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Giorgio Chiellini

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Giorgio Chiellini
Sergio Mattarella meets Italy national football team and Matteo Berrettini (12 July
2021) 30 - Chiellini (cropped).jpg
Chiellini nel 2021
Nazionalità Italia Italia
Altezza 187 cm
Peso 85 kg
Calcio Football pictogram.svg
Ruolo Difensore
Squadra Los Angeles FC
Carriera
Giovanili
1989-199? 600px blu rosso bianco twins.svg Livorno 9
199?-2000 Livorno
2000 → Milan
2000-2003 Livorno
2003 Roma
Squadre di club1
2000-2004 Livorno 55 (4)
2004-2005 Fiorentina 37 (3)
2005-2022 Juventus 425 (27)
2022- Los Angeles FC 3 (0)
Nazionale
2000 Italia Italia U-15 8 (0)
2000-2001 Italia Italia U-16 12 (2)
2001 Italia Italia U-17 1 (0)
2002 Italia Italia U-18 6 (1)
2001-2003 Italia Italia U-19 18 (1)
2003-2007 Italia Italia U-21 26 (6)
2004 Italia Italia olimpica 2 (0)
2004-2022 Italia Italia 117 (8)
Palmarès
Olympic flag.svg Olimpiadi
Bronzo Atene 2004
UEFA European Cup.svg Europei di calcio
Argento Polonia-Ucraina 2012
Oro Europa 2020
Transparent.png Confederations Cup
Bronzo Brasile 2013
Transparent.png UEFA Nations League
Bronzo Italia 2021
Transparent.png Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA
Argento Finalissima 2022
Transparent.png Europei di calcio Under-19
Oro Liechtenstein 2003
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di
campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 luglio 2022
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Giorgio Chiellini (Pisa, 14 agosto 1984) è un calciatore italiano, difensore del
Los Angeles FC. Con la nazionale italiana si è laureato campione d'Europa nel 2021.

Cresciuto nel Livorno, con cui ha vinto un campionato di Serie C1 (2001-02), ha poi
legato la sua carriera alla Juventus, club in cui ha militato ininterrottamente dal
2005 al 2022 assurgendone a capitano e bandiera,[1] e con cui ha conquistato un
record di nove campionati consecutivi di Serie A (dal 2011-12 al 2019-20), cinque
Coppe Italia (di cui un record di quattro consecutive dal 2014-15 al 2017-18 e
ancora nel 2020-21), cinque Supercoppe di Lega (2012, 2013, 2015, 2018 e 2020) e un
campionato di Serie B (2006-07), raggiungendo inoltre due finali di UEFA Champions
League (2015 e 2017).

Con la nazionale ha trionfato, nell'occasione da capitano, all'europeo itinerante


di Europa 2020; tra gli altri piazzamenti, è stato finalista all'europeo di
Polonia-Ucraina 2012 e terzo classificato alla Confederations Cup di Brasile 2013 e
alla UEFA Nations League del 2020-2021. In azzurro ha inoltre preso parte ai
mondiali di Sudafrica 2010 e Brasile 2014, agli europei di Austria-Svizzera 2008 e
Francia 2016 e alla Confederations Cup di Sudafrica 2009. A livello giovanile, con
l'Italia olimpica è stato medaglia di bronzo ai Giochi di Atene 2004, mentre in
precedenza con l'Italia Under-19 si era laureato campione d'Europa a Liechtenstein
2003.

Ritenuto tra i migliori difensori della sua generazione,[2][3][4][5][6][7] a


livello individuale è stato eletto tre volte migliore difensore AIC (2008, 2009 e
2010, quest'ultimo condiviso con Walter Samuel), oltreché inserito cinque volte
nella squadra dell'anno AIC (2013, 2015, 2016, 2018 e 2019), tre nell'ESM Team of
the Year (2013, 2015 e 2018), due nella squadra della stagione della UEFA Champions
League (2015 e 2018) e una nella squadra dell'anno UEFA (2017); in precedenza, in
ambito giovanile era stato inserito dall'UEFA nel Dream Team del campionato
d'Europa Under-21 2007 e nell'All-Time XI del campionato d'Europa Under-21 (2015).
Nel 2021, infine, si è classificato 13º nella graduatoria del Pallone d'oro.[8]

Indice
1 Biografia
2 Caratteristiche tecniche
3 Carriera
3.1 Club
3.1.1 Gli inizi, Livorno e Fiorentina
3.1.2 Juventus
3.1.2.1 Gli esordi (2005-2011)
3.1.2.2 Le stagioni dei record (2011-2020)
3.1.2.3 Ultimi anni (2020-2022)
3.1.3 Los Angeles FC
3.2 Nazionale
3.2.1 Nazionali giovanili
3.2.2 Nazionale maggiore
3.2.2.1 I primi anni (2004-2007)
3.2.2.2 Il consolidamento (2008-2010)
3.2.2.3 Verso l'Ital-Juve (2010-2014)
3.2.2.4 Senatore azzurro (2014-2017)
3.2.2.5 Gli anni da capitano (2018-2022)
4 Statistiche
4.1 Presenze e reti nei club
4.2 Cronologia presenze e reti in nazionale
5 Palmarès
5.1 Club
5.1.1 Competizioni giovanili
5.1.2 Competizioni nazionali
5.2 Nazionale
5.3 Individuale
6 Onorificenze
7 Opere
7.1 Prefazioni
8 Note
9 Voci correlate
10 Altri progetti
11 Collegamenti esterni
Biografia
Nato a Pisa per mere questioni ospedaliere dato che lì lavorava il padre, medico,
[9] è poi cresciuto con la famiglia a Livorno,[10] nel quartiere dell'Ardenza.[9]
[11] Ha due fratelli, tra cui il gemello Claudio, suo procuratore oltreché
dirigente sportivo[10] e con cui ha peraltro condiviso alcuni anni in seno alla
Juventus,[12] e una sorella minore, Silvia, anch'ella calciatrice e difensore.[13]
Prima d'indirizzarsi verso il calcio, da bambino riponeva le sue ambizioni nella
pallacanestro, disciplina maggiormente radicata nel territorio labronico.[10]

Tra i pochi calciatori di successo capaci di conciliare la carriera sportiva con un


proficuo percorso di studi,[14][15] si è dapprima diplomato presso il liceo
scientifico "Federigo Enriques" di Livorno, con il voto di 92/100, e poi nel 2010
si è laureato in economia e commercio presso l'Università degli Studi di Torino,
con una votazione finale di 109/110;[16] nel 2017 ha ulteriormente conseguito
presso lo stesso ateneo la laurea magistrale in business administration, ottenendo
una votazione di 110/110 con lode.[17]

Sposatosi con Carolina nel 2014,[18] la coppia ha due figlie.[19][20]

Caratteristiche tecniche
«È una forza della natura, un giocatore universale che ogni allenatore vorrebbe in
squadra.»

