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13 persone in tutto può essere sapete avete qualche informazione Qualcuno ha lasciato il

corso
Qui diversi modi di essere che sono poi si sono consolidati nella forma del repertorio che si
usano per fare riferimento a musica che poi e opere composizioni che diciamo considerate
come una repertorio c'è un qualche cosa che merita di essere anche ripreso riconsiderato
ristudiare ato eccetera e un po' il concetto di canone che immagino voi in accademia anche
usate molto complicato nel neoclassico Mica non è romantico individuato in alcuni capolavori
presi come necessari in un sesto senso Ecco qualcosa del genere vale anche Vale anche
da questo ragionamento importa che come dire dare goccio pensiero che avevo fatto che vi
volevo così passare comunicare con la richiesta quando così la intuizione o il pensiero
diviene di intervenire anche con riferimenti alla storia dell'arte credo che sia potrebbe essere
una era un procedere utile vicendevolmente io e anche gli studenti del Conservatorio
avremo dormiente giovamento Ecco a stabilire delle delle correlazioni dei collegamenti con il
mondo dell'arte che voi avete la possibilità di osso viverci e di sopra e quindi è un invito che
proprio apertamente rivolgo quando mi sentite naturalmente non è un obbligo ma non parte
con questa cosa un collegamento che dovesse venire mettetelo sul tavolo perché lo
condividiamo tutti ed è utile a tutti dentro questo è venuto dal ragionamento che abbiamo
visto modi di essere diversi con una categorizzazione un po' o schematica si dice l'opera
seria e l'opera buffa è una divisione che ha una sua ragione e credo l'abbiamo anche
constatata questa ragione quindi quindi va bene diciamo per non disperderci Ecco Alla fine
poi ci sono anche di bloccarci prenderei proprio da quell'ultima ascolto dove eravamo arrivati
di Rossini e della della Cenerentola Questo è un nodo avviluppato un sospetto ci offre il
destro per Come si dice per dire si canta anche insieme cioè soltanto il grande cantonieri
non è soltanto il canto solistico che all'epoca era dei Castrati o delle prime donne o
comunque dei grandi virtuosi si diceva uno stile concertato
Le voci Concert assero potremmo anche dire si armonizza tassero e fra di loro e anche con
gli strumenti anche soltanto dire soldi loro altro una prospettiva abbastanza nuova rispetto ai
ragionamenti che avevamo fatto insieme quindi non parliamo più soltanto diaria ho tutto
quello che espressivo e di virtuosistico l'aria può presentare e può anche offrire a affascinare
il pubblico anche come dire una un modo di cantare in cui le singole voci che nell'ombra
identificano altrettanti personaggi dialogano diciamo così logano fra di loro cantando Spero
sia chiaro questo concetto non è più un recitativo in cui Uno dice all'altro ascolta e poi
risponde ma io non cantare insieme che lasciatemelo dire mette a dura prova il principio
logico di realtà perché nel mondo reale che avrebbe facili gioco a dire come dire contrastare
questo questo funzionamento questo meccanismo dicendo va nel mondo reale se uno parla
quando parla l'altro no quando si parla insieme si genera solo una confusione in realtà uno
dei grandi poteri della musica di Rossini credo miracolosamente diversi che pronunciano
parole e che stanno bene insieme Va bene allora da questo punto di vista una in qualche
modo un richiamo nel senso che è un altro ascolto di Rossini questa volta preso dal
celeberrimo barbiere di Siviglia dovrebbe un po' confermare questo discorso che ho appena
fatto
Elio Io odio Percy Devo interrompere Ecco come questa è Nel gergo si chiama Si chiama
stretta ed è il finale del parte la parte conclusiva del cosiddetto finale del primo atto nella del
Barbiere di Siviglia tante cose Evidentemente ci sono dentro e si potrebbero potrebbero dire
la cosa che mi stava più cuore era di cogliere il l'elemento comico che è anche stato direi
notevolmente sottolineato da questa da questo allestimento no che gioca con il pupazzo è
un certo punto schermato dalle parole che vengono scritte proprio no viene schermata la la
caduta l'oeil Per consentire la sostituzione di quello che evidentemente è un pupazzo con il
cantante che a riprendersi rimettersi in piedi dopo l'incidente un gioco che funziona tenendo
conto del personaggio che quel tipo che viene lanciato in aria rappresenta nella storia del
Barbiere di Siviglia è perché lo bastono Cioè è il tutore di Rosina quindi è la prima il primo
episodio della Trilogia di importante questo discorso che avevamo fatto a proposito di
Mozart No avevo detto Rossini
un gioco che funziona tenendo conto del personaggio che quel tipo che viene lanciato in
aria rappresenta nella storia del Barbiere di Siviglia E perché entro bastano cioè il tutore di
Rosina quindi è la prima il primo episodio della Trilogia di importante questo discorso che
avevamo fatto a proposito di Mozart no che gli avevo detto Rossini
