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Infinito

ESSERE AVERE CANTARE CREDERE SENTIRE


essere avere cantare credere sentire
essere stato avere avuto avere cantato avere creduto avere sentito

L’infinito indica il significato del verbo, senza specificare la persona e il numero.


Ha solo due tempi: presente (tempo semplice) e passato (tempo composto).

Il presente esprime un’azione Il passato esprime


contemporanea o successiva al un’azione anteriore al verbo
verbo espresso dalla reggente: espresso dalla reggente:
Temo di avere la febbre. A che ora pensi di arrivare? Temo di avere avuto la febbre.
adesso adesso adesso ieri sera

Si usa:
Tenere al ripario dalla luce.
• per esprimere un ordine o dare un’istruzione
Non calpestare le aiuole.

Che fare?
• nelle frasi interrogative o esclamative
Fuggire immediatamente!

Vorrei uscire, ma devo studiare.


• dopo i verbi servili (potere, volere, dovere)
Devo aver mangiato troppo.

• nelle proposizioni subordinate implicite Non c’è niente da ridere!


dopo le preposizioni di, a, da, per Sono venuto fin qui per parlare con te.

Il verbo II > Infinito


Participio
ESSERE AVERE CANTARE CREDERE SENTIRE
PRESENTE (ente) avente cantante credente sentente
PASSATO stato avuto cantato creduto sentito

Il participio serve per formare i tempi composti e la forma passiva, ma è anche usato con
funzione di nome o aggettivo.
Ha solo due tempi, entrambi semplici: il presente e il passato.
Il participio presente ha solo valore attivo, cioè indica solo l’azione compiuta dal soggetto:
• come verbo equivale a una proposizione relativa Ho ricevuto un pacco contenente libri antichi.

Quale cantante ha vinto il Festival di Sanremo?


• è molto più usato come nome o aggettivo
Non sento nulla: c’è un rumore assordante.

Il participio passato si usa:


• per formare i tempi composti e la forma passiva dei Pablo è partito questa mattina per il Venezuela.
verbi La Gioconda fu dipinta da Leonardo.

Gli imputati entrino in aula!


• come nome o aggettivo
Questo è un argomento assai noto.

• in frasi dipendenti con valori differenti Visto il maltempo, rimandarono la gita.


Sorpresi dal temporale, si rifugiarono in una grotta.
Il participio passato ha valore passivo (indica l’azione subita dal soggetto) con i verbi
transitivi; ha invece valore attivo con i verbi intransitivi.
Il verbo II > Participio
Gerundio
ESSERE AVERE CANTARE CREDERE SENTIRE
PRESENTE essendo avendo cantando credendo sentendo
PASSATO essendo stato avendo avuto avendo cantato avendo creduto avendo sentito

Il gerundio esprime un’azione o uno stato collegati all’azione della frase reggente da un
rapporto di tempo, causa o modo.

Il gerundio presente esprime contemporaneità con l’azione espressa dal verbo della
reggente:

Pablo è arrivato fischiettando. Pablo arrivò fischiettando.

Il gerundio passato indica invece anteriorità rispetto a quanto espresso dalla reggente.

Avendo dormito poco, sono molto stanca stamattina.

Non passò l’esame pur avendo studiato molto.

Con il verbo stare, il gerundio presente indica un’azione in atto, via di svolgimento:

Che cosa stai facendo? Sto scrivendo una lettera alla mia amica Carla.

Il verbo II > Gerundio

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