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CLONAZIONE
CELLULE STAMINALI
Una volta illustrate tutte le tipologie di cellule staminali bisogna porsi una domanda, penso
sia ovvia l’importanza di questi studi e penso sia chiara la necessità di finanziarli, ma su
quale di queste tipologie di cellule staminali è meglio investire?
A mio modo di vedere non siamo ancora in grado di poter decifrare quale tra queste abbia
un potenziale maggiore e quindi nessuno di questi progetti deve essere abbandonato,
anche perché è possibile che ognuna un giorno possa avere un ruolo di spicco per un
determinato intervento.
La dimostrazione più eclatante è forse quella che si presenta come una delle ricerche più
interessanti degli ultimi anni ed è quella che permette la rigenerazione della cornea
attraverso le cellule staminali autologhe.
Autologhe significa: che vengono prese dal paziente stesso, infatti queste si trovano nel
limbus, una piccola porzione di occhio che si trova tra la congiuntiva e la cornea.
VIDEO
Il video a cui ho preso visione è stato prodotto da Ted talks, una serie di conferenze
gestite da un’organizzazione no-profit.
A parlare è Carla Portulano che ha illustrato magistralmente il processo di CRISPR-Cas, il
kit “taglia e cuci” per modificare il genoma.
CRISPR-Cas è una nuova tecnologia per modificare il DNA, una tecnologia: semplice
veloce ed economica.
Carla Portulano continua dicendo che questo funziona come un Kit taglia e cuci per
riscrivere il DNA.
Protagonista della CRISPR-CAS è la Cas 9, una proteina capace di tagliare il DNA con la
stessa facilità con cui una forbice taglia un foglio di carta, ma una forbice deve sapere
dove tagliare, e il cas 9 deve trovare il pezzo giusto di DNA,
il modo in cui lo fa consiste nelle differenze rispetto alle tecnologie precedenti, ci riesce un
RNA guida.
Una volta riconosciuto, Cas 9 srotola da doppia elica del dna e lo taglia.
Ora, per cambiare la sequenza del DNA da tagliare dovremmo soltanto cambiare la
sequenza del DNA guida .
Ciò è sia facile che economico.
Una cosa che mi ha fatto ridere è che Carla dice che il costo per un’operazione di euro
costa meno di 10 euro.
Una situazione del genere è interessantissima in campo medico perché sfruttando un così
detto DNA toppa (ovvero un
Fornito dall’esterno, che nel mezzo ha una sequenza di DNA progettata dall’uomo, (es.è la
sequenza di un gene sano messa al posto di un gene malato)
In questo modo praticamente abbiamo riscritto il DNA.
In tutto il mondo questa cosa è molto interessante, stanno cercando di perfezionarlo, ci
sono ancora alcuni problemi, il kit in qualche modo deve entrare nella cellula, e sarebbe
bello farlo entrare in solo alcune cellule dell’organismo.
Questo passaggio detto delivery, è necessario, uno dei massimi scienziati è Luigi Naldini,
un italiano, il suo team ha avuto l’intuizione di prendere il virus dell’HIV, svuotarlo del suo
potenziale patogeno e l’hanno riempito del materiale genico che serve per curare malattie
ereditarie, avendo un successo incredibile.
Quindi l’idea potrebbe essere quella di riempire il virus dell’HIV con il nostro kit e risolvere
il problema.
Come ogni cosa che tocca questo ambito, l’opinione pubblica è preoccupata, perché
modificando l’embrione non si modifica soltanto l’individuo dell’embrione ma è una
modifica che si ripercuote anche sulla progenie.
Crisper cas è efficiente ma non è impossibile e un errore potrebbe portare una mutazione
genetica?
Carla a questo punto si chiede, dovremmo lasciare tutto?
Per lei no, per molte persone nel mondo “crips per cas”può essere una salvezza, bisogna
pesare i benefici e i rischi e in questo caso forse i benefici sono di più dei rischi.