È tutto il cemento tutto il disegno che lo porta che non è innamorato è una persona non è
innamorato di Rosina soltanto delle ricchezze di questa giovane ragazza un rapporto che lo
porta con l'aiuto di Figaro. è questo barbiere scaltro e intraprendente a coronare questo
sogno d'amore di due giovani Appunto siamo corrispondono Allora il finale Esatto come
l'abbiamo appena preso questa figura di Reggio Matteo è che appunto viene preso in giro in
questa rappresentazione Appunto quello sballotta da tutte le parti come forse appunto un
manichino dato Rossini costruisce il suo famoso 300 We quasi come un vortice la musica
per Brighi sezioni per brevi incisi per brevi e viene continuamente ripetuta è trasformata in
una sorta di forbice che esci da tutto e tutti creato la confusione la confusione è uno degli
ingredienti da sempre della comicità non esaurisce
We quasi come un vortice la musica per Brighi sezioni per brevi incisi per brevi e viene
continuamente ripetuta è trasformata in una sorta di forbice che trascina tutto e tutti creato la
confusione la confusione è uno degli ingredienti da sempre della comicità non esaurisce
Sperando che appunto conservi un po' chiarisca ulteriormente le le cose le cose dette. Se
lascio la parola a voi Se avete piacere di intervenire domande una prosciutto un'auto
Ti do anche i riferimenti cronologici è terminato nel 1829 quindi stiamo parlando di una
parabola di vent'anni per una persona che è nata nel 92 morta nel 68 era vissuta più di 75
anni logorato da un lavorio estremamente Così forsennato proprio a rotta di collo verrebbe
da dire Rossini a alla bella età di 37 anni colmo di successi ha chiamato in tutti i teatri del
mondo decide di deporre la penna quindi finisce la sua carriera operistica e fortunatamente
però negli anni successivi lascio già lasciato alcuni capolavori che però non c'entrano più
con il teatro e hanno diciamo così un calore assestante è diverso ma questo è un altro
discorso Questo per dire che quella mondo dire quella fretta quella quello curamento forse si
spiega anche con le circostanze di opere come per esempio Il barbiere di Siviglia opera
opera comica al pari della Cenerentola che abbiamo già conosciuto al pari anche della
Italiana in Algeri e riproporrò un po' più avanti nei nostri incontri come dire concentra
l'attenzione di Rossini su questa tematica comico me avrebbe da dire burlesca satirica
anche l'IVA in un certo senso Perché si bersagliano dei personaggi che vengono
rappresentati come completamente avulsi dalla realtà del loro tempo leggere quella realtà i
ridotti quasi a sorta di macchiette a dei sopravvissuti in un certo senso è lo è Don magnifico
per esempio che si illuda ancora che le sue figlie possano andare e spose al principe invece
il principe vi ricordate ogni di sorpresa tutti indicando in Cenerentola per sua futura sposa e
Bartolo che non capisce tutti i raggiri di cui è fatto getto e alla fine costretto a rassegnarsi
perché Rosina da sposa al Conte di Almaviva Allora questo vortice di avvenimenti che al
centro personaggi che sono completamente incapace di capire quello che sta succedendo e
quindi anche le ragioni degli altri personaggi rappresenta un punto di crisi Questo è un po' il
Diciamo solo un po' le conclusioni e gli storici anche Piero acuti che si sono occupati di
questo repertorio sono un po' il segnale di una crisi la crisi di quegli anni di quelli intorno di
anni perché con il barbiere siamo nel 1816 Cenerentola siamo nel 1817 un Italiana in Algeri
siamo nel 1813 e con il turco in Italia è l'ultima delle quattro grandi opere buffe siamo nel
1814 Cioè siamo esattamente nel intorno di anni del Congresso di Vienna Chi mette
potremmo dire una pietra tombale a quegli ideali Nati con la rivoluzione francese e in
qualche modo portati
Come dire collegano il Settecento e L'Ottocento Rossini che intorno al 1815 raccoglie il
testimone di un teatro comico che era nato dalla cultura dell'illuminismo settecentesco ma lo
trasforma a quel punto intorno al 1815 come una grande Farsa come quella estandar l'aveva
detto come una grande follia in follia organise e completa organizzata perché ci vuole molta
scienza a montare una macchina di questo tipo Marghe totale
ma Ma se Ma se con questa questa per una domanda abbiamo
l'altr proprio della in ques quindi oltre al congresso anni c'è ancora un e mi come poter
quindi oppure del i suoi e c'è ancora illuministica Ho già il idealismo spostato quei modi un
po' di parrucca
anche storico di questo del sicuramente
sicuramente una sopravvive sicuramente una sopravvivenza in importante della la della che
si nel penso ne dieci prima che neoclassico le in a Il primo Ottocento e Rei rimangono sono
fortemente inclini a un pensiero idealizzato e quindi Tanto è vero che andarle di cui dicevo
prima a prendere le distanze a parole da questo concetto e sembra quasi prendere in giro lo
definisco un parolone il bello ideale ma poi di fatto quando fai diciamo i complimenti a
