Essendo INTEGRALE nel vedere e cogliere la realtà, l’ECOLOGIA LUGLIO 2022

sviluppa il suo percorso in cinque momenti dal 137 al 162. Ne PREGHIERA VOCAZIONALE
proponiamo alcuni brevemente sollecitando nel tempo estivo la
lettura dei numeri che interessano: Una ecologia integrale
ECOLOGIA AMBIENTALE E DELLA VITA QUOTIDIANA cuore dell’enciclica
. Gli ambienti in cui viviamo influiscono sul nostro modo di vedere la vita, di sentire
e di agire. Al tempo stesso, nella nostra stanza, nella nostra casa, nel nostro luogo di Tutto parte dal Padre e a Lui tutto ritorna.
lavoro e nel nostro quartiere facciamo uso dell’ambiente per esprimere la nostra
identità. E’ ammirevole la creatività e la generosità di persone e gruppi che sono
UNICO CENTRO
capaci di modificare i condizionamenti che incontrano. (139-147 e 148). Quanta cura “tutto è intimamente relazionato”!
do all’ambiente in cui vivo? Riesco a migliorare ogni giorno?

ECOLOGIA CULTURALE
Insieme al patrimonio naturale, vi è un patrimonio storico, artistico e culturale,
ugualmente minacciato. Bisogna integrare la storia, la cultura e l’architettura di un
determinato luogo, salvaguardandone l’identità originale (143). So dare tempo a
questi valori nella mia vita e nella mia comunità?

LA GIUSTIZIA TRA LE GENERAZIONI

La nozione di bene comune coinvolge anche le generazioni future. (159.) Che tipo
di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che
stanno crescendo? (160)

Con questa Enciclica si vede in pienezza il disegno salvifico del

Padre, compiutosi nel Cristo, “il disegno di ricapitolare in Cristo
PAPA FRANCESCO conclude
tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra” (Efesini
“Tutta la creazione, infatti, è stata fatta per mezzo di Lui e in vista di Lui” 1,10b)
(Col 1,16); rigenerata nello Spirito, tornerà la luce di Dio, così come era
all’inizio, quando Dio disse che tutto ciò che aveva fatto ERA COSA *** si consiglia di iniziare con un canto e di fermarsi alcuni minuti a
MOLTO BUONA (Gen 1,31). Si entrerà così nel compimento del settimo contemplare Gesù crocifisso, in cui è avvenuta la “ricapitolazione di tutto”.
giorno, quello della pienezza.
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*** invochiamo la sapienza di Dio
per conoscere e capite l’ECOLOGIA INTEGRALE
Fa che io sappia ciò che ti è gradito
SAPIENZA 9
Dio dei padri e Signore di misericordia
che tutto hai creato con la tua parola,
che con la tua sapienza hai formato l’uomo,
perché domini sulle creature che tu hai fatto
e governi il mondo con santità e giustizia
e pronunzi giudizi con animo retto,
dammi la sapienza che siede accanto a te in trono
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,
perché io sono tuo servo e figlio della tua ancella,
uomo debole e di vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le leggi.
Anche il più perfetto tra gli uomini,
privo della tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.
Con te è la sapienza che conosce le tue opere
che era presente quando creavi il mondo;
essa conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi
e ciò che è conforme ai tuoi decreti.
Mandala dai cieli santi, dal tuo trono glorioso,
perché mi assista e mi affianchi nella mia fatica,
e io sappia che cosa ti è gradito.
Essa tutto conosce e tutto comprende:
mi guiderà con prudenza nelle mie azioni
e mi proteggerà con la sua gloria.
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Il capitolo IV dell“Laudato si” (137-162) è considerato, in ogni
commento, il capitolo centrale dell’enciclica. Si parla di ECOLOGIA
INTEGRALE, cioè di una ecologia che vede come tutto è in relazione e
nulla è a sé stante e, ciò che si produce nell’uno trova la sua eco nel tutto,
mentre il tutto si riflette in qualche modo nell’uno.
Si apre con un’affermazione di principio che fornisce la CHIAVE DI
LETTURA dell’intero capitolo “Tutto è intimamente relazionato” (137). Di
conseguenza questa ecologia non può prescindere dal principio etico del
“bene comune” che deve essere la guida di ogni scelta personale e
sociale.
Alla base di tutto sta il rispetto della persona e della
sua dignità
Un commentatore scrive: Il mondo della creazione e quello della redenzione
non sono due realtà contrapposte. Entrambe sono sottomesse alla signoria del
Cristo.
Servire il Cristo, Signore del mondo, questa è la vocazione della Chiesa;
implica dunque, questo. che ci si ponga al servizio della creazione e del
mondo (I. Geffré)
Anche la Parola di Dio nella lettera ai Romani 8 ci ricorda che:
“18 Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili
alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi.19 La creazione stessa attende con
impazienza la rivelazione dei figli di Dio; 22 Sappiamo bene infatti che tutta la
creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; 23 essa non è la sola, ma
anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente
aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.
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