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Il Signore vi dia la Pace!

Anzitutto vorrei ringraziarvi per i tanti messaggi, di speranza e di fede, che


sono arrivati alle nostre pagine Facebook e Instagram San Francesco d'Assisi
per l’iniziativa #IlNataleCheVorrei … questo invito a esprimere un pensiero o
un desiderio in vista del Santo Natale, e non solo, questo è pure un modo per
sentirci più vicini gli uni agli altri.
E un tempo difficile non solo per l’Italia ma per l’intero pianeta e i vostri
messaggi sono come una stretta di mano, come un abbraccio che incoraggiano
tutti, ma in particolare quelli che pensano di non farcela più…
Vorrei leggere solo alcuni dei vostri messaggi che trovate pure sulle nostre
pagine:
Grazia: "Mi mancano gli abbracci e le strette di mano. Mi mancano le serate a casa mia con parenti e
amici.... Mi manca la normalità. Caro Gesù, aiuta questa umanità DISPERATA a superare questo
tremendo momento. Spero che sia un sereno Natale per tutto il mondo. Non smettiamo di pregare e
sperare".

Enrico: "Vorrei un Natale sereno per tutti"

Anna: "Una rinascita di valori verso i fratelli che soffrono e che questo virus possa scomparire al più
presto caro Gesù bambino proteggi tu amen pace e bene a tutti"

Silvana: "Vorrei ritrovarmi con la mia famiglia con quello che c'è senza sfarzi senza lussi... Vorrei solo un
po' di serenità.. Gesù bambino è nato povero e noi non accettiamo un po' di sofferenza.. Questo vorrei"

Alberto: "A cena con i parenti come gli altri anni, per tutti quanti noi, e soprattutto per fare felice mia
mamma a cui questa cosa mancherà moltissimo. E poterla portare a Messa, questo le manca molto, lei che
è anziana e non può rischiare contatti con persone non conviventi"

Cinzia: "Tanta Pace e Serenità nel cuore di ciascuno, nonostante le sofferenze e le fatiche,che sembrano
soffocare la Speranza e dare spazio alla paura..... È difficile,lo so, ma occorre affidarci e fidarci: abbiamo
un Padre che non abbandona mai i Suoi figli:anzi,si commuove di fronte alla sofferenza
umana....Affidandoci lo lasciamo entrare nel cuore e penserà Lui....Prendiamo esempio da Francesco,
Chiara, da tanti altri Santi che mai si sono sentiti abbandonati perché in Dio era la loro forza...."

E così: in un periodo difficile dobbiamo trovare le ragioni di andare avanti e di


non fermarci… possiamo vivere comunque un Natale unico, speciale,
meraviglioso che nella sua semplicità può rimanere nel cuore di tutti i nostri
cari.
Adesso, visto che siamo davanti alla Basilica superiore di San Francesco,
vorrei presentarvi due personaggi che hanno espresso nella loro vita, nelle loro
opere il Natale che sognavano e il loro sogno è rimasto ancora il sogno di tutti
noi.
Il primo è ovviamente San Francesco che nel dicembre dell’anno 1223, a
Greccio realizza il primo presepe, in una grotta, proprio per ricordare l’evento
di un Dio che si fa uomo per amore. La nascita di Gesù parla non tanto di Dio,
quanto di noi, uomini tanto bisognosi dell’amore di Dio, della sua salvezza…
ma questo non si può realizzare individualmente… in Gesù ci scopriamo
fratelli e figli dello stesso Padre che manifesta la sua grandezza e tenerezza in
questo piccolo bambino indiffeso…
Tommaso da Celano racconta che i frati e gli abitanti del paese, incuriositi,
accorrono con torce e fiaccole: la selva risuona di voci, e le rupi imponenti
echeggiano i cori festosi. I frati cantano scelte lodi al Signore, e la notte
sembra tutta un sussulto di gioia. Il Santo è lì estatico di fronte al presepio, lo
spirito vibrante di compunzione e di gaudio ineffabile. Poi il sacerdote
celebra solennemente l’Eucarestia sul presepio e lui stesso assapora una
consolazione mai gustata prima.
Un Natale unico… come pure il racconto affrescato da Giotto qui in Basilica:
non ambientato in una grotta ma proprio qui intorno all’altare. Questo è stato
il Natale voluto da Giotto… ambientato qui, dove lavorava insieme alla sua
scuola, un Natale speciale, unico.
E il vostro Natale? Come volete che sia?
vi chiediamo di inviare, entro il 5 dicembre, un video di 10 secondi (registrato
in orizzontale) a media@sanfrancesco.org dove spiegate il vostro
#IlNataleCheVorrei... pubblicheremo sul nostro sito sanfrancesco.org e sulle
pagine social un unico filmato con i vostri video messaggi. Un caro saluto di
pace e bene da parte nostra! Il Signore vi benedica!

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