Rossini e nei Colli appunto I perfetti equilibri tra le parti questa posizione e poi l'idealismo
applicato Ecco al mondo dell'Opera sia in effetti è così da considerarsi come una così una
una derivazione del pensiero illuministico si ci sarebbe forse da discutere su questo su
questo. Certo che se la mettiamo nei termini e Spostiamo un pochino l'asse del
ragionamento sul piano dello stile il neoclassicismo nell'opera e Rossini ne è testimone fino
al punto a quasi 1830 olive e contrasta con che nello stesso periodo si affermano e di cui la
filosofia anche tu ricordavi realismo tedesco più sicuramente va più a braccetto che non
Dietro lo schermo di nuovo risposto alla tua domanda news curiosità e racconti sapere il
posto Poi ovviamente Rossini con i suoi librettisti quindi ha risposto abbastanza
Dall'opera giocando giocando e scapola diciamo così il concetto di comico e riconoscendole
riconoscendogli un dominio che va oltre i confini appunto del melodramma è facile sarebbe
per una persona che frequenta il Conservatorio citare una serie dirittura anche di
composizioni strumentali quindi pensate Non so per il Fiorino per il pianoforte per un
qualunque strumento senza parole quindi senza la presenza del canto per immaginare effetti
che per varie strade che sarebbe complicato Adesso sbrogliare trovare comunque suscita
una così un sentimento di leggerezza
Renault Strada facendo affermazioni così Generali va sempre sulla base degli ascolti i
suggerimenti che ci vengono direttamente dalla musica vorrei dire che il comico per esempio
accompagna anche i tanto che precede storicamente l'esperienza del cobra rompere
l'abbiamo collocata nei data di nascita di ricordarti nel 1600 una domanda spontanea E
allora prima cosa c'è una risposta che non è sbagliata ma è un pochino sbrigativa potrebbe
essere Beh c'è la polifonia tecnica polifonia però nelle tipo la possiamo comprendere
immediatamente con la logica è un cantare a più voci Attenzione però anche adesso
Abbiamo ascoltato un cantata in più voci e polifonia anche quella del finale di Rossini
abbiamo detto concertato in realtà però quella ascolto che abbiamo fatto sul libretto porta la
parola tutti quindi vuol dire che intanto quelle parole sono condivise da tutti i personaggi che
sono in quel momento sulla scena Diciamo che quelle voci si intrecciano fra di loro in una
maniera compatta Cerco di usare una terminologia la più comune era contatta per cui non
abbiamo esattamente la sensazione che punto per punto le voci di Tano la stessa cosa ci
sono dei piccoli momenti in sfasatura però sostanzialmente la cornice di quel Putti tiene tutti
insieme e quindi L'effetto è quello di una grande compattezza Indubbiamente quando però ci
spostiamo all' indietro e andiamo nel grande perché un grande molto della polifonia abbiamo
soprattutto a che fare con voci che reclamano una loro individualità anche qui qualcuno
potrebbe obiettare Mi scusi ma è proprio dell'Opera che la voce di un personaggio reclama
questa individualità perché l'individualità ad un carattere drammatico sì ma torniamo indietro
della polifonia quelli individualità delle voci che non era riferita a personaggi e però come
dire legata alle altre individualità in una maniera molto tecnica Mototecnica che come dire
Sono costretto a usare un'altra parola tecnica la tecnica che si chiama contrappunto
aiuta.con tra.com è come se dicessimo che ha una nota di una voce deve corrispondere una
nota mettiamo la posizione le possibilità sono molto maggiori una nota dell'altra Instaurano
un rapporto che è fortemente modificato e c'è una parola precisa e si chiama karma si
chiama canone o si chiama imitazione È come se noi avessimo la sensazione di trovarci
dentro a una a un contesto in cui prevale non tanto una individualità espressiva delle voci
quanto un preciso rapporto di richiami reciproca provo a esprimersi attraverso attraverso da
attraverso la musica
DJ la Scaramella va alla guerra o la Lancia e la rotella Lo zumbero go Roomba Scaramella
fa la gara con la scarpa e la stiva la lo zumbero Corbetta è un testo anonimo da dire conosci
Giuseppe beh
È una composizione polifonica abbastanza semplice in cui le voci procedono Come si dice
quasi per accordi in maniera homophonic Ah quindi compatte anche qui abbiamo un effetto
di compattezza Ma puoi dire la grande differenza Anche qui ci sono anche gli strumenti In
effetti però è facile un po' di allenamento di ascolto capire che un accompagnamento
diciamo Diciamo pure inventato cioè la partitura non prevede non prescrive la presenza degli
strumenti gli strumenti sono lì per richiamare la medesima melodia che le voci invece
intonano qui siamo nel grande campo della musica popolaresca non popolare in senso
stretto a Maresca perché comunque appoggiata una fonte scritta e dove è facile incontrare
aspetti del comico per esempio il la presa in giro con molta per ricordarti che parlavamo
