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Speciale

Secondo Ballerini Un’invenzione


copione innamorati per l’estate
Un momento Una classica Uno fra i più
del Gran premio posizione di recenti balli
di Parigi 1993 rumba, danza “d’invenzione”:
di danza sportiva. creata intorno la lambada.
I balli standard agli anni Venti. Figure di mambo
eseguiti E’ considerata su ritmi
dalle coppie “il ballo leggermente
sono cinque. dell’amore”. differenti.

C
hi si scatena in un rock, moto gli italiani, invece di andare partecipano alle gare: un popolo
Più di dieci milioni di italiani ballano. E spesso è più d’un sempli ce divertimento magari acrobatico, può
consumare oltre 7 chilo-
in palestra, preferiscono ballare.
E anche tanto. Secondo i dati del-
che balla, insomma. Per ballare,
in realtà, non ci vuole molto. Ba-

Stasera mi bu tto!
calorie al minuto: tanto l’Ispes (l’Istituto studi politici eco- stano, anzi, poche caratteristiche
intensi sono il lavoro muscolare, nomici e sociali), oltre cinque mi- fondamentali: secondo la Feder
quello cardio-circolatorio e l’im- lioni di giovani tra i 15 e i 24 anni danza sport Italia, sono necessa-
pegno psicofisico. Normalmente, frequentano regolarmente le di- rie agilità, flessibilità, velocità, re-
però, in pista il dispendio di ener- scoteche, mentre gli italiani che sistenza ed equilibrio. Doti che
gia è minore: circa 4 chilocalorie al amano i dancing dove si balla il li- possono essere coltivate pratica-
minuto (250-260 ogni ora), cioè un scio o i ritmi latino-americani sono mente in tutti (visto che la danza
consumo paragonabile a quello di più di sei milioni, 30 mila dei qua- può essere insegnata anche ai cie-
molte attività sportive. Per fare li si dedicano alla danza sportiva e chi e ai sordi). L’importante è sce-


Focus 6 Focus 7
Aggressività e sensualità
in un “ambiente protetto”
gliere il tipo di ballo più
adatto e tenersi in allena-

mento. «Cominciare a ballare


significa imparare a camminare,
in modo corretto, a tempo di mu-
sica», afferma Olga Rossetti, im-
battuta campionessa italiana di
charleston e presidente della neo-
nata Federazione internazionale CHA CHA CHA
insegnanti di ballo. «Anche il por- Ha origine sudame-
tamento è fondamentale: la danza ricana. Battute
ha un suo galateo, che va insegna- al minuto: 30-33.
to, proprio come i passi». Tempo: 4/4. Ballo
E’ importante anche capire “che In una discoteca riminese si di coppia. Conto
cosa” si sta ballando. «Si balla me- balla la salsa sudamericana. dei passi: 2-3-4 e 1
(si parte cioè dal
glio la rumba se ci si rende conto
che il movimento con il quale si
alza leggermente la gamba ogni
colossale: il giro d’affari è di 2 mi-
la miliardi di lire l’anno (mille per
Tecnica - Molte danze sembrano secondo passo
della sequenza).
simili? Ecco
Ballando
due passi simbolizza la corda che i biglietti e mille per le consuma-
impediva agli schiavi cubani di al- zioni in discoteche e dancing) e dà TWIST
lontanarsi». Per i maestri, la “puli-
zia” dei movimenti è fondamen-
lavoro ad oltre 100 mila addetti a
tempo pieno. La spesa pro-capite una guida per “Contorciti”.
Lanciato nel 1962
tale tanto che molti, come Olga per andare a ballare è superiore a
Rossetti, rifiutano di insegnare
balli che non sono tali: per esem-
quella per andare al cinema o in
pizzeria. Un successo che si spiega
distinguerle dall’ex facchino
americano Chubby
Checker. Tempo:
pio il merengue (un cha cha cha facilmente, secondo gli psicologi,

ballando
4/4. Battute al
adattato), la salsa (una rumba più perché il ballo consente all’indivi- RUMBA BOOGIE WOOGIE minuto: 38. Conto
veloce), la lambada (figure di duo di riappropriarsi del proprio Arrivata in Europa dei passi: 1-2-3-4.
Il primo dei grandi
mambo su un altro ritmo): «Sa- corpo, esprimendo soprattutto ag- dall’America negli balli di coppia del
rebbe ingannare gli allievi». gressività e sessualità in un “am- anni Trenta. Ballo di dopoguerra. Tempo:
Fuori dalle scuole di ballo, co- biente protetto”, dove questo sfo- coppia. Tempo: 4/4. 4/4. Battute al
SHAKE
munque, la danza è un business go liberatorio è accettato. «Non a Battute al minuto: minuto: 48 (40 nella “Scuotiti”. Ballo di
caso si va a ballare di notte, il mo- 44. La versione da versione da gara, gruppo, senza passi
mento della giornata che incon- gara, cioè la beguine il “jive”). Conto dei o movimenti presta-
sciamente sentiamo più vicino alla (lanciata nel 1935), passi: 8 in tutto. biliti, anche se in
nostra dimensione repressa: la sfe- VALZER è più lenta (30 origine si poteva
Quello classico è battute al minuto). considerare su un
ra che ha a che fare con la sessua-
lità, negata durante il giorno, il viennese. Tempo: ROCK'N'ROLL Qui a sinistra,
tempo di 4/4. In
3/4. Conto dei passi: seguito si sono avute
quando si lavora o si studia», spie-
1-2-3. Battute al TANGO Popolare a partire una vecchia diverse evoluzioni
ga Gianni Marocci, docente di psi- dagli anni immagine del (come l’hustle, cioè
minuto: 58/60. E’ Si diffonde negli Cinquanta. Tempo: charleston. la danza da
cologia delle organizzazioni all’u- un ballo di coppia. anni Venti. Tempo:
niversità La Sapienza di Roma. 4/4. I passi sono 4. Il ballo accorciò discoteca lanciata
Il valzer inglese 4/4. Passi: lento- Mentre nel boogie le gonne e nella “Febbre
I motivi per cui un adulto o un è più lento: 30 veloce-veloce-lento. la base è un specie impose del sabato sera”).
ragazzo vanno a ballare però sono battute al minuto. Battute al minuto: di passo saltato, le pettinature
Le ragioni dell’anima leggermente diversi: «Chi preferi- 32. E' il primo nel rock si “calcia”. alla maschietta.
sce i dancing e il ballo in coppia dei balli
Gianni Marocci, psicologo: cerca un modo di mettersi in rela- FOX TROT “scandalosi” del
“Ballando si ritorna Novecento.
padroni del proprio corpo”. zione con gli altri che non sia an- E’ “la corsa della SAMBA
siogeno: si inserisce cioè in un luo- volpe”, visto che ne
go dove esistono delle regole che imita i passi. Tempo: Danza nazionale
gli consentono di esprimere la pro- 4/4. Battute al
CHARLESTON brasiliana ispirata ai
minuto: 46. Passi: Inventato nel 1925, passi degli schiavi
pria voglia di “evasione” senza legati per le
sensi di colpa. I ragazzi invece e- lento-veloce-veloce- è un ballo di caviglie. Tempo: 2/4.
sprimono il loro desiderio di rela- lento. Nella versione coppia. Tempo: 4/4. Battute al minuto:
da gara diventa Conto dei passi: 52-54. Conto
zione stando sempre in gruppo, “quick step”, ed 1-2-3-4. Battute
anche in discoteca. Nei gruppi di è un po' più veloce. al minuto: 48. dei passi: 1-2.
adolescenti si forma sempre un
leader: di solito è lui a decidere Sopra, twist
come passare la serata. La disco- PER CAPIRCI QUALCOSA... MAMBO in costume da
teca è infatti un luogo perfetto sia Nato a Cuba all’inizio bagno. Siamo
I termini usati in questa pagina hanno bisogno di una spiegazione. negli anni 60.
per esprimere la propria dipen- 1. Alla base di ogni ballo sta il passo. del secolo (origini
denza dal leader, sia per far capire ancora più lontane: A lato, uno dei
2. Tempo è la “suddivisione della frase musicale in battute dello primi rock.
La professoressa agli altri, di riflesso, che si è po- stesso valore” gli yoruba nigeriani).
tenti, unici, insomma per dire “io 3. Conto dei passi è il numero dei passi che si compie in una battuta. Ballo di coppia.
Olga Rossetti, maestra di Tempo: 4/4. Conto
danza. “La pulizia dei esisto”». ■ 4. Battuta corrisponde a un singolo conto dei passi (nel valzer, per
dei passi: 1-2-3-4.
esempio, la sequenza 1-2-3). L’espressione “battute al minuto” in-

movimenti è fondamentale”. Raffaella Procenzano


dica quante volte il conto dei passi è ripetuto in un minuto.
Focus 8
quenza cardiaca si stabilizzano a tutti gli sportivi prima di una gara,
un certo livello, che dipende dalle non è preoccupante», sottolinea
caratteristiche personali e soprat- Franco Querzé.
tutto dall’allenamento (quasi tutti Ma che cosa rischia chi va a bal-
gli atleti, infatti, hanno una fre- lare solo per divertirsi? «In realtà
quenza cardio-respiratoria piutto- ci sono balli che non sono adatti a
sto bassa anche quando non sono tutti: il twist, per esempio, può pro-
sotto sforzo). vocare problemi alla schiena se
Come tutti i lavoratori, i balleri- non si è allenati. In caso di piccoli
ni sono soggetti ad alcuni rischi difetti fisici, poi, bisogna subito
professionali: «Il pericolo più rile- mettere sull’avviso il maestro, che
vante è la frattura del piede, che imposterà una tecnica particolare
può essere provocata da cambia- per l’allievo in questione», dicono
menti troppo bruschi nel ritmo de- alla Feder danza. Comunque, se-
gli allenamenti. Le distorsioni del- condo molti medici, ballare aiuta
la caviglia e i crampi al polpaccio soprattutto a restare in forma, an-
Esercizio sono piuttosto frequenti, un po’ che dal punto di vista cerebrale:
completo meno le distorsioni ai legamenti durante un giro della pista, infatti,
Sopra, Franco del ginocchio e gli strappi musco- l’attenzione alla concatenazione
Querzé, medico lari», afferma Franco Querzé, me- dei passi mantiene sveglia e attiva
e presidente dico e presidente della Feder dan- la corteccia cerebrale. Per questo,
della Federazione za sport Italia, che riunisce gli a- il ballo è spesso consigliato agli an-
italiana di danza matori della danza sportiva. ziani come attività motoria.
sportiva. “Il ballo Chi partecipa alle gare di ballo Muoversi e liberare lo stress, na-
sollecita gambe, deve avere una grande capacità di turalmente, fa bene anche ai gio-
cosce, braccio, concentrazione: la danza stimola vanissimi amanti della discoteca,
avambraccio,
cintura scapolare il cervello non solo a “comandare” che però si espongono a un peri-
e schiena”. con rapidità molti piccoli movi- colo diverso: il rumore. Sulle pi-
menti, tutti armonici e misurati, ste il volume raggiunge spesso i
ma anche a seguire perfettamente 95-105 decibel (la stessa intensità
Figli della la musica, mantenendo in ogni di un martello pneumatico). Se-
Danzare all’italiana, metropoli momento il senso dell’equilibrio condo i calcoli dell’Organizzazione
A fianco, break e della propria posizione nello spa- mondiale della Sanità, per avere
date e indirizzi dance americana. zio. Le coppie di danza sportiva si danni permanenti all’udito è suffi-
Insieme con allenano ogni giorno per due o tre ciente restare esposti a un suono di
Vdel olete saperne di
più sul mondo
ballo sportivo e
ni; 1 coppia “se-
niors” (tra 36 e 45
anni) per le danze
il rap nasce negli
anni Ottanta,
ore. «A questo punto lo stress è
sempre in agguato, e può provo-
90 decibel per 10 ore alla settima-
na (cioè basta andare in discoteca
delle competizioni? standard. fra i ragazzi neri
delle metropoli. care malesseri improvvisi accom- due o tre volte in sette giorni).
Ecco l’essenziale. ■ Titoli vinti recen- pagnati da una sensazione di an- Non a caso i disk jockey, che vici-
■ Balli ammessi temente dall’Italia: Sotto, un valzer
alle gare interna- 1991 Campionato lento. L’impegno goscia o da un appannamento del- no alla pista lavorano, indossano


zionali. Danze stan- del mondo “amato- muscolare è la vista. Sono reazioni comuni a sempre le cuffie.
dard: valzer inglese, ri” balli latino-ame- però lo stesso.
tango, valzer vienne- ricani (Bryan Watson
se, slow fox e quick e Claudia Leoni);
step. Danze latino- 1993 Campionato
americane: samba, del mondo “amatori”
cha cha cha, rumba, danze standard (Au-
paso doble, jiwe. gusto Schiavo e Ca-
■ La Feder danza terina Arzenton);
sport Italia è l’uni-
ca federazione ita-
1993 Campionato del
mondo “youth” danze Salute - La fatica di un ballerino? Quella di un mezzofondista
liana ammessa ai standard (Ste-

Cuore matto
campionati interna- fano e Chiara
zionali di danza spor- Franceschi).
tiva. La presiede il ■ Principali
dottor Franco Querzé appuntamenti
e ha oltre 11 mila i- del 1994. 1 ot-
scritti. Via Alfredo tobre a Parigi:
Ottaviani 72, Roma, campionati eu-
tel. 06/52.14.384. ropei “amatori”
■ Come è compo- balli latino-a-

A
lle prime battute della latorio dei polmoni passa da 6-7 a lare è un lavoro vero e proprio.

sta una squadra mericani. 29


nazionale? 6 cop- ottobre a Stoc- musica, l’ordine parte 20-25 litri d’aria al minuto, la fre- «In realtà dal punto di vista fi-
pie “amatori” (tra i carda: mondia- dalla corteccia, attraver- quenza cardiaca raggiunge i 120 siologico non c’è molta differenza
19 e i 35 anni d'età) li “amatori” bal- sa le formazioni motorie battiti (contro gli 80 a riposo). L’ tra la danza e un qualsiasi lavoro
per le danze stan- li latino-a- sottocorticali, coinvolgendo il tron- ossigeno assorbito dal tessuto pol- pesante. Il corpo reagisce allo sfor-
dard; 6 coppie “a- mericani. 31 co cerebrale e il cervelletto, quin- monare aumenta notevolmente: zo muscolare nello stesso modo:
matori” per le danze ottobre a San- di raggiunge il midollo spinale. al Centro sportivo di Berna è stato impara in fretta qual è la maniera
latino-americane; 3 sepolcro (Arez- Qualche centinaio di millisecondi calcolato che un ballerino durante giusta per muoversi consumando
coppie “youth” (tra zo): campiona-
16 e 18 anni) per i ti italiani, sia dopo, i ballerini muovono il pri- una gara consuma quanto un mez- meno energia possibile», spiega
balli standard; 3 dei balli latino- mo passo. Subito il cuore incre- zofondista impegnato nei 3000 Silvano Finotti, medico del lavo-
coppie “youth” per i americani che menta la sua gittata, il sangue scor- metri, vale a dire circa 430 chilo- ro al Policlinico di Milano. Duran-
balli latino-america- di quelli stan- re veloce e le piccole arterie mu- calorie per ora. Insomma, almeno te un esercizio (oppure un ballo), il
scolari si dilatano. Il flusso venti- per muscoli, polmoni e cuore, bal- ritmo della respirazione e la fre-
Focus 10 Focus 11
Storia - L’uomo ha danzato da sempre.
Ma è a partire dal Cinquecento che
le coppie hanno cominciato a toccarsi
Scusi vuol ballare con me?
Contropelo

I
primi a pensarci sono stati i razioni di celebri compositori, co- ritmo passionale nel film I quattro

francesi, verso la metà del me gli Strauss, si dedicarono quasi cavalieri dell’ Apocalisse. alla suola
Cinquecento: perché non esclusivamente a questo ritmo. A destra, la cura
prendere la dama tra le brac- ● Figli dell’America delle scarpe è
cia e trasformare i movimenti so- ● Sempre più incalzanti Un’altra rivoluzione arrivò dopo affidata al
lenni delle danze di corte in sem- Nei primi decenni dell’Ottocen- la Prima guerra mondiale: intorno ballerino stesso.
Le piste sono
plice divertimento? Così quel bal- to al valzer si accostarono altre due agli anni Venti l’influenza della scivolose, e
lo, la “volta”, dominò tutto il Ri- danze, più veloci e allegre: la pol- musica nera e dei ritmi afro-carai- le scarpe dei
nascimento. ka, originaria della Boemia, e la bici cambiò infatti tutto il panora- danzatori hanno
mazurka polacca, resa celebre da ma della danza occidentale. Dall’ in genere la
● C’era una volta Chopin, che ne scrisse ben cin- America, in rapida successione suola in pelle
Una vera rivoluzione, il primo quantanove. Tra il 1830 e il 1870 la sbarcarono il charleston (derivato di daino. Per
ballo di coppia della storia. Per polka riuscì persino a intaccare il dal jazz nero della South Caroli- questo vengono
eseguirlo bisognava essere abilis- successo del valzer, grazie al ritmo na), la rumba (creata dai cubani), il spazzolate
simi: il cavaliere faceva volteggia- incalzante dei suoi passi. I balleri- boogie woogie (inventato dai mu- regolarmente.
re la dama per la sala girando su se ni dovevano lanciare i piedi verso sicisti neri del Sud degli Usa), la Ancora Blackpool: nello spogliatoio
stesso e sollevandola, per farla sal- l’alto e darsi lo slancio con tutto il samba (elaborata dagli schiavi in riservato ai ballerini un concorrente
La cattedrale sta rammendando il proprio abito.
tare. Naturalmente i moralisti gri- corpo per eseguire movimenti che Brasile), il cha cha cha e il mambo della danza
darono subito allo scandalo (du- richiedevano una buona dose di (nato a Cuba, e lanciato in Italia
rante i giri era infatti inevitabile fiato. La polka, più complessa di nel 1954 da Silvana Mangano nel Qui sotto, un
momento
alzare un po' le gonne ingom- quella ballata ancora oggi, ebbe film omonimo). Ogni tanto com- del Blackpool
branti e mostrare le ginocchia), ma un vero e proprio boom in Ameri- pare una nuova danza che si rifà in dance festival,
gli appassionati, soprattutto i gio- ca e conquistò il West assieme ai parte a questi ritmi: è successo nel una delle
vani, tennero duro, ormai annoia- cowboy. Nel nuovo e nel vecchio 1989 con la lambada brasiliana (un manifestazioni
ti dalle lente passeggiate in cer- continente nacquero quindi diver- boom che è durato due estati) e l’ più importanti.
chio al suono del liuto (le danze se versioni di questa allegra danza, anno scorso con l’axé di Bahia, che La sala da ballo
medievali si eseguivano sempre in come il galop, ancora più veloce. non ha avuto altrettanta fortuna. Empress è una
gruppo e l’unico contatto fisico tra Verso la fine del secolo, però, sia la Per quest’estate è annunciato un vera e propria
i ballerini era quello delle mani). polka che la mazurka (un ballo di altro ballo brasiliano, il pagode, si- Scala della danza
moderna.
Alla fine anche la regina Elisabet- gruppo, eseguito solitamente da mile alla samba. Anche il rap, è L’Inghilterra è da
ta I d’Inghilterra si innamorò del- otto o dodici coppie assieme), per- musica nera: lo hanno infatti in- sempre uno dei
la “volta” e lo scandaloso ballo si sero il loro fascino e il valzer rima- ventato i ragazzi di strada degli Paesi leader in
affermò quindi definitivamente in se il padrone incontrastato delle Stati Uniti. ■ questa attività.
tutte le corti d’Europa. feste da ballo.

● Un giro di valzer ● Tragico tango


Sotto altre forme, però, il ballo Alla fine dell’Ottocento, nell'A-
di coppia, perfetta metafora del merica latina, si impose invece un
corteggiamento, era esistito da ballo che non aveva niente in co-
sempre. Uomini e donne danza- mune con i ritmi spensierati del- La dama “trucca” il cavaliere. In
no uno di fronte all’altro sulle pa- l’Europa alla vigilia della belle genere ciò avviene per accentuare
reti di una grotta a Font de Gau- epoque. Era il tango, una musica i lineamenti, a causa della
me, in Dordogna (una pittura che triste e passionale, che discende- distanza del pubblico dalla pista.
risale al Paleolitico), e su molti va- va direttamente dall’habanera, un'
si greci ed etruschi (probabilmen- altra danza popolare spagnola. Il
te il primo popolo a inventare il
movimento del corpo come puro
tango rimase confinato nei postri-
boli argentini per decenni: qui ven-
Danzoterapia: quando la pista è prescritta dal medico
divertimento, slegandolo dai si-
gnificati magici e rituali). Il carat-
nero elaborati molti dei passi più
importanti (per esempio il movi- Irarelsicorpo non mente mai,
esprime senza censu-
le emozioni. Su que-
ta delle proprie paure o
dei propri problemi: alcu-
ne tecniche usate nelle
In altri casi il terapeuta pre-
ferisce il lavoro a tu per
tu, e porta il paziente a
dicap fisici, come la cecità
e la sordità. La settanten-
ne danzatrice, che gira il
tere solenne della danza scompar- mento “indecente” che porta la
ve del tutto con il successore della gamba della donna tra quelle del sto principio si fonda la terapie di gruppo sono muoversi in sincrono con mondo tenendo seminari
danzoterapia, una disci- quelle della “fiaba danza- lui, riconoscendo il pro- per insegnare la sua tec-
“volta”, il valzer. Nato nel Sette- cavaliere: era la prima volta che plina nata negli Stati Uni- ta”, in cui ognuno sceglie prio corpo, e poi inverte i nica, viene periodicamen-
cento nell’Europa centrale (Francia, ciò accadeva). Quando arrivò in ti all’inizio degli anni Qua- il ruolo da assumere, e del- ruoli facendogli condurre te anche in Italia, le sue
Germania e Svizzera se ne con- Europa, attraverso gli Stati Uniti, ranta per aiutare i porta- la “tribù”, dove due squa- la danza; questo serve so- lezioni si possono seguire
tendono la paternità) appassionò naturalmente fu uno scandalo: nel tori di handicap ad avere dre si fronteggiano al rit- prattutto alle persone presso la scuola di ani-
immediatamente la nobiltà e la na- 1914 addirittura papa Pio X volle una migliore percezione mo delle musiche poline- sempre ripiegate su se mazione pedagogica di
scente borghesia: finalmente i bal- vedere personalmente di cosa si dello spazio che li circon- siane. E’ quest’ultimo un stesse, come gli autistici, Milano (via Viterbo 7, te-
lerini potevano muoversi veloce- trattasse, e convocò due ballerini da, degli altri e soprattut- metodo che consente alle che scoprono di poter gui- lefono 02/45.65.830). Al-
mente, immersi nella musica, a tu in Vaticano, ma non condannò uf- to del proprio corpo. persone con disturbi della dare un’altra persona. tri corsi di danza e arte-te-
per tu con la propria compagna, ficialmente il nuovo ballo. A con- Attraverso movimenti mo- personalità (incapaci so- La danzoterapia è stata rapia si tengono al centro
dulati sulla musica il te- prattutto di mettersi in re- introdotta in Europa da Risvegli di Milano (telefo-
presi dalla sensazione di leggera sacrarlo per sempre tra le danze rapeuta, che spesso è an- lazione con gli altri) di Maria Fux, ballerina e co- no 02/42.34.884), dove
vertigine che dà girare a lungo su “nobili” furono poi le pellicole in- che psicologo, accompa- esprimere tutta la loro ag- reografa argentina che la insegna Vera Zilzer, dell’
se stessi. La corte viennese lo im- terpretate da Rodolfo Valentino, gna il paziente alla scoper- gressività repressa. utilizza anche per gli han- università di New York.
pose in tutto l’Occidente e gene- che nel 1921 popolarizzò questo
Focus 12 Focus 13
Scienza

La vendetta
della cometa
Un'immagine di
Giove elaborata
al computer.
In luglio subirà
un vero e proprio
cataclisma
cosmico: verrà
STAR
CRAC U
colpito da 21 na pioggia di 21 macigni,
oggetti grandi grandi quanto piccole cit-
come montagne, tà, tempesterà Giove per
che scuoteranno una settimana. Ogni fram-
l'intero pianeta. mento cadrà alla velocità di 200 mi-
Sono i frammenti la chilometri all’ora, e brucerà nel-
di una cometa, la densa atmosfera del pianeta gi-
battezzata gante diventando una palla di pla-
Shoemaker-Levy sma con una temperatura di 30 mila
9, che la stessa
attrazione gradi, estesa per migliaia di chilo-
di Giove aveva metri. Complessivamente verrà li-
fatto a pezzi
due anni fa. E' l'evento berata un’energia pari a quella di
tutte le bombe atomiche degli ar-
senali terrestri moltiplicata per 100
astronomico mila: su un pianeta come il nostro,
una simile serie di esplosioni di-
del secolo: struggerebbe ogni forma di vita.
Eppure l’intruso è un corpo ce-
una cometa leste relativamente piccolo: una
delle tante comete che transitano
nel sistema solare, catturata dall’
si sfracellerà attrazione di Giove e fatta a pezzi
durante un passaggio troppo rav-
Un filo di perle su Giove vicinato. A quanto sembra, non è
la prima volta che succede. «Giove
lanciato nel cosmo è abituato a questi impatti», dice
Clark Chapman, del Planetary
science institute di Tucson. «Si è
calcolato che ne abbia subiti già
molti milioni: in media, uno per
secolo». Il fatto straordinario, in
realtà, è che un simile evento ac-
cade per la prima volta nell’era
tecnologica, e per di più annuncia-
to con un anno di anticipo, il che
ha permesso agli scienziati di pre-
parare i propri strumenti per se-
guirlo in diretta. «Anche se l’im-
patto avverrà sulla faccia nascosta
di Giove, gli astronomi useranno
La cometa Shoemaker-Levy tutti i mezzi a loro disposizione per
vista dalla Terra: è lunga osservarlo, dai radiotelescopi ai te-
quasi un milione di chilometri. lescopi ottici, fino alle sonde Voya-
ger 2, Galileo e Ulisse che si tro-
vano all’angolazione giusta per ve-
dere l’evento direttamente», dice


I soli nuclei si estendono per I nuclei più brillanti, visti
160 mila km: l'immagine è del "da vicino": il più grande
telescopio spaziale Hubble. ha un diametro di 5 km.

Focus 16 Focus 17
Altre comete hanno colpito Cronaca di domani: Callisto
Impatto su Giove non
visibile dalla Terra
Callisto
Giove in passato: in media, un maremoto nell'atmosfera Io
Europa
Terra

una volta ogni ottant'anni Ganimede


Sole
Galileo
Io Europa

Ganimede
Stelio Montebugnoli, dell’Istituto spiega Chapman. «Poi, l’8 luglio Impatto su Giove Traiettoria Traiettoria della cometa

di radioastronomia del Consiglio 1992, è passata a circa 30 mila chi- della cometa
nazionale delle ricerche di Bologna. lometri dalla “superficie” di nubi da dalla
Galileo Sole Terra
del pianeta gassoso: una vicinanza
● Avvicinamento pericoloso che l’ha frantumata». Forse è stata
La storia di questa cometa, che la forza di marea indotta dalla mas- Visto dalla sonda Galileo Visto dal nostro pianeta
tra poco arriverà al suo incande- sa di Giove. «Più probabilmente, è Il momento dell'impatto visto dalla sonda spaziale Galileo, ormai Dal nostro punto di vista la cometa colpirà Giove sulla faccia
scente epilogo, è cominciata il 24 stata colpa di un incontro ravvici- in prossimità di Giove: nel 1995 ne studierà l'atmosfera. nascosta: potremo vedere la zona dell'esplosione solo dopo un'ora.
marzo 1993: dall’osservatorio del nato con l’atmosfera, dalla quale
monte Palomar, in California, l’ la cometa è poi riuscita a sfuggi-
astronoma Carolyn Shoemaker e re», dice Vittorio Formisano, ra-
il suo collaboratore David Levy dioastronomo del Cnr di Frascati e
individuarono una cometa schiac- coordinatore del team italiano per
ciata e allungata, mai osservata la missione Marte ‘96.
prima, che fu battezzata con i loro E’ stata proprio la rottura a ren-
nomi. Due giorni più tardi vi fu il dere la cometa più facilmente av-
primo colpo di scena: dall’osser-
vatorio di Kitt Peak si scoprì che la
vistabile. «Quando si è spezzata,
parte del ghiaccio amorfo conte- 1 Simulazione al computer dell'impatto su Giove di un
corpo di un chilometro di diametro, dopo qualche ora.
cometa “allungata” era in realtà nuto al suo interno si è trasforma- Sorvegliati
una processione di frammenti, to in ghiaccio cristallino, liberan- speciali
probabilmente i residui di un uni- do energia», spiega Angioletta
co corpo originario. Questa sco- Corradini, planetologa del Cnr. Sopra, Giove
e i suoi quattro
perta diede il via a una serie di in- «Questa energia ha fatto sì che al- satelliti più
dagini che si conclusero con il se- cuni dei frammenti diventassero grandi ( Io,
condo e più clamoroso colpo di molto brillanti: una specie di flash Europa, Callisto
scena: il calcolo dinamico dell’or- prima della morte, perché una vol- e Ganimede) al
bita, effettuato al Jet propulsion ta che questa transizione è avve- telescopio. A
laboratory a Pasadena (e quasi in nuta la chioma non si forma più». centro pagina,
contemporanea da Andrea Caru- il telescopio
si, del Cnr di Roma), dimostrò che ● Fuochi d’artificio nel cielo? Hubble li
tutti i frammenti della cometa era- Adesso la grande incognita è ciò osserva
dallo spazio.
no destinati a ricadere su Giove. che succederà al momento dello
«Adesso che conosciamo meglio scontro. «Secondo me sarà una
la storia della cometa, possiamo grossa delusione per tutti, com’è
ipotizzare che fosse in orbita in- successo con l’annunciata pioggia
torno a Giove da circa un secolo», di stelle cadenti dell’agosto scor-

Da dove vengono? Dalla nube di Oort 2 Ilatmosfera


giorno successivo all'impatto la perturbazione della
di Giove coinvolge un quarto del pianeta.
Astremo
circa un anno lu-
ce dal Sole, all’e-
limite della
re, dove diventano co-
mete: il ghiaccio di
cui sono composte
in un’orbita che ha il
Sole a un’estremità e
Giove all’altra. In que-
sua attrazione, po- evapora e il pulviscolo sti casi la periodicità
trebbe esistere una mescolato al ghiaccio è fissa: cinque anni.
immensa “nube” com- forma una specie di La durata della loro
posta da centinaia di nebbia (la chioma) esistenza dipende da
miliardi di pezzi di che ben presto si tra- quanto si avvicinano
ghiaccio. Questa ipo- sforma in un’enorme al Sole (che ne acce-
tesi fu avanzata negli coda a causa del ven- lera l’evaporazione) o
anni Cinquanta dall’a- to solare. allo stesso Giove: si
stronomo olandese Esistono sostanzial- sa con certezza, in-
Jan Hendrik Oort, ed mente tre tipi diversi fatti, che almeno un’ La sentinella
è oggi generalmente di comete: altra cometa ha subi-
accettata dalla comu- 1. Quelle che passa- to una sorte simile a più vicina
nità scientifica, pur no una volta e non quella della Shoema- La sonda
non avendo mai avuto fanno più ritorno. ker-Levy. Si tratta della Galileo al
conferme dirette. 2. Quelle a lungo pe- cometa Brooks 2, che momento del
In seguito a una colli- riodo (come la come- il 21 luglio 1886 ven- lancio, il 18
sione, o all’azione del- ta di Halley, che torna ne spezzata in quat- ottobre 1989.
la forza gravitaziona- ogni 76 anni). tro grossi frammenti Incontrerà
le, i corpi della nube 3. Quelle a breve pe- e scomparve dopo a- Giove l'anno
di Oort vengono dirot- riodo, che vengono ver percorso altre due prossimo, ma
tati di tanto in tanto
verso il sistema sola-
catturate da Giove e
restano intrappolate
orbite nel sistema so-
lare. 3 Dopo tre giorni la perturbazione arriva a sconvolgere
la stessa struttura a "bande" del pianeta.
già adesso è
relativamente
vicina.

Focus 18
Verrà la pioggia? Chimici La faccia conosciuta
Un'immagine della Luna:
fino a oggi sapevamo
e planetologi prevedono che molto poco della
sua
la cometa produrrà acqua

so», dice Mario Cavedon, astro-


nomo e divulgatore scientifico. E’
d’accordo anche Formisano: «L’
impatto avverrà sulla faccia na-
scosta di Giove, quindi il flash lu-
minoso si potrà vedere solo di ri-
flesso, sui satelliti: secondo i no-
stri calcoli, però, l’aumento di lu-
minosità non supererà qualche
punto percentuale e occorrerà un
ottimo fotometro per vederlo».
Molto più ottimisti sono gli astro-
fili, già tutti pronti a osservare l’ Pessimista
“evento del secolo”. «A Varese, l’os- Mario Cavedon, astronomo:
servatorio Schiaparelli (situato su «Probabilmente molti
Punta Paradiso, a 1226 metri di osservatori saranno delusi».
quota) forse organizzerà serate di
osservazione aperte al pubblico»,
dice Fiorenzo Bordignon, coordi-
natore del locale gruppo astrono- Battesimo del fuoco Un quintale e mezzo di strumenti
mico. «Attenzione, però: solo gli La partenza di Clementina, dalla California. Il Ultimi controlli prima del lancio. Una mini-sonda
esperti potranno vedere qualco- razzo vettore è stato un vecchio missile Titan. come questa costa circa 100 miliardi.
sa», avverte uno dei più preparati
astrofili italiani, Cesare Guaita,
presidente del gruppo astronomi-
co di Tradate (in provincia di Mi-
lano). «Sono necessari un telesco-
pio da almeno 150 ingrandimenti e
un cielo perfettamente limpido.
Soprattutto, però, è indispensabi- Laboratorio nel cielo
Quasi alla
le conoscere molto bene il pianeta,
per individuarne le minime varia-
Vittorio Formisano, del Cnr di
Frascati: «Dalla Spagna
La sonda Clementina ha svelato gli ultimi misteri della Luna meta
zioni: non si può certo puntare il studieremo la chimica di Giove». La Luna vista da
Clementina: la

Vagabonda dello spazio


telescopio su Giove e aspettare
che diventi una palla di luce». ne molta. In più, altre sostanze luce a destra
Molti astronomi professionisti contenute nella cometa dovreb- è la corona del
ricorreranno a tecniche indirette bero provocare reazioni chimiche Sole, i bagliori
a sinistra sono
ed estremamente complesse, co- in grado di “bruciare” il metano crateri che la
me l’Imaging spectrometry. Spiega di Giove generando a loro volta Terra illumina.
Vittorio Formisano: «Cercheremo vapor d’acqua». Poiché l’acqua as-
di riprendere immagini “multi- sorbe alcune particolari lunghezze
spettrali”, realizzate grazie a uno d’onda, le immagini scattate do-

D
strumento da noi progettato: si vrebbero risultare “buie” in certe la cometa Shoemaker-Levy con niente o, più spesso, di essere colti opo venticinque anni sia- tina dovrebbe dirigersi verso il suo coli potrebbero però causare dan-
tratta in pratica di sovrapposizioni zone dello spettro: con una tecnica Giove», dice Chapman. «Noi sia- impreparati. Questa volta non sarà mo tornati sulla Luna. secondo obiettivo, meno roman- ni gravissimi, se colpissero una cit-
di moltissime immagini, ciascuna simile, per esempio, si riesce a ca- mo gli unici scienziati che non pos- così: dal 16 al 22 luglio ogni tele- Niente esseri umani, que- tico ma decisamente più impor- tà, e gli impatti minori non sono
in una diversa lunghezza d’onda. pire a distanza qual è la composi- sono fare esperimenti: dobbiamo scopio sarà puntato su Giove, a sta volta, solo una picco- tante per l’umanità: la sonda dovrà poi così rari: l’ultimo è avvenuto
Le immagini di un televisore a co- zione di un minerale. aspettare che sia la natura stessa ovest della macchia rossa. E pre- la sonda super-economica (è co- infatti studiare da vicino una delle nel 1908, a Tunguska, in una regio-
lori, per esempio, vengono realiz- «E’ proprio per questo che at- a metterli in cantiere, e a volte ca- ghiamo che il cielo sia limpido». ■ stata poco più di un centinaio di tante bombe a orologeria spaziali ne spopolata della Siberia centrale.
zate sovrapponendo tre lunghezze tendiamo con ansia lo scontro del- pita di attendere tutta la vita per Mauro Gaffo miliardi) che però ha tracciato una che sfrecciano pericolosamente Per affrontare il problema, nel
d’onda, quelle corrispondenti al completa mappa della superficie lungo traiettorie vicine all’orbita 1991 la Nasa ha lanciato il program-
rosso, al verde e al blu: noi ne a- lunare. «Sembra incredibile, ma a- terrestre, l’asteroide Geographos. ma Safeguard, una rete di osser-
vremo più di cento, ciascuna cor- Cacciatori nella notte vevamo più informazioni sulla fac- Pericolosamente? «Ci sono quat- vatori per tenere d’occhio gli aste-
rispondente a un diverso “colore” cia nascosta di Venere che sul nostro tro probabilità su cento che uno roidi maggiori e individuare in
sia nella luce visibile sia nel vicino
infrarosso. Il problema di questo
Q uella dei cacciatori
di comete è una ca-
tegoria che comprende
sti oggetti celesti, spe-
rando di dare a uno di
essi il proprio nome. E’
pari merito” anche a un
astrofilo statunitense).
Non c’è nessuna ricetta
ma di avere successo.
Per esercitarsi, si può co-
minciare a osservare le
satellite», dicono alla Nasa. Ora la si-
tuazione è cambiata grazie a Cle-
di questi minuscoli corpi celesti,
grandi da uno a quattro chilometri,
tempo un bolide in rotta di colli-
sione: l’idea, in tal caso, sarebbe
strumento è che produce una mas- personaggi molto diversi: successo per esempio a per diventare cacciatori comete già note: l’ultima, mentina, 140 chili di apparecchiatu- colpisca il nostro pianeta nel pros- quella di deviarlo sparandogli con-
sa immensa di informazioni, per- ci sono astronomi come Vittorio Zanotta, un geo- di comete: basta cono- la Encke, è stata visibile re, lanciata il 25 gennaio da un mis- simo milione di anni», ha detto tro un razzo dotato di testata nu-
ciò è indispensabile sapere in an- Carolyn Shoemaker e metra di Milano, che nel scere bene il cielo, avere dall’emisfero settentrio- sile militare Titan che giaceva da David Morrison, astronomo della cleare. Funzionerebbe? «Nel caso l’asteroide appare come un punti-
ticipo che cosa cercare». Voi che David Levy (che hanno dicembre di tre anni fa una certa esperienza di nale della Terra fino allo vent’anni in un silo nell’Arkansas. Nasa. Geographos è infatti un “cu- di Geographos questa tecnica po- no di luce alternativamente tenue
cosa cercherete? «Prima di tutto scoperto nove comete), avvistò la cometa in se- oggetti cosmici ed esse- scorso gennaio. Per que- gino” dell’asteroide caduto 65 mi- trebbe non essere efficace», dice e brillante, con un periodo di pul-
l’acqua. Nell’atmosfera di Giove ma anche moltissimi di- guito battezzata Zanot- re pazienti: Zanotta ha st’anno ne sono previste ● Bombe nel cosmo? lioni di anni fa nello Yucatán e ri- Eugene Shoemaker, capo dell’é- sazione di 5 ore: potrebbe dipen-
lettanti che si specializ- ta-Brewington (la sco- dovuto scrutare la notte altre due, la Borrelly e la
l’acqua manca totalmente, men- zano nella ricerca di que- perta fu assegnata “a per tre anni e mezzo pri- Tempel 1. Dopo aver ruotato attorno alla tenuto responsabile dell’estinzione quipe scientifica per la missione dere da una forma irregolare, che
tre la cometa dovrebbe depositar- Luna per più di un mese, Clemen- dei dinosauri. Anche corpi più pic- Clementina. Al telescopio, infatti, fa calare la luminosità quando la


Focus 20 Focus 21
Dopo avere esplorato la Luna, Clementina esaminerà
Geographos: un asteroide in rotta di collisione con la Terra

roccia si mette “di taglio” rispetto to dettagliate) soltanto nel periodo sentare il futuro dell’esplorazione strana alleanza tra l’agenzia spa-
al Sole. «Ma c’è anche l’ipotesi che di massima vicinanza, che durerà planetaria. «Se ogni lancio costas- ziale e il ministero della Difesa.
Geographos sia un insieme di di- 120 secondi. In quei due minuti, se un miliardo di dollari saremmo «Dal mio punto di vista, l’autenti-
versi frammenti, e in tal caso sa- tuttavia, gli scienziati sperano di obbligati a rinunciare allo spazio», co obiettivo di Clementina è quel-
rebbe molto difficile deviare la sua ottenere almeno 2 mila fotografie dice Shoemaker, convinto che il lo di mettere alla prova le appa-
traiettoria con un’esplosione», che verranno immagazzinate nella successo di Clementina incorag- recchiature elettroniche e i sotto-
spiega Shoemaker. memoria del computer di bordo e gerà la Nasa a progettare altre mis- sistemi ideati per il defunto pro-
successivamente inviate alla Terra. sioni dello stesso tipo: la parola gramma guerre stellari, e utiliz-
● Generali e scienziati L'incontro è previsto per i primi d’ordine (obbligata) dovrà essere zabili per la difesa antimissile», di-
L’incontro con Clementina sarà di settembre, quando l'asteroide “piccolo, rapido, economico”. L’ ce il colonnello Pedro Rustan, di-
molto breve: la sonda sfiorerà l’a- sarà a una distanza di 5 milioni di esperimento, in realtà, è nato più rettore del progetto. La missione
steroide a una velocità di 38 mila chilometri dalla Terra. dalla volontà dei militari che non permetterà infatti di verificare l’ef-
chilometri all’ora, e potrà scattare La missione, che finora si è svol- da esigenze scientifiche, e infatti ficienza degli strumenti nello spa-
foto ad alta risoluzione (cioè mol- ta senza intoppi, potrebbe rappre- la Nasa non è che il partner di una zio, a contatto con le radiazioni e
gli sbalzi di temperatura del vuoto.
In ogni caso, la collaborazione tra
militari e civili ha dato alla Nasa
La mappa una sferzata di energia. «Sono pas-
sati solo due anni da quando è sta-
lunare: milioni ta discussa per la prima volta l’idea
di foto, fuse in di dare il via al progetto Clementi-
na, scarabocchiando grafici su un
un unico grande tovagliolo di carta durante una fe-
sta», dice Paul Spudis, dell’Istituto
mosaico planetario e lunare di Houston.
«Questi ritmi la Nasa non li teneva
da trent’anni».

