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MEGLIO DARSI

UNA MANO
Q2 2011: il fatturato tiene, lordinato un po meno s RoHS recast, 5 anni dopo
Award Assodel, premio ai best manufacturer 2011 s Nel mercato dei connettori, lEuropa resiste
UNA NUOVA TECNOLOGIA SOSTITUISCE
IL BONDING TRADIZIONALE
Skin Technology by Semikron
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LAVORARE FIANCO A FIANCO PER
CRESCERE INSIEME SUL MERCATO
Il CDA di Welt Electronic
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Editoriale
La funzione dellIstituto Commercio Estero? 7
sILvIo baronChELLI
mercato & supply network
associazioni & Dati
Q2 2011: il fatturato tiene,
lordinato un po meno 9
FranCo MusIarI
Lumen Fortronic: 17
il 13 e il 14 ottobre a Padova
Quando potenza fa rima
con effcienza 19
IrMa GarIonI
nEWsLETTEr sPECIaLE EvEnTI
successi e prospettive
dellassociazione 21
Gala assodel 2011 22
Fortronic: un modello internazionale 31
Tunisia: limportanza di continuare a esserci 35
Fortronik uK:
un successo eclatante 36
acquistare & vendere
Future Electronics:
tutti i vantaggi di unazienda privata 39
MarCo rIzzo FuTurE ELECTronICs ITaLIa
Previsioni & Tendenze
auto elettriche: serve fare sistema 41
GIan CarLo LanzETTI
PCb
rohs recast, cinque anni dopo 47
LuCIano ManTovanI
E GabrIELE saLa
opInIonI & manaGement

Colloqui & Interviste
Lavorare fanco-a-fanco ai fornitori
per crescere insieme sul mercato 53
analog Devices:
pi attenzione allindustriale 55
FranCo MusIarI
rutronik pensa in grande 59
Laura baronChELLI
Pmi & Pa
Pmi italiane: limpasse continua 61
Laura baronChELLI
Quelli che...
vorrei ma non posso 65
FuLvIo MarCanDELLI
Formazione
Diversit di opinione 67
MarIna FabIano
La formazione fnanziata 71
sabIna PoLETTI
tecnoloGIe & applIcazIonI
Qualit & ambiente
Eco-design per una elettronica
sempre pi green 75
anGELa rossonI
Primo award Ecohitech 79
per lautomazione
ChIara MaLLa
scenario Connessione & Cablaggio
nel mercato dei connettori
lEuropa resiste 81
FranCo MusIarI
broadcast digitale ad alta effcienza 89
a Cura DI harTInG
soluzioni
Passivi per energia pulita 91
sTEFano nosEDa - FarnELL
Evoluzione nella tecnologia
di packaging 95
ThoMas GrasshoFF - sEMIKron
Cross reference Connessione 99
soMMarIo
hIGhLIGhTs
mercato & supply network
associazioni & Dati
osservatorio Prezzi ................................15
news distribution ..................................41
Mercato & Trend ....................................44
Internazionale
Electronics Industy Digest .....................49
opInIonI & manaGement
Pmi & Pa
Trading Post ..........................................59
Lesperto risponde .................................63
Formazione
Formazione & Lavoro ............................69
tecnoloGIe & applIcazIonI
Prodotti
Focus Connessione & Cablaggio ..........105
rassegna del mese ............................111
ASSOCIAZIONE & DATI
I dati europei della distribuzione
SCENARIO TECNOLOGICO
strumentazione
SPECIALE
Misure anti-contraffazione
ruBrIcHe
sul prossImo numero...
newsletter speciale eventi
Unestate ricca di successi e di avvenimenti
quella di Assodel che nel mese di giugno
ha realizzato due forum Fortronic di
carattere internazionale (in Tunisia e in UK)
e un Gala con oltre 450 partecipanti, in
occasione del quale si svolta la premia-
zione degli Assodel Award, giunti alla
loro nona edizione
OPINIONI & MANAGEMENT
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
2
AV ELETTRONICA & ImpREsE
Anno XXIII
n. 6
Settembre
2011
coVer story
Intervista a
welt electronic
Lannuncio di due nuovi
accordi di distribuzione
conferma la strategia del
distributore toscano di
puntare sulla soddisfazione
dei clienti attraverso una
stretta collaborazione con i
propri fornitori
53
Distribution is today.
Tomorrow is EBV!
EBVuniversity
Informazione e Formazione On-line per i vostri progetti
Con il brand EBVuniversity, EBV offre dei corsi di formazione
e dei seminari dal vivo on-line sul sito ebv.com. Tutti i clienti
possono partecipare on-line a queste sessioni live di formazione
e porre via e-mail domande al presentatore subito dopo ogni
sessione. Tutti i webinar vengono registrati e successivamente
resi disponibili per il download. I webinar durano circa
30 minuti ciascuno e sono lapprofondimento dei prodotti e
delle tecnologie pi recenti ed interessanti proposte dai fornitori
partner di EBV. Corsi e seminari sono offerti in diverse lingue.
Puoi seguire il tuo corso personale on-line proprio ora solo
questione di un clic: ebv.com/university
www.ebv.com/it
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3Sun 44
A&S 89
Acal 47
Acer 45
AMD Embedded 44
Amphenol 81
Analog Devices 47,55
Anglia M2M 36
Anytech 47
Apple 44
Aredici 112
Arrow 41
Arrow Advantage 112
Arrow Electronics 112
Asteel Flash 47
Asus 45
Atic 69
Atlas 69
Avnet 69
Avnet Abacus 41,47
Avnet Memec 41
BASF 45
Bias Power 41
CDT 45
Code Red 41
Contradata 107
Cornell Dubilier 47
Cymbet 47
Dell 45
Digi-Key 41,47
Dis.El. Componenti 112
Dynatem 47
E2M 45
EBV 41,112
Emerson 69
Enel 44
Eurotech 47
Farnell 69, 91
Fast Elettronica 105
FCI 23, 41, 47, 109
Fisher Connectors 109
Flir System 44
Future Electronics 39, 112
Gelse 112
Globalfoundries 69
Harting 89
Heraeus 45
Hertronic 47
Hitachi Display 23
HP 44
IDT 41
Inneon Technologies 23
Ioxus 41
IPMS 45
Kemet 93
Kevin Schurter 105
Klingel Italiana 107
Lacroix 47
Lair 47
Lattice 47
Ledon 45
Lomox 45
Low Power Radio System 36
Luso Electronics 47
Lyrc Semiconductor 47
Magnetics 47
Maxim Itegrated 41
Merck 45
Molex 81
Mouser 41, 47
MSC Gleichmann 36
Murata 23, 107
National Semiconductor 44
Newtel 89
NIC 93
Novaled 45
NXP 23
Optametra 44
Osram 45
Outsource Electronics 37
Panasonic 23, 41, 69, 105
Philips 45
Pietrobelli Elettonica 112
Pliant 47
PolyPhotonix 45
Power One 23
Quadrant Connections 36
Radio Kalika 112
Rs Components 41
Rusol 60
Rutronik 41, 59
Sacchi Elettronica 105
Samsung 44
SanDisk 47
Schweizer Electronics 47
Semikron 95
Seoul Semiconductor 23, 111
Sharp 44, 47
Smarteq 41
Sotec Engineering 112
Souriau 107
ST Ericsson 69
Stelvio Kontek 111
STMicroelectronics 44, 47
Swissbit 41
Sysma 112
TE Connectivity 107
Tektronix 44
Teleindustriale 109
TES Electronic Solution 47
Texas Instruments 41, 44
TTI 47, 69
Tyco 81
URT 41
Veba Electronics 69
Veridae Systems 44
Vipa 105
Vishay 93
Welt Electronic 105
Yokogawa 23
SI PARLA DI:
SEZIONI & ELETTRONICA
MILANO
29 SETTEMBRE
FORTRONIC - EVENTI
partecipazione gratuita, previa registrazione
www.fortronic.it
Direttore responsabile
Silvio Baronchelli s.baronchelli@tecnoimprese.it
DIREZIONE
Silvio Baronchelli editoriale
Franco Musiari tecnica
REDAZIONE
Laura Baronchelli capo redattore
Donatella Casalani, Daniela Fioni,
Chiara Malla, Sabina Poletti
COMITATO & COLLABORAZIONI
Claudio Pinelli, Flavio Viero, Gilberto Belli,
Walter Ripamonti, Domenico Caserta
a questo numero:
Stefano Apuzzo, Marina Fabiano, Thomas Grasshoff,
Gian Carlo Lanzetti, Fulvio Marcandelli, Luciano
Mantovani, Stefano Noseda, Marco Rizzo, Angela
Rossoni, Gabriele Sala
ESTERO
R. Gray - ECIA - Usa
G. Kibblewhite - IDEA - UE
A. Fletcher - ECSN - Uk
L. Norder - SE - Sweden
W. Ziehfuss - FBDI - Germany
M. Vincent - SPDEI - France
R. Vulpitta - EJTC - Japan
A. Wang - China Outlook - China
J. Gooding - Adec - South Africa
IMPAGINAZIONE
Francesco Bonetti - REAL ADV (CR)
SEGRETERIA REDAZIONE e TRAFFICO
redazione@tecnoimprese.it
CONCESSIONARIA PUBBLICITA
Consorzio Tecnoimprese Scarl
Via Console Flaminio 19 - 20134 Milano
Tel. 02 2101111 - Fax 02 210111222
MARKETING E PUBBLICIT
commerciale@tecnoimprese.it
Vittorio Basso Ricci: v.bassoricci@tecnoimprese.it
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Roberto Rosset: r.rosset@tecnoimprese.it
AMMINISTRAZIONE
Cristina Lombardi - Tel 02 210111237
c.lombardi@tecnoimprese.it
PREPRESS & STAMPA
Servizi Tipograci Carlo Colombo
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EDITORE
Consorzio Tecnoimprese Scarl
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INTERNATIONAL ISSUE
Diffusione internazionale a cura:
Consorzio Elettrimpex
Consortium for Electronic Export Development
Organo Ufciale
ASSODEL
Associazione
Nazionale
Fornitori
Elettronica
Tutti i diritti sono riservati.
I dati di mercato Assodel
e Idea sono generati
dalle associazioni tramite
specici studi e ricerche
e concessi in esclusiva ad
A&V Elettronica.
A tutela degli investimenti
fatti i contenuti dei
relativi articoli possono
essere riprodotti solo
previa autorizzazione scritta
dell Editore e citando la
fonte Gli articoli rmati
impegnano solamente
gli autori.
Tutti i diritti sono riservati:
articoli o parte di essi
possono essere riprodotti
previa autorizzazione
dell editore e citando
sempre la fonte. Nel caso
la rivista sia pervenuta in
abbonamento o in omaggio,
si rende noto che i dati
in nostro possesso sono
impiegati nel rispetto del
DL 196/2003.
I dati acquisiti saranno
trattati anche con l ausilio
di mezzi elettronici per ni
contrattuali, gestionali,
statistici, commerciali, di
marketing. Il titolare del
trattamento Consorzio
Tecnoimprese Scarl, nella
persona del suo rappresen-
tante legale. Il responsabile
del trattamento dei dati
Elena Baronchelli, cui ci si
pu rivolgere per far valere
i propri diritti in base alla
normativa vigente.
Reg. Tribunale Milano
n 506 del 19/6/89
MEGLIO DARSI
UNA MANO
Q2 2011: il fatturato tiene, lordinato un po meno s RoHS recast, 5 anni dopo
Award Assodel, premio ai best manufacturer 2011 s Nel mercato dei connettori, lEuropa resiste
UNA NUOVA TECNOLOGIA SOSTITUISCE
IL BONDING TRADIZIONALE
Skin Technology by Semikron
SPECIALE
CONNESSIONE&
CABLAGGIO
Associazione Nazionale
Fornitori Elettronica
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Settembre ollettino ufhciale Associatione Nationale Fornitori Elettronica Consortio Tecnoiuprese Scarl Foste ltaliane spa - Speditione in Abbonauento Fostale - .L. 353/2003 (conv. ln L. 27/02/2001 N.1) Art.1, couua 1, Foua AuT. N. 8/2008 Anno XXlll n 0/2011 2,00
LAVORARE FIANCO A FIANCO PER
CRESCERE INSIEME SUL MERCATO
Il CDA di Welt Electronic
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
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AV ELETTRONICA & IMPRESE
Promossa da Assodel (Associazione Nazionale Fornitori Elettronica), da oltre ventanni AV Elettronica
& imprese il giornale di riferimento della distribuzione elettronica italiana. Una distribuzione che oggi
rappresenta in Italia oltre il 70% della componentistica fornita allindustria.
La rivista rappresenta un osservatorio privilegiato e autorevole sulle tendenze del mercato, sulle
strategie aziendali, sullevoluzione dei settori applicativi e pu contare sul supporto dei dati congiunturali
raccolti dallassociazione, sulle opinioni di esperti e sulle analisi in esclusiva dei principali istituti di ricerca e
delle maggiori associazioni italiane ed estere.
La rivista si rivolge al management delle aziende, ai responsabili delle vendite, del marketing e degli acquisti,
ma anche ai responsabili tecnici e di produzione e a chiunque intenda approfondire le tematiche del
mercato, dei fornitori, delle modalit di vendita e di acquisto della componentistica elettronica.