(Walter Mazzarri[21])

Chiellini (a destra) alla Juventus, in marcatura su Drogba, nella trasferta di UEFA


Champions League 2013-2014 contro il Galatasaray.
Dopo gli esordi giovanili a centrocampo,[11] emerge come terzino sinistro per poi
affermarsi come difensore centrale; può essere utilizzato con profitto anche come
centrale di sinistra in una retroguardia a 3.[22][23] Tra le sue caratteristiche
risaltano la forza fisica,[24][25] lo stacco aereo[24] e una spiccata aggressività
nei contrasti:[26] in questo senso, Zlatan Ibrahimović lo ha descritto come il
difensore più difficile da affrontare, rimarcandone tuttavia l'estrema
correttezza[26] — nonostante la decisione negli interventi, Chiellini ha infatti
ricevuto solo due espulsioni durante la sua militanza in Serie A.[27] Pur non
essendo particolarmente dotato sul piano tecnico, ha trovato spesso il gol grazie
alla sua abilità nel colpo di testa.[24]

Protagonista di una costante maturazione nel corso degli anni, nella seconda parte
di carriera ha migliorato la propria gestione atletica, tattica e tecnica, grazie a
una sopraggiunta maggiore capacità di analizzare le fasi del gioco; inoltre, i
contrasti duri che lo caratterizzavano in passato hanno lasciato spazio a
interventi più puliti e precisi.[28] Questa evoluzione ha portato diversi addetti
ai lavori a considerarlo tra i migliori difensori centrali della sua generazione.
[2][3][4][5]

Da sinistra, in divisa nera: Chiellini, Bonucci e Barzagli, ovvero la linea


difensiva «BBC»[29][30] della Juventus pluriscudettata negli anni 2010, qui sul
campo del Frosinone per una gara di Serie A 2015-2016.
Assieme ad Andrea Barzagli e Leonardo Bonucci, per tutti gli anni 2010 compagni di
squadra sia nella Juventus sia in nazionale, Chiellini ha formato un affiatato
terzetto difensivo denominato «BBC» dalla stampa specializzata;[29][30] la solidità
del trio ha portato al paragone con la linea difensiva composta dai terzini
Virginio Rosetta e Umberto Caligaris nonché dal centromediano Luis Monti, alla base
dei successi di Juventus e nazionale negli anni 1930.[31] Con il ritiro di
Barzagli, il successivo asse Bonucci-Chiellini venutosi a creare è stato ritenuto,
per longevità decennale e rendimento ad alti livelli, uno dei più solidi e
complementari del calcio internazionale oltreché accostato a coppie del passato
quali Beckenbauer-Schwarzenbeck, Scirea-Gentile o Baresi-Costacurta.[32]

Agli esordi nel Livorno si era guadagnato il paragone con Hans-Peter Briegel,
vedendo per questo appellato dai tifosi labronici come il Briegel dell'alto
Tirreno[9] o più semplicemente il Briegel amaranto.[11] Col passaggio alla Juventus
si è radicato il soprannome di King Kong per via del modo di festeggiare ogni suo
gol — ovvero battersi i pugni al petto, imitando la celebre icona cinematografica
—:[33] un'esultanza nata dopo la rete che decise il derby di Torino del 7 marzo
2009.[34]

Carriera
Club
Gli inizi, Livorno e Fiorentina
Inizia a giocare a calcio nel Livorno 9,[35] società dilettantistica dell'Ardenza,
[9] dove entra all'età di 5 anni.[9][35] Una volta dodicenne viene notato dal
principale club cittadino, il Livorno.[35] Coi labronici compie tutta la trafila
delle giovanili fino alla prima squadra; fanno eccezione un periodo in prova con la
squadra Allievi del Milan nel 2000,[36] con cui ha tempo di vincere il Torneo Città
di Arco,[37][36] e un breve passaggio nella squadra Primavera della Roma — che dal
2002 ne diventa anche comproprietaria del cartellino[38] — in occasione del Torneo
di Viareggio 2003.[39][40]

È con la maglia amaranto che fa il suo debutto tra i professionisti, all'età di 16


anni. Nella natìa Toscana disputa due campionati in C1 e altrettanti in B,
raggiungendo la promozione in Serie A[11] al termine del torneo cadetto 2003-2004,
chiuso dal Livorno al terzo posto.[41] Nell'estate seguente, malgrado un'intesa di
massima tra il presidente amaranto Aldo Spinelli e quello romanista Franco Sensi
circa il prossimo trasferimento di Chiellini nella capitale, le difficoltà
finanziare di cui è preda al tempo la società giallorossa[40] fanno sì che la
Juventus s'inserisca nella trattativa:[42] la compartecipazione tra Livorno e Roma
si risolve alle buste[9] in favore dei labronici che, in accordo coi bianconeri, ne
riacquistano l'altra metà del cartellino per 3 milioni di euro[42] prima di cederlo
definitivamente ai torinesi.[9][40]

Per la stagione seguente la Juventus lascia Chiellini ancora in Toscana, ceduto in


comproprietà stavolta alla Fiorentina,[43] onde farlo adattare senza troppe
pressioni ai ritmi della massima serie.[40] Esordisce in A con i viola il 12
settembre 2004 in occasione della sconfitta proprio contro la Roma.[44] A dispetto
della giovane età s'impone come titolare nel ruolo di terzino sinistro,[45]
contribuendo alla salvezza dei toscani con 3 reti in campionato.[46]

Juventus
Gli esordi (2005-2011)

Chiellini con indosso una mascherina di protezione durante la sfida casalinga di


Serie A 2008-2009 contro il Chievo
Dopo la risoluzione della compartecipazione con la Fiorentina,[47] nell'estate 2005
il difensore fa definitivo approdo alla Juventus.[48] Con l'allenatore Fabio
Capello debutta in maglia bianconera il 15 ottobre 2005, nella partita di
campionato vinta 1-0 contro il Messina allo stadio delle Alpi, subentrando al 75' a
Pavel Nedvěd;[49] tre giorni dopo fa il suo esordio nelle coppe europee, nella
partita di Champions League persa 2-1 in casa del Bayern Monaco, mentre il 23 dello
stesso mese arriva la prima da titolare, in Serie A, nel successo esterno 3-0 sul
Lecce.[50] Nella sua prima stagione a Torino, nella quale trova discreto impiego in
campionato, vince subito lo scudetto, poi revocato in seguito alle vicende di
Calciopoli che porteranno, nelle settimane seguenti, al declassamento d'ufficio
della Juventus in Serie B.

