Il passato

prossimo

Dra. Hilda Ofelia Eslava Gómez.

A che serve il passato prossimo?

 Il passato prossimo è un tempo composto.

si chiamano composti i tempi verbali che si
costruiscono con due verbi: un ausiliare
(essere o avere) e un participio passato.

 É un tempo che si usa per parlare di azioni

passate, raccontare storie successe nel
passato.
 Formazione del passato prossimo

Si forma con i verbi «essere» e Participio passato del

«avere» coniugati al presente
semplice
+ verbo.
Are: ato
Ere: uto
Ire: ito
Essere Avere
Io sono Io ho Parlare: Ada ha parlato con Gianni.
Tu sei Tu hai
lui/lei è lui/lei ha Ricevere: Ho ricevuto molte e- mail.
Noi siamo Noi abbiamo
Voi siete Voi avete Spedire: Hai spedito la lettera?
Loro sono Loro hanno

L’anno scorso sono andato in italia. (Essere)

Ieri abbiamo mangiato al ristorante. (Avere)

Participio passato
irregolare
 L’ausiliare AVERE

 Tutti i verbi transitivi vogliono l’ausiliare avere.

 Si chiamano “transitivi” i verbi che possono avere un
complemento di oggetto diretto, cioè i verbi che rispondono alle
domande “chi?” “che cosa?”

Avere
Maria scrive una lettera (che cosa?)
Io ho Maria ha scritto una lettera.
Tu hai
lui/lei ha Laura incontra un’amica (chi?)
Noi abbiamo Laura ha incontrato una amica
Voi avete
Loro hanno
 Ieri Simone ha mangiato con i suoi genitori.
 Mia nonna ha avuto un gatto.
 Marco e Massimo hanno fatto una pizza.
 L’ausiliare ESSERE
• Tutti i verbi intransitivi vogliono l’ausiliare essere.
• si chiamano “intransitivi” i verbi che non possono avere un
complemento di oggetto diretto, cioè i verbi che non rispondono alle
domande “chi?” “che cosa?”

Essere
Io sono
Tu sei Raffaella va al cinema (cosa?) x
lui/lei è Raffaella è andata al cinema.
Noi siamo
Voi siete
Loro sono

Simone è tornato da Roma.

Tu sei uscito con la tua amica?
Io sono nato a Londra.
 L’ausiliare ESSERE con i verbi riflessivi

I verbi riflessivi portano l’ausiliare essere e devono fare

concordanza di genere e numero.

Maschile
Singolare: Simone si è svegliato alle 7.
Plurale: Leonardo e Simone si sono svegliati
alle 10.

Femminile
Singolare: Fiorella si è svegliata alle 11
Plurale: Fiorella e Emma si sono svegliate alle
9.
 L’ausiliare ESSERE con i verbi di movimento

I verbi che indicano movimento: andare, venire,

partire, tornare, arrivare, entrare, uscire, salire,
scendere, cadere…

Eccezioni: passeggiare, camminare,

viaggiare, guidare,
nuotare, ballare...;
L’ausiliare ESSERE con i verbi che indicano stato in luogo

I verbi che indicano stato in luogo: essere,

stare,
restare, rimanere;
L’ausiliare ESSERE con i verbi che indicano cambiamento

I verbi che indicano un cambiamento nel soggetto:

crescere, diventare, ingrassare, dimagrire, nascere,
morire…;
 L’ausiliare ESSERE con i verbi con certi verbi

I seguenti verbi: piacere, sembrare, accadere, succedere,

capitare, bastare, mancare, servire, interessare, durare.
Nella maggior parte dei casi si usano alla 3ª persona
singolare e plurale e con i pronomi indiretti.
 L’ausiliare ESSERE con i verbi servili

I verbi volere, potere e dovere

prendono l’ausiliare Se il verbo che li segue
appartiene all´ausiliare essere
richiesto dal verbo che li segue. ad esempio: andare, uscire,
tornare, restare…

Il verbo fare non

appartiene all´ausiliare
essere.
Fare – ausiliare: avere
 Concordanza dei soggetti

• I verbi che portano l’ausiliare essere al passato

prossimo devono fare concordanza di genere e
numero.

Maschile
Singolare: Simone è tornato da Milano.
Plurale: Leonardo e Simone sono tornati da
Milano.

Femminile
Singolare: Fiorella è andata al cinema..
Plurale: Fiorella e Emma sono andate al
cinema.
 La casa di ESSERE

Tutti questi verbi portano l´ausiliare

essere.
 L’ausiliare ESSERE o AVERE ?

Alcuni verbi hanno l’ausiliare essere o avere a

seconda dei casi:
i verbi cominciare, finire, cambiare, aumentare...

-Quando sono transitivi vogliono l’ausiliare avere;

-Quando sono intransitivi vogliono l’ausiliare essere.

 Esercizi

 Francesca e Riccardo (andare) al bar.

 Paola (arrivare) ieri.
 Sofia e Francesca (lavorare) in Germania per sei mesi.
 Gabriele e Simone (entrare) in quel cinema.
 Quelle ragazze non (pagare) il conto.
 Molta gente (partire) per le vacanze.
 Gianni è una persona che (diventare) ricca con il suo
lavoro.
 Questi spaghetti mi (piacere) moltissimo!
 Paola e Sonia (venire) a Venezia un anno fa.
 Le mie due sorelle (finire) l'università da molto tempo.
 La storia che (raccontare) è finita.