della critica al mondo militare Nola questa ironia del Fango contro così la presunzione di
coprirsi di onore di Gloria qui qualcosa del genere possiamo immaginare Scaramella è un
servo e uno Gianni una figura del teatro di maschere in fondo e lo vediamo come spintonato
sul campo di battaglia quando magari potrebbe andare da un'altra parte questo è un po' il
l'aspetto del contenuto che richiama Un po' il il comico dove li troviamo in comico nostro
diciamo un po' filo conduttore dall'altra parte non so se abbia l'ascolto sia servito per chiarire
un po' meglio il mio ragionamento di prima qui abbiamo abbiamo a che fare con una
polifonia che si esprime in un brano della durata di poche battute in fondo in cui come dire i
rapporti fra le voci sono regolati da diciamo da una sonorità che è molto lontana è molto
diversa da quella di pittore d'opera Figuriamoci poi dell'epoca di Rossini possiamo fare un
altro ascolto di questo tipo vediamo
Un certo tempo Poi è chiaro che se apriamo lo sguardo godiamo lo sguardo alle più lontane
Certo ci presenta degli esempi concepiti in modo diverso dal programma e che andrebbero
ragionati con il fusto con la dovuta tranquillità Insomma e vederli con attenzione è chiaro è
una scelta io adesso ho scelto di rimanere in tempi non così così antichi Infatti vedendo
quest'altro ascolto che ho in mente bolognese Adriano Banchieri è tratto da una Allora si
diceva una commedia madrigale Sca i di una commedia fatta di Madrigali un termine giusto
appunto della polifonia madrigale è una musica polifonica celeberrimo perché è molto guscio
contrappunto bestiale alla mente dice Nobili spettatori odri ora 4 bellumori un cane un gatto
un topo è un q per spasso far contraponto contrappunto e la parola che vi dicevo prima a
mente sopra un basso falla la nulla Fides a gobbis similiter est Zoppis Sì scherzo bonus
feste super Annalia scrive quindi non fidarti dei coppi e ugualmente non fidarti degli Zoppi se
un Guercio 1 sguercio è buono scrivilo sugli annali perché è un caso Più unico che raro
quindi Qui abbiamo una voce di basso che pronuncia queste parole così questa sentenza è
sopra il contrappunto alla mente contrappunto improvvisato potremmo dire delle altre voci
che imitano gli animali quasi che fosse Mi fa piacere mi fa piacere allora Non aggiungiamo
altro passiamo Lido
Qui ci riavviciniamo al punto di partenza Cioè è un brano polifonico Come si usa dire che
però la presenza di personaggi la presenza di un uno lo interpreta quasi come una il
maestro che fa la lezione degli studenti intorno fanno fanno Baccano e fanno le loro cose no
E non lo ascoltano lo si può leggere in tanti modi Però già il fatto che è un cane un gatto e
non c'è lì Quelle voci come fossero dei personaggi cosa voglio dire che a ridosso del 1600
quindi alla data satirica no che tante volte Abbiamo ricordato quindi evidentemente c'era si
sentiva il bisogno di trovare una strada teatrale per il canto delle voci già la polifonia si
impegnava a invitare delle situazioni in cui personaggi già lo gavano fra di loro mi fanno
soprattutto Baccano non è un dialogo però ci sono questi ricchiari queste corrispondenze di
voci personaggi diversi Mi fermo un secondo se qualcuno o Cecilia o qualcun'altro vivo a
dire qualcosa ma io volevo chiedere una cosa
In questo senso dico è un linguaggio più astratto si può anche suggerire la presenza di
personaggi Ma la polifonia in quanto cade a maggior ragione il contrappunto e viene
richiamato qui No il contrappunto alla mente altro punto e si serve come strumento per il
diario della imitazione instaura un regime molto stato perché prevede delle forme i musicisti
questo lo sanno un'imitazione diretta un imitazione a canone un'imitazione inversa Dov'è il
tema viene ribaltato una imitazione a specchio il tema viene ripercorso all'indietro cioè
quando noi parliamo di contrappunto e di polifonia in senso lato Facciamo riferimento al
linguaggio il cui primo detto tecnico ma identico perché come dire quasi esaurisce la sua il
suo la sua funzione quasi lei esaurisce nei meccanismi strettamente musicali che lo
regolano diversamente lo stile operistico concertato o diciamo isolato incantare insieme che
non sia ancora Ale che non sia verticale ma mosso in una scena in cui accadono delle cose
in cui personaggi sostanzialmente dialogano fra di loro comunicano fra di loro e i l'accento
viene messo sul dramma quindi sui fatti che accadono poi non c'è dubbio che ora molta
tecnica per costruire un concertato operistico non anche la Rossini se lo riconosce un po' di
scienza dice è un poco di sentimento un po' di scienza ce ne vuole molta differenza Per
scrivere un concertato operistico Ma è come se nel concentrato operistico il le cose e te
quindi il dialogo essere il peso maggiore mentre in una pagina polifonica come il madrigale
anche i Madrigali espressivi intensi ma le leggi eco della della musica i meccanismi della
musica mantengono la priorità quando lei parla di astratto intendo proprio più slegato dal
