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BOTANICA D'ITALIA
OSSIA
C H I A V I A N A L I T I C H E
COMPILATA DA
EUGENIO BARONI
UNIVERSITÀ 11
DEGLI STUDI
PISA
ISI.D! 8I3LIO,
<MT.FACFÀItfl.
Numero
DEDICO
CON A F F E T T O PATERNO
ARGOMENTO A L E I CARO
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PREFAZIONE ALLA IV EDIZIONE
SARA B A R O N I ZANETTI
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AVVERTENZA ALLA SECONDA EDIZIONE
Alla Gatta Edìtrioe Cappelli poi, che ha posto ogni cura per-
ché la nuova edizione uscisse in una veste tipografica distinta,
vada pure l'espressione del mio animo grato.
EUG. BARONI
1. Nuova Flora Analitica d'Italia del dott. Adr. Fiori. Voli. X-XI. Firenze,
Tip. di M. Ricci, 1923-29.
2. Flora Analitica d'Italia dei dottori Fiori e Paoletti, continuata dai dot-
tori Fiori e Béguinot. Padova 1896-1904.
3. Compendio della Flora Italiana di Csati, Passerini e Gibelli, Milano,
1866-98.
4. Compendio della Flora Italiana di G. Arcangeli, Torino, Loesclier, 1894.
5. L'Erborista toscano di T. Caruel. Firenze, 1876.
6. L'erborista italiano di T. Caruel. Pisa, 1883.
7. Nouvelle Flore francaise di Gillet et Magne. Sixième édition. Paris, Gar-
nier Frères, 1887.
8. Flore de France di A. Acloque. Paris, J . Baillière et fils, 1894.
9. Flore descriptive et illustrée de la France etc. par l'abbé H. Coste. Pa-
ris, Librairie P . Klincksieck, 1900-06.
10. Excursionflora tur Oesterreicli und die ehomals osterreichischen Nach-
bargebiete, von Dr. Karl Fritseh. Dritto umgearbeitete Auflage. Wlen
und Leipzig Druck und Verlag von Cari Gerold's Sohn, 1922.
2.
Spiegazioni delle abbreviature e dei segni convenzionali
P e r dare un'idea ai principianti del modo che deve seguirsi nella deter-
minazione di una pianta spontanea qualunque citiamo qui un esempio.
Supponiamo di aver raccolto l'Iris germanica. Dobbiamo anzitutto tro-
vare la famiglia cui essa appartiene, dopo il genere e infine la specie.
Cominciando ad esaminare la Chiave delle famiglie si trova:
L a nostra pianta avendo nel fiore sacchi pollinici ed ovuli e presentando
involucri florali manifesti appartiene alla prima divisione delle Fanero-
game, si passa quindi dal n. 1 al n. 2. Il nostro esemplare essendo provvisto
di 1 solo involucro florale si passa dal n. 2 a.ln. 134. Qui troviamo cho, es-
sendo la nostra pianta erbacea passiamo direttamente al n. 159: non es-
sendo il nostro flore glumaceo (cioè del tipo del Grano o del Frumentone)
si passa senz'altro al n. 161. Quivi si distinguono le piante in acquatiche e
terrestri ed essendo la nostra pianta terrestre si va al n. 174. I nostri fiori
non essendo disposti in capolini (come ad es. le Margherite) si va al n. 175
ove troviamo distinte le piante senza clorofilla oppure con clorofilla (cioè
verdi); essendo il nostro esemplare a fusti e foglie verdi andiamo*al n. 177.
Esaminando il nostro fiore e vedendo che è ermafrodito, cioè con stami e
pistilli, passiamo senz'altro al n. 178. Nel fiore che si esamina l'ovario è
infero, per cui si va al n. 209; lo foglie della nostra pianta nou essendo uè
cuoriformi, nè reniformi si passa al n. 210. Il fiore in esame presenta 3 sta-
mi, quindi ci fermiamo alla prima frase, dove è detto: stami da 1 a 5 e an-
diamo perciò al n. 211. Quivi, osservando che la nostra pianta non ha foglie
verticillate, né fiori disposti in ombrella, si sceglie la terza frase che manda
al n. 212; la prima frase (stami fertili 1-3) manda al n. 213; le foglie dell'e-
semplare che si esamina sono radicali o sparse e passiamo perciò al n. 214
ove è detto stami 3 quanti sono quolli del nostro fiore ed è trovata la fam.
Iridacee, che porta il n. 113.
Trovata la famiglia (pag. 537) cerchiamo il genere.
Nella chiave dei generi la seconda frase del n. 1, che si addice al nostro
flore, manda al n. 4, ove la prima frase conviene al nostro esemplare perché
i pezzi esterni del perigonio sono barbati per numerosi peli ed è quindi tro-
vato il gen. Iris.
Troviamo infine la specie: il gen. Iris porta il n. 658 (p. 540).
L a nostra pianta ha un rizoma strisciante, quindi la seconda frase del
n. 1 manda al n. 5; le lacinie esterne abbiamo detto che sono barbato e si
passa per ciò al n. 6; la nostra pianta ha il fusto o scapo più alto delle foglie
e perciò si v a al n. 7; i nostri fiori sono cinti a l a base da 2 brattee in parte
erbacee ed hanno colore intensam. violaceo, quindi andiamo al n. 9: ed
ora, osservando che le brattee fiorali sono erbacee sino a metà, concludiamo
per dire che la pianta in esame è l'Iris germanica L .
N. B. - Il principiante rammenti che il metodo dicotomico od analitico,
che viene seguito in questo Manuale, non dà sempre un risultato sicuro; ma
se le chiavi sono esatte e se chi si accingo alla determinazione delle piante
A
Mono DI USAR10 LE CHIAVI ANALITICHE
Interpreterà oon precisione 1 quesiti ohe sono posti nelle chiavi stesse ed
osserverà a t t o n t a m e n t e i c a r a t t e r i della pianta d a determinare, non v ' è
dubbio olio arrivorà a d un risultato sicuro. Del r e s t o con comodo, o con
l'aiuto di insognanti esperti o con riscontri che potrà fare con opere descrit-
tive, m a g a r i figurate (1), p o t r à a c q u i s t a r e la convinzione della esattezza o
mono delle determinazioni f a t t e .
<a
Div. I. F A N E R O G A M E
2 Fiori con 2 involucri (calice e corolla) 3
— Fiori con 1 solo involucro (caliciforme o corolliforme) o
nessuno 134
A . - F I O R I A D U E INVOLUCRI
a) Fiori dialipetali
OVARIO SUPERO, CIOÈ NON A D E R E N T E AL RICETTACOLO 5
OVARIO I N F E R O O S E M I - I N F E R O , CIOÈ ± A D E R E N T E AL R I -
CETTACOLO E SITUATO SOTTO I L CALICE 55
Ovari 2 o più, liberi o saldati solo per la base 6
Ovario unico, talora formato di più carpelli, separantisi
solo nel frutto 11
Ovari molti, dapprima coadunati, quindi saldati nel frutto
in un sincarpio carnoso formato di tante bacche
Anonacee
Calice e corolla di 3 pezzi. Fg. radicali . . 122 ALISMACEE
Calice e corolla di 4 o più pezzi, raram. 3 in pianta a fg.
opposte 7
Piante a fg. grasse, talora poco succose, ma in tal caso
lineari 45 CRASSULACEE
Piante a fg. mai grasse, nè lineari 8
Stami e petali inseriti sul calice (perigini) . . 40 ROSACEE
Stami e petali inseriti sul ricettacolo (ipogini) 9
Arbusto a fg. opposte ed a 5 petali verdastri, squamiformi
29 CORIARIACEE
Erba a 4 - 6 petali laciniati 8 RESEDACEE
Mai arbusto od erba come sopra 10
b) Fiori gamopetali
Div: I I : P T E R I D O F I T E
m
j
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III?
,
•
PIANTE FANEROGAME
Fam. l a RANUNCOLACEE
Piante erbacee annue o perenni, raram. frutescenti. Fg. al-
terne, di rado opposte (Glematis). Fi. ermafroditi, reg. od irreg.
Sep. 3-6 o più, spesso petaloidi; pet. in numero eguale ai sep. o
più, talora piccolissimi o nulli, talora trasformati in nettari o
solo con fossetta nettarifera alla base. Stami numerosi, liberi.
Carp. ± numerosi, raram. 1, per lo più liberi. Frutto formato
di molti achenì o di follicoli polispermi e deiscenti, o monospermi
e indeiscenti, rarissimamente polposo (Actaea); semi con albume
corneo ed embrione diritto, piccolo.
CHIAVE DEI G E N E R I
Foglie opposte; fusto ordinariam, legnoso, rampicante. Calice peta-
lo! deo 2
Foglie alterne o t u t t e basali; fusto erbaceo 3
Petalli nulli 1 1 CLEMATIS
Petali numerosi 2 ATRAGENE.
Fiori irregolari, con un sepalo petaloideo ad elmo o con sprone, od anche
regolari coi sep. o i pet. lungam. spronati 4
Fiori regolari, senza elmo nè sprone 6
Fiori senza sproni e col sep. petaloideo super, fatto a d elmo
17 ACONITTTM.
Fiori con sproni 5
Fiori regolari coi pet. prolungati in 5 sproni 15 AQUILEGIA.
Fiori piccoli verdastri, regolari coi sep. prolungati in 5 sproni. Ricet-
tacolo allungato 6 MYoatJBtrs.
Fiori irregolari eoi sep. petaloideo super, prolungato in sprone
16 DELPHINIUM.
F r u t t o unico in forma di b a c c a ovoide, nera a m a t u r i t à 18 AOTAEA.
F r u t t o formato da carpelli secchi, giammai bacciforme 7
Petali uguali o più lunghi dei sepali 8
Petali nulli o molto più corti dei sepali 11
Carpelli 2-7, deiscenti verso l'interno, con 1 o più semi. Fiori grandi,
rossi coi sep. persistenti. Pianta perenne 19 PAEONIA.
Carpelli numerosi, con 1 seme, indeiscenti 9
Sep. petaloidi, caduchi; pet. senza scaglia alla base, nè fossetta netta-
Fam. 1. — RANTTNOOLACEE. — Cfen. 1-2-3.
rifera 5 ADONIS.
—• Sep. non petaloidi; pet. g e n e r a t a , con scaglia o fossetta nettarifera
alla base 10
10 Carpelli con becco 4-5 volte più lungo di essi. Stami 5 o poco più. Pianta
anun 7 CERATOOEPHALUS.
— Carpelli con becco giammai più lungo di essi. Stami molti
8 RANNITOULTTS.
11 Foglie orbicolari-cuoriformi, intere 9 CALTHA.
— Foglie variamente divise o lobate 12
12 Petali nulli; carpelli con 1 seme, indeiscenti 13
— Petali tubulosi od a linguetta; carpelli con diversi semi, deiscenti 14
13 Fiori in pannocchia o in grappolo, senza involucro. Sepali petaloidei
piccoli, fugacissimi 3 THALICTRUM.
— Fiori generalmente solitari, muniti di un incolucro. Sep. petaloidei ±
grandi, persistenti 4 ANEMONE.
14 Fiori in pannocchia, poco numerosi 15
— Fiori solitari 16
15 Fiori bianchi, coi sepali caduchi; carpelli appiattiti 13 ISOPYRXJM.
— Fiori verdastri o colorati, coi sepali persistenti; carpelli rigonfi alla
maturità 12 HELLEBORTTS.
16 Fiori azzurri coi sep. caduchi; carpelli saldati inferiormente
14 NIGELLA.
— Fiori gialli coi sep. caduchi; carpelli liberi fino alla base 17
17 Fiore coi sepali patenti, sessile, in mezzo ad un involucro fogliaceo.
P e t . a forma di cornetto tubuloso 11 ERANTHIS.
— Fiore globuloso, peduncolato, senza incolucro. P e t . a forma di linguetta
scanalata 10 TROLLICS.
1. CLÈMATIS
Fiori violacei o rosei. Stilo glabro. Carpelli con coda corta, glabra. 5. —
Istria, Veneto, Mantov., Novarese, Emil., Tose., vers. adriat. dalle
Marche alle Puglie. — Magg. Oiug. — Viticella 1 C VITICELLA L .
Fiori bianchi. Stilo peloso. Carpelli con coda lunga piumosa . . . . 2
Fiori muniti di un incolucro, caliciforme, bilabiato, poco al di sotto della
loro base. Ff. coriacee, persistenti, picciolate. Fusto spesso altam. ram-
picante. Ricettacolo peloso. Macchie, siepi, muri: Puglie, Cai., grandi
e piccole isole. — Mar. Aprii 2 C. CIRRHOSA
Fiore senza incolucro caliciforme 3
Fusti erbacei, non rampicanti. Sep. con margine pubescente. Segmenti
delle foglie ovato-lanceolati. 2|. — Istria, Alpi, Lig., App. pav. e
parmig., bologn. e pist., Faentino, App. piceno, cai. Gargano, Cors. —
Oiug. Lugl. — Vitalbino 3 C. RECTA
Fusti sarmentosi, rampicanti 4
Sep. glabri al di dentro. Stami con antere più lunghe dei filamenti. Ri-
cettacolo glabro. Foglie bipennate.5. — Istria, Pen. dal Nizz. e Ro-
magna in giù, Littor. veneto ed Emil., Lago di Como a Galbiate,
Parmig. e colli bologn., Tremiti, is. Panaria, Sard. Cors. e Are. tose. —
Giug. Lugl. —Fiammola 4 C . FLAMMULAL.
Sep. pelosi sulle due faccie. Stami con antere molto più corte dei fila-
menti. Ricettacolo peloso. Foglie pennate. 5. — Oiug. Lugl. — Istria,
Pen. ed e s o l e . — Vitalba (.Tav. 1 n. 1) 5 C. VITALBA L.
2. ATRAGÈNE
Fiori grandi, violetti, solitari, ascellari, coi sep. lanceolati e i pet. 10-20
spatolati. Foglie biternate, con foglioline ovali, acute, inciso-dentate.
Fusto prostrato o scandente, glabro. 5 . —• Boschi e rupi; Alpi, App.
di Regg. E m i l . — Lugl 6 A. ALPINA L .
3. THALICTRUM
1 Carpelli grossi, trigoni pedicellati, lisci, con gli angoli alati. Fiori vio-
lacei o rosei o bianchi. Filamenti degli stami più larghi dell'antera in
alto. Antere mutiche. 2J.. — Magg. Lugl. — Boschi, prati, pascoli:
Alpi, App. sino in Cai. e Gargano, raram. in pianura
7 T H . AQTTILEGIFOLITIM L.
— Carp. assai piccoli, ovoidi o subglobosi, sessili, muniti di eoste longitu-
dinali. Filamenti non ingrossati 2
Farri. 1. — RANUNOOLACEE. — Oen. 4. 3
4. ANÈMONE
5 . ADÒNIS
6 . MYOSÙBUS
7. CEBATOCÈPHALUS
Fiori piccoli, gialli. Foglie tutte basali, digitate, con lacinie lineari. Fusto
1-floro, lungo 3-10 era. cotonoso. ® . — Campi qua e là, raro: Mantov.,
Piem. Nizz., Tose. all'Impruneta, Umbria, Abr., Laz. e Puglie. —
Mar. Apr 27 C . FALOATCS Pers.
8. RANÌÌNCULUS
9 . CALTHA
10. TKÓLLITJS
11. ERANTHIS
Fiore giallo. Foglie che appaiono dopo i fiori, t u t t e basali, lungam. pic-
ciolate, rotonde, divise fino alla base in 3 segmenti moltifldi. Radice
tuberosa. 2).. — Campi frequente: Pen. dal nord sino in Cai. — Febb.
Mar. — Piè di gallo 62 E . HYEMALIS Salisb.
Fam. 1. — RANTJNCOLAOICE. — Gen. 12-13-14-15. 9
12. HELLÉBORUS
1 Sepali cretti. Carpelli eoli becco piti corto della loro metà. Molti fiori
verdastri in basso e rossi in alto. Foglie tutte cauline, pedate, con
7-11 segmenti lanceolato-lineari, seghettati. Fusto eretto, foglioso.
2-6 dm., rami con brattee ovali, intere. 2|. — Luoghi selvatici: Istria,
Pen. e Cors. — Genn. Aprii. — Èlabro puzzolente. . 63 H. FOETIDUS L .
•— Sepali patenti. Carpelli con becco più lungo della, loro metà 2
2 Pochi fiori bianchi o rosei, con 2-3 brattee intere, diverse dalle foglie. Fo-
glie tutte basali, picciolate, pedate, con 7-8 segmenti dentati. Pianta
glabra, bruna. — Luoghi boschivi qua e là: Alpi dalla Carnia al
Piem., App. lig., centr. e merid. — Genn. Apr. — Èrba nocca, Piè di
diavolo (Tav. 1 n. 4) 64H.NIGERL.
Pochi fiori verdastri, con brattee divise, somiglianti alle foglie. Foglie
basali picciolate, con 7-11 segmenti lanceolati-acuminati, dentati, le
cauline sessili, palmato-partite. Pianta glabra o pubescente, 3-5 cm. 21.
— Luoghi selvatici, frequente. —- Genn. Apr. — Erba nocca, Carolo
di lupo ( T a v . 1 n. 5) 65 H. VIRIDIS L.
Il tipo a fg. distrutte nell'inverno, a segmenti indivisi, poco pe-
lose. Sep. larghi, suborbicolari. Stimmi eretti. Fiori grandi, odo-
rosi: sep. divisi. — F g . por lo più perduranti nell'inverno. —
Istria, Euganei, I t . bor., Emil., Marche, Umbria, Lazio. Var.
odorus (Kit.). — Foglie a segmenti moltifldi, stretti, pelosette
di sotto. — Istria, Friuli, Carnia, I t . centr. e merid., Sic. Var.
Bocconei (Ten.).
13. ISOPYRUM
Fiori bianchi, poco numerosi, 2-6 terminali, assai piccoli. Foglie piccio-
late, 1-2 volte ternate con segmenti ovali o cuneiformi, trilobi. Fusto
15-30 cm., glabro. Radice strisciante. 2[. — Luoghi ombrosi: Istria,
Alpi, Euganei, App. sino al Laz. — Mar. Maga.
6 6 I . THALIOTROIDES L.
14. NIGÈLLA
15. AQUILÈGIA
1 Sprone dei petali uncinato, subeguale ai sepali. Stami un po' piti lunghi
dei petali. Fiori azzurri, o violetti (raram. rosei o bianchi). Foglie ba-
sali, biternate, con segmenti inciso-crenati, le cauline sessili, a lobi
spesso interi. Fusto eretto, pubescente, 3-9 dm. 2|. — Pen., Sic., Sard.,
Cors., —• Lnigl. Ag. — Amor nascosto, Aquilegia (Tav. 1 n. 6)
7 0 A . VOXOARIS L .
Fiori violaceo-scuri, più piccoli. Stami assai più grandi dei petali.
— Alpi, App. piem. e merid. qua e là. Var. atroviolacea Avè-Lall.
Sprone dei petali diritto o incurvato, più corto dei sepali. Stami svbeguali
o più corti dei petali 2
2 Petali troncati in cima; sprone incurvato. Foglie pìccole, biternate, con
segmenti 2-3 partiti, profondam. incisi in lobi lineari. Fusto 3-7 dm.,
glabro o peloso. 2J. —• Alpi piem., App. tosco-emil. — Lugl. Ag.
71 A . ALPINA L.
Petali arrotondati in oima; sprone generalm. quasi diritto. Foglie piccole,
ternate o biternate, con segmenti ± profondam. crenati o interi. Fusto
1-3 dm., gracilissimo. 2J.. — Luoghi alpini: I t . super, e Alpi Apuane. —
Giug. Isagl 72 A. PYRENAICA DC.
10 Fam. 1. — RANUNOOLAOEE. — Oen. 16-17-18.
16. DELPHINITJM
1 7 . ACONITUM
1 8 . ACTAÉA
19. PAEÓNIA
Fam. 2*. B E R B E R I D A C E E
Arbusto spinoso a foglie semplici. Sep. 6, pet. 6-8 con ghiandolette basi-
lari. Stami 6. F r u t t o b a c c a 20 BERBERIS
E r b a a foglie biternate. Sep. 8, pet. 4 in forma di cornetti nettariferi
stami 4. F r u t t o cassula 21 EPIMEDIUM
20. BÉRBERIS
21. EPIMÉDIUM
Foglie a segmenti ovali, per lo più obliquam. cuoriformi alla base, con
margine setoloso-cigliato. 2|. — Istria, C. Euganei e Berici, Alpi, App.
Mod., mugell. e umbro. — Apr. Magg 87 E . ALPINTJB L .
Fam. 3». N I N F E A C E E
CHIAVE D E I GENERI
22. NYMFHAÉA
2 3 . NTJPHAK
Fiori gialli. Stimma intero o un poco ondulato sui margini. Frutto conico,
Foglie cordato-ellittiche coi lobi rotondati. 2J.. — Laghi, ecc.: Istria,
Pen., e grandi Isole. — Magg. Giug- — Nannufero
89 N. LTRTETTM S . et Sm.
Fam. 4*. P A P A V E R A C E E
24. PAPAVEB
F r u t t i glabri 2
Frutti coperti di peli setolosi, radi : 4
Frutti allungati, claviformi. P e t . rossi. Filamenti degli stami filiformi.
Foglie eauline non amplessicauli. ® . — Qua e là: Istria, Pen., Isole. — '
Apr. Magg 90 P . DTJBIUM L.
F r u t t i ovali o svbglobosi 3
Petali di color rosso vivo. Filamenti degli stami filiformi. Foglie eauline
non amplessicauli. Fusto peloso. ® . -—• Campi, muri, e c c . , comune. —
Mar. Apr. — Rosolaccio 91 P . RHOEAS LA
I l tipo a oassula subglobosa o largam. ovale, r a r a m . attenuata alla
base. F g . per lo più pennotopartite, a lacinie oblungo-lanceolate,
acute, inciso-dentate. —• Istria, Pen. ed isole. —• Cassula obo-
vata, lungam. attenuata alla base. Foglie a lacinie laterali pa-
tenti. — Istria, Ven., Trent., Cors., ecc. — V a r . strigosum Boem.
Cassula oblunga, trottoliforme. Foglie bipennato-partite, a la-
cinie ovali oblunghe, arrotondate, ottuse. — Presso Bologna e
Firenze, isole. — Var. obtusifolium (Desf.).
Petali rosei, violetti o bianchi. Filamenti degli stami bianchi, claviformi.
Foglie eauline amplessicauli. Fusto ordinariam. glabro. ®. — Apr.
Magg. —• Inselvatichito o colt. nei campi. — Papavero
92 P . 80MNIFERTJM L .
Foglie inciso-dentate, a denti stretti, terminati da una setola, pe-
lose nel resto. Pedunzoli e sep. per lo più setolosi. Cassula dei-
scente, della grossezza di una noce. — Lig., Tose., I t . merid. ed
isole. — Var. setigerum (DC.).
Frutti ovali o subglobosi, con setole patenti, arcuate. P e t . di color rosso-
vinoso. Filamenti degli stami ispessiti superiorm. ® — Magg. Jjugl.
(Tav. 2 n. 2) 9 3 P . HVBRIDUM L .
Il tipo a oassula ovale, i r t a per setole arcuato-patenti. — Pen. ed
isole, raro al nord. —- Cassula elissoidale, Irta per setole arcuato-
erette. — Istria, Veron., Lugano, I t . mer., Sic.
Frutti obovati, con setole appressate. Pet. bianchi o giallo-crocei. Fila-
menti degli stami lesiniformi. Steli 1-flori, nudi. 2J.. — Ag.
94. P . AiriNCM L .
Foglie glauche, per lo più glabre, quasi blpennatosette, a lacinie
lineari. — Alpi ed Abr. alla Maiella. — F g . verdi, generalm. pe-
loso-ispide, semplicem, pennato-partite. — Alpi, App. abr.
Frutti allungati, claviformi, con setole arcuato-erette. P e t . di color rosso-
chiaro, con macohia alla base. Filamenti degli stami ispessiti supe-
riorm. ® . — I t . bor., Tose., Capraia, Cors., Sard., Eolie. — Lugl.
95 P. ARGBMONE L.
25. GLAÙCIUM
Fiori grandi (5-6 om. diam.), gialli. Cassula glabra, per lo più coperta di
tubercoli. Foglie grosse, le super, grossam. dentato-lobate, le basali ed
infer. picciolate, pennati-fide, a lacinie ovato-oblunghe, dentate, le
super, amplessicauli. ® . —• Arene m a r . frequente: Istria, Pen. ed
isole, raro entro terra. — Estate. — Papavero cornuto (Tav. 2 n. 3)
96 G . FLAVUM Crantz.
Fiori iri-ù piccoli (2-4 om. diam.), rossi o aranciati. Cassula scabro-ispida.
Fg. tutte pennato-partite, a lacinie più strette che nel prec. ® . —
Campi e luoghi arenosi, qua e là: Puglie, Cai., Lamped., Pantell., Sard.,
Cors. — Magg. Qiug 97 G. CORNICULATUM Curt
26. CHELIDÓNITJM
Fiori piccoli, gialli, pet. interi. Siliqua glabra, un poco torulosa. Foglie
molli, pennatosette, con 5-11 segmenti ovali, inciso-crenati, il super,
più grande e trilobo. 2J.. — Luoghi ombrosi, siepi, muri: Istria, Pen.,
isole. — Apr. Sett. — Celidonia, Erba da porri 98 C. MAIUS L .
P e t . crenulati o inciso-dentati. — Var. laciniatum (Mill.).
27. HYPÉCOUM
Pianta sdraiata. Pet. larghi. 3-9 mm., gialli, gli esterni più grandi, tri-
lobi, gli interni più piccoli, trifldt. F r u t t o evidentem. articolato. ®. —
Arene e campi presso il mare: Lig., Tose., Laz. t r a Ladispoli e Torre
Flavia, Ital. merid. e molte isole. — Magg. Oiug. — Cornacchina
99 H . FROCIJMBENS L.
14 fam. 5. — FUMA I t iA C E E . — Oen. 28-29.
— Pianta eretta. P e t . larghi 10-12 mm., aranciati, gli esterni slargati, qua-
drato-trilobi. Frutto oscuram. articolato. ® . — Campi: Pisa, Livorno,
Gargano, Taranto, Reggio C., Malta, Sard. e Cors. — Magg. Oiug.
100 Et. GRANDIFLORUM Benth.
Fam. 5*. F U M A R I A C E E
Piante a succo acquoso, sovente amaro. Foglie alterne, molto
divise, senza stipole. Infiorescenza a spiga o a grappolo. Fiori
irregolari. Sep. 2 liberi, caduchi. Pet. 4, liberi o saldati alla
base, il super, grande, spronato, i laterali più piccoli, alati al-
l'apice. Stami 6 diadelfi, saldati pei filamenti in due fasci, cia-
scuno dei quali porta 3 antere. Ovario libero. Frutto secco,
uniloculare; siliqueforme. Semi con o senza strofiolo; embrione
diritto; albume carnoso.
28. COETDALIS
29. FUMAEIA
Fam. 6*. C R O C I F E R E
3 0 . MATTHIOLA
31. CHBIRANTHUS
3 2 . NASTÙKTIUM
33. BABBABÉA
1 Petali bianchi. Pianta annua, glabra o qua e là con qualche pelo (5-40
cm.). F g . infer. obovate, dentate, fugaci; le altre lirato-pennatofesse:
le super, lanceolato-lineari, intere o no. Racemi nudi. Silique lunghe
2-5 cm., patenti. —• Luoghi umidi: Cai. a Malta e Sic. — Apr.
Magg. — Sisimbryum bursifolium L 123 B . DENTATA Paol.
— Pet. gialli. Piante bienni o perenni 2
2 Racemi fogliosi. Foglie infer. lirate, con lobo terminale cuoriforme, le
super, pennatofesse a lobo terminale bislungo-cuneato. Silique erette,
appressate, quasi sessili. 2|. •—• Alpi Lomb. App. dal tosco-emil. al
c a i . e S i c . —• Apr. Lugl 1 2 4 B . BRACTEOSA GUSS.
— Racemi nudi 3
3 Foglie super, poco divise, obovate, dentate, con denti disuguali, ottusi.
Pedicelli lunghi come i sepali. Silique corte, lineari, le più giovani eret-
to-patenti. (S>. — - P r a t i umidi: Istria, Pen., Sic. e Cors. •— Apr. iMgl.
125 B. VULGARIS R. Br.
— Foglie super, pennato-partite, a segmenti lineari, interi, il terminale li-
neare, bislungo. Pedioelle un poco piti brevi dei sepali. Silique molto
lunghe. 2|.. — Luoghi erbosi: Pen. dal Bergam. e Piem. in giù Are.
toso., Cors., Sard. — Mar. Apr 126 B . PRAECOX R . B r .
34. ARABIS
35. CAKDÀMINE
1 Fiori grandi, o anche piccoli, con lamina ± larga, patente 2
— Fiori piccoli con lamina stretta, eretta 7
2 Silique laneeolate-lineari, compresse, erette, s t r e t t a m . alate, glabre o
ispide, con stilo biangoloso, ottuso; funicoli dilatati, compresso-conici.
Foglie pennatosette con 4-5 segmenti, ovali-arrotondati, inciso-lobati,
con denti ottusi, il terminale cuneiforme nella base. P e t . bianchi.
®. — Mar. Apr 1 4 0 C . GRAECA L.
I l tipo a silique glabre. — Boschi qua e là: Tose, al M. Amiata e
nel resto del Pen., Malta, Sic., Capri, Cors. — Silique poloso-
ispide. — Avellinese, Basii., Cors. — Var. eriocarpa Caruel.
—- Silique lineari 3
3 Foglie arrotondate, cuoriformi alla base, sinuate nel margine. Funicoli
filiformi. P e t . bianchi. Antere rossiccie, con polline giallo. 2).. —
Lungo i corsi d'acqua. — Giug. Lugl 141 C. ASARIFOLIA L .
I l tipo a fg. t u t t e indivise, angoloso-dentate o dentate. P i a n t a
glabra o sparsamente pelosa. — Alpi trent., lonib. e pieni., A.
Apuane, App. tosco-emil. —• F g . cauliue medie trlsette, a segmenti
rotondi. P i a n t a c. s. — Qua e là nelle Alpi Cozie e Mar. — V a r .
diversi/olia DC. — P i a n t a t u t t a densam. bianco-irsuta. — Alpi
Mar. (Val delle Finestre, Colle di Tenda). — V a r . hirsuta O. E .
Schulz.
20 Fam. fi. — CROOIFERE. — Gen. 33-34.
36. DENTARIA
37. LUNARIA
38. FARSÈTIA
39. BERTÉROA
40. VESICARIA
41. ALYSSUM
42. CLYFÉOLA
Fiori gialli, alla fine biancastri. Foglie piccole, spatolate, intere, bian-
castre. Racemo fruttifero corto o poco allungato e denso. Siliquette
glabre o pelose. (I). — Luoghi aridi. — Apr. Magg.
166 C. JONTHLASPI L.
Frutto affatto glabro. — Litor. veneto, Rimini, Tose, al M. Ar-
gentare, Cors. — Var. leiocarpa Salis. — Frutto glabro nel disco,
cigliato nell'ala. — Nizz., Porto Maurizio. — Var. ambigua
(Jord. et F.). — Frutto peloso-irto tanto nel disco che nell'ala o
anche soltanto scabro. — Parma, Tose, a Burano, Castiglion
della Pescaia, Roma, Gargano, grandi isole, Capraia. — Var.
lasciocarpa Guss.
4 3 . DRABA
44. COCHLEAKIA
45. THLÀSPI
Semi con strie o con fossette minute, neri. Piante con forte odore d'aglio
se tritate fra le dita 2
Semi lisci, fulvi. Piante senza odore agliaceo 3
Siliquetta lunga circa 15 mm., largam. alata all'intorno con un seno pro-
fondo e stretto in alto. Semi con rughe concentrica,m. arcuate. Foglie
oblunghe intorne o dentate, lo cauline amplessieauli, sagittate. ® . —
Luoghi colt. qua e là. Istria. Alpi App. sino alla Camp, e Basii. -—
Magg. Sett. — Erba storna 173 TH. ARVENSE L .
Siliquetta lunga 5-8 mm., non o strettam. alata in alto, quivi con un seno
piccolissimo. Semi con minuto fossettine. Foglie basali lirate, sinuato-
dentate, le cauline con orecchiette acute. ® . — Luoghi erbosi o oolt. :
Istria, Pen. sino alla Basii., Sic., Cors. — Mar. Apr. —- Aglina
174 T H . ALLIAOEUM L .
Siliquetta non o appena alata in alto. Stilo lungo 1-6 m m . P e t . violetti
o rosei, rarissima, bianchi. Racemo fruttifero abbreviato o corimbo
denso. Foglie carnosette, le infer. opposte, rotonde, le super, alterne,
ovali con 2 orecchiette. 2).. •— Alpi. — Lugl. Ag.
175 TH. ROTUNDIFOLIUM Gaud.
Siliquetta alala nei margini 4
Stilo lungo al più "/ 3 di mm. Siliquetta con ali marginate da una nerva-
tura distinta. Foglie basali picciolate, ovali, le cauline sessili con 2
orecchiette ottuse. ® . —• Istria, Pen., Sic., Malta, Sard. e Cors. —
Febb. Apr. — Erbamontanella 176 TH. PERFOLIATUM L .
Stilo lungo 2 o più mm 5
Antere sempre gialle o biancastre. Siliquetta quasi tanto lunga quanto
larga, arrotondata o poco cuneata alla base, logge 1-2-sperme. Foglie
intere od appena dentate. © . 2|.. — Luoghi erbosi o rupi calcaree. —•
Apr. Ag. 1 7 7 T H . MONTANUM L.
Il tipo a siliquetta quasi isodiametrica, con smarginatura larga,
m a poco profonda. F g . intere od appena dentate. — Istria, Alpi,
colli di Parma, Vergato nel Bologn. — Siliquetta decisam. più
lunga che larga, ad ali strette m a distinte in basso, largam. smar-
ginata in alto: logge 3-4-sperme. Fg. subdentate. — Istria, Ven.,
Trent., App. centr. fino in Cai. —• Var. praecox (Wulf.). — Si-
liquetta decisam. più lunga che larga, ad ali subnulle in basso,
appena smarginata in alto: logge 2-sperme. Foglie interne o ra-
ram. dentate. —• Alpi, App. tosco emil nell'Alpe di Mommio. —
Var. alpinum (Crantz).
Antere alla fine rossastre o violaceo-neraslre. Siliquette cunoato-obovate,
con un seno ± profondo in alto; logge 2-8-sperme. Foglie basali obo-
vate od obovato-ovali, intere o parcam. dentate, picciolate, le cauline
bislungo-ovali con orecchiette molto ottuse. — 2).. •— Alpi, App. bor.
sino al bologn. ed App. centr. — Giug. Lugl.
178 TH. ALPESTRE L.
Fam. 6. — CROOIFERE. —Gen.6 4 - 6 6 .55
46. TEESDÀLEA
47. IBÈRIS
48. BISCUTÉLLA
1 Calice con due sepali spronati. P e t . patenti, con unghia lunga circa quanto
i sepali. Stami più lunghi con fllam. gibbosi alla base 2
— Calice senza sepali spronati. Pet. eretti, con unghia assai piti breve dei
sepali. Stami tutti con filamenti mai gibbosi 3
2 Siliquetta non smarginata in cima, con valve a membrana scorrente
lungo la base dello stilo. Fiori gialli con due glandole ipogine profon-
dam. bifide. — Trent., Nizz., Alpi piem., m. Pisano, Abr. e Sannio.
— Apr. Oiug 1 8 7 B . AURICULATA L .
— Siliquetta smarginata in cima, mai scorrente lungo la base dello stilo.
Fiori gialli con due glandole ipogine intere. — Istria, I t . sett. e
centr. fino nel Laz. e Abr. — Magg. Oiug.
188 B . OIOHORIIFOLIA L o i s .
3 Pianta annua. P e t . affatto interi alla base. Siliquette con un seno alla
base e all'apice, cigliato-glandolose al margine, glabre nel disco: semi
Fam. 6. — CROCIFERI?. — Oen. 49-5). 25
49. OCHTHÓDIUM
50. CARILE
51. MALCÒLMIA
52. HÈSPEKIS
Infior. a grappolo. Pedicelli la metà pili, corti del calice. Petali giallicoi
o porporini. Foglie molli, le infer. bislungo-lanceolate, pennatifide in
basso. Silique biangolose, torulose, pubescenti-glandolose. Fusto
2y 2 -6 dm. 2|. — Presso Fiume, Alpi Mar., Tose, a M. Senario, Ma-
remma, App. centr. e mer., Sic. — Magg. Lugl.
198 H. LACINIATA Ali.
Pianta irsuta e flttam. peloso-glandolosa e glutinosa. — App.
march., pie. ed Avell. — Var. glutinosa Vis.
Infior. a groppolo corimbi/orme. Pedicelli lunghi come il calice o più.
P e t . rosei o violetti o nelle p. coltivate anche bianchi. Foglie ruvide,
tutte dentate, le infer. lanceolate, quasi intere. Silique cilindriche,
torulose, glabre o solo nei primordi glandolose. Pianta di 3-10 dm.
© . — Siepi, boschi, ecc. qua e là: I t . bor. e centr., Nap., Basii, in vari
luoghi. — Magg. Lmgl 199 H. MATRONALIS L .
53. SISYMBRIUM
Fiori gialli 2
• Fiori bianchi. Silique patenti 8
: Foglie 2-3-pennato-pa.rtite, a segmenti strettissimi. Fiori coi sep. 2-3
volte più corti del pedicello. Silique ± patenti, lunghe 1 y2-2 cm. Ra-
cemo fruttifero allungato. Sep. eretto-patenti. Pianta cinereo-pube-
scente, 2-10 dm. ® . — Luoghi incolti, e c c . : Istria, I t . bor. lungo le
Alpi, Lig., Tose. I t . centr. e mer. qua e là, Sic. a Palermo, Cors. —
Apr. Magg 200 S. SOPHIA L.
• Foglie pennato-partite 3
Siliqua allargata in basso ed attenuato-lesiniforme in alto. P e t . giallo-
pallidi. Silique strettam. appressate all'asse dell'infiorescenza, lunghe
12-25 mm. Racemo fruttifero lasso. Sep. ± patenti. Pianta glabra o
pelosa, 2-6 dm. ® . — Luoghi incolti, macerie, ecc., comune. — Mar.
Ag 201 S. OFFICINALE Scop.
I l tipo a silique pelose, come t u t t a la pianta. -— Istria, Pen. ed
isole. — Silique glabre. F g . glabre o pelose. — I t . insulare, Sic.,
Sard., Cors., Capri, Eolie. —• Var. leiocarpum DC.
Siliqua lineare o lanceolata 4
Racemo loglioso. Pet. giallo-pallidi. Silique ± erette, diritte o incur-
vate, lunghe 1-1 '/2 cm. Sep. eretti. Pianta glabra o leggerm. pelosa,
fetida, 1-5 dm. ® . — Luoghi incolti, macerie: qua e là in Piem.,
Lomb. ed Emil., più comune dalla Lig. e Marche in giù e isole. •—
Apr. Giug 2 0 2 S . POLYCERATIUM L.
Racemo nudo : 5
Fiori terminali sollecitam. superati dalle silique immediatam. sottostanti.
Silique eretto-patenti, lunghe 3-5 cm. Sep. ± eretti. Pianta glabra o
un po' pubescente, 1-8 dm. ® . —• Macerie, luoghi incolti: Istria, Pen.,
grandi isole, Malta e Tremiti. — Febbr. Giug 203 S. IRIO L .
Fiori terminali mai superati dalle silique 6
Silique infer. lunghe 2-3 cm., tutte od in gran parte erette od eretto-
patenti talora alcune inegualm. dirette per la contorsione del pedicel-
lo: valve debolm. 3-nervi. Fusto glabro od irto di peli, tutti decisam.
patenti. Sep. patenti lunghi come i pedicelli. Pianta di 3-6 dm. —
Luoghi incolti, raro: Val d'Aosta, Alpi Mar. e lig. e nel piano, Mantov.,
Abr. (Majella), Camp. (Matese), ecc. -—- Magg. Jvugl.
204 S. AUSTRIACUM Jacq.
Silique tutte od in gran parte inegualm. dirette per la contorsione
del peduncolo; valve 1-nervi. —• Alpi Piem. e L g . , Marche a M.
Farnio. — Var. acutangulum DC.
Silique infer. lunghe 5-10 cm 7
Sepali eretti, lunghi 3-4 mm. Foglie lirato-pennatopartite, a rachide lar-
gam. alata, le medie a lacinie ovali-triangolari o lanceolate (solo nelle
foglie super, sublineari). Silique eretto-patenti. Pedicelli fruttiferi un
po' ingrossati. Pianta ± densam. pubescente, 1-6 dm. ® . — I t . bor.
Istria, P a r m a , I t . centr., Sard.?, Cors. — Apr. Giug.
205 S. ORIENTALE L.
\
Fam. 6. — CROCIFERE. — Oen. .51-55. 27
54. EKYSIMUM
55. CHAMAELINA
56. CAPSÈLLA
57. BIVONAÉA
58. LEPIDIUM
— Rottami e per le strade del piano e dei monti: Istria, Pen. Sard. —
Magg. Ag 2 2 6 L . RUDERALE L .
Siliquetta largam. alata in alto 6
(I Foglie tutte pennatofesse, mai amplessicauli, a lacinie ovali o lineari,
incise od intere, le infer. picciolate, le altre sessili, attenuate. Siliquetta
glabra o liscia, subrotonda. Cotiledoni 3-partiti. Pianta eretta, fetida,
glabra. ® . — Istria, Pen., isole Sic., Sard., Malta; spesso coltivata
per condimento. — Mar. iAigl 227 L . SATIVUM L .
Foglie cauline med. e super, dentate, sagittato-amplessicauli, lanceolate,
le infer. picciolate, indivise o più spesso lirato-pcnnatofesse, a lacinie
laterali piccole e subrotonde, la terminale ovale. Siliquetta scabra,
subovata. Cotiledoni interi. Pianta eratta od ascendente, brevem. pu-
bescente, 15-40 cm. ® . — Luoghi incolti, erbosi: Istria, Pen., Sic. a
Castelbuono, Cors. — Apr. Giug. — Erba storna
228 L. CAMPESTRE R . Br.
59. AETHIONÉMA
Fiori violetti con sepali 3-nervati. Foglie intere, coriacee, le infer. obo-
vate, le super, lanceolate. Racemo fruttifero lasso e ± allungato. Si-
liquetta 2-ìoculare, a logge 1-5-spcrme. Semi aculeati, alcuni piccoli
rossicci, altri scuri più grossi. 2J.. — Febb. Lugl.
229 A. BASATILE Gay
Il tipo a foglie super, lineari. — Istria, Alpi, donde scende al piano
(Veneto), App. pavese, A. Apuane, Maremma tose., App. centr.
e mer., Sio. — F g . super, ovali come le infer. — Sic. e Sard. sul
M. Ollena. — Var. marginalum.
60. ISATIS
1 Pet. gialli, lunghi 2y%-3 mm. Siliquetta colla massima larghezza verso
l'apice. Fusto robusto, 4-12 dm. Fg. intere o subcrenate, le infer. pic-
ciolate, oblungo-laneeolate, le cauline sessili, con 2 orecchiette acute,
allungate. — Luoghi colt. o sassosi: Istria, Pen. isole. — Apr. Lugl.
— Guado o Glasto 230 I . TINCTORIA L .
— P e t . giallo-chiari, lunghi 5 mm. Siliquetta colla massima larghezza nel
mezzo. Fusto robusto, 1-3 dm. F g . intere, le infer. picciolate, obovate,
le cauline sessili, ovato-oblunghe, con 2 orecchiette ottuse, brevi. 2)..
— Luoghi rupestri o sassosi: Alpi Cozie al M. Viso, App. pavese al
M. Pietra Parcellara sul serpentino, App. piceno-abr.
231 I. ALPINA V i l i .
61. NÉSLEA
6 2 . MYAGBUM
63. BRÀSSICA
4.
30 Fam. 6. — CROOIFERE. — Gen. 63.
64. SINÀPIS
6 5 . MORICÀNDIA
66. DIPLOTÀXIS
'.i I '<i(i. a lombo oblungo. Podicclli infer. lunghi come i sepali. Pianta glabra,
glauoo-vorde, 1-3 dm. F g . quasi tutte basali, pennatofesse o pennato-
partlte, lirate o no. Sep. oretti; pet. uguaglianti o appena sorpassanti
i sopali. Silique ± erette. ® . — Luoghi colt. qua e là: Istria, Pen. dal
Nlzz. e Barese in giù, grandi isole, Malta, Giglio, eoe. — Febb. Nov.
252 D. VIMINEA DC.
Petali a lembo obovato o subrolondo. Pedic. infer. più lunghi dei sepali 3
3 Pianta annua o raram. bienne. P e t . lunghi 1 volta i sepali, che sono eretti.
Pianta fotida, glabra o subirsuta in basso, 2-5 dm. F g . quasi tutte ba-
sali, lirato-pennatiflde, sinuato-dentate, le cauline dentate. Silique ±
erette. ® . © . — Luoghi incolti, muri, ecc.: Istria, Pen., grandi isole.
Tremiti, Elba, Pianosa. — Mar.Ott 253 D. MURAI.IS DC.
— Pianta perenne, suffruticosa. Pet. lunghi 2 volte i sepali, che sono patenti.
Pianta fotida, glabra od ispida, 2-6 dm. Fg. infer. pennatofesse o
pennatopartite, a lacinie lanceolat-o-lineari, le super, lanceolate, in-
tere. Silique ± erette. 2J.. — Luoghi incolti, muri, ecc. come la preced.,
ma più c o m u n e . — Mar. Ott 254 D . TENTJIFOLA DO
6 7 . ERUCA
68. SUCCÒWIA
69. CALEPINA
70. RAPISTRUM
J
Fam. 7. — CAPPARIDACEE. — Oen. 74. — Fam. 8. — RESEDACEE. 33
71. RÀPHANUS
72. BÙNIAS
73. CORÒNOPUS
1 Sep. caduchi. P e t . nulli o più brevi dei sepali. Siliquette bilobe, smargi-
nate alla base e all'apice, pili corte dei pedicelli, reticolato-mcose. Stilo
brevissimo o nullo. R a c e m o fruttifero allungato. F u s t i pubescenti.
— Luoghi incolti, natur.: Veneto, Lomb., Nizz., Genova, Tose., An-
cona, Civitavecchia, ecc., Sic., Sard., Maddalena, Malta. — Mar. Lnigl.
263 C. DIDYMUS Sm.
•— Sep. ± persistenti. P e t . più lunghi dei sepali Siliquette reniformi, smar-
ginate soltanto alla base, uguali o più lunghe dei pedicelli, reticolato-
crestate. Stilo breve e piramidale. R a c e m o fruttifero corto. Fusti glabri.
— Lungo le vie, argini, e c c . : Istria, Pen. ed isole. — Mar. Lugl.
261 C. PROOUMBES Gilib.
Fam. 7». C A P P A R I D A C E E
74. CÀPPARIS
Fam. 8». R E S E D A C E E
CHIAVE DEI G E N E R I
1 Carpelli distinti gli uni dagli altri. F r u t t o formato di 4-6 follicoli stel-
lato-patenti, e monospermi. Fiori bianchi 75 ASTROCARPUS
— Carpelli saldati t r a di loro e formanti un solo orario 1-locularc. F r u t t o
cassula, aperta all'apice, polisperma. Fiori bianchi e giallastri
76 RESEDA
7 5 . ASTROCARPUS
76. RESÈDA
!
Fam. 9. — CISTAOEE. — Gen. 77-78. 35
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Cassula con 5 valve; stimma osouram. 5-lobo. Frutici con fiori rosei o
bianchi; sep. 5 o raram. 3, uniformi o gli interni più piccoli 77 CISTUS
— Cassula con 3 o raram. con 2 valve; stimma oscuram. 3-lobo. Erbe o suf-
frutici, con i fiori gialli o raram. rosei o bianchi; sep. 5 di cui 2 esterni
assai più piccoli 78 HELIANTHEMUM
77. CISTUS
78. HELIÀNTHEMUM
3 Pianta annua ± pelosa, non glandolosa, 2-4 dm. Foglie super, stipolate.
Racemi senza brattee. Sep. pelosi. P e t . con macchia violacea, o talora
senza. — Istria. Pen., isole. •— Magg. Giug.
277 H. TTJTTATUM Mill.
Pianta a corti peli glandolosi, irta o quasi glabra. Pedicelli glabri
o glandolosi. — P r . Pavia, Lig., Sic., Cors. — V a r . Viviana
(Poli.).
— Pianta perenne coi fusti pelosi in basso, glabri in alto, 2-3 dm. Foglie
tutte senza stipole. Racemi provvisti di brattee. Sep. glabri. Pet. senza
macchia violacea. 2).. — Luoghi boschivi: Nizz., Lig. occ., Tose., T.
d'Otranto, Cai., Sic., Sard., Cors. ad Ischia. — Apr. Magg.
278 H . TUBERARIA Mill.
4 Stami 5 a molti, tutti fertili. Ovoli ortotropi 5
— Stami molti, gli esterni piliformi, costituiti da cellule disposte a coron-
cina. Ovoli anatropi 8
5 Piante annue. Stilo diritto. Pet. gialli, piti brevi o subeguali al calice,
senza macchia. Pedicelli quasi orizzontali, curvati nell'apice. Cassula
un poco più corta del ealice, pubescente solo lungo le suture, (i). —
Luoghi erbosi, aridi: Istria, Veneto qua e là, Trent., Mantov., Piem.
in Val di Susa, più frequente in Lig., Toso., I t . centr. e mer., Sic.,
Sard., Cors., Giglio, e c c . — Apr. Magg.
279 H. SALIOIFOLIUM Pers.
— Piante perenni o suffruticose. Stilo contorto od inginocchiato. P e t . ge-
n e r a t a . piti, lunghi del calice, raram. subeguali ad esso 6
6 Foglie tutte senza stipole. Stami piti lunghi dello stilo che è contorto alla
base. Racemi sempre semplici. Foglie ovali, oblunghe o quasi lineari,
bianco-tomentose per brevi peli stellati, misti ad altri semplici più
lunghi. Cassula glabra o pelosetta. Pianta bianco-tomentosa, alta
8-16 cm. 2J.. Istria, Trieste, Alpi, Lig., Bologn. alla R o c c a di Badalo,
Tose., I t . centr. e mer., Sic. e Sard. — Apr. Magg.
280 H. CANTOI Dun.
Pianta verde-grigiastra. Foglie verdi o verdastre, pelose per peli
tutti semplici o fascicolati. — Var. ilalicum (Pers.).
— Puglie tutte stipolate. Stami piti brevi dello stilo che è semplicem. ginoc-
chiato alla base. Sep. interni con 3-5 nervi ben distinti. Racemo unico,
semplice, terminale 7
7 Stipole tutte strettam. lineari. Sep. interni lunghi 6-10 mm. P e t . bianchi
con unghia giallognola. Foglie lineari od ovali-bislunghe, piane o
quasi, larghe 2-6 mm., ± tomentose. Cassula grande, lunga 5-8 mm.
%. — Alpi, App. Maremma tose. — Magg. Lugl.
281 H. APENNINUM Mill.
Foglie lineari-oblunghe o lineari, fortem. rovesciate nei margini,
larghe 1-3 mm. — Var. pulverulentum DC.
— Stipole delle foglie super, lanceolale-subfogliacee, raram. t u t t e lineari.
P e t . gialli, raram. rosei o bianchi. 2).. — Luoghi selvat., comune:
Istria, Pen., Sic., Cors., Giglio. — Eliantemo
282 H. CHAMAECISTUB Mill.
Fiori gialli, mediocri. Pianta pelosa anche superiorm. Foglie verdi
su ambedue le pagine, piane. Calice peloso, almeno sui nervi. —•
Apr. Sett. (Tav. 3 n. 2) — Var. vulgare (Gaertn.). — Fiori rosei
o bianchi. Pianta pubescente per peli semplici o fascicolati.
Foglie c . s . , oblungo-lanceolate, spesso arricciate nei margini.
Calice villoso sui nervi. — Alba, Alpi m a r . , Parmig., Faentino a
M. Mauro. — Var. Berterianum (Bert.). — Fiori gialli. Pianta
glabra o quasi lucida superiorm. Foglie c . s. Calice glabrio o con
pochi peli semplici. — Nizz., Lig., ecc., Viterbese. — Var. acu-
minatum (Pers.). — Fiori gialli od anche tranciati. Pianta ce-
nerino o bianco-tomentosa a foglie più spesse e più piccole che
nel tipo. Foglie densam. pelose superiorm. per peli stellati, bianco-
tomentose di sotto, quasi sempre arricciate nei margini. Calice ±
peloso-tomentoso. — Alpi Apuane. — Var. glaucum. (Pers.).
8 Foglie senza stipoli. Semi lisci. Fusti sdraiati. Foglie alterne, lineari,
scanalate di sopra, lunghe fino a 4 cm. Fiori con peduncoli subeguali
alle foglie. Cassula lunga 6-7 mm. 2j.. — Luoghi aridi: Istria, Pen.,
isole. — Magg. Lugl 283 H. FUMANA Mill.
Fusti eretti. F g . lunghe al più 9-13 m m . Fiori con peduncoli 2-3
volte più lunghi delle fg. Cassula lunga i-6 mm. — Var. ericoides
(Dun.).
— Foglie stipolate: stipole ora lunghe come le foglie, ora più brevi. Semi
reticolato-alveolati 9
9 Foglie lanceolate, piane o quasi. Fiori solitari terminali o pochi in racemo
foglioso. F g . superiori lanceolate, stipole assai piccole. Pianta con
peluria breve, talora glandolosa. 2\., — Colli aridi reg. medit. — Apr.
Magg 284 H. ARABICUM Pers.
Il tipo a stipole molte volte più brevi delle foglie. Fiori quasi aran-
ciati, aperti del diam. di 18-22 mm. — Lungo il Tirreno dalla
Tose, in giù. Puglie, Cai., Sic., Malta, Sard., Giglio, Pianosa.
!
Fam. 10.— V I O L A C E E . — Oen. 79. 37
Stipole soltanto i-i volte più brevi delle foglie. Fiori giallo-pallidi
del diam. di 13-15 m m . P i a n t a quasi irsuta. — V a r . Savii (Bert.).
Foglie lineari ± arricciate nel margine. Fiori in corti r a c e m i b r a t t e a t i 10
10 Foglio tutte alterne; stipole mucronvXate. Peduncoli glabrescenti. Stilo
quasi il doppio più lungo dell'ovario. Pianta glaucescente, peloso-
glandolosa in alto, 2-3 dm. 2).. — Pen. lungo la c o s t a del Tirreno e
isole. — Apr. Oiug 285 H. LEVIPES P e r s .
Foglie super, alterne, le altre opposte; stip. terminate da una setola. Pe-
duncoli pubescenti-glandolosi. Stilo più del doppio più lungo dell'o-
vario. Pianta ± peloso-glandolosa, 1-2 dm. 2).. —• Luoghi aridi: Istria,
Piem. in V. di Susa, Lig., Tose., I t . centr., mer. e ins. — Apr. Oiug.
286 H. THYMIFOLIUM P e r s .
I l tipo a fg. t u t t e senza setola terminale. P i a n t a verde-cupa, ±
glandoloso-vischiosa. — Istria, Piem. in V. di Susa, Lig., Tose.,
I t . centr., mer., ins. — F g . in gran parte terminate d a una se-
tola simile a quella delle stipole, cigliate al margine. P i a n t a
glandoloso-vischiosa in alto. —- Lig., I t . mer., Ischia, e c c . — V a r .
juniperinum (Lag.).
Fam. 10*. V I O L A C E E
79. VIOLA
J
Fam. 11. — DROSERAOEE. — Oen. SO 39
sopra uno degli angoli 2 [ . Luoghi boschivi, rara: Alpi delle Giulie alle
Tiein., Piem., Mantov., Parmig. e pr. Bologna. — Apr. Magg.
296 V. MIRABILIS L .
11 Stimma slargalo in disco obliquo. Fusti gracili ordinariam. 2-flori. Fiori
piccoli, inodori, gialli, con delle strie brune; sperone ottusissimo, sor-
passante di poco le appendici dei sep. Foglie reniformi-orbioolari, cor-
date e crenulate, brevem. cigliato nel margine, le infer. lungam. pic-
ciolate; stipole piccole, ovali, intere. Cassula ovale, ottusa, glabra.
2].. —• Rupi ombrose: Alpi, A. Apuane, App. sino al Pistoiese e Cors.
— Oiug. Ag 297 V . BIFLÒRA L.
— Stimma quasi globuloso, scavato ad orciuolo. F u s t i ordinariam. plu-
rifiorì 12
12 Foglie t u t t e o la maggior parte intere, pressocché uguali, suborbicolari o
ellittiche; stipole intere o poco divise, r a r a m . a più di 3 lobi. F u s t i or-
dinariam. 1-fiori. Fiori azzurro-violetti; sperone conico, quasi uguale
ai sepoli. Cassula ovale-globosa, superante un poco il calice. P i a n t a
minutam. pubescente. 2|. — T r a i detriti delle roccie, qua e là: Alpi
dalle Graie, alle Marit. bor. oce. — Lugl. Ag. 298 V. CENISIA L .
•— Foglie t u t t e o la maggior parte dentate 13
13 Pianta annua, bienne o perenne. Foglie ovali, oblunghe o lanceolate, cre-
nulate, stipole lirato-pennatifide, con lobi laterali lineari ed il termi-
nale più grande. Fiori tinti di giallo, bianco o violetto; sperone sor-
passante poco o punto le appendici dei sep. P i a n t a glabra o pelosa,
estremam. pollimorfa. (2). 2[. — Apr. Ott. (Tav. 3 n. 4)
2 9 9 V . TRICOLOR L.
Corolla uguale al calice o un poco più lunga, coi pet. bianco-gial-
licci, spesso sfumati di violaceo nel margine. — T r a le messi: in
t u t t a Italia. — Var. arvensis (Murr.). — Corolla 2-3 volte piti
lunga del calice, vellutata di colori svariatissimi. — Comunem.
coltiv. — Viola del pensiero, Panzea. — V a r . hortensis DC. —
Cor. più piccola, non vellutata, ora totalm. gialla con strie vio-
lette, ora coi pet. super, violetti, o anche t u t t i violetti. — E u -
ganei. Alpi App., Maremma tose., Cors. — Var. saxatilis (F. W .
Schm.).
— P i a n t a perenne. Foglie ovali o oblungo-lanceolate, quasi t u t t e riunito
in folta rosetta, superiorm. crenate; stipole pennatiflde, con 2-4 lobi
stretti, interi. Fiori odorosi o no, violetti o gialli: sperone acuto, più
lungo dei sepali e quasi uguale ai petali. 2j.. Oiug. Ag.
300 V . CALO ARATA L.
I l tipo a stipole spesso trifide. Sperone lungo quanto o poco più
del pet. infer., il quale è più largo degli altri. — Alpi. — Stipole
pennatifide, r a r a m . trifide. Sperone grassetto, poco più lungo
delle appendici dei sep. Fg. suborbicolari od ovate. — App. dalla
Tose. (Casentino) alla Basii. — Var. Eugeniae (Pari.). — Stipole
divise in 3-6 lacinie. Sperone subeguale al pet. infer. o più lungo.
— App. tosco-emil., Elba, I t a l . centr. — Var. gracilis (S. et s.).
Fam. l l a . B R O S E R A C E E
Erbe perenni, raram. suffrutici, con peli glandolosi o glabre.
Foglie alterne, spesso in rosetta, stipolate. Fiori bianchi, soli-
tari o in racemo, regolari. Calice persistente con 5 sep. saldati
alla base; pet. 5, stami 5 o numerosi; 3-5 stili o 5 stimmi ses-
sili; ovario libero o aderente; ovuli molti, anatropi. Frutto cas-
sulare con 1-5 logge, loculicida, con molti semi piccoli, con al-
bume carnoso ed embrione diritto.
8 0 . ALDROVANDA
81. DRÒSERA
82. POLYGALA
J
Fam. 13. — PBA.N'KBN'IACEB. — Gen. 83. - Fam. li. — CARIOFILLACEE. 41
Fara. 13a. F R A N K E N I A C E E
83. FRANKÈNIA
Fam. 14 a . C A R I O F I L L A C E E
Erbe annue o perenni, raram. suffruticulose. Foglie opposte,
semplici, interne con stipole nulle o piccole, scariose (Spergula,
Spergularia). Fiori regolari con calice persistente, monosepalo
o dialisepalo 4-5 divisioni; pet. 4-5, ipogini; stami 10 o 5-6;
fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Oen. S4-S6.
CHIAVE DEI G E N E R I
84. VELÉZIA
85. DIANTHUS
J
Fam. 14. — C A R I O F I L L A O E E . — Gen. 86. 43
Foglie largam. lanceolate, con breve picciolo. P e t . con lembo glabro su-
periorm. ed a l l a fance, rossi m a c c h i e t t a t i di bianco. F i o r i avvolti da
brattee lanceolato-lineari, roflesso-patenti, più lunghe dei fiori. Cas-
sula oblunga con semi ovali, granulosi nel m a r g i n e . 2|. — B o s c h i
qua e là: I s t r i a , Alpi, specialm. or., Lig. ed I t . c e n t r . sino Basii. —
Magg. Ag. — Volg. Speranze, Garofano a mazzetti 317 D . BARBATUS L .
Foglie lineari, senza picciolo. P e t . con lembo ± peloso superiorm. ed alla
fauce, r a r a m . glabro 4
Guaine fogliari 3-4 volte o meno più lunghe che larghe. Fiori con brattee
dilatato-scariose alla base. Squame calieine bruno-coriacee brevem.
aristate, lunghe quasi quanto il tubo del c a l i c e . Foglie erbacee, intere
o appena s c a b r o s e t t e nei margini. Fiori in fascotti d a 2 a IO, rosso-
rosei. P i a n t a 1-4 dm. 2].. — Boschi e luoghi aridi dal m a r e alla reg.
mont. — Giug. Ott. — Garofano selvatico 318 D. CARTHTJSIANORUM L .
Guaine 2 volte più lunghe che larghe, subeguali ai f a s c e t t i . B r a t t e e
e squame calicine pallide, lungam. aristate, uguali al tubo o più
brevi. P i a n t a robusta. — Nizz. Lig., Tose. o c c . e Cors. — V a r .
Balbisii (Scr.). — Guaine c . s. B r a t t e e più s t r e t t e , uguali ai fa-
scetti o più lunghe. P i a n t a gracile. — I s t r i a , P e n . , E l b a e Sic.
a Milazzo. — V a r . liburnicus (Bartl.).
Guaine tanto lunghe guanto larghe. Fiori con b r a t t e e non dilatate alla
base, simili alle foglie. Squame calicine con r e s t a e r b a c e a , patente,
più lunghe della m e t à o uguali al calice. Foglie membranose con 1
nervo ben manifesto, scabro nel margine. Fiori in f a s c e t t i lassi o a n c h e
solitari, o geminati, rosei con un cerchio di m a c c h i e porporine o bian-
che alla f a u c e . P i a n t a erbacea, glabra, 1-4 dm. — B o s c h i e luoghi
selv.: Alpi, App. sino alla Tose, e Bologn. — Giug. Ott.
319 D. SEGUIERIIVili.
Lembo dei petali laciniato fino alla metà c con la p a r t e indivisa cuneato-
a r r o t o n d a t a . Fiori ± odorosi, coi petali pelosi alla fauce, roseo-porpo-
rini o bianchi. Squame calicine lunghe quasi la m e t à del calice, che è
lungo 20-30 m m . P i a n t a verde, glabra, 1-4 d m . o più 2|. — I s t r i a ,
Pen. — Giug. Ott 3 2 0 D . MONSPESSULANUS L.
L e m b o dei pet. dentato oppure quasi intero 6
F u s t o ruvido specialm. in alto per peli c o r t i e rigidetti. Calice puberolo-
scabro. Fiori solitari, rosei, macchiati di porpora e di bianco alla fauce:
lombo dei pet. a c u t a m . dentato, ± peloso di sopra. S q u a m e calicine
2-4, quasi uguali alla m e t à del tubo. P i a n t a di un v e r d e gaio, 1-3 d m .
2J.. — P e n . e S i c . — Magg. Ag 321 D . DELTOIDES L .
F u s t o e calice affatto glabri e lisci 7
Squame calcine per lo piti 6, assottigliato-acuminate, appena più brevi
della metà del calice, le esterne ± cigliato. L e m b o dei p e t . oblungo,
intiero o quasi, roseo con qaalche s f u m a t u r a bianchiccia, glabro di
sopra. Fiori solitari o in r a c e m o , appena odorosi. Foglie lineari, a c u t e .
F u s t o eretto, cespuglioso, 5-6 dm. 2|. — Luoghi aridi o rupestri:
Fiume, I s t r i a , M a r c h e , U m b r i a ed Abr. — Giug. Oli.
3 2 2 D . CILIATUS G u s s .
Squame calcine 2-6 b r a s c a m . m u c r o n a t e , 3-4 volte più brevi del calice,
le esterne non cigliate. L e m b o dei pet. ouneato-rotondo, dentato, di
color violetto-roseo. Fiori solitari, molto odorosi. Foglie l a r g a m . lineari
quasi ottuse, s c a n a l a t e , liscie nei margini. P i a n t a l a s s a m . cespugliosa,
4-8 d m . 2 [ . — Rupi, muri e luoghi aridi, qua e là: I s t r i a , P e n . , grandi
isole in molteplici v a r i e t à . — Magg. Ott. — Garofano
323 D. CARYOPHYLLUS L.
86. TÙNICA
87. GYPSÒPHILA
88. DRYPIS
89. SAPONARIA
90. SLLÉNE
J
Fam. li. — CARIOFILLAOEH. — Gen. 00. •15
3 Calice lanuginoso. P e t . bianchi, i-fidi, coi lobi mediani più grandi: sca-
glie brevi, acute. Foglie lanose nel margine. Semi spinulosi e convessi
sul dorso, concavi e quasi lisci ai lati. Fusti eretti, legnosi alla base,
5-30 cm., pubescenti o lanosi. 2[. — Rupi, r a r a . •— Lugl. Ag.
335 S . AURICULATA S . e t S .
Il tipo a fg. infer. lunghe 1-4 cm., le cauline bratteiformi. — pro-
pria della Grecia. — F g . infer. lunghe sino a 10-12 c m . , le cauline
sviluppate. — A. Apuane. — Var. lanuginosa (Bert.).
•— Calice glabro. P e t . rosei, bipartiti: scaglie brevissime. Foglie con radi e
eorti dentini a guisa di ciglia nel margine. Semi tubercolati, piani ai
lati e sul dorso. F u s t i eretti per lo più ramosi, 2-4 dm., glaberrimi e
glaucescenti, come il resto della pianta. — T r a le messi, r a r a : pr.
Assisi, Basii., Cai. pr. Reggio, Sard., Malta, Lampedusa e Linosa. —
Mar. Magg 336 S. BEHEN L.
4 Petali sprovvisti di scaglie alla fauce 5
— Petali provvisti di scaglie alla fauce 7
5 Lembo dei pet. intero. Fiori dioici, piccoli, in racemi contratti a mo' di
verticillastri. Foglie infer. lanceolato-spatolate, lungam. picciolate,
in rosetta densa. Pianta pubescente in basso, viscosa in alto. Fusti
2-6 dm., glabri in alto. 2J.. — Luoghi erbosi aridi: Istria, Pen. —
Magg. Ag 337 S. OTITES Sm.
— Lembo dei pet. bifido, pet. nudi o con 2 gibbosità alla fauce . . . . 6
6 Petali bianchi di sopra, con venature rossigne o verdognole di sotto;
fauce dei pet. nuda o con 2 gibbosità-, unghia dei pet. cigliata, spesso
dilatata in due orecchiette. Fiori in pannocchia lassa; brattee uguali o
più brevi dei pedicelli. Gambo della cassula uguale o piti breve di essa.
Fusti 2-6 dm. ± pelosi, viscosi in alto. 2|. — Boschi e luoghi erbosi:
Istria, Pen. ed isole. •— Apr. Lugl... 338 S. ITALICA (L.). P e r s .
Pianta bienne, pubescente-scabra. Pannocchia piramidata grande;
unghia dei pet. glabra, con due orecchiette. Gambo della cassula
più lungo di essa. — Istria, Alpi e Piceno. — Var. fioccosa Rohrb.
— Pianta perenne, brevem. tomentosa. Pannocchia povera; un-
ghia dei pet. glabra, senza orecchiette. Gambo della cassula uguale
ad essa. — Lig. occ., Cors., Capraia, Gorgona, E l b a . — Var.
Salzmanni (Bd.). — Pianta perenne, generalm. più piccola del
tipo. Petali totalm. roseo-carnicini. — I t . mer. e Sic. — Var. si-
cula (Ucria).
•—• P e t . bianchi; fauce dei pet. con due gibbosità. Fiori in racemi brevi, con-
tinui, interrotti alla base, contratti a mo' di verticillastri. Calice lungo
6-7 mm., ovato-campanulato, anche nel frutto. Foglie iufer.
oblungo-spatolate, picciolate, le cauline lineari; brattee densam.
cigliate nel margine. Gambo della cassula 2-3 volte piiX breve di
essa. Fusti pubescenti, 2-6 dm. 2|.. —• Pascoli: dall'App. centr.
sino al Vulture in Basii. — Giug. Lugl. 339 S. ROEMERI Frlv.
7 Cassula piti corta del suo gambo 8 e 9 p. p. (S. saxifraga).
— Cassula uguale al suo gambo 9
— Cassula pili lunga del suo gambo 13
8 Calice vellutato, rigonfio all'apice. P e t . bipartiti con unghia pili lunga del
calice. Fiori in racemo semplice o bifido con un flore nolla biforoazione
o talora solitari terminali. Foglie cigliato alla base, le infer. spatolato-
piociolate, le super, lanceolato-lineari. Brattee erbacee, lineari. Gambo
della cassula subeguale o più lungo di essa. Pianta pubescente-sericea,
raram. glabra-, fusti eretti o no, 1-3 dm. (l). — Luoghi m a r . arenosi:
Pen. ed isole. — Febb. Ag 340 S . SERICEA Ali.
I l tipo a calice tubuloso, lungo 14-20 mm. Cassula, non sporgente.
— Litorale della Lig. o c c . — Calice tubuloso, lungo 10-14 mm.
Cassula un po' sporgente. — Spiagge lungo l'Adriat., Tose., Laz.,
Nap. — Var. canescens (Ten.).
—• Calice glabro, tubuloso-clavato. Pet. rosei, smarginati con unghia uguale
al calice. Fiori in fascetti densi corlmbiformi. Foglie glaucescenti, le
iufer. spatolate, le super, lanceolate, acute, subcordato-amplessicauli.
Brattee lineari, scariose nel margine. Pianta affatto glabra, fusti eretti,
1-4 dm., semplici o ramosi in alto. — Luoghi asciutti, qua e là colt.:
Istria, Pen., Ischia, Sard., Cors. — Magg. Ag... 341 S. ARMÈRIA L .
9 Calice glabro, raram. pelosotto sui nervi. P e t . bianco-verdognoli o ros-
sicci, bipartiti o bifidi; scaglie bipartite; unghia dei pet. cigliata alla
base, poco sporgente dal calice, che è conico-clavato e lungo 10-12 mm.
Fusti 1-3-flori, pubescenti in basso e vischiosi in alto, cespugliosi, 1-3
dm. Cassula subeguale o più breve del suo gambo. 2).. — Rupi: Istria,
Alpi, App. e Sic. — Magg. Ag 342 S. SAXIFRAOA L .
^ U n g h i a dei pet. glabra, poco sporgente dal ealice, che è tubuloso-
clavato e lungo 15-25 mm. — Dall'App. oentr. sino in Cai. al
M. Pollino e Cors. — Var. multicaulis Guss.
— Calice vellutato, pubescente o ispido 10
10 Piante bienni o perenni. Calice fruttifero non contratto all'apice.. 11
— Pianto annue. Calicò fruttifero contratto all'apice. Fiori rosei . . . 12
4(1 Fam. 14. — CARIOFILLACEK. — Oen. 90.
J
Fam. 14. — CARIOFILLAOEE. — Gen. 91-92. •17
91. AGROSTÈMMA
92. LYCHNIS
21. — Boschi, muri, eoe.: Istria, Pen., talora coltiv. e inselv. — Magg.
Ag 363 L . CORONARIA Desr.
Fiori subsessili, in cima contratta, densa, dicotoma, con flore solitario
nella dicotomia. Calice a denti diritti. P e t . obovato-cuneati, bilobi,
meno del doppio più lunghi del calice. Cassula pedicellata. —• Pa-
scoli e luoghi sassosi: Alpi, Lig. e Piceno. — Oiug. Ag.
364 L. FLOS-JOVIS Desr.
Piante annue. Cassula deiscente per 10 denti. Fiori rosei 4
Piante perenni o raram. bienni 5
Fiori grandi; oalice lungo 2 cm. circa, nel frutto oblungo-clavato, ristretto
all'apice. Cassula subeguale al gambo. •— Campi ghiaie, qua e là:
I t . centr. mer., ins. — Apr. Dogi. .. 365 L . COELI-ROSA Desr.
Fiori piccoli; calice lungo al più 1 cm., noi frutto oblungo, rigonfio, non
ristretto all'apice. Cassula 3-5 volte più lunga del gambo. — Campi
e luoghi umidi. — Apr. Oiug 366 L . LAETA Ait.
I l tipo a pedicelli non angolosi in alto. Antere ovali. Cassula sub-
globosa. — Marche a Fermo, Laz., Nap. Taranto, grandi e pic-
cole isole. —• Pedicelli ± angolosi in alto. Antere bislunghe. Cas-
sula ovoidea. — Cors., Sard., Giglio, e c c . — Var. corsica (Lois.).
Fiori ermafroditi. Cassula deiscente per 5 denti. Piante glabre o
quasi 6
Fiori dioici. Cassula deiscente per 10 denti. Piante ± pelose 8
Petali divisi fino a metà in i lacinie lineari, rosei o raram. bianchi. Cas-
sula sessile. Fusti eretti di 4-6 dm., scabri, pelosi in basso, vischiosi e
rossastri in alto. %. —• Luoghi erbosi, comune. — Apr. Lug. •— Fior-
cucolo 367 L . FLOS-OUOULI L .
I l tipo a fusti di 4-6 dm., scabri, pelosi in basso. Pannocchia per lo
più a molti fiori, medioorem. grandi. —- Istria, Pen. ed isole. —
Fusti di 15-35 cm., quasi glabri. Pannocchia con 1-4 fiori assai
piccoli. — Istria, Ferrara, Basii., Sic., Cors. —• Var. Cyrilli
(Rioht.).
P e t . subinteri o bifidi 7
Petali obovato-tondi, appena smarginati, la metà circa più lunghi del ca-
lioe, unghia con orecchiette. Cime in pannocchia allungata. Fusti vi-
schiosi in alto, 3-6 dm. 2J.. — Pascoli: Istria, Euganei, Alpi ed Abr. al
M. Corno. — Magg. iMgl 368 L . VISCARIA L .
Pet. cuneiformi, bifidi, quasi il Aoppio più lunghi del calice, unghia senza
orecchiette. Cima contratta, a guisa di capolino. Fusti non vischiosi,
5-10 dm. 2|.. —• Pascoli, rara: Alpi, App. tosco-emil. nelle Alpi di Mom-
m i o . — Lugl. Ag 3 6 9 L . ALPINA L .
Fiori rosei, raram. bianchi, inodori ed aperti di giorno. Cassula ovoideo-
globosa, a denti ricurvi; semi acutam. verrucosi. Pianta pelosa non glan-
dolosa. 2).. — Bosohi: Istria, Alpi, App. sino Cai. (M. Pollino), Elba.
—- Magg. Ag 3 7 0 L . RUBRA P . M . e t E.
Fiori bianchi, raram. rosei, un po' odorosi ed aperti di sera. Cassula
oblungo-conica, a denti per lo più eretti; semi ottusam. verrucosi. Pianta
pelosa, glandolosa in alto. 2J.. © . —• Siepi, boschi, oomune: Istria,
Pen., Aro. toso., Ischia, Sard., Cors. — Apr. Nov.
371 L . ALBA Mill.
93. CUCÙBALUS
94. SAGINA
J
Fam. li. — CARIOFILLACEF.. •— Gen. 95-96. 49
— Sep. tutti mutici; pet. subeguali al calice o raram. nulli. Foglie lanceolato
lineari, muliche od appena mucronulate, glabre. Fusti prostrato-risor-
genti. Pianta glabra. — Lungo le coste. — Mar. Giuf/.
3 7 5 S . MAKITIMA D o n
4 Pianta pubescente-glandolosa o più raram. glabra. Foglie lungam. ari-
state. Cassula eguale o poco più lunga del calice. 2].. — Istria, Pen.,
grandi e alcune piccoleisole. — Giug. Lugl.
376 S. SUBULATA Presi
— Piante glabre 5
5 Petali piti brevi del calice. Foglie lineari, appena mucronate. Cassula
lunga il doppio del oalice. Pianta glabra o raram. cigliato-glandolosa.
2J.. — Istria, Alpi, App. sino al centr., Cai., Cors. — Magg. Ag.
377 S. LINNAEI P r e s i
— Pet. circa il doppio più lunghi del oalice. Foglie filiformi, mucronate.
Cassula poco più lunga del calice. Pianta glabra o più spesso pube-
scente-glandolosa. 2J.. — Monti Pen. sino in Cai. al M. Pollino. —
Lugl. Ag 378 S. GLABRA Koch
9 5 . ALSINE
96. ARENÀRIA
97. MOEHBINGIA
98. HOIÓSTEUM
J
Fam. 14. — CARIOFILLACEE. — Gen. 99-100. 51
99. STELLÀRIA
100. CERÀSTIUM
J
Fam. 15. — PARONICHIACEE . 53
fruttiferi eretti, ricurvi un po' nell'apice, più lunghi del calice. Cas-
sula curvata in alto, a denti ottusi, ricurvi. Foglie molli, diritte. Fusti
ascendenti o eretti, 1-4 dm. 2J.. — Luoghi erb. boschivi, rupi, ecc., fre-
quenti: Alpi, App. — Apr. Ag. — Pianta polimorfa
415 C. ARVENSE L .
Fusti 1 Vì-2 dm., pluritlori. Pedicelli più brevi del calice. Foglie
consistenti, ovate od ovali, patontissime, riflesse. Pianta irsuta
per peli patenti o nel fusto un po' riflessi. — Alpi Ap. —• Var.
apuanum, (Pari.). — Fusti e pedicelli c. s. F g . obhmgo-lanceolate.
Pianta più elevata ed a peli più brevi, più appressati e nel fusto
decisam. riflessi. — Tose, e forse in Cai. —, Var. etruscum L a c .
1 0 1 . SPEBGULARIA
1 Sepali carenati, acuti, con la sola carena verde, nel resto bianco-sea-
riosi. Fiori bianchi in cime lasse, piccolissimi. P e t . ottusi, la metà più
corti dei sep. Cassula ovoide, più corta del calice. Semi non alati.
Foglie carnosette filiformi, senza fascetto di altre foglioline ascellari.
Pianta affatto glabra, a fusti, gracili, dicotomo-ramosissimi, glabri
5-18 cm. ® . — Campi arenosi, r a r a : Tose. (pr. Firenze nel monte Sca-
lari ed al Poggio di Firenze, sopra Montevarchi a Monsoglio, pr. Te-
rontola) ed Umbria (Castiglion del Lago, Lisciano, Nicone, pr. Um-
bertide). — Magg 416 SP. SEGETALIS P e r s .
— Sep. non carenati, ottusi. Fiori rossi, rosei o bianchi. Pianta glandolo-
so-vischiosa almeno in alto, a fusti prostrati od ascendenti . . . . 2
2 Semi scabri, tutti sprovvisti di ala. Foglie carnosettc, lineari, quasi piane.
Stipole ovate, acute, scarioso, bianche. Fiori piccoli, 3-mm., in cime
corte, fogliose; stami generalm. 5-10; pedicelli una volta più lunghi
dei fiori. Cassula poco più lunga del calice. Pianta glabra o glandoloso-
vischiosa per peli neri, glandolosi e bianchi superiorm. in alto, con fusti
prostrati od ascendenti, 5-30 cm. ® . — Luoghi arenosi, vie, e c c . :
Istria, Pen., isole. — Mar. Ott 417 SP. RUBRA Pers.
Foglie grassette, per lo più mucronato-aristate. Cime subafìlle;
pedicelli infer. 2-4 volte più lunghi dei fiori e della cassulla. P e t .
un po' più lunghi del calice. Stami 2-3. Presso al mare nelle
parti calde della Pen. ed isole, e alla Capraia. — Var. diandra
(Boiss.). — F g . e cime c. s.; pedicelli lunghi oiroa 2 volte il flore
P e t . un terzo più lunghi del calice. Pianta robusta, perenne. —
Nizz., Lig., Tose., Cors. eoe. — Var. nicivensis (Sarato).
— Semi lisci, sprovvisti di ala o solo pochi alati. Foglie carnosette, semici-
lindriche, piane. Stipole ovato-acute, scariose, quasi lacere all'apice,
bianche, trasparenti. Fiori più, grossetti, 4-6 mm., in cimo lasse ed al-
lungate. Cassula assai più lunga del calice. Pianta alta, glabra in basso
pubesocnte-glandulosa in alto per poli corti, bianchi, glandolosi. ® .
(2). — Luoghi salsi m a r . : Istria, Pen. ed isole, raram. nell'interno
(Abano, Ferrarese, eoe.). — Apr. Giug. .. 418 SP. SALINA Presi
102. SPÉKGULA
Fam. 15*. P A R O N I C H I A C E E
103. SCLERANTHUS
1 0 4 . CORRIGÌOLA
105. HERNIARIA
!
Fam. 15.— PARONICHIACEE.— Gen. 106-108. 55
106. ILLÉCEBHTJM
Fusti glabri, prostrati, filiformi, 5-20 cm. fioriferi fino alla base o quasi.
Foglie ottuse, obovate, attenuate alla base. Fiori piccoli, sessili, in
fascetti ascellari, sovente appressati in spiga e muniti ciascuno alla
base di 2 bratteole scariose; sep. glabri, bianco-lattei. (1). — Luoghi
arenosi umidi, raro: Lomb., Piem., Tose., I t . centr., Sard., Cors. ed
isolette vicine. — Magg. Giug 428 I. VERTIOILLATUM L .
1 0 7 . PARONYCHIA
1 Brattee piccole, più corte dei fiori, ohe sono subverticillati lungo il caule.
Sep. concavi, scariosi, terminati in cappuccio, con una setola lunghetta
all'apice. Fg. ovali, opposte, glabre, scabro-dentellate nel margine,
mucronate. © . —• Luoghi aridi mar. qua e là: Nizz., Lig., Laz. Cai.,
grandi isole (Sic. e Cors.) e piccole isole. —• Apr. Magg.
429 P. ECHINATA Lam.
•—• Brattee grandi, scariose, nascondenti i fiori 2
2 Lacinie calicine a cappuccio, scariose nei margini. Fiori in capolini ter-
minali ed ascellari. Pianta perenne, glabra, prostrata (1-3 dm.). Fg.
opposte, lanceolate od ovato-lanceolate. 2).. — Luoghi aridi. — Mar.
Giug 430 P. ARGENTEA Lam.
Il tipo a brattee assai grandi, ovato-acute; lacinie calicine molto
concave. — Nizz., Lig. occ., Cai. ed isole. — Brattee strette,
oblungo-lanceolate; lacinie calicine loggerm. concave. — Alpi
piem., Mar., Sic. a Dingoli, Sard.?, Cors. —• Var. polygonifolia
DC.).
— Lacinie calioine non a cappuccio, nè scariose, ma complctam. erbacee 3
3 Calice lungo 2-3 mm., a lacinie subeguali fra loro. Brattee ovato-ottuse
od arrotondato-mucronate. Pianta per lo più glabrescente, a fg. ci-
gliate. 2).. — Luoghi aridi, ghiaiosi, qua e là. — Magg. Lnigl.
431 P. KAPELA Kern.
Fusti suberetti. Fg. lineari-oblunghe o lanceolate. — Istria, Lit.
friulano, Laz., Abr. e Cai. al M. Pollino. — Var. Haguetii. —•
Fusti prostrati e depressi. Fg. obovate o quasi tonde. — Presso
Fiume, Carnia a Tolmezzo, Alpi Mar., Laz., Abr. Cai. occ. —
Var. serpyllifolia (DC.).
— Calice lungo 3 54-5 mm., con 2 lacinie assai più brevi delle altre. Brattee
ovato-acuminate. Pianta pubescente-irta per peli appressati, a fg.
opposte, lineari acute. — 2).. — Luoghi arenosi o ghiaiosi aridi, rara:
Lig. ooo., Sic. e Malta. — Apr. Magg 432 P. CAPITATA Lam.
1 0 8 . POLYCARPON
Fam. 16a P O R T U L A C A C E E
109. PORTULACA
Pianta carnosa 1-3 dm., coi fusti prostrati, sposso rossastri. Foglie car-
nose, obovato-bislunghe, opposte o le super, alterne. ® . — Magg.
Sett. — Porcellana 134 P . OLORAOEA L .
Coltivasi per ornamento la P. grandiflora, originaria del Brasile.
1 1 0 . MÓNTIA
Fam. 17a. T A M A R I C A C E E
Alberi o frutici. Foglie piccolissime, spesso squamiformi,
senza stipole. Fiori regolari; calice persistente a 4-5 divisioni;
pet. 5, raram. 4, liberi o saldati alla base: stami 5-10 o più,
liberi o saldati in basso, inseriti sul ricettacolo o sopra un disco
ipogino; stili 3 o stimma sessile; ovario libero, 1-loculare, plu-
riovulato. Frutto cassula, con 3-5 valve; semi spesso chiomati
od alati, con albume carnoso, farinoso o nullo, embrione diritto,
cotiledoni piano-convessi.
1 Stili 3. Stami 5, liberi o appena saldati alla base. Semi eretti con chioma
sessile Ili TAMARIX
— Stilo nullo. Stami 10, saldati in un tubo inferiorm. Semi ascendenti con
chioma stipitata 112 MYRICARIA
J
Fam. 17. — TAMABIC. — Gen. 111-112. - Fam. 18. — BLATINACEE. 57
111. TAMARIX
112. MYRICARIA
Arbusto di 1-3 m., a rami eretti e con chioma verde-glauca. Foglie dei
rametti giovani fitte, quasi embriciate, quelle dei fusti e rami primari
distanti, lancolato-lineari. Sep. e pet. acuti. Cassula piramidale. 5.
—• Lungo i fiumi e torrenti: Alpi, App. sino Abr. e talora anche al
piano. •— Magg. Lug 438 M. GERMANICA Desy
Fam. 18a. E L A T I N A C E E
113. ELATINE
Fam. 19a- L I N A C E E
Piante glabre o pubescenti. Foglie semplici, sessili o brevem.
picciolate, senza stipole. Fiori regolari in cima o corimbo. Sep.
5-4, persistenti; pet. 5-4, caduchi stami 5-4, spesso alternanti
con altrettanti staminoidi; stili 5-4, liberi; ovario libero con 3-4
logge. Frutto cassulare, subgloboso, deiscente, con 3-4 logge di
vise per un falso tramezzo in due loggette monosperme; semi
ovali, compressi, lisci, con embrione oleaginoso, senza albume.
114. RADIOLA
1 1 5 . LINUM
1 Fiori gialli 2
—• Fiori bleu, rosa o bianchi 7
2 Foglie con 2 stipole glandoliformi alla base. Pet. con unghie saldate 3
— Foglie senza stipole alla base. Pet. con unghie libere 5
3 Pianta annua a radice gracile. Foglie sparse, sessili, le infer. lanceolato-
Bpatolate, le super, lanceolate o lanceolato-lineari, 3-5-nervate, con
margine cartilagineo, seghettato-scabre. Pet. giallo-pallidi, 1 volta più
lunghi dei sep. e questi circa 3 volte più lunghi della cassula. (1). —
Luoghi colt. od argillosi: Istria, Cherso, pr. Nizza, Lig. pr. Albenga,
Tose, a Scandicci e Radda, Laz., Abr., Camp., Capri e Cors. — Imgl.
Ag 442 L. NODIFLÒRTTM L.
— Piante perenni con rizoma ± legnoso. Foglie con margine cartilagineo
liscio o appena seghettato o seabrosetto. Petali giallo-dorati quasi 3
volte più lunghi dei sepali 4
4 Foglie 1-nervate, e con altri due nervetti laterali meno distinti e incom-
pleti. Cassula la metà pili corta dei sep. persistenti. Corimbo ± lasso.
Sep. leggerm. dentato-ghiandolosi od anche interi. Fusto angoloso,
15-30 cm. 2|.. — Luoghi erbosi: Friuli, Nizz., Lig., occ., App. piem.,
pavese, Maremma toscana pr. Talamone, Gargano. •— Oiug.
443 L. OAMPANULATUM L.
— Foglie distintam. 3-nervate. Cassula subeguale ai sepali. Corimbo fortem.
oontratto a guisa di capolino. Sep. più profondam. seghettato-ghian-
dolosi. Fusto aeutam. angoloso in alto, 15-40 cm. 2).. — App. di Reggio
Emil. al M. Cusna, pie., albr., camp., avell. al M. Terminio e calab.
al M. Pollino. — Lugl 444 L . CAPITATOTI Kit.
5 Pianta perenne, a radice ingrossata. Foglie sessili, 3-nervate, le infer. op-
poste le super, alterne. Sep. cigliato-glandolosi nel margine, 3-4 volte
più corti della corolla, subeguali alla cassula. Fiori giallo-zolfo. Pianta
glabra, verde-glaucescente, con fusto ramoso, 3-8 dm. 2).. — Luoghi
umidi per lo più marit.: Istria, Pen., Sard., Cors. — Lugl. Sett.
445 L. MARITIMUM L.
— Pianto annue a radice delicata. Foglie sessili, 1-nervate, tutte alterne, li-
neari-laneeolate. Cassula più corta dei sepali. Sep. cigliato-glandolosi
verso la base 6
6 Foglie molto scabre, tubercolate sulle faccie. Fusto, rami e foglie rigidi.
Fiori in una cima compatta; pet. oirca Vs Più lunghi o quasi uguali ai
sep. Pedicelli più corti del calice. Pianta glabra, glauca, con fusto
eretto od ascendente, ramoso, 15-30 cm., pubescente sulla faccia in-
terna. (T). — Luoghi erbosi aridi e boschi: Istria, Pen. ed isole. — Oiug.
Lugl 446 L . STRICTUM L .
Pedicelli filiformi uguali o più lunghi del calice. — Istria, Pen.,
grandi isole ed Elba. — Var. corymbulosum Reich.
J
Fam. 19. — LINACEE. — Gen. 115. - Fam. 20. — M A L VACHI:. 59
— Foglie liscie od appena scabre, non tubercolate. Fusto, rami e foglie fles-
sibili. Fiori in una cima lassa: pet. 1 volta più lunghi dei sep. Pedi-
celli subeguali al calice. Pianta glabra,, d'un verde gaio con fusto eretto
o ascendente, ramoso, 2-6 dm., assolutam. glabro. — Pascoli, campi
ecc.: Istria, Pen. ed isole. — Giug. Lugl 447 L . GALLICUM L .
7 Foglie tutte opposte, le infer. bislungo-obovate, le super, lineari-bislunghe,
1-nervate, nel margine scabrosette-cigliate alla base. Fiori bianchi,
piccoli, coi petali liberi, circa 1 volta più lunghi dei sepali. Stimmi ca-
pitati, gialli. Pianta glabra, con fusti dapprima prostrati, poi eretti,
8-30 cm., ramoso-dicotomi in alto. — Luoghi erbosi, freschi:
Istria, Pen. sino Cai. (M. Pollino e Serra S. Bruno) e Cors. — Magg.
Lugl 448 L. CATHARTICUM L.
— Foglie tutte alterne, lanceolate o lineari. Fiori grandi coi pet. almeno
2 volte più lunghi del calice 8
8 Fiori rosei, carnicini o biancastri. Sep. tutti cigliato-glandolosi. .. 9
— Fiori bleu; sep. tutti o gli esterni soltanto non cigliato-glandolosi. . 10
9 Foglie pelose ellittiche o lanceolate (larghe 3-8 mm.), 3-5-nervale, le su-
per. oigliato-glandolose. Fiori rosei, venati di violetto: sep. 1 volta
pili lunghi della cassula. Stimmi clavati. Pianta pelosa per peli patenti,
con fusti ascendenti o eretti, cilindrici, 3-7 dm. 2J.. — Boschi e luoghi
erbosi: Istria, Pen. bor. e centr., raro al sud. — Giug. Lugl.
449 L. VISCOSUML.
— Foglie glabre, lineari-setacee, 1-nervate, cigliato-scabre nei margini. Fiori
lilla chiari o roseo-bianchicci, con venatura più intense: sep. sube-
guali alla cassula. Stimmi capitati. Pianta glabra con fusti ascendenti,
quasi cilindrici, 2-5 dm. 2|. — L u o g h i aridi. — Giug. Lugl. (Tav. 3 n. 6)
450 L. TENUIFOLIUM L.
Il tipo a fusti legnosi soltanto all'infima base, sempre glabri. Sep.
1-nervi. Fg. lineari-lesiniformi. — Istria, Pen., Capri, Sard. e
Cors. — Fusti legnosi per lungo tratto, talora peloso-scabri. Sep.
3-nervi alla base. F g . quasi filiformi. —• Piem., Nizz., Lig. occ. e
Pavese sulla destra del torrente Coppa. — Var. salsoloides ( L a m . ) .
10 Fiori assai grandi, lunghi 3-4 cm., azzurri con vene violette; sep. piti
lunghi della cassula; pet. con unghia lunghissima; stimmi allungati,
filiformi. Pianta glabra, glauca, con fusti eretti, cilindrici. 2-4 dm. 2)..
—• Luoghi erbosi, qua e là: dall'Istria al Vicentino, Lig., Piceno, Abr.,
pr. Catania e Cors. — Giug. Lugl 451 L . NARBONENSE L .
— Fiori meno grandi; sep. non superanti la cassula; pet. con unghia corta 11
11 Sep. assai pili corti della cassula, i tre interni ovali-ottusi, non cigliati.
Piante glabre a rizoma ± legnoso 12
— Sep. subeguali alla cassula, tutti ovali-acuminati :.. 13
12 P e t . interi, oon unghia tanto lunga quanto larga. Peduncoli curvato-
pendenti dopo la fioritura. Fiori blou-chiari, con unghia gialla, pube-
scente di sopra e a volte con pochc ciglia nel margine. Pianta con fusti
eretti o ascendenti, semplici o bifidi in alto, 2-5 dm. 2|.. — Terreni
sassosi, calcari o marnosi: Friuli pr. Monfalcone, Lig. o c c . sino al Capo
di Noli, App. parmig., march, ed abr., leccese, Basii, e Sic. — Giug.
452 L. A U S T R I ACUIVI L .
— Pet. smerlati o smarginati all'apice, con unghia non tanto lunga quanto
larga. Peduncoli eretti dopo la fioritura. Fiori turchini-celestognoli,
con unghia giallo-chiara e puberula. Pianta con fusti ± prostrati,
15-30 cm. 21- — Prati e pascoli: Alpi. A. Apuane, App. parmig., tosco-
emil., centr., camp, e cai. — Lugl. Ag 453 L . ALPINUM L .
13 Pianta annua, con un fusto solo, ramoso, 4-6 dm. Fiori bleu-intensi;
sep. interni cigliati: antere saettiformi. Cassula coi tramezzi glaberrimi.
<J). — Colt, e qua e là subsp. — Apr. Magg. (Tav. 3 n. 7)
454 L. USITATISSIMUM L.
— Pianta perenne, con diversi polloni, ascendenti o eretti, ramosi in alto,
3-8 dm. Fiori bleu-chiari; sep. interni dentato-cigliati; antere subor-
bicolari. Cassula coi tramezzi provvisti di lunghi peli bianchi sul mar-
gine interno. 2j.. — Istria, Pen. ed isole. — Mar. Magg. — Volg. Lino
selvatico 455 L . ANGUSTIFOLIUM Huds.
Fam. 20 a . M A L V A C E E
CHIAVE D E I G E N E R I
Fiori senza caiicetto 120 ABUTILON
Fiori con un caiicetto 2
Carpelli polispermi o raram. monospermi 3
Carpelli monospermi 4
Caiicetto di 2-3 brattee libere fra loro 122 GOSSYPIUM
Caiicetto di 6-12 brattee libere fra loro 121 HIBISCUS
Caiicetto di 5-12 brattee saldate fra loro in basso . . . 117 ALTHAEA
Caiicetto di 3 brattee 5
Carpelli disposti in capolino globoso ossia non sopra un medesimo
piano 116 MALOPE
Carpelli disposti in verticillo sopra un medesimo piano 6
Caiicetto inserito alla base del calice, formato di 3 brattee libere fra loro
119 MALVA
Caiicetto inserito sul peduncolo, formato di 3 (rarissimam. 2) brattee
saldate fra loro in basso 118 LAVATERA,
116. MÀI.OPE
1 1 7 . A LTJIÉA
118. LAVATÈRA
1 1 9 . MALVA
120. ABÙTILON
Fiori gialli; pet. più lunghi dei sepali. Carpelli vellutati con 2 punte al-
l'apice, nere alla maturità. Foglie cuoriformi, crenate. Pianta mollem.
tomentosa, con fusto eretto, 3-20 dm. —• Luoghi umidi e colt. qua
e là: I t . sett., Lucchese, Livorno, Pai. Pontine, Camp., Malta e Cors. —
— Lugl. Seti. — Cencio molle 475 A. AVIOENNAE Gaertn.
121. HIBISCUS
122. GOSSYPIUM
&
Erba glabra o ispida, a fusto ramoso cosparso di macchietto nere, 4-13
dm. Fg. ovali o rotonde, cordate alla base, le infer. palmato-5-lobe,
le super. 3-Iobe. Fiori solitari, a caiicetto con 3 brattee grandi; calice
appena 5-dentato; corolla giallo-solfina, con macchia porporina alla
base, lunga il doppio del caiicetto. Cassula ovale a 5 logge. © . rr.
2J.. — Voi. Cotone 480 G. HERBACEUM L .
Il tipo con fg. a lobi ristretti alla base. Semi piccoli, a cotone ru-
vido, increspato. — Colt. nell'It. mer. e Sic. — Fg. a lobi non
ristretti alla base. — Semi grandi, cotone morbido. — Colt, col
tipo —• Var. hirsutum (L.).
Pam- 21». T I G I J A C E E
123. TILIA
Fam. 22a. I P E R I C A C E E
124. HYPÉBICUM
— Sep. lanceolati, acuti-, pet. 3-4 volle più lunghi del calice; stili eretti, più
lunghi dei petali. Fusti coi rami forniti di 4 linee sporgenti. Cassula
ovato-obluuga, deiscente all'apice. Pianta di odore spiacevole. 5. —
Luoghi umidi: Lig., Laz. nelle Paludi Pontine, I t . mer. ed ins. —
Magg. Giug. — Ruta caprina 496 H. HIRCINTJM L .