● Tempeste di radiazioni
Per svolgere la sua missione car-
tografica, Clementina ha sorvolato
la Luna a un’altezza minima di cir-
ca 400 chilometri tempestandola di
radiazioni: i suoi sensori hanno
analizzato il terreno con la luce vi-
sibile, l’infrarosso, l’ultravioletto, e
Tycho, il cratere più famoso anche con uno speciale radar la-
Sopra e a sinistra, quattro immagini di Tycho elaborate con falsi ser, il lidar, capace di stimare con
colori, a seconda del tipo di roccia. Grazie a questi dati si può un errore di 40 metri la distanza
definire la composizione del suolo: la foto in alto a sinistra, per fra la sonda e il terreno (e quindi le
esempio, mostra i punti più ricchi di ferro e magnesio. altezze dei rilievi). Ogni tecnica di
osservazione aveva un diverso o-
biettivo: i raggi infrarossi, per e-
sempio, servono a mettere in evi-
denza le diverse varietà di rocce si-
licee, mentre l’analisi termica per-
mette di valutare se una pianura è
fatta di solida roccia o se nasconde
l’insidia di un mare di polvere.
Dal 19 febbraio, quando Cle-
mentina è entrata in orbita intorno
alla Luna, fino allo scorso 3 maggio
quando l'ha lasciata, la sonda ha
scattato un milione di immagini. I
dati sono ora al vaglio dei planeto-
logi, che li useranno per cercare di
comprendere meglio la geologia
del nostro satellite. I famosi sassi
lunari riportati dagli astronauti del-
le missioni Apollo, infatti, avevano
Mari e crateri fotografati da 400 km di quota il limite di essere stati prelevati
Ciascuna delle quattro immagini in alto è un mosaico di sette quasi tutti nelle regioni equatoria-
fotografie. Da sinistra a destra: gli altopiani presso il polo sud; li e quasi sempre in superficie: le
Tycho, un cratere largo 85 chilometri; il Mare Nubium; il cratere poche “carote” estratte arrivava-
Platone, tra il Mare Frigoris (in alto) e il Mare Imbrium (in basso). no al massimo ai tre metri di pro-
fondità. ■

Focus 22
Comportamento - Perché tanti sentono il bisogno irresistibile di masticare gomma? E’ un gioco o una malattia?

Bubble
Abbasso cazione, fino a restare con un pez-
lo zucchero zetto di gomma priva di qualsiasi
sapore.
A lato: gomme I veri appassionati del chewing
da masticare gum, comunque, sono da sempre i
di vario tipo. In
Italia i produttori ragazzi tra i 14 e i 25 anni: fino agli
sono molti. Leader anni Ottanta lo masticavano con
è però la Perfetti ostentazione, per sfidare gli adulti.
(Brooklyn, Vivident, Oggi, invece, questa abitudine è
Happydent, Vigorsol, più o meno accettata da tutti. Ad-
Big Babol). Seguono dirittura, a volte è sollecitata: mol-
In Italia si producono oltre 17 mila tonnellate Gazzoni, Ferrero, ti insegnanti, durante i compiti in
Alivar, e altri. Oltre
di chewing gum all’anno. E si vendono tutte, il 40 % degli
classe, suggeriscono ai ragazzi di Fenomenologia della cicca
appassionati scaricare la tensione sulle gomme Mario Lucchini, psicologo, con
soprattutto ai giovani dai 14 ai 25 anni d’età. sceglie le gomme per potersi concentrare di più.
Finita l’epoca della trasgressio-
una gomma. Il 70 % dei chewing
gum è venduto in tabaccheria.
senza zucchero.
Ma adesso l’industria va a caccia dei nonni! ne, agli adolescenti restano però
altre e importanti ragioni per ma-
Ma da qualche tempo si sta
diffondendo nei supermercati.
sticare chewing gum. Hanno pro-

L’
hanno trovata in Svezia l’oralità: per gli psicoanalisti più vato a catalogarle all’Eurisko: il noia o addirittura richiesta d’aiuto.
l’anno scorso: la cicca prei- tradizionali questo significa ripro- risultato è una tabella divisa in due Nella seconda ci sono invece le
storica, di resina e miele, durre sensazioni analoghe a quel- parti. Nella prima sono raggrup- motivazioni interiori: le cicche ser-
aveva ancora l’impronta le dell’infanzia, quando si succhia- pati i messaggi che i ragazzi, vono ai i ragazzi per “affrontare” i
dei denti di un giovane vissuto no- va il latte dal seno materno». con questo comportamento, problemi, elaborare le frustrazioni,
vemila anni fa. Subito gli esperti E’, quest’ultimo, uno dei moti- cercano di inviare all’ester- far passare il nervosismo. E hanno
si sono messi al lavoro, e una do- vi che spinge milioni di persone no: spavalderia, sicurezza anche una funzione consolatoria.
manda è sorta spontanea: “ma al- a fumare, rosicchiarsi le un- in se stessi, aggressività, In realtà oggi la gomma da ma-
lora, masticare gomma è un biso- ghie, mordere penne e ma- sticare è consumata dai bambini
gno primordiale”? A giudicare tite. Le gomme da masti- Mille bolle di otto anni fino agli adulti di 45,
dall’incredibile diffusione del care, però, hanno anche da primato indipendentemente da reddito,
chewing gum nell’arco di un seco- altri vantaggi, primo Una classica bolla sesso o grado d’istruzione. Secon-
lo (più o meno la sua età ufficiale), fra tutti quello di ri- di chewing gum. do gli esperti di marketing tutti
sembra proprio di sì: messe tutte in durre la tensione Si può arrivare possono trovare una ragione per
fila, le gomme prodotte fino a og- muscolare, favori- fino a 30 il suo consumo: sostituisce le siga-
gi formerebbero una scia lunga re il rilassamento centimetri di rette per chi decide di rinunciare al
198 milioni di chilometri, duecen- e combattere così diametro. vizio (tanto che il suo consumo è
to volte la distanza fra la Terra e la ansia e piccole aumentato notevolmente dopo le
Luna. E’ una grande passione: in nevrosi: l’aveva campagne anti-fumo). Allo stesso
Europa il consumo medio di cic- scoperto già nel tempo aiuta i fumatori a gustare
che, che è di quattro chili annui a 1930 il profes- meglio la sigaretta successiva, gli
testa, pare addirittura destinato ad sor H.L. igienisti ad avere un alito profu-
aumentare. Sono cifre enormi. Ma Hollingwort, mato, i salutisti a soddisfare il bi-
che cosa si nasconde dietro a que- della Colum- sogno di dolce con un apporto mi-
sto ruminare continuo, incessan- bia university. nimo di calorie. Ecco perché, se-
te, che non soddisfa la fame e non Chi mastica condo i dati dell’Associazione in-
ha neppure finalità terapeutiche? chewing gum è dustrie dolciarie italiane, soltanto
Negli Stati Uniti, ormai, i ma- però per forza nel nostro Paese il giro d’affari
nuali sull’argomento non si con- stressato? supera i 350 miliardi l’anno. Ma
tano più. In Italia invece, dove i «Niente affat- ecco anche perché tra i pro-
consumatori abituali (cioè coloro to. Le motivazio- duttori è guerra aperta.
che masticano da tre chewing gum ni sono moltissi- I prossimi obiettivi? Con-
al mese fino a un pacchetto al gior- me e cambiano quistare gli anziani, ancora
no) rappresentano “soltanto” il 42 con l’età», riprende refrattari, magari incremen-
per cento della popolazione, per Mario Luc- chini. «I tando la produzione di
il momento se ne occupano pochi bambini, per esem- gomme che non si attacca-
studiosi. pio, sono consumatori no alle protesi. Ed espu-
“compulsivi”. Per loro gnare Singapore: laggiù
Il sapore si perde masticare gomme è sol- il chewing gum è in-
dopo un quarto d’ora: tanto un gioco: infatti ama- fatti considerato co-
ma c’è chi continua no quelle colorate, che sanno sì molesto che il
di frutta, e con le quali possono semplice pos-
Uno di questi è Mario Lucchini, formare il maggior numero di bol- sesso è punibi-
psicologo e ricercatore presso le. Ne usano una dietro l’altra, per- le addirittura
l’Eurisko di Milano: « In generale, ché appena il bubble gum perde con un anno
le gomme danno soprattutto pia- sapore lo buttano via». Gli adulti, di carcere. ■
cere. Intanto perché rinfrescano invece, superano abbondante- Olga Noel
la bocca, e poi perché soddisfano mente i quindici minuti di masti- Winderling


Focus 24 Focus 25
per merito di uno dei dolcificanti ne può alterare l’attività del pilo-
Denti, mandibole, stomaco: utilizzati, lo xilitolo, che ha una
funzione antibatterica. «Le prime
ro (la valvola che collega lo sto-
maco al duodeno) e, se la gomma
ma attenti a non esagerare ricerche hanno dato risultati posi-
tivi, ma gli studi sono ancora in
è usata dopo i pasti, rallentare il
processo digestivo con conse-
corso». Per il momento si sa poco guente senso di pesantezza».

Dott. Gomma
anche dei possibili effetti delle Si tratta di disturbi minimi, che
gomme sulle articolazioni mandi- colpiscono soprattutto le persone
bolari: sembra comunque che il con problemi gastrici. In realtà,
chewing gum possa evidenziare l’unico pericolo del chewing-gum
patologie latenti causando dolori e riguarda i bambini al di sotto degli
ipomobilità. La masticazione di otto anni: non controllano ancora

M
assaggia le gengive, puli- co importa se una lastrina, che pe- una gomma coinvolge cinquanta del tutto la deglutizione e, ingoian-

sce i denti, riduce l’insor- sa due grammi e mezzo, contiene muscoli diversi. I movimenti sono do la gomma per sbaglio, possono
genza della carie. La pub- al massimo un grammo e mezzo rapidi, frequenti (anche novecen- rischiare il soffocamento. ■
blicità lo ripete da anni. Ma il di zucchero: in bocca lo zucchero
Masticare Sapore to morsi in un quarto d’ora), e co-
chewing gum è davvero un tratta- scatena sempre la stessa reazione,
l’aria? di menta sì pure le deglutizioni: si inghiotte
mento igienico? Dall’ospedale San
Paolo di Milano, presso la clinica
indipendentemente dalla dose, e
ci vogliono trenta minuti per ritor-
Un dentista al lavoro, con l’ausilio di un monitor. Se è privo di zucchero Attilio Giacosa
Sopra, un’indagine tra il 70 e l’80 per cento delle so-
stanze contenute nel chewing gum,
Cent’anni fa,
sull’alito, in un
odontoiatrica dell’istituto di scien- nare alla normalità.
il chewing gum ha una funzione positiva sulla condizione dei denti. nutrizionista.
“Le deglutizioni
istituto scientifico ma anche aria e molta saliva. «In in farmacia
ze biomediche, il dottor Mario Ce- Ecco perché sono a rischio so- duzione salivare di oltre il 50 per ne dannosa dello zucchero. di Chicago. I gusti questo modo, nello stomaco au-
rati lancia messaggi chiari. «Tutto
dipende da come è dolcificato. Se
prattutto i masticatori accaniti,
quelli cioè che assumono una gom-
cento. E, con la saliva, aumentano
anche le cosiddette “sostanze tam-
«Con i chewing gum senza zuc-
chero, invece, i denti non corrono
frequenti
possono
preferiti dai
consumatori di
menta il succo gastrico e c’è una
maggior secrezione di acido clori-
L’ abitudine di masticare gomme
ha origini antiche. I greci usa-
vano una sostanza derivata dall’al-
provocare chewing gum
la gomma contiene zucchero, essa ma dietro l’altra alterando così di pone” in essa contenute, capaci di nessun pericolo», riprende Mario una maggior drico. Le possibili conseguenze? bero del mastice (lentisco), e non
sono, nell’ordine: a caso i termini “mastice” e “ma-
provoca i danni tipici di tutti i dol- continuo l’acidità salivare. contrastare il processo di acidifi- Cerati. Anzi. Queste gomme ridu- assunzione di extramint (forte), Bruciori frequenti», spiega Attilio
ci: il ph salivare si abbassa (dal 7 fi- Rispetto ai dolci, comunque, il cazione. In pratica, di proteggere cono davvero il rischio di carie. aria, con relativi Giacosa, responsabile del servizio sticare” hanno la stessa radice e-
spearmint (meno timologica. Tra i pellerossa era dif-
siologico si arriva anche al 3), e chewing gum presenta qualche lo smalto dei denti. E’ un mecca- Come? Ancora una volta, grazie disturbi, come forte), clorofilla, nutrizione clinica presso l’Istituto
eruttazioni fuso lo “spruce”, una resina pro-
questa reazione acida tende a dis- vantaggio: in media, la masticazio- nismo importante, anche se non è alla pulizia di tipo meccanico e liquirizia, frutta nazionale di ricerca sul cancro di dotta dall’abete rosso. Mentre i
solvere lo smalto dei denti». E po- ne di una gomma aumenta la pro- in grado di fermare del tutto l’azio- all’aumento di saliva. Ma anche e rigurgiti”. e cannella. Genova. «Non solo. La situazio- maya apprezzavano il “chicle”, un
lattice estratto dall’albero della
sapotilla. Il moderno chewing gum
è nato proprio dal chicle. Come?
Dalla foresta
alla fabbrica: In principio c'è l'albe ro del chicle ● E’ cominciato tutto nel secolo
scorso, quando il generale Antonio
Lopez de Santa Anna fuggì dal
Messico in rivolta portando con sé
alcuni campioni di questa sostan-
la strada del ● Qual è la ricetta del che-
wing gum?
pita di gomma, zucchero, aromi e
glucosio. Poi le pale cominciano a
za. A New York provò a brevettare
un tipo di gomma per usi non ali-
mentari, miscelando chicle e cauc-
chewing gum La gomma arriva in fabbrica
sotto forma di grossi mattoni, del
girare fino a quando tutti gli in-
gredienti si sono amalgamati. Ora
ciù, ma con scarsi risultati. Lo aiu-
tava un intraprendente fotografo-
inventore, Thomas Adams: fu lui
peso di cinque o dieci chili. Se ha basta pressare la pasta nei lamina-
a capire che, aggiungendo cera e

G
omme ripiene, anticarie, ca- un colore bianco-grigio significa toi, dove viene spianata dai rulli e
paci di profumare l’alito o che contiene soprattutto sostanze tagliata automaticamente. La mac- paraffina, si otteneva una gomma
di estendersi fino a formare sintetiche, come il polisobutene; china incartatrice finisce il lavoro. da masticare di ottima qualità. E a
confezionarne qualche scatola da
bolle gigantesche: per creare quando, invece, ha una colorazio- ● Che differenza c’è tra vendere alle farmacie: i bastonci-
chewing gum sempre più insoliti ne marrone vuol dire che è a base chewing gum, confetti e bub- ni, privi di sapore, erano avvolti in
rispetto a quelli classici sono al la- di prodotti naturali come il chicle ble gum? carta di vari colori. Sull’etichetta
voro chimici, tecnici e microbio- (un lattice tuttora importato dal Le sostanze e la lavorazione di c’era scritto “Adams New York
logi. Le nuove formule sono na- Messico), la colofonia (una resina base restano le stesse. I confetti N.1”. Il successo fu enorme.
turalmente top secret. Ma, in ge- che arriva dal Brasile) e grassi i- hanno in più un rivestimento di ● A poco a poco le gomme ven-
nerale, le gomme da masticare drogenati. Fin qui, la gomma non zucchero. I bubble gum, invece, nero aromatizzate e diedero vita a
contegono sempre le stesse so- ha odore né sapore. Ma per tra- sono più morbidi, elastici e quindi numerose industrie. La più famo-
sa? Quella di William Wrigley, com-
stanze fondamentali: il 60 per cen- sformarla in chewing gum bastano consentono di formare le bolle La cottura La materia prima merciante di Philadelpia: l’azienda
to di zucchero, tra il dieci e il ven- venti minuti appena: la macchina (bubble, appunto) grazie alla mag- A sinistra e sopra, A sinistra e sopra, le forme che porta il suo nome domina tut-
ti per cento di glucosio. Il resto è impastatrice, una specie di frulla- giore percentuale di gomma base la bollitura del di gomma da spedire. I tora il mercato mondiale. Verso la
“gomma base”. tore formato gigante, viene riem- utilizzata nell’impasto. Mungere una pianta lattice appena colto. “chicleros” hanno le mani fine dell’Ottocento il chewing gum
Una foresta dello Yucatán: il I raccoglitori sono coperte di grasso, perché arrivò finamente in Europa e piac-
lattice cola lungo il tronco. L’albero contadini poverissimi, non si incollino que molto al re Edoardo VII d’In-
E POI, IN FABBRICA, SI LAVORA COSI... deve avere almeno 20 anni. detti “chicleros”. durante la lavorazione. ghilterra. In Italia, però, si diffuse
solo nel secondo dopoguerra.
● Gli aromi sono davvero del sapore, comunque, non dipen- Si usano contemporaneamente danno volume e rappresentano tra
“naturali”? de dal tipo da aroma, ma piuttosto due tipi diversi di dolcificanti: il 50 e il 70 per cento del prodotto.
Negli Stati Uniti, per dare sapo- dalla qualità della gomma utiliz- quelli “intensivi” (acesulfame e Una lastrina dolcificata con que-
re ai chewing gum si usano so- zata. La migliore è quella naturale aspartame) dolcificano duecento ste sostanze fornisce soltanto due
prattutto aromi artificiali, cioè ot- che, in genere, a prodotto finito volte più dello zucchero e costitui- calorie, contro le quattro contenu-
tenuti in laboratorio. In Italia, in- ha una colorazione grigia (quella scono infatti soltanto lo 0,1 o 0,2 te in una gomma identica, ma zuc-
vece, di solito le aziende preferi- sintetica, invece, rimane bianca): per cento della gomma da masti- cherata.
scono quelli naturali: gli oli es- durante la masticazione rilascia gli care. I dolcificanti “di massa” (sor- ● C’è una data di scadenza?
senziali vengono estratti diretta- aromi con maggior lentezza. bitolo, mannitolo, xilitolo) sono No: il chewing gum è un pro-
mente dai frutti o dalle piante at- ● Come vengono dolcificate invece il vero corpo del chewing dotto secco e quindi non viene ag-
1 IMPASTATRICE 2 LAMINATOIO 3 TAGLIATRICE 4 INCARTATRICE traverso la distillazione. La durata le gomme senza zucchero? gum senza zucchero. In pratica, gli gredito da muffe o da batteri. ■
Focus 26 Focus 27
Tecnologia
Dall'autostrada
al cielo
Il Pathfinder
si libra in volo
nel cielo della
California. I suoi
motori derivano da
quelli dell'Impact,
la superauto
elettrica della
General Motors.

Un giorno? Una settimana?


Un mese? Spinto da motori a
energia solare, il Pathfinder in
teoria può volare per sempre
Icaro, ma

L'aereo eter no
a distanza
L'aereo solare
all'Edwards air
base. In primo
piano, il pilota e
progettista Ray
Morgan, che
guida grazie
a radiocomandi.

Q ual è il rumore della sto-


ria? All’alba, mentre i
primi raggi del sole scal-
dano la lunghissima pi-
sta dell’Edwards air base, in Ca-
lifornia, è quello di un ventilatore,
tri, e l’ala si solleva, sale rapida-
mente fino a 70, quindi 80 metri, il-
luminata dal sole. Poi comincia a
volare in cerchio.
Ala? Questo è il Pathfinder (e-
sploratore, pioniere, in inglese), e
proprio perché può volare senza
prendere terra per lunghissimi pe-
riodi, visto che di carburante ce
n’è in abbondanza, attorno a lui: è
la luce, catturata e trasformata in
energia. I conti li hanno fatti alla
una trentina di metri. Niente fuso-
liera, niente timoni. Per girare il
Pathfinder rallenta o accelera la
velocità di rotazione delle singole
eliche, e la sua stabilità orizzonta-
le è garantita da 26 piccoli timoni
all’avanguardia nel settore del vo-
lo estremo», spiega Paul Mc Rea-
dy, il responsabile. «Nel 1980 fu rea-
lizzato il Gossamer Penguin, e nel
1981 il Solar Challenger, che volò
da Parigi all’Inghilterra a una quo-
tura si è arrivati a un “carico d’ala”
bassissimo: mezza libbra per piede
quadrato, cioè circa due chili e
mezzo per metro quadrato.
«Un rapporto straordinario, se
pensiamo che uccelli dalle alte pre-
o di una piccola ventola applicata la storia che esso sta tracciando è base: il Pathfinder potrebbe fare di quota, azionati anch’essi elet- ta di oltre tremila metri e alla ve- stazioni di volo come le aquile
sulle finestre di una cucina. Ma quella del volo senza motore tra- il giro del mondo in una ventina di tricamente. Il tutto pesa più o me- locità di 70 chilometri all’ora». hanno un carico di almeno quattro
sulla pista dell’Edwards air base dizionale. Il “volo solare”, anzi, vi- giorni, volando a 160 chilometri no due tonnellate. La principale preoccupazione libbre, un piccolo aereo è sulle die-
non ci sono ventilatori o ventole: il sto che le otto eliche sono aziona- all’ora, seguire il tracciato degli dei costruttori è stata quella di ot- ci libbre, e un jumbo arriva a 200
rumore viene invece da otto gran- te da minuscoli motori elettrici (un uragani nell’atmosfera (a beneficio Carbonio, mylar, tenere la massima leggerezza: così libbre», scherza (ma non troppo)
di eliche apparentemente prive di cavallo e mezzo di potenza ciascu- dei meteorologi), o vigilare in per- fibra di vetro si è lavorato con materiali come McReady. In questo modo il Path-
motore. Eppure girano, appese a no), e l’elettricità a questi ultimi manenza ad altissima quota du- e... legno di balsa la fibra di carbonio e la fibra di ve- finder può anche compiere lun-
un’ala lunghissima e sottile. Poi viene fornita da grandi pannelli a rante una crisi come quella jugo- tro, con mylar (lo stesso tessuto ghissime planate a motori spenti:
l’ala comincia a muoversi lungo la celle solari posti sulla superficie slava (a beneficio dei militari). A costruire l’aereo eterno è una sintetico con il quale si fabbricano alla base di Edwards hanno calco-
pista, appoggiandosi a due “gon- superiore del veicolo. A un aereo, comunque, non so- piccola ma specializzatissima in- vele), styrofoam, e legno di balsa. lato un tasso di planata di 22, come
dole” dotate di piccole ruote. Ac- In America l’hanno battezzato miglia: da sopra sembra semmai dustria californiana, la Aeroviron- Risultato? Combinando l’ampiez- dire che mentre la grande ala so-
Una singola "unità propulsiva": elica a passo fisso, motore, elettronica. celera in fretta: bastano trenta me- “eternal airplane”, l’aereo eterno, una tavola scura, piatta e lunga ment Inc. «Qui da sempre siamo za dell’ala con la lievità della strut- lare perde un metro di quota, pro-


Focus 28 Focus 29
Un progetto nato negli anni Ottanta: ma soltanto adesso lo si può realizzare


cede anche in avanti per 22 metri. Il Pathfinder ha, in realtà, una c’era una tecnologia abbastanza
Il problema vero è stato invece lunga storia. All’inizio, più di dieci raffinata da consentire l’immagaz-
quello di immagazzinare nel modo anni fa, si chiamava Halsol (da hi- zinamento dell’energia, e il pro-
migliore l’energia solare (e riuscire gh altitude solar energy, energia gramma fu abbandonato. A pro-
così a far volare di notte il Path- solare d’alta quota), e faceva parte vocarne la resurrezione sono stati,
Computer e finder grazie a quanto s’è accumu- di un programma ultrasegreto de- in effetti, proprio i rapidi progres-
spazio carico Celle fotovoltaiche lato durante il giorno). Per questo stinato alla realizzazione di un ve- si effettuati, nel corso degli ultimi
Elettrolisi si è ricorso alle celle a combustibi- livolo a energia solare capace di anni, nel campo della miniaturiz-
Strumenti
Acqua le (vedere il riquadro), molto più volare ad almeno 20 mila metri d’ zazione, dell’elettronica e dei nuo-
efficienti delle tradizionali batte- altezza, per lunghissimi periodi. vi materiali.
rie: «Le celle garantiscono una «Oggi possiamo trasformare in
“densità” d’energia di 300 watt- Un programma forza propulsiva per il Pathfinder il
ora per chilo, contro i 30 watt del- finanziato 7 per cento dell’energia raccolta
le batterie al piombo, e i 150 di da Nasa e Cia dai pannelli solari. Dieci anni fa
Serbatoio Serbatoio quelle allo zinco», dicono gli esper- eravamo sotto il 4 per cento», di-
d'idrogeno d'ossigeno ti del Livermore National Labora- Al progetto lavoravano l’Air cono al Livermore. Gli stessi mec-
tory di Lawrence, l’istituto scienti- Force, la Nasa, oltre che la Cia e canismi all’interno dei piccoli mo-
Celle a combustibile fico californiano che si è occupato altri enti preposti alla sicurezza tori sono enormemente semplifi- Un volo di prova, nell'ottobre scorso, a Edwards. Nel grande hangar,
a lungo del problema. dello Stato. Ma a quel tempo non cati, e le eliche a passo fisso sosti- sullo sfondo, uno space shuttle viene revisionato dopo una missione.


Tecnologie per un volo senza fine
Energia
Lsuccessore
a struttura del
Pathfinder (e del suo
già in
Qui la corrente viene
usata per separare, per
elettrolisi, ossigeno
per il giorno seguente.
Il ciclo può ripetersi per
un tempo lunghissimo.
rotazione dell'elica
all'estrema destra.
Durante i primi voli sono
dalla luce
cantiere, l'Helios) in e idrogeno dall'acqua. Il Pathfinder viene state registrate le A lato, uno dei
dettaglio. L'ala è divisa I due gas vengono comandato a distanza: situazioni limite, i segmenti che
in vari segmenti, compressi e poi per manovrare esistono momenti di instabilità compongono
ricoperti di celle immagazzinati all'interno timoni di quota (o e i rischi di stallo: nello la grande ala
fotovoltaiche. Durante del longherone alare. di profondità), mentre stesso tempo sono del Pathfinder.
le ore diurne queste Durante la notte, per le virate si agisce state memorizzate in La parte
celle producono energia invece, nelle celle a soprattutto sulla un computer le relative superiore è
elettrica in eccesso, combustibile i due gas velocità di rotazione manovre correttive. Così interamente
rispetto al bisogno dei vengono ricombinati, delle eliche. Per girare il computer può ricoperta
motori. Entrano allora con produzione di verso destra, cioè, "guidare" anche da sé di celle
in funzione le celle a elettricità. L'acqua che viene accelerata l'elica il Pathfinder, che "sa" fotovoltaiche,
combustibile, poste nei se ne ottiene viene a all'estrema sinistra, dove si trova grazie a un destinate
piloni appesi sotto le ali. sua volta conservata, mentre si rallenta la sistema Gps interno. a trasformare
l'energia solare
in elettricità.

Sofisticato e delicatissimo
Il Pathfinder al suolo. I piloni ai lati
dell'ala servono a impedire che
la delicatissima struttura venga
danneggiata, a contatto con il terreno.

Focus 30 Focus 31
Sentinelle
da lassù
Alba alla base
di Edwards, e
il Pathfinder è
pronto al decollo.
Velivoli del
genere possono
essere impiegati
nell'osservazione
meteorologica
a grandi altezze
(per esempio
seguire uragani),
o a scopi militari,
come centri di
controllo continuo
e ad alta quota su
campi di battaglia
o missili in volo.

Le condizioni ideali? Al
Polo, in estate. Il sole
non tramonta e c'è sempre luce
tuiscono le più complesse eliche a ala, la velocità del Pathfinder e dei il più a lungo pos- altrettan-

passo variabile: rispetto a dieci an- suoi motori deve aumentare: a 20 sibile. Perché l’Ala- to importante dovreb-
ni fa all’interno di ogni motore ci mila metri di quota l’elica va a ska? Perché d’estate oltre il be essere il pilota, Ray Morgan:
sono circa 100 pezzi in meno, e 1700 giri al minuto, e l’aereo vola a circolo polare Artico è possibile che però non sta mai a bordo del
l’importanza di questo cambia- 160 all’ora. E’ dunque necessaria avere un periodo di insolazione velivolo, ma lo controlla a distan-
mento è evidente se si immagina- una potenza almeno sei volte su- praticamente continuo, 24 ore su za, da un pulmino attrezzato.
no le sollecitazioni cui è sottoposto periore, ma per fortuna ad alta 24, e il velivolo dovrebbe avere un A bordo del Pathfinder non c’è
un aereo solare. Al decollo, per quota i pannelli solari hanno una collaudo davvero severo: inoltre posto per un pilota, infatti: che
esempio, le eliche ruotano a 300 resa altissima. verranno montate anche celle so- senso avrebbe riuscire a mandare
giri al minuto, e spingono il veli- Un esperimento decisivo per lo lari sulla superficie inferiore in cielo un velivolo leggerissimo
volo a 25 chilometri all’ora, più o sviluppo dell’ala solare dovrebbe dell’ala, per captare la luce riflessa ed “eterno”, per poi caricarlo d’un
meno. Ma mentre l’aereo sale, le essere compiuto fra breve (co- dalle nubi che si troveranno sotto aviatore con tutto ciò che d’in-
condizioni intorno a lui mutano e munque entro l’estate). Il Pathfin- l’aereo, oltre che l’albedo (cioè la gombrante questi ha bisogno, dal
l’aria si fa più rarefatta. Così, per der verrà infatti portato in Alaska, luminosità diffusa dalla superficie cibo fino alla toilette? ■
avere una maggior portanza dell’ alla base di Allen, e tenuto in volo terrestre). E a subire un collaudo Nanni Ruschena
Celebri
antenati
A fianco, un
illustre
antenato del
Pathfinder: il
Solar Challenger
che nel 1981
ha volato dalla
Francia alla Gran
Bretagna (oltre
tremila metri
di quota, 70
all'ora). E' stato
realizzato
negli stessi
centri di ricerca
in California. Il Solar Challenger esposto al museo. Il prossimo discendente del
Pathfinder sarà invece l'Helios, con 35 metri d'apertura alare.

Focus 32
Sport
Colpire con
Aria aperta,
S
conti sui premi pagati per campo è una specie di oasi di pace
le polizze vita, aumenti che aiuta a scaricare ogni tensione precisione
Nella foto
ginnastica, di stipendio: negli Stati
Uniti basta dimostrare di
saper giocare a golf, e di farlo con
fisica e psichica», dice il dottor Ro-
dolfo Tavana, medico sportivo.
«Inoltre il golf non è pericoloso
grande,
una golfista
chiacchiere una certa regolarità, per usufruire
di benefici aziendali o di agevola-
come lo sci e non è affaticante co-
me il tennis: lo sforzo non è inten-
ha eseguito
il colpo: la palla
va colpita con
con gli amici: zioni sulle polizze di assicurazio-
ne. Tutto questo è soprattutto il
so, il giocatore non deve mai su-
perare i livelli di sicurezza cardio-
la testa della
mazza e non
può essere
risultato di studi che hanno classi- circolatori, e perfino a chi ha avu-
ecco tutti i ficato il golf come uno degli sport
più salutari in assoluto, in grado
to l’infarto viene suggerito come
attività per la riabilitazione».
spinta oppure
strisciata.
pregi del golf di aumentare la qualità della vita
di chi lo pratica. «Il golf viene in-
Ciò non significa che si brucino
poche calorie: un recente studio,
A sinistra, un
campo pratica
in Germania. Le
fatti giocato all’aria aperta, in un compiuto dall’Istituto di medicina palline sono
ambiente naturale che favorisce dello sport di Torino, ha calcolato recuperate con
l’ossigenazione, privo di inquina- che un golfista consuma media- un rastrello-
mento atmosferico o acustico. Il mente 5,2 calorie al minuto, più Volkswagen.


