta perfetta.

CLASSE I . — FILICINEE.

Fam. 132. a P O L I P O D I A C E E .
Piante erbacee, di rado fruticose od arboree. Rizoma breve
od allungato, oppure fusto eretto od ascendente, con radici fi-
brose. Foglie (fronde) alterne o nascenti in ciuffo all'apice del
rizoma o del fusto, semplici, pennatiflde o 2-3-4-pennato-partite
o sette, a bocciamento quasi sempre circinnale. Sporangi pic-
coli, raccolti in gruppi (sori) sulla pagina infer. o sul margine
delle foglie e spesso ricoperti da un involucro epidermico (in-
dusio) oppure nudi; gli sporangi sono pedicellati o sessili, mu-
niti o no di anello elastico e spesso sono misti a peli claviformi
(parafisi). Spore quasi reniformi o globoso-tetraedriche, che ger-
mogliando sviluppano un protallo portante anteridi contenenti
fitozoi e archegoni contenenti l'oosfera.

CHIAVE DEI GENERI

Sporangi sulla pag. infer. dolle foglie od al loro margine; cinti da anello
elastico 2
Sporangi in pannocchie o spighe sopra fg. ridotte alla sola nervatura;
sprovvisti di anello elastico 18
Sori coperti dal margino arrovesciato delle fg 3
Sori non coperti dal margine arrovesciato delle fg 7
Foglie fertili (fronde) uguali o quasi alle sterili 4
Fg. fertili assai differenti dalle sterili 6
Sori oontinui lungo tutto il margine delle fg., confluenti t r a loro
846 PTERIS
Sori interrotti lungo il margine della fg. e quiDdi distinti l'un dal-
l'altro 5
Foglie ± squamose nei picciuoli e nelle rachidi. Sori inseriti all'apice
delle nervature 845 CHEILANTHES
Fg. nude in ogni parte. Sori inseriti sull'indusio stesso . . 847 ADIANTUM
Fg. sterili bipennate. Sori sempre coperti dal margine rovesciato del-
la foglia 844 ONOCLEA
Fg. tutte tripennatosette. Sori alla fine lasciati allo scoperto dalle foglie
c h e si r i d i s t e n d e 843 ALLOSTJRUS
Pagina infer. della fg. coperta da peluria squamosa e densa, quasi na-
scondente i sori 8
Pag. infer. della fg. glabra o oon pochi peli o squame 9
Foglie pennatopartite, a lobi interi, alterni 832 CETERACH

(1) Di queste piante trattiamo solo delle Pteridofite e tralasciamo di


dire delle Brioflte (Muschi ed Epatlohe) e delle Talloflte (Licheni, Funghi
e Alghe).
Fam. 132. — POLIPODIACEE. — Gen,. 810-845. 519

— Fg. pennatosette, a'lobi inciso-dentati o crenati . . 836 WOODSIA p. p


— Fg. bipennatosette 833 NOTHOLAENA
9 Sori coperti da indusio membranaceo (talora preeocem. caduco). 10
— Sori non coperti da indusio membranaceo 16
10 Sori inseriti sul prolungamento delle nervature al di fuori del margine
della fg. ed aventi forma di umetta clavata
848 HYMENOPHYLLIJM
— Sori inseriti sulla pag. infer. della fg. e mai conformati c.s. . . . 11
11 Sori subrotondi 12
— Sori oblungo-ellittici o lineari (almeno da giovani) 13
12 Indusio subrotondo o reniforme, aprentesi circolarm. aderente per un
punto centrale, oppure per una piega che va dal centro alla periferia
837 POLYSTICDM.
— Indusio cordato-acuto, aprentesi a cerniera, aderente per un lato alla
nervatura della foglia 838 CYSTOPTERIS
13 Foglie intere. Indusio bivalve 840 SCOLOPENDRIUM
— Fg. divise. Indusio univalve 14
14 Sori disposti lungo le vene laterali 839 ASPLENTOM
—• Sori allineati ai lati della costola mediana e parallelam. a questa 15
15 Foglie semplicem. pennate. Sori confluenti in serie continua
842 BLECHNXTM
— Fg. bipennate. Sori distinti, in serie interrotta . . 841 WOODWARDIA
16 Sori cinti da un giro semplice di ciglia 836 WOODSIA p. p.
— Sori affatto nudi 17
17 Sori subrotondi. Picciuoli verdi 834 POLYPODIIXM
— Sori oblungo-lineari. Picciuoli rosso-bruni, lucidi
835 GYMNOGRAMME
18 Foglie semplici. Sporangi in spiga semplice, in due file
850 PPHIOGLOSSUM
— Fg. divise. Sporangi in spiga composta, in due file
849 BOTRYOHIUM
— Fg. divise. Sporangi in pannocchia, disposti attorno alle rachidi
851 OSMUNDA

832. CETEKACH

Pianta oospugliosa (5-15 om.), a foglie assai coriacee, lanceolate, densam.


coperte di scaglie rossastre di sotto, brevem. picciolate, pennatopar-
tite, a segmenti alterni, ovali, ottusi, interi o raram. carenati. 2|.. —
Muri e rocce della Penis. ed isole. — Giug. Sett. (Tav. 16 n. 6)
3367 0 . OPFICINARUM L a m . et DC.

833. NOTHOLAENA

1 Foglie glabre e verdi nella pag. super., squamose di sotto. Picciuoli più
lunghi del lembo. Rizoma strisciante, squamoso-lannginoso. 21. —
Rupi e luoghi sassosi nell'It. super, e media, Sic. pr. Catania, Elba e
Cors. — Giug. Sett 3368 N. MARANTAE R . Br.
— Fg. villoso-lanuginose su ambedue le pag., ma più specialm. di sotto.
Picciuoli più brevi del lembo. Riz. densam. cespuglioso. 2[. — Rupi
silio, o cale. T. d'Oranto, Salern. ad Acquafredda, Basii, a Fiume-
freddo, Sic., Pantell., Linosa, Sard., Cors. — Marz. Sett.
3369 N. VEIAEA R. Br.

8 3 4 . POLYPODIUM
Foglie pennatopartite, a contorno ovale-lanceolato', picciuoli articolati
alla base ool rizoma. Sori grossi, tondi, in due linee parallele per cia-
scun lobo. 21. —- Muri, rupi e vecchi alberi ne»la Pen. ed isole, co-
mune. — Marz. Nov. (Tav. 16 n. 7) 3370 P. VULGARE L.
I l tipo a lobi interi od appena dentellati, acuti od ottusi. — Pen.
al nord nelle zone alte. — Lobi grossam. seghettati, acuti. —
Var. serratum W. — Lobi infer. lobati o pennatifldi, acuti od
acuminati. —- Con la var. preced. Lig. occ., Nizz., Toso., Mon-
teoristo ed is. maggiori. — Var. cambricum (L.).
Fg. bi-tripennate a contorno triangolare; picciuoli non articolati col ri-
zoma 2
Foglie bipennate, squamose sulla rachide e sulle nervature. Segmenti
bislungo-lanceolati, tutti sessili. 2|. — Boschi umidi: Alpi, App. sino
Tose., Cors. — Giug. Seti 3371 P. PHEGOPTERIS L.
Fg. ternato-tripennate; rachide e nervature senza squame. Segmenti
ovati, gli infer. piociolati. 2J.. -—• Boschi, raram. rupi e muri: Alpi e
App. — Giug. Sett 3372 P . DRYOPTERIS L.
620

I l tipo a foglio glabro non glandolose. — Su terroni silicei. Fo-


glie glandoloso-pubosoontl. — Su torroni oalouroi. Var. Ho-
bertianum (Hoii'm.).

835. GYMNOGRAMMH

Piante gracili (5-15 cm.). Foglie ovali-lancoolato, a ploolnoll rollo-


bruni, lucidi; lobi obovato-cuneati, con 2-3 lobetti. Sorl oblungo-
lineari; indusio nullo. (1). © . — Luoghi umidi ed ombrosi: [t. centr.
e merid. ed isole; rara nel Piem., O. Ticino, Tir. mer. od Euganei. -
Marz. Oiug 3 3 7 3 G. LEPTOPHYLLA DOBV.

836. WOÒDSIA

1 Picciuoli giallastri, nudi nella parte super, assieme alle rachidi. Foglio
lineari-lanceolate, glabre-, segmenti ovato-arrotondati, incisi o pennati-
fldi, a lobi crenati. 2).. — Rupi dolomitiche a 1000-2000 m., sul M,
Croce nel Bellim., Ampezzo e Tir. mer. — Lugl. Ag.
3 3 7 4 W . GLABELLA R . Br.
— Pico, brunastri, paleaceo-irsuti assieme alle rachidi. Foglio oblungo-
lanceolate, ± peloso-squamose di sotto; segmenti pennato-partiti, a
lobi interi o crenulati. 21. — Rupi e ghiaie, rara
3 3 7 5 W . ILVEN8IS R. Br.
Segmenti ovato-oblunghi o lanceolati, con 5-8 paia di lobi; pic-
ciuoli più lunghi o subeguali al lembo; peli squamosi i abbon-
danti. —- Valtellina presso Ardonno e a Bolzano. — Var. ru-
fidula Asch. et Gr. — Segmenti sub-cordato-ovati, con 2-4 paia
di lobi; picciuoli più brevi del lembo; peli squamosi scarsi. —
Alpi, rara. — Var. alpina (Gray.).

8 3 7 . ' POLYSTICUM

1 Indusio circolare, aderente alla foglia per un punto centrale . . . 2


— Indusio reniforme-arrotondato, aderente pel centro e per una piega olio
va dal centro alla periferia 3
2 Foglie pennatosette, subcoriaoee lanceolato-allungatc (2-4 dm.), a segmenti
interi, ± lanooolato-falcati, con due orecchiette alla base, di cui la
super, è più m i r c a t a , doppiam. seghettati, coi denti maggiori spinu-
loso-cuspidati. 2|. — Luoghi rocciosi nello Alpi, A.pp., E t n a e Cors. -
Oiug. Ag 3376 P . LONOHITIS Roth
— Fg. bipennatosette, oblungo-lanoeolato (3-8 dm.), squamose, a segmenti
lanceolato-acuminati, a lobi trapezoidali, disegualm. spinuloso-den-
ticolati. 2J.. — Boschi e luoghi selvatici, comune. — Oiug. Ag. -
Volg. Felce maschia minore 3377 P. ACULEATUM Roth
Lobi del segmenti acuti, aristati e foglie assai ristrette in basso,
subcoriacee: lobi infer. con orecchietta laterale. — I n tutta
Italia, eccetto le pianure. — Var. lobatum (Roth.). — Lobi o.
s. e foglie poco ristrette in basso, più molli, a lobi pieooli, di-
stintami. picciolettati, quasi tutti cou orecchietta. — Colla var.
preeed. — Var. angulare (Presi.). — Lobi dei segmenti ottusetti,
mucronati all'apice, larghi, subsessili, con orecchiette ottuse.
Foglie sensibilm. ristrette in basso, molli, assai squamoso. —
Nel Friuli, Bassanese, Trent., Vaiteli., Comasco, C. Ticino, V.
d'Aosta. —• Var. Braunii (Fée).
3 Foglie a rachide nuda o squamosa solo in basso. Indusio lobato-den-
tato 4
— Fg. a rachide provvista di squame brunastre. Indusio intero . . . . 5
4 Rizoma sottile, strisciante. Foglie senza glandole, a picciuoli nudi, assai
lunghi. Indusio caduco, con glandole pedicellate. 2J.. — Luoghi acqui-
trinosi qua e là nella Pen., Sic., Cors. — Est. — Nephrodium Stremp.
3378 P . THELYPTERIS Roth
— Riz. grosso, cespuglioso. Fg. glandolose di sotto (odorose), a picciuoli
squamosi, brevi. Indusio caducissimo. 2J.. — Luoghi umidi, raro: I t .
bor., Tose., Abr. e Cors. — Est. — Nephrodium Desv.
3 3 7 9 P . OREOPTERIS L a m . et DC.
5 Foglie bipennate; segmenti a lobi slargati e ± confluenti tra loro alla.
base 6
— Fg. tripennate (almeno alla base dei segmenti infer.); segmenti a lobi in-
fer. ristretti e non confluenti tra loro alla base 7
6 Foglie a segmenti laneeolato-lineari, acuminati, pennato-partiti; lobi a
denti mutici. 2j.. —- Luoghi selvat. ombrosi nella Pen. ed isole. — Est.
—- Volg. Felce-maschia. — Nephrodium Rich.
3380 P. FILIX-MAS Rotli
567
Fam. 132. — POLIPODIACEE. — Gen,. 8 1 0 - 8 4 5 . 567

I l tipo a foglie poco squamose, senza glandole, alte 4-10 dm,;


segmenti con 15-25 lobi per parte, con pochi sori. •— Con la
specie. — Fg. c. s., alte 1-3 dm.; segmenti con minor numero di
lobi, ohe sono più larghi e più ottusi, con 1 o raram. 2 sori. —
Val d'Aosta e certo altrove. — Var. abbreviatum (Lam. et DC.).
—• Fg. c. s., provviste di glandole sessili sulla rachide e nella
pag. infer. — Alpi mar., Cors., Sard. — Var. glandulosum Tre-
vis. — Fg. densam. peloso-squamose lungo la rachide e nella
pag. infer., alte sino a 16 dm. — Tir. merid., C. Tic., I t . pen.
e ins. — Var. paleaceum Fiori.
Fg. a segmenti ovaio-lanceolati, pennatifidi; lobi a denti mucronati. Fg.
alte 3-6 dm., mai glandolose; segmenti oon 5-10 lobi per parte. 21. —
Boschi nel Triestino tra Sesana e Lippiza, Veron., C. Tic. in V. Mag-
gia. e Piem. — Est. — Nephrodium Roth.
3381 P . CRISTATOM R o t h
Foglie rlgidette, a perimetro bislungo-laneeolato; lobi e lobetti den-
tato-mucronulati. Fg. ± glandolose, massime di sotto, nel fresco odo-
rose. 2J.. —• Luoghi selvatici e rupi. — Est. — Nephrodium Desv.
3382 P . RIGIDUM L a m e t D C .
I l tipo a fg. alte 3-5 dm. assai glandolose. — Nella Pen., Cors.,
Sard. a Pula, ma non ovunque. — Fg. alte sino a 13 dm., poco
o punto glandolose. — Alpi Ap., Nap., Avell., Cai. ed isole. —
Var. australe Trevis.
Fg. flaccide, a perimetro ± triangolare; lobi e lobetti dentato-spinescenti.
Fg. raram. glandolose di sotto e sull'indusio. 2[. — Luoghi boschivi. —
Est 3383 P . 8PINUL0SUM L a m . et D C .
I l tipo a foglie ovato-bislunghe bipennatosette; rachide larga. —
Dall'It. super, alla centr. e Cors. — Fg. più larghe, triangolari-
ovate, verdi cupe, tripennatosette; rachide stretta. — Col tipo
ed anche nell'It. mer. — Var. dilatatum (DC.).