testo dalla tamada legati ai meccanismi per compositivi contrappuntistici eccetera Sì la
sostanza del ragionamento finisce per essere questa poi penso spero di non essere io molto
astratto in questi ragionamenti Però mi sento Ecco di seguirti ancora un attimo su questa
domanda che mi fai uno potrebbe controbattere tu non l'hai fatto va implicitamente la tua
domanda Contiene anche questo servazione secondo me che cosa ne è di quei materiali
per esempio che intonano testi poetici non so di Petrarca che sono pieni di sofferenza sono
introspettivi infatti pensavo assolutamente sì assolutamente Madrigale classico per
intenderci di Monteverdi o di Gesualdo da Venosa o di Luca marenzio per esempio faccio i
nomi più grandi in quel periodo della fine del 500 è molto devono alla diciamo questo gioco
imitazioni e di appunti che mantengono una centralità Senti perché diventa effettivamente
qualcosa di in questo contesto è molto complicato però è un po' questa facciamo a uso di
tutti noi anche lei un po' questa distinzione cioè un conto è il teatro vero e proprio in cui è la
scena avere la visibilità Maggiore un conto è il mondo della polifonia è una composizione
polifonica di carattere diciamo artificioso di carattere complesso quindi molto diciamo con
una paziente tecnico molto elevato in cui appunto la tecnica rimane come si mantiene
rimane in una posizione che è diciamo privilegiata rispetto rispetto al testo e rispetto questa
la linea che però volevo seguire rispetto alle possibilità di imitazione della scena l'abbiamo
sentito È come se noi avessimo degli animali insieme ognuno dotato della sua voce è come
dire realizza una piccola scena Scusa Cecina che ho interrotta volevi intervenire di nuovo
che non vuole essere settario e dire Spaccare il mondo i due Insomma opera e polifonia è
chiaro che soprattutto il registro degli affetti è proprio la corrente sotterranea che poi
determinerà una continuità è un collegamento questo non c'è dubbio io mi manderei Ecco su
questo tenore persona diversa 100 azione degli elementi il teatro e teatro Cioè non sarebbe
il teatro Se ciò che vediamo sotto i nostri occhi non avesse quella pregnanza e non sapesse
catturarci per i fatti che accadono nel mondo della polifonia tutto è spostato in una sfera più
astratta in cui inevitabilmente i meccanismi tecnici ho in tecnicismi della musica hanno la
prevalenza
Ci sei iniziamo a metà della dell'incontro nell'economia generale Forse come abbiamo fatto
anche le altre volte se riusciamo a andare ancora un pochino avanti abbiamo ancora
qualche riserva alla fine siamo più stanchi sicuramente oggi forse lo siete già adesso collego
ancora un attimo fermarmi un secondo e chiedere alle particolare gli studenti dell'Accademia
se c'è qualche curiosità qualche qualche domanda che chi la musica vi può avere suscitato
più che nei ragionamenti più la musica mi interesso io non ho capito se viene utilizzato il
spettacoli appunto comici o erano solamente degli intermezzi per così dire e veri e propri
spettacoli o semplicemente degli accompagnamenti in un certo senso è una risposta Guarda
può venire anche dal prossimo ascolto che è importante vi dico subito che Orazio vecchi Chi
è l'autore della Lui la chiama Commedia harmonica sembra pensato proprio per rispondere
alla tua domanda o media armonica cioè una commedia di fatto formata da una serie di
madrigardi posto che sia vi sia ormai chiaro questo questo termine quindi madrigale indica
una composizione a cinque voci alla fine del 500 no ormai stabilizzata Sì in cinque voci
naturalmente su su musica vocale quindi siamo effettivamente molto più avanti rispetto al
nostro buon Scaramella che abbiamo ascoltato prima percepiamo una costruzione musicale
più complessa più articolata scritto questo potrei Intanto in prima battuta a risponderti né più
né meno che gli altri Matri Carati non concepiti come commedia harmonica anche questi Le
cronache ci raccontano che erano eseguiti semplicemente dai cantori mediamente si fa
riferimento al mondo delle Corti che vuol dire un mondo frequentato da professionisti della
musica anche stipendiati dal Mecenate ma un mondo che coltivava direi gelosamente il la
conoscenza e la pratica della musica tanto da fare dei mecenati stessi e i cultori dell'arte per
cui il Luca di Modena Nella fattispecie perché lei era era un modenese ed era attivo alla
corte Estense dei modi di Modena il duca stesso poteva prendere parte a questi acquisti le
riunioni in cui si intonavano i Madrigali effettivamente fotografa una realtà molto omogenea e
autoreferenziale Come si usa dire in cui No strumento quindi Nobile spesso deve poter e
maneggiare la musica come la poesia È come suppongo la pittura eccetera quindi avere una
competenza ma anche un amore per l'arte che lo porta guarda li riporto a questo punto
subito e mi limito soltanto ascoltiamo il prologo di questo Anzi per naso Dopo vi spiego