La pallina con
le fossette
La pallina
è in gomma
rivestita di
plastica. Pesa
al massimo 45,9
grammi, pari
a 1,62 once. Buca!
LA TRADIZIONE Un green di tipo tradizionale in Toscana. In Italia, negli FINTE DUNE Dune artificiali al A TUTTA SABBIA
ultimi dieci anni, i giocatori sono passati da 13 a 42 mila e i campi da 58 a 160. Mariya Golf Club, tra i più esclusivi del Giappone. Si gioca sulla sabbia nel campo
QUI, LA STORIA di Coober Pedy, in Australia, dove
il golf è tra gli sport nazionali.
Per imparare bene lo “swing” è necessario un buon maestro A Saint Andrews,
in Scozia, a
destra, vennero
che per passeggiare oppure per tie nel tratto cervicale o lombare Conta anche possedere una buona In quasi tutto il mondo il golf ha istituite le Sacca e bastoni

giocare a baseball, qualcosa in me- della colonna vertebrale può ri- tecnica: un difettoso appoggio dei praticanti e appassionati in tutti gli regole che ancor
oggi governano a metà prezzo
no rispetto all’andare in bicicletta sentirne. Un’altra insidia è l’epitro- piedi, o vizi di postura, possono es- strati sociali: i contadini inglesi e il gioco del golf.
o a giocare a tennis.
Qualche controindicazione però
cleite, meglio nota come “gomito
del golfista”, parente stretto del
sere all’origine dei problemi orto-
pedici di un golfista. Percorrere le
scozzesi la domenica vanno a mes-
sa lasciando la sacca del golf ap-
Sotto, il simbolo
del circolo con
Iserelsigolfpensi.
è meno costoso di quanto
L’abbigliamento può es-
casual. Le scarpe, invece, de-
esiste. «Lo swing, il movimento “gomito del tennista”». 18 buche che compongono un trac- poggiata al muro della chiesa, e il motto inciso. vono essere un buon paio di mo-
per colpire la palla con il bastone, ciato standard da golf significa co- negli Stati Uniti l’operaio della Ge- cassini chiodati, per non scivolare
più che forza richiede coordina- ● Ogni strato sociale munque fare una passeggiata di neral Motors si reca al lavoro con sull’erba. Mentre si impara il gioco,
zione ed elasticità. Non comporta Molti problemi possono però es- sette o otto chilometri tra prati e bastoni e palline nell’auto, pronto è meglio noleggiare i bastoni di
violente contrazioni muscolari ma, sere prevenuti ricorrendo a ciò che boschetti, superando dislivelli (che a passare sui numerosi green a cui dispone ogni scuola di golf (in
ripetuto per migliaia di volte, alla la maggior parte dei golfisti tra- però quasi mai mozzano il fiato) buon mercato che circondano uf- genere il prezzo è compreso nel
lunga, può rappresentare un trau- scura: un buon riscaldamento pri- e, nelle quattro-cinque ore richie- costo della lezione con il maestro).
ma», dice il dottor Alex Castagna, ma di iniziare a tirare palline, un ste per chiudere un giro di campo, In seguito, nei negozi specializza-
ti si possono trovare ferri e basto-
medico dello sport e ortopedico. minimo di preparazione atletica di si trova il tempo per conversare e ni usati e, con una spesa che va da
«Chi soffre di artrosi o di discopa- base nel resto della settimana. tessere nuove amicizie. 200 mila a 250 mila lire, si può già
fici e stabili- (che conta su un montepremi di infatti troppo innaturale. La mini- acquistare il mezzo set usato: set-
menti. E in 65 miliardi all’anno in Europa, di ma imperfezione porta a colpire te bastoni, adatti per un discreto
GIAPPONE: IL GOLF VERSO IL FUTURO Giappone, oltre cento negli Stati Uniti) e di la palla un millimetro troppo sotto, repertorio di colpi.
addirittura, Stefania Croce in quello femmini- o troppo sopra, troppo a destra o a Per la sacca completa, con una
Tutto ok, lo dice il video per la gioia e le, stanno sicuramente avendo un sinistra. E un millimetro di errore spesa di circa 400 mila lire si può
A destra, un computer analizza l’allenamento dei effetto di traino. Purtroppo da noi nel golf vuol dire quasi sempre ve- comperare una serie di bastoni con
la posizione del golfista. Sotto, il “shaft” (la canna del bastone) in
giocatore può verificare in ogni propri impiegati durante la pausa mancano i campi pubblici, in cui dere la pallina lontana dalla buca, acciaio, mentre con qualcosa di
momento sullo schermo la per il pranzo, ci sono aziende che chiunque può giocare pagando un in un lago, nel fitto del bosco, fuo- più si trovano anche bastoni con
correttezza della propria battuta. hanno predisposto buche e campi semplice biglietto giornaliero d’in- ri campo”, dice Donato Di Pon- “shaft” in grafite o in boron. La
pratica sul terrazzo dei grattacieli gresso: quelli esistenti sono di pro- ziano, coordinatore tecnico della sacca per contenere i bastoni va
nei quali hanno sede. Il golf è del prietà privata e richiedono forti Scuola nazionale di golf. da 100 mila (in tela) a oltre un mi-
resto tra gli sport più diffusi nel somme di denaro per ammettere Quante lezioni ci vogliono, al- lione di lire (in pelle).
mondo, e si contano in circa 120 un giocatore. Anche in Italia, tut- lora? «E’ difficile dirlo all’inizio,
milioni i suoi praticanti: negli Sta- tavia, muovendosi nel modo giusto ma 10 o15 periodi di mezz’ora rap-
ti Uniti sono più del 10 per cento (vedi box nella pagina seguente) è presentano il minimo. Ogni lezio- diffuso luogo comune, che indica il
dell’intera popolazione, nel Regno possibile avvicinarsi al golf. ne costa da 30 mila a 35 mila lire golf come un gioco riservato agli
Unito arrivano al 4,7 per cento, in (comprensive in genere del noleg- adulti. I bambini sono avvantag-
Svezia al 3,7 per cento, mentre in ● Da giovani è meglio gio del bastone e del secchio di pal- giati nell’apprendere un movi-
Italia, malgrado il fortissimo in- Un problema in più del golf, ri- line), così il costo minimo da met- mento che richiede agilità e coor-
cremento degli ultimi anni, non si spetto agli altri sport, è sicura- tere in budget è di 300-350 mila li- dinazione più che forza: i risultati
supera lo 0,075 per cento. I golfisti mente quello dell’apprendistato. re. Le lezioni si prendono nei cam- medi di una competizione riserva-
italiani sono cioè 42 mila e hanno «Il fai da te non funziona per il pi-pratica, presenti in ogni circolo ta agli “under 14” come l’ormai fa-
disposizione 160 campi, prevalen- golf. Per imparare bene lo swing, di golf oppure sorti alla periferia mosoTrofeo Topolino di golf sono
temente concentrati al nord e al ed evitare di spendere un patri- dei grossi centri urbani. L’appren- irraggiungibili per il 90 per cento
Il palcoscenico dei forzati della pallina centro del Paese. I successi agoni- monio in palline smarrite, è indi- distato sarà tanto più veloce quan- dei giocatori adulti.
All’avveniristico Shiba park di Tokyo tutti possono allenarsi nella stici di Costantino Rocca nel cir- spensabile ricorrere a un maestro. to più giovane è l’aspirante gioca- La crescente passione degli ita-
pausa pranzo, lanciando la pallina in un immenso campo di pratica. cuito professionistico maschile Il movimento di chi porta il colpo è tore». E ciò a smentita di un altro liani per il golf non sarebbe altro


Focus 38 Focus 39
La “paganica” La vittoria è a quota 18
dei romani, Asuagolf vince chi riesce
a far coprire alla
● Nel golf non solo è
possibile una sfida tra
risultati ottenuti nelle
gare precedenti. A se-
pallina un intero un giocatore medio e conda dell’handicap, i
e le regole percorso con il minor
numero di colpi.
un campione, ma an-
che il risultato è incer-
golfisti sono divisi in ca-
tegorie: prima categoria
perfezionate ● Un percorso è com-
posto da 18 frazioni di
gioco, dette “buche”:
to. Questo grazie al
meccanismo dell’han-
dicap. In relazione all’
(fino a 5), seconda (6-12),
terza (13-20), quarta
(21-28/34). All’inizio
dagli scozzesi ciascuna buca è for-
mata da una piazzuola
abilità, a ogni golfista
viene infatti attribuito
della propria carriera i
giocatori sono tutti
di partenza (“tee”), da un certo numero di col- “non classificati”.
un tracciato (“fairway”) pi da scalare (handi-

che un ritorno alle origini. Non è


vero infatti che il golf è stato in- che tra prato, alberi e cap, ma il termine ita-
ostacoli d’acqua o di liano è “vantaggio”) al
ventato in Scozia. Pare che furono sabbia (“bunker”) si risultato ottenuto sul
proprio i legionari romani giunti A scuola di mira estende per centinaia campo. Poniamo che
in Britannia a insegnare agli indi- Donato Di Ponziano: «Per colpire di metri in lunghezza, un giocatore abbia han-
geni il gioco latino della “pagani- bene occorrono da 10 a 15 lezioni». e infine da un praticel- dicap 12 e abbia ter-
ca” (con un legno bisognava col- lo d’arrivo dove l’erba minato le 18 buche in
pire una palla e spingerla in un bu- è tagliata cortissima 78 colpi. 78 è il suo ri-
co), che è diventato, nel corso dei (“green”), al centro del sultato lordo, mentre
secoli e sugli erbosi manti scozze- quale è la buca vera e 66 (78-12) è il suo ri-
si, lo sport del golf. Fu però a St. propria (“hole”), se- sultato netto. Quest’ul-
gnalata da una bandie- timo, in quasi tutte le
Andrews, una cittadina affacciata rina, e larga esatta- gare per dilettanti, è il
al mare del Nord scozzese, che mente due volte il dia- risultato che conta,
vennero istituite le regole che go- metro della pallina. quello che fa classifi-
vernano ancora oggi il gioco, ed è ● Il giocatore dà il pri- ca. Con l’abbuono di
soltanto a St. Andrews che queste mo colpo (“drive”) alla 12 colpi il giocatore
norme secolari possono essere pallina sulla piazzuola medio parte in pratica
modificate da una ristretta com- di partenza e la lancia ad armi pari con il pro-
missione di esperti. con successivi colpi fi- fessionista (tutti i pro-
Nelle isole britanniche il suc- no al green e alla buca. fessionisti hanno infat-
A seconda del tipo di ti un handicap pari a
cesso del golf fu tale da mettere tracciato e degli osta- zero) e in queste con-
in serio imbarazzo le autorità. Nel coli previsti dall’archi- dizioni è anche possi-
1457 il re Giacomo II d’Inghilterra Caldi alla buca tetto che lo ha proget- bile che vinca. L’handi-
fu addirittura costretto a emanare Alex Castagna: «Prima di giocare tato, le buche hanno cap viene attribuito a
un editto che poneva mazze e fer- non dimenticate il riscaldamento». una diversa difficoltà. un giocatore in base ai
ri fuorilegge: persi come
erano dietro alle palline da
mettere in buca, i suoi sud-
diti stavano dimenticando
l’esercizio del tiro con l’ar-
co e della spada, con la
conseguenza di minare la
forza dell’esercito di Sua Mazza che usi,
Maestà Britannica e di effetto che trovi
esporre l’isola al rischio di Sopra, la mazza con
essere conquistata. ■ la testa di legno (A)
Alessandro Mazzucchelli per i tiri lunghi. Il
“ferro” (B), invece,
Per saperne di più: ha testa in acciaio,
Federazione Italiana golf, con mentre il “putter” (C),
può essere in metallo o
sede a Roma, via Flaminia legno e serve per colpire
388, 00196 Roma, telefono 06/ la palla sul green. A
3231825, fax 06/3220250. sinistra, le traiettorie
Alberto Viotti e Luciano Mar- impresse alla pallina
sala, Golf, Oscar Mondadori. delle diverse mazze.

Giocare di più e spendere meno? Si fa così


Isempre
n Italia diventare soci di
un circolo da golf è quasi
costoso. Ma c’è an-
golf, ma ne esistono anche
di appositi, di cui si diventa
soci con una cifra relativa-
da golf, anche quelli milio-
nari, pagando soltanto l’in-
gresso giornaliero.
cora stato completato.
■ Campi stagionali. Sono
soprattutto quelli di monta-
sulle isole greche, le quote
di associazione sono in ge-
nere più basse di quelle ri-
che la possibilità di spende- mente modesta. Con l’iscri- ■ Campi in costruzione. gna: stagione breve, percor- chieste in Italia.
re meno. zione a un campo pratica si Quando un campo è in co- si spesso solo a 9 buche, ■ Campi pubblici. Gli unici
■ Campi pratica. Prati deli- ottiene (dopo aver supera- struzione i titolari, per farlo costi di gestione più bassi e esistenti in Italia sono quel-
mitati, dove i giocatori si al- to un esame con uno dei conoscere e acquisire i fu- quote di iscrizione relativa- li di Opera (alle porte di Mi-
lenano o prendono lezione maestri) anche la tessera turi soci, propongono for- mente economiche. lano, Golf club Le Rovedine,
mirando bandierine a diver- federale e si acquisisce il di- mule di iscrizione conve- ■ Campi stranieri. In Francia telefono 02/57606420) e di
se distanze: il campo pratica ritto ad accedere alla mag- nienti. Succede soprattutto come nel Canton Ticino, nel- Cervia (in Romagna, telefo-
è incluso in ogni campo da gior parte degli altri campi quando il percorso non è an- le vallate austriache come no 0544/992786).

Focus 40
Storia

Sempre in marcia Rivendicazioni d’oggi


In una miniatura persiana, Algeri. Una manifestazione
l’esercito di Maometto degli aderenti al
in marcia contro gli infedeli. Fronte islamico di salvezza.

Il ritorno di Allah
Una brutale rivincita
L’integralismo dopo secoli di sconfitte
Sergio Noja, professore a
islamico sconvolge Milano. “Nostalgia e orgoglio
per il passato perduto”.
il mondo. Quali
sono le sue radici?

A
Blida, 50 chilometri da tire gli ultimatum diffusi a voce al Khomeini ,il Pakistan e il Sudan, e con un appello a Dio clemente? in un piccolo borgo d’Arabia nac- Oggi lo stemma dell’Arabia Sau-
Algeri, non si vendono tramonto, per comprendere la fon- che insidiano le legislazioni mo- La violenza viene quasi sempre que Adb al Wahhab (letteralmen- dita, due sciabole incrociate sotto
giornali, né sigarette, né te delle prescrizioni: i gruppi ar- derne di Tunisia, Turchia (dove condannata. E’ un libro spesso gio- te, “lo schiavo del munifico”). La una palma, commemora proprio Alla base, poco studio
alcol. Le donne, quando mati dell’islamismo radicale. Per pure lo Stato è laico da settant’an- coso, stimolante». sua predicazione sarebbe stata ri- questo incontro». Muhammad Arkoun, docente alla
salgono sull’autobus, vanno nella chi dissente, per chi si oppone, non ni, è vietata la poligamia, c’è pa- gorista: distruzione dei cimiteri, Era la nascita dell’integralismo Sorbona.“Il comunismo è
parte posteriore, e anche quelle c’è pietà, ma mitra, coltelli e bom- rità dei sessi e l’alfabeto è latino), e ● Non è una novità prosciugamento delle sorgenti più moderno, ma in realtà Adb al Wah- crollato, le democrazie falliscono:
che hanno la patente si guardano be. Più di duemila assassinati negli anche della Libia. La bufera del fa- E allora? Si tratta anzitutto di venerate, proibizione del tabacco, hab si rifaceva, a sua volta, a un c’è chi cerca una nuova identità”.
bene dal guidare. Tutte portano la ultimi due anni. La situazione è so- natismo islamico è sotto gli occhi una questione storica, e ricorrente. delle risate fragorose, della rasa- altro rifondatore: Ibn Taymya, che
hidjab (il velo islamico in versione lo apparentemente sotto controllo di tutti. Ma come è possibile che «Ogni volta che l’Islam vuole rifor- tura, e così via. Nel 1740, poi, Adb già nel Trecento predicava un ri- diventarono i padroni di tutta l’ ● Ferocia antica
algerina), almeno nella borsetta, in Egitto (già circa 350 omicidi). accada tutto ciò? «Il Corano, cui marsi si volge alle origini», spiega al Wahhab conobbe nel deserto torno integrale al Corano e alla Arabia, e si proposero (e sono tut- Contrasti feroci d’altra parte ce
per indossarlo al primo segno di Ma quelle norme che si vogliono gli integralisti si ispirano, è in realtà Sergio Noja, docente di lingua e un oscuro emiro, Ibn Saud, e il pat- Sunna, cioè la raccolta dei detti e tora) colonne portanti del rigori- ne furono sempre, nel mondo mu-
pericolo. Tutte restrizioni imposte imporre, per fare “pulizia” dei co- un testo intriso di tolleranza, amo- letteratura araba all’università Cat- to fu concluso: far regnare con degli atti di Maometto che “con- smo islamico, al punto che l’Ara- sulmano. I familiari e i discenden-
dalla legge dello Stato? No. Ma ba- stumi e della vita politica in nome re, fraternità», dice lo scrittore al- tolica, di Milano. «L’evento fonda- ogni mezzo la parola di Dio, non fermano”, e consentono di inter- bia Saudita può ben essere consi- ti stessi di Maometto si consuma-
sta guardare sui muri, dove picco- della religione, sono spesso le stes- gerino Rachid Mimouni. «Ogni mentale sotto questo aspetto accad- tanto convertendo i miscredenti, pretare correttamente, il Corano derata il Vaticano dell’Islam, lo rono, alla sua morte, in una imme-
li manifesti sono stati affissi, o sen- se che reggono l’Iran del dopo sua sura (i capitoli) non comincia de all’inizio del Settecento, quando quanto reislamizzando gli arabi. stesso. I discendenti di quell’emiro stato di religione per eccellenza. diata serie di stragi e reciproche


Focus 46 Focus 47
Il libro di marmo,
dettato da Gabriele
Una immensa riproduzione
del Corano, in una piazza
della Mecca. Il libro si
compone di 114 “sure”, in
versetti. Il “tajuid” (cioè la
perfetta dizione del Corano,
che viene cantilenato)
è una scienza teologica.

Soltanto il testo sacro li unisce


Lprattutto
a guerra di religione
islamica pone so-
a confronto
lo alla ragione umana.
● Sciti. Sono il 10 per
cento (e vivono so-
Altre divisioni riguarda-
no i vari riti.
● Rito malechita. In-
le varie comunità re- prattutto in Iran, Paki- terpretazione formali-
gionali. L’Islam ha in- stan, Afghanistan, e in sta del Corano: il sa-
fatti molte divisioni. La Yemen). Hanno fede cro pervade tutta la vi-
principale è quella fra cieca, fino al sacrifi- ta sociale.
sunniti e sciti. cio, negli “imam” (di- ● Rito hanafita. Me-
● Sunniti. Sono il 90 scendenti diretti di Alì, no rigido, privilegia la Ori del XV secolo
per cento dei musul- cugino e genero di Sunna. Una pagina miniata del Corano.
mani. Seguono (anche Maometto: è dunque ● Rito sciafita. Pri- L’arabo è la lingua ufficiale
se con molto rigore) la una religione di tipo di- vilegia la giurispruden- (come il latino per la Chiesa).
Sunna, cioè la tradi- nastico) rifiutando, in za. E’ più adattabile e
zione dei detti e dei caso di contrasto, il tollerante.
comportamenti di Mao- potere temporale. In ● Rito hanbalita. Il
metto. Ritengono che passato furono perse- più formalista di tutti:
si possa adattare il guitati. Oggi sono in- interpretazione alla
Corano alle diverse si- vece i persecutori più lettera della legge co-
tuazioni. Fanno appel- implacabili. ranica.

L’Islam non ha clero, e ogni


musulmano si rivolge a Dio
direttamente: ecco il problema

vendette, mentre si presentava ad- fa, cocci, scapole di


dirittura un concorrente del pro- cammello. Presso la
feta: Musailima, un predicatore gente araba la grande Il buon musulmano
che, proprio secondo alcune fonti poesia veniva però af- Vendita di testi sacri alla Mecca.
integraliste, andrebbe addirittura fidata alla memoria, e Un pellegrinaggio da compiere
considerato successore di Mao- così avvenne per il almeno una volta nella propria vita.
metto. Predicava l’astensione dal Corano. Una prima
vino e da ogni pratica sessuale non versione scritta si ebbe dell’Islam, che non ha preti, cioè verso il mondo moderno», sostie-
mirata alla procreazione e i suoi soltanto nel 654, una In Italia quasi un milione? interpreti ufficiali della Scrittura. ne lo storico Pietro Melograni.
seguaci furono sconfitti in batta- ventina d’anni dopo Questi esegeti improvvisati sono «Fin dal Settecento l’Islam ha ti-
glia e sterminati nell’anno 12 dell’
egira (cioè nel 634 dopo Cristo, es-
la morte del profeta,
quando vennero rac-
Il’Acoii
n Italia i musulmani
sono organizzati nel-
(Unione delle
Trapani, i musulmani
sono l’85 per cento
degli stranieri. Le re-
te a chi deve vivere in
un Paese dove l’Islam
non è religione di Sta-
spesso alla base del fondamentali-
smo: pensiamo allo studente che
more nei confronti dell’accelerata
modernità occidentale e i feno-
sendo l’egira -il trasferimento di colte le recitazioni me- comunità e organizza- gioni meno toccate to”. I rapporti con la torna da scuola, dove ha ascoltato meni di rivolta fanatica esprimono
Maometto dalla Mecca a Medina- morizzate. Quindi una zioni islamiche in Ita- dalla presenza islami- Chiesa cattolica sono un maestro a sua volta improvvi- il rifiuto verso tutto quanto la tec-
l’anno zero dei musulmani). commissione di esper- lia), danno vita a una ca sono Liguria, Tren- buoni: si tratta di due sato, e trova la madre e l’accusa di nologia manifesta. Dopo secoli di
ti sottopose il modello trentina di comunità e tino, Alto Adige, Friuli grandi religioni mono- non essere una buona musulmana civiltà agricola, e di fronte a una ci-
● La chiave? Il Corano a tutti coloro che ave- hanno una cinquanti- e Venezia Giulia. teiste (e secondo la perché non porta il velo, secondo viltà tecnologica, subentra uno
Il Corano, comunque, sta alla vano ascoltato diretta- na di luoghi di pre- Il problema di questa dottrina islamica Ge- quanto gli hanno detto in classe, e smarrimento che si rivolge a forme
base di tutto. E’ il libro sacro dei mente la recitazione di ghiera. Quanti sono? presenza, e del con- sù Cristo è uno dei non bada invece alla storia specifi- di religiosità anche scomposta».
Fra residenti, immigra- fronto con la realtà grandi profeti), e spes-
musulmani, ispirato, anzi “tra- Maometto. Si sotto- Un manifestante integralista algerino, in un momento di riposo. Al ti regolari e clandesti- italiana, è sentito dai so i ritrovi per i mu- ca di quel versetto del Corano. A ciò si aggiunge il rimpianto
smesso” a Maometto da Dio at- pose a critica lo stile, la lingue e il Corano si aggiungono gli “hadith”, cioè i detti raccolti da Maometto. ni, si potrebbe arrivare musulmani stessi. sulmani sono ospitati Purtroppo in tutto il mondo arabo della grandezza perduta. Sono tre
traverso l’arcangelo Gabriele, in contenuto di ogni versetto, e sol- al milione, anche se i Nel corso dell’ultimo presso le parrocchie. manca oggi uno studio scientifico secoli che i popoli e gli stati mu-
una visione nella grotta del monte tanto alla fine di questo minuzioso dubbi, ogni credente si rivolge di- radici dell’integralismo attuale. dati ufficiali parlano di convegno islamico Non a caso, quando fu serio della cultura, della lingua e sulmani perdono praticamente tut-
Hura, nel deserto intorno alla lavoro si ebbe un Corano ufficiale, rettamente ad Allah. Gli stessi teo- «Oggi molti arabi sono andati a 278 mila individui. La nazionale, s’è per e- pronunciata la con- della storia musulmana». te le guerre cui partecipano. Più
Mecca. Era l’anno 612. Quran si- il Mushaf Uthman, che, copiato in logi, i vari imam o gli ayatollah, in- scuola, e possono finalmente leg- comunità più consi- sempio discusso il te- danna nei confronti di indietro nel tempo, però, non era
gnifica “recitazione”, e infatti il li- più esemplari venne distribuito terpreti del Corano soprattutto in gere il Corano, ma pretendono an- stente è quella lom- ma “L’Islam è nemi- Salman Rushdie il Va- ● Bricolage religioso così. L’Islam non è mai stato au-
bro è scritto in una prosa ritmata, nell’impero musulmano. Il libro è sede di giurisprudenza, crearono che di interpretarlo, senza sapere barda (56 mila perso- co dell’Occidente?», ticano emise, sì, una Alla radice del selvaggio inte- tentico creatore di scienza, ma ai
e andrebbe anche letto secondo fonte di diritto, di norme di com- per sé uno spazio di potere che in quanto ciò sia difficile», dice Mu- ne), dove si contano e gli organizzatori han- nota di disapprovazio- gralismo attuale sta, insomma, an- tempi della sua espansione, quan-
venti moschee, segui- no dato ai convenuti ne: ma nei confronti
una cantilena precisa. Così faceva portamento e di morale oltre che realtà la religione non assegnava hammad Arkoun, professore di ta da quella laziale (53 una serie di indica- dello scrittore, per che questa sorta di bricolage co- do era vincente, poteva permet-
Maometto, che lo sapeva a me- di pratica quotidiana. loro. Secondo molti studiosi pro- Storia del pensiero islamico alla mila). In alcune pro- zioni etiche e di com- avere osato denigrare ranico. Ma basta? Indubbiamente tersi di comperare e assorbire la
moria. Ancora vivo Maometto, Il fatto è che il Corano non ha prio in questa mancanza di “inter- Sorbona, Parigi. «In questo sono vince, come quella di portamento “indirizza- una religione. no. «Nel fondamentalismo arabo si cultura degli altri. «Proprio con lo
molti passi furono trascritti su stof- mai istituito un clero. Per i suoi pretazione ufficiale” sta una delle facilitati dalla struttura stessa esprime anche una grande paura stesso spirito con cui noi compe-


Focus 48 Focus 49
L’impero turco faceva
da cerniera fra noi e loro:
Scrittori e poeti?
ma alla fine è crollato Pericolo di morte
riamo le statuette dei negri e i va- scattato il senso di ri-
La battaglia integralista colpisce soprattutto

si dagli indigeni d’America», con-


ferma Noja. «I traduttori cristiani
vincita nei confronti
di tutto ciò che mu-
gli intellettuali. Ecco qualche vittima illustre.

I
dal greco erano pagati a peso d’o- sulmano non è. l principale bersaglio degli in- cimila persone nella moschea di
ro, al punto che, ricevendo un com- Oggi la situazione tegralisti islamici, più che gli Dakha hanno chiesto la sua testa.
penso a foglio, arrivavano a scri- è ancora più com- occidentali, è rappresentato da- Turchia. Ugur Mumcu. Uno dei
vere le loro traduzioni con lettere plessa. L’Islam non gli intellettuali arabi stessi. «So- giornalisti laici più famosi in Tur-
sempre più grandi, per incassare è mai stato monoli- prattutto quelli che cercano di co- chia. E’ stato ucciso per strada, a
di più». Le cosiddette cifre arabe tico: anche se il Co- niugare la modernizzazione e la colpi d’arma da fuoco.
sono state in realtà prese in India. rano è uno, ci sono moralizzazione dei loro Paesi con Algeria. Wassini Laraj. E’ un
E i cannoni che abbatterono le correnti diversissi- la tradizione religiosa», ha detto giovane scrittore algerino. Vive na-
mura di Bisanzio erano fabbricati me d’interpretazio- Corano e vecchi merletti lo scrittore algerino Tahar Ben Jel- scosto: in Algeria la testa di un in-
dagli ungheresi. Secondo gli sto- ne (vedere il riqua- Scuola islamica in Gran Bretagna. In Europa gli islamici sono circa loun. Il caso della fatwa contro Sal- tellettuale vale circa 400 franchi,
rici, l’impero ottomano era un for- dro a pagina 48). In 8 milioni. Quelli inglesi provengono soprattutto da Pakistan e India. man Rushdie (che però è indiano) poco più di un milione di lire. Fra
midabile metabolizzatore della comune gli integra- Già Abramo era passato da qui? è noto. Ma ce ne sono molti altri. le vittime più famose ci sono già il
cultura “straniera”: i sovrani di Co- listi hanno però un Una suggestiva immagine notturna della Kaaba, alla Mecca. Il tempietto Egitto. Naghib Mahfuz. Ha 82 giornalista Tahar Djaout, ucciso
stantinopoli importavano novità dato: la disperazio- centrale si riteneva costruito da Abramo. Maometto ne curò il restauro. anni, è l’unico premio Nobel arabo l’anno scorso; lo psichiatra Mah-
dall’Occidente, le tramutavano in ne per aver visto per la letteratura. Scrive su Al Ah- foud Boucebsi; il sociologo Mo-
elementi della propria cultura, e crollare tutti i modelli. E’ fallita la forse la principale molla del fana- L’ascensione ram, giornale del Cairo, e vive sen- hammed Boukhobza, sgozzato da-
in questo modo le rendevano ac- modernizzazione, ed è fallita la de- tismo attuale. Non ne giustifica gli musulmana za scorta, anche se gli integralisti l’ vanti alla giovane figlia. Vive alla
cette e assimilate in tutto il mondo mocratizzazione, portate entrambe eccessi, ma lo spiega. ■ hanno condannato a morte e han- macchia anche la scrittrice Khalida
musulmano. Il fez dei turchi, per dalle élite di orientamento occi- Elizabeth Albani In una miniatura no fatto saltare il caffè dove spesso Massaoudi, 35 anni, condannata
del XVI secolo,
esempio, era inventato e prodotto dentale. Il mondo arabo naufraga Maometto ascende scriveva. Hanno però ucciso un suo anch’essa a morte perché femmi-
da ditte austriache. Caduto l’impe- nella povertà, nella corruzione e Per saperne di più: in cielo, in groppa al amico, lo scrittore Farag Foda. Vi- nista. Stessa sorte per Rachid Mi-
ro ottomano, questa funzione non nell’autoritarismo. Il senso di umi- Sergio Noja, Storia dei popoli dell’Islam Buraq, metà uomo ta blindata anche per Edwar al mouni, autore de La malediction,
è più stata svolta da nessuno, ed è liazione profondo che ne deriva è (quattro volumi), Oscar Mondadori. e metà cavallo. Kharrat, 68 anni, capofila di un un romanzo sull’Algeria in mano
gruppo di intellettuali egiziani che agli integralisti. Ha vinto il premio
ha firmato in favore di Rushdie. letterario Grand prix du levant,
Bangladesh. Taslima Nasrin, ma il Fronte islamico di salvezza
Un mestiere difficile, quello di donna. Ma che ne direbbe Maometto? 31 anni, bengalese. Ha scritto La ver- ha posto una taglia su di lui.
gogna (sulle persecuzione dei mu-
Imaschi.
l velo non serve a pro-
teggere le donne, ma i
Da che cosa?
nifestazione di questa os-
sessione persecutoria so-
no stati i Giochi islamici
l’Islam non è oppressivo
nei confronti delle don-
ne. Anzi, ai tempi di Mao-
e la donna, nella loro co-
mune inferiorità sessua-
le, hanno fatto un patto
state arrestate più di 500
coppie perché si teneva-
no per mano in pubblico,
sulmani nei confronti degli hindu, in
Bangladesh). Si dichiara atea, laica
Dall’aggressività del loro femminili tenuti a Tehe- metto (che per primo contro l’uomo”. Oggi la senza essere sposate. A e femminista. Vive nascosta dopo
stesso desiderio. Nel ran: 700 atlete (tiro, gin- stabilì il diritto femminile condizione femminile se- Teheran sono stati messi che il Consiglio dei soldati dell’I-
mondo musulmano, in- nastica, basket, ping all’eredità) si ricordano condo i fondamentalisti sotto accusa i cartelli slam l’ha condannata a morte. Die-
fatti, il corpo femminile pong, volano) rigorosa- poetesse, scrittrici, eroi- è rappresentata dalle stradali che avvertono
ha unicamente significa- mente in chador, accom- ne. La repressione scat- parole di Abas Madani, dell’attraversamento dei Intellettuali contro
to sessuale», scrive Fatna pagnate da mariti e tuto- tò però dopo la morte presidente del Fronte di bambini (c’è disegnata Lo scrittore algerino Tahar Ben
Sabbah, in “La donna ri, con pubblico di sole del profeta. E i teologi salvezza islamico, in Al- una scolaretta tenuta per Jalloun. “Il voto agli integralisti
nell’inconscio musulma- donne e niente tivù. andalusi del XIII secolo geria: «Le donne contra- mano da un maschietto). non è per motivi religiosi, ma
no”. La più clamorosa ma- Eppure, per sua natura, scrivevano che “Satana rie all’integralismo sono I musulmani indiani se la per reazione alla corruzione”.
gli avvoltoi del neocolo- sono invece presa con la
nialismo». Nell’ultimo an- famosa attrice Shabana
no ne sono state uccise Azmi. Motivo? Il bacio
una trentina. pubblico a Nelson Man-
Gli episodi significativi so- dela, durante le recenti
no ovunque all’ordine del manifestazioni ufficiali a
giorno. In Malaysia sono Città del Capo.

Sopra, una spiaggia in Marocco; a fianco, donne La voce del vecchio saggio
arabe in una “boutique” alla Mecca. Il premio Nobel Naguib Mahfouz, in un caffè del Cairo. “L’Islam
è ricerca di libertà. Aiutiamo i giovani e rinunceranno al terrore”.

Focus 50 Focus 51

Una tradizione

P R I S M A
che continua ■ Restauri
Giuliano Romano, docente di
storia dell’astronomia. “Anche
chiese cristiane sono state
Monumenti storici: ora
costruite considerando il
movimento del sole in cielo”. si puliscono col laser
■ Enzimi I misteri dell'archeoastronomia L’ alta tecnologia arriva
in aiuto delle opere d’
scio infrarosso viene as-
sorbito dalla sporcizia e
Pesce fresco? arte. Una nuova apparec- provoca sulla superficie

Dipende dalla
ipoxantina
Quando gli antichi chiatura laser, infatti, per-
mette una pulizia accura-
ta dei monumenti in pie-
tra, marmo e granito, sen-
za causare abrasioni. A
del materiale, senza ri-
scaldamento, una “mini-
risonanza meccanica” che
stacca le concrezioni che
macchiano il monumento.
P esce fresco? Si fa
presto a dirlo. Mercati
e ristoranti sono pieni di
curare il progetto sono
stati il Laboratorio france-
se di ricerca dei monu-
Rispetto ad altri processi
di pulitura, come per e-
sempio la microsabbiatu-
sgombri o dentici “garan- menti storici e la Quelin, ra, l’intervento al laser ha
titi”, ma la verifica è sem- francese anch’essa, una diversi vantaggi: la pulizia
pre affidata alle vecchie
regole: osservazione dell’
occhio e delle branchie,
C ome si viveva prima
dell’invenzione del ca-
lendario? Spesso con il na-
Sotto il cielo dell’Irlanda
società specializzata nel
restauro, insieme con la
BM, che costruisce im-
è effettuata senza contat-
to né abrasione meccani-
ca, si rispetta l’autenticità
Il dolmen di Poulnabrone, nell’Irlanda
consistenza della carne, so all’insù, per stabilire, del sud. Spesso erano tombe collettive. pianti laser. della pietra, compresa la
odore... un sistema asso- dalla posizione del Sole e L’apparecchiatura, l’unica patina, e non si alterano i
lutamente infallibile, per- della Luna, come bisogna- gnificativi. Il più singolare che può essere utilizzata colori. La nuova tecnolo-
ché scientifico, è stato va organizzare le proprie
Antica è un allineamento che pun- anche in spazi ristretti, è gia è stata finora speri-
invece messo a punto dal
giornate. Insomma, l’astro-
Inghilterra ta dove la luna ogni 18,6 composta da un blocco mentata soltanto in Fran-
professor Mauro Mascini, A sinistra, una mobile, con un’unità elet- cia, con validi risultati, sul
del Dipartimento di sanità nomia, intesa come osser- anni, sfiora il profilo della trica e un generatore la- portale della cattedrale di
vazione del cielo, nacque suggestiva montagna per ben 16-18
pubblica e epidemiologia immagine di ser, e da un braccio arti- Amiens e, successivamen-
dell’università di Firenze. addirittura nella preistoria. Stonehenge, gradi e quindi scompare», colato, che permette all’o- te, a Rouen, a Notre-Da-
Si tratta di un “biosenso- Solo che, in mancanza di nell’Inghilterra dice Romano. peratore una grande li- me di Parigi e al museo
re”, cioè un enzima (la documenti scritti, è diffici- meridionale. Per ricostruire questi bertà di movimenti. Il fa- del Louvre.
xantina ossidasi), che le spiegarne le primissime Sotto, alcuni scenari è tuttavia necessa-
quando viene messo in fasi. Per questo è nata una menhir a Carnac, rio tenere presente l’epo-
contatto con un campio- nuova scienza, l’archeoa- in Francia. ca in cui vennero creati:
ne, anche minimo di pe-
sce, reagisce e “misura” stronomia, che studia la «Per un fenomeno partico-
la presenza, in quest’ulti- storia dell’astronomia at- no, docente di storia del- lare, che si chiama varia-
mo, dell’ipoxantina, traverso i reperti archeo- l’astronomia all'università zione dell’obliquità dell’
un indice assoluto di logici, cioè le tracce lascia- di Padova e autore del li- eclittica, le posizioni astra-
freschezza biologica. te dall’uomo sul terreno. bro Archeoastronomia ita- li misurate dagli antichi so-
«Fin dal neolitico l’uo- liana (Cleup edizioni). Ta- no infatti leggermente di-
mo, che necessariamente le attività non si limitava a verse da quelle odierne.
viveva a stretto contatto scopi pratici, come la com- Questo perché oggi l’asse
con la natura, iniziò a scru- pilazione di un calendario delle Terra è inclinato, ri-
tare il cielo da un punto fis- agricolo. Spesso aveva fini spetto alla perpendicolare
so, spesso su un’altura. Poi rituali: «L’asse di alcuni del piano dell’orbita, di 27
segnava, con pali o pietre, i templi greci ed etruschi è Al tempo dei Faraoni gradi e 27 primi. Tale in-
punti dell’orizzonte in cui il allineato sui punti dove si Il tempio di Abu Simbel, nell’alto Egitto, a sud ovest clinazione varia, con un pe-
sole sorgeva in alcuni gior- levava il sole nel giorno in di Assuan. Risale al XII secolo avanti Cristo. riodo intorno ai 41mila an-
ni significativi, per esem- cui si svolgevano le mag- dietro l’altare, simboleg- in modo tale che un raggio derato un vero e proprio ne da Saint Martin de Cor- ni, dai 22 ai 24 gradi. A
pio il solstizio estivo (la giori feste. Un’usanza che giando così la resurrezione di sole entri a illuminare la osservatorio astronomico. leans, un’area megalitica di Stonehenge, per esempio,
giornata più lunga dell’an- non si conclude con l’anti- di Cristo», dice Romano. statua di Ramsete II esat- E in Italia? «Fin qui so- un ettaro, vicino ad Aosta, si vedeva il sole sorgere
no) o quello invernale (la chità: in alcune chiese cri- Gli esempi potrebbero tamente il giorno del suo no state condotte poche ri- che risale al III millennio sulla punta di una pietra
più corta). In Inghilterra stiane l’asse è puntato nel continuare all’infinito: il compleanno, il 22 febbraio. cerche, soprattutto in Ve- avanti Cristo. Contiene particolare. Oggi è sposta-
sono stati trovati molti di punto dove sorge il sole nel più suggestivo è senz’altro Oppure il celebre comples- neto, poi in Sardegna, Pu- dolmen, stele, tombe. Eb- to, perché sono ormai pas- L’impianto laser (la fonte è di tipo Nd-YAG) impiegato
questi segnali», spiega il giorno del santo patrono: quello di Abu Simbel, il so di Stonehenge, in Inghil- glia, Toscana. Il risultato bene, tutto è costruito ri- sati quasi quattromila an- su un monumento. Le condizioni di lavoro sono migliori.
professor Giuliano Roma- quel giorno, il sole si leverà tempio egiziano costruito terra, ormai da tutti consi- più impressionante provie- spettando orientamenti si- ni», conclude Romano. ■

L I B R I D E L L ' E S T A T E
dei militari e di Hitler, i labo- menti riservati e le vicende Schermo nero diali di calcolatori, e alle in- e reale, fino al durissimo
La storia segreta ratori più attrezzati del tem- personali dei più brillanti finite possibilità di elabora- scontro finale. Il tutto su uno
dell'atomica po. Eppure il Terzo Reich scienziati del secolo: la sua di Remo Guerrini zione di immagini, che è na- sfondo urbano e nostrano,
tedesca non riuscì (fortunatamente) tesi è rivoluzionaria e riva- Mondadori, 32 mila lire ta la trama di “Schermo ne- dove i rapporti diretti fra le
nell’impresa. Perché? La ri- luta la figura dei ricercatori ro”. Che, in sintesi, è la sto- persone vengono piano pia-
di Thomas Powers sposta degli storici è sempre che quell’ordigno terribile ● Questo romanzo è in un ria di un serial killer, abi- no sostituiti da quelli filtrati
Mondadori, 36 mila lire stata una: gli scienziati sba- “non vollero” costruire (Wer- certo modo figlio di questo lissimo manipolatore elet- dalle macchine, e ci si parla,
gliarono i calcoli, e sosten- ber Eisenberg in testa, pre- giornale. E’ stato proprio af- tronico, e della caccia che a e ci si vede, si fa l’amore e
● Nulla mancava alla Ger- nero che non sarebbe stato mio Nobel per la fisica nel frontando le realtà scientifi- lui darà una giovane donna ci si uccide soltanto per te-
mania nazista per costruire possibile, dati i costi, i tem- 1932). Un saggio che si leg- che attraverso "Focus" (di cui avvocato: dunque la storia lefono, computer o Video-
la bomba atomica. C’erano i pi e i materiali a disposizio- ge come un romanzo, a me- Berlino 1941. Lo stato maggiore Guerrini è direttore), in par- di un inseguimento dappri- tel. L’assassino viene dal ci-
migliori scienziati del mon- ne. Thomas Powers è anda- tà strada fra la spy story e l’ tedesco. L'ultimo a destra è Albert ticolare quelle legate alla ma elettronico, nei meandri berspazio, insomma, e non
do, l’appoggio dell’industria, to più in là, studiando docu- avventura umana. Speer, ministro per gli Armamenti. realtà virtuale, alle reti mon- dei computer, quindi fisico è fantascienza! Il killer telematico.

Focus 52 Focus 53
✹ P R I S M A ■ Città e reddito

Vale più Tokyo di tutta l'Inghilterra?


