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Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica

PROVA SCRITTA di FISICA GENERALE I del 8/1/2018


COGNOME…………………………………………NOME……………………..
MATRICOLA……………………………………….

PREESERCIZIO 1
Una pallina urta un muro con velocità perpendicolare al muro stesso e con modulo v0. Calcolare il
modulo dell’impulso trasferito al muro se nell’urto la pallina perde una quantità di energia E.

PREESERCIZIO 2
Un serbatoio è riempito di acqua ed olio, che consideriamo due liquidi ideali; la densità dell’olio è
rho_olio, l’altezza dello strato di acqua è h_olio mentre quella dell’acqua è h_acqua. Un piccolo foro viene
aperto sul fondo del serbatoio. Determinare la velocità a cui esce l’acqua subito dopo l’apertura del foro.
La pressione esterna è pari a p0.

RICEVUTA ( da consegnare alla fine della prova )


Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica
PROVA SCRITTA di FISICA GENERALE I del 8/1/2018
COGNOME…………………………………………NOME……………………..
MATRICOLA……………………………………….

PRE-ESERCIZIO 1: _______________________________________________________


PRE-ESERCIZIO 2: _______________________________________________________

NB: le risposte devono essere espresse esclusivamente in termini delle grandezze assegnate o di
costanti note.

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica


PROVA SCRITTA di FISICA GENERALE I del 8/1/2018
COGNOME…………………………………………NOME……………………..
MATRICOLA……………………………………….

PREESERCIZIO 1
Una pallina urta un muro con velocità perpendicolare al muro stesso e con modulo v0. Calcolare il
modulo dell’impulso trasferito al muro se nell’urto la pallina perde una quantità di energia E.

PREESERCIZIO 2
Un serbatoio è riempito di acqua ed olio, che consideriamo due liquidi ideali; la densità dell’olio è
rho_olio, l’altezza dello strato di acqua è h_olio mentre quella dell’acqua è h_acqua. Un piccolo foro viene
aperto sul fondo del serbatoio. Determinare la velocità a cui esce l’acqua subito dopo l’apertura del foro.
La pressione esterna è pari a p0.

RICEVUTA ( da consegnare alla fine della prova )


Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica
PROVA SCRITTA di FISICA GENERALE I del 8/1/2018
COGNOME…………………………………………NOME……………………..
MATRICOLA……………………………………….

PRE-ESERCIZIO 1: _______________________________________________________

PRE-ESERCIZIO 2: _______________________________________________________

NB: le risposte devono essere espresse esclusivamente in termini delle grandezze assegnate o di
costanti note.
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica
PROVA SCRITTA di FISICA GENERALE I del 8/1/2018
COGNOME…………………………………………NOME……………………..
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Esercizio 1
Tre dischi omogenei, uno di raggio R e due di raggio r=R/2, sono costituiti dallo stesso
materiale ed hanno eguale spessore. I tre dischi vengono saldati coassialmente in modo
da formare una ruota di massa M come mostrato in Figura 1. Come si vede la ruota viene
posta su un piano orizzontale ed al suo centro di massa viene applicata una forza costante
𝐹. Intorno al disco centrale della ruota (quello di raggio R) è avvolta una corda
(inestensibile e di massa trascurabile) al cui altro capo è agganciato un corpo di massa
m<M anch’esso appoggiato su un piano orizzontale. Sapendo che i coefficienti di attrito
statico e dinamico tra i corpi di massa m ed M ed i piani sono µs e µd e che non c’è
scivolamento né della corda avvolta sulla ruota, né della ruota rispetto al piano di
appoggio, determinare:

Figura 1

1.1 il momento di inerzia della ruota rispetto all’asse passante per il suo centro di
massa:

I=

1.2 il massimo modulo della forza 𝐹 (FMAX) per cui il sistema è in equilibrio
statico:

FMAX =

1.3 le accelerazioni del centro di massa della ruota (aCM) e del corpo di massa m (a)
e la tensione della corda (T) nel caso in cui F = 2 FMAX:

aCM = a= T=


Esercizio 2
Si consideri un recipiente contenente n moli di gas perfetto monoatomico. La base del
recipiente è a contatto termico con un termostato a temperatura T1 come mostrato in
Figura 2. Il recipiente è chiuso da un pistone scorrevole di massa nulla e la pressione
esterna è pari a P0. Il sistema descritto è isolato termicamente ed è in equilibrio
termodinamico nello stato A.
Il pistone viene bloccato ed il recipiente viene portato con una trasformazione reversibile
in uno stato B fino ad una temperatura T2>T1 ed un termostato viene posto alla base del
recipiente stesso.
Il pistone viene quindi sbloccato ed il sistema evolve verso lo stato C sempre a contatto
termico solo con il termostato di temperatura T2.
Infine il termostato viene tolto ed il sistema viene riportato allo stato A con una
trasformazione isobara reversibile.

Figura 2

2.1 Si calcoli il calore assorbito o ceduto dal gas (indicando il segno corretto, positivo
per calore assorbito, negativo per calore ceduto) e la variazione di entropia
dell’ambiente circostante nella trasformazione AàB:

QAB= DSAB(ambiente) =

2.2 Si trovino il volume del gas nello stato C ed il lavoro compiuto dal gas nella
trasformazione BàC:

VC = WBàC=

2.3 Si calcoli la variazione di entropia dell’universo nel ciclo AàBàCàA ed il valore


che essa assume (DS1) per T2=2T1:

DSBC(universo) = DS1BC(universo) =

Punteggio: 1.1 (4), 1.2 (4), 1.3 (5)


2.1 (4), 2.2 (4), 2.3 (4)

ATTENZIONE!
• È obbligatorio trascrivere le risposte negli appositi spazi del testo della prova scritta.
• Non saranno valutate né risposte non giustificate né riportate solo in brutta copia.

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