anche perché Cosa vuol dire questa strana parola Anzi Parnaso il prologo ricordare la
funzione allegorica del prologo la tragedia imperi e la musica in Monteverdi non c'è in questa
pagina che apre i giochi Allora il prologo cosa dice invecchi usio spettatori illustri solo dire
rimirar tragici aspetti o comici apparati in vari aiguiseur nati voi però non svegliate questa
commedia nostra se non di ricca e vaga scena adorna almeno doppia novità composta
allora Ve lo dico subito doppia novità composta Anzi un doppio Parnaso quindi un po'
ironicamente vecchi che anche l'autore dei testi presumibilmente dice qui Siamo sul naso sul
monte sul monte delle Muse dove ascoltiamo la più bella poesia È la più bella musica è la
città dove si rappresenta Questo era il Gran Teatro del mondo perché ognuno noi attenzione
Ma voi sappiate intanto che questo di cui parlo spettacolo finirà con la mente dove entra per
le orecchie e non per gli occhi perciò silenzio fatte invece di vedere ora ascoltate
Uguali nero quando si fa un concerto e le loro parole vengono come animarte da Venini
Questa è una versione che ho trovato in internet ma che corrisponde a tante cronache di
realizzazioni Ecco di spettacoli di questo tipo però questo doppio piano credo che chiarisca
un po' il concetto cioè il madrigale in sé e nelle note di cui è composto vengono intonate dai
trattori prevedono semplicemente l'intonazione quindi una funzione vocale movimenti e
senza l'idea di esplicitare il contenuto di quei Madrigali attraverso un'azione limita come
questa che abbiamo visto e né più né meno che un'ipotesi che è stata ventilata per la prima
esecuzione di questo lavoro nel 97-98 del 500 quindi siamo proprio alla fine alla fine del
secolo In questo senso risponde credo però mi piace anche avere il tuo feedback Come si
dice Cioè il brano in sé per sé è completo attraverso l'esecuzione Come si usa dire a
tavolino Senza neppure l'ausilio di strumenti Perché la partitura di vecchie una partitura
soltanto vocale partitura che sono poi lo dico e musicisti sono libri parte Ancora non si
stampavano le partiture dei Madrigali ma ogni È questa la dice lunga perché è una partitura
funzionale all'esecuzione ogni voce le stampe venivano così cioè per libretti mediamente di
55 libretti che dovevano compiere coprire tutte 5 minuti della della composizione quindi una
volta che tu hai il tuo materiale musicale e hai la capacità per poter intonare insieme agli altri
questo lo sai e ti godi a mente come lei ti dice idea Ecco di questa rappresentazione che lui
ha immaginato adesso sono curiosa però di sapere la differenza tra il libro parte la partitura
è una differenza direi abbastanza evidente nel senso che la partitura e la sintesi dei libri
parte mettiamola così cioè raduna una partitura ed una in una stessa pagina le parti
coinvolte e qui sono cinque le voci in una pagina diciamo di media grandezza Quanti quanti
righi righe diciamo Rigo ci riferiamo alla alla somma dei pentagrammi Che esauriscono le
parti in causa sono cinque Allora Enrico è fatto di 5 pentagrammi mediamente in una pagina
ci stanno tre o quattro Righi e tre o quattro blocchetti i pentagrammi che riportano le 5 voci
Scusi se posso permettermi di fare
Di più questo questo concetto prima io ho usato un parolone una realtà auto referenziata per
intendere Appunto questo cantare e suonare per conto loro senza presupporre la presenza
di un pubblico venuto lì attento apposta quelle esecuzione poi non c'è dubbio che in una
festa rinascimentale in cui si intonavano dei Madrigali il pubblico ci fosse ma il concetto che
il pubblico è il concetto moderno Ecco di un pubblico separato dagli esecutori e quindi in una
posizione passiva di spettatore dello spettacolo non non c'era non c'era e le prove a
disposizione a semicerchio che Giuseppe ricordi invece indica proprio esatto contrario cioè
una disposizione che è venuto apposta però diciamo che posizione come dura in cui magari
c'è un direttore direttore d'orchestra pagina dell'insieme strumentale o vocale una visione di
sintesi aggiornamento che potrebbe essere sbagliato sostanzialmente in questa differenza
tra la partitura e libro parte c'è anche la questione del pubblico e quindi è proprio perché c'è
questa differenza veniva usato il libro parte all'interno delle Corti Dove appunto come lei
diceva prima erano non solo spettatori ma anche magari dovevano saper cantare suonare e
quindi veniva utilizzato proprio per questo perché nella Corte si Magari c'era lo spettatore
Però magari si riunivano i musicisti Musicanti per suonare tra di loro e quindi finiva lì lo
spettacolo Castiglione cioè non erano musicisti di professione qualcuno poteva esserlo
naturalmente Gesualdo assorbiva cioè la musica in Gesualdo assorbisce assorbe Scusate la
gran parte delle sue attività energie per altri Magari non era così eppure avevano sia l'abilità
che la il piacere di fare loro stessi musica Grazie Allora qui abbiamo avuto un primo
