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FOTOROMANZO

( Narratore )
Signori e Signore, la Bell Production è lieta di presentarvi un’altra avvincente puntata di: “La triste
storia di Consuelo nella fazenda del perfido Ramon Pereira Coimbra Salmovar de Dios”

Sigla ( cantata a voce dai doppiatori )

Presentazione personaggi
( tutti in semicerchio man mano che vengono chiamati )

Nome – Doppiatore – Canzone – Linguaggio – Chi è?

RAMON: Musica di Morricone/Siciliano/Padrone della fazenda

DOLORES: Bamboleiro/Torinese/Bella ingenua e oca

CONSUELO: Non sono una signora/Viados/Moglie di Ramon e madre Pedrino

FERNANDO: Momenti di gloria/Spagnoleggiante/Innamorato di Consuelo

PEDRINO: Vita spericolata/ Versi vari/Figlio di Ramon e Doloresù

JOSE’: Tris/ Bello e impossibile/Tris/Padre di Consuelo

RODRIGUEZ: Overdose d’amore/Papa/Prete del paesino di Ramon

Prima scena – Entrata di tutti i personaggi nella fazenda

Il perfido Ramon se ne stava seduto sulla sua poltrona del suo magnifico salone della festa della sua
sfavillante fazenda, quando disse:
Ram.: Non sa come fare per lasciare la moglie e fuggire con Consuelo
E subito aggiunse:
Ram.: Deve parlare del suo piano e della festa
Quindi non perse tempo e chiamò la dolcissima Consuelo, la cameriera della fazenda di Ramon alla
quale disse:
Ram.: Gli dice che ci sarà la festa e che si deve fare bella
Consuelo intimidita dalle parole del perfido Ramon timidamente disse:
Con.: Dice di si

E poi a sorpresa aggiunse:


Con.: Dice una cosa che non c’entra nulla
Ramon mandò via la dolcissima Consuelo che facendo una piroetta uscì di scena. Allora Ramon
chiamò il suo fedelissimo e gobbissimo servitore Kosè al quale disse:
Ram.: Gli dice di risistemare i giardini e la fazenda per la festa
E Kosè rispose:
Kos.: Tris
Intuendo il disappunto dell’uomo alla notizia Ramon concluse dicendo:
Ram.: Lo caccia dicendo che deve fare i lavori che gli ha ordinato
Così il cattivo Ramon congedò il suo servitore che inciampando cadde per terra, fece una giravolta
e si alzò in piedi come se niente fosse e uscì urlando
Kos.: Tris
Fece la sua comparsa allora il piccolo Pedrino, unico bambino al mondo che a tre anni è alto un
metro e novanta e ha i baffi e con il suo fare euforico gridò al papà:
Ped.: Urli vari
Il padre del piccolo non comprendendo le parole del piccolo e intuendo che forse poteva aver fame
gli disse:
Ram.: Gli vuole far mangiare qualcosa
Ma il bambino alla proposta cominciò a fare i capricci si rotolò per terra e rotolando urlò:
Ped.: Versi vari
E continuando a rotolare uscì dal salone.
Sopraggiunse allora la moglie di Ramon, Dolores che con fare stizzito gli andò vicino e gli disse:
Dol.: E’ scocciata per la festa, non vuole che ci sia
Ma Ramon adirato per quello che gli aveva detto la moglie urlò:
Ram.: Gli dice di andare a cucinare
E Dolores impaurita dalla ferocità del marito corse fuori e quasi sulla porta aggiunse:
Dol.: Acconsente alle richieste del marito, ma gli dice che è l’ultima volta che lo
fa
Entrò allora nella magnifica sala il parroco della piccola chiesetta dedicata a Santa Maria dell’
Assumption y Conception della Buena Suerte, il furbissimo Padre Rodriguez che avendo saputo
della festa voleva essere anche lui invitato e disse a Ramon:
Rod.: Dice che ha saputo della festa
E Ramon gli rispose:
Ram.: Gli dice che può venire anche lui
E Ramon contento per aver acconsentito alla venuta del parroco alla festa fra se e se pensò:
Ram.: E’ contento perché così morirà anche il prete
Ringraziando per l’invito padre Rodriguez uscì dal salone. Ramon stava quasi per accendersi una
sigaretta quando entrò all’improvviso il bel Ferdinando segretamente innamorato della bella
Consuelo, che inaspettatamente e baldanzosamente disse a Ramon:
Fer.: Dice di essere innamorato di Consuelo e di volerla sposare.
Allora Ramon stupito disse:
Ram.: Ma tu chi minchia sei?
E allora Ferdinando rispose e si presentò
Fer.: Si presenta
Capendo la situazione, Ramon disse al giovane
Ram.: Lo invita alla festa
Il giovane accettando e ringraziando si diresse fuori dalla sala e Ramon fra se e se pensò:
Ram.: E’ contento perché così salterà in aria anche Ferdinando

