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Manoscritti del Mar Morto

I Rotoli del Mar Morto sono tradizionalmente divisi in tre


gruppi: manoscritti “biblici” (copie di testi dalla Bibbia
ebraica), che costituiscono circa il 40% dei rotoli iden-
tificati; manoscritti "apocrifi" o "pseudepigrafici" (docu-
menti noti del periodo del Secondo Tempio, come Enoch,
Giubilei, Tobia, Siracide, salmi non canonici, ecc. che
non sono stati, in ultima analisi, canonizzati nella Bibbia
ebraica, ma in qualche caso sono stati accettati dalla ver-
sione greca dei Settanta e/o utilizzati dalla tradizione rab-
Il Rotolo dei Salmi con la sua trascrizione binica), che costituiscono circa il 30% dei rotoli identifi-
cati; e manoscritti “settari” (documenti precedentemente
sconosciuti, che descrivono le norme e le credenze di un
particolare gruppo o gruppi all'interno della maggioran-
za ebraica) come la Regola della Comunità, il Rotolo della
guerra, commento (in ebraico ‫פשר‬, pesher) ad Abacuc e la
Regola della Benedizione, che costituiscono circa il 30%
dei rotoli identificati.[3]
Fino al 1968 la maggior parte delle pergamene conosciute
e dei frammenti sono stati custoditi nel Museo Rockefel-
ler (già noto come Museo Archeologico della Palestina),
a Gerusalemme. Dopo la guerra dei sei giorni, queste per-
gamene e frammenti sono stati spostati al Santuario del
Libro, presso il Museo d'Israele, che tuttora ne conser-
va numerosi, mentre altri sono presso l'Istituto Orienta-
le dell'Università di Chicago, al Seminario teologico di
Princeton, all'Azusa Pacific University e nelle mani di
Una delle località del ritrovamento, nella Cisgiordania occupata, collezionisti privati.
sulla sponda del Uadi di Qumran.

I Manoscritti del Mar Morto (o Rotoli del Mar Morto)


sono un insieme di manoscritti rinvenuti nei pressi del
Mar Morto. Di essi fanno parte varie raccolte di testi, tra
cui i Manoscritti di Qumran, che ne costituiscono una
delle parti più importanti. I rotoli del Mar Morto sono
composti da circa 900 documenti, compresi testi della
Bibbia ebraica, scoperti tra il 1947 e il 1956 in undici
grotte dentro e intorno al uadi di Qumran, vicino alle ro-
vine dell'antico insediamento di Khirbet Qumran, sulla
riva nord-occidentale del Mar Morto.
I testi sono di grande significato religioso e storico,
in quanto comprendono alcune fra le più antiche co-
pie superstiti note dei libri biblici e dei loro commen- Frammenti dei rotoli in mostra al Museo archeologico di Amman
ti, e conservano la testimonianza della fine del tar-
do giudaismo del Secondo Tempio. Essi sono scritti in
ebraico, aramaico e greco, per lo più su pergamena, ma
con alcuni scritti su papiro.[1] Tali manoscritti datano in 1 Manoscritti di Qumran
genere tra il 150 a.C. e il 70 d.C.[2] I Rotoli sono co-
munemente associati all'antica setta ebraica detta degli I manoscritti di Qumran, detti anche rotoli di Qumran so-
Esseni. no una serie di rotoli e frammenti trovati in undici grotte