Nel campionato 2006-07, pur a fronte della giovane età, viene giocoforza promosso
tra i pochi punti fermi attorno cui ricostruire una Vecchia Signora privata di
molti suoi big.[51] Sotto la direzione del tecnico Didier Deschamps si guadagna il
posto da titolare[52] e, occasionalmente, inizia a essere schierato nel ruolo in
cui si affermerà definitivamente, quello di difensore centrale.[53] Realizza il suo
primo gol con la maglia bianconera in Coppa Italia contro il Napoli. In campionato
segna 3 reti,[54] tra cui una doppietta sul campo dell'Arezzo nel giorno della
promozione matematica in Serie A.[55]

Nella stagione 2007-08 conferma definitivamente la sua titolarità per gli anni a
venire,[56] venendo utilizzato inizialmente come terzino sinistro.[56] Il 2
settembre 2007 segna il suo primo gol in Serie A con la maglia bianconera, in
occasione di Cagliari-Juventus (2-3) della seconda giornata di campionato.[57] Dopo
l'infortunio del compagno di squadra Jorge Andrade viene spostato stabilmente a
centrale di difesa,[56] in coppia con Nicola Legrottaglie,[58] anche per via delle
poco convincenti prestazioni offerte nel ruolo da Domenico Criscito:[56] quella con
Legrottaglie finisce per diventare la coppia difensiva juventina di riferimento
negli anni post-promozione.[59] Sul finire del campionato realizza una doppietta
nella vittoriosa sfida interna di campionato contro la Lazio, terminata sul 5-2,
contribuendo al matematico raggiungimento della qualificazione in Champions League.
[60]

All'inizio della stagione seguente, il 13 agosto 2008, realizza il suo primo gol
nelle competizioni continentali, durante la gara di andata del terzo turno
preliminare di Champions League contro l'Artmedia Petržalka di Bratislava,
conclusasi 4-0 per i bianconeri. In campionato, dopo il terzo posto dell'anno
precedente, i bianconeri migliorano il proprio piazzamento classificandosi secondi
alle spalle dell'Inter.

Il biennio successivo risulta deludente per la Juventus, che per due volte
consecutive non va al di là del settimo posto in campionato, piazzamento che nella
stagione 2010-11 costa altresì la mancata qualificazione alle coppe europee; questi
anni, tuttavia, si rivelano importanti per Chiellini sul piano personale poiché
matura e consolida la sua leadership all'interno dello spogliatoio bianconero,[61]
alle spalle delle sole bandiere Alessandro Del Piero e Gianluigi Buffon.[62]

Le stagioni dei record (2011-2020)

Chiellini al tiro nella sfida di UEFA Champions League 2012-2013 sul campo dello
Šachtar
Nella stagione 2011-12 il nuovo allenatore bianconero Antonio Conte parte dal
modulo 4-2-4, schierando Chiellini in un primo momento centrale, in seguito terzino
sinistro.[22] Sul finire del 2011 viene varata la difesa a tre, con il livornese
impiegato a fianco del «regista arretrato» Leonardo Bonucci.[63] Il ciclo aperto
dal tecnico leccese è vincente, e la Juventus conquista tre scudetti consecutivi —
stabilendo anche due primati: nessuna sconfitta nel campionato 2011-12,[64] e 102
punti in quello del 2013-14[65] —, oltre a due Supercoppe di Lega.

La Juventus non patisce il sopraggiunto addìo di Conte nell'estate 2014 e, guidata


da Massimiliano Allegri, centra nella stagione 2014-15 il double nazionale, il
terzo assoluto nella storia bianconera: per il difensore, oltre al quarto scudetto
di fila,[66] arriva anche la prima Coppa Italia, vinta in finale contro la Lazio ai
tempi supplementari, in una partita in cui Chiellini trova anche il gol del
momentaneo 1-1, e per la prima volta solleva un trofeo da capitano del club.[67]
Salta invece la finale di Champions League del 6 giugno 2015, persa contro il
Barcellona, a causa di un infortunio muscolare.[68]
Nell'annata successiva, pur caratterizzata sul piano personale da molti infortuni,
Chiellini vince il suo quinto scudetto consecutivo, segnando l'unica rete
stagionale nell'ultima giornata di campionato contro la Sampdoria,[69] e la seconda
Coppa Italia, battendo in finale il Milan ai supplementari.[70] La stagione 2016-17
lo vede mettere in bacheca la terza Coppa Italia consecutiva, in seguito alla
vittoria per 2-0 sulla Lazio nella finale del 17 maggio 2017;[71] quattro giorni
dopo, con il successo interno 3-0 sul Crotone,[72] arriva anche il sesto titolo
italiano di fila, che consente a Chiellini e alla Juventus d'inanellare da una
parte il terzo double nazionale di fila, e dall'altra, soprattutto, di battere dopo
82 anni il record della Juve del Quinquennio.[73] Il 3 giugno scende in campo per
la sua prima finale di Champions League, che vede i bianconeri sconfitti 1-4 dai
detentori del Real Madrid.[74] I successi si ripetono nell'annata 2017-18, in cui
la Juventus fa suo il settimo scudetto consecutivo e annesso quarto double
domestico di fila — quest'ultimo, nuovo primato nel calcio italiano.

Da sinistra: Chiellini, Cáceres e Marrone a Singapore nell'estate 2014 per


un'amichevole precampionato contro una selezione locale.
Stante la partenza di Buffon, dalla stagione 2018-19 Chiellini diventa, dopo
tredici anni di militanza, il nuovo capitano juventino.[75] A riprova del
sopraggiunto status nella storia del club, il 12 marzo 2019, in occasione del
vittorioso retour match di Torino contro l'Atlético Madrid (3-0) valevole per gli
ottavi di Champions League, entra nella top five dei più presenti in bianconero
tagliando il traguardo delle 500 partite.[50][76] Il successivo 20 aprile, grazie
alla vittoria 2-1 nel match casalingo contro la Fiorentina, la Juventus conquista
per l'ottava volta consecutiva lo scudetto,[77] il primo per Chiellini con la
fascia al braccio.

