9 Gloria e vergogna di

Salomone

Egli ebbe settecento principesse per mogli e

trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono
il cuore. Così, quando Salomone fu vecchio, le sue
mogli fecero volgere il suo cuore verso altri dei; e
il suo cuore non appartenne interamente
all'Eterno, il suo DIO, come il cuore di Davide suo
padre. (1 RE 11:3-4)
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▪ Capire la parola
Salomone, succeduto al trono di Davide, offrì mille olocausti a
Dio sull'alto luogo di Gabaon. Allora Dio apparve in sogno a
Salomone e gli chiese cosa stesse cercando, e Salomone
implorò saggezza per giudicare rettamente il popolo del
Signore. Dio si compiacque del desiderio di Salomone e gli
promise non solo saggezza, ma anche ricchezza e gloria. Ha
anche promesso una lunga vita se Salomone, come suo padre
Davide, avesse osservato le leggi e i comandi di Dio. In seguito
Salomone governò il popolo con la saggezza di Dio e scrisse
molti proverbi, l'Ecclesiaste e il Cantico dei Cantici, un canto
d'amore. Eccelleva nella costruzione e costruì il tempio di Dio
e le attrezzature del tempio, nonché splendidi palazzi in cui
avrebbe vissuto, nonché tesori statali, castelli di carri e castelli
di cavalieri in ogni regione di Israele. Ha anche dimostrato
eccezionali capacità nell'esercito, nell'amministrazione e nel
commercio e ha accumulato grandi ricchezze nazionali tra la
pace e la tranquillità. Personalmente, in tutti i campi, compresi
animali e piante, natura e vita, la sua saggezza era superiore a
tutte le persone del mondo e tutti i re del mondo godevano di
ricchezza, gloria e piacere sorprendentemente grandi.

Tuttavia, dopo aver ascoltato le parole delle donne straniere,

cambiò il suo cuore da Dio e servì divinità straniere, costruì
loro un luogo elevato e fece sacrifici. Dio apparve a Salomone
due volte e gli comandò di non seguire altri dèi, ma Salomone
non obbedì al comando di Dio
il comando del Signore. Di conseguenza, sorsero molti nemici
di Salomone e durante il regno di Roboamo dopo la sua morte,
Israele fu diviso in Giuda a sud e Israele a nord.

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 ▪ La parola della Bibbia

Il premio dell’umiltà e del timore dell’eterno

è:ricchezze, gloria e vita. Spine e lacci sono
sulla via del perverso; chi ha cura della propria
vita se ne sta lontano (PROVERBI 22:4-5)

Il figlio del re Davide, Salomone, all’inizio era un re

fedele davanti agli occhi di Dio. Poi dopo, come ha fatto a
peccare per idolatria? ( = adorazione tributata a oggetti o
a immagini a cui si attribuiscano caratteri e poteri
divini. )Leggi 1 Re 11:1-12 e pensa alla risposta.

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