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PROFUMI ESSENZIALI

Relazione base oli essenziali


Come fare un profumo con oli essenziali

Un profumo puo’ essere di pii’ di un profumo

Ivano Vagnotti
Aprile 2023


RELAZIONE BASE OLI ESSENZIALI !1


Come fare un profumo
Con base alcolica

Ecco i passaggi per creare un profumo con oli essenziali:


1. Scegli gli oli essenziali che desideri utilizzare: cerca gli oli che
hanno una fragranza piacevole per te e che si combinano bene
insieme.


2. Misura le quantità: un profumo tipico è costituito da una miscela


di oli essenziali con una base di alcol. La quantità di oli
essenziali dipende dalla forza che si desidera dare al profumo.
Una buona regola è utilizzare una quantità inferiore allo 0,5%
del totale degli ingredienti, per evitare che la fragranza diventi
troppo forte.


3. Mescola gli oli essenziali: Aggiungi gli oli scelti in una bottiglia
vuota di vetro scuro e mescola bene.


4. Aggiungi la base alcolica: Una volta che hai creato la miscela


degli oli, aggiungi la base alcolica. La quantità di alcol dipende
dalla forza del profumo che si desidera creare. In media è
possibile utilizzare un rapporto di 1:5 tra gli oli essenziali e
l'alcol.


5. Agita bene la bottiglia: Per miscelare gli oli essenziali con


l'alcol, agita bene la bottiglia per alcuni minuti.


6. Lascia riposare il composto: Lascia riposare la miscela di oli


essenziali e alcol per almeno due settimane in un luogo fresco e
asciutto. In questo modo gli oli saranno ben concentrati e il

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profumo avrà una fragranza più intensa.


7. Aggiungi acqua distillata: Una volta che il profumo si è riposato


per due settimane, se si desidera si può aggiungere dell'acqua
distillata per ridurre la concentrazione del profumo e ottenere un
prodotto più delicato.


8. Imballa il profumo: Versa il profumo in un flacone spray o in un


flacone roll-on e utilizzalo come desideri.


Nota: è importante scegliere oli essenziali di qualità e non eccedere


nelle quantità per evitare irritazioni o reazioni allergiche sulla pelle.
Gli oli essenziali sono composti naturali altamente concentrati che si
estraggono dalle piante attraverso distillazione, spremitura a freddo o
macerazione.

le qualità degli oli essenziali

Tra le qualità degli oli essenziali rientrano:


1. Potere curativo: gli oli essenziali sono utilizzati da secoli per la
cura di una vasta gamma di disturbi, come dolori muscolari, mal
di testa, insonnia, problemi digestivi, problemi respiratori e
malattie della pelle.


2. Aroma piacevole: la maggior parte degli oli essenziali ha un


profumo gradevole che può essere utilizzato per aromatizzare

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ambienti, cosmetici e prodotti per la pulizia.


3. Potere antibatterico: diversi oli essenziali sono conosciuti per le


loro proprietà antibatteriche, che li rendono efficaci contro i
batteri che causano malattie come stafilococchi e streptococchi.


4. Proprietà antinfiammatorie: alcune piante dalle quali si


estraggono gli oli essenziali sono note per le loro proprietà
antinfiammatorie, che li rendono utili per combattere
l'infiammazione in tutto il corpo.


5. Proprietà antiossidanti: molti oli essenziali hanno proprietà


antiossidanti, che li rendono utili nel contrastare i danni causati
dai radicali liberi.


6. Proprietà rilassanti: alcuni oli essenziali possono aiutare a


ridurre lo stress e migliorare il sonno grazie alle loro proprietà
rilassanti.


7. Proprietà tonificanti: in molti casi, gli oli essenziali possono


aiutare a tonificare la pelle e migliorare l'aspetto dei capelli e
delle unghie.


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Gli oli essenziali rilassanti più comunemente utilizzati includono:
1. Lavanda
2. Camomilla Romana
3. Bergamotto
4. Ylang Ylang
5. Geranio
6. Mandarino
7. Arancio dolce
8. Vetiver
9. Patchouli
10. Incenso

L'utilizzo degli oli essenziali per la loro azione rilassante può avvenire
attraverso l'aromaterapia, l'inalazione diretta oppure tramite la loro
applicazione sulla pelle (diluiti in un olio vettore). Tuttavia, essi non
sono da considerarsi un sostituto ai medicinali, ma possono essere
utilizzati come accorgimento complementare.