Fine prima scena


Entra la ragazza-sigla con i due cartelli

Seconda scena
Fuga di Consuelo e Ferdinando

Il giorno prima della festa nella splendida fazenda, la povera Consuelo era impegnatissima a fare le
ultime pulizie, quando il piccolo Pedrino soggiunse nella sala e allarmato gli disse:
Ped.: Tris
Consuelo che era l’unica a capire lo stranissimo linguaggio del piccolo gli rispose:
Con.: Ha capito che il piccolo la vuole avvertire della bomba e gli chiede come ha fatto a
saperlo
E il bambino aggiunse:
Ped.: Tris
Con.: Capisce che il bambino aveva spiato il padre il giorno prima.
Consuelo ringraziandolo per l’avvertimento lo baciò e il bambino eccitato
contorcendosi su di se cominciò a rantolare come preso da una crisi di
epilessia. Alzandosi di nuovo andò fuori correndo come un forsennato e
fermandosi sulla porta della sala aggiunse:
Ped.: Urli vari
Ma questa volta a Consuelo sfuggì il senso delle sue parole. Capitò lì per
caso Ferdinando e Consuelo allarmata gli disse tutto:
Con.: Gli dice della festa - bomba
E Ferdinando gli propose:
Fer.: Gli dice di fuggire insieme
E Consuelo allora gli rispose:
Con.: Gli dice che scapperà con lui
Ma in quel momento sopraggiunse Ramon che disse:
Ram.: Che fate?
Il bel Ferdinando senza paura gli confessò tutto dicendo:
Fer.: Gli dice che vogliono scappare
Allora Ramon si gettò sull’uomo e cominciarono a lottare e la povera Consuelo impaurita disse:
Con.: Dice di stare fermi
I due non sentirono nemmeno le parole della giovane donna che presa dal terrore di veder perire il
bel Ferdinando prese un candelabro che si trovava nella stanza e cominciò a dare colpi a destra e
sinistra, non accorgendosi però che non solo colpiva Ramon, ma anche il povero Ferdinando.
I due perirono e soffrendo tantissimo per i colpi ricevuti rimasero senza vita per terra allora
Consuelo disse:
Con.: Ma che ho fatto…
Piangendo disperatamente la giovane si accasciò in terra svenendo. Entrò allora Padre Rodriguez
che vedendo lo scempio si diresse allarmato dalla giovane e gli disse:
Rod.: La fa svegliare
La giovane si riebbe e gli spiegò la situazione dicendo:
Con.: spiega che è successo
La giovane al ricordo dell’accaduto riprese in mano il candelabro e mimando di nuovo la scena non
si accorse di sferare dei grandi colpi al pover’uomo che cadde a terra e rantolando morì. La giovane
svenne di nuovo. Entrarono allora Pedrino e sua madre Dolores. Vedendo la scena Pedrino si
rivolse alla madre e gli disse:
Ped.: versi vari
La mamma non capì e gli rispose:
Dol.: Non ha capito e lo invita a seguirla vicino a Consuelo.
Dolores schiaffeggiando la giovane per svegliarla gli chiese cosa stesse succedendo:
Dol.: Chiede
E Consuelo rispiegò l’accaduto:
Con.: Spiega piagnucolando
La giovane ricordando gli avvenimenti prese di nuovo il candelabro e mimò la scena non
accorgendosi che stava dando dei grandi e potenti colpi ai due che soffrendo, rantolando e
contorcendosi per le gravi ferite morirono in una pozza di sangue. La giovane Consuelo riavutasi
dal raptus capì quello che aveva fatto e svenne ancora. Entrò allora Kosè che vedendo tutte quelle
persone prive di sensi urlando impaurito disse:
Kos.: Tris
Non capendo nemmeno lui stesso quello che aveva detto accorse vicino a Consuelo e gli domandò:
Kos.: Tris
La giovane si riebbe e intuendo che Kosè voleva sapere quello che era successo gli disse:
Con.: Gli spiega
Presa di nuovo da quel raptus omicida riprese il candelabro e rimimando la scena diede colpi
tremendi a Kosè che cadde a terra delirando e contorcendosi dal dolore e prima di morire disse:
Kos.: Tris
La giovane capì quello che aveva fatto e chiedendosi il perché di tutto ciò disse:
Con.: Capisce che è stata presa da un raptus omicida.
La giovane allora si guardò intorno e disse:
Con.: Sono tutti morti e con tutti sti colpi mi fanno male anche le braccine. Giusto oggi mi
è successo qualcosa di emozionante altrimenti potrei dire proprio: che palle sto fotoromanzo.

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