125. GEBANIUM
Petali ad unghia lunga guanto il lembo o poco più lunga, lineare. Codetta
glabra. Filamenti glabri 2
Pet. ad unghia breve o cuneiforme, molto più corta del lembo. Sep. sempre
divergenti, eretto-patenti od anche riflessi. Codetta pelosa. Filamenti
quasi sempre ± pelosi in basso 4
Pianta perenne a rizoma squamoso. Sepali eretto-patenti, ravvicinati nel
flore, discosti nel frutto; petali grandi, di color violetto-chiaro, ad un-
ghia pubescente verso l'alto, glabri nel resto. Foglie palmatopartite, a
5-7 lacinie inciso-dentate. Stipole ovali. 2|_. — Boschi e rupi, qua e là:
Istria, Alpi, App. parmig., umbro, abr. e camp. — Giug. Ag.
497 G . MAORORRHIZTTM L.
Piante annue o bienni. Sep. eretti, ravvicinati; pet. affatto glabri. Stipole
lanceolate 3
Foglie orbicolari-reniformi, palmatofesse, a 3-7 lobi poco profondi, largam
crenato-incisi. Sepali glabri o quasi, trasversalm. rugosi, con resta o
mucrone distinto, m a brevissimo. Pianta quasi ovunque glabra, lu-
cida, —• Luoghi ombrosi umidi: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Ag
( T a v . 3 n . 9) 4 9 8 G . LTJOIDTIM L
Foglie triangolari-pentagonali, palmatosette, a 3-5 segmenti tripartiti o
pennatofldi. Sep. peloso-glandolosi, senza rughe, con resta distinta. Pet
lunghi il doppio dei sepali. Pianta d'un verde-chiaro e in parte o quasi
tutta rossiccia, peloso-glandolosa o raram. subglabra, un poco fetida,
— Luoghi ombrosi, muri, ecc.: Istria, Pen., Sio. ed isolette vi
cine, Sard., Cors., Pianosa e Tremiti. — Mar. Sett.
499 G. ROBERTIANUM L
P e t . lunghi meno del doppio dei sepali. — Col tipo. •— Var. purpu
reum (Vili.).
Piante annue o bienni. Pet. uguali ai sepali o poco più lunghi . . . . 5
Piante perenni. Pet. lunghi il doppio dei sepali o più lunghi 10
Pedicelli fruttiferi eretto-patenti, subeguali al calice; unghia dei petali
cigliata. Carpelli lisci. Foglie palmatopartite, a 5-7 segmenti inciso-
pennatofessi. Pianta peloso-glandolosa, 1-8 dm. — Boschi: Cesena
a, S. Demetrio, Tose., Marohe, Laz., Avell., Basii., Sio. alla Ficuzza,
Sard., Cors. — Magg. Giug 500 G. LANCGINOSUM L a m .
Pedicelli fruttiferi riflessi 6
Foglie palmatosette. Fiori porporini-, pet. smarginati. Semi alveolati. 7
Foglie palmatifide. Fiori d'un rosso-chiaro 8
66 Fam. 23. — G E R A N I A C E E . — Oen. 125.
126. EKÒDIUM
Fam. 24 a . B A L S A M I N A C E E
127. IMPATIENS
Fam. 25 a O S S A L I D A C E E
128. OXALIS
Fam. 26A. Z I G O F I L I A C E E
129. TRÌBUI.US
Fam. 27 a . R U T A C E E
Fiori ermafroditi, regolari o irregolari; calice a 4-5 sep. ±
saldati alla base; pet. 4-5 alterni coi sepali, inseriti alla base
di un disco carnoso; stami 8-10, inseriti sul disco; stilo 1 con
stimma semplice; ovario con 4-5 logge, più spesso 2-ovulate.
Frutto cassula lobata, deiscente nel margine interno; semi con
albume nullo o carnoso; embrione diritto o curvo. — Piante le-
gnose alla base con foglie alterne, ± divise, cosparse di punti
glandolosi, trasparenti.
130. RUTA
1 Petali interi o dentellati, non frangiati. Lobi del frutto ottusi. Brattee e
sepali lanceolato-acuti. Pedicelli non glandolosi, poco più lunghi o
quasi uguali alle cassule. Foglie quasi triangolari nel loro contorno,
2-3 pennatosette, con lacinie, obovato-bislunghe. Fusto eretto, ra-
moso, 3-11 dm. 2J.. —• Luoghi sassosi e muri. — Magg. Ag. — Ruta
sfrangiata 534 R. GRAVEOLENS L.
Il tipo a fg. con divisioni oblunghe. — Istria, Pen., Capri; spesso
eolt. — Fg. a divisioni lineari. — Fiume, dall'Istria sino a Mon-
falcone, Padov., Vicent. ecc., Abr., Gargano, ecc. — V d i v a -
ricata (Ten.).
— Pet. frangiati. Lobi del frutto acuti 2
2 Brattee grandi ovali, pili larghe dei rami. Pet. con frangio larghe la
;\%metà del lembo. Segmenti delle foglie obovato-oblunghi od oblunghi.
Pianta verde, glabra, non glandolosa in alto. 2|.. — Luoghi aridi: Fiu-
me, Istria, Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole. — Apr. Giug.
535JR. BRACTEOSA DC-
70 Fam. 28-29. — SIMARUBAOEJE - CORIARIACEE. — Gen. 132-133.
— Brattee piccole, lanceolate, più strette dei rami. P e t . con frangie uguali
in larghezza al lembo. Segmenti delle foglie oblungo-lineari o tanceo-
lato-lineari. Pianta glauca, pube-ruta, glandolosa in alto. 2).. — Luoghi
aridi: Pen. al centro e al sud., Sard., Cors., Capraia. •— Apr. Lugl.
536 R. CHALEPENSIS L.
131. DICTÀMNUS
132. CNEÒRUM
133. CORIARIA
Frutice glabro, a rami tetragoni, flessibili, alto 6-14 dm.; foglie opposte
coriacee, intere, picciolate, ovali, con 3 nervi longitudinali. Fiori pic-
coli, verdastri, in grappoli terminali, numerosi. Cocchi lucenti, neri. 5 .
—• Luoghi secchi calcari: Nizz., Lig. occ., App. parmig. — Mar. Apr.
539 C. MVRTIFOLIA L.
y
Fam. 30-31. — EMPETRACEE • CELASTRACEE — Gen. 134-13-5. 71
Fam. 30a. E M P E T R A C E E
134. EMPETBUM
135. EVÓNYMUS
Fam. 32». R A M M A C E E
Frutici, arboscelli od alberi. Foglie indivise, alterne od op-
poste; stipole erbacee o spinose. Fiori regolari, ermafroditi,
dioci e poligami; calice gamosepalo a 4-5 lobi, caduchi; pet. 4-5
piccolissimi, qualche volta nulli, inseriti, con gli stami, sopra un
disco aderente al tubo calicino; stami 4-5 opposti ai petali; stilo
1 con 1-4 stimmi; ovario libero o aderente al calice. Frutto secco
o carnoso (bacca, drupa), con 3 valve monosperme; embrione
diritto; albume carnoso; cotiledoni piani.
136. POLIÙRUS
137. ZLZYPHUS
Frutice o albero di 2-7 m., ramoso, coi rami flessuosi. Foglie alterne,
bislungo-ovate, glandoloso-soghettate, brevem. picciolate, a 3 ner-
vature: stipole spinose, una diritta, l'altra c u r v a t a ad arco. Fiori
piccoli, bianchicci, in cime povere, subeguali al picciolo. Drupa bi-
slunga, rossiccia e lucente. 5. — Colt, ed inselv. qua e là nella Pen. ed
in Sic. in Val di Noto. — Lugl. — Zizzola o Giuggiolo
5 4 5 Z . SATIVA Gaertn.
138. RHAMNUS
139. PLSTÀCIA
140. RHUS
Fam. 34*. I L I C I N E E
141. ILEX
142. AÉSCULUS
Pam. 36 a . S T A F I L E A C E E
143. STAPHYLIÉA
Fam. 37*. A C E R A C E E
1 4 4 . ACEK
or., Veron., Breso., Pen. dal Moden. e Tose. In giù, grandi isole. •—
Apr. Magg 565 A. MONSPESSULANUM L .
— Racemo glabro, coi fiori sviluppantisi contemporaneam. alle foglie. Frutti
con ali non ristrette alla base. Foglie con 5 lobi ottusi o quasi eretti 5
5 Racemo pendente. Frutti ovoidi molto convessi, con ali eretto-patenti.
Foglie ± pelose, glauco-bianchiccie di sotto. Fiori assai grandi, giallo-
verdicci. Albero alto 6-12 m., a oorteccia cenerognola-scura e liscia.
5. — Boschi e rupi, in diverse varietà, con foglie glabre o pelose, a 3
o 5 lobi. —• Apr. Magg. — Volg. Loppo . . . . 566 A. OPALTJS Mill.
— Racemo eretto. Frutti rotondi, poco-convessi, con ali patenti orizzontalm.
Foglie verdi sulle due facce. Fiori piccoli, giallo-verdicci. Albero od ar-
busto alto 3-12 m. 5. — Boschi e siepi e spesso oolt. — Apr. Magg. —
Acero, Oppio 567 A. CAMPESTRE L .
Fam. 38». A M P E L I D A C E E
145. VITIS
Fam. 39». F A S E O L A C E E
146. ANAGTBIS
147. LUPINUS
Fiori azzurri, inodori. Calice e labbro infer. trifido, lungo il doppio del
super. Semi lisci, brunastri, marmorizzati, con chiazze rossastre e
strie nere ai margini. P i a n t a densam. irsuta per lunghi peli patenti.
— Luoghi erbosi, campi e boschi: Istria, Pen. dalla Lig. e Puglie
in giù ed isole. — Apr. Oiug 572 L . HiRSimjs L .
Fiori gialli, colla carena violaceo-scura all'apice, odorosi. Calice a labbro
infer. tridentato, più breve del super. Semi lisci, nerastri, marmorizzati
con macchie bianche. P i a n t a brevem. villosa per peli appressati. —
Campi e luoghi arenosi, qua e là: Paludi Pontine, pr. Napoli, Eolie e
grandi isole. — Apr. Oiug 573 L . UTTETXS L .
148. ADENOCARPUS
149. CTTISUS
Pianta inerme, poco ramosa, a peluria spesso patente ed irsuta. Fiori la-
terali, per lo più fascicolati e formanti dei racemi. Foglie pelosq su
ambedue le facce. Legumi falciformi a lunghi peli patenti come le altre
parti della pianta. 5 . — Boschi e pascoli. — Apr. Giug.
5 8 1 O. HIRSUTTTSL.
Fiori sempre laterali. Fusti di 3-10 dm., eretti o flessuosi. Racemi
ricchi. — Istria e Pen., raro a sud. —• Var. leucotricus Schur. —•
Fi. c. s. Fusti di 1-3 dm., sdraiato-ascendenti. Fg. più piccole
Racemi brevi e poveri. Fg. e calici a peli ± abbondanti e patenti.
— Alpi piem. e Mar., App. ligure-piem., Tose., Basii., Cai. alla
Sila. —• Var. prostratus (Scop.). — Fiori terminali in capolini al-
l'apice dei rami. — Istria, Alpi, App. piem., parmig. e bologn.
a Barbianello, Lucchese? — Var. supinus (L.).
Pianta con rami spesso terminati in spina, ramosissima ed a peluria
corta, appressata e sericea. Fiori laterali, subsolitari. Foglie a foglioline
argentino-seriacee almeno di sotto. Legumi totalm. vellutato-sericei. 5.
— Boschi e pascoli. — Apr. Magg 582 C. SUBSPINESOENS Briq.
Il tipo a piante con rami ± spinosi. Fg. picciolate a fi. pedicellati.
Legumi irsuti sulle suture. — Istria (is. Cherso e Lussino), Marche
a Pioraco, Abr., Laz., Camp., Nap., Salern., Capri, Puglie, Lue.,
Cai. —- Pianta inerme. Fg. con picciuoli e fiori con pedicelli lun-
ghetti. — Cai. al M. Pollino a 1500 m. — Var. pollinensis N. Terr.
Arbusto pubescente, verde, eretto, 1-3 m. Calice lungo 'A circa della co-
rolla. Legume continuo. Semi bruni, opachi, con stroflolo. 5 . — Mac-
chie frequente. — Apr. Giug 583 C. MONSPESSLTLANTTS L .
Fi. di grandezza normale, a corolla sorpassante di 6-8 mm. la fauoe
del calice. Foglioline glabre di sopra. Arbusto di 1-3 m.—• Bresc.
sulla Maddalena, Parmig. e resto della Pen. dalla Lig. e Marche
in giù ed isole. — Var. umbellalus Briq.
Suffrutice sericeo-argentino, prostrato-ascendente, 1-3 dm. Calice lungo
'I, oirca della corolla. Legume con tenui setti t r a i semi. Semi rossicci,
lucidi, senza stroflolo. 5. — Luoghi aridi, qua e là: Istria, Pen., Sard.,
Cors. —• Apr. Giug 584 C. ARGENTEUS L .
1 5 0 . GrENÌSTA
151. SPABTIUM
J 152. TJLEX
153. CALYCÒTOM'E
1 Legamo glabro ad orlo super, con due ali diritte ed orlo infer. non alato.
Fiori solitari od in fasoetti di 2-3; pedicelli 2-3 volle più lunghi del ca-
lice, oon una brattea all'apioe trifida o tripartita. Pianta che annerisce
col disseccamento. 5. — Macchie e siepi: Nizz., Lig., Tose., I t . centr.,
mer. od ins. — Genn. Magg 596 C. SPINOSA L k .
— Legume villoso-lanoso ad orlo super, con due ali ondulate ed orlo infer.
strettam. alato. Fiori in fascetti moltifiori di 6-15; pedicelli 1 volta più
lunghi del calice, oon una brattea tonda pressoché intera. Pianta che
non annerisce o quasi col disseccamento. — - 5 . — Tose., I t . centr.,
mer. ed ins. — Mar. Giug 597 C. VILLOSA L k .
80 Fam. 39. —- F A S E O L A c E E . — G en. 151-153. 82
154. ONONIS
— Foglie florali con stipole uguali a quelle cauline, verdi e pelose, come pure
il tubo calicino. Calice campanulato, a denti 3-5-nervi alla base, 2-3
volte più lunghi del tubo. Foglie a picciolo per lo più lunghetto ed a fo-
glioline ellittioo-oblunghe o quasi lineari. ® . — Arene m a r . : L a z . .
Nap., Cai., Sic., Sard. e alcune piccole isole. — Apr. Oiug.
610 O. S E R R A T A Forsk.
Foglioline più grandi, oblungo-cuneate. Denti calicini 5-7-nervi
alla base, fino ad 1 volta più lunghi del tubo. — Laz., Nap., Pu-
glie, Barletta e Leccese, Cai., grandi e alcune piccole isole. —
Var. diffusa (Ten.).
14 Racemi radi. Foglie cauline, meno talora le infer., 1-fogliolate, le florali
super, generalm. ridotte alle stipole. Corolla lunga il doppio del calice.
Legumi 'A più lunghi del calice, pubescenti, a parecchi semi. —
Sabbie m a r . : Pen. dalla Toso, e Piceno in giù ed isole. — Apr. Lugl.
611 O. VARIEGATA L.
— Racemi densi, raram. 2 o pochi fiori all'apice dei rami. Foglie oauline
tutte o per la maggior parte 3-fogliolate, le florali non ridotte alle sti-
pole, però le super, generalm. 1-fogliolate 15
15 Pianta peloso-glandolosa. Fogliolina terminale picciolettata. Stipole ovali-
lanceolate, assai più brevi del picciolo. Legumi uguali al calice, pu-
bescenti. a 3-5 semi. 2J.. — Luoghi aridi, qua e là: Pen., grandi e talune
piccole isole. — Giug. Sett 612 O. PUSILLA L .
— Pianta glabra. Foglioline tutte sessili. Stipole lineari, più lunghe del pic-
ciolo. Legumi più brevi del calice, glabri, a 3-6 semi. 2).. — Luoghi er-
bosi, aridi: Prealpi venete, Colli mantov., Piem., Nizz-, Lig., App.
Pavese e faentino, I t . centr. e grandi isole. — Apr. Ott.
613 O. MINUTISSIMA L.
155. MEDICÀGO
Peduncoli con 1-5 fiori, terminanti con una breve resta. Legumi orati
od oroideo-subcilindrici, a spine discoste, patenti, uncinate. Semi non
arcuati. Stipole laciniate. — Campi e luoghi erbosi: Istria, Pen. ed
isole. — Magg. Jjugl 637 M. RIGIDULA Desr.
156. MELILÓTUS
Fiori bianchi, inodori; racemo più lungo della foglia. Legumi pendenti,
glabri, oroidi, ottusi all'apice, apicolati, reticolato-rugosi, brunastri a
maturità. Foglioline dentate, bislunghe nelle foglie super., quasi orbi-
colari in quelle infer. Fusto 3-10 dm. © . — Luoghi, campi incolti, m a
specialm. Istria, Pen. — Lugl. Sett. — Vetturina bianca
638 M. ALBA Desr.
Fiori gialli o biancastri e odorosi 2
Racemi piti brevi della foglia. Legumi orato-oblunghi, acuti all'apice
m a non pungenti, pendenti, glabri. Foglioline oborato-cuneate, acu-
t a m . seghettate in alto. Tubo del ealice r o t t o dal frutto, con 10 ner-
r a t u r e . F u s t i prostrati od eretti, 1-6 dm. — Luoghi erbosi e colt.:
Laz., Salern., Basii-, Leccese, grandi isole, Malta. — Mar. Magg.
639 M. SICULA J a k s .
Racemi piti lunghi della foglia, r a r a m . subeguali 3
Ali piti brevi della carena. Vessillo più lungo delle ali. L e g u m e oborato,
rotondato all'apice, lungo 3-4 m m . , a costole avvicinate e regolarm.
concentriche. Foglioline obovate o bislungo-cuneate, dentate in alto.
Fusto eretto, ramoso, 1-6 dm. — Campi e luoghi erbosi. — Apr.
Oiug 640 M. STTLOATA Desf.
I l tipo a fiori lunghi 2-3 m m . Legume lungo 3-3 Vi m m . P i a n t a per
lo più eretta. — Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole,
talora a w e n t . al nord (Vercellese, Ferrarese a Comacchio). —
Fiori e. s. Legume lungo 2-2 % m m . P i a n t a per lo più diffusa, a
foglioline grossam. dentate. — I s t r i a mer., pr. Genova, Sic.,
Malta, e c c . —• Var. Aschersonii O. E . Schultz. — Fiori lunghi
4-5 m m . R a c e m i a 20-30 fiori lunghi sino al doppio delle foglie.
Legume lungo 3 m m . circa. — I t . eentr. e m e r . , Sic. e Sard. —•
Var. Salzmannii. — F i . lunghi 6-8 m m . R a c e m i densi a 30-50 fi.
lunghi sino al triplo delle fg. —• P e r lo più nei luoghi m a r l t . : Pen.
oòc. e mer., Sic., Malta, Cors., e c c . —• V a r . segetalis (Ser.). —•
Fi. lunghi 7-9 m m . a vessillo subeguale alla oarena. Legume a
costole più distanziata e meno regolarm. concentriche. — I t .
mer., Ischia, Sic., Malta, Cors. e Pianosa. •—• V a r . infesta (Guss.).
Ali piti lunghe della carena. Vessillo più lungo delle ali. Legume glabro,
ovale, arrotondato di sopra, mucronulato, a costole trasversalm. re-
ticolate. Foglioline obovate nelle foglie infer. ed oblunghe nelle super.
Fusto eretto o ascendente, 3-10 dm. (ì). (2). —• Campi e luoghi incolti.
— Magg. bugi. — Volg. Vetturina gialla (Tav. 4 n. 4)
641 M. OFFICINALIS Lam.
I l tipo: P i a n t a perenne. Legume a suture non sporgenti. — Istria,
Pen. (raro al sud), Sard. e Pelagosa. — P i a n t a annua. Legume a
suture prominenti, quasi alate. — Puglie. —• V a r . neglecta (Ten.).
Ali uguali alla carena 4
Vessillo uguale alle ali 5
Vessillo piti lungo delle ali. Legumi glabri 7
Legume glabro, ovale, acuto, gibboso nel margine super., con costole tra-
sversali arcuate, non reticolate. Tubo del oalice a 5 nervature e non
rotto dal frutto. Foglioline obovato-cuneate, dentate in alto; stipole
intere. F u s t i eretti, cavi. 2-6 dm. (I). — Campi e luoghi erbosi: Lig.,
M. Argentaro, pr. Ancona, I t . mer., Ischia, Tremiti, Sic. ed isolette
vicine, Sard., Aro. tose. — Apr. Magg 642 M. ELEGANS Salzm.
Legume pubescente, soprattutto da giovane, a f a c c e reticolate . . . 6
Legume pendente, brunastro alla maturità, obovato, a margine super, as-
sottiglialo in carena acuta. Foglioline obovate od oblunghe nelle foglie
infer. e lanceolato quasi lineari nelle super., a c u t a m . seghettate.
F u s t i di 10-15 dm. (2). 2|.. —• Lungo 1 fiumi e luoghi umidi: I s t r i a , I t .
bor., Lig., Tose, fino alle Puglie e Basii. •— Lugl. Aut.
643 M. ALTISSIMA Thuill.
Legume eretto o patente, biancastro e glabro alla maturità, globuloso, a
margine super, non carenato. Foglioline obovato-rotondate nelle foglie
infer. e bislunghe nelle super., denticolate in alto. Fusti eretti, gracili,
1-3 dm. — Ruderi, sabbie, e c c . : Isole istriane, App. piem. ed emil.,
resto della P e n . dalla Lig. e Abr. in giù, grandi isole e talune minori.
•— Apr. Oiug 644 M. NEAPQLITANA Ten.
Fiori lunghi 2-3 mm. ; tubo del oalice a 5 nervature e non rotto dal frutto.
Legume globoso, arrotondato di sopra, a f a c c e reticolate. Foglioline
ovali od oblungo-cuneiformi nelle foglie infer. e lanceolato- o lineari-
oblunghe in quelle super. Stipole generalm. intere. F u s t i di 1-4 dm.
80 Fam. 39. —- FASEOLACEE. — G en. 151-153. 87
157. TRÌGONÈLLA
1 Fiori gialli in ombrellette sessili o con peduncoli lunghi tutt'al più 2-4
mm. Legumi patenti a stella, lunghi 6-14 mm., lineari, con nervature
oblique. Calice a denti lesiniformi quasi più lunghi del tubo. Pianta pe-
losetta con fusti prostrati od ascendenti, 5-40 cm. ® . — Luoghi aridi
qua e là: Istria, I t . sett. (Ven., Trent., Lomb., Piem., Nizz., Lig.,
Parmig.), Bologn., Tose., I t . centr., mer. ed isole. — Mar. Oiug.
647 T. MONSPELIACA L.
Fiori gialli in racemi raccorciati, oon peduncoli brevem. aristati, più
lunghi della foglia. Legumi pendenti, lunghi 10-15 mm. e larghi 2-3
mm., largam. lineari, arcuati, transversalm. venosi. Calice a denti lan-
ceolati, i super, più lunghi e subeguali al tubo. Pianta pelosetta in alto
o glabra, odorosa nel secco, con fusti eretti od ascendenti. 10-40 cm.
®. — Apr. Magg 6 4 8 T . OORNIOULATA L.
I l tipo a peduncoli lunghi circa il doppio delle fg. Piante di 1-4 dm.
a foglioline obovate nelle fg. infer., nelle altre oblunghe. — Istria
Triest., Lit. veneto. Lig., Tose., Pen. centr. e mer., Ischia, Sic.,
Malta. — Peduncoli lunghi 3-4 volte le fg. Pianta di 4-5 dm., a
foglioline nelle fg. infer. cuneato-romboidee, le altre lineari-lan-
ceolate e lineari le super. — Var. elatior (S. et S.).
— Fiori azzurri in racemi capituliformi, con peduncoli più lunghi della fo-
glia. Legumi eretti, ovali, poco più lunghi del calice, longitudinalm.
striati. Calice a denti lanceolati, subeguali al tubo. Pianta glabra o
leggerm. pelosa, intensam. odorosa, con fusto eretto, 2-9 cm. (5). —• Av-
vent. o nat.: Goriz., Ven., Trent., Lomb. e pr. P a r m a . — Oiug. Lugl.
649 T. CAERULEA (L.) Ser.
— Fiori biancastri o giallognoli, solitari o geminati, ascellari, sessili. Legumi
eretti, lineari, allungati 2
2 Legumi glabri, lunghi 8-15 cm. Semi 10-20, leggerm. tubercolati o quasi
lisci, subquadrati, gialli. Fiori assai grandi. Fusti eretti, 3-8 dm. Pianta
leggerm. pubescente, odorosa nel secco. ® . — Colt, e qua e là subspont.
— Magg. — Fieno greco 650 T. FCEENUM-GRAECOM L .
— Legumi pelosi, lunghi 3-5 cm. Semi 5-7, manifestam. tubercolati, ovati o
troncati. Fiori assai piccoli. Fusti prostrati, 5-15 cm. Pianta più pelosa
della precedente. ® . — Luoghi erbosi: Tose., I t . centr. -— Apr. Oiug.
6 5 1 T . GLADIATA Stev.
158. TRIFÓLIUM
1 Fiori gialli. Tubo del calice con 5 nervi, nudo alla fauce. Legume ± net-
tamente stipitato, monospermo 2
— Fiori rossi, rosei, bianchi o giallastri. Tubo del calice con 10-20 o più
nervi, spesso peloso o calloso alla fauce 6
2 Foglie superiori quasi opposte. Capolini ascellari pochi, generalm. 1-3 sol-
tanto, tutti densi e moltiflori. Vessillo a scodella 3
— Foglie tutte alterne. Capolini ascellari numerosi. Vessillo a cucchiaio od
anche a scodella o navicella, ma in pianta a capolini lassi con pochi
fiori 4
3 Fiori d'un bruno-chiaro dopo la fioritura, lunghi col pedicello 9 mm.
circa, in capolini subglobosi; stilo uguale alla metà del legume. Pianta
perenne, a fusti cespugliosi, sdraiato-ascendenti, 5-25 cm., semplici o
quasi. 2J.. —- Pascoli: Alpi, App. tosco-emil., umbro, piceno ed abr.,
e M. Amiata. — Lugl. Ag. 652 T. BADIBM Schreb.
— Fiori d'un bruno-nerastro dopo la fioritura, lunghi col pedicello 7 mm. al
massimo, in capolini oblunghi; stilo uguale ad un quarto del legume.
Pianta annua, a fusti eretti od ascendenti, 1-3 dm. ® . —• Luoghi er-
bosi boschivi: Bellunese, Alto Adige, Comasco, Piem., App. centr. e
Cai. alla Sila. —• Lugl 653 T. SPADICEUM L .
4 Vessillo a navicella, con unghia subnulla, carenato sul dorso, generalm.
liscio. Calice coi 3 denti infer. lunghi il doppio dei super. Pedicelli sub-
eguali al tubo oalicino. Fogliolina mediana sempre sessile. Legume
80 Fam. 39. —- FASEOLAcEE. — G en. 151-153. 88
—- Fiori con bratteole alla base dei pedicelli, tutti fertili. Corolla V> circa
più lunga del oalico. F r u t t i mai nascosti sotto t e r r a . Foglie cuoriformi
a rovescio, denticolate superiorm. P i a n t a a fusti prostrati in cerchio,
5-15 c m . ® . — Luoghi erbosi, r a r o : I s t r i a , Lusino, pr. R o m a , Basii,
a Castelgrande, is. Maddalena pr. Sard., Cors. a B a s t i a . — Oiug.
6 6 5 T . ORNITHOPODIODES S m .
13 Fiori sessili o pedicellati, provvisti di bratteole alla base. Calice affatto
glabro o r a r a m . pelosetto 14
—- Fiori sessili o subsessili, sprovvisti di bratteole o con bratteole rudimen-
tali alla base. Calice sempre, specialm. d a giovane, ± peloso almeno
all'apice, del tubo o nei denti 22
14 Fiori assai grandi in capolini ombrelliformi, formati d a due verticilli di
fiori, cinti ciascuno d a un collaretto di b r a t t e e scariose saldate infe-
riorm. t r a loro. Corolla vistosa, rosso-porporina, r a r a m . bianca, lunga
il doppio del oalice. F u s t i coperti alla base da un invoglio fibrilloso-reti-
colato, formato dai residui delle vecchie stipole. L e g u m e sporgente
con 2 o r a r a m . 3 semi. 2J.. —• Pascoli: Alpi, A. Apuane, App. lig.,
tosco-emil. e laz. — Oiug. Ag 666 T . ALPIHUM L .
—• Fiori più piccoli in capolini giammai come sopra. F u s t i senza invoglio
fibrilloso-reticolato alla base 15
15 Capolini peduncolati, con un involucro dentellato, formato dalle b r a t t e e
esterne saldate. Corolla */> Più lunga del calice Fiori sessili. L e g u m e ,
sporgente con 2 semi. P i a n t a glabra con fusti e r e t t i od ascendenti.
5-20 c m . (1). — Luoghi erbosi, qua e là: Istria, Mantov., P i e m . , Emil.,
Tose., Pesaro, Laz., Abr. a Tagliacozzo sul M. F a o Rotondo, I t . m e r . ,
grandi isole, aroip. tose., I s c h i a . — Apr. Oiug.. . 667 R . STRICTOM L .
— Capolini sessili, senza involucro c. s. Corolla più breve od appena più
lunga dei denti calicini. Fiori sessili o quasi 16
— Capolini lungam. peduncolati, senza involucro c. s. Corolla molto jriù
lunga del calice. Fiori pedicellati 17
16 Fiori bianchi o carnicini, poco numerosi, in capolini avvicinati e quasi
confluenti alia base dei fusti. Calice a denti triangolari-acuminati,
sub-eguali al tubo. Corolla assai più breve dei denti calicini. P i a n t a
nana di 2-8 cm, ® . —• Luoghi aridi, erbosi: Istria, Nizz., Lig., Tose.,
Pesarese, Laz., I t . mer. ed ins. — Apr.Magg.. . v 668 T. STTFFOCATUM L .
— Fiori rosei, numerosi, in capolini distanti e disposti verso l'apice dei fusti.
Calice a denti ovato-aristati, più brevi del tubo. Corolla un po' più
lunga dei denti calicini. P i a n t a 10-40 cm. ® . — Luoghi erbosi: Istria,
Enganei, Mantov., B e r g a m . , Pavese, Piem., P e n . dal Nizz. ed E m i l .
in giù ed isole. — Apr. Oiug 669 T. GLOMERATUM L .
17 P i a n t a pelosa, perenne. Fiori bianchi o r a r a m . rosei con pedicelli brevi
riflessi nel frutto. Calice a denti lineari-acuminati, subeguali al tubo o
più lunghi. Foglie alterne a foglioline glabre superiorm., denticolato-
epinose. Radice grossa, fusti areuato-eretti, 1-3 dm. 2|_. — P r a t i e pa-
scoli: I t . bor. e lungo l'App. sino in Cai. al M. Pollino. — Aspr. Ag.
6 7 0 T . MONTANUM L .
— Piante glabre, annue o perenni 18
18 Piante annue. Peduncoli subeguali o più lunghi della foglia. Corolla assai
grande 1-2 volte più lunga del calice. Legume sporgente 19
— Piante perenni. Peduncoli uguali o più lunghi della foglia. Corolla più
lunga del calice. Legume sessile o stipitato 20
19 Fusti pieni o quasi. Calice a denti triangolari-lesiniformi, subeguali al
tubo; fauce tagliata obliquam. in corrispondenza del labbro infer. Le-
gume strozzato t r a un seme e l'altro. ® . — P r a t i e luoghi erbosi: Istria,
Pen. ed isole. — Mar. Lugl 671 T. NIGRESCENS Y i v .
— Fusti fistolosi. Calice a denti lineari-setacei, tutti assai più lunghi del
tubo; fauce tagliata obliquam. in corrispondenza del labbro super. L e
grume non strozzato. ® . — Luoghi erbosi, umidi: Mantov., Tose., Camp.,
Avellin., Sicilia Ficuzza e Trapani), Sard. e Cors. — Apr. Magg.
6 7 2 T . MIOHELIANUM S a v i
20 Calice a denti generalm. più lunghi del tubo; fauee tagliata obliquam.
in corrispondenza del labbro super. F u s t i lunghi e ramificati, m a i stri-
scianti né stoloniferi, fistolosi, 2-5 dm. Legume stipitato. 2J.. — Luoghi
erbosi o boschivi. — Magg. Lugl. 673 T. HYBRIDUM L .
Il tipo a pianta robusta, con fusti grossi, spesso ascendenti eretti,
decisam. fistolosi. Fiori lunghi 8-9 m m . — Qua e là: I s t r i a , I t .
bor. — Pianta più gracile e più sdraiata, a fusti non o debolm.
fistolosi. Fiori più piccoli. — Comune: dall'It. bor. all'Abr., Tre-
miti. —• V a r . elegans (Savi).
—• Calice a denti generalm. più brevi od i super, sufyeguali al tubo, che è
lungo 4 m m . al più (misurato dalla base dei denti super.), fauce ta-
gliata obliquam. in corrispondenza del labbro infer. F u s t i brevi e ce-
spugliosi, oppure striscianti e stoloniferi. Legumi sessili 21
21 Fusti striscianti, stoloniferi e radicanti, spesso allungati, 1-3 dm. o più
spesso brevi. Foglioline larghe, debolm. nervate,spesso macchiate di bian-
co. Calice con macchie porporine t r a un dente e l'altro. Pedicelli fiora-
li più lunghi del tubo, nel frutto alquanto allungati e ricurvi in basso.
80 Fam. 39. —- FASEOLAcEE. — Gen. 151-153. 90
2J.. — Prati e luoghi erbosi, oomuue: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Aut.
6 7 4 T . REPENB L.
Fusti non stoloniferi né radicanti. — Alpi, Abr. a Valle Cupa. —
Var. pallescens (Schreb).
— Fusti prostrati-ascendenti, non radicanti, brevi, 2-10 cm. Foglioline pie-
cole, fortem. nervate, non macchiate. Calice senza macchie porporine.
Pedicelli florali più brevi del tubo calicino, nel frutto non allungati e
mai ricurvi in basso, eccetto gli infimi. 2j.. — Pascoli e ghiaie: Alpi,
A. Apuane ed App. fino al Matese. — Oiug. Ag... 675 T . THALII Vili.
22 Piante annue. Capolini terminati od ascellari 23
•—• Piante perenni o raram. bienni. Capolini sempre tutti terminali.. 40
23 Calice fruttifero a fauce chiusa da un callo lasciante appena una fendi-
tura lineare nel mezzo. Corolla prontam. caduca dopo la feconda-
zione 24
— Calice fruttifero a fauce aperta o chiusa da peli. Corolla persistente anche
dopo la fecondazione o più raram. alla fine caduca 27
24 Foglie tutte alterne a foglioline lineari-ilanceolate. Capolini conico-allun-
gati o cilindrici. Calice o setoloso 24
— Foglie sottostanti ai capolini opposte. Capolini globosi od ovato conici.
Calice ± peloso 26
25 Fiori d'un rosso-vivo in capolini conico-allungati, i superiori aprentisi
molto dopo degli inferiori. Corolla sorpassante lungam. il calice; calice
a denti molto disuguali. Pianta a peli patenti ® . —• (Presso Firenze a
Scandicci alto, raccolto da Micheli e non più ritrovato). —• Oiug.
676 T . POBPTJBETIM L o i S .
— Fiori rosei in capolini cilindrici, aprentisi quasi tutti insieme. Corolla
quasi uguale al oalice; calice a denti poco disuguali. Pianta a peli ap-
pressati. (1). — Luoghi aridi e argillosi. —• Apr. Jjugl.
6 7 7 T . ANGUSTIFOLIUM L.
I l tipo a foglioline più lunghe del picciolo. Calice a denti con punta
nuda o con poche e brevi setole. Corolla roseo-porporina. — Istria,
Pen. ed isole. — Foglioline generalm. più brevi del picciolo. Ca-
lice a denti terminati con uno o più peli assai lunghi. Corolla
bianca o roseo-pallida. — Pr. al mare: Lig. a Bordighera, I t . mer.,
Sic., Malta, Elba e Pianosa. — Var. intermedium (Guss.).
26 Corolla più breve od uguale ai denti del calice, i quali sono pressocché
uguali tea. loro, lanceolato-acuminati, 3-nervi. Fiori bianco-rosei. Fusti
ascendenti, ramosi dalla base, glabri in basso e pelosetti in alto, 2-4
dm. ® . — Luoghi erbosi, raro. — Oiug. . 678 T. OBSCUBUM Savi
Il tipo a corolla più breve dei denti oalioini. Calice glabro. — Tose,
a S. Casciano dei Bagni, Foggese pr. Panni, Avell., Basii, a Mon-
toppio, Gallipoli, ecc. — Corolla uguale ai denti calicini. Calice
villoso. —• Avvent. pr. Vercelli. — Var. Daveanum (Thell.).
— Corolla più lunga dei denti del oalice, dei quali l'infer. spesso è più lungo
degli altri 32
27 Stipole tutte oolla parte libera ottusa od arrotondata, con breve punta
dentellata. Corolla alla fine caduca. Capolini terminali, peduncolati 28
— Stipole oolla parte libera terminata in coda acuminata o lesiniforme (ec-
cettuate talora quelle circondanti i oapolini). Corolla persistente. . 29
28 Calice a denti oon base larga, triangolari-lesiniformi, reticolato-venosi
uguali, una volta più lunghi del tubo, brevem. saldati ira loro in basso,
stellato-patenti nel frutto; fauce chiusa nel frutto da peli cotonosi, senza
callosità. Corolla uguale o poco più lunga dei denti calicini, bianca,
rosea o giallastra. Capolini globosi od ovali. Foglioline cuoriformi a
rovescio, dentellate all'apice, piccole. ® . — Luoghi erbosi, comune:
Istria, Pen. dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole; qua e là anche nel Ve-
neto, pr. Alessandria, Pavese, pr. Reggio E m . e Modena. — Apr. Magg.
6 7 9 T . STELLATTJM L.
— Calice a denti con base stretta, lanceolato-lesiniformi, non reticolato-ve-
nosi, quasi uguali, luoghi sino al doppio del tubo, liberi, patenti nel
frutto; fauce aperta, pelosa e callosa nel frutto. Corolla più lunga del
calice, rosea, o rosso-sanguigna. Foglioline largam. obovato-coniche,
dentellate all'apice. ® . — Luoghi erbosi o boschivi. — Apr. Oiug.
6 8 0 T . INOARNATUM L.
Corolla bianco-giallastra. — I t . centr., mer. ed ins. — Var. slra-
mineum (Presi.). — Corolla bianco-rosea. — Istria, Pen. ed isole.
— Var. Molinerii Balb. —• Corolla rosso-sanguigna. — Colt, e
talora subsp.
29 Capolini tutti terminali, sessili, involucrati da due foglie opposte di cui
la super, ridotta alla sola stipola. Tubo del calice a 20 nervi 30
—• Capolini mai involucrati come sopra 31
30 Corolla biancastra, subeguale o più corta dei denti calicini; vessillo ge-
neralm. ottuso. Stipole colla parte libera terminata in una breve coda.
Fusti con rami nulli o brevi, 2-20 cm. ® . — Luoghi erbosi e dime:
Istria, Ravenna, Val di Susa, Nizz., Lig., Tose-, I t . centr. mer. ed ins.
— Mar. Magg 681 T . CHEBLERI li.
80 Fam. 39. —- F A S E O L A C E E . — G en.151-153.91
92
— Corolla rosea, più lunga dei denti oalieini; vessillo acuto od accuminato.
Stipole eolla parte libera terminata in una lunga coda lanceolato-lesi-
niforme. Fusti con rami allungati, 1-4 dm. (5). — Campi e luoghi er-
bosi, qua e là: Euganei, Veron., Pavese, Lig. occ., Tose. pr. Firenze,
M. Argentaro, Laz., Cai. alla Sila ed a Reggio, Cors. — Magg. Oiug.
682 T . HIRTUM Ali.
31 Corolla più lunga dei denti calicini: capolini peduncolati 32
— Corolla più breve o subeguale ai denti calicini o raram. più lunga, m a in
pianta a capolini sessili 35
32 Calice fruttifero a tubo campanulato, cioè allargato in alto, spesso glabro
o dentato a maturità 33
— Calice frutt. a tubo urceolato, cioè ristretto in alto, ± irsuto anche a
maturità 34
33 Calice a denti 1-nervi o raram. 3-nervi. Corolla da metà fino ad 1 volta
più lunga del oalice che ha il tubo ± peloso massime in alto od alla fine
denudato; ali larghe e lunghe come la carena. Foglioline delle foglie
medie lanceolate od obovate, lunghe 2 cm. al più Capolini a d asse
glabro. ® . •—• Luoghi argillosi, erbosi: Fiume, Istria, Lig. pr. Varazze,
Colli bologn. e oesenati, Tose., Pen. centr. e mer., Malta, Pianosa ed
Elba, altrove avvent. — Giug. Ag 683 T. ECHINATUM M. B.
—' Calice a denti 3-nervi alla base. Corolla superante di poco i denti del ca-
lice, che ha il tubo glabro-, ali più brevi e più strette della carena. Ca-
polini ad asse peloso, (a). —• Luoghi erbosi umidi: Istria, Lit. ven.,
Emil. or., Lig., Tose., Pon. centr. e mer., grandi isole. Malta, Elba,
Pianosa. — Apr. Magg 684 T. MARITIMUM Huds
34 Fiori bianco-rosei in capolini ovali, con peduncoli uguali o più brevi delle
foglie superiori o talora subsessili, con asse glabro o quasi. Calice frut-
tifero a dente infer. riflesso, lineare-lanceolato, 1 volta più lungo degli
altri e del tubo. Corolla uguagliante il calice. Pianta robusta, 5-6 dm.
® . — Luoghi erbosi umidi: Tose., I t . centr., mer. ed ins.; qua e là
a w e n t . — Apr. Giug 685 T. BQUARROSUM L .
— Fiori bianchi in capolini subglobosi, con peduncoli ben più lunghi delle
foglie superiori (lunghi 5-8 cm.), con asse peloso. Calice fruttifero a
dente infer. non riflesso, lineare-lesiniforme, quasi uguale agli altri e
1-2 volte più lungo del tubo. Corolla sorpassante di poco il calice. ® .
—- Tose, nel Senese, Laz. al lago di Bolsena, Abr. a Tagliacozzo, Ba-
rese, Basii. Cai. e grandi isole. — Apr. Giug 686 T. LEUCANTHUM M. B.
35 Calice densam. e mollem. villoso-piumoso (rarissimam. denudato), a fauce
nuda e non strozzata nel frutto: denti calicini 1-2 volte più lunghi del
tubo. Corolla rosea, uguale o più breve dei denti calicini. Foglioline
lineari-bislunghe, dentellate in alto. Pianta gracile, con fusti eretti ra-
mosi, 5-40 cm. ® . — Luoghi colt. ed incolti: Istria, Pen. ed isole. —
Ap. Sett 687 T . ARVENSE L.
— Calice mai densam. e mollem. villoso-piumoso come sopra, a fauce pe-
losa e strozzata nel frutto da una piega epidermica o da una callo-
sità 36
36 Calice a 20 nervi. Capolini terminali al fusto ed ai rami, alla fine ± pe-
duncolati. Corolla bianco-rosea, più breve o subeguale ai denti cali-
cini. Pianta quasi glabra, con fusti diffusi od ascendenti, 5-45 cm. ® .
— Campi e luoghi erbosi: Istria, Pen., raro al nord, ed isole. — Magg.
Giug 688 T. LAPPAOEUM L.
—• Calice a 10 nervi 37
37 Capolini tutti od in gran parte peduncolati. Calice fruttifero a fauce
con un cercine calloso, cigliato, con denti più lunghi del tubo. Stilo
leggerm. incurvato. Foglioline tutte obovate od oboordate, oscuram.
dentellate in alto. Pianta verde-scura, a peluria patente, con fusti
eretti od ascendenti, 1-6 dm. ® . — Luoghi boschivi ed erbosi: Lig.,
Tose., nel Pesarese e I t . centr., mer. ed ins. — Magg. Giug.
6 8 9 T . L I G U S T I OUM B a l b .
— Capolini tutti sessili o solo eccezionalm. qualcuno peduncolato. Calice
frutt. senza cercine calloso alla fauce o con cercine glabro. Stilo gi-
nocchiato o contorio 83
38 Calice a denti eretti o conniventi specialm. nel frutto, a tubo e fauce in-
ternam. pelosi. Ali esternam. ed ovario all'apice pelosi. Corolla lunga
circa come 1 denti del calice, con ali e carena bianca e vessillo, roseo-
porporino, poco più lungo della carena. Fusti eretti od ascendenti.
7-20 cm. ® . —- Campi e luoghi erbosi: Istria, Euganei, Lig., Tose.,
Laz., I t . mer. ed ins. — Apr. Lugl 690 T. BOCCONEI Savi
—• Calice a denti divaricati o patenti specialm. nel frutto, a tubo e fauce
Internam. glabri. Ali esternam. ed ovario glabri 39
39 Calice fruttifero tubuloso-obconico, a fauce ristretta da un anello calloso:
denti uguali al tubo o più lunghi. Vessillo coll'unghia saldata al tubo
degli stami. Foglioline a nervi laterali generalm. curvati in fuori. Fusti
prostrati od ascendenti, 5-40 cm. ® . — Luoghi erbosi aridi, comune. —
Mar. Giug 6 9 1 T . SCABRUM L .
Il tipo a capolini ovati od obovati, attenuati in basso. Calice frut-
tifero coriaceo, a denti rigidi. Stipole involucranti non dilatate.
80 Fam. 39. —- FASEOLACEE. — g en. 151-153. 153
159. HYMENOCÀRPUS
160. ANTHYLLIS
161. DORYCNÓPSIS
162. DORYCNITTM
— Foglie a picciolo lungo 1-3 mm., molto piti breve delle stipole. Fiori grandi
5-10 in capolini lassi. Legumi oblungo-rigonfi, appena piti lunghi del
calice. P i a n t a irsuto-biancastra, r a r a m . glabra, a tusti legnosi in
basso, cilindrici, lunghi 2-6 dm. 2|. 5 . — Boschi e luoghi aridi, comune:
Istria, Pen. ed isole. — Magg. Lugl. — Erbavelia, Siringi-amore
709 D. HIRSUTUM Ser.
P i a n t a affatto glabra. — I s . Pianosa ed is. Tremiti a S. Domino. —
V a r . glabrum Somm.
163. LOTUS
11 Foglioline stipolari piti lunghe del picciolo. Peduncoli 3-4 volte più lunghi
della ioglia. Legumi assai larghi, diritti, lunghi 15-30 mm., cilindrici,
non tornitosi. P i a n t a totalm. sericeo-argentina. 2|.. — Arene marit.:
Lig. occ., Laz., I t . mer. ed ins. — Mar. Oiug 719 L . CRETICUS L .
— Foglioline stipolari eguaglianti o appena piti lunghe del picciolo. Pedun-
coli 2 volte più lunghi della foglia. Legumi stretti, diritti o curvati,
lunghi 25-55 mm., compressi, torulosi. Pianta verde o verde-grigiastra.
2).. — Rupi e luoghi sassosi m a r . : Istria mer., Nizz., Lig., Maremma
tose., Laz., I t . mer. ed ins. — Mar. Magg 720 L . CYTISOIDES L .
12 Calice a denti patenti o riflessi prima della fioritura. Ombrelle di 6-15
fiori. Fusti cilindrici, fistolosi, eretti od ascendenti, 3-9 dm. 2J.. — Luo-
ghi umidi: dall'Istria al Piem. Tose., Paludi Pont., I t . m e r . , Sard. e
Cors. — Giugr. iAigl 721 L . LTLGINOSTJS Schk.
— Calice a denti convergenti prima della fioritura. Ombrella di 1-6 fiori.
Fusti angolosi, pieni o s t r e t t a m . fistolosi 13
13 Ali largam. obovate. Denti calicini lesiniformi, uguali al tubo. Foglioline
tutte obovato-cuneiforme od obovato-oblunghe. Peduncoli 3-5 volte più
lunghi della foglia od anche più brevi. Fusti diffuso-ascendenti. 2J..
— Prati e luoghi erbosi, comune: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Aut. —•
Oinestrina, Trifoglio giallo 722 L . CORNICULATPS L .
— Ali strettam. oblunghe. Denti calicini lesiniformi, piti brevi del tubo Fo-
glioline oblungo-lineari o lineari. Peduncoli lunghi 2-10 volte la foglia.
Fusti sottili prostrati. 2].. — Luoghi umidi e sabbiosi: Pen., Sic., Sard.,
Elba. — Magg. Oiug 723 L . TENTTIFOLILTS L .
Ali oblunghe. Foglioline super, lanceolate. F u s t i sdraiati in cer-
chio. — V a r . decumbens (Poir.).
164. BISÈRRTJLA
165. ASTRÀGALUS
166. GTLYCYRBHIZA
167. PSORÀLEA
168. GALÈGA
169. ROBÌNIA
170. COLÙTEA
171. SCOBPIÙKUS
1 Fiori 1-1 gialli con vessillo talora rossastro sopra un peduncolo più
lungo della foglia. Calice a denti più lunghi del tubo. Legumi glabri o
peloso-irti, irregolarm. avvolti a spira, coperti sulle coste esterne di
aculei diritti, uncinati o bifidi, semi ristretti alle estremità. —
95
Fam. 39. — F A S E O L A o E E .—•o en. 99-165.
172. ORNÌTHOPUS
1 Foglie tulle picciolate. Fiori 2-5, gialli, venati di rosso, non contornati
da una brattea. Calice a denti 6-10 volte più brevi del tubo. Legumi
cilindrico-compressi, glabri, non strozzati nelle articolazioni. —
Luoghi erbosi: lungo il Tirreno dal Nizz., alla Cai., Pantelleria. —•
Apr. Giug 753 O. EXTIPULATUS Thore
— Foghe super, sessili. Fiori contornati da una foglia bratteale. Legumi
manifestam. compressi, pubescenti 2
2 Fiori gialli; calice a denti lunghi */» del tubo. Legumi appena strozzati
nelle articolazioni, terminati da una punta generalm. più lunga dei
singoli articoli e incurvata ad arco. Foglie senza stipole. (5). — Luoghi
erbosi e oolt., frequente: Nizz., Lig., Tose., Pesarese, I t . centr., mer.
e d i n s . — Apr. Giug 7 5 4 O. COMPRESSUS L .
— Fiori bianchi oon vene rosee; calice a denti lunghi m e t à del tubo. Le-
gumi manifestam. strozzati nelle articolazioni, terminati da una punta
più breve dei singoli articoli, non incurvata. É'oglie con stipole. —•
Luoghi erbosi per lo più boschivi: Lomb., Novarese, App. Savonese
fra M. Cucco e M. Castellazzo, Tose., Cai. al M. Pollino, Sard. e Cors.
— Magg. iMgl 755 O. PERPUSILLUS L .
173. CORONÌLLA
1 Unghia dei petali circa 3 volte più lunga del calice. Corolla gialla. Pe-
duncoli lunghi circa come le foglie o più, 2-3 fiori o più. F g . impari-
pennate a 2-4 paia di foglioline obovate, talora smarginate; stipole
libere. Arbusto sempreverde, eretto, 1-3 m., quasi glabro a rami an-
golosi. 5 . — Siepi e boschi comune. — Oenn. Giug.
756 S . EMERUS L.
I l tipo a peduncoli lunghi oirca come le foglie. Unghia dei petali
lunga circa 3 volte il oalice. — Istria, Pen., Capri, Procida,
Ischia, Sic., Malta, Cors., Pelagosa, Tremiti. — peduncoli lunghi
2-3 volte le foglio, 5-8-flori. Unghia dei pet. c i r c a il doppio del
oalice. —• Istria, Carnia, Veron., Firenze, Laz., Anconitano,
prov. di Foggia, Salern., Cai., Sic. e c c . — Var. emeroides (Boiss.
et Spr.).
— Unghia dei pet. subeguale o appena più lunga del calice 2
2 Foglie almeno le infer. semplice o trifogliolate; le medie e super, t u t t e tri-
fogliolate, a foglioline laterali quasi tonde, la mediana grande, ovata,
brevem. picciolettata; stipole piccole, connesse, opposte alle foglie.
Fiori 2-4 gialli. Legumi arcuato-patenti, tetragoni, brevem. rostrati,
lunghi 3-5 cm. P i a n t a glabra, glauca, a fusti eretti od ascendenti,
1-4 dm. (i). — Campi e luoghi ghiaiosi. •—Apr. Giug.
757 C. SCORPIOIDES Koch.
Il tipo a fg. medie e super, t u t t e 3-fogliolate, a foglioline laterali
piooole, rotonde, l a mediana grande, ovale, brevem. picciolet-
t a t a . —• Istria, Pen. ed isole. —• Foglie medie e super, in parte
imparipennate, con 2-3 paia di foglioline ovato od obovato-
cuneate. Fiori 1-2. — Qua e là: Veronese, Faentino, L a z . al M.
Circeo, Camp., Nap., Gargano, Leccese e Sic. —• Var. repanda
(Guss.).
100 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.
174. IFLPPOCKÈPIS
— Peduncoli 3-5 volte più lunghi della foglia. Legumi di 3-4 cm., coperti di
glandole biancastre, con smarginature poco profonde nel l a t o super, e
quasi diritte nell'inferiore. P i a n t a ± glauco-pelosa, a foglioline più
s t r e t t e , bislungo-lineari. 2).. — Luoghi aridi: B e r g a m . a P r e d o r e , P a -
vese a Varzi, L a z . , I t . m e r . e Sic. — Magg. Giug. . . 769 H . GLAUCA T e n .
175. BONAVÈEIA
176. HEDYSAKXTM
1 Legumi lisci, inermi. Stipole saldate in una sola opposta alla foglia. Fiori
numerosi, violaceo-porporini, r a r a m . biancastri. Foglie a 5-9 paia di
foglioline. P i a n t a quasi glabra cespugliosa. 2J.. — Pascoli e r o c c e . —
Lugl. Ag 771 H . OBSCURUM L . .
Il tipo a fusti di 1-5 dm. Foglioline generalm. s m a r g i n a t e e b r e v e m
mucronate. Peduncolo eguale alla foglia. Legumi adulti per lo
più glabri. — Alpi, App. moden. al M. Cimone. — F u s t i di 5
dm. c i r c a . Foglioline ottuse od acute, con 1 m u c r o n e lungo quasi
1 m m . Peduncolo più-lungo della foglia. Legumi pubescenti a n c h e
da adulti. — Alpi ven., piem., eco. — V a r . exaltatum (Kern.).
— Legumi tubercolosi o spinosi. Stipole libere 2
2 R a c e m i brevissimi capituliformi, a 3-10 fiori. Foglioline piccole, larghe
1-5 m m . Stipole ovato-acuminate, scariose. Calice a denti lunghi
l ' A - 2 volte il tubo. Vessillo ugnale od appena più lungo della c a r e n a
ed V* Pid delle ali. Legume pubescente, a d 1-4 articoli rotondi, coperti
di aculei uncinati. P i a n t a p r o s t r a t a , con peli appressati ± abbondanti
(1-5 dm.). ® . — Luoghi erbosi aridi. — Apr. Magg.
772 H . SPINOSISSIMUM L.
I l tipo a corolla roseo-viva, lunga 11-12 m m . Peduncoli più lunghi
della fg. a 4-6 fiori. L e g u m e a spine lesiniformi. — Proprio della
Spagna. — Corolla roseo-pallida, lunga 8-10 m m . Peduncoli più
lunghi della fg., a 3-8 fiori. — Sic., Malta a Cornino, S a r d . e
Cors. pr. Bonifacio. — V a r . pallens R o u y . — Corolla roseo-por-
porina o r a r a m . biancastra, lunga 15-20 m m . Peduncoli poco più
lunghi od anche più brevi della fg., a 5-10 fiori. — Nizz., Mon-
tone, S. Remo, Toso., I t . c e n t r . e m e r . , Malta, L a m p e d . , S a r d . ,
Cors. e Pianosa. — V a r . capitatum (Desi.).
R a c e m i allungati spiciformi, a fiori numerosi. Foglioline ± grandi,
larghe 5-35 m m . Stipole triangolari-acuminate. Calice a denti più
lunghi del tubo. Corolla vistosa, rosso-porporina, r a r a m . b i a n c a ;
vessillo poco più lungo delle ali e della c a r e n a . L e g u m e a 2-4 articoli
quasi rotondi, ingrossati al margine, tubercolato-spinosi, glabri. ® .
% . —• Luoghi argillosi: I s t r i a , B e r g a m . , Novarese, L i g . P e n . dalla
R o m a g n a e Tose, in giù, E l b a , Sic., Malta e S a r d . ; spesso colt. per fo-
raggio. — Magg. Giug. — Volg. Sulla, Guardarubio
7 7 3 H . CORONARIUM L .
177. ONÒBRYCHIS
-— Pedunooli lunghi 2-3 volte l a fg. C r e s t a del legume a 5-6 denti fogliacei,
ovato-lanoeolati, b r u s c a m . t e r m i n a t i in breve spina, diritta od unci-
n a t a . F g . radicali lungam., le cauline brevem. picciolate; stipole sal-
date, bifldo-acuminate. Calice a denti lanceolati, brevem. aristati,
lunghi 3-i volle il tubo. Corolla porporina, poco più lunga del calice.
Legumi peloso-sericei, profondam. alveolati e spesso brevem. acu-
leati. —• Luoghi erbosi aridi: pr. Campobasso, Avell. p r . Calitri,
N a p . , Capri, Puglie, Basii, e Sic. — Mar. Magg.
7 7 5 O . AEQTJIDEENTATA D'UrV.
3 Fusti fioriferi raccorciati e quindi peduncoli quasi radicali, scapiformi.
Ali piti lunghe dei denti calicini. Calice a denti fino a 2 volte il tubo.
Corolla bianca, lunga quasi 3 volte il calice. L e g u m e piccolo, brevem.
peloso, inerme. 2).. — Luoghi pietrosi aridi: Nizz., V a l d'Aosta ed App.
parmig. a M. Caio. — Magg. Oiug 776 O. SAXATILIS L a m .
— Fusti fioriferi ± allungati. Ali piti brevi dei denti calicini o r a r a m . uguali
ad essi. Calice a denti subeguali, lanceolato-lesiniformi. Corolla 1 I'-1
volta il calice. L e g u m e compresso-tumido, semirotondo-coriaceo, cre-
s t a t o sul dorso, alveolato e spesso spinoso sulle f a c c e . 2J.. — Luoghi
erbosi, frequente. — Magg. Ag. — Volg. Lupinella, Fieno-santo
777 O. VICIAEEOLLA SOOp.
Legumi e calici brevem. pelosi. Legume di 6-8 m m . Denti del ca-
lice lunghi d a o i r c a 2 a 4 volte il tubo. Corolla rosea, oon vena-
t u r e più c a r i c h e , r a r a m . bianca. Vessillo uguale c i r c a alla ca-
r e n a . P i a n t a poco pelosa o quasi glabra, eretto-ascendente. —
I s t r i a , P e n . , spesso col. e per lo più insel. — V a r . saliva ( L a m . ) .
— Legumi e calici c . s. Legume lungo 4-6 m m . Denti calicini
lanceolati, lunghi i y 2 - 2 y 2 volte il tubo, t o t a l m . pelosi. Corolla
roseo-pallida, venata. — Carso, Alto Adige, T r e n t . , Veron.,
L o m b . , C. T i c . e V a l d ' A o s t a a Diémoz. — V a r . arenaria (DC.).
— Legumi e calici e. s. L e g u m e c . s. Denti calicini setacei, lunghi
3-4 volte il tubo, oigliati solo al margine. Corolla c . s. — Fiume,
I s t r i a , Triestino, Friuli a Monfalcone e Gemona, monti del Sa-
lern. Avellinese o c c . e c c . — V a r . Tommasinii (Ford.). — Le-
gumi e c a l i c i c . s. L e g u m e lungo 5-8 m m . Corolla porporina,
lunga 10-14 m m . Vessillo più breve della c a r e n a . — Alpi ed
App. bor. e c e n t r . —• V a r . montana ( L a m . et DC.). — Legumi e
oalici lungam. irsuti. Denti calicini lunghi c i r c a 4 volte il tubo.
Corolla lunga 9-12 m m . , bianca, r a r a m . con strie sul vessillo.
— App. c e n t r . e m e r . — V a r . alba Desv. —• L e g u m e irsuto,
lungo 5-6 m m . Calice irsuto, a denti lunghi 3 volte il tubo. Co-
rolla piooola, roseo-pallida, venata. Vessillo */• Più lungo della
c a r e n a . —• Nizz., L i g . o o c . sino Genova ed App. pavese sui monti
Boglolio e L e s i m a . — V a r . supina ( L a m . et DC.).
178. ARACHIS
179. ClCER
180. PISUM
181. LATHYRUS
182. VÌCIA
i
106 Fam. 39. — FASEOLAOEE. — Oen. 178-180.
Stilo compresso, barbato sul lato dorsale. Semi lenticolari. Corolla svbe-
guale al calice 33
30 'ì'usti eretti. Foglie t u t t e terminate da una breve resta, a 8-10 paia di
foglioline oblungo-lanceolate, ottuse o smarginate, mueronulate. Le-
gumi strozzati t r a un seme e l'altro. Corolla bianco-azzurrognola, con
strie violacee, lunga il doppio del calice. (5). — Comunem. colt. e ta-
lora subspont. — Magg. Lugl 834 V . ERVILIA ® .
Fusti sdraiati o rampicanti. Foglie super, terminate da un viticcio sem-
plice o ramoso. Legumi non strozzati t r a un seme e l'altro 31
31 Legumi generalm. a 4 semi, glabri o r a r a m . pubescenti, 2 y 2 -3 per 8-16
m m . Foglie infer. con 1-2 e le super, con 3-6 paia di foglioline lineari,
ottuse con un mucrone; stipole lineari, intere, semplici o semiastate.
Corolla azzurro-pallida. Pianta glabra o poco pelosa, gracile, 2-6 dm.
® . —• Luoghi boschivi e campi. •— Mar. Giug.
835 V. TETRASPERMA Moench.
I l tipo a denti del oalice più brevi del tubo. Peduncoli capillari,
mutici, subeguali alla foglia. Semi ad ilo occupante */• della
circonferenza. Foglioline lineari ottuse con un mucrone. — Istria,
Pen., Capri, grandi isole. Elba, Pianosa, Gorgona. — Denti c . s.
Peduncoli aristati poco più lunghi della foglia. Legumi a 4 semi.
Semi ad ilo occupante Vs-'/w della circonferenza. — Veneto, ecc.
—• Var. agrestis (Scheele). —- Denti e peduncoli c . s., lunghi 2
volte la foglia. Legumi a 5-6 semi. Foglioline t u t t e lineari acu-
tissime. •—• Istria, Pen. ed isole. —: Var. tenuissima (Sch. et
Thell.). — Denti, peduncoli e legume c . s. Foglioline più allun-
gate, in parto troncate. —• I t . mer., ecc. —• Var. longifolia Fiori.
—- Denti del calice lanceolato-acuminati, più lunghi del tubo.
Pianta più pelosa. Peduncoli filiformi, mutici, subeguali od un
po' più lunghi della foglia. Foglioline infer. ovate, le super, ellit-
tiche o lanceolate. Semi 4-6 a d ilo occupante Va-'/io della cir-
conferenza. —• Lussino, pr. Domodossola, Nizz., Lig., Firenze
a Settignano, Laz., I t . mer. ed ins. —• V a r . pubescens (Lk.).
— Legumi co» 1-2 semi soltanto 32
32 Stilo glabro sotto lo stimma. Legumi 3-4 per 7-10 mm., neri a maturità;
semi globulosi, con ilo occupante Mi della circonferenza. Corolla bianca
od azzurro-pallida, poco più lunga del calice. Foglie infer. con 2-3 e le
super, con 4-8 paia di foglioline ovate nelle prime, lanceolate o lineari
nelle seconde, t u t t e troncato con un mucrone. ® . — Luoghi erbosi
selvatici e campi. — Apr. Giug 836 V. HIRSTTTA Koch
I l tipo a legume pubescente. Pianta ± peloso-irsuta. — Istria, Pen.
ed isole. —• Legume glabro. Pianta quasi glabra. — Col tipo. —
V a r . Terronii Burn.
Stilo barbato sotto lo stimma. Legumi 6-7 per 12-20 mm., rosso-fulvi a
maturità, pelosi lungo la sutura super, enei resto glabri ; semi compresso-
globosi. Corolla azzurrognola y 2 - ! /a più lunga del calice. Foglie infer.
con 6-6 e le super, con 1-10 paia di foglioline, oblunghe o lineari, ottuse
od acute. ® . — Luoghi incolti e siepi. — Mar. Magg.
837 V . DISPERMA DC.
I l tipo a fusti di 2-5 dm. Cirri ramosi; stipole in gran parte se-
miastate. Semi ad ilo occupante " / u della circonferenza. — E u -
ganei, Parmig. a Collechio, Nizz., Lig., Bologn., Tose., pr. An-
cona, Camp., Ischia, Cai., Sic., Eolie, Pantel., Sard., Cors., Are.
toso. —• Fusti 1-2 dm. Cirri generalm. semplici; stipole infer.
soltanto o raram. tutte semiastate. Semi ad ilo occupante Vi-1/»
della circonferenza. Co"s., Caprera. — Var. carsica (Ces. P . e G.).
33 Foglie infer. a 2-3 e le super, a 4-1 paia di foglioline acute od ottuse,
non od appena mueronulate. Stipole semplici, intere o quasi. Pedun-
coli terminati in una resta ± lunga, subeguali alla foglia o più brevi.
Denti calicini 5-6 volte più lunghi del tubo. Corolla biancastra con strie
violacee. Semi grandi per lo più giallastri e carenati nel margine od
anche più piccoli, bruni, screziati od arrotondati nel margine. ® . —
Coltiv. e qua e là avventizia. —• Giug. Lugl. — Lente o Lenticchia
838 V. LENS COSS. et Germ.
Foglie a 3-4 paia di foglioline. Stipole semiaste, ± dentate. Denti
calicini cigliato-piumosi. —• Luoghi erbosi aridi: Istria, Brioni,
Lussino, Veron. al M. Pastello, Trent., Alpi Cozie e Mar. Tose,
a M. Calvi, I t . mer., Sic., Pantell. e Sard. —• Var. Marschalii
(Are:).
— Foglie infer. con 1-2 eie super, con 2-3 paia di foglioline, generalm. smar-
ginato-incavate e mueronulate all'apice. Stipole e. s. Peduncoli mu-
tici o mucronulati all'apice, generalm. più lunghi della foglia. Corolla
azzurro-pallida. Semi piccoli, bruni. ® . —• Luoghi erbosi, aridi.
Apr. Magg 839 V. ERVOIDES Fiori
I l tipo a legume minutam. pubescente. — Istria, Monfaloone, Laz.,
Marohe, Tremiti, I t . mer., Sic. e Sard. — Legume glabro. Pianta
più robusta. —• Tose. (M. Pisano, Grossettano, Giglio e Pianosa),
Puglie e Basii. — V a r . uniflora Fiori.
Fam. 40. — ROSACEE. ILI
183. PHASÈOLTJS
1 R a c e m i a pochi fiori, più brevi della foglia. Legumi lisci, diritti o leggerm.
incurvati, pendenti, rostrati, di f o r m a variabile. Corolla bianca o ma-
cina. — Comunem. colt. —• Est. — Fagiuolo comune
8 4 0 P H . VTJLGABIS L.
Il tipo a fusti lunghi, volubili. Semi ovali, ± gonfi od a n c h e com-
pressi, di coloro variabile, m a i bianchi. — Colt, ovunque. — V a r .
communis Asch. —• F u s t i c . s. Semi ovali, compressi, bianchi. —•
Colt. — Fagiuolo r o m a n o o galletto. — V a r . romanus (Savi). —
F u s t i c . s . Semi cilindrico-oblunghi, ottusi o t r o n c a t i , il doppio
più lunghi che larghi, di colore variabile. — Coltiv. — Fagiuolo
t u r c o o sargetone. — V a r . oblongus (Savi). — F u s t i c . s., a l t a m .
volubili. — Semi sferici o quasi, di colore variabile m a i bianchi,
—• Coltiv. — Fagiuolo senza filo o m a n g i a t u t t o . — V a r . sphae-
ricus (Savi). —- F u s t i c . s . , bassi, poco volubili. Semi sferici o
quasi, bianchi. —• Coltiv. di rado. — V a r . tumidus (Savi). —•
F u s t i brevi, 5 dm. al più, eretti, non volubili. Semi variabili. —
Coltiv. di rado. — Fagiuolo nano. — V a r . nanus ( L . ) .
R a c e m i a molti fiori, più lunghi della foglia. L e g u m i scabri, falcati, pen-
denti, grossi e larghi, compressi. Corolla rossa, talora colle ali e carena
bianca od anche totalm. bianca, (i). — Coltiv. per o r n a m e n t o e a n c h e
pei legumi. —• Est. Fagiuolo americano . . . . 841 PH. COCCINEUS L a m .
I l tipo a corolla rosso s c a r l a t t a . Semi violetti, neri o m a r m o r a t i .
— Colt. — Corolla bianoa (talora colle ali e oarena soltanto).
Semi bianchi. —- Colt. — V a r . multiflorus (Lam.).
Appartengono inoltre a questa famiglia Albizzia Julibrissim, Cercis Si-
liquastrum (Albero di Giuda) Amorpha fruticosa, Sophora lapo-nica e
Kraunhia floribunda (Glicine), l a r g a m . coltivate lungo i viali e nei bo-
schetti artificiali, la Oeratonia siliqua è c o l t i v a t a por il suo f r u t t o (Caruba)
e per il legname, e la Vigna unguiculata (Fagiolino, Fagiuolo dall'occhio)
pei frutti.
I n questa stessa famiglia si comprendono moltissime piante utilizzate
dall'uomo come alimentari, come foraggere e oome medicinali.
8 Semi In parte aporgenti fuori delia carne del trutto 197 COTONEASTER
— Semi allatto rinchiusi nella carne del frutto 9
9 Foglie lobate 195 CRAYAEGUS
— Foglie dentate 196 MESPILUS
10 Semi molti per casella 189 PIRUS CYDONIA
— Semi 1-2 per casella 11
11 Petali rotondi 199 PIRUS
—• Petali lanceolato-lineari 198 AJVIELANCHIER
12 Talamo orciuolato 191 ROSA
— Talamo ± epianato 13
13 Calice senza caiicetto esternamente 14
— Calice con caiicetto. Acheni 15
14 E r b a . Acheni con lunga coda 186 DRYAS
—• Frutice aculeato. Drupe . .• 190 RUBUS
15 Frutti con coda 187 GEUM
—• Frutti senza coda 16
16 Talamo fruttifero carnoso 189 FRAGARIA
— Talamo fruttifero secco 188 POTENTILLA
184. PKÙNUS
7 Fiori por lo più geminati; peduncoli e calice (anche internam.) pelosi. Fo-
glie adulte obovali o oblunghe, crenulato-dentate. Drupe oblunghe od
ovate, astringenti e porporino-violacee nelle piante selvatiche, in quelle
coltivate dolci e di colore variabili dal porpora-violaceo al rosso od al
giallo. Rami giovani glabri. 6- — Coltiv. in molte var. — Mar. Apr.
— Susino (Tav. 5 n. 1) 847 P. DOMESTICA L .
Drupa verde a carne ± dolce. Foglie quasi glabre di sotto. Rami
giovani pubescenti. — Colt. Regina Claudia. — Yar. Claudiana
(Poir.). — Drupa azzurro-porporina e molto astringente nelle
piante selv., dolce in quelle coltivate. Foglie ± pubescenti di
sotto. Rami e. s. — Prugnolo da siepe, Pruno. — Var. insititia (L.).
— Fiori per lo più solitari, bianchi-, peduncoli e calici (anche internam.)
glabri o raram. i peduncoli leggerm. pubescenti 8
8 Rami giovani pubescenti. Drupe mature azzurro-nerastre, erette, a noc-
ciolo ottusetto all'apice. Arbusti di 1-2 m., con rami bianoo-oenerini, di-
varicati, ± spinosi. 5. — Siepi e boschi: Istria, Pen., grandi isole, E l b a
ed alcune piccole isole. —• Mar. Magg. — Prugnolo, Pruno selvatico
848 P. SPINOSA L.
— Rami giovani glabri. Drupe mature rosse o giallastre, pendenti, a noc-
ciolo terminato da una punta acuta. Arboscello a rami lunghi e diva-
ricati, inermi o poco spinosi. 5. — Colt. — Mar. Apr. — Ciliegio-
susino, Mirabolano 849 P. MYROBALANA (L.). Lois.
Il tipo a foglie verdi e petali bianchi. — Frequentem. colt. — Fg.
rosse e petali rossigni. — Coltiv. nei giardini. — Var. Pissurdii
(Carr.).
9 Fiori in fascetti ombrelliformi, nascenti colle foglie o poco prima di esse 10
— Fiori in racemi talora corimbosi, nascenti dopo le foglie, oppure alberi
sempre-verdi 11
10 Albero elevato (sino a 15 m.) a rami raddrizzati. Foglio sottili, un po'
rugose, ± pubescenti di sotto, a picciuolo provvisto all'apice di 1-2
glandole rossastre. Drupa a sapore dolce, rotondo-ovata. 5. — Boschi,
campi: colt. ed inselv. — Apr. Lugl. —• Ciliegio . . . . 850 P. AVIUM L.
Foglie ± pelose di sotto. Drupo cuoriformi a polpa piuttosto dura
e asciutta. — Colt. — Var. duracina L. — Foglie glabre di sotto.
Drupe ovato-cuoriformi a polpa piuttosto molle. — Colt. —
Var. Juliana L .
—• Albero poco elevato, a rami divaricali o pendenti. Foglie un po' dure,
liscie, glabre, lucenti, più piccole che nella specie preced., con picciuoli
senza glandole o situate presso la base della lamina. Drupa a sapore
acido. 5 . — Apr 851 P . CERASUS L .
Arboscello di 2-5 m. Drupe eretto-patenti o subpendule, rosso-
pallide. Foglie ovato- od obovato-bislunghe. — Colt. — Ama-
rena, Marena. — Var. Caproniana L. — Arboscello c. s. — Drupe
più lungam. peduncolate, pendenti, rosso-eocoinee. Foglie ovate,
crenate. — Colt. — Amarasca, Marasca. — Var. Marasca (Rchb.).
Arbusto di 20-50 om. Drupe piccolo (1 cm. diam.), rosso-porporine,
molto acide. — Rupi e boschi, rara: Ven. nel Trevig. a Susegana,
Bacino di Primiero e Veron. — Var. pumila L .
11 Foglie membranacee, caduche nell'inverno, con denti lini e ravvicinati ai
margini. Drupa subglobosa 12
— Foglie coriacee, lucide, persistenti nell'inverno, con denti radi o quasi
nulli. Drupa ovodieo-acuta 13
12 Fiori in racemi brevi, corimbosi, eretti. Lacinie calicine nude al margine.
Foglie subrotondo-ovate, a denti ricurvi, glandolosi. Nocciolo quasi
liscio. Arbusto od albero alto sino a 6 m., ramosissimo, a rami sposso
spinosi. 5. — Boschi e luoghi rocciosi calcarei: Istria, Alpi, raram.
al piano, App. piem. in V. d'Erro e di Reggio E m . ad Albinea, Toso,
al M. Pisano, App. centr., Gargano, Cai., Sic. a Busambra e Cors. a
Pozzo di Borgo. — Mar. Apr. — Ciliegio canino. . 852 P. MÀHALEB L .
— Fiori in racemi allungati, cilindracei. Lacinie calicine cigliato-glandolose
al margine. Foglie oblungo-ovate, a denti patenti, spesso glandolosi.
Nocciolo rugoso. Arbusto di 1-4 m., a rami patenti. 5. — Apr. Magg.
853 P. PADUS L.
Il tipo a racemi ± pendenti. —• Istria, Alpi, raram. al piano. —
Racemi eretti o quasi. Pianta ridotta in ogni parte ed a fg. più
consistenti. — Trent. in Fassa e Campitello, C. Tic. ad Airolo
ed in Val Bedretto. — Var. petraea (Tausch.).
13 Fiori in racemi più brevi delle foglie. Foglie odorose, provviste verso la
base del lembo e presso la nervatura mediana di 2-4 glandole. Fiori
bianchi, odorosi. 5. —• Coltiv. per ornamento e pei frutti. — Mar. Apr.
— Lauroceraso 854 P . LATOROCERASUS L .
— Fiori in racemi sensibilm. più lunghi delle foglie. Foglie inodore, senza
glandole alla base del lembo. Fiori bianchi. 5. — Coltiv. per orna-
mento. — Magg 855 P . LUSITANICA L .
114 Fam. 40. — ROSACEE. — Oen. 195-196-197.
185. SPIRAEA
1 8 6 . DRYAS
Pianta fruticosa, a fusti ramosissimi, prostrati, 1-2 dm. Foglie quasi in
rosetta, oblungo-ottuse, profondam. crenate, bianco-argentine di sotto.
Fiori bianchi, grandi, solitari su dei lunghi peduncoli terminali; calice
persistente, pubescente, a 7-9 lobi lineari; fiori senza caiicetto. Pet. 7-9,
ovali, fino ad 1 volta più lunghi dei sepali. Frutto secco (achenio), for-
mato di numerosi carpelli vellutati, monospermi, indeiscenti, sormon-
tati da una lunga resta piumosa. 5. — Rupi e ghiaioni. — Magg.
Oiug. 8 6 4 D . OCTAPETALA L .
Il tipo a fg. verdi-lucide di sopra. — Alpi, A. Apuane, App. tosco-
emil. (rariss.), centr. e camp, a M. Cassino e M. Cairo. — Fg.
tomentose anche di sopra. — Bellun. al M. Piano ed al M. Pelmo
e Vaiteli, nel Bormiese. — Var. lanata Kern.
115 Fam. 41. —E N O T E R A O E E .—O e n .201-202.
187. Gèum
Carpelli con resta diritta e continua, piumosa od irsuta. Fusto con un
fiore giallo, rarissimam. pili 2
Carpelli con resta articolata, coll'articolo super, caduco. Fusto spesso
con più fiori 3
Fusto stolonifero. Segmenti delle fg. pressocclié uguali, gradatam. decre-
scenti verso la base, inciso-dentati, il terminale poco piti grande dei
later. super, e trilobo. Petali 6, raram. 5 o 7, subeguali al calice o
pini lunghi. 2J.. — Dirupi e ghiaioni, qua o là: Alpi dalle Goriz., alle
M a r . — Lugl. Ag 8 6 5 G. REPTANS L.
Fusto non stolonifero. Segmenti delle Ig. disuguali, e inegualm. crenati,
il terminale 3-5 volte piti grande dei later. super., per lo piti cordato e
lobato. P e t . 6, raram. 5, una volta più lunghi del oalice. 2[. — Pascoli,
frequente t r a i 600 e 2000 m . : Alpi, A. Apuane al Sagro, App. tosco-
em. e Cors. — Oiug. Ag 866 G. MONTANUM L .
P e t . bianco-giallognoli. Resta dei carpelli diritta, non piumosa. Segmenti
delle fg. assai disuguali, il terminale assai grande, 3-7 lobato, a lobi
inciso-dentati, i laterali, bruscam. decrescenti. Fiori piccoli, in cime
alla fine divaricate, a pet. obovati, più brevi od al più uguali al oalice.
2J.. — Luoghi rocciosi, raro: Abr. al M- Sirente sopra la reg. Canale a
1700 m. circa. — Giug. Lugl. . . . 867 G. HETEROCARPUM Boiss.
Pet. gialli o giallo-rossastri. R e s t a dei carpelli curvata ad ansa nel punto
di congiunzione dei due articoli 4
P e t . eretti, giallo-rossastri, ad unghia lunga. Fiori pendenti. F g . glabre
o pubescenti, lirato-pennatosette, a segmenti inciso-dentati, il termi-
nale assai grande. P e t . obovato-smargmati. Fusto di 2-3 dm. 21.. —
Luoghi erbosi umidi: Alpi (anche al piano), qua e là App. sino al Mo-
den. e Pistoiese, M. Amiata, Camp, al Matese, Basii, a Muro e Cai. alla
Sila. — Giug. Ag. (Tav. 5 n. 3) 868 G. RIVALE L .
Pet. patenti, gialli, ad unghia brevissima. Fiori eretti od inclinati. . 5
Foglie sottili, a segmento terminale carnato alla base, acutam. dentato,
3-lobo o 3-fido; segmenti later. gradatam. decrescenti. Fusto di solito
con più fiori. P e t . obovati, eguali al oalice o più brevi. 2J.. — Luoghi
ombrosi e freschi, comune. — Magg. Oiug.— Volg. Ambretta, Garo-
fanaia 8 6 9 G. URBANUM L .
I l tipo con pianta pubescente. Acheni coll'articolo super, peloso
solo presso il ginocchio. — Istria, Pen. ed isole. — Pianta mag-
giorai. pelosa per peli patenti, a fg. più consistenti e più piccole.
Acheni ad articolo super, interam. peloso. — I t . mer., Ischia e
monti della Sic. — Var. australe Guss.
Fg. spesse, le radicali a segmento torminale cordalo alla base, ottusam.
e generalm. senza divisioni profonde; segmenti later. bruscam. decre-
scenti. Fusto oon 1-3 fiori 6
Petali ellittici, appena più lunghi del calice. Capolino fruttifero subro-
tondo, sessile, a calice riflesso. Segmento terminale delle fg. radicali
grandissimo, cordato-ovato. Pianta mollem. tomentosa e glandolosa,
a fusti semplici. 2[. — Boschi qua e là: Abr. al M. di Capodacqua,
Laz. alla Cammarata e Campo secco, Avoli, al M. Vergine, Cai. alla
Sila, Sard. pr. Alghero? — Est. . . . 870 G. MOLLE Vis. et P a n e .
• Pet. obcordati, assai più lunghi del oalice. Capolino frutt. emisferico, sti-
pitato, a calice patente dopo la fioritura. Segmento terminale delle fg.
rotondato. Pianta vellutata poco ramosa. 2|.. — Boschi e pascoli. Alpi
m a r . nizz 871 G. SILVATICUM Pourr.
188. POTENTÌLLA
— Foglie verdi su ambedue le facce, a peli semplici. rara,m. mieti con pochi
poli stellati 17
17 Pianta con peluria appressala. Foglie a foglioline argentino-sericee al
margine e sui nervi di sotto, lo basali distiche. Lacinie calicino pure
argentino-sericee al margino. Petali giallo-dorati, largam. obeórduti,
lunghi il doppio del calice. 2|. — Pascoli, frequento da 1200 a 3000 m.:
Alpi, A. A.puane, App. tosco-omil. e eentr. — Oiug. Ag.
8 9 0 P . AUREA L .
— Pianta con peluria in generale ± patente. Foglie e lacinie calicine senza
peli argentino-sericei c. s.: foglie basali inspirale 18
18 Stipole delle foglie basali lineari o lesiniformi. Foglio a foglioline obovate,
dentate in alto, a dento terminale pili piccolo dogli altri. Fusti e pic-
ciuoli a peli ordìnariam. erotto-patenti. Acheni lisci. 2J.. Pascoli asciutti
e ghiaie, comune: Istria, Pen. sino al centro e Cors. — Mar. Lugl.
8 9 1 P . VERNA L.
— Stipole delle foglie basali ovali-lanceolate. Foglio a foglioline largam.
obovate, profondam. dentato, a dento terminale quasi uguale agli altri.
Fusti e picciuoli mollom. pubescenti o a peli patenti. Acheni qua,si
lisci. 2J.. —• Pascoli: Alpi, App. toseo-emil., centr. c Cors. — Lugl. Ag.
8 9 2 P . SALISBURGENSIK Haonk.
19 Foglie verdi di sotto. Fiori in corimbo lasso, a petali uguali o più lunghi,
sino al doppio, del calice. Acheni con pieghe arcuale, subreticolate. Pe-
duncoli, calici e foglie senza corti poli glandolosi. Pianto di 5-10 cm.,
raram. più, a fusti quasi sempre rossastri ed a foglio basali por lo più
prosenti all'epoca della fioritura. 2).. — Luoghi asciutti solvat,., muri,
frequenze: Istria, Pen., isole. — Magg. Lugl. • • • 893 P. IURTA L.
Peduncoli, calici e talora le foglio provvisto di poli glandolosi, ra-
ram. mancanti, misti ad altri più lunghi semplici. Pianta di 50-
80 cm., raram. meno, a fusti quasi sempre verdi ed a foglio ba-
sali per lo più distrutte all'epoca della fioritura. — Col tipo. —
Var. recta (L.).
— Foglie bianco-sericee di sotto. Fiori in corimbo demo. Acheni quasi lisci.
2j.. — Luoghi asciutti 89-1 I>. DE-TOMMASII Ten.
Il tipo a fg. infer. con 5-7 foglioline bianco-tomentose Pet. lunghi
2-3 volte il calice. — It. centr. (dalla Toso, in giù), mer. e Sic.
pr. Palermo. — Fg. infer. por lo più a 5 foglioline argenteo-so-
ricee di sotto. Pet. suboguali al calice. — Cai. al M. Pollino. —
Var. holosericea Grisob.
189. FRAGAKIA
190. RÙBUS
• Fusti aerei per lo piti bienni e diventati legnosi. Stipole strette, lineari-
lanceolate o lesiniformi, attaccate alla base del picciuolo. Ricettacolo
conico 2
Foglie pennate, a 3-1 foglioline dentate, la terminale più grande e ro-
tondata alla base, tutte bianco-tomentose di sotto. Drupeole pube-
scenti rosse (raram. gialle), staccantisi tutte insieme dal ricettacolo a
maturità. Fiori piccoli, biancbi, solitari od in piccoli racemi ascellari
e terminali. Frutice di 4-12 dm., a fusto fiorifero eretto, arcuato, con
piccoli aculei setacei, diritti. 5. — Boschi reg. mont. e subalp.: spesso
coltivato. — Giug. Ag. — Lampone 900 R. IDAETJS L .
Foglie palmate, a 3-5 (raram. 7) foglioline. Drupeole glabre o raram. prov-
viste di un ciuffo di peli, nere o raram. bruno-rossastre od azzurro-ne-
rastre, a maturità, aderenti al ricettacolo 3
Fusti angolosi, ad aculei robusti, per lo più adunchi 4
Fusti per lo piti cilindrici o quasi ad aculei spesso gracili, adunqhi o
diritti 8
Calice fruttifero eretto. P e t . bianchi, oblunghi. Foglie bianco-tomentose
di sotto a 3-5 foglioline inegualm. dentate, la terminale obovato-
acuminata. Aculei disuguali spesso glandoliferi. Pannocchia lunga e
stretta, pelosissima, ispido-glandolosa. Frutto lucente di molti car-
pelli. 5. — Siepi, boschi: Nizz., Lig. e Tose. occ. presso Sarzana, Car-
rara e Anchiano in vai di Serchio. — Giug. Lugl.
901 R. INCAPTESCENS Bert.
Calice frutt. riflesso. Frutto lucente 5
Petali stretti, obovato-bislunghi, bianchi. Foglie cinereo-tomentose di so-
pra o glahrescenti e bianco-tomentose di sotto, a 3-5 foglioline seghet-
tate, la terminale obovato-romboidale: picciuoli scanalati superiorm.
Peli dei fusti o dell'infiorescenza in parte glandolosi. Carpelli molti.
Pianta cascante. 5. — Siepi e boschi: Istria, Pen., Sic., Cors. ed Elba,
frequente. — Giù. Ag 902 R. TOMENTOSTTS Bork.
Pet. larghi, suborbicolari, roseo-pallidi. Foglie grigie e lanoso-rilucenli
di sotto, a 5 foglioline ondulate nei margini, inegualm. dentate, la
terminale orbieolare o brevem. obovate. Fusti pelosi, aculei un po'
ineguali, glandole rade. Pianta cascante. 5. — Alto Adige, C. Tic.,
Tose. nell'App. Lucchese e a Vallombrosa 903 R. VF.STITUS W . et N.
Pet. larghi, obovati. Foglio verdi di sopra e bianche di sotto . . . . 6
Carpelli pochi. Petali bianchi. Pianta eretta a fusti ora con facce piane,
ora con facce soleate, con aculei rigidi, diritti o curvi. Foglie a foglio-
line spesso strette inegualm. ed acutam. dentate. 5 . — Siepi e ma-
chie: Romagna nel Faentino?, Tose, a Vallombrosa?. — Giug.
904 R. THYRSOIDETTS Wimm.
Carp. molti. Pet. rosei. Piante cascanti 7
Fusti pruinosi. Foglie a foglioline generalm. ellittiche od obovate e bru-
scam. acuminate, doppiam. seghettate. Pannocchia allungata, fari-
noso-tomentosa per densi peli stellati od anche vellutata per peli
patenti, brevi. 5. — Siepi e macchie: Istria, Pen. ed isole. — Magg.
Ag. — Rovo 905 R. TRLMIFOLXITS Sehott
Fusti non pruinosi. Foglie a foglioline grandi, subrolonde od ellittiche.
Pannocchia allungata, villosa per peli stellari e per peli patenti, lunghi.
5. — I t . bor. e centr. dall'Emil. e Tose, sino Avellinese? — Magg. Ag.
906 R. PRAECOX L.
Calice fruttifero riflesso. Frutto lucente, con pochi carpelli, a drupeole
non pruinose. Petali obovati, bianchi o raram. verdi-biancastri. Fusto
cilindrico od angoloso, generalm. pruinoso e con aculei piuttosto forti
Foglie a foglioline, almeno quelle giovani, grigio-tomentose di sotto.
5. — Siepi, boschi e luoghi campestri umidi qua e là: Istria, Pen.,
Palermo. — Giug. Lugl 907 R. CORYLIFOLITTS Sm.
Calice fruttifero eretto 9
Frutto lucente, oon molti carpelli a drupeole nere, lucenti. Petali bislun-
ghi. Aculei generalm. molto ineguali, per lo più diritti od inclinati;
glandole stipitate sempre molto abbondanti. Foglie generalm. ternate a
foglioline laterali per lo più dislintam. picciolettate. 5. — Boschi, fre-
quente: Istria, Pen. e Sic. — Giug. Lugl. . . 908 R. GLAND-CTLOSUS Bell.
Frutto appannato con pochi carpelli, a drupeole azzurrognolo-pruinose.
Petali ovali. Aculei eguali, generalm. adunchi; glandole stipitate rare
o nulle. Foglie ternate a foglioline laterali sessili o quasi. 5- — Siepi,
boschi e luoghi campestri umidi, raro: Istria, Pen., Sic. e Malta. —•
Magg. Lugl 909 R. CAESIUS L.
1 9 1 . AGRIMÒNIA
192. ALCHEMÌLLA
1 P i a n t a annua. Fiori in fascetti ascellari. S t a m i fertili 1-2. Foglie bre-
v e m . picciolate, palmato-partite, a 3 segmenti divisi a ventaglio in
lacinie lineari lanceolate; stipole fogliacee, amplessicauli, cingenti i
f a s c e t t i dei fiori, (I). — Campi e pascoli, comune: l a t r i a , P e n . ed isole.
—• Apr. Lugl. — Erba ventaglia 913 A. ARVENSIS Scop.
Il tipo a stipole mediocrem. sviluppate. F g . palmato-partite, a
eegmenti 3-4-fidi. P i a n t a più robusta e più a l t a . — I s t r i a , P e n .
ed isole. — Stipole c . s . F g . palmatifide, a segmenti laterali bi-
lobi ed il mediano per lo più trilobo. Fiori ed acheni più piccoli.
P i a n t a giù gracile e più piccola. — Qua è là nella P e n . , Sic., Li-
pari, S a r d . e Cors. — V a r . microcarpa (Boiss. et R . ) . — Stipole
assai sviluppate a m a t u r i t à , allungate ed avvolgenti i glome-
ruli. Fiori un po' più grandi. —• S a r d . e Cors. — V a r . floribunda
(Murr.).
— P i a n t e perenni. Fiori in corimbi terminali. Stami 4, raram.. 5 2
2 Foglie radicali divise fino a metà del lembo (o poco più) in 5-11 lobi,
± lungam. e le cauline brevem. picciolate o sessili: stipole fogliacee,
amplessicauli. Fiori piccoli, verde-giallognoli: calice tubuloso-urcco-
lato, a fauce ingrossata da un cuscinetto nettarifero; pet. nulli; stami
2 o 4 (raram. 1 o 5). Acheni 1-4 chiusi nel tubo calicino. P i a n t a glabra,
o pelosa. 2).. —• Luoghi erbosi, comune. — Lugl. Ag. — P i a n t a assai
polimorfa. — Volg. Èrba stella o Ventaglina (Tav. 5 n. 4).
9 1 4 A. VTJLGARISL.
P i a n t a interam. glabra. F g . ± consistenti coriacee. — Alpi. —
V a r . coriacea (Buser.). — F u s t i e picciuoli irsuti per peli lunghi e
patenti. F g . vellutate o pelose di sopra su t u t t a la superficie.
— Alpi, App. emil. — V a r . silvestris (Schmidt). —• F u s t i e pic-
ciuoli c . s. F g . glabre di sopra. — Alpi, A. Apuane, App. tosco-
e m i l . , e a l . a l M . Pollino e alla Sila, e c c . : — V a r . pratensis (Schmidt)
— F u s t i e picciuoli con peli applicati o patenti-raddrizzati. —
Alpi ed App. — V a r . àlpestris (Schmidt). — F g . radicali mol-
lem. vellutate, a lobi obovati, inciso-dentati antoriorm. ed interi
ai Iati. Calice e pedicelli ± pelosi. P i a n t a piccola. — Alpi, App.
sino Abr. e Cors. — V a r . pvbescens ( L a m . ) . — F g . radicali glabre
o quasi, divise sino ad '/ 2 -'U del raggio della lamina, a lobi pro-
fondam. dentati solo anteriorm. Pedicelli e calici glabri. — Alpi
od App. pistoiese al M. Uccelliera. — V a r . glaberrima (Schmidt).
— F g . radicali divise fino alla base o quasi in 5-9 foglioline o segmenti 3
3 Foglioline verdi sulle 2 facce, glabre o s c a r s a m . pelose al margine o di
sotto, piccole, obovato-cuneiformi, profondam. inciso-dentate. Fiori
in 1 o pochi verticilli; caiicetto a lacinie minime, dentiformi. P i a n t a
nel resto glabra, a l t a 5-10 c m . 2|.. — Pascoli umidi qua e là: Alpi dal
T r e n t . al M. Cenisio 915 A. PENTAPHYLLEA L .
— Segmenti delle fg. verde-lucidi di sopra e bianco- od argentino-sericei
di sotto, oblungo- o lanceolato-cuneati, coriacei, dentati all'apice e
nel resto interi. Fiori in verticilli per lo più densi; caiicetto a lacinie
3-4 volte più piccole di quelle del calice. P i a n t a nel resto ± bianco-
sericea. li- — P a s c o l i e rupi. — Lugl. Ag. . . . 916 A. ALPINA L .
Il tipo con fg. a 5-7 segmenti, disgiunti sino a l l a base. Pedicelli
più brevi dei fiori. Lacinie calicine e r e t t e dopo la fioritura.
P i a n t a con stoloni sotterranei. Segmenti delle fg. lanceolato-
euneiformi, m i n u t a m . dentati. — Alpi, App. e Cors. — F g . , pe-
dicelli, eoe. c . s. Segmenti delle fg. oblungo-obovati, grossam.
dentati. — Alpi, specialm. sul granito. — V a r . subsericea (Reut.).
— F g . a 7-9 segmenti più grandi, ± saldati t r a loro alla base.
Pedicelli più lunghi dei fiori. Lacinie calicine patenti dopo la
fioritura. P i a n t a senza stoloni sotterranei. — Alpi, App. moden.
al Rondinaio, Abr. al M. Terminillo, lucano ai M. Sirino e Alpe,
e cai. al M. Pollino, specie sul c a l c a r e . — V a r . Hoppeana R c h b ,
121 Fam. 40. — ROSACEE. — Oen. 195-196-197.
193. POTÈRIUM
194. RÒSA
195. CRATAEGUS
196. MÉSPILUS
197. COTONEÀSTER
1 Arbusto spinoso, 3-20 dm. Foglie glabre o quasi, crenate, lucenti di sopra,
persistenti; stipole fugacissime, lineari. Fiori bianchi, in corimbi com-
posti, moltiflori: stili 5. Ricettacolo lanuginoso. Sfrutti piccoli, glo-
bulosi, glabri, rosso-scarlatti, con 5 noccioli. 5. — Siepi e macchie
frequente: Pen., nat. in Istria, Ferrarese a Pomposa. — Magg.
9 1 5 C . PIRACANTHA S p a c h
— Arboscelli inermi. Foglie bianco-tomentose di sotto, interissime, verdi ma
non lucenti di sopra, caduche. Fiori bianco-rosei o rossigni, in corimbi
poveri o solitari; stili 2-3 2
2 Foglie piccole, ovali, larghe 1-2 cm. Fiori solitari od in fascetti di 2-3
Calice e peduncoli glabri o quasi. Frutto glabro, pendente, d'un rosso-
violaceo a maturità, con 2-3 noccioli. 5. — Boschi e rupi: Istria, Alpi,
App. piacent.-parmig. al M. Bue, tosco-emil. (raro), centr., salern. e
cai. — Apr. Oiug 946 C. VULGARIS Lindi.
— Foglie piuttosto grandi, ovali. Fiori in corimbetti di 3-7. Calice e pedun-
coli tomentosi. Frutto peloso, eretto, d'un rosso-scarlatto a maturità,
con 2-3 noccioli. 5 . — Alpi, App. bor., centr., salern. sul M. Cervati,
cai. al M. Pollino e Gargano. — Apr. Magg. frutt. Ag.
9 1 7 C . TOMENTOSA L i n d i .
125 Fam. 40. — ROSACEE. — O e n . 195-196-197.
198. AMELÀNCHIER
199. PIRUS
Fam. 41. a E N O T E R A C E E .
forme, con stimma intero o 4-5 lobo; ovario infero, con 4, raram.
1-6 caselle; ovuli 1 o più, anatropi. Frutto drupa, bacca o cas-
sula a 4 logge polisperme o con 1-2 logge monosperme; semi 1
o più lisci, scabri con un ciuffo di peli, forniti di guscio mem-
branoso o crostaceo, albume nullo o scarso ed embrione ovoide
a cotiledoni piano-convessi.