Alcuni oli essenziali noti per avere proprietà antidepressive sono:


1. Olio di bergamotto: ricco di antiossidanti e sostanze
antibatteriche, può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia.


2. Olio di lavanda: è noto per le sue proprietà calmanti e rilassanti,


ed è spesso utilizzato per trattare l'insonnia e l'ansia.


3. Olio di ylang-ylang: ha un aroma dolce e fruttato che può


aiutare a migliorare l'umore e ridurre lo stress.


4. Olio di arancio dolce: è noto per ridurre lo stress e favorire il


rilassamento.


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5. Olio di menta piperita: può aiutare a ridurre l'affaticamento
mentale e fisico, migliorando l’umore.


Le note di testa cute e base
negli oli essenziali
Le note di testa negli oli essenziali sono le prime sensazioni olfattive
percepite quando si annusa l'olio essenziale. Sono le note più volatili e
tendono a durare solo pochi minuti. Le note di testa forniscono una
prima impressione dell'aroma dell'olio essenziale e solitamente sono
più fresche e leggere rispetto alle note di cuore e di base.
Le note di cuore negli oli essenziali sono quelle che emergono dopo le
note di testa e durano più a lungo. Sono le note che definiscono
l'aroma dell'olio essenziale e li caratterizzano. Quando l'olfatto si
abitua alle note di testa, le note di cuore diventano più evidenti. Le
note di cuore tendono ad essere più leggere delle note di base ma
meno volatili delle note di testa.
Le note di base negli oli essenziali sono le più persistenti e durano
fino a diverse ore, anche una volta che le note di cuore siano
evaporate completamente. Queste note sono più dense e pesanti
rispetto a quelle di testa e cuore e tendono a stabilizzare l'aroma
dell'olio essenziale. Le note di base sono spesso associate a sensazioni
di calma, stabilità e benessere.
In sintesi, le note di testa nei oli essenziali sono le prime sensazioni
olfattive, le note di cuore definiscono l'aroma dell'olio e le note di
base stabilizzano l'aroma e lo rendono persistente nel tempo.

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Gli oli essenziali con note di base includono:
1. Patchouli
2. Sandalo
3. Vetiver
4. Cedro
5. Legno di Agar
6. Mirra
7. Olibano
8. Benzoino
9. Vaniglia
10. Muschio
11. Ambra
12. Castagna
Nota: I profumi con note di base sono quelli che consentono al
profumo di durare più a lungo sulla pelle in quanto sono composti da
molecole più grandi e resistenti alla volatilità. Sono i profumi che
durano più a lungo e sostengono le note più leggere (di testa e di
cuore) di un profumo

Alcuni oli essenziali con note di testa sono:


• Limone
• Bergamotto
• Arancia amara
• Pompelmo
• Menta piperita
• Eucalipto
• Rosmarino
• Timo
• Cedro
• Ginepro
Questi oli essenziali sono solitamente leggeri, freschi e vivaci e
hanno un effetto energizzante, rinfrescante e stimolante. Sono
spesso utilizzati come ingredienti principali in prodotti per la cura
della pelle, profumi e prodotti per la pulizia della casa.

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Alcuni oli essenziali con note di cuore sono:
• Geranio
• Rosa
• Ylang-ylang
• Lavanda
• Neroli
• Gelsomino
• Bergamotto
• Cardamomo
• Cannella
• Coriandolo
• Pepe nero

Combinazione energizzante
combinazione con un olio con note di testa, uno con note di cuore, e
uno con note di base , ma tutte e tre energizzanti
La combinazione potrebbe essere:
1. Olio essenziale di limone (note di testa) - è energizzante e
rinfrescante, aiuta a migliorare l'umore e a stimolare la mente.


2. Olio essenziale di rosmarino (note di cuore) - è noto per le sue


proprietà energizzanti e rivitalizzanti, stimolando la circolazione
e aumentando la concentrazione.


