Dopo aver abilitato la ricezione del sistema, vi troverete con due numeri di satelliti in più.

I numeri dei satelliti

SBAS sono quelli aventi superiore al 32, ed esattamente dovrete aspettarvi di ricevere il satellite AOR-E con il
numero 33 ed il satellite IOR con il numero 44.
E' possibile cheil vostro ricevitore si “ostini” a cercare il collagemento col satellite Waas americano (SV#35). In
tal caso sarà necessaria una procedura per "resettare" lo strumento.

La procedura di RESET è una combinazione di tasti all’accensione. Non è molto semplice.. potrebbe non riuscire
al primo tentativo. Considerate che se vedete un’immagine come quella in fig.1 significa che il tentativo non è
riuscito, se vedete un’immagine come quella in fig.3 il reset è andato a buon fine.
Se per esempio avete un prodotto della serie eTrex, procedere come segue (riferirsi alla fig.2):
1. Spegnere lo strumento.
2. A strumento sento premere e mantenere premuti contemporaneamente i tasti PAGE, FIND ed ENTER
(quest’ultimo è il click stick spinto verso l’interno).
3. Mantenendo premuti i tre tasti suddetti, premere il tasto POWER e mantenetelo premuto assieme agli altri. Lo
strumento si accenderà dopo circa 5 secondi…

fig.1 fig.2 fig.3

Per abilitare WAAS, andare nel menu SETUP (fig.4) e premere ENTER, quindi andare nel menu SYSTEM (fig.5)
e premere ENTER, dopodiché selezionare il sottomenu WAAS (fig.6) e selezionare ENABLED. Assicurarsi
inoltre che la funzione “Risparmio batteria “ sia disabilitata (il sottomenu “GPS deve essere in NORMAL).

fig. 4 fig.5 fig.6

La procedura di reset non è molto semplice e potrebbe richedere diversi tentativi prima di riuscire con successo.

Synergy spa via B.Quaranta, 57 – 20139 - Milano

Telephone (02) 5520705 Fax (02) 5696406
http://www.synergy.it - syn@synergy.it
Oltre alla procedura di reset bisognerà verificare che la versione software del ricevitore GPS sia aggiornata.
Verificate sul sito Garmin, all’indirizzo http://www.garmin.com/support/download.jsp l’ultima versione software
disponibile per il vostro ricevitore e confrontala con quelle di ci disponete.
Nel caso raccomandiamo di procedere all’aggiornamento del nuovo software scaricando il file zippato e seguendo
queste brevi istruzioni:

1) Salvare il documento zippato in una qualsiasi cartella (si tratta di un file avente estensione .exe, quindi si
tratta di uno “zippato autoesplodente”).
2) Rintracciare il file appena scaricato nella cartella di destinazione ed eseguire su di esso un doppio click
con il tasto sinistro del mouse.
3) Scopriremo che all’interno di quel file vi sono contenuti tre nuovi file: un file di testo (contenente queste
stesse istruzioni in inglese), un file eseguibile e un file con estensione .rgn (il software).
4) Salviare quei tre file in una qualsiasi cartella.
5) Accendere il GPS e collegarlo alla porta seriale del PC utilizzando il cavo interfaccia (con alcunimodeli è
fornito di serie). Assicurarsi che vi siano batterie completamente carica all’interno del GPS.
6) Rintracciare quei tre file nella cartella di destinazione ed eseguire un doppio click con il tasto sinistro del
mouse sul file “updater.exe”.
7) Selezionare la porta COM corretta o cliccare su “AutoDetect” per fare in modo che il computer scopri da
solo su quale porta il GPS è collegato
8) Ciccare su “OK”.
9) Non toccare il GPS durante il trasferimento (in questa fase lo schermo del GPS si spegnerà oppure, a
seconda del modello, apparirà una scritta che vi infomerà della procedura in corso).
10) Una volta che l’aggiornamento sarà completato, il GPS si riaccenderà normalmente e potrete tornare ad
utilizzarlo normalmente

A questo punto si tratta solo di ricevere i satelliti che forniscono la correzione differenziale e verificare l’usabilità.
Abbiamo ricevuto negli ultimi mesi parecchie richieste da parte di utenti che non riescono ad ottenere risultati
soddisfacenti di correzione differenziale. Vediamo qui di seguito la procedura passo-passo.

fig.7 fig.8 fig.9 fig.10

A seguito del resettaggio dello strumento (fig. 7) la funzione WAAS la troveremo disabilitata. Dobreno quindi,
come già spiegato precedentemente, abilitarla e accertarci che la funzione “Battery Saver” (Risparmio batteria))
sua disattivata (è sufficiente assicurarsi che sia selezionato “normal” nella prima voce della pagina rappresentata
in fig. 6).

Notiamo che nel momento in cui il nostro ricevitore comincia ad eseguire la ricerca di ogni singolo satellite
presuppone che esso si trovi ad Azimut zero ed elevazione zero… ciò comporta che graficamente esso verrà
visualizzato nella parte alta del cerchio più esterno (ore 12).
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In una situazione di buona visibilità del cielo, il nostro ricevitore riuscirà a calcolare la posizione in meno di un
minuto (fig.8) ma ci vorranno almeno 10-15 minuti prima che esso cominci la ricerca dei satelliti WAAS/EGNOS
(fig.10). Quando il GPS inizia la ricerca dei satelliti WAAS/EGNOS noteremo nella parte bassa del display la
presenza di numeri superiori al 32 (figg. 10-11-12-13)… Come vedremo più avanti, i satelliti geostazionari che
permettono la correzione differenziale sono numerati dal 33 al 51.

fig.11 fig.12 fig.13 fig.14

Lo strumento riserva due posizioni sulla destra per i satelliti WAAS/EGNOS e quindi li cerca due alla volta.
La ricerca di ciascun satellite WAAS/EGNOS dura all’incirca due minuti, quindi vedrete cambiare uno di quei
numeri una volta ogniminuto. Teoricamente la ricerca di tutti i possibili satelliti WAAS/EGNOS potrebbe
richiedere circa venti minuti (come detto si tratta di 19 satelliti). Nell esempio rappresentato in fig.14 il satellite
numero 35 viene ricevuto al secondo ciclo di ricerca.
Il satellite numero 35 è satellite WAAS americano (le immagini provengono da un test effettuato negli Stati
Uniti). In italia aspettiamoci di ricevere i satelliti numero 33 e 44.

fig.15 fig.16 fig.17 fig.18

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