838. CYSTÒPTEKIS

Rizoma gracile, strisciante. Foglie a perimetro triangolare (1-3 dm.), a


picciuolo più lungo del lembo, con poche squame alla base, nel resto
nulle, ternato-tripsnnatosette alla base; segmenti infer. più grandi
degli altri. 2J.. —• Fessure ombreggiante dello Alpi ed App. pistoiese.
— Est 3384 C. MONTANA Bernh.
Rz. grossetto, obliquo e breve. Fg. a perimetro bislungo-laneeolato (1-5
dm.), a picciuolo ganeralm. più breve del lembo, bi-tripennatosette;
segmenti infer. abbreviati e più lontani tra loro. 2|. — Luoghi freschi
3385 C. FRAGILIS Bernh.
I l tipo a lobi dei segmenti pennato-lobati o -fidi, oon lobetti ovati
od obovati, interi o dentati, a denti per lo più non smarginati,
nervature terminanti alla sommità dei denti. Foglie senza glan-
dole, lunghe sino a 5 dm., 2-3 pennatosette. — Pen. ed isole. —
Lobi, e fg. c. s., lunghe 2-3 dm., pennatosette, a segmenti bre-
vem. dentati. — Qua e là col tipo. — Var. dentata Hook. —
Lobi c. s. e fg. provviste, massime al margine, di glandole uni-
cellulari, 2-pennatosette. — Tir. mer. e M. Cenisio. — Var. TIu-
teri Milde. —• Lobi con divis. più profonde e lobetti bislunghi o
lineari, per lo più troncati o smarginati, nervature ultime ter-
minanti nei seni dei lobetti. — Tra le pietre nello Alpi, App. qua
e là sino alle Madonie e Cors. — Var. regia (Desv.).

839. ASPLENIUM

Rizome e picciuoli con squame larghe, rosso-ferruginose, formato da


cellule allungate, a pareti non ispessite 2
Rz. e talora picciuoli con squame strette, quasi filiformi, bruno-nerastre,
formate da cellule rettangolari od esagonali, a pareti fortem. ispes-
sito 3
Sori bislunghi, con indusio presente, frangiato al margine. %. — Luoghi
ombrosi e freschi: Pen. ed isole. — Est. — Anthyrium Roth. — Volg.
Felce femmina 3386 A. FILIX-FOEMINA Bernh
Sori rotondi, nudi o oon indusio minuto, cigliato, e fugace. 21. — Luoghi
selvatici freschi su terr. siliceo: Alpi e App. tosco-em. al Rondinuio
e Cors. — Est 3387 A. RHAETICTJM Bruegg
Foglie 2-i-pennate (almeno alla base) 1
Fg. semplicem. pennate 8
Fg. forcute o palmato-divise 11
Segmenti infer. più corti dei mediani: perimetro delle foglie bislungo-
laneeolato-, fg. di 1-3 dm., 2-pennatosette, glabre, con picciuolo breve,
nero alla base; rachide verde o rosso-vinosa nella metà infer.; segmenti
622 Fam. 132. — POLIPODIACEE. — Oen. 839.

a lobi dentati o anche lobulati. Indusio intero. 2|. — Rupi umide od


ombrose. — Prim. Aut 3388 A. FONTANUM Beruh
I l tipo a lobi o lobetti a denti mucronato-aristati. Fg. 1-2 dm. li-
neari-lanceolate; segmenti con 2-6 paia di lobi. — Qua e là sul
calcare: Lomb., Piem., Nizz.; forse in Tose., Abr., Basii, e Cai.
— Lobi o lobetti a denti acuti. Fg. di 2-3 dm., ovali-lanceolate;
segmenti con 6-8 paia di lobi. — Su terreni silicei: Euganei, C.
Ticino, Lig. or., Cors. e Sard. al M. Limbara. — Var. foresiacum
(Christ). — Lobi e. s. Fg. di 1-3 dm. ovali-lanceolate; segmenti
bislunghi oon 5-10 paia di lobi obovati, ottusi. — Lig. or.,
Tose, a Serravezza, M. Argentaro, Giglio e Montecristo, is. Pon-
ziane, Ischia e Cors. —• Var. lanceolatum (Huds.). •— Lobi e. s.
Fg. a lobi obovato-rotondati, slargati. I l resto come nella var.
prec. — Alpi Mar. ad Ormea, Toso, sul M. Pisano, I t . mer. ed
isole. — Var. obovatum (Viv.).
— Segmenti infer. pili lunghi dei mediani; perimetro delle fg. ± trian-
golare 5
6 Picciuolo bruno-rossigno, lucido massime alla base. Indusio inferissimo
o crenulato al margine 8
—• Pico, verde (eccetto un breve tratto alla base), sempre opaco. Indusio
cigliato-frangiato al margine 7
6 Lobi d'ultimo ordine ovati od oblunghi, acutam. dentati. Sori piti stretti
del lobo. Foglie di 1-5 dm., per lo più lucide e coriacee, triangolari-
lanceolate, ± acuminate, 2-4-pennatosette. 2J.. — Boschi, siepi, muri
e rupi. — Prim. Est 3389 A. ADIANTUM-NIGRUM L .
Foglie 2-3 pennatosette, a segmenti diritti, lanceolate, per lo più
lucide e coriacee, svernanti; lobi acuti. — Pen. ed isole. — Var.
vulgare Guss. — Foglie o. s., opache, per lo più erbacee, non
svernanti; lobi ottusi. — Spesso sul serpentino: Alpi, Euganei,
App., Cors. — Var. Serpentini (Tausch.). — Foglie 3-4 pennato-'
sette, a segmenti areuato-conniventi, assai lucide, coriacee, sver-
nanti; lobi ultimi più stretti, con denti mucronati. — Col tipo,
però raro al nord. —• Var. Onopteris (L.).
— Lobi d'ultimo ordine strettam. cuneato-oblunghi, divisi all'apide in 2-3
laciniette lineari. Sori piti larghi del lobo, sporgenti oltre i suoi mar-
gini. Fg. di 1-3 dm., glabre, opache, membranose, oblungo-lanceolate,
3-4-pennatosette. 2|. —• Fessure dello rupi: Alpi ven., trent. e Mar.,
App. centr., Cai. al M. Pollino. — Est 3390 A. FISSIMI Kit.
7 Foglie sottili, membranose, a lobi inciso-lobulati a ventaglio. Spore finam.
spinulose. Fg. di 5-10 cm. Indusio glanduloso. %. — Rupi calcari:
Triest. nell'antro di Ospo presso Muggia, Gorizia al M. S. Gabriele,
Tir. mer., Trent., Abr. al M. Vettore, Nap. nei M. di Castellamare.
Bas. a Castelgrande, Cai. al M. Pollino e Sic. alle Madonie. — Prim,
Aut 3391 A. LEPIDIIM Presi.
— Fg. ± coriacee, a lobi interi, crenulati o dentati. Spore grossam. verru-
cose. Fg. di 5-15 cm. Indusio glabro. 2J.. —- Vecchi muri e rupi co-
mune: specie polimorfa: Istria, Pen. ed isole. — Volg. Ruta di muro
3392 A. RUTA-MURARIA L.
8 Segmenti ± larghi alla base trapezoidali, i mediani lunghi 2-5 cm. ±
scorrenti sulla rachide in una stretta ala verde. 71- — LuqghJUsassosi
e rupi: Laz. al Circello, Taranto, Malta, Pantelleria, Sardi, Cors.,
Capraia, Elba. — Est. Aut 3393 A. MASÙSTUM L.
— Segmenti ± larghi alla base romboideo-ovati o subrotondi, i mediani lun-
ghi 12 cm. al più, non scorrenti in ala 9
9 Rachide verde, picciuoli bruno-rossigni alla base soltanto, fragili. Fg.
2-30 cm., membranose, glabre, lanceolato-lineari. 2J.. — Rupi e muri:
Istria, Alpi, A. Apuane, App. Cors. — Prim. Est.
3394 A. VIRIDE Huds.
— Rachide e picciuoli bruno-lucenti, questi tenaci 10
10 Foglie glabre, rachide con ala strettissima crenulata. Segmenti sessili o
quasi. 2j.. — Rupi, muri, ecc.: Pen. ed isole. — Prim. Est.
3 3 9 5 A. TRICHOMANES L .
—• Fg. peloso-glandolose, rachide senz'ala, arrotondata. Segmenti qua,si
picciolettati. 2|. — Rupi: Nizz., Lig., Salernit. Ad Acquadredda e Si-
cilia. — Prim. Est 3396 A. PETRARCHAE DC.
11 Foglie forcuto-divise, con 2-3 (raram. 5) segmenti lineari, acuii. Indusio
intero. 2J.. —• Fessure delle rupi: Alpi, Euganei, App., Etna, Sard.
centr., Cors., Elba. — Est 3397 A. SEPTENTRIONALE Hoffm.
— Fg. palmate, con 3-5 segmenti lanceolati, ottusi. Indusio eroso-denlato.
2J.. — Rupi dolomitiche: Alpi goriziane, ven., trent., bresc. sul Garda
e comasche al M. Campo dei Fiori. — Est. .. 3398 A. SEELOSII Leyb.
Fam. 132. — POLIPODIACEE. — Gen,. 810-845. 523

840. SCOLOPENDRIUM

1 Foglie colla lamina lunga 10-35 cm., lanceolato-linguiforme, cordata


alla base, oon orecchiette rotonde non divaricate. Picciuolo breve e
squamoso; nervi secondi fitti. Sori lineari, lunghi 3-25 mm. 2J.. —
Rupi, vecchi muri, pozzi e caverne: Pen. ed isole. — Est. — Volg. Lingua
cervina 3399 S. VULGABE Sm.
— Fg. colla lamina lunga 4-16 cm., da giovani ovate, quindi oblungo-lanceo-
late, profondam. cordate, con orecchiette divaricate e spesso astate,
2-4-lobate. Picciuolo spesso più lungo della lamina, raram. nudo;
nervi secondari piti radi. Sori lunghi 3-12 mm. 2[. — Rupi e muri
ombreggiati: Nizza, M. Mauro nel Faentino, M. Argentaro, Laz., I t .
mer. ed isole. —• Est 3400 S. HEMIONITIS Lag.

841. WOODWARDIA

Rizoma strisciante, squamoso. Fg. assai grandi (3-18 dm.), con pic-
ciuolo lungo, squamoso alla base, spesso bulbilifere in alto, penna-
tosette. Segmenti lanceolato-acuminati, pennatifldi; lobi triangolari-
falcati, minutam. seghettati. Sori ovoidei, in 2 file; indusio coriaceo.
2J.. — Luoghi ombrosi umidi: Napol. (Sorrento, Amalfi, Ischia),
Calab. (Anoja, Giffoni, ecc.), Messinese, E t n a . — Est.
3401 W . BADICANS Sm.

842. BLECHNUM

Rizoma obliquo, cespuglioso, squamoso. Fg. 3-5 dm., con picciuoli squa-
mosi in basso, allungato-lanceolate, pennato-partite; le sterili pa-
tenti, pennatiflde, a lobi bislunghi, interi, ottusi, mucronati, ± con-
fluenti alla base; le fertili erette, pennate, coi margini rivoltati. Sori
lineari, disposti ai lati della nervatura mediana, indusio membranoso.
2|.. — Luoghi ombrosi: Pen., grandi isole, Elba. — Est.
3402 B . BPIOANT Witb.

843. ALLOSURUS

Rizoma obliquo, cespuglioso, squamoso all'apice. Fg. 1-3 dm., con pic-
ciuoli nudi, più lunghi del lembo, ovato-lanceolate, 3-4 pennatosette;
le sterili a divis. ultime obovato-ouneiformi, inciso-dentate; nelle
fertili oblungo-lineari, intere, piociolettate. Sori dapprima rotondi,
poi confluenti, prima coperti dal margine rivoltato dei lobi, poi nudi.
— Luoghi sassosi: Alpi, App., Cors. al M. d'Oro e M. Cinto. — Est.
3403 A. CBISPUS Roehl.

844. ONOCLEA

Stipite grosso, eretto. Fg. pennatosette: le sterili molli (3-16 dm.), bre-
vem. oblungo-lanceolate, a segmenti lanceolato-lineari, acuminati,
pennato-partiti, a lobi oblunghi, ottusi; le fertili rigide (3-5 dm.),
contratte, a segmenti lineari-ottusi. Sori dapprima rotondi, poi con-
fluenti, ricoperti dal margine dei segmenti; indusio in forma di squa-
metta. 2|. — Luoghi umidi, rara: Alpi, Sio. alle Madonie? — Est. Aut.
3404 O. STBUTHIOPTEEIS Hoffm.

845. CHEILANTHES

1 Foglie glabre di sotto, almeno da adulte (rarissim. con peli glandolosi),


di 5-20 cm., a contorno ovato-oblungo, 2-3 pennatosette; picciuoli
bruno-lucenti, squamosi come le rachidi, od anche glabri. Sori pic-
coli subglobosi, coperti dal margine rovesciato dei lobetti, che è ci-
gliato o glabro. — Rupi asciutte qua e là: C. Ticino?, Piem., Lig.,
M. Pisano, Nap., Cai. — Prim. Est 3405 CH. FBAGBANS W. et B .
— Fg. ± densam. villose di sotto, anche da adulte, 3-4 pennatosette; pic-
ciuoli e rachidi peloso-squamosi; lobi di ultimo ordine orbioolari od
ovato-ottusi, interi, col margine rivoltato, densam. e lungam. ci-
gliato. 21. — Rupi gessose: Faentino a M. Mauro. — Lugl.
3 4 0 6 CH. SZOVITSII F . e t Mi
Fam. 132. — POLIPODIACEE. — Gen,. 810-845. 524

846. PTERIS

1 Foglie 2-3 pennatosette, grandi, 3-15 dm., con lunghi e grossi picciuoli
nudi, a contorno ovato-triangolare, ± pelose di sotto. Sori coperti
dal margine dei lobi che è cigliato-denticolato; indusio presente, pure
cigliato. 2J.- — Boschi e luoghi sterili su terreni silicei od umidi: Istria,
Pen. ed isole. —• Est. — Quasi cosmopolita . . 3407 P . AQUILINA L .
— Fg. pennatosette 2
2 Fg. (1-9 dm.), con 6 a molte paia di segmenti, tutti semplici: le spori-
fere coi segmenti infer. sterili. Picciuoli brevi, squamosi alla base.
Indusio sostituito da parafisi. 2J.. — Luoghi ombrosi, rara: Salernit.,
Ischia, Cai. presso Catanzaro, Sic. —• Est. ed Aut.
3408 P . LONGHFOLIA L.
— Fg. (2-6 dm.) con 2-9 paia di segmenti gli infer. 2-3-partiti; le sporifere
con segmenti tutti fertili. Picciuoli lunghi, nudi. Indusio nullo. 2J..
—• Luoghi ombrosi, qua e là: presso i laghi dell'It. sett., Nizz., Lig.,
Alpi Apuane, Nap. nella Pen. di Sorrento, isole
3 4 0 9 P . ORETICA L.