CHIAVE D E I GENERI
200. EPILOBIUM
201. LUDWIGIA
202. OENOTHÈBA
1 Fiori rosei o porporini, anche nel secco, a petali interi, obovati, lunghi
8-10 mm. Foglie larghe 8-20 mm., lunghe circa 2-4 volte la propria
larghezza, provviste, specialm. le radicali, di laciniette minute presso
la base. Cassula obeordata, attenuata alla base, ad 8 coste prominenti,
di cui 4 subalate. 2J.. — A w e n t . o nat. lungo i fossi a Pavia (Orto
hot.), Torino, Nizza, L u c c a , Perugia e Messina. — Est.
9 7 0 O E ROSEA S o l .
— Fiori gialli, anche nel secco. Foglie sprovviste di laciniette alla base. Cas-
sula subcilindrico-tetragona, un po' attenuata alle 2 estremità, senza
coste alate 2
2 Foglie cauline infer. larghe 18-25 mm., lunghe 2-6 volte la propria lar-
Fam. 41. — ENOTERAOEE. — Gen. 203-204. 129
ghezza. Petali smarginati, lunghi 18-25 mm. (2). — Nat. nei luoghi
specialm. arenosi lungo le spiagge e i fiumi. — Giug. Lugl.
971 OE. BIENNIS L.
Il tipo a corolla lunga 18-30 mm., più breve delle lacinie calicine.
Stami più brevi della corolla. Semi irregolarm. cubici, angolosi,
bruni. Fg. radicali bislungo-obovate, ottuse. — Istria, I t . bor.
specialm. lungo l'Adriat. sino alle Marche, Lig. pr. Varazze,
Tose., Laz., Orto bot. di Napoli e Sic. — Corolla lunga 10-28 mm.,
lunga come le lacinie del calice. Stami lunghi come la corolla.
Semi bi-compressi, piccoli, bruno-grigiastri. Fg. radicali bislungo-
lanceolate, acuminate. — Friuli or., Chioggia, Torino lungo il
Po, Viareggio. — Var. muricata (L.).
— Foglie cauline infer. larghe 4-6 mm., lunghe 12-15 volte la propria lar-
ghezza. Pet. smarginati, lunghi 20-27 mm. come il tubo calicino.
Stami più brevi dei petali. Pianta scarsam. villosa o quasi glabra,
eccett. il oalice e l'ovario che sono ± villosi. 2J.. — Toso, presso Via-
reggio e all'Elba, Firenze nei campi pr. S. Casciano Val di Pesa, Te-
ramano a Pietracamela, Orto bot. di Napoli e Salern. lungo la ferrovia
t r a Palma S. Gennaro e Sarno. — Magg. Seti. . . 972 OE. STRICTA Bed.
203. CLRCAÈÀ
2 0 4 . TKÀPA
Pam. 42.» L I T R A C E E .
205. AMMANNIA
206. PEPLIS
207. LYTHKUM
Pam. 43.» A L L O R R A G I D A C E E .
208. MUKIOPHYLLUM
o1
132 Fam. 43-44. — ALLORAGHDACEE-MIRTACEE. — Gen. 209-210.
209. IILPPUKIS
Fam. 44. a M I R T A C E E .
Arbusti o alberi. Foglie semplici, intere, opposte, spesso pel-
lucido-puntate per glandolette, per lo più senza stipole. Fiori
regolari o quasi, ermafroditi o poligami. Calice supero a 4-5 lobi*
raram. 6 o molti. Corolla a 4-5 o più petali. Stami infiniti a fi-
lamenti ora tutti liberi, ora ± saldati alla base, con antere pic-
cole, aprentisi longitudinalm. o trasversalm. Ovario infero o
semi-infero, ricoperto da un disco carnoso, ora 1-loculare con 1
o più ovuli, ora 2-pluriloculare con numerosi ovuli campilotropi
o anatropi; stilo semplice con stimma terminale, piccolo. Frutto
carnoso (bacca o drupa) o cassulare; semi per lo più senza al-
bume con embrione diritto od incurvo.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Calice a lembo intero. Corolla nulla. Cassula 210 EUCALYPTUS
— Calice a 5-7 lobi. Corolla a 5-7 petali. B a c c a carnosa o coriacea 2
2 Arbusti odorosi, a fiori bianohi. Ovario 2-3-loculare; B a c c a carnosa.
Foglie punteggiate 211 MYRTUS
— Arbusti inodori, a fiori rossi. Ovario 8-12 loculare. Bacca coriacea; semi
avvolti da polpa rossa translucida 212 PUNICA
210. EUCALYPTUS
1 Fiori solitari ascellari. Albero alto da noi 20 m. al più (nei paesi d'ori-
gine fino a 155 m.), a corteccia liscia sfaldabile. Foglie glauche, persi-
stenti, lo primordiali opposte, ovate, a struttura dors-ventrale, le de-
finitive alterne, falcato-lanceolate, a struttura bilaterale. Bocci florali
abbreviati irottoliformi, angolosi, fortem. glauchi, con porzione super,
(cuffia) staccantesi circolami. Stami numerosi, bianchi, inseriti sul-
l'ovario. Frutto (cassula), depr.sMPj;mttQlifQime,. deiscente per fen-
diture apicali. Semi minuti, angolosi. 5. — Colt, specialm. nei luoghi
malarici. — Febbr. Imgl. — Volg. Eucalitto
988 E. GLOBULUS Labili.
— Fiori in ombrelle ascellari 2
2 Foglie definitive ovato-acuminate. Ombrelle a peduncolo ingrossato. An-
tere allungate, a logge parallele. Albero e. s. ma meno alto. Bocci florali
obovato-clavati, a cuffia acuminata. Frutto ovale-allungato, in forma
di piccola urna. 5 . — Colt, raram. — Prim. Est.
9 8 9 E . ROBUSTA SM.
— Fg. definitive lanceolate o lineari. Ombrelle a peduncolo gracile. Antere
reniformi, a logge divergenti in basso 3
3 Bocci florali a cuffa ± apicolato-rostrata. Albero come il preced. Foglie
falcato-lanceolate o romboidali-allungate, cuneate alla base, a ner-
vature secondarie parallele, m a più oblique che nel preced. Frutto
Fam. 44-46. — MIRTACEE-CRASSULACEK. — Gen. 211-212. 133
211. MYBTUS
Arboscello di 1-3 m., inerme. Foglie opposte, ovate od ovato-lanceolate.
coriacee, persistenti, glabre e lucenti, con minuti punti scuri; tritu-
rate danno odore aromatico. Fiori bianchi, solitari, ascellari, odorosi.
Ovario a 2-3 logge in un sol piano. B a c c a carnosa azzurro-nerastra
od anche bianca; semi bianchi, reniformi-incurvati. 5 . -— Coltivasi.
— iMgl. Ag. — Mirto, Mortella 992 M. COMMUNIS L .
Foglie ovato-lanceolate, larghe 10-15 mm. Pet. per lo più 7-8. —
Istria, Comasco, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Var.
italica L . — Fg. ovate, brevem. acute, più spesso larghe 30-35
mm. Peduncoli allungati. — Luoghi ombrosi: Maremma, Nap.,
Sic., Sard., Tremiti, ecc. — Var. romana L . — Fg. ovato-lan-
oeolate, più spesso larghe 20 mm. Pet. 10-12 (raram. 8, 9, 13).
Frutti spesso più grandi che nel tipo. — Firenze, Gargano, Sic.,
pr. Cefalù. — Var. raetica L. — Fg. ovato-lanceolate, più spesso
larghe 6-8 mm. Pet. 5-6. Stami appena sporgenti. Arb. basso.
— Tose., Gargano, Capri, Sic. pr. Cefalù, Sard., ecc. — Var. tu-
sitanica L . — Fg. lanceolate, larghe 3-5 mm. — Pr. Nizza, Tose.,
t r a Spezia e Sarzana, a Castiglioncello ed a Gianmetri, ecc. —
Var. microphylla Wk. et Lge. — Fg. ovali od ovali-lanceolate,
larghe 4-6 mm. — Pr. Firenze, Napoli, Gallipoli, Sard. pr. Pula
a S. Bocco, Cors. pr. Ajaccio e Bonificio. — Var. tarentina L .
2 1 2 . PÙNICA
Fam. 45.» C R A S S U L A C E E .
Erbe annue o perenni a foglie generalm. carnose, opposte od
alterne, senza stipole. Fiori regolari, in cime terminali o ascel-
lari, ermafroditi, raram. unisessuali. Calice a 3-5 sepali, raram.
6-30, liberi o ± saldati. Corolla a petali in numero uguale ai
sepali, liberi o saldati. Stami perigini o ipogini, in numero eguale
o doppio dei petali. Ovari tanti quanti i petali, liberi, raram.
saldati con squame ipogine ad essi opposte; stili e stimmi sem-
plici. Frutto formato di follicoli, a molti o pochi semi; semi bi-
slunghi, piccoli, con albume carnoso ed embrione cilindrico.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Petali affatto liberi. Stami sopra 1 o 2 serie 2
— Pet. ± saldati. Stami sopra 2 serie 4
2 Stami 8-18, più spesso sopra 2 serie. Fiori talora unisessuali
215 SEDUM
— Stami 3-4, sopra 1 serie. Fiori sempre ermafroditi 3
3 Fiori sessili. Squame ipogine nulle. Carpelli a 2 semi. 217 TILLAEA
—- Fiori pedicellati. Squame ipogine presenti. Carp. a più semi
216 BTJLLIARDA
134 Fam. 45. —• OR.AS8UX,A.OEE. — Gen. 213-214.
4 Petali 6-20 un poco saldati alla base. Stami in numero doppio dei pet.
214 SEMPERVIVOM
— Pet. 5, saldati in corolla gamopetala, tubulosa o campanulata. Stami 10
213 UMBILICTJS
2 1 3 . UMBILICTJS
1 Foglie cordate o subpeltate, dentate. Fiori eretti, più grandi elle nelle sp.
seguenti: brattee ovate, dentate, più lunghe dei pedicelli. Corolla gialla,
divisa sino a metà in lacinie lanceolato-acuminate. Pianta più robusta
delle seguenti. 2J.. — Luoghi ombrosi umidi: Cai. nella Sila al Pardiee
ed al Vallone di Spina 994 U. ERECTUS DC.
— Fg. pettate, crenate. Fiori suborizzontali o pendenti', brattee strette, in-
tere. Corolla biancastra, bianco-verdastra, giallognola o rossastra, di-
visa sino ad un quarto della sua lungh. in lobi ovati 2
2 Fiori pendenti. Brattee uguali o più brevi dei pedicelli. Corolla cilindrica
Racemo semplice, lunghissimo, ricco. Foglie carnose, le basali, peltate,
reniformi-rotonde, ombelicate, crenulate, lungam. picciolate, le cau-
line cuneifórmi. — Rupi, muri, tetti: Istria, Riva di Trento, Co-
masco, Piem., Pen. dalla Lig. e Rimini in giù ed isole. — Mar. Giug.
— Volg. Cappelloni, Coperchiole, Ombelico di Venere. — Cotyledon
Umbelicus Veneris 995 U. PENDTJLINTJS DC.
— Fiori suborizzontali. Brattee molto più lunghe dei pedicelli. Corolla ovoi-
deo-campanulata. Racemo semplice o ramoso in basso, denso. Foglie
infer. peltate, reniformi-rotonde, le super, lanceolate. 2[. — Rupi,
tetti, ecc.: Pen. dal Laz. e Marche in giù, Sic. e parecchie piccole
isole. — Apr. Oiug 996 U. HORIZONTALIS DC.
214. SEMPISBVIVum
1 Pianta legnosa alla base, 6-10 dm., a rami grossi, carnosi, sparsi delle
cicatrici delle fg. cadute. Foglie cuneato-spatolate, riunite a rosetta
all'apice dei rami. Fiori in pannocchia allungata, ricca. Pet. 8-12 pa-
tentissimi, lanceolato-acuti, lunghi il doppio del calice, giallo-dorati.
Stami 16-24. 5 . —r Muri e rupi: Sic. al M. Catalfano pr. Bagheria, nat.
in Sard. pr. Cagliari, pr. Nizza e forse pr. Catania e Siracusa. — Genn.
Marz 997 S. ARBOREUM L.
— Piante erbacee, stolonifere. Fiori in corimbo 2
2 Petali 6, eretti, avvicinati in tubo, lanceolati, frangiato-ciliati, giallo-
biancastri, lunghi il triplo del calice. Foglie basali bislungo-lanceolate,
le cauline quasi cuoriformi. Carpelli raddrizzati. 2J. . — Luoghi ru-
pestri o sassosi. — Ijugl. Ag 998 S. HIRTUM L .
Fg. glandoloso-pubescenti ovunque, quelle delle rosette assai
strette ed acuminate, le cauline subcordate. — Sul gneiss: Alpi
ooc. dalla Val d'Aosta alle Alpi Mar., forse nell'App. parmig.
sul M. Orsaro. — Var. Allionii (Nym.). — Fg. glandoloso-oigliate
al margine, glabre o quasi nel resto. — Bellun. nel Comelico,
Veron. sui Lessini, M. Baldo, Trent., Alto Adige pr. Bressanone,
— Var. arenarium (Koch).
— Pet. 11-18, patentissimi, mai f rangiati. Carpelli divergenti all'apice. . 3
3 Foglie tutte glandoloso-pelose in ambedue le facce 4
— Fg. delle rosette non glandolose (eccett. in S. tectorum v. Clusianum), af-
fatto glabre o raram. pelose da giovani (però cigliate al margine), le
cauline pelose 8
4 Foglie ragnalelose, specialm. all'apice, per lunghi peli intrecciati, obo-
vate o bislunghe. Fiori in corimbo, porporini; pet. ovali, acuti, lunghi
2-3 volte il calioe. Fusti eretti, 1-2 dm. z).. — Rupi e luoghi sassosi. —
Magg. Seti 999 S. ARACHNOIDEUM li,
Il tipo a rosette sterili ovato-arrotondate, addensate o raram.
aperte a stella, con pelosità ± abbondante e quindi rosette verdi-
cenerine. — Alpi, Euganei, App. fino nella Camp, al Matese. —
Rosette c. s., con pelosità scarsa, quindi rosette verdi. — Luoghi
ombrosi, umidi nelle Alpi qua e là. — Var. Doellianum (C. B.
Lehm.). — Rosette sterili globoso-depresse, niveo-tomentose
per abbondante pelosità. — Pianta robusta, a fiori più grandi
(20-23 mm.). — Bergam. ad Aprica, C. Tic. in V. Blenio, V.
d'Aosta, V. di Susa, eco. — Var. tomentosum (C. B. Lehm. et
Sehn).
— Fg. mai ragnatelose e. s 5
5 Petali porporini o violetti, raram. scolorati 6
— Pet. gialli o giallo-bianchicci (nel secco talora verdastri) 7
6 Foglie cigliata per peli ben manifesti e robusti, bislunghe, brevem. acu-
minate. Fiori con circa 12 pet., lanceolato-acuminati, porporini,
136 Fam. 45. — CRASSTJLACEE. — Gen. 215. 135
. 215. SEDUM
P i a n t e annue 2
P i a n t e perenni 14
Foglie piane, sulla pagina super, almeno 3
Foglie cilindriche o claviformi 6
Fusti ± peloso-glandolosi. Fiori pedicellati, in coppie o in piccoli racemi
formanti una lunga, pannocchia. P e t . lanceolati, acuminato-aristati,
lunghi 3 volte il calice, bianco-carnicini. Foglie affatto intere. Carpelli
eretti. P i a n t a a l t a 1-4 dm. ® . — Luoghi aridi e muri: P e n . ed isole.
— Magg. Lugl 1006 S . CEPAEA L .
F u s t i affatto glabri. Fiori subsessilli, in racemi fogliosi semplici od a 2-3
in corimbo 4
Foglie dentate verso l'apice, con denti mai terminati in ciglio e discosti,
sparse od opposte, picciolate, obovato-ottuse. P e t . 5, lanceolato-ot-
tusi, eguali od assai più brevi del calice. Follicoli patenti a stella
P i a n t a di 1-10 c m . ® . — Luoghi sassosi, muri, e c c . : Ven. al M. Ca-
vallo, Lomb., Piem., E m i l . nella valle del Reno, r e s t o della Pen. dal
Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Apr. Giug.
1007 S. STELLATOTI L.
F g . intere oppure con seghettature terminate in ciglio. Follicoli eretto-
patenti 5
P e t a l i lunghi metà del calice, bislungo-aonti, bianohi (?), in numero di
136 Fam. 45. — CRASSTJLACEE. — Gen. 215. 136
— Pianto fomite di rami sterili ± densam. fogliosi. Foglie piane o piti spesso
cilindriche o claviformi 16
15 Fiori dioici o rarissimam. ermafroditi, a 4 o r a r a m . 5 petali lineari-ot-
tusi, appena piti lunghi del oalice, giallognoli o raram. rossastri. Foglie
largam. lanceolate, seghettate verso l'apice, acute. Pianta glabra, a ri-
zoma carnoso, tubercoloso-squamoso, coli odor di rosa: fusti eretti od
ascendenti, 8-35 c m . 2|_. — Luoghi rupestri: Alpi, App. pavese a Varzi
e - a Pei. — Lugl. Ag 1018 S. ROSEUM Scop.
—- Fiori ermafroditi, a 5 pet. ovali od oblunghi, subacuti, lunghi metà fino
a 2 volte il calice, porporini o bianchi con una linea verde. Foglie obo-
vate e bislunghe, intiere, ottuse. P i a n t a glabra, a rizoma indurito, emet-
tente fusti prostrati ed eretti, parte sterili terminati in una rosetta di
foglie e parte fertili, 12-20 cm. 2J.. — Pascoli e luoghi rupestri: Alpi
trent., lomb., piem. e Mar., App. lig., parmig. e moden. — Lugl. Ag.
1 0 1 9 S . ANACAMPSEROS L .
—• Fiori ermafroditi a 5 pet. lanceolati, lunghi fino a 3-4 volle il calice. F g .
opposte o talora verticil. a 3, ottusam. dentate. Pianta glabra, a ra-
dice tuberosa. 2J.. — Luoghi aridi sassosi, muri e rupi. — Giug. Ott.
— Volg. Erba di S. Giovanni 1020 S. TELEPHIUM L .
16 Petali gialli 17
— P e t . bianchi, rossastri od azzurrognoli 22
17 Foglie dei f usti f ertili terminate in un mucrone od acume. Follicoli eretti 18
— Foglie dei fusti fertili sfornite di mucrone od acume, ottuse. Follicoli
molto patenti 21
18 Foglie dei fusti sterili inguainanti mediante una membrana alla loro base.
Fiori in corimbo rado, brevem. pedicellati. Sepali con strie erenate sul
dorso. P e t . 5-10, acuti o subottusi, lunghi 2-3 volte il calice, giallo-
dorati. P i a n t a glabra, a l t a 1-3 dm. 2).. — Boschi, pascoli e rupi: Abr.
al Sirente, Laz. sui monti Lepini, Camp., Basii., Sic., Malta e Sard. —
Magg. Lugl 1021 S. TENUIFOLIUM Strobl.
— Foglie tutte non inguainanti, fornite alla base di un prolungamento a
guisa di sprone, non membranaceo, breve o brevissimo 19
19 Foglie a pagina superiore quasi piana, l'infer. convessa e perciò semici-
oilindriche. Filamenti degli stami con piccoli peli trasparenti alla base.
P i a n t a glabra, alta 2-6 dm., lifnificata alla base. 2J.. — Luoghi ru-
pestri e sassosi: Pen. dalla Lig. e Pie. in giù ed isole. — Magg. Lugl.
1 0 2 2 S. NICAEENSE Ali.
— Foglie ad ambedue le pagine convesse e perciò subcilindriche . . . 20
20 Segmenti calicini con strie crenate sul dorso, oblunghi o lanceolati, acu-
minati, acuti o raram. subottusi. Pianta glabra o anche glauca o verde,
alta 1-3 dm. F g . non punteggiate. 7L. — Luoghi rupestri o sassosi e
muri: Istria, Pen., Are. tose., Sic. e Sard. — Giug. Lugl.
1023 S. RUPESTRE L.
— Segmenti calicini non striati, ovali, subottusi. P i a n t a glabra, alta 2-4
dm. Fg. punteggiate, lineari-compresse. 2j.. — Citato di Lomb., Tose,
e d A b r . — Lugl 1 0 2 4 S . ELEGANS L e j
21 Petali oblungo-suhotlusi, suberetti, un po' piti lunghi del calice. Pianta
glabra, alta 2 % - 8 cm. 2|.. —• Luoghi sassosi e rupestri: App. tosco-
emil., Alpi Ap. — Giug. Ag 1025 S. ALPESTRE Vili.
— P e t . lanceolato-acuminati, patenti in stella, lunghi 2-3 volte il calice. Pian-
t a glabra, a l t a 2y 2 -18 cm. 2J. 1026 S. SEXANGULARE L .
Foglie lineari, convesse su ambedue le facce. P e t . lunghi circa il
doppio del calice. P i a n t a a sapore erbaceo. — Luoghi aridi: Pen.
sino alla Camp. — Magg. Ag. — Volg. Erba pignola, Borracina.
—• Var. mite (Gilib.). — Foglie ovali od ovato-oblunghe, quasi
piane di sopra e convesse di sotto. P e t . lunghi il triplo del calice.
Pianta a sapore a c r e . —• Istria, Pen., Elba, Sic. e Cors. — Giug.
Lugl. Semprevivo acre. — Var. acre (L.). —• Fg. e pet. c . s. P i a n t a
insipida. — Qua e là colla var. preced.: C. Tic., Nizz., I t . centr.
e mer., Sic. e c c . — V a r . negleclum (Ten.).
22 Foglie convesse su ambedue le pagine e perciò cilindriche 23
—• Foglie piane sulla pag. super, e convesse o piane su quella infer.... 25
23 Petali acuminato-aristati, semplicem. subacuti od ottusi, oblunghi,
lunghi 2-4 volte il calice. Piante alta 1-3 dm. 2J.. — Luoghi rupestri
o sassosi e muri. —• Giug. Ag. — Erba pignòla o Finocchiella
1027 S. ALBUM L.
Il tipo a pianta del t u t t o glabra. Fiori bianohi (raram. carnicini
o porporini). Stami più brevi della corolla. — Istria, Pen. ed
isole. —• P i a n t a minutam. peloso-glandolosa. Fiori tinti di rosa
o di violaceo. Stami lunghi come le corolla. — Sic. — Var. Clu-
sianum (Guss.).
—• P e t . acuminato-aristati 24
24 Petali lunghi circa il doppio del calice, ovali, rosei. Follicoli eretto-pa-
tenti. Foglie sparse, lineari, ottuse, appena prolungate alla base.
Pianta in alto almeno minutam. glandoloso-pelosa, 5-10 c m . 2|. —
Rupi e muri, raro: B e r g a m . al Barbellino. Piem. in vari luoghi, Mon-
tecristo. — Giug. Jjugl 1028 S . HJRSUTUM Ali.
138 Fam. 16. MESEMBRIANTEMACEE. — Gen. 216-218.
216. BULLIARDA
217. TILLAEA
Fam. 46.» M E S E M B R I A N T E M A C E E .
218. MESEMBRYÀNTHEMUM
Fam. 47.» O P U N Z I A C E E .
219. OPUNTIA
Fam. 48. a S A S S I F R A G A C E E .
Piante erbacee, poco elevate. Foglie semplici, alterne, op-
poste o tutte basali, senza stipole. Fiori ora solitari, ora riuniti
in spighe, in racemi o in pannocchie, regolari o un poco irrego-
lari. Calice persistente o caduco, a 5 raram. 4 sepali; corolla a 5
petali, alterni coi sepali, raram. nulli; stami 10-8; ovario supero
o infero, libero od aderente; stili 2 stimmatiferi. Frutto eassu-
lare terminato da due stili in forma di cornetti, 2-1-loculare, con
molti semi piccolissimi, ad embrione diritto e albume carnoso.
1 Piante erbacee 2
— P i a n t e legnose 5
2 Petali mancanti 221 CHRYSOSPLENICM
— P e t . presenti t a l o r a sepaloidi 3
3 Stami 5, alternantisi con a l t r e t t a n t i n e t t a r i 225 PARNASSIA
— Stami 8 oppure 10, senza n e t t a r i 4
4 Petali ben differenziati per colore e s t r u t t u r a del calice
220 SAXIFRAGA
— P e t a l i dello stesso colore e s t r u t t u r a del calice
222 ZAETLBRUCKNERA
5 F g . opposte. P e t a l i sporgenti dal calice, ben sviluppati
223 PHILADELPHUS
— F g . sparse. P e t . inclusi nel calice, minuti, iu f o r m a di s q u a m e t t a
224 RIBES
220. SAXIFRAGA
1 P i a n t e annue o bienni 2
— P i a n t e perenni 3
2 Pedicelli filiformi, lunghi 2 o piti volte il calice fruttifero. Petali lunghi
il doppio dei sepali. Foglie carnosette, spatolate, 3-5-fide od intere. 1-2
c m . P i a n t a glandoloso-pelosa, a fusto eretto, gracile, solitario, spesso
ramoso. (T). — Muri, rupi: I s t r i a , P e n . ed isole. — Mar. Oiug. — Lu-
cernicchia ( T a v . 6 n. 3) 1041 S. TRIDACTYLITES L .
•—• Pedicelli grossi, lunghi 1-2 volte il oalice fruttifero. P e t . lunghi 2-3 volte
i sepali. Foglie carnosette, cuneate, 3-5 dentate, più grandi che nella
specie precedente. P i a n t a a fusto eretto od ascendente, robusto, soli-
tario. (|) Alpi, Alpi Ap., dall'App. R e g g . al Cai. Sic. alle Madonie —
Mar. •— Mar. Oiug 1042 S. ADSCENDENS L .
3 Calice diviso fin quasi alla base, libero dall'ovario 4
— Calice decisam. gamosepalo, saldato almeno in basso coll'ovario . . 9
4 Foglie suborbicolari-reniformi grossolanam. c r e n a t e , con s t r e t t o m a r -
gine membranoso, le radicali larghe 2-5 c m . Fiori a petali bianchi,
punteggiati di giallo in basso e di rosso più in alto. Cassula ovoide-
oblunga, a stili divergenti. F u s t o fiorifero foglioso, eretto od ascen-
dente, peloso, 1-6 d m . 2|. — Rupi e luoghi sassosi. — Oiug. Lugl.
1043 S. ROTWDIFOLIA L.
I l tipo a foglie basali oon lamina cigliata al margine, nel resto gla-
b r a o quasi. — Alpi, App. e grandi isole. -— F g . basali con l a
mina densam. pelosa sulle 2 f a c c e , a denti più superficiali e più
rotondati. — I s t r i a , I t . m e r . e Sic. — V a r . repanda ( W . ) .
— Foglie dalla forma ovale alla lineare, non o r a r a m . reniformi, m a in pianta
a fusti fioriferi nudi 5
5 Foglie lineari 6
— Foglie obovato-oblunghe od ovali 8
6 Foglie carnose, verdi, nel secco verdi-nerastre, non o brevem. cigliate,
intere. F i o r i in r a c e m o corimboso, a sepali eretto-patenti, lunghi 3-4
m m . F u s t o foglioso, peloso, 1-2 d m . 2|.. — R u p i e pascoli umidi. —
Ludi. Sett 1044 S. AUTUMNALIS L .
I l tipo a fg. infer. cigliate o setolose. P e t . gialli od aranoiati con
punti più carichi. — Alpi, App. tosco-emil. e c e n t r . — F g . c . s.
P e t . porporino-scuri o nerastri. — Sul c a l c a r e : Alpi dalle ven.
alle piem. sui M. d'Oropa ed in Val d ' A o s t a , Alpi M a r . ed A .
Apuane. —• V a r . atrorubens ( B e r t . ) . —• F g . infer. nude o con
poche ciglia. — P e t . gialli con punti a r a n c i a t i . -— Col tipo. —
V a r . aizoides ( L . ) .
— Foglie aride, d'un giallo-paglierino un po' verdognolo 7
7 Foglie brevem. seghettato-cigliate all'apice. P e t a l i macchiati di punti
rosso-aranciati. F u s t i eretti od ascendenti, fogliosi, 4-5 c m . , i fiori-
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — gen. 221-224. 141
feri 1-flori, ben distinti dagli sterili. 2J.. — Rupi: Alpi dalle ven. alle
Mar., App. emil. all'Alpe di Succiso. — Lugl. Ag.
1045 S. BRYOIDES L.
— Foglie ± lungam. seghettato-eigliate dalla base all'apice. P e t . , non mac-
chiati. F u s t i fioriferi eretti, fogliosi, alti sino a 25 cm., i fioriferi l-plu-
riflori, poco distinti dagli sterili. 2|.. — Rupi e ghiaie: Alpi, A. Apuane.
App. toseo-emil. — Magg. Ag 1046 S. ASPERA L .
8 Foglie acute, obovate od obovato-oblunghe, seghettate verso l'apice ed in-
t e r e nel resto, senza margine membranoso. Filamenti degli strami lesi-
niformi. P i a n t a a peli non articolati o r a r a m . affatto glabra. Fiori in
corimbo terminale lasso, a petali bianchi, lanceolato-acuti, con unghia
breve, talora un po' disuguali, m a c c h i a t i di 2 punti gialli verso la
base. 2J.. — Luoghi umidi: Alpi, App. toseo-emil. e Cors. — Oiug. Ag.
1047 S. STELLARIS L.
— Foglie ottuse, rotondo-cuneate, insensibilm., attenuate in picciuolo glabro,
crenulato-dentate, con margine cartilagineo. Filamenti degli stami
dilatati in alto. P i a n t a a peli articolati. Fiori in pannocchia terminale
corimbosa a pet. bianchi, bislunghi, con m a c c h i a gialla, r o t o n d a alla
base. 2J.. — Luoghi rupestri. — Oiug. Lugl.
1 0 4 8 S. CUNEIFOLIA L.
Il tipo a foglie con lamina larga sino a 15 m m . , o t t u s a m . dentato-
crenate. — Alpi, App. lig.-piem. —• F g . più piccole, brevi, tron-
c a t e 0 smarginate all'apice, intere o quasi nel resto. — Alpi Mar.,
App. lig. e toseo-emil. — V a r . capillipes R c h b .
9 Foglie provviste ai margini di 3 a molte fossette puntiformi, p r o t e t t e
quasi sempre ognuna d a una squametta c a l c a r e a bianca 10
— F g . sprovviste ai margini di fossette puntiformi e di squamette calca-
ree 17
10 Foglie opposte, embriciate in 4 serie, piccole, bislunghe, ottuse. Fiore
solitario all'apice dei fusti, roseo, alla fine violetto, r a r a m . bianco, a
disco anulare quasi nullo. Lacinie calicine cigliate, senza glandole.
Stami più brevi od anche subeguali ai petali. Fusti prostrati o pen-
denti, 5-30 c m . 2|. — Rupi calcaree: Alpi, Alpi A., App. toseo-emil.
e centr. sino al camp, a M- Settefrati. — Magg. Lugl.
1 0 4 9 S. OPPOSITIFOLIA L.
— Foglie sparse od in rosetta 11
11 Foglie in gran parte raccolte in rosetta ben distinta e p a t e n t e . . . 12
— Foglie mai in rosetta, in gran p a r t e densam. embriciate ed appressate 16
12 Fiori giallo-aranciati, a petali acuti, lineari-lanceolati. Foglie coriacee,
largam. oblungo-spatolate, ottuse e t a l o r a smarginate all'apice, glabre,
Jgj ! cigliate in basso, quasi intere o erenate in alto, con s q u a m e t t e ealca-
ree nulle o fugaci. F u s t o glandoloso-peloso, 1-6 dm. 2|. — Rupi e
luoghi sassosi: Alpi calcari dal Ven. al C. Tic., Tose. nell'App. pistoiese
Mandromini. ;— Lugl. Ag 1050 S. MUTATA L .
— Fiori bianchi, macchiati o no di rosso, a pet. ottusi obovati od oblunghi 13
13 Foglie a margini ± revoluti ed affatto sprovvisti di denti membranosi
t a l o r a oscurane crenate 14
— F g . a margini affatto piani e provvisti in alto di denti membranosi o car-
tilaginei ben distinti 15
14 Foglie delle rosette larghe all'apice 3-9 mm. F u s t o (nelle forme nostrali)
affatto glabro (15-64) om.). R a c e m o allungato, spesso unilaterale.
Petali spatolati, trincrvi, spesso punteggiati di rosso in basso. 2[. —
Rupi. — Oiug. Ag 1051 S. UNGULATA Bell.
I l tipo a fg. delle rosette ± s t r e t t a m . spatolate, a c u t e all'apice. —
Alpi Mar., App. lig., lucchese e pistoiese, A. Apuane. — F g . e. s.
ottuse all'apice, più brevi. R a c e m o di solito più povero. — Alpi
Mar. — Var. lantoscana (Boiss et Reut.). — F g . delle rosette li-
neari-euneate. P e t . più larghi. — App. dall'Abr. ed U m b r i a alla
Basii, e Cai., Sic. alle Nebrodi e Madonie, Sard. sui M. d'Oliena. •
— Var. australis (Morie.).
— F g . delle rosette larghe all'apice 2-3 m m . F u s t o glandoloso-peloso 1-40
c m . R a c e m o con rami di solito 1-3-flori. 2J.. — Rupi. — Magg. Ag.
1 0 5 2 S . INCRUSTATA Vest.
I l tipo a fg. t u t t e cuneato-lineari, ottuse all'apice, lunghe 15-40
m m . P e t . r a r a m . punteggiati di rosso in basso. — Alpi calcari
dalle Giulie alle valtellin. e bergam. — F g . delle rosette euneato-
spatolate, dilatato-rotondate all'apice, lunghe 12-23 m m . —
Alpi Mar., Lig. or. al M. di Portofino. — V a r . cochlearis (Rchb.).
15 Foglie delle rosette larghe 3-9 mm. F u s t o ramoso in alto soltanto (3-40
cm.), glandoloso-peloso almeno nell'inflor. F g . coriacee, cigliate alla
base, di forma varia, lunghe sino a d 8 cm., con squamette calcari
bianche alla base dei denti. P e t . talora punteggiati di rosso alla base.
2).. — Luoghi rupestri. — Oiug. Ag 1053 S. AIZOON J a e q .
F g . delle rosette con apice diritto o rivolto all'interno. R a m i della
pannocchia 1-3-flori. F g . delle rosette cuneato-obovate lunghe
sino a 4 c m . , leggerm. incrostate a denti acuminati. •— Alpi,
App. bor. e c e n t r . sino al Matese. A. Apuane e Cors. — V a r ,
140 Fam. 48. — SASSIFRAGACEE. — gen. 221-224. 142
221. CIMYSOSPLÈNIUM
222. ZAHLBRUCKNEKA
223. PHILADÉLPHUS
224. RIBES
225. PARNÀSSIA
Pam. 49.» A P I A C E E .
— F r u t t o senza coste 22
5 F r u t t o ovato-subro tondo 278 MOLOPOSPERMUM
— F r u t t o oblungo-ellittico 273 MYRRHIS
6 Calice appariscente .' 7
— Calice nullo 11
7 Involucro di parecchie brattee 8
— Involucro nullo o di pochissime brattee 9
8 F r u t t o ovato. P i a n t a palustre 239 SIUM
— F r u t t o bislungo 243 FALCARIA
9 F r u t t o più largo che lungo 240 CICUTA
— F r u t t o più lungo che largo 10
10 Foglie super, divise in lobi filiformi 235 CARUM p. p.
— F g . super, divise in lobi stretti, m a non filiformi.. 242 PIMPINELLA p. p.
11 F r u t t o breve, ovato o rotondo 12
— F r . almeno il doppio più lungo ohe largo, ovale o b i s l u n g o . . . . 16
12 Involucro nullo 13
— Involucro di poche o diverse brattee 15
13 Fiori dioici 234 TRINIA
— Fiori ermafroditi 14
14 Petali interi 238 APIUM p. p.
— Petali smarginati 242 PIMPINELLA p. p.
15 Coste del frutto sottili, con un canale resinifero 241 SISON
—• Coste del frutto grossette, senza canali resiniferi 281 CONIUM
16 Involuoro di brattee divise (pinnatifide) 237 AMMI
—• Involucro di brattee intere o nullo 17
17 Sili lunghissimi, riflessi 244 AEGOPODIUM
— Stili brevi, ricurvi 18
— Stili brevi, diritti 20
18 P e t a l i interi 238 APIUM p . p .
— P e t . smarginati 19
19 Piante fornite di un tubero sotterraneo globoso, ovoideo irregolare
236 BUNIUM
— Piante sfornite di un tubero sotterraneo 235 CABUM p. p.
20 F r u t t o rostrato all'apice 274 SCANDIX
— F r . non rostrato all'apice 21
21 F r u t t o bislungo 275 CHAEROPHYLLUM p. p.
— F r . ovato o subgloboso 238 APIUM p. p.
22 F r u t t o bislungo, rostrato all'apice 272 ANTHBISCUS p. p.
— F r . di 2 acheni globosi (didimo) 23
23 Involucro nullo 283 BIFORA
— Involucro di più b r a t t e e 279 DANAA
24 F r u t t o senza coste, con breve rostro all'apice 272 ANTHBISCUS p. p.
— F r . oon coste 25
25 F r u t t o bislungo 26
— F r . ovale od ovato 28
26 Calice appariscente a 5 dentini. Canali resiniferi solitari oppure 2-3 per
valleeola 276 ATHAMANTHA
— Calice nullo. Involucro nullo o di poche brattee 27
27 Stili eretti 275 CHAEBOPHYLLUM p. p.
— Stili ricurvi 235 CARUM p . p .
28 F r u t t o peloso 242 PIMPINELLA p. p.
— F r . aculeato. Canale resinifero solitario in ogni valleeola, 2 sulla faccia
commessurale 29
29 Aculei 1-3 seriati, disposti regolarm. sulle coste del frutto, che è lungo
più di 3 mm 271 CAUCALIS
— Aculei pluriseriati, diseguali, disposti senza ordine apparente su t u t t a la
superficie del frutto, che è lungo 2-3 m m 270 TORILIS
30 F r u t t o setolóso o aculato 266 DAUOUS
— F r . peloso 31
— F r . glabro 32
31 Calioe appariscente 245 SESELI p. p.
— Calice nullo. Involuoro e involucretto a più brattee. F r u t t o ovato
284 MAGYDARIS
32 Calioe appariscente 33
— Calice nullo 39
33 F r u t t o globoso 34
— F r . ovoide o bislungo 35
34 P i a n t a palustre 288 OENANTHE p. p.
— P i a n t a non palustre 282 CORIANDRUM
35 F r u t t o rinchiuso nel ricettacolo. Foglie a segmenti spinosi o inermi
2 8 9 ECHINOPHORA p. p.
— F r . non rinchiuso nel ricettacolo 36
36 F r u t t o con coste sporgenti quasi alate. Petali smarginati
250 LIGUSTICUM p. p.
— F r . oon coste sottili 37
37 Stili eretti, divergenti 288 OENANTHE p. p.
— Stili riflessi 38
146 Fam. 49. —• A P I A C E E .
226. HYDROCÒTYLE
2 2 7 . LAGOECIA
228. PETAGNIA
229. ERYNGIUM
1 Brattee involucr. intere, dentato-spinose o 3-lobe. Capolini globosi o
depressi, 5-20 mm. diam 2
— Brattee involucr. pennato-divise, spinose. Capolini oblunghi, 2-5 cm. di
diam 5
2 Capolini quasi sessili, a 12-14 brattee incolucrali intere, dilatate e spi-
nose alla base. Foglie basali lanceolate o bislungo-lanceolate, orenate
o densato-spinose, le super, sessili tripartite. Fiori bianchi. Frutto
non marginato. Pianta glabra d'un verde gaio. — Luoghi inon-
dati: Maremma tose, e laz., Puglie, Basii., Cai., Sic., Sard., Cors. —
Magg. Oiug 1079 E . BARREUERI Boiss.
— Capolini peduncolati. Piante ± violacee 3
3 Frutto cinto da un grosso margine. Capolini a 4-6 brattee involucrali
tridentato-spinose. Fiori violacei. Foglie inf. lungam. piociolate, re-
148 Fam. 49. — APIcAEE. — Gen. • 234-235.
230. ASTBANTIA
Fiori periferici a lacinie calicine piti lunghe dei petali, decisam. acumi-
nato-aristate. Foglie palmato-partite, a 5 segmenti ovali o cuneato-
oblunghi. F r u t t o lungo 5 mm. P i a n t a assai robusta, 3-10 dm. 2J.. —
Luoghi erbosi freschi: Alpi dal Veron. alle Alpi Mar., t a l o r a al piano
nel P a d o v . , Mantov. e V e r c e l l . —• Gin. Ag. — P i a n t a polimorfa. —
Volg. Astranzia ( T a v . 6 n. 7) 1086 A. MAIOR L .
Fiori periferici a lacinie calicine uguali alla corolla, ovali-ottuse, bruscam.
e brevem. aristate. Foglie palmatosette, a 7-9 segmenti ovali o più sposso
oblunghi e t a l o r a a n c h e s t r e t t a m . lineari. F r u t t o lungo 3-4 mm. P i a n t a
meno robusta, 2-5 dm. 2J.. — P r a t i e pascoli: Alpi dalle goriziane e
oarniche alle lig. al M. Carmo, A. Apuane, App. lig., r e g g . tosco-emil.
nell'Alpe di Mommio, piceno, abr. e c a m p . — Giug. Ag. — P i a n t a
polimorfa 1087 A . MINOR L.
231. SANÌCULA
232. HACQTJETIA
233. BUPLÈURUM
9.
150 Fam. 49. — APICAEE. — gen. • 234-235.
234. TRINIA
,. 2 3 5 . CARUM
236. BUNIUM
237. AMMI
238. APIUM
239. SLUM
1 Ombrelle parte terminali e parte opposte alle fg. Segmenti delle foglie
disegualm. seghettati e t a l o r a incisi. F g . uniformi 1 - p e n n a t o s e t t e , a
segmenti ovato-lanceolati. Ombrelle a molti raggi; involucro a ciroa
—- 5 brattee, almeno in p a r t e dentate, r a r a m . t u t t e intere; involuoretto
a 5 b r a t t e e intere. Calice a 5 denti minuti. P e t . bianchi. F u s t o glo-
boso-ovoideo, a c o s t e esili e v i t t e numerose nelle v a l l e t t e . R i z o m a no-
doso; fusto fistoloso, ± grosso, ramoso, 2-8 dm. 2).. — F o s s i ed acqui-
trini, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. — Magg. Ag. — Volg. Erba can-
nella, Sedanina d'acqua 1122 S. EREOTUM H u d s .
Ombrelle tutte terminali. Segmenti delle fg. regolarm. s e g h e t t a t i . . 2
2 R i z o m a nodoso. Calice a 5 denti ben manifesti, lanceolati. F g . difformi,
le sommerse a segmenti s t r e t t a m . pennatofessi, le e m e r s e a segmenti
ovato-bislunghi o lanceolati, semplicem. s e g h e t t a t i . I n v o l u c r o e in-
voluoretto a 5 o più b r a t t e e intere. F r u t t o a c o s t e g r o s s e t t e ed a 2-3
v i t t e nello vallette. F u s t o grosso, 5-20 d m . 2i. — Fossi, acquitrini e
laghi, qua e là: I s t r i a ( F i a n o n a e lungo il Quieto), V e n . , L o m b . , P i e m . ,
bassa E m i l . , Tose, a B i e n t i n a e F u c e c c h i o , L a z . a T e r r a c i n a e Cai. a
R o s a r n o . — Imgl. Ag. — Volg. c . s 1123 S. LATIFOLIUM L .
— R a d i c e ingrossato-tuberosa. Calice a denti minutissimi. F g . primordiali
semplici, subrotondo, dentellate, le a l t r e p e n n a t o s e t t e a segmenti
bislunghi, s e g h e t t a t i . F u s t o di 2-4 d m . I l resto c . s. 2J.. — T a l o r a colt.
ed inselv. lungo i fossi e canali: in prov. d'Alessandria t r a Guazzora
e Sale. Valenza, Alba p r . V a c c h e r i a e lungo il T a n a r o . — Ag. Sett. —
Volg. Sisaro 1124 S . SISARUM L .
240. CICUTA
241. SLSON
242. PIMPINELLA
243. FALCARIA
1 Involucro nullo. Frutto a coste acute. Pianta bienne, glabra, a fusto pie-
no, striato, ramoso (15-50 cm.). Fg. trisette od -1-pennatosette, le
iuEer. a segmenti rotondi, dentato-subtrilobi; le super, a segmenti di-
visi in lacinie capillari. Ombrelle a 5-10 raggi; involucretto a circa 3
brattee intere. Frutto ovoideo, a coste ben distinte; vitte solitarie
nelle vallette. © . — Luoghi aridi, sassosi, qua e là: Euganei?, Veron.,
Trent., Piem., Nizz., Lig. occ. e Sard. centr. — Jjugl. Sett.
1133 F. SAXIFRAGA Rchb. f.
— Involuoro a più, brattee. Frutto a coste ottuse. Piante perenni . . . . 2
2 Foglie a segmenti ovali-rotondati, disegualm. dentati. Pianta flttonosa
(15-25 cm.). Ombrelle a 10-15 raggi; involucro a brattee 3-flde; invo-
lucretto a più brattee indivise, Il resto e. s. 2J,. — Luoghi sassosi, ra-
rissima: Alpi goriziane pr. Aidussina sui M. Ciaun e Cucel a 1100-1250
m. — Giug. Jjugl 1134 F . PASTINAOIFOLIA Rchb. f.
156 Fam. 49. —• APIAOEE. — Gen. 244-246. 155
244. AEGOPÒDIUM
Pianta a fusto eretto, solcato, fistoloso, glabro, poco ramoso, 3-8 dm.
Foglie infer. lungam. picciolate, biternate, a segmenti grandi, ovali-
lanceolati, acuti, disegualm. seghettati; le cauline sessili sulla guaina
e ternate o pennatosette. Fiori bianchi o rossastri in ombrelle a 10-20
raggi; involucro e involuoretto nulli; calice a lembo nullo; pet. coll'a-
pice incurvato, subrotondi alla base. F r u t t o piccolo, ovoideo-bislungo;
acheni a coste ben visibili; vitte mancanti; carpoforo 2-dentato all'a-
pice. 2[. — Luoghi ombrosi, pascoli e prati, comune: dall'It. bor. sino
all'Abr. e Camp. —• Magg. Lugl 1136 A i . PODAGRABIA L .
245. SESELI
246. SLLAUS
247. SELINUM
248. MÈUM
249. PACHYPLEUKUM
250. LLGÙSTICUM
251. TBOCHISCANTHES
252. KUNDMANNIA
253. FOENICULUM
254. LEVISTICUM
255. BONANNIA
256. KRTJBERA
257. AETHÙSA
258. ANGELICA
1 Acheni colle 3 coste dorsali ottuse; vitte solitarie nelle vallette. Rizoma
grosso, con succo acre, a fusto eretto, striato, fistoloso, ramoso, 6-13
dm. Foglie ampie 2-3 pennatosette, a segmenti ovali-lanceolati, se-
ghettati, le super, non scorrenti. Ombrelle grandi a 10-30 raggi; in-
volucro nullo od a poche brattee; involuoretto a poche o molte brattee;
pet. bianchi o rosei. 2|. — Luoghi umidi ombrosi. Istria, I t . pon. sino
Camp, e Sic. e Cors. — Lugl. Ott 1162 A. SILVE3TRIS L .
— Acheni colle 3 coste dorsali acute; vitte nulle. Rizoma grosso, con succo
aromatico, a fusto eretto, fortem. striato, fistoloso, ramoso, 12-16 dm.
Foglie ampie, 2-3-ponnatosotte, a segmenti ovato-bislunghi, disu-
gualm. seghettati. Ombrelle a molti raggi; involucro, c . s.; involuoretto
a più brattee^ pet. bianco-verdicci. 2|.. —• Luoghi ombrosi umidi: I t .
bor. dal Goriz. al Piem., Ferrarese, App. emil. al Ventasso ed a S.
Pellegrino, Alpi Apuane, in alcuni luoghi coltiv. e nat. — Ag. Volg.
Arcangelica 1 1 6 3 A . ARCHANGELICA L.
160 Fam. 58. —A S T E R A O E E .— Gen. 333-335.
259. FÈKTJLA
260. PASTÌNACA
261. OPOPANAX
262. ANETHUM
263. PEUCÈDANUM
264. HERACLÈUM
265. TOKDYLIUM
1 Fusto cavo, alternam. ramoso anche in alto, irto-scabro con peli rigidetti,
riflessi. Foglie tutte a segmento terminale cuneato alla base, 1-pen-
nato-sette, a segmenti ovali od oblunghi, seghettato-lobati. Ombrelle
a 5-10 raggi; petali bianco-verdicci o rossicci, nei fiori periferici rag-
gianti. Frutto subrotondo, lungo 4-6 mm., tutto ispido, con. margine
non crenulato, coste dorsali poco prominenti: vitte 1 per valleeola
e 2 commissurali, vitte laterali dorsali non nascoste sotto il margino
spugnoso. (X). —• Luoghi coltiv. ed incolti, frequente: Istria, Peri.,
sino Abr., Camp, e Basii., grandi isole. — Magg. Lugl.
1 1 8 5 T . MAXIMUM L.
— Fusto pieno, alternam. ramoso specialm. alla base, pubescente, o vellu-
tato. F g . infer. a segmento terminale cordato alla base. Fiori bianchi 2
2 Fiori periferici con 2 grandi petali, profondam. divisi in 2 lobi assai di-
suguali. Involucretto eguale all'ombrelletta o piti lungo. F r u t t o largo
2-3 mm., a margine tubercoloso-costato e glabro, nel resto un po' pe-
loso; vitte e. s., le laterali dorsali nascoste sotto il margine spugnoso.
(T). — Luoghi erbosi e colt.: Istria, Abr., Camp., Puglie, Basii, e Cai.,
a w e n t . pr. Genova. — Apr. Giug 1186 T. OFFICINALE L .
— Fiori periferici con 1 solo grande petalo profondam. diviso in 2 lobi
uguali. Involucretto piti corto dell'ombrelletta. Frutto largo 5-8 mm.,
minutam. tubercolato nel centro, a margine internam. crenulato; vitte
3 per valleeola e parecchie commissurali. Il resto e. s. <T). — Luoghi
erbosi e colt.: Istria, Piem. pr. L e r m a e Voltaggio, Pen. dalla Lig. e
Bolognese in giù ed isole. — Marz. Giù 1187 T. APULUM L .
266. DAUCUS
267. LASERPÌTIUM
268. THAPSIA
269. ELAEOSELINUM
270. TÓRILIS
271. CAÙCALIS
272. ANTHRÌSCTJS
273. MYRRHIS
274. SCAN.DIX
275. CHAEROPHYLLUM
1 R a d i c e tuberosa - 2
— R a d i c e mai tuberosa 3
2 P i a n t a bienne a fusto ingrossato sotto ai nodi, eretto, cavo, striato,
spesso macchiettato, glabro in alto e ispido alla base per setole riflesse,
ramoso (5-10 dm.). Foglie 3-pennatosette, a segmenti bislungo-lan-
ceolati con lacinie lineari-lanceolate o lineari-strettissime. Involucro
nullo, involucro a 3-4 brattee, lanceolate, cuspidate, glabre, a mar-
Fam. 10. — APIACEE. — Gen. 276. 169
gine scarioso. Petali glabri. Frutto gialliccio, lungo 5 mm. circa, glabro;
stili uguali allo stilopodio, divaricato-riflessi', stilopodio contornato
da un margine crenulato. — Luoghi erbosi e boschivi, argillosi e
calcari: Istria, Triest. a S. Canziano. Piem. lungo il P o in vari punti,
pr. Casale Monferrato ed a Moncalieri. — Giug. Lugl.
1 2 1 5 CH. BULBOSUM L.
— Pianta perenne a fusto non ingrossato sotto ai nodi, eretto, flessuoso,
striato, tutto glabro oppure in basso oon peli riflessi, parcam. ramoso,
2-6 dm. Foglie 2-3 pennatosette, a segmenti pennatopartiti, con la-
einie strettam. lineari. Involucro nullo od a brattee caduche, involu-
eretto a 3-6 brattee. Frutto nereggiante-, stili eretto-conniventv, stilo-
podio non contornato da un margine crenulato. 2J.. — Luoghi aridi:
Lazio a M. Viglio. — Giug. Lugl.
1 2 1 6 CH. OYNAPIOIDES B . e t H.
3 Fusto molto ingrossato sotto ai nodi, eretto, striato, ramoso, 3-10 dm.
Foglie 2-pennatosette, a segmenti ovali od ovato-oblunghi, dentato-
incisi. Ombrelle a 2-3 raggi; involucro nullo o ad 1 brattea; involu-
oretto a 5 brattee lanceolato-lineari, ispide; pet. glabri o quasi.
— Luoghi incolti e boschi: Toso, a Capalbio, Marche a Bolognola. —
Magg 1217 C H . NODOSUM Lam.
— Fusto non od appena ingrossato sotto ai nodi 4
4 Petali cigliati, almeno presso l'apice. Ombrelle ad 8-20 raggi, contratte
nel frutto; involucro nullo o ad 1-2 brattee; involueretto a 5-8 brattee
lanceolate, ± cigliate nel margine o densam. barbate. Frutto glabro,
gialliccio, lungo 7-12 mm. Foglie 2-pennatosette, a segmenti ovali o
ovali-lanceolati. Pianta glabra o pubescente a fusto striato, ramoso,
2-10 dm. 2J.- — Prati e boschi. — Giug. Ag. 1218 Ch. HIRSTJTUM L .
Carpoforo indiviso o bifido nel suo terzo super. Frutto lungo 6-12
mm. Fusto ± irsuto per peli riflessi. F g . con peli radi inferiorm.
—• Alpi Giulie pr. Idria, Comasco a Pasturo e C. Tic. — Var. Ci-
cutaria (Vili.). Carpoforo c. s. Fusto glabro o quasi. Fg. lucide,
meno divise, a segmenti larghi, spesso con peli radi. Pianta alta
4-12 dm. — Alpi Giulio pr. Idria, Comasco e C. Tic. — Var. um
brosum (Jord.). — Carpoforo e fusto c. s. F g . c. s. a segmenti
aouti, affatto glabre. Pianta alta 1-5 dm. — Carnia, Cadore, Alpi
Mar., App. dal lig. all'abr. Alpi Apuane, M. Amiata, Basii, e Cai.
— Var. calabricum (Guss.). — Carpoforo profondam. bifido o
bipartito. Piante ± peloso-irsute. Fg. a segmenti più stretti e
più profondam. divisi, le super, a guaina generalm. lunga 3-10
mm. Ombrelle laterali alterne. Frutto lungo 13-18 mm. — Alpi
Mar. (Pontebernardo), App. dal tosoo-emil. al cai. sul M. Pol-
lino. — Var. magellense (Ten.). — Carpoforo, piante, fg., om-
brelle c. s. Frutto lungo 8-12 mm. — Alpi. —• Var. Villarsi (Koch).
— Carpoforo, piante e fg. e. s., guaina lunga 12-50 mm., assai
pelose di sotto. F r u t t o lungo 8-11 mm. — Alpi piem. (Valsesia,
V. Aosta) e Mar. alla Madonna della Finestra. — Var. elcgans
Schleieh.
— Pet. affatto glabri 5
5 Ombrelle fruttifere contratte. Stili piti lunghi dello stilopodio. Frutto
giallastro, lungo 7-10 mm. Foglie 2-pennatosette a segmenti lanceolati,
pennatosetti o pennatopartiti. Pet. bianchi od esternam. rossicci.
Fusto eretto, striato, 5-10 dm. 2\.. — Prati e boschi. — Magg. Isugl.
1 2 1 9 C H . AITREUM L.
Il tipo a f usto peloso-setoloso. Fg. pelose e glabre. — Istria, Alpi,
App. sino Basilicata e Cai. a Gittone. — Fusto tutto glabro, Fg.
pelose di sotto lungo i nervi. — Col tipo, ma specialm. nell'App.
centrale e camp. — Var. hybridum (Ten.).
—• Ombrelle frutt. non contratte. Stili uguali alio stilopodio. Frutto ± fo-
sco, lungo 5-6 mm. Foglie 2-pennatosette a segmenti ovali, soltanto
dentato-incisi. Pet. bianchi. Fusto eretto, striato, con macchie rosso-
brune, 3-10 dm. © . — Luoghi incolti, siepi e bosohi, comune: Istria,
Pen. ed isole. — Magg. Giug. — Anacio, Cicutaria
1 2 2 0 OH. TEMULUM L .
276. ATHAMANTA
1 Foglie a segmenti larghi 1-2 cm., con parecchi denti e spesso anche 2-3
lobi. Vitte solitarie nelle vallette e sotto le coste. Ombrelle piccole, for-
manti una pannocchia; involucro e involueretto a più brattee. Petali
bianchi, eBternam. pelosi. Frutto ovale-oblungo, peloso, a coste non
alate. F g . 2-3 pennatosette, a segmenti snbrotondi. Pianta mollem.
vellutata, a fusto striato-ramoso. 2[. — Muri e luoghi sassosi, raris-
sima: Campobasso al Castello di Monforto e Gargano a M. S. Angelo,
a w e n t . a Murano (Venezia) ed in Piem. nell'is. S. Giulio (lago d'Orta).
— Giug. Lugl 1221 A. MACEDONICA Spr.
170 Fam. 49. — APIcAEE. — gen. • 234-235.
277. HLADNÌKIA
278. MOLOPOSPERMUM
279. DANAÀ
280. SMYRNIUM
1 Foglio super. trisette, le infer. 2-3 volte trisette, a segmenti larghi, ovali,
crenulati o dontati. Radice fusiforme, ramosa. Fusto eretto, cilindrico
e striato in t a s s o , angoloso-solcato in alto, pieno, ramoso. F r u t t o glo-
boso-didimo, a coste sottili, non alate; vitte parecchie per vallecola.
Ombrelle laterali subopposte. P e t . gialli. — Luoghi ombrosi, ma-
cerie: Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole, indicato pure di Trieste,
Euganei, Verona eoo. — Genn. Magg 1228 S. OLUSÀTRUM L .
— Foglie super, semplici, intere o soltanto crenate o dentate, abbraccianti
il fusto, le infer. c. s. Radice napiforme. Fusto eretto, striato-solcato,
fornito superiorm. di coste ± alate, pieno, ramoso. Ombrelle laterali
sparse. II resto c. s. © . — Luoghi erbosi e boschivi. — Mar. Giug.
1 2 2 9 : PERFOLIATUM L .
Il tipo a fusto ± alato. F g . super, per lo più crenato-dentate. —-
Istria, Mantov., Piem., Parmig., Bologn. a f>ietramala, Tose.,
Marche, Laz., Molise, Basii., Leccese, Cai. e Sic. — Fusto non
alato. Fg. super, di solito intere. — Puglie nel Gargano, Cai.,
Sic., Sard. e Cors. — Var. rotundifolium (Mill.).
281. C'ONÌUM
282. CORIANDRTJM
283. BÌFORA
1 Ombrelle a 2-3 raggi, a pochi fiori tutti fertili. Petali subeguali t r a loro.
Stili svbeguali allo stilopodio. Frutto fortem. rugoso, scavato alla base
e provvisto all'apice di un breve acume. Pianta glabra, a fusto eretto,
angoloso, striato, ramoso, 2-6 dm. —• T r a le messi: Istria, Pen.,
Sard., Cors. e varie piccole isole. — Marz. Giug. — Coriandolo sel-
vatico 1232 B. TESTICULATA DC.
— Ombrelle a 4-7 raggi e a fiori del centro sterili. P e t . esterni pili grandi
degli altri. Stili 3 volte piti lunghi dello stilopodio. F r u t t o minutis-
simam. granuloso, scavato alla base ed all'apice.- Pianta glabra, fetida,
a fusto eretto, angoloso-solcato, ramoso, 2-5 dm. — Seminati fre-
quente. Istria, I t . bor., Lig., Tose., Sic. e Malta. — Magg. Ijugl. —•
Coriandolo selvatico 1233 B . RADIANS M. B .
284. MAGYDARIS
285. CACHRYS
286. PRÀNGOS
287. CRÌTHMUM
288. OENANTHE
289. ECHINÒPIIORA
10.
174 Fam. 50-51-52. — ARALIAOEE-CORNACEE-RUBIAOEE.
Fam. 50.» A R A L I A C E E .
290. HÉDERA
Fam. 52.» R U B I A C E E .
Piante erbacee o suffruticose, a fusti ordinariam. tetragoni,
provvisti di foglie opposte con stipole eguali ed allora foglie
pseudoverticillate o diverse dalle foglie intere. Fiori piccoli,
regolari, in cime ascellari o terminali quasi sessili o pedunco-
late. Calice supero a 4-6 denti o nullo. Corolla con 3-5 lobi, cam-
panulata o imbutiforme. Stami 3-5, inseriti nel tubo della
corolla. Ovario infero, a 2 caselle, ciascuna con un solo ovulo;
2 stili liberi o saldati alla base; stimmi terminali. Frutto secco,
raram. carnoso, composto di 2 carpelli indeiscenti; semi ascen-
denti con guscio membranoso aderente al pericarpio, con al-
bume corneo ed embrione assile.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie opposte, munito di stipole differenti dalle foglie 292 TUTORIA
-— Fg. opposte e munite di stipole subeguali alle fg. od in tutto identiche
a queste, simulando fg. verticillate 2
Fam. 52. — R.UBIACEE. — Oen. 295-291. 175
2 Corolla imbutiforme 3
— Corolla ruotata. Calice pressocehó nullo 5
3 Calice a 4-6 denti lanceolati, ordinariam. persistenti. E r b a
296 SHERARDIA
— Calice pressocché nullo 4
4 Corolla a lobi divergenti. Carpelli globulosi 297 ASPERULA
—• Corolla a lobi conniventi. Carp. bislunghi 298 CRTICIANELLA
5 Frutto munito di 3-4 corna spinose 295 VAILLANTIA
—• Frutto non munito di corna 6
6 Frutto a pericarpio carnoso e quindi baccaceo 293 RTJBIA
— Frutto a pericarpio secco 294 GAMUM
292. PUTORIA
293. KÙBIA
1 Foglie persistenti sessili, con nervi appena visibili nella pagina infer.,
verticillate a 4-6, ovali od ovali-lanceolate, acute ed acuminate. An-
tere ovali o suborbicolari. Stimma globoso. Corolla a lobi lungam. ari-
stati. Fusto persistente in basso, diffuso, ramoso, quadrangolare, glabro,
oon aculei ricurvi o talora senza, 3-15 dm. 2J.- — Siepi, macchie ecc.
dal mare alla reg. subm. — Apr. Oiug. — Robbia selvatica
1 2 5 3 R . PEREGRINA I,.
Foglie brevi, la maggior parte largam. ovali o talora suborbicolari,
assai scabre al margine. Fusti aculeato-scabri. Corolla bianca. —
Riviera bresc. del Garda, I t . mer., Capri, Ischia, Sic., Ustica,
Pantell. — Var. Bocconi (Petagna). — Fg. ellittico-lanoeolate,
liscie od app. scabre al margine. Fusti lisci o quasi. Corolla giallo-
gnola. Tose., Laz., I t . mer. ed ins. — Var. lucida (L.) — Fg.
ellittiche, lanceolate o lineari, scabre ai margini od anche quasi
liscie. Fusti aculeato-scabri. Corolla giallognola. — Istria, Triest-,
Lido veneto, Euganei, resto della Pen. dal Nizz. e Romagna in
giù ed isole. — Var. anglica (Huds.).
— Foglie caduche, ristrette in breve picciuolo, oon nervi prominenti e ben
visibili nella pag. infer., verticillate a 4-6 lanceolate. Antere lineari:
bislunghe. Stimma claviforme. Corolla a lobi apiculati, non aristati.
Fusto erbaceo e perciò non persistente in basso, prostrato, quadrango-
lare, con aculei ricurvi. 2|. — Dal mare alla reg. subm.; spesso coltiv.
e quasi nat.: Pen. ed isole. —• Apr. Oiug. — Robbia domestica, R. tin-
toria ( T a v . 7 n . 2) 1 2 5 4 R . TINOTORUM L.
2 9 4 . G-ALIUM
— Fiori ascellari 5
6 Pedicelli fruttiferi eretti dopo la fioritura, più lunghi delle foglie. Fo-
glio verticillate a 6-8 lineari-lanceolate o bislunghe, m u c r o n a t e con
aculei rivolti in basso nel margine, ispido-scabre di sopra, glabre di
sotto. Corolla bianca o giallo-verdastra, più s t r e t t a del frutto, a lobi
bislunghi. F r u t t i grandi (4-5 m m . diam.), irti di peli uncinati o tuber-
colosi alla base. P i a n t a a fusto prostrato od ascendente, aculeato agli
angoli, generalm. ingrossato e peloso-ispido ai nodi, 5-10 dm. ® . —•
Siepi, macerie e c c . : Istria, Pen. ed isole. — Oenn. Seti. — Attacca mani,
Attacca-veste, Spennella 1256 G. APARINF. L .
Foglie s t r e t t a m . lanceolato-lineari. F r u t t i assai più piccoli del tipo,
glabri. F u s t o non o poco ingrossato e por lo più glabro ai nodi
— I s t r i a , Ven., Alto Adige, L o m b . , C. T i c . , P i e m . , Lig., P a r m i g . ,
Bologn., T o s e . , Sic.,. Linosa, P a n t e l l . , S a r d . , Giannutri. — V a r .
spurium ( L . ) . — Foglie l i n e a r i / F r u t t i e. s., ispidi. F u s t o c . s. —
P a r m i g . , Tose. — V a r . Vaillantii (DC.).
— Pedicelli f r u t t . ricurvi dopo la fioritura, più brevi delle foglie.. 6
6 Cime ascellari di c i r c a 3 fiori poligami, il mediano bisessuale, i laterali
maschi e sterili. F r u t t i verrucosi, grandi (5-6 m m . diam.), solitari. Fo-
glie verticillate, a 6-7, lineari-lanceolate od a n c h e obovate, m u c r o n a t e ,
con aculei rivolti in alto nel margine. Corolla biancastra. F u s t o pro-
strato, ramoso, 1-3 d m . ® . — Luoghi colfiv. od incolti. — Febbr. Est.
1257 G. VAiLivV-VTiA W e b .
Il tipo a fusto con aculei riflessi. F g . lineari-lanceolate, con aculei
rivolti in basso. — B e r g a m . ad Albino, P a v e s e , Piem., Lig., Abr.,
I t . mer. ed ins. -- Fusto completa.m. liscio. F g . obovate, senza
aculei o quasi. • -- Sic. — (saline di Trapani), S a r d . a P o r t o T o r r e s
e c c . — V a r . holophilum Ponzo.
— Cimo ascellari di 2-3 fiori lutti bisessuali. F r u t t i granulosi, e. s. e tal-
volta assai più piccoli. Fòglie verticillate a 6-8, lanceolato-lineari, mu-
cronate, con aculei rivolti in basso nel margine e lungo il nervo dorsale.
Corolla bianca. F u s t o prostrato in basso, quindi ascondente od orotto,
semplice o poco ramoso, con aculei rivolti in basso, 1-4 dm. ® . —
Campi e macerie, frequente: Istria, P e n . ed isole. - • Apr. Lugl.
1 2 5 8 G . TRICORNE With.
7 Pedicelli ascellari, uni/lori, 2-5 por verticillo, sempre cretti. Foglie verti-
cillate a 4-6, lauccolato-oblunghe, riflesse e alla fine applicate contro il
fusto, cigliato-scabre nel margine. F r u t t i eretti al di sopra delle foglie,
ovoidi, irti d'aculei rigidi. ® . — Luoghi erbosi o rocciosi, raro: Marcilo
a M. Birro, Abr., Cai., Sic. e M a l t a . — Magg. Oiug.
1 2 5 9 G . V E R T I C I LLATUM D a n t l i .
— Pedicelli estrascellari, ad 1-3 fiori, 1-2 per verticillo, ricurvi dopo la fiori-
tura. Foglie in basso verticillate a 4, quindi opposte, le supreme t a l o r a
solitarie, obovate o bislunghe, patenti, m u c r o n a t e , s c a b r e . F r u t t i pen-
denti al di sotto delle foglie, lineari-bislunghi. ® . — Muri, rupi ecc.
— Marz. Oiug 1260 G. MURALE Ali.
Il tipo a frutto con lunghi peli, radi e patenti, s o p r a t t u t t o all'apice.
— Istria, P e n . dal Nizz. e Marche a Pesaro in giù ed isole. — F r u t t o
t o t a l m . glabro, anche all'apice. — Linosa. — V a r . calvescens
Fiori.
8 Infiorescenza a cime lungam. peduncolate, formali una pannocchia lassa.
Fusti più spesso muniti di aculei rivolti in basso 9
— Infiorescenza a pannocchia, talora assai raccorciata e impoverita. Fusti
più spesso lisci 11
9 P i a n t a che non annerisce eoi disseccamento, a fusti fortem. scabri. Fo-
glie lineari-lanceolate, cuspidato-acute, verticillate a 6-7. Antere gialle.
Pedicelli fruttiferi divaricati, appena più lunghi del frutto. F r u t t i pic-
coli, sagrinato-scabri. 2J.. — Luoghi umidi: I s t r i a , I t . bor. t r a s p a d . dal
T r e n t . al Piem., pr. P a r m a , Bologn. a P o r r e t t a e sul Ventasso. —
1261 U. r u o i x o s f M L .
™ P i à n t é che anneriscono eoi disseccamento, a fusti un poco scabri o lisci.
Foglie bislunghe o lineari, ottuse, mutiche p brevetti. mueronulate, ver-
, ticillàte a 4-6. A n t e r e porporine 10
10 Pedicelli i fruttiferi patenti, divaricati a d angolo, retto,;molte volte più
lunghi del frutto. P a n n o c c h i a diffusa, a r a m i dapprima eretti od eretto-
patènti, alla fine riflessi.; Foglie oblunghe od oboyatoTbislunghe, ot-
, tuse. F u s t i gracili, proétrato-àsoendenti. F r u t t i finam. sagrinoti. 2J..
i — Luoghi umidi paludosi: Triest., Pen. s e t t . e c e n t r , -r- Magg. A g.
1 2 6 2 G. PALUSTRE L .
— Pedicelli f r u t t . ascendenti, ravvicinati, as.sui brevi, uguali od appena
più lunghi del frutto, P a n n o c c h i a stretta, allungata, a rami patenti creiti.
Foglie lanceolato-lineari o lineari, subacute, m a non m u c r o n a t e . Fusti
gracili, m a eretti ed un po'rigidi., F r u t t i piccoli- H- — Luoghi umidi
e lungo i fossi: I s t r i a , P e n . , Sic-, Sard., Cors, e Giglio. —- Magg. Ag.
1 2 6 3 G . CONSTRICTUM C h a u b i n S t . Am.
11 Infiorescenza a pannocchia terminale, generalm. assai sviluppata.. 12
F a m . 53. —C a m p a n U L A O E E .— Gen. 301. 177
295. VAII.LÀNTIA
296. SHERÀRDIA
297. ASPÉKULA
Fusti radi, ascendenti. 2j. — Pen., Sic., Alicuri e Malta. — Giug. Lugl.
1290 A . LONOIFLORA W . et Kit.
— Corolla rosea, a lembo appena più breve del tubo. B r a t t e e lanceolate, mu-
cronate. Frutti rugoso-papillosi. Foglie strettam. lineari, mucronulate.
Fusti eretti o diffusi. 2).. — Rupi e arene m a r i t . : Istria, Pen. — Giug.
Lugl 1291 A. CYNANOHIOA L.
298. CKTJCIANÉLLA
299. JASIONJS
3 0 0 . PHYTÈUMA
301. CAMPÀNULA
AG : 1 3 1 3 C . RAPUNOULOIDES L.
— Foglie basali e infer. oiioriformi-lanoeolate, le super, ovali-cuoriformi,
bianco-tomentose di sotto. Fiori di 1-2 cm., in r a c e m o spiniforme, com-
patto-, oalice a lobi sempre patenti-, corolla a lobi glabri, tubuloso-cam-
panulata, azzurro-violacea. R a d i c e grossa, fusiforme, priva di stoloni-,
fusto eretto, semplice, tomentoso-bianeastro ed in alto o t t u s a m . ango-
loso, 3-5 dm. 2J,. — P a s c o l i asciutti e luoghi selvat.: I s t r i a , I t . super.,
App. sino E m i l , .e Tose. pr. Firenze ed U m b r i a sui M. di Terni. —
Oiug. Ag.. . . 1314 C. BONONIENSIS L .
14 Cassula deiscente per pori o fessure situati alla base. Fiori pochi in ra-
cemo terminale; calice a lacinie subeguali a l l a corolla e questa allar-
g a t a a forma di scodella. Foglie basali cuoriformi-ovali e rotondate, lo
cauline più piccolo, ovali o lanceolate. F u s t o ascendente, cilindrico,
grossetto, con rami prostrati od eretti, 1-4 d m . 2J.. — Luoghi calcarei
e muri, p e r lo più m a r i t . : L a z . (Circeo pr. Terraoina e sopra Sezze),
Camp., Nap., Capri, Salern., Basii, e Cai. sino a Stilo. — Oiug. Sett.
1 3 1 5 C. FRAGILIS Cyr.
>i— Cassula deiscente per pori o fessure situati nel mezzo o nella parte super,
sotto i lobi del calice 15
15 Fiori grandi, 3-4 cm., in r a c e m o semplice e s t r e t t o ; ealice a lobi lanceo-
lato-lineari-, corolla tanto larga quanto lunga, divisa appena fino a l / 4 ,
a lobi largam. ovali.,Pianta glabra e liscia, a rizoma spesso strisciante.
2|,. — B o s c h i e prati: I s t r i a , P e n . sino Puglie e Basii, e S a r d . nel Sas-
sarese. — Magg. Ag. (Tav. 7 n. 8) . . . . 1316 C. PERSICAEFOLIA L .
— Fiori mezzani, di appena 2 cm., in pannocchia o in r a c e m o a r a m i molti-
fiori; calice a lobi lineari, corolla piiX lunga che larga, divisa almeno
fino '/?. a lobi lanceolati. P i a n t e pubescenti a radice a fittone . . . . 16
10 Fiori azzurri, numerosi, in racemo lungo stretto, munito alla base di rami
brevi ed eretti; bratteole inserite alla base dei peduncoli; corolla divisa
fino a Vri, a lobi poco patenti. Cassula obconica. R a d i c e ingrossata, car-
nosa, fusiforme. —• Luoghi erbosi, boschi e c c . : I s t r i a , P e n . , Capri,
E l b a , e Cors. — Magg. Sett. —• Volg. Raperonzolo, Raponzolo
( T a v . 7 n. 9) 1317 C. RAPUNOULTXS L.
— Fiori, azzurro-violetti, in pannocchia ampia ed assai sviluppata, a rami
allungati, patenti-eretti; bratteole inserite quasi alla metà dei pedun-
coli; corolla divisa fino a m e t à , a lobi patentissimi. Cassula ovoideo-al-
lungata. R a d i c e poco ingrossata, legnosa, allungata. © . -— Luoghi er-
bosi, boschi: Alpi dal Ven. al Nizz. ed in P i e m . a n c h e al piano, App.
pavese a Bobbio e Colli parmig. — Magg. Ag. 1318 C. PATTILA L .
302. ADENOPHORA
303. SPECULARI A
un po' più brevi della corolla. Cassula pili lunga e più grossa. —
Fiume, Faentino al Mi Mauro, eoe. — Y a r . cordala R c h b .
— Lobi calicini piti lunghi del lembo della corolla 2
2 Fiori ascellari, formanti una spiga. Lobi del calice lunghi quanto il tubo,
lanceolato-lineari, strettissimi, spesso curvati in falce. Foglie obovali,
debolm. ondulalo-crenalate. ® . — Luoghi selvatici: Nizz., L i g . , Tose.,
L a z . , Camp., Abr. pr. Caramanico, Puglie, Cai., Sic., S a r d . , Cors. e
varie isole minori del sud, Monteoristo. — Apr. Giug.
1321 S. FALCATA DC.i
—• Fiori in corimbo terminale. Lobi del calice piti brevi del tubo, oblungh-
od oblungo-lanceolati, larghetti, diritti. Foglie obovali od oblunghe, for,
tem. increspato-crenulale. ® . — Luoghi colt. ed incolti: Ven. Giulia-
da F i u m e a Gorizia, E u g a n e i , Veron., R e g . del G a r d a , Bolzano, P a -
vese a Montebaldo, resto della P e n . dal Nizz. e Bologn. in giù e d isole.
— Apr. lmgl 1322 S. HYBRIDA DC
304. HEDRAEANTHUS
305. WAHLENBÈRGIA
F u s t o per lo più dicotomo, peloso in basso, 2-3 dm. Foglie basali lanoeo-
lato-obovate, quasi intere, le oauline lanceolate, sessili, irregolarm. den-
ticolate. Fiori pendenti, poi erotti, lungam. peduncolati, in pannocchia.
Calice a lobi lanceolato-acuminati, interi. Corolla piccola, bianca, tubu-
loso-campanulata, a 5 lobi ovali, Cas3ula deiscente por 3 pori apicali.
® . — Luoghi aridi, r a r a : Cai. a Reggio, Eolie a P a n a r a , S a r d . pr.
Torre V e c c h i a di Carbonara e pr. Torboli, Cors. ad Ajaccio. — Marz.
Apr 1324 W. NUTABUNDA DC. f.
306. TRACHÈLIUM
307. LATJRÈNTIA
Fam. 54. a C U C U R B I T A C E E .
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta dioica, rampicante, viticciosa. Frutto globuloso, eretto, liscio,
rosso alla maturità 308 BRYONIA
— Pianta monoica, strisciante, senza viticci. Frutto bislungo, pendente, ru-
vido, irsuto, verdastro, deiscente con elasticità e lancianto a distanza
i semi 309 ECBALLUM
308. BRYÒNIA
Pianta ispida per peli brevi e radi, a fusto ramoso, rampicante, prov-
visto di viticci a spira, opposti allo foglie. Foglie palmatolobate, a
5 lobi acuti, siuuato-dentati. Fiori verdastri, dioici in fascetti ascel-
lari; i maschili più grandi e assai più lungam. peduncolati; corolla
giallo-livida, a segmenti ovali-oblunghi, ottusi, più lunghi del calice.
Bacca dapprima verde, quindi rossa, della grossezza d'un pisello. 2}..
— Siepi e macchie, frequento: Istria, Pen. ed isole. — Magg. Oiug.
(Tav. 8 n. 1) 1327 B. DIOICA Jaeq.
309. ECBÀLLIUM
Fam. 55.11 L O N I C E R A C E E .
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie 1-2-ternatosette. B a c c a a 4-5 logge monosperme 310 ADOXA
— Fg. pennatosette 311 SAMBUCUS
— Fg. intere, dentate o lobate 2
2 Corolla bilabiata. B a c c a 3-loculare, con pochi semi.. 313 LONICEBA
— Corolla mai bilabiata. B a c c a o drupa 1-loculare e ad 1 solo seme 3
3 Stami 5, inseriti sulla fauce della corolla. Arbusti . . 312 VIBXTRNUM
— Stami 4, inseriti sul tubo della corolla. E r b a strisciante 314 LINNAEA
310. ADOXA
311. SAMBÙCUS
312. VlBÙRNUM
313. LONÌCERA
314. LINNAEA
Pianta debole rizomatosa, a fusti un po' pelosi, ramosi 1 -3 dm. Foglie sub-
rotonde od ovali, crenulate, glabre o pelosette, cigliate. Fiori appaiati
all'apice di peduncoli allungati, bianchi odorosi. Caiicetto di 4 brat-
teole, di cui le 2 esterne irto-glandolose; calice 5-fido, a lacinie lan-
oeolato-lesiniformi; corolla bianca con vene rosse, subcampanulata, a
5 lobi uguali; stami 4 didinami, con antere biloculari, introrse, versa-
tili. B a c c a ovato-globosa, 3-loculare però con 1 solo seme. 2J.. —
Luoghi boschivi di resinose, rara: Alpi dal M. Baldo e Trent. al Piem.
— Oiug. Ag 1343-bis L . BOREALIS L .
Fam. 56. a V A L E R I A N A C E E .
Piante erbacee. Fogiie apposte, senza stipole. Fiori per lo
più irregolari. Calice supero a lembo nullo o dentato, eretto o
a divisioni avvolte in dentro, accrescenti, piumose. Corolla im-
butiforme, a tubo qualche volta gibboso o spronato, a lembo
diviso in 5 lobi disuguali. Stami 1-5 inseriti verso la base del
tubo della corolla. Ovario infero a 3 caselle, di cui 2 di solito
sterili, l'altra fertile con 1 ovulo pendente all'angolo interno
della casella; stilo 1 filiforme con 1-3 stimmi. Frutto secco
(achenio), coronato dal calice, con 1 seme pendente, a guscio
membranoso; embrione diritto, cotiledoni bislunghi e radichetta
cilindrica.
315. CENTRÀNTHUS
1 Foglie Urato-pennalifide, eccettuato talvolta le infer. Fiori rosei o bian-
chi. Pianta erbacea, annuale, a radice gracile. MI. — Luoghi arenosi e
sassosi marittimi: lungo il Tirreno dal Nizz. al Nap., Marche pr. Fa-
briano, Taranto a Leucaspide, Gallipoli ed isole. — Mar. Limi.
1353 C. CALCITRILA Dufr.
— Foglie intere. Piante suffrutescenti perenni .. 2
2 Sprone breve, gibboso, più corto dell'ovario. Fg. moltincrvie, ovali od
ovali-lanceolate, le medie e super, connate alla base. Corolla rosea.
Pianta alta 2-4 dm., a rami frutt. divaricati ed arcuati. 2J.. — Rupi:
Sard. sul M. Oliena a circa 1200 in. e Cors. pr. Bonifacio sui M. delia
Trinità. — Mari. Oiug 1354 C. TRINERVIS Bég.
—• Sprone allungato, acuminato, quasi uguale o più lungo dell'ovario. . 3
3 Foglie lineari o lineari-lanc.eolate, lunghe 8-15 cm., larghe 2-14 mm., op-
poste o verticillate, a 1-3 nervature parallele. Corolla rosea o raram.
bianca, a sprone della lunghezza circa dell'ovario. 2J.. — Luoghi sas-
sosi, raro: pr. Bolzano, Piem. in Val di Susa, V. Maira, ecc., Lig. occ..
Piceno sui M. Sibillini ed Abr. al Sirente, ecc. — Magg. Gi ig.
1 3 5 5 C . ANGUSTIFOLIU9 L.
— Foglie ovali o lanceolate, lunghe 8-12 cm., larghe 2-4 cm., opposte in-
tere o appena dentellate, le infer. picciolate, lo super, sessili a diverse
nervature divergenti dalla base. Corolla rossa, rosea o raram. bianca,
a spròno il doppio più lungo dell'ovario. 2J.. — Rupi, muri, ruderi:
Istria, Pen., Ischia, Capri, Sic., Favignana e Sard. nel Sassarese, ta-
lora colt. — Magg. Est. — Savonina, Fisti da fistiare
1 3 5 6 C. RUBER DC.
Fam. 56.—- VALERIANACEE. — Oen. 316. 191
316. VALERIANÈLLA
317. FEDI A
Fam. 57." D I P S A C A C E E .
Piante erbacee o suffruticose, a foglie opposte, sprovviste
di stipole, intere, dentate o divise. Fiori ± irregolari, in capo-
lini, cinti alla base da un involucro di brattee erbacee; cia-
scun flore è racchiuso in un involueretto calciforme, tubuloso.
('alice supero, ± saldato all'ovario, ristretto in collo in alto e
poi slargato in un lembo intero, lobato o diviso in 5-10 reste.
Corolla imbutiforme o cilindrica, ± irregolare e divisa in 2
labbra, di cui l'infer, 3-lobo, il super. 2-lobo, o costituito da
un solo lobo. Stami 4 ad antere versatili. Stilo 1 a stimma in-
tero o 2-lobo; ovario infero, 1-loculare, con un solo ovulo ana-
tropo, pendente dall'alto. Frutto secco, indeiscente (achenio),
incluso nell'involucretto e coronato dal lembo del calice; come
pendente, con guscio membranoso ed albume carnoso: em-
brione diritto.
193 Fam. 57. — D I S P A C A C E E . —O e n .320-320big.
,318. DÌPSACUS
319. CEPHALÀRIA
320. KNÀUTIA
e là 1387 S. GRAMXTNTIA L.
Piante glabreseenti od un po' pubescenti. Fg. 2-pennatilìde a cir-
coscrizione lanceolata ed a segmenti assai stretti e brevi. Fusto
corto ad internodi infer. raccorciati. — Col tipo. — Var. affinis
(Gr. et Godr.). — Piante c. s. Fg. 2-pennatiflde a circoscrizione
ovale-oblunga ed a segmenti lineari-falciformi, stretti e lunghi. —
Trent., Alto Adige, Prealpi bergam., App. centr. e mer., Cors. —
Var. mollis ((t).). — Piante pubescenti o sericeo-tomentose. Fg.
2-pennatifide, a segmenti lineari, stretti, acuti. Involueretto a
corona circa il doppio più breve di esso. Corolla azzurro-lilacina
o lilacino-porporina. — Alpi trent., piem. e Mar., App. lig., abr.,
laz. e camp. — Var. pyrenaica (Ali.). — Piante e. s. F g . 2-penna-
tiflde, a segmenti ovali o lanceolati. Involueretto a corona 3
volte più breve di esso. Corolla azzurro-porporina, più raram.
rossastra. — Lig., App. piem. sopra Bormida, A. Apuane, App.
abr., camp., lue. e cai. al M. Pollino. — Var. holosericea (Bert.)
— Calice a setole 3-4 volte piti lunghe della corona dell'involucretto. Foglie
basali ovali od oblunghe, le rimanenti ± diviso, a lacinie però sempre
più larghe della spacie preced., la terminale spesso assai sviluppata. 2J..
— Luoghi selvatici, prati e pascoli, comune. — Giug. Ott. (Tav. 8 n. 5)
1388 S. COIATMBARIA L.
Il tipo a piante oon fg. d'un verde pallido od anche carico, ma non
lucide. Corolla azzurra o roseo-carnicina, eccezionalm. bianca.
Fg. pennatiflde o pennato-partito, io cauline a segmenti tutti lan-
ceolati, erenato, lungam. picciolate, più raram. tutte semplici.
— Istria e Pen. — Piante, corolla e fg. c. s. le cauline a segmento
terminale più grande degli altri. Calice ridotto ad 1 sola setola,
oppure 1-3 setole. — Col tipo. — Var. urlisela (Savi). — Piante
c . s . Corolla giallastra od eccezionalm. rosea o biancastra. Fg.
pubescenti, le basali ovali od oblungo-lanecolate, picciolate, in-
tere o più spesso dentato-incise, le altre pennatiflde a segmenti
lineari, stretti e corti. — Istria, Trevig., Veron., Alto Novarese
sopra Canobbio, ecc., Marche, Puglie e Cai. — Var. ochroleuca
(L.). — Piante a fg. d'un verde-lucido, di solito glabre e carno-
sette, le infer. dentate o lirate, le super, pennato-partite, a
sogmenti lanceolati o lineari-lanceolati, il super, subeguale agli
altri. Fiori rosei o porporini, più raram. azzurro-violacei o
bianchi; setole del calice nere, slargate alla base e con nervatura
sporgente nella faccia interna. — Alpi, App. tosco-modenese sui
M. Rondinaio, Tre Potenze e Corno alle Scale. — Var. lucida
(Vili.).
5 Involueretto peloso lungo le costole, a solchi ben manifesti in tutta, la
lunghezza, col lembo curvato in dentro. Calioe a lembo lungam. sti-
pitato. Corolla porporina ± scura. Antere biancastre. 2[. — Luoghi
solv., specialm. mar., comune: Genova, Bologna a M. Paderno, Ra-
venna, pr. Firenze a Vallombrosa, Abr., Umbria, Avell., Cai. a Ca-
po Colonna, Sic., Malta od Elba, talvolta sfuggita alla coltiv., come
spesso nei luoghi indicati. — Magg. Ag.
1 3 8 9 S . ATROPUITPUREA L.
Fiori liiacini, azzurri, bianchi o bianco-giallastri. Antere diversam.
colorate. — Istria, Pen. ed isole, comune. — Var. maritima (L.).
— Involuoretto fortem. villoso nella metà infer., a solchi non o poco mani-
festi in basso 6
tì Foglio intere, lineari o lineari-lanceolate, argentino-sericee, raram.
glabre, opposte, ma nelle parti basse dei rami molto ravvicinate quasi
in ciuffotto. Involueretto a corona regolare, subintera. Corolla az-
zurra od azzurro-porporina, all'esterno bianco-sericea a 5 lobi assai
disuguali. Erba cespugliosa, a rizoma duro e fusti ascendenti eretti.
2J.. — Luoghi sassosi: Alpi, App. lig.-occ., A. Apuane, App. lucchese,
piceno, umbro, abr. e camp, allo Zaifineto pr. Picinisco. — Lugl. Ag.
1390 : GRAÌIINIFOLIA L.
Il tipo a pianta argentino-sericea per brevi peli appressati. Area —
della spec. — Pianta glabrescente e verde. — Alto Adige, Trent.,
App. lig. ed abr., ecc. — Var. viridis Hausm.
— Foglie super, almeno ± divise, pemiatifide o pennatopartite 7
7 Involueretto a corona piti lunga del tubo. Foglie carnosette, le primor-
diali semplici, intero o 3-dontate all'apice, le altre pennatiflde, a seg-
menti ± stretti. Calice a setole gialle o anche rosso-fosche, 3-2 volte
più lunghe delia corona dell'involucretto. Corolla carnicina. 2j.. —
Rupi e luoghi sassosi: App. piceno, abr. e camp., Matese, Gargano,
M. di Castellamare, Capri, Salernit., Basii, e Cai. — Lugl. Ag.
1391 S. CRENATA Cyr.
— Involueretto a corona un poco piti breve o subeguale al tubo. Foglie ba-
sali semplici, distrutte alla fioritura, le cauline pennatiflde, a segmenti
strettam. lineari o lanceolati, acuti. Calice a setole 3-2 volte più
luugho della corona dell'involucretto. Corolla bianco-giallastra o
bluastra. © . 2).. — Luoghi aridi. — Lugl. Seti.
1392 S. ARGENTHEA L.
196 Fam. 68. •—• A S T E R A C E E .
Pam. 58 a . A S T E R A C E E .
11.
198 Fam. 68. •—• ASTERACEE.
\
Fam. 58. — ASTERACEE. 109
Sottofam. 1. Tubuliflore
321. EUPATÒBIUM
322. ADENOSTYLES
S o t t o t r i b ù 1. TTTSSILAGINEE.
323. HOMÒGYNE
324. PETASITES
Corolla dei fiori femminei, marginali brevem. ligulata. Racemi raram. con
più di 10 capolini; brattee infer. del racemo assai grandi, spesso fo-
gliacee. Foglie basali nascenti coi fiori, picciolate, cuoriformi-rotonde
o reniformi, finam. e regolarm. dentate, le altre ridotte per lo più alla
sola guaina. Fusto fioccoso-lanuginoso, 2-3 dm. Fiori bianco-rosei,
con odore di vainiglia. 2J.. — Luoghi ombrosi umidi. — Genn. Apr. —
Vaniglia da inverno 1398 P . FRAGRANS Presi.
Il tipo a racemo breve, subcorimboso, talora oon peduncoli infer.
ramificati. — Spontanea in Sic., Sard. e forse I t . merid., nel resto
della Pen. inselvat. in seguito a coltura. — Racemo ovato, subra-
eemoso (talora con sino a 22 capolini). — Perugia nel bosco di
S. Domenico e Nap. — Var. racemosus Fiori.
Corolla dei fiori femminei obliquam. troncata all'apice. Racemi generalm,
con più ili 10 capolini; brattee del racemo tutte strette, lanceolato-
acuminate 2
Fiori bianchi o un poco giallastri. Brattee e squame involucrali verdi—gial-
lognole. Foglie reniformi-rotondate, a lembo fortem. angoloso, sinuato-
dentato, a tomento lanuginoso-ragnateloso e biancastro di sotto, più
scarso sui nervi. 2J.. — P r a t i e boschi umidi: Alpi, App. piem., lig.,
pavese, tosoo-emil., umbro, piceno, camp, e cai. alla Sila ed Aspro-
monte. — Apr. Magg 1399 P . ALBUS Gaertn.
202 Fam.. 58. — A.RTERAOEE. — Oen. 326-326.
325. TUSSILÀGO
Sottotribù 2. EUSENEOIOIDEE.
326. SENÈCIO
327. DORÒNICTJM
1 Foglie basali nulle, le cauline infer. più piccole delle successive, cuori-
formi-ovate, a c u t e , denticolate, picciolate, a picciuolo munito di 2
orecchiette r o t o n d a t e ed abbraccianti, nelle intermedie l a r g a m . alato,
le super, sesslli, ovato-lanceolate. Capolini in racemo corimbiforme,
rarissimam. solitari. 2J.. •— Boschi: Alpi or. dal Triest. al T r e n t . , ber-
g a m . in V . B r e m b a n a , piem. e lig., E u g a n e i ed App. sino al Bologn.
— Oiug. Ag 1420 D. AUATRIAOUM J a e q .
— Foglie basali presenti, le cauline infer. più grandi delle successive. Capo-
lini in corimbo o più spesso solitari 2
2 Foglie cauline infer. picciolate. Capolini generalm. corimbosi. Foglie den-
t a t e , le basali e cauline infer. ovato-subrotonde, profondam. c o r d a t e ,
le medie c o n t r a t t e in picciuolo alato e con 2 orecchiette abbraccianti
11 fusto, le super, bislunghe sessili. R i z o m a glabro, con stoloni gracili
alla fine ingrossati nell'apice. 2 [ . — B o s c h i : Alpi e qua e là negli App.
Fam. 58. — ASTERAI®:. — Gen. 328-229. 205
328. ARNICA
Rizoma troncato. Fusto eretto (1-6 dm.), semplice o poco ramoso, pube-
scente, glandoloso. Foglie pubescenti o quasi glabre, intere od oscu-
ram. denticolate, le basali in rosetta bislungo-ellittiche, le cauline
piccole lanceolate, in 1 o 2 coppie. Fiori gialli od aranciati col tubo
villoso; linguette lunghe 2-3 volte l'involucro. Acheni scuri, pube-
scenti. 2).. — Prati e pascoli: Alpi dall'Istria alla Lig. e Nizz., App.
bor. sino al Parmig. — Magg. Lugl. — Volg. Arnica
1424 A. MONTANA L.
T r i b ù I I I . A S T E K J I —_
329. BELLIS
di sotto o totaim.; talora i fiori del disco pure rossi. Aclieni lunghi 2
mm., tutti assai pelosi. Fioritura prevalentem. autunnale. 2).. —
Luoghi erbosi. — Margherita autunnale
1427 B . SILVESTRIS Cyr.
Il tipo a fioritura prevalentem. autunnale (Sett. Marzo). Pappo
nullo. — Istria, Pen. dal Nizz. e Bologn., in giù, grandi isole e
Malta. — l'io ivi t. c. s. Pappo breve, quasi squamuloso. — Cors.
nella V. della Restonica. — Var. pappulosa (Boiss.). — Fioritura
primaverile (Febbr. Giug.). Peduncoli in generale più robusti e
più pelosi. — 'l'ose, nei Mugello, Pratomagno, Casentino, Gar-
gano, Aveil., Cai. a M. Pollino, tiic. pr. Palermo a M. Pellegrino,
S a r à , nei M. d'Oliena, ecc. — Var. verna N. Terr.
330. BELLIDIASTRUM
Rizoma troncato. Fusto semplice, gracile, eretto, nudo, 1-3 dm. Foglie
tutte basali in rosetta, pubescenti, con denti radi, obovato-spatolate
e lungam. picciolate. Peduncoli più lunghi delle foglie, fi-30 cm., pe-
losi. Linguette bianche o rossastre. Acheni oblunghi-subcompressi,
ispidi: pappo di 2 serie di setolo scabre. 2j.. — Pascoli sassosi e rupi.
-— Apr. Ag 1428 B . MICHELII Cass.
I l tipo a foglie obovato-spatolate, attenuate in lungo picciuolo. —
Alpi, App. piem. al Colle dei Giovetti, quindi dall'App. tosco-
emil. ed A. Apuane sino a quello camp, al M. Meta. — F g . ovate
od obovate, più ampie (larghe sino 5 cm.), più grossam. dentate,
bruscam. attenuate in picciuolo lungo 1-2 cm. — Boschi: Trent.
a Paneveggio, Alpi piem., ecc. — Var. ovatum Fiori.
331. ASTEIÌ
Capolini a fiori tutti tubulosi, senza fiori ligulati, del diam. di 9-13 mm.,
a squame eretto-patenti, alla fine ricurve nell'apice. Foglie strettam.
lineari, terminate da una punta callosa, intere, sessili, appressate al
fusto o raram. patenti o riflesse. Pianta verde. 2J.. — Luoghi aridi,
argillosi: Istria e Pen. sino in Basii. — Ag. Nov.
1429 A. LINOSYMS B . ot li.
Foglio patentissime o riflesse, carnosette, un po' più larghe o più
ottuse che nel tipo. Pianta glauccscente. — Luoghi marit. lit.:
Tose, t r a il Serehio ed Antignano pr. Livorno, Laz. t r a Ostia e
Terracina. •— Var. liburnicus (Rouy) N. Pass.
Capolini a fiori ligulati e tubulosi 2
Fiori periferici a linguette sterili, con stilo e stimma nulli o rudimentali.
Foglie assai scabre, minutavi, punteggiato-glandolose, lanceolato-lineari.
scabre, le infer. trinervie, le super, uninervie. Capolini del diam. circa
di 3 cm. in corimbo terminale composto, con rami e pedicelli fogliosi.
Pianta assai scabra, a fusti eretti rigidi, '2-10 dm. Acheni pelosi; pappo
bianoo-i'ossigno. 2[. — Luoghi aridi: App. piem. pr. Ovada, lungo il
Tirreno dal Nizz. al Lucchese e M. Pisano, Campobasso, ecc. — Ag.
Ott 1430 A. SEDIFOLIUS L.
Fiori periferici a linguette fertili, con stilo e stimma sviluppati. Foglio
senza punteggiature glandolifere, liscie o scabro 3
Pianta bienne, glabra e liscia, ± grassa e succosa. Squame invol. poche
disposte in 2 serie, appressate, le interne più lunghe, ottuse, t oglie
lanceolate, cigliate, le infer. trinervie, le medie e super, lineari-lanceo-
late. Linguette azzurre o raram. bianche. Acheni pelosetti o glabri;
pappo bianco. © . — Luoghi salsi, umidi. — Oiug. Aut. — Astro marino
1431 A. TRIPOLI™: L .
Foglie carnose, bislungo-ellittiche, tutte glabre. Squame involucr.
pure glabre. — Lungo lo coste nell'Istria, Pen., grandi isole ed
Elba. — Var. glaber Bolzon. — F g . membranacee, bislungo-
lanceolate, minutam. cigliate come le squame invol. Pianta di un
verde più cupo e maggiorm. ramificata. — L i t t . Veneto, Terme
Euganee, Valli di Sermide nel Mantov., Pavese, Camp, a Fondi
ed Ischia, forse anche nel Vicent., Ferrarese e Lucchese a Mon-
tecatini. — Var. pannonicus (Jacq).