Pare iniziare nel migliore dei modi l'annata 2019-20 quando, in avvio di
campionato, il 24 agosto realizza il decisivo 1-0 che vale la vittoria sul terreno
del Parma;[78] tuttavia appena sei giorni più tardi, in allenamento si procura un
serio infortunio al legamento crociato del ginocchio destro, che gli preclude
anzitempo il prosieguo della stagione.[79] Per tornare in campo deve attendere il
16 febbraio 2020, in occasione del successo casalingo contro il Brescia (2-0),
subentrando al 78' al compagno di reparto Bonucci;[80] tuttavia il successivo stop
ai campionati dettato dalla sopraggiunta pandemia di COVID-19, e ulteriori ricadute
fisiche, non aiutano Chiellini a tornare a pieno regime, permettendogli solo una
manciata di presenze stagionali. Pur relegato forzatamente fuori dal campo, in
quest'annata riesce comunque a dare il suo contributo alla causa bianconera da
«capitano non giocatore»,[81] ruolo con cui coglie il nono scudetto consecutivo per
il club juventino — record assoluto nella storia della Serie A e dei maggiori
campionati nazionali d'Europa — oltreché a livello personale, divenendo il
calciatore più titolato nel dominio domestico bianconero di questo decennio.[82]

Ultimi anni (2020-2022)

Chiellini in riscaldamento prepartita sul terreno dello Zenit San Pietroburgo in


occasione della vittoriosa trasferta di UEFA Champions League 2021-2022
La fine di un ciclo in casa juventina coincide con la parabola discendente di
Chiellini, il quale, pur rimanendo il capitano della squadra, a conti fatti dalla
stagione 2020-21 assume un ruolo sempre più marginale delle dinamiche dell'undici
titolare, non riuscendo a ritrovare una continuità di rendimento: ciò soprattutto
per l'avanzare dell'età, che lo rende sempre più soggetto a stop fisici,[83]
oltreché per la definitiva affermazione al centro della difesa bianconera del più
giovane Matthijs de Ligt.[84] Nel biennio seguente ha comunque modo di rimpolpare
il proprio palmarès con la quinta Supercoppa italiana e la quinta Coppa Italia
personale, gli ultimi trofei della sua carriera di club, incamerati entrambi nel
2021.[85]
Il 20 marzo 2022, in concomitanza con la vittoria casalinga 2-0 in campionato
contro la Salernitana, tocca le 552 presenze con la squadra torinese eguagliando
così una leggenda juventina quale Gaetano Scirea;[86] il successivo 3 aprile, in
occasione della sconfitta interna 0-1 nel derby d'Italia contro l'Inter, supera
definitivamente Scirea e si assesta al terzo posto tra i pluripresenti in maglia
bianconera,[87] dietro solamente a Buffon e al primatista assoluto Del Piero. Al
termine dell'ultima gara di livello giocata, la finale di Coppa Italia 2021-2022
persa 2-4 ai supplementari ancora contro l'Inter, e dando seguito a quanto già
similmente dichiarato per la nazionale nelle settimane precedenti, Chiellini
ufficializza l'addio anche alla Juventus al termine della stagione,[88] dopo 17
anni di militanza sotto alla Mole.[1]

Los Angeles FC
Una volta risolto il contratto che ancora lo legava alla Juventus, nel giugno 2022
lascia per la prima volta il calcio italiano e si trasferisce in Nordamerica per
militare nel Los Angeles FC, squadra della Major League Soccer.[89] Debutta in
maglia losangelina il successivo 17 luglio, scendendo in campo da titolare nella
vittoria esterna 2-1 sul Nashville.[90]

Nazionale
Nazionali giovanili
Ha giocato in tutte le nazionali giovanili italiane,[91] trionfando con l'Under-19
all'europeo di categoria del 2003 disputato in Liechtenstein.[92] L'anno
successivo, con la maglia della nazionale olimpica vince la medaglia di bronzo al
torneo di Atene 2004, collezionando 2 presenze a partita in corso. Con l'Italia
Under-21 prende successivamente parte agli europei di categoria del 2006 e del
2007, in quest'ultimo caso indossando la fascia di capitano,[51][91] segnando 2
reti e venendo inserito dall'UEFA nel Dream Team dell'edizione.[93] Proprio nel
2007 si esaurisce l'esperienza con gli azzurrini, con un bilancio di 26 presenze e
6 gol.

Nazionale maggiore
I primi anni (2004-2007)
Il 17 novembre 2004, a 20 anni, esordisce in nazionale maggiore con il
selezionatore Marcello Lippi, subentrando nel secondo tempo della vittoriosa
amichevole di Messina contro la Finlandia (1-0).[56][94] Nei mesi successivi Lippi
gli concede altre quattro presenze tra cui, il 26 marzo 2005, la partita valida per
le qualificazioni UEFA al campionato del mondo 2006 e vinta per 2-0 contro la
Scozia a Milano, in cui scende in campo per la prima volta da titolare.[95] Nel
successivo biennio, ancora impegnato in primis con l'Under-21, il difensore rimane
ai margini della nazionale maggiore, non rientrando tra i convocati per il
vittorioso mondiale tedesco[96] e pagando oltremodo quanto a visibilità la stagione
2006-07 trascorsa in Serie B.[51] Tornato in pianta stabile nel giro azzurro
dall'annata successiva, il 21 novembre 2007 realizza il suo primo gol in nazionale,
nel successo di Modena contro le Fær Øer (3-1) valevole per le qualificazioni al
campionato d'Europa 2008.[97]

Il consolidamento (2008-2010)

Chiellini in nazionale maggiore nel 2008


Nell'estate 2008 è tra i 23 convocati del commissario tecnico Roberto Donadoni per
la fase finale dell'europeo in Austria e Svizzera. Il primo giorno di allenamento
nel ritiro, causa involontariamente l'infortunio che impedisce al capitano Fabio
Cannavaro di prendere parte la manifestazione.[98] A partire dalla seconda partita
del girone, Italia-Romania (1-1) del 13 giugno 2008, viene schierato come difensore
centrale in coppia con Christian Panucci; disputa anche le seguenti gare contro la
Francia e, ai quarti di finale, contro la Spagna che elimina la nazionale azzurra
ai tiri di rigore.[99]
Sin dall'inizio delle qualificazioni al campionato del mondo 2010, il rientrante
Lippi lo conferma come difensore centrale titolare al fianco di Cannavaro. Nel 2009
prende parte alla Confederations Cup dove l'Italia viene eliminata al primo turno.
[100] L'anno dopo viene convocato per la fase finale del mondiale in Sudafrica,
[101] dove gioca titolare nelle tre partite disputate dall'Italia che viene
eliminata al primo turno.[102]