■ Animali Protegge più la crema o
Dal Messico una maglietta di cotone? LGranaduce
sola città di Tokyo pro-
quanto l’intera
Bretagna, giacché le
chilometri quadrati, seguita
da San Paolo, New York,
Città del Messico e Shan-
comprensorio preso in esa-
me conta 16 milioni di abi-
tanti su 10 mila chilometri
agli Usa, sue fabbriche e i suoi uffi-
ci, i suoi abitanti insomma,
gai. L’analisi rivela però co-
me le popolose metropoli
quadrati; nel calcolo ri-
guardante la capitale fran-
la tratta
La tintarella
producono per 850 miliardi del terzo mondo abbiano un cese si sono acclusi la re-
dei gatti! di dollari all’anno. A una
certa distanza, con 450
peso produttivo limitato:
Seul, Città del Messico e
gione dell’Ile de France
(10,7 milioni) e l’Insee, con
miliardi, segue New York; San Paolo, infatti, non pro- 9,3 milioni di persone.
V ita dura per i gatti,
in tutto il mondo. quindi Parigi, Osaka e Los ducono che un terzo rispet- Da che cosa dipende la
La notizia più inquie-
tante viene dagli Stati
Uniti: gli investigatori
della Società per la
si prende in Angeles (300) e Londra,
con 250 miliardi. Per tro-
vare la prima città italiana
occorre scendere al tredi-
to a Parigi o Los Angeles,
pur contando su un mag-
gior numero di abitanti.
Tokyo è largamente al pri-
produttività di una città?
Soprattutto dalla sua gran-
dezza e dal tipo di indu-
strializzazione. Più un cen-

T-shirt
protezione degli cesimo posto, con Milano, mo posto nella classifica tro è grande e più è poten-
animali hanno infatti che tuttavia con i suoi 100 dell’Oeil anche per la pro- zialmente produttivo. Un
scoperto un vero e miliardi di dollari supera duttività individuale: cia- vasto mercato d’impiego,
proprio traffico di gatti l’intera Thailandia. scun cittadino “fattura” con infatti, consente un adat-
messicani, che vengo- E’ la speciale classifica sti- il proprio lavoro 34 mila tamento migliore del per-
no catturati, soffocati lata dagli esperti dell’Oeil, dollari all’anno. La maggior sonale alla richiesta delle
e poi spediti a migliaia
negli Usa. Perché?
ILacoste.
l miglior modo di ab-
bronzarsi? Indossare una
Lo ha scoperto
un laboratorio della dodi-
cesima università di Pari-
difficoltà incontrata dagli
studiosi è stata quella di
imprese, che trovano più
facilmente lavoratori spe-
Perché servano nelle L'analisi al computer dei tessuti. Si controlla il passaggio gi, che hanno studiato la limitare i confini delle città: cializzati. Tutto ciò, però,
scuole superiori, e Mike Pailthorpe, dell’uni- dei raggi solari. Protegge di più un costume da bagno. produttività delle megalo- nel caso di New York e di come è emerso dallo studio
nelle facoltà di veteri- versità australiana del Nuo- poli del pianeta. Tokyo è Parigi sono state, per e- francese, è condizionato da
naria e di medicina, vo Galles del Sud, che da denti: mentre i costumi parte del suo potere scher- considerata la più grande sempio, considerate anche una buona gestione ammi-
a far esperimenti di alcuni anni conduce una ri- da bagno, confezionati mante, un po’ come avvie- città del mondo, con i suoi le aree limitrofe, ormai in- nistrativa e, soprattutto, da
dissezione. I gatti cerca sistematica sul grado generalmente in nylon- ne per la luce visibile quan- 25 milioni di abitanti spar- globate dalla metropoli. un valido ed efficiente si-
vengono cacciati per di protezione solare dei lycra, sono assolutamente do si verifica l’effetto “ma- si in meno di tremila Per la città americana il stema di trasporti.
strada, nelle città tessuti. «Se alcune stoffe opachi (fattore 85), una glietta bagnata”. «Fortu-
messicane (non solo riescono effettivamente ad lavorazione apparente- natamente i normali co-
Mexico City), da ragaz-
zini del sottoproletaria-
arrestare i raggi ultravio- mente compatta come stumi da bagno mantengo- La classifica del Prodotto cittadino lordo
to, cui vengono pagati letti, altre proteggono me- quella usata dalla Laco- no ugualmente un valore
un dollaro l’uno. Sono no di una buona crema so- All’inizio le misurazioni ste non protegge più di una di 40», dice Pailthorpe.
poi spediti alla città lare», dice Pailthorpe. venivano fatte in modo buona crema solare (fatto- Ci sono naturalmente le 850 miliardi di dollari
di Sinaloa, dove c’è E’ stato addirittura in- empirico: la pelle, coperta re 10). I normali tessuti di eccezioni: il costume olim-
la centrale di raccolta. ventato uno strumento in dal tessuto, veniva esposta cotone per camicie hanno pionico recentemente lan-
Da qui arrivano clan- grado di misurare automa- a radiazioni ultraviolette 60 valori che oscillano intorno ciato dalla Ellesse (119 mi-
destinamente (via ticamente la composizione volte più intense di quelle al 15, il fresco di lana arriva a la lire) è infatti studiato
camion) a quattro della luce che passa attra- solari per periodi via via 30. Il valore più basso, sol- proprio per consentire una
“grossisti” americani,
che li smistano alle
verso una stoffa: si chiama più lunghi. Poi si misura- tanto 5, è risultato quello di tintarella integrale. «Il truc- 450
spettrofotometro Cary, e vano gli effetti, cioè le scot- una maglia di nylon. co sta nel materiale, bat-
scuole, a seconda del-
serve a valutare il cosid- tature. Oggi, invece, basta Questi numeri, tuttavia, tezzato Sunselect», spiega 300 300 300 300
le richieste. «Purtroppo
la nostra legge non detto fattore di protezione inserire il campione nello si riferiscono a tessuti bian- Gabriele Focaglia della El-
considera tutto ciò un solare (ovvero il numero spettrofotometro ed espor- chi: i coloranti, special- lesse. «Pur essendo costi-
reato», lamenta John che indica quante volte si lo alla luce, dopodiché la mente quelli scuri, contri- tuito da lycra e poliestere,
Walsh, della Società può moltiplicare l’esposi- macchina valuta la quan- buiscono all’assorbimento come molti altri tessuti, è
per la protezione zione al sole prima di scot- tità di luce che passa attra- delle radiazioni facendo di- stato trattato per lasciar
degli animali. «Perché? tarsi: chi ha una pelle ca- verso la trama della stoffa, ventare la stoffa molto più passare gli UVa, che gene-
Semplicemente pace di sopportare il sole in ogni milionesimo di mil- protettiva. Inoltre, Pail- rano la tintarella, e blocca-
perché i gatti sono per mezz’ora, con una cre- limetro quadrato. thorpe ha scoperto che il re gli UVb, responsabili
catturati e uccisi fuori TOKYO NEW YORK PARIGI OSAKA LOS ANGELES LONDRA
dai nostri confini». ma fattore 8 può resistere I risultati ottenuti da Pail- tessuto bagnato (almeno in delle scottature». ■
fino a quattro ore). thorpe sono stati sorpren- due casi su tre) perde gran Maurizio Maggiore

L I B R I D E L L ' E S T A T E
L'ottavo giorno loro applicazioni presenti e tronico) e cuffie ciberneti- L'uomo di Turing gli scienziati tentano di rico- viene combinata con il cer-
future, esercitano su tutti che, “L’ottavo giorno della struire il suo cervello con la vello umano? Harry Harrison,
della creazione noi. E la realtà virtuale è creazione” ospita storie ce- di Harrison & Minsky tecnica della riprogramma- 69 anni, americano, è uno
proprio la protagonista di leberrime che si occupavano Editrice Nord, 26 mila lire zione, e le con- dei più noti autori
di autori vari questa antologia. Con una dell’argomento ancora pri- nessioni uomo- di fantascienza.
Sonzogno, 26 mila lire grossa differenza, rispetto ma che questo esistesse. ● Brian Delaney è una me- computer, che lo Marvin Minsky è
● Non se ne può proprio alle altre antologie già usci- Come dire: attenti ragazzi, ravigliosa mente matemati- stesso Delaney stato direttore dei
più: il termine “virtuale” vie- te (tipo “Mirrorshades”, vedi per i veri fan della fanta- ca, che sta per compiere una aveva inventato. laboratori di ricer-
ne ormai impiegato ovun- Focus n.19): mentre queste scienza, la realtà virtuale è scoperta sensazionale nel Che cosa accadrà ca sull’intelligen-
que, e quasi sempre a spro- ultime erano opera di autori quasi un’anticaglia, altro che settore dell’intelligenza arti- quando la più za artificiale del
posito. Merito (o colpa?) del giovani, i cosiddetti cyber- novità! Gli autori? I più gran- ficiale, quando un comman- grande conquista mitico Massachu-
fascino che la realtà virtuale, punk, cultori ostinati di di: Bradbury, Dick, Varley, Una tipica situazione do armato lo riduce in fin di tecnica dell’uo- setts institute of
le tecnologie collegate, e le powerglove (il guanto elet- Ballard, e altri. di realtà virtuale. vita. Senza perdere tempo mo, il computer, technology.

Focus 54
✹ P R I S M A ■ Aree protette

Il Rapido ha una gola:


profonda e selvaggia
L’ Italia ha una nuova a-
rea wilderness: è la go-
l’ambiente, come vogliono
le convenzioni delle asso-
La malavita la del fiume Rapido, 640
ettari nel comune di Val-
lerotonda, in provincia di
ciazioni internazionali per la
wilderness.
La gola del fiume Rapido,
ha scoperto Frosinone. La zona protet-
ta si aggiunge alle tre già
uno dei maggiori affluenti
del Liri-Garigliano, è tra le
un nuovo bottino esistenti, quelle di Fosso
del Capanno, in Romagna,
poche aree incontaminate
rimaste nell’Appennino la-
del monte Cesima, in Cam- ziale-molisano. La gola, do-

Rubare
pania e del monte Camu- ve scaturisce la sorgente del
lera, in Liguria. Per essere Rapido, si allunga per oltre
classificata come wilder- cinque chilometri, scavata
ness, un’area deve avere in un altipiano alle pendici
caratteristiche paesaggi- dei monti delle Mainarde,

i chip: che affare! stico-ambientali precise,


come l’assenza di strade
e di costruzioni moderne. I
comuni interessati devono
poi impegnarsi a mante-
per sbucare, con un brusco
dislivello, sulla piana di Cas-
sino. Il bosco è fittissimo e
difficilmente percorribile al
di fuori del tracciato dei sen-
E’ più pic-
colo di
una scatola
razione. I ladri possono
quindi portarsi via, con una
sola rapina, un bottino mi-
prezzo, e nei tre giorni suc-
cessivi passano per le mani
di una dozzina di mediatori.
nere intatto lo stato del- tieri: vi abbondano il carpino
nero, la roverella e
il faggio, alternati
di cerini e liardario. In ogni transazione il prez- alla macchia medi-
può valere fi- All’inizio in realtà si trat- zo sale fino a raggiungere terranea e alla tipi-
no a un mi- tava di piccoli delinquenti, quello legale. Il compratore ca vegetazione ri-
lione e mez- che prendevano di mira finale così non può accor- pariale lungo il tor-
zo di lire: è fabbricanti artigianali: ora gersi di avere a che fare con rente. La fauna del
Rapido è ricca e
facile na- invece sono vere e proprie merce rubata. Rimane il ri- qualitativa: ci sono
sconderlo e bande armate, che colpi- schio che quei chip non fos- il capriolo, il lupo e
sul mercato scono anche le ditte più sero ancora stati sottoposti forse anche l’orso
nero è molto grandi e non esitano di ai controlli di qualità. Un bruno, che sconfi-
richiesto. fronte alla violenza. A Por- rischio che non viene cor- na dal vicino parco
Che cos’è? La preda prefe- tland, nell’Oregon, lo scor- so soltanto dalle ditte più d’Abruzzo.
rita dai nuovi ladri tecno- so autunno cinque uomini grandi, come la Apple, la La nuova area wil-
logici: il microprocessore, il armati di pistola hanno le- Ibm o la Compaq, che com- derness, che è in-
chip, l’anima dei personal gato e imbavagliato dodici prano i chip direttamente serita in un’azien-
da faunistico vena-
computer. L’industria a- impiegati e rubato chip per dal produttore. toria gestita dal co-
mericana, maggiore pro- un valore di tre miliardi. In La polizia americana ha mune di Vallero-
duttrice, comincia a in- una filiale di Greenock, in alzato la guardia, e soltan- tonda, verrà gestita
quietarsi seriamente. Ne- Scozia, tre uomini masche- to nel mese di gennaio nel- e fatta conoscere
gli ultimi anni infatti i chip rati e armati di coltelli han- la Silicon Valley (Califor- al pubblico attra-
sono diventati sempre più no immobilizzato una guar- nia) ha arrestato 43 perso- verso una serie di
potenti e quindi sempre dia e portato via sei miliar- ne e requisito refurtiva per programmi definiti
più preziosi: l’Intel 486, di di lire in chip e altro ma- un valore di tre miliardi. in collaborazione
Foresta intatta tra il comune, i cacciatori e
che è il più diffuso e anche teriale per computer. Per scoraggiare i delin-
La nuova area wilderness l’associazione italiana per la
il più rubato, vale 800 mila Ma che fine fa il bottino? quenti, poi, la Intel ha de- è caratterizzata da Wilderness, che ha sede a
lire. Ancora più ambiti so- I microcircuiti rubati ven- ciso di incidere un numero una fitta vegetazione Villavallelonga, in provincia
no i Pentium, micropro- gono immediatamente ven- di serie su ognuno dei suoi e da rocce a strapiombo. dell’Aquila.
cessori della nuova gene- duti a un ricettatore a metà nuovi chips, proprio come

L I B R I D E L L ' E S T A T E
Il ritorno problemi che nascono quan- tutto, di autori legati alla nar-
do l’uomo lupo abita in Cen- rativa fantastica (ma ci sono
dell'Uomo lupo tral park. Se la luna è colpe- anche letterati tout court, co-
di autori vari vole di tutto, perché non vi- me Jerome Charyn e Stuart
vere dove la luna non c’è? E Kaminsky), però la costante
Mondadori, 30 mila lire così via. Sono alcuni dei temi è una sola: il lupo mannaro.
● Le angosce di Larry Talbot, trattati in questa antologia, Un soggetto antico quanto il
protagonista (più di cin- compilata negli Stati Uniti mondo (in tutte le culture
quant’anni fa) del primo film proprio in occasione del cin- questa figura è infatti pre-
sull’uomo lupo. Che cosa quantenario del film "L'uomo sente in maniera mitica e in-
succede quando un caccia- lupo". Tragici, umoristici, pa- quietante) che in questa se-
tore di pellicce sposa una radossali, sempre divertenti, Lon Chaney jr. in “L’uomo de viene però calato nella
donna lupo-mannaro. Tutti i i racconti sono ventuno in lupo”, di G. Wagner (1941). realtà urbana.
✹ P R I S M A ■ Batteri

Li abbiamo mandati giù.


A mangiare il petrolio
A nche a migliaia di metri nospitali: sono proprio lo-
sottoterra c’è vita! A ro a produrre l’acido solfi-
temperature che superano drico, una sostanza pre-
i 100 gradi e a pressioni di sente nei giacimenti, di cui
oltre 400 atmosfere, nei fino a ora era ignota l’ori-
giacimenti petroliferi del- gine, e che corrode gli im-
l’Artico, vivono infatti di- pianti estrattivi.
verse famiglie di
batteri, capaci di
nutrirsi soltanto di
greggio.
Lo hanno sco-
perto i ricercatori
dell’università di
Regensburg (Ger-
mania): secondo
Nell'Australia del nord, un primato mondiale gli scienziati però
è stato proprio l’

30 pitoni al chilometro
uomo a favorire la
colonizzazione dei
giacimenti da par-
te di questi micror-
ganismi, attraver-
La Darwin,
a pianura allagata del
fiume Adelaide, vicino
in Australia, (nel-
di cibo per il predatore.
Se le piogge aumentano,
anche i ratti crescono di nu-
il cibo scarseggia, il pitone
d’acqua mette in campo ri-
sorse straordinarie: un a-
so gli impianti di
trivellazione, spes-
so trattati con ac-
la foto sopra il titolo) è il mero, arrivando a 5 ton- dulto in pieno vigore, in- qua marina.
luogo con la più alta “den- nellate per chilometro qua- fatti, può resistere senza a- Tra i batteri ana-
sità predatoria” del piane- drato, pari a circa 75 mila limentarsi da sei mesi a un lizzati, vi sono di-
ta. Gli scienziati australia- animali; se c’è siccità, inve- anno, ricorrendo alle riser- verse specie fino-
ni, infatti, hanno contato ce, la massa “mangiabile” ve di grasso prima e, in ca- ra sconosciute, che si sono Una torre di perforazione a
ben 30 pitoni d’acqua (Lia- dai serpenti scende addirit- si estremi, alla massa mu- “specializzate” per soprav- Surgut (Siberia). Così i batteri
sis fuscus) per chilometro tura fino a 300 chili. Ma se scolare. ■ vivere in condizioni i- scendono in profondità.
quadrato, pari a 400 chilo-
grammi di peso comples-
sivo. Il dato supera abbon- ■ Ancore di salvezza A fine registrazione, nella
dantemente il record pre- memoria del lettore elet-
cedente, appartenente a
Ngorongoro, in Tanzania,
Il videoregistratore antispot tronico rimane una “map-
pa” con tutte le interruzio-
ni pubblicitarie. Così, a o-
con 30 chilogrammi per
chilometro quadrato. Qui i
predatori sono però ghe-
G razie a un nuovo appa-
recchio ideato dal-
l’Arista di New York, sarà
re il nastro della videocas-
setta per evitarne la visio-
ne. Come funziona? Men-
gni spot l’apparecchio o-
scura lo schermo e manda
un segnale al videoregi-
pardi, leopardi, iene e leo- possibile cancellare auto- tre registra un programma stratore per avanzare velo-
ni, tutti animali a sangue maticamente dalle regi- televisivo, l’apparecchio cemente il nastro, evitando
caldo. La ragione dell’espan- strazioni video la pubblicità. controlla l’indicazione elet- le strisciate che si otten-
sione dei pitoni è legata al- Il Commercial brake, infat- tronica che compare all’ini- gono con l’avanzamento
Il primo ti, è in grado di percepire i zio e alla fine degli spot e veloce. L’apparecchio è
la fluttuazione numerica “commercial segnali dei comunicati incide un codice di identifi- stato messo in vendita in
del ratto oscuro (Rattus col- brake”. commerciali, e far avanza- cazione sul nastro. Usa, a 200 dollari.
letti), la maggiore risorsa

L I B R I D E L L ' E S T A T E
Attraverso di innumerevoli racconti d’ gridò”), in cui una straordi-
anticipazione, spesso tecno- naria trivellazione (il raccon-
il velo logica. In questa antologia to è del 1929) arriva fino al
di Arthur Conan Doyle ce ne sono 14, scritti addi- cuore della Madre Terra, vi-
Bompiani, 13 mila lire rittura nell’arco di un cin- vo e pulsante, facendola ur-
quantennio (il primo raccon- lare di dolore. In “Pericolo”,
● Lo conoscono tutti, sia to è del 1879). invece, l’autore prevede con
per l’infallibile Sherlock Hol- La costante è quella della una quindicina d’anni d’an-
mes, sia per romanzi come sfida dell’uomo nei confron- ticipo, le battaglie sottoma-
“Il mondo perduto” (am- ti della natura, e in nome rine della seconda guerra
bientato in una valle dei di- del progresso tecnologico mondiale. Infine: di alcuni Lo scrittore inglese Arthur
nosauri redivivi). Ma Arthur incontrollato, fino all’ultima racconti è protagonista lo Conan Doyle (1859-1930),
Conan Doyle è anche autore storia (“Quando la Terra stesso Sherlock Holmes. fotografato a 33 anni.

Focus 58
D O S S I E R
A cura di
Giovanna Camardo

Un sistema di irrigazione
a pioggia, in val Venosta.

A PAG. 64
Quanta
ne abbiamo
A PAG. 66
Come arriva
Un antico acquedotto romano
a Rheinach, in Germania. fino a noi
A PAG. 68
Così diventa
potabile

ACQUA
Un impianto di dissalazione
a Yuma, in Arizona.

DRAMMA
DI OGNI ESTATE
DOSSIER
Il 35 per cento L'acqua che fu
degli italiani Q uindici milioni di anni fa,
in quella che sarebbe di-
ventata la pianura padana,
rischia di grandi depositi di acqua sa-
lata, residuo di un antichissi-
mo mare, rimasero intrappo-
rimanere lati nel terreno che li aveva ri-
coperti. Oggi quest’acqua
senza acqua “fossile” forma grandi giaci-
menti a grandi profondità, da
qualche centinaio fino a
Acque separate La buona pioggia 2000/2500 metri. L’acqua
Giorgio Nebbia: «Ci vogliono Angelo Cavallin: «Ciò che

La grande sete
fossile è però salatissima:
due reti idriche: una per conta non è la quantità, ma non solo proviene da sedi-
bere, e l’altra per lavare». la qualità delle piogge». menti marini, ma è racchiusa
tra strati di gessi, cioè tra
materiali ricchi di sali minerali
come carbonato di calcio e
magnesio, che si sciolgono e
“salano” il liquido. L’acqua
fossile non è quindi utilizza-
bile per i consumi civili an-
che perché è troppo calda
Disboscamento, (arriva a 30/35 gradi): ci sono

C
ittà assetate, raziona- dai 1200-1500 millimetri del nord stante la temperatura, restituen- nei fiumi», spiega Angelo Caval- recuperare l’acqua destinata a per- però dei progetti per usarla
inquinamento delle mento idrico, fiumi a-
sciutti. E’ veramente ini-
ai 500-600 delle isole, ma si tratta
pur sempre di quantità rilevanti ri-
dola all’atmosfera: è il fenomeno
dell’evapotraspirazione. Gran par-
lin, docente di idrogeologia all’uni-
versità di Milano. «Possiamo im-
dersi nel mare, bloccando il corso
dei fiumi dove è possibile e crean-
nel riscaldamento delle serre.
E’ abbastanza diffusa nel
falde e sprechi ziata per l’Italia l’era del-
la grande sete? In teoria, la me-
spetto alla media europea.
Poco meno della metà dell’ac-
te della pioggia o della neve con-
fluisce poi in laghi e fiumi, tornan-
maginare, sotto la pianura padana,
una massa d’acqua che si muove a
do invasi artificiali. Sicilia e Sar-
degna, in particolare, fanno affi-
suolo italiano, soprattutto nel
nord, sotto la pianura pada-
fanno diminuire teorologia è a nostro favore: sul qua piovana torna poi nell’atmo- do così al mare. E tuttavia circa 30 una velocità di qualche metro al damento su questi progetti. Si do- na, mentre ci sono giacimen-
ti più piccoli in Puglia e in Ba-
nostro Paese cadono ogni anno sfera a causa dell’evaporazione dai miliardi di metri cubi filtrano at- giorno». Le sorgenti si formano vrebbe poi pianificare lo sfrutta-
le pur ingenti 300 miliardi di metri cubi di piog- corsi d’acqua. A riportare l’umi- traverso il terreno e alimentano le dove le acque sotterranee affiora- mento della risorsa. «Le autorità di
silicata.
Diversa invece è la situazione
gia. E’ come se l’intera superficie dità nell’aria contribuiscono anche falde acquifere. La vegetazione ha no all’aperto, attraverso fessure, bacino, cui la legge 183 del 1989
riserve idriche italiana fosse ricoperta da uno piante e animali, che utilizzano l’ un ruolo fondamentale nel frenare faglie, punti di contatto tra strati di ha affidato il compito di utilizzare
delle acque fossili presenti
sotto il deserto del Sahara
del nostro Paese. strato d’acqua alto un metro. Si va acqua per vivere e mantenere co- la corsa della pioggia verso i fiu-
mi e trattenerla, favorendo il suo
materiale diverso. A volte la falda
freatica si riempe fino ad affiorare
al meglio l’acqua di un intero baci-
no idrografico (per esempio quel-
(nella foto: lo scavo di un
pozzo), che sono dolci e più
assorbimento nel suolo. Per questo in superficie, creando una sorgen- lo del Po), in molti casi non fun- giovani (hanno solo qualche
un disboscamento selvaggio rischia te di emergenza che compare o zionano ancora», spiega Giorgio decina di migliaia di anni). Si
di impoverire le falde. scompare a seconda del livello del- Nebbia, ecologo e docente di mer- sono accumulate quando nel
Sahara le precipitazioni erano
La falda è uno strato di terreno le acque. ceologia all’università di Bari. abbondanti: quando la zona
permeabile e poroso (per esempio Come mai, con tali riserve a di- Le colpe non sono solo della si è desertificata, le acque
ghiaia), saturato dalle acque: in sposizione, al 35 per cento degli pubblica amministrazione, ma an- sono rimaste racchiuse nel
basso è “chiusa” da una fascia di italiani non arriva abbastanza ac- che dei cittadini e dei loro sprechi. sottosuolo, senza defluire
terreno impermeabile, come l’ar- qua? «Non importa solo quanto L’acqua potabile viene impiegata verso il mare. La Libia sta già
gilla. Le falde più superficiali ven- piove, ma soprattutto quando», di- per lavare le automobili, innaffiare sfruttando questi enormi de-
gono definite freatiche e possono ce Cavallin. «In Liguria, per esem- i giardini, per i servizi igienici. Fa- positi: si tratta però di risorse
“emergere” alimentando pozzi e pio, piove pochissimo in estate, cendo la doccia si consumano da destinate a esaurirsi.
sorgenti. Più in profondità, rac- proprio quando l’arrivo dei turisti 15 a 18 litri al minuto, mentre ci si
chiuse in un “sandwich” di strati fa aumentare i consumi, lascian- potrebbe lavare altrettanto bene
impermeabili, si trovano le falde do la regione a secco. Lo stesso ac- con 10 litri. Molti propongono di
artesiane. La pressione fa sì che cade nel meridione». E’ stata pro- stimolare il risparmio aumentan-
l’acqua zampilli con violenza non prio la distribuzione irregolare del- do le bassissime tariffe. Oppure,
appena lo strato impermeabile su- le piogge sul territorio e durante come invita Nebbia, «si potrebbero
periore viene forato, creando i l’anno, unita alla mancanza di mi- dotare i nuovi quartieri di una dop-
pozzi artesiani. «Le riserve sotter- sure preventive, a causare i pro- pia rete idrica: una per l’acqua da
ranee non sono depositi immobili: blemi delle ultime estati. bere, l’altra per quella di qualità
l’acqua scorre verso il mare, an- Prevenire la sete sarebbe tutta- inferiore destinata ad altri usi». In
che se molto più lentamente che via possibile. Innanzitutto si può alcuni luoghi lo si fa già. ■

Una ricchezza nascosta


Una sorgente sotterranea in una
grotta carsica: la maggior parte
dell'acqua si trova nel sottosuolo.

Focus 64 Focus 65
DOSSIER
Metà del liquido consumato in Italia proviene dal sottosuolo e so lo il 38 per cento è fornito dalle sorgenti Giro d’Italia
in acquedotto
Fulvio Meucci,

I predatori dell'ac qua perduta


presidente di
Federgasacqua,
che riunisce
tutte le aziende
municipalizzate
del settore.

Oltre 150 mila chilometri vello sufficiente per poterla pre- strati d’acqua la colonna ha spe-

di tubi incanalano le risorse Agricoltura: le piante bevono! levare con le pompe.


Sbarrando con una diga il corso
ciali aperture, i filtri, che lasciano
entrare il liquido.
idriche del Paese fino L e coltivazioni ita-
liane “bevono”
ogni anno 40 miliar-
per l’agricoltura»,
spiega Giulio Tofarel-
li, dell’Associazione
(nella foto: irrigazione
in Val Venosta). E,
come accade per
di fiumi e torrenti si costruiscono
gli invasi, cioè laghi artificiali che
Per il trasporto in superficie ci
sono pompe sommerse poste all’in-
costituiscono una riserva d’acqua terno del pozzo: sono costituite da
alle nostre case: ecco come. di di metri cubi d’ac-
qua. Per ottenere
nazionale delle boni-
fiche, l’unione dei
gli uomini, il bisogno
maggiore delle pian- di milioni di metri cubi. Nel meri- una sorta di “mulino a pale” che
un ettaro di ortaggi consorzi che hanno te è proprio d’estate, dione, gli invasi raccolgono acqua accelera l’acqua e ne aumenta la

I
milanesi hanno l’acqua pro- Viaggio sono necessari tra i il compito di preleva- quando le riserve durante l’inverno, quando la por- pressione, facendola risalire.
prio sotto casa: la estraggono in condotta 6 mila e 9 mila metri re l’acqua o di fornir- sono al minimo e tata dei fiumi è massima, per poi
grazie a 500 pozzi situati in cubi (un metro cubo la agli agricoltori le piogge scarse. utilizzarla negli aridi mesi estivi. 4 Il trasporto in città
Una condotta d’acqua equivale
tutta la città. Dai rubinetti ro- dell’acquedotto Nella sola Sicilia, gli invasi hanno Si fa per mezzo di tubi e con-
mani esce invece soltanto acqua più o meno a una una capacità totale di circa 250 mi- dotte e a volte con l’aiuto di pom-
del Basento. tonnellata). «L’acqua
di sorgente, che arriva alla città In Italia ogni viene prelevata lioni di metri cubi. pe. Le tubature possono essere in
dopo un viaggio di centinaia di chi- impianto serve in soprattutto da fiumi cemento, acciaio, polietilene. «I
lometri dalle montagne del Reati- media diecimila e canali, o raggiunge 3 Dalle falde sotterranee nuovi tubi in polietilene sono fles-
no. Un quarto dell’acqua usata dai abitanti mentre i campi con traverse Si scavano pozzi che possono sibili e meno costosi. La plastica
torinesi viene dal Po. in Gran Bretagna e derivazioni, arrivare a profondità di 200-250 non viene attaccata dal terreno aci-
Se facessimo una radiografia si arriva fino a ma una parte provie- metri. Il pozzo viene poi rivestito do, e si danneggia meno facilmen-
dell’Italia, vedremmo una rete di sedici milioni di ne dalle falde e, da un tubo d’acciaio chiamato co- te», spiega Enrico Orsi, docente di
persone. Da noi soprattutto nel Sud,
150 mila chilometri di tubi e con- il 7 per cento della lonna, del diametro che varia da idraulica al politecnico di Milano.
dotte. «E’ l’ossatura dei 13.503 ac- dagli invasi costruiti 20 a 50 centimetri. A livello degli Proprio la rete di distribuzione
fornitura è privato.
quedotti che prelevano l’acqua da “colabrodo” è il punto debole de-
falde sotterranee, sorgenti, fiumi gli acquedotti nazionali: il 30 per
o laghi per farla arrivare fino alle
case», spiega Fulvio Meucci, di- Magazzini Industria e sprechi cento dell’acqua si perde infatti
per strada, attraverso buchi o giun-
rettore di Federgasacqua, l’unione di liquidità ti malfatti. Si calcola che almeno
delle aziende municipalizzate del
settore. Metà dell’acqua consu-
Le rovine del
castello di
P er lavorare l’industria ha
bisogno di 8 miliardi di
metri cubi d’acqua l’anno.
un terzo delle tubazioni debba or-
mai essere sostituito: sarebbero ne-
mata in Italia proviene dalle riser- Pisticci, vicino Quasi tutta l’acqua impiegata cessari 5 mila miliardi, ma in que-
ve rinnovabili del sottosuolo, il 38 a Matera, con (circa l’80 per cento) è pro- sto modo si potrebbe recuperare
per cento viene raccolto alle sor- il serbatoio per dotta dalle aziende, che la almeno un miliardo di metri cubi
genti, e soltanto il 10 per cento ar- l’acqua di riserva. prelevano dai loro pozzi o dai di acqua potabile.
In Italia ci sono fiumi. «Le industrie ottengono
riva da fiumi o laghi. Ecco i per- oltre 25 mila
corsi dell’acqua, dall’origine fino ai una concessione dalle Regioni 5 I depositi
serbatoi, pari a per prelevare l’acqua. Devono
rubinetti di casa. 10 miliardi di precisare quanta ne estraggo- All’arrivo l’acqua viene imma-
metri cubi d’acqua. no e le sue caratteristiche», gazzinata nei serbatoi. Sono situa-
1 Dalla sorgente spiega Paolo Berbenni, do- ti in luoghi sopraelevati rispetto
Bisogna convogliare i mille ri- cente di ingegneria sanitaria alle città, oppure sono costruiti su
voli attraverso i quali l’acqua sgor- al politecnico di Milano. «Dato colonne alte 30-40 metri, per far sì
ga dalla roccia. Per questo si co- che la risorsa in alcune zone che l’acqua venga “spinta” fino ai
struisce il cosiddetto “bottino di scarseggia, le Regioni conce- rubinetti delle case per semplice
presa”, una sorta di vasca a due li- dono meno acqua». Le tariffe gravità, senza bisogno di impiega-
velli: l’acqua si accumula nel primo sono basse: in Lombardia, per re pompe.
esempio, un’azienda paga 26
bacino, dove le impurità si deposi- milioni per prelevare 100 litri «Nella rete l’acqua scorre sotto
tano, poi passa nel secondo e quin- di acqua al secondo per un pressione, da 4 a 8 atmosfere»,
di viene immessa nelle tubature. intero anno. Consumano spiega Marco Ranieri, di Federga-
In altri casi si creano le gallerie molto il settore delle conser- sacqua «E’ abbastanza per farla
drenanti, una sorta di grossi tubi ve, del pellame, la siderurgia, salire fino agli ultimi piani delle
forati nella parte alta, da cui l’ac- la petrolchimica. Oggi a pla- case». Se l’acqua non ha abba-
qua cade goccia a goccia. care la sete delle fabbriche stanza “forza” per arrivare all’ulti-
contribuiscono le nuove mo piano, il palazzo ha bisogno di
2 Dai fiumi e dai torrenti tecnologie, che hanno ridotto un’autoclave, cioè di una pompa.
il fabbisogno idrico di alcune
In questo caso si costruisce sul lavorazioni. Le tecniche di Per l’acquedotto il viaggio dell’ac-
corso d’acqua una “traversa”. E’ riciclo degli scarichi permetto- qua finisce al contatore, posto in
uno sbarramento che costringe Sopra, un serbatoio d’acqua potabile, in Francia. no poi di riutilizzare più volte ogni palazzo per misurare la quan-
l’acqua a entrare in un canale, op- Questi contenitori sono molto alti per produrre la stessa acqua. tità erogata. Da qui partono i tubi
pure che garantisce sempre un li- pressione sufficiente a distribuire il liquido nei tubi. che portano fino ai rubinetti. ■
Focus 66 Focus 67
DOSSIER
Ogni italiano ne consuma 300 litri al giorno Se il Po fa
L'acqua in Parlamento
il check-up L’ acqua potabile è sorta di “super-acque- dell’ambiente a Bolo-

Chiara,
una risorsa scarsa, dotti”, che devono an- gna. L’obiettivo è ridurre
L’impianto di che va «salvaguardata e cora essere costituiti. Il la “polverizzazione” dei
Ferrara, che utilizzata secondo crite- loro compito sarà “am- mini-acquedotti, spesso
depura e rende ri di solidarietà». E’ ministrare” l’acqua del gestiti sottocosto o in
potabili le acque quanto stabilisce la leg- loro territorio
del fiume Po. ge Galli (la n. 36 del (per esempio,
1994), approvata all’i- una provincia)
nizio dell’anno. La nuova controllando la

fresca,
norma sottolinea che gestione degli
«tutte le acque superfi- acquedotti co-
ciali o sotterranee sono munali.
pubbliche». Il suo obiet- «Dovranno coordi-
tivo è utilizzare al me- nare il servizio,
glio questa ricchezza di stabilire le tarif-
tutti, per risolvere i pro- fe, programmare
blemi dei milioni di cit- interventi di risa-
Con la chimica torna limpida tadini che ogni estate si namento sulla

dolce...
Depuratore di Ferrara: l’acqua del Po ritrovano a rubinetto rete», spiega Giu-
prima e dopo il trattamento. asciutto. La legge intro- seppe Caia, do-
duce nuovi enti, una cente di diritto

gilla o fango, si depositino. Si può


I milionesimi ricorrere anche a filtri a sabbia,
che trattengono le particelle solide
di grammo fanno e buona parte dei batteri, oppure

e pura?
ai moderni filtri “microstraining”,
la differenza che utilizzano tessuti metallici a
Ecco, secondo la legge, maglie finissime.
2 Aerazione
quello che non vorremmo Per eliminare ferro, mangane-
trovare nell’acqua, cioè i livelli se, metano, anidride carbonica o
massimi (per litro) di una composti volatili si “soffiano” bol-
serie di sostanze. Sotto questi le d’aria nell’acqua, in modo che
livelli l’acqua è potabile. l’ossigeno arrivi direttamente a
Secondo la legge, per essere potabile contatto con queste sostanze, os-
Rinasce in laboratorio Nitrati 50 milligrammi sidandole ed eliminandole.
l’acqua deve superare 62 controlli: così Il tecnico di un laboratorio tedesco Nitriti 0,1 milligrammi 3 Filtraggio
Le molecole elementari di an-
funzionano le fasi della depurazione. valuta i nitrati contenuti nell’acqua. Ammoniaca 0,5 milligrammi tiparassitari, pesticidi e inquinanti
Fenoli 0,5 milionesimi di gr. industriali, vengono intercettate