assaggio Io direi arriviamo o sull'onda della di questi discorsi mi faccio una cena
decisamente comica ritorniamo sulla sulla corda colica che la prima perché poi l'ingegnosità
di di vecchi e di pensare lui dice commedia harmonica e ti scrive sola diciamo
sbrigativamente sulla partitura su testo scrive atto primo atto secondo è atto terzo va bene te
li te li con le sue scene ogni auto è diviso in cinque ce ne va bene Allora la prima scena del
primo alto ci si presenta pantalone Non so perché Arlecchino ti servo non si capisce mai se
furbo tonto sulla musica Non riusciremo vicito 22 verso Il Cuccurucù a bestia Ti vuol dire e
galletta episodi L'importante è che amore il vostro servitore Allora vecchiaccio rimbambito
credi che io sia una donna da partito il soffio
Animavano diciamo il contributo se vi chiedessi Ma dato che questa diciamo messa in scena
è una giunta mi verrebbe quasi da dire che risponde alla nostro bisogno di persone abituate
a guardare di avere una una materializzazione Ecco del testo in sé per sé abbiamo detto
che la composizione non prevede una messa in scena cioè Ecco da chiedersi interrompiamo
a 5 minuti c'è da chiedersi va questo effetto dialogico e a sto. usiamo pure questo termine
cioè il testo suggerisce un dialogo è vero che si dice materiali dialogici rappresentativi si usa
questo termine Perché fra petrolino pantalone Ortensia è un dialogo Però come viene
realizzato questo avete un po' capito il meccanismo In che modo si realizza questo dialogo
attraverso le risposte che si danno cantando Ok faccio però la domanda più diretta queste
risposte o proposte risposte battute e risposte le fanno voci singole come fossero appunto
dei veri e propri personaggi e quindi L'intreccio cioè Questo intreccio di voci noi
riconosciamo in quella voce quel personaggio oppure no Traduci sono individualizzate i
personaggi sono almeno quantitativamente Siamo oltre il numero delle voci disponibili è vero
che sono scene ognuna divisa dall'altra per cui però l'inverso si porrebbe Il problema è cosa
farmene di 5 voci quando qui sono tra i personaggi o altrove non so nella scena dopo che la
scena degli Innamorati quindi è in lingua italiana nei dialetti Lì sono due tanto noi due o
cantano sempre in cinque si cantano in cinque allora Ma perché all'epoca questa importanza
non è rilevante diciamo c'è una qualcosa di più c'è proprio niente Inizio una dieta è come se
dicesse io scrivo in polifonia cioè tutti ci conosciamo tramite quello tramite una voce
maschile in quella poesia Non lo so però non ci aiuta la chiave sta proprio nella nel gioco
che vecchi ha attivato mi faccio sentire giusto per avere l'altro davvero ci ci
Lelio in Isa allora dicono parla meglio che volete voi dire Anima mia col donna di quel
Narciso che morì troppo a mando il suo preciso il livello di Ceresa poi mi regalate questo
Narciso Che significato ha visto che il Narciso muore per avere No amore affogato nella
fontana assassinato per la sua bellezza No per esserci amato troppo Elisa risponde significa
che sono io sono amante del mio Divin sembiante riconosce anche a se è stata diciamo
tendenza e lei mi risponde ma non vi punge il core l'esempio di quel fiore di Narciso la dura
e cruda sorte amante altrui el amor proprio e morte Quindi abbiamo due personaggi non in
3D prima i personaggi e abbiamo sentito le 5 voci un po' come anche diceva Giuseppe
prima il gioco No sono tutte un po' impegnate Diciamo che la coloratura maschile e
femminile idilio emisa viene come dire Bra 1 segmentazione degli insieme tanti punti come
ha detto sono tutte e cinque le gocce insieme altri punti sono le voci bassi quindi maschili e
le voci alte femminili e quindi in questa segmentazione degli insieme vecchi suggerisce
l'idea di Due di due persone che dialogano fra di loro Quindi lei dice tramite il gruppo
maschile e femminile di cantante esatto di fatto non è così nella divisione non è così metta
perché il tono patetico Suggerisce la partenza degli insieme solo loro Quindi è abbastanza
sfumata questa differenza ma qui come direi più ancora al centro altamente in altri ladri Gavi
l'effetto del dialogo e appunto dato da questi gruppi e sono due sostanzialmente diversificati
più basso o più alto generalmente è la prima via per suggerire la d'identità e co di Questi
personaggi maschile basso femminile alto Chiudi un'illusione Ecco parliamo tranquillamente
di un gioco illusionistico sempre polifonico questo è il modo in cui la polifonia realizza
l'inclusione del teatro Giada ti ti trovi Mi rivolgo a te perché va bene facciamo Siamo andati
Quindi in anni in cui il teatro non solo se già anche a mente strutturato ma Monteverdi
spesso arriva come sappiamo contribuito al suo successo non te ne aveva già scritto
l'Arianna aveva già scritto Orfeo e qui è già a Venezia in quella Venezia che ricorderete
dove scriverà coronazione di titoli Ricordato ancora USA il termine madrigale Attenzione
però cosa c'è di diverso rispetto ai materiali di vecchi e qui Monteverdi usa senza mezzi