Verso l'Ital-Juve (2010-2014)


All'indomani del mondiale sudafricano viene confermato nelle retroguardia azzurra
dal nuovo selezionatore Cesare Prandelli,[103] pur con qualche mugugno per via del
saltuario impiego come terzino nel corso delle qualificazioni al campionato
d'Europa 2012.[104] Nell'estate 2012 prende parte alla fase finale dell'europeo in
Polonia e Ucraina,[105] nel corso del quale, tuttavia, il 18 giugno s'infortuna
nella terza partita del girone contro l'Irlanda;[106] riesce a recuperare in tempi-
record, rientrando appena dieci giorni dopo, in tempo per la classica contro la
Germania che vale la semifinale, vinta per 2-1. Nella finale di Kiev, in cui scende
in campo nonostante una condizione ancora precaria, da un suo errore[107] nasce il
vantaggio della Spagna in una gara che l'Italia perderà nettamente (4-0); nella
circostanza Chiellini dovrà lasciare il campo già nel primo tempo, per lo stesso
problema muscolare accusato nelle precedenti partite.

Chiellini (a destra) alle prese con lo spagnolo Fàbregas durante la finale di Euro
2012
Il 14 novembre 2012, in occasione dell'amichevole persa per 2-1 in casa contro la
Francia, veste per la prima volta la fascia di capitano degli azzurri dal primo
minuto.[108] Viene confermato da Prandelli nella rosa che parteciperà alla
Confederations Cup 2013,[109] dove gioca tutte e cinque le partite della nazionale,
segnando una rete contro i padroni di casa del Brasile nella terza partita del
girone.[110] A fine competizione vince con l'Italia la medaglia di bronzo, dopo il
successo ai rigori contro l'Uruguay.[111]

Il successivo 10 settembre va a segno a Torino contro la Rep. Ceca nella partita


valida per le qualificazioni al campionato del mondo 2014, siglando il momentaneo
pareggio in una sfida poi terminata 2-1 in favore degli azzurri: questo gol, unito
al raddoppio siglato da Mario Balotelli su calcio di rigore, permette all'Italia di
raggiungere la qualificazione aritmetica.[112] Ormai tra i punti fermi — assieme ai
colleghi di reparto Buffon, Barzagli e Bonucci, e agli altri compagni di squadra
Marchisio e Pirlo — della cosiddetta Ital-Juve dei primi anni 2010,[113][114] il 1º
giugno 2014 è confermato tra i 23 selezionati per la fase finale del mondiale in
Brasile.[115] Il 24 dello stesso mese, durante l'incontro con l'Uruguay vinto dai
sudamericani per 1-0, che peraltro sancisce l'eliminazione azzurra al primo turno,
Chiellini è suo malgrado vittima di un singolare infortunio di gioco, un morso da
parte di Luis Suárez, che ottiene risonanza internazionale.[116]

Senatore azzurro (2014-2017)


Nonostante nel post-eliminazione venga indicato dai media, per ragioni anagrafiche,
tra coloro chiamati al passo d'addìo nei confronti della nazionale,[117][118] nelle
settimane seguenti Chiellini viene confermato in azzurro dal nuovo selezionatore
Antonio Conte. Il 10 ottobre 2014, nella gara contro l'Azerbaigian valida per le
qualificazioni al campionato d'Europa 2016, realizza una doppietta che vale il
successo azzurro 2-1; un exploit che gli permette di rimediare all'autorete del
momentaneo pareggio azero.[119] Convocato per la fase finale dell'europeo in
Francia, va in gol nell'incontro degli ottavi contro la Spagna campione uscente,
aprendo le marcature nel 2-0 per gli azzurri;[120] il cammino italiano nella
manifestazione si conclude al turno successivo, dove la nazionale è eliminata ai
rigori dalla Germania campione del mondo in carica.[121]
Da sinistra: Verratti, Buffon e Chiellini, testimonial Puma, alla presentazione
delle divise azzurre per il biennio 2015-2016.
Ormai uno dei senatori del gruppo azzurro, mantiene il posto da titolare anche
sotto la gestione tecnica di Gian Piero Ventura, con il quale disputa 6 partite
delle qualificazioni al campionato del mondo 2018, compreso il doppio play-off
disputato a novembre 2017 contro la Svezia che elimina clamorosamente l'Italia, a
60 anni dall'unico precedente.

Gli anni da capitano (2018-2022)


Dopo avere riflettuto nei mesi seguenti sull'opportunità di lasciare la nazionale,
[122] con l'avvio del successivo ciclo del selezionatore Roberto Mancini torna suoi
suoi passi e, nella circostanza, proprio Chiellini succede a Gianluigi Buffon quale
capitano azzurro:[123] è lui a indossare la fascia nel settembre 2018, in occasione
del debutto dell'Italia nella neonata UEFA Nations League.[124] Proprio in questa
competizione, in occasione della partita del 17 novembre 2018 a San Siro contro il
Portogallo (0-0), a 14 anni dal suo debutto in nazionale maggiore, raggiunge le 100
presenze in azzurro, settimo giocatore a toccare tale traguardo.[125]

Da sinistra: il capitano azzurro Chiellini, il selezionatore Mancini e il


presidente federale Gravina ricevuti nell'estate 2021 ai giardini del Palazzo del
Quirinale dal presidente della Repubblica, Mattarella, dopo la vittoria al
campionato d'Europa 2020.
Nel 2021 viene selezionato da Mancini per la fase finale del campionato d'Europa
2020,[126] posticipata di un anno a causa della pandemia di COVID-19: è il quarto
europeo della carriera per Chiellini, il quale va ad eguagliare Buffon e Alessandro
Del Piero per numero di partecipazioni azzurre alla rassegna continentale.[127] In
occasione della vittoriosa gara inaugurale dell'11 giugno a Roma contro la Turchia
(3-0), a 36 anni e 301 giorni diventa il più vecchio giocatore azzurro,
limitatamente a quelli di movimento, a scendere in campo in una fase finale di
europei e mondiali;[127] migliora ulteriormente il record il successivo 11 luglio
quando scende in campo, a 36 e 331 giorni, nella finale contro i padroni di casa
dell'Inghilterra.[128] Pur essendo reduce da una stagione travagliata sul piano
fisico,[129] Chiellini si presenta all'appuntamento continentale in buone
condizioni e, nonostante l'età e un infortunio muscolare occorsogli nella seconda
gara del girone,[130] assurge tra i protagonisti del vittorioso cammino italiano
nella manifestazione:[131] si ripropone ad alti livelli nell'ormai collaudata
coppia centrale con Bonucci[132][133] e, a livello personale, è degno di nota il
vittorioso duello con l'attaccante belga Romelu Lukaku nei quarti di finale;[134]
[135] al termine della finale di Wembley vinta ai tiri di rigore, solleva da
capitano la seconda Coppa Henri Delaunay della storia azzurra.[136]