Piante perenni, spesso pelose o scabre, mai grasse. Squame invol. molte,
disposte in più serie 4
Fusti semplici, monocofali oppure terminati da un corimbo semplici o
quasi. Squame invol. larghe, ottuse, t u t t e od almeno le interne
coll'apice rosso-porporino 5
Fusti terminati d a un corimbo composto ± ampiam. ramificato. Squa-
me invol. strette, acute, verdi 6
Capolini solitari sopra fusti 3-15 (raram. sino 40) cm., del diam. di
Fam. 58. — A.STERACEE. Gètti 332. 207
332. SOLIDÀGO
333. ERÌGERON
1 Pappi di due sorta, quelli degli acheni periferici a setole brevi, uniseriale,
quelli degli acheni centrali a setole disposte in due serie, le esterne bre-
vissime. L i n g u e t t e bianche superanti molto i fiori del centro gialli,
tubulosi. ® . — Luoghi erbosi, specialm. umidi inselv. nel Fiorentino,
Pisano e L u c c h e s e . — Giug. Sett 1439 E . ANNUUS P e r s .
— Pappi tutti eguali a setole uniseriale 2
2 L i n g u e t t e eretto-patenti, roseo-porporine o bianche, una volta più lunghe
dell'involucro. Capolini uno o pochissimi. Fiori ligulati del raggio ma-
nifestam. più lunghi dei tubulosi centrali. 2J.. — P a s c o l i e dirupi sino
a 3000 m . : Alpi, Alpi Apuane, App. fino abr. al Sironte e nella Marsica,
Cors.? — Lugl. Sett 1440 E . ALPINUS L .
— Linguette erette, poco più lunghe dell'involucro 3
3 Capolini piccolissimi (3-5 mm. di diam.), in pannocchia piramidale, bis-
lunga, composta, ramosissima. L i n g u e t t e bianche o rosee. Involucro
3-seriato, quasi glabro, a squame lineari-acute. Fiori femminei del
raggio brevem. ligulati. ® . — N a t u r . noi greti de' fiumi m a c e r i e in
t u t t a Italia. — Lugl. Ott 1441 E . CANADENSIS L .
— Capolini più grandi (1 cm. di diam.), in racemo corimboso, quasi sempre
semplice. L i n g u e t t e bianche. Involucro 2-seriato, a squamo lineari-
acuminate. % . — Luoghi erbosi e ghiaiosi aridi: I s t r i a , Pen. sino al
Salern. e B a s i l i c a t a a Muro. — lAigl. Ott 1442 E . AOER L .
Tribù I V . ANTEMIDEE.
Sottotribù 1. ClUSANTEMEE.
334. MATRICÀRIA
335. CHRYSÀNTHEMUM
336. ARTEMISIA
Ricettacolo peloso . . 2
Ricettacolo glabro 6
Piante alpine a fusto'corto 5-15 cm. o raram. sino a 30 cm. Squame in-
vol. generalm. contornate da un margine bruno 3
Piante non alpine, a fusto lungo, 3-12 dm. Squame invol. senza margine
bruno 4
Involucro serico, a squame con margine bruno evidente. Ricettacolo
villoso. Fg. dei getti sterili e cauline infer. lungam. picciolate, 2-3-pen-
nato- o ternatose.tte, le altre decrescenti sino alle super, bratteiformi,
tutte a lacinie strettam. lineari. Capolini emisferici od ellittici. Fusto
poco foglioso. Corolla glandolosa glabra o poco pelosa all'apice. Acheni
glabri o pelosi, glandolosi. 2J.. — Rupi sino a 3060 m ' — Lugl. Seti.
—• Volg. Genipi 1456 ART. GLACIALI^ L .
I l tipo a capolini agglomerati all'apice del fusto. Corolla giallo-
dorata glabra. Capolini emisferici, con 30-40 fiori; squame invol.
oblunghe. Fiori femminei a stilo con branche ± cilindriche.
Acheni glabri. — Alpi occ. dal Sempione al Cenisio ed Alpi Mar.
— Capolini disposti in racemo ± allungato. Fusto più. foglioso.
Corolla giallastra, pelosa all'apice. Capolini elissoidei, quasi
sempre eretti, con 12-20 fiori o più. Fiori femminei a stilo con
branche cilindriche. Acheni pelosi all'apice. — Alpi carni che*
bellun. sulla Marmoladà e da qui sino alle Alpi Mar., App. toseo-
emil. nell'A. di B a r g a ed al M. Rond inaio. — Var. lana (Fritseh.).
—- Capolini, fusto e corolla c. s. Capolini emisferici, inclinato-
pendenti, con 20-30 fiori. Fiori femminei a stilo con branche
dilatato-saldate alla base. Acheni glabri. — Alpi bollimi, alla
Marmolada, trent., alto-atesine e vaiteli., A. Apuane. —• Var.
nitida (Bert.).
Involucro densam. lanoso, a squame cinte da un margine bruno o ferru-
ginoso nascosto dalla lana od anche scolorato. Ricettacolo glabro o
talora sparsam. peloso. Corolla glabra o villosa. Acheni glabri o vil-
losi; Il restò come nella preced. 2J.. —• Pascoli e luoghi sassosi. —
Lugl. Sett. — Volg. c. s. . . 1457 ART. GENIPI Weber.
I l tipo a capolini elissoidei, con 12-20 fiori; invol. sericeo a squa-
me lanceolate, con margine bruno evidente. Corolla ed acheni
glabri o quàsi. Racemo stretto, a capolini ihCer. per lo più bre-
. vem. peduncolati, gli altri sessili. — Alpi (V. d'Aosta sino a
•350,0'm.). — Capolini, invol., corolla ed acheni c . s . R a c e m o
più lasso e più lungo, a capolini lungam. peduncolati. Ricetta-
colo sparsam. peloso. P i a n t a di 20 cm. o più. — Val d'Aosta
al lago d ' A r b o l e . — Var. decipiens L. V a c c . — Capolini emisfe-
rici, con 20-30 fiori: invol. densam. lanoso, a squame oblunghe, a
margine bruno nascosto dalla lana o scolorato. Corolla densam.
villosa almeno all'apice. Acheni glabri o villosi/ Racemo lasso
o talora ramoso, a capolini inclinato-pendenti, tranne i super.
— Alpi Mar. ed Abr. alla Majella. •— Var. petrosa (Jan.). —- Ca-
polini invol., corolla ed acheni c. s. R a c e m o spiciforme, denso
all'apice e lasso in basso, a capolini eretti, tutti sessili o gli infer.
brevem. peduncolati. — Alto Adige sulla V e t t a d'Italia al Giogo
lungo, Alpi Mar. ed App. umbro-piceno ed abr. al Gran Sasso
e Maiella — Var. eriàntha (Ten.).
Pianta erbacea, assai amara, bianco-tomentosa. Capolini piccoli, 3-5 mm.
di diam., formanti una pannocchia ampia e lassa. Foglie ovali, le in-
fer. bi-tripennatosette, a lacinie lineari-oblunghe, a picciuolo senza
laciniette alla base. Acheni non glandolosi. 2[. — Presso le case e lungo
le vie: Istria, Pen. Tremiti è Cors., frequentem. colt. o nat. — Lugl.
Sett. — Assenzio ,".' . . . 1458 ART. ABSINTHIVAI L .
Fam. SS. — A S T E R A O E E . — Gen. 336. 211
late, erbacee, le interne oblunghe, colla sola carena verde e nel resto
bianco-scariose, tomentose o lanose. Fiori gialli, glabri. 2J.. — Ruderi,
campi e siepi. — Ag. Sett. — Volg. Amarella, Assènzio selvatico
1161 A r t . VULOARIS L.
Involucro ragnateloso-tomentoso. Capolini ovato-oblunghi. —
Istria, Pen., Capri, Sard. e Cors. — Var. vulgatissima Bess. —
Invol. densam. lanoso. Capolini ovali, in racemi addensati. —
Pen. centr. e mer. — Var. eriantha Guss.
Sottotribù 2. EUANTEMIDEE.
337. ANTHEMIS
brevem. cuspidati. 2).. — Luoghi socchi: Pen. dal nord sino in Basii.
— Giuo. Aut 1472 ANT. TINCTORIA L-
Piante annue o raram. bienni 10
Piante perenni. 11
Acheni lisci, gli esterni assai più grandi, piramidato-quadrangolari e
sormontati da un margine calloso-tumido. Foglie a lacinie acute e
spesso mucronulate, non punteggiato di sotto. Pianta ± pelosa, ino.
dora. ©• 2].. — Campi o luoghi erbosi: Istria, Pen. od isole. — Magg.
Est. — Camomilla bastarda 1173 ANT. ARVENSIS L .
Acheni (almeno gli esterni) ± rugoso-tubercolati o glandolosi, gli esterni
poco pili grandi dogli interni, oonico-subtetragoni, tutti sormontati
da un margine sottile. Foglie a lacinie ± ottuse punteggiate di sotto.
Pianta glabra o quasi. — Luoghi arenosi e sassosi mar.: Laz.,
Puglie a Bari, Monopoli, Lecce ed Otranto, Cai. a Reggio, Sic. ed is.
vicine, Lamped., Sard. e Cors. — Apr. Lugl.
1 4 7 4 A N T . SEOTJNDIRAMEA B i v .
Fiori centrali bianchicci. Ricettacolo a pagliette brune nell'apice e quivi
lacero-dentate ed ottuse, pili brevi dei fioretti. Acheni compressi, for-
tem. ristretti alla baso, lisci o quasi. Foglie a lacinie ± grasse, avvici-
nate t r a loro, lineari, acuminate. Pianta glahrescente, a fusti prostrati
od ascendenti cespugliosi, quasi sempre monocefali. 8-30 cm. 2).. —
Pascoli e luoghi sassosi. — Oiug. Ag. 1475 ANT. MUCRONTTLATA Bert.
Pianta quasi glabra. Fg. a lacinie più esili e più lunghe ed a ra-
chide strettissima. Fusti lungam. nudi in alto. — App. timbro-
piceno, abr., salornit. o cai. sui M. Pollino e Cozzo del Pellegrino.
—• Var. tenuisecta Fiori. — Pianta e. s. Fg. a lacinie più grasse
e più brevi, a rachide più larga. Fusti più bassi, fogliosi quasi
sino all'apice. — App. piceno-abr. sui M. Vettore, Pizzo di Sivo,
Corno, eco. — Var. elegans Jan. — Pianta ± sericeo-tomentosa.
Fg. infer. a lacinie pennato-partite. Pianta conorina, sericeo-
tomentosa. — App. umbro-piceno, abr., laz. sui M. di Filettino
ed avell. al M. Vergine. — Var. Barrelieri (Ten.). — Pianta c. s.
Fg. infer. a lacinie 3-dentate o brevem. pennato-lobate. — Abr.
sui M. Gran Sasso d'Italia c Maiella. — Var. Schouwii Fiori.
Fiori centrali gialli. Ricettacolo a pagliette scolorate o quasi nell'apice e
quivi intere o lacero-dentate e ± aeutam. mucronate, suncguali ai
fioretti. Acheni subquadrangolari, poco ristretti alla base, striati. . 12
Squamo invol. orlate da un margine scarioso-bruno. Fusti alti sino a 35
cm., semplici, monocefali. Capolini del diam. di 2-4 cm. 2|.. — Luoghi
pietrosi o boschivi. — Magg. Ag 1476 ANT. MONTANA L .
Capolini raggiati (cioè a fiori periferici ligulati). Piante ± sericeo-
villose, con leggero odore d'assenzio. Capolini 2-3 cm. diam. La-
cinie delle fg. assai strette ed osili. Fusti gracili. — Alpi cado-
rine pr. Cortina ed a Peralba. Alpi Mar., App. pavese, centr.,
salern., cal alla Sila ed Aspromonte, Sic. alle Madonie. — Var.
saxatilis DC. — Capolini e piante c. s. Capolini 3-4 cm. diam.
Lacinie delle fg. più larghe e grassette. Fusti più robusti. — Alpi
Mar., App. centr. e mer. e Sic. alle Madonie. —• Var. grandi-
flora Ten.
Squame invol. orlate da un margine scarioso-bianchiccio 13
Foglie carnose, con punti infossati, a- lacinie terminate da una puntina
callosa, ma non mucronate. Acheni sormontati da una corona mem-
branosa incompleta e erenulata,. Pianta glabra o quasi, con forte odore
aromatico. 2).. — Arene littor. — Giug. Sett... 1477 ANT. MARITIMA L .
Il tipo a pianta glabra o quasi (occett. l'involucro), a fusti induriti
alla base. — Lit. del Tirreno da Follonica in Tose, sino a Napoli,
Capri, Reggio Cai., Sic., Eolie,Sard., Cors.,Montecristo, Pianosa.
Elba e Giannutri. — Pianta a fg. villoso-lanate. — Sic. nel Mes-
sinese e pr. Agrigento. — Var. incana Guss.
Foglie erbacee, senza punti infossati, a lacinie lungam. mucronate. A-
cheni periferici sormontati da un margine calloso-tumido
C f r . A N T . ARVENSIS
338. ANÀCYCLUS
339. ACHILLÈA
Luoghi aridi, rupi, ecc.: Istria, Euganei, lungo le Alpi ed anche lungo
il Po nel Mantov., Polesine, ecc., App. sino Abr., Laz. pr. Viterbo,
Camp., Avell., Salern., Basii, e Capri. — Giug. Sett.
1486 AOH. NOBILIS L.
— Foglie cauline infer. con 5-6 paia di segmenti, generalm. non punteggiate,
a rachide larga, intera o munita d'un solo dento subulato sotto ai
segmenti superiori. Pianta cespugliosa, pubescente, a radice, stri-
sciante, a fusti densam. fogliosi, semplici o ramosi, 3-9 dm. 2).. —
Luoghi erbosi o boschivi asciutti sino a 1400 m. — Giug. Ott.
1487 ACH. LIGUSTICA Ali.
II tipo a pianta con forte odore canforato. Fg. a rachide larga 1-1 Vi
mm.; segmenti delle fg. infer. profondam. pennati. — Pen. dal
Nizz. e Puglie in giù ed isole. — Pianta inodora, maggiorm. e
più lungam. pelosa. Fg. a rachide larga 2-3 mm.: segmenti anche
delle fg. infer. soltanto inciso-dentati. — Boschi: Gargano,
Avell., Salern., Leccese, Basii, e Cai. qua e là. — Var. silvatica
(Ten.).
340. SANTOLÌNA
Pianta con odore forte, sgradevole, legnosa alla base, ramosissima, ce-
spugliosa, 2-6 dm. Fg. carnosette, a contorno lineare-stretto, petti-
nato-dentate o pennate. Peduncoli lungam. nudi, monocefali. Capo-
lini globoso-depressi. Squame invol. con grosso nervo sporgente, sca-
rioso-lacero all'apice. Fiori del raggio pochi o talora mancanti, femm.
<•' a ligula brevissima; quelli del disco ermafr. Acheni tetragono-com-
pressi, calvi. 2).. — Luoghi aridi e rupi. — Giug. Ijugl. — Volg. San-
tolina, Crespolina 1488 S. CHAMAECYPARISSUS L .
Foglie a lacinie lunghe al più 2 mm. o disposte in 4-6 file. Capolini
7-12 mm. diam. Fiori gialli. Pianta con tomento lanoso. —• Colt,
talora nei giardini, avvent. Nizz., Piem., Lig. ad Albonga, Tose,
a Volterra, Romagna a Castrocaro. Sic. (Etna). —- Var. incana
(Lam.). — Fg.. capolini a fiori c. 8. Pianta con tomento più ap-
pressato e meno abbondante. — Sard. e Cors. — Var. corsica
(Jord. et Fourr.). — Foglie almeno in parte a lacinie lunghe 3-6
mm. (nella v. etnisca pili brevi), disposte in 2-4 file. Piante
bianco- o cenerino-tomentose, almeno nei getti sterili. Fiori
gialli o cedrino-pallidi. Capolini di 7-12 mm. diam.; peduncoli
non ingrossati. Fiori gialli. Pianta tomentosa ovunque od anche
glabra e verde nei fusti fertili. — Lig. pr. Levanto e Nap. nella
Pen. Sorrentina. — Var. neapolitana (Jourd. et Fourr.). •— Fg.,
piante, fiori, capolini e peduncoli c. s. Fiori cedrino-pallidi.
Pianta sempre glabra e verde nei fusti sterili. — Toso, in V. di
Lima, pr. Firenze a Candeli, in Casentino a Rassina, M. Amiata.
— Var. etrusca Lae. — Fg., piante e fiori c. s. Capolini di 10-15
mm. diam.; peduncoli ingrossati. Il resto come in var. neapoli-
tana —• Lift. Piceno, Pescara, Maiella, Cai. a Lungro e Sard. pr.
Iglesias. — Var. insularis Genn. — Fg. e. s., in 2 serio soltanto.
Pianta verde ed affatto glabra o quasi nei getti storili. Fiori
bianchi. — A. Apuane. — Var. pinnata (Viv.).
341. DIÒTIS
Tribù V. INULEE.
Sottotribù 1. FILAGINEE.
342. MÌCROPTJK
3 4 3 . E VAX
! Foglie tutte spatolate, ottuse, le fiorali lunghe 2-3 volte i capolini. Pianta
nana, cenerino-tomentosa, 1-5 em. ® . — Poggi aridi calcarei: Istria,
Nizz., Lig. occ., Tose, nel Pisano e Grossettano, Marche, Abr., It.
mer. ed ins. — Marz. Giug 1493 E . PYGMAEA Pers.
- Foglie tutte lanceolate, acute, le fiorali lunghe sino a 4 volte i capolini
e mucronato. Pianta cenerino-tomentosa, a l'usti semplici o ramosi
dalla base. 3-10 cm. ® . — Colli aprici: Tose. nell'OrbetelIano, Laz.,
Camp, a Mondragone, Foggiano, Murge del Barese, Tremiti, Cai.,
Sic. e Sard. — Apr. Magg 1494 E . ASTERISCIFLORA Pers.
344. FU,AGO
Bova, ecc., Sic. e Sard. (Gennargentu), citata pure del Laz. ad Allu-
miere della Tolta. — Magg. Giug.
1 1 9 7 F . HETEKA3TTHA R a i . i n Guss.
— Capolini sessili, riuniti a 2-5 in glomeruli ascellari, terminali ed anche
situati nelle dicotomie. Squamo invol. ottuse 3
3 Glomeruli più lunghi delle foglie fiorali. Foglie lineari o lanceolate, piane.
Pianta cenerino-lanosa, a fusto rigido, eretto, gracile, 1-2 dm. (T). —
Luoghi aridi. — Magg. Ag 1498 F . MINIMA F r .
Il tipo a pianta gracile ed a capolini più piccoli che in F. arvensis,
a fusti ora quasi semplici, ora cimoso-pannocchiuti ed ora quasi
sdraiati. — Triest., Euganei, I t . bor. lungo le Alpi, App. bor. e
centr., Tose., Laz., I t . mer., Cors. ed Elba. — Pianta più ro-
busta a capolini grandi come in F. arvensis. — Cai. alla Sila. —
Var. auslralis Fiori.
— Glomeruli pili, brevi delle foglie florali. Foglie lineari-lesiniformi, gene-
ralm. revolute nel margine. Pianta a fusto eretto-dicotomo, 1-3 dm.
— Campi e luoghi aridi. — Apr. Ag. . . . 1499 F . GALLICA L .
Il tipo a fg. involuerali lunghe circa il doppio dei capolini. Glo-
meruli con pochi capolini. — Istria, Pen. ed isole. — Fg. invol.
spesso uguaglianti 1 capolini. Glomeruli con diversi capolini. —
It. mer. ed ins. — Var. tenuifolia (Presi.).
S o t t o t r i b ù 2. GNAFALINEE.
345. GTNAPHÀLIUM
Infer. o più. Pianta più tomentosa. — Alpi or. sino Vaiteli., Co-
masco e C. Tic-, App. lig. al M. Gotro, piceno-abr., laz., camp, e
cai. al M. Pollino. — Var. Hoppeanum (Koch.).
346. ANTENNIRIA
347. LEONTOPODIUH
348. HELICHRYSUM
1 Capolini grandi, 5-7 mm. diam. Involucro nella fioritura ovato od emi-
sferico, a squame un po' lassam. embriciate 2
— Capolini più piccoli, 2-4 mm. diam. Inv. nella fiorit. conico- o cilindrico-
campanulato, un po' strozzato nel mezzo dalle squame infer. stret-
tam. embriciate, allargato in alto 3
2 Pianta con odore aromatico gradevole, soprattutto se strofinata, a fg. più
molli e tomento meno spesso ed a poli più fini ohe nella spec. seguente.
Fusti sempre cilindrici, 1-4 dm. Fg. lineari strettissime, rivoltate ai
margini, bianco-tomentose sulle due facce, da adulte frequentem.
fioccose o denudate e verdi di sopra. Corimbo composto, contratto,
globoso o raram. espanso. Involucro giallo-citrino o giallo-dorato. 2J..
— Luoghi sassosi, rupestri od arenosi, per lo più littor. — Oiug. Ag.
1507 H . STOECHAS L.
Il tipo a fg. lineari strettissime, larghe al più 1 mm. Corimbo ±
contratto. — Nizz., Lig. ove sale sino a Tenda, App. piem..
Tose., Laz. sino a Roma, Tivoli, ecc. e Camp, a Castelvolturno.
— Fg. larghe sino a 2 mm., meno convolte. Corimbo espanso.
Capolini più grossi. — Dune mar. in Toso, e Follonica ed alla
Feniglia. •—• Var. psammiticum Fiori.
— Pianta inodora, a fg. più rigide ed a tomento più fitto e formato da peli
più rigidi che nel preced., cespugliosa, legnosa in basso, 1-6 dm. Fg.
lineari o strettam. lanceolate, ottuse, talora di sopra fioocoso-verdastre.
Fiori pochi esterni femm. A,cheni minutam. papillosi. 2[. — Rupi
calcari e muri pr. al mare. — Magg. Lugl. .. 1508 H. RUPESTRE DC.
Il tipo a fusti grossi e robusti. Fg. lineari o quasi, rivoltate ai mar-
gini, lunghe quasi sempre più di 3 e talora sino a 12 cm. — Gar-
gano a Peschici, Campobasso sotto il castello Monforte, Sic. or.
e mer., Egadi e Malta. — Pianta più gracile, a fg. lineari, largho
1 -2 mm. tutte convolte al margine. Invol. giallo-dorato, alla fine
talora giallo-castano. — Nap. a Capo Miseno, T . d'Otranto,
Basii, a Potenza, Cai. a Castrovillari e Sic. mer. —• Var. siculum
(Boiss.).
Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 349. 219
3 Fg. lineari o lineari-spato lai e, le infer. lunghe 3-1 cm., larghe 1-5 mm.,
± rigide. Capolini 3-4 mm. diam., cilindrico-eampanulati nella fiori-
tura, poi ovati. Fg. ± convolto ai margini. Corimbo composto, alla
tino espanso. Squame invol. esterne ovato-rotondate, spesso coriace
e giallo-ferruginose. Acheni minutam. papillosi. Pianta con odore aro-
matico, totalm. coperta di tomento bianco o giallognolo, tranne ta-
lora le !ig. 2J.. — Scogliero e rupi calcari. — Magg. Lug.
1509 H. SAXATILE Moris
Il tipo con invol. giallo-citrino, nella fiorit. subcilindrico-campa-
nulato. Fg. generalm. lineari-spatolate. Squame invol. esterne
scarsam. lanuginoso. — Sard. — Invol. e fg. c. s. Squamo invol.
esterne densam. tomentose. — Is. Pantelleria. — Var. Errerae
(Tin.). — Invol. giallo-dorato o raram. giallo-paglierino, più
manifestane cilindrico-campanulato. Fg. strettam. lineari, ra-
ram. leggerm. spatolate. — Lungo il litt.: Toso, nell'istmo di
Foniglia verso Ansidonia, Laz. da Anzio a Nettuno e M. Circeo,
Gaeta, Golfo di Nap., Amalfi, arcip. nap., Ponza, Eolie e nell'in-
torno ad Ariano di Puglia. — Var. litoreum (Guss.).
— Fg. lineari-filiformi, le infer. lunghe meno di 3, raram. sino 4 cm. e lar-
ghe al più 1 mm., molli o rigide. Capolini quasi sempre più piccoli e
più conici. Fg. fortem. convolte. Corimbo generalm. più piccolo.
Squamo invol. esterne glabre o raram. lanuginose. Pianta con forte
odore sgradevole. Il resto e. s. 2).. — Luoghi aridi pietrosi o sabbiosi.
— Magg. Sett 1510 H. ITALICUM G. Don
Il tipo con invol. giallo-paglierino. Corimbo a rami e pedicelli
gracili. Fg. lunghe più di 1 cm. Pianta con fusti fioriferi non vir-
gati, erbacei, a tomento grigiastro o giallognolo. Fg. a tomento
± persistente sulla pag. super. —• Istria, Lit. ven., Euganei,
raro nel Veron., Mantov., Bresc. ecc., comune nel resto della
Pen. dal Nizz., dall'App. piem., pavese ed emil. o dal Ferrarese
in giù, Tremiti, Are. tose., Sard. o Cors. — Invo. giallo-dorato.
Corimbo a rami e pedioelli robusti. Fg. più rigide e più grosse.
Rupi calcari: Toso, al M. Argentaro e Gargano a Campo. —
Var. pseudo-litoreum Fiori.
3 4 9 . PHAGNÀLON
Sottotribù 3. EUINULEE.
Ricettacolo nudo, rarissimam. frangiato. Rami dello stilo rotondati od
ottusi. Involuoro erbaceo. Capolini raggiati.
220 Fam. 58. —^ASTEIÌAOEE. — Oen. 350.
350. INULA
351. PULICÀRIA
352. CARPÈSIUM
12.
222 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.
S o t t o t r i b ù 4. BUPTALMEE.
Ricettacolo con pagliette rigide. Rami dello stilo ottusi. Involucro er-
baceo. Capolini raggiati o discoidei.
353. BUPHTIIÀLMUM
354. ASTERÌSCUS
Tribù VI. C A L E N D U L E E .
Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei e ligulati, i centrali er-
mafr. sterili e tubulosi. Antere saettate alla base. Stilo dei fiiori fem-
minei a rami troncati, quello dei fiori sterili indiviso. Ricettacolo
nudo. Pappo nullo. — Foglie alterne.
355. CALÈNDULA
1 Capolini piccoli, giallo-solfini, con linguette lunghe 10-15 mm. cioè sino
a 2 volte l'involucro. Foglie lanceolate acute, le cauline cuoriformi,
abbraccianti. Acheni esterni lineari, terminati in rostro, aculeati sul
dorso, non alati nei margini, gli interni ricurvi ad anello, lisci o spinosi.
223F a m . .58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.
Tribù V I I . E L I A N T E B
Capolini a fiori disuguali, i periferici femminei o sterili ed i centrali er-
mafroditi, raram. a fiori uguali ermafr. Antere senza codette. Stilo
a rami stimmatici troncati, ottusi, brevem. conici o compresso-dila-
tati all'apice. Ricettacolo provvisto di pagliette. Pappo formato da
un cercine membranoso, da squamette o da reste, oppure nullo. — Fo-
glie opposte o talora verticillate, raram. alterne.
356. RUDBECKIA
357. HELIÀNTIIUS
1 Pianta annua, a radico fibrosa. Capolini grandi, del diam. di 10-30 cm.,
pendenti. Foglie tutte ovate o cuoriformi. (5). — Frequontem. coltiv.
nei giardini. —• Lugl. Ott. — Volg. Girasole . . . . 1537 II. ANNUITS L.
— Pianta perenne, a radice tuberosa. Capolini piccoli, dal diam. di 3-7 cm.,
eretti. Foglie infer. cuoriformi, le super, ovate o lanceolate. 2|. — In-
selv. in Tose., Emil., I t . mer. — Ag. Nov. — Coltiv. poi tuberi eduli.
— Topinambur, Tartufo di canna 1538 H. TUBEROSUS
358. BÌDENS
3 5 9 . GRALINSÒGA
Pianta quasi glabra, a fusti ramosi, flessuosi, 2-5 dm. Foglie opposte,
ovali-acuminate, 3-nervie, seghettate. Capolini piccoli, emisferici,
sopra lunghi e gracili peduncoli; squame involucr. verdognole con
strie scure e margini trasparenti. Fiori del raggio 4-5, femm., a ligula
subrotonda, 3-dentata, bianca o rosea; fiori del disco ermafr. tubu-
losi, gialli. ® . — Largam. insolv. — Lugl. OH.
1544 G. PARVIFLORA Cav.
Il tipo a pianta glabra o con pochi peli glandolosi nei peduncoli
ed involucri. — Ven., Trent., Lomb., Piem. ed Orto bot. di Na-
poli: citata anche di Pisa, ma non più trovata. — Pianta a pe-
duncoli ed involucri con numerosi poli glandolosi, sposso misti a
peli semplici. — Ven. a Vittorio Veneto, Trent., Vaiteli, e C.
Tic. — Var. parceglandulosa Thcll.
Tribù V i l i . A M B R O S I E E .
Capolini monoici, i maschili a molti fiori provvisti di corolla, i femminei
con 1-2 fiori apetali o con corolla filiforme. Antere libere terminate
all'apice da un'appendice quasi inflessa. Stilo a rami stimmatici fili-
formi. Acheni racchiusi in un involucro indurito senza pappo. —
foglie alterne o le infer. opposte.
360. AMBRÒSIA
361. XÀNTHIBM
1 Pianta con 1-2 spine aila base delle foglie, trifide, gialle, robuste e pun-
gontissime. Foglio bianco-tomentose di sotto, a 3-5 lobi lanceolati,
il terminale assai più lungo, (i). — Letti dei fiumi e lungo le strade:
Istria, Pen. e parecchie isole. — Lugl. Aut. — Volg. Lappola, Spino
d'asino 1546 X . SPINOSUM L .
— Piante senza spine 2
2 Involucri fruttiferi lunghi, compreso il rostro, 11-18 mm., pvbescenti-
glandolosi t r a gli aculei, inermi nella parte apicale attorno al rostro;
rostri 2, paralleli o divergenti, non adunchi-, aculei diritti, adunchi.
® . — Luoghi arenosi, ruderi, eoo.: Istria, Pen., grandi isole, Ischia,
Giglio ed Elba. — Oiug. Nov 1547 X . STRUMARIUM L .
— Involucri frutt. lunghi compreso il rostro, 20-25 mm., ispido-glandolosi
tra gli aculei, aculeati sino all'apice-, rostri 2, assai lunghi e divaricati,
adunchi-, aculei inarcati, adunchi. ® . — Luoghi arenosi, lungo i fiumi,
Fam. it. — ASTERAOBU. — Oen. 362-364. 225
canali, ecc., frequente: Istria, I t . bor., Lig., Tose. occ. sino all'Arno,
Marche, lungo il Tevere nel Laz. ed Umbria, Torracina, Camp., Basii,
a Melfi e Muro, Cai., Sard., Cors. a Bastia ed Elba. — Lugl. Sett. —•
Volg. Lappatine 1548 X . ITALIOOTM Moretti
Tribù I X . CINA R E E .
Sottotribù 1. EOHINOPSIDEE.
Capolini uniflori, riuniti in glomeruli densi, globosi.
362. ECI-IÌNOPS
Sottotribù 2. ETTOINAREE.
Capolini a più fiori, mai riuniti in glomeruli globosi.
363. CARDOPÀTIUM
364. ATRACTYLIS
3 6 5 . CARLINA
1 Squame interne dell'involucro brevi, erette, non raggianti. Setole del pap-
po in 2 serie. Capolino assai grande (5-10 cm.), emisferico, quasi ses-
sile nel contro di una rosetta di foglio. Pianta a radico grosso, con
succo gommoso-rosinoso, odoroso, a fusto cortissimo (5 cm.) e foglie
grandi, bislungo-lanceolate, pennatosette, a segmenti dentato spi-
nosi. 4 * — Luoghi erbosi aridi. — Ag. Sett. — Volg. Masticogna
1 5 5 3 C. GUMMIFERA LOSS.
Il tipo a brattee involucrali esterne bianco-tomentose, fortem.. co-
riaceo-indurito, a rachide stretta e convessa,, munite di spino
ramose ai margini. — I t . mer. dalla Camp, e Puglie in gùi, Sic.,
Lipari e Malta. — Brattee invol. esterne generalm. poco to-
mentose, meno coriaceo, a rachide ± dilatato-fogliacoa e piana,
pettinato-spinoso ai lati. — Sard., Are. di Maddalena e Cors.
— Va,r. Fontanesii (I)C.).
— Squame interne dell'involucro lunghe, spesso patenti, sempre raggianti.
Setole del pappo in 1 serie 2
2 Capolini solitari o raram. 2-3 insieme, grandissimi (diam. 7-15 cm. com-
prese le squame raggianti). Piante acauli od a fusto semplice. . . 3
— Capolini di solito corimbosi, mediocri (diam. 5 cm. al massimo). Pianto
sempre caulescenti od a fusto generalm. ramoso 1
3 Foglie ragnateloso-tomentose su ambedue le faccie o almeno di sotto. Squa-
me raggianti giallo solfine. Pagliette del ricettacolo a frangio acute.
Pappo due volte più lungo dell'achenio. Tiauta sempre acuale o quasi,
con odoro gradevole noi secco. 4 - — Luoghi sassosi aridi, qua o là:
Istria, Triest., V. d'Aosta, Alpi Mar., App. lig.-piem., pavese e parmig.,
presso Firenze a M. Scalari ed al Saltino di Vallombrosa, quindi dai
Casentino in giù sino Cai. all'Aspromonte. — Lugl. Ag.
1 5 5 4 C . ACANTHIFOLIA Ali.
— Foglie glabre su ambedue le faccie, raram. fioccose di sotto. Squame rag-
gianti bianche, talora rosseggianti all'esterno. Paglietto del ricettacolo
a frangie ottuse. Corolle porporine o bianche. Pappo lungo il doppio
dell'achenio. Pianta acaule od anche spesso caulescente, odorosa nel
secco. 4 - — Luoghi erbosi o boschivi — Lugl. Ag.
1555 C. ACATJLIS L.
Il tipo a fusto breve o nullo. — Pascoli elevati delle Alpi e App.
— Fusto ± sviluppato, semplice o poco ramoso, alto sino 40 cm.
— Istria, Alpi, App. sino Tose, e Cai. — Var. alpina (Jacq.).
4 Squame raggianti roseo-porporine sulle due faccie. Capolini emisferici,
3-5 cm. diam. Corolle roseo-porporine. Pappo lungo 2-3 volte l'a-
chenio. Foglie coriacee, bislungo-lanceolate, piegate in due, sinuato-
pennatifide, spinose, le infer. ristrette alla base, le altre sessili, ab-
braccianti. Pianta tomentoso-fioccosa, a fusto eretto, striato, 1-4 dm.
Ci). (2). — Luoghi aridi, specialm. argillosi: Pen. dal Nizz. e Moden.
in girl, grandi e diverse piccole isole, t r a cui Elba, Pianosa. — Giug. Ag.
1556 C. LANATA L.
— Squame raggianti gialle o giallastre sulle due faccie, o anche discolori,
biancastre all'interno o rosso-porporine all'esterno 5
5 Squame raggianti d'un bel giallo, lineari-aeute, ottusette all'apice, non
od appena cigliate. Pappo lungo 2-3 volte ì'achenio. Foglie coriacee,
lanceolate, piegate in due, le infer. brevem. ristrette in picciuolo, le
altre oreechiuto-abbraccianti. Pianta glabra o poco ragnatelosa, a
fusto eretto, striato, densam. foglioso, 3-7 dm. (2). 4 ' — Luoghi aridi,
frequente. — Magg. Ant 1557 C. CORVMBOBA L.
Il tipo a capolini ovoidei, ouneati alla base; brattee involucr. ester-
ne subeguali alle squame raggianti, bislungo-lanceolate, con una
punta spinosa breve all'apice. — Istria, Triest., Friuli or., Pen.
dal Nizz. e Bologn. in giù ed isole. — Capolini globosi, roton-
dati alla base; brattee invol. esterne brevem. lanceolate, un po'
più brevi delle squame raggianti. — Basii., Cai. e Sic. ove pre-
vale. — Var. globosa Are.
227 F a m . . 58. — a.rTERAOEE. — Oen. 326-326.
366. XEBÀNTHEMUM
367. STAEHELÌNA
368. SAUSSUBEA
369. BeRARDÌA
370. ÀRCTIUM
Radico grossa, fittonosa. Fusto cretto, ramoso, solcato, sposso rossastro,
:(-;'..) dm. Foglio picciolate, cuoriformi od ovate, le basali molto grandi,
dentellate, glabro di sopra, cenerino- o bianco-ragnateloso-tomentose
di sotto. Capolini globosi: squame involucr. interne spesso colla punta
porporina, e diritta, lo altre per lo più verdi con un uncino giallo.
Fiori porporini, raram. bianchi, subeguali all'involucro (2). — Comune,
pr. lo caso: e nei boschi: Istria, Pen., Ischia, grandi isole ed Are. Tose.
— Ludi. Ag. — Volg. Lappola. Bardana 1567 A. LAPPA L .
Capolini racemosi. Picciuolo dolio fg. basali cavo. Squame invol.
intorno (o tutte) rossastre nella parto super. Capolini piccoli,
20-25 min. diam. circa. Fiori un po' più lunghi dell'invol. Achoni
lunghi 5-7 mm. Pianta di 3-10 dm. — Diffusissima dal mare alla
zona snbmont. — Var. minus (Bornh.). — Capolini, picciuolo
e squame c. s. Capolini più grandi, 3-4 cm. diam., a squame più
larghe e con appendici più grosse. Fiori subogua.li all'invol.
Achoni lunghi 8-11 mm. Piante generata, di 1-3 m. Involucro
glabro o dobolm. ragnatcloso. Fg. grigio-tomentose o raram.
bianco-tomentose di sotto. — Alpi, App. sino Abr. c Basii., M.
Amiata, Sic. nel Messinese. — Var. vulgare (Druce). — Capolini,
picciuolo o squame c. s. Capolini, fiori c piante e. s. Involucro
densam. ragnateloso-tomentoso. Fg. ± bianco-ragnateloso-
tomontoso di sotto. — Gamia, Proalpi bergam., C. Tic., Alpi
Mar., App. di Reggio Emil. a Cerreto delle Alpi, Tose, a Val-
lombrosà. Cors. — Var. pubens (Bab.). — Capolini corimbosi.
Invol. glabro o quasi, squame tutte, tranne poche interne, con
una punta uncinata o verde all'apice. Capolini 30-35 mm. diam.
Picciuolo dolle fg. basali pieno. — Venez., Trent., C. Tic., Piem.
a Fontanoto Po, Boinasco, ecc. — Var. majus (Thuill.). — Ca-
polini c. s. Invol. densam. ragnateloso-tomentoso; squame in-
terne con punta diritta e porporina, più copiose. Capolini 2-3
cm. diam. — Carnia, Cadore, Trent., Bormio, C. Tic., ecc. —
Var. tomentosum (Mill.).
371. JURINEA
1 Fusto ± sviluppato, semplice o con 1-2 rami secondari, 2-6 dm. Fg. ba-
sali pennatifide o indiviso, tomentose di sotto; le cauline poche e ri-
dotte. Capolino emisferico, 25-35 mm. diam., ad involucro lanuginoso,
con squame lanceolate, lo esterne ricurve in fuori, le più interne por-
porino. Fiori porporini, tutti ermafr., più lunghi dell'invol. Acheni
tetragoni, squamulosi; pappo a setole dentellate, saldate alla base.
Pianta mollem. fioccoso-tomentosa, talora con odore di muschio. 2J..
— Luoghi sassosi calcari. — Magg. Lugl. . . 1568 J. MOLLIS Rchb.
Il tipo a fg. fortem. increspate, a lacinie ottuse o poco acute. —
Triest sul Carso, Friuli, Bellnn. App. dall'Abr. sino in Cai. al
M. Pollino e M. Cocuzzo, Gargano e Leccese. — Fg. poco incre-
spate, a lacinie acute od acuminate. — Col tipo soltanto nell'It.
penins. — Var. moschata (DC.).
— Fusto nullo o quasi. Fg. basali a rosetta, pennatifide, le primordiali
spesso indivise, obovato-oblunghe. Capolino campanulato, 8-15 mm.
diam. Fiori porporino-pallidi, lunghi sino al doppio dell'invol. Il resto
c. s. 2[. — Luoghi aprici calcari. — Oiug. I/agl.
1 5 6 9 J . HTTMILIS D C .
Il tipo a fg. con lacinie lanceolate od oblunghe, acute. — Propria,
della Francia. — Fg. con lacinie piccolo, ovate od oblunghe, ot-
tusissime, maggiorm. cenerino-fioccose di sopra, cosi pure l'in-
veì. — Sic. alle Madonie. — Var. Bocconii DC.
372. SERRATOLA
1 Fusto ramoso, con capolini piccoli o mediocri, riuniti a 2-3 all'apice doi
rami o del fusto, a fiori spesso unisessuali-dioici. Involucro piccolo
(largo al più 1 cm. circa). Squame involucr. senza spina. Foglio mi-
Fani. 58. — ASTERÀCEK. — Gen. 373-374. 229
373. CRUPÌNA
Involucro bislungo, attenuato alla base, racchiudente 3-5 fiori. Tubo co-
rollino con peli papilloso-ispidi. Acheni cilindrico-rotondali alla base,
con ilo basilare, rotondo. Foglie mai lanose di sopra. Fiori porporini,
poco più lunghi dell'involucro, ffi. — Campi e luoghi aridi: Istria,
I t . bor. e centr., rara nella mer. (Camp, ad Itri, Cai. a S. Giov. in Fiore
ed a S. Cristina), Sard. e Cors. — Magg. Giug.
1573 C. VULOARIS Cass.
Involucro ovoide, rotondato alla base, racchiudente 9-15 fiori. Tubo co-
rollino con peli lisci. Acheni compressi alla base, con ilo sublaterale,
lineare. Foglie lanose di sopra (raram. denudate). Fiori porporini,
lunghi sino ad 1 % volte l'involucro. (3). — Luoghi socchi: Pola, Lig.,
Toso.. I t . mer. ed insul. — Apr. Giug. .. 1574 C. CROTINASTRXTM Vis.
374. OENTAURÈA
Squame invol. inermi o terminate da una spina semplice 2
Squamo invol. terminate da una lunga spina accompagnata da altro
più piccole laterali (spina pennata) o da 3-11 spine uguali t r a loro
(spina palmata) 28
Squame invol. nude o terminate da un breve spinettooda una punta
scariosa lanceolata 3
Squame invol. slargate in un'appendice scariosa, intera o lacera, ma
non pettjnato-frangiata 7
Squame invol. sormontate da un margine od appendice pettinato-
frangiata o cigliato-spinosa 11
Pappo formato internam. da un cercine prolungato lateralm. in una
squama a forma di cornetto, esternam. costituito da pagliette. Pianta
annua o perenne, villoso-pubescente in basso, nel resto glabra. Fiori
roseo-porporini o talora bianchi. Acheni a 10 nervi, punteggiato-ru-
gosetti tra i nervi, glabri; pappo più breve dell'achenio. 2|. —
Luoghi argillosi od erbosi: Ancona sul colle di Altavilla, Abr. pr. Torre
di Prato, resto della Pen. dal Molise o Puglie in giù, grandi isole e
Lampedusa, avvent. a Genova, Bagni di Lucca, S. Stefano e Roma.
— Giug. Lugl 1575 C. BALMANTICA L.
Pappo mai c. s. Piante perenni 4
Piante affatto glabre 5
Piante ± fioccose o tomentose Cfr. n. 20
Foglie piccole (lunghe 5-7 cm.), ponnato-inciso-lobate. Pianta di 3 cm.
C f r . C. RUPESTRIS V. INERMIS.
Fg. assai più grandi, pennatiflde o pennatosette. Piante più a l t e . . 6
Fiori gialli. Fg. pennatosette a segmenti strettam. lanceolati, interi o
minutam. seghettati, talora bifidi. Capolini ovali, 15-20 mm. diam.;
squame rotondate, striate di bruno, con stretto margine scarioso, ia-
lino. Pappo lungo metà circa dell'achenio. Pianta verde-glauca. 2|..
— Boschi, rara: Carso triest. pr. Sesana e sul M. Ciaun., Vicent. a M.
Toraro ed a S. Giorgio di Solaema, M. Baldo ed Alpi piem. pr. Domo-
dossola ed in V. di Susa pr. Foresto. — Lugl. Ag... 1576 C. ALPINA L.
Fiori porporini. Fg. pennatifide, a segmenti super, ovato-oblnnghi, gli
infer. oblungo-lanceolati, doppiam dentati. Capolini globosii squame
230 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
— Fiori gialli 16
16 Foglie mai Urate, cioè a lobo terminale uguale ai laterali o poco più
grande 17
— Fg. infer. Urate, cioè a lobo terminale grande, ovato o largam. ellittico
raram. fg. indivise 18
17 Lacinie delle fg. lineari o strettam. lanceolate, liscie o poco ruvide. Fg.
primordiali fugaci, lanceolato-spatolate, dentate o lirate, le cauline
infer. più grandi, 2-3-ponnatiflde, le super, pennatiflde. Capolini so-
litari o pochi. Achcni pelosi ad ilo barbato. Fusto gracile, angoloso,
5-70 cm. 2[. — Luoghi aridi rupestri. — Giug. Ag.
1 5 8 4 C . RTTPESTRIS L .
Il tipo a fusti eretti, lungam. nudi sotto i capolini per un tratto
di 5-20 cm. Squame invol. inermi od appena spinescenti all'a-
pice. Lacinie dello fg. lineari, per lo più strettissime. Fiori giallo-
cedrini. Pianta ora debolm. fioccosa o denudata, oppure densam.
floccoso-lanosa ed in parte glandolosa. — Istria, Triest., Goriz.,
Friuli, Vioent., Tose. (M. Ferrato, S. Casciano dei Bagni, Elba),
App. march., umbro, laz. e abr. —• Fosti eretti od ascendenti,
brevem. nudi in alto per un tratto di solito non più lungo di 5
cm. Squame invol. con una spina lunga 5-20 mm. Lacinie delle
fg. strette o raram. larghe sino a 6 mm. Fiori gialli od aranciati.
Pianta ± fioccoso-tomentosa. — App. umbro, abr. e laz. — Var.
ceratophylla (Ten.).
— Lacinie delle fg. lanceolate, assai ruvide sulle facce, per brevi setole
C f r . C . COLLINA
18 Pappo alla fine rosso-scuro. Fg. debolm. ragnatelose, le primordiali fu-
gaci, le altre 1-2-pennatopartite, od anche lirate od intere, a lacinie
con mucrone calloso; le super, ridotte. Capolini 20-25 mm. diam.;
squame giallo-verdastro, largam. ovate, con appendice bruno-chiara,
cigliata. Fusto robusto, ruvido, 3-6 dm. 2[. — Luoghi pietrosi. —
Giug. Ag 1585 C. COLLINA L.
Il tipo a fg. infer. bipennato-partite. — Nizz., Lig. oec. sino a
Borzoli pr. Sestri Ponente, non più ritrovata in Val d'Aosta e
Cors. —• Fg. infer. sinuato-dentatc, lirate od anche indivise. •—
F r a Taranto e la salina. — Var. Gouani L a c .
— Pappo sempre biancastro. Fg. carnosette un po' vischiose, le primordiali
quasi intere, le altre lirato-pennatiflde, a segmenti qua e là dentati,
raram. fg. tutte indivise o quasi. Capolini 25-30 mm. diam.; squame
con appondice bruno-giallastra, lungam. cigliata. Pianta robusta,
scabra per minute setole, non fioccosa, 4-9 dm. 2|_. — Luoghi selva-
tici o coltiv.: Puglie, Basii., Avell. pr. Callitri ed alla Guardiola pr.
il bivio Lacedonia-Rocchetta. — Giug. Lugl.
1586 C. OENTATJRIOIDES L.
19 Foglie 1-2-pennate. Squamo invol. con appondice ± decorrente ai lati
di esse 20
—• Fg. indivise od irregolarm. pennato-lobate. Squame invol. con appendice
non decorrente ai lati di esse 24
20 Capolini grandi o mediocri (1 cm. diam. o più), generalm. ovoideo-
globosi 21
— Capol. piccoli (meno di 1 cm. diam.), generalm. ovoideo-conici od
oblunghi 23
21 Foglie molli, a seni rotondati ed a lacinie ottuse, o più raram. acute, ma
ciò in pianta eretta, alta 5 dm. o più legnosa alla base. Fg. variabili.
Capolini terminali solitari; squame invol. con appendice scariosa,
bruna o raram. pallida (talora mancante) decorrente ai lati, frangiato-
cigliata. Fiori roseo-porporini. Pappo subeguale all'achenio, raram.
nullo. Pianta niveo-tomentosa, cenerina o raram. glabra, grossa c le-
gnosa alla base. Fusti angolosi, 3-6 dm. 2|. — Rupi mar. o raram..
montane. — Magg. Lugl 1587 C. CINERARIA L.
Il tipo a pappo bene sviluppato, subeguale agli acheni. Piante
mollem. niveo-tomentose. Fg. infer. e medie 2-pennato-partite.
con 8-12 lacinie per parte ed a lacinictte strettam. lineari. Squa-
me invol. con appendice bruna. Capolini grandi. — U t . del Tir-
reno dal Laz. al Nap., is. Ponziane, Ischia, Capri, Cai. oce. pr.
Praja ed is. Dino. — Pappo e piante c. s. Fg. infer. e medie sol-
tanto pennatiflde (le infime talora lirate) a 7-9 lacinie per parte,
largam. obovato-oblunghe, intere o con 1-2 lobuli. — Laz. ai
Circello, Golgo di Salerno nell'is. il Gallo lungo e Sic. sopra Isnel-
lo. — Var. Oircae Somm. — Pappo c. s. Pianta totalm. od in
parte glabra e verde, oppure cenerino-tomentosa, a fusti eretti,
ramosi solo in alto, 1 m. di altezza e più, a fg. sottili, le radicali
intere, dentate, o lirato-pennatiflde, a lacinie larghe sino 5 cm.,
le cauline pennatiflde a lacine larghe 5 mm. ottusissimc. Pan-
nocchia larga. — Pr. Palermo a Chiarandà, M. Gallo ecc.; non
più ritrovata al M. Argentario e nel Laz. a Civitavecchia. —
Var. umbrosa (Lac.). •— Pappo e. s. Pianta glabra, verde a fusti
generalm. diftuso-prostrati e ramoso-corimbosi. Fg. infer. e
Fan. SS. — ASTERACEE. — Oen. 314. 233
3 7 5 . CNÌCUS
Pianta lanuginoso-villosa, a rami divaricati, 3-10 dm. Foglie verdi-
pallide, leggerm. coriacee, con nervi a rete rilevati, sinuato-pennati-
fìde, le basali picciolate, bislunghe, le altre abbraccianti e brevem.
decorrenti sul fusto. Capolini solitari cinti da ampie foglie florali.
Fiori periferici sterili, non raggianti, gli altri ermafr. Corolla giallo-
gnola coi nervi violacei. Involucro ovato-ragnateloso. Acheni con
molte costole longitudinali, bruni, lucenti, più brevi del pappo.
— Luoghi coltiv. qua e là: Friuli pr. Ronchi, Bergam. a Schilpario,
Alba, Tose, a Cesena e nel sienese a Frosini, Laz. pr. M. Cavi, Vesuvio,
Salem, ad Eboli, Puglie a Lucerà, Sard., Elba, Are. tose. — Magg.
Giug. — Volg. Cardo benedetto 16Ò3 CN. BENEDICTCTS L.
376. CÀRTHAMUS
1 Fiori gialli. Acheni con 4 angoli sporgenti; pappo formato da pagliette
di cui le intere brevissime. Foglie cartilaginee, le infer. pennatiflde o
con lacinie spinoso-dentate, le oauline abbraccianti, lanceolate od
oblunghe, pennato-laciniate, spinose. Capolini terminali, ovoidei, i
laterali più alti; brattee esterne fogliacee, lanceolate, dentato-spinose,
uguaglianti i fiori, lo più interne scariose, lineari-lanceolate ed intere.
Acheni piramidali; pappo a pagliette denticolato-scabre. Pianta un
po' vischioso-glandolosa, a fusti rigidi, ± ragnatelosi, 1-9 dm. (§).
238 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
377. CARDUNCELLTTS
378. CARDUUS
379. CLRSLUM
7 Fiori dioici-, corolla a lembo diviso fino alla base in 5 lacinie. Pappo alla
fine più lungo della corolla. Capolini mediocri ovali, in pannocchia co-
rimbosa; fiori porporini o talora bianchi. Invol. fioccoso o glabro, a
squame ovato-lanceolate, appressate, con punta un poco patente nelle
esterne. Foglie lanceolate o bislunghe, pennatiflde o sinuato-dentate,
cigliato-spinose. Pianta a fusto eretto, soloato, pubescente, spesso ros-
sastro, ramoso in alto, 3-15 dm. 2|. — Comunissimo nei campi e
boschi: Pen. ed isole, grandi e parecchie piccole. — Magg. Sett. —
Scardaccione, Stoppione 1631 CIRS ARVENSE Scop.
— Fiori ermafroditi-, corolla a lembo diviso fino a metà in 5 lacinie. Pappo
più, breve della corolla 8
8 Fiori periferici sterili. Stami a filamenti irsuti. Pianta annua, a capolini
cinti da foglie fiorali quasi tutte ridotte a grosse spine pennate. Fo-
glie bislunghe, glabre e venate di bianco di sopra, pubescenti di sotto,
le super. oreechiuto-a,bbraccianti, con spine robuste. Fusto eretto un
po' pubescente, 3-6 dm. Fiori rosso-porporini o raram. bianchi. Acheni
grossi, largam. obovati, compressi, lisci e glabri. (5). — Campi e luoghi
incolti: Toso, nella Maremma orbetellana, Laz., Puglie, Basii., Cai.,
grandi isole, Lipari, Favignana, Malta, Lamped. — Magg. Giug.
1 6 3 2 C I R S . SYRIACUM G a e r t n .
— Fiori tutti ermafroditi. Stami a filam. papillosi. Piante mai e. s. . . . 9
9 Acheni non compressi, globosi, ovati o piriformi, a guscio duro, coriaceo.
Piante a foglie rigide, coriacee e nello stesso tempo a sq. invol. prolun-
gate in lunga appendice rigida e spinosa 10
— Acheni oblungo-compressì, a guscia membranaceo. Pianto mai e. s. 11
10 Foglie indivise, a denti con spine fascicolate a 2-4, fulvo-tomentose di
sotto, verdi-nitide di sopra, le cauline sessili non decorrenti; spine
gialle, gracili ma pungentissime. Capolini subsessili, campanulati;
squame glabre, ovali alla base con acume spinoso. Fiori porporini.
Acheni ovoidei, macchiati di scuro. Fusto eretto, glabro, semplice,
densam. foglioso, 9-14 dm. © . — Luoghi aridi: Sard., Cors. ed Elba.
— Giug. Ag. — Leon de' cardi 1633 CIRS. CASABONAE DC.
—• Foglie pennato-lobate, a lobi bifidi con robuste spine gialle, talora sinuato-
dentate, lanuginose di sotto o anche quasi glabre, verdi e con venature
bianche di sopra, =t decorrenti. Capolini globoso-campanulati; squame
ragnatelose, provviste alla base interna della spina di una gibbosità.
Fiori porporini. Acheni subglobosi con lineette scure. Fusto eretto, gla-
bro, alato, semplice o raram. ramoso, 3-9 dm. 2J.. — Luoghi boschivi:
Pen. dalle Marche, Umbria e Laz. alla Cai. e Gargano. — Lugl. Ott.
1 6 3 4 C I R S . STRIOTUM T e n .
11 Foglie decorrenti e quindi fusto alato 12
— Foglie non decorrenti e quindi fusto non alato 16
12 Piante a fusto totalm. alato, con ali increspato-spinose, a foglie pennati-
fide, a capolini piccoli, generalm. aggregati 13
—• Piante mai come sopra 14
13 Involucro a squame lanceolate, assai più lunghe della spina terminale,
con una callosità porporino-scura sul dorso. Stami a filamenti peloso-
irti. Fiori rosso-cremisini, raram. bianchi. Capolini in glomeruli,
subglobosi, 7-10 mm. diam., a sq. debolm. ragnatelose, lo interne
bianchiccie o porporine nell'apice scarioso. Foglie lanceolate, penna-
tofesse, a lacinie palmato-spinose, ragnateloso-pelose di sotto. Pianta
a spine deboli. (g). — Luoghi umidi. — Apr. Ag.
1 6 3 5 C I R S . PALUSTRE S c o p .
Il tipo a pianta con spine deboli. — Istria, I t . bor. traspad., App.
piem., lig. ed em., Tose, sino al piano nel Lucchese e Pisano, Pi-
neta di Ravenna, Pescarese, Laz., a Filettino e Paludi Pontine,
Camp., Basii, a Muro e Cai. — Pianta con spine robuste, gialle,
lunghe sino a 13 mm. — Goriz., Friuli or., V. d'Aosta, Cai. alla
Sila, Serra S. Bruno e Fabrizia. — Var. horridum Posp.
— Invol. a squame ovate, le mediane e le esterne appenaugualiin lunghezza
alla spina terminale o anche un poco piti lunghe, senza callosità sul
dorso. Stami a filamenti glabri o quasi. Fiori porporino-rosei. Sq. invol.
provviste presso l'apice di strie o di una macchia porporina, con spina
eretta o ricurva. Foglie lanceolate, pennatiflde o sinuato-lobate, con
spine robuste od anche gracili, bianco-tomentose di sotto o raram.
denudate. © . — Luoghi umidi. •—• Lugl. Ag.
1 6 3 6 C I R S . POLYANTHEMTJM D C .
Squame invol. con spina lunga 1-8 mm. Capolini sempre riuniti in
glomeruli. Infior. generalm. densa. Sq. invol. con spina lunga
4-8 mm. — Pen. dalla Toso, e Marche in giù, Sic., Cors. ed anche
nel Bologn. lungo il Brasimone. — Var. Triumphetti (Lac.). —
Sq. e capolini e. s. Infior. lassa. Fg. pennatiflde con robuste spine.
Sq. invol. con spina lunga 1-4 mm. — Nap. a Varcaturo, Basii.,
Cai. e Sic. — Var. longispinum (Pichl.). — Squame invol. ter-
minate in mucrone lungo %-l mm. Capolini solitari o riuniti a
2-3. — Otranto al Lago Alimini, Taranto al Pantano e Basii,
nel Vallone Chiotto ed al M. Alpe. — Var. creticum (Urv.).
Fam. 58. — ASTERACEE. — Gen. 379. 245
13.
246 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
3 8 0 . GRALACTITES
381. SlLTBDM
Fiori uguali, ermafroditi, porporini o raram. bianchi, in capolini grandi,
solitari, globosi, lungam. peduncolati. Antere con breve appendice.
Acheni obovato-compressi; pappo a setole denticolate. Foglie grandi,
FaNI. 58. — ASTERÀCEK. — Gen. 373-374. 247
3 8 2 . CYNARA
383. ONOPORDON
Tribù X . CICHORIEE.
Capolini a fiori uguali ermafr. Antere con code basali. Stilo a rami stim-
matici filiformi, papillosi sulla faccia interna. Ricettacolo nudo o prov-
visto di peli o pagliette. Pappo generalm. peloso, più raram. nullo,
membranoso, squamoso o setoloso. — Foglie alterne o basali.
248 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
384. SCOLYMUS
385. CATANÀNCIIE
1 Fiori azzurri o raram. bianchi. Squame invol. tutte ovate, con nervo pro-
lungato in corta resta. Capolini solitari, ovoidei; corolle lunghe sino a
2 volte l'involucro. Antere porporino-seure. Pianta perenne, a foglie
lanceolate o lineari-lanceolate, trinervie, intere o oon pochi denti o la-
ciniette. 2|.. — Luoghi erbosi: Piem. in territ. d'Alba, Asti e Torino,
Nizz. e Lig., non più ritrov. ad Ansidonia nella Maremma tose. —
Magg. Lugl 1657 C. OAERULEA L.
— Fiori gialli. Squame invol. esterno brevi, le interne lanceolate, allun-
gate non terminate in resta. Corolle più brevi dell'invol. od appena
uguali ad esso. Pianta annua, a foglie lanceolate, intere o con pochi
denti. — Colli e campi argillosi: Tose. nell'Orbetoliano, lit. del La-
zio, Puglie, Avellinese, Basii., Cai. e Sic. — Apr. Giug.
1 6 5 8 C. LUTEA L .
386. CLCHÒKIUM
3 8 7 . LÀPSANA
Pianta annua a fusto eretto cilindrico, 3-12 dm., ramoso. Foglie quasi
tutte picciolate, le basali e cauline infer. lirate a lobo terminale gran-
dissimo, cuoriforme-ovato, i laterali piccoli, tutti dentati, le inter-
medie ovate, quasi sessili, dentate, le super, lanceolato-acuminate-
intere. Capolini piccoli su peduncoli gracili, e nudi, ad 8-12 fiori gialli,
Corolle metà più lunghe dell'involucro. Acheni bislunghi, compressi,
con 20 strie: pappo nullo. (I). — Luoghi coltiv. e selv. comune. —
Magg. Aut. — Volg. Lassana 1661 L. COMMUNI8 L .
Il tipo a fusto e foglie glabre o sparsam. pelose. Foglie talora dop-
piata. dentate e loggorm. increspate oppure acutam. dentate. —
Istria, Pen., Sic., Sard., Cors., Ischia, Elba e Giglio. — Fusto e
foglie densam. pubescenti od irsuti, m a non glandolosi. — Laz.
sui Lepini, Cai. alla Sila, Sic. ecc. — Var. pubescens (Horn.). —
Fusto, rami ed anche l'involucro ± peloso-glandolosi. Foglie
cigliate, sparsam. pelose o pubescenti. — Istria, Friuli pr. Udine,
Carnia, pr. Como, Aosta, Lig. a Stefano d'A veto, Tose, a Vallom-
brosa, Nap. sui M. di Castellamare, Sic., Cors., ecc. — Var. hirta
Guss.
388. RHAGADÌOLUS
389. ARNÒSERIS
390. APÒSERIS
Foglie tutte basali, a contorno oblungo-lanceolato, pennatiflde, a
segmenti triangolari, acuti, con 1-3 denti sul lato infer. il terminale
più grande, a 3 punte. Capolini mediocri, solitari, portati da pedun-
coli scapiformi. 1-2 dm. Corolle gialle, le marginali lunghe il doppio
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• Oen. 406-408.
391. HYÒSEKIS
392. HEDYPNOIS
3 9 3 . TÒLPIS
394. HYPOCHAERIS
395. ROBÈKTIA
396. LEONTODON
397. PÌCBIS
398. HELMÌNTHIA
1 Brattee invol. esterne fogliacee, molto pili grandi delle interne, ovato-
cordate. Pianta annua, ispida, per setole uncinate o forcute, a fusto
angoloso, divaricato-ramoso dalla base. 2-10 dm. Fg. ispide ovato-
oblunghe, le infer. picciolate, le altre abbraccianti con orecchiette
rotonde. Capolini su peduncoli sottili. Fiori giallo-dorati, gli esterni
poco più lunghi dell'involucro. Acheni compressi, rugosetti, trasver-
salm., con rostro più lungo dell'achenio; pappo bianco-niveo con 2
serie di setole. ® . — Luoghi oolt., ruderi, ecc.: Istria, Pen. ed isole. —
Oiug. Aut 1691 H. ECHIOIDES Gaertn
— Brattee invol. esterne appena più larghe delle interne o metà più brevi
di queste, ovato-lanceolate. Pianta perenne, aculeolata per setole pun-
genti, uncinate, a fusto grosso, striato, 2-5 dm. Fg. basali a rosetta,
bislungo-obovate, le cauline poche, semiabbraccianti. Capolini grandi
su peduncoli grossi, fistolosi ed ispidi. Il resto c. s. 2[. — Luoghi ste-
rili calcarei: Puglie a Gallipoli, Basii, a Muro alla Ferrara, Cai. or. a
Trebisacce, Cariati, ecc. Sic. a Noto, Modica, ecc. — Magg. Oiug.
1 6 9 2 H . AOULEATA DC.
289
Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 4 0 6 - 4 0 8 .
399. UROSPÈRMUM
400. GEROPÒGON
4 0 1 . TRAGOPÒGON
Fiori gialli 2
Fiori rosei o porporini, talora giallognoli alla base 6
Peduncoli non od appena ingrossati in alto 3
Peduncoli fortem. clavato-ingrossati in alto 5
Foglie largam. dilatato-abbraccianti alla base, lineari-lanceolate.. 4
Foglie poco dilatate alla base, graminiformi, larghe 2-4 mm. Pianta a
portamento più gracile Cfr. T. CROCiFOLitrs
Capolini chiudenti tra le 8 e le 11 del mattino. Fiori lunghi circa come
l'involucro, giallo-chiari. Antere d'un giallo-dorato inferiorm., brune
in alto. Acheni a rostro uguale ad essi. — Prati e pascoli: I t . bor.,
centr. e qua e là nella mer. sino Basii. —• Apr. Giug. — Volg. Barba
di becco 1696 T. PRATENSIS L .
Capolini chiudentisi verso le ore 2 pom. Fiori decisam. più lunghi dell'in-
volucro, ordinariam, giallo-dorati. Antere d'un giallo-dorato, con 5
strie nere. Acheni a rostro spesso più breve di essi. — Qua e là col
preced.: Alpi e Lig. occ., citato pure del Pavese a Casteggio, Parmig.,
Ferrarese e Bologna. — Magg 1697 T. ORIENTALIB L.
Foglie infer. poco dilatate alla base, strette, quasi graminiformi, mai n-
crespstte, le super, dilatato-abbraccianti. Fiori lungam. sorpassati
dalle squame dell'involucro, o raram. subeguali ad esse. Acheni a
rostro lungo come essi od anche 2-3 volte più lungo. — Luoghi
erbosi, qua e là: It. sett. e centr., Avellinese, Barese nelle Murge di
Ruvo e Cai. alla Sila. — Apr. Giug 1698 T . DUBIUS Scop.
Foglie infer. assai dilatate alla base ed attenuato-acuminate all'apice,
spesso increspale Cfr. T. PORRiFOLitre
Foglie largam. dilatato-abbraccianti alla base, lineari-lanceolate, atte-
nuato-acuminate all'apice, spesso increspate. Peduncoli grossi, fortem.
clavato-ingrossati in alto 7
Foglie poco dilatate alla base, strettam. lineari (2-4 mm. larghe), grami-
niformi, mai increspate. Peduncoli gracili, non od appena ingrossati
in alto 9
Acheni lunghi 4-51/, cm., comproso il pappo, bruscam. ristretti in un ro-
stro gracile, uguale ad essi o più lungo, col callo apicale assai lanugi-
noso. Fiori suheguali all'involucro o più lunghi. Pianta glabra a por-
289 Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.
402. SCORZONÉRA
Acheni prolungati alla base in uno stipite cavo, alla Une rigonfio, quasi
uguale ad essi in lunghezza. Foglie pennatosette o raram. indivise.
Fiori gialli, gli esterni rossicci di fuori. Pappo bianco-sudicio, a setole
piumose, con barbe intrecciate. Pianta glabra o ± peloso-biancastra,
a radice fittonosa, generalm. cespugliosa. Fusti sdraiati od ascendenti-
eretti, striati, cavi, 1-5 dm. © . 2J.. —- Luoghi argillosi. — Apr.
Lugl 1704 S. LACINIATA L .
Il tipo oon foglie a lacinie lineari o la terminale linoare-lanceo-
lata. Fiori marginali uguali o poco più lunghi dell'involucro.
Pianta ordinariam. bienne senza faseetti di fg. sterili. Rami nel
fresco minutam. striati. Fusto a fg. liscie. — Istria, Pen., Sic.,
Cors. e forse Sard. — Fg. a lacinie e. B. Fiori marginali lunghi il
doppio dell'invol. o quasi. Pianta ordinariam. perenne, con fa-
seetti di fg. sterili. Rami nel fresco angoloso-solcati. Fusti eretti.
— Istria, Lig., Parmig., Moden., Bologn., Ferrarese, Faentino,
Tose. (Pisano, Senese e Grossetano), Umbria pr. Orvieto, Sard.
—• Var. Jacquiniana (Celak.). — Fg. a lacinie lanceolate, la ter-
minale larga 4-9 mm. e ± confluente colle laterali. Squame invol.
mutiche od anche con un cornetto calloso poco sotto l'apice.
Fiori generalm. più lunghi dell'involucro. Pianta annua o bienne,
a fusti eretti od ascendenti. — Piem. pr. Tenda ed in V. d'Aosta,
colli Modenesi t r a Vignola e Marano, pr. Parma, Sic. e Malta. — •
Var. intermedia (Guss.). —- Fg. a lacinie subrotonde, ovali od
oblunghe, la terminale più grande e perciò fg. lirate. Squame
involucrali generalm. senza cornetto. Fusto centrale eretto, i
laterali sdraiato-ascendenti. Fiori più lunghi dell'involucro.
Pianta bienne o perenne. —• App. piem., pr. Siena, Puglie, Basii.,
Cai. or., Sic. e Malta. — Var. decumbens (Guss.). —• Fg. e squame
c. s. Fusti più robusti, eretti od ascendenti. Fiori subeguali al-
l'involucro. Pianta bienne. — Val d'Aosta, Abr. a Pescara e
Sard.; citata pure dal Triest., Piem. a Tenda e Vinadio, Lig. e
Sic. nella salina di Trapani. — Var. calcitrava olia (Vahl.).
Acheni senza stipile o con stipite brevissimo, mai rigonfio (eccett. S. de-
liciosa). Foglie sempre indivise. Fiori gialli o roseo-porporini.... 2
Fiori rosso-porporini 3
Fiori gialli, i periferici talora rossicci di fuori 4
Rizoma tuberoso, bislungo-cilindrico, edule, coperto superiorm. di re-
sidui di guaine intere o semplicem. lacerate. Acheni un po' rigonfi e
cavi inferiorm. Fiori porporini, raram. bianchi, da metà sino 1 volta
più lunghi dell'involucro. Pianta ragnateloso-farinosa alla base, nel
resto glabra. Fusto semplice o ramoso pr. la base, 7-30 cm. 21- —
Colli aprici calcarei: Cai. a Gerace, Sic. mer., or. ed occ. — Apr. Magg.
— Volg. Scorzonera zuccherina 1705 S. DELIOIOSA GUSS.
Rz. non tuberoso, cilindrico, coperto superiorm. di densa chioma costi-
tuita da guaine decomposte in fibre. Aeheni non rigonfi inferiorm.
Fiori rosei o proporini, lunghi sino il doppio dell'involucro. Pianta
258 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
4 0 3 . TARÀXACUM
1 Acheni maturi a rostro lungo come il corpo od un po' piti breve, squa-
moso-scabri in aito e scabri in basso. Foglie lineari o lineari-lanceo-
late, intere o remotam. denticolate. Fiori giallo-chiari. 2J.. — Luoghi
umidi: Triestino. — Apr. Magg 1713 T. TENUIFOLLUM E o c h
— Acheni maturi a rostro assai più lungo del corpo od anche lungo come
questo, ma in piante a foglie lirato-roncinate 2
2 Acheni. almeno gli esterni, squamoso-scabri nella metà super., nel resto
scabri o tubercolosi. Squame invol. esterne patenti o riflesse, larghe come
le interne o più. Fiori giallo-dorati 3
—• Acheni squamoso-scabri all'apice, nel resto lisci. Squame invol. esterne
appressate od anche patenti, m a in tal caso piti strette delle interne, le
quali ultime mancano di cornetto calloso sotto l'apice i
3 Squame invol. con un cornetto calloso sotto l'apice, le esterne ovato-
acuminate. Pianta con abbondanti residui di foglie morte sul colletto.
Foglie profondam. divise, a lacinie lanceolate o lineari. Acheni gri-
giastri, rossicci o rosso-mattone. 2),. — Parmig. nel M. Prinzera. —
Marz. Ott 1711 T. LEVIGATOM DC.
— Squame invol. senza cornetto calloso sotto all'apice. Pianta senza residui
di foglie morte sul colletto o raram. con larghe squame, alta 1-3 dm.
Foglie tutte basali in rosetta, bislunghe, roncinato-pennatofesse, a
lacinie triangolari. Pappo bianco. 2J.. — Luoghi erbosi: Istria, Pen.
ed isole, comune. — Marz. Ott. —• Volg. Pisciacane, Soffione
1 7 1 5 T . VULGARE L a m .
4 Foglie primordiali intere o dentate, le altre roncinato-pennate, col lobo
terminale generalm. più grande. Acheni maturi a rostro-grosso piti
breve del corpo. Scapo più breve delle foglie. 2).. — Monti I t . oentr. e
merid., Sic. sull'Etna. — Lugl. Ag. — Volg. Cicorietla di Salle
1 7 1 6 T . APENNINUM D C .
— Foglie strettam. lineari o lanceolate, quasi intere, oppure bislungo-lan-
ceolate sinuato-dentate. Acheni a rostro gracile, assai più lungo del
corpo. Fiori giallo-solfini. 2|. — Luoghi umidi salati o no: Istria, It.
bor., Tose., Laz., Ischia e Sard. — Oiug. Sett.
1 7 1 7 T . PALUDOSUM Eoch
404. CHONDRÌLLA
1 Fusti setoloso-ispidi alla base. Foglie basali distrutte all'epoca della fio-
ritura. Capolini disposti in racemi lassi. Acheni coronati alla base del
rostro da squamette allungate, lanceolato-acute. 2[. -— Campi e muri,
ecc. — Giug. Ag. — V o l g . Lattugaccio 1718 CH. JTOTOEA L .
Foglie cauline lineari o filiformi, intere, denticolate od aculeato-
cigliate al margine. — Istria, Pen. ed isole. — Var. angustifolia
Doell. — Foglie cauline infer. e medie ellittico-lanceolate, in-
tere e liscie al margine, eccetto talora le infer. oppure aculeato-
ispide nel margine, eccetto talora le infer. Pianta più robusta.
— Istria, Goriz., Ven., Trent., Alto Adige, Bergam., C. Ticin.,
Piem., Lig., Guastailese, Bologna, Marche, T . d'Otranto, Mes-
sinese, ecc. —• V a r . latifolia (M. B . ) .
•—• Fusti glabri, come il resto della pianta. Foglie basali presenti all'epoca
della fioritura, oblanceolate, remotam. dentate od intere, ristrette in
picciuolo, le cauline lineari, intere, poste nelle biforcazioni dei rami.
Capolini disposti in corimbi ± ampi. Acheni coronati alla base del ro-
stro da squamette brevissime, tubercoliformi ottuse. 2J.. — Luoghi
ghiaiosi dei torrenti: Alpi or. dal Goriz. al Bergam., App. bologn. sopra
la Castellina e a Porretta nell'alveo del Reno, Cors. a Corte. — Giug. Ag.
1719 OH. OHONDRILLOIDES Fritsch,
405. WLLLEMETIA
Pianta con lunghe setole nerastre miste a brevi peli bianchi sui fusti in
alto, peduncoli ed involucri, nel resto glabra. Rizoma obliquo; fusto
unico, semplice o no, striato, 2-6 dm. Fg. basali a rosetta, le cauline
1-2, lineari o lanceolate. Capolini a molti fiori, gialli. Acheni a 5 co-
ste diseguali, tubercolati e coronati alla base del rostro di squamette;
pappo bianco. 2J.. — Prati umidi: Alpi goriz., carniche, bellun. trent.
e vaiteli. — Giug. Ag 1720 W . STIPITATA Bruegg.
289
Fam. 58. —• ASTERACEE. —• Oen. 406-408.
406. SÒNCHUS
1 Piante a radice fittonosa. Stimmi, stilo e talora anche l'apice del tubo
delle antere verdastro-fuglinosi 2
— Piante a radice lungam. strisciante, ovvero tuberosa. Stimmi, stilo e tubo
delle antere gialli .. 3
2 Foglie 1-2-pennatifide, abbraccianti il fusto con 2 orecchiette ± ampie,
acute od acuminate. Acheni oblanceolati, cilindrico-compressi, cioè
convessi sulle faccie. Fusti eretti, fragili, 2-10 dm. © . 2J.- — Rupi,
muri, tetti, ruderi: Pen. dalla Lig. e Marche in giù ed isole, citato pure
del Ven. e dell'Ossola. — Oiug. Die 1721 S. TENERRIMUS L .
— Foglie indivise o più spesso sinuate, roncinate o pennatifide, con 2 ampie
orecchiette acuminate, patenti. Acheni obovati od ellittici compresso-
appianati. Fusti eretti più grossi e più robusti del preced. © . @ . —-
It. media. — Volg. Cicerbita, Crespigna 1722 S. OLERACEUS L.
Acheni non marginati, oon 3-5 costoline f>er lato, rugose per tra-
verso. Foglie spesso molli ed opache ad orecchiette patenti ed
ordinariam. acute. — Col tipo. — Var. levis (Bartal.). — Acheni
marginati, con 3 costoline per lato, minutam. scabre m a non ru-
gose. Foglie un po' rigide e lucenti ad orecchiette ricurvate con-
tro il fusto ed ordinariam. arrotondate. — Col tipo. — Var.
asper (Hill.).
3 Radice tuberosa, grossa (.4-5 cm. diam.), non strisciante. Foglie cauline
saettate alla base, con orecchiette lungam. acuminate, patenti. Fiori
piccoli, giallo-citrini. Pappo bianco-sudicio. Acheni giallo-pallidi o ta-
lora rossicci. 2[. — Prati paludosi e corsi d'acqua: Ven., Lomb., Piem.,
Parmig. e Bologn. nelle Valli di Durazzo. — Lugl. Ag.
1723 S. PALUSTER L.
— Radice non tuberosa, sottile (sino a 1 mm. diam.), lungam. strisciante.
Foglie cauline cordate alla base, con orecchiette arrotondate o brevem.
acute, avvicinate al fusto. Fiori grandi, giallo-dorati. Pappo bianco-
niveo. Aoheni fulvo-bruni. 2J.- — .Luoghi colt. od incolti, freschi,
umidi. — Lugl. Sett 1724 S. ARVENSIS L .
Il tipo a piante di luoghi non salsi. Acheni a 5 coste per lato, eguali
o quasi, distintam. rugose per traverso. Peduncoli ed involucri
ispido-glandolosi. — Istria, Pen. al nord, poi Bologn., App. pi-
stoiese, raro verso sud. — Piante e acheni c. s. Peduncoli ed in-
volucri glabri. — Qua e là nell'It. bor. — Var. uliginosus (M.
B.). — Piante di luoghi salsi. Acheni a 3-5 coste per lato, di cui
la mediana più sporgente, per lo più leggerm. rugose o liscie. —
Lungo le coste: Istria, Triest., Ven., Ferrarese, Romagna, Pe-
saro, Giulianova e Puglie, quindi Nizz., Tose., Laz., Nap. a Li-
cola, Sic., Lamp., Sard., Cors., Elba e anche nel Lucchese (Val
di Nievole). — Var. maritimus (L.).
407. MULGÈDIUM
408. PRENÀNTHES
Pianta affatto glabra o talora pelosa sul fusto in basso, a radice tuber-
colosa e fusto eretto, striato, spesso flessuoso, 5-15 dm. Foglie molli,
glauche, bislungo-lanceolate ò le infer. ovate, le super, lanceolate tutte
disegualm. dentate, largam. cordato-orecchiute alla base. Capolini
pendenti; involucro porporino. Acheni bianchicci, lisci, striati. Pappo
sessile, bianco. — Oiug. Ag 1726 PR. PURPUREA L . •
Il tipo a capolini con circa 5 fiori. Fg. bislunghe o le infer. ovate,
le super, lanceolate, tutte disegualm. dentate, largam. cordato-
orecchiute alla base. — Alpi, C. Euganei, A. Apuane, App. sino
Toso. (Montieri, M. Amiata), Laz., Camp., Basii, al M. Sacro di
Novi, Cai. al M. Pollino e Cors. — Capolini c. s. Fg. strettam.
lanceolato-lineari o lineari quasi intere, strettam. orecchiute
alla base. — Istria e qua e là nelle Alpi e Cors. — Var. tenuifolia
(L.).
Fam. 58. — ASTERAcEH. — O e n . 307-398. 261
4 0 9 . LACTTJCA
Fiori azzurri o porporini, raram. bianchi. Acheni per lo più con 1 sola co-
stolina per lato. Foglie radicali, spesso indivise, fugaci, le cauline ab-
braccianti con 2 orecchiette rotondate, le super, lanceolate o lineari.
Capolini cilindroidei, sopra lunghi peduncoli squamosi, a fiori margi-
nali lunghi 2 volte o più l'involucro, che è formato di 2-4 serie di
squame embriciate. Acheni porporino-nerastri, ingrossati al margine,
a rostro bianco subeguale al corpo, pappo bianco. Radice fusiforme; fu-
sti ramosi, a rami divaricati, 3-6 dm. 2J.. — Luoghi pietrasi e rupi. —
Apr. Lugl 1727 L . PERENNIS L .
Il tipo oon aoheni bislungo-lanceolati, lunghi (senza il rostro) S-6
mm. Fg. cauline infer. pennatiflde, spesso roncinate, a lacinie li-
neari o lanceolate, intere o dentate specialm. nel margine super.
— Triest., Alpi, C. Euganei, A Apuane, App. sino Abr., Laz.,
Sannio al M. Taburno, Salernit. e Cai. al M. Pollino, in Toso.
(M. Pisano, M. Amiata, eco.), - - Acheni e. s. Fg. basali con grossi
denti, le cauline affatto intere. — Triest. sul Carso tra Opicina
Prosecco, Alpi Mar. a S. Anna di Vinadio. — Var. Deggleriana
(Heg.). — Acheni spesso obovati, lunghi (c. s.) 3-4 mm. Bng. cau-
line infer. roncinate, dentate o in gran parte intere. Pianta gra-
cile, a rami esili e fragili. — Piem. in V. d'Aosta a Pont-St.-
Martin ed a Susa, Nizz. t r a Roubion e St. Sauveur. — Var. te-
nerrima (Pourr.).
Fiori gialli 2
Involuoro di poche squame in 1 sola serie, rinforzate alla base da squa-
mette estremam. brevi. Capolini piccoli a 5 fiori. Foglie lirato-penna-
tosette, le cauline sessili, largam. cuoriformi-abbraccianti, le super,
astato-oblunghe tutte grossam. dentate. Acheni neri a 5 costole per
lato 2[. — Muri e luoghi ombrosi. — Giug. Ag.
1728 L. MURALIS Fres.
Il tipo a foglie infer. bene picciolate, le altre con picciuolo breve,
alato od orecohiuto-abbracciante, tutte lirato-pennatosette, a se-
gmento terminalo più grande, 3-5 lobato, i laterali dentato-
lobati. — Istria, Pen., Sic. sett., Sard., Cors. ed Ischia, — Fg.
cauline sessili, largam. cuoriformi-abbraccianti, le super, astato-
oblunghe tutte grossam. dentate. — Lig. sul M. Anbola. — Var.
sessifolia (DNr.).
Involucro di parecchie squame embriciate in 2-4 serie. Capolini ad 8-10
o più raram. a 5 fiori 3
Capolini in fascetti di 2-5 od anche solitari, nell'ascella delle fg. fiorali,
sessili o brevem. peduncolati, formanti dei racemi spiciformi inter-
rotti 4
Capolini sempre solitari all'apice od ai lati dei rami, peduncolati, for-
manti delle pannocchie - 5
Foglie cauline scorrenti per un tratto ± lungo. Capolini per lo pili a 5
fiori; involucro di 8-10 squame. Acheni a rostro porporino-nerastro,
come il corpo. Squame involucrali lanceolate, spesso porporine all'a-
pice. Fg. ± scorrenti, le infer. pennatiflde, le super, sempre lineari ed
intere. Pianta glabra, a fusto biancastro, striato, 2-10 dm. (2). —
Luoghi ghiaiosi o rupestri. — Ag. Sett.
1 7 2 9 L . VIMINEA J . e t C . P r e s i .
Il tipo a pianta di 3-10 dm., a rami affilati, assai ramosi. Fiori
giallo-pallidi. Fg. super, strettam. scorrenti per un tratto di 1-3
cm., a lacinie lineari, intere o quasi, la terminale più lunga o
talora lunghissima. Capolini per lo più solitari. — Istria, Triest.,
Friuli or. pr. Merna, Piem. in V. d'Aosta e di Susa e lungo la
Bormida, Nizz. sino a Tenda, Oltrepò pavese, I t . centr. dalla
Tose, e Marche in giù, Sic. e Sard. — Pianta di 2-3 dm. a rami
abbreviati e quasi spinescenti, avvicinati, più volte divisi. Fiori
gialli, rossastri all'esterno. Fg. super, largam. scorrenti per un
tratto di 5-8 mm., le infer. a lacinie lineari. Racemi poveri o ca-
polini solitari. — Nizz., Lig. occ., A. Apuane al Procinto, Cai.
sul M. di Gerace e Cors. — Var. ramosissima (Gr. et Godr.).
Fg. cauline abbraccianti, ma non scorrenti. Capolini ad 8-10 fiori; in-
volucro di 12 o pili squame. Acheni a rostro biancastro, mentre il corpo
è grigio-brunastro. Sq. involucrali esterne ovato-lanceolate, le interne
lineari, spesso porporine sul dorso. Fiori giallo-pallidi, porporini all'e-
sterno. Fg. astate alla base, abbraccianti il fusto con 2 orecchiette
acuminate, glauche, le infer. a lacinie triangolari o lanceolato-lineari.
Radice fittonosa; fusto semplice o ramoso, biancastro, a rami affi-
lati, 3-10 dm. (2). — Campi e luoghi argillosi: Istria, Pen. ed isole.
— Ag. Sett 1730 L . SALIGNA L .
Acheni con rostro uguale al corpo o piti lungo, biancastro, mentre il
corpo è porporino-nerastro o bruno-olivastro 6
Acheni con rostro piti breve dèi corpo, porporino-nerastro come questo 7
262 Fam. 58. — ASTERAOEE. — Gen. 377-378.
6 Foglie oauline infer. contorte sulla base e quindi a lamina verticale. Acheni
brano-grigiastri, talora nerastri o biancastri e glabri in alcune forme
oolt. Fg. infer. e medie bislungo-obovate, mucronato-denticolate al
margine, le super, lanceolate, saettato-abbraccianti. Capolini a pa-
recchi fiori. Pianta pili robusta della prec., 6-20 dm. — ©. —
Luoghi colt. ed incolti, comune. — iMgl. Ott. .. 1731 L . SCARIOLA L .
Foglie ispido-spinulose di sotto sulla nervatura mediana e denti-
oolato-spinulose al margine, le cauline tutte od almeno le super,
roncinato-pennatiflde, raram. tutte indivise. Pannocchia pirami-
data, lassa. Fiori giallo-cedrini, rossicci all'esterno. Fusto ge-
neralm. setoloso-aculeo in basso. — Istria, Pen., Tremiti, Sio.,
Sard., Cors., Elba, Giglio ed Ischia. — Var. silvestris (Lam.). —
Fg. inermi, le cauline tutte indivise o talora almeno in parte ron-
cinato-pennatiflde. Pannocchia e fiori c. s. Fusto glabro in basso.
—• Val. d'Aosta, citata del Giglio e Nap. a Coma e Licola. — Var.
augustana (Ali.). — Fg. inermi o quasi e cosi pure il fusto in
basso. Pannocchia corimbosa, più densa e fittam. bratteata.
Fiori gialli. — Largam. coltiv. sotto varie forme. — Volg. Lat-
tuga. — Var. sativa (L.).
— Fg. cauline tutte diritte, a lamina orizzontale. Acheni porporine-nerastri,
in alto minutam. scabro-squamulosi, ma glabri. Fg. cauline grandi, bi-
slungo-obovate o le super, quasi lanceolato-spatolate, assai spinulose
sulla oostola mediana sui denti marginali, indivise o raram. lobate o
ronchiate, talora con macchie sanguigne. Fusto glabro o talora seto-
loso in basso. Fiori solfini. ® . @ . — Vecchi muri, macerie, qua elà:
Istria, Pen., Capri, Sic., Eolie, Ustica, Malta, Sard. e Capraia. — Lugl.
Ag. — Volg. Lattuga velenosa 1732 L . VIROSA L .
7 Foglie con orecchiette libere. Pianta verde, glabra a radice tuberiforme
e a fusto pannocchiuto-eorimboso in alto, 5-20 dm. Fg. primordiali
obovate, indivise o roncinato-lirate, le oauline bislunghe, sessili, saet-
tate alla base. Capolini a parecchi fiori; squame esterne ovate od
oblunghe, le interne lineari. Fiori gialli. Acheni scabri. © . — Luoghi
pietrosi e boschivi. — Lugl. Ag 1733 L . QUERCINA L.
Il tipo a fg. cauline roncinato-pennatiflde. —• Alpi Mar. in diversi
luoghi e Lig. ad Albenga. — Fg. cauline indivise, acutam. den-
tate. — Carso triest. ed Alpi Mar. — Var. Chaixii (Vili.).
— Fg. con orecchiette saldate al fusto e su questo scorrenti. Pianta inten-
sam. glauca, 3-10 dm. Fg. radicali e cauline infer. disegualm. dentato-
laeiniate, le altre oblunghe più profondam. laciniato-roncinate, a la-
cinie semplici o dentate. Capolini a 6-8 fiori gialli. Aeheni c. s. © . —
Luoghi rupestri caloari: Sard. or. e M. d'Oliena. — Magg.
1 7 3 4 L . LONOIDENTATA M o r i s
410. REICHARDIA
411. ZACYNTHA
Fusti bifidi o dicotomi, 1-3 dm. Foglie quasi tutte basali, roncinate o
pennatofesse. Capolini piccoli, sessili o portati da brevi e grossi pe-
duncoli, inseriti lateralm. o nelle biforcazioni dei rami, o anche termi-
nali e peduncolati. ® . — Luoghi erbosi e campi. — Giug. Lugl.
1 7 3 6 Z . VERRUCOSA G a e r t n .
I l tipo a pianta glabra o con peli sparsi. —• Istria, Triest., C. Eu-
ganei, Vicent., Pesarese, resto d'It. dal Nizz. ed Abr. alla Cai.,
Ischia, Sard., Cors. ed Arcip. tose. —• Pianta peloso-glandolosa
nei peduncoli e pubescente alla base dell'involucro. —• Cai. a
Castrovillari. —• Var. glandulosa N. Terr.
Fam. 58. — ASTERACEE. — Gen. 412-414. 263
412. ANDRYALA
413. LAGOSERIS
Pianta glabra o setolosa, con una rosetta di foglie basali, da cui par-
tono 1 o più steli scapitarmi, semplici o divisi in 2-3 peduncoli. Foglie
basali obovate, dentate o lirate, col lobo terminale grande, lo eauline
squamiformi od 1 sola infer. lanceolata ed intera. Fiori gialli lunghi
sino al doppio doll'mvolucro. Acheni periferici 3-4 volte più grossi
dei centrali, senza rostro, con 3-5 ali dal lato interno, appena scabri,
quelli centrali con rostro sottile, alcuni lisci, altri scabri o peloso-
glandolosi. ® . — Luoghi erbosi e colt.: dal Nizz. al Laz., Abr. ad
Avezzano, Giannutri, Pianosa e Cors. — Ma-rz. Giug. — Pterotheca
Lass 1738 L. NEMAUSENSIS Cass.
414. CRÈPTS
— Acheni a rostro uguale o piti breve del corpo. Foglie basali e cauline,
tutte a denti senza mucrone cartilagineo 10
10 Acheni grigiastri a maturità, con rostro tilitorme, uguale al corpo. Fiori
periferici rossicci all'esterno. Pianta amarissima. © . — Luoghi er-
bosi: Tose, presso Livorno ai Cavalleggeri, al Marzocco ed al Calam-
brone, Elba, Gorgona, Capraia. — Apr. Aut.
1746 C. BELLIDIFOLIA LOÌS.
— Acheni rosso-ferruginei o rosso-scuri a maturità, attenuati in rostro
più breve del corpo. Fiori periferici gialli anche all'esterno. Pianta
non amara. — Muri, boschi, rupi: Piem., Pen. dalla Lig. ed Bmil.
in giù, Sic., Eolie, Capri, Ischia, Sard., Maddalena, Cors. ed Are. tose.
— Apr. Aut 1 7 4 7 C . LF.ONTODONTOIDES Ali.
Il tipo ad involucro glabro. — Al nord della Pen. comune, rara al
sud. — Involucro ispido -glandoloso, come i peduncoli. — A sud
della Pen., Ischia e Sic. — Var. Presivi Nic.
11 Piante annue o bienni, a radice fittonosa o ramosa, pallida. Fusti fogliosi,
sempre ramoso-corinibosi 12
— Piante perenni, a radice o rizoma nerastro, strisciante. Fusti fogliosi od
af illi, spesso semplici o poco ramosi 16
12 Involucro cilindrico, affatto glabro, a squame interne col nervo ingrossato
ed indurito nel frutto, le esterne appressate, piccolissime. Foglie basali
bislunghe, dentate o roncinate, le super, lanceolate, appena dentate.
Mi. — Campi, ruderi, luoghi erbosi: Istria, Pen., non ovunque. —-
Magg. Lugl 1748 C. PULCHRA L.
— Involucro campanulato, pubescente od irsuto, glandoloso, a squame in-
terne immutate nel frutto 13
13 Capolini piccoli (invol. lungo 5 mm. circa), a squame esterne appressate.
Pappo uguale all'involucro 14
— Capolini piti grandi (invol. lungo 7 mm. o più), a squame esterne un po'
allontanate. Pappo un po' piti lungo dell'involucro 15
14 Acheni attenuati all'apice, lunghi 2 y2-3 mm. Capolini chinati prima della
fioritura. Involucro minutam. pubescente-farinoso o ± setoloso. Foglie
basali bislunghe sinuate, le super, sessili saettate e spesso ineiso-pen-
natifide alla base, le supremo bratteiformi. — Muri e luoghi sto-
rili, comune. — Magg. Lugl 1749 C. NHGLEOTA I,.
Involucro minutam. pubescente-farinoso. Fusto glabro o scarsam.
pubescente-villoso in basso. — Istria, Triest., Friuli, Pen. dal
Nizz. e Faent. alla Cai., Arcip. nap., Elba e Montecristo; av-
vent. qua e là nel nord della Pen. —• Var. cernua (Ten.). — Invol.
± setoloso. Pianta sposso setolosa, almeno in basso. — Tose.,
It. mer. e Sic. pr. Palermo e in quel di Modica. — Var. corym-
bosa (Ten.).
— Acheni troncati all'apice, lunghi 2 mm. circa. Capolini eretti prima della
fioritura. Involucro minutam. pubescente o talora poloso-glandoloso.
Foglie basali lanceolato od oblunghe, attenuato-acute, dentate, pen-
natiflde o pennatopartite, le super, piane, saettiformi. — Muri,
prati, eoe. : It. bor. dal Friuli al Nizz., Parmig., Reggiano a Castelnuovo
ne' Monti e Garfagnana e Gramolazzo; da controllare le località del-
l'It. centr. e mer. — Lugl. Ott 1750 C. VIRENS I,.
15 Foglie cauline piane. Stimmi gialli. Acheni a 13 costoline, giallo-rossicci,
lisci. Pianta aspra por brevi setole, a fusti ramoso-corimbosi in alto
o raram. dalla base, 4-10 dm. © . — Prati e boschi umidi: Istria,
Triest., It. traspad. dal Friuli al Piem., Lig., Parmig., Piceno pr.
limito ed al Pizzo di Sevo, Abr., Camp., Molise, Basii, a Muro, Cai. alla
Sila e Sard. — Magg. Aut 1751 C. BIENNIS L.
— Foglie cauline a margini rivoltati di sotto. Stimmi bruno-lividi. Acheni
a 10 costoline, castano-scuri, tubercoloso-scabri specialm. in allo. Pianta
liscia, glabra o minutam. pubescente, a fusti ramoso-oorimbosi dalla
metà o dalla base, 3-7 dm. (j). — Luoghi aridi e eampi: I t . bor. traspad.,
Lig. ad Oneglia ed Albenga, Pavese, Parmig., Bologn. a Castiglione
de' Pepoli, Ferrarese a Francolino, Macerata, Urbino, Avoli, a Ca-
posele, Basii, sul Vulture e Cai. a Campotenese. — Magg. Aut.
1 7 5 2 C . TECTORUM L.
16 Fusti piti o meno fogliosi 17
— Fusti scapitarmi, nudi o raram. con una foglia alla base. Capolini so-
litari 20
17 Capolini racemoso-corimbosi, ad involucro con squame largam. bianco-
tomentose nei margini e verdi lungo la carena. Foglie infer. bislunghe,
pennatofesse, a lacinie lanceolate o largam. lineari, irregolari e irre-
golarm. dentate od incise. 2|_. — Luoghi rupestri calcarei: rara nel-
l'App. sett. (Parmig., Bologn., all'Osservanza ed a Vignola de' Conti),
comune nell'App. centr. e mer. dalle Marche alla Cai. e Gargano. —
Giug. Lugl 1753 C. LACERA Ten.
— Capolini solitari o pochi od anche corimbosi ma ad involucro mai e. s. 18
18 Capolini parecchi, disposti in corimbo all'apice del fusto, di grandezza
mediocre 2-2 Vi cm. diam. e ad invol. lungo 8-10 mm.). Acheni a 10-
13 strie longitudinali; pappo bianco-gialliccio, fragile. Foglie cauline
289
Fam. 58. —• A S T E R A C E E . —• O e n . 406-408.
diana biancastra, glabra o lungam. cigliate solo nel margine e sul nervo
di sotto o più raram. sulle 2 pag. Fusto semplice e monocefalo o con
qualche peduncolo ascellare delle foglie supreme, lungam. cigliato,
raram. ramoso dalla base, tortuoso-fiessuoso od eretto. Involucro
mediocre o grande, ovoideo-subturbinato, discretam. accrescente nel
frutto, a squame attenuato-acuminate, ± villose, raram. subglabre.
Acheni nerastri, eccezionalm. rossastri. 2|à — Alpi. — Lugl. Sett.
(H. villosum x bupleuroides N. P.)
