Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Estratto Piccola Orchestra
Estratto Piccola Orchestra
pag 5
come si usa il libro; cosa contiene;
3
Ciao! Io sono Rocco il Cocco, ed in questa lezione ti voglio mostrare
quant’è facile leggere la musica...bastano quattro pallini!
Hai visto? Ovviamente puoi combinarli come ti pare...provaci tu! Riempi queste caselle con i simboli
che preferisci, poi leggili.
12
Fantastico! Ma non è finita qua! Adesso ti presento un altro amico…
Ecco hai visto? Occupano lo stesso spazio di un PA, ma sono molto più veloci!
Proviamo ancora
Proviamoci insieme
13
Ops! scusa! quasi dimenticavo di presentarti il NONNO dei pallini...
si chiama PO-O e dura DUE tempi. Va scritto in una casella, ma quella accanto
dovrai lasciarla vuota per permettergli di suonare tutto il tempo che serve..
come vedi questi ritmi con il PO-O non sono molto movimentati, dunque nel libro non li utilizzere-
mo quasi mai.
io però te li ho voluti mostrare lo stesso, così ora conosci anche questo simbolo, e puoi utiliz-
zarlo se ne hai bisogno!
14
i colori ci servono per fare tanti giochi diversi!
Guarda, te ne propongo TRE:
1-SUONIAMO A SQUADRE
tu e i tuoi compagni vi potete dividere in squadre ed ognuna si sceglie un colore
tra quelli che vedi nella pagina a fianco.
Quando parte la base musicale ogni squadra dovrà leggere, o battere con le
mani, solo la parte del proprio colore.
ATTENZIONE! dovete seguire sempre il foglio, per sapere quando toccherà alla
vostra squadra!
3-SUONIAMO IN SEZIONI
praticamente dobbiamo mischiare insieme i due giochi precedenti: ci dividiamo in
squadre per colori, e ad ogni colore assegniamo uno strumento diverso.
la squadra rossa avrà i tamburi, la squadra verde le maracas, eccetera.
ATTENTI! anche stavolta dovrete suonare SOLO la vostra parte!
20
21
C’era una volta... Una bambina di nome Clara! Ti piacciono le fiabe? Questa è una delle più belle
che si possano raccontare a Natale!
parla di un principe schiaccianoci, di un rettangolo, di una bambina, di una fata, della notte di Na-
tale e tante altre cose meravigliose.
La nostra storia comincia alla vigilia di Natale nel momento in cui due fratellini Clara e Fritz
sono in attesa della festa con tutta la famiglia
Ad un certo punto arriva il padrino dei bambini, lo zio Drosselmeyer, che porta con sè alcuni doni
stravaganti, tra cui le straordinarie bambole meccaniche danzanti ed un misterioso schiacciano-
ci a forma di soldatino.
A Clara piace moltissimo quello Schiaccianoci ma il suo fratellino lo rovina e lo perde in mezzo
agli altri giochi. Quando si è fatto tardi i bambini devono andare a letto, ma Clara un po’ addor-
mentata e un po’ ancora sveglia continua a cercare il suo Schiaccianoci.
Allo scoccare della mezzanotte dagli angoli più bui della stanza, cominciano ad apparire dei
topolini che avvicinandosi diventano sempre più minacciosi. Allora anche i soldatini escono dalle
loro scatole, con i fucili i cannoni e i cavalli, dando vita ad una dura battaglia.
Anche lo Schiaccianoci prende vita e si getta nella mischia contro il Re dei Topi, sconfiggendolo
grazie anche all’aiuto di Clara.
Il vincitore, ora trasformatosi in un bel Principe, si inginocchia davanti a Clara e la invita tra i
rami del magico albero di Natale.
Clara lo segue e d’incanto si ritrovano nel mezzo di una foresta, con la luna piena in cielo e tanti
alberi addobbati a festa. Qui si conclude il primo atto con lo splendido “Valzer dei Fiocchi di
Neve”.
Nel secondo atto Clara e il Principe entrano nel Regno dei Dolci, un luogo pieno di decorazioni
come caramelle, con fontane che sprizzano sciroppo di ribes. Al Palazzo Reale li riceve la Fata
26
Confetto, che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure.
Fata Confetto fa subito cominciare un bellissimo balletto in onore dei due ospiti, in cui sfilano
tutte le leccornie che i bambini possono desiderare, provenienti dai diversi Paesi del Mondo. Ad
accompagnare i dolciumi, danzatori di ogni paese si esibiscono nei loro passi. In questa parte del-
la storia potrai sentire la “Danza russa” la “danza cinese” e tante altre.
Le danze culminano nel famosissimo “Valzer dei fiori”, una delle musiche più belle di Tchaik-
ovskij.
Dopo, la Fata Confetto e il Principe si esibiscono in un balletto in coppia mentre fanno comparire
la slitta che riporta Clara alla realtà.
Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, con il quale finisce il sogno di Clara che si risveg-
lia felice ripensando alle straordinarie avventure vissute mentre stringe al cuore il suo
amato schiaccianoci...
La musica che suoniamo in questo capitolo proviene dalle primissime scene dello spettacolo. Su
una allegra marcetta i bambini e le bambine sfilano nel salone di Clara tutto intorno all’albero
di Natale.
Se preferisci però puoi immaginare che sulla stessa musica si consumi la battaglia tra topi e
giocattoli di cui ti ho parlato prima!
27
indicazioni didattiche
Difficoltà facile
Durata 2:37
28
29
30
31