1
2 1 MANOSCRITTI DI QUMRAN

nell'area di Qumran. 1.3.2 Manoscritti non biblici


Il loro ritrovamento è importante perché:
Alcuni manoscritti non biblici contengono principi eti-
ci che si trovano nelle lettere di Paolo o nei vangeli. Il
metodo del carbonio-14 data i manoscritti del Mar Mor-
1.1 Storia dei manoscritti to prima della stesura del Nuovo Testamento. Questo fa
supporre, come sostiene lo stesso Vangelo (vedi ad esem-
I manoscritti sono stati scoperti nel 1947 in una grotta. pio 5,17-19[5] ), che il Nuovo Testamento sia una codifica
Nel 1951 furono avviati gli scavi nelle zone circostanti il di idee già presenti nella cultura ebraica. Il Nuovo Testa-
luogo della scoperta. Si trovarono altre dieci grotte conte- mento ed i manoscritti del Mar Morto sarebbero quindi
nenti manoscritti. Oggi i reperti sono conservati in parte due diversi sviluppi di questo modo di pensare.[6]
nel Museo d'Israele e nel Museo Rockefeller, entrambi a
Gerusalemme, in parte ad Amman, altri alla Biblioteca
Nazionale di Parigi. Vari frammenti sono poi in possesso 1.3.3 Nomenclatura
di istituzioni o di privati. Il Museo di Israele in collabo-
razione con Google ha provveduto a digitalizzare i mano- Le singole grotte nelle quali sono stati rinvenuti dei ro-
scritti e a rilasciarli in rete nel 2011 su un apposito sito toli sono state enumerate da 1 a 11 nell'ordine cronolo-
Digital Dead Sea Scrolls[4] . gico della loro scoperta e contrassegnate con la lettera
Q (Qumran), per distinguere i manoscritti ivi rinvenu-
ti da quelli trovati altrove. Queste indicazioni di prove-
1.2 Importanza per il canone della Bibbia nienza sono sempre seguite da una designazione relativa
al contenuto del manoscritto, per lo più con le abbrevia-
L'importanza dei rotoli è relativa al campo dell'ecdotica. zioni abitualmente in uso nelle pubblicazioni scientifiche.
Prima della scoperta dei rotoli del Mar Morto, i mano- Le sigle che identificano i manoscritti di Qumran, si pre-
scritti più antichi della Bibbia in Ebraico erano nel testo sentano quindi in una forma che può essere, ad esempio,
masoretico del IX secolo, tra i quali troviamo il Codex 1QIs in riferimento al rotolo con il testo del libro biblico
Leningradensis. I manoscritti biblici trovati tra i rotoli del di Isaia, scoperto nella grotta 1 del complesso di Qumran.
Mar Morto hanno spostato indietro la data fino al II seco- Nel caso in cui diversi manoscritti di una determinata
lo a.C. Prima di questa scoperta, i più antichi manoscritti opera provengano dalla stessa grotta, si usano per distin-
esistenti del Vecchio Testamento erano in Greco antico, guerli, delle lettere collocate in posizione di apice. Co-
come ad esempio il Codex Vaticanus ed il Codex Sinaiti- sì, ad esempio, i due rotoli di Isaia rinvenuti nella prima
cus. Nonostante pochi manoscritti trovati a Qumran dif- grotta vengono indicati con 1QIsa e 1QIsb
feriscano molto dal testo masoretico, la maggior parte è
identica.
Un esempio di differenze tra testo masoretico e Qumra- 1.3.4 Lingua
nico è la seguente tabella (Tov 2001) che si riferisce al
libro di Isaia: La grande maggioranza dei testi di Qumran è scritta in
lingua ebraica e comprende tutti i manoscritti biblici del
La congiunzione waw, it. “e”, serve per collegare parole, testo masoretico, ma un considerevole numero di essi è
clausole o frasi. stato redatto in aramaico, una lingua strettamente con-
Sulla base delle aggiunte a 1QIsa a di ciò che costituisce nessa con l'ebraico e usata dalla maggioranza dagli ebrei
Isaia 38:21-22 nel testo masoretico, è stato suggerito da di Palestina negli ultimi due secoli a.C. e nei primi secoli
alcuni studiosi che i due versi del testo masoretico ed altre d.C. Ci sono anche pochi testi dell'Antico Testamento in
testimonianze costituiscano una tarda aggiunta editoriale greco, trovati nelle grotte 4 e 7.
al libro. (cfr. Talmon 1976)

1.4 Datazione
1.3 Classificazione
La datazione dei rotoli va dal III secolo a.C. al I secolo
Si dicono biblici tutti quei manoscritti che sono contenuti d.C. La datazione è stata effettuata principalmente con
nei canoni del testo masoretico ebraico. Sono detti non il metodo paleografico, ossia attraverso l'individuazione
biblici tutti gli altri. della forma e dello stile (variabile nel corso dei secoli)
con cui gli scribi hanno redatto i testi. Alcuni manoscrit-
ti sono stati datati con il metodo della spettrometria di
1.3.1 Manoscritti biblici massa e del radiocarbonio. Sono stati distinti tre periodi
paleografici:
Sono state trovati frammenti di quasi tutti i libri trasmessi
dal testo masoretico. • Arcaico (250 – 150 a.C.),
3

• Asmoneo (150 – 30 a.C.) ed 2 Manoscritti di Khirbet Mird


• Erodiano (30 a.C. – 68/70 d.C.).
3 Manoscritti di Murabba'at
La datazione con la spettrometria di massa ha comunque
fornito alcuni termini di gran lunga anteriori: 4Q534 (388 4 Manoscritti delle Valli tra En
– 353 a.C.), 4Q365 (339 – 324 a.C.). Gedi e Masada