1. MERCATO & SUPPLY NETWORK
Dati e trend del mercato della distribuzione (fatturato, ordinato, book-to-bill, stock) forniti dalle imprese e analizzati
trimestralmente a livello nazionale (da Assodel) ed europeo (da IDEA); dati e articoli in esclusiva su industria elettronica,
connessione, distribuzione dalle principali societ di ricerca e associazioni internazionali (ANIE, IDEA, DMASS,
Europartners, Bishop, Electronic Industry Digest).; trend dei prezzi, dati sul credit management e sulla situazione dei
pagamenti rilevati da Assodel; nancial outlook; canali di vendita e tecniche di acquisto; distribuzione specializzata, a
catalogo e multilinea; cambiamenti dei ruoli allinterno della supply chain, focus EMS (electronic manufacturer services).
2. OPINIONI & MANAGEMENT
Colloqui e opinioni del management su tattiche e strategie aziendali servizi a valore aggiunto; e-commerce; gestione
aziendale; formazione, training e gure professionali nel settore hi-tech; calendario dei corsi e dei seminari; le tutele
giuridiche a salvaguardia dellindustria elettronica e i consigli legali per datori di lavoro e dipendenti; politiche
industriali a favore delle Pmi; attivit a favore del contoterzismo e dellinternazionalizzazione.
3. TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Trend tecnologici; nicchie applicative; soluzioni e prodotti innovativi; scenario di approfondimento sulle tecnologie pi
interessanti (stato dellarte ed evoluzioni); qualit in azienda: ottimizzare processi e prodotti; progettare e produrre
in azienda; normative ambientali; eco-design; efcienza energetica: tecnologie e soluzioni; gestione degli obsoleti e
del ne vita dei prodotti; contraffazione: come combatterla; selezione dei prodotti del mese pi interessanti; cross
referente rappresentate/rappresentanti estratto dalla Banca Dati di Assodel.
AV Elettronica & imprese - Dal 1987 la rivista per il management dellindustria elettronica
PADOVA
14 OTTOBRE
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S
tupirsi? E perch? C forse qualcosa di
logico in un Paese che va alla deriva
tenendosi a galla con levasione fscale,
considerata ormai lunica risposta del tartassato
al pre-potere di una casta di corrotti e
conniventi che con leggi ad personam e
eorum partes mandano il sistema allo sfascio
incapaci di recedere dai privilegi,
dalle malversazioni, dallimpunit?
Stupirsi perch lICE cancellato? E perch?
C forse qualcosa di logico in questa operazione
per un Paese unanimamente identifcato per
la sopravvivenza come:
1 - quello delle Pmi;
2 - quello di trasformazioni che diano valore
aggiunto;
3 - quello delle esportazioni: unica via per
recuperare se non altro il disavanzo
energetico ormai calcolato a 5 punti del
Pil e dove lICE rappresenta lo strumento
governativo (unico) per supportare
linternazionalizzazione delle Pmi.
LICE da criticare? Facciamolo! Criticarlo
signifca criticare noi italiani che pretendiamo
leggi e risultati al massimo livello planetario
quando il nostro essere, la nostra realt
sempre pi prossima a quella del subcontinente
africano al quale ci separa uno stretto di
mare giustamente indicato ancora oggi come
nostrum: non perch posseduto, ma per
apparentamenti e similitudini del tutto evidenti.
E lICE? lItalia! Con i suoi limiti e le sue
manchevolezze, ma anche con quello spirito
e quella capacit di arrangiarsi nel trovare
soluzioni a una pletora di problemi che anche
lultimo avamposto di Bogot deve affrontare
per dare una risposta a richieste e a quesiti che
spaziano su tutti i settori, su tutti i servizi,
su tutte le aree.
Pletora insolubile e sforzi sterili, avrebbe scritto
Baudelaire, scaricati sulle spalle di un gruppo
GRIGIO: pantone Cool Gray 7
BLU: pantone 280
La funzione dellIstituto Commercio Estero?
Silvio Baronchelli
s.baronchelli@tecnoimprese.it
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
7
AV ELETTRONICA & ImpREsE
Editoriale
di persone comunque tra le pi selezionate
della Pubblica Amministrazione; comunque
responsabilizzate dallessere lunico riferimento
sul posto per i propri connazionali; comunque
vaccinate da unesperienza sul campo che
le ha obbligate, tutte, a nuotare o affogare.
Si potrebbe fare di meglio? Fare di pi? E chi lo
nega! Giusto non accontentarci degli orbi, anche
se gli altri son ciechi. Ma il mandare al macero
tutto corrisponde (nel nostro immaginario
di piccoli imprenditori) a chi per far dispetto
alla moglie si taglia i baff.
Un cupio dissolvi, un desiderio di sfascio
(quello politico) dove feluche e regioni, cabine
di regia e Confndustria danno pi lidea di un
branco che si accanisce nel predare le spoglie
dellICE, vittima di turno, per accaparrarsi
ogni possibile osso allinsegna della legge
che mors tua est vita mea.
E noi? Chi se ne frega! Chi se ne frega se
lelettronica non ha localizzazioni regionali ma
pu avere solo un approccio di sistema Paese.
Chi se ne frega se le Pmi della innovazione non
hanno riferimenti in Confederazioni e Sindacati.
Il peso politico lo danno i voti dei mille e
mille che fanno camicie e mutande, lampadari
e cravatte di un pastone nazional-produttivo
sempre pi stantio e costoso; e non quei dieci
che soli potrebbero, loro s, dare al pastone
il gusto del nuovo per meglio competere.
Il flm labbiamo gi visto! E, per il replay, non
servono cabine di regia, scenograf e comparse,
attori e primedonne, giullari e mignotte.
In attesa che cali il sipario, quello che serve,
quello che vorremmo da loro non essere
presi per i fondelli.
Voi politici dovevate capirla
intro Sett-1.indd 7 05/09/11 12.22
I
dati riportati in Tabella 1, che
danno il sommario del totale
di semiconduttori, passivi e
display il grosso del business della
distribuzione e il graco di Figura
1 rendono bene lidea dellandamento
del secondo trimestre e di
come questo si inserisca nella
evoluzione del mercato servito dalla
distribuzione ovvero dal panel di
chi fornisce i dati alla associazione
che, va ricordato, si stima copra pi
del 90% del DTAM (Distribution Total
Available Market).
UN SEQUENZIALE
MOLTO BUONO
Il primo sguardo al dato
congiunturale (Q/Q
-1
%) mostra
come il fatturato del secondo
trimestre abbia sostanzialmente
tenuto, con una essione, sul totale,
quasi impercettibile: -0,3%, che
rappresenta meno di settecentomila
euro.
A sostenere questo risultato
sul sequenziale sono stati
indubbiamente gli IP&E
(Interconnect, Passive & Electro-
Mechanical) che invece, trimestre-
su-trimestre hanno visto una
Q2 2011: il fatturato tiene, lordinato un po meno
crescita prossima al 4% (+3,9%
per la precisione). Penalizzante, in
questo caso, la performance degli
FPD (Flat Panel Display) che hanno
portato a un sequenziale vicino
al -14%. Ma fortunatamente il loro
peso, che nel trimestre era stato
del 2,5%, non ha inciso troppo sul
totale.
Se andiamo a vedere i dati storici,
il risultato sequenziale di questo
trimestre stato, escludendo il
2010, uno dei sequenziali migliori.
Il passato ci aveva abituato a Q2
quasi sempre peggiori del -2/-3%.
UN TENDENZIALE
E UN 1H BRILLANTI
Se aggiungiamo il valore dellindice
tendenziale rapporto tra il Q2
corrente e il Q2 del 2010 vediamo
una situazione, di comparazione
con lanno scorso, ancora migliore.
Il Q2 chiude quasi al +14% che (si
veda Figura 1) continua, anche se in
leggera essione, una serie positiva
che dura dal primo trimestre del
2010.
Se poi si nota, sempre guardando il
graco, che il Q2 del 2010 era stato
uno dei trimestri migliori dellanno
scorso i distributori possono essere
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
9
MERCATO & SUPPLY NETWORK
I risultati del Q2 confermano un buon andamento del fatturato, al di l delle attese,
ma lordinato conferma il trend di discesa gi visto in Q1
Associazioni & Dati
Storicamente, il seconto trimestre
registra dei dati sequenziali peggiori,
intorno al -2/-3%
Franco Musiari
Figura 1 Distribuzione - Mercato totale e indice tendenziale Q/Q
y-1
(in milioni di euro e variazione in %)
Fonte: Assodel
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Semi IP&E FPD Q/Q(Y-1)%Tot
Distribuzione elettronica - Sommario mercato in Q2 2011
(in milioni di euro) Tabella 1
Fonte: Assodel
Q2 10 Q1 11 Q2 11 Q/Q
-1
% Q/Q
Y-1
% H1 11/H1 10 %
Total Semi. 179,5 208,1 205,4 -1,3% 14,4% 17,8%
Total IP&E 75,1 82,2 85,4 3,9% 13,6% 13,4%
Total FPD 7,3 8,5 7,3 -13,9% -0,3% 14,1%
Total by Qtr 262,0 298,8 298,1 -0,3% 13,8% 16,4%
Total YTD 512,7 298,8 596,9
1H11/1H10% 41,3% 19,2% 16,4%
Figura 1 - il mercato della distribuzione come
rappresentato dal panel dati di Assodel
La essione
registrata in Q2
sul trimestre
precedente
-
0,3%
Mercato_6_2011+.indd 9 02/09/11 14.49
Gli attivi hanno giocato il ruolo
migliore avvicinandosi al +18%,
ma anche le altre due famiglie
particolarmente soddisfatti.
Sia i semiconduttori che gli
IP&E hanno contribuito in modo
pressoch uguale a questo risultato
piazzandosi entrambi vicini al
valore medio appena citato. Unico
contributo negativo a questo indice
venuto, ancora una volta, dai FPD
che, come gi notato, sono per
ininuenti sul totale.
Last but not least, come direbbero
gli anglofoni, il semestre chiude,
come comparazione al primo
semestre del 2010, con un ottimo
+16,4%. In valore assoluto circa 84
milioni di euro in pi.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
10
MERCATO & SUPPLY NETWORK
Associazioni & Dati
di prodotto hanno contribuito
mantenendo alto il risultato:
+13,4% per gli IP&E e +14,1% per
i display.

SEMICONDUTTORI
Per il comparto dei semiconduttori,
i dati di riferimento sono quelli di
Tabella 2 con la nota che, anche
in questo caso, memorie e micro
contengono anche la porzione legata
al mercato dei PC.
Avendo gi commentato i dati
sul totale dei semiconduttori
facile notare come la maggioranza
delle famiglie di prodotto
che compongono la categoria
non abbiano comportamenti
particolarmente omogenei con i
valori medi citati per il totale.
Se rivolgiamo la nostra attenzione
alle famiglie con maggior peso,
come analogici e discreti, troviamo
prestazioni, soprattutto sul
tendenziale e sullYTD, decisamente
migliori della media. Per entrambe le
famiglie il rapporto con il Q2 2010
migliore del +20% e lYTD supera
il +25%.
La terza famiglia di peso, quella
La crescita
del primo
semestre 2011
rispetto allo
stesso periodo
dellanno
precedente
+16,4%
Semiconduttori - Mercato distribuzione Q2 2011 (comprensivo di PC)
(in milioni di euro) Tabella 2
Fonte: Assodel
Q2 10 Q1 11 Q2 11 Q/Q
-1
% Q/Q
Y-1
% H1 11/H1 10 %
Discretes 32,6 41,2 40,7 -1,1% 25,0% 28,8%
Opto 19,7 20,8 21,5 3,6% 9,1% 8,7%
Analog 46,6 56,8 56,5 -0,5% 21,3% 25,8%
Logic 16,4 17,1 15,5 -9,2% -5,4% 7,7%
Memory 13,2 14,0 14,4 2,9% 8,9% 1,2%
Micro 48,9 55,2 54,1 -2,0% 10,6% 13,1%
Sensor 2,0 3,1 2,6 -16,1% 28,6% 58,7%
Total by Qtr 179,5 208,1 205,4 -1,3% 14,4% 17,8%
Total YTD 351,1 208,1 413,5
1H11/1H10% 42,0% 21,3% 17,8%
IP&E - Mercato distribuzione Q2 2011 (comprensivo di PC)
(in milioni di euro) Tabella 3
Fonte: Assodel
Q2 10 Q1 11 Q2 11 Q/Q
-1
% Q/Q
Y-1
% H1 11/H1 10 %
Capacitors 21,6 24,9 25,5 2,5% 17,8% 17,8%
Resistors 7,4 8,9 8,5 -4,9% 13,8% 19,3%
Other Passive 8,5 8,7 8,3 -4,5% -2,5% 1,2%
Connectors 17,1 18,5 20,1 8,8% 17,5% 12,4%
E-mech 20,5 21,3 23,0 8,2% 12,5% 12,6%
Total IP&E 75,1 82,2 85,4 3,9% 13,6% 13,4%
Total YTD 147,7 82,2 167,6
1H11/1H10% 42,8% 13,2% 13,4%
Semiconduttori - Trend mercato della distribuzione
(in milioni di euro)
Fonte: Assodel
2
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1,4
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2
B
BILLING BOOKING B-to-B
Figura 2
I semiconduttori hanno registrato
la performance migliore, con una
crescita del 18% (H1 2011/H1 2010)
Figura 2 - il B2B del panel Assodel
per i semiconduttori
Mercato_6_2011+.indd 10 02/09/11 14.49
Nonostante i fatturati del secondo trimestre abbiano fatto regi-
strare alla distribuzione elettronica europea una crescita tra l8 e
il 12% su base annua, si sono evidenziati preoccupanti segnali di
rallentamento dal punto di vista dellordinato per cui il secondo
semestre 2011 potrebbe rivelarsi pi difficile del previsto.