O
gni anno gli italiani pro- to dell’acquedotto di Torino. grazie a semplici filtri a carbone
sciugano un lago. Sei mi- L’acqua potabile è un bene qua- Sale, che il caldo Tensioattivi
contenuti attivo. I granuli di carbone attivo,
liardi di metri cubi d’ac-
qua, pari a un lago pro-
si gratuito (un metro cubo costa
dalle 250 alle mille lire) e illimita-
ha consumato nei detersivi 200 milionesimi di gr. che derivano da una sostanza ri-
cavata dai gusci delle noci di cocco
Ferro 200 milionesimi di gr.
fondo un metro e grande come la
provincia di Trento, si consuma-
to. In realtà, l’acqua naturalmente
“pura” rischia di diventare sem-
Idinpuòdissalazione
mancanza di acque dolci, si
addolcire il mare. Gli impianti
sfruttano in genere
Manganese 50 milionesimi di gr.
o dalla torba, possiedono un’enor-
me quantità di micropori: quando
no per i cosiddetti usi civili: in me- pre più rara. Nella provincia di Mi- il principio dell’evaporazione: l’ac- Rame 1000 milionesimi di gr. l’acqua li attraversa, gli inquinanti
dia circa 300 litri di acqua al giorno lano, per esempio, non soltanto il qua di mare è riscaldata a tempe- Zinco 3000 milionesimi di gr. vi restano bloccati, per un proces-
a persona per l’alimentazione (sol- livello delle falde si è abbassato di rature inferiori ai cento gradi, a Fosforo 5000 milionesimi di gr. so chiamato adsorbimento.
tanto l’1 per cento), per lavarsi, o decine di metri a causa del prelie- bassa pressione, e poi fatta con- 4 Disinfezione
per innaffiare il giardino. E’ acqua vo eccessivo, ma la diffusione degli densare su una superficie più fred- Arsenico 50 milionesimi di gr. Virus o batteri vengono invece
“pregiata”, a volte sottoposta a inquinanti nelle falde superficiali da, dopo aver abbandonato i suoi Cadmio 5 milionesimi di gr. uccisi aggiungendo all’acqua cloro,
speciali trattamenti per renderla porta a scavare pozzi profondi, fi- sali. Il distillatore può sfruttare il ipoclorito di sodio (la normale
calore di una centrale termoelet- Cianuri 50 milionesimi di gr.
adatta al consumo umano. In una no a 250 metri. trica o persino quello di un ince- candeggina usata per il bucato),
parola, potabile. Come si fa allora a rendere po- Cromo 50 milionesimi di gr. ozono, oppure permanganato di
neritore. In Italia sono stati instal-
C’è una legge (la n. 236 del tabile l’acqua, soprattutto quella lati impianti sperimentali in alcune Mercurio 1 milionesimo di gr. potassio. Allo stesso scopo vengo-
1988) che stabilisce quali sono le compromessa dei fiumi o dei la- centrali dell’Enel a Taranto, Civita- Nichel 50 milionesimi di gr. no utilizzate anche le radiazioni
qualità che deve avere l’acqua ghi? «Si fa passare il liquido attra- vecchia, Gela. Ci sono distillatori ultraviolette, che eliminano rapi-
“potabile”. Innanzitutto, deve es- verso una “catena di montaggio” nelle isole di Linosa, Lampedusa, Piombo 50 milionesimi di gr. damente i germi.
sere insapore, inodore, incolore e che comprende più fasi: l’acqua, Pantelleria, Capri. L’inconveniente Depurare, ma Antimonio 10 milionesimi di gr. Se invece l’acqua è troppo dura
trasparente. «I valori da control- infatti, può impiegare anche di- del processo è il costo: da 1500 a solo a metà Selenio 10 milionesimi di gr. (cioè contiene calcio in eccesso,
lare sono ben 62, e questo va fatto verse ore a passare nell’impian- 2 mila lire al metro cubo. Una vasca come spesso avviene nelle acque
Esistono anche distillatori “fami- Antiparassitari 0,5 milionesimi di gr.
continuamente, perché basta una to», spiega Lorenza Meucci. Ecco liari”: sono vasche dal fondo scu- dell’impianto di di molte città del nord Italia), si
forte pioggia per far arrivare una le fasi più importanti. Ferrara. Da noi Idrocarburi 0,2 milionesimi di gr. può installare, direttamente sul ru-
ro, in grado di attirare i raggi sola- funziona solo
“onda” di inquinante in un fiume 1 Sedimentazione ri che fanno evaporare l’acqua la- Nell’acqua non devono inoltre esserci
binetto di casa, uno speciale filtro
nel giro di pochissime ore», spiega L’acqua viene lasciata “riposa- sciando i sali sul fondo, come in la metà dei a resine cationiche o anioniche,
depuratori idrici. microorganismi pericolosi come batteri
Lorenza Meucci, capo del Servi- re” in grandi bacini, in modo che una sorta di “mini-salina”. patogeni (coliformi, streptococchi) o funghi. che “intrappolano” le molecole di
zio controllo e ricerche trattamen- le particelle più pesanti, come ar- calcare, ammorbidendola. ■

Focus 68 Focus 69
? DOMANDE&RISPOSTE Gestione
Monitor effetti speciali Il freddo può distruggere
Queste pagine sono
a disposizione dei lettori. COME FUNZIONA Si chiama "unità Apparecchiature
Controllo
tecnico colore immagini
in arrivo
Monitor supplementari i virus e i batteri?
e diaframmi Monitor videoregistratori Domanda posta da Luciano Baiona di Borgo S.Lorenzo (Fi).
Poiché non è possibile per controllo camere
rispondere a tutti, mobile di regia" il furgone usato tecnico video Monitor immagini da trasmettere
daremo la preferenza
alle domande di dalle Tv per le riprese esterne
Comunicazioni con l'esterno Imolti
l freddo non distrugge i
virus e i batteri, anzi,
di essi sopravvivo-
rompe la delicata mem-
brana cellulare. Batteri e
virus, avendo una pres-
interesse più generale. Monitor programma in trasmissione
no meglio al freddo che sione interna molto ele-
Non si danno risposte a temperatura ambiente. vata, dispongono di pare-
private. Scrivere a Monitor camere Proprio per questo nei la- ti cellulari robuste, che re-
FOCUS, Gruner und boratori di ricerca vengo- sistono anche all’aumento
Jahr/Mondadori no conservati a tempera- di volume dovuto al con-
Corso Monforte 54 Videoregistratori Casse acustiche
ture che vanno da 20 a gelamento.
20122 Milano 200 gradi sotto zero. Tut-
tavia, il freddo impedisce
ai virus e ai batteri di
Come si salda Apparecchiature
moltiplicarsi, ed è così
che funziona la conserva-
sott’acqua? della sezione audio
(elettronica e lettori CD-MC-DAT)
zione degli alimenti in fri-
Domanda posta da Reale gorifero: il freddo blocca
Tosti di Gubbio (Pg). la riproduzione dei mi-
crorganismi responsabili
Ltecniche
a saldatura sott’acqua
è fatta con le stesse
usate in superfi- RIPRESA
di deteriorare i cibi. Agli
altri organismi il freddo
è fatale perché l’acqua
cie: la più comune è la delle cellule, congelando- Capsule di Petri per le
saldatura ad arco, che ha Telecamera si, cresce di volume e colture di batteri.
come sorgente di calore su cavalletto
un arco vol-
taico stabili-
to tra l’elet-
trodo di sal- Perché la nostra
datura (una
bacchetta moneta si chiama lira?
metallica) e Telecamera Domanda posta da Giuditta Colombo di Villasanta (Mi).
l’ oggetto a spalla
da saldare.
L'arco vol-
taico viene
Monitor immagini
computerizzate Iunità
l nome viene da libbra
(dal latino libra), un'
di peso diventata
po del commercio venne
frazionata per avere de-
naro di più comoda cir-
mantenuto anche unità di moneta: colazione: le frazioni di-
attivo all’in- Monitor titolatrice infatti anticamente le ventarono a loro volta
terno di un monete erano di metallo unità di moneta e prese-
flusso di os- pregiato e il loro valore ro il nome di lire. La pri-
sigeno sotto Tastiera per immagini corrispondeva al peso. In ma fu la lira milanese di
pressione. computerizzate uso in Europa fin dal VII Giovanni Maria Sforza
Per gli in- TRASMISSIONE secolo, all'inizio non era (1474). Altre vennero co-
terventi più importanti si Tastiera per effetti una moneta reale, ma niate successivamente in
ricorre all’uso di una Ponte radio Gestione suoni in arrivo speciali un’unità di conto, con va- tutta Italia. Nel 1860 fu
campana riempita di gas mobile lori diversi a seconda dei coniata a Firenze una
alla stessa pressione del- Tastiera per titolatrice Paesi e delle epoche. Nel moneta con la scritta «li-
l’acqua circostante, all’in- Casse acustiche Medioevo quasi tutta l’ ra italiana». Nel 1862 Vit-
terno della quale il salda- Italia conteggiava con la torio Emanuele II uni-
tore opera all’asciutto. In libbra carolingia, impo- ficò il sistema monetario

Lo studio tele visivo su quattro ruote


passato, invece, le salda- sta da Carlo Magno nel e la lira divenne l’unità
ture venivano fatte con il IX secolo. Con lo svilup- monetaria del regno.
cannello a ossigeno e ace-
tilene (ossiacetilenico) o
a ossigeno e idrogeno
(ossidrico): il primo fun-
zionava fino a pochi me-
tri di profondità, il secon- Fly-away (collegamento via satellite)
P uò costare solo 150-
200 milioni, ma
anche tre miliardi di lire.
è necessario un furgone
di dimensioni maggiori,
come quello raffigurato
all’aperto, manifestazioni
con migliaia di persone,
allora per tutte le attrezza-
in arrivo dai luoghi di
ripresa: gli addetti sono
il mixer audio e il mixer
trasmettere, dopo aver
controllato l’effetto com-
plessivo: è il lavoro del
do fino a una trentina. Dipende dal numero di nell’illustrazione, e il ture ci vuole un camion video. La seconda prepara regista. Se chi trasmette
L’acqua non spegneva la telecamere necessarie costo varia da 600 a 800 vero e proprio. In maniera e fornisce al regista effetti ha una rete di ripetitori a
per seguire l’avvenimen- milioni. Se addirittura semplificata, si può dire speciali, titoli e immagini terra, la trasmissione arri-
fiam-ma perché la pres- to. Se ne bastano due, servono da 14 a 18 che l’unità mobile di regia computerizzate e l’addetto verà sul nostro telescher-
sione dei gas che alimen- allora l’”unità mobile telecamere, come è divisa in tre parti. La è l’assistente alla regia. mo via ponte radio. Chi
tavano la fiamma era su- di regia”, sarà un piccolo accade per un importan- prima controlla e passa al La terza sceglie e combina non ha questa rete, può
periore a quella dell’ac- furgone, ma già per quat- te avvenimento sportivo, regista, secondo le sue immagini e suoni, e deci- affittare un satellite per
qua circostante. tro o cinque telecamere un grande spettacolo richieste, suoni e immagini de definitivamentequali il tempo necessario. Una delle prime banconote del regno d'Italia (1866).

Focus 72 Focus 73
☞ H I G DALL’ITALIA
H TE DALE MONDO
C H Registratore,
radio e Cd
Aquatic-Bike: D opo la musicassetta, il Cd e
la cassetta digitale Dcc,
leggera, la Philips presenta oggi Sound
Maschine. Pensato soprattutto per
maneggevole, i giovani, questo radioregistratore
con Cd è impeccabile nella ripro-
duzione e nella duplicazione del
Prodotto dalla Philips (tel. 02/
33.10.48.39), questo apparecchio
smontabile Una tv giovane suono, sempre perfetto anche nei
volumi più bassi. La potenza d’u-
costa 299 mila lire nella versione
"base", 320 mila in quella con
scita è di 30 Watt e crea uno straor- autoreverse e 350 mila in quella
e un po’diversa dinario impatto sonoro. con sintonizzatore digitale.

D iverso dai "soliti" modelli,


Sensuval è un oggetto
dalle forme avveniristiche, che Non soltanto per i videogiochi
non passa certo inosservato.
Lo schermo da 21 pollici
(nella foto) è piatto in vetro
scuro, ma la forma non
N ata per i videogiochi, la nuova
consolle 3DO è in grado di
utilizzare immagini a 16 milioni
interferisce nella visibilità. di colori, i normali Cd musicali e
L’impianto stereo (2x10 Watt) tutte le future applicazioni edu-

Per pedalare
è collocato in un’unica cassa cative che si stanno sviluppando
acustica, dotata di un altopar- in Cd: dai corsi di lingue ai musei
lante da 5" e 2 tweeter da 2". interattivi. Non ancora disponibi-
La funzione televideo è le in Italia, la consolle costa 700

sul mare o sul lago


controllata da un computer. dollari negli Usa e verrà presen-
Realizzato dalla Philips tata in Italia alla Fiera di Milano,
(tel. 02/33.10.48.39), Sensuval al prossimo SIM, dalla Panasonic
costa 1.590.000 lire. (tel. 02/67.881).

E’ in tutto e per tutto una


bicicletta ma, al posto delle
ruote, ha due galleggianti gonfia-
tare il peso di una persona di 90
chili. E' veloce, vira in due metri
ed è semplice da condurre: per Fatevi trovare con i nuovi Teledrin
bili di pvc (lo stesso materiale frenare basta pedalare al
dei canotti) che le permettono di contrario, mentre la direzione I coloratissimi
“navigare” sull’acqua. Si chiama si controlla con il manubrio, Bravo Express
Aquatic-Bike ed è costituita da come su una bici terrestre: ma in Facili da usare,
una struttura tubolare di acciaio questo caso, invece della ruota questi Teledrin
inox 316 antiruggine, completa- anteriore, si gira grazie alla possono memorizza-
mente smontabile. Il montaggio presenza di una pala, che re fino a sette
richiede cinque minuti e non funziona come il timone di una messaggi (con data
A cura di Mariella Sandrin con M. LongoM. Maggiore, A. Mazzucchelli, L. Valtorta

necessita di alcun attrezzo, visto barca. Aquatic-Bike costa e ora di ricezione


che i pezzi si assemblano a inca- 870 mila lire, senza borsa, pompa oltre all’indicazione
stro. Quando non serve, la bici
sta in una borsa di dimensioni
di gonfiaggio per i tubolari e
remo, tutti accessori opzionali.
Una macchina del numero di chi
ha chiamato.
Realizzati da
compatte (70x40x40 cm) e pesa
solo 13 chili; può invece soppor-
Per ulteriori informazioni
telefonare allo 010/646.95.39. fotografica Motorola (tel. 02/
82.201), costano
per documenti circa 300 mila lire,
Iva esclusa.

In acqua anche con il walkman I n grado di riprendere fino a 16


milioni di colori, la fotocamera
Monopattino
N uotare in piscina può anche es-
sere noioso. Il tempo dell’al-
anche in immersione. Prodotto
dalla Hydrophonics (001/818/
Apple Quicktake dispone di un
flash e dell'esposizione auto-
a motore
lenamento passa però più in fretta
scendendo in acqua con Swimman,
una specie di walk-
89.30.788) costa 230 dollari e non
è ancora disponibile in Italia.
matica ed è un grado di ripren-
dere fino a 32 immagini. Colle-
gandola a un computer, le foto
S i tiene nel baule dell’auto
o sottocoperta, pronto
a entrare in azione nei centri
man subacqueo che possono poi essere elaborate e storici o sulla calata del porto.
consente di sentire stampate sulla Color Stylewri- É un monopattino a motore
musica e news. Si fissa ter, con una risoluzione di 360 di minime dimensioni e monta
alla vita con una cin- punti per pollice. La fotoca- Confidant: il più sottile Advisor: anche via modem un motore che funziona
tura che non ostacola mera costa circa 1.450.000 lire e Sul display a cristalli liquidi di Con un display a 4 linee, Advisor a energia elettrica (sei ore
i movimenti, e gli au- la stampante 1.250.000. Per ul- Confidant (Motorola) può comparire (Motorola) può contenere fino il tempo di ricarica). Prodotto
ricolari assicurano un teriori informazioni: Apple il numero del chiamante o un a 40 messaggi di 80 caratteri dalla Mectronic (tel. 0431/
perfetto suono stereo (tel. 1678/27.069). messaggio. Costa circa 400 mila lire. ciascuno. Costa circa 480 mila lire. 56.688), costa 1.500.000 lire.

Focus 76
Patrimonio
I musei d'arte stanno
cambiando. Ma servono
ancora a qualcosa? Polvere o vita?
Il Louvre
senza fine
Visitatori
davanti alle
opere di Rubens
nella Galleria
Medici del
Louvre. Entro
il 1997 i lavori Lo stile più sobrio
di ampliamento è quello tedesco
del museo In alto, una sala del
parigino Museo d'arte moderna
dovrebbero di Francoforte. A sinistra,
concludersi: 30 la Stadtgalerie di
mila metri Stoccarda. Oggi i musei
quadrati in più tedeschi statali sono
di esposizione i migliori in Europa per
per un costo gestione, investimenti e
globale di 1800 rapporto con il pubblico.
miliardi di lire.

Pubblico in costante crescita e investimenti


miliardari per nuove strutture. I musei
vivono ovunque una stagione di successo.
Vediamo perché e che cosa succede in Italia.

C
ode interminabili per en- te ha assunto il ruolo di rifugio
trare. All’interno, quadri consolatorio, di “macchina del
seminascosti da un muro tempo” per viaggiare a ritroso, ri-
di folla o da vetri anti- trovare le proprie radici e consoli-
sfondamento. Spesso, nessun luo- darsi nel presente.
go dove trovare ristoro. La scena si Ma è davvero questa la vera
ripete agli Uffizi di Firenze come funzione dei musei? I primi nac-
al Grand Louvre di Parigi o alla quero, in effetti, per scopi più “pra-
National gallery di Londra. Ovun- tici”: durante l’Illuminismo (se-
que, negli ultimi anni, i visitatori conda metà del Settecento) si rese
dei musei d’arte sono in costante necessario sistemare e regolamen-
aumento, ed è un pubblico appas- tare un mercato, quello del colle-
sionato, forse anche troppo: «Sem- zionismo, in grande espansione.
brano quasi pellegrini, che sperano Re, nobili e papi avevano gareg-
di essere miracolati dall’apparizio- giato nell’acquistare il maggior nu-
ne», commenta Alessandra Mot- mero di capolavori, per poi am-
tola Molfino, direttrice del Poldi- massarli senza criterio nelle loro
Pezzoli di Milano. «E’ una vera e dimore. Era venuto dunque il mo-
propria forma di adorazione, quel- mento di trovar loro una sistema-
la nei confronti dell’arte. Come na- zione più adeguata.
sce? Chissà, forse potrebbe perfino Il Museo Pio Clementino di Ro-
essere una risposta laica al fanati- ma, fondato dai papi Clemente
smo rinnovato di alcune religio- XIV e Pio VI, fu per esempio una
ni». Un dubbio lecito: in tutte le delle prime realizzazioni, e subito
epoche di mutamenti radicali e ve- diventò modello ideale per le suc-


loci, come la nostra, il museo d’ar- cessive. Costruito secondo i cano-
Focus 81
L'arte è diventata simile a un culto religioso: il pubblico compie lunghi
viaggi per poi
assistere PARIGI
al "miracolo" Una sala del
Centre Pompidou,
di Parigi,
progettato da
ni neoclassici, presenta una serie di Renzo Piano e

stanze in sequenza (come nelle Richard Rogers.


terme romane) e uno spazio cen- Ha quasi venti
trale simbolico di raccordo, la ro- anni di vita
tonda (simile al Pantheon). Il mes- e ora sta per
essere ampliato:
saggio è chiaro: ricreare attraverso il museo d'arte
gli oggetti e il loro edificio-conte- moderna
nitore il tempo e lo spazio del pas- occuperà il terzo
sato, cioè un luogo di illusione. e quarto piano.
Il secondo sarà
Nell'Ottocento riservato alle
trionfava lo spirito mostre, il primo
alla biblioteca.
patriottico
Diverso lo spirito guida della
più grande stagione museale di
tutti i tempi, l’Ottocento. Dopo la
Restaurazione, i capolavori sot-
tratti in tutta Europa dalle cam-
pagne napoleoniche tornano in
patria, dove trovano collocazione
diversa da quella originaria (che
era in chiese, conventi, e palazzi
signorili). Nascono così nel secolo
scorso l’Alte pinakothek di Berli-
no, il Nuovo Ermitage di Lenin-
grado, la Pinacoteca di Brera, il Tutta casa e museo
Rijkmuseum di Amsterdam: dal Alessandra Mottola Molfino,
museo-tempio classico si passa DETROIT Un murale del messicano Diego Rivera all'Institute of arts di Detroit. A lato, una sala direttrice del Poldi-Pezzoli di
cioè al museo-palazzo impe- della Galleria della Milano, casa-museo dell'Ottocento.
riale, più imponente, spesso scultura. Negli
adatto a evocare lo spirito na- anni Ottanta a re, di ben 17 colori diversi, per ren-
zionalista. Francoforte sono dere l’effetto di velluto cangiante
Dunque, un museo come stati costruiti che i Bagatti avevano scelto».
specchio della storia. Ogni Anche la National gallery di
epoca ne ha prodotti a pro- FRANCOFORTE Londra ha deciso di restaurarsi:
pria immagine e somiglian- tolti i pannelli degli anni Cin-
za, anche se oggi di originale quanta, tornerà alle sontuose de-
restano solo gli edifici. Men- gatti-Valsecchi, a fine Ottocento, corazioni dipinte antiche.
tre gli allestimenti, cioè i cri-
teri secondo i quali le opere
In tutta calma e senza guide decisero di rendere omaggio al Ri-
nascimento costruendo e arredan-
Altro discorso è quello dei mu-
sei contemporanei. Soprattutto
vengono esposte, sono stati
quasi tutti riadattati secondo
P oter dire “io l’ho
visto”. Secondo
recenti studi inglesi
dell’edificio, degli ar-
redi, delle collezioni.
Quindi selezionare
percorsi personali,
meglio se monografi-
ci (per esempio, i pae-
do la loro dimora in puro stile cin-
quecentesco. Quel che non trova-
per quelli ospitati in edifici nuovi,
“fatti su misura”. In questo caso
i gusti e le teorie moderne. questa sarebbe la solo alcune opere e saggi, i ritratti, le di- vano di originale (ma quasi tutto le scelte architettoniche (e le filo-
Nel periodo post-bellico, per principale molla che osservarle fin nei mi- verse scuole...). lo è), lo facevano rifare dagli abi- sofie che le sostengono) sono le
esempio, per “ripulire” i mu- spinge migliaia di nimi dettagli. Cercare 3. Inventare. Non lissimi artigiani lombardi, perché più disparate. Un caso emblema-
sei dall’impronta fascista, si misero
Vince la fantasia persone a visitare i di scoprire il maggior scegliere soltanto neppure un dettaglio stonasse nel- tico di rottura con la tradizione è
i neon al posto delle luci soffuse, si L'architetto Manfredi Nicoletti, musei: il desiderio di numero di notizie sul- musei grandi e famo- l’insieme dell’opera. Presto, gra- senz’altro il Beaubourg di Parigi,
autore del progetto del museo accumulare espe- l’autore, sulla sua e- si. Spesso i più pic-
nascosero le decorazioni dipinte dell'Acropoli di Atene: "Non Una sala della Gipsoteca di Possagno, dove TREVISO rienze, non quello di poca, sulla tecnica coli rivelano sorprese
zie al restauro, si potranno ammi- realizzato negli anni Settanta da
sulle pareti, si selezionarono solo esistono regole fisse, si crea". sono esposte le opere di Antonio Canova e dove l'artista è sepolto. arricchirsi cultural- che ha utilizzato. Sof- inaspettate. E sono rare capolavori del Bellini, del Renzo Piano e Richard Rogers.
poche ma straordinarie opere da mente. Ecco alcuni fermarsi infine da- più adatti anche per i Mantegna, oltre a mobili, suppel- Ha l’aspetto di una raffineria di
esibire. Risultato: «Troppi musei dere la propria storia. E teniamo manifestano anche le idee e i sen- duta nell’alluvione», dice Alessan- consigli perché la vi- vanti a poche opere, bambini: per intratte- lettili, armi e decorazioni. «E’ sta- petrolio, tutta d’acciaio e tubi co-
oggi sono favole raccontate ma- presente che per farlo non servono timenti. Prendiamo gli Uffizi, in- dra Mottola Molfino. sita di un museo sia quelle più suggesti- nerli si possono in- ta soprattutto una grande ricerca lorati, completamente in disaccor-
le», dice Giovanni Scichilone, di- computer e videogames, ma basta vece. Le primissime sale conser- Insomma, non basta conserva- invece un “evento”, e ve, per osservarle in ventare giochi (per storica», spiega Lucia Dina, della do con lo “stile imperiale” parigi-
rettore del Museo nazionale di un linguaggio semplice, cartellini vano allestimenti simili agli origi- re le opere. Occorre conservare non un “consumo”: tutta calma, magari esempio la caccia al fondazione Bagatti-Valsecchi. no. Eppure il pubblico dimostra
Villa Giulia. «Sono luoghi che, pur e pannelli espositivi chiari». nari, molte altre invece sono state anche i musei. Per esempio con un 1. Non avere fretta. da seduti. tesoro: in un quadro «Alcune tappezzerie, per esempio, di gradirlo molto: concepito per 5
conservando grandi capolavori, L’importante è, in definitiva, che stravolte. Se la Croce di Cimabue, restauro, come sta avvenendo nel Se si è in un museo 2. Far da sé. Se si c’è un animale stra- non c’erano più. Ma noi sapeva- mila visitatori, oggi ne accoglie al-
hanno perso la loro funzione di il museo non sia un’arida sequenza per esempio, non fosse stata tra- palazzo Bagatti-Valsecchi di Mi- sconosciuto, fare un è in un museo già vi- no, il grifone, dov’è?). mo come dovevano essere. Ab- meno 25 mila al giorno, tanto che
primo giro veloce- sitato, scartare ogni Così si costruiscono
strumento di comunicazione. Non di opere, ma riesca a comunicare sferita nella chiesa di Santa Cro- lano che, da casa privata, è stato mente, per avere una supporto (guide e au- i frequentatori di mu- biamo allora deciso di non ridi- dovrà essere ristrutturato.
sono cioè più in grado di parlare un’emozione storica: «Perché nel- ce, oggi potremmo ancora ammi- trasformato in museo e presto sarà panoramica generale diovisivi) e scegliere sei di domani. pingere la parete a tinta unica, ma «Il Beaubourg però non è nato
alla gente e di aiutarla a compren- l’accumulo storico degli oggetti si rarla. Così, invece, è andata per- aperto al pubblico. I fratelli Ba- di eseguire una serie di spugnatu- come un vero museo, ma come


Focus 82 Focus 83
Il museo ideale?
Meglio pochi
Sa creare un dialogo ma buoni
tra spazio e oggetti Giovanni
Scichilone,
direttore del
museo etrusco
di Villa Giulia.

uno scherzo alle istituzioni», ha "In Italia ci sono


detto Piano. «Ovviamente non fi- VENEZIA OSLO troppi musei che
ne a se stesso, bensì per suscitare Così viveva Il rigore non funzionano.
quella curiosità che, ancora oggi, Chiudiamoli".
può essere la scintilla fondamen- Casanova del nord
tale per avvicinarsi alla cultura». Il Museo del Una sala del
E per farlo occorreva spezzare la Settecento Munch museum
nelle sale di Ca' di Oslo. Il rigore
vecchia regola (in auge soprattut- Rezzonico, a scandinavo mira Un'opera
to negli anni Cinquanta) secondo Venezia. I 27 a concentrare mai conclusa
la quale le opere d’arte vanno rin- musei pubblici l'attenzione del L'architetto
chiuse in spazi asettici, bianchi, iso- della città pubblico sulle Andrea Perin. Ha
late da tutto. Che cosa poteva es- attirano ogni opere, riducendo allestito il museo
serci di più irriverente che sceglie- anno due al minimo gli archeologico
re l’intero panorama parigino (le milioni di arredi. Lo stesso di Crema. "Ogni
pareti del Beaubourg sono a ve- visitatori. Ora accadeva nello museo dovrebbe
tri) come quinta scenografica per se ne prevede stile informale essere funzionale,
una completa italiano del cioè aperto
un Max Ernst o un Giacometti? ristrutturazione. dopoguerra. alle modifiche".
Uno spazio vuoto
al posto
del Partenone ti, dalla preistoria a oggi», dice
Manfredi Nicoletti, architetto e do-
vuoto al centro del museo, delle
stesse misure del tempio greco
ranti, negozi, libreria, ufficio po-
stale, banca, e auditorium. «Non
sappia instaurare un buon rappor-
to tra contenitore e contenuto, tra
l’americano Richard Meier ha rea-
lizzato il Museum für kunsthand-
si integrano minimamente con
questi spazi, anzi, ne vengono re-
Dietro i quadri,
Renzo Piano comunque non ne- cente presso il dipartimento di Ar- (lungo 80 metri) e nel quale “ap- per realizzare un’opera faraonica, edificio e collezioni, perché l’uno werk (museo dell'artigianato): una spinti. «E’ stato concepito un edi- tanti mestieri
ga che, quando si tratta di esibire chitettura e analisi di Roma (l’altro pendere”, nelle posizioni origina- ma per fornire finalmente ad Ate- non prevalga sull’altro. serie di edifici bianchi, razionali, ficio così bianco e luminoso, che
arte antica, forse è ancora valido
ricorrere a uno spazio più classico,
autore del progetto è l’ingegner
Lucio Passarelli). «Per dar con-
rie, fregi e sculture da esso stacca-
ti. Un sistema di ballatoi consen-
ne una cittadella della cultura»,
conclude Nicoletti. E per accoglie-
Come è successo invece a Fran-
coforte, vera palestra per la mu-
concepiti secondo il modulo aureo
(cioè la ripetizione di quadrati di
gli oggetti ora sembrano addirit-
tura vili e sporchi», commenta
O ltre al direttore e ai custodi,
nel museo lavorano vari cu-
ratori scientifici o conservatori,
“sacrale”. Esigenza rispettata in- cretezza a tanti oggetti abbiamo tirà al pubblico di salire a vederli re nel modo più agevole i turisti seografia contemporanea (nell’ul- 110 cm per lato), in grande armo- Mottola Molfino. il cui compito è studiare le rac-
fatti dai progettisti del nuovo Mu- pensato di ricavare, sul fondo da vicino», spiega Nicoletti. che, non c’è dubbio, affluiranno timo decennio sono stati costruiti nia con il paesaggio. Non ha tutta- Riallacciare il dialogo tra spazio colte, tenerne sotto controllo
seo dell’Acropoli di Atene. Sor- dell’edificio, un occhio che guar- Il museo segue, tra l’altro, il pen- subito in massa. ben 13 nuovi musei, e tutti dai più via pensato agli oggetti, che infatti e oggetti è proprio l’obiettivo del lo stato, aggiornarne il catalo-
gerà ai piedi della collina, sul ver- da l’acropoli, cioè una grande fi- dio naturale della collina, e all’ In realtà nessuna ricetta oggi è celebri architetti del mondo). Qui (soprattutto quelli barocchi) non futuro. «Si può parlare di “evoca- go. Si tratta di personale lau-
sante opposto all’agorà e i lavori nestra dalla quale si ammira il Par- esterno sarà semplice e di colore valida in assoluto: ogni museo ha zione”», dice Andrea Pe- reato in storia dell’arte o in ar-
chitettura (in queste facoltà so-
inizieranno tra un anno circa. «Si tenone. L’elemento caratterizzan- ocra, come la pietra locale. Non la sua individualità, che dipende rin, l’architetto che ha cu- no previsti anche insegnamen-
trattava di concepire un luogo do- te dell’interno è invece il cosiddet- mancheranno tuttavia laboratori dalla creatività di chi lo allestisce. rato il nuovo allestimento ti di museografia e museologia).
ve esporre varie migliaia di reper- to “spazio Partenone” cioè un di restauro, grandi depositi, risto- L’importante è che, quest’ultimo, del museo archeologico di Di recente sono stati istituiti
Crema, in un monastero anche corsi di laurea in Con-
del Quattrocento. «Tolti servazione dei Beni culturali
dal loro contesto origina- (per esempio a Udine e a Fi-
Dal classico all'informale: sette italiani da non perdere rio, tutti gli oggetti antichi,
nelle vetrine, possono ap-
renze), dove è possibile anche
diventare restauratori laureati,
S ono 3311 i musei pre-
senti sul territorio nazio-
nale. Di questi, 1640 sono
Belgiojoso, Peressutti, Ro-
gers), è considerato esem-
plare per illuminazione, scel-
dal Quattrocento al Sette-
cento (con opere di Rubens,
Van Dyck, Filippo Lippi...).
Verona
Museo di Castel Vecchio
corso Castel Vecchio 2.
Pittura toscana, emiliana e
lombarda dal Rinascimento
al Settecento (numerose le
parire aridi. Per attenuare
questa sensazione, per
altra professione richiesta in
tutti i musei d’arte. Una volta
ottenuta la laurea, ai musei sta-
quelli d’arte e di archeolo- ta dei materiali e impatto Allestito da Franco Albini del Pittura italiana dal Trecento opere del Correggio e del “evocare” il contesto giu- tali e comunali italiani si acce-
gia (gli altri si dividono tra scenografico. I supporti e- 1951, oggi va visto come un al Settecento (con opere di Parmigianino). sto, non ci vuole molto: ba- de per concorso.
tecnico-scientifici, etnogra- spositivi, per lo più traspa- documento del gusto “infor- Tintoretto, Mantegna, Vero- Situata in un grande com- sta per esempio appoggia- Di altri mestieri, per lo più in-
fici, storici, territoriali, spe- renti, consentono di “astrar- male”, nel quale viene esal- nese), materiale longobar- plesso storico che com- re i pezzi su materiali na- ventati negli Stati Uniti, da noi
cializzati, acquari e giardini si” dalle opere e leggere co- tata l’essenzialità (Albini tol- do (monete, armi...). prende anche il teatro Far- turali (legno, pietra) anzi- si sente invece la mancanza:
botanici). Un elenco com- sì anche la struttura archi- se perfino le cornici ai qua- E’ una delle opere più ap- nese e la Biblioteca Palati- ché plexiglas o plastica. E uno è quello del “registrar”,
pleto si può trovare nel libro tettonica. dri) e la povertà dei mate- prezzate di Carlo Scarpa, na, questa galleria è stata assecondare le loro esi- che, al computer, tiene aggior-
di Daniela Primicerio pubbli- riali. l’architetto veneziano che ha concepita nel rispetto dei genze: non si può esporre nato l’archivio e sorveglia gli
cato da Electa, “L’Italia dei Torino curato anche l’allestimento singoli spazi. L’allestimento spostamenti delle opere per-
musei”. Qui di seguito, in- Museo egizio Gardone Riviera (Bs) della Galleria di Palazzo Aba- infatti si basa, in gran parte, un’anfora, isolata, in una ché non vadano perdute. Sem-
vece, segnaliamo solo alcu- via Accademia delle scienze 6 Il Vittoriale degli Italiani. tellis a Palermo e la Gipso- su strutture proprie (peda- stanza alta 6 metri. Il vuo- pre negli Usa, esiste personale
ne raccolte: sono, secondo i Ricchissima raccolta di sar- E’ un perfetto esempio di teca Canova a Possagno. Il ne, ponti, piattaforme e sca- to la annullerebbe. Meglio apposito incaricato della circo-
museografi, quelle che, nel- cofagi, manufatti e gioielli casa-museo: esprime infat- suo stile, inconfondibile, linate, costruite in acciaio), raggrupparne una decina, lazione del pubblico nelle sale,
la scelta degli allestimenti, della Valle del Nilo allestita ti, in ogni dettaglio, la per- consisteva nel curare gli og- che non interferiscono con per creare il colpo d’oc- e un ufficio grafico che provve-
hanno raggiunto il giusto secondo gusto antico. Il re- sonalità del proprietario, Ga- getti uno a uno, perché, gra- la struttura storica. Il David di Michelangelo, nel Museo dell'Accademia di Firenze. chio. E scegliere le luci giu- de alle pubblicazioni interne (o
equilibrio tra opere esposte stauro recente della strut- briele D’Annunzio, e del suo zie a una giusta esposizione, L'arte antica trova ideale ambientazione in edifici classici. ste: illuminando le vetrine dal- anche semplicemente a sosti-
e architettura dell’edificio. tura ha rispettato lo stile ori- tempo. potessero esprimere tutta la Roma l’interno si creano, per esempio, tuire i cartellini sbiaditi). Utilis-
ginario. (Altre belle case-museo so- loro personalità. Museo nazionale etrusco di Franco Minissi, uno dei più cele- Nei prossimi anni il museo sarà meno riflessi e ne deriva una qua- sime inoltre alcune professioni
Milano no il Museo Poldi-Pezzoli di Villa Giulia. bri museografi italiani, rispetta i ulteriormente ampliato: sono pre- non direttamente legate alla cu-
Museo d’arte antica Genova Milano, il Museo Stibbert di Parma piazzale di Villa Giulia 9 criteri di ospitalità, flessibilità, viste anche sale espressamente lità migliore». ra delle opere, come il “fund
Castello Sforzesco Galleria di Palazzo Bianco. Firenze, e il Museo Bagatti- Galleria nazionale Museo topografico dell’Etru- reversibilità che, a suo parere, dedicate ai non vedenti (che po- Pochi accorgimenti, come que- raising” (che si occupa di pro-
Allestito negli anni Cinquan- via Garibaldi 11 Valsecchi di Milano, di pros- Palazzo della Pilotta, ria, con i reperti di oltre cen- devono essere caratteristiche di tranno toccare gli oggetti esposti sti, e la macchina del tempo può mozione del museo, sponsor, e
ta dallo studio Bbpr (Banfi, Pittura italiana e straniera sima apertura). piazza Pilotta 5. to anni di scavi. Allestito da ogni allestimento. nelle vetrine). riprendere a funzionare. ■ di reperimento di fondi).
Cristina Mochi
Focus 84 Focus 85
Tecnologia
Arriva anche in Italia l'hovercraft: serve per il trasporto, la guerra, lo sport e il soccorso In volo
sulla Manica

A tutta aria
Nel porto di
Calais, in Francia,
uno dei grandi
hovercraft che
fanno servizio
di traghetto sulla
Manica. A pieno
carico possono
trasportare
418 passeggeri
e 60 automobili.
Percorso

C
orre a 100 all’ora, non misto
solleva onde e può passa- Non è una barca, non Un hovercraft
re direttamente sopra le
secche e gli isolotti: si è un aereo, non è da competizione
durante una gara
chiama Hoverguard 1000 e, se tut-
to andrà secondo le previsioni, fra un autoveicolo: sfrutta dei campionati
europei 1993.
pochi mesi affiancherà i motosca-
fi-ambulanza nella laguna di Ve-
la forza di una I modelli
di "Formula 1"
nezia, diventando il primo hover-
craft in servizio pubblico in Italia.
ventola per sollevarsi raggiungono
i 150 all'ora.
Il nostro Paese è in realtà arri- e sfrecciare a cento
vato tardi, perché il primo veicolo
a cuscino d’aria è stato progettato all'ora sull'acqua
nel 1959 dall’inventore inglese
Christopher Cockerell, che mise o sul terreno solido.
alla prova la sua idea usando ba-
rattoli di latta e un aspirapolvere
modificato, che soffiava l’aria an-
ziché aspirarla: ma il fatto di in-
trodurlo in Italia solo adesso ci
permetterà di sfruttare le migliorie
che in trent’anni hanno reso il
mezzo sempre più economico, ver-
satile e facile da guidare.
L’hovercraft è un veicolo a metà
strada tra l’aereo, l’automobile e il
motoscafo, con un’approssimati-
va forma ovale che ricorda quella
di un gommone. E’ capace di pro-
cedere ad alta velocità su qualsia-
si superficie piatta, dalla sabbia al-
l’acqua, sostenuto soltanto dalla
pressione dell’aria che viene espul-
sa verso il basso da una ventola. Eliche
All’inizio era costruito in allumi- da guerra
nio, e il sostentamento veniva otte- Un hovercraft
nuto grazie a una serie di ventole militare russo
situate nello scafo: le ventole spin- in esercitazione
gevano l’aria verso il basso, for- a Sebastopoli,
mando un “cuscino” trattenuto in in Crimea. Usati
posizione dalle barriere di gomma come mezzi da
tutt’attorno al veicolo (la pressio- assalto, questi
ne dell’aria distribuita su un’ampia veicoli possono
risalire su rive
superficie, infatti, non raggiunge e spiagge
mai un’intensità tale da “scavare e sbarcare
un buco” nell’acqua). Per avanza- i marines al
re, i primi hovercraft sfruttavano riparo del fuoco
poi altre ventole situate nella par- nemico: solo una
te posteriore, dove nei motoscafi si barriera alta più
trova l’elica. di un metro può

"rompere" il loro
cuscino d'aria
e bloccarli.