Il successivo 30 settembre viene inserito tra i 23 convocati per la fase finale


della UEFA Nations League 2020-2021,[137] ospitata proprio dall'Italia e chiusa dai
padroni di casa al terzo posto.[138] Convocato per il turno di spareggio delle
qualificazioni UEFA al campionato del mondo 2022,[139] il 24 marzo dello stesso
anno gioca i minuti finali della sconfitta contro la Macedonia del Nord (0-1) che
costa all'Italia la seconda eliminazione consecutiva.[140] Cinque giorni dopo viene
schierato titolare nell'amichevole vinta per 3-2 a Konya contro la Turchia,
entrando nella top five azzurra di sempre quanto a militanza.[141] Nelle settimane
seguenti esplicita l'imminente intenzione di svestire dopo diciotto anni la maglia
azzurra:[142] gioca la sua ultima gara con la nazionale il 1º giugno 2022 a
Wembley, in occasione della finalissima della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA
persa 0-3 contro i campioni del Sudamerica dell'Argentina.[143] Conclude la sua
esperienza azzurra a quota 117 presenze, eguagliando Daniele De Rossi al quarto
posto assoluto.[143]

Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 29 luglio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre


coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001 Italia Livorno C1 3 0 CI-C 1 0 - - -
- - - 4 0
2001-2002 C1 5 0 CI+CI-C 3+5 0 - - - SL-C1 2
0 15 0
2002-2003 B 6 0 CI 1 0 - - - - - -
7 0
2003-2004 B 41 4 CI 1 0 - - - - - -
42 4
Totale Livorno 55 4 11 0 - - 2 0
68 4
2004-2005 Italia Fiorentina A 37 3 CI 5 0 - - -
- - - 42 3
2005-2006 Italia Juventus A 17 0 CI 0 0 UCL 6 0
SI - - 23 0
2006-2007 B 32 3 CI 3 1 - - - - - -
35 4
2007-2008 A 30 3 CI 2 0 - - - - - -
32 3
2008-2009 A 27 4 CI 1 0 UCL 8[144] 1[145] -
- - 36 5
2009-2010 A 32 4 CI 2 0 UCL+UEL 4+2 1+0 - -
- 40 5
2010-2011 A 32 2 CI 2 0 UEL 9[146] 2 - -
- 43 4
2011-2012 A 34 2 CI 3 0 - - - - - -
37 2
2012-2013 A 24 1 CI 0 0 UCL 8 0 SI - -
32 1
2013-2014 A 31 3 CI 1 0 UCL+UEL 5+6 0 SI 1
1 44 4
2014-2015 A 28 0 CI 4 1 UCL 12 0 SI 1 0
45 1
2015-2016 A 24 1 CI 4 0 UCL 6 0 SI - -
34 1
2016-2017 A 21 2 CI 2 0 UCL 9 1 SI 1 1
33 4
2017-2018 A 26 0 CI 4 0 UCL 7 0 SI 1 0
38 0
2018-2019 A 25 1 CI 2 0 UCL 6 0 SI 1 0
34 1
2019-2020 A 4 1 CI 0 0 UCL 0 0 SI - -
4 1
2020-2021 A 17 0 CI 4 0 UCL 3 0 SI 1 0
25 0
2021-2022 A 21 0 CI 3 0 UCL 1 0 SI 1 0
26 0
Totale Juventus 425 27 37 2 92 5 7 2
561 36
lug.-dic. 2022 Stati Uniti Los Angeles FC MLS 3 0 USOC - -
- - - - - - 3 0
Totale carriera 520 34 53 2 92 5 9 2
674 43
Cronologia presenze e reti in nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-11-2004 Messina Italia Italia 1 – 0 Finlandia Finlandia Amichevole
- Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 54’ 54’
9-2-2005 Cagliari Italia Italia 2 – 0 Russia Russia Amichevole -
Ingresso al 68’ 68’
26-3-2005 Milano Italia Italia 2 – 0 Scozia Scozia Qual. Mondiali
2006 -
8-6-2005 Toronto Italia Italia 1 – 1 Serbia e Montenegro Serbia e
Montenegro Amichevole - Uscita al 64’ 64’
11-6-2005 New York Italia Italia 1 – 1 Ecuador Ecuador Amichevole -
Ingresso al 67’ 67’
16-8-2006 Livorno Italia Italia 0 – 2 Croazia Croazia Amichevole -
Ammonizione al 75’ 75’
17-10-2007 Siena Italia Italia 2 – 0 Sudafrica Sudafrica Amichevole -
17-11-2007 Glasgow Scozia Scozia 1 – 2 Italia Italia Qual. Euro 2008
- Ingresso al 83’ 83’
21-11-2007 Modena Italia Italia 3 – 1 Fær Øer Fær Øer Qual. Euro 2008
1
30-5-2008 Firenze Italia Italia 3 – 1 Belgio Belgio Amichevole -
Ingresso al 46’ 46’
13-6-2008 Zurigo Italia Italia 1 – 1 Romania Romania Euro 2008 - 1º
turno -
17-6-2008 Zurigo Francia Francia 0 – 2 Italia Italia Euro 2008 - 1º
turno - Ammonizione al 44’ 44’
22-6-2008 Vienna Spagna Spagna 0 – 0 dts
(4 – 2 dtr) Italia Italia Euro 2008 - Quarti di finale -
11-10-2008 Sofia Bulgaria Bulgaria 0 – 0 Italia Italia Qual. Mondiali 2010
- Ammonizione al 34’ 34’
15-10-2008 Lecce Italia Italia 2 – 1 Montenegro Montenegro Qual. Mondiali
2010 -
19-11-2008 Atene Grecia Grecia 1 – 1 Italia Italia Amichevole - Uscita
al 46’ 46’
28-3-2009 Podgorica Montenegro Montenegro 0 – 2 Italia Italia Qual.
Mondiali 2010 -
1-4-2009 Bari Italia Italia 1 – 1 Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 2010
-
15-6-2009 Pretoria Stati Uniti Stati Uniti 1 – 3 Italia Italia Conf. Cup
2009 - 1º turno -
18-6-2009 Johannesburg Egitto Egitto 1 – 0 Italia Italia Conf. Cup
2009 - 1º turno -
21-6-2009 Pretoria Italia Italia 0 – 3 Brasile Brasile Conf. Cup 2009 -