Secondo IDEA (International Distribution od Electronic Association)
la federazione internazionale delle associazioni di distribuzio-
ne elettronica che trimestralmente raccoglie e analizzai i dati
di mercato di Francia, Germania, Nordic Europe, Italia e Uk il
mercato della distribuzione europea ha riportato un fatturato in
crescita con un +12,6% rispetto allanno precedente, ma in calo
(-5%) rispetto al Q1 2011. La Germania ha fatto nuovamente
la parte del leone, con una crescita del fatturato del 18,6% sul
trimestre precedente e una diminuzione del -4,5% su base annua.
La performance peggiore toccata invece alla Nordic Region, con
un incremento del 5,2% soltanto rispetto al Q1 2011 e un calo
del -9% rispetto al Q2 2010.
Lelemento pi preoccupante resta il book-to-bill (il rapporto
tra ordinato e fatturato) che, per la prima volta dal Q3 2009,
passato al di sotto dellunit (0,95 per lesattezza).
Guardando alle singole famiglie di prodotto, i semiconduttori
hanno registrato ordinati piuttosto deludenti e un book-to-bill
pari allo 0,96, primo segnale del periodo di stanca che potrebbe
arrivare nella seconda met dellanno. Soltanto la Germania ha
mostrato un ordinato in crescita del 5% sullYtd rispetto allanno
scorso. Anche per quanto riguarda i passivi, lindice book-to-bill
stato negativo, attestandosi sullo 0,97. Soltanto gli elettro-
meccanici hanno tenuto, con un valore leggermente superiore
all1 (1,02).
A livello di ordinati, i dati peggiori sono stati nuovamente regi-
strati da Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca che, insieme,
hanno riportato un preoccupante -23% rispetto allanno prima e
un -7% rispetto al trimestre precedente. La Germania ha avuto
il calo meno significativo su base annua, dell1,7%.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
11
MERCATO & SUPPLY NETWORK
Associazioni & Dati
SEGNI DI RALLENTAMENTO IN EUROPA...
Figura 3 IP&E - Trend mercato della distribuzione
(in milioni di euro)
Fonte: Assodel
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2
B
BILLING BOOKING B-to-B
M
i
l

d
i

u
r
o
2Q 2011 - Total components booking, billing & book-to-bill
2Q 2011 - Total components booking trend
Figura 3 - Il B2B del panel Assodel
per gli IP&E
In genere, le famiglie
di prodotto non hanno seguito
un comportamento omogeneo
dei micro, invece leggermente
al di sotto dei valori medi espressi
dal totale. Lo stesso vale per gli
opto, che comprendono i LED HB
e le memorie. Una nota positiva la
meritano i sensori che mostrano un
tendenziale e un YTD decisamente
superiori ai valori medi, ma che
contano solo per l1% circa del
totale.
IP&E
Guardando ai passivi, i cui dati
del secondo trimestre e gli indici
relativi sono riportati in Tabella 3, si
mettono in evidenza, considerando
lYTD, ovvero al rapporto tra il primo
semestre di questanno e il primo
semestre del 2010 (1H11/1H10 %),
i condensatori e le resistenze con
prestazioni decisamente migliori
della media: +17,8% e +19,3%
rispettivamente.
Crescita del
mercato della
distribuzione
europea in Q2
+12,6%
Mercato_6_2011+.indd 11 02/09/11 14.49
SullYTD sono leggermente meno
brillanti i connettori e gli
elettromeccanici che per si sono
comportati meglio della media sia
sul congiunturale sia sul tendenziale.
MA LORDINATO
IN FLESSIONE
quello che ci viene mostrato nei
graci di Figura 2 e di Figura 3 che
riportano landamento di fatturato
e ordinato di semiconduttori e IP&E
con i relativi indici di book-to-bill.
Per i semiconduttori, a fronte di
un fatturato pari a 205,4 milioni di
euro, lacquisizione di nuovi ordini
si invece attestata sui 182 milioni
con uno scarto negativo di circa
23 milioni che hanno portato a un
indice B2B (book-to-bill) pari a
0,89.
Leggermente, ma solo leggermente,
migliore la situazione per gli IP&E
che nel trimestre hanno acquisito
ordini per 78,8 milioni contro un
fatturato di 85,4 milioni di euro.
Lo scarto negativo in valore assoluto
di circa 6,6 milioni che si esprime
in un valore del B2B pari a 0,92.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
13
MERCATO & SUPPLY NETWORK
Associazioni & Dati
Il backlog della prima met dellanno
si ridotto del 20% rispetto
al valore di Q4 2010
Figura 4 Semiconduttori - Variazione backlog per trimestre e cumulato
(in milioni di euro)
Fonte: Assodel
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3Q 4Q 1Q-10 2Q 3Q 4Q 1Q-11 2Q
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1,40
1,60
B
2
B
backlog by Q.ter backlog Cumulato B2B
M
i
l
.

Figura 4 -
Variazione del backlog cumulato dal Q2 2009
Mentre per i semiconduttori questo
il secondo trimestre in sequenza a
mostrare un B2B inferiore allunit
(gi in Q1 il B2B era stato di 0,94),
per i passivi questo rappresenta il
primo trimestre di B2B negativo
dopo una serie ininterrotta di
sette trimestre, iniziata nel quarto
trimestre del 2009, con ordinato
superiore al fatturato. La cosa di
per s preoccupante ma, se si guarda
al backlog accumulato dallinizio
della ripresa quando il B2B ha
iniziato a superare abbondantemente
il valore unitario la situazione
mostra, almeno per il breve termine,
una scorta di ordini non del tutto
trascurabile.
quanto viene mostrato nel graco
di Figura 4 dove le barre marroni
mostrano il delta backlog cumulato
durante il periodo di B2B superiore
ad uno. Nel quarto trimestre del
2010 questo ha raggiunto il suo
massimo a poco meno di 180
milioni di euro. In questi ultimi
due trimestre questo ammontare
si ridotto a 144 milioni con una
essione di 36 milioni, il 20% circa
del suo valore massimo.
Mercato_6_2011+.indd 13 02/09/11 14.50
socie interessate a incontrare i clienti
locali e a organizzare workshop di
aggiornamento tecnologico. Levento
sar seguito da momento conviviale
promosso per consolidare lincontro
con i clienti veneti.
Per informazioni:
Segreteria Ventech - C. Malla
segreteria@ventech.it
s'!,,%29,eddove
13 ottobre dalle ore 17.00 alle 22.30
14 ottobre dalle 10.00 alle 22.30
I prodotti di eccellenza del LED
lighting design in mostra.
Allinaugurazione della gallery, il 13
ottobre alle 17.00, si svolger la
cerimonia di premiazione del LUMEN
AWARD, premio alla migliore estetica
di prodotto
Per informazioni:
Segreteria Commerciale - F. Fioroni
commerciale@tecnoimprese.it
s,5-%.FORTRONIC
14 ottobre 2011
dalle 10.00 alle 11.00:
Workshop tecnici su prodotti e soluzioni
condotti dalle aziende
dalle 10.30 alle 12.30:
Award Ecohitech speciale PA
dalle 11.00 alle 13.00:
Convegno plenario coordinato dal
direttore tecnico di Assodel sulla
tecnologia LED
dalle 14.00 alle 15.30:
Workshop tecnici su prodotti e soluzioni
condotti dalle aziende
dalle 15.30 alle 17.30:
Convegno plenario coordinato dal re-
sponsabile del progetto Lighting, Andrea
Flumiani e condotto dal professor Gianni
Forcolini del Politecnico di Milano
*Orari ancora in via di denizione
Per informazioni:
Segreteria organizzativa - I. Garioni
marketing@fortronicforum.it
L
umen Fortronic ormai un punto
di riferimento per chi desidera
conoscere e approfondire, tra
Pubblico e Privato, la nuova tecnologia
e le varie applicazioni dei LED. Levento
vuole essere una risposta concreta
alla necessit di acquisire e utilizzare
le nuove competenze richieste dal
mercato dellilluminazione.
Non a caso, Lumen Fortronic si pro-
pone n dai suoi esordi (marzo 2009)
come unoccasione in cui lillumino-
tecnica e il design incontrano lelet-
tronica da qui nasce il concetto di
illuminotronica con lobiettivo di
integrare due culture prima lontane.
Levento si svolger il 13 e il 14 otto-
bre a PadovaFiere in afancamento a
Casa su Misura, manifestazione sullar-
redamento e il design al suo ventesimo
anniversario, che permetter di amplia-
re il target al mondo architetturale.
Pur collocandosi a PadovaFiere, Lumen
Lumen Fortronic: il 13 e il 14 ottobre a Padova
manterr il consueto e vincente
format di tutti gli eventi Fortonic: una
mostra-convegno con una conferenza
istituzionale plenaria e una serie di
workshop organizzati dal Comitato
Tecnico di Assodel, una community
area di incontro tra la domanda e
lofferta di soluzioni e una sessione
educational di seminari formativi e
tutorial applicativo-progettuali di
approfondimento.
Tra le iniziative speciali di questa edi-
zione, stato istituito il Lumen Award,
premio al prodotto e/o progetto che
meglio rappresenta creativit ed este-
tica nellutilizzo della tecnologia LED
nellilluminazione (dedicato ai lighting
designer). Accanto a questa iniziativa,
vi sar la possibilit per il pubblico
non solo di Lumen ma anche di Casa
su Misura di visitare gratuitamente la
Gallery Leddove, vero showroom di
prodotti e applicazioni.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
17
MERCATO & SUPPLY NETWORK
Associazioni & Dati
Grosso risalto, inoltre, sar dato alla
Pubblica Amministrazione, che vedr
premiate quelle realt che hanno
adottato la tecnologia LED nellillumi-
nazione pubblica. Uno speciale Award
Ecohitech sar infatti conferito alle
amministrazioni pi virtuose.
Le aziende interessate a partecipare
a Padova potranno approttare di
differenti soluzioni chiavi in mano
per ottenere, in base alle speciche
esigenze di ognuno e tramite una
partecipazione snella ed efcace, il
miglior costo contatto.
PROGRAMMA
DELLA TAPPA VENETA
s6%.4%#(-%%4).'0/).4
13 ottobre dalle ore 15.30
Un electronics forum territoriale
promosso dal Consorzio Ventech
e da Assodel per creare un punto
dincontro privilegiato per le aziende
ILLUMINOTRONICA: UN PROGETTO CONCATENATO
Lumen Fortronic fa parte di un
progetto pi ampio e articolato che
Assodel sta spingendo a 360 su
differenti aspetti:
Internazionalizzazione:
Tramite la partecipazione a mostre e
manifestazioni internazionali come
ELEC EXPO - Marocco, ForumLED -
Lione, Light&Building - Francoforte;
Mostre Convegno:
la tappa veneta infatti il secondo
appuntamento del 2011 di Lumen
Fortronic. In calendario, prevista
anche unedizione romana il prossi-
mo 1 dicembre;
Comunicazione:
attraverso un ampio spettro di
iniziative, come LEDin,
la rivista interamente dedicata
al Solid State Lighting, e
il Vademe.com, il directory sul
mercato del lighting con i nomi-
nativi dei maggiori player del
settore;
www.ledin.it
uk
tunisia
china
turchia
milano
award ecohitech
marchi
assoled
vademe.com
P.A.
corsi
avanzati
corsi base
associazioni
istituzioni
gruppo lighting
leddove
prodotti
padova
roma
Attestati
Partnership
F
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g
r
e
g
a
z
i
o
n
e
Formazione:
corsi di aggiornamento tecnologico e di
design per una sempre pi capillare cultura
della luce;
Collaborazione con associazioni e enti:
diverse associazioni del settore illumino-
tecnico sono infatti coinvolte nel progetto
insieme a enti quali il CEI e lENEA.
Mercato_6_2011+.indd 17 02/09/11 14.50
R
itorna a Bologna il prossimo 27
ottobre, nella consueta sede del
Centergross di Bentivoglio, la giorna-
ta per eccellenza dedicata allelettronica di
potenza, promossa da Assodel e supporta-
ta dai maggiori player del settore.
Una giornata verticale rivolta a consulenti
e professionisti interessati a conoscere le
evoluzioni dei componenti e il loro uso ef-
ciente lungo tutta la catena dellenergia
di un sistema elettronico, dei convertitori
di potenza e della relativa gestione.
I partecipanti avranno la possibilit di
confrontarsi con i rappresentanti di socie-
t leader del settore della componentistica
Quando potenza fa rima
con energetica efcienza
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
19
Associazioni & Dati
MERCATO & SUPPLY NETWORK
cos come con i tecnici e i professionisti
della conversione di potenza e dellindu-
stria dei semiconduttori.
I visitatori potranno inoltre toccare con
mano, nellarea espositiva, i componenti
di ultima generazione e gli strumenti di
sviluppo per un progetto veloce.
UN FORMAT CONSOLIDATO
Secondo il consueto format Fortronic,
levento sviluppato in una sessione
principale durante la mattinata in cui
i nomi pi importanti dellindustria
presenteranno le tecnologie pi avanzate
e le losoe di progetto pi innovative
per accrescere lefcienza. Lintervento di
apertura, anche in questa edizione, sar
tenuto da un rappresentante del mondo
accademico che fornir una visione globale
di uno dei mercati pi caldi dellelet-
tronica.

Nella sessione pomeridiana, in una serie
di workshop, diversi fornitori presenteran-
no i dettagli di applicazioni, dispositivi e
strumenti correlati con lefcienza ener-
getica. Per concludere la giornata in modo
adeguato una serie di tutorial
(educational) potranno fornire ai proget-
tisti la teoria e la pratica su alcune
PROFILI DELLESPOSIZIONE
s 3emiconduttori
s 3emiconduttori di Potenza
s #ircuiti Integrati e Opto
s #omponenti Passivi
s -agnetici & Materiali
s 4hermal Management
s 3ensori
s !ssiemi e Sottoassiemi
s 4ecnologia Servo/ Attuatori
s #ontrollo Motori
s !limentatori
s 4est & Misura
I partecipanti
dellultimo
Power Fortronic
(edizione 2010)
oltre 400
Elettronica di potenza e risparmio energetico, un connubio sempre pi stretto.