Focus 86 Focus 87
E' come guidare una moto: 9 10
Un'ambulanza
un manubrio per sterzare e Anatomia di un hovercraft per la laguna
gigante: il cuore del 7
Il minuscolo Hoverguard
una manopola per dare gas sistema è un ventilatore
6
8 1000, che dovrebbe
entrare in servizio a
Venezia come ambulanza:
5 11 usa la stessa elica per
Questa struttura oggi rimane va- cavalli, mentre una velocità simile sostenersi e per muoversi.

lida solo per gli hovercraft di me- con un motoscafo ne richiedereb- 4


die e grandi dimensioni, come gli be il doppio», dice Marco Ma-
SR.N4 che fanno servizio di tra- strangeli, della Hovertech, la so- 3
ghetto sulla Manica e possono tra- cietà importatrice. Il terreno sul
sportare fino a 418 passeggeri e 60 quale muoversi deve essere ovvia- 12
automobili a una velocità di 120 mente piatto, ma fino a un certo
chilometri all’ora. I piccoli model- punto: qualunque hovercraft, in- 2
li, invece, sono costruiti in vetrore- fatti, è in grado di superare ostaco-
sina e hanno sostituito il cuscino li alti quanto lo spazio che sta sot-
con un anello d’aria: la “gonna” to lo scafo rigido, vale a dire da
laterale è costituita da tante sacche una trentina di centimetri a oltre
di tessuto gommato, nelle quali è un metro nelle macchine più gran- 1
immessa l’aria prodotta dalle ven- di: al di sotto di queste misure, uno
tole posteriori. Contemporanea- spuntone può al massimo rompere
mente, una parte della stessa aria qualche elemento della gonna, ma
viene convogliata all’indietro per senza bloccare il veicolo.
fornire la spinta e per consentire le Anche la guida non è un pro-
manovre con i timoni aerei. blema. Occorre una patente nau-
Essendo staccato dalla terra o tica, ma pilotarli è facile e diver-
dall’acqua, l’hovercraft per muo- tente. «E’ come guidare una mo-
versi deve vincere solo la resisten- tocicletta: si sterza con un manu-
za aerodinamica, per cui a parità di brio che comanda i timoni e si dà
potenza può raggiungere velocità gas con una manopola», spiega
più elevate delle normali imbarca- Lauro Tuan, vicepresidente dell’ 13
zioni. «In effetti per trasportare Hoverclub Friuli. «Dopo qualche
sull’acqua cinque passeggeri a 100 istante la gonna che contiene il cu-
chilometri all’ora l’Hoverguard scino d’aria si gonfia e la macchina 14
1000 utilizza un motore da soli 160 si solleva iniziando ad avanzare.

15

1. portello d'accesso - 2. posto di pilotaggio - 3. presa d'aria e condi-


Pronti? zionatore cabina - 4. sedili per passeggeri - 5. presa d'aria del motore
Soffiate! a turbina - 6. motore a turbina- 7. serbatoio principale del combustibi-
I concorrenti al le - 8. ventilatore di sostentazione - 9. elica di propulsione a passo
via. Anche nelle reversibile - 10. timoni di direzione - 11. piani orizzontali fissi - 12.
competizioni 17 condotto di uscita dell'aria per l'incremento dell'efficienza dei timoni di
gli hovercraft
16 direzione - 13. contenitore equipaggiamento manutenzione - 14. invo-
si dividono lucro flessibile - 15. condotto di alimentazione del cuscino d'aria - 16.
in due classi: sistema di retrazione dell'involucro - 17. serbatoio del combustibile.
quelli a doppio
motore e quelli
a motore unico,
Gommoni ▼ Il re dei fuoristrada

detti "integrati".
da corsa Una fase "su prato", durante l'ultimo Campionato del mondo.
L'anno scorso vi hanno preso parte un centinaio di piloti.
Gli altri ibridi a "effetto superficie"
Garantito I percorsi

inaffonda-
bile
di gara sono
scelti spesso
P otrebbero essere
definiti i cugini de-
gli hovercraft: mezzi
come i Ses (Surface ef-
fect ships, navi a effet-
to superficie), che ag-
sulle ali degli aerei (l’
acqua è più densa,
per cui bastano ali più
anche secondo marini sempre più ve- giungono tra gli scafi piccole).
Un'acrobatica criteri estetici,
fase di gara loci, nei quali la parte del catamarano una ● Infine vanno citati
alternando immersa è ridottissi- gonna come quella gli ekranoplani russi,
durante l'ultimo laghetti,
campionato ma o inesistente. degli hovercraft, dove enormi macchine si-
canneti e tratti ● Sono i catamarani, si forma un cuscino d’ mili ad aerei ma che
del mondo, su prato. In ogni
in Inghilterra. che per ridurre la resi- aria che sostiene par- possono librarsi solo
batteria (della stenza idrodinamica zialmente il natante. a pochi metri dalla su-
Tra le cinque durata media
categorie hanno due o tre scafi ● Gli aliscafi, invece, perficie, sfruttando il
di un quarto sottili invece che un per staccarsi dalla su- cuscino d’aria che si
ammesse dal d'ora), si
regolamento, solo scafo tozzo. perficie sfruttano la forma tra le ali e l’ac-
affrontano fino ● Recentemente si spinta dell’acqua su qua per “volare” a u-
una è riservata a una ventina
ai ragazzi dagli sono però diffusi ibri- piccole alette immer- na velocità di 400 chi-
di concorrenti. di ancora più insoliti, se, un po’ come l’aria lometri all’ora.
11 ai 16 anni: la

Focus 88 Focus 89
Piloti senza ali
e senza ruote

Una gara di hovercraft.

P iccoli, costruiti artigianal-


mente, maneggevolissimi,
gli hovercraft più potenti e spet-
tacolari sono quelli di Formula
Uno, che hanno motori da 200
cavalli e raggiungono i 150 al-
l’ora. La pattuglia italiana si di-
fende bene: nel 1993 Michele
Scanavino ha conquistato il ter-
zo posto agli europei, mentre
Lorenzo Portelli è giunto quarto
ai mondiali. I concorsi, in gene-
re, prevedono alcune batterie
di qualificazione, più una finale.
«Una batteria dura una quindi-
Pattugliano il deserto e cina di minuti e i partecipanti
possono essere anche venti»,
racconta Lauro Tuan, vicepresi-
salvano balene dente dell’Hoverclub Friuli.
In Italia esiste l’Associazione ita-
Sbarco a liana hovercraft clubs (Via Pa-
L’unica manovra che richiede una Mogadiscio dova 2, Casa Parco, Sassuolo,

Modena): i centri principali sono


certa pratica è la frenata in velo- Nella foto in alto, a Castelsampietro e a Sassuolo
cità: togliendo gas all’improvviso il un hovercraft (con attività sul Secchia e altri
muso della macchina potrebbe della Marina fiumi appenninici), a Gonars (si
piantarsi in avanti scaraventando il russa. Sopra allenano sul Tagliamento), a Mi-
pilota fuori dall’abitacolo. Il pilota e accanto, lano e a Roma. «Ma attenzione
deve quindi spostare il peso all’in- lo sbarco ai divieti, sempre più diffusi in
in Somalia parchi e riserve naturali, che
dietro per fare entrare in acqua delle truppe
prima la poppa, oppure ruotare la valgono per le moto e i fuori-
dell'Onu, il 9 strada ma anche per gli hover-
macchina e dare tutto gas sfrut- dicembre 1992. craft», avverte Tuan.
tando la spinta per rallentare». La
sicurezza comunque è garantita,
perché gli hovercraft sono prati- per esempio, alcuni appassionati passeggeri, tra i quali il regolare Oltre alla protezione civile e al
camente inaffondabili. friulani hanno partecipato con i lo- collegamento tra Malta e la Sici- trasporto, un terzo settore di pun-
Ovviamente non ci sono solo ro hovercraft all’esercitazione di lia a costi nettamente inferiori a ta è quello militare. Tutto il mon-
vantaggi: pur raggiungendo una soccorso civile Laguna ‘93, susci- quelli di un’ipotetica tratta aerea. do ha assistito in diretta al primo
velocità superiore a quella delle tando la curiosità della popolazio- Altri sono in funzione sui grandi impiego in grande stile di questi
navi, a parità di carico gli hover- ne, che li vedeva uscire dall’acqua fiumi, come il Volga e il Danubio, e mezzi durante lo sbarco dei mari-
craft hanno maggiori costi di ac- ed entrare per due chilometri nell’ su laghi come il Titicaca in Bolivia. nes a Mogadiscio: i loro hovercraft
quisto e di esercizio. Per ottenere abitato per rifornirsi di benzina. Perché, allora, in Italia gli ho- Lcac possono sbarcare (anche pe-
la potenza necessaria hanno spes- Attualmente i Paesi che li im- vercraft sono arrivati così tardi? netrando all’interno della costa, al
so bisogno di motori a turbina, più piegano di più sono Canada e Sta- «Da noi sono stati “abusivi” fino al riparo dal tiro nemico) un carro
costosi dei diesel usati sulle nor- ti Uniti: Guardia costiera, Vigili 1989», spiega Mastrangeli, «per- armato, quattro autoblindo, arti-
mali imbarcazioni. Inoltre hanno del fuoco, corpi di polizia ed enti di ché non erano riconosciuti da nes- glieria, rifornimenti o truppa.
un’autonomia limitata e sono più protezione dell’ambiente dispon- sun codice aereo o navale, e in Ita- «Grazie agli hovercraft è possibile
sensibili agli eventi atmosferici: è gono da anni di mezzi a cuscino lia una legge non scritta dice che effettuare sbarchi sul 70 per cento
per questo che vengono utilizzati d’aria. Talvolta i loro interventi as- ciò che è sconosciuto è vietato. Di delle coste mondiali, contro il 17
soprattutto per il soccorso civile, in sumono contorni eccezionali, co- fatto, lo sviluppo di questa indu- per cento accessibile con gli altri
zone ghiacciate, sabbiose o acqui- me quando un hovercraft è riusci- stria è stato impedito». La Hover- mezzi», aggiunge l’esperto navale
trinose, dove navi e camion non to a portare in salvo una balena tech intende ora colmare il vuoto inglese Robert Trillo. Sempre a
potrebbero arrivare. «L’esempio arenata tra i ghiacci. Altri impieghi con le sue macchine d’importazio- scopi militari, nella ex Unione So-
classico è un incidente in un aero- speciali sono lo sfruttamento di ne. L’Hoverguard 1000 sarà il pri- vietica sono stati costruiti mostri
porto sul mare, come quello di Ve- giacimenti petroliferi in luoghi co- mo, grazie all’iniziativa del Mare da 350 tonnellate, come l’Aist e il
nezia o di Cagliari: con un unico me le paludi alla foce del Missis- Club d’Italia, «ma non resterà l’u- Pomornik, e in Svezia è stata pro-
mezzo si potrebbe intervenire ra- sippi o la Siberia, oppure il pattu- nico, a giudicare dall’interesse mo- gettata Smyge, una nave hover-
pidamente a terra e sul mare», di- gliamento regolare del deserto strato dalle amministrazioni di nu- craft stealth, vale a dire invisibile al
ce Mastrangeli. L’idea è condivisa dell’Arabia Saudita, effettuato da merose altre aree umide», com- radar. ■
anche dai privati: l’anno scorso, 15 hovercraft. Poi ci sono i servizi menta Mastrangeli. Maurizio Maggiore
Focus 90
Medicina

Mille miliardi di sentinelle


Il laboratorio
Un macrofago
aggredisce
le cellule
dannose:
può raggiungere
ogni parte
del corpo.
dentro di noi
I
l sistema immunitario gine ai linfociti B e alla linea
Così, come un può essere paragonato
al sistema nervoso. Non è
localizzato infatti in un
dell’immunità umorale, quella
che si manifesta soprattutto
nel sangue: le cellule di questa
vero esercito, organo particolare né, come
il sangue, rinchiuso in una rete
linea sono efficaci soprattutto
contro le infezioni batteriche 2
il sistema precisa di arterie e vene. E’
invece diffuso nella gran parte
dei tessuti, oltre che nel
e le re-infezioni virali.
I linfociti di qualsiasi tipo,
infine, una volta arrivati a
immunitario sangue. Esistono tuttavia
“luoghi” del corpo che sono
maturazione, si trovano in alto
numero nel sangue e nei tessu-
affronta virus particolarmente collegati
al meccanismo difensivo del
sistema immunitario.
ti del sistema linfatico, quel
complesso sistema di canali
che è parallelo alle arterie e
e batteri Dal punto di vista della na-
scita delle cellule che formano
alle vene e che ha il compito
principale di drenare i liquidi
4
il sistema i due organi più inte- del corpo. Il sangue, le ghian-

I
n una persona adulta il siste- ressati sono il midollo spinale dole del sistema linfatico (o
ma immunitario pesa poco (è la parte più interna e attiva linfonodi), la milza, le mucose
più di un chilo. Poco? No, vi- delle ossa e soprattutto delle dell’apparato respiratorio, 3
sto che è composto da mille ossa lunghe) e il timo (è una gastrointestinale e urogenitale
miliardi di cellule: ma bisogna con- ghiandola posta in mezzo al sono le parti del corpo dove
tare anche gli anticorpi, 100 milio- Vittorie conquistate torace, dietro lo sterno). Nel si realizza una più alta concen-
ni di miliardi di molecole che Un laboratorio di immunologia. midollo osseo, dove avviene trazione di linfociti e in genere
sono generate dal sistema L’immunoterapia ha sconfitto la cosiddetta eritropoiesi, cioè delle cellule che appartengono 1
immunitario e che rappre- malattie come il vaiolo, la nascita di tutte le cellule del al sistema di difesa. Sono, del
sentano uno dei suoi patri- la poliomielite e la difterite. sangue, le cellule del sistema resto, le stesse zone che ven-
moni principali. Gli anticor- immunitario nascono ma non gono aggredite più facilmente
pi sono veri e propri proiet- riescono a raggiungere la loro dai germi infettivi.
tili in grado di identificare ed che l’Hiv smonta il loro sistema maturità: sono dunque incapa-
eliminare virus e batteri: e co- immunitario, queste persone sono ci di svolgere i loro compiti
me tutte le cellule del siste- vittime di un numero crescente di di difesa: tuttavia, attraverso I pilastri della difesa
ma immunitario, sono disse- malattie infettive e soccombono il flusso sanguigno, queste dell’organismo
minate nel sangue e nei tes- anche a infezioni leggere (le co- cellule immature lasciano il
suti corporei. Un esercito ster- siddette infezioni opportunistiche), midollo e danno origine a due Nell’illustrazione, gli
organi del corpo
minato, dunque. Che decade che nelle persone sane vengono “linee di difesa” diverse: umano che generano
e si rinnova con una rapidità superate anche senza farmaci. ● Alcune cellule raggiungo- e fanno funzionare
impressionante, senza con- Dunque il compito del sistema no il timo, dove maturano il sistema immunitario:
fronti nell’organismo uma- immunitario è di fare la guardia e danno origine al gruppo 1, nel midollo delle ossa
no. Ogni minuto il sistema all’organismo, proteggendolo dai dei linfociti T (vedere alla pa- nascono i globuli bianchi,
immunitario produce 10 mi- Due giovani privi di un sistema immunitario efficace: Anticorpi monoclonali, frutto d'ingegneria genetica e microorganismi che lo invadono e gina seguente). Questa è le cellule mangia-germi;
sono costretti a indossare continuamente un casco. conservati a bassa temperatura: per cure e diagnosi. 2, nel timo i linfociti T
lioni di nuovi linfociti (che sono il aggrediscono dall’esterno: i batte- la linea delle cosiddetta
pilastro di tutto il sistema) in sosti- ri, i virus, i “funghi” e i parassiti. La immunità cellulare, perché raggiungono la maturità;
tuzione di quelli che nello stesso nervoso o di quello cardiovasco- do vi sono alcune centinaia di bam- tiva. Un semplice raffreddore, in- reazione di difesa del sistema im- si manifesta soprattutto nei 3, il sistema dei vasi
linfatici trasporta
periodo di tempo muoiono e ven- lare: ma nonostante la sua freneti- bini che, per una rarissima malattia fatti, è sufficiente a ucciderlo. munitario è molto più continua, tessuti solidi. E’ utile nei vari tessuti i linfociti
gono eliminati. Quanto agli anti- ca attività è il meno visibile, il più congenita, sono nati praticamen- Secondo esempio: l’Aids. In complessa ed efficace di quella dei specialmente contro i virus. ormai maturi; 4, nella milza
corpi, ogni linfocita ne produce misterioso. Ed è stato scoperto e te privi del sistema immunitario: questo caso la mancanza di difese farmaci antinfettivi ed è la sola che ● Altre cellule immature, sono concentrati in grande
duemila al secondo. In un minuto i studiato soltanto a partire dai pri- la malattia (ma in realtà si tratta immunitarie non è congenita e vie- rende possibile all’uomo di so- lasciato il midollo, danno ori- quantità i linfociti.
nuovi anticorpi che vengono pro- mi anni del ventesimo secolo. di un gruppo di malattie) si chiama ne provocata da un germe, l’Hiv, pravvivere in un ambiente pieno
dotti in tutto il corpo sarebbero Per incominciare a capire che Scid, o “immunodeficienza grave che, ha come bersaglio proprio il di microorganismi pericolosi. Ma
più di un milione di miliardi. cos’è e a che serve, basta pensare a combinata” e chi ne è colpito è co- sistema immunitario. In Italia vi gli anticorpi sono attivi anche con-
Quello immunitario è uno dei cosa succede quando manca o è in stretto a vivere in una autentica sono 15 mila ammalati di Aids, in tro i tumori, benché non in modo
grandi sistemi del corpo umano, cattive condizioni. bolla di plastica per non restare tutto il mondo probabilmente da potente e decisivo. ■
non meno importante del sistema Primo esempio: in tutto il mon- vittima di qualsiasi malattia infet- uno a due milioni. Ebbene, via via Giovanni Padovani
Focus 92
Il corpo si difende
Ogni cellula ha compiti
diversi e specializzati, ma
tutte hanno un solo scopo
Come reagisce il sistema immunitario quando il nostro 4 Il contrattacco Gli anticorpi 5 Sezione di un linfonodo.

organismo è minacciato? Come viene organizzata la battaglia? Emomento


ntrano in scena
i linfociti B. Il
bito dopo il linfocita
B attivato organizza S ono detti anche immu-
noglobuline, e sono mo-
neo: e questa è la seconda
caratteristica positiva degli
6 La reazione
Prima di scatenarsi contro le cellule-aggressori, le molte armi in cui i
linfociti iniziano a
produrre gli anticor-
in grande stile la
produzione di cellule
perfettamente simi-
lecole che vanno conside-
rate come le armi più mici-
diali a disposizione del si-
anticorpi. La terza è che in
ogni serie prodotta dai linfo-
citi B il numero degli anti-
D a quando entrano in azione i
macrofagi e durante tutto il
suo lavoro, il sistema immunita-
del sistema immunitario procedono a una serie interminabile e pi è la fase in cui la li a lui, e nello stes- stema immunitario. In primo corpi è enorme, e in conti- rio produce anche una serie di so-
difesa contro virus e so tempo, sia diret- luogo perché molte di loro nua crescita durante l’infe- stanze chimiche, il cosiddetto
complessa di contatti: soltanto una stretta collaborazione batteri diventa final- tamente che tramite sono cellule “specifiche”: zione, così che virus e bat- “complemento” e le “citochine”,
mente efficace. Ma i cloni, la produzione questo significa che ogni teri si trovano presto in mi- che da una parte aiutano la matu-
tra esse, infatti, rende la difesa immunitaria davvero efficace. perché questo av- in serie degli anti- serie si adatta perfetta- noranza. razione e la proliferazione dei linfo-
venga è necessario corpi, tutti uguali fra mente a un tipo (e solo a citi nel momento in cui ce n’è più
che le cellule Th loro e capaci di ri- quello) di germi. Si calcola bisogno, dall’altra favoriscono il
“presentino” a loro conoscere e neutra- che l’organismo umano sia cosiddetto processo infiammatorio
volta l’antigene che lizzare le cellule e- in grado di produrre 100 mi- (o più semplicemente infiamma-

1 La prima linea
hanno incorporato
ai linfociti B, gli uni-
ci in grado di pro-
durre anticorpi. Su-
stranee. Anzi, pro-
prio quelle che so-
no responsabili dell’
infezione.
liardi di anticorpi diversi tra
loro, una quantità pratica-
mente infinita che permette
di contrastare tutti i tipi di
zione). E’ una reazione dei tessuti
che rende più facile l’afflusso del-
le varie armi di cui il sistema im-
munitario dispone sul luogo dell’in-
E’ costituita dalle
cellule del siste-
ma immunitario, che
sangue, appartengo-
no a questa linea di-
fensiva. Ognuna di
Una sezione
della milza al
cellula-aggressore.
L’efficacia difensiva dell’an-
ticorpo si misura anche in
fezione: un maggior afflusso di
sangue, e il fatto che i capillari ne
lasciano filtrare una quantità più
entrano in azione per queste cellule ha ca- microscopio: termini di “affinità” e “avi- alta del solito, sono le premesse
prime: i fagociti. Loro ratteristiche diverse qui si dità”, cioè l’attrattiva che del processo infiammatorio. Tra le
primo compito è ed è dislocata in par- Un macrofago umano ripulisce
in condizione di riposo. il sangue. gli anticorpi esercitano sul- citochine prodotte per avviare il
quello di raccogliere ti diverse del corpo le cellule estranee. Quello processo infiammatorio, alcune
(letteralmente di (ve ne sono nel fe- tra anticorpo e antigene è vengono attualmente sommini-
“mangiare”) le cellu- gato, per esempio, e un abbraccio mortale per- Due diversi tipi di strate artificialmente nel tentativo
le-aggressori. Le più negli alveoli dei pol- ché immobilizza e “smonta” immunoglobuline: di rendere più potenti le risposte
importanti tra le cel- moni e nelle artico- il materiale biologico estra- anticorpi IgM e IgG del sistema immunitario.
lule mangia-germi lazioni del ginoc-
sono i macrofagi, ma chio): ma appena ha
anche i neutrofili e inizio l’infezione, i
gli eosifinoli, che for- macrofagi accorrono
mano una buona in gran numero sul
parte dei cosiddetti luogo dove essa si Un macrofago a contatto
globuli bianchi del verifica. con un antigene catturato.
3 L’alleanza
D i solito accade che i macrofa-
gi “fanno vedere” ai linfociti T
i rottami delle cellule estranee che
hanno mangiato e digerito, e di
cui portano chiaramente le im-
pronte. Questo è un atto neces-
sario perché i linfociti non hanno,
come gli anticorpi, la capacità di
riconoscere e di unirsi diretta-
mente alle cellule estranee: lo fan-
no soltanto se queste vengono
“presentate” dai macrofagi. A que-

2 Gli strateghi all'opera


sto punto i linfociti T (più esatta-
mente si tratta dei Th) “stringono

7 Vittoria e pulizie finali


la mano” all’antigene (così si chia-
ma la carta di identità della cellu-
S ono le cellule che or-
ganizzano la risposta
verse sottopopolazioni di
linfociti T: i Th, per esem-
certe circostanze, di di-
struggere direttamente
Sono linfociti, infine, an-
che le cosiddette cellu-
la-aggressore, quella che entra in
contatto con il nostro sistema di
e la rendono efficace, gli
autentici direttori d’or-
chestra del meccanismo
pio, sono quelli che sti-
molano i linfociti B a
produrre anticorpi; i loro
le cellule estranee; le
cellule citotossiche pos-
sono riconoscere e di-
le-memoria che hanno il
compito di mantenere sia
nel gruppo B che T il ri-
difesa) e si uniscono fisicamente e
stabilmente a questo. Lcellule
a stretta collabora-
zione tra le diverse
e molecole del si-
lule-aggressori sono sta-
te in gran parte elimina-
te e anche il processo
dalle scorie dei germi
uccisi. Reazioni immuni-
tarie di questo e di altro
responsabili di queste
due infezioni; altre volte
il tempo necessario alla
di difesa: i linfociti. I più “cugini” NK (o natural struggere le cellule dell’ cordo di ogni incontro av- stema immunitario, la infiammatorio incomin- tipo si verificano ogni risposta immune per
importanti sono i linfo- killer) sono in grado, in organismo già infettate. venuto tra corpo umano Linfociti T: produzione di anticorpi cia a placarsi, tornano giorno e più volte al gior- realizzare il suo obiettivo
citi B, i soli che produco- e agente infettivo: grazie imparano dai “specifici” e la loro so- di scena i macrofagi: ma no nell’organismo uma- è più lungo, altre volte
no gli anticorpi, e i linfo- La ghiandola alle cellule-memoria la ri- vra-produzione finiscono a questo punto la loro no: in occasione di una ancora la reazione di di-
del timo: un macrofagi a
citi T, che sostengono la sposta alle invasioni in- riconoscere in genere per avere ra- funzione è quella degli influenza o di un raffred- fesa orchestrata dai
reazione difensiva. laboratorio fettive che seguono la Macrofagi ingranditi: gione dell’aggressione di spazzini che ripuliscono i dore durano da 3 a 5 linfociti ha bisogno del-
dove i linfociti l’aggressore.
Secondo le funzioni e- prima sono più rapide, si possono definire anche gli virus e batteri. tessuti e il sistema san- giorni, il tempo neces- l’aiuto dei farmaci per ri-
sercitate, si hanno di- si moltiplicano. imponenti ed efficaci. spazzini dell’organismo. Alla fine, quando le cel- guigno dai frammenti e sario a bloccare i virus sultare efficace.

Focus 94 Focus 95
Ma nell’Aids il virus blocca la collaborazione tra le cellule

Quando vince il nemico


I
l sistema immunitario non è scono gli antigeni che questi pre-
Talvolta il sistema invincibile. Talvolta batteri e sentano. Può anche avvenire che
virus riescono ad averne ra- nell’abbraccio tra cellule estranee e
si indebolisce, gione. Ecco quando, e come. anticorpi questi ultimi restino come
manca, o sbaglia. 1 Quando il sistema fallisce
Si ha quando i macrofagi non
paralizzati e lascino via libera all’in-
fezione. La sconfitta del sistema,
E allora la strada è sono abbastanza numerosi al mo-
mento dell’invasione dall’esterno o
infine, può verificarsi per una con-
dizione generale di debolezza.
aperta a malattie, quando i linfociti, “passando in 2 Quando il sistema sbaglia
rassegna” molti macrofagi (vedere Il più frequente degli “errori” è
infezioni e allergie. la pagina precedente), non ricono- la reazione allergica, o allergia. E’
una risposta esagerata del sistema Una speranza per l’Aids
Ricostruzione immunitario: nelle persone aller- Il ricercatore Alberto Beretta:
gigante giche questo reagisce anche a so-
dal sistema immunitario
Una ricercatrice stanze come il polline delle piante può venire la cura dell’Aids.
esamina più diffuse, il pelo di gatto o di ca-
il modello ne, alimenti come il latte, il metal-
della struttura lo di un braccialetto o i cosmetici. un organismo. La sua variabilità
chimica di una Queste sostanze non sono danno- rende molto difficile anche pro-
immunoglobulina: se come i batteri e i virus e la ma- durre vaccini realmente utili. Ora,
ognuna ha un lattia allergica è imputabile solo noi sappiamo che il virus rompe
"punto" con cui all’eccessiva violenza della reazio- l’equilibrio della risposta immuni-
riconosce ne immunitaria. taria, bloccando la cooperazione
le sostanze
estranee. 3 Quando il sistema manca tra le sue componenti, premessa
Le immunodeficienze di ogni risposta efficace contro le
(cioè i casi in cui il sistema aggressioni. Ebbene, la speranza
immunitario viene a man- dell’immunologia è di “rimettere
care) possono essere con- ordine” nel mondo dei linfociti an-
genite o acquisite. Tra que- che dopo che è venuto in contatto
ste ultime, la più grave è con il virus. Noi, in particolare, ab-
l’Aids (sindrome da im- biamo evidenziato che in qualche
munodeficienza acquisita). caso esiste una grossa affinità tra il
«E’ la patologia immunita- virus dell’Aids e una delle proteine
ria per eccellenza. Non so- più importanti del sistema immu-
lo perché il virus aggredi- ne, l’Hla. Ora si tratta di vedere se
sce i linfociti Th, cuore del- è una capacità di “imbrogliare le
la risposta immune, ma an- carte” del sistema immunitario,
che perché la cura della oppure (alcuni studi sugli animali
malattia probabilmente sembrano suggerirlo) è segno di
Soccorso verrà proprio da un intervento sul una possibile alleanza. Se questa
in arrivo sistema immunitario», spiega Al- seconda ipotesi fosse vera, si spie-
Un macrofago berto Beretta, ricercatore del di- gherebbe un fenomeno finora non
in movimento: partimento di biologia e tecnologia chiarito: vi sono persone che, pur
con le sporgenze biomedica del San Raffaele di Mi- avendo tenuto un comportamento
del citoplasma lano. «L'Hiv, infatti si traveste e a rischio, non vengono infettate
cattura le cambia con enorme rapidità, spes- dal virus, sembrano naturalmente
particelle. so pochi mesi dopo aver infettato protette». ■

Un affare da milioni di dollari


Vgrande
isto che gli anticorpi na-
turali hanno una così
capacità di ricono-
tarie "artificiali", gli anticorpi
monoclonali. Sono prodotti
da cellule che, a loro volta,
telligenti" per portare so-
stanze tossiche alle cellule
da colpire», spiega Marco
bile del servizio trasferimen-
to biotecnologie dell'ospe-
dale San Raffaele di Mila-
(gravidanza, malattie infet-
tive). Per tutte queste ragio-
ni essi si stanno rivelando
scere e distruggere le cellu- sono state generate dall’ Soria (nella foto), responsa- no, dove gli studi in questo un colossale affare per l’in-
le-aggressori, negli ultimi unione, per esempio, di cel- campo sono dustria farmaceutica: sol-
anni gli scienziati hanno lule di topo con cellule di un molto avanzati. tanto negli Stati Uniti nel
pensato di crearne altri nei tumore umano. Attualmente 1992 questo mercato ha su-
quali questa capacità è an- «Si prevede un impiego mas- gli anticorpi perato il mezzo miliardo di
cora accresciuta e più spe- siccio degli anticorpi mono- monoclonali dollari, nel 1994 sarà di ol-
cializzata. Grazie all’inge- clonali nella diagnosi e nella sono usati nor- tre un miliardo di dollari e si
gneria genetica sono nate cura dell’infarto e dei tumo- malmente per prevede che arriverà a 3 mi-
così le prime armi immuni- ri, usandoli come "missili in- le diagnosi liardi di dollari nel 1997.

Focus 96
Scienza
Come si taglia, e si ricuce, un gene

Un orto ad alta Lun edificare


tecniche per mo-
il Dna di
essere vivente so-
no varie e collaudate.
1. Per prelevare il ge-
ne utile del donatore
si usano gli “enzimi di
restrizione”, sostanze
l’Agrobacterium tu-
mefaciens. Questo,
per vivere inserisce,
utilizzando i suoi pla-
smidi, un pezzo del
proprio Dna nel nu-
cleo delle cellule ve-
getali. I ricercatori,
cellule vegetali. L’ope-
razione riesce per una
cellula su milioni: in-
fatti il gene estraneo
non deve soltanto pe-
netrare nel nucleo,
ma diventare parte in-
tegrante del cromoso-

tecnologia
proteiche prodotte quindi, trattano i pla- ma e quindi del patri-
dai batteri: ognuna è smidi dell’Agrobacte- monio ereditario.
specializzata per ta- rium in modo che tra- 4. Lo stesso discorso
gliare il Dna in un pun- sportino il gene utile vale per il metodo del-
to preciso. Il gene è e lo inseriscano con l’elettroporazione: la Lotta alle malattie
poi inserito in un pla- precisione nei cromo- parete di cellulosa Marina Barba, dell’Istituto
smide, cioè una mo- somi della pianta. che riveste le cellule di patologia vegetale. “Presto
lecola di Dna che in 3. Il batterio però in- vegetali viene sciolta avremo pomodori anti-virus”.
natura è presente nei fetta solo le piante di- con enzimi. Le cellule
batteri, e può repli- cotiledoni (alberi, ce- “nude” vengono poi
carsi autonomamen- spugli). Per le mono- mescolate al Dna e-
te. Il plasmide conte- cotiledoni come ce- straneo e sottoposte
nente il gene utile vie- reali e ortaggi si im- a una scarica elettrica
ne poi trasferito in un piega il “metodo bio- che serve ad annulla-
batterio, per esempio balistico”. Si prepara- re l’elettricità superfi-
l’Escherichia coli, che no proiettili di polvere ciale della membrana
lo duplica in quantità d’oro o di tungsteno, cellulare, in modo che
illimitata. rivestiti con frammen- i geni possano essere
Vegetali 2. Per il trasporto nel- ti di Dna; questi ven- assorbiti. La cellula
Pomodori, sotto chiave
Sopra, un tecnico
la pianta si può usare
ancora una volta un
batterio, per esempio,
gono sparati con una
sorta di cannone a
gas compresso nelle
così modificata viene
clonata per creare u-
na nuova pianta.
fagioli, cipolle della facoltà di
agraria di Milano
esamina mais Per palati esigenti
con il Dna impollinato
artificialmente.
Agostino Falavigna, dell’
Istituto per l’orticoltura.
“Creare prodotti più graditi”.
modificato: Nella foto grande,
una ricercatrice
in una serra virus dell’Istituto di patologia ve-
arriva il menu per coltivazioni
biologiche, vicino
a Milano. In Italia
getale. «Dotato di questo nuovo
gene, il pomodoro riesce a contra-
transgenico? per le ricerche sulle
modifiche del Dna
stare il virus, anche se non cono-
sciamo con esattezza in base a
delle piante quale meccanismo. Probabilmen-
occorre il permesso te, la proteina va a “occupare” le

I
l pomodoro che non marcisce dal ministero parti della cellula cui il virus si sa-
(un brevetto Calgene) non è della Sanità. rebbe attaccato». In pratica, il mi-
più solo, sulla tavola degli a- crorganismo trova l’entrata già in-
mericani. Ci sono, o ci saran- tasata da un “pezzo di se stesso”.
no presto, anche il sedano senza Un altro metodo impiega invece
filamenti, la carota super dolce, la un frammento di Rna, chiamato
patata che, durante la frittura, as- l’Rna satellite, del virus che, inse-
sorbe il 20 per cento in meno di rito nel pomodoro, può bloccare
olio, le uova con due tuorli, senza Piante di mais ottenute con incroci in laboratorio. Gli studi sul Dna l’infezione e attenuarne i sintomi.
colesterolo e con il guscio più resi- di questo cereale mirano a renderlo più resistente alle malattie.
stente. Tutti prodotti della mani- ● Supergranoturco
polazione genetica, quella che si modo da ridurre l’impiego di anti- ma stanno studiando una varietà La Ciba Geigy ha invece inizia-
compie intervenendo sul Dna di parassitari, dannosi per l’ambien- di San Marzano con il Dna modi- to a piantare il mais resistente alla
un essere vivente. Tra queste “spe- te», spiega Angelo Viotti, dell’Isti- ficato in modo da renderlo inat- piralide, un insetto che ogni anno
cialità” (una settantina, secondo l’ tuto per lo studio della biosintesi taccabile al virus del mosaico del in Occidente distrugge una produ-
International biotechnology coun- vegetale di Milano. Nei laboratori cetriolo: è una malattia che attacca zione pari a quella della pianura pa-
cil, l’ente americano per le biotec- si studia come aumentare la resi- 800 specie vegetali e contro di essa dana. L’obiettivo è far sì che il gra-
nologie), c’è addirittura un pomo- stenza dei carciofi ai virus, oppure finora non esistono rimedi. In Cam- noturco si difenda da solo, evitan-
doro che si può coltivare nelle ter- come creare legumi che si difen- pania, Puglia e Basilicata la malat- do le abituali 7-8 irrorazioni con
re polari: la pianta viene resa resi- dano da soli dai parassiti da ma- tia ha fatto scendere, in dieci anni, fitofarmaci. Nelle sue cellule è sta-
stente al gelo grazie a un gene gazzino, grazie a proteine-killer. la produzione da 5 milioni a 150 to inserito il gene di una tossina
proveniente da un pesce artico, la mila tonnellate l’anno. «Per com- che distrugge l’apparato digerente
passera di mare. ● Tecnopomodori italiani battere il virus del mosaico si usa degli insetti, uccidendoli. Questo
Qualche anno fa sarebbe stata Gli studi non sono limitati alle un tratto del materiale genetico gene viene prelevato da un batte-
pura fantascienza. Invece sono ri- ricerche di laboratorio ma, almeno del virus stesso, l’Rna (un acido rio, il Bacillus thuringiensis. Si pun-
cerche che si compiono anche in in due casi, sono passati sul campo: nucleico simile al Dna), che lui usa ta però anche a migliorare le qua-
Italia. «Noi puntiamo soprattutto a riguardano il pomodoro e il mais. per sintetizzare la proteina che lo lità proteiche del mais, “aggiun-
dotare i vegetali di un Dna che li Per il primo, la Sme ricerche e l’I- riveste», spiega Marina Barba, di- gendo” il gene che produce un am-
renda più resistenti alle malattie, in stituto di patologia vegetale di Ro- rettore della sezione malattie da minoacido essenziale, la lisina.


