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1.

Campo di applicazione della disciplina prevista per i cantieri temporanei o mobili


Il Titolo IV del D.Lgs. n. 81/2008 si applica nei cantieri temporanei o mobili e prescrive
misure per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori in essi impiegati.

2.Chi tenuto alla redazione del POS?


La legge obbliga le imprese alla stesura del Piano Operativo di Sicurezza POS, proprio
in virt di ci i lavoratori autonomi, nel momento in cui collaborano alla realizzazione di
unopera, non sono tenuti a presentare un proprio POS. Lart. 89 del D.Lgs. 81/08
definisce infatti il lavoratore autonomo come:
la persona fisica la cui attivit professionale contribuisce alla realizzazione dellopera
senza vincolo di subordinazione.

3.La scelta di un sistema di protezione dalle scariche atmosferiche dipende:


da specifiche norme CEI.
La Parte 2 della Norma CEI EN 62305 applicabile alla valutazione del rischio dovuto a
fulmini a terra in una struttura o in un servizio. Lo scopo di questa parte della Norma

di fornire la procedura per la determinazione di detto rischio. Una volta che sia stato
stabilito un limite superiore per il rischio tollerabile, questa procedura permette la scelta
di appropriate misure di protezione da adottare per ridurre il rischio al limite tollerabile o
a valori inferiori.

4. Chi ha la responsabilit della scelta dei D.P.I


In particolare il Datore di Lavoro tenuto - pena sanzioni che prevedono anche la reclusione
ad effettuare alcune importanti attivit:
a. Redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) nel quale sono registrati tutti i rischi per
la salute e la sicurezza a cui i lavoratori sono esposti;

b. Individuare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) indispensabili ad mitigare i rischi emersi


nella valutazione;
c. Distribuire ai lavoratori tutti i DPI indispensabili alla specifica posizione ricoperta in azienda ed
ai concreti rischi ai quali sono esposti;
d. Definire, basandosi sulle indicazioni tecniche del produttore, le condizioni di utilizzo ed il
corretto impiego di ogni DPI, in particolare in relazione a:
gravit del rischio a cui si esposti;
frequenza cui si esposti ad un dato rischio;
specifiche particolarit di ogni singola postazione di lavoro;
caratteristiche specifiche del DPI;
e. Verificare la corretta efficienza dei DPI, garantirne ligiene e la corretta funzionalit attraverso la
manutenzione e la ridistribuzione periodica;
f. Verificare che i DPI siano utilizzati correttamente, solo per usi certificati e non siano condivisi
impropriamente tra pi lavoratori mettendone a repentaglio la salute e la sicurezza;
g. Fornire una completa informazione sul corretto utilizzo dei DPI e sui rischi che il dispositivo
mitiga, trasmettendo lobbligatoriet del suo utilizzo.

5.Le linee vita da utilizzare per interventi successivi nell'opera vengono


considerate un costo della sicurezza da inserire nel PSC?
Le linee vita da utilizzare per interventi successivi nell'opera non sono da
considerare un costo per sicurezza da inserire nel PSC.

6.I mezzi e servizi di protezione collettiva nel PSC, non comprendono


I servizi di gestione delle emergenze.
Per gestire correttamente una situazione di emergenza che pu capitare in qualsiasi
momento in cantiere i lavoratori devono essere informati sul comportamento da
tenere.
(formazione e linformazione degli operai)

7.Lo sfasamento spaziale delle lavorazioni diviene costo della sicurezza


qualora richieda:
si debba montare la gru.

8.Quale la corretta data di invio della Notifica preliminare prevista


dallart. 99 del D. Lgs. 81/08?
prima dellinizio dei lavori.

9.Per i lavori in quota necessario adottare un sistema di arresto da


caduta, costituito da
una imbracatura per il corpo con relativi elementi di ancoraggio e di connessione;

10.
Chi redige il PiMUS?
La redazione di questo documento spetta al datore di lavoro dellimpresa che monta
e smonta i ponteggi, come recita larticolo 36-quater: Il datore di lavoro provvede
a redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e
smontaggio, in funzione della complessit del ponteggio scelto.

11.

Quando obbligatorio il PiMUS?

Questo strumento operativo deve essere redatto ogni qual volta si allestisce un
ponteggio metallico fisso, dotato di libretto di autorizzazione ministeriale,
indipendentemente dalle sue dimensione e dalla sua complessit. Resta comunque
obbligatorio il progetto strutturale del ponteggio, con relazione di calcolo, redatto
da ingegnere abilitato, nel caso in cui il ponteggio in questione sia montato
difformemente al libretto ministeriale, o sia integrato con pezzi speciali o di altra
marca, o superi i 20 metri di altezza.

12.
Qual la definizione pi corretta di sicurezza?
situazione certa e costante di non pericolo

13.
Il coordinatore per lesecuzione dei lavori deve sospendere le
lavorazioni:
in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato

14.
Cosa si intende per lavori in quota?
le attivit che si svolgono ad una quota superiore ai 2,00 m rispetto ad un piano
stabile;

15.
Cos il DUVRI?
Il DUVRI, come stabilito dall'art 26 del D.Lgs. 81/08, il documento unico di
valutazione dei rischi interferenti) dove il datore di lavoro committente
promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, e indica le misure
adottate per eliminare o, ove ci non possibile, ridurre al minimo i rischi da
interferenze

16.
Cosa sono le vie desodo?
Sono i percorsi che portano al luogo sicuro

17.
Quale opere provvisionali di sostegno conosci?
Ponteggi, andatoie e passerelle, ponti di sicurezza, impalcati sopra i posti di lavoro,
reti anticadute

18.
E possibile depositare materiali in prossimit del ciglio dello scavo? E
perch?
Rischio frana, rischio seppellimento

19.
Indica quali sono in cantiere i pericoli che possono generare un rischio
incendio?
fiamme libere (p.es. operazioni di saldatura)
particelle incandescenti (brace) provenienti da un focolaio preesistente
scintille di origine elettrica
scintille di origine elettrostatica
scintille provocate da un urto o sfregamento
superfici e punti caldi
innalzamento della temperatura dovuto alla compressione dei gas
reazioni chimiche

20.

Cosa significa fare prevenzione incendi?

Adottare tutte le misure, i provvedimenti e gli accorgimenti atti a ridurre le


probabilit dellinsorgere dellincendio

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