1.5 Una biblioteca settaria


5 Manoscritti di Masada

Nonostante l'alto numero di composizioni che com- 6 I manoscritti nella cultura di


pongono l'insieme dei manoscritti, il loro contenuto
nell'insieme è sorprendentemente uniforme. Comprendo- massa
no solamente letteratura religiosa, non c'è spazio per la
letteratura secolare. Il lettore non ci troverà nemmeno Nell'anime Neon Genesis Evangelion, l'organizzazione se-
lavori puramente storici o scientifici. greta Seele fa riferimento alle Pergamene del Mar Mor-
to per quanto riguarda il suo operato e i suoi piani per
Le composizioni più vicine ad essere scientifiche sono i
l'unificazione dell'umanità.
calendari ed i lavori astronomici, come 4QBrontologion,
sono pervasi da chiari scopi religiosi e sono stati scritti e
preservati per ragioni liturgiche o per dare un ordine alla
vita religiosa. 7 Note
Nelle composizioni in cui compaiono dettagli scientifici,
questi sono motivati da scopi religiosi. Alcuni esempi so- [1] From papyrus to cyberspace The Guardian August 27,
no la lista degli alberi trovata in 4QEnoch e la spiegazione 2008.
della circolazione sanguigna in una copia di 4QD. [2] Bruce, F. F.. “The Last Thirty Years”. Story of the Bible.
ed. Frederic G. Kenyon Retrieved June 19, 2007

[3] Abegg, Jr., Martin, Peter Flint, and Eugene Ulrich, The
1.6 Origine dei manoscritti Dead Sea Scrolls Bible: The Oldest Known Bible Transla-
ted for the First Time into English, San Francisco: Harper,
Gli epiteti che i manoscritti assegnano ai membri del- 2002
la comunità non permettono di identificare facilmente la
setta tra quelle storicamente note. C'è stato molto dibatti- [4] Digital Dead Sea Scrolls su dss.collections.imj.org.il. URL
to sull'origine dei manoscritti di Qumran. La teoria domi- consultato il 2015-06-18.
nante rimane quella secondo la quale i manoscritti erano
[5] 17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i
il prodotto di una setta ebraica vivente nei pressi di Qum-
Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compi-
ran chiamata Esseni. Infatti esistono evidenti somiglian-
mento. 18 In verità vi dico: finché non siano passati il cielo
ze tra i dettagli citati da antichi scrittori come Giuseppe e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla
Flavio, Plinio il Vecchio, Filone Alessandrino, riguardo legge, senza che tutto sia compiuto. 19 Chi dunque trasgre-
agli Esseni, e i manoscritti del Mar Morto. In effetti, dirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà
l'identificazione della comunità di Qumran con gli Esse- agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel
ni è oggi l'opinione della maggioranza degli studiosi che regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli
hanno studiato i manoscritti, tra i quali si possono citare: uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
De Vaux[7] , Sukenik, Dupont-Sommer, Yadin, Vermes,
Milik[8] , Cross, Soggin, Fitzmyer, Stegemann, Martinez, [6] Faculteit Theologie en Religiewetenschappen - Research
projects. Accessibile solamente con password, consultato
Moraldi, Riesner, Martone.
il 22/3/2012
Recentemente questa teoria è stata criticata da diversi stu-
diosi, che hanno proposto spiegazioni alternative che ri- [7] de Vaux, Roland, Archaeology and the Dead Sea Scrolls
voluzionano del tutto le precedenti sino a mettere in dub- (Schweich Lectures of the British Academy, 1959).
bio l'esistenza stessa degli esseni e l'organizzazione del- Oxford: Oxford University Press, 1973.
la comunità del Mar Morto. Secondo tali teorie i rotoli
[8] Milik, Józef Tadeusz, Ten Years of Discovery in the
proverrebbero da Gerusalemme, portati a Qumran da sa- Wilderness of Judea, London: SCM, 1959.
cerdoti in fuga dalle persecuzioni ed accolti, rotoli e sa-
cerdoti, da una comunità di famiglie sacerdotali ebraiche, [9] Qumran: quanti errori su quei papiri in Avvenire, del 22
dedite alla fabbricazione di ceramica rituale «pura»[9] . marzo 2011
4 11 COLLEGAMENTI ESTERNI