Focus 100 Focus 101
IL MAIS IN PROVETTA Asparagi
in cura C'è il rischio che le nuove piante
Impollinazione
manuale di un
fiore di asparago.
possano modificare altre specie
All’Istituto
● Il sesso delle melanzane nanti, ai metalli pesanti e persino


lombardo per Peperoni
l’orticoltura in vitro Anche nelle serre-bunker dell’I- al sale. In questo modo sarebbe
si studia come stituto sperimentale per l’orticol- possibili coltivare anche i terreni
modificare il Un fiore di tura di Montanaso Lombardo, at- troppo salini per le piante.
Dna di questa peperone viene trezzate per far sì che le piante Non tutti vegetali, però, si la-
pianta in modo preparato in
vista dell’ transgeniche si sviluppino in com- sciano manipolare in una provetta:
che essa stessa pleto isolamento, senza far “scap- spesso non si riesce infatti a rige-
distrugga le impollinazione
tossine degli artificiale. pare” il loro polline all’esterno, si nerare la pianta a partire dalla sin-
erbicidi. creano piante in grado di combat- gola cellula con il Dna che è stato
tere da sole i parassiti. «Abbiamo modificato. E’ il caso del frumen-
Nascerà un maschio creato melanzane armate con la to, che ha un genoma più compli-
Impollinazione artificiale del mais: tossina del Bacillus thuringiensis, cato del mais. «Oggi cerchiamo di
se ne ricaveranno i gameti maschili. che uccide la dorifora, un insetto creare varietà e ibridi resistenti al-
parassita», spiega Agostino Fala- le malattie con le tecniche tradi-
vigna, direttore dell’Istituto. Lo zionali di incrocio e selezione. Pe-
stesso trattamento anti-dorifora è peroni, cipolle, fagioli transgenici
stato sperimentato in Germania sono gli obiettivi del Duemila»,
sulla patata, mentre in Italia i ri- aggiunge Agostino Falavigna
cercatori tentano allo stesso modo
di rendere i pioppi resistenti all’ ● Con il permesso del mini-
Ifantria cunea, il vorace bruco no- stero della Sanità
to come “gatta pelosa”. La ricerca in questo settore è in
Insalata «In più stiamo sperimentando grande espansione; accanto alle i-
sulle melanzane anche i geni per stituzioni pubbliche, si stanno
genetica la partenocarpia: si tratta della pos- muovendo i privati. Le stime di-
Sopra, semi sibilità si sviluppare il frutto senza cono che in Italia le aziende che
di insalata fecondazione, cioè senza che si for- si occupano di biotecnologie ap-
ottenuti con
La scelta della femmina l’ingegneria mi il seme», continua Falavigna. «I plicate all’agricoltura e all’alimen-
Con un bisturi si preleva da un grano genetica. A vantaggi sono due: si ottengono tazione avranno un fatturato di
di mais l’ovulo da fecondare. sinistra, le verdure senza semi, più attraenti 210 miliardi nel 1995 e di 560 mi-
piante nate dai per i consumatori, e si possono far liardi nel Duemila. A concedere
semi coltivate crescere gli ortaggi anche quando le autorizzazioni a sperimentare
in serra, in gli insetti non possono impollinar- all’aperto queste piante “artificia-
Germania. La li, per esempio in una serra». li” è il ministero della Sanità. Tut-
Comunità Nel caso di vegetali che si auto- te le piantagioni, infatti, devono
europea si fecondano (in cui, cioè, i gameti essere isolate e sottoposte a rigo-
prepara a femminili vengono fecondati dal rosi controlli: il rischio, almeno
regolamentare
la vendita al polline, cioè dai gameti maschili, teorico, è di portare nell’ambiente
pubblico di della pianta stessa), come il fru- organismi con caratteristiche nuo-
alimenti derivati mento, il pomodoro, la melanzana, ve e incontrollabili, che potrebbe-
Dna modificato. si va alla ricerca dei geni per la ro poi trasmettere ad altre piante.
“sterilità maschile”: la pianta non «Se piantiamo del mais che pro-
produce i gameti maschili e quindi duce una tossina in grado di ucci-
deve essere fecondata dal polline dere gli insetti, prima o poi i pa-
di altre piante, dando origine a i- rassiti si adatteranno e divente-
Pronto per l’incontro bridi. Questi sono in genere più ranno resistenti al veleno, come
L’ovulo visto al microscopio, dopo che vigorosi, più produttivi e hanno accade oggi con gli antiparassitari.
è stato liberato dallo strato esterno. caratteri diversi dai genitori. So- Allora sarà necessario trovare e
no già nati la cicoria e il radicchio immettere nelle piante nuovi ge-
“maschiosterile”, creato in Belgio. ni», sottolinea Falavigna. Non si
Innocui o dannosi? Sui cibi tecnologi- Gli obiettivi dei ricercatori sono può escludere, per esempio, che
ci in America è mosa
polemica molti: creare piante che produca- una pianta alterata produca una
Fgli Frankenstein:
rankenfood”, il cibo-
così ne-
Usa vengono definiti
per le zuppe in sca- problemi per questi cibi»,
tola, ha per ora rinuncia-
to a commercializzare il
ha dichiarato James Ma-
ryanski della Fda. «Biso-
no di più, anche in condizioni am-
bientali difficili, oppure renderle
sostanza nociva per gli uccelli o al-
tri animali. Per la legge italiana,
gli alimenti transgenici pomodoro che non mar- gna verificare il contenu- resistenti ai diserbanti, in modo comunque, le piante transgeniche
dai molti oppositori, che cisce, che aveva svilup- to nutritivo e il livello di che questi possano essere sparsi rimangono per ora confinate nei
stanno cercando di impe- pato in collaborazione tossine, come per tutti gli sui campi anche quando i vegetali laboratori o nei campi sperimen-
dirne l’arrivo nei super- con la Calgene. Non sem- altri alimenti». Sono con- “produttivi” sono già cresciuti, eli- tali. I ricercatori si limitano a bre-
mercati: si tratta soprat- brano tranquillizzare i trari anche gli ambienta- minando solo quelli inutili. Le ri- vettare i geni “utili” e i vegetali ot-
tutto di gruppi di consu- consumatori gli esami listi, preoccupati perché cerche sul mais hanno dato buoni tenuti: in futuro, quando saranno
matori che temono im- che la Food and drug ad- l’introduzione su vasta risultati e ora è il turno degli or- possibili la commercializzazione e
prevedibili danni alla sa- ministration (l’ente ame- scala delle nuove piante taggi: «Il nostro obiettivo è creare la vendita, potranno ottenere il pa-
lute umana. Così, di fon- ricano di controllo sui ci- resistenti agli erbicidi po-
te alla minaccia di un boi- bi e i farmaci) sta ulti- trebbe incoraggiare un asparagi che possano distruggere gamento dei diritti, come per una
Il momento della fusione cottaggio totale dei propri mando sul pomodoro. aumento dell’uso di que- Sopra, una coltivazione di peperoni da paprika la tossina degli erbicidi», spiega qualsiasi invenzione. ■
Il gamete maschile (in alto a destra) prodotti, la Campbell, fa- «Non ci sono specifici ste sostanze. in serra. A sinistra, i frutti appena colti. Falavigna. Si punta anche a otte- Giovanna Camardo e
nel momento in cui penetra nell’ovulo. nere vegetali insensibili agli inqui- Massimo A. Rossi
Focus 102 Focus 103
Ecologia

Un carosello
di clacson

A
veva un grande padiglione raggiungono quasi mai quel famo-
Una congestionata auricolare, e una serie di so zero», dice Nicola Di Credico,
piazza di Roma: muscoli che gli permette- della Clinica del lavoro di Milano.
in Italia il 76 per
cento del rumore vano di muovere gli orec-
urbano è causato chi: così equipaggiato, l’uomo del- ● Primo colpevole, il traffico
dal traffico. le caverne era in grado di udire L’inquinamento acustico re-
per tempo ogni segnale di pericolo. sponsabile di questa situazione è
Professione Oggi non ne abbiamo più bisogno causato soprattutto dal traffico: un’
a rischio e le nostre capacità uditive si sono indagine condotta dall’Ocse (l’Or-
I 120 decibel ridotte di conseguenza, ma negli ganizzazione per la cooperazione e
del martello ultimi decenni la situazione ha co- lo sviluppo economico) ha accer-
pneumatico minciato ad aggravarsi: il fracasso tato che il traffico automobilistico
possono causare delle città ci sta letteralmente as- causa il 63 per cento del rumore ur-
gravi danni all’ sordando. Lo dimostra una ricerca bano. In Italia, dove sono stati con-
udito, fino alla condotta negli anni Trenta a Fila- dotti analoghi studi, il traffico in-
sordità totale. delfia, quando migliaia di persone cide addirittura per il 76 per cento,
vennero sottoposte a test auditivi seguito dai treni (7 per cento), dal-
per stabilire statisticamente lo “ze- le industrie (5 per cento) e da una
ro audiometrico”, il minimo livel- serie di elementi minori, che com-
lo di pressione acustica che l’uo- prendono anche gli schiamazzi u-
Il signor decibel mo medio percepisce come suo- mani. Il treno verde di Legambien-
no. «I giovani ai quali, oggi, fac- te ha concluso due mesi fa un’in-
I l decibel è l’unità di misura dell’intensità dei segnali so-
ciamo gli esami audiometrici non dagine in varie città italiane, ac-


nori. Non è una grandezza lineare: un rumore doppio,
cioè, corrisponde a tre soli decibel in più, e non a un nu-
mero doppio di decibel. I decibel A, o dB(A), comprendono
soltanto le frequenze cui è sensibile l'orecchio umano. Cacciatori di
dB(A) Sorgente Reazione schiamazzi
Un rilevamento
10/20 Fruscio di foglie Quiete acustico a
Bisbiglio Milano: il
30/40 Conversazione a bassa voce / microfono viene
Strada di campagna piazzato a un
metro e mezzo di
50 Ambiente domestico Normalità altezza, accanto
Teatro al marciapiede.
Il segnale verrà
60 Voce alta / Auto Possibile fastidio poi elaborato per
Automobili, industrie, radioline, sirene, voci: al rumore non 70
Ufficio rumoroso
Telefono / Tv alto volume Fastidio
tenere conto
solo dei decibel
si sfugge. Ma possiamo combatterlo con le sue stesse armi 80 Sveglia / Traffico medio
Festa
“A”, ovvero le
frequenze cui
l’orecchio umano
90 Forte traffico / Fabbrica Forte disagio, sordità è più sensibile.

SILENZIO, PREGO
100 Autocarri / Fonderia / Treno temporanea, capogiri,
110 Concerto rock / Clacson emicrania
Spari / Motociclette
120 Sirene / Martello pneumatico
130 Cannone / Aereo a terra Soglia del dolore,
140/150 Aereo in volo danni all’udito
160/170 Mitragliatrice
180 Missile
Le soluzioni? Asfalti speciali, riduzione del traffico e cuffie a “so ppressione attiva”, che creano un'oasi di silenzio nell'orecchio
Alla ricerca certando ovunque (con l’unica ec- trazione, per esempio, e in gene-
del silenzio cezione di Reggio Emilia) livelli rale un aumento dello stress»,
L’americano di frastuono superiori ai limiti sug- spiega Eugenio Pallestrini, specia-
Gordon Hempton geriti dall’Organizzazione mon- lista in otorinolaringoiatria all’o-
è un collezionista diale della sanità: il record negati- spedale di Genova. Secondo alcu-
di suoni naturali: vo va a Genova, nella centralissi- ni studiosi, un rumore persistente
gira gli Usa alla ma via XX Settembre, seguita da può causare un aumento della
ricerca di luoghi Firenze e Milano. «I controlli sa- pressione arteriosa, dovuto a un’
privi di rumore rebbero responsabilità degli enti eccessiva produzione di particola-
artificiale. locali», dice Alberto Fiorillo, della ri stimolanti, le catecolamine, da
direzione nazionale Legambiente, parte delle ghiandole surrenali, ma
«ma, per quel che ci risulta, un serio effettuare ricerche scientifiche sui
monitoraggio non è mai stato ef- rumori di fascia media è partico-
fettuato da nessuno, nonostante larmente difficile. Per essere psi-
una legge in proposito esista già cologicamente dannoso, infatti, un
da qualche anno». rumore deve essere percepito co-
me sgradevole, e questo dipende
● Ma il silenzio non esiste anche dalla predisposizione di chi
Il guaio, forse, è che i danni pro- ascolta. «Durante un convegno ab-
vocati dal rumore sono ancora per biamo proiettato alcune diaposi-
Un fruscio molti versi un’incognita. Alcune tive trasmettendo i relativi rumori:
al computer certezze ci sono: sappiamo, per e- quando sullo schermo è comparsa
Un segmento sempio, che l’orecchio umano per- una ragazza seminuda che aziona-
sonoro di tre cepisce come suono le onde di pres- va un martello pneumatico, l’ef-
secondi sione che si propagano nell’aria, fetto sul pubblico maschile è stato
elaborato purché le vibrazioni (o “hertz”) nettamente meno sgradevole, ri-
al computer. non scendano sotto il ritmo di qual- spetto a quando l’operaio era un
che decina al secondo e non supe- uomo», racconta Di Credico. No-
rino le 20 mila: al di fuori di questo nostante le difficoltà, comunque,
intervallo abbiamo la sensazione la ricerca ha avuto una netta im-
del silenzio (altrimenti, il “silenzio” pennata proprio negli ultimi anni.
non esisterebbe: perfino le mole- «Molto è dovuto al fatto che final-
cole dell’aria, infatti, emettono bas- mente esiste una legislazione se-
sissime vibrazioni quando si scon- ria che si occupa del rumore», dice
trano). «Solo appena nati possiamo Franco Ferrero, dell’Associazione
sentire suoni fino a 20 mila hertz, italiana di acustica. «Negli ultimi
ma le nostre capacità decadono ra- quattro anni i nostri iscritti sono
pidamente», dice Di Credico. «An- quasi raddoppiati: numerose per-
che per questo gli esami vengono sone hanno cominciato a interes-
fatti solo fino a 8 mila hertz». sarsene perché sono costrette a oc-
cuparsi di bonifica del rumore a
● Sentire con gli occhi livello professionale».
Per quanto riguarda invece l’in-
tensità del rumore, è accertato che ● Il francese fa rumore
superando gli 85 decibel (vedere L’unico intervento possibile, co-
tabella a pagina 105), ovvero il ru- munque, è quello preventivo per-
more di un traffico intenso, si co- ché i danni all’udito non sono re-
minciano a maturare danni uditivi cuperabili. «L’importante è inter-
permanenti e misurabili. Tra 65 e venire subito, perché si comincia a
Andiamo a orecchio 85 decibel insorgono invece pro- diventare sordi rispetto alle alte
Il microfono “Fritz” è progettato per udire blemi più difficilmente misurabili. frequenze e questo non compro-
i suoni esattamente come un orecchio umano. «Instabilità e difficoltà di concen- mette la capacità di sentire bene la


Il canto
della natura Contro il chiasso schermi di piombo o di polistirolo. Ma il migliore isolante è una parete coperta di piramidi
Il microfono di
● Esistono poi le so-
Hempton (lui lo
chiama Fritz) è
montato su una
Ireluoghi più silenziosi del
mondo? Sono le came-
anecoiche, dove ogni
ti a spezzare e riflettere
in tutte le direzioni la par-
te di onda che non viene
stanze assorbenti: in un
materiale poroso, per e-
schermare bene le basse
frequenze che corrispon-
dono a lunghezze d’onda
proporzionali al diametro
delle bolle.
Tutti i sistemi descritti
testa di manichino. vibrazione viene inesora- assorbita. sempio, l’aria che tra- di qualche metro). vengono utilizzati per di-
«Per registrare bilmente assorbita dalle sporta le vibrazioni perde minuire la rumorosità
non uso filtri, pareti: solo così si riesce ● Un altro modo di otte- energia nell’attraversare ● Un diverso tipo di as- all’interno di aerei, eli-
perché eliminano a studiare un suono pu- nere il silenzio all’inter- le cavità, e il suono si at- sorbimento si realizza cotteri e aliscafi, ma non
insieme al brusio ro, non disturbato cioè no di una stanza è quello tenua. La maggiore effi- grazie al fenomeno della oltre certi livelli: si è veri-
di fondo anche da echi di ritorno. Le for- di isolarla con un mate- cacia si ottiene quando “risonanza passiva”: un ficato, infatti, che ridurre
l’anima della voce me a piramide (o a “con- riale denso e poco ela- lo spessore è proporzio- materiale a bolle, come il troppo il rumore di fondo
della natura». tenitore di uova”) che stico, per esempio il nale alla lunghezza d’on- poliuretano espanso, è rovina la privacy dei pas-
tappezzano le camere piombo, che vibra poco da (con questa tecnica, infatti in grado di di- seggeri, suscitando più
anecoiche servono infat- e con un rumore sordo. infatti, non si riescono a struggere le frequenze fastidio che piacere.

Focus 106
In età giovanile solo Microfoni
organici
una persona su cento Sotto, l’orecchio
medio. Tra i
ha problemi di udito meno noti
disturbi dell’
udito c’è
l’alterazione di
lingua parlata», spiega Di Credico. soglia: sordità

Controllo completa finché


«I toni dell’italiano, infatti, non su- periodico
perano i 2500 hertz, e al massimo i suoni non
si arriva a 3 mila in qualche fone- Un esame dell’ superano una
udito. I danni più certa intensità,
ma della lingua francese». Per gravi sono udito perfetto
bloccare il deterioramento basta causati dai suoni al di sopra di
quindi allontanare le persone dal- acuti, come quel livello.
le sorgenti di rumore, oppure, me- quelli prodotti
glio ancora, abbassare il livello di nelle carpenterie.
fracasso. Ma come si fa?
Un provvedimento ovvio
sarebbe quello di dimi-
nuire la quantità dei vei-
coli circolanti, ma, contro
ogni apparenza, sembra
che non dia risultati: cin-
que anni fa, a Palermo,
sono state effettuate mi-
sure di rumorosità duran-
te un periodo di circola-
zione a targhe alterne, e si
è scoperto che l’aumento
di velocità media com-
pensava la minore quan-
tità di automobili. Quindi
il rumore aumentava.
Un’altra possibilità è
l’adozione di materiali fo-
noassorbenti per il fondo
stradale, perché la maggior parte Una questione di nervi
del rumore di un’autovettura (oltre Le terminazioni nervose dell’orecchio
i 50 chilometri all’ora) non è pro- interno, al microscopio elettronico.
vocato dal motore ma dal rotola-
mento dei pneumatici. Esiste per ● La macchina antirumore dell’abitacolo», dice Vittorio Mo- parlanti dell’impianto stereo: la so-
esempio un asfalto speciale chia- Le ricerche più promettenti so- reggia, direttore generale dell’Ele- cietà giapponese Nissan ne vende
mato “fluster” (sussurrante), che no in realtà quelle sulla soppres- sa, del gruppo Gilardini. «Un’u- già un modello per auto di lusso,
è in grado di attenuare il rumore di sione attiva del rumore, basate su nità elettronica capta il rumore e del costo di qualche milione. «Na-
rotolamento di 4-5 decibel (cioè di un’idea avanzata nel 1934 dal te- trasmette ai trasduttori, ovvero turalmente il silenziamento non ri-
ridurlo a un terzo, perché ogni tre desco Paul Lueg: in sostanza, Lueg piccoli altoparlanti, il segnale con- guarda le voci umane o la musi-
decibel di diminuzione corrispon- proponeva di combattere ogni ru- trario: già adesso il rumore è ri- ca», spiega Moreggia. «Grazie a
dono a un dimezzamento del ru- more con un altro rumore uguale dotto del 50 per cento. Gli unici un sistema brevettato 15 anni fa
more assoluto). Anche gli asfalti e contrario, in grado di annullarlo. problemi sono l’economicità e l’af- dall’università britannica dell’Es-
speciali, però, non sempre funzio- L’idea è rimasta un sogno fino all’ fidabilità dei trasduttori: quelli in- sex, viene cancellata solo la parte
nano: su un tratto sopraelevato nei avvento dei primi efficienti dispo- stallati sulla marmitta, per esem- di rumore “sincronizzata” con il
pressi di Massa Carrara, per esem- sitivi elettronici. Oggi è a un passo pio, devono resistere alle vibrazio- ciclo del motore».
pio, l’effetto è stato quello di spo- dall’essere realizzata. «Gli esperi- ni e alle alte temperature: a questo Per i fanatici del silenzio è in
stare i picchi di rumorosità su fre- menti sulle automobili si svolgo- scopo usiamo coni metallici e spe- vendita addirittura una cuffia, rea-
quenze più basse, meno fastidiose no in tre direzioni: silenziamento ciali tecniche di incollaggio». Per lizzata dalla società Anvt di Phoe-
ma udibili a distanza maggiore. dello scarico, dell’aspirazione e l’abitacolo, si sfruttano gli alto- nix, in Arizona: costa circa 200 dol-
lari e sarà in vendita in Italia entro
la fine dell’anno. Crea una zona di
Un chip anti-frastuono nella lavatrice silenzio limitata all’interno del pa-
diglione auricolare, grazie a un mi-
croprocessore che analizza il ru-
M entre la distruzione
attiva del rumore
muove i primi passi, c’è
velocità segnali prove-
nienti da 32 microfoni,
per pilotare 16 altopar-
per la principale sorgente
di rumore, le eliche», dice
Steven Elliot dell’univer-
riormente il peso dell’e-
lettronica. La diminuzione
del peso e dei costi, poi,
more circostante e ne elimina una
serie di componenti casuali. ■
già chi pensa agli svilup- lanti antirumore. L’espe- sità di Southampton. permetterà negli anni Mauro Gaffo
pi futuri. Al centro di ogni rimento è stato fatto sul Nel progetto europeo successivi di applicare si- (hanno collaborato Maurizio
progresso resteranno con turboelica inglese Aero- Rhino si cercherà di rea- stemi di silenziamento at- Maggiore e Federico Mereta)
ogni probabilità i chip space 748. «La prova ha lizzare un analogo “silen- tivo anche agli elettrodo-
Dsp (Digital signal pro- dimostrato che è possi- ziamento” per un elicot- mestici più rumorosi, co-
cessor), che già oggi pos- bile ridurre il livello medio tero da trasporto pas- me lavatrice, aspirapolve- Per saperne di più:
sono elaborare ad alta del suono di 14 decibel seggeri, riducendo ulte- re e ventilatore. M. Cosa, L'inquinamento da rumore,
Nuova Italia scientifica.

Focus 108
L’incontro - Francesco Rocca
Ad Agrate Conturbia,
alle porte di Novara, 50 ettari
di verde sono
L’arca di Una gru
per amica
Rocca con una
gru della
Manciuria, che
assieme alla gru
dal collo bianco

Francesco
vive nella valle
diventati in poco del fiume Amur,
in Russia. Nel
tempo un grande parco di Agrate
le gru sono
laboratorio accolte in recinti
spaziosi per
naturale all’aperto. favorirne
l’ambientamento.

H
o incominciato come Quindi non più l’animale por-
molti ragazzini della mia tato in città, ma l’uomo che si
età: raccoglievo gli ani- avvicina all’animale.
mali feriti, li portavo a Certo. Qui le specie in cattività Il leopardo
casa e li curavo. Poi sono passato a sono poche, ma per una scelta ben è in pericolo Con la regina
recuperare le scimmiette spelac- precisa. Vogliamo che ogni anima- Francesco Rocca del fiume
chiate, rinchiuse nelle gabbie dei le abbia a disposizione più spazio con un leopardo Francesco Rocca
negozi di animali di Milano. Da lì possibile e si faccia vedere dai vi- dell’Amur con una lontra,
ai leoni il passo è stato breve, e al- sitatori soltanto se lo desidera. Lo cresciuto alla che per primo ha
la fine degli anni Settanta potevo zoo non deve essere uno spettaco- Torbiera. Questa riprodotto in
dire di aver messo su una piccola lo, ma un luogo dove si impara a specie, che vive cattività in Italia.
arca». Francesco Rocca, 38 anni, conoscere una specie e a rispettar- in Russia, è
milanese trapiantato ad Agrate la. Naturalmente il lato“commercia- al centro di un stesso dopo la fuga dalle campa- ambientale terribile, paragonabi-
Conturbia, borgo agricolo alle por- le” del parco, quello con le specie progetto gne: piano piano la natura si è ri- le a quello provocato dall’introdu-
te di Novara, è oggi una sorta di più comuni che la gente si aspetta internazionale presa ciò che le era stato tolto nel zione delle volpi in Australia. In
di reintroduzione.
Noè del terzo millennio, in grado di vedere, permette di mantenere corso dei secoli. Da anni si parla più ci sarebbe un rischio grave di
di allevare e riprodurre le specie di quegli animali, come le gru del- delle stragi di rapaci sullo stretto di perdita dei soggetti liberati, che
animali più minacciate per poi ri- la Manciuria o il leopardo dell’ Messina, ma queste, puntuali, si ri- cadrebbero preda dei bracconieri.
lasciarle nei luoghi d’origine. Non Amur, tutti naturalmente nati in petono. Abbiamo ascoltato fiumi Meglio allora conservare ciò che
vanta lauree accademiche in bio- cattività o provenienti da altri zoo, di parole sui progetti di tutela am- ancora si ha, come l’orso, per e-
logia o scienze naturali, ma soltan- che desidero riprodurre. bientale della Sardegna e la situa- sempio, e farlo bene, difendendo
to un’esperienza decennale e pas- zione non solo non è migliorata, l’habitat dall’assalto degli specula-
sione e curiosità sconfinate. La Quali sono le specie più dif- ma peggiora in continuazione. tori e, soprattutto, aumentando la
Torbiera, l’azienda faunistica im- ficili da allevare? Lungo le coste si costruiscono vil- vigilanza e la lotta al bracconaggio.
mersa in 50 ettari di verde protetto, Qualsiasi tipo di reintroduzione laggi turistici, alberghi in riva al
assomiglia all’isola di Jersey, dove è possibile. Anzi, i successi degli mare. Addirittura c’è un progetto Quali sono le specie che si
opera Gerald Durrel uno dei padri allevatori sono superiori a quelli di bonifica per parte della laguna possono reintrodurre subito?
della conservazione, con ambienti ottenuti dai conservazionisti nei di Cagliari, già devastata dalla co- La lontra è una di queste. La
naturali di immenso valore: basti luoghi d’origine delle specie. Basti struzione di nuove strade. specie ha avuto un crollo numerico
pensare alle torbiere post-glaciali, pensare al bisonte europeo, alle- soltanto trent’anni fa, quindi l’am-
vecchie di 15 mila anni, che danno vato già nel dopoguerra negli zoo Nel nostro Paese ci sono vali- biente è tuttora pronto ad acco-
asilo a centinaia di uccelli selvatici, di Parigi e Varsavia, o al successo di programmi di conservazione? glierla. Naturalmente è necessario
ai prati umidi, ai boschi secolari. della reintroduzione dell’orice d’ L’Italia deve ancora capire lo sta- individuare un territorio adatto,
Arabia. Naturalmente non biso- to di salute del suo territorio. Cer- con precise caratteristiche biolo-
La conservazione degli ani- gna ridurre gli allevamenti a cas- to, sono state fatte leggi, anche mol- giche. Non serve reintrodurre la
mali parte da quella dell’am- sette di sicurezza genetiche, in at- to severe, come la Galasso per la lontra nell’oasi Wwf di Serre Per-
biente... tesa di trovare il luogo adatto per tutela delle coste, ma non vengono sano, in provincia di Salerno, se
Il parco faunistico è nato nel reintrodurre gli animali, o di chissà applicate per totale ignoranza e poi, fuori dal confine della riser-
1977 per conservare, prima di tut- quale miglior futuro. Prima occor- per mancanza cronica di mezzi e va, fiumi e boschi sono totalmente
to, un’area di altissimo interesse re studiare a perfezione l’ambien- strutture. Oggi assistiamo al varo compromessi.
naturalistico, che rischiava di ca- te naturale, con tutte le sue carat- di moltissimi progetti di reintro-
dere preda degli speculatori. Noi teristiche geologiche, botaniche ed duzione, addirittura di specie Quindi parchi e oasi servono
abbiamo deciso di offrire un ser- ecologiche, quindi procedere al ri- scomparse da centinaia di anni. a ben poco...
vizio in più, oltre alla tutela am- lascio di una specie. Penso al ventilato ritorno dell’ibis I parchi nazionali hanno dato un
bientale: allevare specie rare, ma eremita in Italia, da dove è scom- enorme impulso alla conservazio-
abbinando all’impegno scientifico E ciò avviene in Italia? parso dal 1500. Tutto questo non ne, ma sono insufficienti. Il Gran
quello divulgativo. La Torbiera è La natura italiana si è salvata, ha senso. Senza conoscere a per- Paradiso è ormai un grande zoo
infatti aperta al pubblico e tutti per fortuna. Quel poco che è ri- fezione l’habitat dove questi ani- all’aperto, il parco d’Abruzzo è
possono osservare gli animali, co- masto di valido è sopravvissuto so- mali vivevano, il delicato equili- presidiato dalle guardie per la lot-
noscere le loro abitudini e capire la lo perché l’uomo lo ha abbandona- brio tra predatori e prede, rischia- ta al bracconaggio. Occorrerebbe-
complessa organizzazione che ruo- to, non certamente per gli sforzi mo di compiere danni incalcolabi- ro corridoi per collegare le diverse
ta intorno a un progetto di con- di molti protezionisti improvvisati. li. Si parla di reintrodurre la lince aree protette e permettere alla fau-
servazione. Penso all’Appennino, lasciato a se in Appennino: sarebbe un impatto na di spostarsi senza pericolo. Sul


Focus 112 Focus 113
“In Italia
l’educazione
ambientale
Il buon Franke nstein della natura
Alla Torbiera la ricerca va di pari passo ● L’ibis viene da lontano
viene fatta L’ibis eremita, grande come


con la divulgazione. Ecco quali sono IBIS EREMITA ▼
LONTRA
un’anatra, è confinato ormai
poco e male” i principali progetti di conservazione soltanto in Marocco e sulle rive
dell’Eufrate. Nel Cinquecento
L’ibis eremita nidifica
tra le rocce e si
distingue dagli altri
Questo mustelide ha abitudini
notturne e caccia nuotando
i pesci di cui soprattutto si nutre.
della fauna attualmente in corso. era presente anche in Europa,
ma oggi sarebbe utopia reintro-
ibis per il ciuffo di
penne che porta nella
durvelo a causa della profonda parte posteriore del

I
l parco faunistico La Torbie- di Garda, l’altro è stato inaugura- trasformazione dell’ambiente capo. È un uccello
ra accoglie attualmente sette to di recente a Sant’Alessio, naturale. Rocca possiede una gregario, che si
progetti di conservazione, vicino Pavia. A Bussolengo il quindicina di individui che si riproduce in colonie.
che interessano specie ani- biologo Cesare Avesani ha riproducono regolarmente e sono
La cittadella mali di tutto il mondo. La riserva ottenuto notevoli successi: lo al centro di un progetto di conser- nistico ospita anche una popola-
fa parte dell’Eep (European scorso anno è nato il primo vazione del Wwf internazionale. zione selvatica di gru europea che
degli animali endangered species programme), panda minore in cattività e nei si riproduce allo stato naturale.
Rocca, sopra, ha un’organizzazione internazionale mesi scorsi anche i lemuri del ● 10 leopardi, una speranza
trasformato la che controlla tutti gli zoo in Madagascar si sono riprodotti E’ il fiore all’occhiello della ● Dove volano le cicogne
tenuta di famiglia, grado di allevare le specie più nel grande recinto del parco. Torbiera. Uno dei felini più Una enorme voliera riproduce
a destra, in una
azienda faunistica. minacciate di estinzione. Oltre Inoltre, da qualche anno, nidifi- minacciati del pianeta, vive nel un tratto di bosco e di stagno,
a Francesco Rocca, che ne è fon- cano regolarmente i capovaccai, comprensorio dell’Amur-Ussuri, habitat ideale per la nidificazione
monte Arcosu, in Sardegna, i tare di Angelo Lombardi. datore e direttore, al parco lavo- avvoltoi africani fino a qualche in Manciuria e in Corea. L’intera della spatola e del mignattaio.

guardiaparco passano il loro tem- rano altre quattro persone. Per anno fa presenti anche in Sicilia valle attraversata dal fiume Il successo riproduttivo finora

po a “disinnescare” i lacci messi Il rilascio non è una follia, ogni specie allevata si allacciano e nei laziali monti della Tolfa. Amur è purtroppo devastata è buono, soprattutto per la cico-
LEOPARDO D’AMUR
dai bracconieri per catturare i cer- per un animale nato e cre- contatti con i veterinari e i biolo- L’Oasi di sant’Alessio, invece, da disboscamenti quotidiani e gna, presente ad Agrate Contur- Rocca con Teo, un cucciolo
di leopardo dell’Amur. Di
vi: non possono accompagnare i sciuto in cattività? Come si gi più preparati in materia, e lo nata nel 1973 come allevamento l’habitat del leopardo seriamente bia anche con molti individui solito caccia al crepuscolo.
visitatori, non sono in grado di fa- opera? studio viene condotto in collabo- privato, è stata aperta al pubblico compromesso. Questa specie, selvatici. La prima colonia nidifi-
re divulgazione e quindi di educa- E’ ovvio che non si può andare razione con altri centri-pilota lo scorso aprile. Di proprietà di molto timida, ha un folto mantel- cante del Piemonte si è insediata ▼
re le future generazioni al rispetto nell’Amur con un certo numero dislocati in tutto il mondo. La Harry Salamon, il centro pavese lo con grandi macchie, più chiaro proprio qui diversi anni fa. AVVOLTOIO MONACO
per gli animali. Lo hanno fatto, in di leopardi e aprire le gabbie, nel- Torbiera ha, infatti, contatti con si è segnalato per le voliere, in inverno e rossiccio in estate. E', con il gipeto, il più grande
parte, le associazioni ambientali- la speranza che facciano tutto da gli zoo di Francoforte, Monaco, costruite su modello americano, Ad Agrate Conturbia sono ● Nel parco, ali più sicure avvoltoio europeo. Ha abitudini
ste, come Lipu e Wwf, che nelle soli. I soggetti nati in cattività de- Rotterdam e società zoologiche adatte alla riproduzione del falco presenti dieci individui, tutti Nei cinquanta ettari del parco solitarie e nidifica sugli alberi
loro oasi hanno saputo divulgare vono essere addestrati per gradi, come quella di New York. pellegrino, e per l’allevamento nati in cattività. Rocca ha faunistico nidificano diverse o sulle pareti rocciose. Un
in maniera corretta. vanno cioè educati alla conoscen- Il parco faunistico (tel. 0322/ del cavaliere d’Italia, che già organizzato una spedizione specie di uccelli che negli ultimi tempo nidificava in Sardegna.
za del territorio e alla predazione. 832136), è aperto alle visite, da negli anni Settanta consentiva di nell’Amur, per studiare la possi- anni hanno subito
Che cosa occorre per poter L’animale non perde mai l’istinto marzo a novembre, tutti i giorni reintrodurre in natura più di bilità di un rilascio nei luoghi un preoccupante
cambiare? predatorio, ciò che gli manca è la tranne il venerdì, dalle 10 al tra- venti soggetti all’anno. Si è ripro- d’origine della specie. calo numerico dap-
La conservazione è una scienza “cultura” della preda. Quindi, una monto. In novembre e dicembre dotto per la prima volta lo scorso pertutto. Il program-
difficilissima, che non si può im- volta localizzato il territorio adat- soltanto sabato e domenica. Il anno il panda minore, mentre ● L’avvoltoio solitario ma di conservazione
provvisare. Occorre la conoscenza to al rilascio, si costruisce un re- costo del biglietto di ingresso è il “laboratorio naturalistico Il monaco, un grande avvoltoio varato da Francesco
e il rispetto, prima che degli ani- cinto di qualche centinaio di etta- di 10 mila lire per gli adulti, sette all’aperto” di Sant’Alessio cura che nidifica sugli alberi e vive Rocca interessa
mali, delle popolazioni locali. Mol- ri e si rilasciano le femmine con i per i ragazzi e cinque per le sco- in particolare la reintroduzione in montagne impervie, è rimasto anche le specie
ti parchi africani e asiatici sono sta- cuccioli. Queste insegneranno a laresche. La riserva si estende del falco pellegrino. soltanto in Spagna e in Grecia selvatiche che vivo-
ti creati a uso e consumo degli oc- cacciare ai loro piccoli e l’ambien- intorno a un grande stagno che Questi, comunque, i progetti in con poche coppie. Alla Torbiera no all’interno del ▼
cidentali, con gravi ripercussioni te naturale farà il resto, abituan- ospita cormorani, cigni reali, corso alla Torbiera. possono contare su quattro parco, oltre natural- GRU COLLO BIANCO
sulla vita degli indigeni. Da noi doli ai pericoli e, soprattutto, a dif- anatre di superficie e tuffatrici, individui, ma probabilmente ne mente a ogni forma Anche questa gru vive nella
manca un’educazione all’ambien- fidare dell’uomo. Il successo di pellicani, aironi e nitticore. ● Un’oasi per la lontra arriveranno altri due. Il progetto di vegetazione: upu- regione del fiume Ussuri,
te: anche a livello universitario, di una reintroduzione non vuol dire Sentieri sterrati la attraversano I primi esemplari arrivarono è attuato in collaborazione con pe, picchi verdi, airo- minacciata dalla deforestazione.
conservazione si parla poco e ma- rilasciare pochi individui allevati, completamente, alternati a ca- ad Agrate Conturbia nel 1986 l’Uicn (Unione internazionale ni cenerini (nel ▼
le. Non ci sono persone, mezzi, ma creare, in natura, una popola- panni di osservazione per specie dall’Inghilterra. Da allora per la conservazione della natu- parco c’è una grande SPATOLA
istituti di ricerca, soltanto troppe zione vitale e autosufficiente. come il lupo siberiano. Tra gli Francesco Rocca è riuscito, ra) e il Wwf Italia, che pensano garzaia, la “città” formata dai E' recentemente ritornata
discussioni tra dilettanti. Ci sono animali più interessanti spiccano primo in Italia, a riprodurre di reintrodurre il monaco nidi degli aironi), cormorani, a nidificare in Italia, sul
però le dovute eccezioni: come Progetti del genere hanno il leopardo delle nevi, l’allocco questo mammifero ogni anno, nelle montagne nella Sardegna, sopravvivono e si riproducono delta del Po. Con il largo
Bernardino Ragni, dell’università costi altissimi... di Lapponia e i gibboni, accolti fino ad avere una popolazione dove già in passato la specie grazie a un’attenta cura becco a forma di cucchiaio
di Perugia, da tempo attivo, oltre Quello relativo al leopardo d’ in un gigantesco “gazebo”. Ogni di 14 individui. La Torbiera è nidificava con successo. dell’ambiente naturale. ricerca il cibo sui fondali.
che come studioso del gatto selva- Amur costa circa un miliardo di anno sono oltre 50 mila i visitato- collegata con altri centri sparsi
tico e della lince, anche come au- lire ed è all’interno di un’intesa ri che percorrono i sentieri del per l’Italia dove la lontra è alle- ● Gru da tutta Europa
tore di validi progetti di conserva- globale di conservazione del terri- parco: una segnaletica chiara e vata in cattività in attesa del rila- La gru della Manciuria e quella


zione. Poi Luigi Boitani, per il pro- torio. Il solo impegno per reintro- accessibile illustra le caratteristi- scio in ambienti idonei. Soggetti dal collo bianco sono due specie
UPUPA
getto-lupo o ancora, Sandro Lo- durre la lontra nel parco del Ticino che di ogni animale e la sua sono ospitati nel parco del rarissime che vivono nella regio- Tutta la fauna selvatica
che vive nel comprensorio
vari, dell’università di Siena, che richiede un impegno economico provenienza geografica. Ticino, in quello dell’Orfento ne dell’Ussuri e dell’Amur e in del parco faunistico è ▼
lavora sui camosci d’ Abruzzo. Ma di qualche centinaio di milioni. Il In Italia ci sono altri due centri e all’oasi di Penne. Ad Agrate Mongolia. Le prime coppie si protetta. L’upupa, grande MIGNATTAIO
il male presente va ricercato nel mantenere in cattività una singola attrezzati per questo genere le lontre si possono osservare sono ambientate alla Torbiera e cacciatrice di insetti, ha Specie che nidifica tra le canne.
passato. Mentre in Germania c’era lontra costa alla Torbiera dai 4 ai 5 di ricerca: uno è il parco Natura nel grande terracquario che dovrebbero riprodursi forse già un volo caratteristico che Ricerca nel fango le sanguisughe
un divulgatore come Konrad Lo- milioni l’anno. ■ viva di Bussolengo, sul lago ricostruisce un tratto di fiume. dal prossimo anno. Il parco fau- ricorda quello di una farfalla. con il particolare becco ricurvo.
renz, noi ci dovevamo acconten- Mario Chiodetti
Focus 114 Focus 115
Economia - C’è una legge che impedisce alle imprese di spadro neggiare sul mercato, imponendo ai consumatori merci e prezzi

AEROPORTI DISTRIBUZIONE BANCHE TRASPORTI


Più scelta per i passeggeri Il rischio delle concentrazioni Interessi unificati Società favorite
Imbarco su un aereo in partenza. La società Aeroporti di Roma non Un ipermercato. Quello della grande distribuzione è un settore Uno sportello bancario. Spesso le banche si accordano tra Un treno merci. Le Ferrovie dello Stato sono state accusate di
può più essere la sola a fornire i servizi di assistenza ai passeggeri. nel quale è più facile per una impresa prendere il sopravvento. loro per imporre ai clienti lo stesso tasso di interesse. favorire una loro società nel trasporto di merci con i container.