1786 H. SOOBZONEBIFOLIUM Vili.
31 Piante ver lo piti fillopode, con poche od una sola foglia caulinare op-
pure caule foglioso, ma allora gli acheni sono sempre pallido-biancastri
a maturanza 32
— Piante afillopode od ipofillopode, raram. fillopode, ma allora le foglie
sono per lo più abbraccianti (almeno qualcuna) od auricolato-perfo-
gliate ed i peduncoli sono fortissimam. glandolosi 40
32 Peli delle foglie rigidi, setiformi. Squame acuminate. Involucro fruttifero
emisferico-troncato alla base, grandetto, 10-14 mm. lungo. Piante
glauche o glauco-verdi. Glandole piccole, brune 33
— Peli delle foglie molli, non setiformi % crespi o distesi. Invol. cilindraceo
poi arrotondato od attenuato alla base, non troncato, né emisferico 36
33 Squame poco o punto glandolose, ma tomentoso-farinose, allungato-
acuminatissime, coronanti il bottone fiorale in boccio. Foglie basali
spesso con lungo picciuolo, dentate. Rami e peduncoli fortem. diva-
ricati, farinosi, appena villosi e poco o punto glandolosi. Acheni ne-
rastri. Pianta eriopoda (cioè specie fillopoda in cui le foglie basali
formano intorno al colletto un fitto intreccio di peli), glauca. 2J.. —
Sulle rupi: S. Gottardo, Val d'Aosta, Alpi Cozie, App. pistoiese al Mal
Passo e sulla cima del M. Amiata, Avell. al M. Vergine, Cai. al M.
Pollino e Cors. al M. Grosso. — Lugl.Ag. 1787 H. BUPIOULIIM F r .
— Sq. e peduncoli piti o meno fortem. glandolosi e oon pochi peli stellati 34
34 Foglie subintere od integerrime, ovali-ellittiche o lanceolato-ellittiche,
arrotondate od ottuse all'apice o qualcuna subacuta, coperte di sopra
da setole lunghe 3-6 mm., rigidissime, falcate, bulbose fortem. alla
base, coperte di sotto specialm. sul picciuolo c sul nervo mediano da
peli più lunghi ma meno rigidi, flessuosi, un po' pettinato-ondulati.
Fusto furcato in alto. Acheni nerastri. 2|. — Triest. nelle doline
di Sesana, Nizz., Elba e Marciana pr. S. Andrea ed alla Madonna e
Cors. — Giug. Sett 1788 H. LASIOPHYLLUM Koch
— Foglie ± dentate o denticolate, almeno qualcuna, ± acute od acuminate
o subottuse, oon setole meno grosse e meno numerose, non falcate, ta-
lora glabre di sopra 35
35 Pianta piuttosto bassa o nana, 10-20 cm., a fusto afillo, rigato di verde e
di bianco, monocefalo o furcato con pochi capolini e con nna sola
foglia caulina ridotta. Glandole del fusto, delle squame e dei pedun-
coli piccole, brune. Squame interne acuminatissime. Foglie interne della
rosetta lanceolate, acuminate, od acute. 2).. — Alpi Cozie, App. reg-
giano a S. Maria sul Ventasso, Sard. al Limbara, Gennargentu, ecc.,
Cors. — Giug. Lugl 1789 H. BRTJNELLAEFOBME Arv. T.
—- Pianta alta 25-30 cm. o più' Fusto c. s. m a con una foglia sempre bene
sviluppata, grande, furcato, con pochi capolini o talora con ramificaz.
capitulifera subpaniculato-corimbiforme, povera. Ligule subcigliolate.
Stili d'un bel giallo. 2).. — V. d'Aosta, Alpi Cozie e Mar., App. bolo-
gnese, Cors. al M. Rotondo. — Lugl. Ag. 1790 H. OTANETOU Arv. T.
36 Foglie basali a tipo lineare, strettissime o lanceolate, con picciuolo indi-
stinto, rigide, glauche. Fusto ramoso, a rami divarica,to-subpatcnti, tor-
tuosi o patenti. Squame ottuse. Stili gialli o neri. Acheni neri. 2|. —
Fiume, Istria, lungo le Alpi sino Piem., A. Apuane sul Procinto e sulla
Tambura, App. aretino alle Balze ed abr. — Lugl. Sett.
1791 H. GLAUOUM Ali.
T- Foglie basali a tipo vario, ma con lembo ± largo e ben distinto dal pic-
ciuolo, ovate, obovate, lanceolate, ellittiche o tondeggianti . . . . 37
37 Ramificazione capitulifera a tipo racemoso. Peduncoli terminali lunghi,
gli ascellari ± brevi, talora furcati. Squame ottuse o più frequentem.
arrotondate all'apice, verdi- pallide. Acheni sempre pallidi o gialla-
stri 38
— Ramificaz. capitulifera per lo piii terminale del fusto (con qualche ramo
infer. ascellare), paniculato-subcorimbiforme, con pochi o più capo-
lini o furcata. Squame ottuse, acute od acuminate con indumento
vario, non mai arrotondate all'apice. Acheni e stili varicolori. Invol. ±
accrescente nel frutto 39
38 Foglie super, crinite sul dorso od almeno lungo il nervo medio di sotto
ed all'attacco col fusto. Invol. mediocre o grandetto, 1-12 mm. lungo,
a squame infer. ± brevi, m a regolarm. embriciate e gradatam. accre-
scenti in lunghezza, non stipate a calicetto, tutte fortem. glandoloso-
villose o no. Pappo sordido. 2|. — Dalle Alpi Mar. sino in Cai., spe-
cialm. nell'It. centr. e mer., grandi isole, Eolie, Capri, Ischia. — Ag.
Nov 1792 H. ORINITUM S. et S.
272 Fam. 59. — E RicACEE. — gen.416-411.
— Foglie super, villose sul dorso, lungo il nervo medio ed all'attacco col
fusto. Invol. piccolo o mediocre, G-10 mm. lungo, a squame infer.
stipate a caiicetto, più brevi assai delle susseguenti, non regolarm.
embriciate, verdi-pallide, lineari, al più 1 mm., ottuse, un po' scariose
nel margine, con qualche pelo ramoso-stellato e qualche villo, più spesso
con qualche alandola a capocchia giallastra. Pappo candido. 2[. — Dal
Piem. lungo la Pen. sino in Basii., Elba e Cors. — Oiug. Sett.
1 7 9 3 H . V I R G A - A T J R E A COSS.
Pianta bassa, ridotta in tutte lo sue parti, con scarsi pedunooli
ascellari. Squame subnude. — l'orma dei luoghi aridi e soleg-
giati. — Var. italicum (Fr.). — Foglie basali spesso fugaci.
Pianta cespitosa, multieaulo, con foglie cauline evolute. Invol.
un po' più grande che nel tipo. — App. a Boscolungo, Vallom-
brosa. — Var. ageratoides (Fr.).
39 Caule foglioso, a foglie infer. cauline picciolate, lo super, sessili, nume-
rose, decrescenti in brattee. Involucro cilindraceo, piccolo, 7-8 mm.
lungo a squame verdastro, con linea mediana scura, glandolose e fari-
nose, per lo più senza villi. Ligule glabre. Stili bruni. Acheni nerastri.
2|ii — Luoghi boschivi dell'It. continentale. — Lugl. Ott.
1 7 9 4 H . VTTLGATUM F r .
— Caule subnudo, con una foglia piccola, piooiolata o sessile, raram. 2 o 3
le basali cuoriformi-aurieolate alla base. Involucro subcilindraceo,
piccolo, 6-9 mm. lungo, a squame ordinariam. molto glandolose e fa-
rinose. Stili foschi o lividi, raram. gialli. Aoheni nerastri. Pianta po-
limorfa. 7\.. — Comune nei luoghi boschivi, dirupi e muri: Pen., grandi
isole ed Elba. — Marz. Nov 1795 H. MURORUM L .
Pianta verde; invol. cilindrici verdi, con peli neri glandolosi. —
Var. silvaticum L. — Pianta più pelosa, specialm. sui picciuoli
ed alla base delle foglie; invol. bianco-fioccosi. — Var. pilosissi-
mus (Fr.). — Pianta grigiastro-vordastra ed un po' glauca,
foglio oon qualche pelo stellato; pedioelli ed invol. pubescenti,
senza peli glandolosi. — Var. incisum (Hoppe).
40 Foglio caulino (almono qualcuna) allargato alla base, abbraccianti o
perfoliato-auricolate alla base, spesso pandureformi o quasi, raram. at-
tenuato alla base o sessili. Ligule delle corolle con denti cigliati. Pe-
duncoli e squame per lo piti fittam. glandolosi o villoso-farinoso-glan-
dolosi. Ricettacolo spesso glandoloso 41
— Foglio cauline allargato alla base od anche subabbraccianti od abbrac-
cianti, ma non mai perfoliato-auricolate né pandureformi. Ligule delle
corolle con denti glabri od oscuram. cigliolati. Peduncoli senza glandole
o quasi. Ricettacolo quasi mai glandoloso 44
41 Pianta fillopode od ipofillopode 42
— Piante afillopode 43
42 Piante sempre fillopode. Foglie basali picciolate, ovate, od ovato-lan-
ceolate per lo più intiere o dentate alla base, lo infer. conformi, at-
tenuate o bruscam. ristrette in picciuolo strettam. o largam. alato, le
super, seesili e semi-abbraccianti. Involucro ovoideo-subcilindraceo, a
squame ottuso o subottose, soarioso-biancastre ai margini, nero-oli-
vastre sulla linea mediana. Ligule cigliolate. Acheni fulvo-rossastri
o baio-chiari, mai neri. 2[. — Pen., eccetto isole. — Lugl. Sett.
1 7 9 6 H . SUBALPINXJM A r v . T.
— Piante piti spesso ipofillopode. Foglie cauline numerose ed appressate
± ovali-oblunghe, le infer. ristrette in picciuolo, le mediane semi-ab-
braccianti c talora subauricolate e subpandureformi, decrescenti. In-
volucro cilindraceo-ovoideo, a squame grigio-verdastre, ottuse, con
linea mediana più fosca, farinoso-glandolose, con glandole nerastre,
fitte, lunghe, patenti. Ligule oon denti cigliati. Acheni policromi, per
lo più baio-rossastri o chiari od anche foschi. 2).. — Pen. — Lugl. Sett.
1797 l ì . JURASSICCM G r i s o b .
43 Acheni sempre pallido-biancastri, non mai nerastri, rossastri o porpo-
rini. Foglie manifestam. pandurefortni o subpandureformi (cioè alla
base dilatato-abbraccianti). Involucro piccolo o mediocre, cilindrico,
a squame ottuse, farinose, glandolose come i peduncoli. Ligule giallo-
pallido, coi denti cigliati. Pianta verde-grigiastro glauca. 2[. — Boschi,
pascoli e dirupi: Alpi ed App. lig., pavese, toseo-emil. a Prà di Lanna,
Boscolungo e sopra Fiumalbo, march, fino al campobass. nel M. di
M e z z o . — L u g l . Ott 1798 H. PRENANTHOIDES Vili.
— Acheni plicromi. Foglie giammai pandureformi, lanceolate, abbraccianti
e auricolate. Involucro ovoideo-arrotondato alla base, a squame fa-
rinose, ottuse o con qualche raro villo. Ligule a denti cigliolati. Pianta
d'un'verde-cupo o -gaio raram. glauca. 2).. — Trent., Alto Adige, C.
Tic., V. d'Aosta, Alpi Cozie e Mar., App. tose, presso Boscolungo e
piceno al M. Sibilla. — Lugl. Ag 1799 H. LANCEOLATUM Vili.
44 Squame embriciate in 3 o 4 serie, disuguali, non regolarm. accrescenti,
le esterne molto più brevi delle susseguenti, tutte ottuse od arroton-
date all'apice o sposso con glandole giallastre applicate. Ramificazioni
capitulifera a tipo racemoso-paniculato, ± diffusa. Fusto meno robusto
Fam. 64. — ASOLEPIDACEE. 273
Fam. 59.» E R I C A C E E .
Erbe perenni, frutici, arbusti. Foglie alterne, opposte o ver-
ticillate, intere o denticolate, di solito coriacee. Fiori regolari o
quasi; calice 4-5-dentato o lobato, persistente o no; corolla
d'ordinario gamopetala, 4-5-dentato, ipogina o epigina (Vacci-
nium, Oxycoccus); stami 8-10 liberi o quasi (in Azalea 5); ovario
supero o infero con molti ovuli; raram. pochi. Frutto cassida
o bacca, 4-5 logge, contenenti ciascuna pochi o molti semi,
piccoli, con albume carnoso ed embrione diritto, ricoperti
(Monotropa) di un arillo floscio.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie ridotte a squame giallastre (brune nel secco) 416 MONOTROPA
•— Fg. sviluppate, verdi 2
2 Piante erbacee. Corolla dialipetala 417 PIROLA
— Piante legnose. Corolla gamopetala 3
3 Foglie sparse 4
— Fg. opposte o verticillate 9
4 Ovario supero. Frutto cassula, drupa o bacca 5
— Ovario infero. Frutto bacca 8
5 Corolla imbutiforme o ruotata 418 RHODODENXIRON
— Corolla urceolata 6
274 Fam. 59. — E RICACEE. — gen. 416-411.
4 1 6 . MONÓTROPA
417. PIROLA
418. RHODODÈNDRON
419. AZALEA
Frutice prostrato, assai ramoso, a rami tortuosi, 5-20 cm. Foglie adden-
sate, lunghe 4-7 mm., coriacee, opposte, brevem. picciolato, più lunghe
degli internodi, coi margini arrotolati di sotto; pag. super, scanalate
nel mezzo, glabra e lucida, l'infer. minutam. pelosa e bianchiccia.
Fiori 1-3 all'apice dei rami; calice 5-partito a lacinie erette; corolla
campanulata, 5-flda, più lungo del calice; stami 5, ad antere deiscenti
per il lungo. Cassula 2-3-loculare. 5. — Rupi e pascoli: Alpi. — Lugl.
Ag 1 8 1 3 A . PROCOMBENS L .
4 2 0 . ERÌCA
421. CALLUNA
422. ANDROMEDA
423. ARCTOSTIPHYLOS
424. ARBUTUS
425. VACCÌNIUM
426. OXYOOCCUS
Frutice glabro, a fusto strisciante, con rami filiformi, prostrati, 2-3 dm.
Foglie picoole, persistenti, ovato-subacute, a margini riflessi nella
parte infer., verdi e lucenti di sopra e cenerine di sotto. Fiori 1-3
terminali, lungam. pedicellati pendenti, rosei. Calice 4-fldo; corolla
divisa in 4 lacinie riflesse; stami 8; antere con 2 cornetti in alto, dei-
scenti per foro apicale. B a c c a globosa, rossa, addetta. 5. — Luoghi
paludosi, rarissimo: Trent., Vaiteli, in V. Furva, in Tose, a Bientina,
ma quivi non più ritrovato. — Magg. Giug. — Volg. Mortella di padule
1 8 2 9 O . PALU8TRIS P e r s .
Fam. 60.» E B E N A C E E .
Alberi a foglie alterne, picciolate, senza stipole. Fiori poli-
gamo-diòici, regolari. Calice libero, persistente, a 4-6 divisioni,
accrescente nel frutto. Corolla a 4-6 lobi. Stami 8-16 o più nei
fiori maschili, inseriti in parte sul ricettacolo, in parte sulla
corolla; nei fiori femminei 8 ad antere sterili. Ovario subro-
tondo, 8-loculare, con un ovulo per loggia, pendente, anatropo.
Bacca globosa ad 8 logge, con un seme per loggia, durissimo;
albume cartilagineo, cotiledoni piani.
427. DIÒSPYKOS
428. STYRAX
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie composte, pennate o ternate 2
—- Foglie semplici 3
2 Corolla ipoeraterimorfa, a lungo tubo. Frutto bacca. 434 JASMINUM
— Corolla di 4 petali quasi liberi oppure nulla. Frutto samara
433 FRAXINUS
3 Corolla imbutiforme 4
— Corolla ruotata. Stami sporgenti 5
4 Stami con filamenti brevissimi, inclusi completam. nel tubo coronino.
Frutto cassula coriacea 432 STRINGA
— Stami con filam. lunghetti, brevem. sporgenti dal tubo corollino. Frutto
bacca ad endocarpo membranaceo 431 LIGUSTRUM
5 Drupa a nocciolo osseo e mesocarpo carnoso ed oleoso.. 429 OLEA
— Drupa a nacciolo cartaceo e mesocarpo carnoso, ma non oleoso
430 PHILLYREA
Fam,. 65. — GENZIANACEE. — Gen. 4 4 2 - 4 4 4 279
429. OLEA
430. PHILLYREA
431. LIGTTSTRUM
432. STRÌNGA
433. FRÀXINUS
434. JASMÌNUM
435. NÈRITJM
436. VINCA
437. APOCYNUM
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta grassa a fusto carnoso tetragono e foglie piccolissime
441 STAPEÌLIA
— Piante a fusto sottile e fg. ± grandi 2
2 Fiori ad ombrella. Frutto rigonfio, irto di spine erbacee
4 4 0 ASOLEPIAS
282 Fam. 64. •— A S C L E P I A D A C E E . — Gen. 438-441
438. PERIPLOCA
439. CYNANCHUM
440. ASCLEPIAS
441. STAPELLA
12 Fiori assai piccoli (18-20 mm. di lungh. per 3-5 di largh.), spesso nume-
rosi; calioe tubuloso, angoloso, ma non alato, coi lobi lanceolati, sùbe-
guali ad esso; corolla a lobi ovali-acuti. ® . — Pascoli e luoghi sassosi:
Istria sul M. Maggiore, Alpi, App. tosco-emil. (M. Cimone, Corno alle
Scale), ab. e camp. (M. Settetrati). — Lugl. Ag. 1863 G. NTVALIS L.
—• Fiori assai grandi (20-30 mm. di lungh. per 6-10 di largh.), poco nume-
rosi3 calice ovoideo-rigonfio, ampiam. alato con ali piti larghe nel mezzo,
a lobi 2-3 volte piti brevi del tubo; corolla a lobi ovali-ottusi. ® . Pa-
scoli: Istria, Alpi, A. Apuane ed App. dal toseo-emil. al camp. (M.
Matese). — Magg. Lugl 1864 G. UTRICULOSA L .
13 Corolla senza squame alla fauce, ma oon petali frangiato-cigliati nei mar-
gini. Fiori solitari, assai grandi; calice a 4 lobi lanceolato-acuminati,
lunghi metà del tubo corollino. Foglie non in rosetta, sessili, lanceo-
late o lineari. Fusto flessuoso, angoloso, semplice o un po" ramoso,
5-20 cm., squamoso alla base e foglioso fino all'apice. 2J.: — Luoghi
erbosi da 200 a 2000 m., però in Istria nella valle del Quieto scende
a 10-12 m. — Lugl. Sett 1865 G. CILIATA L .
— Corolla munita di squame barbate o di frangio, ma con petali interi, non
cigliati 14
14 Fiori tetrameri, grandetti, lunghi circa 3 cm. Calice a 4 sepali quasi li-
beri, molto disuguali, i 2 esterni fogliacei, ricoprenti i 2 interni; co-
rolla a 4 lobi brevi, ovali-ottusi; stimmi rivolti in fuori, Cassula appena
stipitata. ® . Prati e pascoli. — Magg. Ott. .. 1866 G. OAMPESTRIS L.
I l tipo a calice coi 2 lobi più esterni largam. alati, ovato-acuminati,
3-4 volte più grandi degli interni, che sono strettam. lanceolati.
Foglie infer. un po' acute. — Alpi, App. sino alla Tose., od anche
in Maremma a P r a t a e Boccheggiano. — Calice coi 2 lobi più
esterni più larghi degli altri, ma non largam. alati, lanceolati o
lanceolato-lineari. Foglie infer. spatolato-ottuse. Fiori lungam.
peduncolati. — App. piceno-abr., laz. sui monti Viglio e Monna
e camp, al M. Meta. — Var. neapolitana Froel.
—• Fiori pentameri assai piccoli, lunghi 15-20 mm. Calice diviso fino ai due
terzi in 5 lobi un po' disuguali, lanceolato-lineari, eguaglianti circa il
tubo della corolla: corolla a 5 lobi lanceolato-acuti; stimmi eretti. Cas-
sula subsessile. ® . — Propria dell'Eur. più sett. — Magg. Ott.
1 8 6 7 G . AMARELLA L.
Fiori più grandi, lunghi 15-30 mm. Foglie infer. spatolato-ottuse,
le cauline mediane ovate. — Alpi, App. lig. ed App. moden. al
M. Cimone e centr. — Var. obtusifolia (W,).
442. PLEUROGYNE
4 4 3 . CLCÈNDIA
1 Fusto semplice o poco ramoso, con rami eretti. Fiori gialli, tutti termi-
nali lungam. peduncolati. Calice a lobi largam. triangolari, acuti,
brevi, applicati sul frutto. Stilo intero. ® . — Luoghi paludosi: Istria,
Piem. (rara) Tose., Laz., Nap., grandi isole o talune minori (Capraia)
Giglio, Monteoristo). — Apr. Giug- 1869 C. FiLIFORMis^Delarb.
— Fusto molto ramoso, a rami divaricati, dicotomi. Fiori rosei o bianco-
giallastri, parte terminali con peduncoli lunghi 1-2 cm., parte nelle bi-
forcazioni brevem. peduncolati. Calice a lobi lineari, divisi fino alla
base, non applicati sul frutto. Stilo brevem, bilobo. ® . Luoghi er-
bosi umidi: Tose, nel Lucchese e Pisano, Laz. pr. Nettuno, Sard. e
Cors. — Magg. Ag. 1870 C. PUSILLA Griseb.
4 4 4 . CHLÒRA
1 Foglie non saldate fra loro alla base, sessili, lanceolato-acute, ellittico-
bislunghe o un po' cuoriformi. Fiori lungam. peduncolati, a divisioni
calicine connate nel quarto infer., più lunghe della corolla. Calice a
6 divisioni. Corolla gialla, rotata, a 6 lacinie, più breve del calice.
Stami 6-8. Stimma bifido. Cassula acuta. Semi areolati. ® . — Sabbie
marit., rara: Laz. a Fiumicino, Camp, a Fondi, Pompei, Cors. — Lugl.
1 8 7 1 CH. IMPERFOLIATA L.
—• Foglie saldate fra loro alla base. Cassula ottusa. Semi tubercolati .... 2
286 Fam. 65. —• GENZIANACEE. —• Gen. iil ter.
2 Foglie eauline mali-triangolari, saldate alla base per tutta la loro lar-
ghezza. Fiori più brevem. peduncolati; calice a 8-12 divis. connate
presso la base, uninervie; corolla ad 8-12 divisioni, d'un bel giallo; lobi
della corolla ottusi. ® . — Luoghi erbosi umidi, argille e sabbie, co-
mune. — Giug. Sett 1872 CH. PERI-OLIATA L .
I l tipo a calice e corolla ad 8 divisioni. Stami 8. — Istria, Pen. ed
isole. — Calice e corolla a 10-20 divisioni. Fiori grandi circa il
doppio che nel tipo. — Sic., Sard. e Cors.; citata anche di Vit-
torio Ven. a Serravalle e del Veron. — Var. grandiflora (Viv.).
— Foglie eauline ovali od ovali-lanceolate, incompletam. saldate alla base
che è rotondata. Fiori c. s. a lacinie calicine oscurami. 3-nervie; corolla
d'un giallo-pallido, a lobi ovali, acuti. ® . — Istria pr. Pola, Pen.,
Ischia, Tremiti, Sic. e Cors. — Giug. Sett. 1873 CH. SEROTINA Koch
445. ERYTHRAEA
446. MENYÀNTHES
4 4 7 . LIMNÀNTHEMTJM
Foglie galleggianti coriacee, liscie, rotondo-cuoriformi. Fiori penta-meri,
gialli, fascicolati, ascellari, lungam. peduncolati. Calice-a 5 divisioni,
oblungo-lineari. Corolla grande, campanulato-rotata, a 5 lacinie, ci-
Fam. 66-67. — POLEMONIACEE-CONVOLVULACEE.— Gen. Ì48-449. 287
448. POLEMONIUM
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Piante non verdi, senza foglie, parassite 452 CUSCUTA
— Piante verdi, fogliose, non parassite 2
2 Corolla a lembo 5-partito. Stili 2, con stimmi capitati 451 CRESSA
— Corolla a lembo quasi intero o leggerm. 5-lobo. Stilo unico . . . . 3
3 Stimma bilobo, a lobi lineari o bislungo-cilindrici od abbreviato-appiat-
titi 4 4 9 CONVOLVULUS
— Stimma capitato o capitato-bilobo, corto e grosso 450 IPOMOEA
4 4 9 . CONVÒLVOLUS
4 5 0 . JPOMOEA
.1 Stimma capitato, intero. Pianta annua, peloso-irsuta, a fusto altam.
volubile, 1-4 m., con peli riflessi. Fg. cuoriformi-acuminate. Peduncoli
a 3-5 fiori, spesso più lunghi delle foglie. Calice campanulato, ispido;
corolla grande, di colore dal bianco al roseo od azzurro-porporino. Cas-
sula 3-4-looulare. Semi glabri, neri, angolosi. ® . — Comunem. colt.
nei giardini, dai quali spesso sfugge. — lmgl. Aut.
1893 J . PURPUREA R o t h .
— Stimma capitato-bilobo o bilobo. Piante perenni, generalm. glabre.. 2
2 Radice strisciante, articolata, grossetta. Corolla rosea. Fg. super, saellato-
lanceolate, le infer. cuoriformi-subrolonde, tutte acuminate. Peduncoli
a 1-2 fiori, più brevi delle fg., con 2 bratteole circa a metà. Stimma
leggerm. smarginato. Cassula 5-valve; semi tomentosi. Pianta affatto
glabra, prostrata o volubile, da 4 dm. a 4 m. 2J.. — Luoghi umidi
marit.: Nap. pr. il lago di Fondi, Leccese al Pantano del Taro ed a
Gallipoli, Sic. pr. Palermo a Montello, Trapani, ecc. — Magg. Ag.
1894 J . 8AGITTATA P o i r .
— Radice strisciante, stolonifera. Corolla giallognola. Fg. cuoriformi-
bislungìie, smarginate, sinuose o 3-5-lobate, grassette. Peduncoli
1-flori, uguali alle fg. o più lunghi, con 2 bratteole o. s. Stimma bifido.
Cassula 2-valve; semi grossi villosissimi. Pianta glabra, lattiginosa,
prostrata, 2-7 dm. 2|. — Arene marit.: Golfo di Napoli, Capri ed
Ischia. — Ag. Sett 1895 J . STOLONIFERA I . F . Gm.
— Radice grossa, tuberosa. Corolla porporina. Fg. per lo più cuoriformi-
astate od angolose, raram. 3-5-fide o -partite. Peduncoli a 3-4 fiori,
con bratteole all'inserzione dei fiori, lunghi c. s. Stimma bilobo. Cas-
sula per lo pi-il 4-valve; semi glabri. Tuberi bislunghi, bianchi, gialli o
porporini. Pianta glabra o raram. pelosa, sdraiata o volubile, 3-10
dm. 2).. — Colt, pei tuberi commestibili: nel Ven., Cai. a Bova, ecc.
— Est 1896 J. BATATAS Poir.
451. CRESSA
2-valve; seme per lo più unico, ovoideo, liscio. ® . 2).. — Luoghi mar.
arenosi o melmosi: Cai. pr. Pellaro, Sic., Malta, Sard., Cors. — Giug.
Sett 1897 C. OBETIOA L .
452. CÙSCUTA
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Stami inseriti alla fauce del tubo corollino e sporgenti fuori di esso 2
— Stami inseriti nel tubo corollino 6
2 Corolla irregolare, senza sq. alla fauce. Stami diseguali a filamenti lunghi
455 ECHIUM
— Corolla regolare con o senza squame alla fauce 3
3 Corolla ruotato-campanulata, a fauce con squame . . 463 BORRAGO
—• Corolla tubolosa o campanulata 4
4 Fauce corallina con squame. Filamenti staminali lunghetti
464 SYMPHYTCM
— Fauce corollina senza squame. Filamenti staminali brevissimi . . 5^
5 Foglie larghe. Ovario 2-lobo 453 CERINTHE
— Foglie strettissime. Ovario 4-Iobo 454 ONOBMA
6 Stami inseriti alla stessa altezza delle squame corolline e sorpassanti
queste. Calice fruttifero rigonfio. Carpelli incurvati.. 459 ALKANNA
— Stami inseriti più in basso delle squame corolline e ricoperti da queste
che chiudono la fauce del tubo corollino 7
— Tubo corollino senza squame o protuberanze che ne chiudano la fauce 16
7 Tubo corollino bruscam. curvato nel mezzo 461 LYCJOPSIS
— Tubo oorollino diritto 8
8 Tubo corollino assai più lungo del lembo 9
— Tubo corollino tutt'al più uguale al lembo 11
9 Calice 5-partito, poco accrescente nel f r u t t o . . 456 LITHOSPERMBM p. p.
— Calice 5-fido 10
10 Calice un po' accrescente nel frutto. Squame corolline pelosissime
462 ANOBXTSA
— Calice poco accrescente nel tratto. Squame coroll. glabre
457 MYOSOTIS p. p.
11 Lembo corollino ceruleo 12
— Lembo corollino violaceo o turchiniccio 14
12 Foglie cuoriformi-ovate. Acheni depressi, inseriti lateralm. sull'asse
centrale 466 OMPHALODES
— Foglie bislunghe o lanceolate 13
13 Fiori in racemi brevissimi 469 ERITRIOUM
— Fiori in racemi alla fine allungati 457 MYOSOTIS p. p.
14 Tubo corollino nudo alla base. Acheni con aculei uncinati
465 CYNOGLOSSTTM
— Tubo corollino con un anello di squame alla base 15
15 Lobi calicini interi. Acheni con aculei uncinati 468 LAPPULA
— Lobi calicini sinuato-dentati. Acheni senza aculei uncinati
467 ASPERTJGO
16 Fauce corollina affato nuda 17
— Fauce corollina con 5 archi di peli o 5 squame cigliate 18
17 Tubo corollino con squamette alla b a s e . . 456 LITHOSPERMUM p . p .
— Tubo corollino nudo alla base 470 HELIOTROPIUM
18 Filamenti staminali brevissimi. Carpelli piani alla base
458 POLMONARIA
—• Filamenti staminali lunghetti. Carpelli concavi alla b a s e . . 460NONNEA
453. CERÌNTHE
454. ONÒSMA
455. E C H I e M
1 Fiori infer. spesso extrascellari, a corolla piccola, lunga al piti 2 volte il
calice, quasi regolare. Stami rinchiusi od appena sporgenti . . . . 2
— Fiori tutti all'ascella di fg. o di brattee, a corolla grande, lunga 2-4
volte.il calice, assai irregolare. Stami ± sporgenti 3
2 Calice molto accrescente nel frutto, a lacinie fogliacee, ovaio-lanceolate.
Corolla lunga come il calice, a lembo azzurro-pallido e tubo bianco,
raram. tutta bianca, ad anello formato da 10 squame disgiunte. Foglie
ad 1 nervatura, bislungo-obovate, calloso-tubercolate, come i fusti,
le brattee ed il calice. Fusti di 1-4 dm., raddrizzati. ® . — Luoghi
erbosi e colt.: Nizz., Lig., Maremma tose., tcrrit. d'Assisi, Laz., Nap.,
Puglie, Cai. a Gallico e Terreti ed isole. — Marz. Mngg.
1909 E . PARVIELORTJM M o e n c h .
— Calice appena accrescente nel frutto, a lacinie lineari-lanceolate. Corolla
superante di poco il calice (lunga 8-9 mm.), violacea, ad anello formato
da una membrana continua. Fg. ad 1 nervat., le infer. piooole, spato-
Fam. 68. —JBORRAGINACEE. — Gen. 456. 293
456. LITHOSPEBMUM
457. MYOSÒTIS
1 Calice glabro o con peli appressali, non articolato sul pedicello e quindi
persistente 2
— Calice con peli patenti, arcuati od uncinati, articolato sul pedicello ed
alla fine caduco 3
2 Pianta con peli scarsi, appressati (eccetto talora nel fusto), eretta od
ascendente, ramosa, 2-5 dm. Foglie infer. spatolate, le altre bislungo-
lanceolate. Corolla azzurra, raram. bianca, a fauce gialla, munita di
5 gibbosità. Stami rinchiusi. Stilo subeguale al calice o più breve.
Acheni neri, ovoideo-compressi, lisci. 2J.. — Luoghi umidi, fossi
e ruscelli, comune. — Marz. Apr. — Volg. Non ti scordar di me
1925 M . PAIUSTRIB H i l l .
Pedicelli un po' più lunghi del calice frutt. Piante perenni. Pianta
non o poco cespugliosa, a rizoma obliquo, ± strisciante. Fusto
± angoloso. Calice 5-dentato. Corolla a tubo uguale al calice e
Fam. 68. — B O R R A G I N A C E E . — Gen. 466-470 295
lembo piano di 4-7 mm. diam. Fusto e rami a peli patenti. Ca-
lioe campanulato. — Rara e localizzata forse alla Pianura Pa-
dana. —• Var. memor Kittel. — Pedicelli, piante, fusto, calice e
corolla c. s. Fusto e rami con peli appressati o quasi glabri. Ca-
lioe tubuloso. — Istria, Pen. e Sic. — Var. strigulosa (Rchb.).
— Pedicelli e piante c. s. Pianta più gracile, cespugliosa, a ra-
dice fibrosa (riz. brevissimo o nullo). Fusto cilindrico o quasi,
a peli appressati. Calice tubuloso, diviso sino circa a metà. Co-
rolla di 4-7 mm. diam. o talora meno, con tubo più lungo del ca-
lice. -— Trevig. al Montello, Torinese, lungo l'Appenn. ecc. in
luoghi asciutti. — Var. pseudo-caespitosa Fiori. — Pedicelli
subeguali al calice frutt. Pianta annua o perenne, gracile, a ri-
zoma spesso strisciante. Calice tubuloso. Corolla a tubo uguale
o più breve del calice ed a lembo un po' concavo, di 3-4 mm.
diam' — Tose., Abr., Laz., grandi isole. — Var. sicula (Guss.).
— Pianta ispida per peli fitti, patenti, ramosissima dalla base, 2-8 cm. Fg.
obavato-bislunghe, le infer. lungam. picciolate. Calice campanulato
nel frutto. Corolla piccola, a tubo subeguale al calice e lembo concavo,
uguale o più breve del tubo. Stilo assai più breve del calice. —
Luoghi aridi. — Marz. I/ugl 1926 M. PUSILLA Lois.
I l tipo a corolla bianca od azzurro-pallida. Racemi bratteati in
basso. — Abr. pr. Villavallelonga, Basii, pr. Muro, Cai. (Rosarno,
M. Pollino, Gioia e Nicotera), Sard. e Cors. — Corolla azzurro-
carica. Racemi non bratteati. Piante generalm. più robusta.
—• Gargano, Cai. a S. Giov. in Fiore e Sic. — Var. incrassata
(Guss.).
3 Corolla a lembo piano, 3-11 mm. diam., uguale al tubo o più lungo.
Pianta -perenne, irsuta per peli patenti (eccetto nei racemi ove sono
appressati), a radice legnosa e fusti ± ramosi. Fg. infer. bislungo-
spatolate, picciolate, le altre bislungo-lanceolate, sessili. Racemi nudi,
Fiori leggerm. odorosi. Calice frutt. campanulato. Corolla azzurra,
raram. bianca o rosea, colla fauce gialla, a tubo uguale al calice. Stilo
poco più breve del calice. 2).. — Pascoli, boschi e rupi. — Apr. Ag. —
— Volg. Non ti scordar di me 1927 M. ALPESTRIS Schm.
I l tipo a piante delle zone alp. o subalp., alto al più 3 dm. Pianta
di 5-20 cm. Racemi brevi. Fusti in basso ± setolosi. Fg. di sopra
densam. setoloso-ispide. Calice a maturità aperto. — Alpi ed
App. sino al M. Pollino in Cai. — Piante e racemi e. s. Fusti in
basso glabri. Fg. di sopra con peli scarsi o mancanti. Calice chiuso
a maturità. —• Alti monti della Cors. — Var. corsicana Fiori. —
Piante o. s. Pianta di 20-30 cm. a fg. più strette. Racemi allun-
gati; pedioelli 1-2 volte più lunghi del oalice. — Istria sul M.
Maggiore, Salernit. sui M. Cervati e certo altrove. — Var. sua-
veolens (W. et K.). — Piante delle zone subm. e mont. (raram.
padana), alte da 3 a 6 dm. Racemi generalm. meno pelosi. Pianta
assai pelosa. Pedicelli alla fine 2-3 volte più lunghi del calice
(10-13 mm.). Corolla di 5-6 o più raram. appena 3 mm. diam. —
Sic. alle Madonie. — Var. Gussonei (Bég.). — Piante e racemi
c. s. Pedicelli alla fine uguali o poco più lunghi del calice (5-10
mm.). Pianta meno pelosa. Corolla di 5-11 mm. diam. o talora
4-5 mm. soltanto. — Prati e boschi, frequente: Alpi, App. sino
Cai., Euganei, Maremma tose., Gargano, e talora Piem., Padov. —
•—• Var. silvatica (HofEm.).
—- Corolla a lembo concavo, 2-3 mm. diam., un po' pili breve del tubo.
Pianta annua o bienne, a radice obliqua fibrosa. I l resto c. s.
— Campi e luoghi erbosi, comune. — Marz. Lugl.
1928 M . ARVENSIS H i l l .
Corolla azzurra, raram. bianca, a tubo più breve del calice od in
fine subeguale ad esso. Pedicelli frutt. patenti, lunghi il doppio
del calice. Pianta di 20-50 cm. — Istria, Pen. ed isole, più spesso
nei luoghi colt. —• Var. intermedia Lk. — Corolla c. s. Pedicelli
frutt. patenti o curvati in basso, uguali al calice raram. più
lunghi. Pianta di 7-30 cm. Pedicelli frutt. patenti. Calice largo
circa 2 mm. Corolla solitam. di colore più intenso. — Col tipo,
più spesso in luoghi incolti. — Var. collina (Hoffm.). — Corolla
e pedicelli c. s. Pedicelli curvati in basso. Calice largo 1 % mm.
circa. Corolla prima bianca, poi violaceo-bluastra. Pianta gra-
cile. — App. piceno al M. Sibilla alla Grotta di Foce scura. —
Var. Marcylliana (Burn.). — Corolla ora azzurra ed ora gialla
nello stesso racemo, raram. quasi del tutto gialla, a tubo alla
fine lungo il doppio del calice. Pedicelli frutt. patenti, più brevi
del calice. Fusti gracili. — Qua e là: Ven. (Euganei, Bovigo),
Lomb., C. Tio., Piem., Nizz., Parmig. a Noceto, Faenza, Tose. pr.
Signa, Pisa a Castagnolo, Roma, Frosinone, Nap. al Fusaro,
Capri, Sic-, Sard., Cors., Capraia e Montecristo. — Var. versicolor
Pers.
335 335B ' a m .68. — BORRAGINAOEE. — gen. 454-455.
4 5 8 . PuLMONÀRIA
Pianta 2J. peloso-glandolosa, a radice strisciante e fusti eretti, 2-4 dm.,
semplici. Foglie peloso-scabre, ovali, ordinariam. macchiate di bianco;
le infer. picciolate, le cauline super, ovali-oblunghe, sessili e leggerm.
decorrenti. Fiori dapprima rossi, poi azzurro-violacei. Acheni ovoidi,
lisci, acuti nell'apice. 2|. — Luoghi boschivi, freschi: Istria, I t . bor. e
peninsulare lungo l'App. sino Cai. e Gargano. — Marz. Oiug. — Volg.
Polmonaria 1929 P. OFFICINALIS L.
I l tipo a foglie radicali esterne cordate od ovate, brevem. scor-
renti nel picciuolo strettam. alato; macchie ± evidenti. Corolla
violacea o lilacina. Tubo della corolla glabro internam. sotto il
cerchio dei peli. Fusto con peli rigidi, misti a pochi articolati
glandolosi. Fg. peloso-soabre. — Forse soltanto nell'It. bor. —
Fg. e corolla e. s. Tubo della corolla peloso internam. sotto il cer-
chio dei peli. Fusto glutinoso in alto per abbondanti peli glan-
dolosi. Fg. mollem. vellutate. — Trent., Tose., Laz., Amalfitano;
da riferirsi forse qui soe. Fiori tutte le loc. della Pen. centr. e
mer. — Var. Vallarsae (Kern.). — Fg. radicali esterne ellittico
lanceolate o lanceolato, lungam. scorrenti nel picciuolo largam"
alato; macchie per lo più mancanti. Fusto con peli molli, arti-,
colati, vischioso-glandolosi. Fg. mollem. pubescenti. Corolla
violacea. — Friuli nella valle dell' Alberane, Trevig., Bellun.,
Lomb., C. Tic., Lig. occ. pr. Tenda e forse altrove. — Var. mollis
(Wolf.j. — Fg. radicali c. s. Fusto con peli rigidi misti a pochi
articolati glandolosi. Fg. peloso-scabre. Corolla violacea, a tubo
peloso internam. sotto il cerchio di peli. — Istria, I t . bor., Basii.,
eco. — Var. vulgaris (M$rat.). — Fg. radicali c. s. Fusto e fg. c. s.
Corolla azzurra, a tubo glabro sotto il cerchio di peli. — Alpi e
Lig. occ. sopra Varazzc sui M. Rama e Begora. — Var. angusti-
folia (L.).
459. AR.KÀNNA
460. NÒNNEA
461. LYCÒPSIS
nudi in alto, aliatine un po' radi, ispidi. Pianta con peli brevi e con
rade setole rigide nascenti da un tubercolo, cespugliosa, a fusti gra-
cili, ascendenti, semplici, 8-30 cm. ® . — Campi e boschi: Istria, Nizz.,
Maremma tose, a Burano ed Ansedonia, Umbria a sud in Orvieto,
Laz., Camp., prov. di Foggia, Basii., Cai., Sic., Capri ed Ischia. —
Febbr. Giug 1 9 3 5 L . VARIEGATA L.
462. ANCHÙSA
1 Fiori gialli, a corolla di circa 1 cm. di diam. ; squame della fauce den-
sam. papilloso-ispide. Foglie intere o leggerm. ondulate, le infer. bi-
slunghe, attenuate alla base, le super, lanceolate, sessili. Acheni de-
pressi, obliquam. rostrati, reticolato-tubercolati. 2).. — Naturali»,
pr. Trieste alla staz. di Draga ed in Tose, a Carrara nel letto del Fri-
gido presso S. Leonardo. — Giug. Seti. 1936 A. OOHROLETTOA M. B .
— Fiori violacei o porporini 2
—'• Fiori azzurri 3
2 Corolla a lembo subeguale al tubo (8-10 mm. diam.). Foglie intere nel
margine o solo leggerm. ondulato-dentate. Acheni ovoidei, obliquam.
depressi, tubercolato-rugosi. Pianta setoloso-ispida, a fusti eretti,
3-7 ctm. © . 2|.. —• Campi e luoghi incolti: I t . bor. traspad. dal Triest.
al Piem., Parmig., Ferrarese, Ravenna e Rimini. — Magg. Ag.
1937 A . OFFIOINAIIS L.
— Corolla a lembo generalm. pili breve del tubo (6-8 mm. diam.). Foglie ±
ondulato-dentale. Pianta a fusti 2-4 dm. I l r e s t o c. s. ® . (2). 2).. — Luo-
ghi colt. ed incolti ed arene mar. — Marz. Aut. 1938 A. UNDULATA L .
I l tipo a foglie fortem. ondulate, sinuoso-dentato. — I t . media,
Gorgona. — Foglie poco ondulate, sinuoso-dentate od anche
quasi intere. — I t . centr. e mer. e Sic. — Var. hybrida (Ten.).
3 Corolla grande, 10-13 mm., a tubo subeguale al lembo; squame della
fauce sporgenti, divise in lacinie filiformi riunite a pennello. Foglie
intere, le infer. ovato- o bislungo-lanceolate, picciolate, le altre lan-
ceolate, sessili e rotondate alla base. Piante setoloso-ispida, eretta,
2-7 dm. © . 2|.. — Campi c luoghi incolti, comune: Istria, Pen. od
isole. •— Apr. Tsagl. — A. italica Retz . . . . 1939 A. AZTXREA Mill.
— Corolla piccola, 6-7 mm., a tubo assai più del breve lembo; squame della
fauce semiorbicolari, cigliate nel margine. Foglie intere o denticolate
le infer. bislungo-ottuse e picciolate, le super, lanceolate, sessili. 2[.
— Luoghi selvatici o colt.: Alpi Mar., Alba lungo la via per Diano,
App. qua e là sino Basii, al M. Sirino. — Magg. Lugl.
1940 A. BARRELIERI DC.
463. BORRÀGO
464. SYMPHYTUM
1 Acheni Usci, lucidi, non contratti sopra la base. Foglie super, lanceolate,
lungam. decorrenti sul fusto, il quale è cosi totalm. alato. Rizoma
grosso, ma non tuberoso. Fusto alto 4-10 dm. eretto. 2|. — Luoghi pa-
ludosi e margini dei fossi. — Magg. Lugl. — Volg. Consolida maggiore,
Simfito ( T a v . 10 n . 9) 1 9 4 3 S . OFFICINALE L .
I l tipo a corolla bianca oppure bianco-giallognola. — Istria, Pen. e
Sard. — Corolla violaceo-porporina. — Padovano, Trent., Lomb.,
C. Tic. a Maglio di Colla, Paludi Pontine. — Var. patens (Sibth.).
— Acheni granulosi, opachi. Foglie super, ovate o bislunghe, brevem. de-
correnti sul fusto, il quale è cosi interrottam. alato. Rizoma tuberoso.
Fusto alto 2-4 dm. — Magg. Lugl 1944 S. TUBEROSUM L.
I l tipo a corolla lunga 10-22 mm., con le squame della fauce rin-
chiuse. Antere lunghe il doppio del filamento. Pianta irsuto-sca-
298 Fam. 68. — B O R R A O I N A C E K . — Gen. 465.
465. CYNOGLÒSSUM
466. OMPHALÒDES
4 6 7 . ÀSPERÙGO
Pianta ispido-scabra, a fusti cespugliosi, procumbenti, 2-6 dm., ango-
losi, con brevi setole aculeiformi-riflesse. Foglie bislungo-lanceolate,
le super, spesso opposte, volte tutte da un lato. Fiori in fascetti ascel-
lari, rivolti dal lato opposto delle foglie, azzurri o bianchi. ® . —
Luoghi incolti e presso le siepi: frequente nell'Istria ed I t . bor. dal
Von. al Piem., assai rara nell'Em., Nizz., Lig., Tose, a Vallombrosa,
Marche, Abr., Laz., Puglie, Cai. eSard. — Febbr. Lugl.
1 9 5 2 A . PRPCUMBENS L .
468. LAPPULÀ
Pedicelli frutt. eretto-patenti, lunghi 1-3 mm. Acheni muniti sul mar-
gine di doppia serie di aculei, nel resto tubercolati. Fg. strettam. lan-
ceolate, le infer. picciolate, e altro sessili. Pianta verde-pubescente
o irsuto-ispida oppure tomentoso-biancastra, a fusti eretti, ramosi in
alto. (J). — Luoghi incolti e coltiv.: Istria e Pen. dal nord sino alla
Camp. —• Magg. Ag. — Volg. Lappolini 1953 L. ECHINATA Gilib.
Pedicelli frutt. riflessi, lunghi sino a 7-8 mm. Acheni muniti sul margine
di una serie sola di aculei, nel resto peloso-glandolosi. Fg. bislungo-
lanceolate. Piante pubesoente-scabra. ® . —• Luoghi incolti pie-
trosi: Alpi Bellun., trent., alto-ates., bergam., vaiteli, e piem. in V.
d'Aosta, non più trovata nell'App. moden. al Cimone di Fanano. —
Giug. Ag 1954 L . DEFLEXA G a r c k e
469. ERITRICTJM
470. HELIOTRÓPIUM
Fam. 69 a SCROFULARIACEE.
Erbe o frutici, raram. alberi. Foglie infer. opposte o verti-
cillate, le super, alterne, per lo più senza stipole. Fiori bises-
suali ordinariam. irregolari. Calice gamosepalo, a 4-5 divisioni.
Corolla ipogina, gamopetala, a lembo, qualche volta regolare,
5-lobo, per lo più però irregolare 4 lobo, bilabiato o quasi col
labbro super, intero, smarginato o bilobato, l'infer. 3-lobo, colla
fauce aperta, piana o rialzata da due creste, ovvero chiusa da
un rigonfiamento del labbro infer. (palato). Stami per lo più 4,
didinami, rare volte, 2 o 5, inseriti sulla corolla. Disco ipogino
annulare, glandoloso o fatto a coppa. Ovario a 2 caselle con più
ovuli ciascuna; stilo semplice, con stimma capitato a bilobo.
Frutto cassula polisperma (carnosetta in Tozzia, con una loggia
ed un seme), a deiscenza variabile; semi piccoli, ad albume car-
noso ed embrione diritto, raram. curvo, colla radichetta pros-
sima all'ilo.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Stami 2 2
— Stami 4, talora con rudimento di un quinto stame (staminodio).. 5
— Stami 5 471 VERBASCUM
2 Corolla rotata 4-loba 480 VERONICA p. p.
— Corolla tubulosa 3
3 Foglie tutte basilari. Fiori in grappolo 481 Wtn,PENIA
—• Fusto fogliato 480 (Paederota) VERONICA p. p.
— Fiori ascellari solitari 477 GRATIOLA
5 Calice 2-labiato, rigonfio. Corolla 2-labiata 6
— Calice 4-dentato o 4-fìdo, a denti e lobi subeguali. Antere a logge ap-
pendicolate alla base 8
— Calice 5-fldo o 5-partito, a lobi subeguali 12
6 Foglie pennatiflde. Labbro super, della corolla fatto ad elmo, prolun-
gato ± in rostro intero o bidentato 491 PEDICUXARIS
— Fg. dentate 7
7 Labbro super, della corolla prolungato in proboscide. 490 ELEPHAS
— Labbro super, della cor. fatto ad elmo schiacciato, 2-dentato all'apice
489 RHINANTHUS
8 Corolla oscuram. bilabiata, a lobi patenti 485 TOZZIA
— Corolla manifestam. bilabiata 9
9 Corolla a labbro infer. 3-dentato o bigibboso . . . 484 MELAMPYRTJM
— Corolla a labbro infer. 3-lobo 10
10 Labbro infer. della corolla a lobi divisi 486 EUPHRASIA
— Labbro infer. della cor. a lobi interi 11
11 Corolla a labbro super, intero 487 BARTSIA
— Corolla a labbro super, diviso 488 ODONTITES
12 Corolla quasi regolare 13
— Corolla 2-labiata 15
13 Corolla rotata . 472 CELSIA
— Corolla tubulosa 14
14 Tubo corollino uguale o subeguale al calice .. 478 LIMOSELLA
— Tubo corollino più lungo del calice 483 ERINUB
15 Corolla a fauce chiusa (almeno in parte) da un rigonfiamento del labbro
infer. (palato) 16
— Corolla a fauce interam. aperta 17
16 Corolla prolungata alla base in uno sprone 473 LINARIA
— Corolla non prolungata in sprone 474 ANTIRRHINTJM
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Gen. 471. 301
471. YEBBÀSCUM
472. CELSIA
Pianta irsuta un po' vischiosa, odorosa, 5-8 dm. Fg. infer. lirato- od
inciso-pennatiflde o soltanto dentate, ovali od oblunghe; le super,
abbraccianti il fusto, dentate. Racemo semplice, denso, a fiori subses-
sili, lungam. bratteati. Sepali oblunghi. Corolla grande, gialla con
macchie porporine. Stami 4, a filamenti con peli violacei ed antere
reniformi. Cassula ovata, mucronata. © . — Luoghi erbosi: Cai. or. a
Bianeonuovo, Sic., Malta, Sard. ed is. S . Pietro. — Apr. Magg.
1 9 7 4 C . ORETIOA L . f .
4 7 3 . LINÀRIA
1 Fiori solitari, ascellari. Foglie ± picciolate 2
— Fiori in racemo terminale. Foglie sessili, penninervie 9
2 Foglie palminervie, lungam. picciolate e lobate 3
— Foglie penninervie, più spesso brevem. picciolate, intere o dentate oppure
astate 5 6
3 Piante affatto glabre, a foglie quasi tutte alterne, coi lobi rotondati, ot-
tusi od appena acuti nelle foglie super. Fiori lunghi 8-10 mm., com-
preso lo sprone. Pedicelli lunghi come le fg. o più. Corolla violaceo-
pallida col palato giallo, raram. bianca, a sprone più breve del tubo
corollino. Cassula globosa, sorpassante un poco il calice, deiscente
per 2 fori apicali; semi a creste per lo più acute. 2|.. •— Rupi, muri,
ecc.: Istria, Pen., Sio. e parecchie piccole isole. — Marz. Ott.
( T a v . 11 n . 3) 1975 L . CVMBALARIA M i l l .
— Piante pubescenti 0 villose 4
4 Pedioelli fioriferi più brevi od uguali alle foglie. Corolla azzurro-violacea,
col palato giallo, grande, lunga 10-15 mm., a sprone diritto, lungo
4-6 mm. Cassula uguale al calice o più breve; semi rugoso-crestati.
Fg. opposte reniformi o quasi rotonde, a lobi superficiali, ottusi od,
appena mucronulati. 2j.. — Luoghi rupestri e ghiaiosi: App. abr.
laz. (M. Simbruini e Ernici) e Camp. — Lugl. Ag.
1 9 7 6 L . PALLIDA Ten.
— Pedicelli fioriferi generalm. più lunghi od anche subeguali alle foglie. Co-
rolla metà più piccola della preced., a sprone lungo 2-3 mm 5
5 Foglie grandi, larghe sino a 3 cm., con 5-11 lobi rotondato-mucronu-
lati. Semi profondam. rugoso-crestati. Fg. opposte o Bparse. Pianta
302
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Gen. 471. 304
12 Semi alati 13
— Semi non alati 17
13 Rami fioriferi eretti 14
— Rami fioriferi diffusi od ascendenti-eretti 16
14 Fiori grandi (15-25 mm.)> assai pili lunghi del calice. Corolla gialla.
Sprone conieo-lesiniforme. Foglie sparse, eccezional. verticillate,
lineari-lanceolate. Semi debolm. papillosi al centro. 2J..-— Volg. Cor-
diali, Linaiola (Tav. 11 n. 2) 1986 L. VULGARIS Mill.
I l tipo con asse del racemo e pedicelli fiorali peloso-glandolosi. Cas-
sula ovale, lunga 7-8 mm. Fg. membranose 1-nervie, lineari ~o
strettam. lanceolate, che anneriscono col disseccamento. Co-
rolla giallo-solfina, lunga 20-25 mm. compreso lo sprone che è
un po' più lungo del resto. •— Istria, Pen., Cors., Capraia, Elba
— Asse e pedicelli c. s. Fg. coriacee, glauche, 3-nervie, lanceolato-
lineari, che non anneriscono col disseccamento. Corolla più
breve, più intensam. colorata a sprone abbreviato. — Parmig. a
Sala, Gargano nella Macchia Pastinella, Ischia, Basii, a Muro,
ecc. —• Var. speciosa (Ten.). — Asse del racemo e pedicelli glabri.
Cassula globosa, lunga 4-5 mm. Fg. più strette, glauche ed un
po' carnose. Corolla giallo-citrina, lunga 15-20 mm. compreso
lo sprone; questo lungo come il resto. — Lungo le Alpi dal Ve-
ron. al Piemonte (Alba), Pianura traspadana (litt. Friulano,
Mantov., pr. Monza, Pavese), Lig. occ. (Arenzano, Savona e
Calizzano ed or. a S. Stefano d'Aveto. — Var. italica (Trevlr.).
Fiori piccoli (5-15 mm.), 15
15 Fiori a corolla lunga 12-15 mm. compreso lo sprone, porporino-violacea
(raram. bianca con strie violette alla fauce); sprone lungo guanto il
resto della corolla. Pedicelli lunghi come il calice; brattee lineari, di-
ritte. Cassula metà più, breve del calice. Semi discoidei con ala fran-
giato-cigliata. ® . •— Campi asciutti e luoghi sterili: Istria, Pavese,
Nizz., Lig., Laz., Ital. mer. ed ins. •— Apr. Giug.
1987 L . PELISSERIANA M i l l .
— Fiori a corolla lunga 6-7 mm., violacea o gialla; sprone piti breve del re-
sto della corolla. Pedicelli pili brevi del calice; brattee lineari, riflesse.
Cassula piti, lunga del calice. Semi con ala intera. ® . -— Luoghi colt.
e sterili su terreno siliceo. — Marz. Giug... 1988 L. ARVENSIS Desi'.
I l tipo a corolla violacea con strie più intense; labbro super di-
viso in 2 lobi ohlungo-ottusi, patenti; sprone fortem. ricurvo.
Fg. tutte lineari. — Qua e là: Ven., Lomb., Piem., Nizz., Lig.,
Tose., Emil., Abr., Avell., Puglie, Basii., Cai., Malta, Elba e
grandi isole. — Corolla, labbro, sprono c. s. Fg. dei fusti fiori-
feri ovali-lanceolate, quelle dei fusti sterili lineari. •— Tremiti,
Foggia, Barletta, Bari, Sard., is. Tavolara e Cors. — Var. mi-
crantha (Hoff. et Lk.). — Corolla gialla o talora con qualche
stria violacea; labbro super, diviso in 2 lobi ovali-acuti, riflessi
sui lati; sprone diritto o quasi. — V. d'Aosta, Lig. occ. (Vari-
gotti, Spotorno, ecc.), Parmig., Tose., I t . centr. e mer., grandi
isole. — Var. simplex (DC. et Lam.).
16 Pianta glabra in basso, pubescente-glandolosa alla sommità, a fg. gene-
ralm. sparse. Fiori con pedicelli brevissimi. Corolla giallastra, col pa-
lato aranciato, lunga 15-20 mm., sprone leggerm. incurvato o diritto,
uguagliante il resto della corolla. Cassula subglobosa. ® . © . — Luoghi
arenosi e ghiaiosi, rara: Piem., Lig., App. pavese e parmig., quivi di
solito sul serpentino. — Magg. Lugl 1989 L. S'OPINA Desf.
— Pianta totalm. glabra, a fg. quasi sempre verticillate a 4. Fiori con pe-
dicelli lunghi 2-3 volte il calice. Corolla violacea od azzurro-violacea
col palato giallo-croceo, oppure di color violaceo uniforme. I l resto
c. s. ® . © . — Luoghi sassosi: Alpi ed App. piceno-abr. — Lugl. Ag.
1 9 9 0 L . ALPINA M i l l .
17 Rampolli sterili brevi o nulli 18
— Rampolli sterili ± numerosi e ± bene sviluppati 20
18 Foglie verticillate a 3 (raram. opposte), largam. ovali. Corolla mai totalm.
gialla, lunga 2 cm. (compreso lo sprone), biancastra con la fauce
gialla e lo sprone violaceo od anche totalm. violaceo-azzurra. Cassula
subeguale al calice. Semi reticolato-rugosi. Pianta annua, glabra,
glauca, semplice o talora ramosa, 2-3 dm. ® . — Campi: Istria, Nizz.,
Lig. a Bordighera e Genova, Puglie, Cai. or., Malta, Elba, grandi isole.
— Apr. Magg 1991 L. TRIPHYLLA Mill.
•—• Fg. sparse. Corolla totalm. gialla. Piante perenni 19
19 Corolla ampia, lunga 27-37 mm. compreso lo sprone. Fg. ovali o lanceo-
late, carnose, nel secco subcoriacee, rotondate e semi-abbraccianti
alla base, acute. Racemi allungati, lassi; fiori brevem. pedicellati. Ca-
lice a divisioni lanceolato-acute. Corolla col palato villoso; sprone
diritto. Cassula più breve o subeguale al calice. Semi ovato-trigoni,
rugosi. Pianta glabra, glauca, ramoso-pannocchiuta, 2-5 dm. 2).. —
306 Fam. 69. — s C R O f U L A R I A C E E . — ( l e n . 486-487. 306
474. ANTHIKRHÌNUM
1 Pianta annua. Calice a divisioni lineari. Cassula più breve del calice.
Fg. infer. lanceolate le super, lineari. Piante peloso-glandolosa in
alto. — Luoghi coltiv. ed incolti. — Apr. Aut.
1 9 9 7 A . ORONTIUM L .
Il tipo a corolla assai più breve dei sepali. — Istria, Pen. ed isole.
— Corolla subeguale o più lunga dei sepali. Pianta in generale
più robusta e più glabra. — Lig. pr. Savona a Cogoleto, I t .
centr. e mer., Sic. e Sard. — Var. calycinum (Lam.).
— Piante perenni, a sepali ovati od ovato-lanceolati, assai più brevi della
corolla . 2
2 Calice e sommità della pianta glabri. Sepali ovali-oblunghi, acuti. Fo-
glie lineari, glabre. Corolla porporina ovvero giallastra. 2\. — Rupi
e vecchi muri: Nizz., pr. Roma, Camp., Napoli, Sic., Malta e Pantell.
— Magg. Ott 1 9 9 8 A . TORTUOSUM B o s c .
— Calice e sommità della pianta peloso-glandolosi. Sep. largam. ovali, ot-
tusi 3
3 Foglie ovali od ovali-lanceolate, larghe, brevi, pubescenti e talora pu-
bescenti ; glandolose. Fusto peloso-glandoloso in alto, 4-8 dm. Fiori
per lo più gialli, a corolla grande, col palato più intensam. colorato.
2J.. — Rupi e muri: Friuli a Cividale, Pavese a Godiasco, App. piem.,
Nizz., Lig., Tose., Abr. a Roocamorice, Elba, Giglio e Ventotene. —
Magg. Sett 1 9 9 9 A . LATIFOLIUM DC.
— Foglie oblungo-lanceolate o lineari. Fusto glabrescente in basso, pubescen-
te-glandoloso in alto. Fiori per lo più rossi. 2J.. — Rupi e vecchi muri.
Marz. Giug. (Tav. U n . 5) 2000 A. MAIUS L .
Fam. 69. — sCROFULARIACEE. — (len. 486-487. 307
475. SIMBULÈTA
Pianta glabra, semplice o ramosa, 2-8 dm. Fg. radicali a rosetta, obo-
vato-spatolate, inciso-seghettate, consistenti; le cauline medie pal-
mato-trifide, le super, bifide od intere. Fiori racemosi; brattee lineari,
più lunghe dei pedicelli. Calice a 5 divis.; corolla azzurro-violacea,
piccola, bilabiata, a sprone gracile, ricurvo ad uncino; stami 4 didi-
nami. Cassula piccola, ovoidea-globosa, poricida e poi bivalve. Semi
zigrinati. © . 2f. — Luoghi aridi silicei: I t . bor. traspad. dal Tresi.
al Piem. e Lig. — Giug. Sett 2001 S. BELLIDIFOLIA Wettst.
476. SCEOPHULÀRIA
1 Corolla giallo-verdastra, a 5 lobi quasi uguali. Staminodio nullo. Fiori
a cime ravvicinate in pannocchia fogliosa; oalice con divisioni oblun-
ghe non scariose; corolla contratta sotto la fauce; stami alla fine spor-
genti. Cassula ovoideo-conica, bivalve. Semi striato-rugosi. Fg. infer.
lungam. picciolate, le super, quasi sessili, ovali-cuoriformi, inciso-
dentate. Pianta peloso-glandolosa d'odore sgradevole, a fusto ango-
loso, 2-8 dm. (2). — Luoghi ombrosi, rara: Triest., Euganei, Alpi,
App. qua e là fino Basii, e Sic. alle Madonie. — Apr. Giug.
2002 S . VERNALIS L .
— Corolla mai giallo-verdastra, a 2 lobi super, pili lunghi. Staminodio pre-
sente 2
2 Foglie dentalo-crenate od anche lirato-pennatoseite o trisette. . . . 3
— Fg. 1-3-pennatifide (almeno le super.), raram. lirato-pennatifide. .. G
3 Divisioni del calice lanceolato-acute, senza margine searioso. Pianta an-
nua, glabra, a fusto quadrangolare, 3-6 dm. Fg. ovali od ovali-laneeo-
late, cuoriformi o troncate alla base, fortem. e inegualm. dentate.
Fiori 1-5 in cime lasse, a corolla porporino-scura, a fauce dilatata,
Staminodio suborbicolare. Cassula e semi e. s. — Luoghi selvatici,
siepi: Istria, Pen. dal Nizz. e Marche in giù ed isole. — Febbr. Magg.
2 0 0 3 S . PEREGRINA L .
•—• Divisioni del calice ovato-rotondale, con margine scarioso-biancastro.
Piante bienni o perenni 4
4 Pianta bienne, totalm. peloso-glandolosa, rizomatosa, 3-7 dm. Fg. dop-
piam. dentato-crenate. Pannocchia fogliosa solo alla base. Corolla
porporina. I l resto c. s. © . — Boschi e pascoli. — Magg. Ag.
2 0 0 4 S . SCOPOLII H p e .
I l tipo a fg. un po' cuoriformi alla baso, a denti larghi ed ottusi.
Brattee lanceolate, grandi. •— A. Apuane ed App. dal Parmig.
e Tose, in giù. — Fg. decisam. cuoriformi alla base, più profon-
dam. ed acutam. dentate. Brattee più piccole (eccett. le infer.).
Sepali a margine searioso più largo. — App. abr. e mer. e Sic. —
Var. grandidentata (Ten.).
— Piante perenni, peloso-glandolose solo nell'infiorescenza (raram. anche
sulle fg. di sotto) o totalm. glabre 5
5 Fusto tetragono, ad angoli ± alati. Fg. indivise ovvero con laciniette
alla base e lungo il picciuolo. Radice fibrosa. Fiori in pannocchia al-
lungata; oalice a divisioni orbicolari, largam. marginate; corolla
rosso-bruna o rosso-giallognola (raram. verdastra). Staminodio sub-
orbicolare, intero o appena smarginato in alto. Cassula subglobosa,
acuminata. Semi con creste dentellate. Fg. a picciuolo alato, a denti
ottusi e poco profondi. Pianta brevem. peloso-glandolosa nell'infiore-
scenza, 5-15 dm. 2|.. — Luoghi umidi, fossi, ecc. — Magg. Est.
2005 S . AQUATICA L .
Fg. glabre, con o senza laciniette. Fusto strettam. alato. Stami-
nodio quasi intero. Fg. ovali-subcordate, le infer. arrotondate
all'apice, talora con laciniette alla base. — Pen., Malta, grandi
isole. — Var. Balbisii (Horn.). — Fg. e fusto c. s. Fg. ellittieo-
lanceolate, attenuate alla base, le infer. meno ottuse. — Sic. e
Cors. — Var. oblongifolia (Lois.). — Fg. c. s. Fusto largam. alato.
Staminodio bilobo. Fg. non od appena cordate alla base. —
Ven., Bergam., Parmig., Cai., grandi isole. —- Var. alata (Gilib.).
— Fg. un po' pelose di sotto, per lo più con laciniette o talora
lirato-pennatosette. Fusto strettam. alato. — Nizza nel Vallone
delMagnan, Lig. occ., Tose, a Casciana, Sic. a S. Maria del Bosco
e Sard. — Var. auricolata (L.).
308 Fam. 69. — s C R O f U L A R I A C E E . — ( l e n . 486-487. 308
477. GRRATÌOLA
Fiori solitari, a corolla bianca o rosea eoi tubo gialliccio, allungato, pe-
loso-glandolosa internam., a lembo con 4 lobi, il super, più ampio e
smarginato. Stami 4, didinami i 2 super, sterili. Cassula ovale-acuta,
bivalve, setticida. Semi rugosi, ovali. Foglie sessili, opposte, abbrac-
cianti, lanceolate, dentellate nella metà super., glabre. Rizoma stri-
sciante, a fusto diritto, semplice, cavo, glabro, quadrangolare, 2-4
dm. 2J.. — Luoghi umidi: Ischia, Pen. sino alla Camp, ed Otranto e
Sard. — Apr. Lugl. — Volg. Graziola, Tossicaria
2 0 1 0 G . OFFICINALIS L.
Fam. 69. — S O B O F U L ABI ACER. — Gen. 478-480. 309
478. LIMOSÈLLA
479. LINDERNIA
Pianta glabra, radicante alla base. Fusti tetragoni, 1-2 dm. Fg. opposte,
sessili, ovali od ellittiche, intere. Fiori solitari, ascellari; pedicelli
più lunghi delle fg. Calice a 5 lacinie lineari-acute, finam. denticolate.
Corolla tubuloso-bilabiata, a labbro super, porporino, smarginato-
bilobo, l'infer. giallastro o trilobo. Stami 4 gl'infer. con appendice
alla base, gialla, glandolosa. Cassula oblunga, 1-loeulare, bivalve.
Semi angolosi e rugosi. ® . — Luoghi umidi o paludosi: Ven., Lomb.,
C. Ticino sul Lago Maggiore, Piem., lungo il Po nel Parmig. e Mantov.,
e Camp. pr. Teano al piccolo lago delle Correio. — Ag. Sett.
2012 L . PYXIDARIA Ali.
480. VERÒNICA
9 Fg. a denti aguzzi. Corolla gialla, lunga il doppio del calice. Fiori in
raoemo semplice, spesso allungato; brattee lineari. Calice a 5 lacinie
lineari, disuguali, cigliate. Corolla rotato-bilabiata, a 4 lobi cigliati,
il super, più grande. Stami 2, più brevi o pili lunghi della corolla.
Cassula oblungo-acuminata, rostrata. 2[- — Luoghi rupestri, rara.
— Magg. lmgl 2019 V. LUTEA Wettst.
I l tipo a fg. infer. ovali-lanceolate, un po' rotondate; le super,
lanceolato-acute. Corolla a labbro super, bifido. •— Alpi triest.,
goriz., friul., trevig., vicent. sul M. Sumano e trent.-or., da 500
a 1500 m. — Fg. ovali-rotondate. Corolla a labbro super, intero.
— Alpi friul. da 1300 a 2000 m. — Var. Zanichelli (Proh.).
—• Fg. a denti rotondati. Corolla azzurra o carnicina, poco piti lunga del
calice, a tubo più allargato-imbutiforme che nella preced. Fg. tutte
ovali-rotondate, cigliate nel margine. Raoemo breve, denso, peloso.
I l resto c . s . 2|. —• Rupi da 200 a 2400 m. — Oiug. Ag.
2 0 2 0 V . BONAROTA L .
I l tipo a labbro super, della corolla intero. — Alpi or. sino Bresc.
e Bergam. —• Labbro super. ± . diviso. Pianta ridotta a racemo
più compatto. — Alpi friul. e vicent. sul M. Sunmano. — Var.
Chamaedryfolia (Wettst.).
10 Foglie profondam. seghettate fino alla sommità, opposte o verticillate a
3-4. Racemi ± densi, semplici od accompagnati da brevi rametti.
Corolla azzurra o bianca. 21 • — Boscaglie e prati umidi, rara. — Lugl.
Ag 2021 V. LONGIFOLIA L.
Fg. opposte o verticillate a 3-4, largam. lanceolate, le infer. cor-
date o troncate alla base. Racemi 1-8; brattee setacee. — Friuli
(Monfalcone, Grado, Aquileia), Alto Adige a Portschins, Pole-
sine a S. Nicolò; sposso colt. per ornam. — Var. vulgaris Eoch.
— Fg. per lo più verticillate a 3-4, strettam. lanceolate alla base,
le super, lineari. Racemi 4-8; brattee setacee. — Pavese tra il
Ticino ed il Gravellone. — Var. Hostii (Moretti). — Fg. verti-
cillate a 3-4 ovali-lanceolate. Racemi sempre parecchi, formanti
pannocchia; brattee lineari, più brevi dei pedicelli. — Polesine a
S. Nicolò, talora colt. — Var. spuria (L.).
•—• Foglie leggerm. crenate, eccetto verso la sommità. Racemi assai densi.
Corolla azzurro-violacea. 2J.. — Pascoli asciutti. — Oiug. lAigl.
( T a v . 11 n . 6) 2 0 2 2 V . SPIGATA L .
Lobi della corolla ovali-lanceolati, ottusi o subacuti, non convolti
PTod eccezionalm. solo all'apice. Pianta ± pelosa. Fg. lanceolate
:To cuneato-lanceolate. — Istria e Pen., rara al sud. —• Var. vul-
garis Eoch. — Lobi e piante c. s. Fg. largam. ovali, le infer. ta-
lora cordate alla base. — C. Ticino e certo altrove. — Var. hy-
brida (L.). —• Lobi c. s. Pianta totalm. glabra o soltanto cigliata
al margine delle fg. e nel calice. — I t . sett. e Senese pr. il ponte
della Marella. -— Var. Sternbergiana (Bernh.). — Lobi della co-
rolla strettam. lineari, completam. avvolti a spira, racchiudente
gli stami. Corolla azzurro-pallida o rossastra. — Fiume, Istria,
Friuli, Bellun., C. Tic. e Pavese. —• Var. orchidea (Crantz.).
11 Piante fruticolose e perenni 12
— Piante annue 15
12 Fusti prostrato-diflusi, tortuoso-ramosi, legnosi alla base, quindi ascen-
denti, fogliosi fin sotto il racemo, lunghi 10-20 cm. Fg. brevem. pic-
ciolate, glabre o cigliate, intere o debolm. dentate; le infer. più pic-
cole e spatolate, le super, oblunghe o lanceolate. 71. — Rupi e luoghi
sassosi. —• Oiug. Ag 2023 V. FRUTICULOSA L.
I l tipo ad asse florale, brattee, pedicelli, calice a cassula peloso-
glandolosi. Corolla rosea o carnicina, a strie più marcate. Cas-
sula uguale o di poco più lunga del calice. Pianta robusta a
foglie grandette ed a racemo spesso allungato. — Alpi e Cors.
sui M. d'Oro e Rotondo. —• Asse florale, brattee, ecc., come sopra
pelosi, ma non glandolosi. Corolla azzurra con la fauce porpo-
rina, circa il doppio più grande del tipo. Cassula molto più lunga
del calice. Pianta meno robusta e più prostrata a foglie più pic-
cole ed a racemi di regola meno allungati. —• Col tipo di solito
calcicola e più frequente del tipo: Alpi, App. lig. pavese. A.
Apuane, App. parmig., tosco-emil., e forse sono qui riferibili le
loc. deli'Abr. al M. Corno e Camp, al M. Meta. — Var. fruticans
(Jacq.).
•—• Fusti eretti od ascendenti, non legnosi alla base 13
13 Stilo uguale o più lungo della cassula, la quale è reniforme a rovescio,
più larga che lunga, un poco smarginata. Fiori piccoli, biancastri od
azzurrognoli in racemo lasso. Cassula più larga che lunga. Foglie
glabre e liscie, piccole, le infer. opposte, le super, alterne. 2J.- Luoghi
erbosi umidi. — Apr. Lugl 2024 V. SERPYXLIFOLIA L.
I l tipo a foglie ovali-oblunghe, grandi. Fusto di 1-3 dm., semplice
od un po' ramoso in basso, radicante alla base, quindi raddriz-
zato. Corolla biancastra, con vene azzurre. — Istria, Pen., grandi
Fam. 69. — SCROFULARIACEE. — Genn. 480. 311
4 8 1 . WlJLFENIA
Rizoma grosso, squamoso, con rosetta di fg. ed un fusto scapiforme,
semplice, peloso, 1-2 dm. Fg. basali grandi, oblunghe, doppiam. cre-
nato-lobate, ristrette alla base, glabre, eccetto talora sul nervo medio;
le cauline squamiformi. Racemo dapprima denso, poi allungato; pe-
dicelli brevi. Calice a 5 divisioni lineari-lesinifoimi. Corolla azzurra,
tubulosa-cilindrica, a fauce obliqua, a 5 lobi subeguali (3 inferiori, 2
super.). Stami 2. Cassula bislunga, a 2 valve, che poi si scindono in
F a m . 69. — scrOFULARIAcEE. — (Len. 486-487. 313
4 8 2 . DIGITÀLIS
Tubo della corolla rigonfio ± globoso; labbro infer. lungo come il tubo
o poco meno 2
Tubo della corolla campanulato-obconico; labbro infer. lungo meno della
metà del tubo 3
Lacinie dèi calice obovato-ellittiche, ottusissime, cinte da margine largo
scarioso. Fiori brevem. pedicellati, a corolla ferruginea, peloso-glando-
losa, a lobi super, brevi, rotondati, l'infer. barbato internam. Brattee
lanceolate, riflesse, spesso più brevi del calice. Cassula conico-rostrata,
bivalve, a semi rugosi. Fg. bislungo-lanceolate, intere o minutam. den-
tate, le infer. grandi, ristrette in picciuolo, le super, sessili. Lusto ro-
busto, semplice, glabro, 4-10 dm. 2|.. — Luoghi erbosi e boschivi:
App. sett. ov'è rara, più frequente nell'It. centr. e mer. — Giug. Sett.
2043 D . FERRUGINEA L.
Lacinie del calice ovali-acuminate, cinte da margine stretto scarioso.
Brattee infer. assai più lunghe del calice. Pianta interam. glabra,
6-9 dm. I l resto c. s. 2j.. — Luoghi rocciosi: Fiume, I s t r i a al M. Mag-
giore e Triest. — Giug. Lugl 2044 D. LEVIGATA W . et K .
Fiori rossi (raram. bianchi), macchiati di porporino all'interno, a corolla
lunga 3-5 cm., con lembo troncato obliquam. e con lobi poco salienti.
Racemo unilaterale, lasso. Cassula peloso-glandolosa, a semi minutam.
papillosi. Fg. crenato-dentate, rugose, le infer. grandi e lungam. pic-
ciolate, le altre sessili e gradatami, decrescenti. Pianta ± tomentosa
per péli articolati, a fusto semplici, o con qualche ramo in alto, 8-15
dm. 2J.. •— Luoghi selvatici, su terreno siliceo: colt., inselvat. od av-
vent. in parecohi luoghi dell'It. Bett. (Friuli, Carnia, M. Baldo, V. d'Os-
sola, colli d'Ivrea) ed in Tose.; selvat. in Sard. e Cors. — Magg. Lugl.
— Volg. Digitale 2045 D. PURPUREA L .
Fig. giallo-pallidi, a corolla lunga 1-4 cm 4
Fiori a corolla lunga 3-4 cm., campanulata (larga alla fauce 15-20 mm.).
Racemo lasso, unilaterale, a fiori pendenti: calice peloso-glandoloso,
a divisioni lanceolate, acuminate. Corolla a lembo e lobi c. s. Fg. den-
tellate, pelose al margine e sui nervi, le infer. attenuato-picciolate, le
altre sessili, semi-abbraccianti. Fusto semplice, peloso-glandoloso
• nell'infiorescenza, nel resto glabro o peloso, 4-8 dm. 2).. — Boschi e
prati asciutti. — Giug. Ag 2046 D. AMBIGUA Murr.
I l tipo a corolla con lobi acuti, specialm. l'infer. Fg. strettam.
lanceolate. — Istria, Euganei, Alpi sino alla Lig. occ. ed in Piem.
anche al piano. — Corolla a lobi ovali-ottusi e spianati. Fg. ge-
neralm. oblungo-lanceolate (larghe sino a 6 y2 cm.) ed ottuse. —•
Carnia, Trent., Alto Adige, Vaiteli, ed Alpi Mar. — Var. oblu-
siflora (Bég.).
Fiori a corolla lunga 10-25 (raram. 10-15) mm., tubulosa (larga alla
fauce 5-7 mm.) 5
Fiori a corolla mediocre (20-25 mm. di lungh. per 7 mm. circa di largh.).
Lacinie del calice strettam. lanceolate, non ricoprentisi coi margini alla
base, minutam. peloso-glandolose sui margini e sul dorso. Fauce della
corolla non o poco macchiata. Racemo solitam. unilaterale, denso, a
fiori orizzontali. Cassula grande, ovato-conica, insensibilm. attenuata
all'apice. Fg. c . s . Fusto semplice o talora con qualche ramo in alto,
glabro o più raram. peloso, 5-10 dm. 2J.. — Boschi e luoghi selvatici:
Pen. dal nord sino in Tose, ed Abr. — Giug. Ag.. . . 2047 D. LUTEA L.
Fiori a corolla piccola (10-15 mm. di lungh. per 5 mm. di largh.). La-
cinie del calice ovato-lanceolate, ricoprentisi coi margini alla base, glabre
in ogni parte. Fauce della corolla con 2 macchie ben manifeste ai lati.
Cassula più piccola, globosa, bruscam. acuminata all'apice. Fg. glabre
o solo un po' cigliate nel margine, verdi-pallide di sotto e meno mani-
festano.. dentate che nella spec. preced. Fusto glabro. I l resto c. s. 2)..
—• Boschi e luoghi selvatici: Pen. dalle Marche e Tose, in giù, Ischia
e Cors. — Giug. Ag 2048 D. MIOEANTHIA L .
483. ERINUS
breve del calice. 2J.. — Luoghi sassori e rupi, raro: Alpi dal M. Legnone
nel Comasco alle Alpi Mar., Abr. alla Majella e Sard. sul M. d'Oliena.
— Magg. Ag 2049 E. ALPINOB L.
484. MELAMPYRUM
485. TÒZZIA
486. EUPHRASIA
487. BÀRTSIA
1 Pianta perenne. Semi a coste alate. Bacemo breve a fiori brevem. pe-
dicellati. Calice a 4 denti lanceolati. Corolla violacea, lunga 2 cm.
circa, bilabiata, a labbro super, fatto ad elmo, l'infer. 3-lobo. Stami 4.
Cassula biloculare, pelosa, ovale, lunga circa il doppio del calice. Fg.
largam. ovali, dentate, seabro-pubescenti, le infer. più piccole. Rizoma
strisciante, squamoso; fusto semplice, peloso, 4-20 cm. 2J.. — Pascoli
umidi: Alpi. — Lugl. Ag 2064 B . ALPINA L.
— Piante annue. Semi a coste non alate 2
2 Semi solcati per lungo, a coste acute. Calice rigonfio. Corolla gialla o va-
riegata di bianco, giallo e porporino, col labbro infer. trifido, più
lungo del super. Cassula subglobosa, villosa, quasi uguale al calice.
Pianta ± peloso-glancolosa ed in alto vischiosa, 1-8 dm. Foglie lan-
eeolate-oblunghe o quasi lineari, inciso-dentate. ® . — Campi e luoghi
Pam. 69. — SCROFULAMAOEE. — Ùen. 488-489.
488. ODONTÌTES
B Z ? % Z f Ì , i / r e ? f " { u t t ° , Slpiìi
alla base. Fusti a rami brevi e' patenti.
3 à k à a '^nghczzatei fiori. X g l f e ristrette
Fioritura tardiva estivo-autun-
Cors.-Ag oft l8trÌa' P e n - l 8 c W a ' S e
— Brattee più, lunghe dei fiori'.' Foglie a Z Z a w a l f a H f ' t e s r F u s ' t f a ^ a m i
ascendenti. Fioritura precoce primaverile-estiva. — Campi nrtti
ecc.: frequente nell'It. sett. traspadana e Piem.,Yàra nel S o della
Pen. (Lig. Sarzana, pr. Lucca, Parmig., Bologil., Abr. al M di P z
zoli e pr. Roma). - Magg. Ag 2071 O. VEBNÌ Rchb.
489. RHINÀNTHUS
1 Corolla assai piccola, 10-18 mm. lunga, a tubo breve, coi labbri distanti
e quindi a fauce aperta-, calice e brattee glabri distanti
^crescente, a tubo'curvato in alto,
rioUagbrbandi"S!VioCeT: & faU°e ^ ^ del labbro
G °™. I l a a tubo diriito; labbro super, a denti brevissimi,' ÓVaii, arroton-
fl^+i ^ ^ a s t n raram. violacei; brattee verdi o rossastre a denti tutti
acuti o gli inferi aristati. Pianta a fioritura precoce, senza fg inter
calan nella porzione del fusto situata tra i rami più alti e 1 ' X r e -
scenza. - Prati e pascoli: It. super, e Basii. -Frimai. 16
490. ELEPHAS
491. PEDICDLÀRIS
492. KOPSIA
493. OKOBANCHE
con i lobi larghi, patenti o suberetti. Brattee appena più lunghe dei
fiori. 2J.. — Parassita su Leguminose. — Magg. bugi.
2105 O . VARIEGATA Wallr.
Il tipo a brattee appena più lunghe dei fiori. — Veron. a Legnano,
Nizz., Lig., App. piem., pavese e parmig. a Selvagrossa, Tose.,
Bologn., Nap., Basii, a Muro, Cai., grandi -isole. —• Brattee
lunghe circa il doppio dei fiori. — Genova in V. Polcevera, Sio.
sull'Etna e nelle Eolie. —• Var. Satyrus DN.
14 Labbro super, della corolla a lobi non molto sviluppati e fatto a volta.
Corolla campanulata e ventricosa anteriorm., peloso-glandolosa, ec-
cetto a volte nel margine dei lobi. Stami inseriti alla base della corolla,
glabri in basso, peloso-glandolosi presso le antere. Stimma giallo,
superficialm. 2-solcato. 2 j . — Parassita sul Cytisus scoparius ed altre
Leguminose. — Magg. Lugl. .. 2106 O. RAPTJM-GENISTAE Thuill.
I l tipo a corolla peloso-glandolosa, rosso-scura, giallo-carnea o
gialla. Stami glabri in basso, peloso-glandolosi presso le antere.
Corolla lunga 25 mm. circa. Sepali per lo più I-nervi. — Corolla
e stami c. s. Corolla più grande. Sep. a molti nervi. — Pr. Como,
Piem. e Sic. —• Var. bracteosa Reut. — Corolla, stami e stilo
glabri. Corolla lunga 20-27 mm. rosso-sanguigno-scura o rossastra
—• Su Genista corsica e Cytisus triflorus in Sard., Maddalena e
Cors. — Var. rigens (Lois.).
•— Labbro super, della corolla a lobi assai sviluppati e patenti. Stami in-
seriti nel terso infer. della corolla. Stimma giallo, profondam. 2-lobo
e spesso imbutiforme 15
15 Labbro super, della corolla intero od un po' smarginato, a lobi patenti.
Stilo fortem. peloso-glandoloso. Corolla giallastra alla base, verso il
lembo losco-lilacina. Brattee un po' più lunghe dei fiori e ripiegato
all'apice. Stami inseriti a 3-5 mm. sopra la base della corolla. —•
Parassita sulla Salvia glutinosa: Bolzano, Comasco, C. Tic. a Faido,
Nizz. a S. Martino Lantosca, Pavese a Bobbio, Parmig. sul M. Dosso
ed Ischia? — Giug. Lugl 2107 O. SALVIAE F . G. Schultz
— Labbro super, della corolla smarginato o 2-lobo, con i lobi distesi in
• avanti. Stilo glabro o parcam. peloso-glandoloso. Corolla giallo-rossastra
o giallastra in ogni parte. Bratee uguali odi poco più lunghe dei fiori, pa-
tenti o ripiegate all'apice. Stami inseriti a 2-3 mm. dalla base della
corolla. (1). — Parassita sul Berberis, sui Rovi ed anche su Artemisia
campestris: Istria sul M. Maggiore, Trent., Alto Adige, Bresc. a Ponte
di legno, Bergam., Vaiteli, pr. Bormio, C. Tio., App. lig. sopra Va-
razze, pavese, pistoiese ed umbro. — Giug. Ag.
2108 O . LTICORTJM A . Br.
494. LATHRAEA
Fam. 72». V E R B E N A C E E .
Erbe o frutici a foglie opposte, senza stipole. Fiori erma-
froditi, irregolari, in spighe o pannocchie. Calice libero gamose-
palo, persistente, tubuloso, a 4-5 divisioni. Corolla ipogina, ga-
mopetala, a lembo 5-lobo, quasi bilabiata. Stami 4 didinami, in-
seriti sul tubo della corolla. Ovario libero 2-4 loculare; stilo sem-
plice, terminale; stimma capitato-bilobo o bifido. Frutto cas-
sula con 2-4 caselle, o drupa con 2-4 noccioli; un seme per loggia,
senza albume, con cotiledoni fogliacei e radichetta inferiore.
496. VLTEX
Frutice talora arborescente (1-3 m.). Foglie digitate, con 5-7 foglioline
lanceolate-acute, verdi di sopra, bianco-tomentose di sotto, subin-
tere. Fiori in piccoli glomeruli, brevem. peduncolati, violacei, più
raram. bianchi. 5. — Luoghi umidi, selv. e lungo i corsi d'acqua.
Istria, Nizz., Lig., I t . centr., mer. ed insili. — Oiug. /Sett. — Volg. Agno
Casto, Vitice 2113 V. AGNTTS-CASTUS L.
Fam. 73-74. — MIOPORACEE-LAMIACEE. 323
497. VERBÉNA
498. LIPPIA
Fam. 73 a . MIOPORACEE.
499. MYOPORUM
X Stami fertili 2 2
— Stami fertili 4. Corolla apparentemente 1-labbiata per l'eccessiva picco-
lezza del labbro superiore 5
— Stami fertili 4, rinchiusi nel tubo della corolla 2-labiata 6
— Stami fertili 4, ± sporgenti dal tubo della corolla 8
2 Corolla quasi regolare 3
—• Corolla manifestam. 2-labiata 4
3 Corolla campanulata, poso più lunga del calice 526 LYCOPUS
—• Corolla tubulosa, assai più lunga del calice 522 ZIZYPHORA
4 Labbro super, della corolla intero o smarginato 519 SALVIA
— Labbro super, della corolla 2-lobo alla fine rovesciato in dietro
502 IlOSMARIKirS
5 Labbro super, della corolla 2-lobo. Tubo corollino nudo nell'interno
501 TEUCRIUM
—- Labbro super, della corolla smarginato. Tubo corollino oon un anello
di peli nell'interno (nettarostegio) 500 AJUGA
6 Corolla violacea. Calice tubuloso 505 LAVANDULA
— Corolla bianca. Calice campanulato 7
7 Ovario en antere cosparse di glandole resinifere . 506 MARRUBIUM. .
— Ovario ed antere senza glandole 507 SIDERITIS
8 Calice pressoché regolare 9
— Calice assai irregolare 2-Iabiato 22
9 Corolla con un anello di peli nell'interno del tubo, 2-labiata . . . 10
— Corolla senza anello di peli" 14
10 Lobi dell'ovario arrotondati in cima 11
— Lobi dell'ovario troncati in cima 12
11 Lobi dell'ovario od antere cosparsi di glandole resinifere
516 BALLOTA
— Lobi dell'ovario nudi 517 STACHYS p. p.
12 Stami uguali 515 LEONURUS p. p.
— Stami disuguali 13
13 Lobi stilari pressoché uguali 514 LAMIUM p. p.
— Lobi stilari molto disuguali 512 PHLOMIS
14 Stami ravvicinati fra loro in modo che le antère si toccano . . . . 15
— Stami tutti discosti fra loro 20
15 Stami tutti uguali 515 LEONURUS p. p.
— Stami poster, più lunghi degli anter 16
— Stami poster, più brevi degli anter 17
16 Lobo mediano del labbro infer. concavo. Fiori in verticillastri for-
manti uno spicastro 508 NEPETA
— Lobo mediano del labbro infer. piano. Fiori all'ascella di foglie non mo-
dificate in brattee 509 GLEOHOMA
17 Lobi dell'ovario troncati in cima 514 LAMIUM p. p.
— Lobi dell'ovario arrotondati in cima . . 18
18 Lobi dell'ovario pelosi 511 MELITTISP. p.
— Lobi dell'ovario glandolosi (Betonica) 517 STACHY§ p. p.
— Lobi dell'ovario glabri ' . . 19
19 Corolla brevem. 2-labiata 521 SATUREIA p. p.
— Corolla manifestam. 2-labiata 513 GALEOPSIS
20 Corolla quasi regolare 527 MENTHA
— Corolla 2-labiata 21
21 Infiorescenza con larghe brattee. Logge delle antere riunite da un am-
pio c o n n e t t i v o 5 2 5 ORIOANUM p. p.
•— Infiorescenza unilaterale con brattee simili alle foglie. Logge delle an-
tere riunite per l'apice senza connettivo 523 HYSSOPua
22 Labbro super, del calice arrotondato, intero 23
— Labbro super, del calice 3-dentato o 3-fido 25
23 Labbro infer. del calice con 4 denti 528 OCIMTJM. .
— Labbro infer. del calice intero 24
24 Labbro infer. del calice uguale al super 504 SCUTELLARIA
—- Labbro infer. del calice assai più piccolo del super.
525 ORIQANUM p . p.
25 Calioe con la fauoe chiusa dopo la fioritura dal ravvicinamento dei labbri
510 BRUNELLA
— Calice oon la fauce chiusa da peli 26
— Calice con la fauce aperta 28
26 Lobi stilari molto disuguali (Calamintha) 521 SATUREIA p. p.
— Lobi stilari suasi uguali 27
27 Foglie piccoline. Fiori rossi 524 THYMUS
— Foglie grandi, smerlate. Fiori bianchi 520 MELISSA
28 Tubo corollino nudo nell'interno 511 MELITTIS p. p.
— Tubo corollino con un anello di peli nell'interno 29
29 Fiori violacei. Acheni secchi 518 HORMINUM
— Fiori bianchicci. Acheni carnosetti, drupacei 503 Prasium
Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 325
Tribù X. A J U G E E .
Corolla quasi unilabiata, a labbro super, mancante o brevissimo, smarginato
o bidentato; labbro infer. 3-lobo o 5-lobo. Stami 4 paralleli, sporgenti,
gli anter. più lunghi. Erbe o suffrutici.
500. AJUGA
1 Verticillastri di molti fiori formanti spioastri. Corolla variam. colorata
m a non gialla, con anello di peli continuo e lontano dal punto d'inser-
zione degli stami 2
— Verticillastri di pochi fiori (2 o più raram. 4), ascellari. Corolla rosea o
gialla, con anello di peli interrotto e vicino al punto d'inserzione degli
stami 4
2 Fusto nullo o brevissimo, lungo al massimo 5 cm. Infiorescenza subcon-
tinua. Foglie florali lanoeolato-ottuse. Corolla azzurra. 2).. — Pascoli:
• App. maroh. al M. Vettore, abr., laz. sui M. Simbruini, camp., saler-
nit., cai. sul M. Pollino, Sila, Aspromonte, ecc., Sic. sett. — Magg.
Lugl 2118 A. AOAULIS Brocchi
— Fusto manifesto ± sviluppato 3
3 Foglie florali tutte intere, le basali persistenti. Fiori azzurri, raram. rosei
o bianchi. Fusto di 1-3 dm., allernalivam. peloso sulle due facce. Pianta
abbondantem. stolonifera. 2t. — Prati e boschi: Istria, Pen., Capri,
Sio. e Malta. — Marz. lAigl. — Volg. Bugula, Morandula
2119 A. REPTANS L.
— Foglie florali mediane trilobe, le basali distrutte al moménto della fiori-
tura. Fiori azzurri o rosei, eccezionalm. bianchi. Fusto di 1-4 dm., in-
teram. peloso. Pianta non stolonifera. 2J.. - Luoghi boschivi erbosi. —
Apr. Ag. (Tav. 12 n . 2) 2120 A . GENTSVENSXS L.
Il tipo a brattee più brevi dei verticillastri super., o lunghe appena
come questi, per lo più azzurro-violacee. —• Istria, Pen. sett. e
qua e là nella oentr. sino Viterbese, Gargano e Cai. nel bosco di
Rosarno ed alla Limina. —• Brattee assai più luneghe dei verti-
oillastri super., per lo più rosso o porporine. — Alpi, App. lig. —
Var. pyramidalis (L.).
4 Pianta erbacea. Foglie super, profondam. 3-partite, a divisioni lineari, le
infer. intiere. Fiori gialli. (T). —• Campi e luoghi incolti asciutti: Istria,
Pen., Capri, Sic., Egadi, Malta e Sard. sui M. d'Oiiena. •— Marz. Magg.
— Volg. Camepizio, Canapiccjio . . . . 2121 A. CHAMAEPITYS Schreb
— Pianta fruticosa alla base. Foglie super, intiere, le infer. e le medie con
2-4 denti alla sommità. Fiori porporini o giallo-dorati. (1). — Colli sas-
sosi e rupi presso al mare, lungo la oosta tirrenica dalla Lig. alla Cai.,
nel Gargano e nelle siole. — Marz. Aut 2122 A. IVA Schreb.
501. TEÙCKIUM
1 Oalice bilabiato per lo sviluppo prevalente della lacinia super del ca-
lice 2
— Calice subregolare a 5 denti eguali o subeguali 3
2 Brattee ovali-acuminate, ristrette alla base. Calice piccolo brevem. pe-
loso in basso, nel resto per lo più glabro, a denti infer. brevi. Corolla
giallognola a tubo più lungo del calice. Denti delle foglie lunghi e
stretti, acuti. 2).. — Luoghi boschivi: I t . bor. e centr. sino Bologn. e
Toso., Sard., Cors. ed E l b a . — Giugn. Ag. (Tav. 12 n. 3)
2123 T . SOORODONIA L .
— Bratteo ovali-acute, cuoriformi alla base. Calice un terzo più grande
(lungo 7-8 mm.), pubescente-glandoloso in ogni parte ed a peli lunghetti,
a denti infer. più lungam. aristati. Corolla giallognola a tubo eguale al
calice o più breve. Denti delle foglie più larghi o più ottusi. 2J.. — Luo-
ghi boschivi: Pen. dalle Marche, Abr., Umbria e Laz. in giù, Ischia,
Capri e Sio. — Giug.Ag 2124 T . SICULUM Guss.
3 Verticillastri riuniti in oapolino alla sommità dei fusti 4
— Vertioillastri di 2-6 fiori non riuniti in capolino 5
4 Fusti eretti od ascendenti, legnosi, assai ramosi, tomentoso-lanosi. Foglie
fortem. crenate nel margine, per lo più tomertose su ambedue le pagine
Calice ± tomentoso. Corolla bianca o porporina. Antere rosse. 2i. — Luo-
ghi selvatioi, aridi, comune: Istria, Triest., L i t t . adr. fino in Romagna,
Piem. (Alba e Mondovi), dal Nizz. e Marche in giù, grandi isole, Tremiti,
Ischia. —• Magg. Ag. — Volg. Bugola, Polio 2125 T . POLIUM L .
— Fusti prostrati, legnosi alla base, assai ramosi, a rami filiformi, disposti
in oerchio sulla terra. Foglie intere, verdi e lucide di sopra, bianco-to-
mentose di sotto. Calice glabro o pubescente. Corolla bianco-giallastra
Antere violaceo-brune. 2i. —- Luoghi aridi e sassosi: Istria, Pen. sino
Avell., Salernit. e Cai. alla Dirupata di Morano, Sic. e Sard. — Magg.
Ag 2126 T. MONTANUM L.
326 Fam. 74. — LAJIIACEE. — Gen. 612-503.
Tribù 2. ROSMARINEE.
Corolla bilabiata. Stami fertili 2. Acheni lisci. Frutice.
502. KOSMARÌNUS
Tribù 3. P R A S I E E .
Acheni drupacei, carnosetti. Suffrutice a foglie ovate od ovato-lanceolate,
verdi, glabrescenti.
503. PRASIUM
Tribù 4. SCUTELL A R I E E .
Calioe a labbro super, trasformantesi in un'ampia squama rialzata, concava.