3. Olio essenziale di menta piperita (note di base) - è un aroma


fresco e mentolato energeticamente che aiuta ad alleviare lo
stress e la tensione muscolare, fornendo una sensazione di

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freschezza e vitalità.


Insieme, questi oli essenziali creano una sinergia effervescente e


stimolante che aiuta a combattere la stanchezza e la fatica,
migliorando l'umore e aumentando la concentrazione.

combinazione con un olio con note di testa, uno con note di cuore, e
uno con note di base , ma tutte e tre rilassanti

combinazione rilassante
Un'ottima combinazione rilassante potrebbe essere l'utilizzo di:
• Olio essenziale di lavanda come nota di testa: conosciuto per il
suo effetto calmante, aiuterà a ridurre lo stress e l'ansia,
favorendo il relax.


• Olio essenziale di geranio come nota di cuore: perfetto per lenire


la mente e le emozioni, è in grado di ridurre la tensione mentale
e di aiutare a rilassarsi.


• Olio essenziale di patchouli come nota di base: conosciuto per le


sue proprietà sedative, è in grado di indurre il sonno e di aiutare
a ridurre lo stress e l'ansia.


Mescolare queste tre note creerà un mix perfetto per un'esperienza


rilassante e rigenerante per la mente e il corpo.

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Combinazione buonumore
combinazione con un olio con note di testa, uno con note di cuore, e
uno con note di base , ma tutte e tre che mettono di buon umore

Note di testa: Limone Note di cuore: Geranio Note di base: Vaniglia


Combinazione: Olio di limone, geranio e vaniglia - questa
combinazione creerà un aroma che è vivace e rinfrescante grazie alle
note di testa di limone, mentre le dolci note di vaniglia e il cuore di
geranio aggiungono una sensazione calmante ed energizzante. È
perfetto per le mattine in cui vuoi iniziare la giornata con un umore
felice e positivo.

Combinazione buonumore 2
Olio con note di testa: Bergamotto Olio con note di cuore: Ylang-
Ylang Olio con note di base: Vaniglia (variante con vetiver)
La combinazione di questi oli mette di buon umore grazie alla nota
fresca ed energizzante del bergamotto, alla nota floreale e sensuale
dell'ylang-ylang, e alla nota dolce e confortante della vaniglia. Questa
miscela è perfetta per creare un'atmosfera positiva e rilassante in casa.

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La storia dei profumi al
vetiver, l'essenza legnosa che
sprigiona accenti di nocciola
Classico e contemporaneo, delicato e potente al tempo stesso, il
vetiver è un'essenza meravigliosamente sfaccettata nella creazione
dei profumi e sorprende i maître parfumeur per la complessità degli
odori che può evocare. "Prevalentemente classificato come legnoso,
affumicato e con sentori di terra, il vetiver è una pianta erbacea
perenne che cresce in alti ciuffi che raggiungono i due metri di
altezza, le cui radici, all’apparenza leggere come capelli d’angelo,
stupiscono in quanto sono straordinariamente e fortemente radicate
nel terreno spingendosi fino ai cinque metri di profondità", ci spiega
la "nostra" guida olfattiva Giorgia Martone, naso e founder de
LabSolue,

Vetiver - profumo. "Grazie alla sua ricchezza, nobiltà e profondità è


considerato una della materie prime essenziali per la grande
profumeria. L’essenza assoluta che si ricava dal vetiver si può
descrivere come una nota legnosa secca, profonda, con una tonalità
terrosa, leggermente affumicata, con accenti nocciola, a tratti fresca e
amara al tempo stesso. Come per tutte le materie prime naturali, a
seconda del sole e del territorio in cui cresce il vetiver presenterà
sfumature olfattive differenti. Importato nei Caraibi nel XVIII secolo,
oggi le qualità più rinomate sono: il vetiver di Haiti e il vetiver
Bourbon dell'Isola della Réunion, che presentano una sfaccettatura
più fiorita rispetto alla qualità di vetiver più affumicata che cresce a
Java. In particolare il vetiver di Haiti presenta un profumo legnoso,
terroso, vegetale, affumicato, caldo, con sentori fioriti di iris mentre il
vetiver Bourbon dell'Isola della Réunion ha un odore terroso e una
sfaccettatura leggermente rosata”

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Vetiver - proprietà. "Considerato da sempre simbolo di fortezza
spirituale ed emotiva il vetiver, in particolare le sue radici, nella
tradizione ayurvedica era usato per alleviare il mal di testa e abbassare
la febbre. L'olio essenziale di vetiver ha un'azione immunostimolante
e aiuta il corpo nella lotta contro lo stress. Agendo anche a beneficio
della psiche - gli indiani lo chiamavano “l'olio della tranquillità” - è
apprezzato, infatti, per le sue proprietà rilassanti nel bagno o come
olio da massaggio“, conclude Martone.