Se ne parler a Bologna, il 27 ottobre
Irma Garioni
OTTO ANNI DI SUCCESSI
Power Fortronic: Nelle quattro
edizioni organizzate dal 2007 a oggi,
il Forum Power ha sempre riscosso un
notevole ritorno di pubblico, con una
media di oltre 400 partecipanti.
Il Power Forum del 2007 ha registrato
il risultato record di 660 addetti.
tecnologie chiave. Gli argomenti salienti
della sessione plenaria aiuteranno nella
scelta di componenti pi efcienti, ana-
lizzando problematiche e soluzioni per
la progettazione di sistemi di potenza e
riservando un accento particolare al
digital power senza tralasciare levoluzio-
ne tecnologica e gli sviluppi futuri.
UN EVENTO SOLD OUT
Giunto alla sua ottava edizione, il Power
Fortronic rappresenta da sempre il punto
dincontro di tutti gli addetti al settore e
il momento pi atteso proprio per essere
esclusivamente dedicato allelettronica
di potenza e per contraddistinguersi per
la seriet con cui vengano selezionati sia
gli argomenti convegnistici dal direttore
tecnico sia i visitatori ammessi allevento.
La partecipazione alla giornata gratuita
ma riservata a tecnici, progettisti e buyer
che operano nellambito dellelettronica
di potenza.
Nonostante levento sia pressoch sold
out da un anno con laltro ancora
possibile prenotare uno spazio espositivo
allinterno della manifestazione (vd.
i proli dellesposizione nel box).
Per maggiori informazioni:
marketing@fortronicforum.com
www.powerfortronic.it
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AUGUST 2011
Anno XXII n 3 - 2011
SPECIALE EVENTI
n
e
w
s
l
e
t
t
e
r
450 partecipanti
Premiati i migliori manufacturer
Il secondo evento in Tunisia
Il riconoscimento ufciale
alle imprese italiane
Il primo Fortronic in UK
100 partecipanti selezionati
20 top international brand
Successi e prospettive della Associazione
GALA ASSODEL 2011
Milano, 17 Giugno
FORTRONIC TUNISIA
Tunisi, 15 Giugno
WIRELESS FORTRONIC UK
Oxford, 28 Giugno
Mercato_6_2011+.indd 21 02/09/11 14.50
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
44
stata ufcialmente inaugurata la fabbri-
ca di pannelli fotovoltaici di 3Sun, joint
venture di Enel Green Power, Sharp e
STMicroelectronics.
Presenti allinaugurazione il Presidente
della Regione Sicilia, Raffaele Lombar-
do, il Presidente della provincia di Cata-
nia, Giuseppe Castiglione, il sindaco di
Catania, Raffaele Stancanelli, Paolo
Andrea Colombo, Chairman di Enel,
Fulvio Conti, CEO di Enel, Katsuhiko
Machida, Chairman di Sharp Corp., Carlo
Bozotti, Presidente e CEO di STMicroelec-
tronics, Francesco Starace, CEO di Enel
Green Power, Andrea Cuomo, Presidente
di 3Sun e Mauro Curiale, CEO di 3Sun.
Con uno staff iniziale di 280 dipendenti
e una capacit produttiva di 160 MW/
anno (che crescer no a 480 MW/anno),
limpianto il pi grande dItalia e uno dei
maggiori in Europa.
Lanciato da AMD Embedded, il concorso
OpenCL si rivolge alle aziende o ai
progettisti elettronici. Chi proporr le
applicazioni pi interessanti basate sulla
famiglia Fusion di APU (Accelerating
Processor Unit) di AMD oppure sugli
algoritmi OpenCL, potr vincere no a
50.000 dollari. Per informazioni su come
accedere al concorso:
http://community.topcoder.com/amdapp/
APRE UFFICIALMENTE 3SUN
CONCORSO OPENCL
PROMOSSO DA AMD
MERCATO & SUPPLY NETWORK
RUBRICHE
Mercato & Trend
Aumenta la spesa per la produzione di IC
S
econdo Gartner, la spesa di
attrezzature per la produzione
di semiconduttori in tutto il mondo
potrebbe raggiungere la soglia dei
44,8 milioni di dollari nel 2011,
facendo registrare un aumento del
10,2% rispetto al 2010.
Gli analisti avvertono che nel 2012
il livello di spesa dovrebbe ridursi
del 2,6% mentre dovrebbe crescere
nuovamente di un 8,9% nel 2013.
Il successivo calo ciclico dovrebbe
iniziare alla ne del 2013, come
risultato di un eccesso di offerta.
Ad Apple va consegnato lo scet-
tro di miglior buyer per lanno
concluso: nel 2010 diventato il
pi grande acquirente di chip al
mondo, spendendo 17,5 miliardi
di dollari per aggiudicarsi quasi il
6% della produzione mondiale.
Secondo la societ di ricerche di
mercato iSuppli la mela ameri-
cana nel 2009 si posizionava al
terzo posto dietro HP e Samsung
e addirittura al sesto nel 2008.
Apple ha speso nel 2010 oltre
il 61% delle sue capacit in
semiconduttori soprattutto per
dispositivi wireless da montare su
iPhone e iPad. A contribuire alla
crescita sono state le spedizioni
di smartphone, che hanno vissuto
un aumento del 62% nel 2010 e
quelle dei tablet che sono esplose
con un incremento del 900%,
guidate dalliPad.
Apple il re dei chip
FLIR LANCIA IL
PROGRAMMA EDUCATION 2011
Flir Systems ha lanciato il Programma
Education 2011 per far s che un numero
sempre pi elevato di scuole e centri di
formazione abbia la possibilit di utilizzare
termocamere per scopi didattici.
NUOVI TREND PER MILITARE/AEROSPAZIALE
A
nche se generalmente considerato
un mercato di nicchia, lindustria
militare/aerospaziale stata una fonte
di entrate afdabili per il comparto
elettronico e con un notevole margine
di crescita negli ultimi anni, anche
perch questa tipologia di mercato
meno suscettibile degli alti e bassi dei
comparti industriali e commerciali. Il
dipartimento della difesa degli Stati
Uniti prevede per di tagliare circa 78
milioni di dollari di spesa nella difesa nei
prossimi cinque anni e altri Paesi europei
stanno considerando tagli simili, semi-
nando preoccupazioni tra i produttori di
semiconduttori. Stando alle rilevazioni
di Databeans, nel 2010 il militare ha
raggiunto 2,33 miliardi di dollari e nel
2011 si prevede il 6% di crescita, che si
confermer come media nei prossimi cin-
que anni facendo raggiungere al settore i
3 miliardi entro il 2016.
Spesa in apparecchiature per la produzione di
semiconduttori (milioni di dollari)
Tabella 1
Fonte: Gartner, giugno 2011
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Semiconductor Capital
Spending
25.876 56.154 62.838 61.178 66.605 56.532 64.257
Crescita (%) -41,2 117 11,9 -2,6 8,9 -15,5 13,7
Capital Equipment 16.742 40.639 44.765 42.052 46.477 38.925 45.675
Crescita (%) -45,4 5142,7 10,2 -6,1 10,5 -16,2 17,3
Wafer Fab Equipment 12.884 31.624 35.332 34.180 37.097 31.188 35.780
Crescita (%) -46,8 6145,5 11,7 -3,3 8,5 -15,9 14,7
Packaging
and Assembly Equipment
2.708 6.154 6.373 5.386 6.333 5.422 6.820
Crescita (%) -32,3 127,2 3,6 -15,5 17,6 -14,4 25,9
Automated Test Equipment 1.149 2.859 3.058 2.485 3.046 2.295 3.068
Crescita (%) -53 148,7 6,9 -18,7 22,6 -24 32,6
Other Spending 9.133 15.515 18.072 19.125 20.128 17.607 18.581
Crescita (%) -31,8 69,9 16,5 5,8 5,2 -12,5 5,5
Tektronix ha annunciato lacquisizione
di Veridae Systems, specializzata in
tecnologie di debug e validazione in grado
di supportare i progettisti nello sviluppo di
prototipi di sistemi complessi e IC e nella
loro messa a produzione, e di Optametra,
focalizzata su test e measurement.
DUE ACQUISIZIONI PER TEKTRONIX
Semiconduttori utilizzati nei mercati
aerospaziale e militare (in milioni di dollari)
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
11-16
CAGR
11/10
Growth
Military 2.040 1.738 2.206 2.329 2.636 2.774 2.792 2.986 3.048 0,06% 0,06%
Commercial Air 707 654 912 968 944 962 1.083 1.079 1.126 0,03% 0,06%
Satellite/Space 425 257 487 559 507 539 600 774 807 0,08% 0,15%
TOTALE 3,173 2,649 3,604 3,855 4,087 4,275 4,474 4,84 4,981 0,05% 0,07%
Tabella 1
Fonte: DataBeans
TI IN TESTA ALLE VENDITE
DI LED DRIVER
Le vendite annuali di LED driver
raggiungeranno i 3,5 miliardi di
dollari entro il 2015, in netta crescita
rispetto ai 2 miliardi dollari registrati
nel 2010. Il tasso di crescita com-
posto annuo di qui a cinque anni si
preannuncia del 12%.
A sostenerlo, Strategies Unlimited,
secondo il quale i segmenti appli-
cativi che richiederanno il numero
maggiore di dispositivi saranno la
retroilluminazione di schermi LCD
e lilluminazione. Nel lighting, in
particolare, le potenzialit di crescita
sono enormi in quanto restano da
raggiungere nuovi livelli di dimme-
ring, efcienza e potenza a prezzi
pi bassi.
I primi dieci fornitori di LED driver
rappresentano complessivamente
il 55% delle vendite e, sempre
secondo Strategie Unlimited, il primo
posto della classica spetta a Texas
Instruments (dopo lacquisizione di
National Semiconuctor).
Imprese&Dati
Mercato_6_2011+.indd 44 02/09/11 14.53
MERCATO & SUPPLY NETWORK
RUBRICHE
Mercato & Trend
A giugno e luglio la produzione industriale
ha registrato un calo. Lo hanno annunciato
il Centro studi di Conndustria e lIstat
che indicano rispettivamente un calo
dello 0,6% a giugno e dello 0,4% a luglio
rispetto al mese precedente.
In questo modo la distanza dal massimo
di attivit pre-crisi (aprile 2008) torna a
essere al 17,6%.
Allo stesso tempo, le imprese tendono
a non investire, in attesa di capire come
si evolver la situazione economica e
nanziaria internazionale.
Nel 2012, la nuova generazione di auto-
mobili Audi presenteranno una serie di
componenti innovativi rmati National
Semiconductor. Laccordo tra le due
aziende, rmato a ottobre 2010, porter
allintroduzione di nuove tecnologie a
bordo.
PRODUZIONE INDUSTRIALE IN CALO
SINERGIA TRA
NATIONAL SEMI E AUDI
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
45
Anche in periodo di crisi, le Pmi dimostrano
di dare una continua spinta allinnovazione.
Anzi, a maggior ragione, se la situazione
esterna si dimostra critica, le piccole
medie imprese tendono a cercare nuove
soluzioni. Lo dichiara una ricerca condotta
da Fondazione Impresa. Dai dati emersi,
risulta che le aziende pi innovatrici si
trovano al Nord (33%), contro il 26% del
Centro e il 25% del Sud.
Le Pmi hanno optato soprattutto per inno-
vazioni di processo (56,8%) con lobiettivo
di implementare lefcienza produttiva e
ridurre i costi.
IN ITALIA, LE PMI RESTANO
DELLE INNOVATRICI
Andamento calante per i PC
OLED: 1,5 MILIARDI DI DOLLARI NEL 2016
Il mercato europeo degli OLED per il lighting arriver a registrare 1,5 miliardi di dollari
nel 2016. Il dato emerge dallultima ricerca di mercato di NanoMarkets dal titolo OLED
Lighting Market Europe 2011 che analizza il potenziale di crescita di questi dispositivi
nelle applicazioni di illuminazione nel Vecchio Continente.
Secondo il rapporto di NanoMarkets, il mercato tedesco e le sue aziende giocheranno un
ruolo da protagonista nel settore degli OLED come del resto lo giocano in quello dei LED
e peseranno per un quarto del valore complessivo delle vendite nel periodo 2011-2018.
Per il 2016 le vendite di sistemi OLED per lilluminazione arriveranno a 360 milioni di
dollari. Tra i produttori tedeschi schierati in prima linea nella produzione di OLED troviamo
BASF, Fraunhofer IPMS, Philips, Heraeus, Osram, Ledon, Merck e Novaled.
Dopo la Germania, a sorpresa, sar la Gran Bretagna ad avere il ruolo principale nella vendi-
ta di OLED, con un valore di 210 milioni di dollari nel 2016. In UK hanno sede alcuni nomi
prestigiosi tra cui CDT, E2M, Lomox e PolyPhotonix.
Azienda
Vendite Q2
2011
Market share
Q2 2011
Vendite Q2
2010
Market Share
Q2 2010
Q2 2010/
Q2 2011 (%)
HP 3,1 25,1 3,3 21,6 -6,1
Acer 2 16,2 3,6 23,7 -44,6
Dell 1,3 10,8 1,5 10,1 -12,7
Asus 1 8,1 1,3 8,5 -22,9
Apple 0,8 7 0,8 5,6 0,5
Others 4,1 32,8 4,7 30,5 -12,4
TOTALE 12,6 100 15,5 100 -18,9
PC Classica mondiale dei top player Q2 2011
(in milioni di unit)
Fonte: Gartner, luglio 2011
Nota: I dati includono i PC desktop e portatili,
i notebook e mini-notebook ma non i tablet PC .