8 4 7 . ADIANTUM

Foglie molli (1-5 dm.), a contorno largam. oblungo, 2-3 pennatosette, a


segmenti delicati obovato-euneiformi, inciso-lobati. Picciuoli e ra-
chidi glabri, neri, lucenti. Sori nell'apice dei lobetti con indusio semi-
lunare. 2\.. — Rupi umide, oaverne, pozzi: Pen. ed isole. — Est.
3 4 1 0 A . CAPILLUS V E N E R I S L.

848. HYMENOPHYLLUM

Foglie piccole (3-7 om.), molli, pellucide, picciolate ovate od ovato-


lanceolate, pennatosette; segmenti brevi, per lo più profondam. di-
visi in lacinie lineari-ottuse, seghettate. Sori all'apice di una nerva-
tura prolungata al di là del lembo fogliare; indusio bivalve a mo' di
ricettacolo elaviforme; sporangi sessili a deiscenza longitudinale. 2)..
— Tra i muschi in luoghi umidi: A. Apuane, Cors.? — Maga. Giug.
3411 H . TUNBRIDGENSE S m . e t Sow.

849. BOTRYCHIUM

1 Lamina sterile della fronda inserita a metà circa dell'altezza della pianta,
sessile o quasi, glabra, munita di stomi su ambedue le pag., pennato-
partita, a segmenti scmilunari. Rizoma breve, con 2 sole foglie (una
fertile é una sterile) saldate inferiorm. in un picciuolo unico, simu-
lante un fusto. Fg. fertile 1-4-pennata, ± picciolata. 2J.. — Pascoli. —
Imgl. Ag. ( T a v . 16 n. 8) 3412 B . LUNARIA SW.
I l tipo a lamina storile pennatopartita, a segmenti semiJunari; la
fertile lungam. picciolata. — Nelle Alpi, App., Sicilia (Madonie
e Etna). — Lamina sterile 1-3-pennatopartita, sottile, a segmenti
ascendenti, lanceolato-acuti; la fertile piccola, brevem. piccio-
lata, pennato-partita. — Nel Trent., C. Ticino (S. Bernardino),
M. Bianco (Col de Balme). — Var. lanceolatum (Angstr.). — La-
mina sterile ispessita, bipennatosette, a segmenti divaricati,
bislunghi, dentati o no; la fertile 2-4-pennatopartita. — Trevig.
(Valdobbiadene), Trent., Valtellina (Bormio), App. tose. (Bo-
seoluugo). — Var. matricariaefolium (A. Br.).
— Lamina sterile inserita verso la base della pianta, picciolata . . . . 2
2 Lamina sterile ovale od obovata, lobata, 3-partita o 3-setta, glabra, con
stomi su ambedue le pag., eretta, picciuolo lungo al pia 25 mm. Pianta
di 2-15 cm. 2J.. — Pascoli umidi o torbosi, raro: Trent. (Val di Non).
— Est 3113 B. SIMPLEX Hitchc.
— Lamina sterile triangolare, ternato-2-3-pennatosette, pelosa, almeno
da giovane, oon stomi sulla pag. infer. soltanto, inserita obliquam.,
picciuolo lungo 1-4 cm. Pianta di 8-30 cm., con 2 fg. sterili di cui una
dell'anno antecedente. —• Pascoli, raro: Trent., Vaiteli, (in terr.
di Bormio), C. Ticino (V. Onsernone). — Est.
3414 B . MATRIOARIAE Spr.

850. OPHIOGLOSSUM

1 Lamina storilo ovata o bislunga, rarissim. lanceolata, bruscam. ristretta


alia base, sessile o quasi, con cellule epidermiche a pareti flessuose.
Fg. sterile saldata inferiorm. alla fertile; quest'ultima è terminata
Farri. 133. — MARSILIACEE. — Gen. 8S2-853. 525

dagli sporangi in 2 file formanti una spiga lineare, elle alla fine sorpassa
la fg. sterile, Spore tubercolate. Pianta di 4-30 cm. 71. — Prati umidi,
qua e là: Istria, Pen., Sic., Cors. — Apr. Lugl. . . 3415 O. VTTLGATUM L.
— Lamina sterile lanceolata o lineare-lanceolata, lungam. cuneato-atte-
nuata alla base, picciolata, con cellule epiderm. a pareti diritte. Spore
liscie. Pianta di 2-10 cm. 2).. —• Luoghi erbosi: Istria, I t . centr. e me-
rid., isole. — Prim. Aut 3416 O . LUSITANICUM L.

851. OSMUNDA

Rizoma assai grosso, cespuglioso. Fronde grandi (6-18 dm.), glabre,


subcoriacee, con picciuolo grosso, scanalato, bipennatosette; segmenti
quasi opposti, gli sterili con lobi obliquam. troncati alla base, piccio-
lettati; i fertili contratti, densam. coperti di sporangi su tutta la su-
perf., formanti una pannocchia. Sporangi globulosi, pedicellati, dei-
scenti all'apice. 2).. — Luoghi umidi o lungo i corsi d'acqua. — Magg.
Sett. — Volg. Felce florida 3417 O. REGALI9 L .
I l tipo a lobi bislungo-lanceolati, minutam. denticolati. — Pen.,
Sard., Giglio, Montecristo. — Lobi lanceolato-allungati, gros-
sam. ed aeutam. seghettati. — C. Ticino, Piem., Lig. a Pegli,
Sic., Sard., Cors., ecc. — Var. Plumieri (Tausch.).

Fam. 133a. MARSILIACEE.

Piante acquatiche a rizoma strisciante o galleggiante. Fo-


l i e v a r i a m . c o n f e r m a t e , p e r lo p i ù a b o c c i a m e n t o c i r c i n n a l e .
f p o r e di d u e f o r m e : l e u n e p i ù g r a n d i d e t t e m a c r o s p o r e , l e
altre più piccole o microspore, contenute entro borsette c h i a m a t e
rispett. macro- e microsporangi; questi sono spesso a g g r u p p a t i
ÌD f o r m a d i s o r i e s t a n n o r a c c h i u s i e n t r o c a s s u l e o s p o r o c a r p i
formati da una foglia trasformata. Riproduzione come nelle
F e l c i , s o l a m e n t e si h a n n o d u e p r o t a l l i , u n o m a s c h i l e p r o d o t t o
dalle microspore e uno femminile prodotto dalle macrospore.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Piante galleggianti. Macro-e microsporangi In sporocarpi distinti 2
— Pianta a rizoma strisciante, con radici infisse nel terreno (eccezionalm.
galleggiante in Pilularia). Macro- e microsporangi nello stesso sporo-
carpo 3
2 Fg. squamiformi, embriciate 852 AZOLLA
— Fg. ± larghe, ellittiche, non embriciate 853 SALVINIA
3 Fg. quadrifogliate 8 5 4 MARSILIA
— Fg. sempiici, filiformi 8 5 5 PILULARIA

852. AZOLLA

1 Ramificazione quasi dicotomica. Lobo super, delle fg. a peli di solito bi-
cellulari. Microsporangi con 3-6 massule di microspore circondate da
aculei 2-3 settati. Foglioline verdi o rosseggianti. 2J.. ® . — Acque sta-
gnanti o lente. Natur. ne»la Valle Padana, in Toso. — Origin. dell'Am.
temp. e trop. — Lugl. Sett. — Rariss. sporificata
3 4 1 8 A . CAROLINIANA W.
— Ramifle. in gran parte racemosa. Lobo super, delle fg. a peli unicellulari.
Microsporangi con 5-8 massule circondate da aculei non settati. Foglio-
line di un verde pili chiaro, quasi glauco. 2[. ® . Acque stagnanti
o lente. Natur. a Padova, Chioggia, Polesine, Ferrarese, dintorni di
Pisa e presso Cagliari. — Origin. dell'Am. — Lugl. Sett. (spesso spo-
rificata) 3419 A. FiLicoxoiDES Lam.

853. SALVINIA

Piantine natanti con radichette piumose e fusto semplice o poco ra-


moso. Foglie distiche, opposte, brevem. picciolate, ovato-ellittiche,
munite di peli foschi, appressati nella pag. infer. e di peli stellati nella
super. Sporocarpi globosi, nascenti tra le fibre radicali, agglomerati
sotto le fg. Micro- e macrosporangi in sporocarpi distinti. ® . —•
Stagni e fossi: Italia super, e centr., rariss. nell'It. merid. — Lugl.
Ag. — V o l g . Erba-pesce 3 4 2 0 S . NATANS Ali.
526 Fam. 134. — E Q ' J I S E T A C E E . — - Gen. 856.

8 5 4 . MAUSILIA
1 Sporocarpi dapprima con pubtscenza appressata, alla fine denudati e
glabri, portati da pedicelli stacoantisi dai picciuoli delle fg. a distanza
± grande dal rizoma. Fg. glabre, lungam. picciolate, natanti o no,
(luadrifogliate. 2[. — Stagni, fossi e risaie: I t . supor.. Toso., Nap. a
Licola, Vico di Pantano e Ponte a Mare. — Est. — Volg. Quadrifoglio
3 4 2 1 M . Qtr.voRiFoi.lATA L.
— Sporoe. pubescenti, inseriti alla base dei picciuoli delle fg. là dove questi
si staccano dal rizoma. Fg. pubescenti, almeno da giovani. 2J_. — Staglii:
T. d'Otranto e Sard. — Magg. Giug 3422 M. PUBESCENS Toh.

8 5 5 . PLLULARIA
I Sporoc. assai grossi (3-4 mm. di diam.), sessili o quasi, 4-laculari, den-
sam. pelosi. Foglie lunghe 6-10 cm., setacee. Macrospore ovoidee, un
po' strozzato nel mezzo. 2J.. —• Stagni e risaie: Friuli, Veron., Bresc.,
Milan. (Bollate e Mombello), Vorcell., Laz. (Maccarese, Civitav.),
Puglie (lago Salpi). — E st. — Volg. Pepe di padule
3 4 2 3 P . GLOBULIFERA L .
— Sporoc. assai piccoli (oirca 1 mm. di diam.), lungam. piceiolati, 2-locu-
lari, glabri. Fg. lunghe 1-4 cm., sottilissime. Maorosporo globose, non
ristrette nel mezzo. 2J., — Stagni: Sic. (Trapani), Sard. presso De-
eimo-Maniiu, Pula o Tempio. — Apr. Magg. . . 3424 P. MINUTA Dur.

CLASSE I I . — EQUISETINEE.

Fam. 134». EQUISETACEE.

856. EQUISETUM

P i a n t e con, r i z o m a s o t t e r r a n e o a r t i c o l a t o , e c o n f u s t i s e m -
p l i c i o v e r t i c i l l a t o - r a m o s i , a r t i c o l a t i , v u o t i , f o r n i t i d i l a c u n e di-
s p o s t e i n t o r n o a d u n a c a v i t à c e n t r a l e , t r a m e z z a t i ai n o d i . F o -
glie t r a s f o r m a t e in guaine, dentate nel margine. Riproduzione
come nelle F e l c i , senonché i p r o t a l l i sono unisessuali, alcuni fem-
m i n e i ed a l t r i m a s c h i l i . S p o r e di u n a sola f o r m a , n u m e r o s e , m u -
n i t e d i 4 a p p e n d i c i e l a s t i c h e (elateri) spatolate, avvolte a spira
a t t o r n o a l l a s p o r a coll'uinidità, r a d d r i z z a n t i s i a s c a t t o nel sec-
co; le spore sono r a c c h i u s e in sporangi, c h e in n u m e r o di 4-9
stanno sotto a s q u a m e peltate o stipitate, formanti dei racemi
spiriformi all'apice del fusto.

tSpiga mucronata all'apice. Stomi immersi. Fusti fertili uguali agli ste-
rili. Rizoma scabro per tubercoli silicei 2
—• Spiga ottusa all'apice. Stomi superficiali. Fusti fertili uguali o differenti
dagli sterili. Rizoma liscio 3
2 Guaine a costole quasi piane, con denti brevissimi. Fusti semplici, ra-
ram. con qualche ramo alla base, 5-10 dm., a costole bi.ingolose, scabri
per tubercoli silicei. Stomi in 2 serie semplici per valleeola. Spiga
ovata, densa, sessile. 2J,:. — Luoghi umidi e lungo i fiumi. — Magg. Est,
3425 E . HIEMALE L .
I l tipo a guaine appressa e, non ampliate. Fusti svernati a 15-
34 costole. — I t . bor. a Montecarlo e Boscolungo, Laz., Nap. a
Licola e Cors. a Bastia? — Guaine lasse, ampliate. Fusti non
svernanti, più gracili, ad 8-20 costole. — Veron., Trent., Alto
Adige, C. Ticino, Ferrara. —• Var. paleaceum Schl.).
Guaine a costole sporgenti, con denti lesiniformi. Fusti semplici o ra-
mosi, ± scabri per rughe o tubercoli silicei. Stomi in 2 serie per val-
leeola, formata ciascuna di 1 o più Ale. Spiga e. s. 2).. — Boschi, siepi,
eoo., comune. — Magg. Est 3426 E . RAMOSISSIMUM Desf.
Fusti a costole convesse; guaine cilindriche, slargate in alto, a co-
stole non solcate sul dorso. Fusti alti 5-Ì2 dm., robusti, ± ra-
mosi, con 9-25 costole; guaine lunghe 16-20 mm. — Pen. ed
isole. — Var. elongatum (W.). — Fusti e guaine c. s. Fusti alti
1-8 dm., più gracili, semplici, con 5-16 costole; guaine lunghe
10-14 mm. —• Qua e là col preced. —• Var. pannonicum (Kit.). —•
Fam. 135. — LLCOPOD I A C E E . 527

Fusti e guaine o. s., ma questo largam. dilatato-campanulate.