VETIVER GUERLAIN
Un jus maschile, fresco ed elegante che si apre sulla freschezza
spontanea e pungente degli agrumi (arancia, bergamotto e limone),
matura in accordi di noce moscata e il pepe intensificano la
fragranza, prima di cedere il posto al vetiver, al tabacco e alla fava
tonka: Vétiver edt, Guerlain (da 93,80 euro il 100 ml).


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Vetiver Extraordinaire by
Dominique Ropion,
Una dose inedita, spensierata e dall'eleganza maschile, di essenza
vetiver haitiana, sandalo, cedro e cashmeran, sono legati dal muschio
e sollevati da pepe rosa, bergamotto e arancio amaro in un soffio di
accattivante freschezza: Vetiver Extraordinaire by Dominique
Ropion, Editions de Parfums Frédéric Malle (100 ml 285euro).

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Terre d’Hermès
La forza del vetiver si accompagna alla vivacità del pepe di Sichuan e
del bergamotto verde. Il vetiver, radicato in Terre fin dalle sue origini,
costituisce il culmine di questa nuova espressione. L'equilibrio
iniziale di Terre, tra note legnose e minerali, si trasforma in una
nuova armonia, fatta di note legnose e vegetali: Terre d'Hermès Eau
Intense Vétiver

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Tom Ford Grey Vetiver
Cattura l'essenza dell'uomo cortese, carismatico e provocante grazie
a un cuore caratterizzato dal vetiver grigio, superbamente unito al
limone, che esalta le spezie, i legni e il muschio di quercia: Tom Ford
Grey Vetiver da 128E il 50 ml

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Si possono vendere i
cosmetici autoprodotti?
Dritte e opinioni non richieste, Pozioni, Versione Italiana

Girovagando su internet e soprattutto su Instagram e Facebook mi


imbatto continuamente in persone che palesemente vendono i propri
cosmetici autoprodotti. E quasi sempre si tratta di persone senza la
minima competenza nè tantomeno la qualifica per farlo. Del resto, chi
è chimico o farmacista e avrebbe la qualifica, difficilmente lo fa (e se
lo fa, si guarda bene dal renderlo palese) proprio per non perdere la
qualifica: la pena per l’esercizio illegale della professione è la
radiazione dall’albo.
Ho detto illegale? Sì, perchè la risposta alla domanda del titolo è NO,
non si possono vendere i cosmetici autoprodotti, almeno in Europa. 
Per poter essere venduto legalmente, un prodotto cosmetico deve
soddisfare tutti i requisiti dettati dal Regolamento Europeo
1223/2009. Questo include tutta una serie di cose, tra cui anche la
produzione in locali a norma. Avere un locale “a norma” significa che
l’autorità sanitaria locale deve averlo stabilito, e in particolare se
volete farlo in Italia questa procedura può rivelarsi molto lunga. 
Come accennato, mi riferisco qui solamente alla vendita in Europa:
negli stati extra europei la situazione è diversa perchè ovviamente
cosmetici, farmaci e alimenti non sono più controllati dai
Regolamenti Europei, ma da altre autorità (ad esempio dalla Food and
Drug Administration, FDA, negli Stati Uniti). Si sa che l’Europa è
quella con il regolamento più stringente in questi termini, motivo per
cui se andate sull’Etsy americano vi può capitare di trovare prodotti
cosmetici palesemente fatti in casa e messi tranquillamente in
vendita. 