Embrione ricurvo. Piante erbacee perenni.
504. SCUTELLÀRIA
Tribù 5. LAVANDULEE.
Stami e stilo rinchiusi nel tubo della corolla. Frutici o suffrutici a foglie in-
tere o divise e fiori piccoli riuniti in infiorescenze dense, talvolta ter-
minate da una chioma di brattee colorate a funzione vessillare.
505. LAVÀNDULA
Tribù 6. M A R R U B I E E .
Calice 5-10-dentato. Stami e stilo inclusi nel tubo corollino. Piante erbacee
o perenni, spesso rivestite di denso tomento.
506. MAJRRÀBIUM
507. SlDERÌTIS
Tribù 7. N E P E T E E .
Stami 4 ascendenti, i poster, più lunghi degli anter. Calioe di solito poroorso
da 15 nervi.
508. NÈPETA
509. GLECHÒMA
Tribù 8. S T A C H I D E E .
Corolla 2-labtata. Stami 4 didinami, dapprima paralleli sotto il labbro super.,
quindi divergenti.
510. BRUNÈLLA
511. MELITTIS
512. PHLÒMIS
513. GALÈOPSIS
514. LAMIUM
1 Antere glabre 2
— Antere barbate 6
2 Tubo della corolla diritto, provvisto di anello trasversale di peli; labbro
infer. a lobi laterali con un'appendice filiforme. Verticillastri di 6-14
fiori. Fg. grandi, lungam. picciolate, ovato-acute, profondam. e dop-
piam. seghettate. Pianta glabra o poco pelosa, a fusto robusto, 4-8
dm. 2).. — Luoghi ombrosi; Istria, I t . bor. traspad., pr. R . Emilia e
nell'Orto B o t . di Bologna. — Apr. Magg 2161 L . ORVALA L.
— Tubo della corolla ricurvo alla base, provvisto di anello obliquo di peli;
labbro infer. a lobi laterali senza appendice 3
3 Fiori gialli. Foglie ovato-acuminate, doppiam. dentate. Fusti fioriferi
eretti ed altri sterili prostrati od anche radicanti, 3-5 dm. 2[. — Luoghi
selvatici. — Magg. Ag. (Tav. 12 n. 5)
2 1 6 1 b i s L . GALEOBDOLON C r a n t z
Foglie a denti acuti, le super, lanceolate e lungam. acuminate,
tutte glabre o poco pelose. — Istria, Alpi, qua e là nella Pianura
traspadana, App. sett. A. Apuane, M. Pisano, App. centr. (raro),
salen. al M. Sacro fino al cai. — Var. luteum (Krock). — Fg. a
denti ottusi (orenato-dentate), le super, ovali e brevem. acumina-
te, tutte ± pelose. — App. piceno a M. Fortino ed Umito e cai.
a Gittoni ed al M. Cataracte pr. Castrovillari. — Var. apenninum
Bég.
— Fiori bianchi o rosei. Fusto decorribente-flessuoso, radicante nei nodi
inf 4
4 Fiori bianchi. Denti del oalice sui/eguali al tubo della corolla. Foglie
glabre od appena paloese, come tutta la pianta. 21.. — Luoghi boschivi
ed ombrosi: Marche, Abr., I t . mer., Sic. e Capri. •—• Marz. Oiug.
2 1 6 2 L . FLEXTJOSUM Ten.
— Fiori porporini o rosei. Denti del oalice piti lunghi del tubo dolla corolla.
Foglie ± rugose e villose, come tutta la pianta. 2).. — Qua e là col
preced. —• Apr. Oiug 2163 L . PUBESOENS Sibth.
5 Tubo della corolla diritto, provvisto o no di anello di peli, a fauce bru-
scam. dilatata 6
—• Tubo dolla corolla curvo, sempre provvisto di anelli di peli, a fauce poco
dilatata 10
6 Tubo corollino provvisto di anello di peli . 7
— Tubo corollino privo di anello di peli 8
7 Foglie superficialm. crenate. Tubo della corolla piti lungo del oalice. S).
—• Luoghi erbosi freschi: Istria, Pen. (raro al sud), Are. nap., Sard.,
Cors., Elba. — Primav 2164 L. PURPUREUM L.
— Foglie profondam. inciso-dentate. Tubo della corolla piti corto del calice.
(ì). — Istria, Bergam., C. Tic., Pavese, Lig., M. Argentaro e Cors. —
— Apr. Magg 2165 L. LIRBRIDTJM Vili.
8 Pianta perenne. Corolla grande, a tubo 2 volte più lungo del calice, bru-
scam.. e fortem. dilatato alla fauce. 2J.. — Luoghi rocciosi o boschivi:
Abr. al Gr. Sasso, Gargano, Basii e Cai. al M. Cocuzzo. —• Magg. A.g.
2166 L . GABGANICUM L.
Pianta quasi glabra. Corolla un po' più grande del tipo. — Alpi
mar., piem., Maremma tose., Umbria, App. centr. e mer. — Var.
grandiflorum (Pourr.).
— Piante annue. Corolla assai piti piccola che nella specie preced 9
9 Foglie fior, sessili, reniformi, amplessicauli. Fiori porporini a corolla
con labbro super, intero. 2\.. —• Luoghi colt. ed incolti: Istria, Pen.
ed isole. — Inv. Est 2 1 6 7 . L . AMPLEXIOATJLE L .
— Foglie fior, picciolate, inciso-lobate, ovato-oordate, le super, lanceolate.
Fiori bianchi a corolla con labbro super, bifido. (I). — Luoghi selvat.:
Pen. centr. e mer. ed isole. — Marz. Apr.
2168 L . BIFIDUM Cyr
10 Fiori bianchi. Tubo corollino con anello di peli obliquo. Corolla sorpas-
sante di circa 8 mm. la fauce del oalice. 2J.. — Luoghi erbosi: I t . bor.
traspad., raro nel resto della Pen., manca alle isole. — Marz. Apr.
2169 L. ALBTTM L.
— Fiori porporini o rosei, raram. bianchì. Tubo corollino con anello dì peli
trasverso. Corolla sorpassante di oltre 2 cm. la fauoe del calice. 2|. —
Siepi, luoghi boschivi, comune: Istria, Pen. sino Cai. e Sard. — Pri-
ma v. — Volg. Dolcimele, Milzadella' 2170 L . MAOULANTOM L.
515. LEONÙBUS
1 Foglie palmato-laciniate. Corolla rossa, col tubo piti lungo del calice,
munito di anello obliquo di peli. 2J.. —• Macerie e luoghi incolti, qua e
là: Istria, I t . bor., Tose, ed Umbria a Pietralta. — Oiugn. Ag.
( T a v . 12 n . 6 ) 2 1 7 1 L . CARDIACA L.
—• Foglie ovato-rotondate, disegualm. dentate. Corolla bianca, con tubo piti
330 Fam. 74. — LAMIAOEE. — Gen. 500-501. 330
breve del calice, privo di anello di peli. (T). — Strade, fossi e luoghi
incolti, qua e là: Mantov., Bresc., Lago di Garda e Maggiore, pr.
Pavia, Piem., Guastallese, Moden, Ferrarese e Lucchese. — Lugl. Sett.
2172 L . M A R R U B I ASTRUM L.
516. BALLÒTTA
517. STÀCHYS
T r i b ù 9. O R M I N E E .
Corolla bilabiata, a l a b b r o super, quasi piano. S t a m i 4, a filamento arcuato-
ascendente parallelam. sotto il labbro super.; a n t e r e lineari.
518. HOKMÌNUM
T r i b ù 10. S A L V I E E .
Corolla bilabiata, a l a b b r o super, concavo. S t a m i fertili 2, gli altri 3 (sta-
minodi) sterili, m a n c a n t i o rudimentali; antere a connettivo assai svi-
luppato.
519. SALVIA
— P i a n t e perenni o bienni 4
4 F i o r i gialli, a corolla il doppio più lunga del c a l i c e ; labbro super. 2-fldo.
f u s t a m i 2 fertili e 2 sterili rudimentali. Foglie u n po' a s t a t e e cuoriformi
a l l a base, s e g h e t t a t e , ± pubesoenti-glandolose sulle 2 f a c c e , piccio-
l a t e . 2).. —• Luoghi ombrosi; I s t r i a , I t . bor. e c e n t r . , Camp., B a s i i , al
V u l t u r e e Cai. a Laino-Borgo. — Lnigl. Sett. .. 2195 S . GLUTINOSA L .
— F i o r i variam. colorati, mai gialli 5
5 Calice a denti subeguali, aristati. Corolla bianca, rosea od azzurrognola,
a labbro super, compresso. Foglie orenate, pubescenti-grigiastre od
irsuto-biancastre di sotto: le florali ampie, colorate, a c u m i n a t e , più
lunghe del calice, alla fine riflesse. P i a n t a irsuta, con odore aromatico
forte, ramosa e glandolosa in alto. 2].. — Luoghi erbosi od aridi: I s t r i a ,
P e n . , E l b a e grandi isole, spesso coltivasi. — Magg. Ag. — Volg.
Scanderona 2196 S. SOLAREA L.
— Calice a labbro super, con 3 dentini brevissimi, poco o punto aristati, ±
conniventi 6
6 Corolla lunga almeno il triplo del c a l i c e 7
— Corolla lunga il doppio del c a l i c e od anche meno 8
7 Foglie inferiorm. lobate o crenate. Corolla azzurro-porporina, col labbro
super, irsuto all'esterno. R a d i c e ramosa, coi r a m i ingrossati. 2j.. —
P e n . c e n t r . e m e r . — Magg 2197 S . HAEMATODES L .
— Foglie disegualm. arcuate od angolate. Corolla violaceo-scura, di rado pal-
lida o b i a n c a , ool labbro super, pubescente-glandoloso all'esterno. R a -
dice fusiforme. 2|.. — P r a t i e luoghi erbosi: I s t r i a e P e n . sino all'Abr.
— Magg. Ag. ( T a v . 12 n . 7) 2198 S . PRATENSIS L.
8 Foglie basali ampie, ovate, cordate alla base. R a c e m i ramosi, formanti
uua pannocchia assai grande. Corolla lunga il doppio del calice,' vio-
l a c e a o b i a n c a s t r a . 2).. —• Luoghi erbosi, aridi: F a e n t i n o , Firenze,
Orbetellano, L a z . Abr., Gargano e B a s i i . — Giug. Ag.
2199 S . VIRGATA Jacq.
— Foglie basali o le infer. rotondate alla base, od almeno non mai ampio-
c o r d a t e . R a c e n i o spighe semplici o covo ramosi 9
9 Foglie lanceolate, minutam. e regolarm. c r e n a t e . Calice con ghiandole
sessili, splendenti, rossastro in alto, le florali ovali-acuminate, colorate.
Spighe lunghe, gracili, le infer. lungam. picciolate, le altre sessili; co-
rolla azzurra, flnam. pelosa. 2|.. — Luoghi boschivi, rara: I s t r i a e
Goriz.; in altri luoghi a w e n t . ( L u c c a , Chianti a Panzano, m a per lo
più scomparsa). — Giug. Lugl 2200 S . SILVESTRIS L .
—• Foglie ovate, irregolarm. crenato-lobate od a n c h e pennatifide, le florali
ovato-rotonde, erbacee. R a c e m i allungati, semplici od un po' ramosi.
Corolla azzurra. 2J.. — Luoghi erbosi, comune: I s t r i a , P e n . ed isole. —
Primav. Aut 2201 S . VERBENAOA L.
Foglie l o b a t e o orenate, appena incise. — Col tipo. — V a r . oblon-
gata (Vahl). — Foglie inoiso-pennatiflde, lobi ovato-oblunghi.
— Col tipo. — V a r . multifida ( S i b t h . e t S m . ) .
T r i b ù 11. SATUREIEE.
520. MELISSA
521. SATURÈIA
522. ZLZYPHORA
Fiori rosei in verticillastri raccolti in capolino terminale globoso. Fo-
glie lanceolate, ristrette alla base, le florali romboidali-ovate, acumi-
nate. Fusto eretto, ramoso, brevem. tomentoso, 1-3 dm. 2J.. — B o -
lognese, Faentino, Firenze, greto d'Arno presso P i s a ed Empoli, Ma-
ceratese, Ascolano, Perugino, Abr. e a R o m a nel greto del Tevere. —
Oiug. LAMI 2213 Z . CAPITATA L.
523. HYSSÒPUS
Fiori azzurro-porporini, più di rado rosei o bianchi in verticillastri di
4-6 fiori, formanti splcastri ± compatti, volti da un lato. Foglie li-
neari-ellittiche, glabre, intere. P i a n t a legnosa alla base, ramosa, 2-6
dm. %• —• Luoghi sassosi aridi qua e là: Istria, I t . sett., pr. Came-
rino, Spoleto, Perugia a M. Malbe, Abr., Laz. Camp., Basii, al M.
Pollino e Cai. a Monteleone, spesso colt., in vari luoghi a w e n t . —
Isagl. Ott 2214 H. OFFIOINALIS L .
336 Fam. 74. — LAMIACEE. — Oen, 5 2 2 - 5 2 3 . 336
524. THYMUS
525. ORIGANUM
526. LYCOPUS
527. MÈNTHA
528. OCIMUM
Fiori biancastri, a corolla il doppio più lunga del calice. Foglie piccio-
late, ovate, glabre o p a r c a m . pelose, intere od un po' dentate. Fusto
eretto od ascendente, 1-2 dm. (£). —• Coltiv. sotto diverse v a r . : origin.
delle reg. calde d'Asia e Afr. — Magg. Sett. — Volg. Basilico
2230 O. BASILICUM L.
Fair». 76 a . L E N T I B U L A R I A C E E .
530. PLNGDÌCDLA
1 Fiori violacei, a sprone lesiniforme molto più lungo che largo ed eguale
circa alla m e t à della corolla. Foglie t u t t e basali a rosetta, oblungo-
ovaii, ottuse. 2).. —• Luoghi erbosi, umidi, e c c . : Alpi C. Euganei, A.
Apuane. App. lig., toseo-emil. e pioeno-abr. — Magg. Lugl.
2236 P . VULGARIS L.
Fiori c i r c a il doppio più larghi e sprone più lungo. — Alpi, App.
parmig., emil. all'Alpe di Succiso, Alpi Apuane. — V a r . lepto-
ceras ( R c h b . ) .
—- Fiori bianchi con 2 macchie gialle, a sprone conico, curvo tanto largo
oppure più largo che lungo. F g . ellittiche, piccole, sessili. Calice a lobi
ovali ottusi. Corolla t a n t o lunga cho larga, 8-10 mm-, a lobi brevi. I l
resto e. s. 2|. —• Dove l a preced., Alpi, non più ritrovata nei Colli
Euganei. — Apr. Lugl 2237 P . ALPINA L .
Fam. 77. — PRIMULACEE. 339
531. UTRICULÀRIA
1 Sptone tubercoliforme, tanto lungo che largo, subeguale al lobo infer. del
oalice. Corolla piccola, giallo-pallida, striata sul palato di linee ferru-
ginee. Foglie a lacinie filiformi, senza dentellature svinose, con vesci-
chette. 2J.. — Paludi ed acquitrini, soprattutto nelle torbiere: I s t r i a ,
Ven., Trent., Alto Adige, L o m b . , C. T i c . , Piem., Nizza al Varo, Reg-
giano, Tose, a B i e n t i n a e pr. Pisa, Abr. nella torb. di Campotosto e
Nap. ad Erpici e Sebeto. —• Magg. Ag. —- Volg. Erba pennina
2238 U. MINOR L .
— Sprone più lungo che largo, assai più lungo del lobo infer. del calice. Co-
rolla più grande. Foglie a lacinie filiformi, flnam. denticolato-spinose 2
2 Foglie dimorfe, alcune con sole lacinie, altre con sole vescichette, le prime
a contorno oblungo. Corolla giallo-pallida, a palato con strie porporine.
Fg. dicotomo-palmatosette. P i a n t a lunga sino a 60 c m . 2J.. —• Acquitrini
e risaie, rara. — Lugl. Ag 2239 U . INTERMEDIA Hayne
I l tipo a lacinie delle fg. ottuse con un mucrone. Sprone lungo co-
me il labbro super, della corolla. — Vicent. a S . Anna Morosina,
Trent. a Pinè e B e r g a m . lungo l'Adda. — L a c i n i e delle fg. lun-
gam. acuminate. Sprone lungo m e t à del labbro infer. della co-
rolla. — Distr. di Bolzano e Merano nell'alto Adige. — V a r .
ochroleuca (Hartm.).
— Foglie omomorfe, a contorno ovale, t u t t e provviste di lacinie e di vesci-
chette promiscue. Corolla gialla, a palato con strie aranciate. F g . 2-3-
pennatosette, con molte vescichette ovoidee. P i a n t a lunga fino a
2 m. 2J.. — Paludi, risaie, fossi, frequente. —• Oiug. Lugl. — Volg.
Erba-vescica 2240 U. VULGARIS L.
I l tipo a pedicelli florali lunghi 7-12 mm., per lo più piegati in
basso nella fruttificazione. B r a t t e e alla base del peduncolo lunghe
iVi-àVì m m . Corolla a labbro super, della lungh. del palato. —
— Istria, P e n . sino nel Nap. al Sebeto e Pascono e S i c . —• Pedi-
celli fiorali lunghi 12-30 mm., diritti o piegati nella fruttificazione.
B r a t t e e lunghe 3-4 m m . Fiori un po' più grandi, a labbro super.
1 o 2 volte più lungo del palato. — Qua e là col tipo (Friuli a
Doberdò e pr. Cormons, Venezia, Veron. a Gazzo, Nizza verso il
Varo, Reggiano nella Valle la Veniera presso Reggiolo. — V a r .
major (Schm.).
Fam. 77». P R I M U L A C E E .
1 Scapo 2
— F u s t o fogliato 5
2 Fiori solitari col lembo corollino riflesso 536 CYCLAMEN
— Fiori in ombrella o solitari ma col lembo corollino non riflesso 3
3 L e m b o corollino frastagliato 535 SOLDANELLA
— L e m b o oorollino 5-lobato 4
4 L e m b o più breve del tubo corollino, che è cilindrico o clavato
535 PRIMULA
— L e m b o più lungo del tubo corojlino, che è ventricoso . . 534 ANDROSACE
5 Fiori ascellari solitari 6
•—• Fiori in racemo o in pannocchia 9
6 Corolla mancante 541 GLAUX
— Corolla assai più piccola del calice 7
— Corolla più grande del calice 8
340 Fam. 77. — PRIMULACEE. — Gen. 532-533.
532. HOTTÒNIA
533. PRÌMULA
goriz. fino alle Mar. qua e là, App. sino Abr., L a z . e Camp. —
V a r . Columnae (Ten.). — F g . e corolla c . s. Corolla solflna, ipo-
crateriforme. Calice più grande. — I s t r i a sul M. Maggiore. —
V a r . Tommasinii (Gr. et Godr.).
—• Calice non dilatato superiorm. Corolla a lembo di 20-30 mm. diam. Cas-
sula eguale o più lunga del tubo ealicino. Scapo peloso. Denti calicini
lanceolato-acuminati, lunghi VÌ-1U del tubo. I l resto c.s. 7\.. — Luoghi
erbosi. —• Marz. iMgl 2246 P . ELATIOR Hill.
I l tipo di foglie b r u s c a m . c o n t r a t t e in picciuolo alato. Cassula più
lunga del tubo calicino. Corolla giallo-solflna, infundibuliforme.
—- Alpi dal Veron. alla L o m b . — F g . e cassula c.s. Corolla rosso-
cocciniglia, internam. giallo-citrina. Calice patente, diviso sino
alla base. —• F o r m a orticola, forse ibrida: c i t a t a di B a s s a n o e
della L o m b . —• V a r . Perreiniana (Fluegge). — F g . g r a d a t a m .
attenuate nel picciuolo. Cassula uguale a l tubo calicino o poco
più lunga. B r a t t e e e denti calicini un po' più brevi c h e n e l tipo,
corolla come in esso. — Alpi ven., t r e n t . , L o m b . e M a r . , r a r a nel-
l'App. lig., paveso?, m a r c h . , umbro ed abr. — V a r . intricata
(Gr. e t Godr.).
6 Fiori gialli. Scapo ± sviluppato (4-15 cm.), con ombrella moltiflora, e
ridotta a 2 fiori soltanto nelle forme nane. Foglie carnose, obovate o
quasi rotonde, r i s t r e t t e in breve e largo picciuolo, a margine cartila-
gineo, intero o leggerm. dentato. 2|.. — Rupi c a l c a r i . •— Apr. Giug.
2247 P. ATJRICULA L.
I l tipo a pianta ± farinosa, talora soltanto nell'interno del oalice.
Foglie glabre, con margine brevem. cigliato-glandoloso, verde e
quasi senza farina oppure bianco e molto farinoso. — I s t r i a ,
Alpi, Alpi Apuane, App. lucchese, pistoiese, moden., piceno ed
abr. — P i a n t a non farinosa, e c c e t t o l a f a u c e della corolla e più
raram. anche il calice. Foglie brevem. glandoloso-pubescenti di
sotto e densam. cigliato-glandolose nel margine, il quale è bianco
e ben spiccato dal resto della foglia di u n verde-scuro. — Alpi
ven., t r e n t . ed ossolane, Alpi Ap., App. umbro-marchig., abr.,
laz., camp, e salernit. sul M. Cervati. — V a r . Balbisii (Lehm.).
—• Fiori rosei o poroporini, raram. bianchi. Scapo sviluppato, r a r a m . abbre-
viato; ombrella di 1-25 flori. Foglie ovate o bislungo-lanceolate, ±
ristrette alla base, densam. glandoloso-pubescenti. 2).. — R u p i e
pascoli. — Giug. Imgl 2248 P . HIRSUTA Ali.
I l tipo a foglie dentato nella m e t à super, od all'apice, con peli
lunghi '/j-1 m m . , obovato o r a r a m . lanceolato-bislunghe; glan-
dole rosse. Scapo generalm. più lungo delle foglie, a 2-12 flori.
Cassula generalm. un po' più lunga del calice. — Alpi Cozie t r a
1600 e 2000 m . —• Foglie quasi intero o dentate, solo all'apice,
con peli lunghi %-*/« mm., bislunghe od ovali; glandole porpo-
rine. Scapo lungo sino al doppio dello foglie, ad 1-8 flori. Cassula
poco più breve del oalice. — App. parmig. sopra il L a g o Verde
ed al M. Orsaro, tosoo-emil. nell'Alpe di Mommio, Corflno, e c c .
e m . Orsalo. — V a r . apennina (Widm.).
534. ÀNDKÒSACE
17.
342 Fam. 77. •— PRIMWLACEE. — Gen. 535-636.
Bissimi. Fiori solitari, quasi sessili. Cassula un po' più lunga dei
lobi calicini. —• Alpi occ. dalle Graie (Val di Cogne) alle Mar. —
V a r . imbricata (Lam.).
—• P i a n t a -pubescente per peli lunghetti, tutti semplici. Fiori quasi sessili,
immersi nelle Ig. Calice a lacinie lanceolate, subacute, eguali al tubo
corollino. Corolla a lembo bianco e fauce gialla. Fusti alti 2-4 cm. for-
manti dei cuscinetti globosi densissimi. 2J.. — Rupi e ghiaioni: Alpi
dalle bellun.-trent. alle piem. (M. Viso). •— Giug. Ag.
2251 A. HELVETICA Gaud.
4 Pianta annua, con radice fittonosa ed una rosetta di foglie basali rom-
boideo-ovate od ovato-blslunghe. Scapi, pedicelli e calici pubescenti.
Calioe assai più grande della corolla, notevolm. accrescente alla ma-
turità. Corolla bianca o rossigna, non ristretta alla fauce. 2J.. — Campi,
rara: Vaiteli., Pavese, Piem. in V a l di Susa, Nizz., Parmig. ed Abr.
al M. Velino. — Marz. Magg 2252 A. MAXIMA L .
— Piante perenni, con rizomi o fusti ramoso-cespugliosi 5
5 Scapi e pedicelli pelosi, coi peli più lunghi della loro larghezza. Piante
sericeo-biancastre 6
— Scapi e pedicelli glabri o coperti di peli brevissimi. P i a n t e verdi o d'un
verde un po' grigiastro 7
fi Foglie peloso-sericee sulle due pag. e nei margini, ottuse o subacute, riu-
nite in rosette globulose, dense. B r a t t e e involucrali sorpassanti i pedi-
celli. Calice peloso a lobi uguali; corolla sorpassante il calice, a lobi
interi. Cassula più breve del calice. P i a n t a di 4-10 cm., peloso-bianca-
stra. 21. — Rupi e pascoli. — Giug. Ag 2253 A. VILLOSA L .
I l tipo a scapi di 2-4 cm. — Alpi, A. Apuane, App. umbro, piceno,
abr., laz. a M. Cotento, camp, al M. Mutria e cai. s e t t . al M.
Cozzo del Pellegrino. — Scapi di 1-2 cm., in pianta maggiorm.
cespugliosa o villosa. — Alpi carniehe e Cozie, a Bardoneochia,
App. abr. alla Maiella, ecc. — Var. auslralis Fiori.
— Fg. verdi e glabre sulle due pag., lungam. cigliate al margine, riunite in ro-
sette spianate.Brattee invol.eguali ai pedicelli o più brevi. Calice,corolla
e cassula c . s. P i a n t a cenerino-villosa, a scapi di 2-5 cm. 2j.. — Rupi:
Alpi carn., trevig. al M. Cavallo, veron. al M. Baldo, lomb., tiein.
e piem. al M. Cenisio. — Giug. Ag. . . 2254 A. CHAMAEJABME (I-Iost).
7 Scapo, pedicelli e oalici affatto glabri. Ombrelle fiorifere lasse con 1-5
fiori soltanto, a pedicelli filiformi, 5-8 volte più lunghi dell'involucro.
Corolla d'un bianco latteo, a lobi incavati a cuore, lunga più del doppio
del calice. 2).. — . Pasooli su terreno caloare, rara: Alpi bellun., veron.
su M. Lessini e sul M. Balbo, bresc. e piem. a Briola e Valdobbia. —
bugi. Ag 2255 A. LACTEA L .
—• Scapo e pedicelli pubescenti a peli brevissimi. Ombrelle fiorifere dense.
spesso moltiflore, a pedicelli brevi, sorpassanti appena o punto l'invo-
lucro. Corolla bianca o rosea, a lobi interi 8
8 Foglio lineari-sirettisime, acute, larghe 1-2 mm., 4-6 volte più lunghe che
larghe. Ovario contenente 5-10 ovuli. Calice glabro. Corolla d'un bel
roseo colla fauce gialla. Semi sagrinato-venosi. P i a n t a pelosetta o
quasi glabra. 2).. — Rupi e pascoli: Alpi dalle bresc. (Tonale) alle lig.
Alpi Mar.). — Magg. Ag 2256 A. CARNEA L .
— Fg. lanceolato-spatolate, ottuse, larghe 3-5 mm., 2-3 volte più lunghe che
larghe. Ovario contenente 25-30 ovuli. Calice pubescente. Corolla
bianca o rossigna col tubo giallognolo. Semi minutam. sagrinati o
quasi lisci. P i a n t a pelosetta, a fusto ramoso. 2|. — Pascoli: Alpi dalle
bellun. alle Mar., raram. nell'App. tosco-emil., nelle Alpi di Mommio
e di Cusna. — Giug. Ag. 2257 A. OBTIRAIFOLIA Ali.
535. SOLDANELLA
Rizoma obliquo oon numerose fibre. Foglie grassette, quasi coriacee,
glabre, intere o leggerm. crenate. Scapo e pedicelli scabri per glandole
sessili o quasi. Fiori per lo più chinati, azzurro-violacei o lilacini, ra-
ram. bianchi. 2).. —• Pascoli umidi e pr. le nevi fondenti. — Apr. Ag.
— Volg. Soldanella (Tav. 13 n. 2) 2258 S . ALPINA L .
I l tipo a scapo alto 5-20 cm., a 2-4 fiori. Foglie reniformi-rotonde
— Alpi, A. Apuane, App. parmig., tosco-emil., piceno, abr.,
camp, e cai. (M. Pollino, Sila ed Aspromonte). — Scapo alto
3-7 cm., a 1 flore. Foglie cordato-reniformi. — Alpi dalle Giulie
alle ossolane, A. Apuane, App. parmig., tosco-emil., piceno, abr.,
oamp., App. emil. al M. Cimone ed all'Alpe di Cusna. — Var.
pusilla -(Baumg.).
536. CYCLÀMEN
1 F a u c e della corolla formante un anello dentato. Tubero grande, orbico-
lare-depresso (3-6 cm. diam.). Foglio che si sviluppano dopo i fiori, ra-
ram. oon essi. Corolla roseo-porporina, raram. bianca, con 5 macchie
Fam. 17. — PRIMULACEE. —• Oen. 537-539. 313
537. LISIMÀCHIA
Fusto eretto. Foglie grandi, lunghe 6-10 cm., opposte o verticillate a 3-4.
Fiori in pannocchia od in racemo foglioso 2
Fusto prostrato. Foglie assai piccole, lunghe 2-3 cm., sempre opposte.
Fiorì solitari, ascellari, gialli 3
Fiori in pannocchia terminale, bratteati alla base. Lacinie calicine con
una linea rossa marginalo. Corolla glabra, giallo-dorata, a lacinie bi-
slunghe. 2|.. —• P r a t i umidi o margine dei fossi. — Magg. Est. — Volg.
Lisimachia, Mazza d'oro 2262 L . VULGARIS L .
I l tipo a pannocchia nuda, cioò con sole b r a t t e e . — I s t r i a , P e n .
sino Cai. s e t t . , S i c . a Spaccaforno e Cors., r a r a al sud. — Pan-
nocchia fogliosa alla base. —• C. Ticin., Parmig. e certo altrove.
—• V a r . westphalica (Weihe).
Fiori in racemo foglioso. Lacinie calicine senza linea rossa marginale.
Corolla glandoloso-cigliato, gialla, colla base generalm. ferruginea, a
lacinie ovato. 2|.. —• Boschi; Istria, Friuli, Piem., Lig., Emil., Tose, e
Marche. —• Oiug. Sett 2263 L . PTJNCTATA L .
Foglie ovate, acute. Peduncoli capillari, lunghi 2-4 cm., superanti le fo-
glie. Fiori piccoli (1 cm. diam.). Lacinie calicine lanceolato-lesiniformi.
Corolla poco più lunga del calice. Stami a filamenti glabri. 2J.. — Luoghi
boschivi umidi: B r e s c . , Bergam., Comasco, C. T i c . , Piem., L i g . Tose. (M.
Pisani, Aretino). —• Apr. Est. (Tav. 13 n. 3) . . 2261 L . NEMORUM L .
Foglie subrotonde, ottuse. Peduncoli filiformi, lunghi 1-2 cm., non supe-
ranti le foglie, cosparsi come il calice e la corolla di punti ferruginei,
poi neri. Fiori assai grandi (2 cm. diam.). Lacinie calicine malo-cuori-
formi. Corolla lunga il doppio del calioe. S t a m i a filamenti glandolosi.
2J.. —• Luoghi erbosi, umidi: I s t r i a e P e n . sino Abr. e Camp. — Oiug.
Lugl 2265 L. NUMMWLARIA L . . .
538. ASTEBOLÌNUM
539. ANAGALLIS
540. CENTÙNCULUS
541. GLÀUX
542. CÒKIS
543. SÀMOLUS
544. PLUMBIGO
Fiori violacei, disposti a spiga all'apice del fusto. Foglie infer. obovate,
picciolate, le medie sessili, ovato-lanceolate, con 2 orecchiette abbrac-
cianti il fusto. P i a n t a glabra., a fusto eretto od ascendente, angoloso,
assai ramificato, 5-10 dm. 2).. —- Luoghi aridi, macerie, e c c . : Istria,
Ven., P e n . dal Nizz. e Faentino (M. Castelluccio e Torre) in giù ed
isole. —• Giug. Ott. — Volg. Piombaggine, Caprinella
2273 P. ETJBOPAEA L.
545. STÀTICE
1 Petali saldati a tubo, rosei. Arbusto foglioso, glaueo-prulnoso, ramoso,
2-7 dm. F g . carnoso-coriacee, oblanoeolato-lineari, intere. Spighe ar-
ticolate, fragili, a fiori solitari. Calice glabro, imbutiforme, 5-dentato.
Corolla grandicella, a lacinie obovate. 5 . — Luoghi salsi m a r . : T . d'O-
tranto, Cai., S i c . mer. occ., L a m p e d . e S a r d . — Giug. Lugl.
2274 S T . MONOPETALA L.
— Pet. appena saldati alla base ad anello. Erbe con rosette di fg. radicali 2
2 Scapi alati. Foglie lirate. Corolla giallo-pallida o bianchiccia. Calice gla-
bro a lembo ampio azzurro. B r a t t e e dello scapo e le esterne delle spi-
ghette interam. membranacee, ferruginee, cigliate; le interne coria-
cee, navicolari, inegualm. 3-dentate. P i a n t a peloso-scabra per peli
nascenti da un tubercolo. 2|.. — Luoghi arenosi m a r . : Nizz., Cai. or.,
Sic., Lamped. e S a r d . — Magg. Lugl 2275 ST. SINUATA L .
— Scapi non alati. F g . intere. Corolla azzurra o violacea 3
3 Calice fruttifero con 5 reste uncinate. P i a n t a annua, glabra, con r o s e t t a
radicale di fg. obovate o bislungo-spatolate, ottuse, tubercolato-scabre
di sopra. Spighette ricurve ad 1, raram. 2 fiori; b r a t t e a infer. piccola,
ovato-rotondata, la super. 5 volte più lunga, tubercolato-scabra, rav-
volgente strettam. il calice; tubo calicino peloso sugli angoli. —
Luoghi mar.: Puglie al lago Salpi ed a Manfredonia, Lamped. e S a r d .
— Magg. bugi 2276 S T . EOHIOIDES L.
— Calice sempre senza reste. P i a n t e perenni 4
4 Foglie penninervie, lunghe 5-30 cm., molli, lungam. picciolato, mucro-
nate all'apice. Fiori in pannocchia corimbiforme, a rami abbreviati
quasi patenti. P i a n t a glabra, a rizoma grosso, legnoso. — Luoghi
umidi marit. — Giug. Sett 2277 ST. LIMONIUM L .
I l tipo a pannocchia corimbosa, a rami abbreviati e spighe non
molto dense. — Istria, Pen., Sio., Sard., Cors. ed anohe nell'in-
terno (Ferrarese alla Diamantina). —- P a n n o c c h i a molto dif-
fusa, ramosissima, con rami allungati, patenti. Spighe lasse o
dense. — Litorale Adriatico e J o n i o e S i c . ed anche nell'interno
(Ferrarese nei prati di Casaglia ed alla Diamantina). — V a r . se-
ntina (Rchb.).
—• Foglie 1-3 nervie, lunghe 1-7 cm 5
5 R a m i lutti o per la maggior parte fioriferi 6
— R a m i in gran parte sterili, i super, soltanto fioriferi 7
6 Foglie munite di margine cartilagineo, acute, con un mucrone obliquo
'all'apice. R a m i poco o punto fragili. Spighe dense, lunghe sino a 2 cm.,
in pannocchia corimbosa; b r a t t e a interna lunga c i r c a il doppio delle
esterne. P i a n t a di 13-35 om. 2).. —• Luoghi salati m a r . : Lazio a Civita-
vecchia e Corneto, Camp., S i c . mer.-or. a Sampieri, Capo Passero e
Morghella, Trapani all'is. del Ronciglio, Favignana, Pantell., Sard.,
Cors. ed isolette vicine. — Magg. bugi. 2278 ST. DENSIFLORA GUSS.
— Foglie senza margine cartilagineo e senza mucrone. R a m i ± fragili, quasi
articolati Cfr. ST. MINUTA VAR.
7 B r a t t e a infer. quasi interam. scariosa, la super, lunga il doppio e sca-
riosa sino a metà. Spighette addensate in brevi spighe all'estremità
dei rami. Foglie obovato- o lanceolato-spatolate. P i a n t a granuloso-
scabra. —• Luoghi paludosi salsi e spiagge arenose: V e . , Ferrarese,
Romagna, Puglie, L a z . a Terraoina e Sard. — Giug. Sett.
2 2 7 8 bis ST. BELLIDIFOLIA GOU.
—• B r a t t e a infer. erbacea sul dorso, l a super, strettam. scariosa. Spighette
± distanti tra loro in spighe spesso allungate. Foglie senza margine
cartilagineo. P i a n t a glabra, liscia o talora tubercolato-scabra. 2J.. —
Luoghi salsi marit. ed anche nell'interno. — Giug. Sett.
2279 ST. MINUTA L .
V
.146 ' Fam. 18. — PLOMBAGINAOEE. — Oen. 546.
546. AKMÈRIA
Fam. 79 a . SOLANACEE.
Piante erbacee od arbusti, a foglie alterne o raram. opposte,
intere o pennatiflde, senza stipole. Fiori regolari o poco irrego-
lari, solitari o in infiorescenza. Calice infero, gamosepalo, 5-
fido, per lo più persistente, a volte notevolm. accrescente nel
frutto. Corolla ipogina, rotata, campanulata od ipocraterimorfa
5-dentata o 5-loba. Stami 5 inseriti nel tubo corollino; antere
ora conniventi fra di loro, ora colle logge divaricate alla base,
deiscenti per il lungo, raram. per un poio apicale. Disco anu-
lare ipogino. Ovario a 2 caselle od a 4 incomplete con molti
ovuli; stilo 1 semplice, a stimma intero o lobato. Frutto cas-
sula o bacca, ricca di semi, spesso compressi reniformi, con em-
brione semicircolare, periferico, dentro un albume carnoso.
1 F r u t t o secco (cassula) 2
—• F r u t t o polposo (bacca) 4
2 Cassula deiscente oircolarm. mediante un coperchietto (pisside)
548 HYOSOHYAMUS
— Cassula deiscente longitudinalm 3
3 Cassula deiscente solo alla sommità e racchiusa nell'intero calice per-
sistente 549 NICOTIANA
— Cassula deiscente per intero accompagnata dalla base del oalice persi-
stente e a c c r e s c e n t e 547 DATURA
4 Calice frutt. rigonfio-vescicoso, persistente ed accrescente, racchiudente
la bacca 552 PHYSALIS
—- Calice frutt. persistente, m a non accrescente in vescica 5
5 Corolla rotata. Antere conniventi e deiscenti per due pori apioali o ra-
ram. per una fenditura lingitudinale 551 SOLANUM.
—• Corolla tubuloso-campanulato o imbutiforme. Antere non conniventi 6
6 Corolla tubuloso-imbutiforme. B a c c a ovata 550 LYOIUM
— Corolla campanulato-quinqueflda. B a c c a rotonda 7
7 Piante a fusto raocorciatissimo e quindi foglie e flori radioali. B a c c a
uniloculare 554 MANDRAGORA
— Piante a fusto sviluppato e quindi foglie e fiori non radicali. B a c c a bi-
loeulare 553 ATROPA
547. DATÙHA
548. HYOSCYAMUS
5 4 9 . NICOTIÀNA
5 5 0 . LYCIUM
Lembo della oorolla più breve del tubo. Stami sporgenti ma più brevi
del lembo corollino. Arbusto a rami robusti, divaricati, assai spinoso.
Foglie lanceolato-spatolaté o lanceolate (25-55 per 6-11 mm.). Corolla
roseo-pallida. 5. — Siepi e macchie massime presso il mare: Pen. dal
Nizz. e Marche in giù ed isole, nat. e colt. altrove (Lido ven., Bellu-
nese, Pavese, Faenza, eoo.). — Magg. Aut. — Volg. Spina-Cristi, Agu-
toli 2294 L. EUROPAEUM L.
Lembo della corolla uguale al tubo. Stami più lunghi del lembo corol-
lino. Arbusto a rami affilati, pendenti, inerme o poco spinoso. Corolla
violaceo-porporina. 5. — Aut 2295 L . CHINENSE Mill.
I l tipo a bacche ovato-bislunghe, acute, lunghe 3-4 volte il oalice.
Foglie ovato-lauceolate. —- Coltiv. ed inselv. qua e là nelle siepi.
—- Bacche ovato-cilindriche, lunghe 6-7 volte il calice. Foglie
ovate od ovato-lanceolate. Bacche ottusissime. — Colt, col tipo.
—• Var. ovatum (Lois.). —• Bacche c. s. Foglie lanceolate oppure
bislungo- od ellittico-lanceolate. B a c c h e acute, coll'apice in-
curvato. —- Colt, ed inselv. nel Viterbese. — Var. lanceolatum
(Lois.).
551. SOLÀNUM
Piante erbacee 2
Piante fruticose o suffruticose 5
Foglie pennatosette 3
Foglie dentate, angolose o sinuate, giammai profondam. divise . . 4
Fiori bianchi o violacei. Radice tuberosa. B a c c h e gialle a maturità. 2J..
Coltiv. ovunque. — Est. — Volg. Patata 2296 S. TUBEBOSUM L .
Fiori giafti. Radice non tuberosa. Bacche rosse, raram. gialle o bianche.
® . — Coltiv. ovunque. — Magg. Ott. —• Volg. Pomidoro
2297 S. LYCOPERSICUM L.
Bacche ovali, della grossezza di un uovo di gallina o più grandi, di co-
lore violaceo, giallo o bianco. Fiore fertile solitario, violaceo. ®. —
Coltiv. negli orti pei frutti eduli. — Est. — Volg. Melanzana, Peton-
ciano 2298 S . MELONGENA L .
Fam. 79. — SOLANACEE. •— Gen. 552-554. 34!)
552. PHYSALIS
553. ATROPA
554. MANDRÀGORA
Fara. 80". P L A N T A G I N E E .
555. PLANTÀGO
556. LITTORELLA
Fam. 81». J U G L A N D A C E E .
557. JTTNGLANS
Fam. 82 a . SALICACEE.
Alberi od arbusti a foglie semplici, alterne, a stipole cadu-
che. Fiori dioici in amenti che per lo pili precedono le foglie.
Fiori maschili costituiti da una brattea squamosa, caduca o per-
sistente, intera o a margine ± diviso; stami 1 o più, a filamenti
liberi o connati ed antere basifisse, introrse. Fiori femmi-
nei con brattee pressoché conformi a quelle dei maschili; ova-
rio libero, sessile o pedicellato, uniloculare, formato da due car-
pelli saldati per i margini, prolungati ordinariam. in due stili
che terminano in due stimmi semplici o bipartiti. Cassula ad
una sola casella, bivalve, deiscente dall'apice alla base, a molti
semi, piccolissimi, con funicolo breve che si sfrangia in un'am-
pia chioma cotonosa; albume nullo ed embrione diritto, a coti-
ledoni, piano-convessi e radichetta inferiore.
558. SALIX
1700 a 3000 m., App. abr. e piceno. •— Oiug. Ag. 2343 S. HERBAOEA L .
— Foglie con nervature quasi parallele, obovate od oblungo-cuneale, intere al
margine o denticolate verso la base (larghe 5-10 mm.), per lo più tron-
cate o amarginate all'apice. Amenti lunghi 5-20 mm. Fiori masch.
con 2 nettari, i femm. con 1 solo. Frutice come sopra. 5 . — Rupi e
pascoli. Lugl. Ag 2344 S . EETUSA L .
I l tipo a foglie larghe 4-10 mm. Amenti pauciflori. — Alpi da 1500
a 2700 m., App. piceno, abr., camp, al M. Picinisco e lucano al
M. Arioso. — Foglie larghe 2-5 mm. Amenti 3-7-flori. Cassule più
ottuse. — Col tipo. — Var. serpillifolia (Scop.).
559. PÒFULUS
Gemme e rami giovani per lo più glabri e vischiosi. Squame degli amenti
glabre. Stami 12-30, raram. 6-12. Alberi a corteccia cenerino-soura,
per lo più precocem. screpolata 2
Gemme e rami giovani pubescenti, non vischiosi. Squame degli amenti
cigliale. Stami 4-8. Alberi a corteccia cenerino-bianchiccia, tardivam.
e parzialm. screpolata 3
Foglie dei rami sterili (turioni), lunghe 6-8 cm. (nei rami giovani sino a
10-15), quasi triangolari, acuminate, dentato-crenulate e glabre al
margine, con lunghi picciuoli compressi in alto, quelle dei rami fertili
(brachiblasti) arrotondate o cuneate alla base. Rami giovani quasi
cilindrici, o debolm. angolosi. 5 . —• Lungo i corsi d'acqua. — Marz,
Apr. — Volg. Pioppo, Pioppo nero 2345 P . NIGRA L .
Rami sterili subcilindrici; albero a chioma diffusa, alto sino a 25
m. Fg. dei rami sterili iargam. cuoriformi-dilatate; fg. dei rami
brevi, laterali o fertili subtriangolari, arrotondate alla base, gros-
sam. seghettate. Scorza di 2 anni rossastra. Pelosità quasi la-
nosa. — I t . centr. e mer., Sic. — Var. acaudina (Ten.). —• Rami
sterili c. s. Albero a chioma diffusa, alto sino a 25 m. Fg. dei rami
storili dilatate, arrotondato alia base; fg. dei rami fertili piccole,
lucide, ovali-ellittiche, finam. seghettate. Scorza di 2 anni gial-
lastro-chiara. Pelosità nulla. — Pen. ed isole. — Var. europaea
(Dodo). — Rami sterili c.s. Albero a chioma piramidata, alto
sino a 30 o 40 m. Fg. c. s. Pelosità scarsa. —• Forse d'origine col-
turale; frequentem. colt., massime nell'Emilia. — Volg. Pioppo
cipressino. —• Var. italica Duroi. — Rami sterili angolosi. F g .
lucide, quelle dei rami sterili semicircolari, diritte od un po' sca-
vate alla base; quelle dei rami fertili subtriangolari, cuneate
alla base, grossam. seghettate. Scorza dei rami sterili rosso-
lucida. —• I t . mer., altrove colt. — Volg. Pioppo napoletano. —
Var. neapolitana (Ten.).
Foglie turionali, lunghe 10-20 cm. (nei rami giovani grandissime), un
po' coriacee, triangolari od ovato-triangolari, acuminate, crenulate
e cigliate al margine, verdi anche di sotto, con picciuoli c.s., assai
mobili al vento, le brachiblastiali cordate, arrotondate o leggerm. cu-
neate alla base. Rami giovani tuberoso-angolosi. Pianta ad accresci-
mento più rapido della preced. 5. — Spesso eolt. per ornamento e a
scopo industr. —• Marz. Apr. — Volg. Pioppo del Canadà
2346 P. OANADENSIS Moench.
Foglie brachiblastiali adulte, glabre in ambedue le facce, quasi o r a c o -
lari e sinuato-dentate, con lunghi picciuoli compressi e quindi assai mo-
bili, le turionali glabre o pubescenti di sotto, triangolari-ovate. Al-
bero alto sino a 8-20 m. 5 . —• Luoghi boschivi umidi; Pen. ed isole,
quivi però più scarso. —- Marz. Magg. — Volg. Alberello, Pioppo
tremolo 2347 P. TREMULA L.
Foglie brachiblastiali, anche dei rami adulti, grigio- o bianco-tomentose di
sotto, a picciuolo cilindrico, le turionali ± densam. tomentose di sotto,
oon 3-5 lobi, a picciuolo compresso ai lati; glandole evidenti alla base
della lamina. Amenti con squame lungam frangiate. Stami 4-12.
Stimmi bifidi. 5 . — Lungo i fiumi e nei luoghi umidi: Pen. — Febbr.
Marz. — Volg. Oattice, Alberello 2348 P . ALBA L .
Fam. 83». B E T U L A C E E .
Alberi o frutici, a foglie semplici, alterne, stipolate. Fiori
monoici in amenti terminali od ascellari, riuniti a 2-3 sessili
nella ascelle delle brattee. Fiori maschili: brattee squamose,
peltate munite di bratteole alla base, triflore; perigonio sem-
plice o a 4 divisioni stami 2-4 a filamenti brevi ed antere a due
logge, separate da un largo connettivo o dalla biforcazione del
Fam. Hi. — OrruxiFEBE. 357
560. BÈTULA
561. ALNUS
Fam. 84 a . C U P U L I F E R E .
Alberi od arbusti, a foglie semplici, alterne; stipole; per lo
più precocem. caduche. Fiori monoici, i maschili solitari o riu-
niti in amenti; perigonio di 5 o più pezzi disuguali o nullo;
stami 5-20. Fiori femminei sessili, cinti da brattee persistenti
o caduche e da brattee interne i numerose accrescenti in un
involucro fogliaceo o squamoso-legnoso a scodella; perigonio
connesso all'ovario, con circa 6 denti; ovario infero, 2-3 loculare,
di rado multiloculare, ad 1-2 ovuli in ciascuna casella; stili 2-3.
Frutto achenio coriaceo od osseo, racchiuso dentro un involucro
(cupola) erbaceo, coriaceo o legnoso, ora aperto, squamiforme,
campanulato o tubuloso, ora chiuso. Semi senza albume.
Tribù I . C O R I L E E .
562. CIRPINUS
563. OSTRYA
564. CÒRYLUS
Tribù I I . QUERCINE®.
Fiori maschili oon perigonio a 4-6 lobi. Ovario con 3-6 logge e 3-6 stimmi.
Foglie semplicem. s e g h e t t a t e , sinuato-lobate od intere.
565. QUERCUS
566. CASTÀNEA
567. FÀGUS
Albero alto sino a 12-27 m., con c o r t e c c i a liscia. Foglie ovate od oblun-
ghe, ± sinuato-dontioolate, oigliate da giovani, glabro e lucide da
adulte, pelose soltanto di sotto sui nervi, verdi o t a l o r a rosso-vinose.
Fiori monoici; i m a s c h . in amenti capituliformi, pendenti, lungam.
peduncolati, con squame minute e c a d u c h e , con perigonio a 5-7 lobi
o con 8-16 stami; i f e m m . 2 a 2 entro involucro (cupola), con ovario
3-loculare, sormontato d a breve perigonio 6-fido e da 3 stili, acheni
(faggiole) 1-2 trigoni, a pericarpio coriaceo, rossigno, entro cupola
leguosa, coperta di brevi aculei non pungenti. 5 . — B o s c h i fino a
1600 m. e più: I s t r i a , P e n . , Sio. e Cors. — Magg. —• Volg. Faggio
2366 F . SILVATIOA L.
568. URTÌCA
1 P i a n t e annue o bienni 2
— Piante perenni o suffruticose 4
2 Infiorescenze I-sessuali, le femminili in forma di capolini globosi, lun-
gam. peduncolati. Foglie opposte, ovali-acuminate, profondam. in-
ciso-dentate; stipole 4 ad ogni nodo, libere. Fiori monoici: i masch.
in spighe ramose, miste coi capolini dei flori femm. ad ogni ascella,
eocetto talora le infer. ove trovansi flori masch. soltanto. (5). (f). —
Ruderi e macerie: I s t r i a prò. Orsera, Lig., I t . media, mer. ed ins. —
Magg 2367 U. PILULIFERA L .
— Infiorescenza 1-2-sessuali, tutte spiciformi 3
3 Stipole i ad ogni nodo fogliare (libere). Fiori dei due sessi riuniti nella
stessa spiga subsessile, generalm. più breve del picciuolo della foglia,
semplice, a rachide mai dilatata. F g . a denti acuti, con peli urtioanti,
m a nel resto glabre. F u s t o 2-5 dm. — Ruderi, lungo le strade, e c c . :
Istria, P e n . ed isole. — Magg. Nov. — Volg. Ortica
2368 U . URENS L .
— Stipole 2 ad ogni nodo fogliare, realm. 4, saldate a 2. Fiori dei due sessi
separati In spighe distinte; le inferiori femminili con rachide non dila-
t a t a , più breve dei picciuoli, le super, maschili, con rachide dilatato-
membranosa dal mezzo all'apioe. Foglie ovate, grossam. dentate.
P i a n t a per lo più monoica, rarissimam. dioica, di 1-6 dm., ± pelosa,
succosa. (1). — Con l a preoed.: P e n . (eccetto il nord) ed isole. — Quasi
tutto l'anno 2369 l i . MEMBRANACEA Poir.
4 Spighe femm. pia brevi delle masch. e dei picciuoli delle fg. P i a n t a con
pochi peli urtioanti. Fiori monoici, raram. dioici, con spighe infer.
femm. e le super, masch.; quest'ultime sessili, semplici od appena
ramose, più lunghe dei picciuoli. F g . ovate od oblunghe, acuminate,
grossam. dentato-seghettate, glabre o con pochi peli quasi innocui;
stipole 4, libere. F u s t i quasi cilindrici, 3-10 dm., erbacei o legnosi.
2).. 5 . — Luoghi ombrosi sassosi o rupestri: Sio. in V . di Noto, pr.
Siraousa al Belvedere eco. — Apr. Magg. . . 2370 U. RUPESTRIS GUSS.
— Spighe tutte più lunghe od uguali ai picciuoli delle fg. P i a n t e con peli
urtioanti ± abbondanti 5
5 Foglie dentato-seghettate, ovato-lanceolate od ovate, acuminate, quasi
sempre a lembo 2-i volte pia lungo ohe largo. P i a n t a dioica, erbacea,
oon rizona strisciante giallo, ± abbondantem. fornita di peli ortieanti.
Fusti eretti, ottusami, quadrangolari, da 50 c m . a 2 m . 21. — Comu-
nissima pr. gli abitati, siepi, e c c . : I s t r i a , P e n . ed isole. — Primav. Aut.
Volg. Ortica, Ortica comune 2371 U. DIOICA L .
— Foglie inciso-dentate, ovaio-cuoriformi, brevem. acuminate, con lembo
tanto lungo che largo. P i a n t a monoica o raram. dioica, erbacea o suf-
fruticosa, scarsam. fornita di grossi peli urtioanti. 21. 5 . — Muri e
luoghi selvatici ombrosi: Maremma toso. pr. Canapiglia e Talamone,
Aro. toso., S a r d . Cora, ed isolette vioine. — Magg. Giug.
2372 L . ATROVIRENS R e q .
569. PARIETÀARIA
1Fiori monoici per aborto, solitari nell'asoella delle foglie. Fusti filiformi,
radioanti, sdraiati, 3-15 cm. Foglie piccole, quasi rotonde, ± oblique
alla base, 2-3 nervi, minutam. peloso-scabre. Fiori masch. in alto,
1 femm. pochi in basso dei fusti, circondati da 3 brattee, provviste di
peli uncinati sul dorso ed in basso o d i peli diritti nel resto. % . — Luoghi
umidi ombrosi: Sard., Cors. e varie isolette vioine compresa Capraia. —
Apr. Magg 2373 P . SOLEIROLII Spreng.
— Fiori poligami, in fascetti ascellari 2
2 P i a n t e perenni oon foglie oblungo- od ovato-lanceolate. B r a t t e e involucrali
aubeguali, immutate nel frutto, verdi. Fiori in cime geminate, sessili,
glomeruiiformi, 5-moltiflore; flori masch. e gli ermafr. a perigonio 4-par-
tito, a 4 stami raddrizzantisi con elasticità; fiori femm. a perigonio
tuboloso, 4-dentato. 21. —• Ruderi, muri, ecc., comune. — Prim. Aut.
— Volg. Muraiola, Erba vetriata (Tav. 14 n. 2) 2374 P . OFFIOINAUS L .
F u s t i eretti, semplici o quasi (3-7 dm.). Foglie oblungo- o lanceo-
lato-acuminate, lungam. attenuate in basso. B r a t t e e involucrali
poco saldate alla base. Perigonio dei flori ermafr. generalm. poco
saldate alla base. Perigonio dei flori ermafr. generalm. poco al-
lungato dopo l a feeondaz., campanulato, uguagliante gli stami.
—- Istria, P e n . ed isole. — V a r . erecta (M. e t . K . ) . — F u s t i pro-
strati o diffusi, assai ramificati (2-4 dm.). Foglie più piccole,
ovato-acute, cuneate alla base. B r a t t e e invol. più lungam. sal-
date e glomeruli più piccoli che nel tipo. Perigonio dei flori er-
mafr. assai allungato dopo la feeondaz., più lungo degli stami.
— Col tipo massime sui muri e sulle rupi. •— Var. judaica (L.).
362 Fam. 86-87. — TELIQONACEE. — CANNABACEE.
Fam. 86 a . TELIGONACEE.
570. THELÌGONUM
571. IIÙMULUS
Fusto striato, volubile da sinistra a destra, con peli rigidi, ricurvi, 2-10
m. Foglie opposte, cordate alla base, palmato-lobate, a 3-5 lobi, ovato-
aeuminati e seghettati, l e super, intere. Fiori dioici; i maschili bianco-
giallognoli, in pannocchia, a perigonio 5-partito e 5 stami; i femm. ap-
Fam. 88-89. — OLMAOEK-CELTIDEE. — Gen. 673-674. 363
572. CÀNNABIS
Fam. 90 a . MORACEE.
Alberi a succo lattiginoso, a foglie alterne, lobate, talora po-
limorfe. stipolate. Fiori monoici disposti in capolini o chiusi in
ricettacoli carnosi, cavi, 1-2-sessuali. I maschili a spiga o sul-
l'orlo d'apertura del ricettacolo comune ad essi coi femminei;
perigonio di 4 pezzi, o 3-5-partito; stami altrettanti, contrap-
posti ai mezzi o ai lobi perigoniali. I femminei a perigonio di 4
pezzi disuguali, o trilobo e tuboloso; ovario sessile o stipitato
biloculare o uniloculare per aborto, ad 1 ovulo pendente; stilo
breve od allungato, stimmi 2 papillosi. Frutto formato di pic-
cole drupe o di acheni, rivestiti dal perigonio talora carnoso,
raccolti in un capolino fìtto o dentro il ricettacolo comune, cavo,
polposo, zuccherino a maturità; seme pendente, coperto da un
guscio duro e fragile, embrione ricurvo, accompagnato da al-
bume carnoso e dai cotiledoni piani a radichetta supera.
575. MOBUS
1 Amenti femminili uguali al loro peduncolo. Lacinie del perigonio e
stimmi glabri. Foglie pelose di sotto, soltanto lungo i nervi, liscie.
Infruttescenza (sorosio), costituita di pseudo-drupe di sapore dolce
e di colore bianco-sporco o roseo od anche porporino-nerastre. 5. —
Largam. coltiv. per allevare il baco da seta. Originario dell'Asia. —
Apr. Magg. — Volg. Gelso, Moro bianco 2384 M. ALBA L .
— Amenti femm. quasi sessili od assai più lunghi del loro peduncolo. La-
cinie del perigonio e stimmi villosi. Foglie pubesccnti-tomentose di
sotto, ruvide. Infruttescenza grossa, nera, lucida, di sapore acidulo,
molto succosa. 5. — Coltiv. pei frutti eduli ed anche per allevare il
baco da seta; talora inselvat. Origin. dell'Armenia e Persia. — Apr.
Magg. — Volg. Moro nero 2385 M. NIQBA L .
576. Ficus
Albero od arbusto oon scorza liscia, cenerina. Foglie caduche, scabre
di sopra, pubescenti o vellutate di sotto, largam. ovate e cordate alla
base, con 3-5-lobi, dentellati, raram. intere. Infruttescenza (sicono)
formata dal ricettacolo carnoso su cui stanno frutticini in forma di
piccoli otricelli a pericarpio crostaceo. 5. — Introdotto da noi da tempi
remotissimi, forse origin. dall'Asia occ. — Volg. Fico
2386 F . C a r i c a L .
Frutti succosi e zuccherini, eduli, di colore variabile. Albero per
lo più grande. —• Coltiv. in gran numero di varietà. — Est. Aut.
— Volg. Fico domestico. — Var. sativa. — Frutti asciutti e stop-
posi, non eduli, di color verde o violetto. Foglie generalm. più
profond. divise che nella forma colt. Frutice od alberetto. —
Muri e fessure delle rupi: Pen. ed isole. — Volg. Fico selvatico,
Caprifico. —• Var. Caprificus (Risso).
Fam. 92». E U F O R B I A C E E .
Erbe o frutici, spesso con latticcio, a foglie semplici, alterne
o raram. opposte, con o senza stipole. Fiori unisessuali o bises-
suali in infiorescenza di varia forma. Perianzio semplice o dop-
pio, a volte nullo. Fiori maschili a 1-10 o molti stami; ovario
rudimentale o nullo. Fiori femminei con ovario libero, supero,
3-loculare, raram. 2-loculare, a logge con 1-2 ovuli ciascuna;
stili 3, raram. 2, interni o bifidi. Frutto cassula a 3 o raram. 2
logge (cocchi), con 1 o 2 semi ciascuna, deiscente con elasticità
lungo la nervatura dorsale; semi pendenti a guscio per lo più
crostaceo, provvisti o no di una caruncola bianca, con albume
copioso, carnoso ed embrione assile con radichetta superiore.
CHIAVE DEI GENERI
1 Piante con latticcio bianco, che sgorga dal fusto quando si rompe.
Ovario stipitato (entro involucro caliciforme). Fiori Bpesso in cime
ombrelliformi 578 EUPHORBIA
—- Piante senza latticcio. Ovario sessile. Fiori mai in cime ombrelliformi 2
2 Foglie peltate e palmato-lobate. S t a m i indefiniti poliadelfi 583 RICINUS
— Fg. mai c. s. S t a m i 5-12, non poliadelfi 3
3 F g . opposte. Fiori normalm. dioici. Ovario a 2, raram. 3 logge
581 M E R C U R I ALIS
— F g . alterne. Fiori monoici. Ovario a 3 logge 4
4 Fiori solitari, ascellari. Due semi per loggia. F g . piccole, quasi sessill
579 ANDRACNE
— Fiori in brevi racemi o spighe ascellari. Un seme per loggia. F g . più
grandi distintam. picciolate 5
5 Petali 5 (spesso mancanti nei fiori femm.). Fiori femm. lungam. pedicel-
lati, oon brattee lineari. Pianta con peli stellati . . 580 CHROZOPHORA
— P e t . nulli. Fiori femm. sessili, con larghe brattee lobate. P i a n t a con radi
peli semplici 582 AOALYPHA
578. EUPHÒKBIA
18.
366 Fam. 92. — ETTFOBBIAOEK. — Oen. 678.
— F u s t i filiformi. Foglie non carnose, lunghe 4-7 mm. Cassule lunghe 1 V>
mm. Glandole con appendice 2-3-lobala. ® . — N a t . od avventizia in
vari luoghi d e l l ' I t . super. (Fiume, Udine, Alto Adige, Trent., C. Tic.,
Milano, ecc.), Faenza, Orti botanici di P i s a e di Firenze, Umbria
(Spoleto e M. Subasio), Molise a S. Giuliano, Messina, Palermo, Ca-
gliari e Cors. a Capo Corso. — iAigl. Ott. —• Origin. dell'Asia
2390 E . HUMIFUSA W .
Fiori in cime ombrose terminali. Semi nerastri. F u s t i eretti od ascen-
denti. Foglie lunghe sino a 2-3 cm. Glandole con appendice bianca,
ovato-rotonda. P i a n t a sparsam. pelosa o quasi glabra. ® . — Origin.
dell'Amer.; n a t . nei luoghi coltiv. e nelle staz. ferrov.: I t . sett. o centr.,
Camp., Nap., S i c . ed E l b a . — Lugl. Ott 2391 E . NUTANS Lag.
— Fiori solitari, ascellari. Semi rossastri, grigiastri o raram. nerastri. Fu-
sti prostrati. Foglie lunghe 13-14 mm. al pili 5
fi Semi a solchi irregolarm. trasversali, manifesti ed anastomosati tra loro,
cenerini o nericci. R a m e t t i fioriferi ad internodi non raccorciati e quindi
fiori non formanti racemi ascellari. Foglie subrotonde od obovate,
glandole con appendici bianco-giallognole, per lo più 3-lobate. P i a n t a
glabra o spesso ± peloso-bianchiccia. ® . — Comune nei luoghi colt.
e macerie: I s t r i a , P e n . — Oiug. Ott. — volg. Brba-pondina
2392 E. CHAMAESYOE L.
— Semi a solchi regolarm. trasversali e paralleli o quasi. R a m e t t i fioriferi
ad internodi assai brevi, per cui i fiori formano brevi racemi ascellari,.
fogliosi 6
6 Cassule totalm. coperte di peluria appressata, a cocche ottusam. carenate.
Semi con 3-5 solchi trasversali per faccia. P i a n t a a fusti, foglie di sotto
e involucri con peluria increspata. Semi rossastri con pruina cenerina
a maturità, ovoideo-quadrangolari. (1). — Origin. dell'America bor.;
nat. specialm. t r a i binari delle staz. ferrov. e negli Orti bot.; I t .
sett. sino E m i l . e Tose., Laz., Foggia, Manfredonia, Palermo, Malta,
Cagliari e Capraia. —• Lugl. Nov 2393 E . MACLTLATA L .
— Cassule cigliate soltanto sulla carena delle cocche, la quale è acuta. Semi
a 5-7 solchi trasversali per faccia, dapprima rossastri poi grigiastri.
Pianta a fusti glabri o con una sola linea di peli; foglie ed involucri
glabri o sparsam. pelosi. I l resto come nella preced., di cui ha lo stesso
portamento. ® . — Origin. dell'Amer. e Afr.: natur. a Verona, Ter-
moli, negli Orti botanici di Pisa, Firenze, R o m a , Nap. e Palermo, a
R o m a anche all'Arena ed a Villa Albani ed a Palermo anche a Mon-
dello ed alla Favorita, M e s s i n a . — Lugl. Nov. 2394 E . PROSTRATA Alt.
7 Foglie opposte o quasi, almeno in alto del fusto, disposte a croce, bislun-
go-lanceolate, cuoriformi alla base, sessili. Cassule grandi (12 mm.,
circa di diam.), profondam. 3-solcate, liscie e glabre. Semi ovoidei,
reticolo-rugosi, nericci con velo oenerino. Glandole gialle, semilu-
nari con 2 corna subrotondo. Pianta glabra, glauca, 5-10 dm. © . —•
Luoghi colt. e boschivi; piuttosto r a r a e talora colt. od a w e n t . : dal-
l ' I t . bor. al Nap., S a r d . e Cora. — Magg. Lugl. (Tav. 14 n. 3)
2395 E. LATHYBIS L.
— Foglie alterne. Cassule piti piccole 8
8 B r a t t e e libere 9
— Brattee saldate tra loro almeno per metà del lembo, infilate dal raggi
dell'ombrella 42
9 Cassule verrucose o pelose. Glandole sempre intere, rotondate . . . 10
— Cassule affatto liscie o glabre o raram. con minute granulazioni e pelo-
sette, m a in pianto a glandole bicornute 19
10 Piante annue a radice flttonosa e fusto o rizoma nullo 11
— Piante erbacee perenni a fusto o rizoma sotterraneo sviluppato, oppure
frutici o suffrutici 13
11 P i a n t a a fusti e raggi dell'ombrella peloso-irsuti. Cassule pelose o raram.
glabre, verrucose Cfr. E . PUBESCENS
— P i a n t a a fusti e raggi dell'ombrella glabri o quasi. Cassule verrucose o
papillose, raram. (È. platyphylla) pelose, deiscenti 12
12 Cassule a papille lunghe ed acuminate. Semi finam. tubercolati. Involucro
glabro. ® . — Luoghi erbosi: Maremma toso. pr. Capalbio e sul Tom-
bolo di Burano, Umbria presso le sorgenti del Clitumno, Laz. a Car-
roceto e a d Ostia e Lago di Fogliano, Nap. al Bosco di Perasano, Cai.
or., grandi isole. — Apr. Magg 2396 E . CTJNEIKOLIA GUSS.
— Cassule a verruche ottuse. Semi lisci. Involucro per lo più peloso all'esterno.
® . — Luoghi umidi e colt. comune. — Oiug. Aut.
2397 E . PLATYPHYLLA L .
I I tipo s p i a n t a di 3-8 dm., a foglie larghe 8-15 mm. Cassule del
diam. di 3 mm. circa, a verruche brevi. Foglio ora glabre o quasi,
ora pelosette, ora densam. villose almeno di sotto e spesso mac-
chiate di porpora-scuro, in piante a cassule pelose. — Istria,
P e n . (massime al nord), S i c . e Cors. — P i a n t a di 2-3 dm., a
foglie larghe 5-8 mm. Cassule del diam. di 2-2 '/2 mm., a verruche
più lunghe. P i a n t a più piccola e più delicata della preced. — I t .
bor., Piceno e Cora., rara. — V a r . striata (L.).
Fam. 92. — EOtoRBIAOEE. — Gen. 580-683. 367
— P i a n t e ad ombrelle o g l a n d o l e m a i c . a 29
29 P i a n t e a foglie ± coriacee o consistenti, alcune proprie dei luoghi m a r i t .
o prossimi al m a r o 30
—• P i a n t e a foglie flaccide, nessuna p r o p r i a dei luoghi m a r i t 36
30 Cassule globoso-dcpresse, profondami. 3-soloate. P i a n t e speciali dei luoghi
m a r i t . o prossimi al m a r e 31
— Cassule ovoideo-globose e leggerm. 3-soloate, oppure t r i g o n e . P i a n t e non
speciali dei luoghi m a r i t 34
31 Glandole a corna lunghe, s e t a c e e . Foglio poco c o r i a c e e o col nervo me-
diano ben manifesto 32
—• Glandole. a c o r n a brevi. Foglie assai ooriacee, quasi snervate . . . . 33
32 Semi aloeolati, a c a r u n c o l a quasi orbicolare. Cassule a c o c c h e granulose
sul dorso Cfr. E . SEGETALIS
— Semi Usci, a c a r u n c o l a trasversalm. bislunga, p r o l u n g a t a posteriorm.
Cassule a c o c c h e affatto liscie Cfr. E . TERRACINA
33 Semi leggerm. alveolaìo-rugosi, marmorizzati. F o g l i e acuminato-mucro-
nate, per lo più convolle a l l ' a p i c e . Cassula 3 m m . , d i a m . , l i s c i a o q u a s i .
Semi ovoidei, oscurano, t e t r a g o n i , c a r u n c o l a t i . P i a n t a g l a u c a , a f u s t i
di 1-4 dm. 21- — Arene e spiagge m a r i t . —• Magg. Seti.
2415 E. PLTHTTJSA L.
I l tipo a foglie super, l a n c e o l a t e . — L i g . da G e n o v a a Nervi, S a r d .
ed isolette vicine, Gorgona e Cors. — F g . super, o v a t e . — L i g . a
Nervi, Tose, f r a Antignano e Castiglioncello e d A r e . della Mad-
dalena. — V a r . ovalifolia F i o r i .
— S e m i lisci, specco con m a c c h i e t t e tonde, scure, l e g g e r m . i n f o s s a t e . F o -
glie acute, non convolte a l l ' a p i c e . Cassule a c o c c h e leggerm. granulose
sul dorso. S e m i quasi globosi, c e n e r i n o - b i a n c h i c c i , c a r u n c o l a t i . P i a n t a
g l a u c a , a gusti di 3-6 dm. 2J.. — Arene m a r i t . : I s t r i a , P e n . ed isole. —
Magg. Ag 2 4 1 6 E . PARALIAS L .
34 Cassulo diam. 5-7 mm. oscuram. trigone. B r a t t e o l e a l l a b a s e degli stami
mancanti. Foglie o b o v a t e o s p a t o l a t e , o t t u s e con un m u c r o n e . S e m i
con rughe vermiformi, dense. Glandole a c o r n a d i l a t a t e a l l ' a p i c e . 2J..
— Luoghi pietrosi: I s t r i a , L i g . , App. dalle M a r c h e al S a l e r n i t . , Gar-
gano, B a s i i . , Cai. in vari luoghi, S i c . Madonie e prov. C a l t a n i s e t t a . —
Magg. Ag 2417 E . MVRSINITES L .
— Cassule diam 4 mm. al più, ovato-globose, l e g g e r m . 3 - s o l c a t e . B r a t t e o l e
manifeste, i r s u t e o piumose 35
35 Foglie uniformi, lineari o bislunghe, a t t e n u a t e a l l a b a s e . Cassulo g l a b r e .
P i a n t a glabra, g l a u c a o verdo-glauca, a fusti cespugliosi, e r e t t i od
ascendenti, 2-5 dm. 2).. — L u o g h i aridi. — Magg. Ag.
2418 E . SEOUIEKIANA N e c k .
Foglie linoari o s t r e t t a m . l a n c e o l a t o . Glandole t r o n c a t e o semilu-
nari, a corna brevissime o nullo. F u s t i di 20-50 c m . O m b r e l l e
a 6-13 raggi. — I s t r i a , P a d o v . , Polesine, V e r o n . , T r e n t . , P a v e s e ,
Sempiono, L i g . e Cors. — V a r . Gerardiana ( J a c q . ) . —• F g . e glan-
dole c.s. F u s t i di 50-60 c m . Ombrelle con al più 8 raggi b r e v i .
— P i e m . in V . d ' A o s t a a S t . Vinoent, e c c . — V a r . virgata F i o r i .
— F g . l a n c e o l a t e o bislunghe. Glandole semi lunari, con 2 brevi
corna o r a r a m . senza. P i a n t a a s c e n d e n t e e r e t t a , a l t a 20-50 c m .
Ombrelle ± grandi, a 5-12 raggi. — I s t r i a , T r i e s t . , V e n . , T r e n t . ,
B r e s c . , Nizz., L i g . , T o s e . , Abr., Camp, fino in Cai. al M. Pollino.
— V a r . nicaeensis (Ali.). — F g . e glandole c . s . P i a n t a p r o s t r a t a ,
piccola, 7-15 c m . Ombrelle piccole, a 3-8 raggi. — Sul serpentino
in T o s e . prov. Firenze e P i s a ( I m p r u n e t a , M. F e r r a t o pr. P r a t o ,
M. Gabbri prov. P o m a r a n c e , Montignoso, pr. V o l t e r r a ) , G a b b r o
nel Livornese, Castiglioncello, e c c . — V a r . prostrata F i o r i .
— F o g l i e difformi, le infer. e quelle dei rami sterili o b o v a t e o s p a t o l a t e , le
super, bislnngo-ellittiche od ovato-rotonde, s l a r g a t e o cuoriformi-
a b b r a c c i a n t i a l l a b a s e . B r a t t e e semiorbicolari, m u c r o n u l a t e . Glan-
dole a 2 c o r n a brevi, ingrossate all'apice. Cassula n e l s e c c o m i n u t a m .
granulosa. 2).. — L u o g h i boschivi r a r a . — Apr. Giug.
2419 E . BARRELIERI S a v i
I l tipo a f u s t i di 20-50 c m . F g . super, l a r g h e 8-18 m m . Ombrelle
a 5-6, r a r a m . 3-12, raggi, 1-2 volte bifidi. — L i g . o c c . , M a r e m m a
t o s e . , L a z . f r a T e r r a c i n a e M. Circeo, P u g l i e nel Gargano, Murge
del B a r e s e e L e c c e s e a S . B a s i l i o , C a i . o c c . in più luoghi. — F u s t i di
10-25 c m . F g . super, l a r g h e 5-12 m m . O m b r e l l e a 3-5 raggi bifidi.
Glandole a c o r o n a u n po' più b r e v i . — Alpi friulane, c a r n i c h e
(da 200 a 1350 m.), bellunesi e v i c e n t i n e . — V a r . carnica F i o r i .
36 R i z o m a cespuglioso o brevem. strisciante. F u s t i in b a s s o con fg. svilup-
pate Cfr. E . BARRELIERI
— R z . strisciante. F u s t i in basso c o n f g . r i d o t t e a s q u a m e 37
37 Ombrelle a 2-5 raggi 38
— Ombrelle a 5-molti raggi 39
38 F u s t i sdraiato-ascendenti, 3-25 cm. Glandole a c o r n a brevi o nulle. Cas-
sula ovale, l i s c i a o leggerm. punteggiata nel s e c c o . S e m i ovoidei, gri-
giastri, oarunoolati. F g . intere, l e infer. s p a t o l a t e od e l l i t t i c h e , l e a l t r e
370 Fam. 92. — EUFORBIACEE. — Oen. 519.
579. ANDKACNE
580. CHROZÒPHORA
581. MERCURIÀLIS
582. ACALYPHA
583. RICINUS
1 Pianto interam. sommerse. Foglie dilatate alla base, non fomite di stomi
nó di peli stellati. Carpelli saldati insieme solo nel centro. F r u t t i a
lobi oarenato-alati, t u t t i sessili o quasi. B r a t t e o l e nulle. Stili lunghi,
riflessi, caduchi. 2J.. — T r e n t . , C. T i c . , I t . m e r . , Sic., Malta, S a r d . ed
E l b a . — Marz. Apr 2435 C. BIFIDA L .
F r u t t i infer. lungam. peduncolati. — Tose, presso P i s a . — V a r .
truncata (Guss.).
— P i a n t e gallegianti colle estremità super. Foglie non dilatale alla base,
fornite di stomi e di peli stellati. Carpelli saldati insieme almeno per
una metà della loro lunghezza 2
2 Fiori senza bratteole. F r u t t i infer. lungam. peduncolati, gli altri con pe-
duncolo gradatam. pili breve, i super, sessili. Foglie super, obovate, le
infer. lineari-spatolate. Stili eretti. 2J.. — Tose, in Maremma, L a z . a
Maccarese, Cai., Sic., Ustica, Malta, L a m p e d . , Pantell., S a r d . e Ca-
praia. — Magg. Giug 2436 C. PEDUNCOLATA DO.
— Fiori con 2 bratteole laterali. F r u t t i tutti sessili o quasi 3
3 Lobi del frutto carenato-alati. Stili di lungh. media, alla fine riflessi.
Foglie t u t t e oblungo -obovate od anche le infer. lineari. 2 — Acque
stagnanti o lentam. scorrenti: I s t r i a , P e n . ed isole. — Prim. Aut. —
Volg. Erba gamberaia 2437 C. STAGNALI® Scop.
— Lobi del frutto ottusi o con u n a s t r e t t a e a r e n a a c u t a 4
4 Bratteole falcate ad amo, cogli apici convergenti. Stili patenti, poi ri-
flessi sui lati del frutto, lunghi, prococem. caduchi. Foglie super, obo-
v a t e e le infer. lineari, od anche t u t t e obovate, oppure t u t t e lineari.
2J.. — Acque stagnanti o lentam. scorrenti: P e n . , grandi isole e Ca-
praia. — Prim. Aut 2438 C. HAMULAYA K i i t z .
— B r a t t e o l e semplicem. falcate. Stili eretti od eretto-patenti 5
5 Stili piuttosto brevi, alla fine caduchi. F r u t t i ovali, a lobi strettam. mar-
ginati. Foglie variabili, per lo più lineari coll'apice smarginato-bidentato
© le super. ± largam. obovate od anche t u t t e lineari in pianta piccola
alpina. 2).. — Colla preced. — Prim. Aut 2439 C. VEBNA K i i t z .
— Stili lunghi, persistenti. F r u t t i quasi rotondi, a lobi ottusi, affatto sprov-
visti di margine. Foglie obovate, le infer. più s t r e t t e delle super. 2[.
Acque stagnanti o lentam. soorrenti: Friuli pr. Castions, Parmig.,
Tose., Itaz. a Maccarese, Camp., S i c . e S a r d . — Apr. Giug.
2440 C . OBTUSANOULA L e Gali.
Fam. 94-95-96. — CERATOFTTXAOKE — BTJSSACEE — POLIGONAOEE 373
Fam. 94». C E R À T O F I L L A C E E .
585. CERATOPHTLLUM
CHIAVE D E I GENERI
587. POLYGONUM
588. EMEX
589. RUMEX
590. OXYRIA
Pam. 97 a . AMARANTACEE.
Piante erbacee annue, a foglie alterne, senza stipole. Fiori er-
mafroditi, o poligamo-monoici, agglomerati o solitari, 2-3-brat-
teati. Perigonio di 3-5 pezzi, scariosi o erbacei, subeguali, persi-
stenti. Stami 3-5, ipogini, liberi o saldati alla base pei filamenti.
Ovario 1-ovulato; stimmi 2-3, poco distinti. Frutto otricello
membranoso, indeiscente od aprentesi circolarm. come una
pisside, chiuso nel perigonio; seme solitario, lenticolare, lu-
cido; embrione periferico, ricurvo; albume centrale, farinoso.
CHIAVE D E I GENERI
1 Foglie opposte. Fiori ermafroditi, in racemi splciformi gracili e lunghi
Ovario 1-ovulato 591 AOHYRANTHES.
— F g . alterne. Fiori poligamo-monoioi, in spighe terminali grosse od in
gruppetti ascellari. Ovario 1-ovulato 592 AMABANTUS
— Fg. alterne. Fiori ermafroditi, in spighe spessissimo fasciate a forma di
cresta. Ovario molti-ovulato 593 CELOSIA
591. AOHYRANTHES
592. AMABÀNTUS
1 Otrioello,frutt. indeiscente 2
— Otricello frutt. deiscente circolarm., a mo' di pisside 5
2 Fiori masch. e femm. a perigonio campanulato di 3, r a r a m . 5 tepali li-
beri; i masch. con 3, raram. 5 stami 3
— Fiori masch. a perigonio campanulato di 2 tepali e con 3 stami, i femm.
a perig. tubuloso-campanulato di 5 pezzi saldati in basso. Glomeruli
subrotondi a 6-8 fiori. B r a t e e lesiniformi, bianco-scariose con nervo
verde. Fiori masch. a tepali simili alle brattee, i femm. a perig. roseo-
bianchiccio, alla fine lungo il doppio delle brattee. Otricello strettam.
ovato, liscio in basso, tubercolato-rugoso in alto, chiuso nel perigonio.
F g . ovato-romboidali od obovate, ristrette in lungo picciuolo, glabre,
punteggiate. Fusto sdraiato od ascendente, 2-3 dm. ® . — Origin.
dell'Amer. tropic. : a w e n t . nell'Orto bot. di Mantova e lungo il litor.
del Piceno a Porto d'Ascoli, S . Benedetto e Pescara? — Sett.
2481 A . POLYQONOIDES L.
380 Fam. 81. — J u g l A n d A C E E . —• Gen. 557.
593. CELOSIA
Fusto eretto, ramoso, 3-6 dm., glabro, solcato. F g . picciolate, ovate-
lanceolate o quasi cuoriformi-ovate, acute, glabre. Spighe largam.
lasciate (specie nelle forme colt.), porporine, gialle o bianche. Fiori
ermafr., 3-bratteati, a perigonio scarioso, 5-partito. S t a m i 5 saldati
alla base. Stili filiforme. Gtricello ovato-globoso. S e m e nero, lucido. ® .
— Origin. dell'India: Irequentem. colt. nei giardini, da cui talora
sfugge. — Est. — Volg. Cresta di gallo 2492 C. CRISTATA L .
595. ATKIPLEX
696. SPINÀCIA
Fusto eretto, ramoso, 3-8 dm. Foglie alterne, grassette, glabre, le in-
fer. e medie picciolate. Fiori verdastri, dioici: i masch. in spighe a pe-
rigonio 4-5 partito e 4-5 stami; i femm. in glomeruli ascellari, a peri-
gonio 2-4-dentato e 4 stimmi filiformi. Otricello frutt. membranoso,
chiuso nel tubo perigoniale; seme verticale, turgido, a guscio mem-
branoso. ( I ) . — Volg. Spinacio 2501 S . OLERACEA L .
Perigonio frutt. con 2-4 cornetti spinescenti, lunghi 4-6 mm. Fo-
glie infer. e medie saettiformi-triangolari, intere o roncinato-
pennatiflde, oppure inciso-angolose; le super, triangolari od
oblunghe. —• Colt, ed inselv. — V a r . svinosa (Moench.). — Peri-
gonio frutt. inerme. Foglie saettiformi od ovato-oblunghe, in-
tere. —• Col tipo da cui è derivata oon la coltura. —• Var. glabra
(Mill.).
697. BÈTA
6 9 8 . CHENOPÒDIUM
599. KOIJBIEVA
600. CYCLOLÒMA
601. KÒCHIA
1 P i a n t e annue 2
— P i a n t e perenni 3
2 Foglie piane, lineari-lanceolate, 3-nervie, a l l a b a s e . Fiori soltanto pelosetti,
a perigonio f r u t t . oon appendici dorsali in f o r m a di piccole squamette
o lubercoletti, t a l o r a m a n c a n t i . F u s t o e r e t t o , s t r i a t o , verde-pallido,
5-20 d m . , r a m i e r e t t i e d appressati. ® . — Comunem. colt. per f a r n e
scope e t a l o r a subspont. —• Ag. Sett. —- Volg. Belvedere, Granata
2 5 1 8 .E. SOOPARIA S c h r a d .
I l tipo a p i a n t a v e r d e ed a p p e n a soffusa di rosso verso l ' a u t u n n o .
— Colt, par f a r n e scope. —• P i a n t a a l l a fine d ' e s t a t e e nell'au-
t u n n o inten3am. rossa, più d e n s a m . r a m o s a ed a f g . più s t r e t t e ,
le super, quasi filiformi. —- Colt, por o r n a m e n t o , r a r a m . n a t . p r .
Bolzano, B r e s c i a e T o r i n o . —• V a r . trichophylla (Voss.).
—• Foglie filiformi-lesiniformi, 1-nervie. Fiori densam. villoso-lanosi, a pe-
rigonio f r u t t . oon appendici dorsali in f o r m a di ali. F u s t o e r e t t o , 1-4
dm., spesso ramoso in basso, a r a m i p a t e n t i . ® . —• L u o g h i sabbiosi
lungo il littor. a d r . : Venezia, Chioggia, Polesine, F e r r a r e s e , P e s a r e s e
e T e r a m a n o a T o r t o r e t o . — Ag. Sett 2519 K . ARENARIA R o t h .
3 P i a n t a a fg. tutte solitarie ( e c c e t t o t a l o r a q u a l c h e f a s c e t t o inferiorm.).
F g . nel fresco cilindriche, carnoso-succose, ottusette. Perigonio f r u t t .
con ali uguali al diam. del perig. stesso, n e r v o s e , o b o v a t e o cuneato-
r o t o n d a t e . P i a n t a ramosissima, 15-30 c m . , g l a u c e s c e n t e , sempreverde.
5 . —- R u p i mar. a r i d e : is. d ' I s c h i a , Capri e S t r o m b o l i c c h i o . — Ag. Ott.
2 5 2 0 K . SAXICOLA Guss.
— P i a n t a con fascelti di fg. ascellari. F g . lineari o lesiniformi, piane, acute
o mucronate non carnose. Perigonio f r u t t . c . s. P i a n t a a peli appres-
sati, ramosissima dalia base, 3-5 d m . , a r a m i sdraiati o risorgenti.
2J.. 5 . — L u o g i aridi: P i e m . in V . d ' A o s t a . — Lugl- Sett.
2521 K . PROSTRATA Solirad.
Fam. 99. — CHENOPODIACEE. — Oen. 602-606. 387
602. COKISPÈRMUM
603. CAMPHORÒSMA
604. SALICÒRNIA
605. POLYCNEMUM
606. ARTHROCNÈMUM
607. SÀLSOLA
1 Pianta verde-glauca o rosseggiante, a foglie lineari, mucronato-spinose.
Fiori solitari od aggruppati a 2-3 in spighe ± dense; perigonio frutt.
èartilagineo, con ali obovato-reniformi; stami 5, riuniti alla base da
un anello glandoloso. @ . — Luoghi salati mar., raram. nell'interno,
comune: Istria, Pen. ed isole, anche nel Mantov., Pavese e nell'alveo
del Reno presso Bologna. — Giug. Ag. — Volg. Erba-Cali, Soda
2528 S. KALI L .
— Pianta glabra, verde glauca, carnoso-succosa, a foglie lineari-semicilin-
driche, inermi, terminate da un mucroncino setaceo. Fiori c.s., in
spighe lasse; perig. frutt. grande, colle lacinie accresciute, bianeo-
scariose, oon ali ridotte ad un tubercolo o ad una carena trasversale.
(T). — Luoghi salsi: Lit. adriat. e tirrenico ed isole, raram. nell'interno
alla Diamantina nel Ferrarese e nel Mantov. nei prati di Sermide. —
Ag. Sett. — Volg. Riscolo, Bacicci 2529 S. SODA L .
608. STTAEDA
609. DAPHNE
610. THYMELAEA
19.
390 Fam. 101-102-103 — LAURAOEE. — ELEAGNACEE. — LORANTACEE.
513. LORÀNTHTJS
6 1 4 . VLSCUM
615. OSYRIS
616. THESIUM
1 Ogni flore con una brattea soltanto, senza bratteole. Perigonio sfiorito a
lobi eretti, tubuloso alla base, lungo il doppio della drupa che è suc-
oosa. Fg. basilari squamiformi, le altre lineari, 1 nervie, larghe 1 mm.
o meno. R a d i c e legnosa, da cui partono parecchi fusti eretti, semplici,
1-2 dm. — P r a t i e pascoli: Alpi ven. e t r e n t . — Giug. iMgl.
2549 T H . ROSTRATUM M . e t K.
— Ogni flore con una brattea e 2 bratteole 2
2 P i a n t a annua. F r u t t o munito tra i nervi longitudinali di nervi secondari
obliqui e trasversali, talora però appena evidenti. Perigonio sfiorito
a forma di sporgenza globosa e brevissima. Fg. e. s., larghe 1-3 mm.
R a d i c e flttonosa, che mette dal colletto parecchi fusti angolosi o
striati, 1-3 dm. (T). — Luoghi aridi: Tose, al M. Argentaro, Laz., Basii,
a Pomarieo, Pigne, Cai., Sic., Lipari, Malta, Lamped., Sard., Cors. e
Pianosa. — Apr. Magg 2550 TH. HUMILE Vahl
— P i a n t e perenni. F r u t t i coi soli nervi longitudinali o talora pochi nervi
secondari obliqui 3
3 Perigonio sfiorito involto all'apice soltanto e consevante la forma cilin-
drica in basso. F u s t i 10-15 cm., sdraiato-ascendenti, terminati da
392 Fam. 105. — ARISTOLOCHIACEE. — Oen. 617-618.
617. ASARUM
618. ARISTOLÒCHIA
1 Fiori fascicolati, 2-15 nell'ascella delle foglie, gialli. Antere 6, sessili, at-
t a c c a t e attorno alla colonna stilare. Ovario confondentesi col pedun-
colo; stilo breve, con 6 lobi stimmatici situati sopra le antere. Foglie
di color verde-glauco, cuoriformi oon picciuolo assai lungo. Rizoma
strisciante. Fusti eretti, solcati, 3-8 dm, 2).. — Lungo le siepi, argi-
ni, ecc.: Istria, P e n . e Cors. — Magg. Lugl. — Volg. Stallogi
2557 A . CLEMATITIS L.
Fam. 106. •— CITINAOEE. 393
F a m . 106». C I T I N A C E E .
619. CTTINUS
620. CYNOMOEIUM
Tribù 1. P I N E E .
Fiori monoici. Pine per lo più grandi, legnose. Polline reniforme. Foglie li-
neari od aghiformi, sparse, solitarie o fascicolate.
395 Fam. 108. — C O N I F E R E . — G e n . 622-625.
621. PlNUS
Foglie riunite a 5 in ciascun fascetto, raram. 4-6, a sezione triangolare
e con 1 solo fascio vascolare. Squame dei coni non ingrossate all'apice,
oon umbone apicale. Coni ovato-ottusi (8 per 6 cm.), maturanti in 2
anni. Semi grossi senz'ala. Albero alto sino a 10, raram. 2-3 m., a chio-
ma piramidale; rami tortuosi; corteccia bruna. 5. — Nelle Alpi t r a i
1660 e 2500 m., qua e là. — Oiug. Lugl. — Volg. Pino Zimbro, Cembro
2565 P . CEMBRA L.
Fg. riunite a 2 in ciascun fascetto, raram. a 3, a sez. semicircolare e con
2 fasci vascolari. Squame dei coni ± ingrossate all'apice in uno scudo
portante nel centro l'umbone 2
Semi grandi, per lo più a guscio osseo, con ala assai più breve di essi
e facilm. caduca. Albero a chioma ombrelliforme, alto sino a 22 m.;
rami lunghi, ascendenti; corteccia cenerina. Fg. lunghe 10-30 cm.,
rigide, a canali resiniferi periferici. Coni ovato-rotondi (diam. 7-10
cm.), maturanti in 3 anni; squame legnose, a scudo piramidale. F g .
cotiledonari 10-13. 5 . — In gran parte della Pen., specialm. lungo le
coste e nella zona medit. sino a 300-800 m., spesso colt. — Apr. Oiug.
— Volg. Pino domestico o da pinoli 2566 P , PINEA L .
Semi mai c.s. Albero a chioma ovale o piramidale 3
Coni a squame con scudo avente una carena trasversale ± prominente.
F g . robustissime, lunghe 10-20 cm., verdi a canali resiniferi centrali.
Coni ovato-acuminati (15-19 per 7-8 cm. raram. meno), rosso-lucidi,
maturanti in 2 anni. Semi con ala lunga sino a 3 cm.; fg. cotiledonari
7-8. Albero alto sino a 25 m., a chioma ovale; rami patenti; corteccia
rosso-scura. 5. — Su terreni silicei, spesso colt.: Pen. lungo il ver-
sante Tirrenico, Pineta di Cervia, Golfo di Taranto, Sard. e Flumini-
maggiore, Cors., Pantell., Pianosa, Elba. — Apr. Oiug. — Volg. Pino
selvatico, P. maritimo 2567 P . PINASTER Sol.
Coni a squame mai c.s. Fg. piti gracili, raram. superanti 15 cm. di lun-
ghezza negli esemplari spontanei 4
Coni a squame con scudo largo e spianato e coste poco prominenti irra-
d i a t i s i dall'nmbone 5
Coni a sq. con scudo convesso-piramidato, allungato-rostrato o care-
nato 6
Coni sessili, patenti od orizzontali, ovato-conici (8-10 per 4-6 cm.), spesso
aggregati. F g . verdi, rigidette, lunghe 12-15 cm., a canali resiniferi
periferici. Coni rossicci, maturanti in 2 anni o più; scudo con debole
oarena trasversa, umbone depresso. Albero alto sino a 20 m., a chioma
piramidale; corteccia cenerina. 5. •—• Monti della Cai., non più tro-
vato dopo Tenore. — Apr. Magg 2568 P . BRUTIA Ten.
Coni peduncolati-ricurvi, bislungo-conici (8-10 per 3-4 cm.), solitari o ra-
ram. appaiati. F g . sottili, molli, lunghe 7-9 em. Coni rossiccio-nitidi;
scudo senza carena. Albero a, chioma piramidale-aperta. Il resto c.s.
5. —• Spiaegie e colli: Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins., spesso però
colt. —• Marz. Magg. —• Volg. Pino d'Aleppo, P. di Gerusalemme
2569 P . HALEPENSIS Mill.
Foglie lunghe 9-13 o nelle piante colt. anche 15-20 cm., superanti assai i
coni, a canali resiniferi centrali 7
Fg. lunghe 2-1 cm., come i coni o poco piti, a canali resiniferi perife-
rici 8
Rami non marmorizzali per cicatrici di fg. cadute. F g . a canali resiniferi
circondati da oollule sclerose molto ispessite. Coni a squame con un-
ghia nero-bruna di sotto, quasi sessili, orizzontali, ovato-conici (5-7
per 3 cm.), rossastri, lucidi, maturanti in 1 anno; scudo oon carena
sporgente, umbone spesso con una punta. Semi con ala lunga sino a
25 mm.; fg. cotiledonari 5-7. Albero alto sino a 30-40 m. a chioma ovale
o piramidata; corteccia cenerino-scura. 5. — Boschi, spont. e spesso
colt. — Magg. Lugl 2570 P . NIGRA Arnold
F g . verdi-cupe, larghe sino a 2 mm. Scudo delle squame medie e
super, a carena acuta. — Alpi, Abr. (Gr. Sasso, Majella e Vil-
letta Barrea), Cai. sett. da 300 a 1800 m. — Volg. Pino d'Austria,
P. di Barrea. — Var. austriaca (Hoess.). — F g . verdi, larghe 1 Vi
mm. circa. Scudo delle sq. medie e super, a oarena ottusa. —
Cai., Sic. sull'Etna e Cors., da 800 a 1800 m. — Volg. Pino di
Corsica, P. di Calabria, P. Laricio. — Var. Laricio (Poir.).
Rami bianco-grigiastri, mormorizzati a guisa, di pelle di serpe per le ci-
catrici delle fg. cadute. F g . a oanali resiniferi circondati da cellule
sclerose poco ispessite. Coni a sq. con unghia grigio-brunastra su am-
bedue le facce. Fg. verdi-cupe, larghe sino a 2 mm., lunghe 6-7 cm. Il
resto e. s. 5 . —• Basii, sul M. L a spina, Cai. nel M. Pollino e nel giogo
t r a Orsomarso e il M. Montea, da 900 a 2000 m. —• Oiug.
2571 P. HELDREICHII Christ
Foglie glauche, ± contorte a spirale. Amenti maschili lunghi 6-8 mm.,
giallastri o rosei. Coni maturi grigiastri ed opaohi, maturanti in 2
396 Fam. 108. — CONIFERE. — Gen. 622-625.
anni, brevem. peduncolati, ricurvi. Albero alto sino a 40; m., a chioma
ovale; corteccia da giovane rossastra, poi cenerina. Semi con ala lungo
15 mm. 5. — Nei boschi da 300 a 2000 m. — Apr. Oiug. — Volg. Piti,
di Scozia 2572 P . SILVESTRI» L .
Il tipo a fg. lunghe sino a 5, raram. 7 mm. — Istria, Alpi, App.
lig., piem., emil. spesso colt. — Fg. lunghe 10-30 m m . — Friuli
oec., Trent., Tir. mer., Bormio, ecc. — Var. parvi/olia Heer.
— F g . verdi, erette e compatte. Amenti maschili lunghi 10-15 mm., bianco-
giallastri. Coni maturi rossastri e lucidi, sessili o quasi, da giovani
eretti poi orizzontali o ricurvi. Arbusto cepuglioso di 1 a 3 m., raramo
albero alto sino a 25 m., a chioma ovale; corteccia bruna. I l resto
c . s . 5 . — Reg. elevate da 1200 a 2700 m. — Apr. Giug. — Volg. Mugo
2573 P . MUGO Turra
Coni generalm. riflessi, squame a scudo assai sporgente, nel lato
opposto al ramo prolungato in un'appendice lunga e nelle squame
infer. uncinata. — Nelle Alpi occ., raram. nelle or. e App. piem.
— Var. uncinata (L.). — Coni spesso orizzontali, squame a
scudo non prolungato in appendice. — Nelle Alpi esci, le occ. -—
Var. rotundata (Lk.). — Coni globosi od ovoidei, lunghi 3-4
om. o un po' più ricurvi dopo la maturità, di un rosso ± cupo e
pruinose, squame a scudo egualm. sporgente su ogni lato. —
Alpi centr. e or., App. abr. in vari punti. — Var. Pumilio (Haen-
ke).
622. CEDRUS
Albero alto sino a 40 m. oon chioma ± larga, spesso con grossi rami dalla
base. Foglio riunite in fascetti di 20-40, aghiformi, rigide, persistenti,
lunghe sino a 35 mm. Coni grandi, ovoidali, ombelicati all'apice, a
squame sottili più larghe che lunghe, strettam. aderenti, pelose in-
ternam. Semi largam. alati. 5. — Coltiv. nei parchi e giard. — Nov.