Fusti cespugliosi, i laterali semplici, il centro, spesso ramoso;
guaine lunghe 10-14 mm. — Val d'Aosta. — Var. campanula-
tum (Poir.). — Fusti a costole biangolose; guaine dilatato-cam-
panulate, a costole con un solco dorsale manifesto. Fusti cespu-
gliosi, semplici, gracili, 1-4 dm., con 4-12 costole. — I t . hor.,
App. emil., Oors. — Var. variegatum (Schleich).
3 Fusti fertili differenti dai fusti sterili. Stomi in 2 serie disordinate per
vallecola. FuBti sterili e rami assai scabri 4
—• Fusti fertili uguali a quelli sterili. Stomi in un'unica larga serie per val-
leoola. Fusti e rami lisci od appena scabli 7
4 Fusti fertili nascenti contemporaneam. agli sterili, persistenti dopo la
maturazione delle spore, sviluppanti verticilli e allora provvisti di
stomi e di clorofilla 5
—- Fusti fertili precoci, morenti dopo la maturazione delle spore; senza sto-
mi e senza clorofilla 6
5 Fusti sterili scabri agli angoli per lunghe papille silicee, I-cellulari; rami
a 4-5 angoli, con verticilli di ramicelii triangolari, muniti di papille
silicee solo alla base, nel resto lisci. Rizoma fistoloso, angoloso, tuberi-
fero. Guaine dei rami a denti lanceolato-lesiniformi. 2J.. — Boschi e
prati, non frequente: Alpi. — Magg. Est. — Volg. Rasperella
3427 E. SILVATICUM L.
— Fusti sterili scabri per papille o lobi silicei 1-2 cellulari; rami a 3 (ra-
rissim. 4-5) angoli, per lo piti senza ramicelii. Riz. pieno, angoloso,
non tuberifero. Guaine dei rami a dènti brevi, ovati e carenati. 2J.. —
Prati e pascoli, raro: Alpi Ven., trent., vaiteli. (Bormio), bergam. e
ticin. a Piumogna. — Apr. Oiug 3428 E . PRATENSE Ehrh.
6 Guaine dei fusti fertili terminate da i-12 denti lanceolati. Fusti sterili
od estivi, verdi, solcati, con lacuna centrale piccola. Rz. solido tube-
rifero. Fusti fertili alti 1-3 dm.; gli sterili 2-12 dm. Rami coll'inter-
nodo infer. più lungo della guaina del fusto, dalla quale partono, a
4 o raram. 3 angoli, scabri. Spiga gracile. Spore di una sola forma,
con 4 appendici elastiche. 2J.. — Luoghi freschi od ombrosi: Pen., Sic.,
Sard.?, Cors., Elba. — Prim. — Volg. Coda di cavallo
( T a v . 16 n . 9) 3429 E . ARVENSE L.
— Guaine dei fusti fertili terminate da 20-30 denti, setaceo-lesiniformi.
Fusti sterili bianchi, lisci senza solchi, con lacuna centrale grandissima.
Fusti fertili alti 2-4 dm., gli sterili 3-18 dm. Rami ooll'internodio in-
fer. più breve della guaina del fusto, dalla quale partono, a 4-5 angoli
molto soabri. Spiga grossa. I l resto o. s. 2[. — Luoghi freschi o pa-
ludosi: Penis. ed isole. — Prim. — E . Telmateia Ehrh.
3430 E . MAXIMUM Lam.
7 Spiga cilindrica, peduncolata. Fusti a 6-12 costole e con anello scleren-
chimatico comune. Guaine lasse, con 6-12 denti bruni, bianco-scariosi
al margine. Rizoma pieno, nero-lucente, tuberifero. 2J.. — Luoghi
umidi e paludi, comune: Pen. ed isole. — Magg. Est.
3 4 3 1 E . PALUSTRE L.
— Spiga ovata, quasi sessile. Fusti a 10-30 costole e senza anello scleren-
chimatico comune. Guaine appressate al fusto, a 10-20 denti bruni,
appena scariosi al margine. Rz. ampiam. fistoloso, fosco o giallognolo,
rarissim. tuberifero. 71. — Laghi e fiumi qua e là: I t . super, e media.
Nap. presso il M. Cuma alle Ramate, Avellinese e Basii, a Muro. — Est.
3432 E . LIMOSUM L.

CLASSE III. — L I C O P Q D I N E E .

F a m . 135». L I C O P O D 1 A C E E .

Piante terrestri oon fusti per lo pili sdraiati, fittam. coperti


di foglie quadriseriate o disposte a spira. Sporangi di una o
due forme, contenenti 4 oppure numerose spore. Spore pure di
una o due forme, racchiuse in sporangi situati all'ascella di fo-
glie o di brattee.

CHIAVE D E I G E N E R I
1 Spore e sporocarpi di una sola forma, bivalvi, oon numerose spore
857 LYOOPODIUM
»— Spore e sporocarpi di due forme, gli uni bivalvi c. s., gli altri 3-4-valvl,
oon 3-4 grosse spore soltanto e situati alla base delle spighe
858 SELAGINELLA
Fam. 136. — ISOTACEE. — Gen. 359.

857. LYCOPODITJM

1 Sporangi all'ascella di brattee diverse dalle fg. ordinarie, formanti una


spiga 2
— Sporangi all'ascella di fg. o brattee simili alle fg. ordinarie sparsi o
formanti una spiga 5
2 Foglie disposte in 4 serte, strettam. applicate ai rami 3
— Fg. sparse, eretto-patenti o riflesse 4
3 Rami fertili allungati superiorm. a mo' di lunghi peduncoli portanti
le spighe e muniti di fg. rade non embriciate. Fusti lungam. striscianti
sotto terra (6-8 dm.) rami eretti più volte dicotomi. Spighe 1-6 per
ogni peduncolo, cilindriche. 2|. — Boschi, roccie in terr. siliceo: Alpi,
App. sino all'Abr. — Est 3433 L. COMPLANATOM L.
— Rami fertili corti uguali agli sterili, tutti con fg. densam. embriciate.
Fusti striscianti e radicanti (talora lunghi fino ad 1 m.); rami eretti
dieotomo-ramosi, con rametti fascicolati. Spighe corte, solitarie od
appaiate all'apice dei rami 89ssili. 2|.. — Pascoli: Alpi, App. pavese
al M. Tartago e tosco-emil. — Est 3434 L. ALPINUM L.
4 Foglie terminate da una lunga setola bianca. Spighe lungam. peduncolate,
per lo più appaiate; brattee membranacee, subrotonde, ristrette in
un lungo acume piligero. 2J.. — Boschi, pascoli: Alpi, App. sino al
Piceno. — Est. — Volg. Licopodio, Erba strega, Stregonia
3435 L . CLAVATUM L .
—• Fg. senza setola terminale. Spighe sessili, corte; brattee brevem. acumi-
nate. — Boschi e pascoli. — Est 3436 L. ANNOTINOTI L.
I l tipo a fg. lunghe circa 7 mm., patenti o riflesse, senza punta car-
tilaginea. — Alpi, App. parm. a Rigoso e tosco-emil. a Bosco-
lungo. — Fg. lunghe 5 mm. soltanto, incurvate in alto e con
IftjJSfóranta oartilaginea. —• Bolzano a Graun a 2000 m. e Sempione.
— Var. pungens Desv.
5 Sporangi raccolti all'apice del fusto in spighe sessili, solitarie; brattee
lungam. e strettam. acuminate, simili alle foglie. Fusto strisciante
e radicante; rami ascendenti semplici. Fg. sparse ricurve da un lato,
lineari-lanceolate, intere, a margine ialino. 2).. — Luoghi paludosi
qua e là: Alpi, Mantovano ad Ostiglia . . . . 3437 L. INUNDATUM L.
— Sporangi sparsi lungo il fusto nell'ascella delle fg. e quindi non for-
manti una spiga; brat.ee simili alle fg. Fusto ascendente; rami eretti,
numerosi, dicotomi, raggiungenti tutti quasi la medesima altezza.
Fg. dense, lineari-lanceolate, intere od appena denticolate. 2f.. —
Boschi e pasooli: Alpi, App. sino al oentr. — Est. .. 3438 L. SELAGO L.

858. SELAGINELLA

1 Foglie tutte uguali, sparse, lanceolate, dentato-spinulose, embriciate,


disposte a spirale attorno al fusto. Rami non compressi; radici aeree
poco appariscenti e situate alla parte infer. del fusto strisciante. Spiga
solitaria, sessile; brattee simili alle fg., ma più grandi. Pianta di un
verdo risplendente. 2|. —- Pascoli umidi: Alpi. — Est. — S. spinulosa
A. B r 3 4 3 9 S . SELAGINOIDES Lk.
— Fg. disuguali, in 4 serie, le une piccole, applicate ai rami, le altre più
grandi, ovali, distiche, patentissime. Rami compressi; radici aeree
filiformi, assai appariscenti alle biforcazioni dei rami 2
2 Spighe solitarie od appaiate, peduncolate. Foglie laterali ottusette e
denticolate, il doppio più grandi delle anteriori. Brattee superiori
ovali-acute. Macrospore gialle, tubercolate; microspore rossigne, quasi
liscie. Pianta verde od alla fine rossastra. 2J.. — Luoghi erbosi, rupi
e muri: I t . sett. — Giug. Est 3440 S. HELVETIOA Lk.
— Spighe solitarie, sessili. Fg. laterali cuspidate, manifestam. seghettate,
molto più grandi delle anteriori. Brattee superiori acuminate. Macro-
e microspore manifestam. tubercolate. Pianta verde-glauca, poi ros-
signa o color mattone. 2J.. —- Boschi, muri e rupi: Nizz., Lig., Ber-
gamasco in V. Caleppio, Tose., It. centr. e merid., isole. — Prim. Est.
3 4 4 1 S . DENTICOLATA S p r i n g .

F a m . 136». I S O E T A C E E .

859. ISOÉTES

Piante con fusto bulbiforme da cui parte un ciuffo di foglie


lineari o setacee. Protallo dioico come nelle Selaginelle. Spore
di due sorte, situate in sporocarpi distinti ma uniformi, posti
in una fossetta alla base delle foglie, ± coperti dall'epidermide
Fam. 136. — IsOTACEE. — Gen. 859. 629

della loro faccia interna che f o r m a l'indueio o velo. L e macro-


s p o r e , di c o l o r b i a n c o e di f o r m a t e t r a e d r i c o - s f e r o i d a l e , h a n n o
t r e s p i g o l i c o n v e r g e n t i in u n p u n t o a p i c a l e e d u n a c r e s t a c i r -
c o l a r e e si t r o v a n o p e r l o p i ù n e l l e f o g l i e i n t e r n e d e l l a p i a n t a ;
l e m i c r o s p o r e di c o l o r g i a l l o g n o l o , d i f o r m a o b l u n g a , c o n u n a
s o l a s t r i a , p e r lo p i ù n e l l e f o g l i e p i ù e s t e r n e . A l d i s o p r a d e l l o
sporocarpio vi è una piccola fenditura trasversale detta foveo-
l a ; il m a r g i n e i n f e r . di e s s a è c o s t i t u i t o d a u n a s p o r g e n z a m e m -
b r a n o s a p e r lo p i ù p i c c o l a c h i a m a t a l a b b r o , il m a r g i n e s u p e r ,
d a una sporgenza g e n e i a l m . più lunga detta ligula e m u n i t o di
un bulbo immerso nella l a m i n a che è il glossopodio.

1 Piante terrestri. Fillopodi (basi persistenti di foglie cadute) neri, oar-


tilagineo-induriti, ± numerosi, all'esterno del bulbo 2
— Piante acquatiche od anfibie. Fillopodi nulli 3
2 Macrospore manifestam. alveolate: microspore tubercolate. Fillopodi tri-
dentati, a denti laterali brevi. 2L — Luoghi erbosi, umidi: Lig. (Capo
Panaggi), Tose. (Versilia, pr. Pisa e Firenze, M. Argentare, Are.
tose.), Roma, Ischia, Salern. (Palinuro), Lipari, Pantelleria, Sard.
Maddalena, Caprera e Cors. — Prim 3442 I. DTTRIAEI Bory
— Mascosp. finam. granulose; microspore spinulose. Fillopodi a denti la-
terali prolungati in 2 corna, con talora un terzo intermedio più breve.
2J.. — L u o g h i e r b o s i u m i d i . — Prim 3443 I. HYSTRIX DUR.
Il tipo a fillopodi numerosi con corna lunghe 5-12 mm. — Pr. Pi-
sa, Marem. tose., prov. Roma, Brindisi e Messina, Aro. Madda-
lena, Elba, Capraia e Cors. —• Fillopodi scarsi con corna brevi
o quasi nulle. — Nizza, Marem. tose, a Capalbio, Laz. a Net-
tuno, Sic., Sard., Aro. della Maddalena e Cors. — Var. subiner-
mis Dur.
S Pianta acquatica (cioè sempre sommersa). Foglie lineari-semicilindriche
o compresse, diafane. Sporocarpi ellittici o globosi, posti alla base
delle fg., ricoperti superiorm. dall'indusio (velo) e sormontati da una
ligula piccola ovale. Microspore liscie. 2).. —• Laghi sino a 2 m. di pro-
fondità circa. — Giug. Ott 3444 I. LAOUSTRIS L.
I l tipo a fg. verdi-scure, lunghe 10-15 cm., larghe 2-3 mm. Ma-
crospore con protuberanze irregolari, poco sporgenti. — Lago
Maggiore e lago d'Orta a Bucoione. — Fg. verdi-chiare, lunghe
5-2Ó cm. e larghe 1 '/• Più finam. acuminate. Macrospore con
sottili appendici spinuliformi, molto dense. —• Col tipo. — Var.
echinospora (Dur.).
— Piante anfibie, cioè di luoghi che in estate restano asciutti . . . . 4
4 Sporocarpi nudi od appena coperti da uno stretto indusio. Macrospore
minutam. tubercolato-spinose. Microspore liscie. 2J.. — Fontanili e
canali ad essi contigui. Piem. al piede delle Alpi tra la Dora Baltea
e d il T i c i n o . — Lugl. Ott. .. 3 4 4 5 I . MALINVERNIANA C e s . e t D N t r s .
—• Sporocarpi quasi interam. coperti daTindusio (vel i). Macrospore con po-
chi ma grossi tubercoli, più abbondanti sopra una faccia. Microspore
minutam. tubercolate. 2|.. — Luoghi temporaneam. inondati
3 4 4 6 I . VELATA A . Br.
I l tipo a ligula lanceolata. Fg. moderatam. consistenti. — Ma-
remma tose, a Capalbio, Laz., Sic. fra Palermo e Misilmeri, Sard.
e Cors. — Ligula ovata. Fg. molto flaccide, più sottili che nel
tipo. — Sard. a Pula, Teulada, Tempio ed is. Maddalena. — Var.
tegulensis (Genn.).
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ELENCO
dei principali termini tecnici usati nella GUIDA BOTANICA