1º turno - Ammonizione al 49’ 49’
12-8-2009 Basilea Svizzera Svizzera 0 – 0 Italia Italia Amichevole -
5-9-2009 Tbilisi Georgia Georgia 0 – 2 Italia Italia Qual. Mondiali
2010 -
9-9-2009 Torino Italia Italia 2 – 0 Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali
2010 -
10-10-2009 Dublino Irlanda Irlanda 2 – 2 Italia Italia Qual. Mondiali
2010 -
14-11-2009 Pescara Italia Italia 0 – 0 Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole
-
18-11-2009 Cesena Italia Italia 1 – 0 Svezia Svezia Amichevole 1
Ammonizione al 88’ 88’
3-3-2010 Monaco Italia Italia 0 – 0 Camerun Camerun Amichevole -
Ammonizione al 21’ 21’
5-6-2010 Ginevra Svizzera Svizzera 1 – 1 Italia Italia Amichevole -
Ammonizione al 89’ 89’
14-6-2010 Città del Capo Italia Italia 1 – 1 Paraguay Paraguay Mondiali
2010 - 1º turno -
20-6-2010 Nelspruit Italia Italia 1 – 1 Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Mondiali 2010 - 1º turno -
24-6-2010 Johannesburg Slovacchia Slovacchia 3 – 2 Italia Italia
Mondiali 2010 - 1º turno - Ammonizione al 67’ 67’
10-8-2010 Londra Italia Italia 0 – 1 Costa d'Avorio Costa d'Avorio
Amichevole -
3-9-2010 Tallinn Estonia Estonia 1 – 2 Italia Italia Qual. Euro 2012
-
7-9-2010 Firenze Italia Italia 5 – 0 Fær Øer Fær Øer Qual. Euro 2012
-
8-10-2010 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord 0 – 0 Italia Italia
Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Genova Italia Italia 3 – 0 tav Serbia Serbia Qual. Euro
2012 -
9-2-2011 Dortmund Germania Germania 1 – 1 Italia Italia Amichevole -
Uscita al 78’ 78’
25-3-2011 Lubiana Slovenia Slovenia 0 – 1 Italia Italia Qual. Euro 2012
-
29-3-2011 Kiev Ucraina Ucraina 0 – 2 Italia Italia Amichevole - Uscita
al 17’ 17’
3-6-2011 Modena Italia Italia 3 – 0 Estonia Estonia Qual. Euro 2012
-
7-6-2011 Liegi Italia Italia 0 – 2 Irlanda Irlanda Amichevole -
10-8-2011 Bari Italia Italia 2 – 1 Spagna Spagna Amichevole -
Ammonizione al 67’ 67’
2-9-2011 Tórshavn Fær Øer Fær Øer 0 – 1 Italia Italia Qual. Euro 2012
-
6-9-2011 Firenze Italia Italia 1 – 0 Slovenia Slovenia Qual. Euro 2012
-
7-10-2011 Belgrado Serbia Serbia 1 – 1 Italia Italia Qual. Euro 2012
-
11-10-2011 Pescara Italia Italia 3 – 0 Irlanda del Nord Irlanda del Nord
Qual. Euro 2012 -
11-11-2011 Breslavia Polonia Polonia 0 – 2 Italia Italia Amichevole -
15-11-2011 Roma Italia Italia 0 – 1 Uruguay Uruguay Amichevole -
Ammonizione al 90+5’ 90+5’
29-2-2012 Genova Italia Italia 0 – 1 Stati Uniti Stati Uniti Amichevole
- Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 66’ 66’
10-6-2012 Danzica Spagna Spagna 1 – 1 Italia Italia Euro 2012 - 1º
turno - Ammonizione al 79’ 79’
14-6-2012 Poznań Italia Italia 1 – 1 Croazia Croazia Euro 2012 - 1º
turno -
18-6-2012 Poznań Italia Italia 2 – 0 Irlanda Irlanda Euro 2012 - 1º
turno - Uscita al 57’ 57’
28-6-2012 Varsavia Germania Germania 1 – 2 Italia Italia Euro 2012 -
Semifinale -
1-7-2012 Kiev Spagna Spagna 4 – 0 Italia Italia Euro 2012 - Finale
- Uscita al 21’ 21’
16-10-2012 Milano Italia Italia 3 – 1 Danimarca Danimarca Qual.
Mondiali 2014 -
14-11-2012 Parma Italia Italia 1 – 2 Francia Francia Amichevole - Cap.
7-6-2013 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca 0 – 0 Italia Italia Qual. Mondiali
2014 -
16-6-2013 Rio de Janeiro Messico Messico 1 – 2 Italia Italia Conf. Cup
2013 - 1º turno -
19-6-2013 Recife Italia Italia 4 – 3 Giappone Giappone Conf. Cup 2013 -
1º turno -
22-6-2013 Salvador Italia Italia 2 – 4 Brasile Brasile Conf. Cup 2013 -
1º turno 1
27-6-2013 Fortaleza Spagna Spagna 0 – 0 dts
(7 – 6 dtr) Italia Italia Conf. Cup 2013 - Semifinale -
30-6-2013 Salvador Uruguay Uruguay 2 – 2 dts
(2 – 3 dtr) Italia Italia Conf. Cup 2013 - Finale 3º posto - Ammonizione
al 55’ 55’
14-8-2013 Roma Italia Italia 1 – 2 Argentina Argentina Amichevole -
6-9-2013 Palermo Italia Italia 1 – 0 Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali
2014 -
10-9-2013 Torino Italia Italia 2 – 1 Rep. Ceca Rep. Ceca Qual.
Mondiali 2014 1
11-10-2013 Copenaghen Danimarca Danimarca 2 – 2 Italia Italia Qual.
Mondiali 2014 -
4-6-2014 Perugia Italia Italia 1 – 1 Lussemburgo Lussemburgo Amichevole
-
14-6-2014 Manaus Inghilterra Inghilterra 1 – 2 Italia Italia Mondiali
2014 - 1º turno -
20-6-2014 Recife Italia Italia 0 – 1 Costa Rica Costa Rica Mondiali
2014 - 1º turno -
24-6-2014 Natal Italia Italia 0 – 1 Uruguay Uruguay Mondiali 2014 - 1º turno
-
