L'agricoltura intensiva è un tipo di agricoltura che utilizza grandi quantità
di terra, fertilizzanti chimici, diserbanti, insetticidi e fungicidi per produrre grandi quantità di un solo tipo di prodotto agricolo, come mais, soia o cereali. Viene praticata principalmente da grandi società multinazionali che possiedono grandi terreni. Tuttavia, questo tipo di agricoltura porta con sé una serie di problemi ambientali, tra cui l'impoverimento del terreno a causa dell'utilizzo eccessivo di fertilizzanti chimici, l'inquinamento delle falde acquifere e l'aumento dell'inquinamento generale a causa dell'utilizzo di macchinari pesanti. L'agricoltura intensiva è nata per far fronte all'aumento della popolazione mondiale e alla necessità di produrre cibo in quantità elevate e a basso costo, basti pensare che la maggior parte di quello che viene ricavato si da agli allevamenti intensivi per esempio la soia circa l’80% e destinato a gli animali.