Tabella 3
Entro la ne del terzo trimestre,
lindustria elettronica si rimetter
completamente dagli scossoni del
terremoto giapponese di marzo
2011. Lo sostiene un rapporto di
IHS iSuppli secondo il quale entro
sei mesi dai tragici avvenimen-
ti le aziende elettroniche che
avevano dovuto fermare o ridurre
le produzioni torneranno a essere
operative al 100%. Secondo la
societ di ricerche, sono stati 14
i fornitori di semiconduttori e 4
i produttori di wafer presenti in
Giappone a essere stati impattati
dal terremoto.
Con la situazione tornata alla
normalit, IHS si aspetta che il
terzo quarter faccia registrare
un nuovo aumento, del 7,4% su
base sequenziale, per il mercato
globale dei semiconduttori.
Con il Q3, il terremoto
dimenticato
+43,8% PER I DISPLAY
ULTRA SOTTILI
Il rapporto di BCC Research sulla
tecnologia paper thin display
riporta una crescita composta annua
del 43,8% di qui al 2015 e il raggiun-
gimento, entro lo stesso anno, di un
valore di mercato di 8,3 miliardi di
dollari contro gli 1,4 miliardi attuali.
Il mercato pu essere suddiviso in
quattro aree applicative. Quella dei
prodotti elettronici portatili, che
rappresenta il 96,2% del fatturato
complessivo 2010 per un valore di
1,3 miliardi di dollari, sicuramente
la pi importante ed destinata a
crescere con un CAGR del 44,4%.
Il segmento dei display automotive
rappresenta 16,3 milioni di dollari e
nei prossimi anni crescer a un ritmo
del 18,1%.
Le insegne e ladvertising rappresen-
tano 1,6 milioni di dollari e dovrebbe-
ro raggiungere i 43,6 milioni entro il
2015 con un CAGR del 30,3%. Inne,
la voce altri dispositivi corrisponde a
una fetta di 22,8 milioni che dovrebbe
crescere a un ritmo del 21,9%.
L
e vendite mondiali di PC hanno
raggiunto i 12,7 milioni di unit
nel secondo trimestre 2011, in calo
del 18,9% su base annua.
Dopo la forte crescita delle vendite
di PC consumer registrata negli ul-
timi 4 anni, guidata dalla richiesta
di notebook e mini-notebook, il
mercato si mostra in calo.
Questo indica che il comparto sta
vivendo un momento di aggiusta-
menti.
Nella classica dei prodotti pi
venduti, HP si pone in testa con il
25,1% delle vendite totali, seguita
da Acer con il 16,2% e da Dell con
il 10,8%.
Al quarto posto Asus, con l8,1%, e
al quinto Apple con una share del
7% destinata per ad aumentare.
Prezzi in rialzo per gli LCD
A giugno, i prezzi degli LCD-TFT
grande formato sono tornati a salire
dopo 14 lunghi mesi di silenzio.
Era infatti da marzo 2010 che non
si osservavano variazioni al rialzo
per i prezzi degli schermi LCD.
La crescita di cui si parla i dati
sono di IHS iSuppli non certo
altissima (+0,1% per i display per
PC; +0,2% per quelli dedicati ai
televisori; +0,5% per gli schermi Pc
portatili) ma comunque segnale
di un cambiamento che va visto a
livello degli OEM.
Secondo DigiTimes, Apple avrebbe
richiesto un aumento della produzione di
iPhone presso le fabbriche taiwanesi.
Secondo le previsioni, saranno infatti 96
milioni i telefoni iPhone consegnati entro
il 2011, molti dei quali dellultimo modello
(iPhone5).
96 MILIONI DI IPHONE ENTRO IL 2011
Economia&Indici
Mercato_6_2011+.indd 45 02/09/11 14.53
I
l 2011 sar ricordato come un
anno di novit positive per Welt
Electronic, che annuncia di aver
concluso da poco due nuovi accordi di
distribuzione, con Hongfa e con LG
Innotek.
Abbiamo incontrato Michele Giusti,
Sales Director della societ toscana,
per conoscere i dettagli di queste ope-
razioni e per scattare una fotografa
alla realt aziendale attuale.
1. Iniziamo con un po di storia:
Welt nata nel 1985 e
Welt Electronic nata nel 1985 dalla
sinergia di tre soci che, seppure con
esperienze diverse, provenivano tutti
dal settore dellelettronica industriale e
che ancora oggi detengono la propriet
dellazienda.
Gi dai primi anni, Welt ha basato la
sua strategia sulla commercializzazione
dei componenti elettronici passivi ed
elettromeccanici e dei dispositivi a
LED e ha acquisito, dopo numerose
verifche tecniche e qualitative,
la distribuzione in esclusiva per lItalia
e per lEuropa di molti marchi interna-
zionali. Il successo sul mercato stato
graduale ma sempre in crescita.
Attualmente lazienda conta su un
gruppo di poco meno di 50 persone
che giornalmente lavorano a fanco
del cliente, supportandolo in ogni sua
esigenza.
2. Welt oggi e domani: mi pu fare
un quadro della realt aziendale
attuale e dei suoi piani di sviluppo?
La struttura della Welt prevede una
rete vendita capillare di circa 30
persone presente in tutti i maggiori
poli produttivi italiani e supportata da
Manager altamente qualifcati che laf-
fancano nella promozione quotidiana
Lavorare fanco a fanco ai fornitori
per crescere insieme sul mercato
delle linee strategiche presso i clienti.
I clienti attivi in Italia e in Europa
sono circa 2.000.
Un Customer Service centralizzato in
grado di soddisfare tutte le richieste
relative al pre e post vendita, mentre
il magazzino, che si trova a Firenze in-
sieme agli uffci, risponde con effcacia
alle richieste provenienti dalla forza
commerciale.
Welt pone attenzione anche allambito
fnanziario sviluppando le proprie stra-
tegie tenendo conto anche dei dettami
stabiliti da Basilea 3.
Un attento controllo di gestione unito
a un continuo monitoraggio del parco
clienti, della loro solvibilit e dei
tempi di pagamento in funzione dei
volumi di vendita sviluppati, consente
alla societ di gestire lattuale momen-
to di incertezza fnanziaria.
La recente crisi che ha investito il
mondo nel 2009 non ha cambiato
radicalmente la strategia Welt; anzi,
ha premiato il continuo investimento
della propriet nella formazione e nella
ricerca di nuovi partner per raggiun-
gere gli obiettivi prefssati. Solo il
continuo lavoro di promozione tecnica
specializzata presso le unit R&D della
clientela garantisce una continua
crescita. su questa linea che Welt ha
progettato il successo di ieri, di oggi e
di domani.
3. Come si inserisce Welt nello sce-
nario della distribuzione italiana?
La struttura, per le sue dimensioni, ha
una forte connotazione dinamica che
rende Welt Electronic capace di sfrut-
tare i nuovi mercati che si affacciano
nel mondo dellelettronica industria-
le. Welt opera principalmente nel
settore della componentistica passiva
ed elettromeccanica, con una forte
specializzazione sui prodotti Opto, LED
e cristalli liquidi, dove insieme ai suoi
partner ha ottenuto grandi successi.
4. Quali sono i punti di forza
dellazienda e su quali fronti state
operando per crescere ancora?
La scelta dei fornitori un must per
Welt: i fornitori sono dei veri partner
con cui lazienda condivide molte
strategie, ma soprattutto con cui svi-
luppa i prodotti giusti per soddisfare il
mercato. La societ fortemente con-
vinta che lavorare al fanco dei propri
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
53
OPINIONI & MANAGEMENT
Colloqui & Interviste
I clienti attivi
di Welt in Italia
e in Europa
2.000
Lannuncio di due nuovi accordi di distribuzione conferma la strategia di Welt Electronic, focalizzata
sulla soddisfazione dei clienti da un lato e sulla stretta collaborazione con i propri fornitori dallaltra
Il CDA di Welt.
Da sinistra Piero
Dho, responsabile
fnanziario,
Giusy Marotta,
responsabile
risorse umane,
e Riccardo
Rabatti,
responsabile
commerciale
e marketing,
attuale Presidente
del CDA
Michele Giusti,
Sales Director di Welt Electronic
Opinione_06_2011.indd 53 05/09/11 17.56
dimostrazione della grande attenzione
posta dal Management aziendale alle
esigenze del mercato.
6. Sul sito dichiarate di avere il 17%
del mercato italiano dei LED.
Come vedete questo mercato e come
vi state impegnando per coprirlo
nella sua totalit (LED high power,
pilotaggio, thermal management
ecc.) e/o sottoassiemi?
Nonostante a seguito della recente
crisi mondiale nel corso del 2008 e
2009 ci sia stata una battuta di arresto
nellespansione del mercato italiano
dei LED, nellultimo anno ci sono stati
segnali di ripresa e rilancio che fanno
ben sperare per il prossimo futuro.
Infatti, per quanto riguarda il SSL in
generale prevista una crescita annua
del 10-12%.
In particolare, i diversi settori di
applicazioni dei LED avranno andamenti
piuttosto diversifcati: mentre lAutomo-
tive, ad esempio, non ancora in forte
espansione, il mercato del backlighting
per TV a LCD andr presto a saturarsi e
stabilizzarsi nei prossimi anni.
Il settore delle applicazioni Lighting
rappresenta maggiore dinamicit: al suo
interno, lo sviluppo di nuove tecnologie
sta moltiplicando le opportunit di
applicazione.
Per cui previsto che questo settore
abbia un mercato in forte crescita nei
prossimi anni. Soprattutto per quanto
riguarda i produttori italiani di apparec-
chi di illuminazione (che basano la loro
mission sul design, sulle nuove tecno-
logie, sulle prestazioni e sul risparmio
energetico) si presentano sviluppi dei
nuovi prodotti con LED sempre pi
performanti in termini di effcienza.
Vengono sviluppate linee di prodotto
interamente basate sui LED High Power
e nonostante ci, ad oggi, solo meno
del 10% del mercato italiano del Ligh-
ting rappresentato da apparecchi di
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
54
OPINIONI & MANAGEMENT
Colloqui & Interviste
illuminazione equipaggiati con LED.
Lo sviluppo continuo delle nuove
tecnologie unitamente al maggiore
impegno verso il risparmio energetico
(sorgenti a incandescenza in via di
estinzione), nonch la gran parte del
mercato Lighting ancora impegnata
dalle sorgenti luminose tradizionali,
fanno pensare sicuramente ad un ul-
teriore forte ampliamento del mercato
italiano dei LED soprattutto per le
sorgenti High Power e Chip On Board.
Relativamente al futuro del mercato,
direi che potenzialmente in crescita
anche se ancora a tratti e con improv-
visi rallentamenti dovuti ai prezzi e al
repentino cambiamento tecnologico
dei prodotti. A livello di thermal
management, la tendenza sar quella
di avere prodotti sempre pi per-
formanti che possano far fronte al
crescente aumento della potenza dei
dispositivi.
Il concetto base nel lighting sar
sempre pi legato allaffdabilit del
prodotto, specialmente nel settore
stradale e di design, e questo quindi
impatter pesantemente sulle solu-
zioni e sui componenti adottati dai
progettisti.

7. Dal 1 luglio, Welt distributore
uffciale di Hongfa.
Cosa porta questo nuovo fornitore
alla gi ricca offerta di Welt per il
mercato italiano?
Vista la vasta gamma dei suoi pro-
dotti, Hongfa porta un ampliamento
signifcativo alla gi buona gamma dei
relays Vegha proposta da Welt Electro-
nic, in questo modo vengono coperte
anche le nicchie di prodotto/mercato
che prima erano in alcuni casi preclu-
se. Hongfa il primo produttore cinese
di relays e il terzo mondiale il che
signifca per Welt poter proporre alla
clientela un brand molto conosciuto e
apprezzatoin un mercato sempre pi
competitivo. La presenza capillare di
Welt Electronic sul territorio nazio-
nale consentir di estendere a nuovi
nominativi il prodotto allargando il
parco clienti.
Previsione
di crescita
del mercato
del SSL
10-12%
fornitori, coinvolgendoli direttamente
attraverso frequenti viaggi nelle
fabbriche da parte del Management
e visitando insieme ai loro tecnici i
clienti italiani, sia il modo migliore
per crescere insieme sul mercato.
Il punto di forza della societ sta nel
trovare partner altamente qualifcati
e dinamici. Come accennato prece-
dentemente, il continuo evolvere del
mercato impone una ricerca costante
di nuovi partner e una meticolosa for-
mazione tecnica per la rete commer-
ciale aziendale. Le recenti acquisizioni
di LG Innotek, settimo produttore
mondiale nel mondo del lighting, e
Hongfa, leader per i rel, ne sono la
conferma.
5. Welt nasce, come vocazione
originaria, come distributore di
componenti passivi che negli anni
si evoluta verso un portafoglio
prodotti a copertura pressoch
totale. Quali sono stati i passi pi
signifcativi di questa evoluzione?
Al centro del progetto di Welt ci sono
sempre il cliente e il mercato.
La necessit di offrire una gamma
di prodotti sempre pi professionale
nasce da una profonda analisi delle
esigenze da parte della clientela di
avere un partner in grado di offrire,
oltre a un prodotto di qualit, anche
un servizio. La gestione di partner di
caratura mondiale come Bergquist, LG
Innotek, Dominant, Harvatek, Amtek,
Truly, Rcl, Cs Bright ecc. sono la chiara
Al centro del progetto di Welt ci sono
sempre il cliente e il mercato
Opinione_06_2011.indd 54 05/09/11 17.56
C
erto il cosiddetto Decreto svi-
luppo (D.L. 70/2011) qualche
semplicazione la introduce,
ma riteniamo che per rilanciare
leconomia serva qualcosa di pi.
