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Giuseppe Di Gironimo
Agenda
Nominale Reale
Economicità Funzionalità
FORO: “termine usato convenzionalmente per designare tutti gli elementi interni di un pezzo,
anche non cilindrici”.
ALBERO: “termine usato convenzionalmente per designare tutti gli elementi esterni di un
pezzo, anche non cilindrici”.
N.B: Si fa riferimento sempre al Foro con lettere maiuscole all’albero sempre con lettere minuscole
Con interferenza
Con gioco
Incerto
DIMENSIONE
È il numero che esprime, nell’unità scelta, il valore di una lunghezza.
DIMENSIONE EFFETTIVA
È quella realizzata nell’esecuzione di un pezzo e viene determinata mediante misurazione
della distanza fra due punti.
DIMENSIONE NOMINALE
Valore di riferimento per una data dimensione e rappresenta la quota ideale che il progettista
vorrebbe realizzare.
SCOSTAMENTO INFERIORE
Differenza algebrica tra la dimensione minima e la dimensione nominale corrispondente.
Lo scostamento è indicato con Ei per i fori e con ei per gli alberi.
Es = Dmax − D
FORI
E i = Dmin − D
es = dmax − D
alberi
ei = dmin − D
IT = Es − E i IT = e s − ei
Es = IT + E i e s = IT + ei
E i = Es − IT ei = e s − IT
FORI alberi
✓ La qualità di tolleranza è indicata dalle sigle IT0, IT01, IT1, IT2…IT18, con
precisione decrescente.
IT 01 = 0.3 + 0.008D
IT 0 = 0.5 + 0.012 D
IT 1 = 0.8 + 0.020 D
IT 2
IT 3 valori ripartiti in progressione geometrica tra i valori di IT1 ed IT5
IT 4
IT 5 D 500 i = 0.45 3 D + 0.001D
IT 6
..... i = unità di tolleranza
.....
IT 18 D 500 i = 0.004 D + 2.1
Giuseppe Di Gironimo, Università degli Studi di Napoli Federico II 32
Gradi di tolleranza normalizzati
Esempio:
- Gruppo dimensionale: 18 – 30 mm
- Media geometrica: D = D1 D2 = 18 30 = 23,238
Esistono 27 posizioni
normalizzate nel sistema
ISO, designate con lettere da A
a ZC per fori e da a a zc per
alberi.
La posizione di tolleranza
base, contraddistinta dalla
lettera h per gli alberi e H per i
fori, è quella con scostamento
fondamentale nullo.
Gli scostamenti Js e js
prescrivono una zona di
tolleranza a cavallo della linea
dello zero.
Alberi
Fori
45 P8 / g7
Dimensione nominale
Qualità dell’albero
Posizione dell’albero
Nota: lavorando con la stessa accuratezza si realizzano più facilmente le dimensioni esterne
che quelle interne, cioè gli alberi sono più precisi dei fori e la finitura dei fori è in genere più
costosa e difficoltosa di quella degli alberi.
Per questo di solito si accoppia un albero di grado ITn con un foro di grado IT(n+1)
Combinando a due a due gli alberi ed i fori previsti dal sistema di tolleranza ISO si
otterrebbe un numero molto elevato di possibili accoppiamenti.
La ISO prescrive allora due sistemi di accoppiamento:
albero base
foro base
Accoppiamenti Raccomandati
Accoppiamenti Raccomandati
Foro base
Albero base
✓ Minore dotazione di calibri per esterni e maggior numero di calibri a tampone (meno costosi).
L’utilizzo di questa tabella deve essere indicato nei pressi o all’interno del riquadro delle
iscrizioni, precisando la classe di tolleranza scelta: Tolleranze generali ISO 2768 – m
La norma prescrive tabelle apposite per smussi, raccordi e dimensioni angolari
Giuseppe Di Gironimo, Università degli Studi di Napoli Federico II 61
TOLLERANZE GENERALI
Nota: Le tolleranze generali non si applicano alle dimensioni ausiliarie indicate tra parentesi