TRUST
zia, vietando accordi fra produtto-
ri di calcestruzzo e cemento. I cento cacciatori
Telefoni cellulari, ● I servizi pubblici di monopoli
Le aziende di Stato sono sotto-
cemento, servizi poste alla legge antitrust come
Le fanno
i chiamano trustbusters, come
dire “acchiappaconcentrazioni”
quelle private, con l’eccezione dei
aeroportuali. Ma monopoli pubblici che gestiscono
parte dell’organismo ita-
liano antitrust, l’au-
anche contenitori servizi di interesse economico ge-
nerale, come l’Enel, l’azienda che
torità per la tutela
della concorrenza e
per il latte e banane. Ecco come colpisce Paese. Con l’unificazione dell’Eu-
ropa molte imprese italiane si sono
distribuisce l’energia elettrica. Tut-
tavia, il presidente dell’autorità ga-
del mercato, che ha
sede a Roma. Un
l’autorità che protegge la concorrenza. unite per reggere l’urto dei con- rante della concorrenza, France- centinaio di persone
in tutto, guidate da
correnti degli altri Paesi europei. sco Saja, ha dichiarato che i mono-
una commissione pre-

I
n Italia se ne parla quasi ogni mentre prima poteva venderli so- In quali casi, allora, le concentra- poli legali sono troppi e rendono
giorno: per i telefoni cellulari, lo la Sip, Società italiana per l’eser- zioni sono nocive? «Quando sono più difficile il controllo antitrust sieduta da France-
i giornali, i trasporti, le ban- cizio telefonico. All’aeroporto di usate per costituire o rafforzare
Un aiuto all’economia nel settore pubblico.
sco Saja, ex presi-
Il professor Federico Ghezzi: dente della Corte co- Francesco
che, le assicurazioni, i grandi Fiumicino, i passeggeri possono una posizione dominante, ridu- stituzionale. Nei suoi Saja.
le leggi antitrust servono a far
magazzini, l’edilizia. E’ la legge scegliere a quale compagnia rivol- cendo drasticamente la concor- funzionare meglio l’economia. ● L’informazione quattro anni di vita
antitrust: impedisce a chi produce gersi per i servizi a terra (biglietti, renza», risponde Federico Ghezzi, mente la concorrenza. «In realtà La garanzia dell’autorità Il rischio delle concentrazioni ha preso in esame oltre 1.300 ri-
o vende merci e servizi di elimina- bar, ristoranti), mentre prima tut- docente di diritto industriale all’u- non è vietata la posizione domi- Una riunione della commissione ● Le intese c’è anche per l’editoria e l’infor- chieste di concentrazione, vietan-
re i concorrenti, impadronendosi to questo era riservato alla società niversità Bocconi di Milano. «In nante, ma il suo abuso, che consi- che controlla la concorrenza: La legge antitrust vieta le intese mazione pubblica e privata: gior- done solo tre. Inoltre ha impedito
di tutto il mercato e imponendo Aeroporti di Roma, dell’Alitalia. questi casi devono essere vietate». ste nel tenere comportamenti che in quattro anni, ventitré divieti. fra aziende, anche se non riunite nali, televisioni, pubblicità. In que- la nascita di una ventina di intese,
ai consumatori i suoi prodotti e i sarebbero impossibili se ci fosse sotto un’unica direzione, che abbia- sto caso l’obbiettivo di tutelare la consorzi e cartelli non in regola
suoi prezzi. Da noi è nata quattro ● Le concentrazioni ● Non abusare vera concorrenza: imporre prezzi liquidi alimentari (latte, succhi di no lo scopo di ridurre la concor- concorrenza s’intreccia con quello con la legge antitrust. Può inter-
venire ogni volta che lo ritiene op-
anni fa. Nei principali Paesi euro- Trust in inglese significa con- Un’impresa è in posizione do- troppo alti, boicottare la produ- frutta, vino): controlla già l’80 per renza. Sono i cartelli: invece di far- di salvaguardare il pluralismo, e portuno, oppure su segnalazione di
pei, invece, è in vigore da decenni. centrazione di imprese sotto il con- minante quando ha una quota di zione di altre aziende, limitare il cento del mercato europeo del suo si concorrenza, imprese dello stesso quindi la libertà, dell’informazione. qualsiasi privato cittadino. Tutte le
Negli Stati Uniti, patria del capi- trollo di un gruppo ristretto di per- mercato superiore all’80 per cento, loro accesso al mercato ai danni settore, e voleva acquistare una settore si accordano per fissare prez- Per gli aspetti economici dovrebbe decisioni vengono prese collegial-
talismo, esiste da quasi un secolo. sone. Talvolta è utile: per esempio, un’eccessiva forza finanziaria, un dei consumatori. In questi casi delle poche aziende concorrenti zi più alti e uguali per tutte. In Ita- essere competente l’autorità anti-
Ecco due casi in cui è intervenuta per difendersi da imprese stranie- grande vantaggio tecnologico sugli l’autorità garante può intervenire sopravvissute, ma l’autorità anti- lia l’autorità garante è intervenuta trust e per quelli etico-sociali il ga- guadagnare molto producendo e
di recente: l’Olivetti può fabbrica- re che vogliono impadronirsi di un altri, o una gamma di prodotti, con anche su richiesta delle imprese trust glielo ha vietato. nel settore dei materiali per l’edili- rante per l’editoria. Altri Paesi vendendo poco, cioè una quantità
re e vendere i telefoni cellulari, particolare mercato in un altro i quali può ostacolare efficace- concorrenti danneggiate o dei con- hanno risolto questo conflitto di di beni inferiore a quella che do-
sumatori», spiega ancora Ghezzi. competenze inserendo nelle legge vrebbero vendere in regime di con-
La cassaforte “cieca” In Europa? Multe antitrust anche la salvaguardia del correnza per guadagnare lo stes-
● Troppi affari pluralismo dell’informazione. so denaro. Perciò, sul mercato ci

L a nomina di Sil-
vio Berlusconi a
zionario pubblico fa-
vorisca i suoi inte-
tro, i presidenti degli
Usa e i loro uomini
Hewlett-Packard, che
nel 1969, quando
Come si scoprono le concentra-
zioni? Se un gruppo di imprese
Inelvieto
primo clamoroso di-
di concentrazio-
deciso dalla Comu-
aerei da trasporto, e
tre quarti circa di quel-
lo europeo, senza van-
gati per un’intesa di
questo genere da cin-
que aziende chimiche, ● I vantaggi
sarebbero meno beni e a prezzi più
cari. In questo caso, chi compre-
presidente del Con- ressi privati. Quindi af- di governo. Spesso accettò l’incarico di vende in un anno una merce o un nità europea riguarda- taggi su costi di produ- fra cui la Montedison. L’obbiettivo delle leggi antitrust rebbe una merce solo a prezzi più
siglio ha portato alla fida a una persona, però, non si rivela un vice-ministro della servizio per un’importo superiore va l’azienda italiana A- zione e prezzi di vendi- Fra i casi più famosi di è dunque quello di salvaguardare bassi, è spinto a comprare altri be-
ribalta in Italia l’e- o a una società di buon affare. Il caso Difesa, mise appun- a certi limiti, deve per legge co- lenia e la francese Ae- ta. Salatissime le mul- abuso di posizione do- soprattutto la concorrenza. Tutti ni che desidera o gli servono di
spressione “blind sua fiducia, la ge- più clamoroso è to in “blind trust” il municarlo alla commissione anti- rospatiale, che voleva- te che la Commissione minante c’è quello del- gli economisti concordano nel ri- meno, con evidente spreco di ric-
trust” (gruppo indu- stione delle proprie quello del miliarda- suo patrimonio. Quan- trust. Se questa stabilisce che no acquistare la cana- europea infligge nei ca- la United brands, (ba- tenere che quanto più questa è chezza. La libera concorrenza, in-
striale cieco). L'han- imprese e per tutto rio David Packard, do lo riprese in ma- quell’unione risulta dominante sul dese De Havilland. A- si di intese per la fis- nana Chiquita), che ha grande e libera, tanto maggiori so- vece, fa diminuire i prezzi e fa sor-
no inventato gli a- il mandato di esse uno dei fondatori no, si accorse che mercato, può vietarla. E’ accaduto vrebbero così ottenuto sazione di prezzi: come subito sanzioni per no i vantaggi per la società. Se un’ gere nuove imprese, che creano
mericani e serve a ignora tutto. Vi fan- della società elettro- aveva perduto più di due terzi del mercato gli oltre duecento mi- aver imposto prezzi di
Silvio Berlusconi. impedire che un fun- no ricorso, fra l’al- nica multinazionale 30 miliardi di lire. con la Tetrapak, la società che pro- mondiale dei piccoli liardi complessivi pa- vendita troppo alti. azienda o un trust non hanno ri- nuovi posti di lavoro. ■
duce contenitori di cartone per i vali sul mercato, sono portati a Silvia Lotti
Focus 116 Focus 117
Natura

Tra gli ambienti estremi del pianeta, il deserto

Dune è in continua
evoluzione: e
la vita è perfino
rigogliosa

U
n ambiente capace di cam- più intensamente.
biare aspetto nello spa- «Il deserto si forma
zio di una notte. Monta- in presenza di un for-
gne di sabbia perfetta- te grado di aridità,
mente allineate e ciuffi di piante cioè di insufficienza
verdissime, che catturano per vi- delle precipitazioni ri-
vere anche la più piccola stilla di spetto alla quantità
rugiada. Un mondo fatto di silenzi d’acqua che le condi-
e geometrie, di lunghe carovane zioni atmosferiche
nomadi che sollevano polvere sul- potrebbero far eva-
le piste di un bianco quasi abba- porare in quel luogo.
gliante. Un’estensione sterminata, E’ il grado di aridità,
pari a 25 milioni di chilometri qua- infatti, a classificare
drati su tutto il pianeta. Ma il de- in misura diversa quel-
serto non è desolazione: accoglie le che chiamiamo ter-
una vita rigogliosa e nascosta, ani- re asciutte. All’inter-
mali che sanno sfruttare anche le no di queste distinguiamo ancora La primavera
minime variazioni climatiche, ade- una zona iperarida e una zona ari- lo colora
guando il loro comportamento al- da», spiega il professor Pierpaolo La fioritura
le regole del sole. «A mezzogior- Faggi, del dipartimento di geogra- primaverile nel
no, in giro non c’è che il diavolo», fia dell’università di Padova. Le deserto del
recita un antico adagio berbero, e aree iperaride sono quelle dei de- Namib. Vasto
Aspettando la pioggia nulla dà l’idea di maggior abban- serti estremi, dove le piogge sono
più di 270
chilometri
Pierpaolo Faggi, geografo: «E’ dono e aridità come le dune saha- pressoché inesistenti. Manca la ve- quadrati, ne
il grado di aridità a differenziare riane. Tuttavia il deserto è un am- getazione, all’infuori di qualche ce- comprende oltre
un tipo di deserto dall’altro”. biente in continuo movimento: i spuglio e delle psammofite, le pian- 2 mila di coste.
venti e le scarse piogge modellano te che dopo un acquazzone colo- Il suo clima è
Il pianeta il paesaggio, assieme alle alte tem- nizzano le sabbie, sfruttando la lo- regolato da una
delle sabbie perature del giorno. La maggior ro permeabilità e la capacità di corrente marina.
Nella cartina si parte delle zone aride ha avuto ori- conservare i semi in condizioni in-
può notare la gine durante gli ultimi 15 milioni di tegre. Nelle zone aride, invece, si
disposizione delle anni, contemporaneamente al sol- incontra una vegetazione più ab-
zone aride nei
due emisferi del levarsi delle più alte montagne del- bondante, con piante spinose e
pianeta. L’aridità la Terra. Oggi i deserti costituisco- succulente come i cactus.
del clima, in no due grandi fasce intorno al glo- «L’aridità è caratterizzata da
realtà, va oltre bo, situate al di sopra e al di sotto condizioni atmosferiche sfavore-
i deserti veri e dell’equatore, tra i 15°e i 40° di la- voli alla risalita dell’aria: in questi
propri, e si spinge titudine nord e sud. La loro distri- casi si verificano condizioni di sta-
molto lontano buzione va collegata con i fattori fi- bilità e di subsidenza, cioè di ca-
sull’oceano, in sici che ne hanno determinato la duta di masse d’aria dagli strati al-
lunghe lingue che formazione: le regioni desertiche, ti dell’atmosfera, con il conse-
partono dalle
coste occidentali. infatti, si trovano di solito nel set- guente riscaldamento del suolo. Il
I territori più aridi tore occidentale dei continenti, do- fenomeno è evidente soprattutto
del pianeta sono ve l’aria calda e asciutta dissolve nell’atmosfera della zona intertro-
in Africa e in la coltre di nuvole e consente ai picale, dove enormi masse d’aria
Asia centrale. raggi solari di riscaldare il suolo ricadono al suolo determinando la


In base al
tipo di clima,
i deserti si
dividono in
caldi e freddi
formazione dei grandi deserti, co-

me il Sahara, o il Sonora», dice


Faggi. Anche la presenza di forti
catene montuose può causare la
desertificazione dei suoli: il feno-
meno è associato ai cosiddetti ven-
ti di caduta, quando cioè una mas-
sa d’aria umida, scavalcando una
catena montuosa, scarica sul ver-
sante sopravvento l’umidità e di- Piante
scende secca lungo il versante sot- intelligenti li roditori. E’ una sorta di torpore,
tovento, riscaldandosi ed essic- che sopravviene durante la stagio-
candosi ulteriormente. E’ il caso Sopra, carovana ne più calda, con abbassamento
in movimento tra
dei deserti della Patagonia, di Egitto e Sudan. del metabolismo e della tempera-
quelli costieri di Cile e Perù. Alla Sotto, una tura corporea: gli animali si rifu-
formazione dei deserti concorre tamerice: le foglie giano nelle gallerie sotterranee, in
anche la continentalità: più ci si sono simili a attesa del fresco.
addentra all’interno di un conti- Qui resistono in pochi scaglie per ridurre La femmina del grandule del Se-
nente, minore è il contenuto di va- la traspirazione. negal, uccello che vive nelle zone
Le rocce di un tipico gebel
pore acqueo nell’aria e quindi sahariano. Questo ambiente aride, protegge le proprie uova dal
maggiore l’aridità. Inoltre, come selvaggio è spesso colonizzato sole aprendo le ali e muovendole
avviene in ogni ecosistema, le con- da piante spinose, cipressi, lentamente per creare una mini-
dizioni di un deserto tendono ad mirti e una specie di olivo. ma circolazione d’aria. Il rospo del
autoalimentarsi: la poca nuvolo- deserto di Sonora, grazie alle forti
sità induce una forte insolazione unghie delle zampe posteriori, è
e la povertà del suolo e della bio- in grado di scavare gallerie nella
massa (l’insieme dei vegetali) ri-
duce la capacità di ritenere acqua,
favorendo l’evaporazione della
poca che è caduta.
In base al clima si possono infi-
ne distinguere deserti “caldi” e
Un trucco per ogni ambiente sabbia profonde fino a un metro,
dove sfugge alla calura.
Anche per altri la salvezza è nel-
la tana: in profondità, infatti, l’umi-
dità relativa è superiore e alcuni
animali, come il gerboa, chiudono
“freddi”. Nei primi, come il Saha- Montagne rocciose, distese di sabbia, e piccole oasi metri, e se le condizioni di umidità “piante colonnari”. Queste hanno l’entrata con un tappo di sabbia
ra, la temperatura media annua si verdeggianti: il deserto è tutt’altro che monotono. di polvere e sabbia. non sono soddisfacenti, rimangono sviluppato rami e foglie in vertica- per mantenerla costante. Un mec-
mantiene sopra i 18 °C e la media Le particelle di allo stato latente, sotto forma di le in modo da captare la luce il canismo simile a quello dell’aria
del mese più caldo non scende mai Ecco come i suoi abitanti hanno imparato ad adattarsi. polvere più micro- seme fino alle prossime piogge. mattino e la sera e di evitare le ra- condizionata è utilizzato dalle ter-
scopiche si solleva-
sotto i 26; in un deserto freddo co- no a spirale e danno Per le piante perenni, invece, il di- diazioni più forti della giornata. miti, che scendono in profondità

I
me quello del Gobi, invece, la tem- l deserto è tutt’altro che mo- graminacee come il drinn, oppure origine a nuvole scorso è diverso: per rimanere in Gli esempi più noti sono quelli del nella falda per prendere acqua e
peratura media del mese più fred- notono. Nelle zone aride, an- cespugli di ginestra, che indicano opache, che vanno vita tutto l’anno hanno elaborato saguaro e del cirio, due piante ca- trasportarla con la bocca, per poi
do può scendere sotto i -30°C. Il zi, l’architettura della super- come sotto la sabbia ci sia umidità. a coprire il sole. meccanismi di adattamento. Per ratteristiche dei deserti dell’Ari- bagnare le gallerie e assicurare più
deserto caldo si caratterizza per le ficie terrestre è più evidente ● Furbo come un cactus Altre volte, nei ridurre la perdita d’acqua provo- zona. Molti cactus hanno un siste- umidità. Il topo canguro, che vive
forti escursioni termiche tra giorno che in qualsiasi altro luogo del pia- La vita nel deserto, però, non è giorni senza vento, cata dalla traspirazione, molte spe- ma di isolamento che ricorda quel- nel deserto di Sonora, riesce a so-
e notte e dalle elevatissime tem- neta. Distese di sabbia, rocce sco- un problema per piante e animali, l’atmosfera più cie hanno modificato il fogliame. lo di un thermos: le spine sono tal- stenersi senza bere e nutrendosi
perature che favoriscono l’evapo- scese, letti di fiumi e laghi in secca, che hanno imparato sopportare vicina al suolo, Le tamerici possiedono foglie simi- mente fitte da creare una specie soltanto di semi secchi: il suo or-
razione; viceversa, nei deserti fred- piccole oasi verdeggianti si alter- l’alta temperatura e la scarsità di riscaldata dal sole li a scaglie, l’ocotillo del deserto di di cuscinetto che protegge dai rag- ganismo, però, è in grado di fab-
implacabile, ha una
di ci sono estati molto calde ma nano per chilometri. La secchezza acqua e cibo. Nelle zone aride si Sonora fronteggia la siccità pri- gi solari. Le pteratofite, invece, co- bricare acqua attraverso la con-
inverni freddi, a causa della lati- del suolo fa sì che le piogge, che incontrano di solito due classi di Il miraggio: quando temperatura maggiore di quella
degli strati superiori e può fare vandosi completamente del manto me la palma da dattero, sviluppa- versione metabolica dei carboi-
tudine (come nel caso della Pata-
gonia) oppure della quota elevata.
cadono peraltro con violenza, crei-
no correnti rapide che scolpiscono
vegetali: le piante perenni e quelle
effimere, che hanno un ciclo vitale
il mare di sabbia da schermo rifrangente, deviando
le onde luminose provenienti
fogliare. Ci sono cespugli che la-
sciano morire i rami, mantenendo
no poderose radici, che affonda-
no nel terreno fino a una profon-
drati. Diverse specie di mammife-
ri e di uccelli poi, compiono lunghe
Qui l’aridità è dovuta soprattutto
alla notevole distanza dal mare e
la roccia, modellando ulterior-
mente il paesaggio.
breve e riescono a vegetare imme-
diatamente dopo una forte piog-
si tinge d’azzurro dall’alto e producendo, in questo
modo, immagini capovolte.
in vita le sole radici, mentre spesso
le foglie si trasformano in spine,
dità di decine di metri.
● Un parasole per lo struzzo
migrazioni stagionali. Chi rimane,
come lo struzzo, è aiutato dalla na-
alla presenza delle montagne.
Mario Chiodetti
Simbolo del Sahara è però l’
”erg”, un insieme di gigantesche
gia. Le piante perenni, invece, han-
no foglie carnose, adatte a imma- D i solito il clima nel deserto
è piuttosto uniforme, ma
qualche volta il sole e il vento
L’azzurro del cielo, quindi, viene
“proiettato” sul terreno dando
l’illusione dell’acqua (nella foto).
come nei cactus. Le xerofite, tra
le più comuni piante perenni de-
Se le piante catturano acqua in
ogni modo, agli animali, per so-
tura: questo uccello, infatti, ha piu-
me lunghe ma non fitte. Quando la
dune sabbiose vecchie di milioni gazzinare liquidi. Le effimere cre- sertiche, hanno le foglie ricoperte pravvivere, non rimangono che temperatura è alta, lo struzzo alza
possono dar luogo a fenomeni E’ l’effetto del miraggio, dove si
Per saperne di più: di anni che si modificano lenta- scono velocissime: per lo sviluppo insoliti. Ogni tanto, infatti, l’aria osservano contemporaneamente di peluria per limitare l’aggressio- due possibilità: scappare o rinta- le grandi penne delle ali sopra il
Theodore Monod e Jean-Marc Du- mente a opera dei venti. Nono- completo, dalla gemma al frutto, tersa che è sospesa sui terreni due immagini di un oggetto, una ne dei raggi solari, mentre una del- narsi. Tra le forme di “fuga” c’è dorso, creando così un movimento
rou, Deserts, Agep. stante l’apparenza, anche in queste occorrono solo 15 giorni. Le pian- aridi viene oscurata da nuvole diritta e l’altra capovolta. le strategie più geniali è quella la cosiddetta estivazione, cui van- d’aria e una preziosa barriera tra i
aree spunta la vegetazione: ci sono te sono alte soltanto pochi centi- messa a punto dalle cosiddette no incontro, per esempio, i picco- raggi solari e la pelle.


Raymond Siever, Sabbia, Zanichelli.

Focus 120 Focus 121


C’è chi va in letargo e chi si
nasconde in gallerie sotterranee,
chi perde le foglie, chi le modifica
e immagazzina acqua nel tronco.
Gli estremisti delle sabbie
Le strategie che animali e piante hanno evoluto nel corso di migliaia
di anni per sopravvivere alle eccezionali condizioni climatiche.

N A
el Sahara cadono circa candelabro dall’aspetto succulen- nche fra gli animali esi- della testa. Preda picco-
200 millimetri di pioggia to. Vive nel deserto del Sahara ed stono autentici “profes- li uccelli e roditori, che
all’anno (contro i due- è in grado di assicurarsi cospicue sionisti”, abituati a so- uccide con il suo poten-
mila del clima equato- riserve di acqua. pravvivere nelle condizio- te veleno.
riale) e l’umidità relativa scende, a ● Cholla. Popola il deserto ca- ni più difficili. ● Scorpioni. Sono
volte, al 4 per cento. L’evaporazio- liforniano di Sonora, e ha svilup- ● Antilope addax. Vive nel tra gli animali meglio
ne è violenta, e contribuisce al man- pato una particolare strategia per Tenérè e può resistere un anno adattati alla vita del de-
tenimento dell’aridità. Eppure qui limitare i danni del calore: le sue senza bere. Non si sa con precisio- serto. Nel solo Sahara
(come in altri deserti) c’è chi so- spine piatte, infatti, riflettono la ne come faccia, ma probabilmente ce ne sono una decina
pravvive. luce incidente del sole. è in grado di conservare l’acqua di specie. I più comuni
● Welwitschia mirabilis. Cre- ● Artemisia. Un cespuglio, co- delle foglie di cui si ciba. E’ una sono lo scorpione giallo SCINCO
sce in una stretta fascia del deser- mune nel Sahara, che grazie alle specie a grande rischio di estinzio- e quello nero. Il primo Lo scinco è una lucertola con il muso a
to del Namib, in Sudafrica. L’im- radici lunghissime ottiene due sco- KOKERBOOM ne, poiché ancora oggi viene cac- vive nella sabbia, dove forma di becco e zampe ben sviluppate,
pollinazione è opera del vento. Il pi: assorbire più acqua possibile e Kokerboom (Aloe dichotoma), è il nome ciata, con i cammelli, dai nomadi. scava profonde gallerie, con cinque dita appiattite. Si ciba di
fusto di questa piante è alto qual- rimanere saldo nel terreno quando in afrikaans dell’aloe arborea, pianta ● Gazzella dorcade. Cantata mentre l’altro popola le solito di erbe, insetti e qualche scorpione.
che decina di centimetri, ma le ra- soffiano i potenti venti del deserto. endemica del deserto del Namib. Come dai poeti fin dai tempi più antichi, oasi e non scava tane.
dici sono profonde. Le foglie fi- ● Copiapoa. Cactus che vive i cactus, riesce a immagazzinare acqua. è forse il più bell’animale del Saha- ● Corrione biondo. Molti uc-
brose, si ripiegano fino a toccare nel deserto cileno di Atacama, uno ra. E’ attiva soprattutto all’alba e celli sahariani sono dotati di lun-
terra, dove, per l’effetto del calore, dei più caldi del mondo. Può sop- al crepuscolo ed è alta circa 70 cen- ghe e forti zampe che permetto-
si disidratano. La nebbia mattuti- portare temperature di 80°C e sic- timetri. Maschio e femmina por- no loro di muoversi con agilità e
na, caratteristica del Namib, si cità assoluta. La cera bianca di cui tano corna intrecciate a forma di velocità sulla sabbia. Il corrione
condensa quindi sulle foglie, dalle è ricoperto è un’eccellente barrie- lira. Si ciba di erba secca, ma il suo insegue le prede, di solito grossi
quali scivola in gocce e penetra nel ra contro la luce solare. stomaco le consente di assimilare insetti o lucertole, correndo e sal-
terreno, dove viene assorbita dai ● Saguaro. E’ uno dei cactus la cellulosa e trasformarla in pre- tellando, per poi fermarsi brusca-
lunghi filamenti che partono dalle più conosciuti nel mondo. Vive nei ziosi zuccheri. mente.
radici, vero e proprio serbatoio deserti americani della California e ● Fennec. Una volpe sahariana ● Scinco. E’ una lucertola dal
d’acqua. dell’Arizona e la sua caratteristica grande come un grosso gatto, in- muso appuntito e corpo tozzo,
● Tamerice. In questa e in al- sagoma a colonna, con diramazio- confondibile per gli enormi padi- quasi cilindrico. Un tempo veniva
tre piante sahariane, si sono com- ni a candelabro, ha fatto da sfondo glioni auricolari, lunghi oltre 15 cacciato perché la sua pelle, essic-
piute profonde modifiche per po- a parecchi film western. E’ un ser- centimetri. Servono, oltre a loca- cata, serviva come medicinale. Vi-
ter sopravvivere al clima secco. Le batoio vivente: può infatti imma- SAGUARO lizzare più facilmente le prede, co- ve nelle zone più aride e si muove
foglie sono state sostituite da sca- gazzinare acqua fino al 92 per cen- Un gigantesco saguaro (Cereus giganteus), me scambiatori di calore: la super- in maniera assai particolare: se è
glie, per ridurre al minimo la per- to del suo peso. Per un adulto e- in Arizona. Questa pianta supera ficie ampia, infatti, permette all’ spaventato, infatti, si immerge nel-
dita di acqua e, talvolta, sono ad- quivale a una riserva di una decina facilmente i dieci metri di altezza, ha radici animale di dissipare una parte del la sabbia e cammina rapidamente
dirittura assenti. In questo caso è il di tonnellate. poco profonde, ma estese fino a 60 metri. calore corporeo e combattere me- dando l’impressione di nuotare.
tronco a svolgere la glio la disidratazione. ● Scricciolo dei cactus. Co- SCRICCIOLO
funzione fotosintetica. ● Gerboa. E’ un piccolo rodi- mune nel deserto di Sonora, nidi- Lo scricciolo dei cactus,
● Aloe arborea CHOLLA tore che vive nelle pianure aride fica tra le foglie spinosa della yuc- (Campylorhyncus bruneicapillus),
(kokerboom). Albe- del Sahara e scava una tana nella ca, uno tra i cactus più diffusi in si ciba di insetti che caccia
ro alto fino a 7-8 metri, Il cholla (Opuntia sabbia, formata da lunghe galle- Bassa California. Spesso costrui- all’agguato. Durante il giorno si
ha foglie carnose per- bigelovii) è un rie. E’ attivo soprattutto di notte e sce anche nidi-dormitorio. nasconde tra le spine dei cactus.
cactus che vive
fettamente in grado di nel deserto si ciba di erbe e radici. Come il
immagazzinare acqua. californiano di fennec possiede grandi cavità au-
Vive nel deserto del Sonora. Le sue ricolari. GERBOA
Namib e un tempo i spine, fragili, ● Vipera cornuta. Lunga 50 Il gerboa (Jaculus
boscimani svuotavano sono spesso centimetri, con la testa a cuneo jaculus), noto anche
i suoi rami per ricavare trasportate molto larga, deve il suo nome a come gerboa d’Egitto,
le faretre per le loro dal pelo degli due scaglie cornee che spuntano è noto fin dai tempi
frecce. WELWITSCHIA animali, che sopra gli occhi. La si incontra tra i di Greci e Romani, che
● Euforbia orsina. fungono da detriti e caccia nascondendosi lo raffiguravano sulle
La welwitschia vive fino a 600 inseminatori monete. E’ lungo
Ha la forma di un cac- anni e le sue foglie formano naturali. completamente sotto la sabbia, la- circa dieci centimetri.
tus, con un tronco a una piattaforma spessa un metro. sciando visibile soltanto la punta
spine del cholla. Anche i rettili, co-
munque, si vedono poco durante il
giorno: il chuckawalla, una lucer-
tola dagli occhi gialli, può stare al
sole solo per pochi minuti e poi
deve ritirarsi tra le rocce. I mam-
miferi hanno quasi tutti abitudini
notturne, a parte eccezioni, come
la lepre californiana, che compare
di primo mattino, e i citelli, chia-
mati anche scoiattoli di terra, atti-
vi fino a mezzogiorno.
● La vita al buio
Nel pomeriggio il deserto è spo-
polato, e solo verso sera le specie
Cosa succede quando diurne ricompaiono per mangia-
re, prima di nascondersi nelle tane
calano le tenebre per la notte. Le tenebre sono il re-
gno di predatori come lo skunk
macchiato e la volpe pigmea. A
farne le spese sono soprattutto i
piccoli roditori, come il topo mer-
cante o il topo canguro, che di not-

Tiepida è la notte
te cercano semi e pezzi di cactus da
portare nella tana. La lince rossa,
che vive nei canyon rocciosi, sol-
tanto con il buio si sposta nella pia-
nura desertica per predare, mentre
il coyote è capace di cacciare sia

S
carsità d’acqua, alte tem- ghiacciaia di notte. In realtà se la parte della Bassa California, alle all’inseguimento, sia scavando sot-
perature, forte evapora- giornata è stata torrida, anche la nove del mattino il sole è già alto toterra alla ricerca di roditori. A
zione: con queste condi- notte sarà calda. Lo stesso accade sulla “bajada”, il suolo roccioso Sonora è comune anche il crota-
zioni climatiche la vita con le gelate notturne: la giornata dove crescono cactus come il sa- lo, altro predatore notturno, che
nel deserto è difficile per qualsiasi successiva sarà comunque soltanto guaro gigante e il cholla. Qui gli di giorno se ne sta immobile sotto
specie animale e vegetale. Nessun tiepida», dice Theodore Monod, uccelli sono i primi a svegliarsi: la sabbia. Durante la notte, tutta-
vivente può, infatti, sopravvivere a celebre esperto di deserti. possono resistere fino a 48°C, via, anche le piante aumentano la
60 o 70°C, la temperatura che si Tuttavia gli animali, nel corso quindi devono procurarsi il cibo loro attività: il Cereus, per esem-
incontra di giorno, in estate, nel dell’evoluzione, hanno perfezio- in fretta, o di primo mattino, op- pio, un cactus della California, si
Sahara e nei grandi “deserti cal- nato una serie di strategie e com- pure nel tardo pomeriggio, quan- riempie di fiori bianchi che all’alba
di”. La differenza di temperatura portamenti diversi, per il giorno e do scende la morsa del caldo. Nel- sono già appassiti, mentre nel de-
tra il giorno e la notte non è poi per la notte. le ore più torride si riparano nelle serto del Namib le nebbie notturne
così alta come normalmente si cre- ● Di giorno, la siesta fenditure delle rocce oppure tra le danno la possibilità alla vegetazio-
de. «E’ sbagliato considerare il Sa- Nell’immenso deserto di Sono- “braccia” spinose dei cactus, co- ne di immagazzinare preziosa ac-
hara una fornace di giorno e una ra, per esempio, che occupa gran me lo scricciolo, che nidifica tra le qua attraverso foglie e radici.

Per il dromedario è tutta questione di naso


L’organismo del dromedario è
abituato a sostenere forti Narici a chiusura Pelo più lungo sul Grasso immagazzinato Piede a due
disidratazioni: può perdere il 25 per ermetica e ciglia dorso per isolarsi come alimento dita divaricabili
cento del peso e quasi il 30 dell’ lunghe per proteggersi dal calore solare di riserva
acqua corporea senza risentirne, dalla sabbia
e la sua temperatura interna può
variare di oltre sei gradi e scendere
durante la notte. In caso di forte Traspirazione
Palato e lingua ridotta ma su Cuscinetto
perdita di liquidi poi, l’animale resistenti e calloso che
ha un’arma in più: la viscosità tutta la cute
poco sensibili, si dilata per
del sangue rimane costante e gli per ingerire anche non sprofondare
evita così problemi circolatori. vegetali spinosi
Inoltre il naso di questi mammiferi Feci secche
possiede una serie di coni a spirale
la cui superficie totale arriva a Scarsa
dieci quantità
metri quadrati. La parete della di urine
cavità nasale, infatti, è igroscopi-
ca,
trattiene cioè l’acqua come una Callosità d'appoggio
carta assorbente. L’aria espirata
passa lungo le pareti e vi lascia Capacità di bere 100-200 litri d'acqua
il vapore acqueo, mentre durante Sezioni del naso con le volute anche salata, e di immagazzinarla nei
l’inspirazione l’aria secca per trattenere il vapore acqueo tessuti, che la cederanno successivamente
passa nelle mucose e assorbe

Focus 124
Granelli
di storia
Età, grado di erosione,
caratteristiche chimiche:
la sabbia si riconosce
dai suoi componenti.

L
a sabbia? Una “spia” pre- Un valle color bonato di calcio, ma al loro interno
cisa e affidabile, in grado molti dei granelli non sono altro
di fornire informazioni sul- borotalco che frammenti di conchiglie. Le
la composizione chimica di Sopra, la Valle della celebri dune di sabbia bianca del
rocce e sabbie, sull’età geologica di morte, in California. White Sands National Monument
A sinistra, il geologo
un deserto, o ancora raccontare milanese Floriano Villa. del New Mexico, non sono altro
dell’opera del vento. «Per capire che un insieme di cristalli di gesso,
l’origine dei granelli di sabbia, oc- formati dall’evaporazione di ac-
corre studiare le rocce di prove- clima arido: è sempre il moto che metalli come il ferro, l’ematite que salate, derivate dalla dissolu-
nienza: le sabbie sono il frutto del- dell’aria a modellare il profilo del- e il rutilo, che non sono solubili in zione di depositi più antichi. Cele-
la corrosione del vento e si posso- le dune e a trasportare la sabbia acqua e rendono i granelli molto bre è la spiaggia nera di Polulu, al-
no sostanzialmente dividere in due lontano per migliaia di chilome- più resistenti agli attacchi degli ele- le Hawaii: qui la sabbia è costitui-
tipi principali: silicee e calcaree, a tri», dice il professor Floriano Vil- menti. ta da frammenti di rocce vulcani-
seconda che siano “a base” di sili- la, presidente dell’Associazione «Le sabbie del Sahara sono in che, a loro volta formate dalla
cio o di calcio. In generale conten- nazionale dei geologi italiani. realtà costituite da quasi tutti i tipi frantumazione di lave basaltiche.
gono anche materiale quarzifero, Le sabbie costituite da silicati litologici, così come quelle del Go- Nel Namib ci sono le dune più al-
che resiste meglio all’azione eolica. sono comuni perché questi mine- bi, anche se a prevalere sono sem- te del mondo: oltre 300 metri di
Se però siamo in presenza di mon- rali sono i più abbondanti nella pre i silicati, poiché la roccia silicea sabbia finissima e rossastra.
tagne calcaree, il vento può amal- crosta terrestre: attraverso l’ana- ha una maggior resistenza all’azio- I granelli di sabbia di solito non
gamare granelli di origine calca- lisi delle componenti chimiche, in- ne del vento. Così per tracciare le mantengono la stessa percentuale
rea con altri silicei. fatti, si può risalire al tipo di roccia piste nel deserto si usa di solito del di minerali che costituiscono le
Le grandi distese sabbiose dei di provenienza, che può essere carbonato di calcio mescolato ad rocce di provenienza: per esempio
deserti originano comunque per ignea, sedimentaria o metamorfi- acqua, un ottimo collante che ag- nelle sabbie di un fiume si trova
l’azione combinata dei venti e del ca. Molte sabbie contengono an- grega i diversi elementi della sab- meno feldspato (un altro silicato),
bia», spiega Villa. Ai Caraibi, in- che quarzo e ciò è dovuto alla de-
vece, le sabbie sono composte da gradazione chimica dei minerali
calcite e aragonite, cristalli di car- instabili o solubili in acqua. ■

L’oasi, universo misterioso


Aacquenche nei deserti
più aridi capita che
sotterranee fil-
Sahara sfruttavano
questa insospettata
fortuna creando lus-
metri, che convoglia-
no le acque sotterra-
nee, vi si coltivano ce-
trino alla superficie, sureggianti oasi di ve- reali e legumi. Come
raccogliendosi in pic- getazione. L’albero nelle due più belle oa-
cole pozze o in bacini simbolo dell’oasi è la si del Sahara, quelle
isolati. Già nel Paleoli- palma da dattero, che di Tozeur e Nefta, so-
tico, gli abitanti del dà frutti di pravvissute nei secoli
grande potere grazie a uno straordi-
nutritivo. nario sistema di cana-
Il nomade ne li inventato nel XIII se-
sfrutta la buc- colo dal matematico
cia, la polpa e Ibn Chabbat. Ogni abi-
perfino il noc- tante dell’oasi è pro-
ciolo, da cui prietario di una parte
estrae farina. di palmeto e sottostà
Le oasi attuali ai precisi accordi che
sono tutte regolano i lavori di irri-
create dall’uo- gazione. A seconda
mo: grazie a della grandezza del
complessi si- suo terreno, ogni col-
stemi di irriga- tivatore ha diritto a un
Datteri e legumi all’ombra delle palme zione, con gal- certo numero di ore di
Sopra, l’oasi sahariana di Hoa-Qui, con le palme da dattero lerie, lunghe innaffiatura durante il
e, a destra, le rigogliose coltivazioni di cereali e legumi. spesso chilo- giorno e la notte.

Focus 126
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