8 Bibliografia • (ES) Florentino García Martínez, Orígenes del mo-


vimento esenio y orígenes qumránicos. Pistas para
una solución, Il Simposio Bíblico Español, 1987, pp.
8.1 Mar Morto
527-556.
• A. Grohmann, Arabic Papyri from Hirbet el-Mird,
Louvain 1963. • (EN) S. Talmon, The Textual Study of the Bible
— A New Outlook, Qumran and the History of
• P. Benoit, J.T. Milik, R. De Vaux, Les grottes de the Biblical Text, ed. F. M. Cross and S. Talmon;
Murabba‘at (DJD 2), Oxford 1961. Cambridge, MA, 1975, 1976.
• J.M. Allegro, I rotoli del Mar Morto, Firenze 1958, • I manoscritti di Qumran, a cura di Luigi Moraldi,
193-204. Torino, UTET, 1971.
• Y. Yadin, Bar-Kokhba: The Rediscovery of the Le-
gendary Hero of the Second Jewish Revolt against
Rome, London 1971. 9 Voci correlate
• Y. Yadin, The Finds from the Bar Kochba Period in
• 7Q5
the Cave of the Letters, Jerusalem 1963.
• Apocrifi dell'Antico Testamento
• J Starky e J.T. Milik (RB 61 (1954) 161-168, 182-
190; Biblica 38 (1957) 245-268. • Codici di Nag Hammâdi
• E. Tov (R.A. Kraft), The Greek Minor Prophets • Documento di Damasco
Scroll from Nahal Hever (8HevXIIgr), (DJD 8. The
Seiyâl Collection I) Oxford 1990. • Esseni
• D. Barthelemy, Les devanciers d’Aquila: Première • Lingue degli angeli
publication intégrale du texte des fragments du Do-
décaprophéton trouvés dans le Désert de Juda, préce- • Manoscritti biblici di Qumran
dée d’une étude sur les traductions et recensions grec-
• Manoscritti non biblici di Qumran
ques de la Bible réalisées au premier siècle de notre
ère sous l’influence du rabbinat palestinien, Leiden • Qumran
1963.
• Rivelazione di Gabriele
• C. Martone, Il Giudaismo Antico, Roma, Carrocci,
2008. • Storia dei manoscritti di Qumran

• Testo masoretico
8.2 Qumran
• Henri-Carles Puech, Storia dell'Ebraismo, Roma- 10 Altri progetti
Bari, Laterza, 1976.
• (EN) Florentino García Martínez, The Dead Sea
Scrolls Translated, Leiden - Grand Rapids, Brill - • Wikimedia Commons contiene immagini o
Eerdmans, 1996. altri file su Manoscritti del Mar Morto

• (EN) Emanuel Tov, Textual Criticism of the Hebrew


Bible, Assen, Uitgeverij Van Gorcum, 2001. 11 Collegamenti esterni
• Elio Elio Jucci, I manoscritti ebraici di Qumran: A
che punto siamo? (PDF), Istituto Lombardo (Rend. • (EN) Foto in alta risoluzione dei Manoscritti del
Lett.), 1995, pp. 243-273. URL consultato il 1º ottobre Mar Morto messi in rete dall'Israel Museum di
2012. Gerusalemme

• (EN) Leon Levy Dead Sea Scrolls digitil li-


• (EN) A. J. Timothy Jull, Douglas J. Donahue, Ma- brary Progetto curato dall'Autorità israeliana per
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sert (PDF), Radiocarbon (Vol. 37), 1995, pp. 11-
19, DOI:10.1.1.17.3507. URL consultato il 27 gennaio • (EN) Shrine of the Book, home of the physical
2007. scrolls at the Israel Museum, Jerusalem
5

• Documenti sui rotoli del Mar Morto (Antiquitas)

• Fonte: La Repubblica, 02.07.2010, “I Rotoli del Mar


Morto sono stati fatti a Qumran”

• (EN) http://orion.mscc.huji.ac.il, Orion Center,


dell'università ebraica di Gerusalemme

• (EN) http://www.ancient-hebrew.org/31_home.
html, Ancient Hebrew Research Center, confronto
fra rotoli biblici del Mar Morto e la loro versione
masoretica.
6 12 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

12 Fonti per testo e immagini; autori; licenze


12.1 Testo
• Manoscritti del Mar Morto Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Manoscritti_del_Mar_Morto?oldid=73484616 Contributori: Frieda, Sbi-
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12.2 Immagini
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12.3 Licenza dell'opera


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