Università degli Studi di Catania

Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche

Sezione di Ortopedia e Traumatologia
Direttore: Prof. G. Sessa

PROTOCOLLO RIABILITATIVO NELL’ARTROPROTESI

TOTALE DI GINOCCHIO

Paziente:……………………………………………………………………………….
Diagnosi:......……………………………………………………………………………
Data intervento:……………………………Data di dimissione…………………...…

FASI DEL PROTOCOLLO

- Quattro

FREQUENZA DELLA SEDUTA

- Giornaliera
FASE 1

obiettivi
• Ripristino articolarità da 0° a 90°
• Deambulazione in sicurezza
• Controllo dell'infiammazione e della tumefazione

DAL 1° al 15° GIORNO

- -crioterapia (per contrastare la flogosi e l'edema periarticolare).

- mobilitazione passiva continua (MPC): DA 0° a 20° il primo giorno;
aumentare di 10° al giorno sino al raggiungimento di 40° se la ferita è stabile
e non vi sono controindicazioni.
- "pompaggi" della caviglia con elevazione dell'arto ed esercizi attivi di
flessione-estensione della caviglia;
- flessioni dell'anca a ginocchio esteso (SGE); contrazioni isometriche del
quadricipite a ginocchio esteso; o es. di flessione del ginocchio (eseguiti
in modo cauto per limitare la tensione a livello dell'artrotomia).
- carico sull'arto: per le protesi cementate il carico è concesso per quanto
tollerato,con l'ausilio del deambulatore o con bastoni canadesi. Camminare e
compiere spostamenti dal letto alla sedia 2 volte al giorno con tutore
bloccato, assistenza e deambulatore.
- MPC da 0° a 90° secondo tolleranza.
- es. attivi di flessione-estensione della caviglia;
- stretching in estensione passiva del ginocchio;
- flessione attiva assistita del ginocchio;
- contrazioni isometriche del quadricipite a ginocchio esteso;
- SGE;
- abduzione-adduzione dell'anca(per migliorare la stabilità del bacino);
- es. di estensione del ginocchio da 90° a 0°.
- Carico sull'arto secondo tolleranza e continuare l'allenamento alla
deambulazione in sicurezza.
FASE 2
obiettivi
• Incremento della forza, della stabilità, della dinamica articolare
• Ritorno alle attività funzionali
• Miglioramento delle condizioni generali di salute

DALLA 2a ALLA 6a SETTIMANA

- contrazioni isometriche del quadricipite a

ginocchio esteso;
- esercizi d'estensione del ginocchio da 90° a 0°;
- estensione del ginocchio in corsa interna da 45° a
0°;
- SGE;
- abduzione-adduzione dell'anca;
- movimenti reciproci dei mm. Ischiocrurali;
- accovacciamenti;
- esercizi di stretching;
- cyclette(per aumentare l'articolarità);
- stretching passivo in estensione del ginocchio.

È permesso il carico secondo tolleranza, l'utilizzo della calza elastica antiembolo

saltuariamente e l'uso della crioterapia.

- iniziare: a) salite sul gradino frontali e laterali(con altezze minime),

b) affondi frontali;
- programma in piscina.

Carico completo, continuare con la compressione graduata, l'uso del ghiaccio e

l'elevazione dell'arto contro l'edema.
 FASE 3

obiettivi
• Controllo concentrico ed eccentrico dell'arto
• Regolarizzare le funzioni cardiovascolari
• Raggiungimento prestazioni funzionali attive

DALLA 7a ALLA 12a SETTIMANA

- continuare con tutti gli esercizi elencati nella seconda fase;

- dare inizio ad un programma progressivo di deambulazione;
- dare inizio ad un programma di resistenza in piscina;
- affondi,accovacciamenti,salita su gradino(iniziare con un
gradino alto 5 cm);
- insistere sul controllo eccentrico-concentrico del ginocchio.

FASE 4

obiettivi
• Assenza di dolore
• Articolarità completa da 0° a 115°
• Mantenimento dei risultati ottenuti nelle precedenti fasi

DALLA 13a ALLA 16a SETTIMANA

- contrazioni isometriche del quadricipite a ginocchio esteso,

- SGE(flessione-estensione);
- adduzioni-abduzioni dell'anca;
- accovacciamenti;
- salita laterale su gradino;esercizi di estensione del ginocchio da 90° a 0°;
- cyclette per migliorare l'articolarità e come esercizio di resistenza;
- esercizi di stretching;
- estensione del ginocchio fino a 0°;
- flessione del ginocchio fino a 105°;
- cominciare gradualmente a praticare golf,tennis,nuoto,ciclismo;
- programma per il cammino.