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I GIOCHI OLIMPICI DEL 1936

I giochi olimpici di Berlino del 1936 sono stati un evento di portanza mondiale.
Eventi principali:
1. La Germania nazista usò i giochi olimpici per fini di propaganda. I nazisti
promossero un'immagine di Germania forte e unita nascondendo la
persecuzione degli Ebrei e dei Rom e il crescente militarismo.
2. Per la prima volta nella storia ci furono appelli a boicottare i giochi.
3. Il boicottaggio fallì. 49 paesi, da tutto il mondo, mandarono i loro atleti,
legittimando il regime fascista.
Per due settimane, nell'agosto del 1936, il regime fascista fece del suo meglio per
nascondere la propria natura, razzista e antisemita. Il regime sfruttò i giochi per
abbagliare spettatori e giornalisti stranieri, proponendo un'immagine tollerante e
pacifica.
Nell'aprile del 1933, le organizzazioni sportive tedesche avevano escluso gli atleti
Ebrei e Rom. Ma in occasione dei Giochi Olimpici, le autorità tedesche permisero
all'atleta della squadra di scherma Helen Mayer, ebrea, di partecipare come gli altri
atleti tedeschi.
Durante i giochi nove atleti ebrei vinsero una medaglia, uno di questi fu la Mayer.
Parteciparono ai giochi atleti ebrei provenienti da paesi di tutto il mondo, nonostante
le organizzazioni ebraiche non volessero. Questi ancora non avevano compreso le
dimensioni e gli obiettivi della persecuzione degli Ebrei da parte dei Nazisti.
Diverse nazioni: USA, UK, Francia, Svezia, Cecoslovacchia, e Olanda decisero di
organizzare le contro-Olimpiadi, ma nell'estate del 1936, in Spagna, scoppiò la guerra
civile e così fu tutto cancellato.
Il primo agosto 1936 Hitler diede inizio alle undicesime olimpiadi. Le fanfare, dirette
da Richard Strauss annunciarono l'arrivo del dittatore e iniziò la cerimonia di
apertura.

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