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• i lavoratori potranno in qualsiasi momento verificare che tutte le precauzioni e le misure per la loro sicurezza ed

incolumità siano adottate e se nel caso vi fossero anomalie a che preposto sarà data tempestiva comunicazione;
• eventuali utilizzo di opere provvisionali, scale saranno conforme alle normative vigenti e praticabili da coloro i
quali secondo le fasi lavorative avranno necessità di farlo.

IN RELAZIONE A QUANTO DETTO


ogni lavoratore come recita il Cod. civile all’art. 2104:
• deve usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione dovuta, nell’interesse dell’impresa;
• deve inoltre osservare le disposizioni per l’esecuzione e disciplina del lavoro impartite dall’imprenditore e dai
collaboratori di questo, dai quali gerarchicamente dipende;
• deve prendersi cura della propria sicurezza e salute, nonché di quella delle altre persone presenti sul posto di
lavoro, secondo le proprie pertinenze e mansioni;
• non dovrà intraprendere azioni o omissioni rispetto alle istruzioni ricevute dal datore e secondo i mezzi che egli
ha fornito;
• osservare le disposizioni che sin dalla data odierna gli vengono impartite;
• utilizza i macchinari e le attrezzature messegli a disposizione, non li danneggia, non vi porta modifiche di propria
iniziativa, se ne prende cura, informa chi di dovere sulle loro condizioni ed il loro deterioramento;
• utilizza i dispositivi di protezione individuali che gli sono dati in dotazione, tutti gli altri dispositivi che trova sul
posto di lavoro e rispetta le istruzioni ricevute per il loro corretto impiego;
• segnala con i mezzi dovuti le deficienze dei mezzi protettivi, le situazioni di pericolo e ne da tempestiva
comunicazione attuando se necessario subito le misure di controllo e prevenzione;
• non rimuove o modifica arbitrariamente ciò che gli è stato messo a disposizione per la sicurezza e la sua attività;
• non compie azioni o manovre che non sono di sua competenza;
• è responsabile di tutte le sue azioni sconsiderate per la salute ed il buon esito dei lavori, dei mezzi, dei luoghi, e
delle situazioni in cui andrà ad operare;

AVIGLIANA (TO) 08/05/2023 Il Servizio di Prevenzione e Protezione dei Rischi

I lavoratori

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Al Responsabile del procedimento

DITTA : T.B. TECNICA SRL VIALE GANDHI, 17/A - 10051 AVIGLIANA (TO)

Mazzacurati Mirko
Il sottoscritto, cognome……………………………..……nome……………………………………

Lavoratore dipendente della vostra impresa,

con mansione di Operaio elettricista dichiaro di aver ricevuto i seguenti DPI:


RISCHI EVEIDENZIATI DPI DESCRIZIONE NOTE
probabilità di tagli ed guanti di protezione guanti di protezione D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
abrasioni meccanica utilizzati per lavori in allegato VIII punti 3,4 n.5 uni-
generale en 388(2004)
presenza di apparecchiature cuffie antirumore i modelli attualmente in commercio D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
/macchine rumorose durante consentono di regolare la pressione delle allegato VIII punti 3,4 n.3
le lavorazioni coppe auricolari, mentre i cuscinetti art.75-77-79 Allegato viii punti
sporchi ed usurati si possono facilmente 3,4 n.4 UNI EN 10720(1998).
sostituire. 352-1(1993).
caduta di materiali e/o elmetto dispositivo utile a proteggere il D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
attrezzi lavoratore dal rischio di offesa al capo allegato VIII punti 3,4 n.3
per caduta di materiale dall’alto o art.75-77-79 VIII punti 3,4 n.7
comunque per contatto con elementi UNI EN 11114(2004)
pericolosi
investimento giubbetto alta fluorescente con bande rifrangenti D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
visibilità allegato VIII punti 3,4 n.3
art.75-77-79 VIII punti 3,4 n.7
EN 340(204).
inalazione di polveri e mascherina L’azione protettiva è efficace solo se il D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
protezione vie respiratorie DPI è indossato e allacciato allegato VIII punti 3,4 n.4
correttamente. E’ da considerare esaurito UNI EN 10720(1998).
quando l’utilizzatore fatica a respirare.
Esposizione con irritazione occhiali Occhiali a mascherina in materiale D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
degli occhi anallergico con fascia elastica regolabile allegato VIII punti punti 3,4 n.2
e lente in policarbonato UNI EN 166.

Per proteggere il lavoratore Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro art.75-77-79 del d.lgs81/08 e s
caratterizzati dalla presenza di materiali .m .i . 106/09 allegato VIII punti
e/o attrezzi che possono causare 3,4 n.7
fenomeni di UNI EN 340/04
abrasione/taglio/perforazione.
Caduta del carico Scarpe Puntale rinforzato in acciaio contro D.L.gs81/08 e s .m .i . 106/09
movimentato antinfortunistiche schiacciamento/abrasioni/perforazioni/fe allegato VIII punti 3,4 n.6
rite degli arti inferiori e suola antiscivolo EN 344/345(1992).
e per salvaguardia la caviglia da
distorsioni.

sono stato formato per il loro corretto utilizzo secondo le disposizioni riportate nel D. L . gs81/2008 e s .m .i.106/09

Per ricevuta firma del lavoratore dipendente:…………………………………………………….

AVIGLIANA 08/05/2023 Firma dell’addetto alla consegna:……………………………

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• vanno previste le procedure di intervento a favore di lavoratori portatori di handicap fisici, presenti
all’interno dell’azienda;
• va effettuata almeno una volta all’anno una riunione di informazione e sensibilizzazione, nei confronti dei
lavoratori, contro l’incendio;
• vanno effettuate almeno due volte all’anno le simulazioni di evacuazione coinvolgendo tutto il personale a
registro paga.

GESTIONE DELL’EMERGENZA :
designazione degli addetti al servizio antincendio (già nominati);
SIG . DE PALMA STEFANO – Sostituto MARTINEZ BRAIAN ERVIN, i lavoratori designati hanno
frequentato il corso di formazione, secondo quanto previsto nell’allegato 9, formazione degli addetti alla
prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza. Il servizio di Prevenzione e Protezione dei
Rischi in accordo con il Responsabile Tecnico della Sicurezza in cantiere, illustrano ai lavoratori che eseguono
i lavori in cantiere, le disposizioni precise e tutte le operazioni necessarie per osservare le norme in materia di
antincendio, di eseguire nei particolari il piano di evacuazione secondo le planimetrie dislocate nell’area
interessata ai lavori, con tutte le indicazioni dei percorsi più brevi e delle uscite di emergenza da seguire per
raggiungere il punto raccolta stabilito ed individuato nel cantiere dove si svolge l’attività per la realizzazione
dell’opera.

SI OSSERVA IL PIANO DETTAGLIATO DI ESODO E GESTIONE DELL’EMERGENZACOME DA DUVRI.


I lavoratori che hanno partecipato alla riunione sottoscrivono di essere stati resi edotti del piano di evacuazione
e gestione dell’emergenza come riportato negli allegati del PSC del committente, di aver preso visione delle
vie di esodo e del punto raccolta in caso di abbandono del posto di lavoro in cantiere.

AVIGLIANA 08/05/2023 Il Servizio di Prevenzione e Protezione dei Rischi

I lavoratori

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