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LAVAPIATTI

Personaggi: Mamma, Papà, Nonna, Figlia, Fidanzato.

Materiale: Abbigliamento personaggi, 1 Tavolo, 3 Sedie, 1 Scopa.

Copione:

(La scena si apre con la nonna seduta alla tavola e la mamma che spazza per terra)

Mamma: Sempre a lavorare, sempre a lavorare, mai nessuno che mi aiuta.


Figlia: (Entra in scena) Ciao mamma, io esco ci vediamo più tardi.
Mamma: Dove vai???
Figlia: Devo uscire cor “Capoccia”, il mio ragazzo.
Mamma: No tu non vai da nessuna parte oggi tocca a te lavare i piatti.
Figlia: No mamma non se ne parla per niente, io devo uscire…
Mamma: No oggi non si esce. Oggi devi lavare i piatti e basta.
Figlia: Devo uscire cor “Capoccia”.

(In questo lite entra il padre)

Papà: Ehhhhh ma cosa è questo baccano.


Mamma: Tua figlia non vuole lavare i piatti.
Figlia: No papà io devo uscire…

1 Repertorio di Cabaret
Mamma: No tu lavi i piatti.
Figlia: No devo uscire…
Mamma: No tu lavi i piatti.
Figlia: No devo uscire…
Papà: Bastaaaaa il primo che parla lava i piatti.

(Rimangono tutti immobili nelle loro posizioni)

Capoccia: (Voce fuori campo) Jessica…Jessica…Jessica ma ‘ndo staie. (Entra in scena) Jessica
nnamo va che è tardi.
Figlia: (Immobile)
Capoccia: Ahhhh ho capito questa è nantra delle novità del bravo papà. La solita storia dei piatti
vero? Il primo che si muove lava io piatti. (Rivolto al papà) Ma sei veramente furbo
ma oggi ti faccio io nu bello scherzo. (Rivolto alla figlia) Jessica namo dai che è
tardi…Senti Jessica ma lo sai che così zitta e ferma sei curiosa, anzi mi stai facendo
venire una fantasia…(Ad alta voce) Il primo che si muove lava i piatti. (Prende in
braccio la figlia e si dirige fuori dalla scena)
Voce esterna: Ah si ancora dai…si si così…dai di più di più…
Capoccia: (Entra in scena) Eh eh eh il primo che si muove lava i piatti furbo tu. (Rivolto alla
mamma) E tu che ne dici che ogni giorno devi sopportare queste novità. Ma lo sai
mamma che guardandoti meglio non sei niente male, anzi…(A voce alta) Il primo
che si muove lava i piatti…(Prende in braccio la mamma e si dirige fuori scena)
Voce esterna: Ah si ancora dai…si si così…dai di più di più…
Capoccia: (Entra in scena un po’ sconvolto) Eh eh eh e bravo il furbo “Il primo che si muove
lava i piatti”. Siamo rimasti soli eh, io e te.
Nonna: (Inizia a fare rumore con la sedia o a tossire per farsi notare)
Capoccia: Quindi io e tu da soli…
Nonna: (Continua a fare sempre più rumore per farsi notare)
Capoccia: (Si accorge del rumore) Ah no c’è la nonna ma non so se…ma veramente…
Nonna: (Fa cenno di si con la testa)
Capoccia: (A voce alta) Il primo che si muove lava i piatti…(Prende in braccio la nonna e si
dirige fuori scena)
Voce esterna: Ah si ancora dai…si si così…dai di più di più…
Nonna: (Entra in scena e salta come una ragazzina con una musica di sottofondo) Iauuu
Hippi (Ed esce).
Capoccia: (Entra in scena molto sconvolto) Tosta la nonna eh…Adesso siamo soli io e te. (Gira
attorno al papà) Ma lo sai papà che guardandoti bene anche tu non sei niente male (Si
mette dietro di lui).
Papà: (Si muove di scatto) Ho capito oggi i piatti li lavo io.

2 Repertorio di Cabaret

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