A Basilare — nasoente alla base d'un


organo.
Abortivo —• organo arrestato nel Becco —- prolungamento in punta
suo sviluppo. di oerti frutti.
Acaute — ohe sembra sprovvisto di Brattea — foglia modificata che
tusto. accompagna il flore o l'infiore-
Accombente — detto d'un em- scenza.
brione ricurvo in modo che la Bratteiforme — che ha la forma
radichetta s'applica sulla com- d'una brattea.
missura dei cotiledoni. Bratteola — piccola brattea accom-
Achenio — frutto secco, mono- pagnante i pedicelli o i fiori.
spermo, indeiscente. Bratteolato — munito di bratteole o
Acuminato — terminato in punta di brattee.
sottile. Bulbillifero —- che porta i bulbilli.
Afillo — ohe sembra sprovvisto di Bulbillo — piccolo bulbo ohe ac-
foglie. oompagna i fiori o le foglie di
Agglomerato — si dice degli organi certe piante.
riuniti in ammasso.
Alveolato — guarnito di piocolo
fossette angoloso dette alveoli. e
Amplessicaule — che abbraccia il
fusto, si dice più spesso delle Caduco — organo che si distacca e
foglie. cade per tempo.
Ancipite — oompresso su due facoe Calatide — sinonimo di oapolino.
opposte e taglienti sui margini. Calicetto — piocolo calioe acces-
Antela — infiorescenza in cui la ra- sorio.
ohide non essendo molto lunga, Calicifloro — pianta i oui stami
1 pedicelli la sorpassano, e sono inseriti sul oalice.
tanto più quanto più si par- Calicino —• del calice, che appar-
tono di basso. tiene al oalice.
Antesi o fioritura —• è l'aprirsi del Campanulato — in forma di cam-
flore. pana.
Antodio — sinonimo di oapolino. Canalicolata —• percorso da un pio-
Apiculato — terminato in breve colo soloo In forma di oanale.
punta. Capillare — fine e delicato come un
Araneoso — coperto di peli fini, al- capello.
lungati e intrecciati oome una Capolino, Antodio e Calatide — in-
tela di ragno. fiorescenza a fiori sossili o sub-
Aresta —- appendice più o meno al- sessili e compatti sopra un ri-
lungata in forma di punta fili- cettacolo comune, simulante un
forme. fiore solo.
Arillo — espansione del funicolo Carena — linea sporgente sul dorso
avvolgente più o meno il seme. di oerti organi, simulante per
Aristato —• provvisto di aresta. la sua forma la oarena d'una
Articolo — porzione di organo for- barca.
mata di pezzi separabili sponta- Carenato — provvisto di carena.
neamente. Cariosside —• frutto secco indei-
Articolato —• organo formato di ar- scente, a seme unico saldato ool
ticoli. pericarpio.
Ascellare —- situato all'asoella di Carpello — frutto rudimentale o
una foglia o d'una brattea. parte d'un frutto multiplo.
Ascendente — si dice degli organi Carpoforo — piccolo stipite, che so-
prostrati alla base, poi eretti. stiene l'ovario in oerti fiori.
Astato — in forma di lancia, munito Caruncola, Strofiolo — ispessimento
alla base di due lobi acuti e di- oarnoso e poco esteso di certi
vergenti. semi.
Attenuato — ohe diminuisce insen- Cassula — frutto secco deiscente
sibilm. di larghezza o di spes- per due o più fenditure longitu-
sore, sia alla base sia all'apice. dinali.
Auricolato — munito alla base di Cilindraceo —- simile alla forma ci-
due lobi od orecchiette. lindrica.
Cima —• gruppo di fiori su peduncoli
ramosi che partono dal mede-
B simo punto e arrivano a una
stessa altezza.
Bacca — fratto a pericarpio com- Claviforme — a forma dì clava.
pletam. carnoso, a diversi semi. Colorato — che ha un colore di-
Bacciforme — frutto in forma di verso dal verde, in opposizione
bacca. a erbacee.
532 ELENCO D E I PRINCIPALI TERMINI TECNICI ECC.

Composte — foglie più o meno divise Discolare —• offrente due superaci


.«» .in foglie secondarie o foglioline. colorate differentemente.
Concolore —• dello stesso colore, in Dispermo —- frutto che ha due semi.
opposizione a discolore. Distico — organi disposti in~due se-
Conduplicata — detto della foglia rie opposte sopra un asse co-
quando questa nella prefoglia- mune.
u^'zjone è piegata per lungo in Divaricato — che si allontana fa-
due, in modo che le parti siano cendo un angolo retto o anche
a contatto per la superf. supe- ottuso.
riore. Dorsifisso — fissato od attaccato pel
Connate — foglie opposte e saldate dorso.
per la base. Dorsoventrale — è detto d'una in-
Conniventi — organi che si avvici- "•fiorescenza quando i fiori sono
nano per la sommità senza disposti solo da un lato dell'as-
saldarsi. se — oppure delle foglie se nella
Convoluta —• detto della foglia, sezione trasversa mostrano una
quando questa nella prefoglia- struttura diversa in corrispon-
zione è tutta accartocciata per denza delle due superfici.
lungo sopra se stessa. Drupa — frutto carnoso, succulento,
Cordato, Cordiforme — in forma di indeiacente, contenente un noc-
cuore, la smarginatura in basso. ciolo con un solo seme.
Coriaceo — tenace, flessibile e più o Drupaceo — frutto avente la con-
meno spesso come il cuoio. sistenza quasi d'una drupa.
Corolliflora — pianta i cui stami
sono inseriti sulla corolla.
Coronula — piccola corona d'ap- E
pendici libere o saldate in certe
corolle. Echinulato — irto di piccole punte
Crenulato — marginato di crena- rigide e fini.
ture, ossia di denti ottusi od ar- Embriciata — a parti ricoprentisi a
rotondati. metà come le tegole d'un tetto.
Cuneiforme — in forma di cono o Emerso — situato in parte fuori
di triangolo a rovescio. dell'acqua.
Cuspidato — insensibilm. attenuato Endocarpo — strato di consistenza
in punta acuta e allungata. assai variabile, formante la pa-
rete Interna del pericarpo.
Ensiforme — in forma di spada.
I® Epigeo •—• situato alla superficie
del suolo.
Decombente — ohe non può soste- Epigino — inserito al di sopra del-
nersi e si lascia cadere in basso e l'ovario.
al di fuori. Erbaceo — verde o della consi-
Decorrente — foglie il cui lembo si stenza molle dell'erba, in opposi-
prolunga inferiorm. in ala fo- zione a colorato o legnoso.
gliacea sul fusto e sui rami. Eriopode — si dicono cosi le specie
Dentato — provvisto di denti ossia fillopode in cui le foglie basilari
di piccole insenature triangolari formano attorno al colletto un
eguali o no. fitto intreccio di peli cosi da
Dentellato — provvisto di denti mascherarlo più o meno.
fini o superficiali, detti dentini o Ermafrodito — flore provvisto di
dentellature. stami e di pistilli.
Depresso — compresso vertical- Estrascellare — che sembra situato
mente. al di sopra o al di fuori dell'a-
Diadelfi — stami saldati per fila- scella della foglia.
menti in due fasci uguali o disu- Estrorse — antere che si aprono
guali. verso l'esterno del fiore.
Diclini —- fiori a cui mancano gli Eteracanto — fusto a rami irti di
stami o il pistillo, e possono es- aculei differenti.
sere dioici o monoici. Eterofillo —• avente foglio di diffe-
Dicotomo — fusto, rami, pannocchia renti forme.
una o più volte biforcati.
Didimo — formato di due parti
globulose, saldate fra loro ed v
egualmente sporgenti.
Didinami —• stami 4, di cui 2 più Falciforme — in forma di falce.
lunghi. Fascicolato — riunito in fascetti.
Digitato — foglie o brattee le cui fo- Fastigiato — rami ravvicinati e
glioline, partendo da un mede- diritti.
simo punto, sono disposte alla Fillipode —• le specie che al momen-
sommità del picciuolo come le to della fioritura presentano fo-
dita della mano slargate. glie basilari vive e funzionanti.
Dimorfo —- die due forme. Fimbriato — a margine diviso come
Dioica — pianta i cui fiori stamini- una frangia.
feri e i fiori pistilliferi sono dispo- Fioccoso — che porta dei fiocchi di
sti su due individui differenti. peli.
Discoide — organo avente una for- Fistoloso — cilindrico e cavo al di
ma rotonda e appiattita. dentro, oome un flauto.
533 E L E N C O D E I P R I N C I P A L I T E R M I N I T E C N I C I Ecc.

Flabelliforme — in forma di ven- sposso della radichetta ripiegata


taglio. sul dorso di uno dei cotiledoni.
Flessuoso — piegato o inclinato più Indeiscente •— frutto che non si
volte a zig-zag. apre naturalmente a maturità.
Fogliaceo — che ha l'apparenza Inerme —• sprovvisto di spine o di
d'una foglia. aculei, in opposizione a spinoso.
Follicolo —• frutto in forma di oas- Infero — ovario situato al di sotto
sula aprentesi per una sola su- del calice e delle altre parti del
tura longitudinale, dove sono flore.
attaccati i semi. Infundiboliforme — che ha la
Fronda — foglia fertile (sporofillo) forma d'imbuto.
delle Felci portante le fruttifi- Inguainante —• formante una guai-
cazione sulla faccia inferiore o na, cioè un astuccio o lungo
sul margine. anello attorno a un altro organo.
Funicolo — cordone ombelicale Internodo — vedi meritano.
dell'ovulo. Introrso — antera che si apre verso
Fusiforme — in forma di fuso. il centro del flore.
Involucretto —• piccolo involucro di
brattee alla base d'un'ombrel-
« letta.
Involucro — riunione di brattee,
Geminato — organi disposti 2 a 2. inserite alla base d'un'ombrella
Gibbosità — gobba ohe accompagna o di un'altra infiorescenza.
oerti organi. Ipocrateriforme — in forma di sotto-
Gibboso — munito di una o più coppa, a tubo stretto e lungo e
gobbe. terminato da un lembo brusca-
Ginocchiato —- piegato bruscamente, mente slargato.
facendo un angolo in forma di Ipogeo —- ohe si sviluppa sotto terra.
ginocchio. Ipogino — inserito al di sotto del-
Ginoforo —• sinonimo di carpoforo. l'ovario.
Ginostemio — colonnetta che porta Isofaciale — detto delle foglie se
gli organi sessuali nelle Orchidee. nella sezione trasversa mostra-
Glabrescente — quasi glabro. no una struttura uguale in cor-
Glabro —• sprovvisto di peli. rispondenza delle due superflci.
Glandola —• organo ordinariamente
vesciooso secernente dei liquidi
di natura varia. E,
Glandoloso —• munito di glandole.
Glaucescente — d'aspetto glauco o Laciniato —• diviso in lacinie strette
che tende a divenire glauco. e disuguali.
Glmnerulo — gruppo di flori subses- Lanceolato — si dice delle foglie al-
sili riuniti in capolini compatti. lungate, strette, terminate a
Gluma —• brattea che circonda la ferro di lancia.
base delle spighette nelle gra- Liane — piante a fusto legnoso, ma
minacee. allungatissimo e debole (sar-
Glumaceo — della natura scariosa mentoso), per cui non possono so-
delle glume. stenersi se non appoggiandosi
Glumetta — brattea che forma l'invi- alle piante vicine.
luppo esterno di ciascun flore Ligula —• piccola membrana si-
della spighetta. tuata alla sommità delle guaine
Graminiforme — lineare, stretto, a delle Graminacee.
nervi paralleli, simile ad una Lirata — foglia obovata divisa in-
foglia di Graminacea. feriorm. fino alla nervatura in
Granuloso —- che porta dei tubercoli lobi laterali più piccoli del ter-
in forma di piccoli granelli. minale.
Grappolo — infiorescenza formata Loculicida — modo di deiscenza
da un asse primario allungato, su delle cassule, le cui logge si apro-
cui si trovano degli assi secon- no longitudinalmente nel mezzo
dari o rami. della loro porzione dorsale.
Guaina — parte basilare del pic- Loggia —• cavità interna d'un frutto
ciuolo slargato e abbracciante o d'una antera.
il fusto.
HI
I
Macrospora —• spora delle critto-
Imparipennata — foglia composta, game eterosporee destinata a
terminata da una fogliolina im- formare il protallo femmineo,
pari. ossia a produrre degli archegoni.
Inciso — che offre delle incisioni Macrosporangio — concettacelo con-
profonde e diseguali. tenente le macrospore.
Inclusi —- racchiuso in modo che Marcescente — ohe persiste e si dis-
non sorpassa i margini dell'or- secca in posto.
gano avvolgente, per opposizione Marginale —• attinente al margine.
a sporgente. Meritallo —• intervallo che si
Incombente —• ohe si applica contro estende fra l'inserzione di due
un altro organo, in modo da di- verticilli fogliari o di due foglie
sporsi contro la sua faccia. Dotto alterne.
86.
580
580 E L E N C O D E I P R I N C I P A L I T E R M I N I T E C N I C I ECc.