termini la parola rappresentativo rappresentativo intendesse cantanti dovevano a dire no gli
ho già detto prima intanto fa il cantante Diciamo che si limita a atteggiarsi come era un po'
nel gusto dell'epoca e esprimere con il viso con le mani con i movimenti del corpo il
contenuto di quello che dice quindi deve essere una presenza significativa non così astratta
ma siamo ben al di qua dal fare del cantante un attore è proprio quindi siamo ancora questo
è il termine che Monteverdi usa e quindi lo rispettiamo per quello che significa naturalmente
ci allontaniamo e quell'altro l'evento da così ti premessa è che devo devo dirvi è che ci
allontaniamo decisamente dal dal comico perché perché la scena che viene immaginata da
Monteverdi è presa dalla Gerusalemme liberata di tasso e pancredi Clorinda sono
motoriamente due degli degli Eroi di quella vicenda di quella crociata Tancredi Il
Combattente Cristiano invece appartiene alla i Saraceni diciamo così che difendono
naturalmente Gerusalemme l'anno diciamo nelle proprie nelle proprie mani i cristiani hanno
costruito il campo per espugnare Appunto questa il centro della cristianità rappresenta la
casa di dio interna le ottave della Gerusalemme Liberata così come sono organizzati per gli
ottavi Monteverdi interviene un po' utilizza anche parte della Gerusalemme conquistata
quindi gioca diciamo su Phone che non sono assolutamente la stessa però
fondamentalmente sono le ottave sono prese dalla Gerusalemme liberata qui a capire
magari ogni tanto e ci interrompiamo fare se volete sono desiderate qualche commento
Ecco come le voci A questo punto si singole monodi che no materiale motopicco si dice
realizzano questo teatro immaginario ok
Chiama Amo c'è Intanto una un'impressione che avete voglia di fare de Chiaro no canto
monodico diventa più chiaro così qui effettivamente è un'alternanza di voci singole dove
però ecco c'è questo dimento di vista del teatro irrealistico che c'è il testo che conduce il
racconto gamma generalmente non ho bisogno di un racconto di qualcuno che spiega Hai
bisogno qualcosa non funziona qui invece siamo effettivamente cioè Siamo solamente come
Monteverdi dice materiale andiamo avanti
Bilancio II un termine che usa Monteverdi che fosse vi aiuta a riconoscere un carattere
espressivo di questo tipo di madrigale che stile concitato Monteverdi Usa questo termine
facendo riferimento al bene gli effetti che sono soprattutto strumentali dico una cosa ovvia
ma bisogna lo stesso avete notato come pur madrigale Qui ci sono gli strumenti e da come
sono Direi che è intuitivo da come vengono usati si comprende che hanno una loro parte
precisa i musicisti sanno che termine è basso continuo e basso armonico Ma limitiamoci
questo contesto a dire la presenza degli strumenti e ruolo degli strumenti è un ruolo Diciamo
pure lì enfatizzazione e quindi con una loro parte scritta precisamente che fa uso di tecniche
come il Tremolo e il crescendo cioè procedimenti e vogliono dire sottolineare e vogliono
enfatizzare la violenza della di questo scontro bene Questa è la finalità prima di Monteverde
cioè determinare proprio una effetto e lui si auto attribuisce come nuovo che altri non
avevano ancora sperimentato attraverso Grazie proprio all'uso degli strumenti che
sostengono in questa maniera vigorosa e potente le voci che dialogano tra di loro andiamo
di nuovo a scaricare
Sono amanti Clorinda vespe la corazza del guerriero per cui è irriconoscibile e Tancredi e lei
stessa non sa di combattere contro l'uomo per cui uno scontro diciamo è un grande
contrasto è un doppio contrasto e lo scontro fra i rappresentanti di opposti eserciti Ma che
sono intimamente legati fra di loro siamo arrivati al punto in cui naturalmente Clorinda più
debole fisicamente perché donna è stata ferita e quindi più malconcia e quindi sa come dire
devono stanno respirando stanno rifiutando entrambi ma diciamo la vittoria è già
praticamente nelle mani di lui nonna
Si apre il ciel iov confortarla con quell'acqua no che aveva raccolta nel Rio vicino per
portarmi un po' di sollievo diventa il simbolo di un battesimo quindi di una conversione della
dell'infedele alla alla cristianità Questo è il il testo di tasso e in questo Monteverdi rispecchia
rispetta una poesia puntualmente Se volete fare sono sempre ancora una domanda
volentieri siamo qua e ci salutiamo
E come dialoga non le voci imitano una scena poi questa è una realizzazione Diciamo che
così esecutori moderni si sono sentiti di fare ma Monteverdi si limita a prescrivere dei gesti
conformi agli attori cantanti cioè una espressività del viso e del corpo adeguati Ma
certamente non un teatro Avete presente che questo su seguito della del Nobile Veneziano
Mocenigo però una grande Una grande famiglia della Repubblica Serenissima Le cronache
raccontano di un grande successo un grande momento di spettacolo

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