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Tornando in Europa, questo non vuole essere un articolo per dirvi
come fare a mettervi in regola per vendere i vostri cosmetici, quindi le
informazioni che vi darò non saranno esaustive in questo senso. In
questo articolo vorrei soltanto farvi capire perchè NON potete
vendere i vostri cosmetici autoprodotti. Se intendete aprire il vostro
brand, informatevi bene e magari fate un corso specifico per i
“wannabe” imprenditori della cosmesi, come quelli offerti da Formula
Botanica e School of Natural Skincare.
Se vi trovate in Italia, per produrre cosmetici e poterli vendere, dovete
ad esempio:
• Avere un laboratorio a norma: per averlo, dovrete superare tutta
una serie di passaggi burocratici e avere l’idoneità dall’ASL di
competenza, e il laboratorio e la sua attività devono essere
notificati al Ministero della Salute
• Avere la partita IVA
• Avere un responsabile tecnico iscritto all’albo, se non potete
farlo voi (cioè se non avete le qualifiche per iscrivervi all’albo
dei chimici o dei farmacisti)

I requisiti sono gli stessi anche negli altri paesi Europei, quello che
cambia è semplicemente che magari in Germania non c’è l’ASL ma
un’altra autorità locale che viene a certificare il laboratorio, così come
non c’è la partita IVA ma un altro sistema per i lavoratori
indipendenti. Ma il succo è sempre quello. 
Per “saltare” il passaggio dell’ASL e tutte le spese e rotture di scatole
che ne derivano, molti brand si affidano a laboratori che producono in
conto terzi. 
Ma non finisce qui: anche se avete laboratorio in regola, partita IVA e
responsabile tecnico, il vostro cosmetico deve adempire a tutte le
norme del Regolamento Europeo e ad esempio deve:

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• Essere prodotto secondo Good Manufacturing Practice (GMP)
• Avere il Product Information File (PIF), che contiene tutta una
serie infinita di documenti, tra cui uno particolarmente
importante: il safety assessment, un documento rilasciato da un
laboratorio competente (che non siete voi, nella maggior parte
dei casi) che attesta la sicurezza della formula. Ciò significa
anche che ogni formula (anche formule identiche che
differiscono solo per un ingrediente) va fatta testare. 
Una volta fatta tutta la documentazione, il prodotto in questione va
notificato alla Commissione Europea, e la notifica deve contenere una
serie di documenti con dichiarazioni e descrizioni del prodotto con
una certa formalità. 
È anche interessante notare che le informazioni contenute nella
notifica alla Commissione Europea non si riferiscono solo alla
formula, ma al cosmetico nella sua interezza, incluso di etichetta e
packaging. Ciò significa che l’autorizzazione alla vendita di un
cosmetico si riferisce a quel cosmetico in quel preciso packaging con
quella precisa etichetta. Se prendete un cosmetico autorizzato e gli
cambiate l’etichetta o lo travasate in un altro contenitore, siete già
fuori norma e non potete venderlo. 
Quindi, in sintesi, NON potete vendere i cosmetici autoprodotti.
Nemmeno i saponi. 
Potete autoprodurre quanto volete: se fosse vietato, i fornitori di
materie prime non potrebbero vendervi il materiale. Potete fare
cosmetici per la vostra famiglia, così come quando preparate un dolce
in casa lo offrite anche ai componenti della vostra famiglia. Ma non
potete venderli, nemmeno se siete convinti di produrre cosmetici
qualitativamente migliori rispetto a qualunque casa cosmetica. E
nemmeno se siete chimici o farmacisti: il titolo di studio e/o
l’iscrizione all’albo non bastano per avere l’autorizzazione a vendere
e anzi, se siete iscritti all’albo e producete cosmetici in casa per poi
venderli, rischiate la radiazione da esso. Ma questo lo sapete già
benissimo, tant’è che chi vende è di solito gente che non ha questo
tipo di formazione. 