Microspora — spora delle critto- Palmatisetta — foglia palmata, pro-


game otorosporee destinata a fondamente divisa in segmenti
formare il protallo maschile, os- appena saldati alla base e com-
sia a prodarre degli anteridi. pletamente distinti.
Microsporangio — concettacolo con- Palmatolobata — foglia palmata a
tenente le microspore. divisioni assai profonde, che
Monili/orme — che presenta degli però non giungono fino alla metà,
articoli rigonfiati e del restringi- del lembo.
menti in forma di corona. Palmatopartita — foglia palmata,
Monoica — pianta i cui fiori stami- divisa in lobi sorpassanti la metà
niferi e pistilliferi sono distinti, del lembo.
ma portati sul medesimo indi- Panduriforme — foglia oblunga con
viduo. un restringimento nella parte
Mucronato — bruscam. terminato mediana, in modo ohe somiglia
in punta breve e rigida, detta mu- a un violino.
crone. Paripennata — foglia composto-
Mucronùlato — terminato in punta pennata, avente un numero pari
o mucrone poco sporgente. di foglioline.
Muricato — munito di punte brevi Partim o prò parte — parzialmonte;
e robuste. riferito al nome di una pianta
Mutico — sprovvisto di resta o di indica che un autore ha con-
punta distinta in opposizione fuso più specie sotto uno stesso
a mucronato od aristato. nome.
Pedatilobata — foglia a lobi paral-
leli, il mediano libero, i laterali
S più o meno riuniti alla base.
Pedicello — sostegno di ciascun
Naturalizzato — vegetale che s'è fiore, quando il peduncolo è ra-
propagato da se stesso in una mificato.
regione e vive come le piante Peduncolo — sostegno di uno o più
indigene. fiori.
Nettario —• organo glandoloso di Peltato — di forma orbicolare e fis-
certi fiori secernente un liquido sato per il centro.
zuccherino detto nettare. Pennatifida, pennatilobata, pennati-
Nettarifero — munito di uno o più partita, pennatisetta — foglia
nettari. con segmenti, lobi e divisioni
Nervatura — disposizione dei nervi disposti come le barbe di una
in una foglia; nervatura pennata, penna.
palmata, ecc. Perfoliala — foglia abbracciaste
Nuculanio — frutto carnoso forma- completam. il fusto, in modo
to dalla riunione di più drupe, che questo sembra traversare
racchiudente più noocioli (Me- il suo lembo.
spilus). Perigino — inserito intorno all'o-
vario sai margini del ricettacolo.
Petaloide — ohe ha l'aspetto d'un
petalo.
Ob — prefisso che indica che l'og- Pisside — cassula che si apro tra-
getto al quale si paragona un sversalmente per la caduta di
organo è considerato in una posi- un opercolo.
zione a rovescio. Placentazione — dicesi della disposi-
Obconico — in forma di cono rove- zione degli ovuli sulla placenta.
sciato. Nell'ovario polimero distinguesi
Obcordato — in forma di cuore ro- in parietale, quando gli ovuli
vesciato. sono inseriti lungo gli orli dei
Obovale — in forma ovale con la carpelli connati; ossile, se gli
maggiore larghezza in alto. ovali sono inseriti all'angolo in-
Ocrea — è cosi detta la stipola va- terno delle logge; centrale, se
giniforme delle Poligonacee. gli ovuli sono portati da una.
Ombelicato — munito d'ima depres- colonnetta (placenta) situata
sione in forma di ombelico. nel centro.
Orecchiette — appendici fogliacee di Poligamo — a fiori maschili, fem-
certi picciuoli. minili ed ermafroditi riuniti sullo
stesso individuo o nel mede-
simo capolino.
Polispermo —- frutto a semi nu-
merosi.
Paglietta —- piccola laminetta sca- Prefogliazione — indioansi gli at-
riosa che si trova sul ricettacolo teggiamenti vari che assumono le
di molte composte. foglie dopo la loro nascita entro
Palato —- rigonfiamento che chiude la gemma. Ofr. vernazione.
più o meno la fauce di certe co- Prolifero —- organo che ne produce
rolle irregolari. un altro simile a se stesso.
Palmata — foglia a lobi divergenti, Pseudofillopode — quelle specie,
come le dita della mano aperta. afillopode in cui le foglie infer.
Palmatifida — foglia palmata a di- del fusto sono ravvicinate presso
visioni che giungono ciroa alla la base in modo da simulare una
metà del lembo. rosetta..
E L K N O O D E I P R I N C I P A L I T E R M I N I T E C N I C I EOO. 636

Puberulo — debolm. e brevem. pu- Stilopodio — disco ohe corona 1


bescente. frutti delle ombrellifere e ohe
Pubescente — guarnito di peli Uni, porta gli stili.
molli, brevi e poco oompattl. Stipitato —• portato da un piccolo
sostegno o stipite.
Stipole — appendici fogliacee o
R membranose che si trovano alla
base d'un gran numero di foglie.
Racemiforme — infiorescenza a for- Strofiolo — sinonimo di oaruncola.
ma di racemo. Subulato — che termina insensibilm.
Rachide —- asse della spiga delle gra- In punta sottilissima, come un®,
minacee; picciuolo comune delle lesina.
foglie composte delle Felci.
Raddoppiata — cfr. conduplicata.
Raminervia — cfr. retinervla. ®
Riflesso — ricurvo all'infuorl e In
basso. Talamiflora — pianta 1 cui stami.
Reniforme — In forma di rene o Indipendenti dal calice, sono in-
di fagiolo. seriti sul ricettacolo.
Retinervia — detto della foglia che Ternato — disposto per tre.
ha nervature formanti un re- Tetradinamo — stami in numero di
ticolo. 6, di cui 4 più lunghi.
Retuso — troncato con una leggera Tetragono — a i angoli.
depressione. Toruloso — che presenta una serie
Revoluto — arricciato all'infuorl e In di rigonfiamenti separati da re-
basso. stringimenti.
Rcmcinata — foglia pennatifida a Tricotomo — diviso in 3 parti di cui
lobi acuti e ricurvi verso la base. ciascuna si suddivide a sua volta
Rostrato — in forma di becco. In tre e cosi di seguito.
Tripennatisetto — 3 volte pennati-
setto.
Triquetro — a tre angoli sporgenti.
S Triternatisetto — tre volte diviso in
3 segmenti.
Sagittato — in forma di ferro di Turbinato — in forma di trottola o
lancia. di pera a rovescio.
Scapo —- fusto sprovvisto di foglie.
Scarioso —• membranoso, molle e
trasparente, giammai verde.
Sessile — sprovvisto di sostegno, di m
picciuolo o di peduncolo.
Setaceo — stretto, Une e rigido come Uncinato — terminato da ima pic-
una setola. cola punta riourva ad uncino.
Setiforme — che ha la forma di una Unghia — parte infer. e più ó meno
setola. ristretta del petalo.
Setola —• pelo lungo e rigido. Unguicolato —• provvisto di unghia.
Siliqua — specie di oassula almeno Urceolato —- in forma di orciolo.
3 volte più lunga che larga, for-
mata di 2 valve separate , da un
setto che porta 1 semi.
Siliquetta — piccola siliqua la cui
larghezza è uguale ciroa alla Valva — parte esterna d'una loggia
lunghezza. d'un frutto deiscente.
Sinuato — a margini flessuosi, oon Vellutato — coperto di peli lunghi,
angoli poco profondi e arroton- molli e ravvicinati.
dati. Venato — munito di vene o di pic-
Soro — gruppo di sporangi che co- cole nervature ramificate o mani-
stituiscono la fruttificazione delle feste.
Felci. Venazione —• disposizione delle fo-
Spadice — infiorescenza delle Ara- glie nelle gemme.
cee, asse semplice con fiori ma- Verrucoso — irto di asperità o di tu-
schili e femminei sessili. bercoli simili a delle piccole ver-
Spata — grande brattea membra- ruche.
nosa o fogliacea avvolgente qual- Viticcio —- filamento volubile di
che infiorescenza. certe piante che si avvolge a spira
Spatolato — in forma di spatola, attorno ai corpi vicini.
piano, slargato all'apice, atte- Viviparo — fiore ohe si trasforma in
nuato in basso. gemma fogliacea.
Spinescente —• che ha la forma di Volubile — fusto ohe si avvolge a
una spina o ohe termina in spina. spira, attorno al oorpl vicini.
Spinuloso —- coperto di piccole
spine. N. B . - Nella descrizione delle
Spora — corpo riproduttore delle varie piante o nei caratteri delle fa-
crittogame. miglie si troverà la spiegazione di
Sporangio — oonoettaoolo conte- altri termini, che per questa ragione
nente le spore. sono stati omessi In questo elenco.
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Indice alfabetico dei nomi delle piante figurate

A Càrpinus betulus L. •— Tav. 14, n. 1


(Fam. Cupulifere).
Acer pseudo-platanus L. — Tav. 4 Centaurèa scabiosa L. •—• Tav. 9,
n. 1 (Fam. Aeerace). n. 6 (Fam. Asteracee).
Ajuga genevensis L. — Tav. 12 n. 2 Ceterach offlcinarum Lam. et DC. —
(Fam. Lamiacee). Tav. 16, n. 6 (Fam. Polipodiacee).
Alchemilla vulgaris L. — Tav. 5, Chrysànthemum segetum L. — Tav.
n. 4 (Fam. Rosacee). 9, n. 9 (Fam. Asteracee).
Amelanchier vulgaris Moench. — Cichòrium intybus L. — Tav. 9, n. 8
Tav. 5, n. 6 (Fam. Rosacee). (Fam. Asterace).
Anemone pulzatilla L. — Tav. 1, n. 1 Clèmatis vitalba L. — Tav. 1, n. 1
(Fam. Ranuncolacee). (Fam. Ranuncolacee).
Antennària dioica Oaertn. •— Tav. 9, Convòlvulus sepium L. —• Tav. 10,
n. 3 (Asteracee). n. 8 (Fam. Convolvulacee).
Anthèricum ramosum L. — Tav. 15, Coronilla varia L. — Tav. 4, n. 7
n. 6 (Fam. Gigliacee). (Fam. Faseolacee).
Antirrhinum Maius L. — Tav. 11, Corydalis solida Sm. — Tav. 2,
n. 5 (Fam. Scrofulariaeee). n. 4 (Fam. Fumariacee).
Aquilègia vulgaris L. — Tav. 1, n. 6 Crataegus oxyacantha L. •— Tav. 5,
(Fam. Ranuncolacee). n. 5 (Fam. Rosacee).
Asarum europaem L. — Tav. 14, Cynanchum vincetoscicum. Var. Of-
n. 9 (Fam. Aristolochlacee). ficinalis. Tav. 10, n. 9 (Fam. As-
Aspèrula arvensis L. — Tav. 7, n. 3 clepiadacee).
(Fam. Rubiacce).
Aspemla odorata L. — Tav. 7, n. 4
(Fam. Rubiacee). »
Astrànlia maior L. •— Tav. 6, n. 7
(Fam. Apiaoee). Dafne mezereum L. — Tav. 14, n. 8
(Fam. Dafnacee).
Delphinium consolida L. — Tav. 1,
n. 7 (Rannucolacee).
Botrychium lunaria SW. — Tav.
16, n. 8 (Fam. Polipodiacee). EE
Brina media L. — Tav. 16, n. 3
(Fam. Graminacee). Bcbàllium elaterium A. Rich. —
Brunèlla vulgaris L. — Tav. 12, Tav. 8, n. 2 (Fam. Cucurbitacee).
n. 4 (Fam. Lamiacee). Epilobium alpinum L. — Tav. 5, n. 9
Bryònia dioica Jacq. — Tav. 8, n. 1 (Fam. Enoteraoee).
(Fam. Cucurbitacee). Equisetum arvense L. — Tav. 16, n. 9
Buplerum falcatum L. Tav. 6, n. 8 (Fam. Equisetacee).
(Fam. Apiacea). Eryngium campestre L. •— Tav. 6,
n. 6 (Fam. Apiacee).
Erythraea centaurium Pers. •— Tav.
C 10 n. 4 (Fam. Genzianacee).
Euphòrbia lathyris L. —• Tav. 14, n.
Calèndula arvensis L. — Tav. 9, n. 4 3 (Fam. Euforbiacee).
(Fam. Asteracee).
Campànula persicaefolia L. —• Tav.
7, n. 8 (Fam. Campanulaeee). E
Campànula rapunculus L. — Tav. 7,
n. 9 (Fam. Campanulaeee). Foeniculum vulgare Var Capilla-
Campànula rotundifolia L. •— Tav. ceum Oilib. — Tav. 6, n. 9 (Fam.
7, n. 6 (Fam. Campanulaeee). Apiacee).
Campànula trachelium L. — Tav. Fumària officinalis L. •— Tav. 2,
7, n. 7 (Fam. Campanulaeee). n. 5 (Fam. Fumariacee).
Càkile Maritima Scop. — Tav. 2,
n. 8 (Fam. Crocifere).
Cardàmine pratensis L. —• Tav. 2, CI
n. 7 (Fam. Crocifere).
Carduus crispus L. — Tav. 9, n. 7 Galànthus nivalis /.. — Tav. 15, n. 3
(Fam. Asteracee). (Fam. Amarillidacee).
Carex panicea L. •—• Tav. 16, n. 2 Genista linctoria L. — Tav. 4, n. 2
(Fam. Ciperacee). (Fam. Faseloacee).
538 I N D I C E A L F A B E T I C O D E I NOMI D E L L E P I A N T E F I G U R A T I V E

Gerànium lucidum L. — Tav. 3, n. 9 Mercuriàlis perennis L. —• Tav. 14,


(Fam. Geraniacee). n. 4 (Fam. Euforbiacee).
Gèum rivale L. — Tav' 5, n. 3 (Fam. Muscàri racemosum Mill. —- Tav.
Rosacee). 15, n. 5 (Fam. Gigliacee).
Glaiìcium flavum Crantz. — Tav. 2,
n. 2 (Fam. Papaveracee).
X

Naslilrtium silvestre R. Br. — Tav. 2,


n. 6 (Fam. Crocifere).
Hèdera helixL. •— Tav. 7, n. 1 (Fam. Nèrium oleander L. — Tav. 10, n. 2
Araliacee). (Fam. Apocinacee).
Heliànthemum Var. Vulgate Gaertn. Nymphaèa alba L. — Tav. 2, n. 1
— Tav. 3, n. 2 (Fam. Cistacee). (Fam. Ninfeacee).
Hellèborus niger L. •— Tav. 1, n. 4
(Fam. Ranuncolacee).
Hellèborus viridis L. -— Tav. 1, n. 5 ®
(Fam. Ramincolacee).
Bippuris vulgaris L. — Tav. 6, n. 2 Orchis purpurea Buds. — Tav. 15,
(Fam. Allorragidacee). n. 1 (Fam. Orchidacee).
Bypèricum hirsutum L. — Tav. 3, Ornithógalum umbellatum L. —•
n. 8 (Fam. Ipericacee). Tav. 15, n. 4 (Fam. Gigliacee).
Orobanche concolor Duby. — Tav. 12,
n. 1 (Fam. Orobancacee).