Elenchiamo di seguito le principali
novit.
s'ENERALIZZATOILPRINCIPIOPERCUI
tutti i versamenti e gli adempi-
menti relativi allAmministrazione
Finanziaria (modelli Intrastat
compresi) scadenti al sabato o in
un giorno festivo sono proro-
gati a regime al primo giorno
lavorativo successivo (art.7 D.L.
n.70/2011).
s Detrazione Irpef del 36% in 10
rate, per spese no 48.000 euro
sostenute entro il 31/12/2012 da
possessori o detentori di immobili
residenziali, non solo per ristrut-
turazioni e manutenzioni edili,
ma anche per acquisto/costru-
zione di box e posti auto, messa
a norma degli edici (incluso
Decreto sviluppo: con lestate
arriva qualche semplicazione
eliminazione barriere architettoni-
che e conseguimento del risparmio
energetico), acquisto di unit
abitative oggetto di interventi di
recupero edilizio.
Abolita la comunicazione di
inizio lavori allAgenzia delle
Entrate - Centro operativo di
Pescara (lett.q-r c.2 art.7 D.L.
n.70/2011).
s)MPRESECHEESEGUONOLAVORIDI
recupero del patrimonio edilizio
abitativo, nalmente abolito
lobbligo di indicare separata-
mente in fattura il costo della
manodopera impiegata (anche nei
casi di cessione di beni con posa
in opera degli stessi).
s Esonero dalla compilazione della
scheda carburante nel caso in
cui il pagamento sia tracciabile
(carte di credito, bancomat e carte
prepagate),
s.UOVOcredito dimposta pari al
90% degli investimenti 2011 e
2012 a favore delle imprese che
investano in progetti di ricerca
in Universit e centri di ricerca.
Il credito sar utilizzabile in
compensazione, senza limiti, delle
imposte sul reddito, dellIrap,
dellIva e delle sostitutive. (art.1
D.L. n.70/2011).
s!MPLIAMENTOPOSSIBILITDIregi-
strazione cumulativa delle fattu-
re ai ni Iva: le fatture emesse e
ricevute nel corso del mese/trime-
stre e di importo inferiore a 300,00
euro (Iva inclusa) possono essere
annotate nel registro Iva tramite
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
63
OPINIONI & MANAGEMENT
Lesperto risponde
Davide Guzzi
Dottore commercialista
Consulente del lavoro
d.guzzi@studioguzzi.it Le intenzioni sono sempre buone: rilanciare leconomia favorendo la crescita
La Cassazione ha recentemente
stabilito che lindennit
sostitutiva delle ferie e dei riposi
settimanali non goduti ha natura
non retributiva, ma risarcitoria.
Pertanto soggetta alla
prescrizione ordinaria decennale
che va a decorrere anche in
pendenza del rapporto di lavoro
(Cassazione n. 10341/2011).
Part-time e lavoro
supplementare
La Cassazione ha chiarito che
lutilizzo continuo di lavoro
supplementare, in un rapporto a
tempo parziale, pu ravvisare
il presupposto di una trasforma-
zione a tempo pieno
(Cass. 11905/2011).
un unico documento riepilogativo
(lett.aa c.2 art.7 D.L. n.70/2011).
sRiduzione dei disagi in caso di
ispezione (art.7 D.L. n.70/2011).
sPOSSIBILEDOCUMENTARELAdistru-
zione/trasformazione dei beni
strumentali o di magazzino di va-
lore no a 10.000 euro attraverso
un semplice atto notorio ex L.
15/1968. La procedura applicabile
unicamente per fatti eccezionali
(furto, incendio, trasloco, ecc.).
s$EROGAALPRINCIPIODICOMPETENZA
per le imprese minori ex art. 66
Tuir,: obbligo di imputare i ricavi e
di dedurre i costi no a 1.000 euro
imponibili nellanno di registrazio-
ne della fattura, ignorando ratei
e risconti (lett.b-s c.2 art.7 D.L.
n.70/2011).
SEMPLIFICAZIONI E BONUS
ASSUNZIONI: NUOVI CREDITI
SOLO PER IL MEZZOGIORNO
I datori di lavoro che entro maggio
2012 incrementeranno il personale
assunto in Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Puglia, Molise,
Sardegna e Sicilia si vedranno
riconosciuto un credito di imposta
pari al 50% del costo del lavoro
sostenuto; il credito sar utilizzabile
in compensazione entro tre anni dalla
data di assunzione.
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Tel. 02 210111241
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
71
OPINIONI & MANAGEMENT
Formazione
L
a competitivit delle imprese
si misura con linnovazio-
ne organizzativa, oltre che
tecnologica e di prodotto, e tra
questi fattori risulta particolar-
mente rilevante laggiornamento
e la crescita del capitale umano,
inteso come complesso di compe-
tenze e conoscenze delle persone
che lavorano nellimpresa.
Mai come ora la formazione e
laggiornamento professionale
rappresentano un elemento indi-
spensabile per le aziende in quanto
consentono di restare al passo con i
continui cambiamenti del mercato.
Purtroppo, per, molte realt
aziendali non riescono ad attivare
un processo di formazione costante
e continuativo a causa dellinve-
stimento che questo comporta in
termini economici.
Uno degli strumenti utili per poter
sopperire a questa carenza liscri-
zione da parte dellazienda a uno
dei Fondi Paritetici Interprofes-
sionali che consentono di progetta-
re ed erogare dei percorsi formativi,
rivolti ai dipendenti, totalmente o
parzialmente nanziati.
Attraverso ladesione a un Fondo
paritetico interprofessionale la-
zienda sceglie di destinare la quota
dello 0,30% dei contributi versati
allINPS (il cosiddetto contributo
obbligatorio per la disoccupazione
involontaria) alla formazione dei
propri dipendenti.
I Fondi no a oggi costituiti e
autorizzati, rappresentativi di una
larga parte del mondo delle imprese
e dei lavoratori, sono 18.
Tra questi, Formazienda - Fondo
per la formazione continua nel
La formazione nanziata
Tutte le proposte per aderire ad attivit di formazione gratuita per le imprese
operanti nel settore hi-tech
comparto del commercio, del turi-
smo, dei servizi, delle professioni e
delle piccole e medie imprese.
Formazienda, unico fondo con
sede nel Nord Italia, sostiene
linnovazione in Italia e si rivolge
alle aziende tecnologicamente pi
avanzate.
Da qui linteresse a promuovere dei
corsi per il settore, sviluppati nello
specico da Tecnoimprese.
LACCORDO QUADRO
CON TECNOIMPRESE
Nellaprile del 2009 Tecnoimprese
ha, infatti, siglato un accordo
quadro con Formazienda con lu-
nico scopo di promuovere attivit
di formazione gratuita per le
imprese operanti nel settore High
Tech (dallelettronica industriale
allautomazione).
Le aziende che aderiscono a
Formazienda possono nanziare la
formazione dei propri dipendenti,
godere della formazione tecnica e
generalista gratuita programmata
da Tecnoimprese attraverso:
s il Conto Formazione di Sistema
con la partecipazione ad avvisi
pubblici;
s il Conto Formazione di Imprese,
dedicato alle imprese di grandi e
medie dimensioni, il conto che
raccoglie laccantonato di ogni
singola impresa;
s il Conto Formazione di Rete,
Sabina Poletti
Il catalogo corsi
di Tecnoimprese
consultabile su
www.tecnoimprese.it
dedicato alle micro e piccole
imprese.
CONTO DI RETE TQ
Unattenzione particolare merita
il conto di Formazione di Rete
TQ, creato lo scorso aprile dalla
partnership tra Tecnoimprese e
Silaq, azienda che opera da oltre
ventanni nel campo della consulen-
za e della formazione specialistica
in ambito di qualit, ambiente e
sicurezza sul lavoro, e che ha con-
sentito di inserire nel programma
dei corsi di formazione nanziata
anche quelli dedicati alla sicurezza.
Attraverso ladesione al conto di
Formazione di Rete TQ, le piccole e
le micro imprese potranno usufruire
dei corsi di formazione gratuita e
nanziata indipendentemente
dalla cifra accantonata grazie al
principio della sussidiariet.
Il conto, unico e cumulativo, si
basa sullaccantonato delle aziende
iscritte a Formazienda e aderenti al
conto di rete.
In generale, percorsi formativi
attuati e le tematiche trattate
(vendita, lingue, sicurezza, etc.)
variano in funzione dellesigenze
delle singole aziende e possono
essere svolti in modalit aziendale
e interaziendale.
Formazione e aggiornamento
professionale sono, ora pi che mai,
indispensabili alle aziende
Opinione_06_2011.indd 71 02/09/11 14.59
T
utti i prodotti hanno un impatto
sullambiente durante il loro intero
ciclo di vita, dalla progettazione
allo smaltimento nale, il quale si pu
quanticare in termini di utilizzo di materie
prime e di risorse naturali, di energia spesa
nella fabbricazione, nellimballaggio, nel
trasporto, nel conferimento in discarica e
nel riciclaggio.
Automobili con motori ad alta efficien-
za, elettrodomestici a basso consumo e
sistemi di illuminazione a bassa tensione
sono alcuni esempi in cui la tecnologia
pu soddisfare i bisogni dei consuma-
tori senza impattare negativamente
sullambiente. Qualsiasi prodotto potrebbe
essere realizzato secondo i criteri della
sostenibilit. Un aspetto fondamentale
della progettazione sostenibile consiste
nelladottare metodi per realizzare pro-
dotti che richiedano una quantit minima
di energia per la fabbricazione e che,
una volta commercializzati, consumino
meno energia possibile per funzionare ed
ugualmente, richiedano poca energia per
la gestione del fine vita.
A livello europeo, questi aspetti sono con-
siderati e regolamentati dalla Direttiva
Europea 2005/32/EC del 6 Luglio 2005,
nota come Eco-Design. Essa impone ai
Eco-design per una elettronica
sempre pi green-oriented
progettisti di tenere in considerazione
tutti i possibili impatti ambientali di un
prodotto fin dalle prime fasi della pro-
gettazione. Questo, in particolare, evita
che delle azioni di progettazione e di
pianificazione non coordinate, ad esempio
per la rimozione di sostanze tossiche e
inquinanti dal processo produttivo, produ-
cano un aumento dei consumi energetici,
con un possibile bilancio complessivo
negativo in termini di impatto ambientale.
Lintenzione principale dietro la Direttiva
di ridurre i consumi energetici e, di
conseguenza, lemissione di gas serra.
La metodologia introdotta dalla Direttiva
sulleco-design ha lo scopo di miglio-
rare, dal punto di vista ambientale, le
prestazioni dei prodotti che fanno uso di
energia durante tutto il loro ciclo di vita:
dalla scelta e dallutilizzo delle materie
prime, alla fabbricazione, allimballaggio,
al trasporto, alla distribuzione, allinstal-
lazione e manutenzione, alluso, al fine
vita. La metodologia prevede la stretta
e sistematica integrazione degli aspetti
ambientali fin dai primi stadi della pro-
gettazione dei prodotti. La legislazione si
basa sullosservazione che l80% dellim-
patto ambientale legato a un prodotto
determinato durante la fase di progetta-
zione del prodotto stesso. I requisiti sono
generalmente basati sulla tecnologia
migliore disponibile allo stato dellarte, e
sui costi pi convenienti, il che significa
che i componenti, i dispositivi su semi-
conduttore e le tecnologie richieste per
consentire di rientrare nei limiti richiesti
sono tutti disponibili in commercio.
LE LINEE GUIDA EUROPEE PER
LA PROGETTAZIONE
ECOSOSTENIBILE
La Direttiva sulleco-design fornisce a li-
vello europeo le linee guida per migliorare
le prestazioni ambientali sia dei prodotti
che usano, generano, trasferiscono o
misurano energia (EuP o Energy Using
Products), come computer, televisioni,
elettrodomestici, boiler, trasformatori o
ventole, sia dei prodotti che non usano
energia ma che hanno un impatto sui
consumi energetici, come i serramenti o
i materiali isolanti per ledilizia (ErP o
Energy Related Products).
I prodotti EuP sono responsabili di una
vasta porzione dei consumi di energia e
di altre risorse naturali allinterno della
Comunit Europea, e di conseguenza pos-
siedono un grande potenziale di riduzione
delle emissioni di gas serra.
I prodotti che non rispettano i requisiti
fissati non potranno ottenere il marchio
CE e, di conseguenza, non potranno essere
commercializzati nel territorio dellUnione
Europea.
La Direttiva sulleco-design, da un lato
fissa dei requisiti in termini di valori limi-
te, come il consumo energetico massimo
degli apparecchi o la quantit di materiali
riciclati; dallaltro richiede informazioni
sul ciclo di progettazione dei prodotti, sui
materiali impiegati e sulle buone prassi
impiegate per ridurre limpatto ambientale
in fase di progettazione e di fabbricazione
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
75
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
La progettazione gioca un ruolo determinante sullimpatto ambientale dei prodotti elettronici;
la sua ottimizzazione molto importante anche alla luce delle ultime direttive europee
Qualit & Ambiente
Angela Rossoni
Limpatto
ambientale di
un prodotto
legato alla sua
progettazione
80%
Tecno_06_2011.indd 75 02/09/11 15.00
matori. La bozza dovr essere approvata
da parte dei rappresentanti degli Stati
Membri dellUnione.