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Di solito la tentazione di vendere i cosmetici autoprodotti si manifesta
quando si è presa un po’ di dimestichezza con l’autoproduzione: avete
finalmente capito come si fa una crema, siete riusciti a farne un paio
che vi piacciono, avete fatto provare i vostri prodotti ai componenti
della vostra famiglia, che hanno apprezzato, e vi siete resi conto che
autoprodurre una crema vi costa meno di un euro. Quindi, perchè non
venderli? Perchè non potete farlo. Non avete il laboratorio a norma,
non avete il safety assessment, non potete sapere come un “cliente”
potrà reagire al vostro prodotto, di cui tra le altre cose non conoscete
minimamente la stabilità microbiologica e il PAO. 
È esattamente la stessa cosa che accade con gli alimenti: se siete
molto bravi a fare torte e biscotti, potete fare tutti quelli che volete a
casa vostra, potete darli alla vostra famiglia, potete persino regalare
un sacchettino di biscotti a un amico. Ma non potete venderli, perchè
non li avete prodotti in un forno.
Siete alla ricerca di una fonte da cui imparare le basi di chimica che
vi servono per autoprodurre – per scopo esclusivamente
PERSONALE?

si puo' fare un profumo senza


alcool

Sì, è possibile creare un profumo senza alcool. Ci sono diverse


alternative all'alcool che possono essere utilizzate come solventi o
come base per la miscelazione degli oli essenziali e delle fragranze.
Alcune di queste alternative includono:

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• Glicerina vegetale: può essere utilizzata come sostituto
dell'alcool nella miscelazione di oli essenziali e fragranze.


• Acqua distillata: può essere utilizzata come base per la


miscelazione di oli essenziali e fragranze, ma è meno comune
rispetto ad altre opzioni.


• Oli vettori: oli vegetali come olio di jojoba, olio di cocco fra gli
altri, possono essere utilizzati come sostituti dell'alcool per la
miscelazione di oli essenziali e fragranze.


• Estratti naturali: certi estratti naturali come la vaniglia o


l'assoluta di benzoino possono essere utilizzati come basi per i
profumi.


• Acque floreali: l'acqua di rose e l'acqua di fiori d'arancio sono


esempi di acque floreali che possono essere utilizzate come base
per la miscelazione di oli essenziali e fragranze.


Tuttavia, è importante notare che la mancanza di alcool può influire


sulla durata e l'intensità del profumo, quindi potrebbe essere
necessario utilizzare più concentrazione di fragranze per ottenere un
profumo che duri più a lungo.

La vendita di miscele di soli oli essenziali non richiede solitamente


permessi speciali come nella vendita di profumi, a meno che non si
stia commercializzando tali miscele come prodotti terapeutici o
medici, come ad esempio oli essenziali per il trattamento di malattie o
condizioni mediche. In tal caso, potrebbero essere richiesti permessi
speciali o autorizzazioni dalle autorità competenti.

RELAZIONE BASE OLI ESSENZIALI !20


Tuttavia, se si decide di vendere miscele di oli essenziali, è importante
rispettare alcune norme di sicurezza e leggi in materia di etichettatura
dei prodotti. Ad esempio, le bottiglie contenenti le miscele di oli
essenziali devono essere etichettate in modo chiaro e preciso con
l'elenco degli ingredienti utilizzati, i consigli per l'uso e le eventuali
precauzioni d’uso.

oli essenziali per buon umore


• Olio essenziale di limone: ha proprietà energizzanti e
rinfrescanti che possono migliorare l'umore e alleviare lo stress.


• Olio essenziale di menta piperita: ha proprietà stimolanti e


rinfrescanti che possono aiutare a ridurre la stanchezza mentale
e fisica e a migliorare la concentrazione.


• Olio essenziale di arancia dolce: ha proprietà rilassanti e


calmanti che possono aiutare a ridurre l'ansia e lo stress e a
migliorare l'umore.


• Olio essenziale di rosmarino: ha proprietà energizzanti e


tonificanti che possono aiutare a stimolare la mente e il corpo e a
migliorare la concentrazione.


• Olio essenziale di bergamotto: ha proprietà antistress e


antidepressive che possono aiutare a ridurre l'ansia e la
depressione e a migliorare l'umore.


Ecco una ricetta per creare una miscela di oli essenziali per il buon
umore

RELAZIONE BASE OLI ESSENZIALI !21


• 10 gocce di olio essenziale di limone
• 8 gocce di olio essenziale di menta piperita
• 6 gocce di olio essenziale di arancia dolce
• 4 gocce di olio essenziale di rosmarino
• 2 gocce di olio essenziale di bergamotto
Mischiare tutti gli oli essenziali in un flacone di vetro scuro e agitare
bene. Questa miscela può essere utilizzata in diversi modi, come ad
esempio aggiunta a un diffusore, a un olio da massaggio o ad un
profumo personale.

ecco un mix di oli essenziali


che possono aiutare a
rilassarsi:
• Olio essenziale di lavanda: ha proprietà calmanti e rilassanti che
possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia e migliorare la qualità
del sonno.