Iris pseudo-acours L. — Tav. 16,


n. 2 (Fam. Iridacee).
Paeònia corallina Retz. — Tav. 1,
n. 9 (Fam. Ranuncolacee).
Papàver Bybridum L. — Tav. 2, n. 2
(Fam. Papaveracee).
Làmium galeobdolon Crantz. — Parietària offlcinalis L. •— Tav. 14,
Tav. 12, n. 5 (Fam. Lamiacee). n. 2 (Fam. Orticacee).
Làthyrus silvester L. -— Tav. 9, n. 1, Paris guadriflia L. -— Tav. 15, n. 8
(Fam. Faseolacee). (Fam. Asparagacee).
LeoniXrus cardiaca L. — Tav. 12, n. 6 Phytèuma spicatum L. — Tav. 7, n. 5
(Fam. Lamiacee). (Fam. Campanulacee).
Limnànlhemum nymphoides Hoff. et Pirola minor L. — Tav. 8, n. 8
LK. — Tav. 10, n. 6 (Fam. (Fam. Ericacee).
Genzianacee). Pirola rotundifolia L. — Tav. 8, n. 6
Lineria cymbalaria Mill. •— Tav. 11, (Fam. Ericacee).
n. 3 (Fam. Scrofulariacee). Pirus cydonia L. —• Tav. 5, n. 8
Linària spuria Mill. — Tav. 11, n. 4 (Fam. Rosacee).
(Fam. Scrofulariace). Pirus malus L. —• Tav. 5, n. 7
Linària vulgaris Mill. — Tav. 11, (Fam. Rosacee).
n. 2 (Fam. Scrofulariacee). Pòa annua L. — Tav. 16, n. 4
Linum tenuifolium L. — Tav. 3, n. 6 (Fam. Graminacee).
(Fam. Linacee). Polemonium caeruleum L. -— Tav.
Unum usitatissimum L. -— Tav. 3, 10, n. 7 (Fam. Polemoniacee).
n. 7 (Fam. Linacee). Polygònatum mulliflorum Ali. —
Lotus siliquosus L. •— Tav. 4, n. 5 Tav. 15, n. 7 (Fam. Asparagacee).
(Fam. Faseolacee). Polygonum amphibium L. — Tav.
Lythrum salicaria L. — Tav. 4, n. 8 14, n. 7 (Fam. Poligonacee).
(Fam. Litracee). Polygonum convolvulus L. — Tav.
14, n. 5 (Fam. Poligonacee).
Polygonum fagopyram L. — Tav. 14,
n. 6 (Fam. Poligonacee).
M Polypodium vulgate L. — Tav. 16,
n. 7 (Fam. Polipodiacee).
Malcòlmia maritima R. Br. — Tav. Primus domestica L. — Tav. 5, n. 1
2, n. 9 (Fam. Crocifere). (Fam. Rosacee).
Matricària inodora L. — Tav. 9, n. 2
(Fam. Asteracee).
Medicago minima Grufb. •—• Tav. 4,
n. 3 (Fam. Faseolacee).
Melampyrum arvense L. — Tav. 11, Ranùnculus bulbosus L. — Tav. 1,
n. 8 (Fam. Scrofulariacee). n. 8 (Fam. Ranuncolacee).
Mèlica uniflora Retz. — Tav. 16, Resèda Lutea L. — Tav. 3, n. 1
n. 5 (Fam. Graminacee). (Fam. Resedacee).
Melilótus officinalis Lam. — Tav. 4, Rhododèndron ferrugineum L. •—
n. 4 (Fam. Faseolacee). Tav. 8, n. 7 (Fam. Ericacee).
Melissa offlcinalis L. — Tav. 12, n. 8 Ribes grossularia L. •— Tav. 6, n. 5
(Fam. Lamiacee). (Fam. Sassifragacee).
Mèntha pulegium L. •—• Tav. 12, n. 9 Robinia pseudo-acacia L. — Tav. 6,
(Fam. Lamiacee). n. 4 (Fam. Faseolacee).
Menyànthes trifoliata L. — Tav. 10, Rtihia tinctorum L. — Tav. 7, n. 2
n. 5 (Fam. Genzianacee). (Fam. Rubiacee).
539 I N D I C E A L F A B E T I C O D E I NOMI D E L L E P I A N T E FIGURATIVE

S V

Salvia pratensis L. — Tav. 12, n. 7


(Fam. Lamiacee). Vaccinium myrtillus L. — Tav. 8,
Saponària officianlis L. — Tav. 3, n. 9 (Fam. Ericacee).
n. 5 (Fam. Cariofillacee). Valeriana officinalis L. — Tav. 8,
Saxifraga granulata L. — Tav. 6, n. 4 (Fam. Valerianacee).
n. 4 (Fam. Sassifragacee). Verbàscum phlomoides L. — Tav. 11,
Saxifraga tridactylites L. — Tav. 6, n. 1 (Fam. Scrofulariace).
il. 3 (Fam. Sassifragacee). Verònica teucrium L. — Tav. 11,
Scabiosa columbaria L. — Tav. 8, n. 7 (Fam. Scrofulariace).
n. 5 (Fam. Dipsacacee). Vibùrnum lontana L. — Tav. 8,
Scirpus silvaticus L. — Tav. 16, n. 1 n. 3 (Fam. Loniceracee).
(Fam. Oiperacee). Vicia cracca L. — Tav. 4, n. 9
Senècio vulgaris L. — Tav. 9, n. 1 (Fam. Faseolacee).
(Fam. Asteracee). Vinca maior L. — Tav. 10, n. 1
Spiraea filipendula L. — Tav. 5, n. 2 (Fam. Apocinacee).
(Fam. Rosacee). Viola odorata L. — Tav. 3, n. 3
Symphytum officinale L. — Tav. 10, (Fam. Violacee).
n. 9 (Fam. Borraginacee). Viola Tricolor L. — Tav. 3, n. 4
(Fam. Violacee).
X

Tamus communis L. — Tav. 15,


n. 9 (Fam. Dioscoreace). X
Tràllius europaeus L. — Tav. 1, n. 3
(Fam. Ranuncolacee).
Teiicrium scorodonia L. — Tav. 12, Xerànlhemum annuum L. — Tav. 9.
m. 3 (Fam. Lamiace). n. 5 (Fam. Asteracee). .

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Indice alfabetico delle famiglie e dei generi

& Anàcyclus, 213. Astroeàrpus, 34.


Anagàllis, 343. Athamànta, 169.
Abies, 396 Anagyris, 78. Astràctylis, 225.
Abiitilon, 62 Anchùsa, 297. Atragène, 2.
Acalypha, 371 Andracne, 370. Atriplex, 383.
A canto eoe, 321 Andromeda, 276. Atropa, 349.
Acànthus, 321 Andropògon, 477. Avellinia, 498.
Acer, 75 Andròsace, 341. Avena, 492.
Aceracee, 7 5 Andryala, 263. Azalea, 275.
Aceras, 402. Anèmone, 3. Azolla, 525.
Achillèa, 214. Anethum, 161.
Achyranthes, 379. Angèlica, 159.
Aconitum, 10. Antennària, 218. B
Acorue, 448. Anthemis, 212.
Acvaèa, 10. Anthèricum, 435. Balanoloracee, 394.
Adenocàrpus, 79. Antholyza, 415. Ballòtta, 331.
Adenophora, 184. Anthoxànthum, 482. Balsaminaeee, 68.
Adenostyles, 200. Anthriscus, 167. Barbarèa, 18.
Adiantum, 524. Anthyllis, 93. Bàrtsia, 315.
Adònis, 4. Anthirrhinum, 306. Beckmànnia, 494.
Adoxa, 187. Aphyllanthes, 434. Bellidiastrum, 206.
Aegilops, 515. Apiacee, 144. Bellis, 205.
Aegopòdium, 155. Apium, 152. Berardia, 228.
Aelùropns, 500. Apocinacee, 280. Berberidacee, 11.
Aèsculus, 74. Apocynum, 281. Bèrberis, 11.
Aethionèma, 29. Apòseris, 249. Bertèroa, 21.
Aethùsa, 159. Aquilègia, 9. Bèta, 384.
Agàve 419. Arabis, 18. Bètula, 357.
Agrimònia, 119. Aracee, 448. Betulacee, 356.
Agropyrum, 513. Arachis, 102. Biarum, 449.
Agrostemma, 47. Araliacee, 174. Bidens, 223.
Agròstis, 486. Arbutus, 276. Bifora, 171.
Aira, 489. Arctium, 228. Biscutella, 24.
Airòpsis, 489. Arctostàphylos, 276. Bisèrrula, 95.
Ajuga, 325. Arenaria, 49-. Bivonàcea, 28.
Alchemilla, 120. Arisarum, 449. Blechnum, 523.
Aldrovànda, 39. Aristolòchia, 392. Bonannia, 159.
Alisma, 445. Aristolochiacee, 392. Bonavèria, 101.
Alismacee, 445. Armeria, 346. Borràgo, 297.
Alkanna, 296. Arnica, 205. Borraginacee, 290.
Allium, 429. Arnòseris, 249. Botryehium, 524.
Alnus, 357. Arrhenathèrum, 493. Brachypodium, 511.
Allorragidacee, 131. Artemisia, 210. Bràssica, 29.
Allosurus, 523. Arthrocnèmum, 387. Briza, 500.
Aloe, 435. Aram, 448. Bròmus, 509.
Alopècurus, 485. A riindo, 488. Brunella, 329.
Alsine, 49. Asclepiadacee, 281. Bryonia, 186.
Althaèa, 60. Asartìm, 392. Bulbocodium, 420.
Althenia, 454. Asclepias, 282. Bulliarda, 138.
Alyssum, 21. Aspàragacee, 436. Bunias, 33.
Amarantacee, 379. Aspàragus, 437. Bùnium, 151.
Amaràntus, 379. Asperùgo, 299. Buphthàlmum, 222.
Amarillidacee, 415. Aspèrula, 179. Buplèurum, 149.
Ambròsia, 224. Asphodeline, 434. Bussacee, 373.
Ambrosinia, 449. Asphodelus, 434. Bùtomus, 446.
Amelànehier, 125. Asplenium, 521. Buxus, 373.
Ammànnia, 130. Aster, 206.
Ammophila, 488. Asteracee, 196.
Arami, 152. Asteriscus, 222.
Ampelidacee, 76. Asterolinum, 343. «
Ampelodesma, 488. Astràgalus, 95.
Anacardiacee, 73. Astràntia, 148. Caohrys, 172.
Càkile, 25.
Oalamagròstis, 487.
512 INDICE ALFABETICO D E L L E FAMIGLIE E D E I GENERI

Calèndula, 222. Cneòrum, 70. Dinèbra, 495.


Calepina, 32. CnicuB, 237. Dioscorcacee, 438.
Callitricacee, 372. Cochlearia, 23. Diòspyros, 277.
Callitriche, 372. Cocloglòssum, 407. Diòtis, 215.
Callitris, 397. Coix, 476. Dipeadi, 429.
Calluna, 276. Colchicacee, 419. Diplachne, 496.
Caltha, 8. Colchioum, 419. Diplotàxis, 31.
Calycòtome, 81. Coloeasia, 448. Dipsacacee, 192.
Campanula, 182. Colùtea, 98. Dipsaeus, 193.
Campanulacee, 180. Conifere, 394. Dorònicum, 204.
Camphoròsma, 387. Conium, 171. Doryonium, 93.
Canna, 109. Convallària, 436. Doryenòpsis, 93.
Cannabacee, 362. Convolvulacee, 287. Draba, 22.
Cannabis, 363. Convolvulus, 287. Dracunculus, 449.
Cannacee, 109. Corallhoriza, 407. Dròsera, 40.
Capparidacee, 33. Coriàndrum, 171. Droseràcee, 39.
Capparis, 33. Coriaria, 70. Dryas, 114.
Capsèlla, 28. Coriariacee, 70. Drypis, 44.
Cardamine, 19. Còris, 344.
Cardopàtium, 225. Corispermum, 387.
Carduncellus, 238. Cornacee, 174.
Carduus, 238. Cornus, 174. E
Carex, 163. Coronilla, 99.
Carioflllacee, 11. Corònopus, 33. Ebenacee, 277.
Carlina, 226. Corrigiola, 54. Echballium, 186.
Carpèsium, 221. Corydalis, 14. Echinària, 495.
Càrpinus, 358. Còrylus, 358. Echinòphora, 173.
Cathamus, 237. Corynèphorus, 490. Echinops, 225.
Carum, 150. Cotonèaster, 124. Echium, 292.
Castànea, 360. Crassulacee, 133. Ehrharta, 480.
Catabròsa, 199. Crataegus, 124. Elaeoselinum, 166.
Catananche, 248. Crèpis, 263. Elatinacee, 57.
Catapòdium, 508. Cressa, 289. Elatine, 57.
Caùcalis, 167. Crithmum, 172. Eleagnaeee, 390.
Cedrus, 396. Crooifere, 15. Elephas, 317.
Celastracee, 71. Crocus, 410. Eleusine, 495.
Ceiosia, 381. Cruciànèlla, 180. Elymus, 517.
Celsia, 303. Crupina, 229. Emex, 376.
Celtidee, 363. Crypsis, 483. Empetracee, 71.
Celtis, 363. Cucilbalus, 48. Empetrum, 71.
Centaurèa, 229. Cucurbitacee, 186. Enoteraoee, 126.
Centrànthus, 190. Cupressus, 397. Ephedra, 398.
Centunculus, 344. Cupulifere, 357. Epilobium, 127.
Cephalanthera, 408. Cùscuta, 290. Epimèdium, 11.
Cephalària, 193. Cyclàmen, 342. Epipàotis, 409.
Ceràztium, 51. Cycloloma, 386. Epipògium, 408.
Ceratocèphalus, 4. Cymodocea, 454. Equisetacee, 526.
Ceratoflllacee, 373. Cynachum, 282. Equisetum, 526.
Ceratophyllum, 373. Cynara, 247. Eragròstis, 499.
Cerinthe, 291. Cynodon, 494. Erànthis, 8.
Ceterach, 519. Cynoglòssum, 298. Erica, 275.
Chaeturus, 485. Cynomorium, 394. Ericacee, 273.
Chamaelina, 27. Cynosùrus, 498. Erigeron, 208.
Chamaerops, 447. Cyperus, 457. Erinus, 313.
Cheilanthes, 523. Cypripedium, 400. Eriophorum, 458.
Cheirànthus, 17. Cystopteris, 521. Eritricum, 299.
Chenopodiacee, 382. Cytinus, 393. Eròdium, 67.
Chenopòdium, 385. Cytisns, 79. Erùca, 32.
Chaerophyllum, 168. Eryngium, 147.
Chelidònium, 13. Erysimum, 27.
Chlòra, 285. Erythraea, 286.
Chondrilla, 259. Erythrònium, 421.
Chrozòphora, 371. ED Eucalyptus, 132.
Chrysanthemum, 208. Euforbiacee, 365.
Chry Rospi òri ium, 143. Dàctylis, 500. Eupatòrium, 200.
Cicèndia, 285. Dactyioctenirrm, 495. Euphòrbia, 365.
Cicer, 102. Dafnacee, 388. Euphrasia, 315.
Ciehòrium, 248. Damasònium, 446. E v a x , 216.
Cicuta, 153. Danaa, 170. Evònlmus, 71.
Ciperacee, 456. Dantbònia, 494.
Circaea, 129. Daphne, 388.
Cirsium, 212. Datùra, 347.
Cistacee, 35. Dautìus, 163. B?
Cistus, 35. Delphinium, 10.
Citinacee, 393. Dentaria, 20. Fàgus, 360.
Cladium, 462. Deschampsia, 490. Falcarla, 154.
Clèmatis, 2. Diànthus, 42. Farsètia, 21.
Clypèola, 22. Dictàmnue, 70. Faseolacee, 76.
Digitàlis, 313. Phalàris, 481.
Digitarla, 480. Fedia, 192.
512I N D I c eA L F A B E T I C O D E L L E F A M I G L I E E D E I GENERI

Fenicacee, 447. Heteropogon, 477. Lamàrkia, 498.