Prim. —• Volg. Cedro del Libano 2574 C. LIBANOTICA Lk.
Il tipo a chioma infine molto slargata, a cimale piegato da un lato.
F g . verdi o nelle p. colt. glauco-argentate. Coni di 8-10 per 6-7
om. circa. — Origin. dell'Asia mer., Siria e Cipro. — A chioma
sempre piramidale, a cimale per lo più diritto. Fg. più grosse e
spesso più brevi, verdi-glauceseenti o nelle p. coltiv. glauco-
argentate. Coni più piccoli, di 6-7 per 4-5 c m . Orig. della catena
dell'Atlante nell'Alger. — Var. atlantiaca (Manetti).
Nei parchi si ooltiva anche il C. Deodora Laws. che si distingue dal Ce-
dro del Libano per le fg. più lunghe (4-5 om.) e pei coni non ombelicati e
oon squame glabre.
623. LARIX
624. PICEA
625. ABIES
Albero alto sino a 65 m. e oon diam. sino a 3,80 m.; chioma piramidale
a rami come nel preced.; corteccia bianco-grigiastra, liscia; legno senza
oanali resiniferi. F g . piane, distiche, larghe 2-3 mm., senza cuscinetto
e oon due linee argentate di sotto. Amenti masch. ovoideo-globosi,
397 Fam. 108. — CONIFERE. — Gen. 622-625.
T r i b ù 2. TAXODIEE.
626. TAXODIUM
Albero alto sino a 40 m . e del diam. sino a 3 m., a chioma ovale e cor-
t e c c i a rosso-scura, e m e t t e n t e delle radici che sporgono dal terreno a
guisa di ginocchi. F g . c a d u c h e , flaccide, distiche, lineari, di 8-17 per
1 m m . Amenti m a s c h . all'apice dei rami. Coni globosi del diam. di
3 om. a squame peltate, c o n umbone a f o r m a di c i c a t r i c e . Semi non
alati. 5 . — Orig. dell'Amer. bor., colt. in luoghi umidi e palud. per
ornamento. — Prim. — Volg. Cipresso della Virginia
2578 T . DISTIotiM R i c h .
Tribù 3. C U P R E S S E E .
627. THÙYA
628. CALLITKIS
629. CBPRESSUS
630. JUNIPEBUS
631. TAXUS
F a m . 109" GNETACEE.
632. EPHEDKA
F a m . 110*. ORCHIDACEE.
Tribù 1. C Y P R I P E D I E E .
633. CYPRIPÈDIUM
Tribù 2. O F R I D E E .
634. OPHRYS
635. SERÀPIAS
636. ACERAS
637. HIMANTOGLOSSUM
638. ORCHIS
oblunghe le super, gradatam. più piccole. 2j.. •—• Pascoli: Alpi, App.
sino al Pistoiese, Bolognese ed Umbria. •— Oiug. Ag.
2621 O . GLOBOSA L.
19 Labello indiviso, crenulato al margine, venato, obovato-rotondo;
sprone largo, fatto a sacco, 2-3 volte più corto dell'ovario. Spiga 3-
15-flora. Brattee grandi, a più bervi, rossiccio-violette, più lunghe
dell'ovario. Fg. ovato-allungate, acute spesso macchiate di nero.
Fusto 1-2 dm. 2|.. —• Luoghi erbosi: It. mer., Sic., Malta, Sard. e Tre-
miti. — Febbr. Marz 2622 O. SACCATA Ten.
— Labello trifido o trilobo, per lo più macchiettato 20
20 Brattee, almeno le infer., con 3-7 nervi ramificati. Foglie lineari-lanceo-
late, per lo più eanalicolate, non macchiate. Fusto per lo piti coperto
dalle guaine. Spiga assai lassa, per lo più allungata. Fiori porporini,
raram. bianchi. Sprone grosso, un terzo o metà più breve dell'ovario,
oilindrico. %. — Prati umidi e luoghi paludosi. — Apr. Magg.
2623 O. LAXIFOLIA L a m .
Brattee più brevi o subeguali all'ovari.). Labello spesso non pun-
teggiato di porporino, a lobo medio più breve e più piccolo dei
laterali o talora nullo. — Istria, Pen. ed isole. — Brattee più
lunghe dell'ovario. Labello sempre punteggiato di porporino, a
lobo medio lungo come i laterali o più, Quadrato e spesso smar-
ginato, i laterali rotondati. — Qua e là: Ven., Bergam., Bologn.,
pr. Nizza e Bavenna, Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Var. pa-
lustris (Jaeq.).
— Brattee con 1-3 nervi semplici. Foglie oblungo-lanceolate o quasi obovate,
spesso macchiate di bruno. Fusto nudo in alto. Sprone cilindrico o co-
nico-cilindrieo, grassetto (1-1 Vi mm. diam.). Labello munito nel mezzo
e verso la base di papille coniche ± lunghe. Fusto spesso con macchie
porporine e foglie spesso macchiate di nero. 2J.. •— Luoghi erbosi e
boschivi: Pen., Sard., Cors. ed Elba. — Magg. Lugl.
2624 O. MASCXTLA L .
21 Sprone gracile, uguale o piti lungo dell'ovario. Labello trilobo, a lobi cre-
nulati o dentati. Foglie spesso macchiate di bruno, lanceolate. Brattee
giallognole, subeguali all'ovario, con 1-3 nervi semplici. 2J.. — Luoghi
boschivi od erbosi. — Apr. Giug. .. 2625 O. PROVINCIALE Balb.
Il tipo a brattee subeguali all'ovario. Tepali interni non divaricati.
Labello a lobi crenulati o dentellati; sprone arcuato ascondente.
Pianta di 2-3 dm., a fg. macchiate. Labello profondam. trilobo
— Istria, Pen., rara al nord, ed isole. — Brattee, tepali, labello
c. s. Pianta più piccola, a fg. non macchiate. Labello leggerm.
trilobo. — Istria, Bergam., Tose., Marche, Umbria, It. mer.,
Capri, Sic. e Cors. — Var. pauciflora (Ten.). — Brattee più brevi
dell'ovario. Tepali interni divaricati. Labello a lobi interi; sprone
suborizzontale, appena arcuato. Pianta umile. — Is. Capraia
a S. Rocco. — Var. Capraia Somm.
— Sprone grosso, un po' piti breve dell'ovario. Labello brevem. trilobo, a
lobi interi o quasi. Foglie mai macchiate, obovate od oblunghe, dilatate
sopra la metà. Spiga ovato-cilindrica, piuttosto densa. Brattee uguali
o più lunghe dell'ovario. Fiori gialli. Il resto c. s. 2J.. •— Boschi e
luoghi erbosi: Istria e Pen. — Magg. Giug 2626 O. PALLENSL.
22 Tuberi appena divisi all'apice (l'uno dei due talora intero). Fiori spesso
gialli; sprone eguale o piti lungo dell'ovario, raram. più breve . . . . 23
— Tuberi profondam. divisi. Fiori mai gialli; sprone ordinariam. piti breve
dell'ovario 24
23 Foglie oblungo-lanceolate. Sprone diritto od arcuato. Semi con tegumento
a cellule manifestam. reticolate. Spiga ovata, densa; brattee erbacee,
grandi, retinervie, più lunghe dei fiori. Labello leggerm. trilobo od
indiviso, crenulato; sprone per lo più grosso, conico-cilindrico, sub-
eguale all'ovario o più breve. Fusto 1-2 dm., quasi interam. foglioso.
2 — Pascoli e boschi. — Magg. Oiug 2627 O. SAMBUCINA L .
Il tipo a sprone discendente. Fiori gialli, a labello spesso con punti
roseo-porporini, oppure porporini. — Alpi, App., Sic. e Cors. —
Sprone orizzontale o ascendente. Fiori giallo-pallidi o rosso-por-
porini, a labello con soli 2-4 punti rosei. Pianta più robusta del
tipo in tutte le sue parti. — Sard., Cors., Elba e Goglio. — Var.
insularis (Somm.).
— Foglie lanceolate, o lineari-lanceolate. Sprone arcuato ascendente, spesso
più lungo dell'ovario. Semi con tegumento a cellule ialine. Spiga ob-
lunga, un po' lassa. Fiori gialli, roseo-porporini o bianchi. Labello a
lobo medio più piccolo dei laterali, spesso marginato; sprone gracile.
2[. — Luoghi erbosi e boschivi: C. Tic. sopra Locamo, Lig., Maremma
tose., pr. Spoleto, Laz., I t . mer., Ischia e Sic. — Apr. Magg.
2628 O . STJLPHUREA Lk.
24 Fusto fistoloso, con 3-6 foglie, la super, sviluprata, per lo più raggiun-
gente la spiga. Brattee retinervie, le infer. piti lunghe dei fiori. Sprone
cilindrico-conico, ordinariam. più breve dell'ovario. Spiga ovato-
406 Fam. 110. — OROHIDACEE. — Gen. 635-636.
639. GYMNADÈNIA
1 Sprone tre volte piti breve dell'ovario. Fiori piccoli bianco-giallicci, a te-
pali super, conniventi a cappuccio, in spiga cilindrica, densa, lunga
3-6 cm.-. b r a t t e e uguali all'ovario. R a d i c e con fibre carnose, grosse.
Pascoli: Alpi e qua e là nell'App. sino Camp. (M. Picinisco). — Lugl.
2631 G . ALBINA Rich.
—- Sprone uguale o piti breve dell'ovario. Fiori rosei o porporini, odorosis-
simi coi 2 tep. esterni laterali divaricati, in spiga quasi cilindrica, per
lo più densa, lunga 3-7 cm.\ b r a t t e e uguali o piti lunghe dell'ovario.
R a d i c e oon fibre sottili e 2 tuberi palmati. 1\.. — P r a t i e pascoli: Istria,
Alpi App. piem. ed Alpi Apuane. — Giug.llAigl.
1632 G . ODORATISSIMA Rich.
—• Sprone piti lungo dell'ovario, spesso fino al doppio. Fiori rosei o porpo-
rini, odorosi, coi 2 tep. esterni laterali divaricati, in spiga densa o
lassa, cilìndrica, lungo .5-20 cm. Nel resto come sopra. Ti.. — P r a t i e
pascoli umidi. — Giug. Lugl 2633 G. CONOPSEA R . B r .
I l tipo a pianta di 3-6 dm.. Fiori roseo-porporini, r a r a m . bianchi.
—• I t . suDer., App. sino Salernit., Basii, al Vulture, Otranto e
Sic. pr. Castelbuono. — P i a n t a di 1-2 dm. Fiori più intensam.
colorati in spiga p o v e r a e lassa. — Alpi, b e r g a m . a 1900-2000
m . e c e r t o altrove. — V a r . alpina (Rechb.). — P i a n t a più robusta
del tipo. Fiori rosei, in spiga densa, lunga sino 20 c m . — Luoghi
torbosi. —- V a r . densiflora (Dietr.).
640. NIGEITELLA
641. PLATANTHÈRA
642. COELOGLÒSSTJM
643. HEBMÌNITTM
Tribù 3. LIPARIDEE.
644. MALAXIS
645. LÌPAJRIS
646. CORALLHORÌZA
Tribù 4. N E O T T I E E .
Antera nnlca, terminale, saldata col ginostemio solo alla base o libera'
Due masse polliniche granulose o polverose senza codetta (eccett"
Epipogium), con o senza glandola. Foglie a prefogliazione convoluta
Fiori sessili o pedicellati in spiga.
647. SPIRINTHES
1 Fioritura estiva. Fusto foglioso. Foglie lineari-lanceolate, nascenti col
fusto. Radice oon 2-4 fibre cilindrico-fusiformi. Spiga gracile, spirale,
un po' glandoloso-pelosa; brattee più lunghe dell'ovario. Fiori bian-
ohi, piccoli, sessili. 2J.. — Prati paludosi: I t . bor. e centr., Sard. e Cors.,
Elba, Giglio, Montecristo, piuttosto rara. — Lugl. Ag.
2644 S. AESTIVALIS Rich.
— Fioritura autunnale. Fusto fornito di sole guaine bratteiformi. Foglie na-
scenti dopo il fusto in un chi fletto lateralm. ad esso. Radice per lo più
con 2 soli (raram. 3-4) grossi tuberi napiformi. Spiga strettam. av-
volta a spirale, glandoloso-pelosa; brattee subeguali all'ovario. Fiori
c. s. 2|. —• Luoghi erbosi: Pen. ed isole, comune. •— Sett. Die.
2645 S. AUTUMNALIS Rich.
6 4 8 . LlSTÈRA
1 Foglie grandi, ovate (6-13 per 3-7 cm.). Spiga moltiflora, lunga 10-15 cm.
Fiori verde-giallognoli: labello intero alla base. Rizoma breve, con
numerose fibre. 2J.. — Luoghi ombrosi: Istria, Pen., grandi isole. —
— Giug. Ag 2646 L . OVATA R . Br.
— Foglie piccole, ovato-triangolari, quasi cordate (10-20 per 10-25 mm.).
Spiga con pochi fiori, lunga 15-30 mm. Fiori c.s.; labello con due denti
alla base. Rizoma gracile, oon poche fibre. — Boschi di pini e
abeti, rara: Alpi. App. tosco-emil. a Boscolungo e Fiumalbo. — Magg.
Lual 2647 L . CORDATA R . B r .
649. NEOTTIA
Pianta di color bruno-pallido a rizoma con fibre carnose aggomitolate,
e fusto munito di poche guaine bratteiformi. Spiga oblunga, adden-
sata; brattee uguali a metà dell'ovario. 2J.. — Boschi ombrosi: Pen.,
Sio., Sard. e Cors. — Giug. Ag 2648 N. NIDOS-AVIB Rich.
650. EPIPÒGIUM
651. LIMODÒRUM
6 5 2 . CEPHALANTHÈRA
653. EFIPÀCTIS
111». CANNACEE.
654. CANNA
112». MUSACEE.
655. MUSA
656. CROCUS
1 P i a n t e a fioritura autunnale 2
— P i a n t e a fiorit. primaverile o invernale 4
2 Stimmi aranciati, intero od oscuram. lobati. Tubo del perigonio 1 y2 -3
volte più lungo del lembo. S p a t a 1-2-valve; perigonio violaceo, colla
fauce b a r b a t a . Filamenti bianchi, più brevi dell'antera. F g . quasi
filiformi. ± cigliate, nascenti coi fiori. Bulbo a tuniche reticolato-
fibrose. 2J.. — Luoghi erbosi e boschivi. — Sett. Nov. — Volg. Zafferano
2658 C. SATIVUS L .
Stimmi assai più lunghi delle a n t e r e . •— Coltiv. e t a l o r a inselv.:
T r e n t . pr. Ascoli e Sic. a L e r c a t a ; Foligno p r . Colle S. Lorenzo
ed Abr. al M. dei Fiori. •— V a r . oliicinalis L . — Stimmi sube-
guali alle a n t e r e o più brevi. -— P r o v . di B a r i e L e c c e , pr. P o -
t e n z a e Cai. al M. Pollino. — V a r . Thomasii (Ten.).
— Stimmi moltifidi. Tubo del perigonio 3-4 volte più lungo del lembo 3
3 Perigonio a fauce violacea. Stimmi multifido-frangiati. Bulbo a tuniche
reticolate con larghe maglie. S p a t a 1-valve. F i o r e unico, inodoro, vio-
letto-carico, colla fauce glabra. Stimmi più lunghi delle antere. F g .
n a s c e n t i dopo i fiori, lunghe sino a 30 c m . % . — Luoghi ombrosi:
sopra Montone. Lig. specialm. o c c . , App. piem., Vercellese ad Olde-
nico. — Sett. Ott 2659 C. MEDIUS Balb.
— Perigonio a fauce gialla. Stimmi dentato-multilidi. Bulbo a tuniche con
fibre reticolate a maglie strette. Fiori 1-2 odorosi, di color violetto ±
intenso, venati, colla f a u c e un po' pelosa. Stimmi subeguali alle an-
t e r e . F g . quasi coetanee ai fiori. I l r e s t o c.s. — Luoghi erbosi e
boschivi: N a p . , Murge del B a r e s e , Basii., Cai., Sic. ed isolette pros-
sime, M a l t a . — Ott. Nov 2660 C. LONQIFLORUS R a f .
4 Spata di 2 vezzi. Tuniche del bulbo cartacee, staccantisi circolam. alla
base. Perigonio a pezzi bianchi o violetti-slavati e fauco gialla, glabra.
Filamenti più brevi delle a n t e r e . Stimmi interi o d eroso-lobulati all'a-
Fam. 113. — IRIDAOEE. — Oen. 657. 411
657. ROMÙLEA
658. IBIS
— Fiori cinti da duo brattee in parte erbacee all'epoca della fioritura, in-
tensam. violacei o paonazzi 9
8 Fiori violaceo-pallidi o quasi bianchi, odorosi, raram. inodori. Perigonio
a tubo uguale od un po' più lungo dell'ovario, colle lacinie esterne mu-
nite di barba gialla, t u t t e oon unghie giallognole o rigate di violaceo.
F g . ensiformi, tutte radicali o quasi glauche, larghe 12-30 m m . ,
lunghe sino a 45 cm., acute. Kizoma grosso, 2-3 cm. diam., con odoro
di viola disseccato. 2|. — Muri, rupi, spesso oolt. ed in molti luoghi
nat. — Apr. Magg. — Volg. Giaggiolo . . . . 2674 I . FLORENTINA L .
I l tipo a fiori violaceo-pallidissimi o quasi bianchi. — Colt, e qua
^ e là nat.: Veron. a Maroellise, Lig., Tose-, I t . centr., mer., ed ins.
— Fiori violaceo-pallidi con venature più cariche. — Colt, e qua
e là nat.: I t . bor., Lig., Tose., Sic., Malta e Sard. — Var. pal-
lida (Lam.).
— Fiori giallo-pallidi Cfr. I . LUTESCENS
9 Brattee fiorali erbacee sino a metà all'epoca della fioritura. Fusti alti
5-10, raram. 3-4' dm., ramosi, con parecchi fiori inodori o quasi, di
rado odorosi. Il resto c.s. 2J.. — Muri, luoghi rocciosi e boschetti, qua
e là, spesso sfuggito alla colt.: Istria, Pen. ed isole. — Apr. Magg. —
Volg. Giaggiolo 2675 I . GERMANICA L .
— Brattee fiorali, completam. erbacee, tranne il margine, anche dopo la
fioritura Cfr. I. APHYLLA
10 Scapo con un ramo nella metà super. Brattee florali erbacee anche dopo
la fioritura, eccetto lungo i margini. Scapo uguale alle fg. o più breve,
oon 1-2, raram. 3 fiori, intensam. violacei. Lacinie esterne con barba
bianchiccia o giallognola ed unghia spesso venata di giallo o di rosso.
Portam. dell'I - , germanica da cui distinguesi pel rizoma più piccolo,
per le fg. più brevi e più strette, poco o punto glauche, fortem. ner-
vose da somigliare pieghettate. — Luoghi rupestri: Piem. (Cafasse
sul IVI. Mombas, M. di Givoletto sopra la caccia e pr. Venaria-Reale
lungo la Stura). — Apr. Maga 2676 I . APHYLLA L .
— Soapo senza rami. B r a t t e e florali ± scariose 11
11 Tubo del perigonio sino a 2 volte più lungo dell'ovario. B r a t t e e fiorali
soariose in alto. Lacinie esterne del perig. oblungo-spatolate od obo-
vate. Ovario brevem. pedicellato. F g . ensiformi, spesso incurvate,
glauche, lunghe 8-20 cm., mucronate. Scapo alto 10-25 c m . 2).. —
Luoghi sassosi e rupestri. — Marz. Apr. .. 26T7 I. LUTESCENS L a m .
Il tipo a scapi con 1-2 flori (in colt. anche 3-4) uguali alle fg. o
più lunghi. Fg. larghe 10-20 mm. Lacinie interne poco più larghe
delle esterno. Perigonio giallo-pallido. Brattee fior, assai acute.
— Colt, ed inselv. pr. Palermo. — Scapi, fg. e lacinie c.s. Perig.
violaeeo-porporino o raram. bianco. Brattee fior, più ottuse. —
Lig., Tose. (Lucchese e M. Calvi), Laz. (M. Lucretile, Civitavec-
chia, ecc.) e Camp, a Fondi sul M. delle F a t e . — Var. olbiensis
(Ilénon). — Scapi sempre con 1 fiore, di solito più brevi delle fg.
F g . larghe 5-15 mm. Lacinie interne assai più larghe delle ester-
ne. Perig. giallo-pallido. — Colli mar.: Lig., Tose., Civitavec-
chia, Gargano e Terra d'Otranto. — Var. Chamaeiris (Bert.)
—• Scapi, fg. e lacinie c.s. Perig. violaeeo-porporino, raram.
bianco. — Nizz., Lig., Tose, ed Avellinese a S. Agata di Sopra.
— Var. italica (Pari.).
— Tubo del perig. 3-5 volte più lungo dell'ovario. Scapo alto 2-15 cm., più
breve delle fg., sempre con 1 flore. Ovario sessile. Il resto c.s. 2).. —•
Luoghi aridi. —• Marz. Magg 2678 I . PUMILA L .
Il tipo a tubo del perig. 4-5 volte più lungo dell'ovario; perigonio
azzurro-violaceo o bianco. Talora coltiv. o nat. pr. Fiume? —
Tubo del perig. 3-4 volte più lungo dell'ovario; perig. variam.
colorato dal porporino-scuro al violaceo, al bianco-giallognolo
e al giallo. — Puglie (Gargano terr. di Lucerà lungo il torrente
Triolo e Murge del Barese ov'è comune) e Sic. —• Var. pscudo-
pumila (Tin.).
12 Fg. ensiformi, larghe 10-30 mm. Fiori gialli o giallognoli, talora sfumati
di violetto. Ovario e oassula trigoni 13
— F g . lineari o lineari-ensiformi, larghe 5-15 mm. Fiori ± intensam. vio-
lacei od azzurri. Ovario e cassula esagonali od anche (1. sibirica) tri-
goni 14
13 Fiori gialli. Pianta inodora. Perigonio a tubo assai più breve dell'ovario;
lacinie esterne largam. ovali, con vene rossiece alla base, le interne
assai più piccole, più strette degli stimmi. F g . verdi, subeguali al fu-
sto. Fusto oilindrico-subcompresso, 5-10 dm., ramoso. 2).. — Canali,
fossi e paludi: Pen., grandi isole e Malta. — Apr. Giug. — Volg. Gi-
glio giallo, Coltellacci (Tav. 15 n. 2 ) . . 2679 I . PSEUDO-ACORUS L .
— Fiori violaceo-sudici, tendenti al giallognolo. Pianta fetida. Perigonio a
tubo assai oorto; lacinie esterne oblunghe, violaceo-livide nella metà
super, e con unghia giallognola, le interne più piccole, giallognole e
cosi pure gli stimmi. F g . d'un bel verde. Fusto compresso, 4-8 dm.,
20.
110 Fam. 113. — IRIDAOEE. — Oen. 657. 456
659. HEP.HODÀCTYLUS
Fusto eretto 2-4 dm., 1-floro. Foglie tutte basali, lineari, quadrango-
lari, assai più lunghe del fusto. Perigonio con tubo più breve dell'o-
vario, a lacinie esterne imberbi, con lamina riflessa, ovato-orblcolare,
violaceo-fosca, vellutata, ed unghia con una linea gialliccia; le interne
piccole, verde-giallognole. Stimmi poco più brevi delle lacinie esterne.
Cassula obovata senza setti. 2J.. — Luoghi selvat. ed anche colt. —
Febbr. Marz. — Volg. Bellavedova, Bocca di lupo
2685 H. TUBEROSUS Mill.
Il tipo a fg. lunghe 3-7 dm. Lacinie esterne del perigonio ovato-
orbicolari, le interne bislunghe mucronate. — Istria, I t . sett.
(Euganei, Polesine, Trevig. nei colli d'Asolo, Vicent., pr. Verona.
Bergamo, Novara), Parmig., Reggiano, Colli di Bologna e resto
della Pen. dalla Lig. e Marche in giù, CoTs, ed Elba. — Fg. lun-
ghe 9-12 dm. Lacinie esterne del perigonio bislungo-obovate e
smarginate, le interne spatolate, lungam. cuspidate. — I t . mer.
— Var. longifolius (Sweet).
Fam. Ili. —t AMARILLIDAOEE.—OEN.66Ì-665.
660. GLADIOLUS
661. ANTHOLYZA
F a m . 114». AMARILLIDACEE.
Perigonio senza c o r o n a 2
Perigonio fornito internam. di u n a corona 5
Tepali disgiunti 3
Tepali congiunti 4
Tepali t u t t i uguali 663 LEUOOJUM
Tepali interni m o l t o più brevi, smarginati all'apice . . 662 GALANTIIUS
Bulbo con foglie lineari, erbacee 664 STERNBERGIA
Rizoma con foglie grandi, lanceolate, carnose, spinose . . 667 AGAVE
Corona breve a scodelletta 665 NARCIKSUS p. p.
Corona lunga quanto il perigonio o almeno l a m e t à di esso . . . 6
Fiori gialli ( A / a x ) 665 NARCISSUS p. p.
F i o r i bianchi 666 PANCRATIUM
Tribù 1. A M A R I L L E E .
662. GALÀNTHUS
663. LEUCÒJUM
664. STERNBEKGIA
665. NABCISSUS
666. PANCRÀTIUM
Tribù 3. A G A V E E .
667. AGAVE
668. VERÀTRUM
669. CÒLCHICUM
670. TOFIELDIA
F a m . 116». GIGLIACEE.
a n t e r e a 2 logge, i n t r o r s e od e s t r o r s e . O v a r i o a 3 caselle, c o n
più ovuli; stilo 1, di rado m a n c a n t e , s t i m m a s e m p l i c e o t r i l o b o .
F r u t t o c a s s u l a a 3 logge, di rado ad 1 o 2: s e m i uno o più p e r
casella, ad a l b u m e corneo, o v v e r o ± carnoso ed e m b r i o n e pic-
colo c o l l a r a d i c h e t t a presso l ' i l o .
1 P i a n t o bulbose 2
— P i a n t e rizomatose 15
2 Tcpali liberi od appena congiunti alla base 3
— Tepali congiunti per lungo t r a t t o in un perigonio gamotopalo . . 12
3 Antere ventrifisse 673 LlLIUM
— A n t e r e dorsifisse 4
— Antere basiiìsse '. 8
4 Fiori in r a c e m o o in corimbo 5
— Fiori in ombrella 7
5 Filamenti degli stami schiacciati a nastrino . . . . 676 OP.NITHOOAI.TJM
— Filamenti degli stami filiformi, cilindrici o r a r a m . schiacciati alla
base 6
6 Semi schiacciati. Foglie per lo più originantisi dopo i fiori 677 URGINEA
— Semi subglobosi. Foglie per lo più originantisi prima dei fiori
678 SCILLA
7 Ovario affatto supero 682 ALI.IUM p. p.
— Ovario alquanto infero (Nectaroscordium) . . . . 682 ALLITJM p. p.
8 Tepali persistenti 9
— Tepali caduchi 10
9 Fiori bianchi 674 LLOYDIA
— Fiori gialli 675 GAGEA
10 Tepali riflessi. Stilo presente 670 t e r ERYTHRONIUM
— Tcpali eretti o p a t e n t i 11
11 S t i m m a sessile 671 TULIPA
— Stilo filiforme 672 FRITILLARIA
12 Perigonio difiso in 6 lobi 13
— Perigonio diviso in 6 denti 14
13 Lobi del perigonio disuguali 681 DICPADI
— Lobi del perigonio uguali 679 HYACINTHDS p. p.
14 Perigonio fatto a c a m p a n a (Bellevalia) 679 HYACINTHUS p. p.
— Perigonio f a t t o ad orciolo 680 MUSCARI
15 Tepali congiunti per lungo t r o t t o 16
— Tepali liberi od appena congiunti alla base 18
16 Stami inseriti sul t a l a m o 6 9 0 ALOÈ
— Stami inseriti sul perigonio 17
17 Stami inseriti sulla fauce del tubo. S t i m m a a c a p o c c h i a
689 HEMEROCALLIS
— Stami inseriti verso la base del perigonio e adesi in p a r t e all'unghia.
S t i m m a trifido 683 AFHYLLANTHES
18 Fiori in ombrella 682 ALLIUM p. p.
— Fiori in racemo 19
19 Fiori gialli 685 ASPHODELINE
•— Fiori bianchi o rossicci 20
20 Filamenti degli stami dilatato-concavi alla base, racchiudenti l'ovario
684 ASPHODELUS
— Filamenti degli stami non dilatati 21
21 Filamenti vilìoso-barbati in basso ( M o r g a n i a ) 687 SIMETHIS
— Filamenti nudi 22
22 Antere basifisse. F i l a m e n t i diritti o i n c u r v a t i (Phalangium)
688 ANTHERICUM
— Antere dorsifisse. F i l a m e n t i incurvati (Liliastrum) . . . . 686 PARADISIA
Tribù 1. L I L I E E .
6 7 0 ter. EKYTHRÒNIUM
671. TLJLIPA
672. FRITILLARIA
673. LILIUM
674. IJLOYDIA
675. G-ÀGEA
676. ORNITHÒGALUM
677. URGINEA
1 Bulbo grosso (10-15 c m . diam.). Scapo alto 6-15 dm., con 50 a molti fiori.
Foglie originatisi dopo i fiori, largam. lanceolate, 3-5 dm. lunghe e
5-10 c m . larghe. B r a t t e e lanceolato-lineari, gibbone alla base, 2-3
volte più brevi dei pedicelli. Perigonio a pezzi ovato-bislnnghi. bianchi,
con c a r e n a verde. 2|. — Arene e rupi m a r i t . , r a r a m . nell'interno:
Nizz., Lig., Tose., L a z . , I t . m e r . ed isole. — Ag. Ott. — Volg. Squilla
2760 U. MABITIMA Bak.
Fam. 116. — GLOLLACE®. — Gen. 6 78. 427
— Bulbo piccolo (2-3 c m . diam.). Scapo alto 1-2 dm., con 10-30 fiori. F g .
o. a. m a quasi lineari 2
2 F g . linea ri-filiformi (larghe 1 mm.), scanalate, più brevi dello scapo.
B r a t t e e lineari, piccole, gibbose alla base. Tepali oblunghi, bianchi con
s t r e t t a carena porporina. Stilo uguagliante le antere gialle. 2).. — Colli
aridi: Puglie f r a Brindisi e Tuturano nel bosco Patioehi, Sard. )pr. Ca-
gliari, Capo F e r r o , ecc.), e C o r s . — Lugl.Ag... 2761 U. FUGAX Steinh.
— F g . lanceolato-lineari (larghe 5-10 mm.), increspate al margine, espanse
a cerchio sul terreno, assai più brevi delio scapo. B r a t t e e lineari, quasi
speronate alla base. Tepali lineari-oblunghi, rosei con s t r e t t a c a r e n a
porporina; stilo più lungo delle antere v e r d a s t r e . 2|.. —• Colli m a r i t . :
Sard. e Cors. pr. S. Bonifacio e Portovecchio. — Ag. Sett.
2762 U. ONDULATA Steinh.
378. SCILLA
679. HTACINTHUS
680. MUSCÀRI
6 8 1 . DlPCADI
Bulbo grosso, ovoide, tunicato, biancastro. Fg. tutte radicali, lineari-
scanalate, larghe 5-7 mm. Scapo di 1-3 dm., con un racemo unilate-
rale di 4-12 fiori, lunghi 10-14 mm.; brattee più lunghe dei pedicelli.
Perigonio rossiccio-verdognolo, tubuloso, diviso sino a metà in 6 la-
cinie diseguali, le 3 esterne patenti, le 3 interne eretto-conniventi.
Cassula triquetra. 2|.. — Talora colt. per ornam.; segnalato di Lig.,
ma non pili riveda t o . — Marz. Giug 2785 D. SEROTINUM Medio.
682. ALLIUM
683. APHYLLANTHES
684. ASPHÒDELUS
1 Pianta gracile (.3-5 dm.), annua, bienne o perenne, a radici fibrose sot-
tili o poco ispessite. Foglie semicilindriche, fistolose, strettam. lineari,
(larghe 3-5 mm., lunghe 16-30 cm.), scabre soltanto ai margini. Brattee
piccole, biancastre. Fiori bianchi o carnicini, a tepali lunglu 12-16 rrm.
Cassula piccola (4-7 mm. diam.), con 2-3 rughe per ogni valva. (2). 2|..
v — Colli aridi e muri: Istria, Euganei, Veron., iiresc. sul Garda, Lig.,
Tose., i t . centr., mer. od ins. — Marz. Magg.
2318 A. EISTULOSU8 L .
— Pianta robusta (5-10 dm.), porenne a radici tuberoso-fascicolate, fusiformi
o napiformi. Foglie triquotre, ensiformi, verdi o glauche (larghe 1-4
cm. e lunglie 3-7 dm.). Fiori a tep. lunghi 18-22 mm., bianchi, colla
nervatura mediana rossastra o verde. 2J.. — Luoghi erbosi e colt. —
Genn. Giug. — Volg. Asfodelo, Porraccio 2819 A. BAMOSUM L.
Scapo semplice o poco ramoso; brattee fuivo-pallide. Cassula
depresso-globosa ed ombelicata, grande 15-20 mm. diam., con
7-8 rughe per valva. — Qua e là: App. piem., Lig., ft. mer.. Sic.,
grandi isole, Ischia, Gorgona e Tremiti. —• Var. cerasifer Gay.
— Scapo c. s.; brattee giovani foscho. Cassula subglobosa od
elissoldea, mediocre, 12-14 mm. diam., con 7-8 rughe per valva.
— Alpi, App. — ^ar. albus (Mill.). — Scapo a pannocchia, am-
piam. ramosa; brattee giovani fulvo-pallide. Cassula piccola,
ovoideo-glooosa, 6-12 mm. diam., con 2-7 rughe per valva. —
Colli erbosi e colt.: Istria, Pen. dalla Lig. e Marche in già, ed
isole. — Genn. Magg. — Var. microcarpus (Viv.).
6 8 5 . ASPHODELINE
1 Fusto foglioso sino all'apice, 6-8 dm. Brattee ovaio-cuspidale, più lunghe
dei pedicelli. Fg. allungate, lineari-lesmiformi, trigone, lunghe 8-30
cm., larghe 2-5 min., liscio. Racemo semplico, denso; pedicelli arti-
colati noi mezzo, lunghi 2-3 cm., gli infer. riuniti a 2-5. Tepali brevem.
saldati, patenti durante la fioritura, gialli colla carena verde. Cassula
subglooo3a, lunga 12-14 mm. 2J.. — Luoghi aridi, rupi: Istria, is. Pe-
lagosa, l'oso., Marche, Abr., Laz. al M. Oirceiio, It. mer. e Sic. —
Apr. Magg 2820 A- LUTEA Rchb.
— Fujto foglioso nella metà o terzo infer., 2-6 dm. Brattee triangolari-cuspi-
date, pia brevi dei pedicelli. Fg. scabre al margine. Racemo semplice
o con pochi rami in bas3o, un po' rado; pedicelli articolati presso ia
Fam. 116. —G I G L I A C E E .— Gen. 670.ter. 435
baso, solitari od appaiati, lunghi 1-2 cm. Cassula lunga t om. Il resto
o. s. 21. — Boschetti e rupi: Istria, Puglie, Basii, e Cai. alle falde
del M. Pollino. — Giug. Lugl 2821 A. LIBURNICA Rchb.
686. PABADÌSIA
687. SlMÈTHIS
Pianta a rizoma breve con fibre radioali fusiformi. Foglie lineari (4-8
mm. larghe), ottusette, Scapo (2-5 dm.) subeguale alle foglie con po-
che squame, m a nel resto afillo. Fiori 20-30, a tepali lineari-lanceolati
(10-15 mm.), patenti, 5-nervi, bianchi all'interno, rosei all'esterno. Fi-
lamenti villoso-barbati in basso. Cassula globosa. 2 [ . — Colli e luoghi
arenosi pr. al mare; Maremma tose., Sard. e Cors. — Apr. Magg.
2823 S. PLANIFOLIA Gr. et Godr.
688. ANTHÈBICUM
689. HEMEROCÀLLIS
1 Fiori odorosi, gialli, a laoinie perigoniaii subeguali tra loro, con nervi
semplici. Fog.ie lineari-carenate, larghe 12-20 mm., più brevi dello
scapo, ohe è nudo ed alto 6-8 dm. Rizoma brevissimo, con numerose
fibre radicali, carnoso-ingrossate. 2|.. — Frequenterà, colt. ed inselv.
qua e là: I t . bor. e poi Goriz., Frlun e Carnia. — Giug. — Volg. Giglio
dorato 2826 H . FLAVA L .
— Fiori inodori, rosso-aranciati, a lacinie interne piti larghe, ondulate al
margine e con nervi ramificati. Foglie larghe 2-3 cm. Scapo bratteato.
Il resto c . s. 2|. — Colt, ed inselv.: Bresc., Lig., Bolognese, Camp, al
oolle di Porcaprena. — Giug. — Volg. Giglio turco. Emerocallide
2827 F . FULVA L .
690. ALOE
Oas. - Di questa fam. fa parte pure il gen. Yucca, di cui si coltivano varie
specie nei giardini, t r a cui più frequentem. la Y. aloifolia L .
436 Fam. 117. — ASPABAGAOEIS. — Gen. 691-694.
691. PARIS
692. CONVALLÀRIA
693. MAIÀNTHEMUM
694. STRÈPTOPUS
695. POLYGÒNATTJM
696. ASPÀRAGUS
697. R u s c u s
1 Cladodi piuttosto piccoli (lunghi 2-4 cm., larghi 8-15 mm. o meno od an-
che più), pungenti, portanti 1-2 fiori sulla faccia superiore, nell'ascella
d'una bratta lanceolata. Fiori dioici, a perigonio verdastro di 6 pezzi,
di cui i 3 interni più piccoli. Stami 3, coadesi in tubo carnoso, pre-
sente anche noi flori femm., m a privo di antere. Stimma subsessile,
21.
4:38 Fam. 118-119. — SMILACAOEE. — DIOSCOREACEE.
6 9 8 . SMILAX
6 9 9 . TAMUS
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Foglie glabre, cilindriche o lineari-canalioolate o ridotte a guaine, che
sono aperte. Cassula 3-, raram. 1-loculare, a più semi . . 700 JUNCUS
— Foglie ordinariam. pelose, lineari, piane; guaine chiuse. Cassula 1-loeu-
lare, a 3 semi 701 LUZULA
7 0 0 . JUNCUS
701. LfZTJLA
Fiori solitari all'anice dot rametti dell'infiorescenza (antela). Semi con
una grossa appendice all'apice 2
Fiori riuniti a 2 o piti sui rametti dell'infiorescenza (antela). Semi senza
appendice o con appendice piccolissima, oppure con un'appendice 4-
grossa alla base 4
Rizoma allungato, stolonifero. Fiori color giallo-paglierino. Foglie brevi,
le basilari subeguali alle camino sparsam. pelose ai margini. Infiore-
scenza lassa, a rametti patenti dopo la fioritura. Semi bruni, con ap-
pendice grossa, falcata. 2|. — Boschi: Alni, App. modenese o pisto-
iese e Cors. —• Est 2866 L . FLAVESCENS Gaud.
Rizoma breve, non stolonifero. Fiori bruni. Foglie basilari assai lungho,
le oauline più brevi, tutte con lunghi peli ai margini e presso l'orificio
delle guaine 3
Foglie lanceolato-lineari, larghe 5-10 mm. Peduncoli fruttiferi per lo più
ritiessi dopo la fioritura. Cassula ottusa, superante un poco 11 perigonio.
Semi oon appendice lunga falcata. 2J.- — Boschi: I t . bor., più raram.
nel Bologn., Tose., Marche, Basii.?, Sard. ad Aritzo e Cors. — Apr.
Oiug 2867 L. FILOSA W.
Foglie lineari, larghe 2-4 mm. Peduncoli frutt. per lo più eretti dopo la
fioritura. Cassula acuta, un no' più breve del perigonio. Semi con ap-
pendice breve, quasi diritta. 2[. — Luoghi selvat. e boschivi dei monti:
Istria, Pen. ed isole, frequente. — Apr. Oiug. — Volg. Erba lucciola
2868 L. FORSTERI DC.
Fiori in piccole spighe capituliformi formanti una spiga, composta od un
corimbo poco ramificato e talora condensato. Semi con un'appendice
alla base 5
Fiori in antela corimbosa ripetutam. ramificata. Semi senza appendice
alla base 7
Spighette formanti un'antela cori.mbiforme, talora contratta In capolino
lobato. R'zoma cespuglioso, talora brevem. stolonifero. Fusti gracili,
eretti, 1-4 dm. Foglie lineari piane, cigliate ai margini almeno da gio-
vani. 2|. — Boschi,"pasooli, ecc., comune. — Apr. Lugl.
2869 L. OAMPESTRIS DC.
Fam. 120. — GIUNCACEE. — Gen. 101. 443
CHIAVE P E I GENERI
702. HELODEA
703. VALLI,SNÈBIA
704. STBATIÒTES
705. HYDRÒCHARIS
706. SAGITTARIA
707. ALÌSMA
1 Carpelli 6-12 2
— Carpelli numerosi 3
2 Pianta nuotante o strisciante, radicante al nodi. F g . sommerse, lineari,
le nuotanti ovali, 3-nervie, lungam. picciolate. Fiori ascellari a pe-
tali bianchi con macchia gialla alla base, interi. Acheni formanti un
capolino irregolare, bislungo-ovati, con 12-15 costole. 2J.. — Luoghi
paludosi: Venez.?, Istria a d Umago t r a S. Lorenzo di Dalla e Petro-
via. — Giug. Sett 2881 A. NATANS L .
— Pianta mai c. s. F g . sommerse allungate, le emerse ovato-cuoriformi,
7-11-nervie. Fiori in pannocchia, per lo più 3 ad ogni verticillo. P e t .
bianchi o rosei irregolarm. dentati. Acheni disposti in cerchio, ri-
gonflo-obovati, 3-5-costati, ad endocarpio quasi legnoso. 21. — Pa-
ludi qua e là: I t . bor., App. bologn., Toso, alla Sibolla, I t . centr. —
Giug. Sett 2882 A. PARN.ASSIKOLIUM Bassi
3 Foglie ovato-bislunghe, cordate o rotondale alla base. Stilo ventrale, ca-
duco. Acheni disposti in cerchio, rotondali all'apice, con una costola sul
dorso. Soapi di 1-8 dm., oon pannocchia ± ampia, a verticilli di 8 fiori,
116 Fam. 123. — GIUNCAQINACEE. — Gen. 490.
708. DAMASÒNIUM
709. BÙTOMUS
710. TKIGLÒCHIN
1 F r u t t o ovato, appena il doppio pili lungo che largo, con fi logge fertili.
F u s t i robusti (2-6 dm.), quasi bulbosi alla base. 2|. — Luoghi palu-
dosi marittimi: Istria, Ven., R o m a g n a alla foce del Savio e del Be-
vano, Lig. a d Albissola, Pisa. — Apr. Magg. . . 2887 T. MARITIMUM L .
— F r u t t o bislungo, 6-7 volle più lungo che largo, con 3 logge fertili . . . . 2
2 F r u t t o subelavato, assottigliato alla base (7 per 1 m m . ) con pedicelli rad-
drizzati contro l'asse. F u s t o gracile (2-4 dm.), non bulboso alla base.
2).. — Luoghi paludosi: Istria, Alpi, App. r a r a m . P i a n u r a pad. •—
Magg. Ag 2888 T . PALUSTRE L .
— F r u t t o conico, subulato, piti, grosso alla base che all'apice 3
3 Fioritura primaverile. Pedicelli subeguali ai f r u t t i che sono patenti. F u s t o
gracile (1-3 dm.). Foglie scanalate solo nella f a c c i a interna. 2[. —
Luoghi paludosi presso al m a r e : I t . oentr., m e r . ed ius. — Apr. Magg.
2889 T. BULBOSUM L .
— Fioritura autunnale. Pedicelli più brevi dei frutti che sono appressati
alla rachide. P i a n t a pili delicata della preoed. Foglie solcate in ambedue
Fam. 128. —PotAMoqEtoNAOEE.— Oen. 725-726. 447
711. SCHEUCHZEKIA
Fam. 124®. F E N I C A C E E .
P i a n t e a stipite legnoso, ricoperto dalle basi delle vecchie
foglie o con cicatrici. Foglie grandi, pennatosette o palmatopar-
t i t e , s e n z a s t i p o l e . F i o r i d i o i c i o p o l i g a m o - d i o i c i , d i s p o s t i in s p a -
dice, ravvolti d a u n a s p a t a semplice o multipla. P e r i g o n i o di-
viso in 6 lacinie disposte in 2 verticilli, persistente. S t a m i p e r
lo p i ù 6, di r a d o 3 o p i ù , a d a n t e r e dorsifìsse. O v a r i o di 3 c a r p e l l i
d i r a d o 2 o p i ù , a d a n t e r e d o r s i f i s s e . O v a r i o di 3 c a r p e l l i d i r a d o
2 o più, c o n 1 solo ovulo ciascuno, r a r i s s i m a m . 2. S t i l i q u a n t i
i carpelli, con stimmi semplici, papillosi. F r u t t o drupa. S e m e con
a l b u m e abbondante, corneo, cartilagineo od oleoso ed e m b r i o n e
conico o cilindrico.
712. PHOENIX
Stipite eretto (10-20 m.), con ciufTo terminale di foglie grandi, glauce-
soenti, pennatosette, oon segmenti lanceolato-lineari, a c u m i n a t i . Fiori
dioioi, sassili sai rami dello spadice: i m a s c h . con perigonio doppio,
l'esterno 3-dentato, l'interno di 3 pezzi; stami 3-6, subsessili: i f e m m .
simili, con 3 ovari distinti, oon s t i m m a uncinato. D r u p a ellittico-
blslunga, rossa a m a t u r i t à . Seme a d albume corneo. 5 . — Colt, per
ornamento nelle parti più calde della P e n . (Sic.), origin. dell'Arabia
e della reg. del S a h a r a . — Est. — Volg. Palma da datteri
2 8 9 1 PH. DAOTYLIFERA L.
713. CHAMAEROPS
714. ACOKUS
715. COLOCASIA
Rizoma tuberoso. Scapo assai più breve dei picciuoli. Fg. peltato-
ovate, grandi, quasi bilobe alla base, lungam. picciolate. Spata. lunga
circa 30 cm. Spadice grassetto, diritto, giallastro, assai più breve della
spata, portante in basso i fiori femm. (ovari), più in alto dei fiori
ma,sch. imperfetti (staminoidi), cui seguono 3-5 stami perfetti, coa-
desi; appendice nuda, assottigliata all'apice. B a c c h e oblunghe, verdi
2J.. —- Orig. delle Indie; qua e là colt. ed inselv. lungo i fiumi e nelle
paludi: Cai., Sic. Malta e Sard. — Prim. — Volg. Colocasia, Aro d'E-
gitto 2894 C. ANTIQUORUM Schott.
716. ABUM
717. DRACÙNCULUS
718. BÌARUM
719. ARÌSARUM
720. AMBROSÌNIA
rosso-scura. Floro femm. unico sulla faccia anter., i masch. 8-10 sulla
faooia poster, dello spadice. B a c c a ooriacea, verdognola, a stilo per-
sistente, uncinato, polisporma. 2|.. — Macchio: Laz. pr. Terracina,
Gal., grandi isole e alcune minori. — Die. Marz. . . 2903 A. BASSII L .
1 Fronde oon 1 o più radici capillari. Fiori nascenti al margine delle la-
mine 721 LÈMNA
— Fronda senza radici. Fiori nascenti sulla superficie delle lamine
722 WOLFIA
721. LÈMMA
722. WOLFIA
7 2 3 . NAIAS
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Pianta di acqua doloe o di acqua salmastra, ma non di mare aperto 2
— Piante marine, oon foglie largam. lineari, cuoiose 5
2 Fiori unisessuali. Stami 1 3
—• Fiori ermafroditi. Stami 4 4
3 Perigonio dei fiori masch. a 3 divisioni dentiformi. Antera sessile, unilo-
culare. Stilo 1 filiforme ..... 727 ALTHENIA
— Perig. dei fiori masch. nullo. Antera portata da filamento breve o al-
lungato, a 2-4 logge. Stili 4 726 ZANICHELLIA
4 Antere contrapposte ad un'appendice slargata del filamento
724 POTAMOGETON
— Antere senza appendice esterna 725 RUPPIA
5 Foglie finam. dentellate verso l'estremità 730 CYMODOCEA
— Foglie interissime 6
6 Rizoma grosso, rivestito da un denso capillizio fibroso, formato dai re-
sidui delie foglie. Fiori a cima peduncolata 728 POSIDONIA
— Rizoma sottile, giallastro, nudo. Fiori Inseriti sopra uno spadioe chiuso
in una guaina fogliacea 729 ZOSTERA
452 Fam. 128. — POTAMOGETONACEK. — Gen. 724.
724. POTAMOGÈTON
725. RUPPIA
726. ZANNICHÈLLIA
727. ALTHENIA
7 2 8 . POSTDÒNIA
Rizoma grosso, ramoso, coperto, unitam. alla parte infer. dei rami, dai
residui fibrosi delle foglie; residui che staccandosi formano sotto il
movimento delle onde delle pallottole speciali (egagropili). Foglie
nastriformi, guainanti, riunite a 5-10 all'apice dei rami, lunghe sino
a 50 cm. Fiori poligami. Spighette a 3-7 fiori, i due basali ermafr., il
terminale masch. Perig. nullo, stami 3 con antere a connettivo lun-
gam. aristato; ovario unioo a stimma sessile, stellato-papilloso. Frutto
subdrupaceo, a forma di oliva. 2).. — Nei bassi fondi pietrosi e are-
nosi fino a 30 m. di profondità lungo le coste della Pen. ed isole . —
Fior, in Ott. e frutt. in Marz. Apr. — P . Caulini
2 9 2 7 P . OCEANICA Del.
729. ZOSTÈRA
730. CYMODOCÈA
F a m . 129». T I F A C E E .
Piante acquatiche, erbacee perenni e rizomatose. Foglie indi-
vise, con guaina aperta, alterne, senza stipole. Fiori monoici
in spighe cilindriche od in capolini, i masch. in alto e i femm.
in basso. Perigonio nullo o formato di squame o di pochi peli.
455 Fam. 130. — cIperAcEE. — Oen. 738-741.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Fiori in spighe ± allungate. Spighe 1 masch. ed 1, raram. 2 femm. so-
vrapposte 731 TYPHA
— Fiori in capolini globosi. Capolini per lo più numerosi, i super, masch.,
gli infer. femm 732 SPABIANIUM
731. TYPHA
732. SPABGÀNIUM
Foglie convesse alla base sul dorso, piane in alto (od interam. piane),
flaccide e quasi sempre nuotanti. Frutti attenuati all'apice. I l resto
c. s. 21- — Laghi e paludi, qua e là. — LaujI. Sett.
2937 S . NATANS L .
Capolini masch. 2 o più. Frutti ovoidi-bislunghi, stipitati, con ro-
stro lungo. Stimmi filiformi, 5-6 volte più lunghi che larghi.
Pianta nuotante. Fg. cauline piane. Capolini masch. per lo più
2-3. Pianta di 5-20 dm. — Alpi. — Var. Angìistifolium (Michx).
— Capolini, frutti e stimmi c.s. Pianta eretta e. s. Fg. cauline
rotondante o leggerm. carenate sul dorso. Capolini masch. per lo
più 1-2. — C. Tic., Alpi Cozie. — Var. Borderei (Focke). — Ca-
polini masch. 1 o raram. 2. Frutti ovoidi, sessili o quasi, con
rostro breve. Stimmi ovoidei al massimo 3 volte più lunghi che
larghi. Pianta nuotante, 1-8 dm. Fg. tutte piane. — Carnia,
Trent., distr. di Bolzano, C. Tic. ed App. tosco-emil. — Var.
minimum, (Fr.).
P i a n t e e r b a c e e a n n u e o p e r e n n i , p e r lo p i ù a c q u a t i c h e o di
l u o g h i u m i d i a f u s t i s o l i d i , spesso t r i g o n i . F o g l i e i n d i v i s e , c o n
g u a i n a c h i u s a , s o v e n t e c o n l i n g u e t t a (ligula), a l t e r n e , s e n z a sti-
pole. F i o r i e r m a f r o d i t i od unisessuali nelle ascelle di piccole
b r a t t e e (glume o squame), disposti in spighette cilindriche, an-
g o l o s e o c o m p r e s s e . G l u m e c o n c a v o , s p e s s o r i g i d e , d i s t i c h e od
inserite intorno alla rachide, persistenti o caduche, le infer.
d i o g n i s p i g h e t t a spesso v u o t e . P e r i g o n i o n u l l o o c o s t i t u i t o di
3-6 o più s q u a m e o setole ipogine. S t a m i 1-6 ipogini, con a n t e r e
basifisse, a 4 c a s e l l e , spesso m u c r o n a t e a l l ' a p i c e . O v a r i o l i b e r o
( i n Oarex r a c c h i u s o i n u n o t r i c o l o c o r i a c e o ) , t r i g o n o o c o m -
presso, con 1 ovulo: stilo 1 a 2-3 s t i m m i papillosi. F r u t t o
achenio, coriaceo, indeiscente; seme a guscio membranoso,
albume farinoso ed embrione minuto lenticolare basale o
laterale.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Fiori unisessuali monoici o raram. dioici, i femm. (raram. anche 1 ma-
schili) accompagnati da una gluma secondaria, di solito in forma di
otricello, all'ascella della primaria 2
— Fiori ermafroditi, mai accompagnati da glume secondarie all'ascella
delle primarie 3
2 Fiori femm. chiusi in un otricello, dal cui foro apioale escono gli stimmi.
Fiori sempre solitari all'ascella di ogni gluma primaria . . 743 CABEX
— Fiori fomm. non chiusi in un otricello, cinti però da una gluma secon-
daria aperta. Fiori tutti od in parte appaiati all'ascella di ogni gluma
primaria, uno masch. e l'altro femm 742 KOBRESIA
3 Glume embriciate in due serie, cioè distiche 4
— Glume embriciate in molte serie, cioè mai distiche 5
4 Glume pressoché uguali fra loro. Stimmi glabri 733 CYPERUS
— Glume disuguali, le infer. più picoole sterili. Stimmi pubescenti
739 SCHOENUS
5 Spighette a 5-7 glume, con un flore all'ascella 6
— Spighette a molte glume, con un flore all'ascella 7
6 Foglie dentato-spinulose nel margine. Ovari od acheni senza setole
perigoniali alla base 740 CLADIUM
— Foglie non dentato-spinulose nel margine. Ovari od acheni cinti da se-
tole porigoniali alla base 741 RHYNCHOSPORA
7 Stilo articolato ed ingrossato a bulbo alla base d'inserzione sull'o-
vario 8
—• Stilo continuo ooll'ovario, non articolato né ingrossato a bulbo alla
base 9
8 Fusti portanti all'apice una sola spighetta. Foglie ridotte alle sole
guaine 737 HELEOOHARIS
— Fusti portanti più spighette. Foglie con guaina e lembo
738 FIMBRISTYLIS
9 Spighette in spiga (Blysmus) 736 SCIRPUS p. p.
— Spighette in antela od in capolini 10
10 Frutto oon intorno una ohioma lanuta bianca 734 ERIOPHORUM
— Frutto senza chioma lanuta intorno 11
457 Fam. 130. — cIPERAcEE. — O e n . 738-741.
Tribù 1. C I P E R E E .
Fiori ermafr. Spighette compresse, moltiflore. Glume embriciato-dl-
stlche, tutte florif., raram. 1-2 infer. vuote. Perig. nullo o ridotto a
squamette.
7 3 3 . CYPERUS
Tribù 2. S C I R P E E .
Fiori ermafr. Spighette non compresse ai lati, plurifore. Glume embri-
ciate in tutti i sensi, tutte fiorifere, eccetto 1-2 infer. vuote. Perigonio
nullo o rappresentato da setole.
7 3 4 . EIILÒPHORUM
1 Spighette 3 a 12 in antela ombrelliforme terminale, pendenti, su pedun-
coli semplici di lunghezza differente. Fusti eretti, 2-4 dm. Antela cinta
da bratteo fogliacee. Spighette ovato o lanceolate, con glume infer.
sterili; setole perigoniali abbondanti, lungam. sporgenti a guisa di
flocco bianco dopo la fioritura. Stami 3. Stimmi 3. —• Luoghi pa-
ludosi o torbosi. — Volg. Pennacchi . . . . 2950 E . POEYSTACHYUM L .
Peduucoli lisci o scabri; spighette numerose. Fg. ± larghe, lineari.
Peduncoli assai scabri. Fg. piane o quasi. Fusti quasi trigoni.
Rizoma breve, obliquo. — Xt. bor., App. e iu Toso. prò. Bientina.
—- Var. latifolium (Hpe). — Peduncoli, spighette e fg. c. s. Pe-
duncoli lisci. Fg. ± scanalate, trigone all'apice. Fusti trigoni.
Riz. strisciante. —- Colia var. preced. —• Var. angustifolium
(Roth). —- Peduncoli tomentoso-scabri; spighette 3-4. Fg. strette,
trigone. Fusti quasi trigoni. Riz. strisciante. —• Specialm. nelle
Alpi, App. parmig., ecc. — Var. gracile (Roth).
—- Spighetta solitaria terminale, sempre eretta 2
2 Setole 4-6 per ogni achenio, flessuose, brevi. Fusto triangolare, scabro,
1-2 dm. Spighette piccole (lunghe 4-7 mm.) bislunghe. Foglie radicali
nulle, le oauline infer. ridotte alle guaine, le super, setacee, brevi. Ri-
zoma strisciante con fusti aggregati. 2|. — Luoghi paludosi, torbosi:
Alpi, App. tosoo-emil. sopra Soraggio e forse ai Cimone di Fanano.
—• Prim. Est 2951 E . ALPINUM L.
— Setole numerose per ogni achenio, diritte. Fusto cilindrico, liscio, 1-4 dm.
Spighette grandi (lunghe circa 15 mm.), quasi globose. Foglie radicali
scarse, oon vesso nel dorso e scanalate di sopra, liscie. 2|. — Luoghi
paludosi c. s.: Alpi, App. tosco-emil. — Prim. Est. —- Volg. Pennac-
chio rotondo 2952 E . SCIIEUCI-IZERI Hoppe
Fam. 130. — CIPERAOEE. — Gen. 735-138. 159
735. FUIRENA
736. SCIRPUS
16 Fusti di 3-5 cm., con sotti trasversali nell'interno. Spighette assai pic-
cole (non oltre 2 mm.), a 3-4 fiori, con glume verdi-giallastre, più pal-
lide nel margine. Setole perigoniali 3-6, piti, lunghe dell'achenio. (D. 21.
— Luoghi paludosi, raro: Friuli, Padovano, pr. Torino e Spezia, Sard.
— Magg. Vagì 2969 S. PARVULUS R . et S.
— Fusti di 5-20 cm,., senza setti trasversali, striati, cespugliosi-stoloniferi.
Spighette (lunghe sino 8 mm.) a 3-7 fiori, con glume brune, pallide al
margine. Setole perigoniali 3-6, piti brevi o subeguali all'achenio. 2|.
— Prati torbosi, qua e là: Alpi, più raram. App. — Giug. Lugl.
2 9 7 0 S . PAUCIFLORTJS Llghtf.
737. HELEÒCHAKIS
na, Pavia, Vercelli, C. Tlo. nel delta della Maggia, Puglie al lago
Salpi. —• Stilo con base persistente allungato-acuta. Spighette ed
aoheni più grandi che nel tipo. — Lido veneto a Portogruaro ed
al Cavallino, lungo il Po a Guastalla. — Var. Zanardinii (Pari.).
738. FIMBKÌSTYLIS
Tribù 3. RINCOSPOREE.
Fiori ermafr., raram. unisessuali per aborto. Spighette con 1-3 fiori fer-
tili super, soltanto. Glume embriciate in tutti i sensi (eccett. Schoe-
nus), 2 a molte infer. vuote. Perigonio formato da setole, raram. nullo.
739. SCHOENUS
Spighette 5-10 in oapolino denso, largo 5-15 mm. Brattea maggioro del-
l'involucro più luaga delle spighette. Setole perigoniali assai brevi o
nulle. Fusti giunchiformi cilindrici, 2-4 dm. 2|. — Luoghi umidi o
torbosi, oomune: Pen. ed isole. —• Magg. Lugl. — Volg. Giunco nero
2981 S . NIORICANS L.
Spighette 2-3 in capolino lasso, largo solo 3-6 mm. Brattea maggiore
dell'involucro uguagliante le spighette o poco più lunga. Setole pe-
rigoniali subeguali all'achenio. Pianta più gracile della preced. a fusti
di 1-2 dm. con fg. molto più brevi dei fusti stessi. 2J.. — Paludi e ri-
gagnoli, raro: Alpi ven., trent., tir. mer., vaiteli., tic. e piem. — Magg.
Ag. 2982 S. FERRUGUNEU3 L.
740. CLÀDTUM
Rizoma duro, strisciante. Fusti cilindrici, rigidi (1-2 m.), scanalati ne-
gli internodi super., fogliosi. Foglie lineari-larghette, rigide, spino-
sette-seghettate nella carena e nei margini. Spighette ferruginee,
agglomerate in capolini. Setole perigoniali nulle. Achenio subdrupaeeo,
apicolato, nerastro, lucente. 2|. — Luoghi paludosi, laghi e fossi, qua
e là: Pen. ed isole. —• Prim. Est. — Volg. Panicastrella di padule
2 9 8 3 O. M A R I S C U S R . Br.
741. RHYNCHÒSPORA
volti in alto. Stirami pili lunghi dello stilo. Acheni a facce convesse.
Rizoma strisciante. Glomeruli lungam. sorpassati da una delle brattee
involacranti. 2J.. —• Colla preced. ma più scarsa; Tose, a Bientina ed
Altopascio e a San Pellegrino presso Lucca. — Giug. Lugl.
2985 R . FUSOA R . e t S .
742. KOBKESIA
Tribù 4. C A R I C E E .
Fiori unisessuali monoici o raram. dioici. Spighette non compresse ai
lati, moltifiore. Glume primarie embriciate in tutti i sensi, tutte fiori-
fere. Perigonio nullo. Fiori masch. senza gluma secondaria; fiori femm.
nell'ascella di una gluma secondaria, per lo più in forma di otricello.
743. CAREX
2).. — Fossi, rigagnoli, ecc.: Pen., Elba, Giglio, Eolie e grandi is. —
Apr. Lugl 3049 C. PENDULA L.
— Spighette femm. erette, in parte chiuse nella guaina. Otricelli verde-
scuri o rosso-brunastri, caduchi, uguaglianti le glume. I l resto c. s. 2J..
— Ruscelli e paludi: Gargano, Camp, a Fondi ed al Iago della Posta,
pr. Roma, Sard., Cors., Capraia, Elba. — Magg. Lugl.
3050 C. MICROCARPA Bert.
76 Spighette femm. erette. Brattea infer. lungam. guainante (per 7-11
mm.) 77
— Spighette femm. inclinate o pendenti. Brattea infer. per lo più assai
breve, guainante (eccett. C. atrofusca) 78
77 Brattea infer. soltanto fogliacea, lungam. guainante o no, le altre sca-
riose, subsquamiformi e con breve punta erbacea. Glume ferruginee,
bianeo-scariose al margine. Otrioelli globoso-ovati, lucidi, striati, con
rostro bilobo. Fg. lineari-piane. Pianta stolonifera, 1-3 dm. Portam.
della C caryophyllea. 2J.. — Luoghi sterili. — Apr. Giug.
3 0 5 1 C . NITIDA Host
I l tipo a fg. con lamina larga 2 mm. circa. Brattea infer. guai-
nante. Otricelli non od appena trigoni alla base soltanto. — It.
super., Tose., Umbria pr. Corbara e Palermo a S. Fratello? —
Fg. oon lamina larga 1 mm. Brattea infer. non guainante. Otri-
celli ellittico-trigoni. — Alto Adige (pr. Merano e Bolzano),
Trent. a Doss Trento e M. Frati e forse nel C. Tic. — Var. su-
pina (Whl.).
— Brattee tutte fogliacee e lungam. guainanti. Glume brune, non od appena
soariose al margine. Otricelli ovati, quasi senza strie. Piante c. s., 2-4
dm. 2J.. — Luoghi paludosi. — Apr. Giug. (Tav. 16 n. 2)
3052 C. PANIOEAL.
I l tipo a fg. glauceseenti, lungam. acuminate. Otricelli con rostro,
breve iutero. —• I t . bor. traspad., Parmig. a M. Caio, Ferrarese
nella valle Sammartina, Tose, a Bientina e Castiglion della Po-
soaia, Cai. alla Sila e Cors. — Fg. verdi. Otricelli con rostro più
evidente ed alla fine bidentato. — C. Tic. pr. Piora? —• Var.
sparsiflora (Whl.).
78 Rizoma cespuglioso, brevem. stolonifero. Otricelli a rostro bidentato,
nerastri (tal. con margine o baso verdi), ovato-compressi
C f r C . ATROI'USOA
— Riz. strisciante, stolonifero. Otrie. a rostro troncato, di solito scolo-
rati 79
79 Spighette femm. sub-cilindriche. Otricelli ovato-compressi, scabri
C f r . C. DIVERSICOLOR
— Spighette femm. ovate. Otricelli orbicolari-oompressi, affatto lisci. Brat-
tee fogliacee, brevem. guainanti. Glume ovali-acuminate, ferruginee
o nerastre. Fg. glauoho. Fusti gracili, 2-4 dm. 2J.. — Luoghi paludosi,
rara. — Magg. Lugl 3053 C. LIMOSA L.
I l tipo a rizoma lungam. stolonifero. Fg. strette, canalicolate.
Glume persistenti, mucronate. Otrioelli giallastri, con nervi e
rostro evidenti. — Alpi dalla Carnia e Trent. al Piem., di rado al
piano (Friuli a Castelletto). — Rizoma brevem. stolonifero. Fg.
piane. Glume caduche, lungam. acuminate. Otricelli biancastri,
oon nervi e rostro pooo evidenti. — Col tipo. — Var. magella-
nica (Lam.).
80 Due stimmi 81
— Tre stimmi 85
81 Spighetta unisessuale. Piante dioiche 82
— Spighetta bisessuale. Piante monoiche 83
82 Orticelli bislungo-lanceolati, lungam. rostrati alla Une orizzontali e col
rostro curvato in giù. Spighetta femm. bislunga. Fg. setacee, ruvide
nel margine. Fusti ruvidi in alto. Pia;nta densam. cespugliosa. 2|.. —
Prati umidi, rigagnoli, eco. — Magg. Lugl.
3 0 5 4 C . DAVALLIANA Sm.
I l tipo a fusti alti 10-30 om. — Alpi, App. tosco-emil. e piceno, ra-
ram. nella Pianura traspad. —• Fusti alti 1-2 dm., capillari. Fg.
brevissime. Spighetta femm. ridotta a pochi flori. — Cors. sul
M. Incudine a 1700 m. —- Var. cyrnea Briq.
— Otrioelli ovali, brevem. rostrati alla fine patenti e col rostro rivolto in
allo. Pianta rizomatosa. Spighetta femm. quasi ovata. Fusti e fg. lisci.
2).. —• Luoghi umidi: Alpi, raro, anche al Castelletto di Cormons nel
Friuli. —• Apr. Magg 3055 C. DIOICA L.
83 Fusti ruvidi in alto. Fg. scabre al margine Cfr. C. DAVALLIANA
— Fusti e foglie lisci 84
84 Spighetta oblungo-lineare (lunga 15-18 mm.). Glume femm. oblungo-
acute, alla fine caduche. Otrioelli fusiformi, alla fine patentissimi o ri-
flessi. Pianta lassam. cespugliosa. 1-3 dm., a fg. setacee. 2[. — Prati
umidi: Alpi, qua e là. — Magg. Giug 3056 C. PULICARIS L.
— Spighetta globosa (lunga 5 mm. circa). Glume femm. ovalo-subrotonde,
persistenti. Otrioelli subgloboso-aouminati, compressi, sempre eretto-
473 Fam. 131. — GRAMINACEE.
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Spighette compagne 2
— Spighette scompagne 78
2 Spighette oon 1 flore bisessuale 3
— Spighette con 2 a parecchi flori scompagni oppure b i s e s s u a l i . . . 33
6 Spighette tutte affatto sessili 4
— Spighette geminate, una sessile, l'altra peduncolata. Pannocchia se-
tosa 8
— Spighette peduncolate 9
4 Spighette disposte sopra un medesimo lato della rachide. Spighe riu-
nite in ombrella 5
— Spighette disposte sopra due lati della rachide. Spighe staccate 6
5 Stilo 1. Spighette lunghe 6-15 mm. Glume assai diseguali 791 SPARTINA
— Stili 2. Spighette lunghe circa 2 mm. Glume subeguali . . 792 CYNODON
6 Stilo 1, lunghissimo 822 NARDTTS
— Stili 2, brevissimi 7
7 Glume uguali alle glumette 824 LEPTURUS
— Glume molto più brevi delle glumette 823 PSILURUS
8 Pannocchia contratta 751 IMPERATA
— Pannocchia espansa (EriantMis e Sacchai-um) 750 SACCHARUM
9 Spighette compresse nel senso del dorso delle glume 10
— Spighette compresse lateralmente 16
10 Glume aculeate nel dorso 758 TRAGUS
— Glume non aouleate 11
474 Fam. 131. — GRAMINACEE.
43 Stimmi sporgenti lateralm. 'presso alla base delle glumette, che sono
mutiohe o con una resta apicale diritta 44
— Stimmi sporgenti lateralm. presso alla base delle glumette . . . . . 63
44 Glumette subeguali alle glume e perciò rinchiuse o poco sporgenti 45
— Glumette molto più lunghe delle glume nel loro insieme e peroiò lun-
gam. sporgenti 62
45 Glumetta infer. con 3 dentini • • 4b
— Glumetta infer. intera, ottusa od acutetta 49
— Glumetta infer. aguzzata o restata 60
46 Glume emisferiche 781 AIROPSIS
— Glume lanceolate 4 '
47 Glume compresse 801 KOELERIA p. p.
— Glume concave, più lunghe dei flori 48
48 Due flori per spighetta (Molineria) 782 AIRA p. p.
— Più di due flori per spighetta 790 DANTHONIA p. p.
49 Glumetta infer. concava 808 MELICA p. p .
— Glumetta infer. compressa 812 POA p . p .
50 Glume moltissime disuguali 50 bis
— Glume subeguali, inequi laterali 811 DAOTYLIS
— Glume subeguali, equilaterali 51
50 bis Glumetta infer. brevem. aristata, bidentata all'apice. Gluma mag-
giore larga 2-3 volte la glumetta 802 AVELLINIA
— Glumetta infer. lungam. aristata, per lo più intera all'apice. Gluma
maggiore larga come la glumetta 815 VULPIA
51 Glume pelose su tutta la superficie 801 KOELERIA p. p.
— Glume con un ciuffo di peli alla base 779 AMPELODESMA
52 Glumetta infer. troncata 806 CATABROSA
— Glumetta infer. ottusa od acutetta 53
— Glumetta infer. aguzzata o restata 60
53 Glumetta infer. concava 54
— Glumetta infer. compressa • "8
54 Spighette verdi, pendule 8 0 9 BRIZA
— Spighette verdi, erette o patenti 55
— Spighette violaceo 67
55 Glume molto disuguali 805 SPHENOPUS
— Glume subeguali 56
56 Glume acute 814 FESTUCA p. p.
— Glume ottuse 813 GLYCERIA
57 Fusto nudo eccetto alla base 800 MOLINIA
— Fusto tutto fogliato 799 DIPLACHNK
58 Spighette rivolte da un lato soltanto 818 SOLEROCHLOA
— Spighette rivolte da tutti i lati 59
59 Spighette ovate 812 POA p. p.
— Spighette lineari 807 ERAGROSTIS
60 Glumetta infer. concava 61
— Glumetta infer. compressa 62
61 Glumetta infer. strettissima 814 FESTUCA p. p.
— Glumetta infer. larga, ovale 820 SERRAFALCUS
62 Glumetta infer. restata 819 BROMUS
— Glumetta infer. aguzzata 810 AELUROPUS
63 Glumette con una resta dorsale, diritta, clavata . . 783 CORYNEPHORUS
—• Glumette con una resta attorcigliata 64
64 Glumette con resta apicale insieme a due altre 790 DANTHONIA p. p.
—• Glumette con resta dorsale 65
65 Glume subeguali 66
— Glume molto disuguali 68
66 Glumetta infer. troncata, dentellata 784 DESCHAMPSIA
— Glumetta infer. bifida 67
67 Ovario globoso 782 AIRA p. p.
— Ovario irsuto 787 AVENA
68 Glumette oon reste compagne appena attorte 785 IRISETUM
—• Glumetta con resta molto attorta in una, diritta nell'altra
786 VENTENATA
69 Spighette addossate col dorso alla rachide 825 LOLIUM
—• Spighette addossate lateralm. alla rachide 70
70 Spighette rivolte da due lati, 2-3 insieme 831 ELYMUS
—• Spighette rivolte da due lati, solitarie 71
— Spighette rivolte da un lato soltanto, solitarie 76
71 Spighette affatto sessili 72
—• Spighette brevissimam. peduncolate 75
72 Glume con resta dorsale attorta 789 GAUPINIA
— Glume mutiche o con resta terminale 73
73 Glume lesiniformi 829 SECALE
—• Glume bislunghe o lanceolate 826 AGROPYRUM
—• Glume larghe, ovate 74
74 Glume concave 828 AEGYLOPS
— Glume oarenate 827 TRITTCUM
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 522
Tribù 1. M A I D E E .
Piante monoiohe oon spighette masch. super, in pannocchia terminale
e femm. infer. in spiga avvolta da 1 o più brattee spatiforml.
744. ZÈA
Culmo robusto, eretto, 1-2 m.; radice fibrosa. Foglie piane, larghe, lan-
ceolate, acuminate, ruvide ai margini; linguetta breve, cigliata. Fiori
monoici: i masch. in pannocchia terminale; 1 femm. in 1 o poche spi-
ghe ascellari, avvolte da ampie brattee, sopra un asse carnoso, e con
stili filiformi lunghi 12-20 cm. Cariosside gialla, bianca o più raram.
olivastra. ® . — Origin. dell'Amar, merid., largam. coltiv. —• Ag.
Sett. — Volg. Granoturco, Frumentone 3061 Z. MAYS L .
745. Coix
Fusto ramoso, 4-8 dm. Fg. llneari-larghette. Infiorescenze masch. e
femm. vicine; la masch. formata da una. pannocchietta di spighette
2-flore; la femm. ad 1 spighetta fertile e 2 laterali abortive, chiuse in
una brattea globosa, liscia, bianca, alla fine lapidea, con un foro in
alto, da cui escono 2 stili lunghissimi e l'asse dell'infior. masch. Spi-
ghetta femm. fertile 1-flora, con 1 glumetta sterile. ® . 2).. —• Orig.
delle Indie or. e Nubia; colt. e nat. in Lig. e a Palermo. —- Sett. Ott. —
Volg. Lacrime di Giobbe 3062 C. LAORYMA-JOBI L .
Tribù 2. ANDROPOGONEE.
Spighette geminate o ternate, scompagne: una ermafr. (raram. femm.),
le altre masch. (raram. neutre), oppure compagne, tutte ermafr. ses-
sili o peduncolate, cinte da peli, 1-flore. Glume talora coriacee, rac-
chiudenti interam. i fiori; glumette 2, l'infer. membranacea, spesso ari-
stata; la super, talora assai piccola o nulla.
746. LYGEUM
Fusti cespugliosi, pieni, tenaci, 2-3 dm. Fg. rigide, convolte; linguetta
lunga. Spighe con 2 o raram. 3 spighette ermafr. coadese alla base, rac-
chiuse in una brattea ohe sostituisce le glume; glumette 2, coperte
di lunghi psli sericei; stilo lungam. sporgente. 21. —• Luoghi argil-
losi: Laz. a Fondi, I t . mer. ed isole. — Marz. Magg. — Volg. Sparta
3063 L . SPARTUM L.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 477
747. ÀNDKOPÒGON
748. HETEROPOGON
Pianta cespugliosa, 4-6 dm., a fusti semplici o con 2-3 rami. Fg. lineari-
carenate, glauche. Spighe distiche oon reste attorcigliate; spighette ge-
mine, 1 sessile ed una peduncolata, tutte maschili in basso, masch. e
femm. In alto della spiga, le masch. mutiche, le femm. con glume co-
riacee, l'infer. villosa sul dorso, e glumetta con lunga resta contorta. 2j..
— Luoghi aridi: I t . bor. al piede delle Alpi qua e là dal Trevig. al Piem.,
Nizz., Lig., I t . mer. e Sic. — Giug. Sett. .. 3069 H. ALLIONII R . et S.
I l tipo a spighette masch. totalm. glabre. Area della specie. — Spi-
ghette masch. con una serie di peli tubercolati al margine. —
Col tip: pr. Messina e Palermo. — Var. secundus Fiori.
7 4 9 . SÒRGHTJM
1 Pianta perenne. Rizoma strisciante, stolonifero. Racemi oon rachide ed
articoli alla fine separantisi spontaneamente con cicatrice regolare.
Fg. lineari-lanceolate. 2J.. —• Luoghi coltiv. — Est. Aut. — Volg. Can-
narecchia, Dente cavallino 3070 S. HALEPENSE Pers.
— Piante annue. Radice fibrosa. Racemi con rachide quasi sempre disarti-
colantisi solo a forza e con cicatrice irregolare 2
2 Pannocchia densa. Spighetta fertile obovata. Cariosside ovale suborbi-
colare, uguale alle glume. © . —• Coltiv. per fare scope e come cereale,
e probabilm. derivato dalla spec. preced. — Est. — Volg. Saggina
3071 S . VULGARE P e r s .
— Pannocchia lassa, corimbiforme, con ramifleaz. curvate. Spighetta fer-
tile ellittica. Cariosside obovata. — Coltiv. come il preced. e altrove
per estrarne lo zucchero. — Est. —• Volg. Saggina da scope
3072 S. SAOCHARATUM Pers.
750. SACCHARUM
751. IMPERATA
Rizoma strisciante. Fusti eretti (3-6 dm.). Fg. lineari, piane, poi con-
volte. Pannocchia bianco-sericea, a rachide glabra, oon brevi rami ap-
pressati. Spighette geminate ed inegualm. pedioellate. Reste nulle;
flore ermafr. accompagnato da 1 glumetta sterile. 2J.. —• Luoghi sab-
biosi marit.: Lig., Tose., I t . centr. ed ins. — Magg. Lugl. —• Volg.
Codino bianco 3076 I . OYLINDRIOA P. B.
752. TRICHOLAENA
Pianta cespugliosa, 2-3 dm. Fg. lineari-piane poi convolte, glauche; lin-
guetta sostituita da peli. Pannocchia ovata, breve. Spighette ad 1
flore ermafr., con 1 glumetta di fiori masch. infer.; glume oon villi
lunghi sul dorso; reste mauoanti. 2[. — Colli mar. in Cai. e Sic. —
Giug. Ag 3077 T. TENERIFFAE Lk.
Tribù 3. P A N I C E E .
Spighette tutte ermafr., solitarie o geminate o biseriato in spiga con ra-
ohide non articolata, oompresse sul dorso ed articolate sotto le glume,
ad 1 flore ermafr. super, ed uno infer. neutro o masch. Glume 2 mem-
branacee, per lo più disuguali l'infer. talora piccolissima od anche man-
cante. Flore ermafr. con 2 glumette coriacee noi frutto; flore neutro
o masoh. con 1-2 glumette, l'infer. talora (.Panicum sp.) aristata.
753. PENNISETUM
1 Spighette ovate-, glume subeguali fra loro; setole lunghe 1-2 volte le spi-
ghette. Spiga oblunga, a spighette circondate da setole violaceo-rossa-
stre, di rado soolorate. Glumetta infer. a 5 nervi tanto nei fiori er-
mafr. che in quollo masch. Fg. oon radi peli. Fusti cespugliosi ascen-
denti, 1-3 dm. 2).. — Colli aridi pr. Palermo ed isole Lipari. — Magg.
Ott 3078 PEN. CILIARE Lk.
—• Spighette allungate-, gluma esterna piA breve dell'interna-, setole lunghe
2-3 volle le spighette. Spiga spesso ointa alla base dalla guaina super.;
setole diseguali, bianoo-argentine, tutte setaoee. Glumetta infer. dei
fiori ermafr., a 9-11 nervi, quella del masch. a 5 nervi. Fg. lineari,
assai lunghe, oigliate verso la fauce delle guaine. Fusti eretti od ascen-
denti, 1-4 dm. 2L. — Orig. dell'Abiss.; colt. nei giardini ed inselv. a
Verona, Garda, Nizza, Genova ed Albano Laziale. — Est.
3079 P E N . VILLOSUM R . Br.
754. SETARIA
755. OPLÌSMENUS
Pianta irsuta per peli patenti, a fusti deboli, decombenti, 2-5 dm. Foglie
ovali-lanceolate, larghe 12-15 mm., ondulate nel margine. Spiga termi-
nale breve, con rachide vischiosa e con odore di sugna rancida. Glume
aristate; glumetta, del flore neutro infer. mucronata. 21. — Luoghi
ombrosi e selv.: I t . bor. traspad. e tra Fiume e Volosca. — T/unl. Sett.
3084 O . ONDULATIFOLIUS P . B.
756. PANICUM
757. DIGITÀKIA
1 Gluma super, pili lunga del flore fertile, acuminata, l'infer. nulla. Spighe
4-5 lineari, gracili. Spighette 1 brevem., l'altra più lungam. pedicel-
late. Foglie e guaine infer. vellutate. © . — Luoghi umidi Lucchese,
Pisano, Massa Carrara, Laz., pr. Napoli e Basii, a Muro. — Aut.
3090 D. DEBILE Desf.
— Gluma super, uguale al flore fertile, acuta, l'infer. minima. Spighe 2-4
lineari, a rachide stretta. Foglie e guaine glabre, raram. pubescenti.
—• Luoghi incolti e sabbiosi, rara. — Est. Aut.
3091 D . ISCHAEMUM Schreb.
I l tipo a fg. e guaine glabre o raram. pubescenti. Gluma infer.
minima. — Istria, Pen. massime al nord, e Cors. — Fg. e guaine
± villose. Gluma infer. lunga 1 mm. circa. — Ischia e Cagliari.
— Var. gracile (NYM.).
—• Gluma super, subeguale alla metà del flore fertile, l'infer. minima. Spighe
3-8 a rachide larga, verdi o violacee. Foglie e guaine irsute, (j). —
Luoghi colt. — Est. Aut. — Volg. Sanguinaria, Sanguinella
3 0 9 2 S . SANGUINALE L.
I l tipo a glumetta del flore sterile pubescente nel margine. — Co-
mune in tutta Italia. — Glumetta del flore sterile cigliato-irsuta
nel margine. — Qua e là ool tipo. — Var. ciliare (Retz.).
Tribù 4. Z O I S I E E .
758. TRAGUS
Fusti di 1-3 dm., diffusi, spesso radioanti ai nodi infer.; radice fibrosa.
Foglie piane, acute, cigliate al margine; guaine super, leggerm. ri-
gonfie; linguetta sostituita da peli brevi. Pannocchia porporina, più
raram. verde o violacea, eretta, lunga 2-6 cm., con spighette fascico-
late a 3-4. Gluma infer. mancante, la super, piccolissima, (i). — Luoghi
arenosi lungo i torrenti, ecc.; Pen., massime al nord. is. Tremiti, Sic.
e Cors. — Giug. Ag. — Volg. Lappola
3 0 9 3 T . RACEMOSUS Hall.
Tribù 5. O R I Z E E .
Spighette solitarie, sparse tutte ermafr., uniflore, compresse al lati ed
articolate sotto le glume. Rachide dell'inflor. non articolata.
759. ORYZA
760. EHRHARTA
Tribù 6. F A L A R I D E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermafr., compresse lateralm., artico-
late al di sopra delle glume; ad 1 flore ermafr. super. 2 e infer. masch.,
neutri o rudimentali. Glume 2, subeguali e ricoprenti per intero i flori.
Stimmi sporgenti all'apice del flore.
761. PHALÀBIS
762. HIEKOCHLOE
Pianta di 3-4 dm., con odore grato nel disseccamento, a rizoma stri-
sciante. Fg. piane, strette, a ligula corta. Pannocchia lassa, a spighette
pedieellate, compresse, verdi-porporine, a 3 fiori, le 2 infer. masch.
oon 3 stami, la super, ermafr. con 2 stami. 2).. — Prati e pascoli. —•
Marz. Giug 3105 H. ODORATA P . B .
Pedicelli glabri. Fiori masch. ambedue con resta brevissima sotto
apicale, l'ermafr. mutico. — Alpi ven., trent. e bergam. — Var.
mutica. Fiori — Pedic. pelosi sotto le spighette. Fiore masch.
super, oon una resta dorsale articolata, appena superante le
glume, l'infer. con breve resta sotto apicale, l'ermafr. e. s. —
Col tipo. — Var. aristata. Fiori.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 482
7 6 3 . ANTHOXÀNTHUM
7 6 4 . STIPA
765. MILIUM
Tribù 8. A G R O S T I D E E .
Spighette solitarie, sparse, tutte ermafr., compresse ai lati, articolate
sopra le glume (eooetto Crupsis aculeata, Alopecurus, Palypogon) ad
1 flore ermafr. solo, accompagnato o no da un rudimento d'un secondo
flore. Glume 2, subeguali t r a loro ed ai fiori o più lunghe di essi. Glu-
mette 2, membranacee, racchiudenti lassam. la cariosside. Stimmi
sporgenti all'apice od alla base.
766. CRYPSIS
767. PHLÈUM
768. ALOPECÙKUS
769. LAGÙKUS
770. CHAETURUS
Fusti gracili, eretti, 3-25 cm. Fg. lineari; linguetta allungata. Pannoc-
chia spiciforme, violaceo nitida, stretta, lassa. Spighette sopra pe-
duncoletti verticillati a 2-3, ad 1 flore ermafr. solo. Glume carenate,
l'infer. con lunga resta scabra; glumette infer. denticolato-tricuspl-
data all'apice. ® . — Luoghi erbosi, rarissimo: Euganei, Livorno,
Puglie a Biocari, ma non più ritrovato in tempi recenti. — Prim.
3137 C H . PASCICULATTO Lk.
771. POLYPÒGON
7 7 2 . GASTKÌDIUM
7 7 3 . TKIPLACHNE
Fusti cespugliosi eretti, 5-20 cm. Fg. alla fine convolte; guaina rigonfia.
Pannooohia spioiforme, ovata, scolorata. Spighette ad 1 flore ermafr.
Glume appena ventrioose, mutiche; glumetta infer. con 2 mucroni
setiformi ad 1 resta ginocchiata e contorta, lunga come le glume.
— Luoghi erbosi mar.: Sic., Favignana, Malta, Pantell., Linosa e
Lamped. — Prim 3142 bis T . NITENS Lk.
774. SPOKÒBOLUS
Pianta a fusti compressi, 1-2 dm. e rizoma strisciante. Foglie brevi, di-
stiche, oonvolte e rigide; linguetta sostituita da un ciuffo di peli. Pan-
nocchia breve, ovale, ooutratta prima e dopo la fioritura, di colore
verdastro o violaceo. Spighette ad 1 flore ermafr. Glume disuguali
mutiohe; glumette uguali tra loro, anoh'esse mutiche. 21. —• Campi ed
arene marit.: Pen., esoluso il nord, ed Isole. — Est. Aut.
3 1 4 3 S . PUNOENS Kth.
7 7 5 . AGRÒSTIS
Fiore fertile con un rudimento super, in forma di peduncoletto. Glumetta
infer. oon resta quasi apicale lunga 4-8 volte la spighetta. Piante an-
nue 2
Fiore fertile solo, senza rudimento e. s. Glumetta infer. mulica o con re-
sta dorsale o basilare lunga 2 volte la spighetta o meno. Piante perenni
od annue 3
Fusti eretti robusti a 3-6 nodi, 3-10 dm. Pannocchia ampia, diffusa a
rami tricotomi. Antere lineari-bislunghe. 2|.. —• Prati e campi: I t . bor.
sino al Faentino, Lig., Tose., Laz., Sard. —- Magg. Oiug. —• Volg. Pen-
nacchio 3 1 4 4 A . SPIOA-VENTI L .
Fusti eretti gracili, a 2-4 nodi, 2-4 dm. Pannoochia allungata, stretta, a
rami quasi semplici. Antere suhrotondo-ovate. 2j.. — Colla preced. e
qua e là nell'I., mer. sino a Napoli. — Oiug. I/ugl.
3 1 4 5 A . INTERROTTA L.
Fiori oon 2 glumette, ordinariam. senza resta 4
Fiori con 1 sola glumetta, quasi sempre aristati 7
Glumo ottuse, pubescenti ovunque. Glumette subeguali tra loro. Pannoc-
chia ovato-bislunga, densa, lobata, con rami brevi, tutti densam. co-
perti di spighette sin dalla base. Pianta a fusti ascendenti o radicanti
alla base e rizoma spesso stolonifero. Foglie piane. 2J.. — Luoghi
umidi, lungo i fossi, eoo.: nella Pen. specie al centro e al sud ed isole.
— Est. Aut 3 1 4 6 A . VERTICILLATA V i l i .
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 487
776. CALAMAGBÒSTIS
5-12 dm. 21. — Boschi e luoghi selvat., umidi: Pen. ed isole. — Est
3157 0. EPIGEIOS Hoth
5 Resta lunga circa come la glumetta. Linguetta allungata. Pannocchia
lassa, violacea, con rami nudi alla base. I l resto c. s. 2J.. — Lungo 1
flumi, presso i laghi e il mare: I t . bor., Lig., Laz. e Fiumicino. — Est.
3 1 5 8 O. PSEUDO-PHRAGMITES Baumg.
— Resta brevissima, appena sporgente dalla smarginatura apicale della
glumetta. Linguetta breve. Glume lanceolato-acuminate. Pannoc-
chia allungata, con rami brevem. nudi alla base. I l resto c. s. 21. —
Luoghi umidi, qua e là: I t . bor. —• Est. .. 3159 C. LANCEOLATA Roth
777. AMMOPHILA
7 7 8 . ABÙNDO
1 Glumetta infer. villosa alla base. Glume più brevi dei flori. Pannocchia,
ampia, lunga 10-30 om., eretta od inclinata violaceo-brunastra, op-
pure giallastra. l'usti eretti, non legnosi, vuoti, 5-10 mm. diam., ra-
ram. più. Fg. larghe, lineari-lanceolate; linguetta formata di peli.
Rizoma lungam. strisciante e con stoloni lunghi talora sino a 10 m.
2).. — Luoghi umidi, paludi, ecc., eomunissima: Pen. ed isole. — Est.
Aut. — Phragmites eommunis Trin. — Volg. Canna di Padule o da
spazzole 3161 A. PHRAGMITES L.
— Glumetta infer. villosa sul dorso. Glume ffubeguali ai fiori 2
2 Figlie lungam. aurioolate, ampie, lineari-lanceolate. Glumetta infer.
bifida all'apice, brevem. aristata tra i lobi. Pannocchia ampia, vio-
lacea o scolorata; spighette spesso 3-flore, con peli lunghi come le glume.
Fusto grosso (sino 2 cm. diam.), vuoto, eretto, 2-4 m. Rizoma grosso,
tubercoloso. 2j.- —• Coltiv. e spesso spontanea lungo 1 flumi: Pen. ed
isole. — Est. Aut. — Volg. Canna, Canna montana
3 1 6 2 A . DONAX L.
— Foglie brevem. aurioolate, strette, line,ari. Glumetta infer. intera all'a-
pice, acuminato-aristata. Pannocchia stretta bislunga, giallastra-, spi-
ghette con 1-2 fiori al più. Fusti c. s. (4-7 mm. diam.), più gracili,
15 dm. 2J.. —- Luoghi selvatici e ripe. — Est. Aut. — Volg. Canna
del Reno 3163 A. PLINII Turra
I l tipo a pannocchia un po' slargata, tendente a l porporino. Spi-
ghette un po' complesse, 1-2-flore. — Istria, Venezia, Ferrarese,
Bolognese lungo il Reno, Romagna, Tose, nel Volterrano, I t .
centr. e mer., Capri, Sic., Aro. Maddalena, Cors. — Pannocchia
più contratta, scolorata. Spighette subcilindriche, 2-flore. Fusti
più robusti, — Reggio-Cai., Sic. — Var. mauritanica (Desf.).
779. AMPELODÈSMA
Fusti largam. cespugliosi, 10-15 dm. eretti, pieni, tenaci. Foglie linoarl,
lunghissime, alla fine convolte, tenaci, scabre e taglienti al margine.
Pannocchia unilaterale, curvata all'apice, rada,, con rami semiverticilla-
ti, variegata di porporino 0 scolorata. Glume earenato-mucronate, più
brevi del flore vicino; glumetta infer. rivestita in basso di folti poli, bi-
dentata e mucronata tra i denti dell'apice. 2[. — Luoghi aridi. — Prim.
Est. — Volg. Saracchi .... 3164 A. MATURIANICA Dur et Schinz
I l tipo a pannocchia rada, con rami patenti. Spighette a 2-5 fiori
186 Fam. 131. — GRAMINACEE. — gen. 747-760. 532
780. HOLCUS
781. AIKÒPSIS
782. AIKA
783. OOBYNÈPHOBUS
7 8 4 . DesCHÀMPSIA
1 Resta della glumetta infer. lungam. sporgente dalle glume, ginocchiata
nel mezzo e contorta inferiorm. Pannocchia lunga od anche ± contratta.
Spighette a 2 fiori ermafr. ed 1 rudimentale, barbati alla base. Glume
subeguali, lunghe come i fiori, 1-3-nervie. Foglie setacee, le basali
lunghe e flessuose, le oauline abbreviate; ligula bislunga, arrotondata.
Fusti cespugliosi eretti, 3-6 dm. 2J.. — Pascoli e rupi. —• Giug. Ag.
3 1 7 6 D . FLEXUOSA T r i n .
I l tipo a pannocchia violacea (raram. verdastra o giallastra). •—•
ìs ei monti della Pen., grandi isole ed Elba, di rado nella pianura
padana. — Pannocchia rosso-violacea, più contratta. —• Nella
zona alp. e subalp. — Var. montana (G. Don). — Pannocchia
biancastro-argentina, più slargata. — Alpi bergam., comasche
e ticin-, Tose, a Vallombrosa, Cai. alla Sila, ecc. — Var. Legei
Richter.
— Resta della glumetta infer. non sporgente dalle glume diritta 2
2 Foglie piane o condunlicate ± lunghe. Resta nascente, per lo più nella
metà infer. della glumetta. Fusti eretti, 2-15 dm. Linguetta lunga
lanceolata. 2J.. — Luoghi umidi e prati. — Est.
3177 D . CAESPITOSA P . B.
Il tipo a pianta alta sino 8 dm., con fg. piane. Pannocchia ampia
violacea. — Alpi, App. sino in Cai. e Sic., di rado al piano nel-
l ' I t . bor. e Tose. —• Pianta alta sino 15 dm., oon fg. piane. Pan-
nocchia grande, lassa, verde-giallastra. — Col tipo nei luoghi
ombrosi e bassi. — Var. altissima Cremli. — Pianta alta 3-6 dm.
con fg. spesso couduplicate. Pannocchia piccola, densa, viola-
ceo-scura. — Nella zona alp. delle Alpi e App. tosco-emil. —• Var.
Andraei (Schur.).
-— Foglie setacee, convolte, brevi. Resta nascente per lo più al di sopra
della metà della glumetta. Fusti e linguetta c. s. 21. — Tose, nel Monte
Pisano, a Rapolano nel Senese e nel Monte Amiata. — Giug.
3178 D . MEDIA R . et S.
186 Fam. 131. — GRAMINACEE. — gen. 747-760. 532
532
7 8 5 . TRISÈTUM
Piante annue . 2
Piante perenni 6
Fiori muniti alla base di peli lunghi. Pannocchia spiriforme, contratta,
breve. Glumetta infer. lungam. bifido-bisetosa all'apice; resta lunga
l'/i volte la glumetta. Fg. brevi, convolte, pubescenti come le guaine.
Fusti gracili, 10-15 cm. — Muri e luoghi aridi: Piem., Val d'Aosta
(Villefranche, ecc.) e a Susa. — Prim.
3179 T . CAVANILLESII T r i n .
Fiori nudi alla base o raram. con peli brevissimi ed in tal caso pannoc-
chia grande 3
Pannocchia spiciforme, ovata o cilindrica, densa un po' aperta solo nella
fioritura 1
Pannocchia allungata, ramosissima, patente, massime nella fioritura 5
Spighette verdi-dorate, 2-3-flore. Foglie talora pelose nella faccia super,
della lamina, nel resto glabre, piane. Pannocchia ovale, breve, a rami
brevem. nudi in basso. Resta piti lunga delle glumette. — Campi
e luoghi sterili: Tose. pr. Pisa, Marche, Laz., I t . mer., Capri, Sic. e
varie piccole isole. — Apr. Oiug 3180 T. AUREUM Ten.
Spighette verdi-pallide, 4,-6-florp. Foglie pelose anche nelle guaine, piane.
Pannocchia bislunga o cilindracea, spesso lobata, con rami coperti
di spighette sin dalla base. Resta lunga come le glumette. —
Campi, ecc.: Istria, Piem., Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Magg.
Oiug 3181 T. PANICEUM Pers.
Linguetta breve, troncata. Resta inserita quasi all'apice della glumetta,
lunga quasi il doppio di essa. Gluma infer. metà della super.; fiori nudi
alla base. Foglie lineari, piane, pelose come le guaine. Fusti eretti,
1-7 dm. — Campi e colli: Novareso a Verrone, Tose., I t . centr. e
mer., Sic., Sard. — Magg. Giug 3182 T. PARVIFLORUM Pers.
Linguetta lunga, acuminata. Resta inserita sul mezzo della glumetta,
lunga quanto essa. Gluma infer. subeguale alla super.; fiori brevem.
pelosi alla baso. Foglie lineari, strette, piane, pelose solo nella pagina
super. © . —- Campi a terreno siliceo, raro: Bresciano, pr. Milano e
Pavia, App. e subapp. piem., Savona. — Est.
3183 T . MYRIANTHUM P a r i .
Pannocchia spiciforme, densa, corta, ovale od oblunga. Spighette a 2-3
fiori brevem. pelosi alla base; resta lunga come la sua glumetta, che
ò bidentata all'apice. Fg. lineari-piane, brevi. Fusti cespugliosi, 5-15
cm., eretti, tomentosi all'apice. 2J.. •—• Pascoli, qua e là: Alpi. —• Est.
