Sei sulla pagina 1di 1

La tesi dimostrata da Le Bon è la seguente:

"I cervelli degli uomini sono più sviluppati di quelli dei gorilla. I cervelli delle donne sono in dimensioni
più vicine a quelli dei gorilla, quindi i cervelli degli uomini sono più sviluppati di quelli delle donne".

Il ragionamento di Le Bon si basa su un'assunzione fondamentale: Un cervello più sviluppato implica il


possesso di un cervello più grande.
In realtà il ragionamento di LeBon decade già negando questa affermazione. Al giorno d'oggi si sa
questo:

Il telencefalo (cervello) occupa un volume di circa 1260 cm3 negli uomini e di 1130 cm3 nelle donne,
sebbene ci sia una sostanziale variazione da individuo ad individuo. Le differenze neurologiche tra i sessi
non hanno dimostrato di essere correlate in alcun modo a differenze di quoziente intellettivo o altre
misure di rendimento cognitivo. Questo perché la funzione cognitiva è il risultato di un insieme di
sovrastrutture che funzionano in sinergia per garantire l'esecuzione di funzioni superiori, quali ad
esempio il ragionamento logico citato da Le Bon. nalizzare la semplice dimensione di un cervello, e non
le varie densità neuronali di vari comparti nervosi, ad esempio, risulta essere inconcludente ai fini del
ragionamento scientifico.

Le Bon utilizza una serie di fallacie logiche durante la sua argomentazione a favore della tesi. Una di
queste è "questa inferiorità è talmente ovvia che nessuno potrebbe contestarla per un momento; quello
su cui si può discutere è il suo grado di inferiorità". Questo è il tipico esempio di Argomento fantoccio, in
cui in una discussione una persona sostituisce all'argomento A un nuovo argomento B, in apparenza
simile. In questo modo la discussione si sposta sull'argomento B.

Un'altra fallacia, denominata Ignoratio elenchi si può evincere dalla frase "[i loro cervelli] sono più simili
ai bambini e ai selvacci che non all'uomo adulto e civilizzato. In questo caso Le Bon presenta un'altra
argomentazione (i loro cervelli sono simili a quelli dei bambini) che potrebbe essere valida, ma fuori
tema, perché non a sostegno della tesi principale: non ha nessuna rilevanza scientifica, infatti,
paragonare telencefali di infanti (che sono in via di formazione, quindi dimensioni palesemente inferiori)
con quelli di giovani adulti di sesso femminile per dimostrare la tesi, cioè che le dimensioni dei cervelli
devono essere inferiori affinché si abbiano minori capacità di ragionamento.

L'ultima fallacia individuabile è racchiusa nell'argomentazione "sono incostanti e sono assolutamente


capaci di ragionare", in cui si afferma: se A è uguale a B, e B possiede la proprietà C, allora anche A
possiede la proprietà C." In questo caso Le Bon afferma che i bambini sono incapaci di ragionare,
(ignorando totalmente che la loro irrazionalità sia dovuta ad altri motivi, come ad esempio la
maturazione del sistema nervoso limbico e delle sovrastrutture corticali), afferendo questa incapacità
alle dimensioni inferiori del proprio cervello. Poiché le dimensioni dei cervelli delle donne sono
paragonabili, allora affibbia questa proprietà anche alle donne, individuando una casualità inesistente.

Potrebbero piacerti anche