La Direttiva fornisce una serie di linee
guida integrate che consentono di impo-
stare i requisiti sulla progettazione degli
apparecchi elettronici. Liniziativa copre
circa 20 categorie di prodotti, inclusi i
computer desktop e laptop, i monitor
per computer, i televisori, i set-top box,
gli apparecchi dufficio. considerato
enorme anche il potenziale di riduzione
delle emissioni degli apparecchi per il
riscaldamento, la ventilazione, il condi-
zionamento dellaria e la refrigerazione
(HVACR).
I CONSUMI DELLO STAND-BY
Le misure adottate nella Direttiva
sulleco-design (Tabella 1) includono i
limiti sul consumo energetico di una
serie di apparecchi elettronici di uso do-
mestico e industriale. Una misura molto
incisiva adottata dalla Direttiva riguarda
la riduzione dei consumi dello stand-by
negli apparecchi elettronici.
Essa impone che la potenza in standby
richiesta da gran parte degli elettrodome-
stici e degli apparecchi elettronici come
risparmio energetico: entro il 2020, le
prime 12 misure entrate in vigore su 11 ca-
tegorie di prodotti consentiranno risparmi
energetici pari a circa il 14% del consumo
energetico registrato complessivamente
nellUe nel 2007, rispetto a uno scenario
business as usual.
La Commissione Europea ha adottato un
Working Plan, il quale dovr essere fina-
lizzato entro ottobre 2011, e fissa una lista
di priorit da valutare, in base ai requisiti
di EcoDesign, nel corso dei prossimi 3 anni
(2012-2014). Il piano analizza ciascun
gruppo di prodotti e stabilisce i requisiti
in base alla metodologia eco-design, ai
risparmi energetici potenziali e ai costi da
sostenere da parte dellindustria.
Esso stato sottoposto in fase di consulta-
zione ai rappresentanti degli Stati Membri
dellUnione Europea, delle principali
associazioni di categoria, degli organismi
non governativi e delle associazioni consu-
dei prodotti. In ogni caso, i requisiti di
eco-design imposti non devono ridurre le
funzionalit o la sicurezza del prodotto
e non devono avere impatti negativi sul
suo prezzo.
Ad esempio, un dispositivo medicale non
dovrebbe essere progettato per consumare
meno energia a spese delle sue prestazio-
ni e della sicurezza per il paziente.
A questo scopo, la Commissione Europea
ha sviluppato una metodologia per valu-
tare il modo e la misura con cui applicare
i requisiti di eco-design a un determinato
prodotto, per conciliare le esigenze di
riduzione dei consumi con quelle di sicu-
rezza e di prestazioni.
I CRITERI DI ECO-COMPATIBILIT
DI UN PRODOTTO ELETTRONICO
I requisiti di eco-design interessano i
principali parametri ambientali di pro-
dotti che sono commercializzati in grandi
volumi allinterno dellUe (indicativamen-
te pi di 200.000 unit) e presentano
un impatto ambientale significativo. Il
rispetto di questi parametri non deve
incidere sui costi dei prodotti finali. De-
vono essere ugualmente ridotti gli oneri
burocratici e gli ostacoli alla competitivi-
t delle aziende. Al contrario, i produt-
tori devono poter ottenere dei vantaggi
competitivi.
I limiti sui consumi fissati dalla Direttiva
consentiranno di ottenere un notevole
Le misure
sulleco-design
gi entrate
in vigore
12
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
76
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Qualit & Ambiente
Direttiva sulleco-design - Alcune delle misure adottate Tabella 1
Fonte: http://ec.europa.eu/enterprise/ecodesign
Oggetto della Direttiva EcoDesign
Entrata
in vigore
Risparmi stimati
entro il 2020
Stand-by dicembre 2008 35 TWh
Set-top-box febbraio 2009 9 TWh
Illuminazione stradale
e degli edici commerciali
marzo 2009 38 TWh
Illuminazione domestica marzo 2009 39 TWh
Alimentatori esterni aprile 2009 9 TWh
Motori elettrici giugno 2011 135 TWh
Circolatori luglio 2009 23 TWh
Apparecchi domestici di refrigerazione luglio 2009 8 TWh
Televisori luglio 2009 43 TWh
Lavastoviglie novembre 2010 2 TWh
Lavatrici novembre 2010 1,5 TWh
Ventole marzo 2011 34 TWh
TOTALE 376 TWh
Una misura molto incisiva adottata
dalla Direttiva sulleco-design riguarda
la riduzione dei consumi di standby
negli apparecchi elettronici
Tecno_06_2011.indd 76 02/09/11 15.00
lavatrici, televisori o personal computer,
non superi 1W a partire dal 2010, e 0,5
Watt dal 2013. Per quanto riguarda i PC,
sono considerati i risparmi nel processore
e nella scheda madre, evidenziando i
vantaggi delle soluzioni multicore.
Per il momento, il software escluso, ma
sar molto probabilmente introdotto
in futuro. Quello di ridurre i consumi in
stand-by degli apparecchi elettronici
costituisce un obiettivo prioritario della
Direttiva, perch si tratta di una delle
misure che consentono di ottenere i mag-
giori risparmi energetici. In base alle sti-
me, la riduzione dei consumi in stand-by
potrebbe far risparmiare ogni anno circa 7
miliardi di euro di energia elettrica.
ADATTATORI PI EFFICIENTI
Un altro provvedimento adottato dallU-
nione Europea, riguarda la messa al bando,
a partire dallaprile 2010, degli adattatori
di alimentazione inefficienti per gli
apparecchi elettronici portatili, come i
laptop, i telefoni cellulari e i lettori di
musica digitale. Questa misura dovrebbe
garantire un miglioramento dellefficien-
za energetica di almeno il 30% entro
il 2020. Difatti, gli alimentatori esterni
sono attualmente cos poco efficienti
che, se non verr adottata alcuna misura,
entro il 2020 i dispositivi elettronici
portatili presenti nellUe genereranno una
dissipazione di energia pari al fabbisogno
complessivo di energia elettrica dellintera
Lituania, che ha una popolazione di 3,5
milioni di abitanti.
A partire da questanno, il limite sulla
dissipazione di energia degli alimentatori
esterni stato ridotto a 0,3 Watt in
assenza di carico, per alimentatori con
una potenza utile inferiore a 51 Watt. Gli
alimentatori con potenza in uscita supe-
riore a 51 W dovranno avere unefficienza
di almeno l86%, mentre gli alimentatori
con una tensione in uscita superiore a 6V
avranno un limite di efficienza leggermen-
te superiore, pari all87%. Si tratta degli
stessi livelli di efficienza richiesti per gli
alimentatori interni nei server e nei data
centre. Per gli alimentatori con potenza
inferiore, sono previsti limiti di efficienza
meno severi: ad esempio, per gli alimen-
tatori con potenza inferiore a 1 W il limite
di efficienza del 56%, che sale al 62%
per tensioni in uscita superiori a 6V.
MOTORI ELETTRICI
A BASSO CONSUMO
Infine, unaltra misura che avr un
grosso impatto sul mondo dellelettronica
riguarda i motori elettrici. Dal 16 giugno
di questanno non pi consentito
commercializzare motori elettrici a bassa
efficienza allinterno del mercato europeo.
Il regolamento 640/2009 della Direttiva
sulleco-Design, infatti, appena entrato
in vigore, e mette fuori mercato i motori
di classe inferiore a IE3.
I motori IE2 potranno essere usati solo se
dotati di sistemi di controllo a velocit
variabile (VSD). Nello specifico, il rego-
lamento si applica ai motori a bassa ten-
sione con dimensioni comprese fra 750W
e 375 kW. Si tratta di un provvedimento
destinato ad avere un grosso impatto nel
mondo dellindustria, se si considera che i
motori di classe IE1 (a basso rendimento,
secondo la norma IEC 60034-30:2008),
rappresentano attualmente l80% del mer-
cato dei motori elettrici di piccola taglia.
I motori pi efficienti, di classe IE2 e IE3,
sono pi costosi, ma sono di gran lunga
pi efficienti e garantiscono un ritorno
dellinvestimento nel giro di pochi anni.
La prossima fase di questo provvedimento
avr luogo il primo gennaio 2015, quando
i motori di tipo IE2, con potenza in uscita
superiore a 7,5 kW, saranno messi com-
pletamente fuori commercio. Nel gennaio
2017, il divieto di commercializzazione
investir anche i motori IE2 con potenza a
partire da 750 W.
Anche se la metodologia Eco-design ri-
guarda solo il mercato Europeo, altri Paesi,
fra cui lAustralia, la Cina, il Brasile e il
Canada, hanno introdotto requisiti simili
per lefficienza energetica.
Negli Stati Uniti, il livello di efficienza
minima per i motori elettrici pari a
Nema Premium (equivalente allEuropeo
IE3) a partire dalla fine del 2010.
La Direttiva sulleco-design opera in siner-
gia con altre direttive europee finalizzate
alla riduzione dellimpatto ambientale:
la Direttiva sui rifiuti di apparecchia-
ture elettriche ed elettroniche (WEEE);
la Direttiva RoHS, che mette al bando
alcune sostanze tossiche e inquinanti;
la Direttiva REACH, che disciplina luso
delle sostanze chimiche in produzione; la
direttiva per le prestazioni energetiche
degli edifici (EPBD) la quale ha un impatto
significativo sul mercato dellelettroni-
ca, generando un mercato di apparecchi
pi efficienti per la climatizzazione, sia
estiva, sia invernale, e fornendo un forte
impulso alla domotica.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
77
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Qualit & Ambiente
Laumento
di efcienza
energetica reso
possibile
dal bando
degli adattatori
di alimentazione
inefcienti
La classe
di motori
al di sotto
della quale
non sar pi
possibile andare
+30%
IE3
Il 16 giugno di questanno entrato in
vigore il regolamento 640/2009 della
Direttiva sulleco-design, che proibisce
la commercializzazione di motori
elettrici a bassa efcienza nellUe
Tecno_06_2011.indd 77 02/09/11 15.00
D
al 1998 lAward Ecohitech
il pi storico riconoscimento
assegnato annualmente alle
aziende e agli enti pubblici che han-
no raggiunto signicativi risultati in
tema di eco-compatibilit sfruttando
tecnologie innovative.
Nato inizialmente per premiare le
aziende eco-virtuose nei settori
dellelettronica e delle tecnologie
dellinformazione e della comunica-
zione (Ict), lAward ha allargato loriz-
zonte a tutte le applicazioni della
tecnologia al servizio dellambiente.
In questa edizione speciale
automazione, il premio si rivol-
ge alle imprese che producono o
rappresentano componenti o sistemi
per lautomazione di processo, di
fabbrica e del building e alle aziende
che li utilizzano.
Possono proporre la propria candi-
datura anche enti e organizzazioni
pubbliche e private.

CATEGORIE E CRITERI
DI VALUTAZIONE
Ledizione Speciale Automation
dellAward Ecohitech 2011 intende
prestare particolare attenzione
allesperienza italiana.
Pertanto i prodotti, le soluzioni e
i progetti candidati devono essere
stati sviluppati con il rilevante e
dimostrato ausilio di know-how
italiano in almeno uno dei seguenti
aspetti: progettazione o fabbrica-
zione del prodotto; design dellar-
chitettura della soluzione; ingegne-
rizzazione di una parte significativa
della soluzione; implementazione
dellapplicazione.
Primo Award Ecohitech
per lautomazione
Tra i criteri di valutazione
rientrano:
s -iglioramento dellefficienza
energetica;
s $iminuzione delle emissioni CO2 e
sostanze nocive;
s 5tilizzo di energie rinnovabili
s 2iduzione degli scarti
di produzione;
s -inore impiego o riutilizzo
di materia prima;
s !umento della sicurezza
ambientale.
Tre le categorie al premio:
I - Componenti e sistemi
(prodotti e soluzioni hardware
o software per lautomazione dei
processi produttivi, dal singolo com-
ponente alla macchina fino alla linea
produttiva completa)
Rivolto esclusivamente a importatori,
produttori e distributori
II - Applicazioni
Rivolto esclusivamente a imprese che
hanno utilizzato soluzioni di automa-
zione che hanno migliorato limpatto
ambientale.
Anche in questo caso i premi saranno
assegnati alle migliori applicazioni
realizzate nei tre ambiti descritti in
precedenza.
III - Pubbliche Amministrazioni
Rivolto esclusivamente alle Pubbliche
Amministrazioni, ai gestori di servizi
ambientali, municipalizzate, societ
pubbliche o societ partecipate che
utilizzano componenti e sistemi che
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
79
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
La cerimonia di premiazione dedicata al mondo dellautomazione si svolger
allinterno della manifestazione fieristica SAVE, dal 25 al 26 ottobre a Verona Fiere
Qualit & Ambiente
possano dimostrare un miglioramento
dellimpatto ambientale.
Inoltre, la giuria assegner alcuni
premi speciali alla Ricerca applicata
(Universit, centri di ricerca, spin off
ecc.), alle Pmi e alle microaziende.
GIURIA E COMITATO
SCIENTIFICO
La giuria del premio presieduta
dalla professoressa Marina Camatini,
docente di Biologia Cellulare e diret-
tore del Centro di Ricerca POLARIS,
Dipartimento di Scienze dellAmbien-
te e del Territorio, Universit degli
Studi di Milano Bicocca, e composta
dai membri storici dellAward Ecohi-
tech.
Per questa speciale edizione Auto-
mation la giuria si rafforza grazie
al supporto dellIng. Ruozi Mauro,
Group Supply Chain Technical Deve-
lopment Associate Director Automa-
tion, Building, General Equipment
and Energy di Barilla.