3181 T . SPIOATUM R i c h t .
Pannocchia diffusa o racemosa, lassa 7
Glumetta infer. villosa alla base ed anche sulla carena sino a metà. Pan-
nocchia breve, subovata. Resta lunga 1 '/« volte la sua glumetta, che
è bifida all'apice. Fg. rigide, brevissime, lineari-subconvolte. Fusti
c. s., 5-20 cm., glabri. 2J.. — Pascoli: Sard. — Giug.
3 1 8 5 T . GRACILE B o i s s .
Glumetta infer. villosa alla base soltanto, nel resto glabra o con pochi
peli 8
Resta lunga sino a 2 volte la sua glumetta, che è lungam. bifldo-bisetosa
all'apice. Fg. lineari-filiformi, totalm. convolte. Peli alla base dei
fiori lunghi un terzo di essi. Fg. allungate. Fusti con rizoma strisciante,
2-1 dm., villosi in alto o glabri. 2 — Rupi: App. marchig., abr.,
camp, al M. Meta. — Est 3186 T. VILLOSUM Schult.
Resta lunga come la sua glumetta (di rado il doppio), che è bidentata o
brevem. bifida all'a,pice. Fg. piane o convolte solo in parte . . . . 9
Fusti striscianti e ramosi alla base. Fiori oon peli basali lunghi Mi-1/>
della glumetta. Pannocchia povera; resta uguale alla glumetta. Fg.
distiche, ravvicinate, brevi. 2J.. — Luoghi ghiaiosi, secchi. — Est.
3187 T . DISTIOHOPHYLLUM P . B.
I l tipo a spighette screziate di bianco, verde e violaceo. Glume am-
bedue 3-nervi. Peli lunghi metà dei fiori o più. — Alpi. — Spi-
ghette bianco-verdognole o bianeo-poroporine. Gluma super.
3-nerve, l'infer. 1-nerve. Peli lunghi un terzo dei fiori. — Alpi.
—• Var. argenteum (R. et S.).
Fusti cespugliosi, non ramosi alla base. Fiori con peli basali brevi o bre-
vissimi. Pannocchia per lo più assai ramificata e lassa, raram. povera.
Fg. lineari, mai distiche. Fusti stoloniferi. 2[. — Luoghi erbosi. —
Magg. Ag. —• Volg. Gramigna bionda
3 1 8 8 T . FLAVESCENS P . B.
Ovario glabro. Gluma super, bruscam. ristretta nel terzo super.
Piante di 3-7 dm. Spighette biondo-giallastre, lucide, lunghe 5-6
mm. —• Pen. ed isole. —• Var. pratense (Pers.). — Ovario, gluma
e piante c. s. Spighette violaeeo-dorate, scure, nitide, lunghe
6-7 mm. — Prati e pascoli elevati delle Alpi. —- Var.}mrpurascens
Ces. P . e G. —- Ovario peloso all'apice. Gluma super, gradatam.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 492
7 8 6 . VENTENÀTA
Fusti spesso cespugliosi, eretti, 2-4 dm. Foglie lineari, strette, acumi-
nate, verdi-glauche. Pannocchia diritta, piramidale, con rami semi-
verticillati. Spighette lanceolate, verdi-pallide o argentine. Glume
7-9-nervie; reste lunghe 10-13 mm. (5). —- Luoghi aridi, boschi, qua
e là: Pen. in vari punti e Sard. — Magg. Oiug 3189 V. DUBIA GOSS.
7 8 7 . AVÉNA
1 Spighette pendenti, a glume moltinervie. Piante annue 2
— Spighette erette, a glume 1-3-nervie. Piante perenni 3
2 Fiori tutti od 1-2 infer. articolati e caduchi a maturità; sempre barbati
alla base, almeno gli infer. Fusti eretti, 5-12 dm. Foglie lineari-lan-
ceolate. — Tra le messi nei luoghi erbosi. —• Magg. Oiug. — Volg.
Avena, Avena selvatica 3190 A. FATUA L.
I l tipo a glumetta infer. bidentata o brevem. bifida all'apice. Fo-
glie per lo più glabre. Fiori tutti articolati e tutti aristati, eccetto
il super, rudimentale. Pannocchia piramidale, ramosa in tutti i
sensi, raram. unilaterale. Spighette a 2-3 fiori; resta ginocchiata
e concorta. — Pen. ed isole. — Glumetta e fg. c. s. Fiori 1 -2 infer.
articolati e caduchi, barbati ed aristati ed 1-2 super, non arti-
colati, mutici e glabri. Pannocchia per lo più unilaterale. Pianta
di 5-12 dm. Spighette lunghe 30-40 mm. a 3-4 fiori fertili; resta
c. s. — Pen. qua e là, specie al sud. Istria ed isole. — Var. sle-
rilis. — Glumetta, fg., fiori e pannocchia c. s. Pianta di 3-6 dm.
Spighette lunghe 20-25 mm., a 2 fiori fertili; resta e. s. — Vero-
nese, Bordighera, Sic. ad Avola, ecc. — Var. Lmdoviciana (Dur.).
— Glumetta infer. divisa all'apice in 2 lacinie arist.iformi, lunghe
4-8 mm. Foglie e guaine spesso pubescenti. Pannocchia per lo più
unilaterale. Spighette con 2-3 fiori barbati; resta ginocchiata e
oontorta. — Prati, campì, comune: Pen. ed isole. — Var. bar-
bata (Pott.).
—- Fiori non articolati e quindi non staccantisi a maturità, che per rottura
della rachilla, spesso glabri alla base. Fusti e foglie c. s. © . — Pro-
. babilm. origin. dell'Europa centr. e derivata dalla specie preced.;
colt. e talora subsp. — Oiug. — Volg. Avena .. 3191 A. SATIVA L .
Glumetta infer. intera e glabra all'apice. Spighette lunghe 15-20
mm. Spighette a 2-3 fiori; glume lunghe come o più dei fiori;
glumetta infer. coriacea, lucida, con nervi ben evidenti solo
all'apice. Pannocchia piramidale, a rami patenti, rivolti in ogni
senso. Fiori ambedue od uno solo senza resta; resta ginocchiata
e talora contorta. — Colt, e talora subspont. — Var. diffusa.
Neilr. -—• Glumetta, spighetta, ecc. c. s. Pannocchia unilaterale,
stretta, densa. Fiori con resta né ginocchiata, né contorta. —•
— Colt. — Var. orientalis (Schreb.). —• Glumetta e spighette
lunghe o. s. Spighette a 3-6 fiori; glume più brevi dei fiori; glu-
metta infer. erbacea (simile alle glume) a nervi ben visibili dalla
base. Resta non contorta, talora mancante nel fiore super, od
in tutti. Cariosside facilm. separabile dalle glumette. — Colt. —
Var. nuda (L.). —• Glumetta infer. con 2 mucroni e pubescente
all'apice. Spighette lunghe 8-13 mm. blflore; resta contorta e
ginocchiata. Pannocchia quasi unilaterale. — Colt. —• Var.
brevis (Roth). —• Glumetta infer. con 2 lacinie aristiformi al-
l'apice. Spighette lunghe 18-20 mm. I l resto come nella var.
preced. — Colt. — Var. slrigosa (Schreb.).
3 Fg. a linguetta molto breve, troncata, talora sostituita da peli . . 4
— Fg. a linguetta allungato-lanceolata 5
4 Fg. corte, molli, divaricate, strettam. lineari, ma piane nel fresco; guaine
glabre o pubescenti. Pannocchia eretta, stretta. Spighette a 3-4 fiori,
screziate di violetto; peli alla base dei fiori lunghi. Vi di essi. Glume
super. 3-nerve, l'infer. 1-nerve; glumetta infer. puntato-scabra. Fusti
fascicolati, eretto-ascendenti, 4-7 dm. 2).. — Prati e pascoli: Alpi Mar.
e M. Cenisio. — Est 3192 A. MONTANA Vili.
— Fg. allungate, rigide, convolto-setacee (almeno le radicali). Pannocchia
diffusa, alla fine contratta. Spighette giallastre, ± screziate di vio-
letto; peli alla base dei fiori lunghi '/• di essi. Fusti cespugliosi, 4-10 dm.
I l resto o. s. 2J.. — Pascoli e roooie calcaree. — Apr. Ag.
3 1 9 3 A . SEMPERVIRENS L.
478 Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 747-760. 493
788. ARRHENATHÈRUM
Fusti eretti, 6-13 dm., talora rigonfiati nei nodi infer. Foglie lineari-
piane; lingua breve. Pannocchia allungata, con spighette verdi-bian-
castre ad 1 flore masch. infer. con breve resta basale ginocchiata e
contorta, 1 ermafr. super, con breve resta quasi apicale ed 1 rudimen-
tale, inseriti sopra un callo barbuto. Glume scariose; resta lunga 2
volte la gluma super. 2|. —- Prati e luoghi erbosi: Pen. (specie al nord
e al centro), grandi isole, Elba. — Magg. Lugl.
3 1 9 8 A . ELATIUS M e r t . e t K.
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
789. GAUDINIA
790. DANTHÒNIA
1 Fiori con resta. Glume più lunghe dei fiori. Glumetta infer. bifida, ci-
gliata al margine, con resta t r a le lacinie terminali, contorta in basso,
lunga 2 volte la sua glumetta. Foglie strettam. lineari, glabre; lin-
guetta cigliata. Fusti cespugliosi, gracili, eretti, 2-4 dm. — Prati
e luoghi erbosi: I t . bor. e centr. — Magg. Oiug.
3 2 0 0 D . PROVINCIALE D C .
— Fiori senza resta. Glume subeguali ai flori. Glumetta infer. tridentata,
cigliata ai margini ed alla base, la mediana talora mucronato-ari-
stata. Foglie lineari, piane, con lunghi peli sparsi; linguetta sostituita
da peli. Fusti cespugliosi, eretti od ascendenti, 2-4 dm. 2J.. —• Pascoli
e luoghi erbosi: Pen., specie al nord, Cors., Sard., E l b a . — Magg. Oiug.
— Sieglingia Bernh 3201 D. DEOOMBENS DC.
Tribù 11. C L O R I D E E .
Spighette tutte ermafr., disposte in 2 o più serie, volte da un lato, In
spighe a raohide non articolata né scavata, compresse ai lati ed ar-
ticolate sopra le glume (eocett. Beckmannia e Spartina), 1-pluriflore.
Glume 2, sviluppate. Glumetta infer. mutioa o mucronata. Stimmi
sporgenti all'apice.
791. SPABTINA
792. CYNODON
793. BECKMANNIA
794. DINÈBKA
Fusti prostrati o eretti, ramosi alla base, 2-4 dm. Foglie lanceolato
lineari, lungam. acuminate, scabre, linguetta breve. Spighe sessili ra-
cemose, patenti, indi riflesse. Spighette biseriate, unilaterali, a 2 flor-
ermafr., di cui il super, rudimentale. Glume coriacee, carenate, ap-
puntate a lesina, 2-3 volte più lunghe dei fiori. Glumetta infer. ovato-
acuta, carenata, (p. — Probabilm. importata dall'Oriente: nel litor.
di Pescara, Ascoli, ecc., ma non più raccolta. — Est.
3 2 0 6 D . RETROFLEXA Panz.
795. ELEUSÌNE
796. DACTTLOCTENIUM
Tribù 12. F E S T U C E E .
Spighette solitarie, sparse o raram. biseriate, a 2 o molti fiori ermafr.,
compresse ai lati ed articolate sopra le glume. Glume più brevi dei
fiori, raram. uguali ad essi. Glumetta infer. mutioa od aristato-mucro-
nata all'aploe. Stimmi variam. sporgenti.
797. ECHINÀRIA
Fusti subsolitari, eretti, rigidi, 5-15 cm., nudi per lungo tratto superiorm.
Foglie lineari, piane, brevi, pubescenti; linguetta breve, troncata.
Spighette addensate in capolino globoso, con spine divaricate, ad
1-5 fiori, di cui, il super, spesso sterile. Glume più brevi dei fiori, l'in-
fer. slargata in alto. —• Luoghi aridi ed erbosi. — Apr. Magg.
3209 E. ECHINATA Desf.
I l tipo a spighette con 2-5 fiori. Glume con 1-2 mucroni; glumetta
infer. con 5 spine diseguali, divergenti, la super, con 2 mucroni.
—- Istria ad Albona, Piem. a Susa, Lig., Tose., pr. Firenze ed
in V. Tiberina, I t . centr., mer. ed ins. — Spighette con 1 fiore.
Glume con 2-5 mucroni; glumetta infer. con 7 e la super, con 5
mucroni. — Sio. — Var. Xodaroana Ces.
798. SESLÈRIA
7 9 9 . DlPLÀCHNE
Fusti eretti, rigidi, 3-6 dm., con più nodi coperti quasi del tutto dalle
guaine. Foglie brevi, lineari-piane o convolte, distiche, soabre come
le guaine, oon qualche lungo pelo inferiorm. e all'apice delle guaine.
Pannocchia violacea, a rami divaricato-patenti; spighette su pedi-
celli puberali, verdi-nerastre, a 3-5 flori fertili. Glume disuguali molto
più brevi dei flori. Glumetta infer. carenata, bidentata all'apice con
mucrone aristiforme nel mezzo. 2J.. —• Luoghi aridi dei colli e lungo i
flumi: Pen., specie al nord e al eentro e pr. Messina. — Ag. Sett.
3217 D . SEROTINA Lk.
800. MOLINIA
Fusti cespugliosi, rigidi, eretti, 3-15 dm., lungam. nudi in alto. Foglie
piane, lineari, ruvide; linguetta formata di peli brevi. Pannocchia
violacea o verdastra, lunga, eretta. Spighette a 2-4 flori fertili. Glume
più brevi dei flori. Glumetta infer. 5-nerve, semicilindrica. 2|.. —
Luoghi umidi boschivi e lungo i torrenti. — Lugl. Sett.
3 2 1 8 M . CAERULEA M o e n c h
I l tipo a glumette lunghe 3-4 mm. Radice cespugliosa. Pianta
a l t a sino a 9 dm. Fg. larghe 3-8 mm. Spighette bluastro-plumbee
o screziate dì violetto, di rado verdastre o giallastre. — I t . bor.
e centr., Cors. — Glumette e radice c. s. Pianta alta 2 dm. circa.
F g . larghe 3-6 mm. Spighette brunastre. 1— Alpi. — Var. de-
pauperata (Lindi.). — Glumette e rad. e. s. Pianta alta sino a
Fam. 131. •— G R A M I N A C E E . - — Oen. SOI. 497
801. KOELÈRIA
Piante perenni. Glumetta mutica od anche ( K . hirsuta) aristata . . . . 2
Piante annue o bienni. Glumetta infer. con resta o mucrone staccantesi
dall'apie intero o bidentato 3
Guaine marcescenti, lacerale in fibre reticolate, involgenti la base della
pianta. Pannocchia ovata o bislunga. Glumetta infer. acuminato-
mucronata. Foglie radicali, convolto-seta.cee, glabre, le super, piane.
Fusti eretti od ascendenti, 1-3 dm., ± pubeseenti-villosi in alto. 2J..
— Luoghi erbosi e sassosi. — Oiug. Lugl.
3219 K . VALLESIANA B e r t .
Glume subeguali tra loro ed ai flori. Glumetta infer. terminata da
2 denti stretti, lunghi e disuguali. Spighette glabre. — Alpi piem.,
Lig. occ., App. pavese ('M. Lesima) e parmig. — Var. valesiacu
(Gaud.). — Glume e glumetta e. s. Spighette a glume e glumette
cigliate o pettinato-eigliate sulla carena, nel resto glabre. — Col
preced. — Var. pedinata Fiori. — Glume e glumetta e. s. Spi-
ghette ± pelose ovunque. — Col preced. — Var. pubescens Do-
min. — Glume diseguali, più brevi dei flori. Glumetta super,
terminata da 2 denti larghi e brevi. — Alpi piem. in Val d'Aosta,
al Cenisio e pr. Susa. — Var. alpicola (Gr. et Godr.).
Guaine marcescenti, non laceì'ale in fibre reticolate. Pannocchia allun-
gata od ovale, spesso interrotta o lobulata. Glumetta infer. mutica
o brevem. mucronata. Fg. lineari-piane o nel secco sub-convolte, ci-
gliate o pubescenti, più raram. glabre. Fusti cespugliosi eretti, 1-6
dm. 2).. — Luoghi erbosi asciutti, rupi, eoe. — list.
3220 K . CRISTATA Pers.
Fusti non ingrossati dalle guaine alla base. Fusti glabri o poco
pelosi in alto. Spighette quasi sempre glabre. Piante robuste a
fg. piane, larghette. Spighette lunghe 5-7 mm., a 3-4 fiori. Pianta
robusta, a fg. per lo più pelose o cigliate. Spighette pallide, per
lo più a 3-fiori. — I t . bor. —• Var. pyramidata Pers. — Fusti,
spighette, piante e spighette c. s. Pianta più gracile, a fg. glabre,
brevi. Spighette screziate di viola, per lo più a 2 fiori. — Alpi
tir., M. Baldo, Alpi comasche sulla Grigna, C. Tic. (M. Generoso),
V. d'Aosta, ecc. — Var. montana Hausm. — Fusti e spighette
c. s. Pianta più gracile, a fg. strette e fusti glabri in alto. Spi-
ghette lunghe 5 cm. circa, a 2 flori, pallide o raram. screziate di
viola. — I t . bor., Toso., Marche, Abr., Leccese a Gallipoli, ecc. —
Var. gracilis (Pers.). — Fusti e. s. Fusti assai pelosi in alto, ro-
busti. Spighette pelose, lunghe 5-7 mm., screziate di violetto,
colla glumetta infer. talora aristata. Fg. piane, robuste. — Alpi
Giulie, M. Lessini nel Veron., M. Baldo, Tir. mer. — Var. erio-
stachya (Paneic.). — Fusti ingrossati a bulbo alla baso per i re-
sidui delle guaine. Glume assai diseguali. Glumetta infer. intera
all'apice, mutica o no. Pannocchia eretta. Spighette glabre, lu-
cide, pallide, lunghe 8 mm. circa, 2-3 flori. Fusti quasi del tutto
glabri. Fg. brevi, rigide. — I t . bor. qua e là, più spesso nell'It.
centr. e mer., grandi isole. — Var. splendens (Presi.). — Fusti,
glume e glumetta c. s. Spighette ± pelose. Nel resto c . s . — Istria,
Alpi ven., Lig. a Sestri Pon., App. pistoiese, march, ed abr. e
sopra Amalfi al Pizzo delle Tende. — Var. canescens Vis. —
Fusti c. a. Glume subeguali. Glumetta infer. spesso bidentata
all'apice, brevem. aristata. Pannocchia per lo più inclinata.
Spighette glabre, lunghe 3-5 mm., screziate di violetto o raram.
scolorate. —• Alpi piem. a Macugnaga, V. d'Aosta, M. Cenisio
e Alpi Mar. — Var. brevifolia (Reut.). — Fusti, glume, glumetta
e pannocchia c. s. Spighette irsute, lunghe 5-6 mm., verdi-por-
porine, raram. scolorate. — Alpi dal Trent. alla V. d'Aosta. —
Var. hirsuta (Gaud.).
Spighette ad 1-2 fiori. Glume uguali ai flori, cigliato-ispide sulla carena,
nel resto pubescenti. Glumetta infer. glabra, liscia, con resta appena
sporgente. Foglie e guaine mollem. pubescenti. Fusti eretto-ascen-
denti, 1-4 dm. © . — Sabbie e campi arenosi marit.: Pen. ed isole.
— Magg. Oiug 3221 K . PUBESCENS P. B .
Spighette a 4-5 fiori. Glume più brevi dei flori, glabre o pubescenti, ma
non cigliate sulla carena 4
Pannocchia breve, ovata, densa. Spighette subsessili. Glume glabre; glumet-
ta infer. ispida per peli rigidi, patenti, con resta rigida, uguale ad essa.
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
802. ÀVEIXINIA
Radice fibrosa. Fusti gracili, eretti o ginocchiati, 1-3 dm. Foglie e guaine
minutam. pubescenti, d'un verde-pallido; linguetta brevissima. Pan-
nocchia alla fine contratta, spiciforme. Spighette glabre, a 3-4 fiori,
di cui il super, spesso abortivo. Glume disparatissime, l'infer. molto
più breve dei fiori, la super, grande, lunga 4 volte l'infer., quasi su-
perante 1 fiori. Glumetta infer. convolta, bidentata e brevem. ari-
stata, ® . — Luoghi erbosi, per lo più marit.: Venez. al Lido ed a
Chioggia, L i t . Ferrarese, Lig., Tose., I t . centr., mer. ed ins. — Apr.
Magg. . . . . . . . . . . 3224 A. MICHELII Pari.
803. CTNOSÙEUS
804. LAMÀRKIA
805. SPHÈNOPUS
Radice fibrosa. Fusti esili, ginocchiato-ascendentì, raram. eretti, 1-3
dm. Foglie lineari, strette, eanalicolato-convolte; linguetta lunga,
lanceolata. Pannocchia d'un verde-giallastro o violacea, a rami ca-
pillari. Spighette piccolissime, 2-3 mm. lunghe, portate da peduncoletti
ingrossati all'apice. Glumetta infer. ovato-eilittica, mutica, denticolata
all'apice. — Luoghi paludosi mar.: Lig., pr. Pisa, M. Argentaro,
I t . mer. ed ins. — Apr. Maga 3229 SPH. DIVARICATUS Rchb.
806. CATABRÒSA
Fusti radicanti ascendenti, 2-5 dm. Foglie piane, molli, lineari, ottuse
o subottuse; linguetta ovale. Pannocchia piramidale, spesso colorata
a rami semi-verticillati. Spighette a 2 fiori fertili, il super, pedicel-
lato. Gluma super, assai più breve dei fiori, larga, obovata, dentellata
all'apice. Glumetta infer. troncata, eroso-denticolata al margine, tri-
gono-carenata sul dorso, con 3 nervi sporgenti, glabra o pelosetta sui
nervi. 2J.. — Luoghi umidi specialm. marit. e fossi: Pen., specie al
sud ed isole. — Apr. Lugl 3230 C. AQUATICA P . B .
807. ERAGRÒSTIS
8 0 8 . MÈLICA
Glumetta infer. dei fiori fertili lungam. cigliata ai margini o sul dorso 2
Glumetta infer. non cigliata, allatto imberbe 6
Glumetta infer. bislunga, tubereolato-scabra e cigliata nella metà infer.
Pannocchia lassa, ordinariam. ramosa alla base, unilaterale. Glume
un po' diseguali. Foglie alla fine convolto-giunchiformi; guaine glabre.
Fusti eretti o ascendenti, 2-5 dm. 2|. — Luoghi sassosi: Istria, costa
tirrenica da Nizza a Pisa, Laz., Napoli, Cors. — Apr. Magg.
3235 M. BAUHINII Ali.
Glumetta infer. lanceolata, tnbercolato-scabra e cigliata dalla base alla
sommità 3
Pannocchia densa, cilindrica, non lobata, continua, lunga al massimo
6-10 cm. Glume diseguali. Fiore sterile punteggiato-scabro. Foglie
dapprima, piane, poi piegate, lineari, acuminate, talora le infer. irte
sulla lamina e sulle guaine. 2J.. — I t . centr. e mer., Cors.
3236 M. TRANSSILVANICA Schur
Pannocchia lassa, spesso unilaterale ed interrotta, lunga sino a
2 dm 4
FIoo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
809. BRÌZA
810. AELÙROPUS
8 1 1 . DÀCTYLIS
Fusti eretti od un poco arcuati alla base, 3-10 dm., robusti, nudi in
alto. Foglio a guaine un po' compresse; linguetta ± lunga, laciniata.
Pannocchia verdastra o violaoea, eretta, unilaterale, manifestami, lo-
Furti. 131. — GRAMINACEE. •— Gen. 812. 501
812. PÒA
Pannocchia a rami infer. solitari o geminati. Nodo più alto del fusto ge-
neralm. situato nella metà infer. della sua lunghezza 2
Pannocchia a rami infer. e medi riuniti a 3-5. Nodo più alto del fusto
generalm. situato nella metà super, della sua lunghezza 7
Fusti cespugliosi 3
Fusti con rizoma lungam. strisciante Cfr. N. 11
Fusto ingrossato alla base dalle guaine fogliari o talora bulboso. Pan-
nocchia ovata, ± densa 4
Fusto non ingrossato da guaine né bulboso alla base. Pannocchia allun-
gata o triangolare, ± lassa 5
Fusto ingrossato alla base dalle guaine fogliari che lo circondano. Fo-
glie generalm. lineari-larghette, oon linguetta allungata solo nelle fo-
glie superiori. Spighette ovali o lanceolate, ordinariam. screziate di
verde e violetto, raram. giallastre, a fiori non o poco lanosi alla base.
Glumetta infer. a nervi laterali appena visibili. Fiori talora vivipari
ossia trasformati in gomme caduche. Fusti eretti, 1-4 dm. 21. — Pa-
scoli alp. e ghiaie. — Magg. Sett 3248 P. ALPINA L.
I l tipo a foglie lineari-larghette (2-3 mm. larghe) bruscam. ristrette
all'apice. Spighette a 1-6 fiori. Fg. larghe 2-3 mm. — Alpi, App.
sino Abr. e Cors. dai 1500 ai 3600 m. — Fg. c. s. Spighette o. s.
Fg. larghe 4-7 mm. Pianta più robusta. — Sic. dai 1200 m. in
su. — Var. Bivonae (Pari). — Fg. assai strette e piuttosto corte
per lo più gradatam. ristrette all'apice. Piante più gracili. Fg.
rigide, glauche. Pannocchia più piccola e più contratta che nel
tipo. Spighette a 4-10 fiori. —• Col tipo sino al M. Pollino in Cai.
— Var. 3-4 cm. Pannocchia aperta. Spighette a 7-9 fiori. -—
Alpi or. dall'Istria al M. Baldo. — Var. pumila (Ilost.).
Fusto bulboso. Foglio sempre assai strette; linguetta allungata in tutte
le foglie. Spighette ovali, bianchiccie o variegate, coi fiori vivipari.
Fusti eretti 1-4 dm. I l resto e. s. 2).. — Luoghi erbosi aridi. — Apr.
Giug 3249 P. BULBOSA L.
Il tipo a foglie strettam. lineari-piane. Spighette a 4-6 flori, riu-
niti da un lungo ed abbondante tomento lanoso. — Pen. ed isole,
comune. — Fg. setaceo-convolte. Spighette a 6-10 flori villosi
alla base o quasi nudi. — Istria, Carnia, C. Tic., Piem., Lig. e
Tremiti; indicata anche del Faentino a M. Mauro, Matese e
Messina,. — Var. concinna (Gaud.).
Rami della pannocchia assai ruvidi Cfr. P . NEMORALIS
Rami della pannocchia intieram. lisci o quasi 6
Pianta annua, bienne o raram. perenne. Rami della pannocchia patenti,
alla fine-riflessi. Spighette ovali a 2-5 fiori, con lana subnulla. Glu-
metta infer. 3-nerve alla base. Fg. lineari-piane, flaccide; linguetta
nelle fg. super, allungata, (t). (2). 2J.. •—• Comune ovunque. — Genn. Die.
( T a v . 16 n . 4) 3 2 5 0 P . ANNUA L .
I l tipo a piante annue o bienni eretto-ascendenti. Pannocchia a
rami infer. con 4-10 spighette, lunghe 3 mm. circa, per lo più
vedastre, a fiori strettam. embricia.ti, 1-5 infer. ermafr. e 1-2
super, per lo più femm. Antere lunghe 0,6-0,8 mm. — Pen. ed
isole. — Piante, pannocchia e spighette lunghe e. s., a fiori più
lassi, 1-2 infer. ermafr. e 1-2 super, e femm. Antere lunghe 0,2-
0,3 mm. — I t . centr. e mer., Cors. e forse in tutta la zona medit.
— Var. exilis Tomm. —- Pianta spesso perenne, sdraiata e ra-
dicante, Pannocchia breve, a rami infer. con 2-3 spighette, lunghe
4 mm. circa, per lo più secreziate di violaceo. — Alpi, App., Cors.
— Var. supina (Schr.).
Pianta perenne. Rami della pannocchia eretto-patenti. Spighette ovali,
screziate di verde, bianco e violetto, raram. giallo-pallide. Fg. lineari-
strette, piano, molli; linguetta allungata in tutte le foglie. Fusti eretti
od ascendenti, 1-3 dm. 2|.. — Pascoli e luoghi sassosi, qua e là. •— Est.
3251 P . LAXA H a e n k e
I l tipo a fg. super, a lamina uguale o più lunga della sua guaina.
Spighette a 2-3 flori, con glume subeguali, 3 nervi. — Alpi, Abr.
alla Maiella, Cors. — Fg. super, a lamina più breve della sua
fioo
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
813. GTLYCÈKIA
8 1 4 . FESTÙCA
Fusti bulboso-ingrossali alla base per la presenza di numerose e grosse
guaine marcescenti 2
Fusti non bulboso-ingrossati alla base 3
Glume marcescenti intere od appena sfibrate. Pannocchia aperta (solo
alla fine contratta), a rami glabri. Spighette a 3-5 flori, grandi, a glu-
ma bianco-scariose; glumette mutiche, giallo-brune, scabre. Fg. ri-
gide, le basali lunghissime, dapprima piane poi oonvolte, pungenti,
liscie; ligula breve, biorecchiuta. Fusti densam. cespugliosi, 5-10 dm.
2).. — Pascoli e prati: Alpi, App. sino Gal. — Giug. Lugl.
3 2 6 6 F . SPADICEA L .
Guaine marcescenti decomposte in fibre capillari. Pannocchia quasi spi-
ciforme, a rami pubescenti. Spighette a 3-5 flori submutici, screziati
di violetto. Fg. c. s., le basali lunghe 15-20 cm.: linguetta brevissima,
senza orecchiette. Fusti c. s., 3-5 dm. 2J.. — Pascoli: Basii, a Ginosa,
Sic. — Apr. Magg 3267 F . CAERULESCENS Desf.
Fg. capillari o setacee (almeno le basali), a prefogliazione conduplicata 4
Fg. tutte piane (talora oonvolte col disseccamento), a prefogl. convo-
luta 24
Linguetta troncata, brevissima, con due orecchiette rotondate ai lati
(raram. indistinte). Glumetta infer. strettam. scariosa ai margini.
Cariosside aderente alle glumette . 5
Linguetta breve o lunga, 0,5-3 mm., con orecchiette mancanti o poco
manifeste. Glumetta infer. largam. scariosa al margine ed all'apice.
Cariosside libera 20
Innovazioni (1) tutte intraguainali. Fg. cauline quasi sempre setaceo-
oonduplicate. Rami della pannocchia spessissimo tutti solitari . . . . 6
Innovazioni in parte intraguainali ed in parte (o tutte) estraguainali.
Fg. cauline per lo piii piane (almeno nel fresco). Rami infer. della
pannocchia per lo più appaiati 16
Guaine chiuse sino a metà, nella porzione infer. della parte chiusa con
una profonda piega longitudinale, ligula con orecchiette indistinte.
Spighette lanceolate o lineari-lanceolate, verdi o screziate di violetto,
a flori mucronati o brevem. aristati. Fg. verdi, molli, lunghissime, ca-
pillari, angolose, ruvide. Pianta di 5-8 dm. 2J.. — Trent. pr. Centa
verso Caldonazzo. — Magg. Ag 3268 F . AMETHYSTINA L .
Guaine aperte o ± chiuse, ma in tal caso senza profondo solco longitu-
dinale nel luogo di saldatura; ligula con 2 orecchiette evidenti, lunghe
sino ad 1 mm 7
Guaine chiuse soltanto alla base, le esterne non sfibrate. Spighette verdi
o glauche. Piante di 1-5 dm 8
Guaine chiuse sino a metà od oltre, le esterne alla fine ± sfibrate. Spi-
ghette spesso screziate di violetto e lungam. aristate 11
Fg. cilindriche, nel secco convesse ai lati, liscie o poco ruvide, con anello
sclerenchimatico completo 9
Fg. compresse nel secco ed anche spesso solcate ai lati, ordinariam. molto
ruvide con anello sclerenchimatico interrotto 10
Fg. capillari, assai fini (0,3-0,6 mm. grosse), ± scabre, verdi, erette.
Pannocchia lunga 3-10 cm., verde o violacea; spighette e 3-6-8 fiori,
mutici o aristati. Glume diseguali; glumetta di 3-5 mm., acuta o at-
tenuata in una resta, non uguagliante la metà della sua lunghezza.
Ovario glabro. 2J.. —• Luoghi erbosi o sassosi. — Magg. Ag. — Volg.
Gramigna setaiola Paleo capillare 3269 F . OVINA L .
Il tipo a spighette mutiche. — Qua e là dall'It. sup. alla centr. —
Spighette manifestami, aristate. Fusti alti sino 6-7 dm. Fg. ru-
vide, a guaina del tutto aperta o chiusa solo alla base. Pannoc-
chia lunga sino a 12 cm.; spighette lunghe 5-7 mm. —- Colli di
Torino, Alpi Mar., App. piem. e pie. — Var. vulgaris Koch. —
Spighette e. s. Fusti alti 1-3 dm., rigidi. Fg. quasi liscie, a guai-
na chiusa nel terzo infer. Pannocchia lunga sino a 4 cm. — Alto
Adige, Vaiteli, al M. Braulio, C. Tio. al M. Generoso. — Var.
supina (Sohur.).
•— Fg. più grosse e più rigide (0,7-1 mm. grosse), liscie o quasi, verdi, cur-
vate in fuori. Pannocchia verdastra o violacea: spighette a 4-9 fiori
aristati o più raram. mutici. Glume c. s.; glumetta di 4-6 mm., atte-
nuata in resta breve o superante un poco la sua metà. Ovario o. s.
Pianta in generale più robusta. 2).. — Luoghi secchi ed aridi. —
Magg. Ag 3270 F . DURIUSOULA L.
10 Fg. glauco-pruinose. Spighette piccole 6 mm. lunghe, a 3-8 fiori, aristate.
2|. — I t . bor. lungo le Alpi, C. Euganei. — Magg. Ag.
3271 F . VALESIAOA L.
— Fg. verdi, non pruinose, solcate ai lati nel secco. Spighette grosse, 1-8 mm.
lunghe: glumetta infer. lunga 3-4 mm. Pannocchia lunga sino a 12 cm.
2J.. —- Istria, Triest., Prealpi trevig., M. Baldo, Trent., Alto Adige. —
Magg. Ag 3272 F. SIILOATA Hack.
11 Guaine chiuse sino a metà o poco oltre, le esterne poco sfibrate. Piante
piti robuste, 15-40 cm., ed a fg. piti rigide. Pannocchia coi rami infer.
a 3 o più spighette 12
— Guaine chiuse per tutta la loro lunghezza o quasi, le più esterne assai
sfibrate. Piante piti gracili, 6-20 cm., a fg. capillari, molli e liscie. Pan-
nocchia coi rami infer. ad 1-3 spighette 14
12 Fiori lineari-lanceolati. Glume subeguali, la super, lunga circa come il
flore di contro. 2|. — Goriziano e Friuli pr. Cividale e Venzone. —
Magg. Ag 3273 F. STENANTHA NYM.
— Fiori lanceolati od oblunghi. Gluma super, circa un terzo più lunga del-
l'infer., lunga metà o poco più del flore di contro 13
13 Spighette ellittico-bislunghe, submutiche. 2J.. — Alpi Mar., App., Gar.
gano e monti della Sic. — Magg. Ag 3274 F. LEVIS Hack-
— Spighette ovato-ellittiche, lungam. aristate. 21. — Alpi or. sino Valtel-
lina, Alpi Mar., App. pavese, avell. e oal. al M. Pollino. —• Magg. Ag.
3275 F . DURA Host
14 Gluma super, un terzo più lunga dell'infer.; glumetta super, profondam.
bifida, con rosta lunga come la glumetta stessa. Fg. a 1 nervi. An-
tere lunghe 2-3 mm. 2|. — Alpi dalla Vaiteli, al Piem., App. bor.,
centr., camp, ed avell., Cors. — Magg. Ag. .. 3276 F. HALLERI Ali.
— Gluma super, un quinto più lunga dell'infer.; glumetta super, brevem.
bifida o bidentata, con resta lunga al più metà della glumetta stessa.
Fg. a 3-5 nervi 15
15 Antere lunghe 2-3 mm. Fg. per lo più a 5 nervi. 2).. — Sul calcare: dalle
Alpi Giulio alla V. d'Aosta ed App. piceno alla Sibilla. — Magg. Ag.
3277 F . RUPICAPRINA Richt.
— Antere lunghe 0,5-1 mm. Fg. per lo più a 3 nervi. 2|.. —• Qua e là nelle
Alpi, App. piceno al Vettore o oal. al M. Pollino. — Magg. Ag.
3278 F . ALPINA Sut.
16 Innovazioni ostraguainali ± prolungate in stoloni sotterranei. Ovario
glabro all'apice. Rami della pannocchia con 1-6 spighette, a 4-5 fiori
mucronati o brevem. aristati. Guaine basilari rossastre, le esterne
± sfibrate o lacerate. Fusti in cespuglio per lo più lasso. 2J.. — Luoghi
erbosi, rupi. — Magg. Ag 3279 F. RUBRA L.
I l tipo a rizoma manifestam. strisciante, con stoloni allungati
(cespuglio lasso). — Fg. radicali setaceo-angolose, le eauline piane
nel fresco. Glumetta infer. lanceolata. —• Istria, Pen. e Cora,
alla Serra di Pigno. — Riz. c. s. Fg. tutte piane (larghe 2-3 mm.),
a più nervi. Glumetta infer. largam. lanceolata. —- Qua e là
nell'It. super. —• Var. multiflora (Hoffm.). —• Riz. c. s. Fg. tutte
piegato-filiformi. Glumetta infer. linoare-lanceolata. — Istria
a Pola, Alto Adige e forse altrove nelle Alpi. — Var. trichi-
phylla (Ducr.). —• Riz. brevem. strisciante, con stoloni brevi
(cespuglio denso). — Col tipo. — Var. nigrescens (Lam.).
— Innovazioni estraguainali brevi, bruscam. curvato-ascendenti. Ovario
peloso all'apice, raram. glabro 17
17 Innovazioni in gran parte intraguainali. Spighette lineari-oblunghe,
ordinariam. verdastre. Fusti di 6-12 dm. Fg. basali setacee, le eauline
piane nel fresco, larghe 2-3 mm. Rami della pannocchia con 4-8 spi-
ghette, a 4-5 fiori aristatl. 2).. — Boschi e luoghi erbosi: Pen., Sic.,
Cors. ed Elba. — Magg. Ag 3280 F. HETEROPHYLLA Lam.
— Innovazioni tutte o in gran parte estraguainali. Spighette ellittico-lan-
ceolate, ordinariam. screziate di violetto. Fusti di 1-4 dm. Pannocchia
per lo più povera, a rami con 1-3 spighette, a 3-4 fiori 18
18 Guaine delle fg. morte in parte decomposte in fibre. Fg. molli, capillari
o filiformi 19
— Guaine delle fg. morte non sfibrate. Fg. dure, setoliformi, rotondate o
debolm. angolose sul dorso. Spighette c. s. 2J.. — Trent., Alto Adige,
Bergam. e Comasco. — Magg. Ag 3281 F . NORIOA Richt.
19 Fg. subconformi, le eauline appena un po' più lunghe. Spighette a fiori
mutici o brevem. aristati. 2J.. •—• Alpi ed App. sino al M. Pollino in
Cai. — Magg. Ag 3282 F. VIOLACEA Gaud.
— Fg. disformi, le eauline larghe sino a 2 mm., piane o quasi nel fresco.
fioo fioo Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 809-811.
Spighette a flori con resta lunga metà della glumetta o più. 21. —•
Alpi, App. sino Camp. — Maga. Ag 3283 F. NIGRICANS Schl.
20 Fg. tutte setaceo-flliformi o quasi giunchiformi, a prefogliazione con-
duplicata 21
— Fg. piane nel fresco (almeno le cauline), tutte a prefogliazione convo-
luta. Innovazioni tutte estraguainali. Linguetta allungato-troncata 23
21 Rami infer. della pannocchia semiverticillati a 4-5. Rachilla munita alla
base di ciascun fiore di un fascetto di peli . . . . Cfr. POA VIOLACEA
— Rami infer. della pannocchia solitari od appaiati. Rachilla nuda 22
22 Innovazioni intraguainali. Linguetta lunga 0,5-0,7 mm. Fusti densam.
cespugliosi. 21. —• Pascoli, rupi e ghiaie. — Lugl. Ag.
3 2 8 4 F . PUMILA Chabc.
I l tipo a linguetta 0,5-3 mm., arrotondata od ottusa, senza nervi,
Fusti di 10-20 cm. Glumetta infer. per lo più lungam. acuminata;
la super, densam. cigliolata sulle carene. Fg. capillari, molli
linguetta lunga 1-2 mm. Pannocchia breve, povera, a rami bre-
vissimi. Spighette a 3-5 flori, variegate di violaceo, raram. gial-
lastre. — Qua e là nelle Alpi. — Linguetta c. s. Fusti di 12-40
cm. Glumetta infer. brevem. acuminata, la super, appena scabra
sulle carene. Foglie rigide, quasi giunchiformi, spesso glauche.
Pannocchia oblunga, a rami infer. con più spighette variegate
o raram. giallastre, a 4-7 flori mutici o brevem. aristati. Antere
lunghe metà almeno della glumetta. — Alpi, App. pavese, abr.
sulla Maiella, camp, e cai. a M. Pollino. — Var. varia (Haeneke).
— Linguetta fusti e glumetta c. s. Fg. molli, verdi, lunghissime,
Pannocchia quasi unilaterale, a rami con 1-3 spighette sempre
giallastre, a 3-5 flori discosti, mucronati. Antere c. s. — Alpi,
piem., App. pavese. — Var. flavescens (Bell.). —• Linguetta,
fusti e glumette e. s. Fg. rigidette, verdi. Pannocchia povera,
unilaterale. Spighette giallo-verdastre, a 4-6 fiori brevem. ari-
stati. Antero lunghe Vt della glumetta. — Sard. al M. Limbara
e Cors. — Var. sardoa Richt. — Linguetta lunga 3-6 mm. (al-
meno nelle fg. super.), acuta, per lo più tenera, a 3 nervi. Fg.
rigide, quasi giunchiformi. Pannocchia ovata, a rami infer. con
3-6 spighette, per lo più verdi-giallastre, a 5-8 flori mucronati. —
Alpi or. dalle Giulie alle trent. e bergam. — Var. alpestris (R.
et S.).
— - Innovazioni tutte estraguainali. Linguetta brevissima, troncata, spesso
con due orecchiette ai lati. Fusti eretti 3-6 dm. Fg. quasi giunchi-
formi, verdi. Pannocchia con rami appaiati, lunga 6-13 cin. Spighette
mutiche. 2].. — Pascoli e rupi. — Lugl. Ag 3285 1)'. LAXA Rost
l i tipo a rizoma ± strisciante, lassam. cespuglioso. Pannocchia
inclinata, patente nella fioritura; spighette per lo più violacee.
Glume disoguaii; glumetta infer. strettam. scariosa ed intera
all'apioe. — Alto Isonzo ai M. Nero. — Riz. densam. cespuglioso,
Pannocchia eretta; spighette per lo più scolorate; glumetta infer,
largam. scariosa e denticolato-lacera all'apice. — Alpi Mar.,
Abr., Laz. nei M. Ernici, Camp, al Picinisco, Basii, al M. Serino
e Cai. occ. — Var. dimorpha (Guss.).
23 Rizoma ramoso-strisciante. Fusti gracili, di 3-4 dm. Spighette ± scre-
ziate di violetto. Fg. molli, brevi, strette, piano-carenate. Pannocchia
quasi unilaterale, a rami con 1-4 spighette, a 3-5 flori. Glumette mu-
tiche, scabre. Ovario glabro. 21- — Pascoli e rupi; Alpi bellun.-trent.
e vicent. pr. Recoaro. — Lugl. Ag 3286 F. PULCHELLA Schrad.
— Radice fibrosa. Fusti robusti di 8-11 dm. Spighette a glume bianco-
scarioso e glumette giallastre o giauoescenti. Pannocchia subunila-
terale, patente nella fioritura, a rami con 3-8 spighette, a 3-5 flori.
Glumette o. s. Ovario vellutato all'apice. 2J.. — Boschi, pascoli, ecc.
— Oiug. Aa 3287 F . NEMOROSA D. Torre et S.
Il tipo a pianta verde, con fusto e guaine liscie. Linguetta ciglio-
lata. Pannocchia a rami gracili, pendenti. Spighette giallastre.
Fg. larghe 2-6 mm. — Dalie Alpi Giulie al Lago di Como e Tose,
nel Lucchese e M. Pisano. — Pianta glauoescente, con fusto e
guaine scabre. Linguetta lacero'Mfrangiata. Pannocchia a rami
grossetti, suberetti. Spighette glauecscenti. — Nap. nei M. di
Castellammare ed a Capri, Avell., Basii, e Cai. oec. dal M. Pol-
lino ai M. Montea. — Var. calabrica (Hut. P. et R.).
24 Linguetta allungata. Cariosside libera o quasi 25
— Linguetta brevissima, troncata. Cariosside fortem. aderente alle glu-
mette 27
25 Spighette larghe, obovate-romboidali. Glumetta infer. largam, scariosa
all'apice ed al margine. Cariosside fortem. solcata nella faccia ventrale
e con macchia ilare lunga quanto essa Cfr. N. 23
— Spighette ellittico-lanceolale. Glumetta infer. strettam. scariosa al mar-
gine. Cariosside appena solcata e con macchia ilare lunga metà di
essa 26
26 Rizoma cespuglioso, non stolonifero. Fusti con guaine basilari afille
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
8 1 5 . VÙLPIA
— Luoghi erbosi, vie, eco.: Pen. dal Nizz. e Faentino in giù ed isole,
raram. nel Veronese alla Chiusa e Breso. a Castiglion delle Stiviere.
— Magg. Giug 3297 V. LIGUSTICA L k .
5 Pedicelli lunghi quanto le spighette. Gluma infer. lunga metà della super.
Glumetta infer. a resta lunga quanto essa, munita di qualche pelo rado
ai margini. Stami 3. Ovario guarnito di spine alla sommità. —
Luoghi erbosi, tetti e muti: Lig., Toso., Laz., I t . mer. e grandi isole. —
Apr. Giug 3298 V. GENICULATA L k .
— Pedicelli più brevi delle spighette. Gluma infer. lunga un terzo della
super. Glumetta infer. a resta più lunga di essa, non cigliata. Stami 1,
a volte 2-3. Ovario glabro. Fusti coperti nteram. o quasi dalle guaine,
ohe spesso cingono la pannocchia. — Luoghi erbosi sterili, co-
mune: Pen. ed isole. — Marz. Magg 3299 V . MYUROS Gmel.
Fusti nudi superiorm. Gluma infer, lunga metà della super. —
Più rara del tipo. — Var. sciuroides (Gmel.).
816. NABDÙRTJS
817. CATAPÒDIUM
818. SCLERÒCHLOA
819. BRÒMUS
metta iufer. aristata. Spighette per io più a 5-7 fiori giallo- o rossa-
8tro-verdognole. Fusti eretti, 8-12 dm., coperti alla baae dalle guaine
marcescenti. 2[. — Luoghi erbosi, rupi. -— Magg. Lug.
3313 B . EREOTUS Huda.
I l tipo a fg. con lamine scarsam. cigliate o del tutto glabre; guaine
glabre o poco pelose. Pannocchia stretta, a rami eretti. Glume
subeguali. Spighette a 4-8 fiori, lunghe 13-15 mm., glabre o più
raram. pelose. Glumetta infer. lunga 11 mm. — Pen. (specie
al nord e al centro), Sard., Cors., Elba. — Fg., guaine pannoc-
chia e glume, c. s. Spighette a 10-13 fiori, lunghe sino a 4 cm.,
pelose o glabre. Glumetta infer. c. s. — Col tipo. — Var. longi-
florus (W.). — Fg. e guaine c. s. Pannocchia lassa, a rami ca-
pillari, arcuato-eretti. Glume diseguali. Glumetta infer. lunga
10 mm.; gluma super, uguagliante il flore che le sta presso. In-
fiorescenza lunga 15 cm. — Istria, Trieste, Trent., Bergam. e
Pavese a Corbesassi. — Var. transilvanicus (Steud.). — Fg.,
guaine, pannocchia e glume c. s. Glumetta infer. lunga 13-18
mm.; gluma super, più breve del flore che le sta presso. Inflor.
lunga 20 cm. — Fiume, Trento al Boss. Bolzano, Bergam. a
Vilminore. —• Var. stenophyllus (Lk.). — Fg. a lamine e guaine
brevem. pubescenti ed a lamine inoltre cigliate. Rizoma sto-
lonifero. Spighette lunghe 15-17 mm., glabre. — Istria, Camp,
a M. S. Nicola. — Var. pannonicus (Kumm. et S.). — Fg. a
lamina e guaine densam. villose. Pannocchia ampia, lassa a rami
secondari e talora anche i primari con 1 sola spighetta pelosa o
glabra. — Nap., Salern., Avell., Basii., prov. di Foggia, Capri,
is. Sirenuse, Sic. — Var. caprinus (Kern.). — Fg. c. s. Pannoc-
chia condensata, breve, a rami infer. con 2-3 spighette, lunghe
17 mm. e glabre. —• Fiume, Istria, Veron., Trent., Bolzano,
Bergam., C. Tic. —• Var. condensatus (Hack.).
— Pianta lassam. cespugliosa, rizoma strisciante e lungam. stolonifero.
Fg. uniformi, tutte piane. Glumetta infer. mutica o mucronata, scariosa
o subbidentata all'apice. Pannocchia lunga 8-10 cm. Spighette a 5-7
fiori, glabre o pelose. Fg. glabre o cigliate, larghe 5-8 mm. Fusti eretti,
5-8 dm. 21. — Luoghi erbosi: Cadore, Veron., Trent., Bresc., C. Tic. a
Locamo, Piem. e Lig. occ. — Giug. Lugl. .. 3314 B . INERMIs Leyss.
820. SERRAFÀLCUS
patonte, alla fine contratta, con rami generalm. più brevi delle
spighette, le quali sono lunghe 15-20 mm., glabre, con reste di-
ritte. —- Gol tipo nella Pen. e Sic. — Var. racemosus (Pari.). —
Fusti, rami e glumetta o. s. Pannocchia ± curvato-pendente,
patente e lassa, con rami infer. lunghi circa quanto le spighette,
le quali sono lunghe 20-30 mm. c. s. — Col tipo nell'It. bor. e
centr. —• Var. commutatus (Bab.).
Fusti pubescenti in alto. Reste alla fine alquanto divaricato-contortò
C f r . S . MOLLIS var
Fusti glabri in alto o soltanto pelosi nei rami della pannocchia. Reste
precocem. e manifestam. ricurvo-patenti e contorte "5
Pannocchia racemoso-pendente o divaricata almeno dopo la fioritura |j6
Pannocchia sempre eretta e contratta, anche dopo la fioritura . . . 7
Pannocchia a rami per lo più semplici, racemoso-pendenti. Spighette
grandi (25-40 mm. comprese le reste), a fiori ricoprentisi tra loro anche
a maturità. Reste divaricate contorte nel secco. Glumetta infer. assai
più lunga della super.; reste più lunghe delle loro glumette. Foglie
lineari-piane; linguetta ovale, laciniata. Fusti eretti, 2-4 dm. —
Campi e luoghi sterili: Pen., massime al nord e al centro. — Magg
Oiug 3318 S. SQUAEROSira B a b .
Pannocchia a rami per lo più divisi, ± divaricati. Spighette piccole (lun-
ghe 15-20 mm., comprese le reste) a fiori discosti tra loro a maturità.
R e s t e divaricato-pendenti Cfr. S . ARVENSIS VAR. PATULITS
Spighette sessili o quasi, in pannocchia densa ovato-ottusa a 6-8 fiori.
Glumetta infer. assai più lunga della super.; reste contorte a spirale,
subeguali alle loro glumette. Foglie e guaine mollem. pubescenti.
Fusti eretti, ginocchiati alla base, 2-4 dm. ® . — Luoghi arenosi
ooltiv. — Apr. Magg 3319 S. SOOPARIUS Pari.
I l tipo a pannocchia ovato-ottusa. Spighette a 6-8 fiori, con reste
subeguali alle loro glumette. —• Istria mer., Laz., Cai. a Castro-
villari, Sic., Malta e Sard. —• Pannocchia oblungo-lanceolata.
Spighette ad 8-15 fiori, con reste assai contorte, più lunghe
delle loro glumette. — I t . mer., Capri, Sic. ed isole vicine. —
Var. Alopecuros (Poir.).
Spighette ± lungam. peduncolate, in pannocchia ramificata o race-
mosa 8
Spighette mediocri, ellittico-oblunghe, a 6-10 fiori. Glumetta infer,
poco più lunga della super.; reste subeguali alle loro glumette, ricurvo
patenti a maturità. Foglie lineari-piane. Fusti eretti, 2-5 dm., glabri
pubescenti ai nodi. ® . —• Luoghi incolti: Istria, Lig., I t . media e mer
od isole, rara nel Bologn. e Mantov. a S. Giorgio. — Apr. Magg.
3320 S. INTERMEDIUS Pari
Spighette per lo più grandi, lanceolate, a 10-16 fiori. Glumetta infer.
assai più lunga della super; reste un po' pili lunghe delle loro glumette,
sub-contorte a maturità. Foglie c. s. Fusti di 2-8 dm., ginocchiati alla
base poi eretti. ® . — Col preced.: Istria, Nizz., Lig., Bologn., I t
centr. mer. ed ins. — Apr. Magg 3321 S. MACROSTAOHTS Pari.
821. BEACHYPODIUM
822. NÀRDUS
Fusti densam. cespugliosi, eretti, rigidi, lungam. nudi in alto, 1-2 dm.
Foglie glaucescenti, convolto-setacee, scabre, pungenti. Spiga eretta,
con spighette violacee. Glume ridotte a 2 denticini basilari. Glumetta
infer. quasi prismatico-triangolare, acuminata o brevem. aristata.
Stami 3. Stilo allungato, indiviso. 2].. — Pascoli: Alpi, App., Sic. bor.
e Cors. — Magg. Est. — Volg. Cervino 3327 N. STRIOTA L.
823. PSILÙKUS
824. LEPTÙRUS
1 Spighette tutte, eccetto la terminale, con una sola gluma, esterna. Spighe
lineari-eilindriche, erette, diritte. Fg. lineari-strette, piane. Fusti
eretti od ascendenti, 1-3 dm. (T). — Lungo le strade, sui muri, ecc.:
Istria, Mantov., V. d'Aosta, resto della Pen. dal Nizz. ed Emil. in giù
ed isole. — Apr. Giug 3329 L. CYLINDRIOCS Trin.
•— Spighette tutte con due glume, esterne 2
2 Spiga eretta, gracile. Glume subeguali ai fiori. Antere grandi, lunghe 2
mm. circa lineari. — Luoghi erbosi ed umidi massime marit.:
Istria, Friuli, Lit. ven. e Ferrarese, versante tirren. dalla Lig. al Nap.,
Leccese, Malta, Lampedusa, grandi isole, talora nell'interno. — Magg.
Lugl 3330 L. FILIFORMIS Trin.
Spiga arcuata, robusta. Glume piti lunghe dei fiori. Antere piccole, lun-
ghe 1 mm. al più, ovato-oblunghe. (I). — Luoghi erbosi marit.: Lit.
della Pen. ed isole e pr. le terme Buganee. — Apr. Magg.
3 3 3 1 L . INCIMVOB Druce
825. LÒLIUM
1 Fiori maturi ellittici. Glumetta infer. quasi cartilaginea. Fusti per lo piti
assai scabri in alto, tutti fertili, cioè senza fascetti di foglie sterili
basilari. Foglie lineari-piane. Spighette mature ± allontanate dalla
rachide. Gluma unica (eccetto la spighetta terminale) a 5 nervi. Glu-
metta infer. a 5 nervi. Fg. lineari-piane. Fusti scabri o lisci in alto,
tutti fertili, eretti, rigidi. — Tra le biade, comune. — Apr. Lugl. —•
Volg. Loglio, Gioglio 3332 L. TEMULENTUM L.
Il tipo a glume più lunghe del complesso dei flori. Spiga allungata,
grossa. Spighette a 5-8 flori, turgidi a maturità. Fiori muniti di
una resta forte, più lunga della sua glumetta. Fusti e guaine
scabri. — Pen. ed isole. —• Glume, spiga e spighette o. s. Fiori
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
mutici o con resta debole e flessuosa, più breve della sua glu-
metta. Fusti e guaine lisci od anche scabri. Qua e là col tipo. —
Var. speciosum Stev. — Glume subeguali o poco più brevi del
complesso dei fiori. Fusti gracili, 3-5 dm., poco ruvidi o quasi
lisci. Spiga più gracile e più breve che nel tipo. Spighette meno
turgide a 5-6 fiori mutici o brevem. aristati. — Col tipo ma per
lo più nei campi di lino. —• Var. remotum (Schr.). — Glume, fusti
e spiga o. s. Spighette a circa 10 fiori lungam. aristati. —- I s .
Caprera e certo altrove. —• Var. pseudo-linicola (Genn.).
Fiori lanceolati. Glumetta infer. erbaceo-scariosa. Fusti lisci o quasi in
alto 2
Glume pi/à lunghe, uguali o poco più brevi del complesso dei fiori. Spi-
ghette per lo più fortem. appressate alla rachide, formanti quindi una
spiga subcilindrica. Fusti tutti fertili c. s., eretti od ascendenti, ri-
gidi. ® . — Luoghi erbosi. — Magg. Giug 3333 L . RIOIDUM Gaud
I l tipo a glume uguali o poco più brevi del complesso dei fiori.
Spiga gracile, assai più breve della metà dell'altezza della pianta.
Fusti gracili, 2-5 dm. — Pen. ed isole. — Glume più lunghe del
complesso dei fiori. Spiga grossa, profondam. incavata contro
le pighetto, lunga metà circa della pianta. Fusti robusti 2-3
dm. — Sabbie mar.: Istria mer., Falconara, Ancona, Gallipoli,
Capri, Palermo e Sferracavallo. — Var. lepturoides (Boiss.).
Glumo più brevi del complesso dei fiori. Spighette ± allontanate dalla
rachide, formanti quindi una spiga distica ± appiattita 3
Spighette tutte od in gran parte con due glume, la super, però spesso assai
piccola. Spiga semplice o ramosa simile a quella di un Lolium. Spi-
ghette spesso brevem. pedieellate, almeno le infer., ohe hanno pure la
rachide poco scavata contro di esse. 2J.. — Triest., Ven., Trent.,
Bergam., Comasco, C. Tic., Alpi Mar., Lig., Parmig., Ferrarese a
Bondeno. — FESTUCA ELATIOR LOLIUM PERENNE.
Spighetta terminale con due glume, tutte le altre soltanto con una esterna 4
Piante perenni o raram. annue, portanti oltre i fusti fertili dei fascetti di
foglie sterili. Spighette a 3-20 fiori 6
Piante annue o bienni, con fusti tutti fertili, cioè non accompagnati da
fascetti di foglie sterili. Spighette a 10-20 fiori. Foglie piane . . . . 6
Foglie novello piegate longiludinaXm. lungo il nervo mediano. Fiori ge-
neralm. mutici. Piante perenni. Spiga distica, allungata, con spighette
± applicate contro la rachide. Spiga semplice o raram. ramificata,
rigida e con spighette a 7-11 fiori od anche gracile e con spighette a
3-4 fiori; fiori mutici o di rado brevem. aristati. 2J.. — Prati e campi,
comunissimo: Pen. ed isole. — Magg. Giug.
3334 L . PERENNE L .
Spiga piatta, breve, con spighette allontanate dalla rachide, mol-
tiflore. — Qua e là col tipo. — Var. composilum (Thuill).
Foglie novelle convolute. Fiori, almeno i super., aristati, raram. tutti
mutloi. Pianta perenne od anche annua. Spiga semplice od anche
ramosa. Spighette a 5-10 fiori, un po' allontanate dalla rachide nella
fioritura. — Col preeed. ma più scarso e per lo più coltiv. — Magg.
Giug 3335 L . ITALICUM A. B r .
Spiga lassa, distica, allungata, semplice o più raram. ramificata alla
base. Glume acute, intere all'apice. Spighette lineari-lanceolate, acute,
con fiori, almeno i super., aristati, talora tutti mutici. ® . — Qua e là
nei luoghi erbosi, prati, ma più scarso del L . perenne..— Magg. Giug.
3336 L . MULTIFLORUM Gaud.
8 2 6 . AGROPYKTJM
Spiga densa, piatta, raccorciata. Gluma ottusa, troncata, sublacera al-
l'apice. Spighette ovato-lanceolate, ottuse, con fiori mutici o raram.
aristati. ® . — Luoghi erbosi e lungo le strade: Istria, Faentino, Roma,
Sic., Ustica, Lampedusa e certo altrove. — Apr. Magg.
3337 L. SICULUM Pari.
Spighette appressate alla rachide, che ha internodi ± lunghi. Glume
non od appena carenate, a 3-11 nervi sporgenti 2
Spighette suborizzontali per essere gli internodi della rachide brevis-
simi (1 mm. al più). Glume carenate, a nervi laterali appena tracciati.
Fg. lineari, le super, convolte. Fusti eretti, 2-5 dm. Rizoma cespu-
glioso. 21. — Vicent. sul M. Grappa ed alla forcella di Molon ed un
tempo pr. Genova. — Magg. Lugl 3338 A. CRISTATUM Gaertn.
Glumetta infer. ± lungam. aristata. Rizoma cespuglioso. Foglie scabre
in ambedue le pagine 3
Glumetta infer. mutica od anche brevem. aristata, in tal caso in piante
con rizoma lungam. strisciante. Foglie scabre solo nella pagina su-
periore 4
Spighette lunghe 12-14 mm. (escluso le reste). Glume a 3-5 nervi, più
brevi dei fiori. Spiga piuttosto gracile, ad internodi brevi, libera dalla
fiOO
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
guaina super. Fg. piane, verdi. Fusti eretti, gracili, 5-10 dm. 2J.. —
Luoghi selvatici boschivi, qua e là. — Magg. Lugl.
3 3 3 9 A . CANINUM P . B.
I l tipo a 3-7 fiori, con reste più lunghe delle glumette od eguali ad
esse. Pen., specie al nord, grandi isole. — Spighette a 2 flori,
con reste assai più brevi delle glumette. — Alpi Giulie al M. Ma-
tajur. — Var. biflorum (R. et S.).
— Spighetto lunghe 20 mm. circa. Glume a 7-9 nervi, subeguali ai flori.
Spiga rigida, eretta, cinta o no dalle guaine super. Spighette con 5
flori circa, a reste compresse, più lunghe delle loro glumette. Fg. alla
fine convolte. I l resto c. s. —• Luoghi selvat. boschivi: Cai. all'A-
spromonte e Sic. — Magg. Giug 3340 A. PANORMITANUM Pari.
4 Spiga ad internodi tutti lunghi 9-30 mm 5
— Spiga ad internodi lunghi 3-7 mm. (eccetto talora gli infer.). Rachide
della spiga tenace, per lo più scabro-denticolata ai margini. Spighette
a 4-9 fiori; glume a 5-7 nervi, lanceolato-acuminate. Fusti eretti o
ginocchiati, 5-10 dm., a rizoma più spesso lungam. strisciante. 21.
— Luoghi erbosi, campi, comune. — Magg. Sett. — Volg. Caprinella,
Dente canino 3341 A. REPENS P . B .
I l tipo a fg. flaccide o mediocrem. consistenti a nervi esili e ge-
neralm. allontanati. Spiga gracile piatta. Fg. a guaine liscie e
glabre. Spighette e rachidi affatto glabre. Pianta verde, a fg.
piane od appena convolte, sottili ed a nervi allontanati. Glume
e glumette acute, acuminate oppure aristate. — Pen. ed isole. —
Fg. e spiga c. s. Spighette e rachidi c. s. Pianta glauca, a fg. con-
volte, ± consistenti, a nervi più grossi e più avvicinati. Glume
e glumette acuminate, quest'ultime talora aristato. — Venezia,
C. Tic. e certo altrove, massime lungo il litorale. — Var. liloreum
(Rouy). — Fg. e spiga o. s. Spighette e rachici ± pelose o pu-
bescenti-irsute. Rachide ad internodi pelosi sul dorso. Glumette
acuminato-mucronate. Glume ottuse, pelose sul dorso; glumetta,
infer. pelosa ai lati ed all'apice. — Padov. al Patriarcà, Brescia
alla Bronata, Genova. — Var. villosum Fiori. — Fg. e spiga c. s.
Spighette a rachidi c. s. Rachide e glumette e. s. Glume acumi-
nato-mucronate, con radi peli all'apice, che trovansi pure sulle
glumette. — Pr. Faenza. — Var. Caldesii (Goir.). — Fg. e spiga
c. s. Spighette e rachidi c. s. — Rachide ad internodi glabri sul
dorso. Glume e glumette ottuse. Spighette lungam. pelose solo
in alto. — Veronese. — Var. Goiranicum (Vis.). — Fg. e spiga
o. s. Fg. a guaine infer. peloso-ruvide per peli rislessi e cosi pure
le lamine di sotto. Spiga a rachide peloso-ispida. Spighette ari-
state. — Bolzano, C. Tic., Nap. nei Campi Flegrei. — Var. cae-
sium (Presi.). — Fg. piuttosto consistenti, a nervi grossi e con-
tigui. Spiga grossa, quadrangolare. Glumetta infer. ottusa
troncata, talora brevem. aristata. Pianta glauca o verde, a fg.
dapprima piane, poi oonvolte. — Pen., Tremiti e Cors., per lo
più lungo il litorale, talora nell'interno. — Var. litorale ( D m ) .
5 Pianta con rizoma lungam. strisciante. Fusti eretti, 3-1 dm. Foglie alla
fine convolte pungenti, glauche. Fg. pubescenti-vellutate (sotto la lente)
nella pag. super.; guaine glabre o talora pubescenti-vellutate. Spiga al-
lungata, oon rachide alla fine assai fragile, liscia ai margini. Spighette
grosse, a 4-8 fiori. Glume a 9-12 nervi: glumetta infer. ottusa, talora
mucronata. 2|. — Comune arene marit.: Pen. ed isole, ed anche nel
Mantov. — Giug. Lugl 3342 A. JUNCEUM P. B .
— Pianta con radice fibrosa, largam. cespugliosa. Fusti eretti, 5-12 dm. Fo-
glie piane od alla fine convolto-pungenti. Fg. scabre o setolose nella
pag. super.; guaine liscie, glabre. Spiga allungata, oon rachide un po'
fragile nel secco. Spighette a 5-10 fiori. Glume a 7-9 nervi; glumetta
infer. ottusa o troncata, mutica. 2).. — Lungo le spiagge nei luoghi
umidi. — Giug. Lugl 3343 A. ELONSATUM P. B.
I l tipo a foglie glauche. Spiga, con rachide liscia ai margini, tenace,
ad internodi lunghi 9-20 mm. — Istria, Vén., Nap. e Miseno,
Puglie al lago di Lesina, Catania. — Foglie verdi. Spiga più
gracile, con rachide aculeato-scabra ai margini, alla fine rom-
pentisi, ad internodi lunghi 9-10 mm. — Livorno, Nap. a Ma-
remorto, grandi isole. — Var. scirpeum (Presi.).
827. TBÌTICUM
1 Glume con 2 carene dorsali, senza nervi secondari, munite sulle carene di
ciglia bianche raccolte a ciuffetti. Spiga bislunga, densa, compressa la
teralm., a rachide barbata. Foglie piane, molli, pubescenti. Fusti
eretti, 2-5 dm. —• Luoghi erbosi ed aridi: Istria, Lit. veneto e fer-
rarese, Lig., It. centr., mer. ed ins. ed anche nel Padov. tra Feltre e
Fonzaso, Veron. e Torin. al Follone della Venezia. — Apr. Giug.
3 3 4 4 T . VILLOSUM M . B.
478 Fam. 131. — G R A M I N A C E E . — G e n . 747-760. 515
Glume oou 1 sola carena dorsale, 3-moltinervie, glabre o pelose, però con
peli mai a ciuffetti 2
Asse della spiga tenace, non fragile. Cariosside Ubera 3
Asse della spiga fragile. Cariosside vestita, cioè aderente alle glumette 6
Glume di 2 cm., uguali o piti lunghè~Aei fiori. Spiga eretta, lunga e gros-
sa, compressa. Spighette mutiche od aristate, 3 volte più lunghe che
larghe. Glumette assai diseguali, la super, del flore infer. lunga metà,
della glumetta Inter. Fusto pieno nella parte super. ® . — Ottenuto
con la coltura; qua e là coltiv. —- Grano di Russia o di Polonia
3345 T . POLONICUM L.
Glume non sorpassanti 1 cm., piti brevi dei fiori 4
Glume evidentm. carenate solo nella metà super., inferiorm. rotondate
o debolm. careuate. Cariosside farinosa. Fusto cavo anche nell'inter-
nodo super. ® . —• Colt. — Magg. Isugl. — Volg. Grano o Frumento
d'Estate, Civitella, Marzuolo 3346 T. SATIVUM Lmk.
I l tipo a spiga lunga, un po' lassa e debolm. compressa sul dorso.
Spighette con reste assai lunghe. — Coltiv. ovunque. — Spiga
c.s. Spighette con reste brevi o nulle. — Deriv. dal preced. con
la coltura. —• Volg. Calbigia, Frumento calvo. — Var. hibernum
(L.). Spiga breve, densa, quadrangolare. — Ottenuto con la col-
tura. — Var. compactum (Host).
Glume acutam. carenate in tutta la loro lunghezza. Cariosside spesso cor-
nea. Fusto pieno almeno all'apice dell'internodo super 5
Cariosside breve, grossa, 2 volte più lunga che larga, non compressa,
largam. troncata superior. Glume assai brevi. Spiga semplice o ta-
lora ramosa. ® . —• Ottenuto con la coltura. — Volg. Grano grosso
3347 T . TURGIDUM L .
Cariosside bislunga, 3 volte più lunga ohe larga, più stretta ed un po'
compressa, appuntita alle stremità. Glume allungate. ® . — Come il
preeed. — Volg. Grano duro 3348 T. DURUM Desf.
Spiga quadrangolare. Spighette distanti. Glume troncate superiorm., con
mucrone mediano breve ed ottuso, ottusam. carenate. ® . — Pro-
babilm. derivato dal T. sativum; coltiv. — Volg. Spelta, Granfarro
3349 T. SPELTA 1.
Spiga compressa. Spighette embriciate 7
Spighette contenenti ciascuna 1 cariosside soltanto, compressa lateralm.
® . —• Origin. di Grecia, Asia Minoro e Mesopotamia; coltiv. qua e là
3 3 5 0 T . MONOCOCCUM L .
Spighette contenenti ciascuna 2, raram. 3 cariossidi triangolari. ®. —
Coltiv 3351 T. DICOCOUM Schrank
828. AEGILOPS
I l tipo con spiga a 5-7 spighette, ventricose alla base. Glume con
reste brevi, nelle spighette infer. soltanto mucronate. — Tose, a
Volterra, Sard.; avvent. in Piem. —• Spiga con 3-4 spighette,
meno ventricose che nel tipo. Glume tutte aristate, nelle spi-
ghette super, con reste più lunghe di esse. —• Puglie, Sard. —
Var. fragilis (Pari.).
— Spiga ovata, con 3 spighette (di cui la super, sterile). Glumetta infer. ter-
minata con 3 donti non più lunghi della glumetta stessa. Glume delle
spighette fertili bidentate, con un dente ovato e l'altro prolungato
in lunga resta, quelle della spighetta super, sturile lanceolato-subulate.
Fg. c. s. Fusti gracili, ginocchiati, 1-4 dm. ® . — Luoghi erbosi ste-
rili: Istria tra il fiume Quieto e Fola, Puglie a Leucaspide. — Magg.
Giva 3355 AE. TJNIARISTATA Vis.
5 Spiga ovata od ovato-bislunga, con 3-5 spighette (le super, per lo più
sterili) ovato-rigonfie. Glumetta, infer. terminata da 2-3 reste assai
pili lunghe di essa. Foglie piane, lineari, ruvide ai margini. Fusti ascen-
denti, inginocchiati, 1-3 dm. ® . — Luoghi erbosi sterili, comune. —
Apr. Magg. — Volg. Cerere, Gramigna stellata
3 3 5 6 A E . OVATA L.
I l tipo a spighe brevi, glauche, oon 2-5 spighette fertili, ed 1 ru-
dimentale. Reste ruvide dalla base all'apice. Glume con 3-4 o
raram. 5 roste patenti ad angolo retto, subeguali alle reste delle
glumette. — Pen. ed isole. — Spighe e reste e. s. Spighette fer-
tili 2. Glume delle spighette infer. con 2 quelle delle super, con
3 reste, più lunghe delle reste delle glumette. — T. d'Otranto. —•
Var. biuncialis (Vis.). — Spighe allungate, verdi, oon 4-5 spi-
ghette fertili e 2-3 rudimentali basali. Glume con 2-3 reste quasi
erette, liscie nel margine alla baso. — Qua e là, massime al centro
e al sud della Pen. e nelle isole. —• Var. triaristata (W.).
— Spiga lineare-allungata, con 3-7 spighette (le super, sterili), ovato-bislun-
ghe non rigonfie. Glumetta infer. terminata da 3 denti piii brevi d.i essa
Glume ispide o tubercolate, con 2-3 roste liscie nel margine alla base.
Foglie c. s. Fusti c. s., 2-5 dm. ® . — Qua e là: Istria, Pen.. Sic., Sard.
ed Elba. — Magg. Giug 3357 AE. TRIUNCIALIS L .
829. SÉCALE
Fusti eretti, 1-2 dm., a radice fibrosa. Foglie lineari-piane, flaccide,
spesso tomentosette. Spiga lineare-allungata, densa, un po' compressa,
dapprima eretta, poi pendente, a rachide cigliata. Spighette solitario
su ciascun dente della rachide, a 2 flori fertili. Glume glabre, lanceo-
lato-aristate, carenate, ad 1 nervo; glumetta infer. cigliata sulla ca-
rena, acuminato-aristata, a 3 nervi. ® . 2J.. — Colt. — Magg. Lugl. —
Volg. Segala • 3358 S. CEREALE L .
I l tipo a pianta annua, alta 1-2 m. Rachide della spiga tenace.
Reste quasi sempre più lunghe delle loro glumette. — Orig.
dell'Asia centr. Colt, specie nei monti. —- Pianta perenno, alta
6-9 dm. Rachide della spiga fragile. Reste lunghe circa come le
loro glumette. — I t . mer. e Sio. da 1000 a 1800 m. — Var. mon-
tanum.
830. IIÒBDEtTM
1 Spighette laterali masch. o neutre, senza resta, oppure ermafr. (come
la mediana) ed aristate. Pianta annua a fusto eretto, 8-10 dm. e foglie
lineari-lanceolate, con guaine fornite all'apice di 2 orecchiette. Spi-
ghette a 3 a 3 su ciascun dente della rachide, con 1 flore ed un rudi,
mento super. ® . — Orig. dell'Asia occ. ed Afr. bor. or. —• Magg. Giug.
3 3 5 9 H . VULGIARE L .
II tipo a spighette tutte fertili, sessili ed aristate. Cariossidi a 6
file. Spiga allungata, tetragona, per essere 2 delle 6 file di spi-
ghette poco sporgenti e le altre 4 prominenti. Cariosside ve-
stita od anche libera. — Coltivato. —• Spighette e cariossidi c,
s. Spiga breve, grossa, a 6 file di spighette, tutte ugualmente di-
stanti e prominenti. — Colt. — Var. hexasticum (L.). — Spighette
mediane soltanto fertili, le laterali masch. o neutre, pedicellate
e senza resta. Cariossidi su 3 file, vestite o libere. Spiga lineare
oppure piramidale. — Colt. —- Volg. Seandella, Orzala. — Var.
distichum (L.).
— Spighette laterali masch. o neutre, aristate o raram. mutiche ma in pianta
perenne; mai tutte ermafr 2
2 Spighette laterali sterili, oon glumetta infer. mutica. Spiga allungata
compressa. Glume tutte setaceo-aristate. Foglie piane, molli, glabre.
Fusti eretti, inginocchiati e nodosi alla base, 6-10 dm. 2).. — Luoghi
fioo Fam. 131. — GRAMINACEE. — Gen. 809-811.
erbosi: Istria, Lig., Toso. pr. Firenze ed in Maremma, I t . centr., mer.
ed ins. (eccetto Cors. ). — Maga. Giug 3360 H. BULBOSI»! L.
— Spighette tulle, anche le laterali, con glumetta infer. aristata . . . 3
3 Pianta perenne, glauca. Glume tutte setacee, scabre. Spiga subcompressa.
Spighette laterali con glumetta infer. più brevem. aristata che nella
mediana. Foglie c. s. Fusti eretti od ascendenti, gracili, 2-4 dm., talora
bulboso-nodosi alla base. 2|.—Prati umidi: I t . bor. e centr., T. d'Otranto.
Basii., Sic. e Cors. — Magg. Giug 3361 H. SECALINUM Schreb.
— Piante annue. Glume quasi sempre parte setacee e parte lanceolate . . . . 4
4 Glume tutte nude ai margini scabre. Spica c. s. Spighetta mediana con
glume setacee; spighette laterali colla gluma esterna setacea e l'in-
terna semi-lanceolata; glumetta infer. glabra o talora pubescente.
Foglie c. s. Fusti ginocchiato-ascendenti, 1-3 dm., fogliosi Un presso
l'apice. — Luoghi erbosi marit., scarso nell'interno. — Apr. Magg.
— Volg. Orzo marino 3362 H. MARINUM With.
I l tipo a spighetta mediana con glume setacee, le laterali colla
gluma esterna setacea e l'interna semilanceolata. — Pen. ed
isole..— Spighette tutte con glume setacee. Pianta pili gracile.
•— Laz., I t . mer. e grandi isole. —• Var. Ghissoneanum (Pari.).
— Glume in parte cigliale ai margini. Spiga c. s., ma più grossa e più lunga
e reste più robuste. Spighetta mediana con glume lineari-lanceolate,
cigliate: le laterali con gluma esterna nuda, l'interna cigliata da un
lato o da tutti e due in pianta con spiga più grande. Foglie c. s. Fusti
eretto-ascendenti, 2-4 dm. © . — Comune lungo le strade, prati, ecc.
—• Magg. Giug. — Volg. Orzo selvatico, Grano canino
3363 H . MTJRINOM L.
I l tipo a spighette laterali colla gluma interna cigliata da un lato
solo. Glumette subeguali in tutte le spighette. — Pen. ed isole.
—• Spighette laterali colla gluma interna cigliata da ambedue i
lati. — Glumette delle spighette laterali evidentem. più larghe
che nella spighetta mediana. Spiga più grande, 7 per 2 cm. —•
Col tipo. — Var. leporinum (Lk.).
831. ELYMUS
CLASSE I . — FILICINEE.
Fam. 132. a P O L I P O D I A C E E .
Piante erbacee, di rado fruticose od arboree. Rizoma breve
od allungato, oppure fusto eretto od ascendente, con radici fi-
brose. Foglie (fronde) alterne o nascenti in ciuffo all'apice del
rizoma o del fusto, semplici, pennatiflde o 2-3-4-pennato-partite
o sette, a bocciamento quasi sempre circinnale. Sporangi pic-
coli, raccolti in gruppi (sori) sulla pagina infer. o sul margine
delle foglie e spesso ricoperti da un involucro epidermico (in-
dusio) oppure nudi; gli sporangi sono pedicellati o sessili, mu-
niti o no di anello elastico e spesso sono misti a peli claviformi
(parafisi). Spore quasi reniformi o globoso-tetraedriche, che ger-
mogliando sviluppano un protallo portante anteridi contenenti
fitozoi e archegoni contenenti l'oosfera.
Sporangi sulla pag. infer. dolle foglie od al loro margine; cinti da anello
elastico 2
Sporangi in pannocchie o spighe sopra fg. ridotte alla sola nervatura;
sprovvisti di anello elastico 18
Sori coperti dal margino arrovesciato delle fg 3
Sori non coperti dal margine arrovesciato delle fg 7
Foglie fertili (fronde) uguali o quasi alle sterili 4
Fg. fertili assai differenti dalle sterili 6
Sori oontinui lungo tutto il margine delle fg., confluenti t r a loro
846 PTERIS
Sori interrotti lungo il margine della fg. e quiDdi distinti l'un dal-
l'altro 5
Foglie ± squamose nei picciuoli e nelle rachidi. Sori inseriti all'apice
delle nervature 845 CHEILANTHES
Fg. nude in ogni parte. Sori inseriti sull'indusio stesso . . 847 ADIANTUM
Fg. sterili bipennate. Sori sempre coperti dal margine rovesciato del-
la foglia 844 ONOCLEA
Fg. tutte tripennatosette. Sori alla fine lasciati allo scoperto dalle foglie
c h e si r i d i s t e n d e 843 ALLOSTJRUS
Pagina infer. della fg. coperta da peluria squamosa e densa, quasi na-
scondente i sori 8
Pag. infer. della fg. glabra o oon pochi peli o squame 9
Foglie pennatopartite, a lobi interi, alterni 832 CETERACH
832. CETEKACH
833. NOTHOLAENA
1 Foglie glabre e verdi nella pag. super., squamose di sotto. Picciuoli più
lunghi del lembo. Rizoma strisciante, squamoso-lannginoso. 21. —
Rupi e luoghi sassosi nell'It. super, e media, Sic. pr. Catania, Elba e
Cors. — Giug. Sett 3368 N. MARANTAE R . Br.
— Fg. villoso-lanuginose su ambedue le pag., ma più specialm. di sotto.
Picciuoli più brevi del lembo. Riz. densam. cespuglioso. 2[. — Rupi
silio, o cale. T. d'Oranto, Salern. ad Acquafredda, Basii, a Fiume-
freddo, Sic., Pantell., Linosa, Sard., Cors. — Marz. Sett.
3369 N. VEIAEA R. Br.
8 3 4 . POLYPODIUM
Foglie pennatopartite, a contorno ovale-lanceolato', picciuoli articolati
alla base ool rizoma. Sori grossi, tondi, in due linee parallele per cia-
scun lobo. 21. —- Muri, rupi e vecchi alberi ne»la Pen. ed isole, co-
mune. — Marz. Nov. (Tav. 16 n. 7) 3370 P. VULGARE L.
I l tipo a lobi interi od appena dentellati, acuti od ottusi. — Pen.
al nord nelle zone alte. — Lobi grossam. seghettati, acuti. —
Var. serratum W. — Lobi infer. lobati o pennatifldi, acuti od
acuminati. —- Con la var. preced. Lig. occ., Nizz., Toso., Mon-
teoristo ed is. maggiori. — Var. cambricum (L.).
Fg. bi-tripennate a contorno triangolare; picciuoli non articolati col ri-
zoma 2
Foglie bipennate, squamose sulla rachide e sulle nervature. Segmenti
bislungo-lanceolati, tutti sessili. 2|. — Boschi umidi: Alpi, App. sino
Tose., Cors. — Giug. Seti 3371 P. PHEGOPTERIS L.
Fg. ternato-tripennate; rachide e nervature senza squame. Segmenti
ovati, gli infer. piociolati. 2J.. -—• Boschi, raram. rupi e muri: Alpi e
App. — Giug. Sett 3372 P . DRYOPTERIS L.
620
835. GYMNOGRAMMH
836. WOÒDSIA
1 Picciuoli giallastri, nudi nella parte super, assieme alle rachidi. Foglio
lineari-lanceolate, glabre-, segmenti ovato-arrotondati, incisi o pennati-
fldi, a lobi crenati. 2).. — Rupi dolomitiche a 1000-2000 m., sul M,
Croce nel Bellim., Ampezzo e Tir. mer. — Lugl. Ag.
3 3 7 4 W . GLABELLA R . Br.
— Pico, brunastri, paleaceo-irsuti assieme alle rachidi. Foglio oblungo-
lanceolate, ± peloso-squamose di sotto; segmenti pennato-partiti, a
lobi interi o crenulati. 21. — Rupi e ghiaie, rara
3 3 7 5 W . ILVEN8IS R. Br.
Segmenti ovato-oblunghi o lanceolati, con 5-8 paia di lobi; pic-
ciuoli più lunghi o subeguali al lembo; peli squamosi i abbon-
danti. —- Valtellina presso Ardonno e a Bolzano. — Var. ru-
fidula Asch. et Gr. — Segmenti sub-cordato-ovati, con 2-4 paia
di lobi; picciuoli più brevi del lembo; peli squamosi scarsi. —
Alpi, rara. — Var. alpina (Gray.).
8 3 7 . ' POLYSTICUM
838. CYSTÒPTEKIS
839. ASPLENIUM
840. SCOLOPENDRIUM
841. WOODWARDIA
Rizoma strisciante, squamoso. Fg. assai grandi (3-18 dm.), con pic-
ciuolo lungo, squamoso alla base, spesso bulbilifere in alto, penna-
tosette. Segmenti lanceolato-acuminati, pennatifldi; lobi triangolari-
falcati, minutam. seghettati. Sori ovoidei, in 2 file; indusio coriaceo.
2J.. — Luoghi ombrosi umidi: Napol. (Sorrento, Amalfi, Ischia),
Calab. (Anoja, Giffoni, ecc.), Messinese, E t n a . — Est.
3401 W . BADICANS Sm.
842. BLECHNUM
Rizoma obliquo, cespuglioso, squamoso. Fg. 3-5 dm., con picciuoli squa-
mosi in basso, allungato-lanceolate, pennato-partite; le sterili pa-
tenti, pennatiflde, a lobi bislunghi, interi, ottusi, mucronati, ± con-
fluenti alla base; le fertili erette, pennate, coi margini rivoltati. Sori
lineari, disposti ai lati della nervatura mediana, indusio membranoso.
2|.. — Luoghi ombrosi: Pen., grandi isole, Elba. — Est.
3402 B . BPIOANT Witb.
843. ALLOSURUS
Rizoma obliquo, cespuglioso, squamoso all'apice. Fg. 1-3 dm., con pic-
ciuoli nudi, più lunghi del lembo, ovato-lanceolate, 3-4 pennatosette;
le sterili a divis. ultime obovato-ouneiformi, inciso-dentate; nelle
fertili oblungo-lineari, intere, piociolettate. Sori dapprima rotondi,
poi confluenti, prima coperti dal margine rivoltato dei lobi, poi nudi.
— Luoghi sassosi: Alpi, App., Cors. al M. d'Oro e M. Cinto. — Est.
3403 A. CBISPUS Roehl.
844. ONOCLEA
Stipite grosso, eretto. Fg. pennatosette: le sterili molli (3-16 dm.), bre-
vem. oblungo-lanceolate, a segmenti lanceolato-lineari, acuminati,
pennato-partiti, a lobi oblunghi, ottusi; le fertili rigide (3-5 dm.),
contratte, a segmenti lineari-ottusi. Sori dapprima rotondi, poi con-
fluenti, ricoperti dal margine dei segmenti; indusio in forma di squa-
metta. 2|. — Luoghi umidi, rara: Alpi, Sio. alle Madonie? — Est. Aut.
3404 O. STBUTHIOPTEEIS Hoffm.
845. CHEILANTHES
846. PTERIS
1 Foglie 2-3 pennatosette, grandi, 3-15 dm., con lunghi e grossi picciuoli
nudi, a contorno ovato-triangolare, ± pelose di sotto. Sori coperti
dal margine dei lobi che è cigliato-denticolato; indusio presente, pure
cigliato. 2J.- — Boschi e luoghi sterili su terreni silicei od umidi: Istria,
Pen. ed isole. —• Est. — Quasi cosmopolita . . 3407 P . AQUILINA L .
— Fg. pennatosette 2
2 Fg. (1-9 dm.), con 6 a molte paia di segmenti, tutti semplici: le spori-
fere coi segmenti infer. sterili. Picciuoli brevi, squamosi alla base.
Indusio sostituito da parafisi. 2J.. — Luoghi ombrosi, rara: Salernit.,
Ischia, Cai. presso Catanzaro, Sic. —• Est. ed Aut.
3408 P . LONGHFOLIA L.
— Fg. (2-6 dm.) con 2-9 paia di segmenti gli infer. 2-3-partiti; le sporifere
con segmenti tutti fertili. Picciuoli lunghi, nudi. Indusio nullo. 2J..
—• Luoghi ombrosi, qua e là: presso i laghi dell'It. sett., Nizz., Lig.,
Alpi Apuane, Nap. nella Pen. di Sorrento, isole
3 4 0 9 P . ORETICA L.
8 4 7 . ADIANTUM
848. HYMENOPHYLLUM
849. BOTRYCHIUM
1 Lamina sterile della fronda inserita a metà circa dell'altezza della pianta,
sessile o quasi, glabra, munita di stomi su ambedue le pag., pennato-
partita, a segmenti scmilunari. Rizoma breve, con 2 sole foglie (una
fertile é una sterile) saldate inferiorm. in un picciuolo unico, simu-
lante un fusto. Fg. fertile 1-4-pennata, ± picciolata. 2J.. — Pascoli. —
Imgl. Ag. ( T a v . 16 n. 8) 3412 B . LUNARIA SW.
I l tipo a lamina storile pennatopartita, a segmenti semiJunari; la
fertile lungam. picciolata. — Nelle Alpi, App., Sicilia (Madonie
e Etna). — Lamina sterile 1-3-pennatopartita, sottile, a segmenti
ascendenti, lanceolato-acuti; la fertile piccola, brevem. piccio-
lata, pennato-partita. — Nel Trent., C. Ticino (S. Bernardino),
M. Bianco (Col de Balme). — Var. lanceolatum (Angstr.). — La-
mina sterile ispessita, bipennatosette, a segmenti divaricati,
bislunghi, dentati o no; la fertile 2-4-pennatopartita. — Trevig.
(Valdobbiadene), Trent., Valtellina (Bormio), App. tose. (Bo-
seoluugo). — Var. matricariaefolium (A. Br.).
— Lamina sterile inserita verso la base della pianta, picciolata . . . . 2
2 Lamina sterile ovale od obovata, lobata, 3-partita o 3-setta, glabra, con
stomi su ambedue le pag., eretta, picciuolo lungo al pia 25 mm. Pianta
di 2-15 cm. 2J.. — Pascoli umidi o torbosi, raro: Trent. (Val di Non).
— Est 3113 B. SIMPLEX Hitchc.
— Lamina sterile triangolare, ternato-2-3-pennatosette, pelosa, almeno
da giovane, oon stomi sulla pag. infer. soltanto, inserita obliquam.,
picciuolo lungo 1-4 cm. Pianta di 8-30 cm., con 2 fg. sterili di cui una
dell'anno antecedente. —• Pascoli, raro: Trent., Vaiteli, (in terr.
di Bormio), C. Ticino (V. Onsernone). — Est.
3414 B . MATRIOARIAE Spr.
850. OPHIOGLOSSUM
dagli sporangi in 2 file formanti una spiga lineare, elle alla fine sorpassa
la fg. sterile, Spore tubercolate. Pianta di 4-30 cm. 71. — Prati umidi,
qua e là: Istria, Pen., Sic., Cors. — Apr. Lugl. . . 3415 O. VTTLGATUM L.
— Lamina sterile lanceolata o lineare-lanceolata, lungam. cuneato-atte-
nuata alla base, picciolata, con cellule epiderm. a pareti diritte. Spore
liscie. Pianta di 2-10 cm. 2).. —• Luoghi erbosi: Istria, I t . centr. e me-
rid., isole. — Prim. Aut 3416 O . LUSITANICUM L.
851. OSMUNDA
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Piante galleggianti. Macro-e microsporangi In sporocarpi distinti 2
— Pianta a rizoma strisciante, con radici infisse nel terreno (eccezionalm.
galleggiante in Pilularia). Macro- e microsporangi nello stesso sporo-
carpo 3
2 Fg. squamiformi, embriciate 852 AZOLLA
— Fg. ± larghe, ellittiche, non embriciate 853 SALVINIA
3 Fg. quadrifogliate 8 5 4 MARSILIA
— Fg. sempiici, filiformi 8 5 5 PILULARIA
852. AZOLLA
1 Ramificazione quasi dicotomica. Lobo super, delle fg. a peli di solito bi-
cellulari. Microsporangi con 3-6 massule di microspore circondate da
aculei 2-3 settati. Foglioline verdi o rosseggianti. 2J.. ® . — Acque sta-
gnanti o lente. Natur. ne»la Valle Padana, in Toso. — Origin. dell'Am.
temp. e trop. — Lugl. Sett. — Rariss. sporificata
3 4 1 8 A . CAROLINIANA W.
— Ramifle. in gran parte racemosa. Lobo super, delle fg. a peli unicellulari.
Microsporangi con 5-8 massule circondate da aculei non settati. Foglio-
line di un verde pili chiaro, quasi glauco. 2[. ® . Acque stagnanti
o lente. Natur. a Padova, Chioggia, Polesine, Ferrarese, dintorni di
Pisa e presso Cagliari. — Origin. dell'Am. — Lugl. Sett. (spesso spo-
rificata) 3419 A. FiLicoxoiDES Lam.
853. SALVINIA
8 5 4 . MAUSILIA
1 Sporocarpi dapprima con pubtscenza appressata, alla fine denudati e
glabri, portati da pedicelli stacoantisi dai picciuoli delle fg. a distanza
± grande dal rizoma. Fg. glabre, lungam. picciolate, natanti o no,
(luadrifogliate. 2[. — Stagni, fossi e risaie: I t . supor.. Toso., Nap. a
Licola, Vico di Pantano e Ponte a Mare. — Est. — Volg. Quadrifoglio
3 4 2 1 M . Qtr.voRiFoi.lATA L.
— Sporoe. pubescenti, inseriti alla base dei picciuoli delle fg. là dove questi
si staccano dal rizoma. Fg. pubescenti, almeno da giovani. 2J_. — Staglii:
T. d'Otranto e Sard. — Magg. Giug 3422 M. PUBESCENS Toh.
8 5 5 . PLLULARIA
I Sporoc. assai grossi (3-4 mm. di diam.), sessili o quasi, 4-laculari, den-
sam. pelosi. Foglie lunghe 6-10 cm., setacee. Macrospore ovoidee, un
po' strozzato nel mezzo. 2J.. —• Stagni e risaie: Friuli, Veron., Bresc.,
Milan. (Bollate e Mombello), Vorcell., Laz. (Maccarese, Civitav.),
Puglie (lago Salpi). — E st. — Volg. Pepe di padule
3 4 2 3 P . GLOBULIFERA L .
— Sporoc. assai piccoli (oirca 1 mm. di diam.), lungam. piceiolati, 2-locu-
lari, glabri. Fg. lunghe 1-4 cm., sottilissime. Maorosporo globose, non
ristrette nel mezzo. 2J., — Stagni: Sic. (Trapani), Sard. presso De-
eimo-Maniiu, Pula o Tempio. — Apr. Magg. . . 3424 P. MINUTA Dur.
CLASSE I I . — EQUISETINEE.
856. EQUISETUM
P i a n t e con, r i z o m a s o t t e r r a n e o a r t i c o l a t o , e c o n f u s t i s e m -
p l i c i o v e r t i c i l l a t o - r a m o s i , a r t i c o l a t i , v u o t i , f o r n i t i d i l a c u n e di-
s p o s t e i n t o r n o a d u n a c a v i t à c e n t r a l e , t r a m e z z a t i ai n o d i . F o -
glie t r a s f o r m a t e in guaine, dentate nel margine. Riproduzione
come nelle F e l c i , senonché i p r o t a l l i sono unisessuali, alcuni fem-
m i n e i ed a l t r i m a s c h i l i . S p o r e di u n a sola f o r m a , n u m e r o s e , m u -
n i t e d i 4 a p p e n d i c i e l a s t i c h e (elateri) spatolate, avvolte a spira
a t t o r n o a l l a s p o r a coll'uinidità, r a d d r i z z a n t i s i a s c a t t o nel sec-
co; le spore sono r a c c h i u s e in sporangi, c h e in n u m e r o di 4-9
stanno sotto a s q u a m e peltate o stipitate, formanti dei racemi
spiriformi all'apice del fusto.
tSpiga mucronata all'apice. Stomi immersi. Fusti fertili uguali agli ste-
rili. Rizoma scabro per tubercoli silicei 2
—• Spiga ottusa all'apice. Stomi superficiali. Fusti fertili uguali o differenti
dagli sterili. Rizoma liscio 3
2 Guaine a costole quasi piane, con denti brevissimi. Fusti semplici, ra-
ram. con qualche ramo alla base, 5-10 dm., a costole bi.ingolose, scabri
per tubercoli silicei. Stomi in 2 serie semplici per valleeola. Spiga
ovata, densa, sessile. 2J,:. — Luoghi umidi e lungo i fiumi. — Magg. Est,
3425 E . HIEMALE L .
I l tipo a guaine appressa e, non ampliate. Fusti svernati a 15-
34 costole. — I t . bor. a Montecarlo e Boscolungo, Laz., Nap. a
Licola e Cors. a Bastia? — Guaine lasse, ampliate. Fusti non
svernanti, più gracili, ad 8-20 costole. — Veron., Trent., Alto
Adige, C. Ticino, Ferrara. —• Var. paleaceum Schl.).
Guaine a costole sporgenti, con denti lesiniformi. Fusti semplici o ra-
mosi, ± scabri per rughe o tubercoli silicei. Stomi in 2 serie per val-
leeola, formata ciascuna di 1 o più Ale. Spiga e. s. 2).. — Boschi, siepi,
eoo., comune. — Magg. Est 3426 E . RAMOSISSIMUM Desf.
Fusti a costole convesse; guaine cilindriche, slargate in alto, a co-
stole non solcate sul dorso. Fusti alti 5-Ì2 dm., robusti, ± ra-
mosi, con 9-25 costole; guaine lunghe 16-20 mm. — Pen. ed
isole. — Var. elongatum (W.). — Fusti e guaine c. s. Fusti alti
1-8 dm., più gracili, semplici, con 5-16 costole; guaine lunghe
10-14 mm. —• Qua e là col preced. —• Var. pannonicum (Kit.). —•
Fam. 135. — LLCOPOD I A C E E . 527
CLASSE III. — L I C O P Q D I N E E .
F a m . 135». L I C O P O D 1 A C E E .
CHIAVE D E I G E N E R I
1 Spore e sporocarpi di una sola forma, bivalvi, oon numerose spore
857 LYOOPODIUM
»— Spore e sporocarpi di due forme, gli uni bivalvi c. s., gli altri 3-4-valvl,
oon 3-4 grosse spore soltanto e situati alla base delle spighe
858 SELAGINELLA
Fam. 136. — ISOTACEE. — Gen. 359.
857. LYCOPODITJM
858. SELAGINELLA
F a m . 136». I S O E T A C E E .
859. ISOÉTES
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Indice alfabetico dei nomi delle piante figurate
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Indice alfabetico delle famiglie e dei generi