10-10-2014 Palermo Italia Italia 2 – 1 Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro
2016 2
13-10-2014 Ta' Qali Malta Malta 0 – 1 Italia Italia Qual. Euro 2016 -
16-11-2014 Milano Italia Italia 1 – 1 Croazia Croazia Qual. Euro 2016
-
28-3-2015 Sofia Bulgaria Bulgaria 2 – 2 Italia Italia Qual. Euro 2016 -
Cap.
31-3-2015 Torino Italia Italia 1 – 1 Inghilterra Inghilterra Amichevole
- Uscita al 72’ 72’
3-9-2015 Firenze Italia Italia 1 – 0 Malta Malta Qual. Euro 2016 -
6-9-2015 Palermo Italia Italia 1 – 0 Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2016
-
10-10-2015 Baku Azerbaigian Azerbaigian 1 – 3 Italia Italia Qual. Euro 2016
-
13-10-2015 Roma Italia Italia 2 – 1 Norvegia Norvegia Qual. Euro 2016 -
13-11-2015 Bruxelles Belgio Belgio 3 – 1 Italia Italia Amichevole -
Ammonizione al 34’ 34’
17-11-2015 Bologna Italia Italia 2 – 2 Romania Romania Amichevole -
29-5-2016 Ta' Qali Italia Italia 1 – 0 Scozia Scozia Amichevole -
6-6-2016 Verona Italia Italia 2 – 0 Finlandia Finlandia Amichevole
- Cap.
13-6-2016 Lione Belgio Belgio 0 – 2 Italia Italia Euro 2016 - 1º turno
- Ammonizione al 65’ 65’
17-6-2016 Tolosa Italia Italia 1 – 0 Svezia Svezia Euro 2016 - 1º
turno -
27-6-2016 Saint-Denis Italia Italia 2 – 0 Spagna Spagna Euro 2016 - Ottavi
di finale 1
2-7-2016 Bordeaux Germania Germania 1 – 1 dts
(6 – 5 dtr) Italia Italia Euro 2016 - Quarti di finale - Uscita al 120’
120’
1-9-2016 Bari Italia Italia 1 – 3 Francia Francia Amichevole -
5-9-2016 Haifa Israele Israele 1 – 3 Italia Italia Qual. Mondiali 2018
- Yellow card.svgRed card.svg 28’, 55’
7-6-2017 Nizza Italia Italia 3 – 0 Uruguay Uruguay Amichevole -
Ingresso al 78’ 78’
11-6-2017 Udine Italia Italia 5 – 0 Liechtenstein Liechtenstein Qual.
Mondiali 2018 -
6-10-2017 Torino Italia Italia 1 – 1 Macedonia Macedonia Qual.
Mondiali 2018 1
9-10-2017 Scutari Albania Albania 0 – 1 Italia Italia Qual. Mondiali
2018 -
10-11-2017 Solna Svezia Svezia 1 – 0 Italia Italia Qual. Mondiali 2018
-
13-11-2017 Milano Italia Italia 0 – 0 Svezia Svezia Qual. Mondiali
2018 -
7-9-2018 Bologna Italia Italia 1 – 1 Polonia Polonia UEFA Nations
League 2018-2019 - 1º turno - Cap. Ammonizione al 9’ 9’
10-10-2018 Genova Italia Italia 1 – 1 Ucraina Ucraina Amichevole -
Cap.
14-10-2018 Chorzów Polonia Polonia 0 – 1 Italia Italia UEFA Nations
League 2018-2019 - 1º turno - Cap.
17-11-2018 Milano Italia Italia 0 – 0 Portogallo Portogallo UEFA Nations
League 2018-2019 - 1º turno - Cap.
23-3-2019 Udine Italia Italia 2 – 0 Finlandia Finlandia Qual. Euro 2020
- Cap.
8-6-2019 Atene Grecia Grecia 0 – 3 Italia Italia Qual. Euro 2020 -
Cap.
11-6-2019 Torino Italia Italia 2 – 1 Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed
Erzegovina Qual. Euro 2020 - Cap.
7-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi 0 – 1 Italia Italia UEFA Nations
League 2020-2021 - 1º turno - Cap. Ammonizione al 88’ 88’
14-10-2020 Bergamo Italia Italia 1 – 1 Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations
League 2020-2021 - 1º turno - Cap.
25-3-2021 Parma Italia Italia 2 – 0 Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual.
Mondiali 2022 - Cap.
4-6-2021 Bologna Italia Italia 4 – 0 Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole
- Cap.Uscita al 64’ 64’
11-6-2021 Roma Turchia Turchia 0 – 3 Italia Italia Euro 2020 - 1º turno
- Cap.
16-6-2021 Roma Italia Italia 3 – 0 Svizzera Svizzera Euro 2020 - 1º turno
- Cap. Uscita al 26’ 26’
2-7-2021 Monaco di Baviera Belgio Belgio 1 – 2 Italia Italia Euro 2020 -
Quarti di finale - Cap.
6-7-2021 Londra Italia Italia 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr) Spagna Spagna Euro 2020 - Semifinale - Cap.
11-7-2021 Londra Italia Italia 1 – 1 dts
(3 – 2 dtr) Inghilterra Inghilterra Euro 2020 - Finale - Cap. Ammonizione
al 90+6’ 90+6’
5-9-2021 Basilea Svizzera Svizzera 0 – 0 Italia Italia Qual. Mondiali
2022 - Cap.
6-10-2021 Milano Italia Italia 1 – 2 Spagna Spagna UEFA Nations
League 2020-2021 - Semifinale - Ingresso al 46’ 46’
24-3-2022 Palermo Italia Italia 0 – 1 Macedonia del Nord Macedonia del
Nord Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 90’ 90’
29-3-2022 Konya Turchia Turchia 2 – 3 Italia Italia Amichevole - Cap.
Uscita al 76’ 76’
1-6-2022 Londra Italia Italia 0 – 3 Argentina Argentina Coppa dei
Campioni CONMEBOL-UEFA 2022 - Cap. Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze (4º posto) 117

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