• Olio essenziale di camomilla: ha proprietà calmanti e sedative


che possono aiutare a ridurre l'ansia e migliorare la qualità del
sonno.


• Olio essenziale di ylang-ylang: ha proprietà rilassanti e calmanti


che possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia e migliorare
l'umore.


• Olio essenziale di vetiver: ha proprietà calmanti e rilassanti che


possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia e migliorare la

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concentrazione.


• Olio essenziale di mandarino: ha proprietà calmanti e rilassanti


che possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia e migliorare
l'umore.


Ecco una ricetta per creare una miscela di oli essenziali rilassanti:
• 10 gocce di olio essenziale di lavanda
• 8 gocce di olio essenziale di camomilla
• 6 gocce di olio essenziale di ylang-ylang
• 4 gocce di olio essenziale di vetiver
• 2 gocce di olio essenziale di mandarino
Mischiare tutti gli oli essenziali in un flacone di vetro scuro e agitare
bene. Questa miscela può essere utilizzata in diversi modi, come ad
esempio aggiunta a un diffusore, a un olio da massaggio o ad un
profumo personale. Si consiglia di utilizzare questa miscela durante i
momenti di relax o prima di andare a dormire.

Ecco una miscela di oli


essenziali che può aiutare a
stimolare e energizzare:
• Olio essenziale di arancia dolce: ha proprietà energizzanti e
stimolanti che possono aiutare a migliorare l'umore e ridurre la
stanchezza mentale.


• Olio essenziale di limone: ha proprietà rinfrescanti e tonificanti


che possono aiutare a migliorare la concentrazione e ridurre la
stanchezza mentale.


RELAZIONE BASE OLI ESSENZIALI !23


• Olio essenziale di menta piperita: ha proprietà stimolanti e
rinfrescanti che possono aiutare a ridurre la stanchezza fisica e
mentale e migliorare la concentrazione.


• Olio essenziale di rosmarino: ha proprietà tonificanti e


stimolanti che possono aiutare a migliorare la concentrazione e
ridurre la stanchezza fisica e mentale.


• Olio essenziale di cannella: ha proprietà energizzanti e


stimolanti che possono aiutare a migliorare l'umore e ridurre la
stanchezza mentale.


Ecco una ricetta per creare una miscela di oli essenziali energizzanti e
stimolanti:
• 10 gocce di olio essenziale di arancia dolce
• 8 gocce di olio essenziale di limone
• 6 gocce di olio essenziale di menta piperita
• 4 gocce di olio essenziale di rosmarino
• 2 gocce di olio essenziale di cannella
Mischiare tutti gli oli essenziali in un flacone di vetro scuro e agitare
bene. Questa miscela può essere utilizzata in diversi modi, come ad
esempio aggiunta a un diffusore, a un olio da massaggio o ad un
profumo personale. Si consiglia di utilizzare questa miscela durante i
momenti in cui si ha bisogno di energia e di stimolo, come ad
esempio durante lo studio o il lavoro.

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Oli essenziali di qualita’ si
trovano su Macrolibri ecco
un elenco dei principali

Arancia Dolce - Olio Essenziale Bio

Citrus sinensis Buccia - Italia

•Produttore: L'Aromoteca

Limone di Sicilia Distillato - Olio Essenziale Bio

•Produttore: L'Aromaria
•Confezione: 10 ml

Lavanda bio

Produttore, essenthia

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Rosmarino Olio Essenziale - Vetiver - Olio Essenziale Puro Bio - 5 ml -
Gelsomino - Olio Essenziale Puro - 5 ml - Sandalo Bianco - Olio Essenziale
Puro - Vaniglia - Olio Essenziale Puro Bio -Cannella Selvaggia - Olio
Essenziale Bio

Eau de parfum. Profumi per lui e per lei

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