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Rit. Donaci Signore un cuore nuovo. Poni in noi Signor uno spirito nuovo. LAUDATO SI’, O MI’ SIGNORE,
PER SORA NOSTRA MADRE TERRA…
l. L’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale,
fondamentale e universale perché determina la sopravvivenza delle persone, e
per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani. Per larghe fasce di
poveri non è così. (cfr.LS 27ss).
Rendici consapevoli, Signore di questa piaga sull’umanità, della sua gravità e Preparazione del luogo della preghiera.
dell’urgenza di contrastare un contesto di grande inequità. Segni dell’acqua e della terra: una bacinella
d’acqua e una piantina.
Rit. Donaci Signore un cuore nuovo. Poni in noi Signor uno spirito nuovo.
Canto: Laudato sii
Introduzione. Alla lettera enciclica del Papa, consegnata alla Chiesa e a tutti gli
La Beata Cocchetti, con i suoi gesti di umanità e uomini di buona volontà, continuiamo a porre ascolto, attenzione e riflessione
carità - il pane sul muricciolo, il salario abbondante per conoscere la realtà e ravvivare la nostra solidarietà con chi continua
agli operai, il bicchierino di grappa per scaldare gli nell’impegno di cura e salvaguardia della casa comune: la nostra madre terra.
spaccalegna in brolino - ha collaborato a rendere Custodire, averne cura ci è stato chiesto dal Creatore fin dall’inizio del mondo
bello e ospitale il mondo in cui viveva. Era amore quando ha consegnato quel giardino all’uomo.
per l’ambiente e per i suoi abitanti.
Interceda anche oggi per queste planetarie Dal libro della Genesi (Gen 2,8 e ss).
necessità, affinchè la fraternità e la solidarietà siano una forza di grazia e di “Il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che
buona volontà per un mondo in cui vivere è bello. Per questo la preghiamo: aveva plasmato. Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi
alla vista e buoni da mangiare, Un fiume usciva da Eden per irrigare il
“Padre, Figlio e Spirito Santo, … “ giardino.
Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino perché lo lavorasse e lo
custodisse”.
Canto: Tu che fai nuove tutte le cose
si possa constatare, perché provocano in seno a questa terra un bene che
La parola del Papa.
tende sempre a diffondersi, a volte invisibilmente. Inoltre, l’esercizio di questi
Questa sorella Terra protesta per il male che le provochiamo, comportamenti ci restituisce il senso della nostra dignità, ci conduce ad una
a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio maggiore profondità esistenziale, ci permette di sperimentare che vale la
ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi pena passare per questo mondo.
proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla.
La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei
sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli
esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la Tempo di silenzio e riflessione
nostra oppressa e devastata terra, che «geme e soffre le doglie del parto»
(Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro
stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci Canto:
dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.