Ferula, fBO. Hibiscus, 62. l à m i u m , 330.
Festùca, 504. Hieràcium, 266. Lamiacee, 323.
Ficus, 364. Hierochloè, 481. l a p p u l a , 299.
Filàgo, 216. Himantoglossum, 403. Làpsana, 249.
Fimbristylis, 462. Hippoorèpis, 100. Larix, 396.
Fitolaccacee, 381. Hippophae, 390. Laserpitium, 165.
Foeniculum, 158. Hippùris, 132. Lathraea, 321.
Fragaria, 118. Hladnikia, 170. Lathyrus, 103.
Frankeniacee, 41. Holcus, 489. Lauracee, 390.
Frankenia, 41. Holòsteum, 50. Laurentia, 185.
Fràxinus, 279. Homògyne, 201. Laurus, 390.
Fritillaria, 423. Hòrdeum, 516. Layàndula, 327.
Fuirena, 459. Horminum, 333. Lavatèra, 61.
Fumària, 14. Hottònia, 340. Lèmna, 450.
Humulus, 362. Lemnacee, 450.
Fumariacee, 14. Hyacinthus, 428. Lentibulariacee, 338.
Hydròcharis, 445. Lèontodon, 252.
Hydrocòtyle, 147. Leontopodium, 218.
» Hymenocàrpus, 92. Leomlrus, 330.
Hymenophyllum, 524. Lepidium, 28.
Gàgea, 424. Hyòserie, 250. Leptùrus, 512.
Galactites, 246. Hypècoum, 13. Leucòjum, 416.
Galànthus, 416. Hypèricum, 63. Levisticum, 158.
Galèga, 98. Hypochaeris, 251. Licopodiaeee, 527.
Galèopsis, 329. Hyoscyamus, 348. Ligusticum, 157.
Galinsòga, 224. Hyssòpus, 335. Ligtlstrum, 279.
Gàlium, 175. l i l i u m , 423.
Gastridium, 486. Limnànthemum, 286.
Gaudinia, 494. Limodòrum, 408.
Genista, 80. I Limosèlla, 309.
Gentiàna, 283. Linacee, 58.
Genzianacee, 283. Ibèris, 24. Lindernia, 309.
Geraniacee, 65. Idrocaridacee, 444. Linària, 303.
Gerànium, 65. I l e x , 74. Linnaea, 189.
Geropògon, 256. Ilicinee, 74. Linum, 58.
Gèum, 115. Illòcebrum, 55. Liparis, 407.
Giliacee, 420. Impàtiens, 68. Lippia, 323.
Giuncacee, 439. Imperàta, 478. Listèra, 408.
Giunoaginacee, 446. Inula, 220. Lithospermum, 293.
Gladiolus, 415. Ipericacee, 63. Litracee, 130.
Glaùcium, 13. Ippocastanee, 74. Littorella, 352.
Glàux, 344. Iridacee, 410. Lloydia, 424.
Glechóma, 329. Iris, 412. Lòlium, 512.
Globulària, 337. Isatis, 29. Lonicera, 188.
Globulariacee, 337. Isoètacee, 528. Loniceracee, 186.
Glycèria, 503. Isoètes, 528. Lorantacee, 390.
Glyoyrrhiza, 97. Isopyrum, 9. Loranthus, 391.
Gnaphàlium, 217. Lotus, 94.
Gnetacee, 398. Ludwigia, 128.
Gossypium, 63. Lunària, 21.
Graminacee, 473. 1 Lupinus, 78.
Gratiola, 308. Lùzula, 442.
Gymnadènia, 406. Jasione, 181. Lychnis, 47.
Gymngramme, 520. Jasminum, 280. Lycium, 348.
Gypsophila, 44. Jpomoea, 289. Lycopodium, 528.
Juglandacee, 352. Lycòpsis, 296.
Juglans, 352. Lycopns, 336.
Juncus, 439. Lygeum, 476.
Juniperus, 398. Lysimàchia, 343.
Jurinea, 228. Lythrum, 131.
Haoquetla, 148.
Hèdera, 174.
Hedracanthua, 185.
Hedypnois, 250.
Hedysarum, 101. Knàutla, 194. DI
Heleòcharis, 461. Kobresia, 463.
Heliànthemum, 35. Kòchia, 386. Magydaris, 171.
Heliànthus, 223. Koelèria, 497. Maianthemum, 436.
Helichrysum, 218. Kopsia, 319. Malaxis, 407.
Heliotròpium, 299. Krubera, 159. Malcòlmia, 25.
Hellèborus, 9. Kundmànnia, 158. Màlope, 60.
Helmintbis, 255. Malva, 61.?
Helodea, 444. Malvacee,*>"59.
Hemerocàllis, 435. li Mandràgora, 349.
Heraclèum, 162. Marràbium, 327.
Herminium, 407. l a c t u g a , 261. Marsilia, 526.
Hermodactylus, 414. Lagoecia, 147. Marsiliacee, 525.
Herniària, 54. Lagoseris, 263. Matricària, 208.
Hèsperis, 26. Lagùrus, 485. Matthiòla, 17.
512 I N D I C E A L F A B E T I C O D E L L E F A M I G L I E E D E I GENERI

Medicàio, 83. OnòniB, 82. Polemonlacee, 287.


Melampyrum, 314. Onòsma, 292. Polemonium, 287.
Mèlica, 499. Ophioglussum, 524. Poligalacee, 40.
Melilòtus, 86. Ophrys, 407. Poligonacee, 373.
Melissa, 334. Oplismenus, 479. Polycìlrpon, 55.
Melittis, 329. Opopanax, 161. Polycnemum, 387.
Mèntha, 336. Opuntia, 139. Polygala, 40.
Menyànthes, 286. Opunziacee, 139. Polygònatum, 437.
Mercurialis, 371. Orchidacee, 399. Polygonum, 374.
Mesembriantemacee. Orchis, 403. Polypodiacee, 518.
138. Origanum, 336. Polypodium, 519.
Mesembryanthemum, Ornithògalum, 425. Polypògon, 485.
138. Ornithopus, 99. Polysticum, 520.
Mèspilns, 124. Orobancacee, 318. Pòpulus, 356.
Mèum., 157. Orobanohe, 319. Portulacacee, 56.
Micropus, 216. Orticacee, 360. Portulàca, 56.
Milium, 483. Oryza, 480. Posidònia, 454.
Mioporacee, 323. Osmunda, 525. Potamogèton, 452.
Mirtacee, 132. Ossalidacee, 68. Potamogetonacee. 451.
Moehringia, 50. Ostrya, 358. Potentina, 115.
Molinia, 496. Osyris, 391. Potéri om, 121.
Molopospermum, 170. Oxalis, 68. Pràngos, 172.
Monòtropa, 274. Oxycoccus, 277. Prasium, 326.
Mòntia, 56. Oxyria, 379. Prenànthes, 260.
Moraeee, 364. Primula, 340.
Moricàndia, 31. Primulacee, 339.
Morus, 264. Prunus, 112.
Mulgèdlum, 260. P Psilùrus, 512.
Musa, 409. Psoràlea, 98.
Musacee, 409. Pachypleurum, 157. Pteris, 524.
Muscàri, 428. Paèonia, 11. Pulicaria, 221.
Myagrum, 29. Paliurus, 72 Pulmonària, 296.
Myoporum, 323. Pancràtium, 418. Punica, 133.
Myosòtis, 294. Pànicum, 479. Putoria, 175.
Myosùras, 4. Papaver, 13. Pyrola, 274.
Myricària, 57. Papaveracee, 12.
Myriophyllum, 131. Paradisia, 435.
Myrrhis, 168. Parietària, 361.
Myrtus, 133. Paris, 436.
Parnàssia, 144. «
Paronichiacee, 53.
Paronychia, 55. Quercus, 358.
N Pastinaca, 160.
Pediculàris, 317.
Pennisetum, 478.
Narcissus, 417. Peplis, 130.
Naidacee, 451. Periploca, 282.
Najas, 451. Petagna, 147. Radiola, 58.
Nardùrus, 508. Petasites, 201. Ramnacee, 72.
Nàrdus, 512. Peucèdanum, 161. Ranuncolacee, 1.
Nastùrtium, 17. Phagnàlon, 219. Ranùnculus, 4.
Neottia,- 408. Phalàris, 481. Raphanus, 33.
Nèpeta, 328. Phasèolus, 111. Rapistrum, 32.
Nèrium, 281. Philadélphus, 143. Reichardia, 262.
Nèslea, '29. Phillyrea, 279. Rèsèda, 34.
Nicotiàna, 348. Phlèum, 484. Resedacee, 33.
Nigèlla, 9. Phlòmis, 329. Rhagàdiolus, 249.
Nigritella, 406. Phoenix, 447. Rhamnus, 72.
Niufeacee, 11. Physalis, 349. Rhinanthus, 316.
Nònnea, 296. Phytèuma, 181. Rhododèndron, 275.
Notholaena, 519. Phytolàcca, 381. Rhus, 74.
Nuphar, 12. Picea, 396. Rhynchòspora, 462.
Nymphaèa, 12. Picris, 255. Ribes, 143.
Pilularia, 526. Ricinus, 371.
Pimpinella, 154. Robèrtia, 252.
Pinguieola, 338. Robinia, 98.
o Pinus, 395. Romùlea, 411.
Pirus, 125. Ròsa, 121.
Oohtòdium, 25. Pistàcia, 73. Rosacee, 111.
Ocimum, 337. Pisum, 102. Rosmarinus, 326.
Odontites, 316. Plantaginee, 350. Roubieva, 386.
Oenànthe, 172. Plantàgo, 350. Rùbia, 175.
Oenothèra, 128. Platanacee, 365. Rubiacee, 174.
Olea, 279. Platanus, 365. Rùbus, 118.
Oleacee, 278. Platanthèra, 406. Rudbeckia, 223.
Olmacee, 363. Pleurogyne, 285. Rumex, 376.
Omphalòdes, 299. Plumbaginacee, 344. Ruppia, 453.
Ouòbrychis, 101. Plumbàgo, 345. Ruscus, 437.
Ouopordon, 247. Pòa, 501. Ruta, 69.
Onoclea, 523. Rutacee, 69.
512 I N D I C E A L F A B E T I C O D E L L E F A M I G L I E E D E I GENERI

8 Spàrtlum, 81. Trisètum, 491.


Speculària, 184. Tritieum, 514.
Saccharum, 477. Spergula, 53. Trochiscànthes, 158.
Sagina, 48. Spergulària, 53. Tròllius, 8.
Sagittaria, 445. Sphènopus, 499. Typha, 455.
Salica cee, 353. Spinàeia, 384.
Salicòrnia, 387. Spiraea, 114.
Salix, 353. Spirànthea, 408. B
Sàlsola, 388. Sporòbolus, 486.
Salvia, 333. Stàchis, 331. XJlex, 81.
Salvinia, 525. Staehelina, 227. Ulmus, 363.
Sambucus, 187. Stafileacee, 75. Umbilicus, 134.
Sàmolus, 344. Stapelia, 282. Urginea, 426.
Sanicnia, 148. Staphylèa, 75. TJrospèrmum, 256.
Santalacce, 391. Stàtice, 345. Urtica, 361.
Santolina, 215. Stellària, 51. Utriculària, 339.
Saponària, 44. Sternbergia, 417.
Sassilragacee, 140. Stipa, 482.
Saturèia, 334. Stiraeacee, 278. V
Saussurea, 227. Stratiòtes, 444.
Saxifraga, 140. Strèptopus, 436.
Scabiosa, 194. Styrax, 278. Vaccinium, 277.
Scandix, 168. Suaeda, 388. Vaillàntia, 179.
Scheuchzeria, 447. Succòwia, 32. Yaleriàna, 189.
Scboenus, 462. Swertia, 283. Valerianacee, 189.
Scilla, 427. Sympliytum, 297. Valerianèlla, 191.
Scirpus, 459. Syringa, 279. Vallisnèria, 444.
Sclerànthus, 54. Velèzia, 42.
Sclerochloa, 508. Ventenàta, 492.
Scolopendrium, 523. Veratrum, 419.
Scolymus, 248. T Verbàscum, 301.
Scorpiùrus, 98. Verbéna, 323.
Scorzonéra, 257. Tamaricacee, 56. Verbenacee, 322.
Scrofulariacee, 300. Tamarix, 57. Veronica, 309.
Scrophulària, 307. Tamus, 438. Vesicària, 21.
Scutellària, 327. Taràxacum, 259. Viburnum, 187.
Secale, 516. Taxodium, 397. Vicia, 105.
Sedum, 135. Taxus, 398. Vinca, 281.
Selaginella, 528. Teesdalea, 24. Viola, 37.
Selinum, 156. Teligonacee, 362. Violacee, 37.
Sempervivum, 134. Teùerium, 325. Viscum, 391.
Senecio, 202. Thalictrum, 2. Vitex, 322.
Seràpias, 402. Thàpsia, 166. Vitis, 76.
Serrafàlcus, 510. Theligonum, 362. Vùlpia, 507.
Serràtula, 228. Tbesium, 391.
Seseli, 155. Thlàpsl, 23.
Setaria, 478. Thùya, 397. w
Seslèria, 495. Thymelaea, 389.
Sheràrdia, 179. Thymus, 336. Wahlenbèrgia, 185.
Sideritis, 328. Tifacee, 454. Willemetia, 259.
Silaus, 156. Tigliacee, 63. Wolfla, 450.
Silene, 44. Tilia, 63. Woodsia, 520.
Silybum, 246. Tillaea, 138. Woodwardia, 523.
Simarubacee, 70. Tofieldia, 420. Wulfenia, 312.
Simbuleta, 307. Tòlpis, 250.
Simèthis, 435. Tordylium, 163.
Sinàpis, 31. Tòrilis, 167.
Sison, 153. Tozzia, 314.
Sisymbrium, 26. Tùlipa, 422.
Sium, 153. Tùnica, 43. Xànthium, 224.
Smilacacee, 438. Tussilago, 202. Xerantbemum, 227.
Smilax, 438. Trachèlium, 185.
Smyrnium, 171. Tragopogòn, 256.
Solanacee, 347. Tragus, 480.
Solànum, 348. Trapa, 129.
Soldanella, 342. Tribulus, 69. Zacyntha, 262.
Solidàgo, 207. Tricbolaena, 478. Zahlbrucknera, 143.
Sonchus, 260. Tritolium, 87. Zannichèllia, 453.
Sorghum, 477. Triglòchin, 446. Zèa, 476.
Spargànium, 455. Trigonella, 87. Zigofillacee, 69.
Spartina, 494. Trinia, 150. Zizyphora, 335.
Triplacbne, 486. Zizyphns, 72.
Zostera, 454.

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