La valutazione tecnica affidata a
un comitato tecnico-scientifico com-
posto da esperti del settore dellau-
tomazione: Ing. Carlo Marchisio,
presidente Anipla Milano, Prof. Luca
Ferrarini, Dipartimento Elettronica e
Informazione, Politecnico di Milano,
Dott. Franco Canna, giornalista
e responsabile del coordinamento
editoriale di Automazione e Stru-
mentazione; Ing. Antonio Mosca,
electronic technical department
manager OCME, Ing. Abramo Monari
direttore GISI.
Per informazioni:
segreteria@awardecohitech.it
www.awardecohitech.it
Chiara Malla
Ledizione Speciale Automation
intende presentare particolare
attenzione allesperienza italiana
Lanno in cui
si svolta la
prima edizione
dellAward
Ecohitech
1998
Tecno_06_2011.indd 79 02/09/11 15.01
L
elettronica di potenza sta diventando
sempre pi importante quando si
trattadi energie rinnovabili e ri-
sparmio energetico. Per entrare in questi
settori, sono necessarie innovazioni, in
quanto i vari mercati sono caratterizzati da
domande diverse che richiedono soluzioni
tecnologiche che vanno oltre gli standard
industriali largamente accettati del 1990.
Semikron un innovatore che cerca
sempre di identicare in anticipo trend
e proporre le giuste tecnologie senza
fermarsi ai limiti di quelle esistenti, ma in-
traprendendo continuamente nuove strade.
La pasta termica e i li di bonding sono
i resti morenti dei moduli industriali e
sono ora sostituiti da strati sinterizzati
altamente afdabili e board essibili per
determinate applicazioni.
Il nuovo focus globale sulla politica am-
bientale e la sempre maggiore consapevo-
lezza nel comportamento del consumatore
quando si tratta di scegliere le fonti di
energia hanno dato allelettronica di
potenza un signicato pi profondo come
possibile mezzo per la conversione e la
gestione dellenergia.
Si stanno ottimizzando prodotti e applica-
zioni relativamente a efcienza, afdabi-
lit e dimensioni. Lelettronica di potenza
strumentale alla mobilit futura basata
sui veicoli elettrici, e gioca un ruolo
chiave nella battaglia contro le emissioni
crescenti e le risorse sempre pi ridotte.
Allo scopo di soddisfare i requisiti di
questi mercati e di migliorare lappro-
vazione generale, sono indispensabili
nuovi sviluppi nellarea dellelettronica di
potenza. Particolarmente importante in
questo contesto limplementazione di
densit di potenza pi elevate, volumi
ridotti insieme con migliore afdabili-
t. I produttori di elettronica di potenza
sono di fronte alla sdaper soddisfare
questi requisiti insieme alle problematiche
Evoluzione nella tecnologia di packaging
importanti quali il tipo di connessione e la
gestione termica.

AFFIDABILE MA A BASSO COSTO
Nei veicoli elettrici, lelettronica di
potenza deve essere poco ingombrante e
leggera, e deve lavorare in modo afdabile
anche in condizioni severe. Per soddisfare
questi requisiti, Semikron ha da tempo ab-
bandonato il percorso tradizionale basato
sui moduli e ora integra meccanicamente
il pi possibile tutte le funzioni di un
sistema elettronico di potenza.
La Figura 1 mostra il sistema Semikron pi
recente per carrelli elevatori. Il challenge
nello sviluppo consiste nel soddisfare
requisiti elettrici, meccanici e termici
conittuali e nel raggiungere la massima
afdabilit e costi ragionevoli allo stesso
tempo. Linverter da 5.7-litri ha una cor-
rente di picco di 400 Aeff, una tensione di
batteria di 160 V ed adatto al montaggio
diretto sullasse motrice del veicolo. In
una posizione di montaggio come questa,
il sistema deve essere in grado di lavorare
in modo inalterato sottoposto a vibrazioni
di 12 g e shock meccanici di 100 g per
20,000 ore di funzionamento con tempera-
ture esterne comprese tra -40 e +85C.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
95
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Nuove dimensioni nellelettronica di potenza
Soluzioni
Thomas Grasshoff,
Head of International
Product Management ,
Semikron
Lelettronica di potenza strumentale
alla mobilit futura basata sui veicoli
elettrici, e gioca un ruolo chiave nella
battaglia contro le emissioni crescenti
e le risorse sempre pi ridotte
Tecno_06_2011.indd 95 02/09/11 15.02
che portano a temperature del chip pi
elevate. Il processo di interazione alla
ne condurr alla rottura del componente,
come conseguente lift-off del lo di bon-
ding. Un ulteriore rischio di afdabilit
delle saldature del PCB sono le saldature
fredde.
2. Base plate
I base plate, per i moduli di dimensio-
ni elevate e quindi potenze maggiori,
sono costosi e tecnicamente difcili da
implementare in termini di performance
termiche e meccaniche. Il substrato a
saldare su un lato crea un effetto bime-
tallico che causa torsioni non omogenee,
che implica una connessione termica al
dissipatore non ideale. Al posto di una
connessione ideale al dissipatore con con-
tatto quasi metallico, il gap tra base plate
e dissipatore deve essere riempito con
pasta termica, che ha propriet termiche
limitative.
Il risultato la formazione di una barriera
nellintero sistema termico. La pasta ha
una resistenza termica che 400 volte pi
elevata di quella del rame, e questo strato
responsabile no al 60% della resistenza
termica tra chip e dissipatore.
3. Layout del modulo
Per i moduli da 150 A ed oltre, i chip
devono essere connessi in parallelo al
DBC per permettere rating di corrente pi
elevati. A causa di limiti meccanici del
del DC link no a 1300 V sono controllate
in modo sicuro, grazie al miglioramento
del driver e sono soddisfatti i requisiti per
linstallazione dei sistemi ad altitudini
signicative sopra il livello del mare, cos
come per applicazioni offshore. Per assicu-
rare una probabilit di guasto molto bassa,
ogni singolo sistema viene sottoposto a
burn-in prima di essere inviato al cliente.
Per applicazioni automotive, richiesta una
maggiore compattezza ed afdabilit dei
sistemi elettronici di potenza. Lo stesso si
pu applicare alle turbine eoliche, dal mo-
mento che la manutenzione e le riparazioni
su parchi eolici offshore sono molto costose.
A FUOCO:
TECNOLOGIA DI PACKAGING
Le tecnologie di packaging convenzionali
sono soggette a certi limiti tecnici.
Lobiettivo quello di superare questi limiti.
1. Saldature:
In un modulo di potenza convenzionale a
saldare con base plate in rame, la saldatura
spesso il punto meccanico pi debole
del sistema. A causa dei diversi coefcienti
di espansione termica dei materiali, dei
cambiamenti elevati di temperatura e dei
diversi carichi elettrici durante il funzio-
namento, si possono vericare effetti di
fatica nei layer saldati del modulo. Segnali
di questo fenomeno sono le elevate resi-
stenze termiche durante il funzionamento,
Gi 20 anni fa, Semikron ha sviluppato
i primi moduli IGBT da utilizzare nelle
turbine eoliche. Questi moduli sono carat-
terizzati da una tecnologia innovativa di
contatto a pressione, integrando potenza,
driver e sensori e soddisfacendo le sde
poste da questarea di applicazione com-
pletamente nuova in termini di afdabilit
a lungo termine e densit di potenza. Oggi
in uso la terza generazione di SKiiP IPM.
Sono stati installati no ad ora pi di 80
GW approssimativamente la met della
potenza eolica installata a livello globale.
La quarta generazione, SKiiP4, nella
fase di lancio sul mercato.
SKiiP4 IPM (Figura 2) un modulo 6-fold
progettato per 3600 A (comparato con lo
SKiiP3 4-fold da 1800 A, entrambi con una
blocking voltage di 1700 V). Lo SKiiP4
un traguardo, in quanto fornisce il 30%
di potenza in pi, senza incrementare le
dimensioni del case). Il nuovo modulo di
potenza caratterizzato da IGBT e diodi di
ultima generazione, che sono sinterizzati
invece che saldati al substrato. Le tensioni
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
96
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Soluzioni
SKiiP4 IPM 6-fold (Fig. 2) da 3600 A il 30% pi potenza in un
case di uguali dimensioni Figura 2
Sistema SKAI per carrelli elevatori:
sistema da 5.7-litri con picco di corrente
di 400 Aeff, per una tensione di batteria
di 160 V, adatto per il montaggio diretto
sullasse motore del veicolo
Figura 1
Potenza
aggiunta
dello SKiiP
+30%
Tecno_06_2011.indd 96 02/09/11 15.02
layout dei moduli con base plate conven-
zionali, spesso non si pu raggiungere la
simmetria ideale. Il risultato una non-
omogeneit nel comportamento switching
e le diverse correnti a livello del chip. Per
questo motivo, i data sheet specicano
solo il chip pi debole.
Design interni basati sui li di bonding o
sui connettori hanno un impatto negativo
sulle resistenza di conduzione dei moduli
e portano ad induttanze parassite pi
elevate.
4. Temperature del chip
I passi in avanti nel campo della tecnolo-
gia IGBT permettono una struttura migliore
delle celle IGBT e quindi dimensioni pi
ridotte. Questo sviluppo guidato anche
dalla pressione per ridurre i costi dei
semiconduttori di potenza. Chip pi piccoli
vanno di pari passo con una maggiore den-
sit di corrente, con chip che diventano in
media il 35% pi piccoli negli ultimi anni.
Allo stesso tempo, le temperature massime
di giunzione sono state aumentate a
175C. Ci signica che i moduli possono
essere ancora pi compatti. Daltro canto,
questo implica in ogni caso un aumento
del gradiente di temperatura tra IGBT e
ambiente, causando stress superiori sui
materiali. Un aumento della temperatura
di 25K ridurr lafdabilit di un fattore
5. Inoltre nuovi materiale, come SiC e GaN
permettono anche temperature superiori.
5. Densit di corrente
Le nuove tecnologie di IGBT e MOSFET
hanno densit di corrente pi elevate delle
precedenti generazioni. Con contatti picco-
li sulla supercie superiore, il bonding con-
venzionale con li in alluminio costituisce
una restrizione per le correnti di carico e
per lafdabilit. possibile ottimizzare
ulteriormente i li di bonding ed utilizzare
nuovi materiali; ma ci signicherebbe
chip pi complessi e quindi semiconduttori
pi costosi.
I suddetti limiti della tecnologia di
packaging sono tutti fattori interdipen-
denti. Ecco perch ha senso cercare una
soluzione integrale piuttosto che soluzioni
isolate a questi problemi.
Il processo di sinterizzazione con largento
viene gi usato oggi nella produzione di
massa, sostituendo il bonding tra chip e
DBC. Poich largento possiede un punto
di fusione di gran lunga superiore (962C)
della saldatura convenzionale, lafdabilit
dei layer sinterizzati di gran lunga supe-
riore e permette di utilizzare lelettronica
di potenza a temperature elevate in appli-
cazioni complesse come i veicoli.
La massima temperatura di giunzione di
175C costituisce solo il 18% del punto
di fusione del layer sinterizzato. Questa
unenorme differenza con le connessioni
a saldare tradizionali, dove la massima
temperatura del chip il 60% del punto
di fusione delle saldature e porta alle de-
gradazioni sopra descritte. Rimane ancora
una barriera per lafdabilit il bonding
sul chip. Luso del bonding sulla supercie
superiore del chip stato sotto discussio-
ne sua dal punto di vista industriale che
accademico per molti anni.
La maggior parte degli approcci per
trovare una soluzione sono basati sulle
connessioni a saldare e sulle tecnologie di
connessione integrate.
Un nuovo approccio quello di utilizzare
la tecnologia di sinterizzazione con
argento per il lato superiore del chip e la
connessione termica al dissipatore.
A questo punto, la supercie superiore dei
chip connessa ad una board essibile e
strutturata che adotta il processo di sinte-
rizzazione. Le piste sono cos spesse che
sono capaci di portare carichi di corrente.
La parte inferiore del DBC sinterizzata
direttamente al DBC, sostituendo le attuali
connessioni a saldare o i li di bonding.
Luso del layer sinterizzato al posto della
pasta termica e la risultante resistenza
termica inferiore implica che la densit di
potenza pu essere aumentata no al 30%.
La board essibile con contatto uniforme
sui chip, invece del bonding tradizionale,
migliora ulteriormente lafdabilit.
La migliore compatibilit dei coefcienti
di espansione termica tra larea di contatto
del chip ed il materiale della board il
motivo della migliore capacit di load
cycling. Ci permette lo sviluppo di una
tecnologia di packaging che non usa i li
di bonding, la saldatura o la pasta termica.
Questa tecnologia offre un enorme poten-
ziale per ulteriori miglioramenti.
I sensori di corrente e il gate driver posso-
no essere sempre pi compatti.
Si potr valutare in futuro anche lintegra-
zione 3D sulla supercie della board. Luso
di questa nuova tecnologia permetter la
produzione di inverter dove il volume pu
essere realisticamente ridotto no al 30%
degli attuali sistemi.
I beneci di questa tecnologia si rilevano
al meglio in sistemi integrati e compatti
con una integrazione meccanica ottimale.
A&V ELETTRONICA Anno XXIII - 06/2011
97
TECNOLOGIE & APPLICAZIONI
Soluzioni
Le tecnologie di packaging sono
soggette a limiti tecnici lobiettivo
superare questi limiti
SKiiP4 IPM 6-fold (Fig. 2) da 3600 A il 30% pi potenza in un
case di uguali dimensioni Figura 3
La riduzione
delle dimensioni
dei chip
negli ultimi
anni
-35%
Tecno_06_2011.indd 97 02/09/11 15.02

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